Crisi: occasione per riforme radicali o alibi per conservazione? Pensioni, ammortizzatori sociali e mercato del lavoro

Allora io sui lavori di questo convegno
Abbiamo intitolato crisi occasione riforme radicali quale la conservazione pensioni ammortizzatori sociali nel mercato del lavoro
Devo dire che un grosso lassista e tramite questo convegno viene dall'intervento di deragliare che ha toccato proprio questi argomenti
Li ha toccati
Secondo una chiave molto radicale ci ha parlato di due riforme necessarie che sono due riforme che sono al centro del programma della proposta radicale e cioè la proposta di innalzare l'età delle pensioni
La proposta di di riforma degli ammortizzatori sociali
Penso che siano dei problemi che particolarmente che se sono sentiti in tutta la relazione particolarmente questo territorio che la Provincia di Treviso
Sono particolarmente sentiti per via della conformazione che allargare la nostra attività produttiva sempre nel territorio in cui la quasi totalità delle imprese sono piccole o piccolissime
E risentono di ammortizzatori sociali previsti in un periodo in cui il mercato del lavoro era diverso più ingessato quel posto di lavoro fisso
Molto spesso non sono attuali non coprono intere categorie di
Lavoratori occasionali lavoratori atipici ma vorrei dire due cose sulle pensioni
Innanzitutto
Cosa ho detto Draghi Draghi ha detto noi dobbiamo alzare l'età pensionabile perché siamo il Paese più vecchia d'Europa questo bene con una
Co a livello di tantissima intenzione abbiamo quasi raggiunto la media europea si entra nel mercato del lavoro più tardi e perciò va a finire che le persone lavoro una quantità minore di anni ma
Missione
Un tempo prima degli altri Paesi dell'Unione europea o quanto meno della maggior parte e poi di nuovo di più perché comunque l'età media più vecchia
Subito dal Governo è arrivato un secco no
Sacconi ha detto si dovrà aspettare il due mila e quindici e quindi previsto nel momento dell'età pensionabile all'aspettativa di vita
Ecco
Su questo poiché gli oratori diranno la loro
Sarà interessante capire
Cosa ne pensano riguardano
Agli albori depuratore tipici anche qui c'è da dire che per quanto riguarda le pensioni che i loro contributi con un sistema che poi Micheletti spiegherà vengono letteralmente rubate dalle casse dello Stato dello Stato
Risanare le casse dell'INPS senza che gli venga consentito poi di poterli riscattare se non a certe condizioni
Una cosa questa ogni tendenza sicuramente entrambe tantissimo l'estensore della proposta di legge volta a correggere questo questo questo che in Parlamento
Che
Che fa sì che queste persone verso dei contributi e poi non abbiano se non
L'automatismo del diritto potersi vedere riconosciuti
Dico proprio un'ultimissima cosa
Riguarda gli ammortizzatori sociali
Si è trasformata in un morto in settore sociale la cassa integrazione
Che era stata prevista inizialmente come strumento
Per poter tutelare i lavoratori che venivano momentaneamente
Messi in mobilità delle riprese e con la certezza che questi fossero poi riassunti
Anche su questo limite non sia scritto un libro FIAT con tutti i costi in realtà cassa integrazione diventata uno strumento anche
Quindi azzarda i lavoratori che poi non vengono riassunti quindi un ammortizzatore sociale improprio comunque non secondo gli strumenti
Secondo le modalità con cui era stato previsto dalla legge
E soprattutto ha un aspetto che
Se la cassa integrazione viene sempre o quasi sempre concesso alle imprese medio-grandi questo non si verifica nelle microimprese che abbiamo qui e quindi se
Cento negozi chiudono in provincia di Treviso cento dipendenti non hanno la cassa integrazione
Se ha dei problemi delle imprese di cento persone probabilmente gran parte di questi lavoratori avrà vinto questo dimostra due pesi e due misure a seconda del del posto di lavoro
E quindi chiudo chiedendo se sia il caso di continuare a tutelare i posti di lavoratori i posti di lavoro si sia il caso di spostare la tutela sui lavoratori
Passo quindi la parola eccepirne opposto Cardani svariate mordere a questi lavori
Vero lavorasse perché la caccia da palla che ci sia molto alta da da aggiungere io soltanto per cercare anche di forzare il
Un po'il figlio di quella passata la discussione di questa sera
Dico che il titolo è interessante ponendo una domanda nel senso che vari dalla parte di riforma e l'altra parte conservatorismo
Per una questione che forse può essere affrontata questa sera sarebbe di capire fare le riforme si quando che tipo di riforme perché cose e che cosa significhi in alcuni casi essere anche eventualmente conservatori assessore probabilità
Giudizio Varriale sul riformismo o sul conservatorismo dipende ovviamente da quello in cui si sta io dote inquadrare un po'la situazione e poi mettere a
Sia lì lanciare la sfida riformista riformatrice si svolga ricordare
Facendo un riferimento che diceva prima Raffaele Ferrara con lo spazio per il centro ESA di Treviso
Noi siamo una Provincia che in questo momento vi prego Assessore futurista proporzionale molto complessa da gennaio ad oggi è questo che fa riferimento all'incompletezza del welfare italiano abbiamo circa cinque mila persone che hanno perso il posto di lavoro in questa legislatura terzi vengono per le piccole i senesi non hanno a disposizione non hanno avuto a disposizione i veri impropria ammortizzatori sociali se non la dei trattamenti di disoccupazione ordinaria
Siamo in una situazione molto complessa dal punto di vista anche della cassa integrazione
Tra le lacrime che mi è stata la trattiene sono circa dieci mila lavoratori in cassa integrazione ordinaria e di questi circa la metà cui previsti di scivolare poi nella nella cassa integrazione straordinaria
In cassa integrazione straordinaria c'è solo da cinquanta aziende all'incirca sono quattro mila lavoratori per la vita di questi la il trattamento di cassa integrazione straordinaria finirà entro la fine dell'anno
E se non ci sarà un problema
Si parlava prima pare che ci siano le risorse
Strettamente proseguire su questo fronte sono venute all'occhio che è stato licenziato più complessa la situazione per quanto riguarda le casse integrazioni interroga cioè lo strumento straordinario
Perché vi è stato utilizzato e viene utilizzato quei lavoratori che normalmente non potrebbero utilizzare la cassa integrazione ordinaria e straordinaria correttamente l'artigianato
Qui siamo intorno ai quattro mila lavoratori uno spezzone piuttosto complessa cioè alcuni hanno già finito la cassa integrazione in deroga ad ottobre
Per altri il la prospettiva è quella di concluderla entro la fine della primavera questi ultimi avranno a disposizione un ulteriore ammortizzatore per così dire che sospensione dell'artigianato per un periodo poi a livello regionale
Che credo sia di nove mesi
E poi si sono al problema con i soldi farraginoso che avverrà se abbiamo ha avuto un meccanismo di vera mobilitazione sociale
Cosa ci facciamo questi lavoratori consente
Ammortizzato in questo periodo il danno economico dalle prestazioni difficoltà
Civili vorrei comunque il problema
All'inizio dell'estate
Però subito la parola al direttore di Veneto lavoro usato per avere un po'una connesso
Attendibile precisa il giorno prima
Insomma
Bisogna quindi capire la situazione sapendo che il cuore nuovo comunque uno dei punti fondamentali del Trattato di questa sera
è capire qual è la situazione determinata da questo scompenso nel trattamento riguarda cioè delle tutele
Si possono tirare più inefficienti e comunque che ci sopra una categoria i lavoratori è una categoria di lavoratori peraltro molto numerosa
Piccole imprese
Stragrande maggior parte che ci si trova sostanzialmente scoperte di strumenti ordinari
Naturalmente
Craxi
Vito
Se
Occasioni
Confronto
Naturalmente sempre
Non torno spazio approfondimenti dati
Informazioni carattere essenziale
Naturalmente meno che Santa questo insomma
Scombinato cospicua inutile diktat giunto in una
Da questo
Ci contiamo da tempo ci vuole molto ritengo
Molta responsabilità
Utilizzato Pechino quantificare
Che impedisce l'agibilità e Napoli agli anni Novanta ed è nato destinando in circolazione d'impresa
Dove un grande obiettivo era quello di facciamo questa operazione
Creando una situazione di un conflitto con la prospettiva che
Chi davvero come usarlo ritrovava rapidamente nel sistema diffuso nella piccola impresa
Tutto
Richiamata climatiche portasse la grande crisi organo
Agricole così ci capiamo non uso parole qualifica del
Per era già presente quindi io intervento molto questo tipo come siamo entrati nella crisi il Veneto alla provincia di Treviso che sostanzialmente rappresenta il Veneto in pieno e come la stiamo vivendo
Che qualcosa di come siamo combinati nel momento in cui
Tutti penso ad esempio oggi ma nessuno sa come e quando si dice
Allora noi siamo la crisi nella crisi avendo prima mantenuto una situazione di piena occupazione di crescita dell'occupazione
Quindi noi all'Istat ancora sul
Rilevazioni trimestrali sulle borse lavoro dal
Quattro recita dava professor Simone di piena occupazione tasso di disoccupazione per cento quindi vuol dire addirittura questo molti settori
Carenza dell'offerta rispetto alla domanda
Tante siamo chiamato già in qualche modo
Presenza di lavoratori extracomunitari
E abbiamo a avevamo anche una situazione in cui il manifatturiero secondo aumentato da crisi azienda di legato soprattutto alla localizzazione reggeva anche abbastanza bene utilizzando solo quegli strumenti strutturali la cassa integrazione è lunga tipica delle imprese grandi meglio
La situazione dovrebbe essere preciso nazionale era legata a una precisa bassissima qui da una situazione quasi stagnazione del PIL non crescevano economia e questa era una delle la domanda che tutti si ponevano come può accrescere l'occupazione se non piacevole economia ed era uno che i misteri che gli economisti non sanno spiegare perché è diverso ma tutto quello che ha sempre successo nel passato
L'economia faceva valuteremo tassi di crescita per il rilievo interessanti sensi con una precisa
Intorno allo zero sei zero sette all'anno non si capiva come crescessero occupazione ritardato guardano cresceva
Impero alcuni aspetti statisticamente per effetto delle sanatorie degli extracomunitari
Per cui è urgente che prima non compariva occupata poi attraverso le mega sanatorie che in Veneto interessavano grossi numeri comparativo statisticamente elaborando perché
Che è cresciuto un terziario
Diffusissimo micro terziario di servizi alla persona sentenziare abbastanza povero che assorbiva tutta una serie e quindi assorbiva la crescita dei tassi di attività soprattutto dalla componente femminile
E cresceva anche molti part-time di questa componente femminile
Quindi
Acquedotti abitanti si era sviluppato qui nel Veneto una delle manifestazioni più ampio dell'uso della flessibilità anche buona perché voi faremo delle precisazione questo discorso flessibilità precarietà sia l'occasione e questo ha creato appunto anche la possibilità di avere nemmeno remore a investire in occupazione la parte dell'impresa poteva attivare rapporti temporanei potendo attivare rapporti norme stabilirebbe c'erano più propense a investire
Nel quando siamo entrati nella nella crisi la crisi che ha avuto questa evoluzione sotto il profilo occupazionale
C'è stato alcun impatto quasi brutale perché i inesistente orizzontali ottobre-novembre
Del due mila otto
Dove si è manifestato il più alto ricorso alla cassa integrazione dove si è manifestato convinta
Appunto le uscita dal mercato del lavoro l'aumento dell'iscrizione in vista di mobilità dove sono aumentate l'utilizzo della anche
Della della ma di dissidi strumenti come la disoccupazione ordinaria che prima le persone non conoscevano usavano poco perché peraltro diciamo campi di lavoro giurisdizionali
Non aveva un interesse a usufruire di questo strumento organo qualche dato la di esso ordinaria esplosa anche perché
Una
Una buona politica del Governo Prodi era stata quella di aumentarne aumentarne la durata aumentarle la copertura e quindi renderla un pochino più sempre più appetibile
Bene pochi numeri che cosa avviene avviene che
Non praticamente monitoriamo mensilmente le situazioni di crisi
Noi a partire dal
Periodo che vi ho indicato quindi ottobre del due mila otto e proiettiamo quindi già a ottobre del due mila nove noi abbiamo avuto mensilmente un ritmo sostenuto di inglese che
Dichiarano situazioni di crisi
E che ricorrevano poi a uno degli strumenti possibili o la cassa integrazione
Straordinaria una riduzione di personale
Contemporaneamente è cresciuta in maniera esponenziale il ricorso alla cassa integrazione ordinaria
Da gennaio da quando c'è stata la possibilità anche per i settori dell'artigianato di ricorrere a una
Meccanismo che assomiglia molto alla cassa integrazione ordinaria le sospensioni da lavoro
Sono aumentare anche queste vivo qualche numero allora per quanto riguarda le procedure di crisi aziendale
Non nei primi nove mesi
Quest'anno
Ne abbiamo avute settecentosettanta mi interesso quasi ventotto mila lavoratori intervento la Provincia di Treviso si attesta
Intorno a una situazione
Intorno alle tre mila persone ma a settembre il dato di settembre
Non ci è pervenuto il dato in grossa
Diciamo assolutamente
Significativo e
Il dunque la cassa integrazione pensate che il livello più alto di uso dalla cassa integrazione nell'economia italiana si è verificata nella grande crisi del novantatré novantatré novantaquattro bene
Novembre due mila otto due mila nove
Per quanto riguarda l'ordinaria
Abbiamo superato in maniera larghissima leone inutilizzate
Attualmente in Italia e
Siamo arrivati a seicentoventidue mila loro a fronte dei centoquarantaquattro mila dello stesso periodo dell'anno precedente e in Veneto dal cinquanta al minore
Le rispetto alle
Dieci milioni di ore dello stesso periodo dell'anno precedente
Questo
Lontano come
Se a questo aggiungiamo il ricorso alle sospensioni dell'artigianato che hanno riguardato il Veneto circa ventidue mila lavoratori
è adesso ne parlerò in maniera un po'più diffusa dalla cassa in deroga che statisticamente però un'implicita ricomprendere la straordinaria quindi non lo assumiamo alle ore doganali ma
Abbiamo una situazione che risolverebbe possiamo descrivere
Tranne quei ricorsi alla cassa integrazione straordinaria che non è cresciuta molto quindi andateci sui trenta degli anni precedenti la crisi è stata affrontata come una crisi temporanea di mercato
Come un qualcosa
Per la quale tutti hanno speranza di riuscire cioè
Perché da qui con la prima notazione rispetto al patto che degli strumenti del welfare qua
Possibili tutti hanno puntato su quello dalla cassa integrazione che quello che crea una condizione di tenuta di un assetto dell'impresa sia garanzia nega che piccola
In attesa che il periodo brutto passi
Questa e il meccanismo anche psicologico coniugare
Complessivamente l'economia si approccia altrove
Ora evidente
Che questo può essere stata una scelta
Ottimale se effettivamente si tratta di una crisi temporanea dalla quale si può uscire con riprese dell'attività produttiva oppure se succedono altre cose e ne parlerò a
Ancora brevemente
Nello stesso periodo sono aumentati anche però
Le cessazioni di attività i licenziamenti
E che mandato debito interessante gettato il bunga i licenziamenti individuali perché
Perché è evidente che le imprese sotto i quindici dipendenti non ricorre certamente collettivo giuridicamente non è uno strumento previsto
Per le imprese per cui l'ho chiesto l'attività o quando licenziamenti plurimi uno due tre lavorato che vengono classificati tra quelli individuati
Questi licenziamenti sono cresciuti in maniera esponenziale sono passati dai dodici mila della del due mila otto siamo arrivati a diciotto mila nel due mila nove
Per quanto riguarda poi l'ultima indicatori che vivo questo della Cassa edile a Roma
Ecco un altro importante credo il ricorso ad una disoccupazione ordinaria
Noi l'anno scorso avevamo avuto cinquanta mila domande quest'anno ci attesteremo intorno alle cento mila domande
Quindi anche questo significa che
Il
Ricorso alla alle quali qua
Nella
Convinzione di avere una situazione
Di difficile ricerca di una nuova occupazione interessa sempre più lavoratori
Quale il
Il
Meccanismo che la Regione più ancora che il Governo ha cercato di mettere in campo
La Regione Veneto è stata la prima è l'unica Regione quale un accordo quadro l'undici febbraio che è stato sottoscritto da quattordici sigle sindacali datoriali edita sei sigle sindacali dei lavoratori
E diventato un po'l'accordo pilota l'accordo che ha guidato anche altre regioni italiane che questo accordo che cosa ha detto in questo scombinato UE farlo
Cerchiamo di usare
Gli strumenti in deroga come colleghi riciclatori rispetta quello che gli strumenti ordinari in un anno
Non andiamo a sovrapporli agli strumenti ordinari come era intenzione del Governo per risparmiare sulla spesa nazionale e vi dirò qualcosa anche sulla spesa
Ma li usiamo com'è ombrello per coprire chi starebbe sottolinea l'ombrello esposto alla pioggia alle intemperie
Questo ombrello teoricamente avrebbe dovuto coprire l'abilità degli occupati dipendenti del Veneto
Quindi questo vi dà un'idea di quanto qualcosa precedente cose scombinato c'è un verbale che compone lamentate potenziali
Vernetti Gianni è un qualcosa che non serva a niente
Con una deroga noi abbiamo coperto l'altra metà
Però ovviamente la compriamo comma tassi di sostituzione tra retribuzione e indennità più bassa durata più bassa come giustamente diceva
Prima
Denis è loro copriamo anche
Con un tetto di spesa per cui
Finito quel tetto di spesa
No capiamo come
Rispondere ad ulteriori esigenze
In tutto questo contesto però la Regione Veneto ha messo in campo circa centocinquanta milioni di euro
Attraverso vari accordi istituzionali col Governo ha messo in campo tutto il suo fondo sociale europeo che prima veniva utilizzato per politiche attive
E accanto a questa messo anche il gioco circa cinquanta milioni di politiche attive quindi sostanzialmente la Regione Veneto ha fatto la sua parte questo che cosa asta determinano sta determinando che
Anche il settore dell'artigianato della guardate che sotto il profilo della copertura dei rapporti di lavoro noi tiriamo fuori soltanto i dirigenti i lavoratori domestici e i Co.Co.Pro
Che sono mentre
Titoli tre tipologie di lavoratori che non possono beneficiare di questo
Tutti gli altri lavoratori beneficiari indipendentemente dal settore l'abbiamo esteso anche agli studi professionali
Tutti i lavoratori nelle diciamo e beneficio Roberto una durata di centottanta giorni nell'anno solare che per gli artigiani si sommano ai novanta giorni che avevano attraverso la sospensione
Allora ovviamente Quetti io come a Rovigo questo Lovino anche come un embrione
Di quel parco territoriale su cui se ci sarà spazio dopo nel giro di tavolo vorrei in qualche modo ritorna
Una battuta sulle pensioni e poi ci torniamo
In un contesto di guai quando generale
Un verbale che non agisce in maniera
Ed efficace
Sui normativi
Per non attivi abbiamo sia
I pensionati quelli cioè sono hanno concluso la loro vita lavorativa ma anche tutti coloro
Che pur cercando un lavoro non lo trovano mai e che non hanno quindi nessun precedente di lavoro posti o hanno esaurito
Tutti gli altri ammortizzatori quindi parlo del reddito di ultima istanza o se o come lo vogliamo chiamare il reddito di povertà tutto quello che volete voi ne parleremo senza questi due pilastri che funzionano bene
Cioè il mercato del lavoro in Abruzzo e sociali del mercato del lavoro non possono funzionare bene
Io
Mi vorrei fermare evitare di anticipare e tempi eccetera e con la situazione in prospettiva
Qui
Regionale non si accorga perché la rallentamento della crisi nel periodo luglio agosto settembre
è stato spacciato come ripresa è vero che a livello economico ci sono segnali di ripresa cioè li avrebbero votati i dati sull'economia cioè il calo della produzione industriale il dato delle risposte
Auditi quelle sono cose che sapete vigente i bollettini quotidianamente
Ma la cosa che sicuramente
Viene
Enfatizzata secondo me sbagliando ed il fatto che avendo usato tutta la flessibilità precedente quindi ferie permessi riduzioni eccetera molte aziende hanno lavori chiave in agosto hanno lavoricchiato in settembre molte hanno rifatto le scorte di magazzino che avevano esaurito e questo segnalata una ripresina
Tant'è che invece i danni ottobre
Riferita settembre onorevoli di novembre da un rebus ottobre ci dicono invece che stiamo riprendendo intimi di maggio o giugno e questo ci preoccupa ci preoccupa sensibilmente
Per l'anno prossimo avremmo un'attenta seppur cinque quando
Simile a questa con l'aggravante pero di molte aziende che Vitara CIGO non è detto che ha però i requisiti e i presupposti per ricorrere alla CIGS
Questo è l'altro problema che avremo di fronte nei primi mesi giardino novembre-dicembre nei primi mesi di gennaio
Poi rubo un tema che errore
Affronterà non stiamo per niente preoccupandoci di tutti quelli
Che erano lavoratori dipendenti mascherati
Celibe rilevare un'attività in proprio luogo dei loro familiari di quelli che avevano un'attività di
Normalmente di partita IVA ma in realtà economicamente dipendente da un unico committente e tutte quelle robe lì e di questi non sappiamo niente
Perché loro intercettiamo perché non si vada iscrivere qualcuno si partiva dalle liste di collocamento adesso però tutto sommato dovremmo sapere un po'di più ma credo che sia anche quell'opera ovvero Roma
Allora
Chiaro chiamate in causa da sola e non
Io se davvero si aggira deduzioni magari
Si fanno affermazioni il consigliere Saponaro Valente canale su
Questa realtà fosse la cosa
Interessante senza dimenticare
Norberto accennato
Territorio con grandi problemi legati alla struttura del suo capitalismo fino all'altro ieri era assessore al modello paventato giustamente
Non solo l'introito da eliminare considerata la alcun motivo della crescita e dello sviluppo di questo Paese negli ultimi quindici anni c'è qualcosa che ha usato che arriva ad usare lo so ma sulla scena provinciale di Treviso mentre sarebbe stato sto svolgendo sul welfare e cioè
Crisi temporale allora mi si riesce
O le aziende e già lo Stato ha introdotto nella tipologia disponibile quindi piccole e medie aziende nazionali hanno la sensazione che il rischio in realtà è questa sia la crisi nel mercato di mercato
Certo che
Su questa cosa deve dire molto mandarmi non suscitare quindi con conseguenze importanti in termini dell'operazione della ricchezza nel tessuto produttivo permanenti completezza rinnova salvaguarda accedere all'opposizione
Fotografa
Sì rispetto questa cosa è una crisi nella quale stiamo uscendo oppure no
Diciamo
Per il momento si è fermata la caduta
Vediamo se dopo la caduta ci potrà essere una ripresa reale
Ma in generale mi sembra di poter dire magari anche forzando un po'il concetto
Che questa crisi assegnato una cosa chiara e certa
Che
Non c'è stato soltanto la crisi del sistema finanziario
Che poi si è riverberato anche sul l'economia più in generale ma qua stiamo assistendo a una crisi se non
Ancora di più a un fallimento di questo tipo di mercato e di questi di questo tipo di Stato che sia il nostro sia quello francese che sia quello inglese o quello americano
Quindi di problemi che abbiamo di fronte sono problemi rilevantissimi
è chiaro che noi da questa situazione non ne usciamo se non affrontiamo diciamo in ordini che sono alla base di questa crisi internazionale
Che sono sicuramente le regole quello planetario per quanto riguarda la mobilità dei capitali
Che sono sicuramente i controlli che devono essere super partes e affidabili
Ma
Nell'insieme bisognerà ridiscutere tante altre regole del mercato e bisognerà anche avere un'idea più chiara del ruolo degli Stati
Dentro i sistemi economici internazionali io cito soltanto i temi perché non solo a questi problemi che sono all'ordine del giorno questa sera
Ma se noi pensiamo
Che una volta che abbiamo fatto le nuove regole sul mercato finanziario il problema è risolto siamo fuori del mondo perché qua il malato complessivo vale a morte
Allora per quanto riguarda la Provincia di Treviso
Concordo con quello che ha detto prima Rosato nel senso che noi siamo entrati nella crisi diciamo prepotentemente
A ottobre dell'anno scorso mangia i segnali che avevamo in primavera del due mila e otto però siamo entrati con una situazione che nell'ultimo decennio secondo me in provincia di Treviso abbiamo fatto anche delle cose positive nel senso che
Ci appoggiavamo da tempo che dovevamo renderle più competitive le nostre imprese se volevamo mantenere i mercati internazionali
Perché ricordo e il quarantuno per cento del prodotto interno trevigiano è fatto dalle esportazioni
E già questo ci dice una nostra specificità perché se i mercati nostri di sbocco hanno una domanda compressa noi sentiamo pesantemente che quello che sta succedendo in provincia di Treviso
Ma a mio modo di vedere noi nell'ultimo decennio nel sistema imprenditoriale e ci sono state
Notevoli
Così importanti che sono state fatte
Dalla di organizzazione del sistema produttivo per renderlo più competitivo alla creazione di organizzazioni di produzione nuove
Al potenziamento delle reti commerciali all'accrescimento delle competenze di lavoratori tutto in sostanza una serie di questioni che hanno reso più competitivo il nostro sistema economico tante che fino a fine due mila sette
I nostri di diversi livelli export erano incassi dormiamo
Quindi
In base il sistema economico nostro aveva già avvertito diciamo io dico quanto meno dal due mila e due
Che
Il sistema
Punti i voti tipo espansivo e generalisti coerenza unito e che bisognava puntare sullo sviluppo selettivo
Quanto meno dal due mila e due abbiamo segnali che dentro il nostro territorio c'è stata una fase di riorganizzazione che è ancora in atto
Questa riorganizzazione
Sì aiutato affrontare meglio questa crisi ossessivi in parte
Ma solo in parte
Perché questa non è una crisi dovuta a una perdita di competitività dei sistemi economici
Tanto meno del nostro nel nord est
è una crisi di consumi
è una crisi di consumi essi è tale o partono acquisti o il sistema economico non decolla non c'è l'impresa
Io voglio estremizzare questo concetto anche per i tempi
Il modello economico che abbiamo vissuto a livello internazionale fino adesso ha creato due grandi problemi io li vedo problemi
Un numero di ricchi sempre più gusto sempre più ristretto e sempre più ricco
è un numero impoverisce sempre più largo e sempre più povero
O noi affrontiamo questa contraddizione
Oppure il sistema economico non ne viene fuori una ripresa perché praticamente
Questo modello di sviluppo sia bruciato i consumatori e non c'è nessuna possibilità dal punto di vista economico che uno possa produrre senza trovare chi consuma quello che lui produce
Quindi il nodo che abbiamo di fronte tra gli altri è quello che da questa crisi si esce soltanto una forte e ridistribuzione del reddito e della ricchezza
Perché se non diamo la possibilità ai consumatori di vivere dignitosamente sì ma di alimentare il sistema economico ceffoni finite per tutti quindi c'è questo grande nuovo da affrontare
Noemi la specificità di Treviso abbiamo un altro punto che
Sul quale dobbiamo ragionare per cercare di uscire
Da questa situazione dobbiamo essere limitati
Diciamo da scelte che vengono fatte
In parte a livello planetario in parte a livello europeo e in parte a livello nazionale
Dove
Si sta monitorando la crisi piuttosto che proponendo interventi efficaci
Ma dobbiamo fare interventi specifici sul nostro territorio perché noi dal mio punto di vista abbiamo un sistema imprenditoriale abbiamo un sistema diciamo di competenze anche né i lavoratori di
Elevata caratura però abbiamo un sistema territoriale estraneo alle imprese che fa perdere competitività agli investimenti fatti di aziende
Cioè noi qua abbiamo una velocità commerciale da Paesi africani
E questo ci costa cinque punti di PIL sì da noi il trasporto
Incide
Per il ventuno per cento sul costo finale del prodotto
La media europea e sedici ogni punto vale
Dieci miliardi di euro
Quindi abbiamo un problema di riorganizzazione della rete viaria abbiamo un problema di renderla efficiente abbiamo un problema anche di costruire quelle infrastrutture viarie che ci mancano
Perché abbiamo
Una
Diciamo dotazione di infrastrutture viarie che è molto molto inferiore rispetto a quella nazionale ogni dieci mila abitanti noi abbiamo venti chilometri di strade
I piemontesi mi hanno trentaquattro la media nazionale trenta e
E questa cosa detta così se li mettiamo insieme che qua abbiamo un sistema di sviluppo produttivo fortemente fortemente polverizzato sul territorio
E fortemente
Diciamo anche aggressivo dal punto di vista produttivo il problema si amplifica ancora quindi abbiamo delle specificità su cui intervenire se vogliamo poi ragionare
Su come far fronte a questa situazione
è chiaro che
Noi
Ho cercato cercato di dire prima nobili diciamo strategici generali non usciamo da questa situazione che
Preoccupante
E vorrei tratteggiato da cui alcuni dati già prima Rosato faceva una
Una puntualizzazione rispetto al mercato del lavoro
Sul mercato del lavoro noi abbiamo una situazione in cui dato che diceva Rosato però si posso dire così un una mia sensazione è che sia anche noi avessimo
Quindicimila ventimila lavoratori
Diciamo in difficoltà uso questo termine in provincia di Treviso potrebbe essere che questo dato sia ancora sopportabile perché
Di occupati in provincia di Treviso sono circa quattrocento mila
No è chiaro che però se questo dato
Dovesse accrescersi pesantemente questo diventa un problema ingovernabile
Dal punto di vista dell'impresa e qual è la situazione la situazione che in questo anno anno e mezzo il nostro sistema produttivo si è indebolito si è depauperato
Luglio due mila e otto luglio due mila e nove in provincia di Treviso alcune imprese artigiane meno cinquecentottantasei prese
Di cui
Attenzione quattrocento e ottantaquattro artigiane
Cosa vuol dire vuol dire che quando la crisi la paga soprattutto l'artigianato e la piccola impresa
E quando andiamo a vedere dentro questi dati
La crisi lampada prego Pompei prepotentemente il settore dell'edilizia
Meno duecento quattordici impresa
La parola prepotentemente il manifatturiero arredo moda meccanica
La parte in modo sconvolgente il sistema del trasporto merci
E qua c'è un altro problema da affrontare
Che
Dobbiamo affrontare rapidissimamente con un intervento sicuramente dell'imprenditorialità ma anche con l'intervento delle istituzioni noi abbiamo un territorio dove
Il campo viaggiano con trenta per cento del carico
E se questo è un dato bisogna riflettere e vedere cosa fare ma allora il ragionamento sulla logistica
è un ragionamento strategico se vogliamo salvaguardare un settore che è fondamentale per dare competitività al sistema economico
Faccio altri due accenni e poi mi fermo il problema è che
Da questa situazione sì è vero se sono vere le cose che dicevo prima non si riesce che posizionato il nostro sistema economico e visionari posizionarlo tutto
Prendo la questione diciamo dei settori economici
Noi non possiamo permetterci di mantenere settori di produzione che inquinano tantissimo rovinano la salute delle persone e usano tante energie
Perché le condizioni del mercato internazionale non ce lo consentono
Allora
Abbiamo lavorato nuove politiche economiche quando abbiamo fatto prima ancora che arrivasse la proposta diciamo del Governo Berlusconi sulla casa ha fatto una riflessione sul comparto dell'edilizia per dare una dimensione in provincia di Treviso
Operano tredici mila imprese dell'edilizia
E danno lavoro a trenta mila lavoratori quindi è uno dei settori di pilastri della nostra economia
Di fronte a questi dati abbiamo il patrimonio costruito è evidente per attività produttive che sessantacinque milioni di metri quadrati da quando il Milan diversa non quaranta milioni
Abbiamo il patrimonio edilizio costruito per quanto riguarda il residenziale sufficienti a soddisfare la domanda d'acqua due mila venti quando saremo un milione di abitanti forse la prima provincia del Veneto per abitanti
è chiaro che in questo quadro di grandi difficoltà sì io ragiono sulla questione soltanto dell'edilizia
C'è da far tremare i polsi a quelli che hanno l'Impregilo qui lavorano in questo settore
Per fortuna abbiamo un patrimonio enorme da ristrutturare sul quale bisogna intervenire quindi sicuramente questo settore si ridimensiona era
Ma se si qualifica se si riposiziona può avere una prospettiva per il futuro è loro e noi abbiamo lanciato
Che anche dentro
Il comparto dell'edilizia bisogna riposizionate verso la green economy se vogliamo dare in futuro
E quindi abbiamo chiesto all'istituzione e il Governo una politica di incentivi e di norme
Che ci consentano di trasferire
Dal
Tradizionale il settore dell'edilizia il comparto dell'edilizia dal tradizionale diciamo all'economia verde
Però ci sarà un cinquantacinque per cento mantenendo diciamo di detrazioni per quanto riguarda il risparmio energetico noto che nella legge finanziaria non c'era copertura fino ad oggi questo cinquantacinque per cento
Abbiamo bisogno di mantenere il trentasei per cento abbiamo bisogno che qualcuno
Parlo di interessi
Se le famiglie che sono le uniche vere ancora che però preoccupati del futuro e quindi non investono se tirano fuori i soldi
Ristrutturare un patrimonio edilizio di queste caratteristiche
Quanto meno mettano a disposizione soltanto il capitale e qualcun altro paga interessi
Perché se no non si mobilitano queste risorse
Ho voluto fare questo ragionamento per dire cosa che noi abbiamo bisogno per uscire dalla crisi
Di a riposizionare l'insieme del sistema produttivo ho fatto un esempio di nuova politica economica nell'edilizia ma dobbiamo farlo anche nell'arredo quali sono i pilastri dell'economia trevigiana
Edilizia
Meccanica sistema
Notabili valido
Poi trasporto servizi alla persona se dovessi dire i pilastri che portano
L'economia
Bene si questi sono i pilastri che portano l'economia quasi fuori una idea di politica economica che ancora non vediamo diciamo da parte del Governo e tanto meno dell'Unione europea perché
Se noi vogliamo farli riposizionamento di questi settori non vogliamo soldi
Ma vogliamo incentivi allora
Io penso che la richiesta di avere incentivi per
Lamento uguali
E della consistenza degli incentivi che vengono dati per l'auto è una richiesta che dobbiamo fare come sistema economico trevigiano e solo convinto anche del nord est
Cioè non è possibile che si io cambio una macchina o tre quattro cinque mila euro di bonus
Se cambio cucina Camera salotto quello che che costa più di una macchina non voglio
Naturalmente miliardi collegare politica dei bonus fiscali a sistemi di produzioni anche delle industrie avendo che vadano in direzione della green economy
Termine stonatura vedo qua con due battute questione pensioni
Io sono
Per dire che
Più per ragionare sull'incremento degli anni lavorativi
Mettiamo un'asticella non sono sessanta anni ma discutiamone uno quando con più di sessant'anni può decidere se vuole continuare a lavorare
O se vuole andarsene deve essere chiaro che la sua propensione sarà proporzionata a quanto ha versato punto è inutile che noi facciamo operazioni Serra di altra natura
Facciamo operazioni che l'ha assunto la decisione ultima atti
Pare le eventuali
L'eventuale conseguenze basta di scelte che fa
Io direi che sempre sulla questione poiché lo Stato sociale
Ha fatto prima una breve riflessione Rosato sempre noi
Per fortuna siamo riusciti avere la cassa integrazione in deroga con il contributo della bilateralità però per le imprese artigiane che non l'avevano prima di tutti i settori c'è questo grande problema
E ci sono lavoratori dipendenti e i lavoratori autonomi noi non possiamo pensare di trattare in modo diverso a questi due depuratori quindi bisognerà pensare di creare
Degli ammortizzatori sociali sia per uno che tra l'altro non
In modo temporaneo ma fissi come garanzia per tutti quelli che vengono espulsi dal mercato del lavoro
Oppure che per un periodo transitorio perdono il posto di lavoro o devono sospendere dell'attività
Questa è un'altra delle questioni che dobbiamo
Sulle quali dobbiamo lavorare naturalmente nel mentre dico questo solo anche cosciente che si lavoratore autonomo buoni cadere questo ammortizzatore sociale deve contribuire a pagare è chiaro che non si può andare gratis a nessuno
C'è la possibilità dentro la bilateralità che l'imprenditore
Parlo a cuore a questa quota poi da fare ammortizzatori sociali però un problema che ci poniamo
Allora abbiamo cominciato in ritardo degli avevamo
Poco meno di poco meno di un'ora portata sarà
Con questa discussione
Allora
Questo per dire ci siamo resi conto nei limiti del possibile poi in tempi Barbiero
è interessante la mente capire rispetto alle cose che mi avevano detto esattamente a questo punto il primo
Che idea al sindacato visto che gli strumenti a disposizione però riguarda la questione del della crisi solo sapere se si considera organizzare
In questa
Fisiche
Chiare le sue specificità e che magari specificità sono legate alla tipologia del sistema produttivo un sistema produttivo che ha avuto un co.co.co. poi ha cominciato ad avere partite IVA monomandatario
Poi ha cominciato a delocalizzare poi avuto bisogno necessità incerti
Flessibilità adesso arriva questa crisi e
Praticamente una gran parte delle aziende soldi quelli uomo fatto ricorso coccolone partite IVA e monumentale posseduti possono esprimere che saltano quindi per capire se la crisi
è chiaro che le ragioni che non solo nell'ente locale aquile specificità visto che parliamo di strumenti di guerra del riassetto strumenti di welfare locale che magari la contraddistingue un pochino da
Queste c'è la la crisi definita come tale veloce
Consiglio
Volevo partire da
Ma considerazione rispetto all'uomo che
Che questa
Che cosa c'è di nuovo in questa crisi
Tra l'imprenditore i lavoratori tenendo insieme diciamo le due cose
Partendo dalla
Un'altra valutazione
Io la vedo un po'diverso insomma
Da quello che c'è oggi diamo un attimo fa cioè che abbiamo toccato il fondo noi io invece penso esattamente che siamo nella fase più acuta della crisi
E che il fondo toccheremo fa tra quattro mesi in questi tre-quattro mesi dovremmo metterci ancora una serie di disagio sociale che dovremo essere capaci di gestire quindi parto da qua
Lo dico perché stanno crescendo gli accordi difensivi
Accordi difensivi nelle grandi imprese accordi difensivi nell'impresa che portano i libri in tribunale accordi Sensini nell'artigianato accordi
Difensivi nel terziario
Abbiamo una fantasia nel trovare diciamo con i diversi
Difensivi che sui pronostici moderne nell'vengo
Di tutti i colori in termini positivi
E quindi da qui credo sia anche utile cominciare a fare un ragionamento sull'altro elemento che il titolo che a me piace di questa discussione bisogna conservare uniformare già fatto due cose
Bisogna conservare quello che c'è di buono dall'esperienza del Welfare State
E bisogna riformare quello che è necessario rispetto ai cambiamenti che ci sono perché la metto così
Perché io credo che la cassa integrazione
Ordinaria straordinaria abbia una sua funzione debba essere conservata
Eventualmente mettiamo dei limiti sul fatto che non ci siano usi impropri e sul fatto che in alcuni impresa magari la facciamo per cinque sei anni tenendo nativi lavoratori e dall'altra parte però l'altra cosa che dobbiamo capire siccome la cassa integrazione nata negli anni Sessanta negli anni Sessanta tessuto produttivo ha fatto prevalentemente
Di medie croci prese un po'meno di artigianato adesso che c'è questo diciamo questa trasformazione ha cambiato il peso delle strutture produttive
E abbiamo sperimentato che anche la ci può essere
E se c'è crisi trasversale non ci sono settori che fanno compensazione tu devi intervenire anche lacuna mostratomi sociale
E allora ci siamo inventati la cassa integrazione in deroga alla disoccupazione ha detto bene Rosato il Governo Prodi tanti aumentata ricordo che quello della disoccupazione sul Governo Prodi stava dentro protocollo sul welfare
Firmato da tutti tra i sindacati e votato da quattro milioni di lavoratori cinque punto milione ha votato contro e quindi sostanzialmente lo dico perché poi
Le politiche che oggi stiamo assistendo da parte di questo Governo sulla politica demolito quell'accordo cioè invece di introdurre elementi che portavano avanti logiche di voler far sostanzialmente visto l'ex sicuri di attive le hanno tolte
Intervenendo in termini una tantum perché le coperture conseguenze sulla cassa integrazione in deroga su una tantum oggi credo l'anno prossimo vediamo
E sono pericolose da questo versante
Perché con l'atto è un conto è darlo perché già protesi lavoratori ma altro conto è sapere che stavamo riformare lo strumento della cassa integrazione in deroga agli artigiani bisogna dire che lo mettiamo al costo del lavoro perché oggi la cassa integrazione in deroga viene pagata con il costo e lavorare all'impresa
Perché lo zero trenta del lavoratore lo zero sei dell'impresa e quello che sta con la castrazione ed ero io non posso dire che c'è il cinquanta per cento che celate quel cinquanta per cento se la paga dentro il costo al lavoro l'altro cinquanta per cento oggi dobbiamo perché spostiamo ricchezza prodotta
Dall'altro versante messa su quel canale
E allora se io voglio riformare voglio Rocco e voglio conservare devo partire dal presupposto di quello che c'è oggi di come costruito di come finanziato edicole e loculi equilibrio
Altrimenti io mi troverei solo con la Protezione dell'epoca dell'ente bilaterale
I situazioni in cui questo Governo siccome io faccio anche il vice Presidente dell'Ente bilaterale le cose che conosco non parlo così tanto per parlare
Questo volano spinto sugli enti bilaterali se non la panacea di tutti i mali ma tolto il vento la Lombardia un po'Piemonte
Un tema Emilia Romagna le altre regioni d'Italia di bilateralità niente
E allora se vogliamo riformare in Uefa dalla protezione i lavoratori non è che io mi pongo il problema di riserve sui lavoratori del Veneto mi pongo il problema mi sembra
Tutti i lavoratori anche perché se non lo faccio ci nascano meccanismi di contrapposizione
Tra soggetti che sono nel mercato nel mercato del lavoro
Per cui io credo che appunto noi dovremmo avere questo coraggio
Quello di dire come si rimettono in moto dei meccanismi di rifinanziamento di una tutela che ad una
Diciamo protezione che sia trasversale nel mondo lavoro e non per categoria o per soggetto
Con contrattuale questo lo si fa mettendo sul piatto le risorse che ci sono le necessità che saranno chiedendo quelle che mancano
Perché a questo punto si sa perfettamente che se gli artigiani non avendo a copertura dei loro lavoratori devono far pagare una quota lavoratore che sarebbe contento voglio a Palazzo Chigi e una quota di impresa ma quella quota home da questo lavoro in valore assoluto
Lo stesso ragionamento vale per gli atti
Prima ho usato facevo un ragionamento che io condivido estranee medici voglio
Era conservatore adesso conservatore sulla questione degli atipici perché vale lo stesso discorso il rapporto di lavoro atipico rapporti di lavoro che costa meno per lavoro subordinato
E tra l'altro non solo costa meno perché se costasse dei nove quel lavoratore dove i piedi di partecipare a un progetto in termini molto più ottoni molto più individuali e prendesse ritmo lavoratore potrei anche stanze purtroppo invece non prenderei duramente perché non sempre mila euro perché non ha le coperture e via di questo passo
E allora qui la questione non è se i soldi che la tipico prende ci spostiamo il fondo per pagare gli altri perché siamo in un sistema a ripartizione questo il punto
Il punto vero è come io crea le condizioni oggi che l'atipico finanzia
Per pagare la scorsa situazioni come lavoratore l'industria finanza chi non ce la come io l'equilibrio questo nella prospettiva futura questa la grande riforma che si deve fare dentro I punti Carniche devo conservare
E detto questo raduno poi anche in pensione
C'è la mia generazione quella che ha visto ladini
Ciampi Prodi Berlusconi già approvato ma è andata male perché Bossi l'ha lasciato per strada ho visto tutte le riforme
E se faccio l'esempio sulla mia generazione
Siamo tutte persone che avendo cominciato a lavorare quindici sedici anni tra tra quattro anni potevamo una riflessione trentacinque di contributi stiamo nel mercato del lavoro altri cinque anni
Di più perché ciò non mi so che la finestra quindi credo che da questo punto di vista stiamo cinque anni più versiamo in cinque anni di contributi in più io nel mio negozio è calato perché non abbiamo più con l'uno per cento col due per cento suoniamo quindi
Ai lavoratori
Che hanno la possibilità di lavorare che non vengono sbattuti fuori prima di raggiungere i limiti e poi quando sono sbattuti fuori nessuno li vuole più il pareggio per riequilibrare il sistema previdenziale ed è stato fatto dove vuole andare ancora fa questi ragionamenti che non reggono
Il punto è se io comincio zone quella generazione ha finito perché ormai non ci sono più persone chiedono senz'anima capolavoro quindi sono tutti a ventidue ventitré
E hanno un percorso molto più frammentato e con molti vuoti
Quando a Roma i sessantacinque anni lo sapete che ci saranno le nuove generazioni che noi faranno i quaranta anni contributi e allora il problema è a dire quelle persone che avevano sessantacinque che lo portava a settanta
Possiamo dirlo che li devo portare a settanta ma proprio invece capire se dai vent'anni quando escono e stanno nel mercato lavoro ad una condizione di slancio sicuri che gli consente di arrivare a sessantacinque anni perché questo problema che avremmo tra dieci anni no quello di decidere oggi se la mettiamo dieci anni da pressioni
Ora
Questo è l'altro diciamo pezzo
L'altra questione che mi sembra che preoccupa è questa
Siccome noi ci troviamo sempre estesi Paolo e qui abbiamo anche
Degli elementi che piano piano ma proviamo ognuno di noi acquisisce anche sapevi negli altri che magari non condividete impropria vola sotto sospinti livello massimo occupazionale questo parco in questa Provincia
è stata nel due mila sette trecentonovanta mila per l'esattezza
Cioè siamo passati dieci anni da trecentotrentamila a trecentosessanta mila
Una crescita quasi tutta come si dice sostenuta
Dall'immigrazione
Senza contare che in quegli anni ne abbiamo creati solo come Treviso quarantaquattro mila dall'est Europa in particolar modo in Romania con la delocalizzazione
Perché se non avessimo delocalizzato non ci sarebbero stati fisicamente qua non avremo saputo lo sapete da questo versante
Guardate io questi dati testo
Perché
Anche con lo Stato quando ci confrontiamo lui giustamente dai dati a consuntivo perché gli arrivano c'è Treviso nuovi dai dati di settembre ci dice che esorbitanti mandarli settembre Gigli abbiamo prima fatto gli accordi sappiamo quanti casi internazionali l'ho firmato sappiamo quanti licenziamenti purtroppo abbiamo firmato e il dato di ottobre perché ormai siamo già a metà ottobre ci consegna questo
Che la fase acuta
Ci farà toccare il fondo e ci darà un sei per cento di disoccupazione oggi siamo al cinque virgola cinque quindi c'è un mezzo punto in più
Che si metà avanzano sul fondo di questa crisi
E un altro cinque per cento che è pronto per l'anno prossimo perché proprio per l'anno prossimo perché non solo di supporti ma sono inoccupati cioè sono quelli che sono in cassa integrazione che stiamo proteggendo che per loro non cede realizza
Nessuna prospettiva di rendicontare quell'impresa
Che si chiama toni piuttosto che venti perché c'è l'elenco delle cinquanta imprese che sono in cassa integrazione oltre a quelle che si aggiungono come la fonderie non paga è fallita questa l'altro ieri è altro che forniranno nei prossimi giorni e mesi
Questa è la situazione
Allora il punto qual è
Sono gli strumenti che mancano un devo riformare il mercato del lavoro e quindi se lo il fondo come sento dire queste trova lavoro dove siamo
Cioè noi siamo scesi scenderemo trecentocinquantamila
Papà
Sceglieremo trecentocinquanta mila occupati volete che facciamo una scommessa singoli tirano fuori i giusti
Li avremo tra sei sette mesi c'è una fortuna che una parte di questi quaranta mila sono stranieri che non hanno radici guai che stanno a casa
Per conto loro mentre quando noi vorremmo discutere di politiche attive lo si può discutere io ho provato ho massacrato
Però dobbiamo ragionarci
Perché ho gestisce questi processi di governo se no va avanti da soli e vanno avanti tra l'altro creando delle distorsioni peggiori di quelli che noi dovremmo riuscire ad evitare Granarolo questo processo perché tutti quelli che sono nell'edilizia
Che è in calo drastico se mancano ancora più drastico qualche senza settanta milioni di ICI
Senza oneri urbanistici perché gli over balistici nei bilanci preventivi dei Comuni nel due mila dieci sono pari a zero
Vuol dire che ci sarà meno attività per chi deve farlo
Ma anche per i Comuni che con gli organismi si facevano comunque dei lavori questi lavori gravano comunque occupazione
Quindi ci sarà assestamento purtroppo
Verso il basso molto pesante nei prossimi prossimi e allora cosa stanno facendo questi stranieri sono cinque ore di macchina
E come vengono da Roma fanno a casa perché con settecento euro ottocento euro
Tra cassa integrazione oppure tra sospensione disoccupazione
Rettore domani accollata cinque sei mesi e potranno quali il nuovo
Visto che siamo anche in situazioni dove la retro circuito è più facile da gestire
Lavoriamo prendere è in mano questa cosa lavoriamo gestire e governare e dall'altra parte invece dobbiamo sapere che ce ne sono venti mila che perderanno il lavoro perché sono i settori manifatturieri esposti che anche i nostri adesso decideranno di fare con un po'di tempo perché poi ci riporta al giorno un volano fanno e questi sono
Do
Me lo sono scritto
Sono praticamente
Una fabbrica di clandestini se io prendo tutti gli stranieri che hanno perso il lavoro in questi mesi che sono nel rapporto uno a tre perché sui trecentonovanta mila avevamo uno straniero ogni dieci
Sul licenziamento abbiamo uno straniero ogni tre
Quindi questo impatto signori col numeri assoluti ma il dato è questo vuol dire che noi avremo nei prossimi cinque sei mesi una fabbrica
Di
Due-tre mila stranieri che diventano clandestini
Se lavoravo in quella fabbrica
Non sarebbero diventati clandestini perché avrebbero avuto
La cassa integrazione per un anno o due anni tre anni Ecuador cassa integrazione sono dipendenti di quell'azienda
Invece siccome non lavorano in quell'azienda grande
Lavoro con la piccola impresa tutto quello che ci va dietro finisci sugli ammortizzatori e ci siamo inventati sono licenziati dopo sei mesi se non trovano lavoro sono clandestini
Questa fabbrica lavoriamo governata
O pensiamo che qualcuno
No li accompagna a casa sua e dopo tra quattro anni tre anni due anni
L'economia deve ripartire quindi riparte l'economia abbiamo comunque bisogno di loro che avevamo preparato avevamo fatto un passo in avanti verso un'integrazione e ne facciamo rivali arrivare anche cominciamo di nuovo questo problema da porsi
Se invece la questione è quella
Di dare una risposta a tutti quelli che stanno male
Nel mondo allora diciamocelo ma è un'altra eolico sembra avveniva lì ci sono più a sinistra
Vi dico ma tocca casa tua nei due
Per quello che leggo nei numeri allora molto ugualmente noi potremmo la domanda è questa perché è un problema non è le disuguaglianze che ci sono in tal modo l'altra questione è quella di una nel mercato lavoro
Se volevo aggiornare il mercato di lavoro devo vedere come si dice che le barriere che siano in grado di creare protezioni che si allungano e che abbiano come si dice quella
Equità di fondo che che oggi manca l'ultima questione poi
Io sono preoccupato
Perché noi parleremo gara questa crisi
Perché in tutte queste riforme che si vogliono fare si fanno pensioni
Si parla di mercato del lavoro si parla di pause si parla di questo ci si può essere la riforma in cui si vincola chi vuole fare l'imprenditore a rispettare alcune regole etiche sul comportamento finanziario nella gestione di impresa
Possesso si può fare una riforma e se uno non vuole non fa l'imprenditore perché non è mica obbligato nessuno all'imprenditore
Perché se il problema del libero mercato in cui i profitti a pochi e i meriti alla società a me il
Io non ci sarò più è questa la battaglia che secondo me la sinistra i radicali neanche la metà deve fare dialogico
Se alla fine
Il meccanismo è che tu sei furbo perché portato i capitali all'estero
Per il portico al cinque per cento dello stare anche buono e te li porti quanti anni una tantum perché poi no facessimo pagare tutti gli anni quella quota visto che c'hanno guadagnato per tutti gli anni sono stati fuori e quel e quel come si dice cinque per cento leggo sui giornali
Ripropone
Diamo uno e mezzo all'impresa almeno nei lavoratori e quindi anche quelle imprese che li hanno ascoltate
Questo non è un modo informale Paesi
Preferisco la conservazione quando come si dice le proposte che mi vengono avanti vanno in quella
In quella diciamo direzione
E perché dobbiamo fare questa battaglia perché questa battaglia quella che rimette a posto i fondamentali dell'impresa ragione Giuliano
Perché qui il dramma che stiamo pagando che ci sono imprese che sui fondamentali io individuo nel prodotto nella tecnologia e la professionalità e nel livello di indebitamento che riescono ad avere con le banche sono sottostare
Guarda caso laddove si percepiscono redditi dove i lavoratori vanno a casa con metodi mille cinquecento- mille seicento mille ottocento euro quell'impresa reggono
E non al problema del costo lavoro perché sulla professionalità sul valore di quel lavoro hanno perso la capacità di produrre ricchezza setacciato indebitarsi con le parti
Usando i profitti farà passare l'indebitamento e anche se hanno avuto cali del fatturato del venti trenta per cento sono comunque solide pronte a ripartire
E siccome
Questa nota positiva abbiamo novanta mila partite IVA più della metà a come si dice questo opportunità non dobbiamo fare in modo anche a livello locale
A livello regionale visto che si vota qualcuno vuole mettere in campo
Delle richieste ben precise a chi si propone di governare se il problema è non è settorio segreti se ha commesso diciotto moglie quindici come si dice fin io non tenere masserie sulle politiche strategiche industriale in grado di dire la Regione Veneto questi soldi questi soldi li inedito sulla via di sviluppo che ha queste caratteristiche
Hanno fatto quaranta distretto
Andate a vedere le risorse dei distretti dall'arte caseario assiste Mammola
Quanto hanno distribuito effettivamente la bioedilizia che ha funzionato sta funzionando
Ma perché hanno
Generato un'idea dove le risorse andarono all'impresa
E non invece chi proponeva prosaico ve ne spiego perché c'è anche questo no perché ogni tanto quando vedo delle cose
Pistoia non le spese propedeutiche
Cosa vuol dire spese propedeutiche che prima ad arrivare ad avere i soldi necessari per sostenere il progetto tutti quelli che lo hanno lavorato hanno come si dice
Succhiato spese provvede
Per carità hanno generato anche lavoro occupazione e reddito ma non hanno fatto effetto moltiplicatore io penso che invece noi dobbiamo spingere perché le risorse pubbliche visto che sono aggredirlo che paga le tasse genio assente un moltiplicatore sulla su una l'idea di sviluppo che siete sostenibile no se
Ancora quasi la STU davvero scusatemi lo sfogo continua a leggere ricettari nucleari Rizzato che non servono a niente che le centrali nucleari stavano per la partita di scambio che questo Governo ha fatto consapevoli ma grazie
Io voglio le pale sul Montello
Chiaro
Qualcuno dice sbaglio perché non mi piace
E allora come canone pare sul Montello e andiamo verso l'attuale l'energia alternativa affatto interne di provocazione o se no ci terremo le centrali nucleari di vecchia generazione
Tutti ne siano poco consono possiamo fare una cosa possiamo fare un'altra vengono riunione in cui c'erano tutti i comitati incavolati
Io abito dove è passato il passante vivaddio mi hanno chiamato a stare dietro unitario che voi siete fuori di testa perché laddove i comitati
Non si sono organizzati per dire no ma chi governava ha creato un processo di scambio in cui tu fai passata la penisola del territorio l'impatto è stato minore è stato un minore e persone che hanno la casa e sono per via
E hanno avuto tre appartamenti e stanno tra cui risultano al passato
Che ha dato le pale al passante non alle opere complementari
Allora se noi vogliamo così si discute di sviluppo dobbiamo avere la capacità di fare questi ragionamenti dopodiché riformismo questo lo so ma può fare a meno fra riformismo meno l'importante è che questi processi vengano messi nella discussione con serenità con pacatezza senza aver paura di prendere un voto in più o di rubano in un'altra parte se non lo mandiamo verso quell'idea di sviluppo che
Che ci serve anche perché la chiudo davvero dove da un debito pubblico altissimo e
Non è che ce la possiamo cavare come dice Tremonti noi stiamo
Meglio degli altri
E tutto quello ci va dietro sì ma gli altri sulla crisi stanno investendo e hanno la possibilità di farlo aumentando capito pur ecco perché prima sono noi non facciamo niente perché speriamo che era stato loro e che la foga rivestito quando ripartono noi andiamo a traino recuperiamo quella parte il manifatturiero che ci consente di salire statica scrittura sulla patente
Può anche darsi che la Spagna si attrezza diversamente può anche darsi che Portogallo si attrezzi accorpare diversamente rispetto alle politiche che oggi investe su questa crisi
E che poi chi va a produrre penso alle multinazionali decidono di non dislocare quando un'altra parte il settore elettrodomestico apparso trenta per cento
Nella nuovo riassetto che l'abuso elettrodomestico celere Tolstoj all'acqua
Con o senza incentivi è un'altra parte sapete cosa vuol dire la filiera complessiva delle dato luci questo territorio perché tutti visivo viale Abruzzi esempi quel Paese sino a tutti quelli che fanno il porta a nuovi tutti quelli che fanno come si chiama Puma che valgono sul frigorifero tutti quelli che fanno la schiuma che volevano fare mi fa
Non vengono mica la Cina sono ormai le sulla può far cui sono quell'impresa artigiana alcune delle quali monomandatari se lavorano solo ed esclusivamente per quel committente
Dopo tutte mentre quelle che sono riusciti a varare tirarsi fuori hanno fatto un'impresa un po'più grande sono quelle che forse se opportunamente sostenute ci aiuteranno superare questa questa crisi
Allora questa descrizione che viene
Dal territorio dal
Dalle aziende ottantadue del sindacato agire allora qual è la grande riforma laddove servono azioni sogno di Monserrato
Grazie tanto
Mi chiedevo mentre ascoltavo i relatori e devo dire che
Tutti quanti con
Passione e competenza hanno portato
Il punto di vista molto utile chi è venuto a seguire
Questo nostro incontro
Mi veniva da chiedere per chiederci
Ma perché stiamo qui a parlare di qualcosa che non esiste
Perché Berlusconi ed allora un annetto buono è un anno fa costituenti continuava a ripetere come un mantra che non ci sarà nessuna crisi quindi perché siamo qui di cosa abbiamo parlato finora
Non c'è nessun problema
Poi venuto fuori che invece
Il problema c'è
E si è aggiunto un altro un'altra cosa volta di Tremonti e di Sacconi il mantenere che non si fanno riforme intento di crisi
Eppure
Tra
Tempo
Forme
Riassunto
In questi anni sempre dire che
Sono state fatte parte dannato parte da santi parte tali
E sono state fatte
Tutte in periodi molto complicati periodiche emergenze
Si ricordava
Cui negli interventi che mi hanno preceduto la crisi
Del periodo novantadue novantatré
Che e un'impennata incredibile della cassa integrazione straordinaria
Ricordiamoci anche come fu risolta con i prepensionamenti
Sono con qualcosa che
Com'è noto Sassari conti pubblici doppiamente perché tu rinunci sia ai contributi
Avresti dovuto
Continuare a incassare e
Ma non solo
Anarchici no quindi è un
Doppio scarso
In realtà è mantra di Sacconi di Tremonti non è una novità
Per Berlusconi berlusconiano ha governato questo nostro Paese dalla
Due mila uno due mila sei senza fare nessuna riforma
Berlusconi ha ripreso a governare questo Paese nel due mila otto egli non ha fatto e non intende fare
Quanto ci costa personale riforma per la verità soltanto un intermezzo quello del Governo proprio in cui si ricordava il protocollo del luglio
Del due mila sette
Però se ricordiamo il protocollo
Del luglio due mila sette
Ci dobbiamo anche ricordare che il protocollo che
Ha fatto pagare
Ai parasubordinati
Di esso miliardi dichiararlo per farli fuori lo scalone di Marotta e bisogna ricordare Nardone accompagniamo comunque no ma non infatti non fa tenendo conto del tema
E lo hanno chiamato se si prende in mano quel protocollo misure a sostegno dei giovani c'è quel capitolo si chiamava così
Tanto bene
Ci sono tra un attimo
A proposito proprio dello scalone di Maroni
Un altro caso di scuola di quello che la partitocrazia italiana fa e sono
Non si fanno riforme ma quando si fanno si fanno
E cinque
La fine del due mila quattro
Perché andare a regime dal primo gennaio due mila
Così se il Governo e hanno ancora noi poi vediamo
Se il Governo a qualcun altro forse sicuramente io perché
La gatta se la
Però era qualcun altro
In più questo non fare nulla
Abbiano in una legislatura in cui il Governo a la maggioranza più
Ampia che si ricordi
Maggioranza possono veramente far di tutto e in più dal Parlamento grazie si fa per dire la legge elettorale
Di nominati
Nel senso come quando vado in questura chiedere permessi per
Le manifestazioni che facciamo a Roma
Bisogna essere precisi sia perché
La questura vorrei fare l'ordine di servizio per
Berlusconi è in condizioni a farlo Parlamento di nominati da lui di fare pure lui gli ordini di servizio
Piuttosto prevedibile che non ci siano molti i disobbedienti o che non ce ne sia
Nessuno
è un problema quindi ormai
Chiarissimamente nonché
E non tanto di fattibilità politica
è un problema di volontà politica
E gli interessi spesso private privatissime
Morale della favola abbiamo perso dall'inizio della crisi un anno dipende
E stiamo pagando
Nei vostri interventi era chiarissimo stiamo pagando il prezzo di costo delle riforme non
Cioè
Tutte le difficoltà che noi abbiamo a partire dalle ammortizzatore sociale partire dalla disoccupazione
Lei andiamo lì abbiamo così gravi
Perché non si è fatto nulla
Tant'è vero che la legislazione che abbiamo Biagi abbattere quella negli anni Sessanta degli anni Settanta è quella che fotografa
Una situazione
Del sistema che
In quei termini non esiste più
Però continuiamo applicare interessa
Affrontiamo quindi la crisi a mani nude
Collina impervio
Credo che si possa fare non siete in grado di fare un paragone entrarci la registrazione degli anni dell'emergenza
Per quanto riguarda il terrorismo all'ordine pubblico e la legislazione
Per quanto riguarda rotazione lavorò mercato ammortizzatori sociale
La partitocrazia italiana all'emergenza rispondere con una le emergenze
E nell'emergenza per la definizione degli spazi
Scelte discrezionali e poco controllabili sono amatissimi
Per cui tutto è emergenza tuttora in deroga
Ma la deroga vuol dire anche che molto spesso tutto tuttora o togliere tutto concesso
Non voglio fare nell'editoria nel filosofia quindi fra un attimo
Farò qualche esempio
Darò anche qualche spero nel senso buona
Dettare
Sta di fatto che
Come radicale nel due mila presentammo anzi sul tavolo al punto uno al sei referendum riformatori l'economia in gran parte spazzati via dalla Corte costituzionale
E
Gli altri fatti fuori dalla mancanza del quorum
Saranno quelli sui cosiddetti nuovi lavori
In passato
Fatti sulla cassa integrazione sarà quello
Sulle pensioni
Allora Cofferati D'Alema Berlusconi furono tutti uniti ma proprio tutti uniti cioè Berlusconi invece quasi più lui il lavoro con gli altri ma insomma
Salto tutto perché ricordo questo perché nella giornata di ieri le reazioni che ci sono state intervento del
Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi
Mi sono sembrate molto significava levata di scudi che ci fu fallo
Ci tocca nuove
Chi tocca fare
Draghi cosa soggetto ieri
Niente di molto nuovo in realtà innalzare l'età pensionabile riformare gli ammortizzatori sociali
Ha detto alcune cose in modo a mio avviso molto condivisibile il
Molto condivisibile altre meno
Però
Ragioniamo adesso sul dato concreto sulla vita delle persone appunto per non fare né accademia nel Filosofia
Abbiamo un sistema di ammortizzatori sociali che come abbiamo ascoltato finora colabrodo fa acqua da tutte le parti
Protegge ormai una quantità di personale sarà sempre più minoranze oggi siamo connesso ma se non si fa niente
Lo stile
Condurrà questo sbilanciamento ad aumentare
Sta di fatto che
Il novantacinque per cento delle aziende in Italia ammendanti dieci attenti
Quelle stesse imprese ed hanno lavoro poco meno di un italiano su due
Si ricorda bravi ma sono dati strada ciclicità marxista
Dappertutto
Un milione duecento mila lavoratori dipendenti nonna alcuni ammortizzatore sociale mila due
Mezzo milione di parasubordinati
Non hanno sussidio non servono comunque ai benefici improduttiva sarebbe meglio dire concessa al Governo
E tra anche tra i lavoratori che sono formalmente coperti quasi un milione ha diritto alla sola indennità con
Requisiti ridotti stiamo parlando molto spesso i trattamenti che durano ognuno
Far sentire quando il Governo ha fatto i primi interventi su questo
Si parlava del dieci per cento dell'ultima poi portato al venti
Dell'ultima vuol dire chi prendeva mille euro invitava duecento euro
Questo non è un intervento anticrisi è una presa per i fondelli
E si è proseguito l'emergenza dopo
Emergenza
La verità enti minori
Abbiamo
Bene
Ormai in modo
Porte criticamente si può dire non è più
Un artificio retorico dell'oratore politico mai
Qualcosa
Prodi tecnico
La partitocrazia così come distrugge l'ambiente così come
Distrugge le libertà individuali
Produce anche come parte
E la prolusione questi
Te
Allora per fare proprio nel concreto
Qualche piccola considerazione
Noi abbiamo
Letta pensionabile tra le più basse dell'Unione
Dato su di loro
Abbiamo un sistema che in molti settori sociali tra i peggiori dell'unione europea in buona sostanza come ricordavo prima ma lo abbiamo ricordato tutti c'è un sacco di gente
E tra questi i più colpiti da questa crisi che serve
Il lavoro va per stracci
Possiamo fare una simulazione l'abbiamo fatta insieme ai miei ufficialmente
Se non limitarsi
L'età pensionabile gradualmente al ritmo di un anno o due
Sessantacinque anni per tutti entro il due mila diciotto questa è una riforma che a reagire
Far risparmiare no
Miliardi no venti euro
Nove mila
L'obiezione che si fa
Al
All'Osteria formalmente in particolare
Acquisita
Non tiene conto il problema
A chi chiedere le forme di ammortizzatori sociali si se non ci sono i soldi e infatti si riferiscono
Sempre quest'ordine
Le si possano una volta da una volante una volta dall'altra poi sul terremoto poi lo rimetto a valori tolgono eccetera sono sono partite sono partite di giro
Bene con questa proposta
Non l'abbiamo presentato ormai da due legislature quindi ben prima della crisi e non possono pensare a come
Si affronterebbe lecchesi oggi se quella proposta di Lecce fosse ritenuta legge
Questa è una proposta che avrebbe consentito di affrontare la crisi interni completamente diversi avrebbe consentito di imbarcare lingua
Perché non c'era avrebbe consentito di
Rimpolpare rafforzare le pensioni per coloro che la rendono più bassi
E questa è una cosa concreta
Si può fare
L'alternativa è continuare vive una situazione di un'inchiesta peggio giovani precari parasubordinati eccetera Comiso ai contributi continua pagare
L'attenzione
A chi sta meglio
E lui Orlando entrate o dovrà come ci ricordava un attimo fa lavorare settant'anni cioè non sappiamo neanche come se
Sarà obbligata
Perché
Tutti quegli anni di contribuzione
E quindi di lavoro nero
In questa situazione non si riescono
A far allora
Ne abbiamo presentata un'altra proposta di legge che riguarda i cosiddetti contributi silenti e riguarda
Tanti italiani
Tanti italiani
Che
Il requisito contributivo non lo raggiungeranno ma
Ora parecchio difficile tutto ne avranno il proprio posto però quei contributi non ritenga
Mai
è una proposta che abbiamo presentato nell'agosto del due mila otto Candy prima della crisi
Chi dice semplicemente questo seri maturi il requisito anagrafico non quello contributivo
A quel punto può decidere se continuare a lavorare o se rispettare tutti i contributi che ha versato colmato recuperi quello che tu i contributi devono presentare tuoi
Altrimenti
Non
Cioè
Se siamo un Paese in cui
In dieci anni è aumentata ora non ricordo male un atto che oggi molti anni l'età fino alla quale si resta in famiglia non è un caso
I ragazzi si riprendono quello che viene tolto
Cioè un trentasettenne eccome
Trent'anni fa
Avrebbe avuto probabilmente x soldi da parte
Avrebbe già avuto un lavoro a tempo indeterminato con molti anni di contribuzione già alle spalle
Avrebbe potuto andare in pensione
Aumenta
Fantascientifica com'è stato per molto tempo
Colloquio eccezione dei lavori usuranti io voglio chiarirlo per Pannella faccio vorrei che il problema fosse inserito nell'elenco dei lavori usuranti
No ma che
Perché è un altro mondo quello delle generazioni che ci hanno preceduto il nostro
Il nostro no il nostro è questa
Per esempio
A proposito di governare l'analisi le crisi di difficoltà c'è riuscita a un altro
Col passo che speriamo abbiamo conseguito
Alla fine di luglio abbiamo depositato con
Giuliano Cazzola alla Camera
Pietro Ichino al Senato identico testo
Un fatto positivo e cioè
Il più avanzato più illuminato
Degli esperti di questi problemi del centrodestra e il suo omologo di centrosinistra si sono trovati d'accordo su una proposta che
Dice un'altra cosa ancora
Hai raggiunto i limiti di età
Questa volta nessun obbligo
Può
Decidere tu liberamente con l'accordo datore di lavoro di continuare a lavorare per qualche anno
Con tutto il sistema bilanciamenti per quanto riguarda
La possibilità di licenziare i contributi passa il salario eccetera
Che crediamo significassero per rendere conveniente
Tutti fare questa operazione
Appunto aumentare i tassi di attività innalzare l'età pensionabile credo che ci sono tutte e due le cose
Credo che da una parte ci vogliono dei paletti
Un'asticella un pochino più alta per quanto riguarda l'età pensionabile nei termini che illustravano inizio ma contemporaneamente poi ci vuole una parte
Nella quale una soglia oltre la quale invece ci sono degli incentivi
Ma ci sia la libertà di scelta del lavoratore dato questa tra l'altro una proposta di legge sperimentale faccio se ne propone
L'applicazione per un triennio con verifiche annuali perché
Sui problemi concreti della gente non
Non si deve fare l'ideologia
E nemmeno demagogia
Si deve laicamente vedere
Se una cosa funziona oppure no e se non funziona
Fai un danno sarà mantiene
Qui verifica è una cosa nuova che riprende anche conseguenze ma in questi termini a degli elementi di nomina
Non voglio essere lungo ma
Qualcosa sulla cassa integrazione va bene
E l'ho detto nascita prima di tutto soltanto se noi consideriamo il periodo dal mille novecentosettantasette al due mila due
Nel soltanto la cassa integrazione straordinaria
Come spesa dello Stato al momento per i contributi di imprese e lavoratori in
Se fossero lire due mila due
Sarebbero duecentocinquanta mila miliardi di vecchie lire
Non so se essa
Così tanto cinquanta mila miliardi
Perché errori
Il sistema produttivo il mercato eccetera funzionava in un altro modo sociale grande grandissima immense imprese
Però è anche vero che la cassa integrazione straordinaria atto attitudine da Mirafiori ammessi è stata
Trattata dalle grandi imprese italiane alla stregua di una consigliarci
Insomma è scaricare il costo del rischio di impresa
Sul sulle casse pubbliche questo a questo la legge del novantuno la duecentoventitré provò mettere un argine
Che nei periodi non di crisi anche funzionale
Abbastanza infatti il sistema sia in gran parte autofinanziato
Quando poi ci sono crisi tipo quella del novantadue e novantaquattro tipo questa inversione le cose
Tendono tendono a saltare
Però dal novantuno cosa è cambiato con la riforma dell'istruzione
Mentre prima
Passavano soprattutto le casse pubblica
Da quel momento successa un'altra cosa
C'è uno studio che lì si tratta del CNR di qualche anno fa ci fu commissionato dal Governo di allora
Naturalmente i committenti appena all'estero cosa vi state CNR avevano tirato fuori
Si guardarono bene
Da rendere noti questi dati nel senso che
Improvvisamente il finanziamento per la pubblicazione sta
Però ringrazio di averlo prodotti dell'istante
La generosità anche per far circolare se informazioni consegnarmi
Un affare alto profilo
Non veniva fuori che
Dell'inglese lunga finanziare la cassa integrazione
Straordinaria
Le grandi l'antenna non al cento per cento dei casi le piccole
Le leggi sono leggi piccole di quelle che possono accedervi altrimenti non ci capiamo
E che sono le maggiori finanziatrici quell'istituto
Nella stragrande maggioranza dei casi si vedere un obiettivo perché
Perché il meccanismo della cassa integrazione non è assicurativo
C'è non ha un meccanismo per cui se ricorrono determinate condizioni e requisiti
Il fatto integra la fattispecie quindi gli danno
Il beneficio no
è una concessione discrezionale sta di fatto che l'Istat il CNR è questo il motivo per cui lo studio non è uscito fuori
Avevano dimostrato proprio non
Lavoro molto accurato
Che
Le più piccole di quelle che possono accedere a quelle che
Di più finanziando sostituto l'istituto
Quasi mai benissimo ad accedere
Conclusione la concessione
Essa soprattutto
Motivata da ragioni le convenienze politica
Per cui la FIAT sì
E le altre no
Per cui la FIAT ha avuto una sorta di salvataggio permanente per decenni
E altri no oppure devono bussare in altri morti
Questo prevedeva
Se il nostro sistema di ammortizzatori sociali fatta tutte le parti
Se ci sono
Moltissimi
Milioni di nostri concittadini concittadini che sano che non ha nessuna forma
Se
La FIAT davanti alle casse integrazioni incentivi auto
E ci sono lo ripeto il novantacinque per cento delle aziende di questo Paese
Che danno lavoro poco meno della metà
Dei cittadini italiani
E che non accedono alla cassa integrazione
Questo è l'eredità di quarant'anni
E allora non fare le riforme
Significa continuare tutto concesso tutto in deroga tutto forse perché l'ordine
Gli altri supporto
Allora
Non è
Più intimo presenta sistemi
Le consegne sulle
Io per la radio provo ad andare avanti ma forse il caso
Qualcuno resta
A me anziano ancora quindi cercherò di
Andare avanti tante qui la cosa
Politicamente non solo eliminare
Folle
Proprio per non fare
Le riforme
Per fare le riforme in questo momento
E per fare
Gli ammortizzatori sociali universali
I soldi poi trovare soltanto intervenendo sulle pensioni con
I paletti che lo dicevo prima
Altrimenti continueremo
Ad avere un Paese super corporativo
Anche il sindacato
Ma non lo dico in modo ideologico
A
Molto spesso
Avuto comportamenti pure corporativo
Cioè
Se si sono fatte guerre di religione sull'articolo diciotto
E non si è fatta la riforma degli ammortizzatori sociali
Se la riforma del mercato del lavoro siffatta alimentari e si sono fatte alcune ottime cose con viaggi ma poi tutta l'altra parte
Cioè
Si è fatta una cosa a metà
E gli esperti ora sono devastanti il progetto di viaggi non prevedeva soltanto flessibilità
Ma
Il ragionamento era complessivo da una parte
Più flessibilità quindi maggiore rischio che però se il mercato ittico vuol dire anche che opportunità vuol dire che si perde il lavoro
Magari riesce pure trovarne un'altra
Ma contestualmente questo dovevo andare avanti con la riforma degli ammortizzatori sociali
C'è una proposta nostra
La proposta di chi non ce ne sono
Diverse valide
Però
Fanno tutte la stessa fine sono tutte chiuse
In un cassetto
E neanche
La maggioranza più maggioranza che cerchi
Allora
Io penso che serva a società soltanto con la calendarizzazione
E la corsia preferenziale per questa proposta di legge
Guardate
Il fatto che la FIAT vada a bussare
Quattrini al Governo
Come Contu quelli precedenti tutti tutti
E si continui ancora con gli incentivi e contemporaneamente persino di comprare una banca se avete letto i giornali
Giorni
Vorrei capire queste due cose c'è lo sconcio
è che in questo Paese
Che il Governo gli uni agli altri queste due cose stanno insieme e non dovrebbero invece potere stare insieme
Vuol dire che
Sei grandi hanno sempre vinta
E in più piccoli che sono la parte sana più competitiva del sistema produttivo
Parlano con quegli altri e poi magari vanno a gambe per aria
Questo Paese
Aggiustino completamente segnato compiutamente
Se questo Paese vuole andare avanti con la committenza normativa
Noi abbiamo avuto in Italia una committenza alta e nobile quella delle opere d'arte e poi c'è una committenza ignobile quella dei grandi gruppi gruppi di pressione dei grandi imprenditori che vanno
Dare propri referenti politici
Ai quali spesso poi
Fanno avere i voti fanno avere altre cose
No guarda mi serve questo questo questo questo
Dopodiché
Attenti anche a questa crisi ricordavi tu poco fa crisi non
Del mercato ma nel mercato
Per me questa è una crisi
Cioè bisogna farla finita con
Un discorso per cui pare che il mercato delle regole
Siamo due cose distinte
A casa mia il mercato è regola
Fallito il rapporto tra la politica del mercato
Sono fallite le regole
E oltre ai disastri di Bush
Ci sono stati quelli di Clinton non in quel libro di cui nessuno ha chiesto conto ma in realtà il primo cominciato affascinare
Sul fronte del mercato finanziario
è stato tratto in Clinton per cui abbiamo avuto Pileri immondizia bussa chiaramente figuriamoci come dire cornuto
E quindi
Va be mi fanno ampi gesti che
Ci portano fuori
D'altra parte
E anche il cardinale
Sono l'otto e venticinque però
Chiudo veramente qua non so se questo tempo per mezza battuta attesta non credo di aver parlato più degli altri comunque in caso
Però
Questo ricordo se vero che non ci sono risolti perché noi abbiamo assistito in questi anni anche tante bellissime proposte
Perché il PD
Potrei dire finanche il più di qualche volta
Dico a margine ibridi a un problema una volta si diceva se la crisi degli ideali non ci sono più gli ideali
Siccome la realtà supera sempre la fantasia e ogni aspettativa la situazione è diventata molto più grave
Non ci sono più nemmeno le idee
Nemmeno delle più banale sempre sentire allora io credo di aver imparato una cosa
E sono che
Se ai
Quella sembra una bellissima idea
Ma non dieci qual è la copertura finanziaria con l'idea non vale nulla
Si stufa di una proposta e non sai come la paghi vuol dire che stai prendendo in giro la gente
Io non ho ancora avuto risposte su una cosa
Come si pagano gli ammortizzatori sociali come si sa che la riforma universalistica dagli ammortizzatori sociali
C'è quelli che durano per un certo tempo a scalare ma che sono stati tutti possono accedervi che sono accompagnati da politiche di qualcosa to work che esse per la miseria
L'altro nel settore
Che
A
Enormemente sovradimensionato rispetto al mercato di oggi
Non ha senso dare degli incentivi
Ma anzi deve ridimensionare per cui ci sarà una bozza di occupati dovrà essere riqualificata essere occupata da qualche altra parte
E i soldi degli incentivi si potrebbero usare per riqualificare questi lavoratori nel bar riguarda
Ora mi potrei allungare
Chiudo ricordate
Questo
Età pensionabile bassa devo
Se la ringraziamo gradualmente un anno ogni due
Pochi anni fino al due mila sotto tutti a sessantacinque
Abbiamo disponibili nove miliardi di euro l'anno non è un calcolo dei radicali è un calcolo che abbiamo fatto fare all'INPS
Con questi nove miliardi tutti fuori raddoppiare le pensioni minime davvero mica come Berlusconi che poi rinvia al fa qualcosa quelli pagano il ticket e quindi ci perdevano
Queste cose poi non è che poi andare in televisione a dirle
Parlo degli ammortizzatori sociali universalistiche Ibla finisce col incentivi eccetera eccetera
Il fine di una politica ovvero per la gente cioè
Io che sono
Contratto a progetto se
Perdo il lavoro domani mattina
No no niente
E io
Diversi punti di vista o una serie di grosse fortune sono un privilegiato
E chi sta peggio di me che fa
Io ho ascoltato tutti con grande interesse e ci sono alcuni elementi anche del
Scusami se non vi ricordo avvocato vediamo
Di farlo per la CGIL predominante
Rispetto agli interventi di sindacalisti o sindacato che ascoltavo negli anni precedenti io sono
Solo insultante cosa che ha detto non sono d'accordo ma su ma tante altre invece
Le ho trovate
Nuove trovate importanti
E allora Epifani sia invitati l'altra manifestazione che hanno fatto al Circo Massimo
Un po'in zona Cesarini relazionati né invece un'altra per il quattordici novembre
Insomma sarebbe prima però io vorrei
E chiudo veramente vorrei che
Si aprisse e glielo abbiamo anche scritto un confronto un dialogo se non altro
Perché
Il sindacato ha bisogno di riformarsi
Egli includere coloro che anche il sindacato escluso cinque sei per cento
E farsi carico anche di coloro che escluso abbiamo bisogno di buone politiche sindacali intanto quanto abbiamo bisogno di
Buone politiche in Parlamento
Dovete sbrigarmi però
Perché avete ancora tante di quelle incrostazioni a mio avviso ideologico
Tanti rivoli freni tanti
Che non si può stoppare perché c'è qualche milione di persone che non può più
Cioè
Di dell'Istituto di nutrizione sull'assistenza all'estero
Alla scuderia Salvatores avvocato Sandro sempre debba fissare l'assessore
Sarà distribuito
Intanto