L'intervista è stata registrata venerdì 23 settembre 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Centrale, Montalto, Nucleare, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 28 minuti.
12:00
09:30
10:00 - Roma
9:00 - Treviso
9:00 - Eupilio (CO)
9:00 - Bologna
10:00 - Milano
12:30 - Chianciano Terme (SI)
17:00 - Reggio Calabria
TECNICO ANTINUCLEARE
LV
Potremmo iniziare questo servizio questa trasmissione con un do io novembre
Montalto di Castro ti ricordi di Montalto di Castro ecco un po'a tutti la storia della ex centrale nucleare in questi ultimi mesi era sfuggita che cosa si sta facendo a Montalto di Castro va avanti e noi Khan chi era e non si doveva costruire una centrale nuova senza però il nucleare si doveva riconvertire quell'impianto stesso tutto questo posso fuggito all'attenzione dell'opinione pubblica e si sa mille Silenzio maturano sempre i colpi di mano le cose peggiori e quello che sta succedendo alcuno a volte dunque bisogna urgentemente necessariamente tornare a parlare di Montalto di Castro per fare informazione avvertire la poco cioè di quanto sta avvenendo informare i cittadini sulle scelte dei organismi dirigenti della azienda elettrica e soprattutto del Governo italiano del ministro dell'industria
Che cosa succede gli ecologisti all'epoca e anche con loro si erano schierati i socialisti che oggi però mi ci ritroviamo dall'altro fronte vedremo meglio in seguito come avevano chiesto di rinunciare quello che già era stato costruito a Montalto di Castro per evitare di del nuovi soldi erano già stati spesi quattro mila cinquecento e oltre miliardi
Ho chiesto di usare il metano che la fonte fossile più pulita attualmente esistente hanno chiesto di usare le tecnologie che consentissero il risparmio dell'energia quanto possibile cioè il ciclo combinato dove delle turbine producono elettricità essendo azionate dai gas caldi provenienti dalla combustione del metano gli stessi gas caldi passano poi a riscaldare Dell'Acqua producendo vapore e farà azionare nuove turbine il rendimento dell'impianto in questo modo è molto superiore a quello tradizionale infine ed ecologisti Polito tutta una serie di vincoli rispetto all'impatto ambientale tutto questo non cioè non non ve n'è traccia nel piano del governo il Governo intende innanzitutto raddoppiare la potenza da due mila megawatt nucleari si passa a tre mila trecento megawatt con un pratico raddoppiamo i e raddoppio del dell'inquinamento inquinamento peggiorato anche dalla scelta Poli combustibile della centrale non solo metano ma anche olio combustibile e forse anche gasolio dunque tonnellate e tonnellate di anidride solforosa nell'aria e il particolato di ceneri e oleosi associate i che ricadono sull'intero territorio maremmano un territorio già colpito dal polo energetico di Civitavecchia da quattro mila Mw e chi invece avrebbe una forte vocazione agricola di agricoltura pregiata e e di turismo ultima sul cioè le più peggiore che il governo si appresta a scegliere che rappresenta la vera e propria beffa nei confronti di tutto il popolo italiano che con l'entrata migliori nucleare ha scelto una via anche di risparmio energetico di una nuova politica energetica
A fianco al non utilizzo del ciclo combinato di turbine cioè che risparmiano energia si scelgono le turbine tradizionali quindi anche qui un nuovo consumo di carburante aggiuntivo con ulteriori inquinamento
Ma soprattutto il governo ora buttare a mare tutto quello che già è stato costruite speso quattro mila cinquecento miliardi in fumo
Perché di quello che già è stato fatto il Governo ricchi li utilizzerà soltanto il canale a mare di Presa e di scarico dell'acqua tutto il resto e come se non esistesse si parla praticamente di una centra è da costruire ex novo eppure ci sarebbero già le turbine l'alternatore costruito dall'Ansaldo che andrebbero bene ci sono anche gli edifici per queste turbine ci sono tutta un'altra serie di cose che potrebbero essere utilizzate
Tutte queste notizie che vi abbiamo fornito sono contenute in un decreto legge che in a scadenza in Parlamento è già all'ordine del giorno della Camera dei deputati
Le Commissioni attività produttive e bilanciano già dato il loro parere favorevole ora si deve convertire le del decreto da parte delle assemblee e di Camera e poi il Senato e il gioco sarà fatto già se ne doveva discutere in Parlamento il ventidue settembre giovedì scorso per fortuna
Vi sono stati molti o molte cose all'ordine del giorno che hanno dovuto far rinviare la discussione data da destinarsi c'è dunque il tempo per introdurre delle modifiche per discuterne per fare informazione per sviluppare delle idonei iniziative Poli è per questo allora che ne parliamo di tutto ciò con Piero Bina tecnico antinucleare membro del gruppo di coordinamento della Federazione nazionale delle liste verdi vi nel tra l'altro è uno dei pochi che si è accorta di quello che stava succedendo era sfuggito davvero a tutti perfino anche ai deputati antinucleari radicali ecologisti verdi
Binelli ha scritto una lettera aperta al ministro del dell'industria del tesoro dell'ambiente del Presidente del Consiglio nonché a tutti i gruppi le forze politiche
Però
Diciamo prevalente
Togliere il locale che si chiamava diritto fare il più possibile centrare lo
La il la riconversione è ora retroversione soltanto il perno attorno alla centrale precari della certamente spente si ricordano solo vado al mare nostro si abbandonava completamente le turbine la sala turbina alternatore effettuata tutto nuovo
Perché la commissione spaventa che va esaminato dal punto di vista economico la fattibilità delle varie alternative Galasso oppure centrali Poli combustibile
Tata prende in considerazione soltanto sulla rifacimento completo
Quindi non è più stato messo in discussione la possibilità per utilizzare diversamente da quanto avevamo proposto noi e il meteo delle turbine a gas il cui canone terrorista produrre il popolo turbine insistenti all'oppure scattato anche la proposta della che Andrea perché era e appoggiata da dal professore premio Città di Roma in cui si prevedeva una centrale poi ricomposti eventualmente anche carbone
Una tempera di tipo Grande da mille trecento megawatt
Quindi a quanto è stato realizzato in America dove una centrale da ottocento megawatt
E stata trascurata Carbone utilizzando la turbina esistente e potendo la parte iniziale che era quella ad alta pressione che purtroppo si andrà nel tecnico ogni nodo quindi molto semplici mentre in America si stava trasformando due centrali nucleari mora utilizzando delle turbine a gas quanto io tutelando una caldaia tradizionale
E aggiungendo a monte della turbina esistente un'altra specifica
Quindi l'ENEL ha potuto fare tutto senza Rettore praticamente ha fatto i programmi per il ministero dell'industria
Fa rapper può prego il Progetto
Esso si parla pertanto novantadue di ottocento megawatt che faranno conoscere questi ottocento megawatt saranno soltanto una serie di turbine a gas
Che producono energia e che porteranno il loro calore all'aria che il calore di queste truppe non potrà essere recuperato tradurlo
Con l'accusa
Beppe complicato modificare delle turbine
A è stato appena e prendere
Le centrali tanta che stanno facendo adesso che vorrebbero fare a Gioia Tauro d'altra parte e porta daccapo e quant'altro aspetto poi però si capisce
Allora passare speculativa megawatt esista alla potenza tanto superiore
Siccome le conviene tentare sonda seicentosessanta Mw
Il coordinamento portava pare tre gruppi
Soprattutto si raddoppia la Potenza Orazio in carcere e quattro però di questi aspetti sì alla Camera nessuno è in grado di capire quel perché non c'è un confronto tra in per la parte aperti e ingegneri ENEL dall'altra
Quindi noi siamo in balìa della volontà del bene perché tanto al ministero per l'industria non fanno che metterò tempo a quello che ci preme innanzitutto
Poi tutto il mondo al posto delle banche centrali diciamo dalla paglia da seicentosessanta megawatt a me ed è più si passa tipi di tè
Consistette nel ciclo compilato dove si hanno per le unità da trecento aveva Mw sarei molto più piccole
Che però allora ripeto molto più alto si realizzano molto tempo per costano meno ecco Piero per rendere più chiaro ancora ai nostri ascoltatori cosa sta succedendo e e spes piegare perché abbiamo detto che è della massima gravità e della massima importanza
Da anche a partire da questa notizia poi sviluppare iniziative adeguate anche per evitare che un gravissimo errore con aggravio di spesa di denaro pubblico venga per Pretato perpetrate ecco rispediamo ancora bene una volta si tratta impari perché Vito e del fatto che in questo decreto legge che la camera dovrebbe convertire
Per la trasformazione della centrale di Montalto di Castro da ex nucleare a centrale Poli combustibile sta succedendo questo che anziché
Prendere Luca ovviamente recuperare ciò che è già stato speso per imparare a siccome non servirebbero si utilizza l'aria come fosse libera ex novo ex novo piccolo piccolo e quelli che faranno nelle prossime totale
Non è però delle caldaie dove si produceva Galasso oppure per gasolio e potrebbe in teoria anche protrarsi Carbone eccoci produce vapore quindi metterebbero quattro caldaie da seicentosessanta megawatt il vapore prodotto dalle caldaie viene mandato gruppi a vapore
Nuovi cioè belletto volte relatori che sono completamente nuovi però però aumentare il rendimento
Parlano anche le turbine a gas di ottocento megawatt di turbine a gas
Sì cameretta spiega normalmente
No legato bene lo si utilizza completamente l'energia che tra i compiti perché i gas vengono scaricate cinquanta cinquecentocinquanta gradi
In futuro a questo caso perché i gas combusti che sono ancora Calderaro utilizzati per risparmiare parte
Del combustibile che fra per produrre proprio delle centrali
Future ecco chiariamo bene che non
Per controllare un po'complicato da Steven Soderbergh segnerebbe anche mostrare o con l'immancabile
Elenco ecco allora cerchiamo di parlerò permettimi permettimi per accerchiare spiegarlo anche ancora un parole più semplici i turbo alternatori se nota con accoppiato il relatore Luigi relatore sono noi noi Olga ecco possono essere a vapore o a gas appunto quelle a vapore cioè gli arriva un getto capogruppo aveva dato vero che fa girare la turbina quelle a gas hanno un getto di
Aria-aria
Con possibile tutti insieme ed è arriva a temperatura e
Altri erano troppi racconto esce questo calcolo molto caldo ecco ma ancor prima di vedere la luce il gas il tubo alternatore a un tipo di rendimento perché prima bisogna scaldare l'acqua produrre il vapore poi insufflando sulla turbina di quelle povere ovvero ecco mentre invece le turbine a gas in turbogas il e nel direttamente l'aria calda dei gas combusti che viene insufflata pressione sulla turbina quindi c'è una differenza non sempre per la prima di rendimento e poi soprattutto c'è il problema dell'emissione dell'aria Combusta che è molto cauto e rumoroso saremo noi insieme due
Le proprie truppe poche leggi e complicate chiaro vantaggio picco uguale meno anch'io sono molto meno inquinante il ciclo combinato spiegava ancora con altre parole quello che preleva
Dopo aver fatto azionare una turbina a gas non non due due preleva sempre quest'aria calda questi gas combusti per riscaldare acqua produrre vapore far girare anche
A non montando emettere promettono bene dalla potenza uguale a una turbina a vapore così abbiamo due tubino nero tempo megawatt per esempio
A gas è una tutela vapore da cento
In questo caso non c'è bisogno di una calda e qui si pronuncia del combustibile
Antica discariche operato bene
Uno scambiatore produrre tutto il popolo necessario quindi abbiamo dei sistemi compatti
Ed economici cosa che viene fatta dal verbale che cambia niente adesso dal Giappone la Turchia e infine vengono sosta terrorizzati centrale il dell'ordine ai mille trecento e due mila megawatt ventitré quattro anni
Ecco e dunque ritorniamo in questo decreto legge che la Camera vorrebbe approvare si appresta ad approvare tre c'è l'ipotesi invece non di utilizzare questo sistema del ciclo combinarono però poi continuato spiegarlo trova
Prima lei però anche loro queste turbine a gas ma sono però frazione per calore ma non avendo presentato un progetto sarebbe un progetto un po'nuovo però che sfrutta molto meno il calore per
E quindi con risultato di costare di più fatto produrre di meno e e non non controllare comunque l'inquinamento poi concrete elevato autorevoli molto più lunghi di quelli al ciclo combinato
Certo perché ricoverato all'ospedale il ventenne due tre anni questa venete realizzano subito le turbine a gas gli altri invece a vapore
Giocatore europeo ecco ma al di là delle soluzioni tecniche parliamo di due problemi importantissimi i costi perché son poi quelli quella quota non lo voto più alto ecco vediamo le cifre raffronto se poi se poi dopo no sottomano non trova perché
Anche nel nel confronto però per la per lo studio viene preparato perché a primavera risultava che la soluzione
Esisteva nel recuperare le tue turbine da mille megawatt
Trasformate ridotta a settecento perché c'è una parte che viene notificata costava meno della soluzione prospettata adesso
Sì
Poi c'è il problema che con questa decisione praticamente
Senza colpo ferire raddoppiano la potenza locale
Sono il firmatario prelevate dalla torre d'occhio di pubblico
Di quindi di sostanze di scarico nell'ambiente i loro e poiché
Sempre a qualsiasi pratica di valutazione dell'impatto ambientale
Peccato che stona trasformazione no una centrale nuova pallone in a richiedere tutti i permessi e tutte le valutazioni di impatto ambientale
Ed ora Gianni Mattioli presidente del gruppo parlamentare verde nonché esperto antinucleare di chiara fama come tutti lo conosciamo ecco Gianni cosa sta succedendo per Montalto di Castro
Per Montalto di Castro c'è guardiamo alla globalità della vicenda c'è una vittoria
Nel senso che il decreto presentato dal Governo alla sua ma primo comma dice in modo esplicito che la costruzione dell'impianto nucleare definitivamente interrotta
E questa è sicuramente una vittoria noi credo l'abbiamo celebrata o meno di quanto meritasse c'è anche un'altra vittoria nel senso che escluso il ricorso al carbone per Montalto di Castro
Qui finiscono le vittorie per cominciano invece gli aspetti negativi nel senso che il decreto del governo poi prevede di realizzare a Montalto di Castro un formidabile concentrazione di impianti Poli combustibile
Che prevedono l'uso del gas
Per il l'olio combustibile
Sono quattro gruppi da seicentoquaranta megawatt più un impianto dire Power Ring per altri ottocento megawatt quindici arriverebbe a una concentrazione dell'ordine di tre mila e trecento Mw e su questo le osservazioni sono queste
Primo lo sperpero di denaro perché con questa scelta non si utilizza nulla se non trecento miliardi
Lavoro e Mele parte non nucleare già realizzata
Era possibile c'erano dei progetti dei degli studi di fattibilità messi a punto dalla Confederazione nazionale dell'artigiano nato che aveva utilizzato l'Università di Roma ma per lei nella certezza per a recuperare la turbina l'alternatore già realizzato dalla voce calda
A monte di questa macchina mettere degli altri sistemi in moto che con questo ampio recupero dei manufatti già realizzati si arrivava un impianto ben funzionante dell'ordine
E i mille seicento mille settecento megawatt questo impianto avrebbe funzionato a gas e quindi accoppiava il mio
Mimmo impatto ambientale con il massima riutilizzazione di tutte le parti già realizzate sarebbe stato coi immediatamente fattibile perché si tratta di quasi tutta ingegneria standard meno un dispositivo che richiede una lavorazione più delicata
Ma questa immediata fattibilità è importante per il reimpiego tempestivo della manodopera in cassa integrazione
In modo inopinato le nel fa fuori tutto questo butta via tutto il già fatto dire senza pensieri senza la riserva di non toccare l'impianto nucleare per poi magari riprovare a rilanciarlo di qui a qualche anno perché in questo sia il ministro che nel nel sono stati in Commissione industria molto chiari nel dire che il futuro nucleare di mo'tanto di carcere definitivamente chiuso si tratta allora soltanto di uno spreco di quattrini perché
Contro i mille cinquecento due mila miliardi che sarebbero costati questi i manufatti aggiuntivi da realizzare insieme alla parte nucleare convenzionale già pronta lei nelle invece imbocca la strada del fiume gigantesco impianto per un costo di sei mila miliardi da fare ex novo e parlare ti impianti Poli combustibile siccome una caldaia a gas costa circa un terzo di una caldaia che posso utilizzare anche l'olio combustibile è chiaro che in quella zona non si utilizzerà che i mari generalmente il gas ma sostanzialmente siti utilizzerà olio combustibile da farà arrivare lì con un oleodotto da Civitavecchia e allora qui si entra in una situazione assurda dal punto di sta ambientale perché ci troviamo in trenta chilometri tra Civitavecchia e Montalto di Castro con una il loro mai concentrazione di impianti ad olio combustibile in una zona che avevate le pretese di vocazione turistica e di agricoltura ma io venti che sono venti Kosicky ieri i venti dominanti nella zona significano che alla all'insediamento di quattro mila Mw già presente attore Valdaliga cioè a Civitavecchia si aggiungerebbe l'insediamento di Montalto di Castro dando la definitiva decretando la definitiva agonia del litorale che va da Santa Marinella fino a Capalbio avesse Prodi all'Argentario quindi si tratta proprio di una Scelta distruttiva del delle vocazioni di quel territorio punitiva nei confronti della popolazione non avete voluto il nucleare adesso vi pigliate il Moretti anidride solforosa ossidi di azoto particolato oleoso di un impianto l'olio combustibile incoerente con la premesse per il piano energetico in discussione ora alla Camera e al Senato che rifiutava per il futuro dalla logica dei grandi impianti e del tutto ho improvvisata dal punto di vista della legittimità formale perché il decreto del governo non prevede la copertura finanziaria rinviando questo al bilancio del nel contro il nuovo regolamento della legge finanziaria che prevede che ogni e intervento i enti pubblici e segnata ente da parte dell'ENEL debba essere accompagnato da una chiarissima identificazione delle voci di Bilancio con cui degli investimenti saranno coperti e quindi il Governo si è presentato con un decreto che inaccettabile nel contenuto non era neanche legittimo nella forma noi avevamo fatto insieme a radicali temo proletari Comunisti Sinistra indipendente uno scontro molto duro in commissione industria non si capiva come un investimento enorme sei mila miliardi tra l'altro proprio nei giorni in cui Giuliano Amato pretende agli dappertutto e giustamente per risanare il deficit dello Stato ci si permette uno sperpero di quattrini di questo tipo che ha fatto questo scontro nella Commissione industria pleuriche tendo una maggiore riflessione un intervento di tecnici in modo che le diverse opzioni fossero valutate corna stupore per comportamento dei socialisti perché Francesco Forte responsabile dell'ufficio economico del partito socialista aveva scritto qualche mese fa in marzo in aprile una pioggia di articoli sul Sole ventiquattro Ore sull'Avanti sul Corriere della Sera indicare questa soluzione che prima ricordavo uso della turbina nucleare corna caldaia a gas di potenziamento come la più gli idonea ancora tre giorni fa sull'Avanti fa capire che la soluzione adottata non è quella che i socialisti avrebbero giudicato preferibile ma allora non si capisce chi è che vuole questa scelta all'interno del governo o meglio lo si capisce molto bene l'ENEL che la vuole e con un ministro ministro battaglia che cova Solito e tappetino di fronte alle indicazioni dell'ENEL e l'ENEL per parte sua è stato di nuovo molto chiaro Viezzoli in Commissione industria ha detto interessanti le diverse soluzioni ma lei nel e le industrie italiane sanno fare gruppi standard McCarthy gruppi standard seicentoquaranta megawatt non gli chiedete altre cose perché sennò si rischierebbe di non avere manufatti affidabile e questo ha la faccia di tutto il trionfalismo
Patto per anni anni sulla enorme maturità tecnologica del nelle dell'industria e che avrebbero dovuto garantire la CIT ore tre nucleare lo scontro poi ha proseguito nella Commissione bilancio in cui anche questi aspetti di illegittimità formale sul bilancio dello Stato e soprattutto degli enti pubblici sono stati sollevati il forse il Governo non se l'aspettava non s'aspettava una opposizione così dura da parte nostra circostanziata articolata anche nelle come la Commissione bilancio fatto è che il decreto che doveva andare in un voto ieri sera è stato tolto dall'ordine del giorno sarà difficile che il Governo lo possa mettere all'ordine del giorno la prossima settimana perché c'è un calendario approvato è fissato ma allora poi i tempi saranno molto ristretti perché il gol il decreto dovrebbe dopo la camera passare al Senato e
E essere definitivamente approvato entro l'otto ottobre io ho fondati motivi per sperare che il decreto decadrà si ci sia quindi lo spazio per rilanciare un dibattito in modo che la razionalità prevalga su interessi che non mi sembrano quelli della con
Collettività allora una volta tanto possiamo
Ringraziare l'ostruzionismo della burocrazia parlamentare che ha frenato l'iter di questo decreto di legge così andrà a decadere
E dunque italiani possono dormire sonni tranquilli senza essere angosciati dall'idea che la volontà da loro espresse nel referendum dell'otto e nove novembre
Non venga tradita perché sicuramente il problema non volevano aggravi di spesa
Nella votare contro il nucleare soprattutto non voleva prospettive le soluzioni peggiori che ora si prospetta no in termini di spreco emergenti e di inquinamento per tutta la zona di Montalto
Direi un respiro di sollievo presieduta da Marina sarebbe che poi diretti interessati e cioè quei comuni del litorale qui non si tra tra soltanto di Montalto di Castro ma insisto dall'Argentario fino a Santa Marinella poi non s'aspettassero solo che le opposizioni proteggano i loro giustissimi interessi ma pensassero che forze devono anche agire in proprio e far sentire la loro voce
E nell'attesa di registrare queste prese di posizione in queste voci da parte dei comuni interessati concludiamo che questo servizio sulla riconversione della centrale di Montalto di Castro da nucleare
A Poli combustibile secondo il decreto legge che il Governo ha approntato e che prospetta a detta degli antinucleari le soluzioni peggiori
Nelle corse servizi avete ascoltato l'ultimo c'era quella di Gianni Mattioli e ancora prima Piero Bina al tecnico antinucleare e membro del coordinamento nazionale della Federazione delle liste verdi grazie a tutti dell'ascolto a Sergio retta buon proseguimento con Radio Radicale
Dopo
Lo studio era credo fonico del Nord
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