IV edizione della Summer School 2009 - Il libro bianco - La vita buona nella società attiva

Il feedback dei docenti è stato molto positiva quindi continuate a fare così
E non date le di domande
Che vedrete che la settimana sarà sempre più produttiva iniziamo con i lavori del pomeriggio e con la nostra prima sessione plenaria
Abbiamo
Piacere di ospitare
Il Ministro Sacconi con noi oggi
Ministro
Vecchio amico della fondazione
E siamo molto lieti e quindi di iniziare
Ad inaugurare le sessioni plenarie né con lui se mi permettete
Vorrei anche esprimere
La mia soddisfazione personale conosco misto da qualche anno non è la prima volta mi sento mi sento di
Esprime i mille le mie
Veramente il mio apprezzamento per il lavoro che il ministro ha fatto sia dal sottosegretario al lavoro nel nel governo
Precedente Berlusconi sia dal Ministro del welfare adesso
Per la forza la determinazione con cui è riuscito a fare passare messaggi non facili non nuovi nel nostro e messaggi
Veramente
Che a volte la viscosità del sistema politico e culturale italiana
Respinge con forza ancor prima di essere esaminati
Credo che rimanga come pietra miliare le politiche del lavoro in Italia la capacità di avere
Intuito e lavorato con il professor Biagi
Per molto tempo per appunto
Essere riusciti a a a definire la legge Biagi che non scordiamoci anomalia portato negli ultimi cinque sei anni
Probabilmente più di tre milioni di posto di lavoro nuove queste sono
Cose epocali soprattutto in un sistema ingessato del mondo il lavoro come è stato quello italiano quindi sono particolarmente onorato di ospitare il Ministro
Che oggi ci viene a parlare
Del Libro bianco sul futuro del modello sociale che ha un titolo a mio avviso che
Se esaminato parola per parola e poi nella sua interezza dice molto se non tutto di quello che
Di quelle che sono i valori della nostra area di riferimento libertari responsabilità tensione alla persona
Forza
Nel
Promulgare inserire sempre più sussidiarietà
Nel nostro nella nostra vita sociale
La giornata si svolgerà in questo modo ministro sinteticamente
Illustrerà i contenuti i contenuti della del Libro bianco
Poi passeremo a una sessione di domande raccoglieremo appunto le domande e poi ci sarà una replica del ministro quindi
La sessione si concluderà intorno alle sedici e quindici lascia quindi subito la parola al Ministro Sacconi che lo ringrazio ancora per essere venuti
Grazie per l'opportunità che Magna Charta Micaglio incontrarvi di radere
Anche quello quello scambio di
Di opinioni che poi
Svolgeremo dopo questa mia introduzione
In innanzitutto perché è un libro bianco dedicato al futuro del modello sociale nel nostro Paese
Noi abbiamo inteso promuovere in termini partecipati la redazione di un libro bianco diffondendo l'inizio come base di discussione un Libro verde
Secondo il modello che è in atto nell'Unione europea ma che
In Italia non era mai stato praticato cioè il modello di una consultazione pubblica sollecitata d'accordo dalla formula del Libro verde che comprende
Non soltanto alcune ipotesi di lavoro ma anche
Espliciti interrogativi espliciti quesiti
Che sono stati utili a sollecitare un concorso di idee nella nostra società
Trasparente sia questa consultazione pubblica hanno partecipato circa mille soggetti tra questi circa cento organizzazioni vorrei dire tutti quei soggetti tutti quegli attori collettivi rappresentativi di interessi o di valore che
Caratterizzano la nostra la nostra società quelli che chiameremo anche corpi intermedi
Lo l'ambizione è stata quella di redigere nonno un documento del Governo non
Un
Un atto identitario della maggioranza politica del Governo ma l'ambizione è stata quella di cercare di sviluppare la stessa Costituzione materiale del nostro Paese cioè
Di fare evolvere valori largamente condivisi e sulla base di essi una visione largamente condivise in modo che il Libro bianco potesse rappresentare la cornice Perrella stessa dialettica tra maggioranza e opposizione tra il Governo e Regioni traggo per istituzioni e parti sociali tra parti sociali al loro interno
E quindi abbiamo volutamente limitato il contenuto del libro bianco a questi contenuti fondamentali valori e visione non abbiamo qui descritto piani d'azione
Anche se le caratteristiche dei piani d'azione che verranno redatti a valle di esso e che sono stati già in parte anche redatti a valle del Libro bianco
Sono intuibili nella lettura
Di un prodotto che comunque
Potrà essere giudicato e in ogni caso un prodotto denso
Che
La riassume un a quindi una
Questa pubblica consultazione che abbiamo voluto realizzare
Ma come diceva al di là del metodo cioè una ragione fondamentale è la ragione per cui un cambiamento così straordinario come quello che il mondo sta vivendo che ha caratteristiche senza precedenti
Che spesso vede disorientati i decisori perché vi sono diventate sono anche
E APPA ed esauste appaiono molte delle culture politiche economiche e sociali di carattere tradizionale
In un grande cambiamento come questo e nel contesto di società occidentali la nostra certamente tra queste
Segnate da
Da due vincoli per la la futura crescita quello dell'indebitamento della
In alcuni Paesi come il nostro essenzialmente pubblico in altri Paesi
Prevalentemente privato delle stesse comunità delle famiglie delle persone in altri Paesi ancora come il principale sia pubblico sia privato
E dall'altra parte il vincolo del declino demografico
Che e a anche con ogni probabilità la ragione fondamentale dello stesso trauma che hanno conosciuto i mercati finanziari dell'instabilità che si è prodotta
Io condivido molto la tesi di coloro
Che hanno ha ritenuto che la i forti caratteri di autoreferenzialità che ha assunto il mercato che hanno assunto gli intermediari finanziari
Siamo stati prodotti dalla interruzione del circolo virtuoso che aveva sostenuto i mercati stessi e le economie capitalistiche quel circolo virtuoso
Che era animato dalla solidarietà tra generazioni cioè tra persone adulte capaci di risparmio interessate
A remunerare bene questo risparmio prestando l'attraverso intermediari
A intense corti giovanili
Fatte di persone quindi propensa intraprendere a innovare a creare nuove attività capaci di remunerare adeguatamente il denaro loro affidato
E la il rapimento di queste corti giovanili era tra pigmento quantitativo ma per certi aspetti anche qualitativo
Dei più giovani e l'invecchiamento di questo società indotto spesso gli intermediari finanziari ad esasperare la lega Hilla moltiplicatore della
Della del prodotto finanziario con gli affetti devastanti che abbiamo conosciuto cioè
La debolezza della base reale se volete ha indotto a a ricercare formule che inevitabilmente ad un certo punto hanno assunto un carattere autoreferenziale
Il declino demografico e il dell'indebito il sono quindi due costituiscono quindi due vincoli per tutte le società occidentali quale più quale meno e certamente per la nostra
Tali da indurre a una a profondi cambiamenti
A profondi cambiamenti che hanno bisogno
Quindi di valori di riferimento e di una visione per organizzarli in modo quanto più coerente ed efficace cioè viviamo un tempo nel quale i valori la visione l'azione devono essere
Tra di loro ovviamente correlati in modo coerente ma
Devono coesistere
Nel senso che un'azione priva di visione di valori di riferimento
Può
Essere
Talora condono indotta a miopia a cecità a non è essere cioè efficace quanto l'azione oggi deve essere non solo per l'immediato ma anche per il futuro per organizzare
Il dopo crisi
Così come una visione priva di una coerente azione costituirebbe vuota affabulazione noi abbiamo avuto esempi anche nella politica recente
Di una visione non sostenuta dalla capacità di scelte
Concrete nell'azione di governo immediata per cui quella visione stessa è apparsa non credibile fragile vuota affabulazione appunto
Questo
Tutto questo prodotto quindi vuole a aiutare il Lazio la visione
E l'affermazione o la riaffermazione
Dei valori della tradizione
Nel momento in cui come ho detto dobbiamo combinare il breve con il lungo periodo l'emergenza con la costruzione
Di una
Solida capacità di una sostenibile capacità di crescita della nostra economia e della nostra società
Noi abbiamo operato
Essenzialmente lungo lungo lungo potremmo riassumerle cinque linee dazione
Le voglio ripercorrere per mettere a fuoco poi quella
Cui dedicherò più attenzione
La prima è fondamentale linea d'azione è stata quella della stabilità nel contesto dato guai a noi se non avessimo
Privilegiato il profilo della stabilità stabilita
Della della finanza pubblica stabilita della
Perché stabilità della finanza pubblica significa liquidità dello Stato
Significa primum vivere per per lo Stato e per uno Stato segnato da un forte debito come il nostro guai serie sottovalutando i profili del collocamento del debito pubblico
Noi non avessimo
Compiuto la scelta fondamentale che sin dall'inizio abbiamo realizzato quella di una Proietti di una rigida proiezione triennale
Della manovra che ha messo in sicurezza i cosiddetti saldi di bilancio già nel giugno o luglio dell'anno due mila otto
Quindi prevedendo quella tempesta che poi nella seconda parte dell'anno
Si è sviluppata e come avete visto abbiamo saputo mantenere il criterio della stabilità anche di fronte
A imprevisti come il terremoto
O
O altre ragioni distesa che abbiamo risolto rimanendo nel solco di quei saldi di bilancio
Che abbiamo comunicato al mercato finanziario nel quale offriamo titoli pubblici in termini sempre più competitivi con tanti altri Paesi
Che sono portati ad alzare il livello
Del della quantità dei titoli che a loro volta offrono per rappresentare il debito che hanno accumulato
Stabilità insieme anche degli intermediari finanziari nel nostro Paese fortunatamente questo problema
Non non si è potuto affrontare senza i traumi conosciuti in altri mercati perché fortunatamente
Furono in Italia sconfitte le vestali della della Banca di puro investimento finanziario cioè quelle borghesia furbetta e che anche
Nel nostro Paese volevano importare
è una caratteristica di queste borghesia il nulla autoreferenzialità l'egoismo la miopia e soprattutto metterà sempre al servizio di interessi terzi rispetto al nostro
L'essere intromette Dori gli interessi di terzi io ricordo come i fratelli maggiori parenti o gli stessi che ancora oggi cercano scorciatoie nella per
Per occupare spazi di potere sostenevano l'ingresso nel nostro Paese delle banche di puro investimento finanziario della spaccatura della Banca Commerciale di tipo tendenzialmente universale che caratterizza il nostro sistema
Così non è stato per fortuna furono sconfitti proprio nel lavoro
Nella battaglia parlamentare che che ci fu e questo ha garantito una stabilità agli intermediari anche se c'è una naturale tendenza all'autoreferenzialità dell'operatore bancario che si è manifestata soprattutto nella sua nella sua dissociazione dal territorio nel quale tradizionalmente la stessa banca
Che sia aggregandosi con altre poi ha dato luogo al grande gruppo bancario era insediata
Quindi il secondo obiettivo è stato quello connesso della liquidità della liquidità dell'impresa e della liquidità delle famiglie
E il grande tema a questo proposito che rimane aperto e quello della riorganizzazione dei nostri gruppi creditizi affinché ritrovino il radicamento nel territorio l'insediamento nel territorio
La dimensione non è di per sé
Negazione del radicamento territoriale o della valutazione del merito di credito attraverso il profilo del territorio
Il terzo aspetto il terzo il quarto il quinto costituiscono i tre grandi investimenti strategici che noi abbiamo avviato
L'investimento nel capitale umano
L'investimento nel capitale fisso investendo anzi qui no
Chiedo scusa lato autonoma la ripetizione l'ascella la l'investimento nel capitale fisso investito nella nell'arricchimento cioè del patrimonio del nostro Paese
L'investimento nel capitale organizzativo del nostro Paese cioè
Per capitale umano intendiamo ciascuna persona tutte le persone
Per capitale fisso investito intendiamo soprattutto le infrastrutture delicata la mobilità e alla migliore provvista energetica
Per capitale organizzativo intendiamo regole funzioni pubbliche
Come vedete queste cinque linee d'azione già indicano per l'emergenza ma anche la prospettiva ma anche l'Inter la la capacità di realizzare
Quello che le in cicli che ha chiama specifica Caritas in veritate chiama uno sviluppo umano integrale
Non è
Improprio può riferirci ha un'ambizione di questo tipo quale quella descritta in quelle enciclica
Il libro bianco viene prodotto prima ma come potrete constatare
Riferendosi esso
Anche tra le sue fonti alla dottrina sociale della Chiesa quale fonte
Della
Tradizione culturale del nostro Paese
Non poteva non porsi in in una certa coerenza anche con l'ulteriore evoluzione che la stessa dottrina sociale della Chiesa ha avuto nelle nei mesi successivi con la produzione dell'enciclica
Parlare di sviluppo umano integrale
Credo corrisponda
Oggettivamente anche a ciò che questo Governo cerca di produrre in termini di crescita sostenibile nonostante i vincoli di partenza il debito pubblico e il declino demografico
E a questo proposito
E straordinariamente importante quindi l'investimento nel capitale umano
L'investimento nel capitale umano parte da quella con da quella centralità della persona che
Nel Libro bianco è fortemente affermata
Nel grande disorientamento come non ripartire dalla persona
Come non ripartire cioè
Dalla complessità della persona
Nel senso che noi compiamo una scelta non lessicale soltanto quella
Di non utilizzare il termine individuo ma il termine persona che cioè ci ci consente di
Rifredi di agire e di riflettere non solo sulla persona in sei ma anche né sulle sue proiezioni relazionali
E quindi
Il Libro bianco parte dalla persona riafferma la centralità della persona ma immediatamente considera con una persona anche la famiglia e la comunità
O meglio la comunità familiare e la comunità territoriale la comunità nazionale cioè
Le immediate proiezioni relazionali della persona
Sono questi valori della tradizione sono questi valori che devono essere conservati
Penso se me lo consentite
Che possiamo tranquillamente dirci conservatori dei valori della tradizione tanto quanto potremmo in conseguenza definirci moderni trattori circa i modi di declinare questi valori della tradizione nella realtà che cambia
Toni Blair disse alla sua sinistra interna che lo contestava peius don Cenci but Times dunque i valori non cambiano ma i tempi i tempi si
E il Libro bianco è molto quindi orientato alla
Difesa conservatrice dei valori della tradizione e alla modernizzazione del modo appunto di declinati lì nella realtà nella realtà che cambia
La centralità della persona evoca innanzitutto un tema che o entrato prepotentemente nell'agenda politica
Ed è entrato nella dimensione della laicità
Purtroppo ancora l'impiego di categorie vecchie nello stesso dibattito politico e ancor peggio nella lettura giornalistica del dibattito politico
Porta intendere queste categorie come l'oggetto Dell'Orco della contesa fra credenti e non credenti come se la laicità fosse il regno della liceità o dell'indifferenza o della relatività rispetto a profili di carattere etico
Mi riferisco cioè al fatto che nell'agenda dello sviluppo
Nell'agenda dello sviluppo umano integrale nell'agenda dello sviluppo dello sviluppo tout-court nell'agenda
Bella nell'agenda sociale in modo specifico entrata prepotentemente la questione antropologica che a favore la politica deve a saperlo affrontare
In con in con
Robusti valori di riferimento che sono collocati in quella che potremmo chiamare davvero la laicità adulta
Qualcuno utilizzò l'aggettivo adulto per la sua fede per la fede cattolica ricordate fu Romano Prodi nell'occasione in cui sì di socio Dalla Chiesa la quale dichiarava di appartenere
Come se la condizione di adulto fosse quella di chi fuoriesce
Dall'altra io nel quale pure
è cresciuto dei cui per il quale dichiara appartenenza
La laicità adulta invece una laicità più matura e una laicità più ricca è una laicità che organizzato
In in forme
A mio avviso necessariamente non originali i valori di riferimento della laicità stessa che sono sempre stati presenti perché insisto
Non ho mai conosciuto nella dimensione laica della stessa nostra esperienza politica
Indifferenza rispetto a questi contenuti quando il legislatore laico potremmo dire anche laicismo produsse la legge sulla interruzione volontaria di gravidanza
Parti dalla convinzione che che l'interruzione che il vero che l'aborto dovesse essere considerato un disvalore
Il legislatore laico non il legislatore cattolico il legislatore
Spesso anche ripeto laicismo partita l'idea che dovesse essere considerato un disvalore che in conseguenza quindi dovesse essere organizzata la regolazione
Bene i nell'agenda nell'agenda del Libro bianco nell'agenda del futuro modello sociale non può nell'agenda dello sviluppo nel momento in cui assegniamo rilevanza al capitale umano
In un contesto di risorsa scarsa di declino demografico come non considerare quindi
I temi che danno valore alla vita che costituiscono
Riconoscimento del valore della vita
Come non stabilire un nesso tra Hilla riconoscimento del valore della vita e il vitalismo economico e sociale
Come non individuare nella Nesta la nostra stessa tradizione nella nostra stessa esperienza
L'ancoraggio della diffusa presenza della diffusa a esplode del
Della del diffuso sviluppo dell'impresa familiare
A questi valori alla riconoscimento in particolare del valore della vita
E come non riconoscere e cioè
Nella nel nelle migliori delle migliori esperienze che nel nostro Paese vi sono state
Pensate a
Cui alle trasformazioni economiche e sociali del nord est nel nel primo dopoguerra e negli anni non solo dalla ricostruzione poi del voi dello sviluppo l'ancoraggio alla al valore della vita
Al valore della famiglia
Al valore del lavoro al valore della comunità
Come premesse del vitalismo economico e sociale pensate che una società scettica nella quale prevalgono propensioni Nichi liste sia capace
Di
Costruire uno sviluppo una nuova stagione di sviluppo sostenibile pensate che una società ripiegata su se stessa che non sa riconoscere il valore della vita che non sa affrontare
In modo adeguato nel rapporto fra la scienza è
E l'etica pensate che questa società abbia l'esprit dentro di sé trovi dentro di sé la forza per generare una nuova stagione di sviluppo in condizione oltretutto di risorsa umana scarsa
Possiamo pensare di far ritrovare anche i più giovani il senso del lavoro
E con esso una cultura della responsabilità dei doveri oltre che dei diritti ai quali non a caso si fa un preciso riferimento nel Libro bianco senza il necessario apprezzamento per la vita
Ecco perché
Nell'agenda nell'agenda dello sviluppo si collocano i premi i temi antropologici e si collocano nel segno nonna di una distinzione fra credenti e non credenti ma si collocano nel segno di una laicità adulta
Non non voglio ricordare quali quali siano gli appuntamenti specifici perché li conoscete dall'OCSE mi limito in questo momento a
A città a citare questa parte ripeto dell'agenda delicata al capitale umano
Immediatamente conseguente è il tema della natalità
Il tema della quindi della natalità e della famiglia come cioè allentare il vincolo del declino demografico come sostenere
L'accoglienza della vita come favorire
Quindi anche se volete quel quell'anticipo responsabile delle scelte di vita che nel Paese dei giovani vecchi è particolarmente importante
Ovviamente occorrono serie di di di scelte
Anche di di allocazione di risorse però non dimenticate che la stessa equazione fra natalità e benessere spesso smentita
Dalle statistiche che ci fanno vedere la natalità maturare di più in condizioni anche
Di minore grado di benessere ma ove peraltro sono affermati alcuni ho diffusamente alcuni valori dell'accoglienza nei confronti della vita stessa
In ogni modo
Questo il riconoscimento del ruolo della famiglia riconoscimento la natalità
Deve portare ad affrontare già nell'agenda prossima i temi della conciliazione fra il tempo di lavoro e il tempo di famiglia con una collega Carfagna stiamo affrontando un piano che ha due obiettivi fondamentali quello
Della sollecitazione alle parti sociali a rimodulare l'orario di lavoro che purtroppo definito ancora in termini
Rigidamente for visti anche nell'economia dei servizi dove
Vi sarebbero ragioni evidenti per una sua maggiore flessibilità e dall'altra parte la diffusione dei servizi di cura in modo particolare dei servizi di cura all'infanzia
Di quei servizi di cura che oggi non raggiungono nemmeno il dieci per cento del fabbisogno e che per ragioni evolvente in poco tempo potremo portare a percentuali del trenta trentacinque per cento
Come in altri Paesi serico se svilupperemo non soltanto i canali tradizionali dei
Di quei servizi strutturati pubblici o privati aziendali e interaziendali ma anche
Un un un una maggiore diffusione una fortissima di fusione
Dei servizi in ambito familiare questo piano sarà dedicato proprio alla diffusione di quel modello detto delle Tagesmutter perché sviluppato sì in Alto Adige
Cioè delle mamme di giorno perché possono essere incoraggiate anche da una facile remunerazione
Quale vorrà può essere prodotto attraverso il voucher l'uso del buono prepagato come modo semplice di remunerare
Una funzione quella del servizio di cura all'infanzia realizzate in un ambito familiare affine prossimo rispetto a quello
Della famiglia che lo utilizzano
Il secondo il secondo grande tema nell'agenda del capitale umano è quello della dello stato di salute
In un Paese lacerato tra una buona organizzazione di servizi socio sanitari che può essere fatto ulteriormente evolvere quale si rinviene nella nell'Italia settentrionale in parte in quella centrale
E invece è una pessima organizzazione di questi servizi in termini tali per cui questi costano di più due arrendono molto di meno
Nella nell'Italia in nel non un'altra parte dell'Italia centrale come Lazio nell'Italia meridionale
Il libro bianco individua
La chiave di una possibile
Rovesciamento rapido
Della del circolo vizioso che caratterizza l'Italia centromeridionale soprattutto nell'adozione di quegli stessi modelli e
Che l'esperienza ci ha fatto verificare efficaci
E anche accosti competitivi
Nella nella nel nell'Italia settentrionale che sono fondati in primo luogo
Sulla presa sull'idea della presa in carico dalla persona attraverso il fascicolo elettronico personale
E la concentrazione di importi siti ospedalieri della risposta al malato acuto diffondendo invece
Le attività di una prevenzione della diagnosi precoce
Della
Dell'assistenza post acuzie e quindi della riabilitazione o o della protezione domiciliare o semiresidenziale e residenziale della non autosufficienza
In fondo cioè la diffusione dei servizi territoriali e la concentrazione
Della funzione ospedaliera
Questo spiega perché
Nell'Italia meridionale
Dove i sistemi sono o ospedale centri ci sono fatti tutto e solo di ospedali generalisti spesso marginali
E non ha spazio la cosiddetta medicina del territorio si spende di più e si garantisce sia e si dia di meno basti pensare che un malato cronico trattato in un luogo inappropriato come l'ospedale generalista costa sette volte la suo
Il suo permanere in ambito domiciliare debitamente assistito o cinque volte le soluzioni residenziali o semiresidenziali con la differenza che in un ospedale generalista sarebbe abbandonato a se stesse negli altri luoghi invece
Può trovare una risposta appropriata la sua condizione cronica
Il terzo
Ambito di in il terzo ambito di impegno
è quello della giusta remunerazione del lavoro e la giusta remunerazione del lavoro quale descritta nel libro bianco a riferimento due criteri quello dei meriti e quello dei bisogni
Anche questo significa essenzialmente
Da un lato
Provvedere ai bisogni di chi è costretto all'inattività e voi sapete come abbiamo inteso
Diffondere
Le forme di protezione del reddito nella per coloro che sono costretti all'inattività
Cercando di integrarle quanto più attraverso l'accordo tra Stato e regioni con forme di apprendimento che garantiscano il mantenimento di competenza e con esse garantiscono l'occupabilità della persona
La
Ancora nell'ambito dei bisogni si iscrive il tentativo di organizzare innanzitutto una una infrastruttura un canale di comunicazione
Tra
Le istituzioni
E anche le comunità dei donatori
E una platea del bisogno assoluto e la carta acquisti
Che va apprezzata non solo per gli effetti immediati che può avere generato ma soprattutto per ciò che può rappresentare
Via via nel
Nel futuro cioè l'affinamento di una per la prima volta di una platea
Per il bisogno assoluto dei criteri di identificazione di una platea del bisogno assoluto e dall'altra parte un canale di comunicazione come ho detto aperto non solo alle istituzioni lo Stato ma anche le Regioni Comuni
Che possono alimentare questo canale di comunicazione questa infrastruttura ma anche i donatori e sul dono dirò poi qualcosa in conclusione a proposito della sussidiarietà
E infine la giusta remunerazione del lavoro quale si realizza attraverso una efficiente contrattazione collettiva
E anche perché no qualche volta una ad una
Efficiente contrattazione individuale nell'ambito di una aperta contrattazione collettiva
E la contrattazione collettiva secondo il Libro bianco e poi secondo il modello definito tra il Governo e le parti sociali con l'unica auto esclusione della CGIL
è stato il
A
Indicato Libro bianco e poi il modello sociale e poi l'accordo hanno indicato
Il decentramento della contrattazione come il modo di renderla quanto più efficiente nel senso di renderla capace di riflettere
Nel punto d'incontro che le parti definiscono
Il diverso costo della vita
La il diverso livello di efficienza di produttività del lavoro i diversi risultati che possono essere
Diversamente registrati nelle diverse dimensioni di impresa nelle diverse
Tipologie di nel nelle diverse imprese la stessa partecipazione dei lavoratori agli utili dell'impresa è un aspetto di questa giusta remunerazione del lavoro di questa e quale remunerazione del lavoro posto che
Il modo centralizzato con il quale
Si è sin qui realizzata la remunerazione del lavoro attraverso la contrattazione collettiva
Si è ha rivelato un modo iniquo che ha generato bassi salari e bassa produttività del lavoro
Concludo questa agenda del capitale umano con l'attenzione necessaria alla integrazione dell'immigrazione
L'immigrazione è un fenomeno con il quale
Ovviamente e doveroso
Saper fare i conti in termini tali da costruire per tutti coloro
Che coabitano nel nostro Paese
Volevo uno sviluppo umano integrale vale la pena ancora di richiamare questa definizione delle in ciclica
Questo si realizza soltanto
In termini
Di ordine e di sicurezza per tutti non non esistono percorsi disordinati per l'integrazione il disordine si è sempre rivelato fonte di dis-integrazione
Né qualcuno può pensare come
Ah bene scritto nei giorni scorsi il demografo Golini che l'immigrazione sia la risposta la povertà o l'emigrazione sia la risposta alla povertà
Che risposta che deve essere
Certamente organizzate in primo luogo nei paesi di provenienza dei flussi migratori
E
Che può essere altrimenti organizzata nei Paesi di accoglienza solo
O in un contesto di regole condivise e rispettate mass anche
In un contesto
Di diritti e di doveri pertanto
Il Libro bianco non a caso lo coniuga insieme i diritti e doveri con riferimento anche
Alla alla fenomeno dell'immigrazione verso il quale
Peraltro e soprattutto verso i minori non accompagnati saranno necessarie
Ancor più robuste politiche di integrazione ma insisto in un quadro di ordine e di sicurezza
L'agenda quindi
Riferita al capitale umano
E intensa ambiziosa
Ma può ragionevolmente sviluppare può ragionevolmente a svolgersi realizzarsi questa agenda se non è affidata soltanto alle funzioni pubbliche nei giorni scorsi
De Rita facendo mamma a mio avviso la bella intervista al Sole alla Corriere della Sera
E apprezzando oltre a tutta l'attività di Governo per il modo con cui ha garantito coesione sociale nell'emergenza ha tuttavia fatto un'osservazione secondo la quale
Il berlusconismo si starebbe esaurendo
Perché si starebbe esaurendo la sua fondamentale caratteristica di un appello alla responsabilità individuale alla responsabilità della persona la libertà e alla responsabilità della persona
In realtà proprio questo libro bianco e molte delle azioni che ho richiamato
Ci consentono di dire che il berlusconismo
E la la coalizione di maggioranza al Governo
Hanno possa appunto
Uno promuovere
Un
O risposte collettive e nella loro agenda hanno individuato risposte collettive
Ai bisogni e soprattutto al bisogno
Di autosufficienza dalla persona
A quel bisogno che caratterizza tutto il libro bianco il quale rifiuta il vecchio modello risarcitorio paterna lista che caratterizzava l'UE il prestare iter cioè il modello sociale organizzato intorno allo Stato
Per sostituirlo invece
Con un modello
Orientato nel momento in cui si riconosce la centralità della persona alla sua autosufficienza lungo tutto l'arco della vita al suo empowerment direbbero agli inglesi
E questo modello inevitabilmente significa al passaggio da un'idea il Welfare State ha un'idea di welfare community cioè
L'agenda può essere implementata se si utilizza quanto più il criterio della sussidiarietà all'agenda diventa non più ambiziosa e compatibile con il vincolo del debito pubblico se
Viene implementata Traverso il criterio della sussidiarietà e il richiamo ad una pluralità di atti di offerte libere e da parte di tante espressioni della comunità
Non è un caso che il Libro bianco si chiuda con un riferimento al dono e alla carica
Il libro bianco es assegna così evidente importanza Aldo né alla carità chiudendo si con questi concetti che sono una espressione fondamentale della sussidiarietà
Cioè quella espressione che non soltanto se volete concorre un po'disintermediata il bilancio pubblico attraverso
L'afflusso di risorse allenta non non obbligate
Dalla dai da coloro che possono e vogliono a coloro che
Che richiedono un un intervento di di aiuto
Il dono fa crescere la comunità
Così come in generale il criterio della sussidiarietà non solo consente un universalismo più selettivo
Più capace di far aderire la risposta alle caratteristiche della domanda
Del bisogno
Della persona
Ma la sussidiarietà in generale fa crescere ciascuna persona tutte le persone fa crescere la comunità fa evolvere la nostra comunità la rende una comunità quanto più vitale quanto più attiva
La vita buona ho finito davvero si realizza cioè nella società attiva la vita buona
E qui si richiamano storiche definizioni per cui essa sarebbe caratterizzata da lavoro affetti riposo e da stato di salute
Si realizza in una società attiva e la società attiva è una società con alti tassi di natalità con alti tassi di apprendimento con alti tassi di
Scusate ho dimenticato tutto il tema dell'apprendimento prima della mia agenda
Della capitale umano ma magari ci ritorneremo nella nella
Nella risposta che darò le vostre sollecitazioni l'agenda la largo e la società attiva si caratterizza per alti tassi di mobilità sociale
Per alti tassi anche ridotto per alti tassi di vitalità sotto vari profili
E in questa solo cioè la persona quindi trova la possibilità ciascuna persona tutte le persone trovano la possibilità
Di esprimere il proprio potenziale di essere utili a sé e agli altri ringrazio
Bene ragazzi io propongo vi proporrei per iniziare tre turni da
Tre domande ciascuno alla fine la terza domanda
Ministro raccogliendo le sollecitazioni e risponde a ciascun euro e quindi chi vuole chi vuole cominciare Zidane avrebbe è il benvenuto e alza la mano in
Buonasera signor ministro
Sono la Sovreco basso promotore giacevano proficue società attiva
Leggendo il suo libro Tato un paragrafo in cui si dice che è l'assistenzialismo ha prevalso sulla realizzazione di un un welfare delle opportunità
E nello stesso paragrafo si dice anche che
Ci sono delle regole che comprimono e controllano
Le potenzialità dalla cittadinanza attiva se possibile vorrei sapere quali sono queste regole qual è il loro contro altare
Più perdoni sì
Mi aiuti meglio capire la sua domanda velocemente si
La cioè lei mi ha detto quali con quali regole comprime o non si nel capitolo paragrafo non lo ricordo ha reso il banco
Si parlava di alcuni in maniera piuttosto generica di alcuna regola che comprimono a controllano le potenzialità la cittadinanza attiva
Credo che più o meno le parole siano queste volevo sapere nello specifico la trovata traccia di un passaggio quali sono queste regole ed eventualmente qual è il loro contro altare per favorire una valorizzazione delle potenzialità della cittadinanza o della società attiva che dir si voglia
Grazie
La seconda
Non essere amministrato Caterina agricola dal Veneto io volevo chiederle in merito al riconoscimento del ruolo della famiglia nella società adesso lì sottolineata la necessità
Di sviluppare tanti canali tradizionali tanto la diffusione dei servizi in ambito familiare io vorrei sapere se si sta pensando di adottare anche nel sistema di incentivi fiscali sulla falsariga del modello adottato di recente in Francia
è modello che in termini distesa comporta meno costi per lo Stato rispetto al mantenimento di asili nidi e scuole materne e parallelamente alla prova dei fatti ha comportato una forte
è una maggior disponibilità di denaro per le famiglie era intatto l'aumento della natalità grazie
Buon pomeriggio c'è il ministro e sono matti a Colleferro da Bologna lei ha parlato
Di partecipazione dei lavoratori alla agli utili agli utili delle nelle imprese e ed è molto importante
Dal punto di vista anche della
Del substrato culturale su cui intendo operare il Governo
Perché si marca con la differenza tra modello marxista di lavoro come nella sua lista seri bisogni materiali e si riporta al centro secondo una tradizione italiana è importante
Il lavoro appunto uno il valore umano del lavoro quanto e come intende il Governo
Lavorare e investire per ottenere questo risultato
Non c'è
Qualcun altro ogni
Merafina insano anche senza corsie vanno a Roma sanata in senza politica
Sistemi fondando laterale aziende italiane l'ananas abitudine di farmi capire in maniera sistematica posizioni professionali indispensabile punta a livello aziendale amiamo laureati che si alternano quasi semestralmente
Senza alcuna prospettiva e assunzione
Come pensa e affrontare il fenomeno ormai degenerata ordinata guarderà stasa
Che ad agenzie continuerà come a una sorta di strettamente no e Samani Giani competente si attuerà lavorando altarini diciamo di normale dipendente l'anima non sottopagati o non retribuiti
Non maturano alcun tipo di contributi e sarà privi di qualsiasi tipo di tutela sociale
Una sera signor ministro Benelle Barbetti nel senso hanno Terme desideravo chiederle come il sistema dei costi standards previsto dalla riforma sul federalismo fiscale verrà implementato nel sistema sanitario nazionale grazie
Partirei dalla
Tra cui la domanda relativa alla precarietà allo sfruttamento l'abuso
Dei tirocini
Altra anche di modalità contrattuali
A termine infinitamente riprodotte
Che spesso caratterizza il primo impatto nel mercato del lavoro da parte dei giovani
Perché mi consente anche oltretutto di integrare con un breve considerazioni quello che prima avevo dimenticato cioè nell'agenda riferito al capitale umano il tema dell'apprendimento
Mi fatemi prima di tutto dire l'ho accennato nella mia prima relazione noi dobbiamo contrastare
Un fenomeno tutto è solo italiano il Libro bianco se ne preoccupa quello dei giovani vecchi la definizione non è mia del professore e onore e senatore Livi Bacci ottimo demografo
Anche se parlamentare di opposizione che ha
Utilizzato questa definizione per descrivere una patologia tutta e solo italiana tutta è solo italiana nemmeno negli altri paesi della vecchia Europa della vecchia Europa mediterranea trovate questa stessa patologia
Ed è una patologia che in parte riconducibile a famiglie distratte
Che
Compensano talora la loro distrazione con il calore ingannevole di una serra domestica che
Come dire
Accarezza
Quei lunghi percorsi educativi prodotti invece dalla gravissima responsabilità che ha una generazione di docenti diffusamente
Odiosa mente autoreferenziale
Che ha spesso trascinato in percorsi deboli
Troppo lungo molti giovani
Il primo problema è proprio quello della quindi
Della
Più forte integrazione tra scuola e lavoro nei prossimi giorni con la collega Gelmini lanceremo un piano d'azione e una cabina di regia tra i Ministeri dell'istruzione del lavoro
Proprio con l'intenzione di promuovere quanto più l'integrazione tra l'educazione il lavoro
Il lavoro deve ritornare ad essere parte del processo educativo
E
L'educazione non deve chiudersi
In termini quasi sacra ali rispetto al contesto produttivo il che non significa che essa debba
Piegarsi alle esigenze contingenti della produzione ma
Significa
A
Da un lato far crescere la cultura del lavoro e con essa della responsabilità e dall'altro
Inserire elementi pratici anche nei percorsi educativi
Questo ATO una serie di corollari per quanto riguarda il
Anche le attività di orientamento oppure
La necessità di diffondere quei intuizione che ebbe Marco Biagi nella sua riforma degli uffici di placement nelle scuole nelle università cioè di uffici non soltanto delicati erogare il servizio della Coin dell'incontro tra domanda e l'offerta di lavoro
Ma veri e propri canali interattivi di comunicazione tra la scuola università e il mercato del lavoro e il mondo della produzione
I problemi che
Denunciava
Chi di voi mi ha sollevato il il problema del del del Silla l'abuso dei tirocini
Sono diversamente affrontati affrontabili da un giovane
Se vissuti a ventidue anni o a trent'anni
Cioè il difficile primo ingresso nel mercato del lavoro
La possibilità di intrappolare se i margini di esso
è molto più possibile in un giovane adulto
E poco formato
Immaginate un trentenne che entra nel mercato del lavoro per la prima volta con una laurea in scienza delle comunicazioni senza avere mai avuto un'esperienza lavorativa nemmeno estiva
Voi capite che questo giovane viene considerato con diffidenza
E in questa stagione come dovremmo trattare questo giovane dovremo trattarlo con canne per pescare o complici
Dovremmo accettare l'idea della retorica della precarietà che è una retorica deresponsabilizzante o invece cercare di soccorrerlo
Attraverso
Forme
Di integrazione tra apprendimento e lavoro come i contratti di apprendistato ridisegnati da Biagi che cercano di
Conci di coniugare
Integrare l'esperienza lavorativa con il riorientamento delle competenze rispetto magari a percorsi educativi deboli
Noi dobbiamo
Offrire
Sia risposte a una generazione bruciata non dalla legge Biagi come fu detto
Ma dai cattivi educatori e dalle cattive scuole
Che hanno trascinato per percorsi lunghi pensate il modo con cui
Alcuni hanno
Organizzato il tre più due segmenta andò esasperato mente il numero di esami per difendere cattedre cioè come sia stato costruito sull'offerta e non sulla domanda il percorso educativo
E poi il sabato magari questi stessi docenti autoreferenziali scrivevano un articolo sulla precarietà giovanile imputando la la legge Biagi balla bella faccia tosta
Noi abbiamo
Non abbiamo creato una regolazione una regolazione proprio pensata Marco Biagi ebbe in testa proprio questa generazione bruciata dai di genere di bruciato dei figli del sessantotto
Cioè è bruciata dalla dalla
Dal dai canta i cattivi maestri autoreferenziale che hanno trascinato come ho detto per percorsi lunghi e inefficienti molti molti giovani il ridisegno dei contratti di apprendistato è fatto in questo senso
Ma noi dobbiamo allo stesso tempo per quelli per i quali lo possiamo ancora fare anticipare il momento dell'impatto con il mercato del lavoro
E anticipare la possibilità di dialogare trasparentemente con il mercato del lavoro
E anticipare il momento nel quale anche si diffonde la cultura previdenziale
Per quello per esempio stavo cercando di diffondere i buoni prepagati nelle esperienze lavorative estive
Che sono mirate ai giovani la possibilità cioè
Di remunerare un giovane sotto i venticinque anni iscritto in percorsi educativi con il voucher che costa meno ma che comincia a consentire accantonamento previdenziale oltre che dare copertura assicurativa
Certo l'attività ispettiva deve contrastare quegli abusi perché quegli abusi non sarebbero consentiti con lo stesso datore di lavoro poi compiuto datore di lavoro sono invece possibili
Ma
Nella misura in cui i tirocini sono autentici ovviamente o hanno caratteristiche a utenti
Ma dove dobbiamo agire in
Soprattutto su ciò che
Previene il formarsi di una condizione di debolezza oggettiva nel mercato del lavoro di questo gioco
Le regole che comprimono la vita attiva sono moltissime nel nostro ordinamento
Il Libro bianco proprio parte dall'idea
Che la nostra non è una società attiva
Che la nostra è una società rapita contratta
Che il capitale umano se guardiamo a quei tassi dei quali possiamo riassumere il concetto di società attiva si rivela
Complessivamente la societaria tra Pita
Poca mobilità poca natalità poca mobilità sociale poco apprendimento continuo lungo l'arco della vita i limiti che abbiamo descritto sommariamente per quanto riguarda per quanto riguarda l'apprendimento
è una società
Che il bus voti IATA dal punto di vista della possibilità cioè
Di generare alti tassi di attività
E quindi molte di queste regole devono essere
A cambiate i noi in parte le abbiamo cambiate pensate anche all'idea all'ideale
Della attivi dell'APPA della vera e propria del vero e proprio pensionamento inteso non come pensiero formale come diritto ad una pensione formale
Ma della
Pensionamento come passaggio all'inattività che dovrebbe coincidere con la morte come almeno come diritto tra persone il diritto all'attività lungo tutto l'arco della vita il diritto non il dovere
E quanto questo noi abbiamo per esempio consentito di cumulare la pensione il reddito da pensione con il reddito da lavoro
Cito un esempio di questo tipo per
Per per
Sottolineare quanto sia importante le regole che favoriscono l'invecchiamento attivo
Quasi tutto quindi il nostro sistema va via via sbocchi gli ATO e noi
Abbiamo credo compiuto molte molte scelte in questo senso quando ho parlato anche di incremento del capitale organizzativo del Paese mi sono mi riferivo a molte regole
Mi riferivo anche salto
Alla federalismo fiscale che è parte dell'incremento del capitale organizzativo del Paese
Il federalismo fiscale dovrebbe essere in sintesi il passaggio da un regionalismo della non responsabilità un regionalismo della responsabilità
Dimensione ancor più importante per il nostro Mezzogiorno
Nel quale è straordinariamente importante che la consapevolezza della finitezza delle risorse
E l'adozione di solide deterrenze
Induca ad una buona cultura dell'ordinaria e pratica dell'ordinaria amministrazione
Come ci può essere gestione dello straordinario se non c'è un'adeguata capacità nella gestione dell'ordinario
E quale ordinario e più importante della gestione dei servizi socio sanitari o meglio socio sanitarie assistenziali come dovrebbero essere declinati in forme integrate
Che costituiscono l'ottantatré per cento medio della spesa regionale del Paese
Ho detto la deterrenza importante del federalismo fiscale di domani la deterrenza dovrebbe essere il federalismo fallimento politico superati determinati indicatori di bilancio come accanto ad un'azienda privata
Cioè il fallimento del fallimento in questo caso non consiste nel portare i libri al tribunale ma nel portarli al popolo elettore con la impossibilità della ricandidatura degli amministratori falliti
Nell'immediato la da analoga deterrenza rappresentata dall'esperimento dei commissariamenti della sanità
Ma la domanda dice su giustamente qual è il costo standard qual è il parametro della responsabilità di domani ma anche della responsabilità del prossimo patto della salute
Io credo che
E l'abbiamo il proposto le già alle Regioni come concetto generale presto ci siederemo a tavola per negoziare in termini più
Specificità
Il costo standard non può essere un costo eccessivamente analitico
L'analiticità normalmente si presta alle più grandi furbizia
Deve essere un costo di sintesi primo criterio
Il secondo criterio non può essere un costo teorico deve essere un costo praticamente verificato non astratto non accademico
Deve essere il costo della pratica migliore nel nostro Paese
Se qualcuno ha realizzato quella pratica migliore e lì
Gli altri possano analogamente realizzarlo altrove
Questo è il costo standard quindi un costo per sé intesi
è un costo praticato sperimentato vissuto
Non disegnato astrattamente
Se la Regione Lombardia a una
Un determinato costo per abitante
Riferito ponderato oppure con ho pensato questo costo anche con una componente demografica
Basta però non occorrono altri criteri aggiuntivi per indicare il modello di riferimento
Poi può essere necessario un fondino di accompagnamento perché
Non ovviamente ciò non potrà essere possibile dalla mattina alla sera transitare dall'inefficienza all'efficienza
Ma il percorso deve essere graduale verificato e sanzionato
Con il
Con il commissariamento oggi della sanità domani operosa della gestione regionale per essere credibile
Ne va della coesione nazionale da un lato
E della capacità del Mezzogiorno di ritrovare
Quella
O di trovare quella gestione quella capacità di gestire l'ordinaria amministrazione che è il presupposto insisto per la capacità di gestire la straordinaria amministrazione
Partecipazione dei lavoratori
Noi crediamo nella partecipazione dei lavoratori soprattutto perché da un lato corrisponda la caratteristica del nostro Paese nel nostro Paese i lavoratori sono sempre stati
Molto propensi al coinvolgimento dei destini dell'impresa
Certamente i lavoratori hanno già conosciuto il rischio di impresa per i suoi profili negativi quando le cose vanno male
Apprezzo ne conoscono il rischio di impresa perché perdono il lavoro e non c'è l'articolo diciotto che saldi un lavoro che si consuma
Ma non hanno mai potuto poco potuto apprezzare nella dimensione più strutturata il il rischio di impresa quando questo si traduce inutili e anche inutili significativi
E allora il lavoratore che ormai
è parte del rischio di impresa perché la vita media di un'impresa e molto più contenuta rispetto a quella di un tempo questo lavoratore decisa diritto di partecipare a tutto campo dello rischio di impresa
Non solo per i profili negativi ma anche per quelli positivi così come in fondo diffusamente sembra caduto nella piccola dimensione di impresa ove il rapporto fra linee datore di lavoro e lavoratore è sempre stato un rapporto di complicità
Di condivisione del degli obiettivi dei destini dell'impresa ma anche spesso degli utili dell'impresa
Magari questa condivisione degli utili non è avvenuta sempre in forme trasparenti
Magari qualche volta hanno anticipato la detassazione che noi abbiamo introdotto
Degli utili in modo infuori in modi che chiamiamo dolcemente informali ma c'è sempre stata questa
Questa condivisione in quella piccola dimensione di impresa che è apparsa particolarmente competitiva
Bene noi vogliamo mettere a disposizione degli attori sociali un menù un menù per scelte libere e responsabili
E questo ma questo me lo si può arrivare prima che con una legge
Attraverso soprattutto un avviso comune fra le parti sociali lo diceva Giulio Tremonti nella nell'incontro a Rimini nel quale ha riproposto la nostra idea della partecipazione come idea anche
Della prevalenza del lavoro sul capitale
Come scelta se volete culturale a questo proposito sempre nel nome della sconfitta di ogni autoreferenzialità
E l'avviso comune fra parti sociali potrebbe indicare i contenuti dello stesso provvedimento legislativo e comunque
L'avviso comune può essere il modo con il quale non solo si afferma no alcuni modi con il quale realizzare la partecipazione Maggia attraverso questo negoziato si creano le premesse perché essi non rimangano sulla carta ma vengano poi effettivamente
Praticati liberamente responsabilmente da molti degli attori della nostra economia della nostra società
La leva fiscale è già disponibile attraverso la detassazione
Al dieci per cento secco definitivo di tutti quelle parti del salario che hanno carattere variabile e sono ancorate alle ragioni di impresa
Ultimissima cosa il tema della famiglia della sua tassazione è vero
Il modo più efficace
Di dare valore alla famiglia di promuoverne
La composizione
E quello di una disciplina fiscale favorevole alla famiglia stessa
L'Italia ha avuto attraverso il Ministro Tremonti e il secondo Governo Berlusconi il sistema delle deduzioni fiscali per carichi di famiglia
Disgraziatamente il Governo Prodi che è succeduto al Governo Berlusconi al secondo Governo Berlusconi ha
Sostituito le deduzioni con le detrazioni per carichi familiari
Da un sistema favorevole al nucleo numeroso si è passati a un sistema punitivo verso il nucleo numeroso basti pensare
Che la tassazione locale
E avviene sulla base
Del reddito lordo perché questo reddito è rimasto lordo essendosi applicate detrazioni e non deduzioni per i carichi di famiglia nella prima tassazione nazionale
E oggi
A ritornare alle deduzioni
Non è facile perché comporta una spesa fiscale straordinaria
Che non è consentita dall'attuale condizione del bilancio pubblico per quei
Per quel primum vivere ha riferito la stabilità della finanza pubblica di cui ho parlato all'inizio
Certo possono essere utilizzate alcune leve fiscali come in parte sono utilizzate per esso accompagnare
Libere scelte della famiglia rispetto all'educazione o i servizi di cura
E alcune deduzione alcune detrazioni fiscali sono già presenti come per esempio per i servizi di cura i minori
Ma questo tema che è nel programma di governo ed è nella
Nell'agenda del programma elettorale nell'agenda di Governo e certamente
In testa
Nella nella condizione né l'auspicabile condizioni di un dopo crisi che allenti i vincoli di bilancio che oggi
Non consentono scelte che
Hanno
Impatti di finanza pubblica di carattere
Oggettivamente straordinario
Il che non significa appunto che
Non vi sia consapevolezza della dell'obiettivo purché deve essere perseguito io mi auguro nell'ambito della stessa legislatura
C'è tempo per un altro giro credo
C'è qualcuno
Allora se se mi permettete prima prima di chiudere permettete una una domanda
Mia per al al ministro al Ministro Sacconi
Parlando
Si affronta sempre con molta
Difficoltà e con molta
A paura in un certo senso a volte quando
Fa fanno domande sulla
Sulla riforma delle pensioni
Io vorrei dal ministro oggi dunque anche in questo clima a ragazzini formale
Una sua posizione su su su questo argomento che è sempre una un argomento con che viene che viene trattato a volte
Con la difficoltà di trattarlo a in periodi magari
Prossimi prossimi alle tornata elettorale
E quindi e però è una domanda che l'elettorato di centrodestra si fa sono domande complesse ma senza il ministro ci può in qualche occasione su posizione su questo stasera
Libro bianco
Riconosce che noi abbiamo
Una organizzazione della spesa sociale squilibrata
In favore della previdenza
E quindi
Riconosce la necessità
Di a riorientare gradualmente risorse verso altri obiettivi nell'ambito della stessa dimensione sociale
Non a caso
Alcuni interventi recentemente realizzati sul nostro sistema previdenziale
Sono stati accompagnati dalla
Dall'impegno codificato nella stessa norma che le risorse che emergeranno saranno destinate
Alla stessa spesa sociale non usciranno cioè dalla dalla complesso della spesa sociale perché
La nostra spesa sociale è nella media sostanzialmente europea
A e quindi il problema non è dato dal suo sotto dimensionamento o sovradimensionamento ma piuttosto dalla sua composizione e dalla sua qualità
Oltre che dai problemi di sostenibilità nel
Nel medio-lungo termine che interessano in modo particolare il sistema previdenziale e
Il
A servizio socio sanitario nazionale
Noi abbiamo individuato due fondamentali stabilizzatori della spesa previdenziale con riferimento all'allungamento dell'aspettativa di vita il Libro bianco
Riconosceva uno già presente che accennava ad un altro che non a caso poiché è stato recentemente prodotto
Il primo già presente era quello introdotto dalla legge Dini confermato poi dal Governo Prodi
Quello per cui l'entità della prestazione previdenziale dovrà essere periodicamente adattata sulla base di un coefficiente di trasformazione all'andamento dell'aspettativa di vita
Cioè dato un ideale
A
Volume complessivo di risorse che verranno erogate nell'età di pensione questo coefficiente consente di stabilizzare l'entità della prestazione rispetto alla
A alla all'aspettativa di vita
Il secondo indicatore che invece noi abbiamo introdotto
E che se leggete bene fra le righe del Libro Bianco era già ipotizzato
E quell'occhio secondo il quale a partire dal due mila e quindici e con riferimento al quinquennio precedente
Sì innescherà un automatico innalzamento dell'età obbligatoria minima di pensione in relazione
Alle rilevazioni che l'Istat effettua periodicamente sull'aspettativa di vita
Quindi
Entità della prestazione
Età di pensione
Si correla o no automaticamente sulla base di criteri che decreti atti decreti attuativi a valle definiranno
Sì si correlano automaticamente con l'aspettativa di vita
Io non credo che invece vi siano oggi le condizioni
Per pensare di omologare diffusamente
Cioè in modo generalizzato voglio dire
L'età di pensione maschile e femminile
Lo abbiamo potuto fare nell'impiego pubblico
Perché nell'impiego pubblico non solo
Ciò c'era imposto da una sentenza della Corte di giustizia europea
Ma l'impiego pubblico la donna pur costretta a
Dalla manda le tappe dall'allungamento dell'età di lavoro
A lavorare di più non rischia di attendere l'età di pensione di vecchiaia nella disoccupazione
Cosa che invece accadrebbe nel settore privato nel quale ancora oggi
La donna si trova in una condizione di minorità
Il nome della quale
Largamente circa due terzi delle donne
Rendevano a stendere le per la pensione di vecchiaia perché non sono in grado di accumulare periodi contributivi adeguati per la pensione di vecchiaia di anzianità contributiva
L'opposto accade per gli uomini per i quali circa grossolanamente due terzi accumulano i periodi contributivi che consentano l'uscita nell'età dell'anzianità contributiva mentre invece un'alta componente minore e costretta ad attendere letta della pensione di vecchiaia
L'effetto paradossale equiparando l'età della pensione di vecchiaia sarebbe che le donne andrebbero mediamente in pensione più tardi degli uomini
E non sarebbe ciò giusto in un nelle condizioni attuali del nostro mercato del lavoro nonostante l'aspettativa di vita un po'più lunga della donna
Allora noi
Dobbiamo lavorare ancor più per l'inclusione della donna nel nostro mercato del lavoro
In un futuro potremmo anche affrontare il tema della equiparazione ma certo questo tema non può essere nel breve-medio periodo all'ordine del giorno finché non creeremo ripeto quelle condizioni diverse
Nel brevissimo termine
Le stesse correzioni ingiuste che il Governo Prodi ha voluto realizzare rispetto
Alla riforma Maroni quella per capirci che aveva prodotto lo scalone
Sono non non non non sono facilmente modificabili
In parte perché è entrata in vigore con il primo gennaio due mila otto
E in parte perché
Inesorabilmente
Nella grande depressione i soggetti che sono maggiormente colpiti sono i lavoratori e le lavoratrici adulte
Ho detto prima che non non è giusta la retorica secondo la quale sarebbero i giovani le vittime della crisi
Non è vero le prime vittime della crisi sono i lavoratori adulti
Sono quei lavoratori cinquantenni che inseriscono dal mercato del lavoro oggi rischiano di non entrarci più
Eppure sono giovani hanno di fronte a sé l'aspettativa di vita dei trent'anni hanno carichi familiari
Hanno figli in età scolare
Magari contro la moglie a carico
E queste persone per queste persone in carne ed ossa che nel vivo della crisi
Possono essere costrette all'anno in all'inattività o l'uscita precoce irreversibile dal mercato del lavoro
Sarebbe davvero odioso nel breve periodo nel breve periodo di questa crisi spostare in avanti l'età all'età di pensione li facciamo di tutto per mantenerle in attività
Investiamo non solo nel loro reddito ma anche come ho detto nelle loro competenze quando sono costretti all'inattività
Ma non possiamo certo pensare in questa stagione in questi giorni in questa fase della crisi nel pieno nel vivo della crisi che stiamo vivendo di spostare in avanti con l'età di pensione che spesso di costituisce
Un discutibile ammortizzatore sociale
Ma
è possibile e qualche volta doveroso
Che come diceva quel tale
Si proceda a zig-zag
Purché la prospettiva rimanga luminosa quella cioè che il libro bianco ha cercato di
Di atti di illuminare che nella prassi costituisce un punto di riferimento anche se talora dobbiamo procedere appunto anziché taglio
Ringraziamo il Ministro Sacconi
La vita buona nella società attiva parla di noi parla di noi come studenti di noi come
Professionisti come lavoratori di noi come membri della società lo fa
Prendendo i nostri valori i nostri principi di questo ringraziamo
Il ministro ringraziamo soprattutto per aver aperto formalmente lega alla sessione plenaria della quarta edizione della Summer School per voi l'appuntamento è alle cinque commi monsignor Fisichella
Grazie pur se