Valle d'Aosta Solidale - Quale federalismo prossimo venturo

Il presidente della Regione a verbale l'ho visto anche in Consiglio
Presidente
Nell'uso
Dettaglio il Presidente del Consiglio regionale della Valle d'Aosta richiedenti gamma
Se i tempi con il protocollo bisogna stare molto attenti Presidente
E vorrei invitare subito Paola Severini che vedo seduto lì tra il pubblico perché prima di iniziare
Qui prima ancora di tutti i ringraziamenti c'è un messaggio importante che Paola Severini organizzatrice
In questa serata
Organizzatorio dal momento prima di fare tutti i ringraziamenti
Subito un messaggio importante che ci porta a Paola Severini per il presidente del Consiglio regionale Paolo dovranno essere raggiunti grazie di essere meno notizia sono molto felice perché
Il Consigliere già Nale e il mio Gruppo il Gruppo Angieri insomma ha lavorato tutto il mese d'agosto in modo sta asmatico per questa cartellina
Già nel nata ed è questa questo incontro perché noi vorremmo davvero che diventasse in uno spazio di confronto sul sociale
E siamo stati premiati perché abbiamo avuto una sorpresa assolutamente inaspettata anche qui io la consegno
Al nostro Presidente senile c'è arrivata la medaglia del Presidente della Repubblica Napolitano che ci ha seguito e c'è voluta fare prestatori no quindi
Noi importanti no no no no
Bisognerà poi ringraziare e quindi il nostro Capo della Stato che segue con attenzione anche queste manifestazioni è un segnale benissimo per il mondo del volontariato
Insieme a me sta segnale poi la dirà sicuramente Presidente abbiamo avuto una bella lettera del Presidente Fini
E soprattutto permette sano cattolica ed è molto importanti anche queste
Un grande incoraggiamento anche lì con un messaggio del Segretario della Conferenza episcopale monsignor Crociata quindi queste sale tenuto
I gregari che abbiano avuta io vi ringrazio lascia perché qui c'è Presidente se l'intero Bertola che tutti conoscete che ha un volto televisiva amata e soprattutto i nostri relatori
A tavola
Allora ancora un attimo prima di iniziare permettetemi di ringraziare ovviamente il Consiglio regionale della Valle d'Aosta alla Presidenza del Senato la Presidenza del Consiglio dei ministri con il Ministero dell'economia e delle finanze il Ministero delle politiche giovanili
L'ordine nazionale dei giornalisti lanci il Forum delle famiglie
L'unità anziché fare futuro
Ringraziamo anche i media che sono presenti la RAI Formigoni Euromedia research chiusa in se stessa e vi ricordo anche che siamo viene diretta su Radio radicale che su Radio Padana libera
Prima di iniziare ancora vi segnalo che chiunque di voi può terminato il primo giro di interventi di alzare la mano e chiedere il microfono però volevo fare una domanda agli organizzatori riporteranno questo microfono questa quindi vi lascio a danno di intervenire ovviamente se impossibile fatte domande brevi rimane da chiudiamo mente inutili previsti dal dall'organizzazione quindi grazie a tutti e cominciamo cominciamo dando subito la parola per il
Saluto iniziale alla Presidente sentenze Presidente
Buonasera a tutti grazie della vostra presenza anche nome dei colleghi del Consiglio regionale che sono qui presenti i vicepresidenti
Alberto se Adriano Andrea adesso
Intanto consentitemi vivi farvi presente così dei messaggi che sono
Che sono pervenute
Sono pervenuti come è già stato detto il messaggio da parte del Presidente Fini
Un messaggio dalla segreteria
Di stato
Da parte del cardinale transitino Tarcisio Bertone
Qui si dice i dj occasione settimana nazionale Valle d'Aosta solidale promosso dal Consigliere regionale desidero far presente far pervenire il mio
Cordiale saluto esprimendo apprezzamento per importanti iniziative
Mentre ostico quel significative assise susciti rinnovato impegno per promozione culturale
Cultura solidarietà ispirata al potere di valori Vangelisti favorisca epurazione partenariato sociali Bocuse organizzatori relatore presenti tutti per intercessione madre signore abbondanza di benedizione dodici alle
Il
Sempre da parte della Conferenza episcopale italiana sembra diciamo dal potere cattolico
è arrivato questo messaggio
Da parte Mariano Crociata
è di fondamentale importanza che la riflessione sui temi dell'economia della politica non prescinda dalle dimensioni della socialità e della solidarietà questi aspetti magistralmente richiamati approfonditi dal Santo Padre Benedetto sedicesimo nella sua
Recente lettera enciclica Caritas in veritate costituiscono di fatto non tanto un doveroso complemento presi con imprescindibile elemento costitutivo per ogni approccio che abbia davvero a cuore il bene della persona nella sua dimensione relazionale
Sono certo che in questi giorni vi articolata riflessione non mancherà anche il contributo di quanti si spendono con applicazione dello studio del volontariato e dell'impegno sociale
Trend ispirazione del loro giro dal ricco patrimonio l'insegnamento della Chiesa
Il Presidente Fini
Ha voluto salutarsi esprimendo
Esprimere un sincero apprezzamento per l'iniziativa ritenendo che essa potrà contribuire a diffondere nelle nuove generazioni i valori della solidarietà dell'impegno sociale
Promuovendo e facendo brezza nel contempo le ricchezze naturale e storico-culturale della Valle d'Aosta
Oggi più che mai necessario che le ragioni della persona umana restino al centro delle strategie della politica dell'economia al fine di costruire un modello che si sappia
Coniugare logiche di mercato i principi sociali che consenta di creare condizioni di vita migliori per tutti ed un benessere ampio e condiviso
Ecco questi sono i messaggi oltre alla presa attivissimo
Segnale che sia arrivato da parte della Presidenza della Repubblica
Voglio
Permettetemi
Anche di ringraziare tutti i rilevatori che sono qui presenti questa sera che via via saluteremo
Sede di dei loro interne
Viene io credo che
Parlare dei
Solidarietà di sociale in un momento di crisi economica
Si è possa rappresentare una specie
Di sfida
Vero è che la risposta
Dei Governi alla crisi ha visto abbiate politiche economiche e monetarie
Finanziarie espansive sia a livello locale che a livello mondiale
Si sono manifestate attraverso quegli interventi che conosciamo un sostegno per la ricapitalizzazione delle banche
Per sostenere i consumi privati però attenzione anche intere sopperire fabbisogni delle fasce di popolazione più vigente
Fasce che sono diventate via via più ampie sia per il deteriorarsi dei livelli occupazionali nei vari settori economici e sia nella perdita del potere
Di acquisto
Quindi è innegabile che sia pure con sistemi di misura a diversa valutazione perché entriamo comunque poi valutazioni di tipo politico
La la solidarietà entrata tiene le mani nelle politiche intese ad arginare gli effetti della crisi
Oggi dopo una fase caratterizzata da una
Progressiva alluvione di profezie anche
Piuttosto catastrofiche sull'inevitabilità della fine di qualsiasi politica di mercato
Con
Quasi la certificata
Estinzione dell'economia capitalistica
Vediamo che crede recente la notizia proprio venerdì quattordici
Apre apparse su tutti i giornali e anche
Nelle varie comunicazioni
Passa la notizia che in base ai dati parziali rimedi durata Trisciutti trimestrale
Improvvisamente l'ottimismo pare esser tornato e con l'ottimismo anche il clima
Primo Potì picco che si registra dopo una terapia antidepressiva
Con il rischio a mio avviso di sfociare in una generalizzata euforia tipica dei mercati finanziari
Anticrisi
Così è che chi si è fatto un po'facilmente prendere
Dai catastrofismi di ieri si lascia oggi a mio avviso forse andare ad un eccessivo ottimismo noi riteniamo che
Sia necessario richiamare il fatto che situazioni di crisi più o meno lunghi l'economia ci ha insegnato seguono sempre poi lì subentra non situazioni di ripresa
Naturalmente con delle marce che possono essere di diversa intensità però questo è il flusso vite
Vogliamo però evidenziare sollecitare
In queste giornate questo mi pare che sia un po'il segnale che conosciamo andare
E proprio l'insegnamento che ci è venuto da questa situazione di crisi
Che è stato anche un sollecito all'attenzione verso la solidarietà
La solidarietà come antidoto anche per evitare delle situazioni di crisi
Il tema di questa sera e il federalismo prossimo venturo
è un tema che si inserisce nel solco di quella riforma del nostro Paese in questa riforma federalista
Che è iniziata prima con
Una modifica della Costituzione le leggi applicative dopo particolare la legge sul federalismo fiscale
E altre leggi di riforma che sono sulle quali gravano ancora a mio avviso delle zone d'ombra
Che speriamo da una parte l'evolversi della materia dall'altra anche i decreti applicativi che via via verranno
Verranno emanati possano di Parma di
Tipi di
Dipanato
Quella sera il tema di questa sera io credo che sia morto azzeccato e su cui cercherò di fare un ragionamento non solo perché
La presenza di questi di queste personalità politiche avranno
Ci darà l'opportunità fosse di vedere un pochettino meglio attraverso questo
Disegno istituzionale di riforma in senso complessiva sia
Il Presidente dell'ANCI sindaco di Torino Sergio Chiamparino
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi sottosegretario agli interni Michelino Davico
E che saranno vincolate in grado di i dazi
Degli elementi a mio avviso conoscitivi estremamente importanti così come
Naturalmente l'amico c'hanno Violante
E su questo tema aveva già avuto modo di esprimersi un'altra occasione specializzata dalle dal consiglio
Regionale
Ora
Il termine se vogliamo leit motiv di queste serate di questi incontri come abbiamo visto o come abbiamo
Così vada preso è quello
Della
Solidarietà
La ridefinizione del sistema finanziario che debba fondarsi su delle regole un pochettino diverse da quelle che abbiamo conosciuto e oggi io credo che sia fondamentale
Regole che si devono
Essere molto aderenti ad un principio generale di eticità nei comportamenti singoli eppure mi della società
E che hanno proprio nella solidarietà il loro punto di forza
Sappiamo tutti che l'economia di per sé è una scienza fretta
Ogni intervento
Deve però comunque avere in qualche modo una bussola di riferimento morale ed etico
Che è appunto quella dell'installazione di una moderna concezione che affondi le sue radici nella cultura
Solidale
E quindi permettetemi di richiamare proprio riprendendo il messaggio che c'è stato inviato
Il
Come sottolineava il cardinale il monsignor Gianfranco Ravasi nel suo commento all'incirca del Sommo Pontefice Benedetto sedicesimo Caritas in veritate
Come si diceva che l'economia deve evitare il ricorso a modelli schematici impostazioni di impronta econometrica quelle operazioni finanziarie artificiosa
L'economia deve essere concepita come scienza umanistica per interpretare guidare la vicenda di quella casa comune che dovrebbe essere il nostro pianeta
è evidente che secondo tale prospettiva l'economia trascende il puro e semplice il mercato o la finanza perché il primo capitale da salvaguardare e valorizzare l'uomo
E di conseguenza è uno degli aspetti evidenti dello sviluppo dell'Arneo all'importanza della valorizzazione dell'Anita della dignità di ogni persona umana
Per
Avviare
La serata e concludo qui il mio intervento vorrei ancora dire due parole che vogliono legare il concetto quanto meno il federalismo alla logica della solidarietà
Io credo che di federalismo possibile ce ne sia uno solo
Può esserci nero qualche scartamento rispetto a questo modello perché la storia ha già definito
Ma il modello federalista il modello che si basa sul principio e quello che
Più è carente a al principio della sussidiarietà
Certo però di poter affermare che
Ancora più certezza che non c'è futuro né per il federalismo né per il nostro Paese se l'azione cosiddetta federalista è ispirata a logiche puramente centrifughe
Dieci caricatrici
Prive di solidarietà tra le diverse realtà del Paese
Il federalismo
Può anche essere un'occasione per
Rimediare ad alcuni errori che si sono fatti e questo è un tema
Che con l'approssimarsi del due mila e undici sta diventando di grande attualità
Diceva sì può porre dei rimedi a degli errori che sono stati fatti
Nel momento in cui si è fatta l'unità d'Italia
Ma non un momento vere sminuire l'unità di questo Paese perché negarla e per negare certi processi di carattere storico
Il principio
Fondanti io credo che debba essere quello di una
Fosso nuova unità d'Italia fondata anche sulla divertita diversità delle popolazioni che la compongono
Si tratta però
Di un modello che per
Realizzarsi tutto il suo disegno
Ha bisogno che
A partire dall'individuo per arrivare fino allo Stato
Faccia
Esercizio di responsabilità
Di sussidiarietà e di solidarietà
E questo sia in senso verticale per quanto riguarda
I vari livelli istituzionali il Comune la Regione
Lo Stato eccetera devono dialogare in un'ottica solitari
Ma anche sussidiaria ma anche rivolta a comporre il quadro delle risposte che il cittadino sì
Sì aspetto
Sia essa il sorriso orizzontale cioè i livelli di responsabilità quindi anche i singoli cittadini devono riscoprire una forma di
Solidarietà proprio per riconoscersi
Nel momento del bisogno ma anche nel momento della costruzione del futuro
Ecco questo io credo che sia il
Messaggio forte
E cioè questo principio di solidarietà che si deve a restaurare per rifondare in un certo senso nel nostro il nostro Paese anche per evitare
Gli errori che sono state fatte nel passato
Grazie
Bene grazie
Grazie Presidente service anche grazie per aver già presentato da perfetta padrone di casa gli ospiti che partecipano a questa tavola rotonda mi sono dimenticato
Scusa l'onorevole l'onorevole Tabacci
Se però rimediamo subito con presentare l'onorevole Bruno Tabacci che partecipa a questa
Tavola rotonda cominciamo subito per me
Che sono nato in Sardegna ha vissuto in Sardegna studiato essa avvenne è un'occasione molto particolare
Ritrovarmi qui a moderare questa tavola rotonda partem attuare il federalismo
Dal tema quale federalismo prossimo venturo
Questo che intanto il tema come ben sapete si è molto scartato questa state costruite indubbiamente un tema questo punto oggi caldissimo
Poi per me è che devo dire sono nato sotto la bandiera dei quattro motori alcune cose mi hanno anche lasciato cadere un po'stupito per metà da sventolare la bandiera ragione
Autonomamente il federalismo è una cosa assolutamente normale processo non ha del federalismo a
Una storia in questo Paese
E anche un un presente
Non vorrei punto modificare il tema del dibattito che resta quale federalismo prossimo venturo però onorevole Giovanardi mi pare che
Si possa sostenere che c'è un presente anche del federalismo
Sì grazie grazie per l'ospitalità io insieme ad altri colleghi e vengo da lontano fatti consigliere comunale e regionale
Con Violante quando era presente alla Camera stato vicepresidente alla Camera fatto per cinque anni mi sarà porte col Parlamento dovrei essere uno di quelli a cui se fanno la domanda
Qual è la sede istituzionale dell'Italia di oggi e come funziona l'Italia dovrei essere in teoria in grado di rispondere servente due o tre giorni di tempo forse
Stando assieme saremo in grado di
Organizzati ride perché non ho ancora capito il nostro Paese in questo momento come funziona come dovrebbe funzionare
Nel senso che siamo in un periodo di passaggio nel quale le situazioni sono assolutamente complicate
E in un momento nel quale quello che c'è una volta non c'è più non c'è più l'Italia centralista
Italia federale o del federalismo fiscale e tutta da costruire
Oggi siamo in una situazione alla quale lo dico anche alla luce delle polemiche di questi giorni no ecco opinione pubblica
Ma anche politici dimenticano molte volte quello che hanno già fatte scritto
Perché la riforma costituzionale del due mila e uno è stato mantenuto un articolo che dice che l'Italia un indivisibile
Però è stato un atto aggiunto un altro articolo che dice la Repubblica e formata da comuni Province Regioni Città metropolitane e Stato ed emessi tutti esattamente lo sappia
In modo che il Comune di Morterone che presa in trentasei evitati in Provincia di lecco allo stesso rango costituzionale totalitaria
E
Questo tipo di Scelta arricchita anche dagli istituti comunali che sono autonomi perché enti locali sette telefono personale hanno loro statuti di autonomia
Ha creato una situazione nella quale in Italia
E accadono anche cose abbastanza sede singolare per esempio mi ha fatto un po'sorridere tutta polpetta polemica suggerendo di posizione che Violante lo sa ho tentato nel
Il mio ad oppormi a una riforma legislativa che riguardava la Sardegna e il Friuli perché per legge oggi a Udine età che va a Sassari i consiglieri comunali anche il diritto di parlare il saldo esulano
E c'è il dovere di fornire la traduzione simultanea al consigliere di Pordenone che in Consiglio regionale di Udine non capisce esulano ma non solo
I Comuni devono attrezzarsi in maniera tale che sia il cittadino di Udine o di Cagliari parla friulano o sardo l'impiegato deve risponde chimico sull'annosa
Ed è una legge della Repubblica italiana
Quindi quando sento dire valorizziamo i dialetti beh insomma mi sembra che per certi aspetti siamo andati molto più larghe non l'ho condiviso questo tipo
Non è chi capito
Perché è esulano si e ve ne sono
Il sardo si e non so il calabrese no
E poi diamo anche le sul sottile dell'ente del della della filologia nodi capire perché una lingua è una lingua l'altra è un dialetto
Ora voglio dire che già dal punto di vista costituzionale abbiamo un assetto che esaltati autonomie comunali provinciali e regionali e statali voi pensate alla Conferenza Stato-Regioni
Ho Stati Uniti che federalismo in ogni sezione interna mi sembra abbastanza chiaro nel Texas c'è un governatore del Texas che governi sul territorio con il Congresso di quello Stato nel Wyoming ci sono invece il governatore di costa
A Washington c'è presente che esponenti il Senato la Camera degli Stati Uniti e non ho mai visto i cinquanta governatori
Devi sapere che se volete andare a Washington
Di unirsi ogni quindici giorni col Presidente di Sezione enti e una conferenza Stati degli Stati Uniti e presiede gradualmente mentre c'è un tavolo e fare quello che è sparita giacché le venti regioni vanno a parlare col Governo centrale
Un po'di tutto dalla sanità alla droga anche alla politica estera perché nella riforma del due mila uno come materia concorrente per le Regioni c'è anche i rapporti internazionali e rapporti con la Comunità europea
Perché se per esempio nascono
Tensioni politiche a fare il Governo in carica e le Regioni non si riunisce per la Conferenza Stato-Regioni come avvenuto nel mese di luglio e tutta l'attività legislativa di Governo rimane paralizzata perché non c'è questo incontro contro le regioni passati attenti
Questa a me sembra così importante federalismo cosa vuol dire che in Val d'Aosta comando di valdostani il venerdì venerdì in grave calabrese
Ok quindi in uno Stato federale che il Governo centrale si rapporta con la Regione Veneto poi c'è un problema di tossicodipendenza di assistenza a dire Veneto ci sarà un rapporto fra lo Stato
O la Regione Veneto e lo Stato centrale
E così per la Calabria perché sicuramente la Calabria problemi diverso da quell'evento come la Sicilia apro la verifica se la qualità la Lombardia no non è così semplice perché le Regioni oggi hanno un loro referente per ogni materia e quindi se io che una delega per la droga
Voglio parlare con una regione mi dicono no tu devi parlare col nostro referente che parla a nome di tutte le venti regioni
Non
Del caso specifico di ogni regione e quindi abbiamo il Governo abbiamo la Camera abbiamo il Senato abbiamo la Conferenza Stato-Regioni abbiamo le singole Regioni abbiamo
Otto mila Comuni più centocinque Province più venti regioni migliaia di situazioni dispensa cioè dove si spende
Ma non abbiamo altre tanto momenti di raccolta
Dispersi perché giustamente i Comuni le Province le Regioni devono fare fronte a verbale all'INPS loro grandi enormi
Compito istituzionale perché un'altra cosa che è sfuggita questo vale per questi Governi cento di sinistra che quando si dice piove Governo ladro se la si prende col Governo si dimentica che gran parte delle risorse
Ma in materia importantissima come quelle sociali e sanitarie sono già state trasferite alla Regione
Sono delle Regioni sono gestite dalla Regione io quando facemmo isola potevo Parlamento ma l'attuale ministro poco prima di me se un parlamentare del Veneto la Lombardia della Calabria fa un'interrogazione per sapere che cosa che non funziona in quell'ospedale dove è successo qualcosa
Il Ministro della sanità può scrivere all'assessore regionale
Per chiedere educatamente con l'Assessore se chieda informazioni circa quello che è successo se l'Assessore Ducato di rispondere se maleducato ma con gli risponde
E non è che il ministro possa intervenire all'interno di un organismo come può della sanità che è gestito dalle Regioni e
Per quanto mi riguarda faccio degli esempi
La famiglia non so c'è un problema in una città italiana perché minore non vengono pagate le rette delle case famiglia
C'è un altro problema dall'altra parte perché nelle comunità di tossicodipendente non vengono pagate le rate dice intervenga lo Stato nazionale assolutamente no
Perché aveva la Corte professionale dice no Carlo Giovanardi stai a casa tua
Perché giustamente le Regioni fanno ricorso perché sulla base della riforma del due mila uno ci sono competenze esclusive delle regioni e lo Stato tolte quelle materie che nel due mila uno sono state scritte essere di competenza statale
Tutte le altre sono di competenza regionale quel non tinteggiare nelle questioni che sono di autonomia regionale
Ottenete conto che nel frattempo sono stati eliminati segretari comunali che non è funzionale statali
Che erano garantite legalità presso i Comuni è stato smantellato tutto il sistema dei controlli presso l'ente locale sui Comuni sulle sulla legalità degli atti
E
A questo punto certo che bisogna fare il federalismo fiscale cioè bisogna mettere mano a un sistema
Che è difficilmente governabile c'è la famiglia quali sono gli interventi che vanno fatte per la famiglia in questo momento di crisi io su quelle che fa il Governo
Prima con il giornale e vedo che la Provincia di Roma ha stanziato determinati fondi per fare certi interventi il Comune di Milano ne fa degli altri poi ci sono anche istituzionale se ne fa degli altri ecco
E la stiamo facendo un monitoraggio perché al probabilmente metro parte d'Italia c'è una famiglia che sta in un Comune che beneficiare di quattro cinque interventi dello stato di della sua regione provincia del suo Comune della gente
Magari una famiglia e che sta in un altro Comune italiano dove Provincia Comune con la Regione non hanno fatto nulla che una delle vicende nessun intervento
E quindi il problema i servizi minimi
Essenziale perché ci sono problemi a Londra troppe le comunità di recupero la sanità che devono essere garantiti per ogni cittadino italiano ovunque abiti di avere quel minimo di
Copertura assistenziale che lo Stato gli deve garantire ora questa riforma che ha avuto una larga maggioranza parlamentare si pone questo problema non soltanto di chi spende
Ma anche di chi raccoglie le risorse e a chi imputare la responsabilità davanti i cittadini dei soldi che prende e dei soldi che spende
Sapendo a chi devono essere imputate l'efficienza dei servizi a chi dovrà essere imputate le eventuale inefficienze aggiungo solo l'ultima cosa
Che mi interessa particolarmente uno ma chiesto notazione del federalismo e la solidarietà col federalismo
E con la famiglia è per me c'è una cosa invece è molto importante nella legge d'area perché esplicitamente la legge del reca cito gli articoli ventinove trenta e trentuno V della Costituzione e indica nel federalismo fiscale
Un atteggiamento che dovrà avere di favore presso le famiglie attualmente le famiglie con figli come successe Spagna dove nell'ambito dell'autonomia regionale
Lei è erogazioni delle modalità di intervento sui nuclei familiari quando si è passati allo Stato centralista l'autonomia sono aumentate di gran numero allora che nella legge delega
E nei decreti legislativi successivi ci sia questa particolare attenzione per la famiglia mi sembra una cosa importantissima perché voi lo sapete fa denatalità invecchiamento la popolazione flusso migratorio uno dei grandi problemi
De Rita chi domani proprio quello di una politica familiare che consenta di guardare al futuro
Fondandosi sulla Genova città sulla
Abbreviazione di sui giovani che hanno ancora un progetto di vita di mettere su famiglia di fare dei figli e dare una continuità positiva alla nostra società
Grazie onorevole d'accordo senatore Michelino Davico per fare che si comincia a delineare tanto che li prende il microfono già una linea perché prima il presidente senese ci ha detto dobbiamo legare il federalismo ha dei contenuti fuorché precise che adesso l'onorevole Giovanna dice
Non può essere appunto solo se c'entra ventotto dicembre
A volte dà dei problemi nel arrivare questi contenuti
Quindi come dire una linea cominciasse traccia ma probabilmente sarà questione di di equilibri no
Perché siamo in un paese che in equilibrio tanto tempo
Ed è e che è una sfida una sfida nella sua nella sua sfortuna scrivere alla sua storia unitaria una sfida una sua storia
Di decentramento una sfida una sfida una sfida continua intanto tutti che viviamo nei territori
Crediamo nei entità locali sono sono un vanto c'è una passione ci sono
Sono anche frutto di di risorse economiche a tutto quel turismo enogastronomico culturale del territorio di di Marvin montagne di collina di
Di pianura vere sono sono un po'è un patrimonio incredibile ma quel turismo quell'identità
E legate certamente ad una storia locale legato ad una lingua ad una cultura legata
è legata a tanti aspetti tanti aspetti tutti belli tutti importanti tutti da valorizzare
C'è un problema in questo Paese che questo Paese non ha una lingua ufficiale ad esempio perché l'italiano in Costituzione non c'è come leggo ufficiale
Quindi ci furono proposte già anche nella legislatura passata così in altra cosa per istituire la lingua d'Italia
Che ufficialmente non c'è quindi
Al di là delle polemiche al di là delle
Delle del del del del diciamo del
Delle cronache dei dipendenti di questi giorni delle delle pagine estive eccetera e siamo in un paese che
E in equilibrio in equilibrio da tanti da tanti punti di vista e civici emozioni diamo per va pensiero come siamo sentiamo quando la nazionale italiana vince quindi
Ho notato Orio
Pochi già adesso che che giocano i neri il i campionati di eliminare gli incarichi ai campionati di campionati di atletica quindi
Siamo in un paese che è in equilibrio perché in questo senso allora ecco che io lo stesso nelle scorse legislature cui presentatore di uno di un disegno di legge di modifica costituzionale che prevedeva
Il giusto equilibrio secondo me l'inserimento dell'italiano come lingua
Come lingua nazionale come lingua dall'Italia
Come lingua franca come li vogliono avere come vuole quel defila definirla definito urlate definizione costituzionale dall'altro possono trovare i tecnici costituzionalisti
E quant'altri insieme a quel patrimonio linguistico culturale e storico che incredibile quindi che si lega e che che ci porta a Verona
Tanto tanto bene tanta storia tanto valore tanta
Tanta tanta passione anche perché ciascuno di noi per i valdostani taccio siano orgogliosi da loro terre e piemontesi anche i torinesi e torinese di Torino meglio o meglio ancora quindi
Ci fu con l'affermazione secondo me felice del presidente del Presidente Ciampi che si sentiva italiano toscano
E tutto è tutto tutto insieme quindi
è una questione di probabilmente anche anche di giusti equilibri poi ognuno ha una sua visione politica ognuno la sua c'è un progetto da portare avanti
E poi ci sono quegli errori che di cui parlavo all'inizio presso il nostro nostro Presidente quegli errori quelle disfunzioni che nel tempo si sono ci sono accentuate siano portati complice anche una crisi economica dei richiede un certo tipo di funzione
Di un certo spessore di una certa storicità anche lei ad una situazione ormai ormai irreversibile quei o si cambia o si cambia non c'è la possibilità di di di mediare non c'è possibilità e non c'è la possibilità di di troppi e di troppi sofismi le risorse del Paese sono quelle che sono
Le le le le strutture che abbiamo sono quelle che sono le linee e gli strumenti i parametri gli ammortizzatori sociali e quant'altro sono quelli che sono
O si cambia o si cambia perché altrimenti non non reggono più non funzionano più uno non sono più rispondente quali sono dinamiche moderne
Siamo un Paese che altro strutturalmente si cresce e si è creato un certo modo ma ormai a terzo debito molto alto debito pubblico del mondiale siamo un Paese che che che che richiede richiede dei cittadini
Somme somme ingenti sempre più ingente che non erano i servizi che deve deve erogare insieme un Paese con tutti quei vizi che lo tengo in equilibrio ma quelle che rimangiato punto
Da qualche parte assistenza da qualche parte non
Non funziona più cosa stiamo cercando di fare stiamo cercando di
Stiamo cercando di riportare
Il tutto ad un ragionamento complessivo
La logica è quella secondo me nella diciamo nel testo del fatalismo fiscale delle fiscale ci sono due logiche fondamentali due parametri fondamentali uno supera maggiore spesa storica
Cioè tutto ripensamento di tutto che certi ciò che è stato fatto tutto ciò che è stato costruito fino ad oggi
Ciò che è stato come tutto ciò che
Che che esiste a livello istituzionale a livello organizzativo
Nel tempo degenerato nel tempo e si è sia ridotto la situazione in cui e ha premiato chi magari è stato meno virtuoso anzi soprattutto di Stato meno virtuose più aumentata la spesa come tanti dipendenti chi aumento atto chi non ha a che non ha controllato
La spesa pubblica
E le le spese del proprio Comune o per la Regione prepara
Nella propria provincia o del ruolo del dato dall'ente che aveva aveva gestire aveva gestire e a e a penalizzato chi queste cose non vere di queste cose non la fate qui i tetti chi è stato cioè virtuoso che ha risparmiato TIA
Chi chi chi è stato responsabili di ciò che di ciò che di ciò che faceva
Poi ci sono le situazioni contingenti ci sono le differenze ci sono da regioni più ricche le regioni più portante che nel testo
Ci sono c'è questo fu questo fondo questo meccanismo
Di di perequazione quindi ci sono c'è questo aspetto stiamo tentando di parlo di passare un qualcos'altro capovolgere il meccanismo di è già stato detto prima il meccanismo di acquisizione delle della risorsa di
Di DTT di tassazione diretta dei cittadini al proprio Comune la propria provincia propria regione allo Stato
Nella e nello stesso tempo di responsabilizzare maggiormente di queste risorse
Le deve gestire di queste risorse
L'idea delle le se le trova ce ne troverà ad ha azzerato avrà in mano separata da per la prima volta
A costruire
Una finanza locale che in questo Paese è un altro deve avere delle mancanze delle deficienze che che ci sono non c'è non esiste una finanza locale la finanza derivata non è finanza locale solo una una mini è una piccola una piccola gestione quelli gestiscono e di sintesi
è una parte che e insignificante rispetto
A quelle che sono le le proprie entrate quelle che sono improprie le per le spese le spese fisse le spese che
Si trovano inevitabilmente la spesa quindi meccanismo di capovolgimento del del principio quindi il superamento del concetto dalla spesa storica e poi secondo aspetto fondamentale il
I costi Standard
Possiamo dopo sessanta anni di storia con i tecnologie che abbiamo con i tecnici che abbiamo con le strutture che abbiamo con le l'economia che abbiamo stabilire quanto costano i servizi
Stabilire quanto costa
Quanto costano tutte le attività tutte le funzioni che che svolgiamo quanto personale ci vuole per un Comune di tanti abitanti per una provincia per un ente e quant'altro riusciamo stabilire i numeri Standa dei costi parametrici numeri stanno di ciascuno delle cose è un lavoro grano lavoro importando lavoro
Anche complesse non riusciamo a fare questo
Se riusciamo
Probabilmente
Un Paese moderno un Paese efficiente deve riuscirci altrimenti si va avanti con la logica del del budget la giusta Arcigola così che poi premia i furbi e penalizza
E penalizza e penalizza invece di che voce quindi questo è stato sono stati due concetti fondamentali
Che sono stati scritti che sono stati messi nel
Nel nella delega del del del del federalismo federalismo fiscale e che hanno avuto quel voto così anche in Parlamento
Da verde datata da così data garantirne la continuità da garantire naturalmente il lavoro il lavoro futuro e la la riuscita la seconda fase quella che abbiamo in atto è quella della
Della riscrittura proprio delle delle regole e meccanismi ristabilire riscrivere i principi fondamentali degli enti locali di di chi chi deve far che cosa come lo deve fare scritte meccanismo poi dalla la riorganizzazione dei servizi sul territorio quindi discorso Province non Province enti intermedi e quelli tutte quelle tutti quegli aspetti che
Sono stati discussi sono almeno sono almeno una trentina gli enti intermedi tra i Comuni le Province allora è chiaro che se le Province dell'ente
Denaturate delle proprie dalle proprie funzioni
Delega delegate ad altri non hanno che non hanno più non hanno detto molto più senso di esistere togliendo quegli enti intermedi e molte volte inutile molte voto Soleti molte volte storicamente che non svolgono più loro funzione ma solo più
Che reggono per una questione
Così storica ma trafficare diedi personale realmente e delle Province verrebbero arricchita di quel di quelle competenze che hanno che hanno delegato si andrebbero a ristabilire anche lì nuovi parametri nuovi numeri standards i servizi
Del territorio perché un conto erogare servizi socio-assistenziali un conto e a raccogliere raccogliere a smaltire smaltire rifiuti un conto costruire
Costruire termovalorizzatori un conto fare un coordinamento amministrativo tra tra i Comuni di una vallata ad una Provincia di una pianura dirvi di Gubbio quanta dove di mettere insieme i servizi per rendere di più e
Diciamo costare costare di meno
E poi quei principi della soprattutto della responsabilità del della correttezza amministrativa
Della rispondenza della corrispondenza diretto con i cittadini che sono voi i sovrani come dice la Costituzione i sovrani delle tariffe il detentore della
Della della della sovranità soprattutto con i principi di responsabilità l'impossibilità per i crea dissesti perché crea
Detti sempre che crea mala gestione di ricandidarsi di essere rimesso nelle nelle condizioni di prima replica perché un Comune va in dissesto viene commissariato
Si ripresenta il Sindaco i Sindaci io colgo di sintesi del reato di Sesto viene viene rieletto ridiventa Sindaco e le cose quindi tutto di tutto questo
Tutto questo i primi soldi viene andati andati primariati dopo e proprio con la degenerazione del sistema che ha portato
Nel nel tempo ad una situazione che se non cambia se non cambiano Stati in equilibrio e ci porta a quelle conseguenze sarebbero sarebbero sarebbero anche socialmente anche dal punto di vista dalla solidarietà
E di e di quella di quella Riva recita i cittadini più deboli più fragili più
Più in difficoltà sarebbero ci sarebbero conseguenze diciamo
Delirante sarebbero conseguenze veramente veramente catastrofi veramente grave quindi stiamo cercando secondo me il punto di equilibrio punto di equilibrio per un Paese che si sia in grado di
Aveva nelle proprie mani averne proprie
Per la propria consapevolezza la la la responsabilità di quello che fa di quello che amministra a tutti i livelli dal piccolo Comune di vallata dal piccolo Comune alla grande citava la metropolitana alle Regioni e lo Stato stesso grazie
Bene grazie
Onorevole Bruno Tabacci del Sottosegretario Davico allegato il federalismo a una profonda riforma alla ricerca di un nuovo punto di equilibrio competenza delle sue parole conclusive
Il per me sarebbe come dire una questione
Toro poter approfondire tutti gli anni di storia che ci hanno portato fino alla situazione attuale non ne avremo il tempo vedo però subito la parola
Grazie ma certamente non è una cosa né semplice né facile
E tentare di mettere rigore all'interno di un dibattito
Che sembra svolgersi un po'così via in dialetto
Nel senso che si fa fatica anche ad intenderci sui termini fondamentali
Federalismo viene presentato come la risposta tutti i problemi e i problemi vengono negati
Il federalismo di cui noi parliamo dovrebbe essere l'unico esempio al mondo di un Paese
Che nasce per disgregazione
Decretazione eccetera
Nei Paesi dove
Sono nati dell'identità federale o confederali
Che l'unione di più Stati sono nate attraverso un moto di aggregazione non di disgregazione
Però noi siamo dei fenomeni e vogliamo farlo operazione opposta
Ovviamente
è il federalismo delle furbizie quello che guida
Il ragionamento di ognuno nel federalismo del rigore della coesione sociale della impostazione istituzionale tante
Che si parte dai tributi invece che appartiene alla spesa ma a casa vostra fatte così
Casa vostra non fatte così
Si sarebbe dovuto partire dalle funzioni
Avrebbe dovuto far firmare io dai compiti dai servizi dalle prestazioni che devono garantire i diritti assicurati i cittadini
Una volta individuato questo quattro attraverso anche una revisione della mappa delle autonomie il ruolo delle Regioni
Il ruolo eventuale delle Province il ruolo certamente fondamentale dei Comuni si sarebbe dovuti immaginare come dividerci il carico fiscale
La stesa a copertura di questi servizi
Invece l'abbiamo ragionato come si trattasse di un modello confederale però intanto ognuno si tiene le sue tasse si tiene le sue entrate poi il resto si vedrà
Secondo voi può funzionare una cosa di questo genere tant'è che il riferimento che è stato fatto al modello dai costi standard
Dove stanno
è uscito qualche calcolo che dimostri quanto viene accostare questo impatto
C'è un'indicazione di massima
Se questo abbia riferimento anche alla qualità dei servizi
Perché io posso indicare
Un costo ma il costo dove dell'azione
Alla qualità di un servizio perché diversamente non sono in grado di indicare asetticamente un costo prescindendo dalla qualità dei servizi
Ora è chiaro che
Noi siamo andati avanti su questa
Riforma che per ora un manifesto che io non ho votato
Non perché non abbia il senso
Della qualità dei servizi dello Stato
Ma perché è credo che
Impostare le cose come si è fatto e come la discussione sui dialetti e sulla lingua italiana
L'Italia
Forse l'unico Paese al mondo che non ha imposto con la forza la sua lingua
Ma ci sono stati tre signori che a cavallo del Trecento
Si chiamavano Dante Boccaccio addentrarmi
Hanno fatto un po'di più che scriverlo nella costituzione della
Futura Repubblica italiana
In altri Paesi di spagnoli si sono visti di catalani imposte il castigliano certo non devono aver goduto i francesi hanno imposto loro lingua delle regioni periferiche
L'inglese di Londra è stato imposto agli scozzesi piuttosto
Che hai gallesi quindi Bergamo imposte ora questo patrimonio invece di valorizzarlo andiamo nella direzione opposta vedete
Partendo da un Lombardia padrone muovere una produzione in multilingue
Perché
L'albero degli zoccoli aveva una produzione aveva
Una
Una sottolineatura una didascalia per capire di cosa parla perché come Pannella
Nella
Nella Val Brembana io che sono oggi Mantovano lo capisco proprio
Non sono in grado di capirlo
Allora vorrei dire nel Consiglio regionale quanti traduzioni danesi istantanee dovrà muovere tra il dialetto l'Oltrepò Pavese
Quello debba derivare so perché parli svizzero otto qual era il Cremonese
Quelle del mantovano da distinguere quel dall'alto parlato mi Persiani
Della Bassa fanno come gli emiliani
Bene
Diciamo possa per la discussione assolutamente stucchevole che è una cosa diversa dal recupero delle
Dei valori delle radici
Mantova espresso il latino maccheronico Merlin Coccaglio piuttosto che il politica letale del Novecento ma non stiamo parlando di questo stiamo parlando di così di amenità varie
Per cui dovremmo fare l'esame di dialetto ma di quale dialetto stiamo parlando lo dico un bolide Pertoldi o quello di
Qualche dialetto che raffazzonato oggi sulla piazza così per riempire dei vuoti ecco questo è il modo con il quale il nostro Paese invece di valorizzare le cose buone finisce per dividersi su basi slogan
Al punto che mi verrebbe da dire
Che se noi non avessimo in tasca l'euro
Avremmo fatto alla fine dall'Europa
Come è finito alle quote latte vogliamo fare un riassunto rapido di cos'è accaduto la sloveni croati
Croati bosniaci montenegrini
Serve cos'è accaduto su tali dati dal Governo è perché avevamo delle identità da distinguere da dividere
Se i ragionamenti politici che ho sentito aleggiare nel corso di questi beni si dovessero essere tradotti sul piano a serietà perché
Uno se queste cose le dice vuol dire che ne pensa se l'è peso dire tende a mettere in pratica
Allora non so i piemontesi dovrebbero farla guerra i calabresi i pugliesi nei confronti degli laziali i lombardi nei confronti dei veneti insomma
Non è una discussione seria approvato guardate che il mondo sta andando avanti anche senza di noi
Io se penso un federalismo penso conferendo degli Stati Uniti ed Europa ma secondo voi del prossimo G otto oggi venti quello che sarà vedrà visti i singoli Paesi europee
O l'Europa nel suo insieme i singoli Paesi europei non vorrebbero anche invitati perché non avrebbero il peso per essere protagonisti
Dentro uno scenario in cui
La nuova diplomazia
Non può che
Tener conto delle
Economie emergenti noi siamo un centesimo della popolazione mondiale sessanta milioni contro più i sei miliardi
è in una zona che sta nel sud-est asiatico tre grandi comunità mettono insieme più di tre miliardi di
Abitanti cioè il cinquanta per cento dal borsone mondiale e secondo voi la cosa la si sistema
Attraverso i nostri meccanismi io gradirei che si facesse un discorso stazionario sulla qualità della spesa pubblica
Questo sì questo riguarda tutti
Questo è guarda la Val d'Aosta come la Sicilia riguarda le Regioni sono speciali come quella sottordinati non è che c'è qualcuno che sta spendendo meglio in Italia e che è segnato a dito come un benemerito
C'è una scarsa attenzione alla qualità della spesa perché abbiamo per questo trova Nardi la virtù
Diecimila Cesar dispensa unico centro di entrata tra l'altro ha caratterizzato
Da un'evasione fiscale che era mai applicata vuol dire che non è che tutti i cittadini vengono coinvolti in un'operazione gli equità fiscale non c'è un patto fiscale garantista
Un trenta per cento economica sul bonus vennero
E secondo voi
Dovremmo farci credere che c'è un federalismo che consente di moltiplicare le entrate senza mettere ordine nella spesa
Centotre miliardi di euro costa la sanità in Italia
Abbiamo il diritto di capire
Se questa delega piena le Regioni ha funzionato
Ha funzionato come si governa
O ha funzionato male
A voi avete il fatto che il cittadino spesso è vittima
Non di un servizio reso ma di una strumentalizzazione i suoi danni
Perché gli amministratori delle ASL sono nominati
In Val d'Aosta come anche in Sicilia
E lì avviene il problema
Perché c'è
Una intermediazione politica che è insopportabile
è perché questo avviene di fronte al cittadino che è inerme cittadino malato nelle condizioni di maggiore difficoltà allora semmai è quello l'elemento sul quale bisogna porre attenzione ma c'è la volontà di fare un discorso di questa natura
Di affrontare la qualità dei servizi pubblici dello Stato
E di mettere il tema della meritocrazia al centro la nostra attenzione
O invece ne parliamo solo nei giorni dispari e questi sono
Argomenti che dovrebbero farci riflettere molto per ragionare
Su questa parola magica del federalismo li ho molto più modestamente mi rifaccio
Alla cultura stuzzicare ovvero quello delle autonomie locali che poi
è stato il cuore pulsante del Paese e credo che
Forse lì bisogna tornare la qualità della spesa misurate misurabile
Dove la
La finanza
Prima degli enti locali non è una finanza derivata ma diventa una finanza protagonista
Dove il Sindaco deve anche preoccuparsi non solo di come spendere ma anche di come procurarsi le entrate o di come essere corresponsabile mente all'interno del processo della politica delle entrate fiscali
Secondo me queste qui
Dovrebbe essere il dibattito che avremmo cominciare a fare ovviamente andrebbe tutto scaricato sul territorio logico perché
Se questo dibattito viene fatto
Nel senso che ci sarebbero alcuni che vogliono non sono in abolirlo regalare tutto al nord punto vedo tutto al sud
Poi si accorgono che magari al sud stanno facendo un partito che dovrebbe essere uguale a quello che c'è al nord lo cerco di correre impari di darlo quello che gli avrebbero dovuto dare quei fondi FAS e viene fuori
Un po'di confusione ecco è un dibattito ordinato da un dibattito sicuramente confuso quello che però vorrei fosse chiaro
è che su questa strada non danno nessuna parte
Forse
Si prenderà qualche voto in più ma non si va da nessuna parte perché non ci sono risultati
Misurabili
Agli sugli effetti di questa iniziativa politica
Che appare carica di parole gravi ma vuota di contenuti vuoto di senso di responsabilità vuote di coesione sociale quando i lombardi che a settembre non ci saranno più soldi per pagarla cassa integrazione
Settembre di quest'anno non del prossimo anno quando si riprenderà che cosa accadrà
Come ci siamo preoccupati del poi dalla qualità dalla coesione sociale di fronte a una crisi che tocchi il lavoro nella sua profondità ecco su questi argomenti io credo
Varrebbe la pena di riprendere una discussione molto costruttiva molto pacata di non inseguire
Quello che abbiamo vagamente letto sui giornali per chi ha avuto la fortuna o di là di farlo e che è stato il cuore del dibattito di questa città di una scarsissima qualità politica
Che c'è quasi da vergognarsi di essere partecipi di un dibattito con queste cose in queste condizioni
Vi ricordo
Vi ricordo che mentre che come abbiamo detto all'inizio per ognuno di voi che è possibile fare delle domande ed è previsto anche per tutti un secondo giro degli interventi onorevole Sergio Chiamparino leghe in una posizione
Particolare per intervenire in questa tavola rotonda le sarà forse fischia terrore che non tanto
Come Sindaco di quel di Torino anche come Sindona Space di Torino ma soprattutto per la storia funziona nell'ANCI per le sul ruolo dei portavoce delle grandi metropoli italiane
Se
Grazie
Ma intanto io volevo ringraziare per l'invito
E se mi è concesso esprimere un apprezzamento per quello che definirei il coraggio di parlare di solidarietà perché non è un tema che vada molto per la maggiore in questo momento e quindi
Parlare di solidarietà mi sembra un po'fatto significativo e coraggioso anche perché poi conoscendo alcuni fra i promotori credo di poter dire che non è solo un modo per passare la luna seconda parte d'agosto ma
L'espressione di un impegno che dura tutto l'anno e quindi mi faceva piacere esprimere questo apprezzamento la seconda considerazione
è questa ma guai se un tema che al quale non posso esimermi perché sfiora la questione su cui ancora oggi da un quotidiano torinese dalla stampa il Presidente Napolitano ha espresso una sua opinione
Richiamandoci interventi già fatti regole dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia
Io credo che un Paese
Che voglia continuare guardate questo
è un accordo mi rivolgo quegli esponenti del Governo c'è e molto di più che non solo un fatto di soldi anzi non è affatto una questione di soldi
E una questione che riguarda l'identità di un Paese perché che sia federalista che sia centralista ma un paese
Se è tale
E se si riconosce come tale
è chiaro
Noi
Può far finta di nulla di fronte a una data che ricorda il suo atto fondativo perché se fa finta di nulla vuol dire che
Quel Paese non si riconosce come tale o che c'è qualcuno
Che non vuole che si riconosca più come tale quindi vuole costruire un'altra cosa per io su questo vorrei essere molto chiaro
Ripeto non è un problema di sfoltire
Soldi verranno se ci saranno si può fare anche solo un convegno che costa relativamente poco
Però
Bisogna che questa questione dei centocinquant'anni il Governo dia un segnale di impegno perché è una questione politica
Se no lo dico sinceramente noi visto che a Torino anche con uno spirito come si dice bipartisan
O trasversale come volete abbiamo elaborato un programma
Certamente non sufficiente a comprese tutte le esigenze del Paese ma comunque significativo per parlare di alcuni dei temi fondamentali a cominciare proprio da quelle dell'identità degli italiani fare gli italiani il titolo di una delle due mostre
Se il Governo non darà un segnale di
Che di che capaci di costruire uno scenario in cui inserire questo io vorrei
Lanciare un'avvertenza inesorabilmente il due mila e undici sarà un momento di scontro politico
Fra
Chi ha un'idea federalista autonomista ma unitario dello Stato italiano e chi ha invece un'idea separatista dello Stato italiano inesorabilmente io vorrei evitare che questo avvenga
Perché invece io credo e questo l'asse entro nel merito del tema
Perché io credo che oggi la sfida sia il federalismo sia oggi al di là delle visioni politiche
Però ossia l'ASP una sfida io mi permetto di dire
Forse l'ultima sfida possibile
Per ricostruire quello che il Risorgimento ha messo qui mi perdonino gli storici come già dall'amico Piero Melograni ma insomma sfiorò solo un tema che non è mio
Ma da quello che il Risorgimento non riuscì a compiere perché il tema del federalismo un tema antico nel dibattito italiano non è un tema che inventiamo adesso
Ed è un tema che è stato un certo punto per ragioni su cui si può discutere a lungo messo da parte io credo che questo possa essere la sfida ultima per ricostruire uno Stato italiano
Perché
E qui è l'altro tema che vorrei dire anche a Bruno Tabacci noi non possiamo fingere non dico che tu Frisia naturalmente ma
Lo dico a me stesso
Di non vedere che oggi i cittadini italiani di fronte ad alcuni servizi fondamentali non sono uguali
Non sono uguali
E non s'non c'è solo
Lo storico e non superato
Divisione diciamo fra nord e sud ma anche all'interno del nord all'interno del sud ci sono tanti norme tanti il sud
Non ci siamo riusciti bisogna prenderne atto
Cioè gli strumenti messi in campo tra l'altro oggi se non sbaglio ricorre l'anniversario della morte di Alcide De Gasperi credo sia importante ricordarlo di quei un grande statista gli strumenti messi in campo in quell'epoca sono serviti per una certa fase a far crescere i paesi nordici sull'insieme
Ma dopo oltre una certa soglia la seconda fase dello sviluppo è stata mancata io credo che questa sia una sfida quella del federalismo
è una sfida a condizione ed è un altro punto che voglio toccare che
Si accompagni alla ricostruzione di un nuovo patto di cittadinanza mi permetto di citarmi così dà un tocco di narcisismo
Di citare il titolo che l'Osservatore romano ammesso un mio intervento che ho fatto a fine luglio di commento all'ha inciso l'idea di
Negli sua Santità Benedetto sedicesimo
Un nuovo patto di cittadinanza cioè vale a dire qui io faccio mie le parole del Presidente Cerise vale a dire
Un nuovo patto fondi fondato su la logica della responsabilità
Che è responsabilità di chi governa
Sindaco Comune Presidente di tutti
Ma che anche responsabilità del cittadino
Perché
La discarica non si può sempre fare nel giardino del vicino di casa cioè a volte bisogna anche farla sotto nel proprio giardino e io credo che
Queste siano
Oggi io credo che un nuovo patto di cittadinanza passi inesorabilmente per un livello locale perché
E quello in cui questo elemento della responsabilità condivisa si può toccare si può condividere e si può cercare di praticare
Rendite province
Partitamente in modo che si sappia a cosa servono le risorse che dovranno recupera col federalismo fiscale sarebbe stato sarebbe stato più logico farlo prima ma
Tante io dico accettiamo lo stesso la sfida
Però
Io adesso quindi era una cosa che non sarà applaudita qui a Davos a Courmayeur
Però i dati del due mila sette e la proporzione non è cambiata son cambiati i dati assoluti ci diceva che in Italia vi sono circa quarantasette quarantotto miliardi di
Capacità fiscale positiva cioè
Lei sei regioni sei Gelli Lombardia Emilia Veneto Piemonte Toscana del Lazio per poco non Bruno ne sono
Ricordo bene ma mi pare che sia questi dati
Producevano circa quarantasette miliardi di euro in più
Che venivano ridistribuiti così circa ventisette e ventotto alle nove Regioni restanti a statuto ordinario circa diciannove venti alle cinque Statuto straordinarie
No io capisco che qui non è applaudito questo però se si vuole
Farsi che il disegno del file realismo sia compiuto e cioè che il federalismo risponda quell'esigenza di solidarietà io preferirei dire di pari opportunità per tutti in modo da consentire a chi più capaci di fare meglio
E bisogna chiedere risorse siano rimessi in gioco tutte
Io capisco che la Val d'Aosta il Friuli abbiano delle peculiarità storiche che non possono essere cancellate anche dal punto di vista finanziario ma se si vuol fare non si può fare il federalismo era geologica
Cioè in cui ce ne un pezzo che col del dopoguerra poi c'è questo peso e poi se ne aggiungerà un altro per la semplice ragione non per cattiveria ma perché non ci sono le risorse
Prima cosa seconda cosa e comuni io non voglio polemizzare però il federalismo richiedono accompagni una politica di governo che incominci a praticarlo allora qualcuno mi spiega
Qui mi dispiace dirlo perché io se fossi stato al posto mio collega di Palermo forse avrei fatto lo stesso forse no
E non lo so ma mi spieghi qualcuno mi spiega perché nel nell'ultimo decreto cosiddetto anticrisi ci sono centocinquanta milioni di euro per il Comune di Palermo per sanare il De Frizzi nell'azienda dei rifiuti che ha
Più del doppio dei dipendenti da aziende i rifiuti di Torino qualcuno me lo spiega questo perché questo è il contrario di quel principio di responsabilità
A cui dobbiamo improntare l'idea del federalismo e se
E non possiamo
Dire con una praticare con dire con la destra una cosa e con una sinistra fare una pratica opposta perché ci contraddiciamo cioè se il federalismo e responsabilità
Deve esserlo da subito non può essere rinviato a un futuro che non sappiamo bene né quando né come sarà quindi queste sono questioni secondo me non di polemica politica ma che dicono molto di più di quanto non
Si diciamo dentro di quanto non valgano se volete in sé perché
Io non sono contro io capisco che ci possono essere dei Comuni delle Province propoli nel Province qui non è solo colpa di questo Governo ma
Da quando si è cominciato a dire che la Provincia andavano abolite senso fatte cinque di nuove
Tanto per dirne una componente
A non essere accorpato non voglio
Ma a parte questo nord a sud non mamma manca nel Grande Nord appena cominciata Monza tanto per non far nomina quindi non è che stiamo parlando
Però
Bisogna ripeto
Io capisco che sia una strada lunga ma se la si può rendere credibile bisogna renderla praticarla concretamente quotidianamente la stampa grandi responsabilità ma poi favoriamo chi si deresponsabilizza e andiamo in un'altra direzione mi dispiace dirlo
Ultima cosa se mi permette un quorum minuto perché volevo concludere sui dialetti dato che siamo in vacanza però faccio raccontando una barzelletta che molti sanno la racconto perché io intanto perché non non potrei
Barzellette non sono titolato a raccontarle ma poi
Non son capace però vere salto tutti i passaggi ma molti di voi Michelino Davico la conoscenza
Si può ambientali qualunque regione in qualunque comune però diciamo che ci sono i due uno di Moncalieri e l'altro di poi ieri notte sono i due Paesi inizino a Torino bocci Bari cinque città dovremmo vedere possiamo nato anch'io
E uno deve andare a Londra è solo che non sa come fare perché non parla inglese allora
Chieda l'amico Albare l'amico Albaria dice guarda non proprio dico in italiano ma sarebbe non preoccuparti tutto parla solo piemontese molto piano molto adagio lupi vai in effettiva ristorante dice Cascio chiusa
A
Portando una cultura tutta mi porta una cotoletta e quello che la portiamo avanti così dopo il caffè questo non capisce edilizie ma
Di suo padre italiano per non fare per tema ma mi scusi ma
Lei Didone ma nessuno monca rei
In sé ma
Se chiare comunque a lei e mi su un Pulvirenti perché parlo Malpensa allora
Io
No
Certo vorrei
Cioè vorrei che
Questa cioè io sono uno che quando conta mentalmente conto in piemontese
Ci sono delle parole del vocabolario che devo ancora andare a vedere vocabolario italiano per capire esattamente cosa significa lo confesso quindi per mediare lingua italiana che non è stata imposta come ha detto giustamente Tabacci
Facendo riferimento che non vede articolo di marcia e di Messori oggi con Marcello di detto di Torino si sposta di turno ma ne ha un economista oggi sul Corriere è
Una lingua non imposta mediante una bastata una conquista se vogliamo bene
Ma io dovrei se ne avessimo ad investire risorse ragazzi ma in visti amo perché no quei due lì quando vanno a Londra non abbiano bisogno di fare questa pantomima c'è perché sappiano un po'più l'inglese poiché il piemontese è una conquista va benissimo
Io ai tempi
Potremmo fare io quando parlo al telefono
Chiedo scusa signor prefetto al questore quando parla telefono parlo con tre o quattro mi assessori sempre in piemontese poi dico anche far parte se traduciamo per il maresciallo così almeno non dobbiamo fare traduzioni simultanee cioè voglio dire quindi non ho una
Un nome o un rifiuto come dire verso il Piemonte la il dialetto però attenzione c'è qui c'è una regressione di fronte alle sfide della globalizzazione
Va benissimo il rapporto con le radici perché se uno sente più forte l'attaccamento a dove è nato a chi è
è più forte anche nel mondo
Però
Evitiamo che appunto per andare a Londra bisogna parlare piani piemontese insegniamo a tutti l'inglese mi sembra una conquista più importante che non quella di far parla di obbligare a parlare il dialetto grazie
Grazie onorevole Chiamparino grazie anche per aver
Ricordato
La figura di De Gasperi che deve voce all'Italia in un momento in cui i vincitori assolutamente non volevano che l'Italia avesse voce e non fu un'operazione semplice vorrei ricordarvi anche
Che cioè mentre il microfono cosa arrivata all'onorevole Violante che c'è anche un altro riversato il prossimo ventitré che è quello di Sacco e Vanzetti due emigrati italiani assolutamente senza coscienza politica di quelli scesi dalle navi carretta che pagarono al posto
Dei tempi dei mafiosi che avevano compiuto il delitto peraltro mafiosa anche questi italiani che sono un po'un simbolo delle migrazioni italiane per radar girato tra i nostri emigrati in tutti i continenti posso senz'altro per portare la loro voce che chiede
Quale Italia se trovano però di fronte paritaria stiamo costruendo qui tra gli immigrati e molto ma molto forte questo bisogno del rapportarsi alla madrepatria sta addirittura crescendo sta crescendo addirittura
La libica la richiesta di lezioni di italiano per gli emigrati per i figli di immigrati è arrivato il microfono all'onorevole Violante le lascio subito la parola
Ma io vorrei parlare partire da alcuni dati di fatto per inquadrare alcuni aspetti del dibattito che c'è stato sinora nel due mila uno il Parlamento ha approvato una riforma costituzionale che introduce il federalismo istituzionale
Quindi questo c'è già
E sulla base di questa riforma che si può provata per pochissimi voti poi confermata da un referendum popolare le Regioni esercitano i poteri attuali
Secondo dato nella maggio scorso è stato approvato all'attuazione di un articolo della Costituzione quello sul federalismo fiscale quindi primo Ferrero istituzionale secondo pericolosi fiscale
Mentre il federalismo istituzionale entrato immediatamente in vigore perché le norme o direttamente applicabili
Per il federalismo fiscale si tratta di una legge delega cioè la legge quattro
Poi il Governo dovrà presentare tutta una serie di critiche do che passeranno cinque sei sette anni almeno per finire il processo che in un processo molto complesso e richiamerò che alcuni aspetti di questa complessità
Per attuare questi criteri
Ma non solo ma si sta discutendo in Parlamento del alla Camera la discussione riprenderà a settembre il Senato ha già approvato il testo
Sulla questione assai complessa che qui è venuto fuori da alcuni aspetti di intervento di Bruno Tabacci il coordinamento della finanza pubblica
Perché lei ci troviamo di fronte a questo problema difficilissimo la contabilità europea a criteri diversi dalla contabilità nazionale
La contabilità nazionale a criteri diversità la contabilità delle Regioni e ciascuna Regione ha un suo sistema di contabilità per mandare i comunicano propri sistemi di contabilità che spesso non coincidono con quelle Regioni né con quello che loro
Dello Stato allora il primo punto per attuare Federico fiscale e a capire come dire delle procedure contabili comuni perché altrimenti non si mette mano non si sa bene e quanto si spende cosa che spende per che cosa si spende e così via qui noi stiamo per un verso
Abbiamo cominciato già la strada del federalismo
Peraltro adesso dovremo portava a compimento attraverso l'attuazione del federalismo fiscale qui tutte quante le
I decreti delegati dovranno essere fatte che passeranno attraverso i pareri della Commissione parlamentare abbastanza complessa
Poi ci sarà la legge sulla riforma complessiva della del bilancio dello Stato e per omogeneizzare
Le procedure di bilancio poi ci sarà quella che è stata richiamata anche da Sergio Chiamparino poco fa la carta dell'autonomia e il problema cioè dei poteri dei Comuni in questo nuovo contesto questa è la situazione nella quale ci troviamo
Allora non si possono fare devo dire che
Noi siamo il terzo Paese che passa da uno Stato centrale a uno stato di tipo federale te l'ha fatto il Belgio ed è stato un disastro
L'ha fatto l'Austria e sta funzionando lo stiamo facendo noi però voglio dire stiamo attenti in tutti i Paesi avanzati ci sono processi di decentramento in corso persino dalla Francia
Che il Paese più centralista sono in corso forti processi di decentramento quindi
Questo è un po'e un'esigenza che sente dappertutto
C'è un rischio nel federalismo che abbiamo davanti a noi io credo di sì lo sottolinea Bruno Tabacci son d'accordo con alcune sue osservazioni
Cioè il fatto che
Siamo su un crinale difficile che oscilla tra federalismo e separatismo che sono due cose diverse
XE paralisi il federalismo condotto bene può esser la forma moderna dell'unità nazionale
E la forma moderna della coesione civile
Un federalismo condotto male può fare esplodere il Paese e spaccare il Paese e spaccare estremo sociale ci sono due cose molto di
Allora qui ci sono dei problemi di norme ma ci sono anche dei problemi politici
E io affronto soltanto uno di questi
Ora perché ne abbiamo bisogno di partiti nazionali
Cioè di partiti che abbiano il senso di esprimere i bisogni della nazione italiana non del territorio a o del territorio piccole territorio ci
Io trovo abbastanza delicato che a fronte della presenza organizzate forte della lega nel nord
Si vada rispondendo a non attraverso partiti politici che diano un senso nazionale per lo stare dentro questo Paese e costruiscono un senso storico un senso una consapevolezza della storia un partito politico stante la storia di un Paese non fuori per la storia
Non si risponde in questo modo ma si sta rispondendo con un'aggregazione a sud che può essere un po'il contrappeso della della lega al nord
Dentro questa aggregazione finisco confluire pezzi sia i partiti di centrosinistra sia di partiti di centrodestra
Questo e un patto pericoloso
Perché la politica nazionale non è fatta da partiti che esprimono la propria appartenenza alla nazione italiana mai fatta dalla mediazione rischia di essere fatta dalla mediazione tra tensioni nordista dette tensioni sudista o qualcuno fare l'arbitro dando ragione una volta l'uomo tra l'altro
Con questo e un rischio
E questo è un rischio anche per il tema discutiamo di cui discutiamo oggi che questo della solidarietà perché qual è il punto di incrocio tra solidarietà il federalismo
Il punto di incrocio sono i livelli essenziali delle prestazioni concernenti diritti civili e sociali che come dice la costitutive li essenziali delle prestazioni concernenti diritti civili e sociali
Che devono essere garantiti a tutti i cittadini dovunque essi siano
Dopo un questi siano indipendentemente la posso foresta
Ma qui la questione molto delicata perché mentre per la sanità
Un po'di come dire un po'di di chiarimento è stato fatto sinora per gli altri due forti momenti l'assistenza ed istruzione non c'era ancora cui chiarimento di che cosa siano
Di i diritti essenziali
E qui passaggio che richiamava
Il sottosegretario
Prima cioè il passaggio dai costi dalla spesa storica ai costi stando ad un passaggio complicatissimo e mi spiego la spesa storica è questa tu cosa è preso l'anno scorso e preso x sulla base di questo ricche sono il tre per cento in meno il tre per cento in più in genere in meno
Nel passato le Regioni che hanno saputo sapevano spendere meglio si sono avvantaggiate con criterio della spesa storica perché
Aumentandola spesa perché la investivano producevano servizi sul territorio e quindi avevano diritto ad avere di più quando c'era maggiore risorse
Ora però passare per un servizio a
Asili-nido
Dalla spesa storica
Al costo standard è complicatissimo esperti un esempio
In una Emilia Romagna abbiamo gli asili più costosi d'Italia
In Calabria abbiamo gli asili meno costosi d'Italia
In Calabria in Emilia Romagna credo che ci sia un tasso altissimo prego
No no no no ma no
Cioè ci sono i valori che
Se non ci sono come non cambia nulla ma ci sono e se sono stati fatti questi calcoli dall'allora dall'Ufficio bilancio dalla Camera
Abbiamo che il
La struttura una struttura asilo potere pedagogisti medici educatori giocattoli
Psicanalista e psicologi oppure può avere quattro lamiere un tetto
Una stufa d'inverno un ventilatore testate e bambini stavano dentro
Il primo costa molto il costo Standa del primo e alto i costi standard secondo più basso
Se si fa una media quello che succede che i cittadini dell'Emilia devono pagarsi una parte degli asili perché non
Lo Stato non gli dà i soldi perché la media più bassa i cittadini della Calabria un sacco di soldi per fare sì che possiamo sul grado di farsi
Allora queste coop questi sono dati di grande difficoltà
Qui non stiamo di fronte come dire ad un'applicazione quasi automatica di norme siamo di fronte alla scelta di parametri complicatissimo in quanto per queste queste non compare soltanto l'aspetto a quantità ma pare anche la qualità del servizio
E deve assicurare un set di un servizio di qualità a costi
Allora ci troviamo in questo io credo questo che
Nel momento in cui siamo le polemiche stava facendo sui dialetti su perché sono state qui richiamate in altre così da bandiere che avete Rino eccetera
Ad un aspetto
Lo come dire politicamente nullo e culturalmente devastante
Politicamente nullo per queste cose tra credo che tra due settimane non se ne parla più
Però politico culturalmente devastante perché introducono elementi di rottura nazionale
I proponimenti di rottura
E qui insomma c'è un problema di responsabilità di tutti
Nel senso che condurre il futuro del Paese in questa situazione così delicata che oscilla tra federalismo per un verso il separatismo e frantumazione dell'altro ed bisogna avere il senso di responsabilità tale
Come dando
Introdurre elementi culturali di rottura
Ecco così come la questione delle gabbie salariali
Per per conto perché è un dato e quindi questo si dice che la costa la vita sud costa
Costa meno può darsi ma se devo farmi curare e sono in Sicilia devo andare a Bologna Firenze Roma-Milano altrimenti non il Corano
Non so se sapete il tasso di malattia per tumori nel Mezzogiorno e di gran lunga inferiore al tasso di malattie per tumori del nord
Il tasso di morte per tumori nel sud e di gran lunga superiore al tasso di morte per tumore nel nostro
Qui c'è un punto che a me convince richiamava
Prima se stesso se ho capito che quello della responsabilità
La legge quadro sul federalismo fiscale introduce elementi di forte responsabilità di forte responsabilità per gli amministratori che sbagliano cono spendono e anche poteri sostitutivi dello Stato
Quindi questi su questi sono dati positivi perché certamente il caso che faceva adesso Chiamparino di Palermo a quale posso già sentita so di Catania dell'accaduto e sta cosa
Un sacco di soldi dati un buco una voragine senza senza fondo e qui c'è un punto io vi
Mi rivolgo si permette al Sottosegretario Davico c'è questo
E chiaro che la lega sia consentito che venisse da tutti questi soldi credo cattivi amministratori di Catania e di Palermo deve comunque riequilibrare su un certo versanti quindi alzato il tiro su un altro versante
Però non so se è questo il modo giusto chiedo scusa
Nel senso credo che non si risolve il primo problema
Perché tanti soldi a fondo perduto e senza alcuna verifica di responsabilità i due grandi città del Mezzogiorno e si introducono per altro verso elementi come dire di rottura come dicevo prima culturale quindi
Credo che forse va meglio interviene direttamente sul tema piuttosto che crearne un altro che contro bilanci rispetto al proprio elettorato le le preoccupazioni per quello che sta accadendo
Ora detto questo
A me pare che dobbiamo considerare questa questione il federalismo che ha una storia antica l'Italia nel nord e nessuno
E nei tempi più recenti da sud è venuta la domanda di federalismo un danno
Con Sturzo data sia da Sturzo
Cioè il problema è di capire bene come
Va costruito questo federalismo
E non è nell'interesse del nord è interesse del sud ripeto va condotto con una forma moderna di governo dell'area del Paese visto che dappertutto si sta attuando processi e decentramento
Ora ce la faremo a realizzare questo tipo di obiettivi io non non lo so perché ripeto dobbiamo mettercela tutta naturalmente non si può fare una marcia indietro per com'è la strada è quella quella del federalismo
Però avere chiaro
Sul quale il
Quello della rottura io credo che sia un punto purché venga come deve laddove invece molto sensibile
Prima citava Tabacci la questione dei grandi scrittori italiani Italia è stata nazioni prima di essere stato proprio entrano in campo di Melograni tenermi fermo subito
Questa operazione prima di essere stato nessuno disconosceva che alcune grandi soggetti grandi personalità del nostro Paese fossero italiane quando non c'era ancora uno Stato italiano
A differenza di quanto accaduto in altri posti
In altri Paesi ora
Il processo che sta verificandosi adesso e non è la frantumazione dello Stato Eurisko dalla rottura della Nazione italiana
Dell'appartenenza
Ad una sorta di un destino ad uno stereo comune qui il punto
E questo io vetro trovo che sia un punto particolarmente pericoloso una nazione che è stata unitaria molto prima che fosse stato
Si trova ad un bivio in cui rischia di essere spaccata come effetto di un processo che dovrebbe ricomporrà perché federalismo condotto bene questa è una forma moderna dell'unità come ho detto prima una forma moderna della questione ecco questo è
Il punto in cui ci troviamo e questo è un punto che riguarda anche i meccanismi della solidarietà
Perché naturalmente se i vigneti se il federalismo diventa una forma moderna dell'unità nazionale della questione civile io credo che possiamo garantire i livelli essenziali di assistenza e vedere delle prestazioni che riguarda i diritti civili fondamentali e così via
E quindi si può garantire le così impara prima Presidente service
Ma se dovessimo considerare il federalismo come uno strumento per spaccare la nazione italiana e per produrre un separatismo istituzionale io credo che non saremmo
Non saremo sulla strada giusta e rischieremmo anche di semplificare i valori proprio per l'approccio
Il
Il professor Piero Melograni che qui tra il pubblico è stato praticamente citato da tutti che sarebbe bello magari
Prima di chiudere questa tavola rotonda sentire anche con un suo intervento
C'è la possibilità di fare un giro di replica di rigorosamente di quattro minuti e non c'è un ordine preciso però lei Sottosegretario Davico è stato chiamato in causa direttamente dall'onorevole Violante pur cominciare le
è chiaro che gli aspetti sono
Sono sono tante un passaggio
Difficile e delicato complicato ci sarà ci sono due Commissioni che sono state appositamente create che stanno lavorando una tecnica una politica per vari aspetti si stanno elaborando le tabelle se anche per
Proprio per una questione anche di stato dei lavori perché la situazione quell'anche di di informare oltre che fare le teorie che ha poi ognuno
Può aderire a quella che qual è quello che lo preferisce quella che il di più di più del più consumi più di principio
Una tecnico-politiche le tabelle di questi Stati sono costi stando anche nella storia del nostro Paese sono già stati studiati qualche legislatura qualche legislatura fa poi ci sono si sono arenati i codici autonomie va avanti
Sono partiti in parallelo Codice delle autonomie già riforma degli enti locali e federalismo fiscale
Perché così doveva essere poi la la storia alla relazione parlamentare lavoro parlamentare
è stato diverso è stato e c'è stata una sospensione dei lavori nella Conferenza della Conferenza Stato-Città quindi non si è potuto andare avanti sul Codice autonomia e c'è stato un ripensamento siano passi partiti da una data per la riforma del Codice autonomie
Si era partiti dalla legge dalla legge delega de direi dall'ente Lanzillotta e Lanzillotta Bassanini della legislatura precedente Ministro Maroni generato questo questo input partiamo di lei per per proprio per arrivare al massimo consenso alla massima unità
Alla massima la massima disponibilità da parte di tutti poi strada facendo
è subentrata l'esigenza di un qualcosa di più forte di qualcosa di più decise di qualcosa di più diretto le funzioni fondamentali non vogliamo scriverle
No tutti insieme tutti insieme per decisione
Unanime tra decisione completa quasi completa dell'arco parlamentare esclusa escluso l'UDC che si è messa fuori da questa da questa partita da questo da questo passaggio storico
Poniamo scriverle di in modo diretto in modo chiaro che il testo i testi sono sono pronti sono già stati presentati in Consiglio dei Ministri in una prima lettura alla ripresa del dei lavori ci sarà la la una seconda lettura
Ci sarà lettura in Conferenza
In conferenza in Conferenza Unificata cioè con le regioni con le Province con i Comuni con tutti con gli organi che sono costituita questa siedono questo questo tavolo secondo passaggi l'elenco in
Secondo passaggio in Consiglio dei ministri e
Così approdo al lavoro al lavoro delle aule non so se prima al Senato poi la Camera prima la Camera con il Senato c'è una certa discussione
Anche questo anche in questo saggio tutto
è tutto molto perdo tutto molto
C'è tutta la massima disponibilità da parte del Governo perché lavoro proceda serenamente quindi sia partitini insieme poi l'iter Guitar sono ci sono sono diversi quindi non non c'è questa non ci sono questi
Questi questi aspetti d'altronde il voto è stato Stato quasi unanime il voto di astensione che c'è stato in da parte della sinistra distratto decide in Senato che nell'aula un voto un voto storico molto importante un vuoto che ci permette di dire
Che si può lavorare si lavora seriamente
Non con quelle
Visioni dietrologie che ho sentito oggi di rottura nazionale separatismo e altro genere io il testo ce lo questo ponte Volodos trovate un concetto un concentrato perché penso che la sinistra se ci fosse stato
Un'idea anche solo un accenno a separatismo rottura
Rottura nazionale o quant'altro non penso si sarebbe astenuto su quel
Su quel su quel su quel su quel vuoto io sfido chiunque a trovare che ci sia qualche accenno qualche riferimento da questo testo
Cioè i dialetti permette non è che dobbiamo parlare in Parlamento ciascuno la propria lingua o fare la figura dei
Dei piemontesi a Londra dove nacque datate napoletane datata i lombardi nove adattata un po'i friulani e quant'altri questa
Dobbiamo essere più ricchi culturalmente di unico ma uno che conosce due lingue tre lingue cinque lingue dall'inglese alla propria lingua locale più ricco culturalmente o i più povero
E più capace
A girare il mondo e a fare esprimere se stessi esprime propri valori propri idee quello che pensa magari contando nella sua mente in un certo modo o o in meno o in me o in meno ricco scusi
Mi viene in mente il Parlamento il Parlamento canadese ogni parlamentare in Canada nazioni bilingue
Parla
Una frase in inglese una frase in francese
Nessuna frasi in inglese una frase in inglese è naturale che facciano in quest'noi siamo il Paese che
A una lingua che si sta in quale lingua
La leggo più da tutelare in questo Paese penso sia Italia
Gli studenti che escono dai licei
Penso sappiano la metà dalle parole che sta per gli studenti liceo anche solo dieci o quindici anni fa o vent'anni o vent'anni fa
E vogliamo dimenticare insieme questo patrimonio linguistico che nazionale che
Parte da Dante dare le deleghe dei tre grandi che sono stati citati da altri vogliamo dimenticare milanese del porta o
O il piemontese di di di Nino Costa Holbrooke il danno di al vino al vino fianco napoletano di lode Filippo ma è patrimonio nazionale questo non è fate voi nazionale va tutelato va calpestato e va e ha distrutto noi siamo per tutti questi questi dialetti Parma puntare solo siamo tutti che vogliamo e volevo in quella in quel testo che di cui ho parlato prima
Volevo che
Fosse tutelato insieme alla parità lingua nazionale o l'ha avuto la soddisfazione
Di averne prima come prima firma di quel di quella di quel testo delle proposte di teste delle ditte studi modi più istituzionale la l'onorevole Finocchiaro allora FIDAL
Mi pare non sia proprio leghista penso sia l'unico documento confermato insieme tenuti alla Calderoli quindi gran presenti abbiamo detto abbiamo pensato che spettare grazie vi ricordo che c'è la possibilità ma dovete coglierla però al volo perché il tempo sta fuggendo di fare delle domande quindi chi volesse fare domande basta che alzi la mano
Tanto che le facciamo portare quel microfono signora
L'onorevole Tabacci vuole intervenire ora
Lo ascoltiamo prima domanda stiamo una domanda prego
Io volevo fare una domanda l'onta all'onorevole
Giovanardi ha detto che
Il Ministro della sanità può chiedere allerta alla Regione
All'assessore regionale
Informazioni sul conto di una struttura ospedaliera che non funziona eccetera
Se questo è educato
Rispondesse maleducato non risponde
Allora io chiedo è possibile quindi in Italia diventare Assessori regionali pur essendo cittadini maleducati
No
Chiedo nel caso come è possibile che accada
Ed eventualmente perché se anche qualche nome potrebbe essere interessante
Tra le lascio la parola presso si
Giustamente grande ci possa essere anche ministri maleducati e quindi non c'è l'intesa
No guardate io metterei anche qualche elemento di ottimismo lo dico anche all'amico Tabacci cresciute parta ricadono al molto c'è tutto da rifare perché qui già parla di federalismo certo sulle milizie pratico esse parliamo dal peso economico parliamo tra case integra sopra magari quel
Allora parliamo del milione e duecento milioni di euro di ore che il Governo ha coperto
Di cassa integrazione da operazioni fatte per garantire i risparmi dei risparmiatori diverse ma degli strumenti due milioni di persone sono mangiati pensioni e risparmio sono state ridotte sull'atto insomma abbiamo su argomenti molto più vasto e qui
Sapranno del federalismo io
Vorrei trarre qualche conclusione ottimistica perché sinceramente ho letta le bombe il separatismo la secessione in giro non la vedo
Coldiretti
Vicentini o gli artigiani bergamaschi che votano lega non mi sembra che abbiano in cima i loro pensieri la disgregazione dell'Italia c'è un bellissimo
Interviste l'altro giorno in Gentilini sindaco ex Sindaco di Treviso autopompe Anna che appena tricolore
Dice che ho nel cuore quindi lasciamo stare gli spauracchi di cose che non esistono e anche diciamo
Devi variazioni sarà costante
Io sto agli atti parlamentari c'è un qualche atto parlamentare in cui qualcuno ha chiesto di abolire il tricolore
Ora che essi io non dimentico mai chiuso democristiano e
Che per vent'anni metà politica italiana vedeva solo la bandiera rossa o qualcuno vedeva la marcia su Roma criteri avrei percorrono pochi quindi
Vi immaginate se non mi sta bene a me ricordare l'unitarietà chiama sinceramente parliamo delle cose concrete perché il povero Bossi povero nel senso che ha dato mandato di faccio tanti auguri qualche volta viene attaccato ma
La sua idea la famosa devoluzione non era mica la Catalogna perché se noi andassimo a vedere quello che vogliono i catalani dispetto al Governo spagnolo ci spaventiamo la devoluzione era
La gestione alle Regioni della polizia locale
Cosa che attualmente sta assolutamente avvenendo della ordinanza una scolastica come oggi sta avvenendo
E quella della organizzazione sanitaria quelle quello che un po'mi imbarazza e che io se legato io prima chi è che a
Come secondo me una grandissima forzatura costi sardo e configurando stabilito che Giovanardi se va Udine e perché la residenza utile non può fare il vigile urbano se non passa l'esame di Fulano la sinistra mica io con una legge dello Stato del due mila firmata anche dai tratti
E che la riforma giustamente e Violante reggia riforma del due mila uno mai fatta
Cioè il federalismo è scritto dalla Costituzione io non metterò votato con la riforma però ormai è fatta quindi bisogna prendere atto che ci sono state delle anche da parte di forze politiche non autonomiste come la lega
Hanno sposato fino in fondo e qualche volta al di là che secondo me di quello che voleva Bossi l'idea
Di uno Stato federale ma oggi come quando una persona perde l'equilibrio e sta per cadere dopodiché può tornare indietro e
Ora violate nei giornali cose da fare e mettere le mani avanti e costruire
Sulla base di queste premesse visto che indietro non si ritorna un qualcosa di equilibrato che permetta questo straordinario Paese dico straordinario Paese
Di mettere assieme culture tradizioni e storie diverse perché
Quando io prima ho volevo esaltare l'autonomia regionale e perché la Sicilia è un mondo affascinante ma non è il mondo tra Lombardia
E il modo di fare l'appello e la politica la cultura in Sicilia non equo da lombarde
Ora noi dobbiamo mettere assieme queste due cose ma deve essere
L'impegno comune di tutti che è l'esaltazione dell'autonomia dell'autogoverno e anche affari a fronte delle spese necessari per affrontare questo tipo di realtà e dall'altra parte
Un intervento dello Stato centrale e finisco però guardate amici miei
Con la responsabilità lo dico agli amici del Meridione sono per i partiti nazionale
E però se nel meridione presento la sanità non funziona
E noto che ricadono farà anche meridionali
Perché i medici sono anche rare strutture ci sono anche la
I finanziamenti ci sono anche era bassi e la gestione non funziona e un sito cittadino calabrese demandare a modello a Torino o a Milano facciamo che l'autocritica sul modo con il quale vengono gestite o mal gestite le strutture locali quindi ognuno sia responsabile anche dei dirigenti e dei politici che si legge da cui si fa ministra
Se c'è qualcuno che vuole fare ancora una domanda ne approfitti adesso vedo una mano alzata lì
Ma mi sembra che da
Tutti gli interventi ma anche in altri riferimenti alle Regioni a Statuto speciale
Cioè si parla derivino e costi standard di situazioni qualitative ma si dimentica il perché per come sono nate continuano a essere che Regione a Statuto speciale
Qui siamo in una di quelle che dovrebbe
Essere più contenta di questo federalismo perché darebbe attuazione
Agli indirizzi della cosiddetta carta di Chivasso che era stata sottoscritta tra i rappresentanti
Le zone montane in periodo bellico e sulla base della quale è nata appunto alla Regione
Perché vi sembra che
Il con fonti che vengano fatti per quello che dico che non si è parlato delle regioni a statuto speciale che vengano fatti tra
Regioni a statuto speciale e Regioni ordinarie
Siano sempre sovente
Falsi
Farsi nel senso che
E ci troviamo in una regione che non ha la Provincia forse non tutti lo sanno ma non esiste Provincia in Valle d'Aosta le funzione della Provincia sono svolte dalla Regione
Cosa quando si pubblicano le statistiche la Regione Valle d'Aosta reddito eccetera risulta prima però la Provincia Aosta risulta settima ottava
Cioè ci sono delle differenze di di valutazione ora europei domandare
In che modo in che misura sono tenuti in conto le Regioni a Statuto speciale ma io direi forse il presidente servirebbe a questo punto l'intervento del primo ricattare la sono per tutti se spetta al Rege lascio Negro giusto
Io ho volutamente evitato di entrare nel merito delle regioni a statuto speciale perché eravamo
In casa quindi
Volevo fare un atto di riguardo nei confronti di chi non ha questo tipo il presupposto storico
Ho avuto modo di dirlo in una audizione alla Camera quando si è parlato di
Di federalismo fiscale
Che mi avviso le ragioni della specialità non vanno accantonate
Le Regioni della specialità di alcune regioni italiane fanno parte di un patrimonio storico culturale etnico linguistico
E anche
Di
Risultati di compromessi storici che la gente ha dovuto subire
Si parlava prima di imporre
I dialetti o non imporre dialettico di rivalutare i dialetti io ricordo che quando i miei nonni non sapevano parlare l'italiano
E che qui si usava praticamente solo il francese
Qualche governante qualche illustre parlamentare italiano
Fece una proposta di legge per abolire
Il francese
In valle notoriamente affette da cretinismo
Questo dal modo come noi fummo in qualche modo
Considerati ecco nella nostra minoranza linguistica
Forse non tutti gli italiani sanno non fanno bene a memoria che
Vittorio Emanuele II l'italiano lo parlava molto male parla bene il piemontese parafrasi ma con lo conosceva quasi in Italia
Che la piccola altra notazione e che la Valle d'Aosta è stata al cuore
Del pregno di Savoia
Il cuore ahimè molto malandato tattiche per qualcosa come settecento anni noi siamo stati il teatro di quell'andare e venire
Di guerra con la Francia che periodicamente i Savoia dichiaravano I francesi che siamo attrattori Chambéry non c'eravamo in mezzo con quello che ne conseguì
E allora non abbiamo mai messo in discussione dall'appartenenza
A questo stato neanche la nostra italianità noi abbiamo
Un'infinità di lapidi nei nostri paesi dove in francese c'è scritto motto urla Patri
Ma con la patria dall'Italia ed erano degli agricoltori valdostane come son morti come quelli calabresi come quelli siciliani per l'unità di questo Paese
Comunque voglio dire
I dati sono menzogne ieri oggettivamente menzogne ieri quando si fanno quelle ripartizione come citato prima l'amico Chiamparino
Perché oltre a non avere realtà sovente ma da
Io parlo della Valle d'Aosta poi ci sono altri altri altre Regioni che
Con questi hanno anche se per la particolarità di essere riso di molto frontaliere quindi anche lì con
E tutta una serie di situazioni che
A un certo punto convenuto anche lo Stato a vere e dare loro una specialità terribili evitare che ci fossero degli passata di strabismo
E di interessi che si esprimono altri lei ha dei confini
Uno per tutti voglio dire ma la Lombardia abbiamo anche un paese che totalmente fuori dalla zona doganale cosa che non ha nessuna Regione a Statuto speciale proprio in ragione di questo perde Livigno
Quindi voglio dire ci sono dei delle ragioni storiche che campione cioè nelle strade entro nel merito prima di fare delle affermazioni
Voglio solo dire una cosa che noi non ci siamo sottratti
E non ci sottrarremo proprie funzioni con la logica che si è detto prima
A quelle che sono le esigenze di solidarietà di partecipazione alla costruzione dello Stato federale
Anche in un'ottica di federalismo fiscale questo lo abbiamo ribadito in Conferenza Stato-Regione io qui lo ribadisco
E siamo convinti
Che le Regioni a Statuto speciale devono rappresentare una sorta di appunto di arrivo
E non un punto da cancellare per costruire qualche cosa usato legautonomie vanno rafforzate le competenze vanno trasferite
Perché per la fine si tratta di sottrarre delle risorse laddove i livelli di spesa la vicinanza di cittadino sono tale che la risposta non è efficace
E darla quelle comunità che invece sono in grado di dare
Le risposte in maniera più sostanziale più attese nei convegni viene atteso da parte del cittadino
Quindi il capitolo delle specialità resta aperto restate in atto ma vorrei che con questo voglio ancora voglio concludere trentasei conclude in trenta secondi
La
Facciamo molto comunque attenzione a come andiamo a mettere mano ai processi della storie
Perché se noi città immaginiamoci di inventarci qualche cosa che dimentica assolutamente i trascorsi storici andiamo ad aprire delle ferite che io non so se che genere di
Come dire
Di dolore vanno ha provocato
C'è ancora una domanda
Però vi prego mi raccomando signor sintetica perché il tempo si sta svolgendo le portano subito il microfono
Prego
Presidente Severini sei non suoi interventi abbiamo letto
Oggi sul giornale Girelli scriminante
C'era
Quanto è difficile parlare nel sociale
In scusate in itinere avere dimostrazione in questa sua affermazione chiamiamo oggi se non la si è fatto apposta
Però come interpretare anche il grande dipanare il nostro tentativo debba cercare di Bernardi sociale
Rispetto al federalismo
Allora brevissimamente
Professori Belinda scritta proponente l'Unità d'Italia
Che l'Italia è un Semenzato io ordinazioni
Ora
Perché non se ne in saio cresca chiarisca udienze i frutti ci vuole un giardiniere una voglio chiedere al giardiniere Campanino come ha fatto e quanto è a contatto la solidarietà
E la considerazione del sociale
Nel suo ruolo di Sindaco in questa trasformazione che indubbiamente Torino ha avuto
L'onorevole Conte che appaiono quattro minuti a molto meno
Ma ringrazio per la domanda ma guarirà stila certe semplice nel senso che non abbiamo fatto delle scelte che abbiamo fatto a cominciare da quella dei massicci investimenti per le Olimpiadi che sono stati un fatto
Che la città si era conquistato che credo sia servita riposizionare una diciamo nel panorama
Da cui lei sa almeno della visibilità dell'attrattività internazionale le scelte che abbiamo fatto per salvare Mirafiori perché io non vorrei che si dimenticasse e che non abbiamo investito insieme alla Regione che alla Provincia vorrei fare come Obama
Cinquanta milioni per riavviare riportare a Mirafiori chi era uno stabilimento per più di metà in disuso delle attività produttive
Lei mi sociale abbiamo ci siamo dati un vincolo di non ridurre
Le
Investimenti le spesi correnti ed investimento finalizzate all'attività sociale educative compresa ovviamente la casa e compresi gli interventi sulla qualità urbana
Insufficiente glielo dico io
Perché
Le domande sono molto di più sono in rapida evoluzione anche in rapido cambiamento e dal punto di vista quantitativo basta pensare a un fenomeno come quello dell'immigrazione in una grande città
E dal punto di vista qualitativo perché oggi noi vediamo congiungersi completa diciamo
Da una parte una massa di persone che prima non accedeva ai livelli essenziale dei servizi di cittadinanza gli asili nido
Il assistenza all'anziano a casa chi chiede giustamente questo dall'altra parte abbiamo anche una richiesta di qualità dei servizi
Che
La personalizzazione ad esempio che a cui mi sarebbe dare risposte e questa è la domanda sociale allora in su noi si è andati quel vincolo minimo ma mi rendo conto io per primo che quello è un vincolo minimo
Per questo se mi è concesso e finisco se vogliamo parlare di federalismo e socialità
è
Senza aumentare la pressione fiscale perché vedete questa cosa non l'ha detto nessuno nella legge c'è scritto
Nella legge c'è scritto io miti sommessamente dico come si fa perché se si dice che
Ci sia
Tiene quello che ha
Se si dice che chi non ha della vere in maniera da poter essere alla pari con gli altri mi spiegate
Come si fa a far tornare i conti senza aumentare le tasse
Allora quando io ho posto il problema di un nuovo patto di cittadinanza sorretto da un nuovo patto fiscale dico che forse il federali
Voci dall'opportunità per cercare di discutere di costruire quello mia opinione che sia più facile oggi costruirlo localmente
Perché a quel discorso sulla responsabilità
E più facile da condividerà condizione ripeto che non si premiano i deresponsabilizzati
Ci sono due interventi in replica e non vedo delle mani alzate a meno che non siano mai molto timida che stanno
Sotto nessuno allora la parola subito all'onorevole Bruno Tabacci
Pochissime considerazioni ringraziamento
A Paolo sederino per avere
Riscoperto questo tema della solidarietà credo che sia dovere di coloro che partecipano a questi dibattiti di tentare di renderla plausibile per evitare che sia una parola buttata lì quasi per caso anzi
Ci sono altri poli vorrei dire siccome è stato molto indulgente nei confronti
Nel dibattito fra Costa che ognuno si esprime come crede
Se la qualità del dibattito politico e quello che abbiamo letto e sentito in questi giorni
I responsabili di chi l'anonimato di tutta evidenza preferisco non partecipare a questo accordo e magari ancora leggendo il rischio di essere un po'battaglie anche il fondo per un uomo di grande buonsenso
Nel merito
La questione
Primo intervento ho detto che il federalismo
Sganciato dal
Da un esame puntuale dalla qualità della spesa rischi essere un fatto velleitario l'ha spiegato adesso Chiamparino che avete giustamente sottolineato con un applauso
Sì attraverso questa operazione si pensa di garantire di più rispetto a quello che si è garantito a coloro che già hanno avuto evidente che la risposta finale è un aumento delle imposte
E poiché le imposte in Italia non le pagano tutti perché c'è un trenta per cento
Più meno l'economia sommersa per cui chi le tasse le pagano
Hanno da ridire molto sulla pesantezza delle aliquote quelle che non pagano
Luciano nessun problema di consumi rilevanti chi non paga le tasse una imporre una pesantezza delle aliquote
è ovvio che questo è il tema centrale perché stiamo laterale
Di federalismo se non affrontiamo il doppio del entrate non è che stiamo parlando di cinque per cento
Dell'economia sommersa che divide dalla Germania piuttosto che altri Paesi europei che hanno come noi in tasca la stessa moneta parliamo il ventotto per cento suddiviso in diciotto
Più cinque l'economia informale più cinque di economia malavitosa secondo noi questa è una condizione che può essere resa dentro un equilibrio federale
Per tre
Poi sarà se invece questa è una presa in giro
Per cui comunque tanto
Lombardo di garantiamo perché l'ho protestato un po'e allora vi prego
Che qualcuno dovrà pagare certamente come accaduto in questi mesi quando ci avevano detto che i conti erano in ordine
E poi scopriamo
Che rapporto deficit PIL e al cinque virgola tre per cento conti sono sfuggenti
Al conto i Tremonti non si può fare anche una risposta che tutto questo era contro la crisi economica perché le cose non stanno così sappiamo che voi leggere i numeri e quindi possiamo dire che c'è
Una c'è stata una scarsa manutenzione dello Spesal
Sì sono cadute le cose sono accadute altre alle nostre in quest'ipotesi
è infatti ai fatti con l'amico
è infatti l'Abruzzo è infatti l'ha voluto come avete coperto l'esperienza
L'aumento della spesa non è legato al fatto
Però voluto mi riferisco
Ai dati che sono emersi dei mesi passati quando stanziamenti per l'Abruzzo ancora oggi erano in conto se mi dirai quelle che arriveranno poco
Certamente questo oggi in Aula ma non è che
La ricostruirlo l'Abruzzo pesa sui conti di oggi non pesa per nulla
Perché non sono ancora emersi in bilancio
Ovviamente nega il bilancio dello Stato sia già state messe a regime i contatori contro dell'Abruzzo insomma cerchiamo di non scherzare perché le cose non stanno così un po'di bilancio troviamo
Onorevole Lo Forte onorevole Luciano
L'onorevole Luciano Violante nell'ultimo intervento
Si su una questione che apposto il signore di fondo delle regioni a statuto speciale vera e propria si Risi presente si è resa risposto
Con grande pacatezza che apertura
Perché ha detto le regioni a statuto speciale sono opere quello status e il punto d'arrivo del processo del federalismo
Non tutti i governanti DRG alto specialità penso allo stesso modo questa opposizione opposizione molto aperta
Perché dico questo perché c'è una norma nella Costituzione che stabilisce che le Regioni che possono permetterselo
Possono avere un federalismo differenziato cioè poteri ulteriore rispetto a quelli che sono garantiti a tutti naturalmente questo avvicina alle regioni economicamente più forti
Al modello dello di Val d'Aosta Friuli c'è un modello di Regione a Statuto speciale ora qui non si può fare in Val d'Aosta euro l'unica Regione
Dove c'è stato praticamente dagli anni Quaranta in poi un grandissimo dibattito sul federalismo sulla forma dello Stato
Sorprendente per un posto che aveva settantacinque mila abitanti quanto secondo Miglio Roma di Torino
Ricchissimo come dibattito con grandissima influenza internazionali Svizzera soprattutto e con il drammatico punto noi dobbiamo costruire un federalismo di raccordo con la Francia o di raccordo con l'Italia
E visse
Con difficoltà l'ipotesi del raccordo con l'Italia
E chi lo sosteneva ed è anche dei problemi se un certo periodo quindi
Intendo dire qui insomma il il problema è stato sentito fortemente è stato sentito come un dato i le modalità di raccordo all'unità italiana
Allora questo discorso non si è fatto nei siciliane Enna Friuli nei Sardegna ne Trento e Bolzano nessun altro posto
E mi ha stupito quando spiato queste cose mi ha stupito la ricchezza del dibattito in un posto così piccolo su un tema così cruciale per forma dello Stato quindi qui stiamo ragionando in una regione che queste cose le ha vissute
Profondamente
E quindi
In questa chiave leggo anche l'intervento che ha fatto il presidente service
Il
A me guardate che non a tutti la Sicilia che Regione lo speciale non la specialità è stata la palla al piede della Sicilia perché ha fatto sì che andassero grandissime risorse senza alcuna forma di responsabilità
La specialità è stato un punto invece importante e positivo per Val d'Aosta per Friuli e per Trento e Bolzano per ragioni che sappiamo non saputo mi sarei mai crescente da fare
Allora questo per quanto riguarda quell'aspetto
Per quanto riguarda il problema della che poneva la signora le questioni sociali
Quali c'è un punto che mi ha colpito molto leggendo un libro recentemente pubblicato dunque sapete cos'è il cinque per mille e la possibilità di devolvere una quota
A favore del non profit bene sapete quanti sono gli italiani che hanno destinato il cinque per mille sono tredici milioni su ventisette milioni domandi denunce di redditi
Poco meno della metà degli italiani vuol dire che c'è una grande disponibilità nel nostro Paese quater che complicatissimo perché bisogna conoscere il codice fiscale del soggetto cui va il il cinque per mille e l'hanno fatto
Allora non stiamo parlando di una nazione come dire che non considera non contano tiene conto di queste cose il punto e finisco
Conclude con un riferimento allo sottosella Davigo il punto è questo
L'Italia Italia c'è
Una tradizione solidale
Di origine cattolica decine socialista e comunista di altrettanta antenne andateci cioè
Ed è grazie a Dio
E c'è uno profit molto sviluppato
Anche quello cioè e che raccoglie i milioni di persone non non centinaia di migliaia il problema quale
E che le scelte
Prima che politiche culturali insisto su questo che si fanno su questo terreno vadano in questa direzione
Di rafforzare il senso di solidarietà il senso di unità ha ragione il sottosegretario quando diceva da non c'è nessuna parola che parla di separatismo nella legge quadro che è vero
Ma io mi riferisco ai processi culturale in un arco di poli son d'accordo e siccome i processi culturali ho visto in questi ultimi mesi somministrato qualche sterzata sbagliata dello posto sbagliato credo corriamo sollevare un allarme
Dicendo stiamo attenti e perché poi la politica vive dopo la cultura non primario cultura
Se si fa un processo culturale come dire di rottura di questo spirito di solidarietà che c'è nel nostro Paese è chiaro che quelle conseguenze sul piano politico e facile raccoglie quindi è
Non è una denuncia e soltanto come dire un altro segnale attenzione che mi sembra più che porre su questo treno
E infine
La legge che è stata approvata dal Parlamento quella sul federalismo fiscale è molto diversa dati si è invece di partenza
Perché bisogna degli ripartenza praticamente riproduceva il modello lombardo che la propria il Presidente Formigoni e la Lombardia
Che sostanzialmente era dice soldi si ritiene e gli altri poi si vede
Ma il il dibattito parlamentare è servito a fondo a cambiare radicalmente l'asse di quella dibattito grazie al contributo delle forze di maggioranza che hanno colto l'impossibilità di andare in quella direzione e grazie anche credo
Al contributore forse l'opposizione alcune delle quali come sapete sono stenotica non ho avuto con legittimamente l'UDC ha votato contro un suo diritto anche motivando questa posizione
Ecco allora intendo dire in conclusione che
è un processo che si sta facendo non l'abbiamo già fatto si sta facendo
E come verrà fuori dipende da noi non dipende da altri DIPE forze politiche per i cittadini dipende da come si mette insieme i processi anche che
Di attuazione di queste cose
La massima attenzione a fare in modo che il federalismo sia la forma dell'unità
Doni presupposto della rottura io credo che sia essenziale per i cittadini che siano repubblicani e responsabili
Immagino
Immagino che al termine di questa tavola rotonda qualche serve seduti qui tra due ore che ringrazio per la pazienza con cui avete seguito del dibattito abbiate la sensazione che ho anche io cioè che non sia
Possibile tanto trarre delle conclusioni perché più che di fronte a delle conclusioni la sensazione esteriore di trovarmi di fronte ad un inizio
E l'inizio di cose all'inizio dibattito sul federalismo veramente di alto livello
Che è quello che mi pare che si sia svolto questa sera c'è chi si sia fatto un notevole salto di qualità saputo nello sforzo di legare il federalismo ha contenuti delle contenuti forti alla solidarietà
Il nel primo luogo e di questo dibattito di alta qualità e la ringrazio senatore Michelino Davico l'onorevole Carlo Giovanardi l'onorevole Sergio Chiamparino l'onorevole Bruno Tabacci l'onorevole Luciano Violante e il Presidente Alberto se risente
In quanto padrone di casa chiude con
Saluto per questa prima giornata di Valle d'Aosta sotto
Grazie a tutti voi anche per la pazienza di interesse che avete dimostrato molto netto grazie a tutti intervenuti
Federalismo si se l'avessimo buono federalismo che guarda al di là dell'Europa però anche mi pare di capire
Da i vostri applausi dei vostri stimoli federalismo
C'è enorme o meglio una politica che atti un federalismo
Credibile attento alle persone soprattutto coerenti grazie buona serata grazie
Salvo