Intervista a Carmen Motta sul Congresso del Partito Democratico e sulle Primarie per l'elezione del suo segretario

Radio radicale con all'onorevole Carmen Motta del Partito Democratico per parlare del del congresso del Partito e delle delle delle primarie come artista il confronto
Tra i candidati al terra alla guida del partito del Partito Democratico e come valuta il i il livello del
Del confronto che ha visto qualche spigolatura sommati
Di troppo qualche polemica abbastanza dura
Ma io credo che ci sia nel conto in un congresso credo decisivo per il Partito Democratico
Un congresso che deciderà molte cose della vita di questo partito l'identità al progetto politico il futuro
Del partito nel diciamo nella nel quadro più ampio della politica italiana per quanto riguarda le alleanze
Il problema di dare una un'alternativa
A ovviamente alla al Governo Berlusconi quindi in questo al netto di di di di questo credo che ci stia qualche
Polemica anche spigolosa perché diversamente
Non si capirebbe la presentazione di diverse candidature dietro a queste candidature ci sono
Delle diversità ci sono delle ipotesi diverse mi sembra però di poter rimarcare che si sta facendo lo sforzo da parte di tutti i candidati di stare sul merito
Di stare sul merito delle questioni che differenze non le diverse
Proposte di mozione e che va be a parte qualche incidente di percorso dovuto un po'anche a così
Alla stampa che cerca anche un po'di di sollecitare magari dei confronti a spese che fosse gli stessi
Gli stessi diciamo candidati magari eviterebbero però insomma si sa questo questo sta nella politica io penso che però il livello a cui stiamo assistendo
Mi sembra per quello che io posso giudicare più che dalle pagine dei giornali onestamente quando si vanno nelle iniziative quando si frequentano le feste del PD quando si va nei circoli mi sembra che il livello di confronto
Sia buono e i nostri elettori nostri simpatizzanti i nostri iscritti chiedono moltissimo appunto un confronto più davvero che sulle personalità
Su che cosa noi pensiamo che cosa ovviamente i candidati pensano del PD
Sulle alleanze sulla un programma alternativo di governo su come stare uniti su come tenere insieme le diverse
Sensibilità di questo partito poi è chiaro non non voglio esimermi del tutto dalla domanda sono tre personalità molto differenti
Marino Bersani Franceschini provengono da storie differenti vediamo sostiene io commissiono schierata a favore della mozione Franceschini
Sono un ex DS
Quindi credo che come dire la mia possa essere così considerata una di quelle scelte
Fatte certamente non così a prescindere ma poche perché
Come dirò punto fa una valutazione di merito e mi è sembrato
Che nella mozione Franceschini ci sia
Come dire la voglia e la volontà di tenere vivo lo spirito originario del PD
Chiaramente con tutte le difficoltà che questo comporta ma la sfida grossa che noi abbiamo
E proprio quella di mescolare culture mescolare tradizioni mescolare come dire provenienze
Il salto più grosso che dobbiamo fare è quello di mettere tra virgolette un po'le nostra ex appartenenze
E pensare di concentrarsi al futuro cioè continuare a pensare al passato penso che ci sembra poco vedendo il dibattito per come si sta svolgendo lei pensa che ci sia stata una maggiore preoccupazione sul sull'organizzazione interna sull'assetto interno piuttosto che
Su su
Come si vorrà fare occupo posizione nel
Nel nel Paese che tipo di di strategia di alleanze
Strutturale per il Partito Democratico del domani
Guardi è chiaro che il tema che lei pone c'è presente ed è inutile dire che non ci sia ovviamente quando siccome per vincere si pensa anche
Di poter da una setta al partito ovviamente ciascuno pensando di poterlo fare dal proprio punto di vista e secondo la propria visione del partito
Ma io ho ritrovato e lo dico non non non non perché si deve dire io ho trovato uno sforzo in questi giorni
Da parte dei dei dei candidati e segretario uno sforzo davvero di porre al centro anche i problemi di questo Paese
Cioè quando si parla di alleanze quando si parla di diritti civili quando si parla di laicità
Quando si parla di come si vuole storto di di che partito vedesse il PD per essere in grado di affrontare la sfida del futuro e quindi la sfida
Di essere un partito alternativo all'attuale nel Governo Berlusconi bene io penso che questo serva
Ovviamente per parlare anche dei problemi del Paese insomma in questi giorni anche dall'altra parte stanno esplodendo mi sembra contraddizioni molto forti il Partito del Sud
Una parte del Partito del Popolo delle libertà che non si riconosce più nella politica di questo Governo ma questo significa che ci sono dei problemi strutturali di questo Paese
Che vanno affrontati che noi abbiamo il dovere di affrontare dando una prospettiva quindi
Il Congresso deve servire anche a questo
Deve servire a parlare ovviamente a discreti simpatizzanti ma anche delle torri per far capire
Che cosa vogliamo essere come Partito Democratico quale partito quale identità
Ma perché cosa sostanzialmente per dire come vogliamo affrontare i problemi del Paese ed adesso una soluzione
Teniamo presente e non dimentichiamoci che a settembre terminate le vacanze brevi vacanze il Paese si ritroverà in una situazione molto molto difficile
Perché ci saranno molte imprese che non riapriranno molti lavoratori che non potranno ritornare sul posto di lavoro le scuole che riapriranno con gravi disagi perché i tagli
Del operati dal Ministro Gelmini sono tagli che incideranno moltissimo sulla qualità della didattica ma anche
Sulla possibilità di offrire servizi quindi noi ci ritroveremo in questi tagli ed è acquisita agli atti dobbiamo rispondere
Un'ultima questione sul suo inizio Ignazio Marino volevo sapere quali sono le sue valutazioni sui gli attacchi che ci sono stati nei confronti del
Del senatore del del partito del Partito Democratico e su come si sono compra il cui esponenti del del partito nei suoi
Nei suoi confronti diciamo accogliendo questa candidatura
Comunque
Dichiarando l'addirittura una candidatura limitata perché circoscritta alle sole battaglie lei e così l'hanno bollato
Ma quali Marino è una persona credo di grande spessore e di riconosciuta coerenza
Credo che questo gliel'abbia riconosciuto dell'abbiano riconosciuto sia Bersani che Franceschini assolutamente ed entrambi penso che gli abbiamo espresso la solidarietà proprio nelle polemiche di questi giovani
Io personalmente per la conoscenza che ho di Marina è un collega del Senato non della Camera ma io credo che sarà in grado di
Dimostrare la correttezza del suo comportamento io non
Non penso che una persona che ha lottato per una vita diciamo
Per impostare la anche nel proprio lavoro criteri di trasparenza di selezione nel merito di qualità del lavoro possa aver compiuto qualcosa difforme a questi principi
Chiaramente c'è sempre il
Il beneficio della non conoscenza degli atti specifici ma insomma io penso che Marino sia una una persona da questo punto di vista che potrà dimostrare di avere tutte le carte in regola
La la sua candidatura è una candidatura assolutamente legittima e credo anche che abbia suscitato interesse
Interesse e e come dire sicuramente ha posto al centro del dibattito con congressuale temi di grande rilevanza ecco io posso dire che non possiamo costruire un partito democratico soltanto avendo al cento questi temi perché
Per dal mio punto di vista sarebbe limitante ma sicuramente i temi che pone
Il senatore Marino sono temi che fanno parte della nostra discussione e che sono stati parte della nostra discussione nei mesi passati quindi io penso che Marino abbia voluto anche rivolgersi a un mondo che fosse guardava Luigi come esponente
Non solo di una posizione specifica sui temi sensibili sui temi etici sensibili su su i diritti ma anche perché poi niente del mondo dell'università
Diciamo
Una persona in qualche modo prestata alla politica poco e niente da un'altra professione insomma una persona che ha fatto un percorso
Che diverso da altre che sono diciamo nel partito e che sono autorevolissimi dirigenti del partito ma con un percorso diverso quindi dal mio punto di vista io considero non solo rispettabilissima la posizione di Marino ma considero che possa portare davvero un contributo significativo al nostro dibattito congressuale