Il prossimo congresso del Partito Democratico: intervista a Mario Adinolfi

Con Mario Adinolfi giornalista blog deve politico membro infatti tra direzione nazionale del Partito Democratico ci occupiamo dell'dibattito che riguarda proprio l'altro partito con la presentazione di candidature alla Segreteria in questi giorni e tra cui anche la tua tu sei già pensato candidato alla segreteria nella due mila sette e oggi reiteri questa tua disponibilità alla guida del articolo insomma intanto come giudichi lo stato generale il che la situazione del PD e le candidature sin qui presentate
Ma mi pare in campo le tre parti non bella dibattito congressuale nidi esce che non ci siano grandi colpi di scena
Si confrontano le solite aree cioè la candidatura di D'Alema c'è la candidatura di Marin Rutelli della Margherita e cioè la candidatura
Dico credo Bettini con Ignazio Marino ora
Questo come un limite avremmo dovuto affrontare un congresso molto più ampio per
Ampliare i confini del partito abbatterne i paletti io
No depositato una mozione congressuale tratto fatemi dire sono l'unico che è scritto finora una mozione congressuale la presenta da tutti i circoli del Pd
E in cui chiedevo la partecipazione anche a questa cosa è un attuale molto più ampia un invito ad esempio agli esponenti di sinistra e libertà agli esponenti dei radicali di eppure esprimere
Dopo aver espletato le diciamo così io necessità burocratica come l'iscrizione al partito di esprimere anche candidature alla preghiera di questo partito avremmo avuto bisogno credo di un confronto più ampio sarà
Il solito confronto tra quattro candidati tre dei quali provengono dalle consuete aree che si danno battaglia da decenni all'interno dei partiti storici dell'area del centro sinistra o di una mia candidatura
Spinta dal basso tendenti una persona che ha meno di quarant'anni che crede questo partito vada radicalmente rinnovato
Setti cominceremo subito la tua piattaforma intanto è anche ai giovani soprattutto questa forza portante del partito poco fa dice che la questione di aprire anche altre forze
Che parla di espletamento burocratico per partecipare all'attività del PD c'è bisogno di essere iscritti ma la questione della doppia tessera non è permessa però
Chi ci sta questo limite statutario su cui tra l'altro mi sono battuto o in Commissione Statuto per evitarlo c'è un limite statutario che però potrebbe essere tranquillamente aggirato in qualche modo
Garantendo delle deroghe la chicca mila nei parchi negli altri partiti ovviamente
Immaginando che si è arrivati via via avviino fatti di scioglimento perché l'idea che io ho e di un grande partito democratico all'americana sottile anglosassone
Che può essere declinato più in maniera appunto americana legato alla democrazia diretta con la correzione attraverso le primarie oppure sul modello
Più British del New labour ma comunque verrà un grande partito
Popolare di massa dagli confini amplissimi un partito e non si contrae su se stesso che non ha
La tentazione di diventare il vecchio PC perché questo proprio non può essere
Ed era anche una diciamo così di aggregazione di gruppi dirigenti più o meno burocratiche di nomenclatura quello e dovremo fare fare un grande partito di popolo per fare un grande partito di popolo bisogna coinvolgere tutti tenta dimenticare che alla come dire oltre il il compito sbarramento che ha un dieci per cento di elettorato che si è espresso
Poche settimane fa e che naturalmente potrebbe essere ricondotto a un discorso di questo genere sentito con un come valutato l'assemblea che si è tenuta nei giorni scorsi così detti piombini giovani del PD al Lingotto
Ma io sono rimasto abbastanza deluso scritto in quei giorni che ero più interessato a quello che diceva a Chianciano assomma Miramare emergessero inermi interessanti
Dai dai cosiddetti piombini è arrivata come dire una generica necessita di rinnovamento perché incarnata voi
E la candidatura sostenuta organizzativamente da Goffredo Bettini che uno dei personali devono me
Come dire meno limpidi dall'interno del Partito Democratico corretto pubblicamente non ha un grande rispetto per Bettini mi dispiace molto che
Quel tipo di modello organizzativo abbia trattori giovani invece volevano
Incarnare il rinnovamento evidentemente alla nostra generazione manca un po'di coraggio però insomma è un'altra candidatura in campo quadro ricordare questo parlando poco questo
Chilogrammi allora dei veri e propri numeri del rinnovamento che anche i piombini dicevo di volere certi insieme ricordando
Anche qui la radio radicale quanto possibile se ti l'ultima cosa questa che le chiedo anche dai giornali stato avuto modo di ascoltare oggi l'intervento di Francesco Rutelli che parlava di fatto la platea di quella Area liberi e democratici che lui fa riferimento Rutelli ha detto due o tre cose mette superare il concetto di leadership solitaria cantato dato appoggio a Franceschini ponendo due condizioni la compatibilità degli obiettivi e la responsabilità del partito
E a livello centrale che territoriale infine la questione non regolamento congresso regolamento dei conti iniziato venticinque anni fa come valuti le parole di Rutelli
Mal devo dire che la più belli per i democratici sarà molto interessante ma non credo in tutta franchezza che l'aria di Rutelli che ha così decisiva all'interno dello schema
Politico del Partito Democratico ha dato un appoggio a Franceschini dopo aver minacciato insomma fuoco e fiamme placet come tema un po'in un Cul de sac
Comunque insomma ispirato a Forza del Partito Democratico per quella
Quella poco rimane attraverso la candidatura di Franceschini tutto sommato non mi sembra un enorme novità essa non ha una buona sembrava che non emette delle idee però dal punto di vista della
Porta congressuale non credo che Rutelli che così decisivo chiarissimo grazie grazie a Mario dei nostri che lo ricordiamo membro della
Direzione del Partito Democratico è candidato alla segreteria del partito grazie