Intervista a Paola Concia sull'assemblea del Partito Democratico in programma il 27 giugno 2009 a Torino

Si riparte dal Lingotto dal ventisette giugno prossimo però non è
Il Lingotto due come è stato definito
Il sostegno dato dal signor Franceschini qualche giorno fa quello di cui parliamo ma un altro Lingotto cioè fisicamente sempre lo stesso
A Torino con la Roma
Allora lo faranno Rovedil non sarà manco di un lingotto duro un po'la voce invece vogliamo annunciare vogliamo raccontare un'iniziativa che si terrà il prossimo ventisette giugno appunto a Torino ma che riguarda
Né veltroniani nel dalemiani è una
Componente l'importanza del partito ma forse anche definibile componente perché rappresenta anime le più diverse
E che però nel Partito Democratico si vuole confrontare questo pezzo del PD su come andare al Congresso e anche un po'leggere quello che sta accadendo e cercare di capirlo capire sì chi sta all'esterno lo capisce lo coglie
E allora dedursi partiamo da questo cosa accadrà
Intanto il ventisette giugno alle nove e mezza Lingotto di Torino la nostra sembra che è un'Assemblea aperta a tutti iscritti non iscritti i simpatizzanti del PD a chi si vuole iscrivere a chi non si vuole scrivere comunque vuole dare un contributo con la capire ascoltare
Si chiamerà è il momento quale congresso per quale partito quindi è e sarà sostanzialmente la prima Assemblea poi dopo nelle settimane dopo ce ne saranno delle altre sarà ed è sostanzialmente la prima Assemblea
Che viene organizzata dopo i ballottaggi e
Per aprire
Il percorso conversare la discussione su quale con grazie quale partito
Noi siamo ci sia ci ci chiamiamo piombini perché avevamo avviato una discussione sul partito e sulla suscita sull'Italia e su che idea d'Italia diamo abbiamo che l'idea di società a Piombino c'eravamo ed Uniti alcuni
Tra cui io Sandro Gozi IVA Scalfarotto Pippo Civati
Marta Meo e Luca Sofri ma erano venuti anche da buonasera chianine Matteo Renzi ad ascoltare
Questa nostra elaborazione
E a Piombino e da lì insieme altre cinquanta persone abbiamo organizzato questo ventisette giugno questo ventisette giugno che o cattivo da una parte
Perché il ventisette giugno due anni fa nacque al Lingotto Veltroni l'annuncio
L'idea del Partito Democratico noi riteniamo
Che si è arrivato il momento
Di
Finalmente fare un congresso fondativo un congresso in cui il PD abbia finalmente dica agli italiani che cosa una sua identità ben precisa
Che cos'è che l'idea di società che appunto checché valoriale che identità e come vuole governare la l'Italia nel momento in cui si ripresenteranno le occasioni nel due mila e tre nell'elezione
Quindi noi vogliamo fare un'assemblea aperta a tutti stiamo elaborando
Dei documenti stiamo a
Ben facendoci stampi siamo facendo mandare delle dei contributi da tutta Italia tutti i circoli Minasso Assemblea il più possibile aperta al contributo di tutti dal riconosceremo
Con una nostra proposta il Congresso è un dibattito vedremo che sono un po'a Sissi ante quello che sta
è stato
Il problema è esattamente questo cioè noi vorremmo che
Questo dibattito che rischia di chiudersi come
Sembra in questo momento in un
E in una solo è di esclusiva conta solo ed esclusivo e
Noi nominalistico io sto con quello io sto con quell'altro noi vorremmo portare provare a
Rompere questo meccanismo e a dire quale partito quale partito vogliamo che valori abbiamo cioè
Con la naturalmente senza
A un certo punto senza
Tirarci fuori dalla disporre e quindi è chiaro che con
Bisognerà capire
Se proporre una candidatura si è come quando ma questo lo decideremo al Lingotto ecco questo è l'ultimo aspetto però importante possibile che
A parte Franceschini e Bersani non ci debbano essere altre candidature non di testimonianza urbane ovviamente
Non c'è il rischio che poi anche non
Gettando il cuore oltre l'ostacolo si consegni parchi contribuisce consiglia una provocazione che facciamo a consegnare il partito a questo turismo D'Alema Veltroni poi per interposta persona Franceschini
E Bersani io penso che è il momento significa proprio questo è arrivato il momento di prendersi delle responsabilità