Presentazione dei candidati Lista Bonino-Pannella per la circoscrizione Italia-Meridionale

Allora buonasera buonasera a tutti un ringraziamento a tutti per aver colto l'invito a questo appuntamento
Ci eravamo posti come precondizione per presentare le nostre liste autonome e le elezioni europee quella di realizzare un documento sulle responsabilità del regime italiano nella scomparsa della legalità costituzionale della democrazia e dello stato di diritto
Il dossier intitolato la peste italiana è stato presentato nei giorni scorsi e documenta in modo puntuale come a partire dall'entrata in vigore della Costituzione il primo gennaio mille novecentoquarantotto
Subito i partiti si sono attivati per violarla e tra dirne alcuni principi fondamentali che i padri costituenti
Avevano voluto introdurre e come nel corso di questi sessant'anni le violazioni si siano perpetrate e vedono in questa fase una pesante accelerazione
Berlusconi non è la causa ma è il prodotto dei sessant'anni precedenti
Abbiamo presentato le liste innanzitutto per il blitz aree questi minimi spazi di informazione per avvisare i cittadini di sulla natura di queste elezioni che sono tutt'altro che democratiche e sulla necessaria lotta di liberazione
La responsabilità che avvertiamo e l'urgenza di rendere consapevoli tutti dei rischi che stiamo correndo che il Paese corre perché laddove c'è strage di legalità di conseguenza si determina stragi di popoli
Per questo molti di noi portano al petto una stella gialla
Teniamo il peggio ma lottiamo per scongiurare uno
Il sondaggio che abbiamo fatto fare il tredici maggio ci dice che spontaneamente solo il tre per cento degli elettori a conoscenza della presenza della Lista Bonino Pannella le prossime elezioni
Se sollecitato nella risposta il corpo elettorale arriva nel totale a un livello di conoscenza del diciotto per cento
Questo se da una parte vuol dire che l'uno virgola tre per cento che i sondaggi ci danno come intenzioni di voto ha del miracoloso
Dall'altra è la conferma della totale mancanza di democrazia di questa campagna elettorale
A seguito dei risultati del sondaggio Marco Pannella venerdì scorso ha informato il Presidente della Repubblica comunicando contestualmente che iniziava un'azione non violenta di sciopero totale della fame della sete
Nell'ambito del Satyagraha radicale per la libertà la giustizia la pace con la forza e l'amore della verità
All'iniziativa di Marco Pannella si sono aggiunte si stanno aggiungendo centinaia di persone che stanno partecipando con lo sciopero della fame
Stiamo lottando perché siamo preoccupati non per noi stessi ma per il Paese cui impedito di conoscere di essere informato
A quel presunto risultato elettorale della Lista Bonino Pannella dell'uno virgola tre per cento a fronte della conoscenza della presenza della lista del solo tre per cento
Oggi grazie all'azione non violenta in corso possiamo contare sul fatto che un maggior numero di italiani sa della possibilità di votare noi
Abbiamo inoltre inviato circa due milioni di volo Antonina il capo famiglia di Bologna Roma Umbria e Sardegna
Ci saranno alcune presenze su trasmissioni molto seguite oggi ad esempio Marco Pannella sarà l'anno zero il quattro per cento può essere superato
Dipende anche dall'impegno di ciascuno di noi scusate mi sono un po'emozionato per le cose che sono in corso e che stanno accadendo nelle ultime ore
Come sempre
Dicevo
Rappresentiamo quel nucleo forte duro di partigiani per la libertà e la democrazia che fino ad oggi ha consentito alla forza politica radicale di non essere spazzata via e dobbiamo dirlo
A questo nostro Paese di poter continuare a sperare in un futuro dove le regole la legge la Costituzione siano fa siano finalmente fatta vivere
E ora volevo illustrare un po'la composizione delle nostre liste
Le liste vedono la presenza in tutte le circoscrizioni di Marco Pannella Emma Bonino qui nomi compaiono nel nostro simbolo e che ci ha diversi rappresentano il nostro programma e la nostra storia
Nella circoscrizione Italia meridionale la lista aperto dal professore Aldo Loris russi urbanista e architetto
Maestri interlocutori diretti per la sua formazione sono stati Giovanni Michelucci Bruno Zevi e Paolo Soleri
Si riconosce nella tradizione culturale laica liberale libertaria di Croce Salvemini Gobetti Rosselli Ernesto Rossi
E l'autore
Il professor Rossi del decalogo per una prospettiva euromediterranea
Il professor Rossi e fra i capoliste anche nelle altre quattro circoscrizioni
Sono inoltre capolista
Marco Cappato segretario dell'Associazione Luca Coscioni e parlamentare europeo uscente
Sergio D'Elia qui alla mia destra Segretario di Nessuno tocchi Caino lega internazionale di cittadini e di parlamentari per la moratoria universale delle esecuzioni capitali
Fondata nel mille novecentonovantatré insieme Maria Teresa Di Lascia
è stato parlamentare nella quindicesima legislatura eletto nelle liste della Rosa nel pugno membro dell'Ufficio di Presidenza della Camera dei deputati e membro della Commissione esteri
Mina Welby
Moglie di Piero giorni Piergiorgio Welby
Dopo la morte di Piergiorgio al rapporto il suo il testimone e continua con la sua testimonianza nei dibattiti pubblici a far riflettere sui temi dell'autodeterminazione dell'individuo sulle scelte di vita e fine vita
Nonché sull'importanza di un'assistenza adeguata alla persona malata
E delegata per i diritti civili nel municipio decimo di Roma dove è riuscita a far restituire un registro per i testamenti biologici
Maurizio Bolognetti militante radicale dal mille novecentottantatré animatore prima a Napoli e oggi Lucania di tutte le iniziative referendarie promosse dai radicali a partire dalla fine degli anni ottanta
Impegnato in un'opera di denuncia
Dei danni prodotti dalle ore Cartier partitocratiche negli ultimi tre anni ha condotto un'fu una forte iniziativa politica che prendendo spunto dal cosiddetto caso De Magistris evidenzia il caso Basilicata
Come simbolo del caso italiano
Sono inoltre i candidati
Anna Autorino iscritta al partito radicale dal mille novecentottanta coordinatrice napoletana di campagne elettorali e referendarie
Nel mille novecentonovantotto acconti coordinato a livello nazionale la campagna un fiore per Kabul
Promossa da Emma Bonino per sensibilizzare la comunità internazionale sulla insostenibile situazione delle donne afgane vittime di un regime che il
Voleva sempre
Che lei voleva senza volte senza diritto alla parola
I di attrice sempre hanno Autorino e fondatrice della campagna Emma for president per la
Candidatura di Emma Bonino alla Presidenza della Repubblica italiana
Abbiamo ancora Michele capanno avvocato attivo sul fronte dei diritti civili e della legalità delle istituzioni
Ha fondato l'associazione radicale salernitana Antonio Russo che attiva danni a Salerno sui temi dei diritti civili delle battaglie di legalità
In particolare per il rispetto dei diritti dei detenuti nel carcere satellitare di forni
Dopo dove dopo denunce di iniziative non violente nel due mila e cinque è stato ripristinato il trattamento sanitario metà tonico a beneficio dei delitti dei detenuti tossicodipendenti del carcere
Roberto Mancuso nel mille novecentottantaquattro scopre le idee le battaglie radicali e nidi vieni subito sostenitore nel mille novecento di novantacinque inizia la sua militanza in Puglia
Valeria Manieri
Militante dall'ottobre due mila e tre si occupa di economia occupazione femminile un welfare
Si impegna principalmente delizia diversi temi del mercato del lavoro del sistema previdenziale delle politiche di welfare to work di istruzione e formazione
Marco Marchese
Militante radicale dal mille novecentonovantasette ha partecipato a numerose iniziative radicali ed è il nostro punto di riferimento per la provincia di Cosenza
Severino Min Gorni
Disabile gravissimo quando fu colpito dalla malattia si sentì condannato ad essere un sepolto vivo ma
Grazie all'informatica riuscì ad evitare questo terribile destino
è stato protagonista con noi della battaglia per l'esercizio del diritto di voto per i malati in trasportabili che ha visto nei giorni scorsi l'approvazione all'unanimità della legge a prima firma Rita Bernardini
Antonio Antonio Mosca il presente medico già sindaco vicesindaco il consigliere comunale ma salubre Henze militante iscritto dal mille novecentonovantatré
Nel due mila e sette nel due mila otto e segretario dell'associazione radicale per la grande Napoli
In ma passa natanti tesoriere dell'Associazione per la grande Napoli
Dal mille novecentonovantanove e collaboratrice della sede napoletana di Radio Radicale
Nel due mila e tre si scrive per la prima volta a radicali italiani e impegnata particolarmente sulla campagna per la moratoria universale della pena di morte
Maria leone a Taranta e Antonio Trichet olio che anche qui presente rispettivamente abruzzesi pugliese militanti storici del Partito Radicale
Tutte le liste sono chiuse da ex segretari del Partito Radicale
La nostra quella dell'Italia meridionale e chiusa da Geppi ditta Segretario eletto nel mille novecentosettantanove già parlamentare radicale attualmente direttore di quaderni radicali e della Cinzia radicale
Come avrete saputo Marco Pannella poche ore fa ha sospeso lo sciopero della sete mentre prosegue
Quello della fame
Dopo aver appreso di essere stato invitato alla trasmissione Anno zero
Che
Ada darà ad almeno una piccola parte di cittadini la possibilità di conoscere e venire a conoscenza della presenza alle prossime elezioni europee della Lista Bonino Pannella
Ed è per questo motivo che oggi non è potuto essere presente qui con noi
A questo punto do la parola a Sergio D'Elia che uno dei capilista della nostra circoscrizione
Grazie Antonio e grazie a voi che siete in questa sala
Direi con una presenza attenta oltre che
Insomma numerosa
Io devo confessarvi che intervengo in questo momento con
Diciamo più serenità di quanto
Sarei riuscito a intervenire
Se non avessimo ricevuto poche ore fa la notizia che Marco
Ha deciso di sospendere il suo sciopero della
Della sette
Se Marco ascoltasse e mi ascoltasse in questo momento sono convinto che si arrabbia arrabbierebbe il perché
Non tollererà ebbe
Che appunto da parte nostra da parte di chiunque
Appunto sì
Triste
Il sentimento di preoccupazione nei nei suoi confronti nei confronti della sua lotta non violenta risponderebbe subito non ti preoccupare semmai occupati
Delle cose di cui io con la mia azione non violenta misto mi sto occupando
Io
Quello
Volendo un appunto non preoccuparmi della sua condizione Emma occuparmi delle ragioni per cui Luigi è arrivato ancora una volta
A dare corpo AA
Ad una lotta perché viva in questo quindi non si rischia la morte ma perché l'IVA in questo Paese
Un po'di legalità
Un minimo direi proprio un'oncia di diritto civile e politico
Dei cittadini italiani innanzitutto
E noi siamo anche i cittadini italiani non è che
Per
Ma malintesa delle eleganza o per un senso del pudore che rischia di essere pubblicizzi a noi ci estraniato MO
Dalla realtà italiana e siccome
Viviamo sulla nostra pelle quello che
Come lo vivono tutti italiani tutti gli italiani e cioè
Una denegata conoscenza rispetto
Ad un passaggio fondamentale della vita politica e civile di un Paese quale il momento elettorale iper malintesa eleganza oppure di Cinzia decidessimo noi
Dice insulare una realtà che vede noi innanzitutto come bersaglio e come vittime della
Illegalità inquisite in cui vive questo paese quindi divenire complici se noi censura Asimo l'analisi che facciamo che ci colpisce decidessimo appunto di
Assuefarsi come accade molto spesso
Anche ad alcuni di noi oltre che probabilmente a molti a molti cittadini cittadini italiani
Quindi
Cerco di occuparmi del
Dei motivi e delle ragioni che hanno portato ancora una volta Marco a tentare di aprire quantomeno una tregua
Di legalità nella illegalità che non è
Questione lo ricordava Antonio degli ultimi anni o di ieri gli ultimissimi decenni
Ma
E situazione che
Riguarda la vita politica e civile di questo Paese direi dalla liberazione del Fanci del fascismo in poi
Non è così
Ben vedere il ventennio fascista è stata una parentesi tragica nella storia di questo Paese
Poi
Si è deciso di chiudere questa parentesi di voltare pagina di cambiare
Ma la domanda che noi poniamo con questo libro giallo che documenta la storia
Di questo Paese è una storia sconosciuta
Non comunicata anche se per molti cittadini questo panel Paese vissuta sulla propria sulla propria pelle
Beh forse soluzione di continuità rispetto al regime fascista non ve stata veramente se vero come è vero che quasi subito
Si è passati
Diciamo dal partito unico del fascio
Al fascio unico dei partiti della cosiddetta Repubblica
Con l'espulsione immediata di quanto i costituenti avevano previsto è scritto nella Costituzione e cioè
Ed era questa la soluzione di continuità la forza la presenza e la volontà popolare come elemento significativo di cui della discontinuità rispetto al fascismo
Beh cos'è accaduto è accaduto che pur prevista dalla Costituzione
La Regione l'istituto l'istituzione Regione
Ha dovuto aspettare oltre vent'anni per vedere la sua
Attuazione
Le prime elezioni regionali dei Consigli regionali che secondo i costituenti dovevano essere tenute in me
Vi altamente dopo e insieme alle elezioni per la elezione per la per i senatori e per i deputati ed è
Le prime elezioni a vi acuendo all'inizio degli anni settanta l'altra Scheda
Anche essa è espressione della volontà popolare e quindi significativa proprio per
Stabilire un un cambio di regime
Quella referendaria e una scheda che ha visto la prima volta luce utilizzata nel nostro Paese anche questa dopo oltre vent'anni è solo perché passata la legge sul divorzio agli inizi degli anni Settanta il Vaticano in cambio ha preteso che ci fosse la scheda referendaria per tentare di abrogare quella
Quella legge
Quindi partito
L'abbiamo definito il mono partiti di smog
Politologi hanno detto imperfetto nel nostro Paese ma che si è sempre di più perfezionato nel corso
Nel corso degli anni perché
In questa
Libero giallo la peste italiano lo documentiamo bene oltre l'ottanta per cento delle leggi anche le leggi di spesa
Che a partire già dal cinquantanove venivano approvata in Parlamento avvenivano
Non in in Aula nella seduta plenaria ma venivano nelle Commissioni e quindi con il voto perché era obbligata
Che ci fosse l'unanimità con il voto unanime dei partiti sia della maggioranza
E che dell'opposizione
Il partito unico della spesa pubblica del debito pubblico che hanno dissanguato questo questo Paese le previsioni ora che s'ha da dire addirittura si arriva nel rapporto debito PIL
Alla fine dell'anno al ad oltre il centoventi per cento
Unico Paese dell'Europa che ha questo debito che è un debito che grava sulla testa di ogni cittadino italiano anche di quelli che nasceranno nel corso
Nel corso dell'anno
Ed è
è questo il debito pubblico il debito della spesa pubblica del nostro Paese e poi c'è il debito giudiziario lo possiamo definire così il nostro Paese un Paese che ha nove milioni e mezzo di processi pendenti
Cioè processi sia nel settore penale e civile che fanno del nostro Paese il più condannato in sede di giustizia europea per denegata giustizia nove milioni e mezzo di processi significa che almeno
Un terzo delle famiglie italiane e inattesa di giustizia che sia la parte che ha offeso che sia la parte lesa in un
In un processo questa è la realtà di un Paese
Condanne
Reiterate continuerò ogni anno da parte della giustizia europea nei confronti dell'Italia
Che andrebbe da questo punto di vista proprio per il meccanismo della continuità della recidiva considerato appunto
Noi stato patria del diritto
Culla del diritto l'Europa invece tecnicamente delinquente abituale per quante condanne subisce ogni anno il nostro Paese in sede di giustizia di giustizia europea
Partito unico del finanziamento pubblico
Gli italiani
Con un referendum Radio Radicale avevano deciso al novanta per cento agli inizi degli anni Novanta di dire no in quel referendum al finanziamento pubblico dei partiti
Quello che è accaduto e che lor signori poi in Parlamento tradendo quel voto popolare hanno deciso di
Addirittura arrivare a quintuplicata il finanziamento pubblico e lo hanno deciso
Spesso di nascosto in sedute in alto notturne con i tesorieri di tutti i partiti riuniti per riprendersi per riappropriarsi
Di quello che invece il popolo italiano gli aveva giustamente giustamente negato
Senza salvo poche eccezioni con i radicali ovviamente che quelle votazioni venissero registrate contro appunto il tradimento del voto del voto popolare
Bene un regime che dura da sessant'anni e che a
Noi abbiamo definito partitocratico non c'è altro termine migliore per definirlo ora ma con il passare del tempo pronti prende la probabilmente una
Veste nuova e forse necessiterà di una nuova demonizza denominazione
Però si tratta di un partito di un regime infame che dura da sessant'anni e chiara occupato tutta la vita politica civile
Del nostro Paese corrotto tutto il corpo un PPI le nella nella non nel nostro Paese
E ora di dire basta a questo regime
è un miracolo che i radicali siano riusciti a resistere in queste
Condizioni la stella gialla non hanno nessuna
Paragone in termini di identificazione noi radicali che la indossiamo con gli ebrei che furono costretti
A a
PC Carla sulla sul vestito in alla fine degli anni degli anni degli anni Trenta agli inizi anni anni quaranta indica semplicemente
La realtà e dei e del pericolo che quella tragedia si possa ripetere
E la stella che dovrebbero indossare tutti coloro che hanno non solo memoria ma che hanno
La consapevolezza che alcune tragedie della storia non si può dire che siano state
Ormai consumate nel senso che non si possono più ripetere un monito e un grido di allarme che noi lanciamo per il pericolo che corre
La vita dei cittadini italiani appunto se vi è strage di legalità è probabile che vi sia Starace poi anche di vite la strage di legalità nel nostro Paese
E documentata anche in queste elezioni
Quel tre per cento di cittadini son dati sulla conoscenza delle forse politiche in campo le elezioni europee e la cifra della Hillary illegalità in cui vive il nostro
Nel nostro Paese quindi noi con la lotta
Senza la lamentela essenza lo
Lo sfregio che spesso viene
Lanciato sulla identità sulla immagine soprattutto di Marco Pannella quando si definisce spesso giornalisticamente la sua lotta e come non appunto una lotta una denuncia ma una
Ma una protesta quindi con questa iniziativa con questa lotta Marco in realtà sta cercando di
Non di dare più spazio i radicali
Cercando di restituire ai cittadini italiani il nuovo diritto civile e politico di conoscere
E quindi anche di conoscerci quindi di sapere che noi ci stiamo e sapere possibilmente quali sono anche le nostre proposte i nostri progetti anche in questa
In questa campagna elettorale il tentativo appunto di Reagan ridare una
Piccola
Possibilità di conoscenza che è stata loro loro negata già sento Lecco del
Di queste parole di queste mie parole ce la devi allora lo fate e perché così andate in televisione così ottenete qualche spazio televisivo
Televisivo in più in vista dell'elezione giustamente Marco oggi nell'annunciare la sospensione del suo sciopero della sete affatto alcuni esempi alcune considerazioni
Erano elettori radicali potenziali quelli che
A cui era rivolto in termini di
Solidarietà accerto ma anche in termini di di intervento umanitario li sterminati per fame africani per cui Marco Pannella decideva
Molti anni fa di fare lo sciopero della sete lo sciopero della fame contro lo sterminio per fame per guerra
Erano potenziali elettori radicali quelli che
A Sarajevo per quello che sta stava avvenendo nella ex Jugoslavia
Venivano erano i destinatari dell'iniziativa non violenta di sciopero della fame di sciopero della sete
Perché quella Regione non si consumasse
La tragedia dello stupro etnico del dello sterminio oppure l'ultimo sciopero della fame della sete di Marco per Saddam Hussein non è che abbiamo dei salda miti o dei sunniti
Che morto Saddam potevano essere potenziali
Elettori radicali nessuno che concepisca l'idea che Marco da accorpo ad una lotta perché viva nel nostro Paese
Un po'di democrazia un po'di diritto un po'di giustizia
Ecco siamo abituati a questo ma non ci rassegniamo dopo ci sessant'anni di regime dei partiti di ripeto un regime infame ora di passare
Alla lotta di liberazione da questo da questo regime davvero non abbiamo nessun
Nessun senso di pur di Cinzia sarebbe per dire che noi comunque anche in queste elezioni ci candidiamo ci candidiamo a costituire l'alternativa a tutti gli altri gli altri partiti la posta in gioco in quel e questa
Si può andare il sei sette giugno si potrà andare a votare
Per dare un voto in più un eletto in più a partiti che hanno già dimostrato di sprecarne il valore di disse e sarebbe un voto quello sì inutile
Disperso oppure darlo a liste che si sono coalizzate semplicemente sull'obiettivo di superare il quattro il quattro per cento il voto e radicali invece
è un voto che un investimento che avrà frutti avrà al
Un suo valore non verrà disperso
Perché da trent'anni al Parlamento europeo e queste la posta in gioco il rischio in queste elezioni che non ci sia la presenza
Neanche di un deputato radicale e che presenza avendo dimostrato in quelle istituzioni come in tutte le istituzioni la presenza delle dei più radicale di me dimostra
Che è molto più probabile che con la nostra presenza quelle istituzioni cambiano
E che il radicale che vi è presente non ne sia
Cambiando
Grazie davvero per questo ascolto
Boicotta
Voi
Come
Ecco adesso abbiamo qui alla Presidenza anche Marta Herling che segretario generale dell'Istituto italiano per gli studi storici fondato da Benedetto Croce
Alla quale diamo subito la parola
Per un suo intervento
Grazie
Avrei forse dovuto intervenire dopo l'intervento di Aldo Loris Rossi per ascoltare il suo programma io sono
Qui per
Ad una anzitutto per una vecchia e antica profonda verità tra radicale
Io sono probabilmente l'ultima di una
Di ultimare di una
Familiare anche avuto punto una presenza fortissima
Nel
Partito radicale a cominciare da Enna Curone cioè al da coloro cioè l'idea però eccessivi atroce innanzitutto devo dire che fra Bello ha ben detto Air limite è stato ed è grande militante ripartizione di Khaled fondatore probabilmente uno dei fondatori del Partito Radicale
Napoletano per cui
Diciamo un
è incredibile ma
Morire un richiamo del qua il titolare di cale della lista
Pannella Bonino per per le europee per noi è stato veramente un'iniezione di ossigeno
In una
In uno stato di
Soffocamento totale quale la situazione politica attuale ma anche le prospettive elettorali ci ha fatto l'enorme piacere
La candidatura di Aldo Loris Rossi
In questa lista per reato R. le circoscrizioni meridionali
E immediatamente devo dire qualcosa su quello che
Diciamo noi in qualche modo ci aspettiamo
Puntiamo sulla
Non sulla lista un Bonino Pannella qui a Napoli
E molto difficile la situazione riteniamo che
Proprio in una prospettiva europea
Noi dobbiamo Napoli
Deve essi dall'è un problema
Non è un'emergenza nazionale è un problema europeo non abbiamo
Non abbiamo in questo con le battaglie che noi
Abbiamo fatto in questi anni a volte vinte a volte
Purtroppo no
Abbiamo una situazione in cui ci troviamo in una città straordinaria con un patrimonio straordinario penso innanzitutto al centro storico e so che su questo
Aldo Loris Rossi molto potrà
Fare su questo punto potrà impegnati ma sono
Temi che appartengono alla nostra città ma non sono sentiti dalle istituzioni poli che la nostra città e quindi appartengono per noi devono appartenere innanzitutto all'Europa abbiamo un patrimonio straordinario un grande patrimonio culturale è un patrimonio liberale
Dimenticato che noi viviamo in cui crediamo e in cui il quale poi ci sono i
Di esprimere istituzioni fra le quali quella
Che io della quale sono responsabile come rispetto pagano per il turista origini zero tutte fette di Civita pezzi di Civita europea che essa non è un'altra città e per noi veramente dato molto importante
La presenza di questa lista in un momento in cui veramente la nostra vita politica qui cittadina regionale diciamolo difficile trovare le le parole ma
Veramente non hanno
Non ha prospettive siamo veramente drammatica ed è veramente drammatica e ci devono essere
Appunto queste energie queste energie radicali e siamo felici di impegnarci in questo senso grazie
Allora per un breve intervento Antonio Musca che uno dei candidati della nostra lista
Dico
Non funziona
Questo
Qui
Scusate un attimo
Problema tecnico
Di passo il microfono
Di devo passare microfono
Ecco qua Antonio
Dicevo è intanto per salutarvi e ringraziarvi per la vostra presenza ma anche
Per lanciare un appello di ottimismo
Perché s'se è vero che i sondaggi ci danno oggi l'uno per tre all'uno virgola tre circa
Dei voti è anche vero però che il sondaggio darmi commissionato ci fa capire che solo il tre per cento della popolazione italiana sa che nella competizione per l'elezione del Parlamento europeo è presente una lista
Pannella Bonino Pannella e allora se la matematica non è un'opinione non è un'opinione io credo che l'obiettivo della quattro per cento
Sì sia alla nostra portata
Ovviamente il tutto dipende dall'impegno che ciascuno di noi riuscirà
A offrire per
Raggiungere questo obiettivo certo in una situazione molto difficile
In una situazione in cui
Ho c'è
Disinformazione o peggio ancora
Non c'è per niente informazione e noi purtroppo da tempo siamo vittime vittima di questa mancata informazione in Italia tante e che Marco Pannella ancora una volta ha dovuto ricorrere alla sua
Proposta non violenta di sciopero della fame della sete per poter porre al latte all'attenzione degli italiani
Il gravissimo problema di mancanza di democraticità che si sta consumando ormai in Italia da un sessantennio
E
Oggi pare che per fortuna qualche spiraglio si apra ma lo spiraglio ovviamente come diceva prima Sergio D'Elia non si apre solo per i radicali ma si apre per tutti i cittadini e che potranno probabilmente
Avere un'informazione più completa è ovvio
Queste battaglie servono anche a far capire ai cittadini
Quanto sia necessario in questo momento difendere e tutelare i propri i diritti
E quindi io sto riscontrando anche in questa campagna elettorale fra la gente la sete
Per questa mancata informazione si sta finalmente sentendo dire che s'che di Taviani sono stanchi di riguardare il Grande Fratello o la rubrica
La telenovela o che so io gioco a premi ma che sarebbe molto meglio
Magari in prima serata poteva ascoltare un dibattito sui temi
Della politica e del sociale in generale questo sicuramente quindi è un risultato positivo non solo per i radicali ma per per tutti
Ma al di là della mancanza di informazione mediatica che si consuma attraverso il mancato mancato messaggio televisivo giornalistico io devo denunciare con forza un altro fenomeno che si sta verificando
Che è sotto gli occhi di tutti ma stranamente passa
Attraverso la noncuranza da parte dei cittadini cioè quello dell'affissione selvaggia dei manifesti
Guardate è una cosa scandalosa non tanto per chi ci ha abituato nel tempo
A a questa affissione occupa dove si occupano gli spazi di tutti dove chi ha più soldi da spendere da investire in una campagna elettorale
Prevarica verso gli altri non dà opportunità agli altri perlomeno di presentare il proprio simbolo
Ma non è non è solo non è solo questo e la la diciamo la l'abitudine che ormai la sua frazione che ormai la gente dimostra perché questa cosa passa inosservato io stamattina ho fatto una denuncia ai carabinieri
Del mio comune e alla polizia municipale per questo fenomeno manifesti sono ancora tutti là
Cioè questo significa che anche le chi è deputato al controllo di questo fenomeno se ne cura poco ma d'altra parte sarebbe impossibile andare a coprire tutti i manifesti quando mezzora dopo tutti i tabelloni sono nuovamente invasi
Da da questi manifesti e allora mi veniva un'idea per esempio ma perché non facciamo dei dei fogli da attaccare su tutti i manifesti a affissi abusivamente dove diciamo
Attenzione questo spazio era riservato ad altri ed è stato
Occupato abusivamente
Chi lo occupa è un ladro è un ladro di democrazia è già solo per questo motivo non andrebbe votato
Questa è la proposta che mi sento di fare e spero che possa avere diciamo il il sostegno da parte anche le
Perché poi sono quelli che noi che i cittadini
Se non altro per un fatto di maggiore visibilità magari votano pure invece
Credo che questo modo di interferire con questo abuso
Possa agire negativamente proprio succhi per fax strage di legalità che poi come diceva bene Sergio D'Elia prima è dove c'è
Dove non c'è illegalità c'è strage di per di popoli quindi attenzione anche questi che sembrano piccoli fenomeni
Ai quali ormai ci siamo assuefatti possono essere un cattivo segnale anche in questi termini
Ieri ho avuto modo di ascoltare attraverso Radio Radicale Sergio D'Elia
Che e dice secondo me con un paragone molto calzante diceva
Sembra di assistere a una partita di calcio dove
Una squadra i suoi campioni quelli che potrebbero fare la differenza non solo non li può schierare in campo ma nemmeno sulla panchina nella speranza che possa perlomeno entrare a un certo punto Valerio mandare
Sugli spalti magari in curva perché loro la partita non la devono giocare allora ecco io penso che
Se
La Lista Emma Bonino
Avrà opportunità di essere conosciuta da ACTV perché i cittadini italiani in questo ciclo sicuramente circa permetterà di garantire anche per un futuro la presenza
Di una rappresentanza radicale nel Parlamento europeo presenza che poi è riconosciuta
Come estremamente positiva da tante nazioni europee è anche in Italia non esserci sarebbe un peccato soprattutto i per i cittadini della nostra patria europea grazie
Allora prima di dare la parola al professor Aldo Loris Rossi
Diamo la parola Antonio Trichet suoli o che un nostro compagno storico radicale pugliese a te la parola Antonio
Grazie e buonasera innanzitutto
Allora la mia vuole essere una testimonianza storica diciamo anche perché
Ha sempre ritenuto ritengo che oltre alla figura del militante che sia esso tavoli Naro tavoli Nante
Il proprio perché militante il compagno radicale debba rappresentare soprattutto una struttura di servizio ecco perché ogni volta che
Il Partito Radicale
Mi ha chiamato sempre sono sempre sull'attenti scherzo ovviamente dicendo che mi sento onorato sicuramente di essere presente
In una lista che ha come capolista oltre i nostri leader storici Emma Bonino e Marco Pannella
Io dico sempre che Marco Pannella rappresenta un po'
Come la storia del diritto romano rappresenta la fonte dello stesso diritto romano Marco Pannella rappresenta il nostro minimo comune denominatore cioè la fonte
Del Partito Radicale stesso
Da giovane liberale tanti anni fa ma proprio a tanti anni fa
Essendo iscritto alla gioventù liberale
Amavo leggere gli scritti di Calamandrei di Ernesto Rossi ma anche di
Piero Gobetti ricordo che e già da allora
Sì
Ci faccia era il tentativo di
Annientare alcune parti della Costituzione i tentativi
A cominciare dalla dalla nascita dalla nascita del centrosinistra parlo della intenzione Di Pietro Nenni e poi
Eseguiti seguito le convergenze parallele di Aldo Moro e poi gli equilibri più avanzati di
Di De Martino e poi ancora i Governi di solidarietà democratica
Di Pellin Guerri mono colori democristiani di Andreotti di essa partito il pentapartito a tutte le formule varie oggi si chiama consociativismo non era strano dire parlare di Berlusconi o di Veltrusconi
Come nostro compagno Michele De Lucia I gregge avete descritto nel libro il baratto bene in quegli anni era un po'confuso perché e la mia idea di liberale non
Non la vedevo applicate in alcuna maniera c'era uno strano personaggio in Italia che dai marciapiedi faceva la battaglia sul divorzio
Accompagnato dall'odio conforto del giornale abbiccì di Ruggero Orlando
Questo personaggio non si limitava a parlare di divorzio ma parlava già di apporto parlava di antiproibizionismo in quel periodo di droga di legalizzare le droghe di di antimilitarismo
Ovviamente sto parlando di Marco Pannella
è veramente incredibile come a tanti anni di distanza cioè
Da quel flusso danno settantacinque in cui ebbi modo di ascoltare ascoltare in un comizio alla Reggia di Caserta
Era un convegno dove c'era all'interno allora era un comizio dove all'interno della regge c'era un come di medici abortisti che Pannella definiva i cucchiai d'Oro allora evidentemente
Capire che
Quest'uomo avrebbe rappresentato un po'la storia della mia militanza politica successive infatti
Non me ne sono staccate o più ma non perché
Marco Pannella abbia un fascino particolare semplicemente perché il carisma di una persona come Pannella
Si misura soprattutto con le intuizioni
Veramente straordinarie di quelli che sono poi stati e di scenari politici
Che di volta in volta andava disegnare adesso Marco anche in quel momento anche in quegli anni Pannella veniva fuori da uno sciopero poroso della fame è dopo oltre settanta giorni
è oggi a distanza di tanti anni ci ritroviamo a a fianco di questa persona e dico povera
Povero Paese il nostro dove per affermare un concetto di democrazia occorre che una persona si trasformi
In Babbo Natale o si metta un lenzuolo da un Fantato i fantasmi ma
O sintetici intenti qualunque provocazione
Pur di avere uno spazio minimo perché giustamente quelli che mi hanno preceduto
Hanno ricordato che se
Si facesse ricordate il novantanove fu famoso per questo fuori Emma for president l'uomo giusto al posto giusto ci portò
Otto parlamentari
In Europa e soltanto adesso siamo a dieci giorni dalla conclusione portarsi speriamo in un rush finale
Che ci possa far gridare ancora una volta viva il Partito Radicale divano L.R. esistenze dei radicali dico Marco Pannella e tutti gli altri nostri compagni grazie
E adesso diamo la parola al professor Aldo Loris Rossi che ci illustrerà la sua proposta la prospettiva euromediterranea l'Italia come cerniera tra la megalopoli europea la megalopoli mediterranea
Che né l'autore alto se
Io
Io vorrei raccomandare a tutti gli autorevoli amici che se noi questa sera di guardare con attenzione questo documento elaborato da Marco Pannella e dal gruppo
Che appunto ha lavorato per vari giorni
A un documento fondativo lo raccomando perché
Era prima documentazione sistematica delle violazioni che si sono le realizzata i danni della Costituzione l'al quarantotto ad oggi
C'è una documentazione puntuale e una dimostrazione
Nel leggerlo io la prima volta ho dato un modesto contributo
Mi sono venuti in mente due altri documenti di questa portata
Io Provolo a Pannella di
Mettere come titolo manifesto ce l'hanno due altri manifesti molto importanti nel mille novecentoventidue
Quando Gobetti inizio la pubblicazione di una rivoluzione liberale
Questo straordinario
Questa straordinaria di distanza feci un manifesto nel primo numero
E in sostanza ebbe la forza di documentare
Il dramma che viveva Alitalia in quel periodo oscuro
Pensate che mentre i comunisti parlavano di rivoluzione
Marxista e parlavano di dittatura del proletariato e mentre Benito Mussolini del ventidue conquistava il potere
E parlava di rivoluzione fascista questo ragazzo di ventun'anni
Avrebbe il coraggio di parlare di rivoluzione liberale e di attaccarsi agganciarsi immediatamente all'insegnamento Di Benedetto Croce
Un fatto strepitoso
In una come l'isolamento pressoché totale poi fu massacrata dei fascisti ho notato con terrore
Che praticamente tale i padri fondatori della destra italiana
Imboccano i nomi di Benedetto Croce di Gobetti e di Giovanni Amendola
Cioè
Coloro che hanno sofferto di più
Anche sulla propria pelle questo isolamento e addirittura il massacro fisico
L'altro documento a cui Melvin andata alla mia memoria e il manifesto di Ventotene c'è pubblicato venti anni dopo dai quarantuno da Altiero Spinelli
E da Ernesto Rossi voi vedete che c'è un'analisi rigorosa del ventennio trascorso dove si denuncia il fallimento
Non solo del ventennio ma
Evidentemente anche delle tiepide posizioni dei moderati che non avevo capito granché di questo dramma che viveva all'Italia
Quindi sono tre manifesti che andrebbero guardati in continuità
La dimostrazione che si fa nel dossier nel libro giallo lo sport che fanno i radicali è inoppugnabile
Cioè noi viviamo rispetta all'Europa un deficit di democrazia
Spavento guscio
Come è possibile che
Negli ultimi sessant'anni
Arriviamo sempre in ritardo alle conquiste democratiche
Siamo messi all'indice dall'Europa per quello che riguarda la giustizia siamo considerati gli ultimi in Europa per quello che riguarda la organizzazione
Economico sociale e la struttura dello Stato ci deve essere una ragione perché solo noi in Europa abbiamo questo ruolo marginale
E
Se voi riflettete bene
Perché se poi si parla di partitocrazia questo termine che sembra ospite non si riesce a capire fino in fondo che cosa si voglia dire con questo termine pensate che tra il diciannove il ventuno
Vengono fondati tra ripartiti
Che nascono
In alternativa
Alla Democrazia liberale e chi aveva guidato per sessanta anni l'Italia dal Risorgimento in poi Cerasa ad un periodo splendida della destra storica al potere
Cade la Destra storica nel mille ottocentosettantasei
Depretis che va in nome della sinistra ma si attrezza un periodo di trasformismo terrificante per cui si accederà Mammano il degrado del liberalismo ottocentesco
Ebbene i tre partiti che sorgono
Tra il diciannove il ventuno
Sono la negazione del liberalismo sono la come dire l'alternativa tutti e tre i vogliono abbattere la borghesia e liberalismo
Il partito popolare sorge nel gennaio del diciannove ha come obiettivo
La reazione contro i partiti risorgimentale loro sono anti risorgimentali e intendono ritornare al passato
Sono dei partiti in gran parte confessionali anche se c'è una linea modernista chi attraversa questi partiti però
Tra i due poli quello vincente
Poi sarà il polo di Padre Gemelli cioè un porto confessionale
Il secondo partito che nasce il ventitré marzo mille novecentodiciannove come
Movimento nazionale fascista vuole la rivoluzione mi pare e si ripresenta arditamente come antidemocratico
Decisamente violento perché le squadre fasciste impongono questa pensa a questa
Nuova concede e lo Stato che deve smantellare tutte le conquiste ottenuti in sessant'anni dal liberalismo
Italia
Che
Tentava in tutti i modi di agganciarsi all'euro il terzo partito è quello comunista del ventuno avuto la ventura di conoscere il fondo uno dei tre fondatori
Del partito comunista Amadeo bollire che era un ottimo ingegnere napoletano
Si dimentica sempre che gli altri due posare grammi si cela Bombacci e si viventi che volete nel quarantacinque furono fucilati il fondo uno dei tre fondatori del Partito comunisti daranno il fondatore del partito
Fascista nel quarantacinque a un giorno di distanza l'uno dall'altro parente mentre Mussolini vuole la dittatura del ceto medio della piccola borghesia
Il Partito comunista con la dittatura del proletariato e liquidare la democrazia la borghesia e il liberalismo allora voi avete uno una una strana coincidenza terrei
Partiti che nascono in chiave
Anti risorgimentale e in chiave
Antiliberale
E i treni sono alleati in quest'operazione per abbattere il liberalismo però avendo sono in conflitto fra di loro vince la corsa al potere Mussolini aveva vent'impone per ventitré anni
La dittatura del ceto medio sbarcando
Ogni residuo di Stato liberale e risorgimentale
La descrizione di questa distruzione sia appunto con il manifesto di Ventotene scritte badate bene il quarantuno nel comma al Consiglio di Ventotene
Però c'è ancora un altro fatto dopo la guerra
Si conquista il potere conquista del potere la democrazia iniziale e il parere diciamo lo sviluppo del Partito Popolare e lo tiene praticamente
Per oltre trent'anni
Io non voglio non voglio sottovalutare il contributo del cattolicesimo liberale che ha fatto grandi battaglie grandi conquiste però sta di fatto Cannon si è riusciti a
A far decollare una prospettiva
Di
Liberalismo moderno
Di democrazia che viene dal basso quando si dice viene esaltata
La costituzione del quarantotto ma viene immediatamente Violante barelle nel quarantanove il professore Maranini
E coniato il termine partitocrazia al partito unico si sostituisce ENEL negli ultimi sessant'anni
Un un fasce o di partiti che hanno la stessa struttura antidemocratica c'è insomma quando questa vicenda si complica il primo Governo retto da un laico Spadolini è dell'ottantadue poi viene un Governo
Diciamo di un socialista poi
Il Partito comunista interviene in maniera
Pesante sia come consociativismo sia
Come raggiungimento del potere ebbene
Questi ultimi sessant'anni o meglio dopo i sessant'anni di liberalismo democratico posto unitari risorgimentali noi abbiamo novant'anni
Di dominio di tre partiti anti risorgimentali e antiliberale allora voi mi spiegate perché oggi c'è questo spaventoso deficit di libertà
E di democrazia e che viene dal basso
Se poi guardiamo questa è l'aspetto politico che bisognerebbe secondo me
Sul quale militari guardando molto da vicino questo libero giallo che io credo che dovrebbe essere pubblicato in una veste
Diciamo definitiva e diffuso in maniera anche perché ripeto c'ha lo stesso peso
Ah di analisi storica e culturale del manifesto di Gobetti del ventidue
E del manifesto di Ventotene il quarantuno
Allora
Quale può essere oggi un prospettiva per l'Italia e l'Europa
C'è un come dire un una dominante nei discorsi
Europei cella euro uscente ritmo però io vorrei
Sottolineare alcuni dati impressionanti secondo me nel bacino del Mediterraneo
La ringrazio Hood
Del bacino del Mediterraneo nel
Nel mille novecentocinquanta contava settantatré milioni di abitanti
Oggi lei conto duecentotrentatré
Mentre la riva nord perché nella
Cinquanta aveva centocinquanta miliardi Dante è cresciuta soltanto di altri cinquanta milioni di abitanti cioè
Il ritmo di crescita
Vede da bacino del Mediterraneo la parte sud è molto più incalzante e veloce
Di quello del nord
Noi abbiamo oggi un conflitto dichiarato tra la megalopoli europea
Che conta circa cinquecento milioni di abitanti e la megalopoli nel Mediterraneo che più ridotta nei più aggressiva e non si riesce a stabilire
Una
A
Delineare una politica girerò territoriale che possa tentare un dialogo diverso e una
Prospettiva appunto euromediterranea
Quando io dico prospettive Euromedia da Nintendo anche riferirmi a questioni
Rivoluzionaria che stanno succedendo oggi in Europa e nel
E nel bacino del Mediterraneo pensate che è in corso di realizzazione un corridoio ferroviario
Che collega Parigi Varsavia a Mosca e Pitino
Questo corridoio di mezzo che era i tempi di percorrenza delle merci tra l'Europa e la Cina
Parigi
Sta realizzando un grande progetto per la grande Parigi
E urbanizza era in maniera organica con me diciamo formerà
Un sistema equo Politano tra Parigi e leale per cui noi avremo tra porti
Tra pochi mesi io dico entro quest'anno un collegamento diretto fra nella la manica il canale della Manica e il Mar Giallo cinese
Con una riduzione con un dimezzamento dei tempi di percorrenza delle merci
Questo
Entrerà in concorrenza con che cosa
Con una
Il transhipment che viene fatta nel bacino del Mediterraneo le merci che vengono alla Cina
Passano vengono dall'oceano Indiano entra dentro Canale di Suez e si fermano dove a Gioia Tauro
Gioia Tauro è andato male ma oggi pensate e il più grande porto di transhipment del bacino del Mediterraneo cioè capace di movimentare Torin milioni di contenere all'anno
Allora entreranno in conflitto questi questi due questi due
Traffici
Però abbiamo una grande opportunità e questo vale soprattutto per il Mezzogiorno il Mezzogiorno è periferia dell'Europa però il baricentro del Mediterraneo
Il Mezzogiorno può essere
Una carta vincente si si riesce
A organizzare
Un discorso geopolitico capaci riguarda dei nell'insieme i problemi pensate in corso di realizzazione un corridoio Tanzi europeo corridoio uno
Dei venti corridoi che si stanno realizzando in Europa c'è il corridoio uno
Berlino Roma Napoli Palermo miracoli
è a
Ma
La posizione ottimale perché attraversa dal corridoio uno
Il corridoio uno collega il male del nord col mediterraneo allora noi abbiamo
La prospettiva molto seria si noi riusciamo
Ad agganciarci con serietà
A questo corridoio non basta a produrre le merci bisogna avere gli interporti
Idonei a a velocizzare il trasporto delle merci
C'è il Sud può uscire dall'isolamento per il giudice è attraversata da due corridoi conservo europeo l'uno e l'otto lotto parte anche da rancori Napoli-Bari Sofia Varna sul Mar Nero quindi siamo un mercato enorme
Allora noi abbiamo una prospettiva di grande interesse se
I problemi oltre che essere
Ideologico politici vengono guardati anche dal punto di vista territoriale
E urbanistica pensate
Tutta l'armatura urbana europea oggi è in fase di profonda ristrutturazione
Perché questi corridoi militare interesserà quattro di questi corridoi formano lo scheletro portante
Di questa grande armatura urbana
Allora noi ed è stato detto prima molto autorevolmente Napoli cui giocare un ruolo importante in questa in questa strategia perché il corridoio all'asse di riequilibrio Roma Caserta Salerno
Intuito la compagna precisato alla metà degli anni Sessanta oggi è diventato
Il tratto rossa del corridoio uno
E significa che Napoli è all'incrocio di due corridori transeuropee
Oggi è in atto e io mi batto atti questa questione vada avanti bene alla Regione
Anche il gol mio modesto contributo si sta realizzando una cosa importante già finanziata un grande raccordo anulare di Napoli banali per
Penso
Territoriale a quello di Roma alle dove avete è una cosa eccezionale che Napoli
è
Cerniera e disimpegno intermodale tra questi due corridoi l'uno e lotto insomma il grande corridoio il grande e raccordo anulare di Napoli
è realizza un problema
Di cui
Non se ne erano accorti nemmeno i tecnici
Risolve un problema enorme di Napoli unica metropoli europea a uno unico accesso autostradale da Oriente
Nessuno si è accorti che manca un passaggio a nord-ovest così lo chiamavo io per farmi capire dieci anni fa quando lanciato visive oggi noi abbiamo una uscita occidentale dalla città
Chi arriva a Castel Volturno cioè all'aeroporto di Grazzanise ma abbiamo ottenuto un collegamento va sarà grazie al mese e Campa il che significa i c'è questo grande raccordo di ventitré chilometri hanno analogo a quello di Roma si che quando io vengo da Roma in macchina
Invece di andare tutti a oriente e pesare ingolfare la città da Oriente
A Sparanise si va attraverso la bretella l'aeroporto internazionale di Grazzanise
Lì c'è una segnalazione che indica una doppia opportunità di entrare in città da Oriente Occidente questo risolve un problema
Diciamo straordinarie dimezza il traffico sulla tangenziale
Pensate che questo permetterà questo grande raccordo anulare
Di raccordare i i siti storici più importanti dell'armatura urbana campana
Avete la avete il collegamento tra l'antica Capula era una metropoli ed un etrusca più importanti a sud di Roma
Poi Capua al nuova Caserta grande centro direzionale settecentesco
Cuma
Era prima colonia greca
In Italia e e la metropoli di tutte le città greca partorito tutte le città greche pareti il grande sistema portuale di Siino
Baia Pozzuoli che ci alle otto specchi d'acqua
Dove era impiantata la la la grande flotta romana e imperiale
Pareti e Napoli la più grande metropoli europea tra i mille cinquecento e il settecento e poi veramente a ditte no o la eccetera con Aversa al centro quindi chi si mette su questa grande parco è di circa settanta ottanta chilometri un turista
Può visitare tutti i luoghi più spettacolare della cultura urbana
Meridionale campana quindi c'è un una grande prospettiva
Pensate che il Presidente della Provincia di Roma ha detto Napoli e Roma debbono lavorare insieme e integrarsi sempre di più
Il corridoio intuito da Francesco Compagna ormai è una realtà pochi lo ricordano ma io
Lo sottolineo sempre ed è la cultura laica liberale il radicale che ha inventato questi grandi imprese grandi prospettive
è in fase diciamo di realizzazione ha detto il Presidente alla provincia di di Roma pensate un pacchetto turistico
San Pietro Colosseo Pompei
Capri Parigi tre minerebbe quindi sia raro il pendio importante noi abbiamo del tratto Roma
Salerno c'è la Piana del Sele che era la Regione prima dell'epoca di Augusto era la cosa più importante dell'impero
Noi su qua abbiamo un patrimonio lungo questo asse che ci può far qualificare come distretto turistico di interesse mondiale
Però dobbiamo dare uno sforzo
E porre una duplice strategie vengo al tema di cui parlavo con autorevoli colleghi universitari poco fa cioè il valore del centro storico problema del centro storico
Ma è avviato in opposizione freno ma negli anni la seconda metà degli anni ottanta quando si pretendeva
Di
Subentrare il centro storico di settecentoventi ettari
Con due strade di attraversamento
La parallela di via Roma e la parallela via avvia furia che avrebbero distrutto centotrenta ettari di terreni di di di territorio dette di tetti di centro storico ma è una cosa va bene allucinante siamo riusciti a bloccare questa però ora siamo in una condizione di stallo perché
Si rilanciano continuamente queste queste idee devastanti noi invece abbiamo una prospettiva molto chiara a proposito del recupero
Del patrimonio edilizio sia recente che antico pensate illecito antico di Napoli appena un chilometro quadrato duemila per duemila anni Napoli ad istituti non chilometro quadrato
Dei dei dei liguri degli undici mila chilometri degli undici mila ettari che ne abbiamo abbiamo cento ettari che sono il centro antico
La città vagone disse e appena duecento ettari due chilometri guerra quindi noi possiamo fare una politica di salvaguardia integrale del centro storico sono appena settecentoventi ettari altro che
Parallela a via Roma e parallela a via Fulvia perché ma perché il centro storico è un bene unico e in riproducibile
Ma non bastano e abbiamo un'altra strategia da portare avanti quella difesa delle aree agricole
Le aree agricole durante la questi ultimi sessant'anni in cui si è resa dalla più spaventosa espansione edilizia che la storia la città
Pensate che fino al quarantacinque Napoli era piccolissima
Napoletana trecentottantaquattro mila vani desta abbiamo calcolato che sono stati distrutti circa ottanta mila avanti quindi c'erano trecento mila Vanni d'interesse storico
Oggi Napoli a un milione e mezzo di danni
Quindi è la quinta parte solo la quinta parte di interesse storico e noi diciamo che vanno salvaguardati integralmente
Però accanto a questo
La salvaguardia delle superstiti aree verdi pensate che il Comune di Napoli è urbanizzato al settantacinque per cento noi abbiamo soltanto un venticinque per cento per respirare
Al confine del Comune di Napoli la corona di spine di cui parlava Nitti un secolo fa avevano ogni ogni comunali la sei sette mila abitanti ora sono decuplicati
E calco utilizzate come diceva compagna
Quindi noi abbiamo un dovere di
Capire come spezzare questo assedio
Allora abbiamo il problema di agganciare il centro storico e Hillary urbana all'asta e di riequilibrio territoriale Roma Caserta Salerno questa è una grande prospettiva ma per fare questo noi abbiamo fatto una proposta che
Oggi è considerata rivoluzionaria a scala nazionale
La proposta di come fare proponiamo incentivi alla conservazione del centro storico fiscalità di vantaggio e vedo gli amici hanno fatto battaglie notevoli sulla fiscalità di raggio o defiscalizzazioni
In genere e la protezione delle ultime aree verdi su sulle quali bisogna il consumo di suolo agricolo è stato demenziale in in cui in questi sessant'anni
Abbiamo una grande prospettiva incentivi alla rottamazione
Della spazzatura edilizia postbellica priva di qualità e non antisismica
Questa è stata
Diciamo
Accettata io direi dal Partito radicale in maniera tra moroso perché la
Bonino nel ne ha parlato in televisione abbiamo fatto varie trasmissioni noi possiamo attraverso incentivi
Di vario tipo rottamare questa spazzatura e badate bene possiamo anche nel centro storico quando ci accusano di lire
Ma il mondo dell'arte e Tura moderna deve entrare nel centro storico diciamo di sì
Mettiamo incentivi alla delocalizzazione di questa spazzatura edilizia posso bellica priva di qualità e non e ci sono cinquecento edifici
Ho avuto la ventura con i miei collaboratori studiare per trent'anni il cellophane che abbiamo rilevato tutto noi siamo in grado di dire quali sono i veri sì sì che si possono delocalizzare mi ha magari mediante incentivi si tutelerà i dall'istanza debba in un'altra alcun incentivo volumetrico
E realizzare aree archeologici servizi e attrezzature e un'ultima
Diciamo continuazione per mettere in moto il centro storico il questo bisognerebbe chiedere all'Europa
Nel centro storico Lissone li abbiamo individuati con precisione centoquarantanove siti
Occupati da edifici inutilizzati abbandonati e privi di qualità pensate che potrebbe essere subito recuperati per riequilibrare i deficit di verde attrezzature e servizi insomma
Io non voglio tecnici Zare molto il mio intervento ho fatto un intervento di carattere politico generale questo più tranquillo
Ma voglio invitare tutti gli autorevoli amici con i quali
Sono qui presenti è uguale lavoriamo con continuità di insistere e di legarsi sempre di più noi
Sono quattro cinque le associazioni che si battono a cominciare da
Casa croce
C'è il Comitato difesa ecologica dei magistrati col presenteremo onde c'è il palazzo Marigliano c'è il l'istituto agli anni di studi filosofici gli sull'italiano
Di di di Studi storici c'è
La la l'istituto italiano gli studi politici
Questi cinque organismi debbono mettersi insieme e lavorare più a stretto contatto in maniera da da realizzare proposte concrete
Io non so che siti arraffando queste elezioni
Dopo ho conosciuto Pannella nel cinquantotto quando
Occupavamo e chiudo con questo aneddoto personale occupavamo l'università per battaglie
Io avevo venticinque anni Pannella aveva ventotto anni veniva allora siamo rimasti imbrigliati in cui si dà avvio non ho mai accettato di candidarmi che non ce la mandi
Ce li politico io se ho guardato in il microscopio non sono un politico che c'ha la facoltà di aderire come dire una visione appunto di strategica
Soprattutto di lotta politica però
Alla fine
Del tempo che ho a disposizione le dico come tempo di vita anche all'Asinello abbiamo deciso di fare di ripigliare questa
Come dire questa lotta operativa
Io spero che
Lui
Sviluppare questi visti fini istituzionali perché
Marte c'è ottant'anni Elisi fare lo sciopero a fare la sede non può durare più di cinquantacinque giorno la salute quinto al giorno il sesto giorno quindi lui diciamo rischia moltissimo
L'UE
Morto non serve più allo riserve vivo e vegeto così come ora qui vedo vediamo fare
Dobbiamo fare di tutto per portarlo in Europa Loria la Bonino noi daremo un modesto contributo per quelle che sono le nostre forze Grazia
Se no ma che è il cielo ci preservi anche Aldo Loris De Rossi
Questo signore qui
Noi
Come dire siamo umili operai della vigilia diceva quello Guido io dico di questo signore di questo
Lusso neanche discepoli umili operai
Della vigna progettuale di Aldo loro essi Rossi se queste fossero davvero lezioni non solo democratica mediazioni europee
Al centro di un dibattito politico elettorale sulle prospettive dell'Europa
Perché ci si candida ad andare al Parlamento europeo per tentare di
Non esiste attività legislativa del Parlamento europeo lo sappiamo vogliamo gli Stati Uniti ed Europa l'elezione diretta del Presidente del Parlamento europeo del Presidente della Commissione dopo aver ottenuto l'elezione diretta
Dei deputati europei
Se fosse davvero una campagna elettorale democratica ed europea bene il Progetto di Aldo Loris De Rossi la prospettiva dice lui è euro mediterranea ma è Progetto di governo di un'area
Che se no
Viene governata può essere fonte di tragedie di équipe di conflitti eccetera il mar Mediterraneo quella striscia di mare che separa le due sponde l'Africa da una parte dell'Europa dell'altro
Assommi a non assomiglia e sempre più un cimitero dove ogni giorno muoiono coloro i quali
In fuga
Dallo sterminio per fame per guerra trenta no di salvarsi e vedono nell'Europa loro PAN non risponde a questo
Grido di allarme che viene da
E dovremmo tentare di governare questo come governare
Quell'area detta Medioriente attraverso una
Un impegno
E anche una riforma istituzionale europea per cui l'Europa si allarga non più di quello morirebbero
A destra
Ma si deve allargare guardare alla sponda sud del Mediterraneo
E quindi è questo il Progetto che politico per cui Israele nell'Unione europea una Giordania democratica nell'Unione europea il Marocco
Che già
Oltre vent'anni fa il Marocco e va chiesto all'Unione europea di poter aderire all'Europa sorda a quella richiesta quel a quel richiamo si governa l'Europa può essere l'antidoto
A conflitti e guerre che possono così come è stata la Comunità europea
Nel sogno parzialmente realizzato di
Di Ernesto Rossi e di Altiero Spinelli con il manifesto di Ventotene le la Comunità europea come antidoto alle guerre fratricide che avevano disse dissanguato e massacrato popoli europei così un'Europa
Rivolta al Mediterraneo aperta a questa realtà può essere l'antidoto al guerre emergenze conflitti
In quell'area e poi c'è il suo Progetto lui dice io sono un tecnico ma questa è la politica in realtà il tuo Progetto e un progetto di governo diciamo che non se un politico se un uomo di Governo
Di questa di questa realtà
A questo punto lo possiamo dire
Abbiamo tentato fino all'ultimo di recuperarlo io sono venuto da Roma per partecipare a questa manifestazione questa sera andrò
Nella mia terra di origine a Lecce per tentare di occuparmi come chiede Marco e non di preoccuparmi di quello che fa Marco
Con una cassetta
Era una cassetta video di un messaggio che Marco faticosamente aveva registrato tarda mattinata di oggi né sapendo di non poter essere presente qui oggi e so quanto soprattutto al dolore si sa quanto ci teneva ad essere presente oggi qui
Aver registrato questo messaggio era un quarto d'ora
Di Marco purtroppo questa cassetta arrivati qui non ha funzionato c'ero non c'è dall'audio il video allora era insomma
Come si dice il supporto era
Rotto e quindi non abbiamo potuto avere abbiamo tentato fino all'ultimo di recuperarla il messaggio di Marco Pannella questa nostra
A questo nostro incontro
Marco affatto questa piccola tregua nella suo sciopero della sete che è consistita nel bere un bicchiere di succo di un succo di frutta è una non ha interrotto
Lo sciopero della sete ha fatto questa piccola sospensione
E ora stasera forse con la sua presenza seppur
Una piccola parte ad Anno zero una piccola parte
Di cittadini italiani potranno vedersi riconosciuto il loro diritto ripeto costituzionale democratico e civile politico
Di conoscere di sapere innanzitutto che la Lista Bonino Pannella presenta lezioni europee e di conoscere
Ma direi di riconoscere di rincontrare Marco Pannella da quando esiste Anno zero Marco Pannella non è mai stato invitato una volta a danno zero
Da quando esiste Ballarò da quando è nata a Ballarò Marco Pannella è stato mai invitato una volta a Ballarò quando è andato a Porta a Porta lo abbiamo visto
E perché
La
Agenzia il garante per le comunicazioni ha condannato quella trasmissione imponendo la sua la sua presenza
Va allora parlare agli italiani per dirli probabilmente
Non sono morto sono qui ci rivediamo finalmente
E quindi li saluterà come coloro i quali
In questa piccola parte di
Comunicazione politica questa sera avranno visto garantito non il diritto di Marco Pannella ma il loro diritto a sapere
Che Marco Pannella e candidato insieme ad Emma Bonino ad Aldo Loris si Rossi
Alle elezioni europeo ora bisogna darci dentro
Lo non so chi lo fa Antonio lo facevo notare l'uno virgola tre per cento ci danno i sondaggi fino a qualche giorno fa solo il tre per cento degli italiani
Sapevano dell'esistenza della nostra lista ora io non voglio fare il passaggio mai aritmetico allora se lo sapessero il cento per cento saremmo alta al trenta per cento di voto però però
E possibile
Farcela dipende anche da noi davvero buon lavoro presto elezioni