Intervista ad Adolfo Urso sulla sua nomina a vice ministro allo Sviluppo Economico con delega al Commercio Estero

Radio radicale con all'onorevole Adolfo Urso viceministro allo Sviluppo economico con la delega al Commercio con all'estero
Onorevole Urso lei è stato nominato viceministro al Governo Berlusconi volevo sapere
Come come valuta questa questo riconoscimento del lavoro che
Lei ha svolto al Ministero del commercio con con l'estero
E si è stupito che questo passaggio vista la situazione del commercio in via internazionale del commercio estero non fosse stata fatta all'inizio del per il Governo Berlusconi quando è stato varato il il primo Governo di questa legislatura
Ma ancora violente mio costume
Guardo sempre il bicchiere mezzo pieno
Non quello mezzo vuoto e quindi in questo caso le posso dire questo riconoscimento alle imprese italiane che
Lotto uno sui mercati internazionali perché di questo si tratta
Che possono devono avere un sostegno forte da parte dello Stato
Si apertamente significativi e importanti in questo momento perché appunto le grandi sfide soprattutto in questa fase di grave recessione economica internazionale che modifica i cassetti e quindi anche le opportunità
Dei diversi mercati internazionali
Necessita di una
Sostegno più significativo sinergico sistemico appunto del sistema Italia
Che forse si può fare meglio anche attraverso una evidenza istituzionale che consente a noi per primi alle imprese con noi di potersi rapportare al meglio ma appunto con le altre istituzioni gli altri prese
Alle vendite nazionale le nostre imprese stanno resistendo e meglio anche di altri
Devo dire stupiscono in qualche misura
Gli altri nostri partner internazionali portare due esempi su tutti ma significativi credo anche abbastanza semplici e chiare
Il primo quello della FIAT questo piccolo telefonino da
Piccola casa automobilistica italiana che qualche anno fa dovrà essere ammessa dalla grande genera modo
E che oggi invece va al salvataggio della Chrysler forse dalla Opel per segmenti anche di alcuni rami della c'è una moto sul Sudamerica diventando così come ce lo auguriamo tutti
Una delle più grandi case automobilistiche mondiale con un'economia di scala che gli consente di reggere
Le sfide dei prossimi anni
La seconda è quella che il momento più grave da nessun economica internazionale quando il mondo era allora sì sull'orlo del baratro fortunatamente
Non ne siamo scivolati ma ci siamo salvati ebbene il momento è più grave la crisi economica internazionale mille imprese italiane sono venuti una missione di sistema a spese proprie in Russia Paese anch'esso in crisi in quel momento
E ciò dimostra una forte dinamismo
Imprenditoriale
Che ormai caratterizza il nostro sistema industriale e che la nostra vera forza perché sta stupendo propri questo si tratta gli altri nostri parte negli altri impressi internazionale
Italia il sistema sociale e produttivo del nostro Paese reagisce meglio
Con fiducia certamente il combattivo a queste nuove sfide anche alla recessione economica internazionale c'è molto da lavorare ovviamente ma come si sa nei momenti di grande crisi sono anche le migliori opportunità
Ministro senta quanto per quanto riguarda
E l'abbassamento dei tassi di interesse quanto pensa che questo possa incidere nel
Nel rilancio dell'iniziativa delle imprese italiane delle delle esportazioni all'estero
Rispetto
Al al cambio competitivo che le che l'Italia ha avuto con alcune alcune grosse monete internazionale
Va bene pagine del tasso di sconto da parte della Banca centrale europea ormai credo che siamo all'uno per cento più basso nella nostra storia comunque ancora superiore a quello che è stato ucciso il Giappone era doveroso
Forse un tantino tardivo sarebbe stato meglio farlo subito in maniera draconiana per dare una forte stimolo
Alla ripresa comunque meglio tardi che mai
E nel contempo debbo dire può aiutare magari
Nel supportare questa deboli ma significativa ripresa di cui abbiamo già alcuni segnali soprattutto per quanto riguarda
I Paesi orientali in ma anche alcuni settori dei nostri paesi europei
Noi pensiamo che il punto il pesce si passato ma riteniamo anche che la ripresa sarà tormentata tortuosa e per questo è importante che la Banca centrale europea sia davvero in questa fase attenta
Alcuni bisogni del sistema produttivo della nostra Europa
Può anche se che sia necessario ulteriori tagli nei prossimi mesi
Infine andare davvero slancio alla ripresa economica nel contempo lei prima parlava del rapporto tra euro e le altre monete certamente tra l'euro e il dollaro
C'è una riflessione da fare che
Civili confortare
L'Italia era conosciuta sino a venti anni fa
Nel mondo per il basso costo dei propri prodotti noi Eramo un grande Paese esportatore ma perché competeva amo grazie al differenziate la moneta con la svaluta azione salire
Citavo Riva Mori fotogrammi nostro impresa dei nostri prodotti sui grandi mercati internazionali che magari proprio del presidio dei rischi
O francesi o inglesi
Che erano pesanti dal valore maggior loro moneta
Poi altri differenziali cosa determinando l'economia sommersa dal volto alla contraffazione insomma delle condizioni che ne conosciamo allora avvantaggiano le imprese del Paese per cui esporta Pamuk perché la nostra moneta debole
Ci avvantaggiava l'esportazione perché i nostri prodotti costavano meno riflessone che faccio vent'anni dopo il miglior momento delle nostre esportazioni maggiore crescita abbia avuto allo scorso anno
Agli inizi del due mila e otto quando
Le ore al massimo valore
Cioè quando dovevamo essere maggiormente svantaggiati dal forte valore dell'euro e rispetto al dolore le conseguenze rispetto ad altre non è
Cioè
Un Paese che vent'anni fa
Competeva nel mondo perché si avvantaggiava della debolezza troviamo ricche della basso costo dei prodotti
Oggi vince le sfide del mondo l'aumento in cui le sonorità e più forte anzi la più forte del mondo e sui prodotti di conseguenza conflitti
Morale fare il paese ma produttivo del Paese si riconvertito
Oggi vendere il punto anche quanto costano più cari i nostri prodotti perché sono migliori
Sono più apprezzati
E questo ci fa capire che il differenziale nei che esiste ma meno del passato quello che è importante e l'innovazione la qualità della produzione
E su questo che si vincono le sfide del futuro
Lei preoccupato dalla dalla politica commerciale dei e i Paesi asiatici noi sappiamo che il dollaro round fallito più volte che si è svolta a Ginevra se è fallito più volte a causa del dell'intellettive dei conflitti che ci sono stati tra Cina
India
E poi c'è stata anche la la Cina che ha gonfiato il valore della del della propria della propria una moneta
Le pratiche scorrette sono molto frequenti soprattutto tra i Paesi asiatici e ritiene che questo sia
Ma un un luogo comune che si è creato in Europa negli Stati Uniti
Qua dentro in questo momento rappresenta per il commercio americano perché
Sta discutendo col Commissario europeo al Commercio baronessa o sprone a Ginevra con Pascal Lamy
Direttrice landa brutti o
Per capire se è possibile in che modo
Riprende il percorso Doha Round
Voi
Ci stiamo lavorando d'intesa con le armi appunto la buonista strano da alcuni mesi nella convinzione che proprio in questa fase si possono essere le opportunità politiche le finestre politiche
E per rilanciare chiudere due round dando quindi un grandissimo segnale di fiducia e disturbano alla ripresa economica internazionale perché quel punto l'impresa prendono
Qual è lo sviluppo del commercio e le sue regole per i prossimi venti trent'anni quindi potrebbero programmare meglio
I propri investimenti invece curiamo di fare il G otto la sede in cui Durand sia rilanciato stiamo lavorando per questo insieme appunto a questa propensione declino del Verrocchio
Vedremo se riusciremo in questo obiettivo comunque ce la metteremo tutta nella convinzione che se il mondo evitato
Di finire la grande depressione contiene il collasso finanziare come accade primi anni trenta dove si è ventinove
Lui è stato perché abbiamo evitato di imboccare la strada di allora che fu quella del protezionismo di si salvi chi può col predizione ismi col si salvi chi piovono alzando le bandiere ieri citando gli aiuti il mondo di allora collasso
Oggi evitando di perseguire quella strada ma scegliendo di gestire insieme i problemi
Un alloggio di apertura e di partecipazione il mondo si è salvato
E
Questo segnale definitivo di fiducia Povia proprio della chiusura del Doha Round nuove regole commercio che aprano i mercati nonché di chiuderlo in Italia in pediatria file per farlo in questo contesto c'è anche il differenziale competitivo con alcuni Paesi certamente alla Cina
Ma anche indietro alcuni versi il Brasile Paesi emergenti
Che all'utilizzati non hanno più bisogno di utilizzare che hanno utilizzato i sistemi di
Concorrenza che in alcuni casi sono davvero rimasti ore sono apparsi sleale né con potere nostra impresa
Su questo noi abbiamo sempre agito in sede europea perché siano ripristinate concorrenza di
Mercato e quindi sia sconfitta concorrenza leale conduttori misure
Che gli organismi le regole internazionali ci consente di utilizzare il presente con i dazi anti dumping e laddove necessario
Io penso che all'interno del Doha Round dei plots prevale la tesi secondo la quale oggi quei Paesi Cina India Brasile non possono essere considerati Paesi in via di sviluppo come Diana o come Botswana
Per loro dovere regole diverse come valgono per noi sono Paesi in argento industriale competitivi pari ai nostri o comunque in alcuni settori pari i nostri come tale anche strano assumesse le nostre responsabilità
Un'ultimissima questione la politica commerciale degli Stati Uniti con la nuova Amministrazione democratica è cambiata
In meglio con lo stile è sempre è sempre lo lo stesso qual è la sua impressione
L'impressione che Barack Obama abbia capito presto come dato però se come era normale
Che il programma elettorale democratico di questa campagna elettorale molto protezionistiche era inapplicabile anzi era dannoso controproducente
E infatti non a caso è intervenuto in maniera specifica e diretta per modificare la legge cosiddetta Baia americana
Sulle infrastrutture sull'acciaio che era stata prima definita
Una vera e propria legge protezionistiche
Lui è intervenuto direttamente sul congresso
Modificando gli aspetti negativi protezionistici di quelle sale di quella legge dico soprattutto per quanto riguarda l'acquisto di alcuni beni di materie prime penso che soprattutto in modo specifico allacciare e in questo cambiamento di rotta ce la consapevolezza
Della responsabilità che l'America
Per questo noi siamo fiduciosi che la missione americana anche per quanto riguarda il Doha Round dei treni in queste ore così nascondere a Ginevra
Anche per quanti quali durante sia in condizione oggi assumersi le proprie responsabilità aprendo la conclusione di quella round e quindi come dire apprendere sui mercati
E soprattutto accettando che ci sia un mondo con regole uguale per tutti con la responsabilità che va equamente dizione tre principali partner internazionali
Ringraziamo il viceministro Adolfo Urso