1° Congresso Nazionale del Popolo della Libertà - seconda giornata

Cominceremo con una sequenza di interventi di esponenti del nostro partito di cinque minuti ciascuno
Rigorosissimi
Seguiranno per dieci minuti ciascuno a interventi di ministri e dei capigruppo
Nel corso dei lavori interverrà anche il Presidente della Camera e nel pomeriggio interverrà il Presidente del Senato
Chiamo ad aprire gli interventi
L'onorevole Antonio Palmieri
Si prepari il Sindaco Scopelliti
E in seguito valore il senatore Mario Mantovani
Bene
Buongiorno buongiorno a tutti
Benvenuti a questa
Seconda giornata del no
Primo congresso congresso fondativo del Popolo la libertà
Devo dire
E mi rendo conto che passare dalla
Nostra collega e amica Annagrazia Calabria a me è un salto di qualità ahimè anche per voi è un po'all'indietro se non altro dal punto di vista di quello che si vede
Vi ringrazio per il sostegno e
Buona giornata davvero
Consentitemi
Di dare una testimonianza su quello che questi tre giorni rappresentano per me
Credo che questo sia
Il modo migliore così come hanno fatto i ragazzi dei giovani che ieri sono intervenuti perché ciascuno di noi possa dare il proprio contributo
Per me questi tre giorni rappresentano tre giorni di gusto visto distrazione di lavoro e di gratitudine
Allora gusto nel senso che io qui
Vedo raggiungo il punto di arrivo di una militanza con Forza Italia cominciata per me
Nell'estate del novantatré quando cominciamo a pensare a questa avventura e al tempo stesso il gusto per essere arrivati
A un punto di inizio di un'avventura di una storia nuova figlio credo ci darà ancora tante e tante soddisfazioni accanto al gusto c'è
Il lavoro il lavoro di cui voi avete traccia perché
Il kit del delegato che vi è stato dato è frutto del lavoro che abbiamo fatto con le persone che da tanti anni
Assieme a me lavorano alla hanno lavorato alla comunicazione degli eventi di questo tipo lavoro attraverso il quale
Via internet
Centinaia di migliaia di persone stanno in questo momento partecipando pur non essendo fisicamente con noi a questa nostra manifestazione
E la terza sensazione terzo sentimento e la gratitudine
Ovviamente gratitudine a chi ha acconsentito di iniziare tutto questo nostro cammino insieme non può che essere il nostro Presidente Silvio Berlusconi ma consentitemi anche qui gratitudine
Nei confronti di coloro che da tanti anni hanno lavorato con me per tutti voi per fare in modo
Che
Tutte le nostre iniziative fossero condivise dal maggior numero di persone possibile
Io vorrei chiedervi e mi rendo conto che
Nona mattutina ancora non
Non lo stimola
Il gli ormoni nella
Manovalanza ma vorrei chiedervi se ce la fate a fare un applauso tutti insieme a tutte le persone che stanno in questo momento lavorando dietro le quinte per fare in modo
Che noi si stia facendo quello che stiamo facendo
Domani il Presidente derivino anzi la come meritano ma credo che appunto ci tenevo a farlo a partire dalle persone che
Sono con me in voi quattro moschettieri di internet e più il nostro grande amico americano Paul Moore stanno lavorando per tutti voi là dietro
Ho condiviso con voi queste tre cose
Il la soddisfazione di gusto il lavoro la gratitudine perché penso che possano e debbano essere alcuni degli ingredienti del nostro popolo della Libertà
Il gusto perché
Se non abbiamo bussato nel fare quello che facciamo che evitare che impegno politico e
E il gusto è l'antidoto al cinismo e alla rassegnazione
Che è uno dei pericoli che costantemente
Chiunque fa politica e dei quindi portato a incappare anche nelle difficoltà della politica cinismo rassegnazione solo uno dei due pericoli costanti con i quali noi ci troviamo tutti i giorni avere a che fare allora il gusto di fare bene via mare quello che si fa
E
Il
Milione antidoto a questo pericolo
Dicevo il lavoro
Noi abbiamo introdotto del nostro nella nostra politica la moralità del fare la sapete lo sapete più volte il nostro Presidente l'annuncio data cioè
Moralità del fare
Il dato che gli impegni presi si mantengano soprattutto quelli nei confronti degli elettori
Allora credo che anche in questo senso il lavoro e popolo libertà debba andare in questa
E andrà in questa direzione chieda antidoto a un altro pericolo della politica
Cioè quello dell'autoreferenzialità
Se c'è una cosa che io credo ne abbiano insegnato con la nostra comunicazione in tutti questi anni
E anche col nostro soprattutto col nostro agire in politica e che noi siamo contro l'autoreferenzialità siamo pronti ma quella politica quei partiti che sono chiusi poteva essere
Termino essere incapaci di andare incontro agli elettori
Termino con l'appunto con la gratitudine e termino con questo apologo
Nel Medioevo un saggio andò in una cava di pietre e c'erano questi poveretti che spaccavano pietre sotto il sole
Al primo chiese cosa stai facendo e lui rispose non vedi Stone spaccando pietre
A secondo chiese cosa stai facendo non vedi guadagno il pane e con sudore della fronte per la mia famiglia
Al terzo chiese cosa stai facendo non vedi sto costruendo una cattedrale
Allora io nel mio piccolo con il mio lavoro della comunicazione per sedici anni ho costruito contribuito a costruire una cattedrale
Voglio continuare a fare lo stesso in questa nuova avventura e credo che dobbiamo tutti insieme volere questo e non volere niente di meno quindi viva il Popolo della Libertà
E che Dio ci benedica tutti buon lavoro e buona giornata
Grazie onorevole Palmieri
Nel ricordare che dovremmo essere inflessibili affinché tutti possano intervenire nei tempi previsti do la parola al sindaco di Reggio Calabria Peppe Scopelliti
Cari delegati
La tre giorni in corso rappresenta
Una tappa storica per l'Italia
E per il centrodestra nel nostro Paese
Con la formazione del Popolo delle Libertà
Si concretizza un percorso avviato da tempo da almeno un decennio infatti
Forza Italia Alleanza Nazionale affrontano insieme comuni battaglie
Con il voto dello scorso aprile gli elettori
Hanno benedetto questa alleanza hanno premiato il progetto il partito unitario del centrodestra
Che semplifica la politica rendendola più credibile comprensibile ed hanno bocciato definitivamente i piccoli partitini e la frammentazione
Oggi nasce
Il più grande partito la storia repubblicana
Come
Dice il Presidente Berlusconi
L'obiettivo per noi tutti
Per raggiungere la maggioranza assoluta dei consensi
Utopia sì ma sfida
Ne abbiamo lanciato e tante di sfide in questi ultimi anni
E oggi
Ci facciamo carico anche di queste
Pinuccio Tatarella
Ebbe tra i primi questo grande intuito
A noi
E dato l'onere e soprattutto l'onore di guidare l'Italia nelle sfide del presente
Ma anche di prepararla le sfide del futuro di condurla test alto in Europa forte delle proprie tradizioni della propria cultura dei propri valori
Delle proprie radici
Forte però
Del proprio rinnovamento e della propria modernizzazione
Io dodicesimo disse la vera libertà dell'uomo esige che usiamo e comunichiamo tutte quelle ricchezze che contribuiscono a perfezionare i valori della nostra natura
Noi crediamo
Dell'Europa
Ma sappiamo così come ha sottolineato ieri il Presidente del PPE Martens
Che non c'è Europa senza Italia e che l'Italia per essere in Europa deve definitivamente liberarsi dei legacci a cui la sinistra vorrebbe ancora ancorarla
Dobbiamo
Realizzare la nuova Italia che
Una perché uno nella sua lingua un paese unito quindi
Dove il sud liberato dalle perverse logiche clientelari e assistenziali
O trovare in questa nuova stagione federalista un'opportunità che consenta di esaltare le proprie virtuosa in realtà anche attraverso la straordinaria opportunità della fiscalità di vantaggio
Non più tardi di sette giorni fa proprio qui
In questa
Sede il Presidente della Camera l'onorevole Gianfranco Fini ha detto
Proprio a proposito di sud il sud ha bisogno di più Stato
Proprio in queste ultime settimane il Governo
Prima del Parlamento dopo il primo attraverso il finanziamento di infrastrutture prioritarie come il ponte sullo Stretto il completamento dell'autostrada A tre
La Salerno-Reggio Calabria inaugurazione del termovalorizzatore di Acerra
è il secondo attraverso l'inserimento di Reggio Calabria per le città metropolitane attraverso una felice intuizione del vice presidente vicario alla Camera l'onorevole Italo Bocchino sostenuto dall'intera coalizione dalla grande maggioranza
Hanno concretizzato l'auspicio del presidente Fini
Sul territorio si gioca una partita fondamentale
Abbiamo realizzato in parte i nostri sogni dobbiamo e possiamo fare di più anche in quelle realtà una volta abbandonate e mortificate dove già abbiamo costruito un futuro
Dando forza e voce la nostra gente abbiamo creato condizioni nuove per i nostri giovani che vogliamo sempre più impegnati nell'agone politico con convinzione e coerenza
Finalmente orgogliosi di essere e di sentirsi figli di quelle comunità
Dobbiamo dimostrare
Che tutto ciò è possibile e che la nuova cultura nei territori
Riuscirà a sconfiggere le mafie ed il sottosviluppo da queste generale
Dimostrando col nuovo sud e possibile
Più Sassi la devastante
è fallimentare l'esperienza del Governo Prodi
Oggi
L'esecutivo Berlusconi ha ridato speranza poi quali sono a rinnovare grazie confuso oggi il PDL
Deve consegnare all'Italia ali la certezza del futuro dobbiamo essere in grado di realizzare le grandi trasformazioni di cui il Paese ha bisogno guardare in prospettiva ed essere lungimiranti dobbiamo ambire ad un progetto di lunga portata dipende da noi non abbiamo a versare i
Questa sinistra inadeguata il Partito Democratico ha dimostrato carenza di progettualità e di leadership noi
Abbiamo un grande progetto politico e soprattutto abbiamo una vera e grande leadership questo compito fosse arduo
Così tanto temuto nostra avversari
Certamente entusiasmante e storico non può che essere affidato a chi
Nel proprio cuore serba vivo l'amore per questa nostra terra per questa nostra Patria la costruzione la nuova Italia
Compiuto da noi
Che siamo sarà compiuto da noi che siamo il popolo e libertà ma soprattutto il vero e palpitante popolo degli italiani viva il Popolo della Libertà
Grazie
Invitò a parlare il senatore Mario Mantovani
Si prepari
L'onorevole Barbara Saltamartini
Un elemento
L'onorevole Barbara Saltamartini
Al podio degli oratori grazie
Cari delegati
La volontà
Di creare
Questa alleanza tra gli italiani
Ha caratterizzato questi quindici lunghi anni di cammino congiunto tra Alleanza Nazionale Forza Italia
Un cammino che non è mai stato messo in discussione anche nei momenti di maggiore criticità
Proprio perché frutto di una strategia di un progetto di lungo periodo quello di creare un partito in grado di guardare all'interesse generale
Di passare
Dalla fazione alla Nazione come ha ricordato Gianfranco Fini un partito capace di parlare a tutti guardando al futuro e non al passato
Un partito quindi in grado di rappresentare lo spirito del popolo di quel popolo così evidente gioioso nella manifestazione del due dicembre che tutti abbiamo ancora davanti ai nostri occhi l'esistenza di un popolo quindi prima
Di quella di un partito questi è la vera differenza che esiste tra noi e la sinistra tra il popolo e libertà e il Partito Democratico la loro è stata un'unione a freddo
Da subito una funzione di organigrammi più che di idee
Di oligarchie più che di elettorati e questo limite venuto a galla
Dai risultati elettorali dello scorso anno fino alla inevitabile crisi di leadership nella quale loro persa no il nostro invece è stato un percorso o del tutto opposto
Le radici del PDL
Sono della svolta di Fiuggi per Alleanza Nazionale della nascita di Forza Italia e dell'alleanza dei nostri partiti che è scaturita
In quel giorno in cui Silvio Berlusconi dichiarò che avrebbe votato Gianfranco Fini a sindaco di Roma è lì che inizia a scaldarsi il nostro poco ad hoc Elite che inizia un percorso di individuazione di condivisione dei valori profondi autentici e radicati nella tradizione del Popolo della Libertà
Dunque è quello di oggi è soltanto il suggello finale
Di un progetto politico ed un'evoluzione spontanea dei nostri partiti beh oggi diamo forme struttura ad una realtà che in realtà già esiste danni perché proprio il nostro popolo ci ha preceduto e noi oggi siamo chiamati a non deludere questo qua quelle per far questo il nostro compito sarà quello di sapere interpretare dare voce e rappresentanza alle attese alle speranze nella necessità della maggioranza dei degli anni che noi vorremmo e vogliamo governare
E quindi adesso le
Nasce appunto per dare forma
A questo popolo che esiste che ne condivide valori di fondo primo fra tutti quello della libertà Kelsen diceva
Che la democrazia prima di tutto libertà di autodeterminarsi e dunque sosteneva che solo la libertà è il valore fondante per l'eccellenza della democrazia
E allora libertà democrazia rappresenta o no i primi grandi valori che ci uniscono e da questi però ne discendono molti altri sono i valori delle destre europee delle destre moderne la dignità della persona umana
La sacralità della vita la centralità della famiglia la sussidiarietà e ancora il valore del merito quello dell'economia sociale di mercato di cui tanto parlano Tremonti Alemanno
Dove è la centralità del mercato è temperata dal primato della politica dal primato dell'economia reale su quella finanziaria
E ancora più importante dal bel dal primato del benessere collettivo su quello delle poche ore al collega chiedo Milan il che vuol dire
Dare attenzione ai temi sociali
Alla lotta alla disuguaglianze e alle politiche di pari opportunità
Vedete
Tutto questo ci porta molto lontano da quello
Che alcuni hanno definito
Onorevole impartito dal pensiero unico batteri spingiamo al mittente questa accusa il nostro non sarà un partito col pensiero unico il nostro sarà un partito unitario
Proprio perché si onorevole Saltamartini grazi fonda su radici e regole condivise che allora e chiudo
Però evitare questo grande progetto sarà importante tenere vivo il dibattito politico e culturale e ci consenta di essere ricettivi
Affinché con grande forza progettuale il nostro partito possa guardare al futuro
Però per guardare al futuro bisogna teneramente una premessa fondamentale
Democrazia interna sguardo rivolto al futuro significa anche dar voce atti nei nostri partiti forse avuto più difficoltà ad emergere penso alle donne e ai giovani
E quando penso alle donne io non penso in termini di quote
Di diritto di tribuna quando penso alle donne perso
Ad un partito realmente democratico plurale e meritocratico il PD alle vuole essere tutto questo e se
Sarà in grado di farlo lo si vedrà anche da quanto saprà coinvolgere le donne che di questo partito sono animate motore grazie
Grazie onorevole Saltamartini
Alla parola
L'onorevole Michela vittoria Brambilla
Si prepari l'onorevole Mario Valducci
Cari amici
Oggi
Per me è come per voi è un giorno davvero speciale questi sono giorni davvero speciali
Quella Popolo della Libertà nato già da tempo nel cuore di milioni di italiani a finalmente una sua struttura ufficiale
E devo dirvi che essere compagni di viaggio insieme di questo grande viaggio che ci porterà lontano
Nieri è che davvero di entusiasmo noi abbiamo all'affare Tunna abbiamo il privilegio non abbiano anche dell'agire anche
Responsabilità di vivere e di condividere da protagonisti giorno dopo giorno
La realizzazione di questo grande sogno che si chiama popolo della libertà
E
Sappiamo bene come in politica
Spesso ossia difficile che quello che si sogna apposta poi davvero avverarsi
Mentre noi oggi siamo qui per parlare di fatti reali di inconfutabili certezze
Di un grande partito
Il partito più grande che abbia mai avuto l'Italia repubblicana in grado di Pretty imprimere veramente una svolta radicale alla politica di questo nostro paese
E devo dirvi che sono giorni doppiamente speciali ed irripetibili soprattutto per tutti come me
Ha deciso di entrare in politica perché convinto che questo fosse
Il disegno di giusto l'unico possibile per cambiare finalmente il corso della politica e della storia di questo Paese
Una politica che era divenuta autoreferenziale stantia ingessata al punto da non consentire più
Nessuna delle riforme di cui questo Paese avesse davvero bisogno per porterà guardare con ottimismo al proprio futuro
E tutti noi abbiamo davvero misurato l'irritazione che ha mai in aggiunta agli atti se è
E che
Aveva creato tra i cittadini la disastrosa gestione dello Stato da parte del Governo delle sinistre
Un compendio di pressappochismo e di ideologie che stava portando alla paralisi non solo la politica ma l'intero nostro Paese
E avere invece ora finalmente dato voce rappresentanza reale e identità ai cittadini e quindi la vera
Modificato strutturalmente anche il sistema dei partiti
è un fatto politico di assoluta rilevanza
Ora con il Popolo della Libertà niente sarà più lo stesso
E
Si mettano pure il cuore in pace i nostri avversari perché vedete oggi
La Società civile
Non accetterebbe più salti all'indietro ripescaggi di quella che possiamo chiamare la vecchia politica
E non accetterebbe più un sistema dei partiti
Diverso da quello che ora con noi sia finalmente strutturato e che è in grado di portare questo Paese nell'alveo delle più moderne democrazie occidentali
E guardate che parlo di democrazie nelle quali il direttore Corradino la invito a concludere
I diritti dei cittadini non sono per le istituzioni il più importante punto di riferimento parlo di democrazie nelle quali mille a Berlino Small un valore inoppugnabile come io sono il mercato la sicurezza la dignità della persona
Parlo di democrazie nelle quali i costumi le leggi le tradizioni la cultura l'identità religiosa
Sono anch'essi valori insostituibili per lo Stato e che lo lo Stato deve tutelare e difendere quindi
Vorrei concludere ringraziando il Presidente Berlusconi per avermi voluto affidare nel Governo alla responsabilità
Vi è un grande importante settore per lo sviluppo di questo Paese qua lei turismo
E vorrei dirvi davvero che stava facendo di tutto per ridare forma vitalità slancio e struttura a quella che è la prima industria del nostro Paese che per troppo tempo è stata abbandonata a se stessa voi sapete
Il turismo è un settore che produce più del dieci per cento del nostro prodotto interno lordo che dà occupazione a quasi
Tre milioni di persone ma naturalmente
è un motore che per funzionare ha bisogno di una politica nazionale di una programmazione di sistema
Di strategie innovative cioè di tutto quello che oggi
è indispensabile per restare competitivi nei confronti di Paesi
Che a differenza del nostro hanno da tempo compreso la necessità di supportare il sistema d'offerta turistica con politiche strutture
E risorse adeguate io posso dirvi
Che
Per favore a
Arriviamo per la nuova direzione questo Governo intende invertire la rotta dare vita a una vera politica nazionale del turismo insieme alle regioni e a tutti gli enti locali
Perché questa grande opportunità si possa accogliere e ribadisco davanti a voi il mio impegno io non considerano assolto il mio mandato finché tutto ciò non sarà avvenuto vi ringrazio
Grazie
Grazie onorevole Brambilla
Invito
A parlare l'onorevole Mario Valducci
Si prepari l'onorevole Nicola Cosentino prego tutti di rispettare i tempi perché abbiamo la mattinata
Molto intensa grazie grazie lascerò agli atti il mio diciamo disposto ho compiuto però alcune messaggi del primo
La prima volta che faccio un discorso politico da ex
Ex di Forza Italia ma il mio cuore sventolare al sempre nel mio cuore la bandiera di Forza Italia rimaneva Ramstein pre
Noi abbiamo
Nato il primo partito post-ideologico migliaia e migliaia di nuovi amministratori locali migliaia e migliaia di nuovi dirigenti
Sono entrati a far parte dalla storia dalla politica italiana provenendo dalla società civile abbiamo conquistato in questi anni
Cita che
L'aria dei moderati non aveva mai conquistato Bologna Parma
Grosseto Teramo e molte altre ancora
Non mi sento
Né di destra né di sinistra né di centro
Mi sento
Un politico di un movimento che vuole fare
Che vuole da una parte riformare cambiare e modernizzare il nostro Paese e dall'altra parte difendere i valori delle tradizioni dalla nostra o della nostra civiltà
Franceschini alla mia età ma fa politica da più di trent'anni io solo quindici anni fa festeggiavo insieme a tutti voi la prima grande vittoria di Silvio Berlusconi
I Comunisti Italiani
Sono gli unici esponenti politici che non hanno mai rinnegato
Un cultura dittatoriale
Come chiedono e hanno chiesto agli altri di farlo questa è una realtà
E da un punto di vista morale
Loro non devono insegnarci nulla Giampaolo Pansa uno dei maestri del giornalismo dalla storia italiana scriveva ieri del Partito Comunista Italiano
è stato graziato
Dagli amici magistrati
In cui battere il cuore posso
Penso che poi ciascuno di noi proveniendo da una storia diversa
Che deve mantenere nel suo cuore debba guardare avanti ricordo qui una frase celebre
Di don Giussani non mi importa da dove viene MIP porta dove vogliamo andare insieme
Le Point concludo ricordando una cosa importante
Penso importante le regole le regole di un nuovo soggetto politico non possiamo ripercorrere le regole dei vecchi partiti che erano partiti ideologici che non rispondevano i cittadini per è la politica del fare
E avvenivano dai cittadini di spessore una cambiale in bianco solo per le loro ideologia
Perché erano al di qua
O al di là del muro di Berlino noi dobbiamo
Innovare anche
Nelle regole
Di conduzione del nostro movimento politico la meritocrazia non deve essere
Una bandiera astratta ma deve valere anche nel percorso politico di ciascuno di noi
Si larga alla Coop l'azione Massi anche metodi
Che diano la parola i cittadini per dire
Allora noi stessi
Dove dobbiamo essere inseriti nella struttura di un movimento politico e nel istituzioni
E concludo penso
Che oggi nasce una grande nuova storia
Sarò alla storia di tutti noi
Di tutti noi che ci portiamo nel cuore la nostra storia
è stata una storia che provo a vedere soprattutto anche la passione
Quando si fanno le grandi cose quando si realizzano i grandi sogni
Deve valere la ragione ma deve soprattutto vale il cuore di nazionalità
La passione viva l'Italia viva il Popolo della Libertà
Perfetto onorevole Valducci
Prende la parola all'onorevole Nicola Cosentino e si prepari l'onorevole Massimo Corsaro grazie
Cari amici care delegate cari delegati
Mi emoziona portare oltre il mio saluto personale il salotto
Del Popolo della Libertà campano quel popolo
Quel popolo che ha subìto quindici anni di degrado causa la sinistra questo centrosinistra chi ci governa da quindici anni
Ma questo popolo questa gente e qua ed è pronta ad entusiasmarsi
Rispetto al nuovo miracolo italiano
Quella che nasce oggi
è la casa della gente onesta di quelle persone che stravolgendo ogni regola sono scesi in piazza a chiederci di avere il coraggio di cambiare le cose
E noi che siamo bravi per davvero le cose le abbiamo cambiate
Le abbiamo cambiate ogni volta che in questi pochi mesi abbiamo dato risposte forti soprattutto a quella parte d'Italia più svantaggiate
Abbiamo risposto ai nostri cittadini
Ogni volta che abbiamo dato un colpo alla criminalità organizzata e ne abbiamo dati tanti di culti
Abbiamo risposto ogni volta che abbiamo aperto la porta di casa
Non più bloccata da cumuli di rifiuti
Abbiamo risposto davvero perché i nostri ragazzi hanno ripreso a giocare a pallone in tutti in tutti quei posti che si erano trasformati in discariche abusive
Cari amici la lungimiranza del nostro leader ha voluto ancora una volta ragione
Era questo che ci chiedevano i cittadini ed è per questo che ci hanno chiamato ad unirci
In un coro comune chi è contrario al malgoverno della sinistra
Permettetemi
Di rendere omaggio da questo palco proprio ai cittadini campani martoriati da una gestione vergognosa
Della cosa pubblica
Dalla spartizione da parte della banda Bassolino e Jervolino di tutto ciò che è di proprietà del popolo
Ebbene
Permettetemi ancora
De
Parlare in qualche modo proprio di come
La sinistra ha confuso il concetto di esercizio da parte del cittadino della delega
Alla sovranità rispetto invece alla loro concezione
Della possesso
Da parte
Dei della della della della pubblica amministrazione e quindi da parte del Governo rispetto
Alla all'esercizio di delega e bene questa con c'è azione della sinistra ha prodotto dei guasti irreparabili che ancora oggi si toccano con mano e se
Il manifesto
Migliore manifesto di come si possa far carico dei problemi dei cittadini è stato rappresentato certamente
Dalla messa in esercizio del termovalorizzatore di Acerra che
Ha definitivamente consentito la risoluzione di un problema che durava ormai da quindici anni e se sono Bastard è soltanto cento giorni per ripulire la Campania e Napoli e sono bastati i trecento giorni per mettere in esercizio quell'impianto immaginiamo che cosa sarebbe potuto
è se nella città di Napoli e la Campania se invece di cento giorni o trecento giorni di buona amministrazione fossero stati cinque mila onorevole giorni trentino invitarmi arriveremo al ventisei quel mila i giorni di buongoverno delle amministrazioni locali e allora in là su ben particolare la Campania noi da questo lanciano io lancio una sfida
Che la Campania del dopo Bassolino possa essere
La
E un modello di efficienza e di buongoverno per tutto il sud perché soltanto ripartendo dal sud posso potremmo far ripartire il Paese cui una logica non più di un'area svantaggiata ma di un sistema Paese che deve fare il possibile per aiutare chi sta indietro ma oggi noi siamo convinti che siamo sulla strada giusta non solo perché è questo il dove erano delle cose concrete ma perché ci stiamo avviando ad approvare abbiamo approvato una legge quella sul federalismo che consentirà la possibilità di avere una qualità di Governo valutabile direttamente dei cittadini è in questa
Direzione certamente potremo cambiare le cose potremo cambiare
Quell'area svantaggiata del sud della campagna e le altre zone agli altri territori e quindi potremmo avere un Paese migliore grazie a tutti quanti viva l'Italia viva il Popolo della Libertà
Grazie onorevole Cosentino invito sul palco parlare l'onorevole Massimo Corsaro
Si prepari l'autorevole Mario Mauro
Cari amici del
Primo congresso del Popolo della Libertà per chi come me
Ha la fortuna di rappresentarvi
Nella nostro gruppo parlamentare quella di oggi non è la nascita mio movimento politico ma è
Il definitivo istituzionale consolidamento di un percorso che nelle più alte istituzioni della Repubblica si è realizzato nel corso di questi dieci mesi in cui
Il Gruppo unico del Popolo della Libertà alla Camera e il Gruppo unico del Popolo della Libertà al Senato della Repubblica hanno avuto
Modo di lavorare davvero con unità di intenti di volontà di obiettivi senza separazioni senza rivendicazioni di percorsi di provenienza di
è assente con una importante regia dei nostri capigruppo l'onorevole Cicchitto e l'onorevole Bocchino il senatore Gasparri del senatore Quagliariello
Tanto da poter determinare un'azione davvero forte di supporto a un Governo che in dieci mesi è riuscito a realizzare assai più di quanto non siano riusciti a fare i Governi che lo hanno preceduto nella totalità del loro mandato un Governo che con l'appoggio di gruppi
Del Popolo della Libertà assolutamente
Unici e fortemente di reti nella stessa direzione ha potuto mettere in ordine i conti pubblici ha potuto sminuire il peso della burocrazia ha potuto tagliare le dispersioni dei fondi del bilancio dello Stato ha potuto ridare Dini già ai funzionari della pubblica amministrazione ha potuto riaffermare il primato della politica sulla finanza garantendo alle imprese la possibilità di accedere ai finanziamenti bancari anche in una stagione di crisi essendo stato il primo Governo ad Asia fare interventi di supporto alla capacità di accesso al credito ha potuto il nostro Governo realizzare per la prima volta una vera importante riforma della scuola che si
Basata sul principio del merito del merito di chi studia
Ed è il merito di chi insegna è presente in sala il Ministro Gelmini al quale va tutto il nostro appoggio tutto il nostro ringraziamento
Per il lavoro che ha fatto e che sta svolgendo
Un Governo
Che ha avuto la capacità di trasformare una vergogna nazionale l'emergenza dei rifiuti in Campania in una vera opportunità di sviluppo per il Paese con l'apertura proprio ieri l'altro del termovalorizzatore di Acerra queste al momento di concretizzare di rendere
Il reversibile il nostro percorso nel momento in cui ciascuno di noi deve assumere un patto con se stesso e con gli altri
Rifuggire da ogni forma di lo stragismo rifuggire da ogni tentazione di manifestare per sette per la propria provenienza una sorta di egemonia
Culturale operativo politica nello sviluppo di un nuovo soggetto importante di cui facciamo tutti degnamente parte tutti con la stessa dignità tutti con la stessa volontà vip
Partecipare in modo
Protagonista è una sfida che facciamo noi stessi sul futuro sul futuro di un'Italia che vogliamo costruire moderna nelle scelte
Ma antica nell'ancoraggio I valori alle tradizioni al nostro patrimonio culturale un partito che nasce con una forte partecipazione di giovani
Non è stato un caso che l'apertura di ieri abbia avuto la sua celebrazione con l'intervento di quattro giovani che hanno preso la parola prima della relazione di apertura del Presidente Berlusconi
Giovani una classe dirigente giovanile che deve sapersi unire intorno ai nostri due grandi leader ai due grandi leader che prima degli altri hanno avuto la geniale intuizione di dare
Un'offerta al nostro popolo di dare la costruzione di un soggetto politico nel quale ciascuno perdeva qualche cosa in termini di visibilità di retta ma nel quale ciascuno era convinto di offrire molto alla nostra nazione
è
Quella dei nostri giovani una grande responsabilità un grande impegno una grande missione la missione di chi deve saper coniugare
La capacità di lei ma erano conclude concludo Presidente la capacità di coniugare
La capacità di governo
E di raccolta di consenso del Presidente Berlusconi
Con la visione strategica politica dell'Italia del futuro che vogliamo del Presidente Fini il giovane
Che ha parlato per ultimo ieri ha concluso il suo intervento
Gridando il domani appartiene a noi la colonna sonora di un'intera generazione di noi a quel giovane a me stesso a tutti noi voglio dire che quel domani con il Popolo della Libertà e già oggi andiamocelo a prendere
Grazie onorevole Corsaro siamo chiamo al podio
L'onorevole Maurizio Mauro vicepresidente del Parlamento europeo
Carissimi ieri
Nell'intervento che ha preceduto la relazione del Presidente Berlusconi qui presente Partito Popolare Europeo ha reso nota una statistica che ci riempie di orgoglio ma che anche ci interroga
Quella statistica dice che la delegazione di Alleanza Nazionale al Parlamento europeo e la delegazione di Forza Italia da molti anni votano allo stesso modo hanno la stessa lista di voto cioè esprimono gli stessi giudizi
E lo stesso modo di intendere la politica in seno alle istituzioni europee
Ma che cosa c'è dietro questa lista di voto comune che cosa c'è dietro insomma questo comune sentire
Non semplicemente
Non semplicemente
Un senso di maggiore disciplina
Bensì qualcosa di molto più profondo che quello che è stato capace di sovvertire un modello ideologico di politica che è quello che ieri ha descritto Berlusconi
Veniamo da una stagione cioè che ci ha detto che il potere tutto che l'uomo non è niente
E sono molti anni invece che noi siamo tornati a chiederci che cosa è un uomo a cosa serve un uomo
Come deve essere organizzato un sistema educativo
Un sistema sanitario
Un sistema di assistenza a chi è disabile a chi è anziano come deve essere insomma organizzata la nostra convivenza civile per poter dare risposta fino in fondo al bisogno che l'uomo si porta nel cuore
E al suo desiderio di compimento
Queste quello che ci tiene insieme questo è un fatto più forte dell'ideologia
Questo è quello che ci tiene insieme questo il nome delle nostre politiche
Perché quando Renato Brunetta fa una politica che mira a ottenere maggiore efficienza dalla pubblica amministrazione non è una politica punitiva di quell'amministrazione ma è una politica di giustizia che vuole il servizio per i propri cittadini
Quando Mariastella Gelmini fa modo che i ragazzi siano caricati di una nuova responsabilità e si chiederà Gazzi di più non c'è astio verso una generazione ma c'è amore perché vogliamo che quella generazione possa giocarsi al meglio le sue possibilità
Questo è il fondo
Della politica che caratterizza il nostro cuore e il nostro modo di intendere il metodo della politica e questo è il passaggio cruciale a cui siamo chiamati
E che siamo chiamati a far fare anche alle istituzioni
Ieri lo abbiamo detto bene vogliamo che lo Stato sia ancora lo Stato
C'è che le è stato sia un'istituzione frutto di un patto di libertà
E le istituzioni frutto di un patto di libertà sono garanti non sono padroni della vita dei cittadini
E in questo contesto che noi scommettiamo sul nostro modo di governare
E scommettiamo sul nostro modo di partecipare alla costruzione europea perché evidentemente anche in quella sede c'è bisogno di recuperare in profondità
L'ideale grande che ha sorretto le intuizioni dei padri fondatori proprio perché vogliamo che l'Europa sia pace e sviluppo
Dobbiamo pretendere che il metodo della politica che le origina sia un metodo di amore
Ed è questo veramente il cuore il sigillo della nostra iniziativa politica la prima legge che ha varato il governo Berlusconi del Popolo della Libertà e la legge dell'amore grazie
Grazie onorevole Mauro invito a parlare
Il senatore Mario Mantovani sottosegretario alle infrastrutture
Si prepari l'onorevole Antonio Tajani seguiranno
Alfredo Mantovano Gianfranco Rotondi Elio Vito Giorgia Meloni e altri ricordo che chi non è presente al momento del suo turno dovrà passare eventualmente in altra sessione
Grazie amici
Utilizzerò
Questi minuti a disposizione solo ed esclusivamente per esprimere
I sensi della più prima più viva gratitudine nei confronti di tutti coloro che sino ad oggi hanno contribuito attivamente
Alla affermazione dei nostri valori e dei nostri ideali che si traducono in una oggi in una sana azione di governo
Sono grato al Presidente Berlusconi per la grande esperienza che ci fa vivere
E per la personale opportunità che mi ha dato
Di rappresentarvi ieri e per nove anni al Parlamento europeo e oggi spero per molti anni al Governo del Paese
Ma i sentimenti di gratitudine
Si fanno più intensi
Per la straordinaria occasione che mi è stata data di accompagnarlo insieme a voi nelle ultime cinque campagne elettorali
Voglio ricordare la grande corsa del due mila sei e l'esperienza di motore azzurro
Una storia indimenticabile
La grande operazione verità che seppur non consentendoci di raggiungere per pochissimi voti al risultato finale
Ha ridato fiato e speranza a quella passione a quell'entusiasmo forse sopiti dopo cinque anni di Governo
Grazie allora ai quattrocentosettantacinque presidenti dei comitati dalla vittoria
Alle loro strutture organizzative a quelle che hanno affisso i manifesti che han fatto i banchetti che si sono prodigati per portare il messaggio di Silvio Berlusconi in tutte le piazze d'Italia
Abbiamo organizzato gazebo in tutta Italia si ingiusto sfidando le intemperie sotto la neve sotto il sole sulle spiagge nelle piazze
E soprattutto sfidando gli attacchi e le aggressioni anche della sinistra
Da lì è partito il popolo dei gazebo che oggi si sincera in un partito che si fa popolo anzi direi
In un popolo che si fa partito
E questa e la grande esperienza a cui sono seguite le esperienze delle elezioni in Molise e abbiamo vinto in Friuli e abbiamo vinto in Abruzzo in Sardegna e abbiamo vinto
E intanto tornavamo al Governo
In un Paese con un risultato brillante e strabiliante anche grazie ai settanta mila rappresentanti di lista che hanno presidiato tutte le sessanta mila selezioni
Elettorali che sono distribuite in Italia straordinarie sentinelle di libertà che hanno permesso per la prima volta
Di essere presenti in tutte le scuole d'Italia
Scongiurando finalmente anche i brogli dei professionisti della sinistra
Grazie amici Cuesta era militanza vera
Questa è alla base della passione politica
Unità a tutti coloro che fanno i sindaci consiglieri comunali e così via in quanto tali da
Ho finito i consiglieri regionali
I coordinatori giovanile donne i seniores che costituiscono il cuore e la carne LEA ossa il sangue di questo Popolo della Libertà che oggi
Sì ci accompagna insieme agli amici di Alleanza Nazionale e di Fini nel grande popolarismo europeo sotto la guida straordinaria del premier Silvio Berlusconi
Quindi realizzare cose apparenti appare impossibile ma è la sfida dei vincenti Grassia
Grazie onorevole Mantovani
Ha la parola
L'onorevole Alfredo Mantovano sottosegretario all'Interno
Care amiche e cari amici del primo Congresso del Popolo delle Libertà
Scorro i fotogrammi delle notizie
E dei telegiornali
Che hanno macinato
Questi primi tre mesi del due mila nove e mi fermo su due immagini in qualche modo collegata
La prima risale ai primi giorni dell'anno e ci porta a piazza Duomo a Milano
Dove si ritrovano per pregare qualche centinaio di mussulmani al termine di una manifestazione durante la quale sono bruciate delle bandiere
E a distanza di qualche giorno un'iniziativa analoga a Roma davanti al Colosseo
Attenzione amici
Quella preghiera non è l'esercizio di un diritto religioso e neanche una semplice provocazione e qualcosa di più e di più grave
Di fronte a due simboli della cristianità nel mondo la Madonnina e il Colosseo
è un blitz simbolico per rivendicare come proprio un territorio che si trova in Occidente
E la manifestazione di un Islam che non separa Stato in moschea che rivendica l'islamizzazione di Milano di Roma dell'Italia
Secondo fotogramma
Richiamo dall'agenzia Reuters di qualche giorno fa leggo testualmente
Un francese è stato scoperto a vivere tenendo in casa da ma dove è morta e viveva tenendo in casa la madre morta per come poter continuare a riscuotere la pensione
Un semplice il caso di truffa all'INPS
Forse qualcosa di più
Forse è un'immagine coerente con l'Europa di oggi che spesso preferisce vivere con i morti piuttosto che far nascere i bambini
Che subisce una morte demografica piuttosto che affrontare in mare aperto la sfida della vita
Solo due immagini in qualche modo collegate e segnalano la difficoltà dell'Europa di capire che cosa è qual è la sua identità
Ieri dalla relazione del Presidente Berlusconi abbiamo ascoltato parole chiare in proposito a proposito del del legame
Con la nostra identità cristiana a proposito della vita come valore fondante del nostro nuovo grande partito ma c'è un equivoco che va sciolto
Perché quando si parla di queste cose il sì il dibattito sembra bloccato
Sembra che esistano soltanto due posizioni da un lato il laicismo dall'altro il fondamentalismo con la conclusione obbligatoria che se io non aderisco all'opzione laicista
Sono automaticamente schierato con le falangi fondamentaliste
Voi non importa la confessione religiosa e di appartenenza in base a questo schematismo tra me e l'Imam di viale yen concettualmente non c'è differenza e invece le opzioni sono perlomeno tre
Certamente quella laicista di un potere tecnocratico fine a se stesso
Certamente l'opzione fondamentalista atipica oggi del radicalismo islamico ma vi è una terza e differente ipotesi lette e tre
Coerente con la nostra tradizione di italiani che non conosce una radicale separazione tra fede cultura e politica ma ne coglie un'opportuna distinzione
E quella che è stata chiamata la laicità positiva esistono dei principi di diritto naturale riconoscibili da chiunque sui quali si fonda il nostro vivere civile di occidentali
E questi principi sono legati sia dal laicismo che dal fondamentalismo
Qualcuno potrebbe dirmi o sveglia siamo a un congresso dei parli di partito non parlare di cose astratte ma io credo che sia molto concreto
Ogni riflessione su questo piano perché sono le questioni che toccano la vita la morte e la sicurezza di ciascuno di noi quello quelle che entrano nel nord sono vivere quotidiano
Ora i pericoli derivanti dall'opzione ultra fondamentalista tutto sommato ci sono chiari
Ma potremmo divertirci per una volta accogliere le contraddizioni dell'opzione laicista a suo modo anche esista proiezione di un certo fondamentalismo
E io non è cari amici espressione di fondamentalismo laicista questa sorta di dittatura del desiderio
Che è diventato il vero regime dittatoriale che agita la nostra vita quotidiana
Voglio qualcosa la tecnica delle procurarmi gli strumenti per attuarla a qualsiasi costo anche a costo della vita
La legge deve permette ovvero e se non lo fa è una legge oppressiva che va cancellata magari anche col sostegno armato della magistratura come avvenuto ignobili mentre col caso Eluana
E io non è espressione di fondamentalismo laicista
Questa rinuncia
A guardare in faccia la realtà del continente in cui viviamo un continente che con l'attuale trend demografico
Nel giro di qualche decennio rischia di essere a maggioranza musulmana rischia di far sì che quelle immagini davanti al Duomo di Milano davanti al Colosseo diventino le immagini più normali
E io non è espressione di fondamentalismo laicista questa sinistra rivendicazione le il diritto a morire sinistra nel senso proprio del termine la morte amici non è un diritto
è un fatto
è un fatto tragico
Il diritto che dobbiamo riconoscere e spero che questo diritto venga fuori dalle discussioni parlamentare in corso
E il diritto a non essere abbandonati e il diritto a non essere considerati un rifiuto perché disabili e il diritto delle famiglie e delle quali ci sono queste situazioni a non cadere nella disperazione
Infine
E io non ne
Espressione di fondamentalismo laicista e multiculturali Istat
Non avere nessuna reazione significativa quando un Presidente dell'Iran o in capo di Hezbollah proclamano la distruzione di Israele quando sostengono che la Sharia va applicata ovunque in modo letterale e rigoroso
Quando ogni giorno le comunità chi anche da noi si richiamano al mondo applicano questi ordini soprattutto nei confronti delle donne quando si uccide una ragazza di vent'anni perché non vuole lasciare il fidanzato italiano
Il risultato
Di queste difese differenti rappresentazioni di fondamentalismo laicista e l'indebolimento della nostra identità
E quando parlo di identità non immagino qualcosa che suona come una difesa tipo la porta blindata di casa nostra
Immagino qualcosa che va rilanciato qualcosa che permetta di giocare all'attacco
E per giocare all'attacco il Popolo delle Libertà deve avere chiaro che vi è uno spazio pubblico della nostra vita civile e politica nel quale certi principi devono essere riconosciuti tutelati rilanciate
Che cosa voglio dire e concludo
Si attribuisce al Primo Ministro spagnolo Zapatero la formula secondo cui oggi la religione sarebbe il tabacco del popolo
è una formula che fa pensare Aiello chiama alludere un minuto
Perché richiama l'espressione oppio del popolo ma l'aggiorna con un tono apparentemente più soft
Per chi adopera il termine religione in senso lato come complessivo come comprensivo di un quadro di princìpi di diritto naturale
Il tabacco oggi escluso da qualsiasi spazio pubblico dai Parlamenti dalle scuole dai ristoranti dagli aeroporti
Se proprio qualcuno si ostina a voler accendere la sigaretta deve farlo in luoghi appartati e tirando fuori di nascosto un pacchetto su cui ci sono delle scritte terrorizzante
Nell'ottica di Zapatero al tabacco sostituire la religione intesa in quel senso ampio cioè il come quadro di principio oggettivi di diritto naturale
Va trattata alla stessa maniera
Va tenuta a distanza dai luoghi pubblici va etichettata come gravemente nocivo alla salute Neva vietata la vendita soprattutto ai minori lungi da me e concludo veramente violare la legge sul fumo o invitare a violarla
Ma credo che costituisca un nostro preciso impegno
Un impegno
Del Popolo della Libertà impedire che la legge Sirchia sia estesa a quei principi per i quali vale la pena
Lottare vivere e impostare l'impegno politico quei principi per i quali nasce il Popolo della Libertà
Che la provvidenza ci aiuti che la provvidenza aiuti l'Italia
Grazie onorevole Mantovano
Invito a parlare il Sottosegretario all'istruzione onorevole Francesco Giro si prepara il ministro Gianfranco Rotondi rurali ahimè
Chiedo scusa il Sottosegretario ai beni culturali
Sarò brevissimo e me lo sono anche scritto non parlerò a braccio quando
In una bella serata di maggio dell'anno scorso
Ho visto sventolare dalle finestre del Campidoglio
Le bandiere del nuovo partito del Popolo della Libertà quando ha visto il Sindaco Gianni Alemanno impugnare il tricolore
Davanti alla folla che si era spontaneamente riunita nella bella piazza del Michelangelo o ha capito che era nato un grande movimento il nuovo Partito del Popolo della Libertà
Un sogno un'idea in progetto si era finalmente trasformato in realtà
Per gli italiani e anche per i nomadi che avevano scelto con il loro voto in cabina elettorale come un segno netto sul simbolo nuovo
Era quello Popolo della Libertà
Che si era riconosciuto il due dicembre due mila e sei sempre a Roma ancora una volta nella nostra Capitale e ha fatto molto bene a ricordarlo Silvio Berlusconi nell'esordio del suo discorso di ieri
Roba Massi candidato a essere un grande laboratorio della politica nazionale
Roma come cuore in rateazione di una politica nuova fondata sui valori della nostra memoria della nostra tradizione della nostra identità
Che ci conducono e ci spalancano le porte verso un futuro tutto da costruire
Ma questo e concludo non è avvenuto per caso ancora una volta Silvio Berlusconi ha dimostrato una formidabile preveggenza e lungimiranza
Ha capito che era giunto il momento qui a Roma di smascherare un lungo lunghissima imbroglio l'imbroglio del modello Roma con sto unito a tavolino nelle segrete stanze di una oligarchia di potere scientificamente con l'arma dell'ideologia e della propaganda
Ha capito che bisognava anche qui a Roma dire la verità e scongiurare per il futuro operazioni demagogiche e strumentali come quella di Rutelli è del ogni due Sindaci che hanno usato abusato Roma per tradire il mandato elettorale che avevano appena ricevuto dai loro cittadini
Ma Berlusconi è sceso in campo e ha pronunciato osservi discorsi su Roma in un anno solo il discorso del ventitré febbraio sui mali di Roma il discorso del ventuno aprile sulla Roma che vogliamo il discorso del quattordici giugno in occasione delle primarie le prime unica di Forza Italia qui a Roma
Il discorso del ventisette ottobre ai municipi di Roma il discorso del sedici novembre sulle sponde del Tevere e infine il discorso del diciotto dicembre lo ricorderà Maria Rosaria Rossi in piena borgata davanti ai centri sociali
Concludo chiedendo all'Assemblea un omaggio
A due martiri che sentiamo nostri noi romani nostri medicine alla signora
Reggiani
E al dottor
Voglio sociali caduti sotto i colpi di una violenza brutale
Se siamo a cui
Per costruire un'Italia migliore lo tocchiamo e l'ho poniamo anche per loro per le loro famiglie per chi crede in un'Italia più libera e più giusta grazie
Grazie onorevole entrino
Siamo
Sul palco l'onorevole Gianfranco Rotondi ministro per l'attuazione del programma
Intanto si prepari onorevole Adolfo Urso sottosegretario agli esteri
Cari amiche cari amici del Popolo delle Libertà
Intanto
Vi dirò che è bello vedervi da qua è una visuale che potete invidiare agli oratori perché
Che ci chiamiamo Popolo delle Libertà è chiaro che ci siamo davvero dopo questo congresso
è questa immagine a dircelo perché chi è qui da stamattina
Vuole essere il Popolo delle Libertà non solo ieri oggi domani ma ancora per tanti anni perché questo
Tanti di voi che vedo giovanissimi deve essere il progetto della vita o almeno del tratto di vita
Chiede di chiedete alla politica noi che siamo di qua noi ministri che abbiamo avuto l'onore di affiancare Silvio Berlusconi
Davanti a noi abbiamo la carriera più certa perché alle nostre spalle quella che il PDL deve costruire è la speranza dei giovani
è per questo io vorrei utilizzare i pochi minuti che la Presidenza mi concede
Non tanto per il
Riassumere il programma che è oggetto del mio impegno ministeriale perché è un compito che ho delegato a un giovanotto che ha parlato ieri può ha fatto benissimo e penso che
Ci viene quasi l'idea di premiarlo ricambi dandolo a Presidente del Consiglio ancora per molti anni Silvio Berlusconi
Io vorrei parlare del partito
Vorrei dire
Una cosa molto semplice anche agli editorialisti tanti che ringrazio tutti dell'attenzione mostrata ben questo congresso
Leggo da più parti il problema sarà come per altri la mescolanza come di moda dire la contaminazione la convivenza di culture diverse
Mi permetto di dire no non è il nostro problema
Perché qui noi non siamo
Sei mila signore e signori che di passaggio si danno appuntamento a Fiumicino per fare un partito è un percorso nuovo
Il Popolo delle Libertà razionalizza una cosa che
Già c'è danni perché le donne gli uomini che sono qui
Hanno fatto da alleati del quindici anni di legislatura di Berno hanno già provato a vincere a cambiare il Paese hanno vissuto una stagione di opposizione è lunga durante la quale la sinistra ha fatto
Quattro o cinque governi
Hanno fatto i due anni difficilissimi di opposizione che ci hanno riportato al Governo e non c'è
Una novità che avanza ma una storia che continua in una forma direi essa
Avremo un lungo futuro assieme non per quello che intendiamo fare Maggia per quello che abbiamo fatto in tutti
Questi quindici anni che sono abili messa del Popolo delle Libertà cosa siamo è chiaro anche in questa stagione l'ha vissuta
Cosa vogliamo essere lo ha detto ma Arpels e lo dobbiamo dire con una sola voce
Lasciamo perdere gli ex ognuno ha le sue nostalgiche io ho l'odore Piazzi a una sentenza ad orologeria perché qualche volta sono anche buone
Ho l'onore di entrare in questo congresso con un tribunale che mi ha ridato il titolo pensate di ultimo Segretario della Democrazia Cristiana
E sono entrato qui
Vedendo Martens che ha fatto un discorso come lo avrebbe fatto il come qualche volta lo ha fatto ai congressi della Democrazia Cristiana la continuità e qui
Ma è una continuità
Più generale e lo dico agli amici di AN di Forza Italia noi saremo in Italia
Quello che il Partito Popolare è già in tutta Europa la forza dei cattolici che con la destra conservatrice ferma la sinistra socialdemocratica
Con il paradosso che in Italia non abbiamo nemmeno la fortuna di avere l'avversario socialdemocratico che c'è in Europa ma la sinistra più vecchia del mondo e direi da un po'la più perdente del mondo
Questo partito può essere il partito del cinquantun per cento che Berlusconi annunciato
Ognuno di noi deve essere tutto quello che è stato e che vuole essere con convinzione e portando la forza delle proprie idee e del proprio radicamento
Non voglio fare battute polemiche i conti non è entrato in questo progetto ma una cosa la debbo dire
Proprio per la ragione sociale che ho rappresentato il più voglio ricordare
Il Presidente Casini che ha ritenuto
Di non entrare nel Popolo delle Libertà
Ha compiuto a mio avviso un grande errore politico di cui risponde non ha i suoi alleati di ieri ma i suoi elettori di oggi
Perché pensate se l'UDC fosse entrata nel Popolo delle Libertà
Per la prima volta dopo quindici anni vedete
Di là dello steccato del bipolarismo del PD non dico non ci sono più democristiani ma non ci sono più nemmeno cattolici per è la scelta che il Partito Democratico ha fatto lo mette fuori di un qualsivoglia si capacità attrattiva del voto moderato e cattolico
Per la prima volta saremmo di nuovo tutti insieme
Sotto le insegne del Partito Popolare Europeo lasci il TAR dell'UDC
Ben lungi dal preservare l'identità democristiana lucidamente sceglie di mantenerla divisa
Ma noi diciamo queste cose per superare queste divisioni non per continuare a Colle e quindi il nostro messaggio dal Congresso
è di essere tutti assieme per allargarci e per il pesce ancora per durare a lungo nella vita politica italiana
E se permettete
Ai tanti che hanno scritto del prima e del dopo
Io dico che il dopo il dopo di cui tutti parlano è nelle mani di Dio e nel vuole IPAB gli uomini ma l'unica certezza che chi crede a un avvenire lungo di questo partito deve conservare
è che il riferimento lungo il quale camminiamo
è e resta quello dei grandi del popolarismo europeo De Gasperi Schumann Adenauer e dell'uomo che ha restituito all'Italia l'orgoglio del popolarismo di governo Silvio Berlusconi
Grazie grazie ministro tolga anche per essere stato nei tempi invitò
A parlare il Sottosegretario l'onorevole Adolfo sparò focoso Sottosegretario lo sviluppo economico si prepari il Ministro Elio Vito
Sì grazie
Graziano tolti
De Mita piacere parlare dopo di lui
Perché io credo che la
Cosa che noi qui dobbiamo rappresentare innanzitutto
E non quello che abbiamo fatto sino ad oggi tutti noi abbiamo fatto insieme
Una lunga importante e significativa storicamente importante per il Paese strada
Ma su cosa noi vogliamo fare per il domani per il nostro Paese
Per un partito del popolo e libertà te come giustamente diceva l'amico Rotondi
Non può essere la sommatoria delle vecchie identità perché ove lo facesse imbocco avrebbe la strada della sconfitta come ha fatto il Partito Democratico ma deve essere il nostro popolo e libertà
Un partito aperto
E inclusivo capaci di rappresentare gli interessi generali
Gli interessi degli italiani e della nazione un partito aperto è un principio alle novità un partito che abbia una nuova e forte identità in continua evoluzione come la società italiana ed europea
E quindi io credo
Che da oggi in poi dobbiamo bandire
Dal nostro vocabolario
La terminologia
Ex di Alleanza Nazionale
O è che se di Forza Italia non sia mai più estremi nulla
Noi siamo coloro che stanno costruendo nel Paese
Quel grande partito popolare che è sempre mancato
E che innanzitutto deve rappresentare come sta rappresentando una grande novità
E insieme una grande rivoluzione culturale per la prima volta della storia del dopoguerra
La sinistra si sente in difficoltà sul piano culturale
Perché rivolte compiuta del passato
Lei sì sommatoria di vecchia ideologia
Per la prima volta dal dopoguerra ad oggi
Il centrodestra si sente forte sul piano culturale
Siamo riusciti in poche sette a riaffermare
Lo ha fatto il Ministro Brunetta in maniera esemplare
Una rivoluzione del merito
In un Paese in cui vivevamo tutti di assistenza una rivoluzione nel fare
Hai di attivare il termovalorizzatore di Acerra è stato un simbolo e ancor più lo sarà quando tra qualche anno Silvio Berlusconi applicherà la nuova centrale nucleare italiana
Io credo che questa rivoluzione del fare nella vera
Rivoluzione culturale di cui il Paese ha bisogno oggi noi stiamo sì fronteggiando meglio degli altri Paesi europei
La crisi economica internazionale e abbiamo quindi bisogno di alzare
Come fece la Democrazia Cristiana del quarantotto una diga
Ma non una diga ideologica una diga dell'identità nazionale per superare questa crisi questo Sturani finanziario ed economico
Ma nel contempo in pochi mesi
In questi mesi del due mila e nove noi dobbiamo anche far partire ancora più forte il treno delle riforme delle grandi riforme della sede saranno le necessità a realizzare il treno delle riforme del merito della selezione nelle scuole e nell'università affinché si possa davvero sbloccare la società italiana
L'altro giorno leggevo un dato dell'avvio di Verona interpretato secondo il quale
Appena il tre per cento dei figli degli operai
Riesce a diventare imprenditore o libero professionista noi lo abbia può parlare Ai fini dagli operai per dire
Che solo con una grande rivoluzione del merito
Esisti anch'essi possono far rappresentare il meglio che c'è
Nella società italiana una grande ride
Ore un grande partito non può essere competitivo coi nostri alleati che sono alleati come la lega Nord
E non può essere non deve essere la bella copia tanti anni dopo della Democrazia Cristiana
Perché il Partito Popolare Europeo
E oggi un grande contenitore in cui agiscono le famiglie democristiani quelle conservatrice quelle modernizzato Ricci
E quelle liberare i
Comparti coperto inclusivo il country partite all'Europa questo è un grande risultato che noi in Italia possiamo riaffermare
Senza prendersi in in fondo vivere
Vivere e far vivere l'Italia non degli impianti che dividono
Ma di sogni che uniscono della mia infanzia politica
C'era un grande poster anonimo in quelle sezioni di allora in cui noi vivevamo in qualche misura chiusi e rinchiusi se era un poster bellissimo che diceva
Un uomo non è vecchio sino a quando di rimpianti non prendono il posto dei sogni noi l'abbiamo ringiovanire l'Italia
E farla vivere
Non più utili impianti noi non siamo dagli anche se ho dei reduci
Ma di sogni perché noi stiamo realizzando la grande forza rivoluzionaria sul piano culturale di il Paese aveva disperatamente bisogno e questa forza e nata per un ideale
Mai per dividere
E ma è nata per far crescere
Mai per essere chiusa e questa forza e non a caso
La sottolineano oggi l'Italia
Coloro che hanno realizzato simbolicamente la più grande rivoluzione culturale del Po f
Maldestra Gianfranco Fini
Nel Paese nella società Silvio Berlusconi questo grande sogno si realizza sulle nostre mani e sui nostri cuori
Stealth sogno di tutti gli italiani
Grazie onorevole
Questo
La parola
All'onorevole Elio Vito Ministro per i rapporti con il Parlamento si prepari il Ministro Giorgia Meloni
Allora
Ministero
Elio Vito non c'è chiamo il ministro Giorgia Meloni
Nelle politiche giovanili
A
Mondo
Saluto
Quella che ho di fronte che
Già una bellissima realtà italiana dal punto di vista politico e sociale
In Italia governa la nazione
Piccoli borghi grandi città Regioni Province riconosciuta come una grande forza politica europea
è presente nell'immaginario collettivo soprattutto grazie alla popolarità del premier Silvio Silvio Berlusconi e
Oggi
Con la traduzione organizzativa di quella che è già una bella intuizione politica noi
Poniamo il passo dei tipi definitivo nella realizzazione
Di un soggetto che faccia la storia d'Italia
Ma che vuole lasciare dopo disse è una traccia
Destinata a durare nel tempo
E voglio ringraziare consentirebbero
Gianfranco Fini e tutta la comunità che lo ha accompagnato perché se in questo percorso c'è la destra
Con il suo orgoglio con la sua dignità con la sua identità noi lo dobbiamo
A quella comunità umana e politica la sua lungimiranza alla credibilità che ha saputo costruire per sé e per la sua gente
Oggi nasce il primo partito italiano dell'era moderna
Non è
Una zoppicante sintesi di interessi non è insieme delle idee del Novecento
Non è semplicemente il furbo tentativo di restyling
Di una classe dirigente magari uscita sconfitta dalle urne quello che noi stiamo facendo
è un movimento del futuro nel quale l'unica sintesi possibile quella
Tra la modernità delle idee
Delle soluzioni e l'amore per la grande tradizione del popolo italiano e consentitemi di dire una cosa perché mi è accaduto ancora qualche giorno fa in televisione
Io rimango
Sempre abbastanza basita quando mi trovo di fronte ad una
Sinistra italiana
Che si spenda più le mani per applaudire quelli che da fuori senza conoscere l'Italia e i suoi problemi le sue necessità si permettono di darci sempre lezioni di civiltà
Rivendico che l'Italia una nazione sovrana e che i suoi rappresentanti sono eletti dalla sua gente è per questo meritano rispetto al Sempre
Perché noi possiamo in patria confrontarci anche con toni aspri
Ma cosa profondamente riversa
Per compiacersi degli insulti ed Alitalia dovessero arrivare da un Ministro della Giustizia brasiliano che evidentemente poco sa di giustizia da un commissario europeo spagnola
Appella maglie
Io ho pur bravo Presidente della Repubblica francese questo sentimento si chiama orgoglio nazionale si chiama senso d'appartenenza ed è ancora lontano
Dalla cultura politica di una sinistra che è stata così abituata alle novecento a dover chiedere aiuto a potenze straniere per affermarsi nei suoi confini nazionali da non essere ancora in grado oggi di amare l'Italia più di quanto ami la propria ideologia
Anche per questo credo
Che la ragione sociale del Popolo della Libertà debba invece essere quella di
Rappresentare l'identità profonda del popolo italiano
Perché c'è un'identità profonda dell'Italia e sfiora le nostre coste sale sui nostri monti si infila nel traffico delle nostre città si getta
Nelle acque tranquille del Mediterraneo è
Il risultato di elementi che sono si sono via via mescolati furiosamente nel corso dei secoli che ci appartengono e ci guidano indipendentemente dal fatto che noi li abbiamo studiati dai nostri sui nostri libri di scuola oppure no
Perché per sentire
Una certa tensione ideale non c'è bisogno di aver letto la summa teologica di San Tommaso
Basta sentire la pace che danno le campane della domenica mattina non serve per apprezzare le leggi l'ordine e la libertà che questi garantiscono conoscere le istituzioni di Giustiniano questa è la nostra identità e la nostra Italia
E questo senso comune molto più profondo di quello che la spesa lo snobismo della sinistra italiana vuole riconoscere allora il Popolo della Libertà deve essere il partito del senso comune degli italiani
Deve essere il luogo nel quale
Non si ha paura sporcarsi con la realtà di tutti i giorni
Non si ha paura anche di essere eventualmente tacciati di essere retrogrado populisti perché si vuole essere veri perché si vuole essere autenticamente popolari
Allora credo che la dizione Popolo della Libertà ne debba contenere al suo interno molte altre
Tra queste certamente credo che P.D.L. debba significare anche Popolo della legalità
Perché noi siamo tutti figli di uomini come Paolo Borsellino perché non è
Regna la legalità
Lì vincente la sicurezza dei cittadini più deboli dice l'economia sana che produce ricchezza vige la pubblica amministrazione che crea progresso vince il talento dei più bravi
E allora il Popolo della legalità deve essere in guerra permanente
Contro camorristi mafiosi di sorta contro la criminalità che arriva dall'esterno Ghezzi tumorale le case degli italiani contro la speculazione dei colletti bianchi questa deve essere una bussola
Nel nostro cammino e vuol dire anche fare attenzione alle candidature perché poi ha le idee devono sempre corrispondere dei gesti
Il Papa loro
Della libertà può e deve essere il popolo dell'ambiente e della difesa della terra dell'acqua dalla speculazione deve essere il popolo del merito
Noi vogliamo graffiare via tutti gli ostacoli che dal sessantotto in poi sono stati posti sulla strada dell'affermazione
In base al carattere in base al talento in base alle proprie capacità
Perché è differente lettera quello che ci hanno detto negli ultimi quarant'anni la meritocrazia non esclude ma include perché consente alle persone di a forma di affermarsi non in ragione di quello che hanno
Ma in ragione di quello che sono
E questo vuol dire dichiarare guerra ai privilegi consolidati alle rendite di posizione alle caste ho guardato compiaciuta in questi mesi
Lei baronia che hanno messo in ginocchio l'università italiana tremare di fronte ai provvedimenti del Governo
Aspetto a rivedere tante altre oligarchi idee travolte
Da una rivoluzione del merito che l'Italia spetta da quarant'anni
E questo in questo voglio dire anche che
Forse un bel segnale sarebbe
Rivedere l'attuale legge elettorale
Per dare la possibilità agli italiani di scegliere da chi farsi rappresentare in Parlamento ma anche per dare la possibilità ai parlamentari dei misurarsi con il consenso degli italiani
Lo dico anche in relazione alla questione giovanile
Perché non è un caso e mentre il Parlamento o gli under trentacinque sono meno del cinque per cento
Nelle amministrazioni locali dove c'è il voto di preferenza i modi degli andarseli a cercare uno per uno gli under trentacinque sono più del venti per cento oltre ventisette mila persone
Questo è quello che ci chiedono i giovani italiani non
Quote gialle verdi sei politico rendite di posizione chiedono la possibilità di misurarsi sul terreno del merito chiedono questua quarant'anni di distanza da quelli che gridavano largo ai giovani ma che oggi brinda blindano la loro posizione sociale
Credo che la gioventù italiana possa rappresentare un'incredibile valore aggiunto
E vorrei che questo fosse anche il popolo della gioventù non in senso anagrafico della capacità di uomini donne e idee politiche di guardare oltre la prossima scadenza elettorale
Il Popolo della Libertà non vuole rinunciare al contributo di Energia di freschezza di idealità che viene dai giovani italiani lo dimostra
L'atto simbolico di aprire il Congresso con dei giovani rappresentanti di questa bella comunità
E allora credo anche che il Popolo della Libertà debba dotarsi di un movimento giovanile degno di questo nome
Un movimento giovanile abbastanza autonomo da poter eleggere i propri dirigenti abbastanza libero da poter rappresentare un laboratorio politica culturale abbastanza forte da rappresentare il luogo privilegiato
Per la definizione della nuova classe dirigente
Ecco le cose il Popolo della Libertà non
Un ammasso identità inconciliabili ma un luogo nel quale le idee convivono con le persone in carne e ossa
Il popolo di Silvio Berlusconi chiaramente ma per fortuna anche
Dei militanti dei dirigenti della gente comune che ogni giorno si spende per una speranza di riscatto nel proprio quartiere nel proprio Comune nella propria regione in tutta l'Italia
è il popolo di quei ragazzi e di quelle ragazze in divisa di ogni giorno rischiano la vita nelle periferie più degradate Italia o piuttosto nel deserto polveroso dell'Afghanistan
è il popolo di quegli operai
Ai quali
Una certa cultura sindacalista ruffiana preferisce pagare il viaggio a Roma il pranzo al sacco per tirare la volata un partito in campagna elettorale piuttosto che difendere davvero i loro diritti il loro futuro
è il popolo
Di quegli insegnanti e studenti
Che per troppo
Tempo hanno subito la prepotenza culturale talvolta addirittura fisica
Dei loro colleghi coperti da una cultura proprio faziosa arrogante e violenta
Si propone di quegli imprenditori che guardano dritto in faccia questa crisi maledetta
Pila sfidano con genio con coraggio
Il popolo di quei lavoratori precari e come guerrieri senza patria combattono una battaglia per la sopravvivenza
E anche il popolo di quella suora
Che per diciassette anni accarezza il volto di una donna non più in grado di muoversi o di parlare ma comunque in diritto di essere amata
La casa degli italiani che sono
Tali non solo per nascita ma per scelta libera volontaria quotidiana la scelta di contribuire alla crescita di questa terra e allora
Lasciatemi concludere così
Con una citazione che viene
Capitato di fare già in altre occasioni
Ma che oggi assume un valore particolare
Il valore di una promessa di un giuramento
E questo mondo può fare all'alba di questa nuova grande avventura
Nella lettera che scrive al figlio
Poco prima per esporla prima di essere giustiziato per aver disertato l'esercito austriaco
Perché voleva combattere con il nostro Tricolore
Viene dentista Nazario Sauro scrive
Su questa Patria giura
E farai giurare i tuoi fratelli quando avranno l'età per ben comprendere
Vi sarete sempre
Ovunque e prima di tutto italiani
Grazie grazie Ministro Giorgia Meloni
Invito a prendere la parola
L'onorevole Elio Vito Ministro per i rapporti con il Parlamento seguirà il ministro Mariastella Gelmini
Una
Care amiche
E cari amici del Congresso
Avevo deciso di iniziare il mio intervento stamattina
Per mettere e togliere
Qui davanti a voi
La spina di Forza Italia che ha ottenuto tutti i giorni in questi anni e soprattutto nella straordinaria esperienza di capogruppo di Forza Italia alla Camera
Credo che sia giusto indiziario invece
Un nuovo cammino
Con la nostra nuova spilla del partito che stiamo creando e che nasce
In questi giorni
Grazie ad un processo iniziato nel mille novecentonovantaquattro dal Presidente Berlusconi
Giunge oggi a compimento il percorso iniziato appunto quindici anni fa nella direzione della creazione di una moderna democrazia degli elettori
Della quale i cittadini scelgono direttamente la propria maggioranza di Governo scelgono il Presidente del Consiglio sulla base dei programmi che sono presentati immediatamente al corpo elettorale
La nascita del Popolo della libertà del nostro nuovo grande partito rappresenta quindi l'approdo della lunga transizione del nostro sistema politico ed istituzionale
Siamo riusciti così a correggere alcune delle caratteristiche che per tanto tempo hanno caratterizzato negativamente la nostra democrazia del nostro Paese
Penso alla presenza di un numero grande di partiti
Piccoli e piccolissimi penso alla formazione di coalizioni molto composite e quindi litigiose ed instabili
Penso alla strutturare debolezza degli esecutivi strutturale perché informati si dopo le elezioni dopo estenuanti trattative tra i partiti e condannati per questo ad una breve durata
E penso anche a Mickey amici del Congresso alla particolare posizione di debolezza del Presidente del Consiglio
Che negli anni passati anziché rappresentare la guida della maggioranza e del Governo essa uno Stato il punto di equilibrio di fragili accordi politici tra i partiti
Fino a ieri il nostro ed è quindi un sistema che potremmo definire di democrazia identitaria
Ovvero un sistema nel quale la funzione delle istituzioni era la mera rappresentazione delle diverse identità politiche e partitiche presenti nel Paese
Un sistema quindi evidentemente poco efficiente in termini di capacità di governo
Negli ultimi quindici anni invece abbiamo cercato di a rizzare e oggi portiamo a compimento un sistema di democrazia decidente
Nel quale la funzione essenziale delle istituzioni e assicurare sulla base delle scelte dei cittadini del corpo elettorale
Una efficace azione di governo da una parte ed una indispensabile azione di controllo e di garanzia dall'altolà sull'azione stessa del Governo
Nel nuovo contesto chi ha ottenuto il consenso degli elettori ha il diritto dovere di governare attuando quel programma
Naturalmente attraverso
Le iniziative legislative e chi risulta sconfitto in sede elettorale ha il compito di controllare l'azione del Governo e di formulare se ne è capace proposte alternative
Nell'attuale Fazzi sì e quindi profondamente modificato anche il ruolo del Governo negli equilibri istituzionali ed è questo il problema che pone il Presidente Berlusconi
Nella cosiddetta Prima Repubblica pensate bene a questi dati il Governo poteva al massimo cercare di favorire la media pone fra i diversi gruppi di maggioranza e di opposizione sulla definizione delle soluzioni legislative che adottavano
Durante questa fase di massimo splendore per così dire della Prima Repubblica
Oltre il settanta per cento delle leggi è stato approvato con il cosiddetto metodo legislativo consociativo cioè con il voto favorevole anche dei parlamentari di opposizione
E questo metodo consociativo ha inciso evidentemente in maniera assai gravidanza è negativa sulla crescita del nostro debito pubblico perché erano leggi distesa
Oggi invece come accade nelle più avanzate democrazie anche in Italia il Governo ha assunto la funzione di guida della maggioranza
Grazie al rafforzamento che gli deriva dalla diretta legittimazione elettorale
Diretta legittimazione che è stata anche rafforzata dall'introduzione con la legge elettorale dell'indicazione del candidato premier sulla scheda
è una novità assoluta rispetto al passato una novità che occorre salutare favorevolmente ma che occorre anche consolidare come dopo di Roma alla fine
Si superano le alleanze fatti prima delle elezioni
E gli elettori danno un preciso mandato alla maggioranza al Governo e soprattutto al suo leader di governare per l'intera legislatura realizzando il programma presentato
Questa evoluzione della forma politica di governo prima ancora che di quella istituzionale del nostro Paese
è stata resa possibile anche
Dalla modifica radicale della configurazione del nostro sistema dei partiti
Che si è realizzato soprattutto nell'ultima tornata elettorale
Quando questa evoluzione ha compiuto un passo decisivo
Siamo passati dalla presentazione di liste con un unico simbolo che contenevano candidati di diversi partiti alla presentazione di liste di candidati che avevano come base di riferimento il partito che oggi
Sta per nascere
E la costituzione dei gruppi parlamentari unici del Popolo della Libertà sia alla Camera che al Senato prima ancora che si giungesse alla formazione del nuovo partito del Popolo della Libertà ha rafforzato queste indicazioni
Io voglio qui ringraziare anche per il mio ruolo era mia attività di ministro per i rapporti col Parlamento
Fabrizio Cicchitto e Maurizio Gasparri
Presidente infaticabili dei due gruppi parlamentari e popolare Bertacco né i loro vicepresidenti vicari loro vicepresidenti con loro tutti i parlamentari
Vi voglio ringraziare non solo per i risultati molto positivi dell'azione di governo che dopo brevemente richiamerò ma anche perché hanno saputo interpretare in maniera intelligente questa novità del sistema politico ed istituzionale
Rafforzando quel continuum Governo maggioranza parlamentare che ci ha fatto davvero diventare in questi tutti mi in questi dieci mesi un tutt'uno
Nella
Azione di governo e nell'azione parlamentare
Questo percorso ha prodotto dei dati e dia frutti estremamente importanti in questi primi dieci di mesi di legislatura
Sono stati ieri richiamati dal Presidente Berlusconi sono a vostra disposizione nella cartella che vi è stata consegnata all'ingresso
Non li richiamerò oltre
Di lo solo che in questo periodo il Governo ha deliberato circa cento provvedimenti legislativi
Solo un terzo dei quali sono quei famosi decreti legge sui quali troppo spesso c'è una polemica sbagliata
Ebbene di questi quasi cento provvedimenti
Più della metà sono stati già approvati definitivamente dal Parlamento cinquantasei e più di il settanta per cento di essi su no stati già approvati ad almeno un ramo del Parlamento il che significa che nelle prossime settimane diventeranno definitivamente leggi
Sono dei dati eccezionali quasi il settanta per cento dei provvedimenti che è stato già per diventare leggi se si pensa che nella scorsa legislatura il Governo Prodi aveva portato a compimento un meno della metà dei provvedimenti che aveva presentato
All'attenzione delle Camere ma questo anche per una precisa scelta politica
Perché noi abbiamo superato con il Governo
Berlusconi
La prassi di quei governi che facevano scelte che erano destinati a diventare di meno da restare di mero annuncio alla quale non derivavano poi dei concreti affetti della vita dei cittadini ma soprattutto
Delle scelte di mero annuncio rispetto alle quali nessuno sapeva di chi era la responsabilità se poi non si traducevano in provvedimenti legislativi concreti
E io voglio ringraziare per il contributo che danno all'efficienza la Sapienza con la quale svolgono il ruolo istituzionale che ricoprono
Anche i Presidenti della Camera Gianfranco Fini e del Senato Renato Schifani
Ministro la invito a concludere mi avvio a concludere volentieri dicendo che questi cambiamenti ora devono essere però consolidati
Devono essere consolidati da cosa
Da quella che a mio giudizio deve essere la vera ragione fondante del nostro partito la riforma istituzionale e la riforma regolamentare
Guardate c'è sempre il rischio che rispetto ai mutamenti introdotti si possa tornare indietro
Noi potremmo evitare questo rischio solo se sapremo introdurre in questi anni grazie alla spinta del nostro partito quelle riforme istituzionali quelle riforme regola TaRi che faranno sì che questo processo di cambiamento possa restare definitivo nelle nostre istituzioni ha mostrato di godere del gradimento degli elettori
E la concezione più trasparente che vi possa essere della democrazia e la convegno è la concezione più efficace che vi può essere dell'azione di governo io chiedo a questo congresso
Di dare
La forza al nostro Presidente al nostro Governo al nostro partito di fare il luogo che il Popolo della Libertà rappresenti la risposta giusta la domanda di modernizzazione del nostro Paese di tempestività e di efficienza dell'azione di governo di responsabilità e trasparenza delle istituzioni che ci viene dal nostro paese se avremo realizzato
La riforma
Delle istituzioni dei regolamenti Keci atenei ero avremo compiuto quell'opera che sta alla base del lavoro del Presidente se Berlusconi di questi quindici anni e avremo realizzato il migliore contributo alla democrazia del nostro Paese vi ringrazio
Grazie Ministro Fitto
Ho il piacere di invitare a prendere la parola il Ministro dell'istruzione università e ricerca onorevole Mariastella Gelmini
Grazie grazie per fare il Ministro delle politiche comunitarie
Sì è vero che
Il sentiero si crea camminando devo dire che dai vostri volti dalle Energia
Dalla forza che si respirano in questa sala veramente il nostro è stato uno splendido sentiero una meravigliosa avventura
Un'avventura che è stata possibile grazie
Ad un incontro un incontro fra due storie due partiti tanti movimenti
Ma soprattutto grazie all'incontro fra
Due leader
Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini
Due leader con
Un temperamento un carattere certamente diverso
Ma accomunati da
Un valore
Un grande amore per il nostro Paese
Un grande amore per la nostra Italia è una forte
Volontà di cambiamento di riformismo
Sono stati molti
I percorsi che abbiamo fatti insieme molte le vittorie ma anche
Le sconfitte le delusioni
La grande traversata nel deserto e poi Piazza San Giovanni lo ricordava ieri il Presidente Berlusconi l'esperienza dei gazebo
Oggi il popolo delle realtà delle delle libertà è una grande realtà e come ha detto Ignazio la Russa
è un atto di generosità un atto d'amore verso il nostro Paese
E devo dire che in quei momenti a piazza San Giovanni nei gazebo l'Italia ha scelto ha scelto il cambiamento ha scelto di avviare
La guida di questo Paese del cambiamento ha un leader come Silvio Berlusconi che devo dire già in questi mesi ha dato prova di raggiungere risultati importanti quasi disperati
Il salvataggio della compagnia di bandiera la risoluzione del problema dei rifiuti in Campania
E poi il termovalorizzatore di Acerra nemmeno Santoro ci credeva eppure è stato possibile oggi è una realtà
E devo dire che il Popolo delle Libertà lo ha ricordato prima il ministro Vito esistono ha mai in Parlamento dove grazie alla guida dei nostri capigruppo sia alla Camera che al Senato abbiamo una squadra una squadra unità che lavora coesa non è più possibile distinguere un parlamentare di Forza Italia da un parlamentare di Alleanza Nazionale
Ma il PdL è una realtà anche nei Comuni nelle Province nelle Regioni e anche dopo la vittoria di aprile abbiamo raggiunto risultati insperati la storica vittoria nel Comune di Roma con Gianni Alemanno
La vittoria in Abruzzo e poi in Sardegna è la prova che il Popolo delle libertà esiste e dà prova di sei dà prova di grande
Capacità e di grande
Determinazione
Ma che tipo di partito siamo sì siamo un partito carismatico e non ce ne vergogniamo abbiamo dei leader non abbiamo la necessità di costruirli come la sinistra
Ma questo
Non significa che a noi manchino le idee manchino solide convinzioni e manchi un radicamento territoriale
Oggi voi lo dimostrate con la vostra presenza il Popolo delle Libertà è radicato su tutto il territorio ha una classe dirigente giovane preparata motivata
Che sarà
Fare ciò che gli italiani si aspettano che sa raggiungere risultati significativi così come il Presidente Berlusconi aveva auspicato nella sua discesa in campo
E quali certo molti sono i risultati che abbiamo che abbiamo raggiunto tutti all'insegna della libertà la libertà certo di opinione di espressione
La libertà di religione ma soprattutto la libertà dal bisogno la libertà dalla paura questi sono i convincimenti che muovono l'attività di Governo perché questo Governo vuole stare dalla parte dei cittadini
Vuole essere innanzitutto un Governo che sta dalla parte della vita senza se e senza ma perché nessuno può arrogarsi il diritto di stabilire
Quando una vita e degna di essere vissuta e quando non lo è
Ma devo dire che
In questi mesi abbiamo messo mano anche alla scuola con Mario Mauro con Valentina Aprea con tutti coloro che già erano presenti nel precedente Governi avevano condiviso il Progetto di letizia Moratti
E allora abbiamo messo mano alla scuola partendo da un assunto la scuola non appartiene alla sinistra o al sindacato la scuola appartiene al Paese e agli italiani
Vedete qualcuno ha sempre considerato la scuola come un luogo dove alimentare ideologia e vecchie ideologia bocciate dalla storia un luogo quasi separato dalla realtà
Ebbene
Io vi dico è finita un'epoca è finita l'epoca dell'indottrinamento ideologico
Nella scuola
è cominciata la rivoluzione della responsabilità la rivoluzione del merito unica vera leva di mobilità e di progresso sociale
Io dico hai tanti insegnanti ai tanti ragazzi che non si riconoscono nelle idee e nei valori della sinistra l'oppressione culturale è terminata
Noi abbiamo cominciato a dare alcune risposte a quell'emergenza
Educativa che aveva evocato il Santo Padre
Innanzitutto restituendo alla scuola la funzione di formare le giovani generazioni e allora abbiamo riaffermato il valore della disciplina il valore del rigore reintroducendo il voto in condotta il grembiule lo studio della Costituzione
Abbiamo cominciato
A fare chiarezza
Partendo dalla scuola elementare con un solo maestro un solo voto un solo libro perché
Un solo maestro perché serve una guida un punto di riferimento un solo voto perché dobbiamo avere il coraggio della chiarezza della parità nelle opportunità ma non negli esiti
Perché
Dobbiamo con un solo libro sostenere le famiglie aiutarle a risparmiare e poi abbiamo affrontato il tema dell'università
Un tema delicato dove è servita una grande operazione verità denunciando gli sprechi le inefficienze una certa autoreferenzialità dell'università
E ci siamo rimboccati le maniche privilegiando il merito garantendo
Più borse di studio favorendo il ricambio generazionale
Per questo voglio dire grazie ai giovani di Forza Italia di Alleanza Nazionale grazie ai giovani
Del Partito delle Libertà grazie per il vostro contributo perché
Nei mesi difficili quando è cominciata la rivoluzione del merito quando abbiamo iniziato a mettere mano i problemi della scuola e dell'università voi siete stati al mio fianco
Ricordo una puntata di Anno zero dove Giovanni Donzelli e Francesco Pasquali hanno stracciato Santoro e hanno messo in luce la bontà
Delle nostre proposte
Sì perché non dobbiamo mai dimenticare come diceva don Sturzo che la libertà esige soprattutto verità
E mi riempie di gioia saper di oggi al lavoro insieme in un unico grande movimento
Certo molto resta da fare ma il Paese ha capito ha capito che nel campo dell'istruzione e l'obiettivo e l'uguaglianza delle opportunità e non l'uguaglianza dei risultati
Oggi tocca al Popolo delle Libertà ambito garantire una vera libertà di educativa alle famiglie finalmente una vera parità scolastica
Basta polemiche fra la scuola statale la scuola paritaria la scuola è sempre pubblica perché è l'istituzione più forte e più importante che il Paese può avere
Ebbene per raggiungere questo obiettivo il Popolo delle Libertà deve dimostrare si capacità di ascolto capacità di confronto voglia di riformismo ma deve soprattutto dimostrare la capacità di decidere e di realizzare
La nostra missione proprio questa dare una prospettiva i giovani offrendo loro certezze e non seminando paure e false promesse
Ne sono certa che impegnandoci con tenacia e compassione apriremo la stagione
Di un nuovo umanesimo una nuova realtà un nuovo amore un nuovo senso del Paese allora auguri all'Italia auguri alla nostra Italia auguri a tutti noi perché è stato in gran destro ha ordinaria sfida
Grazie Ministro Mariastella Gelmini
Invitò
A prendere la parola
Il Ministro
Andrea Ronchi Ministro per le politiche comunitarie
Dovremo fare i
L'onorevole Antonio Tajani grazie
Amici prima di iniziare permettetemi di
Invitare il Congresso ad un grande applauso per una donna di coraggio l'amica Mariastella Mariastella tua rappresentato
Quando
Nelle strade
Gli eredi falliti dal sessantotto ti insultavano la televisione di Stato che insultava
Li volevano sconfitta dunque la tua dolcezza e serenità rappresentato l'Italia che non si arrende cioè vuole combattere e vincere una sfida contro la sinistra fallita quanta quella sinistra che ha condannato e attualità dalla speranza
A migliaia di giovani e grazie alla nostra sfida per la prima volta
Alla Università di Roma dopo che Veltroni aveva mandato a sfilare per le strade i bambini i ragazzi di centrodestra novità la Sapienza maggioranza assoluta grazie Mariastella grazie
Amici
Con vera gioia
Che oggi partecipiamo a questa nuova grande avventura
Una vettura che è destinata a cambiare la vita della politica italiana che canterà sicuramente l'Italia
Per tutti noi il Popolo della Libertà rappresenta sì una sfida ma anche il compimento di un grande sogno
Quella di dare agli italiani un grande meraviglioso nuovo partito moderato riformatore ridare sta dicendo a destra castigata guidare Alitalia per i prossimi anni e non sarà
Come scrive qualcuno qualcosa in modo ore l'erede di una democrazia Cristiana interclassista no questa sarà una costruzione solida capace nel tempo di assicurare all'Italia la certezza che i nostri valori non pagheranno mai
Il valore della famiglia del valore della persona umana il valore del rispetto del merito ma è salita legato al sogniamo oppure no all'Italia brutta sconfitta di una sinistra che si voleva condannare alla sconfitta dalla storia
In questa sede
Permettetemi di ringraziare
I due grandi padri di questo partito che oggi insieme costruiamo
Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini
Silvio Berlusconi ieri con il suo intervento innanzitutto ha dimostrato quanto sia falso un luogo comune
Che per molte settimane ha campeggiato nelle dei nostri giornali
Che ad essere una fonti dalle allargata
Ma quale Forza Italia allargata queste il partito della nuova Italia ma il partito della nuova Italia che insieme
Alleanza Nazionale e Forza Italia negli altri partiti che sono confluiti saranno che chiamati a guidarla in modo strutturale
Silvio Berlusconi è riuscito in un sogno è riuscito a bruciare quel copione che le novantatré dopo Tangentopoli qualcuno voleva disegnare per quella italiana
Un uomo Silvio Berlusconi capace di leadership che ha resistito a difficoltà scorrettezze colpi bassi insulti
Pressioni e non ha mai mollato neanche quando abbiamo perso le elezioni neanche nei momenti più bui
E poi Gianfranco Fini un applauso che il Presidente della Camera al luogo di Alleanza Nazionale che ci ha portato qui
Puliti
Portando la destra al Governo facendoci passare facendo rinascere una speranza che
Fino al novantatré sembrava rimanere soltanto un'utopia un sogno vi ricordate nel novantatré quando sono contro tutti
Lei ci dice diffidare
Il regime morente la democrazia cristiana i socialisti comunisti il quarantasette per cento dei romani credettero a quella speranza esito Berlusconi grazie a Silvio Berlusconi dice traffici Rutelli scelgo Fini egli è cambiata la politica dell'Italia grazie a Berlusconi grazie Gianfranco Fini
Noi partiamo da loro ma dobbiamo anche guardare al futuro
Domenica scorsa chiudendo il grande meraviglioso congresso di Alleanza Nazionale
Gianfranco Fini ha disegnato e descritto il Paese l'Italia i prossimi vent'anni e ha spiegato chiaramente come i valori della destra possono e debbono essere i germogli agli evito della nuova Italia
Questa e la nostra aspirazione questa e la nostra dote questo e il nostro credo
Da oltre dieci anni aveva ragione Mariastella Alleanza Nazionale e Forza Italia governano insieme centinaia di amministrazioni centinaia di Comuni regioni permettetemi una piccola considerazione
Voi ricorderete quando nel due mila uno la nostra coalizione vinse qualche giornale scrisse è un accidente numerico
Questo congresso di vostra che non siamo un accidente numerico siamo la speranza dell'Italia che è chiamata a governare dall'ultimo paese al Governo per dare all'Italia una speranza per il futuro sarà migliore nel futuro lo stiamo scrivendo oggi tutti quanti insieme
Ma oggi serve un ulteriore salto di qualità il peccato più grande amici sarebbe quello di accontentarsi
Quello di far convivere al nostro interno tratta tradizioni ma sarebbe sterile il Partito delle Libertà dovrà avere una forma definitivamente post-ideologica incastonata nella grande famiglia del Partito Popolare Europeo
E permettetemi di ringraziare il Presidente del Partito Popolare vertenze ieri in un grande discorso ha voluto innanzitutto riaffermare che la nostra famiglia quella
E noi a Fiuggi nel novantacinque quando cominciammo il meraviglioso cammino di Alleanza Nazionale dicendo subito che quella è la nostra famiglia di orientamento e di appartenenza vedere Marta anzi ha detto che Alleanza Nazionale in questi anni ha lavorato
A Spezia strutturata dentro del Partito Popolare Europeo quella nel nostro cammino quello è il nostro punto di approdo
Entrando nel PdL gli ex di ogni partito dovranno accertarsi di mettere in discussione perché l'Italia amici si aspetta da noi grandi risposte
L'amico Giulio Tremonti al quale tutti dobbiamo dare un grande applauso perché a Giulio ha capito per primo qual era la strada della risposta alla crisi grande economica c'è il segnato ci ha detto qual era la strada da percorrere
Questo è un periodo in cui ritorna lana ci sia la necessità del pensiero del fare politica perché bisogna dare protezione sicurezza i più deboli una politica capace di anteporre gli interessi particolari al bene generale
La difesa del lavoro la difesa delle famiglie deboli la difesa dei più poveri la certezza del futuro
Noi in Europa siamo l'unico Paese che ha capito qual è la strada noi abbiamo il coraggio di difendere risparmiatore difenderà di quel mai l'impresa è
Di assicurare protezione disoccupati e precari questi alla riforma riformista ad andare verso la risposta riformista del nuovo Governo
Ed è una risposta positiva rispetto al fallimento utopico del centrosinistra
E permettetemi di chiudere
Dicendo che noi come Partito delle Libertà dobbiamo dare una risposta anche
Alle aspettative di sicurezza noi siamo andati in Europa
A dire a quei circoli falliti dalla storia dalle urne della sinistra che ci impedivano che si volevano boicottare accusandoci di xenofobi e razzisti vada devo pesi il pacchetto sicurezza
Abbiamo messo le impronte
Non per essere xenofobi ma per difendere i bambini sfruttati e dalla anche per il per difendere il bando i diritti erano violentati psicologicamente
Noi siamo orgogliosi di aver dato una prova una manovra dignità a quei bambini che per troppo tempo la sinistra li ha superati guardate Roma guardate qual era il disastro divelto Toni le migliaia di persone abbandonate sfruttate immigrati clandestini che una Giunta di sinistra ma allora
Aveva certamente accettato e infine permettetemi di chiudere
Volendo alla nostra patria
E non possono chiudere ricordando quei meravigliosi soldati che hanno fatto grande l'Italia con i martiri di Nassiriya quegli italiani meravigliosi che hanno fatto a banalità del mondo quella di non è che la vogliamo
Quella di tale che doveva costruire è quasi il patrimonio qualità del domani prolungato è partito l'accordo grandi leader
Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi grazie
Grazie ministro Ronchi
Invito a prendere la parola l'onorevole Antonio Tajani vicepresidente della Commissione europea e si prepari il ministro Renato Brunetta grazie
Cari delegati cari congressisti voi siete qui a Roma certamente
Per festeggiare la nascita
Di un nuovo importante e straordinario soggetto politico che si chiama Popolo della Libertà ma siete qui a Roma soprattutto per confermare il vostro impegno
A difesa dei grandi ideali fondanti la nostra società italiana europeo occidentale
E all'Europa cari congressisti uno dei grandi ideali attorno ai quali
Sta nascendo il popolo della libertà
Non è un caso
Sei ieri è stato protagonista di questo congresso il Presidente del Partito Popolare Europeo Wilfried Martens non è un caso se oggi prenderà la parola il segretario generale del Partito Popolare Europeo tono Lopez
Non è un caso se domani presente prenderà la parola del presidente del gruppo parlamentare
Del Partito Popolare Europeo Salvador
Ma soprattutto non è un caso sei dal mille novecentonovantaquattro Silvio Berlusconi guardando al di là
Di quello che accadeva in quel momento aveva come punto di riferimento costante d'Europa che dovevamo costruire che non è l'Europa dei palazzi di Bruxelles che non è il Castello dei burocrati ma le
Troppa dei grandi valori l'Europa figlia della nostra storia dalla cultura di Rovato e la cultura della Grecia d'Europa cristiana pronta ad aprirsi agli altri
Pronta a giocare un ruolo straordinario oggi e domani non è un caso se nel corso del suo intervento di ieri Berlusconi ha insistito
Sul ruolo dell'Europa politica SEA ha insistito sull'importanza del Trattato di Lisbona
Non è tanto l'Europa delle banche non è tanto l'Europa della moneta è l'Europa della politica l'Europa che deve poter giocare una partita straordinaria in politica estera nella politica di difesa
Non è un caso sei grazie alla presenza dell'Europa sia ruolo giocato da Berlusconi da Sarkozy
E da Barroso si è risolta la crisi in Georgia non è un caso se grazie all'azione di Silvio Berlusconi se grazie all'azione
Di Sarkozy della Merkel di Barroso sia risolto il problema della crisi energetica tra
La Russia e Ucraina
è qui che l'Europa sta giocando un ruolo straordinario non è un caso se già nel mille novecentonovantaquattro Berlusconi diceva che noi crediamo in un mercato in un libero mercato
Che abbia però delle regole certe e uguali per tutti che è longilineo Ranza cari amici congressisti che lungimiranza
Se in tutto il mondo il libero mercato avesse avuto delle regole certe non ci sarebbe stata la crisi economica e finanziaria che oggi siamo ad affrontare
è la ricetta è proprio quella quando l'altro giorno al Parlamento europeo alla vigilia del G venti il leader laburista il pre si tenga il premier britannico Gordon Brown ha detto che servono regole fondamentali per la rinascita economica dell'Europa
Diceva quello che Berlusconi dice a danni non è un caso se oggi anche la cultura britannica contrari a questo mercato all'economia sociale di mercato
Ha capito che bisogna cambiare le regole quando Giulio Tremonti parla di regole non parla caso quando Giulio Tremonti parla come
Martens di etica del mercato dell'etica dell'economia non parla a caso
Questa è la nostra identità sono i valori attorno ai quali sta crescendo il Popolo della Libertà e non è un caso sei Gianfranco Fini
Quando
Con me alla convenzione
Europea si impegnava per dare un nuovo trattato costituzionale all'Europa è lì che nasce la novità è lì che si conferma ancora politicamente
Il nostro grande ideale di un'Europa che possa contare sempre di più e non è un caso sei grazie all'azione di Silvio Berlusconi per costruire un'Europa dicevano che eravamo ampi europeisti è l'esatto contrario noi abbiamo in testa un'idea di Europa che non è
L'Europa dei burocrati è l'Europa della politica è l'Europa dei valori e l'Europa degli ideali e quell'Europa che ci ha spinto per tanti anni ad essere protagonisti nelle istituzioni europee
E voglio qui ringraziare tutti i parlamentari europei che in questi anni nel Popolo della Libertà oggi
Hanno dato un contributo importante per far contare di più l'Italia e tra questi parlamentari europee non possiamo dimenticare innanzitutto Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini
Ma voglio ringraziarli tutti quanti perché qui i nostri parlamentari europei sono stati in grado di fornire a questo Paese un ministro come Renato Brunetta che voglio ringraziare qui un paramedico
Che ha portato una mentalità europea nel luogo dove meglio operare
E non è un caso
Se abbiamo candidato alla Presidenza del Parlamento europeo per la prossima legislatura un nostro parlamentare Mario Mauro vicepresidente oggi dal Parlamento europeo
Per contare di più l'Europa è il Berlusconi ha capito bene che di fronte a una crisi globale le risposte non possono che essere globali non c'è un intervento dove non sottolinei
Con tutto il Popolo della Libertà che l'Europa quel ruolo deve svolgere
Non è un caso se l'Europa oggi è stata capace di dare una risposta concreta
Per affrontare la crisi non è un caso
Se l'Europa è stata capace di dare un segnale forte per risanare le banche ma il nostro obiettivo non era quello di risanare le imprese bancarie il nostro abbia era quello di permettere alle banche di erogare credito alle imprese e ai cittadini circa il modo migliore per rimettere in movimento l'economia è il modo migliore per affrontare una crisi
E voglio anche qui
Ringraziare la persona il ministro italiano con il quale collaboro di più che il Ministro Altero Matteoli il ministro e i trasporti
Colori
Siamo dando anche una prospettiva diversa
Alla politica delle infrastrutture altro grande strumento per affrontare e superare la crisi
Ma la politica delle infrastrutture le reti transeuropee servono a spalancare le porte dell'Europa verso l'est ma anche verso il sud verso il Mediterraneo verso l'Africa non possiamo permettere che sia la Cina a occuparsi dell'Africa
L'Europa la Giudea per svolgere un grande ruolo da protagonista perché è soltanto garantendo la stabilità sortendo garantendo la crescita economica dell'Africa noi potremo risolvere il grande pro tema dell'immigrazione
Non passeranno più Presidente era ricadenti nel due mila e trenta e nel due mila cinquanta le politiche di sicurezza servono politiche che portino a garantire
La stabilità politica in Africa la crescita economica dell'Africa per risolvere il grande tema dell'immigrazione ecco perché siamo tutti quanti impegnati ecco perché dicevo che l'Europa è un grande ideale del quale tutti quanti noi ci riconosciamo
Un grande valore per i quali poi per il quale continueremo ad impegnarsi sapendo bene che Silvio Berlusconi oggi uno dei più grandi leader europei d'Europa colma così
Un vuoto che aveva da anni
E si ritrova finalmente a poter giocare un ruolo da protagonista per tutelare di interessi di mezzo miliardo di cittadini e tra questo mezzo miglia dodici da Dini dovranno esserci da protagonisti sessanta milioni di cittadini italiani che si riconoscono nel tricolore si riconoscono della bandiera dell'Unione europea
Grazie grazie all'onorevole Antonio Tajani vicepresidente dalla Commissione europea invito a prendere la parola l'onorevole Renato Brunetta ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione
Seguirà il il Ministro Sacconi
Grazie
Bastava
Mi commuovo
Grazie grazie
Grazie
Finalmente hanno fatto un podio giusto
Non sono qui
Per raccontarvi
Il lavoro che sto facendo che come Governo stiamo facendo
Lo conoscete già
Sono qui per dirvi che il successo che questo Governo sta avendo
è il vostro successo
Il successo culturale
Della nostra forza politica
Il successo di una rivoluzione iniziata con le scelte del Presidente Berlusconi
E che continua nell'attività di ciascuno di noi
Dai militanti del gazebo
Che in quel dicembre freddo
Quando nessuno ci voleva bene
Parlavano con la gente
Hai tanti militanti
Al lavoro dei coordinatori di partito al lavoro dei Ministri
Siamo noi
I rivoluzionari
Siamo noi rivoluzionari certamente imperfetti
Pieni di difetti
Ma siamo i rivoluzionari di cui l'Italia aveva bisogno
Non so se ve ne siete accorti ma c'è una rivoluzione in corso
è una rivoluzione come l'ha chiamata ieri Berlusconi è una rivoluzione borghese una rivoluzione liberale una rivoluzione moderata ma è una rivoluzione era nostra rivoluzione
Noi ne siamo i protagonisti
Voi ne siete gli artefici
Italiani ne sono e ne saranno i beneficiari
C'è la crisi
Siamo
Un po'sfigati
Ammettiamolo ogni volta chiediamo al Governo c'è la crisi
Però devo dire
Che proprio per questo siamo anche i più bravi
Perché dalla crisi traiamo gli elementi
Della nostra riforma
è una crisi seria preoccupante però attenzione non è la crisi del capitalismo né della globalizzazione è una crisi di crescita
Che ricchi reclama forze politiche che guardino al futuro è una sfida questa crisi è una sfida a noi
Il reclama questa crisi forze politiche che guardino al futuro e non al passato
Che sappiano immaginare nuove regole e non desiderino la regressione protezionista guardate
Questa crisi è il testo della nostra capacità di governo perché se noi riusciremo mantenendo le nostre idee mantenendo i nostri valori
Ad uscire come penso dalla crisi questa sarà la sanzione
Completa
Del nostro ruolo e della nostra forza
Abbiamo alle spalle
Quindici anni di grande crescita economica
Con la ricchezza mondiale che è cresciuta del cinque sei sette dieci per cento all'anno peccato però che
Di questa crescita economica nei quindici anni passati l'Italia abbia poco beneficiato
A poco beneficiato l'Italia perché era afflitta e affetta
Da un'inefficienza strutturale del suo stato dei suoi apparati burocratici delle sue infrastrutture da noi lo Stato non funzionava non funziona
E quando la crisi finirà noi dovremmo a vere e Unitalia efficiente un'Italia funzionante per non restare più indietro
E i guasti
Che avevamo e che ancora abbiamo vanno affrontati a brutto muso senza fare sconti a nessuno
Senza subire il ricatto di presunta forte sociali
Sempre meno rappresentative talora per niente rappresentative tanto nel mondo della politica quanto nel mondo del sindacato
A muso duro
Quindi
Con la mente rivolta un solo interesse quello dei cittadini questo è il nostro mestiere di rivoluzionari imperfetti
C'è un'Italia che tarda a sparire pure essendo già morta
E c'è un'Italia che tarda ad affermarsi pur essendo già nata
Noi dobbiamo essere
L'Italia che vive il presente e guarda al futuro la sinistra e l'Italia che ancora i conti aperti con il passato
Non sarà facile
Anche noi ripeto non sempre siamo perfetti siamo pieni di difetti siamo pieni di egoismi siamo precedente
Anche noi
Diretta G del passato
Ripeto sarebbe troppo facile dire loro
Noi
Abbiamo e dobbiamo avere il coraggio anche
Di guardare al nostro interno
Di guardare alle nostre imperfezioni di guardare alla nostra incapacità di rappresentare
Questa Italia fino in fondo
Le idee servono a rendere credibile ed utile la politica la crisi della sinistra non è una crisi organizzativa non la risolveranno cambiando segretari come si cambiano i guardaroba stagionali
La loro e prima di tutto una crisi di idee
Ma ancor di più una crisi morale
Le poche idee che hanno
Sono di conservazione restaurati Rizzi elettrodi va bene le nostre
Che con fatica
Con fatica
Stiamo elaborando
Sono la nostra azione il nostro lavoro il nostro fare
Da una parte sola dalla parte dei cittadini
Ma c'è un blocco burocratico clientelare e parassitario difeso da chi pretende di tenerci legati al passato
E ci sono forte dinamiche libere produttive che si ritrovano nel buon capitale nella buona finanza nelle buone professioni nel buon lavoro dipendente
Che urlano il bisogno di essere rappresentate
Noi dobbiamo avere l'orgoglio di rappresentare queste porte
I giovani lavoro dipendente le partite IVA
I professionisti
Gli anziani
Chi ha veramente bisogno
Noi
Abbiamo di fronte questa sfida
La vera lotta di classe del nostro tempo
Non è quella
Tra imprenditori e dipendenti del privato tra capitale e lavoro quel continuano ispirarsi i partiti della sinistra e taluni sindacati dobbiamo porre mi perdoni Rossini intenti sano ho finito
La vera lotta di classe
è quella
Tra il buon lavoro
Il buon capitale
E la classe sfruttatrice
Che è quella delle burocrazie parassitarie
La vera lotta di classe è contro le burocrazie parassitarie ovunque essi si nascondano
è il buon lavoro dall'altra parte e il buon capitale
Se noi riusciremo a vincere questa lotta di classe
Avremmo realizzato una nuova Italia grazie
Grazie al Ministro Brunetta
Unità familiare Ministro Maurizio Sacconi Ministro per il lavoro la salute e le politiche sociali
Si prepari onorevole Italo Bocchino
Prego il minimo coni
Di esserne di stare nei tempi per non doverlo interrompere grazie
Chi siamo noi
Chi sono loro
Se chiedete ad uno di loro chi siete comincerà col dirvi ce l'hai un'ora di tempo
Perché noi invece a differenza di loro possiamo risolvere questa domanda
Non utilizzando quel ma anche
Che non era solo un'espressione di un segretario di transizione ma al modo di essere di un partito che voleva contenere vuole contenere nel suo interno tesi antitesi senza nessuna sintesi
Noi siamo coloro al contrario che in una parola possono dire
Possiamo dire chi siamo
Voi siamo coloro
Che collocano al centro di ogni cosa la persona
Può sembrare poco
Può sembrare un'affermazione banale
Può sembrare un'affermazione retorica ma in realtà non lo è
Di fronte alle tante autoreferenzialità che nega non questo valore fondamentale
Le autoreferenzialità di tanta parte dello Stato delle istituzioni educative
Di quelle socio-sanitarie di quelle finanziarie
Ma anche le autoreferenzialità di tanti corpi intermedi
Spesso dei partiti delle associazioni
Di tutti cioè quei soggetti istituzionali e non che
Perdono il fine ultimo quello della vita buona della persona
La persona ovviamente non può essere considerata in senso
Se la considerassimo come un elemento isolato
Commetteremmo un'astrazione la persona va considerata nelle sue proiezioni relazionali
E quindi dalla persona discende la nostra attenzione alla famiglia
Luogo delle relazioni affettive
All'impresa luogo delle relazioni di lavoro alla comunità luogo delle relazioni solidali
Così come dalla persona deriva la nostra attenzione
Ai criteri della libertà della responsabilità della sussidiarietà che hanno tutti a riferimento la nostra volontà di esaltare il potenziale che c'è
In ciascuno di noi in tutti noi in tutte le persone
Noi quindi siamo
Innanzitutto dei conservatori
Noi siamo conservatori dei buoni valori a partire da questo valore fondamentale loro sono conservatori di quelle autoreferenzialità che negano proprio i buoni valori
Noi siamo una sintesi noi siamo conservatori e rivoluzionari perché come diceva Tony Blair alla sua sinistra
I valori non cambiano ma i tempi si
E questi aiuti e questi valori ci aiutano ad approntare la grande crisi
Domani per iniziativa del Governo Berlusconi si aprirà il primo summit sociale da che si è aperta la grande crisi dei mercati finanziari
Si aprirà a Roma
Con gli otto paesi che si allorché l'hanno già lunedì I quattordici Paesi che include l'anno la nuova
Dimensione Egeo economica e politica del mondo
E si riuniranno per nostro impulso all'insegna
Di un tema people forse scusa le persone prima di tutto
Cioè nella grande depressione
Siamo noi nella dimensione internazionale come abbiamo fatto nella dimensione interna a porre in primo luogo al centro la persona colui che viene colpito dalla crisi
Siamo noi ad avere voluto provvedere alle persone ma anche siamo noi coloro che sanno di dover ripartire dalle persone
Cioè i investendo su di esse garantendo il reddito nel tempo di non lavoro ma anche un investimento formativo che consenta nel tempo di non lavoro di incrementare il capitale umano perché nel dopo crisi
Qualunque cosa succederà di una sola cosa possiamo essere certi che conterrà la capacità del nostro capitale umano di accelerare il passaggio all'economia della conoscenza
Noi siamo
Quindi i conservatori e rivoluzionari insieme
Così come noi siamo laici e cristiani insieme
Noi abbiamo saputo dimostrare di fronte ad un valore fondamentale messo in gioco da un provvedimento creativo della nostra giustizia anomala
Noi abbiamo saputo reagire non siamo
Stati a guardare non ci siamo girati dall'altra parte come Ponzio Pilato
Noi abbiamo riconosciuto in gioco il valore della vita
Noi
Attraverso una decisione unanime del Consiglio dei Ministri sostenuta in primo luogo
Dal Presidente del Consiglio
Abbiamo realizzato una dimensione più alta della laicità che non può essere confusa con la liceità quella dimensione più alta della laicità
Nella quale non possono non essere compresi per credenti e non credenti valori fondamentali proprio come quello da cui sono partito il valore fondamentale della persona
Come diceva Benedetto Croce non possiamo non dirci cristiani
Al di là del nostro rapporto con la fede
Sì siamo
Ispirata i nel caso Englaro
Alla inserissimo criterio del dubbio
E lì pronti adesso abbiamo operato secondo i laicisti ma principio di precauzione che tra vita e morte non ha dubbio non può nel dubbio la scelta non può che essere la vita
Quindi il laici e cristiani insieme
Laici e cristiani capaci di opporre al nichilismo
Un valore fondamentale come quello della vita che non è solo un valore civile mai la premessa della stessa vitalità economica e sociale che vogliamo risvegliare nel tempo di crisi
E lo vogliamo fare soprattutto pensando ai più giovani
A coloro i quali ha voluto innanzitutto è avvilito guardare Silvio Berlusconi ieri
Quei giovani che a Benedetto sedicesimo ha così bene descritto
Come giovani portatori per loro natura di nuovo slancio ma spesso vittime del nichilismo diffuso
Però assetati di verità e di ideali proprio quando sembrano negarli e allora che siamo nuovi
Noi siamo il pensiero noi siamo una parola noi siamo un'azione che vogliono dare
Soddisfare questa sete di verità ed ideali
Grazie ministro Sacconi
Invito a prendere la parola
L'onorevole
Italo Bocchino
Vicepresidente vicario del Gruppo del Popolo della Libertà alla Camera dei deputati seguirà l'onorevole Fabrizio Cicchitto
Grazie cari amici del Popolo della Libertà
Quella
Di oggi è una grande giornata è un grande momento
Ancora più importante della nascita nel mille novecentonovantaquattro con la discesa in campo di Silvio Berlusconi di Forza Italia e con la svolta di Fiuggi che Gianfranco Fini ha voluto
Imprimere alla destra italiana
Allora ci furono due grandi momenti di cambiamento da un lato la scelta di un imprenditore che coraggiosamente decide di rompere gli schemi della politica discende in campo e impone al Paese il bipolarismo
Dall'altro il coraggio di Gianfranco Fini che cambia la destra italiana
Ma quei due momenti importantissimi essenziali per la nostra storia politica
Avevano comunque una percentuale di razionalità
Erano figli di uno stravolgimento della politica italiana dovuta Tangentopoli si era creato un vuoto oggettivo
Dovuta alla scomparsa dei partiti che governavano il Paese
E quindi fu il momento
Di dover colmare quel vuoto che spinse Berlusconi a cambiare vieta e spinse Gianfranco Fini ad accelerare un percorso che era già nella storia nel DNA della destra italiana
Oggi il momento è più importante perché Cuesta di oggi è una scelta razionale
Allora correvamo a coprire degli spazi
Sapendo nella peggiore delle ipotesi di poterci soltanto guadagnare
Oggi
Mettiamo in campo il patrimonio di due partiti le rendite di posizione dei singoli leader dei singoli dirigenti
Per svolgere un servizio nei confronti dell'Italia
Penso di rispondere al richiamo
Di tutti voi gli elettori del PdL che nella grande manifestazione del due dicembre avete lanciato un appello
Ai dirigenti dei partiti affinché si unifica sono nel grande Popolo della Libertà
Quello che stiamo
Costruendo il frutto di un atto di generosità di Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini
Che riducendo oggettivamente i privilegi che ognuno avrebbe potuto avere
Tenendo sì il suo orto costruiscono pur aumentando i rischi lo strumento di cui il Paese ha bisogno per stabilizzare quel bipolarismo che in Italia è sempre stato messo in discussione è sempre stato claudicante
Oggi non è la fine del percorso di Forza Italia nella fine del percorso di AN e l'inizio di una grandissima scommessa che abbiamo il dovere di vincere
E ho il dovere
Essendo stato
Per fortuna il suo allievo prediletto e il suo figlio putativo di rivolgere un pensiero romantico e commosso a Pinuccio Tatarella per commercia saputo spiegare
Qual era l'obiettivo su cui bisognava lavorare
Nel mille novecentonovanta a novembre del novantatré anni prima del giorno in cui Berlusconi dicesse
Che a Roma avrebbe votato Fini anziché Rutelli
Tatarella già in un appunto per Gianfranco Fini scrisse a quello che stiamo facendo tre anni prima dalla discesa in campo di Berlusconi
Parla del grande contenitore arioso capace di mettere insieme coloro che proporre Nendo da culture o da partiti diversi
Potessero avere dei punti in comune
Per costruire l'alternativa alla sinistra
Allora se è una grande scommessa non citiamo piccoli obiettivi
Io non voglio un PDL che abbia come obiettivo il Governo di legislatura non voglio un PDL che abbia come obiettivo
La vittoria elettorale del due mila tredici
Ho quarant'anni e voglio un PDL che abbia come obiettivo la costruzione dell'Italia alla formazione degli italiani
Del due mila e trenta è queste alla nostra grande scommessa
Dobbiamo pensare in grande stiamo costruendo uno dei più grandi partiti dal mondo
Ter funzionerà benissimo
Abbiamo avuto due embrioni del PdL gruppi alla Camera e al Senato che sono stati due momenti straordinari di unità politica di propulsione di pensiero
E anche di capacità di integrare le classi dirigenti
Non dobbiamo fare un'operazione tattica ma l'operazione strategica
Non dobbiamo essere il contenitore di più identità ma dobbiamo costruire una nuova identità che superi definitivamente il Novecento
Che è suo marito definitivamente le rotture civili che Alitalia ha avuto nel secolo passato dobbiamo costruire una nazione nuova moderna competitiva forte orgogliosa e giusta
Dobbiamo avviare una profonda rivoluzione culturale
Che ribalti la società che la sinistra ci ha imposto prima con il cattocomunismo e poi con il sessantotto
Abbiamo i numeri per farlo e abbiamo caso che la sinistra non avrà mai
Mentre loro sono alle prese con la biodegradabilità dei leader noi abbiamo più di un leader abbiamo la forte leadership di Silvio Berlusconi che goda del consenso dalla maggioranza degli italiani
Abbiamo la grande leadership di Gianfranco Fini che è di vostra da dieci anni di essere uno dei tre
Politici più apprezzati di questo Paese
Loro hanno carenza che noi abbiamo abbondanza loro non hanno un'identità politica di riferimento noi abbiamo il saldo ancoraggio al Partito Popolare Europeo
Loro hanno come strategia la staticità del sistema noi abbiamo come strategia il cambiamento il rinnovamento la rivoluzione all'interno di questo Paese
Loro hanno alleanze eterogenee noi abbiamo alleanze omogenee
Loro hanno un elettorato fatto di assistiti dai sindacati dalla politica dagli fannulloni
Noi abbiamo un blocco sociale ed elettorale
Partono dall'Italia per la produttività del merito della competenza e della competizione
Dobbiamo restituire dignità e primato alla politica dobbiamo parlare una grande rivoluzione per rieducare l'Italia rispetto ai danni che ha fatto il settantotto
E ringrazio la mia amica Mariastella Gelmini con cui abbiamo lavorato insieme in questi mesi
Per il coraggio che ha avuto non è possibile che fino ad oggi sia stata una vergogna a parlare nella scuola e nelle università di gerarchia di autorità di meritocrazia di disciplina
Gli alunni imparino allora ero fino
Quando entrano concluso quando entrano gli insegnanti imparino ad essere educati imparino a rispettare l'Italia
Abbiamo un grande processo facciamo le riforme
Creavamo un Paese nuovo con un grande cambiamento guidato da Gianfranco Fini e da Silvio Berlusconi costruiamo l'Italia del merito contro quella dei fannulloni
L'Italia operosa contro quell'assistita Alitalia educata contro quella irrispettosa d'Italia disciplinata contro quella sciatta
L'Italia dell'autorità riconosciuta e contro quella anarchica l'Italia che guarda al futuro
Contro quella che difende il peggio dal passato è questa la missione dal Popolo della Libertà
Perché come diceva Alcide De Gasperi politica vuol dire realizzare
Grazie onorevole Bocchino invito a prendere la parola all'onorevole Fabrizio Cicchitto presidente del gruppo del Popolo della Libertà alla Camera dei deputati
Onorevole non
Allora
Consentitemi cari amici per allentare un attimo l'attenzione
Di
Farvi riflettere sull'enorme problema
Che
D'iniziativa politica di Silvio Berlusconi e di Gianfranco Fini
Di
Costruire il partito nelle elezioni del tredici aprile ci pone come classe dirigente del Popolo della Libertà
Perché vedete noi abbiamo rovesciato tutti gli schemi consueti in genere si fa prima un partito
Unificando più partiti poi si va alle elezioni magari si scopre che due più due non fa quattro ma fa tre
E invece per quello che ci riguarda è successo che noi prima di costruire il partito siamo andati alle elezioni e abbiamo visto alle elezioni che due più due fa sei
E adesso però abbiamo un problema e lo abbiamo innanzitutto noi come classe dirigente nazionale e locale di cui il tuo partito di far due cose
Di fare le elezioni amministrative e di costruirlo questo partito
Di fare le elezioni amministrative e allora guardate alle elezioni amministrative l'esperto di Sanz Silvio Berlusconi o di San Gianfranco Fini è molto minore
Delle elezioni politiche
E gli elettori guardate non guardare hanno tanto al quadro nazionale gli elettori simili sul per anno con i candidati Sindaci i candidati consiglieri comunali che noi abbiamo presentato
E allora la partita sarà molto impegnativa io ricordo che noi in Forza Italia per esempio abbiamo avuto sempre una gara con Silvio Berlusconi e l'abbiamo quasi sempre persa
Nel senso cioè che alle elezioni politiche magari prendevamo in una data città cinquanta e poi alle elezioni amministrative perché avevamo sbagliato candidati ne prendevamo trenta e e quindi noi questo problema del fare delle liste competitive non di clienti ma di persone che stanno sul territorio che portano avanti l'azione del partito
Questo problema allora diamo
E non dobbiamo affrontarlo sottovalutando lo è un problema più che di Silvio Berlusconi è o il problema della classe dirigente di questo partito sia che venga da An sia che venga da Forza Italia
E consentitemi di dirvi poiché abbiamo un altro problema
Al di là degli Statuti
Al di là del settanta e trenta abbiamo il problema complesso
Dico ostruire un partito nuovo partendo da due forme di partito quella di AN e quella di Forza Italia che sono profondamente diverso
E io credo che però l'esperienza sci consenta di superare questa dicotomia nel senso cioè
Che noi dobbiamo guardarci in giro per il mondo e capire quello che è successo e non c'è dubbio che Forza Italia che è il partito del Popolo delle Libertà nasce come partito presidenzialista
Lui dato da un leader carismatico
Ma questa non è un'anomalia italiana come ci raccontano i giornali come essa è una caratteristica dell'Occidente
Dell'Occidente che lancia dei leader
Obama
C'hanno riempito la testa di Obama e non è un episodio di carisma quello di Obama e poi prima Bush Reagan e Clinton e così via ma vedete liste anche l'esperienza
Degli altri Paesi ci dice un'altra cosa
Anche l'esperienza presidenzialista americana quindi la più estrema
Che questi leader non erano soli
A fianco e dietro di loro il Partito Democratico e il Partito Repubblicano negli Stati Uniti d'America son delle robe spesse e sono dei partiti presenti nel territorio
Sono dei partiti che aggregano cultura sono dei partiti che aggregano interessi sano dei partiti che mettono insieme fondazioni riviste tendenze culturali
Ecco la grande operazione che noi dobbiamo fare
è quella di combinare insieme un partito con una guida carismatica e contestualmente un partito interclassista
Pluri culturale radicato nel territorio che arde le sedi a livello nazionale e locale
Di confronto e di riflessione politica combinando così il meglio e non il peggio della storia di Forza Italia e di Alleanza Nazionale
Vedete poi noi ci dobbiamo misurare con alcune questioni e io per ragioni anche del lavoro che il faccione debbo porre una
Ed è la questione ineludibile di cambiare i tempi i ritmi la sostanza della decisione politica e parlamentare
Troppo lenta e inceppata a fronte dell'area della velocità che caratterizza la società civile
Bisogna che ci intendiamo però anche fra di noi quando si solleva questo problema
Al di là di qualche battuta l'intenzione di fondo quando si rilevano i ritardi del Parlamento
è quella di salvare la politica quell'autentica non di affossarla
L'antipolitica amici si può affermare
So proprio se non cambiano i ritmi e l'efficienza delle istituzioni
Adesso stiamo realizzando il federalismo il federalismo però va collocato in un contesto più ampio di come lo pensa la lega
Cioè nel quadro di una grande riforma istituzionale
Fondata sul presidenzialismo che è materia culturale sia di Forza Italia sia di AN sul federalismo e certamente sul ruolo del Parlamento
Ma sostenere il ruolo del Parlamento implica il fatto che chi vuole difenderlo deve anche sapere che questa difesa non può essere sta attica e conservativa per superare l'oggettiva lentezza dei lavori parlamentari occorre la riforma dei regolamenti parlamentari
E allora voglio dire stiamo attenti perché altrimenti noi rischiamo che sia il Governo ossia il Parlamento se non facciamo questo salto di qualità vengano risucchiati nelle sabbie mobili dell'Alento Grazia burocratiche regolamentare
Allora non dividiamoci fra fautori del decisionismo dell'Esecutivo ed è del e di tradizioni chiederle come invito a concludere il PEGI e difensori delle prerogative attuali dal Parlamento e lavoriamo tutti in teme per far sì che presidenzialismo federalismo e Parlamento informato siano i i punti forti di una grande riforma io voglio concludere però
Su un punto che ha sollevato molto all'inizio di questo congresso
Guardate noi ci incontriamo come Forza Italia e come An e abbiamo regolamentato le forme di questo incontro
Però guai a noi se nel tempo medio-lungo questo processo long comporti una fusione complessiva e il sub e rammento delle antiche divisioni e delle antiche di e delle antiche altrimenti noi abbiamo fatto una federazione di partiti
Mentre invece noi stiamo facendo un grande partito
Del centrodestra moderato e riformista che deve combinare insieme le storie della destra democratica e le storie del centro del centro sinistra di cattolici socialisti riformisti e liberali che hanno costituito il tessuto connettivo di Forza Italia di Forza Italia insieme ad An vi ringrazio
Grazie all'onorevole Fabrizio Cicchitto presidente del gruppo del Popolo della Libertà alla Camera dei deputati
Prima di passare al prossimo intervento ricordo che i lavori del Congresso dopo l'intervento dopo la pausa pranzo che seguirà le per vento del Presidente Fini riprenderanno oggi pomeriggio puntualmente alle quattordici e trenta necessaria la puntualità
Ora presento il prossimo oratore Antonio l'ho persa i Stories
è un amico che danni esortato il centrodestra italiano le forze moderate e riformiste ad unirsi nel segno della grande famiglia popolare europea
Ha insomma indicato in anticipo la strada del Popolo della Libertà
Grazie di essere qui la parola attorno l'ho persa segretario generale del Partito Popolare europeo
Grazie
Grazie per voi
Vostro invito per essere quei
Alla vera capitale dell'Europa che questa attività di Roma
Grazie
Devo dire a una persona che mi fa l'onore di fare la nettezza che il Presidente Silvio Berlusconi
Un grande statista è un leader di fama indiscussa
Silvio no non solo viene rispettato tutta l'Europa ma nel mondo
Egli è soprattutto uno dei rari politici che possiede grande carisma indiscussa esperienza è una visione chiara per il futuro di questo Paese
Saluto anche i tanti amici del Popolo della Libertà e sono arrivato riunire di cui oggi è un saluto particolare lo voglio rivolgere
Anche ad un partito Alleanza Nazionale
Che in questi
In questi anni ha saputo intraprendere
Con grande tenacia e con grandissima serietà
Gianfranco Fini
Almeno con noi
Abbiamo
Mondeo
Il mondo
Buon
Lei stava ringraziando Presidente
Presidente Berlusconi perché è vero
Vedo davanti dei miei un mare dei giovani uniti il segno di una passione politica e civile comune unire alle il vostro Presidente condiviso Nannelli oneri italiani
La vostra
E l'autentica passione per la libertà e la giustizia sociale per la democrazia la famiglia e la patria ciò che unisse è una parola
E la passione per il Popolo della Libertà a mezzi
Nei vostri cuori pater entusiasmo dei forti e dei LEP veri liberi
Fin dal mio arrivo in questa sala gremita e ho percepito un forte senso di gioia Lion via e il sentimento
Di chi si appresta a costruire un progetto che saprà durare nel tempo
Con la nascita del Popolo della Libertà voi oggi scrivete una pagina importante per il futuro di questo Paese
Voi oggi scrivete la Historia del centrodestra per i prossimi decenni e o lo fate cono Slanzi alla condizione
Che vi contraddistingue da sempre
Io
Mi riconosco in tutti voi un partito dinamico un grande partito dei tutti i moderati italiani inserito nell'alveo del Partito dei popoli europei del Partito Popolare Europeo che oggi rappresento davanti a voi
Questo passaggio mi ricorda un'altra unificazione a cui ho assistito in prima persona nel passato quella del Partito Popolare spagnolo di fosse Maria bar
Un processo lungo
Ma pieno di ricompense le stesse che con l'Iraq anche tu Silvio con il tuo nuovo grande partito congratulazioni
Sono convinto entrambi la dia lei come miglior vani e tantissimi militanti stia per nascere cui io oggi un grande progetto politico che ha come obiettivo il bene di tutto il Paese
Un progetto che Nasser Del Basso e che ha destinato ad avere un peso importante sia sulla Senna europea nessuna quella internazionale
Noi abbiamo testimonianza di questo abbiamo qui un bensì al Presidente la Commissione europea grande amico mio Antonio Tajani
Ugo capogruppo al Comitato le regioni siano votarlo o un giusto è bravo candidato per la presidenza il Parlamento europeo Mario Mauro
Il popolo e la libertà può offrire a tutti voi un ruolo di protagonisti un ruolo determinante nella modernizzazione dell'Italia
Per costruire insieme una grande forza di centrodestra che sia allo stesso tempo europeista democratica aperta e moderna
Un partito che sappia fondere in sé varie anime e che rappresenti con autenticità ex Lazio nuovo la spinta riformista e liberale di cui l'Italia ha certamente bisogno amici
Io oggi voglio incoraggiarli ad affrontare insieme le sfide che ci impone l'Europa nei prossimi anni
Le elezioni europee
Sono ormai vicine e in questo momento abbiamo sempre più bisogno di unità di apportare forte che sappia fare sentire la sua voce
Anche all'interno delle istituzioni europee
Insieme
Noi vogliamo dare rinnovata forza all'Italia evitare che il finto progressismo populista opportunista e propagandistico e la sinistra occupino né spazi d'Europa
Noi
Noi iniziamo BIA all'insegna statalista della sinistra che nasconde un progetto vuoto
Via al moderno che propone tasse troppo alte che affondano le nostre piccole e medie imprese e le nostre famiglia nel baratro
Via alla ideologia vecchie pressante che non sa rinnovarsi a guardare il futuro che avanza
Vi è anche al finto riformismo lanciato inizialmente era al pene al Lingotto
E poi si è rivelato essere una grande impresa
In giro degli italiani
Voi
Il Popolo delle Libertà rappresenta una vera forza di governo a vocazione maggioritaria senza se e senza ma
Voi siete giustamente contrari ai vecchi rituali alle vecchie alleanze torbide al vecchio sistema di fare politica
Per voi e il futuro dell'Italia si può affrontare solo modernizzando le strutture dello Stato non fora ghiandole con vecchie logiche assistenzialiste tipiche della sinistra
Noi siamo con voi
Quando indicate che risolve nuovamente premiare il merito e valorizzare l'individuo
Nel suo insieme
Noi siamo con voi quando denunciate l'ambientalismo estremizzato reazionario della sinistra dia poniamo quando denunziate una pubblica amministrazione pletorica troppo costosa è largamente inefficiente cari amici
Io vi dico che i nostri disabili in Europa e dell'Italia meritano di più solo i partiti di Partito Popolare Europeo rappresentano sempre l'unica e vera e valida alternativa alla sinistra
Mentre la sinistra italiana ed europea guardava indietro voi invece guardavate via lontano verso il futuro
Verso la costruzione di una grande ed autentica cassa dei Reform misti e dei moderati
Mentre il sentore destra in Italia si rinnova giorno per giorno anche attraverso l'attività d'esperienza di Governo
Il centro sinistra Italia cosa fa
Se ne sta a litigare e a frammentarsi ulteriormente invece di guardare ai reali bisogni degli italiani invece di cogliere
Le sfide della modernità come fa il vostro Ministro e forse il mio
Mentre voi
Portate a termine le legislature in modo stabile responsabile la sinistra fa solo finta di avere un'alternativa credibile all'attuale Governo
Il loro sono proclami vuoti e propagandistico sì promesse demagogiche che vogliono solo prendere in giro gli italiani amici anche in Belgio in vista di queste prossime elezioni europee io vi chiedo dunque
Perché la stare che il nostro progetto europeo rimanga bloccato sui binari arrugginiti del socialismo che la sinistra perché votare per promesse populiste
Che l'etere è vero a lungo termine i nostri cittadini nel baratro del debito pubblico del protezionismo nella chiusura internazionale
Perché
Affidarsi a vecchie ideologie quando abbiamo la possibilità di viaggiare tutte insieme all'alta velocità europea
Noi
Popolari europei
Assieme a voi da sempre ci battiamo per avere un mercato interno europeo Pio interrato
è un modello socio economico sostenibile basato sull'economia sociale di mercato l'unica vera alternativa alla visione e statalista della economia della sinistra
Basta
Basta con gli attacchi indiscriminati alla nostra politica fatale il senso di responsabilità buonsenso e dei lungimiranza
Basta con le proposte demagogiche che porterebbero l'Italia ed Europa neri socialismo e nel protezionismo economico
Dia a un progetto europeo valido che sappia continuare
La responsabilità economica giustizia sociale e la libertà individuali
è solo se saremo uniti possiamo farcela
Solo all'interno di una cooperazione con i partner europei internazionale riusciremo a superando l'attuale crisi
Finanziaria ed economica questo lo sa i l'amico mio il Ministro Giulio Tremonti che sta lottando per questo anche a Bruxelles
Solo
Solo nel rispetto del valore fondamentale espressi dal Partito Popolare Europeo e arrivati di nel programma elettorale del nostro partito per le prossime elezioni europee le nostre idee saranno vittoriose
Per questo motivo voliamo rilanciare insieme la idea di un'Europa che sia più vicina al sui cittadini un Europa vicina alle nostre vite quotidiane I nostri bisogni e alle nostre comuni istanze lavorative e personali
Attraverso il nostro programma elettorale noi vogliamo ricordare i benefici di un'area di interscambio comune in Europa per le nostre piccole e medie imprese il valori il riconoscimento dei
Torino è studio l'Europa per i nostri figli che vogliono viaggiare o studiare in quasi a
Paese europeo noi voliamo abbattere i costi burocratici nelle nostre imprese che operano in Europa
L'Europa mezzi può essere tutto questo
Ed insieme
Possiamo farla crescere ancora qui e il benessere di tutti e con la forza delle nostre comune ed è
Auguro quindi a tutti voi e alla vostra preziosa iniziativa di oggi il sul sesso il successo che si merita sia l'Italia che l'Europa
Credo
Profondamente che con voi
L'Italia riuscirà a recuperare l'entusiasmo a rilanciare il suo ruolo in Europa e nel mondo a ridare dinamismo all'economia
Era attuare efficace politiche il sociale che portano l'Italia verso un'ulteriore modernizzazione masse con voi oggi un nuovo soggetto politico nella Historia del vostro promettente avvenire un futuro che in Italia convoglierà milioni di cittadini e che si apre con questa promessa
Per il popolo e la libertà per il futuro e la libertà di tutti gli italiani
E Rivara Italia grazie tante
Grazie
L'onorevole Lo
E adesso con vero piacere che invito a prendere la parola questo primo Congresso nazionale del Popolo della Libertà il Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini
Grazie
Fare
Grazie
Grazie grazie care delegate
Grazie
Caro delle
Carte e cari delegati del primo Congresso nazionale
Al Popolo della Libertà
Desidero innanzitutto
Ringraziandovi per
Questa plauso che certamente
Sta a significare tante cose
Mi sta a significare in primo luogo
La validità
La bontà
Se me lo permettete l'intelligenza di una scelta strategica è stata fatta da coloro che hanno
Deciso di dar vita al Popolo delle Libertà
Permettetemi innanzitutto di ringraziare
Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Per
La chiarezza
E anche
Per la generosità con cui ieri
Nel suo intervento introduttivo del Congresso
In un colpo solo ha spazzato via tanti luoghi comuni perché no
Tante interpretazioni maliziose o interessate
In alcuni casi
Tante legittime paure
Silvio Berlusconi ieri è stato chiarissimo nella dire
Che cosa è
Il Popolo delle Libertà
Popolo delle libertà non è
Forza Italia allargata
Il Popolo delle libertà non è la fusione più o meno fredda tra diversi soggetti politici
Popolo delle libertà non è un semplice cartello elettorale il Popolo delle Libertà è un nuovo grande soggetto politico di popolo
Sintesi
Dei valori
Delle storie dei patrimoni delle esperienze di donne di uomini che
Avevano storie politiche diverse
Ma sempre avevano avuto ben chiaro che l'obiettivo di una politica quando è una politica alta con la P maiuscola è innanzitutto quello del bene comune
Il Popolo delle Libertà è un grande incontro di donne di uomini liberi che ha nel cuore il desiderio e il sogno di un'Italia migliore
E
Silvio Berlusconi lo ha detto non soltanto con una
Cristallina chiarezza come emerge del resto oggi
Commenti di tutti coloro che stanno seguendo la genesi del Popolo delle Libertà
Silvio Berlusconi lo ha detto facendo maggio e di questo personalmente lo ringrazio
Ad un uomo che
Aveva creduto nel Popolo delle Libertà quando era difficile crederci
Il richiamo caro Silvio che ieri hai fatto a Pinuccio Tatarella non è stato soltanto
Per me
Per gli amici di Alleanza Nazionale
Una bella riferimento a un amico che non c'è più
è stato in qualche modo così l'abbiamo letto
L'omaggio ad un'intuizione politica
Permettetemi
Di rendere omaggio
Ad un altro uomo che aveva creduto nel Popolo della Libertà quanto Pinuccio quanto i dirigenti di Alleanza Nazionale che per una sorta di tragica ironia del destino
Proprio questa mattina ci ha lasciato il sottosegretario Ugo Martinat dal Segretario regionale
Gli Alleanza Nazionale in Piemonte
Era
Anche
Un uomo che amava l'Italia
Che credeva nella forza delle idee
Un uomo del fare
Come tante volte ama dire al Presidente del Consiglio l'idealismo e al tempo stesso il pragmatismo la concretezza
Dallo studio dalla su
Ci aiuteranno in questo cammino
Ed è altrettanto vero
Che sei ieri Berlusconi ha spazzato via quelle che potevano essere le interpretazioni maliziose
è doveroso da parte mia riconosce al Presidente del Consiglio che il Popolo della Libertà
Nonostante tante buone intenzioni nonostante la lungimiranza di alcuni nonostante l'impegno
Il Popolo del Libertà non sarebbe nato
Senza quella lucida follia che in alcune circostanze per davvero sembra guidare l'azione del Presidente del Consiglio
Berlusconi ha creduto nel Popolo della Libertà anche quando sembrava per davvero
Molto molto difficile realizzarlo
Ma questa ormai e storie di ieri
Oggi il partito c'è
Ha una leadership perché
Di tutta evidenza la leadership naturale la leadership di chi in qualche modo lo ha fortemente voluto e lo ha costruito
E proprio perché è un grande partito di popolo in capo alla leadership di Berlusconi vi saranno oneri e onori
Certamente l'onere di garantire che il Popolo delle Libertà sia sempre di più quel che può e deve esserci
Un grande partito di popolo e quindi un grande partito democratico il che non dovrà mai significare
Un partito diviso in correnti
Perché la divisione in correnti e in molti casi la caricatura della democrazia
Grande partito democratico
Un grande partito
Che discute
Un grande partito che si confronta un grande partito plurale
Plurale perché sintesi positiva non compromesso al ribasso sintesi in qualche modo evolutiva di posizioni di storie di tradizione un grande partito plurale
Che non potrà mai essere anarchico
E non lo sarà proprio perché
Come è risultato chiaramente anche dagli interventi di ieri
Alla base
Di quella che la piattaforma ideale
Alla base di quella che è la sintesi dei valori del Popolo del Libertà c'è un unico manifesto
Che il manifesto del Partito Popolare Europeo pluralismo e sostanziale unità
Democrazia senza correntismo sono forme organizzative che un partito moderno un partito proiettato per il futuro deve saper garantire
Sono certo che proprio perché
Non è in discussione
La leadership di Berlusconi riuscirà a garantire questa metodologia e modalità organizzativa che è indispensabile
Per far fare ulteriori passi avanti al nostro Paese
Popolo delle Libertà
Grande soggetto politico sintesi di storie di culture diverse
Che entra sulla scena politica al pari di quello che due anni fa
Ha fatto il Partito Democratico
Non è questa la sede
E la mia veste istituzionale in qualche modo mi obbliga al rispetto doveroso nei confronti degli avversari per giudicare se il Partito Democratico abbia dato vita ad una sintesi felice o meno di storie di culture di tradizioni diverse
Certo è
Che è un'Italia in cui vi sono due grandi raggruppamenti politici
Due grandi raggruppamenti che hanno delle precise ascendenze di tipo europeo anche se è di tutta evidenza
Che una differenza di fondo cioè
Tra il Partito
Democratico il Popolo delle Libertà
Perché mentre il Popolo delle Libertà ha ben chiaro che a pieno titolo nella famiglia del popolarismo europeo la sua casa madre
Il Partito Democratico ancora oggi si dibatte circa l'opportunità di schierarsi a Bruxelles
Nell'uno o nell'altro fronte a riprova
E questa non è polemica ma soltanto considerazione oggettiva
Che forse quella sintesi di valori e più apparente che reale
è comunque certo che Popolo delle libertà il Partito Democratico rendono l'Italia più europea
Rendono l'Italia ha più vicina a quella democrazia in cui è regola l'alternanza
Rendono l'Italia più simile a quella democrazia europea che è basata su un sistema intimamente bipolare
E
Nella lunga relazione di Berlusconi ieri vi è stato una riferimento
Che non è stato forse colto a sufficienza dagli osservatori che mi permetto rapidissimamente di riprendere
Rusconi rivendicando anche al partito anche al Popolo delle Libertà questa capacità di far marciare l'Italia verso una dimensione più europea ha detto
Forse
Il bipolarismo potrebbe anche evolversi in senso bipartitico
Non so se sono maturi i tempi
Non so se ci sono le condizioni certo è caro Silvio e cari delegati
Che il Popolo delle Libertà dovrà mettere quanto prima all'ordine del giorno del suo dibattito interno
Quale atteggiamento assumere
In occasione di quel referendum elettorale già fissato per il sette di giugno che al di là del merito della legge elettorale rappresenterebbe inevitabilmente una forte accelerazione verso un sistema bipartitico
E non lo dico soltanto perché al pari di altri o contributi ho contribuito alla raccolta delle firme per rendere possibile il referendum lo dico perché il referendum è sempre
La forma più evidente di democrazia diretta e sempre il massimo livello di coinvolgimento di un popolo e se siamo Popolo della Libertà
Beh credo che non si possa derubricare l'appuntamento del sette di giugno come un piccolo incidente di percorso
Anche se lo sappiamo perfettamente può creare la necessità di discutere tra di noi e di discutere coi nostri alleati ma questo e in qualche modo il peso della politica ed è il dovere di un grande partito plurale
E di un grande partito che ha una strategia
Certo è
Che la nascita del Popolo della Libertà garantirà la stabilità al nostro sistema neanche la stabilità all'attuale Esecutivo
Perché l'esperienza recente ha insegnato
Che quando oppure all'interno di un'alleanza
Vi è la necessità Perra identità di partito per visibilità di partito
Quando vi è la necessità di assumere posizioni che in alcune casi sono non omogenee a quelle degli altri bensì del elimina prima o poi una frizione che può anche sfociare
In una tensione in un indebolimento dell'azione dell'esecutivo
Un unico grande partito il Popolo della Libertà alleato con la lega e con il la nel PAT lombardo garantisce che l'Esecutivo sarà più stabile e che in qualche modo quell'azione di governo
Che è alla luce in qualche modo del mandato che gli italiani hanno dato con una percentuale di consenso che impone il rispetto quel rispetto che tutti oggi in Europa hanno nei confronti del Popolo della Libertà dei questa unità sostanziale di intenti darà certamente stabilita e possibilità all'Esecutivo di camminare sollecitamente verso quelli che sono gli obiettivi che ha posto al centro della sua azione di governo
Ma non è di questo che vi voglio parlare questa mattina
Perché credo che il Popolo delle Libertà
Proprio perché
è un grande partito di popolo proprio perché ha un grande consenso debba in qualche modo pensare alla sua missione strategica
Viene in qualche modo definire il suo progetto di media e lunga durata
Credo che la grande scommessa del Popolo delle Libertà sia innanzitutto dimostrare
Che quando c'è buon governo
Democrazia dell'alternanza non vuol dire come in Italia qualcuno sembra credere che una legislatura governa il centrodestra nell'altra legislatura governa il centrosinistra no il Popolo delle Libertà
Ho dimostrare se ne è capace e ne può essere capace che quando si hanno idee quando si hanno progetti per il medio per il lungo termine la democrazia dell'alternanza non coincide con una legislatura
La missione del Popolo della Libertà deve essere
Governare bene
E al tempo stesso disegnare l'Italia dell'immediato domani
Pensare alle sue politiche alle sue strategie in un arco che va al di là della legislatura immaginare d'Italia che verrà
Pensare all'Italia di domani e costruirla giorno per giorno perché non siamo
Un circolo culturale
Siamo un grande partito italiano siamo il partito degli italiani abbiamo la possibilità di incidere nell'azione di governo pensarla l'Italia non è sufficiente bisogna costruirla costruirlo giorno per giorno
E per farlo
Credo che occorra innanzitutto avere ben chiaro
Che dobbiamo guardare nel profondo della nostra società
Dobbiamo innanzitutto essere coscienti che la nostra è una società sempre più atomizzata sempre più individualistica
In cui si è perso il senso di una profonda coesione dobbiamo essere capaci cari amici di alimentare una speranza collettiva
Dobbiamo in qualche modo offrire un grande sogno al nostro popolo dobbiamo se volete usare un'altra espressione ridare un senso al nostro essere Nazione dobbiamo ridare agli italiani il senso di appartenenza ad una comunità
Qui abbiamo il dovere di farlo
Non soltanto perché siamo alla vigilia
Di una ricorrenza storica
Nel due mila e undici ricorrerà il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia dobbiamo chiederci che cosa significa essere italiani oggi lama significhi dobbiamo chiederci che cosa significa
Pensare l'Italia che verrà l'Italia che in qualche modo è già
Alle porte nelle nostre case
Per farlo
Voglio dare al Congresso
E se me lo permette al Presidente del Consiglio anche per all'azione quotidiana del Governo
Oltre che per le conclusioni di domani che come ha giustamente anticipato saranno conclusioni ha rivolto al futuro voglio dare al partito a quello che sento il mio partito
Il fatto che io sia al Presidente della Camera e quindi abbia il dovere
Il dovere di rispettare le istituzioni e di essere super partes non significa certo rinunciare
Ad avere delle idee e in qualche modo ad alimentare il dibattito delle idee o di offrire alla platea al mio partito qualche suggestione
Cosa significa pensare Italia che verrà cosa significa cercare di comprendere la natura della nostra società
Credo che significhi interrogarsi
Fare analisi e in qualche modo indicare delle linee di azione su tre grandi questioni
La prima è quella relativa alla qualità della nostra democrazia
Il che vuol dire poi in modo diretto o indiretto discutere riflettere sul nostro assetto istituzionale
In occasione del Congresso di Alleanza Nazionale ho citato una bella espressione di un centro studi
Che paragonava l'Italia
Ad un calabrone fino a qualche anno fa
Contro la legge della fisica si alzava e volava
Poi
Un'Italia crisalide
Un'Italia in perenne transizione io credo che il compito del Popolo delle Libertà sia fare uscire da quella crisalide la farfalla che c'è sia porre termine alla lunga troppo lunga transizione
E la qualità della nostra democrazia passa attraverso la capacità che avremo di dar vita delle istituzioni che rispondano alle due grandi necessità valoriali di ogni democrazia
Perché una democrazia è per davvero capace di risolvere i problemi della gente quando è autenticamente rappresentativa
E al tempo stesso quando è autenticamente governante
Non ci può essere contraddizione né in termini culturali né in termini istituzionali tra democrazia intesa come diritto il popolo di far sentire la propria voce attraverso i propri rappresentanti e una democrazia capace di governare
Non soltanto di discutere non soltanto di analizzare ma capace di decidere è la grande sfida dei tempi moderni perché rispetto a qualche tempo fa
O la democrazia è rappresentativa e governante oppure se
Pone il suo baricentro soltanto sotto l'aspetto della rappresentatività senza tenere nel dovuto conto la necessità di rispondere in tempi reali a sfide che sono sempre più imponenti e democrazia
Rischia di apparire non in sintonia con le esigenze più profonde di un popolo
Democrazia rappresentativa democrazia governante qualità complessiva del nostro sistema democratico il che vuol dire cari amici
Riprendere il discorso troppe volte interrotto
Su quelle riforme istituzionali che sono indispensabili in un Paese come l'Italia che se vuole vincere la sfida della modernità
Deve modernizzare la sua costituzione perché non credo che ci siano dubbi
Sul fatto che
Gli articoli della prima parte della Costituzione
Sono articoli che meritano sicuramente rispetto perché hanno assunto anche nella loro quotidiana declinazione una valore che è il valore di tutti gli italiani
Se mi posso permettere al riguardo
Credo che
Tra i punti fondamentali della Costituzione in una Costituzione così ampia come la nostra
Nella prima parte è un riferimento a quella Europa di cui l'Italia è uno dei padri fondatori non guasterebbe non si poteva certo pretendere che
Nella stagione costituente nel quarantasei quarantotto i nostri padri costituenti individuassero nell'Europa quella casa comune di tutti gli europei nell'Unione europea che oggi in qualche modo è realtà ma se si può parlare di riforma della PAC tutti o nel fermo restando che la prima parte non merita particolari modifiche se non forse l'inserimento all'ideale e ad un ben preciso valore europeo realizzi nella seconda parte dalla Costituzione si deve cambiare
La seconda parte della Costituzione si deve cambiare
Perché rischiamo altrimenti di non far uscire la farfalla che c'è nella crisalide
Perché rischiamo
Di non rendere qualitativamente migliore la nostra democrazia perché rischiamo di non cogliere l'aspetto importante di una democrazia che deve essere rappresentativa e governante e questo vuol dire
Affrontare i temi
Che fanno parte danni del dibattito politico il tema di quale rapporto tra il Governo il Parlamento
Di quale rapporto debba esservi all'interno del Parlamento tra le due Camere
Perché credo che sia per davvero arrivato il momento di prevedere che il federalismo di cui parlerò di qui ad un attimo
Abbia completa attuazione attraverso quel federalismo istituzionale
Che comporta necessariamente che al
Che una delle due Camere del nostro sistema parlamentare
Sia la Camera delle Regioni o delle autonomie o del territorio o come meglio si ritiene di chiamarlo
E se
E se si dà vita ad una nuova forma di Stato
Ed è un processo che in qualche modo si avviato negli anni passati e che può trovare compimento attraverso l'introduzione di un Senato federale o delle autonomie
è doveroso discutere di quale forma di governo
E credo che anche da questo punto di vista
Il dibattito che abbiamo alle spalle ma soprattutto quella sintesi di culture politiche che abbiamo posto al centro del Popolo delle Libertà possa indicare una strada
Una strada che faccia piazza pulita anche di polemiche che in alcuni casi non hanno ragione di esistere
Perché è di tutta evidenza che in questa Costituzione
I Presidenti della Camera del Senato hanno il dovere di rispettare la Costituzione vigente e quindi in qualche modo di rimarcare il ruolo centrale del Parlamento nel processo legislativo
Ebbene fa al Presidente del Consiglio a rivendicare la necessità di un rafforzamento dei poteri dell'Esecutivo che gli consenta non soltanto maggiore tempi
Questi vita e incisività nell'azione del Governo ma gli consenta anche di avere una squadra di Governo che sia in qualche modo strettamente collegata
Alla valutazione del Presidente del Consiglio da della capacità dei singoli ministri ma ma
Se vogliamo evitare
Che in modo ricorrente la polemica esca ed esca dalle pagine dei giornali abbiamo un'unica strada
Porre quanto prima in Parlamento la discussione della forma di Governo e della forma di Stato e rilanciare come Popolo delle Libertà una grande stagione costituente perché se vogliamo
Tirare allo scoperto la sinistra
Se vogliamo comprendere se è passatista o proiettata verso il futuro se vogliamo in qualche modo verificare la sua reale volontà di ammodernare il sistema italiano beh non dobbiamo fare altro che dal sei
Tutto a quello che saggiamente alla Camera l'altro giorno il Ministro Calderoli ha detto quando a fronte dell'ordine del giorno Franceschini che chiedeva la maggioranza di riporre nell'agenda della prima Commissione affari costituzionali
La discussione della cosiddetta bozza Violante
Molto saggiamente Calderoli a nome del Governo ha detto siamo d'accordo ci impegniamo a farlo e allora amici miei
Bisogna farlo per davvero perché la modifica dei regolamenti parlamentari è un anello di una grande stagione di riforme riformiamo il Parlamento
Riformiamo la forma di governo riforniamo i regolamenti parlamentari cerchiamo di costruire un'Italia proiettata in avanti
Sarà quella la cartina di tornasole
Non del riformismo del Popolo delle Libertà che è di tutta evidenza sarà quella la cartina di tornasole della volontà della sinistra italiana Anna di essere per davvero con lo sguardo proiettato in avanti o di essere al contrario nostalgica di una stagione sostanzialmente consociativa
Di paralisi delle azioni della di esecutivo e di sostanziale impossibilità del Parlamento di legiferare con i tempi e secondo le esigenze imposte dalla società in cui viviamo
Bene
Una grande spinta
Che in qualche modo
Rappresenta
Quel primo piano
Gli analisti
Le pongo appunto all'attenzione del Congresso immaginiamo l'Italia che verrà il primo piano di analisi e questo la qualità della nostra democrazia l'assetto delle nostre istituzioni
In secondo piano d'analisi
è per certi aspetti ancora più impegnativo
è relativo alla qualità della vita degli italiani nel prossimo futuro
è in qualche modo la questione connessa
A quale sarà l'assetto economico che l'Italia assumerà quando saremo usciti da questa crisi
So bene che non è questione che riguarda soltanto noi
è la grande questione sulla quale si interrogano in tutto l'Occidente istituzioni partiti sindacati i ceti dirigenti i popoli interi
E certo comunque
Che si tratta di una domanda
Quale sarà l'assetto economico dell'Italia quale sarà la reale condizione di vita degli italiani nei prossimi anni
Che pone delle domande e impone ovviamente delle risposte
Che possono essere fornite soltanto se si parte da alcune consapevolezze
Chiamiamolo di vedere nel Popolo delle Libertà ci sono
La prima consapevolezza è che questa non è una crisi come le altre
Non è una crisi congiunturale non è uno dei tanti momenti ciclici
Questa è una crisi strutturale
Questa è una crisi che in qualche modo chiama in causa la natura stessa del capitalismo così come il capitalismo si era strutturato negli anni passati
Credo che sia andata irrimediabilmente in testi l'immagine un po'autoconsolatoria di un capitalismo senza regole
Di un capitalismo in cui gli spiriti animali riescono sempre e comunque a determinare
Una avanzamento un progresso della società
è risultato evidente a tutti che la crisi attuale una crisi che ha le sue radici anche nel fatto che l'economia negli ultimi tempi avevano messo il baricentro sulla finanza più che sulla produzione reale di ricchezza
è una crisi in cui
Fatta risalire a quello che è stato il momento iniziale la vicenda entro per comprendere che c'era una patologia intrinseca nel nostro sistema liberata vitalista c'è un grande colosso dell'energia
Decideva di investire i suoi utili non per migliorare il prodotto non preoccupare nuove fette di mercato ma unicamente per speculazioni di Borsa che potevano consentire di aumentare i dividendi e di premia aree con stipendi molto elevati i manager ma che poi è stata l'origine della crisi quel colosso e in qualche modo di quella slavina che si è abbattuta sull'economia statunitense e poi a scacchiera sull'economia mondiale
è la crisi di quella nuova ideologia
Giulio Tremonti ha individuato molto bene in quel bel libro la paura e la speranza è il mercatismo
Un mercatismo senza regole un mercatismo totem assoluto
Il mercatismo in cui la finanza finisce per essere
Il sostituto dell'economia badate nessuno può essere così stolto da pensare tiene banco la finanza siano la causa del male
Senza le banche senza la finanza non c'è libera capitalismo non ci sarebbe la possibilità di far crescere per davvero l'economia reale delle società è che c'è stato una degenerazione negli ultimi anni che è sotto gli occhi di tutti
Ma se questa in qualche modo il problema qual è la risposta
Piani gemella risposte in valori tradizionali non abbiamo per certi aspetti nulla da inventare né da scoprire perché la risposta ad una crisi finanziaria dell'economia sta innanzitutto nella consapevolezza
Della necessità di nuove regole
Nove regola che ovviamente non possono essere regole nazionali
Sono le regole che la collettività internazionale dovrà darsi e si saprà dare ma regole che riponga hanno al centro dell'economia il lavoro il lavoro inteso come capacità concreta di produrre ricchezza reale
Non soltanto speculazione non dividendi madre
Concretezza del fare
Valori tradizionali che richiamano
A quella visione di un'economia di mercato
In cui l'aggettivo sociale non è un orpello
Beh in qualche modo strettamente connaturato alla natura dell'economia perché ho l'economia e il sociale o per certi aspetti rischia di essere un'economia antisociale nello stesso momento in cui si riflette negativamente sulle condizioni di vita
Di popoli interi
Perché dico valori tradizionali
Perché non c'è nulla di nuovo sotto il sole non c'è nulla da scoprire al riguardo quello che ha detto il Presidente Martens fiere richiamando il manifesto del Partito Popolare Europeo
Non soltanto è iscritto in una lunga tradizione culturale della miglior dottrina europea ma in qualche modo è in linea guida dell'azione i tanti Governi sempre più continenti
Quell'economia sociale di mercato
Che ovviamente cammina di pari passo con la valorizzazione di quel principio di sussidiarietà
Che fa sì che ci sia sempre collaborazione tra ceti intermedi sia nella versione cosiddetta orizzontale sia in quella capacità che
L'economia sociale deve avere di far fare alle istituzioni superiori soltanto quello che istituzioni immediatamente inferiori non riescono a garantire
Sono
Considerazioni che vi sono no
Ma sono a ben vedere considerazioni
Che dimostrano chiaramente come la risposta alla crisi globale che è in atto possano essere fornito soltanto da categorie culturali
Che per certi aspetti continua ad essere estranee se non sconosciute a quella che è la cultura della sinistra italiana ed europea
Perché la crisi vera della sinistra italiana non è tanto una crisi di consenso è una profonda crisi di idee è una profonda crisi di valori di riferimento
è una crisi che deriva dal fatto che si è spenta da tempo nella società italiana ed europea
Quell'egemonia di gramsciana memoria che faceva sì che per anni fossero soltanto i maitre à penser cosiddetti di sinistra a comprendere ciò che si muoveva nella società Oria italiana e a orientarne il cammino
Secondo quelli che erano
I punti di riferimento di quella cultura
E se
Questa chiave di lettura è giusto comunque accettabile dobbiamo fare un passo in avanti
Dobbiamo chiederci che cosa significa declinare questa categoria valoriale questo riferimento all'economia sociale di mercato la centralità del lavoro nell'economia declinarla nella realtà nazionale
In un'Italia in cui
è forte come a tutti noto il ruolo delle piccole e medie imprese
In cui uno dei principali ammortizzatori sociali continua ad essere la famiglia in cui certamente c'è una miriade di associazioni di volontariato di non profit
Il nostro è un Paese che pur avendo vanno in una struttura liberal capitaliste assai diverso nella sua configurazione sociale da quello di molti altri Paesi che hanno abbracciato la logica del mercato
Che cosa significa tutto ciò
Anche qui senza alcuna presunzione qualche idea qualche spunto qualche considerazione utile spero
Per un dibattito interno e poi per le individuazioni di politiche coerenti
Credo che in una logica italiana significhi innanzitutto avere consapevolezza della necessità di tre grandi accordi che devono essere preparati e realizzati nel corso degli ultimi anni tre grandi patti
Il primo patto amici miei
Un patto tra generazioni
Noi dobbiamo far sentire i padri e i figli
In qualche modo dalla stessa parte della barricata
Qui dobbiamo far sentire partecipi non soltanto di una sfida comune ma capaci di costruire un futuro in comune dobbiamo
Elaborare le linee di azione per passare da una uguaglianza perché oggi ancora
Val perché in qualche modo garantisce la solidarietà
E quindi in qualche modo garantisce la tutela i più deboli
Lo dobbiamo trasformare far passare dimenticare modernizzare in una logica che sia il welfare delle opportunità perché oggi andrà Ande vera sfida non è soltanto tutelare i più deboli e garantire opportunità ai più deboli e a garantire opportunità ai più deboli
Significa guardare in particolar modo i giovani
Ecco perché patto tra le generazioni
Può avere qualche ricaduta nella riforma della previdenza forse non sta a me dirlo
Ma certo è che immaginare politiche economiche e sociali conseguenti ad un patto tra generazioni
Può in qualche modo fornire un contributo alla domanda iniziale facciamolo sentire il nostro popolo tutto figlio di una medesima comunità e in qualche modo portato a realizzare una medesima speranza
E poi un altro fatto un altro accordo
Quello
Forse più attuale e al tempo stesso più richiamato nel passato
Il vero grande accordo che occorre realizzare tra il capitale e lavoro perché le vecchie categorie
Quelle marziane
Sono irrimediabilmente vecchie e datate del secolo scorso non c'è più una società divisa in proletari e borghesi
Non se ne sono ancora accorti alcuni che a sinistra continuano a pensare all'Italia esattamente com'era
Nell'epoca della ricostruzione dell'epoca del fordismo nell'epoca del dopoguerra
Oggi in qualche modo siamo tutti in qualche modo produttori al tempo stesso consumatori c'è una grande Italia di consumatori
Consumatori che possono vivere di reddito a lavoro dipendente o di vivere con reddito autonomo ma che sono in qualche modo il superamento di una logica classista
E se così è credo lo sia dobbiamo fare in modo che le istituzioni un grande partito come il nostro
Si impegni per promuovere un'autentica concordia sociale
Se vogliamo per davvero tagliare radicalmente e definitivamente l'erba sotto i piedi della sinistra che più si attarda con una visione ottocentesca allarme esame della sua attuazione della società italiana
Dobbiamo promuovere la concordia tra le categorie dobbiamo attivare quei meccanismi per cui datore di lavoro e lavoratori si sentano anch'essi interessati ad un unico progetto e se la politica promuove concordia sociale
Gli amici miei poi compito delle istituzioni
E distribuirle in modo più giusto la ricchezza che viene prodotto
Credo che sia anche questo una grande grande sfida un grande patto e bisogna pensare a realizzare quello tra le generazioni quello tra la capienza il capitale e lavoro
E il terzo grande patto per capire quale sarà la qualità della vita degli italiani di domani e il patto tra il nord del sud
Il nostro meridione rischia
Di pagare più degli altri imposto dalla crisi
Per il mille ragioni che sono in qualche modo ragioni storiche
E se vogliamo garantire che vi sia davvero una ritrovata coesione nazionale dobbiamo partire dalla coesione sociale
Io non temo affatto il federalismo fiscale per quel che riguarda l'impatto che può avere nel Meridione
Per certi aspetti il federalismo fiscale può essere una grande opportunità
Per liberare delle energie per rompere dei condizionamenti per mandare finalmente al macero una logica che quella clientelare quella del favore che in qualche modo diventa la garanzia per l'ottenimento di un successo
Certo è però e ne dobbiamo essere coscienti che se il federalismo fiscale è una grande opportunità per tutta l'Italia
Per il Sud può essere opportunità soltanto se lo Stato non soltanto c'è ma se lo Stato afferma la sua presenza
Se lo Stato viene percepito unicamente
Come il participio passato del verbo essere il federalismo fiscale può essere per davvero un elemento di disgregazione
Ed ecco perché
Per certi aspetti quel che è accaduto ad Acerra l'altro giorno assume un valore simbolico di altissimo rilievo
Perché quando lo Stato c'è e in qualche modo riafferma la sua presenza nel meridione per garantire quelle che sono condizioni di competizione con il nord da
Pari opportunità con il nord quando il meridione si libera dalla piaga dei rifiuti che il nord non conosce o conosce in qualche modo in misura assai minore lo Stato afferma una presenza positiva
Non dobbiamo temere il federalismo fiscale dobbiamo temere la latitanza delle istituzioni nel meridione
E questo vuol dire
Se vogliamo dar vita ad un patto nord sud che le politiche
Devono tener conto della necessità delle politiche del Governo di ripianare dei deficit storici
è certamente molto bello che si possa andare oggi da Roma a Milano in tre ore e quaranta con un treno superveloce
Ma credo che se si vuol dare al meridione la possibilità per davvero anche colte verismo fiscale di competere col nord e se si vuol quindi rendere l'Italia più coesa in termini sociali
Ci si debba impegnare per la Napoli Reggio Calabria per la Regione Calabria Salerno per tutto quello che in qualche modo ed efficienti infrastruttura
Deficit infrastrutturale che hanno infine
Deficit di legalità
Il Parco Nord Sud
Viene siglato soltanto nello stesso momento in cui le istituzioni fanno proprie la bandiera della legalità che va alzata ovunque ma che nel meridione
Deve essere alzata ancor prima e sventolata con ancora maggiore nettezza perché il Meridione non si altera
Se continua una situazione che in qualche modo è ai margini della legalità
E se siamo
Se siamo il Popolo della Libertà
Venti del Tavoliere innanzitutto libertà dalle mafie vuol dire libertà dalle clientele vuol dire libertà dal malaffare
Dobbiamo liberare la società meridionale anche da quel ceto politico che in tante circostanze sembra più attento a fare accordi finalizzati
Al mantenimento del proprio potere
Piuttosto che a quel salto in avanti
è indispensabile
Ecco cosa intendo
Quando dico
Una sfida per capire la qualità della vita degli italiani nel prossimo futuro la qualità della democrazia la qualità di vita e il terzo piano di analisi
Quello che in qualche modo sarà la qualità
O meglio dire la natura
Del nostro essere comunità nazionale
è la sfida più difficile e in qualche modo l'argomento sul quale anche al nostro interno occorre maggior
Capacità e volontà di discussione
Perché quando dico dobbiamo capire che cosa intendiamo per comunità nazionale dobbiamo cercare di immaginare poi di costruire l'Italia del domani
Non penso soltanto alla qualità di vita penso soltanto alla qualità della nostra democrazia penso in qualche modo a quella che è la misura della nostra identità perché ci dobbiamo abituare
Ci debba maturare a pensare l'Italia con una ottica e con una visione molto diversa rispetto al passato
Saranno sempre di più inevitabilmente italiani di colore
Saranno sempre di più inevitabilmente italiani con i tratti orientali saranno sempre di più inevitabilmente gli italiani che non credono nella nostra religione
Saranno sempre di più gli italiani che sono figli di genitori che non sono nati in Italia
E non dobbiamo guardare a questa prospettiva con paura
Dobbiamo guardare a questa prospettiva con la presunzione di poterlo guidare un processo storico così impegnati
E lo dobbiamo fare
In ragione della nostra storia
Perché come abbiamo detto tante altre volte
Oggi ci confrontiamo col tema drammatico e difficile della immigrazione ma ricordiamoci che siamo pur sempre un popolo figlio di migranti e il tema dell'ENI emigrazione
Non riguardava soltanto i calabresi campani siciliani quanti veneti quanti lombardi negli anni difficili costretti ad andare lontani dalla terra in cui erano nati per cercare fortuna e lavoro
Non dobbiamo aver paura dello straniero
Dobbiamo in qualche modo guidare questo processo così complesso
Un processo che
Cessi di un confronto di valori in confronto di idee
Perché l'integrazione
Non necessariamente significa assimilazione
Perché l'integrazione non può che svolgersi nel pieno rispetto della lega Litta
Ma quando diciamo
Ma quando diciamo
Che il manifesto del Partito Popolare la nostra stella polare nei comportamenti perché da quei valori facciamo discendere delle politiche
E ricordiamoci amici miei che in quel Manifesto c'è scritto e non ci potrebbe essere altrimenti
Che
Centro di ogni azione deve essere il rispetto della dignità della persona umana che
Un bambino o un ammalato è in primo luogo una persona umana poi eventualmente un immigrato perché se non si hanno ben chiare
Queste categorie di tipo culturale
Si rischia non di guidare
Quello che è il difficile processo di integrazione altri rischia di essere travolti
Oltre che
Di alimentare quella xenofobia che è sempre dietro l'angolo quando si è in presenza
Di momenti epocali e di timore nei confronti di ciò che non si conosce
Cosa comporta
Comporta che dovremmo riflettere nel partito per dare anche qualche utile suggerimento mi auguro l'azione di governo
Sull'opportunità o meno di prevedere nuovi percorsi per la cittadinanza
Dobbiamo aver timore del futuro o il futuro lo costruiamo il futuro ci arrivi in casa senza nemmeno che ne ce ne accorgiamo
Creare nuovi percorsi per la cittadinanza vuol dire valorizzare il ruolo della scuola
Perché ogni qual volta si guarda al di fuori dei confini nazionali quando si guarda a Paesi che il tema di società multietniche molti razziali lo hanno conosciuto prima di noi
Ogni qual volta si fa questa azione di sguardo fuori dei confini nazionali si scopre quanto sia centrale il valore dell'educazione
La centralità del processo educativo e quindi un ruolo strategico che alla scuola
Un ruolo strategico che passa pari passo va a pari passo con il pieno apprendimento della nostra lingua
Perché sempre di più l'integrazione possesso dello strumento primo integrazione che la lingua nazionale
E può anche significare come è stato ipotizzato una sorta di giuramento di fedeltà alla nostra Costituzione non voglio farla troppo lunga discutiamone però
Non vogliamo
Ne come fughe in avanti né tanto meno come Street statine doppia la sinistra certe posizioni
Perché se c'è un'autentica sciocchezza è proprio quella di pensare che soltanto la sinistra si possa e si debba occupare del rapporto con lo straniero del rapporto con l'integrazione
Del rapporto con
Quelle comunità che vengono qui
Per
Discutere
Dicono che in qualche modo anche il nostro futuro
E lo dobbiamo fare proprio in quella sana e leale competizione anche con i nostri alleati
Perché essere alleati significa in primo luogo
Avere delle opinioni da confrontare e su questi temi amici miei amici del Popolo delle Libertà urge una opinione quanto più largamente condivisa elaborata dal Popolo della Libertà
Perché soltanto così il consenso per davvero possiamo guida
E infine
Pensare alla società di domani pensarla in qualche modo con questa dimensione nuova
Significa a ben vedere avere ben chiaro
Che urge contrapporre a quella che è stata per tanti anni la cultura
Di una doverosa tutela dei diritti
Corre saper di contrapporre
Non in termini in qualche modo di rivalità ma in termini di complementarietà una precisa etica dei doveri
Se vogliamo preparare la società di domani dobbiamo in qualche modo
Indicare a tutti coloro che vogliono essere buoni italiani
A prescindere dal fatto che siano nati qui a prescindere dal fatto che abbiano il colore della vostra pelle o che siano uomini e donne che credono in un altro dico a coloro che sono buoni italiani dobbiamo indicare una precisa etica del dovere
Dobbiamo fare in modo che ci sia
Una scala di valori irrinunciabili
Perché se si sottolinea specie per lo straniero soltanto la cultura dei diritti così la vita documenti può di integrazione si può soltanto creare una momentanea ospitalità
Etica dei doveri vuol dire individuare una proposta
Quelli che potrebbero essere i cittadini i buoni cittadini da indicare come esempio alla comunità nazionale
Forse caro Silvio ma l'hai detto o almeno me l'hai detto in una occasione è arrivato il momento di riscoprire il ruolo dell'educazione civica educare in qualche modo ha il dovere
Doveri cui devono
Essere chiamati ad attenersi
Sì a coloro che sono italiani sia coloro che lo vogliono diventare
E forse non sarebbe male forse non sarebbe male individuare
Ogni anno
Quei cittadini vecchi o nuovi che hanno fatto propria l'etica dei doveri
In una delle versioni forse è più cabarettisti che forse più deteriori dell'essere italiani
C'è quella della tradizionale distinzione tra i furbi fissi
Una piccola limitata categoria di furbi è un popolo di fessi
Cerchiamo amici miei di dimostrare con i fatti
Che stiamo dalla parte di coloro
Che vengono giudicati ingiustamente i fessi individuiamo ogni anno
Quei dieci quindici cinquanta cittadini modello
Gli eroi anonimi del giorno per giorno
Quelli che fanno e rispettano le regole quello che hanno chiaro una gerarchia di doveri quelli che in qualche modo danno il loro contributo a rendere l'Italia una nazione e un'autentica patria per tutti coloro
Che hanno l'onore
E ho la possibilità
Dividere il nostro Paese
Nel Pica dei dove
Una grande
Una grande stagione di assunzione di responsabilità proprio per educare i più giù
Infine
Sempre senza alcuna presunzione solo con la volontà di fornire qualche idea di un dibattito che ci deve essere
La società che verrà
Proprio perché
Molto diverso da quello attuale
Comporta necessariamente l'obbligo per le istituzioni
Di essere RAI
So che la questione
Che più
Fa discutere
So che anche la questione sulla quale
Non me ne dolgo
Mi è capitato mi capiterà
Di essere in minoranza all'interno del Popolo della Libertà
Vi dobbiamo tutti abituarci sul
Le grandi questioni
A ritrovarsi se la maggioranza al Senato
Divertito minoritario
è evidente che quando si dice laicità delle istituzioni
Non si può non si deve intendere in alcun modo
La posizione di chi nega
Quello che è il magistero morale della Chiesa
La posizione di chi in qualche modo li nega quello che è l'alto ruolo sociale che ha svolto e svolge la posizione di chi nega ammesso che esista il contributo essenziale che specie il cattolicesimo ha dato nella definizione della identità italiana
Badate non c'è alcuna contraddizione
O almeno io non la vedo
Tra difendere come abbiamo fatto in Europa la identità europea riconoscendone le radici cristiane la matrice di quell'identità e poi chiedere che le istituzioni siano laiche non c'è contraddizione
Perché la laicità
è innanzitutto separazione delle due spero
Come è ben chiaro in particolar modo I cattolici più avveduti li posso definire così
La speranza di non offendervi gli altri
Voglio citare l'unica citazione
Una bella frase
Mario Mauro quale auguro di poter davvero diventare il Presidente del Parlamento europeo
Che ha detto testualmente
La laicità
è il frutto della maturità del cristianesimo in quanto chiarisce sin da subito ciò che è di Cesare e ciò che di Dio e lo fa perché non si possa prendere Dio come pretesto per lo scopo di potere la laicità è garanzia antico ideologico
Ecco questa è la laicità positiva
Laicità come garanzia anti-ideologica
E allora
In cauda venenum
Siamo proprio sicuri amici del Popolo delle Libertà
Che il testamento biologico approvati al Senato sia per davvero
Laicità
Perché quando si impone per legge un precetto
Si è più vicini ad una concezione da Stato etico che da Stato laico ma ne discuteremo
Perché la politica oggi deve essere fatta anche di discussione
So perfettamente che è una posizione minoritaria
è una posizione
Che forse può aiutare o perlomeno una posizione che va compresa all'interno delle altre per fare un partito non solo plurale un partito di contenuti un partito che cerca di guardare ai problemi di domani che perlomeno si interroga e allora concludendo
Abbiamo certamente
Un lì
L'idea che si è imposto per il suo carisma per la sua capacità di costruire il partito per quel che ha fatto in questi quindici anni
Abbiamo certamente un popolo che un popolo di consenso
Abbiamo certamente un'enorme potenzialità organizzativa
Abbiamo leader abbiamo un popolo abbiamo una grande organizzazione dobbiamo impegnarci per dimostrare di avere anche nei tempi giusti te
Per immaginare l'Italia di domani e per costruire
Io sono convinto
Che se continueremo
Come abbiamo fatto in questi quindici anni
A marciare insieme
All'insegna di un dovere che è innanzitutto quello della lealtà
Perché senza realtà non si fa mai da nessuna parte
Se continueremo a dibattere
Se continueremo a confrontarci
Quando sarà necessario se continueremo
Ad assumere posizioni diverse
Ma all'interno di valori condivisi Bain tempo dimostrerà che non abbiamo soltanto un leader un popolo un mare di consensi ma abbiamo nei nostri valori e nelle politiche conseguenti quella capacità di capire il futuro e di cominciare a costruirlo per far sì che l'Italia di domani
Sia davvero migliore dell'Italia di oggi questo vuol dire
Quell'autentica grande rivoluzione liberale nazionale popolare interclassista richiamata ieri dal Presidente del Consiglio viva il Popolo della Libertà
Viva l'Italia
Grazie
Grazie
Anche per spazzare via tutte le malignità e le maniche sul fatto che io e Gianfranco non ci si voglia bene e non si condivida gli stessi ideali
Grazie amiche e cari amici delegati
Ci vediamo nel pomeriggio Abe quattordici e trenta precise core europea visione di ciò che non abbiamo ancora pare forse dirò qualcosa anch'io già
Informo che come annunciato alle ore quattordici sono scaduti termine degli emendamenti allo Statuto cominciamo subito i lavori invitando sul palco Stefano Morelli
Sì meccanica la finanza
Buonasera a tutti grazie
Questo è lo spazio che abbiamo riservato alle due strutture giovanili di farsi delle giovani vittime giovani almeno spettato l'onore di aprire questo
Breve spazio all'interno del Congresso di farsi delle giovani
Richiesto il PdL scusate l'accesso agli atti noi come giovani
Siamo a testimonianza di quello che
è e sarà il futuro del PdL io diciassette anni
Iniziai la mia avventura politica nel novantaquattro all'interno di Forza Italia
In un club la stessa emozione che provavo loro nella costruzione grande partito popolare
E liberale di massa così oggi
La sto ritrovando all'interno del PdL e come me tanti giovani che hanno voglia e volontà di fare politica si ritrovano a
Un'onda emotiva è una volontà di costruire qualcosa di grande
Per il nostro Paese
La nascita del PdL
E la realizzazione di un sogno
Prima eravamo
Con la Casa delle Libertà una coalizione
Oggi siamo un partito
I due partitiche per tanti anni hanno combattuto dall'opposizione governato il Paese si ritrovano in una sintesi
Che Silvio Berlusconi Angelini al mente
Saputo sintetizzare
Noi andremo a costruire
Anch'io assieme al partito un movimento giovanile
Movimento giovanile del PdL che dovrà essere un movimento aperto
Dinamico che sappia sintetizzare al suo interno
Tante idee
Nuove idee
Che dovrà avere al suo fianco associazioni dovrà essere aperta al contributo di chiunque voglia fare non ci devono essere
Presupposti
Non ci devono essere padrini né padroni ma dovremmo essere tutti quanti sul livello orizzontale
Noi dovremmo essere un movimento giovanile che sia da pungolo per il partito per il Governo ma anche al tempo stesso dobbiamo essere un supporto all'azione di governo
Come
Voi ben saprete
Già come struttura giovanile di falsità le avevamo iniziato
Questa azione testimonianza ne sono state le cento mila firme
Che
Attraverso il nostro leader Francesco Pasquali
Abbiamo recapitato a alla Presidente al Presidente della Camera Fini al Presidente Berlusconi al Presidente Schifani a testimoniare che
I giovani
Lo stavano
Dalla parte dell'Onda ma era un affiancando fermo
Noi ci troviamo a raccogliere una sfida
Importante perché
Il mondo cambia il mondo cambia velocemente
Oggi attraverso internet
Gli scambi culturali sono diventati molto più semplici
I giovani viaggiano molto di più grazie ILO costa
Ci troviamo quindi di fronte a un mondo che va molto più veloce rispetto a quanto possiamo immaginare io faccio sempre un esempio che Secondo me calzante quanti di noi avrebbe pensato che fino a poco tempo fa
Il più grande golfista del mondo potesse essere
Un uomo di colore Tiger Woods il più grande rapper del mondo
Un bianco
Eminem e allora ecco che noi giovani
Che siamo vicini
A queste dinamiche
Possiamo essere interpreti assieme al nostro Presidente Silvio Berlusconi che non ha sicuramente
Bisogna comunque
I rappresentanti del
Per lui raccolgano le istanze dei giovani perché l'udienza captare benissimo ma comunque possiamo essere d'aiuto sicuramente al partito
Per interpretare questa nuova gioventù
I nostri valori
Saranno come quelli del PDL
Valore ancorati al Partito Popolare Europeo
Accattoli cessino liberale al riformismo a tutte quelle spese a tutte anche quelle
Quelle vecchie valori anche di stampo conservatore che in Europa sono rappresentate all'interno del PPE
Io non voglio dilungarmi troppo così lascia spazio anche a chi mi dovrà
Seguire dicendo soltanto che ringrazio tutti quanti e l'attenzione forse il Popolo delle Libertà fatta Silvio Berlusconi grazie
Dobbiamo serbando Carlo Fidanza essi
Prepari Giovanni Donzelli
Care delegate
Cari delegati
Molti
Tra noi e molti commentatori
Hanno definito questo passaggio
Con passaggio storico
Lo è davvero
Non solo e non tanto
Perché oggi diamo vita
Alla più grande forza politica della storia repubblicana italiana
In termini di consenso elettorale quanto piuttosto perché accettiamo la sfida
Di una nuova sintesi culturale che si allo stesso tempo pragmatica e post-ideologica il nostro partito si pone al crocevia tra le più nobili culture del Novecento
E da qui
Si fa Progetto per il nuovo secolo
Si pone come fulcro valoriale il nuovo umanesimo che riporti al centro la dignità della persona in coerenza con i valori della nostra millenaria civiltà cristiana
Si dà come prassi politica quella
De gradualismo della ricerca si
Del massimo consenso possibile ma alla fine di questo percorso
Di una decisione chiara di una decisione coerente nel solco del migliore riformismo
Si muove verso l'orizzonte ideale
Di una modernizzazione identitaria una vera e propria rivoluzione conservatrice che porti a una radicale trasformazione
Degli assetti della nostra società ma nel contempo sia capace di attualizzare di riaffermare con energia valori millenari
è per questa
Grande forza ideale che il nostro non potrà
Accontentarsi di essere definito un partito genericamente moderato un partito in cui
La mediazione estenuante o la conservazione del potere fine a se stesso
Finirebbero col rappresentare il sintomo
Di una pericolosa subalternità culturale il nostro Governo per fortuna ha già scelto
Una strada diversa
Una sala alternativa la subalternità culturale consapevole che quella stagione la stagione in cui tutti i moderati si rappresentavano in un grande partito
Ma erano subalterni culturalmente è passata e che quella stagione è stata pagata
A caro prezzo con l'occupazione manu militari da parte della sinistra
Nella scuola
Nella cultura
Nel mondo lo spettacolo dei media dell'architettura insomma in tutti quei gangli vitali dove si forma la pubblica opinione
E a maggior ragione se noi come Partito non potremmo essere un partito giuridicamente motivato
Moderati non potranno essere i suoi giovani che non solo del tempra e per età sono
O almeno dovrebbero essere meno inclini ai compromessi ma perché hanno sulle spalle abbiamo sulle spalle il compito storico di compiere una vera e propria rivoluzione portando aria nuova laddove ancora imperversano i sepolcri imbiancati del progressismo ed è politicamente corretto
Intendiamoci combatteremo questa battaglia con le sole armi che conosciamo gli anni del dialogo del confronto democratico respingeremo con forza tutte le provocazioni
Da parte di chi vuole riportare indietro
Le lancette della storia
Saremo il PIN questo sì moderati ma saremo intransigenti sui valori vi difenderemo con forza egli affermeremo con ancora più vigore porteremo con il nome
L'esempio di inconsapevole eroismo di quei ragazzi caduti sotto i colpi dell'odio troppo troppo presto per poter vedere questa splendida nuova al Bratti oggi risplende davanti a noi cercheremo di onorare loro accordo con il sorriso sulle labbra offriremo al nostro proprio partito un tesoro inestimabile di Venezia di voglia di esserci e di partecipare ragazze e ragazzi che già a vincolo vincolo nelle scuole della diversità dei territori dove già oggi rappresentano una fetta importante di classe dirigente del Popolo della Libertà
Parleremo I nostri coetanei il linguaggio della libertà
E non dal permissivismo del coraggio e non della paura dell'orrore e non della meschinità
Del dono di sé e non dell'utile fine a se stesso il linguaggio dell'identità e non dell'omologazione il linguaggio della vita e non della morte parleremo questo linguaggio e li conquisteremo
Ho detto molte parole poi io trovato una fase
Che forse può riassumerle tutte è una fase che ha molti secoli la scrisse Pericle recitava così
Sapere cosa fare saperlo spiegare agli altri amare la propria patria essere in corruttibili ora tocca a noi buon viaggio Popolo della Libertà
La parola
Giovanni Donzelli si prese prepari Francesco Pasquali
Oggi
Nasce il più grande partito come abbiamo detto più volte nella storia italiani anni l'Europa
Nei prossimi
Giorni Massimo mesi
Nascerà il più grande movimento giovanile della storia europea di tutti i tempi
Nascerà il movimento giovanile
Più radicata sul territorio
Nascerà movimenta Germania che avrà il compito di dare
Risposte concrete
Ai problemi quotidiani dei propri Caetani occuparsi di casa lavoro spazi di aggregazione mai futura movimenta giovanile del Popolo della Libertà
Dovrà
Anche
Lanciare lo sguardo sopra le nuvole dovrà anche occuparsi i grandi temi
Non è possibile lasciare l'ambiente la fame nel mondo e i diritti umani alla sinistra non ne hanno diritto a riparlarne dei diritti umani non gli hanno
La patente in ogni anno la possibilità
A sinistra
Pensano di poter risolvere il problema nella
La tariffa è chiaro
Abbracciare i bambini dico allora per riempirsi di più ancora di Porta Palio
è pajata sfruttare quelle condizioni disagiate la risposta giusta il microcredito e la cooperazione ma sinistra vi interessa
A sinistra vogliono occupanti diritti umani
Sono sempre pronti a stracciarsi le vesti
Bene le pene capitali negli Stati Uniti
Ma non li sentiamo dire niente ecco antico
Lei migliaia e migliaia di pene capitali della Cina pasta comunista li sentiamo tacere su questa tema in Cina in questi mesi
Anni inventata il pattino lavavi le ci sana dialisi Pustella martedì che girano per la Cina per eseguire le pene capitali ma a sinistra nessuno ne parla
D'altronde è la sinistra innamorata di Che Guevara
Un assassino
Che ha
Creata una delle peggiori dittature
Esistenti nel mondo una dittatura che perseguitato titolare a che non la pensano come la famiglia castrato ma perseguita intendiamo sessuali
E lei non era lei Grillini perché lei non ne parla tutte le grandi associazioni di sinistra che essi
Occupano sembra dei diritti degli omosessuali perché non pare non è la situazione di Cuba
Sarà quasi campioni diritti umani a sinistra
Che nella diversità in questi giorni in queste settimane stanno cercando di tappare la bocca ai nostri ragazzi con la violenza impedendo agli ripresentare Aleffi Medina Cavaliere
Poi senza nella diversità ma i nostri ragazzi sarà finanziare universitaria rispetti per la libertà non si lascia riti morire proseguono con la non violenza ma con determinazione e pattinatrice nella diversità nonostante la violenza
Dei collettivi
In questi giorni ci chiediamo quale sarà lo scopo del papà della libertà
A sinistra
Hanno il partito che spende l'Alitalia noi siamo e il papà la dagli italiani
Noi siamo a calare a casi sarà Carmassi in questi giorni quando hanno scoperto tenne all'italianissima Zara da pagare cenni finalmente aprirà un asilo per i figli degli italiani in cui si potrà insegnare l'italiano anche a Zara
La sinistra quali Italia non mi sembra il Papa là del merito merita nella scuola nelle università ma attenzione la dico anche aventi sede all'altra partita in merito vado ad appaltare le scuole e università è stato anche nel partito
E allora noi
Faremo un grande movimento giovanile
Lo faremo per difendere i valori del papà della libertà ma lo fa e mancata Oriano indipendenti per poter essere se necessario anche spina nel fianco nel caso in cui il problema diventa dovesse perdere la rotta
Per Arancia bisogna ma saremo pronti a essere autonomi fa anche determinati per il bene del papà e la libertà e per il bene dell'Italia
Grazie
Si avvicina al parco Francesco Pasquali e si prepari il senatore Enrico Pianetta
Grazie
Interventi che mi hanno preceduto sono tutti molto condivisibili
E a mio avviso mettono in evidenza che il PdL davvero è un partito pensato per le nuove generazioni
è un partito specialmente in ambito giovanile che dovrà essere la casa di tutti quei giovani
Che vedono l'impegno politico come una sorta di dichiarazione d'amore con tutte quelle conseguenze che ciò comporta
Però il nostro grado di successo lo potremo misurare soltanto si restituiremo i giovani italiani quella voglia di sognare che troppo volte la politica ha tolto
Spesso è stato diffuso del pessimismo bene invece dobbiamo restituire quella voglia di sognare che penso sia la base della politica e penso che anche la base del Popolo della Libertà
Io sono profondamente convinto che ci sia oggi una generazione che ha fame di politica che ha fame dei soprattutto della buona politica
E che difficilmente cadrà nella trappola del pessimismo nella trappola del conflitto generazionale
Il Presidente Fini ha già ricordato benissimo che dobbiamo auspicare una sorta di armistizio generazionale che i padri e figli collaborino per poter migliorare la società
Beh noi come realtà giovanili dovremo essere davvero un valore aggiunto altrimenti non avremo ragione di esistere chiediamo le stesse cose nello stesso modo rischiamo di essere inutili dovremo dare un contributo
E dovremo farlo con forti ambizioni io penso che le piccole ambizioni firma però lasciate mediocri
Dovremmo sentirci passatemi l'espressione una sorta di nani sulle spalle di giganti per poter
Per poter vedere sicuramente più lontano
Ma accanto all'umiltà
Dovremo avere
Coraggio
Entusiasmo passione e che qualcuno ci perdoni anche un po'di insolenza
Noi dobbiamo avere come se lavorare la volontà
Di cambiare questa società una società che per certi aspetti ingiusta dove i figli di nessuno
Non sempre possono sognare diventa qualcuno
Dove ancora troppo spesso è il cognome a segnare il destino di un giovane
Dove spesso la raccomandazione seppellisce il merito
Dove
Le scuole
Sono mobili monopolizzare dei sindacati
Dove le università sono ancora ostaggio dei baroni
Permettetemi una parentesi ringrazio vivamente il Ministro Gelmini
Periodi la battaglia di libertà che sta facendo noi
Domani come oggi saremo al suo fianco per sostenerla
E riconsegnare le chiavi del sapere finalmente agli studenti e alle famiglie
Io sono convinto che soltanto SICID usiamo
Sì faremo questa immersione nella politica potremo dimostrare davvero di saper nuotare potremo ci sediamo battere i pugni sul tavolo che prima menzionava il mio amico Donzelli
Però ripeto lo facciamo una proposta politica nuova e guardiamoci intorno guardiamo a quei giovani che hanno votato per la prima volta PdL che l'hanno fatto con entusiasmo
Che non fanno più dei distinguo tra la provenienza di Alleanza Nazionale o Forza Italia è qualcosa di nuovo e sicuramente serve serve necessariamente
La l'esperienza di chi ha alle spalle anni di politica ma serve quell'entusiasmo e quella voglia di sognare quel romanticismo che soltanto le giovani generazioni possono avere diffondere
Quindi il mio invito è puntiamo così
Tutti amici nella politica e bracciata dopo bracciata sono profondamente convinto che potremo migliorare e costruire a fianco il Presidente Berlusconi questa nostra tanto amata Italia grazie
Grazie a Francesco Pasquali invitiamo a salire sul palco il senatore Enrico Pianetta
Si prepari
L'onorevole Enrico la Loggia
Cari amici
Mi fa veramente
Piacere intervenire
Dopo Francesco Pasquali responsabili dei giovani
Perché stiamo vivendo un congresso caratterizzato da tanto entusiasmo
E da uno spirito veramente i giovani e con tanta voglia di fare
Per il bene dell'Italia per rinnovare l'Italia per una vera rivoluzione liberale e allora io qui voglio
Allora incitare
A continuare a partecipare
A questo grande progetto che Silvio Berlusconi da quando è sceso in campo ci propone con immutato vigore dicevo voglio incitare a continuare chi allo spirito giovane
Dei seniores azzurri
I seniores del PDL
Sono sempre i giovani perché
Hanno davanti a loro i grandi valori che testimoniano ogni giorno nella famiglia nel lavoro nell'intera società
E a questo proposito voglio ricordare un intervento del Presidente Berlusconi nel mille novecentonovantanove di fronte al convegno dei signori di Forza Italia dissi allora il Presidente
Che cosa mi aspetto dai seniores che rappresentano oltre un terzo degli iscritti mi aspetto un apporto di saggezza di pazienza di prudenza
Penso innanzitutto a evitare che le energie degli azzurri vengano spesi in contrasti interni
Dobbiamo sempre ricordarci che gli avversari sono dalla dall'altra parte
La vostra saggezza diceva la vostra capacità di comporre i contrasti il peso della vostra esperienza sono utilissimi dentro i nostri Gruppi nelle circoscrizioni dei Consigli con nanì nei Consigli provinciali nelle regioni dei direttivi dove bisogna mirare anche a mantenere
Una presenza di tutte le anime di tutte le IRI le identità
E allora credo che particolarmente in questa fase
Il Popolo del Libertà abbia bisogno da parte di tutti di saggezza di pazienza
Di prudenza di volontà ed i seniores di possono contribuire anche con la loro presenza attiva nei bar di organi del movimento politico e anche nelle istituzioni
Del resto con passione e impegno hanno concretamente testimoniato la propria dedizione partecipando a manifestazioni ai gazebo e anche come difensori del voto
Lavorano sul territorio e sono sempre presenti
Allora il Popolo delle Libertà è un movimento con tanti giovani e i seniores con il loro up porto collaudate loro saggezza il loro equilibrio possono rendere il PdL ancora più rappresentativo e vincente
La presentati o perché l'Italia è il Paese più anziano del mondo con un'aspettativa di vita in forte crescita
E allora e mentre la percentuale della popolazione giovane decresce la percentuale della popolazione anziana aumenta e allora è necessario il patto sociale
E generazionale
Il PdL edere interpretare queste realtà della Società italiana Traverso adeguate politiche sociali efficienza dei servizi socio sanitari miglioramento della qualità della vita degli anziani
Il PdL deve avere anche questa sensibilità e il Governo lavora bene in questa direzione
Per questo ho chiesto di valorizzare i seniores all'interno del PdL io ho proposto anche una modifica della Costituzione per include l'articolo trentuno che la tutela e la valorizzazione degli anziani sia inclusa
Il PdL
Deve intercettare la volontà di tanti senior di essere ancora attivi sia per scelta volontaria sia per scelta obbligata come necessità
Essi costituiscono anche
Una parte consistente del volontariato svolgendo lavori e attività molto utili e necessari in molti casi anche impegnativi ho finito Presidente sono un blocco qualitativa me interi numericamente di rilievo
Che si sta imponendo sempre maggiormente quindi promuovere assistere quando necessario valorizzare questo blocco deve essere un impegno politico e culturale di questo nostro movimento
Perché crediamo nella libertà e quindi nella capacità di fare della buona politica con Silvio Berlusconi e con tutto il Popolo della Libertà grazie
L'onorevole Enrico la Loggia si prepari onorevole Nunzia Di Girolamo
Ora
Non si dovrebbe iniziare un intervento
Con un avverbio soprattutto se l'avverbio seguito da un punto esclamativo
Però penso che
Sarete d'accordo con me se facciamo un'eccezione
L'avverbio è finalmente
E non un punto ma tre punti esclamativi
Perché da quindici anni discutiamo lavoriamo
Cerchiamo insieme
Di trovare la via per fare un l'unico grande partito dal centrodestra oggi questo grande sogno di quindici anni fa coltivato tutti questi anni
Grazie a Berlusconi e affini finalmente diventa una realtà
E non è un fatto secondario che oggi
Proprio in occasione dell'anniversario della grande vittoria del ventisette marzo del mille novecentonovantaquattro nasce a questo partito
Non è ne è un caso né una fatalità
è un percorso che abbiamo costruito insieme
E che trova in Berlusconi principalmente subito dopo in Fini i due grandi protagonisti di questa realizzazione
Siamo riusciti sostanzialmente fare quella che io chiamo una rivoluzione del posto liberale
Non solo liberale se è vero come è vero
Che all'interno del nostro partito la matrice fondamentale è quella del cattolicesimo liberale
Bene ha fatto Berlusconi ieri a citare tra le nostre radici fondamentali il pensiero l'insegnamento di Sturzo e di De Gasperi
Ma anche all'esperienza socialista riformista e laico liberale
è un mix che ci ha messo nelle condizioni di potere concretamente realmente in perpetrare
La maggioranza del popolo italiano questo è il partito degli italiani questo è il Partito del popolo della libertà
Che coniuga insieme e non dovremmo mai dimenticarlo
La difesa della libertà giorno per giorno
Come ci insegna a Berlusconi con il principio di solidarietà che sta alla base dalla nostra matrice ideale
Ed ancora il rispetto assoluto per la vita dal suo inizio alla fine naturale
Con il rispetto per la personalità e identità della persona rispetto alla famiglia naturale e ancora
Il rispetto del mercato contemperato da sagge ed equilibrate politiche di welfare che si proietti non verso il futuro del nostro Paese facciano da esempio al resto d'Europa
Ora abbiamo un grande compito da realizzare arrivo subito
Mantenere questa identità e rafforzarla nella
Competitività sana con i nostri alleati della lega al nord dall'MPA al su tutto
Ma ciò che è importante che in queste identità lo spirito nazionale che ci consente riguardare con la stessa attenzione a tutte le parti territoriale del nostro Paese sia l'obiettivo principale che dobbiamo avere non solo come partito ma come azione di governo
Grazie e viva il Popolo della Libertà
Onorevole Luisa De Girolamo si prepari l'onorevole Giovanardi
Eravamo
Votate mi perché dei vostri voti non ho bisogno
Questo lo slogan utilizzato da un parlamentare inglese durante la sua campagna elettorale
Lo slogan forte uno slogan di provocazione uno slogan che porta in sé un importante messaggio di nuova politica
Una politica svincolata dall'affarismo e dal clientelismo una politica che rimette al centro dei propri interessi
Il cittadino la persona il bene collettivo
Abbiamo il dovere di garantire uno Stato che consenta a tutti uguali opportunità
è per questo che oggi
Da giovane parlamentare e da donna del sud rivolgo un appello a tutte le menti e le anime del PdL per fare insieme alla rivoluzione culturale ma consentitemi
Di rivolgere un appello particolare al mio sud e a tutta la classe dirigente di ieri e di oggi perché il sud ha bisogno di opportunità ha bisogno di legalità di sicurezza di riscatto
Insegniamo hanno gli stessi prima e poi a coloro che rappresentiamo che la politica può dare la stessa opportunità
Ad un giovane che viene da Secondigliano così come un giovane che viene da Milano indipendentemente dalla sua estrazione sociale
Crediamo
Alla politica di dire no a quel sistema qui ci ha abituato al centrosinistra fatto di affarismi fatto di clientelismo fatto di compromessi di Bugie d'inganni
La politica non può essere così invasiva nella ditta di un cittadino e deve garantire
A tutte le eccellenze del nostro Paese dignità ed opportunità
La crisi può essere superata e può essere superata garantendo una società più giusta ma la società più giusta può essere data solo da una politica che recupera autorevolezza quell'autorevolezza che gli consentirà di ridefinire
Il parametro in cui si dovranno muovere e agire finanza ed economia
Questo e lo scopo della nuova politica una politica uguale per tutti
Il Presidente Berlusconi ha realizzato con l'aiuto di tutti noi il suo sogno ed il nostro sogno
Di creare un grande partito un partito dei moderati un partito che sicuramente passerà alla storia ma oggi tocca a noi
Consigliere con senso di responsabilità con volontà con entusiasmo e consentitemi con un pizzico di illusione giovanile
Riscrivere la storia d'Italia che merita di ripartire e di vincere una battaglia di libertà grazie
L'onorevole
Onorevole Carlo Giovanardi si prepari Dario Allevi
Nasce oggi
Un partito popolare democratico di ispirazione cristiana la costola italiana del Partito Popolare Europeo l'ha detto Berlusconi sul predellino un anno e mezzo fa
Abbiamo accolto con l'invito perché qui oggi c'è De Gasperi Einaudi Saragat la destra democratica
La
Cultura
Che ha fatto grande l'Italia in tutto il dopoguerra
E la cultura liberale quella democratica cristiana quella socialdemocratica quello che fortunatamente ha sempre detto in Italia
E dall'altra parte ci sono quelli che hanno sempre perso i comuni degli ex comunisti i cattocomunisti
Che
I laicisti
Anticattolici quelli pieni di livore anticattolico basta leggere Repubblica che essi permettono io stamattina ero cui ragazze le servitù si nazionale settemila ragazzi dal Papa si permettono di contestare e di condannare
Un mondo quello cattolico che oggi a quindici mila missionari nel mondo a fare solidarietà vera e assistere veramente
Chi ha bisogno del mondo
Che dimentichiamo il passato ma non posso dimenticare
Teiere qui sono stati fatti per anno agli imprenditori giustamente quelli di ieri
Quelli di oggi coi domani che sono la forza dell'Italia ma
Nel nostro Paese gli imprenditori erano esaltate premiati Di là dal muro di Berlino venivano fucilati ho messo in galera questo a differenza di un sistema
Che lo abbiamo tutelato col voto ma quarantotto in avanti
E poi
Denota versare in sé Di Pietro ripaghi del lavoro dei valori Italia dei Valori lui che intascava le carte valori
A cento milioni al corpo quando era magistrato e vuol fare la lezione agli altri
Ricostruisce un partito
Tentando di fare la morale a chi per
Tanti anni ha rappresentato l'Italia dei Valori più importanti ma noi dobbiamo guardare al futuro
Dobbiamo guardare al futuro abbiamo problemi di denatalità di invecchiamento la popolazione abbiamo un fenomeno migratorio impetuoso
Noi dobbiamo decidere se l'Italia sarà come il Libano la Bosnia con i problemi della Francia dell'Inghilterra o se l'estremo se non si debba integrare
Gli altri senza perdere
La nota straordinarie qualità della vita l'otto contatori solidarietà il grande ruolo paritario che le donne hanno conquistato in questo Paese e a cui non vogliono rinunciare
E allora mezzi più famiglia meno droga
La scuola statale e non statale gli oratori e meno centri sociali più società sportive e momenti di coesione e meno trasgressione e sballo una società coesa notizie una società solidale
E ancora
Le energie le infrastrutture
Più ricerca nel sostegno è a chi è in prima linea a produrre
Gli imprenditori e gli operai che sono stati la forza del nostro Paese
Perché noi abbiamo mandato all'estero sessanta milioni di immigrati
Nell'altro secolo
Oggi abbiamo gli immigrati che vengono in Italia ma non è detto che i giovani italiani possono trovare in futuro un lavoro se non saremo capaci
Di fare le infrastrutture di costruire le centrali perché vedete
E concludo
Qualche volta non sono le disgrazie naturali qualche volta non solo i telefonini ciclonica i terremoti a distruggere un Paese
Guardate com'era stata ridotta a Napoli basta una parola Pecoraro Scanio e il suo ambientalismo disastroso permettere in ginocchio un Paese all'ora
Noi oggi
Abbiamo tutti assieme una missione chiedono adesso democratica chi viene dal democrazia cristiana chiedendo all'area laica socialista la nostra missione è importante
Noi dobbiamo sapere
Se l'Italia che i nostri padri
Ci hanno trasmesso
Così reca così prima di solidarietà così piena di qualità della vita saremo capaci a nostra volta di tra ASM per la ai nostri figli ai nostri nipoti vincendo una grande sfida di novità con le quali ci dobbiamo confrontare prete
Berlusconi ieri ha citato i salesiani
Io debbo Rusconi e vorrei dire solo una cosa non come statista ed anche come imprenditore
Ma con una qualità che lo contraddistingue l'abbiamo visto la scorsa settimana
Quando è intervenuto
Sulle polemiche sul Papa qual è intervenuto su un problema dei medici sulla denuncia agli immigrati clandestini che sono nel momento della malattia e del bisogno
In quell'occasione Berlusconi ha dimostrato di essere un politico uno statista ma soprattutto di essere un uomo
Chi ha ben radicato valori senza i quali questa avventura di un grande partito rischia di non avere un futuro
Quindi oggi è una grande giornata perché nel passato abbiamo sempre avuto ragione e nel futuro per il bene del nostro Paese dovremo dimostrare di essere all'altezza delle si vede che ci attendono tutti per il futuro di un Paese migliore e più coeso più solidale più giusto pre per i nostri giovani per i nostri nipoti per il nostro futuro
Grazie
Grazie all'onorevole Giovanardi che ha dato un contributo fondante alla formazione del Popolo della Libertà adesso la parola all'onorevole Dario Allevi
A cui facciamo l'augurio di vincere per tutti noi come neo candidato alla neonata Provincia di Monza calato Presidente grazie grazie
Care amiche delegate e cari amici delegati Gentili ospiti e per me un grande onore
Parlare da questo palco in una giornata storica come quella che stiamo vivendo
Devo dire che il weekend scorso e questo rimarranno giornate indelebili nella mia memoria emozioni fortissime che mi porterò sempre dietro nel cuore e nella mente
Tra tanti anni
Potrò dire io c'ero e questo grazie alle due magnifiche e straordinarie comunità di Forza Italia e alleanza nazionale
Comunità composte da donne e uomini meravigliosi che intendo no la politica
Come un vero e proprio servizio alla collettività
E soprattutto grazie ai due uomini ai due statisti che hanno cambiato la storia di questo Paese ai quali va la nostra eterna gratitudine
Grazie Presidente Berlusconi grazie Presidente Fini grazie da parte di tutti noi
Ieri sera il Presidente Berlusconi ci ha parlato di un grande sogno che oggi e domani diventerà un comune progetto e che già da lunedì
Dovrà trasformarsi in azione concreta sul territorio nella vita e dell'operare civile di ciascuno di noi
Con lo spirito pragmatico che è tipico dei brianzoli
Terza città ricordo Monza per popolazione della Lombardia vorrei ricordare infatti che da lunedì noi tutti siamo già attesi alla prova dei fatti
Il nostro Paese la nostra patria il nostro popolo hanno urgente bisogno di risposte e di uomini che siano disposti a farsi carico delle esigenze comuni
Non è più tempo
Di prese di posizioni dogmatiche di alchimie politiche di chiacchiere o di promesse roboanti è giunto il tempo dell'azione
Azione intelligente coraggiosa costante e coerente così come ci ha insegnato il Governo Berlusconi in questi dieci mesi che ha operato così come ci ha detto
Un'ora fa il Presidente Fini bisogna cioè pensare al futuro del nostro Paese
Questa è la vera sfida per gli uomini e le donne del Popolo della Libertà questa è la sfida che anche noi raccogliamo e che intendiamo trasferire immediatamente sul piano pratico
Per tutti da lunedì inizia un periodo di confronto preelettorale in vista delle elezioni europee per molti inoltre ci saranno importanti sfide locali da affrontare da vincere e qui ha ragione l'onorevole Cicchitto
Quando ha detto di raddoppiare gli sforzi
Perché l'effetto di Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini alle amministrative perde park
Tre perde parte della sua efficacia rispetto alle politiche
Per noi di Monza e della Brianza però l'appuntamento di giugno
E in qualche modo più importante atteso e significativo direi quasi storico
Per la prima volta oltre ottocento mila cittadini saranno chiamati a eleggere il loro primo Parlamento provinciale
Un appuntamento quello con la nuova provincia di Monza e Brianza atteso da decenni come riconoscimento di un unicum storico culturale ed economico che farà del nostro territorio uno dei centri nevralgici del futuro produttivo e sociale del nostro Paese
E questo solo grazie al primo Governo Berlusconi
Ecco dunque il primo
Impegna attivo banco di prova per la compattezza e la serietà e la capacità innovativa
Abbiamo già conclusi nuova compagine
C'è il tessuto produttivo e concludo fatto di piccole e medie aziende che coloro fantasia e con la loro
Imprenditori e con il loro coraggio hanno fatto immette il made in Italy un
Segnale un simbolo in tutto il mondo
Poi ci sono anche altre
Ci sono anche altre cose che mi stanno particolarmente a cuore e concludo non solo quelle economiche nel nostro territorio come nel resto dell'Italia
C'è da affrontare una grave emergenza sociale morale mi riferisco ai grandi temi dell'emergenza educativa delle nostre generazioni nuove generazioni
Dell'integrazione sociale degli immigrati della salvaguardia culturale dell'iter in dell'identità e della tradizione
C'è bisogno in Brianza come in tutta Italia
Di una grande rigenerazione morale di una coraggiosa azione etica di una radicale svolta culturale
Questo futuro questa sfida possiamo raccoglierla solo noi perché questi valori e questi ideali sono incarnati solo
Dalla nostra gente ed al nostro popolo un grande popolo il popolo italiano il Popolo della Libertà grazie
La parola all'onorevole Guido Crosetto Sottosegretario alla difesa
Questa mattina quando
Ho sentito Renato Brunetta che ha un fratello più da un amico dire che al parco la su misura
Parlo e mi sono immediatamente però occupato che
Siamo agli opposti nella PDL
Ma siamo l'esempio di come
Siamo l'esempio fisico di come
Pur essendo posti si possa diventare una cosa simile visto che lui lo considero danni mio fratello
Sono onorato come tutti di essere qua
è un momento storico stamattina è stato detto bene abbiamo un grande leader
Abbiamo grandi consensi abbiamo la grande classe dirigente
Abbiamo però la più grande crisi che il Paese abbia vissuto davanti
Io penso che la prima sfida di questo nuovo partito sia quella di trovare al nostro interno alla capacità di interpretare e di trovare una soluzione al momento in cui viviamo
Vedete io ho l'impressione che
Non ci sia consapevolezza nel Paese di cosa questa crisi significa
Questa crisi
Economica
Non è una crisi che passerà
Questa crisi economica lascerà il Paese era se era tutto il mondo a un livello inferiore rispetto a quello che era due anni fa la cosa che non si sta ancora capendo che noi dovremmo interpretare affrontare proprio queste
Quando avete sentite parlare di economia drogata
Significa che dobbiamo metterci nell'ottica che il livello di reddito di ricchezza che c'era fino a due anni fa
Non sarà più raggiungibile nei prossimi cinque anni
Significa spiegare a una società
Dove tutto è dovuto
Che bisognava fare nei prossimi anni qualche passo indietro rispetto a quello che eravamo abituati ad aver raggiunto e pensavamo di aver raggiunto definitivamente
Allora in questo
La sfida del nostro partito
Diventa la sfida più importante nel nostro Paese perché la capacità di rispondere a questa crisi o si trova in questo partito o non ha cittadinanza in questo Paese
Il dramma la fronte al quale ci siamo trovati con la presentazione del piano casa e il dramma su cui questo Paese ha costruito la sua debolezza negli ultimi quarant'anni
Una proposta fantastica costruita che ha subito ottenuto consenso nella gente
Che avevo la capacità di generare risorse interne che ha trovato la sinistra
Un'opposizione
E se ci pensate bene il paradigma di cosa sta succedendo in questo Paese da quarant'anni qualunque proposta positiva per il Paese si è fatta dalla parte avversaria viene avversa
Lo sanno bene i nostri colleghi parlamentari europei
Che si sono trovati con un funzionario ATO costruito dalla sinistra
Infatti che il nostro Paese abbiamo record delle infrazioni europea
La Francia fa le stesse cose non ha una infrazione europea al nostro Paese per l'incapacità di una certa burocrazia di difenderlo vengono tutti i giorni imputate infrazione
Allora io penso che la sfida la novità di questo partito debba essere
Nel modo con cui affrontare la crisi economica e vorrei lanciare una provocazione
Vorrei lanciare all'Assemblea perché ricadesse in qualche modo su tutti quelli che sono al Governo e quali compongono questo per
Se una cosa noi possiamo fare in questo Paese penso che il Presidente Galan possa condividere e quella di liberare questo Paese dalla burocrazia
Vedete se voi girate le aziende in questo momento vi rendete conto che questa crisi economica che resta in
Mettendo in ginocchio rende ancora più intollerabile un Paese
Che tutti i giorni si presenta alle porte delle aziende
Con
Sotto le
Mentite spoglie di un funzionario dell'altra
Dell'ufficio delle entrate delle imposte dell'ISPESL del Comune
In un momento di crisi quando lo Stato si presente
In luoghi che non riescono più a produrre un reddito portando burocrazia faccia alla conclusione e ho finito
Lo Stato dimostra di non aver capito il problema io penso che una delle sfide che noi dobbiamo lanciare che sintetizzo perché vorrei che ne spogli esse
Veramente la sintesi è sei mesi di tregua
Da uno Stato controllore a uno stato consulente uno Stato che sta metta le sue professionalità in questo momento di estrema difficoltà al servizio della parte produttiva se non capiremo questo
Non riusciremo in questi mesi apportare al nostro Paese quello che si merita grazie
Grazie
Adesso alla volta dell'onorevole Stefania Craxi sottosegretario agli esteri
Si prepara l'onorevole Landolfi ha poi l'onorevole Ravetto
Consentitemi
Prima di iniziare
Di ringraziare il Presidente Berlusconi Berlusconi il Congresso tutto per quel lungo caloroso applauso dedicato a Bettino Craxi
Un uomo
Che attraverso vittorie esaltanti sconfitte dolorose ha lavorato quarant'anni per il bene dell'Italia
Cari amici oggi siamo al Governo
E si hanno i responsabili numero uno di tutto ciò che avviene nel Paese
Per far fronte alle esigenze dei cittadini dobbiamo governare perché la capacità di governare di produrre leggi vi risponderà la voce del Paese dirlo non capisce e incrementa la democrazia
I rimedi i ripensamenti lei lungaggine l'ostruzionismo generano disgusto riprovazione sfiduciato e sono la morte della democrazia
Alla democrazia governante mio padre ha dedicato una vita
Ma noi non siamo nella condizione minoritaria in cui lavorava Bettino Craxi
Noi
Siamo una forte maggioranza con opposizione quasi inesistente
E abbiamo il dovere di affrontare la riforma della Costituzione per modernizzare la
E restituire strutture valide alla nostra democrazia
Il bicameralismo i mille più parlamentari un premier con le mani legate sono ordinamenti che hanno fatto il loro tempo
Il sentimento politico oggi prevalente in Italia va verso un leader
Un popolo un Governo che ne interpreti le esigenze
Occorre conciliare questa naturale giusta semplificazione fatta dall'opinione pubblica con
Semplificazione con la necessità di conservare la struttura democratica dello Stato e la vita democratica del Paese
Il presidenzialismo e a chiarissime lettere lo sbocco naturale della situazione italiana se sapremo evitare Creevy e involuzioni
Dobbiamo dare a questa sinistra conservatrice che ha perso ogni contatto con la realtà del Paese una lezione di modernità
Alla loro cultura nichilista dobbiamo opporre un Progetto nuove antico perché quello di don Sturzo di De Gasperi di Craxi
Un progetto teso a valorizzare l'identità positive
Attive le radici giudaicocristiane il riformismo cattolico e craxiano la nostra idea di progresso
La realtà di uno Stato che davvero laico sia attraverso il Concordato consente alla Chiesa di essere libere autosufficiente in un libero Stato
Di situazione seduzioni politiche democratiche che per funzionare devono liberarsi della vecchia gabbia della vecchia Costituzione costruita sul compromesso cattocomunista
La realtà di una società ed è più di vent'anni è una società per viaria e secondaria e che quindi ha bisogno di meno regole più libertà
Un progetto politico capace di dire basta basta all'idea demagogica che le forti del paese io lo sono nelle mani dell'imprenditoria e della finanza
Le sorti del Paese stanno nelle mani degli industriali privati e pubblici dei professionisti degli artigiani dei commercianti
Degli operai e contadini
Soprattutto
Debbono altare
Nelle mani dei ragazzi e delle ragazze del nostro Paese che per fantasia coraggio volontari conquista non sono secondi a nessuno
Occorrerebbe all'anno
L'ultima elezione ha chiarito quello che c'era ancora da chiarire
Gli italiani hanno scelto di essere governati come tutte le grandi democrazie occidentali da un grande partito di maggioranza è un grande partito di opposizione
Il PdL
è la rinnovata alleanza tra craxiani la grande maggioranza dei socialisti il cattolicesimo liberale la grande maggioranza della DC a cui si allea oggi la destra moderna
Quella socialista e quello cattolico liberale
Stornelli fornirle che hanno fatto dell'Italia un Paese moderno
Capace di affrontare le sfide dei tempi moderni un accordo che era già nelle cose molti anni fa
Quando la politica dello sviluppo industriale di Craxi trovava Milano rispondenza nell'opera di don Giussani che giustamente
Vedeva nello sviluppo dell'impresa il migliore in soccorso per i lavoratori
Il riformismo è un metodo
Una convinzione un impegno morale combatte l'estremismo cerca risultati concreti è un progresso lento ma inarrestabile una marcia verso libertà sempre più grandi dobbiamo noi
E concludo
La maggioranza la parte più consapevole del Paese restituire un'Italia dove ciascuno a riconoscere la politica del suo Paese una parte di se stesso
Quella che permette a tutti i bambini di tutte le razze di tutti i quartieri di considerare che hanno qualcosa in comune
Occorre impegnarsi per la ricostruzione del valore della politica di una democrazia liberale in cui ogni forza e ogni potere stia al suo posto senza sconfinamenti sovrapposizione di ruoli prevaricazioni di ogni genere
Dove i politici fanno i politici i giudici fanno i giudici il sindacato fa il sindacato
Vito amici svanito amici e non gli agitatori di piazza
Dobbiamo contribuire a restituire alla politica la sua dignità
Non dobbiamo accettare di censura degli errori
Di indicare la via maestra di un riformismo sereno alcune nonché la
Concludo
Di grande fa testo unico del centrodestra deve assumersi questo compito deve essere il partito della libertà e dei nuovi diritti il partito degli italiani che si sentono lieta ricche vogliono costruirsi con le proprie mani il loro futuro che sebbene ancorati ai valori della tradizione vivono una continua attenzione riformatrice
Occorrerà rimboccarsi le maniche soprattutto convincere ed essere convincenti
Circa la patria sincerità
Circa la propria severità circa il fatto che sta facendo qualcosa di nuovo di costruttivo di duratura di stabile
Capace di assicurare l'efficienza della democrazia concetto politico in cui si incontrano e si fondono valori antichi e nuovi giustizia libertà fratellanza infelicità
Do la parola all'onorevole Mario Landolfi sì per fare l'onorevole Laura
Ha detto
Ho
Cari delegati
E
Diciamo pure militanti
Del Popolo della Libertà
Ha ragione chi ha evidenziato gli ha detto che
Oggi si realizza un sogno un grande sogno il sogno della maggioranza degli italiani
Si chiude una fase
Che è durata quindici anni
Quindici anni
Costellati i successi
Di sconfitte
Ne discende contro assegnati
Da pavimenti la defezione vari Bordoni quindici anni durante i quali i nostri avversari ci hanno dipinto come i nuovi mostre
Quindici anni in cui ci hanno descritto come i chiassosi rappresentanti di un'Italia le vongole
Cui era contrapposta una presunta e pretesa Italia migliore che altro non era
Che il simulacro di salotti buoni e di poteri forti
Che erano preoccupati esclusivamente di perdere rendite dei pregiudizi privilegio e di potere
Quindici anni in cui la sinistra annegato al nostro schieramento
Qualsiasi dignità culturale
E qualsiasi dignità di Progetto
Non avevano capito quello che si prepara
Non avevamo capito la forza
Della nostra proposta politica
Se la sono presa con la debbo commerciale
Volevano combattere Berlusconi togliendo la parola Mike Bongiorno Emilio Fede
Non avevano capito che c'era un'Italia profonda che si era messa in moto un'Italia profonda che voleva cambiare
Unitaria profonda che voleva chiudere con un vecchio modo di fare politica
Ecco che cosa è stata la nascita del centrodestra prima e oggi del Popolo della Libertà noi nasciamo eredi
Nasciamo eredi di quelle culture di quel filone i politici che nella Prima Repubblica erano esclusi minoritari o soccombenti la cultura nazionale che era bandito al tempo della Prima Repubblica
La cultura liberale che era soccombente rispetto alla cultura pratica l'azionista
La cultura cattolicoliberale che era soccombente a dispetto alla cultura cattocomunista la cultura riformista che era soccombente rispetto alla cultura fonti spesso c'è un comunista
Oggi questi filoni culturali che erano
Stati minoritari soccombenti due esclusi sono diventate la maggioranza
Ed ecco che cosa è accaduto è tuo cuore
In un miracolo del Popolo della Libertà ecco qual è stata la grande ma geniale
Intuizione di Berlusconi ostili
Ma voi vedete
Non siamo nuovi
O innovativi perché nasciamo adesso
Anche
Il Partito Democratico è nato di recente
Partito democratico e solo qualche hanno fa un anno fa è nato prima di luglio
Ma il Partito Democratico è il frutto dell'incrocio di culture che non si sono mai rinnovare di culture obsolete
Ma noi e loro c'è una grande differenza
Noi ci siamo sempre messi in discussione
Per ripararsi
Moro per stato di necessità nell'ottantanove il PIL sia cambiato nome per non farsi seppellire dai calcinacci del muro di Berlino
Noi ci siamo fusi nel loro avrà successo morosi solo confusi per nascondere il fallimento del Governo Prodi
Noi ci rinnoviamo per metterci al servizio della nazione loro si trasformano per salvare la fazione ecco perché noi siamo il partito dell'Italia
Ecco perché noi dobbiamo avvertire più forte una responsabilità ma ecco perché noi ci dobbiamo sforzare come diceva il Presidente Fini questa mattina
Di dare all'italiane quel senso di una missione alta di un profilo out of pensa dalla protezione
Della nostra patria dall'altezza della sfida che ci attendono verso serviti da ecco perché noi abbiamo bisogno di un partito che si avvera man per tale
Un partito che abbia un grande ruolo della società un partito che veniva di confronto e del metodo democratico dobbiamo essere capaci di coniugare il confronto la partecipazione alla democrazia con l'immenso valore aggiunto rappresentato dalla
Leadership del Presidente Berlusconi
Ecco
Perché
Prego di concludere Andrea signor ministro concludo subito grazie ciò
Penso che proprio perché noi siamo il Popolo della Libertà noi dobbiamo fare in modo che anche il sistema politico o di al popolo tutte le scelte a cominciare da quella dei parlamentari non va bene che noi siamo nominati noi dobbiamo e
Per eletti può essere un motivo più forte che viene agitato fondò la cosiddetta casa
Galloro pensiamo così
E poi consentitemi al popolo davvero
Tra un uomo del sud
Da parlamentare del mezzogiorno
Di ringraziare il Presidente Berlusconi per quello che ha fatto collare inaugurazione del termovalorizzatore di Acerra
Acerra non è un impianto è un simbolo
è il simbolo di una politica che decide
Dei istituzione che funzionano di un Governo che ha governato
è il simbolo di uno Stato che è tornato ma non saranno bruciate solo dei rifiuti di Napoli Massara andò in fumo loro dalla camorra affetto verso era nell'ordine nazionale dove le possiamo dare ma i nostri carabinieri fra i nostri poliziotti ai nostri uomini Teresa grazie a Silvio Berlusconi
Viva il Popolo della Libertà viva l'Italia
Grazie onorevole Landolfi dall'accento napoletano
Di Mario Landolfi procedono dico di Laura Ravetto Laura
Si prepari per cortesia al Presidente di ogni
Cari delegati care delegate
Voglio citare un insegnamento del Presidente Berlusconi che a mio avviso rappresenta pienamente quello che stiamo vivendo qui oggi
Il Presidente mi ha insegnato che quando il vento spire in maniera poderosa
Alcuni e ricordo muri altri
Costruiscono mulini a vento
Questi ultimi sono gli innovatori
Ed ecco io oggi qua in questa sala vedo
Una stalla di innovatori che ha costruito con il Popolo delle Libertà
Un meraviglioso mulino a vento che saprà trasformare idee
Valori e progetti in energia per le riforme del Paese
Confesso che cedendo all'umana debolezza della rivincita oggi mi sarebbe piaciuto ricordare quando ci davano del mero cartello elettorale quando ci dicevano che non ci saremmo mai disciolti ne saremmo confluiti
Quando
Tentavano di delegittimare il nostro percorso solo perché ho percorso andate realizzato dal popolo e no nelle stanche stanze di qualche laboratorio politico
Avrei forse strappato qualche applauso
Però l'avrei dato il senso di questo movimento di questo partito e di quello che stiamo vivendo oggi
La verità
E che coloro che
Tentavano di sottovalutare il nostro progetto utilizzavano le vecchie logiche della politica che
Secondo le quali un'idea
Può essere considerata solo
Se
Promana da un gruppo elitario che se ne fa portavoce
Non volevano non potevano credere che ci fosse un altro modo di collegare il popolo ed istituzioni con altri riferimenti con altri criteri e che dunque ecco il principio guida che a mio avviso regge tutti gli altri
Scommettere sul merito
Questo non significa che non vi debbano essere
Delle gerarchie o che l'esperienza non sia un valore da preservare con grande rispetto
Però significa imparare a valutare a vantarci a metterci discussione secondo le nostre capacità
Perché e il merito che scatena quella sana competizione delle idee che è successo di ogni movimento
E in merito che ha consentito e consente a molti giovani di dare il loro contributo alla politica
E però diciamocelo è pur vero che tutti parlano di merito
E allora facciamo un passo avanti misuriamo lo questo merito iniziamo a darci dei criteri e degli obiettivi anche nell'azione politica
E allora vedremo che le donne arriveranno ad avere ruoli importanti in politica come negli altri campi
Perché laddove invece il merito le donne arrivano in modo necessario
Questo Governo con grande coraggio sta offrendo risposte concrete
Alla parità lavorativa
All'opportunità economica per le donne al sostegno alla maternità
è stato il mostrando che pari opportunità non è senz'altro un copyright della sinistra
La collaborazione del Popolo delle Libertà con questo Governo
Potrà a mio avviso portare a tanti e tali risultati nell'ambito dell'integrazione dell'uguaglianza femminile
Che lo accoglieremo l'ho io nuovo slogan dalle pari opportunità alle pari dignità
Mentre oggi gli osservatori evidenziano
Le continue scissioni di quello che rimane del PD noi siamo qui a celebrare la nostra crescita e a progettarla sì perché mentre non si può sommare ciò che
Diverso e invece naturale unire ciò che è simile a dei valori
Soprattutto
Se questa Unione ci deriva dalla domanda di milioni di italiani
Che chiedono di avere una casa per tutti i moderati
Va bene ha detto scusi troppo il tempo stringe
E per questo questo credo sia il compito dei moderati cambiare con le riforme e rassicurare con i valori
C'è chi teme il cambiamento perché teme che possa peggio essere peggiorativo per lui
C'è chi spera nel cambiamento perché spera che sia migliorativo per
Noi vogliamo il cambiamento perché crediamo di poter incidere sulla storia del nostro Paese facendone fruttare le risorse e valorizzare le risorse che ci rendono da sempre orgogliosi di esserne cittadini d'Italia grazie
Do la parola al Presidente Alfredo Biondi
Si preparino a Gian Carlo Alberto Giancarlo Abelli Alberto Giorgetti e Maurizio Lupi
Chiedo agli oratori che seguiranno per cortesia Kim attenersi scrupolosamente ai tempi abbiamo un programma lunghissimo e avremo già forte difficoltà a rispettare i tempi stabiliti
Care amiche e cari amici
Un saluto sincero più affettuosi
E agli amici il sincero il saluto è stato affettuoso saluto dove anche si vedrebbe
E lo sarò
Credo di avere tentato della mia vita lunga
Politica parlamentare istituzionale di avere il dato qualcosa i migliori anni della mia vita li ho dati a Forza Italia
Oggi si infondate
Qual è il mio ma dice e antica e più antica la data titoli che separa la nascita del grande popolo da libertà
Da questa manifestazione corale che ne rappresenta
La prova più tangibile
Ho sentito stava nel discorso di Fini
Il discorso di un grande uomo di Stato
Quale oggi ha dimostrato
Come si deve stare in un partito
In un grande partito
Con le proprie idee con i propri sentimenti con il proprio coraggio
Per la capacità di dire di sì e di dire dirlo
Quando è necessario
Ho sentito dire
Da Berlusconi ieri un discorso appassionato più volte l'aggettivo liberale
Sull'aggettivo difficile
Perché postula con la filosofia della certezza qua la filosofia del dubbio
Di non essere abbastanza sicuri
Che quello che si fa il giusto
E di essere l'uso del verbo certi
Che la volontà e la coscienza guidano
Coloro che scelgono una militanza è una funzione perché questa possa essere
Un impegno per il sì
E auspicabilmente
Fonte di consenso pediatra
La democrazia lorde
Un'organizzazione del consenso
La democrazia e dell'organizzazione del dissenso
Dopo il mio luogo ha diritto di dire quello
Che efficiente ho volutamente di dire agli altri vittimista voi l'ha detto una cosa molto bella
Ha detto si possono sostenere alcune idee
Anche quando sono minoritarie
Anche quando si giacché la maggioranza
Dovrebbe accordo
Qua c'è una regola non scritta la che appartiene alla coscienza di ognuno di noi
Che
L'essere d'accordo o in disaccordo obbliga poi
Dovrà svolgersi Remo accettare le regole della maggioranza
Non credere di essere il diritto di parlare
Che possono dire quello che vogliono
Tanto poi
Pinocchio andrà lo stesso nel paese dei balocchi io credo quindi che dobbiamo
Prepararci a questo grande partito
Del nove di un popolo che il fatto di cittadini dopo i sudditi di una libertà
Che è molto difficile ed impegnativa perché obbliga ognuno di noi essere fedele consessi sono rispettoso degli altri
Un grande movimento si misura proprio nei momenti difficili e questo è un momento difficile ma deve sorgere un po'paura prospettiva promettente perché c'è il senso di appartenenza della gente
Del popolo
Di giovani
Invero giovani
E di donne
Che al nord voi
Una grande capacità di rappresentanza non di un genere
Guardi urbana civiltà e di una tradizione che si incarna nella loro nuovi tra
In questa località
Della società ed è la forza di questa società di essere esse stesse
Popolo della libertà vuol dire
Che occorre che il popolo sia
Immesso nella decisione chiedono ascolterò la paura
Ma faccio soltanto un senso di partecipazione
Quando capace di far svolgere
Capace di farlo
E per potere essere forti delle proprie convinzioni bisogna avere
L'umiltà di confrontare le proprie convinzioni dunque negli anni
Ho capito saluto
Dovrebbe saluto affettuoso
Saluto amichevole e poi un augurio
Sempre insieme
Appassionatamente
Grazie al Presidente Biondi la parola all'onorevole Giancarlo Abelli poiché il sottosegretario Alberto Giorgetti
Il Popolo della Libertà
Ha già detto tutto nel nome
Due parole due fattori che lo rendono moderno al di sopra di ogni barriera soprattutto al di sopra di ogni barriera ideologica
La prima è la parola Popolo
La seconda libertà nostro è il partito del popolo
Ecco e in questa espressione la sintesi suprema di tutto
Dalla nostra storia di provenienza
Le nostre passioni delle aspirazioni di tutti noi il popolo è
Tutto
Dentro di sé porta la sua storia le sue battaglie dentro di sé porta le sue aspirazioni
E quindi il partito che considera
Novecento un secolo passato
E memore di tutte le più grande esperienza e dalla democrazia italiana si concentra sul futuro del nostro Paese
Qui
Entra in gioco la libertà
Essa deve fare i conti con altri valori
La vita la giustizia la solidarietà
Sono questi che le danno sostanza anzi la rendono vera e crea una una società aperta e solidale
A differenza del Partito democratico che è nato in ambienti sterili da laboratorio noi abbiamo un'anima abbiamo sostanza abbiamo identità abbiamo un passato di cui siamo fieri
Il pregiudizio non apre alla novità queste l'errore più grave che si possa compiere
E i DS ora Partito Democratico lo hanno commesso
Hanno avuto paura di conoscere e riconoscere i noi nel nostro leader
Silvio Berlusconi la realtà del cambiamento
Hanno sempre agito in nome di una presunta superiorità morale
E intellettuale guardandoci dall'alto in basso
DS ora più che non hanno mai capito che la sorgente la nostra libertà sono i nostri valori intangibili e concreti
Forti e fieri delle nostre radici sappiamo guardare avanti
Perché la politica e la capacità di unire le proposte per dare una visione una guida alla società
Il PdL nasce dal basso come ogni grande partito perché difficilmente il cambiamento arriva dall'alto
Sono le persone che coinvolgendo amici vicini parenti hanno il potere di spingere i politici a cambiare direzione
Questa è la differenza abissale che separa il termine popolare oggi così fortemente affermato
Dalla deformazione che avuto ultimamente il democratico democratico è diventato un termine deprimente alla discarica C un termine tipico di chi è il popolo vuole osservarlo da lontano
Oggi abbiamo dei temi attuale che il Governo
Sa risolvendo in una maniera eccezionalmente valida
E credo che in Italia sia stato finalmente distrutto il comunismo perché c'è una nuova cultura che si va avanti e la cultura dell'uomo
Del rispetto per realizzare la persona
Badate bene la più grande catastrofe nel sistema comunista non è di natura economica ma consiste nell'alimento delle anime nella distruzione della coscienza in nome di una macchina diluirlo
Massificazione delle idee
Voglio concludere facendo riferimento a un dato che dobbiamo sempre tener presente
Che è il termine territorio
Questo è un termine che deve entrare per non uscire più nel nostro vocabolario politico il territorio vuol dire fiducia
Vuol dire
A vere rispetto persone che rispondono continuamente a un'azione
In conclusione una preoccupazione anche da questo palco
Che riguarda gli amici della lega
La lega un alleato leale ma sa anche essere forza di lotta e di Governo
Il rappresentante del Carroccio sono sempre presenti lottano per ciò in cui credono dei temi come quello che la sicurezza della riforma fiscale fanno breccia in un tessuto sociale scosso come quello del nord
Il Popolo della Libertà deve farsi sentire di più perché a questi temi queste battaglie prima nel e della lega ci appartengono
La parola all'onorevole Giorgetti Alberto Giorgetti sottosegretario all'economia
Grazie grazie Presidente un caro saluto tutti i delegati grande emozione
Prima di tutto perché poco derivata nasce formalmente oggi ma nella sostanza viene esiste
Da oltre quattordici anni quindici anni ormai
Ne parlavo prima con Giancarlo Galan quindici anni che si governa nelle città nelle città del Veneto
Nella nostra regione che si governa a livello nazionale un po'a breve nota affatto di programmi ma di uomini
Lo sanno i tanti uomini che mi hanno convinto come tanti di voi immagino a credere che questa non fosse solo un'operazione politica ma forse anche un momento di grande amicizia di grande solidarietà e li saluto Antonio Leone Guido Crosetto
Marino Zorzato i tanti che hanno condiviso in questi anni insieme a me
Battaglie politiche che ho sentito prima di tutto come battaglie tra uomini che avevano le idee chiare su cosa volevamo a realizzare
Riprendo il tema di Abbelli e chissà dopo gli interventi che
Ci sono stati questa mattina chi mi conosce sa che dei congressi vado al sodo delle questioni
E allora oggi Popolo delle Libertà deve avere coraggio di alzare la voce all'interno della maggioranza sulle questioni che a hanno caratterizzato la nostra storia le nostre deliberazioni a fanno parte del nostro miglior patrimonio politico
Non è possibile leggere che qualche alleato oggi dica i maxischermi a Roma mai voti hanno in Padania non esiste
Noi dobbiamo dire con chiarezza che volti
Per il Papa dalla libertà ci sono
E su temi che comunque caratterizzano la nostra storia non è possibile che qualcuno dica
Quelli di Fini hanno ceduto gli ideali e gli altri invece si sono venduti dei soldi non esistendo un apporto di correttezza con gli alleati e allora per questo noi dobbiamo ribadire
Sulla base degli obiettivi che ci ha dato Silvio Berlusconi proprio noi ieri
E su cui io chiaramente condivido la realizzabilità di questi obiettivi
Mi dice il cinquantuno per cento
Bene lavoreremo presi conto uno per cento lavoreremo pesantemente ma per fare questo bisogna ribadire che la sicurezza è un tema che ci appartiene fortemente
Che abbiamo costruito abbiamo lavorato in questi anni su tanti provvedimenti
Siamo stati i primi istituire gli assessorati alla sicurezza coloro che hanno creduto di più a quelli che erano le necessità di tutti i giorni dei nostri cittadini dobbiamo ribadire
Che vogliamo un federalismo che sia un federalismo solidale che sia un federalismo al responsabile un federalismo frutto di un progetto di carattere nazionale
E allora vi richiamate i tempi voglio stare nei tempi un solo messaggio questa comunità che è una comunità che abbiamo costruito in questi anni
Non sono è competitiva per dare una risposta ovviamente la comunità nazionale mai competitiva per dare risposte a quei ceti produttivi e quei territori che oggi rappresentano la grande opportunità di sviluppo
L'Italia per raggiungere quel cinquantuno per cento lo dico agli amici soprattutto del mio territorio noi saremo il primo partito il partito di maggioranza relativa e lavoriamo per l'assoluto anche nel nord Italia grazie
Grazie Roberto
A fare un'analisi vicepresidente della Camera Maurizio Lupi
Trenta
Essa speriamo che rispetti il tempo Maurizia
Beh se non rispetto io poi mi dove mi tirano le orecchie tutti i miei colleghi a cui faccio rispettare tesa tempo alla Camera dei deputati comunque un grande saluto è un e grazie ancora per
L'affetto con cui
Tutti voi così seguitemi ci date una mano nell'assunzione della nostra responsabilità nel mio intervento voglio partire proprio da questo punto perché credo sia quello che il più incompreso invece il più vero che noi abbiamo sotto gli occhi
Quando nacque Forza Italia
La cultura gli opinionisti intellettuali moderni definirono Forza Italia il partito di plastica
Oggi
Nasce
Il Popolo della Libertà
E allora dicono che un partito populista un partito Cesaris da un partito del leader
Ma come sempre non c'è peggior sordo di chi non vuole intendere basterebbe aprire gli occhi guardare queste realtà quello che noi siamo quella responsabilità che abbiamo i sacrifici che facciamo e lo facciamo per gli ideali che abbiamo per le cose in cui crediamo non riesco a capire perché
Se si è undici mila persone si ritrovano e vanno a un congresso del Partito Democratico questo rappresenta il cuore della nuova cultura della nuova società
Se undicimila dodici mila persone trascorrono insieme due giorni come stiamo facendo noi a costruire un nuovo partito invece questo dovrebbe essere populista non capisco assolutamente la differenza
Credo che questa sia la grande questione e anche il grande la grande differenza culturale
Tra noi e la cultura gli opinionisti tra noi al Partito democratico tra noi e coloro che non vogliono aprire gli occhi un esempio
E poi vado a concludere
Il piano casa la già citato il collega Crosetto l'amico Guido Crosetto ebbene
Che cosa vuol dire per noi non essere un partito populista ma essere un partito della gente al servizio della gente che ha la politica che concepisce la politica come servizio al bene comune
Che risponde ai bisogni che incontra
La sinistra gli intellettuali definiscono in piano la proposta del Piano casa come una grande operazione di marketing una grande operazione di comunicazione o al massimo la grande operazione di cementificazione di questo Paese
Ma perché per una volta non si può capire che partire dal bisogno dal bisogno reale perché la casa è un diritto e ciò che è chiaramente i e la qualità della vita a ognuno di noi perché la famiglia ha il dovere il diritto a risolvere e costruire il proprio la propria vita
Quella dei propri figli nell'abitazione che sia dignitosa ed è un diritto della famiglia non un diritto dello Stato
Questo è il punto ecco
Perché è questa non può essere invece esattamente la traduzione di quella politica che è vicino alla gente di quella politica del fare di quella politica che non è gestione del potere
Concludo dicendo
Se una canzone a me molto cara
Che dice cammina bene l'uomo quando sa bene dove andare
Io credo che noi dobbiamo avere coscienza esattamente di questo noi costruiremo un grande partito
Un italiano su due vota Popolo della Libertà ci vengono i brividi ognuno di noi a pensare che
Quelli che passano per strada uno di uno su due c'è assumerci da questa responsabilità
Allora noi dobbiamo sapere dove vogliamo andare dobbiamo sapere do che cosa ci vuole sapere cosa ci unisce
Io ho ritrovato queste concludo il mio intervento nella Carta dei valori e in quello che è stato di ognuno di noi ha ricevuto e che è stato stampato nella prima pagina che cosa ci unisce dove vogliamo andare noi vogliamo andare
Nel luogo dove la dignità della persona sia difesa
Dove la libertà e la responsabilità è lordo e l'uguaglianza siano affermate
Dove la giustizia la legalità la solidarietà e la sussidiarietà siano le fondamenta più solide di queste a società dove i nostri figli potranno vivere guardando con certezza al futuro
Queste è la nostra responsabilità ma grazie a tutti voi perché voi ci testimoniate che queste o ed è quello che volete fare e che a cui noi politici che abbiamo avuto una responsabilità dobbiamo guardare continuamente grazie
Grazie vicepresidente Lupi la parola all'onorevole Briguglia si prepari cartesiana onorevole Miccichè
Cari amici cari delegati
Io credo che questa mattina questo nostro congresso che già era un grosso evento politico è un grande evento anche storico nella storia del nostro Paese si sia trasformato anche in una grande festa politica
Nel momento in cui
Abbiamo dato una grande delusione alla sinistra con l'intervento di Gianfranco Fini e con la pratica ciò fra Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi su questo palco perché
Alla appartenenza accanto all'appartenenza
Decidente
Di grandi certezze e di grandi determinazioni che fa parte del carattere dell'uomo del politico e dello statista Berlusconi
Sì affiancata all'appartenenza inquilini età
Che pone interrogativi ma che apre grandi spazi all'immaginazione e alla riflessione politica di tutti noi del Popolo della Libertà
Di Gianfranco Fini il presente e il futuro alla sinistra se non si attrezzerà
Culturalmente ancor prima che politicamente resta soltanto il passato Cuesta quello che è accaduto questa mattina
E allora io credo che quella del Popolo della Libertà è un'operazione politica culturale ma anche simbolica che vuol dire
Che il PdL anche a un simbolo è il simbolo della nazione
Il PdL unisce unisce è nel tempo perché allegato est allegando tradizioni storie cultura politiche tanto differenti
E legga anche nello spazio perché nel progetto politico nostro nella nostra Carta dei valori non c'è spazio per separazione di nessun tipo
Dissi Simoni fra ricchi e poveri fra territori forti a territori deboli tra nord e sud
Noi riconosciamo quelli che veniamo
Darò una cultura della destra politica e che crediamo nei valori dal centrodestra nel Partito del Popolo della Libertà il Partito della Nazione e concludo rapidamente per essere anche
Europeo
Parliamoci molto chiaramente
Nel centrodestra l'ha detto anche al collega Giorgetti non pensi la lega che possa in qualche moto lucrare
Da una operazione politica che vuole fare il bene del centrodestra ed è l'Italia
Io credo che il Papa dalla libertà lealmente apertamente
Ma debba aprire una competizione con la lega sui grandi temi dell'ordine pubblico della sicurezza del futuro dell'Italia
Perché è noi crediamo nella nazione nello Stato nazionale
Nello Stato nazionale nell'Italia
Che è la sintesi che la coesione sociale che è la coesione fra territori che è l'unione e la solidarietà fra nord e sud
Questo
Euro un punto fermo della nostro partito della nostra classe dirigente
Del progetto politico che vogliamo portare anche nel Partito del popolo europeo nel PPI è
Io credo che il popolo italiano sta capendo questo grande messaggio di popolo e sta credendo in questo evento storico che come la partecipazione di tutti voi
Dimostra è unita evento in cui crede il popolo italiano e tutti gli italiani
Dobbiamo essere all'altezza di questa sfida euro saremo grazie
Grazie all'elettrico io anche per il rispetto dei tempi si prepari per cortesia Daniele Capezzone la parola uno dei volti e simbolici farseli Forza Italia Gianfranco Miccichè
Serra
Buonasera a tutti
Come sempre grande emozione in queste
Occasione però devo dire agli organizzatori che ho avuto stamattina una piccola delusione
Perché cercavo la matrioska non l'ho trovato
Cercavo la famosa notte non sta con Berlusconi dentro Prodi D'Alema tutte sono da
Ma hanno detto che costava troppo
E quindi non è stata realizzata ho il timore che non sia stata realizzata per rispetto a Prodi che aveva chiesto di non farlo
Cosa che sinceramente mi sembrerebbe
Esagerato avere rispetto per uno che ci ha odiato molto e che contino di anzi molto per cui forse ma la faccio da solo sta matrioska voi nel regalerò qualche copia qualcuno mandiamo a questo grande questo grande momento
Nel nel due mila uno
L'anno famoso per noi siciliani quello del sessantuno a zero del sessantuno a zero quando venne Berlusconi cosa sarà sessantuno a zero
Quando Berlusconi venne a Palermo per la
Conclusione della campagna elettorale
Io gli feci un ragionamento che mi riguardava personalmente
Gli dissi Presidente io ho tre figlie
Allora avevano
Uno a venticinque l'altra quindici l'altra cinque anni
E dissi la mia prima Laura di venticinque e già dovuto andare fuori la Sicilia vive già a Milano perché qui non trovano lavoro
La seconda sta per finire il liceo e con le sue compagnie con le sue con le sue amiche sta già immaginando di dove andare a fare l'università anch'essa andrà fuori dalla Sicilia
Chiesi a Berlusconi a nome mio e di tutti i genitori siciliani tutti i genitori del sud
Di fare le umane divine cose di
Garantire il massimo dell'impegno perché almeno la terza delle mie figlie
Potesse rimanere in Sicilia potesse studiare in Sicilia potesse poi lavorare in Sicilia avere l'opportunità in Sicilia che invece
Le sorelle maggiori avrebbero trovato
Altrove
Bene io
Da allora ad oggi
Credo che sia necessario fare un consuntivo io quello che so che intanto la seconda non è andata più fuori a fare l'università è rimasta è rimasta in Sicilia
E quello che noi abbiamo fatto sono passati otto anni ma quello che abbiamo fatto nei cinque anni prima che poi
Questi scienziati della sinistra bloccassero tutta una serie di cose è veramente impressionante
In Sicilia
Non ci credeva neanche il Presidente Berlusconi ma Palermo riservavamo l'acqua quattro ore ogni due giorni oggi l'acqua sgorga tranquillamente perennemente dai rubinetti della mia città
Non avevamo un collegamento tra due aree metropolitane come Palermo e Messina oggi c'è
Uno autostrada efficientissima ante unisce capi Palermo con Messina non esisteva un collegamento tra Catania e Siracusa o dice un'autostrada che collega Catania a Siracusa
Non c'erano le auto le strade nel sud della Sicilia che oggi cominciano ad esserci non c'era il più grande centro trapianti di tutta Europa che oggi c'è
Non c'era il più grande centro di ricerca biomedica italiano che ha cominciato a essere costruito da pochi mesi
Se era molto poco e grazie a noi la Sicilia e tante altre regioni del sud sono riuscite a crescere e accrescere realmente accrescere concretamente a crescere con i fatti
Bene io credo che noi abbiamo
Un obbligo dopo i due anni
Dal Governo di sinistra anni in cui è stato bloccato tutto in cui è stato fermato tutto un po'
Per volontà un po'la sua fa pensa un po'per il
Per darla vinta alla all'ambientalismo radicale dei Verdi sono state fermate tantissime opere
Oggi il sud sta cambiando
è bene che tutti lo capiscano e tutti lo capiscano seriamente
Oggi il sud è cresciuto anche mentalmente stamattina Gianfranco Fini faceva riferimento
A una crescita anche nella
Nel modo di
E contrastare l'illegalità
C'è stata una grande crescita anche da questo punto di vista
Bene io credo che non li ha già abbiamo con questo grande partito
Un compito con una responsabilità ancora maggiore di quanto
Non va benissimo
Con i due partiti di Alleanza Nazionale Forza Italia messi insieme abbiamo il dovere di non fermarci abbiamo il dovere di diminuire ancora questo K tra nord e sud e abbiamo il dovere
Mi riferisco a tutti i miei colleghi del nord
Abbiamo il dovere di difendere
Il sud abbiamo il dovere di difendere l'immagine del sud abbiamo
E della mia richiesta abbiamo bisogno che tutti gli italiani lavorino nella stessa nella stessa direzione
Abbiamo ancora bisogno di credere in Silvio Berlusconi in Gianfranco Fini e in quello che loro insieme a tutti noi hanno far do per nostro per il nostro Paese e vogliono continuare a fare per il nostro Paese non vogliamo che ci sia qualcuno
All'interno quanti alleato
Che possa togliere un solo minuto di lavoro
Di quello che fino ad oggi è stata fatta che deve essere continuato a fare per le nostre terre per la nostra gente io credo che
Le mie figlie oggi possano continuare a stare in Sicilia possono vivere al sud perché trovano lo spazio per vivere per studiare e per lavorare io spero in un giorno ci si dica
Il fermo papale dell'emigrazione verso il nord
Verso gli altri Paesi
Questo potrà avvenire soltanto se tutti quelli che siamo qua dentro crediamo nel progetto di un'Italia unita
Veramente
Unità
Di un'Italia intera
Votata alla produttività adottata allo sviluppo io sono sicuro e il sud svilupperà di più di quanto non ho fatto sino ad oggi e di più di quanto non facciano le altre aree del nostro Paese
Chiediamo
Concludiamo giacca
Chiediamo soltanto I nostri grandi vertici a coloro che hanno avuto la straordinaria intelligenza dimetterci tutti insieme
Di credere anche a loro a questo progetto di non abbandonarci
Di credere ancora e noi di sale vincere a mia figlia e agli altri ragazzi del sud la scommessa
La scommessa di avere creduto in noi oggi per la scommessa l'hanno vinta domani devono continuare a vincerla e noi dovremo festeggiare insieme a loro la vittoria di questa scommessa quella di avere caduto il noi
Grazie a Gianfranco
La parola a Daniele Capezzone
Essendo un europeista convinto
Rispetterà i tempi
Chiarissime delegate carissimi delegati
Consentitemi prima di ogni cosa due ringraziamenti il primo al Presidente Berlusconi io credo che tutti coloro
Che solo in questa sala abbiano un motivo particolare per ringraziarlo io
Debbo ringraziarlo per avermi consentito di essere anch'io parte di questa avventura
Voglio ringraziarlo per una cosa speciale forse per qualcosa che apparirà a molti laterale particolare nella
Grande architettura del suo discorso di ieri che mi piace sottolineare che
Gli amici della stampa che vi prego di salutare con un grande applauso
Perché
Stanno seguendo
Con correttezza e con ampiezza questo congresso però agli amici della stampa questa cosa è sfuggita
Gli amici della stampa hanno misurato ogni metro di questo palco hanno misurato ogni centimetro di maxischermo
Ma loro è sfuggito e scusate se è poco Benedetto Croce
Per due volte ieri il Presidente Berlusconi ha scelto la religione della libertà e don Benedetto Benedetto Croce come stella polare e come nume tutelare di questo congresso io credo che il mix
Tra questo tempio tecnologico e don Benedetto che civili che ci guarda e ci protegge sia davvero davvero un buon inizio
Secondo ringraziamento che voglio fare al Presidente Gianfranco Fini per il suo intervento di oggi io sono giovane ma sono
Abbastanza vecchio della politica
Per sapere che la politica può esprimere la magia positiva della trasformazione ma anche la magia negativa degli egoismi delle gelosie dei personalismi delle divisioni
Gianfranco Fini ha spazzato ha sgombrato il campo da ogni equivoco
Che qualcuno aveva voluto creare e ha scelto di gettare tutta intera la sua autorevolezza
La sua credibilità
In una scommessa positiva
Credo che in primo luogo chi è entrato in questo congresso con le bandiere di Forza Italia debba ringraziare il Presidente Fini per questo grazie
Detto questo
Consentitemi una riflessione molto breve sul partito che stiamo
Per costruire quando nasce un progetto così grande
Bisogna tenere insieme tante cose bisogna tenere insieme tradizione e modernità
Democrazia rappresentativa
E democrazia diretto
Territorio
E uso dei media
Io credo che il nostro obiettivo debba essere quello dopo cinquant'anni in cui in Italia abbiamo avuto soprattutto partiti degli eletti
Di immaginare un grande partito negli elettori
Rovesciando la piramide consentendo non solo a tanti italiani di votare il Popolo della Libertà
Ma tanti italiani al di là del gioco delle tessere che non apparterrà a questo partito di partecipare alle attività del PdL nelle forme della modernità
Questo può avvenire in due modi chiudo Presidente in primo luogo nel merito ricordando che questo deve essere un partito appena tutto PRAC Marco inclusivo
Ricordiamo quello che il Mulino ha detto sui risultati elettorali
Noi abbiamo preso non solo il voto di tutti gli elettori tradizionali di centrodestra ma anche un tre quattro per cento degli elettori
Che la volta scorsa avevano votato a sinistra
Noi dobbiamo essere il partito che ripete a parti invertite il miracolo dell'attrazione
Realizzato in Inghilterra Tony Blair che teneva i voti
Laburisti ma prendeva anche molti conservatori
E l'altra cosa e chiudo davvero nel metodo riguarda uno strumento che lo dobbiamo utilizzare accanto un territorio
Accanto alle forme organizzative tradizionali
Ed è interne
Questo sarà anche un partito internet questo sarà anche un partito Facebook
Questo sarà anche un partito socio network questo sarà un partito che consentirà
Alle ragazze e ragazzi di partecipare nelle forme della modernità lo dico ai ragazzi e chiudo
State dentro questo processo appropriata di questo partito l'onda peretta chi mi dice
Loro occuparmi di politica
Perché in realtà vogliono occuparsene loro se faremo questo costruiremo il partito della modernità
E faremo chiudo un buon se audizione
Anche a quelli che a sinistra oggi minoranza sono pochi
Ma vanno rispettati con coraggio uguale a un nostro Combo alla fede uguale alla nostra
Con con azione uguale alla nostra
Vogliono costruire un partito democratico moderno
Tanto quanto sarà moderno il Popolo delle Libertà grazie e buon lavoro a tutti noi
Grazie
Roberta Angelilli
Deputato al Parlamento europeo
Poi ci sarà l'onorevole Zappalà
Prego
Essendo anche loro due simboli europei
Rispettiamo i tempi non ci fate fare gli antipatici
Proverò a rispettare i tempi
Fino a questo momento insieme a Cristiana Muscardini ho rappresentato al Parlamento europeo Alleanza Nazionale
Ma in realtà a Strasburgo insieme a Forza Italia abbiamo condiviso un percorso di ben quindici anni dal mille novecentonovantaquattro tanti amici che sono qui Antonio Tajani
Stefano Zappalà Mario Mauro
Quindici anni che ci hanno visto un fianco a fianco
Puntualmente dalla stessa parte della barricata
Uniti nel comune Obiettivo di rappresentare e di difendere gli interessi nazionali in Europa e allo stesso tempo instancabilmente abbiamo lavorato per la costruzione di una nuova idee ma dell'Europa un'Europa che non fosse solo la sintesi burocratica di banche finanza e unione monetaria ma piuttosto l'Europa dei popoli europei delle donne e degli uomini mi delle famiglie e anche dei bambini europei l'Europa l'hanno ricordato Martens e l'ho persa in questi due giorni l'Europa dell'economia sociale di mercato della solidarietà della giustizia sociale
Del lavoro come grande risorsa umana economica ed intellettuale ma anche l'Europa dell'immigrazione che sceglie di integrarsi
In questi quindici anni abbiamo fatto battaglie concrete indifesa di interessi concreti la difesa del made in Italy delle nostre produzioni agricole delle eccellenze contro la concorrenza delle tale e la contraffazione e un'altra bella battaglia di concretezza quella sulla riduzione dell'IVA non soltanto sulle ristrutturazioni edilizie ma anche per i servizi per l'infanzia
Spesso onestamente ci ha toccato anche un altro compito piuttosto ingrato e mortificante quello di difendere l'Italia dalla sinistra italiana in Europa meglio sarebbe parlare di sinistra anti-italiana in Europa
Stati questa nostra sinistra unico caso patologico nel panorama di ventisette Stati membri ha utilizzato in maniera spregiudicata in modo strumentale arrogante il Parlamento europeo tutt'e le volte che ha potuto per attaccare il nostro Governo e per fare becere polemiche con l'unico risultato conclusivo di far danno all'immagine del nostro Paese è quella stessa sinistra che durante il gol no Prodi ci ha regalato la fama di pattumiera d'Europa quando le immagini di Napoli è stato detto più volte in queste due giorni quando le immagini di Napoli sommersa dei rifiuti facevano il giro del mondo un'immagine di per Bologna di inaccettabile immobilismo e sottosviluppo io direi di sottosviluppo innanzitutto politico era solo un anno fa
Quanto mi sono sentita orgogliosamente europea l'altro ieri di fronte all'inaugurazione del termovalorizzatore di Acerra
Perché così si fa in Europa si decide per il bene della comunità si decide in sicurezza con tutte le garanzie per l'ambiente per la salute e poi si fa
Poi si realizzano i progetti si producono fatti concreti e anch'ora altre due battaglie
Di Forza Italia ed è anche quella di celebrare
La giornata del nove novembre la la dovuta del muro di Berlino come festa dell'Europa riunificata all'Europa dei popoli europei l'Europa delle libertà
E la seconda qualche settimana fa
Quando abbiamo fatto approvare dal Parlamento europeo una risoluzione rivolta al Brasile in cui si di vedeva lei sola direzione di concludersi arrivo le l'estradizione il pluriomicida Cesare Battisti ecco
è stata una grande emozione quella
Quindi vedete non siamo
Un'alchimia improvvisata non c'è proprio niente di improvvisato abbiamo condiviso anni di duro lavoro e mai in questi anni qualcuno si è sentito succube dell'altro per questo oggi noi non ci sentiamo degli ex non ci dobbiamo sentire reduci nessuno si deve sentire ospite questa è casa nostra questa è la nostra scommessa come ha detto Fini la nostra identità e quello che sapremo essere è quello che sapremo fare nei prossimi a anni come sapremo affrontare le sfide come sapremo interpretare le istanze e i sogni del popolo italiano perché la politica e concludo davvero non è un esercizio retorico perché l'unica identità politica in cui pare appena riconoscersi è la politica del fare parafrasando Hermann essa la politica è un'officina si lavora non si chiacchiera non importa ciò che uno ha meditato e sa dire importa solo ciò che è uno staff far dobbiamo essere all'altezza di questa missione con sobrietà con concretezza con autenticità Conza per i voli che il nostro primo dovere è cambiare l'Italia e la nostra unica bandiera e il tricolore grazie Roberto
L'onorevole Stefano Zappalà poiché l'onorevole Tremaglia
Care amiche che Remigi vi porto il saluto
Della delegazione parlamentare europea di Forza Italia
E di tutti gli amici
Che noi abbiamo
Il piacere e l'onore di rappresentare con molto orgoglio
Vorrei salutare
Due colleghi
Che abbiamo
è stato che vengono dalle nostre file che abbiamo prestato credo in maniera eccezionale al Governo nazionale il sottosegretario Mario Mantovani
è il nostro grande Ministro Renato Brunetta
Approvazione che questa mattina
Ha ricevuto
è un grande merito quello lui
E
Per i parlamentari europei
Care amiche cari amici per tutti oggi
Per tutti noi oggi non è un giorno di nostalgica ma di gioia
Che ha vissuto i momenti esaltanti della nascita di Forza Italia vede compiersi un progetto iniziato allora è sintetizzato con le parole uniamoci per salvare la libertà
Un progetto che spinse tanti non avvezzi alla politica a partecipare ad un sogno
Il più grande partito democratico e liberale d'Europa oggi nasce lì dall'unione di tutti gli eredi dei grandi partiti che hanno fatto grande l'Italia
Non nella loro continuità ma nella loro innovazione moderna ed unitaria in sintonia con gli assetti politici dei Paesi occidentali democrazia avanzata
Andiamo verso un quasi bipartitismo voluto dalla maggioranza degli italiani
Ci troviamo oggi definitivamente la spilletta di Forza Italia per riporla nel nostro cuore orgoglioso di poter affermare che c'eravamo quando rate e ci siamo oggi
Sosteniamo quella spilletta con quello del Popolo della Libertà fieri ed orgogliosi come allora
Continuiamo a seguire un grande uomo un moderno l'immunità che ringraziamo per quando ha fatto per quanto ancora farà
Che ringraziamo per il Presidente per il futuro delle dare dell'Europa
Un uomo che noi di Forza Italia siamo abituati ad acclamare è che nel nostro cuore acclameremo anche domani anche se pur non condividendo dovessimo essere chiamati ad esprimere in qualche modo un vuoto
Un uomo che ha ridato prestigio del nostro Paese nel mondo che avevo sollevato l'Italia ha risolto molte questioni internazionali un uomo che ha sempre dimostrato l'aspetto Corte sia abnegazione spirito di servizio esclusivamente per il bene collettivo
Noi di Forza Italia portamento dalla nostra ormai antica appartenenza al Partito Popolare Europeo
I nostri rapporti con i rappresentanti questa grande famiglia dei democratici e liberali di ventisette Stati
La stima di rispetto reciproco che ci collega figure importanti quale Presidente Martens il presidente Dole il presidente Poettering e quanti hanno incarnato che incarnano la democrazia europea
Portiamo in dote una presenza nel Partito popolare nella Commissione in entrambe nel ruolo di vice presidente di Antonio Tajani un commissario da tutti definito il migliore ed il massimo nove Doria del sistema del Governo europeo
Portiamo in dote il prestigio di cui godiamo all'interno del Parlamento e che abbiamo grazie al Presidente Berlusconi per quanto ha fatto il fatto nel contesto internazionale
Portiamo in dote al nostro vasto consenso sul territorio nazionale alla conclusione o quasi completato
Da subito impareremo a coabitare con le nuove collega di partito modificando il nostro modo di pensare ed operare per trovare la necessaria sintonia suo prodotto sul territorio per superare con estrema velocità le prime inevitabili difficoltà
Ringraziamo il Presidente Fini per quando sorta fatta per quanto ancora farà
A cui vanno riconosciuti ed io riconosco eccezionali qualità dei grandi ridere io credo che con Berlusconi e confini la semestre l'Italia dovrà aspettare molto generazione prima di poter
Riguadagnare delle posizioni
Dopo il sette di giugno saremo una grande delegazione
Credo
Saremo la prima delegazione all'interno del Partito Popolare Europeo abbiamo candidato l'onorevole Mario Mauro
Certamente riusciremo dopo sette di giugno ad avere un italiano Mario Mauro alla Presidenza del Parlamento europeo nella veste più alta
Che l'Europa in chiave politica possa esprimere
E in un momento particolare
Il momento in cui presumibilmente entrando in vigore il Trattato di Lisbona
L'Europa diventerà sempre perorare Ucraina è sempre più federalista è sempre più politica ed importante e a Grazia auguro a tutti grazie
Adesso apriamo gruppo di interventi con
Giancarlo Galan Roberto Formigoni
La parola
Al Governatore del Veneto
Giancarlo cava
A volte
Il tramonto e l'ARPA sembra non uguali
Ma io preferisco l'alba
Perché c'è il senso dell'avvenire
Voglio essere onesto con voi
Fino in fondo è uno di quelli che non erano felici
Quando Berlusconi annunciò
Dal predellino di una Mercedes la grande novità
Non capivo
Confondevo
Confondevo l'alba con il Teramo
Oddio qualche attenuante mi deve pur essere concessa
Nel novantaquattro
Quando Berlusconi scese in campo e Marcello Dell'Utri
Invitiamo
A fondare il partito nel Veneto cambiava la mia vita cosa poco importante di cui può interessare anche poco
Se non forse che in quel momento cambiava la viabilità
Ma cambiava anche quella di otto milioni
Centotrentasei mila duecentotrentacinque italiani
Che votarono per Forza Italia
Cambiano
Vedo davvero tante cose e il modo di fare politica
Il modo di parlarne persino noi stessi
Ecco sembrava a me che tutto questo
Dovesse finire o dovesse identificarsi con un dramma
Voglio nel frattempo abbiamo fatto anche alcune cose
Per esempio io vorrei ricordare che
In qualche regione
Ad esempio il Veneto si è fatta un'autostrada il passante in quattro anni
Si è fatto
Il MOSE rispetteremo i tempi
Di undici rigassificatori che si dovevano fare in Italia ne è stato fatto non solo
Guarda caso nel Veneto
Che per fare una legge sulla carta abbiamo messo quattro giorni
E potrei anche continuare ma mi fermo perché qua c'è un inghippo sono
Roberto Formigoni è riuscito a farsi
Meteo che dopo di me
E mi ha fregato un po'perché
Altrimenti potrei trovare qualche altro privato che versano potremmo discutere questa ditta
Di assistenza sociale
Visto turbamento
Del del miglior sfruttamento dei
Project financing ecco
L'importante però
E questo ve lo voglio dire
E vogliate ci bene però questo
è che i primati civico discutiamo edizioni di
Ma leggiamo Roberto Formigoni Emilio
La Lombardia il Veneto non
Che cosa sarebbe successo
Se avessimo governato come Bassolino
Tematiche
Rosa Russo Jervolino
Avremo
Dato un esempio ma al momento
E convogliate il CIPE
Nel frattempo giocato anche evitare qualche altro esempio
Per esempio
Niente luci blu niente cortei che intasano e bloccano il traffico poca nulla ostentazione dei simboli del potere
Si sa
Peraltro
Gli esempi salgono qualche volta chi vivrà
Maya che vi dovrebbe ricevere e così questi sono stati un po'poco seguiti
Pazienza
Vedevo quindi
Il tramonto
Vede consigliere un'epoca in confondevo
La mia storia personale
La mia storia non solo
Personale ma anche quello
Politica
La confondevo con l'orizzonte complessivo
Sbaglia
Nasce invece
Un grande partito un grandissimo partito nel quale io mi troverò benissimo
Siamo al fianco
Che risolve Giovanardi io
Liberale libertario
Anche libertino nei tempi migliori
Con Giovanardi che quando partecipa a una festa il patronato parrocchia proprio gli stessi entusiasmi che io provo partecipando alla finale di Miss Italia
Ci starò
Con Alberto Giorgetti che come avete sentito
Ha idee chiarissime nel rapporto con la lega
Perché io voglio perché davvero ringraziare incoraggiare
Su questa
Ecco
Mi riservo
A volte promontorio l'ARPA
Sembrano uguali
Ma questa questa decisamente un'altra l'alba di un nuovo entusiasmante il giorno
E ahimè
Oggi l'unico rimpianto che provo per il passato
Per quell'altra straordinaria alba del mille novecentonovantaquattro
E che ho quindici anni in più per il resto
C'è solo
Entro siamo
Voglia di proseguire
Voglia di fare cose ancora
Migliori
Foglio di diventare più grandi
E crescere insieme al Paese
Grazie
Grazie
Residente a gara
La parola a Roberto Formigoni
Carissimi amici
Carissimi amici del Congresso
Tranquillizzo subito Giancarlo Galan svolgerò questo intervento per una volta
Non da presidente dalla Lombardia ma
Da quello Vuolo di vicepresidente nazionale di Forza Italia
A cui Silvio Berlusconi mi ha chiamato
Un anno fa perché ho cercato di svolgere in questo anno
Per il bene di tutto il nostro ma
Qualche riflessione politica
Perché quando nasce
Come nasce oggi
Un partito accreditato del quarantatré
Percento dei consensi
Tali
A crescere
Beh non dico che
Sia nato il sole attorno a cui gli altri pianeti del sistema politico italiano dovranno votare
Ma più o meno queste l'immagine più vicino alla realtà
Partito con cui tutti dovranno fare i conti
Il partito che si assume su di sé
La responsabilità di guidare il Paese
E allora permettetemi qualche riflessione politica ripeto
Questo è
Un luogo di discussione politica
Sui rapporti tra noi e i nostri principali interlocutori
Partendo dai nostri avversari di sempre la sinistra
La sinistra italiana
I nostri antagonisti storici
La sinistra italiana che oggi vive una situazione tragica
Vittima dei suoi errori della sua presunzione della sua cecità
La ricordate la spocchia
L'arroganza la presunzione davanti alla discesa in campo di Silvio Berlusconi e di Forza Italia
La ricordate
Il loro dileggio fino all'insulto partito di plastica anomalia della storia non può durare diceva
Fino a quel vergognoso insulto
Detto a baffetti vibranti
Sogno berlusconiano indicare
Agli angoli delle strade
Ben e questo baffetto vibrante mi sembra che si sia rivolto
Contro la sua casa contorto pacchetto
La sinistra italiana vive oggi
Una crisi senza precedenti
D'altra parte
Questo è sempre stato
L'atteggiamento con cui noi
Abbiamo dovuto confrontarci
Loro sono sempre
Si sono sempre considerati
E continuano a considerarsi per tanti aspetti
Nonostante le sciagure che li hanno colpiti
Come i migliori superiori eticamente hanno voi
Più colti
Mura al menti e più adeguati
Mentre non voi i moderati gli anticomunisti eravamo e continuiamo ad essere considerati un gradino più basso logistico ignoranti
Quando il popolo italiano votava il voto per voi era perché il popolo italiano era ingannato o ingenuo
Mentre luogo avevano sempre ragione loro continuavano a darsi ragione
Qualunque cosa accadesse
I gulag di Stalin
I massacri di Pol Pot il nuovo
Hanno continuato a pensare di avere ragione
Prima del Moro sotto il Moro dopo il ruolo
E oggi si ritrovano sotto le macerie
Di questi dove i poveri questa loro incapacità
Ieri il nostro Presidente è stato molto britannico
Quando ha detto che
Un Governo
Che non abbia un'opposizione seria e organizzata è un Governo che fa più fatica a governare
Sono d'accordo con l'Ulivo
Questo vuol dire amici del Popolo delle Libertà
Che noi dovremo metterci un impegno in più uno sforzo in più
Sapete parlare anche a chi non ci ha votato governare anche chi non ci ha votato parlare a governare tutto il Paese
C'è una grande prateria davanti a noi sappiamo camminare e sappiamo aumentare i consensi
Una seconda osservazione politica sui nostri alleati
Gli amici della lega Nord e gli amici del Movimento per l'autonomia
La lega Nord si solo i nostri alleati più prezioso
I nostri amici leghisti si impegna
Sono presenti sul territorio
Ci hanno insegnato tante belle cose ad esempio il federalismo tutto vero
Ed è anche vero che noi
Sappiamo di dover collaborare sempre di più con loro perché la gente ci ha votato insieme e la gente ci vuole uniti
Ma la lega Nord e i leghisti e lo dico da presidente di una Regione nel quale il rapporto tra poco libertà e legali straordinariamente positivo
La lega Nord e vede in pagare gli amici leghisti devono imparare e presto che non si può essere contemporaneamente partito di lotta e partito di Governo
Quando si governa
Quando si governa si governa insieme
E ci si assumono le responsabilità di fronte al Paese
Il Paese che è fatto di un nord è fatto di un centro
Ed è fatto di un soldo
E se questo Paese
Non saprà
Riacquistare il proprio solo da questo Paese non si risolverà
E il Mezzogiorno d'Italia è fondamentale
Per lo sviluppo per il protagonismo dell'Italia
Per queste coperture sto amici della lega dico
Che è troppo facile andare in giro a raccontare sul territorio
Che le cose buone che il Governo ha fatto sono soltanto merito vostro e che le scelte impopolari che talvolta un Governo responsabile deve assumersi sarebbero soltanto colpa nostra perché così non è
Ecco perché
Mettono a dirlo lo dico da uomo del nord lo dico da presidente di una Regione dove i rapporti sono essenziali
Dobbiamo sempre ricordare che è un'alleanza la si fa per vincere insieme
La lega ma direi di se stessa che è essenziale per vincere noi forse dobbiamo dire di noi stessi che siamo cinque sei volte essenziale per vincere
Perché in politica la matematica non è un'opinione
L'identità del partito
Presidente Berlusconi ieri ha detto cose chiarissime
L'amico Gianfranco Fini stamattina area ribadite
Il Popolo della Libertà
è un partito che deve saper fare sintesi delle migliori culture che hanno costruito l'Italia e hanno costruito l'Europa
Il Popolo della Libertà è chiamato ad essere il partito della storia della tradizione italiana
Un partito aperto un partito plurale
Un partito laico sì lo dico io un partito laico non laicista un partito laico con un fortissimo riferimento alla tradizione cristiana
Ecco allora tempo stesso con la capacità di ispirarsi al meglio dell'umanesimo laico
Ed era riformista liberale e sociale
Questo è il nostro compito sapeva fare sintesi
Un partito che sappia guardare al futuro ma stando ancorato a salde radici un partito dei valori ma anche dalla concretezza del realismo dal pragmatismo
Un partito moderato e un partiti innovatore modernizzatore un partito liberale è un partito riformatore il partito dell'Italia vera il partito di cui l'Italia vera ha bisogno
Un partito presidenzialista amici
Sarebbe possibile immaginare che
Avendo a disposizione di noi il più grande carisma politico presente oggi in Italia se gli altri un'altra forma che non un partito
Presidenziale e presidenzialista
Siamo e saremo un partito presidenzialista ma nello stesso tempo dobbiamo essere un partito partecipato
Democratico pluralista
Un partito dove le persone
Debbono contare lei de devono contare gli iscritti devono contare
Un partito dove si discute
Ci si confronta
Un partito dove si vota e si viene votati
Saremo un partito nazionale
E quindi un partito unitario non una federazione di partiti locali un partito nazionale ma un partito forte nel territorio e quindi un partito fortemente autonomista che preveda forti autonomie regionali
Stop conclude
Un'altra caratteristica secondo me
Dovremmo coltivare la penultima e l'ultima
Dobbiamo essere un partito
Che si assuma il compito e l'orgoglio
Di tornare ad appassionare alla politica le nuove generazioni dei giovani abbiamo il compito via polizia i giovani e di tornare enfant scoprire il gusto della militanza politica
Ecco perché applaudo una volta di più
Alla straordinaria idea di un'università del pensiero liberale
Ecco perché dico che le scuole di formazione politica che hanno cominciato nasce in Italia penso alla nostra di Milano che in qualche modo aperta la strada ma altre che sono nate sono iniziative che il PdL dovrà mare e sostenere
E infine l'ultima osservazione
Abbiamo un partito abbiamo un leader abbiamo un consenso popolare
C'è qualche cosa che ancora dobbiamo sviluppare
Io voglio sottolineare una parola che per me e secondo me essenziale per crescere come partito la parola
Militanza la nostra classe dirigente
Ed io per primo
Dobbiamo ora in pagare
Il gusto e l'impegno
Bell'macinare chilometri e in mezzo alla nostra gente
Il costo
Di andare ad ascoltare a confrontarci
Ad essere tirati per la giacchetta da chi ci chiede
Di rappresentare
I loro bisogni nella quale si è nella speranza
Lei l'ha costretta Pepe
Amici
Anche in questo anche in questo anche in queste ore lo dico
Ripeto innanzitutto ai dirigenti a noi dirigenti del nostro partito
Anche in questo
Dobbiamo imparare dal nostro Presidente e non lo dico per piaggeria io che ho avuto la fortuna diciamocelo ormai trentacinque anni fa
Una fortuna che condividiamo
Perché io poi ho avuto la fortuna di conoscere l'olio e Silvio avuto la fortuna di conoscere né
E ci siamo presi da soli
Ma dicevo
Ma dicevo
Anche in questo dobbiamo imparare da Silvio Berlusconi
Dalla sua capacità
Ogni volta di mettersi in gioco ogni volta vi di cominciare Fidone rivolto da domani mi scusi sto finendo ogni volta Silvia capace di guidare la battaglia
Anche quando
Intorno a lui lo sconsigliano anche quando i sondaggi sembrano dirgli di no vedete con che entusiasmo si è messo in gioco personalmente nelle lezioni regionali l'Abruzzo e nelle elezioni regionali della Sardegna sia messo in gioco la gente percepisce
Che Silvio a questa idea quando una cosa va fatta bisogna farla
La gente deve avvertire in noi la stessa passione abbiamo bisogno di esse una classe dirigente così
Che si metta costantemente in gioco ed è ampia anche per questo che io credo
Dovremo discuterne nel nostro partito ne discuteremo che così come abbiamo salvato
Il voto di preferenza alle elezioni europee
Dopo Remo reintrodurre
E il voto di preferenza
Atto delle elezioni
Perché la gente al diritto
Deve scegliere
Equa abbia deputato
Equa più al senatore
E ritiene ogni tanto dei quello che fa
Silvio Berlusconi che a chi guida
E noi che ci mettiamo
In discussione ogni volta grazie
Grazie
Grazie Presidente Formigoni per l'entusiasmo
Che suscita sempre grazie per
Aver ricordato lei da Presidente della Regione Lombardia la centralità
Della e della risorsa a mezzogiorno per l'Italia ora la parola al ministro Mara Carfagna
Grazie grazie
Grazie davvero
Amici cari delegati cari delegati carissimi amici per me è una gioia
Poter riparlare da questo palco in questi giorni in cui tutti insieme
Ci apprestiamo a cambiare radicalmente la storia del nostro Paese dopo quindici anni in cui
L'Italia si divisa tra chi voleva e vuole Berlusconi al Governo e tra chi invece lo attaccato costantemente spesso
Soltanto per ragioni di odio il nostro partito finalmente stabilizzerà la collocazione degli elettori tra centro destra
E centro sinistra e centro sinistra e lo farà non per ragioni di mera contrapposizione ideologica ma per ragioni di appartenenza partitica
E allora nel momento in cui ci abbiamo a dividere questa esaltante esperienza
Credo che tutti insieme abbiamo il dovere di chiederci che tipo di partito vogliamo costruire e soprattutto come cambiare l'Italia che abbiamo ereditato
La discesa in campo io in campo di Silvio Berlusconi ha
Spezzato un meccanismo che teneva il nostro Paese sotto il giogo della cultura cattocomunista marxista e gramsciana
Dal sessantotto in poi
La sinistra ha occupato tutti i gangli del Paese
E ha costruito la società che voleva quella società nella quale noi non ci riconosciamo quella società nella quale
Non si riconosce la stragrande maggioranza degli italiani
Quella società che noi dobbiamo cambiare
L'operazione culturale della sinistra ucciso valori e principi senza i quali
Una società ordinata il forte non può esistere
L'operazione culturale della sinistra ha eliminato il concetto di responsabilità
Ha mortificato il merito a colpevolizzato insuccesso ha smantellato la famiglia ha ridicolizzato la disciplina colpito al cuore
Quelle istituzioni senza le quali
Una società ordinata come dicevo prima non avrebbe ragione il esiste mi riferisco
Per esempio alla scuola all'università alle Forze armate la scuola è stata trasformata in uno stipendificio sindacalizzata o non la nel luogo
Dove bisogna
Crescere istruire
Ed educare le nuove generazioni
L'università l'università è diventata messa di silicio dispendioso non competitivo e non
Il propulsore che cervelli migliori del nostro Paese
Le Forze armate sono state considerate non il baluardo del sentimento nazionale dell'ordine e della difesa della sicurezza
Ma cosa me un fardello economico inutile spesso attacco anche di critiche e di caricature ingiuste e ingenerose
E allora se gli italiani ci hanno votato
E dovranno continuare a farlo
E perché bisogna cambiare profondamente delle questioni essenziali del nostro Paese soprattutto per vedere declinati quelli che sono i nostri valori di riferimento della quotidianità politica credo che
L'errore che noi dovremmo fare e quello di farci ingabbiare
Nelle beghe quotidiane delle beghe di partito ma
Dobbiamo porci come obiettivo quello di costruire
Un'Italia migliore mettendo al centro l'individuo la sua dignità tutelando le sue libertà e soprattutto
Riscoprendo quella cultura del merito senza la quali avremo non un
L'uguaglianza così come qualcuno
Ha voluto farci credere in questi anni ma legalità arrivismo e la differenza è quella di Sempre tra l'uguaglianza che costituisce uno dei nostri valori fondamentali
E legalità l'ISMU imposto culturalmente dalla sinistra che invece
Ne costituisce una pericolosa e mortificante distorsione
Tutti lo dico anche come responsabile del dicastero delle pari opportunità tutti devono avere gli stessi diritti e le stesse opportunità
Ma quali a vincere deve essere il merito il sacrificio l'impegno lo studio la volontà
Se non
Vorremo questi principi alla base
Del nostro agire politico perderemo l'occasione di far cambiare mentalità al nostro Paese e ci troveremo sempre a fare i conti con chi crede che esistono diritti
A cui non corrispondono doveri
Che chi si impegna poco debba avere le stesse opportunità di chi invece si impegna molto
Che le carriere si costruiscono con le raccomandazioni o che lavoratori fannulloni possano dividere nella pubblica amministrazione così come i lavoratori virtuosi ma per fortuna anche
In questo il nostro Governo sta intervenendo credo quindi che si arrivato il momento delle scelte ma non soltanto il momento delle scelte il momento della riscoperta dei valori tradizionali del popolo italiano non basta però soltanto vi coprirli bisogna gridare
Affermarsi con forza con coraggio con determinazione senza timidezza sapendo di stare dalla parte giusta e non dalla parte sbagliata così come qualcuno ha voluto farci credere
Pari opportunità a tutti quindi ma in un'ottica di assunzione di responsabilità credo fortemente che
Il Ministero per le pari opportunità che ho l'onore di guidare
Debba essere il propulsore istituzionale dei valori legati all'uguaglianza uguaglianza nel senso inteso così come l'ho spiegato prima
Ma credo quindi che sia arrivato il momento di ribaltare la visione sessantottina e di sinistra delle pari opportunità
Questo Governo sta facendo con coraggio appena arrivata al Ministero per le pari opportunità ho dovuto fare i conti con quanto la cultura di sinistra ci aveva lasciato su temi delicati su questioni importanti
E allora voglio ribadirlo con forza
Per noi le pari opportunità non sono né rivendicazioni femministe nei matrimoni gay per noi le pari opportunità sono la garanzia
Del contrasto
Ad ogni forma di discriminazione
E di disparità pari opportunità quindi intese come uguaglianza uguaglianza non di situazioni tra loro diverso è per loro natura diversa ma uguaglianza da garantire nei punti di partenza nelle condizioni di percorso
è con questa filosofia che il Governo ha dato vita I provvedimenti sullo stalking
Sulla violenza sessuale sul contrasto alla prostituzione sulla
Tutela e la promozione e la salvaguardia dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Sono tutti provvedimenti che hanno come obiettivo quello di tutelare la persona di tutelare la dignità della persona di garantire la sua sicurezza la sua libertà
Sicurezza libertà dignità a tutti i valori senza i quali
Non esisterebbe vera uguaglianza e vera parità e sono valori che noi non rispondiamo soltanto in campagna elettorale per poi
Grippo in un cassetto su valori che orientano quotidianamente la nostra attività politica qualcuno Ayari avuto il coraggio di dire visto che non aveva altre argomentazioni da proporre che le nostre idee
Sono le stesse nata nel mille novecentonovantaquattro questo per noi e motivo di orgoglio perché noi non cambiamo idea ad ogni campagna elettorale
Le nostre idee i nostri valori sono i valori del popolo italiano condivisi dalla grande famiglia
Del Partito Popolare Europeo
Della quale ci identifichiamo
E quando parliamo di valori di riferimento non possiamo non volgere il nostro pensiero alla famiglia
La famiglia quella tradizionale e considerata dal nostro partito la pietra basilare sulla quale si fonda la nostra società lo diciamo a chiare lettere
Non c'è alternativa o Unione equiparabile alla famiglia tradizionalmente intesa la stabilità
La stabilità che l'istituto familiare sia dato in
Millenni di storia do l'abbiamo ritrovata da nessun'altra parte così come l'attività di sostegno
Alle persone deboli ai diversamente abili agli anziani I giovani senza lavoro sono attività indispensabili Enzo si lui IRI che la famiglia offre alla nostra società così come l'attività di
Educazione istruzione delle nuove generazioni
La famiglia oggi va difesa va sostenuta non soltanto economicamente
Normativamente ma soprattutto valori talmente bisogna restituire dignità al concetto di famiglia tradizionalmente inteso e soprattutto va evitata alla famiglia quella centralità che quel uno tenta di mettere in discussione quotidianamente in nome di un malinteso laicismo la nostra società e Villaricca ma appoggiare affondare sui radici nella tradizione e nella cultura cattolica
Concludendo
Concludendo
Penso
Che questa
Della nascita del grande partito del Popolo della Libertà debba essere per voi anche un'occasione verrà lanciare
Una nuova rivoluzione valoriale e culturale un'occasione per costruire una nuova Italia d'Italia del fare
L'Italia di chi crede L'Italia di chi ama l'Italia del merito d'Italia dell'impegno L'Italia di quelli italiani che credono più un futuro migliore possa davvero esserci
E allora e su questo terremo che noi giovani e donne
Del porto che la partita del Popolo della Libertà che
Siamo già ai vertici della nuovo partito grazie alla lungimiranza il coraggio politico del Presidente Berlusconi e su questo terreno sul terreno dei valori
E delle idee l'Italia la nostra nazione film voi vogliamo giocarci la nostra sfida e lo faremo grazie a questo straordinario può Polo
Di donne e di uomini
Che oggi si sostiene e che sono convinta continuerà a farlo nel nostro percorso vi ringrazio
Grazie Mara
Grazie adesso
Diamo la parola ad uno dei pilastri
Del nuovo Popolo della Libertà ieri ci ha salutato da sindaco di Roma oggi ovviamente farà il suo intervento politico ma ne approfittiamo tutti per fare gli auguri e soprattutto per
Ringraziarlo perché la vittoria e la conquista del Campidoglio essa sta forse pari
Alla vittoria del due mila otto il momento in cui la sinistra ha capito che forse qualcosa si era definitivamente infranto
Permette di miglia sono un'altra cosa molti dicevano quel giorno che il voto a Roma era un voto contro io ricordo la manifestazione
A piazza Navona sotto la pioggia la gente che stava lì sotto gli ombrelli tenendosi dal vento quella non era gente per votare contro quella gente che credeva in un Progetto grazie Gianni
Grazie
Tali cari delegati
Io credo veramente e sinceramente che stiamo partendo alla grande
Tutte le
Maldicenze del illusioni o le allusione della vigilia su un partito di plastica si stanno infrangendo
Non solo di fronte
A grande discorso fatto da Silvio Berlusconi all'altro grande discorso fatto a Gianfranco Fini
Ma attraverso questo dibattito ricco in cui tante persone una dopo l'altra tante identità tante storie si vengono qui a confrontare
Siamo un partito vero siamo un partito di popolo siamo un partito che sta realizzando in maniera compiuta dobbiamo essere molto orgogliosi Pola stabilendo oggi in questa sala
E credo che questa situazione si muova anche perché abbiamo una leadership certe indiscussa
Prevede quello democratico avuto il grande problema doversi contemporaneamente costruire come partito e contribuente costruire una leadership noi non abbiamo questo problema
Abbiamo la leadership di Silvio Berlusconi in cui tutti ci riconosciamo è un punto di riferimento che permetterà questo partito di crescere
In una logica di concordia
Così ugualmente
Gianfranco Fini con il discorso di oggi ha manifestato una leadership istituzionale molto forte un punto di Trento chiaro
Per fare in modo che in questo partito si possa ragionare mare dibattere confrontare tutte le idee senza atteggiamenti preclusivi e senza verità rivelate quindi penso che veramente ci stiamo muovendo sul terreno
Positivo incerto
Ma voglio a questo fare una sottolineatura ideologica
Vedete noi oggi siamo definiti come Popolo della Libertà e parole aperta al significato che la libertà è il nostro valore fondante ma a fianco a questo valore
Altrettanto importante c'è il valore della identità questi due valori sono i pilastri che noi troviamo dentro questo partito
Io
La valore delle entità lo trova proprio nella definizione del nostro partito come Popolo del Libertà
Popolo ha significato sui cioè questo valore non solo delle persone non solo per le comunità o per i territori
Ma per la nostra comunità nazionale o pulita nazionale che deve trarre dalle sue radici e le sue tradizioni il valore identità
E allora permettete io su questo principio di sottolineare un fatto io
Devo dire devo sottolineare che questa Difesa entità parte innanzitutto dalla difesa del valore della vita il valore della vita e quindi lei
Dico con chiarezza che no e la vita dobbiamo difendere dal concepimento fino alla morte naturale senza deroghe senza dubbi e senza nessuna ombra
Ecco perché
Io mi ritrovo mi ritrovo nel testo che è uscito dal Senato sul testamento biologico non ritengo una legge giusta e necessaria
E guardate non lo facciamo non lo faccio per un dato confessionali io sono perfettamente d'accordo con il modo in cui Gianfranco Fini ha descritto lo stato laico l'ha detto con chiarezza
Ma noi dobbiamo essere contro l'eutanasia
Perché dobbiamo pensare a tutti gli anziani a tutti gli ammalati non quelli visibili non quelli famosi non quelli che vanno in televisione a quelle dispersi in tanti ospedali in tanti suoi dei cura
La dobbiamo difendere la vita senza nessuno spiraglio però ogni forma di eutanasia
Queste opere essere chiaro
E io credo
Che da questo principio di identità
Noi dobbiamo riuscire
A costruire anche una grande strategia per il cambiamento
Il cambiamento è la nostra bandiera noi dobbiamo costruire una nuova Italia
Ma il cambiamento si fa riuscendo a realizzare le riforme sostanziali riforme vere le riforme che cambiano profondamente quella che è la realtà agli equilibri del nostro Paese
Il Governo Berlusconi sta già facendo moltissimo ma ci sono delle riforme che noi dobbiamo affrontare senza avere l'alibi della crisi
Le hai riforme importanti si fanno proprio quando ci sono le crisi per superare vincere le crisi
Ecco perché io credo
Che questa legislatura non si possa chiudere senza fare quella riforma di civiltà sostanziale e profonda
Che il quoziente familiare e noi dobbiamo realizzarlo dentro questa legislatura
Guardate
In Francia il quoziente familiare
Fu introdotto da De Gaulle nel primo dopo dopoguerra
Proprio quando c'era una Francia da ricostruire e proprio adesso noi dobbiamo essere vicini alle famiglie monoreddito alle famiglie numerose sostenere quella che era basata la nostra civiltà della nostra comunità nazionale
è ugualmente
Io credo
Che noi dobbiamo
Andare avanti su altri aspetti importanti
Dobbiamo fare in modo che si concretizzi che si renda solido nel nostro Paese quel principio di terzo voto il voto della democrazia della partecipazione ed è la democrazia sociale
Vedete noi dobbiamo oggi fare una riforma
Che finalmente stabilisca definitivamente la rappresentanza e rappresentatività delle parti sociali dei sindacati
Solo con una legge che vada a permettere a tutti i lavoratori di esprimersi su queste cose noi riusciremo a battere il sindacalismo ideologico che paralizza l'Italia dobbiamo guardare avanti
è soppresso terreno
Io credo che l'altro dato fondamentale perché è stato giustamente detto a Gianfranco Fini che ci vuole questo incontro fra capitale e lavoro del capitale e lavoro si incontrò sull'impresa
E noi abbiamo bisogno di una legge che valorizza i già incentivi di la responsabilità sociale dell'impresa
Ha partecipato azione dei lavoratori all'interno dell'impresa e queste è la strada
Per superare le vecchie logiche pena conflittualità permanente la contrapposizione
E ancora
Il patto fra il nord del sud
è tempo di dare al Mezzogiorno la fiscalità di vantaggio Biasi attende ormai da venti anni dobbiamo riconoscere nel nostro Paese verso una Paese
Diverso diviso dal punto di vista economico per realizzare questo fatto
Finire un ultimo punto per quanto riguarda
Le politiche dell'immigrazione
Io la penso che noi dobbiamo avere
Con chiarezza la distinzione fra
L'immigrazione illegale l'immigrazione va verso la cittadinanza e l'immigrazione illegale
Dobbiamo
Come è stato detto con chiarezza come il Governo Berlusconi sta cercando di fare contrapporsi a ogni forma di legalità da questo punto di vista ma dobbiamo avere anche un altro obiettivo
Noi dobbiamo puntare suona immigrazione rottamazione Nale cosa vuol dire vuol dire che se deve essere garantito con le dovute condizione anche il diritto di cittadinanza
Deve essere prioritariamente ha garantito il diritto a per ogni immigrato di ritornare al suo Paese di origine queste ore resta un obiettivo noi crediamo
Che non sia un dato casuale se una persona nasce vivono in un Paese in un altro Paese noi sappiamo i nostri emigrati in tutto il mondo sono andati a lavorare ma a tanti di loro hanno voluto Apple benevolo tornare nel nostro Paese e non l'hanno potuto fare in modo abbiamo fare in modo
Cioè l'immigrazione possa essere guidata in maniera tale che la cittadinanza
Arrivi soltanto tiriamo Alitalia Matera ma veramente mentre coloro che ritengono prevalenti altre nazionalità devono essere messe in condizione di ritornare al proprio Paese e una condizione diversa
Ecco io credo che queste siano i principi su cui ci debole
La realtà della identità alla cittadinanza voglio aggiungere ancora due cose come Presidente del Consiglio nazionale dell'ANCI solo Sindaco di Roma ma vorrei parlare per tutti gli enti locali che oggi sono qua rappresentati noi abbiamo due necessità
Innanzitutto una riforma strutturale io credo che dopo queste a
Consigliatura dopo questa elezione che andiamo a fare adesso delle Province bisogna avviare un processo costi
Te per superare l'istituto delle Province per dare più spazio ai comuni
Alle associazioni dei Comuni
Credo
Che noi dobbiamo fare una riforma della fiscalità locale per superare i vincoli del patto di stabilità per i comuni italiani che sono strozzato da questa realtà Vito amore
Sono i veri protagonisti
Dello sviluppo locale dobbiamo dare più spazio e più possibilità di esprimersi e di realizzare quelle sono e Predeco nord e quindi dobbiamo superare un patto di stabilità che è un patto stupido e deve essere rivisto dando spazio agli investimenti dello sviluppo economico proprio adesso
Cioè c'è la crisi economica in atto e che dobbiamo riuscire a dare una spinta all'economia reale
Da allora se questa è
L'impegno che lo dobbiamo fare al territorio noi dobbiamo essere consapevoli che ci vuole una nuova grande primavera agli enti locali
La sinistra ha fallito dopo tanti anni in cui la sinistra rappresentava il buon governo degli enti locali
La sinistra ha fallito ha fallito a Roma a fare da Napoli ha fallito in tante regioni oggi
è giunto il tempo che venga una nuova primavera un nuovo vento anche l'ICE entro desta dal centrodestra anche negli enti locali
Per fare in modo che non siamo in grado di governare il territorio
Queste alla della conseguenza del federalismo
Ma il territorio è la base su cui si costruisce la rappresentanza politica
Ecco perché non possono non condividere fino in fondo quello che ha detto Roberto Formigoni quando dice le dal territorio deve nascere la rappresentanza politica insomma ma noi non possiamo essere un partito o di nominati la via maestra è un partito allevamenti
Noi
Attraverso
Attraverso le preferenze
Attraverso le primarie attraverso una libera rappresentanza sul territorio e del partito dobbiamo farlo crescere questo nuovo partito radicato nel territorio
Questi sono è il papa ed è alta e abbiamo in mente se crediamo nella società della libertà nel merito
Nella partecipazione siamo chiamati a fare questo partito è un modello di questi valori
La RAI è un partito cioè soltanto calato dall'alto e allora
Attorno ha una leadership certa
Facciamo costruire questo nuovo vento questa nuova ondata di centrodestra ed era
Cambiare l'Italia e insieme possiamo costruire la nuova Italia è costruire a dare un futuro ai nostri figli e una però ciò viva l'Italia aveva il popolo e libertà
Grazie
Gianni Alemanno
Adesso
La parola al Ministro Prestigiacomo di venire in mente che il ventisette marzo del novantaquattro Stefania è stata sicuramente l'immagine simbolo di Forza Italia della freschezza oggi a distanza di un po'di anni per tutti noi
Forse può rappresentare anche non la vedo ed arrivare a Recco può rappresentare anche una
Raggiunta professionalità esperienza
Senza aver perso l'entusiasmo e soprattutto guadagnando in bellezza grazie Stefania
Grazie
Grazie io li Santelli amiche e amici e amiche e amici del Popolo della Libertà
Quando si celebra un evento di portata storica come quello che stiamo vivendo in questi giorni
Due modi vengono dati agli oratori per parlarne il sentimento della promozione
Per il percorso tracciato in quindici anni per me indimenticabili e la ferma volontà di guardare avanti di guardare a quello che ci aspetta
La commozione oggi c'è è forte in tutti noi ma qui
Davanti a voi credo che tutti noi abbiamo il dovere fermo invece di guardare avanti
Di sapere e capire cosa sia spenta il Paese gli italiani quella maggioranza che ci ha votato e che ci sostiene cosa sia spetta dal PDL
Questo partito nasce per affrontare e risolvere i problemi dell'Italia che verrà
In cui cresceranno i nostri figli i tanti giovani che sono presenti anche oggi qui nel nostro congresso
Anche a loro e anche hai tanti ragazzi che ci guardano con curiosità
Ho Conso spento dobbiamo dimostrare che la nostra politica e quella che sa dare risposte ai cittadini e all'elettore come interlocutore supremo
Allora
Il PDL parla per loro nasce
Perché la loro società quella del terzo millennio ha bisogno di strumenti nuovi di strumenti capaci di dare risposte a domande nuove
L'Italia di oggi e soprattutto di domani e divertita da quella che ha attraversato il Novecento e di versa socialmente diversa culturalmente ed economicamente
La politica del Novecento era costruita su categorie griglia interpretative su una cultura che oggi appare
Inadeguata a confrontarsi con il nuovo mondo che abbiamo davanti
Un mondo in cui
Le tensioni non sono più fra est e Ovest ma sono fra nord e sud del pianeta
Un mondo in cui la diversità culturale e religiosa è diventata
Centrale non è più solo un modo di Politi e internazionale ma è una realtà nazionale nelle nostre città nelle nostre scuole nei nostri luoghi di lavoro
E impone strategie nuove una però c'è una disponibilità al dialogo diverso da ma anche
Una rinnovata capacità di difendere i nostri valori le nostre radici
Un mondo in cui ci sono di temi globali che riguardano ciascuno di noi in cui la dimensione nazionale non è più su
Gente basti pensare
Alla grande questione dei cambiamenti climatici o alla crisi mondiale del sistema economico
In questo mondo nuovo nasce
Il PdL un mondo fatto di opportunità ma anche
Di nuove paura la paura del diverso
La paura del terrorismo la paura per lo stato di salute del pianeta e delle nostre città
Sui grandi temi del terzo millennio il PdL deve essere in grado di fornire
Proposte strategia soluzione ogni
E debba essere in grado
Di veicolare le sue idee parlando i nuovi linguaggi della comunicazione
Deve essere in grado di dare fiducia di sconfiggere le paure di offrire una prospettiva
Di ottimismo e di speranza
Per la prima volta e lo dico con soddisfazione anche per le politiche
Per l'ambiente
Sono diventate politiche del fare l'ambientalismo del fare
Lontane lontanissime dalle concezioni per menate da una ideologia retrograda e sciagurata secondo le quali l'ambiente dovrebbe essere soltanto il terreno
Dei no
Dei divieti della sindrome Nimbi portata avanti da chi ha solo assicurato piccole rendite di posizione di potere personale ma non ha certo fatto il bene dell'ambiente
Era una visione ma sofisticate l'ecologia quella della sinistra perché è chiaro che se io
Blocco la riconversione in e le centrali con combustibili meno inquinanti le centrali continuano a lavorare
Con i combustibili più inquinanti
Se blocco l'eolico si utilizzerà più petrolio se blocco le grandi opere infrastrutturali l'inquinamento derivante dal trasporto sarà maggiore se blocco gli impianti di trattamento dei rifiuti la spazzatura finirà in discarica
Noi
Abbiamo eliminato lo sconcio e pericoloso spettacolo dell'immondizia
Dalle vie di Napoli e in dieci mesi risolto insuperabili problemi che impedivano il completamento di un termovalorizzatore in costruzione dai dieci interminabili anni
Noi
La difesa dell'ambiente
La facciamo davvero coniugando ambiente e sviluppo
Facendo sì che lo sviluppo
Ecosostenibile sia protagonista in tutte le iniziative del Governo
Lo abbiamo fatto con le auto premiando le vetture ecologiche
E favorendo così il ricambio dei mezzi più inquinanti
Lo abbiamo fatto confermando e semplificando
Il bonus fiscale per le ristrutturazioni edilizie finalizzate
Al risparmio energetico lo faremo
Con il cosiddetto Piano casa che favorirà
Le nuove costruzioni secondo i criteri della bioedilizia
Noi ogni singolo giorno ci siamo battuti e abbiamo operato per rivoluzionare l'obsoleta o per
Impostazione
Dei no ecco ideologie ideologici
Assumendo posizioni chiare decise a volte anche
Forti come la battaglia che a livello europeo
Abbiamo sostenuto e ha vinto perché il cosiddetto pacchetto clima energia al famoso uso venti venti venti non diventasse un cappio stretto attorno al collo di un Paese più virtuoso di altri come appunto il nostro in termini di efficienza energetica
Lavoriamo ogni giorno stamattina prima di essere qui con voi sono stata a Venezia a inaugurare la riapertura dei canali industriali dell'area di Marghera
Che arriveranno
Operatività al porto industriale
Blocca do da tempo sempre stamattina a Venezia con il Presidente Galan abbiamo inaugurato la nuova linea di produzione del nuovo combustibile di rifiuti sbloccata dal nostro Governo dopo undici anni
Questo consentirà
Consentirà pensate di illuminare Venezia
Con energia prodotta a basso costo e con un indubbio vantaggio ambientale e con tanti tanti ringraziamenti da parte
Del Sindaco Cacciari
Venezia Venezia come Napoli rappresentano un pezzo importantissimo di quello straordinario tesoro paesaggistico e naturalistico che prende il nome di Italia
Un patrimonio che va difeso e va difeso con rigore e con inflessibile rispetto di tutte le norme
Un patrimonio che va difeso perché ambientalismo del fare non implica sconti a da di alcun tipo nella tutela
E della protezione del nostro ambiente
Il partito del futuro del nostro partito
Bene sposare la causa ambientale
Tra i giovani mi rivolgo a loro soprattutto esista una forte sensibilità su questi temi che non possono essere monopolio
Di parti politiche o peggio
In maniera ideologica monopolio di partitini e la difesa dell'ambiente si costruisce
Con la cultura insegnando l'educazione ambientale nelle scuole promuovendo comportamenti individuali ecco compatibili
Dalla raccolta differenziata dei rifiuti dal risparmio energetico dal decoro urbano e all'imperativo civile prima che ambientale
Del migliore rifiuto è quello
E non si produce perché si ricicla
La difesa dell'ambiente
Cari ragazzi si fa anche con il volontariato
Con la passione e di tanti giovani anche a meno giovani che non aspettano che siano gli altri a risolvere ed affrontare i problemi
Ma si rimboccano le maniche per migliorare il mondo in cui viviamo
Nessuna contrapposizione deve esistere
Fra ambiente
E sviluppo fra economia ed ecologia
Due parole che hanno la stessa radice greca poi possa ecco cioè casa l'economia e la gestione delle risorse della casa l'ecologia e la sua filosofia il suo pensiero
Fra economia ed ecologia Secci deve essere una circolarità di mezzi di Fini non si può fare con oggi sia senza mettere in gioco l'economia
E non ci può essere economia senza un'idea di fondo ecologica
E oggi in tutto il mondo una all'interno di una crisi grave sta emergendo come un'opportunità di sviluppo la filiera produttiva nuova legata proprio all'ambiente della cosiddetta green economy
Cari amici e care amiche e io penso che in questi giorni
Quanti osservatori si sforzano
Di interpretare questo momento fondativo dovrebbero fare tesoro dell'esperienza passata quando Forza Italia nacque nel mille novecentonovantaquattro
Quella storia venne raccontata come l'estemporaneità di un imprenditore di successo come il partito di plastica come un fenomeno transitorio nell'universo politico italiano
La storia e soprattutto gli elettori hanno invece dato ragione a Silvio Berlusconi che non ha assimilato i codici della vecchia politica
Gli ha stravolto i facendo apparire datato il modo di fare politica degli altri
Berlusconi parlava e si faceva capire dagli italiani la politica lo considerava un intruso mentre era per la vecchia politica ad essere estranea e lontana dal paese
Il rapporto diretto instaurato da Berlusconi con i cittadini
Con l'elettorato quel suo essere capace di rivolgersi non ai partiti ma la gente è stata una novità deflagrante
Ma forse oggi le cose
Stanno cambiando l'attenzione con cui
Viene
Seguito questo nostro congresso lo sforzo di capire anche la par Previti non condivide le nostre scelte solo il segnale che il messaggio di grande novità politica rappresentato dalla nascita
Del Popolo delle Libertà viene percepito del giusto rilievo
Io sono davvero felice di essere oggi qui con voi affrettarci le brave la nascita del Partito del Popolo delle Libertà
C'è una generazione quella di chi oggi a meno di trentacinque anni è nata politicamente con l'alleanza già salda tra Forza Italia Alleanza Nazionale
Ecco è la classe dirigente di domani che oggi
Trova nel Popolo delle Libertà una casa moderna è comune
Grazie alla lungimiranza di chi come Gianfranco Fini
Leader europeo riconosciuto è un uomo delle istituzioni ha deciso di condividere il progetto politico di Silvio Berlusconi il leader il nostro leader carismatico che ha guidato e guida i moderati italiani
Che ha dato anime passione al Popolo delle Libertà
Un progetto politico per crescere assieme per costruire assieme l'Italia che verrà
Un'Italia che vogliamo tutti più aperta più libera capace di guardare avanti con ottimismo e serenità
Una casa per gli italiani all'interno della quale inventare un nuovo orizzonte un nuovo cielo per rivedere le stelle auguri a tutti
A me non arrechi chiamare sul palco l'onorevole Franco Frattini Ministro degli affari esteri grazie
Grazie davvero cari amici
Cioè se il gruppo di emozione quando si parla davanti a una
Grande quantità di omicidio amiche
Io ho ascoltato molto sentito i nostri pensieri le parole che sono venute dai vostri cuori e dai nostri cuori
Penso cari amici che il grado di una buona politica
La buona politica quella che fa la differenza per il bene della nostra Italia si misura dalla nostra capacità dalla nostra comune capacità
Di guardare oggi al futuro confermando delle solide radici nel nostro passato era il nostro presente allora proverò
A porre qualche domanda a me stesso forse a tutti noi
C'è una grande sfida davanti a noi una sfida di guardare a come sarà la nostra Italia
L'Italia dei nostri figli quella in cui
Loro vivranno quella che sarà
La grande azione il grande ruolo della nostra Italia in Europa e nel mondo non soltanto oggi non soltanto
Domani
Horst proviamo
A mettere le lancette del nostro orologio tra cinque anni tra dieci anni e cominciamo a chiederci che cosa vogliamo noi che sia la nostra Italia la nostra vita la nostra storia
Io credo che tutto questo si basi su una riflessione che tocca i nostri valori le nostre appartenenze io credo che questi appartenenze abbiano conosciuto in questi quindici anni dalla discesa in campo di Silvio Berlusconi
L'emozione
Della vittoria
Il dolore per tre volte della sconfitta ma
La soddisfazione di essere ancora una volta per tre volte con il voto degli italiani tornati al Governo del Paese questo
Ha consolidato indolori ha consolidato principi valori le nostre identità ecco la mia prima
Domanda eh di che cosa abbiamo noi oggi davvero bisogno io credo
Ci sia un gran bisogno d'Italia
C'è un gran bisogno di sentimento italiano di un'anima italiana che faccia davvero la differenza qui al nostro interno e Nerone resto del mondo noi siamo pronti io credo di sì siamo pronti a dimostrare che questi e questi uomini e queste donne che oggi decidono
Con una scelta importante di dare vita al Popolo della Libertà non sono e non saranno mai una sommatoria di ex
Sono e saranno
Unite non sentire un sentire comune di valori su cui noi abbiamo un radicale atto questi quindici anni di successo di rimonte di traversate nel deserto
Quali sono allora chiediamoci un po'questi nostri valori questi nostri principi vedete la buona politica si fonda sulle idee che derivano dai valori che noi portiamo dentro profondamente nei nostri cuori
Io credo
Che non ci possano essere dubbi in questa grande sala di donne di uomini del Popolo della Libertà
Il valore più alto il valore più profondo quello non negoziabile è la centralità della persona umana della sua vita della sua dignità
Delle sue passioni dei suoi principi è intorno a questo grande valore intorno alla centralità della persona umana che noi dobbiamo
E possiamo
Costruire i principi fondanti del Popolo della Libertà
Da quando e come questa vita e questa centralità della persona umana
Dalla sua vita in embrione
Alla sua morte naturale io credo che la legge sul testamento biologico sia una buona legge
Sì a una legge su cui
Noi abbiamo affermato un principio io l'articolo i cattolici di questo grande popolo della Libertà insieme
Menti e cuori del Popolo della libertà in un idem sentire
La persona umana è persona umana sempre da quando la vita si manifesta a quando la vita si spegne natural e questo è un primo punto è un chiodo che dovrebbe essere a mio avviso sempre davanti a voi e poi in questa stagione di Governo
Abbiamo
Ricominciato ripreso con forza
A costruire il ruolo e la responsabilità della nostra Italia nell'Europa e nel Fondo così come
Il ruolo del nostro Paese della nostra Italia per i suoi cittadini ebbene
Cosa occorre per questo
Occorre una forte identità e una forte anima italiana che ci ispira e questo ci deve ispirare anche quando varchiamo i confini geografici del nostro Paese
Dobbiamo portare una bandiera dell'Italia in tutti i sensi essendo coerenti con quello che ci diciamo oggi senza paura degli strappi senza paura
Qualche volta del politically correct al cui qualcuno ci richiama la politica estera dell'Italia non negoziale non negozi era mai coi terroristi
La politica estera dell'Italia non farà sconti
Non negozi era sulla lotta all'antisemitismo o sul diritto di Israele alla sua vita e alla sua esistenza la politica estera dell'Italia non rinunci oramai ad aiutare nei Paesi che soffrono le donne i bambini le vittime delle violenze questi sono i nostri valori che noi portiamo
Nella espressione di un'identità italiana
Questa identità quest'anima italiana cari amici noi la vediamo esprimere nelle parole nei gesti dei nostri soldati di pace la vogliamo esprimere nelle azioni e nei gesti dei vostri volontari
Delle nostre missioni cattoliche nel mondo di quelli che rischiano in prima persona per il bene degli altri e non per il bene proprio queste lanni ma italiana questo è il biglietto da visita che noi portiamo in giro per il mondo perché questi sono i valori fondanti del Popolo della Libertà
E con la stessa forza noi dobbiamo essere grati a coloro che ci rappresenta non nelle aree più pericolose del mondo per come e essi presidiano la sicurezza di quei Paesi che anche la nostra sicurezza
Cari amici costruiamo su questo una parola è un'idea chiara sulla sicurezza che
Vogliamo cerchiamo di dire con grande chiarezza noi che alla libertà
Crediamo così tanto
Che sicurezza e libertà non solo e non possono essere concetti in antitesi l'uno rispetto all'altro non ci può has se le libertà se non si è liberi di decidere della propria vita della propria giornata del poter uscire di casa da soli e vedete
Qui l'errore storico di una sinistra che da decenni continua identificare la sicurezza con l'oppressione con la negazione dei diritti
Ed è questo l'errore che ha portato il Popolo della Libertà a trionfare anche nelle ultime elezioni
Nei quartieri e nelle città dove sono i poveri quelli che i delinquenti se li trovano sotto casa quelli che hanno da vero paura di uscire di casa quando assistevamo a delle dot elezioni della sinistra sulla tolleranza tutti i costi
Fatte magari
Sorseggiando champagne in un attico al centro di Roma
Questa non è
La nostra idea della sicurezza la sicurezza è un bene primario
Dei cittadini di ciascuno di ciascuno di noi
Cari amici abbiamo evidentemente una grande
Sfida davanti a noi che è quella di fronteggiare anche sulla scena internazionale il tema dell'immigrazione qualcuno ne ha accennato io non credo
Che noi che sentitamente crediamo nella persona umana
Potremo mai e dovremo mai rassegnarci in silenzio ad accettare ed incassare
Le accuse di razzismo che ci vengono da qualche cattivo maestro in Italia e fuori d'Italia
Altro che il razzismo
Altro che in Italia xenofoba
Sono purtroppo le parole di cattivi maestri che approfittano di organizzazioni internazionali
Più o meno consapevoli per essere italiani sleali contro l'Italia fuori dell'Italia questo è il punto molto chiaro e allora concludendo qual è il partito che noi vogliamo
è un partito aperto al credo forte dei nostri valori fondamentali che abbia in questi la Stella Cometa
Un varco un partito che dia merito alle persone
Che dia capacità tutti noi di esprimerci
Di parlare di dialogare di discutere e certamente poi di decidere questo è il partito aperto il federalista
E noi vogliamo questi su solo i nostri principi su cui sfonderemo il presente e soprattutto il nostro futuro grazie
Grazie al Ministero Frattini
La parola adesso al vice Presidente vicario del Gruppo dei senatori del PdL Gaetano Quagliariello
Cari amici la relazione del Presidente Berlusconi l'intervento del Presidente Fini si dicono che veniamo da lontano
La storia della nostra patria aspetto ancora di essere scritta libera dalle categorie della cultura egemone
A lungo ci hanno voluto far credere che l'Italia abbia proceduto in linea retta verso presunte sorti progressive con un'inevitabile sbocco a sinistra non è stato così
La storia politica del nostro Paese è stata una sola ed è iniziata o lo Stato unitario
E nel secondo dopoguerra il percorso è stato difficile talvolta drammatico
La storia ufficiale che ci è stata raccontata non corrisponde alle passioni e alle profonde contraddizioni della società italiana
Quanti non hanno accettato di aderire alle sorti progressive quanti riconobbero nella Costituzione un nobile compromesso emergenziale e non il mito fondante dell'unificazione obbligatoria
Tra masse cattoliche comuniste
Dovettero muoversi allungo in spazi angusti
Quando
Hanno calcato la scena pubblica lo hanno fatto vestendo i panni dei figli di un dio minore
Quando hanno interpretato da cittadini il proprio anticomunismo esistenziale il liberalismo spontaneo
Il sano conservatorismo il progressismo non ideologico hanno dovuto turarsi il naso
Per quasi mezzo secolo al di sotto dell'Italia ufficiale e corso un fiume carsico
Mi hanno fatto parte quei resistenti che lottando contro una dittatura si sono rifiutati di farlo in nome di un altro totalitarismo e per questo sono stati perseguitati dai comunisti
Mi hanno fatto parte coloro che hanno visto in Alcide De Gasperi un padre rifondatori e
A cui
Dare onore e non un servo degli americani
Mi hanno fatto parte intellettuali come Augusto Del Noce Nicola Matteucci
Che hanno creduto nel dialogo tra cattolici e liberali
Anche quando sembrava che ai cattolici fossero condannati all'approccio coi comunisti e i comunisti che sa perché quando dialogavano con i cattolici nessuno li accusava di essere clericali
Mi hanno fatti parte quanti come Renzo De Felice hanno avuto il torto nel loro lavoro di non pagare il tribuno il tributo all'antifascismo di regime
E quante in politica hanno creduto che esistesse un'alternativa all'incontro tra cattolici e comunisti secondo gli schemi della democrazia progressiva
Bettino Craxi è stato colui che ha compiuto decisione ha tolto un mattone alla base del nostro muro di Berlino
Non gli hanno perdonato di aver posto le premesse perché il sistema cambiasse e lo hanno sotterrato sotto le macerie di quel sistema
è il paradosso e che dopo l'ottantanove gli sconfitti dalla storia hanno avuto la pretesa di voler chiudere la partita come vincitori
In quel momento
Solo il coraggio di Silvio Berlusconi e la nascita di Forza Italia diciamolo hanno consentito al fiume carsico di manifestarsi di trovare finalmente una rappresentanza
Di scoprire l'orgoglio dell'appartenenza
Ecco le premesse dalla rivoluzione liberale
Ed ecco perché
Dal novantaquattro al due mila otto abbiamo assistito ai tentativi di eliminare colui che era considerato un intruso un corpo estraneo nell'illusione che è il grande popolo che finalmente è venuto alla luce che oggi è qui
Potesse tornare nelle catacombe
Per questo il due mila otto è stato per tutti voi l'anno mirabile
Grazie al risultato elettorale grazie alla generosità degli amici di AN e delle altre forze che oggi confluiscono nel Popolo delle Libertà alla conseguente semplificazione politica
Stiamo segnando un punto di non ritorno
Diamo forma ufficiale a qualcosa che esiste da tanti anni il PdL infatti è nato prima nella testa dei cittadini dal centrodestra
Dunque
Dal predellino di un'auto dal quale è stata rilanciata la speranza che la rivoluzione liberale non appassisse si è trasferito delle urne grazie agli elettori e quindi dei gruppi parlamentari
Dove abbiamo imparato a conoscerci e a riconoscerci appartenenti allo stesso modo di concepire la vita ancor prima che la politica
Solo alla fine si ritrova come partito che dà sostanza quel cambiamento carismatico e democratico fondato sulla forza del leader e sull'accordo con una classe dirigente in grado di radio alla sul territorio
Cosa che da noi fa ancora tanto scandalo Caio ma che nei Paesi occidentali è invece avvenuta da tempo
Tutto ciò certamente passa per l'approvazione degli statuti la fissazione di regole ma ci vorrà qualche anno affinché il modello organizzativo sia sesti
Assai più importante in questa fase e interpretare la nascita del Popolo delle Libertà
Come l'epicentro di una vera e propria rivoluzione che consolidi quel rapporto tra sovranità popolare e potere che è la vera bestia nera delle oligarchie
E dopo aver governato al lungo questo Paese iniziano ad assaporare il sapore della sconfitta
Da qui
Deriva no per noi tre conseguenze di ordine interno di sistema e nel rapporto con le altre forze politiche all'interno
Diamo tempo al tempo non ci posso iniziamo sulla ricerca del modello perfetto
Come nei gruppi parlamentari diamo spazio al cuore alla voglia di incontrarsi e dei conoscerci
E per quanto riguarda il sistema
Dobbiamo sapere
Che la costruzione di un grande partito nazionale mentre i tessuti sociali SIS a Breno e il consolidamento vera semplificazione che hanno chiesto gli elettori
Ma deve essere anche la premessa per una rivoluzione per una riforma che finalmente scriva le tre pagine che i padri costituenti affidarono alle generazioni successive
Rafforzamento delle seduttivo definizione della forma di Stato riforma del bicameralismo la modernizzazione dell'Italia
Passa attraverso la riforma della Costituzione su questo ha ragione Gianfranco Fini serve al Paese serve al PdL essendo allora quando
E in sede il rapporto con le altre forze bipartitismo non significa
L'eliminazione di partiti come fossero metastasi
Ma i nostri avversari che ci siamo
L'obiettivo è un sistema in cui
La maggioranza e riconosciuta e le può e l'opposizione e Governo inattesa
Per questo non delegittima non vaneggia di autoritarismo dolce o di altre astruse teorie post moderne
Destinati a finire nella pattumiera di quelle formule vuote di cui sono oppormi gli armadi della sinistra
Sì a tutto questo si crede veramente bisogna dimostrarlo dando continuità alle scelte coraggiose compiute al momento delle elezioni
Senza rigurgiti giustizialisti senza confidare nella
Scorciatoia della magistratura
E per quanto riguarda di amici della lega
Cari amici dobbiamo valorizzare ogni giorno di più ciò che ci unisce
E non è poco riconoscere il valore di una classe dirigente diffusa fatta di liberi e laboriosi cittadini che offrono sul territorio il loro impegno per il bene comune
Ma dobbiamo anche accettare un rapporto di leale concorrenza sul terreno tattico finché saremo due partiti e sui territori dove dobbiamo tornare a farci sentire
Ma anche sul terreno strategico
Perché noi non possiamo tradire il Mezzogiorno e nemmeno illuderci di risolvere i problemi del Sud solo attraverso quel federalismo che è lo strumento dell'intervento novanta tutto il suo contenuto
E poi
Perché noi puntiamo su un sistema di grandi forze nazionale
Che accetti le particolarità territoriali
Non su un sistema in cui i partiti territoriali rappresentino il centro e quelli nazionali siano ridotti ai residui da giocare magari o la teoria dei due forni
Infine l'UDC il partito che
Io credo
E insieme più distante e più vicino
A un centro occupato dagli elettori loro contrappongono una persistente vocazione minoritaria questo ci divide oggi dagli amici dell'UDC laddove invece sul versante delle grandi sfide del ventunesimo secolo parliamo lo stesso linguaggio
Concentriamoci dunque su queste sfide su quei princìpi dal popolarismo europeo che ci vedono a combattere sullo stesso fronte contro il costruttivismo antropologico degli orfani del comunismo
Che dopo aver Follini tono sul piano delle ingegneria sociale vorrebbero trasferire le loro ricette dell'ingegneria antropologica
Chiudendo il futuro idee andò piani quinquennali sul corpo delle persone
Insomma rivendicando la possibilità che l'uomo progetti la sua esistenza dalla culla alla bara
Anzi private la culla e anche dopo la bara togliendo così alla vita umana ogni incertezza ma anche ogni meraviglia
Lo dico senza polemica
Cari amici il vero Stato etico è quello in cui con la scusa dell'assenza di una legge un tribunale si arroga il diritto di determinare la morte di una persona
Basandosi sul suo presunto stile di vita
Il vero Stato etico acquisita
Cioè quello olandese
In cui dopo decenni di sentenze che conducevano alla società civile lungo il pendio scivoloso dell'eutanasia del Parlamento è costretto a prendere atto della situazione cambiando la legge
L'etica di uno Stato padrone dei corpi
Che decide tutele Turano che si arroga il diritto di scegliere né chi ha le qualità di tirare e chi non era chi è persona e chi no contro questa deriva nuova
Baldassarre male antico dal totalitarismo laici e cattolici passò rispondere all'unisono parlando lo stesso linguaggio
Che il linguaggio della libertà una libertà sempre imperfetta e fallibile
Ma pur sempre il migliore linguaggio testi in cui l'uomo abbia mai parlato è questo l'unico modo di vivere da adulti il nostro partito amici non facciamoci ingannare
Che ci chiede ossessivamente cosa farà dopo Segni cosa succederà dopo Berlusconi ci ripropone i cascami di un pensiero per cui qualche esterna deve essere programmato
Pianificato vincolato noi la nostra storia l'abbiamo costruita proprio contro quei cascami quel che verrà lo diciamo con le parole di Mogol lo scopriremo solo vivendo è questa la nostra storia
Noi vogliamo aprire alla fino in fondo e senza paura
Grazie a Gaetano Quagliariello volava la dei senatori è il papà e la libertà la parola al Presidente del Gruppo del Senato Maurizio Gasparri
Cari amici io voglio in primo luogo
Ringraziare tutti i militanti del popolo della libertà voi siete il congresso e i vincitori di questa grande sfida
E voglio anche ringraziare
Quei militanti che nel Parlamento danno voce scorporo ogni giorno alla volontà popolare
L'immagine di questa sala affollata appassionata calda è stato in queste ore si
Della nostra vittoria politica democratica e morale rispetto ai nostri avversari
Saluto ovviamente anche
Avendo fatto quattordici anni il deputato
I colleghi della Camera ma mi consentano tutti i nostri delegati
Di dire che sono orgoglioso di vivere al Senato con un formidabile coeso ed appassionato gruppo parlamentare del Popolo della Libertà che ho l'onore di dirigere insieme a Gaetano Quagliariello
Abbiamo risposto a tutti gli appelli superato tutte le prove
Ed è il più grande gruppo parlamentare come quello della Camera
Che abbia visto la democrazia italiana
Oggi si è parlato anche delle riforme
Voglio dire che la sfida che ieri Silvio Berlusconi ha lanciato che ha lanciato Gianfranco Fini che vede protagonista anche Renato Schifani che ci ha raggiunto e che salutiamo tutti con grande amicizia e stima
Ebbene cioè questa sfida oggi del presidenzialismo della democrazia governante delle grandi riforme
Rispettare i regolamenti e i principi della Costituzione e doveroso ma la cosa più importante cari amici e rispettare la volontà popolare
Perché il voto dei cittadini viene prima di tutto esser regolamenti e costituzioni impediscono di attuare i programmi si rendano più moderne le regole del Parlamento ed è la Costituzione repubblicana per attuare la volontà del popolo
Ecco perché
Voi questa legislatura come Popolo delle Libertà dovremo fare riforme serie
Per rafforzare i Governi per la democrazia diretta per il presidenzialismo perché il popolo Gaultier voglio aprire una parentesi anche oggi Franceschini ha detto che Berlusconi non si deve candidare alle elezioni europee
Voglio dire a Franceschini da questo palco che il capo di un Governo
Se viene votato dai cittadini all'elezioni europee sarà ancora più forte quando andrà in Europa I vertici dei Capi di Stato e di Governo a portare la volontà italiana ai vertici dell'Unione europea
è quindi fatta bene Berlusconi a candidarsi
Franceschini può fare una cosa molto bella candidarsi anche lui e vedremo chi prende più voti il sei e il sette giugno accetti la sfida della democrazia
Il Popolo della Libertà
è un partito di destra o non è un partito di destra evidente
Che non è un partito un solo di destra
In questa esperienza confluiscono le passioni della destra la cultura nazionale quella cattolica ma tante coscienze laiche
Tante passioni che dal centro ed altri settori oggi Cicchitto estendeva fino ad alcuni filoni riformisti del centrosinistra si riconoscono in questo Progetto
Ieri Silvio Berlusconi ha tracciato la rotta
E ha fatto bene non solo a lodare chi
Come vi enuncio Tatarella è stato uno di quelli che ha avuto per primo questa intuizione
Ma anche quel Bettino Craxi e lo dico io che vengo da un'esperienza di destra
Che ruppe l'arco costituzionale la conventio ad excludendum la discriminazione contro milioni di italiani cave loro il diritto di contare di incidere nella vita democratica
E allora siamo tutti insieme a scriverla questa nuova storia
Ieri Martens ci ha richiamato a valori di partecipazione di solidarietà di economia sociale di mercato di famiglia che sono valori in cui il centro la destra si incontrano e si riconoscono
Ed allora è chiaro che il Popolo delle Libertà non è soltanto il partito della destra ma è un grande partito di centrodestra
Ma nella
Casa del Popolo della Libertà le passioni i valori della destra italiano punteranno incideranno e avranno grande voce
Voglio anche dire che ieri Berlusconi come oggi fine hanno fatto riferimento a una grande identità italiana
Oggi ne facciamo nascere un grande partito degli italiani la sinistra ha sbagliato i riferimenti culturali è stata esterofilia tra Marx e terrazze non rendo rinata una
Noi abbiamo una grande identità culturale che è quella del Panto dalla grande letteratura italiana della grande filosofia dei grandi pensatori che offriamo come identità e radicamento culturale
I temi concreti se ne è parlato anche in questi giorni io ho speso molte energie in questi anni
Sul fronte della sicurezza e della legalità
Vogliamo lasciare noi del Popolo della Libertà a qualcun altro il primato dell'impegno delle battaglie per la sicurezza e la legalità è stato il Popolo della Libertà a introdurre norme contro le mafie a rafforzare il carcere duro contro il posto delle cosche a correre il reato di immigrazione clandestina Atekha che attengono prima agli italiani e la loro sicurezza
Non temiamo
Di essere quindi scavalcati da concorrenze ma riteniamo che l'Italia debba su questo terreno avere risposte chiare
Riteniamo gli amici della lega
Degli alleati leali con i quali ogni giorno in Parlamento ci misuriamo
E troviamo occasione di convergenza
Ma riteniamo che su questi terreni della sicurezza e della legalità il popolo che la libertà nel rispetto delle garanzie dei cittadini
Nel rispetto dell'avere leggere l'ordine abbia scritto pagine importanti e guardate
La legge e l'ordine la difendiamo noi non certo De Magistris e Genchi e personaggi che hanno calpestato la legge offeso la libertà
Vogliamo combattere anche nelle forme di concorrenza sleale il Popolo della Libertà guarda all'economia reale
Ai produttori alle piccole e medie imprese
Accettiamo la sfida dei mercati globali ma la concorrenza deve essere reale non ci può essere chi dalla Cina
E da altre parti del mondo sul optando al prossimo inquinando il pianeta riduce sul lastrico le nostre aziende difendere l'interesse nazionale ed europea un nostro preciso dovere
La libertà il liberismo si basano su regole uguali per tutti che oggi molte parti del mondo
Sfruttano il pianeta alle persone e non invece
Dobbiamo rispettare regole sociali però voglio dire anche alla sinistra ho detto anche in altre occasioni
Vede ci hanno fatto delle lezioni sull'occupazione sul lavoro
Noi siamo quelli della legge Biagi noi siamo quelli che hanno creato opportunità di lavoro lo dica Franceschini alla sua deputata a me Lolli di non licenziare i lavoratori della Indesit di creare lavoro come hanno fatto tanti imprenditori che sono anche questa strana
Che sono dalla nostra parte
Perché la funzione sociale dell'impresa che crea lavoro non è certo la sinistra che può insegnarla minori
Ha detto Gianfranco Fini questa mattina
La lealtà
è il cemento unificante di questo partito e credo che l'intervento di Berlusconi l'intervento di Fini oggi che ha detto giustamente che questo congresso
Spazza via
Molti luoghi comuni la domanda continua e chi sarà il leader nel due mila e tredici nel due mila e trenta del due mila e cinquantotto oggi siamo nei toni
E nove con un leader indicato dagli elettori e con una classe dirigente valida e capace di interpretare gli umori degli italiani quel tra la verità
Ce lo dica a sinistra piuttosto chi sarà il loro leader parlare un partito all'insegna della lealtà si discute ci si confronta liberamente ma poi si decide questo sarà il sistema di democrazia
E si è discusso molto in questi mesi della vita e della morte
Il Governo all'inizio di febbraio tentò di varare un decreto per impedire un dramma
Le vicende andarono come tutti ricordiamo
Forse bisognava passare attraverso quel calvario vivere quelle ore drammatiche io però resto orgoglioso
Delle posizioni che alla unanimità il Governo assunse in quella occasione e che noi al Senato della Repubblica abbiamo trasformato in una legge che difende il diritto alla vita in ogni fase dell'alto il momento
Abbiamo fatto una scelta di valori e credo che un partito come il nostro non possa far vincere il relativismo e debba fare scelte
Si potrà discutere sui dettagli lo abbiamo fatto anche oggi e lo faremo del Parlamento i dettagli si possono modificare i principi non possono essere modificati e la lotta contro chi tenta introdurre l'eutanasia in Italia proseguirà per far vincere la libertà è la vita come abbiamo fatto nei giorni scorsi in Parlamento
Cari amici
Abbiamo tra l'altro si dato alla sinistra su quella legge
Hanno chiesto il voto segreto
Ebbene quando si è fatto ricorso al voto segreto abbiamo avuto al Senato ancora più voti di quanti ne avessimo a voto palese il voto segreto
Si usa a tutela delle minoranze per renderle più libere ha rafforzato il voto segreto le nostre buone ragioni è un motivo di riflessione anche questo credo
Oggi
Che sto per concludere
Per chi come me ha creduto in questo percorso è una festa doppia
Io mi sono battuto credo che sia abbastanza noto agli addetti ai lavori perché si arrivasse a questo grande partito unitario del centrodestra
Talvolta questa posizione di e prostata qualche polemica e qualche comprensione quando proponevo al mondo dalla destra l'approdo nel Partito popolare europeo dove dai gollisti ai popolari spagnoli le anime sentimenti del centro della destra si incontravano
Ma io non ho mai sacrificato le mie convinzioni alle presunte convenienze quando a un principio giù Giusto va sostenuto anche se bisogna attendere qualche ritardatario e oggi siamo qui perché questa era la strada giusta cari amici
E allora l'incontro
Sì automatico e spontaneo i riferimenti sono stati forti i nostri interventi proprio potrebbero aggiungere
A quello che ieri Berlusconi con un grande intervento in cui ha parlato del radicamento di questo nostro popolo della libertà in una identità nazionale
Forte ha parlato della tradizione italiana e oggi impegno le parole di Gianfranco Fini e tanti interventi di tutti noi
Hanno contribuito ha un'identità forte ha scritto Giuliano Ferrara giorni fa anche sul modello organizzativo che non dobbiamo temere di miscelare le varie esperienze
Il partito degli eletti che rappresentano il popolo il Partito del popolo dei gazebo che hanno dato una spinta in tanti momenti ma anche al partito degli iscritti e dei militanti
Qualcuno ha detto che bisogna sporcarsi le scarpe di fango per girare tra la gente ben le scarpe di alcuni di voi sono sommerse dal fango perché girare tra la gente è un dovere di chi all'orrore di rappresentare valori sentimenti e idee
Allora cari amici
Il rapporto con la gente
La coesione della nostra maggioranza di Governo la unità forte del PdL oggi sono valori importanti per la nostra comunità nazionale
Sono la base per le scelte di Governo dalla politica estera la politica economica dalle grandi riforme alle ragioni della vita
Però ricordiamoci che serve sempre la passione di questi giorni
Nulla di grande è stato mai scritto nella storia
Senza una forte è una grande passione ricordiamo solo quando discuteremo
Dei vice coordinatori e del posto nella lista e la passione che conta il Progetto che vuol dire qualcosa è la rappresentanza di milioni di persone che si sono affidati a voi perché facessimo il bene dell'Italia
Ci sono in questa sala persone con le quali ho condiviso decenni di percorso la prima persona che ho conosciuto in politica e ho finito fu Antonio Tajani niente ho finito rese
Fu Antonio Tajani erano quarant'anni fa nel mille novecentosessantanove eravamo in due non comunisti di destra in una scuola di Roma quarant'anni dopo volume con molti altri che nel frattempo conosciuto
Siamo qui a costruire questo grande miracolo e quindi è con orgoglio che io
Ha peraltro tutti quanti noi l'ultimissima cosa che voglio dire a voi la classe dirigente che vedete qui è fatta di persone
Che lavorano insieme giorno dopo giorno non contano più le differenze e le provenienze noi ci vogliamo bene tra noi e vogliamo bene tutti quanti voi siamo diversi cari signori della sinistra del Lazio dell'altro egli all'insulto
Questa è una grande garanzia che noi gli offriamo
La nostra responsabilità il nostro amore tra noi
E questo è il popolo e questa
E la nostra libertà e allora questo nome che ci caratterizza come momento di partecipazione
Come garanzia di libertà sia il nostro viatico viva il Popolo viva la libertà viva il Popolo della Libertà
Un momento di attenzione per una presenza molto attesa
Un grande piacere
Un grande onore
Dare la parola al Presidente del Senato Renato Schifani
Renata Schifani non è solo una personalità prestigiosa
Per il ruolo importante di seconda carica dello Stato dobbiamo ricordarlo qui con forza in questo consesso ore nato a Schifani è colui che ha condotto al Senato due anni di battaglie dure due anni di battaglie difficili terminando la caduta del Governo Prodi è grazie a noi e alla sua azione determinata e determinante che abbiamo potuto ad ora inizio ad una grande stagione di rinnovamento ad una grande stagione di riforme ad una grande stagione di libertà
E a queste altre almeno del Papa lo della libertà insieme a Silvio Berlusconi grazie Presidente Schifani
Grazie a voi
Grazie Elisabetta grazie a voi il Popolo della Libertà
è bello sentirsi a casa
Voi sapete che sono stato chiamato ad un ruolo di garanzia cerco di interpretarlo quotidianamente con il massimo del rigore
Ma lei deve le emozioni si possono governare ma non sopprimere
Ed oggi non credo che burnout vadano soppresse oggi è il giorno delle idee oggi al giorno delle mozioni e chi vi parla
Protagonista sì di sette anni di battaglie in Senato
Sente anche lì una certa emozione
Il mozione di partecipare a una giornata storica
Quella che attraverso la grande intelligenza politica di Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini sta segnando una pagina
Strategica
Della storia del nostro Paese
è una pagina che parte da lontano
Parte dalla famosa traversata del deserto
Quando perdemmo le elezioni del novantasei
Per cinque anni ci
Abituammo ad un'opposizione dura forte
Intransigente nei confronti di una opposizione che in cinque anni cambio ben tre volte la guida proprio esecutivo
Avevamo bisogno di crescere è cresciuta si in quegli anni una classe dirigente una classe dirigente che si accinge negli anni a seguire a cedere il testimone
Alla nuova classe dirigente formata da quei giovani che ieri con coraggio hanno avuto parole
Che ci lasciano ben sperare su quello che il futuro del Popolo della Libertà
E poi
Il primo Governo Berlusconi
Anni di tensioni di fibrillazioni interne attraverso un alleato che ci faceva penare
Che ci ha portato addirittura l'ultimo anno di legislatura dover arrivare un Berlusconi bis senza che ve ne fosse motivo
Adesso se qualcuno si chiede ancora il motivo per cui purtroppo
Nell'ultima alleanza l'UDC non entrò nella nostra la dizione
Deve chiedersi il perché di tutte quelle fibrillazioni che hanno indebolito la il nostro Governo Berlusconi dal due mila uno due mila sei
Quel qualcuno faccia mente locale su quelle pensioni
Sulla discontinuità richiesta sulle polemiche interne ed esterne al Governo
Ebbene nonostante tanto nonostante tutto noi nel due mila sei lo dico a me stesso ma lo dico a voi non abbiamo perso le elezioni perché perdere Soltan do per venti mila voti non era stata una sconfitta
Perché grazie a quella limitatissima sconfitta noi abbiamo potuto riconquistare la guida del Paese
In quanto vi era un Governo
Creato da una coalizione elettorale ma non una coalizione politica
Un Governo che abbiamo battuto sistematicamente più volte in Senato
Con il metodo dell'opposizione seria politica
E non posso dimenticare in quei due anni di grande battaglia
Come mi sia stato al fianco
Una persona che stimo una persona della cui saggezza ho appreso tanto quel Capogruppo di Alleanza Nazionale che si chiama Altero Matteoli
Al quale devo anche
Larga
La gratitudine per avermi
Trasmesso spesso
Giusti suggerimenti di pacatezza
In giornate di grande tensione dove ci misurava sul voto singolo dell'assente o del presente
E allora
Dopo quella grande vittoria dopo la vittoria recente
Qualcuno
Ha ritenuto che fosse giunto per me
Il momento di
Ricoprire un ruolo di garanzia
Io ne sono stato onorato perché era lungi da me l'idea di poter essere
Pronto a svolgerà in questa
A ricoprire questa carica
Ah svolge questa funzione con quella terzietà che posta dalle istituzione dalla Costituzione dopo essere stato sette anni uomo di parte
è chiaro dentro di me continua ad avere l'ENI edemi reali che non rinnegano mai oggi non sono un uomo terzo
Quell'uomo chi ha voluto questo ruolo si chiama Silvio Berlusconi ad Halloween io non posso che manifestare la mia profonda gratitudine per aver avuto questa fiducia in me spero di non deluderli
E spero di dimostrare al partito che mi ha votato alla coalizione che mi ha votato
Di essere riuscita ad esprimere una persona che
Da uomo di parte riesce a diventare un uomo di garanzia perché le istituzioni sono un patrimonio di tutti della Società della collettività di tutti i cittadini qualunque sia la loro ideologia
La loro tendenza di voto
La nostra forza la forza del nostro Paese abbiamo superato momenti per dei bivi eppure siamo andati avanti abbiamo superato gli anni della ricostruzione del dopoguerra
Abbiamo superato gli anni di piombo del terrorismo abbiamo pagato i nostri prezzi abbiamo pagato e grandi prezzi nella lotta alla criminalità ebbene abbiamo anche portato la pace nel mondo
Noi oggi siamo presenti con ventinove missioni in ventidue Paesi
Con otto mila cinquecento militari
E nello stesso tempo non possiamo dimenticare quello che ha ricordato il Presidente Berlusconi il sacrificio di sangue che i nostri uomini hanno porta ATO per portare per dare la pace all'estero i nostri uomini di Nassiriya che morendo hanno dato al nostro Paese
Il significato di un sacrificio storico che non possiamo dimenticare assieme al coraggio se alla compostezza dei loro parenti che si sono appalti appunto il Paese nel dimostrare di non accettare nessun tipo di strumentalizzazione
è quel giorno al vittoriano chi vi parla c'era è stato con tutti quei parenti
Ed è stato anche ad assistere a quella folla silenziosa di quella sera terribile
Era una folla che parlava che parlava attraverso la sua compostezza
Era il dolore che parlava il dolore di una folla di un Paese di una cittadinanza di un popolo che
Soffriva
Per i propri caduti Manera orgogliosa perché quei caduti erano morti per portare quella parola della quale il popolo e libertà
è non soltanto protagonista ma portatore in tutto il mondo e in tutte le battaglie politiche ha la parola libertà libertà significa li per tale il nostro Paese ma significa portarla anche altrove e di questo voi giovani dovete essere non soltanto protagonisti ma difensori
Il tema della solidarietà ci appartiene
Già a partire un tema
Secondo il quale noi dobbiamo
Esigere dispetto delle regole da chi viene in Italia da chi viene nel nostro Paese e così
Ma nello stesso tempo dobbiamo essere solidali nei confronti di chi viene vivere regolare regolarmente e rispetta
Le procedure rispetta le convenzioni del quieto vivere
E allora ecco che essere solidali significa condannare ogni forma di bullismo anche italiano ogni forma di violenza che vede incendiare uomini quell'uomo egiziano incendiato brutalmente che offende le nostre docenze e che deve portare il nostro popolo i nostri giovani ad essere solidali con quel popolo egiziano che ho visitato due volte che ha rischiato la vita e che oggi ho il piacere di comunicarvi che si salverà finalmente perché fuori da ogni pericolo
Dobbiamo reagire a questi atti di bullismo dobbiamo fare autocritica al perché succedono queste vicende dobbiamo capire perché è un povero cinese tornando a casa dal proprio posto di lavoro viene aggredito dando alcuni nostri giovani Bangor di egli si fra Castel naso io dico no a questa forma di violenza ma lo dobbiamo dire tutti noi perché la solidarietà è nel DNA del nostro Paese ne dobbiamo essere fieri orgogliosi e portarla non soltanto
Noi entro di noi
Allora questo monito la voglio dare i giovani
Siate difensori della solidarietà è un tema che fa parte tra l'altro come è stato detto ieri opportunamente al Presidente Martens nelle
Nel
Cartello delle dei valori del Popolo del partito popolare europeo
Non vogliamo un Paese in cui affiora questo bullismo non vogliamo l'uso diffuso delle droghe contro le quali si deve combattere no all'uso delle droghe di qualunque tipo esso siano
Non vogliamo più sentire le donne che hanno paura di uscire la sera
Non vogliamo più leggere di genitori che ritirano i figli alle scuole per timore delle aggressioni il tema la sicurezza lo stiamo affrontando io ritengo lo stiamo affrontando con determinazione
Quella determinazione che ci fa stare più sicuri quando vediamo i militari per le strade vero
Però dobbiamo essere noi società civile società anche poli dica a dire no a queste forme di tensione queste forme di insicurezza e a proposito di integrazione dobbiamo ricordare
Che è vero
Noi siamo tenuti
A porsi il tema della futura integrazione
Tra qualche anno saremo diversi anche non Italia
Dobbiamo accogliere chi viene in Italia
E professa altre religioni e portatori di altre culture
Ed è giusto che sia così o dobbiamo fare con grande senso di responsabilità dobbiamo porci il tema del domani come ha detto bene stamattina Gianfranco Fini della società del domani
Ma con la stessa forza io credo che noi
Ma non soltanto italiani comuni ma anche la comunità internazionale deve battersi perché
Chi è portatore dei nostri valori cristiani in tutto il mondo non venga perseguitato trucidato come avviene purtroppo ancora oggi
Dobbiamo portare avanti questa battaglia
Perché la reciprocità di rispetto della libertà di religione deve essere
Una delle battaglie che noi dobbiamo difendere portare avanti dobbiamo
Difendere
La nostra Italia e anche però
Un grande valore volontariato
Sapete che
Una grande parte d'Italia si muove silenziosamente quotidianamente spontaneamente senza nessun fine di lucro
Per azione spontanee di volontariato di bene di assistenza i deboli ai malati ai disabili e lo fa con spirito di solidarietà quella solidarietà della quale vi ho parlato all'inizio del mio intervento
E allora questi sono i valori dei quali dobbiamo essere orgogliosi e questi sono i valori che dobbiamo tramandare ai giovani del Popolo della Libertà perché li difendano nella futura generazione del futuro decennio
La sfida di oggi è una grande sfida
Oggi noi modernizzi amo il sistema politico al vero ma la sfida non è vita la sfida si vincerà quando oltre a modernizzare il sistema poli dico riusciremo a modernizzare anche il Paese queste è la sfida definitiva che dobbiamo vincere non basta la modernizzazione del Paese
E allora Silvio di così
Alla modernizzazione che vede processi civili e penali più veloci che vede no alla spettacolarizzazione delle indagini no alla violenza della privacy no ogni forma di interferenza di un orecchio indiscreto sulle nostre conversazioni private
No un Consiglio Superiore della Magistratura correnti basato l'ho detto più volte ho invitato la stessa magistratura porsi il tema risolverlo al proprio interno lo ribadisco ancora oggi
Deve essere la stessa magistratura porsi questo tema non deve essere la politica
Perché noi rispettiamo la magistratura che è fatta di uomini che la mattina si
Vanno a lavorare per applicare la giustizia la quale tutti noi crediamo e sia rispetto della separazione dei poteri
Occorre
Vincere questa grande sfida
Italiani con il voto dell'anno scorso ci hanno detto semplificazione modernizzazione
La sfida degli italiani è stata lanciata al Paese si vuole la modernizzazione una modernizzazione che deve passare dalla
Riforma della seconda parte della Costituzione l'ho detto più volte
Io non mi sono innamorato soltanto dalla modifica dei regolamenti
Io sostengo che con la modifica dei regolamenti sicuramente si può velocizzare l'iter legislativo delle leggi ordinarie e si possono ridurre i decreti legge CIP se si vuole si può d'accordo con l'opposizione ma l'opposizione deve dire chiaramente se intende contribuire a questo processo di modernizzazione interna del Parlamento
E poi
è chiaro
La riduzione del numero dei parlamentari
Un buono Camera Lisma un Senato delle Regioni più poteri al premier
E poi il grande coraggio dobbiamo semplificare il sistema delle istituzioni e il costo delle istituzioni
Dobbiamo abolire alcune Province inutili riforma fermandoci soltanto le grandi aree metropolitane dobbiamo avere questo coraggio dobbiamo modificare riformare i servizi pubblici locali dobbiamo privatizzare li dobbiamo dare al privato quello che può fare il privato meglio del pubblico dobbiamo snellire una burocrazia che a volte senza volerlo rema contro la modernizzazione del e se dobbiamo avere questo coraggio allora con questo coraggio con questa forza noi avremo definitivamente vinto la sfida che oggi lanciamo in chiave politica
E poi dobbiamo porci il tema dell'Italia a due velocità ho detto più volte noi oggi abbiamo un'Italia che cammina a due velocità il nord e una velocità il sud o un'altra
Abbiamo un sud che non entra strutturato come il nord
Abbiamo
Un sud però
Che ci guarda con grande interesse con guarda con grande attenzione non dimenticate amici del popolo e libertà che grazie premi di maggioranza della Sicilia la Calabria la Sardegna della Campania abbiamo vinto queste elezioni
Questo aspetto non va dimenticato ricordiamocelo sempre che il Mezzogiorno ha consentito al popolo e libertà di governare in Senato con una maggioranza di ben trenta senatori allora cosa voglio dire
Voglio dire che
Questo sud sta cercando di farcela con i propri mezzi
Ha alzato la testa il Mezzogiorno ha alzato la testa ha combattuto e sta sconfiggendo con i propri martiri la criminalità organizzata
Con i propri uomini ha pagato come Giovanni Falcone come Paolo Borsellino come Dalla Chiesa e come altri stiamo pagando un prezzo enorme
E di queste ore dobbiamo essere consapevoli
Il sud ha alzato la testa dia un modello di efficienza amministrativa che non
è invidiabile da parte di nessuno perché
Effettivamente fatto da classe dirigente che ce la vuole fare
Ma è evidente che porta dietro asse dietro di sé una zavorra la zavorra di quel clientelismo di quell'assistenzialismo del passato nella Prima Repubblica che affossato il Mezzogiorno perché addestri ad una spesa pubblica soltanto per assistenza pertinente l'ISMU e non per investimenti per zona industriale per insediamenti che dessero opposto di lavoro e la al lavoro
E allora
Abbiamo avuto anche
Il coraggio di grandi e coraggiosi imprenditori del Mezzogiorno che hanno osato alzare la testa e dire no al Pitzorno all'estorsione denunziando addirittura i propri estorsori queste al Mezzogiorno del mezzogiorno ce la sta facendo
Occorre sì
Che
Lo si capisca tutti in una logica di solidarietà tra nord e sud
E io credo che siamo sul buon percorso
Lo Stato il Parlamento ha fatto la sua parte
Si è reso protagonista l'approvazione di leggi importanti che hanno stabilizzato il carcere duro lo diceva Maurizio Gasparri che hanno inasprito in maniera
Veramente senza precedenti le norme che contrastano il sequestro di patrimoni dei mafiosi
C'è un concerto che parte dal basso attraverso i giovani del Mezzogiorno la società civile gli imprenditori e le leggi del Parlamento le misure del Governo che stanno stringendo in una tenaglia in una morsa
Il Mezzogiorno contro la criminalità ma occorre qualcosa di più occorre che
Avvenga un maggior dialogo
Tra qualcuno del nord che vede il sud come una fetta di Italia della quale doversi vergognare così non è così non può essere senza il risveglio del sud senza la crescita del sud del Paese non decolla queste è la verità
E questo l'ha detto bene Roberto Formigoni poco fa
Il nostro progetto è un progetto che parte
Da piazza San Giovanni diciamolo pure io non so quanti di voi erano quel famoso giorno a piazza San Giovanni
Eravamo in tanti lì nasce il Popolo della Libertà e non è casuale che il Popolo della Libertà del due mila sei di piazza San Giovanni era composto da noi e non era composta purtroppo da quell'UDC che contemporaneamente celebrava la propria festa a Palermo per smarcarsi perché aveva attivato la politica delle opposizioni
E ci spiace ci dispiace perché i valori la storia
Le passioni
Realizzate assieme all'UDC nell'opposizione dal due mila sei due mila otto non ci hanno mai visto nessun contrasto
E io credo che la storia un giorno poi riuscirà a coniugare un momento di sintesi perché in politica vedete non si inventa nulla
Quando la si pensa allo stesso modo sulla politica estera sulla famiglia sulla società
Sull'economia non si può che tornare assieme è questo il mio auspicio è questa la mia speranza per riuscire veramente a raggiungere quel cinquantuno per cento in un grande popolo dei moderati che nasce oggi attraverso questa iniziativa
Noi siamo un partito di inclusione
Un partito di inclusione tra interessi sociali diversi siamo un partito pluralista
Siamo un partito dobbiamo essere un partito popolare che sta tra la gente non nel palazzo ricordiamocelo non dobbiamo stare nel palazzo dobbiamo stare tra la gente lo dico in particolar modo I militanti e i giovani e gli attivisti che sono il futuro del nostro futuro
E poi grande agorà di pensiero un grande dibattito
Ma correnti Silvio dico sia le correnti sono d'accordo ma le correnti di pensiero non alle correnti di gestione alle correnti di potere queste ben vengano dibattiamo al nostro interno questo tipo di corrente allora sì un'agorà di pensiero dove ognuno si può esprimere ma nella logica poi di una esigenza di unità complessive definitiva di scelta perché ricordatevi
Un Governo si può sostenere soltanto se alla sua base di età una grande forza politica coesa al proprio interno che quantomeno riesca a trovare momenti finali di determinazione di scelta nei rapporti tra maggioranza e minoranza interna
E poi
A proposito di libero pensiero
Discutiamo sì ho sentito discutere stamattina e anche adesso
Della legge sul testamento biologico
Io ritengo che tutto sia perfettibile
Ma noi ci siamo posti un tema un problema in Senato
Quello di evitare abbiamo preso atto del fatto che
Vi fosse un vuoto normativo un vuoto legislativo nel quale
In perfetta buona fede era entrata la magistratura che surroga Ando sì alla volontà della Eluana Englaro aveva deciso il nome per conto di Eluana Englaro che doveva morire di fame di sete arco questo il tema
Ci siamo posti questo argomento siamo intervenuti abbiamo legiferato ma abbiamo legiferato con credo
Libertà di coscienza mi risulta che i partiti sia al centrodestra e centrosinistra si abbiano dato degli indirizzi ma abbiano dato anche delle delle scelte delle scelte dei singoli senatori di votare secondo coscienza e questo lo hanno potuto fare nei voti palesi ma anch'che nei voti segreti laddove senatore quando vota segretamente obbedisce alla propria coscienza e quei voti segreti hanno dato uno spaccato come ricordava il Capogruppo Maurizio Gasparri che la maggioranza del Senato arricchita di ulteriori
Voti propri della sinistra ritiene che idratazione alimentazione costituiscano accanimento terapeutico non costituiscano accanimento terapeuti perché quindi non possono essere interrotte questo il nostro pensiero queste la nostra scelta
Siamo intervenuti ci siamo assunti responsabilità come ramo del Parlamento secondo le conoscenze il sottoscritto non ha votato Maritain ha ritenuto
Che fosse giunto il momento in cui il Parlamento in un vuoto normativo si assumesse le proprie responsabilità
Laicità dello Stato non si può trasformare secondo me in omissione di responsabilità la laicità dello Stato
Deve essere presente in tutte le nostre scelte ma io ritengo che sia responsabilità di uno Stato di intervenire tutte le volte in cui si renda conto che vi sono vuoti normativi da dovere colmare
Bene
Mi accingo a concludere
Colleghi quando più partiti si fondono non è detto che si riesca ad avere la somma aritmetica dei partiti che compongono la sfida è questa
Un partito non vince mai ricordatelo non vince mai contro qualcuno
Ma per ciò che è capace di fare per il suo progetto per le sue idee per i suoi valori per i suoi uomini per le sue donne per i suoi giovani
Per questo vince non contro qualcuno ma per quello che è
Per quello che riesce ad essere e per i valori che riesce a trasmettere
Vorrei ricordare a questo proposito una frase di Brecht
Chi resta a casa quando la battaglia comincia e lascia che gli altri combattano per la sua causa
Deve stare attento
Perché chi non partecipa alla battaglia parteciperà alla disfatta
Ecco perché ognuno di noi amici
Ognuno di voi ognuno di noi dovrà sempre fare la propria parte
Le parole dei ragazzi di ieri sono per noi un monito
Per scongiurare quello che dice break il loro entusiasmo deve servire
E costituire uno stimolo di tutti noi ad andare avanti insieme a loro amici
Concludo oggi
Ma se il più grande partito moderato d'Europa lo sapete tutti
Siamo chiamati a vincere questa grande sfida nell'interesse del Paese sappiamo che ce la possiamo fare ne abbiamo i mezzi ne abbiamo le idee
E abbiamo gli uomini e abbiamo la forza
La storia dico soltanto la storia ci darà ragione e noi faremo di tutto per essere dalla parte della ragione
Grazie
Grazie al Presidente Schifani parlato al contributo a questo nostro dibattito
La parola al Ministro Fitto
Metto al Ministro degli affari regionali che è stato uno dei registi della legge sul federalismo
Grazie grazie cari amici del Congresso
Anche per me come tutti coloro i quali mi hanno preceduto è sicuramente una grande emozione parlare oggi qui davanti a questo popolo splendido e parlare in occasione della nascita di un nuovo partito
Un loro partito non cambia solamente la geometria interna
Dei rapporti tra chi lo compone
La nascita di un nuovo partito cambia per sempre lo scenario politico nazionale
Il Popolo della Libertà
Non è il mero esercizio di un'opzione tattica è una scelta che divide un prima da un po'io uno spartiacque un passaggio a partire dal quale
Tutti noi saremo chiamati a realizzare fino in fondo quel cambiamento che Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini ci hanno indicato a partire da quindici anni addietro
Il partito nuovo non nasce in un laboratorio come hanno fatto i nostri avversari nasce dalle sollecitazioni di milioni di elettori che hanno chiesto di sancire definitivamente quello che in cuor loro era già maturato
La condivisione profonda di ideali e valori
Che pur nella diversità delle delle esperienze e culturali di provenienza fondano e definiscono l'identità di un popolo
Questi valori sono quelli che ieri il Presidente Berlusconi ha tratteggiato nel suo intervento quelli a tutela dei quali nel mille novecentonovantaquattro egli si pose impedendo quello che sembrava un esito scontato
L'ascesa al potere della sinistra cui faceva da apripista una magistratura militante
Fu quello uno dei passaggi storici della vita politica nel nostro Paese
Oggi
Gli stessi partiti nati allora Forza Italia Alleanza Nazionale e gli altri partiti che hanno condiviso in questi mesi in questi anni questa esperienza
Depongono le loro bandiere cariche di medaglie di battaglie di governo e di opposizione
Nel Paese per sollevare una nuova chiesti frutto di una sintesi fra le diverse loro storia o il naturale sbocco all'interno e il Partito Popolare Europeo
E questa una nuova tappa lungo la strada che dobbiamo percorrere fino in fondo nella consapevolezza che essa corrisponde
Da quindici anni
Alle aspettative di un popolo che in cammino verso la modernità
Che è in cammino verso la libertà
Forte di questa investitura popolare il PdL nasce non solo per cambiare il volto della politica italiana il PDL ha un compito ancor più gravoso cambiare
Il nostro Paese
Il nostro partito che avere un respiro lungo un respiro che traguardi i mesi e gli anni che abbiamo di fronte che vada oltre questa legislatura
Debba avere un profilo che sia in condizione di insegnare un progetto di grande cambiamento per il nostro Paese
Da questa Assise da questi tre giorni dall'intervento di ieri di Presidente Berlusconi di oggi del Presidente Fini da tutti i nostri interventi dalle conclusioni soprattutto e il Presidente Berlusconi domani
Dovrà nascere un'idea e una nuova agenda per il nostro Paese
Meno ammissione sulla quale concentrare la straordinaria Energia intelligenza
E volontà di un popolo di donne di uomini operosi che sono la maggioranza di questo Paese
E chi guarda a questo Congresso non solamente con la consapevolezza che questo congresso rappresenta un evento storico ma
Danno a noi una grande responsabilità quella di costruire un futuro diverso e migliore per le nuove generazioni
Il nostro partito nasce grande e solido
Si è consolidato in questi anni con le diverse esperienze di Governo
Ha affrontato le difficoltà di una società attraversata dei sentimenti che respiriamo in questi mesi frutto di una crisi economica di carattere internazionale la paura e l'insicurezza
Esperienza e cultura di governo però costituiscono un punto di riferimento sicuro perché gli italiani di acquistino e non perdano la fiducia nei destini di un grande Paese
Un grande di Paese nell'azione di governo ha bisogno di un grande partito
E grande partito oggi nasce compiendo un percorso di prospettiva il Popolo della Libertà deve essere nelle condizioni di recepire questa istanza di cambiamento dall'altra parte abbiamo visto chi si contrappone a noi
C'è il caos che la divisione
Non giunge nessuna proposta positiva nessuna proposta costruttiva
Nessuna fiducia
Ma solo una critica distruttiva che talvolta scade anche dell'insulto personale troppo poco troppo confuso e troppo vecchio questo modo di intendere la politica
Noi non vogliamo e non possiamo
Impacchettare in forme nuove di detti convincimenti vecchie impostazioni
Dobbiamo avere la forza e la il coraggio di individuare
Una ricetta per poter cambiare realmente il nostro Paese
E dobbiamo farlo recependo queste istanze che hanno bisogno i due obiettivi di fondo la concretezza e la responsabilità
Diamoci soglia dei nodi
Chi è fondamentalmente costituiscono i limiti profondi del nostro Paese
In dieci mesi abbiamo lavorato molto intensamente per dare risposte alle tante aspettative che erano state generate durante la campagna elettorale
è vero
Abbiamo affrontato Lodi e passaggi importanti e storici
Abbiamo dato anche delle risposte concrete sulla base di un percorso però che ha avuto una lungimirante individuazione nella blindatura
Dei conti dello Stato che oggi rappresenta il vero obiettivo e la base di partenza per le scelte forti che dovremo portare avanti
Prossimi mesi
Non possiamo però adagiarci sul fatto che l'assenza di una opposizione e l'azione mirata positiva che questo Governo sta portando avanti sia sufficiente
Il nostro elettorato l'intero elettorato tutti i cittadini italiani oggi si aspettano in questa fase straordinaria
Delle soluzioni straordinarie per questo non possiamo dirci soddisfatti siamo all'inizio
E abbiamo di fronte un percorso che io in questa occasione nel poco tempo che ho davanti vorrei sintetizzare su due grandi scelte fondamentali per il futuro del nostro Paese
La prima quella collegata ad un ad un ammodernamento dello Stato
L'ha indicata ieri come priorità il Presidente Berlusconi
La recuperata ulteriormente il Presidente Fini al Presidente Schifani la necessità di andare a creare le condizioni perché le istituzioni nel loro rapporto siano in grado di poter assumere decisioni concludenti
Siamo reduci in questi giorni da una fase di confronto molto delicata e difficile una parte nella quale abbiamo dovuto trovare gli equilibri per dare le risposte ai problemi che ha oggi il nostro Paese
Un Governo che per via del pasticcio della modifica del Titolo quinto per la Costituzione non è in condizione oggi di poter indicare un problema di una soluzione
Perché deve mediare fra le diverse competenze perché deve discutere ai differenti livelli ecco questa è una prima scelta fondamentale che il nostro Paese il nostro Governo deve portare avanti
Ed una
Seconda scelta
Fondamentale
Dobbiamo portare avanti l'ho ascoltata in più circostanze
è stata oggetto oggi e me ne compiaccio di diversi interventi quella collegata all'attenzione che questo Governo e questo partito deve dedicare al Mezzogiorno d'Italia vedete il PDL
è un partito nazionale ed è un partito che ha ottenuto il suo principale e fondamentale consenso anche nel Mezzogiorno sarebbe un grave errore seguire alla luce anche della nostra alleanza con la lega seguire
L'elemento di fondo della contrapposizione fra le due aree del Paese
La riforma in senso federale dello Stato ci dà una piattaforma molto importante sulla quale confrontarci
Una gatta forma che è quella della responsabilità dei pubblici amministratori
Noi dobbiamo rivendicare attenzione
Dobbiamo chiedere attenzione al Mezzogiorno ma dobbiamo essere consapevoli
Che nel Mezzogiorno ancor prima delle riforme settoriali abbi amo bisogno e dobbiamo dirlo in autocritica di la riforma culturale che modifichi comportamenti e che indichi in modo molto chiaro
Le scelte che devono caratterizzare il futuro è il nostro Paese
Su questo
Lo abbiamo anche inserirci sul tema
Delle risorse
Non la quantità delle risorse
Ma la qualità e le modalità della spesa delle risorse e dobbiamo soprattutto affermare il principio della profonda responsabilità che deve caratterizzare questo nostro lavoro
Io penso che
Il tema del federalismo fiscale non debba fare paura ad una parte del Paese
Ma sia una delle grandi opportunità sulle quali attivare un confronto serio
Un confronto di merito
Un confronto nel quale dare ai giovani e mezzogiorno una prospettiva fa l'assistenzialismo e lo sviluppo fra i lavoratori socialmente utili e le infrastrutture fa la spesa
Destinata alla spesa corrente inutile
Alla spesa invece destinata
Agli investimenti abbia un profondo cambiamento che deve caratterizzare il Mezzogiorno vedete è una sfida culturale alla quale questua partito non può venir meno il Popolo della Libertà deve essere la condizione di dare risposte precise
Mi avvio a conclusione deve farlo soprattutto sulla base
Di un'indicazione precisa
Che è quella di avviare un grande profondo cambiamento sulle modalità quotidiane abbiamo di fronte un appuntamento elettorale decisivo queste amministrative alle prossime elezioni regionali li possiamo giocare vuol decisivo ed importante li dobbiamo individuare anche
La possibilità di un profondo cambiamento e su questo penso che sia decisivo ed importante anche
Ipotizzare che dobbiamo abbandonare la logica
Dei vizi e cercare di selezionare anche gli elementi positivi che possono emergere in questa direzione
La che tare l'Italia fuori dalle secche di questa crisi
Poi gli END o i contenuti e le indicazioni di questa emergenza
Deve voler dire dare vita a quelle riforme fondamentali soprattutto nel Mezzogiorno del Paese
E con la nascita del Popolo della Libertà io penso debba dare risposte soprattutto a questo
La nuova casa comune che noi iniziava a costruire
La costruiamo sulla base di fondamenta solide che solo il nostro passato che sono questi quindici anni di impegno che ha però delle finestre affacciate sul futuro guardie prossimi decenni e che dia una condizione di prospettiva di sviluppo il passato la prospettiva futura
Costituiscono il binomio che Vendola presenza
Chi siamo e dove vogliamo andare il nostro passato
Il nostro passato non ci divide il nostro passato ci unisce
Il nostro passato non è stato sconfitto dalla storia
Esso vive nell'evoluzione del presente ed è questo il grande privi peggio che insieme con voi voglio condividere
Condividere un grande progetto con un grande leader traguardando il nostro futuro grazie
Grazie al Ministro Fitto
La parola
Ad Altero Matteoli Ministro
Delle infrastrutture e dei trasporti
Il
L'intervento dell'amico Presidente del Senato Schifani mi ha portato indietro di un anno quando insieme combattemmo una battaglia per cercare di riportare l'Italia al centrodestra
Oggi finalmente possiamo dire che quella battaglia appagato da dieci mesi abbiamo nel Paese un Governo di centrodestra che sta governando che ha fatto delle scelte importante
Ieri il Presidente Berlusconi
Oggi il Presidente Fini hanno chiarito magistralmente
Come nasce e che cosa rappresenta il nuovo Popolo della Libertà
Un partito post-ideologico che trova le sue radici nella cultura liberale nazionale cattolica laica Fini si è soffermato con coraggio sull'aspetto laico dello Stato
Aprendo un dibattito
Condivido totalmente quello che ha detto Fini in questo passaggio anche sul testamento
Biologico
Non aver
Paura del dibattito se oggi noi siamo qui
Dopo quindici anni lo si deve al fatto che in questi quindici a anni ci siamo sempre confrontati è lo sbocco naturale è stato la nascita del nuovo partito del Popolo della Libertà
Cultura diverse ma non contrapposte che si ritroveranno a livello europeo nella grande casa del Partito Popolare Europeo il Partito Popolare Europeo
Che da tempo non è più solo la casa dei democristiani europei ma è la casa di tutti coloro che si tocca che si contrappongono al centrosinistra
Tajani stamani nel e nel suo intervento ma soprattutto in questi
Mesi da quando è stato nominato
Commissario europeo
A patto sì che l'Italia potesse essere presente con forza a livello europeo per le scelte che stiamo facendo
E il Commissario di tutta Europa e l'Europa
Ma certamente tiene conto degli aspetti italiani noi sogniamo da anni da decenni una grande Europa che tenga conto della grandezza delle nazioni
Che ne fanno parte dell'Italia in primis
Ma cosa dobbiamo registrare nel dibattito di questi giorni non soltanto all'interno del nostro congresso ma anche per quanto riguarda le agenzie che stanno uscendo da parte della opposizione
è come reagisce il Partito Democratico come reagisce la sinistra
Io credo di poter dire con grande rispetto
Tutti coloro che sono intervenuti anche polemicamente lo hanno fatto tenendo conto del rispetto di ciò che stiamo facendo anche devo dire
Meno sotto certi aspetti anche della paura perché non si aspettavano un Congresso di queste dimensioni non si aspettavano un dibattito di queste dimensioni
Ebbene c'è solo
Un personaggio che a mio avviso non è stato all'altezza di questo rispetto che hanno avuto tutti i suoi colleghi mi riferisco
All'onorevole Franceschini
Ieri commentando l'intervento di Silvio Berlusconi dal Cile ha detto invito Berlusconi a guardare avanti aggiungendo solo quindici che anni che dice le stesse cose della sin sta ebbene sì onorevole Franceschini siamo fatti così coerenti abituati a ripetere le nostre convinzioni e guarda caso
Venti milioni di italiani ci hanno votato
Siamo diversi da lei onorevole Franceschini che ha fatto copia con Veltroni condividendo tutto pronto a cambiare la linea politica per farsi eleggere segretario del partito cambia ogni giorno linea politica il Messaggio agli italiani rifugiandosi nella demagogia e nella retorica un giorno riformista il giorno dopo massimalista il terzo giorno riscopre il filone cattolico
In quel quarto laico e progressista ci dica onorevole Franceschini con quale Franceschini ci dobbiamo confrontare la verità è che la sinistra
Non riesce ad uscire da quella idea consociativa che ha rappresentato una iattura per al popolo italiano
Trema la sinistra e con essa il sindacato ad essa legato
Addetti al rischiamo al avete letto amici congressisti cosa è accaduto in questi giorni alla Piaggio di Pontedera la Piaggio di Pontedera politicizzata a tal sindacalizzata è stato firmato un accordo sindacale
Tutti hanno firmato esclusa la CGIL sono andati c'è stata all'Assemblea dei dipendenti che hanno votato a favore dell'accordo isolando la CGIL anche la lista cambiando qualcosa
Sta cambiando nella sinistra ma sta cambiando anche nel mondo sindacale
Legato alla sinistra oggi
La stragrande maggioranza della stampa riconosce
Che il Popolo della Libertà vorrei votato da un blocco sociale consolidato mentre la sinistra annaspa per ritrovare una sua strada saremmo ipocriti
A dire che vogliamo una sinistra forte elettoralmente ma di una sinistra una posizione accorata programmi definitivi e chiari
Sentiamo il bisogno ne sente buongiorno la politica ne sente il bisogno la democrazia ne sente il bisogno il dibattito il confronto oggi non ci può essere
E veniamo
Essendo uomo di Governo a quello seppur sinteticamente nello spazio di tempo che ci ha riservato il Governo cosa ha fatto
L'amico e Ministro onorevole Scajola responsabile dello sviluppo economico insieme a lui siamo chiamati a trovare le soluzioni
Per uscire dalla crisi economica e finanziaria quante volte in questi dieci mesi ci siamo confrontati con il Ministro Tremonti per cercare di trovare le soluzioni e arrivare a risolvere i nostri problemi
Le scelte fatte le riferirà
Da par suo l'amico Scajola per quanto mi riguarda
Lei infrastruttura abbiamo sconfitto il fondamentalismo del no che tutto non si poteva realizzare che non potevamo fare una strada un ponte niente dovevamo lasciare tutto in queste condizioni perdendo posti di lavoro e non portando l'Italia ad essere competitive BR abbiamo presentato un piano triennale di quarantaquattro miliardi
Dentro recentemente venerdì scorso è stato approvato al al CIPE una prima parte di questo programma per diciassette virgola otto miliardi
Di questi diciassette virgola otto miliardi farà piacere saperlo ai Presidenti di Camera e Senato l'onorevole Fini e il senatore Spezia autore Schifani chieste ne hanno parlato oltre il quaranta per cento di queste risorse saranno dedicate alle infrastrutture del meridione d'Italia
è la prima volta che nel
Dal dopoguerra che il Meridione d'Italia un'attenzione di questa portata grazie al nostro Governo è insieme il piano casa non soltanto quello che si discute di cui faceva faceva riferimento ora l'onorevole Fitto al Ministro Fitto mai
En andrà secondo la norma della decreto legge centododici del due mila otto presto è già pronto il DPCM saranno costruiti in Italia a cento mila alloggi dai sessanta popolari dai sessanta otto anta metri per giovani coppie anziani studenti universitari Ina perché in affitto con possibilità di riscatto costruiti a basso costo grazie ad un accordo con Comuni e Regioni e stiamo dibattendo in questi giorni con le regioni
Ci stiamo confrontando per poter snellire le procedure e favorire la possibilità di ampliare la casa di una certa percentuale abbattere le abitazioni obsolete ricostruì l. con una cubatura più ampia questo confronto finiranno i prossimi giorni e se riuscivo Remo a fare anche questo avremo un Piano casa che da quarant'anni l'Italia non aveva
Domani
Quando
Voteremo ed il Partito del Popolo della libertà della libertà nascerà
Documenti
Che il nostro compito finito
Il partito cioè ed è ora dobbiamo proiettarci per vincere le amministrative
Troppi Comuni e amici e Province sono ancora amministrati dalla sinistra
Hanno bisogno di cambiamenti all'occasione da domani dobbiamo partire
Entrando nei Comuni nelle Province andando nelle case per cercare di presentare i nostri candidati per presentare i nostri candidati Sindaci e Presidente delle Province
E insieme a tutto questo vincere le europee il combinato disposto parti Popolo delle Libertà e il Governo protesi per a un far uscire dalla crisi economica e finanziaria d'Italia ma il compito più l'importante io credo sia quello di riportare i giovani alla politica in questi ultimi danni
I giovani soprattutto giovani non ha loro non hanno smesso di salire le scale delle federazioni dei partiti politici
Quanti giovani vediamo in sala la sala è piena di giovani e questo ci conforta né
E l'intuizione di Silvio Berlusconi che ieri di fare apparire
Il Congresso da quattro giovani io credo non sia soltanto un messaggio retorico non era certamente un messaggio del prezzo dell'retorico o demagogico ma io credo che sia il significato di ciò che vogliamo fare chi ha una storia
Politica lunga come certamente c'ero io sempre facendo politica che ha avuto momenti di grande difficoltà di insuccessi e dei successi
Non può
Godere oggi al pensiero di poter passare il testimone A uno e giovani generazioni che siamo stati capaci in questi soprattutto in questi quindici anni
Di creare i presupposti per dare un futuro alle giovani generazioni ma non vogliamo
Il porto il Popolo della Libertà è un partito post-ideologico è la vostra casa ragazzi noi non vi vogliamo dietro di noi
Ma vi vogliamo affianca noi davanti a noi per combattere questa grande quanto agli atti che è la battaglia delle idee che è la battaglia della ragione
Che è la battaglia per l'amore per l'Italia e all'Europa con i giovani ce la faremo con la nostra esperienza messa a loro a disposizione riusciremo ad hoc riusciremo ad uscire dalla crisi prima di tutti gli altri Paesi del mondo perché qui c'è l'idea è la ragione viva il Popolo della Libertà
Ringraziamo il Ministro Matteoli
Ora la parola alla Ministro dello sviluppo economico D'Alema né Claudio Scajola
In questa fase da essa aggiornata credo che
A parte gli arenili a cui ovviamente dal Ministero ma soprattutto ricordare
Che lo hanno chiede allaccia seguite ci ha guidato come Forza Italia forse negli anni più difficili conducendo ci darà scondita del novantasei alla grande l'Italia nel due mila uno grazie Claudio
Cari amici
Nel luglio scorso la nuova centrale a carbone pulito di Civitavecchia
Il grande rigassificatore di Rovigo a settembre
In dicembre
L'alta velocità ferroviaria Milano-Roma
La nuova all'Italia a gennaio
A marzo il passante di Mestre
Ieri
Il termovalorizzatore di Acerra
Domani
Il piano casa
Le nuove infrastrutture al nord e al sud
La banda larga
Le centrali nucleari per ridurre il costo dell'energia e l'inquinamento
Il ponte sullo Stretto
E ancora
L'innovazione per le imprese
Scuola università Pubblica amministrazione restituite all'efficienza al merito
Al senso del dovere
Le nostre strade le nostre città
Più sicure
Una giustizia Angelino più veloce
E più giusta
Meno tasse caro Giulio
E meno evasione fiscale
Il sud
Che riduce le distanze
Il nord che incomincia a correre
Ma soprattutto
Come oggi ci ha ricordato Gianfranco Fini
Una grande riforma per rendere allo Stato più efficiente più rapido nelle sue decisioni
Più vicino alla gente
Ecco
L'Italia
Che il Popolo della Libertà sta già costruendo con i suoi militanti le sue donne i suoi giovani
E che da domani continuerà a costruire con rinnovate energie anche un rinnovato entusiasmo
Cari amici
Stiamo vivendo in questi giorni un evento storico per l'Italia
Qui si chiude davvero
Il Novecento con le sue ideologie le sue divisioni
E le truffe politiche quelle dell'arco costituzionale
Che ha tenuto in frigorifero per decenni la destra e ha consentito al Partito Comunista di esercitare sulla società italiana un'influenza molto superiore
I voti che aveva ottenuto
La Prima Repubblica oggi è stato ricordato
Ha cominciato a tramontare davvero
Il giorno in cui Silvio Berlusconi dichiarò che se avesse votato a Roma
Avrebbe scelto come Sindaco Fini enormi tagli
Da quel momento
è incominciato un percorso entusiasmante
Che ci ha visto combattere e vincere insieme grandi battaglie
Ma amici
Ancor di più ci ha visto reggere insieme anche alle sconfitte e alle prove più difficili
In questi anni
Forza Italia e Alleanza Nazionale
Con gli altri partiti che oggi
Danno vita al Popolo della Libertà sono diventate nei fatti un unico partito
E allora
Non posso non ricordare
Quando per incarico di Berlusconi
Dopo cinque anni di radicamento sul territorio
Con Altero Matteoli preparammo le candidature per le politiche del due mila uno
Si girò l'Italia
Per scegliere i candidati migliori nei collegi non quelli di Alleanza Nazionale o di Forza Italia ma quelli più adatti a farci vincere la competizione elettorale
Già da allora
Impariamo ad essere una comunità di valori non
Una somma di partiti
Oggi
Costruiamo insieme
Un partito che si candida a guidare il Paese nei prossimi decenni
Un partito
Popolare liberale cristiano nazionale e riformista
Un partito che vuole libertà forti in uno stato forte
Consapevole
Che lo Stato ha un ruolo fondamentale da svolgere soprattutto in questi momenti di crisi
Ma anche consapevole
Che il mercato va guidato
Va regolato
Va stimolato
Va sostenuto
Ma mai va certamente soffoca
Un partito quindi
Solidamente agganciato alla grande famiglia del Partito Popolare Europeo
Un partito laico non laicista
Profondamente rispettoso della libertà della Chiesa
E attento al suo magistero
Un partito per cui le libertà civili ed economiche derivano non dal relativismo etico
Ma da un'altissima idea dell'uomo della persona come soggetto di diritti inalienabili prima di tutti quelli della vita
Amiche
E amici
Non dimentichiamo mai
Che la libertà dell'uomo
Non è quella di una monade isolata nel suo agire
Non dimentichiamo mai
Che la libertà si compia all'interno di una collettività che è fatta di tradizioni
Di valori condivisi
Di corpi intermedi
Prima di tutto la famiglia poi le comunità locali
Da qui
Il principio di sussidiarietà alla base del nostro federalismo che per noi solidale
Responsabile ed efficiente
Sono valori
Cristiani liberali e sociali
Il liberalismo non è l'abbandono del cristianesimo ma come ha scritto uno dei più importanti
Padri dell'economia sociale
è il suo legittimo figlio perché si fonda sulla dignità della persona
Di ogni singola persona contro ogni forma di oppressione
E proprio
Su questa visione della libertà
Che nasce oggi una nuova
Grande forza politica
Abbiamo amici la libertà nel nostro nome
La sentiamo nel nostro cuore
La portiamo viva della nostra anima
Il popolo della libertà
Ha un leader riconosciuto
è un leader carismatico
Ma il suo carisma
E lo vogliamo rispondere alla sinistra
Deriva dal confronto costante con il popolo dal grande consenso elettorale costantemente verificato
E dalla sua straordinaria capacità di interpretare
I bisogni e le speranze degli italiani
è un leader con il carisma ma con il carisma che gli viene dato il consenso della gente
Il nuovo partito
Ha un forte gruppo dirigente
Nazionale e locale
Se ne stanno accorgendo
Anche i nostri avversari
In questo nuovo partito
Gianfranco Fini assume un ruolo di primo piano
Lo dobbiamo ringraziare
Per la determinazione con la quale ha condotto Alleanza Nazionale fino a questo appuntamento
E per la generosità con cui gli ha escluso
Di voler fare nel Popolo della Libertà
La corrente della destra
Nel PdL discuteremo
Ci divideremo sulle idee
Sui progetti
Saremo un partito insomma vivo
Dialettico ma unico
Non dovremmo cristallizzarsi in correnti
Tantomeno in correnti di ex
Se non vogliamo chiuderci in noi stessi e inaridire il nostro rapporto con gli italiani
Abbiamo invece bisogno
Di regole certe
Ma semplici
Di una struttura capillare
Ma leggera ed efficiente
Di poter quindi dialogare con i cittadini
Per selezionare
Il gruppo dirigente del nuovo partito
Saremo davvero
Il partito degli italiani aperto anzi apertissimo nel quale i giovani le donne saranno protagonisti
Le esperienze saranno valorizzate
Del quale chiunque vorrà impegnarsi e sarà capace
Avrà spazio per partecipare alle scelte
Per concorrere alle decisioni
Perché a me di darsi agli incarichi di ogni livello nel partito e nelle istituzioni
Senza
Amici i certificati di provenienza da esibire
Un partito nel quale
Superata la fase costituente
Si dovrà compiere
Un processo di partecipazione democratica
Nel quale ci saranno ci dovranno essere
Luoghi di confronto di decisione collegiale
Disse lezione della nostra classe dirigente
Amiche ed amici
Il Popolo della Libertà è lo strumento per fare le cose
Che l'Italia non è riuscito a fare nei decenni passati
Per farle anche
In questi mesi difficili
Stiamo affrontando una crisi complessa
E il nostro primo dovere e quello di mantenere né impresa i posti di lavoro e insieme garantire un reddito a chi il lavoro dovesse perderlo
è necessario infondere
Fiducia
Alle imprese
I Cosimo attori
Ai cittadini tutti affinché continuino a investire
E a consumare mantenendo lo stesso tenore di vita
Sarebbe gravissimo
Deprimere ulteriormente l'economia con più spesa pubblica più tasse
Come propone in modo irresponsabile di giorno in giorno con queste demagogiche proteste il Partito Democratico di Franceschini
Mi sto
Accorgendo
E ho concluso
In questi mesi complessi
Difficili
Di quanto
Sia soli dall'Italia
Quanto
Le nostre imprese
Grandi medie e soprattutto le piccole
Siano ammirate
E addirittura invidiate nel mondo
Gli italiani ci chiedono di valorizzare questo patrimonio che è inestimabile
Per fare uscire l'Italia dalla crisi più forti e di come ci è entrata
Cari delegati
Qui oggi
Nasce il partito di questa Italia migliore
Più moderna
E più libera
Nasce
Il Popolo della Libertà
Che non appartiene a nessuno di noi
Non appartiene ai dirigenti non appartiene ai parlamentari
Non appartiene ai Ministri
Paradossalmente non appartiene neanche a chi l'ha voluto e l'ha creato
Appartiene il Popolo della Libertà
Ai nostri elettori
Alla nostra gente
Che ha scelto Berlusconi alla guida del Paese
E riconosce in voi il leader dell'Italia moderata liberale riformista
Dell'Italia
Che guarda avanti
Che scommette sul futuro che ci crede
Che saprà vincere ancora le grandi sfide del terzo millennio
Ma ad una condizione
Tutti insieme sempre tutti insieme
Con Silvio Berlusconi con Gianfranco Fini con il Popolo della Libertà
Viene
Grazie a Claudio Scajola invitiamo sul palco e il Ministro della Giustizia Angelino Alfano
Credo Angelina salendo da
Ha avuto il passaggio di testimone più duro che è quella di una battaglia storica per la democrazia pone quella della giustizia
E credo che sia dimostrando che la gioventù può essere assolutamente unita l'autorevolezza
Cioè l'effettiva
è servita dedica igienico sanitaria casa termica io ogni volta che lo segue in televisione prenotano strani allo sei debba lamenta riesca serba stupirmi quadrato
Grazie troppo generosi
E siccome
Tante persone intelligenti illuminate e portatrici di una leadership fanno
Dato Marotta prima che io parlassi e ritengo che sia un fatto trasparente raccontare il pubblico
Anche le emozioni preferisco raccontarvi un'emozione piuttosto che
Provare a dare la rotta
Io ho vissuto con grande trepidazione
I giorni precedenti il Congresso perché con la testa c'eravamo di già è inutile negarlo abbiamo fatto le elezioni del tredici aprile
Però ciò che è successo a me e credo che
Nei rispettivi ruoli sarà successo tanti
Vedete io quindici anni fa di questi tempi ero un giovane candidato in Consiglio provinciale
Per me Tremonti era un mito del ministro alle Finanze poi Scajola il leader del partito ora io lavoro con loro o io ho fatto il
L'assessore del mio Comune il deputato il capogruppo nella mia regione il parlamentare nazionale il coordinatore regionale
Adesso il ministro e dunque senza infingimenti è bello secondo me anche dirlo
Io mi sono chiesto tante volte ma
Come sopravvivere o
Contt ce la faremo senza la musica Ina di Forza Italia la nostra bandiera il nostro jingle alla nostra canzone la nostra
Comunità umana
La nostra voglia
Di rivedere sempre gli stessi
Ecco perché io
Devo un ringraziamento personale a questo congresso
Perché il vostro entusiasmo il vostro coraggio che forse è stato ancor di più di quello di tanti di noi
Ha fatto sì che l'entusiasmo
Superasse la nostalgia
Che la forza di un'emozione che siete riusciti a trasmettere
Superasse la somma di tante emozioni prodotte in questi anni e devo dire che
Francamente
Ciò che
è giusto
A questo punto
Direi
Con grande chiarezza
E che bisogna
Arrivare a completare l'opera
Ed ecco perché io chiedo
A tutti
I delegati provenienti da Alleanza Nazionale
Di considerarmi il loro Ministro della giustizia
E chiedo a tutti i delegati provenienti di Forza Italia di considerare Altero Giorgio Andrea Ignazio la Russa i ministri loro della
Difesa del l'ambiente il territorio del delle infrastrutture e con le altre loro deleghe
Uniamoci fino in fondo completiamo l'opera ebbe la dico fino in fondo come la pensa oppure con questa storia delle quote
Erano necessarie perché abbiamo unito due grandi partiti ma adesso prima la finiamo con 'sta storia la quota e meglio è
Perché questa idea che cioè settanta che c'è il trenta questa idea per cui ci sono i parenti dentro la quota del settanta e quelli più ricchi e meno ricchi nel trenta hanno
Siamo la stessa cosa
Siamo lo stesso partito e ci fosse Enzo
In quanto con le quote si smetta
E in quanto dopo avere parlato di merito
In questo congresso l'ha fatto splendidamente Mariastella ieri parliamo di merito anche all'interno del partito
E si parla di merito all'interno del partito
Partendo dai preliminari dicendo che non ci sono ruoli eterni
Dicendo che non ci sono stellette date per sempre dicendo che non ci sono Galloni abilità dicendo che non ci sono vincitori di concorso dicendo che ci sarà cioè la necessità
Di un confronto quotidiano con la gente ogni giorno e chi non ha voglia vada a casa e lasci il posto a chi ha voglia di un grande partito funziona così
Chi non ha voglia di girare di stancarsi di perdere i propri fine settimana di impiegare weekend facendo politica
Di dare senso al proprio impegno pubblico
Anche sacrificando la politica l'istituto delle dimissioni è sempre vivo dei quindici se
Si può andare a casa c'è
C'è chi qualcuno di voi è disponibile no
L'altra considerazione
Di natura personale il nove maggio dello scorso anno sono arrivato al Ministero della giustizia
La lo scalone davvero d'onore di via regolate Jole conosce bene la targa di Giovanni Falcone la prima grande emozione il picchetto della Polizia penitenziaria entro nell'austero corridoio di via Arenula
E vedo i ritratti dei miei predecessori
Vedo
Il ritratto del leader
Del più grande partito comunista dell'Occidente posto proprio sopra il sigillo della Repubblica
Poi gli atti vedo il ritratto del più grande leader del più grande partito democratico cristiano dell'occidente
Alla cui memoria Aldo Moro ogni giorno mi inchino quando passo valida avanti
Poi vedo
Poi vedo
Altri predecessori Giureconsulti presidenti emeriti della Corte costituzionale il team fini giuristi l'uno nell'altro cioè leader politici dei loro partiti che al contempo erano
Infine i giuristi e sarà perché sono di estrazione cattolica entro in quell'immensa stanza del ministro per la giustizia e mi sento piccolissimo
E però come accade in tutte le aziende in tutte le case chiedo di capire come stanno le cose allora carichiamo i capi dipartimento e chiedo loro scusate mi fate un rapportino senza filosofia i numeri l'indomani tornano e mi dicono
Cinque milioni e quattrocento mila processi civili pendenti tre milioni e trecento mila procedimenti penali pendenti le carceri vecchie quaranta per cento di immigrati dentro la nostra carceri una condizione inumana la globalizzazione ha travolto gli studi professionali
Prendo questi quattro fogli chiamo il Presidente Berlusconi e dico Presidente posso venire un subito a casa ti prego vieni
Vado a casa il Presidente di racconto l'antefatto le scale la guida Zurlo il sigillo
I ritratti in senso di piccolezza poi gli do questi numeri dico Presidente mi sono convinto di una cosa ce la possiamo fare
Perché se la somma di tutti questi scienziati che erano soprattutto negli ultimi anni
Aveva prodotto questo risultato perché noi no allora noi diciamo da questo congresso che la riforma della giustizia non solo la possiamo fare ma la dobbiamo fare perché l'abbiamo promesso agli elettori
Perché non è un capriccio
Perché è un'esigenza perché è una necessità
E io dico con chiarezza
Anche da questo congresso
Ai magistrati
Che tante volte troppo spesso dicono che sono soggetti soltanto alla legge
Che noi siamo d'accordo con loro e con la nostra Costituzione
Loro sono soggetti soltanto alla legge
Ma all'accusa
Ma alla legge si
Ma la legge si
è la legge
Per completare la lettura della Costituzione la legge le leggi
Lei fa il Parlamento e il Parlamento è espressione del popolo
Bella gente del popolo
Esattamente lo stesso popolo nel nome del quale loro pronunciano sentenza
In nome del popolo italiano Los esso popolo
In nome del quale loro pronunciano sentenza
E quello in nome del quale il Parlamento fa le leggi della Repubblica
In questa
Battaglia Perrella giustizia
Ovviamente mi sono trovato contro e ci siamo trovati contro il Presidente Berlusconi innanzitutto ci siamo trovati contro la sinistra
E questo era ampiamente previsto ma c'è un qualche cosa di urticante che fa venire l'orticaria
Nell'atteggiamento della sinistra nei nostri confronti sapete cos'è
Non è tanto l'insulto permanente oppure a questa perpetua oscillazione del pendolo tra la supponenza e l'insulto
Non è neanche la loro capacità in depressa
Di mistificare la realtà no
Sapete cos'è davvero urticante
La loro capacità di indire hanno
Come si deve governare
Cosa si deve fare
Cosa è giusto fare financo che cos'è la storia del nostro Paese e allora quando ci dicono
Che cosa è giusto fare al Governo tutti chiedi ma sono gli stessi che hanno governato tra il novantasei del due mila uno o degli omonimi
Cioè quelli che hanno fatto Prodi D'Alema D'Alema bis Giuliano Amato e poi hanno deciso dai sondaggi che gli occhi azzurri di Rutelli valevano più della scienza e dei libri Giuliano Amato sono gli stessi
Oppure di chiedi solo gli stessi quelli del due mila sei due mila otto si sono gli stessi sono esattamente gli stessi
Ed però hanno la faccia di bronzo e quando ti spiegano cosa si deve fare al Governo a me viene in mente sempre una strofa di De André bellissima
Parafrasando la quale si potrebbe dire
Che la sinistra dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio la sinistra dà buoni consigli quando non può più dare il cattivo esempio
A e poi e poi tutta la cosa quando ci spiegano come gira il mondo cioè che ci spiegano la storia a noi
Che siamo gli eredi culturali di un la tradizione che nel mille novecentoquarantotto nel primo vero caso di ballottaggio della Repubblica italiana nel primissimo caso
Di ballottaggio della Repubblica italiana avremmo votato De Gasperi e non Togliatti credo che tutti noi avremmo nel quarantotto votato Degasperi e non con gli atti
Allora da un lato c'era l'occidente la libertà il benestare dall'altro ad un improbabile estrema povertà l'assenza completa di benessere la dittatura
E allora ti hanno scelto
Hanno scelto con gli altri oppure
Nel mille novecentocinquantatré Degasperi capì che con questa legge elettorale che poi è durata giustamente cinquanta Governi in cinquant'anni non si poteva andare avanti e voleva semplicemente mettere il premio di maggioranza legge truffa
Legge truffa morale della favola cinquanta Governi in cinquant'anni oppure l'invasione d'Ungheria secondo te
Da che parte stavano dalla parte di quelli che tentavano di frenare carri armati o dalla parte dei carri armati che stavano entrando dalla parte del
Oppure ancora
In politica economica
Nel dire novecentosettantanove quando si fece la
La banda dello SME ed è il sistema monetario europeo che fu
L'antefatto logico politico giuridico della moneta unica
Loro erano contro salvo poi ergersi a sacre vestali dell'Europa facendoci accollare un cambio dall'euro mille novecentotrentasei virgola ventisette ancora li paghiamo il conto a quel cambio
O sono sempre gli stessi del muro di Berlino questi si sono accorti che il muro di Berlino era caduto facendo zapping alla televisione cioè loro guardando la televisione si sono accorti che è caduto il muro di Berlino sono stati travolti dalle macerie di quella muraglia
Sì sono spolverare atti e hanno cambiato nome al partito
Tutta intera ai
Ma hanno cambiato gruppo dirigente noi gli stessi hanno messo abito blu la camicia bianca è tutto a posto abbiamo sbagliato una quarantina d'anni però
Abbiamo cambiato nome
E allora noi da questo congresso diciamo con chiarezza
E siccome non vogliamo aspettare che tra quarant'anni ci diano ragione noi intanto le riforme le facciamo voi tra quarant'anni chi vivrà avrà dato ragione da loro ennesimo revisionismo storico critico
Ecco perché noi non abbiamo la voglia di prendere lezioni da loro ma non perché non ci sia da imparare perché c'è sempre da imparare da tutti
Ma perché loro non hanno titolo a darci lezioni
Questa è la verità storica di questi anni
Ed è bello ricordarlo anche i nostri giovani e concludo
Io penso che
Qui per essere delegati al congresso ciascuno di noi ha una propria passione una propria militanza un proprio curriculum interno
Ha svolto un'attività dentro il proprio partito ha scelto di militare in questo nuovo partito e credo che ciascuno di noi
Tante volte si sia chiesto ciascuno nel proprio ruolo del resto abbiamo detto che i ruoli non sono eterni
Credo che ciascuno di noi ogni giorno si sia chiesto ma perché lo sto facendo perché sto sottraendo tempo la mia famiglia ma ha senso quello che sto facendo allora io provo a dare a tutti i ragazzi qui presenti in sala
La risposta che mi sono dato io da giovane padre
Quindi da sette anni
Quando sono nati i miei due bambini io ho dato un nuovo senso al mio impegno pubblico e credo che il senso che ciascuno di noi
Debba dare ed è il senso del grande intuito che Silvio Berlusconi ha messo dentro questa scelta e della grande generosità di Gianfranco Fini
E la scelta è questa perché noi stiamo facendo quello che stiamo facendo
Io lo faccio perché nel mio infinitamente piccolo credo di dare un contributo e lo faccio coltivando un sogno
Il sogno che quando
Questa mia esperienza pubblica sarà finita perché finirà
E avendo cominciato giovane forse finirà a breve
Io possa dire
A mio figlio
Guarda quando ho cominciato a fare politica ho incrociato nella mia vita Silvio Berlusconi il mondo era questo
Vi racconto cosa ho fatto in cui quindici in quei vent'anni
Adesso Carofiglio mio vi consegno un mondo migliore è questo e il mattoncino
Che il tuo papà ha ammesso
Per rendere il mondo di domani migliore di quello di ieri grazie
Cari amici
Colleghi congressisti
Abbiamo il piacere e l'onore di annunciare la presenza l'intervento di Joseph Dole Presidente del Gruppo del Partito Popolare Europeo al Parlamento europeo
Sì al Preside o di sera
Se allora Renato Schifani
Questo è il paesino della siamo mole di iprite
Se
Siamo foto Fini mestiere pregi dato della Commissione plenaria scemo Antonio Tajani
Mestiere dispendi no di Paolo volte a
Se
Mario Mauro sia in vista di no di gruppi prive di reddito polsini ove mestiere Pelino denari legati agli italiani di gruppi privati e si è staccato Zappalà se ha collega
Cari amici
A incidere De Gasperi l'Ateneo perdo capo Apollo se la fase se lei vuole la politica pomo ai più immissione
Dicevo preoccuparmi ebbi a dire la sua e la FIAT tequila niente de pouvoir con loro debito è stancato quali dei PIT dei però traggo Paola ma per operare Pepino di Gussalli de Ruzzetto così si dà la sete di Libero comma
La politiche Polo immissione
Da oggi dove si hanno tutti uniti nella stessa famiglia del pop violati ed è il gruppo politico del Pepe
L'immissione o si arrivi a Tunisi tagliando
L'immissione o se aveste tu leso europea
Io c'ho reso fate parla d'impresa mondiale Saro prese da un
L'immissione siamo visti Dio
Ed è vale opere sessuale Aliberti la responsabilità è
Una esauste all'IFO
Le missioni o se avete trovato
Il suo apporto sa cosa e travolgono i doppi potenza Sava dentro protezionisti dirò appropriarsi emerse applaudono del mondo e chi parta agiatezza i partner Attanasio devo si vale o del pesce idee tollerano
L'immissione o service tesi dei
Ed è passibile sa un po'd'uva incontriamo ha sempre di Lagos nel soppalco si abbatte
Ne avrei pomate
Dava un crea o giovedì dai partiti proprio della lite a te Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini volte l'Alitalia adoperava ne avrebbe la patente per ferie divisione definite
Balla crescono vivo e credo devo dei passi
Nave insite passava non papale settarismo eroe Sacacol sua me pallet tutti dello
Ed Savoldi conformi
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Dell'ovale
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Canone provocava Yeoh politiche responsabili passasse notti russo
E dunque dopo
Nubi parta agevole vale operativo casi Chrétien mezzo si dell'idealismo i no nel merito dopo può assi Reiana mi affermato contato
Io generazioni a venire
No comunque non è il resto mese sei approva poche nato
La competizione mondiale
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Se il clima pressione del sei ottobre
Si respira coesi osso asiatico a decreti elezione fronzoli ogni
E si ottuso taxi e Tepa la pubblicazione nude fondo dalle opere modelli economisti ossia agli ammassi
Cozza è uguale a voi guida debbano sopra Palazzolo perdonavo OPA meno offeso Tupone Hossein Cuasso cosa Chisso apposta il dato prova e su
Del coniglio consorziale
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Se posso pensi al mondo
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Dolce versati emessi dall'Ohio Tele tra Lion accada rate di Paola MO
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Il sottostima ad AGEA fa però discutiamo dopo un po'Leo
E spessi al ma o pretese mai entrato in crisi
Le doti all'epoca d'Aosta e gli assenti della il detto contro le adesioni ma primati Urio mazziati agli a volte a
Al sesto e Pietro Sini Carecci amici vuote perché opera dei fondi acqua nuovo tabelle l'Aula vitaliano e il Velia aspetti U.L.S.S. guai compri la pole
Se tanto uguale a sua nobile legittimi o che è il tema sul sì milanesi messi essi esami
Luoghi Peter ed è sovente da Deiana potrò devo parti
Dopo i sassi Omodei dottor stuzzicante dottor solida riti Busan fiero del quotidiano Oboldi esami voti lei vada visiti Eolie passi Sasso si ammonio Asimo a declino Massimo ed essa musulmano
Tanti io voi a tutti voi
Viva il Popolo della Libertà viva l'Italia
Divaga la paura
Allora concluderà i lavori di questa sessione credo una degli interventi più attesi se mi posso permettere credeva
Il ministero nella qui genialità l'Europa ci invidia ma credo anche in questa fase è uno degli uomini meno invidiati d'Italia visto il posto dove sta seduto
Per concludere mi augurerei credo che tutti noi in un momento difficile come quello che si è mai vieta di crisi economica ci sentiamo più rassicurati perché Giulio Tremonti e al Ministero Giuliana generoso perché dire
A
Vi parlerò
Vi parlerò della crisi
Ma non
Ma non danno atto dell'economia
Vi parlerò della crisi dall'atto della politica e anzi
Dall'atto della storia
E proprio da questo lato
Che proprio con la crisi che la storia
Fa una delle sue tante svolte e batte la sua ora nelle nostre vite
La storia può essere vista in due modi
In un modo Bleve istantaneo
Ma anche in un modo lungo e continuo
In un modo sinistro in un modo nostrano
Noi non condividiamo la visione
Quella storia ricomincia daccapo con ogni generazione
Noi non crediamo che il presente sia solo un punto di partenza crediamo che anche
Un punto di arrivo
E questo perché ed è stato detto quando il passato non illumina più il futuro lo spirito cammina nel buio
La parola patria
Deriva dalla parola padre
E questo indica la terna in qui riposano i nostri genitori
Terra custode delle nostre tradizioni
Terra riserva dei nostri valori
Per in cui affrontano e germogli hanno le nostre radici
La dieci che sono e saranno sempre per sempre radici giudaicocristiane
Gli alberi
Crescono dal basso e non dall'alto
Cominciano dagli aveva dieci e non dei danni
E la semina non è meno importante della piazza
E solo se faremo la semina
E solo se coltiva Imola pianta allora potremo anche
E davvero va bene e distribuire i suoi frutti
Questa crisi
Non è la mezzanotte del mondo e non è la fine del mondo
E la fine di un mondo la fine di un mondo in cui ci si è illusi che la ricchezza potesse essere prodotta per magia
A mezzo debito e finanza e non a mezzo lavoro
Si dice
Che l'economia e dominata dagli spiriti animali
Può essere
Ma per noi
Tra gli spiriti animali
E gli spiriti senza animali preferiamo gli spiriti e basta
Il mondo nuovo che si aprirà
Potrà anche essere migliore del mondo vecchio
E sarà
Così e questo dipenderà da noi e noi sapremo costruirlo
Perché siamo dal lato giusto della storia
Il lato giusto della storia e lo stato di diritto classico basato sull'equilibrio tra società politica e mercato
Un tipo di Stato che contiene insieme tanto il privato quanto il pubblico non il privato sopra il pubblico non il pubblico sopra tribale
Ma privato e pubblico insieme ai fusi nell'idea equilibrata dell'economia sociale di mercato
Il
Il ventuno gennaio di quest'anno a Washington
Nel suo discorso di insediamento il Presidente degli Stati Uniti d'America ha detto
Oggi siamo qui riuniti perché abbiamo scelto la speranza e non la paura
Noi oggi qui
Per avere visto giusto e per tempo sulla svolta della storia
E per avere poi fatto al Governo quanto fin qui abbiamo fatto possiamo dire di essere il partito della speranza opposto al partito della paura
A differenza di chi usa la paura e si basa sulla paura la nostra forza non è nella paura la nostra forza e nel non avere paura
In momenti come questo che la responsabilità di chi è responsabile
E nella vere e nel dare speranza
E non puoi chiedere fiducia se non ai e se non dare speranza
E certo i dati negativi del presente
Non si negano anche se dipendono dagli errori del passato
Ma sono solo lì aspettative positive sul futuro
Che dipendono da noi e sono queste le sole capaci di realizzarsi per il nostro bene nel futuro stesso
E per questo che dobbiamo
Insieme avere prudenza e fiducia fede e speranza
Ed è per questo vorrei fosse chiaro
Vorrei che fosse chiaro a tutti che non siamo al Governo per asservirci del Governo
Siamo al Governo per servire l'Italia
Siamo al Governo per servire gli italiani
Nel mondo
In Europa la politica fatta finora dal Governo Berlusconi viene considerata prudente e saggia
E saggia perché prudente e continueremo a fare così
E certo stiamo attraversando una terra incognita che stiamo percorrendo una via difficile ma tutti possono essere sicuri di una cosa
Che faremo tutto il possibile per non lasciare indietro nessuno
Ci dicono che è un limite nella nostra azione di governo è il fatto di non avere opposizione
Non è colpa nostra
E tuttavia ci sono trasversalmente due opposizioni
Una opposizione che costruisce
E una opposizione che demolisce
Con la prima ci si può e ci si deve sempre di più confrontare
Chiedendo solo una cosa Cristini quattrino con i mezzi perché spesso
In tante proposte infine è giusto ma il mezzo è sbagliato semplicemente perché
Non è né i mezzi davvero disponibili nel nostro Paese
E comunque se c'è buona volontà una misura comune una misura che non sia ancora basata sulla vecchia politica degli assegni scoperti e delle cambiali a vuoto si può e si deve almeno cercare dispiegare detto pare
Ed è stato così per esempio con l'accordo sugli ammortizzatori sociali e poi nel voto sul federalismo
Noi integralismo serve per unire e non per dividere
Per fare crescere dedotto civile non passa toccarle con la peggiore delle quali
E per avanzare nella solidarietà perché chi ora di meno possa domani anche lui avere di più e sta parlando del Mezzogiorno
Ma c'è un altro tipo di opposizione
Ho un'altra posizione
Una opposizione che ancora pochi mesi fa parlava di miracolo e chi è ora soffia sul fuoco della crisi
E lo fa nella speranza che il male dell'Italia produca i suoi bene
E cosa dire a questa opposizione soltanto una cosa
Questo l'opposizione non fa opposizione al Governo Berlusconi fa opposizione al nostro Paese
E gli apprendisti stregoni
In ogni caso devono sapere che la paura non è un'ideologia
E neppure una ideologia sostitutiva del vecchio conflitto di classe
Che la paura non è tanto una cosa nuova quanto una cosa pericolosa e pericolosa anche per la sinistra perché nella storia la partita della paura la sinistra non l'ha mai vinta la sempre persa
Ne andremo dunque avanti come abbiamo scritto ancora in giugno al Parlamento avanti perché sappiamo che l'interesse generale non è fatto dalla somma aritmetica degli interessi particolari
Non è fatto dalla somma degli egoismi individuali non è fatto dai blocchi corporativi opposti gli uni agli altri
Interesse generale qualcosa di diverso
E insieme la sintesi e superamento di tutto questo per fare prevalere le virtù sui vizi
Volgere il pessimismo in ottimismo la sfiducia in fiducia per riprendere un cammino tracciato nella speranza verso il futuro
Infine
Il popolo della libertà
Ho cominciato parlando della storia e oggi guardo
E penso con l'affetto di tanti anni perché lo conosco dal mille novecentottantadue
A una persona che nella sua avventura umana ha avuto e da nella sorte e la sorte di essere già nella storia e dentro una storia che non finisce ma coltivi
Abbraccio con affetto Silvio Berlusconi
Le forze politiche
Che nascono in base a un patto di unione non devono mai e non possono mai essere solo la somma algebrica delle scrivanie e delle candidature
Ma soprattutto essere un ideale e penso a Gianfranco Fini un ideale in continuo divenire di pensiero e di azione
E così è e deve essere così perché le forze politiche osservo no nel loro insieme il bene comune o non servono affatto
E in questi termini diva infine è quello che vedo oggi è quello che spero
Per domani
Lo dirò usando una formula che è insieme famosa e vecchissima fino a essere fatta da parole senza tempo
Nella necessità L'Unità
Nel dubbio la libertà e verso tutti la carità grazie
Chiama il Ministro Tremonti
Allora
Adesso i lavori vengono sono spesi attenzione perché otto da fare una comunicazione importante
La seduta riprenderà alle ventuno in punto con l'esame degli emendamenti allo Statuto e la conseguente votazione finale
Poi ci sarà la prosecuzione del dibattito generale quindi ore ventuno con la discussione degli emendamenti allo Statuto e la votazione
Poi
Vorrei dare un avviso alla Commissione elettorale al Presidente Bertolini che si devono immediatamente riunire grazie
A più tardi
Buonasera
Prendete posto
Venga Italo venga qui con noi
Area cani
Presidente Cantoni ha il compito di
Dirigerci lo mettiamo all'estrema destra verso il centro
Ecco in estrema destra verso il centro
Allora sappiamo
Altro microfono per favore se si può aprire anche l'altro
Buonasera acquisita
Seduta seduta il Presidente Cantoni e dedicata allo Statuto
La Commissioni Statuto si è riunita
A esaminato gli emendamenti
Ci sono stati presentati entro oggi
Voi entreremo nel dettaglio alcuni di questi sono stati accettati
E
Diciamo va manda integrazione dello Statuto approvato precedentemente sempre dalla stessa Commissione Statuto
è uno Statuto di natura
Classica che riguarda un partito e contiene anche le innovazioni di questo grande partito che
Domani fonderemo in via definitiva dopo averlo fondato per le elezioni del tredici aprile
è uno Statuto che vi che ricalca
Ovviamente
La divisioni territoriali del Paese perché
Succede dal nazionale fino attutito attraverso le Regioni le Province e Comuni
E non lascia indietro nemmeno le circoscrizioni laddove queste sono presenti delle città più grandi
A fianco i concetti sono molto semplici c'è una
Un Presidente un Ufficio di Presidenza una direzione nazionale e unità un'Assemblea nazionale del partito
I numeri stati specificato all'iter dello Statuto a fianco di questo ci sono tre coordinatori quindi un comitato di coordinamento a scendere i coordinatori regionali provinciali i comunali
Abbiamo anche Binde introdotto dallo Statuto gli elementi innovativi come quelli che voi conoscete del del web del di intervento della Rete
Perché unico un congresso come quello di ieri di oggi e di domani
Dimostra una grande partecipazione oggi ieri sono stati
Abbiamo assistito a
Una cosa straordinaria perché
Voi sapete che eravamo in tanti ma una platea di sei mila delegati che sono stati registrati a oltre il novantasette per cento
Più avevamo gli invitati gli amici che hanno partecipato al congresso ma quello che conta in un partito che si costituisce credo che sia il dato fondamentale
Che quello che
Che i delegati indicati dal dai cittadini è gazebo per quanto riguarda noi
Ai congressi per quanto riguarda gli amici di Alleanza Nazionale hanno partecipato è una misura straordinaria che supera il novantasette per cento e questo come dire rende
Grandiosa la partecipazione alla formazione del partito
Questo è lo stato delle cose
La Commissione sta rimettendo in ordine gli emendamenti che verranno presentati su questo tavolo ovviamente sia quelli bocciati Willy che sono stati accolti ed inseriti all'interno dello Statuto
E
Le linee fondamentali sono questi
Abbiamo messo insieme le due grandi esperienze senza e tenendo conto anche delle esperienze più piccole
Di Forza Italia e di Alleanza Nazionale rendendo quindi
Possibile a
Tutti quelli che frequenta ripartiti di potersi ritrovare all'interno di questo Statuto
Può da mentalmente uno Statuto che ci serve
Per entrare in Europa nel Partito popolare europeo quindi ha quelle caratteristiche ovviamente ne ricalca dell'articolo primo tutti i principi del Partito Popolare Europeo si scusa del Partito Popolare Europeo
E di qui e e di conseguenza
Sarà anche esaminato al momento della della sua approvazione
Dal gruppo e dal Partito Popolare Europeo
Ma noi siamo sicuri di quello che abbiamo fatto perché lavoro è stato fatto per rendere
E il più democratico possibile questo partito è evidente che in questo primo congresso
Soli congressisti quelli che possono intervenire su questo argomento perché come voi sapete noi l'abbiamo fatto le iscrizioni siamo nati dalle urne abbiamo tenuto un grandissimo risultato quindi ci sono delle norme transitorie
Che si accompagnano ovviamente allo Statuto come quello che il quelli come le funzioni che dovevo fare domani cioè l'elezione dell'Ufficio di Presidenza dedizione del Presidente
Perché avvengono in maniera diversa da quanto previsto dallo Statuto proprio per la caratteristica della sua transitorietà e del fatto che l'approviamo
Domani che li discutiamo stasera e l'approviamo domani
Io lascerei la parola al
Veniamo al all'ente al presidente si scusa Presidente anzi però era necessario fare questa illustrazione perché credo che fosse utile
A tutti grazie grazie
Denis Verdini quindi
Sia pure la nostra riunione riguardante
Lo statuto del Popolo della Libertà Denis Verdini ha indicato a grandi linee
L'oggetto del nostro Statuto che ha come
Angolazione fondamentale
Di varare uno Statuto moderno moderno che deve entrare nell'ambito del più piede in Europa
Quindi darei la parola dal coordinatore al ministro Ignazio la Russa per
Esplicitazione degli emendamenti
Ringrazio il presidente lo vorrà accogliere con un grande applauso un saluto
Anche per quello che fa come Presidente
Dalla Commissione difesa al Senato
Avete sentito già da Denis Verdini dall'a alla
L'hai detto Maurizio Massa
Ah sull'altro ramo va bene
Avete sentito già
Una
Bremer riassunto di alcuni aspetti dello Statuto vi ricordo che la bozza dello Statuto era e fino a esaurimento è in
In distribuzione nell'apposito ufficio dove potevano anche essere presentati fino a questa sera gli emendamenti e difatti molti sono stati presentati ci sono
Alcuni aspetti io parlavo col Presidente spero di non ripetere le stesse cose
Vi do velocissimamente
Un un flash su come lo Statuto
Nostro Statuto riconosce
Ampi poteri al Presidente del partito che domani
E leggeremo
Il riconosce alla rappresentanza politica non legale ma politica del movimento e il compito di coordinare tutte le iniziative di procedere sembra e di intesa con l'Ufficio di Presidenza
A tutte le necessarie nomine candidature e quant'altro secondo le modalità che i singoli articoli indicando
Accanto al Presidente vi è un ufficio di presidenza che domani e leggerete
Un ufficio di presidenza composto da circa trenta componenti sono un po'di più ma sono trentadue trentatré trentaquattro poi domani li contiamo quelli che sono
Perché dico che
Perché contiene
Un numero anche
Di ben brevi diritto sono i capigruppo alla Camera al Senato con i relativi vigente un rappresentante del Parlamento europeo
E poi comprende i tre coordinatori e poi una serie di persone che vengono proposte al Congresso dal Presidente
Nazionale ma al congresso chi deve
Votare scendendo per li rami vi è una direzione scendendo per li rami ma
Ha un'importanza
Di direzione e di indirizzo generale vi è la direzione nazionale
Composta da centoventi membri scelti
Tra ai soggetti già specificati cioè tutti i deputati consiglieri regionali di assessori e quant'altro vengono un po'di più forse
Di centoventi ma non molto di più poi vi sono
Incarichi
Sul territorio i coordinatori regionali che anche a regime verranno nominati
Dal presidente sempre d'intesa con l'ufficio
Di Presidenza che a loro volta hanno un coordinamento composto da un minimo di dieci membri
A un massimo di cinquanta mentre
I coordinatori provinciali invece vengono eletti dal territorio
Questo è un meccanismo che nei partiti presidenziali e normale vi è una discendenza dall'alto per i coordinatori regionali è una elezione dal basso per i coordinatori provinciali
Nella prima alla votazione non avendo ancora
Potuto naturalmente né fare un tesseramento né altro
Verranno scelti con una modalità specifica che è indicata
Nello Statuto verranno scelti entro pochi giorni
Dalla chiusura del primo congressi
Sotto i coordinamenti provinciali
Coordinatore vice coordinatore provinciale che a loro volta vanno anche sì un coordinamento provinciale
Vi sono i coordinamenti comunali
Cioè vi è il coordinatore comunale che il rappresentante nel singolo Comune
Del popolo della libertà
Anche questo a regime viene eletto
Tranne che in quel Comune non vi siano nemmeno
Trenta tra aderenti qua associati
Gli aderenti sono coloro
Che decidono di aderire al Popolo della Libertà
Ma non avventare associati che la differenza sta che gli aderenti hanno diritto di voto attivo
Mentre gli associati anche diritto di voto passivo entrambi pagano una quota di adesione diverso a seconda che si sia
Aderente
Ho associato vi è poi la parte movimentista
Della
Della struttura del partito ma sembra struttura del partito e un aspetto nuovo innovativo ma nello stesso tempo rispettoso delle tradizioni sia di Alleanza Nazionale che di Forza Italia
Che prevede la possibilità di
Costituire da parte di qualunque associato
Basta un solo associato può costituire una associazione sul territorio a livello provinciale
Raccogliendo una
Adesione di trenta tra associati o aderenti
Quindi necessariamente iscritti nel senso che sono adorato vasto o associati o aderenti se non sono ancora associati o aderenti possono contestualmente fare domanda di adesione
Fare un progetto tematico non telematico tematico visto l'agenzia che confondeva
Un progetto tematico vuol dire lo sport la cultura un aspetto aziendale o quant'altro proporlo al Presidente provinciale il quale entro trenta giorni deve
Di starlo se non l'ho vista
Deve
Se non lo dite non dà risposta di è silenzio assenso e quindi si intende automaticamente nato dopodiché
Eleggono un loro Presidente e iniziano un attività molto autonoma con la caratteristica di associazione non riconosciuta
In occasione dei congressi i singoli componenti della
Della dell'associazione
Votano non
Come associazione ma ciascuno nel proprio Comitato comunale intendo dire non mi è quindi una struttura nel parallela fuori dal partito
E neanche un'aggregazione con una incidenza elettorale ma è un'incidenza movimenti Istica di iniziativa politica che consente a tutti di darsi da fare per accrescere la presenza sul territorio e rispetto ai singoli temi del Popolo della Libertà questa soluzione ha trovato peraltro concordi sia
Chi nei circoli di Alleanza Nazionale che hanno molto più inseriti nella struttura di partito
Aveva svolto l'attività sia i circoli invece di Forza Italia che avevano svolto attività ma anche senza bisogno di essere parte integrante si singoli componenti della struttura della partito qui mi sembra un'ottima soluzione
Che conserva la possibilità di fare iniziativa movimentista
Ma non crea ne è una struttura troppo rigida e neanche una struttura per i fatti suoi in parole povere
Mi pare che ho detto quasi tutto delle cose
Importanti naturalmente vi è una Collegio dei probiviri vi sono i progetti ha impiegato come il procedimento disciplinare naturalmente sono individuate anche le incompatibilità naturalmente prevista un'organizzazione giovanile
E la loro la la sua costituzione le regole che si dà sono demandate a un apposito Regolamento che dovrà però essere approvato dalla direzione nazionale
E mi pare che le cose importanti le abbia di fatto detto tutto dimenticavo di dire che fanno sono state pure previste
La Assemblea
Nazionale
No non si chiama Assemblea la Conferenza nazionale dei coordinatori
Regionali che può essere convocata dai tre
Coordinatori i tre coordinatori sono scelti
Nell'ambito dell'Ufficio di Presidenza
Ma sono nominati dalla Presidente del partito quindi sono eletti da voi come componenti dell'Ufficio di Presidenza
Ma sono però in quell'ambito scelti dal Presidente
Del partito come sua diretta emanazione operativa e politica
Mi pare che non dico non sto dimenticando niente di cose particolarmente importante
Vi abbiamo dato la bozza dello Statuto affinché ciascuno di voi ove lo ritenesse opportuno potesse presentare degli emendamenti il
Il Presidente
Cantoni da
Adesso guida racconto degli emendamenti presentati ma vi anticipo ve ne parlerà poi tu sei vicepresidente del peso sentiamo il Presidente sugli emendamenti do la parola al rito la parola doverosamente al Presidente Cantoni
Grazie grazie
Bene abbiamo
Due emendamenti presentati da Severino Carlucci delegato il Foggia dei Popolari Liberali
Uno riguardante l'articolo uno che ha avuto parere contrario dalla Commissione che ha dibattuto a lungo
Questo articolo e così pure l'articolo ventitré il parere contrario della Commissione
Da mentre approvato con un riformulazione poi leggeremo
Prego poi la leggeremo e quindi avremo la possibilità indica
Abbiamo un emendamento riguardante
L'articolo ventidue presentati da anni Mercurio Nicola e sempre dall'onorevole Gioacchino Alfano che la Commissione Nona approvato
Abbiamo un'ammenda mento
Che sono stati presentati da Raffaele Fantetti Maurizio Morabito Carlo ero io riguardante la ragione della specificità
Della circoscrizione estero questo emendamento è stato respinto
Dalla Commissione c'è un articolo aggiuntivo sempre belli presentatori che ho già menzionato invito al ritiro perché è già previsto dallo Statuto
Infine all'articolo ventidue
Viene riformulato e noi oggi nello rivedremo dagli emendamenti proposte dalla Commissione lo Statuto
Che qui leggo all'articolo uno è così riformulato
Il Popolo della Libertà è un movimento di donne e uomini che credono nella libertà e vogliono rimanere liberi e si riconoscono nei valori del Partito dei Popolari europei
La dignità della persona la centralità della famiglia
La libertà
E la responsabilità
L'uguaglianza la giustizia
La legalità la solidarietà e la sussidiarietà il Popolo della Libertà è nato dalla libertà nella libertà e per l'la libertà perché l'Italia nel rispetto delle sue tradizioni di civiltà e di unità nazionale
Sia sempre più moderna libera giusta prospera autenticamente solidale
Il Popolo della Libertà riconosce e promuove la più ampia partecipazione popolare alla vita pubblica sociale e nelle istituzioni
Garantisce il rispetto del principio di pari opportunità fissato dall'articolo cinquantuno della Costituzione della Repubblica
Esalta il riconoscimento del merito e rifiuta discriminazioni personali e sociale di qualunque natura
L'articolo diciotto alla terza riga e così riformulata ne fanno parte inoltre di diritto tutti i membri che l'Ufficio di Presidenza
E responsabili nazionali di settore prevista dall'articolo ventidue del presente Statuto
L'articolo diciannove mettere lettera b la lettera b è così riscritta
Coordinatore provinciale
Delle grandi città e il capoluogo alla lettera l
Le parole e città metropolitane sono sostituite con le Parodi grandi città
Aggiungere all'articolo venti bis
Conferenza nazionale dei coordinatori regionali
I coordinatori regionali e il loro vice vicari dichiara vicari costituiti in Conferenza nazionale sono io dica mente convocati dal Comitato di coordinamento alle riunioni partecipano i responsabili nazionali di settore
All'articolo ventitré aggiungere il seguente secondo comma
Viene altresì costituita con le medesime mollati modalità la Consulta dei seniores
Che tratterà le tematiche della terza età
Articolo ventiquattro
La sezione lezioni comuni non capoluogo è così integralmente sostituita la candidatura sin con il Comune dove vige il sistema elettorale maggioritario è stabilita dal coordinatore provinciale
D'intesa con il suo vice vicario
In caso di mancata intesa decide il coordinamento provinciale a maggioranza qualificata dei due terzi
La candidatura a Sindaco del Comune dove vige il sistema elettorale proporzionale è stabilita dal coordinatore provinciale
D'intesa con il suo vice lì vice vicario
In caso
Di mancata intesa decide il coordinamento provinciale a maggioranza qualificata dei due terzi
La proposta di candidatura
è ratificata dal coordinatore regionale il salto e dal suo vice vicario
In caso di mancata intesa in entrambi i livelli
Decide il coordinamento regionale a maggioranza semplice allo stesso modo si procede per le liste comunali
All'articolo trenta il terzo comma è così integralmente sostituito ne sono membri di diritto il capogruppo il vicecapogruppo vicario al Consiglio provinciale o al Consiglio delle grandi città
Mi altresì membro di diritto e responsabile giovani a livello provinciale
O della grande città scelto autonomamente secondo le modalità regolamentari dell'organizzazione giovanile di cui all'articolo quarantotto
E infine norme transitorie
Alla norma alla norma nonna al termine del Consiglio nazionale sono ad giunte le parole che potrà essere convocata anche successivamente al suddetto termine
C'è un'altra
La nomina
E infine
La direzione nazionale inderogabile che è la prima norma transitoria dell'articolo diciotto e più intenso il tutto la nomina
Grazie
Nomina
Direzione nazionale intero dall'articolo diciotto del Paese inserire la nomina
A o integrazione o completamento della parte di direzione tutto il resto delle norme transitabile
Sono state accettati
Morale quindi massimo deve aggiungere qualcosa
Quindi sostanzialmente ci sono state tutta una serie di modifiche però dobbiamo votare
Credo gli emendamenti che ancorché riformulo non quelle riformulati
Ma quelli se me li date
Respinti prima di tutto
Come
Le doveri e ritirare è stato comunicato questa mattina
Che chi voleva domandarsi a Rita gode che volete voi copia adesso
Un po'difficile comunque ve le leggo così è semplice
In realtà più e che è un invito al ritiro di questi due emendamenti
Perché dice il Popolo della Libertà
In quanto aderente al Partito Popolare Europeo fa propri valori a cui esso si ispira nella salvaguardia delle radici cristiane che sono il denominatore comune
Dei popoli europei e quindi anche dell'Italia in realtà
Avrei bisogno di uno Statuto se qualcuno me lo dai
Il testo
Dell'articolo uno già comprende questi
Elementi ve lo leggo
Il Popolo della Libertà è un movimento di donne e uomini che credono nella libertà che vogliono rimanere liberi e si riconoscono nei valori eccolo
Del Partito dei popoli europei
La dignità della persona la libertà
La centralità della famiglia la responsabilità l'eguaglianza la giustizia la legalità la solidarietà e la sussidiarietà il Popolo della Libertà
Il nato dalla libertà nella libertà e per la libertà perché l'Italia nel rispetto delle sue tradizioni di civiltà e di unità nazionale
E non Marollo me lo ricordo a memoria sia sempre più moderna libera giusta
Prospera autenticamente solidale poi prosegue dicendo che
Viene richiamato l'articolo cinquantuno della Costituzione che è quello della pari opportunità
E esalta il riconoscimento del merito e rifiuta discriminazioni personali e sociali di qualunque natura quindi in sostanza questo emendamento invito al ritiro e presente
Carlucci
Severino
Accoglie l'arrivo invito al ritiro
No è già sono comprese nel Partito dei popoli europei accenti o lo devo mettere in votazione
Accetti ti ringrazio l'articolo ventitré invece dice che nelle Commissioni consultive
Pari alle aree tematiche delle Commissione pare si propone di aggiungere
Un ulteriore dipartimento e precisamente Dipartimento rapporti con il mondo cattolico a realtà ecclesiale
Questo l'abbiamo considerato ultroneo
Perché
Zona quattordici consulte
Che riguardano le attività parlamentari
Non c'è una Commissione che riguarda il rapporto col mondo cattolico avendo detto prima
Che siamo nel solco della civiltà italiana che peraltro è quella della
Si identifica con la civiltà cristiana quindi
Insisti o lo devo mettere in votazione
Non debba beh non è non è stato accolto l'abbiamo capito un organismo che si occupa solo
Ai rapporti con me i premi di l'abbiamo capito con la Renault realtà ecclesiale
E noi abbiamo dato un parere contrario perché crediamo che non ce ne sia bisogno del Dipartimento lo fanno i singoli deputati i singoli dirigenti il partito nel suo insieme non solo
Responsabile di un Dipartimento come ci sono i rapporti con tutte le altre realtà culturali sociali
E religiose
Per cui invito al ritiro
Devi dire sì o no
Bene chi è favorevole è pregato di alzare la mano e parere contrario chi è contrario pregato di alzare la mano
Respinto la ringrazio
Controprova non c'è bisogno dai
Oggetto emendamento allo Statuto articolo ventinove
Ventiquattro qual è questa
Questo è stato riformulato vi ha già letto la riformulazione
Va bene l'abbiamo fatto sostanzialmente nel solco nel senso di dire
Che per i Comuni non capoluogo superiore ai quindici mila qui diceva venti mila abitanti ma si vota col proporzionale sopra i quindici mila dieci mila e dieci mila in Sicilia quindi abbiamo messo
Dove si vota col sistema proporzionale c'è la necessità di un controllo anche da parte del coordinamento regionale l'abbiamo riformulato così quindi richiesta d'invito al ritiro per Gioacchino Alfano ci siamo
Due Alfano
Va bene
Allora siccome l'emendamento è stato presentato prego di bocciarlo mai di fatto poi riformulato chi è favorevole a questo emendamento alzi la mano chi è contrario
è approvato nella versione riformulata né bocciato invece in questa versione
Nella versione riformulata quando ci arriviamo giustamente lo approviamo Verona non l'abbiamo ancora approvato
Alfano nella emendamento successivo aggiunge tutta una serie di
Settori ambiente Agueri far no profit
Ma
Sistema che abbiamo usato i settori sono organizzati ivi i singoli argomenti sono invece le consulte quindi questo sbilancerei bene il modello che abbiamo scelto per cui invito al ritiro non c'è
Dobbiamo votarlo parere contrario della Commissione chi è favorevole chi è contrario
Poggiato grazie
No mai tale ho contato è contato
Guarda che ho contato
Emendamenti allo Statuto del PDL
è una richiesta
Di tre firme
Che prevedono un'autonomia amministrativa contabile e quindi di risorse per la struttura degli italiani all'estero
Poiché questo sbilancerei del sistema che invece abbiamo regolamentato a prescindere dalle singole
Out autonomia locali
Diamo un parere nettamente contrario
è assolutamente contrario su questo
Giace dei senatori
Deputati
Chi è che ha chiesto la parola
Morabito se vuoi puoi parlare per carità ha presentato c'è uno dei presentatori dell'emendamento
Relatore
Non ce l'abbiamo un
Vieni vieni
Io sono stato io a Riad vittoriano prima di venire qui
Non so quanti lo sanno ma accanto
All'Altare della Patria ci sono due fuochi è sotto entrambi fuochi
C'è scritto agli italiani nel mondo alla patria io penso
C'è una cosa che
Va tenuto in considerazione il secondo non ritiriamo siamo contenti che è stato già previsto nello Statuto ma il primo secondo me molto importante perché
è vero che tante volte di italiani all'estero vengono visti come quelli
Che si presentano con la mano e che vogliono qualcosa ma almeno
A
Sei posseggono se possiamo cominciare
Da rimborsi elettorali se riusciamo
A gestirci per conto nostro perché abbiamo esigenze molto diverse
Ti ringrazio e ti spiego il perché del parere negativo le risorse
E
E addirittura inammissibile secondo me
Ma io lo vorrei comunque far votare anche se secondo me c'è un problema di ammissibilità
Lo stesso ragionamento potrebbe essere fatto per ciascun deputato
Ciascun deputato concorre a determinare
Il rimborso elettorale da cui deriva perché per i parlamentari europei
O mondiali si e per quelli siciliani e calabresi e napoletani lombardi e veneti no quindi io credo che c'è già
Una grande legge che abbiamo voluto te lo dice uno di Alleanza Nazionale che ha riconosciuto unico caso al mondo
Il diritto di essere eletti solo Auxerre residenti all'estero in nessuna parte del mondo c'è una legge
Che dice che per essere deputati del Parlamento nazionale
Bisogna essere residenti fuori dal territorio nazionale credo che questo è stato una grande vittoria del centrodestra
Non ne può conseguire
Una una specie di appartente dal punto di vista gestionale per cui esprimo il parere contrario
Chi invece favorevole è pregato di alzare la mano
Chi è contrario
Controprova
Chi si astiene
E bocciato larga con larga maggioranza non posso
L'altro è stato ritirato
Questo è stato riformulato i seniores che avevano chiesto con un emendamento un seniores all'articolo ventidue di inserire un dipartimento di responsabile senior è stato fatto di più anziché un Dipartimento con un responsabile si è costituita una Consulta aggiuntiva alle quattordici per i problemi della
Terza età e che quindi avrà
La natura e la sorta delle consulte se quindi è soddisfatto può ritirare l'emendamento potremo poi quello modificato chi era che alla firmato qui c'è scritto
D'Angelo Vincenzo D'Anna
Non c'è e c'è qualcuno che ha firmato questo emendamento
No allora lo dobbiamo
Non di capisco
Lo ritirate ritirato grazie d'altronde viene riformulato in condizioni migliori
Comunque siccome non ci sono tutti
Io vi pregherei formalmente per formalità
Di bocciarlo quindi di Diderot perlomeno di votarlo col parere contrario della Commissione chi è favorevole è pregato di alzare la mano
Chi è contrario pregato alzare la mano
Chi si astiene
E bocciato ma verrà riformulato come vi ho appena detto
Abbiamo esaurito gli emendamenti
Presentati ma ci sono quelli
Proposti dalla Commissione
Vi ho letto prima come viene riformulato
L'articolo uno ve lo rileggo perché è importante
Allora l'abbiamo letto due volte quindi non lo leggiamo più
Richiama come avete visto i valori del Partito dei Popoli Europei e quant'altro chi è favorevole e questo momento solenne
E pregato di alzare la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato all'unanimità verità un applauso
Grazie
Massimo mi dovresti da ritardi cosa vuol dire la terza riga se non si capisce dove va infilato
Ho parlato
Passo la parola alla
Consiglieri vicepresidente della Commissione al Vicepresidente dalla Commissione Massimo Corsaro presieda complice altre sedute in prima fila chissà perché
Allora l'emendamento all'articolo diciotto
Che riguarda la con la Direzione nazionale diceva nel testo che era stato presentato ai congressisti ne fanno inoltre parte di diritto tutti i membri dell'Ufficio di Presidenza
Viene riformulato in questo modo ne fanno inoltre parte bene fanno i nomi parte inoltre di diritto tutti i membri dell'Ufficio di Presidenza
E responsabili nazionali di settore previsti dall'articolo ventidue del presente Statuto
Chi è favorevole è pregato di alzare la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato
Articolo diciannove
Era stato indicato tra le categorie che fanno parte del Consiglio nazionale
I coordinatori provinciali e delle città capoluogo
Si prevede di inserire i coordinatori provinciali delle grandi città e città capoluogo così come successivamente per un refuso era indicato capigruppo e vice capigruppo vicari dei Consigli Provinciali e Comunali delle Città metropolitane anche qui al posto di città metropolitane per coordinamento e con il testo
Si intendono le parole grandi città
Chi è favorevole alzi la mano per favore
Chi è contrario
Chi si astiene è approvato
Dopo l'articolo venti si propone si propone l'aggiunta dell'articolo venti bis già letto dal Presidente sulla Conferenza nazionale dei coordinatori
Regionali
Chi è favorevole alzi la mano per favore
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato
L'emendamento all'articolo ventitré prevede in accoglimento all'emendamento precedentemente ritirato l'istituzione della Consulta dei seniores
Chi è favorevole
Alzi la mano assente col tesserino possibilmente chi è contrario
Chi si astiene e approvato
L'articolo ventiquattro la modifica è stata
Letta dalla Presidente pocanzi prevede la indichi la la modalità di indicazione dei candidati sindaco nei comuni
Con due modalità separate a seconda che i Comuni siano
Eletti con il criterio maggioritario o proporzionale quindi con la possibilità per il secondo caso che sempre ci sia la validazione la ratifica del coordinamento regionale
Chi è favorevole alzi la mano terzi il cartellino
Chi è contrario
Il contrario
Favorevole
Chi è contrario
C'è un contrario
Chi si astiene e approvato
Articolo trenta coordina al pari di quanto era già previsto per i coordinamenti regionale la presenza di capogruppo e vicecapogruppo al Consiglio provinciale o della grande città nei relativi coordinamenti
Chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato
Emendamento alla prima norma transitoria che riguarda
L'indicazione della Direzione nazionale in cui dopo le parole del presente Statuto si sono il prispolone parole l'integrazione comporterà il completamento della parte di direzione con le parole la nomina o l'integrazione o il completamento della direzione
Chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene è approvato
E infine l'ultimo alla nona
Alla nona Norma transitoria la possibilità che il Consiglio nazionale possa essere convocato anche successivamente al termine dei dodici mesi entro i quali
Il Comitato di coordinamento può apportare delle modifiche allo Statuto
Chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene è approvato
Come vedete
Abbiamo finito
Prima di dare la parola al Presidente per la chiusura
Vorrei
Ricordarvi che domani noi comunque faremo votare
Lo Statuto ma eventuali interventi per dichiarazione di voto e quant'altro
Saranno domani preclusi
Quindi in questo momento consideriamo
Se non ci sono pareri diversi
Chiusa la discussione
E direi
Che approviamo la Bozza definitiva da portare domani
Alla
Assolo voto finale come da posto vuoto di Commissione e di dichiarazione di voto
Chi è favorevole
A dare
L'imprimatur alla bozza definitiva è pregato di alzare la mano
Cartellino
Presa
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato grazie a tutti
Buona sera
Sarà gli interventi
Ora inizia
Una serie
Di interventi di
Le personalità
Riguardanti
Il dibattito generale
Il primo a intervenire
L'onorevole Mantica
Poi sarà l'onorevole non Renzi in l'onorevole Baldelli
L'onorevole Biancofiore
L'onorevole Armosino
Cirielli
E poi vediamo
L'onorevole Mantica
Prego
Cari amici cari delegati
Devo dire che
O una botta di gioventù perché mi pare di essere tornato ai congressi
Del mio vecchio partito quando diciassette diciotto anni
E si cominciava a parlare
Per età verso mezzanotte l'una quindi questa sera mi è andata ancora bene vi ringrazio
Per essere qui attenti
Un saluto a tutti voi ma se mi consentite
Un saluto particolare
Ai delegati che in mezzo a voi
Rappresentava una parte importante di una comunità nazionale
Di cui qui si è parlato poco ma che voglio ricordare sono gli italiani nel mondo
Quattro milioni di cittadini italiani nel mondo
Che votano per il nostro al Parlamento
Ma che rappresentano soprattutto
Una parte importante della nostra storia
Noi abbiamo ereditato
Il grande lavoro dell'amico a Mirko Tremaglia
Qui e qui voglio ricordare
Un personaggio che è passato alla storia di questo Paese
Con una riforma costituzionale che ha consentito il voto degli italiani all'estero
Una persona la quale io vorrei
Che questo Congresso dedicasse una attenzione particolare mi dispiace che membri della Commissione Statuto i coordinatori la Russa e Verdini siano andati via
Perché credo che in questo organigramma così complesso di questo importante grande partito un posto
A Mirko Tremaglia dovrebbe essere dato come presidente d'onore del Dipartimento italiani del mondo
Dico ho ereditato
Una storia importante
L'ho ereditata come Sottosegretario agli Esteri con delega agli italiani nel mondo
Io ho ereditato una situazione anche molto complessa
Perché il grande lavoro che è stato fatto fino ad oggi fino a portare ad avere diciotto parlamentari italiani impone oggi noi
Di fronte alla necessità
Di prendere atto di questa grande novità che è avvenuta nel Parlamento e quindi di affrontare il tema
Della riforma del sistema di rappresentanza degli italiani nel mondo
Ma voglio dare prima
Una notizia di una cosa già avvenuta o di una cosa che avverrà fra poco tempo
Noi abbiamo cominciato con una grande assemblea dei giovani italiani del mondo che si è tenuta a Roma nel mese di dicembre
Perché se parliamo di identità nazionale se parliamo di comunità nazionale
Se parliamo del valore della lingua e della cultura italiana nel mondo era giusto chiedere ai giovani ai giovani di secondo e di terza generazione
Cosa fosse per loro l'identità italiana cosa fosse per loro voi cosa volesse dire per loro sentirsi parte di questa grande comunità
Perché
Il problema è costruire un sistema di rappresentanza di questi nuovi italiani di questi che sono di origine italiana e che tengono alto il nome dell'Italia nel mondo
Ma poi
Un altro annuncio che mi sembra estremamente importante
Il primo giugno di quest'anno
Al vittoriano
In una un'area molto grande di quasi seicento metri quadri verrà inaugurato il Museo nazionale dell'emigrazione italiana
Lo faccio lo facciamo
Perché è una cosa noi dobbiamo agli italiani nel mondo
Dobbiamo riportare le loro storie all'interno della nostra storia
La storia dell'emigrazione a una parte della storia dell'Italia e USA inaugurare o
Il primo giugno o del
Duemilanove il significa avviare un processo
Che porterà al due mila e undici al centocinquantesimo a diversi anni dell'Unità d'Italia ed Erwin per ricordare a tutti
Che quella storia non è una storia di serie B gara non è una storia di cui nessuno ci deve vergognare ma fa parte importante ed esaltante e orgogliosa della storia del nostro Paese
L'OIM dobbiamo agli italiani che abbiamo dimenticato per anni e che sono ritornati nella nostra comunità nazionale grazie all'azione della destra dobbiamo perlomeno oggi
Questo atto questo atto d'amore
Nel ricordare le loro storia in mezzo alla nostra storia
Nel ricordare come l'unità di questo Paese sia stato anche grazie al sacrificio di venticinque milioni di tagli Cani che lasciarono la patria nei primi del Novecento è a cavallo della fine del diciannovesimo secolo
Oggi le comunità italiane nel mondo sono orgogliosamente legate li fanno parte dell'immagine del nostro Paese nel mondo
Hanno bisogno di trovare un nuovo sistema di rappresentanza ed è per questo che abbiamo fermato le elezioni dei Comites e ci avviamo oggi ha una grande riforma del sistema di rappresentanza
Vogliamo una rappresentanza più aperta più ariosa più partecipata più di giovani più di donne
Più di tutto questo mondo di italiani che deve ritrovare l'orgoglio attraverso
Questa nuova forma di rappresentanza di partecipare insieme a noi
A costruire l'immagine dell'Italia nel mondo
Dando e soprattutto
Ridando loro l'orgoglio di essere italiani e togliendo
Quell'aspetto di sindacalizzazione di patronati sindacati di assistenzialismo che ha
E che spesso deprime la loro attività il loro orgoglio che spesso allontana
Dai nostri sistemi di rappresentanza
Coloro che hanno avuto grande successo coloro che oggi
Sono gli emblemi di successo
In Argentina Brasile Stati Uniti Australia è in tutti i Paesi laddove gli italiani hanno portato il senso del valore dell'Italia
Allora noi dobbiamo
Lavorare con loro insieme a loro partecipando questa riforma per arrivare a una doverosa riforma
Che abbiamo certamente di fronte a noi la riforma che ci potrà essere nel momento in cui e ce lo auguriamo questa sia una legislatura costituente
Dovremo allora ridefinire la partecipazione parlamentare degli italiani nel mondo alla Camera e al Senato con le nuove regole e le nuove norme con la nuova capacità di essere rappresentanti da una parte
Dei valori profondi delle comunità all'estero
E dall'altra di essere rappresentanti di quei territori dove milioni di italiani operano e hanno necessità di legarsi
A questa patria che da quando governa il centrodestra non è più matrigna ma è madre affettuosa e generosa e comprensiva verso coloro
Che hanno e lavorano continuamente insieme a noi
Perché questo ritorni ad essere un grande ed importante Paese
E allora questa comunitario voglio dedicare questo mio intervento al congresso lo voglio fare perché io credo che tutti noi a loro dobbiamo molto
Tutti noi allora dobbiamo quello che è il risultato di questa nostra realtà italiana
E si oggi la crisi colpisce l'Italia dobbiamo considerare nei nostri sforzi un'attenzione particolare alle nostre comunità
Io non sono qui a chiedere che a queste comunità venga dato di più di quello che viene dato agli italiani
Ma voglio ricordare che quando
Noi operiamo nel mondo quando non operiamo per aiutare gli italiani all'estero indigenti
Quando noi lavoriamo per diffondere la lingua la cultura italiana attraverso di loro del mondo noi siamo lavorando per una grande comunità nazionale
I loro bisogni le loro attenzioni loro interessi sono assolutamente pari
A quelli che sono i bisogni della comunità residente in questo Paese o chiusi e ho finito
E allora nel salutare ancora con un grande abbraccio attraverso i loro delegati questi quattro milioni di nostri italiani all'estero
Io ringrazio anche chi ha voluto inserire all'interno dello Statuto del partito un Dipartimento per gli italiani all'estero
Mi auguro che questo partito sappiate trovare responsabile nella maniera più opportuna
Non è facile organizzarci all'estero ma è una necessità fondamentale il popolo la libertà non può fare a meno degli italiani nel mondo grazie
Grazie
Grazie onorevole Mantica
Noi abbiamo una preghiera adattarli
Per cortesia prendere posto e
Fare più silenzio è molto difficile per lo svolgimento dei nostri lavori in modo corretto è necessario che
I delegati abbiano cinque minuti a testa perché abbiamo molti interventi
E soprattutto noi vi preghiamo la cortesia di prendere posto e fare silenzio l'onorevole Lorenzin
Buonasera a tutti
E soprattutto agli eroi che sono rimasti qui e quelli che ci stanno seguendo la guerra
Cercherò quindi di essere veramente sintetica anche perché l'orario tardo e siamo qui tutti quanti da stamattina oggi è una giornata di festa di celebrazione e quindi pensavo
Prima di salire su questo Capalbo qualcosa da dire perché ho sentito gli interventi di chi mi ha preceduto sono stati affrontati nel tema e anche nel
Nel merito molte delle sfide che ci
Apprestiamo da affrontare come P.d.L.
Io vorrei partire da quello che
Mi sta più a cuore
E ad appuntarmi una piccola storia quando io sono entrata in Forza Italia era il mille novecentonovantasei era una ragazzina
Io non avevo militato
In nessun partito politico io entrai in Forza Italia vedendo in questo grande nuovo partito liberale di massa la possibilità di fare qualcosa di totalmente diverso per il mio Paese
Io non mi sono mai sentita un'ex
Un ex di niente
E oggi che noi diamo vita al PdL io non mi voglio sentire un ex di Forza Italia voglio essere parte di qualcosa di nuovo
E spero che questo queste operassero e lo spirito
Che ci deve guidare nei prossimi anni dare vita a qualcosa di diverso che non è la fusione di Alleanza Nazionale di Forza Italia
Ma è un nuovo partito grande unico capace di rappresentare il cinquantuno per cento degli italiani
Però a presentare questa grande massa di persone ne abbiamo una grandissima responsabilità quella di portare dentro questo partito opinioni
Sensi debilitanti verze
E veda al momento nel dibattito e vera quando qualcuno dice no io non sono d'accordo la penso diversamente è un momento di crescita
Che ci permetterà a tutti a tutti di essere veramente il partito del cinquantuno per cento degli italiani
Bene se permettete in questa
Discussione che c'è stata oggi vedete ci sono molti come me ma molti ragazzi che ho visto in sala
Che
Hanno già votato per la prima volta PdL il loro primo voto è stato PdL come nel novantaquattro allora primo voto è stato Forza Italia
Ebbene questi ragazzi non sanno neanche o forse hanno soltanto sentito parlare della Prima Repubblica dei vecchi modi di votare delle preferenze
Se posso dire la mia
Oggi in Italia non c'è bisogno di un nuovo sistema elettorale c'è bisogno di una nuova classe dirigente politica e quella non la fanno i sistemi elettorali non la fanno le preferenze un'ora fa nei collegi
Non la fanno le liste bloccate la fanno i partiti
Che questi vincono la loro prossima sfida soprattutto noi cioè quella di essere in grado di mettere in su un sistema che ci permetta di essere innovatori nel linguaggio innovatori nella forma politica
Ma soprattutto saper selezionare classe dirigente ad era un modo per essere vicino ai cittadini farli rendere partecipi
Partecipe dei processi decisionali
Se non riusciremo a vincere questo momento che sicuramente non è quello delle primarie bluff messe insieme dal PD ma qualcosa di più serio di più più costruito di più sentito riusciremo a coniugare due esigenze
Quella di avere una
Partito veramente vicino alla gente
Con un leader forte ma nello stesso momento con un radicamento nel territorio che ti faccia vincere le azioni amministrative e che ti faccia essere rappresentativo fino in fondo anche dei più piccoli Comuni della nostra nella nostra nazione e nel secondo nella seconda battuta
Quella di riuscire a far crescere un vivaio di persone
Che ridiano e portino avanti un messaggio politico molto chiaro molto semplice che quello che oggi noi siamo qui affermando con questo nostro nuovo Statuto
Guardate
Sono tenuti acché ci dice che non abbiamo un'identità sono venuti qui in questi due giorni i massimi rappresentanti dei partiti popolari europei
Noi facciamo parte di quella grande famiglia una famiglia consolidata che ha una storia che evade valori di riferimento
Non siamo un partito conservatore in Italia non c'è nulla da conservare hanno distrutto tutto negli anni settanta
Siamo un partito che deve andare a recuperare dei valori e nello stesso momento permetterci di fare di questo Paese un Paese moderno proiettato verso il futuro
Io credo che
Le affida sarà questa e guardo con attenzione anche a quello che accade nel PD
Non vorrei che il PD si disgrega fisse
Così come ho visto un Pd distrutto dalle correnti dagli eredi delle correnti della Prima Repubblica
Ecco che allora abbiamo bisogno di correnti noi abbiamo bisogno di una ventata di aria fresca
Che ci faccia affrontare i prossimi dieci anni con grinta con determinazione con le idee chiare per trasformare e rinnovare questo nostro Paese grazie
Grazie allora il
Una comunicazione il termine per la presentazione candidature mozioni secondo le modalità previste dal Regolamento del Congresso e fissato per le ore undici ora la parola
Simone Baldelli
Grazie
No io di solito sarà costretto a prendere la parola in Aula quando i colleghi non è arriva non ho la vaga sensazione che molti non arriveranno invece ringrazio quelli che ci sono questa sera perché questo è il momento di attenzione e di passione a quest'ora in questa sala
Che ci dà veramente una grande gioia abbiamo
Appena
Fatto un passaggio politico molto importante quello dell'approvazione della bozza dello Statuto che poi
Voteremo nella giornata di domani
Ci sono tutti gli elementi ormai la quadre fatta c'è stata l'intuizione il predellino c'è stata la benedizione degli elettori
C'è stata la formazione dei gruppi parlamentari la formazione del Governo c'è
La benedizione del Partito Popolare Europeo tutto quanto è perfetto per questo momento celebrativo e congressuale così importante
Resta da domandarsi e qui colgo anche
Popolo la provocazione di Beatrice Lorenzin
Qual è il ruolo di un partito nella seconda o addirittura forse in questa fase della Terza Repubblica perché stiamo aprendo una fase
Erano stabiliti
Della nostra vita politica e istituzionale molto importante
Tra la prima è la seconda Repubblica ci sono stati dei passaggi molto importanti c'è stato un terremoto politico giudiziario c'è stata una stagione referendaria importante
C'è stato
Un passaggio sostanziale che è stata quella dell'elezione diretta dei sindaci dei Presidenti delle Province i Presidenti delle Regioni e poi con la discesa in campo di Berlusconi con la formazione di un centrodestra alternativo al centrosinistra c'è stata anche nel corso degli anni il bipolarismo e si è arrivati quasi all'indicazione non costituzionalizzato di chi
Doveva diventare Presidente del Consiglio il confronto anche l'ultimo che c'è stato tra Berlusconi dal lato
E Veltroni dall'altro
In questo sistema
Sono emersi due variabili nuove la prima è il rafforzamento dei poteri esecutivi
Il Sindaco è
Colui che viene designato dagli elettori il Presidente della Provincia della Regione è
Quello che ha un mandato popolare il Presidente del Consiglio è colui che ha il dovere di governare
Questo per
Giua
Fisiologici casa vuota un poco i poteri delle Assemblee che vanno ripensati ridisegnati e ricostruiti alla stessa stregua
L'avanzare delle leadership
Ha progressivamente
Alleggerito il peso dei partiti
E lo abbiamo visto in nel corso di tutti questi anni i partiti si alleggeriscono e a fianco di partiti per salvare il meccanismo di elaborazione da un lato e di partecipazione e dall'altro sorgono circoli associazioni e fondazioni
Il Presidente Berlusconi ieri c'è entusiasmato con le sue parole
Ci ha ricordato la sua intuizione ci ha ricordato
Identità di un grande partito liberale che guarda al futuro
E oggi il Presidente Fini ci ha ricordato alcuni appuntamenti
Quello di una grande riforma istituzionale
Quello di un appuntamento con una
Riforma economica che riesca a guardare a questo Paese di qui a quindici vent'anni
Che riscrive il patto tra generazioni tra nord e sud
Prime prese impiego
Tra capitale e lavoro
Queste sfide
Si vincono se oggi questa celebrazione di questo movimento di questo grande aggregato di questo grande progetto cui Forza Italia Alleanza Nazionale
E tutti coloro soggetti o personalità che hanno deciso di aderirvi
Fino a tutti noi semplici
Delegati o deputati o Ministri
Sì questo progetto riesce ad essere
Elemento propulsivo chieda al Governo
La forza di dare risposte i cittadini
Una persona che oggi non è qui
Ma che io
Ho il piacere di salutare da questo palco
Che don Gianni Budget Bozzo
Ci ha spiegato come
La cultura oggi sia cultura politica
E come il Governo sia e debba essere sintesi
Per offrire i cittadini al Paese alle forze sociali economiche delle risposte concrete
Il giudizio che verrà dato su questa giornata di oggi su questo simbolo è un giudizio la cui prova storica sarà quella dei fatti essere Governo nazionale in questo momento con Silvio Berlusconi essere Governo a Roma con Gianni Alemanno essendo al Governo in tante realtà
In tanti appuntamenti che anche con le amministrative ci apprestiamo ad affrontare
Ed essere sostegno a questa forza di governo con proposte concrete per il livello nazionale per il territorio essere strumento cinghia di trasmissione per la partecipazione con forme di partecipazione che possono essere
Il social network su internet le associazioni le fondazioni
Ma che ciascuno di noi oggi in questa sala si senta protagonista
Di questa grande famiglia di questa grande battaglia
Questa è la grande sfida
Sì questa sfida la si vuole vincere
Si
Allontana i limiti di ciascuno
Di nuovo e di ciascuna delle formazioni a cui abbiamo a parte il lodo si supera il correntismo si superano
I blocchi erogazione di Dell'Utri a D'Alema Oria si cominciano a spalancare porte e finestre per tutti coloro giovani o meno giovani che vogliono dare effettivamente il loro contributo
Si regala a questo partito la forza di essere aperto di superare anche con nuove sintesi
Vecchi schemi che abbiamo ereditato la Prima Repubblica e che abbiamo il diritto il dovere di superare le divisioni tra laici da un lato e cattolici dall'altro e anche le divisioni tra gli estrema sinistra saremo capaci di vincere quando convinceremo qualcuno che non ha votato per noi
Che le nostre risposte concrete il nostro bisogno le libertà le nostre ricette le nostre soluzioni ai problemi concreti che siano le immigrazioni che siano grandi questioni etiche che siano quelle ambientali o culturali
Che siano quelle della sicurezza riescono essere proposte serie e convincenti per tutti e per fare questo non bisogna soltanto assecondare i mal di pancia all'opinione pubblica ma bisogna saper parlare all'opinione pubblica responsabilità
Sapendo che non solo alcuni istinti debbono essere assecondati ma devono anche essere incanalate secondo quella che la via democratica istituzionale misurata e sobria
Di un Governo che non può improvvisare ma che deve agire con sobrietà serietà
Meditando ogni soluzione nei momenti migliori ed opportuni
Questa è la grande sfida
Che a mio avviso abbiamo davanti abbiamo degli elementi di sperimentazione del Popolo del Libertà che sono i gruppi parlamentari il primo grande appuntamento mi è stato realizzato con un'unica lista
Già nei gruppi parlamentari siamo facendo un grande lavoro
E si lavora
Esclusivamente secondo le competenze Simone meriti di ciascuno
Lo diceva oggi
Mio amico Angelino Alfano nei gruppi parlamentari posso testimoniarlo è già saltato il settanta trenta andiamo avanti per competenze per merito speriamo di essere
Perrino di elaborazione politica quotidiana
E li mettiamo la nostra disponibilità la nostra presenza il nostro impegno a servizio di questo meraviglioso congresso di questa meglio
Meravigliosa platea
E ci dà oggi la forza di guardare al futuro con speranza e con sicurezza grazie
Grazie signora
Per il vento dell'onorevole Biancofiore
Scusate il giro era lungo
Simone gli ha detto una bugia di solito è solito intrattenere non soltanto il parlamentare per permettergli di entrare ma per fare soprattutto del cabaret che stasera ci ha risparmiato dispiacere per voi che non lo conoscete perché vi assicuro che è una cosa estremamente esilarante
Cari amici congressisti spero che quello che sto per dire questa sera possa arrivare
Al Presidente Berlusconi a Presidente Fini
Perché in questa giornata che certifica il trionfo della libertà di un popolo che ha scelto liberamente di sottrarsi all'egemonia delle sinistre di disegnare anzi con forza un nuovo futuro
Ebbene ringraziarli a nome di quei tanti giovani oggi in Parlamento o al Governo del Paese ai quali dal novantaquattro ad oggi avete regalato intendo Presidente Berlusconi Presidente Fini la forza di un sogno ad una generazione e ad una società annichilite dalle stragi di Capaci e di via D'Amelio
Dagli eventi di Tangentopoli dalle quali e sanava una forte ansia di rinnovamento
Tanti giovani giovanissimi che come me hanno creduto e militato nella rivoluzione liberale berlusconiana
Coscienti di consacrare la propria giovinezza per il progresso del nostro Paese
E che oggi sono ancora qui tra questi ne avete visti due solo stasera Simone Baldelli e Beatrice Lorenzin ma Mariastella Gelmini e Angelino Alfano tutte persone che siamo cresciuti insieme sono cresciute insieme nella rivoluzione appunto berlusconiana
E siamo coscienti e contenti che l'asse portante di quella rivoluzione fossero Forza Italia e l'allora MSI poi Alleanza Nazionale
Per l'idem sentire di valori principi con un unico filo conduttore l'amore per l'Italia
è tanto vero quello che ha detto ormai l'ex reggente di Alleanza Nazionale Ignazio la Russa domani da domani più un vero di questo Popolo della libertà sabato scorso
Ovvero che Forza Italia sono gemelli eterogeneo ottima certamente Gemelli
Che io stessa e come emerso ho tanti amici anche al Governo se non fosse sceso in campo il Presidente Berlusconi con la sua irrefrenabile carica di contagiosa diversità rinnova attrice estranea alle fumisterie di palazzo che ancora oggi lo caratterizza
Io mi sarei scritta da Alleanza Nazionale perché Gianfranco Fini cioè mio padre mi portava a vedere piccolissima nella piazza più importante della mia città
Che ha un nome evocativo Piazza della vittoria sarebbe stato l'unico politico col quale avrei trovato coincidenza di idee e di percorsi
Non può essere dunque una coincidenza e non lo è
Se tutti noi ed io siamo qui a sancire la confluenza in un soggetto unico innanzitutto dei due partiti che hanno scatenato la mia e la vostra passione fin dal mille novecentonovantaquattro
E dobbiamo ringraziare ancora Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini soprattutto per aver dato vita ad un partito che non è un partito nell'accezione tradizionale dei partiti della Prima Repubblica non solo per le strutture e l'organizzazione i nomadi innovative che lo regoleranno
Ma lo dico volutamente sapendo di suscitare le ire di una certa intellighenzia di sinistra
Lontana anni luce dalla gente e dei suoi problemi dai suoi voleri perché il Popolo della Libertà non è una parte individuata della società ma è il sentimento stesso di un popolo che si è fatto partito
Quel sentimento che il Presidente Berlusconi ha saputo ancora una volta accogliere
Cogliendo l'attimo l'istante politico delle indispensabile svolta verso la semplificazione il bipartitismo che sono un fiuto politico ineguagliabile ha poi consacrato nel partito italiano per eccellenza
Sono un americanista e amo e invidio il patriottismo del Paese e della democrazia per eccellenza e allora non posso non citare Theodore Roosevelt che diceva che il politico che può avere più successo
E quello che dice più frequentemente e a bocce più profonda quello che tutti stanno pensando quel politico è Silvio Berlusconi quel popolo siamo noi
Berlusconi e Fini da mesi e specie in questo ultimo periodo si è parlato del dualismo che li avrebbe caratterizzati smentito ieri dal Presidente Berlusconi oggi dal Presidente Fini
Noi tutti da questa supposta dialettica possiamo comunque cogliere un'ulteriore insegnamento che sarebbe utile impara stimo soprattutto ai livelli periferici
è assolutamente normale nella vita come in politica che non sempre la si possa pensare nella stessa maniera
E già questa balla peraltro una nostra scarsa poche VAC vocazione allo Mola gara Adamo per l'azione del pensiero e delle coscienze
Ma è importante come dà lezioni di Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini che nei momenti fondamentali ci si sappia ricomporre si sappiano superare le frizioni per un interesse più alto e nobile quello del bene della gente del nostro popolo dell'Italia
Ho parlato a dei livelli periferici per introdurre molto brevemente la mia idea di PdL che vorrei
E due i temi che oltre alla cultura delle idee che precondizione alla politiche la religione del merito nella mia esperienza politica hanno avuto più importanza hanno garantito il seguite elettorale e che vorrei facessero parte del DNA del Popolo della Libertà
Il cuore e il territorio concetti dettavano coincidenza a mio parere proprio in quella che io definisco la filosofia del berlusconismo
Cuore qualcuno mi ha detto in questi anni ha cercato di farmi credere che il quale in politica bisogna metterlo da parte
Io non ci sono riuscita e rispondo viceversa che il cuore in politica e tutto la passione il motore stesso dell'azione politica non può non c'è nulla di buono
Sì vado concludendo senza il seme fondamentale dell'anima la politica non può e non deve essere potere per il fine del potere ma il mezzo per migliorare la vita della gente e il sistema del Paese
Chi ha di ora al quale in politica non ha capito che il valore aggiunto di Silvio Berlusconi è proprio questo e in questo si nasconde il segreto del suo successo in continuo rinnovamento
E la gente le avverte le vibrazioni del cuore in Berlusconi tutte quale passione rischio convinzione interiore delle proprietà e della correttezza delle stesse in coincidenza con quella della maggior parte del popolo italiano
Ed è sempre il cuore che lo ha fatto smarcare quando sembrava nell'angolo gli ha fatto a dare il meglio di sé nelle situazioni più difficili le quali tutto sembrava perduto
Sì perché per noi oggi è facile stare qui in questa giornata la diamo quasi per scontata ma per Silvio Berlusconi il tragitto è stato lungo il successo dell'oggi è stato pagato con mille sacrifici sberleffi cadute politiche persecuzioni giudiziarie
Insulti Imola azioni per noi tutti e per il nostro Paese che non dobbiamo mai ma dico mai dimenticare
Non dobbiamo avere paura di non essere considerati politically correct dobbiamo avere paura dell'omologazione di amministrare non cambiare di perde la capacità di decidere di scegliere di innovare
Se Berlusconi non avesse avuto il cuore e la passione per il lavoro se non avesse rischiato per le sue idee questo sogno del PdL che oggi realizziamo non sarebbe stato possibile
In questi giorni è la cosa mi ha sorpreso e per la verità preoccupata ho sentito parlare della lega Nord e concludo davvero e non delle sinistre come nostro principale competitor
Il riferimento alla lega Nord mi permette di introdurre l'altro concetto che ritengo fondamentale per il PdL il culto l'amore per il territorio
Come per Berlusconi il territorio e l'intera nazione l'Italia per la quale spende ogni suo Energia che è formata dal sistema delle realtà locali
I dirigenti del partito con le molteplici modalità moderne cara caratterizzeranno il nuovo P.D.L. che in sede anni vecchi riti clientelari di una politica stantia
Devono per dirla alla Berlusconi consumarsi le suola delle scarpe nei mercati nelle strade fra la gente la propria gente
E curare centimetro per centimetro il proprio territorio tanto più in un partito che si propone di essere una sorta di continente che riunisce centinaia di isole
Come bene fa la lega Nord e per questo non può e non deve essere accusata bensì imitata con la forza delle idee ma soprattutto con la corresponsione Tremonti azioni e fatti
Ecco la coerenza che si conquistano i cittadini tutti insieme dobbiamo dire avanti così Presidente sia sempre il nuovo continua rigenerarsi lotti per le rivoluzioni per le riforme che a queste perché servono a questo Paese
Non si morde esista noi il Popolo della Libertà popolo fra il popolo le saremo sempre accanto volendo essere ricordati non per aver governato questo Paese ma per averlo cambiato radicalmente grazie
Grazie
Allora mi
Onorevole Armosino
Onorevole Armosino riteniamo che abbia rinunciato
Cirielli visto prima concrete
Alla sera
Allora
Care amiche e cari amici del Popolo della Libertà
Credo
Che questa sera mio amico Presidente che ho l'onore
Di avere
Come collega senior il senatore Cantoni mi consentirà di dire che il sogno della PdL di raggiungere
Il cinquantuno per cento nella nostra provincia è già stato superato perché abbiamo preso il cinquantadue per cento alle ultime elezioni
Credo che i miei amici questa sera qui
Meritavano questa battuta ma che poi
E la verità
Io ho avuto l'onore grazie al voto al suo segno
Di tanti ma soprattutto grazie all'appartenenza del PdL di coronare un sogno personale
Sono stato indicato come presidente della Commissione difesa alla Camera dei deputati
Credo che nella mia veste devo innanzitutto ringraziare il Presidente Berlusconi per avere alla fine del suo importante lungo discorso
Colto e messo ingiusta luce il valore dell'impegno dei nostri militari
In Italia e all'estero è stato un momento importante non soltanto perché
Questa gente da sempre guarda con interesse
E con attenzione a quello che il centrodestra ha fatto politicamente per la nostra nazione
E non soltanto perché il Popolo della Libertà quello che ci vota e ci consente di
Rappresentare ai vari livelli
Le nostre aspirazioni
Ama le Forze armate le forze di polizia io credo che
Berlusconi ha voluto porre invece l'attenzione sul valore morale
Del lavoro e della sacro compito di difesa della patria e di garantire la sicurezza senza la quale
La libertà che è il fondamento del nostro partito non esisterebbe
Ovviamente
A questa importante declinazione culturale vanno dati contenuti concreti
E credo che innanzitutto il Governo di centrodestra prendendo
Gli spunti e le mosse da quello che ha detto il nostro leader l'onorevole Berlusconi
Devono garantire il massimo dell'efficienza e della sicurezza
Ai nostri militari ai nostri carabinieri I nostri poliziotti che rischiano la vita in Italia e all'estero spendendo anche in un momento difficile dell'economia mondiale nazionale
Le giuste risorse necessarie a garantire quello che noi ci aspettiamo
L'altro aspetto anche la dignità personale di queste famiglie
Che rappresentano purtroppo per un'eredità del passato un ceto economicamente debole credo che un segnale importante
Dobbiamo darlo né i rinnovi dei contratti
Voglio
Cogliere l'occasione per ringraziare il Ministro la Russa per avere avuto una grande intuizione quella di impiegare i militari delle forze armate
A supporto delle forze dell'ordine
Perché è stata un'operazione importante per la sicurezza l'Italia ed è stata anche un'operazione che ha riconfermato l'amore e la stima che il popolo italiano ha per questi uomini che servono la patria in divisa
Anche nel mio ruolo devo segnalare una scoperta importante che credo che vada condivisa l'industria della difesa italiana
E l'industria più forte più produttiva dell'Italia è un'eccellenza importante che peraltro
Sostanzialmente pubblica
è un'eccellenza importante perché
E l'unica che è veramente una capacità di esportazione fortissima tanto da fare concorrenza persino gli Stati Uniti d'America
E credo
Da questo punto di vista proprio la cultura del popolo e libertà che punta chi sul mercato alla capacità di dare un valore aggiunto
Ma da segnalare a bada sostenuta adeguatamente
L'altro tema che voglio trattare tempo breve che giustamente al termine la serata dobbiamo utilizzare e quello della sicurezza non dobbiamo lasciare
Che magari in maniera demagogica questo tema venga utilizzato da altri
La storia del centrodestra
è una storia di legalità di battaglia per la sicurezza dei cittadini e ne abbiamo la forza la capacità la competenza per garantirlo come forza politica la certezza della pena
Il contrasto all'immigrazione clandestina
Senza il quale una seria politica di integrazione non avrebbe alcun successo devono far parte portante della nostra azione politica in Parlamento
Così
Credo che allo stesso tempo
Benissimo Stefano
Il ruolo fondamentale di questo partito deve essere anche quello di garantire la partecipazione dei propri iscritti e dei propri militanti ha fatto bene il sindaco Alemanno
Accentrare la parte
Che riguarda il partito all'aspetto della partecipazione alla tutela e la valorizzazione del consenso il consenso significa democrazia significa il Popolo delle Libertà significa coloro che ci votano
Il leader Berlusconi è un leader incontestato non perché noi siamo una monarchia perché Berlusconi
E lo dico senza piaggeria è una persona che ha cambiato la storia di questa nazione
è una persona creare è riuscito non soltanto
Nella fondazione di questo grande porto ben riuscito a bloccare una deriva
Della sinistra
Veramente dannosa per la nostra patria
Ma questo non deve mettere in discussione il fatto che il partito ha bisogno sotto Berlusconi dia vere leader accettate
E che derivano dal consenso
Credo che la militanza
L'esaltazione della militanza stessa che deve partire dai giovani grande tradizione del centrodestra rappresenti la garanzia migliore
Che il nome che abbiamo scelto il Popolo della Libertà non sia uno slogan ma sia
Un aspetto fondante pieno di contenuti per garantire un futuro diverso ai nostri giovani alla nostra patria alla nostra cara Italia
Grazie del mondo
La parola ora
A Guido possa
Ecco Guido
Care amiche caraibiche Carè amici vedo uno sfollamento generale non vorrei intimorire nessuno prometto di essere molto prego
Quest'oggi
Abbiamo sentito voci magistrali
Che ci hanno detto che il nostro patrimonio di ideali di valori
Straordinaria
Il PdL parte con questo patrimonio straordinario
A
Inoltre
Una cosa che non ha nessuno in Europa un leader carismatico come Berlusconi
Possiede
Lo ha anche riconosciuto Gianfranco Fini un quadro dirigente di primissimo livello è oggi l'abbiamo tutti potuto constatare
Ma
L'organizzazione
Possiamo fare qualcosa di meglio sull'organizzazione ecco il mio intervento riguarda solo questo punto un partito del quarantatré virgola due per cento che aspira ad essere
Un partito del cinquantuno per cento vede a vere l'han detto tutti quest'oggi
Una presenza territoriale radicata
Come può avvenire questa presenza territoriale radicata l'organizzazione sì John la dirigenza
Ma ci vuole anche una presenza radicale
Territoriale in realtà radicata come può avvenire questa presenza io qui ricordo proprio per contribuire in questa direzione un'esperienza eccezionale
E la ricordo con un debito di riconoscenza sì siamo qui quest'oggi lo dobbiamo a questa esperienza che deriva da una invenzione di Silvio Berlusconi l'invenzione dei club forza italiano
è così che avvenuta la discesa in campo di Silvio Berlusconi accompagnata da migliaia di
Club Forza Italia che si sono costituiti spontaneamente nella società civile in pochissimo tempo in pochissimi in pochissime settimane
Alla Fiera di Roma qui nel febbraio del
Novantaquattro c'è stata una apoteosi di questi club Forza Italia otto mila novemila
E
Poi nella storia di questi quindici anni sono stati assolutamente determinanti hanno accompagnato il nostro partito
Il nostro leader il nostro schieramento nella difficile trasmesse grande traversata del deserto novantasei due mila uno
Hanno accompagnato le crescenti vittorie della finale degli anni
Degli anni no novanta che appunto hanno portato alla grande vittoria del due mila uno
Sono stati presenti successivamente tutte le manifestazioni di massa ricordiamo
Il due
Dicembre nel due mila sei
I due milioni di persone che c'erano lì bene moltissime di queste persone erano provenienti dai club Forza Italia è così non solo dei club Forza Italia e dalle altre citazioni
Che hanno fiancheggiato esprimiamo nei loro confronti senz'altro e e sono lieto di farlo orgogliosa di farlo quest'oggi un
Una attestato di grande riconoscenza
Vorrei dire che è questa la strada che dobbiamo scegliere anche per il futuro i club non sono tutti costituiti da persone iscritte al partito anzi una piccola parte è iscritta al partito
E la gran parte si tratta di simpatizzanti che non hanno voglia di prendere nessuna tessera è molto importante avere questo tipo di collegamento perché perché questo tipo di collegamento è un radicamento
Un radicamento nel segno popolare noi abbiamo due grandi parole ieri
Il Presidente Berlusconi
Popolo e libertà a comment dato una ricchezza straordinaria di queste due parole
Però
Appunto
I club ha sono strutture per loro natura popolare
Provengono dal popolo sono immerse nel popolo e a e con loro che ci si sporca le scarpe
Noi politici andando veramente
A alloro stretto contato sentendo i problemi che ci sono
Nell'ora radicamento ecco questo
Questo è un esempio ma l'esempio anche della loro libertà
E fin qui vorrei fare una critica lo Statuto che ha appena sentito la libertà di costituire un club senza troppa burocrazia indica apertura
Grande apertura
Del partito del movimento alla società civile ora io ho sentito questa sera
Il vasche lo schema la bozza di Statuto
Effettivamente le associazioni che sono previste né in questo Statuto sono
Piuttosto
Il regime intatte
Sono
Associazioni tematiche devono essere tutte fatte da o aderenti o associati no
Il partito ha bisogno di una bella altra apertura di una ben altra facilità di accesso di una ben altra presenza territoriale e con questo augurio che riusciamo a modificare
Le con questa
Mai mitica prassi che è una prassi che poi
Il Presidente Berlusconi ha rinnovato con i Circoli della libertà della Brambilla con i circoli del buongoverno di Dell'Utri che una prassi che si è modi verificata estremamente positiva anche in questi ultimi anni
è con questo augurio
Che possiamo cioè modificare il nostro Statuto introdurre questa prassi
Che ha dato così grande prova di apertura fra il civile che noi possiamo pensare di contribuire a raggiungere il cinquantuno per cento auguri Caio
Grazie grazie
L'onorevole Menia per favore
Grazie fino bene allora
Mi fanno parlare in seconda serata
Ma voi sapete il se
C'è chi dice che
I programmi
Di seconda serata siano quelli più belli perché sono più liberi
E allora anche se siamo rimasti tra pochi intimi che ringrazio
Ovviamente chiedendo meno
Se ha senso che di fronte a un congresso di sei mila persone
Tutti rivolti a pochi intimi ma altri mi dicono in fin dei conti c'è internet in fin di condiviso le cose quello che uno dice in qualche modo resta
Allora
Ringrazio voi che
Ci siete
Aggiungo qualche considerazione
Dicendo che avevo intenzione di fare un
Intervento tutto in positivo
Che adesso forse sarò un po'meno in positivo
Perché volete
Ti dicono voi fare grillo parlante
C'erano i grilli cantano la sera
E segreti devono cantare la sera tra l'altro i grilli parlanti torta attenti perché con Pinocchio fa una brutta fine
E allora ti dicono sta attento autisti assegno sul muro
Ma io dico anche che se sono nel partito la libertà
Ma
Io vorrei
Poi questa libertà viverla praticarla
Che volete io
Non sono abituato agli sta che ti musicali
Ero abituato a cose più sobrie ma non fa niente si vedo che si vede che
Vengo da un mondo umile ma non fa niente
Mi hanno insegnato che l'umiltà è un pregio
E mi sento
Comunque il figlio
Del Popolo della Libertà
Primo perché sono figlio del popolo
Anzi mi piace di più dire la nazione
E credo nella libertà
Valore che come è stato detto preesiste allo Stato
Sette secoli fa
Dante Alighieri
Nel De vulgari Loquenzi a
Diceva habemus
Semplicissima Signa
Cioè
Abbiamo
Alcuni tratti semplicissimi e profondissimo
In quanto agiamo come italiani
Sono tratti di costume di abitudini di lingua
Rispetto i quali si misurano e si soppesa no le azioni italiana
E l'Italia
è un mosaico
Fatto di tanti splendidi tasselli
Di cento città e di mille villaggi
Alle tante differenti tradizioni culturali e politiche
Dal mille campanili
E della diversità
Di tradizioni politiche culturali io credo
Noi dobbiamo tenere conto
La rivoluzione
Bipolare del
Novantaquattro ha creato il consolidato in Italia democrazia dell'alternanza
Il bipolarismo
Ha portato al rinnovamento della politica italiana
E ha incluso
Sulla base di un comune denominatore
Ma il denominatore comune comunque un minuscolo
E comunque una base minore
E quindi il consolidamento del bipolarismo
Può ossia evolvere nel bipartitismo
Ma il partito unitario
Secondo me
E la fine di un percorso un inizio
Personalmente
E per questo appunto visto che non ho cantato proprio nel coro sono punito a parlare in orario in cui trasmettono i film pornografici
Personalmente
E l'avevo detto
Credevo che si potesse seguire un altro percorso
Perché non sono così sicuro
Che modelli angloamericani
Possano essere tranquillamente importanti nella nostra prassi politica e quindi il bipartitismo
Arrivi per dogma del principe
Dicevo volevo
Offrire
Una serie di spunti in positivo
Qua sta la scommessa del Popolo del Libertà
Io mi auguro
Di avere sbagliato le mie valutazioni e che quindi questa scommessa si vince
Il
Popolo della Libertà si rivelerà vincente se saprà essere un partito che aggrega
Che somma e armonizzate identità che le valorizza
Ma che non le scolo Rishear o peggio le uccide
Un grande polo può diventare un grande partito se include
In una riflessione che leggo testualmente di un documento
Chiamo elaborato entro Alleanza Nazionale due mila sette dicevamo
Il soggetto unitario non può tradursi nella mera sommatoria dell'esistente
Né ridursi
Ad un'operazione di ingegneria intellettuale verticistica ed autoreferenziale
Ma deve rappresentare l'esito di un processo politico culturale e sociale ampio partecipato fondere una vasta area plurale di filoni culturali appartenenze sensibilità
Cattoliche liberali nazionali risorgimentali riformisti
Se oggi il Governo
Vola nei corsi nei dei consensi
Se la leadership
Di Berlusconi
Nei fatti ed è un dato di palmare evidenza noi non possiamo credere
E sarebbe estremamente pericoloso se ci illudiamo che così sia
Che la leadership possa bastare e sostituisca la partecipazione
Non possiamo pensare di stare sotto l'ombrello protettore di Berlusconi che pensa a tutti e a tutto per tutti
Io credo
Al partito di popolo ma non solo nel nome
Lo voglio nell'entusiasmo enorme il peana
Non me le cose ripetute a nastro per dimostrare chi sa la lingua più lunga
Nella militanza valore antico
Non è il partito dell'uomo solo al comando
Io non credo i partiti leggeri io sono preoccupato dallo Statuto che ho sentito poco fa tutta una cosa fatta nomina
Io credo e voglio un partito ha partecipato e voglio continuare a dire queste cose mi auguro di poterlo fare
Ma che sia da un partito democratico e partito in carne e ossa fatto con la gente con gli uomini non con le scatole con le scatolette
Ecco i circoli circoletti veri o falsi
Quando il Presidente Berlusconi disse
Non vedremo più le nomenclatura di un tempo
Ma sia per davvero così
Ma allora se un partito dove si discute si dibatte
Dove è un congresso che si riunisce con sei mila persone e per tre giorni non è che attira solo lo spazio di dibattito di qualche mezz'oretta a fine giornata
Dove si punti dove si pensa e dove si studia
Dove alla faccia di tutta la meritocrazia di cui si è parlato prima e più volte
Vada avanti chi è più bravo
Non chi è predestinato
Non sia prescelto perché sta sotto la luce
Noi abbiamo criticato Verona fusione a freddo
Dei DS e nella Margherita
Ma non possiamo permetterci di fare altrettanto
Io non credo che possano bastare le intese numeriche le percentuali da ragioniere
Altro che trenta e settanta su cui si continua a fare le spartizioni
Ognuno
Senza idee da dare ledere porti
Questo partito funzionerà se sarà un partito di popolo per davvero
Se sarà basato sulla democrazia
Sulla partecipazione
E sulle regole
E aperto ripeto al contributo di ognuno di noi per non sentirsi ospiti o inutili replicanti in un teatro in cui la scena è già stata disegnata in cui la parte da veri recitare come ti hanno scritto sul copione
Io non ho portato il mio intervento
Ad uno dei capi per fare vedere se andava bene e farmi dare il voto e farmi parlare nel pomeriggio e quindi vengo condannato a parlare quattro gatti che sono qua questa sera
E allora deve essere un partito aggiungo ti al coraggio e la libertà agire a sua organizzazione che garantisce le opinioni che cancella il principio della nomina
Che può essere sì transitorio e temporaneo adesso mano
Essere statutari Rizzato come ho sentito poco fa io l'ho già detto al congresso del mio partito
Una settimana fa
A me non piace essere un deputato nominato voglio essere un deputato eletto
Io credo
Che una buona battaglia se abbiamo coraggio di combatterla sia quella di restituire agli elettori il diritto di votare i propri parlamentari
Abbiamo il coraggio di farla
Oppure avverrà vero siamo utili solo a pigiare un bottone e siamo troppi e può votare Capogruppo per tutti
Dove inizia e dove finisce
La libertà di ognuno di quelli che la Costituzione indica come rappresentanti senza vincolo di mandato
Rappresentante della nazione
Non può funzionare un sistema in cui si è tutti nominati
Sì allora un partito di valori per davvero
Oltre che di regole
Perché io affermo ovviamente a cascata sulla base del ragionamento che ho appena fatto che anche nel partito bisognerebbe ragionare così
Secondo me a fondamento
Sta e ce lo insegnava Papa Wojtyla che si è lasciato delle bellissime parole laddove
Dice che dal quarto comandamento onora tua Pardo tua madre discende l'amore per la patria che è la terra di tua madre di tuo padre
Ed è la terra che ti hanno lasciato con la sua natura e con le sue bellezze
E con i suoi monumenti e con la sua arte e con le realizzazioni dell'ingegno di chi ti ha preceduto
E assieme all'identità nazionale ed europea quando l'Europa dei mercanti a Bruxelles che a me non sta per niente simpatica
Stiano a fondamento la sacralità della vita dal primo minuto fino all'ultimo minuto
La libertà
Degli uomini delle idee dell'impresa
L'ordine la libertà e la libertà nell'ordine il senso dello Stato
La famiglia senza l'aggettivo tradizionale perché io ne conosco una sola non riconosco la famiglia deve checché
La famiglia quale base etica della nostra società
La libertà di educazione e la giustizia la solidarietà
Un partito
Che discuta e approfondisca le grandi questioni del nostro tempo l'immigrazione la cittadinanza l'integrazione l'identità nazionale cristiana
La natalità
Che Italia conosceranno domani i nostri figli e nipoti
Quando Fini ci dice pensate all'Italia che sarà tra dieci o quindici anni non possiamo fermarci all'analisi
Dei sociologi
Ma dobbiamo restare politici che hanno il coraggio delle scelte la dignità delle scelte noi dobbiamo determinare gli scenari non subirli
Dobbiamo privilegiare la politica per la famiglia e per la natalità sposare
Entità e di identità nazionale
Dare linfa al nostro popolo creare nuove generazioni di italiani anche con i nuovi venuti da ovunque questi siano venuti
Io vi voglio chiedere la mia bambina che è piccola domani
Riconosca
Le piazze le strade le chiese le cattedrali l'arte e lo spirito la lingua il profumo dell'Italia
Quella che io ho imparato ad amare e che ne hanno trasmesso le generazioni che mi hanno preceduto rischio il compito di trasmettere a quelle che verranno
Non mi basta
E non credo all'ineluttabilità dello scenario dell'Italia multiculturale e multirazziale
Credo piuttosto si possa immaginare
Un modello di nuovo umanesimo italiano e la rubo al Sindaco Alemanno che è rimasto qua a differenza di altri
Nel solco
Della cultura
Nella tradizione
E delle radici cristiane dove certo si rispettino le altre culture fedi e provenienze
Ma non si stacchino i crocifissi dai muri e si rinunci ad essere se stessi per far piacere
A chi mette i piedi sul tavolo di casa nostra
Il paradosso è che le tutte le nostre belle cose versante cosa i grandi principi attraverso i quali sono conosciuti siamo conosciuti per essere la culla del diritto e della tolleranza dell'ospitalità stanno diventando
Altrettanti fatti di debolezza
Io credo
E voglio credere
Di potere continuare a dire queste cose in questo partito
Perché sia per davvero inclusive vuole porre e plurale
Nel grande mare
In cui mi sia detto dobbiamo nuotare io non ho paura di votare grande male
Non avevo paura prima e non ho paura adesso non avevamo paura quando c'erano tempi molto più difficili come dire
E visto che sto pure al Governo non sono tra quelli che hanno da lamentarsi di qualche cosa perché ho già avuto come ho avuto modo di dire molto di più
Di quello che mai avrei pensato di avere e quindi non mi devo lamentare di niente e di nessuno
E quindi non vengo a piangere per niente per nessuno e quindi non vengo lamentarmi perché dico vedo qualcuno mi ha fatto del male sto parlando da uomo libero nel partito che si chiama Popolo della Libertà
E io credo
E l'identità che mi porto dietro
A devo giocare e confrontare con le altre
Nel grande mare
Voi credete tutti i Paesi debbano essere uguali
Io credo di no
E allora questo partito
Sia il partito delle identità e della libertà
E allora un partito che sia libero e rispettoso e faccia crescere
Le identità diverse e plurali che oggi gli danno vita
è vero che l'identità non è qualche cosa di museale ma è sempre in divenire
Ma di venire lo ripeto non può diventare annullarsi non può
Diventare il fatto che questo diventi un minestrone indistinto
Io non ho bisogno della copertina di Linus
Come ha detto Fini a proposito di chi cita spesso l'identità proprio perché non credo che sia un fatto né nostalgico né museale
Non ho bisogno della copertina di Linus
Ma non voglio nemmeno
Addormentarmi sotto un piumone
Che mi tiene al caldo ma poi mi addormento
Perché sotto quel piumone
Posso avere tante opportunità tanti posti al caldo
Avere tante belle cose
Ma diventare qualche cosa
In cui io non mi riconosco più o in cui vendo qualche cosa è la mia identità non mi piace
Io amo gli spiriti inquieti
Per me la passione politica
E quella
E ti spinge a sognare cieli più azzurri
Tradizioni e sogni l'input durare
Ad andare come cantava Lucrezio nel De rerum natura
Oltre le mura fiammeggianti del mondo
E percorrere anzi con la mente con lo spirito
L'universo infinito
A me piace pensare in qualche modo di poter essere portatore di esempi
Come mi avevano insegnato quando ho cominciato a fare politica da piccolo
In un partito in cui era difficile sta e senza fare nostalgie
Mi piace pensare alla politica come servizio
Con sobrietà
Verso la mia gente verso la mia terra
E io voglio continuare ad essere così
E voglio sentire questo Popolo della Libertà
Come casa mia
Perché Casa della Libertà e del patriottismo
E qui voglio
E così concludo ha proposto di identità di storie patrie
Visto che ognuno si porta dietro le sue storie
E visto che la nazione comunità di destino
E visto che la nazione quello che ti ha lasciato chi è venuto prima iter è quello che dovrai trasmettere tu
Voglio continuare a ricordare agli italiani il senso profondo della nazione
Anche
Laddove
Italia non è più
Io voglio
Da figlio di un esule istriano
Continuare a seminare
Perché gli italiani non perdano le ricordo di Caputi istriani chiara
Di Paola
Che era pietas Julia
Con la RAI che aveva
Più antica del Colosseo di Roma
Il fiume Caracas Aprica Pizzala chiara Diadora
Perché in quella terra
Torni a rifiorire
La nostra lingua
La nostra presenza la nostra cultura
Credo che non sia
Una cosa l'amarcord di quei poveretti che stanno lassù in quella
In quel piccolo angolo di tali
Credo che potremmo porci anche con questo Governo
La questione di come
Ritornare da italiani e come Italia
Ad occupare uno spazio culturale politico ed economico in terra in cui l'Italia è stata per due mila anni
E questo si può declinare in tanti modi con la modernità
Immaginando l'Italia come una piattaforma proiettata sul Mediterraneo sull'Adriatico realizzando le grandi infrastrutture il corridoio cinque
Portando la nostra cultura nostra imprenditoria
Da dove Italia c'era e la nostra lingua e la nostra scuola
Per me poi questo vale più del tutto il resto
Solo retorica
Io
Non credo
E sarà Pound
E così concludo
Si disse
Quello che ami veramente rimane
Tutto il resto e scorie
Quello che ami non ti verrà strappato quello che ami era tuo eredità
Grazie abbiamo
Abbiamo ancora due interventi
Di Giacomo visse
Francesco Cananzi
Perché ritengo chiaramente lì non ci sia
Mussolini non sia presente De Gregorio non è presente detta mia non è presente Giacomo visse
Al quale io chiedo di rimanere nei cinque minuti per favore
E poi concluderemo con Francesco che hanno
Grazie al Presidente
Mi sono scritto alcune considerazioni per rimanere nei tempi anche anzi utilizzerò meno dei cinque minuti a disposizione amiche ed amici
Del Popolo della Libertà io porto il saluto del Molise la mia regione a tutti i delegati
Agli amministratori locali ai parlamentari e i rappresentanti di governo
Una regione piccola ma con un cuore grande nata sul lavoro duro nei campi e sulle aspre montagne dell'Appennino italiano
Ma che da qualche anno sotto la guida di amministratori responsabili e aggiungo anche competenti sta faticosamente costruendo le basi per un futuro migliore per i nostri figli
E la Regione che prima in Italia ha varato un piano di sostegno alle famiglie con un impegno di venti milioni di euro all'anno
Ha affrontato la crisi economica sostenendo con risorse proprie le aziende che rappresentano la spina dorsale dell'economia regionale convinta che proprio nei momenti di crisi e di difficoltà che bisogna investire sul futuro
E la Regione che con un proprio fondo ha raddoppiato la disponibilità dispensa de la social card e prepara il proprio territorio ad accogliere la grande sfida dell'autostrada Termoli-San Vittore
Inserita dal governo Berlusconi nel piano strategico delle grandi opere infrastrutturali
Ma soprattutto della Regione che dopo appena sei mesi dalla vittoria di Prodi e della sinistra in questo Paese alle elezioni politiche del due mila e sei
Con il candidato della Casa delle Libertà l'onorevole Michele Iorio è riuscita a vincere le elezioni regionali
Fu allora che il Presidente Berlusconi che in quelle elezioni si spense personalmente
Capì che era iniziato un nuovo corso storico per il nostro Paese e per la nostra parte politica un percorso che sarebbe stato da lì successivamente lastricato dalle vittorie
Alle politiche e alle regionali prima in Abruzzo e recentemente in Sardegna
è stato già ripetuto più volte in questi due giorni che noi tutti siamo testimoni di un evento eccezionale storico irripetibile la nascita di un nuovo soggetto politico che unisca la maggioranza degli italiani
Quella parte del nostro Paese che si riconosce dei valori della libertà della democrazia e del riformismo
Un nuovo partito che affonda le radici nella magica sera del due dicembre due mila e sei in piazza San Giovanni quando due milioni di persone
Si sono ritrovate spontaneamente a Roma a gridare al Paese la voglia di appartenere a un solo movimento al di là delle bandiere degli slogan e della storia di ciascuno di noi
E allora che è nato il Popolo della Libertà
E da quel momento gli italiani sono diventati i protagonisti della scena politica del nostro Paese
Spingendo gli interi
I dirigenti ad accelerare il processo di semplificazione e di unificazione a presentarsi in liste unitarie a cominciare a pensare con la stessa mente con lo stesso cuore
E questo non è successo a sinistra dove non avendo ideali comuni su cui costruire si è deciso di dar vita al partito democratico che democratico non è
E che non è un soggetto politico nuovo bensì la somma dei comunisti e degli ex democristiani di sinistra con i risultati che sono
Davanti agli occhi di tutti vale a dire un'operazione senza passato
E quello che è più grave senza futuro
Lo constatiamo ogni giorno nelle aule parlamentari e recentemente lo abbiamo vissuto nell'Aula del Senato durante la discussione sul testamento biologico
Si è evidenziato in maniera netta e come ogni qual volta il Partito Democratico si trovi a dover affrontare i temi di grande rilevanza inerenti le grandi riforme e quelli legati ai temi etici
Al suo interno esplodono le contraddizioni che da sempre hanno diviso e distinto i comunisti dai cattolici
In nessuna delle oltre duecentocinquanta votazioni effettuate in Aula c'è stata una linea comune tra i senatori del Partito Democratico contrariamente a quanto successo nel nostro schieramento
Questo è quello che vogliono e chiedono i cittadini e loro governanti ed amministratori
Che si governi si amministri si faccia nell'interesse comune e nell'interesse generale
Ed è quello che il nostro Presidente Berlusconi sta facendo nell'azione di governo nell'economia nelle opere infrastrutturali nella scuola e nell'università nel lavoro nella sanità
In questo momento di festa e di celebrazione però permettetemi un attimo di commozione
Commozione di un dirigente di Forza Italia che ha vissuto tutta la storia di questo grande movimento che ha cambiato la politica la storia del nostro Paese
E il mio pensiero va ai dirigenti ai sostenitori agli elettori di Forza Italia a quanti hanno creduto in questo partito dedicando se stessi le loro passioni le loro aspettative i loro sogni
Il mio pensiero va a quanti hanno trascorso molte domeniche I gazebo sotto la pioggia spesso a raccogliere firme a distribuire volantini
A quanti si sono spesi in tutte le campagne elettorali senza nessun tornaconto personale ma con la sola idea di partecipare ad un grande evento è un grande progetto
A quanti hanno atteso per mesi una visita del Presidente Berlusconi con la sola speranza di dirgli di andare avanti perché la gente sarebbe stata a suo fianco
Questi ricordi questi pensieri rimarranno per sempre nel mio cuore e nella mia mente io li conserverò in un cassetto insieme alla spilla di Forza Italia
Che in un è occasione per me importante mi fu regalata da Berlusconi
E che ho portato con l'orgoglio sempre che si riserva alle cose veramente importanti auguri a tutti noi
Grazie grazie
Abbiamo l'ultimo intervento FAS
Francesco Cananzi cinque
Due minuti
Grazie Presidente
Per rispetto a quelle che sono qui io non lo sono i cinque minuti non ce l'ho appena due
Voglio ricordare
A me stesso e produttive quest'anno ricorre
Un anniversario quello del futurismo una realtà che oggi noi italiani conosciamo tutti essere stato forse il più grande fermento dell'inizio del secolo scorso e per tutto il secolo scorso
Un fermento che ancora oggi trova agisce come lievito in quelle che sono anche le visite tante delle viti studiare vita moderna nell'arte nella cultura ma anche nella tecnologia nella musica
Un andamento che ha
Stigmatizzato comportamenti idee culture arte eh comportamenti
Oggi
All'inizio del nuovo secolo noi diamo un altro grande evento un evento recante destinato a cambiare la storia di questi tale rinnovamento nella moderna zero nella voce Tor modernizzazione
Un evento che è destinato a costruire quella novità le dico tutti oggi abbiamo mai parlato
Un evento che è la sfida epocale che ci attende
Un evento che è caratterizzare acqua manca
Turismo a caratteri caratterizzato il secolo scorso i prossimi decenni se non l'intero secolo
Un evento che
Costi dirà il percorso della nuova Italia
Che sarà un'Italia moderna innovatrice forte della propria cultura forte delle proprie tradizioni forte delle proprie radici che trovano nella cristianità
La capacità di tradurre nel senso di portare oltre di andare avanti di portare attraverso
Di trattare
I valori della nostra natura
Ragione volontà amore sono una persona che ci rende libera ricordato per ha detto sei centesimi VII decimo sesta in questo ultimo messaggio I vescovi
Questo partito è destinato ad essere in questo secolo il vero e coerente strumento del cambiamento noi costruiamo qui oggi il soggetto che unisce quanti amano la propria patria
Nel senso che le ricordo che pocanzi Menia ha voluto richiamare l'attenzione di noi tutti le il terreno dei nostri padri il terreno delle nostre radici il terreno e per noi amiamo il terreno delle nostre tradizioni
Ma sarebbe illusorie ricorda non ricordarsi che tradizione
Non vuol dire in mobilità volta Riccione vuol dire
Conservare i valori ma adattarli a propagandare le voglio strumenti che lei quando moderne ci danno
Tutti gli strumenti compresi quelli della comunicazione compresi quelli che la strutture sociali in evoluzione ci garantiscono purché siano ferme i principi da cui si parte purché siano fermi gli obiettivi che si vogliono raggiungere
E quindi riforma dello
Dato
Riaffermazione del merito al diversità della persona
Libertà vuol cercando che si cala come Sacchi per lei vita rifiuta quante volte abbiamo letto ripetuto queste frasi noi vogliamo che nessuno più debba rifiutare la propria vita per la libertà e con questo vado col pensiero a quei tanti militanti
Anch'tal quei tanti giovani che anche negli ultimi decenni hanno sacrificato la propria vita per garantire a noi oggi qui la libertà di essere in questo consesso di poter gridare bigio nuoce il nostro amore per la nostra patria
Noi vogliamo difendere la vita come un bene indispensabile
Indispensabile indissolubile un bene dell'intera società in tutti i suoi momenti come è stato più volte detto dal primo momento del compiacimento fino alla sua naturale estinzione
Questo partito dovrà
Se vorrà ma io credo che lo vorrà nella se esaltazione e sintesi delle singole specificità far sì che l'Italia divenga finalmente una
E possa guardare l'Europa con rinnovato orgoglio e con
Capacità di costruire o di partecipare ad una costruzione dell'Europa così come noi l'abbiamo agognata e in altre epoche forse anche vissuta
In un rilevante rinnovato afflato
Nazionale e popolare
Noi rappresentiamo il grande popolo degli italiani
I simboli
Sono
Semplici rappresentazioni grafiche se non sono arricchite
Se arricchiti di valori e di
Significati noi dobbiamo
Arricchire questo simbolo di valore e significato
Ed allora usciremo da questa sala convinti di quello che facciamo
Proiettati verso il nostro compito e forti del nostro credo
Credo nella partecipazione credo nella militanza credo nella giustizia sociale credo nella vita della persona credo nell'Europa credo nell'Italia e quindi credo nel popolo degli italiani grazie
Grazie a tutti è finita la nostra riunione grazie per la vostra pazienza e per
Per la vostra partecipazione buonanotte a tutti a domani