La fine della fine

Bene siamo arrivati allora classica del quarto d'ora accademico di ritardo quindi benvenuti a tutti
Per questo incontro organizzato qui all'interno della centro polivalente interventista dico tre pensato dalla lega vite salute
Associazioni di volontariato Onlus
La fine della fine è un dibattito che prende
Il via
Dalle tante polemiche discussioni che ha suscitato il caso Englaro casa questa ragazza che per diciassette anni era in
Dello Stato esplicita attivo permanente
Oggi tenteremo
Nel limite del nostro tempo di poter
Affrontare i temi
Della
Fine della vita
Dell'accanimento terapeutico del testamento biologico
Cercando di rimanere il più possibile al di fuori
Delle polemiche ideologiche politiche
Cosa un po'complicata
Immagino perché
Proprio questi giorni che è stato discusso proprio decreto legge
Sul testamento biologico ed è proprio in questi giorni che Firenze in particolar modo
Vi è stata teatro
Di una polemica della polemica
A calare la virtù del fatto della proposta di dare la cittadinanza onoraria
A Giuseppe il Englaro
Papà il padre di Eluana Englaro quindi
Limitatamente alle nostre possibilità cercheremo di oggi affrontare questi temi così delicati
Che evidentemente metti coinvolgono la coscienza di ognuno di noi la coscienza
Dei credente dei non credenti
Tentando appunto di dare degli strumenti conoscitivi tali da potersi fare un'idea un po'più
Chiara della della situazione per
Arrivare a questo
Obiettivo minimo abbiamo
Con noi dei relatori
Di varia formazione o qui alla mia sinistra alla dottoressa Lidia la marca
Medico ginecologo di Bologna membro della comitato direttivo nazionale la legalità e salute oltre che
Presidente della cooperativa ancora che da tanti anni si occupa di
Di educazione alla salute presso le donne
Al suo fianco abbiamo neri Negrelli che vicepresidente dell'associazione di libera uscita
Toscana
L'associazione che si occupa proprio di
Temi legati al testamento biologico eutanasia
Lavorando alla possibilità di poter rendere legali
Questo tipo di
Di interventi quindi avremo quindi anche una
Prospettiva se così possiamo dire laica
Ecco ancora più laica della della problematica
Affianca ancora assoluti RX del professor anziché fierezza che
Decano della Facoltà di Teologia
L'istituto a ventisette
Divi Laurora
Nonché medico
Quindi
Alcun approccio più eclettico tenteremo anche con lui di poter
Di poter sviscerare
Questo tema così
Così delicato
I casi di allora Eluana Englaro ricordo sono attualmente tre mila in Italia quindi
Il suo caso non è l'unico tutt'altro tremila case come il suo sono oggi
Esistenti in Italia quello di Gennaro
Di Eluana avuto come differenza il fatto che sia stato
O reso di pubblico dominio e di pubblica anche
E purtroppo anche polemica anche del aspra e a volte anche
Oltre i toni del rispetto umano noleggi cercheremo di avere dei toni
Migliori più rispettosi di tutto ciò
Diamo se la tecnica mi assiste
Non mi assiste
Persiste
Benissimo
Volevo volevamo partire da una
Prima
Questione così le cure malati terminali
La questione di
Qui
Cosa ne pensa di anzitutto la Chiesa dentista
Ci faceva partire da una posizione ufficiale siamo
In un comico un testo religioso
Vorremmo prendere le mosse proprio da questo contesto non possiamo
Farne farne a meno
Cosa sta cosa ne pensa pesanti sta delle cure
Da somministrare
Presso i malati
Terminale quindi
In qualche modo
Il concetto di Tognazzi appassite attiva in che termini viene affrontato presso
La Chiesa come quella ventisette è una tesi tradizione protestante evangelica lo chiedere a da svolgersi
In questo a questo proposito un una un resoconto ecco della dalla selezione ufficiale
Quindi io procederei in due tempi previa
No il primo un tempo descrittivo
Facendo riferimento al documento che l'ha chiesta dentista votato nel mille novecentonovantadue
Fondamentalmente troppo così come atti generici focalizzate su sette punti
E focalizzo forse l'attenzione su due tre punti di questi sette che danno l'idea
Più o meno chiara di qual è la posizione della Chiesa
Però il tutto un rifiuto delle auto in Asia attiva quel travasi l'applicazione attivati un elemento che permetta la morte del paziente
Graffeo aprendo uno spiraglio acciocché impropriamente poi richiamai ma sia passiva perché qui si prevede nel documento
La l'accoglimento della volontà del delle indistinzione il rifiuto di eventuale cure che lasciano le cose come come stanno
Quindi complessivamente poi un terzo punto di questo documento mette molto l'accento su venti il collegamento dell'individuo quale contesto relazionale ciò che chiameremo che è un'idea abbastanza interessante
In quanto al concetto di autonomia
In qualche modo aggiungere una parola importante che io così riassumere in autonomia relazionale quindi si per l'autonomia
Ma quando possibile in collegamento ad un contesto immediato il tipo familiari eccetera non ecco quindi
Per riassumere nato un attimino quindi nella chiesa venti Stati non è non condivide il concetto di eutanasia attiva quindi il provocare intenzionalmente se pur per motivi certa di di pietà per attenuare il dolore perché non si parla attenzione quando si parla anche di azione si attivano e che si parla di un omicidio
Si parla di situazioni gli il limite tragiche che alcuni paesi questo prestito categorie poiché il punto più importante e comunque lo spazio che apre a un approvativi individuale di gestione di di una sui tagli celebrare il rito di scelte individuali questo è un fatto descrittivo però che
Già che mi ha chiesto voglio esprimere una prima mia considerazione personale
Questo documento sembra un tutto sommato documento positivo provvedendo di una chiesa Cristiana quindi però è un documento con qualche limite
E ne menziono tre velocemente
Prima di tutto e il frutto
Di piccoli comitati quindi non di un fermento di di massacro secondo me questo
Non è positivo come segno secondo
Kolezec critica e che rimane un documento poche suore sono stati fatti per diffonderlo e e creare in qualche modo un seguito
Ma il punto più critico che o su questo documento e il fatto
Che non è il prodotto di una visione
Critica della propria ideologia dentista no infatti io credo che il raggiungimento veri
Della difesa del concetto di autonomia deve necessariamente passare attraverso un'analisi critica dei
Propri parametri OP Orizzonti di alloggi imprese non ha poco valore
Perché perché concerne l'autonomia accerti connotati molto precisi
E questo poi passa attraverso anche un ridimensionamento della posizione di una chiesa presenta il congedo autonomia
Rimane teorico senza nessuna possibilità di approdo pratico però su questo poi magari a voi I hai anticipato un concetto importante perché
Riprenderemo sicuramente dopo perché vede vedremo che questo concetto di autonomia gestione invece istituzionale è un concetto che si riscontrerà anche
Nel dibattito attuale tra laici e credenti
Quindi da questo passaggio mi interessavo punto
Parte da un punto fermo perlomeno diciamo ufficiale volevo
Arrivare quest'altro concetto curdi morte cerebrale mai come oggi
Non si può più di finire la morte con un momento puntuale che ne possiamo qualche modo
Definire è quella la morte la porta è sempre di più oggi è un è frutto di un processo
Spesso e volentieri graduale che in qualche modo Gresner
Grazie alle tecnologie moderne si è reso più compresso da definire negli ultimi anni
I negli ultimi decenni diciamo è subentrato a quello che un tempo era un altro tipo di concetto di morte che magari può invidia segue potrei dire quello di morte cerebrale che cos'è
E perché è importante definire che cos'è la morte cerebrale ed è la marca
Premetto che io non sono un anestesista non solo un'aria animatrice per cui alcuni concetti diciamo sono mutuati dalla mia cultura e dalla mia pratica medica ma non appartengo a una professione specifica no
Però devo dire che il concetto di morte cerebrale cerebrale cerebrale è ormai un concetto approvato un po'a livello mondiale
Tutto diciamo è partito
La definizione appunto di morte cerebrale
Nel mille novecentosette sessantotto c'è stata una dichiarazione fatta da una Commissione importante università quella di far quarto che ha definito il cervello come
La fonte l'origine di tutti i processi di tali questa importante
Perché ci ha dato la possibilità poi di definire il concetto di morte cerebrale questo concetto è stato poi negli anni dal sessantotto in poi
Diciamo sostenuto da tutte le nuove tecnologie che non abbiamo avuto in mano per poter studiare appunto l'attività del cervello
Per cui la definizione della morte cerebrale molto semplice nel momento in cui il sistema fisiologico dell'organismo cessa di costituire un tutt'uno integrato
Questa di ridefinizione importante perché perché ci da anche
La sensazione che sia possibile appunto che delle cellule muoiono prima e altre dopo ed era quello che dicevi tu però
Il momento in cui non vi è più
Questa integrazione all'interno di tutto l'organismo e la morte
E per avere un'idea della morte cerebrale cioè quello che vedete proiettato e la morte completa dei di delle parti del cervello dunque sia la corteccia il tronco cerebrale che la parte più profonda secondo me un minimo dobbiamo ricco dare
Che cosa il cervello diciamolo in due parole si due parole sulla
Allora il land c'è poi il il tronco encefalico di cui vedete il nome sulla diapositiva sono strutture molto complesse e sono deputate a svolgerle tantissime funzioni
E a regolarne molte altre e sono tutte fondamentali per l'organismo il cervello appunto è la sede di tutelati la dell'uomo la sede della personalità dei sensi delle attività superiori dell'intelligenza del pensiero della memoria delle mozioni
Ma anche controlli processi vitali come respiro il battito cardiaco la termo regolazione la fame la sete e così via
Questo organo voi sapete molto complesso costituito da Michiardi dicendole che si chiamano neuroni e queste cellule sono particolarmente sensibili in particolare sono sensibile al nutrimento che ricevono
E in particolare sono sensibile oltre che a livello di qualcosa Chayeb zuccheri sono sensibili all'ossigeno alla quantità di ossigeno che arriva al cervello
E la mancanza solo di pochi minuti specialmente di ossigeno dirette l'ossigeno provoca dei danni cerebrali enormi e questo è il concetto da ricordare
E da un punto di vista più anatomico il questa parte fragile
E del nostro organismo cioè il cervello e contenuta all'interno di una invece scatola cranica
Che molto più robusta molto più così capace di reggere agli insulti essi non non babbino sbatte la testa ma mi casi fra Tura sempre la scatola cranica e così via e però
Il cervello nella sua insieme costituito da una parte esterna
Che la corteccia appunto e che sede di tutta una serie di funzioni dell'organismo superiori è una parte più interna appunto che sia di che arriva fino al tronco cioè in cefalico che mi cioè sostiene a tutte sottintende a tutte queste funzioni come vi dicevo vitali nel momento in cui vi è
Una completa assenza di attività
Etnica delle cellule del cervello sia
A morte cerebrale maxi anche la morte di ogni individuo questa interessante sottolineare questo aspetto perché fino
Agli anni Cinquanta etico quali poco poco oltre
Se decidiamo una pubblico molto proprio per via Dell'attività cardiaca cioè la morte cardiaca era quello l'elemento ecco vi faccio presente che noi abbiamo delle situazioni di finta vita cioè la persona e morta perché le sue funzioni
Cerebrali non esistono più per cui non è in grado di mantenere
Men che mai le funzioni superiori per cui la memoria di intelligenza la parole e così via ma non è neanche in grado di mantenere non so la termoablazione altre funzioni che sono vitali però noi con delle macchine
Siamo in grado di mantenere ad esempio il battito cardiaco perché perché voi sapete che il cuore è un muscolo veramente molto robusto e in grado di cui attivare abbattere con uno stimolo elettrico anche se l'individuo è morto né possiamo anche al limite mantenere la respirazione con delle macchine
Ma ci troviamo di fronte una persona che in realtà da sola non sarebbe più in grado cioè e praticamente morta
Questo e credo che sia importante perché
E molto difficile sì per chi al di fuori di queste problematiche
Accettare che una persona possa essere morta ma possa avere il cuore che batte che possa essere morta ma possa avere i capelli le uniche che crescono perché queste sono cellule che muoiono con un pochino più di
Tardivamente quindi immaginiamo e quindi passo all'altra
All'altra espressione chiave
Quanto diventa più complicata la situazione da gestire da comunicare e da
In qualche modo anche da accettare quando siamo di fronte allo stato vegetativo persistente o permanente che era la situazione in cui si trovava
Eluana Englaro
Slava si è trovata per diciassette anni c'è uno stato
Tale in cui
Ci sono dei gravi danni ai Ministeri cerebrali restano però attive come spiegava prima resta la barca le funzioni del tronco cerebrale
Funzione attive che permettono in qualche maniera di fare
Ancora funzionare
Quelle diciamo attività che sono legate alla capacità di respirare in maniera volontaria cioè siamo in situazioni in cui
Il paziente non è attaccato una macchina nel senso come diceva diceva lei ma può ancora in qualche modo sopravvive perché ci sono alcune funzioni che gli permettono
Pur non avendo più una coscienza digeriti permettono ancora di vivere in maniera in qualche maniera autonoma
Questo tipo vistato però è importante sottolinearlo e chiedo ancora quindi a la marca di aggiungerci qualche elemento informativo in più questo stato vegetativo persistente lo possiamo ottenere oggi
Perché abbiamo delle crete con oggi e che ci hanno permesso di arrivare a questo stato vegetativo cioè
Fino a
Diciamo quarant'anni fa poco poco più
Era quasi impossibile arrivare a questo tipo di condizione clinica oggi grazie alle terapie intensive che possono essere in qualche modo somministrate a in certi casi di pazienti possiamo arrivare allo stato del genere ripeto lo Stato che
Umberto Veronesi con espressione non molto felice aveva definito di morti viventi
Qualcuno dice di non viventi qualcuno dice di non morti vedete come
Anche le sue dal punto di vista semantico dell'esigo le ambiguità quali sono sono morte non sono morti
Sì sono morti ma ma di buono la carta sono definite diventi ma che sono morti la cosa diventa complicata ed ecco perché
A seconda dei conti di quindi da quale approccio noi vogliamo partire per commentare questi elementi
Sì lì il quadro può effettivamente ecco complicarsi e così complesso la marca oppure possiamo avere comunque da
Legge parametrico piume interiore vorrei dire che lo Stato vegetativo persistente deriva da
Da un comma
C'è un processo precetto il comma è uno stato di sospensione della coscienza disse del mondo con un'impossibilità
Ai diventerà il rapporto con chi ci circonda il individuo quasi sempre ma in coma per motivi che possono essere traumatici
Può essere
Non un trauma diretto ma può essere una situazione di intossicazione una situazione di patologia infettiva gravissima
Ecco e il comma e caratterizzato da un aspetto di questo individuo
Con gli occhi chiusi immobile che dorme non suscettibile di risveglio il comma a delle fasi
Solitamente non persiste più di quattro o cinque settimane ovviamente il comma a seconda del tipo di trauma a seconda del tipo di causa di questo comma può andare verso la morte
Può andare verso un risveglio ci sono tante persone che si risvegliano dal comma e riprendono molte funzioni diciamo in modo normale ci sono anche delle persone che vengono tenute in coma farmacologico per aiutare la ripresa dell'attività cerebrale dell'organismo
E poi può andare verso lo Stato vegetativo lo stato vegetativo ci sono proprio dei parametri precisi se dura più di un mese si chiama stato vegetativo persistente
Adesso qui non vi sto a dire tutto quello che è legato a uno stato vegetativo persistente c'è una possibilità di svegliarsi e di non svegliarsi pare che se lo stato vegetativo persistente duri
Più di un anno sia molto problematico Madonna c'è una regola essa c'è una certezza su questo sono
Probabilità che il pericolo che sa e questo questo è la cioè ci sono dei dati statistici che ti dicono che
Dopo questi termini
Forse ci ci sarà qualche eccezione che confermi la regola ma
Tutti dicono che non è possibile riprendersi da uno stato vegetativo persistente che duri più di un anno più di un anno quindi
Casi come quelli di Eluana
Diciassette anni chiama in causa adesso merita e crede di spiego anche perché
E presente meri Negrelli
Si occupa di questa società signore libera uscita appunto che a che fare con temi legati alla legittimazione redatta una zia del testamento biologico ha conosciuto di persona
Beppino Englaro quel padre Eluana Eluana poteva avevano
Minima possieda risvegliarsi no chi
Almeno tutti i neurologi dal professor De Fanti a professore tedesco di cui non ricordo il nome
E tutti gli altri hanno sempre detto che per l'umana
Questa possibilità non c'era più anche perché insomma siamo andati avanti diciassette anni
Tant'è vero che il signor Englaro la battaglia la cominciata dopo due anni dopo che è stato dichiarato lo stato di coma persistente e non è che subito immediatamente
Fra l'altro per me non è neanche tanto importante capire se si poteva risvegliano hanno perché la battaglia di Beppino
è stata una battaglia per rispettare la volontà della figlia
Perché la figlia aveva visto lo sciatore che
Aveva visto diversi casi ne avevamo parlato a lungo in casa non è come dicono e Massari e così in un momento forse tutti diremmo non vogliamo vivere così
Ci sono dei bei famiglia dove queste cose si discutono come incassa binario in casa mia sanno esattamente quello che voglio quello che non voglio mio figlio lo sa
Non è perché uno è giovane può dire una cosa sulla mozione
Per cui io penso che il discorso anche del testamento biologico
Sia proprio da spostare sulla volontà della persona perché quello che è giusto per me può non essere giusto per un altro e qui entriamo quindi
Sul consenso informato qui la possibilità
Del paziente il sapere cosa cosa
Cosa può quali conseguenze diciamo hanno le terapie sospetti che è stato di salute si Siebel si trova comunque conseguenze possono
Avere terapie soldi infatti noi non dovremmo andare sempre di più verso il consenso informato che purtroppo lo Stato l'attuale noi assistiamo assistito io personalmente persone a cui viene dato il modulo all'ingresso della sala operatoria
Senza neanche avere il tempo di leggerlo e di si dice firma lui
Oppure viene comunicato una diagnosi di tumore in un corridoio dicendo poi ne parliamo e la persona entra in crisi chiaramente
Però non c'è nessuna preparazione non c'è preparazione secondo sì c'è qualche medico eccezionale cioè io non voglio con questo abbiamo anche dei bravi medici o che si prendano cura dei pazienti
Però non c'è questa abitudine al consenso informato che scusa se la interrompo quindi col consenso informato quindi io ciò la possibilità e ma che chiedo arriviamo anche a anzi Gutierrez la conferma di poter rifiutare delle terapie
E qui entriamo nel nodo quindi più
Né esentare esami foreste formato cosa mi permette ecco che tipo di diritti e allora
Tutte quelle pratiche che richiede un intervento attivo di medici io di infermieri
Che siano delle terapie appunto
Ho farmacologiche o di altro tipo chirurgiche para chirurgiche
Non so in fila il sondino nasogastrico fare la terapia parenterale che richiede un'incisione
Sono atti che possono essere rifiutati da una persona nel pieno delle sue facoltà
Mentali per cui la persona può dire io non voglio assumere questa terapia credo che sia presente nella mente
Di o ogni buon medico il concetto che non si possa obbligare nessuno a nessuna terapia io posso dire alla persona guarda
Se tu non fai questo
Se tu non prendi l'insulina prima o poi avrà il comando suinicolo se tu non fai questa terapia morirai per questo tumore
Ma non posso obbligare la persona affare nulla di quello che la persona rifiuta di fare questo dovrebbe valere per tutti anche per chi e è in stato di in coscienza
Perché è una persona può rifiutare una terapia
Se vigile e non la può rifiutare come può
Come può rifiutarla quando ne vigile
Coordinamento idoneità biologico
Vasco schiettezza e quindi qui entriamo nella sfera quindi della
Autonomia individuale quella che lei aveva anticipato all'inizio dell'intervento in cui
Ritiene che sia giusto che ci sia una sfera
Dazioni in cui in non ci siamo non possiamo legiferare né come Stato né come Chiesa si in teoria tutte le grandi istituzioni moderne quindi Stato ma anche chiese comprese le nostre
Difendono il principio autonomia se non farebbero figurati entità medievali ma il problema non è questo il problema che il principio sempre autonomia
E quindi anche di rifiuto di certe terapie è un principio prese proviene articolato nella nell'articolo trentadue della Costituzione italiana da un po'di decenni
Egualmente del Codice di deontologia medica l'articolo trentaquattro così potremo
Le la Convenzione di Orvieto ratificata dall'Italia di novità uno quindi teoricamente esiste il problema come proprio realizzarlo
Ed è uno dei primi i passi fondamentale per poter realizzarli giustamente l'informazione cioè informare che promuovere una cultura dell'informazione
Intanto e le strutture americano la conoscenza medica scientifica vediamo attraverso descrizione che ha fatto
Lidia insomma come si è sviluppato come movimento altrettanto dovrebbe essere la società civile
Nuovo i dibattiti a casa fra padri figli
Perché perché soltanto così che uno può autodeterminarsi se uno non è a conoscenza noti ciò che è in gioco come co come fase accettare la propria autonomia e di una funzione concludo con questo delle chiese sicuramente pro promuovere questo
Vorrei fare un passo indietro secondo me abbiamo soltanto un passaggio che è necessario come sarà necessario per la reale volontà ecco
Che cosa significa essere in stato vegetativo permanente perché
Probabilmente
Tante persone hanno letto dei giornali allora hanno letto delle polemiche hanno sentito parlare alcune persone
E hanno le idee un po'confuse e io mi attengo strettamente a quello che scrivono persone medici che lavorano nei reparti di terapia
Intensiva che hanno a che fare con queste persone da anni per cui l'aspetto del paziente che appunto in in questa condizione
Per molti versi potrebbe anche apparire normale all'inizio i primi anni ai primi anni di per cui questa persona apre gli occhi spontaneamente o a seguito di un rumore mentre la persona in coma sta con gli occhi chiusi
La persona che in coma non non apre gli occhi e difficile stimolarlo ma lo sguardo perso nel vuoto non si fissa su alcuna cosa
Talvolta può girare il capo gli occhi e anche gli occhi e direzione di stimoli sonori questo danno tutte ad una serie di impressioni no a chi vede può emettere suoni abbozzare un sorriso piangere
Anche senza motivo respira regolarmente
Non ha bisogno come dicevamo non ha bisogno di un'assistenza Corbella respiratore come in altri casi la cute calda le pupille si contraggono secondo gli stimoli luminosi o no
Reagisce gli stimoli dolorosi anche degli atteggiamenti facciali particolari
Ovviamente l'attività motoria scarsissima perché è questo perché è una condizione dove l'attività del tronco encefalico e conservata
Ma e staccata da quello dell'ipotalamo della corteccia che sono le due parti del cervello
Dell'attività superiore del cerebrale
Ovviamente che una persona in queste condizioni dopo quindici anni sia
Così bene me situata abbiamo sentito dire appunto nel caso di Eluana Englaro che in realtà
La deglutizione che sarebbe un'attività importante non era possibile aveva un accumulo di ovviamente di di liquido dalla bocca che doveva essere tolto aspirato
E qui mi fermo magari dopo parliamo di quelle che sono
Le complicanze
Di una persona che vive in queste condizioni perché queste sono le condizioni diciamo migliori ma
Pensato da persone immobile che cosa cosa succede una persona immobile
Posso andare avanti
Vai minuto ancora
L'attività del peccatore deve essere mantenuta conti esteri
Le piaghe da decubito devono essere evitate muovendo la passivamente
Spesso e volentieri di mettere il sondino per l'urina dunque infezioni urinarie come sapete essere una tormento
Per le persone in condizioni normali immaginata da persone mobile
Il sondino nasogastrico addirittura la la la alimentazione parenterale con un taglietto nel nella cute
Cioè
Qualcuno che pulisca in continuazione l'esecrazione dalla bocca
La pelle probabilmente va incontro anche ad alcuni problemi di disidratazione cioè
Non sono condizioni poi così tra virgolette normali cioè perché
E sono condizioni molto particolari si è stato detto che avrebbe potuto generare un figlio sì
Ho iperbole è stata usata
Nel con buone può fermare un attimo su questo punto perché
Interessante un attimo anche capire
Il il pensiero cattolico in quale maniera è condizionato da questo tipo anche di
Di di divisione in particolar modo Papa Giovanni Paolo II Papa Wojtyla aveva scritto un inciso dica proprio legata a temi io etici in cui si affermava
Il rifiuto delle dell'Ute Nasi e definita come un'azione o un'omissione che di natura sua nelle intenzioni procura la morte allo scopo di eliminare ogni dolore quindi secondo Papa Wojtyla anche omettere
Un
Lasciare cioè lasciare che la paziente doveva avesse suo decorso naturale era considerato un atto non non legittimo però nella stessa enciclica aggiunge un elemento interessante
Quando parla di accanimento terapeutico e gli dice che la rinuncia l'accanimento terapeutico e cosa differente
Come viene definito le l'accanimento della terapeutico almeno da Papa Wojtyla
Come interventi medici non più adeguati alla reale situazione del malato perché ormai sproporzionati e i risultati che si potrebbero sperare qua anche perché troppo gravosi per lui e per la sua famiglia
Questo per dire come poi all'interno stesso di un documento ufficiale comune enciclica
Devo presentare due visioni che in qualche modo si contraddicono perché da un lato si rifiuta ogni tipo di forma di
Come dire a Ceglie accelerazione del processo di morte par dall'altro lato si ammette che sei disporsi terapeutici sono così sproporzionati e non danno ha solamente assolutamente sul tipo di speranze di miglioramento delle condizioni del malato
Allora quel punto ebbene rinunciare all'accanimento terapeutico per cui se vogliamo i cattolici potrebbero ritrovarsi col discorso che stiamo tentando adesso neri Negrelli e accanimento terapeutico quello di Adwan casi come il suo ma io anche su queste anche sull'accanimento terapeutico smentisse dell'umana ci è stato
Antico però
Anche queste sempre una cosa secondo me è soggettiva perché quello che è accanimento per me
Magari non è accanimento per un altro cioè ognuno di noi ha delle sensibilità dei vissuti in un modo di vedere le cose
Quello che io un'associazione le persone che in questi giorni hanno firmato dal notaio
Più di duemila testamenti proprio in seguito a questa vicenda e sa perché questa iniziativa
Diciamo due parole questa iniziativa perché proprio col fatto che da questa legge che sta venendo fuori perché la cosa pericolosa
E che qui si va verso l'obbligo cioè non più
Si va verso l'obbligo dell'idratazione e della nutrizione e medici palliativisti appunto parlavo con dei medici che lavorano negli hospice
E mi dicevano che se questa legge non verrà modificata anche ai malati terminali di tumore che adesso negli ultimi giorni dalla dottoressa potrà confermarlo
Di solito smettono di mangiare male perché non ne sentono più il bisogno perché è un processo proprio del morire
Però potrebbe non avere ancora qualche giorno di vita saranno obbligati
A mettervi un sondino per magari tenerli in vita ancora una settimana se questo sarà un obbligo per cui questa secondo me la stortura Distaso
Perché poi non ci si chiede a queste persone se lo vogliono capito di viene fatto perché se sarà un obbligo il medico lo farà per evitare di essere denunciato per evitare di avere problemi perché in fondo
Sono anche il medico un operatore della sanità
Ordinarie rischiare quindi entriamo un attimo nel vivo del concetto di testamento biologico qua lo riassunto
Con
Secondo questa espressione
La possiamo definire come una richiesta formulata per iscritto quando la persone capaci di intendere di volere sul modo in cui essere trattata medicalmente in caso di emergenza
Quindi
Testamento biologico è una forma di diritto all'autodeterminazione della persona il problema
Persino esemplificare ovviamente la questione che ha fatto scontrare varie
Le varie diciamo compagini politiche all'interno stesse ricordiamo del
Del di destra e sinistra ci sono delle posizioni di beni divergenti è la questione
Del dell'alimentazione dell'idratazione artificiali
Lo provente avete seguito la cronaca il la positiva di rifiutare nel testamento biologico di di avere una limitazione unite relazione fiduciari non è stata introdotta
Nel bel nella proposta di legge quindi
Quella che verrà approvata non contiene questa possibilità di dire io non voglio essere alimentato artificialmente perché questo perché l'alimentazione ed idratazione artificiali non sono considerati
Terapia medica momento non sono considerati da chi
Sono sempre stato questore della se terapia medi questa il problema della legge venti vede la marca cosa allora e qual è aumenta la domanda è
Sono ordinarie misure di assistenza perché ho proprio letto parecchie parecchie altre articoli su questo argomento del tipo ma noi a un bambino che non sa nutrirsi neghiamo e la la l'alimentazione
A un bambino che non sa proteggersi dal freddo neghiamo il fatto di metterlo al caldo e così via
O sono terapie venne mediche vere e proprie fino adesso sono state terapie mediche vere e proprie
Perché perché la metto lezione parenterale cioè idratazione introduzioni di sostanze nutrizionali tramite la
La circolazione sanguigna e la terapia di nutrizione enterale
Cioè introduzioni di sostanze idratanti nella parata dirige digerente sono terapie mediche a tutti gli effetti prescrivibili solo dai medici mentre voi bambina vi date da mangiare voi no
E richiedono un consenso da parte dei pazienti e ce ne sono certificati dal sistema sanitario nazionale come atti terapeuti
Ci medici quella posta voce di
Di gruppo relativo alla diagnosi
è un inglese però traducono come posso che nel regolare il rimborso e altro da strutture pubbliche e convenzionate non potrebbe essere altrimenti perché l'utilizzo di sacche nutrizionali implica una conoscenza medica
Quale tipo di Saccà utilizzare
Come inserire queste sostanze all'interno dell'organismo e chi è che può introdurre in modo invasivo un sondino nell'intestino o nello stomaco solo il medico o comunque un personale sanitario
Come si fa a dire che queste non sono
Terapie mediche questo tipo di pratiche
Produce complicanze
Complicanze che il medico deve curare e quelle che dicevo prima le infezioni e problemi vari Cornelli introduzioni questi soldini e così via
Come si fa a dire che non siano terapie mediche so e poi c'è una e a livello internazionale sono definite dalla americane René Clair come mai allora
Cerco sei Marco c'è ci dice cose poco accorto su questa questione qua cosa strana perché vede qui
Ottimo testo Calabrò ultimo esso è arrivata al dodici lisce
In armonia con la Convenzione delle Nazioni un sì uniti e nei diritti delle persone con disabilità fatta a New York il tredici dicembre
Dice le forme in cui la scienza e la tecnica posso non sono in
Paziente sono forme di sostegno vitale però c'è
Da Federazione italiana di nutrizione che dice sono terapie mediche nessuno cessante nutrizione parentale silente dica nome una terapia medica
Andranno selezione pediatrica dice che è una terapia medica
Voglio dire quel veicolo tutti e tre del decreto per la praticamente io qui o il documento di tutte le società di nutrizione mondiale che tutte dicono
Che a un ente replica medica ora loro si rivolgono a un'altra cosa
Che non si può negare al disabile ma nessuno vuol negare la nutrizione al disabile
Non gode arrivando l'osservazione se è un disabile io ho avuto un cugino sei anni avesse nutrito con un sondino ma il suo problema era
Gli andava bene averlo era una persona che aveva comunque una vita far intendere di volere era per farsi sorprendere di volere avevo una vita di relazione non era una persona
Per cui è stato chiaro che è un disabile non potremmo negare
Queste cose però è ben diverso a una persona che intanto ha chiesto che non gli venga fatta
E mette e poi è ancora diverso il pro e i piedi cioè dice proprio l'ultima cosa
Che sarà vietato a farne menzione sul nostro testamento biologico essere fatte per cui
Se non si potranno rifiutare terapie mediche
Se non si potranno rifiutare l'alimentazione se non potrà rifiutare d'essere attaccata alla macchina cuore polmone
Cioè il mio testamento biologico cosa fossero si posiziona antiviolenza non lo so
Ma mi sembra come è stato detto per Eluana da un
Da un vescovo mi sembra che ha detto ma perché non l'hanno lasciata morire quando ha preso la polmonite poteva lasciarla morire di polmonite
Ecco vi informo nei testi di nutrizione no mi sembra ancora se abbastanza qualcosa che non torna e non che non torna si
Svolgesse questo testamento biologico si idealmente parlando a questo punto come secondo lei
Dovrebbe essere impostato alla luce
Delle del dibattito etico alla luce dei debiti chi è credente o di che laico ecco
Prevedere un attimino indietro su un'ambiguità una violenza sul quale la disegni di legge per lavoro gioca
Alla mi sembra che
Dinanzi aderirà menti farmacologico quindi terapeutici esplicitamente chiaro che non siamo di fronte poi a dei processi terapeutici chiari
Ma di fronte all'utilizzo di elementi naturali a idratazione e alimentazione naturale quindi vero che richiedono delle procedure comunque sorvegliate di fatto siamo
Di fronte a dei meccanismi terapeutici questo insostenibile in qualche modo voler dire incontrare innocui dal punto di vista così del disegno di legge
Poi dal punto di vista invece più culturale perché mi sembra che questo questo testamento biologico metta in ballo non solo una dimensione media o giuridico ma ve ne siano proprio culturale che e quella in qualche modo di di garantire a ogni individuo la autodeterminazione perché alla fin fine si va a intaccare quel principio no
Nessuno dice che l'individuo deve poi procedere
Ignorando Nori il collegamento alla comunità o alla scienza o a delle appartenenze religiose però è chiaro
Quando di fatto si impedisce che l'individuo possa autodeterminarsi è chiaro che si intacca un principio fondamentale note di qualunque sistema giuridico o o statale e quindi quello che fa salvaguardato
E poco importa quale colore in qualche modo politico o religioso uno abbia qui di fondo e rischia di passare una legge che intacca questo questo principio quindi va difeso
Come tale se note qual è la paura nascono o ogni anche troppo nascosta che si che c'è dietro a questo tipo di preoccupazioni opposizioni ecco no una paura forse che parte da una preoccupazione legittima
Spero poi non razionalizza in qualche modo qual è la la paura eventualmente legittimati dietro questa proposta di legge e che viviamo
Per molti versi in una società spersonalizzare danno efficientissima da meccanica fretta e quindi c'è la paura che questo possa in qualche modo
E qua di usare a un potenziamento di questa situazione però
Secondo me la presa di possedere così non non soluzione del problema o perché va a creare uno più grave che quello giustamente di un totalitarismo ideologico cioè la la la privazione all'indirizzo di una
Opportuna autodeterminazione
E e spesse volte i dibattiti fanno leva giustamente su
Su questo problema reale che si stanno alla eccessiva meccanizzazione della della vita la freddezza dei rapporti eccetera però non si può presentare questo come argomento per in qualche modo intaccare un principio fondamentale di qualunque tipo di convivenza
Posso fare una riflessione o se al più bizzarre navi ovvero premiare se abbia molto stimolato da questo intervento è anche quello della signora precedente intanto
Per legge già italiana i trattamenti sanitari obbligatori previsti per legge devono rispettare sia i diritti dell'individuo che l'interesse della comunità per cui gli unici due trattamenti sanitari obbligatori previsti dalla legge sono quelli psichiatrici abbiamo visto l'altro ieri no cosa è successo a un signore che non è stato sottoposto a trattamento salita io completa psichiatrico obbligatorio e quelli infettivi perché se una persona infetta tutta la popolazione delle se era bloccato
Per il resto già la legge italiana prevede là non obbligatorietà
Anzi diritto hanno per cui il testamento biologico è assolutamente indispensabile ma sarebbe indispensabile che fosse nell'ambito dell'autodeterminazione della persona e non con tutti i limiti che sono stati dati
Detto questo
Quello che diceva il professor Gutierrez mi stimola molto io credo che al contrario questa posizione che
Sostiene
Queste di queste terapie in
Il dato orali per me non naturali
Che sostiene questa necessità dello Stato e della legge e della medicina di intervenire in modo così pesante in una fase della vita di una persona che dovrebbe essere anche in parte lasciata appunto la propria sentire
E invece qualcosa veramente di meccanicistico mi sembra che ci sia al contrario dietro un'idea molto meccanica della vita un'idea poco dopo poco metti capo comunale perché anche la la la morte va accompagnata la fine della vita va accompagnata
Ma non in questo modo e un altro il concetto della aiutare una persona
A finire la propria vita e mi piaceva citare questo parole di un medico che lavora all'ospedale Molinette di Torino
Che dice queste sono le regole appunto del rispetto della volere delle delle persone no che tutti i medici italiani seguono
E al di
Al di là di quello che si è detto di recente la sospensione dell'iter attrazione della nutrizione
Comporta un aumento di produzione endogena cioè internati endorfine con conseguente ISFOL abbandono di una vita
Che ormai insostenibile
Per cui
Ci sono anche delle informazioni probabilmente errate su quello che succede nella
Accompagnare in un modo diverso una persona verso una fine
Alcuni sociologi contemporanei e storici a non definito letta leva attuare quella della
Del del dell'individuo che morì solitudine
Non c'è non più accompagnato dalla comunità dalla famiglia ma
Purtroppo all'interno di strutture Frette purché burocratizzata e sembra che questa tendenza vado ad amplificare questo fenomeno di spersonalizzazione
Questi individui di fronte alla morte per il investono ancora più
Paradossalmente non stante che magari l'intento sia quello di
Di proteggere l'individuo dalla morte facile o dalla morte incontrollabile
Paradossalmente però lo spinge ancora di più nulla nell'anonimato nella freddezza
Ma infatti si sta cioè ci si sta battendo su delle cose e non si fa niente che per le cure palliative per aumentare queste cose ora qui a Firenze abbiamo due hospice aperti e io vorrei che la gente ogni tanto andasse a vederli
Dove veramente si accompagna la gente con umanità
Stando di vicino
Dove ci sono infermieri medici volontari tantissimi volontari che vanno lì che parlano con loro che gli stanno vicini non si può fare a casa perché non abbiamo
A Firenze abbiamo una bellissima unità di cure palliative con dei medici e degli infermieri eccezionali
Però purtroppo sono molto Poviglio sto facendo adesso il corso per volontario e parlavo col dottor Cardinale mi diceva ma sai noi la notte su Firenze siamo un medico
E dobbiamo rispondere a tutti
Ecco allora invece di incentrare
Nel voler
Mantenere in vita una persona un'ora in più diamogli quell'ora di qualità della vita migliore perché io credo che quando uno è aggiunto al termine perché purtroppo
Non c'è necessità di un anno tutti a un processo naturale
Accanirsi
Su una persona che fra l'altro non lo vuole perché negli hospice cioè persone che vanno lì dicono mi faccia la sedazione terminale che sono ancora Lucidi ma che non sopportano più ci sono dei dolori che non sono stati dati
Non tutti
Perché ho visto morire una mia amica un tumore al pancreas
Che gli ultimi giorni sono stati interamente tremendi fortunatamente ha avuto la situazione terminale è stata da da questi medici sono stati eccezionale con la famiglia con tutti io dico ma
Le poche risorse che ci sono spostiamo le
Per
Non aumentare i giorni di vita ma per la qualità della vita perché credo che ognuno di noi
Sia queste o di buone diceva Antonini famoso geriatra Ferentino fra l'altro dice piuttosto che a luglio dare anni alla vita diamo diamogli vita italianità
Perché ammettiamo la qualità poi indipendentemente che io credo meno proprio per me e l'autodeterminazione e quello che va a persona decide e quello che vuole
C'è qualcuno per la mia esperienza di accompagnamento di di malati a fine vita ho visto persone che addirittura per essere lucidi
Hanno rinunciato a apprendere gli oppiacei ma è stata una sua scelta
C'è chi dice no fatemi dormire non mi interessa se finisco prima sei abbiamo visto un ragazzo di ventiquattro anni morire
E a un certo punto andremo un pudore di se stesso
Che non accettava
Cioè se capito dopo che non voleva che fosse l'infermiera a a mettervi il capetto nere
E fortunatamente questa ragazza la capita chiamato un infermiere mesti voglio dire c'è qualcuno
Che anche proprio negli ultimi minuti della sua vita questo pudore ma perché vogliamo togliere questo avviene questa possibilità
Un'ultima considerazione e poi diamo ampio spazio alle domande abbiamo messo questa diapositiva che è un po'è una prima conclusione pare di tutto questo iter che abbiamo
Abbiamo
Innescato oggi alla fine chi decide giustamente penso con forza da così vari interventi l'idea della dell'individuo che deve decidere con consapevolmente quindi deve essere consapevole quindi Pucci vuol più informazione
Ma diciamo in un'idea in cui la salute dirigista sempre più da sofisticati strumenti tecnologici l'alleanza terapeutica col medico
E con i familiari del paziente con l'ARPA sentono un po'più esprimere la sua volontà è un elemento che vale la pena rinforzare centri il consenso informato l'attuale stato uno di quegli altri elementi su cui comunque beh non ma esso ritrovati
Se a destra che sinistra il testamento biologico
Propongo secondo voi avete rafforzare questo le merci Alleanza una bella immagine del del senatore Ignazio Marino nel merito dei trapianti
L'altro di orientamento cattolico di orientamento e quali sono i doveroso insomma ho avuto il piacere di di di di di parlare diverse volte con voi perché una persona
Eccezionale noi appunto mi diceva come si svolgevano le cose nel suo reparto diceva io quando ho una diagnosi infausta quando una cosa da decidere
Chiamo in un ufficio il paziente i familiari anche il familiare più lontano se lui desidera che sia presente
L'amico che perché qualche volta c'è chi ha più rapporto con un amico che non con un familiare ci mettiamo intorno a un tavolo
E facciamo un piano di cura
Che non esclude niente non comprende niente se
Il paziente
Non è d'accordo però se si fa così si riesce anche a coinvolgere i familiari i nostri medici palliativisti si ritrovano a casa dal paziente chiamati all'ultimo minuto
Con i familiari che l'aspettano sulla porta che vi dicono non dice niente a mio marito a mio figlio a mia moglie perché non sai niente
E poi non è vero perché nell'ottanta novanta per cento delle volte il paziente non sa tutto perché non vi è stato detto ma si rende conto del sito a fine vita
Non può parlare io ho avuto un'esperienza con una mia amica nei due giorni prima di morire ma detto assai e difficile portarsi tutto dentro e non riuscire a parlarne con i familiari
Per cui bisogna riflettere su queste cose e appunto l'alleanza terapeutica deve comprendere il medico specialista il medico di base i familiari sennò
Non ci sarà mai una buona qualità
Della vita nella malattia diciamo rivela Marta così difficile arrivare a questo tipo di
Modello
Io non mi trovo quasi mai con situazioni così chiara
Ali però ovviamente o come medico ho avuto situazioni importanti da un punto di vista così diagnostico e di e futuro
E questo è un tipo di comportamento che ho sempre cercato di attuare perché io personalmente sono per la medicina umana dunque e la medicina umana non può prescindere da un'informazione pone da una del dialogo dall'aver di dialogo con la persone dal chiedere la persona cosa desidera in quel momento chi desidera che sia presente se vuole che si parli con qualcuno se vuole che non si parli con qualcuno
Per cui questo è una prassi che dovrebbe essere applicata sempre Carla rapporto medico-paziente somma chiamiamolo così per semplificare a maggior ragione in una situazione di questo tipo
Ho l'impressione che effettivamente però il problema sia culturale
Ci ci vuole una maggiore abitudine a pensare alla malattia
Alla possibilità che questo succeda tutti noi
E prepararsi psicologicamente a gestire queste situazioni
Senza terrore senza paura ma sapendo che c'è qualcuno che ci può accompagnare questo percorso che non sempre tragico ma qualche volta è definitivo
Questa consapevolezza ti fa maturare perché pare quasi
Che
Adesso abbiamo sempre avuto paura della morte e questo ci ha condizionato in negli atteggiamenti per cui i parenti non vogliono che si dica nulla
Io personalmente non sono tanto d'accordo perché per prima io devo comunicare alla persona se ha una malattia non posso comunicarlo al parente ancora oggi critiche o con le mamme
Che pretendono di sapere al posto delle figlie diagnosi
Questo terrore ogni minima cosa problematica e dico guarda il signore che esiste una
Una precisa legge deontologica e
Perché dice che io devo parla con la persona
Sarà poi mia capacità e cura di comunicare bene Lella la notizia del anche di una piccola malattia e non parlo per forza di cose gravi
Ci vuole un'abitudine all'idea della morte una preparazione perché non abbiamo una cultura pare solo di il giovani mistica non esiste solo il giovane
è bello bravo intelligente alto magro che va in palestra che presente musica
Tutto il resto non esiste no esista un processo di invecchiamento esiste la possibilità di morire anche da giovani esiste una maggiore probabilità di morire un po'più in là
Cioè ma non
Parlare in termini
Tristi di questi argomenti ma in termini proprio di di vita cioè la vita e anche l'accoglienza de di un processo
Di fine in questo senso credo che la la Società italiana non abbia fatto mai abbastanza c'è un problema culturale chiusa c'è un problema culturale quindi la rimozione della mano morta da un lato ma anche del dolore cioè noi abbiamo paura del dolore
Quindi alla prima i primi segnali di sofferenza noi cerchiamo soluzioni di porre rimedio perché dicevo una visione culturale perché è chiaro che pur difendendo il principio autonomia
Fa parte della anomalie della nostra società una rimozione della morte basta pensare
I cimiteri che un tempo erano delle città sono adesso in periferia
No quando c'è un incidente stradale dopo cinque minuti non c'è più traccia il lutto non si porta insomma diversi dati che in qualche modo sogno segno di un impoverimento culturale in quanto la morte non viene più accettata così
Come come tale non vorrei brevemente dire un paio di cose uno sulle relazioni medico-paziente io credo che le relazioni e non sono tutti uguali ci sono deve relazione nobili tanti
E poi ci sono delle relazioni alienanti quale sono quelle priorità anche quelle che rendono
Il paziente in grado di decidere
Certo non solo una chiarificazione di ciò che vuole ma anche nel accompagnamento affettivo motivo cioè la presenza che lì per lì nonché se stesso sostituisce all'indirizzo
O quelle alienante quelli che fanno il contrario di tutto sommato anche se possono presentarsi anche
Spesse volte si presentano come ben intenzionate filantropiche
De sostegno però quando vanno a scapito nuovo della auto interregionale di vitol alla fin fine finisco per essere
Delle anzi a alienante poi
L'ultima cosa pratica sul principio dell'autonomia perché ho son ritornato spesse volte perché il principio autonomia
In qualche modo e un principio contro dell'ideologia totalitarie
E sono sempre camaleonti che certo non tutti i titoli totalitarismi
In qualche modo si fanno presente sempre lo stesso posto sempre lo stesso luogo
Un tempo c'era la lotta per la libertà a livello politico e oggi questo questa battaglia hanno dell'autonomia degli PTS spostato sul corpo proprio no e quindi questo va riconosciuto
Per sapere che tutta la società in qualche modo si gioca il suo gioco il suo destino ed uno spazio che fino adesso era sconosciuto Pop e lo spazio più intima noi quella del proprio corpo
E poi un'ultima cosa su questo principio l'autonomia il principale autonomia non è mai neutro o astratto
E si vive si verifica sempre no e in collegamento a qualche cosa che contesta
E che cosa contesta il principe autonomia contesta un potere forte che si vuole in qualche modo diffondere dava
E quindi un potere forte che si chiama stato Chiesa Regione eccetera non può in qualche modo direttori che avrete sia il principio autonomia
Però non essendo e disposto a ridimensionare se stesso questo secondo me un principio importante se io concede Principato nomina devo ed essere in grado io ente ecclesiastico stato di ridimensionare se stesso
Perché se no perché macero me stesso e occupo tutte lo spazio implicito autonomia
Dopo votare solleva
E possibilità di di nascite per questo che io credo con questo credo concludo
Che ogni chiesa e quindi compresa anche la mia oltre ad affermare delle cose deve avere uno sguardo autocritiche se stesa per ridimensionare le proprie prerogative o tra me altri mente di fatto
Non concretizza la possibilità del principio Tononi
Bene ringraziati è arrivato il momento per le domande per il pubblico che permetteranno magari da approfondire
Alcuni aspetti trattati speriamo nel sito da per dato qualche
Chiarimento ulteriore se ciò non è avvenuto e con siete pregati adesso di poter fare delle domande
Ulteriormente di chiarificazione c'è una mano
Da più la
Pastore Davide mozzato
Prego grazie di cuore per
Aver organizzato da mia comunità questa
Questa meraviglioso pomeriggio di riflessione perché ne abbiamo sentite di tutti i colori e avere la possibilità di
Ascoltarvi è stato per me un piacere
Ho una domanda da porre ai nostri ospiti e più di maniera particolare il professor Gutierrez ma credo che anche
Gli altri interventi possono dire la loro
In questo pomeriggio abbiamo parlato quasi esclusivamente
Della questione importantissima basilare da un punto di vista socio-culturale abbiamo sfiorato un pochettino la dimensione politica della questione
Però abbiamo bypassati
Do quasi completamente la dimensione teologica della questione quindi io chiederei questo
Una
Chiarimento sul su questi termini sacralità della vita sacralità della persona
Che cosa significano queste fautori autodeterminazione da un punto di vista
Religioso che cosa significa
Questo non tanto per creare
Differenze sostanziali quanto per chiarire
Che quando sentiamo per televisione
La posizione cristiana contro quella laica in definitiva la posizione cristiana è molto più variegata di quella che appare
E quindi vorrei sentire che cosa ne pensa
Il professor Gutierrez gli altri ospiti eventualmente
E soprattutto mi piacerebbe fosse chiarito cosa
La posizione ufficiale della Chiesa dentista su questo grazie
Domande articolate quindi posizioni variegate nel modo che stiamo ce ne sono diverse si fondano ma lì è italiana sicuramente quella di vedere
Le posizioni
Del rispetto della dignità della vita quasi esclusivamente
Portate avanti dalla persona religiose
E quelle che invece che si focalizza sulla libertà ciò che gli americani nella chiamano poi ciò ISP essere mantenute rappresentate l'ACI questo secondo me un impoverimento
Perché sia i difensori soprattutto nove la qualità della vita però sia anche quelli
Sui posizionamenti della sacralità della vita
Per un beneficio proprio devono presentare una varie varie tantissimi tipi di possibilità al proprio interno ciò che capita presente in altri Paesi tanto per menzionare un caso no
Se voi andate in Germania dei Paesi nordici
Non è proprio difficile quindi e comune vedere che i rappresentanti delle posizioni pro life dottor pro Cioce scusate quindi sulla qualità della vita viene fatto sul fa su base religiosa no questo ciò che sarebbe e un po'sorprendente qui in Italia perché c'è quasi posizionamento
Contrario
Io penso che nessuna chiesa Cristiana almeno
Possa fare a meno della descrizione della fitta commettono o quindi non pienamente a disposizione la prerogativa dell'invito questo è chiaro
E va da sé anche per la nostra per la nostra Chiesa
Però questo non implicare che quel tono che ci viene consegnato cioè la vita venga assegnato al voto viene assegnato a un indirizzo
E quindi a al dono della vita quindi vita che io non credo va sicuramente affiancato la consapevolezza che Dio me l'ha data a me e quindi io sono poi chiamata a gestirla è un'ultima cosa rinforzare questo concetto
E il la DDA utilizza un un concetto una riflessione sul sulla creazione molto diverso dal concetto di emanazione l'emanazione è
Praticamente e l'individuo che alla fin fine rappresenta un prolungamento della divinità ricco velocemente ma mi sembra molto importante questo e quindi è un riflesso delle
E un'ombra da Roma
Nella creazione tipica in qualche modo Pio crea qualcuno degli terzo tasse
E che cosa implica questo non per l'uomo questo lo conosciamo ma perché io stesso
Secondo il racconto Bindo questo implica perché io stesso la rinuncia di uno spazio quello che l'uomo che loro non può usurpare senza venire a meno alla stessa logica della creazione
Quindi sentivo procede così con l'invito nella vittoria che non vedo perché per quale motivo un altro potere o forte o sul pare questa attesa prerogativa quindi
La la giustificazione tipica del principio quindi autonomia dato l'integrazione non ne un fatto amministrativo derivato ma e un fatto costitutivo e strutturali della fede cristiana e quindi per quello io non ho nessun problema quindi terre
E battermi sulla salvaguardia questo principio
Quindi già dalla dalla creazione noi vediamo applicato il principio di autodeterminazione dell'individuo perché questo mi sembra di capire
Professor Marzocchi
Nazionalità prima
L'altro è un altro insegnante adesso del Fanfani li abbiamo diversi insegnanti anche
Persone che lavorano nella ambiente sanitario per cui insomma sentite vi riferite
Sino effettivamente l'aspetto religioso è fondamentale
Credo che sia importante da noi fare sentire che
Punto con una voce in più più più aperta insomma più udibile che non esiste solo la prospettiva che ci può cristiano ma ne esistono altre
Mentre visceralmente si è imposta una posizione è unica unica
Capisce orale in qualche modo
Dai toni molto molto forti che apparsa annuncia in qualche modo invece
In Italia purtroppo sia una inconsapevolezza
Delle pluralità novantacinque
E qui l'altra cosa importante è proprio questa il rispetto della diversità
Nell'appunto che l'autonomia come ci dicevi uno Stato che imponga comunicava sensibilità dall'alto calpesta le sensibilità di tutti gli altri cittadini
Detto questo voglio fare una nato domanda su un chiarimento su quello che succede non ho capito molto bene addetta alla dottoressa marca quando vengono interrotte letto
L'intera stazione dice la
Alimentazione artificiale
Perché su questo tema effettivamente siamo stati bombardati
Allora ha fatto un'affermazione brutali come dicemmo
Mettiamo la la data affanniamo la persona che soffre pene indicibili eccetera eccetera insomma appunto trovato questa il testo scritto del dottor Claudio Zanon dell'ospedale Molinette che si interessa di queste argomenti
Che mi ha molto colpito mi ha colpito anche come medico perché era una notizia che non avevo e non so se la signora possa dire qualcosa di più visto che ha contatti no
Con il mondo della della rianimazione chiede di queste problematiche
Appunto questo medico dice che nel momento in cui la persona alla persona vengono sospese l'idratazione e la nutrizione
Questa questi atti in realtà inducono
Non solo tutti quei problemi di cui abbiamo sentito no per cui l'accompagnamento alla morte della della Englaro è stata ho fatto con me e delle tecniche no anche sì sedazione i e così via ma dice anche che c'è una aumento di produzione di endorfine voi sapete che le endorfine sono delle sostanze naturale che noi riusciamo a produrre simili alla morfina e la morfina che somiglia avendo al fine
Che danno un senso di benessere un senso di pace
E appunto l'usa questa parola inglese
Con conseguente ti ISFOL abbandono c'è un abbandono pieno di pace
Di una vita insostenibile per cui sostiene quasi che c'è anche una componente
Positiva che aiuta la persona a finire la vita una questa vita poi anche un po'improponibile no almeno a dettati questo senza che chiaro
Prima ricorso alle tutto molto più serio e costruttivo ed emerge un contributo
Tipo comunichi niente molto interessante
è di circa trent'anni fa resiste obbligo ostili tutte le tecniche di sopravvivenza che la scienza offre
In molti casi
Non sarebbe forse inutile torture imporre la rianimazione vegetativa della base di una malattia incurabile
In quel caso il dovere del medico e piuttosto di impegnarsi ad alleviare la sofferenza invece di voler prolungare il più
Possibile con qualsiasi mezzo in qualsiasi condizione una vita che non è più più un ampiamente umana e che naturalmente volge volge verso il suo il logo scritta nel mille novecentocinquantasette tema interessante quindi ecco veramente molto interessante Papa Montini proprio lo dice solo sesto
Non può essere stato negli anni Ottanta nella giusta ancora prima ancora prima
Negli anni cinquanta era stato affermato
In pre-CIPE AGEA quindi insomma d'intesa cattolica ha avuto una sua
La sua valuta a volte anche una sua anticipazione moderna recepimento
Prego
Ecco voglio dire come educatore sanitario mi confronto con
Persone più diverse convinzioni
Come potrebbe essere per esempio il nostro approccio specialmente
Il personale medico quando ci sono delle per sono e che ora rischio dello alludo direttore rifiuto non la trasfusione di sangue questo può succedere anche in una condizione di
Incoscienza
Alcune per motivi di religione altri perché sono igienisti per motivi di salute
Rifiutano questo
Come può comportarsi il medico
Quando si tratta di bambini che hanno bisogno di trasfusione di sangue cioè il TSO
Il trattamento sanitario obbligatorio quando applicabile in questi casi nel rispetto della libertà di coscienza
Domando molto spinosa
Apertamente che vuole rispondere
Si l'unica cosa che verticale
Tutto data questa nuova legge sembra che
Se non si possono più rifiutare alcuni trattamenti tra questi ci sarà anche
Le trasfusione
Io voglio sperare che non sia così
Però veramente andiamo ad invitare perché io voglio dire posso essere d'accordo o non d'accordo ma io credo che la libertà di ognuno debba essere sempre sempre rispettata perché non non non si può dire cui perché di questa religione
Non può permettersi di rifiutare
D'altra parte la sua vita
Nel caso dei bambini
Nel caso dei bambini e anche di è molto difficile decidere però
è sempre un un rapporto estiva incidere sul delle cose molto gravi io non sono preparata mette un logicamente me
Né come medico non sono un medico però
Cioè
Io direi a un bambino facciamo della però non lo so se è giusto
Se diciamo che qui ci si chiede anche quasi un parere personale no direi anch'io che di fronte al discorso dei bambini
Ecco qualche volta mi sono e chiesta se io mi trovassi in determinate condizioni come mi comporterei perché penso che
Esprimere no davanti alla platea alcuni concetti
E poi invece doverle spiegare praticamente forse qualcosa di quello che abbiamo detto diventa leggermente diverso
Se io fossi tutti tuttora di una mia non so di mia figlia di mio ma di qualcuno a cui io sono molto legato mai dovessi decidere di staccare le macchine e che tipo di
Sensazione avrei con quanto dolore
E prendere questa decisione la prenderei la prenderei
Queste sono quesiti ovviamente che vanno in un ambito molto personale su cui è difficile notare
Un discorso definitivo però avevo trovato nella nebbia in questa mia ricerca no per l'incontro di oggi anche una testimonianza
L'importante medico
Che raccontato un episodio proprio di trasfusione imposta ad un testimone di Geova che aveva un problema di tumore gastrico
Trasfusione che lui ha rifiutato con tutte le sue forze fino alla fine poi adesso non sto a leggervi tutta la la storia perché abbastanza lunga
Alla fine questa trasfusione è stata fatta con un un trattamento obbligatorio e quando il Signore deceduto per un problema cappio cardiaco la successiva autopsia
Ha confermato che la causa della morte è stato il grave stress a cui è stato sottoposto con questa trasfusione che non sarebbe stata né necessaria né
Indicata nelle condizioni in cui questo signore si trovava per qui qui c'è tutta una
Una riscontro ad otto nove medico dell'episodio e questo è importante anatomo patologo credo sia toscano Barni dice questo è un caso in cui
Non era necessaria è stato fatto in modo obbligatorio e ha causato la morte del paziente proprio come prima istanza
Per cui anche
Determinate giudizi no che vediamo anche PROPER livello strettamente tecnico non sempre corrispondono poi a una correttezza di comportamento anche
Non è non è sempre così
La Terra se
Penso che qualunque sistema giuridico deva per vedere in qualche
Suo comma otto il quale è stato dei trattamenti obbligatori commenti e se ho
Però è chiaro che questi trattamenti devono essere bene specifici ben monitorati
Ebbene in qualche modo seguiti perché se non si va a intaccare delle questo principio no
E soprattutto un sistema giuridico dovrei prevedere un
Una un trattamento differenziato Beretta non adulticidi piccoli bambini procedere in modo
Punto differenziato
Pongo un'ultima cosa
La garanzia dei un del principio di libera scelta non è un principio facile adesso siamo prenotato penso tutti i tre a favore grosso modo
Ma consapevoli che un principio complicato
Perché in virtù di tale principio spesse volte gli indirizzi servono male
Quindi non va salvaguardato questo perché quest'altro suo office mano di coloro che si oppongono
Che
Pop per i risultati che un l'esercizio in questa libera scelta Po trascinare
Qualche volta kennediano concederlo invece noi giustamente perché essendo un principio primario anche quando
Viene utilizzato male va garantito lo stesso e non per
Per gli effetti negativi IVA in qualche modo tolto no quindi questo mi tengo a sottolineare
Ci sono altre domande
Ma penso quante altre persone assunte notare Pacella giù ripreso altre due tra destra adesso poi
Possiamo andare avanti ancora per un altro un pochettino avesse qualcosa da aggiungere può farlo tanta ringrazio gli attori di questa
Nella serata così professionale intensa volevo ritornare un attimino sul principio dell'autodeterminazione
è un principio che gli è stato acquisito negli ultimi cinquant'anni
Basta pensare che alla fine dell'Ottocento
Quando fu scoperto l'anestesia i medici utilizzava anestesia
Per operare contro la volontà
Certi pazienti
Non solo quel limite il dolore ma molti interventi dei manufatti contro il parere del paziente
I primi del Novecento molti Paesi utilizzare una sterilizzazione nei malati di mente
Per arrivare poi al periodo nazista
Dove venti medici al processo di Norimberga sedevano accanto
Hai dei gerarchi nazisti venti medici che avevano utilizzato la scienza per imporre
Pratiche chiusa anziché pratiche contro la volontà
E proprio dalla dalla processo di Norimberga pervenuto fuori è emerso con
Con forza principio dell'autodeterminazione
Per cui da qui non possiamo tornare indietro
Non a caso la Costituzione italiana e l'articolo trentadue
Recepisce il principio dell'autodeterminazione per cui nessun paziente può essere curato contro la propria volontà
La Convenzione di Orvieto i diritti del del le Nazioni Unite per cui nessuna persona può essere curata contro la propria volontà e se il testamento biologico
Chi esce uscirà fuori
In questi giorni
Con queste precipizio Ali
Di impedire l'autodeterminazione sarà
Una legge anticostituzionale
Per cui
Dobbiamo tutti essere convinti di questa legge
Che anticostituzionale per cui
Probabilmente sarà necessario procedere
A un referendum
Giusto per aggiungere una cosa e così che Professore Stefano Rodotà ed altri
Data giorni quali fino con questo disegno di legge di incostituzionalità giustamente perché c'è l'articolo trentadue e poi altri pronunciamenti
Gli otto determinazione fase cioè cioè la Costituzione che prevede sembra può essere anche anche con la Convenzione di Oviedo che l'Italia ha ratificato
Che poi come in tante cose italiane l'Italia ha ratificato la Convenzione di Oviedo e non ha
Fatto i decreti attuativi
Noi magari
Così a me me arrivata da da gente che lavora rianimazione dice addirittura noi con
Il trapianto di organo anche se io ho lasciato scritto che i miei organi possono essere trapiantati
Ma devono firmare niente miei parenti perché non vale perché anche su questa legge non ci sono i decreti attuativi per cui siamo proprio
In un Paese dove
Sopportano morire insomma si somma si fa una legge
Si vuol fare una legge ordinaria debba sopra a una legge costituzionale
Purtroppo però diciamo entrambi gli schieramenti non aiutano siamo a chiarire
Va bene le questioni perché punto divisione sono state fatali stimo perché è una legge dovrebbe garantire tutti i laici i cattolici altre confessioni religiose se no torniamo a nome qui a Firenze che tipo
La nostra Regione ha assunto pagarli Pietro dei preti cattolici per l'assistenza religiosa
Quando potrebbe e dovrebbe essere appelli per la sua dovrebbe essere libera o perlomeno dovrebbero avere accesso tutte le reti quando io ne ho parlato con Rossi mi ha risposto molto male
Dicendo mi allora secondo te devo assumere tutti quelli di tutte le religioni
Gli ho detto sei assunto i preti cattolici
Oggi assume tutti o licenzi preti cattolici distretti mancano i medici
C'era una domanda ancora penso
Ma mi scuso
Annuncerà c'era ancora
Toccherà lo fai provvista vigili urbani scuso per ignoranza
Io non sono così colto deve arrivare comunque avevate ossidabilità una domanda ti preoccupare sino da parte nostra seguito non tanto la signora il nome di
Nottola dall'Associazione
Neri insieme neri ho già seguito una trasmissione sulla tv privata in Toscana dove c'era l'avvocato
Altre persone che parlammo di questo problema e sono intervenuto anche il
Cerco
Ci prova non entrano in cui doveva essere politica
Volevo soltanto dire questo parto dal presupposto
Mi dovete perdonare
Che non ci fosse la Regione Cristian una religione quasi grazie uno stato completamente l'altro
Non ci sarebbe questo problema oggi
Mi sembra di capire si perché non lo volevo finire bambina
Non ci dovrebbe essere questo problema alla trasmissione tempo fa intervenni e dissi che il problema non è tanto
L'accanimento terapeutico per lettera è un problema
Principalmente esclusivamente politico
Politico prevaricante di una certa
Diciamo ora non voglio usare termini
Ma l'ho detto di essere Butera producono
Son troppo
Va be di una certa parte vi accusiamo questo termine scusa se ti interrompo no non sono d'accordo perché l'abbiamo sottolineato più di una volta il problema è
Su entrambi gli schieramenti ovviamente il decreto Calabrò è stato però Stefano all'Arma territoriale il problema è stato detto però può però io preferirei che si facessero domande specifiche sopra abbiamo tardato ferita andare al di là si situato ma l'abbiamo tenuta velivolo stiamo
Noi non vogliamo creare polemiche poi vedremo stasera difatti la domanda che volevo porre la volevo porre a base Gutierrez
Perché mi sembra aver capito
Diciamo che
Si avvicinò un po'alla all'idea che io vivo dicevo io mi correggo se se ho capito così cioè di questa libertà di coscienza di questa di espressione
Libertà ho citato in quella trasmissione libero arbitrio
Libertà
Complimento che io accetto la vita commettono e credo che Dio fino all'ultimo secondo credo che mi possa dare un miracolo non non tanto delle gambe quanto
Nel megafono in cui credo di accettare la vita il dono che mi ha dato e credo che sia la cosa più bella
Ma perché la la Chiesa non si fa portavoce
Come Dio ci ha dato questa libertà altrettanto la Chiesa conceda questa libertà agli altri
Visto che Dio me l'ha concessa la creazione
Quando mi ha mi ha fatto a suo somiglianza non certo fisica perché questa libertà non viene trasmessa in qualche maniera a tutti quanti
Questa è la mia domanda
Queste dobbiamo avanzare essa più volte comunque una domanda comunicata
Varietà una risposta così
Io credo
Che le chiese
E le religioni
Siano in realtà ambivalente quindi parlo
Anche contro la mia chiesi dove cioè non sono
Che le realtà puramente venefiche ma posso diventare potenzialmente anche male etiche
Soprattutto le religione perché richiedono uno spazio di assolutezza da motivi di Dio di esperienze e radicali assolute e proprio per questo qualunque
Pretesa assoluta benefica secondo te
Va monitorata con cura ed a chi può essere corretto monitorato giustamente dagli individui
Quindi da noi
E quindi le chiese inviterei soprattutto le chiese che pretendono alla verità
Insomma monitoriamo di bene
No quindi questo sarebbe il minimo lo svizzero spiccioli
Cominciarono ancora una domanda un po'non so se qualcun altro ha alzato
No questo volevo fare solo una piccola osservazione da parte mia non c'è quello che meraviglia in tutto questo che proprio dal mondo di fede
Rendo fuori questo accanimento accanimento di consegnare la vita
Di una persona il la fine di vita di una persona mani estranee
A dati terapeutici e che che infliggono sofferenza io sono infermiera per cui parlo con cognizione di causa in dicono sofferenze alla persona malcapitata nelle mani di questi operatori sanitari che malgrado loro devono esibire queste cose
Questi atti
E mentre la dolcezza di una persona compagna atenei sua nella nella morte che fa parte della vita cioè la morte inutile nascondersi dietro il dito fa parte della vita e l'atto finale della nostra vita
La consapevolezza di questo da parte del morente e l'essere attorniato dai suoi familiari più cari mano nella mano perché una è una dolcezza acquisto c'è se dovesse capitare anni
E scusate mi trema la voce
Se dovessi capite lei vuole avere i miei figli i vicini a mio marito vicino ma non un infermiere un mio collega che distratte mettendo un sondino nasogastrico o mi fa una sto mia per infilarmi un tubo per farmi mangiare artificialmente perché l'alimentazione
è un atto medico si fa in alcuni casi nei casi di anoressia mentale
Nelle fasi finali di rifiuto estremo del cibo si fa in preparazione interventi enormi grossi
Sul sull'intestino laddove c'è una malattia di Crohn un una malattia cronica intestinali impreparazione e dopo l'intervento è un atto medico
E si prepara le sa che le prepara un il farmacista strato riparato con tutte le gli ingredienti tutti bilanciati perfettamente bilanciati per quella persona non si compra in farmacia casacca Budhia metta al paziente ho finito
Grazie per questo intervento
Sai bene chiarificatore cioè Ennio
La Chiesa cattolica ha veramente una moltitudine di disegno i e quei orientamenti anche esatto
E presenti o don Carlo
Ci invita don Andrea Gallo ci invita a verificare ci come chiese davanti ai giudici
E dice proprio chiedo la Chiesa quale appartengo alla gerarchia
Di riflettere profondamente la democrazia non ha bisogno di trovare il suo fondamento in un credo religioso ma può e deve trovare un i principi di libertà
Giustizia e fraternità io credo che
Grazie anche per il bacino Agazio veramente tutti un contributo io volevo
Aggiungere due due formazioni una difatti servizio
Un paio di letture
Interessanti abbiamo mio modestissimo di vedere in libreria
Vi consiglio questo tipo di Francesco Garofalo e il Eluana Englaro
La contesa sulla fine della vita
Un libro scritto molto bene che vi dà un quadro generale delle varie posizioni all'interno del mondo laico cattolico sulle questioni di fine vita
Un altro libro e l'inizio la fine dalla vita le sfide la bioetica edizioni Cal Claudiana quindi aria evangelica in cui gli interventi sono di vari autori tra cui anche
Assoluti RX il sottoscritto e altri medici di orientamento evangelico e aventi esista un libro che forse
Dovrebbe essere anche qui
Se disponibile e volevo
Così come conclusione simbolica farvi vedere un'ultima immagine
Guardate la bene
Io ringrazio il prime signore clan qualche modo anticipata questa questa questa questione questo un volantino
Era un volantino sull'informazione sull'eugenetica
Volantino prodotto durante il regime nazista
Dove si reclamizzava
Più o meno questo tipo di messaggio vedrete dice un malato malato di mente malato ereditario viene considerato
E dieci il volantino dice questo malato ereditario ti costa sessanta mila marchi per tutta la sua vita alla comunità nazionale camerata
Questo è anche denaro tuo
Leggete noia sporca il mensile dell'ufficio di politica razziale del partito del Partito nazionalsocialista dei lavoratori
Questo tipo di approccio
Questa gente veniva ammazzata per ricerche qua sulla ricerca perché era considerata non
Degna di essere vissuta questo tipo di vita
Se questo tipo di regime avesse vinto oggi probabilmente non saremmo neanche più in condizione mi pare di queste cose per cui al di là delle posizioni più o meno critiche
Noi siamo
E questo principio dell'autodeterminazione l'individuo perché crediamo che questo principio salvaguardi
Tutti erano in tutto il tutto il resto
Però ringrazio
Davvero dire in questo senso in quanto credente che oggi la mia civiltà mi costringa in qualche maniera a parlare di
Di accanimento sulla vita piuttosto che
Considerare
Questa questo tipo di essere umano così sfortunato degno di esperimenti di laboratorio grazie
Ringrazio voi tutti e ringrazio
I nostri
Partecipanti
Sul PRS delle querelle della marca per il loro contributo
E nel limite del possibile facciamoci del bene la nostra
La nostra forma di questi incontri che già ci dà questa possibilità che la nostra ragione possa essere in qualche modo illuminata grazie a tutti voi