Puntata di "Notiziario del mattino" di martedì 13 gennaio 2009 , condotta da Giovanna Reanda .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 31 minuti.
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Otto e quarantanove minuti ben trovati all'ascolto di Radio Radicale questo è il nostro spazio di informazione del mattino Iva Radicev piena regia Giovanna Reanda e studio oggi a martedì
Pedicini gennaio ieri come ogni lunedì in collegamento telefonico questa volta dal Qatar e la vicepresidente del è nato hammam Bonino ci ha parlato delle valutazioni sulla questione israelo-palestinese e su quanto sta avvenendo a Gaza sentiamo la Bonino
Il problema in parte la crisi umanitaria parte e l'illusione dell'appunto dalla vittoria militare che vorrà mai dire abbiamo vinto
Che si è che accada calare la la potenza bellica di di amasse e poi sorelle rimane ad occupare cadrà
Cioè quello che è che voglio dire che il dramma di tutto questo
è e quella di non a di indire una vera un progetto politico a cui attaccarsi è chiaro che e e quindi
Ed una richiesta di tregua qui sono arrivate anche alcune dichiarazioni di Blair che credo sia
Oggi al Cairo ma
Insomma il problema vero è che
Non c'è ed S uno Sabbion mettere sul tavolo un progetto politico che sia
Come dire il progetto a cui appendere o la tregua o comunque
è il il e già citate le armi e questo lo riconoscono tutti anche chi come dire chiunque
Acritico sull'intervento militare di di Israele da molti punti di vista però poi il punto vero è che
A partire per andare dove
E e quindi su quale progetto politico mobilitare poi lei insiste a dire l'opinione pubblica che oggi
Vive indubbiamente
O vedendo alcune
è manifestazioni mi sembra tutto già visto non testati se e in mancanza di un progetto politico
è chiaro che questa non sarà da una parte o dall'altra l'ultimo intervento militare tutto questo
Lascia come dire
Interventi perché
Lo ripeto noi avremo forse un progetto che non piace o che si ritiene non praticabile che è quello
è del del superamento dello Stato nazionale
E dell'adesione è di Israele o dalla Palestina democratica in in Europa ma anche a chi non piace questo progetto poi però
Non non a proporre un altro quindi
E penso che che che questa è la la frustrazione per quanto per quanto
Ci riguarda è di tutto di tutto quello che vediamo oltre evidentemente una crisi umanitaria e con vittime civili davvero insopportabile
E il Consiglio di sicurezza dell'ONU si riunirà di nuovo oggi per discutere una volta ancora della situazione anche alzarsi e era dalle dieci sono le sedici ore italiana il Segretario generale ha detto il portavoce della missione libica presso l'ONU
Si reca nella Regione vuole informare il Consiglio delle sue intenzioni la Libia
Il solo Stato arabo attualmente membro del Consiglio e appunto la risoluzione che è un pool quella che era stata approvata giovedì scorso è stata ignorata sia da Israele sia da una massa i banchi Monai ieri ha invitato le parti a cessare immediatamente
E ostilità e il commissario generale dell'ONU comincerà da domani mercoledì un giro di una settimana in Medioriente per unirsi agli sforzi diplomatici mirati ad ottenere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza il numero dei morti ci fa sapere questa agenzia a superato la novecento unità nel diciassettesimo giorno l'offensiva israeliana
A Gaza
Cambiamo argomento oggi a Roma alle dieci riprende il convegno già il secondo e ultimo giorno dal titolo legge quaranta e turismo riproduttivo vale ancora la pena promosso dall'Italia
Dei valori e tra coloro che oggi parteciperanno ci sarà anche Maria Antonietta Farina Coscioni deputata radicale copresidente dell'Associazione
Luca Coscioni che ha anticipato la sua relazione con una dichiarazione che adesso vi leggiamo al momento da quel che è dato capire le soluzioni offerte sono ambigue e destinate a tradursi nell'ennesimo pasticcio all'italiana
Proporre l'adozione degli embrioni abbandonati significa dar loro identità e una soggettività sul piano giuridico che non possono avere
L'embrione non è persona gli embrioni congelati non possono essere equiparati a bambini in stato di abbandono o in attesa di affidamento è questo quello che si prefigura e si vuole noi lo si sappia tutto subito non ci stiamo
Da sempre prosegue Maria Antonietta Farina Coscioni ci siamo battuti perché gli embrioni orfani e congelati siano destinati alla ricerca scientifica dunque un no e tre sì per evitare l'ennesimo pasticcio all'italiana
No all'adozione degli embrioni congelati sì alla revisione della legge quaranta sì alla donazione alla ricerca scientifica degli embrioni sovranumerario crioconservati quando non idonea all'impianto quando muoiono per effetto dello scongelamento
Sì alla donazione ad altre coppie sterili o portatori di patologie genetiche o virali trasmissibili per consentire una fecondazione di tipo eterologo mediante e utilizzo del materiale genetico sovranumerario di terzi donatori con il diritto dei soggetti di conoscere le condizioni B.O. genetiche dell'embrione prima
Dell'impianto radio radicale ovviamente
Tornerà continuerà ad occuparsi di di questo convegno che ricordiamo prosegue i suoi lavori in questa ultima giornata la Sala delle Colonne a Palazzo Marini a cominciare dalle ore dieci
E oggi la Giunta per il Regolamento del Senato si occuperà della vicenda Villari il presidente della Commissione di vigilanza RAI sconfessato dal PD ed eletto con i voti del centrodestra
La Giunta è stata convocata dal Presidente Schifani che ha posto la questione per verificare se il mandato di Villari sia revocabile una questione
Su cui radicali hanno fino all'inizio sostenuto il contrario il presidente della vigilanza è stato eletto regolarmente non può essere di mosto per volontà dei partiti nonostante
Diverse voci sia dal Pd che dal PDL sostenessero il contrario due giorni fa l'annuncio dei vertici dei gruppi parlamentari del PDL della non partecipazione ai lavori della Commissione di vigilanza fino alle dimissioni
Di Villari rileggiamo ma
Comunicato di Marco Pannella
Che così ha dichiarato la banda dei ladri di legalità di denaro di informazione sia scatenata portando alla luce la verità del trasporti ITO RAI che domina partiti e informazione pubblica e privata
Poiché era ormai chiaro che nel Partito Democratico si stava avendo un soprassalto di responsabilità e di ragionevolezza che avrebbe consentito il funzionamento pieno per Presidente della Repubblica stesso aveva sino a queste state definito
Inderogabile a questo punto il partito del tradimento parlamentare della Costituzione ha scoperto precipitosamente le sue carte
Poiché il sogno con l'incubo attribuito al Presidente Schifani di un colpo di mano che avrebbe potuto costituire un gravissimo precedente contro l'ordine e la stessa tutti istituzionale parlamentare
Poiché il presidente villani stava per convocare come ha effettivamente già convocato la Commissione con un ordine del giorno tutti gli obblighi istituzionali inderogabili da compiere per far rientrare il Parlamento
Nella legalità costituzionale e conti tornare ad esercitare il potere dovere
Di diritto e di garanzia di riattivazione di dei fondamentali diritti di accesso di tribune
E di approfondimenti sospese in alcuni casi da dieci mesi
Dinanzi a questa minaccia di ritornare spettro della Costituzione del diritto che di diritti civili e politici fondamentali dei cittadini italiani
La banda dei ladri di verità di legalità e di denaro è tornata questa volta in modo inequivoco a tentare di vietare Stato di diritto e di democrazia a favore della criminale antidemocratico e anticostituzionale che abbiamo sempre più
Gravemente denunciato che connota il partito di regime partitocratico Licar chi con del nostro Paese
Noi abbiamo persino dovuto all'inizio della Presidenza Villari pubblicamente rimane rimarcare che se il Presidente ne ho letto della Commissione non avesse dato priorità assoluta agli obblighi inderogabili della commissione stessa inserendo l'ordine del giorno e dei lavori
Anche la voce politica delle dimissioni si sarebbe reso responsabile LUISS stesse personalmente di un comportamento manifestamente illegittima illegale
La banda suddetta dinnanzi all'impossibilità di procedere al colpo di mano parlamentare contro il Presidente della Commissione di vigilanza secondo i codici Rocco
Peggiorati nella versione codici Ceccanti avendo constatato che il Presidente era in procinto di convocare come poi ha fatto la Commissione per integrare la legalità negata
A oggi buttato la maschera dismettendo le maschere di partito di maggioranza il partito di opposizione per procedere all'ulteriore Sequals di legalità
E alla spartizione del bottino
Così Marco Pannella e sulla questione Villari e vigilanza ad appaiono uno ha intervistato il professor Nicolò Zanon ordinario di Diritto Costituzionale all'Università Statale di Milano
Ma la la
L'ipotesi di una revoca
Si scontra contro una serie di obiezioni molto forti nati prima delle quali è il fatto che le vicende
Relative alla nel rapporto tra il parlamentare che è stato eletto alla vigilanza e il suo gruppo di appartenenza di solito non
Non devono avere conseguenze sui coinvolgimento del mandato questo per una
Questioni di fondo per un principio di fondo che è scritto in Costituzione che previsto all'articolo settantasette cioè
Questione libero mandato parlamentare quindi esercizio funzioni senza vincolo di mandato del regime quindi contraddetto costato insiti asset sostanzialmente sì perché qui diciamo all'Aula la revoca del precise del Commissario villani perché questa era l'ipotesi ventilata Rosas Presidente la revoca del commissario
Sarebbe stata disposta a seguito del suo passaggio dal gruppo del PD al Gruppo Misto
In realtà però questo passaggio si è verificato a seguito di un'espulsione intenda gruppo parlamentare del del senatore Villari e d'altra parte
Uno degli argomenti che venivano imboccati era quello del venir meno della
Della rappresentatività della Commissione a seguito dell'alterazione nel rapporto fra i gruppi determinato appunto dal passaggio di Villari dal gruppo del PD al gruppo misto ma in realtà però esiste credo
Nella prassi nella
Teoria del diritto parlamentare il principio per cui le Commissioni si compongono
Vengono scomposte sulla base della situazione che allo stato perché che rimette al momento dell'elezione mentre le vicende successive sono sostanzialmente ininfluenti
D'altra parte poi guardando le norme che riguardano la Commissione parlamentare di vigilanza è vero che nel Regolamento si parla la composizione della Commissione
Che per loro
Assicurare la rappresentanza proporzionale dei gruppi ma nella legge istitutiva
Non c'è
Che
La Commissione composta in modo
Che siano presenti tutti i gruppi parlamentari quindi non è tanto un problema di proporzionalità per la legge istitutiva quanto prima di presenza di tutti i Gruppi pagamento che comunque sarebbe
Assicurata lo stesso perché semplicemente del passaggio di Villari dal PD al Gruppo Misto determinerebbe che il Gruppo Misto a due rappresentanti in Commissione
Ma questo non altera il principio previsto dalla legge però ripeto è un principio di fondo a mio parere
è quello relativo al fatto che
Le vicende bene nel rapporto tra il singolo parlamentare il suo gruppo di appartenenza non dovrebbero avere un'incidenza giuridica diciamo sul
Modo in cui il mandato viene esercitato e quindi anche sul
Sul ruolo nella Commissione del singolo parlamentare
E intanto il presidente Villari ha convocato per giovedì quindici gennaio la Commissione mettendo all'ordine del giorno anche la nomina dei membri del CdA RAI
Nove due minuti cambiamo argomento anarco sale oggi a Torino alle dodici in via Botero undici Conferenza stampa dei comitati spontanei radicali sui contenuti dell'proposta dell'assessore Marco Borgione alla petizione presentata al sindaco di Torino congiuntamente dai radicali da comitati spontanei di quartiere in merito alle strategie da attuarsi
Per governare il fenomeno dipendenze a Torino ci parla di questo appuntamento villa neo vicepresidente del comitato nazionale radicali italiani Giulio Manfredi che salutiamo Giulio buongiorno poi
Ma solamente per riepilogare quello inerente la situazione con l'intervento dell'esercito con reale trincea intento la il parco guarda qui a Torino
Praticamente
I cittadini tossicodipendenti sono poi un'idea Sarpi nei vari quartieri della città ponendo nuovamente
RAI qua io i problemi io del pubblico legati allo spaccio delle droghe
Questo a patto scritte alcuni di comitati di quartiere
So quel comitato spontaneo di quartieri che sono più direttamente interessati
Si sono accorti che la situazione
Intollerabile nicchie trascurabili opere questo gli va e quali Pittoni da non portava il prezzo Picei
Per cui quando abbiamo riportato applicazione al Sindaco per
O muore per il luogo nuovi strumenti il tutto per evitare il più acuto in accorciare
Il Sindaco e per il otto attraverso
L'assessore Tricarico Marco Borgione in molto inadeguato una mezza paginetta ne parleremo oggi ma non pardon diremo troppo poche morali ampie
I comitati spontanee di quartiere il grano mi farò parte come il più giusto dei tavoli di lavoro
Il tavolo in ordine di quella pittura poi magari pendenti dei mercanti
Il report poi la questione della più in Consiglio comunale tenutosi dipendente
Corte di ascoltatori per chi paga l'ho ricordato ICI a comprare il marchio Rocco in Comune a Torino Di Camillo Parma anche del sottoscritto venne approvato una opportuna mozione
Lei
Liberamente comunale sulle tossicodipendenze perché doveva parere politiche idee concrete in città in materia
Come per succede la mozione è rimasta sulla carta l'Argentina chi è ridotta semplicemente al coordinamento burocratico di consolari
Ci pare lo strumento sfida ancora valido il dieci anni dopo e per cui chiederemo e cercheremo di pari in modo che il Comune di Torino
Applichi quanto approvato il Ciad Nicotra il marito il compito
Perduto rispetto alla copre pertanto il criterio a mezzogiorno però associazioni radicale Adelaide Aglietta impiglia ottico undici pagare perché
Perpetrati informazioni rimando al partito dell'associazione che associazioni Enrichetta untori per
Grazie a Giugliano azioni cambiamo argomento parte oggi in Commissione esteri alla Camera l'iter del disegno di legge supera sedimento del Trattato italo-libico sottoscritto a Bengasi il trenta agosto scorso dal premier italiano Berlusconi e da quello di vico Gheddafi
Alessio Falconio intervistato deputato radicale delle liste del PD Matteo Mecacci membro della Commissione esterni
Per molte settimane abbiamo
Sentito parlare di questo Trattato un po'sui giornali sui media visto anche il grande annuncio che era stato fatto da
Dal Presidente del Consiglio sulla fine di una revoca
Di riscontro tra il Governo italiano quello libico con anche una
Cosiddetta riparazione rispetto errori crimini commessi appunto dal regime fascista in quelle zone nel nel corso del secolo scorso insomma dopo questa discussione finalmente inizia l'iter parlamentare non credo
Come radicale staremo molto attenti come siamo stati fin dall'inizio con delle iniziative che abbiamo preso in particolare anche con Sergio D'Elia
Ecco Marco Perduca per cercare di fare luce su un trattato di cui abbiamo ricevuto il testo va detto che un testo che si presta quanto meno a delle valutazioni di inopportunità
La politica per chi sottoscritto come nostro Presidente del Consiglio questo
Trattato perché si farebbe innanzitutto di un trattato di il partenariato ed amicizia tra all'Italia la Libia il che non diciamo non creerebbe nessun problema se non per il fatto che ci sono alcune di queste norme che prevedono anche dei vincoli per l'Italia a livello pattizio bilaterale con
La Libia ad esempio sull'uso
L'autorizzazione dell'uso eventuale di strutture base militare sul nostro territorio che noi riteniamo
Non essere pienamente compatibili con gli impegni innanzitutto politici anche poi giuridici presi con il TAR
Un atto di governo e di avviso diverso gli uffici anche sono gli avvisi diverso rispetto alla compatibilità
Dal punto di vista giuridico ma sicuramente politicamente l'Italia si espone come primo Paese occidentale e democratico membro della NATO a sottoscrive un trattato di questo tipo con la Libia
Sulla riforma della giustizia avanti tutta questo Stato o quello che ha detto sostanzialmente il premier Berlusconi parlando
Alla Sassanelli azzurra Roccaraso o il presidente della Camera Gianfranco Fini invece aperto la lasciato aperto la strada al dialogo sentiamo su questo Marina
Sereni vicepresidente dei deputati del Pd al microfono di Alassio Falconio
Il Presidente Fini
Esprime posizioni giuste anche nel merito noi siamo per una riforma della giustizia che metta al centro gli interessi dei cittadini e del sistema Italia giustizia più veloce processi più rapidi certezza della pena
Senza toccare la Costituzione e senza limitare l'indipendenza dei giudici si può fare una buona riforma della giustizia
Si deve fare in Parlamento con il confronto il contributo di tutte le forze parlamentari mi pare che il la posizione del Presidente Berlusconi sia un'altra vedremo alla fine quale delle due linee prevarrà nel centrodestra
E ancora sulla questione della riforma della giustizia sentiamo le valutazioni della capogruppo Pd in Commissione giustizia Camera Donatella Ferranti ancoravano l'asse Falconio
Il metodo dicevo del confronto è sempre stato auspicato da noi tant'è vero che abbiamo consegnato ad Alzano
Pacchetto di proposte questo le ho consegnato il diciassette dicembre è un pacchetto di proposte che deriva dalla dalla fare frutto di un lavoro del dei gruppi parlamentari e delle Governo ombra e quindi su questo pacchetto di centosessanta pagine riguardanti riforme io degnamente ai di riforme urgenti e processo penale riforme già depositati e che in merito alla discussione su questo attendevamo una risposta dal Ministro Alfano per ora lui personalmente non ce l'ha data
Abbiamo sentito questi interlocutori da ultimo il Presidente Fini che mi pare abbia lanciato un messaggio comunque di rispetto di alcuni principi cardine della Costituzione che fanno parte sicuramente del nostro programma
Altro il metodo ed è presente il Consiglio mi sembra un metodo un po'prendere o lasciare che francamente non fa parte e si è a mio avviso
Di un sistema democratico vero dove ci deve essere comunque un dialogo un confronto povere e trovare la soluzione migliore per fare il servizio dei cittadini
Dall'altro però poi ci mancano mancano da parte la maggioranza del Governo
Delle serie proposte non ci sono state mai portati fino ad oggi delle concrete proposte di riforma sono stati soltanto per interventi correttivi diciamo di emergenza ora nel pacchetto sicurezza ora nel decreto rifiuti ora appunto in e lei nei vari diciamo per esempio che decreti legge che ci sono stati ma noi e su che cosa dobbiamo
Aprire un confronto quando poi non sappiamo in realtà quale sarà la linea del Governo
Nove undici minuti come ogni martedì ci colleghiamo Gianfranco Dell'Alba per la nota sull'Europa Gianfranco ma il giorno allora apriamo questo spazio di informazione sull'Europa con una una notizia
Diciamo delle ultime ore la Commissione europea saluta la ripresa delle forniture di gas russo all'Europa ovviamente
Gli osservatori la missione di osservatori dell'europea insieme tecnici
Sono diciotto ovviamente verificherà sul terreno che cosa sta
Effettivamente accadendo all'annuncio della riapertura dei rubinetti è un segnale positivo per quanto riguarda i rapporti fra Mosca e Kiev fa
è un segnale positivo che naturalmente
Arriva dopo lunghe trattative negozianti tutta una serie di
Quindi di stop and go diciamo di diritti
Annunci fino all'ultimo minuto unità mattino alle otto cederli concretamente la riapertura dei rubinetti
E naturalmente è stato un segnale importante per denunciare per sottolineare questa questa
Straordinaria
Carenza strutturale dell'Europa di essere e avere un sistema di approvvigionamento energetico che la renda diciamo autosufficiente e non la renda immediatamente minacciata da qualsiasi
Ritorsione da qualsiasi
Mossa che possa avvenire oggi da Gazprom dalla Russia domani da altri fornitori quindi il rilancio della politica energetica comune e certamente
Una delle
Condizionino delle priorità
Più di un'Europa che come sappiamo ancora non è riuscita su questo fare grandi passi avanti
Senti ventisette ministri dell'Unione europea dell'Energia che appunto si sono riuniti in questo vertice e come dicevi hanno deciso di riesaminare la questione delle riserve strategiche nazionali di gas ma questo non è poi già quello che è previsto per il petrolio cioè ogni paese dovrebbe avere delle riserve sufficienti per un certo numero di giorni
A livello nazionale certamente a livello europeo questo questo tipo di di solidarietà energetica
E ancora di là da venire non c'è un meccanismo che in qualche modo faccia sì che l'Europa in quanto tale sia
Una
Abbia risorse diciamo
Pratesi che o abbiamo un fondo che possa intervenire in caso di emergenza in queste quel Paese da questo punto di vista appunto il terreno è ancora tutto da
Datare perché non c'è come potrebbe esserci ad esempio meccanismi che tutelano
La moneta
Cercando di trovare altri
Altri
Termine di paragone nel caso dell'Energia appunto perché ci possono essere riserve nazionali sappiamo che alcuni Paesi peraltro le hanno perché sono addirittura
Produttori di risorse naturali anche importanti ma non c'è un meccanismo che in qualche modo incarichi bisogna faccia scattare una sorta di
Riserva strategica Ugo Fondo di solidarietà questo è tutto da
Da inventare
Ecco se ne parlerà al prossimo Consiglio Energia del diciannove febbraio
Senz'altro se ne parlerà ripeto in una situazione nella quale per un asset per la seconda volta in pochissimi anni ci siamo trovati di fronte a una vera e propria crisi
Sia stato miglioramenti che poteva avere conseguenze molto gravi soprattutto perché
Sei o sette Paesi sono totalmente dipendenti dal gas russo prevede loro forniture di questo tipo di legge
Senta iniziata allora il semestre di presidenza di Presidenza cioè con l'abbiamo già
Sottolineato le questioni mi sono complesse alcune anche di difficile di difficile soluzione per quanto riguarda la crisi a Gaza c'è stato una sorta di colpo di scena al Parlamento europeo
Quindi di fatto è stata elaborata una risoluzione
Beh in dubbio anche perché c'è stata una una una risoluta una diciamo una delegazione di parlamentari europei che è riuscita a entrare nella Striscia di Gaza approfittando delle
Delle tre ore diciamo di
Di moratoria sul
Sugli attacchi
Che poi non si fa fino a quanto
Sono rispettate e quindi anche forti di questa di questa missione in loco è stato rilanciato
Evidentemente era quasi inevitabile
La l'idea di un dibattito e anche di una risoluzione si frantumano e rivede il Parlamento europeo anche per sentire
Il presidente in esercizio c'è ecco quindi è evidente che l'argomento di attualità è sicuramente calda ma anche ascoltare il Presidente della Repubblica che ha voluto essere
Cui apportare il discorso di apertura di questa presidenza ceca
Naturalmente
Dopo quella spumeggiante di fare così ed ecco che
Sono ripartite un po'le speculazioni a livello internazionale qui a Bruxelles e su
Di scenari che possono determinarsi dopo questa Presidenza forte alla luce di una oggettiva debolezza di quella
Cieca e magari di altre che verranno e quindi ieri
Tralascio il Times ad esempio relativa alla con forza l'ipotesi che
Dopo la
A firma del trattato dopo la la ratifica definitiva mai ci sarà anche se diciamo gli indicatori lasciano a questo punto pensare a una soluzione per la quale quantomeno vi sarà una nuova consultazione irlandese dicevo lì commentatori giornali autorevoli come tanto in tanto hanno rinunciato uno scenario che vedrebbe
Toni Blair
A questo
Famoso
Un ruolo di Presidente non più semestrale ma
Che abbia una durata di almeno due anni e mezzo dell'Europa
Dicendo dopo sarà così è evidente che occorre
Una
Previdenza forte un nome autorevole per potersi imporre sulla scena internazionale e che vedrebbe poi una serie di altri gli altri scenari la riconferma di Barroso la sostituzione di Solana con
Il Segretario generale dell'alleanza atlantica l'olandese
Giotto esperte chauffeur quindi una uno scenario
Futuribile perché ancora non è
Buone in vigore il Trattato di Lisbona che prevede appunto questi cambiamenti ma certamente uno scenario che
Fa pesare soprattutto una cosa che
Un punto di non ritorno questo slittamento del potere della
Responsabilità dell'immagine del ruolo dell'Europa sempre di più
Dalla Commissione al consiglio sempre di più verso un consiglio e una rappresentanza dei Governi
La più autorevole possibile addirittura con un
Presidente
Così autorevole come Tony Blair a scapito naturalmente di una Commissione che
Una volta veniva identificata con la dell'ordine e altri con
Come il centro motore Dellai integrazione europea e che oggi appunto avrebbe un ruolo sempre più sussidiario
Il Consiglio dei Ministri che ripeto anche grazie a questo semestre appena uscito appreso sempre più potere con un Parlamento europeo naturalmente del quale non si
Non si può fare a meno che anzi potrebbe avere maggiori poteri dipendono dell'importanza delle elezioni europee di giugno prossimo
Quindi evolutiva cosa sottolineare semplicemente oggi questo fatto importante del quale poi parleremo la radio nelle favelas sicuramente della
Della risposta dell'Italia alla condanna della Corte di giustizia con la lettera sulla innalzamento dell'età pensionabile che costituisce
Una prima risposta positiva e devo dire la verità un primo
Una prima risposta positiva anche a
A quell'iniziativa lanciata ormai quasi due anni fa tema Bonino proprio per
Andare verso questo traguardo il Governo si è impegnato vedremo con le modalità ancora verrà da esaminare però il Governo oggi con la lettera che partirà formalmente oggi
Ultimo svolgere tredici rimaneva il termine ultimo per presentare questa questa risposta il Governo ha risposto ottemperando in qualche modo o annunciando di voler ottemperare alla
Ingiunzione della Corte e quindi
Promettendo in tempi brevi per la cui si dice con la comunitaria due mila nove ma in realtà si potrebbe fare già con un emendamento la comunitaria due mila otto ancora non approvata per
Ripeto
Incardinare il percorso che possa portare
Con con una serie di tappe intermedie previste anche in altri Paesi a questa equiparazione dell'età pensionabile e devo dire con
Ecco di con successo ma certamente un qualche cosa che dobbiamo fare anche prima e che sulla quale molto si sono battuti firmarlo Bonino radicali tutti coloro che hanno lavorato in questa direzione
Grazie della Kostoris a molte altre personalità che in questo hanno da tempo preso una posizione molto molto concreta molto ferma
Su questo argomento che ci vede tra l'altro come Italia tra gli ultimi paesi o non avere ancora equiparato l'età pensionabile
Grazie a Gianfranco Dell'Alba a martedì prossimo nove venti minuti e ci fermiamo qui con di formazione da Radio Radicale o non ringraziamento arriverà di certo non saluto tutti voi da parte di Giovanna Reanda adesso Santa Regina Massimo Bordin
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