Intervista ad Antonio Di Pietro sull'arresto di Giampiero Fiorani

Antonio Di Pietro deputato europeo iscritto al gruppo dell'Alleanza dei liberali democratici per l'Europa naturalmente leader dell'Italia dei valori con le vogliamo parlare innanzitutto dalla notizia del giorno l'arresto di Fiorani qual è il suo commento
è una non notizia nel senso che si capiva lontano un miglio che prima o poi doveva cadere se non fossero intervenuti come non sono intervenuti interventi
Per evitare tutto ciò vale a dire la rimozione
Di ogni ostacolo all'inchieste giudiziarie il pericolo di inquinamento per probatorio soprattutto c'è da rilevare qui al di là del caso Fiorani chi ci sta dietro a Fiore attirare dice dietro un sistema istituzionale che molto parco molto poco trasparente e c'è un sistema politico che ha fatto da capo da coperchio da copertura
Che ora sta venendo fuori non vorrei che succede oggi quel che è successo dieci quindici anni fa che scoperto il male con internet comincerà fra Boca prendessero dei giudici ma perché i giudici hanno sentite le intercettazioni telefoniche di qualche politico perché le intercettazioni qualche politiche finito
Sotto qualche provvedimento giudiziario perché si parla di magistrati di ciò che hanno detto i magistrati edificio che hanno detto i pulmini parlamentare perché di Est di loro non si deve sentire nulla perché loro sono al di fuori dalla legge a me pare che se si dovesse continuare in questo modo avremmo sempre più due pesi e due misure i fondi forti furbi potenti la fanno franca e gli altri no non a caso
La poi già si parla di amnistia che coprì le banche questi reati questo stati commessi un predicatore Andrea andrebbe rientrerebbe nella mischia allora parliamo di amnistia c'è questa iniziativa di Marco Pannella quella della Marcia di Natale per l'amnistia cosa ne pensa
Penso che sia voi che può fuori tempo e fuori luogo nel senso che l'amnistia e l'atto finale di un provvedimento di un percorso che porta e chi ha commesso dei reati innanzitutto non commetterne più in secondo luogo ad assicurare alla comunità che chi commette reati sia dentro non fuori e allora lei carcere fa scoppiano le carte al nelle carceri italiane si sta malissimo bisogna fare in modo che le carceri siano più efficienti e più umane e che all'interno ci siano maggiori socializzazione per fare in modo che chi esce non commette più reati in questo modo invece sì dai regali di Natale anzi pre-elettorale per cercare di mettersi in pace la coscienza non va bene non va bene assolutamente perché tanto fra quindici giorni queste ritornano dentro un'altra volta dopo che hanno commesso un altro furto o un altro scippo perché tanto non c'è stato cupa azione lavoro dal per queste persone perché tanto non ce sta
Nessun provvedimenti di riabilitazione nel loro e di reinserimento sociale è su queste che si devono spendere
Espandere energie e l'amnistia può essere viste come l'atto finale di questo percorso non l'atto natalizio che non ha alcun senso però la situazione
Delle carceri la questione sociale della della situazione carceraria dalla giustizia italiana
è grave quindi Simo gravissimo siccome grave situazione riaccesa che facciamo mettiamo tutti fuori anzi siccome si dice che in carcere stanno male qualcuno si suicido pure
Togliamo le eliminiamo le totalmente dal carcere il problema le pare possibile così questo genere
Allora il problema è a monte bisogna risolvere il perché le persone stanno in carcere cosa si può fare per non farle per non far commettere reati
No perché gli impegni restino impuniti fuori dal carcere c'è tanta gente disperata in carcere che ha bisogno di trovare una prospettiva di lavoro la prospettiva di reinserimento sociale un carcere umano e umanizzante di questo non si fa niente si dice soltanto
A ciclo continuo una volta all'anno a Natale sì sì be'mettiamo di formazione fuori un po'quel Capodanno Massimo all'Epifania etto non mi voglio rovinare alla Carnevale alla sola Carla Maradei essere l'hanno rimesso tutti quanti dentro
No non è così che si risolve i problemi i problemi si risolvano i grande carcere umani ed efficienti ai problemi si risolvano mettendo in modo che la la la la la la società giovanile abbiano alternativa alla commissione di reati
Grazie Antonio Di Pietro