Intervista a Publio Fiori sulla riforma della legge elettorale per le europee e sulla rappresentatività dei cattolici in politica

Radio radicale siamo con il segretario di Rifondazione dici pubblicazioni con ribadiamo un po'della situazione politica a partire signori dalle proposte di modifica della legge elettorale per le europee lei cosa ne pensa
Ma mi sembra
Un
Un grande errore
Che conferma una deriva come dire
Antidemocratica
E che in sostanza
Si continua sulla strada
Volto ad allontanare i cittadini dalla politica mettendo uno sbarramento che vuol dire impedire ed il rappresentante pluralistica e
E soprattutto eliminando le preferenze che sono lo strumento di fondo attraverso il quale
I cittadini scelgono i propri rappresentanti
Questo non è un segnale positivo e si inquadra
In uno scenario
Dove le forze politiche consapevoli della loro attuale incapacità di far fronte ai problemi del Paese si barricano nel loro privilegi nelle loro le loro oligarchie
E quindi credo di poter
Guadagnare del tempo tagliando i rapporti con la società civile senta secondo lei si è si arriverà davvero ad un'abolizione delle preferenze pure il PD su questo può essere disponibile diciamo a dare battaglia apparentemente delle dichiarazioni sembra di sì però tutti danno per scontato che poi si metteranno d'accordo dà una mano è tale
O fare questa modifica senza bisogno della collaborazione
Degli altri partiti
Quindi
La maggioranza
Decide di andare avanti popolare il risultato da sola quando all'inizio degli anni Novanta si aboliscono le preferenze lei che cosa pensava
Ma noi non ci sono abolite le preferenze agli inizi degli anni Novanta e ci fu una riduzione delle preferenze adunanze e già
Dove appunto un segnale non positivo
Poi dopo intervenne della riforma elettorale con il
Sistema uninominale maggioritario
Che in qualche modo aveva recuperato il rapporto con
Gli elettori perché erano collegi piccoli circa cento mila
E le tori dove c'era la possibilità di conoscere il candidato di scegliere fra due tre candidati contrapposti
Prenderci con il nuovo sistema quello che già è stato applicato alle Camere la scelta viene fatta dal capo dalla sua corte dal gruppo dirigente
Per cui non c'è più nessun controllo democratico e soprattutto non c'è più nessuna rappresentatività democratica qualche giorno fa lei ha partecipato alla festa dell'UDC
Propone no io non ho partecipato
Annuncia andato poi non ci sono andato la alla proposta che però avrebbe voluto fare era quella di diciamo pro fare delle primarie democristiane anche proporre un percorso di riunificazione insomma di questi è la prima volta che ho fatto tempo pacchetto continuando a fare
Per cercare di recuperare
Uno spazio per le grandi tradizioni democratiche che hanno costruito questa democrazia
Ma trovo sempre delle grosse difficoltà perché
Le ambizioni personali la preoccupazione di ingrossare ingrassare il proprio partito sono un ostacolo forze
Abbiamo mettere insieme in una
Federazione tutti coloro che
Siano d'accordo nel
Pensare di migliorare la qualità della nostra democrazia
Per dare risposte popolari ai problemi ai grandi problemi che abbiamo quindi in qualche modo diciamo parla dell'UDC di Casini quando dice così cioè ambizioni personali quindi poca volontà di mettere insieme
Gliel'ho detto tante volte Pini
Fra probabilmente penta una città ricondurre tutto quello che è riconducibile all'UDC con una
Politica
Talvolta un po'un po'ambigua quindi non è un vecchio modo Dorotheum questo di voler risolvere i problemi che secondo me non porta da nessuna parte
Alla fine lo costringeranno a tornare con Berlusconi perché non è in grado
Di andare dall'altra parte una serie di motivi per cui
Continuerà a questa situazione di equivoco
E certamente non è così che può nascere in centro
Forte
E determinati perché lei non credere alla possibilità di perseguire questo percorso all'interno del Popolo delle Libertà come hanno fatto altri esponenti della democrazia che stiamo come pizza Rotondi con cui pure lei
A dialogare tra i risultati sono stati quelli che abbiamo visto per la loro presenza politica e del tutto irrilevante
Cioè hanno trovato una legittima collocazione sul piano
Diciamo dell'organigramma del potere ma poi sul piano del programma sul piano delle scelte
Non si sente la preferenza del cattolicesimo politico
E lo ha detto anche il parco acquisito recentemente ha detto che in questo modo
I cattolici sono del tutto marginali
Non è che si fosse rivolto il Papa a Rotondi o altro impiccia però in sostanza dice da quest'Aula insignificante
Del mondo cattolico in politica dipende dal frazionamento del mondo cattolico cioè da una parte che dall'altra
Si è
Subordinati sia subalterni
E quindi non si conta e quindi valori che dovremmo rappresentare di fatto sono rappresentati solo formalmente
Un'ultima domanda gliela faccio Ruffini perché a giudizio di molti le sue parole sull'antifascismo sono state molto importanti molto nette lei come le valuta
Io le valuto importanti e niente
Penso che il percorso che come iniziamo insieme nelle aree novantatré
Nelle elezioni comunali quando
Incominciamo a mettere in piedi Alleanza Nazionale
Che consolidiamo a più oggi e che poi Luini sta portando avanti
Secondo me con coraggio
Perché non tutto il Partito d'accordo con l'audizione odierna scelto questa strada credo sia giusta
Di fare una delibera
Moderna l'unico problema è che brutta una destra moderna
Ma di fatto però politicamente anche lui subalterno a Berlusconi quindi alla luce di questo non si pente insomma di aver lasciato questa creatura che pure ha contribuito a creare Alleanza Nazionale dico no perché nella vita ci sono delle parti perché
Si consumano si vivono senza rimpianti
In questo momento il problema è
La rappresentatività del popolo e quindi
La rappresentatività dei valori che
I gruppi esprimono e quindi la rappresentatività anche del mondo cattolico dei suoi colori
Non mi pare che la Casa delle Libertà sia in grado di svolgere questo ruolo che nonostante la presenza dei rappresentanti
Del alcuni rappresentanti del mondo cattolico e anche nonostante la presenza di Fini
Cioè in Russia vedo una forte laicità che rasenta se non invade il campo della il cinismo
E non vedo delle risposte costruite sui valori del popolarismo assunti tutti i problemi che abbiamo dato all'Italia
In giù
Io credo tutti i tentativi empirici che tentano di superare la cosa con
Provvedimenti molto formali e comunque
Molto legati all'immagine alla comunicazione vedo poca preoccupazione proprio
La sorte dei
Quindici mila pendenti per la sorte dell'impresa
Si passa da un'ipotesi di liberismo totale a un'ipotesi di ritorno alla politica keynesiana dell'intervento dello Stato manca una linea coerente perché mancano dei valori di riferimento
Grazie a pubblicazioni e risentirci