Manifestazione Nazionale Lesbica, Gay, Bisessuale, Transessuale del Bologna Pride 2008

Essa
Grazie
Senza
Fa
Passerei
Ho capito bene
Ho
Pur
Pongo
Tenendo presente
Grazie
Abbiamo
A livello
Sì
Più
Dunque
Ma
Ecco
Ma
Nel
Faccio
Va bene
Oggi
Tutto
Mannaggia
Pagare
Io
Ma
Tutto
No
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Analizza
A
A
Renzo senz'altro
A
Una
Allora
Per
Dette
Non
Ma
Per
Abbiamo
Essi
Pubblico
L'ordine
Oggi
Documentali
Lussemburgo
Avete proprio chiarissimo
Quindi
Grazie
Allora
è
Soprattutto
No
Da
Per
Sia
Allora
Rispetto gap
Se
Serpente
Ritenere
Grazie
Cioè
Essere
Tutto tutto tutto tutto tutto tutto tutto tutto tutto tutto tutto
Certo
Dev'
Grazie
Sulle procedure per la Roma
Allora
E
Tutto
Siamo andati
Essendo
Ma
Venga
Professor
Pub da
Marmo
Ultroneo notifica
Benvenute Air pervenuti
A tutti che aera tutelata specchiere a lettera
Ai penalizza ai primi sessuali ai miei però solidali spiagge riempiano qual è stata era legata a piazza
Via
Avevo letto le previsioni del tempo oggi prevedevano
Che esso Lomagna ci sarebbe stato un cielo grigio
Invece abbiamo colorato della nostra allegria della nostra forza per la nostra testardaggine la città di Bologna grazie a tutti e a tutti voi uno per uno
Un saluto particolare
Ma tutti gay lesbiche e trans che ad oggi non sono qui
Non sono qui perché avevano paura che venendo qui potevano essere fotografati e che magari i genitori potevano vedere loro su quella foto
Io
Mi sento vicino a queste persone non mi sento di rimproverarlo e queste persone perché sono quelle persone che vivono in famiglia dove si costringono i figli ad andare a ripetutamente dalla si chiama tra
Per guarirlo lì diciamo una volta per tutte ha bisogno di andare dallo psichiatra chi pensa di guarire cita la nostra binari pirateria dialogare
Io sono sicura
Che se io andassi dallo psichiatra dopo una settimana lo psichiatra lo troverei su qualche viale con una parrucca bionda è un paio di tanti
Allora
Dato che molti di quei chiedere resti cadere trans che non hanno potuto venire qui non hanno avuto il coraggio di venire qui
Probabilmente vedranno questa piazza in televisione in qualche telegiornale o in qualche foto su questo quotidiano
Io voglio dire gran
Sia a voi perché voi siete un grande conforto per queste persone che hanno sempre più visto facce ostili e che invece vedono adesso una piazza che dice loro non sia ed è solo lui non pensate di farla finita non pensate al suicidio si può essere che hai la esplica il pranzo mestieri orgogliosi allegri errati
Bacini idrici volti a lenti
Un saluto a tutti quelli che sono venute in cui in pullman in treno in aereo dalla Sicilia
Dalla Calabria dalla Basilicata Molise Abruzzo
Dalla Campania
Dall'altra economia dallo Umbria Perugia dalle Marche dalla Lombardia e ad alterare mettiamo
Dal Piemonte darà valutata dal Trentino Alto Adige per un saluto a tutti coloro che son venuti dall'Emilia-Romagna che oggi la Regione che ospita questo PRAE internazionale
Allora
Io oggi sono qui
Nella testi di annunciatrici di annunciatrice Eccher bestie
E quindi voglio annunciare tutte le persone che si sono fatte un mazzo così per organizzare un evento di questo genere voglio presentarle una per una perché ci tengo in maniera particolare
Cominciamo con il portavoce nazionale provai Bologna due mila e otto presidente del comitato Arcigay il cassero accogliamolo con riconoscenza emiliana Zaino
Benvenuti a Bologna
Benvenuti abbiamo percorso oggi oltre sette chilometri di dicono Teo con un serpentone lungo per la città a cinque chilometri oltre duecentocinquanta mila persone
è Bologna oggi
Bologna la rossa e più rossa di quel rossore che assale di solito dopo la lusinga perché oggi lo sa è una città più bella
Bologna è più grassa le sue strade traboccano le sue piazze non riescono a contenere il nostro orgoglio
Bologna oggi è più da lotta perché impara dalla diversità dalla lettura Lezza con cui ognuno di noi ha raggiunto l'appuntamento sotto le sue torri
Ed eccoci qui a quell'appuntamento oggi tra queste strade estivo movimento adulto grande compresso
Che articolato negli anni la sua aprile rivendicazione
Proprio questa città che trent'anni fa cultura cullava fra le sue mura le prime cellule del movimento gay lesbiche e trans oggi accoglie una moltitudine variegata che riunisce generazioni e percorsi madri e padri con i loro figli
Ci sono anche in ogni
Quelli che sessant'anni fa lottando fra le montagne bloccando l'avanzata nazifascista riuscirono arrenderà libertà al nostro popolo e a fare della nostra Italia una democrazia
L'ampia e con noi per festeggiare il ventotto giugno
La giornata dell'orgoglio resti dico Gai bisessuale transessuale
E sono la i primi a metterci in guardia dal pericolo della legittimazione della discriminazione
Che è molto più che a un rischio nelle pratiche politica del Paese che ha riscoperto in questi anni sono allora i primi a chiederci tenacia volerci pronti dinanzi a una sfida che coinvolge molto più che i nostri personali orizzonti come la politica vuol far credere
Dignità parità laicità fasulla la democrazia che non sente il bisogno di corrispondere a questo disegno in età la classe politica che non tende l'orecchio a questa richiesta
Queste strade hanno ricordo intenso delle nostre lotte fuori Bologna che si costituì il Circolo ventotto giugno poi diventato il cassero ventisei anni fa in questo giorno auguri Casero
E fu proprio qui
Da Bologna che il cavallo di Arcigay spicco il suo primo volo
Bologna contiene la nostra storia come uno scrigno che oggi apriamo dopo molti anni ma non per richiuderlo e dimenticarlo nel cassetto il nostro orgoglio a Bologna rivendica la sua storia
Trasforma gli sparuti cortei di un tempo in questa folla oceanica e nel riconoscersi adulto
Guarda dritto negli occhi di chi governa
Do dette fino all'ultimo delle regia di questa piazza fatti sì che questa giornata e questo corteo diventino il moto aeree per dare vigore ogni giorno dalla nostra nota contro ogni discriminazione continuiamo quotidianamente a prendere a spallate il muro ciò che le istituzioni ci ricorda torno rendiamo polvere quelle bandiere barriere resistiamo alla stupidità che rende governanti estranei alla loro stessa storia
Noi invece quella storia la nostra storia siamo qui a rivendicarla
E a celebrarla proprio nel giorno in cui astengo in questa storia ebbe inizio grazie
Vorrei dire una cosa a tutte le persone che pensano che il gay pride sia una mascherata e una pagliacciata noi abbiamo la maschera dell'allegria voi avete la maschera dell'ipocrisia vergognatevi
Vorrei dire una cosa tutti quelli che invitano alla sobrietà
A essere più sobri io voglia far sentire il vostro urlò che deve partire da questa piazza e deve essere un urla di gioia e a assolutamente non sobrio dalla piazza di Bologna pride nazionale
Concesso il nulla dell'agenda e dal paritaria leggi per i piccoli
Che è qua Hezbollah possa arrivare a quell'evento i tempi lei continua a guardare circa
Però
Ho visto un sacco di donne cui oggi tante e tante donne
Tante donne eterosessuali ettari pedalina esplicare
Voglio dedicare a voi la voce della portavoce nazionale ebraico guadagna due mila otto lei era segretario nazionale dell'Arcilesbica coriandoli Paola Brandolini
Siamo a tutte e a tutti e grazie grazie a Bologna per questa meraviglia che ci ha donato insieme a tutti quanti
Illustri prelati cattolici in questi giorni hanno dichiarato che le nostre relazioni distruggono i rapporti sociali
C'è chi canta in piazza Dante per sostenere l'idea che l'amore tra persone dello stesso sesso non conta
Sostenendo che la società non può passare i suoi fondamenti sull'amore ma sulla capacità di procreare ci sono ministri dello Stato che sostengono queste stesse posizioni
Ma io chiedo a loro
Voi ci vedete qui oggi le vedete le migliaia di Leslie chiederei bisessuali e transessuali che oggi qui orgogliosamente portano le loro vite individuali della RAI relazioni dell'area famiglia e l'amore e l'altrui
Avete il coraggio intellettuale polemico
Devo dire che tutto ciò non è autentico che tutto ciò non a parlare e queste sono temi che sono relazioni e legami sociali
L'Italia un Paese in cui si tende a sdoganare la discriminazione l'omofobia verso le persone LGBT nelle dichiarazioni e nei fatti
Abbiamo un Paese governato da un centrodestra con ministri che ancora attaccano il valore in senso sociale del Pride che lo definiscono una carnevalata che lo ritengono pur esibizionismo che istituzionalizzare la discriminazione giustificando ideologicamente vuoti normativi lavorano contro una vera e strutturata azione di lotta all'omofobia poiché ne negano l'esistenza come fenomeno diffuso e reale
Ministri che istituzionalizza non la discriminazione favorendo incostituzionali vuoti di laicità di offese alla laicità
Basti pensare che abbiamo un Presidente del Consiglio che si è già in un flesso davanti al capo di un altro Stato Capo di Stato vaticano dichiarando la volontà di accontentarne le istanze
Forse il nostro Presidente del Consiglio ha perso di vista il suo punto di riferimento istituzionale ossia la laica e plurale Costituzione italiana forse ha dimenticato che le uniche istante che deve prendere in considerazione sono quelle dei cittadini e delle cittadine del suo di paese
Sono le nostre qui oggi non quella di un capo religioso
Questo è un Paese
In cui la forte politica di centrosinistra e di sinistra a noi più solidali e vicine e molte di loro oggi ci hanno dato il loro sostegno
Hanno troppo spesso tentennato sulla questione della parità dei diritti per lei svita idee trans soprattutto sulla questione delle unioni civili noi dal loro vogliamo una presa di posizione un'azione politica chiara forte permanente noi sì
Aprilia è
Lo vediamo ogni giorno questo è un Paese in cui le gerarchie vaticane ed esponenti politici loro alleati ci attaccano continuamente economia attaccano le donne e lo fanno quanto più siamo visibili siamo presenti quanto più mettiamo in discussione il modello se Sale culturale dominante che colpisce appunto proprio lei esibite gay trans donne cioè quei soggetti sociali che hanno scelto l'autodeterminazione come criterio assoluta indiscutibile della loro vita
Ma le gerarchie vaticane ed anche questi signori della politica forse dovrebbero guardarsi un po'più attornia ascoltare un po'più o meglio la società quella parte di società anche in Cattolica fatta di omosessuali eterosessuali che oggi in tanta parte come singole con le associazioni cattoliche di base sono stati qui con noi a chiedere una succitati pari diritti e per tutte e tutti
Non abbiamo bisogno del benestare alle nostre relazioni e i nostri desideri al nostro amore noi amiamo evitiamo orgogliosamente le nostre vite indipendentemente da chiunque
Ma vogliamo fare in un Paese in cui sia bandita ogni forma di discriminazione in cui non si usi il facile pericoloso strumento dell'ASP ideologico della sicurezza per violare la libertà di intere comunità di migranti
Vogliamo vivere orgogliosamente in un Paese
In cui si a garantire promossa la libertà d'espressione individuale come sancito chiaramente dalla nostra Costituzione vogliamo vivere in un Paese giusto in cui non ci si debba vergognare come troppo spesso accade per l'Italia
Noi chiediamo parità dignità laicità e lo chiederemo con tenace corre esistenza contro la violenza fascista contro la paura e l'ignoranza contro il maschilismo contro la xenofobia imperante e contro l'arroganza di una morale unica
Per la nostra vita per i nostri a vari pilastri diritti per le nostre libertà Alitalia altamente Sempre può ancora il fatto che a tratti
Vedo anche tantissime transazione transgender travestiti a giurare cui non
Sono particolarmente onorata anche perché è una mia amica
Di poter presentare su questo palco la portavoce nazionale del prime due mila otto Presidente nazionale del movimento di identità transessuale con voi per voi Marcella default però
Mamma mia
Quanto si legge
Guardi tossine testati riterrà
Quanto siete tanti queste la città nella sua lunga tradizione di civiltà non ha mai visto una manifestazione così numerosa duecentocinquanta mila persone per Bologna
Grazie a tutti di aver fatto questo
Gesto meraviglioso
Il resto momento
Noi dobbiamo fare questi gesti queste azioni per difenderci dall'assedio di questi due già pendenti eserciti
Che ci stanno assediando
Da un lato
L'esercito rosso vermiglio
Del resto lo vide incardinati dei monsignori capitanati dal pastore tedesco in bianco
Dall'altra
L'esercito del giorno io le escano
Si contro io che canta riescano Bossi fidi capitanati da Napoli leoncino Berlusconi
Questa gente
Ci vuole omologare
Vuole
Vuole fare in modo che noi non esistiamo che noi non abbiamo problemi
Che noi non diciamo nulla non abbiamo diritti non abbiamo niente ma noi
Risponderemo con una grande rivoluzione ma un arrivo Simone Candiana
Una rivoluzione non violenta con azioni continuate
Che facciano in modo di far capire a questa gente che noi esistiamo vogliamo esistere con la nostra diversità con quello che essi hanno
Vogliamo comunque
Piange queste al Governo di destra becero
Fascista
Nazista discriminatorie
Cingendo a concedere quello che ha concesso a tutti i cittadini di questa nazione
Hanno cominciato promettendo facendo una campagna elettorale promettendo
Soldi a tutti economia
Che cosa hanno fatto sì dato levato Vinci
Però hanno fatto una legge sulla sicurezza che mette l'esercito per le strade le prostitute immediatamente al Consiglio i bambini però non
Con nel col
Con l'impronta digitale
Queste era finita la libertà ai territori dove
Pericolo e noi togliamo i difetti
Lo
Questa
Questa manifestazione oggi
Una risposta importante
Duecentocinquanta mila persone
Ma questa Regione non le aveva mai Vieste
Quindi noi dobbiamo rispondere a questo Governo noi siamo qui
Dobbiamo rispondere al questo Vaticano
Sia non sta
Noi non siamo non abbiamo preso i voti
Noi non possiamo essere cassati noi vogliamo vivere
Vogliamo avere i nostri sentimenti
Le vogliamo farci avere i nostri orecchiabili
Farà assaggiare loro
Perciò
Non dobbiamo indietreggiare vogliamo una legge
Che tuteli la discriminazione c'è il loro
Hanno creato perché questa destra
Un ad estrarre Evangelista
Più tutta la gente che per anni per anni
è stata dedicata
Giù getta
Adesso
Esce fuori
Con violenza Desio può l'altra ingiustizia da sé
No non lo permetteremo non possiamo permetterlo
Non vogliano
E non dobbiamo
Pensate
Che addirittura in discussione l'autodeterminazione della donna
Hanno cominciato obiezione dato afferenti alla centonovantaquattro laddove dove andremo a finire paura stato fondamentalista
Queste su quello che vogliono
Vogliamo fare come l'Iran
Dove l'ingegnere Leslie che sono messi a morte
No
Non possiamo permettere che questa gente prevalga sull'indulto non lo possiamo permettere
Noi siamo lo scandalo del mondo occidentale
Bologna ricorda il Pride dal novantacinque sono passati tanti anni tutti rigo quasi tutti i Governi europei
Hanno leggi di tutela dei diritti degli affetti delle persone
Già elementi
Meno il nostro il nostro è l'ultimo Paese d'Europa all'ultimo ragazzi
Bene o male che siete qui è in tanti perché questo è un momento in cui dovrà partire l'offensiva non violenta contro questo governo di fascisti
Poi
Vorrei dare anche un effettivo
A tutto il movimento
Girelli Luigi leggibili metri
Malattie non è soltanto
Una lettera dell'alfabeto noi siamo i parenti meno numerosi meno i più poveri
Però
Non possiamo essere soltanto
Un manifesto da esibire quando
Cioè aggiungiamo violenza
Quando la gente ci discrimina perché siamo le persone più discriminante di tutto il movimento siamo proprio
L'apice della piramide
Noi vogliamo essere rispettate il fare in modo che la si smetta di parlare solo di oli intervento sessuale identità di genere
è una problema deve essere affrontato da tutto il movimento da tutti quanti
Senza nessuna dimenticanza
Perché se no
Non c'è più democrazia
Cioè questo Governo
Voglia in questo momento la democrazia in pericolo
Ragioni ma
Dobbiamo anche tra di noi
Venga meno la democrazia
Per cui credo che sia molto importante
Che questo avvenga
Poi basta
Noi dobbiamo essere tutelate
Tutelate da questo ondata di violenza
Lo Stato non può ignorare più puntualmente del suo nel spiega i Veterans vengono continuamente aggredito e umiliate massacrate uccise
No non possiamo
Questo Societ civile
Non può esservi così c'era
Così crudele
Del dolore rispettare i nostri diritti quanta gente
Questo è un cartello che io porto sempre tutti bravi di una trance desideri implica
E l'oggetto di portarlo con l'onore
Perché
La disperazione chiedo scusa il volto alla società civile
è un'indegna il tema di una nazione come resta
Che dovrebbe essere
Segno di civiltà per tutto il mondo
Del figlio divieto in alto in fuori
In alto i nostri sentimenti
Contro tutti
E mi dispiace solo che il nostro cardinale non è venuto a spiegare perché è una sottana in più lo sono mai maglie
Privato
Prima ancora
Prima ho dimenticato due regioni è colpa mia voglio salutare anche tutti gli amici dalla politica
Dalla salute sia
E dalla Toscana
Adesso vi presento una persona che è con noi da sempre ogni volta che c'è una manifestazione importante lei c'è stata e lei c'è anche in questa importante giornata
La segretaria nazionale della CGIL e responsabile settore nuovi diritti su questo palco Gigliola torniamo all'anno
è giusto che dica che non sono segretaria generale della CGIL ma della segreteria generale della CGIL porto i saluti io sono responsabile del settore nuovi diritti e sono vent'anni che lavoriamo insieme
Parlare da questo palco in un giorno come questo
è un immenso amore che mi viene fatto che viene fatta al nostro lavoro comune che viene fatto anche alla mia organizzazione ai compagni alla compagnia che lavorano con me
Io INPS sono vent'anni che la perché la loro con voi con tutte le associazioni e ho cercato di
Non trascurare mai nessuno le piccole le grandi associazioni tutte
Sono vent'anni che spieghiamo che il problema non è lo l'omosessualità ma è l'omofobia
Che egli non è il transessuali estimo ma e la transfobia che è l'ignoranza che è l'odio che la cattiveria che è il problema sono i falsi problemi e sono i ladri
Che i problemi sono dopo tutti a
Al al all'Oscar la scarsità di amore a una classe politica indecente
Che dovrebbe non andare a casa adesso ma essere andata a casa vent'anni fa
E di cui forse forse il dieci per cento si si salva
Io
Insisto su su queste cose so che a questo punto della giornata
Chi parla molto poi perde il filo si distrae distrae gli altri ebbene noi continueremo a lavorare insieme con ancora più accanimento adesso abbiamo
Inversione dei problemi
La prostituzione è un fatto di ordine morale di dunque è una questione etica dove sono gli ombrelli Rossi no era un fatto di schiavitù di nuova schiavitù
Di sfruttamento di traffico di esseri umani da una parte e di autodeterminazione della persona dall'altra
La
I bambini possa vengono
Vengono schedati se sono rom
Ogni cosa viene risolta come come se fosse un problema di ordine come se si potesse mettere tutto sotto la cenere e imboscate e che questa fosse la soluzione
Tutto od a partire dalla droga a partire da tutti i problemi della violenza ho visto Carlo con il pacchetto sicurezza peccato non ha fatto in tempo a prenderne uno forse mi sarebbe stato utile
In ogni caso
Noi possiamo
E mi ci metto anch'io perché ci metto molto amore noi possiamo dare continuare a dare una una
Luce alla politica che nessun altro
E per questo dobbiamo continuare a lavorare insieme
Continuare a Asti forse anche a soffrire insieme barano nessuno ha come noi questa rabbia gioiosa costruttiva
Che si reitera ed evitare a tutti gli anni ci negano le piazze per lo shopping a Biella
Per
Perché per un coro che doveva essere fatto nottetempo a San Giovanni adesso c'è Catania
Non importa andiamo avanti e saremo sempre di più
Buona vita è comprai
Grazie a Ginosa
Faccio un piccolo momento di autopromozione e inserita negli eventi del PRAE iter
Domani per chi di voi vuole vedermi
A teatro io faccia uno spettacolo comico che si chiama si Sly per favore qui a Bologna il ventinove giugno teatri di vita cui appunto a Bologna quindi domani chi tra di voi vuole vedere questo spettacolo sarete benvenuti e benvenuti
No no
Dopo questo momento di autopromozione
Voglio presentarvi un'altra persona nota a molti di noi è il presidente nazionale di Arcigay
E onora questo palco Aurelia ma ancora non so
Questa piazza
E poi conta
A farsi sentire a tutta la nazione
Il suolo indignato periodo i civili
Le violenze
Dieci stupri le aggressioni
Che ogni giorno dobbiamo subire
Io credo che questa piazza sia pronta ad urlare il proprio la propria indignazione
Ed è anche
Pronta a rispondere adeguatamente al Ministro Carfagna
Credo di aver negato
Che amministriamo all'emergenza ora diamo copia di questo Paese l'altro giorno ha cancellato i finanziamenti per l'indagine dell'Istat sull'omofobia
E allora noi diciamo alla campagna Bergaglio la crescita Campania signora
Ed è sicuramente pronta questa piazza
A ricordare
Con un minuto di silenzio
Il quattordici undici di ufficiali degli ultimi due anni
Ma questa piazza è tutto al popolo LGBT nostri Barbara Marinali davanti al dolore alla sfiducia alla sopraffazione
Noi dobbiamo compiere un'opera talmente grande
Che non ci spaventa in rete mai
Mai ci farete arretrare Maggi indolente a tornare nella clandestinità nel silenzio
Ed è per questo che il popolo LGBT oggi io ti chiedo di fare di più
Vi chiedo di non arretrare
Ti chiedo di far sentire la tua voce
Come un grande uragano d'amore che travolge RAI paura e altri gerarchi cattolici
Che travolgerà questa timorosa ormai da classe politica italiana
In questo maledetto paese dove anche l'intellighenzia i mass media
Non hanno mosso un dito e il nostro aiuto
Però noi siamo qui per dire che la gentilezza è finita
E sappiamo cosa fare
Allora basta cautele basta avere le idee battaglia Filarete
Oggi la nostra saggezza la nostra Progetto dell'amore par pervade tutto il Paese orientare l'attività in questa piazza
Tocca a noi però dare un segnale forte
E per il resto non segnale che parte da tutte e poi da tutti noi
Noi non ci possiamo più permettere che siano altri altre a decidere per noi
E quindi dobbiamo saperlo vinceremo s'era quando saremo uniti quando il tutta la città avremo comitati circoli comparative
Attività calamità i diari lastricati tra l'altro
Certo
Ascolteremo inutilmente le parole del Parlamento dalle istituzioni però attenzione ve lo diciamo oggi la musica è cambiata
Per noi non ci sarà più nessuna concessione
No innova vi spiegheremo mai più nessun timore reverenziale noi siamo migliori di cittadine e cittadini
Che hanno gli stessi diritti di tutti gli altri quindi pretendiamo parità di vendita laicità
E comunque siccome si parla che siamo in un tunnel noi lo sapremo sicuramente arredare
Allora dopo le stupidaggini dalla Carfagna
Dopo il tra i Ministri ci risultano
Dopo che tutti quanti parlano di noi a sproposito noi diciamo voi siete una corte con il terrore di persone
Entravano e si annidano tanti omosessuali alla paralisi dal Vaticano
Dal parlare il trofeo Tarantelli potere Massimiliano Atelli
E allora
Noi daremo un segno tangibile d'ora in poi
Nessuna concessione abbiam detto ma soprattutto ci autorganizzati Remo
Il diciotto e diciannove ottobre in tutte le città d'Italia celebreremo matrimoni e direi lastrici Trials ve la faremo vedere quanti siamo
S questo nel registro non vi piacerà
Noi faremo quello che non abbiamo mai fatto ovvero chiederemo accolta all'Europa chiederemo tolta tutti noi vogliamo avere finalmente la possibilità di vivere come voi
Lo popolare recepiti
Ed è per questo che chiedo di sollevare utili di non stare più ricco sul Pinotti smetterla di pensare che qualcun altro può fare parte no solo noi solo voi
Potete ecco avviare questo Paese il solo fatto che esistiamo fa paura e siamo a tant'altri far paura
Allora popolare del CPT dammi la forza diamoci la forza per cambiare questo stupendo e maledetto Paese
Citiamo una frase di una bellissima canzone detti in Florida
Da ruoli per una volta abbattete il muro accoppiato
Saluto
Attenzione attenzione perché adesso sarei su questo palco una bravissima scrittrice l'ultimo suo libro della Manifesto Libri si chiama favolose narranti
La vicepresidente del movimento di identità transessuale attenzione perché entrerà a mano armata porpora Marche lasciano
Orgoglio transessuale
Orgoglio transgender o il Garigliano dragaggio
Viva il ventotto giugno lo porto scritto in petto da sta ormai dal mille novecentosessantanove a Bologna due mila otto
Viva il Pride transessuale omosessuale Nights dico
Riprendiamoci le parole per essere visibili per essere vivi per essere protagonisti in un Paese in cui pian piano rischiamo di restare nel silenzio
E allora diciamocelo che oggi è la festa trans RAI esplica direi transessuale e transgender omosessuale non diciamolo a mezza bocca
Questa e la nostra festa della liberazione dal da etero Patriarcato la liberazione da quella cappa che ci opprime da secoli oggi è la festa di tutte e tutti coloro che non rinunciano alla libertà
Il ventotto giugno mille novecentosessantanove alcune nostre amiche sorelle transessuali si ribellarono
Dissero basta a tutta la violenza e alle prestazioni che erano costrette a subire versate perché la loro diversità era visibile
Fu un tacco a spillo come con storico
Sì visibilità scagliato contro il Patriarcato che ha prodotto questa nostra festa
Il tacco indossata da transessuali travestite tranquilla prostitute
Non uniformi
Non conformi visibili determinate che aprirono una breccia in quel muro di tristezza in cui ci trovavamo prima di quella favolosa rivolta del ventotto giugno del sessantanove fare
Sono le stesse trans e travestite che oggi vediamo al telegiornale di un Paese civile come il nostro aggredite dalla folla coordinata e diretta da i fascisti di sotto gli occhi compiaciuti delle forze dell'ordine
Come ha detto eccome trans diciamo che quelle scene sono una vergogna
Sono una vergogna per un Paese civile le tantissime telefonate che ogni giorno ci arrivano da tutta Italia per denunciare violenze offerte discriminazioni
Sono una vergogna lei decide di transessuali uccise ogni anno in Italia dieci del due mila sette e del due mila otto non abbiamo ancora i numeri
è una vergogna che in un Paese come il nostro sulla nostra dedita decide un potere religioso
Un filo diretto con la rosa shocking lega quel giugno settantanove a questo due mila otto un filo che passa per la prima assemblea Gaia però c'era proprio qui a Bologna
Del mille novecentosettantasette in questa piazza dove Mario Mieli si rivolge
Al pubblico ed è denunciato ma espressione dei preti dei vescovi altri cardinali in questa piazza
Però anche alcune
C'è stato il primo febbraio proprio qui a Bologna per la presa del caso zero nel mille novecentottantadue la nascita del Milite del mille novecentottantotto e l'assegnazione di una sede alla nostra associazione nel novantaquattro
Passando per la visita di circa Rivera quella che lancia questo attacco
Del Duemila tutte situazioni in cui le persone transessuali erano che partecipi e protagoniste un percorso che parta dalle battaglie di gruppi associazioni e singoli che in questa città hanno prodotto cultura liberazione politica
Un filo intrecciato tra il lavoro delle associazioni
E la sensibilità delle istituzioni
La posizione di queste ultime un tempo molto più chiare
Decise sicure e che oggi sotto la spinta reazionaria che attraversa il Paese sono diventate più motivi de e incerte a volte assenti come quando si è trattato di rispondere agli attacchi che le alte gerarchie hanno sferrato alla comunità GRP bolognese ma abbiamo imparato sulla nostra pelle a difenderci da sole
E da sola ci difendiamo in un'Italia ipocrita violenta bigotta un'Italia che non si vede più rappresentate
E rappresentati in Parlamento ricordiamo che questo è il primo pride senza quella sponda politica che ci affiancati e sostenuti e gli effetti della sua assenza assenza di avvertiremo sicuramente del futuro prossimo
Il filo
Che lega sta ONU alla Bologna non si è mai interrotto e secondo il milite dovrebbe tenere uniti tutti coloro che oggi subiscono l'attacco delle destre e dei teocon
Un filo che unisce ci unisce alle prostitute presenti oggi con gli ombrelli Neirotti
Al coordinamento Silvia Rivera che raggruppa le più importanti associazioni trans italiane
Agli amici alle amiche buddista ideato Kacaj presenti qui in questa piazza I compagnie di facciamo Breccia che il sette giugno sono stati fermati e denunciati in piazza San Pietro per protestare contro gli abusi vaticani
E che stanno raccogliendo fondi per pagarsi gli avvocati e che poco fa andò circondato e avvolto Di Rosa il vecchio castello di Porta Saragozza
Un segno caccia fa partire molto chiaro chi sono coloro
Che ci sostengono ancora più chiaro chi sono i nostri nemici degli infiniti colori della Rainbow in questa piazza banca il vero
Quello cui in un percorso di liberazione non ce la vogliamo
Basterebbe vuol
A Bologna per essere orgogliosamente laici che in un Paese che è diventato la sacrestia del Vaticano
Ho sbagliato a mente outlet e determinate in un Paese diventato moralista e bigotto
Orgogliosamente antifascisti in un Paese che si scopre omofobo xenofobo e razzista con orgoglio li prendiamoci la visibili vita i diritti il rispetto riprendiamoci la felicità di altre transenna esplica GAI donne libere viva la libertà
E l'anno prossimo
Saranno quarant'anni da quel ventotto giugno del settantanove
L'invito l'augurio e l'impegno del mite sarà quello di costruire un Pride straordinario insieme al tutto il mondo oggi eletti nello spirito unitario di Stone UVAL che è l'unico vincente viva il Pride
Grazie
Voglio
Voglio che facciate un saluto perché c'è della gente che ci sta seguendo indiretta in radio
E quindi tutto quello che succede qui in questo momento indiretta sulla io dichiarerei e su Radio Popolare Network ringraziavo questa è radio perché ci danno la diretta
Banca Retequattro ma apriamo due
Radio
Vogliamo salutare con un applauso alla Presidente nazionale al cinese vecchia Francesca appare un po'
Scopro di essere basso
Ciao a Bologna
Ma quanto siamo stufi
Ma non è il caldo nonché questa marcia lunghissima di oggi
Quanto siamo stufi di non avere niente di buono da questo Paese
Quando siamo stufi di non avere diritti
Diversamente io chiesi rialzare picchiati piastra ammazzati per strada
Quanto siamo stufi di essere usati dalla politica piazzare presi in giro di essere usati come merce di scambio e quanto siamo arrabbiati per le menzogne di Papi ben Skopje cardinali
Io credo che siamo tanto arrabbiati io che voglio dire una cosa io ho imparato due cose dalla storia
La prima è che non bisogna mai dare niente per scontato
Quello che è stato acquisito ci può essere tolto
E bisogna sempre vigilare bisogna stare attenti a non lasciare che si torni indietro e questo vale anche per noi
Penso agli attacchi cattolici all'aborto
Alla libera sessualità
All'autodeterminazione della procreazione
Ma penso anche al fatto che noi non abbiamo diritti non abbiamo riconoscimenti ma ci potrebbe andare ancora peggio
Potrebbe
Essere che tra un po'al CIPE andrà ancora peggio perché la politica sull'immigrazione la politica sui migranti la politica sugli promesso distinti ci stanno dando dei segnali allarmanti
E tutti noi dobbiamo vigilare e contrastare questa politica scellerata e impedire che questo Paese sia il Paese dell'esclusione della clandestinità dell'emarginazione per noi e per tutti
Ma la seconda cosa che ha imparato dalla storia è che a volte vincono anche i buoni
A volte vinciamo anche noi
Hanno vinto i neri che hanno battuto l'Aula part-time e negli Stati Uniti e in Sudafrica hanno vinto lei auspica il GAI pranzo e in tutti i Paesi europei hanno stravinto Leslie che Gaia e pranzo in Spagna
Ma l'ho combattuto tanto e non si sono mai arresti non si sono mai demoralizzata io
Oggi anche noi non dobbiamo demoralizza averci non dobbiamo isolarsi non dobbiamo tornare a chiudersi nelle nostre case dobbiamo reagire tenere viva la rete che ci ha portato qui così tanti oggi
Ne abbiamo la ricchezza di avere centinaia di associazioni lesi ritenga il pranzo
Chiedo a tutti voi alle persone LGBT ma anche agli amici agli amici che oggi
Sono qui per sostenerci alle persone che condividono le VAS le nostre battaglie di usare le nostre associazioni per non disperderci perché sono se siamo in tanti e se siamo organizzati potremo vincere
Quando succedono cose che fanno schifo quando c'è violenza quando c'è la menzogna quando c'è la sopraffazione la rabbia è l'unica emozione legittima
La rabbia in vita e giustizia e cambiamento la rabbia da una forza incredibile mi auguro a tutti noi di continuare a saperci arrabbiare
E di riuscire a cambiare le cose buon Pride ciò Bologna
Ci sono madri e padri che accoltella non figlio una figlia quando scoprono che che io lei si dica
Ma ci sono anche persone che lavorano per l'integrazione nostra all'interno delle famiglie lei è una mamma ed è qui con noi
E componente del direttivo nazionale dell'associazione di genitori amici di omosessuali la mamma Flavia ma caschi
La nostra associazione leggendo
è nata per aiutare i genitori che si trovano in difficoltà ad affrontare l'omosessualità dei propri figli
Oggi però vorrei parlare dei genitori che non sono qui con noi non perché non hanno potuto essere qui ma perché non hanno voluto esserci
Cioè non ci sono in quanto provano vergogna ad avere dei figli omosessuali e sono convinti
Che quello sia il più grande dolore che potesse loro capitare
Non pensano al dolore che nella loro vita dovranno affrontare questi nostri figli discriminazioni umiliazioni violenze verbali e fisiche
Allora sì che dovranno vergognarsi ma provare vergogna per non essere al loro fianco
Per non affrontare con loro le battaglie per i loro diritti nella conquista e delle loro libertà e del loro rispetto
Se tutti insieme scendessimo in piazza a lottare con loro forniremo Natale falsa che le istituzioni e la Chiesa non potrebbero ignorare
Questo volevo dire i genitori e anche quelli che non sono viaggi
Cominciamo intanto ad ammettere tranquillamente che i nostri figli sono omosessuali solamente così toglieremo qualunque velo di ipocrisia e li daremo loro fax è fiducia in noi
Vic
Vi chiedo scusa
Vi chiedo scusa se mi permette un'annata personale ma non credo che si ripeterà mai più per me è un'occasione simile agire il compleanno di mio figlio
Tanti auguri Mattia frontaliere io
Siamo orgogliosi ditemi e saremo sempre al tuo fianco grazie
La Presidente dell'Emilia Koba Leno Giuseppina l'Alfa
Ciao buonasera a tutti anch'io sono piccola riadattate qua per favore
Va bene grazie
Ok buonasera di nuovo donna trentotto anni che facciamo pride siamo tutti un po'stanchi di chiedere ripetere sempre le stesse cose
Scusate un secondo scusa se ti interrompo c'è un annuncio importante ma poi ti ridiamo la parola escluse spieghi meglio qua
Allora
Ero malinteso diciamo anche un
Ed eccesso di zelo la polizia affermate portato via adesso
Una leaders storica del movimento che voleva entrare per stare qui sul palco con lo striscione di prima
Terra Graziella cartoccio noi chiediamo alla polizia di
Rilasciarla immediatamente
Questa piazza non accetta
Che è una sua leader
Venga portata in questura
Queste è stata una manifestazione pacifica non violenta
E quindi io pretendo
Pretendo subito della questura
Rilasci Graziella Bertotto
Ok grazie
Di questa non c'è importante
I faremo sapere
Gli sviluppi ovviamente di
Quanto sta accadendo qui di faremo sapere
Noi ci auguriamo
Che la situazione si risolverà nel più breve tempo possibile
E comunque vi terremo informati su quello che avviene
Ridò la parola quasi facciamo sapere quello che sta accadendo
Alla presidente chiedendo di scusa per questo annuncio che capisce che le
Stante la Presidente per famiglia Arcobaleno Giuseppina la testa
è difficile parlare dopo una simile notizia cercherò di farlo
Dunque vi dicevo che sono trentotto anni trentaquattro anni che facciamo al Pride ovunque attraverso l'Europa il mondo
Dire che non è servito a nulla è falso perché ognuno di questi Pride apportata più forza e più visibilità per tutto il movimento
Però
Non pensavamo che sarebbe stato così difficile ottenere dignità e rispetto
Quelli che dovrebbero essere i nostri interlocutori privilegiati i politici che fanno le leggi fanno finta nei migliori dei casi di non vederci e di non sentirsi
Domani probabilmente nei giornali avremo insolito silenzio vergognosa della politica timida e paurose ipocrita
E io straniti in sordina guerra demagoghi anche nutre l'ignoranza e la violenza
Sì
Come al solito è qualcuno a farà finta di analizzare sì perché abbiamo portato i nostri figli al Pride
Quanto no che si dimenticherà di dire alla gente che in altri figli non sono tutelati in Italia nei loro affetti e nell'ora Penny
I nostri bambini sono qui con noi perché oggi è il giorno della festa una grande e bella festa la quale hanno diritto di partecipare
Sono qui perché come famiglie non è possibile separarci dal resto del mondo
Perché tutti i giorni non è
E i nostri figli viviamo insieme alla gente visibilmente dai genitori viene LSE bicchiere
Ma ma non siamo soltanto alghe o lei replica oltranza in altri uffici che sono qui perché siamo parte del tessuto sociale perché stiamo madri è padri e anche essi è figlie siamo
Riportati cugini siamo i cittadini che lavorano studiano Sammartano siamo persone che perché i proprietari o no quando arriva il momento è chiesto no mappe perché analogia hanno che infine farà il film avuta dalla compagna perché adagiati Delfino va bene d'Italia e dall'altro genitore genitore di e cuore dei pancia di testa mandare in quella legge Manzan se il proprio compagno sarà portata fuori dei casi la Parenti ignari o poco rispettosi perciò i nostri figli e sono qui con noi perché sono alla nostra vita e noi siamo alla loro perché testimoni e hanno è chiedono insieme a noi diritti Ettore Pella che ci spettano è spettano loro sono qui perché hanno bisogno di certezze
Cioè e di sicurezza ma privo di tutto sono qui perché desiderano rispetto e dignità per loro è per noi loro genitori
Così Gonella pretendono i genitori dall'Agenzia per i propri figli
Ecco
La gente deve cominciare a pensare in altri termini
E non crederci come ed esporti fastidioso
E allora che voglio parlare adesso ricordatevi
Gente persone curiosa è che siete venuti a vedere che cosa siamo
Ricordatevi che siamo a vostra cinesi è vostri padri che siamo gli insegnanti e l'infermiere architetti e qua merci anti siamo rimaste vicini di casa chiese annotata ogni mattina col sorriso
è quello che comprano insieme a voi i giornali all'edicola di fronte siamo parte debole iniziamo poi siamo parte di questa società siamo persone a bonificare
Ma spesso non sapete che siamo sessuali
Non lo sapete perché avete paura e abbiamo paura per noi e per voi e
Abbiamo paura di imbarazzare Bin abbiamo paura di non essere più amati da chi ci ha ma da sempre abbiamo paura di farvi del male
E per proteggere voi noi siamo ancora qui a gironzolare senza identità senza diritti è senza tutela
Quando finirà la festa domani
Martedì nove torneranno a casa nel proprio quartiere al lavoro rimettendo la maschera dell'occultazione e a volte ed è una bugia
Ora
Sera politica non ci ascolta se ci insulta i cigni ora e perché la gente chiariamo intorno non ci sostiene e non ci protegge
Perciò
E verso la gente che dobbiamo andare ed è alla gente che dobbiamo parlare le esperienze e delle famiglie arcobaleno dimostra che andando verso una jam de dando loro fiducia si riesce con pazienza e determinazione a superare l'imbarazza la paura e la delusione di chi ci chiama la gente non ci conosce
No lei capisce una cosa fondamentale io sostengo che noi siamo una minoranza siamo parte integrante del loro mondo siamo OPA e della loro vita da sempre solo che ora vogliamo vivere alla luce del sole i nostri amori le nostre relazioni le nostre vite
E non è possibile estirpare si tornerà Gramigna no iniziamo erba c'è da votare alinea
Siamo parte e dall'altra li penalizziamo colonia loro ce la siamo ricchezza e varietà siamo forza dirompente creativa
Ecco speriamo ci anche noi siamo visibili per rispetto verso noi stessi noi delle famiglie arcobaleno l'abbiamo fatta per dovere responsabilità verso i nostri figli
Facciamolo ora tutti per rispetto al dovere verso noi stessi allora forse è forse avremo i diritti e i doveri che ne conseguono
Sì li avremo perché era politica demagogica che la Chiesa demagogia non potranno più insultarci ignorare il CIPE quando avremo costruito intorno a noi una e di accoglienza e di protezione la vera libertà comincia ad andare a voi siamo responsabili delle nostre vite
La dignità comincia dalla trasparenza darà chiarezza dall'orgoglio ad analisi per l'Italia
Dobbiamo continuare a pretendere dialogo e ascolto da tutte le realtà politiche e sociali per ottenere pari diritti lei cita dignità
Ma dobbiamo prima di tutto a convincerci che attraversa la visibilità che riusciremo a farsi sentire e vedere vi invitiamo tutti a togliere le maschere buoni Prai da tutti
Grazie a Giuseppina del fatto
Vogliamo rinnovare l'appello
A liberare immediatamente a rilasciare immediatamente Graziella Bertozzi so che non è una criminale
Non è una delinquente ma è una libera storica del nord promuovimento per cui in qualunque questo ora essa si trovi bisogna rilasciarle immediatamente altamente ci sposteremo noi davanti alla questura dove trattenuta
Allora
I terremo informati perché stiamo prendendo delle informazioni al riguardo nel frattempo è l'ultimo intervento di quest'oggi politica
Il l'ultimo Pride italiano si terrà il prossimo cinque luglio a Catania e credetemi tenere un Prai da Catania
è una grande sfida per cui vi chiedo il vostro applauso la vostra solidarietà al portavoce Catania pride dove io
Ci saranno anche il prossimo alzata ateo Paolo Patanè
Un respiro profondo profondo per questa piazza perché qualunque cosa sia accaduto stia accadendo Weston PAI dal meraviglia non so
Ed abbiamo vero fino in fondo
Una scia una scia di libertà
Ha colorato questo Paese India Egitto sgomento
Deluso da una parte della politica che non era compreso le insicurezze ma ingannato da un'altra parte della politica che in quella insicurezze ha scavato per tirarne fuori la paura
I provider questua pride tutti Pride Roma-Milano Biella oggi Bologna il cinque luglio Catania non hanno da offrire paura a questo Paese hanno da offrire a Gioia
E diciamocelo una volta per tutte che è una politica costruita sulla paura della gente è una brutta politica e che la
Dica che proponiamo noi c'è una politica di gioia ed è una politica di unità è la vera grande luminosa politica
Diciamocelo
E Catania che io oggi ho l'onore di rappresentare per il Comitato approva idea però ci gli aerei per gli amici di open mind per il PAI caso
Catania è acqua di questo stesso fiume che scorre oggi qua a Bologna
Noi abbiamo costruito
La nostra narrazione del nostro pride
Attraverso dei pilastri in cui crediamo
Associandoci altra età di Bologna associando cioè grandi temi della libertà della dignità dell'eguaglianza della laicità
Unendo cd
Quello dell'appartenenza perché siamo noi che decidiamo delle nostre vite e dunque
Dell'autodeterminazione abbiamo lanciato uno slogan la città siamo noi
Perché abbiamo pensato a un provider per la città e con la città
Il sindaco di Catania
Stancanelli
Ha deciso di non dare Piazza Università al Pride di Catania per la prima volta nella storia del PRAE da di Catania
Io dica oggi con forza vergogna di in una città in una terra lacerate dalla criminalità
Dal degrado economico lacerata dalle Regioni Spezia l'Amministrazione comunale
Partenza di ridursi all'invisibilità dei chiuderci in un angolo noi non lo accetteremo
Non lo accetteremo perché sappiamo di avere ragione perché siamo cittadini perché quella piazza ci spetta come spetta a tutti i cittadini di questo Paese e allora vi dico
Noi non avremo paura e non avremo paura anche grazie a voi al questa piazza enorme che ci dice che cosa è realmente questo Paese oggi
Noi non avremo paura raccoglieremo la fiaccola di dignità
Di amore di dispetto e di giustizia che voi oggi ci consegnate
E vi prego state vicine al preda di Catania venite a Catania viviamo quest'altro momento import tante della catena del PRA ed in questo Paese perché oggi dove c'è un pride c'è una frontiera di possibilità
Rimaniamo uniti perché la città siete voi e siamo noi grazie
Grazie a Paolo
E la madrina di questa manifestazione che vogliamo ricordarlo assommato duecentocinquantamila persone
Lei non è potuta essere qui per motivi di indipendenti dalla sua volontà ma abbiamo l'onore
Di avere un messaggio di Dio
Di una delle voci più importanti della Mastro dell'astrofisica e quindi vi prego di ascoltare con attenzione attraverso il video che ci manda il suo saluto Margherita spacca
Carriere
Anche la darne
Oltralpe esso Margherita che desidero darvi il benvenuto e un augurio per questa vostra manifestazione
Alla manifestazione che spero senza serva a sensibilizzare la società
Su
Quello che è un diritto di tutti i cittadini che tutti i cittadini abbiano gli stessi diritti lo stesso rispetto le stesse opportunità nella vita indipendentemente
Dalla razza dalla religione dalle condizioni sociali dalle loro inclinazioni sessuali
E
Purtroppo
La Chiesa che dovrebbe
Insegnare ai lavori il dispetto fra le persone impedisce ai cittadini che
Buongiorno
Vivere insieme
Fondare una famiglia basata sul rispetto sull'affetto sulla solidarietà
No necessariamente
Regolarizzata dal timbro dei Comuni ad atti invito dell'ampiezza
Gli italiani
Novità gli stessi diritti
E io credo
Che tutti abbiano diritto di vivere la loro vita di fondare la loro famiglia
Che sia omosessuale ora
Sessuale quello è importante e l'affetto e rispetto reciproco la solidarietà
E non si può privare dei cittadini che rappresentano una minoranza nella società di diritti che la maggioranza a
Purtroppo fin dall'antichità la l'umanità
Atteso a criminalizzare a isolare a perseguitare chi per un verso o per un altro rappresentava una minoranza
Ci sono stati ASI atroci penso all'inizio incarichi pensa agli ebrei nella Germania nazista
Penso prendendo a un caso molto più facile molto più semplici ma che può servire ad esempio
Che una volta quando io ero bambina in Mancini a scuola erano obbligate a scrivere in una destra mentre adesso il Mancini è un problema di DNA
Poiché oggi
Che si è cominciato a capire che se il Mancini non è una colpa si lasciano liberi di scrivere con me gli viene in mente lo stesso in una scala però molto più tragica
Di voler costringere un omosessuale sempre forza eterosessuale uno nasce omosessuale o eterosessuale
Perché per letto suore caratteristica di DNA il fatto l'omosessuale rappresenti una minoranza non giustifica che essi abbiano discriminazioni quindi io lo spero
Che la società evolvendo diventando più matura più istruisca si pensa sia soprattutto una questione di conoscenza distruzione di capire che
Copia del nostro essere in un modo o nell'altro riprende dal nostro DNA e non si può costringere uno avere inclinazioni che vanno contro quella la sua natura
Allora grazie a Margherita Hack facciamone sentire nostro applauso
Zaino Presidente nel cassero Marcella Di Folco Presidente del MIP Lorenzo due Griffi carni scelte Paola Brandolini segretario nazionale Arcilesbica e Flavia Madaro sfida il direttivo nazionale Agedo
Prima però
Vogliamo dare mila ultime notizie su quanto avvenuto prima io
Io volevo darvi delle assicurazioni rispetto all'impegno del Comitato Pride rispetto al fatto che l'increscioso che è venuto prima io personalmente insieme ad altre due del Comitato andremo adesso in questura a cercare di Ca'dire come sono successe le cose e a spiegare i poliziotti pezzo è stata un'esagerazione nell'intervento cercare di far liberare subito che grazie alla Bertotto che è una nostra amica è un esponente storica dal movimento di liberazione omosessuali italiano e non merita di essere trattata così
Noi
Adesso per le dieci minuti saremo in questura e cercheremo di chiarire tutto quanto grazie
Bene
Allora
Credo proprio davanti perché c'è il momento finale del saluto anzi un arrivederci realtà arrivederci al prossimo braghe di Catania arrivederci alla festa per chi vuole venire
Come dire che il provider
Siano Assem pure una grande festa