Intervista a Gianni Cuperlo sul dibattito politico all'interno del Partito Democratico e sul suo rapporto con i Radicali

Gianni Cuperlo famiglia Cristiana accusa il Partito Democratico di scelte confuse ricorda il direttore come già ebbi a definire pasticcio
Veltroniano in salsa pannelliani indica esplicitamente il Partito Democratico ora ripartire da cosa dal mettere alla porta i radicali e questo è il problema che riguarda i cattolici nel Pd secondo lei
No direi di no
Direi di Roma mi sembra che anche il risultato elettorale Nonda conferma di questa lettura di questa interpretazione
So che ci sono stati come capita spesso dopo l'elezione delle analisi e definire
Ed una fotografia persino una radiografia del voto abbastanza approfondita in particolare promosse che altri si è occupato di
Capire meglio come si è dislocato quello che chiamiamo un po'così convenzionalmente il voto cattolico e da questa analisi di segati non risulta che il Partito Democratico sia stato
Penalizzato nei termini che quell'editoriale di famiglia Cristiana riferisce però al di là delle percentuali coi penso che ci sia una questione più
Come dire più legata al profilo e alla identità di questo Partito democratico io ritengo che sia stato un fatto positivo e nella
Esperienza molto limitata ancora di questo PET legislatura credo che questo giudizio sia confermato dice un giudizio positivo sull'accordo
Che il PD ha stretto con il Partito Radicale la presenza di una di un gruppo di deputati radicali io parlo per la Camera
è un fatto che si sente che fin qui si vede e che secondo me aree con contributo positivo anche rispetto a temi che saranno al centro della
Discussione del confronto politico insisto noi abbiamo perso le elezioni questo è il dato da cui sarebbe bene partire sempre e li abbiamo persi anche piuttosto male nel senso che la forbice
Che ci separa dal centrodestra in termini quantitativi è la più larga dal novantaquattro ad oggi
Il risultato conseguito del PD non è uno risultato negativo quel trentatré virgola uno per cento umbra risultato da cui partire ma
Diventa determinante davvero determinante affronta una discussione di merito sui caratteri di questo partito sulla natura sul suo profilo sulla sua cultura politica e di Governo se vogliamo
Coltivare quella vocazione maggioritaria di cui si era molto parlato alla vigilia delle elezioni durante la campagna elettorale ci dobbiamo interrogarci sulle ragioni per le quali noi oggi siamo
Palesemente minoranza nel Paese e cercare di capire
Sul terreno più concreto dei contenuti delle strategie della soluzione dei problemi come fare a colmare questo gatto
Discutere di rapporti con i cattolici da un lato e discutere della collocazione europea dall'altro
Cosa che poi si toccano per alcuni aspetti rappresenta quel percorso che lei indica come necessaria riflessione oppure rischiano di essere delle
Delle strade che portano altrove
Poiché è che sia una discussione anche sicuramente sono discussioni importanti penso se penso all'appartenenza
Europea del Partito Democratico e assistito alle alle discussioni di questi giorni su questo punto viene da pensare che forse noi abbiamo compiuto un errore parlo adesso dell'esperienza del mio precedente perché toccherà nei DS a nord
Affrontare per tempo una discussione di merito su questo punto tutto si può recuperare naturalmente non penso che sia il caso di drammatizzare
Ho l'impressione però che a questo Partito Democratico uscito sconfitto dalle elezioni servirebbe
Davvero quella discussione di fondo sulle sue caratteristiche su come vuole interpretare il ruolo dell'opposizione i prossimi anni e su come pensa
Di potere ricostruire un campo di di forze anche di alleanze nel Paese che si cambi di credibilmente
Quando ce ne sarà l'occasione a a ritornare a al Governo e per fare questo ho l'impressione posso sbagliare naturalmente che più che discutere
Sull'appartenenza o meno dei cattolici a questo progetto appartenenza che non è in discussione ecco come si sono sempre i numeri e anche
La composizione di questo per titolo insisto meriterebbe recuperare un confronto invece
Più attento a quei temi che noi abbiamo secondo me è un po'colpevolmente accantonato per tutta quella che abbiamo chiamato la fase costituente del nuovo partito lo dico così stessa un titolo di contenuti
Qui lo dico in questi termini noi abbiamo pensato anche con uno sforzo generoso intendiamoci non c'era necessariamente un elemento di malizia in questo non abbiamo pensato per tutta una fase che è la necessità di accelerare la nascita del Partito Democratico dovesse coincidere
Come l'accantonamento con la messa in marchi di tutto di tutte quelle questioni quegli argomenti che potevano apparire come elementi di divisione di confronto e di una dialettica più accesa
E persino di conflittualità penso
Ai temi della libertà e dei diritti civili individuali penso al capitolo della laicità ma sono solo degli esempi insomma l'impressione però è che mettendo i margini confinando all'alto
La discussione di merito su quelle questioni forse noi abbiamo dato l'impressione che il processo potesse essere più lineare e persino più indolore
Ma non è che abbiamo risolto quelle questioni che abbiamo soltanto posticipate e trattandosi però di problemi che hanno e sempre di più avranno uno spazio
Rilevante nel nel nell'agenda pubblica nel dibattito politico nell'impegno nel programma di qualunque Governo
In Italia come altrove e io credo che siamo chiamati tutti a misurarci nelle nel merito ripeto con quelle con quelle questioni
E a definire quella che è la la vera natura la vera cultura politica di questo partito non per dividere quello che c'è non per
Ritornare indietro alle vecchie appartenenze tutt'altro questo sarebbe una sconfitta è un fallimento del progetto ma per dare a questo progetto delle
Delle gambe più forte insomma terapia Di Carlo effettivamente e anche forse per rimarcare le differenze con l'altro soggetto politico cioè il
Il Popolo della Libertà perché altrimenti qualcuno dice ovviamente differenze ci sono si vedono ad occhio nudo ma questi sono i temi su cui si segnano delle differenze
E qui senza dubbio questo lo si sta già vedendo anche in questo primo scorcio di legislatura ma sempre di più saremmo alle prese
Con questa con con questa dimensione penso all'annunciata volontà del Governo di mettere mano alle linee guida della legge quaranta sulla quale è intervenuto l'amministratore coi sindaco o dalla passata legislatura
Penso ad alcuni dei toni
Che assumerà al dibattito nella Commissione giustizia e anche nella Commissione affari costituzionali quando si affronterà il merito del pacchetto sulla sicurezza del Salento legge il disegno di legge collegato
Penso alla discussione sulle intercettazioni telefoniche che appena fatta annunciata e che si avvierà
Quel Consiglio dei Ministri della prossima settimana e a molti altri argomenti che noi ci troveremmo davanti da qui al prossimo mese nel PD è mancato fino a questo momento un nuovo momento di dibattito adeguò
Dato ci sembra di capire lo ha detto in modo
Da par suo alto diciamo Arturo Parisi ma non è il solo a dirlo sarà la
L'appuntamento del prossimo venti giugno quello giusto per aprire questa discussione che lei
La seduta saliamo ma io mi auguro che che il vento il ventuno
Sia un'occasione un'occasione che non venga sprecata sono due giorni di di discussione ci saranno
Due mila ottocento persone e delegate l'Assemblea costituente che si confronteranno per la prima volta dopo risultato di aprile penso che sia un'occasione utile
Però ho la sensazione che non basta neppure un singolo evento un singolo momento
Io non sono appassionato le formule adesso non so dire se noi abbiamo bisogno di un congresso di una Conferenza di programma di una Conferenza di organizzazione
Le parole però non dovrebbero mai spaventare e quindi anche la favola compresso francamente non mi inquieta particolarmente credo che noi abbiamo bisogno di fare una discussione vera
Chiamando quel popolo a cui si è spesso fatto riferimento durante la campagna elettorale penso il popolo delle primarie ma anche quel popolo che non abbiamo incontrato è mobilitato durante
Quella straordinaria campagna elettorale di marzo e di aprile a misura anche con questi problemi certo c'è una condizione di
Come dire di transitorietà che un partito nuovo che ha bruciato le tappe successive se ci pensiamo un attimo sulle ci pensa un istante un anno fa
Cito verrà mono soste all'immediata vigilia o o subito dopo il discorso del Lingotto quando Veltroni presentò la sua piattaforma per la candidatura alla segreteria
Del PD le primarie dovevano svolgersi di lì a qualche mese quindi meno di dieci mesi davvero cambiato tutto è cambiato l'assetto istituzionale cambiato il Governo sul nuovo Parlamento
La sinistra radicale non è riuscito ad entrare in questo nuovo Parlamento e questo ritengo sia
Un problema anche per noi il partito democratico è un fatto oggettivo che che ha cambiato idea e indotto anche gli avversari ammontare
La loro offerta politica per cui abbiamo avuto una semplificazione
Drastica della rappresentanza del pluralismo parlamentare nel senso anche di quella moltiplicazione di sigle di forte di componenti che erano anche un po'il segno della crisi
Che stava attraversando sistema politico qui davvero è cambiato molto noi dobbiamo tener conto di questo mutamento ma proprio per questo secondo me non dobbiamo spaventarci non dobbiamo avere paura di una discussione molto larga molto ampia
Che coinvolga quelle decine di migliaia di persone
Che hanno mostrato di credere in questo progetto di avere fiducia in questa innovazione e che in parte oggi vivono con un certo disorientamento certo il risultato del voto perché non c'è dubbio che quando si perde tutto è più difficile
Ma vivono con un certo disorientamento come registrava anche al tuo apparire in quell'intervista il modo con il quale noi abbiamo affrontato è gestito il dopo foto invece
Bisogna ripartire e bisogna creare le condizioni migliori per ripartire
E io penso che non avere paura che la discussione del confronto ripeto nel merito dei problemi
Sia la premessa per ripartire con il piede giusto l'ultima domanda ci sembra di poter dire che forse la paura della discussione lo diciamo ma voi
E
In qualche modo denunci una debolezza della leadership di Veltroni ieri il Segretario da Napoli sul congresso ha detto cose che vedono in parte è stata già anticipate dai giornali ieri mattina insomma come valletta la
La strategia di del del segretario del PD in questo momento e anche il rapporto con il Congresso c'è il timore di una questione leadership
Ma guardi io le rispondo del mio punto di vista poi come valletta la strategia del Segretario bisognerebbe naturalmente spiacevole lusso al Segretario e i suoi più stretti collaboratori io mi limito a dire come la vedo io
Io credo che vada riconosciuto a Veltroni un merito oggettivo e cioè quello di opere
Consentito a questo progetto di essere messo in una condizione di sicurezza
La leadership di Veltroni a mio modo di vedere oggi non è in discussione non deve essere in discussione perché
Credo vada riconosciuto al Segretario
Il ruolo che che e gli ho svolto che è stato quello di
Guidare una campagna elettorale difficilissima
Di assumere su di sé è il coraggio di una scelta quella di presentare agli elettori al Paese il Partito Democratico il neonato Partito Democratico non con un profilo autonomo
Il che ha consentito secondo me a noi tutti di fare la campagna elettorale perché lo voglio dire se ci fossimo ripresentati
Con la stessa offerta politica del due mila sei io penso che noi saremmo stati letteralmente travolti dalle urne e questo non è avvenuto e questa è un merito principalmente della leadership di Walter Veltroni e credo che onestamente vada riconosciuto
Penso davvero che i sondaggi che vanno presi sempre per quel che sono degli indicatori di clima però che i sondaggi dell'autunno scorso
Fossero credibili quando parlavano di un partito democratico che aveva una potenzialità del venticinque del ventisei per cento dei consensi credo che quei sei sette punti
Di differenza tra i sondaggi dell'autunno al risultato del tredici e quattordici aprile
Sia noi in primo luogo il merito il valore aggiunto conseguito dalla leadership di Petroni quindi su questo spero di essere stato Abbas sia chiaro dopodiché le cose che dicevo in precedenza a mio modo di vedere sono la conferma di come noi ereditiamo problemi
E questioni che non abbiamo risolto perché non abbiamo voluto affrontare che vengono da prima
E lì la responsabilità non è solo ed esclusivamente di Veltroni una responsabilità collettiva delle classi dirigenti dei DS della Margherita dell'Ulivo cioè di coloro che hanno giustamente insistito sulla necessità di accelerare
L'atto di nascita di questo Partito democratico ma che lo ripeto hanno ritenuto secondo me compiendo un errore abbiamo compiuto un errore in questo
Abbiamo ritenuto che per accelerare la nascita del Partito Democratico fosse meglio accantonare tutte le ragioni di dissenso di differenza che ci potevano essere
Nel giudizio su singole questioni che invece hanno una rilevanza fondamentale Lella definire l'identità di una soggetto politico c'è stato in questo un po'un equivoco e Ancona ambiguità
Si è per esempio sovrapposta l'idea che noi dovessimo dar vita ad un partito post-ideologico io sono convinto che questo è
Un punto assolutamente fuori discussione dobbiamo dar vita ad un partito post-ideologico però si è sovrapposta questa idea con il concetto di un partito anche posti dimenticare io come se le identità nella politica
Forse l'onore e Taggia di una stagione passate da archiviare non è così non è affatto così un grande partito che vuole rappresentare un testo oggi
Degli elettori che rappresenta un terzo degli elettori e che vuole candidarsi rappresentarne anche un numero più elevato
Deve fare i conti con la propria identità e delle falde fino in fondo perché
Definire quell'identità e anche la prego la condizione perché l'offerta che che si farà di contenuti di programmi di obiettivi di traguardi appaia credibile
A questo diete quelle ci si rivolge quindi davvero io non penso che il problema oggi sia la leadership di Veltroni il problema oggi è il fisserei su quel bisogno di mettere in sicurezza questo progetto e lo si fa se si affronta con un ritardo in tante colpevole l'ho detto una discussione
Che non riguarda solo gli affetti che non riguarda solo le formule che non riguarda solo l'organizzazione di questo nuovo partito ma che riguarda
La sua cultura il suo modo di essere il suo modo di pensare grazie al recupero grazie a voi