Testamento biologico e accanimento terapeutico; a che punto siamo

Pronto
Colleghi
Amici
Concittadini
Vi prego di prendere posto perché
Iniziamo
I lavori
Di questo convegno
E devo dire
Con grande con grande soddisfazione e con grande piacere
Anche perché
Avere
Dei relatori
Come
Quelli che abbiamo
Qui con noi è una cosa che
Ci deve veramente riaprire di giocare e anche
Farci comprendere come Rieti sia realmente una realtà sensibile
Non solo a fiere
E a brusche te e a cose di questo genere
Ma sia veramente sensibile
A
E venti di rilevanza
Notevole anche di interesse veramente nazionale
Prima
Di passare
La parola nell'ordine
Prima
Sua Eccellenza il Vescovo e poi agli altri relatori vorrei dire ancora altre due parole
Innanzitutto
Ringraziare
Tutte le autorità che ci hanno voluto onorare della loro presenza
La dirigenza della ASL in parte costituita da colleghi in parte amici sì ma anche i colleghi sono amici
E che vedo qui mi fa piacere ovviamente
Salterò qualcuno nel ringraziamento non se ne abbia a male poi
Ritengo
Ringraziare
IPASVI Werner la collaborazione che hanno fornito in nella realizzazione di questo evento e
In maniera marcata
La
Fondazione marrone che
Rappresentata da quei al
Vicepresidente nonché collega
Maurizio Chiarelli
Che tanto a collaborato nella realizzazione di questo evento
Credo dice di non
Poi ecco un ringraziamento anche alla
Rappresentanza
Regionale
Rappresenta che devo dire dalla consigliera regionale
Che devo dire ormai un'affezionata
Alle nostre alle nostre iniziative eleggendo sono doppiamente doppiamente grato ovviamente
Poi ovviamente ringrazio tutti i colleghi
Ringrazio tutto il personale che ruota intorno alla sanità quindi medici fisioterapisti gli infermieri gli infermieri
Tutti quanti veramente
C'è stata una una grande manifestazione di attenzione
Colgo l'occasione per
Fare anche una una sorta di
Comunicato di servizio in qualche modo
Che riguarda che riguarda i medici
Venerdì tredici la ASL a organizzato a
A villa pure anziani ora Chirurgia indiretta per cui continuamente siete
Vale per i colleghi
Siete tutti invitati a partecipare a iniziative
Di questa importanza e di questa valenza
Due parole ma veramente
Poi
Poi taccio sul serio
Per dire perché abbiamo voluto un evento con questo titolo
Ormai l'ordine dei medici di ieri in questi anni ha
Preso come abitudine come buona abitudine quella di organizzare tra in convento ai vari convegni dei commi ogni di di rilevanza che abbiano un
Un interesse non solo per iscritto ma ma per il cittadino e questo è senza dubbio rientra tra questi
Qual è l'obiettivo in questo momento è quello di aver coinvolto qui con noi una serie di tecnici va bene
Medici e non medici che in qualche modo forniscano
Almeno dico e
A colui che ha partecipato alle problematiche della sanità ma anche al cittadino stesso una informazione ma un'informazione presso Isabel tecnica dettagliata che in qualche modo
Chief fornisca un degli elementi di riflessione e di valutazione senza nulla togliere
All'informazione che ci arriva da altre vie però mi sembrava ovvio è giusto
Che l'ordine dei medici
E rappresentato ovviamente dal
Dal suo Consiglio prendesse questa decisione all'unanimità cioè come organo ausiliario dello Stato al servizio del cittadino di fornire
Una sorta di tre l'Unione tra
Il tra iscritto il medico
è cittadino cioè fornire un'informazione su problematiche che riguardano tutti quanti
Adesso
Ognuno
Dei relatori
Ci darà ovviamente
La porterà la sua esperienza e la sua ottica in un discorso di questo genere però mi sia consentito ringraziarli tutti quanti
E chiedo
Un applauso per i nostri relatori grazie
Ora
Tenuto conto
Del
Ritardo in cui ci troviamo era mio
Mi abitudine e anche mio piacere quello di
Consentire
Ai
Alle autorità ai presenti di porgere un saluto
Però a questo punto non se ne abbia a male nessuno mi farò io l'interprete di questo saluto è invece lasceremo la possibilità se riusciamo se ne abbiamo tempo
Di fare un piccolo contenuto dibattito per coloro che sono interessati invece a porre delle domande
Dopo che i nostri relatori hanno qui parlato per cui
Di nuovo un ringraziamento a tutti quanti a tutti voi
è a questo punto possiamo iniziare realmente questo convegno è darò la parola
A sua Eccellenza il Vescovo che peraltro è vero che
Questa
Meravigliosa chiesa
C'è stata data dalla Fondazione Varrone ma
Questa è ancora e ancora una chiesa per cui
è il
Sua Eccellenza è a casa sua oltretutto per me ha una valenza doppia perché è stata la Chiesa vinco io da ragazzino venivo a sentire la messa e mi mettevo in quell'angoletto la giusta per cui per merce un un significato ancora ancora maggiore
Nell'essere qui vi ringrazio tutti e do la parola
Al vescovo divieti
Grazie
Il mio saluto cordiale a tutti quanti voi che siete qua presenti
Soprattutto
Diceva il professor Grieco va in questa chiesa che è stata così con un comodato affidata alla Fondazione Varrone per farne una una sala di convegni
Riservando oggi un angolino una cappella giù in fondo Perilli
Frequentatori più
Gli ossidi di questo di questo angolo di città e quindi quell'angoletto giù rimane un
Ad uso ad uso Chiesa traggo questa
Rimane una chiesa perché non non è stata sconsacrata ma
In linea di massima adibita al punto d'uso convegno d'altra parte
Noi nella città abbiamo tante di queste chiese
Scarsamente valorizzate per la mancanza di utenti tra virgolette o di fedeli no però cerchiamo di tenerle in piedi in maniera decorosa
E anche e anche
Adibirle
Per finalità dignitose quale può essere l'incontro di oggi appunto che intende affrontare
Tematiche di grosso rilievo
Tematiche di bioetica tematiche di
Dei divieti che riguardano la vita che riguardano il prosieguo della vita nel
Tutti tutte le tematiche che richiedono
Con attenzione un approfondimento dei dibattiti delle degli scontri anche talvolta bon dal punto di vista da punti di vista diversi e con molto spesso si fa riferimento a
Diciamo
Alla spenti
Che riguardano
La vita che riguardano le tematiche inerenti alla vita si fa riferimento alla posizione
Cattolica e all'opposizione laica
Io non non ritengo che sia la
L'impostazione giusta
Cioè al centro del
Della riflessione del dibattito deve esserci
La vita
Il malato della posizione medica nei confronti della vita e del malato che la vita è tale per tutti non per la Chiesa o per i laici
Allora
Si tratta
Di
Affrontare il punto da un punto di vista corretto
La dimensione di di queste problematiche che
Noi affrontiamo non attraverso la lettura attraverso gli studi attraverso
Una riflessione personale ecco con la
Capacità di un giudizio critico che non ci lasci
Condizionare che non si
Ci lasciamo condizionare da situazioni da
Informazioni che talvolta sono
Sono strumentali
Mi spiego
Molto spesso la stampa le lobby le lobby i internazionali
Orientano la riflessione
Della società in un certo in un certo senso anche perché dietro certe riflessioni certi certe ricerche
Ci sono dei grossi interessi di ordine scientifico
Di ordine economico di ordine detti i vari ordini per cui molto spesso chi ha la voce più grossa ER più
Più più forza per
Far arrivare la propria voce in varie parti
E talvolta domina in campo domina la situazione
E con la capacità critica e quella di
Valutare
Appunto
Questi interventi in ordine al malato e alla
E alla cura del malato un altro elemento
Un altro elemento noi ci siamo rifatti fino fino ad adesso
No a
Come come punto di riferimento per il medico per la professione medica al giuramento di Ippocrate
Questo
Personaggio questa scuola questa scuola medica che dal due mila cinquecento anni in qualche modo è il punto di riferimento della della medicina o perlomeno di coloro che professano questa scienza
Ecco
Indubbiamente
è un punto di riferimento al quale
La tradizione CCC orienta
E che guardiamo con rispetto anche perché
Igli elementi che stanno alla base
In questo giuramento di Ippocrate di coloro che hanno seguito la sua professione nei secoli da venticinque secoli a questa parte
Sono sono elementi che prendono in considerazione punto il malato in quanto tale il malato in quanto tale
La difesa del malato la per la professione del medico a sostegno della
Della vita del malato e contenti
Rimangono ancora punti di riferimento sostanziale questi questi accenni appunto al alla
Alla al giuramento di Ippocrate anche se ultimamente le ultime stesure sono state un po'codificate
Eliminando quasi un pochino
Quasi che ci facessero
Poco facciano un pochino ombra
Tutti i riferimenti alla divinità allenarla all'aspetto sovrannaturale della della
Della dimensione della dimensione mediche o alla quale
Ippocrate se si rifaceva
E con lui
Siamo rispettosi di ogni forma di ricerca di ogni forma di
Di l'impegno nel nel valutare nel attualizzare la dimensione medica però attualizzarla dimensione emerite nei confronti il malato nei confronti del sofferente nei confronti della vita
Ecco tenendo conto tenendo conto di tutti questi elementi che possono giocare
Giocare in ordine a
A questa a questa attività questo impegno
Ora
E testo amento biologico è accanimento terapeutico è il titolo di fondo di questa
Di questa di questo incontro di questa
Di questo dibattito
Testamento biologico te accanimento terapeutico noi
Valutando il discorso delle ultime volontà
Un ammalato può esprimere
Ad
Attraverso
Una es esplicitazione delle sue idee e delle sue
Siamo rispettosi di questa di questo orientamento al tempo stesso dobbiamo anche
Mettersi in guardia
Mettersi in guardia per
Valutare se quanto
Definito su quanto ho pensato su quanto scritto in un certo momento della vita possa essere corrispondente a quello che
Verrà di via poco di via a diversi anni
Ecco quindi valutare la la posizione da da assumere da prendere nei confronti del malato anche che abbia espresso queste sue
Queste sue
Intenzione
Ecco un altro elemento
Un altro elemento cui
Per cui vi farci
Appunto questa questa dimensione non del dell'accanimento terapeutico che
Non intendiamo ritenere valido
L'accanimento terapeutico nonna
Non è
Da considerare
Valido in sé
No quindi il medico che si rifiuta di e di
Accanirsi
Terapeutica mente medicalmente in ordine alla
Alla conclusione della libera o in ordine alla gestione della vita
Non fa una scelta logica rispettosa del malato e della vita del malato
Allora sono tutte tematiche di di grossa rilevanza che giustamente la società si
Sì
Pone sarà affronta
E la la voce
Autorevole di chi opera nel campo della sanità della medicina
In maniera quotidiana
Penso che possa essere c.d. aiuto di sostegno antica con un atteggiamento critico critico vuol dire
Capacità di valutare di interpretare
Capacità di entrare nella dinamica delle varie parti che sono che sono
A confronto Bindi
Nell'auspicio che gli interventi che seguiranno che vogliamo seguire con interesse
Possano darci elementi ulteriori per una valutazione più oggettiva più personale e più
Realistica soprattutto nei confronti del malato e di chi si trova nella situazione di sofferenza
Grazie grazie a sua Eccellenza e chi decide coinvolge tutti quanti
In questa visione
Chiaramente condivisa cioè il
Io parlavo del cittadino ma
Parlo del cittadino parlo del cittadino del cittadino ma parlo del medico parlo anche del medico ma vado cioè quindi è un discorso che coinvolgente che coinvolge
Tutti quanti e
In un'ottica
Che
Crea qualche problema e che ognuno voi inquadra secondo di quello che la sua concezione filosofica la sua concezione religiosa e il suo vissuto le sue esperienze bene
Adesso
Passerò la parola
Al dottor Amedeo Bianco
Che
è il mio Presidente quindi il Presidente dei Presidenti degli ordini oltre che essere il Presidente del dell'ordine dei medici di Torino
Lui da tre anni svolge questo ruolo e devo dire con grandi con grandi risultati ha portato la Federazione a dei punti di eccellenza
Coordinandosi non solo con
I vari ordini ma con tutte le altre istituzioni e tra i meriti i dobbiamo attribuire
Oltre a una
Grande capacità dirlo qui io venti chiarezza di idee ma è quella di aver riportato la federazione realmente a un ruolo di centralità ha un ruolo di importanza e
Tra i doni onde rispetto a tutta una serie di altre realtà istituzionali abbiamo avuto e molti di voi se lo ricordano il piacere di averlo
Quindi due non qui veramente a Rieti quindi della Provincia di Rieti in Sabina quando organizzammo due anni fa sempre con l'ordine un convegno a Farfa dove
Oltre ad avere Amedeo Bianco abbiamo avuto anche
Senatore Ignazio Marino nonché collega e quindi diciamo che
è diventata una copia che in qualche modo e abbastanza vicina al all'ordine di Rieti quindi
Io a questo punto passerò
A lui la parola e e avremo in qualche modo un
Una valutazione è una
Considerazione del problema per quello che l'ottica
Del medico ed è la federazione grazie grazie grazie senza
Si sente sì
Buongiorno a tutti grazie
Ai agli un po'esagerato
è una terra esuberante avversa va oltre
Come di oggettivi meriti nella questione
Una cosa è vera però in tutto questo
E che registrano
Profondamente impegnati pregnanti come ordini
Ad affrontare tram alcune questioni delicate
Ovviamente portandoci dietro nell'affrontare queste queste questioni portandoci dietro
Come dire le difficoltà le difficoltà delle questioni
Perché è evidente che la categoria la professione nel suo insieme molto popolosa come sapete siamo oltre trecentosessanta mila professionisti
è uno spicchio della società non è un qualcosa che vive chissà dove vive nella società e ed è questo forse è un suo grande pregio sicuramente l'UE
Si a Taggia nelle sue
Nelle sue pieghe nelle sue
Nelle sue vocazioni nelle sue aspirazioni avviene sui conflitti e quindi è evidente che anche la nostra
La nostra professione su questi temi
Ha delle visioni differenziato
Su questi ed altri temi delle sensibilità
Diverse
Che evidentemente
Non è facile ricondurre
Ad un approccio unico ad un pensiero unico in questo come in tante in tante altre cose però
Lo sforzo che abbiamo fatto
è stato quello di comunque ricondurlo ricondurre
Queste questioni le questioni
Delle disposizioni anticipato del testamento biologico poi anche
La terminologia in realtà nasconde un approccio al problema un approccio molto particolare al problema
Torte l'accanimento terapeutico
Abbiamo cercato comunque di ricondurlo a quello che comunque
La bioetica moderne alla bioetica
Che insomma come sapete formalmente date da circa trent'anni o qualcosa di più per la prima volta
Compare nel dell'antico nella terminologia
Quando la bioetica sia definita intorno ad alcuni principi
Alcuni principi che furono considerati i princìpi comuni il minimo comune denominatore di questa
Disciplina
No delle
Della morale della vita chiamiamola così
E i principi le ricordo sono gli stessi principi che troviamo nel famoso rapporto di uno dai monti e Stati Uniti che novecento settantotto se ben ricordo settantotto settantanove
E sono il principio di rispetto dell'autodeterminazione del paziente
Il principio di beneficio a vita cioè fare sempre il bene
Del soggetto di cura
Il pre-CIPE non male felicità che vuol dire
Evitare
Procurare tanto intenzionale volontario al soggetto di cure non è la stessa cosa non sono la stessa cosa beneficiari CAI normali implicita
Ultimo infine il principio di giustizia che ovviamente attiene all'equità nella attribuzione delle risorse
Non sono princìpi lontana
E su gomma queste questioni
Avremo modo di
Vedere che si intrecciano perfettamente
Disegno
Una rete
Ha ma anche abbastanza stretti abbastanza salve
No sui temi dicendo chiamiamoli così di fine vita tanto tanto per capirci
E credo che il
Anche su questi principi quello che viene comunemente considerata
La carta
Più vecchia d'Europa cioè quella di fu definita in un
Paese delle Asturie che si chiama Oviedo
Del mille novecento novanta da sette essendo il ricordo
Fatta differimento novantasette
Novantasei
Fa riferimento appunto ad alcune questioni che riguardano il rapporto tra
L'uomo la persona e la biomedicina
Ed è su questo documento
Di carattere
Generale
Che troviamo alcuni grandi principi no al principio del consenso
Informato il principio
Della come dire del divieto della sperimentazione della tutela
Dell'embrione e su questa carta su questo documento
è logico che troviamo anche
Per esempio una
Indicazione che riguarda
In inglese erano invece si cioè i desideri variamente interpretati poi come le disposizioni anticipate o se volete i presupposti con cui come dire discutiamo
Mi questa versione sotto forma di
Testamento testamento biologico è il principio dell'autodeterminazione che poi si sostanzia fondamentalmente la logica e la morale del consenso informato
Noi ovviamente abbiamo cercato di
Tradurli nella nostra deontologia
L'abbiamo già fatto in realtà nel Codice del novantotto per il Codice del mille novecentonovantotto
Se quindi poco lati dichiarazioni di Orvieto poi le determinazioni successive e quindici anni Codice novantotto ne troviamo forte saldo
Queste
Questioni il rispetto del principio di autodeterminazione quindi il consenso
Informato e già nel Codice del mille novecentonovantotto si faceva riferimento ad un'attenzione che il medico doveva a venire
Nei soprattutto dei trattamenti di fine vita a quelle volontà eventualmente espresse in precedenza dal paziente qualora ovviamente fosse di fronte ad un paziente incapace
Quindi le troviamo quell'abbiamo riprese per certi aspetti rinforzate nel nel Codice rivisto nel due mila sette dove c'è il Colcera Exa
Con assoluta chiarezza
Come
Come dire un off limits di carattere
Sicuramente deontologico sicuramente
Morale
Il concetto per quanto riguarda la deontologia medica che
Non è consentita l'eutanasia
Ecco perché
Quando
Visto che abbiamo anche
Collega Riccio qui quando il signor Welby scrisse
Una bellissima lettera al Presidente Napolitano pulita bellissimo
Che parlava di vita
Che parlava di Johnny parlava di distinti lucidi colori divento tra gli appelli eccetera
E poi concludeva dicendo caro Presidente illustre Presidente decidono cattolica carsico
Io mi permisi di dire quando fui interrogato che questa richiesta in questi termini non poteva essere accolta
Da un medico italiane per ragioni
Di leggi morali per ragioni di regi civili
In questi termini non era una donna
Una una una richiesta che poteva essere cosa
Ma dicevo
Fatto fermo in questo fatto fermo questo
E
Nel Codice con molta chiarezza
Viene ribadito il concetto che non ci può essere l'accanimento terapeutico
Poi sappiamo
Che definire che cos'è una cosa non è l'accanimento terapeutico rischia di essere un esercizio
Per molti aspetti pericoloso a
Le definizioni sono tante credo che sia quelle ragionevoli
Quando siamo di fronte a strumenti atti e procedure assolutamente sproporzionate
E irragionevoli rispetto a quella che la finalità di un atto di cura di un atto di un atto di assistenza ecco
Però poi diventa quando lo vogliamo declinare e perfezionare norme rischia di diventare di per sé un un un oggetto difficile
Questo perché perché insomma credo che
Vada in fondo restituito a quello che
Quella relazione di cura non esista una relazione di cura standard ecco il pericolo di volere declinare
Magari in modo sistematico determinate questioni non esiste una relazione di cura standard ogni relazioni in pura viaggia in un universo
Fatto
Diverse
Relazioni ogni relazione di cura
E unica e irripetibile
Ed è in quella relazione che vanno trovato ma ne trovate le ragioni gli equilibri confronti le dimensioni all'interno di principi generali della cornice generale per fare
Le scelte migliori
Nel nostro codice quindi non c'è
C'è una condanna o perlomeno un divieto
Assoluto per quello che riguardano anche in procedure dirette
A
Determinare l'interruzione di una vita anche su richiesta del paziente quindi concetto
I casi
C'è
Una fermo
Richiamo a non
Esercitare Formenti accanimento terapeutico
C'è un fermo richiamo a notturna
Scivolare verso forme di abbandono dei pazienti
C'è poi tutto di pazienti più fragili pazienti terminali
L'essere un paziente terminale non vuol dire entrare in un'area grigia no dove
Possono calare iniquità possono calare entrare in quest'aria vuol dire
Vuol dire in sé come dire esattamente l'opposto riscoprire profondamente nuove fonti di diritti nuove fonti di i valori quindi il senso che non abbandono al di là tutti i significati più ovvia anche questo
Il malato terminale del malato fragile non è
In una zona marginale degli interessi della società anzi per certi aspetti deve essere profondamente al centro di questo di questo tipo di attenzione
C'è nel nostro codice nostro codice profondamente invece
Improntato alle rispetto dell'autodeterminazione questo sì nel senso che è
Voglio dire
Oltre che essere
Come
Nella giurisprudenza vigente il fondamento
Giuridico di liceità dell'atto medico
E voglio dire
Oggi più che mai
A
Costituisce
Il il già la base fondamentale della ricetta morale dell'azione del medico delle azioni di cura vale per il merito ma credo che valga
Anzi sicuramente vale anche per le altre figure professionali
Quindi questo c'è
Questa
Così come nel nostro Codice ripetiamo quello che abbiamo già scritto nel novantotto
Che
Se è vero che il consenso informato quindi una volontà informato e consapevole di un paziente capaci
è comunque un centro di gravità tutto ruota una relazione medico-paziente no dove vuoto è un centro di gravità in cui ruotano voglio dire
I diritti del paziente
Ruotano di codici morali del paziente i riferimenti morale del paziente noi abbiamo sempre raggiunto che ruotano anche
I codici morali del medico per cui il principio dell'obiezione di coscienza perché se in questa orbita non ci sta lo Statuto etico del medico
Voglio dire
Una relazione profondamente morale deve essere fatta da soggetti morali
Quindi bisogna rispettare gli Statuti morali
Di tutti i protagonisti della relazione
E in questo senso l'obiezione di coscienza
E
Un un un principio assolutamente importante no che aiuta
A leggere avrei c'era la complessità
Di queste di queste in questa relazione bene
E
Se dicevo questo è vero che il paziente capace
La domanda
Che poi è stata la base
Di questa controversa
Questione controversa come tante altre
Testamento biologico disposizioni anticipate testamento invita living will eccetera come come volete è che cosa
Fare
Che cosa concretamente fare nel rispetto
Di questi principi
Laddove viene meglio
Laddove cioè
Si realizza una condizione di capacità
E la relazione diventa
Come dire di grandi solitudini
La solitudine questo paziente che
Non può parlare non può esprimersi per ovvi motivi perché è diventato incapace la solitudine
Di chi deve decidere
Perché poi
Voglio dire le decisioni vengono comunque assunti
E allora
Il problema
Che viene imposto credo
Che debbano essere imposto al di là
Come viene definito
Di con molta
Con molta forza armata e come
Accendere
Altre luci
In questi silenzi
No un paziente capace poi sappiamo che
Questo forse era un problema che si poneva molto poco trent'anni fa quarant'anni fa cinquanta anni fa come altri problemi di bioetica ma oggi si pone e lo sviluppo delle tecnologie
Perché lo sviluppo dei sistemi
Di assistenza come dire lo sviluppo dei sistemi di cura attendono ancora velocizzare portare
Ovviamente avanti
Condizioni patologiche che il trenta trent'anni quarant'anni fa arrivavano quindi c'è come dire come sempre e come è ragionevole com'è ovvio
Le questioni non non si inventa hanno le questioni ci sono sono reali e sono presenti
Bene
Allora il problema è se e come
Queste condizioni
Che non sono poche è possibile
Accendere una luce
Ulteriore
Perché laddove le luci sono dove insomma diventa tutto chiaro eccetera eccetera non si discute ma dove queste luci voglio dire non ci sono se è possibile accendere una luce un punto di riferimento
Rispetto al quale
Voglio dire assumere decisioni commerciale determinante decisioni
Ecco credo che sia questo un po'la questione
Che va a voi come dire tradotta
In
Perché poi ci dirà ci diranno Marino ci diranno altri se in un provvedimento se necessario
Un provvedimento legislativo secondo venti o delle
Come dire
Impressioni mie personali che dicono
Che forse in questo contesto giuridico
Un provvedimento legislativo leggero che riconosca una validità giuridica un'identità giuridica
Ad una dichiarazione anticipata
Di volontà con certe caratteristiche a mio giudizio forse
Diventerebbe un elemento di chiarezza ma questo è
Con
Un un'idea mia personale vedo che non è solo mia perché mi diceva
Marino che insomma ha ripresentato i progetti di legge visto che lo stesso Presidente della Commissione
Sanità del Senato il senatore Tommasi
Ha depositato un progetto di legge sul consenso informato i disposizioni anticipate soldi altrimenti senatori
Mi pare la senatrice Baio sta rappresentando vuole presentare un analogo insomma credo che sia
Ci sia come è giusto che sia ecco
Perché poi il Parlamento è la sede dove
Il
Il mandato del popolo deve trovare le soluzioni I ai problemi
Ecco io
Credo che perché dobbiamo ragionare in questi termini dicendo
Ancora l'ultima cosa
E poi mi fermo
Otto
Perfettamente presente
I timori del cosiddetto Piano intrigato no
Cioè laddove
Si teme che
Una
Come dire una una legislazione in materia di consensi informati disposizione anticipata del testamento biologico
Come dire possa
Oliare
Una
Una una una strada in discesa verso forme di abbandono terapeutico verso forme di
Di eutanasia chiamiamola sommersa ecco io capisco questi timori
Vorrei solo dire questo
L'abbiamo fatto un'indagine
Che ha il valore che ha facemmo due anni fa ci preparammo ad un convegno sull'etica di fine vita in modo molto
Molto puntuale
Facevo un'indagine mandammo questionario
A circa quindici mila medici italiani distribuiti in modo
Tra virgolette scientifico no la scientificità che possono avere campioni di un certo tipo
Ricevemmo circa due mila ottocento risposte su un questionario forse ce l'avete in cartellina
Quello che furono i primi i primi risultati
Bene
Per d'Italia emerge
Che
Terribile
Di questo genere
Temute
La professione a meno di medici
Non ce la
Non hanno
Nel loro
Patrimonio professionale o non hanno le loro nel loro DNA professionale morale e deontologico
Come dire a queste questi atteggiamenti
I medici il l'avvenuta
Etica deontologica dei professionisti bellissima credo non sono medici su queste questioni e forte
è forte
Credo che abbia dimostrato quell'indagine invece
Un altro aspetto questo sì più più preoccupanti
Cioè
Una certa
Difficoltà
A comunicare a parlare
Mi ha molto impressionato quel dato
Per cui spesso alcuni denti cessioni o atteggiamenti o comportamenti nelle fasi finali della vita
Ho certezze comunicazione di malattie infausto evento nel senso che
Non davano speranza di guarigione
Fosse
Fatta in modo significativo con i familiari con terzi una certa paura di parlare una certa paura di comunicare
E questo
Mi come dire di preoccupava molto mi preoccupa molto da questo punto di vista
Forse
Un po'non ci insegnano bene a parlare
Comunicare saper comunicare
Un po'testimonia
Qualche timore qualche incertezza qualche dubbio
Che invece forse non dovremmo alle
La seconda questione che mi ha molto colpito
E che
Soprattutto dibattito sulle questioni di fine vita
Sconta almeno nel nostro Paese
Alcuni ritardi gravi nonostante
Negli ultimi anni c'è stato una ripresa forte
Però siamo ancora indietro
Mi riferisco cioè
Allora
Ad a delle
Uso questo termine volutamente
Ha delle compiute politiche di assistenza I dannati terminali
Che sono politiche sanitarie sicuramente
Pressante soltanto alle terapie palliative pensate soltanto al fatto che
Credo che da pochi mesi abbiamo superato la Namibia
Nel consumo meglio Namibia Paese dell'Africa ma l'ex colonie tedesca è carina e ben organizzata
Nel consumo degli oppioidi
C'è ancora
Come dire una cultura pesante probabilmente anche una pesantezza formando lo pratica amministrativa su queste questioni da
Da superare
Ma parlo anche di politiche
Di pazienti terminali
Intendo dire quella
Capacità
Di
Sapere
Mettere insieme
Intorno alla sofferenza inutile di un malato terminale
Ancora quella presa in carico gli altri problemi penso che come voi come alcuni di voi io
Poiché nella mia vita professionale
Ho visto morire i giovani padri e madri fidanzatini Fidanza attinenti
E in non pochi casi
La sofferenza
Oltre il dolore fisico
Ma la sofferenza rispetto a questa questo questa sorte a questo destino era
Motivata anche dalla profonda incertezza delle cose che si lasciava
Della fragilità nelle cose che si lascia
C'è quasi come dire
Un senso di colpa in alcuni
No i lasciali essere
Malati e lo vivono quasi come un senso di colpa allora
Io credo che
Forse alcune
Soluzioni e quel clima
Di di sereno confronto inserendo rispetto intendiamoci
Di valori su queste questioni
Possa nascere anche se in fondo condividiamo e ci adoperiamo
Perché questo possa possa avvenire
Quindi credo che sia
Difficile
Trovare soluzioni condivise
Se
Non troviamo un terreno comune
Di
Incontro
E
La nostra professione con le sue diversità
Ma anche con i suoi obblighi
Verso i cittadini
Per un medico non c'è
Una casa in cui entrare
Per un medico non ci può essere un lento sul quale non chinarsi
Per il medico non ci può essere
Una domanda a cui non rispondere anche magari rispondendo
Non posso spiegando il perché non può
Adoperandosi perché qualcun altro possa ecco noi abbiamo
Abbiamo questo compito quindi noi siamo qui
Per cercare
Le soluzioni percentuale quei punti d'incontro
E
Diciamo anche
A chi ne porta la responsabilità il dovere
Che alcune questioni non stanno soltanto
Indolori nel non bastano anche in altre decisioni stanno anche in altri contesti
Che se opportunamente sia opportunamente valutati e se opportunamente corretti potrebbero forse
Bene
Aiutarci a sciogliere
Devo rispetto lo ripeto nel rispetto
I valori alcune questioni come
Questa
Ma poi sapete che ormai la medicina
Ce ne proporrà sembra di nuovi è sempre tetti più straordinari e inquietanti grazie
Ringrazio
Presidente Bianco
Credo che abbiate potuto notare che non
Non era piaggeria la mia ciance realmente una grande chiarezza
è un grande
Ambito di azione nelle parole che non mi ha detto cioè veramente
Abbiamo avuto una sorta di
Così a tutto campo visione del problema
Ora
Due altre così piccole aggiunte una nel
Programma purtroppo
Non avremo il
Professor Bruno Romano ce ne dispiace
In quanto ricoverato in ospedale quindi tutti i nostri auguri
Però
Purtroppo è una notizia
Di cui siamo consapevoli
Quindi ci dispiace altra cosa
Per piccola
Per i colleghi che stanno là giù qui in seconda in terza fila ci sono ancora dei posti liberi
Per cui vi invito a apprendere a prendere posto comodamente
Adesso
Passerò
Come dicevo prima al
Collega
Senatore professor Ignazio Marino
La parola
Voi sapete
è il primo per ma Danilo del Progetto di legge sul testamento biologico
E in qualche modo ci farà anche il punto non per nulla il titolo del
Nel convegno di oggi
A che punto siamo fondamentalmente quindi il
L'aspetto tra i tanti che andrà tenuto presente anche in questi giorni
Ormai dicevo un habitué
Delle delle riunioni dell'ordine di Rieti
è lo ringraziamo ancora di più prego
Grazie
Buongiorno a tutti io ringrazio per questo invito su un tema che evidentemente mi interessa moltissimo dal momento che ho cercato negli ultimi due anni
Di individuare anche una soluzione legislativa un po'nel nel percorso così anche indicato dal presidente Bianco cioè di una legge
Leggera ma che dia maggiori certezze indicazioni sia i cittadini ma anche gli infermieri e medici che si trovano ad affrontare nella loro
Difficile professione in questo
Questi problemi così a volte drammatici complessi io inizierei proprio da
Dove
Ha terminato il Presidente Bianco quando ha detto
Che la tecnologia alla medicina
Ci porranno sempre di più delle sfide complesse delle sfide sulle quali
Ci dobbiamo interrogare anche dal punto di vista etico non solo dal punto di vista
Scientifico in effetti io credo che sia proprio questo
Il punto di partenza del nostro del nostro ragionamento
Non è il giuramento che nasce
Proprio dal fatto che il rispetto tanti anni fa
La tecnologia oggi permette di intervenire
In maniera positiva salvando vite affrontando problemi per le quali per i quali non c'erano davvero delle soluzioni non tanto tempo fa semplicemente trenta o quaranta anni fa
Ma è anche evidente che la tecnologia deve essere utilizzata
Dall'uomo nell'interesse dell'uomo nell'interesse della persona e nella e l'interesse della dignità della vita della della persona io come molti di voi sanno non sono un politico di professione sono medico sono chirurgo lavorato
Quasi vent'anni negli Stati Uniti
Ha avuto la fortuna di lavorare con il personaggio che ha
Inventato
Un anno una nuova aria della Chirurgia la chirurgia dei trapianti che ha eseguito per primo nel mille novecentosessantatré il primo trapianto di fegato
Della storia della medicina e c'è è un personaggio che si chiama Toma stanza perché
E anche molto bravo nello scrivere nel parlare e credo che segnato tutti noi che siamo cresciuti con lui molte cose tecnicamente ma anche molte cose concettualmente c'è una frase
Che ci ha ripetuto spesso negli anni che abbiamo lavorato insieme
E che dice così che l'esistenza di una tecnologia non deve mai costituire l'obbligo ad utilizzare quella tecnologia credo che sia
Pensiero molto semplice ma nello stesso tempo
Molto molto profondo
E in questo
Ragionamento vorrei partire da quanto
Da quando si è sviluppato questo tipo di discussione del nostro nel nostro mondo nel mondo della medicina e poi nella nella società ed è una discussione
Quella sui temi di fine vita e sulle tecnologie che devono essere utilizzate relativamente recente iniziata nel mille novecentosettantasei negli Stati Uniti
E non deve sorprendere perché evidentemente
è un Paese che spesso in termini di tecnologia e più avanti di altri Paesi in quell'anno accadde che una ragazza che si chiamava carenti il una subì un incidente automobilistico sbattuto la testa
è stata ricoverata dopo essere stato assistita molto bene nel luogo del dell'incidente quindi è stata intubata ventilata
Insomma aiutata mantenere la respirazione il battito cardiaco la pressione tutti quei parametri che noi chiamiamo parametri vitali in maniera adeguata da poter
Continuare ad avere le sue funzioni vitali principali
E poi dopo alcune settimane che stava ed era assistita con tutta la tecnologia disponibile nella rianimazione di questo ospedale del New Jersey
Gli infermieri medici che l'assisteva no hanno chiesto una riunione con i genitori
E hanno detto loro che non c'era più nulla da fare che la loro care nel non si sarebbe più risvegliata e non c'era nessuna ragionevole speranza di un recupero della sua integrità intellettiva
Allora questi genitori hanno chiesto probabilmente quei
Hanno fatto la domanda hanno formulato la domanda che forse ognuno di noi farebbe in quella circostanza ma allora perché continuate a Coccaglio divenne perché continuate
A prelevare il sangue per fare le analisi perché continuate a fare tutte queste cose se effettivamente non c'è nessuna speranza che possa avere un recupero della sua integrità intellettiva se non c'è nessuna speranza che possa al più risvegliarsi loro risposero quello che
Probabilmente rispetto a una domanda di questo tipo forse si dovrebbe rispondere anche in Italia oggi nel due mila otto se noi
Lo dico brutalmente stacchiamo la spina cioè spegniamo respiratore e sospendiamo tutti
Tutte le terapie e lo documentiamo in cartella potremmo essere accusati di omicidio volontario evidente che nessuno voleva rincorrere questo tipo
Di rischio e quindi i genitori
Decisero di rivolgersi sistema della magistratura negli Stati Uniti come in Inghilterra insomma quasi tutto il mondo anche il primo quasi tutti i Paesi anglosassoni è un è un po'differente da quello
Al quale si è ambito tra di noi quindi si rivolse alla Corte Suprema
Di quel di quello Stato della Corte suprema dopo aver ascoltato tutti decise che se effettivamente non c'era nessuna speranza di poter
Recuperare l'integrità intellettiva di questa giovane ragazza di poco più di venti anni
E quindi proseguire le terapie significato soltanto
Prolungarmi ne è una conia ma non avere nessun risultato
Allora era accettabile di sospendere tutte le terapie ed evidentemente la morte naturale
Che sarebbe conseguita non poteva essere un elemento per accusare nessuno di omicidio
E quello però fu l'inizio di un percorso che
Non non si risolse lì un percorso che
Andò avanti per molti anni e che né fu risolto sempre nelle aule dei tribunali io oppure nella Corte Suprema di altri
Di altri Stati per per la precisione vi furono molte situazioni come questa negli Stati Uniti questo tipo di soluzione chiamiamola individuale
Andò avanti fino al mille novecentonovanta quando
Vi fu un'altra situazione molto simile
A quella di una ragazza che molti di voi conoscono perché ne hanno parlato tanto i media Eluana Englaro che da sedici anni in stato vegetativo permanente in un ospedale di lecco e e questa ragazza che invece si chiamava Nancy Crusa non eterea viveva nel Wescott sin
Si trovava proprio una situazione analoga quella situazione venne molto
Amplificata come accaduto per altri per altri problemi anche nel nostro Paese più di ricerche di recente dai media dai giornali dei telegiornali e quando anche la Corte suprema dell'riscossi decise che era
Legittimo sospendere delle terapie che non servivano effettivamente allora possibilità di recuperare l'integrità intellettiva di quella di quella persona
Un po'tutti si rivolse al Presidente degli Stati Uniti che chiese al congresso di legiferare in materia proprio come ha detto
Il presidente Bianco prima cioè per dare delle indicazioni
Che potessero essere utilizzate mi in situazioni che a volte legittimamente possono far sorgere Monti dubbi e molti interrogativi vorrei però a questo proposito
Ricordando appunto che dal mille novecentonovantuno negli Stati Uniti esiste una legge e poi molti altri Paesi del mondo occidentale hanno legiferato e sono tantissimi adesso i paesi anche in Europa che hanno una legge
In materia che c'è una grande differenza tra quello che noi possiamo chiamare eccome ha ricordato prima il Presidente Bianco il consenso informato cioè quello che
Ciascuno di noi
In ogni momento deve esprimere se si reca in un ospedale per una qualunque tipo di cura ma anche per un procedimento diagnostica insomma
Dicendolo molto banalmente se io avessi
Un
Mal di stomaco porta articolarmente forte mi vengono in pronto soccorso
E qualcuno mi dice guarda
Io per fare la diagnosi devo farti ma gastroscopia cioè devo metterti un tubo giù per per la bocca che entri vada fino dentro lo stomaco e guardare se c'è una lesione o no
Se io dico ma guarda sa che c'è io non me lo faccia infilare un tubo
Già opera sei un altro metodo va bene ma io questa cosa non la voglio fare insomma se non da un consenso informato non me lo potranno fare questo
Vale per ogni
Per ogni procedura dalla più semplice alla più complessa come potrebbe essere non so trapianto un trapianto di di cuore codificato
E questo il del consenso informato è un principio che di fatto si trova addirittura nella nostra Costituzione nell'articolo trentadue della Costituzione è scritto
Che nessuno può essere sottoposto a una terapia senza al suo esplicito consenso
Il principio che siti in cui parliamo oggi che io chiamerei dichiarazioni anticipate
Ma evidentemente prevale sempre il linguaggio mediatico linguaggio mediatico le chiamo attestamento
Biologico queste dichiarazioni anticipate in fondo non sono altro che un'estensione
Di questo consenso informato cioè
Quasi paradossale ma se ci pensiamo
Che io in questo momento che posso parlare comunicare esprimere il mio pensiero
Posso dire se voglio una terapia se voi io una cura se ad esempio un cancro voglio la che metteva chemioterapie oppure non la voglio eseguire se
Neon insufficienza renale se voglio a iniziare la emodialisi o non la voglio fare e nel momento in cui perdo la capacità di comunicare se anche avessi lasciato delle indicazioni scritte quell'indicazioni non valgono più
Qualcun altro che dovrà decidere e magari qualcuno che
Non mi conosce qualcuno che non anche non sa quali sono le mie basi culturali come io ho vissuto la mia vita fino a quel momento se io ho una fede oppure se non ce l'ho insomma
E qualcuno di estraneo della mia possibilità
Decisionale di incidere con una decisione con una indicazione sulla sul sulle sugli aspetti più importanti della mia vita in immediatamente scompaiono questo
Quello che chiamiamo appunto indicazioni di fine vita o punto testamento biologico ed è molto diverso molto molto diverso questo
Io credo dobbiamo responsabilmente insistere su questo concetto è molto diverso dal suicidio assistito o dall'eutanasia il c'è una grande un'enorme differenza una sostanziale differenza tra il dire
Verso la fine della vita io non voglio
Che vengano praticate alcune cure
Perché ritengo che siano futili perché le ritengo sproporzionate ai risultati che si possono ragionevolmente attente oppure chiedere una iniezione di una veleno di un farmaco letale
Che nel giro di qualche secondo fermi il mio cuore esattamente come può accadere evidentemente per motivi completamente diversi ma nel braccio della morte di un carcere in Texas dove la condanna a morte punto non viene eseguita con la sedia elettrica ma con la iniezione letale di una fiala di cloruro di potassio ecco sono due cose completamente diverso da un lato c'è un atto positivo che porta alla fine della vita dall'altro c'è
Una rinuncia a un accanimento che possa prolungare l'agonia di una persona sono due cose davvero diverse e confonderle fa male a tutti fa male al dibattito
Fa male a noi fa male alla nostra società e non fa procedere in una direzione che quella giusta quella della chiarezza
Su alcuni degli aspetti più importanti della nostra medicina contemporanee
Vorrei anche dire che
Negli ultimi due anni in Commissione igiene e sanità del Senato
Abbiamo fatto un lavoro davvero molto approfondito su questi temi non abbiamo voluto
Tentare di fare una legge
Con una maggioranza che era evidentemente
Molto limitata non abbiamo ma ha voluto procedere confrontandoci sul assunto su un vuoto abbiamo voluto procedere con un ragionamento approfondito e per questo abbiamo
Condotto ben quarantanove audizioni di esperti rappresentanti della Società rappresentanti della conoscenza nell'ambito della giurisprudenza della medicina
E e dei diritti civili e abbiamo ascoltato persone che venivano sia dal nostro Paese persona che venivano da altri Paesi perché abbiamo ritenuto che forse il fatto che arrivavamo un po'ultimi nel mondo occidentale poteva
Una volta tanto essere un vantaggio potevamo ascoltare chi ad esempio aveva legiferato negli Stati Uniti oppure anche nostrane sono venuti altri che ci hanno dato un contributo da Sydney
E ascoltare quali erano le criticità delle loro leggi per poter cercare di fare una legge che fosse appunto anche
Consapevole di
Altri percorsi e magari anche di problemi che altri percorsi potevano
Portare portare con sé e devo dire che tra tutte queste audizioni che poi si sono concluse con
Un dialogo tra quattro leaders religiosi del mondo cattolico buddista ebraica e musulmana per il mondo cattolico c'era il cardinale Barragan anche
Un po'se posso dirlo al ministro della salute del
Del Vaticano quindi con una responsabilità planetaria in termini
Di salute unico un una discussione che si è svolta al trenta marzo del due mila sette la presenza del Capo dello Stato per dire l'importanza
Enti si è voluto dare a questi momenti
Di di riflessione dicevo quello che che mi più mi ha colpito è stato il contributo che è venuto da un gruppo di rianimatori italiani
Che hanno dimostrato con dati scientifici non con opinioni non con pensieri ma con dati scientifici che nelle nostre rianimazioni nelle rianimazioni del nostro Paese dell'Italia
Nel sessantadue per cento dei casi quindi nella maggioranza dei casi nelle ultime settantadue ore di vita
Qualcuno prende la decisione che viene definita di desistenza terapeutica cioè che cosa che fa
Decide di sospendere le cure lo decide scienza in coscienza e lo decide perché ritiene che davvero non ci sia più nulla da fare però questa persona che prende queste decisioni
Evidentemente il più delle volte il medico di guardia in rianimazione che appunto da una
Avuto una conoscenza approfondita di quelle persone che spesso
Non riunisce tutta la famiglia gli amici parenti un po'come
Io sono stato abituato a fare appunto in un Paese dove la legge esiste dove
Questo tipo di colloquio avviene in maniera franca aperta comunicando alle balle ai familiari che si è fatto tutto quello che davvero scientificamente si poteva immaginare di fare e che purtroppo davvero non c'è più nulla da fare che continuare probabilmente significa soltanto accanirsi continuare
Una collega e poi chiedere magari se c'è un un amico un parente
Un familiare che non abita nella stessa città aspettare che arrivi da un'altra città prendere insomma insieme una decisione che sia il più partecipato
Il più partecipato possibile io credo che quella sia
Sia la strada e quando
Questo anestesista
Rianimatore ha comunicato questi dati Commissione sanità io gli ho detto ma
Ci vuole spiegare meglio che cosa che fate e lo è sia un po'risentito perché ha detto ma Presidente lei è un medico lo sa benissimo quello che facciamo
Il Consiglio lo so però forse
Le altre senatrici gli altri senatori non non lo sanno
Che alla fine qualcuno una decisione la prende e allora se qualcuno una decisione la prende ma perché ognuno di noi non può solo se lo vuole solo se lo vuole
Dall'ente le indicazioni su quali ritiene sia
Il punto al fino al quale le terapie possono spingersi così come lo possiamo fare nel momento in cui siamo in grado di comunicare il nostro pensiero le nostre mozioni le nostre
Le nostre volontà e credo anche
Che il le discussioni che abbiamo avuto hanno fatto riflettere molti di noi io personalmente
Ho ripresentato adesso il ventinove di aprile all'inizio della nuova legislatura un disegno di legge appunto contro l'accanimento terapeutico ma ho preso atto
Di tutte le osservazioni che sono state fatte in questi due anni ad esempio ecco voglio venga abbia nelle conclusioni con indicando tre punti secondo me importanti da un lato
Io nel disegno di legge che avevo presentato nel due mila sei
Avevo indicato l'obbligatorietà della indicazione terapeutica sulle cure di fine vita
Me questo è stato molto criticato
Da tante parti infine devo dire nello e mi fa piacere dirlo perché ogni volta che posso
Che il motivo per cui avevo indicato l'obbligatorietà non era certamente quella di determinare punto un piano inclinato verso procedimenti di tipo eutanasia come era semplicemente legata alla mia esperienza
Di medico diverse volte anche in un Paese come gli Stati Uniti mi era capitato che durante un colloquio che è sempre evidentemente doloroso come quello a cui ha accennato prima
Rispetto a un paziente che ormai non aveva più nessuna speranza un la moglie il marito o o altri familiari mi
Stretti ma mi hanno detto se almeno ne avessimo parlato una volta se almeno gli avessi chiesto
E allora
Queste frasi evidentemente mi sono rimaste dentro il cervello e quando ho dovuto scrivere
Un disegno di legge pensato per forse non è poi una cosa così negativa
Chiedere a ciascun adulto almeno una volta almeno per dieci minuti di concentrarsi su quale tipo di terapie vuole o non vuole in modo che poi anche le persone che ci vogliono bene che lo amano sono in qualche modo aiutate a prendere una decisione che non è mai mai facile che una decisione che ovviamente ci pone degli interrogativi un che ciclici da una responsabilità
E norme però mi rendo conto che culturalmente forse questo è sbagliato infatti nel disegno di legge che ho presentato mille il ventinove aprile
Quindi poche settimane fa ho tolto l'obbligatorietà
è e quindi soltanto chi lo vorrà potrà dare delle indicazioni dell'indicazioni e qui lo voglio dire con molta chiarezza
Che sono indicazioni davvero libere non sono indicazioni per sospendere le terapie se qualcuno vuole dare delle indicazioni per cui vuole utilizzare tutte le risorse
Che la medicina e la scienza mettono oggi a nostra disposizione metteranno in futuro è evidente che quella persona può tradotta dare quel tipo di indicazione in quelle indicazioni dovranno essere rispettate ma se qualcuno invece
Davvero sente che non vuole est
Fare un percorso di quindici o sedici anni come riguarda Englaro in è stato vegetativo permanente che non vuole il suo corpo manipolato
Due o tre volte al giorno dai strani che non vuole insomma delle terapie che davvero non possono portare a nessun risultato ma perché anche quella persona non può scegliere
Di accettare la fine naturale della vita
E io poi voglio
Dire un'altra un'altra cosa prima di concludere il presidente Bianco lo ha sottolineato la il codice deontologico dei medici ha dato delle indicazioni che sono delle indicazioni
Molto precise sul rispetto che i medici devono nei confronti delle volontà indicate da un paziente IRI di chiamiamo
In casa anche le religioni le religioni si sono
Tante delle indicazioni etiche e lo dicono con
Molta con molta chiarezza io vi leggo
Due righe
L'interruzione di procedure mediche onerose pericolose straordinario sproporzionate rispetto i risultati attesi può essere legittima
In tal caso sia la rinuncia all'accanimento terapeutico non si vuole così procurare la morte si accetta di non poterla impedire
Le decisioni devono essere prese dal paziente
Se mi alla competenza e la capacità
O altrimenti da coloro che mi hanno legalmente il diritto rispettando sempre la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente queste parole sono state scritte da
Joseph Ratzinger quando ha
E rivisto il catechismo della Chiesa cattolica su mandato di Giovanni Paolo secondo allora ecco la mia domanda e qui concludo esse
La deontologia medica sita
Delle norme sei i codici etici di molte religioni si danno delle indicazioni per quale motivo
Uno Stato laico non può darsi una legge anche non legge leggera come ha detto il Presidente Bianco
Ma che renda
Migliore e più umano più attento
Ai sentimenti al alle emozioni ai desideri di ciascuno di noi il lavoro dei medici degli infermieri in nel momento più delicato
Più imperscrutabile della nostra vita grazie
Grazie veramente
Ma il collega Ignazio Marino per
Per questo aver fatto il punto su qualche punto siamo fondamentalmente e aver dato anche delle prospettive
Su quello che dovremmo fare come medici
Come
Politici come come RAI ci come cattolici come tutto io credo che questa sia stata veramente
Un momento di di grande chiarezza ora dopo queste due
Piacevoli e importanti relazioni nel nostro programma abbiamo così cambiato tema in qualche modo
E secchi ma la locandina o il programma eccetera gestito testimonianza
Bene che vuol dire
Questo nel dare la parola al dottor Mario Riccio anestesista rianimatori appunto ente vedremo in questa sua relazione
Qual è il ruolo del medico e non sicuramente il ruolo teorico ma il uomo pratico ruolo concreto
E lui ci dirà ci parlerà come voi ben sapete nel caso guerre idee ci dirà qual è stato
La sua testimonianza in
In una situazione di questo genere
Vivendo una serie di problemi non solamente sul piano legislativo dottrinale eccetera ma sul piano concreto personale quindi dopo la parola
Al dottor Riccio
Grazie buongiorno a tutti io ringrazio sinceramente
L'ordine dei medici Rieti per avermi invitato qui oggi
La velocità che non conoscevo
Tra l'altro
Occorre complesse donna
In un evento molto partecipato vengono in questo mi fa molto piacere perché
Intendi Delladio entità come vorrebbero tanto non sono stati o accantonati
Ultimamente in quanto meno
La mia
L'espressione
Quando sono stato invitato qui
Anche in altre occasioni presente quali chiedermi quale può essere
In un la mia modesto contributo di medico pratico
Specialmente oggi in particolare con quaranta
Ci sono dei relatori
Carico rilevato quindi quale potrà essere il mio contributo il mio contributo vuole essere
Come ha detto il presidente un contributo pratico io volevo spendono il mio tempo
Nel
Cercare di sostenere
La come posso dire insussistenza alla inesistenza ripetuti ritardi un paio di concetti che invece
Credo blocchino il in questo momento il dialogo bioetico nel nostro Paese e soltanto nel nostro Paese come ha ricordato giustamente professor Marino senatore Marino perché ovviamente è un'esperienza
Anglosassone quindi
Vede con una visione molto dall'alto
Gli aspetti questo mi fa piacere
Che lo ricordi sempre
Egli o concetti che in questo momento bloccano congelato impediscono di arrivare a una soluzione anche in particolare il testamento unità per esempio
Sono i concetti di accanimento terapeutico e molte naturale
La testo da tecnico è una terminologia
I puristi della lingua riconoscono ovviamente
Che definiscono simbolo
Cioè contiene una
Contrasto
Nasce già male insomma diciamo
C'è un termine positivo accanimento scusate il termine positivo terapeutico
Popolo frequento greve le facciate dei lapsus freudiano interi negativo appunto accanimento che l'accanimento il senso di qualcosa è negativo il cane che si attacca si accanisce verso
La prenda
è un termine positivo sull'appello pediatri rapido bensì comunque essere positivamente la terapia
Probabilmente non
Non sempre quali esce malissimo tenta di curare quindi
E chiediamo che un termine che usiamo solo in Italia
Nato da venti anni fa fosse entra in Francia sicuramente ma poi
Abbandonato non lo trovate nella
Dei blog nella legislatura
Internazionale delle violenze che praticano trovate nella terminologia
Anglosassone non
Non cercate loculi cercato non hanno trovato insomma
Fate come volete è un termine di compromesso
Non è definibile nessuno di noi qui dentro a un'opinione è uguale all'altro vicino su cosa sia interessante quando
Nella vicenda
Due
Di cui ho una certa conoscenza il ministro lo dal pubblico l'allora ministro Turco chiede
Al Consiglio su cui sanità se nel caso in specie
Si tratta di accanimento davvero ridicolo ventilazione meccanica a cui sottoposto il paziente
Il Consiglio sulla sanità risponde con valere abbastanza
Ricco sostanzioso
Come sempre riassunto malamente dalla
Da dei miti e dicendo hanno risposto che non è accanimento sinceramente
In verità
Il consiglio sulla sanità
Rispondermi sto dicendo a noi non dobbiamo rispondenti alla ventilazione meccanica nel paziente che nove Spina Barbato leggevamo scolari non è accanimento
Però in qualità
Noi ci muoviamo su quella casa e mitologia più corretta cioè la sentiti mi ha fatto piacere professor Marino apparato di futilità
Ha tradito la sua ovviamente formazione anglosassone
Nei paesi avanzati
Si parla di un trattamento se futile o meno la continenti
Stabiliamo totalmente espunti Romeo non dà un valore morale
Mi ha un valore personale ma è un valore soggettivo stabilisce se è utile o inutile ora
Non bisognava scomodare i saggi della sanità per chiedere se
Un meccanismo che introduce l'ossigeno paziente che diversamente non sapere quale fa sono falso nel produrre quindi MOI rende è chiaro che è utile
E non è sfuggire
ICI essenze infatti leggo testualmente verso la fine dell'anno di Nardella Palese dice
Così detto H strategico sarebbe necessario ricondurlo ad una sfera di principi e valori definite condivisi
Sinceramente dice insomma lei ha fatto la domanda
Non ha dato risposta giusta possa domanda sbagliata cioè la domanda era
E fu utile il trattamento in corso la risposta sottintesa era ovvia
Ma
Li definì al trattamento utile
O inutile
Ugualmente dell'obbligatorietà del trattamento assolutamente no
La signora che cinque anni fa la signora Maria non si fa amputare la gamba a Milano siti mentre le ammettendo lei cosciente che sarebbe morto per in conseguenza del suo caso riteneva anche fosse per lei è eccessivo Vivenzio una gamba
Se voi confrontate questa esperienza questa volontà con quello che io spero sarà sul uno dei prossimi vincitori olimpici Pistorius dell'atleta e senza due gambe
Probabilmente potrà casa anche una medaglia
Tanto che il mio maestro il professor Monti molto bioeticista docente anche presenta Consulta di bioetica
Che sempre molto provocatorio
Anche se mi invita sembra non essere io provocatorio pronte
Giudice io mi sono anziano posso permette notturno potrebbe addirittura pensare
Che qualcuno un domani atto letta
Si faccia un puntare gambe per poter vincere una medaglia laddove scoprisse che compresi sono effettivamente un vantaggio come sembrerebbe essere proponete voi tutti conoscete
Questo è un esempio potrebbe esserci tantissimi altri esempi c'è anche l'esempio molto recente
Per quanto mal condotto sempre dalla stampa del caso di moda la signora che non si fa a tappeto Mizzau non si fa ventilare
Addirittura
Interviene il magistrato con ordinanza perfetta ottima eccezionale completa addirittura sovrabbondante perché come dicevo con
Professor Corbellini non c'è bisogno di chiamare ogni volta il magistrato ci vorrebbe un posto di magistratura ogni ospedale
Sinceramente mercoledì scorso settimana scorsa
Ora
Sono stato coinvolto in vicende leggendo né di un paziente
Esattamente la patologia muscolare respiratoria che non voleva essere collegato al respiratore il collega l'omologo mi ha
Chiesto di intervenire
Ventuno chiamato e animazione perché voleva che
Io spiegarsi ulteriormente al paziente i benefici della ventilazione meccanica io personalmente ritenevo anche superfluo
Che ci fosse necessario un animatore comunque abbiamo spiegato male pazienza consente pennies benissimo accettava la ventilazione non invasiva come si dice ma non quella meccanica nome scritto in cartella
Ovviamente che
Qualora della imminente fosse sopraggiunta no l'insufficienza ventilatori a
Questo paziente non desiderava essere con l'articolo ispiratore
Non è stato necessario chiamare il magistrato anzi direi che
Probabilmente chiamarlo
Chiedere al magistrato di fare un compito di fare il medico potrebbe giovarsi configurarsi come
Una omissione d'atti d'ufficio
In questo sono provocatorio e finisco qui le provocazioni
Non voglio ovviamente andare oltre
Quindi è impossibile definire cosa sia
Accanimento terapeutico cioè quale sia il limite una persona desidera una cosa un'altra persona non decide da un'altra cosa
C'è chi si fa collega respiratori per diversi anni c'è chi
Casa signora di Modena da subito non lo vuole incentivi accetta la ventilazione per un
Cioè il numero di anni
Poi dopo conserviera rifiuta il quattro o sei per cento dei pazienti in dialisi abbandona la dialisi
In attesa del
Di un trapianto che non arriva
Abbandona dialisi ritiene che la vita che condotta per tanti anni non sia più sostenibile
Muore
Nuove muore in venti giorni non i venti minuti buone in quaranta giorni mai commoventi cioè tormento
è una scelta
Per tanti anni
Frequenta il centro di dialisi talvolta settimana poi cioè da un punto di Cernobbio
Decidono dalle più nessuno va a casa prende da costringere la dovrà inviare
E non c'è neanche bisogno sommato del magistrato bene
Faccia
Il problema non è sia un trattamento e futile o inutile cioè se un trattamento si configura come si utilizzi perché
Può essere definito futili giudice sono tantissimi e distintivi ci sia terapeutiche diagnosticare
Fate conto che leggevo
O dichiarazione del
Pasta al Presidente delle cure palliative italiani professor Zucco
Diceva per l'appunto qualcosa che io
Che non Bratti prezzo ambientali tanta di antalgica un convoglio animazione milioni non è un campo che ben conosco perfettamente però
Mi ha colpito perché
Dal circondato di qualcosa che sapevo peloso mandato molto crudo il ventuno per cento dei pazienti
Che modo e per patologia oncologica ha ricevuto
L'ultimo terapia chemioterapica aneddotica
Nell'ultima settimana di vita
Cioè lunedì gli ha fatto ad aprile il sabato è morto non in conseguenza travi ovviamente qui significato qual è
Allora significare una terapia di giovedì serviva qualcosa
Assolutamente niente queste vitalismo medico
Il medico che comunque
A un piano terapeutico che deve continuare fino alla fine
Questa nelle accezione nella considerazione più benevola è
Quella più così più scontata nei confronti di sì facciamo un po'di corporativismo diciamo che il medico
è talmente bloccato la sua rigidità mentale dell'ultima settimana vuole fare l'ultima tra bianchi se sa che quel paziente sta morendo
Però la
La futili ti quindi
La cresta tematico
Contrasta con la volontà del paziente cioè nel senso o ne facciamo un sistema in cui decidiamo cosa se ne fa carico ma impossibile
E questo grosso problema perché se noi introduciamo questo concetto vada
Staremo qui a discutere non fino all'una di oggi ma fino all'una divisa quanti anni prossimi
Su cosa prioritariamente cosa avevano un accanimento hanno viviamo da nessuna parte ovviamente quello che conta è il volere del paziente
Esiste un caso che cito sempre
Poco se non poi caso quel bel contrario
Il caso Massimo
Non ho avuto riscontro nel mio vanta dizione vanta
Tanto quanto avuto casi più recenti perché c'è anche il discorso differente mediatico il lungo il professor Massimo
Titolare evitate da Firenze chirurgo di fama indiscusso
Operare i al paziente
E ha rispetto al paziente scopre di avere un anno artificiale hanno potente
Dice ma professore questa non era nei patti dice signora io però purtroppo trovato ma certamente complicata del suo commuove al coro
Che ho dovuto fare l'anno prettamente è stato necessario che voluto risparmiare
Dice No guardi io rosse sapevano non mi faccio neanche operare almeno a me non voglio vivere
Con questa
Che per lei praticare menomazione
La stringo molto forse qualcuno di voi conosce in questo caso la signora farà causa al chirurgo inizialmente per violenza privata poi purtroppo da quell'anno potente scaturisce l'intenzione inarrestabile al paziente vuole
Il chirurgo e condannato
Per omicidio
Imputato in San mentre volontario poi mi regolato per l'omicidio preterintenzionale
Il professor Massimo lasciato pressione la parola in Africa la Cassazione nel giudizio finale imporre inappellabile
Riconosce attenzione l'accordo intensa assoluta dell'intervento cioè l'intervento sulle condotto come sembra lo so ma se in maniera perfetta era in vigore intervento che poteva essere fatto in quel caso il problema qual era che mancava il consenso
Che non poteva essere fatto perché la signora non voleva assolutamente che venisse fatta la Cassazione recita
Spesso le sentenze nostro paese non sono niente la sanzione dice che
Il colei del paziente e
Insuperabile
E chiamare il chirurgo non è liberale ma è governata
Dal vuole del paziente
Chiudiamo stabilisce con paziente che tipo di intervento fare non ci vuole una laurea in medicina per capire se uno vuole svegliarsi con l'anno per intero senza la convenzione non è necessario avere dall'altra si pensi comprende benissimo
Come si comprende pensione ci sareste laureati per sapere se vuole vivere con la promuove spettatore per un certo nel più breve tempo oppure no Ossimo corre vivono con le gambe con una gamba
Non è necessaria la laurea lo comprende chiunque
L'altro concetto
Concorrono terminale
Che però blocca ovviamente anche questo ricordo dibattito rende impossibile
Una
Una comprensione della necessità testamento biologico prevenire sul tema di oggi
E il concetto di Monte naturale
Ecco
Cerchiamo di capire cerchiamo di pensare e
Cosa sia oggi nella moderna
Medicina tecnologica amici anche adesso cos'è un concetto in molti a parlare continuiamo diamo
Quello non c'è dubbio ma motiviamo COA diagnosi
O quantomeno un tentativo di diagnosi poi può essere riuscito o meno è una terapia
O quantomeno una duecento terapeutico io non capisco quale sia la Monti amputare oggi come oggi modellare poteva
Appartenere alla medicina di cento anni fa
Ce la medicina moderna centri l'accollo previsioni del secolo novecento poi
Coi suoi problemi magari ce lo spiega cioè che la colloca fra le due guerre mondiali agli antibiotici specie ma la morte naturale quale
Moda sulla regolare colpiva l'uomo centocinquanta anni fa il medico stesso guardavamo dire persone non c'era la diagnosi improvvisamente credevano improvvisamente
Non c'era stata prima dal PD aperte sostanzialmente non non si conosceva neanche la patologia per cui le persone potevano motive oggi tutti noi moriamo addirittura
Il settanta per cento
Sa
Grossolanamente quando morirà perché ha una patologia a cui viene fatta viene fatta una diagnosi tra patologie che anche è anche la Polonia oggi
Egli ha detto se
Tu seguirai questa terapia che potrà essere chirurgica farmacologica strumentale un popolo che volete voi la sua Torlonia incinte
Di questo tipo se invece non vorrei seguire
Queste
Della PdL autoironia si si accorgerà ovviamente
Ormai si avvicina predittiva
Ne conosciamo i fattori di rischio dalla malattia anche quello che muore improvvisamente cioè il modo in cui operano infatti magari però
Aveva sei fatto gli sempre riconosceva
Quindi la molti ad usare il concetto che comunque
Noi muoviamo naturalmente
Questo è inesistente senza arrivare a quello che appunto dico dava giustamente professor Marino io come animatore lo so bene
Che nelle aree critiche in particolare
In negli ospedali nelle aree critiche in particolare
La morte e quasi sempre
Programmata di un certo senso perché e secondaria alla limitazione alla pianificazione alla interruzione entro la fine
Laddove si vede che
Queste imitazione entro aprile queste evitare queste terapie da una non danno un risultato
Quindi qualcuno decide
Sulla sulla moto delle persone non non è un fatto un evento naturale un qualcosa che conviene non si sa da dove non si sa come e sarà sempre
Di più questo aspetto
Perché addirittura non so quando non è possibile stabilire medicina è sempre molto difficile fare i pronostici ma
E medicina predittiva
Dirà
Probabilmente
A
Ai miei nipoti di che cosa si ammaleranno e quando
Appena nati fosse prima ancora di nascere sono sapremo già di cosa potrebbe modi della persona che potrà toglierci altra patologia
Grazie allo studio della
Della medicina genetica
Ecco quindi il concetto che noi muoviamo naturalmente no non vogliamo perdere le scelte
Questo non vuol dire medicina ogni impotente vuole sostituire sia chissà cosa no assolutamente no semplicemente avvicinato al dettato pensi che sono tengo lì
Ovviamente oggi tutti noi sappiamo che la nostra patologica di cui hanno votato lei ovvi poterla presumibilmente in seguito all'evolversi
Certo mondiali labili e poi
Validità la bontà
Alcuni casi può sconfiggere l'anche ovviamente questo non era medicine onnipotente non assolutamente no
E queste sono scelte
Che qualcuno deve fare
La cosa migliore
E concludo così la cosa migliore che la faccia
La persona stessa
E che la possa fare
Sulla base
Della conoscenza della sua patologia e non voglio neanche soffermarmi sul fatto che nel nostro Paese ancora una larga percentuale di pazienti non conosce la patologia di cui affetta
Uno studio fatto
Una bici anni fa diceva che soltanto
Tu i pazienti qualcosa per cento per cento conosceva quale patologica venisse operato il giorno dopo in ospedale
Lasciamo stare questo aspetto non vuole neanche sottolineare che siamo fosse ancora più indietro cioè per poter decidere già conoscere con molto spesso
Io conosco sono sufficientemente anziano per avere conosciuto colleghi che dicevano io la verità abbazie tra dico mai
Al massimo a ricordare all'apparente
Mai
è un assioma fondamentale se no ecco tra l'altro voglio concludere corpo un altro spunto polemico
Importante diceva
Come dire la verità al paziente no dico bene professore Corbellini titolare
Deposita ed era stata medicina ma
E e e voglio dire
A tutti gli aspetti
è ma perché lo diceva epoca prima ma non è perché la sua morale possiamo dare per letta va beh che non conosce neanche lo impose la patologia di cui sarebbe che di cui mi pare il paziente era affetto di cui sarebbe morto per cui c'è una cosa o diciamo a fare
Perché dobbiamo nello Statuto abbiamo i mezzi per curare lo saprà come dei nostri in calce condire mai la parola la
La la la la la la verità al paziente ma questo è totale dall'utente le modalità abbiano per lui era era tutto sommato accettabile questa l'aspetto oggi per noi non lo sarebbe assolutamente mai grazie
Credo
Che in un
Su un tema di questo genere
Questa testimonianza questa chiarezza
In questi esempi tutto questo iter
Che il dottor Riccio
Portato
Credo che
Ci stia bene in undici sia stato bevendo in un discorso di questo genere
Adesso faremo un leggero cambiamento nel senso che darò la parola
Allora professor Corbellini che in qualche modo già è stato presentato
Come ordinario di Storia della Medicina alla Sapienza
Che poi
Chiuderà il
Il comma la parte così didattica del convegno il dottor Fioravanti
Che è stato in quanto consigliere dell'ordine e
Coordinatore del
Del gruppo e si occupa dell'aggiornamento per l'ordine dei medici di Rieti è stato colui che a in buona parte gestito e organizzato questo convegno allora siccome io tra l'altro
So bene poi me lo dimentico allora vorrei coinvolgere in un ringraziamento
Oltre a tutti i presenti i relatori eccetera
Ma anche coloro che
Hanno
Contribuito in maniera pesante ma consistente alla realizzazione di questo convegno
E quindi il dottor Fioravanti ma
Molto moltissimo Angelo il nostro angelo Tokyo
Da fare
Grande punto di riferimento
E nostro unico
Impiegato diciamo vostro unico rappresentante amministrativo dell'ordine
Che però veramente e non lo devo dire però mi sembrava giusto perché poi
Dirlo magari adesso peso sicuramente però dimentica dopo a
Svolto o una monumenti lavoro veramente notevole quindi
Da
Questo ringraziamento
Di dovere e di piacere passerò la parola al professor Gilberto Corbellini grazie
Qualcosa ci siamo ci siamo basta grazie grazie buongiorno
Grazie all'IVA
L'ordine dei medici per l'invito io mi trovo agevolato perché chi mi ha preceduto ha già detto quasi tutto
In particolare poi anche il dottor Riggio anticipato i due argomenti che io su cui io pensavo di soffermarmi che sono
Esattamente qual è l'accanimento terapeutico della morte naturale
Quindi
Riprenderò alcuni punti mi soffermerò come dire su alcune indicazioni che ci vengono
Dagli studi che sono stati fatti anche in Europa e anche in Italia
Rispetto a come si muore e a quali sono le aspettative che hanno da un lato i medici e fosse anche una parte dei pazienti
Prima di entrare su questo punto però voglio
Ribadire una un concetto che era implicito
In quello che ha dato anche il professor Riccio cioè che le leggi
Penali e civili che oggi esistono e che
Chi è intorno comunque diciamo di aiutare impazienti le persone in condizioni terminali
A a morire
Deriva hanno tutte quante da un periodo in cui diciamo
La morte era molto raramente preceduta
Da condizioni di carattere degenerativo caratterizzate in particolare da dolore che sofferenza prolungate cioè
Quando le costituzioni liberali la fine
Metto
Fino settecento primi Ottocento poi via via ancora fino agli inizi del Novecento insomma quando sono stati scritti e quanto sia in qualche modo anche affermato all'interno dei codici deontologici
Che fino a un certo punto codici i deontologia medica che fino a un certo punto
Soprattutto nel Settecento
Sostenevano
Che invece dovevano comunque alleviare le sofferenze dei pazienti mentre stavano morendo e quindi sono erano abbastanza ambigui
Soprattutto in alcuni Paesi su come inventivo ci doveva si dovesse effettivamente comportare diciamo una posizione
Ufficiale largamente diffusa che tutto sommato
Ritiene che il medico debba tutti i costi in qualsiasi momento prolungare la vita
Il frutto di una medicina di ulteriori a Medicina dove
Le i pazienti le persone morivano principalmente di malattie infettive non c'era una
O raramente diciamo i medici pazienti
Si trovavano nella condizione in cui come accade oggi nell'ottanta per cento dei casi appunto la morte è qualcosa di non più naturale
Diciamo sin Warren in situazioni in cui comunque il medico può intervenire prima che vi fossero come dice giustamente come anticipato giustamente il professor Riccio prima che
Arrivassero gli antibiotici poi prima
Comunque sia andiamo con un po'dietro prima che venisse introdotta l'anti sedersi e l'asse essi in Chirurgia insomma
Avere rapporti con un medico soprattutto se il medico doveva fidarti qualche ferro dentro la carne poteva essere a volte anche più pericoloso che noi astenersi da qualsiasi tipo di intervento
Poi prima del match degli anni Quaranta per ottocento che non c'era neppure estesi a figuriamoci
Quindi insomma noi stiamo parlando di una realtà in cui molto ma è cambiato e penso che una delle cose che dovremmo qua anche valutare il tema è
Fino a che punto vogliamo nel considerare nell'analizzare l'attuale situazione
Tenere conto appunto di questi di questi cambiamenti e quindi diciamo il rapporto tra il medico il paziente e la possibilità oggi
Il medico possa essere chiamato in aiuto del paziente nelle situazioni di
Di decisione di fine vita che possono comportare tra le diverse decisioni anche quella di mettere fine sofferenza addirittura di aspettare la morte rientrano secondo me abbastanza naturalmente
I cambiamenti che sono intervenuti nel modo di funzionare della medicina né del tipo di patologie che i medici che medici tratte nove di cui soffrono i pazienti le persone nelle fasi terminali della vita
è stato citato il giuramento di Ippocrate quindi lasciatemi fare un'ulteriore come dire
Richiamo ha un po'di conoscenze sono storiche che effettivamente o
E non dobbiamo
Tracciamento riporterà straordinario ma dobbiamo anche riconoscere che il giuramento di Ippocrate
Questo documento nella medicina antica
Rappresentava il punto di vista di una minoranza di benefici
C'è il giuramento di Ippocrate è diventato il documento di riferimento al tema ontologia medico incidentalità è stato perché ad un certo punto è stato riconosciuto da parte della
Etica cristiana
Come più coerente in relazione i valori cristiani rispetto ad altre posizioni che esistevano nel passato insomma voglio dire che gli medicinali antichità
Praticavano l'interruzione di gravidanza
Non gli può pratici INPGI garantita aiutavano a morire impazienti doni medici po'crack ampiamente nell'antichità
Non c'erano gli esami di Stato e quindi le
Lei diciamo comunità menti che erano organizzati in quelle
Che più siamo storicamente spesso noi chiediamo sette si parlava di sette menti di scuole bioetiche il giuramento Ippocrate incontra un giuramento che secondo l'incidente insomma
Del suo rigida vita
Al giuramento di affiliazione diciamo il medico che giura
Siciliana chiarisce a una particolare Scuola di medicina allo stesso tempo tradisce una filosofia che tra l'altro la filosofie pitta corica quindi se su come la filosofia pitagorica era Philosophique tricolori a una determinata visione
Del mondo e dell'attività è ovvio che significa io non ho aiuterò morire Emilio nonna non non non
Non
Aiuterò diciamo interrompere la gravidanza ma comunque questa è un'attività che era una minoranza ed altri
Il giuramento di Ippocrate in Coppa punto il suo ruolo la sua funzione
Uno sviluppo identiche denaturante la deontologia medico occidentali ma non dimentichiamoci che io lo dico senza agli studenti
Non dimentichiamoci che il giuramento di Ippocrate in copia non hanno impedito
Che
Quando la medicina è diventato una medicina scientifica quando è diventata medicina sperimentale identici fosse coinvolti in abusi Dandini pazienti i medici giuravano sui può sulla diciamo faccio la pace usuranti poca attico e poi
Entravano a lavorare nei campi di concentramento nazisti poco diciamo pace con esperimenti su soggetti umani
E dov'era quel prima di tutto
Foro del mare
Primo non non c'era succederanno completamente dimenticati quindi donne anche noi possiamo guardare il giuramento di Ippocrate incombe un principio efficace per
Tutelare in qualche modo
I pazienti o dare un fondamento
Elettrico alla medicina non dimentichiamoci neppure
Quindi andiamo avanti e che dopo il mille novecentoquarantotto del giuramento Ippocrate con tutta una serie di cose sono state tolte insomma non Cetica prospetto del giuramento di Ippocrate incontri io non ho però il PATI pietà la calcolosi vescicale ma non c'è mica più scritto allora vogliamo continuare
A riferirci il giuramento di Ippocrate dico anche per quelli come dove c'è scritto che io non ho aiuterò mai un paziente diciamo a morire sulla che io li sentono latitante insomma stiamo
Consideriamo che parliamo di qualcosa
Che sicuramente ci trasmette dei valori o non è anche
Lo sto criticato ma
Di qualcosa che va adattato a tutte le situazioni non
L'usiamo quando ci conviene che lo richiamiamo quando ci conviene
E non lo richiamiamo invece economici facciamo riferimento anche diciamo che non ci facciamo più riprendo quando non ci conviene perché ci fa vedere in realtà se lo guardiamo perbene
Che
I rapporti medico-paziente sono
Radicalmente cambiati non dimentichiamoci che l'ha ricordato
Il dottor Bianco non dimentichiamoci che la nuova di l'avvio ittica quando nasce questa
Il termine più etica perché possiede Paralimpico indicati in ordine di e dimentica cioè
Bioetica identica medico quantomeno la bioetica in ambito medico sono la stessa cosa insomma
Sono eticamente più critica in ambito biomedico sostanzialmente la stessa cosa ma
Somma la della novità novità sostanziale
E bisogno quindi di usare l'espressione giuridica
Viene dal fatto che
I i il rapporto per il montaggio che incitava bianco introduce uno unica novità
Unica
Il principio di riconoscimenti per dell'autodeterminazione del paziente prima di quello
Vigeva il paternalismo medico dopoguerra lo
Il paziente ha diciamo e lui che decide sulla base dei propri valori che cosa diciamo vuole dal medico o meno e deve dare il consenso per un qualunque atto medico del principio di autonomia io da rispetto a tutti gli assorbenti rivolto un punto un pericolo tutta una serie di
Di norme o diciamo sottende non riconosciute grazie al principio ad un'intermediazione anche dei fondamenti delle costituzioni liberali e democratiche
Una serie di principi che
Possono essere trasportati in ambito medico e che danno al paziente un nuovo potere poi c'è il dato forse anche prima perché poi adesso il paternalismo usato come espressione
Intrinsecamente negativa io francamente sul fatto che il paternalismo puoi sia questa cosa contro cui tutti si devono scagliare ossessiva proprio contro cui ci sia scagliati esasperante il
Illeggibili l'autodeterminazione non sono affatto d'accordo però è che è una novità detti dobbiamo riconoscere un'altra cosa che dobbiamo riconoscere poi
Passo ma d'altra parte del mio intervento quante cose dobbiamo riconoscere
è che
Come dire dall'a alla Baveno
Lasciamo stare andiamo avanti con no diventa un po'troppo provocatoria
Dagli evitare
Andiamo andiamo avanti
No
Malta tanto ci torna il concetto che il concerto ritorna io mi sono richiamato
Ho voluto utilizzare
Invece del
Di questi dati di fatto non riuscivo a trovare altrimenti avrei utilizzato anche questa che ci trovano riuscì a trovare vorrei richiamare grazie
Grazie
Vorrei richiamare questa questo studio che è stato fatto
Che lo studio euro Ente è stato fatto intorno al
Quella due mila uno sono le nove due mila tre al due mila quattro
E che è ha un po'analizzato comparativamente come
Si muore in Europa e in diversi Paesi e quindi in via sono che abbiamo l'Italia
Abbiamo la spesi abbiamo il Belgio Danimarca
I Paesi Bassi de da Svizzera
Senza andare nel dettaglio quello che ci dice euro
Dalle scuole dice questo studio perché i due terzi in tutte le morti
Implicano una qualche decisione indebitarci oggi ne decisioni mediche si prendono entrare decisioni mediche c'è appunto la decisione diciamo anti attenti trattare il dolore di alleviare il dolore che ha può avere come con sequenze di affrettare la morte
Interrompere il trattamento può essere anche una decisione
Dei somministrare un farmaco tentare laddove per esempio l'eutanasia è legalizzata come nei Paesi Bassi come chi Olanda in particolare ordine peggio
Tra
Che decisione di non trattamento la più frequente risulta essere l'interruzione di una terapie mal farmacologica o
La nutrizione alimentazione poli di attrazione artificiale
Esaminiamo ancora avanti
Le morti diciamo il decessi fisicamente
Assistiti dai medici sono più frequenti in Olanda Belgio e Svizzera
Ma non sono assenti in paesi dove
Sono illegali inoltre in questi Paesi una proporzione più elevata di decisioni mediche che affrettano causano la morte del paziente sono prese senza
Esplicita richiesta o senza consenso insomma in questo
Articolo ci sta scritto qui non si legge allora ve lo leggo qua ci sta scritto
Sostanzialmente che in Italia in Svezia dove
Citato dove siamo punto vietato qualsiasi tipo di aiuto a morire il cinquanta per cento di tutte le decisioni di fine vita sono oggi non sono discusse nel con i pazienti né accoglibile in parenti
Quanti sono
Questo cinquanta per cento quante sono le decisioni di fine vita che vengono prese in Italia senza discutere con i pazienti con i parenti direttamente dal medico quindi i numeri non li abbiamo
In un Paese
Democratico occidentali civile
Una prima cosa che dovrebbe fare il Parlamento e andare
Cercare di fare un'analisi che è di capire qual è identità di queste morti perché siccome sono dichiarate siccome sono dichiarate e anche nello studio italiane i Tagliente che viene citato dal
Dati Saliceto dal dottor Bianco sono lo zero virgola sette per lo zero virgola sette dei medici intervistati dicono
Che hanno in qualche modo prescritto fornito somministrato un farmaco con l'intenzione di anticipare la fine della vita
Insomma stesso step stimare questi numeri però in Paesi dove più o meno sono stati stimati questi numeri oscillano sono entrati in biglietti mille cinquecento
In Italia non lo so quanti possono essere però non saperlo non è qualcosa sono che ci può fare di incidere e a ragionare
Con con maggiore efficacia su questo tipo di argomenti tra l'altro un'altra cosa su cui io vorrei insistere Hoecke dallo studio Italia
Dal
Sono risulta che il quarantotto per cento contro il trentasette per cento degli edifici ritiene che dovrebbe che ogni persona dovrebbe avere il diritto di decidere di anticipare la fine della propria vita
Quarantotto per cento contro trentasette per cento qui
Partitamente lamentati medici intervista
E la maggioranza relativa anche se non assoluta
Dice che ogni persona dovrebbe avere il diritto di decidere di anticipare nomi decidere che cosa fare anche di anticipare
Quindi insomma il clima la situazione
Anche nel mondo medico decisamente cambiata che io ho partecipato a Bruxelles a un incontro organizzato dal gruppo liberale e mi sono trovato poi a pranzo a conversare molto più agevolmente con un
Esponente della Camera dei Lord
Britannica il qua con il quale era siamo arrivati alla conclusione pure lui di analizzare e discutere una situazione in Gran Bretagna siamo ad una conclusione che tutto in tutti i Paesi dove
Si è andati verso un legislazione dove la legislazione poi diciamo è riuscita a ritagliarsi sulle esigenze sulla realtà nazionale
Tutti questi tutti questi Paesi questo processo è stato aiutato dai medici caro comunitarie dall'ordine dei medici in Gran Bretagna sia ci si avvicina
Verso una legge era spostata pure presentato una proposta di legge c'era una relazione dai richiedenti un esponente di la Camera un'alta
Il cambiamento di posizione tenda del della
Diciamo praticamente nell'ordine dell'ordine dei medici
Britannico fior di cui io non mi viene il nome
Ha cambiato
Atteggiamento inizialmente sembrava favorevole successivamente ha cambiato atteggiamento e la conseguenza è stata che tutto si ferma
Quindi io credo che su questo punto al dinanzi alle posizioni che
Che che possono emergere su un piano politico il punto di vista l'atteggiamento una
Una come dire
Una maggiore
Siamo manifestazione una serie di conseguenze che l'ordine dei medici era comunità medica in generale
Può trarre anche dalla conoscenza che ha di questo fenomeno appunto una maggiore partecipazione a questo dibattito che maggiori indicazioni potrebbero aiutare ha risolto
Questo tipo di problema
Finisco sostengo dicendo in buona sostanza che
In realtà la cosa cambia stupisce abbastanza dell'attuale dibattito
Una posizione
Curiosamente che sia curiosamente Kevin
Che curiosamente diventata sempre più conservativa da parte
Della Chiesa cattolica ad approvarlo
Della dottrina cattolica su questo tipo di
Argomenti
Il professor Marino senatore Marino ha richiamato prima il caso care anch'quinta
Ma
I giudici della Corte suprema del New Jersey in quel caso hanno usato le parole di Pio dodicesimo
Per arrivare alla conclusione che era
Diciamo per la Repubblica che bisogna
Togliere la respirazione artificiale e la distinzione tra anzi ordinaria mezzi straordinari Pio dodicesimo reintrodotta nella seconda metà degli anni Cinquanta
Ora l'attuale
Posizione diciamo su mezzi ordinari mezzi straordinari
Fatta ed è sostenuto che la Chiesa cattolica su basi più ideologiche
Che non concrete perché se noi andiamo a vedere concretamente Greco ci sono i mezzi ordinari bensì straordinari alla luce dell'evoluzione successiva della medicina
Arriviamo un asse di conclusioni secondo me abbastanza ordine
Per le quali
Le direttive anticipati in trattamento
Diventano qualche cosa di
Come diretti
Accettabili qualche cosa che dovrebbe essere accettato anche dal punto
Di vista della Chiesa cattolica somma
Il problema è che se
Nella medicina tradizionale
Cestini anche alla luce diciamo che alla distinzione tra bersi ordinarie bensì straordinario scemenza esternazioni dai subacquei insomma che sostanzialmente sono prescritti normalmente sono previsti normalmente in quella situazione dalla medicina mezzi straordinari si ritiene mezzi che la medicina
Può dispiegare
Ma che in quel momento diciamo non otterrebbero alcun tipo disciplina alcun risultato di carattere terapeutico beh insomma questo tipo di
Di inquadramento dopo anni diciamo dopo almeno trent'anni di consenso informato probabilmente
Dovrebbe essere riconosciuto che
Più funzionalmente in più utilmente più logicamente più logicamente inquadrabile parla l'urgenza del discorso che ha fatto il senatore Marino cioè
Non può essere che non ci si accorgerà contraddizione per cui
Se io sono cosciente possa impedire al medico qualsiasi cosa incluso di salvargli la vita
E se invece io perdo coscienza
Sono alla mercé di un altro di un medico questo non ha senso perché o
Noi impediamo
Che una persona uscente
Possa
Diciamo evitare il consenso e quindi che in certe condizioni gli occhi il consenso ha dei limiti ma questo sarebbe anticostituzionale
Questo sarebbe anche costruttiva o altrimenti deve derivare che
Le direttive anticipate di trattamento seguono seguono logicamente e l'ultimo punto davvero io
Vorrei
Che in genere quando vado a parlare un po'soprattutto di queste cose in questo caso sono stato anticipato per interventi
Molto efficace che avevano già
Creato il clima adatto però io
Mi domando sempre una cosa domando sempre l'uditorio una cosa insomma
Pensiamo ognuno di noi come ognuno di noi individualmente
Vorrebbe affrontare una situazione di fine vita dici e penso che
Ogni tanto qualcuno ci pensa qualcuno ci vuole pensare e spara pure bene a non pensarci
Ma ognuno di noi ognuno di noi vorrebbe
Conclude la o comunque vorrebbe arrivare a dei competitor meno che non decida che comunque vada vada si mette le mani di chi gli capita che va bene ma penso che la maggior parte quanti la minor parte non è importante insomma che sia la maggioranza o meno
E
Una
Vorrebbe vorrebbe poter deciso allora ci sarà chi vuol decidere che vuole vivere
Fino all'ultimo il dolore la sofferenza perché i suoi valori lo comprendono diciamo prevedono anche questo e certi magari non lo può fare io ritengo che nell'attuale situazione
Nessuno il gusto concede queste persone sia chi vuole vivere fino alla fine il dolore la sofferenza sia chi non lo vuole chi non lo vorrebbe Occhipinti quindi vorrebbe decidere anche in situazioni dove non
Non è cosciente o in situazioni dove Luigi ritiene che quel tipo di condizione non si attivi per in quali condizioni non si è di cosa ecco nessuno di questi oggi in Italia effettivamente muore ovvi negli ultimi fasi della vita come vuole
Perché
Comunque sia
Chi vuole chi anche diciamo vorrebbe vivere questa fase seguendo diciamo la propria fede eccetera in realtà si trova sempre con medico che magari ci bancomat questo ma perché vuole soffrire così tanto decido io previo
Cose che si fa
Concretamente cosa che si possono fare quindi non c'è
La capacità effettivamente con a causa della mancanza di conoscenza in causa
Per la mancanza diciamo di una legislazione sulle direttive anticipate la possibilità perché i buoni
Diciamo decidere di scendere
Nelle fasi finali della vita come effettivamente
Cosa effettivamente fare eccome morire non c'è questa possibilità sia che
Punto non Foglia in alcun modo che era morte si attenga affrettata sia invece follia
Non soffrire ed eventualmente anche essere aiutato favorire quindi per concludere insomma penso che ognuno di noi su questo punto dovrebbe provare a riflettere per conto proprio e poi come ultima
Con considerazione dire va bene ma io voglio così
Ma che diritto Iotti porre a qualcun altro
Ti morire come vorremmo
Forse non ho nessun iscritto l'ora
Grazie
Per questo ulteriore apporto e anche
Grazie per non averne superato dei limiti di
Polemica su certi aspetti vendite veramente
Unite petto contenuto che piacevole
Adesso
Lasciamo la parola
ALP dottor Fioravanti eccome responsabile avverrà Commissione aggiornamento professionale
è stato operativamente coinvolto e adesso invece non sarà sul piano verbale bene grazie
Naturalmente
è stato chiaro a tutti
Che
Non ci saranno delle conclusioni di questa giornata le conclusioni di questa giornata saranno il dibattito che seguirà queste poche riflessioni che io vi illustrerò rapidissimamente appunto per non sottrarre
Tempo al dibattito ma siamo di fronte ad un problema aperto siamo di fronte a un problema aperto che
A noi fa piacere i
Aver portato oggi qui
Veramente davanti a un pubblico numeroso
Perché consentitemi
Ispirati da una parte scomoda di chi arriva ultimo deputati relatori etiche prende una via traversa
Perché
Oggi abbiamo visto abbiamo toccato con mano abbiamo sentito susseguirsi nei gli interventi che si sono succeduti rispettando tra l'altro meticolosamente i tempi previsti
Abbiamo seguito con mano che
Che difficoltà c'è
Che difficoltà troviamo
Anche nella esercizio pratico della professione e non solo
Nella medicina abbia avanzato in ricerca
Ma anche nella pratica quotidiana di calare
I principi fondamentali nel rispetto della vita umana nella pratica enti trasformarli
Una volta individuati i crediti del singolo in un diritto generale che in qualche modo tutela società
Mi fa piacere
Che questo anello che abbiamo aggiunto ma un percorso
Culturale iniziato otto anni fa con molte speranze e pochi mezzi allegri al momento giusto
Per
Farci vedere questo fatto
Per farci toccare questo problema
De nettamente come voi vedete proiettato non
Non è che
Esalare lo sai diapositive come voi avete poiché tali
Noi abbiamo sempre pensato partendo dall'assunto oramai riconosciuta da tutti anche dal diritto corrente
Che la medicina e la scienza in generale è soggetta continua a revisione quello che è vero oggi
Non sarà vero domani
Ne parlavamo ieri sera a cena professor Corbellini quando Barnard fece il primo trapianto quarant'anni fa la morte il concetto di morte cerebrale non era ancora affermato e Barnard si trovava a combattere con due problemi legali
Si trova Comba oltre alla gara per l'arrivo affaristico pianto si trova combatte con due problemi legali o lo la parte
E l'impossibilità deve piantare un bianco pulmino e l'altro il momento che
In cui si arrestava il cuore o con la Pampero con la soluzione che abbia una leggina ufficialmente era un omicidio e si corre non fosse ripartito
Dunque
Questa provocazione che si aggiunge un po'a quella professor Corbellini ci rende l'idea e purtroppo c'è mancato oggi il professor Romano come filosofo del diritto di come la Filosofia
Parto di cui la bioetica collettività sono magna pars e filosofia pura non c'è discussione su questo applicato a determinare il problema non c'è non c'è discussione come la filosofia
In qualche maniera acidi individui ci aiuti a individuare i diritti del singolo e come Boeing la filosofia del diritto di Baggio mutare questi diritti del singolo in una situazione che possa salvaguardare non solo del singolo ma la società
Tutto questo discorso e quindi Stilo appunto da un discorso troppo importante e che voglio necessariamente lasciare avverto come tutti gli interventi hanno documentato
Tutto questo discorso ci porta un problema fondamentale che sarà il problema che spero affronteremo l'anno prossimo il problema di una corretta informazione
Il problema di una corretta informazione quali veniva
A partire dall'intervento di sua Eccellenza dal molto nell'intervento del dottor Bianco e tutti gli altri
Era rimasto
Diciamo sotto la superficie dell'acqua ma il problema fondamentale équipe decide quando noi decidiamo con quali strumenti nuovi decidiamo
Con quale con quale discorso noi con quale forza noi possiamo andare avanti
Nelle nostre decisioni allora il mondo anglosassone che oggi è stato scomodato moltissimo
In questa cosa ma che ha un'antica tradizione di filosofia della scienza di filosofia del diritto e mondo anglosassone si va attrezzando recentemente una giovanissima filosofo di Londra ha pubblicato un libro molto interessante
Che individua per la prima volta un filone di ricerca completamente nuovo non più la ricerca filosofica di quello che è giusto ma la ricerca il raggiungimento del giusto attraverso l'ente identificazione di quello che è ingiusto
E ai tecnici che alcune forme di ingiustizie metodologiche molto importanti nella medicina che si attagliano molto bene allora al problema della scienza della società che sono due tipi di
Ingiustizia che si determinano e condizioni differenti una un'ingiustizia determinato il pregiudizio
Noi oggi non ci rendiamo conto siamo bombardati da moltissime informazioni ma hanno raccogliamo le informazioni nello stesso modo
Noi abbiamo un pregiudizio sia positivo che negativo cioè siamo portati a non dare valore a cose che dice qualcuno la minoranza etnica diverso indifferente quello che la pensa diversamente da noi
E siamo portati a dare peso a delle persone che istituzionalmente rappresentano alcune cose
Alcune situazioni riconosciuta però abbiamo comunque conclamate dalla pubblica opinione e poi un altro tipo di ingiustizia
Molto più
Subdolo
è molto
Da cui è molto più difficile difendersi perché è un problema sociale un'ingiustizia determinata dal belga informativo che c'è
Tra chi fa la scienza pura e chi fa scienza applicata tra chi fa la scienza in ogni caso e
L'utente chiamiamo così l'oggetto di questa scienza e quindi c'è
Questa asimmetria informativa che di fatto costituisce un problema
Allora
Noi faremo una
Diciamo l'anno prossimo ci avventure avevo almeno spero su questo campo e biondo lasciare
Con una piccola
Provocazione io questa volta sarà una provocazione peggiore riprendendo i soldi
Sul Bellini perché
L'abrogazione
Aperta è una provocazione anche
Scottante e molto recente chi voi l'anno scorso è stato alla riunione precedente in cui abbiamo parlato abbiamo cominciato
A trattare i problemi di quest'anno ha avuto l'opportunità di l'assistere a una deliziosa relazione del professor Domeneghetti
Che è un personaggio
Molto nodo del mondo perché responsabile dell'organizzazione mondiale della sanità proprio per questo empowerment cioè questa differenza
Tra la conoscenza diciamo della gente comune
E le strutture sanitarie e lui un diciamo Apostolorum
Di questa diciamo nuova scienza che si occupa di non
Più diffondere notizie
False di a
In qualche maniera avvicinare questa forbice conoscitiva
E alla cortesia del professor Domeneghetti dobbiamo le prossime diapositive in cui noi diciamo
è facile
Che si determini
Questa ingiustizia esistenti
Io ma nella maniera anche più strutturate io vi lascio un problema aperto adesso vi presento questo caso su un giornale nazionale
L'anno scorso nel due mila sette
è uscita questa notizia in prima pagina questo è uno dei tanti esempi possibili va bene
Dove si dice una cosa molto precisa
Che
Da una ricercatrice molto nota ex sotto diciamo leggi da culturale di un istituto di primaria importanza bene
Nello stesso anno
Questa rivista
E non è l'ultima rivista al mondo della rivista dell'Associazione medica americana pubblica
Un
Dipende un articolo una riunione
Completa su questo argomento dove
Lo dico perché non è pratico di questi grafici
In alto a sinistra vediamo che sono aumentati moltissimo il numero degli interventi dopo una dolgo grafica assiale computerizzata ma in basso a destra vediamo che le morti sono rimaste completamente invariate
Ovvero è stata rinviata è attivata una
Pratica di screening costosissima sono stati eseguiti degli interventi complessi
E a volte motivati il risultato finale è stato assolutamente identico
E con questa provocazione che è la seguente
C'è
Un'ingiustizia
Ermete c'è un'ingiustizia isterica in questo caso
Quale dei due tipi loro sapremo l'anno prossimo
Grazie tentò con questo tra
L'ITEA alla discussione
Il dottor Fioravanti da lanciato il sasso e a così anche proiettato un
Un messaggio
Per l'anno prossimo adesso credo che sia un momento importante
Vi invito a restare tutti i settori e tranquilli
Perché vorrei dare la parola
Aggirati tranquillamente vera chiede
E vi invito ad approfittare della presenza
PC siffatti relatori
Avere chiarimenti anche perché io credo che abbiamo detto parecchio ma
Molto e molto si può dire su questo argomento
Per cui signori
Il microfono è vostro
Faccio il
Bene io vorrei ringraziare i relatori
Impartiva Armando tipo non hanno parlato ampiamente del codice di deontologia medica
Perché stamattina mi danno spuntò in qualità di vicepresidente del Collegio infermieri
Parlare anche del codice altre agenzie istiga considerando che questa mattina siamo in tanti
E volevo portare delinquere indennità anche non ci stiamo adeguando al tema di oggi
Quindi sicuramente alla determinazione del paziente arrestato della volontà dell'assistito
Nel
Quest'anno proprio in una strada una strada graziare quindi il Comitato centrale sta revisionando al codice deontologico semplicistica italiano sano circa diciate all'ultima revisione l novecentonovantanove
E questa nessuna rapina pazza febbraio con i vari articoli Ravenna Rita questa tematica
Stiamo ampliando
Diciamo le nostre conoscenze
E soprattutto all'aspetto dell'assistito nera motivo ed è chiaro titoli c'era comunque che rimarranno avviamenti
E diciamo il contrasto forte agli eccessi diagnostici e terapeutici
Estenuante contrasta gli interventi
Ed ANAS
Però anche un messaggio aggiunto nove elementi e quindi
Innovativo non è paesaggistiche infermieri quando era assistito le inadempienze stare la propria volontà tiene conto di quanto dal chiaramente espresso in precedenza e documentato e questo mi sembra
Un chiaro riferimento al tema di oggi e quindi
Al testamento biologico credo che sia un grande passo avanti anche per la professione infermieristica
Che
Sinceramente insomma ventiquattro ore su ventiquattro sta vicino al paziente terminale tante volte si è
Possedeva interrogativi importanti come quelli sui quali abbiamo riflettuto quest'oggi
E sicuramente
E da parte nostra c'è un vero e onesto comunque nell'area ispettor inerente la volontà dell'assistito
Voleva soltanto portare questa testimonianza non era
Altra domanda diciamo così
Già grazie
Grazie per il chiarimento grazie per l'informazione
E auguri da questo punto anche
Il disposto dal Codice abbia un iter
Altrettanto valido e concreto come ce l'ha avuto il nostro bene
A cui abbiamo abbiamo contribuito tutti
Credo che
Dottor Chiarelli volesse anche voi aggiungere
Qualche cosina in questo in questa giornata
Costruttiva veramente non volevo aggiungere nulla però visto che
Sono stato chiamato in causa volevo invece forse
Lettera è una voce fuori dal coro
Ribadendo l'assoluta
Valenza di questo convegno
Apprezzandole relazioni svolte
Mi veniva da fare considerazioni dopo della strada e non da me dico
Perché
Sono una turista sull'uno che crede nella natura crede nell'uomo crede nel lavoro
Dei diritti naturali dell'uomo e quindi su alcune terminologie vorrei un momentino qualche parere qualche chiarimento
Morte naturale
Morte naturale secondo me non è classificabile
Come comunque qualcosa
Diverso da una morte accidentale occasionale per morte naturale e la evoluzione di una vita
Tutti non è naturale una morte per incidente per infortunio Benevento che non fa parte della cosiddetta natura umana
Questa nella mia modesta opinione laddove però difficoltà invece
Vive nell'esperienza vissuta di tanti anni di ospedali di contatto con una realtà
Anche culturalmente difficoltosa
Dover comunicare ad una persona in maniera diretta comprensibile per carità adattata alla cultura dell'interlocutore per esempio l'esistenza di una patologia
Prognosi infausta con
Prospettive di vita e di qualità di vita assolutamente
Tristi con un coinvolgimento oltre che i familiari effettivo psicologico e secretiamo proprio credo alla valenza della
Necessita di un equilibrio psicofisico
Anche per mettere in campo energie risorse e di recupero cosa sulla quale scientificamente dobbiamo essere d'accordo cioè l'equilibrio psicofisico una
Corretta
Simbiosi tra queste due componenti serve
Per attivare
Per sopravvivere qualche volta anche per guarire
Allora mi chiedo e non so rispondervi sinceramente
Ma
Veramente sempre così giusto così indispensabile così catalogabile
Una affermazione
Una
Inevitabile situazione
Negativa
Io sicuramente
Vorrei sapere che cosa mi aspetto
Ma credo che il mio modesto livello culturale mi permette di avere una discriminante
Ma quando questa discriminante non c'è per
Difetto culturale o per la fragilità personale psicologica
Abbiamo noi
Il diritto forse il dovere si
Ma il diritto intervenire così incisivamente
Non so rispondere però io tante volte mi sono trovato
Ad affrontare situazioni nelle quali aver detto tutto è stato assolutamente drammatico e non solo
A in qualche modo ha determinato un disastro psicologico
Ma è stato
Un accanimento secondo me non certamente terapeutica
Solo così riflessioni a voce alta che non non
Alle quali spesso non so rispondere ma che nella nostra professione
Troppe volte ci hanno messo drammaticamente di fronte a situazioni
Alle quali deve dire io non so dare una risposta grazie
Ecco mi
Ci è stato chiesto da parte delle
Delle RAI nelle televisioni presenti di presentarsi nel momento della domanda o del
Riflessione
Allora buongiorno parlo con me cittadina di questo Paese cioè dell'Italia
E come semplice cittadino in questa circostanza perché poi insomma collabora anche con un giornale quindi sono anche pubblicista manca sarà sbagli parlare come cittadina
Chi ha perso sono altrove senza
Malata di un tumore
E l'ho vista morire in casa per fortuna quindi in una dimensione
Più umana di quell'ospedale no
Ma insomma in un Paese dove c'è
Diciamo nella cultura dovendo
La morte negata questo è un Paese dove con un lungo citarle massime di morte non se ne parla volentieri non siamo educati a parlarne
Dove c'è
Spesso la mistica del dolore che impedisce
Di fare passi avanti verso il rispetto di chi sta male sta molto male
E
è in questo Paese dove non c'è la cultura applicata ancora se ne parla della umanizzazione
Nella cura della relazione c'è ancora il paziente diciamo che io sono stata chiamare a sarà molto fortunata perché appunto la fortuna di incontrare un attimo medico che Vincenzo Capparella voglio parlare oggi è così che a aggiunto alla cura anche il rapporto umano ed è stato molto importanti insomma in questo paese io sono terrorizzata avendo una figlia
E avendo dei parenti in merito e da me stessa disegni purtroppo ammalata
Prima di la possibilità di esprimere una volontà
E di finire in balia di uno Stato non sa ma stata tipo voi Fatih matchate crede che la giustizia
Ordine ebbene decine e decine di persone ecco io vivo ma è stata l'errore e Giovinco nemmeno un sacco di gente io credo che su questo bisognerebbe riflettere e molto importante io faccio i complimenti oggi all'ordine i clienti che attenga veramente anch'
A
Attento questa discussione che attualissima
Il professor Marino ha parlato appunto delle nuove tecniche che esistono e non possiamo prescindere dal fatto che
Esistono vari sistemi di attenerci Collina ometterò dei fantocci com'è simulati esistenza parliamoci chiaro
E questo non possiamo
Far finta che non non sia cambiato molto mi dispiace che non ci sia
Il vescovo quindi che la grandezza e la Chiesa e sta nella sua capacità di negoziare con la storia e io mi aspetto da questo patacche volti a negoziare con la storia grazie
La scelta
Domani però
Tra le varie
Sì
I lavori
Proporrei come ordine dei lavori
Sentiamo prima tutte le domande e poi
Diamo la voce al ai relatori nell'ordine in cui ci sono state le relazioni va bene
Grazie sono Paolo Carparelli sarò brevissimo
Non sono pratico figlia di un medico quindi insomma conosco abbastanza bene tra il tratto i motivi medicinali
Innanzitutto complimenti della di tutto tutti i relatori agli organizzatori vorremmo scienziati ed esperti
A discutere di ogni materia in questo Paese cosa rara per cui grazie non averlo fatto poi dice in un tema così delicato
Una prima cosa che volevo chiedere era la pressione sul dolore
Cioè il dolore concepito solo come dolore fisico o anche come dolore esistenziale come si pone quindi la terapia del dolore ed eventualmente
Diciamo tutti gli aspetti legati l'anticipazione sa
Magari della morte nei casi di tumore esistenziale
Poi la seconda questione legata all'obiezione di coscienza
Mentre storicamente l'obiezione di coscienza era qualcosa che
Che afferiva dei soggetti deboli cioè ad esempio non concepisco l'idea del militarismo non parte non non voglio fare il militare
Lo Stato del soggetto forte comunque non mette a rischio sono eserciti ci saranno sempre
Ma
Sempre siamo cittadini deboli cinquanta cittadini
E magari medici ma ci sono una corporazione lo Stato
Certo forte masse obiettare sono i soggetti forti e le corporazioni
Non è così non possiamo più
Cioè noi abbiamo a rischio i nostri diritti ad esempio all'interruzione volontaria di gravidanza
Ho in questi casi negativi diciamo
Alle volontà di fine vita cose simili questo abbiamo qualche interrogativo in ultimo soprattutto per il senatore Marino mi ha incuriosito perché ha citato le quattro confessioni che avevano partecipato alla Commissione
Legislative
Ha citato ora posizione
Della Chiesa cattolica sarei curioso di sapere quali erano le le posizioni degli enti tutte le religioni presenti su questo tema e se c'erano anche gli enti cosiddetti attesi
O agnostici o comunque sia non credenti quali erano le posizioni di questi eventuali
Rappresentanti grazie
Bene mi sembra la signora la Giunta
Grazie una domanda che mi sta particolarmente a cuore i limiti faccio un po'anche all'intervento del dottor chiarimenti
Premesso che tutto quello che ha che vedete interessantissimo e fa molto pensare
Io però vi chiedo una cosa
Avete parlato giustamente delle informazioni ad aziende e i parenti ma quando
Come dice appunto fragilità parlato di fragilità molto chiarimenti
Ci si trova di fronte a delle persone che hanno paura
Di affrontare l'evento malattia e non parliamo solo di tumori parliamo di sclerosi multipla parliamo di tutte le malattie che sono assolutamente invalidanti
Esiste
Oltre
Ancora
Informazione anche il supporto psicologico necessario per aiutare il paziente a percorrere
Questo iter e che è spaventoso e i propri familiari
Che cosa si pensa di fare in proposito ci crediamo noi ci priviamo nei supporti della Psicologia con deliberazioni che possono in qualche modo
Contribuire ad alleviare la pena
Grazie
Grazie
Sono Gabriele Bariletti sono un dirigente nazionale di Assoutenti quindi in qualche modo la nostra associazione come dire spesso dall'altra parte
Sono anche come l'amico Campa belli visto che in una casa di medici mio padre era primario radiodiagnostica radioterapista quindi conto vorrei anche fare per questo un piccolo accenno che fosse mi deriva anche da questa familiarità
A quello che ha detto il dottor chiarimenti sono molto sensibile alle sue parole e ai suoi tutti appunto su una forma particolare l'accanimento terapeutico a quello della comunicazione sic et simpliciter di una come dire sentenza infausta al riguardo anche come
Alle possibili tanti sussistenza del paziente di fronte
Anche alla fragilità dello stesso
Ma e quello che volevo dire soprattutto e questo nel mille novecentottantacinque al Circolo di lettura Pierluigi non organizzato dall'ordine dei medici Maldari gli avvocati
Ci fu un convegno giuridico non sul tema del testamento biologico marchio brutalmente sull'eutanasia una sola voce fuori dal coro quella del professor Paolo Ricca negano della Facoltà Valdese che era stato invitato
E questa voce ancora le ricordo che parlava della vinta degna di essere vissuta
E tutti gli altri naturalmente consideravano la sacralità della vita per cui la cosa andava avanti così penso che in
Ventitré anni ci sia stata una evoluzione o comunque un cambiamento dell'approccio
Rimango però molto perplesso e in questo mi trovo perfettamente d'accordo su uno al punto che non è stato ripreso al quale aveva accennato monsignor
Dagli Lucarelli
Cioè il testamento biologico io oggi afferma una volontà ma la mia volontà è la stessa in un momento diverso questa cosa mi lascia
Personalmente
Terrorizzato di fronte anche a quella che sarebbe la possibilità che un auspicabile legge perché non tutti la pensano come me quindi auspicabile a legge come quella proposta dal senatore Marino vorrà portare
Diverso invece il caso e spesso queste differenze non si contano dell'esperienza vissuta di voi qualcosa so perché seguo accanitamente Radio Radicale
Dalle dottor Mario Ricci trova riguardo all'episodio Welby lì una volontà era stata espressa da un paziente
In piena avvertenza e deliberato consenso
Credo che il dottor Mario Ricciardi lavoro degli strascichi ragguaglio uscito e la cosa credo che il Repin un importante precedente pertugio dovrebbe negarlo in quel caso
Vorrei capire
La differenza fra la richiesta di quelli
Cioè essenzialmente staccate
Il respiratore che magari fa premio
Una sedazione
Dimodoché io non sopra perché stavamo in ossigeno o altro
E scusate la provocazione la richiesta fatta dall'ex Pontefice di non essere portato alla fine in un ambiente nel quale le terapie sarebbero state praticate
Qual è questa profonda differenza tutti noi abbiamo apprezzato la scelta del Pontefice personalmente anche quella ribelli
La scelta del Pontefice stava assecondata con una certa facilità quella ricoveri anche con un alto terrorismo che riconoscono al dottor Riccio
è sventolata in quel popolo che ha bisogno di eroi grazie
Alberto De Santis del campione mercantile ognuno responsabilità revisione cardiologico sono stati ITT alcuni anni comunque in pensione
Per innanzitutto un plauso veramente avvisi detenuti di medicinali ad uso ufficio raggiunto un ordine per un giudizio di questo convegno veramente di altissimo livello così come tutte quante le relazioni
Gli spunti di riflessione risolverebbero tanti moltissimo per cui ci voleva addirittura una giornata interno però alcune riflessioni rapidissime vorrei farmi anche considerando
Che l'esperienza diciamo di quarantatré anni di servizio in più parti i reparti ospedalieri spesso d'accordo con gli anestesisti hanno permesso di i carabinieri tantissimi che ha essi
I quali intervento di emergenza a bordo quali problemi quante volte in casi di arresti cardiaci problemi importanti respiratoria
Gli ottocento e con i colleghi ministri esistenti
Abbiamo provveduto a fare tutto quanto credo che la rianimazione cardiorespiratorio di primo livello supporti per spendere defibrillatori
Diciamo intubazione
Diciamo ma anche iniezione integrative risulta qualsiasi cosa
E quante volte dopo minuti dopo mezzora ognuno constatare ed inefficace
Però qualche volta c'è stato qualche momento di sveglio una miseria siccome essa debbo piovosi qualche vuoto e quante volte siamo stati indubbio interrompiamo le manovre
Oppure non interrompiamo e penso che in questo
Diciamo
Perché qualche volta può arrivare a fine due vengono ci sia una vasta area di soggettività di scelta veramente scesi davanti scientifica ma anche di considerazioni e molte volte
Noi continuando potrà Bonzio anche a riattivare il pedone Ciccone spedizione
Però quote che sono
Avuto edizioni celebrarne pensiamo definitive conviene lasciare il malato Pecere bravo
O di rimozione poi spesso cui subentra anche la morte quindi in questo
è un bene è un il grosso problema l'altro problema che io mi pongo e questo è giusto mettere il bando
Può anche scrivere testamento vicino
Vorrei queste gravi caso in cui mi dicevano e alcune cose come si è parlato dell'amputazione della gamba ma anche diciamo di sì alla vita importanti
Regalo il malato può fare una scelta però queste scelte devono essere sempre nell'ambito di quelle che sono previste dal normativa generale va bene che era a conoscenza dei medici pervenute
UDC deontologico e vedo che anche la soggettività del medico perché secondo me il medico non è tenuto automaticamente ad aderire a quelli che sono istanza di pazienti in qualsiasi caso
Roma è un borgo così un problema così che vogliono così al limite ecco nel caso in cui un paziente dica io nel caso in cui le Regioni infarto e come complicato presto che arrivano a un uomo essere il defibrillatore
Io medico conoscendo ricambio non conoscendo queste volontà però trovandovi un caso
Particolare quell'ipotesi che si è realizzata e gli ho imparato voi del resto catino ciò proprio per esempio a Torino dolorifica aprirlo io penso che si io e mio dovere il più grande perché al
E così dicasi per quanto riguarda quindi anche la nutrizione malato anche
Jong durava tumorale oppure invece la situazione che si trova comunque essere forse anche lì ci sono molti ottenibili vari
è vero
Possiamo il malato rifiuto terapie antiblastica altro però
Buoni Marathon rifiutare in quanto meno
Io dico il malato cosciente così voi così come varato quindi rende incosciente dopo il fatto è giustamente un po'rifiutare per esempio
Valuti la nutrizione
Fleboclisi protettive divergente capire diciamo in generale capire varie
Così proprio minimali lo può fare
Io penso che questo ordine ove sia comunque due Gargano elementi nuovi anche perché allora il problema è questo è possibile in questi casi
Quel contenuti più alto qualsiasi terapia anche minima il suicidio
Ciò incide qualcosa cioè fare il paziente può scegliere se in una tomba trovando una persona qualsiasi che si diceva sottopongo cerca di gettarsi quello facendo ma io posso a posso
Diciamo pensare siccome però si vuole buttare ricordo lo voglio soccorre io penso che in certi casi ci sia un dovere fare comunque certe cose grazie
Credo quel signore lanciamo
Grazie
Io sono uno studente del dell'Università Cattolica del Sacro Cuore con lo stanziamento a faccia un po'datata anziana
Quindi sono un uno studente universitario del degli incendi infermieristica
Volevo mille sollecitazioni sono state tantissime stamattina non mi aspettavo una mole
Carlentini degli interventi ma anche profondi no scritto tante cose
E o solo una domanda e altre idee che mi sono venute dalle sollecitazioni precedenti la domanda è secca legiferare perché
Cioè
Spiegare meglio sembra quasi a volte probabilmente è una mancanza mia personale di
Definizione cioè sembra quasi che legiferare si intende poi fare uno spartiacque tra quelli che decideranno di andare con Trovo una legge mi viene anche a me in mente l'interruzione volontaria della gravidanza e tutto quello che ancora Sinisi bei in termini non soltanto di
Interesse di problematiche ma anche di informazioni riguardo a tutto questo
Io decido un domani di non continuare limiterà vile
Sarò fuori legge sarò comunque qualcuno che lo deve fare in segreto
E questa è una domanda che mi sono fatto subito quando si è parlato di legiferazione perché la l'obiezione di coscienza di chi decide di non aiutare
Con appunto con coscienza chi decide di fare un'iniziativa del genere
E altrettanto ambivalente anche al contrario qualcuno potrebbe essere effettivamente decidere di in coscienza obiettando alla legge dire fare altrettanto scontrati e questo mi sembra anche importante definirlo anche per sapere quando poi
Le persone che sono come senatore in in Commissione che fanno quest'opera anche in rappresentanza erano del del popolo e importante per me come cittadino sapere veramente quale
Come vi comportate in poi per andare a scegliere un emendamento con meno farlo e per quale motivo farlo sarebbe interessante
Quello che invece da sollecitazione di di altre persone come me che hanno parlato
E mi domandavo se l'umanizzazione del dell'ospedale sull'umanizzazione delle cure su quello che vanno a fare con
Con criterio e con conoscenza le persone
Come diceva prima un'infermiera ventiquattro ore su ventiquattro
L'esperienza quotidiana purtroppo però porta anche io poco Persoglio padre da poco e anch'io ho fatto esperienza di medici ed infermieri che
Avevano
Puntato relativamente visibile rispetto ad altre situazioni crude rispetto a una coscienza una
Una delicatezza che forse uno richiedeva in certi momenti ma questa è l'esperienza personale quello che richiedono
Sempre a noi in ospedale in quello che penso che richiedano dovunque non soltanto in Italia
Una presenza viva vicino al paziente che soffre e costante è una pazzia una presenza umana perché si parla di un'assistenza alla personale
Un'assistenza a tutto campo ventiquattro ore su ventiquattro ci viene richiesta ci viene insegnata io penso che questo è da ribadire che è una scelta che noi facciamo quella di stare con coerenza e con una presenza umana a prescindere dal fatto che ce lo chiedano ma perché è una professione che lo richiede in primis
Questo poi limiti mi portava anche a riferirmi a
Quanto è stato detto sulla Chiesa
Una chiesa che è stato detto non voglio fare assolutamente le veci di nessuno ma mi sento interpellato come credente una chiesa che non negozia con la storia abbia un parere
Ma una in una chiesa che e parte della storia come noi tutti siamo parte di cittadini di uno Stato che tra l'altro e lo stesso Stato che tutela la salute lo stesso Stato che permetta un cittadino liberamente che va
Liberamente in ospedale decide figurarsi la stessa Chiesa
Siamo noi stessi e noi stessi come Chiesa di diamo nella storia ma non negoziamo con uno Stato non negoziamo io non
Se come tre ente dovessi pensare di stare
A farmi rappresentare dal papà o dal vescovo davanti allo Stato forse non ho capito perché sono
Parte della Chiesa ma ripeto questo è un problema molto personale che
Riferire a a questi livelli mi sembra anche un po'
Eccessivo
Tutto qua e ringrazio veramente sentitamente tutti coloro che hanno partecipato grazie
Dottor Roberto assente medico di base della Sabina
Ora si
Grazie per la presentazione inutile inutile ripetermi con i complimenti per la levatura delle relazioni
Però mi sento particolarmente chiamato in causa per una riflessione comune dei insieme vorrei riflettere sulle stesse in termini di testamento accanimento terapeutico nella veste di medici di famiglia ci
Troviamo un po'come gli anestesisti ci troviamo un po'come gli ospedalieri alcune volte a gestire bene situazioni estremamente delicate terminali
Ora perché
Avvengono in ambito ignoto commi ora perché avvengono nel rispetto della individualità quinti escono fuori delle caratteristiche
Con il paziente escono fuori dei dialoghi dei discorsi che mettono a nudo determinate volontà di tutto un oscuro di tutto un percorso
Vorrei quindi approfittare della vostra presenza per essere estremamente pragmatico perché poi ci sono delle cose da fare occulta non fare ed una è
Testamento biologico non vorrei che venisse inquadrato nella logica di eutanasia ci sono delle cose ben diverse
Anche perché molte volte il sospendere le relative il concordare determinate strategie terapeutiche e mi è piaciuto molto la terminologia del fuggitivo norme
E implica nuovi percorsi completamente diversi e allora la domanda è
Uno
Noi medici siamo estremamente consapevoli di tutto quanto ci sta accadendo intorno future vigente che c'è con i nostri pazienti perché di pazienti alcune volte io non so e anche della platea dove siamo presenti i tecnici medici infermieri
Ci sono anche norme UE normali cittadini
E quindi non sentirmi mi permetto di rivolgermi anche al Presidente dei Presidenti nel nei termini di
Source siamo veramente consapevoli in Italia nel mondo
Che se io dico la sopravvivenza di uno scompenso cardiaco la sopravvivenza di una neoplasia x
Lascio può interpretare
Se posso avere a breve quella di uno scompenso cardiaco alla lunga posso pensare che uno dei jeans dopo vent'anni e del relativo però nello scenario del paziente è ben di Terzo quando sente parlare io un cancro perché l'associazione cancro morte l'associazione o una cirrosi o uno scompenso cardiaco
Viene interpretata in altra maniera quindici dei percorsi di poter pensare
Il mio un testamento biologico ok di un certo tipo oppure dietro testamento dice la valenza di un dall'Asia è ben diverso non so se sono stato chiaro
Di nuovo grazie
Grazie
Il
Dottor Quirino Vigorelli
Responsabile al
Solo una precisazione che credo sia importante
Senatore
Sicuramente in Commissione
Avete chiarito che la dichiarazione del decentrata
La formula che diceva il nostro Presidente
Deve essere
Sarà
Santificato per legge l'accordo chiaramente al cittadino che non conosce
Che cos'è un accanimento terapeutico
Dovete di chiarirlo
E dovremmo chiarire lo come ordine al senatore quindi al Parlamento da dove iniziare dal gradimento dell'albergo rispetto aumenta
Trattamento che non è
Accanito
Perché se riuscissimo a fare questo ogni cittadino avrebbe un'informazione adeguata in merito
Potrebbe dire che non vogliono accanimento terapeutico
Ma anche perché
Chi è quel medico che eticamente e portato a praticare accanimento terapeutico
Niente senza ricorrere
All'intervento del professor Corbellini sul giuramento potrebbe essere inadeguato non credo che un medico ci ha portato ad accanirsi del praticamente dice una cosa inutile
Dovremo quindi fare un discorso fondamentalmente etico giunti comportamenti ma senza farlo
Debbo dire al cittadino quando inizia l'accanimento terapeutico
Per le singole condizioni patologiche
Per la dei fatti i terminali che a lui siano noti anche senza avere una cultura scientifica credo di sì
Ci abbiamo pensato questo grazie senatore
Grazie
Non mi sembra di vedere altre domande
Per cui lasciamo lo spazio
Ai nostri relatori per fare una
Una serie di così una carrellata di risposte
Sì proprio una carrellata perché
Altrimenti diventa
Diventa lunghissimo
Io ho avuto
Piacere
Di presenziare la presentazione della bozza di
Di Codice deontologico degli infermieri i conosco perfettamente la situazione e devo dire che effettivamente la professione infermieristica
Si è bene la la professione medica
è quella che ha oggettivamente quei quel carattere di prossimità no
Ai pazienti
Altre situazioni che meglio consente no da questo punto di vista itineranti esercitare eterni sempre in quel casistica che riportiamo risultava per esempio nelle rianimazioni pagare l'ICI e ce lo dice
In una certa percentuale di casi sempre crescente le decisioni vengono prese dall'équipe medico infermieristico
Cioè
C'è una forte sinergia
Questo a testimoniare che evidentemente i profili delle decisioni sono profili che riguardano
Come è giusto che sia diversi aspetti della questione
Dire sempre la verità al malato
Questa mi pare sia in qualche intervento sia più volte emerso una acquisito antico ma sempre attuale come avete visto
Beh su questo credo che il Codice si esprima con molta chiarezza guardate che l'informazione
Non è mai un atto formale punto e basta l'informazione che per certi aspetti unità
Espressione forte per la relazione
Dare delle informazioni vuol dire
Avere professore perfettamente consapevoli
Di chi sia di fronte dei suoi disciolti
Il secondo cd il fallimento perché sul POR citazione che le sue capacità di comprendere quindi adesso da parte c'è scritto sempre nel nostro Codice
Noi abbiamo sempre scritto ovviamente laddove
C'è ma dichiarata volontà da parte del paziente di non sapere di affidare ad altri questo va rispettato sempre nel principio del rispetto
Anche se in linea di massima l'approccio non deve essere girare l'angolo cercare a un altro
Ma l'approccio deve sempre essere quello che comunicare col paziente ovviamente con questo tipo di
Accortezza e attenzione
E qui vengo anche a una riflessione che ha fatto il professor Corbellini che che nel mi è piaciuta moltissimo ecco
Nel senso che
Quando lei dice
Insomma qui non si tratta di valorizzare l'autodeterminazione del paziente
Non vuol dire demonizzare
Un'assunzione di responsabilità da parte del medico laddove questo importante nella funzione di tutela
Attenti perché questo rischia di diventare
Per certi aspetti quello quel
Clima delle antinomie quel clima delle contrapposizioni che su certe questioni non porta da nessuna parte
E credo che uno questo tema
Silvia Stato in qualche modo anche coinvolto in questa
Strano circuito delle delle antinomie
Per cui l'informazione ripeto è un momento fondamentale dell'azione va fatta con tutta quell'equilibrio quell'aspetto del dell'altro che questo anche questo richiede
Comprendo devo dire comprendo un'affermazione che mi ha molto colpito di una domanda c'è la paura di finire invano ma non lo Stato no mi sembra che abbia detto di finire in mano a
Un'anonima
Associazione professionale un anonimo associazione di diritti di doveri disvalori eccetera che non sono che non sono i clienti
Questa è una preoccupazione anche comprendo perfettamente
E credo che quando
Ho detto
Che ogni relazione di cura è unica e irripetibile intendevo dire proprio questo
Cioè intendevo dire che noi
Su queste questioni ma spingerci tantissime cose
Noi non possiamo
Pensare ad uno standards no ATO ad un prototipo di offerta di cura di offerta di attenzioni di offerta di rispetto di valori eccetera eccetera
Torniamo però ogni storia dire
Punto Itaca ricominciamo ricomincia una storia un'altra storia e dieci minuti dopo un giorno dopo con quella stessa persona può essere ancora in un posto
Allora da questo punto di vista è chiaro che
I concetti di umanizzazione certo l'umanizzazione
Presuppone tante cosa presuppone ovviamente ambienti di cura diverso eccetera mamma dovremmo concentrarci molto sulle umanizzazione della relazione di cura
Che è fondamentale nell'intento troviamo elementi fortissimi per
Come dire fugare fugare queste paura di finire
In una situazione di fragilità in un mondo anonimo di di prestatori d'opera che ti sovente cenno coi loro codici coi loro valori e con le loro
Assunzioni di
Di competenze
Tecnico-professionali civili morali e così via avere il coraggio della relazione
Il problema della
Della
Delle disposizioni anticipate beh insomma vero cioè lo diceva anche il vescovo
La prima ma
è chiaro che
Una dichiarazione anticipata di volontà da una disposizione anticipata
Deve
Essere attualizzata noi non possiamo pensare deve avere deve garantire che in qualche modo o nell'altro del tempo fate attenzione i presupposti sulla sulla base delle quali è stata costruita
Siano sempre gli stessi anche solo per garantire questi toni
Sono per garantire questo forte elemento di trasparenza
Una dichiarazione anticipata di volontà dovrebbe essere come si dice aggiornata attualizzata
Perché cambiano i contesti
In base a quale questo tipo di dichiarazione o questo tipo di scelta e viene
Viene fatta
L'obiezione di coscienza
Io
Ho detto
Come
Come la pensavo come la pensavo prima
E di questo ne sono profondamente convinto io non credo che esistano soggetti deboli e soggetti forti in una relazione di cura che voleva essere equilibrata esistono due soggetti
C'è un soggetto che ha accesso diritto laddove la legge lo prevede
Perché
Accedere particolari tipi di comune particolari tipi di trattamenti e c'è un altro soggetto che invece cioè deve diventi veri come dire deve essere
Garante che queste
Che queste prestazioni avvengono
Come come sapete certamente il nostro ordinamento già prevede in alcuni casi per legge diritto positivo l'obiezione l'obiezione di coscienza però
Affronti in tutta una serie di altre situazioni
Dove oggettivamente confliggono visioni morali
Confliggono
Visioni porporati
Lo stesso Comitato nazionale di bioetica ecco per dire non certamente
Individuo questa formula che era la clausola di coscienza cioè
Laddove io ritengo di non poter condividere
In scienza e coscienza professore anche la scienza perché io posso non condividere ciò che mi chiede un paziente anche sotto il profilo della scienza dei presupposti tecnici su quasi sul quale Luigi
Ritiene che io ho fondato la sua la motivazione beh
Io credo
Che a questo debba essere dato
Spazio debba essere riconosciuto altrimenti io non riesco a capire o francamente faccio fatica a capire come possiamo governare
Oggi ma già oggi pensiamo nel prossimo futuro quelle che sono gli orizzonti ormai della bioetica in senso in senso stretto cioè in questi interventi delle tecnologie su materie così così sensibili
Per cui
Ovviamente
La raccomandazione
Che ne facciamo
E che l'obiezione di coscienza vada sempre usata con molta
Voglio dire con molta responsabilità perché attiene
Alla sfera alla sfera della responsabilità e deve sempre essere accompagnata
Da quella quando dicevo che ogni medico deve poter entrare in ogni caso
Ma deve anche poterne uscire ma si esce spiegando
Sia esce dialogando si esce parla
Non è che non si entra punto e basta questa almeno e la mia è la mia idea ma credo che sia
Un'idea largamente condivisa
Legiferare non legiferare
Posso dire io dico la mia impressione personale attenzione
Legiferare lo legiferare
Credo che sia diventato una sovrastruttura del dibattito politico per certi aspetti è diventato l'oggetto di contesa politica più che essere
Un oggetto di valore credo che
Il senso di legiferare Ignazio Marino sa quanto io dico leggero assoluto senso di dire che
In un in un assetto giuridico su questa materia
Poi qualcuno dice di sì qualcuno dice di no ma a mio giudizio ancora confuso
Ancora confuso rispetto alla a questa materia
Io credo che una chiarificazione
Per cui
Una disposizione fatta con certe caratteristiche ovviamente di tutela di garanzia rispetto alla quale si possono esercitare elementi di obiezione e così via e che nell'ordinamento giuridico la collochi come
Un
Punto di riferimento assenso perché altrimenti tra le tante paure
Io ho paura del fatto non dovrei averne io
Che una donna
Per esempio di Modena no che in fase terminale che chiede
Di non essere quindi esercita un diritto costituzionalmente sancito ritiene altresì dovesse ulteriormente tutelare con un giudice
C'è questo voglio dire ma dov'è il parlasse in tutto questo se abbiamo detto abbiamo ritenuto con grande
Con grande vicinanza con grande voglio dire io questo ci credo ecco intendiamo però se
Succede questo qualche varia speciale
Se
Del caso nuovi
Io la casa di popoli è stata presidiata per quindici giorni da un maresciallo il tenente dei carabinieri qualche problema c'è
Allora
Io credo ma ripeto con questo dialogo che stamattina che mi è piaciuto moltissimo devo dire
Perché allo bisogna farli in merito che ha ripreso in una fase nuova un dialogo Teglio credo con questo clima di profondo rispetto di profonda attenzione
Dove
Nessuno deve giocare strade partite per questa è la prima è una partita grandissima di civiltà identità di una collettività
Ecco allora che ci poniamo con molta severità queste domande e proviamo a rispondere forse scopriamo che un piccolo significato in questo senso ovvero se non altro
Per fare chiarezza su questi atteggiamenti su questi comportamenti altrimenti
Diventa nove incomprensibili beh io l'ultima cosa definizione di accanimento Tarantelli io l'ho detto
è impossibile definire l'accanimento terapeutico un trattamento per una persona un trattamento che desidera per un'altra persona è un trattamento che non desidera vi faccio ancora un esempio
Ancora più semplice
Molte o buona parte interna ricerche sperimentali avvengono tranquillamente in un'area che potremmo definire di accanimento terapeutico perché quando io sperimenta un trattamento di quarta linea per un tumore
E dove le poi la sopravvivenza di quattro mesi cinque mesi sette settimane e voi sapete di cosa di cosa stiamo parlando
Voglio dire
Ovvero
In una
Di non oggetto della ricerca in una fase e poi dire se fosse così sarebbe accanimento terapeutico avete capito e allora quelle affermazioni Riccio del Consiglio Superiore di Sanità al quale anch'io
Ho contribuito a me pare che
Abbiano un grande senso quando dice
Pittura eletto
Che il concetto di accanimento terapeutico l'accanimento terapeutico
Ma trasferito non tanto per cui cerco di rispondere da una sfera meramente tecnica no perché poi
Il tecnicismo come dire ma fa
Come dire individuato interfacciato
Con
Quel complesso di valori di principi eccetera eccetera che regolano
Quella relazione di cura quelle tradizionali una
Per quanto ne abbiamo fatto il convegno a Udine sui trattamenti di fine vita Marino lo ricorderà è intervenuta una signora con una sigla in una condizione analoga a quella di Welby dove sulla sua tabella diceva voglio continuare a vivere
Ecco
Questo è allora
Cosa da venti col ventilatore naturalmente penso cosa ventilatore accanimento terapeutico allora se vogliamo portare a chi la definizione non ci stiamo se invece facciamo questo grande sforzo insieme
Senza
Cercare
Voglio dire letture
Forti che non esistono
Rimettendo al centro la dignità delle persone questo voglio dire io parcheggio centro c'è la dignità delle persone non ci sono ideologiche
E li portiamo al centro io credo che questo possa trovare delle delle soluzioni poi altre risposte vedranno arte
Molto è già stato detto quindi io cercherò di essere più breve possibile rispondere alle domande che più direttamente sono state rivolte a me legiferare perché mi ricollego ancora una volta le parole del Presidente Bianco io credo
Che
Noi in questo momento storico nel nostro Paese abbiamo solo due strade non legiferiamo e allora voi
Molti cittadini che si ritengono in difficoltà si dovranno rivolgere i tribunali io lo dico davvero con molta chiarezza
Come medico io credo che la relazione del rapporto medico infermiere paziente debba essere in una relazione che avviene all'interno del luogo di cura è un rapporto umano soprattutto oltre che culturale e questo rapporto non può essere trasportato nel momento più delicato all'interno di un'aula del tribunale io davvero credo che non sia quello il modo naturale
Di affrontare con umanità conoscenza con coscienza questo tipo di questioni così importanti tutti quelli che fanno
Questo tipo di attività di assistenza ai pazienti in grave difficoltà penso che comprendono le mie parole non credo neanche poi che i magistrati siano così felici
Di vedere trasferiti questi problemi nel nelle loro aule perché la prima cosa che dovranno fare quella di nominare un consulente per capire cosa realmente stanca attento insomma penso che
Una legge
Che eviti questo continuo ricorso alla magistratura per qualcosa che è profondamente umano come la fine della nostra vita penso che sia
Davvero ingessare in fondo poi non si chiede una legge
Per l'ho ripetuto anche prima per staccare la spina si chiede una legge semplicemente per consentire
A chi lo vuole di lasciare delle indicazioni così come le darebbe in un momento in cui perfettamente in grado di comunicare in questo mi importa
Ha un'altra domanda è se la mia volontà cambia
Devo dire che
Io non ero fortemente convinto ma ne sono ancora più convinto che in una legge sulle indicazioni
Di fine vita su indicazioni terapeutiche sia assolutamente necessaria l'indicazione di un fiduciario cioè fiduciario che io definirei con molta semplicità
Una persona che noi amiamo una persona che ci ama
E che si sa e si vuole assumere la grande responsabilità di rappresentarci in un momento in cui noi non siamo più nelle condizioni di rappresentarci e di comunicare e che sappia quindi interloquire voglio interloquire al posto nostro
Conigli infermieri medici con il team che sta prendendo cura di noi e prendere una decisione così importante come quella se continuare o non continuare le terapie
Questo dicevo nero convinto prima ne sono ancora più convinto oggi perché dopo due anni di lavoro al Senato e avendo ascoltato appunto esperti di ogni parte del mondo
Il denominatore comune di tutti e che
Fondamentale che se avremo una legge in quella legge ci sia la possibilità di indotto di indicare un fiduciario
Una persona insomma che possa attualizzare
Sulla base della conoscenza che ha
Ad in quel di quel paziente di quell'ammalato le decisioni da prendere in un altro momento diverso da quello in cui ha scritto o ancora il proprio testamento biologico
Per quanto riguarda le posizioni
Delle altre religioni
C'è un il documento se dire questo interessa conoscere ci sono due documenti il documento di questa tavola rotonda che abbiamo organizzato il Senato dove evidentemente
C'erano per anche una questione di tempo molto semplicemente voleva partecipare il Presidente della Repubblica ha detto che
Lui non poteva partecipare per più di due ore e mezza e quindi si è scelto di far partecipare le quattro principali
I leaders le quattro principali religioni monoteiste però
Nella delle audizioni la Commissione sono stati ascoltati tutti anche gli atti gli agnostici ci sono le loro
Le loro posizioni ma direi che sostanzialmente all'interno così dell'orizzonte religioso tutti concordano che
Si debba rispettare la fine naturale della vita e che effettivamente
Non non non sia assolutamente in contrasto con la visione appunto delle principali Regioni quella di una persona che decide di lasciare delle indicazioni fino a che punto
Si devono spingere o non spingere delle delle terapie
Infine ecco una minuto in più lo vorrei dedicare alla questione all'accanimento terapeutico io davvero sono profondamente convinto
Che impossibile definire per legge l'accanimento terapeutico
Non solo è impossibile ma penso che sarebbe anche un errore che voglio
Così per essere più chiaro
Nel dire che l'accanimento strategico lo può stabilire soltanto la persona
Per se stesso perché quello che accanimento per me può non essere accanimento peraltro faccio nel modo più sintetico possibile un esempio nel mille novecentonovantatré
Come voi potete immaginare in medicina si fanno tanti progressi ma anche tanti errori a un certo punto dalla nostra struttura anche guidati appunto da donna figura così carismatica come Toma stanza eravamo convinti che forse alcuni
Tumori
Del segato che avevano già dato metastasi ad altri organi vicini lo stomaco intestino potessero essere curati eliminando rimuovendo tutti questi organi cioè praticamente rimuovendo tutti gli organi
Della dell'atto superiore e entra piantando quindi un insieme di altri organi
Evidentemente questo questa idea era sbagliata
Dopo aver trapiantato in questo modo circa una ventina di pazienti venne da me
Un paziente tra l'altro un illustre medico di questo Paese dell'Italia e voleva per forza essere sottoposto a questo intervento io che sapevo che avevo visto
Altri pazienti fare un percorso di cura e poi stare molto male e morire non certamente facilmente diciamo dopo quel tipo di intervento lo sconsiglia voi lo sconsiglia in ogni modo possibile e immaginabile questa persona che era peraltro appunto
Uno specialista un chirurgo competente a un certo punto mi disse sa io le devo dire una cosa io ho un solo figlio
E o un solo desiderio che mi è rimasto nella vita vederlo laureato e io voglio fare questo intervento perché voglio vederlo laureato anche sicuro un anno e mezzo anche se dovrò vivere in una condizione difficile lo voglio fare
Beh alla fine io che ero contrario lo prova l'operaio stesso visse due anni
E devo dire che mi sono emozionato quando o un anno e mezzo dopo mi ha telefonato dalla società dall'Italia dicendo oggi si è laureato mio figlio io sono davvero felice ecco quello che io consideravo io io con la mia esperienza la mia capacità
La mia conoscenza accanimento terapeutico quell'uomo non lo considerava accanimento terapeuti al quindi credo che la decisione sull'accanimento terapeutico sia una decisione davvero individuale grazie
Anch'io telegrafico in particolare risposta al collega allora diritto a non sapere campo bioetico due scuole pensiero c'è chi sostiene che è impossibile che l'individuo non sappia della sua vita un po'cominciamo muoversi lungo una strada con lui
Bendato ecco
C'è invece anche in campo bioetico chi ritiene
Che non esista un diritto a non sapere perché se si partecipa diciamo il gioco della vita bisogna assolutamente conoscere le doppie situazioni un po'come se
Si volesse tecnico lasciamo questo aspetto perdiamo dal punto vista
Giuridico giuridicamente non esiste il diritto a non sapere cioè nessun giudice può accettare che non si sappia perché andrebbe a
Opposti postazione di incompetenza
Politica incapacità quindi il diritto di non sapere potrebbe essere per alcuni hai ritenuto qualcosa eticamente sostenibile personalmente non lo ritengo sostenibile giuridicamente impossibile
Ho invece la persona decidere
Di demandare a qualcun altro le sue scelte a qualcuno bisogna pur decidere
Fa decidere quindi giuridicamente non è sostenibile la possibilità di nomine di non conoscere
Le cose molti naturale ecco fosse non sono uscito a chiarire il concetto
Quando io dico che della impossibilitata D'Alimonte naturale perché a meno che non si intenda non si intenda che sia naturale la sabbia che viene praticata
Veniamo un caso che Presidente Bedoni ha presentato la mia relazione pensava incentrata sulla vicenda personale caso Wellity sosteneva che Piergiorgio Welby non dovesse staccarsi dal respiratore
Perché questa era la stato naturale per motivare
A me personalmente e anche per Giorgio ovviamente più importante sembrava la più naturale perché
La la malattia all'evoluzione naturalmente la malattia di De Giorgio dove lo avrebbe fatto a botte dieci anni prima
Cioè
Chi è che in modo naturalmente la signora di Modena ammesso che sia naturale
Modiche ed è una patologia che sicuramente questa cullata perché nessuno anche che c'è la distrofia muscolare notizia comunque sappia farmacologica presente
Quindi il concetto che
Esista un qualcosa di naturale ecco io vorrei essere in questo ultimo intervento provocatorio
La naturale non è positiva nei confronti dell'uomo anzi se noi non ci può non avessimo contrastato la fattura
Vedo simile mentre ci sono studi un po'così saremo certi volti perché l'epidemia spagnola Mazza va quaranta milioni di persone alla volta il mondo batterico ci avrebbe sottratto spesso
Superato sanzione vaccinazione di massa quindi saremmo oggi sulla terra ma fosse
Poche
Centinaia di milioni quindi la natura non è
Quella buona ecco questo per intenderci noi da quando
Da quando insiste a Medicina fosse anche la
La la la l'erboristeria che praticavano quattrocento in tanti modi di oppose la natura quindi non non vedo questa natura
Un'ultima considerazione delle tante però
Necessario farne pochissime se no poi Corbellini ecco
Volevo vorrei
Provare a fugare un grosso equivoco che c'è in questo momento nel nostro Paese nel dibattito bioetico
L'esistenza di una legge sul testamento di vita non deve non può e quindi necessariamente dovrebbe essere contrastata questa posizione
E non è in contrasto con chi non vuole testamento di vita
Chi non potesse amento di vita chi semplicemente Dolo compileranno e si affida a quella che ritiene la natura voglio fare l'esempio ulteriormente prorogato l'altro poi dopo
Ci lasciamo l'esistenza italiana di una legge che interrompere la gravidanza non obbliga nessuno da donna per Fossa ad abortire non deve offendere nessuno
Quando il collega futuro se ho capito bene parlava del ruolo della Chiesa malati esatto il diritto di esprimersi ma certo ma però attenzione la legge situazione gravidanza conosco continui con una legge su non so sullo scioglimento del vincolo matrimoniale non obbliga nessuno a separarsi
O ad abortire quindi non non non non può essere letto più concettualmente contrastata ideologicamente una legge sul testamento di vita c'è una legge che garantisce a chi vuole utilizzare a chi vuole usufruirne c'è ci potrebbe essere una legge
Che permette Tripoli sottolinea che su cui
Chi non vuole usufruirne così come chi non vuole separarsi chi non vuole mi interrompe una gravidanza
La sua volontà assolutamente rispettata e quindi è falso i pesci o per il quale chi è contro il divorzio delle imprese impegnarsi contro il divorzio Coppola voltò contro testamento di vita
In ultimo un parere personale
Sulla regge sversamento di vita sono molto pessimista sulla posto professor Marino lo sa
Un anno e mezzo che lo dico che sono pessimista
Sulla testamento di vita anzi io penso a questo punto temo una legge perché una legge testamenti divida dovesse passare con
Alcune conclusioni su alcune terapie
Nutrizione ventilazione datazione magari anche trasfusione di sangue
Come sempre Tabili per tutto e un vincolo forte di obiezione di coscienza
Renderebbe questa legge assolutamente che cosa non una legge che favorisca patogena sulle materie impedisce quindi fosse meglio procedura colpi di sentenza
Ancora sono avvantaggiato perché diverse cose sono già state dette
Io riprenderei dall'intervento però in cui si è parlato della negoziazione
La caccia un'affermazione Carmen francamente preoccupa non è che preoccupi tanto ma come Broccon proprio anche per il ruolo civile della Chiesa e della religione perché insomma io immagino che
Il il
Diciamo chi è intervenuto quando ha parlato della Chiesa nella storia
Quando ha rivendicato l'orgoglio di far parte diciamo di una
Di una
Diciamo oggi una dignità delle Chiesa eccetera sarà d'accordo con le affermazioni del del
Del Papa dell'attuale Pontefice il quale dice ci sono dei valori non negoziabili
Valori non interessante
Ma
Lei pensa e anch'io non potrei dire
Che non sono credente che ci sono per me di valori non negoziabili come la mettiamo
Cioè secondo me in un sistema
Democratico se lo accettiamo
Gli unici valori non negoziabili sono quelli che stanno nella Costituzione
Io altri sugli altri lei
Di secondo i suoi valori io vivo secondo i miei
E andremo d'accordo assente comincia oscena Chiesa comincia insiste a voler imporre i propri valori
Da attraverso la registrazione forse che esce un po'
E così lo può fare per cassa non sarò io mai ad averne dei danni perché io fortunatamente sono abbastanza organizzato istruito
Io
Buone conoscenze e quello che voglio fare lo faccio tranquillamente
Anche se
Da lì la Chiesa riesce Stambena impacchettare barocca legge io posso fare la fecondazione assistita so dove andare a fare una
Alcuno posso organizzarvi per la sedazione terminale persino per l'eutanasia proprio a me
Facciamo sconti ma a fare tutto di nascosto stimiamo vivere all'ipocrisia così nemmeno di ruolo
Culturale
E di educazione morale che le chiese le religioni possono svolgere
Tra
Scusi la volgarità bancabilità e da questo punto di vista io sono preoccupato dato nessun oppure preoccupato per il fatto che espandendo oppure laurea in Filosofia entrerei mie letture diciamo
Più interessi tra venti ventuno di testi antichi geologia per anche vedere diciamo spesso una certa tipologia che si presta a
Funzionare in termini di analisi del come imitazione
In modo
Illogico e quindi scadere un po'rispetto alla grandezza di tanti geologi anche del novecento insomma quando io sento qualcuno argomentare mi su questioni che riguardano per esempio lo statuto dell'embrione e lo confronto con un teologo come Maritain
Rimango esterrefatto cioè rimango esterrefatto dalla pochezza dall'inconsistenza che si confà Cooder su cui si costringe una certa tipologia per piegarla un disegno politico
Comunque io non ho
Assunto alcol questo già
Dico faccio questa considerazione perché quando
Si fa un discorso insomma di
Negoziazione o non negoziazione teniamo conto che siamo in un sistema democratico
O lo si accetta o non lo si accetta
Io ho avuto anche un dibattito con una con un intellettuale cattolico il quale metto no ma io vivo secondo il Vangelo io dal Vangelo costruzione scelgo il Vangelo perfetto accordo ma vogliamo che anch'io scelgo il Vangelo
E se io voglio stare con la Costituzione
Il problema
Panico e che il problema è se il problema di rispetto il problema di rispetto dei reciproci valori perché le ed è per la verità in tasca ma anch'io la verità in credo potrei credere della verità in tasca e quindi torniamo al Medioevo in cui facciamo le guerre di religione
In questo in cui se uno dice
Certe cose per me non sono negoziabili ed però queste non sono cose che fanno parte di un accordo di tipo democratico e costituzionale e quindi qualcuno mi vuole imporre
Diciamo una serie vuole imporre un quarto una serie di cose che non possono rientrare nell'ambito sommati una regolamentazione dei comportamenti individuali perché qui entriamo in uno Stato etico delle conseguenze
Possono essere dannose
Però quindi adesso io sostanza era solo questo che volevo dire
Poi però c'è un altro punto invece
In cui si ci si preoccupa qualcuno ha detto che
Di essere preoccupato per
Per la per il fatto che
La propria volontà o i propri desideri possono cambiare
Porsi un problema di questo genere nel contesto delle direttive anticipate eccome porsi il problema di indire ma
La mia volontà
è anche la stessa anche quando non sono in grado più di ottenere alcuna volontà perché le direttive anticipate riguardano il fatto che è uno
Dalla coscienza quinto fino al momento in cui sei senza coscienza puoi cambiare tutto poi annullare tutto può strappare
Giacché senso a chiedersi
Se io che sono senza coscienza ho cambiato le mie volontà inviti desideri ci sono senza coscienza
Sono senza coscienza punto e basta quindi i il mio desiderio può essere quando sono lì
Lo stesso che era prima non ha senso Rio quanto sono lì se sono veramente in una condizione di assenza di coscienza francamente a meno che
Le qualcuno una di una definizione di coscienza che
Non scientifica
O quindi una coscienza di tipo metafisico allora se c'è una processi come da fisico questo problema di chi a questo tipo di
Poi di di preoccupazione quindi che a questo piccolo fuoco passo non faccia come è stato giustamente detto non fa le direttive anticipate ma fare una legge sulle direttive anticipate come è stato detto non obbliga nessuno che aggancio Marino possiamo chiedere ma quanti sono gli Stati Uniti che
Fanno uno
Che che che che sottoscrivono le spie sederci paghi il venti per cento sia andato un po'oltre il venti per cento quando c'è stato il caso Terri Schiavo si è arrivati a venticinque quindi è una cosa che interessa coloro i quali
Diciamo hanno una preoccupazione per questo tipo di condizione e poi finisco
Dicendo che
è stato è stato notato prima
Data diversi interventi la questione
Riguardante
Il fatto di dover sentire al paziente di dover comunicare
Che questo può avere delle conseguenze avverte come si può instaurare un migliorarne la relazione tra medico paziente umanizzare eccetera
Sono
C'è stato un processo in questi ultimi trent'anni
C'è stato un processo che ha
Che ha portato a una
Maggiore autonomia a una maggiore responsabilizzazione del paziente capisco che adesso qualcuno si comincia a preoccupare perché
Ed soprattutto da parte dei pazienti perché
è stata chiesta sempre più autonomia sempre più capacità decisionale sia diventati come dice il
Mio amico Ivan Cavicchi sempre più esigenti più che i pazienti
Insomma però mettiamo si fanno trenta mila cause
Contro i medici ogni anno in Italia negli Stati Uniti gli avvocati stazionano nel nelle camere d'attività insomma però mettiamoci un d'accordo insomma cioè atte
Su alcune questioni se vogliamo un certo tipo di relazione rapporto con il medico
E dobbiamo contenere dei vantaggi
Ma che dobbiamo pagare anche qualche tipo di conseguenza
Quindi io idealità diciamo la soluzione migliore
Sarebbe è quella di avvenire
Una sana condizioni in cui sia l'autodeterminazione sia paternalismo funzionano e quindi è molto chiaro che il medico deve poter
Dire consigliare suggerire anche insistere ma perché no ma non è che il medico può trovarsi oggi equità siamo uno che difende l'autodeterminazione nella nella sua massima espressione dico una cosa che pur su cui diversi colleghi miei non sono d'accordo ma non è che il medico voglio dire deve cioè se se il medico lo si deve se lo si può e pensare solo qualcuno che
Diciamo presta un servizio e rispetto al quale voi la comunicazione deve essere esclusivamente
Quella richiesta del paziente beh le conseguenze saranno quelle diciamo che per un medico sempre più sbrigativo e che su un piano di quella che noi chiamiamo urbanizzazione appare sempre più carente però quando chiediamo l'umanizzazione della medicina
Noi dobbiamo renderci conto che la medicina e diciamo umana il fortemente umanizzata grazie al progresso tecnologico perché è una cosa che dico spesso direi colleghi
Quando parlo di un marines
Sono delle medicina ma somatico Pacciardi più umano straordinariamente umano di prepararsi studiare essere estremamente competenti per salvare vite e a volte i pompieri diciamo
Quasi dei miracoli cosa c'è di più umano della dedizione di un medico dividere ventiquattro ore in un ospedale per dedicarsi alla cura dei pazienti
Secondo me su questo tema molto umano quindi non stiamo chiedendo qualcos'altro che però è la conseguenza di aspettative che di per
Però da un modo un po'diciamo contraddittoria in cui si è sviluppata negli ultimi trent'anni anche come conseguenza
Del diffondersi della bioetica di certe modalità di impostare il problema da parte della bioetica è stato appunto la conseguenza di una
Di un peggioramento su alcuni versanti la relazione medico sempre medico-paziente tua quando il medico parlava trenta quaranta minuti anche un'ora con il paziente raccoglie l'anamnesi eccetera
Non aveva gli antibiotici riceveva cioè parlava bianca non poteva fare niente
Oggi può parlare di tipo quasi non parlare e
Incanalare certo su una su una su una specie di catena di montaggio il paziente
E farlo passare attraverso tutta una serie operazioni meccanica che però nella maggior parte dei casi
Nella maggior parte dei casi di risolvono il problema quindi chiediamo qualche cosa diciamo che effettivamente è una domanda psicologica
Ma
Siamo la psicologia è un'altra disciplina una componente psicologica nella relazione medico-paziente è importante ma dobbiamo deciderci vogliamo un medico convogliavano psicologo
Ringraziamo i nostri grandi relatori e ringraziamo tutti voi
Il convegno è conclusa