C'è qualcosa da scoprire

Alla buona sera a tutti grazie per essere intervenuti prese la Patrizia Stefani presidente del circolo Arcigay o un fallo se di Perugia
Sono un po'emozionato anche perché sono poco abituato a parlare in pubblico anch'lui e dalle mille non centonovantasei mio compito è stato quello di tenere in vita associazione più che altro da un punto di vista pratico più che politico
Comunque colgo questa occasione perché è un evento molto importante per lo comunità omosessuale di Perugia e Umbria per ringraziare pubblicamente tutti i soci e le socie che hanno affiancato il direttivo in questi anni
E quei politici che in in più occasioni hanno supportato il nostro percorso
Da un punto per la difesa dei diritti civili
L'evento di oggi rappresenta un momento di forte visibilità di evoluzione dell'Arcigay ha esordito il nostro circolo segnato alla fondazione del Comitato provinciale un civile di Perugia
Al cui congresso l'onore di presentare ringraziare gli ospiti che interverranno che sono Aurelio Mancuso segretario nazionale dell'Arcigay Mariapia Serluppini consigliere del Comune di Perugia con delega del sindaco per le Pari opportunità
Gian Pietro Bucciarelli vicepresidente dello un fallo ASS Lamberto Bottini che dovrebbe arrivare assessore della Regione Umbria
Andrea Maude centro iniziativa radicale di Perugia e Massimo camerieri presidente del Comitato
Comitato territoriale di Perugia dell'Arci Nova associazione passo la parola a Giampietro Bucciarelli
Concretezza emanazione dire
A tutti che chiesto di di intervenire anche Salvatore Lo Leggio che
Il redattore operatore microfoni sedi all'inserto umbro del del Manifesto quindi poi dopo daremo la parola
Dunque io adesso vive leggervi leggero alla la proposta di commento congressuale che sarà votata dal dei soci del circolo
E e poi dopo su quali poiché dopo chiederemo il voto
Allora la creazione del Comitato Provinciale Arcigay in Marco un passaggio importante di crescita delle nostre associazioni del territorio e ci riconferma punto di aggregazione da comunità G. agli abiti insostituibile lo stesso della nostra regione
Tale passaggio risponde a due esigenze che vengono contemporaneamente da un contesto nazionale interazione e da un contesto locale con proprie particolarità una propria storia che abbiamo inteso salvaguardare infatti da un lato inottemperanza alle deliberazioni del congresso nazionale di Arcigay che si è tenuta a marzo di quest'anno l'associazione lesbica e che è più importante del Paese avviato la costituzione dei comitati provinciali
Tale progetto ha come principale obiettivo di rendere sempre più capillare presenza territoriale organizzativa dei gay delle lesbiche
Oggi estesa a sedici regioni con la costituzione di circa quaranta comitati provinciali rafforzando i servizi rivolti alle persone omosessuali quali consultori telefoni amici Gruppo Giovani cineforum attività creative e ricreative
Dall'altra
Abbiamo inteso salvaguardare quel patrimonio di storia locale
Che ha preso le mosse con l'atto costitutivo del ventidue novembre del novantanove
Dal quale nasceva Arcigay Arcilesbica Onfale osso già solidarietà totale composta dall'insieme di più associazioni affiliate a Archie Grey Arcilesbica Arci Nuova Associazione Comitato territoriale di Perugia
Ma realtà che i membri del consiglio direttivo e buona parte dei soci hanno sempre considerato unità ed unitaria
Nel rispetto dell'origine della storia di questa associazione riteniamo di dover continuare un percorso Unter peso in sinergia con tutte le componenti dell'otto agosto
Per tale motivo pertanto accanto alla nascita del Comitato provinciale al CIPE Perugia ribadiamo la nostra volontà dei mantenimento delle restanti componenti il gruppo Arci Bellezza dica ed Arci Nova associazione nel circolo un fax
Le due realtà associative saranno coordinate tra loro mediante modalità che verranno stabilite e delineate nel corso di successivi riunioni di approfondimento siamo consapevoli che questa nostra scelta ci impone un impegno maggiore in termini di risorse umane ma ci sembra giusto dimenticare diremo con orgoglio la nostra storia e la nostra peculiarità che ha fatto la forza la nostra forza nel corso di questi anni
Il nostro cammino oramai più che decennale
Ci ha visti sempre protagonisti in prima fila per la realizzazione di una comunità regionali esempi più inclusiva e in cui tutti i cittadini si riconoscessero in quanto tali a pieno titolo al di là dell'orientamento sessuale dell'etnia e della fede religiosa
Rivendichiamo orgogliosamente in quest'ottica il contributo da lui dato nelle battaglie per l'istituzione del registro delle unioni civili in diversi comuni la nostra regione a cominciare il Coco Loco di Regione
Non che l'inserimento e degli articoli del nuovo statuto della Regione Umbria che nel desolato panorama italiano
Ci fa essere all'avanguardia e ci fa intrattenute educata a pieno titolo come comunità regionale nella Comunità europea ci riferiamo ovviamente l'articolo quattro sulle antidiscriminazione
Che riprende l'articolo uno ventuno disco della Carta di Nizza e l'articolo nove sul riconoscimento accanto alle famiglie delle altre forme di convivenza familiare
Ma queste vittorie sicuramente importante non scontate anche in una regione tradizionalmente di sinistra come la nostra
Debbo debbono su un acciacco seguire sul cammino intrapreso e chiede la restituzione e al mondo della politica che dalle dichiarazioni di principio si passi ai fatti concreti e che ci si e che si legiferi di conseguenza
In tal senso ci poniamo come prossimo obiettivo con la promulgazione di una legge regionale sull'anti discriminazione così come già avvenuto in altre realtà regionali pensiamo a Regione Toscana
E la creazione di un'osservazione ovvia regionali sulle discriminazioni
Sappiamo fin d'ora che il cammino che stiamo Inter per intraprendere non sarà facile né agevole ma confidiamo nei nostri buoni ragione
E nell'aiuto di quegli esponenti politici locali che in questi anni hanno sposato alcune nostre cause nella giusta convinzione che una comunità che riconosce differenze e li rispetta in quanto tali è una comunità migliore
Il nostro impegno per l'ottenimento dei nostri chiesto non deve però farci perdere di vista tuttavia le situazioni concrete di uomini e donne omosessuali che purtroppo in realtà piccole per certi versi chiusa come la nostra divo la propria condizione con disagio e in maniera conflittuale
Per tale motivo
Dovremmo potenziare quelle azioni miranti alla riduzione del disagio come il consultorio la capacità di accoglienza rivolto sia alle persone omosessuali che alle famiglie Inter
Scusate
Inter prendendo delle azioni in sinergia con quelle istituzioni che dovrebbero educare le nuove generazioni a dispetto per tale motivo cercheremo di avviare e concretizzare contatti con il mondo della scuola sia a livello di singoli istituti che a livello di direzione prove regionali
Prima di terminare questa relazione vorremo mettere l'attenzione su un problema di stringente attualità e che influenzerà la vita il nostro circolo per il prossimo anni e cioè indio reazioni di una nuova sede
Infatti già da alcuni anni il comune ci aveva poco comunicato che la fine del due mila e sei sarebbero iniziati i lavori per la ristrutturazione dello stabile di via Frattina
Ora con lettera raccomandata di quindici circa quindici giorni fa ci viene comunicato che abbiamo lo sfratto esecutivo e che pertanto dovremmo liberare i locali del circolo entro il ventotto febbraio del due mila sei
Questa ingiunzione ci buoni problemi sia da un punto di vista Lulli logistico pensare di liberare la sede in così breve tempo senza che prima ci sia data la possibilità di individuare un'altra sistemazione e di difficile attuazione
E soprattutto di valore simbolico e politico
E la lettera di cui sopra ci veniva comunicato che il Comune si riservava il diritto di recessione dal contratto di affitto stipulato con il nostro circolo non assicurandoci quindi una volta i lavori terminati il diritto di poter rientrare nella sede
Vorremmo ricordare che nel corso di questi anni abbiamo profuso energie tempo e non ultimo denaro per rende il nostro circo sempre più accogliente
Punto di riferimento della comunità gay ellenistica eppure il luogo di aggregazione di circa di Milis scritti Arcigay residente a nostra regione
Pertanto chiediamo al Comune che ci venga assicurato quanto segue
Il diritto di rientrare nella sede attuale una volta i lavori terminati assicurando sull'utilizzo di locali per le riunioni politiche e per tutte quelle attività di sostegno e riduzione del disagio come il consultorio al punto di ascolto del circolo
L'individuazione di uno spazio che possa permetterci di fare tutte quelle attività ricreative elettrica attive fondamentali per la nostra comunità
Chiediamo pertanto l'aiuto e il sostegno di amministrazioni locali in questa nostra prime indicazioni anche perché nel corso di questi anni di lavori in comune abbiamo dato prova di responsabilità di affidabilità in tutti i progetti in cui siamo stati coinvolti
E che ha ci hanno visto onorare fino in fondo gli impegni presi
Conclude Antonio sappiamo che non c'è aspetto lavoro facile che le ha sarà stata isteria difficoltà
Ma con la nostra caparbietà la nostra energia il nostro entusiasmo vogliamo dare il nostro contributo per far crescere questa nostra Regione verso un'idea di convivenza civile e fini penali più avanzato di libertà
Grazie
Alla Pastore la parola Aurelio Mancuso segretario nazionale di Arcigay
Grazie nell'invito
Io intanto voglio dire che
Oggi a Perugia facciamo diciamo di quei
Lavori importanti per l'associazione nazionale che quello di passaggio da una fase storicamente lunga per l'associazione noi facciamo quest'anno abbiamo festeggiato quest'anno i vent'anni di Arcigay
E in questi vent'anni la nostra struttura organizzativa è sempre rimasta quella diciamo una rete di circoli sparsi per l'Italia che donavano un po'dalla loro autonomia questo centro che era nazionale a Bologna
La riforma invece prevede che un più stretto rapporto tra le realtà territoriali
E il centro ma soprattutto un centro che diventa realtà territoriale
Nel senso che
Questa riforma prevede appunto la nascita di comitati provinciali
In Italia con una loro autonomia con un proprio statuto e soluto con un rapporto con la struttura nazionale più forte
Con regole più certe rispetto al passato ma arriviamo da una storia movimentista diciamo degli anni settanta ottanta e quindi naturalmente avevamo una struttura di tipo leggero
Oggi però noi ci attrezziamo essere uno strumento più forte perché le battaglie che abbiamo di fronte sono molto importanti arcigna e come è stato già detto è la più importante associazione lei si dica che è italiana
A delle responsabilità molto forti proprio perché
Molti Piemonte Val d che riconoscono alla nostra situazione
Il diritto di parola cioè il diritto di rappresentare le istanze che pelagiche che nei portano avanti da molti anni questo Paese e quindi diciamo ne abbiamo il dovere di essere uno strumento più forte e più efficace
Soprattutto più forte perché dobbiamo cercare di coinvolgere più lei scrive più idee nel lavoro quotidiano di volontariato nei nostri territori e più efficace perché vogliamo appunto che questo strumento arrivi la dove nella richiede ai vivono cioè nei territori cioè nelle anche nei piccoli paesi noi sappiamo che l'Italia è un ad avere grandi metropoli
Un Paese dalle Province un paese di parcellizzazione del Terri del popolazione ebbene noi cerchiamo proprio di fare questo lavoro di radicalmente perché sappiamo che le persone più esposte più deboli più nascoste stanno proprio nella grande provincia sanno proprio nelle zone anche fortunate come possono essere l'Umbria
Però nelle zone appunto dove magari non c'è un punto d'aggregazione
Dove non c'è un posto dove andare un paese piccolo dove è difficile vivere la condizione omosessuale in modo sereno quindi noi ci stiamo apprestando a fare questa operazione che non è organizzativa cioè è anche organizzativa ma è politica
E che intende trasformare sempre di più praticare l'associazione come uno strumento sindacale
Dida esplica ieri movimento politico che può rappresentarsi in modo efficace sulla scena politica italiana
Sono parole diciamo molto preciso quello sto formulando perché voi sapete che siamo in una fase delicata della politica italiana siamo alla vigilia di una scadenza elettorale molto importante
Da questa scadenza elettorale noi ci attendiamo delle risposte ma se queste risposte non arriveranno noi dovremo essere pronti a essere soggetto di opposizione sociale
Io dico in modo molto chiaro perché non è più rinviabile
Rispetto all'agenda politica il riconoscimento almeno delle coppie conviventi almeno badate è il minimo sindacale si direbbe in altri luoghi perché dico questo perché è la nostra piattaforma rivendicativa naturalmente contiene molte altre cose
E privato tutta l'equiparazione dei diritti e dei doveri dei cittadini omosessuali a quelli eterosessuali
Ma facendo un gesto di generosità e anche di grande responsabilità tenendo conto della storia e l'arretratezza della politica italiana abbiamo fatto
Una richiesta che guardate è inattaccabile
Da tutti infatti c'è qualcuno che se la sta prendendo molto però perché è una proposta quale dei PACS Antonetto sto parlando proposta di legge responsabile una prova si legge
Che viene a volte detta la procura la proposta della spiga perché interviene proprio quando le persone sono in difficoltà
E che quindi
Toglie diciamo tutte le battaglie ideologiche e culturali che noi abbiamo di cui siamo portatori e che richiede uno strumento concreto di intervento ebbene per questo che noi ci chiediamo e chiediamo alla politica non solo a livello nazionale ma anche a livello locale delle risposte
Pronti naturalmente a fare diciamo alleanze a essere generosi rispetto a chi sarà coerente rispetto alle parole espresse in questi ultimi anni ma anche pronti a dichiarare che queste promesse non sono state mantenuti
Non non è una minaccia diciamo una riflessione politica ormai ci portiamo avanti da qualche anno
Ed è coerente rispetto alla nostra missione nostrani si era quella di difendere i diritti concreti delle lesbiche gay di questo Paese
Ad altro non possiamo guardare nel senso che non possiamo rinunciare al nostro ruolo e quindi loro svolgiamo fino in fondo
Naturalmente per far questo noi ci richiamiamo ai valori fondamentali della laicità dello Stato valori che in questo periodo sono messi fortemente in discussione
Crediamo che sia utile far parte di un un movimento hippie generali che in questo assoluta in questo periodo intendono su questo terreno fare svolgerà un'azione molto forte
Pensate a ciò che sta accadendo rispetto all'attacco alla legge esso dalla legge sull'interruzione di gravidanza
Cosacca cos'è accaduto per il referendum sulla fecondazione assistita la discussione che c'è ancora sul testamento biologico e altre questioni tutte queste questioni che con in modo
Un eufemismo viene vengono utilizzati detti eticamente sensibili tutti questi temi fanno parte di una di un pacchetto che noi chiamammo il pacchetto laicità libertà ebbene analisi visto che non siamo ristretti solo nel nostro ambito e diciamo che questo pacchetto a cui si aggiungono le nostre questioni noi teniamo in maniera molto forte e chiediamo alla politica
Su questo delle risposte molto convincenti
Il quattordici gennaio terremo a Roman una manifestazione nazionale sulla questione del PACS che si intitola Tutti in PACS a piazza Farnese a cui l'invito a partecipare anche aderire a livello locale
E probabilmente il ventun di gennaio si terrà a Milano la grande manifestazione delle donne difesa da centonovantaquattro ebbene questi sono due momenti
Cui noi stiamo lavorando con grande generosità perché crediamo che sono due momenti che segnano un passaggio forte inatteso delle elezioni politiche perché segnala la presenza di un movimento di Bert arrivo
E laico di questo paese di cui c'è un gran bisogno
Un grande grande bisogno
Proprio perché invece di Prost armarsi alle soglie del Vaticano sarebbe bene ascoltare il Paese invece di ascoltarle gerarchia vicino ad ascoltare la Chiesa reali e via dicendo lo dico io che sono un credente quindi guardate non non sono mangiapreti
Ebbene queste considerazioni precostituzione che volevo fare con voi stanno dentro anche al percorso che Perugia fa oggi cioè con la trasformazione da la gloriosa circolo contro la nostra Comitato Provinciale Arcigay voi avete avuto la fortuna di questi anni avere un gruppo dirigente straordinario che ha lavorato che ha fatto moltissime cose che ha saputo appunto come diceva
Prima Mucciarelli essere responsabile e serio bene questa è una fortuna a cui però va data una risposta seria
E sulla questione della sede io dico una frase molto semplice se non se ne viene a capo noi riterremo Perugia una questione nazionale
E con tutta la serietà che il peso di quello che sto dicendo vi posso assicurare che le amministrazioni l'amministrazione comunale di Perugia non se la caverà dicendo che ci vuole dare un ufficietto
Quindi io avverto qui ufficialmente con tutta la simpatia che proprio per la distrazione comunale di Perugia subito per Serluppini che con noi ha lavorato in tutti questi anni ma lei funzionaria intriso rispetto se infatti infatti voglio precisare questo lei non c'entra lei sicuramente ci darebbe schierati a quattro mila metri quadri di sede però siccome dobbiamo attenerci a chi governa direttamente bene noi diciamo a chi governa chi ha responsabilità di governo agli assessori e al sindaco eccetera
Diciamo che la questione della sede di Perugia adesso entra nell'ambito nazionale
Quindi l'avevamo già detto lavoro già detto io qualche mese fa assoluto non mi ricordo più quando prima ormai podi confusione nei vegetali e in privato
Però questa cosa della sede ma ricordo benissimo l'avevo detta avevo già avvertito allora gli amministratori e politici che c'erano in quella sede adesso dico una cosa in più già dico che
Da domani questa diventa una questione che tratterà la segreteria nazionale quindi aspettate visse non avremo risposte manifestazioni nazionali a Perugia
Molto chiaro come come segnale perché dico questo non lo dico in tono ma non minacciosa su questo concludo lo dico proprio perché se un'amministrazione comunale
Non ritiene la presenza di una situazione del genere che in questi anni aggregato centinaia di persone che ha svolto un ruolo di supplenza sociale in questo territorio
Non ritiene che questa situazione valga la pena
Di non essere trattata con una lettera burocratica
Significa che non ha capito cosa nel proprio territorio e quindi è bene che capisca molto profondamente cosa nel suo territorio
Le persone che si possono muovere che possono aderire possono sostenere questa nostra battaglia e quindi magari qualche volta conviene che gli amministratori ascoltino
Di più quello che abbiamo da dire per cui io credo che poi si arriverà spero a una soluzione però nel frattempo diciamo lancia un avvertimento che mi sembra giusto lanciare io Agorà naturalmente a tutti voi di lavorare per i perugini giorno dopo un camera niente perché io se li conosco bene insomma però vi chiedo questo via così lavorare bene con nel nuovo Comitato provinciale però pensata questo che la trasformazione in comitato provinciale non è solo un cambio di sigla
è una volontà espressa di occuparci d'ora in poi meglio e di più delle persone che vivono non solo a Perugia ma anche in tanti altri territori della Regione questo diciamo è la cosa che io otto ipotizzato questa riforma come un matto richiedono esteso che la cosa che in cinta ressa che oltre a Perugia nascano anche altre sedi accidia in giro per l'Umbria grazie
Ho adesso un ringraziamento particolare Eva a Maria Pia che adesso interverrà per avere sempre creduto operai sempre creduto all'importanza e salvaguardare i diritti di tutti i cittadini
Ed è sempre appoggiate promosso di iniziative volte a mirare la vita la qualità della vita dei gay e delle lesbiche in questa città
Pagare tengo a Roma hanno assolutamente
Dunque la sede la lascio per ultima va bene
Allora innanzitutto grazie per avermi invitato al vostro congresso che è un congresso come diceva adesso Aurelio organizzativo ma soprattutto io credo politico per ribadire che appunto i diritti di tutte le persone di tutti gli uomini di tutte le donne al di là del loro orientamento sessuale pensiero religione cetra
E te mia vanno comunque rispettati in uno stato che si dimostra sempre meno laico perché questo è dimostrato da vari fatti che sono già stati detti finito non sto a ripeterli è una battaglia dura questa sui diritti prima ne parlavamo un attimo con Andrea Maori perché è una battaglia che
Diciamo nella quale credere e soprattutto nella quale intervenire e cercare di portare avanti quello che si crede e abbastanza difficile
Anche in amministrazioni e anche in organizzazioni politiche che magari si schierano in questo campo in questo caso dalla parte dei diritti di tutti e di tutte
Io credo che nei è vero quello che diceva Gian Pietro prima abbiamo lavorato come amministrazioni comunali circolo un falò s'in un cammino comune che risale a molti anni fa circolo ha fatto dieci anni di più quindi dodici anni e mezzo visiona il dodici anni e mezzo che comunque il circolo si confronta in maniera continua con l'amministrazione comunale
Io ricordo il cammino comune che abbiamo fatto dal mille novecentonovantanove in poi credo che a Perugia siano stati fatti dei passi in avanti non perché la mia presenza abbia garantito questo ma perché evidentemente c'è stata una sinergia di forze che ci ha portato a lavorare in questo senso
Penso al progetto europeo vi quasi di differente che ci ha visto insieme lavorare sulla sull'anti discriminazione e che poi si è riversato anche dei nostri territori con azioni concrete nelle circoscrizioni
Del nostro territorio
Perché il cammino deve essere anche appunto come diceva Gian Pietro prima politico e culturale e nello stesso tempo perché non è così facile
Togliere diciamo degli stereo combattere gli stereotipi e combattere comunque forme di discriminazione che anche striscianti però dobbiamo ammettere esistono penso al registro delle unioni di fatto ma penso anche a tutto il cammino che abbiamo fatto insieme
E che spero ci porterà voi avete parlato di osservatorio regionale sulla sulle discriminazioni spero ci porterà un osservatorio comunale sulle discriminazione
Penso che l'ultima iniziativa
Alle ultime iniziative che ha come titolo Chi ha paura delle differenze
E che ci ha visto presentare appunto tutta una serie di temi sulla diversità e sulla differenza che abbiamo voluto intendere come risorsa
Siamo partiti agli inizi del mese di novembre non abbiamo ancora finito con iniziative le persone vengono e speriamo che questo sia un modo per per presentare e per rappresentare le differenze che ci contraddistinguono da un altro punto di vista che non è quello della dell'emarginazione o della Della derisioni oppure del compartimento del pietismo ma è un modo per far vedere le differenze per far comprendere che al di là di tutto di tutte queste differenze non siamo comunque degli esseri umani
Sì è importante una un intervento politico a livello locale altrettanto importante lo ha livello nazionale prima Aurelio accennava al PACS
Noi proprio un anno fa circa abbiamo siamo partiti a Perugia con la campagna sul PACS eravamo già partiti prima dire la verità ma abbiamo proprio voluto formalmente
Avviare questo tipo di campagna
Ci rendiamo conto che anche questo è un cammino difficile però io condivido moltissimo quello Carito Aurelio sui diritti non si tratta e bisogna essere molto presenti perché quello che si è detto formalmente diventi sostanza reale
E su questo cioè io credo che che non possiamo più aspettare aspettare oppure accettare deroghe questo è una cosa che va assolutamente fa
Questa cosa della sede è un problema reale anche perché io credo che cioè tutti tutti sanno o chi non lo sa dodici la sede si trova in un
In una struttura che praticamente vedi un finanziamento per quanto riguarda i contratti di quartiere quindi ovviamente questo questo è uno strumento importante per rimettere a posto una parte molto importante nella città di Pietro però è anche vero che la sedi è una è un fatto di estrema importanza per chi non può sentirsi ghettizzato Ferchichi invece devi mantenere al centro della città su questo io
Vi aiuterò in tutte le maniere possibili naturalmente con i poteri che può avere un consigliere delegato questo non significa però non muovere non muoverei non si possono fare istanza emozioni ma comunque fare una forte pressione perché questo che questo perché la sede
Rimanga la vostra ovviamente nel frattempo ci sia una sede dignitosa nella quale attendere la fine dei lavori
Io penso di aver detto un po'tutto vi ringrazio ancora di avermi invitato e la mia presenza non è soltanto la presenza di Maria Pia Serluppini che comunque reputa di poter continuare a lavorare insieme alta a voi ma anche la presenza comunque di un consigliere comunale che rappresenta un'amministrazione e quindi il saluto non ha voluto dire all'inizio perché dopo quattro Colasio
Così però insomma il saluto e naturalmente anche da parte delle amministrazioni Cohen
Quella sotto con una sottolineatura che le amministrazioni sono comunque fatte da persone
No e che le persone che comunque si impegnano in determinati
In determinati battaglie evidentemente ci credo molto adesso qui c'è Lamberto interverrà anche lui credo che anche lui insomma abbia dato il suo notevole contributo da da un altro punto di vista però da un altro diciamo da un'altra istituzione
Ma comunque quando ci sono delle persone sulle quali poter contare io credo che si possa istaurare un rapporto positivo e portarlo avanti tutti insieme grazie
La parola desta Lamberto Bottini assessore della Regione Umbria del gruppo DS e abbiamo avuto il piacere di avere al nostro fianco durante la dura battaglia
Per la modifica dello Statuto regionale
No io non mi scuso sono arrivato tardi e non ho sentito la relazione non c'è cosa peggiore a volte se non sente la relazione perché il servizio del dire delle cose School esclusivamente formali e così
No quindi tramutare soltanto un saluto in un saluto
In un saluto alla presenza ma al di là di questo
Io ma sento di rappresentarla la regione dell'Umbria una questi lavori
E anche se giustamente sorride
Che se ne faceva notare che ieri anche le le le istituzioni inevitabilmente son fatte le persone però
Però c'è un ragionamento istituzionale poi che al di là dei convincimenti radicati o meno
Nei nei singoli poi si esprime no diventa dato diventa elemento oggettivo
Che e quindi la regione dell'Umbria non molta fatica a dire che la a questo momento come dire no guarda guarda con attenzione che ne seguirà fa ancora in qualche maniera i resoconti
Certo ho sentito che c'è un problema aggiuntivo
Questo delle della serie per esempio questo de La sette
Penso che critiche che in questa questione che non so da cosa scaturisca da
Non dobbiate affrontarla soli
In solitudine ma credo che ci sia chiarezza
Da pretendere su un versante largo delle situazioni
Ovviamente a partire dalla circoscrizione dove attualmente insiste
No la sede che io conosco
A salire il Comune ovviamente proprietario
No del dei locali stessi
Ma con un di più no con un di più che riguarda anche la Provincia fino alla Regione perché
Non ci può essere scarto eccessivo
Scarto eccessivo tra una città che si qualifica
Per un tessuto associativo largo aprono L'Ulivo
E che fa di questo uno dei punti di ricchezza della città stessa che da poco viene definita in una graduatoria nazionale tra le più aperte e solidali
Ferrara e poi Perugia
Su questo e credo che se questo è vero no io come dire conosco un po'la città credo e e credo che credo conosca insomma in qualche maniera anche gli sforzi perché tutto si acquisisce a volte con fatica non ci sono riconoscimenti automatici credo che questo dato prendendolo ovviamente per buono perché era stato richiesta semplicemente no
E il una graduatoria erano in seguito a un'indagine fatta
Credo che a questo dato bisogna tutti quanti tenerci perché effettivamente ritengo romano che Perugia Possa sul versante culturale e civile essere e se l'UE a rimanere
Città di riferimento nel quadro nazionale
E e questi dati che come dire non ci qualifica una città stesse sono significativi niente acquisito per sempre
E sappiamo benissimo che come dire a volte nella comunità stesse città dire su determinano molte volte frizioni
No si cambiano le priorità non si smarrisce molte molte volte un'identità appunto conquistata nel tempo
Io credo che quando ci sono degli elementi di questo tipo effettivamente come dire si sta in seria però e allora questo aspetto bisogna saperlo mantenere bisogna
Ragionare portare il ragionare e chi non lo ha considerato fino in fondo bisogna esser presente le iniziative bisogna ascoltare le varie voci e sensibilità che la città ha espresso e clic continuerà in qualche maniera esprimere quindi con questo voglio dire che anche il ragionamento della sede credo che sia un fatto che riguardi la città no e che non riguarda soltanto l'associazione
E da questo punto di vista penso che quando con meno durante ma nel momento in cui si apre un problema da una parte no a quel fatto debbano corrispondere sforzi analoghi per trovare soluzioni no differenti
Qualcuno ha detto abbiamo condotto insieme una battaglia in Consiglio regionale
Ma ce lo dicevamo già allora no cioè le cose come dire non regala nessuno
Se allora l'abbiamo un po'spuntata per ostinazione politica di una serie di soggetti
E per e confortati poi da quella che è stata una sentenza della Corte costituzionale
Che ha saputo distinguere in qualche maniera e cogliere anche nel segno quello che noi volevamo dire con una norma che riguardava le coppie di fatto
Distinguendo anche il valore dei termini tra riconoscere tutela
Senza invadere e anzi nel rispetto della Costituzione
Ma che non si poteva impedire alle politiche della regione che si avviano sempre più al di là delle interpretazioni
Verso una maggiore autonomia politica economica e così via di seguito fare le proprie politiche
Che attengono ai traducono in qualche mega diritti sanciti dalla Costituzione e quindi noi su quel punto no del riconoscimento delle coppie di fatto ne facemmo allora un punto come dire di contrasto anche con Conti su questo
La pensava diversamente
Arrivando anche insomma non si poteva ovviamente scegliere anche altre strade e non temendo il giudizio Della Corte della Corte costituzionale credo che quello fu un punto significativo
Perché se vi ricordate su quel punto si concentrò per un attimo poi chi ce la memoria corta volo dimentica ma l'attenzione di gran parte della comunità regionale che allora ritenne opportuno Memmo esprimersi su quelle quegli aspetti e ci fu una io non mi ricordo con alcuni di voi scambiando due opinioni
Un
Chiudersi una serrare le fila da parte insomma no della della parte più ortodossa
Diciamo della comunità regionale ed alcune situazioni che ovviamente non ha rappresentano che vi sono nel
Come dire difendere
Io direi con scarsa lungimiranza fondamentalmente ma difendere in maniera dogmatica no delle istituzioni che come la famiglia che nessuno vuole mettere sull'attenti in discussione
Ma come
Esclusivo esclusiva modalità e cardine della nostra società noi non ingranava allora non intendevamo minimamente intaccare il valore dalla famiglia tutt'altro
Volevamo riconoscere semplicemente che accanto alla famiglia le modalità di convivenza quando si attiene alla sfera individuale
No le scelte no sono individuali in questo settore in questo campo
E che come dire se posso se consente di dire una parola che non appartiene tradizionalmente la parte politica che rappresento da questo punto di vista sentiamo molto liberali nel senso che no la società ovviamente cori prevede anche sterzare laddove si parla di diritti personali uno giusto rapporto tra quella che è l'invadenza anche dello Stato rispetto a quella che sono invece insomma la diritti delle persone
Eventualmente c'era conquistare da modificare delle cose quando lo Stato non riconosce diritti no valide attiva è una maniera che non arriva oggi abbastanza abbastanza discutibile
Quindi facevo una bella cosa credo allora
Niente definito perché a quel punto
Statutario
Come debito agganciammo fra l'altro un ragionamento sui PACS
Facevo anche delle iniziative politiche
Allora oggi e la corsa secondo me è rimasta a mezz'aria
Vada ripresa rimessa giù no e fare in modo che in maniera chiara
Entri nel programma del centrosinistra al per le prossime politiche
Credo che questo sia un punto molto rilevante
Attiene a tantissime cose a tantissimi soggetti ma un centrosinistra che vuol tornare al governo del Paese e vuol tornarci Maria non timorosa Award tornarci segnando una semplicemente una discontinuità politica e culturale no oltre che su altri versanti con un centrodestra che è questo che abbiamo credo che come dire per non far dire no poco cambia tutto è uguale no e i fondamentalmente non s'avverte il segno no di un cambiamento evidente
Credo che nel proprio programma debba essere ora coraggioso nel senso che programmava condiva condiviso a monte non durante e credo che quello che ci aspetta ed definire dei punti programmatici molto definiti e molto chiari senza chiarezza programmatica anche il centrosinistra non avrà modo poi da recuperare quello che oggi non riesce a mettere non è il proprio programma di governo quindi credo che questa sia una fase molto importante no per come concretizzare ma quello che in qualche maniera si è fatto fin d'ora
Ecco queste sono un po'le cose inoltre che è un augurio di buoni lavori come si dice
No in questi casi in questi momenti congressuali mi sento semplicemente di ribadire la vicinanza istituzionale e personale con lavori
Ho la parola adesso andrà maori che è una persona attenta e e propositiva con la quale abbiamo avuto numerose occasioni di collaborazione
Mai
Sì
Io rappresento il Centro d'iniziativa radicale di Perugia vuol dire che in questi anni abbiamo fatto molte iniziative insieme quando c'è stato l'occasione di collaborare subito abbiamo fa l'abbiamo fatto no con lavorato
Ricordo non solo per tutta la vicenda relativa registro delle unioni civili Perugia che è partita da una petizione che non avevamo proposto poi altri livelli istituzionali partire da la considera Serluppini hanno fatto diciamo le loro mosse ma diciamo che poiché est c'è stata una simpatica sinergia fra vari soggetti e ha portato questo questo risultato
Ma poi anche altri comunicati stampa per esempio fatti in occasione Stefano spesso mi sollecita con le sue mail
Prendere posizione noi subito Cimoli ci siamo mossi per esempio quando quella organizzazione non fascista mi pare la Forza Nuova fece un tiro fuori uno striscione di tipo appunto omofobo qui in in centro abbiamo fatto una cosa sono comitato insieme e quindi le occasioni non sono non mancano le spero che anzi sono convinto non mancheranno oggi però volevo ricordare che oggi è l'anniversario della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
E credo che questo vada ricordato perché in tutta Italia ci sono una serie di iniziative ma mi pare che forse non si è ricordato quello che c'è la l'attuale discriminazione nei confronti degli omosessuali imparare molte parti del mondo
Vorrei ricordare per esempio che alla situazione drammatica degli omosessuali in Iran in Turchia ed Egitto se voi andate a prendere il il rapporto due mila cinque del degli ammessi International vedrete una situazione appunto su Dante drammatica a questo punto di vista per quanto riguarda l'Iran una come radicale ricordo mentre buttavo giù questi appunti
Che nel migliora centottanta Enzo Francone che era radicale credo anche segretario del fuori all'Orando a Teheran essi incateno all'inizio del regime degli Ayatollah
Proprio per in qualche modo ricordare questa situazione di discriminazione sulla Turchia vorrei spendere una parola perché la Turchia un Paese che sta entrando diciamocela tutta questa fase l'ingresso nell'Unione Europea
E il movimento omosessuale turco si sta al diciamo lanciando dell'iniziative della appunto per ricordare questa discriminazione che stanno subendo
La cosa drammatica che mi pare importante ricordare che l'Unione europea non ha mai alzato un dito a difesa degli omosessuali in Turchia questo è una cosa che va detto e che forse ci dovremmo anche nove ricordare
Volevo richiamare questo questi passaggi proprio perché per ricordare questo anniversario che mi pare molto importante un altro elemento che direi fondamentale riguarda tutto l'intero mondo ecclesiastico
Ultimamente è uscito un documento istruzione chiamato elaborato dalla Congregazione per l'educazione cattolica
Che sulla presenza degli omosessuali nella Chiesa cattolica è un coacervo di sesso Fulvia
E come tutti i documenti vaticani di questo ultimo periodo ricordo a proposito che l'anno scorso anzi durano un anno e mezzo fa ormai ne ho fatto una conferenza stampa proprio quando uscì è un documento in congiunta con con un documento della Congregazione per la fede in cui si ribadiva l'atteggiamento omofobico della della Chiesa cattolica
Quello vedi voglio ricordare questi episodi perché per arrivare poi a una a una conclusione
Quello che è assolutamente inaccettabile che questa morale cattolica diventi morale di Stato questo è un punto fondamentale
Noi loro agiscono come se fossero un partito la conferenza episcopale italiana si muove esattamente come se fosse un partito con queste posizioni di tipo omofobico
Se fossero un partito che non prende prende soldi dallo Stato allora sarebbe una posizione deprecabile ma assolutamente legittimato ma dato che loro poi in realtà si prendono anche arrivano a prendersi anche tre mila euro tre milioni i mezzi Emilio tre milioni di euro all'anno
Con con vari contributi da parte dello Stato noi riteniamo che sia assolutamente inaccettabile che queste posizione siano siano espresse la maggior ragione
Quando abbiamo una un mondo politico che a qualsiasi dichiarazione di questo tipo
In realtà non riesce mai a rispondere in modo assolutamente adeguato Eric salvaguardando quelli che sono i principi della laicità dello Stato
In questo senso mi ricollego a quello che diceva prima Aurelio che forse una delle prime battaglie forse la prima battaglia a livello politico che bisogna fare in questo stato in questo momento
è la salvaguardia della laicità dello stato della netta separazione tra quello che appunto la la le posizioni a Biella della chiesa e quelle che il le posizioni del del mondo politico noi siamo impegnati in un progetto politico in vista delle prossime elezioni che si chiama Progetto della Rosa nel Pugno un progetto che vede cioè le coinvolti insieme lo SDI appunto nella realizzazione e nella elaborazione di un programma fonda un credo che ha un carattere fortemente laico
Uno dei primissimi punti del trentun punti di Fiuggi che noi abbiamo lavorato riconoscimento dei PACS
Questo è alla base e vogliamo anche con favore che malgrado alcuni tentennamenti però all'interno dell'unione ormai questo passo non si chiameranno Paco si chiameranno fine la formulazione tutta mostrassi però ecco alla fine poi la barra mi pare sia tracciata chiaramente come Rosa nel Pugno
Da questo punto di vista noi saremo assolutamente vigili perché che questo avvenga
Voglio già annunciare che impugna settimane che entrerà verrà depositato in Regione una proposta di legge regionale per riconoscimento delle unioni civili tra l'altro questo devo dire a me m'era sfuggito quelle proposte di legge regionale in cui questo senso grazie alla segnalazione di Stefano abbiamo preso una proposta di legge fatta depositata in Campania ed è depositi appunto ne abbiamo parlato con la consigliera Girolamini lei in settimana depositerà quindi abbiamo diciamo un altro tassello dal punto di vista e istituzionale su cui lavorare insieme questa questa proposta di legge prevede diverse cose non parlo che a me chi chiaramente solo dei diritti delle coppie di fatto degli coppia omosessuale ma e generale delle convivenze
Ci sono stabilite alcuni diritti portati come diritto di subentrare
Nell'affitto della casa comune in caso di morte del partner o quello di lasciare in eredità fatti salvi i diritti dire di legittime il proprio patrimonio le persone con le quali se condivise l'esistenza cioè quindi si tratta di fare un salto attrazione la diciamo la approvazione di queste leggi dai semplici registri delle unioni civili a a qualcosa di più concreto
Credo che su questo potremmo lavorare magari potremmo anche pensare di fare un'iniziativa pubblica insieme
Ecco più o meno o credo avere diritto tutto credo che sostanzialmente noi dobbiamo lavorare perché la laicità dello Stato venga riaffermata mi fa molto piacere anche ricordare riprende quello che diceva Lelio
Sulla sulle contrazione faceva s'riguardo alla riferendosi a fecondazione assistita e sul testamento biologico cose che stanno nel nostro programma e su quale comunque vorremmo lavorare tra l'altro anche Duranti tavole per la raccolta firme la campagna elettorale anche qui a Perugia insomma abbiamo lavorato insieme quindi nell'augurarle euro voi tutti buon lavoro dico io sperare che questa collaborazione continui a al meglio grazie
Però adesso la parola a Massimo camerieri rappresentante della come che rappresenta qui la Confederazione Arci che praticamente la casa madre anche dell'Arcigay Arcilesbica
Attraversare fare
Grazie a Patrizia
E ringrazio ovviamente per l'invito a partecipare a questo congresso provinciale
Innanzitutto colgo mi sembrò opportuno sottolineare il passaggio che ha fatto il segretario nazionale Aurelio rispetto a questo richiamo sull'aumento delle responsabilità che in qualche modo questa forma organizzativa no comporterà
Da parte anche del delle strutture oggi presenti nel territorio
Anche perché in effetti comporterà in qualche modo un'assunzione di maggior responsabilità anche rispetto a quelle aree più marginali della nostra regione che sappiamo benissimo
Soffrono in molti casi rispetto a opportunità di incontro e di aggregazione
Ma non solo questo ma anche per quanto riguarda l'affermazione magari di elementari elementari diritti
A Perugia come ricordava Patrizia il circolo Arcigay Arcilesbica in qualche modo ha rappresentato la punta di diamante anche del comitato territoriale dell'Arci di Perugia rispetto all'affermazione dei nuovi diritti
E non a caso la stessa Presidente si ebbe a pieno titolo all'interno del consiglio direttivo del comitato di Perugia riconoscendo questa funzione come fondamentale da parte da parte del darci
E non è un caso che la sede cosicché abbiamo no affrontato come argomento questa sera
Il contratto di affitto sia intestata ancora oggi nel comitato territoriale l'Arci Perugia quindi in particolare in questo caso anche al sottoscritto
Perché perché quella sede a otto aveva ospitato prima del circolo Arcigay è la sede stessa del comitato di Bellucci ecco su questo
Si è Perton Aon una finestra in questo congresso provinciale e credo che sia opportuno ribadire anche rispetto alle parole forti che ha detto in qualche modo il segretario nazionale
Uno scenario che in ogni caso non ci trova come associazione io parlo logicamente dal punto di vista dell'associazione pienamente soddisfatti
Il problema dei rapporti con le amministrazioni locali nel poter usufruire di serie di un problema annoso
Non per questo che nei nostri territori non siano stati fatti importanti interventi ricordo che il Perugia è stata una delle prime città credo in Italia che ha detto Regolamento per la concessione di contratti di locazioni ridotte al venti per cento rispetto ai prezzi di mercato
Ma e tanti interventi che hanno visto il sostegno dell'associazionismo anche nella costruzione vera e propria disse di quindi in un rapporto no di sinergie connessi Conte si dice oggi tra associazioni e amministrazioni locali gonna e la costruzione di importanti anche patrimoni
Però rispetto a questo c'è appunto ancora un livello in qualche modo di insoddisfazione rispetto all'attenzione che tutto il mondo associativo in qualche modo pone al mondo della politica
E alle amministrazioni
Proprio rispetto al ruolo di funzioni che le strutture associative rivestono i nostri territori
Ed è per questo che anche a fronte di una legge nazionale no che riconosce questo proprio che ha voluto dividere in qualche modo il mondo del terzo settore tra associazionismo di volontariato associazionismo di promozione sociale
Che speriamo quanto prima venga in qualche modo superato associazionismo è uno poi si esplica nelle sue diverse forme del volontariato nella promozione sociale e quant'altro
Però di fatto il riconoscimento e la legge
L'emanazione la legge della sull'associazionismo di promozione sociale che punto riconosce promuove e lo stesso poi non ripreso anche dalla recente legge regionale è però quello è già di fatto non ci possiamo fermare no all'enunciazione
Noi chiediamo su questo poi ci siano atti conseguenti
Quindi è inutile che ci sia una legge che riconosce no i la prova il valore dell'associazionismo quando coi nei fatti non ci sono atti che gli permettono di operare rispetto a quelle che sono le sue finalità su questo c'è un grande Grande vuoto da colmare anche nel nostro territorio
Qualche volta c'è da colmare anche una lacuna tra quelli che sono i livelli tecnici delle amministrazioni comunali e livelli politici si parlano linguaggi completamente diversi
Bisogna raccogliere l'invito che c'è bisogno appunto di sedersi in qualche modo intorno a un tavolo per trovare anche linguaggi comuni rispetto a queste a queste problematiche
Molto velocemente due parole rispetto anche l'argomento è stato trattato questa sera
E che sembra appassionare molto no la
Il dibattito politico nazionale rispetto ai PACS
A tal riguardo mie sembra abbastanza esaustivo l'intervento che ha fatto Alessandro Zan responsabile nazionale rispetto il palazzo della dell'associazione quindici settembre scorso documentato
Fare l'intervento
E poneva no alcune questioni Rispetto a come questi non fossero poi elementi disgregano ti dell'istituto della famiglia
E a noi qualche volta viene detto da chiederci ma di quale famiglia no poi di fatto parliamo
Pochi giorni fa stavo ad un'iniziativa che abbiamo organizzato come ARCI insieme nidi il CGIL la struttura no a questa delle novità entità lavorative
Con la proiezione del film il Vangelo secondo precario che abbiamo fatto al Perugia alcuni giorni fa e replicato giovedì scorso a Città di Castello che l'occasione poi questo film autoprodotto che tratta no in qualche modo il lavoro del precariato giovanile come spunto per poi affrontare alcune tematiche punto quelle della precarietà
Cioè noi di Foggia ci troviamo da studi dello stesso sindacato ha fatto in una situazione in cui sostanzialmente sempre più difficile da parte dei giovani abbandonare la famiglia no trionfa dei trent'anni
Ieri che diventa un dramma a fare la scelta del primo figlio qui addirittura pensiamo che la risposta sia dare l'assegno di una tantum per il terzo figlio ma dopo
Cioè dopo il mille euro quando ci troviamo di fronte ad un sistema che sta periodicamente esce enti fisicamente smantellando tutti quei sistemi di protezione sociale e oggi fino ad oggi erano in atto che anzi dovevano essere potenziati proprio per andare incontro alle nuove necessità anche nordici quelle che sono sono posti oggi dei giovani oggi invece troviamo rispetta queste un forte un forte arretramento allora rispetto a questo io credo che anche il ruolo in qualche modo in associazione di una struttura come si sta costituendo a livello provinciale di Arcigay ha Arcilesbica serva a rafforzare le nostre battaglie e le nostre campagne per l'affermazione
Di dei diritti di cittadinanza ma non per il domani ma così
Il mento e partire dall'oggi grazie
Interviene adesso Salvatore
Deve leggere
Prego
A nome
Di micropolveri
Nono
Nessun particolare merito da dimenticare in questo momento lei confronti degli artiglieri
Abbiamo compiuto dieci anni oggi cioè dieci anni fa usciva il primo numero del mensile che secondo il manifesto ogni mese
E a don fallosa abbiamo dedicato due articoli dieci anni non è molto
Direi che anzi poco
Per proprio ieri sera
Celebrando in una iniziativa in una scena di Seat sottoscrizione nostro compleanno
Abbiamo fatto
Come fanno i bambini che compiono compleanni abbiamo fatto i buoni propositi tra i buoni propositi del domani
Uno di noi andrà al congresso dell'Arcigay a portare il saluto cosa che come vedete ecco vi saluto buona sera
La
Tuttavia
Tuttavia siccome poi
Uno qualche merito deve accamparono sempre insomma
Non lo abbiamo in particolare
Nei confronti dell'Arcigay che non abbiamo seguito come avremmo dovuto
Però credo che in questa regione
Siamo stati gli unici si si tratta di un giornale di nicchia
Che
Da alcuni anni
Seguiamo e combattiamo con insistenza a
L'invasione crea apicale sulla vita civile
Due legge inflessioni di tutta la politica regionale Lalla destra l'estrema sinistra nei confronti di questi stella Sirio
E
In particolare c'è stato un anno
L'anno due mila l'anno del Giubileo in cui con una rubrica mensile che poi è diventata un libretto
Coronarie giubilari abbiamo seguito in questa regione le non poche le non poche iniziative che lasciavano prevedere quello che oggi sta
Accadendo
Perché
Ma ho recitava
L'intervento come si chiama questa Congregazione per l'educazione insomma questa sui seminari
Io sento dire
Una cosa
Che trovo francamente insopportabile indicibile
Scusate mi
Se
Che ne so il segretario di un partito politico
Varo nome Rutelli
Dice se dice un ebreo non può fare
Non può fare il dirigente di questo partito perché gli ebrei poveri soffrono di una condizione di minorità
Rispetto ad una affermazione di questo tipo il mondo intero ci ribelle re ci sparirebbero in prima pagina le dichiarazioni che si sono lette rispetto ai seminaristi
No contengono
Delle affermazioni di questo tipo cioè vi si legge
Vi si legge testualmente che l'omosessualità è una condizione di minorità
E
Il nostro manifesto il nostro contenitore il manifesto è forse l'unico giornale che queste cose le ha messe coi titoloni in prima pagina in prima pagina
Siamo contenti e ne siamo orgogliosi ma siamo anche di preoccupati che Corriere della Sera la Repubblica la stampa tutta la grande stampa L'Aia non denuncia se questa porcheria orrenda
Dunque
La ragione per cui sono qui per questo saluto
è che qui c'è una battaglia culturale che diventa centrale perché
Guardi io l'invadenza clericale
I soldi che vogliono in più i riconoscimenti che pretendono eccetera
E alla fine oggi c'è domani non c'è
Ma il veleno
Si diffonde
è il veleno che lascia intendere che vi sia un rapporto che ne so tra omosessualità e pedofilia
Che è la condizione omosessuale si è un veleno che sottilmente si diffonde c'è un libro famoso su come si diventa nazisti che ci dimostra di come la gente in periodi di crisi di reazione in pompa Ugo tempo cambiare le sue opinioni e dunque io credo che su queste cose
Bisognerebbe bisognerebbe avere una reazione più forte e dura specialmente la sinistra io quanto sento Bertinotti Fassino che dicono cardinale Ruini è libero di esprimere le loro opinioni
Oddio
Lo fa perché non dovrebbe essere libero il punto non è questo ma avere dovrebbero a firma queste opinioni fanno schifo
E cioè non è che
Io voglio non voglio andare oltre
Ugo voluto dirvi le
Ragioni
Di questo saluto
E dirvi anche
La solidarietà rispetta queste impegno del Comune della regione che va seguito anche se io
Vorrei proporgli un'idea alternativa rispetto alla serie qui vicino
Ci sono un po'di posti un barbiere
Una negozio di barbiere
Tabaccai
Un negozio Desportes istituti locali
Che sono affittati dal vescovato qui vicino a piazza Cavallotti che non ci paga l'ICI perché pare siano destinati ad attività sociali chiediamo una mescolato a questi locali per destinarli davvero ad attività sociali grazie
Ma io prego
Sì io volevo precisare due cose
Rispetto alla Chiesa non di colonne intanto l'esperto è l'ultimo intervento
Nel senso che
Non sta a noi decidere se la Chiesa può non può intervenire lo scandalo è che interviene in un certo modo e non è tanto la politica ma anche la cultura di questo Paese che non dice una parola così ancora più grave
E credo che poi la cosa che bisogna un po'sottolineare che questa chiesa questa gerarchia più in questa chiesa
Si fa forte con i deboli ed è molto debole con i forti
Per cui con questo grande gettito finanziare occhiata l'otto per mille
Per queste esenzioni tipo ICI eccetera non utilizza questi fondi per
Le persone
Ma ingaggiare battaglie politiche culturali molto forti e di questi giorni la notizia che scienza e vita
Che quel braccio politico che ha lavorato intorno al referendum sulla fecondazione assistita è stato rimesso in piedi e adesso verrà utilizzato per la battaglia sulla presenza di volontari nei consultori
Ecco questo interventismo incontinente come lo chiama politici su Repubblica ha fatto un bellissimo articolo l'altro ieri che vi invito a a leggere perché credo che in poche righe abbia su un tracciato molto bene quello che sta avvenendo in questo Paese
E non è un rivoluzionario e puliti c'è un moderato insomma quando parla di interventismo incontinente
Richiama se non è proprio quello che sta avvenendo c'aveva questo vuoto
A questa preoccupazione che ha la gerarchia di essere minoranza valoriale nell'Occidente ne trae la conclusione pessimistica che l'unica possibilità è quella di essere una truppa Scelta che rinvia Ri evangelizzare l'Occidente quindi deve serrare le fila
Le truppe scelte sono ahimè opposi sei Cl le Generali di Cristo eccetera
E quindi diciamo c'è una specie di
Ritorna indietro e restaurazione quasi Tridentina non è un caso i fatti di questi giorni di normalizzazione da Chiesa non dico tanto la questione dei frati di Assisi ma anche qua il
Sono segni evidenti di una volontà di
Far tacere la pluralità della Chiesa invece la la Chiesa cattolica quello che cattolica e quindi una statistica
A nel suo DNA il dibattito del dissenso questa Ratzinger a Ruini non piace quindi installando verso una determinata cosa quello che è grave che
A persino Bertinotti concordati quando dice che sì la Chiesa deve intervenire può intervenire non dice che però le cose che dico sono cose tremende io non entro nel merito la questione presente del documento stesse dei seminari perché è questione interna
Orribile non nuova tra l'altro il problema è che l'enfasi che ci si mette in questi ultimi tempi ogni giorno
La Chiesa cattolica interviene sui temi della moralità del corpo dalla sessualità
è un ben preciso obiettivo di spostare l'asse persino di Wojtyla di occuparsi del mondo invece di
Invece di occuparsi del mondo di occuparsi della libertà individuale delle persone in Occidente cioè di fa un un progetto che tende a ritornare indietro rispetto alle conquiste di libertà dell'Occidente non del resto del mondo dell'Occidente
Bene su questo io credo che la politica non sia adeguatamente
Attenta neanche attrezzata rispondere bene nel senso che io vedo
Non solo a sinistra ma tutta la politica italiana
Non sono le genuflessioni ma proprio un un Progetto valoriale che dica no la tua non è l'unica verità la convivenza libertà
E la democrazia nascono dall'Illuminismo nascono da due secoli di battaglie ben precise e a questo noi non vogliamo rinunciare e questo che un po'ci fa male ma noi continuiamo a essere questo so che continueremo a insistere sulla questione delle ai civili è vero nel programma dell'Unione c'è
La questione civile grazie al nostro cuore io ho ritoccato l'ultima versione l'ultima per la penultima versione non ve la racconto perché erano proprio
Cosa c'ha messo le mani Rutelli
Era una cosa varate aveva non si crea proprio niente nell'ultima versione siamo riusciti a far capire che cosa cosa sono gli aerei civili c'è un cioè citato il pazzo in questa formulazione è una formazione si diciamo molto
Di taglio sociologico però l'impegno politico cioè allora
Questo è il primo gradino
Cioè non è che noi adesso siamo soddisfatti da ok Unione messo questa tavole vince le elezioni cosa non scontata scontato imprese socie Lantra fatto con grande lavoro due
Bisogna che questa proposta sia tra quelle proposte che danno il valore aggiunto all'Unione
Perché se no non si capisce perché bisogna votare Unione se non siamo in condizione del novantasei pilota l'Unione anche perché si propone un Progetto riformistico di questo Paese e di libertà di nuovi diritti
E tre pavese avete la prova dei fatti perché dopo le elezioni
Bisogna presentare la proposta di legge della Fai fallita parlamentare bisogna provarla
E con l'aria che tira qualche diffidenza e personalmente un uso personale del cielo ha quindi noi staremo attentissimi come delle sentinelle
Davanti al fortino per capire cosa coeva finisce l'ultima questione che scuro precisare la questione della sede
Rame spiaciuto aiuto intervenire a difesa del comune perché proprio col non è lei chissà a Palazzo Chigi come abbiamo totalmente lavorato bene che
Anzi la ringraziamo il però che con fino a a fare però c'è un punto politico che io credo non debba sfuggire e che lei deve riportare in Consiglio comunale come consigliere regionale
Deve fare in così ritornare cioè il suo il punto politico è questo
Se noi siamo una situazione che non è solo associazione mai comunità
Cioè rappresentanti di un pezzo di società
Perugino e umbro
A questo pezzo di società non puoi rispondere con una lettera burocratica nel senso che non è dignitoso proprio perché ha occupato tratto una sede comunale quindi gli hai riconosciuto un valore a
Chiunque può venire a vedere quanta gente c'è tutte le sere
Quindi quel lavoro lì è stato fatto ed è alla luce del sole bene noi siamo sì moderati minimo Dini gentili eccetera però quando poi anche la dignità viene un po'calpestata la cosa non ci piace
E non ci deve piacere
Perché all'istituzione dobbiamo ricordare che noi non siamo cittadini di serie B
E che se
Alla Chiesa visita
Immobili senza fargli pagare l'affitto altre cose come succede in tanti comuni e quello satellitare gli esami
Presente persino Licci bene a noi si faccia pure vagava Sergi fase vapore contratti di un certo tipo ma la dignità non ci può essere tolta
Quando si si confronta con noi e ci si confronta come si farebbe con tutti gli altri soggetti politici sociali di questa realtà questo il punto poi naturalmente c'è il punto
Concreto per cui se pazze corse il Comune pensa di risolverla contando c'è un ufficio questo non può essere non può essere