Dalla legge alla legalità: un percorso fatto anche di parole

Sta di lavoro sulla
Sulle parole della legalità come dice il titolo della nostra giornata dalla legge alla legalità un percorso fatto anche di parole
Parole che come
Scritte Primo levi a proposito di Salvatore Carnevale possono diventare di pietra e che come tali devono essere scolpite con chiarezza perché tutti le possano condividere e e in questo senso la nostra giornata
A un significato profondo di rapporto tra cittadini e legge nella sua più globale considerazione e e vuol dimostrare come un linguaggio particolare tecnico legato a un tenta che apparentemente è lontana dalla vita di tutti noi invece diventa un elemento di vita quotidiana io dopo subito la parola alla attrezzi del della io dico sempre Facoltà di lettere matti dice proprio no non si dice più ti dice ancora contenuti ed è la nomenclatura che e insieme alla Regione Toscana universitari centro della legalità nella per lo studio della legalità organizzano questa giornata di studi e quindi prego
Sì sarò contenta vede varcare i saluti della facoltà di lettere ai partecipa anche a questo incontro gli studi incontrò che testimonianza
Da una parte della
Varietà impegna complessità delle competenze che secondo incardinati in questa grande facoltà
Dell'Università degli studi di Firenze ma testimonia anche il forte impegno civile della nostra facoltà dicono i medici miope
Quindi saluta dicendo a tutti gli intervenuti in particolare ai colleghi del dipartimento di linguistica siano difatti i dati organizzare insieme analiticamente le scale la certezza di oggi
Quindi il il professore siamo andati al direttore del dipartimento in particolare essere sempre più sì cioè l'anima di Cristiano
Di questa laboratorio di civilistica e giudiziario grazie buona
Grazie alla prodezza detta Franca Pecchioli e adesso la parola a a professoressa ENEL da Palladino anche a Berlino
Sono assolta la questa confusione di parole
Segretaria del GIS Toscana ecco allora solo due parole per non prendere tempo
Tempo a questo importante incontro però due considerazioni per cominciare
è un grande senso di desolazione oggi ci prende quando ci arrivano notizie di delitti o di reati da quelli di sangue a quelli che potremmo rifiuti definire Bianchi e che a volte sono ugualmente gravi per le conseguenze che determinano è la desolazione che deriva dal prevedere che presto
Scenderà la nebbia sull'attribuzione delle responsabilità
Perché il lungo percorso fino alla sentenza del giudice e anche a oltre sarà affiancato da un caos impressionistico ha scatenato dai mass media che formerà schiere di colpevolisti e innocentisti formate sì senza nessun fondamento scientifico
Di verità solo sull'onda di di un'emotività suscitata ad arte il più delle volte non sarà facile distinguere tra accuse infamanti gratuite e accusa infamante giustificate da colpe effettive
Da qui la necessità di una ricerca che ci dia certezze basata sul ricorso a fonti attendibili il che prevede il saperle trovare il saperle consultare il saperle comprendere il saperle interpretare valutare seconda considerazione molte parole con una volta indicavano valori comuni tanto per fare degli esempi libertà giustizia democrazia e il cui senso era abbastanza condiviso magari forse libertà un po'meno
Oggi sono spesso usati in senso aberrante per cui nel capo della vita civile un discorso che ieri aveva un significato un significato
A oggi anche se si presenta apparentemente i denti Co. può avere un senso diverso e per alcuni di noi persino inquietante
Eppure i valori laici comuni libertà giustizia democrazia hanno nella nostra etica sembrava assoluti e non relativi
Quanti specie tra le nuove generazioni sono consapevoli di ciò allora io sono la segretaria del GIS toscana e il G esce nel una gruppo agisce sta per Gruppo di intervento in studio nel campo dell'educazione linguistica che è stato fondato dal professor Tullio De Mauro
E che vede come stracci importati la professoressa Silvana Ferrero e la professoressa Bellucci che cito per ultima solo per dovere di ospitalità e che sono o protagonisti di questo incontro
In questa situazione è più che mai
Come educatrice come insegnante come segretaria del giudice Toscana e cioè di un'associazione che si occupa di educazione linguistica
Io credo che sia indispensabile concentrare attenzione interventi sulle capacità linguistiche di tutti particolare delle nuove generazioni presenti nelle nostre scuole nelle nostre università per dare certezze capacità di orientamento nel mondo circostante per dare possibilità di approdare al giudizio consapevole come recita l'abstract di questo convegno per rifondare insomma un impegno civile
Chi si è impegnato con gli studenti nella comprensione della lettura o sulla riscrittura di articoli di giornale non può non sapere quale patrimonio di conoscenza di capacità critiche produca questa attività
Nell'acquisizione del senso di una parola viene fuori un mondo nuovo
In questa attività quella della comprensione gli articoli di giornali di riscrittura e conoscenze linguistiche sono implicate sul piano disse lessicale sul piano sintattico ma anche nell'individuazione del taglio che si dà alla presentazione di un fatto
Stereotipi omissioni amplificazioni argomenti portati invece di altri eccetera e ciò comporta l'acquisizione di tutta un'altra serie di conoscenze indispensabili per lo sviluppo dell'intelligenza nel senso etimologico del termine
Quindi l'incontro di oggi sulla legalità e sulle parole che la definiscono o la riguardano appare opportuno importante ed estremamente attuale
Il giudice al toscana è orgoglioso di avere prestato la sua collaborazione a questa inizia iniziativa in particolare con la relazione
Della vice segretaria Patrizia Bellucci
Silvana Ferrari Ettore prende il professor De Mauro
E da Prada professoressa Bellucci e fondatrice del gruppo di ricercare Aligi ed è autore di un recente libro che porta il titolo a onor del vero che in modo puntualissima si occupa di linguistica giudiziaria
Ciò detto digerisce io apprezzando il dieci c'è il porgo i saluti più caldi e l'augurio di buon lavoro
Grazie agisce nel e io debbo dire che in sala ci sono due licei
Quindi c'è un un pubblico di di giovani che partecipano a questa nostra giornata di studi oltre molti docenti meritevoli cari giudici l'associazione vittime nella strade di giorno Tilli delle famiglie
E tanti altri che non ho potuto ancora salutare vedere ma che ringrazio di essere con noi do la parola al professor Leonardo sta Toja che ci condurrà i lavori per la mattina della mattina
Va bene grazie
Prima di ricominciare diciamo proprio i lavori così devo dare alcune informazioni di servizio la prima delle quali che noi siamo in diretta streaming per quel convegno e trasmesso sul sito della Regione Toscana
Alla pagina internet del convegno
Regione punto toscana punto tutti bar cittadelle
Gli atti verranno pubblicati dalla Regione Toscana e per quanto riguarda i lavori del convegno le schede di presentazione di intervento al dibattito dovranno essere consegnate a me insomma portate qui
Ecco date queste indicazioni così introdurrò rapidamente alcuni punti che poi naturalmente verranno non sono sviluppati Marche servono solo come punto di di partenza delle riflessioni che ci aspettano in questa giornata di studio
Le lingue naturali si caratterizzano per una
Diciamo vaghezza
Come dire intrinseca nelle riferimento nella maniera in cui si riferiscono al mondo esterno alle nostre esperienze e conoscenze
è una proprietà più esperto
Ben nota che è stata studiata da tanti punti di vista e che poi nella cultura nel dibattito scientifico del Novecento ha assunto una importanza forse più cruciale
E proprio per lo sviluppo delle scienze dei linguaggi scientifici dei linguaggi specialistici della anche della con l'avvento delle degli Stati nazionali proprio con l'importanza di una definizione sempre più precisa delle leggi delle prerogative dei cittadini insomma un diciamo concentrarsi degli interessi
Così della società proprio sul sugli aspetti della regolamentazione giuridica della vita di tutti i giorni
E questa questa vaghezza peraltro non abbandonerà il linguaggio proprio perché fa parte della natura stessa delle lingue naturali
Quindi c'è un esisteva una sorta di dialettica diciamo fra le proprietà
Di base delle lingue naturali a cui anche linguaggio giuridico e in generale il linguaggio del diritto deve far riferimento ad alcune un po'diciamo liberarsi e e le esigenze invece di dei linguaggi specialistici a cui tradizionalmente facciamo rientrare anche il linguaggio del diritto che devono puntano a definire il riferimento va a far sì che vi sia come si dice insomma un rapporto biunivoco fra ciò a cui si riferisce la parola e il termine linguistico
Naturalmente questa dialettica non è senza conseguenze sulla vita dei cittadini e di tutti i giorni nel senso che crea
Continuamente in maniera come dire rispetto ripetendosi nel tempo delle situazioni di difficoltà delle situazioni di discriminazione
Qualcuno macroscopiche altri
Altre più sottile ma non meno importanti dal punto di vista di quella che giustamente viene richiamata legalità democratica perché le lingue variano
Linguaggi del diritto i linguaggi specialistici diciamo hanno acquistato rincorsa continua
D'altra parte e se stessi rappresenta uno una differenza di linguistica
Possedere lì e significa certo riuscire a capire quel che si dice in un dibattimento o in un testo di legge ma significa che avere le competenze per capirli
E non tutti ce la né ce ne possono avere anche perché non è dritto affatto che anche una persona diciamo stupida colta anche un vostro laureata provvedete raggiunga un tipo di competenza
Rilevante sufficiente
D'altra parte come è noto non la stessa
Patrizia Vellucci indegno alcuni suoi lavori su questi punti che anche altri studiosi
Diciamo che linguaggi i linguaggi specialistici il dibattimento steso lei procedimenti giudiziari includono ormai al loro interno il moltiplicarsi dei linguaggi specialistici interventi di tecnici di periti che introducono ulteriori difficoltà se volete interpretative all'interno
Del linguaggio complessivo poniamo di un procedimento giudiziario insomma dibattimento insomma
Ecco questo quadro su cui io insisto ho insistito così gli ho presentato rapidamente rappresenta però in fondo l'uso della la prospettiva a cui senso almeno in parte i linguisti sociolinguistica guardano ha problemi penso ai problemi sollevati in particolare dall'oggetto del nostro della nostra giornata di studio tanto più che la nostra società oggi anche in passato all'oggi in maniera più vistosa è una società multicultura società molti linguistica una società in cui non solo ci sono le vecchie differenze di repertorio
Da parte di persone che semmai Consob venti trenta quaranta anni fa non riuscivano a capire esattamente l'italiano standard l'italiano dei testi in italiano scritto o semplicemente quello un po'più letterario e formali usati usato in certe circostanze ma oggi ci troviamo con nuclei consistenti di parlanti che parlano proprio muscolo di aver diciamo varietà in qualche modo simili all'Italia forse puntualmente comprensibili almeno in parte ma parlano varietà completamente diverso dove e per i quali almeno all'inizio non esiste nessun tipo di comprensione reciproca quindi la situazione oggi presente a perché ha a cuore la legalità democratica un si rapporti condizioni linguistiche particolari cultura ampiamente particolarmente complesse
Ricche dal tutta dal punto di vista preventivi chi studia proprio le i meccanismi linguistici ma certamente complesse problematiche dal punto di vista della linguaggio giuridico nello specifico che il linguaggio giudiziario nel diciamo prospettiva più precisa utili che a cui guarda il laboratorio di linguistica giudiziale
Quindi
La mia come dire conclusione mia il punto di arrivo di queste mie considerazioni sono riguarda proprio l'importanza di un laboratorio come quello messo in piedi negli ultimi anni
Per l'iniziativa e l'indicazione del collega Bellucci e all'interno del dipartimento di linguistica di un laboratorio che è interamente proprio
Otto focalizzato proiettato alla ricerca io anche a me leasing al
Parte propositiva in merito al linguaggio giudiziari è il primo in Italia che in fieri che nasce e che quindi e rappresenta quindi non sono una novità nel panorama diciamo degli studi linguistici italiani ma anche uno strumento innovativo per certi versi e eccetto questo riguarda l'Italia nel senso che in molti altri Paesi europei
Il le ricerche anche diciamo la consulenza di turisti del sociolinguistica
Rispetto agli usi linguistici nel diritto e al linguaggio giudiziario sono particolari appunto al linguaggio forense diciamo sono sono da tempo inizia atti e hanno un loro un loro ruolo riconosciuto in Italia non è così e quindi bisogna dire che
La Regione Toscana particolare ovviamente l'assessorato alla cultura il suo centro
Di documentazione del scusate della della lega della cultura della legalità è hanno dei meriti diceva che un'attenzione e una sensibilità mostrato una sensibilità per un problema civile
Cruciale importante che tocca il fondo le libertà fondamentali dell'essere a compresa
Se ho diritto alla lingua che non è uno degli ultimi e quindi dobbiamo veramente riconoscere questo ruolo importante giocato inizialmente dal laboratorio e comunque dall'assessorato alla cultura del pregevole dal suo centro
Dall'altro diciamo la regione ha mostrato anche una particolare sensibilità che non sempre per così dire il mondo della politica
Nostra cioè il fatto di essersi rivolto alle competenze specifiche in questo caso quelle universitarie delle della del laboratorio
Che perché insomma certo questo è un campo delicato un campo di confine per così dire fra mondo politico
Diciamo
Decisioni di carattere del politico e la riflessione scientifica la riflessione il momento diciamo di riflessione di approfondimento culturale
Più intimi più gente oltre che nello specifico linguistico quindi è un è un punto diciamo di particolare importanza da tanti da tante prospettive ecco quindi io concludo questa mia breve serie di considerazioni proprio dando la parola all'assessore alla cultura della Regione la professoressa Mariella Zoppi che
Ecco cominceranno a suo il suo intervento
Visto che i
Rapporti tra da quello che può essere
La politica
E la giustizia anche perché i tempi parlarne
Abbastanza difficile e faticoso
In realtà la Regione Toscana darla mille novecentonovantanove con una sua legge che è la legge undici si è data una un provvedimento che ha un titolo lunghissimo che te lo leggo perché in un convegno
Pancalieri
Allora noi abbiamo un certe che appunto parla di provvedimenti a favore delle scuole delle università toscane e della società civile
Per contribuire mediante l'educazione alla legalità e allo sviluppo della coscienza civile e democratica
Allora lotta contro la criminalità organizzata e diffusa e contro e diversi poteri oppure ovvero noi
Da un punto di vista però omerico ci occuperemo dell'universo mondo e di converso si è educata
Tutta la società
A un delle sta
Cultura della legalità
Io penso che ovviamente un titolo col figlio ambizioso
Dovrebbe attenere delle enormi disponibilità di bilancio eleganza a delle modeste disponibilità di bilancio purtuttavia
Sono significative in un momento in cui si tende a privilegiare come dire le concretezza e tutte le cose che hanno un riscontro immediato non quelle che consentono riflessioni
Su Sconcerti già emersi nelle nelle varie
Unitari saluti le varie introduzioni che sono poi quelli libertà anche Lucrezia di giustizia che non non sono non certamente nel banale nel scontati né soprattutto acquisiti una volta per
La legge ci permette di appunto imbattere in tutti i campi della convivenza civile etimo cantica nelle presentazioni e quindi
Non stupisce che oggi ci si occupi di parole della lite all'interno di dunque e di linguaggio e penali cioè di quella legge di fronte alla quale con meno tutti i cittadini sono uguali e danno pari unità sociale nel secondo l'articolo tre della Costituzione
Senza distinzione di sesso tira sa di lingua di religione di opinioni politiche di condizioni personali e sociali
E la Costituzione cura ci ci ci c'è che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli che si frappongono affinché queste
Non non non ci siano di fatto queste
D'uguaglianza e dunque
Quello di
Parlare e di passi che avvenga questo rimozione di ostacoli cioè che ci sia una reale completa comprensione della legge delle leggi per le delle regole condivise della convivenza civile resta uno dei tutti importanti delle azioni ecco perché quando la professoressa Bellucci Cira suggerito di addentrarci in questa materia abbiamo pensato che
Foste un punto importante da prendere in considerazione età sviluppare come e penso che avremmo anche molto da lavorare inseguito su questi temi
Dopo a Firenze è ancora vivo l'insegnamento personaggio assolutamente singolare importante che è stato don Milani che tra le tante cose che c'ha lasciato ci ha insegnato ci ricordata anche
è la lingua che ci fa uguali e e cento
La lingua quindi attraverso l'insegnamento e non a caso la scuola TAR piana
Certamente il lutto consapevole ed appropriato del linguaggio e uno degli strumenti fondamentali per governare la realtà e la lingua economista ovviamente la cultura sono come e noto come ci ricordava Giuliani strumenti delicati privilegiate e quindi dominanti ma rispetto alle quali
Tutt'a poco tutti possono accedere agli strumenti avviene il possesso della lingua cioè Toscana questo
In qualche modo è più facile avendo il privilegio in qualche modo di interagire tutti tra le persone più semplici a quelle più come si dice istruite un possesso di una apparato linguistico e di una
Ricchezza di vocabolario certamente maggiore che in altre
E regioni al
E dunque comunque essenziale che la lingua si accessibile e che le parole stesse siano dipendente trasparenti cioè fatte per aiutare facilitare il dialogo fra istituzioni eccitati
Problema anche questo per noi come Regione assolutamente importante e non sempre anzi direi quasi mai risolto
Complicato da un apparato burocratico e dovrebbe diventare più agile ma che al contrario tende ad appesantire tutti
Complicato in relazione a una gestione politica
Che spesso definiamo vischiosa condizionata quando non addirittura corrotta connivente
Su questo ovviamente non mi addentro ma che per compensare questo tipo di gestione legata alla politica
Si è andato nel tempo sostituendo un apparato di tipo tecnocratico che altrettanto condizionante che altrettanto depositario di di verità e di certezze questa volta tecniche
Quindi sacrali che talvolta è altrettanto vischioso e condizionato condizionabile perché sostanzialmente definisce ancora un'istituzione lontana e direi
Quindi permettete forse ancora più lontana perché non ha neppure Italia elettorale democratico
Come dire di circa in un distacco che tende a diventare a sempre più pesante e in questo contesto noi oggi stiamo
Diretta sono come ci si domanda quale sarà il ruolo dell'informatizzazione penso che nel breve periodo o ovviamente questo costituiva un gatto
Ulteriore perché
Ci sarà una differenziazione ancora più forte tra alta diversi imputati informatici donna ma credo che alla lunga l'informatizzazione e l'accesso alle e reti sarà uno strumento di grande rilevanza democratica e anche di grande e qualità è ridicolo rispetto a a quelli che sono gli accessi quanto meno alle informazioni
Io non non mi addentro incanti che non sono niente in cui sono umori chiamante soprattutto quando ci sono tante relazioni importanti che dovranno essere svolte però approfitto di questa occasione
Per darvi brevi pienamente alcuni cenni su quello che noi facciamo attraverso il centro per la legalità democratica cui accennava al professor Savoia prima sostanzialmente ci sono tre grandi filoni di azione una legata al centro documentazione deve proprio un centro che ha un'attività di di i preti tocco di consultazione è perché ha una biblioteca
Specializzata con possono apparire pochi rispetto alle biblioteche universitario sono tre mila cinquecento volumi mirati non è una raccolta di cinquecento volumi gli atti parlamentari e di Commissioni di inchiesta
Cinquanta testate di periodici fine ottobre audiovisivi tenti di Lauria e altri materiali di studio Inedito alcuna documentazione prodotta in collaborazione con l'associazione l'idea che è assolutamente
Che questa unica
I servizi del sito internet una barca dati e e poi tutto un archivio sulla Toscana più sicura consiglia fa pubblicazioni pubblicazioni un tipo bibliografie più recenti sono due queste fatte nel due mila cinque una bibliografia
Sulla violenza politica negli anni sessanta ottanta e la pubblicazione che dà conto del campo fatto nelle terre confiscate alla mafia insieme all'ACI libera che si chiama appunto liberarci dalle spine la secondo il secondo pallone il filone di attività è l'attività che facciamo con le scuole
E che quella su cui stiamo puntando moltissimo perché pensiamo che l'educazione alla legalità e quindi anche linguaggi tra legalità
Si tratta sino attraverso la formazione però città
Quindi puntiamo molto su questi cosiddetti bandi cioè sui progetti legati ai giovani e i fatti dai giovani
PCI hanno presentato in questi giorni per esempio
Attraverso un'altra forma di linguaggio che non sono le parole dei video su quelle forme d'arte ai margini della legalità dai graffiti al all'ettari usi e abusi del copiature dei
Dei circhi e così via il terzo grande filone è il fondo di prevenzione per il fenomeno dell'usura da ricredere perché in fondo
Fa un lavoro troppo soft rispetto a quello che riteniamo siano le azioni che vanno fatte e a quei che aggiungono un protocollo di intesa con l'Associazione familiari vittime dei Georgofili laccato della memoria che è un archivio discografico giudiziari ormai ecco ecco quindi direi un un panorama vasto che oggi con questo convegno
Rita a
Toccare
E anche ad agganciare un rapporto nuovo con l'università e collaboratore della linguistica giudiziaria che per dirla Commenda di Libia ara un campo nuovo
Quindi si rivolge agli specialisti agli addetti alla morì
Terre
Presentare il loro sapere per trasmettere il loro sapere a tutta la società toscana è uno su uno in un Progetto di Azione democratica che ripropone la centralità della comunicazione attraverso il linguaggio delle parole
Una parola che diventa uguale per tutti proprio come la legge e quindi uguale comprensibile giusta perché da tutti è completa e condivisa io vi ringrazio del del vostro lavoro e vi ringrazio soprattutto di averci per mezzo di organizzare questa giornata su un tema così importante
Bene allora
A questo punto possiamo fare l'applauso rivista Danilo Pugliese
Che ricominciano quindi alle ore scusatemi undici e trenta con me l'intervento del professor De Mauro
Va bene così oppure con
Patrizia dobbiamo un po'
Anche come nasce da
Io ecco allora va bene sembra più ragionevole cominciare alle undici e un quarto va bene
Ecco allora pozzi possiamo ricominciare i lavori del
Quella mattina
E passiamo subito alla prima di passare alla relazione all'intervento del professor De Mauro volevo ricordarti che per gli interventi
Al dibattito dov'era la discussione insomma dovete in che
Riempire questo cartoncino e per piacere consegnare almeno dovete consegnare nero pur
E che avete in cartellina nella cartella
Quindi anche per la discussione che seguirà all'intervento poi del professor De Nardo diciamo questo è il il la procedura quindi do la parola a Tullio De Mauro dell'Università di Roma che ci e che parlerà il suo intervento riguarderà la legge è uguale per tutti punti interrogativi
Io ringrazio per l'occasione raccogliere idea riflessioni che abbiamo elaborato in questi anni questo tema e ebbe l'occasione di mettere in discussione con voi alcuni punti di vista
Questa materia alcune possibili risposte a questo punto interrogativo che fa parte
Punto interrogativo che fa parte del titolo
Già Leonardo Savoja e in modo divertente personale assessore zoppica c'hanno dato dei riti esempi di complessità
So che non devo rivolgermi il professor Savoia ma devo rivolgermi a voi se non la voce distorce eccessivamente quindi non lo guarderò
Ma ce lo ha dato esempi di
Quella che possiamo chiamare la complessità
Linguistica delle leggi ci sono diversi aspetti di questa complessità vorrei che contribuire ai nostri discorsi
E numerandolo né alcuni e anche tenendo presente l'opportunità
Di distinguerli
Per guarire cita un atteggiamento di rifiuto globale scettico e qualunquisti quand le leggi
Le leggi non ci si capisce niente
E quindi un atteggiamento di rifiuto complessivo
Pericoloso nelle presenti condizioni nel nostro Paese perché va a saldarsi o rischia di andare a saldarsi
Con
Quella propensione
A illegalità diffusa per l'amico illegalità diffusa
Ci accompagna
Sembra quasi un tratto
Identificativo del la nostra nazionalità dobbiamo dire e allora
Bisogna a mio avviso stare attenti a rendere atteggiamenti di rifiuto
O di scetticismo globale quindi un esercizio può essere cercate di capire
In che senso in che modo perché
Le leggi
Sono complesse
In un'altra sede ho cercato di raccogliere indicazioni dei giuristi
Sul senso stesso della parola legge questo e un elemento di complessità dinanzi al quale ci troviamo
Questo elemento di complessità si traduce nella discussione
Che a tratti ha assunto anche caratteri curiosamente personalistici sul numero delle leggi
Più in là sono concussione euro parlare delle della questione del numero degli analfabeti su cui anche ci sono stati litigi negli ultimi mesi ma sul numero delle leggi fonti autorevoli danno numeri come voi sapete molto diversi perché
Si passa dalle trenta mila leggi di un intervento del presidente della camera dell'epoca Violante alle centocinquanta mila dicono i nostri maggiori giuristi il professor Cassese alle duecento dieci o dodici mila duecentodieci mila circa dell'archivio della Cassazione come vedete ci sono gli sbalzi numerici non accettabile largamente legati a ciò che di volta in volta intendiamo per legge
Ma su questo non mi fermerò oltre ricorderò e ci sono molte fonti normative che
E mandano dei testi che possono più o meno ragionevolmente essere chiamati
Consideriamo lì un po'nell'insieme
Ci rendiamo conto che c'è una prima complessità che
è una complessità di tipo tradizionale alla quale ha già accennato
Bene ne ha parlato più che decennale nel parlato bene Leonardo Savoia
E la complessità che si crea tra
Qualsiasi enunciato che voglio essere formale che voglia cercare di valere per tutti
Per l'uso abituale che facciamo di una lingua delle parole di una lingua e l'attenzione
Se voi ha parlato di dialettica io parlerei di tensione qualche volta Astra diciamo tra
Quelli che i vecchi giuristi chiamavamo ma forse anche i nuovi chiamavano verba iuris le parole della legge le parole correnti
Ho anche tra l'uso corrente delle parole col suo carico di vaghezza di indeterminatezza come alcuni di noi preferiscono dire e le parole della legge che
Cercano di essere
Per il possibile se la legge ben fatta determinate
O almeno il meno in determinate che sia possibile usando una lingua storico naturale
Su questo
Lavori ormai remoti
Di Bobbio
Di Rosario Nicolò
Di Massimo Severo Giannini quindi una bibliografia vecchia
Ma buona
Piena di corse poco fumo molto arrosto
Lo si trova già venti identificato
Ed è una complessità cui difficilmente
Possiamo sperare di sottrarci
Della quale possiamo sperare che gli estensori della legge tengano conto della quale dobbiamo tenere conto come i cittadini per renderci conto del fatto che una legge non può parlare come ma Marshall fatti
Non può parlare il linguaggio della quotidianità
Banale ma in qualche modo deve tirarsi su rispetto a questo livello in funzione delle esigenze di del
Possibile determinatezza formale di ciò che vale a dire
A questa complessità che ho chiamato tradizionale si aggiunge quella che vi proporrei di chiamare
La complessità nuova la complessità del felice mondo contemporaneo
Ma è una complessità che ha radici antiche anche questo è stato felicemente evocato
Dal nostro dalla nostra ci ha perso cioè dal presidente di questa seduta nonché della Società di linguistica ternario Savoia cosa voglio dire beh
Radici antiche da quando in Europa
Siamo alla fine del Quattrocento cominciano a costruirsi
Quelle bestie che sono bestie
Sociologico storica intendo dire quegli animali che sono le amministrazioni pubbliche
E comincia a costruirsi quella cosa difficile da definire
Che in Italia abbiamo cominciato a chiamare Stato e la parola poi è stata prestata alle altre lingue europee da quell'epoca
Lo Stato l'amministrazione pubblica che nasceva come amministrazione del principe
Ma staccata in qualche modo
Perché già allora si percepiva
Il rischio di conflitti di interesse staccata con una sua stabilità in una sua pubblicità per l'appunto
Ecco da allora l'amministrazione e lo Stato hanno cominciato progressivamente a legiferare a darsi delle regole andare delle regole delle leggi a se stessi ma anche a una quantità enorme di materia
L'enorme numero di leggi che rispetto ad altri Paesi europei affligge il nostro
E legata al continuo intervento del parlamento italiano sulle materie più varie che ha come esito la redazione di una legge che può riguardare le cose più bizzarre a questo si aggiungono ora le normative internazionali che non sono da meno
E e quindi si vada alla regolazione per legge della pesca del merluzzo a la regolazione delle acque nei comprensori montani alla viabilità naturalmente alla salute e all'istruzione
A infinite batterie
Su cui
La legge interviene
Cosa significa la legge interviene significa che la legge prende necessariamente al prestito brandelli pezzi di terminologie specifiche di parole linguaggi di espressioni che sono legate
A un certo ambito spesso molto particolare
Per cui una delle leggi peggio scritte
Che mi è capitato di incontrare
Una legge lunghissima
Con periodi dentro lunghissimi riguarda la regolazione delle navi Rorro
Che voi sapete benissimo col rosso
Tutti sanno che ora sono le navi ed Europa allora
Ho guadagnato qualche
Pochi euro scrivendo note Rella all'epoca collaboravo con questa rivista fino Montella per questa rivista sulle navi Rorro
Tra l'altro
Ho parlato con alcuni degli incauti firma perché quelle leggi sono firmate da ministri impazzisce non sanno che cosa firmano posso dirlo per testimonianza personale affinché cioè
Firmi qui
O partito anche col vi sareste insorte ha raccontato già questa storia manda questa rivista rivista di
Industriali commercianti non credo che qui
Abbia mai circolato neanche altrove devo vivere probabilmente il i firmatari un'altra legge su che regolava delle navi che loro
Non sapevano cosa allegro naturalmente cioè abbiamo firmato Valerio le gli uffici che l'hanno portato le navi Robson nuovo
Quelle navi Carroll hanno un treno avanti e indietro
Cioè sono le navi tranquille che noi chiameremmo alla buona navi traghetto ma navi traghetto particolari per le navi dentro cui c'è un treno questo ti pago trenta chiarita e vedete che
Ma no spiega deve diventare un po'più generosi vagoni di un treno che viene caricato sui binari che stanno dentro la nave scaricato forti e non altro apporto
Più o meno questo non avverrà a Rho
I comandanti delle navi Rovigo forse qualche ferroviere conoscono l'espressione imbarcazione euro tutto il resto della popolazione italiana compresi ministri firmatari non ne sapevano niente la legge scritta in modo pessimo no per dirvi cosa può succedere diciamo
E ci sono anche cose molto divertenti su cui
Vi sono a suo tempo soffermato si dice per esempio aveva rotto deve curare la chiusura dei portelli può entrare acqua
Allora questa è indetto meglio ma insomma questo è il concetto cosa amena perché sembrerebbe le altre navi invece lasciano i portelli aperti le acque invadono l'imbarcazione va be ma insomma
Quello che mi interessava qui dire era che
A un certo punto il legislatore assume l'espressione nave Roda un ambito tecnico specificissima o lo proietta in un testo che diventa una legge dello Stato
Da quel momento in poi tutti dobbiamo curare in ritardo rispetto a tenerci allora
E questo
Questo crea una grande complicazione
A queste
A queste complessità che possono caratterizzare
La legislazione di qualsiasi degli stati
Sviluppati del mondo
Si aggiungono
Complessità italiane specifica
Una l'ho già evocata e la proliferazione legislativa
Sfrenata
E
L'incrocio tra la complessità tradizionale la complessità nuova
Fisiologica in qualche misura inevitabile della legislazione e questo procederei per leggi e leggine per colpi di mano legislativi minuti su questioni minute crea un intrico
Legislativo ed è attenzione ed è
Che io sappia a causa di questo intrico che
La Corte costituzionale a due riprese
A
Si è discostata
Dal principio
Della
Non ignora abilità
Della legge
Sostenendo con una formulazione complessa che non credo di essere in grado di ripetere qui a braccio
Malmö scritta da qualche parte sostenendo
Quel che alla buona io non giurista direi
Che se l'intrico delle leggi oscuro
Ne è ammessa l'ignoranza
Ma questa formulazione fa tra salire
Gli amici giuristi che mi dicono no non è così e c'è una un modo più elegante giuridicamente più elegante di dire e più corretto di dire la stessa cosa quella che a mio avviso direi la stessa cosa
Ma ve lo risparmio è una formulazione che ATINOM sennò non non è però il risultato e poi il medesimo
Per puro caso
Quando la prima di queste sentenze
Fu emanata dalla Corte
Tardi anni ottanta
Lo Stato chiamato a discutere in modo privilegiato con l'allora presidente della Camera con Giannini
Massimo Severo Giannini di linguaggio legislativa del nostro tema il tema di oggi ricordo Giannini allarmatissima o da questa sentenza che definiva un vulnus
Che è una parolaccia per come sapete
Peggio che un giurista posso dire possa dire un vulnus per l'intero ordinamento giudiziario questo vulnus però doveva essere un vulnus molto superficiale da Cristina di poco conto perché non è successo nulla
Tranne che se non ricordo male i due poveretti che erano stati
Che erano sotto processo perché uno aveva
In parecchi casi concreti almeno uno dei casi concreti fosse quello di un signore di Padova
Ma
Dovete accettarlo meglio di un signore in Padova che aveva un bar
In questo bar teneva accesa la radio
Allora i vigili urbani o non so chi la polizia di Padova gli aveva comminato una multa Lorenzo aveva fatto passare i guai giudiziari il
Rettore credo
Di Padova
Lette le leggi che regolano la possibilità o la impossibilità di accendere una radio in un bar
Ha fatto ricorso il ricorso era stato accolto
E poi davanti alla Corte costituzionale si era arrivati a questa sentenza cioè se si prevedono l'intrico di leggi norme e regolamenti da cui bisogna capire se in un bar può essere acceso non la radio non ci si capisce niente sempre detto così alla buona non alla giurisdizione
No
E quindi la Corte costituzionale aveva detto che in questi casi
Il poveretto barista era ampiamente autorizzato a ignorare
La legge ma che io sia
Le conseguenze di queste D'Amuri sentenzia ne conosce
Della corte costituzionale tutte e due nello stesso senso non hanno avuto nessuno seguito
E quindi successivamente
Rivista Ainis potuto continuare a scrivere un libro intitolato una legge oscura e noi abbiamo alcuni nomi
Come
Dice Garavelli Mortara io stesso abbiamo conti potuto continuare a scrivere saggi soggetti
Di analisi del degli assurdi linguistiche che si trovano sparse nella nostra legislazione
Purtroppo c'è poco da sorridere perché queste assurdità Toni
Determinano tante cose ma tra l'altro certamente pensano addosso all'andamento dei dibattimenti
Giudiziari
Come ci ha mostrato Patrizia Bellucci in questo minuto
Che analitico ponderoso
Lavoro a onor del vero
Che
Che ci dice ci illustra anche questo aspetto delle conseguenti
Con questo
Però occorre libero di Patrizia Bellucci
Siamo chiamati riflettere anche
Su un altro aspetto
Che dobbiamo esaminare per rispondere al punto interrogativo
Finora non abbiamo detto nulla abbiamo detto
Che le leggi tradizionalmente sono necessariamente discosta in qualche misura dall'uso corrente c'è un'attenzione tra il linguaggio delle leggi e il linguaggio corre
Che questa complessità tradizionale sia cresciuta
Per perché le leggi devono farsi carico delle materie più vaste più banali e più eterogenee introdurre quindi terminologie molto settoriali
Abbiamo detto che a queste due forme di complessità si aggiunge la complessità italiana di un Parlamento che lavora per leggi e leggine
Voi mi dite ma che può fare in alternativa beh
Può fare quello che si fa alcuni Stati del mondo cioè testi unici baleniere ogni tanto
Punto
Chiedo scusa ai giuristi se parlo così alla buona dal punto di vista punto sulla produzione legislativa raccolta di tutte le leggi relative a un certo settore sintesi e redazione di un testo unico che prosciuga
La legislazione tenendone conto dandone conto per carità
Abrogando eventualmente solo ciò che da qualche parte e di leggi successive è stato abrogato e quindi arrivando accompagna mare
E anche a redigere a compattare la legislazione esistente in un settore ma anche a redigere
La nuova la normativa in un modo accettabile relativamente più comprensibile
Mi dicono io non lo so
Mi dicono che in alcuni Paesi questo sistema funziona molto bene e quindi il corpus delle leggi e condensato
Pochi volumi che un essere umano può prendere in mano attraversare tutti quanti senza impiegare l'intera vita a scorrere
Le centocinquanta duecento mila leggi Italia
Quindi una via ci sarebbe è una via faticosa qualche testo unico ogni tanto noi lo produciamo
Ma non è nella nostra prassi non è abituale non è obbligatorio
Qualcosa si potrebbe fare non l'abbiamo fatto è questo riguarda la complessità delle leggi che abbiamo di
Ma come dicevo il libro di Patrizia Bellucci tra i suoi meriti ha quello di portarci verso il nocciolo della
Possibile di possibili risposte al punto interrogativo del titolo
Qual è questo no
E perché
Sì lo prendiamo in esame
Dobbiamo dire che la legge non è proprio eguale per tutti
Nel nostro e impatto forse ma in piccola parte era ti prego
Vorrei molti di voi sono linguistici quindi potrei parlare più
Rapidamente brevemente nella corsa
Ma anche linguistica nostri colleghi e SISMI non hanno chiaro spesso quello che mi accingo a dire cioè che dagli anni cinquanta obblighi questo nostro Paese
Grazie alla sua scuola e non ad altro ha saputo fare dei passi da gigante
Nella appropriazione anche questo è stato evocato fuggevolmente dal clan Nardo Savoia di cui il ricalco quindi come vedete le orme sono felici
Ha fatto passi da gigante in fatto di appropriazione
Per lo meno del ginocchio della lingua italiana
E impatto di uscita dalla condizione di analfabetismo tante
In cui versava negli anni Cinquanta del Novecento
Versava largamente non tutti
Ma il cinquantanove virgola due per cento
Dei degli adulti italiani delle persone dai quattordici anni in su
Era analfabeta
Lo si dica lo si dichiarasse o no all'Istat
Il trentotto per cento diceva francamente io sono analfabeta perché così funziona Vicenzi pensieri di Stato su questo apro tornare rapidamente febbre
Ma quindi più della metà e l'altra metà non diceva io sono analfabeta ma non aveva fatto nessuna scova non aveva la licenza elementare
Senza di che nel mondo contadino Sizzo
Che era quello degli anni quaranta e cinquanta si sopravviveva ma in città si era sostanzialmente dei criteri propri analfabeti
Questo questa porta questa percentuale per cui quasi per i prezzi della popolazione ramo completamente analfabeti
E qualcosa che attraverso i decenni è stato eliminato
E
Per altre vie con altri mezzi con altri sondaggi
Che curiosamente nessuno ammette ha messo mai in discussione
Nota maligna che cercherò di chiarire
Brevemente
Il sessantasei per cento
E forse più della popolazione del Paese non sapeva parlare l'italiano e non capiva l'italiano descritto ne parla
Era tagliata fuori dalla comunicazione in lingua italiana
Come qualcuno sapeva ma insomma non si amava dire tuttora non stanno a dire questo questo dato non è stato messo in discussione non capisco bene perché
La risultante di questo dato è che aggiungendo a quelli che parlavano sempre solo dialetto e non capì un dialetto e non capivano l'italiano quelli che alternano l'italiano e il dialetto che erano moltissimi quelli che parlavano abitualmente
Il l'italiano nel corso della giornata tra le mura di casa nella loro quotidianità erano all'incirca il dieci dodici per cento della popolazione
Questo dato non è mai stato messo in discussione e invece è stato vivacemente discusso da un grande linguista fiorentino arrivo filologo fiorentino Arrigo Castellani
L'analogo dato riferito a cent'anni prima al momento dell'unificazione politica ma insomma questo non importa
Quello che importa e che
Da una situazione in cui soltanto il dodici per cento parlava abitualmente l'italiano soltanto il trentaquattro per cento sapeva parlare avrebbe potuto parlare italiano
Mentre
Enorme massa della popolazione nera esclusa se il passato una situazione in cui l'Italia venti
Parlato
Ed entro certi limiti di culto su cui tornerò rapidamente viene perfino capito italiano nella versione orale nella versione
Quindi c'è stato certamente un enorme progresso
E anche la mancanza completa licenziati la mancanza di scolarità elementare e qualcosa che ormai ridotta a pochi punti percentuali c'è ancora è ridotto a pochi punti perciò
Possiamo essere ottimisti
Secondo l'istituto nazionale di statistica si perché che cosa succede
L'Istituto di statistica come contadini analfabeti ve l'ho già accennato vale la pena ricordarlo li conta sulla base di dichiarazioni volontarie
Un grande personaggio siciliano Ignazio Buttitta volta descritto in che modo poi avviene la contrattazione tra l'ufficiale incaricato censite del Vincenzo la
E la povera gente
Questore ma bella un bel pezzo di documentazione di vita italiana negli anni settanta ottanta non settanta ottanta del Novecento epoche più remote
Che inserito in una trasmissione della televisione della radio televisione
Svizzera del del Ticino ma trasmissione curata a suo tempo da Pecorini da Giorgio Pecorini da me sulle condizioni linguistiche Italia
L'Istat chiede ai cittadini semmai fa bene la tua mamma Corbetta attuazione Alfabeta quelli che stanno nel suo nucleo familiare sono alfabeti e un tempo
Otteneva
Risposte chiude il trentacinque trentasei per cento dei negli anni Cinquanta diceva senza difficoltà si sono robetta siano Alfabeta mia zia Silvia mamma mia nonna va be'da mio padre non lo so
Un po'alla volta questa parola assunto un carattere ingiurioso
Probabilmente ingiurioso ci sono varianti dialettali
In va be'Roma anche perfino arraffa Beckham per dire analfabeta quindi insomma si è diffusa alla
L'idea che essere analfabeti non bello
E le risposte sono non solo per questo ma sono andate diminuendo la gente oggi non riesce a cuor sereno meglio sono analfabeti
Mio papà Ambrosoli
E quindi si arriva a questa percentuale ora scesa all'uno e otto mi pare all'unico otto per cento di persone non raggiunte
Dalla notizia che analfabeta è brutto le quali non esito a dire io sono analfabeti e questi sono dati Istat sono dati importanti
Io ne prendo un po'le distanze criticamente diciamo però sono dati che ricavati dal totale della popolazione italiana e quindi sono dati di tutto
Ma non sono i soli
Quando prima nei nei decenni passati
In molti avevamo ragione di sospettare che coloro che non sanno la definizione di ristrettezza di leggere e scrivere sì allora se Alfabeta sa leggere e scrivere uno allora se analfabeti
Sospettava lavorando nelle scuole con le maestre quei maestri lavorando nei corsi per adulti a Scandicci e nella periferia romana etc abbiamo maturato la la fondata convinzione che
Gli incapaci di leggere e di scrivere andassero ben al di là del delle dichiarazioni volontarie analfabeti
E a un certo punto grazie una serie di studi soprattutto ma non solo nordamericani
Abbiamo acquisito questo principio del meno cinque che sembra la cui formulazione sembra proprio dal giurista cioè questo principio del meno cinque dice che chiedo scusa i giuristi scherzo lavoro corporazione la mia non merita neanche
Dice in questo principio che in età adulta
Le nostre competenze
Se non continua acquisite a scuola regrediscono di almeno cinque anni
Rispetto al massimo a cui a Scone eravamo arrivati
Se abbiamo la quinta elementare in età adulta se non esercitiamo le competenze maturate nei cinque anni di scuola elementare
Torniamo
Fanciullo Dini alle soglie della prima elementare
Allora fondandosi su questo avevamo elaborato alcune ipotesi su una presenza molto più massiccia che non collettivismo e questo a entusiasmato il presidente dell'Unione nazionale lotta contro l'analfabetismo che il professor ravveduto che ha scritto un saggio
Di recente dicendo attenzione
Sul conto dei di quelli che non sanno leggere dunque stiamo già parlando voi capite di quelli che non riescono a leggere
Non dico questo titolo molto complici
Ma non riesco a leggere la scritta la legge è uguale per tutti
Di questi stiamo parlando
Quindi avevamo fatto stime del venti venticinque per cento della popolazione
Avveduto ha insistito su questa strada anche di recente
Scatenando una reazione inferocita dell'Istat che avrebbe
Ho avuto rispondere con più serenità diciamo dicendo beh il ragionamento e le stime di avveduto sommo altre rispetto altre perché metodologicamente concettualmente altre rispetto al numero di persone che si dichiarano analfabete quando sono intervenute le benemerite indagini comparative internazionali
Promosse dal Canada e promosse dall'OCSE
Ce ne sono state due che si sono succedute una nel due mila e in una l'anno scorso
Una va sotto la sigla gli alza
Una International al chiedo scusa cattiva pronuncia inglese d'Oltralpe littéraire sì
Sardi Studies e cioè studi di insieme sull'analfabetismo
Adulto
E l'altra successiva che riprende la prima dell'anno scorso va sotto la sigla oltre che vuol dire ad un ultrà
L'interessi e
La Skins cioè abilità di vita conseguite attraverso l'alfabetizzazione
La parola analfabete Alfabeta e tanto brutta e carica di emotività che ormai gli studiosi italiani del problema preferiscono la parola le parole lettera Tex parole indicizzati Andrea Zanchi mettere pezze il lettera prezzo va be
Che cosa viene fuori da queste indagini e dall'ultima e questa in dalla prima
Questo è un dato che nella seconda è sparito
Sembra sparito
Il mio sembra è legato al fatto che la seconda indagine mentre la prima indagine è stata fatta col patrocinio e la strumentazione per quanto riguarda l'Italia sarà fatta in trentasei Paesi e in Italia è stata promossa dal ministero della allora pubblica istruzione
Svolta dal Centro europeo dell'educazione
è stata
Largamente divulgata anche se pochi se la sono filata diciamo
La seconda indagine il ministero della non più Pubblica istruzione ha rifiutato di fare è stata fatta dal cede di nuovo con il supporto grazie Regione Toscana della Regione Toscana Lombardia Piemonte Campania
Della provincia di Trento queste hanno dato un supporto che ha consentito al cede di fare l'indagine
Tale cede diventato rimbalzi tempo
Dopodiché vi racconto questa storia
L'istruttiva intensa l'attuale direbbe il presidente dell'INVALSI ha rifiutato allungo la pubblica che
Ha negato a lungo che i dati potessero essere pubblicati
E
Questa indagine complessa che occupa la precedente era un grosso comunque ovviamente
Dopo grandi pressioni interne
Perché è uscito questo opuscoletto Duchamp con un po'blindati sintetici forzatamente quindi non si capisce
Se il dato più preoccupante
Che
Diceva
Almeno uno dei più preoccupanti diceva che il cinque per cento
Della popolazione più di quattordici anni non è ingrato Otis decifrare nel cioè di identificare ma è rispetto al lavoro con i suoi valori fonetici lesse rispetto alla allacci
Non si capisce bene questo cinque per cento che fine abbia fatto c'è ancora ma insomma voglio dire nella presentazione molto accurata ma sintetica fatta da una brava ex dipendente del dell'INVALSI ora di nei Sassi
è uscita in queste settimane questo cinque per cento di totali estranei alla capacità di leggere
Non è presente
E si va di invece questo cinque per cento era il cinque per cento di persone che non riuscivano a cedere i questionari dell'indagine perché non
Un capitano nel titolo
Io potremo perfino fermarmi qui vi dico ancora qualche dettaglio perché naturalmente la legge uguale per tutti cominciamo a dire no certamente per quel venticinque per cento di popolazione che non è neanche in grado di sapere dalla scritta del tribunale che la legge sarebbe uguale anche per Luca
Ma vengo ai dati più recenti di questa indagine appunto
Da alcuni risulta che
Il
Da cui risulta che il
Attenzione sono indagini osservative
Questo significa che delle persone sono andate a chiedere di leggere a controllare se sapeva leggere una persona l'intervistato e se sapeva scrivere qualche cosa e dire qualche cosa commento
Quindi sono indagini DS naturalmente campionarie su campioni stratificati fatti molto bene e sono indagini di difficile contestabilità
Distratta metà scema insomma
Sono dati a cui non sotto siamo dobbiamo fare riferimento
Allora
C'è un
Quarantasei per cento della popolazione italiana adulta che indipendente
Spetta la quale per quel che vi ho detto certamente alla scuola elementare certamente la scuola media certamente nel io lo so dalle spire si può sapere questo opuscoletto ha il diploma in qualche caso alla laurea
Che dinnanzi attesti molto semplici non riesce insomma li decifra
Lei compita la legge uguale per tutti ma se la frase un po'più lunga si smarrisce
Non sa che cosa vuol dire
E insomma e in quella condizione che i pedagogisti che hanno anche loro finezze dice definisce al rischio via ottobre firmò completo
E quarantasei tanto ci Fiammetta della popolazione vi raccomando questo numero
E integrando dei vari
I questionari
Questo quarantasei non è la cifra peggiore
Perché in realtà il settanta per cento della popolazione partendo da queste condizioni di analfabetismo
Di irripetibili lettera terza come preferiscono dire ora gli amici pedagogisti
Il settanta per e di i lettera terza e anche di cattiva numero attrezza
Le due cose vanno strettamente insieme di cattivo controllo di calcolo di lettura di numeri e di calcoli numerici elementari
Le due cose si moltiplicano per così dire il settanta per cento della popolazione al livello più basso
Previsto dal questionario internazionalmente
In una cosa che si è chiamata che chiamano il prequel visti come sapete bene problem solving cioè capacità di usare
I dati di un testo per risolvere semplici nel primo questionario al primo livello
Semplici problemi
Io che dire
Credo che dobbiamo essere consapevoli del fatto che la legge poco sperare volere dev'essere uguale per tutti
Ma
Un po'per come è fatta ma anche se fosse costruita con la redazione più trasparente possibile per persone colte per sette italiani su dieci
Difficoltà insomma
Per loro la legge vale se qualcuno e la vuole spiegare sia i soldi per farsela spiegare sei soldi per far valere i suoi diritti ma disperse la legge incomprensibile
E per lui non è eguale
Ci vorrebbe un don Milani che scrivesse una lettera ai magistrati
Agli uomini di legge in qualche modo e quello che stiamo tentando di fare
Per dire
E ragazzi
Che facciamo che giustizia amministrate nei tribunali in queste condizioni non ecco naturalmente come non era colpa delle professoresse
Ciò che
Don Milani segnalava
Non è colpa certamente colpe magistrati colpa di tutto il nostro sistema che porta a al crearsi di queste condizioni
Voglio solo dire che
A parte nella speranza di un don Milani
Magari un po'meno perseguitato da Santa Madre Chiesa di come lui fu che scrive una lettera ai magistrati ci sono alcune cose che possiamo immaginare
Di fare a tempi non remotissima
Intanto non stancarci di rompere le scatole sul tema legge lo scoop perché è chiaro
Che questo è anche un noto cioè se Mario tenersi
I testi unici redazioni più trasparenti questo facilitare oliere ebbe il meccanismo ed è una parte
E poi
Ci sono alcuni terreni d'intervento
Io capisco in questo momento al pelo alcuni di noi io testa siamo scoraggiati molto scorretta
Però dobbiamo fare appello al logos relazionalità per capire che alcune cose si possono fare e non sono necessariamente le cose relative alla scoordinati
Che dobbiamo fare ma che potranno avere effetto
E tra venti anni ma ci sono delle vie brevi anche di queste su queste da dei dati interessanti
Smilzo smilzi libretto
Che vi suggerisco e che potete forse provare all'INVALSI
Fatta verso organizzazione regionali
Le due cose da fare sono una più complicata e fumosa ma l'altra più precisa più rapida l'altre la via dell'educazione ricorrente dei corsi per gli adulti perché
Non si tratta di fare corsi lo sappiamo l'abbiamo fatto qui a Scandicci tanti anni fa
Non si tratta di fare
Corsi in aure scorretti in cui c'è scritto sopra o analfabeti venite noi che io alfabetizza diamo ma si tratta di fare corsi come si dice a Palermo su la qualunque
L'informatica la geografia della Regione la geografia del luogo l'astronomia astrofisica
Gli oroscopi quello che volete qualche cosa di concreto che cattivi le popolazioni con i termini e le porte rientrare per cicli anche Brady
Anche di tre mesi sostengono
Io credo che siano pochi ma insomma loro dicono di sì
Tre mesi di studio di qualcosa
Lo studio di qualcosa passa attraverso un rinnovarsi del rapporto col parlato formale con la lingua scritta con la lettura e
Sempre secondo gli esperti accreditati a un effetto straordinario di risveglio
Delle capacità che avevano acquisito
In larga parte perché questo punto gli analfabeti primari totali che mai
Avevano saputo leggere che la legge è uguale per tutti
Sono pochi punti percentuali le norme quantità in quel quadrante
Scusate quarantaquattro passato sono perduto quarantasei per cento è fatta da persone che hanno come vi ho detto non solo la licenza elementare ma titoli superiori allora si tratta di rimettere in moto
Delle capacità che avevano posseduto e
Gli esperti sostengono a cominciare dal professor Benedetto Vertecchi che l'effetto è fulminea
L'immediato tangibile escono dai corsi rinnova il latino nelle loro capacità di esercitare il leggere o scrivere e il far di conto
Dunque
Come negli altri Paesi dell'Unione europea dovremmo sviluppare non qua e là se c'è un assessore provinciale o comunale che capisce
E favorevole è un comune che i soldi
Fa qualche Centro territoriale per l'educazione degli adulti ma dovremmo sviluppare un sistema nazionale o nazionalmente garantito di educazione degli adulti di Eda come dicono i pedagogisti chiamano questa è una via che può avere effetti rapidi
Non è neanche costosissima
Perché abbiamo quattordici mila edifici scolastici che languono per due terzi della giornata
Basterebbe un bidello per tenerli aperti una modica spesa per garantire agli insegnanti della scuola ordinaria di fare volontariamente o più o meno dolcemente coartare atti corsi per gli adulti di questo di questo tipo
Non è possibile
Non è impossibile anche nel nostro Paese mettersi su questa strada
Mentre
Su questa strada
Si era messo perché la legge
Novantanove implica
O del novanta la legge trenta novanta non mancano trenta del novantanove
Di firmata da Luigi Berlinguer prevedeva a Prima Porta
In un corpo leggi in una legge unitaria su tutto il sistema di istruzione e formazione prevedeva ben due articoli dedicati alla organizzazione dei corsi di educazione degli adulti
Il dio solo sa perché proprio il primo atto del nuovi ministro è stato alcun decreto di aberrazione totale di quella legge e quindi
Andiamo avanti
Come si può ma è possibile
E non costa e dovremmo cercare di ricordarcene
E iscrivere quindi lettere a i politici
Più che i magistrati per il ripristino di questi corsi l'altra
Biglia e quella della promozione della lettura dei giornali parlato Padalino
Ho parlato di
Parlato Padalino lettura dei giornali e dei libri in cui vi dico gli indicatori italiani sono catastrofici confronto internazionale
E cioè se noi avessimo omento avete a Firenze come anemia come hanno nelle regioni a suo tempo governate da Maria Teresa d'Austria
Avessimo un sistema di biblioteche territoriali diffuso sarebbe più facile promuove nella lettura
Dico queste due cose per dire che oltre che piangere
Ne abbiamo molti
Però possiamo anche avere delle speranze ragionevoli di rimozione di questa Massa enorme di persone per cui la legge norme e non può essere uguale come
Eguale per molti di noi in questa Sala grazie
Ecco ringraziamo il professor De Mauro per questo intervento che cilena
Posto di fronte a un così corinzio Conte Complesso ma ecco alcune note comunque ottimistiche o comunque diciamo di impegno finale
Ora io approvo la discussione per la quale abbiamo tempo
E e ricordo che per ora ho ricevuto solo uno di questi cartoncini cioè la ecco invece ore benissimo
Ma qui benissimo molto
Sì ipocriti utilissimi io nel nel nell'occorso cioè prego per loro abbiamo due minuti di tempo ancora più più
Voglio corso niente si può intervenire prego
Tra questi vigneti
Meccanismo più formale se c'è qualche mano alzata al sei
Sì sì
Lo prelude Bossi proprio valore va bene cominciarono cominciamo il primo degli interventi dibattito e di Raffaele lì perché i miei dirigenti del Consiglio regionale toscano
In barriera e che ciniche i col suo intervento insomma sul linguaggio normativo viste
Forse è meglio
Buongiorno a tutti
Io sono un dirigente del consiglio regionale dalla Toscana mio settore e quello che si occupa della qualità della legislazione vorrei dire alcune cose dare delle notizie che forse non sono conosciute ecco come qui è stato detto più volte
L'ultimo intervento Stato approfondito su questo e con la legge fatta appunto di parole e qui questa è una considerazione banale a cui però non si riflette sufficientemente perché tutto quelli che sono i dettati della legge che sono dettati che regolamenta in qualche modo la vita dei cittadini
Derivano dalle foto
Ora io mi sono meravigliato il come con tutti gli uffici legislativi delle regioni italiane
Che hanno fondato un organismo che si chiama L'Osservatore legislativo interregionale che unisce questi uffici
Del fatto che ci sia stata in questi anni una sottolineatura particolare su un linguaggio amministrativo
Come i manuali di Cassese per esempio di Fiorito che tutte anche sono state fatte di disporsi descrivere meglio gli atti amministrativi
Ma sulla legge sul linguaggio normativo sia stato fatto
Ci siano stati pochi studi ecco sul linguaggio forense anch'io ricordo gli studi della professoressa Mortara Garavelli qui vedo che anche l'onestà di Firenze sta operando cioè in questo economie per superare questa
La una
Abbiamo fatto tre seminari
Che si sono svolte a Torino
Reggio Calabria e Firenze sul linguaggio normativo
Questi seminari sono pubblicati sulla rivista Parlamenti regionali
Numero dodici
Del due mila quattro
Abbiamo cercato di esaminare cioè il i vari profili del linguaggio delle leggi
Per esempio il rapporto fra tecnici e politici
Come spesso il linguaggio tecnico
Ecco risenta del fatto che è stata data unificazione politica per cercare di creare il famoso compromesso tra le forze politiche per cui la parola che viene usata non è una parola tecnicamente corretta
Il problema degli esecutori delle leggi come si rapporta ma il problema della comunicazione legislativa come quello che aveva detto cioè non basta scrivere sulla gazzetta ufficiale sul Bollettino Ufficiale della Regione
La legge
E deve essere conosciuta ma occorrerebbero anche delle spiegazioni
Sintetiche dei contenuti essenziale della legge
Di quali sono i suoi destinatari delle sanzioni delle scadenze
Questo è previsto addirittura la legge dello Stato la centocinquanta che dice di accompagnare alla pubblicazione primaria chiamiamola così che quella sul bollettino ufficiale una specie di comunicazione secondaria che sarebbero la legge in pillole che noi troviamo nei giornali come il Sole ventiquattro euro Italia Oggi
Però non la ritroviamo a livello istituzionale ecco il tentativo che noi stiamo facendo in Toscana e anche altre non lo stanno facendo è quella di fare le sintesi che poi si mettono in internet
O attraverso altri strumenti di comunicazioni per dire essenzialmente la legge quali sono i suoi contenuti
Questi seminari hanno avuto un grande successo
E ricordo che le regioni e lo Stato
Hanno dei manuali di tecnica legislativa prescrivere meglio le leggi
Le regioni hanno un manuale del due mila due che ha nella prima parte un'intera parte riguarda al linguaggio normativo
Allora qui c'è un discorso di fondo da fare
A volte è necessario usare dei termini tecnici perché sono ineliminabili
In quanto hanno un significato giuridico preciso il termine usucapione
Non puoi usare un tipo di parola diverse
Nell'usare solo quel ma il problema è che la stragrande
Maggioranza delle oscurità del linguaggio della legge non derivano dalla necessità di usare i termini tecnici ma direi dal cialtroneria riscrivere la legge cioè si tratta di quelle imprecisioni che potrebbero essere risolte una maggiore chiarezza con periodi più brevi con meno subordinate e così via Quinto deriva soprattutto dal compito che devono esercitare i tecnici e bisogna lavorare molto sotto questo profilo cioè evitare la oscurità inutile no la oscurità necessaria
Quello che si può fare per chiarire
Si faccia per cui ci sono i termini tecnici ne sono ineliminabili c'è a volte il così detto al compromesso politico richiesti blindati per cui a un certo punto bisogna per forza
Dire quella cosa perché il linguaggio deve essere tale da rispettare questo compromesso che è stato fatto ma al di là di queste due cose inteso ai tecnici che scrivono basta Nessenzia Monopoli che ci attrezziamo
A scrivere le cose in modo corretto e chiaro cosa che si può fare un esempio per tutti che tutti conoscono alla costituzione italiana che scritta benissimo e che i fu mi pare nominato un comitato di linguisti basic
Pare l'ultima stesura ecco per cui non è che impossibile scrive bene le leggi l'ultima notizia credo e che e credo sia molto utile non è stata citata ma secondo me una cosa molto importante
Il ventitré novembre
Dell'anno scorso a Bruxelles il se l'unità la cosiddetta re Rete Ray
Significa Rete del eccellenza dell'italiano
E una serie di iniziative
Sul linguaggio specialistico delle varie discipline umane
Cioè il linguaggio economico linguaggio giuridico
Il linguaggio dell'urbanistica linguaggio dell'ecologia in modo che appunto ogni parola corrisponda un significato preciso questa Rete
è stata un'iniziativa nella dipartimento italiana all'interno della Commissione europea
Ci sarà un incontro a marzo a Roma
E il tentativo è quello di fare in modo che nelle varie discipline si usino le parole adeguate
Per quel particolare concetto che si vuole quindi mi pare un'ottima iniziativa ha suscitato un enorme tutti danno erano presenti ben duecentocinquanta persone a questa cosa e vedo e i nostri seminari regionali l'hanno anche dimostrato che quando si parla di linguaggio
Si assiste sempre a un grandissimo entusiasmo nella medesima partecipazione di coloro e partecipa e come qui credo che al di là di quello che ci diceva Tullio De Mauro tristemente sulla persone che non usa il linguaggio analfabeti e così via
Però ci sia una grande sensibilità in genere per ritornare almeno per coloro che vogliono le eliminate professioni verso questo tipo di conta perché è una cosa assumente nuova ecco e che suscita entusiasmo per cui la mia
Proposta è quella di integrarci noi infatti nei nostri seminari c'era
C'era il professor Cortelazzo Nocera Franceschini cioè c'erano dei linguisti ecco che hanno molto apprezzato il fatto di sottolineare i rapporti che ci sono fra le norme e la legge per cui ci sono molte cose da approfondire
E che dove collegamento modello creato a Bruxelles e che potremmo creare anche fra fra le università toscane le la regione Toscana e così via sotto questo profilo sarebbe estremamente utile
Sì sì no no senza regole
L'importante quello importante quello che i libertini ci ha detto
Io resto
Poca più scettico diciamo molto lavoro è stato fatto molto lavoro di elaborazione di proposta
è stato fatto a partire dal ministero Cassese
Ministero Funzione pubblica tenuto all'inizio anni novanta da Cassese certamente è stato fatto molto lavoro
Di proposta di strumenti alle amministrazioni perché imparino a comunicare in modo comprensibile molte multe alcune amministrazione
A Padova per esempio in via Toscana hanno lavorato su in questa direzione
Bilancio e il Bilancio il più modesto di come le nostre speranze
Di tredici anni fa ci facevano pensare perché molte amministrazioni se ne infischia
Detto brutalmente
E
è apparso ora a cura benemerita a cura del ministero della Funzione pubblica un volumone di analisi di atti amministrativi e di atti di comunicazione che
Provengono dal Parlamento
In materia di leggi approvate cioè proprio quelle a cui qui testi di sintesi cui libertini giustamente accetti accennava
Le analisi sono state curate da due bravi studiosi Tonelli jaime Rodano
E insomma
Anche i nuovi testi normativi e perfino quelli iscritti per comunicare sono
Scritti maluccio
L'oroscopo dice che oggi non devo irritare la sensibilità dei presenti sciocco perché non vorrei che ci fosse l'autore di opere questi testi anche storie riportando per carità epoca insomma quanto scritti male
Sono scritti male come sappiamo come tecniche che abbiamo elaborato che la collega piemontese a elaborato insieme per per il gruppo cui dal nome fiorito diciamo e
Che hanno fanno parte del Codice di stile le tecniche di analisi della leggibilità e comprensibilità dei testi in cui ci parlerete dolci parleranno dopo Ferreri
Quindi
Anche nell'amministrazione il lavoro
Va avanti meglio che ci sia quel poco che c'è piuttosto che niente però i risultati sono modesti per quanto riguarda le leggi certo il
Mi pare che sia
Che i competenti dicano il drafting legislativo la rete della redazione delle leggi sappiamo sappiamo come potrebbe e dovrebbe essere fatta meglio tenendo conto che ci sono giusto quello che ci dice libertini che ho cercato di dirlo anch'io alla buona ci sono dei nuclei
Il tecnicismo e aggiungiamo il tecnicismo di compromesso questo ci insegnarono tanti anni fa
I rudi metalmeccanici quando il sindacato aveva deciso di provare a parlare chiaramente nei suoi comunicati
Che facemmo Debesi Minari Roma non piemontese con altre persone
Però loro un certo punto c spiegarono
Fate i professori quando siamo al tavolo della trattativa poi si scelgono delle formulazioni nei contratti ambigue perché sono il punto di incontro tra padroni
Allora si diceva così ecco tra padroni prenditori come si dice oggi non lo so sua tra padroni e lavoratori sono punto d'incontro è forzatamente ambigua perché poi si vede che succede sul piano allora si diceva delle lotte
Quindi questi questi punti di opacità ci sono ma intorno ma non possono fare da foglia di fico ha alla oscurità è inutile che c'è intorno totalmente d'accordo ben vengano tentativi in questa direzione però
Insomma questi tentativi verranno fuori se
La classe intellettuale la classe politica vorrà lavorare per il resto della gente per portare
Se uno vuole fare
Faremo dei bei manuali su come andrebbero scritte le leggi
Ma
Scusa sarò più breve non ricordo benissimo il dibattito sempre chiarire i punti approfonditi e allora continuiamo con un intervento di Silvia Governatori magistrato del Tribunale di Firenze
Le parole del giudizio
Il giudice alla figura silenziosa
E soprattutto il giudice civile come io sono attualmente funzioni che oltre all'ente giudice che semplicemente scrive e dunque usa solo parole scritte oltre meditate soppesate una una relazione agli scopi che si vogliono conseguire e dunque un poco in imbarazzo che io faccio un intervento così corale una un'abitudine che non ho alla parola orale neri tengo comunque importante darvi una testimonianza di come visto che sia assolutamente indifferenza da parte dei magistrati
A questo tema importantissimo delle parole che noi usiamo della comprensibilità
Delle dei giudizi che noi diamo anche attraverso la scelta delle parole per i cittadini in nome del quale in nome dei quali le sentenze vengono pronunciate
Ci sono tanti ragazzi e mi piacerebbe cominciare partendo da uno spunto però il loro su quello che l'importanza delle parole nella legge sull'importanza che i cittadini possano aveva delle parole che accedere alla legge comprendere la legge i giudizi
Mi viene in mente Capitan Uncino è poco raffinata come citazione e il film mucche che certamente avete presente
Laddove nel bar nella battaglia tra Peter Pan diventata grande e il ragazzino capo della banda
Nella battaglia chi insulta era meglio l'altro con l'insulto più raffinate fantasioso
Peter Pan ma non appena vince con un calcolo si stimo insulto e conclude il suo intervento dicendo Non ti mettere come il ragazzino io faccio l'avvocato
E questo dà un po'il senso Ecopass don Milani all'americana ma di quale sia l'importanza in ogni contatto
Che si svolga sul piano verbale della dell'attrezzatura dello strumentario
E che sia per cui mi avete polisti Meo ogni opera che tenda a far crescere questa coscienza in particolare con riferimento al diritto che regole realtà
Anche ogni più minimo aspetto della nostra vita quotidiana dentro e fuori del giudizio perché il diritto a mille dimensioni nella vita di ogni cittadino
Nel diritto incomprensibile il diritto in combustibile molte leggi adesso io qui non mi dilungo mi è capitato spesso come giudice di a vere imputati
In particolare stranieri mi mi colpì una volta un imprenditore cinese che condannato per un in realtà una norma assai complicate in materia di prevenzione di infortuni
Venne da me e disse ma io come posso rispettare le leggi me lo dice dove sono quali sono così nell'Elenco
Night scampanellii
Questa scarsa l'aveva per l'appunto con migliaia di leggi migliaia di leggi effettivamente molto complicate eppure tanto si può fare
Tanto si può fare si dovrebbe fare perché questo e analfabetismo di cui separato professore del male purtroppo molto percepibile in giudizio
E ci fotografa esattamente quella situazione del settanta per cento un esempio io personalmente per anni facevo leggere testimoni la formula con cui prestano il loro cosiddetto giuramento
La formula è la seguente consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione
Mi impegno a dire tutta la verità su quanta mia conosce e a non nascondere nulla su quanto è a mia conoscenza
Ebbene dopo un certo numero di anni io ho smesso di fare da recitare perché l'umiliazione delle persone nel non saperla leggere
E la fantasiosi età con cui questa formula veniva letta da parte delle persone era veramente
Così da ridere per non piangere ecco nel senso che io voglio la interrompo puntualmente mi scuso mi fa piacere scusare
Per favore c'è un giornalista Tibet
Ho uno dunque per favore di di lo dico a loro perché io sono non salvano fanno procedimento disciplinare davanti voglio ha frequentato
Sì al trentanove sfiorato dal vento ai giornalisti nel due mila silenzioso riavranno solo per dare una testimonianza in organico no
Perché io sono tormentato da giornalisti e quando dico
Quello che lei ha informati numeri
Ho i parole più comprensibili dei numeri perché i numeri conservato mi dico razzista tutti i cristiani ma io non li vedo eccetto messa nel salotto di casa mia mi faccia a favore dico a casa mia no
Non è una casa
Le elementari
Però se lei va in luoghi giusti
Io vi suggerisco sempre vessazioni da vetture i cartelloni devastazione quante persone vengono a dire scusi non riesco a leggere scritto grande così nessuno li aiuta vero vada
Dal giudice rapinatori perché
Tutto il sindaco sa dire quante persone non riescono a legge
Tregua no no sono effettivamente tante dopodiché ora io leggo la formula la spiego la formula
Di modo che la responsabilità giuridica che è una responsabilità penale
Si fondi su una conoscenza di queste di quello che stanno facendo eppure sarebbe semplice già questa formula cambiare la in consapevole della responsabilità morale e giuridica con la mia testimonianza io vado ad assumere
Perché in effetti di Prete immaginare
La parola più cambiata e la deposizione che assolutamente incomprensibile per chi non abbia una cultura sul fatto che il teste depone in giudizio
E sul Sol deporre spot è un concetto altamente giuridico nella misura in cui si chiama
A rendere testimonianza qualcuno forse spiegare un po'meglio che cosa fa
Sarebbe e opportuno tant'è che poi si può il la forma da questo per farvi capire forse su che cosa si deve lavorare
Tutte a seguito di una pronuncia della Corte costituzionale su cui non vi tedio è stata pulita riferimento al giuramento
Per cui non si giura per cui il testimone deve dire mi impegno
Ecco io delle volte quando i cui mi impegno mi guardano veramente smarrite le persone allora indico Julie di dire tutta la verità qui siamo più gli occhi si illuminano il quale si apre perché hanno capito finalmente che corre devono fare e così il le parole del giudizio scelte del legislatore la necessità di porpora gela le persone
è forse una delle prime necessità
Garantire l'accesso alla giustizia perché questo è il vero tema di cui forse bisognerebbe parlare laddove si parla di giustizia di riforma della giurisdizione delle mille leggi garantire accesso alla giustizia
E garantire che le proprie parole saranno capite e garantire in primo luogo che le parole di chi si rivolge a noi siano comprensibili
Ma da un altro punto queste molto importante ci sono studi io me ne sono occupata marginalmente in Italia
Ma in ambito americano che sono stati fatti sul pregiudizio di genere
Erano state create all'inizio degli anni Novanta delle specifiche task force nei tribunali americani proprio per valutare quale fosse l'incidenza del pregiudizio di genere poi allargate pregiudizi di razza e pregiudizi sociali né il giudizio ebbene questi studi erano approdati alla conclusione per cui proprio una minore scolarità una minore preparazione di fatto rendessero meno credibili i testimoni
E da cadeva in particolare questo per le donne nella società americana ogni Minieri fra società americana
I quali pertanto là dove avevano subito dei reati
Erano più facilmente esposti a vedere assolti i colpevoli proprio per la minore attendibilità per cui la minore credibilità che veniva riconosciuta dei giudici in ragione della loro minore capacità
Di farsi comprendere di far comprendere
Il contenuto di quello che andava native su questo io credo ci vorrebbe una mail maggiore attenta e attenzione
Io personalmente con il Comitato delle pari opportunità presso il Consiglio superiore
Da anni mi sono fatta promotrice di iniziative specifiche di sensibilizzazione dei giudici
Proprio sull'attenzione alla competenza di chi viene ascoltato per cui alla inquadra me alla posizione sociale e al peso in cui una specifica
è indicato se vogliamo sociale di formazione può aprire sul giudizio
Dunque ben venga la lettera ai magistrati su queste su queste cose lettera che forse più proficuamente verrebbe affiancata da iniziative
Comuni più a cui si sta battendo la professoressa Bellucci che certa sta facendo nascere noi anche e partecipando a nostra mailing list la sensibilità su questo tema
Dicevo un'altra cosa le parole del giudizio io attualmente faccio molto diritto di famiglia le parole che usa il il legislatore a volte non solo sono non comprensibili ma a volte creano l'equivoco
Mi spiego parliamo dell'ascolto dei minori nei giudizi che li riguardano un obbligo che viene ritenuto ora inderogabile in base alla legislazione internazionale
Se voi pensate semplicemente alla mi mi spiego di nuovo si può dire che il minore deve essere sentito dal giudice si può dire anche che il minore de si deve procedere all'audizione dei minore si potrebbe ancora dire il legislatore che si deve procedere all'ascolto del minore
Bene noi già visti forse giochiamo molto quelle parole ma direi che il minore deve essere sentito ho ascoltato può avere una profonda differenza
Se io lo sento semplicemente udiva no quello che lui dice se io l'ascolto i giuristi possono insegnarlo in base all'etimologia cioè colgo con l'orecchio e poi coltivo dentro di me
Quello che io farò sarò l'operazione completamente diverso da cioè non resterò sul piano fremito mi può rosso un piano non solo di solo cogliere quali parole dice
Scrive alle verbalizzare le magari riportarle mio mio provvedimento ma biposto un piano in cui io farò fino in fondo cogliere a fondo qual è il mondo interiore che attraverso quelle parole emerge per cui di nuovo l'invito al legislatore anche a scegliere attenta mentre le parole anche quando sono comprensibili perché una parola un altro quattro vive un mondo giuridico è un mondo di attenzione e giuridica
E un'attenzione da parte del giudice completamente diverso
Da ultimo il linguaggio del giudice può anche essere secondo me un mezzo di pacificazione un mezzo di uno strumento di conciliazione ciò con cui è realmente il giudice pone e realizza la propria funzione di porre termine alle liti tra i cittadini laddove il giudice non si limita tecnicamente a risolvere la controversia con l'attenzione alle parole e con l'attenzione all'interpretazione della norma ma cerca di spiegare
In al cittadino che leggeva la sentenza e non solo al suo avvocato
Cerca di spiegargli di fargli comprendere quali sono le ragioni della decisione
Allora molto può essendoci grandi differenze possono essere nel partner a parlare e non non dell'attore il termine giuridico che definisce che agisce in giudizio ma di Paolo Rossi
E in onda della convenuta come di della della convenuta ma come di Sara Bianchi
Di non direi il minore ma di dire il figlio Paulo in un giudizio di separazione di cercare di porgere alle persone nei giudizi in particolare che più da vicino le toccano come spesso sono i giudizi penali o come possono essere i giudizi familiari o le piccole controversie magari condominiali qual è il senso di il giudizio
E cercare con questo con la comprensibilità di mettere pace io vi ringrazio dell'attenzione e mi auguro che ci sia un seguito il profitto
Intervento il
Per me solo solo per ridere vorrei aggiungere che la battuta che lei cita antecedente romanzetto dirigerlo non so se se lo ricorda genovese punto dice se per strada trovo qualcuno che cerca i tornei di portafogli mi difendo
Se questo è a mano armata minaccia con la pistola sto attento ne vedo se ci sono persone intorno in regola ma se qualcuno
Viene da me dice il Signore io sono un avvocato trascinò in giudizio se lei non mi dà riportato politica io prendo il portafoglio immediatamente
E quindi avesse non antecedente il Peter Pan adulti
Ecco allora c'è l'intervento di figlie Manuela venisse collega università della Sapienza che
Volevano per così dire fare una precisazione e fare poi anche una domanda Tullio
Questo tema e cioè io sono parzialmente raccordo contenti che i risultati dobbiamo metterci d'accordo sulle parole in che senso
Personalmente per la piccola modesta che ancor meno visibile esperienza che ho in cui
Sto campo
Posso dire testimoniare con quella formula più o meno capaci forse di leggerla che l'atmosfera per esempio nei corsi di formazione per le pubbliche amministrazioni è totalmente cambiato nel senso che a negli anni novanta i corsi di facevano i ministeri nella fattispecie la funzione pubblica e noi passavamo la prima giornata a difenderci fisicamente dalle aggressioni per il solo fatto di essere lì a discutere di linguaggio
Oggi la maggior parte dei corsi che faccio io sono appagamento sono le amministrazioni che pagano perché i loro
Dipendenti facciano decorsi sulla efficacia della comunicazione quindi per così dire non si perde più tempo a sensibilizzare
Il vero problema ahimè è un altro e che io posso dire che questa sensibilità
Per così dire subisce tutti i lati negativi della variazione di atopica uno se posso fare un breve elenco dei comuni che hanno lavorato in questo settore ci sono il Comune di Padova il comune di Trento
La Regione la Provincia di Modena con cui ho lavorato sui capitolati di lavori di variazioni non di letterine non di letterine ma sulla variazione ai come si chiamano le cose per cui si costruisce le case e le strade e così via con sé abbastanza era però da Roma in giù un po'per così dire sì fermano
Questi corsi e questo un po'mi preoccupa questa variazione Gatto
Penso a scherzi a parte
La sensibilità è un ventata ed è aumentata luglio ovviamente e tu lo sai meglio di me perché queste cose me le ha insegnate tu
Che la sensibilità e maggiore laddove c'è il rapporto diretto con i cittadini paradossalmente sono i Comuni e tutti quelli che hanno sportelli a fare questi corsi sempre
Meno ho sempre pochi o troppo pochi sono diciamo ministeriali puri perché viene seriali puri sono per così dire nella loro turris eburnea e sono contenti così
E devo dire con avendo lavorato per la funzione pubblica che proprio la funzione pubblica è una di queste Turris eburnea e tuttora a mio parere secondo punto quindi sono parzialmente d'accordo perché la che il cambiamento però tu sai bene che questi sono processi molto lunghi son processi culturali che possono andare un passo avanti e tre indietro
Perché c'è bisogno di un cambiamento molto grosso per io sono da questo convegno soprattutto non solo per l'affetto
Per l'amica Patrizia e te degli amici e colleghi romani e gli altri fiorentini ma soprattutto per una ragione perché mi è piaciuto per così dire legame dalle aule dei tribunali alle aule scolastiche della ragione per cui sono praticamente qui perché credo che c'è un investimento molto a distanza da fare e noi lo stiamo facendo
E credo nelle scuole nelle università nel nostro piccolo solo che ovviamente facciamo quello che possiamo fare le rivoluzioni purtroppo non si possono fare in maniera tu mi hai insegnato con i bazooka
E quindi non li possiamo fare qualche volta potrebbe anche servire o il punto qual è Tullio
E che in tutti questi anni di esperienza e chiudo io ho notato una differenza e qui bisognerebbe fare una riflessione mi pare che ci siano i presupposti anche con il prezioso intervento che mi ha preceduto e c'è una riflessione tra la chiamiamo la dialettica vogliamo chiamarlo incontro-scontro non lo so tra l'approccio a questi temi ben visti è un po'quello dei giuristi
Perché i giuristi hanno per così dire un attaccamento oserei dire morboso a certe loro diciamo
A loro certi loro principi per esempio la formalità ma io su questa formalità un giorno vorrei che si facesse chiarezza
Perché dire consapevole delle conseguenze eccetera e dire so a che cosa vado incontro se dico una bugia una falsità
Dov'è la differenza dal punto di vista della formalità qualcuno un giorno ce lo deve spiegare cioè dove finisce la formalità del tipo che noi sappiamo e dove comincia invece l'abuso di potere il punto vero è un altro che c'è Raffaele libertini si si ricorderà che a Bologna un emerito illustre benemerito giurista che io stimo davvero molto che Ugo Rescigno
Ha affermato in uno di quei seminari di incontro tra giuristi e linguisti togliamoci dalla testa
La fa polacche le leggi sono scritte per i cittadini per i cittadini e le possiamo fare
Delle gli schemi dei riassunti che siano comprensibili ma le leggi non sono scritte per i cittadini
Allora io devo dire che dispetto molto davvero lo dico il professor Rescigno mamme questa affermazione
Mi ha fatto orrore non perché l'abbia detto Rescigno vivente ma perché continua ancora ad anni saranno passati almeno dieci anni dal convegno di Bologna in cui io presiedevo una sessione e continua a pensare
Ma è proprio così cioè deve essere così o qual è il limite per cui un giurista può affermare con le sue ragioni questo e unico è uno presto giustamente dal suo punto di vista è un linguista continua a tormentarsi su qual è il punto di incontro
Senza con questo Tullio né banalizzare
Ne i organizzare nulla però mettendoci d'accordo perché davvero la legge sia uguale per tutti e non solo nel senso di saperle leggere
Perché la cosa tragica che adesso la gente magari sa un po'più legge ma che la gente non capisce e non le capiscono queste scosse neppure spesso quelli che le leggi le scrivono
Per quanto riguarda l'andamento delle cose certo rispetto a epoche in cui ci ridevano in faccia
Se ponevamo questi problemi Dinoi diritto d'ascolto di accesso diciamo ce lo siamo guadagnato tutto è bene dirlo più notevole nei comuni nemmeno nei livelli più alti progressivamente più alti
Io parlo dei risultati
E i risultati
Su carta sonno modesti tranne in qualche benemerita ho detto amministrazione
No
Quindi insomma quantificazione dei sudditi
Sono però insomma i comuni italiani sono molto brillare duecento provincia il primario
Regione diventi non stiamo messi d'
Per quanto riguarda l'argomento
Più dedicato
Su questo più delicato ma si potrebbe fare meglio cioè
A tutti i livelli dal livello del trattamento riservato occhi K
Prima a una riscrittura costretto a da
Ha la fortuna di trovare qualche magistrato
Ma il proprio la struttura che rende
Da quello a come sono scritte le leggi Proietti trattamento potrebbe cambiare le formule potrebbero cambiare
Le abitudini
Va be
Non voglio parlare di una volta e mi sono trovato insomma
A fare da perito ogni tanto mi è capitato fare perito
Mi mi sono stati dati dei documenti scritti
Natura presunti terroristi e c'è una presunta identificazione
Che si avvaleva valeva di queste cose scritte
Che non funzionavano e di questo poi alla fine si era convinto come altri magistrati sono convinti che un volantino
Basta
A identificare mostri lo stile personale in misura tale da dire è stato scritto dal peso
Per tanti motivi
E poi c'erano le intercettazioni telefoniche io non ero stato chiamato a periziare
Situazioni telefoniche
è successo qualcosa per me strana il giudice però magistrato però alla fine della via del prossimo sui
Che non è sì Leanza va bene
Né che i soci ma lei professore pensa che siano utilizzabili in queste
Intercettazioni
Retto dicono veramente noi siamo
Quindi a questo punto il piemme rabbioso mi ha stoppato
Stretto ci ma lei
Che cosa insegna
Piccoli turistica Carlo insegna fonetica tutte
Dice allora lei non può parlare di queste cose comprese
Fatto per aprire la bocca
No si può insomma cacciatori
Allora penso
Penso a cosa può succedere in una struttura che consente queste
Non c'è bisogno d'essere Alberto specialisti fonetica sperimentale prevede che la discussione
Della registrazione di messaggio telefonico è tale da rendere assolutamente imperizia abile
Risultato per stabilire l'identità personale come
Qui il PM come son cose che stanno scritte
Nella nuova
Be
Allora queste cose forse certamente governatore ha detto bene possono cambiare tutto
Resta il pm
Come scrive
Tutti Bertini c'ha detto due cose c'ha richiamato meglio di come si fa l'astratta sui due nodi di opacità quasi inevitabili
E bisogna smontare quest'opinione tu hai citato Rescigno quando abbiamo presentato la legge oscura Janis
Mi pare in aula del Senato
Presentatori c'era una persona che io sono molto affezionato Giuliano Amato
Certo lo ricordi
Si è arrabbiato con grande
No va be molto arrabbiato
Perché ma giurista
Progressi miglior prezzo
Serveto terribilmente quando ti ho detto beh insomma le leggi dovrebbero essere capite
Non è possibile
Condivideva questa tesi che parte della tesi Norberto Bobbio
Attenzione
Cioè loro pensano a un'algebra giuridica
Da cui dobbiamo imparare a trarre i magistrati e la gente verrà trarre poi delle conseguenze operative
Abbiamo dei nemici potenti diciamo che fa foglia di fico impone legge
Che è un'altra Parigi
Che facciamo
Voleva
Ricordo tutti noi abbiamo non più di mezzo come Podini palazzina ventina di minuti al massimo quindi va be'io non sono in corso dovremmo
Ho avuto ritardi ma insomma la cifra allora c'abbiamo qui l'intervento di Carla viene docenti di diritto presso una scuola media superiore in quindici viene a parlare di un aspetto che porta il diritto sì sì che siccome non sto parlando
C'è un problema non interlocutore essenziale
Gli ultimi opposta documento interlocutore fondamentale l'assessore assessore regionale Nando De Napoli qualcun altro avevo ha un posto due quesiti ma erano domande no intanto interventi personali la
L'assessore Ettore
Pomeriggio se vuole oggi punta rimanderei c'era un'altra cosa che potrei che si si è parlato molto le leggi settoriali specifiche la legge sulle navi rotto
La dottoressa del Tribunale di Firenze non risentiva del nome andare a pochi nomi sul concreto leggi che riguardano molto la vita quotidiana le persone il diritto di famiglia senz'altro di questi
Quindi pongo un altro io insediabilità chiaramente che va aggiornato mi come un po'a tutti gli operatori di questo settore
Incontriamo delegificare difficili l'aggiornamento nelle scuole si fa in modo volontario sia scaricabili da internet se leggono quelle scarpe punta del Sole ventiquattro Ore oggi parla oggi si fa un po'da soli con fatica e magari con errore
Una delle cose che negli ultimi capitata recentemente era riformare la Costituzione domanda
Si può sostituire si possono sostituire le nove parole l'articolo settantadue la funzione legislativa esercitata collettivamente alle Camere con le trecento e passa del test attuale
Se le leggi Rondò possano interessare direttamente il cittadino così come forse appalti urbanistica o che altro
La Costituzione dovrebbe essere amici di tutti incomprensibile per la maggior
Inizio ad Armando domanda retorica
Cinquecento costituenti fecero uno sforzo enorme per arrivare a un testo non vi Tiziano Murray praticamente incomprensibile come sappiamo ma comunque miracolosamente incomprensibile rispetto a tante altre leggi questa preoccupazione è caduta era già accaduta nei testi divulgati dal bicamerale al usciti dalla Bicamerale bisogna dire
Ora certo dobbiamo vedere ulteriormente peggiorate
Così
Poi andiamo avanti con Simone corsi studenti
Buongiorno a tutti Simone Corsi degli studenti di sinistra della fino a Ferentino
Il mio intervento esula un po'da quella che è la centralità del del tema affrontato oggi e di questo mi scuso tuttavia
La cospicua partecipazione a questo convegno mi spinge comunque a parlare del demone puro affrontare ed è il Forum nazionale contro la mafia
Quindi un forte collegamento alla legalità c'è Forum nazionale contro la mafia che gli studenti di sinistra si propongono di organizzare anche quest'anno come l'anno scorso a maggio due mila sei
Il forum avrà la durata di quattro giorni e si terrà al nei locali universitari del Polo delle Scienze Sociali di Novoli
Probabilmente si terrà nella durante la prima quindicina del mese di maggio
Far fronte al problema inerenti alla alle elezioni e poi al ai ponti derivato che cinque biglietti omaggio
Sarà realizzato grazie anche alla collaborazione della regione Toscana con il patrocinio dell'Università di Firenze
Si svolgerà come ho detto in quattro giorni durante i quali verranno organizzate assemblee plenarie e seminari su vari argomenti inerenti tutti comunque la mafia la storia della mafia il suo impatto sulla sanità sul territorio la polo il il rapporto che c'è fra mafia e politica
Della Porta testimonianze giornalisti giuristi
E quindi invito fu di studenti docenti figure professionali e non a partecipare al nostro formiche comunque verrà pubblicizzato sul nostro sito www punto studenti di sinistra punto org
Sul quale metteremo il programma ben definito appena lo avremo venga definito appena avremo conferma dai relatori
E comunque sarà saranno saranno comunque bene accetti suggerimenti consigli o volontà di partecipazioni e di collaborazione a questa iniziativa alla quale gli studenti di sinistra in qualche modo tengo moltissimo
Grazie anche ad uno stimolo arrivato da dall'Associazione familiari vittime della strage dichiarò al decimo rigo Fini che hanno spinto gli studenti di sinistra a iniziare a trattare una tematica importante e difficile
Come quella della mafia
Grazie
Oggi ultimo intervento dell'avvocato sterili femminile che più
Grazie io sono un avvocato come se ne è parlato mi fa molto piacere
Poter intervenire brevemente
La cosa con sonora riflessioni le mie una prima riflessione che non sono assolutamente d'accordo con lo scontro tra linguisti giuristi innanzi di un rapporto necessario tra linguisti giuristi perché si possa noi nel mondo giuridico fare meglio il nostro lavoro
E l'altra cosa che mi è piaciuta moltissimo il titolo di questo incontro dalla legge alla legalità un percorso fatto anche di parole io direi dalla legge alla cultura la legalità
Perché se noi non ci mettiamo in testa noi noi nel mondo giuridico non gli avvocati che siamo centottanta mila in Italia
Che senza la cultura della rete legalità non si va da nessuna parte e se non ci rendiamo
Anche noi consapevoli del ruolo che abbiamo un ruolo sociale anche noi avvocati al pari delle il giudice al pari del Pubblico ministero ruolo sociale che ci impone di aiutare
Quel soggetto che si presenta a noi che noi chiamiamo clienti ma che potremmo chiamare anche assistito forse anche paziente mutuando il tutto dalle dal mondo medico del soggetto che si colloca un metro e mezzo da noi perché c'è di mezzo la nostra scrivania
Che di lì a poco lascerà anche un acconto all'avvocato
E che noi dovremo in qualche modo aiutarlo perché verranno e con un problema
Pensate e quant'è difficile comunicare comunicare pronti alla luce di quello che ha detto il professore e che noi comunichiamo con la persona estremamente istruita
Ma anche con la persona che ha avuto poco dalla vita e anche a livello di scolarizzazione magari uno agli ultimi posti
E che cosa dobbiamo fare in quei momenti se noi ne tirare fuori da dall'interno di noi al nostro foro interno quello che di meglio c'è
La cultura la legalità il senso dello Stato la passione di giustizia per poi cercare di fare nel migliore dei modi il nostro difficile lavoro
Io sono del parere che noi avvocati dobbiamo dialogare anche con i magistrati
Perché non ha un senso scontrarsi ha solo un senso mettersi a tavolino e discutere perché le sorti di quel cittadino che fa la domanda di giustizia dipendono sì dal giudice il Pubblico ministero ma anche dall'avvocato
Ed allora vedendo proprio l'esemplificazione ha fatto il signor giudice che io non conosco io sono un avvocato penalista da trent'anni e che non frequento il civile non ha fatto molto piacere
Perché condivido appieno quello che ha detto mi sento vicino
E e quindi
Ho appreso implicazione pratica a quella che ha il giudice portato a tutti noi con l'esempio del giuramento quando fa fa leggere la formula pensate voi quando un cittadino viene di studio e noi li facciamo firmare il cosiddetto mandato difensivo
Il sottoscritto Rossi Paolo nato eccetera eccetera residente nomina proprio difensore
L'avvocato Eraldo Stefani fuori Firenze
Affinché Conti ha ha certamente io sono penalista nell'ambito anche dell'indagine difensiva faccia investigazioni nomini consulenti finalizzati
Alla richiesta di archiviazione oppure alla richiesta di riti alternativi e adatte a tal senso conferisce procura
Affinché egli possa richiedere il rito alternativo del giudizio ha pregato o la richiesta di applicazione pena il cosiddetto patteggiamento firmato eccetera
Ma stiamo scherzando
Tempo fa con un nel gruppo gli avvocati abbiamo ideato il mandato come consenso informato
E allora vi dicevo ma siamo fuori dal mondo possiamo dire troppo in un diede in una rotta venir Istica o siamo nel giusto a domandarci sia quel povero disgraziato che sta davanti a noi dobbiamo dare spiegazioni cos'è un patteggiamento
Dobbiamo dare spiegazioni dico c'è un giudizio abbreviato dobbiamo dare spiegazioni cos'è un processo dobbiamo spiegazioni di come lui si troverà davanti alle pubblico ministero per essere interrogato alla polizia giudiziaria allo stesso avvocato che ora la possibilità di interrogare anche la persona informata sui fatti testimone
Ecco allora l'idea del consenso informato cerchiamo di sviluppare non più quel mandato in mezza pagina
Perché i mezza pagina assolutamente non possiamo dare una spiegazione
Dettagliata e cerchiamo di redigere quel mandato in tre-quattro pagine
Nel quale diamo spiegazioni coi suoi tutti i suoi spazi per la sua difesa anche che ha degli spazi che lui deve sapere quali sono
E che cosa succede a Luís sì ricorre al rito alternativo di un patteggiamento quali sono gli effetti che ne derivano e sotto il profilo civilistico che cosa succede
E che cosa succede sotto profilo civilistico se io dopo aver confessato un reato risarciscono la vittima perché si pensa sempre a difesa di colui che ha commesso il reato non si pensa mai che nel processo c'è una vittima che ha gli stessi diritti di chi commette
Il fatto illecito e alla perché non collocarsi anche da parte di questa vittima che ha tanto bisogno di un soggetto che l'aiuti nelle percorso processuale
Figuriamoci poi discorso relativo l'alcol e avete fatto questi testi che
Il relatore troppo elevate porci non ci perderemo più professore pensiamo che
E tempo fa qualche anno fa la professoressa Bellucci mi via una laureanda
Fra presenza e la quale era interessata per la sua tesi a vedere come si interrogava nel processo l'imputato voleva venire le verbalizzazioni rendersi conto come poneva le domande l'avvocato il suo controesame come effettuava a questo punto
E come da ponente questa questa disamina da parte di questa giovane laureanda quella sicuramente Sassetti tra noi
E fu interessante perché riportai
Negli atti processuali
Edifici vedere quello che succedeva guardate che è terribile che è difficile controesaminare è un momento nel quale l'avvocato si sa se effettivamente bravo nel conto esaminare come lo sono i nostri colleghi dei Paesi con mollo
E un soggetto terribile davanti a una persona che viene interrogata un testimone ricordo che durante un controesame io sono un appassionato di queste cose
L'un contro esame di un ispettore di polizia quindi neanche una persona che magari non era abituata a frequentare il tribunale nel momento in cui io dopo forse tre ore lo stavo controesaminando questo ispettore si grattava la testa perché io mi vantavo la testa ormai era completamente era completamente mi seguiva pensate se questo avvocato non è a non ai valori fondamentali della legalità se non altro la assoluta forza ed umiltà di capire che quel soggetto lo posso collocare in opposizione terribile lo posso portare con me
Lo posso portare con me in un percorso che è lontano dalla verità e lo dobbiamo rincorrerla questa verità e allora i giovani che sono presenti
A loro c'è il compito importante di capire cos'è la cultura lega alla legalità
Perché se si vuole combattere la mafia bisogna innanzitutto che ci sia cultura la legalità in tutti noi a volte non c'è senso civico alla testimonianza perché il cittadino non vuole saperne di testimoniare
Dobbiamo spiegare bene anche in quei corsi cui faceva riferimento il professore che cosa significa senso civico della testimonianza come fa il magistrato a poter portare avanti le sue indagini sia il test il cittadino poi sì allontana e non è una questione di regioni
Perché la Toscana la Lombardia è come la Sicilia quando si tratta di stimolare significa dare del nostro tempo agli altri significa collocarsi in certe situazioni significa allontanarsi da per le nostre società
Cultura allegra la legalità e anche sicurezza
E naturalmente in questo momento storico nel quale ci sono problematiche di terrorismo internazionale ora più di sempre anche i giovani si devono avvicinare alla culturale alla legalità altrimenti forme sono solo chiacchiere se non ne scopriamo il valore fondamentale della cultura alla legalità dobbiamo spiegarlo ai bambini dobbiamo portare l'educazione civica che ormai scomparsa dei nostri libri di scuola
Ai bambini delle scuole elementare perché piano piano in università siano fortificati e io sono del parere che la cultura la legalità deve essere portata in ambito anche di università nella laurea in giurisprudenza perché avvocati e magistrati devono capire qual è la cultura la legalità la cultura la giurisdizione la il rispetto delle diverse funzioni perché siamo insieme a dare una risposta cittadino e non l'uno contro l'altro almeno chi ama
La legalità non è contro il magistrato che ama la legalità con queste mie riflessioni vi dico che vi ringrazio
Due anni fa io tenuto convegni di studio nel mio studio di Firenze per un anno e mezzo una laureata in lettere perché ritenevo che fosse indispensabile questo contatto continuo con chi ha una sua cultura allo studio non soltanto della linguistica ma anche di quegli aspetti che sono afferenti per esempio linguaggio delle immagini noi dobbiamo essere molto umili perché solo l'umiltà rende forte l'operatore sia giuridico che il linguista
Allora chiudiamo i lavori quindi in tempo utile la pausa pranzo poi ci ritroviamo alle due e mezzo punto perché insomma
Poi degli atti definiti i lavori ancora proseguono ci anzitutto
Allora visto che siamo puntuali
Cominciamo i lavori del pomeriggio ed ho immediatamente la parola al colleghe Silvana Ferreri Patrizia Bellucci che parleranno di lingua legalità democrazia
Il titolo della nostra comunicazione lingua legalità democrazia più marcatamente rispetto al titolo generale del convegno propone un rapporto fra lingua è legge che i giuristi e anche i linguisti hanno posto come istituzionalmente equivalenti
Ed io aggiungo e qui potenti
Almeno nella loro capacità di regolazione dei comportamenti
Mi fa piacere perché siamo in questa sede ma non solo per un omaggio alla all'altra metà che commenta come dire parlare in questa sede Patrizia Bellucci fare i nomi di due linguisti
Giacomo dal voto
Maestro di Patrizia Bellucci e Giovanni Nencioni a cui tutti anche non direttamente allievi siamo debitori soprattutto in un volume
Che mi amo ricordare realismo e idealismo nella scienza del linguaggio
Ciascuno di noi due Patrizia Bellucci addio in un discorso che vuole essere unitario tratteremo aspetti DiVersi diversi ma complementari
Da parte mia inizio come dire forzando
La mano delle cose e provando a stabilire equivalenze che esporrò in maniera politica lo dico prima a partire utilizzando delle formulazioni che si trovano nel retro dell'invito
Le mostrerò una di seguito all'altra non c'è bisogno che accerchiati all'invito e proverò a darne una riformulazione spostandomi dal piano giuridico a quello linguistico
Numero uno
Si legge nell'invito la legge è fatta di parole che regolano il nostro stare insieme
E due
La giustizia e l'attuazione di quelle parole
La legalità e lì discende il loro rispetto da parte degli uomini
La democrazia far sì che il loro significato il significato della parola delle parole della legge e la loro applicazione siano uguali per tutti i cittadini
Sugli intenti degni promotori non ci sono dubbi
Si vuole stabilire uno stretto legame tra le giustizia legalità e fatti linguistici
Cioè capacità abilità competenze linguistiche dei parlanti
Facendo luce sui molti intrecci che saldano le une e gli altri
Sulla necessità che le istituzioni al plurale
Assumono il problema della visione condivisione dei principi legislativi giuridici
Così come delle regole e del funzionamento di una lingua nel suo immediato parlare e delle possibilità che offre di crescita personale e collettiva il termine parola è già nel titolo
E ricorre molto spesso come abbiamo già sentito stamattina
Sta lì ad indicare a mio avviso una strada un percorso per arrivare alla legge
Dobbiamo conoscere molte parole per giungere a comprendere le parole della legge
Ma si devono sapere un numero maggiore di parole per arrivare alla formulazione delle leggi o per esercitare la giustizia
Da qualunque lato
Si guardi alla legge la sua attuazione al suo rispetto si incontrano anche parole molte parole
Parole non sempre chiare e adamantina
Parole da capire interpretare amare parole da decifrare
Parole che richiedono competenze alte per le quali le istituzioni le associazioni le città le regioni devono fare sempre di più
C'è però ancora tra legge lingua una grande più stretto che proverei a mettere a fuoco e lo faccio provando a sostituire alle asserzioni che abbiamo appena visto la legge con la lingua
Quattro la lingua e fatta di parole anche di parole che regolano il nostro stare insieme
Il parlare
E l'attuazione di quelle parole
La comprensibilità
E un indice del rispetto degli uomini verso altri uomini
L'educazione linguistica democratica fa sì che il significato delle parole e la loro applicazione possano offrirsi uguali per tutti i cittadini
Le forzature come data non mancano la legge paragonata alla lingua la giustizia è analoga dal parlare la legalità la comprensibilità
Cioè dica capisco di che far sobbalzare non sono giuristi ma forse anche molti linguisti
Tuttavia le frasi esplicative si adattano al cambiamento dei soggetti senza modificazione alcuna e questo a mio avviso non è cosa da poco
Balza fuori però con tutta evidenza un tratto comune che desidero richiamare per mostrarlo in tutta la sua potenza quello stanare insieme che vale sia per la lingua sia per la legge
Lo stare insieme evocato come l'ambito sul quale la legge e la lingua esercitano la loro funzione regolatrice
Entrando mettono ordine nel caos un caos per dirla con il titolo del di un'opera dello scrittore Sandro Veronesi
Per via della lingua e della legge appare come caos calmo
Salvo a certe condizioni di inadeguatezza linguistica e culturale sociale e ambientale esplodere in molti inattesi
Nella prospettiva in cui mi pongo e di pongo
Cioè la prospettiva che cerca di offrire spunti per riflettere sul versante applicativo nella prospettiva della didattica degli insegnamenti linguistici e non solo linguistici
Lo stare insieme è ben più di quanto evocato
Esso non è solo regolamentato
Esso è vacanze e presupposto del costituirsi della lingua
E se mi è permesso addentrarmi in un campo che non è mio anche della legge
Lo stare insieme rappresenta le condizioni basilari per il loro implementarsi
Non vi è possibilità neanche astratta Savoia mi correggerà di configurare resiste getta esistenza stessa della lingua come fatto di un singolo
Il paradigma teorico che configura la competenza linguistica come funzione della mente che un individuo possiede
Riferimento alla grammatica generativa e condivisa dall'intera specie umana come possibilità di un'intera collettività potremmo dire
Se non si ipotizza la condivisione sociale nessuna potenzialità linguistica si traduce in forma di una lingua specifica
La lingua il parlare la comprensibilità che agevole comprendere non solo non hanno esistenza autonoma senza la comunità linguistica che li pone in essere
Lo stesso vale per la legge la giustizia e la legalità legate alla comunità sociale
Alla cultura sedimentata sino al tempo e trasformandosi sotto la spinta di gruppi di parlanti
Il darsi della lingua e della legge assenso solo entro lo stare insieme e poi costituirsi dei singoli in comunità
Comunità linguistica e comunità sociale sono necessarie per stabilire i confini di ciò che è dentro o fuori da una lingua chi vi appartiene chino perché appartiene a un'altra comunità linguistica ciò che vale o non vale per i suoi componenti ciò che è legittima e legale e che cosa non lo è
L'indicazione che io considero forte propositiva che emerge dal raffronto della legge
E che se si vuole operare per la democrazia per la lingua per la legalità in ogni situazione formativa si deve agire sul singolo sulla persona
Entro un quadro sociale complessivo in cui il singolo si senta e si percepisca componente partecipe dell'intera comunità sociale
Con cui deve rapportarsi rispettando gli altri e richiedendo pari rispetto perse
Riconfigurato la comunità ricostituendo nell'ambiente formativo le condizioni dello stare insieme quello a cui la lingua e la legge devono il loro costituirsi
Si può sperare di evitare l'ipertrofia del migliore
Quella che nasconde dietro la più cortese delle richieste di turno o di mantenimento di del turno di parola come quel mi consenta
Che ci ha accompagnato in questi anni l'espressione dell'opinione autocratica
Quella che il filologo Leo Spitzer amava chiamare serve lo dice mai nulla
La comunità se educata linguisticamente è democraticamente
Può ricondurre il sottinteso del mi consenta
Cioè io permetto a me di dire ciò che ad altri può non essere consentito se non non deve essere consentito
Nei limiti di una forma di cortesia magari usata come espediente rivolto a ottenere il consenso dell'ascoltatore al manifestarsi dell'opinione ma senza forzature essenza sottintesi
Ma appunto per ricondurre le forme espressive nell'alveo dell'uso condiviso ci vuole una educazione linguistica e democratica di alto livello
L'educazione linguistica democratica
Che opera in una cornice teorica che considera unitariamente la lingua ogni lingua ogni idioma dire e i parlanti
Ha come obiettivo l'allargamento dello spazio linguistico di ognuno
E di conseguenza l'ampliamento delle possibilità di conoscenza di interazione sociale di trasformazione interiore e di rispetto verso gli altri
L'educazione linguistica così intensa assume fa proprie istanza che sono per la comunità sociale
Uno assuma le varietà idiomatiche apprese per prime
Le lingue materne
Io mi locali lingue di minoranza di vecchio nome insediamento lingue nazionali come storia come manifestazione della facoltà del linguaggio
Le prime fondamentali nella storia personale di ciascun individuo e in quanto tali il loro rafforzamento è essenziale per lo sviluppo cognitivo e linguistico
Due ricordo mette ogni viola ai fatti culturali di cui esso è una delle manifestazioni
E considera ogni cultura esprime l'insieme di forme di vita apprese tramandate da una comunità come un tutt'uno con i membri che ne fanno parte
Accanto agli idiomi materni favorisce la crescita e lo sviluppo di altre lingue
E anche Lino il patrimonio linguistico di partenza che consentendo maturazione individuale allargamento del rapporto inter soggettivi ampliamento delle conoscenze
Quattro
Correla le varietà appartenenti al repertorio di una comunità col variare di situazioni comunicative col variare di interlocutori di campi del sapere di mezzi tempi del discorso
Cinque
Costruisce senso e Dax Enzo agli individui e ai loro discorsi in produzione & ricezione
Considerando la ricerca di senso la priorità di ogni insegnamento linguistico di ogni scambio sociale sei sviluppa il leggere o scrivere ma anche il parlare nell'ascoltare paritariamente come abilità da prendere per una buona formazione linguistica e culturale
Sette fa pratica a fare pratica delle quattro abilità linguistiche
Il o con l'ampliamento delle conoscenze
Perché non c'è uso linguistico che si sviluppi in assenza di contenuti
L'elenco che ho appena terminato di leggere non è esaurisce non satura gli aspetti caratterizzanti l'educazione linguistica
Citazione
Le quattro abilità ascoltare parlare leggere e scrivere non esauriscono quello che noi facciamo di una lingua vi è un'altra dimensione oltre il produrre e ricevere e stoffa soci e questa dimensione e l'uso elabora attivo interiore usare le parole nel chiuso e nel silenzio della propria coscienza per esplorare i possibili rapporti con gli altri con le cose con le memorie
Per chi ha meno forza culturale intellettuale e meno capacità operativa
L'esposizione così intensa e continuativa ad un flusso ricettivo e qui il riferimento e al flusso mediatico televisivo soprattutto ubi storcere otto un delle questa capacità questa quinta abilità e può restringere pericolosamente Lo spazio del silenzio di cui abbiamo bisogno
Cioè che il diceva e sono le ultime parole da lui scritte di Schiller via benché andai da Quentin is il silenzio della conoscenza assolta solo nel pensiero
Citazione da De Mauro passato e futuro dell'educazione linguistica
Sì e citazione l'idea forte
Democratica non livella triplice ma rivelatrice delle differenze
E che si deve lavorare sul singolo sulla persona ma sempre entro un quadro sociale complessivo in cui ciascuno sia partecipe dell'intera comunità
Solo così non si genera l'ipertrofia dell'io
L'ipertrofia della persona e nelle indicazioni nazionali morattiana dilaga senza mai minimamente evocare l'altro ho capito tanto meno rigori rievocare l'intera comunità linguistica a cui il singolo la persona appartiene
E senza configurare lo schiacciamento degli altri Ilio che ci sono
Per far questo come si può lavorare sulla persona ENI come dire contando realmente sulla comunità
Agendo sulle abilità linguistiche le cinque abilità come nel non previsto
La realtà linguistica ambientale familiare sociale pre e destra scolastica accompagna lo sviluppo delle abilità linguistiche e non solo linguistiche
Che maturano sotto la spinta delle interazioni
Nel pieno nella villa relazionale e sociale e culturale
La scuola grande quanto il mondo cui ci invitava Gianni Rodari deve farsi essa stessa comunità oltre che sociale anche linguistica
L'ascoltare e il parlare devono essere sistematicamente sviluppate per rispondere ad una gamma di situazioni rese ancor più varie dai nuovi media
La scuola prima della Moratti
Definiva obiettivi altri che tendono a formare alunni in grado di fronteggiare le richieste della società citazione dal programma dell'ottantacinque programmi per la scuola elementare
Abituare l'alunno a chiedere la parola ad attendere il suo turno se altri l'hanno chiesta prima di lui
Appena il conto nel suo intervento di ciò che gli altri hanno detto
E ancora inserirsi opportunamente nelle situazioni comunicative più frequenti e con gradualità
Rendersi conto dei punti di vista diversi
Sono formulazioni che sembra un quasi leggerle oggi
Ha un sapore quasi eversivo romperebbe l'ordinamento avrebbero effetti dirompenti
L'oralità viene curata nella parte ricettiva
L'ascolto è da intendersi come capacità di comprensione e interpretazione dei messaggi
O come ascoltate questo pezzo educazione all'individuazione dei diversi accenti regionali di cui io sono portatrice che riporta alla tolleranza linguistica
Sarà bene stimolare gli alunni accoglie le differenze di pronuncia esistenti in classe orientarmi con gradualità verso una pronuncia largamente accettabile ben articolata
Non si insisterà mai abbastanza sulla necessità di educare all'ascolto
Se non si vuole che dietro l'apparente calma regolata dalla legge e dalla lingua riesplosa il caos di chi si sente inascoltato
Qui vi consiglio alla lettura di Veronesi e di consiglio anche forse dirle rivedervi considerare sotto questa angolazione quello che è successo nelle banlieue parigine
La capacità produttive ricettive vengono potenziate anche il rapporto la lingua scritta
Si dà ampio spazio alle attività ricettive specificando che leggere e sostanzialmente un processo di ricerca confezione interpretazione del significato del testo
Si elencano tutte le forme di scrittura da praticare connesse con il variare dei compiti comunicativi
La parità di discorsi resti orali e scritta e assunto alcune scritti assoluta come funzionale ad una comunità culturale economica produttiva in continua evoluzione non è una cosa che si blocca
E si può fissare
Per avviare ad una oralità a una scrittura controllata si fa leva sulle situazioni di comunicazione
Si specifica perché o per chi si parla o scrive
Per quanto tempo si può o deve tenere la parola ditemi quanto tempo impiegato già quanto spazio ci deve riempire
Non più dunque una sola forma espressiva per tutte le occasioni ma modalità diverse per comunicare oralmente per iscritto
L'attenzione al parlante si traduce in riguardo ai suoi interlocutori con le loro necessità
La nozione di testo appare centrale come manifestazione di un pensiero che ciò trova una sua coerenza e i meccanismi come Silver estrinsecarsi
Citazioni da programmi devono essere sopra citate tutte le forme di comunicazione orale descrizione resoconto racconto narrazione discussione
Secondo pezzi contenuti concettuali si possono tradurre in diverse forme di testo non necessariamente in prima in seconda elementare Nenni altamente in frasi complete
L'alunno avesse sollecitato l'attività di scrittura in relazione alla gamma più boh basta possibile di funzioni descrizione di narrazioni racconto corrispondenza relazioni poesia
Le proposte didattiche si fanno carico di strategie procedurali per insegnare a tenere sotto controllo gli interlocutori le forme dei testi le ragioni stesse del dire dello scrivere
E si comprendono le variazioni di registro connesse con gli usi formali ed informali
La gamma delle varietà d'uso di una lingua risalta al mutare delle situazioni di comunicazione
Le scelte lessicali e sintattiche si connettono con gli scopi della comunicazione
I registri linguistici ai sotto codici si definiscono via via che si specificano argomenti eh sì praticano più ambiti d'uso
Esprime né verbalmente un senso
Attribuire senso ha denunziato prodotto da altri significa collocare e collocarsi in un punto dallo spazio linguistico
Variare espressione di un sesto senso per adattarlo a interlocutori situazioni contesti campi del sapere
Riconoscere i diversi sensi che può avere una stessa espressione
Interpretata in base ai parametri di una situazione comunicativa data
Comunque fare colpisce sulla base del riconoscimento delle condizioni linguistica e culturale degli interlocutori
Sono abilità connesse alla nostra capacità di muoverci nello spazio linguistico
Ogni lingua Heinze le potenzialità per variare dal locale al trans topico come si dice dall'informale al formalizzato
Dall'orale al trasmesso purtuttavia in determinate condizioni economiche e politiche e culturali alcune lingue sviluppano forme scritte
Richiedono e ammetto Nuzzi altamente formalizzati e linguaggi specialistici altre lingue no
Così pure ogni parlante
Sopra citato dall'ambiente familiare e dal contesto culturale in cui diede cresce alla possibilità di ampliare i suoi orizzonti linguistici e culturali
O di rimanere ancorato all'unica varietà nativa
L'educazione linguistica democratica l'ambizione di condurre ogni singolo bambino bambina ogni ragazzo e ogni ragazza che si affacci a scuola ma anche i parlanti adulti in qualsiasi situazione formativa
Ad esplorare lo spazio linguistico
Creando nelle Aule condizioni culturali e linguistiche che consente permettano interazioni riflessioni trasformazioni come singole persone e come gruppo
Operando tanto sugli apprendimenti quanto sugli insegnanti
La costruzione dei significati e interno attorno a cui ruota ogni possibile attività didattica che si avvale di nani
Il corpo mente
Lingua nella speranza che attivando ogni possibile capacità di esplorazione si impari a conoscere usare rispettare migliorare lo spazio linguistico culturale nel quale ci troviamo a vivere
Mi piace chiudere questa prima parte con le parole di un giudice già presidente della Corte costituzionale
E prendo un pezzo dal suo decalogo per la democrazia
Contro la Partia che è stata definita una propria politica io dico anche una pattuglia linguistica
Dice Gustavo Zagrebelsky
Secondo un luogo comune
L'attaccamento alla democrazia si sviluppano ebbe da solo
Causa ed effetto della democrazia stessa tanta più democrazia tanto più virtù democratica un circolo meraviglioso
Se così fosse
Purtroppo così non è chiuso la citazione
Come non bastasse che l'educazione linguistica democratica genere indica il senza indire democratico
Esso è solo come dice De Mauro una condizione necessaria ma non certo sufficiente
Ecco perché nella costruzione della sostanza di lingua legalità democrazia si richiedono convergenze istituzionali a tutto tondo non solo la scuola non può essere solo la scuola
Dalla destinazione scorso sulla democrazia propone un decalogo per la scuola
Io me propongono un passaggio che può aiutarci a capire in che direzione io come dire a vorrei che ci può benissimo a scuola come in ogni altro ambiente formativo si tratta del punto tre
Si intitola lo spirito del dialogo
La democrazia
No questa e la precedente delibera la democrazia discussione
Ragionare insieme Elisso praticamente filologica
Chiodi a discutere lui solo può oltre alla democrazia
Forma di governo discuti Dora bellissimo esotismo che ci fa capire che cosa vuol dire nulla trovato italiano Maccari costano spagnolo
Alla persuasione
Chi odia la democrazia preferisce l'imposizione
Maestro insuperabile dell'arte del dialogo cioè della citologia e certo Socrate cui si deve la denuncia di due opposti pericoli adesso uno dice persone affatto in Corte e amo non spuntarla a ogni costo e insistendo trascinano altri nell'errore
Vi sono poi però anche coloro che passano il tempo nel disputare il pro e il contro
E si scopre credere per credersi il più sapienti per avere compreso essi soli e sia nelle cose sia nei ragionamenti non c'è nulla di Saviano o di salto ma tutto va continuamente su e giù
Dobbiamo guardarci da entrambi i pericoli
L'arroganza del partito preso evitarlo che nel ragionare non vi sia nulla di integro
Per preservare l'onestà per ragionare deve essere