Incontro con Walter Veltroni

Quei sei agitate non è accanto ai fini
Pongo in un'entità
Elemento nella città di provincia piccolina dicono
Bellissima
Ma non
Non ci sta una rete di piste ciclabili
E quando tu cammini per le strade dei quartieri per i marciapiedi ci sono le multe e quindi le carrozzine non riesco a mandare
Vuol dire che è una città
Non mantenuta bene
Quando
Un bel vialone viale Verona
Dopo le ventuno
Ci stanno decine di prostitute
Venti sinergica di prostitute
Con le macchine che si fermano quindi
Quei sta
è semplicemente una città violata
Quando i come Anzaldi chiudono in centro eppure lo fanno gli piccoli artigiani
Quando chiudono anche nei quartieri può dire che c'è qualcosa che non funzionano
Quando in una città
Tira amministrata per ragioni di bandito grazie sai quelli spartizioni in tre a uno due e l'altro
Sono riusciti a mettere in ginocchio un'azienda Fiorini stima in ginocchio dal punto di vista finanziario un'azienda pubblica solidissima quando li agli emergenti qualcosa che non vada
è qualcosa che non basta
Allora
Achille ma
Ma allora chiedo ci domandiamo ma questi sono problemi di destra
O sono problemi di sinistra
Io dico semplicemente su uno dei problemi
Eppure questa è una città d'arte dicevo prima all'orecchio di Walter sai questa è una città e quando io sono stato sindaco è diventata città appartenente all'UNESCO
è capoluogo di una terra del fare
Dove chi parla
Di classe operaia dimentica che qui gli operai nel loro DNA hanno la voglia di diventare imprenditore
E non capiscono certi linguaggi
E allora un candidato Sindaco
Un candidato premier per il Paese
Cosa devono fare
Se non parlare chiaro dimostrare di avere il bene saper affrontare i problemi non per strumentalizzare ma per risolverli
Questa è anche una terra lo sappiamo con delle radici nella cultura contadina
Maria cultura contadina cosa che conta contano le parole o contano i fatti
Tali fatti
Allora quando io ho annunciato su nella nel
Nel piazzale sai
Walter laddove abbiamo iniziato questa nostra sfida da un piazzale che sta sopra la città dietro ci sta il Santuario della Madonna di Monte Berico guarda lecita e si chiama il piazzale della
Abbiamo iniziato dagli
Ed è un piazzale nella vittoria
Ed è in piazzale della vittoria io ho parlato qui in questa città
Dobbiamo aprire una nuova stagione
Una nuova primavera
E quando dicevo una primavera abbiamo pure messo nel simbolo delle Rondini che fanno primavera perché noi tutti siamo pronti quando ha parlato di questo parliamo esattamente della necessità di affrontare
I problemi
Parlavo esattamente del fatto che quando in una città come la nostra
Ci sono centinaia di associazioni del mondo del volontariato dello sport dei giovani della cui ora e che per anni e anni non sono state minimamente ascoltate c'è bisogno di primavera no dove la gente torni a discutere di rapporti idee
C'è anche un problema
Che ha diviso profondamente la nostra comunità non lo voglio tacere
La nuova base del Dal Molin
Allora
Noi siamo quelli
Che parlano chiaro
Io approfitto di questo stupenda occasione per parlare chiaro
Certo
Vi è una ragion di Stato
Certo mi sono patti internazionali
Che vanno rispettati
C'è chi dice no per il no
Perché mosso da preconcetti di antiamericanismo holding antimilitarismo
No
Noi non siamo di questa pasta
Certo vi sono delle questioni delicate
Inerenti ad esempio il ruolo
Per l'Europa nello scacchiere mondiale anche del mondo
E la forza militare di pace nel mondo
Ma questi solo problemi dei singoli cittadini della
Della comunità nazionale non sono i problemi medi un sindaco né di una città
Noi Walter Iglio sono contenti
Quando tu dici ad esempio
Parlando di ambientalismo si
Cento ma non dobbiamo però fermare lo sviluppo sostenibile
Non siamo per il no per il no
Non ci appartiene
Ma se una città la nostra
Oltre
Cinquant'anni fa fu chiesto alla città assai dietro il cortile di casa tua a proposito di Nimby
Ti chiediamo di fare una grande base americano e gli americani sono venuti qui tra noi salvato dal nazifascismo e la città di risponde va bene
Poi
Gli si dice sai abbiamo bisogno di fare comunque un altro allargamento di basi
Davanti al giardino
Di casa
E la città risponde ancora va bene
Poi si chiede sai adesso abbiamo bisogno di
Un'altra base ancora dentro casa
E quando ti fanno questa domanda
Ci dicono anche Sayed comunque non si discute
Questo non va bene
Questo
La passata Amministrazione
Voi lo sapete
Come lo sono io
La passata Amministrazione
Ha ritenuto la passata Amministrazione comunale ha ritenuto
Di discutere queste cose senza informare la città
Ma l'informazione qual è un diritto fondamentale dei cittadini
è la base della lista il tutto
La conclusione
Questa Amministrazione che se n'è andata
Ha diviso la città
Noi la pensiamo diversamente
Io voglio garantire in questa città l'ascolto di questa comunità
Agire con equilibrio
Una volta si diceva con un linguaggio un po'passato
Agire con la logica del buon padre di famiglia
Equilibrio
Ed è nel metodo
A partire dal metodo
Che noi qui riappacificano enti che qui daremo unità a una città che in merito a unità non merita divisione
La ragion di Stato non si impone
Sulla ragione di una comunità ma
Tra la ragion di Stato e la ragione di una comunità si fa sintesi
Noi vogliamo rispetto
Rispetto per una terra Walter che qualche leader nazionale sai qui ne abbiamo visti tutti i colori di centrodestra e pure il centrosinistra
Che sono venuti qui
E hanno parlato di noi
Noi visti da Roma noi visti da Roma
Come con una certa ironia sai quel popolo delle partite IVA degli evasori
Ma non è così
Questa è una terra di lavoro
è una terra pulita
è una terra che ama
La concretezza e una terra che non capisce quando accendere la televisione la sera
Prevede quell'immondizia di Napoli noi non capiamo
Lombalgia
E io penso e
Io vado a concludere io vado a concludere
Ma scusa
Noi democratiche democratici
Noi che vogliamo ci chiamiamo riformisti ma che chi è il Riformista cinica riformista
Se non colui
Beh
Ma
Elenco
O meglio
è il fine per
E Walter
Perché è fu che parla chiaro che non ha paura del cambiamento e vuol trasformare le parole fatti questo è l'uomo riformista
E allora la sfida
Tu Walter e ti cedo il microfono
Stai facendo una sfida molto coraggiosa
Io
Io
Nel piccolo di questa città nel piccolo nel grande di questa città
Per quelle atteso stupenda di un'aria nuova
Anch'io sto facendo una mia
Una nostra sfida
Non sono ostile è facile
Però
Sai come concludo passando il microfono
Ricordo che vi si era dicevo ma sai
Io oggi ti leggo una
Ti faccio una citazione che non è mia e di un di un grande piano perché è inutile
Che mi sta dentro nel cuore forse anche nel vostro cuore
Lui diceva
Se chi guarda le corse come sono e si chiede perché
Io
Scioglie occorre Iglio Solmi o cose che non ci sono mai vista
Io mi chiedo
Perché no
Perché no
Io
Con voi
Con voi
Accanto a Walter tornerò a fare il Sindaco di questa
Grazie
Grazie grazie veramente a tutti
Grazie soprattutto perché nessuno di noi non dico se l'aspettava perché ormai abbiamo imparato a
A sperare che accadano cose che di solito non accadono però di martedì mattina alle dieci
Non ricordo
Non oso pensare se l'avessimo fatte alle sei del pomeriggio alle nove e cosa sarebbe se c'è
Però guardate la cosa
Secolo
Secondo me li picchiava credo abbia passato e
La cosa bella è che soprattutto nel nord est e qui ci sono Paolo Giaretta Andrea Martella con il quale
Abbiamo seguito un po'questo viaggio
è stata una un crescente
Bellissimo che è la testimonianza
Che
è successo quello che io speravo succedesse e mi fa non dico che sceglie di più che sia successo in questa parte dell'Italia perché qui che io speravo spero e tutto quello che potrò fare per farlo
Lo farò e qui che deve prendere le mosse
Con maggiore forza e con maggiore possibilità di espansione
Questa idea di un nuovo rapporto tra
Il centro sinistra riformista nord-est
è caduto un muro in questi giorni
Io dovunque sono andato ho trovato ma dell'ente non solo nelle manifestazioni che sono state tutte così in
E magari svolgendosi in un'altra ore del pomeriggio di più ieri sera eravamo a Pordenone dove c'era un palazzo dello sport che non vedevano Dada mai
Gremito a Treviso l'altro giorno mille cinquecento persone fuori ma anche che posso dire la gente che mi ferma per strada quella che incontrò all'aeroporto quella che incontro negli Autogrill
Non so non so dire se tutto questo si tradurrà poi immediatamente in un risultato elettorale questo lo vediamo dopo dopo tra trenta giorni non soltanto
Tanto di più però quello che per me è più importante e che è caduto un muro
Questo muro diciamoci la verità
Non era colpa del nord est
Costruito
Stato colpa del centrosinistra del vecchio centro sinistra che non ha dato
La misura dell'accordo
Trasporto ed una relazione con una terra che è una terra di lavoro di lavoro di gente che intraprende
Di gente che ha voglia di rischiare di gente che vuole le cose che noi oggi proponiamo al Paese per questo c'è
Io penso un doppio movimento che fa una simmetria
Questo doppio movimento e da un lato
Il fatto che probabilmente matura nel nord est una delusione nei confronti della della destra
Nord-est ha dato molta fiducia alla destra
In anni
Passati
Ma a fronte di questo cosa è cambiato
In questo Paese
La destra governato questo Paese per sei anni un anno tra il novantaquattro e novantacinque e poi cinque anni tra il due mila uno e due mila sei cinque anni sono un periodo lungo nel quale le cose possono cambiare
Ma non sono cambiate
Nessun italiano ricorda quella stagione con una stagione di liberalizzazione di riduzione della spesa pubblica che invece aumentata di due punti e mezzo durante quell'esperienza di Governo
Di modernizzazione di lotta alla burocrazia c'è qualche italiano lo dico molto obiettivamente qualche italiano non importa quale sia
La sua opinione politica qualche italiano che ha memoria di quel quinquennio come qualcosa di paragonabile a quello che sono stati per restare nell'ambito conservatore
Il primo periodo di Governo dalla signora Thatcher o il primo periodo del Governo
Di affinare in Spagna no sono stati cinque anni
Di quieto vivere sono stati cinque anni di
Divisioni sono stati cinque anni di interessi magari più particolari che generali
Cinque anni non di innovazione ma di
Continuazione
Questo movimento cioè da un lato un nord est che capisce
Che la destra che si presenta esattamente con lo stesso programma del due mila uno ma con il piccolo particolare che qualsiasi italiano potrebbe alzare il dito e credo che lo faranno in molti tredici di aprile
Vedere mi scusi ma se lei mi presenta lo stesso programma che ha presentato nel due mila uno perché tra il due mila uno e due mila sei non l'ha realizzato avendo cinque anni di Governo e la mattina
Poi
Poi anche la lega vedete
Ormai da tanti anni che la lega fa
Anche lei doppio movimento da un lato annuncia la secessione però ormai
è invecchiato anche la secessione perché son vent'anni che si parla di una successione che non non succede per fortuna che giustamente non succede
E poi però
Si tiene
La secessione per i discorsi della domenica e lunedì per gli accordi che si fanno dentro la loro
Le porterò
Allora
Da un lato c'è secondo me quindi una specie di agli spagnoli lo chiamo intesa in canto ed è seccato nei confronti di una destra che doveva essere la destra della
Liberalizzazione modernizzazione che invece è stata la destra
Della continuazione di un tran tran
E dall'altro c'è il nostro cambiamento vedete
Il nostro cambiamento nostra sono nel fatto
Che noi non siamo più alleati con la sinistra radicale con una separazione che è avvenuta
Senza tirarsi piatti
E l'insipienza e la fotografia
è avvenuta sulla base di una comune considerazione del fatto che si era chiusa una stagione politica sono bisognava che arrivasse qualcuno che avesse il coraggio di dichiararlo
E siccome la politica
Almeno per me per come io la penso e
La responsabilità del coraggio cioè la forza di dire le cose difficili nel momento in cui è giusto dirla io mi sono preso questa responsabilità nonostante avessi tanti autorevoli persone che mi consigliavano
Di fare diversamente nonostante tutti quanti pensassero che non avremmo fatto quello che abbiamo fatto dove sono preso la responsabilità di dire
Che si comincia ad una campagna elettorale rinunciando ad un'alleanza con il sette l'otto per cento dei voti che non è una cosa facile ma l'ho fatto perché avevo fiducia che sarebbe successo quello che sta succedendo e cioè che attorno al
Si è verificata un'unità di
Sia
Perché
Perché noi non siamo più costretti a mediare le nostre parole loro non sono più costretti a mediare le loro parole
è una cosa che ha ridato piena libertà tutti ciascuno può essere se stesso e come in tanti Paesi europei esiste una sinistra radicale di sistema uno schieramento riformista democratico
Come come non sia questo non è l'unica novità di questa cosa
Ma legata a questo c'è la novità più importante
Che è una novità identitaria di programma di fisionomia persino di spirito e cioè
L'idea di un partito di un partito perché noi saremmo nel prossimo Parlamento un gruppo parlamentare un solo gruppo parlamentare
L'idea di un partito che può dire all'Italia quello che vuole
E poi raccontare la sua visione del Paese a cominciare
Dall'accento su ciò che il Nord Est avverte come sua principale esigenze che oggi coincide perfettamente con l'esigenza del Paese
Parla provinciale quella di vicenza che ha settecentocinquanta mila abitanti e novanta mila impresa circa
Ogni otto abitanti in più o meno
Uno fa impresa e quando dico impresa intendo dire quelle molteplici forme dell'impresa che bisogna capire e conoscere sapere
Per questo io mi sono ribellato esplicitamente
Quando ho sentito dire da parte di un'estrema sinistra tornata a fare il suo lavoro il suo lavoro
Ho sentito
Rievocare
La necessità di introdurre rintrodurre in Italia la lotta di classe e contro i padroni ora i grandi imprenditori quelli storici che peraltro hanno svolto una funzione non di poco conto nella crescita del Paese
Non ci sono quasi più le grandi imprese come l'abbiamo conosciuta nel passato
Con chi dovrebbe
Esercitarsi questa lotta di classe
Con quei milioni di piccoli imprenditori di artigiani
Che magari essendo stati operai
Hanno avuto come diceva Achille prima hanno avuto
La forza o o la possibilità di diventare piccoli imprenditori sono quelli padroni contro i quali dovremmo scatenare una lotta di classe io ho l'impressione che i primi all'conseguire su questa strada sono quei lavoratori che stanno in piccola impresa di trenta quaranta o dieci persone perché non c'è ancora l'imprenditore commento
Ma come vuole vivere e lavorare insieme al
E insieme a loro produce
è il tempo dell'alleanza dei produttori non della lotta di classe e contro i padroni che non ci sono
Bisogna conoscerla la storia reale di un Paese che si è trasformata a non guardarla con le lenti di un'ideologia che che serve a a conoscere a leggere un Paese che non c'è più oggi il nostro Paese la sua economia e le sue possibilità di crescita sono fatte da questa cosa qui
Dal lavoro concreto dalla voglia di rischiare dal dinamismo di un mondo che è riuscito a leggere
Alcune sfide difficilissimo perché questo mondo di piccola e media impresa
è riuscito a leggere per esempio
Al fatto che non c'è più nulla competitività di una lira che
Può giocare le sue virtù in una condizione di svalutazione competitiva con le altre monete come è successo in altri momenti
Non può giocare più su altri fattori
Di privilegio ma deve giocare sul piano della qualità della capacità di entrare nei mercati ha retto a processi di delocalizzazione determinati dalle
Modifiche del costo del lavoro in primo luogo
Ha retto a sfide molto difficile ha retto perché ha fatto vincente capace
E di gente che ha voglia di rischiare
Non uso questo verbo qui perché sono a vicenza i giornalisti che mi seguono sanno che l'uso
Dovunque perché quello che cerco di dire al mio paese è quello che cerco di dire al mio paese
La parola rischio non è una parolaccia
In Italia la parola rischio associata a al pericolo rischio slavina rischio come si dice bambini rischi farti male e dunque noi siamo mentalmente
Abituati a pensare che la parola rischio sia
L'evocazione di un pericolo immanente
In altre culture la parola rischio all'energia alla società ma non dico in altre culture dico nella storia italiana
Nella storia di questo Paese nella storia di questa terra leggevo stanotte in albergo ho trovato un un opuscolo dell'azienda del turismo nascere un'intervista
Che raccontava come era vicenza dopo la guerra raccontava dalla povertà la durezza della vita in questa terra ora licenze una delle terre che che spinge che preme di più perché perché qui si è rischiato
Perché qui generazioni di lavoratori di lavoratori poi diventati imprenditori ma anche di lavoratori puramente e semplicemente hanno operato faticato si sono sacrificati
Hanno rischiato e hanno fatto di questa terra una terra di sviluppo il rischio il rischio è quello che un Paese deve sostenere non deve
Ostacolare
L'altro giorno a Treviso c'era
Un giovane ventinove io l'ho letto da una sua intervista sulla
Tribuna di Treviso e allora è venuto anche la manifestazione avevamo invitato questo ragazzo raccontava che
Che aveva
Faceva un lavoro stabile
Però un certo punto insieme ad alcuni suoi amici che era venuta l'idea imprenditoriale quella di mettere su internet dei libri scolastici ad un prezzo particolare perché
L'idea imprenditoriale come dei suoi coetanei forse ancora più giovani in America hanno avuto quando hanno creato YouTube o hanno creato
Google lo hanno creato applicherò non so che cosa
Bene
è andato in banca
Con questa idea a chiedere un finanziamento
La prima risposta che si è sentito dare dalla banca e
Poi mettere l'ipoteca sulla casa
Un Paese non va avanti così un Paese in
Un Paese che non abbia
La voglia di promuove
Ferone di accogliere il gommone
L'intelligenza
La voglia di fare
Imprenditoria diffusa
Tanto che questo ragazzo poiché è riuscita a trovare dopo lunga per l'integrazione dei fondi
Che lo sostenevano
Però questi fondi mi hanno detto sì noi chiediamo il
Il sostegno però se va in Francia perché in Francia ci sono delle norme a sostegno della giovane imprenditoria allora è la testa del Paese bisogna
Diciamo girare girare in direzione del sostegno del rischio girare in direzione del sostegno di quelli che ci provano
Alcuni ci potranno riuscire altri no ma questo dipende da quello che nella vita deve valere
Nella vita deve valere il talento il merito la voglia di lavorare l'intelligenza deve valere
Una ricognizione
Sull'abolizione
Pari opportunità
Pari opportunità che deve cominciare dalla scuola dalla formazione dall'università
Perché noi dobbiamo mettere tutti i ragazzi italiani nella condizione di avere le stesse opportunità indipendentemente dalle loro condizioni sociali
Ma questo anche per un'altra ragione
Questo anche per un'altra ragione
La ragione che noi dobbiamo
Rimettere in moto l'ascensore sociale del Paese dobbiamo ridare energie ad un'Italia
In cui ci deve essere la speranza di un cambiamento possibile per ciascuno e per i propri figli mentre invece l'ascensore sociale del Paese si è affermato e mai come oggi
Ho citato prima l'Italia del dopoguerra potrei citare l'Italia degli anni Sessanta quanti sono stati i genitori che hanno
Visto commossi
I loro figli di fare il passo in un gradino sociale che era quello che loro auspicavano e l'operaio che vedeva diventare impiegato suo figlio
Visto quel film di Francesca Comencini sul lavoro e c'è una bellissima sequenza di un
Padre bracciante agricolo analfabeta che guarda suo figlio
Quasi adolescente che stava facendo la scuola media siamo negli anni della scuola dell'obbligo e quindi
Della scolarizzazione di massa in questo Paese questo bambino parlava correntemente e si vedeva l'imbarazzo del bambino quando parlava il padre
E c'era in quello
Sicuramente questa doppia dimensione l'orgoglio del padre perché il figlio faceva quello che l'Unione è riuscito a fare e l'idea del figlio che lui stava facendo un passo in avanti è quello che ha tenuto sulla società a
Oggi la società italiana si è bloccata e mai come oggi è possibile che il figlio di un operaio
Faccio l'operaio e che il figlio di un avvocato faccio l'avvocato ma non è la società che non voglia
La seduta dietro l'angolo e futura dinamica
Mobile
Attenta
La società
Baiocco
Sto aspettando
Egualitaria le
La società nella quale si è invece
Possibile per ciascuno dimostrare si ha voglia di fare
Sia talento e questo non vale solo per
Per il sostegno all'impresa vale per tante cose che possiamo fare
Altra cosa sulla quale dobbiamo girare la testa del Paese è il rapporto tra il cittadino e lo Stato lo Stato ha nei confronti del cittadino un atteggiamento che deriva
Da quello stato d'animo cioè
Cercare di rendere le cose
Più difficili possibile la risposta della banca quel ragazzo nella risposta media delle istituzioni a chiunque voglia in questo Paese fare qualcosa vuol fare un'infrastruttura
Dico ad amministratori pubblici voi fare un'infrastruttura
Devi passare da cinquantadue autorizzazione
E guardate
Che più le cose sono complicate in un Paese più ci sono uffici che devono dare i loro pareri
Più ci sono persone che devono alzare la sbarra del passaggio a livello per far passare una decisione e più è possibile che lì si annidi la corruzione
Fare
Fare un'Italia semplice vuol dire mi sono preso qualche appunto qualche dato da un'indagine condotta dalla Fondazione Nordest
Per dare un quadro della situazione il
Il piccolo imprenditore il settore manifatturiero il ventotto virgola sette per cento ha meno di trentanove anni
Il trentadue virgola uno tra i quaranta e quarantanove anni un terzo donna la metà con diploma condannare
Il sessanta per cento delle imprese manifatturiere tradimenti quarantanove addetti esportano
Automatici delle pratiche amministrative soprattutto il titolare il sessanta per cento dei casi tre su quattro scontate questo dato
Tre su quattro impiegano almeno mezza giornata a settimana a seguire le pratiche amministrative il quattordici virgola due almeno una giornata si stima
Cioè voglio dire che il quindici per cento di imprese di questa dimensione
Passa una giornata settimana a seguire le cose burocratiche
Il grado di complessità delle pratiche da svolgere quindi il tempo da dedicare ad esse cresce all'aumentare delle dimensioni delle imprese
Allora
Io per questo incontrando la Confartigianato a Roma ho avanzato una proposta che sarà la decisione del Governo quando
Non non si quando avremo vinto le elezioni
Se
Un'impresa in un giorno un'impresa si deve poter aprire il nostro Paese in un giorno non è una di quelle cose
Così dette che si dicono in campagna elettorale dove se ne dicono francamente in tutti i colori
Un'impresa in un giorno si può fare pronto
Si può fare sapendo che però questo è la prova del nove che l'atteggiamento dello Stato confronti dei cittadini
Di solito le istituzioni di confronti un cittadino che vuole fare qualcosa in un atteggiamento tra il cagnesco il punitivo
Come se disturbasse
Voi mettere su un'impresa ma da una mia con una
E allora
E allora richiedono anche
Anche il DNA la mappa del genoma per poter aprire un un'impresa passano mesi e qualche volta
Come per le opere pubbliche
Il Paese si deve fare più veloce allora tu vieni da me può aprire un'impresa autocertificati tutto tempo sotto onore film che tutto a posto salvo una cosa che mi devi portare
E che non può essere in discussione che
Il certificato della sul
Per la sicurezza sul lavoro perché non si può lavorare
Però nel momento in cui alto certifichi aprì la tua azienda domani mattina comincia a lavorare poi
Poi noi veniamo a controllare
E naturalmente siccome abbiamo avuto fiducia in te siamo sicuri che tu avrei rispettato questa fiducia invece lo Stato italiano fa il contrario
è
Diciamo assolutamente
Rigoroso inflessibile in tutto quello che a monte
Prima che qualcuno faccia qualcosa poi guardate questo è il paradosso italiano tante regole prima però se poi tutte le frecce
E non fai nulla delle regole previste e il fine per esempio nel campo edilizio non fai tutte le pratiche perché son complicate son difficili solerte ma costruisce abusivamente non ti preoccupare che tanto ti faccio un condono edilizio
Che il messaggio è ancora
Il messaggio in uno stato
Essi hanno
Ab origine e lassista
Nella osservazione delle cose che accanto
Invece noi dobbiamo fare esattamente il contrario lo Stato deve avere fiducia dei suoi cittadini li deve invogliare a fare impresa ridere invogliare a fare le cose li deve rendere la vita più semplice possibile poiché ne controllare
Perché guardate dico una cosa che in campagna elettorale so che non ci dovrebbe dire ma
Ma importa nulla
Penso che tra le tante tra i tanti vantaggi dell'essere liberi di dire
Le proprie idee c'è anche quello di
Rischiare di dire cose che nella vecchia logica appaiono elettoralmente non conveniente
Però ma voglio dire così
Questo lo dico anche perché in questo Paese
Ci dobbiamo tutti quanti abituare ad una semplice verità che non è stata detta che però è venuto il momento di dire perché
Essendo elettoralmente scomoda non viene detta
In un Paese non esistono solo i diritti
In un Paese esistono anche i doveri dove
Perché il dovere
Perché il dovere professori
Dal basso verso l'alto cioè non è solo il mio dovere di cittadino di rispettare le leggi dello Stato
Apro una parentesi oggi il Sole ventiquattro Ore che ormai talmente diciamo è un riferimento permanente a
Ha pubblicato una tabella che dimostra
Quante siano le leggi che vengono prodotte quanto costano credo ventisei milioni di euro ogni legge
Non voglio dire fermiamoci ma facciamo un patto facciamo un patto il patto è quello di
Avere un Paese più semplice significa avere un Paese in cui ci sia
Meno produzione legislativa diciamo
Dilagante come c'è state in questi anni ma
Il rapporto in dovere non è solo dal basso verso l'altro ma è anche orizzontalmente
Perché
Se due imprenditori uno rispetta le leggi l'altro no la competitività è falsa falsa
E quindi noi dobbiamo introdurre
Questo non sempre semplici
Lo Stato
Da noi quando si parla della parola Stato ci si abbinano alcuni verbi
Tutelare e conservare e difendere no proviamo
A cambiare i verbi promuovere sostenere sviluppare cioè l'idea che lo Stato che aiuta
Il Paese
Riguardante le abbiamo grande bisogno ne abbiamo grande bisogno e questo lo dico con particolare
Come posso dire preoccupazione ride visto i dati sul prezzo del petrolio
Che sta raggiungendo livelli veramente mai visti qualche settimana fa solo qualche settimana fa si era sconcertati dal fatto che si
Superasse la soglia dei Centogambe dire adesso diciamo arrivati ieri a cento
C'è una situazione degli Stati Uniti molto pericolosa io credo che quella situazione abbia
Come sempre non è che può esserci qualche volta sì e qualche volta no
Abbia una sua responsabilità negli indirizzi di governo di quel Paese e nelle politiche sono state messe in campo che vanno verso
La loro conclusione
E e credo che questo sia uno dei motivi per i quali come dimostrano i voti Francia Spagna e quello che sta per accadere positivamente negli Stati Uniti
C'è un vento nuovo che spira ed è un vento di prevalenza delle idee delle opinioni di chi cioè i democratici riesce a far convivere crescita economica come è sempre stato e
Qualità sociale
Ma noi abbiamo di fronte mesi molto difficile molto difficile
Abbiamo mesi abbiamo di fronte mesi nei quali la congiuntura internazionale sarà particolarmente
Ostica negli Stati Uniti siamo in verità nel pieno di una recessione e dobbiamo cercare di trovare il modo per sostenere la crescita anche attraverso la ripresa della domanda interna
E per fare questo abbiamo bisogno di fare una serie di interventi a sostegno dei redditi più bassi
E questi interventi si chiamano tasse
In primo luogo
Tasse noi abbiamo sempre ieri è stata pubblicata sullo stesso giornale che ho citato prima una tabella che fa riferimento alle proposte dei diversi schieramenti a proposito delle tasse
E risulta evidente che per aver circa il novantacinque novantotto per cento dei contribuenti italiani
La proposta che non abbiamo avanzato di riduzione di un punto di aliquota
Di un punto per ogni aliquota è una proposta che la più vantaggiosa rispetto alle altre che sono state avanzate comprese quelle del Popolo delle Libertà e per di più la nostra proposta che ha una copertura finanziaria
Che altrove non c'è quindi riduzione della pressione fiscale
Sostegno del fisco all'intrapresa soprattutto
Alla crescita di alcuni elementi di qualità sociale penso
Alla stabilizzazione dei lavoratori precari penso all'intervento a sostegno alla famiglia a sostegno della genitorialità ma penso anche e soprattutto
A salari stipendi le pensioni più
Pensioni più basse che sono quelle
Sono quelle
Più fanno più fatica
Fanno più fatica perché
Perché oggi su quando si ha una pensione di cinque seicento euro al mese è molto difficile riuscire ad arrivare alla conclusione
Dei trenta giorni senza aver intaccati dal citato
Ho citato il Corriere della Sera di Milano che pubblicava in prima pagina che c'erano le file
Davanti ai negozi di compro oro perché gli anziani vanno lì a vendere quello che hanno per poi cercare questo non è immaginabile ammissibile adesso è chiaro che ma condivido contingenza internazionale così difficile
Non è agevole trovare risorse per fare grandi interventi ma noi stiamo lavorando per una ipotesi sulle pensioni perché non so che cosa ci dovremmo inventare Emma qualche cosa dovremmo e stiamo facendo dovremmo
Trovare perché non è possibile che per tanti anziani nel nostro Paese per tante persone che hanno lavorato prodotto ottenuto sull'Italia si apra una stagione
Di
Incertezza e di paura come quella che in questo momento vivono tante famiglie di pensionati che hanno delle pensioni così
Sostegno
Sostegno alla crescita dei salari e gli stipendi e quanto ha detto ieri il cardinale Bagnasco nella sua
Nel suo discorso lascerei usando degli argomenti che sono argomenti che io credo debbano essere considerate un grande interesse
Che abbia magna sto parlando della necessità di fronteggiare
Una situazione di impoverimento delle famiglie attraverso un intervento sui salari
E sugli stipendi e anche attraverso interventi di sostegno
Alle famiglie io penso
Che abbia ragione a dire che questo dovrebbe essere un tema sul quale
Vi dovrebbe essere una convergenza potrei dire che noi abbiamo proposto sia al momento della crisi del Governo Prodi durante il tentativo Marini sia
In queste settimane in Parlamento
Abbiamo proposto che si facesse subito un intervento legislativo a sostegno dei salari
E degli stipendi perché veramente la situazione è diventata molto molto pericolosa perché dal due mila e i salari stipendi sono fermi e l'inflazione cresce a livelli che non ci sono mai visti
Mi auguro veramente che sia possibile farlo farlo nei tempi più rapidi così come mi auguro che siano possibili interventi a sostegno delle famiglie e quando parlo di interventi a sostegno delle famiglie intendo dire
Per noi
Lo sono il bonus di due mila cinquecento euro per sostenere la genitorialità significa il sostegno all'occupazione femminile perché
Da garanzia
Di possibilità di stabilizzazione della vita delle coppie significa le politiche per gli asili nido e significa anche un'altra cosa che apparentemente non ha molto a che fare con le politiche familiari ma che per me lo ha pensando alle nuove famiglie che dovranno crescere
E cioè la lotta contro la principale ingiustizia la principale ingiustizia sociale paragonabile a quella
Che abbiamo conosciuto durante il Novecento quando pensavamo la condizione di tanti lavoratori tanti operai
Che è la condizione di precarizzazione della Filcams
Noi dobbiamo
Noi dobbiamo favorire
Favorire la stabilizzazione abbiamo favorirlo
Dobbiamo favorirla e dobbiamo favorirla
In modo tale che
Per questi ragazzi parlo di ragazzi ma un tempo si era ragazze diciott'anni adesso si parla di ragazzi a chi ha il doppio degli anni ma perché se ne parla così perché spesso
Non riescono a fare quello che la loro età diciamo biologica
Richiederebbe consentirebbe cioè
Non riescono a mettere su una famiglia non riesco a dare stabilità la propria vita ed è questo esattamente il problema che dobbiamo affrontare stabilizzare
La loro condizione di vita attraverso l'introduzione che c'è in tutta Europa di una misura che si chiama compenso minimo legale
E che vuol dire semplicemente questo che nessuno che abbiamo lavoro precario atipico deve poter lavorare con meno di mille non mille cento euro al mese perché questa è una condizione
Della stabilità
Per i ragazzi la stabilità delle loro famiglie
Il Paese
Più semplice è un paese attento un Paese moderno un Paese che utilizzi lo strumento fiscale per sostenere per promuovere
Un Paese dell'equità un Paese che contrasti la precarietà un Paese che riesca a fare le infrastrutture delle quali ha bisogno un Paese che tuteli e valorizzi il suo patrimonio lo dico in una città splendida lo dico in una città in cui
C'è la mano DD
Di quanto di meglio l'architettura italiana abbia potuto produrre nel corso della sua storia
Lo dico in una parte non ho bisogno di sottolineare in una delle
Tante parti meravigliose di questo grande il nostro Paese che è l'Italia e per il quale
Per il quale vale anche
Vale anche qui
Le parole che
Cardinal Bagnasco usato a proposito
Della
Dell'orgoglio disse che una nazione deve avere
Noi dobbiamo avere più orgoglio di questo
Dobbiamo
Riscoprire tutto interno
Perché è stato messo molto in discussione da tante parti anche da parti politiche
Riscoprire tutto intero l'orgoglio dell'essere italiani dell'appartenere ad una grande storia che non solo storia
Di talento ma è anche storia di lavoro di fatica e storia
Certo della dell'architettura della bella pittura della bella musica del bel cinema ma anche storia della bella impresa del bel lavoro vedete per questo che io sono particolarmente orgoglioso che qui nel Veneto
Qui
Ci siano figure che raccontano nelle nostre liste l'identità di questo partito no e cioè l'identità di un partito che tende a unire il Paese in un Paese che tutti vorrebbero diviso perché guardate
Il Paese lo vogliono diviso quelli che vogliono lucrare su questa divisione
Allora il nord contro il sud
Gli operai contro
I lavoratori autonomi
Poiché i laici contro i cattolici più il Paese diviso più si costituiscono formazioni politiche a tutela di questi singoli ispezioni e più ciascuno lucra il suo piccolo giardinetto va invece abbiamo un'idea diverso lo vogliamo dirlo al Paese
Ma vogliamo dirlo perché vogliamo proiettato in avanti
Noi parliamo non di lotta di classe contro i figli piccoli imprenditori ma parliamo di un patto di produttori parliamo di un Paese che dopo aver fatto e dovrà continuare a farlo delle politiche di risanamento finanziario però adesso si unisca
E scelga insieme anche attraverso
La concertazione ma una concertazione che non sia fatta più solamente tra sindacati e Confindustria
Ma che chiama in causa anche
Tutto il mondo dalla piccola e media impresa dell'artigianato del commercio eccetera che abbia come finalizzazione la crescita
Del Paese l'aumento del prodotto interno lordo il patto tra i produttori è per questo che per me è stato un grande piacere ed è una persona
Che stimo molto che a capeggiare la nostra lista proprio a raccontare questa novità ci sia una persona come Massimo Calearo
Perché
Perché nella stessa lista
Ci sia un grande dirigente del sindacato italiano come Nerozzi
Sono insieme
Sono insieme
Stare insieme perché rappresentano l'idea di un Paese che si dovesse
Il Paese non è un po'più dell'odio e della divisione non ne può più non è poco più non ne può più
Il linguaggio delle culture
L'Italia è un Paese che ora capisce
Che è venuto il momento di girare pagina
Io faccio solo concludendo questa considerazione
Italiani sono di fronte ad una possibilità chiara
Possono decidere
Di continuare come è stato in questi quindici anni in fondo la destra questo gli propone lo stesso Presidente del Consiglio che la prima volta che si è candidato a Presidente del Consiglio proprio un piglio della vostra terra
Erano il giorno in cui sbagliava un calcio di rigore
Roberto Baggio
Quindi pensate
Nel frattempo Roberto peraltro il mio amico ed è una persona che stimo Roberto ha smesso di giocare a pallone si dedica ad altre cose ma invece c'è chi
Si candidò allora Presidente del Consiglio carica ancora
Giustamente
Giustamente a quello che propone è quello che ha
Proposto
In questi quindici anni in tutte le occasioni gli stessi impegni programmatici può e non realizzate le stesse
Parole gli stessi
Impegni programmatici le stesse
Candidature
Al governo delle stesse penso insomma tutto già visto
Pezzino fatemelo dire come elemento di evidente stanchezza no
Cioè
Nel dire come è stato detto io non mi ricandiderò uno diceva vedi un po'perché insomma la sesta volta
Sarebbe opportuno
Ma
Se
C'è l'ammissione del fatto che il suo obiettivo diversamente dal nostro non è cambiare l'Italia e vincere le elezioni guardate è molto diverso è molto diverso
Per noi
Se vuoi vincere l'esclusione
Per noi vincere le elezioni è un mezzo
Agli italiani ma diciamo semplicemente questo
Con il voto gli italiani hanno la possibilità di decidere
Se prolungare i quindici anni che abbiamo vissuto portandoli a venti o a diciassette o sedici dipende da che succede perché
Probabilmente al Senato dicono perché questa poi è la follia di questo sistema politico
Adesso dicono tutti quanti dicono forse al Senato finisce pari
E allora perché ci avete portato a votare con la legge elettorale
Allora
Gli italiani hanno di fronte a sé è una scelta molto semplici
O vogliono prolungare questi quindici anni che abbiamo vissuto diciassette diciotto diciannove venti
Oppure vogliono fare come hanno fatto i cittadini inglesi o spagnoli cito solo due Paesi primi che mi vengono in mente
Cioè aprire un ciclo politico avere
Una diciamo
Classe dirigente nuova che per la prima volta si cimenta con la massima responsabilità al Governo del Paese con persone nuove
Con un programma unico di trenta cartelle con poche idee
Con un gruppo parlamentare unico perché anche coloro che sono venuti in alleanza con noi hanno sottoscritto l'impegno ad essere nel gruppo parlamentare rispettare il programma per cui per la prima volta nella storia d'Italia
Perché non è così a destra perché c'è l'alleanza con la lega nord ma anche con la lega Sud che io solo in Italia può succedere commerciale
Con la lega Nord Corea
Va bene come
E
è il sarebbe la prima volta nella storia italiana che si vota
Per un partito e quel partito perché voi sapete che chi prende più voti arriva alla Camera cinquantacinque per cento dei
Dei sedici al Senato neanche se chiamato uno scienziato
A neanche Albert Einstein è in grado di spiegarvi come funziona il sistema è tra il salario
Infatti
Hanno prodotto menti paragonabile a quella di abbia
è la prima volta nella storia italiana
Che può succedere che un partito possa governare un Paese esattamente quello che succede in Spagna o che succede in Inghilterra
Apriamo un ciclo politico apriamo un ciclo politico che durerà
Quanto è necessario che duri un profondo cambiamento del Paese se si pensa che l'Italia
Stia bene così allora si può votare per la destra se si vuole cominciare un cambiamento profondo forse noi
Dico forse con
L'umiltà di chi sa che ha di fronte a sé che abbiamo di fronte a noi una sfida molto grande sfida per la quale ci sarà bisogno di mettere mano a cose
Difficili comincio a dire la prima perché uno può avere tutta la benzina più più buona ed ecologica del mondo ma se la macchina non si accende
La benzina non serve allora per accendere la macchina bisognerà mettere in moto mettere mano ad alcune riforme di fondo la prima delle quali è dimezzare il numero dei parlamentari entrare
Fare una sola Camera agli appalti al
Il Paese più
Paese però
Un Paese che si muova
è un Paese che trasmetta
Per esempio a questa terra ciò che questa terra chiedere vuole vuole uno Stato che l'accompagnano l'ostacolo vuole un sistema politico meno pesante vuole
Un po'di lei
Aiuto e di sostegno a chi intraprende a chi rischia e a chi lavora esattamente quello che noi ci proponiamo vedete un mese e mezzo fa probabilmente quello che
Accade stamattina e che è accaduto già nelle trentotto
Trentotto
Trentatré
Trentotto piazze e nelle quali siamo stati
Se questa è la trentanovesimo essere mancano solo settantuno però
è una sfida che si può raggiungere
Se è un mese e mezzo fa qualcuno ci avesse detto che
L'avremmo fatto in questo clima avremmo pensato che scherza
Siamo qui siamo qui e tutti i sondaggi dicono che ogni giorno che passa le cose vanno meglio ma i sondaggi contano fino a un certo punto la cosa bella richiede i sondaggi
E che c'è il segno di una crescita
Costante
E se posso dire avendo guardato anche qualche dato a sufficienza
Sono convinto che anche qui si può fare perché ha
La Giunta il Sindaco questa città
Questo l'oggetto
Sono cento
Achille Variati del quale
Guardate io ho fatto il Sindaco e l'ho fatto in una città di una certa dimensione
Posso dire che una cosa fondamentale
Mi viene un gesto più che una parola
No cioè
Vivere dentro la propria città conta sentire il cuore il battito del cuore conoscere le strade e conoscere i luoghi
Vivere con le famiglie avere un rapporto fisico con la città
Per come lo conosco per come sono che
Conosce la sua città killer agli atti è sicuramente la persona giusta per incardinare questa idea di primo cittadino della nostra
Ma deve anche dire
Fatemi anche diretti mi fa molto piacere che qui ci sia
Ci siano persone ne cito solamente due una è
Forse faccio uno strappo gli altri candidati mi scuseranno se non li cito soprattutto le donne abbiamo tante donne nelle liste tante donne abbiamo
Quarantatré per cento di donne nelle liste
E le leggeremo perché
Perché mettere le liste è una cosa mai leggerle un'altra
Noi avevamo cinquantadue donne elette nel gruppo del Partito Democratico Gruppi del Partito Democratico nella legislatura che si è appena conclusa
Se perdiamo le elezioni nel leggeremo cento se vinciamo le elezioni ma leggeremo centotrenta quindi dato
Va bene
Però
Cento tema ripeto mi scuseranno tutti gli altri candidati ai candidati
Apro ancora una parentesi la cosa bella vale per qualche candidata che è qui la cosa bella è il fatto che ci siano anche tanti giovani perché noi
Abbiamo il trenta per cento delle liste
Si è fatta da persone che hanno meno di quarant'anni il trenta per cento
Però voglio salutare uno dei
Dei padri della
Delle riforme del lavoro di questo Paese una delle persone che con maggiore coraggio ha incarnato la cultura riformista che Tiziano Treu fa
Quante vie
Quante le rivolgere
Un saluto altrettanto affettuoso a una persona che conosco e stimo da molti anni il cui nome corrisponde ad uno dei nomi che hanno fatto grandi la storia industriale di questo Paese Paolo Marzotto attuato allora
Favorito
è un'Italia nuova quella che vogliamo fare un'Italia serena
è un'Italia nella quale
Non c'è bisogno di parlar male dei propri avversari e non c'è bisogno
Non c'è bisogno di considerare gli avversari felici
Noi siamo Italia nuova
Siamo l'Italia che unisce
Siamo l'Italia che non è
Animata da uno spirito di oggi di contrapposizione
Siamo un'Italia serena perché guardiamo in avanti e perché vogliamo far crescere il Paese allora un mese e mezzo fa era difficile immaginare che tutto questo sarebbe potuto accadere speriamo
Lavoriamo per questo lavoriamoci insieme però è perché
No perché
Piani
Patti chiari amicizia lunga
Io
Io adesso
Risalgo sul quorum
Risalgo sul POR ma impaccio le altre settantuno province ma
Ma voi ma voi
Se non altro per umana solidarietà
Parlate ciascuno di voi con cinque persone
Convincente alle
Guardate che se i tre milioni e mezzo di italiani che sono andati a votare il quattordici ottobre per far nascere parti democratico parleranno ciascuno con cinque persone
è fatto
Allora
Un mese e mezzo al guado difficile adesso lo possiamo davvero dire imprevisti aprire
Prioritaria moderne un'Italia più giusta si può fare grazie
Ma
Qua
E