Conferenza stampa di presentazione del Movimento Politico Disabili (MPD)

Prego questa gallerista
Allora quando c'è bisogno
Di microfono credo che si senta abbassare
Presentiamo oggi
Il movimento politico disagio
L'idea nasce subito dopo
L'approvazione all'unanimità da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite della convenzione del tredici dicembre due mila sei
Allora ricomincio
Presentano oggi all'opinione pubblica il movimento politico disabile l'idea di fare un movimento politico nasce nel dicembre due mila sei quando la
L'ONU
Approva la convenzione sui disabili che successivamente tre mesi e mezzo dopo viene a sottoscritta da
Ottantuno Paesi fra i quali anche
L'Italia
Il movimento politico disabili si parametrata in un primo momento alle prossime elezioni
Europee cioè da qui a un anno visto però il precipitare degli eventi in Italia
La crisi politica e le imminenti elezioni generali abbiamo deciso di anticipare i tempi e di presentarci all'opinione pubblica e ai partiti
Per meglio comprendere finalità eh programmi
Vi è passo ora la parola ad Angelo Santoro Presidente del movimento politico disabile
Grazie
John Kennedy dice
Tutti hanno bisogno di un sogno
Lo ricordate no
E ne vogliamo questo sogno vogliamo questo sogno per garantire
Tutelare rappresentare politicamente gli interessi di tutti i cittadini italiani che per la loro diversità
Vivono una condizione disagiata per renderli protagonisti alla pari
Mi vari settori della società sono queste le finalità di MP di
Che si presenta oggi ufficialmente all'opinione pubblica in vista delle prossime elezioni politiche del tredici e quattordici aprile
Il movimento inizia il suo cammino con umiltà
Ma forte della certezza di rappresentare come appare evidente sul logo
L'elemento
Che unisce gli oltre cinque milioni di disabilità li hanno
I seicentocinquanta milioni di disabili nel mondo
Il diritto
All'inclusione sociale
Fare allora valore ma
Romano movimento
Si richiama i grandi ideali che nel lontano mille settecentottantanove
Animano la rivoluzione francese inviterò
Un intero popolo marciare verso il progresso del riscatto sociale al diritto di libertà
Fratellanza uguaglianza
Quella data quegli eventi fecero sì che da allora tutto cambia se nel mondo ma ancora oggi
A distanza di oltre due secoli quegli ideali non hanno visto la loro piena attuazione
Specie per quanto concerne le persone diverse
Dicevamo libertà fratellanza eguaglianza ebbene l'esclusione sociale li contraddice tutti e tre
In quanto il disabile non è libero nei suoi movimenti
Non è uguale agli altri perché ha dei bisogni particolari non si sente e non è sentito come fratello perché le barriere culturali e ambientali comportamentali fisiche sensoriali
Non lo limiterebbero escludendolo di fatto
Da una piene partecipazione alla vita sociale
Si consideri ad esempio
La difficoltà che i disabili hanno nell'utilizzare i mezzi di trasporto pubblico ed in particolare i treni le stazioni che costituiscono una serie difficoltà per la stragrande parte della popolazione italiana
Ma lasciatemi insistere
Se c'è un luogo
Dove disabili si sentono più disabili sono proprio stazioni i treni
Dove solo Salice un'avventura
E i bagni riserve di disabili una vergogna
In questi contenitori ormai le barbarie intera no
Per questi motivi una manifestazione ricca di indignazione sarà presto promossa venne PD contro le Ferrovie dello Stato
D'altra parte la mancata attuazione dei tre ideali comporta anche una difettose e spesso claudicante tra virgolette vita della democrazia in conclusione
L'inclusione sociale il mezzo che il movimento politico disabili indica al Governo e a tutte le forze politiche imprenditoriali e sindacali per attuare gli ideali che sono la base della società moderna
Ripercorriamo per sommi capi gli avvenimenti degli ultimi due anni il tre dicembre due mila sei l'Assemblea generale delle Nazioni Unite approvata all'unanimità la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità che
In materia di istruzione e lavoro si ispira alle legislazioni italiana il trenta marzo due mila sette l'Italia alti ottantuno Paesi hanno sottoscritto
La convenzione stesse
A questo punto ispirandoci alle finalità elementi suggerite dalla convenzione abbiamo iniziato ad elaborare l'ipotesi di un movimento politico disabili
Non solo a livello nazionale ma anche
Europeo
Infatti è nostro intendimento organizzare nel prossimo mese di giugno una convenzione europea costituente
Che ci consenta nel due mila nove di presentarci alle elezioni europee in molti dei Paesi dell'Unione europea
Dove secondo stime dell'Organizzazione mondiale della sanità i disabili ammontano a cinquanta milioni di individui
Pari ad un decimo della popolazione
C'eravamo dunque parametrati ad un anno
Poiché il precipitare della crisi politica in Italia e l'occasione che se ci offre ci ha convinto da anticipare i tempi
Abbiamo pertanto deciso di chiedere buona accoglienza
Ad una delle forze politiche che si presentano al corpo elettorale per ottenere la guida del prossimo Governo
In modo da assicurare al soggetto politico che ci ospiterà l'apporto della nostra esperienza e al contempo al movimento dei disabili
La possibilità di essere presenti in Parlamento di poter far meglio conoscere attraverso idonei proposte politiche le reali possibilità di inclusione sociale non solo dei disabili ma di tutti coloro che ancora è oggi sono esclusi dalla società
Come il popolo degli immigrati
Già
Loro sono una ricerca del nostro Paese
Ma noi MP di vogliamo diventarlo
Appare chiaro che ad una lettura ancora approfondita dei programmi presentati da tutte le forze politiche Lizza
L'attenzione alle tematiche della disabilità
Non è chiara Nespoli città in alcun punto programmatico fondamentale
Questo ci conforta nella nostra decisione di presentarci all'opinione pubblica ed altri partiti e di intraprendere con essi collochi che portino la forma di collaborazione più incisiva e meglio caratterizzante pertanto
Il MP di intente garantire politicamente gli interessi non soltanto dei disabili ufficiali ma di tutti coloro che a vario titolo siano a rischio dica esclusione sociale grazie
Bene ora la parola
Urbana ostenta
Grazie
Chiedo scusa
Benissimo
Il mio intervento
Si articolerà in tre momenti
Da dove veniamo
Chi siamo dove andiamo
Da dove veniamo lo ha accennato Angelo Santoro momento fa
Veniamo da un dibattito di cinque anni svoltosi nell'ambito delle Nazioni Unite
Dal due mila e due al due mila sei
Per arrivare a questa solo a questa convenzione che tolto il momento del monitoraggio eh ora delle cose più valide che Nazioni Unite abbiano prodotto negli ultimi tempi
Io in quel periodo rappresentavo il Governo italiano come il coordinatore della delegazione italiana in questo
Comitato speciale che ha elaborato la convenzione
So quali sono stati gravi
Le gravi difficoltà ad esempio
L'Unione europea e i Paesi dell'Unione europea all'inizio voleva da abbandonare il comitato speciale perché ritenevano che una convenzione non fosse utile non fosse necessaria
è stata la delegazione italiana che ha impedito questo minacciando che se gli altri Paesi fossero andati via noi saremmo rimasti
Ma ci sono stati altri momenti difficili
Adesso non ve li sto a raccontare tutti però sia chiaro
Questo ha fatto affatto aumentare in me questa questa trattativa internazionale
Con centottantasette centottantasei altri Paesi
Effettivamente ci sono siamo trovati di fronte a tante esperienze diverse
Però
Tutte quante unificate da un desiderio quello di garantire alle persone con disabilità l'inclusione sociale
Se noi pensiamo a quello che la alla definizione che la convenzione dati disabilità
La disabilità è un concetto dice dice la convenzione
Un concetto in continua evoluzione d'altra parte se voi considerate che cosa si intendeva per handicap cinquant'anni fa
E che cosa si intende per disabilità oggi per sono cose completamente diverse vecchi e sicuramente fra cinquant'anni ancora saranno diverse
è dunque incompleta e in continua evoluzione d'altra parte
Noi abbiamo al discorso e il
Da che cosa è data alla disabilità dal rapporto tra il disabile e le barriere che l'ingresso Nicotra
Barriere che gli impediscono di essere perfettamente completamente inserito nella
Di avere una completa partecipazione alla società
Dunque
Ci sono questi nella
Allo stesso modo degli altri quindi sono quattro i concetti
Struttura idea in continua evoluzione
Rapporto tra disabili barriere
Esclusione dalla Società
E
Mancanza di un'eguaglianza tra la persona disabile e gli altri
A questo punto
Dopo aver esaminato tutte le aver partecipato a questo io ho cambiato idea prima pensavo è opportuno che le persone disabili si impegnino nei vari partiti per
Elaborare per convincere questi partiti ad interessarsi dello dei loro problemi
Mi sono reso conto effettivamente durante queste cinque anni di lavori a New York
Che non è così
Che i disabili hanno necessità hanno la loro tematica da loro problematica delle proprie esigenze
Una propria visione della vita
Questo è il punto hanno dei propri ideali
E devono poter lì esprimere
Io prima durante un'intervista lasciata
A RAI due
Ho detto che in Uganda il dodici per cento dei parlamentari sono per legge disabili
Sono sessanta parlamentari cinque sono disabili
Io nove noi chiediamo che il dodici per cento dei novecento parlamentari che abbiamo siano disabili questo assolutamente no
Ma chiediamo che ci sia all'interno del Parlamento e adeguata rappresentanza delle persone disabili che in Italia sono quasi sei milioni
E questo non c'è
Si è tanto parlato di problema di genere benissimo noi poniamo un altro problema poniamo questo problema
Della nostra presenza in Parlamento per poter
In Parlamento e al Governo ovviamente
Per poter garantire lo sviluppo delle iniziative che riguardano la disabilità si riguarda l'applicazione della Convenzione
Perché in questa convenzione c'è tutto
Cioè l'educazione c'è lavoro c'era l'accessibilità ci sono tutte le tematiche che riguardano la vita delle persone normali e deve perdere persone senza disabilità da persone con disabilità
Ma questa quindi e la nostra nasce vecchie siamo arrivati a costituire questa questa questo questo partito questo movimento politico questo soggetto politico
Chi siamo B durante questo periodo voi avete potuto notare
Che sono nati i partiti di solito tantissimi
Perché l'orazione
Per separazione per divorzio per
Congiungimento momentaneo
Ci sono stati tantissimi modi di nascere davanti da un partito
Sono voi
Stati vero venuti fuori dei partiti derivanti soltanto interessi settoriale
Il nostro non è un discorso di questo genere noi non abbiamo interessi settoriali
Noi ci rivolgiamo a tutte perché ci occuperemo come dimostra il nostro programma che avete in cartella
De tantissime categorie di persone che non sono disabili per esempio gli anziani
Che hanno
La necessità di essere inclusi anche essi perché si è a rischio di escludere gli anziani dalla dalla
In questa
In questa situazione politica per esempio
Si è stati si stanno dando esaltando i giovani ed è giustissimo che sia così restando reprimenda agli anziani gli anziani sono una risorsa
Io che viaggia spessissimo in Cina mi rendo conto che in Cina l'anziano ha una funzione sociale estremamente maggiore di quella che abbia lanciato da noi
Allora questo questo discorso quinti dalla inclusione sociale di coloro che ne sono esclusi
Gli immigrati diceva prima Angelo
è è fondamentale è un discorso che non riguarda soltanto noi ecco perché siamo un partito politico
Sì è un partito politico perché partendo da noi ci rivolgiamo anche ad altri
Perché la nostra impostazione è quella
Che non ci fa nascere da un leader lirismo che ne so da una iniziativa davo dalla secessione ovvero che sia ci fa nascere da un atto internazionale
Ci fa nascere da una
Elaborazione internazionale ci fa nascere da per
Finalità sopranazionali
Vedete c'era un grandissimo europeo che si che si chiamava Altiero Spinelli
Altiero Spinelli che è stato nel fluire costruttore diciamo della carta di Ventotene
Colui che ha fondato il Movimento federalista europeo soleva dire chi chi si occupa soltanto di politica nazionale e come colui che raccolga l'immondizia per le strade
Noi ci vogliamo occupare di politica nazionale ma
Nell'ambito di una visione come diceva prima il Presidente Santoro della visione internazionale ecco perché il convegno di giugno costituente
Ecco perché l'impostazione
Tesa al due mila e nove però a livello
Del del del Parlamento europeo e così via
Dunque la nostra impostazione a mio parere
è quella di un partito che nasce perché ha degli ideali
Ora
Ripetere eguaglianza fratellanza libertà ma quale libertà
E esistono due tipi di libertà
La libertà da è la libertà di
Mi ricordo
Alla Banca mondiale qualche tempo fa
Il nel nuovo due mila e quattro premio Nobel Amartya Sen
Fece un bellissimo discorso sulla libertà
Io ero presente
E quando ci furono delle domande io gli domandai ma lei
Parla di libertà da
O di libertà di
Allora mi rispose
Bene su questo ci sarebbe da fare un'altra conferenza
Okay
Allora o meno non occorre di fare un'altra conferenza prevedeva soltanto la libertà da
E prima di quella di
Quando tutti saranno liberi
Da paura da sopraffazione da
Comunicazione fraudolenta da da tutte le
Forme di in DDA di indigenza
A questo punto si potrà parlare di libertà di
Di fare
Di agire di per tutti
Quindi esiste una priorità per norma la libertà da
Altro punto che noi abbiamo fra i nostri principi basilari
è quello della della
Un attimo solo
Prego
Dunque
Allora
Sì
Chiedo scusa ma
Avevo degli appunti da
Allora sullo della universalismo differenziale
Era riversa lirismo distributivo guardate
L'universalismo differenziale distributivo per quello che prevede per esempio
Di dare una identica cifra a tutti i cittadini
Per esempio tutti i bambini che nascono avranno mila euro tre mila cinquecento euro quello che sia
Questo
Universalismo distributivo noi proponiamo invece l'universalismo differenziale non è possibile che tutti i cittadini italiani vengono considerate alla stessa stregua a prescindere dal reddito
è indispensabile avere la possibilità di
Di esatte esaminare caso per caso comunque per fasce l'impostazione di questa di questa iniziativa ordinò punto
Rapporto dal diritti e doveri i diritti nascono dal compimento dei doveri
E questo è fondamentale ribadirlo anche da parte delle persone disabili perché noi abbiamo i nostri diritti ma dobbiamo compiere i nostri doveri
Ma potremmo intanto compiere i nostri doveri in quanto sarà eliminata la esclusione sociale
Ora
Venendo alla alla
Palla parte finale del mio intervento
Ossia quella delle prospettive
Dove andiamo
Noi andiamo
Verso
La possibilità
Di dare alle alle persone con disabilità in Italia e in Europa
La
L'impostazione di una vita che sia realmente
Vivibile
Che sia veramente indipendente chi che ci consenta di svilupparsi secondo i nostri criteri secondo le nostre esigenze i nostri desideri eccetera
Ora
è un ideale benissimo giustamente diceva qualcuno prima
Noi dobbiamo dare ideali
Effettivamente li stiamo dando l'ideale la vita indipendente ideale la vita inclusa e la vita autonoma tutte queste cose sono fondamentali per noi
Quindi
Che cosa ci riproponiamo lo diceva lo diceva prima Angelo Santoro e lo ribadisco io
Abbiamo questo nostro programma discuterne discuterne con
Se lo riterranno parto opportuno con gli altri partiti e vedere su quali punti si è convergenze su quali no
Loro di dei tematiche della disabilità delle illusioni e non se ne sono ho fatto occupati
Noi gli offriamo la possibilità di integrare i loro programmi
In modo da sviluppare un iniziative più coerenti a quello che è il discorso
Cantina di Roma
Sì
L'ordine
Io vi chiedevo di parlare il viado se è possibile scusa
Stavo dicendo dunque che fondamentale quindi dare alla alla
Alla persona con disabilità questa
Questa possibilità di essere realmente protagonista alla pari
Protagonista alla pari quindi protagonista della sua vita come gli altri sono protagonisti della loro o almeno
Protagonista della sua vita
Per arrivare ad essere quello che può quello che gli permettono alle sue condizioni la sua intelligenza le sue capacità naturalmente ma non è possibile
Che
Per esempio mi diceva prima Santoro io mi debba arrampicare sopra l'Eurostar con pericolo ma anche un'altra persona per
Qualunque
Io non so chi sia stato l'architetto che ha fatto quel
Prendere quel treno ma francamente
Sarà stato sarà bello non lo so
Ma immagino che il tema è molto scomodo diciamo la verità ecco benissimo per concludere quindi il mio intervento dobbiamo
Sviluppare
Un concetto
Noi non siamo una ventesima associazione voi siamo un partito
Noi non abbiamo nessuna intenzione di soldi di togliere a spazio ad associazioni anzi l'Italia sembra
Di accettare collaborazione da loro e di darle
Ma la nostra idea è quella che è prevista dall'articolo quarantanove della Costituzione
Ossia canalizzare all'interno delle istituzioni le
Esigenze
Fate conosce fateci conoscere dalla società civile
Noi
Abbiamo questa necessità questa idea questa possibilità
Lo verificheremo
Però
Una cosa è certa sia che
Ci siano non ci sia dei colloqui con gli altri partiti sia che portino a qualche
Risultato
Sia che invece è la situazione rimane quella che noi per la nostra strada andremo avanti
A giugno faremo nel no nostra manifestazione costituente
Se non saranno sorte altre altre ipotesi
Nel la primavera dell'anno prossimo cercheremo di fare eleggere qualche parlamentare disabile al Parlamento europeo
Ora la parola per un breve saluto all'avvocato ottico non c'era vicepresidente della Federazione Italiana superamento
Non glielo porta d'accordo ecco
Dello sport
Onorevoli colleghi lui si sente anche estesa l'avvocato glielo Bolzano delle registrazioni
Prego grazie
è probabilmente
Risaliva
Speso
Adesso glielo dicendo che
Intanto
Do
Problemi tecnici non è collegato
Ecco adesso e si va a fare
Lo rapporto del vengo personalmente perché ho avuto tempo di consultarmi con gli altri membri dell'ufficio direttivo della federazione
Ma comunque intendevo partecipare
Come vicepresidente anzi ho ricevuto anche una telefonata dal
Coordinamento delle associazioni dei disabili di Treviso che ne hanno pregato di portare anche il loro saluto insieme con loro sa che è un'associazione delle persone con la sindrome di anche al manto
A questo incontro
Io personalmente debbo dire che condivido pienamente le idealità che sono state qui espresse
E chi non potrebbe farlo solo che abbia un pizzico di attenzione ai problemi delle fasce deboli delle popolazioni dei Paesi non solo italiano ma d'Europa e soprattutto del terzo mondo
E mi piace molto anche il fatto che e questo partito si ispiri fondamentalmente ai principi della convenzione mondiale delle persone con disabilità
Alla cui approvazione
E urbano stenta ne può dare atto la fiche ha partecipato attivamente con il suo Presidente e con il rappresentante italiano presso l'euro pian disabili ti forum il dottor Grifone
Quello che mi pone qualche problema e che io sono rimasto un po'più indietro di urbano stenta un brano stenta credeva che mettendosi nei vari partiti si potesse portare avanti
La
Politica della realizzazione dei diritti delle persone con disabilità
Poi ha detto no dopo la carta mondiale credo che l'unica soluzione dice Luigi sia quella della costituzione di partiti nazionali e forse anche internazionale
Io invece sono rimasto un po'più indietro sono ancora legato
Alla logica dell'integrazione cioè per me
Questo sto parlando a titolo personale per me integrazione significa essere cittadini al pari degli altri
E inserirsi nelle strutture che la società si dà alla pari di tutti gli altri
Certo tra queste strutture ci può anche esserlo un partito solo di disabili già è stato costituito anche un sindacato delle persone con disabilità al sindacato sfida
Ma per noi che ICI dibattiamo per l'integrazione crediamo forse sbagliamo
Che creare delle strutture apposite persone disabili od i soli disabili sia ancora rimanere un passo indietro alla logica dell'integrazione completa
Torno a dire può darsi che sbagliamo
Per esempio ci sono ancora in Italia persone che credono di fare l'integrazione scolastica mettendo una classe speciale di sole persone con in una scuola comune
Ci sono quelli che volevano sì riproducessero i laboratori protetti per disabili
Cosa che
Con la legge nel sessantotto del novantanove sull'inserimento lavorativo mirato siamo riusciti a superare tramite propoli inserimento nei normali posti di lavoro ora
Nella finisce ci sono persone che
Votano per qualunque partito
Abbiamo nostri soci
Che sì iscrivono a qualunque partito e che si candidano con qualunque partito
Nulla toglie anzi noi ci auguriamo che
Molte delle persone che però dovreste raggiungere in modo un po'più diretto perché io l'ho saputo oggi per caso
Ecco che queste persone possono essere raggiunte dal vostro appello dal vostro invito
E possono votare anche per voi
Io comunque un ringraziamento questo sì che non lo debbo fare anche a nome della fiche avete sollevato il problema della invisibilità
Delle per voi delle problematiche dei disabili
In questi ultimi anni
Nei programmi politici dei partiti nei programmi nella prassi politica devo dire che l'epoca d'oro della tutela dei diritti dei disabili è stata negli anni Ottanta e Novanta
Ma a partire dal due mila col Governo Berlusconi prima e anche col Governo
Prodi dopo non mi pare che
I diritti delle persone con disabilità abbiamo fatto molti passi avanti
Quello che è veramente grave che per esempio la carta mondiale del e con la convenzione mondiale dedite persone con disabilità sia pur
Siglata e firmata dal nostro Governo
Non è riuscita ad arrivare in porto per la ratifica e noi ci ritroviamo ancora palese che ha voluto fortemente questa convenzione senza la ratifica da parte del nostro Paese quindi ringraziamento va certamente a voi
Qualunque sarà l'esito dalla vostra competizione per averli sollevato il problema in un momento di scarsa attenzione per questi problemi
Vi formulo gli auguri di poter veramente crescere e comunque di essere una forte presenza comunque o sociale e sperabilmente anche politica dentro il Parlamento
Per
La tutela dei diritti e per la
Affermazione della qualità
Della realizzazione dei diritti perché noi abbiamo ormai osservatori urbano né testimone che non basta a vere un atto normativo che affermi un diritto
Quello che è molto più difficile e ottenerne la realizzazione concreta in termini di qualità l'augurio che vi faccio è che possiate seriamente contribuire a questa lotta comune grazie
Ora la
Tema delicato
Buongiorno
Allora mai come ladri di carrozzelle siamo stati invitati qui dal professor stampa siamo felici insomma
Di essere qui ma io personalmente non sono felice di sentire parlare di movimento politico dei disabili solo perché vuol dire ancora bisogna fare troppe cose in Italia che sa cosa tristissima noi siamo un gruppo musicale perché non ci conoscesse
Formato quasi interamente la persona con disabilità io sono uno dei fondatori ho avuto la fortuna di incontrare delle persone straordinarie però erano straordinarie indipendentemente dal fatto che fossero in carrozzina cioè io credo che culturalmente quello che manca
Dare spazio alla persona in quanto persona e investire nelle scuole che spero questo sì è una cosa ho letto che c'è scritto però se non si investe nelle scuole difficilmente cambieranno le cose perché la saniamo ormai da vent'anni
Anche la scorsa estate un tour di cento data in tutta Italia ci sono stati organizzatori che hanno chiamato i ladri di carrozzelle hanno fatto il palco senza lo scivolo e mi sembra cosa fantastica cioè voglio dire alla siccome dobbiamo
Come dire faceva l'esempio prima del treno pure suoniamo anche lì nelle scuole la scorsa settimana siamo andati in una scuola
Dove ne facciamo sempre i sopralluoghi prima perché anche le scuole se pensate che le scuole non sono accessibili a follia ma anche le scuole non sono accessibili in una scuola dove abbiamo detto
Noi se non fa dello sci ma non possiamo venire a suonare siamo arrivati lo scivolano era fatto ma la soluzione era che i bidelli portava i ragazzi giù dipeso cioè che è una cosa da
Da Medioevo cioè e culturalmente qui bisogna lavorarci alla ben venga che si risolleva un problema che se no come diceva prima anche professore sta andando un po'io vedo che il momento involutivo cioè se ne parla sempre meno come se i problemi fossero risolti ma i problemi non sono risolti per niente
Cioè noi come Gruppo siamo un inizio siamo un'idea più che altro perché il gruppo all'inizio era formato da persone possono
Purtroppo state sempre peggio perché ha una malattia progressiva adesso quindi è una idea che è formato da persone diverse cioè la formazione che Veneto ad un concerto probabilmente non è la stessa chiudere dal successivo
Perché all'idea che è importante cioè che le persone debba avere la possibilità di esprimere quello che sanno fare non lo facciamo attraverso la musica io mi auguro che questa iniziativa possa dare la possibilità a tanti altri di esprimere quello che possono fare grazie
Ringrazio tutti i mali mi permetto di soffermarmi un attimo su quest'ultimo intervento che trovo
Particolarmente forte e significativo
Diluisce ma di che cosa stiamo parlando
Cioè i problemi
Reali
A cui
I disabili vanno incontro
Ma noi grandi problemi di economie mondiali di parlare di cose grandi cose semplifichi parlava di uno scivolo nelle scuole
Al pari delle stazioni
E quindi io credo che veramente se noi ci impegniamo delle cose se inquilini tutti i giorni quelle possibili
Forse possiamo fare un grande passo avanti grazie ancora tutti per aver perché
Paolo
Paolo
Sulla domanda riflette il CIPE
Se su di esso in mente
Laboriosa riuscita fra il rinvio del del