Verso la Costituente Liberal-Democratica Europea - Valori liberali: quelli veri e quelli falsi

Cento
Gentile signore e signori io
Darei inizio ai nostri
Lavorerei lavori
Del nostro convegno al quale
Noi amici
Della Voce Repubblicana del Partito repubblicano degli amici
Secondo e hanno contribuito e gli amici liberali
Diamo una
Grande importanza questa nostra
Questo nostro incontro di tre giorni
Credo che
Dei risultati saranno
Risultanti
Che daranno modo a un altro dibattito
Inizio presentando
Innanzitutto
Del Presidente
Roberto Formigoni
Però
Voi mi dovete concedere di non
Limitare
La mia presentazione è una presentazione istituzionale
Roberto Formigoni
Presidente dalla Regione Lombardia
A nostro avviso innanzitutto è fondamentalmente
Un interlocutore politico
è un uomo
Che nel governo della Regione Lombardia ha preso decisioni importanti
Decisioni
Via grande ammodernamento
Della Regione stessa
è un uomo però allo stesso tempo è stato particolarmente
Attento alla vivacità del dibattito
Politico che in questa Regione si è sempre sviluppato
Stato un interlocutore di tutti
Gli ha sempre cercato e ha sempre cercato anche
Con le sue proposte
Politiche
Di consegnare a questa Regione è un ruolo di innovazione politica Roberto Formigoni è un politico
Attento che ha sempre guardato con particolare attenzione ai fermenti del mondo liberale alle logiche liberisti che
Laddove ha potuto le attuate nel governo della Regione Lombardia Roberto Formigoni che è un interlocutore politico
E noi siamo particolarmente contenti di averlo qui come presidente dalla Regione ma evidentemente con Roberto Formigoni uomo della politica di questo Paese
Permettetemi l'ultimo ringraziamento come consigliere comunale di Milano
Desidero proprio ringraziarlo in modo particolare per
Il grande impegno che in queste ore Roberto Formigoni sta approfondendo
Per permettere di vincere che la battaglia che come Consiglio comunale di Milano stiamo portando avanti che è quella di riuscire ad avere l'Expo due mila e quindici grazie Roberto a voi Roberto Formigoni
Grazie
Grazie veramente atte e a voi tutti queste parole
Il vostro invito che mi fa
Molto piacere mi ha fatto molto piacere l'invito mi fa molto piacere
Essere qui oggi
L'occasione costo vostro convegno
Amici repubblicani amici liberali
Amici che provenendo da tradizioni culturali e politiche magari diverse ma tutti attente ai valori della libertà e del liberalismo utenti dico
Siete e siamo oggi chiamati a condurre
Una battaglia molto simile al punto ciascuno in forza dalla propria identità culturale i propri di ricevimenti ma una battaglia
Analoga
Per la libertà io vi voglio portare il saluto ufficiale come Presidente la Regione Lombardia nella mia veste
Istituzionale
Questo momento di riflessione culturale e politica così significativa che li vedrà impegnata per i prossimi tre giorni
E ben volentieri accetto anche di accennare qualcosa in merito ai temi che voi affronterete in questi giorni
Valori liberali quelli veri e quelli falsi e si
Oggi la battaglie su un duplice fronte
Da una parte
Occorre combattere ancora occorre
Utilizzare energie
Convincere
Perché i valori liberali autentici si affermano
Ma come anche darsi da fare perché ha una visione caricaturale dei valori libertà liberali che purtroppo
A diritto di cittadinanza molti organi di stampa
E nella vulgata di parte l'opinione pubblica sia combattuta
E non sia permesso ripeto di caricatori Zare la visione di una società autenticamente liberale
Valori liberali quelli veri mio volesse semplicemente una brevissima introduzione lasciando poiché
I numerosi
Le numerose personalità porti non loro
Contributo più approfondito
Vago di Ben Alì quelli veri io credo che al primo posto non possiamo permettere il valore della persona
Che e
Il soggetto al quale riconoscere
Innanzitutto
La libertà oggi noi molto spesso dobbiamo misurarci con una concezione negativa dell'uomo
Che alla base di un'idea di Stato pervasiva e oppressiva
Oggi noi ancora perlomeno in Italia
Dobbiamo combattere per affermare invece un'idea di Stato che lasci la massima libertà chi si fidi dei propri cittadini
Bisogna combattere
Una concezione dello Stato che non ha fiducia nei propri cittadini
E quindi pensa desidero ingabbiati lì
Con leggi leggine i regolamenti norme non mette impedimenti
Perché il cittadino o ancora e sempre considerato un infante che si è lasciato a se stesso va a sbattere da qualche parte
Noi siamo quelli che pensano esattamente l'opposto permettetemi citare tre righe di Sturzo che nel cinquantasei scriveva proposta appunto dello Stato
è diffusa l'opinione che lo Stato diventerà un nuovo che mi dà capace di conventi rinnovo tutto quel che tocca
Al contrario quando lo Stato socialista o no avrà sottratto l'attività privata quanto lo Stato socialista o nove ha sottratto l'attività privata sarà convertito in carta straccia
Si sta realizzando
Questa abbastanza facile profezia di don Sturzo eppure sono ancora molti
Ivi ho lasciato ideologia cottimo raccontarci l'opposto che solo ciò che è statale statalista solo ciò che il pubblico in un senso deformato della parola ha diritto di cittadinanza e che invece l'iniziativa delle persone
Che iniziativa privata ma è meglio dire iniziativa personale
E l'iniziativa delle persone che costruisce qualcosa di positivo
Occorre quindi dare fiducia alle persone questo è il primo volo che liberale per come lo vedo io un secondo che mi permetto di citare occorre liberare le energie sociali soltanto una società attiva e realmente una società liberale
Anche qui don Sturzo sempre lo stesso articolo scriveva prima un rapporto obbligato tra fiducia nel futuro e maggiore iniziativa tra libertà economica e maggiore iniziativa tra fiscalità diverse maggiore iniziativa
L'attivismo delle persone dei gruppi dei singoli dei movimenti delle associazioni l'attivismo è qualche cosa di positivo
La sfera privata non ha bisogno di concessioni ma di riconoscimenti
Riconoscimento
Dalla sua capacità
Di cambiare il corso della storia
E quindi a valle di questo viene
Il discorso la riflessione le pratiche politiche attorno al tema della sussidiarietà parola praticamente sconosciuta
Fino a pochi anni fa ma che il vero punto di incrocio tra una visione cristiana una visione liberale delle cose
Tra una visione
Dell'uomo che voglia riconoscere libertà totale nella sfera delle convinzioni delle credenze
Religiose culturali voglia costruire uno Stato che innanzitutto riconosca e dia spazio la sussidiarietà oggi è una nuova statualità
Non è semplicemente uno stato minore uno Stato mininvasiva o che pure sono fatti positivi a uno Stato diverso sussidiarietà è una rivoluzione nel rapporto tra Stato e cittadini
è una rivoluzione perché al primo posto il primato viene riconosciuto alle persone alle formazioni sociali e lo Stato la politica i partiti valgono in quanto aiuta ne favoriscono la libertà di iniziativa delle persone
E allora brevemente come vi dicevo valori falsi del liberalismo sono
La concessione che pure circola ancora di un liberalismo come assenza di regole
No non è affatto vero noi continuiamo ad aver bisogno di uno Stato che con l'atto anche nel liberalismo uno Stato che detti le regole le faccia rispettare ma uno Stato che non si intrometta
Che non sia insieme che non pretendo di essere insieme regolatore protagonista né nel campo dell'economia né in nessun altro campo
Così è uno è una falsa
Descrizione del liberalismo
L'idea di chi dice che vanno neutralizzata e le diverse identità nome di una presunta neutralità dello spazio pubblico no il liberalismo invece la sana democrazia liberale quella che riconosce
Dignità
A tutte le culture laiche o religiose che siano e permette la loro espressione
E infine
Liberalismo non è irresponsabilità o assenza di responsabilità al contrario e assunzione di responsabilità
Un atto libero per essere veramente tale richiede che il singolo che l'individuo che la persona ma anche il soggetto sociale
Siano capaci di percepire
Le grande possibilità che ciascuno di noi ha
E decidano di mettersi in gioco per costruire appunto una società più libera dalla società più libera non viene da sé ma anche da uno sforzo positivo dalla capacità di impegnarsi da parte di tutti ecco amici ho voluto soltanto
Offrirvi descrive alcune delle
Dei valori nei quali credo profondamente che avevo
Nella attività di governo di Regione Lombardia stiamo da alcuni anni in qua cercando di realizzare consegnando a tutti i cittadini una maggiore libertà di scegliere
Nella sanità nella scuola nei servizi sociali sia la persona ad essere protagonista
Non ci sia nessun ministro o nessun assessore regionale che pretenda di sostituirsi alla libera determinazione delle persone e delle famiglie grazie
Grazie Roberto
Adesso io devo passare la parola prima saluto Carlo Scognamiglio che ci ha raggiunto lo ringrazio di averci raggiunto
Adesso do la parola a Riccardo Gallo
Il quale ci illustrerà gli obiettivi di questo nostro manifesto liberale Riccardo Gallo con grande passione ha lavorato su questo documento che è un documento
Che sicuramente è la base dei lavori di questi nostri giorni
Permettetemi perché non l'ho fatto prima
Di ricordare a tutti noi come
Francesco Nucara quando ha voluto e pensato a questa nostra tre giorni ha insistito in in modo particolare
Ad una piattaforma una piattaforma culturale una piattaforma ideologica un documento sul quale verificare tutti questi valori quelli veri e quelli falsi
Finalmente siamo arrivati a questo appuntamento e a questo punto passo la parola all'amico Riccardo Carpino
Io ho avuto il compito di
Elaborare
Gli obiettivi
Di questo nostro convegno
Naturalmente Stato alquanto difficile trovare
Una base nella quale si riconoscono tutte le componenti familiari Berardo e allora approvo rapidamente a spiegarne
Le ragioni
C'è venuto in mente questo questa manifestazione perché aumenta il numero di partiti che citano valori liberaldemocratici
Anche il Partito Democratico
Città
Elementi
Di
Liberalismo
E allora ci viene voglia per rispetto verso tutti i partiti di prenderli sul serio
E quindi
Essendo certi che non bluffa no scoprire le carte veritiere
Quale il loro grado di liberalismo
D'altra parte in Italia il liberalismo è stato poco conosciuto rispetto agli altri Paesi europei
è stato possibile solo attraverso
Movimenti o o partiti
Minoritari illuminati così si diceva una volta
La cosa importante parlare tra di noi
Approfonditamente
Fare un confronto su come pensiamo per poi dare un contributo in Europa
Più qualificato ci permettiamo di dire dell'attuale ma non perché Di Pietro non sia qualificate qualificatissimo ma perché
Vorremmo che la nostra famiglia esprimesse rappresentanti un po'più utenti dice
E d'altra parte simmetricamente migliorare la componente delle le diarie in Italia
I valori liberali in Europa li possiamo andare a ricordare
In vari modi nascono in Europa sono rimasti in Europa si sono diffusi soltanto in Canada
Mentre per esempio valori di sinistra socialismo socialdemocrazia comunismo siano diffusi in tutto il mondo
In Italia ricordo che alla Costituente Cicu uno appunto un un emendamento non approvato presidiato da la Malfa conti Gaetano Martino e altri che diceva l'Italia è una Repubblica democratica fondata sui diritti di libertà e si diritti del lavoro
Fu bocciato questo emendamento
Noi però ce lo ricordiamo ancora abbiamo la memoria lunga e non perdoniamo
Poi andando un po'più indietro troviamo che la Carta atlantica conteneva quattro pilastri delle libertà che sposano quelli fondamentali andato un po'indietro andiamo alla lezione francese più indietro ancora l'illuminismo del Settecento
Ma noi non vogliamo né commemorare nel ricordarci passato basta non se ne può più
Di ricordi
Antichi noi amiamo guardare oggi e allora cosa c'è oggi un libricino prezioso edito quest'anno
Vi devo dire che
Io l'ho letto l'altro ieri sera dopo cena mi è arrivato quando già la mia relazione era tutta fatta mi dovete credere sono sincero mi ha preso un colpo perché a detta essa questo dice cose diverse
Io ho testimoni di quello che sto dicendo apro il libro non lo so ho letto tra le ventuno e le le ventiquattro sono Emas sosterrà Biliato perché non so dice le stesse cose rossore
Cosa che avevo messo alla mia relazione ma con il la scelta dei medesimi temi e con il medesimo approccio
Al che sono rimasto molto confortato
Perché
Evidentemente sono tranquillo
Che l'impostazione che vedrete è un'impostazione che è assolutamente coerente con quella dei liberali europei
Allora io li classifico in valori civili e politici da una parte parole camicie sociale culturali dall'altra quelli civili e politici diciamo che sono temi temi nei quali valori si esplicano bene
E allora nell'ordine li leggete dispotismo della politica liberalismo politico giustizia laicità rapporto Stato religioni
Squilibrio demografico mondiale Occidente rapporti transatlantici e libertà di espressione non sono tutti alcuni sono valori non tutti sono valori ma certamente sono temi nei quali i valori liberali
Giocano un ruolo importante sottolineo tutto questo perché
Nella discussione fra di noi c'è stato chi giustamente io avevo messo inizialmente valori Mario ma guarda che essi non sopra Lori sono temi che formano un'agenda io corretto dopo aver corretto marea di libri cinema europeo
E sapete come si chiama il libricino robe ce l'ho qui
E si chiama esattamente
Eccolo qua si chiama open Europe e ne antologie Baudo liberal belli Houssine moderni Europe quindi valori liberali pari pari
Poi andiamo ai temi economici sociali e culturali questi sono cinque liberalismo economico finanza pubblica ambiente bioetiche energia ricerca e allora cominciamo dal primo al primo ricordati dispotismo dalla politica
Dispotismo della politica
De Tocqueville diceva dispotismo della maggioranza ma intendevano la maggioranza quella di Prodi
Sia
Perché
Non
Non so se c'è ancora Masia perché non si intende poi de dei tranquillo Negro conoscenza Prodi ma perché è il dispotismo dalla politica cioè la politica a vive come se
Fosse eterna come se fosse eterna e allontana il cittadino Tiezzi atomizzata
E quindi si crea una lontananza fra la cittadinanza atomizzata e
La rappresentanza politica e allora che cosa successe in Italia
è successo che le azione amministrativa sono sempre più ispirata a criteri politici e quindi viene violato il principio della separazione tra Amministrazione politica i poteri costituzionali giudiziario sono pressati da una maggioranza
Come ho detto prima che si ritiene tale per sempre queste cose le ho scritte prima di Mastella il magistrato le risorse collettive sono espropriate in nome di interessi pubblici
Troppo spesso presunti o malintesi o traditi perché anche quando lo sono interessi pubblici e poi nell'attuazione la gestione politica vengono traditi e dualismo i territori ai generazionali visione ampliato nel corso degli anni
Allora l'affermazione che però per prudenza un mezzo con un punto interrogativo è è troppo affermare dopo il fascismo sia stato instaurato in Italia una via al dispotismo della politica
E quando c'è la lontananza braccia cittadinanza atomizzate potere politico
Nascono spinte a RAP a la formazione di soggetti intermedi che anni il ruolo di mediare
E questi sono di volta in volta gli ordini professionali le corporazioni Beppe Grillo eccetera e non è che questa è l'origine e l'origine deriva proprio dal dispotismo dalla politica
E allora quali sono i rimedi rigida separazione dei poteri
è un bel dire ma deve essere Igica
Limiti ha poteri pubblici riduzione del controllo politico la sfera economica culturale riduzione e il controllo politico nella sfera economie culturale
Qualcuno mi ha detto ma chi vuole che sia contrario tutti diranno e sono d'accordo io non lo so se Veltroni
Con il festival del cinema a Roma è d'accordo
Perché
Perché Veltroni col partita del Gia già con soldi nostri delle tasse degli indici organizzato un festival del cinema
Con un retaggio della mentalità comunista di organizzare il tempo libero e i cittadini tempo libero ma l'organizzo io
Con i soldi e da chi li devo dare a Veltroni che è organizzata e chissà che cachet appagato ai atto agli attori importanti che sono arrivati
Quindi queste il dispotismo da Napoli
Allora il quesito io però ogni per ogni però ogni tema con l'aiuto di un esperto dalla singola materia
Relatore in questa Conferenza
Ho estratto un quesito poi vediamo che fino ha fatto fare acquisti questi
Allora
In quesiti il primo quesito è
Condividi che oggi in Italia il problema centrale sia al controllo politica asfissiante ogni sfera della vita civile economia culturale
E che il primo rimedio sia varare norme costituzionali che segni di confini della legalità separino rigidamente i poteri acconsento di ridurre la fiscalità generale
Secondo tema liberalismo politico che seppur molto è parente stretto del primo ma non coincide esattamente
La questione è che penetrazione c'è stata una penetrazioni tali concezioni nazionaliste socialiste
Che ammesso indubbio proprio lo stesso ordine legale e ha ristretto l'autonomia dei singoli e qui c'è il un problema delicato perché l'individuo va rispettato nei suoi diritti inviolabili
è
Non è che può essere considerato soltanto
Componente di un organismo più vasto come la collettività la collettività è un insieme di individui e non appare brutto parlare di individui
Se uno parla di collettività va bene se parla di individui
Non va bene
E allora ci sono due quesiti che propongo il primo è
Ritieni che visioni che subordinano libertà dei singoli a presunti interessi pubblici siano incompatibili con l'ordine è giustizia e si è illegittimo ritenere individui solo membri di comunità secondo quesito
Ritiene che le istituzioni statali non debbano invadere spazi di autonomia svilita civile sull'articolazione famiglie associazioni
E gli apparati pubblici debbano operare solo in funzione sussidiaria e solo quando tali realtà non siano in grado di risolvere autonomamente i problemi evidente che in Italia ciò non è avvenuto
Che c'è stata una occupazione
Piena e che
Questi sarebbe è stato il vero motore della spesa pubblica corrente con le disfunzioni e con le tasse che tutti continua a pagare quindi questo è un suo principio Saso soldi
Terzo tema giustizia qui sono particolarmente orgoglioso di questo di questi impostazione perché ripeto è stata pensata prima delle faccende di questi giorni
Allora uno dei principi liberali e la separazione rigida netta
Tra potere legislativo e potere giudiziario che è successo in Italia che ha il potere giudiziario sia organizzato negli stessi modi del potere legislativo cioè per correnti
è gravissimo
Perché le correnti che cosa portano portano ideologizzazione politicizzazione cioè i magistrati sono politicizzati non già perché non solo e non tanto
Perché sono di sinistra ma perché sono organizzati per correnti pure se fossero di destra sarebbe sbagliato
Cioè
Essere organizzati per correnti fa sì che i magistrati non fanno carriera per merito Mara per appartenenza le correnti
Ma tanto è importante la corrente Dante numero di magistrati magistrati più bravi non vanno avanti perché magari non fanno parte o la corrente opere se promossa ancorché bravi si iscrivono a quella tale corrente
E quindi seguono la Segreteria e i rapporti politici
E quindi nasce un dissidio intrinseco strutturali esistenziale
Non eliminabile se non si eliminano le correnti il Consiglio o poi i magistrati entro in politica e poi tornano
Sono condizionati non non non può essere altrimenti il Consiglio Superiore della Magistratura all'organo di
Disciplina di autogoverno
è e allora che succede che i magistrati
Sono in parte eletti togati in parte nominati dal Parlamento
Ora che il Parlamento del potere legislativo debba nominare alcuni membri che poi vanno a controllare i magistrati del potere giudiziario è un principio
A secondo me illiberale ma è una reazioni liberale
A una violazione di un principio liberale che è quella della separazione che invece come ho detto viene
Viene disattesa quindi
Il signora come si chiama della Calabria Giavara ragiono non c'era ragione con Ministro Mastella ma magistrali Calabria come prima cosa debba essere credibile deve dire a io propongo
Lo scioglimento delle correnti non dobbiamo essere Gaza per corretti
Il magistrato non deve entrare in politica quindi i nostri amici pure Peppino Ayala e quanti altri lo Nitto Palma non dovevano candidarsi non dovevano entrare in Parlamento
Così come per esempio io impedire mettere farei una norma per impedire a Mastella di fare un concorso da magistrato
Non può
Cioè immensa Mastella Sarfatti politico non deve avere la velleità di fare il concorso da magistrato
L'andata Ecopass agita cioè devono rimanere separati
E allora il quesito quale ritieni che sia giusto impedire che i magistrati si organizza in correnti etica e politica io ho fatto la verifica di questo quesito con mio amico magistrato toga rossa e gli ho detto senti ma
Che ne pensi ce l'ho qua potete chiedere tutto ma queste varie proprio troppo attiva allora è il quesito
Laicità laicità qui ci sono due questioni la prima i rapporti tra lo Stato e la Chiesa assai complessa e complicata la revisione del Concordato Craxi Casaroli non è stata liberaldemocratica
Per davvero perché non è stata separata nettamente la sfera del cittadino da quella del credente
Ma i problemi oggi sono altri
I problemi e oggi ne sono legati all'immigrazione alle minoranze religiose
E a tutto quello che ne consegue
D'altra parte queste preso dal libretto letto tra le vittime ventiquattro l'Europa non può essere un club cristiano chiuso ad altri sarebbe illiberale
Ma gli immigrati si mantengano fedeli e valori universali dispetto tolleranze regole del diritto fondamenti del sistema politico occidentale
Questo l'ho letto e l'ho inserito citato dopo avere scritto il quesito che adesso vi leggo
Ritieni che oggi in Italia la Costituzione le leggi le forze dell'ordine non Scola debbano diffidare
Della retorica del multiculturalismo e operare invece perché sia credibile lo Stato laico garante di libertà
Ma attento alle esigenze di sicurezza ed integrazione delle minoranze nei suoi veloci ettari cioè in quelli nei suoi cioè in quelli dello Stato laico
Quindi libertà di religione ci ma rispetto ci mancherebbe altro però
Di che religione esenti integri
Io avevo professori di tali hanno liberale ricordo io ma io quando chiamo il medico non è che chiedo sei cattolico sei Altedo ne basta che mi cura
Io non vado a chiedere sei mussulmano sei orto doghe che me ne importa sembrava o sembrava però ti devi integrare valori occidentali però
Altra questione squilibrio demografico mondiale che esso pure molto delicato questo fa parte di tutto un filone di
Liberalismo
Ambientale
Diciamo di cui è Alberto rom che lei è una delle espressioni più interessanti
Allora la questione che l'accrescimento della popolazione mondiale continua a un ritmo vertiginoso tre e cinque tre virgola cinque miliardi abitante del sessantotto sei e mezzo nel due mila cinque
E
Però anche qui misure coercitive sulla natalità sarebbero illiberale
Quindi se qualcuno pezzi diciamo facciamo il contro le nascite no
Una società liberale si fa carico dei diritti fondamentali dei più deboli allora il quesito quale
Premesso che è giusto che gli Stati assistano in misura sostenibile cittadini più deboli si è proprio se quelli di nazioni in via di sviluppo
Nei loro diritti fondamentali istruzione sanità ritiene opportuno che l'Organizzazione mondiale le chiese religiose
Si adoperino affinché con adeguati programmi anche scolastici le popolazioni della terra vengono educate alla responsabilità individuale familiare contro le nascite
Cioè
Sono affari loro hanno loro la responsabilità ma aveva una vera perché il liberalismo e responsabilità come diceva giustamente Formigoni
Occidente rapporti transatlantici come vedete questi io son tutti i quesiti brevi su così e dirimenti
è nel senso che sembra che quando uno enuncia le questioni gioco al tutti d'accordo quando quesito e
Speriamo che siano in molti la
Allora occidente la via per la pace e il progresso dell'umanità è stata sempre unicamente l'allargamento delle aree di libertà di affermazioni diritto del Po
Il pacifismo una scorciatoia ma non è efficace non e forse anche controproducente
La NATO è stata strumento di difesa dell'area dei libertari dei Paesi occidentali di oggi dato prima i quattro PD pilastri della libertà del documento della NATO
Un cambiamento di leadership in Europa e negli Stati Uniti potrebbe avere conseguenze molto impattante sul futuro delle relazioni transatlantiche
Quesito ritiene opportune che nella ritiene opportuno che nella gestione e questioni globali la posizione dell'Europa venga definito in sintonia con gli Stati Uniti
Sette libertà di espressione messa pure molto è molto carina si mi devo permettere
Perché
La storia è questa il pluralismo dei media e diretta a consentire libertà di espressione
Costituisce principio comune a tutti i Paesi liberaldemocratici punto primo voto secondo in Italia il pluralismo dell'informazione
Sapete come tutelato oggi
Da
L'intervento pubblico in tre direzioni sostegno economico limiti o quote di mercato vincoli all'organizzazione distributiva queste proprio scritto in un documento
Ufficiale pre nelle norme che che che regolamentano la materia ma il sostegno economico pubblico da chi viene viene dal Governo
E allora il Governo cioè la mano pubblica che dà il sostegno economico ai fini di garantire il pluralismo dell'informazione
Che cosa diventa diventa pressione politica diventa ricatto
E contraddice l'obiettivo della libertà di espressione cioè cominci in modo finisce nell'altro
La Commissione europea sta svolgendo lo studio
E allora il quesito quale condividi che la piena libertà di espressione si misura non solo con l'assenza di misure repressive per i reati di opinione ma anche con l'esistenza di un sistema dell'informazione non sovvenzionato
Ne monopolizzato è idealmente autonomo dal potere politico
Io non vi ho detto che ogni questione sì ve l'ho detto ogni questione l'ho fatta approfondire da un amico relatore
E ho concordato con lui il quesito
Voi avete il programma avete visti i relatori e non potente sospettare che altri
Non sono presenti solo perché fisicamente non potevano essere presenti e e quindi per serietà non hanno voluto che il loro nome fosse inserito
Ma queste persone hanno lavorato hanno condiviso hanno lavorato e su questo punto Massimo Gaggi
Del corriere anzi
Punto otto liberalismo economico qui la questione la globalizzazione in passato Ugo La Malfa diceva il capitalismo
Il capitalismo
è è un motore che non può essere
Contraddetto
Può essere
Tutto il resto che il capitalismo non fa perché non è compito suo lo deve fare un soggetto
Terzo
Che governa o che regolamenta e la stessa cosa si può dire della globalizzazione
E anche l'Italia ha necessità di politiche correttive non protezionistica però per la piena liberazione delle leggi e pregherei Ali e lavorative questo naturalmente io non ho il tempo e non possa approfondire tutte le differenze con una il pensiero liberista
Che non a questa componente che invece hanno i liberali crociani che hanno i repubblicani
è stato un punto di grande sofferenza intellettuale mia poi è arrivato il libretto inglese dice pari pari questa cosa io mi sono sentito tranquillo
Allora il quesito è due
Primo condividi che ebbe il partecipare vicenda la competizione mondiale occorre in Italia rifuggire da tentazioni protezionistiche è
Dovrei dare una punzecchia da Tremonti sinceramente
Questo come l'ATO a Veltroni lavora Tremonti
Perché Tremonti a ha scritto ha pensato e a
E a
Teorizzato invece
Barriere doganali protezioni eccetera
Adotta sia pure temporali adottare politiche correzione dell'economia reale che concorra liberale le norme energie preparare lavorative esistenti seconda questione
I servizi a rete servizi a rete è non ho tempo ma voi leggete e sapete la differenza di gravi concorrenza del poniamo abile debole APS Energia accolto strade
Dove non c'era una regolazione profitti sono record pazzeschi servizi pubblici locali sappiamo bene
Come vanno le cose e cioè al sud l'affidamento è ancora in house e non per gara mancano Investimenti o c'è una redditività eccessiva oppure i costi sono coperti da tasse perché i ricavi non basta allo il secondo quesito è
Lo e qui la lega non è affatto liberale perché la lega non vuole la liberalizzazione delle aziende pubbliche locali
E così anche a sinistra l'estrema sinistra vuole allora condividi che l'unica interesse a tutelare sia quello degli utenti e non quello di chi ne
Né al comando politico pubblicano degli azionisti privati
Di solito i servizi né dei lavoratori per l'ente che per faccia il principio a far valere subite ovunque sia quella concorrenza del mercato
Nove finanza pubblica ve la dico in breve grazie buon vi è la figlia dell'occupazione della Poli della società da parte della politica
Ecco fotofinish dalla spiegazione sulla finanza pubblica
E che quindi la riduzione della fiscalità
è e non non è che uno può aspettare i tempi biblici che si smaltisce il debito pubblico con tasse pazzesche per poi ridurre perché darà finiamo mai né si può pensare di ridurre
Senza un
Contemporaneo
Taglio robusto la spesa pubblica corrente allora il quesito è
Condividi che livello di fiscalità generale debba di mini le misure elevate che ciò sia possibile non senza un ritiro dalla mano pubblica robusto taglia spese ubriaco corrente
Dieci ambiente bioetica pure qui la cosa e
Bellissima affascinante ci sarebbe da discutere molto ma lo discuteremo domani l'ambiente è un bene disponibile per l'uomo questo sia per i liberali che per i cattolici
Invece gli ambientalisti veri dividono l'ambiente è un bene non disponibile pensa la differenza allora
Andiamo al quesito
Condivido i che l'ambiente è un bene disponibile per l'uomo che ha responsabilità verso sui simile generazioni future
Condividi che il malato e non il medico nella società ad avere la piena titolarità provoco apra malattia nella vecchiaia alla fase finale della vita
Undici energia
Allora qua noi dobbiamo ridurre l'uso dei combustibili fossili bene o male
Rimane il nucleare il solare
E ecco tutte le tecnologia
Allora imita nel mondo ci sono reattori di seconda e terza generazione oggi sono in costruzione di terza generazione quelle di quarta generazione arrivano fra trent'anni
Per produrre leggi o di un reattore nucleare
Sarebbe necessario
O l'investimento enormemente superiore nell'eolico e pazzesca mette superiore del fotovoltaico i quesiti sono due
Condividi che si debba procedere anche in Italia e come già sta avvenendo adesso il mondo industrializzato in via di sviluppo addirittura all'installazione di reattori nucleari di terza generazione
Secondo quesito condividi che si debba rivedere criticamente la posizione pur politicamente corretta già sarebbe come multiculturalismo
Nei confronti di tecnologie che sono l'ostacolo la produzione di energia abbondante economica cui nostro Paese ha bisogno cioè problemi insomma stringi stringi
Se è d'accordo esordì problemi o vogliamo fa chiacchiere piacevoli politicamente corrette ma
Che non risolvono i problemi ricerca
Anche qui è preso dal libretto questo anche molto bello isolotto nei ruoli della ricerca scientifica possibili il positivismo nella conoscenza con una responsabilità
Secondo
Fornitore di tecnologie cioè fornitrice ricerca scientifica fornitrice di tecnologie per lo sviluppo sostenibile molto importante
Terzo metodo di riflessioni critiche o condizioni libertà perché mica detto che siano le condizioni coloro formiche Zarate
E e che non cambino cambiano continuamente occorre la ricerca
Come metodo di riflessione critica in Italia conseguenza del sessantotto è sparito il merito o per leggi esami di gruppo
Ma mentalità populistica antindustriali sindacalizzazione bisogna ripristinare il merito quesito
Condividi che l'inserimento e l'affermazione di un giovane nel contesto della ricerca debbano dipendere dai suoi meriti elevati e non dal tempo trascorso in condizioni di precariato
è che l'assegnazione dei fondi di ricerca debba essere decisa non dalle istituzioni pubbliche o con criteri politici ma sulla base dei meccanismi di valutazione del merito scientifico che ricalchino criteri obiettivi e prestabiliti
E qui potrei ricordare mille battaglie fatte da Missere bilancio Giorgio La Malfa nell'ottanta eccetera eccetera a
è tutta la storia nostra che si intreccia con questi valori
Allora
Abbiamo trovato dodici gruppi di quesiti sono i quattro e dieci io finisco fra
Cinque righe
Abbiamo dodici gruppi di quesiti sette civili e politici cinque economici sociali e culturali
Preso questi dodici gruppi di quesiti li ho inseriti in un questionario
Per ogni quesito ci sono cinquanta nativi cinque risposta alternative possibili molto d'accordo d'accordo neutrale disaccordo molto in disaccordo
Dopodiché
Ho fatto compilare il questionario a partiti
O l'hanno compilato per davvero ma non hanno voluto naturalmente firmarlo
Oppure non l'hanno compilato pure io non gliel'ho chiesto proprio perché figuriamoci andare a chiedere al coordinatore diciamo Forza Italia per non sparare sempre a sinistra
E figuriamoci quello andava Preah nei Jane attimo demanda prende bioetiche Energia e religione alla città
Allora io ho chiesto agli stessi esperti ma hanno aiutato nel costruire i quesiti
Che evidentemente per esigano il se il mercato e quindi tutti i giorni si confrontano e sanno sull'ambiente cosa pensa quello quello e quell'altro e quindi ma hanno aiutato a compilare comunque sia che l'hanno compilati sia che l'abbiamo compilati noi
Io mi assumo la responsabilità delle risposte
Forze politiche
O sono esistenti ho fatto uno sforzo di schema di Zazzera esemplificazioni quindi come Partito Democratico così ho fatto il centro cattolico UDC più da euro fatto la Cosa rossa e cioè i due comunisti
Il i Verdi e
E la Sinistra democratica
E poi i poi io ho fatto radicali più tutti i socialisti vecchi socialisti tra destra e sinistra lega abbiano una profonda differenza di pensiero e quindi lo li ho messi insieme
Fatto questo dice sì ma come li rappresentiamo nella presentiamo in un diagramma in cui in ascissa cioè nella sorriso tale omise valori civili e politici in quello verticale onesti valori economici sociali e culturali
I partiti come li rappresentiamo le rappresentiamo nei circhi cerchi grandi quanto
Grandi quanto la rappresentanza parlamentare ma c'è la
No non c'è perché
Perché nel due mila sei le liste sono state l'Ulivo che è quindi che ne sappiamo allora altro lavoro pazzesco
Che solo un entusiasta chi è che l'ha detto uno entusiasta io dei
E
A appassionato azzerare che
Fiore lei abbiamo detto perché i giovani cioè passa
Allora
Solo una passerà ad avviso preso funzionario di Camera e Senato e abbiamo scorporate via corporali e riaccorpato
Pezzetto per pezzetto abbiamo fatto il Mosaico e abbiamo ricostruito i numeri dei partiti non c'era nessuno in Italia
Ecco lì
L'abbiamo i deputati i senatori e deputati più senatori e le percentuali e ripeto Alleanza Nazionale lega Nord Forza Italia centro cattolico Partito democratico e radicali tutti socialisti Cosa rossa Partito Repubblicano Italiano
Nella sua autonomia
E i liberaldemocratici Ghidini questi è quello che abbiamo preso e qua adesso viene il diagramma dice ma
è
Insomma chiacchiri sbrigati cc siamo annoiati questa è la sensazione che colgo nel pubblico però Mogol però guardate studiare era mamma mia bellissimo
Obiettivamente
Allora abbiamo in meno liberali sono Cosa rossa
Poiché abbiamo Partito Democratico che va a insidiare
Va insidiare poi si mette vicino al centro cattolico
E alzatevi pure perché merita
Poi dopo c'è Forza Italia vedete lega e Alleanza Nazionale che sembrano diversi sia fra di loro sono concentriche e non è che l'abbiamo fatta apposta
Forza Italia è più liberale quindi di per sé sarebbe liberale e che però ci ha pure centro cattolico lei che Alleanza Nazionale
Quali sono i liberaldemocratici Dini regali
Il Partito Repubblicano Capezzone che sta per conto suo e che accoppiato alla Scheda sta vicino hanno voi
Allora qui si possono fare mille interpretazioni io rimando lette predazione a domenica
E adesso concludo solo con un con una battutaccia volgare ma per dire uno vede vessatoria che dice
Noi liberali repubblicane liberaldemocratici radicali socialisti abbiamo messo diciamo i nostri valori appuntino
è infatti sono dei punti
E quelle grandi che palle perché obiettivamente sono delle delle palme
No
è ma ai
Ecco Cuesta è
Siamo passati già la parte politica diciamo così
Cioè il puntino ambisce a sentirsi dire che palla e questo è
La conclusione della mia relazione introduttiva agli obiettivi del Mali presso liberale
Ecco
Grazie Riccardo il mio compito qui finisce io do cedo la parola Franco De Benedetti che comanderà giro degli interventi dei nostri graditissimi ospiti quindi do la parola Franco
Io resto ringrazio molto
Quindi
Sarà stata chiamata introduca questo dibattito
Ho interpretato questo completo e questo dibattito con come avente lo scopo di introdurre le discussioni che si svolgeranno delle quattro sessioni parallele Tito Manni
Queste sessione prenderanno in esame quattro settori della vita pubblica per ciascuno dei quali verranno analizzate dei casi in cui i principi liberali sono stati seguiti e casi in cui sono stati traditi
Per arrivare domenica alla consegna delle medaglie è il caso di dirlo al valore
Non necessariamente a quelli che sono che verranno ma potrà mai esserci anche delle dei premi inviati
Per posta
Non
Non è questo il compito di questo dibattito introduttivo ma lo dico con un certo sollievo perché compito di dare delle medaglie non è mai semplice io credo che questo dibattito lo interpreterei in questo modo
Per dare creare lo scenario evitando di rilevare di rileva di rivelare la trama il finale di dire l'assassino
E quindi chiedo che il nostro scopo di qui dire di questo al dibattito di oggi è quello di animare le diffidare materiale che anime le discussioni domani offrendo qualche suggerimento metodologico che serva a inquadrarle
Inizio con una provocazione
Liberale è un aggettivo o un sostantivo mi spiego
Quando diciamo che la riforma Bersani che ha annullato il corso dell'area il costo della ricarica dei telefonini ad ogni evidenza non una riforma liberale liberale è chiaramente un aggettivo
Ma che cosa succede quando parliamo ci chiediamo se Bersani come persona è un liberale
Usiamo il termine con un aggettivo cioè ci chiediamo se Bersani è dotato di cultura liberale oppure con un sostantivo e cioè ci chiediamo se Bersani è un liberale che fa politica
Generalizzando
Sono liberale sostantivi solo quelli che esplicitamente si identificano con il pensiero della tradizione liberale
Donadoni del Partito Democratico Capezzone dei radicali dalla vedova della Casa delle Libertà da Miccoli liberaldemocratici di tanti repubblicani
Oppure sono libero agli aggettivi aggettivo anche quanti e sono molto di più
Provenendo la storia e con l'appartenenza diverse usano categorie liberali della loro analisi e nelle loro iniziative politiche
O ancora detto in un altro modo le riforme liberali aggettivo
Sono con un po'di ottimismo di sinistra ci dicono Giavazzi e Alesina ma dove l'irriducibile ottimista più oserebbe affermare che i liberali i sostantivi sono tutti di sinistra
E qui mi fermo dei prego gli illustri relatori anche di fermarsi a seppure di evitare che questo dibattito di venti un dibattito sulla legge elettorale sulle quali sul formarsi delle quali funzioni
In fondo non sarebbe carino verso i partecipanti alle prossime sessioni di lavoro e a quelli che dovranno poi tirare le fila o le conclusioni da questi discorsi allora prova suggerire delle
Categorie un po'più asettiche scientifiche
Prese a prestito dalla teoria dei giochi
Noi diciamo che quello politico è un gioco che ammette
Soluzioni equilibri si dice multipli
Dati certi profili di preferenza dei cittadini più di un'alternativa è accettabile alla società in foto queste due indeterminatezza e il prezzo che paghiamo se vogliamo o no A B non avere dei sistemi dittatoriali
Scegliere tra equilibri multipli trust soluzioni multiple possibili
Il problema sociale fondamentale e da queste scelte dipende il benessere delle persone
L'esito della scelta dipende da come si coordinano cioè come si mette d'insieme i partecipanti al gioco politico
Seconda trasmesso un gruppo ottiene il massimo risultato quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per se stesso il risultato migliore
Si ottiene quando ogni componente fa quello che è meglio perse
John nasce quello della
E beautiful mind
Fuori un risultato più completo il risultato migliore si ottiene quando ogni componente del gruppo fra ciò che fa ciò che è meglio perse e per il gruppo secondo le teorie delle dinamiche dominante ma questo è un discorso più tecnico
L'insuccesso nel trovare un accordo sulle regole sul leader può produrre una situazione di anarchia in cui tutti soffrono
Il tipo di equilibrio su cui i giocatori si coordinano oppure in base ai quali viene scelto il leader dipende dall'ambiente in cui i giocatori stessi sono vissuti dalla loro cultura dalle loro tradizioni da quello che hanno assorbito
Solo questi elementi a focalizzare i giocatori su un certo tipo di equilibrio a indurli ad attendersi che questo si realizzi e quindi razionalmente a a giocare con lo su a giocarsi e a giocare ma questo è questa
Grazie a questo si chiama Focal Point sette il fautore culturali influenzano il comportamento razionale dei giocatori nelle scelte di istituzioni sociali quali i diritti di proprietà alla giustizia l'autorità politica
Le relazioni sociali
Questo è il Focal Point sette è un concetto che ha le sue radici nel patrimonio culturale liberale
Io ho un mio
Diceva che l'opinione pubblica potrebbe essere il solo metro di misura delle questioni in in questioni di morale
Perché la base fondamentale dalla morale e sociale è che la gente ha bisogno di coordinarsi
Perché il fondamento politico del potere politico generalmente dipende non muta un precedente consenso della popolazione come sarebbe
Nel contratto sociale alla Fox che non fa parte della nostra tradizione Massolo da un comune riconoscimento
Scusate qui ritorno con i piedi per terra cosa c'entra tutto questo con il convegno di questi giorni
C'entra nel trovare i cimiteri per giudicare il valore di un'attività politica un criterio e confrontarla con una platonici Lidia di liberismo
Un altro criterio e pone in relazione alla capacità di produrre assetti di Ben Alì nella società di far sì che il gioco producono equilibrio di questo tipo antichi di segno opposto
E questo si ottiene se la cultura liberale i temi liberali fungono da Focal Point fette per i partecipanti al gioco politico
Il primo criterio guarda come politici liberali sostantivo agiscono e si organizzano dalla vita politica
Il secondo ma come fare perché i valori liberali aggettivo i nervi no
Il patrimonio culturale dei partecipanti al gioco politico di tutti i partecipanti al gioco politico non solo quelli in qualche inseriti in quale organizzazione
Inneschino quell'effetto di focalizzazione che fa scegliere un tipo di equilibrio oppone altro
Da un lato c'è il tema
Della visibilità politica dei liberali sostantivi
Dall'altro quella della pervasività invisibile della cultura liberale soggettiva
Che relazione c'è tra questi due criteri per valutare la presenza politica
L'organizzazione la collocazione dei liberali sostantivo influiscono o no e in che modo sull'effetto di focalizzazione su valori liberali aggettivo
Questi sono le domande che mi pongo e che in qualche modo propongo ai partecipanti a questa prima sessione dei nostri lavori
Adesso io devo dare la parola c'è un
Problema di coordinamento non semplice nel senso che
Piero Ostellino
A preparato un intervento di tipo generale che credo che sarebbe opportuno che per in questo senso credo che sarebbe opportuno che parlasse per primo dopodiché o
Quasi tutti gli interventi che devono essere finiti entro le diciotto non so bene come faremo vedremo quali
Risolvere i problemi allora
Do la parola quindi a Piero
Grazie Franco
Ma io farò un intervento di carattere generale perché in ogni caso anche se mi fosse stato dato un tema essendo io liberale sono assolutamente indisciplinato c'era un'ora attitudine all'ubbidienza
Però
C'è anche un'altra ragione per la quale
Faccio questo intervento di carattere generale perché me l'ha dato
Lo spunto per ha dato l'amico Franco De Benedetti e cioè la la la collocazione del liberale
La collocazione del liberale in funzione della diffusione del pensiero della cultura liberale
Bene io sono collocato
Ovvero come liberale da cinquantaquattro anni cioè quando avevo diciotto del sono settantadue
E da quaranta sempre collocato come liberale sul Corriere della Sera e la mia convinzione è che le mie prediche siano altrettanto inutile quanto quelle di un mio illustre predecessore che l'aveva appunto
Intitolate inutili e vi faccio un esempio anzi mi farò qualcuno qualche sempre più
Dunque
Qualche settimana fa io ho criticato
La proposta di Amato del nostro Ministro degli Interni di multare chi va a puttane e rimandare la multa a casa in modo che la moglie lo sappia
Io l'ho criticata
Partendo dal presupposto ovviamente che la sullo sfruttamento della prostituzione va perseguito tanto più se prostituzione minorile
Ma quello di andare a puttane è un diritto individuale soggettivo che ciascuno gestisce come gli pare c'è uno dei diritti di libertà compreso quello di andare a puttane
Bene io ho ricevuto delle lettere in cui mi si dice che dovere dello Stato dello Stato e che tutelare le mogli cornici calate dai mariti che vanno a puttane
Ora
Ora immaginate voi immaginate voi in Inghilterra o negli Stati Uniti uno che dica una cosa di questo genere cioè viene ricoverato in manicomio ed ancorati Mike lo Stato che si occupa delle corna della moglie
Poi c'è stato qualcuno un pochino più sofisticato
E ha detto che va a puttane rischia di prendersi Lights e di diffonderlo nella società e quindi lo Stato ha il dovere e difendere la società dal pericolo che questo che va totale
Diffonda Lights e qui che bisogna impedirgli di andare a puttane
Qui però
Viene l'esempio delle libertà come un salame
Se si comincia a tagliare una fettina pensando di tagliare una fettina cioè una libertà non ci si accorge che si taglia poi tutto il salame e tutte le libertà scompaiono
E allora io a questi miei interlocutori ho posto la seguente domanda
Poi che i maggiori diffusori Dellai se sono stati notoriamente gli omosessuali allora avevano ragione i i sovietici a mettere in galera per cinque anni
Ah dice no questo non è democratico e allora come la mettiamo
Se mettiamo in galera gli omosessuali per difendere la società violiamo diritto individuale e quindi tu che mi hai scritto che bisogna difendere la società hai torto
Ecco dove la cultura politica degli italiani si scontra con i diritti fondamentali naturali dell'individuo perché ci sono totalmente estranei
E ci sono estranei perché
Ci sono i sani perché in Italia è arrivato di tutto come le invasioni barbariche meno che liberalismo il liberalismo in Italia non è mai arrivato
Non è è arrivata la riforma protestante che sancisce il senso il concetto di responsabilità individuale io un ipotizzò di nove anni
Che al quale
è stato insegnata la confessione in vista della
Comunione stato mandato a catechismo dove gli hanno insegnato la confessione
Il bambino disciplinatamente ascoltato ha imparato eccetera poi è venuto dal nonno non sapendo ancora che liberare
Fortunatamente per lui fortunatamente per lui
E mi ha detto vedi nonno io devo dire la verità che raccontare i fatti miei a un perfetto sconosciuto che poi era il confessore non è che mi vada molto io vorrei
Dirli direttamente a Dio Martin Lutero
Cioè vuol dire che il DNA liberale si trasmette persino
Si trasmette
Ecco io lo
Lo ha trasmesso al mio fatta dal mio nipotino il quale da buon liberale potenzialmente
Quando poi il catechismo è andato avanti e hanno parlato dell'esistenza di Dio della creazione eccetera
Lui
Ancora una volta Corona espressione fortemente liberale è venuto dal nonno riserve di nonno io delle cose che non capisco non mi fido molto ad esempio questa questione di tv
Che non è male anche questa non è male cioè il dubbio sistematico di un bambino di nove anni che evidentemente insomma
Ha sentito nell'aria a casa del nonno questa cosa beh dicevo che in Italia sono arrivate tutte le correnti possibili immaginabili meno che il liberalismo
è arrivato appunto non è arrivata appunto la riforma protestante è arrivato il razionalismo illuminismo razionalista francesi
Io sono un fanatico del
L'illuminismo delle virtù scozzesi quello di devi di un via Adamo smette di Ferguson di farei direi d'
Cioè quello del empirico e quello sufficientemente scettico del dell'illuminismo scozzese che ha generato
Il liberalismo che è stato il presupposto del liberalismo mense il razionalismo
L'illuminismo razionalista francese purtroppo anche se ha avuto una sua funzione almeno nella prima parte della Rivoluzione francese con la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ha generato bene o male che si voglia i totalitarismi del ventesimo secolo e li ha generati e perché
Perché razionalista pretende di prevedere il corso della storia in qualche modo di guidarlo
E questo è quello che ha fatto sì che tutti i Toto totalitarismi si siano affidati alla dea ragione piuttosto che alla virtù dello scetticismo
Poi
è arrivato l'idealismo tedesco addirittura portato da un nostro filosofo dal nostro maggiore filosofo liberale il quale come è noto ha tradotto l'idealismo tedesco dal in Abruzzese ed è venuta fuori una cosa un po'confusa
Cioè il nostro buon Benedetto Croce ha detto che la libertà è una categoria dello spirito
E che quindi l'uomo è libero anche se è in prigione a parte il fatto che usava la parola libertà al singolare mentre gli anglosassone lo usano al plurale le libertà
Ma provate ad andare a dire ad un anglosassone o che un uomo e libero anche se sta in prigione
No non è libero se sta in prigione perché non può esercitare la sua libertà quindi
La la libertà non è una categoria dello spirito le libertà sono una categoria della realtà che vanno verificate di volta in volta e che vanno verificate anche rispetto
Alla legislazione corrente a quella somma alla vita che corriamo
Altro altre invasione barbarica il giusto positivismo cioè il il il positivismo giuridico io sono cresciuto liberale a Torino grazie a due grandi maestri Norberto Bobbio e Alessandro Pansa renda vitello
Norberto Bobbio un giusto positivista Alessandro Pansa renda andremo un giusto naturalista e questo spiega la mia confusione mentale ciò io Ocello tra l'uno e l'altro ma in realtà
Preferisco il giusto positivismo scopo però preferisco quel giusto
Di giusto naturalismo preferisco quel giusto positivismo che sia stato fortemente influenzato dal giusto naturalismo
E questa
Invasione barbarica ha prodotto una cosa di che noi viviamo tutti i giorni cioè l'assi la sostituzione del diritto con la legislazione
Il diritto è la legge con la elle maiuscola cioè sono i principi i valori universali
Che
Che perpetuano co che si perpetuano indipendentemente da chi vince le elezioni la legislazione e il diritto
Della volontà Genola generale di Russo di
Fare le leggi indipendentemente da quello in funzione del fatto di aver vinto le le elezioni e noi avuto degli esempi concreti di cui in Italia si è parlato poco anzi
Ne ha parlato uno solo io ne ho parlato sul Corriere della sera e la cosa è accaduto nel silenzio più assoluto vi faccio qualche esempio nella cosiddetta lenzuolata Bersani
Delle liberalizzazioni ci sono questi due comma che mi sembrano più di Luigi quattordici che di Bersani
Il primo è
Che se la pubblica amministrazione rescindere un contratto con i privati
Non gli pagherà più il lucro cessante ma solo il danno emergente contro un principio universale che si chiama pacta sunt servanda e persino contro il Codice civile
Poi c'è un secondo comma che dice che la pubblica amministrazione può impugnare
Il contratto facendo carico al privato di non averle detto quando ha firmato il contratto redatto dalla pubblica amministrazione
Che quel contratto era di nocumento alla medesima Pubblica amministrazione cioè la e il privato che deve farsi carico di un contratto stipulato dalla pubblica amministrazione e dire la Puglia reggere guarda che io non lo firmo perché ti danneggia
Però ad un certo punto la pubblica amministrazione lo impugna dice colpa tua che non maledetto
Vi sembrano delle liberalizzazioni va be'francamente no poi c'era un terzo
Voi firmato un contratto con la pubblica amministrazione cominciate la costruzione di un ponte a metà della costruzione del ponte mano vi vengono date delle tranche
Perché dovete finanziare i lavori
Bene
Se nel corso di questi lavori la pubblica amministrazione scopre che voi avete delle cartelle esattoriali che non avete pagato magari perché avete fatto ricorso per colpa della pubblica amministrazione perché sono errate non li paga più i lavori
Anche questo mi sembra che sia una liberalizzazione a me sembra francamente
Luigi quattordici non dico il sud soviet perché sarebbe
Sarebbe ridicolo Luigi quattordici cioè ancora una forma autoritaria nei confronti del cittadino e quindi che cos'è il liberalismo rispetto a queste invasioni barbariche
è un principio molto semplice cioè il riconoscimento della fallibilità dell'uomo cioè l'uomo infallibile non c'è nessuno che può arrogarsi il compito di dire questa è la strada giusta
Nessuno può dire che la
Ecco il PD sempre ritornando a Benedetto Croce che il corso della storia e quello e che la libertà consiste nell'ad alzarsi dentro il corso della storia perché si è liberi proprio se si accetta e ci si adegua il corso della storia no non è così
E allora ciascuno di noi ha il diritto di perseguire
A condizione di non impedire agli altri i propri interessi propri desideri fare le proprie aspirazioni a condizione di non
Impedire agli altri di fare di fare altrettanto che poi come dire la concezione kantiana kantiana della libertà ma accade questo in una cultura politica come la nostra beh a mio avviso non accade non accade per le ragioni che dicevo cioè perché
Il lettore che segue questo povero Ostellino magari da tanti anni che dice di essere anche un suo ammiratore poi quando stereo dice che quello di andare a puttane onde riduce no fermi tutti non è un diritto perché lo Stato deve intervenire a difendere le corna della moglie
Ecco questi sono esempi che possono sembrare banali però in realtà è quello che succede di questo nostro Paese
E cioè la diffusione della cultura liberale e tale che praticamente non è possibile non è pensabile se non in termini secolari forse che prima o poi arrivi questa è la mia
Come dire la mia la mia conclusione per
Dopo tanti anni di servizio effettivo nel liberalismo e quindi io vedo qui la sala piena
Beh io credo che se tutti quelli che sono qui fossero liberale sarebbe già un successo clamoroso perché saremo tantissimi rispetto
Rispetto rispetto a quello che in realtà siamo
O quello che
Così che dovremo in qualche modo essere il nostro Paese quello che questa è la ragione per la quale
Io nutro anche nei confronti del Paese un profondissimo un profondissimo
Scetticismo è un profondissimo pessimismo e io vedo che anche i miei amici i miei amici
Della vecchia sinistra come Michele Salvati come Francesco Giavazzi come Pietro Ichino tutte persone che io apprezzo
Di cui sono amico
Vedo che anche loro stanno oltretutto interpreta interpretando il fenomeno liberalismo in una chiave strettamente economicistica che è profondamente sbagliato
Se noi in tre e interpretiamo il liberalismo in chiave soltanto economicistica hanno ragione o per lo meno
Diamo delle armi a coloro i quali
Dice noi siamo contro il liberismo ma siamo a favore del liberalismo a parte il fatto che il liberismo è una parola che viene usata solo in Italia né in tutte le altre lingue non c'è la parola liberismo e che è stata inventata ragione della disputa tra Einaudi e croce sul liberalismo e Croce sosteneva che c'è un liberalismo meno nobile del liberalismo politico che appunto il liberismo e invece liberismo non è altro che liberalismo economico
C'è una delle tante libertà del liberalismo uguale alle altre
E la proprietà è un diritto
Esattamente come il diritto alla vita e la libertà non perché lo dicesse Rocco ma perché e questa la cultura liberale e anche qui un altro piccolo esempio poi chiudo perché credo temo di aver parlato persino troppo a lungo
L'altra l'altro sabato ogni sabato esce nella mia rubrica sul Corriere
Ho ho parlato del fatto che nella nostra Costituzione la proprietà e la e l'iniziativa economica privata non vengono definite un diritto non c'è la parola diritto nella nostra Costituzione
E io ho scritto che forse sarebbe bene metterla
Bene mi ha telefonato un grande manager italiano che ormai vive stabilmente a Londra si è complimentato per l'articolo e ha detto però devo dirti la verità un articolo come questo in cui si dice che la libertà perché la proprietà privata è un diritto
Poteva uscire solo in Italia
Perché se esce in Inghilterra tutti ne ridono perché la la considerano a cosa del tutto naturale ecco da noi non è nemmeno naturale il fatto che la libertà sia un diritto tant'è vero che nella Costituzione non c'è poi dopo di che
La la libertà la proprietà in quanto riparta viene esercitata ma io mi ricordo perché sono vissuto a lungo nei Paesi comunisti sono vissuto a lungo in Unione Sovietica che nelle costituzioni sovietiche
C'era scritto c'erano scritti quasi tutti i diritti individuali soggettivi naturali che sono iscritte nelle nostre costituzione ma erano tutti condizionati all'edificazione del socialismo tutti
Per cui era sufficiente che un magistrato dicesse guardi che questo suo quadro non concorrerà edificazione socialismo il quadro veniva bruciato e quello che mi ha mandato nel gulag a noi è andata bene non perché
I comunisti abbiano perso nel quarantotto somma tutte le sue le cose che sappiamo ma perché eravamo sotto l'ombrello americano che in ogni caso ci difendeva
Ma sarebbe bastato un un magistrato se avessero vinto i comunisti avessero fatto la rivoluzione mettiamo comunque se avessero anche solo vinto le elezioni
Sarebbe bastato un magistrato comunista che avesse detto guardi
La sua proprietà privata non ha utilità sociale come c'è scritto nella Costituzione non concorre al bene comune o altre cose di questo gene cioè a queste astrazioni di carattere ideologico e la proprietà privata non ci sarebbe stata più sarebbe stato sufficiente o magistrato
Non c'era nemmeno bisogno di cambiare la Costituzione
Ecco queste sono le condizioni del nostro Paese che nato come è nato e la Costituzione e quella che
Per una ragione molto semplice perché c'è uno qui un equivoco che ancora permane
E che l'equivoco e che sta nei nostri libri di storia cioè la co convinzione che la resistenza sia stata una
Le resistenze sono stati due la Resistenza degli antifascisti democratici che volevano fare dell'Italia un Paese democratico e la resistenza dei comunisti che volevano fare dell'Italia un Paese come
Se noi
Se noi non ci liberiamo di queste di questi miti finisce che è un vecchio liberale come lei viene qui dice una cosa ovvia come quella che ho detto tutti applaudono e finisce ancora col montarsi la testa grazie
Grazie Piero presso adesso
Ci sono
Così come ricordavo se non viene ci sono otto persone che devono parlare prepararsi ad ognuno dieci minuti sarebbe ottanta minuti c'era un'ora e venti
Questo io credo che io pago sette minuti ho provato un po'di più secondo me insomma è una cosa mi sembra decente con la proposta decente
Allora incomincerei eccetera cade in ordine alfabetico Capezzone
Anche troppo
Buonasera grazie a tutti grazie in primo luogo
Francesco Nucara l'amico Del Pennino Partito repubblicano la Voce Repubblicana Riccardo Gallo ora
Franco De Benedetti a tutti i partecipanti a questo a questo incontro
è davvero così stimolante la piega
Che ha preso questa tavola rotonda partire dall'intervento di Franco De Benedetti ora dalle parole di
Piero Ostellino sarei tentato di deporre il mio sassolino di testimonianza su questo versante
Citando un intellettuale coraggioso
Francese come Alain finché micro
Che ha speso buona parte del suo tempo negli ultimi mesi per ricordare che una società libera
Non è
Un accumulo di diritti
Diritto a questo diritto a quello
Un po'quello che accade nella prima parte della nostra costituzione diritto alla casa diritto al lavoro manca solo il diritto
E i capelli biondi agli occhi azzurri tutti così solennemente proclamati
E tanto meno concretamente realizzati e guai se noi avessimo la tentazione di trasferire con questo metodo dei diritto a tutto o dei diritti tutti
Io credo che un obiettivo liberale per antonomasia sia un altro
Non un diritto in più
Ma una fa con il taglio in più
Non una legge in più ma una legge in meno non un intervento dello Stato in più ma un intervento dello Stato in meno ecco se dovessi dire rozzamente
Qual è a mio avviso un discrimine qual è la cosa che un liberale dovrebbe ripetere come un mantra a se stesso dinanzi per esempio un provvedimento di legge rispetto a una cosa concreta da fare eh questa cosa
Allarga un restringere la sfera della decisione individuale privata rispetto alla sfera della DC visione pubblica collettiva ecco a mio avviso questo è il discrimine allargare la sfera della decisione individuale privata
Per restringere un poco la sfera della decisione
Pubbliche collettiva questo vale
Sul versante economico come vale sul piano delle scelte personali noi usciamo da un secolo diciamo la verità in cui la parola individuo è stato una parola
Poco pronunciato il c'era sempre un'entità pubblica o collettiva a cui affidare alcune decisioni
Lo Stato la Chiesa la famiglia il sindacato il partito più pericolosi anche la società ecco io credo che un discrimine sia quelle invece di restituire qualcosa di più di qualcosa il massimo possibile alla scelta individuale e privata
Ho consumato tre minuti dei dieci assegnati ad evitare di apparire un marziano provo ad avvicinarmi diciamo alle cose concrete alla piccola cucina politica italiana nella quale siamo immersi e mi perdonerete la franchezza il Governo morto
Da tempo si attende quello diciamo che avviene nei telefilm americani quando qualcuno chiede mentre il coroner no entri diciamo medico-legale che deve effettivamente accertare il decesso questo questo è il punto
è vero che qualche prodiano a qualche ministro ha qualche esponente della maggioranza
Ricorda nel proprio andare avanti in modo imperterrito
Ve lo ricordate il Ministro dell'informazione di Saddam Hussein a quello che anche quando gli americani erano già entrati dentro lo invece era davanti alla televisione in mezzo a diceva tutte apposto gli infedeli saranno sconfitti cioè qualcuno diciamo che sono
Ritaglia questo ruolo ma la situazione questo
La partita politica comincerà un minuto dopo la caduta di Prodi che può avvenire tra due giorni tra due settimane
Non è tanto importante il momento esatto in cui avverrà la partita avviene un istante dopo perché
Dietro la
Giusta la
Per tanti versi ragionevole preoccupazione di modificare la legge elettorale si cela il tentativo di alcuni di usare questo argomento che la legge elettorale come escamotage come pretesto come alibi per non finire la più
Per tirarla in lungo io sono
Impegnato sul fronte referendario ritengo che quella sarebbe un un grande aiuto alla semplificazione nostro liste ma dubito che comunque ce la faremo ad arrivare fino a primavera vede invece un sacco di gente che un po'come Bertoldo dice
Sì mi dovete impiccare ma l'albero lo scelgo io e quindi diciamo qualcuno ripeto si prepara a usare l'argomento legge elettorale come modo per menare il camper l'AIA allora diciamo su una cosa semplici
Come dicevano le nonne guardiamoci negli occhi se c'è nei due schieramenti la volontà politica di correggere la legge elettorale
Bastano pochissimi giorni per verificarlo alla Camera altrettanti pochi giorni per verificarlo al Senato poche storie stessi lo si faccia
Se no non è che si può
Diciamo portare in giro il Paese per un anno occorre prepararsi ad andare a votare molto presto fine febbraio primi di marzo
Si scelga la data più adatta ma insomma la cosa è lì
Quindi questo credo sia un elemento
Di ragionevolezza che dobbiamo inserire nella nostra discussione detto questo
Per il piacere tutto liberale di contraddire essi e di Contra dirci e di contraddirmi quindi detto che a mio avviso il passaggio elettorale e lui
Io mi permetto di proporre in quella che una tavola rotonda quello che un dibattito un piccolo paradosso una piccola contraddizione
Come Benedetto sedicesimo prima di divenire Benedetto sedicesimo quando era
Cardinale Ratzinger
Suggerito ai laici di comportarsi ex si deve usare euro come se Dio ci fosse
Ecco parlano i che abbiamo detto che attenzione le elezioni ci saranno
Proviamo per un istante a comportarci essi e lectio non darei lettura cioè come se le elezioni non ci fosse
Come se il voto non ci fossimo come se non ci fosse per noi come se l'appuntamento elettorale noi proviamo a fare l'esercizio poi si fa sempre in tempo a tornare alla stretta attualità e alla cucina politiche di immaginare cosa servirebbe al nostro Paese tra cinque anni tra dieci anni proviamo per un istante a alzare
Il terreno della discussione che poi il modo migliore per il precipitare invece sulla stretta attualità di settimane in cui
In tanti saremo chiamati a prendere delle decisioni
E allora ecco a questo dedico gli ultimi tre quattro minuti che forse in testa io credo che il nostro compito sia quello di concentrarci su cui contenuti
Qui rischiamo di avere un dibattito politico del tutto autoreferenziale da una parte e dall'altra dello schieramento politico
In cui ciascuno ragiona diciamo la verità sul proprio ombelico del e dà una risposta alle questioni del Paese fatemi dire il dramma del Partito Democratico
Ci hanno fatto tre mesi di campagna per le primarie qui ci sono tante persone che sono appassionate la politica alzi la mano chi mi sa dire tre proposte tre fatte dal Partito Democratico io non le conosco
Walter Veltroni è stato incoronato
L'altra domenica io non conosco tre proposte tre di Walter Veltroni non ho capito se le tasse le abbasserebbe e quando e di quanto non ho capito se l'età pensionabile Lancet Rebeh e quando e di quanto
Questo entra
Dall'altra parte c'è un centrodestra che legittimamente
Può giovarsi della prova catastrofica per il centrosinistra e quindi non solo legittima e assolutamente ragionevole che Silvio Berlusconi voglia vincere perché voi vuole chiudere questa partita
A maggior ragione ragionevole quando vede formarsi contro di sé di nuovo la gioiosa macchina da guerra più o meno agli accordi Carta
Credo che il compito sia di chi è amico di Berlusconi sia di chi lo legge meno sia comunque quello di sollecitarlo sui temi sui contenuti va bene
Si vince
Vincerai vince e poi in un minuto dopo
Prova
A riprendere il respiro del mille novecentonovantaquattro quello per cui
Berlusconi poteva davvero dire che la gioiosa macchina da guerra era roba vecchia era la conservazione
E invece e l'allora Polo delle Libertà era l'innovazione il cambiamento per le cose
Per le cose che dici e questa è io credo la sfida anche
Per noi e per ciò che ciascuno di noi rappresenta come singolo Ornella
Gruppo che cerca di annullare
Io credo che commetteremmo
Un errore esiziale se
Il nostro primo secondo e terzo pensiero fosse quello di costruire il trentaduesimo partiti in Italia
Perché saremmo massacrati
Perché la prospettiva dello zero sette lì la prospettiva della marginalità sarebbe lì la prospettiva di un'apparente incoraggiamento e poi dopo
Sul piano mediatico su mille altre cose allora io dico e e chiudo davvero proviamo
Ciascuno e poi magari insieme a caratterizzarci su alcuni temi su alcune cose concrete comprensibili e comunicabili io nel mio piccolissimo cercato individuare alcuni temi
Su cui con alcuni amici cerco di lavorare per me il primo è la questione fiscale ho provato a
Recuperare quella bestemmia liberale meravigliosa che la tassa piatta la sua tax aliquota unica non va bene questo un'altra cosa altre due tre quattro cose
Facciamo insieme appuntamenti in concreti proposte su tre quattro cinque sei cose
Collochiamo Cillo un come quelli che vogliono solo unire delle gloriose bandiere ma come quelli che vogliono creare una cosa nuova nel fuoco di alcuni obiettivi
Io credo che se faremo questo saremo pronti ad ogni evenienza alle elezioni più lontane alle elezioni più vicina
Ad un'alleanza fatta avendo in mano qualcosa da dire da comunicare a un pezzo di opinione pubblica mi rendo conto che tutto drammaticamente difficile però stanno voi
Provare tentare guai se ci ritrovassimo nella condizione di dire non c'abbiamo neanche provato grazie
Otto più estratto in dodici minuti
Natale D'Amico
Grazie e buonasera a tutti grazie anche per l'invito
Proverò come dire a incorrere in uno dei rimproveri di Ostellino ma in fondo lo faccio per fare per dargli ragione vedremo
Io
Arrivo al liberalismo francamente attraverso gli studi dell'economia questo mi rende piuttosto come dire
Insofferenza verso alcune caratteristiche del liberalismo italiano quello che si è manifestato il partito liberale sono partito dall'idealismo
Partirei da una particolarità italiana che ha una particolarità economica e poi ne traggo una conclusione politica molto velocemente
Voi tutti conoscete la particolarità italiana costituito dal livello elevato del debito pubblico
Tutti ne discutiamo inteso sul Paese e così via
A me pare che stia sfuggendo un'altra particolarità italiana che attiene sempre alla finanza pubblica italiana
E che spiega un po'secondo me lo scarso ruolo del liberalismo italiano in qualche modo nel consulenza
L'Italia un grande debito
Ma anche un'altra caratteristica anomala Sanna guardiamo negli ultimi dieci anni la spesa pubblica in Europa in rapporto alla ricchezza la vediamo oscillare sostanzialmente cresce un po'nelle fasi in cui l'economia va male
Diminuisce nelle fasi in cui l'economia va bene
Ma non c'è una tendenza alla crescita o la diminuzione se guardiamo i singoli Paesi c'è un po'di undici troppo litigo cresce un po'a ridosso delle elezioni e poi si riduce ma in Europa nel nella media europea questo questo effetto scompare quindi oscilla
Se noi guardiamo l'Italia
Almeno dal due mila la spesa pubblica in rapporto alla ricchezza cresce ogni anno
Indifferente
Al fatto se Governi la destro la sinistra
In questo periodo ha governato prima la sinistra poi la destra poi dopo la sinistra
Indifferente al fatto se siamo anni pre-elettorali opposta elettorali cresce l'anno prima delle elezioni si immagina per favorire il consenso ma Grecia che è l'anno dopo delle elezioni non si capisce perché
Indifferenza è
Al ciclo economico è cresciuto negli anni in cui l'economia andava bene cresciuto negli anni in cui l'economia andava male questo indicatore la spesa in rapporto al prodotto
Questa è una singolarità italiana particolarmente preoccupante ma non vado sul terreno economico perché abbiamo già un livello del debito molto alto ma è sicuramente una singolarità italiana su cui non stiamo riflettendo abbastanza io prego
Nella mia esperienza di parlamentare di uomo aveva dieci anni undici anni fa politica questo a che fare col fatto che la politica italiana e tutta attraversata dall'illusione statalista
Egualmente diffusa nel centrodestra nel centrosinistra
Vorrei ricordare che i cinque anni del centrodestra sono stati tutti e cinque anni in cui questa spesa in rapporto al prodotto cresceva
Vorrei ricordare che due anni del centrosinistra sono stati uguali diciamo i due che abbiamo visto
Queste illusione sul ruolo dello Stato della spesa pubblica sulla capacità del ruolo dello Stato e della spesa pubblica di affrontare ad aiutare risolvere i problemi egualmente diffuso nei due schieramenti
Con
Come dire
Siccome
E evidente nei fatti che quella spesa pubblica non risolve i problemi
Cioè non è che
Abbiamo speso come sapete molti soldi per il trasporto aereo evidente a tutti che abbiamo un trasporto aereo peggiore di quelli che hanno speso meno soldi pubblici per per per il trasporto aereo
è evidente a tutti che noi abbiamo speso spendiamo molti soldi per pensioni eccetera e noto a tutti che questa spesa pubblica ci hanno aiutato
Giavazzi alla Alesina ricordarlo non risolve nulla non aiuta a risolvere i problemi della povertà che Paesi che hanno meno spesa pubblica riescono ad affrontare meglio i problemi della povertà evidente a tutti che questa spesa pubblica non risolve i problemi
Non risolve molti dei problemi con i quali si confronta e tuttavia nonostante l'evidenza difficilmente contestabile e
Permane un giudizio un pregiudizio generalmente favorevole per cui ogni volta che se di fronte a un problema dice ci mettiamo un po'di più di soldi pubblici
Lo l'ultimo caso clamoroso è quello del Mezzogiorno è evidente a tutti che probabilmente nella storia dell'umanità non c'è un esempio altrettanto prolungato di trasferimenti di risorse finanziarie da un'area all'altra
Di dimensioni così grandi e per un tempo così lungo e tuttavia ogni volta che si parla del Mezzogiorno sostanzialmente si dice mettiamoci più soldi diciamo evidente che questa cosa non sta funzionando vi è chiaro e chiaro a tutti
Allora io da questo ne traggo una conseguenza politica e chiudo velocemente
Io vedo invece
Fra noi diaria liberale e mi rivolgo molti amici con i quali ci incontriamo spesso in dibattiti nelle sedi diverse ma insomma siamo spesso le stesse persone
Vedo invece la preoccupante illusione
Diffusa anche su una parte dei media italiani
Secondo la quale in realtà va beh ma insomma più o meno siamo diventati tutti i liberali
Il punto è che questi liberali sono dispersi dispersi dei partiti dispersi fra i polli e dunque per questo non riescono a contare nella politica italiana si mettano insieme la dico brutalmente e allora conteranno di più
La mia visione voglio debbo dire piuttosto radicalmente diversa
I liberali sono assolutamente avanza nella politica nella società italiana nella società prima che nella politica italiana non lo sono sempre stati
Ombrelli interruzione porsi
Forse la Destra storica
Ma lo sono come dire da molto tempo non furono
Evidenti a tutti nel momento in cui fu redatto alla Costituente evidente a tutti i liberali i film si rivelarono minoranza diciamo
Chi legge la Costituzione quella prima parte di cui
Addirittura non si può neanche parlar male senza essere accusati di lesa maestà chi legge quella prima parte riconosce diciamo nella parte sulle libertà nella parte dell'articolo uno ma anche nella parte
La nella costituzione economica non vorrei francesi esagerare con l'attenzione al liberalismo economico evidente che non mi liberali erano in minoranza la mia tesi quindi che
Sì
I liberali sono minoranza nel Paese Ostellino la diceva addirittura il liberalismo non è arrivato in Italia
Che l'ipotesi di chi immagina li mettiamo insieme conteranno di più un'ipotesi che rischia di essere distruttiva perché vuol dire li mettiamo insieme più facilmente vi uccideremo diciamo li elimineremo dalla politica di faremo pesare ancor di meno
Che si illude per entrare nel politichese un attimo
Chi immagina che facendo modelli elettorali viversi per esempio leggi elettorali alla tedesca allora sarebbe possibile far sorgere in Italia un partito liberale nel quale mettere insieme tutti i liberali delle diverse anime
è immaginare che questo possa essere decisivo coi per governare e dunque di come dire mettersi sul modello del che a un certo punto è riuscito a recitare il Partito Liberale tedesco secondo cui di volta in volta sceglieva
Perché in realtà quel partito ci sarebbe con quel modello di di sistema elettorale tedesco ma non sarebbe un partito liberale sarebbe un Partito democristiano se ci vogliamo guardare in faccia è molto probabile che questo sarebbe l'evoluzione direi quasi garantita e già annunciata
Quindi io dico riconoscere le difficoltà
Riconoscere il fatto che
L'analisi di Ostellino mi sembrava perfetta Illy
Non a caso appunto si chiamarono prediche inutili e si chiamarono prediche inutili per
Come siete aperti posseduto da colui che le prediche l'aveva fatto il
Riconoscere il fatto che il liberalismo non so che non è mai arrivato in Italia ma comunque minoritaria in questo Paese che particolarmente minoritarie all'interno della politica italiana
Non illudersi che mettendo insieme i liberali riuscì ma dove riusciremo ad avere un partito egemone della politica italiana è in grado dice condizionare la politica italiana
Inseguire invece la strada di continuare a essere dispersi sulle delle diverse aree politiche per evitare per cercare di evitare almeno che
Una DS o entrambe si caratterizzino per non essere esplicitamente antiliberali
Badate che in alcuni casi io mi accontenterei di giocare quasi indifesa rispetto alle tendenze illiberali che esistono in questo Paese
Quando io dico non mi capita andare in giro a parlare anche di questioni non strettamente economiche
E prova a dire signori guardate che questo Paese sul terreno delle libertà individuali sul terreno della libertà di ciascuno di perseguire il proprio disegno di vita
Su questo terreno accumulato dai primi anni Settanta un ritardo clamoroso a un certo punto successe fra divorzio nuovo diritto di famiglia che più o meno eravamo al livello dell'Europa oggi la cosa è ridicola dice nella la quale la
I livelli il ritardo è clamoroso perché non è più rispetto all'Olanda o i paesi nordici l'Olanda in ritardo su molti terreni e rispetto alla Spagna evidente ma anche rispetto al Portogallo in qualche caso rispetto alla Grecia
Quando dico questa cosa mi pare che non ce ne sia neanche la piena coscienza in Italia del ritardo che stiamo accumulando
Quindi dico la mia ipotesi la mia conclusione politica e non ci illudiamo che basti mettere insieme i liberali
Consideriamo il fatto che metterli insieme potrebbe aiutare insomma a liquidarli più facilmente fare un'unica eccezione questo ragionamento che è quello delle elezioni europee
Io non so quando si voterà per le elezioni politiche
Non so neanche con che sistema elettorale si voterà con le per le elezioni politiche sono fra i promotori del referendum ma non so se il referendum si terrà
Più o meno sono invece abbastanza incerto certo forse
Abbastanza certo punto nonostante il dubbio sistematico della data delle elezioni europee
è abbastanza certo anche del meccanismo elettorale e ho presente che quelle sono le elezioni nelle quali non si sceglie un Governo
Non si sceglie un Governo per l'Italia ma insomma è abbastanza come dire lontana la scelta anche del Governo dell'Europa
Quello è un tipo di elezione nel quale gli elettori italiani si sono dimessi tradì più liberi più liberi dai vincoli di schieramento tradizionale cui ciascuno si sente legato più liberi dal rispetto alle vecchie appartenenze
Ne abbiamo avuto una dimostrazione piuttosto evidenza del risultato straordinario che riuscì ad ottenere certo perso i meriti ma insomma anche utilizzando il tipo di
Di di di di campagne il tipo di sistema elettorale il tipo di elezione Emma Bonino
Io credo che lì si potrebbe immaginare a fare un miracolato di costruire un'ipotesi
Che è relativa quindi non già tutti i liberali si mettono insieme ma tutti coloro che immagino di avere come appartenenza europea quella del gruppo liberaldemocratico potrebbero lì fare una proposta comune al Paese
Quella è un'ipotesi diversa che secondo me può essere si può provare a perseguire
è per perseguirla io credo che sarebbe utile quello che diceva Daniele e con questo chiudo davvero
Che nel frattempo non già i liberali del
Varie appartenenze si mettano insieme per fare un soggetto politico italiano ma che i liberali delle varie appartenenze si segnalino su alcune iniziative di merito
Relative a va a questioni specifiche sulle quali provare a far fare
Avanzamenti al Paese e vi ringrazio
Adesso do la parola allora
La stesura dell'utente Segretario del partito
Federale italiano distribuito queste
Titolo ricco colui che l'argomento direi
Oggi mi pare che
La discussione si è svolta attorno a due provocazioni
Una quella del tema
Libera Liberi o falsi
Che mi è sembrata molto indovinata io l'ho detto Francesco Nucara quando per la prima volta me ne ha parlato e l'altra la provocazione
Sempre villa brillante
Di Ostellino
Io credo
Che
Questo Paese ha ragione Piero Ostellino non è mai stato un paese liberale
Forse
Persino Cavour
Nella
Per forza persino Cavour e persino Giolitti hanno approfittato di situazioni specifiche e particolari anche in considerazione della mancanza del suffragio universale
Per tentare di far prevalere un liberalismo il liberalismo in un Paese che liberale non è stato e d'altronde non lo dimentichiamo storicamente
Mentre in Europa c'erano
C'era la riforma di Calvino di Martin Lutero in Italia c'è del tribunale dell'Inquisizione divagato e a Palermo nella mia città venivano esposti i morti impiccati
Ri come esempio al pubblico ludibrio certo questo ho avuto un peso spaventoso nella storia culturale
E quindi politica di questo Paese
Oggi
Però la parola liberale e diventata di moda e qui tengo alla provocazione del titolo è diventata di moda sol perché
Si è abbassata la soglia di cultura politica
E cresciuto a dismisura il livello di opportunismo politico e posto che il liberalismo
Ha vinto nel mondo in contrapposizione non soltanto al socialismo reale ma anche rispetto alle socialdemocrazie e allora qualche ora chiamante devo più di uno le chiatte
Ci ha messo ogni tanto la parola di Perale trasformando quello che io mi permetto di dire come rappresentante della più grande storia liberale
Politica italiana perché noi rivendichiamo con orgoglio
Trasformando quello che era un prodotto dalla gioielleria in un prodotto da mercatino o da supermercato questo e il liberalismo che noi troviamo a sinistra e a destra nel nostro Paese
E stranamente io trovo una somiglianza tra
Finti o presunti liberali di destra
è il presunto
Liberale
Perché non si definisce neanche liberale di sinistra Walter Veltroni che mi sembra
E veramente il prodotto di una fiction
Politica non è rinnega il suo passato comunista e non si definisce liberale
Gioca sulla parola liberale che significa l'inglese per chi lo conosce completamente un'altra cosa perché significa progressista cioè
Progressista direi più più come dire più letteralmente e certamente non liberale
Che invece viene dallo spagnolo e della contrapposizione con servitù de
Attenzione in questo Paese
Dove mi pare che il cittadino è stato trasformato in suddito e il servitù e così diffuso persino nello stare nelle corti dei vari potentati politici
Quando la sovranità è stata espropriata al cittadino nella sovranità è stata data chi compila le stesse leggi elettorali questo credo che si possa definire forse uno dei Paesi più due più liberale del mondo almeno del mondo occidentale
E allora qui
è il tema centrale non c'è dubbio che
Io non voglio apparire nostalgico il partito liberale nel novantaquattro si è sciolto perché ha creduto nella utilità del nuovo corso ma poi si è ricostituito di fronte alla barbarie del bipolarismo all'italiana
Tutti di qua e tutti la con la dittatura non
Della maggioranza
Come qualcuno ricordava prima richiamando Alexis De Tocqueville che avrebbero senso con la dittatura della forza marginale di una delle due conti coalizioni sempre quelle più estremiste
Per cui
Si esserci siamo stati condannati per un quindicennio accolta ai Governi dominati otto alle dalla dalla sinistra antagonista o
Dalla sinistra una dalla destra leghista opposto fascista
E allora
Io credo che siamo arrivati al punto di caduta di questa crisi tant'è vero che esplode l'antipolitica
Qui secondo me i liberali devono fare un approfondimento una riflessione un po'più il lounge può più coraggiosa col cuore al di là dell'ostacolo
è possibile
Chi la ricetta la risposta all'antipolitica
Anziché essere una risposta tradizionale o o per tradizionale mi riferisco agli schieramenti
Di questo quindicennio ossia l'uscita dalla logica dalla prigionia di questi schieramenti e come dice Capezzone quindi una
Scelta sul terreno delle idee dei programmi dei valori
E e quindi una scelta in cui i liberali possano avere un ruolo e io mi ricordo quando il Partito Liberale il Partito Repubblicano avevano uno il tre e l'altro il quattro e cantava vittoria quando l'altro arrivava altre mezzo e quell'altro arrivava al cinque
Però
Hanno pesato molto di più di quello che era il loro peso elettorale devo oggi forse partendo da molto più indietro
Potrebbero a vere un peso maggiore quando
Nella primavera scorsa con Francesco Nucara con Antonio del Pennino pensammo di costituire
Una federazione tra il partito liberale il Partito Repubblicano
Finalizzata a quello di cui oggi stiamo discutendo e di cui discuteremo ancora penso intensamente nei prossimi mesi l'idea era proprio questa
Di superare storiche
Divisioni più Poupard personalistiche altro e riunire tutto i ceppi
Tutte le varie famiglie del liberalismo italiano soprattutto per combattere quello che è un male diffusissimo nel né i liberali italiani
L'individualismo che sovente diventa egoismo e qualche volta servilismo quando vanno nei corpi nel cortile o nelle anticamere di qualcuno per cercare una collocazione comoda
D'altronde
I fatti parlano da soli
Bene o male il Partito Democratico è
Una novità perché rimette insieme
Alcuni dicono i cattocomunisti altri mondo socialdemocratico questa non è una discussione che ci riguarda promette insieme sul terreno come dire di un di un soggetto politico
Alcuni altre si rimettono insieme il mondo della sinistra antagonista si rimette in tono insieme i socialisti
Ci sono prove generali di unificazione democristiana cioè in buona sostanza
L'Italia si sta mettendo le spalle questa è epoca di partiti florovivaisti sì o personalistici e
Sta tornando i partiti
Riconoscibili per
I valori di cui sono portatori beh l'unico che manca è quello liberare
Certo il posto dei liberali non può essere nel partito unico del centrodestra che certamente sarà un partito come dire
Tatto conservatore o democratico comunque aderente al partito popolare europeo
Hai tanti liberali che ci sono pure
Dobbiamo dire che sono condannati è una scelta tra cattocomunisti ettari rigo conservatori oppure dobbiamo offrire una alternativa e
L'Italia
Come molti Paesi nel mondo e alcuni in Europa domenica scorsa persino la Polonia hanno dei partiti liberali vincenti hanno dei Capi di Stato
Avrà diritto l'Italia ad avere non un partito liberale o un partito dei liberali italiani vincente ma
O unico riconoscibile visibile
Nei cui confronti non ci sia la facile ironia come c'è nei confronti del Partito Liberale Italiano che pure è il partito di Croce
E o nel partito lo repubblicano che c'è un sapore di nostalgico il cuore al di là dell'ostacolo una cosa che mi mette insieme tutto tutt'nelle tutti quanti
Ci sarà la possibilità
Rispetto a questa idea perversa della democrazia che
Va avanti in Italia tre milioni e mezzo di persone sono andati a votare per Veltroni ma che cosa
Dimenticando che due anni prima cinque milioni erano andati a votare per
Per Prodi adesso non lo hanno già messo la la spazzatura questa in una democrazia plebiscitaria
L'esatto contrario della democrazia liberale che è una democrazia partecipativa o sbaglio Piero Ostellino rappresentativa ma anche partecipativa perché guai a immaginare
In una democrazia liberale
Che una maggioranza possa avere una delega in bianco dal popolo debbono essere gli strumenti perché il popolo i cittadini compartecipe no costantemente e criticano costantemente osservino costantemente quello che fa
E io come vengo invitato a concludere
Pato rapidamente alla conclusione
Bastava Federazione tra liberali e repubblicani vasta a ampliare questa federazione
Ad altri soggetti
Ho mette pur mantenendo tutto l'orgoglio delle nostre storie e quindi non abbassando le nostre bandiere ma alzandole perché le mettiamo insieme immuni in un in un in un qualche cosa di unico
Ci riconosciamo per dividerci rispetto a tutti gli altri su alcuni temi diceva io li cito soltanto diceva Daniele Capezzone ma signori
Questo è un Paese in cui l'anno scorso ci hanno sottoposto un ulteriore sacrificio fiscale per che cosa per aumentare la spesa pubblica e portarla cinquantadue per cento perché questo significa
Rendite clientelari di posizione significa però per il cittadino costi tempi
Olio molto olio spreco di troppo olio e la libertà di intrapresa naturalmente e ancora
Sempre per
Per titoli la proprietà di e privata c'è ancora c'è ancora in questo paese che
Giustamente veniva ricordato non ce la parola diritto nella Costituzione c'è ancora la proprietà privata
Oppure
Ogni giorno di più viene messa in discussione pensate che oggi per vendere un immobile che abbia cinquant'anni quindi non un immobile storico nel mobile che abbia cinquant'anni cioè
Quando si costruiva con l'orrendo cemento armato degli anni sessanta o settanta
Bisogna dare la prelazione allo Stato lo Stato non la esercita Rama carte burocrazia potere di interdizione di qualcuno
E non ci saranno un certo numero di cittadini che questo
Non è disposto a tollerare e ancora i divieti quest'anno si accettasse fondata sul divieto noi dobbiamo
Chiedere con forza una norma costituzionale che
Eletti
La libertà del cittadino
Al primo posto e quindi e
Consentito tutto ciò che non è vietato e bisogna ripulire numero dei divieti e continuerei ma concludo noi
Il Partito Liberale farà il nove e dieci e undici novembre a Fiuggi un seminario con questo stesso tema mandando un po'più avanti rispetto all'idea della Costituente che
Mi pare che sia già nelle cose
Io noi diciamo fare adesso un soggetto unico di tutti i liberali italiani
De io capisco le preoccupazioni di qualcuno forse l'Italia è troppo poco liberale
Ma dobbiamo provarci noi
Dobbiamo tentare di stima di capire e di sapere se in un Paese in cui ragioniamo a bordo a bocce ferme la legge trovare quella che c'è oggi
Tentare di sapere se ci sono almeno un due per cento di liberali in Italia che si riconoscono in un simbolo liberale questo deve essere l'obiettivo
Pensare solo alle elezioni europee è riduttivo perché sappiamo che con la proporzionale va bene si manderà un parlamentare al gruppo liberale di Strasburgo io ci sono stato e tra l'altro qualche volta i liberali europei
Qualche contraddizione qualche amarezza ce la danno quando per esempio hanno preso Di Pietro nel loro gruppo io da liberale certo bene non sono stato
E allora
Lo l'appuntamento amici e concludo veramente e
Quello di cercare
E di compiere tutti gli sforzi perché questo soggetto liberale italiano possa esserci naturalmente se saremo d'accordo sul
Se
Esistere poi dovremmo trovarci per stabilire le regole di questa Costituente o di questa federazione le condizioni i tempi i modi e
Almeno giocare finalmente
Anche poveri anche senza ascolto ma giocare in proprio grazie
Un pochino abbiamo al trentacinque minuti cinque persone perché
Io
Come
No perché certo ci sono delle persone che hanno chiesto il PATI poteva andar via prima deve essere allora
Allora vorrei fare vorrei solo sapere
Se in moto
Liberale possiamo metterci d'accordo sulle persone io non ho problemi per conto mio chi è che deve andar via prima
Tu tutti
Questo era il problema io voto
Coordinamento allora in ordine alfabetico
Benedetto Della Vedova
Grazie
Ma
Anch'io ringrazio per
Per l'invito per questa occasione
Di discussione con questo panel così ricco
Io credo che
Da un punto di vista
Più culturale e ideale
In realtà noi assistiamo a un attacco concentrico non
Non solo alle politiche
Liberali ma
Alle idee liberali che forse in Italia dal novantaquattro in poi hanno vissuto
Una parabola in termini di popolarità e di
Di popolarità tra il pubblico tra le forze politiche
Perché
C'è un dato di c'è un tentativo
In qualche modo di voler
Connaturale l'identità occidentale
Non come un'identità composita poliedrica ma liberale individualista tollerante
Ma
C'è un questo tentativo politicamente molto forte anche perché riguarda le parti politiche che per un certo periodo sono state sicuramente
In grado di
Proporre o evocare o idee liberali
E questo è un primo elemento a mio avviso
Su cui porre l'attenzione cioè dei rischi anche
Dispetto la cultura
Sulle questioni economiche sul capitalismo sui grandi limiti del capitalismo che sono stati evocati
Recentemente sulle responsabilità individuali sulla necessità di legiferare
Quanto diceva prima
Piero Ostellino su questo su questo
Bruno leoni ha scritto delle cose perfette sul
Sulla libertà e la legge
Sull'abuso della legislazione sul diritto
Ma credo che una
Delle questioni da affrontare
Popper rispondere all'interrogativo posto alla fine
Dal nostro moderatore Franco dunque De Benedetti sulla questione dei liberali sostantivo la collocazione del liberale sostantivo
Per la focalizzazione sui valori liberali
Io credo che se in qualche modo
I mezzi prefigurano i fini e in qualche modo di prefigurano
Credo che la questione istituzionale sia una questione
Centrale
E credo che si debba difendere dell'impianto
Non di impianto il principio
Popper Riano del sistema politico come sistema di selezione delle proposte di governo e non come sistema di rappresentanza di un pluralismo
Etica o culturale foss'anche liberale e io credo che
Su questo si debba essere molto
Attenti che
Per centrare a livello banale concreto dalla politica spicciola
Io credo che
Questo inizio
Di democrazia competitiva che abbiamo sperimentato in questi anni poi io sarei anche pronto in altra sede
A difendere quello che è successo in questi anni e in particolare il Governo Berlusconi del quale io non ero
Responsabile del quale sono stato fortemente critico ma rispetto al quale
Bisogna in qualche modo restituire un giudizio storico ma ci ha detto credo che
Sia un valore liberale in sé è quello della democrazia competitiva che serve non a rappresentare
Identità ma serve semplicemente a selezionare
Una
Classe di governo in alternanza uno dall'altra dove il valore della competizione in sè tra due ottanta ma insomma il valore della Confapi la competizione in seta due è
Un valore
Un valore
Liberale credo che questo sia
Una riflessione che va fatta
Credo che liberali non debbano quindi
Ambire a sovvertire questa logica che ripeto poi nella
Politica spicciola la logica bipolare
Pensando di potesse di poter essere parte terza
Quarta o quinta
In questo contesto ma non solo perché non ci sarebbe spazio per un partito liberale autonomo una forza liberale autonoma dello zero sei o dell'uno e due o del due quattro ma proprio perché credo che una delle
Poche conquiste liberale dal punto di vista istituzionale
Che questo Paese ha sperimentato con le alterne fortune sia proprio stata quella di questo assetto istituzionale che
Comunque lo si voglia ha creato una democrazia competitiva la possibilità
Di scegliere e credo che se il centrosinistra in questa ultima tornata elettorale non avesse tentato di forzare e non avesse forzato con la forza anche che gli derivava
Egli è derivata da una sede di appoggi importanti un aspetto la fisiologia della dialettica politica democratica italiana che avrebbe portato alla vittoria di Berlusconi
Perché era l'unico progetto
Di governo in campo buono grammo ma era l'unico progetto di governo in campo che era la prosecuzione dei cinque anni
Tra mille difetti sia forzata questa fisiologia inventando una cosa che non c'era cioè un progetto di governo alternativo sostenuto da tanti che ha
Fallito come ha fallito
Questo credo che sia l'assetto quella la questione principale
Daniele lo sa io penso che
Non è
Questione di definire quanto centrali siano i contenuti
Perché va da sé
Credo che la nostra
Riflessione e discussione di liberali
Possa partire dall'acquisizione
Di molti o quasi tutti i contenuti poi si può discutere su tutto e invece debba porsi il problema che ci forti che ci poneva per Franco De Benedetti su come fare corto circuito tra e
Il sostantivo un aggettivo e quindi utilizzare i liberali per
Produrre
Politiche politiche liberali ma credo che la partita vada giocata
Vada giocata in questo schema
Nello stato attuale
Posto che io sono eletto di Forza Italia membro del Gruppo di Forza Italia non è che faccio un grande sforzo di fantasia
Credo che nonostante il processo in corso di cui dicevo all'inizio di questo intervento che chiudo tra un minuto
Per una serie di ragioni
Se come io ritengo si debba fare bisogna puntare a salvare l'assetto bipolare della democrazia competitiva in qualche modo
Popper Rihanna dagli attacchi di chi vuole una democrazia che serva a rappresentare le idealità le etnie le identità e non semplicemente a scegliere chi deve governare entro un quadro istituzionale costruzione definito
Dobbiamo guardarci
Da coloro che invece compongono
Un rito il nome del fallimento presunto del bipolarismo italiano probabilmente ci ripropongono il proporzionalismo italiano
Che non credo abbia dato
Se non per la questione
Certo storicamente importante dell'avvio del dopoguerra dalla democrazia grande capacità di lande dimostrazione di capacità
E quindi credo che
Rafforzare
Io dico in particolare nell'ambito del centrodestra una presenza di contenuto
Facendo sponda su quelle complicità anche non liberali ma che possono produrre risultati
Risultati liberali la sussidiarietà un'ambiguità che c'è
Tra individuo e famiglia ma che
Può portare attraverso la restituzione dalla potestà decisionale sulla scuola sulla sanità
Ora le famiglie ora gli individui a raggiungere
Pica ad aggiungere a ottenere piccoli spezzoni
Di del mercato e di libertà
Per cui e qui chiudo
Dicendo a Franco De Benedetti che secondo me uno degli elementi
Il rinunciabili
Pensare di poter attivare qualche corto circuito tra quello che lui definisce il sostantivo l'aggettivo sia
La difesa
Di un assetto istituzionale
Questo non istituzionale che non è ancora ma comunque di un assetto della
Politica italiana
Bipolare ce l'abbiamo da pochissimi anni un battito di ciglia a differenza di tanti altri grandi Paesi e credo che sarebbe un errore buttare via
Questa logica binaria a cui perfino gli italiani sono abituati Tellini andiamo a votare per scegliere l'uno o l'altro grazie
Faccio l'intervento autoritario
Siccome mi dispiacerebbe non avere credo che sarebbe un danno per
Nostri lavori non raccogliere
Le l'opinione del il contributo di ma soprattutto
Idolatrato allargando di stare in nove minuti assolutamente
Il mio
Capisco bene scusami dove con gli altri Marigemini scusare
Possibile banalissima legge c'è qui è possibile dunque
Se noi liberali
Chiarissime amici
Liberali liberaldemocratici repubblicani democratici laici eccetera
Stiamo parlando
Veramente delle cose importanti
Che ci riguardano
Io non ho sulle mete nulla da aggiungere alla concettualizzazione che ha fatto Gallo
Non ho nulla da aggiungere alle cose che ha detto il mio amico Piero Ostellino con le quali sono d'accordo al cento per cento
Io credo francamente
Che il problema che noi oggi abbiamo
è diverso da quello di stare a fare l'analisi del tasso di liberalismo degli altri
E dell'elenco del lineamenti del liberalismo che noi dovremmo affermare eccetera eccetera
Io credo che
La distanza che c'è
Fra il
Più liberale il meno liberale
Fra il più nulla il più anticlericale
E il più moderato laico tra il più liberista e il più che in esista
La differenza che c'è tra questi forse tra noi che possiamo avere
Tutte queste sfumature e assolutamente assai minore
Della differenza che tutti noi abbiamo rispetto agli statalisti e corporativi stia gli liberali I fasciste i comunisti e i socialisti I democristiani e via di seguito a questa il problema la storia d'Italia cari amici
La storia la Prima Repubblica
Il liberalismo chiamiamolo così la domanda di Franco decreti era quella giusta la domani Franco De Pretis quali sono i criteri per valutare l'efficacia politica del liberalismo
Allora nella storia della Prima Repubblica l'efficacia politica liberalismo è stata perché bene o male c'erano quelle bandierine di quei partitini minori che stavano lì riuscivano più o meno alla fermare le cose quando incontra uno come De Gasperi
Che diceva che l'Italia non poteva andare avanti se non c'era questa a alleanza storica procedevano di più gli anni Cinquanta gli anni Sessanta eccetera
Poi e arricchito arrivavi radicali che hanno
Ha avuto un'altra leva la leva
Esternazione stemma politico tradizionale cioè l'Ave Maria dei referendum fino a quando poi
Pannella non sei in volto lato in se stesso lì è rimasto
Nella seconda Repubblica io sono stato un bipolarista cani fissino
E difendo ancora che che il bipolarismo essenziale come essenziale alla democrazia
Però in questo bipolarismo parliamoci chiaro stendiamo un velo pietoso sulla efficacia sulla efficacia dei liberali che hanno militato nel centrodestra e centrosinistra
Stendiamo un velo pietoso perché il problema non è quello caro Benedetto di lire ha qui si può meglio a sostenere le loro idee liberali oppure e dall'altra parte qui si può sostenere meglio di ieri si è il problema
E c'abbiamo ma è un'esperienza di quindici anni e l'esperienza di quindici anni
Stendiamo un velo pietoso
Sui nostri migliori amici da Natale D'Amico
A Antonio del Pennino
Amici carissimi che hanno fatto il massimo che potevamo fare ma non hanno potuto fare niente diciamo la verità
Il problema allora è questo Prima Repubblica abbiamo l'esperienza Seconda Repubblica abbiamo queste esperienze
Qual è allora il problema il problema e di sapere
Quelle cose che più ci uniscono e che più ci dividono dai nostri avversari liberali di destra o di sinistra come riusciamo oggi
In questa data la situazione in questa epoca storica a difenderle meglio questo è il problema che noi
Abbiamo di fronte non quello di fare quel partitino mettere insieme un pezzo di questo un pezzo di quello non quello di fare Daniele permette qui
Facciamo dei bellissimi programmi individuiamo benissimo i problemi del Paese gli diamo una bellissima risposta di carattere liberale e poi su quale gambe
Tutto questo cammina su quale gambe abbiamo visto che le gambe
All'interno del centrodestra del centrosinistra sono gambe spezzate sono gambe spezzate perché lì ormai abbiamo una coalizione il cui metro fondamentale è quello del tre rigo moderatismo molto molto illiberale e così la stessa cosa dall'altra parte anche il Partito Democratico che pure è una cosa de di semplificazione decente si presenta come
Un assemblaggio dei peggiori delle pigioni eredità del Partito comunista della Democrazia Cristiana
Questo è il problema io credo che il nostro problema oggi sia quello che si può riassumere in tre
Parole identità
Autorizzazione camminare sulle proprie gambe e contare su se stessi
Questo è il problema io non sto qui parlando facciamo partito facciamo parte di non mettiamo assume per
Ma se noi non ci affidiamo alle nostre grandi
Se noi non ci affidiamo alle nostre forze se noi no ma abbiamo fiducia nelle nostre idee e gli diamo gli strumenti per operare per essere efficaci
Noi
Faremo duemila convegni come questi in cui ci ha molto diremo
Nella concettualizzazione del liberalismo quant'è bello no siamo più questo più quello siamo più per le libertà scozzesi Piero io sono d'accordo io sono per le libertà scozzesi e meno per quelle cose ma
Ma ma dove ma dove Han andiamo a parare
Allora io credo che
Noi oggi dobbiamo riflettere su su tutto questo io francamente sono molto scettico molto scettico perché conosco la nostra storia
Io sono uno che da cinquant'anni le ha fatte tutte
Per mettere insieme
Quelli che erano più vicini prima i liberali repubblicani socialdemocratici poi i radicali eccetera eccetera ho fatto un tetto Ute qui ci sono tanti amici che con cui abbiamo fatto delle battaglie
Assieme io penso che il problema dell'Italia
Prima e il dramma dell'Italia rimanga ancora questo perché
è vero è vero è vero che oggi i segmenti di liberalismo sono infinitesimali è vero però se noi andiamo a guardare la storia d'Italia di questi cinquant'anni
Noi ci accorgiamo che bene o male un quarto
Un quarto un quinto degli italiani hanno sempre scelto diciamo delle forze modernizzata ICI liberali chiamiamoli genericamente così nelle loro diverse sfumature
Più riformatrici più conservatrici più liberiste più keynesiana e via di seguito
Però in Italia voglio dire sociologicamente c'è stato sempre un quarto un quinto dell'elettorato sia riconosciuta in quelli tale che l'abbiamo chiamata Italia moderna laica liberale europea e via di seguito
Ma da da quindici anni a questa parte da quando c'è il il bipolarismo per il quale io fortemente combattuto io fortemente combattuto contro la disgregazione
Per la disgregazione della Democrazia Cristiana come come fenomeno italiano però da qui dice anni a questa parte
La anche quelle minima forze che avevamo nella prima Repubblica con i partiti minori anche quella minima forse è scomparsa completamente perché non ci venite a raccontare Benedetto
Che andare a bussare alla porta di Berlusconi o andare a bussare alla porta di Veltroni è qualcosa che dà forza ed efficacia alla battaglia liberale in termini e in termini risulta
Io vi vi racconterò io sciaguratamente dopo due o tre elezioni
In cui Berlusconi mi mi faceva la Corte sciaguratamente risposi come la monaca di Monza nel due mila e uno e andrà e più un lungo colloquio col quel Cavaliere è simpaticissimo grande adulatore euro è un grande personaggio
E lui mi disse che cosa vuole professori mi dica quello che vuole tutto qui a sua disposizione e via di seguito per perché candidarmi io poi sciaguratamente mi minimi candidare
E io gli dissi guardi Presidente io
Una cosa sola voglio signora fare liberale dice ma qui siamo tutti liberali
Caro però caro cavaliere dico qui tutti quanti si dicono liberali ma quelli che hanno fatto il fanno nella loro storia nelle loro azioni concrete i liberali credo che siano molto pochi
E infatti quella cosa lì naturalmente
Fulham additato giustamente comunque litighino e influiva nelle elezioni del due mila uno
Fu relegato da quella forza così liberale a a nella nella pattumiera giustamente perché Andrea dire voglio fare solo illiberale Rondini non dissi voglio posti voglio questo quell'altro devo fare illiberale
è meglio che te ne stai a casa tu
Cari amici che cosa dobbiamo fare
Tentiamo tentiamo io vi posso dire
Seicento venuti fuori stesso vi dico soltanto questo per quello che personalmente mi riguarda io posso parlare solo per me non parlo né per i partiti né per
Né per per nessuno e via di seguito
Io oggi sono interessati io o quindi tre legislature parlamentari faccio mio lavoro scrivo
Faccio articoli qualche volta penso parlo e via di seguito di oggi una sua ambizione di avere
Un gruppo
Di poter essere parte di un gruppo liberale perché tale mi consideri che sia orgoglioso di se stesso che affermi le proprie idee
Che non le vada a avrà
A a negoziare con nessuno certo poi le intese elettorali rapporti elettorali le alleanze Tories si possono fare ma dopo che si è affermato la propria identità
La propria autorganizzazione la propria capacità di essere soli grazie
Bertola parola a Sergio Dompé Presidente di farmaceutici sta
Grazie
Io sono un imprenditore
Ne sono cui diciamo vero un debito di correttezza nei confronti del senatore Del Pennino che si è sempre comportato con grandissima coerenza nell'ambito della sua attività parlamentare e per la presenza qui
Di alcune persone che stimo fortemente
E che hanno secondo me tra di loro in comune la coerenza che è un valore che
Non è così diffuso come nella realtà si pensa
Come imprenditore chiaramente nono nessuna pretesa nei coglioni entrare minimamente nell'ambito della politica volevo soltanto condividere con voi
Alcune riflessioni peraltro anche abbastanza scontate che hanno come minimo comune denominatore
L'impresa e chi e ruolo nel nostro Paese l'impresa muovere
Nello scenario internazionale per affrontare è quello che è un futuro che con una velocità incrementale ci sta venendo addosso
Allora è chiaro ed evidente che la
Particolarità del lavoro
Cui mi dedico è la cosiddetta economia della conoscenza
L'economia della conoscenza e l'economia basata sul network sull'organizzazione diciamo sul progresso delle conoscenze
Mi occupo in particolare di sanità e devo dire con assoluta convinzione
Che vedo una grande opportunità che noi stiamo perdendo nel mettere a massa critica il valore sociale che abbiamo nel nostro Paese nell'accesso
Al bene sanità pochi sanno che nel ranking internazionale dell'Organizzazione mondiale della sanità il nostro Paese nel rapporto prezzo prestazioni accessibilità
Ai valori sanitari ci mette al secondo posto nel mondo tra i grandi Paesi appena dopo la Francia questo signori è un grande primato
E se guardate in termini competitivi
Noi rispetto agli Stati Uniti d'America abbiamo un'unitarietà del servizio che ci può far diventare realmente competitivi tant'è vero che sulla stessa classifica
Letta dal Segretario di Stato americano
Alla salute quindi non da qualcuno che aveva interesse a parlare male degli Stati Uniti gli Stati Uniti sono trentasette esimi
E dal blocco dei Paesi emergenti la Cina in testa che ha scelto diciamo di puntare
Su una libertà quasi totale delle eccellenze delle aggregazioni del Paese che nel tempo gli crea Vacca tantissimi
Conflitti sociali ma al momento sono in condizione di fregarsene abbondantemente come di stanno andando avanti con una velocità che non ha nessuno
Bene signori per acchiappare questi valori
Noi abbiamo bisogno di introdurre fortemente un'iniezione di competitività abbiamo bisogno di inserire una iniezione di meritocrazia nel sistema
E di valori liberali
Per riuscire a fare questo abbiamo bisogno di fare in modo che le nostre imprese siano messe in condizione di competere internazionale ente su dei parametri che siano gli stessi parametri degli altri Paesi guardando con chiarezza dove e quando siamo competitivi
Sui parametri internazionali un esempio per tutti
Noi nella sanità spendiamo il dieci dodici per cento o meno del resto dei Paesi europei
Sulla previdenza noi spendiamo circa il quindici per cento in più
Degli altri Paesi europei
Se voi guardate quello che spendiamo in interessi
O a quello che spendiamo nell'ambito dell'amministrazione pubblica con una riduzione del dieci per cento di uno di questi due valori noi saremo in condizione di matchate
I parametri dell'Unione europea sull'incremento dei costi di ricerca e quindi e del sostegno che si può dare alla ricerca liberando le risorse che sono nelle imprese
Per fare questo e assolutamente necessario che ci sia una coerenza sui valori che questo gruppo che l'idea liberale fortemente sostiene
Si potrebbe parlare di tanti altri argomenti ma non voglio minimamente togliere spazio agli altri e so di avere pochissimi minuti pensate ai temi della ricerca
Pensate a dibattiti a problematiche enormi che ci sono state nel Paese e mi spiego che ci sono solo in Italia che nel resto del paese fanno ridere pensate a certe scelte strategiche che il nostro Paese non ha fatto pensate al tema dell'Energia noi viviamo a Milano siamo alla stessa distanza mi spiego
Dalle centrali nucleari francesi di prima e noi con i nostri soldi compriamo la loro energia finanziamo la loro ricerca finanziamo le loro tasse finanziamo la loro competitività spendendo ben di Dio
In quel poco che si è fatto a livello di liberalizzazioni soltanto su uno stabilimento nostro all'Aquila soltanto per il mini passaggio che c'è stato in una chiave un po'più
Aperta noi abbiamo risparmiato più di cinquecento mila euro all'anno soltanto su due valori che sono quelli del gas diciamo e delle reti elettriche
Quindi dal mio punto di vista e chiudo
Credo di dover sostenere con grandissima forza che il nostro Paese se ce la vuole fare deve mettere le imprese che competono in condizione di essere liberate il prima possibile
Da una serie di vincoli che realmente rendono ancora più problematica quella che è una situazione che anche liberata
Da questi vincoli rimarrebbe indubbiamente problematiche e quindi fare in fretta perché noi questa situazione qui non ce la possiamo permettere chi può delocalizza d'altra parte la scienza diciamo per definizione non ha confini e chiunque anche le imprese piccole oggi conducono
La ricerca le proprie attività strategiche in termini internazionale
Corriamo il rischio di tenerci dei contenitori semivuoti e la competitività se n'è andata grazie
Ringrazio e do
Dopo l'imprenditore compete l'imprendibile imprenditore Guidi presidente dell'ANIA allora
Ma io credo che a quest'ora
Sia necessario stringere quindi cercherò di risparmiare anche sui dieci minuti
Io vi devo confessare che quando Riccardo me invitato a questa cosa ho avuto la sensazione
Di essere invitata la riapertura di un laboratorio del PIL taceva gli abiti su misura e che mi ha fatto gli ultimi ambiti poi ha chiuso trent'anni fa ecco avevo avuto questa dove andare a mio padre mio nonno
Che cosa che io ho votato per tutta la mia vita quando si riusciva a dire perché si votano liberato repubblicano molte volte in alternativa molte volte in contemporanea
Però perché votarlo ecco io cercherò di dirvi perché votammo liberale repubblicano e quali sono i pericoli che vedo oggi
Io con quel voto
Senza caricarla di troppi diciamo effettivo significati emozionali ritenevo di fare quello che mio padre mi avete insegnato a fare prevede tutto che prima lavorare un po'di più dei propri sottoposti
Che nella vita devono andare avanti migliori e non quelli invece che hanno conoscenza
Che tutto quello che uno fa deve guadagnarsi allo
E questo lo dico perché perché arriviamo al dunque io criteri in modo a volte poi mi auguro che non sia così anche perché faccio un mestiere per cui sono obbligato ad essere ottimista che questo Paese non abbia più speranze
Io non credo che ci siano più volte io prendo i centoventi prese in giro per il mondo faccio circa centoquaranta ore di volo all'anno
Quello che avete in giro e quello che vedo come reazione nel nostro Paese mi fanno a volte pensare che le speranze siano molto poche
Quale può essere un tentativo di soluzione ricominciare a dare significato alle cose alle parole che comportamenti
Nell'arco dei prossimi quattro cinque anni noi perderemmo dal cinquanta al sessanta per cento dell'industria manifatturiera di questo Paese
Io
Per me è un convincimento e ogni giorno che passa mi rafforza in questo convincimento io fa io rappresento circa novecentottanta impresa elettroniche elettromeccaniche il problema che vengono sommati Zatta certe cose
Nelle la ripresa è cominciata nel due mila e cinque dell'ultimo semestre mila cinque si è concretizzato non mila e sei secondo me si sta già la fra dando oggi
Perché parenti della parentesi qui parliamo di tante cose ma stamattina il dollaro era vicino una quarantatré anzi aveva superato Ilaria il petrolio viaggia tarare gli ottantacinque novanta dollari
Quindi o qualcuno mi dice che hanno scoperto che il potere petrolio da qualche parte qui a qualche maggiore
O altrimenti tra poco come andare a comprare la roba in a farlo Spesal come dica dalle mie parti a Tokyo o allo Centers
Tutto questo sta avvenendo
Con il paese interessato a tutte altre cose completamente diverso
Non non c'è interesse a nulla
Io ho ventidue euro e cinquanta di costo del lavoro Bologna al podio centoventi persone in Croazia il costo del lavoro e due euro e settanta
Poi ho trecentocinquanta persone Romania il costo del lavoro è un una euro e venti o duecento persone in India Puno il Costa d'Avorio zero novantotto di dollaro
Lavorano dieci ore al giorno
E non mi venga a dire qualcuno che i nostri dipendenti sono migliori sono uguali se non migliori
Questa è la realtà con cui ci confrontiamo le nostre imprese girono per il mondo assalite da un branco di lupi affamati
C'è la ricerca ce lo sviluppo lo stiamo facendo tutti tutti stiamo cercando di innovare i prodotti di fare altre cose
Però le mie donnine le mie massaia Bologna che oggi
Ancora qualcuno
Così confeziona un metterò appoggerà oggetti di elettronica se non do lavoro io non li parola fin dal mese Pavan pure deprimenti
Questa è la realtà che abbiamo di fronte
Questo io credo che dovrebbero essere le cose di cui ci dobbiamo preoccupare
Io
Vi devo dire
Tutte le volte che vado in Confindustria
Vedo sull'apparato le civiltà lavini paese di navigatori di artisti di santi io navigatori che fa l'imprenditore conosco pochi pochi artisti pochissime poiché non conosco nessun santo
Però il nostro mestiere quello di creare ricchezza io credo che la legittimazione di effettuare se dirigente sia quella che noi creiamo ricchezza bisognerebbe che c'era lasciassero crea
Vorrei completare il quadro io pago le tasse
In Croazia al diciannove per cento tra poco pagano l'ICI il diciotto in Romania paga il sedici tra poco l'anno al quindici
In in India dato che sporto palestre mezzo per cento
Guardate che la mia generazione forse è difficile che riesca da questi Paesi ma i miei figli mia figlia safari eccessivo Corriere De Filippo vivere a Singapore convivere
Cioè non ha problemi a vivere fuori noi stiamo perdendo tornavo nel corso di prima vi ho fatto fare dal Centro studi nostro un'analisi noi abbiamo siamo sotto oggi al venti per cento
Sia come e aziende presenti sia come produzione industriale sia come fatturato rispetto al due mila voi avete c'è qualcuno di voi che ultimamente negli ultimi dieci anni ha comprato un televisore italiano
Volete che facciamo le in con ridotte le marche che c'erano netta
Mi preme che non ci sono atti diciamo queste cose alla fine diciamo nei salotti
Televisori li fanno i cinesi i giapponesi poi ci aggiungiamo i jeans magliette quelle scarpe e poi
Guardate che non è che si delocalizza il solo portando fuori le linee di produzione si delocalizza smettendo riprodurre andando a comprare i particolari fuori i grandi gruppi italiani stanno
E
Qualificando per prodotti di altissima tecnologia cinque imprese indiane e otto imprese cinesi
I prezzi sono dal quaranta al cinquanta per cento sotto i costi di produzione in Italia
Questo è quello che abbiamo di fronte
Questo è quello secondo me su cui dovremo e allora torno al discorso del premier
Io non so se valga la pena
Rifare un partito liberale metterli se non lo so sinceramente non mi non mi pronuncio su queste cose non è mio mestiere
Io credo però che cominciare a dire c'è internet oggi cominciare a rifocalizziamo are forse come dicevo prima Capezzone l'attenzione su alcuni punti su alcuni problemi ecco questo credo che sia responsabilità di chiunque pensi
Di essere stato di essere poche vorrà essere in futuro liberale grazie
Modo un po'autoritario in cui ho invertito modificato l'ordine alfabetico in realtà nascondeva un'astuzia del moderatore di questa
Sessione perché piazze che chiuda Fiorella Kostoris dell'Università di Roma la Sapienza che oltre che essere
Una
Decisive economista e anche il tono e la capacità di essere molto chiara nelle sue spiegazioni Cacciarella
Grazie faccio finta di crederci però non posso non notare che sono si sono susseguiti dodici interventi fino a questo momento
E naturalmente se fosse anche solo un posto per sfiziosa direi va be lasciamo andare salutiamo ci andiamo al quattordicesimo come si fa come si fa appunto sugli aerei
Ma insomma anche il tredici secondo alcune non scherza non scherza dovrei forse ricordare invece quello che pare disse l'ottavo marito di listello dice adesso so cosa devo fare ma non so come fare a renderlo divertente esso
Era ben
Anche perché anche perché mi sembra che insomma in questo in questo dibattito di queste tre ore
In fondo siamo stati abbiamo ripetuto quasi tutti
Quello che è stato detto in una certa misura nell'apertura da Riccardo Gallo e soprattutto da Piero Ostellino
Dopo la Destra storica questo Paese non è mai stato liberale non ha avuto non è un partito forte liberale né un gruppo forte liberale lui ha detto io sono pessimista mi pare che grosso modo
Salvo forse in un intervento in quello di Massimo Teodori si è sentito un po'di ottimismo da la volontà ma lui non ci ha dato neanche una una ragione per essere ottimisti anzi si è dato alcune ragioni per essere pessimisti ha detto
Io da cinquant'anni ci però voi non ci riesco adesso di però lo voglio fare
Sostanzialmente io condivido la diagnosi la diagnosi di Ostellino di tutti gli altri personalmente credo
E ci siano delle questioni delle liberale che possono essere portate nel dibattito ma non penso davvero
Che ci stia davanti una
Possibilità un'opportunità di creare un forte gruppo un forte partito liberale
Direi anzi se mi permette Ostellino un'altra battuta poi cerco di fare dire cose un po'più seria anche se appunto non credo di aver molto da aggiungere
Io sono d'accordo con lui quasi più di quanto lui possa essere d'accordo con se stesso perché lui dice esatto perché lui dice
Noi crediamo profondamente nella fallibilità dell'uomo siccome ha usato questa parola io devo dedurre che Luigi pensi come me che le donne invece sono infallibili
Ha detto ha detto esatto ha detto allo stato non deve difendere la moglie cornuta dal marito che la tradisce quindi devo dedurre che lo Stato invece deve difendere il marito cornuto dalla moglie
Che tradisce
Molte cose che mi sembrano giusta perché bisogna difendere la parte debole del Paese
Non voglio
Non voglio commentare
Su quanto il mio amico guide e ha detto ma prima che vada via lo voglio dire sulle donnine le massaie e a cui a cui diciamo lui opportunamente fortunatamente per loro poverina gli dà un lavoro
Insomma qui c'è una questione nel mondo liberale c'è ancora qualcosa da capire da comprendere per quanto riguarda l'eguaglianza di opportunità ma insomma a parte questo siamo
Siamo noi
Evidentemente d'accordo su tutto e anche il fatto che vedi caso di tredici interventi proprio l'ultimo sia di una donna insomma lo puoi mettere come voi
Ma insomma l'abbiamo messa ultima è secondo me è anche giusto è anche giusto deve stare al suo posto
Io di fatte sono gratis sì ma che non mi abbiano lasciato in cucina
Dove sarebbe il mio posto e mi abbiano messo qua
Purtroppo due o tre signore ma son poche nella sala se i fornelli ci sono dopo lo so mi dicono che c'è sono dopo però a casa insomma quando mi diranno che devo andare a buttare la pasta
Va bene diciamo adesso prendo la provocazione e di di Franco De Benedetti e e dico subito che illiberale è un aggettivo in Italia secondo me viene da tutto quello che ci siamo detti qua
LIBE liberale
Se
Liberale e diciamo mi risulta essere sia femminile che maschile quindi insomma una una connotazione per particolare che ci piace
è un aggettivo perché perché non riesce a essere un sostantivo in sostanza non riesce a essere un sostantivo in nessuna delle forme in cui ad e declinato altrove vada Reagan è Thatcher degli anni Ottanta fino a Blair l'altro ieri più più dire di più di destro più di sinistra
E quindi diventa l'appendice qualifica attiva di qualche altra cosa o di un insieme di altre cose
Ma non è l'unica appendice qualificativo cioè in un certo senso non ha l'esclusiva di niente
Per cui smette di vivere di di luce propria vive solo di luce riflessa non è in grado di presentarsi nella sua interezza quindi si parla per esempio di Sinistra liberale per non menzionare nessuno
Dei presenti nella Sinistra liberale né nella destra liberale essi si coniuga per esempio dal Zanone a Bersani nella sinistra nella destra da Urbani a Martino
O da Marzana Fisichella non è monsignor Fisichella di cui se posso dirò qualcosa dopo
Allora se questo è vero se questo è vero con con con questo secondo me abbiamo liquidato un libro di cui di cui invece tanto si parla in questi giorni anche oggi
Qui sempre in modo molto positivo cioè abbiamo liquidato il valore euristico del titolo di questo libro che dice il liberismo e di sinistra e no
Perché se il liberismo era aggettivo e per di più è un aggettivo che non ha
L'unicità non è diciamo unicamente rappresentativo di una parte e non all'esclusiva di niente
E non può essere di sinistra sarà sia dell'impresa il liberismo sarà sia di sinistra che di destra e di fatti diciamo questo non è che lo dico io per prima è già stato fatto notare da altri
Tipicamente da qualcuno liberale di destra che in fondo il liberismo e anche di destra parte il fatto che chi ha letto il libro sa benissimo che in quel libro non si definisce né che cosa sia il liberismo né che cosa sia il di sinistra
E quindi diciamo così sia solo la sensazione che tutto quel che è bello
E liberista ed è anche di sinistra e quindi le due cose vanno vanno bene insieme insomma comunque libero vende bene e credo che da questo punto di vista un liberista come me deve diciamo solo complementare se con gli autori però a me pare che con queste invece abbiamo liquidato il significato anche solo di quel titolo casomai
Verrebbe da da domandare diciamo da discutere un pochettino come è stato fatto da Ostellino fin dall'inizio del dibattito sulla differenza tra liberismo
E liberalismo però c'è Einaudi e ricordando che comunque tutte queste categorie oggi dovrebbero essere ripensate in un altro modo perché io
Che mi mi definisco molto più Einaudi Anna che che che crociana perché penso che liberismo e liberalismo vadano insieme mentre secondo Croce in fondo il liberismo
Era la parte meno
Nobile no il punto l'economia e la scienza triste eccetera eccetera mentre la parte nobile era il liberalismo oggi osserviamo in molte società anche molto evolute
Il liberismo senza il liberalismo vediamo il caso cinese è un caso che dovrebbe farci riflettere sul fatto che tutte queste categorie andrebbero
Andrebbero ripensate alla luce della modernità cosa che indubbiamente siamo disposti a fare dovremmo fare
Allora la domanda fondamentale perché non riusciamo in Italia essere presenti come sostantivi perché non riusciamo avrebbe e la risposta è molto semplice secondo me ce la siamo anche già raccontata
Non riusciamo a essere presente come sostantivi dobbiamo limitarci a essere qualificativi di molte altre cose senza esclusiva
Perché perché ci sono pochissimi pochissime disposti a credere a tutti i paradigmi a tutti i valori
A tutti i concetti che fondamentalmente appartengono a questa idea a questo pensiero liberale che sono stati descritte da Riccardo Gallo con grande eleganza e diffondendo se molto che io posso cercare invece di sintetizzare in alcuni punti ma che insomma danno chiaramente l'idea una volta che uno li vede anche in sintesi non c'è in Italia
Non dico una maggioranza perché non abbiamo avuto la riforma protestante ma abbiamo tenuto tante altre cose ma non c'è neanche una minoranza quel venticinque per cento di cui parla
Di punti di cui parla parlava poco fa Massimo Teodori io francamente non non so come luglio calcoli
Penso che un essendo un politologo forse la matematica per lui è un'opinione e forse calcola invece in qualche modo che io non ho non ottanta ho capito
Comunque sia
La rete la verità e che queste due notte Weltanschauung cattolica e marxista
Prendono l'insieme ancora adesso l'insieme del nostro Paese e anche nella parte liberale insomma la tradizione di tipo crociano non è che ci aiuti proprio moltissimo
E quindi diciamo questo da tutto questo avviene fuori anche nei principi basilari delle norme primarie
Nella Costituzione italiana insomma degli atteggiamenti che ci portiamo ci portiamo dietro io naturalmente tutti conoscono l'articolo quarantuno ma io ogni tanto me lo rileggo perché
E perché insomma uno capisce anche delle cose che succedono avendo nel rileggo tre righe solo per poi rileggere un pezzo che è uscito qualche giorno fa sul un editoriale del Corriere della Sera non di Ostellino
Le le le travi che naturalmente sono all'iniziativa economica privata è libera bontà loro
No può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale
Come se se fosse possibile in qualche modo andare contro l'utilità sociale Certosa senza mai contro legge vai anche contro l'utilità sociale ma sotto sotto c'è l'idea
Che se tu cerchi di fare dei profitti e massimizzino attua il tuo benessere individuale questo va contro l'utilità sociale
Del tutto ignari della differenza che c'è tra le intenzioni e risultati nei risultati c'è un unico vero teorema nella teoria economica che conta che dice
Che in condizione generale ciascuno facendo il proprio
Benessere facendo la propria attività ottiene così senza voler bene agli altri e senza buone intenzioni ottiene il benessere per la società
Non può svolgersi in contrasto invece dice la norma primaria con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza alla libertà
Si intende l'unica libertà di cui si occupano della libertà dal bisogno e alla dignità umana ma non lo leggo uno
Non lo dicono la legge determina i programmi e controlli opportuni perché l'attività economica pubblica privata possa essere indirizzata e coordinata affini sociali naturalmente quando Emanuele Severino
Grande da otto scrive diciamo pochi giorni fa sul Corriere della Sera che cosa scrive
Il capitalismo è un agire complesso che però in che però in ogni sua intrapresa come scopo il profitto non l'amore del prossimo
Da tempo la Chiesa pur riconoscendo che il profitto è naturalmente legittimo bontà loro dicono che è legittima ma il profitto illecito il profitto e
Insomma è legittimo e quindi buoni sono il considera legittimo
Se si mantiene però nella giusta misura non come scopo di tale organizzazione ma come mezzo con cui questa realizza allo scopo legittimo ossia il bene comune capite questa e l'Italia insomma l'Italia è rappresentata
Dalla Costituzione fino all'altro ieri da un tipo di intervento di una persona insomma di un di un ragionato ore fine di una persona di cultura del tutto degna
E in un mondo in cui io credo che non si potrebbe però che non si riuscirebbe a trovare un articolo del genere in nessun giornale americano in nessun giornale inglese
E questo vuol dire che dopo la riforma non abbiamo avuto la riforma protestante non abbiamo avuto tante altre cose e continuiamo
Ha da vere diciamo persone così naturalmente abbiamo sempre di più poi però una un mondo della Chiesa che è presente pesantemente presente io
Ho visto questo libro di Rino Fisichella quello
Quell'altro insomma il monsignore
Quello che scrive un libro di Mondadori nel mondo da credenti mi leggo soltanto e diciamo sottotitolo le ragioni dei cattolici nel dibattito politico italiano e lui si sente una Minority anch'io ma non so quanto diciamo veramente
Siamo entrambi Minority in ogni modo nel quarto di copertina dice
Si riporta una sua frase una frase del libro che dice tra virgolette si dice che i cattolici non devono prendere parola su questioni che non li riguardano ci sono questioni che non riguardano il mondo cattolico
Può darsi ma vorremmo essere anche noi a deciderlo quindi abbiamo come dire un mondo nel quale qualcuno si sente
Non aver abbastanza libertà non avere abbastanza libertà di entrare su qualunque questione
Che riguarda la vita la nostra vita pubblica questo essendo l'articolo quarantuno gli uomini di cultura e dico buon Mini qui dico uomini però più di cultura
Anche diciamo i nostri monsignori
Evidentemente questo questo ci porta a pensare mi porta a pensare che questo aggettivo liberale ha un senso mentre il sostantivo liberale non non ce lo vedo perché non vedo la possibilità di
Di trovare sostanzia un amico numero sostanzialmente a cospicuo elevato o comunque non irrisorio di persone che condividono una serie di punti i miei punti il mio decalogo
Ma lo dico proprio per ponte sarebbe un po'sarebbe questo
Meritocrazia e selezione delle élite nell'economia questo si traduce in concorrenza parola che voglio ricordare nella Costituzione che sessanta anni fa non c'era
Oggi la parola concorrenza è comparsa Assil perché è stata fatta la riforma del Titolo quinto ma compare in due modi e molto interessante compare in due modi e con questo forse diciamo se mi toglie la parola poi mi fermo qua
No figurati la parte la la la parola concorrenza compare ormai perché la concorrenza è una delle poche dei pochi elementi diciamo delle funzioni di cui si dovrebbe occupare lo Stato lo Stato nazionale e non le singole le regole della concorrenza così come a livello dell'Unione europea
Se ne occupa
Dato il principio di sussidiarietà l'Unione le regole della concorrenza all'interno del mercato unico le fa l'Unione dentro l'Italia le regole del mercato del diciamo della concorrenza
Le fa le fa lo Stato però interessante notare che nella nuova Costituzione si introduce anche un altro concetto non con sostantivo Marcora aggettivo l'aggettivo è concorrente
E sapete cosa vuol dire
Nella nella riforma del Titolo quinto alla la la la l'aggettivo concorrente non vuol dire competitivo vuol dire che concorre insieme diciamo è una di quelle materie in cui è stato
E regioni lavorano insieme quindi l'esatto opposto della concorrenza di nuovo cosa che in inglese non sarebbe possibile perché l'inglese conosce un solo concetto
E non due che dove l'uno esattamente l'opposto dell'altra il concetto che conosce competition
Che noi traduciamo più raramente in competizione e più spesso in concorrenza
Va beh quindi meritocrazia concorrenza un'altra cosa che vorrei dire e
Concertazione quasi mai la parola concertazione secondo me non dovrebbe perché quasi mai funzione alla concertazione
E perché appunto è un pochino sconfina molto spesso in conflitti di interesse molto spesso anche diventa il sostegno di interessi di parte
Spot tre qui aggiungere qualcosa sul cosa penso io sui referendum fatti nelle aziende da quello che si fece all'epoca della della Dini diciamo prima si porta a decidere
Gli operai gli impiegati cosa pensano della riforma delle pensioni allora oggi cosa pensa il protocollo e dopo si porta al Parlamento una cosa che praticamente diciamo così non può che non potrà che essere atti fregata perché ci sarà
Sì esatto esatto va bene quindi concertazione no opportunità e non protezione in questo soprattutto penso alle Minority se perfino le donne qui potrebbero godere goderne
Stato snello non invasivo questo è stato detto ripetutamente ma regolamentazione leggera
Solo per regolamentare soprattutto fallimenti del mercato e debolmente attuare una certa redistribuzione molto debolmente
Comunque la redistribuzione da fare senza uso distorto dei prezzi voi sapete i prezzi molto spesso vengono piegati Rui GTT eccetera anche per ragioni di redistribuzione non bisogna far questo scusate se insisto soprattutto sul punto dell'economia
Che sono quelle che mi interessano di più
Spesa pubblica imposte si è già detto imposte beh le imposte diciamo andrebbero voglio la pressione fiscale andrebbe tenuta più bassa possibile bisognerebbe ricordare
Ricordare insomma non non è tanto grave non è tanto considerata bene la curva di la afferma questa curva di las per far vedere che c'è
Quando tuo mente le aliquote fino a un certo punto c'è un aumento delle entrate fiscali poi al di là di queste aliquote nato mente sono troppo alte e si proceda all'evasione del resto lo diceva anche il Presidente Berlusconi anche quando era Presidente del Consiglio
Le quindi evidentemente tutto si può dire meno che siano bellissime per principio no dal principio niente e di fatto proprio sono belle fino a un certo punto poi diventano brutte
Spesa pubblica contenuta allocata solo su beni pubblici puri come la giustizia la sicurezza eccetera eccetera
E sempreché i fallimenti dello Stato non siano superiori a quelli del del mercato questo richiede intervento un intervento pubblico altrimenti se i fallimenti dello Stato come spesso succede sono maggiori di quelle del mercato
Per teniamoci fallimenti e naturalmente sempre che questi fallimenti non siano di tale portata
Di tale estensione da richiedere per il principio di sussidiarietà di andare fuori dallo Stato è fino allo Stato sovranazionale
Ultimi punti laicità e separazione dello dello Stato su questo ho già detto quanti dello Stato Dalla Chiesa ho già detto che secondo me qui stiamo andando verso il peggio
A mio parere libertà nella sessualità libertà nella ricerca in politica estera voglio dire solo una cosa in politica estera secondo me
Un gol un gruppo linee illiberale un'idea liberale si associa a un un europeismo convinto un europeismo convinto ma di quello che di quello che c'era un tempo di ed europeismo né europeismo basato
Sulle quattro Libertà sulla concorrenza non questa cosa che sta diventando adesso col
Questa specie di ossimoro che l'economia sociale di mercato
E naturalmente si dovrebbe associare anche a una tantissimo convinto ha l'appoggio di Israele C tre c'è una serie di cose nel Medioriente diciamo una posizione di un certo tipo
Dico tutto questo e non non di più utile dal punto di vista di quelli che mi sembrano i principi base che potrebbero fare l'agenda liberale perché questo fa capire perché
Non ci sia quasi nessuno in Italia disposto a a accettare tutti questi punti
è ovvio che per esempio insomma no e si potrebbe anche trovare non so nel DS qualcuno che è disposta a concorrenza e liberalizzazioni
A diciamo a rafforzare le liberalizzazioni e le privatizzazioni ma non ma non saremo mai d'accordo con la politica estera che vogliono
Adottare sulla laicità sulla laicità naturalmente non sono abbastanza laici come come è ovvio che siano date le loro tradizioni
Potremmo sulla laicità incontrarci con l'estrema sinistra ma con questo non troveremmo
L'accordo per quanto riguarda le nazionalizzazione liberalizzazione e via discorrendo non vado oltre il tempo il tempo stringe dico soltanto che quindi non per vocazione non perché non ci piacerebbe di essere sostantivi e avere gruppi e partiti ma semplicemente perché non ci sono almeno a sbattimenti pare in questo momento in Italia alternative all'essere aggettivi
Cerchiamo di fare bene la nostra battaglia da aggettivi diciamo che nel bando l'uno e l'altro degli schieramenti di idee
Perché alla fine tutti hanno bisogno di idee se le nostre sono buone
Anche se non siamo uniti in quanto liberali sostantivi ma ci disperdiamo in quanto liberali aggettivi qualcosa riusciremo a fare anche da questo punto di vista credo che l'Europa come sempre ci potrebbe e ci potrà aiutare
Tutte avete potuto constatare
Se le parole con la quale ho introdotto non presentato ma ha bisogno ma introdotto
L'intervento di
Fiorella Kostoris erano di convenienza oppure no
Possiamo dire che hanno smentito potere negativo del tredici a noi il numero tredici ha portato bene
Non fosse altro che per avere nominato in modo così esplicita l'unica di tutti e tredici la parola concorrenza io la propongo un altro
Ha investito le ipoteche mi derivano dall'adesso dal presiedere questa tavola io proverei molto brevemente a riassumere
Quello che io ho capito quello ripropongono
Della dei questo dibattito dopodiché laico da Paola de
Il tempo che vorrà occhio vorrei
Massime Ostellino che in qualche modo chiuda dal punto di vista teorico allora mi sembra che
Io ci sono due interventi che
Sono
Diciamo allora un valore della realtà nella realtà economica della realtà delle cose che si fanno realtà della ricchezza che si produce del Paese che lavora e che le imprese della di questa
Con tutto
Della Società liberale che è l'impresa
Sono stati Dompé
Qui Guidalberto Guidi tutte e due hanno parlato del ruolo dell'impresa delle difficoltà che trova l'IRPEF per la necessità
Di attuare riforme liberali nel nostro Paese affinché poi alla fine ci sia una base sulla quale il Paese può crescere
Questi quindi sono due interventi che si situano un pochino
Fuori dalla dal dal
Dal salta l'arresto del discorso che francamente dico non è che ci andasse molto da parte mia a capire che
Quello che ho voluto accennare con la
Contrapposizione Sozio
Liberale copre sostantivo liberale come oggettivo era quello che avrebbe tenuto banco perché è la questione
Cioè come fare che
Partendo dalla situazione attuale e questo non va mai dimenticato perché non è che costruiscono ecco dello astratto ma partiamo dalla storia partiamo da come siamo
Dalla storia che abbiamo avuto che partendo dalla situazione attuale come fare ad aggregare i consensi necessari per realizzare quello che tutti vogliamo che più o meno tutti o l'articolo sul quale c'è un largo
Credo
Un largo consenso
Fiorella che l'ha poi detto e ci arriverò poiché
Racchiude cercando di concluderlo
Ma in estrema sintesi brutale sentenze
Credo che questo problema è stato
Le risposte a questo problema sono state diverso e di cui una
L'unica perché è stata
Totalmente
Diverso dalle altre
è stata quella del segretario del partito del
Del quale
Non ha dubbi i giovani a reale un soggetto unico
Bisogna ritornare ai partiti storici partiti storici rappresentano quella che è la cultura politica di questo Paese la competizione Etra partiti storici bisogna ritornare ai valori dei partiti svolge quindi uscire dalla Tirrenia degli schieramenti
Credo che la posizione sia l'unico che ha espresso questa posizione in termini così decisi e così come
Ho anche che vada espresse senza anche stante preciso e trattarle
Capezzone ritiene di risolvere questo problema
Facendosi campioni di Singer issues qui in fondo forse deriva la sua
Né tanto sa
Lei radicale va be'Inpa è un po'il tentativo impositiva anziché negativo di quello che è stato il genere tentativo in positivo di quello che sono i referendum in negativo
Cioè puntare ed alla sua
Determinazione dia è possibile fa avevo una fetta ex Italia sabbia per
Tutti le difficoltà che ci solo
Qualcuno dice
Tanto per tappare la bocca dice che c'era anche della Costituzione perché
Non sarebbe
Un sistema
Imposte progressiva questo funzionario il meno realtà ci sono delle difficoltà reale insomma
Comunque di farsi il campione di una e sciocche ha un enorme potere attrattivo e seduttivo ed anche delle una
Fortissima base economica e razionale per essere portata avanti
D'Amico a
Sostituto una tesi che
In altri tempi si sarebbe detto delle nutrie ISMU
Cioè quella di lavorare all'interno delle coalizioni di come si formano le coalizioni di grandi aggregati politici
Un attesi che mi trova non fosse altro perché lo praticata
Fino al fino all'estremo di cottura poi si può anche dire verificando
Che dirla l'avvocato che all'interno
Delle delle
Delle coalizioni delle delle delle strutture politiche dei sistemi di
Benedetto Della Vedova sostanzialmente anche luglio ed è di questa opinione era ritenuto di sottolineare che
Il concetto di competizione tra due schieramenti eh di per sé un valore liberale che per esempio l'osservazione molto interessante sarà che io non sono anch'io bipolarista e quindi ovviamente poi ognuno dichiara quella perché dovrebbe essere diverse da quelle
Serve mica liberale su
E e quindi avermi accolto un posizione che mi trova molto che capisco molto bene
Che credo che sia stato opporvi assicura volevo
Consegnare questa
Particolare sintonia che c'è con la
Con il
Con i valori di operare
Il terrorismo ha fatto discorso molto appassionato molto completo io
Però
Tanto perché mi piace essere un po'controcorrente direi è proprio giustificato questo totale pessimismo
E poi fa qui ovvero che non è cambiato nulla io credo che non sia vero sia che non ha capito e credo che sia utile vedere quanto sia cambiato non perché si basti quello che c'è stata questo non saremmo qui se fosse così leggo
Ma per
Vedere che è possibile fare delle cose alcune cose sono state fatte
E tutto sommato la storia non la storia lasciamo perdere direzione in cui non è stato detto lo dicono altri che non sono qui verso
Il
Ma tutto sommato c'è un po'siamo in presenza di un processo
Che a cambiato le cose molto tua diciamo pensiamo solo pensiamo solo alle banche non vuol dire che se va bancario oggi sia l'ideale però quello che ha quindici anni fa era peggio pensavo solo a banche d'Italia
Quello che c'era anche solo qualche anno fa era peggio pesava i sindacati
Cioè la posizione della CGIL oggi e piatti parla dica dalla CGIL è profondamente diverso non dimentichiamo che nella passata legislatura due sindacati superati hanno votato un sia pure edulcorato quello che volete
Giusto teli Rizzato ma quale cambiamento dall'articolo diciotto lo Statuto e lavoratori che secondo me un punto cruciale non è stato nominato qui da un punto Cuccia alla riforma Cucciago dalle libere della flessibilità in uscita del lavoro
Ecco io benedico sì d'accordo tutto bene però non dimentichiamo anche quello che è stato fatto non dimentichiamo le privatizzazioni che sono state fatte dovrebbe TG ecco credo che
Vero
Sono state fatte le privatizzazioni però
La l'Inter la quantità di risorse di danaro intermediato dal pubblico inteso come somma dispense più imposte è
Aumenta di anno in anno è così
Però tutto sommato alcune cose sono state sono state fatte e vengo
A quello che
Non ha detto qua vicino a
All'intorno di del quale scatta Fiorella
La professoressa Kostoris
Che
Come si formano le porle preferenze di voto perché questo è il tema fondamentale incontro Introna in cui chiediamo sempre come si formano le preferenze di voto e noi sappiamo per lei che
Non l'ha nominato ma ce l'ha ben presente in mente estreme della non
Transiti evitarle preferenze
Per cui è il modo come su cui si addivenga hanno le preferenze all'interno di un'identità politica complessiva
Questo è il problema è che i tecnici tutto tutto gira intorno a questo problema come fare a far sì che
Si votano delle i tempi
La
Quello che si votano e si vota per delle identità politiche complessive e in questi tempi tante le singole istituzioni
Compongono i modi che non ci è dato scegliere uno per uno che non ci è dato modulare come vogliamo e che
è in fondo sta in quello e chi il cui risulta e il risultato di queste
Di queste identità
è il risultato di idee preconcette che noi abbiamo prima io vi leggo questa frase di uno che forse
Perché abbastanza
L'opinione pubblica potrebbe essere il solo le parole della questione morale ma in fondo questione morale possiamo anche estendere ditte tenterà in intendevo
Un po'di più larga largo come le questioni che formano specchi non parola perché definiscono una una un tipo di società
Il fondo le questi il l'opinione pubblica potrebbe essere il solo metro di misura in questione di morale perché la parte fondamentale della morale e sociale è che la gente abbisogna di coordinarsi
Allora è questa necessità di coordinamento che fa sì che
Sia un coordinamento sicché spontaneo ma nei nelle forme d'arte qui non si può prescindere dalle otto alle forme d'arte
E quindi questo secondo me è il vero problema ed io credo
Che da questo punto di vista io se concedo sentita chi dovrebbe asetticamente dare i tempi ed adesso la parola esprime un'opinione personale
Io ritengo che questo può avvenire solo lavorando all'interno
Di da di formazioni date e all'interno informazioni e dati che siano in concorrenza tra di loro io ritengo che questo sia probabilmente l'habitat migliore in cui riuscire a realizzare a far passare nel Paese le riforme liberale di cui
A di soggiorno Paesi
Io credo che il nostro in questi dieci ubi maior no per carità per età forse come
Io credo che il nostro Presidente abbia
Fatto un'imprudenza un'imprudenza gravissima
Perché io chiudo sconfessando il convegno
La Società libera non rilascia patenti nemmeno di liberalismo se non ho mai più una società libera
Quindi se noi cominciamo a dire quelle più liberale quello meno noi lo siamo di più
Sono le società autoritarie che lasciano patenti e quindi guardiamoci bene dal
Fare dei convegni o di partire dalla presunzione che io sono più liberale di luglio io forse meno di me
Cioè le le società libere non rilasciano patenti la società liberale punto non rilascia patenti sotto questo profilo
Io ritorno invece a
Quello che è la mia pregiudiziale che ho già esposto all'inizio e cioè che
è il costituzionalismo e la e la il governo della legge che fa la Società libera
Da questo discende il fatto
Che anche quei quegli istituti che noi riconosciamo come diritti liberali come la proprietà discendano da questo
E ciò fa sì che nella binomio democrazia liberale ecco dove l'aggettivo liberale diventa importante l'aggettivo è molto più importante di democrazia del sostantivo
Cioè attraverso il costituzionalismo liberale
Anzi non si riesce nemmeno liberare attraverso il costituzionalismo noi abbiamo evitato che la democrazia diventasse la dittatura della maggioranza la volontà generale diventasse Russo
L'abbiamo evitato attraverso l'aggettivo
Poi
Siccome
Come dire la mia funzione è quella di provocare appunto dico sconfessa addirittura il il convegno oggi non diamo patenti smettiamola di dare patenti allora Bhutto un'altra un'altra provocazione
Noi
Liberali diciamo genericamente liberali siamo prigionieri da centosessanta anni
Del
La definizione che ha dato Marx che ha riferito strettamente strettamente
La natura della produzione dei beni pubblici alla
Al carattere della proprietà cioè pubblica o privata
E ci siamo ancorati siamo rimasti chiusi dentro questa dicotomia fino al punto d appunto lo dicevo all'inizio di
Ridurre il liberalismo a puro economici sono
E invece il liberalismo è originariamente costituzionalismo dentro il costituzionalismo c'è già il diritto di proprietà
Ma noi perché siamo rimasti prigionieri di questo e non ci siamo accorti di una cosa straordinaria che con la globalizzazione con le aperture dei mercati eccetera non è più e solo la NATO la natura della proprietà pubblica e privata
Ma è la concorrenza che fa la produzione di beni pubblici utili
è infinitamente più sociale un aviolinea a bassi costi che porta i nostri figli a Londra con pochi euro di quanto non sia qualsiasi altro intervento al quale attribuiamo la natura sociale
Noi
Io parlo per me che sono vecchio avevamo difficoltà girare il mondo perché costava troppo caro
Oggi i nostri figli i nostri nipoti girano il mondo
A bassi prezzi cioè
Non è più la natura solo degli della proprietà ma è la concorrenza che consente di produrre beni collettivi quasi indipendentemente dalla natura della proprietà
Perché la concorrenza che fa sì che i nostri figli i nostri nipoti possono andare a Londra a basso costo
Questo è un motivo a mio avviso di riflessione
Di riflessione perché siamo rimasti noi liberali anche dottrinaria mente prigionieri del dogma marxista
E abbiamo ragionato come i marxisti cioè ancora avendoci alla natura della proprietà nel frattempo il mondo è cambiato e ha cambiato radicalmente i nostri rapporti con i mezzi di produzione e con la produzione di beni pubblici
A tal punto che ciò che è rilevante nella produzione di beni pubblici e la concorrenza
Infatti io sottolineo quello che ha detto
La mia amica Fiorella perché proprio questo il problema cioè il problema della concorrenza compresa il mercato politico evidentemente non soltanto il mercato economico fatte queste due però provocazioni e vi ringrazio della pazienza che avete
Era solo l'informazione
Sul mondo di oggi no quindi non non entro nel merito dottor Ostellino vera davvero
Di grandissimo fascino
Sul mondo di oggi è uscito un gioco a quiz
Che siete
Invitati a compilare ma non solo sul mondo sulla Voce Repubblicana
La Voce Repubblicana è quella che
C'è scritta qua sotto quindi comprate la Voce Repubblicana è fatta in gioco qui serie senza