La riforma del lavoro pubblico

è diventata
Ormai
Una prassi
Quella di fare un
Breve seminario
Di presentazione di
Ogni numero prevista giudice del lavoro che sia dedicata ad uno specifico tema l'abbiamo fatto recentissimamente
Per la sicurezza del lavoro e oggi il tema
E la riforma del lavoro pubblico
Potrebbe
Sembrare
Un tema forse di non
Diciamo rovente attualità
Come potrebbe essere oggi che so quello che il protocollo sul welfare
Posso impositori sociali
O sulle pensioni
Ma noi riteniamo invece che si tratti di un tema
Estremamente importante
E che deve
Essere riproposto all'attenzione perché
Quello della riforma del lavoro pubblico e Biella unificazione
Del diritto del lavoro pubblico e privato è stato lo sapete
Per la CGIL in particolare vada consulti della CGIL
Un tema di grande impegno e quasi una bandiera
Una realizzazione forse sarà le più importanti da un punto di vista concettuale da un punto di vista diciamo anche dell'attitudine riformatrice reale
Ritengo
A tutt'oggi che si sia trattata di una scelta assolutamente condivisibile
E da rifare
E ritengo che anche i lavoratori pubblici non abbiano alcuna pentimento alcuno strategica tra l'altro
Il settore del lavoro pubblico è diventato un settore di guida se non altro sotto il profilo della democrazia rappresentativa perché non scordiamoci
Che è l'unico settore del mondo del lavoro dove sì il dicono i rappresentanti dei lavoratori in maniera aperti a Palese generale e nei quali soprattutto
La rappresentatività rilevata a livello luogo di lavoro ha poi un'incidenza diretta nel momento negoziale un modello
Che si cerca ancora
Di trasportare nel settore privato in quanto appunto modello progressivo il tutto sommato soddisfacente
Perché allora
La necessità di riprendere il problema della
Riforma abbiamo chiamata del lavoro pubblico né perché quel processo
Di omogeneizzazione
Forse era inevitabile
Non si è potuto compiere
In qualche modo si è fermato
Forse tornato all'indietro
Soprattutto
Negli ultimi anni certo il simbolo potrebbe essere la piccola controriforma del Governo Berlusconi
In relazione in particolare alla dirigenza ma
Non è tanto importante
Il bisticcio negozio provvedimento con riguardo alla nomina dei dirigenti
E importante
La precisazione è importante direi
La presa d'atto
Della circostanza che
Certe colonne d'Ercole li chiamo così
Del Vecchio pubblico impiego non sono state ancora Barcati
E che questo rapporto di lavoro di diritto comune resta però
Un diritto un rapporto di lavoro comunque di diritto speciale e queste specialità
Sicuramente non rappresentano momenti di tutela bensì di sotto tutela dei lavoratori
Probabilmente avete già compreso ma che cosa mi riferisco
In prima
Anzitutto
E mi riferisco alla
Non applicabilità
Al settore
Delle rapporto di lavoro di diritto privato ma con gli enti pubblici di alcune fondamentali regole sanzionatorie
O approssimazione storie
Dell'ordinamento
Quelle fondamentalmente per cui
La irregolarità di rapporti di lavori atipici rimanda automaticamente al tipo principale e cioè la trasformazione
Le colonne d'Ercole del rapporto di lavoro
Con gli enti privati restano
Segnate direi ad esempio dall'articolo trentasei religiosa cinque due mila e uno
Che in sostanza ancora assegna
Una
Immunità e le pubbliche amministrazioni rispetto al male cattivo uso
Al
All'abuso di forme negoziali cosiddette atti
E questo
è un una differenza un'anomalia che segna profondamente
La
Direzione di marcia fino a che non riusciremmo effettivamente da vere
Un insieme cui ISO di regole sostanziali ma anche
Di regole sanzionatorio quattro sanzionatorio l'omogeneità non vegetazione non sarà compiute
Vedete la recente legge finanziaria ha fatto uno sforzo in questo senso
Si è mossa si è mossa in una strada di rientro dal precarizzazione del pubblico impiego tuttavia
Non è uscita ancora a mio modo di vedere dalla vecchia logica delle sanatorie
Per quanto ci sia diciamo in qualche modo accennato a un mondo vita cioè per esempio con l'apporto del termine distingue tra coloro che comunque furono assunti mediante selezione coloro che non lo furono
Non si è arrivati
A quel
Lo chiamo
Alto passo delle colonne d'Ercole che la stessa giurisprudenza dalla Corte d'appello ci indica quando quella sentenza dell'ENEA ci dice
Che
L'abuso delle forme contrattuali atipiche del pubblico impiego o deve dar luogo alla trasformazione o deve dar luogo ad una adeguata
Sanzione quale sicuramente non è quella prevista alla seconda parte dell'articolo trentasei
Sancito è solo un aspetto questo in cui ho parlato
Un aspetto molto evidente molto sofferto dai lavoratori ci sono evidentemente altri per esempio
La vicenda della dirigenza del pubblico impiego cioè un argomento assolutamente essenziale nella riforma del pubblico impiego è stata a parer mio
Oggetto di tensione di tutti i tipi non solo di quell'intervento io lo chiamerei così Arcadis Zante
Della legislazione del centrodestra ma poi anche da alcune incursioni giurisprudenziali che tutto sommato
Mi permetto di non condividere
Certo si può pensare qualsiasi cosa sulla stabilità del dirigente
L'unica cosa che non si può pensare è che il dirigente del pubblico pubblico debba avere la stabilità reale perché alla fine anche lui è un pubblico impiegato
Questo tipo questo tipo di argomentazione che purtroppo
Leggiamo nelle sentenze anche dell'Alta Corte quella che non possiamo francamente ricevere
Proprio perché la riforma e di ricchezza è stata lo sappiamo il punto essenziale
Qualificanti il motore della della riforma tanti altri problematiche mi sono
Soprattutto a livello di contrattazione nei contenuti del sistema
La contrattazione del pubblico impiego quindi
Complessivamente noi pensiamo che questo tema
Perché all'apparenza non è segnato
Da un'urgenza immediata in fondo va bene sarà
Sanatorie se ne sono fatte tante se ne farà qualche altra
E però invece sia dal punto di vista dello sviluppo la modernizzazione il sistematizzazione
Del diritto del lavoro un tema estremamente batte anche perché dicevo
In certi per certi profili soprattutto sindacali rappresentanza contrattazione il pubblico impiego e ancora un modello un esempio
Ho un'esperienza alla quale guardare
Io quindi termino questa mia
Breve
Introduzione buoni
La darò la parola Alcaro amico Gianfranco vedevo francamente da molto tempo ma
Al quale ricordo a lei
Landi rigogliose battaglie per la prima privatizzazione conferirle la seconda sono passati quindici anni
Dimmi come vedi oggi il problema
Grazie
Noi in realtà e i ricordi nello stare accanto a Nanni allevatori sono anche più complicati perché lui era il mio Direttore di Istituto all'inizio del mio lavoro all'università quindi insomma c'è un legame di amicizia che quindi saremo Cianca dieci anni prima delle vicende
Della prima privatizzazione no in realtà volevo partire proprio da qui insomma non per fare un discorso di care memorie
Ma perseguire un pochino il filo logico dei contributi contenuti
Riconosciuta piccoli
Grazie
Si richiama anche dall'estero Gianfranco senza
Ma era nel programma aziende l'unico Gianfranco del programma
Dicevo vorrei seguire questo mi consenti collegarmi subito a questi riferimenti che faceva a levante
Il filo logico e la sequenza dei ragionamenti
Attraverso i quali si articola questo fascicolo della rivista giuridica del lavoro con i contributi insomma dei colleghi che
Hanno lì insomma portato le loro considerazioni sul tema del lavoro pubblico
E il fascicolo si apre infatti con questo scritto introduttivo di Lorenzo Zoccoli che può darsi ci raggiunga Mazzocchi insomma aveva problemi familiari che lo trattenevano a Napoli
Una ricostruzione del senso di questa vicenda
Ormai diciamo risalente
All'inizio degli anni Novanta se non per alcuni aspetti come adesso accennerò addirittura alla fine degli anni ottanta
Per vederne appunto gli elementi portanti dicendo della privatizzazione o meglio contrattualizzazione
Egli ha le finalità di fondo gli aspetti importanti le tormentate vicende e le criticità emerse nel tempo di prospettive ulteriori che si possono
Vedere per il presente per il futuro
Le cose partendo da questo
Io rilevo solo che
Punto se vogliamo fare la storia di questa vicenda
Zoccoli diciamo parte dal decreto ventinove e guarda quelle che sono le i fatti successivi al al decreto ventinove successivi al novantatré
Ma per una considerazione che voglio fare tra un minuto secondo me è importante guardare indietro
E qui ci sono molti che hanno partecipato hanno
Seguito in prima persona quella quella vicenda va ricordato che prima del decreto ventinove c'è ovviamente la legge-delega quattrocentouno del novantadue che è la matrice di quel decreto
C'è un disegno di legge già della precedente legislatura
Disegni di legge il Governo Andreotti non neanche esaminato al Parlamento dell'inizio del novantadue
Che andava in parallelo con un'iniziativa di legge in materia di dirigenza essendo ancora in quella fase le due tematiche quella del lavoro pubblico e quella della dirigenza
Scorporate e riportare ad unità di contesto normativo soltanto appunto con gli atti normativi del novantadue novantatré
E c'era ancora le spalle l'elaborazione che aveva condotto a questa prima progettazione ora la cosa significativa e discorso vale soprattutto parlando in questa sede
Questa sede anche fisica di questo palazzo e che i primi ragionamenti sulla contratto che vi sono stati fatti in questa stanza
Sono stati fatti in queste stanze lasciatemi ricordare
Una un amico compagno insomma del del sindacato scomparso non molto tempo fa fatte nella sede dell'il summit vissuto studio l'Amministrazione di via Po per iniziativa di massimo di massimo Prisco
Cioè l'iniziativa della privatizzazione contrattualizzazione nella storia della legislazione italiana e della storia politico sindacale deviante nasce dal sindacato nasce segnatamente della CGIL
Coinvolge abbastanza rapidamente le altre confederazioni e per questa strada entra nel dibattito politico ed entra nella sede di elaborazione normativa
Del Parlamento e del Governo ecco questo è un fatto mi pare
Tutt'altro che irrilevante perché è tutt'altro che irrilevante perché
In qualche modo segna da un incerto un certo carattere a questa vicenda e e spiega anche quali siano state possono essere resistenze rispetto a un
Compiutezza di questo processo
Ed è un vicenda singolare se noi usciamo soltanto per un attimo dei nostri confini
Perché perché se noi guardiamo al panorama mi limito a quello europeo nel sentire comune
Nel sentire comune del mondo del scritto del sindacato e l'organizzazione dei lavoratori pubblici del mondo politico soprattutto della sinistra e in generale nel sentire comune di coloro che si occupi di queste tematiche
Un modello di carattere previsti e contrattuale in vista con una riforma uso un termine brutali di destra e non di sinistra
No ce ne sono tante testimonianze
Michele Gentile con viaggi che ricordiamo sempre una nostra piccolo comune esperienza a Parigi in un convegno organizzato
Da un Istituto Studi del Ministero dell'economia francese in cui si dibatteva di questi temi in cui abbiamo sentito esponenti di altre realtà amministrative
Ricordo uno
Autorevole personaggio olandese uomo della Confindustria la tesi che diceva dobbiamo privatizzare forse in Olanda il pubblico impiego così e finalmente mettiamo su questo questi lavoratori pubblici che sono nullafacenti eccetera eccetera eccetera
Fannulloni questa roba qui
Intervenendo poi Michele di io qualche ora dopo
Ricordo lo sguardo del del rappresentante della Cegetel di fronte non a me naturalmente ma amica di Gentile che l'ottava
La privatizzazione contro di azioni italiana pur evidenziando che ovviamente i limiti e contraddizioni
Ma faccio un riferimento più recente
Tutti sapete che
Sarko si ha istituito all'inizio di questo suo mandato presidenziale in Francia una commissione di studio la commissione Attali
Piena di uomini della sinistra sia francese che italiana e anche di qualche uomo non della sinistra sia francese che italiano
Fra i temi oggetto della discussione di questa Commissione che si propone di elaborare riforme complessive del sistema economico istituzionale francese
C'è anche questo tema in un passaggio di un documento loro di lavoro di
Una decina di giorni fa in cui si dice ipotesi
Di riforma dello statuto del pubblico impiego e sostituzione di questo attraverso un sistema contrattuale
E si cita in primo luogo il caso italiano e si dice questo tipo di riforma permetterebbe una gestione più suppl insomma più flessibili le risorse umane
è un adattamento più rapido amministrazione ai compiti alle esigenze nuove
Quindi vedete che questi il segno il significato della privatizzazione contrattualizzazione può essere anche molto diverso può rispondere a logiche ha spinti a funzioni
Molto diverse tra loro il caso italiano e di una contrattualizzazione promossa dai sindaca
Al sindacato confederale
Per i sindacati dei lavoratori pubblici per in qualche modo poi fatto proprio in qualche modo anche
Diciamo su strumentalizzato e dirottato verso altre finalità finalità Prealpi di carattere finanziario quando la palla è passata nelle mani dei Governi
Delle aule parlamentari almeno alcune fasi di questa
Di questa vicenda pre il problema ecco e è un problema molto delicato perché è un problema delicato che sempre ragionando diciamo su questa linea di discorso generalissimo
Chi come me si occupa principalmente di dirigenza ma soprattutto credo discorso poi valga anche per chi si occupa di alte delle tematiche del lavoro pubblico ecco si trova di fronte a un dibattito dottrinale nel quale riemerge con un certo peso un discorso di ripubblicizzazione
Che investe
La dirigenza o almeno una parte della dirigenza o certi aspetti significativi del regime della dirigenza la questione ovviamente a uno dei suoi punti di riferimento in quella che era il atto pubblico atto privatistico che Nanni ricordava
Sul piano affaticato la cassazione alla Corte costituzionale oltre che
Chi studia queste cose a livello accademico
Ecco io debbo dire che quindi si tratta di fare i conti con questo una tendenza verso una certa ripubblicizzazione qualcosa di significativo hanno colto insomma le le motivazioni in qualche modo per capire se abbia senso per
Verso
Cosa voglia andare insomma che prospettive possa vivere che valutazione se ne possa dare
Fatemi dire soltanto insomma io qualcuno lo sa sono un amministrativista non lavorista
E
Ogni tanto isolato in questi anni ad essere in qualche modo assimilato al mondo gli amministrativisti che sono quelli storicamente contrari anche per ragioni di cassetta nel momento in cui
C'è il versante professionale alla privatizzazione
Devo dire che c'è una vicenda recente che mostra come invece un'ala significativa dei laburisti
Oltre e forse più ancora che degli amministrativisti
Tende a ragionare in termini di una
Di qualche ripubblicizzazione del sistema almeno per quanto riguarda la dirigenza momenti in cui invece di amministrativisti si erano rassegnati non solo quelli che avevano tradito
Diciamo come dire la categoria come mi ma anche quelli un po'più fedeli insomma le tradizioni
Del sistema del re del regime pubblicistico quindi è una vicenda
Che torna d'attualità questa alternativa no
Si muove sul piano dottrinale ma guardate che una vicenda che può essere alimentata da
Problemi di tra l'altro quelli che che mandi primati Nanni prima accennava perché quale il significato ora la maggior parte di questi studiosi
Che ripropongono il tema dell'almeno parziale pubblicizzazione dicono questo serve a garantire di più i dirigenti è più in generale in una prospettiva più ampia i lavoratori pubblici
Quindi il vecchio discorso per cui il sistema pubblicità è più garantista non al sistema dove si può valutare anche l'eccesso di potere in cui tutti gli atti vanno motivati in quindi anche le tutele giudiziali quelle che poteva dare il giudice amministrativo lago più ricche
Rispetto alle più scarni tutele che può dare
Il il giudice il giudice ordinario del lavoro
Quindi una visione garantista
Attraverso a TR un regime di carattere pubblicistico ripristino delle maggiori garanzie
Per i lavoratori e i diritti segnatamente i dirigenti pubblici attraverso una menomazione di pubblicizzazione per quanto riguarda i dirigenti il consolido ridotto di maggiori poteri di maggiore autorevolezza
Ma guardate che c'è un altro filone
Solo discorsi che circolano invece nelle amministrazioni nel mondo della politica e così via che dicono no la ripubblicizzazione ci serve per rimettere sotto schiaffo i dirigenti e i dipendenti
Per il metterli sotto un controllo più forte
Una delle reazioni che da quel versando sono venute perché per come dire osservazioni chiede confronto di cui la recente giurisprudenza della Cassazione sulla tutela reintegrato
Del dirigente
Sono venute da
Da versanti diversi anche opposti perché c'è anche gli ha detto bene allora ripristiniamo un sistema tutto pubblicistico così non può venire più la tentazione a nessun giudice
Di assimilare alla regime complessivo dei lavori il regime della dirigenza pubblica
E quindi come dire ci sono due versioni una però lavoratore una contro i lavoratori dell'IPAB della ripubblicizzazione io qua personalmente ritengo che si tratti di una prospettiva non solo non realistica non praticabile manchi la prospettiva che
Come dire mostra una scarsa memoria
O tesi è venuta a chi vuole avviene una scarsa memoria
Scarsa memoria di quel regime pubblicistico precedente che sicuramente rendeva poco efficiente l'amministrazione che non garantiva più di tanti lavoratori
Sia dal punto di vista degli istituti dello stato giuridico e gli istituti di carattere retributivo ma su questo insomma non mi dilungo più di tanto
Ciò non toglie peraltro su questo probabilmente forse bisognerebbe discuteremo Nanni perché evidente che
Posta invece la
Necessità
Quanto meno la forte opportunità non soltanto di mantenere il regime di Schio contrattuale ma di renderlo più coerente e quindi di rafforzare e completare il regime privatistico
Che evidentemente degli elementi in qualche modo di specialità siano imprescindibili momenti in cui c'è un datore di lavoro pubblico in cui c'è una finalizzazione di questa prestazione lavorativa alla cura dell'interesse pubblico alla cura degli interessi della collettività
A questo non vuol dire che debba essere un regime staccato
E quante specialità ci sono anche nel lavoro privato
In ragione di quelle che sono le caratteristiche del contesto in cui operano certi prestatori
L'opera ed in ragione del contesto organizzativo aziendale no come dire sono tante normative che riguardano questa o quella categoria di lavoratori privato questo o quel tipo di lavoro
Senza che questo significhi una spaccatura due del mondo di lavoro come era quella che grazie alla contrattualizzazione si butta ricomporre perché questo lo ricordiamo tutti è il segno portante diciamo delle iniziativa sindacali originaria
Che non a caso veniva dal sindacato confederale ricomporre i due grandi spezzoni del mondo di lavoro riportando in una logica unitaria
No allora in questo in questo quadro io credo che il problema che si pone e il problema di capire
Qual è lo stato della normativa alla luce di quello che era stato l'impianto del normativa del del novantatré novantadue novantatré
La riscrittura molto ampia che è intervenuta con quella che è stata chiamata la seconda privatizzazione del novantasette novantotto e con tutti quegli interventi confusi e frammentarie e contraddittorie
Che sono sopravvenuti soprattutto insomma negli ultimi negli ultimi anni tra questi la legge Frattini sulla dirigenza del due mila due anziché relativamente il più organico e già dire questo dimostra quanto ulteriormente frammentari puntuali contraddittori siano stati gli altri interventi
Quelli della scorsa legislatura ma debbo dire in qualche misura anche quelli dell'inizio di questa legislatura
Quei servizi due abbiamo luci ed ombre nei micro interventi normativi che hanno riguardato il lavoro pubblico e comunque con un segno comune
Interventi puntuali che hanno hanno sull'uomo sino a logica emendativa del testo del decreto centosessantacinque del due mila uno
Laddove invece almeno a mio parere il problema che si può porre
Non so se questa sia una stagione politica giusta per poco ma insomma il problema che si può e ci si deve porre è quello di una rivisitazione organica di quel sistema normativo
Che per i problemi attuativi per alcuni limiti che già l'impianto della normativa uscita delle vicende degli anni Novanta aveva la cui primitivo per chiarezza di difficile interpretazione e attuazione
Le complesse tormentate vicende applicative anche per i comportamenti di molti dei soggetti protagonisti della vicenda attuativa
Tutti questi interventi puntuali confusi e contraddittori degli anni due mila tutto questo richiede come dire non dico di fare il punto h ma di muoversi nella logica del contesto privatistico contrattuale tener conto delle specificità
Quelle inevitabili del settore pubblico
Ma
Diciamo nella logica
Di ridurre al minimo necessario rispetto a un sistema di disciplina uniforme rispetto al lavoro privato
E rivisitare il punto di petrolio razionalizzare risistemare tutto una serie di elementi del tessuto normativo che richiedono un aggiornamento e una
è un è una Giunta è un aggiustamento dal resto qui per citare i documenti
Questa cosa che sto dicendo sta scritta anche nel memorandum ovvero intesa firmata dalle organizzazioni sindacali con il Governo
E con rappresentanze regioni degli enti locali in questa in questa primavera contesto di un ragionamento più ampio ci sono più passaggi di quel documento in cui sì auspica e si richiede un riassetto normativo quindi
Mi rivolgo qui appoggia nel momento in cui fra le motivazioni
Delle vertenze in atto c'è anche la rivendicazione all'attuazione del memorandum insomma io utile mi auguro che ci sia anche la rivendicazione di un completamento di questo percorso che potrebbe portare anche a una
Significativa aggiustamento del quadro normativo quindi non ci si può nascondere dietro un dito che neanche c'è insomma perché troppi qui sanno che c'è un'iniziativa in questo senso di riflessione tradotta sì anche in
In articolati normativi promosso dal Ministro Nicolais se e quando arriverà oggi pomeriggio insomma eventualmente se lo riterrà ne parla lutto agli alunni al quale sono stato anch'io coinvolto con altri
E dentro questa riflessione e qui a questo volevo arrivare prima di chiudere rapidamente c'è un'idea di una rilettura e risistemazione organica del testo del centosessantacinque
Cogliendo quelle che sono le indicazioni critiche che vengono dagli apporti della giurisprudenza
Quella la Corte costituzionale quella giurisprudenza ordinaria e così via gli apporti più interessanti della dottrina
E andando a toccare molti dei punti più significativi molti punti si più significativi e acquisto voglia arrivare per tornare all'occasione di questo incontro che
La cosa mi mi fa molto piacere insomma
Coincidono con i punti segnalati anche dagli autori dei saggi che seguono quello introduttivo di Zoffoli nel fascicolo della rivista
Io quindi ognuno rapidi Unione insegnati rapidamente alcuni l'abbiamo già detto tutti i modi
La tipologia degli atti delle forme del conferimento degli incarichi dirigenziali le tematiche relative alle conseguenze del licenziamento dei dirigenti il tema dei concorsi rapporto fra concorsi progressioni
La tematica del lavoro flessibile tutti temi trattati per esempio nel nel saggio di Galileo i temi trattati nello scritto di Bellavista negoziabilità o meno dei poteri dirigenziale di poteri organizzativi i rapporti
Fra legge contratto e fra contratti nazionale contratti integrativi il tema dei tempi della negoziazione i tempi delle procedure di negoziazione completando quel percorso acceleratori o che una norma di qualche mese fa ha già avviato
Fino ai problemi connessi alla responsabilità dirigenziale qui c'è nella rivista uno scritto interessante della De Marco sul Comitato dei garanti con sullo sfondo il problema di inquadrare questa revisione della riforma costituzionale del Titolo quinto
E quindi fare i conti con tutta la tematica del regime del
E con i poteri regionali e i poteri delle autonomie locali in materia in materia di lavori di lavoro pubblico in particolare su cui insomma sia la dottrina del diritto del lavoro del diritto amministrative costituzionali in questi
Tutti gli anni sia molto impegnate che qui
Testimoniata dalla dallo scritto dello scritto di mastino ecco io debbo dire che poi ci sono altre cose di cui utilmente si parla degli iscritti
Dei colleghi che hanno lavorato a questo fascicolo della rivista
Suo tutti questo tema che questo sia il Nanni è un tema di attualità forse anche un po'di perversione attualità accanto a quelli che mi riguarda il lavoro pubblico questo tema della valutazione delle prestazioni questo tema della produttività
E che ha diciamo la sua faccia insomma così un po'giornalistica anche si è portata avanti da accademici
Nel tema dei fannulloni ma che a che però è un tema senta importante un tema che entrando a caso anche dentro il memorandum in tema
Che entrato anche vinto una riflessione di dirle di questa fase di questa fase iniziale della della stagione della della contrattazione deriva nel lavoro pubblico
E è un tema che però con il centosessantacinque non c'entra non c'entra della scelta che si fece negli anni Novanta di tenere queste problematiche dentro un altro tessuto normativo
Quello del decreto sui controlli interni che comprende anche il tema notazioni dirigenziale
E che quindi diciamo nel testo con il tema della lavoro e della dirigenza pubblica si incrocia indirettamente evidente che si incrocia con il tema delle conferme delle revoca degli incarichi dirigenziali per dirne una i dati più evidenti
E però probabilmente richiede una riflessione che va al di là di una riflessione sulle normative specifiche in materia
Di disciplina di disciplina del rapporto di lavoro ecco io mi fermerei qui insomma perché penso che come riflessione iniziale di questo nostro dibattito sia stata anche eccessivamente lunga e vi ringrazio
Però ad Alessandra Lilli temi grazie
Io vorrei riprendere
Abbiamo serva azioni che sono state fatte sia quella introduttiva di alleva sia poi
C'è un intervento di Alessio che
Peraltro a come dire
Dato già una prima panoramica di quello che fascicolo della rivista quello che contiene il fascicolo della rivista
Per cui direi che il fascicolo così per per chiudere su questo su questo punto il fascicolo ha un contenuto propositivo cioè mira ad esaminare
Problemi concreti vere sono sul tappeto perché diciamo ormai
Stanno creano davvero delle difficoltà funzionamento della riforma
A cercare di offrire delle soluzioni quindi sono stati poi esaminati questi temi i punti più caldi diciamo da della riforma
E si è analizzati e quindi poi ci sono del proposte su questi punti ovviamente le proposte sono proposte
Come dire personali degli autori e quindi oggetto ovviamente di critica di riflessione
Sono semplicemente del valutazioni che sono state fatte da chi ha scritto delle scritto gli articoli
Bella la riforma dicemmo del pubblico impiego meglio il problema della privatizzazione per riprendere le cose che ha detto D'Alessio
Diciamo che è antichissima oggi cioè
Far parte
Siamo già della nascita stessa del
Della
Lavoro nelle pubbliche amministrazioni perché già sul finire del mille ottocento cioè si discuteva c'è questo rapporto di lavoro dovesse essere pubblico privato quindi pensate un po'c'è ancora
Cioè non si erano come dire incardinate no nei amministrazioni cioè le istituzioni amministrative
è gli asili sul tema però proprio in quel momento ma
Questi ha rapporti come li dobbiamo irregolare dobbiamo aprire applicare un diritto comune per il rapporti di lavoro di tutti i tipi o dobbiamo costruire uno Statuto pubblicistico per questi dipendente cono
Allora ribelli già ancora il primi del Novecento questo dibattito era aperto e dottrina però intelligente dottrina però minoritaria aveva sostenuto che bisognava distinguere tra il rapporto di servizio il cosiddetto rapporto organico allora si chiamava così
Il mio discorso ha un senso non pensate che soltanto uno sguardo al passato
E allora si disse ma insomma per quanto riguarda il rapporto di servizio cioè il rapporto di lavoro questo dipendente e come tutti gli altri c'è un lavoratore pleno iure esso deve essere
Deve essere garantito con uno Statuto al Comune che riguarda tutti i lavoratori
Tenete conto che ancora
Diciamo questo Statuto comunale non esisteva né a me perché
Non c'era diciamo no non c'era la prima disposizione legislativa la legge sull'impiego privato che in sostanza nasce diciamo intorno al mille novecento
Diciamo diciassette perché il primo momento è pari al ventiquattro il bene del ventiquattro quindi diciamo ancora su Statuto comunale soltanto al limite
Limitato agli impiegati privati no ma non c'era nulla non c'è una tutela dei lavoratori piena come quella di oggi
E che quindi c'era questa diciamo discussione che ancora era aperta cioè terrei anche per i lavoratori che appartengono alle pubbliche amministrazioni noi dobbiamo applicare questa distinzione fra il rapporto di servizio rapporto organico per coloro che svolgono un'attività di servizio e per questa parte del rapporto benessere
Applicato e il diritto privato sostanzialmente hanno il diritto a Como
Questa distinzione poi insomma viene superata perché prevale questa
Tendenza alla pubblicizzazione del rapporto e travolgente tra l'altro legato anche a problemi autoritativi insomma a nord di quegli istituti allo Stato di quel tempo quindi insomma è collegata anche
Come dire a forti soppressioni della libertà pensate che insomma no il diritto di sciopero per i pubblici dipendenti
Nel resta arrivato a lungo quindi summary quindi c'è un'esigenza di e governare controllare tutti gli apparati pubblici sottrarli a una regolamentazione privatistica
Mettervi mano pubblicistica principi autoritativi quindi insomma prevale diciamo una logica di diverso tipo Trento
E tuttavia diciamo poi la
La la questione si ripropone la ripropone il sindacato alla prima con il sindacato già negli anni settanta del Mar del secolo scorso uno
Cioè la ripropone al sindacato quindi sono passati ormai
Cinquant'anni quaranta riproporrà il sindacato non ripropone fortemente all'inizio in chiave di contrattualizzazione non tanto di privatizzazione ma
Prima di contrattualizzazione cioè della fonte regola regolatrice del rapporto no
Cioè anche il rapporto di pubblico impiego deve essere
Regolato
Attraverso i contratti collettivi come gli altri il rapporto i sindacati confederali soprattutto la CGIL pensavano
Diciamo così di diciamo rompere diciamo sia
Diciamo il privilegio che devono ancora gli autonomi sia diciamo dei mobili parlamentari che governavano il settore sia di modernizzare diciamo il pubblico impiego attraverso
La contrattualizzazione
Capitoli insomma le cose procedono sia pure lentamente passano attraverso fasi ibrida come quella della vecchia legge quadro del mille novecento
Ottantatré se non ricordo male la numero novantatré dell'ottantatré la legge-quadro fasi ibrida cioè in cui il pubblico e privato vengono diciamo accostati in modo non sempre felice dirette direi infelice
Fino a pervenire appunto al progetto di legge Andreotti chiarire poi viene formulata dal momento in cui sta accumulando diciamo tutto il sistema nella cosiddetta Prima Repubblica e poi il Governo Amato appunto presenta
La legge delega del mille novecentonovantadue
Però una questione di cui dicevo prima cioè il rapporto di servizio rapporto organico il resto è una questione pressante
Cioè sempre al centro del dibattito
è diciamo questa questione per esempio viene sollevata da Giannini che è stato
Come dire uno dei più importanti diciamo non solo studiosi di diritto amministrativo ma anche diciamo a
Eccolo di coloro che hanno proposto la privatizzazione del rapporto di pubblico impiego cioè Massimo Severo Giannini propose la privatizzazione già negli anni settanta
Non
E diciamo però Massimo Severo Giannini quando pro proposto è questa leader della privatizzazione
Sulla base di quella distinzione diceva ma non tutto può essere privatizzata cioè esiste un limite alla privatizzazione
E il limite è dato dalle situazioni in cui vi è una tale compenetrazione tra il rapporto di servizio
è riusciamo esercizio di funzioni pubbliche per cui lo stesso rapporto di servizio risenta dell'esercizio delle funzioni pubbliche e non può quindi avere una regolamentazione uguale agli altri rapporti di lavoro
Questo limite rimane come loro sanno in linea di principio perché arrivano per i magistrati perché la funzione dal magistrato è quella di
No
Emette emanare una scrivere una sentenza emettere un giudizio è questa funzione
è una funzione pubblica che strettamente connessa dunque alla sua attività materiale diciamo di lavoratore e quindi rimane pubblico no ecco così alcune altre
E Giannini quindi dice attenzione alla dirigenza non la pubblicistica perché ogni
Le due cose sono con per l'altra i due tipi di funzioni o come il rapporto di lavoro e la funzione Solomon pediatra
D'altronde dirigente chi è colui che è preposto all'esercizio di una funzione pubblica no
Addirittura questo è preposto o può essere preposto ad un ufficio e può essere addirittura proposto ad uffici di grandi dimensioni a rilevanza esterna quindi addirittura talvolta eh
Diciamo la rappresenta all'esterno la la amministrazione
E su questo la quel dibattito nuovo cioè perché poi in fondo quando si comincia a discutere seriamente di privatizzazione o dopo quella fase chiamiamola sciagura tanto in qualche misura però necessaria
Metto sul suo volto sono così era una fase
Necessaria sciagurata ma necessaria cioè della ibridazione fra pubblico e privato
La logica si dice basta
Sta cosa non può andare più avanti così perché diciamo diventava un pubblico impiego ancor più all'italiana di quanto non lo fosse stato in passato andiamo verso la privatizzazione dell'Inpa il dibattito badate che arriva sei
Che ne facciano della dirigenza dove la mettiamo
Scelto io ricordo della dirigenza pubblica ce l'ha detto D'Alessio non era un bel ricordo no la dirigenza diciamo da un po'vista formale nasce nel settantadue o più decreti troviamo setto mille novecentosettantadue
Siamo con i decreti sul riassetto ci si occupa pure della dirigenza della dirigenza statale
è in sostanza con una di quelle operazioni diciamo ovviamente ambigue in cui tutti gli ex capi divisione
Che tutti quelli che ha l'impressione di cali vengono fatti i dirigenti in massa quindi
E già
Todos caballeros è diciamo in questa situazione tra l'altro scarta quello che è diciamo casse sentiamo lo scambio politico bene o patto scellerato napoletano
Cioè la dirigenza cosa scambio scambiò diciamo garanzia di stabilità no
Bene
Con diciamo è bassa retribuzione no con diciamo però i suoi poteri
Che sostanzialmente appartenevano agli organi pubblici cioè
Al al
Al
All'organo come dire a oggi oggi diciamo di indirizzo politico amministrativo cioè i tortelli dispensa no di emanazione dei provvedimenti chi viene
Il ministro il il Sindaco il Presidente della Provincia e via discorrendo la diligenza non avendo nessun potere era garantito perché la stabile campava tranquilla noi insomma qui
E peraltro
Vi era sempre una scelta come dire
Fortemente arbitraria della dirigenza apicale perché poi la scelta era sempre rimessa a un Consiglio dei Ministri che faceva diciamo le scelte dei direttori generali anche quando era pubblica quindi era sempre anche legata
A diciamo valutazioni non necessariamente tecniche ma anche di carattere politico fiduciari
La il dibattito come loro sanno diciamo su questo punto fu abbastanza eccesso tant'è che nella prima privatizzazione se vogliamo dire così
Cosa cosa scorsa nasce la cellula un'altra solito pasticcio consenso dice no lasciato un pezzo della dirigenza lo facciano no lo ha traiamo nell'aria della privatizzazione
Il pezzo diciamo l'altro un altro pezzo della dirigenza e cioè la dirigenza generale eh quella su ulteriormente
Più alta cioè i direttori di Dipartimento i segretari generali invece rilasciamo pubblici no
Fu poi con nella seconda privatizzazione cioè con
La prima legge Bassanini del mille novecentottantasette no il decreto
Scusate scusi
Scusate novantasette e il decreto legislativo numero ottanta del mille duecentotrentasette soprattutto per l'opera dell'allora ministro dalla funzione pubblica
è di Massimo D'Alema che essi insomma oltre la respinse la fuga verso questa ma Massimo D'Antona che operò e spinse verso questa direzione
Sì privati in zona tutta la dirigenza
Si privatizza un tutta la dirigenza giocando diciamo tutto su che cosa su una distinzione fondamentale
Cioè la distinzione qua
E quell'altra diciamo il rapporto di lavoro dirigenziale che diciamo avviene come dire attribuito attraverso un concorso pubblico in linea di massima no
Ho un corso-concorso comunque diciamo sempre attraverso un meccanismo di selezione pubblica in cui si accede in un ruolo che io lo dei dirigenti
In questo momento non ci importa il fatto che sia stato prima diviso poi fatto unico poi diviso in una fascia ma insomma si accede ad un ruolo no si esce dal ruolo che il ruolo dirigenziale dopo diciamo questo soggetto si trova
Diciamo dirigente ma senza le funzioni di dirigente
Come si conferiscono le funzioni di dirigente e qui nasce ovviamente
Come dire l'ha trovata che peraltro nelle mie ricerche storiche io ho trovato estragga una vecchia proposta formulata molti anni prima cioè intorno agli alimenti una vecchia proposta che per più o meno simile
Ma non perché come dire proprio adesso resta ma probabilmente perché lei territoriale si ripropongono
E cassato secco secco cosa si cosa si dissero sinistro il rapporto di lavoro avviene appunto con un contratto di lavoro
L'incarico dirigenziale abbia un'altra adesso
Un provvedimento è un contratto specifico il rapporto di lavoro e a tempo indeterminato l'incarico invece deve essere a termine no perché
Io deve essere di questo incarico un incarico eminentemente fiduciario che avvenga questo soggetto dirigente all'organo di indirizzo politico amministrativo o no
è
Godere quindi della sua fiducia nel momento del conferimento dell'incarico
Risponde diciamo al mare
Durante le fasi dell'incarico durante ogni periodicamente alla cessazione dall'incarico risponde di che cosa dal raggiungimento degli obiettivi che gli sono stati indicata no questo è diciamo
Il sistema nelle sue linee generali
Ora questo sistema
Che sostanzialmente cosa fa fatte vuole dare attuazione
All'articolo novantasette della Costituzione cioè poter rispettare diciamo l'articolo novantasette della Costituzione no
Sulla base
Che sancisce come lo sanno i principi di imparzialità e di efficienza no ecco vuole creare un perfetto equilibrio tra da una parte l'imparzialità
Quindi teoricamente se prevalesse l'imparzialità corso scosso sponsor cosa scusa sul luogo cosa dovrebbe succedere che la scelta avviene in modo imparziale no
Ecco però una scelta forte in modo imparziale potrebbe ledere all'efficienza e allora diciamo per trovare diciamo un equilibrio tra le due le due
I due principi ecco si è fatta questa operazione e quindi diciamo
Il contratto di lavoro il rapporto di lavoro sono a tempo determinato terminato l'incarico e a tempo determinato ed è eminentemente fiducia
Siano rispondenti per
Attraverso l'istituto della responsabilità dirigenziale
L'articolo ventuno del decreto legislativo si risponde
Per il mancato raggiungimento degli obiettivi o inosservanza delle direttive generali ma insomma questo almeno e me ne importa
Ora qui nasce
Nascono vari problemi no
è il primo problema
Checché legislatore in realtà non risolve il fondo
E quindi a mio avviso ecco qual è il punto e ed ecco qual è poi voglio dire il rischio perché
Per diciamo una questione la dirigenza è è stato ricordato è una questione cruciale cioè è una questione fondamentale su cui
Diciamo tutta la riforma
è stata imperniata
E allora dicevo
A mio avviso questa mancanza di chiarificazione questa confusione che c'è stata l'iter legislativo
In qualche modo anche aumentata d'Aula legge cosiddetta Frattini cioè la legge del due mila due numero centoquarantacinque di cui hanno parlato
I miei più illustri colleghi
Così ha fatto a
Diciamo lasciato
La questione da una parte in qualche modo anche alla contrattazione collettiva che forse a esagerato su certi punti
Forte credo che ne parlerà Bellavista dopo cioè
è andata oltre come dire i limiti entro cui doveva muoversi no riconoscendo la dirigenza la funzione di datore di lavoro
Evitando un'ingerenza eccessiva nell'ambito della ditta
Dividendi di condizionare la dirigenza nell'organizzazione nell'attività organizzativa
Ma dall'altra parte ancora più grave alla giurisprudenza cioè che la giurisprudenza che poi si è impossessata di questa notte
E a proceduto in un modo francamente che a me sembra assai critica
Assai criticabili
Primo punto l'equilibrio cerco di stringere ovviamente così diamo spazio l'equilibrio l'equilibrio del novantasette a Costituzione imparzialità ed efficienza
Rapporto dì rapporto di servizio funzione pubblica non vi erano dubbi a mio avviso che dovesse essere diciamo incentrato sulla distinzione fra provvedimento amministrativo al contrario
Cioè che i commi Torres volevano che diciamo ci fosse da una parte il provvedimento autoritativo amministrativo con il quale si conferisce l'incarico e dall'altra il contratto di lavoro
Ma comunque non è una cosa e invece cosa è successo è successo che la giurisprudenza della Corte di Cassazione subito dopo la Frattini che parlava di provvedimento ma non amministrativo sulla base di un'interpretazione
Diciamo discutibile comunque perché si può propendere poi movendo dall'uno per l'altra soluzione da un punto di vista della esegesi dalla norma questo non vi è dubbio
Ecco cosa ha fatto la dispensa dettano l'incarico è un atto privatistico ma badate la cosa non è di poco momento perché cosa ha comportato questa posizione della della giurisprudenza ha comportato
La arbitrarietà della nomina cioè la giurisprudenza detto siccome è un atto privatistico
Ora non esiste diciamo nessuna possibilità di valutare la scelta a però che queste scelte non sia totalmente arbitraria voce non sia una scelta discriminatoria ossia una scelta per motivi non è riuscito
Ma diciamo non si può sindacare la scelta cosicché diciamo l'uomo politico di turno posto una funzione di governo si sceglie chi può
E non deve dar conto nella sua scelta da un punto di vista tecnico
L'accordo nella giustifica poi questa posizione la
La giurisprudenza a me pare pericolosissimo sinceramente cioè da chi ha esperienza diciamo anche concretezza e quella di aver visto delle citazioni scandaloso
Ecco avanzate sostanzialmente dalla giurisprudenza la quale dice no io non posso non posso entrare nel merito di questa valutazione
Queste sono perché dice la giurisprudenza il meccanismo è quello per cui diciamo viene poi una
Responsabilità
Alla fine diciamo del percorsa cioè all'argomento della cessazione dell'incarico e al momento delle nuove elezioni cioè quando diciamo quell'organo di indirizzo politico amministrativo si ripresenta no davanti al corpo politico al corpo elettorale
E chiederei vado dicendo io ho fatto bene
E allora meriterà il consenso io ho fatto male
E allora sarà castigato quindi il dirigente viene castigato all'accesso alla fine del suo rapporto durante il suo rapporto per mancato raggiungimento degli obiettivi di te lo sei scelto il cattivo
Lo elimina RAI per mancato raggiungimento degli obiettivi
è il monopolio in inverno clinico
Della personalità di governo verrà castigata perché non saranno dia retta perché
Quella autostrada non sono stata realizzata la palestra non sarà stata fatta i servizi pubblici non saranno stati
Non saranno stati ai Paesi efficaci come si era promesso
Ovviamente la conosciamo che tutto questo non accade nel nostro Paese
E quindi qua è una grossa presa in giro grosso bluff cioè dire che tutto funziona grazie a un meccanismo diciamo di controllo politico esercitato ABA me e un grosso bene
Cioè se noi non introduciamo dei criteri
Disse elezione di scelta di questi soggetti nell'ambito sia pure di un rapporto fiduciario noi secondo me non riusciremo a fare funzionare la pubblica amministrazione ora
Io so che sono troppo drastico su questo però scusate forse perché riguarda il Mezzogiorno d'Italia e allora ho come dire ha contezza di quello che il sistema politico prevalentemente clientelare
So che il sistema così non funziona
Allora diciamo io non dico che bisogna
Pubblicizzare diciamo questi sull'acqua dico però che dobbiamo inserire nella legge se la dobbiamo fare questo avvenga de iure condendo venne Canesi
Che consentano di valutare la scienza sta anche
A Monte e non so e non solo Abate
Ecco questo diciamo io non la faccio lunga perché questo è
Diciamo il punto cruciale due ultimi l'ultima questione nomi almeno ha ricordato la questione dei contratti flessibili no
Loro sanno che diciamo il blocco delle pubbliche amministrazioni
Che poi ormai dura da diversi anni blocco formale di somme comunque si è risorse come sopra si sia risolto sistematicamente attraverso diciamo l'espediente delle assunzioni con contratti flessibili contratti
Al termine ma anche somministrazione prima lavoro temporary lavoro temporaneo e via discorrendo
Ora questo
Si è messo un tuffo
Una una
Una
Una forte no chiusura a questo questo principio
Ma desta qualche problema e Nanni ha ricordato la questione dei contratti a termine della mancata conversione lui è come dire un primatista a tutto spiano da quella che io capisco io sono un po'più
Diciamo che sono primatista condizione insomma no anche a lui non abbia giudiziale è un ragazzo ormai che i giudizi eccezione fatta col tempo
Ma Cassano cameriere
Più più
Bene cioè io credo che ci sia ci siano molti elementi di specialità in questo rapporto è che all'articolo novantasette della Costituzione e continua ad essere la la una linea la guidava spia per due ore
Per l'interpretazione anche per la legge nel nel legislazione cioè io io penso così non
Non possiamo noi creare un rapporto identico cioè dobbiamo tenere conto di questi elementi di differenziazione
Pensare che il dirigente pubblico si uguale al dirigente privato
Io credo che sia un cattivo servizio al funzionamento delle pubbliche amministrazioni
Cioè non è possibile immaginarlo così non è possibile dire il mio alter ego ne faccio ciò che voglio e da qui scatta quella giurisprudenza sull'articolo dice che ha applicato l'articolo diciotto dello Statuto e dirigenti a mio avviso errata
Che però trova un qualche a mio avviso armati sincero non
Se voleva ritenere che il sistema fosse illegittima doveva rimetterlo alla Corte Costituzionale perché non glielo consentiva l'interpretazione per questo
Non glielo consentiva affatto scelto è che la Corte costituzionale ha detto il dirigente pur essendo nella loro apporto pugliesi di luce alio gode di garanzie
E gode del gode di garanzie particolari dove della stabilità cioè lo dice tra le righe alla Corte costituzionale quindi offre come dire poi alla giurisprudenza
Della Cassazione è questo elemento da giocarsi no proprio per arrivare sottrarlo l'ho avuta
All'eccessiva ingerenza dell'organo di indirizzo politico amministrativo di fare deve godere di una garanzia di stabilità noi non abbiamo ritenuto come stabilita dell'incarico come è noto il pericolo salvo la responsabilità dirigenziale per per insomma
La questione è complessa non la toccò qui anche perché non capisco perché se nulla il procedimento per responsabilità dirigenziale il licenziamento
Viene dichiarato nullo e io quindi vengono integrato se invece io licenzio per giusta causa il giudice dice che la giusta causa non riusciamo e allora io pago l'indennità risarcitoria sistema non funzioni
Sistema non funziona io non sono favorevole a quella sentenza l'ho criticata fortemente però dobbiamo dare atto che il sistema Tizio cioè il sistema è fatto ma quindi dobbiamo cambiare io propongo ma allora in fondo dividiamo due livelli di dirigenza
Cioè facciamo l'avversità copriva
Cioè sono i dirigenti apicali poco possono essere come dire licenziati avvenuto uno con la giustificatezza il sistema risarcitorio tutti gli altri dirigenti garantiamo se io sono un dirigente medico ospedaliero
Ma militare voi per quale motivo diciamo io non debba avere alla tutela ventaglio datoriali
Cioè ma qual è il motivo se io sono un dirigente medico ospedaliero è diciamo vengo licenziato per giusta causa ed è illegittimo il licenziamento non debba governata tutto verrà integrato non c'è
Onestamente non c'è tant'è che nel settore privato ormai la Cassazione anche i dirigenti diciamo medi e medio-bassi gli atti di danaro e integrate quindi bianca che anche qui è necessario rivedere il sistema
Ma pubblicizzarlo ma rivederlo cioè bisogna incidere fortemente sulle norme del decreto legislativo centosei e che soprattutto sottrarlo ovviamente poi un arbitrio giurisprudenziale
Faccio
Sulla questione dei contratti a termine io non sono del tutto d'accordo
Sulla con io sui contratti a termine dalla e collaborazione io non sono del tutto non sono affatto devo dire favorevole alla conversione
Sapendo come vengono assunte queste persone e quali sono le motivo attività alle assunzioni io non sono affatto fatta a monte il problema ma a monte è difficile che tu undici
Io sono favorevole ovviamente a dare attuazione alla alle sentenze della Corte di giustizia in materia e quindi
Ad evitare anche qui sono che la giurisprudenza
Si divida veniva a dire il risarcimento è in re ipsa il risarcimento va approvato lo determinò in X mensilità del termine invece in quest'altro modo che la legge stabilisca introduca una penale nel caso di diciamo
Il le contratti al termine illegittimi un risarcimento
Coloro che si apre determinato secondo criteri legali bello quale
La
La
La
Come dire contro conoscono controindicazione diciamo questo per quanto riguarda ho finito diciamo
La questione
Che ha avuto grande grande ecco Dei nullafacenti perché il libro si chiama i nullafacenti
Il libro non dice fanno il libro il libero del nostro dico
Amico e collega si chiama i nullafacenti
Per quanto riguarda la questione dei dei nullafacenti spero certo è un amico
In tutti i nostri colleghi dall'aria lavori stagionali ma non non demonizziamo mai l'avversario
Sanno poi ci dicono le ha mai siamo cattivi e che siamo quindi che fonda evitiamo diciamo no esce Cindy mandammo rinviamo l'avversione
Ecco questa tutta questa vicenda diciamo ovviamente è una grande montatura no
Ma io credo che il problema diciamo del difficoltà no dona di controllare
L'efficienza della pubblica amministrazione non si risolve diciamo con le liste di proscrizione perché quel sistema insomma cosa prevede
Prevede diciamo due liste
Quelli che sono nullafacenti dolosi richiama conservano cioè in una facenti dolo o cinque accertato che per loro quindi
Intenzionalità si sottraggono all'attività lavorativa noi svolge diligentemente alla prestazione di lavoro e poi gli altri che sono gli incapaci dopo
Gli incapaci che non hanno colpa ce ne sono possono essere vendute Catti possono possono essere diciamo avere difficoltà nella struttura organizzativa
Possono essere persone per cui la struttura operativa non funziona e allora mi sentono la discussione alla struttura organizzativa attenzione dello quindi ICE e allora questo diciamo qualcosa significa questo significa diciamo
Creare un meccanismo no che prescinde addirittura dall'andamento in
Personale
Cioè con questo sistema si toglie si prevede una lista di che
Per di lavoratori che vanno automaticamente in mobilità e poi diciamo in un tentativo di riconversione attraverso un corso di formazione professionale e poi un reinserimento
Che prescinde da un grado di colpa udito
Cioè siccome quella struttura non funziona era standard non è rispettato
Io a questi lavoratori li metto automaticamente in mobilità ecco questo questo sistema secondo me è un sistema contro contro i principi generali del diritto del lavoro
Contro i principi cioè l'onta non si può diciamo immaginare una soluzione di questo Milan
E invece perfettamente immaginabile
Un sistema in cui diciamo così i nullafacenti vengono colpiti e questo è possibile purché la dirigenza si riappropri delle sue funzioni e quindi sia in grado di funzionare eh paghi anche il costo ovviamente delle disfunzioni
E nello stesso tempo però debbo formulare come dire un alcuna legge una critica terminato anche alla contrattazione collettiva
I contratti collettivi del settore venti dei comparti l'ardore diciamo prevedono le sanzioni disciplinari
E la sanzione disciplinare del licenziamento siano come dire un po'più serve pre perché non è possibile che un soggetto debba essere richiamato tre volte nell'arco di due anni
Per potere poi essere licenziati
Nel caso in cui questo soggetto sia inadempiente alla prestazione ciò non è ammissibile
Cioè noi ancora ci troviamo questo sia un retaggio del pubblico impiego
Cioè meccanismi diciamo di tutela sul piano sanzionatorio che sono molto più Estensi molto più forti rispetto a quelli previsti dal settore privato io credo che anche su questo dovremmo ragionare dovremmo Ruggiero
Grazie dell'attenzione
Ringraziamo il professor Galli dal suo intervento e se ha capito che c'è una
Certa autonomia su giustizia
Assolvono
Assolutamente sì leggerebbe attraggono registrava siamo contenti di
Chi aveva il quadro usciva gli atti diversi dai nostri
Manca lo stanziamento e non soltanto a dire no no non su un paio di punti sul ruolo della contrattazione
Alle forze di polizia un po'diversamente ma comunque va bene così
Allora la parola adesso la parola abbia Alessandro della lista
Allora vi lascio
Al microfono
No no no no rimangono acqua d'acqua norma
Però
Ecco
Allora
Intanto buonasera a tutti inaspettatamente poi mi hanno chiesto di dire qualche parola
Quindi colgo l'occasione colgo l'occasione proprio per intrattenervi il meno possibile ora
Però già gli interventi dei colleghi che mi hanno preceduto hanno dato così hanno sollecitato alcune suggestioni come si dice io mi limito
A qualche a una battuta perché poi vorrei intrattenervi dieci minuti un po'sui problemi relativi alla contrattazione collettiva almeno per come la vedo io
Allora rispetto a ciò che si è detto prima e dobbiamo c'è ricordare penso che comunque fin dei conti si è tutti d'accordo
Che nell'ambito del settore pubblico del lavoro pubblico poi in fin dei conti il problema di pubblicizzazione o privatizzazione
è in sé è un problema di carattere meramente formale cioè perché in fin dei conti ciò che conta sono le regole positive cioè le regole che operano mi limito qui a ricordare che
E questo è emerso anche dalle osservazioni che mi hanno preceduto mi limito a ricordare come Massimo D'Antona che è stato uno che a guidato soprattutto la fase della seconda privatizzazione
In un suo in uno dei suoi ultimi articoli ricordava proprio come
Le regole speciali contenute nella seconda versione del decreto ventinove del novantatre quella varata ha seguito esercizio della seconda legge delega
Quelle regole speciali erano in fin dei conti in gran parte regole di impronta privatistica che però trovavano giustificazione in un aspetto peculiare qual è l'aspetto e peculiare l'esigenza della garanzia di alcuni interessi pubblici
Che sono gli interessi dell'organizzazione pubblica c'è l'interesse del datore pubblico
Che è ovviamente a questo datore di lavoro pubblico a opera in un contesto in cui sfugge ad una regolazione acqua verrà colazione sfugge al datore lavoro pubblico la regolazione del mercato
Dato ora al di là del concetto di mercato su cui non possiamo avere
Tutti noi la la propria individuale concezione rimane che nel settore privato
Il comportamento rapace del dato
è indotto da un regolatore che il mercato di successo cioè il mercato c'è in qualche modo che lo spinge ad agire in un determinato modo nel settore pubblico tutta l'esperienza dimostra che l'assenza del mercato poi ridurre
Il datore lavoro pubblico a non sporgere i suoi compiti è una banalità però questa banalità giustifica le speciali non regole contenute oggi nel decreto centosessantacinque è qui
Ha perfettamente ragione
Hanno perfettamente ragione i colleghi che attenzione io vedo con grande preoccupazione una è un articolo trentasei del centosessantacinque
Diverso da come oggi è
Perché perché ancora oggi il dato lavoro pubblico non si comporta come fondatore lavoro privato cioè spesso sovente l'esperienza dimostra peccato non cercarmi a Russo che ha fatto anche lui delle indagini
Nel sulla contrattazione
è il ma vi sono tutta una serie d'indagine che dimostrano che questo nostro datore lavoro pubblico non si comporta come un datore cioè frequenta soprattutto in sede decentrata
Quello che è le ricerche dimostrano che si chiama comportamento collusivo con la controparte ora
E
Proprio brevemente breve per un paio di cose sulla contrattazione collettiva alla sulla contrattazione collettiva
Io citerei
Io citare una frase di Black c'è voglio dire uno dei padri della delle relazioni industriali del
Della dello studio ratio industriali e questo studioso cosa ricordava ricordava che
E per esserci un conflitto di interessi grossomodo trarla controparti la parte datoriale la parte sindacale
Se questo conflitto di interessi esiste allora ci deve essere il rischio che il contratto collettivo non venga resistenza quindi
Io
Meglio nessun contatto meglio nessun contratto che è un contratto collettivo dal punto di vista della teoria classica delle relazioni industriali allora se noi caliamo questo cosa nel settore privato mi pare mi risulta che accade questo
Se infatti noi ci lamentiamo mi pare che la contrattazione decentrata di secondo livello al settore privato quant'è la percentuale coperta il trenta per cento il venti per cento
Qual è la percentuale coperta nel settore pubblico nella gamba parta contrattazione di secondo livello cento per cento e di più alla signori di conflitto di interessi non c'è
E conflitto d'interessi sappiamo è inutile voglio dire mi fa piacere che D'Alessio ci ha informato che
Si sta lavorando su alcune
Proposte che poi in fin dei conti sono proposte che già da da parecchi anni circolano per introdurre nella disciplina la contrattazione collettiva dei piccoli correttivi
Che non vogliono assolutamente almeno dal mio punto di vista indebolire il ruolo dell'interlocutore sindacale ma che invece vogliono valorizzare un genuino conflitto di interessi
Che garantisce che cosa il funzionamento del circuito autonomia responsabilità è evita la confusione dei ruoli è evita di riprodurre ciò che accadeva prima inefficienza era colpa di tutti e non era colpa dei di chi
Del gestore della cosa pubblica che poi alla parte politica ora
Brevissimo cioè io mi limito qua ricordare
Che le ultime stagioni della contrattazione collettiva nazionale del settore pubblico sono state caratterizzate da un aspetto estremamente deteriore che è stato l'enorme ritardo della contrattazione collettiva
Questo enorme ritardo
Che il fatto così singolare dipende non dalla lunghezza delle trattative come accade nel settore privato sappiamo al settore privato per il rinnovo il contratto metalmeccanici
Si è litigato indiscusso per mesi e mesi no nel settore pubblico le trattative alle valli contratto nazionale si chiudono subito però il problema è il primo il problema è preliminare lei diciamo la messa a disposizione delle risorse
E guarda caso la vera trattativa come dicono tutti la vera trattativa e quella si svolge a monte non è regolata dalla legge si svolge nelle stanze
Del Ministro del tesoro che deve scrivere quello che va in finanziaria per il finanziamento dei contratti pubblici perché noi sappiamo tutti scusate ripeto scusatemi l'eccesso di
Dal nelle stanze di qualcuno ventun però molti sostengono che uno dei veri delle vere controparti rimane comunque chi deve mettere il denaro perché con il Sindaco allora quindi noi abbiamo assistito hanno una
Lunghezza la fase preliminare la trattativa dura pochissimo
Poi si può discutere sui termini della trattativa
Mi limito a una battuta
Sicuramente non è un fatto estremamente così piacevole così sapere che in determinati comparti
Lara anzi ferma perché l'atto di indirizzo non è estremamente chiaro e quindi si svolge l'atto di indirizzo viene rifatto al comitato di settore il comitato di settore solo contratta con alcuni
Soggetti sindacali e quindi quell'area non si trova a dovere voglio dire a non avere una una materiale disponibilità la contrattazione infatti ci siamo resi tutti conto faccio questa battuta
Che tanto vale forse toglierla largo la si sulla forza o la sorprende veramente autonoma
Con poteri autonomi è congegnata come un soggetto che indotta ad una trattativa reale con tutta una serie di incentivi che si possono costruire incentivi di vario genere
Altrimenti voglio dire meglio prendere più chiaro e trasparente il processo negoziale
Che poi era un obiettivo originario della riforma se ci ricordiamo perché ricordiamoci che il sindacato la CGIL in prima battuta volle la riforma del lavoro pubblico
Per rendere più efficiente la pubblica amministrazione e per rendere trasparenti tutti i processi che si svolgevano all'ora in modo informale e in modo nascosto ora
Altra battuta e poi ovviamente ci sono i ritardi scusate voluto qui ci sono stati negli ultimi anni tutti i ritardi alla fase successiva la sottoscrizione del contratto
Perché i contratti nazionali l'ipotesi
Tornava indietro cioè se il controllo governativo anche sui contratti dei comparti diverse amministrazioni allo Stato
è mi risultava di risultato si sa che molti contratti hanno dormito nella stanza che c'erano i problemi di
Finanziamento io valuto io devo dire che
L'artiglio nella nuova versione l'articolo centosessantacinque che all'obiettivo di accelerare proprio la fase della sottoscrizione definitiva
E a parte il fatto che come è stato osservato anche da alcuni miei colleghi che lo hanno commentato già in altri articoli che sono usciti a parte il fatto che formulato in modo un po'a fortunoso perché è come se si riferisse solo alla contrattazione collettiva mi pare l'Amministrazione allo stato non parlare gli altri comparti al di là di questa cosa un po'
E questa osservazione così tipica professorino universitario
Però io l'ho letto in un modo che sembrerebbe che a un certo punto si può anche fare a meno a fare a meno
Della certificazione della Corte dei conti per nel momento in cui si perde un po'di tempo ora questa lettura è sicuramente una lettura è una lettura così un po'eccessiva però mi permette di fare un'osservazione
I mi risulta ed è noto a tutti che in molti comparti negli ultimi anni soprattutto comparti non statali non statali quindi o regioni in sanità anche università contratto collettivo secondo biennio la seconda tornata
E ci sono stati contratti che sono stati sottoscritti definitivamente o il parere favorevole del comitato di settore dall'Aran però con certificazione negativa della Corte dei Conti ora io non voglio tornare al passato
Ci siamo su questo punto però ritengo e quanto meno molti miei i colleghi anche amministrativisti con i quali scambiato qualche parola mi hanno segnalato che nessun Paese del d'Europa accadrebbe il Governo prendere cioè
Andando a Massa sottoscrivere un contratto con un parere negativo di un organo così importante sul piano dell'attendibilità e costi pubblici quindi
Io qua la Bhutto lo butto così siccome ci sono c'è un problema di contenimento dei costi
E forse forse questo eccesso di sfuggire dal controllo della Corte dei conti così è lasciare questo parere in forma non vincolante dovrebbe spingere tutti un po'a riflettere perché
Probabilmente questo è stato in parte un eccesso forse la certificazione Corte dei conti dovrebbe avere un valore così vincolante perché permetterebbe anche qui e secondo me
Una chiarezza dei comportamenti
Perché il contratto il contratto nazionale certificato negativamente alla Corte dei conti o come avviene ormai sovente certificato con riserva e raccomandazioni
Perché a parte i conti con un certo punto si è rotto le scatole dice all'inizio di certificare negato dentro quei contratti ha detto va bene Bellino alla certificazione positiva però con riserva raccomandazioni negli stati attenti voi calo applicate
Perché secondo noi ci sono delle norme che non hanno copertura sul piano delle risorse o che sfondano la compatibilità con il DPEF quindi con l'andamento così pubblici
è perché perché nella seconda tornata di contrattazione collettiva la novantotto due mila uno vi sono stati alcuni contratti io ne ho uno che applico perché
In cartella perché è quello del comparto diversità ma c'è anche quello delle regioni enti locali che tutti sanno che ci sono norme che prevedono per la contrattazione integrativa insegnamento delle risorse disponibili quindi si aumentano i fondi se vi è capienza finanziaria
Allora il però vi è una un po'una possibilità di incrementare questi fondi senza alcun limite questo è il motivo per cui abbiamo letto sulla a partitino un ex compagni Tino come ho imparato diciamo qua che veniva chiamato a partitino parti
Ma abbiamo letto c'è tutta una serie di ricerche che sono disponibili ci sono ricerche disponibili
Che
è basta leggere anche la voce punto info dove ci sono sugli o si relazioni industriali che hanno esaminato questi aspetti
Abbiamo letto che cosa che ho letto che nel comparto reti nel comparto degli enti locali comparto gli enti locali l'incremento dei fondi per la contrattazione integrativa
Ovviamente non riesce a essere adeguatamente collegato ad effettivi aumenti di efficienza del servizio svolto
Quindi
Tecnicamente ma questo può avvenire anche noi Sita perché voglio dire tecnicamente io posso incrementare i fondi
Senza se e sino al limite alla mia capienza il bilancio io ritengo che se noi
Abbiamo sostenuto arbitri dico torniamo all'origine della privatizzazione e l'efficienza
Allora bisogna creare degli strumenti che permettano ed esistono ed esistono che permettano di legare in modo coerente l'incremento delle disponibilità finanziarie
All'aumento di efficienza perché il paradosso qual è veramente chiudo
Il paradosso che il Governo o comunque l'esigenza di contenimento dei costi anni negli ultimi anni hanno estremamente limitato la contrattazione integrativa cioè sono state fissate
Dei rigidi parametri che hanno spinto
Che praticamente impediscono in molti enti o in molte Amministrazioni un'adeguata gestione delle risorse per
Per realizzare degli effettivi programmi di miglioramento quindi
L'eccesso
Chiamiamo così di libertà
Ha prodotto un restringimento ma allora quale contrattazione decentrato integrativa libera coesistere in un sistema in cui
Vengono posti limiti così stringenti dal vertice
Senza ovviamente dare la possibilità alla dirigenza locale quando ovviamente opera
Tenta di operare senza dare una possibilità di gestire alla stregua di un datore di lavoro privato le risorse che potrebbe avere perché il rischio è quello di finire
Perché lo sappiamo lo decidiamo per i fondelli
Tutti i fondi tutta la contrattazione integrativa nei settori
Soprattutto enti locali università e a sanità tutta la contrazione integrative in questo momento come opera opera cercando di sostenere
Che al due mila e quattro al due mila e quattro perché l'anno di riferimento per la determinazione dei fondi al due mila quattro si avevano più risorse di quelle che si
Risultano oggi perché dato che i fondi sono bloccati al due mila quattro tutti tutti ovviamente con l'operazione tecnico-contabile quale abbiamo sbagliato due mila quattro abbiamo calcolato male quindi avevano di più
Quindi non solo non sforiamo due mila e quattro allora questo è un io mi chiedo sia di questo sistema verso industriali
Cioè ora o che cosa questo sistema punto interrogativo
Facciamo funzionari circuito i di autonomia responsabilità tutti i livelli
Facciamoli funzionare cioè secondo me Sindaco e la CGIL per dire mai e dire la sinistra delle combattere questa battaglia che vi dirò battaglie trasparenza perché di trasparenza perché nelle battaglie
In cui non c'è trasparenza la sinistra ha sempre e soltanto da perdere grazie
Io avrei molto da dire sulle cose dette da nella lista
Ad iniziare dalla questione Corte dei conti e certificazione ricordo soltanto che a norma del centosessantacinque
La Corte dei conti deve certificare i costi non utilizziamo il che significa che fino ad oggi le certificazioni negative della Corte dei conti o veri serve le raccomandazioni sono soprattutto avvenute su contratti
La cui fonte per quanto riguarda la parte finanziaria e non è il bilancio dello Stato non è una legge finanziaria
Allora il problema è che la Corte non è in grado di certificare se quei costi sono compatibili o meno perché non ha chiaramente al suo controllo il bilancio delle singole amministrazioni locali
Perché il bilancio viene un altro modo vorrei anche ricordare
Che quando un contratto arriva alla Corte dei conti è già passato dal Ministero del Tesoro perché se il Ministero del Tesoro non bovina il contratto il contratto non va alla Corte dei conti quindi io credo che le cose siamo un pochino più complesse nel senso che il problema non è
La Corte il problema casomai è il rapporto fra risorse e qualità delle prestazioni ma abbiamo una sede vogliamo pensare all'Autority
Che Ichino ha immaginato per dire che c'è una sedia nazionali nella quale cento persone decidono in tutta Italia se così non è
E allora il problema è il ruolo della politica che è il tema che non sfugge a questa nostra discussione io prima di scendere qui ho ripreso un vecchio articolo
Un vecchio articolo di Massimo D'Antona fatto dopo una
Dopo una seconda privatizzazioni cui titolo era
Contratti nuovi e contenenti i vecchi riflessioni dopo il rinnovo dei conti io inviterei tutti a un leggero quest'articolo che sta su un il numero no su una sul numero concorso una rivista concorrente su una riserva corrente
Era il lavoro nella pubblica indichi ai lavori nella pubblica amministrazione del primo aprile nuovamente ad un volume edito dei DS ecco repubblicana dove
Angelo scuse ripubblicato il subordinati dell'AIDS inviterei tutti a leggerlo e i anzi
Provare a ragionare cosa che io credo che dovremmo fare anche
Riprendendo un po'un momento magari di maggiore di confronto magari più frequente sue tematiche
Relativi al rapporto di lavoro pubblico inviterei a ragionare su cui da in quell'articolo attualizzando alla situazione data intendiamo che ci sono già allora molti problemi che oggi noi abbiamo
E che per almeno un anno
Cioè che non riguardano il tema rapporto di lavoro pubblico ma riguardano il tema il rapporto fra la politica e l'Amministrazione
Che il tema che secondo me un po'sfugge alla nostra discussione e su quali invece credo che qualche approfondimento sia necessario compiere
Perché la famosa distinzione tra politica e amministrazione forse ha bisogno di
Come dire di qualche elemento di maggiore di maggiore
Approfondimento e di maggiore chiarezza perché altrimenti riteniamo anche noi stessi un po'legati a parole d'ordine importanti e positive che però non si comanda
Cioè alla fine non arrivano a asce a capire quali sono le conseguenze di quelle questioni
Era giusto una una come dire un Ente comunale un'interruzione di questo dibattito Umberto Carabba entra
Carabelli scusa
Grazie si solo per dire qualcuno aggiunge qualche riflessione
Alle cose già dette che sono molto stimolanti io personalmente ho sempre guardato la riforma
Del
Lavoro pubblico con grande interesse ma anche con
Un senso di distacco agli inizi
Perché io ho sempre guardato un po'il lavoro pubblico non come la massa di fannulloni ma come la grande categoria di privilegiati rispetto al lavoro privato rispetto alla pratica di fabbrica eccetera devo confessare però che
Nell'ultimo periodo mi sono convinto sempre di più che lo snodo di un'efficiente funzionamento della pubblica amministrazione e quindi di un funzionamento della riforma
E determinante per il futuro del del del nostro Paese e per riprendere lo sviluppo il supporto che le amministrazioni possono dare alle strutture economiche portanti del Paese determinante
E quindi noi dobbiamo rimboccarci le maniche e continuare a ragionare sulle sui motivi del funzionamento non perfetto di questa macchina che state messe in moto
Allora intanto vorrei fare una piccola aggiunta rispetto a riflessione di alla riflessione opportuna di Alesando cavilli
Ricorderei mancato il suo nome e vorrei ci terrei a ricordarlo perché secondo me porsi Battaglini è stato un contributore determinante della salvezza anche dalla riforma perché la sua fondamentale su fondamenta del ragionamento sul novantasette
Sulla non essenzialità della pubblicizzazione dell'attività organizzativa nel suo complesso eccetera ha aperto il fronte della riforma sulla micro canalizzazione quindi a
Rilanciato il discorso dell'esercizio dei poteri dirigenziali in capo in in in regime privatistico con
Una per perfetta disse deve distinzione di poter di funzioni tra l'atto amministrativo e le determinazioni dei temi sono il dibattito che c'è tutto c'è quindi mi piaceva giusto ricordarlo perché credo che sia
Tra l'altro ha ispirato la sentenza la Corte Costituzionale che ha salvato la
La riforma
Detto questo solo riprenderei un punto di partenza e poi non è che nasce oggi in questa sede il discorso che faceva restando Bellavista a noi ma anche il mercato in questo
Lo diceva Massimo D'Antona l'ho detto ma riusciamo sin dagli inizi lo diceva Edoardo vi era l'hanno detto tutti coloro che hanno guardato con una certa anche perplessità agli inizi la riforma chiedendosi se fosse possibile arrivare fino in fondo in questo processo di privatizzazione contrattualizzazione
E il nodo che poi da Massimo D'Antona è stato valorizzato in pieno dei suoi scritti quale è stato mancando il mercato noi dobbiamo giocare sul rapporto politica dirigenza ecco perché la dirigenza al cuore
Del sistema di formato perché occorre ricreare il datore di lavoro e forme di
Autonoma gestione ma anche di
Interesse
All'efficacia dell'azione amministrativa
Noi ci troviamo ancora oggi a
A quindici anni di distanza dalla riforma ragionare su questo punto perché questo è lo snodo difficilissimo da risolvere il rapporto tra l'indirizzo politico e l'autonomia gestionale
Perché qui ci sono tutte le ambiguità da un lato della distinzione di funzioni tra
Una classe politica che non vuole rinunciare a mettere il naso continuamente nell'attività gestionale e
Una dirigenza
Che nonostante a parole rivendichi continuamente autonomia a grande piacere invece ad avere coperture politiche
Perché ci sta molto bene potersi appoggiare sempre e in questo devo dire potesse poggiare politiche in questo devo dire che le riforme la riforma del novantadue era il segnale di come
Questo retropensiero fosse legittima toni fattibili quando si elimina una durata minima degli incarichi tu offrì
Il collo a al coltello
Della De Capitani dal due mila due ed ad avere l'accetto procedura regia della decapitazione insomma ora quindi è stata corretta questa per fortuna collari rimessione del limite minimo di durata
Però il problema del rapporto tra indirizzo e autonomia e ancora tutto lì
E non trascorrere da questo punto di vista l'importanza che le tre sentenze della Corte costituzionale da duecentotrentatré o sessantatré duecentotrentatré del due mila sei per cento tre la centoquattro due mila sette riporta perché rilancia il problema da un lato la Costituzione parla di stabilità non si capisce bene però quali stabilità quindi anche lì era molto strumentale
Le derivazioni che la giurisprudenza poi attrattori giurisprudenza di merito ma una cosa è certa e che dopo quelle sentenze noi abbiamo intera introdotto
Una abbiamo costituzionalizzato un principio
Quello della necessaria valutazione del dirigente prima dell'assunzione di provvedimenti nei suoi confronti non si scappa e stato costituzionalizzato perché la Corte lo deriva direttamente dal novantasette
Mi è stato mi è stato detto anzi faceva riferimento Gianfranco D'Alessio a questa riforma in aria
Io ho sentito parlare mi sembra che
Al fondamento ci sia la volontà di di distinguere tra incarichi fiduciari
Incarichi non fiduciari forse sarebbe meglio gli apicali o AP carissimi sarebbe fiduciari tutto il resto invece non fiduciari che andrebbero addirittura in regime privatizzato di contratto di nuovo
Sono voci perché non ho visto il il provvedimento
è tutto a regime dovrebbe essere legato alla valutazione ma il problema della valutazione attenzione
Naturalmente naturalmente perché il
Però giusto provvedimento sicuramente addirittura un confrontare assai più pesante
Comunque il problema è che
Quello che non si comprende secondo me che va ribadito anche risposta illuso agli illustri colleghi di cui si parlava prima e che scrivono sui giornali e che il problema dell'efficienza del funzionamento
Del popolo
Dei pubblici dipendenti e legato al funzionamento della dirigenza
Se noi non abbiamo una dirigenza autonoma dal punto di vista gestionale che si è in grado cioè di governare i processi e di rispondere però perché ne deve rispondere poi effettivamente in termini valutazioni sui risultati
Il rapporto stesso tra politica e dirigente si ribalta e si riproduce in modo distorto nel rapporto tra dirigenza e sindacato da un lato e dirigenza e dipendente dall'altro
Perché anche lì la chiusura degli occhi con dipinti col dipendente un singolo dipendente che fa assenteismo che non si presenta o che non collabora che non partecipa che si isola che non è interessato a funzionamento l'Amministrazione in che cosa
Può giustificarsi se non
Con un atteggiamento di sfiducia da parte dello stesso dirigente da pazzi della possibilità di incidere sui processi reali di funzionamento dell'amministrazione
Da questo punto di vista
Ne faceva un cenno prima Bellavista e ne parleremo spero lunedì prossimo fatto colgo l'occasione per così fare un po'di pubblicità quest'iniziativa presentiamo una ricerca sulla constatazione integrative in tre settori che abbiamo fatto con la scuola superiore e pubblica amministrazione e i cui risultati sono stati pubblicati sia indiscreto dalla scuola ma ora finalmente anche in un volume di Cappucci
Uno dei nodi che emerge da questa ricerca e sicuramente una maglia stretta del sistema contrattuale e soprattutto dei sistemi di rinvio e del rapporto tra contratto di comparto e contrattazione integrativa
Noi abbiamo un fenomeno continuo bis scavalcamento di allargamento di tensione rispetto le clausole di rinvio dell'attività negoziale in sede decentrata in sede integrativa
Evidentemente il meccanismo del rinvio nonostante la sanzione della nullità non funziona non è in grado di funzionare noi abbiamo verificato puntualmente che assai spesso quelli che sono gli istituti di partecipazione
Cioè informazione e consultazione e
Concertazione che dovrebbero essere
Non alternativa la contrattazione ma
Strumenti attraverso i quali passa una forma di sistema di relazioni sindacali in sede decentrata che non deve però deresponsabilizzare il dirigente dà potere decisionale
Ma deve consentire al sindacato attraverso la sua presenza e la sua voce di esserci in qualche misura quando ci si accorge
Che
Assai spesso molto spesso molto spesso
Abbiamo un al superamento del limite e quelli che sono i fenomeni di procedimentalizzazione se volete del potere cioè di confronto di carattere partecipativo si trasformano in veri e propri accordi contratti
Ne non abbiamo risolto granché perché da un lato il sindacato a
Scavalcato diciamo dei limiti che lo stesso contratto nazionale e quindi alterato le regole del gioco contrattuale in qualche misura ma dall'altro lato e queste ancora più grave e il dirigente che attraverso l'accettazione di questo mette il meccanismo si deresponsabilizza
Perché quelle clausole da un lato sono estremamente rischiose qualche potranno essere
Giudicate cioè portate in sede giudiziale e rivendicate come norma contrattuale che crea obbligazioni a carico d'amministrazione
E il dirigente pensando in quella maniera di sollevarsi l'anima di trovare l'accordo per quieto vivere con il conflitto in sede decentrata si è depauperato dei suoi poteri
E ha fatto un cattivo servizio alla amministrazione pubblica quindi
Anche questo inseriva di valutazione secondo me dovrebbe essere considerato quanto il dirigente in grado di governare i processi di relazioni sindacali in sede del tratta perché questo è uno dei nodi secondo me determinanti ai fini di un sano rapporto di confronto tra sindacato e amministrazioni grazie scusate se vi ho trattenuto più
Carlo
Sì non
Vorrei diciamo dire senza
Insomma senza timore di di sorprendere qualcuno che
Dal mio punto di vista il provvedimento di privatizzazione o contrattualizzazione a seconda di come lo si osserva del rapporto di lavoro quello che risale al novantadue
Ciò ha una sua ambiguità di fondo
Che ci ha accompagnato lungo tutti questi anni
Nascendo quel provvedimento
Dall'incontro di due
Esigenze diverse
In qualche momento anche confliggenti tra di loro
Da una parte lo ricordo siamo all'indomani dei contratti di Cirino Pomicino dell'esplosione della spesa pubblica
Di un'apposita Commissione parlamentare per la verifica dei costi dei contratti pubblici
Dentro la stagione di Tangentopoli con la pervasiva penetrazione della malavita nelle strutture del malaffare diciamo che la pubblica amministrazione
Quindi la necessità di riportare solo attraverso lo strumento anche di forte centralizzazione
Tutta la spesa per la pubblica amministrazione
E dall'altra il sindacato che attraverso un suo proprio percorso l'autonomia elaborazione come qui è stato ricordato intende cogliere questa opportunità di riforma per fare di questa
Occasione un'occasione di
Introdurre anche al lavoro pubblico un sistema per la quale si possa procedere a un obiettivo che risale almeno due congressi prima ecco alla stagione del novantadue per la CGIL all'unificazione
Del mondo del lavoro
E per quelli che di nuovi della categoria che senza un primo personale idea che chiamava allora del movimento delle regole i diritti
Per provare a introdurre un po'più di regole
E però
Insieme un po'più di diritti
Per le lavoratrici e lavoratori loro rappresentanti
Insomma di por fine a quello scambio scellerato per il quale a fronte
Della sicurezza del posto di lavoro fino a non pochi diritti e salari discutibili diciamo così perché poi questo sempre stato lo scambio
Ora di volta in volta nel corso del tempo su è prevalsa uno l'altra impostazione
Quasi mai si è arrivati ad una sintesi tra queste diciamo due diverse esigenze
Per noi il momento più positivo è stato lo ricordiamo ancora adesso una situazione alta della politica di riforma in generale del Paese e in particolare per quanto riguarda il lavoro pubblico diciamo la lettura che di quella legge
E io vorrei dire anche il profondo cambiamento che intervenne col decreto legislativo ottanta
Così si chiamava all'epoca il primo decreto di riscrittura del novantadue del decreto ventinove
Cambiamento diciamo radicale di quella impostazione con introduzioni alcune teorie lo ricordo diciamo del tutto marginalmente che erano del si chiamava new public Manni cementano la scuola
Americana che faceva capo all'Amministrazione di Clinton perché amici
Che fa della amministrazione pubblica una struttura sull'ambiente indispensabile una risorsa per lo sviluppo il supporto alle attività
Diciamo economiche principali del Paese
L'idea che c'è la competitività da da sviluppare i sistemi competono tra di loro non ci sono più gli Stati nazionali bisogna razionalizzare efficientare le amministrazioni per poter fare questo
Bassanini e D'Antona credo che questo si possa fare attraverso un più accentuato ruolo dalla contrattazione
Di qui nasce diciamo quella con la riforma con
Anche lei con le sue le sue contraddizioni che succede
Successivamente
So di dire una cosa diciamo non del tutto popolari Vittorio come questo
Succede che i giuristi non cedono il passo agli organizzatori quasi mai
Che non si tiene conto del fatto chi
La dico così la legge poco più come visione
I se tu vuoi far funzionare uno strumento un sistema complesso a un certo punto devi cercare di assumere comportamenti organizzativi che siano coerenti con quella visione e questo non succede
Perché il passaggio dalla fase della visione della progettazione che è contenuta la legge la fase delle organizzazioni corrente non decolla mai
Non decolla perché la parte più largamente
Evasa secondo il mio punto di vista chiarita del tutto arbitrario
Di di quella nuova normativa da parte di per sé può rivoluzionare che qui è stato anche ricordando cioè quella parte del centosessantacinque che assegna al dirigente gli stessi poteri del datore di lavoro privato in materia di organizzazione del proprio ufficio
Insomma alla fine della riserva di legge sull'organizzazione
Solo che non finisce mai più la riserva dalla politica siamo passati da riservare per il gelo riserve dalla politica
Perché l'altro architrave del progetto di riforma che era la separazione tra politica e gestione tra pubblica amministrazione viene demolito
In parte comincia lo stesso Governo di centrosinistra pensò direttiva D'Alema da cui poi tanti guai sono nati del novantotto in parte diciamo il colpo definitivo glielo dalla stessa Frattini
La situazione in cui se fosse andata avanti il progetto di riforma
Della vice dirigenza
Cito
Quanto mi dispiace che una parte di questo Governo bensì che questo debba ancora essere fatto ma insomma avrebbe portato diciamo un
Posizionamento gerarchico discendente la totale appartenenze fedeltà delle strutture
Anche i minori di di comando diciamo così dell'Amministrazione in una situazione di totale subordinazione alla politica
Per via diciamo di una carriera gerarchia discendente che passa dal Ministro al
O dal Sindaco se volete poi prendere la stessa cosa o dal Presidente della Regione fino ad arrivare
Facciamo dentro il lavoro che quotidianamente avete fatto
Questo è il punto
Principale per me diciamo il punto principale se dovessi scegliere il
Dal quale il filo provare a tirare per riprendere la lettura di diciamo dalla nostra parte
Di questa straordinaria riforma e sarebbe esattamente questa ricominciare dalla separazione tra la politica l'amministrazione tra la politica la gestione
Come ho diciamo un'innovazione che dal mio punto di vista andrebbe portata ho già detto a proposito del fatto che bisognerebbe
Parlare un po'più di organizzazione assumono una cultura più organizzativi stia da questo punto di vista un po'meno di legge un po'più di organizzazione l'altra innovazione che
L'intuizione di Massimo D'Antona venire una stagione punte la politica alta
Il centrosinistra la per la prima volta al governo del Paese
Io ricordo insomma
In quel periodo il Governo una specifica ritiene c'era un entusiasmo del fare ad innovare e di una
C'era una classe dirigente che per la prima volta si esercitava al Governo del Paese
Cambiamento innovazione riorganizzazione
E quindi era anche legittimo candidare la politica legittimo era giustificato candidare la politica a rappresentare l'interesse pubblico nell'organizzazione dell'Amministrazione
Perché dal mio punto di vista l'elemento di regolazione del lavoro pubblico non potendo ormai a essere il mercato non può che essere l'interesse delle persone per cui quel lavoro è un diritto
C'è chi lo deve fare ovviamente la politica dovrebbe essere politico
Ci sono alcuni casi in cui questo addirittura dettagliatamente previsto dalla legge l'ultima legge di riforma del servizio sanitario nazionale
Coloro che sono più vicini alle popolazioni locali gli assessori comunali
Alla salute alla sanità dovrebbero capire qual è la domanda di salute del proprio territorio mettersi tutti insieme
Andare poi dall'Assessore regionale conferiti con lui e diciamo chiedere all'un'offerta di salute che sia in qualche modo
Coerente con la domanda di salute che mi si è verificata e l'Assessore a sua volta dovrebbe parlare col Presidente la Regione il quale attraverso la lettera di incarico che fa
All'organo monocratico che dirige l'ASL di quel territorio dovrebbe dirti come con l'offerta di salute deve essere organizzate in relazione alla domanda che è stata canalizzata dalla politica locale
Questo è il mondo delle idee
Il mondo della realtà è un altro e dunque bisogna prendere atto io sarei per dire così che questo non è in grado di far qual è l'elemento dunque di regolazione che si può assumere non potendo essere il mercato
E non essendo più la politica io non credo che ci sia qualcuno tra di noi può pensare che questa politica
Oggi possa avere questa qualità
Che può regolare il funzionamento delle aziende io dico il parere delle persone sulla qualità del servizio che loro chiede reso
Più o meno come funziona un'amministrazione si sa quali sono gli standards possibili di erogazione del servizio è abbastanza noto
Si possono introdurre elementi di concorrenzialità nell'amministrazione pubblica affidando la misurazione del servizio che viene erogato sia quantitativamente se qualitativamente al pari delle dei cittadini
Che devono poter cioè un'opera di
Possiamo chiamarla così di democratizzazione del servizio pubblico di servizi pubblici si salveranno se saranno democratizzare
E il lavoro pubblico a sua volta si salverà nella nostra idea se sarà democratizzare se quindi in tre gradi di niente era una cosa sulla quale i cittadini possono dire la loro
Noi quest'idea abbiamo provato a metterlo in campo ovviamente questa idea configura anche alcune innovazioni di carattere contrattuale legislativo
Perché ma cosa si alcune cose si possono fare col principio la buona volontà provando a spremere il limone dell'attuale configurazione legislativa
Qui e l'abbiamo persino cominciato a farlo l'abbiamo scritto anche nell'ultimo contratto dei vituperati statali quelli di riccioli proprio dei Ministeri non statali intesi come pubblici
E però probabilmente qui in questo caso davvero vi è bisogno anche di qualche innovazione
Per fare questo c'è bisogno però diciamo che il padrone in questo caso l'amministratore delegato dell'amministrazione pubblica
Quello che viene delegato dagli azionisti che sta libri cittadini
E cioè il politico abbia davvero intenzione voglia di fare un'operazione del genere oggi è questa opportunità alla nostra portata
Ne siamo davanti di fronte a un fenomeno diciamo di
Forse di pubblicizzazione del rapporto di lavoro non lo so
Io penso più che altro a una tendenza alla rileggi filiazione del rapporto di lavoro in meno la sua ripubblicizzazione
Tentativo crescente di operare per legge sulla regolazione del rapporto di lavoro part persino sulla questione dei contratti noi siamo
In questo paradosso il Governo dice per legge che i contratti non si fanno
Perché questo avviene con legge finanziaria in discussione e contemporaneamente per legge con un decreto addirittura approvato come si sa nei giorni scorsi interventi su contratti che abbiamo già stipulato
Forse voi ricorderete tutta la discussione che facemmo l'anno scorso circa il fatto che non c'erano risorse lo diciamo che c'erano diciamo non c'erano diciamo che si poteva trovare lo dicevo vino
Alla fine ci hanno spiegato che bisogna mettere in carico sulla legge finanziaria del prossimo anno perché solo così potremo darceli adesso infine hanno scoperto che i soldi c'erano e quindi hanno deciso dopo che non abbiamo stipulato accordi
Sulla base dell'accordo generale di maggio che prevedeva per l'appunto con le risorse
Da un anno
A gennaio con le relative del due mila otto voler arrivando ma in sette hanno fatto un decreto in cui intervengono su accordi che abbiamo sta già stipulato quello dello Stato del parastato in cui abbiamo fissato questa
Complicato sistema di decorrenze stabilendo cosa
Che si possono pagare a partire da subito
Per tutti coloro che hanno sottoscritto i contratti tant'è che in queste ore nelle amministrazioni si danno predisponendo i conteggi per applicare il decreto dove sta il sindacato BO
Dove sta la natura pattizia rapporto di lavoro buco Guastalla fonte giuridica principale come comparate in quegli anni del nostro rapporto di lavoro dovrebbe essere il contratto di lavoro da nessuna parte quindi
Nei temo che diciamo che nella fase che ci aspettiamo fase piuttosto complessa da questo
Dal punto di vista e chiedeva campagna che si è potuta orchestrare sui fannulloni era né più né meno che questa insomma
L'ho sentito dire una volta un dibattito al quale ho partecipato fatto molti di Batigol compagno professorino
In uno di questi non radiofonico c'era il direttore la scuola subito del Ministero l'interno
Che gli ha dato secondo me la risposta più efficace l'ha detto caro professore che i fannulloni debbano essere licenziati e come dire gli scippatori debbano essere arrestati
è un fatto normali di equità di legalità certo non si può dire che la criminalità organizzata sarà sconfitta quando avremmo arrestato scippato
E così è la questione del dei fannulloni non c'è mica dubbio di chi non lavora debba essere allontanato
Ma diciamo e chi non lavora debba essere allontanato un fatto di guida per quelli che stanno dentro il lavoro prima di tutto
Ma tuttavia questo non risolverà i problemi di funzionamento e l'Amministrazione che vanno ben oltre questo problema che pure è un problema che c'è che come lo stesso i timori conosce è un problema peraltro marginale
E tuttavia ed e diventando nell'immaginario collettivo la chiave di volta per risolvere problemi di funzionamento e l'Amministrazione
Basterebbe considerare che negli ultimi due anni alcuni Roma sono state licenziate dieci persone locali INPS sono stati licenziati dodici ok nella Regione Lombardia abbiamo saputo che sono stati licenziati quattro ha proposto l'affermazione che qualche volta un po'imprudentemente si fanno
Nei mesi scorsi si era sentito dire che non c'era traccia nei repertori negli annuari di in un licenziamento la pubblica amministrazione negli ultimi vent'anni appena diventato un titolo meglio rivendica licenziamenti fatti come avete visto sono usciti i licenziamenti a me che non ci sono
Ora che qualcuno può dire che qualcuno nelle amministrazioni che ho appena citato è diventata più efficiente perché ci sono stati i licenziamenti
Mi pare diciamo complicato aveva un loro livello di efficienza molto diverso tra loro un conto è l'INPS è un conto del Comune di Roma contano ancora la Regione Lombardia tuttavia o dire il loro livello non è migliorato in relazione a questo evento
Non devo qui dire convogli anzi siete in grado di spiegarla me qual è la
Diciamo la licenza e abilità dei dipendenti che in tutto e per tutto uguale a quella del lavoratore privato iter i problemi ovviamente sono alti di altra natura voglio dire due sole cose sulla contrattazione integrativa e finisco e sulle
Forme di lavoro precario
Pubbliche amministrazioni
Comincia da quest'ultima anzi
Informa il lavoro precario
Può una organizzazione che nasce per erogare funzioni stabile permanenti avere forme di rapporto di lavoro che non siano stabile permanenti
Insomma se nella missione di quell'amministrazione
C'è non è che gli infermieri oggi ci sono e domani non ci sono più
O le maestre d'asilo oggi ci sono e domani non ci sono più e così via se ne possono fare sì
Con funzioni permanenti a una produzione permanente di un servizio io starei per dire che ha un lavoro permanente a uno a una erogazione di lavoro permanente dovrebbe corrispondere una produzione di lavoro permanente quindi fatta da una persona
Che quando poi si parla di qualità del lavoro diciamo dal punto di vista della fidelizzazione quel sistema
Assoluto bisogno
Ora vinti in questo non è venuto gli organici si sono svuotati di per via dei reiterati blocchi alle assunzioni che è stato un po'come nascondere come si sa la polvere sotto il tappeto
Si è potuta di gonfiare la spesa per l'acquisizione di beni e servizi assumendo personale con forme di rapporto di lavoro precario la spesa pubblica nel suo insieme per l'occupazione ma è diminuita bisogna saperlo
E diminuita quella disse che è sensibile i fattori di Maastricht diciamo sì all'indicatore rimase ma quella che non è sensibile a coperto l'aumento di quella
Che non è sensibile a coperto largamente la diminuzione di quella sensibile
E
Adesso queste persone molte delle quali
Hanno anche fatto regolari concorsi per poter essere lavoratori a tempo determinato
Ammesso che i concorsi siamo in massima trasparenza come talune vicende da ultimo sembrerebbero proprio non voler dimostrare al cento per cento ma mettiamo che il concorso pubblico sia ancora per tutti noi una specie di
Di cosa alla quale ci attacchiamo per dire per
Salvaguardare il principio di terzietà della pubblica amministrazione
Molte di queste persone il concorso hanno fatto molte di queste persone hanno un'anzianità media di lavoro all'Amministrazione che vada in quattro I dodici anni ora a questo punto che gli diciamo che non li stabilizziamo
No lo dico perché siccome dice io non ho sentito dire e ce ne sono molte persone che pensano anche diciamo sicuramente più autorevoli di me ricavi e leggere
Corsivi di opinionisti che dicono che questa un'operazione con la quale
Si riconfermi organici dell'Amministrazione insomma
Alle in quei luoghi in cui noi abbiamo rispetto agli organici più personale a tempo determinato di personale a tempo indeterminato che fanno parte dell'organizzazione del lavoro permanente di quella struttura che gli diciamo oggi
Perché insomma
Mi inventare complesso di rilievo siamo in grado di fare almeno una parte che in taluni casi penso ad alcuni di persino vedo Concetta Basile lì dietro persino della lucrosissimo Emilia Romagna
Chi si reggono su queste forme di rapporto
Se mandassero e a questo personale quelle strutture dovrebbero chiudere oppure essere terze Rizza molto semplicemente affidate a strutture esterne all'amministrazione
Penso che questo non possa essere fatto credo che
Diciamo bisognerebbe introdurre norme che proibiscono l'uso del lavoro precario le amministrazioni insisto per funzioni che sono strategiche permanenti delle amministrazioni stesse
Non non penso che sia possibile
Fare altrimenti ma quelli che ci sono non possono essere stabilizzati
Se no si può cioè se no vuol dire permette di fare una battuta che l'accordo che abbiamo fatto che prevedeva la scomparsa del precariato nell'arco della legislatura vuol dire
Posso dirla così un'uscita da destra dalla precarietà nel senso che in mandiamo via per la precarietà non c'è più senza
Non c'è più nemmeno quelli sono scomparsi fisicamente i precari io avevo dato un'altra interpretazione a quel comma del memorandum però
Dobbiamo prendere atto che così
Vedremo diciamo di
Di convincere qualche centinaio di milioni di qualche centinaio di migliaia di persone rendersene conto
Ultima questione la contrattazione integrativa
I posso dirla così una di queste due cose non è vera che sto per dire
Ho non è vero che
La base di calcolo che sarebbe la famosa media del pollo sul quale si calcola dizione del lavoro dipendente quando dobbiamo ogni volta quantificare la spesa l'incremento in percentuale delle retribuzioni
O non è vero che la base di calcolo dei dipendenti degli enti locali vale
Tra il dieci il quindici per cento in meno di tutti gli altri comparti pubblici
O non è vero questo o non è vero che la contrattazione integrativa ha così potentemente incrementato le retribuzioni di questi lavoratori
L'unica cosa che non posso fare come sindacato che pagare il prezzo due volte uno quando subisco
Il
Gli effetti negativi di questa idea che c'è stato un incremento totalmente fuori controllo della
Delle retribuzioni
Oppure
Quando subisco
Purtroppo il fatto che quando concordo cento euro di intervento per i ministeriali un minuto dopo i tecnici del Tesoro della mi spiego duecento euro degli statali valgono ottantanove euro per gli enti locali
Dire che tutte quelle cose nuove tutte quelle cose non possono essere vere
Ora Bovenzi cioè c'è il problema invece dell'efficacia di quello che si spende anche la sua produttività perché io che un Comune
Il cui bilancio come si sa in gran parti significativo ormai non dipende
Da trasferimenti dello Stato centrale
Possa decidere di investire esattamente come fa un'azienda privata una parte del suo bilancio nella contrattazione integrativa per raggiungere un risultato
è un fatto che io considero diciamo una delle potestà legittime e persino utilità la contrattazione integrativa
In questa diciamo a volte c'è un'idea un po'vecchia dalla Corte dei conti che è quella del voler controllare qual è l'incremento alla contrattazione integrativa
Se Veltroni come è successo due anni fa al contratto integrativo del Comune di Roma decide di spendere cinquanta milioni di euro
Perché decide di potenziare l'attività allo sportello che Brescia prescrizioni
Limite di uffici circoscrizionali dentro i mercati rionali cose che sono state fatte lo fa lo fa nell'ambito dalla sua legittima autonomia nell'autonomia il suo bilancio rispondere ai cittadini che l'hanno letto se quei soldi li ha spesi bene oppure no
Perché ciò non c'è nessuno che si sogna di mettere le braghe al mondo la contrattazione integrativa del settore privato non vedo perché dovremmo metterlo nel pubblico come al solito
Il vero problema è l'appropriatezza della spesa e allora torniamo al punto che dicevo prima chi giudica l'appropriatezza della spesa e cioè l'efficacia del lavoro che viene fatto
Torniamo al punto che dovrebbe essere la politica che candidata naturalmente a rappresentare interessi tutti noi questo non succede in buona parte non succede quando succede una lodevole eccezione che per quanto lodevole rimane pur sempre tale
C'è bisogno che ci sia un elemento confliggente fuori
Che quell'appunto del giudizio da parte dei cittadini sul servizio sulla sua estensione sulla sua
Persino quantità guardare perché molto prima della qualità della quantità molto prima dalla qualità di una scuola materna avviene l'abbia necessità di superare un limite che quell'oggi dell'undici per cento di capacità di risposta alla domanda che dei cittadini che
Molto prima della qualità della di una diagnosi che assolutamente fondamentale bene il fatto di una gli anni si possa essere fatta
Ora tutte queste cose hanno bisogno di un elemento che da fuori spinga l'Amministrazione il dirigente ad assumersi se nella responsabilità e la politica fare un passo indietro perché forse di fronte al
A
Diciamo a un
Cittadinanzattiva passatemi questo termine che prende verso l'amministrazione spinge al suo cambiamento persino la politica dovrà piegarsi a a cambiarla nel senso che
Che le persone chiedono
Allora
Amos Andreoni
Ma concordo molto con coda
Ho avuto l'onere di seguire il contenzioso sullo spoil system
Con punti bassi che punti molto alti e di nuovo punti bassi
Siamo arrivati al punto alto di giungere alla Corte costituzionale dopo cinque anni di contenzioso e di ottenere l'assente le due sentenze centotre e centoquattro e quindi è stato un punto alto
Perché ha sancito una volta per tutte il fatto che il dirigente generale dello Stato anche il dirigente generale dello Stato rientra
Nell'ambito dell'amministrazione firma un contratto di appalto età quell'appalto non già all'amico del politico ma
Evidentemente a chi
Ha dato l'offerta migliore e quindi è giusto che il dirigente generale dello Stato abbia delle garanzie di
Imparzialità di semi stabilità
Che Lupo riportano prima della legge Frattini questo è un punto cruciale
Perché stabilisce
Una
Una maggiore nettezza dei confini tra politiche ai Ministri
Simone
Senonché c'è la fase successiva bande di queste due sentenze ed è una fase bassa nel senso che
Tutte le vicende applicative della sentenza centoquattro sui dirigenti delle ASL hanno dato luogo ad una monetizzazione
Cioè questi dirigenti delle ASL reintegrati
In virtù della sentenza centoquattro e della successiva ordinanza del Consiglio di Stato in realtà non si sono rese di Asti ma hanno avuto una monetizzazione del mancata reintegrazione
La stessa cosa si annuncia
Sul versante centotre i dirigenti generali dello Stato malgrado un progetto di legge subito abortito
Non sono stati reintegrati i giudici del lavoro stanno pesantemente monetizzando il costo della mancata reintegrazione in termini di
Retribuzioni pregresse
Danno dal dimensionamento danno all'immagine e questo andrebbe quantificato nell'ambito di un discorso generale sui costi della politica
Che
I quali costi
Debbono evidentemente a ricomprendere innanzitutto il costo dello spoil system ed è la mancata tempestiva attuazione di due sentenze non già del tribunale di Enna
Ma della Corte costituzionale due sentenze che oggi ancora non sono attuate perché c'è questa
Come dire sponda inerte
Anche del Governo di centrosinistra ad una corretta attuazione
Qual è la risposta che l'attuale Governo di centrosinistra da alla mancata attuazione di più queste due sentenze
Cioè evidentemente una risposta di bassa cucina che c'è una risposta di alta amministrazione
La risposta di bassa cucina è la seguente
L'alta dirigenza e i posti vacanti dirigenziali continuano ad essere una riserva indiana del potere politico di centrodestra che di centrosinistra
Quindi noi faremo di tutto per svuotare dall'interno l'effettiva portata di queste due sentenze
C'è poi una risposta alta
Di atti di cosiddetta alta amministrazione
Tutti i dirigenti decaduti sono decaduti per motivi
Come dire non verificabili
Nel senso che noi ci potremmo riprendere dei dirigenti generali dello Stato la cui produttività la cui efficienza e la cui efficacia non è mai stata verificata
Quindi preferisco teneri fuori questi dirigenti generali
E
Coprire le vacanze di organico con dirigenti generali che io conosco ministro personalmente perché questo questa fiducia rigetta
Della rapporto mi garantisce una migliore un migliore ottenimento degli obiettivi di brevetti di medio periodo
Questa è la risposta sul piano dell'efficienza amministrativa
E una risposta del tutto opinabile
Comunque
Rispetto a questa risposta corre l'obbligo di riprendere il discorso di porta cioè
Quali sono gli indici di efficacia e chi efficienza che sono alla base della responsabilità dirigenziale
Quali sono questi in undici che consentono alla politica di fare un passo indietro e consentano un reinsediamento di un qualsiasi dirigente generale che sia stato nominato dal centrosinistra
O dal centrodestra e che possa essere era insediato per il buon motivo che alla fine del triennio c'è un indice di valutazione sufficientemente affidabili
La risposta di portare
Il responso dei cittadini
Però qui entra in gioco la scienza dell'amministrazione
Un dirigente Dellas nulla per esempio di San Camillo deve essere valutato in base alle ore di degenza posti letto in base alla all'indice costo-beneficio per ogni singola malattia in base al numero dei malati guariti definitivamente
E quindi in base al TAR nove aprile dei malati in quell'ospedale che se c'è un altro turn over si ipotizza che ci sia un alto numero
Di
Malati guariti definitivamente
Nella scuola
Dobbiamo valutare il numero di ore di apprendimento il numero di in materia di ieri impartite o la capacità di apprendimento che è scarsa e al di sotto della media
Dei Paesi OCSE dell'Italia
In altre parole della scienza dell'amministrazione
Conta nel dettare questi famosi indici tendenziali di efficacia
E una volta che la scienza dell'amministrazione per singola Branca sia sporcata le immagini e con un approccio molto pragmatico
E qui dimentico di essere un giurista
Elabora una prima proposta di indici di efficacia questi indici vanno confrontati con l'associazione Di Giovanni Moro
Con il gruppo dei dei genitori di un plesso scolastico cioè quali sono il circuito a valle che validano questi indici
Con l'auspicio però che
Nei protocolli terapeutici
Che sono nazionali e che devono essere nazionali ci sia poi una ricaduta centralistica anche su questi indici di efficacia io temo
Davvero temo che
Ci sia una proliferazione incontrollata sul territorio di questi indici
Per cui alla fine il momento democratico si traduce in una ingovernabilità del sistema
Però
In arrivo il ministro e quindi vi pregherei di
Di di non abbandonare di non abbandonare la sala che perché
Alcune delle questioni che sono state sollevate da voi
No no ma sapevamo che però per impegni che aveva riguarda i cittadini
Che per impegni che aveva sarebbe arrivato verso ove più o meno un quarto d'ora fa
Gianfranco
Valido che avesse qualche noi o semplicemente avevo piacere un po'di interloquire con alcune cose che sono dette da diverso insomma da ultimo anche
Alcune cose dette Damosso Andreoni ma anche insomma sono interventi precedenti
No su io mi limito a questo punto sul quale poi quasi fatalmente spesso finisce per concentrarsi su una larga parte delle discussioni quando si fa di lavoro pubblico questo tema della dirigenza Gazzetta
Mi piacerebbe solo facendo come esempi incursioni amministrativista in territori
Di lavoristi o di scienziati dell'organizzazione parlare un pochino anche di questa tematica della contrattazione dei livelli dei controlli e così via no questo nella dirigenza per un
Per un paio di questo devo comunque lo riprende una considerazione iniziale per riallacciarmi tra l'altro insomma avevo chiesto a mi chiede di intervenire prima che parlasse Amos ma insomma
Mi aiutano alcune cose che diceva adesso andremo
Allora questo
Io credo che questo problema regime pubblicistico privatistico cento un pochino sia un giochetto una scatoletta di giochi
Per esempio il giuristi teorici e pratici no
E in questo la provocazione di poter molto giusta insomma questa idea che
Noi ragioniamo sempre in termini di soluzioni normative o di soluzioni giurisprudenziali di atteggiamenti che si assumono in una riflessione anche
Teorica di carattere giuridico rende tutto asfittico poco realistico insomma di riforme sulla carta ne abbiamo
Intere intere biblioteche di biblioteche PN o raccolte orchi Dio archivi pieni
Quindi io credo che davvero insomma questa riflessione sugli apporti di altre scienze o di altre competenze sia assolutamente fondamentale
Ci fermiamo così salutiamo il Ministro
Insomma
Tutti si è messo qui
No io
Volevo fare il punto solo questa considerazione molto molto banale però questo discorso regime pubblicistico privatistica qualcosa che va un pochino al di là
Cioè io mi chiedo
E siccome questa cosa poi si porta dietro lo vedete anche tutto il problema della rimessa in discussione del tema della giurisdizione
Che questi e non di piccolo peso perché poi la prendiamo dal lato della dirigenza e va a finire come una cosa pensate al dibattito che c'è stato con la legge Frattini no toccava la dirigenza natura pubblicistica del provvedimento e qualcuno attraverso quello ha rimesso in discussione tutta la problematica della giurisdizione sono nato per questo è rilevante
Allora io mi chiedo se davvero
Un regime privatistico sia meno garantista implichi un'eccessiva enfasi sul rapporto fiduciario l'arbitrio nella scelta la riduzione delle garanzie dell'arte della selezione o se invece
O se invece
Non si debba pensare per mantenere coerenza al sistema privatistico contrattuale su cui si impianta il centosessantacinque
A una rivisitazione del sistema impiantato su atti per il rischio contrattuali valorizzando ancora di più la dimensione privatistico contrattuale anche negli incarichi dirigenziali
Ma costruendo attorno all'atto di natura preminentemente privatistica io perché dico l'atto privatistico perché io dico
Quando tutta tutti questi anni ci insegnano che non riusciamo ad uscire dalla querelle sulla natura dell'atto
Perché il legislatore uso un termine la Corte di Cassazione lo leggi in maniera diversa un altro giudice leggi in maniera diversa ancora la circolare ministeriale che accompagna quella legge la legge di nuovi incarichi in termini pubblicistici
Ora tanto vale essere coerenti con una logica privatistica fondati rapporto l'incarico su un atto di natura privatistica però costruire questo rapporto in termini di garanzia
Attraverso delle forme di pubblicità e trasparenza per la selezione dei candidati
A ricoprire quell'incarico
Attraverso valutazioni comparative e attraverso un regime a valle che un regime che si connette strettamente con il profilo della valutazione diceva Carabelli lo ripeteva anche diciamo esemplificando adesso adesso adesso Andreoni allora
Io credo che qualche fiducia e qui sono strettamente in sintonia con la Monsanto lunghi il nodo fondamentale quello della valutazione
L'esperienza si dice che su questo
In qualche modo si è inceppato il meccanismo della riforma della dirigenza ed alla valutazione del lavoro pubblico in generale che soluzioni immaginifico illuministiche o da rivoluzione culturale per come ce li descriveva
E Gavilli parlando dei dei colleghi che si dilettano anche di editoriali giornalistici con fantomatici Comitati salute pubblica che valutano tutti non si sa bene con quali parametri siano illusori
Bisogna no no no Tuccillo descrivervi come riferito ha giustamente
Allora la soluzione è quella di rifare i conti su come funzionano i sistemi di controllo di valutazione
Di quali tecniche usano perché a Mosca io non è che sia tutto quanto
Così privo di esperienze pratiche no il nostro Paese in questo ci sono esperienze proprio in realtà vituperate che in qualche modo funzionano io Taurino accennando a a Michele Gentile
Io dirigo il dipartimento universitario una quota significativa delle risorse che mi attenevo versa al mio Dipartimento si fonda su CRIF criteri premiali
Su una base di un po'di parametri di produttività legate alla qualità quantità e qualità delle ricerche riscontro di queste ricerche hanno inciso QD valutazioni internazionale
Capacità di organizzare iniziative di studio capacità di valorizzare le risorse dei giovani nell'assegnare assegni borse di studio e così via cioè parametri qualitativi sulla produttività della struttura
E attraverso questa valutazione anche dei soldi che vanno a finire sui singoli ricercatori
E qui ci sono non irrilevanti esperienze per esempio del mondo diversità
Io faccio un esempio che conosco direttamente ma sicuramente se andiamo a guardare Della Ratta così variegata del mondo del
Del del mondo del mondo delle delle organizzazioni pubbliche ce ne saranno numerosissime altre
Quindi si tratta anzitutto di conoscerle valorizzarle dare fiducia ragioniamo San licenza e ristrutturare valorizzare i meccanismi valutativi anche creando una necessarietà
Cioè se
Ma sentissi introduce l'anno che dice che senza una valutazione che sia qualitativa e che sia in grado di discriminare non di distribuire a pioggia tutto un po'di rimuovere un dirigente
Forse le amministrazioni si preoccuperà hanno di dotarsi di sistemi con le divise
E si sull'altro versante si dice
Che il pagamento delle indennità di risultato ed è legata all'effettivo funzionamento Iyeke ritmi valutazione si crea diciamo Forsu un positivo conflitto di interessi io semplifico su questo ma credo che sia una chiave di ragionamenti intorno alle quali possiamo sviluppare allora pubblico-private relativamente indifferenti possa in un regime privatistico gestito dal giudice ordinario dove però costruisco dei sistemi di trasparenza e di pubblicità a monte
E a valle dell'atto di incarico che può essere altrettanto ricco di garanzie
Per il dirigente e di prospettive di efficienza nell'amministrazione che non un regime
Impiantato sulla tentazione del ritorno all'atto di diritto pubblico regime di diritto pubblico
Qui dire io sono di un filo di Amistadi sti fedeli alla lezione del mio compianto amico Andrea o si batta quindi da questo punto di vista e mi fa piacere che Carabelli l'abbia ricordato insieme a Massimo D'Antona
Grazie
Diciamo che mi tocca quello che fa l'alza alza la palla inferiore
Dunque realista giudice del lavoro ha presentato un suo numero monografico sulla riforma del rapporto di lavoro pubblico ne abbiamo discusso con
Egli alcuni degli estensori degli articoli ma anche diciamo quel mondo che
Fa parte della Consulta giuridica della CGIL ma anche che intorno a ristabilire il lavoro che
Dal
Posso dire dagli anni Novanta dagli inizi degli anni Novanta assieme
Come dire Espresso intorno a questi temi si è esercitato il primo articolo della rivista giuridica che riguardi questo numero dice una riforma che riprende faticosamente suo cammino
Ecco mi pare che cioè quello che è un po'emerge anche dalla nostra discussione
Emergono sostanzialmente tre aspetti primo che questa riforma dal suo punto dal punto di vista di impianto è una riforma che ha retto alla riforma costituzionale
Penso al centodiciassette al retto ai vari interventi legislativi che si sono susseguiti nonostante ricordo a tutti che l'impianto della riforma diceva sganciare la pubblica amministrazione dalla politica
E
Ultimo l'ultima situazione quella delle due sentenze della Corte Costituzionale sullo spoil system sulle quali il ministro aspettiamo ancora
Una risposta da parte del Governo e sulla quale non vorremmo come sta avvenendo
Che qualche autorevole Ministro pensasse bene di fare appello contro le sentenze del giudice del lavoro che in relazione all'avvenuta sentenza della Corte costituzionale
Contro lo spoil system pensano bene che non bisogna tagliare
Dato che ci risulta
Che in mente o forse è stato presentato è stato presentato un appello da parte del ministro dell'economia e delle finanze
Contro una
Una sentenza del giudice del lavoro che riguarda due ministeri due pardon dirigenti cacciati da Tremonti
Che a Padoa Schioppa presenti appello contro una certezza che rimette a posto due due dirigenti cacciati da Tremonti io credo che sia una roba
Insomma
Lascia qualche perplessità anzi
Più dunale di qualche perplessità
E di terzo aspetto
E che venne tecniche norme sui al rapporto di lavoro hanno retto hanno retto nel bene
Nagni aveva parlava delle esperienze RSV che rimane unica esperienza esistente nel mondo pubbliche e private nega generalizzazione della contrattazione integrativa
A differenza di guardia nel settore privato e nel male
Il campo di applicazione che è rimasto limitato io qui mi riferisco
Una buona parte di questo consesso che ancora fuori dal campo di applicazione del centosessantacinque tensione professori universitari prefetti ambasciatori e quant'altro
E ma anche in una sorta di
Impediti diciamo in una sorta di indistinto che è rimasto il problema di questo rapporto tra politica e amministrazione del quale si è molto parlato
Ecco io credo che mentre da un lato c'è sempre bisogno di ragionare dentro per capire quali sono gli elementi che fanno
Come dire aggiornati ragionati c'è tutto un lavoro pregevole il fatto da Gianni Garofalo su tutta la questione contenzioso
C'è un problema sulla sanzionabilità dell'Amministrazione rispetta comportamenti da abusivi è stato fatto tutto il ragionamento sul precariato
Credo che il tema vero della discussione che si possa dire in questo senso noi ormai siamo in presenza di atti
Che oggettivamente vanno contro
In una la questione c'è l'impianto del rapporto dico della riforma del rapporto di lavoro pubblico
Io penso scandendo in relazione ai soggetti titolari di questi atti da quest'idea che tutto nella pubblica amministrazione il favore fannulloni ISMU
E tramite i fannulloni smorfie poi un attacco al pubblico
C'è un attacco al modo di operare al fatto che ci debba essere un soggetto pubblico che opera
C'è IVA diciamo questa continua estenuante e diciamo attacco al sistema della contrattazione
Io
Rammento io ho letto il libro verde fatto dal ministro economia e delle finanze
Devo dire che quel libro verde ogni tanto a delle affermazioni nei quali vengono citati altri studi ne dico una sulle retribuzioni pubbliche aumentare del trenta per cento
Nel quale in quella
In quella capitolo viene citato uno studio che invito tutti a leggere
Di rione avuto Monti e di altri due economisti devo vistata nel quale si dice esattamente l'opposto
Cioè si dice esattamente l'opposto c'è una frase
è aumentato del trenta per cento però c'è un artiglio invito tutti a leggere che dice esattamente l'opposto e c'è ormai questo sport perché
L'attacco alla contrattazione certo a questo sport non si sottrae non si sottraggono
Quello che sta succedendo con questa Finanziaria è oggettivamente uno sport è che alla fine
Rischia come per qualche verso sta avvenendo sia pure in modo abbastanza
Diciamo sommerso
Di dire beh ma in fondo se noi abbiamo fatto va contro l'autorizzazione del rapporto di lavoro per avere maggiore certezza maggiore flessibilità
Maggiore capacità di affrontare il tema responsabilità rapporto fra obiettivi e risultati
Certezza non ne abbiamo perché i contratti e perché quando ci sono comportamenti sanzionabili come avviene nei datore di lavoro privato non so se ho non sono sanzionabili
E certezza dei contratti e della contrattazione non ne abbiamo perché ogni volta siamo a rincorrere ci sono risorse non ci sono non ci sono le risorse a prescindere dal risultato c'è il tema tengo appunto dell'inefficacia B
A questo punto forse qualcuno pensa Berno perché abbiamo messo in piedi tutto questa baracca se poi alla fine rischiamo di trovarci esattamente nella situazione opposta allora qui c'è un punto di responsabilità molto forte
E che potrei dire così nel momento in cui lo diceva prima Gianfranco in una sua nella prima nella nella sua introduzione
Nel momento in cui anche in Francia dopo vi varie peripezie compiuta insieme si studia Ra riforma del rapporto di lavoro italiano
Certo che va calata in una realtà che ha
Le sue peculiarità beh qui noi rischiamo
Di trovarci in una oggettiva situazione nella quale quella riforma del rapporto di lavoro rischia di essere figlia di nessuno
Cioè rischia di essere una situazione dalla quale non
Non siano in grado di andare avanti perché non abbiamo bisogno di andare avanti
Di comunque di capire che cosa significa coniugare politica e gestione nella situazione data di capire in che modo
Quello che nel settore privato e il mercato nei settori pubblico e il soddisfacimento degli interessi di coloro che fruiscono dei servizi come si apprezza questa cosa in particolare io credo che il tema
Che noi dobbiamo affrontare anche da questo punto di vista lo dico una parola in tema della politica
Cioè il tema dei in che cosa come la politica intende la pubblica amministrazione perché sembra quasi che abbia amministrazioni sia
Come dire un terreno di caccia non sia un terreno non sia uno strumento che mette insieme obiettivi e risultati non sia quello strumento che è utile perché gli obiettivi si raggiungono e si valutino risultati
E si costruisca un'organizzazione funzionale al rapporto obiettivi risultati ma sia una sorta di indistinto
Bene allora il
La diciamo il punto intorno a quali ci interroghiamo il punto intorno al quale io credo
Che non solo gli estensori iniziali di tutta la fase
Passaggio dal ventinove all'ottanta per cento sessantacinque ma anche tra virgolette le new entry ammesso che si possa dire in questo modo forse
Forse io credo che dovremmo ragionarci un po'un po'più spesso perché
Temo che in molte dei passaggi che per noi sono dati per scontati in realtà poi scontati non siano
Che ci siano delle valutazioni difformi io ricordo che noi nel memorandum abbiamo scritto un intero capitolo
Sulla sulla il tema
Della legislazione a sostegno della piena contrattualizzazione del rapporto di lavoro pubblico c'è un uccelli una come chiede il materiale
Che riguarda la una delega per riaffrontare il tema del centosessantacinque io credo che ci sia oggi un problema di carattere politico o noi come diceva
Come dice il titolo di corrente dell'articolo di Lorenzo zoccoli o no o questa riforma riprende faticosamente il suo cammino e su questa ripresa sia pure faticosa
Del suo cammino misuriamo comportamenti di tutti
Anche i nostri anche i comportamenti sindacali ma consapevoli del fatto che allo stato attuale dei fatti noi siamo i soggetti che reclamano
La ripresa alla rimessa la ripartenza di un processo faticoso che reclamano anche l'esigenza di fare i conti con le realtà innovative
Ne
Veniva detto nel contratto degli statali c'è un ragionamento sul merito individuabile e su la questione utenza poi certo è un tema su quali discutere
è un tema che forse va bene per un Comune forse va bene per massima
Forse va meno bene per niente col Ministero perché
Forse di utenze anima è una questione un po'più lontana di chi di voi la domenica leggere pubblicata domenica scorsa Repubblica c'aveva l'inserto quello che si chiami troppo vi
C'era un titolone così grande che diceva i permessi da la concessione dei permessi di soggiorno per gli immigrati regolarizzati e pardon per gli altri per
Sì insomma
Del G sei anni a dare il meglio nella parola per gli stranieri regolarizzati andiamo da sei mesi a due anni non si fa in tempo li guardate il problema non è i fannulloni se c'è si colpisce
Il problema è che c'è una procedura balorda che riguarda dieci Ministeri che non si sa chi deve fare allora forse si potrebbe pure pensare
Proprio usando i centosessantacinque usando quell'elemento di flessibilità una connesso
Fare dei project c'è a capire come si può come si può cambiare però affare perché altrimenti il rischio è che la moneta vecchia si mangiava unità la moneta dubitativa si mangia la moneta buona
E noi credo che siamo in una fase molto delicata da questo punto di vista sia per ragioni esterne sì anche per i comportamenti anche con questa Finanziaria che il Governo ha assunto rispetto al rinnovo dei contratti io ho provato a
Come dire
Non a fare una sintesi perché ci sono alcuni temi
Della discussione che io credo sia abbia
Sollevati
Punti di ragionamento però come dire anche a dire guardate che la ripresa faticosa del cammino della riforma dipende da comportamenti concreti e da comportamenti coerenti
Il Governo è uno dei e i soggetto fondamentale visto che poi parliamo di una legge dello Stato
Eccetto va attuata da soggetti diversi ma il soggetto fondamentale noi come organizzazioni sindacali siamo dei siamo favorevoli alla ripresa di questo confronto
Mi chiedo se la stessa cosa vale
Presidente
Rispondo subito di tipo
Però diciamo credo che molti punti sono stati toccati chiedo scusa del ritardo ma c'erano
Una una coda di finanziarie come si diceva cui lei parla con Prodi e quindi sono rimasto un po'impegnati
E
Come
Come al solito viene effettuata
Secondo l'accusa no no è un arco di
Quindi credo che molte delle cose che ho sentito prima ma come
Michele Camporini assunto sono delle cose che creano delle difficoltà al rapporto
Diciamo con il lavoro pubblico in generale non abbiamo un'opinione pubblica che
Per
A seguito di una serie di articoli
Diciamo e improvvisamente diventata la mimica del pubblico impiego oppure pubblicabili che è diventato l'otto l'occasione di spreco generale del dei costi dello Stato e abbiamo veramente un attacco concentrico
Con senza nessuna ragione reale perché i per esempio si dice che non si licenzia Maio proprio in questi giorni proprio
Per perché avevo bisogno di capire che cosa era successo nei Ministeri abbiamo trovato che nei Ministeri hanno licenziato voci
Tre venticinque trentacinque quindi sessanta persone in grande
Hanno licenziati perché c'erano le condizioni per essere licenziati quindi non abbiamo bisogno di Ichino per spiegarci che si licenze chi negligenza del parliamo dei ministeri che la parte più piccola della pubblica amministrazione poi la pubblica amministrazione come diciamo proprio all'inizio
Della mia del mio lavoro loro spesso Michele e in particolare pur Carlo mi hanno
Mi hanno ricordato la pubblica amministrazione non è omogenea
Noi abbiamo tante Pubblica amministrazione co tante caratteristiche riverse con tanti problemi diversi contanti
Metodi di valutazioni diverse in genere noi stiamo invece cercando una soluzione unica per un problema complesso che non ha una soluzione unica
Quindi credo che in un discorso di Ghedini approfondimento di una riforma del lavoro pubblico credo che sia importante cominciare a distinguere tra i comparti tutto il problema del del rapporto di rapporto con l'utenza è un problema che riguarda le amministrazioni locali è un problema che riguarda molto spesso
Più
Tutti gli enti locali che non le amministrazioni centrali o anche le forze diciamo nel comparto sicurezza
Abbiamo abbiamo sicuramente dei comportamenti anche di valutazione diversa in questi settori che il comparto sicurezza è un tipo di valutazione
Che
Diciamo in qualche modo già
Un livello di oggettività mentre in altri settori abbiamo bisogno di individuare dei criteri oggettivi di valutazione quindi io credo che tutto questo poi innestato in un sistema in cui le tecnologie diventano più pervasiva
Diventa ancora molto diverso da quello che poteva essere il passato
Quindi di pensare a un lavoro
Diciamo
Continuo su un il progetto di riforma del lavoro pubblico secondo me molto opportuno in questo momento perché è opportuno
Perché entriamo in tutto una serie di valutazione della dirigenza
Ed è in diciamo dei funzionari generale che sono essenziali del dirigente oramai in un sistema come il nostro specialmente se orizzonte a Rizzato dalla dall'uso massiccio dell'informatica
Deve vede un ruolo di responsabilità e quindi anche un ruolo di capacità di valutazione io quando incontro i capi del personale dei Ministeri
La prima cosa che ho detto loro che ne dovremmo cominciare a imparare a valutare i valutatori
Perché un valutatore che valuto tutti ottimi non è un punto alto tutore allora bisogna per prima cosa mettere a punto dei sistemi di valutazione
Del dei valutatori perché questo determina una non valutazione una pseudo valutazioni e quindi senza una valutazione
E senza una forma di incentivazione a una valutazione oggettiva andrà in onda arriveremmo mai a parlare di valutazione perché quello che facciamo oggi non è
Una vera valutazione questo determina anche nell'opinione pubblica una cattiva immagine del modo di funzionare di della del della pubblica amministrazione
Quindi io
Ritengo che alcune cose le abbiamo fatte abbiamo siglato memorandum che speriamo di riuscire ad applicare meglio nei prossimi mesi
Abbiamo messo una disegno di legge che sta in approvazione
Alla Camera nei prossimi giorni va in discussione alla Camera nei prossimi giorni abbiamo una serie di di
Di novità che in qualche modo riportano al centro
L'attenzione sul sul lavoro pubblico abbiamo anche preparato un disegno di legge che tu conosci milioni che ancora non c'è stato rilasciato dalla
Dalla Presidenza del Consiglio che riguarda la la la dirigenza
E e questo
Debbo dire purtroppo come l'opinione pubblica così anche nell'il Governo abbiamo
Alcuni ministri che
Probabilmente hanno
Una attenzione forte alla pubblica alla funzione pubblica non tutto non sempre in senso positivo e altri ministri che invece sono più coscienti
Dell'importanza di un lavoro pubblico nel nostro Paese questo questo lo vediamo ogni giorno lo viviamo anche con le difficoltà che l'Unione di novità nell'ambito del del Governo
E sicuramente io credo che oggi come oggi
Forse più che nel passato dobbiamo insieme individuare queste che sono le riforme necessarie in questo momento di cambiamento e quindi un lavoro come questi che avete presentato oggi
Che è un punto di partenza non non vuole essere un punto di arrivo che evidenzia alcune delle problematiche parlato con Lorenzo qualche ora fa
Tempo raccontato il lavoro che era stato
Punto riportato qui
E sicuramente un punto di partenza che deve essere sostenuto anche da da parte del Governo affinché o perlomeno il Ministro alla funzione pubblica affinché questo lavoro vada avanti e ci porti a mettere su un un altro disegno di legge di riforma per il pubblico impiego
Che tenga conto anche della
Forte necessità di distinguere tra politica e gestione perché questo discorso di politiche di gestione di cui abbiamo sempre parlato cui abbiamo sempre detto che sono due cose di diverse che dovrebbero essere distinte molto chiaramente
Non a tutti i livelli succede abbiamo degli esempi classici più scendiamo nella filiera della governance e più vediamo
Che la politica tende a da fare gestione più di quanto la gestione tende a fare politica e questo è una cosa che secondo me i danni già sostanzialmente la pubblica amministrazione perché voi veramente era far diventare
Non più oggettiva non perde completamente diciamo le finalità a per cui lavora e
Io credo che siamo no condizioni in cui le cose cambiano stanno cambiando stanno cambiando per tante ragioni e credo che sia necessario essere pronti ad affrontare questo problema del lavoro pubblico
Tenendo conto che non esiste nessun Paese al mondo in cui
Il sistema pubblico non si il testo può essere più o meno efficiente ma che il sistema pubblico possa essere sostituito dal sistema privato
Ci sono tutta una serie di
Di attività
In cui noi operiamo e che devono restare principalmente pubbliche
Il problema che abbiamo in questi anni con il blocco delle assunzioni che ha determinato esternalizzazioni anche
Di attività
Proprie come direbbero nell'impresa di core business
Verso l'esterno e chiaramente una deviazione dovuta
Alle
Condiziona contorno che si erano create questo devono essere annullate di virtù il sistema deve rientrare in un in un ordinaria amministrazione può da questo anno cominciamo a eh
Va da ad avviare le assunzioni
Dopo dodici anni che non esiste il che non so se non sono fatti i concorsi pubblici per lo meno in tutti i settori del della della pubblico del lavoro pubblico
E questo significa che vogliamo torna vogliamo superare l'emergenza entrare invece in un ordinaria amministrazione che deve prevedere anche da parte delle amministrazioni una capacità
Di programmazione
E di crescita che sia appropriata alle esigenze che ci sono i vari settori nei vari comparti
E questo e un cambiamento che sicuramente viene
Con l'eliminazione diciamo del del precariato
A questo ovviamente si aggiungono tutta una serie di altre necessità
Che sono legate ai cambiamenti che abbiamo
Che viviamo ogni giorno prima di tutto l'uso della dell'informatica e tutto questo secondo me deve determinare una riforma
Del
Lavoro pubblico che
Guardi da un punto di vista ordinamentale
Questo sistema che
Deve
Del decisamente modificarsi ma modificarsi continuamente non potremo mai pensare di aprire
Una
Una diciamo delle regole che restino sempre le stesse perché il sistema evolve e quindi evolvendo il sistema anche
Le funzioni del lavoro pubblico cambiano e quindi anche le emissioni cambia neanche l'organizzazione del lavoro cambia e quindi dovremmo continuamente adeguarci a quello che l'evoluzione
Di del diciamo del
Del mondo e di tutte quelle che sono le esigenze del del Paese e anche dei lavoratori
Zio i presenti io credo che poi come
Come diciamo rivista giuridica ma anche come Ufficio giuridico dovremmo un attimo vedere come
Si procede in un lavoro di approfondimento su sulle tematiche che riguarda il lavoro pubblico grazie