Intervista a Marco Beltrandi sul voto alla Camera del decreto legge sulla sicurezza stradale

Marco Betta rito AGEA mandato il Governo sotto in Aula alla Camera su un decreto legge quello relativo alla sicurezza stradale con tutta probabilità decadrà a questo punto comunque
Davvero difficile Ericina convertire almeno come voleva il il Governo e allora partiamo dal merito
Sì
Il caso Sorbelli è stato un emendamento noi peraltro ne abbiamo presentati solo quattro un emendamento in Aula su cui la maggioranza è andata sotto
Ora però al di là del merito di questo emendamento che in realtà ha una sua importanza ma diciamo non è il centro del caso politico che si è aperto allora la vicenda di questo decreto sulla sicurezza stradale
è una vicenda scandalosa
In cui
Mentre lì il Senato discuteva su un disegno di legge sulla sicurezza stradale che era stato licenziato alla Camera e su cui si era trovato un faticosissimo accordo il tre agosto e il Governo è riuscito ad emanare in un decreto legge
Che ha fatto carta straccia degli accordi che erano stati raggiunti alla Camera
In precedente mentre il Senato stava ancora esaminando il disegno di legge cioè intervenuto sulle stesse materie mettendoci dentro delle norme che tra l'altro con la necessità e urgenza non c'entrano nulla perché come quella
Sul cui emendamento è andato sotto il Governo e la maggioranza
Quella materia e lì è entrata in vigore era una disposizione che entrava in vigore soltanto a febbraio dell'anno prossimo quindi non doveva stare nel decreto doveva stare nel disegno di legge
Ebbene il nostro ministro diciamo così si sentì dire in Consiglio dei Ministri quando fu emanato questo decreto che tutti tutti i Capogruppo
Gli avevamo concordato su questo decreto mentre era un falso perché il gruppo della Rosa nel Pugno non era stato nemmeno contattato
Quindi è un decreto contro cui noi siamo al cento per cento perché è un provvedimento
Proibizionista
Che triplica le sanzioni
Che inutile per la sicurezza stradale se non dannoso quindi noi voteremo contro questo provvedimento e contro gli articoli di questo provvedimento
Vedremo poi con gli altri due emendamenti che cosa che cosa succederà ma credo che questa vicenda dovrà fare aprire gli occhi alla maggioranza sul fatto che sulla sicurezza stradale non si può legiferare in questo modo il ministro dovrebbe fare una seria riflessione
Dicevamo
C'è anche un aspetto ovviamente politico più generale ieri
è stata scritta una lettera dalla gruppo dirigente radicale per
Fa presente come se si dovesse cambiare il protocollo sul welfare
I radicali sono pronti a votare con l'opposizione o meglio a far convergere sui propri emendamenti
L'opposizione pur di salvaguardare quell'accordo siglato da i sindacati e che verrà sottoposto a referendum con un probabile successo
E
Quello di oggi e in qualche modo si può leggere anche
Come
Una prova generale in vista della Finanziaria per dire che al di là delle sceneggiate che vengono fatte da
Diciamo da alcuni partner della maggioranza poi in realtà dalle parole ai fatti
E sui fatti proposti promessi dal governo sugli impegni del Governo per salvare il Governo
Ma no no io noi non è che facciamo queste cose ovviamente pensando alla Finanziaria
Intendo questa vicenda del decreto questa vicenda noi l'abbiamo affrontata per il merito e per il metodo di legislazione del ministro che è inaccettabile detto questo
Per quanto riguarda la finanziaria io ricordo che noi ci siamo assunti la responsabilità
Di determinare l'alternanza di governo facendo vincere l'Unione e noi intendiamo assumerci questa responsabilità fino in fondo
Nel senso che se il Governo dovesse per caso ancora una volta accedere alla sinistra radicale
Noi abbiamo avvisato che non siamo più disposti a stare al gioco su questioni di economia che sono diventate urgentissime per il nostro Paese noi non è che stiamo dicendo accettate le nostre cose o ce ne andiamo no
Noi diciamo attenzione Prodi noi abbiamo presentato una serie di proposte
Se tu modifichi la a noi d'accordo di luglio va bene anche se ci appare insufficiente ma lo accettiamo ma se poi c'è
Di modificarlo venendo incontro alle sinistre
Massimaliste
Ebbene a quel punto allora noi non ci staremo più
Quindi non siamo noi che minaccia Mullah noi abbiamo presentato delle proposte
Prodi non può ancora una volta accedere a ai ricatti di parte della maggioranza