La rinascita del Parlamento. Dalla Liberazione alla Costituzione

Questa è la prima
Prima
Quando
Signor presidente
Produciamo
Sì
Concludendo allora io
Io
Ho dovuto Clemente ha bisogno di essere affidati alla società
Dunque
Vorrei allora
Ora prenderà la parola per un breve indirizzo di saluto come padrone di casa alla dottoressa Lo Russo
La direttrice del castello dopodiché la parola passerà al Presidente Pepe e poi al Presidente della Fondazione onorevole Casini prego signora
Buongiorno a tutti porgo il mio personale salutò e quello del direttore regionale Martina essa
E del Soprintendente Attilio ma Orano che qui presente
Al Presidente della Fondazione Camera dei deputati onorevole Pier Ferdinando Casini al Presidente Pietro Pepe a tutte le autorità e agli intervenuti
La Soprintendenza che rappresento e onorata di ospitare nelle prestigiose sale del Castello di Bari
Questa garante mostra che ripercorre partendo dalle fondamenta la nostra storia più recente il periodo della costituente della Repubblica
Quando il Presidente Pepe circa un anno fa in occasione dell'inaugurazione di una mostra grafica su Picazzo
Mi chiese la disponibilità del castello o si subito modificato il calendario di altri eventi già programmati per dare spazio all'esposizione sulla rinascita del Parlamento
La mostra ed il filmato mi hanno emozionata e deve dire che come donna è stata particolarmente significativa
La rievocazione delle prime elezioni amministrative del quarantacinque
Nelle quali votarono per la prima volta le donne
Signor presidente desidero da Narni le a nome mio del Soprintendente applichiamo Maiorano
Questo catalogo particolarmente prezioso perché ne abbiamo avuto una grande mostra su Sannicola quest'anno una mostra che rimarrà storica
E quindi farne Donez avanza ma persone di cultura un piacere
Grazie
Leggermente
Nono alzarmi
Facili
Gentili signore e signori
Onorevole Casini
Parlamentari qui convenuti
Signori consiglieri regionali autorità civili e militari Assessore Regionale Lomelo
Grazie per essere intervenuti a questa nostra manifestazione grazie anche alla dottoressa Lo Russo per la sua graziosa e apprezzata
Ospitalità
E per la Regione Puglia un grande onore
Poter proporre i cittadini pugliesi
E soprattutto ai giovani
La mostra la rinascita del Parlamento
Promossa dalla Fondazione della Camera dei deputati per celebrare il sessantesimo anniversario dell'Assemblea costituente
Fu quella una stagione come scrive il nostro Presidente Napolitano
Tra le più costruttive e creatrici della nostra storia nazionale
Nell'età della Costituente
Superando lacerazioni esperite il Paese con un grande moto di passione solidarietà e concordia sul destino della patria
Riuscì a costruire le premesse per riemergere definitivamente dalla lunga notte della dittatura e intraprendere la strada della democrazia
L'elezione dell'Assemblea costituente e l'esito del referendum istituzionale
Rappresentarono la svolta decisiva perché costituirono per gli italiani la dimostrazione
Del ripristino della legalità e del rispetto della libertà individuali nonché del nuovo assetto dello Stato
L'Assemblea quindi divenne il baluardo
Della democrazia che si riforma che allarga le basi elettorali con il riconoscimento del diritto di voto alle donne
E pone il pluralismo delle idee delle organizzazioni a garanzia delle libertà di tutti
Sono stati straordinari lo sforzo la passione e il talento dei padri costituenti che in corpore vivo in un Paese lacerato dalla guerra
E dalla dittatura dopo diciotto mesi di lavoro incessante
L'uscirono a costruire un'architettura costituzionale
Frutto dell'incontro creativo di culture diverse che conserva intatto il suo valore
Non furono tempi facili
Poiché da un lato ci fu un acceso e vitale confronto ideale
Ma dall'altro alle vecchie ferite si aggiungevano i primi segnali di un mondo che suscitava nuove gabbie ideologiche ed in alzava nuovi steccati
La democrazia dei partiti e della società civile e la rinascita del Parlamento eletto democraticamente costituiscono i frutti maturi dell'età della costituente
Fu quella filosofia dell'ascolto del dialogo reciproco della ricerca di una unità di fondo a caratterizzare quella fase storico-politica del nostro Paese
Nonostante le intemperie della geopolitica e le marcate differenze politico-culturale
I liberali più sensibili alla pacificazione nazionale
I democristiani che puntavano a conciliare i principi della dottrina sociale cristiana e la laicità dello Stato
Poi vi erano il sottile solidarismo socialista il pensiero laico ed azionista e la complessità della posizione
Del Partito Comunista Italiano che si andava ricostituendo dopo gli anni della clandestinità
Attraverso la costituzione il Paese è cresciuto nella democrazia nella libertà e nel rispetto reciproco
Una Costituzione che ha garantito l'uguaglianza formale e sostanziale dei cittadini
Dinnanzi allo Stato e che ha consentito di ridurre le cause storiche strutturali di antiche divisioni territoriali tra Nord tessuti
Non solo
I costituenti affrontarono e affermarono con precisione articoli questioni di estrema attualità la parità tra i sessi
La libertà di fede religiosa la libertà di pensiero la centralità e tutela della famiglia e dei minori la dignità del lavoro
Tutte questioni che sono al centro del confronto continuo anche nel nostro tempo
L'intesa e sui principi fondamentali rappresentò il cemento fondamentale per la ricostruzione dello Stato nazionale l'allora giovanissimo Aldo Moro scrisse
La Costituzione racchiude le intuizioni e gli orientamenti dominanti di un popolo in relazione
Si può dire a tutti i valori umani esprime
In costume morale indica le grandi certezze sulle quali è fondata quella convivenza che hanno
Nella Costituzione il suo puntuale riferimento
La Costituzione quindi come un mix di norme e valori condivisi
E questo il quadro politico e culturale che alla base della nostra della mostra promossa dalla Fondazione della Camera dei deputati non si tratta però di un evento meramente celebrativo
In questi mesi migliaia e migliaia di giovani e meno giovani hanno visitato la mostra già allestita in altre regioni
E lo hanno fatto perché hanno avvertito che lì in quella stagione costituente disonore dirci del nostro Paese e del nostro patto sociale
Questa mostra si pone l'obiettivo di far conoscere ancor
Più I nostri giovani spessi distratti dalla velocità del vivere quotidiano e dalle labili conquiste di una modernità liquida
Priva di senso e di valore la storia gli avvenimenti e gli uomini che hanno contribuito alla nascita della democrazia nel nostro Paese
Sono lieto della collaborazione con le istituzioni scolastiche
Con tutti i partner che hanno in qualche modo
Contribuito alla realizzazione di questa mostra con le quali sono state definite una serie di iniziative nel corso che si svolgeranno nel corso
Delle prossime settimane
Infatti ci sono già mille studenti
Che hanno chiesto di poter visitare la mostra un segnale evidente dell'interesse delle nuove generazioni verso la stagione in cui
Si è formata e fortificata la democrazia nel nostro Paese
E la Puglia ha lasciato
Una profonda impronta nella nascita della democrazia con il contributo dei suoi figli alla liberazione
E con lo svolgimento a Bari del congresso del Comitato di liberazione nazionale che rappresento la prima voce dell'Italia libera
La nostra Regione
In questi anni sta portando avanti un'azione culturale per invertire il valore della memoria
E lo ha fatto con una serie di
Iniziative per ricordare la Shoah
Con il treno dalla memoria che ha attraversato la Puglia e che è stato visitato da oltre
Cinquanta mila cittadini e che ha portato duecento giovani a visitare i lager nazisti di Auschwitz
Un'ultima considerazione nel nostro mondo
Fatto dalla molteplicità dei giornali delle televisioni di internet e di tanti altri mezzi di comunicazione nonché delle diverse forme di partecipazione politica la democrazia
Appare
Un dato uscito
Quasi un elemento naturale così non è
La consapevolezza di questo deve da un lato
Indurci a salvaguardare sempre più la civiltà della democrazia che ha fondamento il rispetto della persona
Senza per
Però coltivare l'illusione ho la pretesa di essere comunque è sempre dalla parte del giusto
O di poter esportare il nostro moderno
La nostra democrazia forte perché una democrazia mite che si fonda sul riconoscimento della fallibilità umana
E la democrazia per approssimazione dei piccoli passi per definire uno scenario al cui centro sia comunque e sempre la dignità dell'uomo
è questo il messaggio che intendiamo lanciare onorevole Casini attraverso la mostra a tutti i giorni pugliesi alle donne a tutta la comunità pugliese grazie quindi alla sua fondazione alla Fondazione dalla Camera
Ai partners I responsabili della Sovrintendenza al mondo scolastico alle autorità qui convenute al signor prefetto che sopravvenuto
Che ci ospita perché questo impegno comune possa portarci ad affermare inoltre i nostri convincimenti grazie dell'attenzione
Vogliamo annunciarlo
Cioè l'intervento dell'onorevole Casini dopodiché ci sarà una breve visita alla mostra che si concluderà con
La visione a multi visione la grande molti visioni di tre minuti nel nella saletta sapeva prima prego onore
Anzitutto vorrei ringraziare le Autorità presenti signor prefetto e
Tutti i colleghi parlamentari consiglieri regionali
Che sono qui presenti oggi
Grazie alla dottoressa Lorusso anche per questo splendido volume su San Nicola
Di cui tante volte ho avuto modo di parlare con il Patriarca Alessio II che con cui coltivo una relazione molto intensa e che
Come voi sapete a San Nicola particolarmente De Rose
Desidero però soprattutto ringraziare il Presidente del Consiglio regionale della Puglia Pietro Pepe che fortemente ha voluto questa iniziativa nella città di Bari
E tanto si è adoperato perché si realizzasse mettendo a disposizione questa sede questo Castello Svevo bellissimo e prestigioso
Un pensiero panche in questo momento al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Che da presidente della fondazione si è impegnato a fondo nell'ideare e promuovere l'esposizione che stiamo per inaugurare qui a Bari
La mostra di oggi l'evento di oggi mi
Induce a esprimere ancora una volta al Presidente della Repubblica i sensi di una stima profonda che a mio parere accomuna tutte le forze politiche
Proprio per il ruolo d'imparzialità e di equilibrio che il Presidente svolge nell'interesse dell'Italia
La mostra è stata ideata per far comprendere alle giovani generazioni
Con un linguaggio divulgativo ma al tempo stesso rigoroso sul piano storico il difficile percorso attraverso cui è nata la nostra democrazia e i principali protagonisti
Oltre sessanta mila persone hanno già visitato la mostra a Roma Genova Torino Trieste
La metà erano studenti provenienti dalle scuole di tutta Italia
Grazie quindi a questa iniziativa e all'accordo con la Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali l'itinerante della mostra può essere
Considerata come una grande esperimento di educazione civica rivolta soprattutto I nostri figli cioè I giovani
Non è soltanto la nostra un esercizio di memoria
A sessanta anni di distanza
E invece il modo per ricordare lo spirito del patto fondamentale che ancora ci lega questa Costituzione
La volontà e il sacrificio di tanti cittadini
Che dopo i tredici anni della dittatura vollero ricostruire il due giugno del mille novecentoquarantasei
Il presidio forte e autorevole di un'Assemblea direttamente liberamente eletta per la prima volta da tutti donne e uomini nell'esercizio del massimo diritto democratico
Una classe politica cosciente del contesto drammatico sette condurre il Paese ha due risultati
Una pacificazione e un assetto istituzionale Chiaretto sessanta
A quella capacità di collaborazione a quella dedizione verso un fine comune superiori tutti dobbiamo un commosso ringraziamento il più profondo rispetto
Naturalmente non un percorso facile per nessuno dei protagonisti
La lotta di liberazione che tanto contribuire a formare le coscienze nel nostro Paese
Non fu esistente da eccessi ed errori
Eppure i partiti che ne erano stati protagonisti se però creare le condizioni per la ricostruzione di un primo
Embrione di Stato attraverso i Governi di unità nazionale
E la nomina della Consulta nazionale prima Assemblea libera rappresentativa anche se non
Elettivo
Vorrei sottolineare cari
Colleghi gentili signore e signori
Vorrei sottolineare proprio il ruolo dei partiti politici
E sono un principale elemento di novità del dopoguerra
Dopo anni di assenza i partiti furono protagonisti assumendo un ruolo fondamentale nella costruzione del sistema democratico del Paese
Partecipando alla definizione dell'assetto istituzionale attraverso la scelta referendaria e la
Costituzione dell'Assemblea costituente
Se mi è consentito una parentesi
Oggi
In un momento in cui si parla di crisi della politica
Io penso
Che da questa mostra debba
Arrivare anche un riconoscimento forte al ruolo dei partiti politici io non penso che la crisi della politica possa essere superata senza l'apporto dei partiti
La crisi della politica e la crisi dei partiti
Ma non si potrà certo essere una forma demagogiche qualunquisti cadi antipolitica
Altro segnare la svolta del nostro Paese i partiti
Debbono assumersi la responsabilità di un distacco che oggi esiste
Tra la gente e la politica e sono da un processo di rinnovamento profondo dei partiti può venire la risposta durature stabile di cui il Paese avviso
Questa mostra ce lo dimostra perché in questa vostra c'è la parte migliore dell'Italia partiti politici di destra di sinistra di centro rossi bianchi neri che dir si voglia
Ma chi erano caratterizzati da un grande minimo comune denominatore che è una spinta ideale è una scelta differenti ideologia
Di cui
Noi oggi dobbiamo prendere atto
Anche con grande gratitudine verso chi
Ci ha preceduto la politica senza ideali si riduce a un pragmatismo
Privo di valori che non riuscirà a risolvere i problemi di società sempre più complesse come le nostre che non hanno bisogno solo di ricette tecnocratica
Ma hanno bisogno anche dell'idealità delle motivazioni culturali profonde
Che partiti autentici possono dare
Come si vedrà nel percorso della mostra
Diverso è sono le ispirazioni le matrici culturali l'idea di democrazia la differente lettura della passata storia nazionale
Ma questo non fu uno spaccone non bisogna aver paura del confronto come i nostri predecessori in sede di Assemblea costituente non ebbero paura né del confronto dello scontro
La decisione seppur molto contrastata di affidare un referendum popolare la scelta fondamentale tra Repubbliche monarchia determinò il verificarsi di un fatto scrisse Piero Calamandrei
Mai accaduto nella storia che una Repubblica sia fatta con paziente lentezza e con il re sul trono
Ed Alcide De Gasperi rifacendosi a quanto affermato dal giurista fiorentino nella seduta inaugurale dell'Assemblea costituente
Il venticinque giugno del quarantasei disse giustamente che si compiva legalmente pacificamente il più grande rivolgimento che la storia politica moderna ritardo
Durante i lavori dell'Assemblea Costituente si confrontarono posizioni politiche concezioni ideologiche culturali diverso
Non mancarono via l'asprezza degli scontri e la durezza ma la preoccupazione
Costante fu quella di creare un'intesa più larga possibile sul nuovo testo della Costituzione
Una volontà
Intesa tra forze politiche antagoniste rese possibile da riferimento agli ideali comuni della Resistenza in Europa in Italia e dal desiderio di trovare un momento di composizione dei conflitti
In quella stagione irripetibile della nostra storia le diverse culture politiche presenti in Italia seppero ritrovare
Pure in un contesto intrise ridire conflittualità terreni comuni per incontrarsi ragioni profonde condivise su cui costruire con fatica
Ma anche con grande speranza le fondamenta di un edificio che avrebbe assicurato un futuro di pace e di libertà
Alle nuove generazioni
L'esperienza di cui parliamo
è ormai lontani i partiti che vi diedero vita non esistono più o hanno subìto radicali evoluzione
Ma essa è diventata patrimonio comune della nazione e deve rimanere per noi come esempio e come monito
Nelle grandi scelte che segnano la vita ad un Paese essenziale saper cogliere lo spirito del tempo
Come i costituenti colsero l'anelito di libertà e di rinnovamento che percorreva l'Italia
E oggi egualmente essenziale non lasciarsi trascinare dallo spirito di parte e operare sempre e comunque per il raggiungimento di quell'interesse generale che unisce saldamente la Repubblica al suo popolo
La mostra che stiamo per inaugurare dunque lungi dal ridursi ad un momento rituale richiamano di tutti a una precisa responsabilità
Sta
Al nostro impegno e alla nostra volontà evitare che lo spirito della Costituente non cada nel buio dell'oblio e resti unito senza sostanze
Essa
Devi realtà continuare l'inventare la crescita e il progresso dell'Italia e di tutti gli italiani
Ora ci sarà la breve dissi che per la mostra più durerà una ventina di minuti
Micalella
Meno interessato
Recupera
Che ho recuperato