Cerimonia del Ventaglio alla presenza del Presidente della Camera dei Deputati Fausto Bertinotti

Allora possiamo dare inizio alla
Cioè di volere del
Considera il ventaglio prende la parola al presidente dell'associazione la stampa parlamentare Dior Luca Terzulli
Grazie direttore
Signor presidente onorevoli deputati colleghi
è un onore per me consegnare a lei Presidente Bertinotti il secondo ventaglio del suo mandato
Il ventaglio simboleggia la stampa parlamentare
La sua storia
Rappresenta l'unità della nostra categoria della collaborazione tra stampa e istituzioni
Ciascuno nella propria sfera d'azione entrambi autonomamente nella comune applicazione dei valori della Costituzione
Il ventaglio è un simbolo ancor più significativo per noi se lo rapportiamo al momento particolare che sta vivendo la stampa in questo Paese
Da quasi tre anni e nell'attesa vana del rinnovo del contratto nazionale di lavoro con la nostra controparte gli editori
Che rifiuta persino di sedere al tavolo della trattativa con i nostri rappresentanti sindacali
Signor presidente anche quest'anno le regalo a nome dell'Associazione stampa parlamentare un ventaglio disegnato da un giovane studente dell'Accademia delle Belle arti di Roma
Nella storia ormai più che centenaria di questa singolare cerimonia
L'oggetto ventaglio è cambiato secondo le stagioni
Ci sono stati ventagli Bianchi con le firme dei cronisti che affollavano quotidianamente la tribuna stampa
Successivamente i ventagli con i disegni satirici poi i ventagli di antiquariato
Noi abbiamo deciso di affidarci al talento e alla creatività dei giovani artisti perché lo riteniamo un gesto coerente con i tempi e poi è un po'anche un dovere
Scriviamo in tanti che il Paese investe troppo poco nelle giovani generazioni ecco sia pure informa simbolica abbiamo voluto dare sostanza a questa nostra convinzione
Naturalmente la ringraziamo signor Presidente delle parole di apprezzamento che l'anno scorso ha rivolto all'iniziativa
E confidiamo che il risultato sia ancora di suo gradimento anche sul piano artistico
In ogni caso ci complimentiamo con l'autore Cosimo Brunetti
Con il suo professore Andrea Volo e ringraziamo ancora l'Accademia delle Belle arti di Roma qui rappresentata dal professore decano Nunzio salendo che ha organizzato con noi il concorso tra gli enti
Tra gli studenti e ringrazio anche il direttore Gaetano Castelli che ha il direttore dell'Accademia che è qui presente
In linea con questa innovazione del Ventaglio l'Associazione stampa parlamentare anche promosso una borsa di studio intitolata alla memoria della collega Giuditta Anaci
Per premiare di cerchio tesi di laurea sul giornalismo politico parlamentare
Vuole essere anche questa una opportunità offerta i giovani anche se
La lettura delle tesi che ci sono pervenute è stata un arricchimento pure per noi
Con l'occasione del ventaglio che l'evento pubblico per eccellenza della stampa parlamentare
Premiamo i due vincitori ex equo del premio un'ANCI due mila sette si tratta di Alessandro Braga
Autore di una tesi su Luigi Pintor e la storia del quotidiano il manifesto e Federico Flora atto autore di una tesi sul Parlamento e le strategie di comunicazione politica
A Braga esplora rivolgo a nome dei colleghi i più collo calorosi auguri per il loro futuro che a lei Presidente chiederò di premiarli
E confido che questo sia un altro segno del collaborazione tra istituzioni parlamentari e stampa chi è il bene comune come orizzonte la Costituzione come bussola
Gentile Presidente il ventaglio e anche l'occasione per rivolgere gli auguri di buone vacanze a tutti coloro che lavorano all'interno di questo palazzo
A lei agli onorevoli deputati al Segretario generale Zampetti al capo ufficio stampa porcaccia e a tutto il personale della Camera dei più alti funzionari agli assistenti parlamentari che quotidianamente ci sono vicine
Colgo questa occasione per ringraziare anche i componenti l'Ufficio di Presidenza per aver risolto l'annosa questione dei parcheggi per i giornalisti in piazza del Parlamento
Che specialmente lei Presidente i deputati questori che vedo seduti qui davanti Albonetti Colucci e Galante per aver sbloccato in via definitiva il progetto di ristrutturazione della sala stampa che per noi questione letteralmente vitale
In quanto attiene alla vivibilità dell'ambiente nel quale quotidianamente lavoriamo
Questa volta mi corregga se sbaglio Presidente possiamo annunciare ufficialmente che i lavori cominceranno durante la prossima pausa natalizia buona finalmente ci sono tutti bollire le autorizzazioni del caso quindi in autunno cominceremmo
A preparare il trasloco perché
Tra dicembre e gennaio abbandoneremo i locali che adesso occupiamoci per trasferirci negli ambienti della sala stampa transitoria l'obiettivo e di inaugurare la nuova sala stampa entro un anno dall'inizio dei lavori
E ringrazio ancora la Camera dei deputati nella sua interezza per aver deliberato l'opera che ci risolverà moltissimi problemi e che comporta uno sforzo finanziario non indifferente
A questo punto Presidente anche per dare sostanza giornalistica alla cerimonia vorrei porle alcune domande avvertendo i colleghi che Presidente Bertinotti ha terminato il suo intervento e di e disponibile a rispondere a vostre domande
Per prima cosa Presidente le chiedo un bilancio politico di questo primo anno e mezzo di legislatura a Montecitorio
Non crede che a conti fatti in virtù del nostro sistema bicamerale perfetto la situazione del Senato con i numeri che si ritrova abbia un riverbero anche sull'attività della Camera rallentando nei lavori un po'come una palla al piede
E inoltre senza chiederle di entrare nel merito del modello che preferisce ritiene possibile realisticamente che il Parlamento possa approvare una riforma del sistema elettorale che i rischi che
Restituisca una più completa funzionalità alle assemblee legislative
Da ultimo Presidente una valutazione sul vento dell'antipolitica che ha preso a soffiare forte nel Paese
Non vede Anna Lucia con quanto accadde nel novantadue quando il clima era avvelenato anche da uno scontro senza quartiere tra settori della magistratura
Istituzioni e partite
Grazie
Grazie a lei
E grazie per questa iniziativa che rinnova
Un rapporto
Entrare
I lavori
Giornalistico di informazione di comunicazione alla Camera dei deputati
Colgo l'occasione naturalmente proseguirà in garanzia e di questo lavoro
Nella sua quotidianità
Tutte le giornaliste i giornalisti che sono impegnati
Indipendentemente
Dal dal versante politico in cui sono collocati e indipendentemente dal grado di criticità
Che esprimono i loro lavori ringraziamento
Ed abbiamo dovuto perché sì sempre ma specie nelle fasi
In cui si manifestano elementi mi paiono evidenti di crisi della politica di crisi delle istituzioni
L'informazione è un elemento essenziale
Per costruire favorire
Un nuovo rapporto tra le istituzioni del Paese
Anche sulla base di un confronto sulla informazione cioè sullo stato delle cose che era
Trovo che sia una buona occasione consigliere ringraziamenti
L'iniziativa del Ventaglio il come già dissi l'anno scorso io trovo opportunamente dislocata
A mettere in luce delle capacità di lavoro e artigianale
Anche anche questa è una cosa io credo poi eziologia abbiamo io credo bisogno tutti di una rivalutazione dei mestieri dei lavori
In un Paese che ha un'antichissima civiltà da questo punto di vista e che potrebbe essere messa a frutto anche nella costruzione di parte del suo futuro per cui un elemento simbolico ma un elemento prezioso
E torno più sia una buona cosa che vengano messi insieme quasi simbolicamente la valorizzazione di un attività artistica artigianale
E una produzione intellettuale come quella che viene
Affiorando con il premio lanci che in questo caso
Riguarda due tesi
Una sul contributo di Luigi Pinto
Altra sull'informazione delle istituzioni parlamentari
Che oltre a essere meritorie in sé io credo indicano
Un'altra esigenza del Paese quella di mettere a valore
Le produzioni intellettuale delle nuove generazioni le tesi di laurea sono
E una una prima opera
Il che anche attraverso iniziative come queste
Può essere
Può essere valorizzata
Mi è stato chiesto un bilancio politico che è un po'fuori dalla portata diciamo del mio possibile intervento
E però almeno su un punto io credo si possa
Ci si possa pronunciare
è evidente che noi siamo in una lunga transizione che è tutt'altro che è finita anzi in qualche modo
Si incentiva la condizione di transizione
E io penso che molti elementi inducano
A pensare
Che al di là delle opinioni politiche cioè della possibilità di giudicare una legislatura attraverso la produzione del suo Governo oltre che
Per iniziativa legislativa del Parlamento quindi secondo una griglia politica
Ciò che condivide ciò che non condivisi
Mi pare evidente che a noi stiamo incontrando delle difficoltà che si aggiungono a quell'Ente che potrebbero essere messe in luce da una scelta di collocazione critica rispetto a questa produzione
E che ha poco a che fare con il funzionamento del sistema
Lo possiamo dire perché noi qui abbiamo lavorato io penso con il contributo di tutte in tutti i gruppi parlamentari di maggioranza e opposizione
A cercare di
Prendere più agevole il percorso legislativo e i lavori parlamentari
A regole esistente e a condizioni politiche e istituzionali esistenti ma ogni volta che l'abbiamo fatto
Segreteria generale
Chi ha contribuito spesso
Trovare queste vie anche di
Migliore praticabilità dei nostri rapporti può testimoniare che sempre ci siamo imbattuti nella formula
All'epoca sic stantibus perché sarebbe bene mettere mano ad una riforma
Dei regolamenti nelle norme degli ordinamenti ma che si può fare solo per una prossima legislatura perché è evidente
Che diversi interessi legittimi di maggioranza di opposizione lo impediscono di fare l'appello la condizione in cui si è
Ma all'origine di queste difficoltà c'è un rapporto tra la legge elettorale e
Le forme di organizzazione del dibattito parlamentare
Io penso che sia del tutto evidente che noi subiamo il peso di una legge elettorale che ormai tutti universalmente riconosciuta come l'adeguata
Per questa ragione penso che sia una una necessità
E una se posso dirlo priorità politico istituzionale
Riall esazione di una nuova legge elettorale
Io penso che ci siano le condizioni per realizzarli in Parlamento penso che ci siano le condizioni
Sì posso dire diciamo
Un
Un po'più direttamente quello che penso
Credo sia ben necessaria un'accelerazione
Ma trovo che sia un'accelerazione maturato e non non un dover essere invocato sulla base del fatto che sarebbe giusto che accadesse
Ma mi pare di guardare anche come osservatore dei processi politici soggettivi all'interno dell'Assemblea che
Fuoco considerarsi come una reale possibilità
Alla portata dal Parlamento italiano delle forze parlamentari una riforma elettorale adeguata
Che riapra cioè
Non ci acuto che attorno alla politica
Anche determinando un
Più efficace il rapporto tra le istituzioni il Paese è una valorizzazione dell'articolazione delle forze politiche come fattore decisivo di democrazia
In ogni caso
Anche in questa condizione l'Assemblea ha lavorato
Non si tratta di soddisfatta valori comuni
Ma qualche dato
Al ventiquattro luglio di di quest'anno le sedute dell'Assemblea della Corte sono centonovantatré
Tal togliamo i minuti
Per una durata di mille centotredici io conto cento ottanta quattro sedute e mille e due ore della scorsa legislatura quindi con un incremento significativo
Della durata dei lavori parlamentari
E anche la seduta delle Commissioni sono superiori quattro mila i centoventitré quanto contro le quattro mila e quarantasei della quattordicesima legislatura
E le ore di sedute complessiva sono pure superiori due mila e otto e
E numeri contro due mila e cinquecento e qualcosa
C'è un elemento significativo anche politicamente aumentano ancora di più
Ciò che riguarda gli atti del sindacato ispettivo e gli atti di indirizzo
Faccio notare che gli atti di indirizzo riguardando le mozioni
Mettono in luce una propensione a una intensa attività politica dell'Aula
Oltre a quella direttamente di produzione legislativa
Che io credo fra credo sia in grado di parlare di in che tipo di situazione siamo ma anche di una volontà del Parlamento di riappropriarsi di una ruolo di indirizzo strategico
E qui infatti basti pensare che le mozioni votate sono stati duecento undici conto le cento due della scorsa legislatura
E così anche lì se il sindacato ispettivo
Al contrario
Sono invece sia invece ridotto il numero dei progetti di legge deliberati
Anche qui chiedo un'osservazione articolata
Perché non mi pare che si possa misurare la produttività di un'Assemblea dal numero dei progetti di legge deliberati
Anche ricorderete la lunghissima discussione sull'eccesso
Di potestà legislativa adottata dal dalla Repubblica italiana l'eccesso di leggi
E quindi è difficile dia una volta che si fanno troppe leggi l'altra volta misurare l'attività di un'Assemblea sulla base del suo numero
In ogni caso questo elemento va commisurato precisamente con il fenomeno di cui di cui parlavo prima
Anche su questo terreno noi pensiamo ci sia altro da fare
è evidente
Che c'è il bisogno di ridurre l'accesso alla decretazione d'urgenza del tutto evidente
E c'è esigenza di introdurre una maggiore omogeneità anche rispetto a punti delicatissimi come le l'ammissibilità degli emendamenti tra Camera e Senato
Per
Aumentarne la funzionalità
E anche di nella produzione legislativa garantire che le proposte di legge
In particolare i decreti acquisiscano una lo compattezza interna
Che eviti
Configurarsi come degli omnibus non dal dalla difficile discussione
E ancora indubbiamente è stato sollevato il problema a cui stiamo lavorando dimore diverso rapporto tra la Commissione e Commissioni era OLAF
L'attività delle Commissioni come loro sanno attività fondamentale non solo per istruire il procedimento ma perché perde determina in quel luogo una possibilità di confronto di approfondimento
Molto aperto che costituisce un elemento fondamentale per il buon legiferare
Stiamo lavorando ad una proposta da realizzare alla ripresa di settembre in cui le Commissioni potranno avere un tempo assolutamente certo e definito a loro
Allora dedicato in modo da garantire questo attività così decisiva così e così rilevante
Non
Non credo che si possa fare un confronto tra
Questo periodo e periodi precedenti
Non solo per la banale considerazione che
Ogni ogni stagione è connotata in un certo modo di confronto tra l'una e l'altra
Contiene troppi tassi di arbitrarietà ma qui proprio mi pare un elemento diverso c'è una diversa una diversa condizione
Allora noi vivemmo la politica italiana
Visse la crisi e la fine di un ciclo
Personalmente ma personalmente conta poco la mia idea io penso che
Per il primo grande ciclo dalla Repubblica italiana finisce con l'uccisione di Aldo Moro ma
Al di là da della conclusione di un ciclo politico del ciclo politico istituzionale e arriva fino al periodo tra i Paesi ecco facciamo quella che viene chiamata sommariamente alla Prima Repubblica
Per ragioni diverse che adesso io non non è il caso di negli sarebbe giusto io nove zero assi finisce lì un ciclo politico istituzionale
Noi oggi siamo l'ente come e comincia da lì una lunga transizione fino al TAR la Seconda Repubblica secondo me in questa
In questa definizione stringente non è mai nata
Ci sono prodotti elementi di fuorusciti dalla prima ma non di definizione e la seconda noi viviamo usare lunga fase di transizione
E io penso che la crisi che stiamo vivendo attualmente che è un appunto insisto a crisi politica istituzionale e anche determinate da un'accelerazione della transizione da una domanda di un esito di questo frustrazione
Il che naturalmente avviene anche in forme tumultuose e di crisi per questa ragione
Penso che il legislatore abbia un compito fondamentale
Ed è che la priorità della legge elettorale come determina un campo
Di chiarezza entro cui scrivere il conflitto politico e entro cui riguadagnare altre un rapporto tra le istituzioni improntate al grande correttezza e lealtà
Per questa ragione anche
Perché il poco che valevano le mie posizioni in questi giorni ci sono
Sono state improntate
Ha
Mantenere
Real ricostruire laddove si fossero prodotti degli strappi dei rapporti
Di assoluta correttezza tra le diverse istituzioni del Paese trovo che in una condizione di crisi un conflitto interistituzionale sarebbe disastroso
E quindi quello che è necessario un sofà più di comprensione ed è per questo che penso che anche nei campi nei casi controversi
Le istituzioni parlamentari debbono dare il segno
In primo luogo loro di questa disponibilità
Ah intende avere e a togliere di mezzo ogni elemento di conflitto ci possono essere anche dei conflitti per fa intendimento bisogna evitare fraintendimenti e io penso
Che per questa ragione
Nel rapporto tra la magistratura e
Camera dei deputati in questo caso il Parlamento e più generale debba esso improntato a questa ricerca di togliere
Di mezzo ogni elemento di possibile conflitto e di consentire un ordinato il rapporto tra i diversi poteri nella difesa dello dello reciproche autonomie
Per poter far sì che questa fase di transizione non venga da nessuna parte in nessun modo inquinato
A.S. agli stessi fini ho finito di questa
Di favorire questi elementi di bonifica diciamo
Ci siamo atteggiarsi anche su un altro punto di sofferenza nel rapporto tra istituzioni al Paese che quello che va sotto il nome
Un po'mal definito i costi della politica dico mal definito perché
Dei costi della politica delle istituzioni ci sono c'è la sua componente fisiologica che un elemento fondamentale della vita democratica
E ci sono elementi patologici che invece vanno corretti come avete visto non l'abbiamo scelto alla Camera dei deputati ringrazio qui per il preziosissimo lavoro svolto i questori
Un atteggiamento diciamo difensivo come nel caso adesso citato nel rapporto tra
Camera Parlamento
Magistratura almeno
Nella condizione che io auspico si determini così anche sul rapporto Parlamento opinione pubblica non abbiamo scelto la linea difensiva anche usando argomenti possibili
A difesa delle prerogative dei parlamentari abbiamo detto prima prima diamo dei segnali di ascolto
Prima interveniamo correggere storture perché solo così facendo ci mettiamo nelle condizioni di difendere le prerogative
Rinunciando e abbattendo laddove ci sono i pareri tecnici era ricostruendo un rapporto di fiducia
Con con le popolazioni questa la scelta che abbiamo fatto che abbiamo illustrato nella conferenza stampa nei giorni scorsi per cui è inutile che qui io torni in in termini di riduzione non dei costi alla politica ma parlo delle ma proprio delle condizioni dei parlamentari sia per ciò che riguarda il vitalizio sia per ciò che riguarda
I viaggi di studio acché accompagna un lavoro effettuato
Inviterei i giornalisti a scorrere
Quella sorta di libro bianco che i questori
Hanno presentato
Alla prima Commissione parlamentare che svolge
Una indagine sui costi complessivi della politica e delle istituzioni per vedere come
Non si è dato soltanto qualche segnale ma si è voluto avviare un lavoro di riduzione dei costi anche dell'istituzione parlamentare
A volte anche con misure dolorose
Che intendiamo assolutamente proseguire anche in quei in questo caso
Credo sia giusto anche a identica uno stile di sobrietà
Sì abbiamo diciamo che ci siamo dati anche in continuità con molti elementi del passato
Che fa sì che per esempio non non non non si faccia non si faccia uso
Gli elementi che appunto possono considerarsi
Eccessivi aspetto
Alle parti che necessarie ringrazio anche qui i Presidenti delle Commissioni nelle Camere che invitati dalla presidenza
Usare
Il negli negli aerei per i viaggi in Europa
La
La classe economiche grazie vi hanno aderito
Così come abbiamo chiesto di fissare ed è stato accolto dei massimi di spesa per tutte le Commissioni
Come sapete da tempo c'è la rinuncia con ogni tessera badge di accesso di ma qualsiasi luogo
Abbiamo evitato finanziamenti a qualsiasi iniziativa che ama i deputati dispone per sottolineare il valore di un'iniziativa soltanto del patrocinio e null'altro che il patrocinio
Non avete visto anche dello scorso Natale sono stati evitati ogni forma di regalo anche i parlamentari il mio stile appunto di sobrietà
Non non sono certo le cose più importanti
Ma sono cose che indicano io credo una
Attenzione una grande attenzione noi pensiamo finito
Che le prerogative del parlamentare debbano essere difese verrà il momento in cui si potrà fare più limpidamente questa discussione
Troppi poteri ai a rischio di soverchiare all'attività parlamentare quelli che si usano chiamare poteri forti soggettività molto rilevante c'è il rischio che la politica l'istruzione finiscono sotto schiaffo
E e nel finire sotto nel finire sotto schiaffo ci può essere la compressione di un lavoro come quello del parlamentare che viene diciamo così o misconosciuto o
Degradato
Quindi questo lavoro di difesa del progressive andava fatta ma noi pensiamo che perché possa essere fatto con efficacia ci vogliono dei segni chiare di rinnovamento
E di incapacità di mettere mano alle storture sia sul terreno diciamo economico che sul tema più importante ancora politico e istituzionale
Perché noi pensiamo che questo momento del Paese abbia bisogno d'di una grande politica e di una capacità dell'istruzione di riaprire
Un canale di fiducia e di rispetto con chi rappresenta
Colleghi se qualcuno vuole porre delle domande può farlo abbiamo qualche minuto disposizione pregherei
Di di dire il nome nome della testata grazie
Angelo se più eleggere al Parlamento Presidente Bertinotti l'alto numero del dei voti di fiducia chiesti dal Governo si aggiunge anche alla
All'alto numero all'alto numero delle
Un alto numero di voti di fiducia che sia il Governo si aggiunge anche l'alto numero di leggi delega che in qualche modo un po'limitano la
No l'andante decisioni del Parlamento corre un giudizio su questo e anche sulla pubblicità magari dei lavori delle Commissioni così importanti
Magari pensando anche a un lavoro di resocontazione come avviene per l'Aula grazie
Grazie a lei io penso che ho io rammento che
Rafforza l'informazione alla conoscenza ossia signor
Ci dà pratica ecco con grande anche sperimentando nuove forme sono assolutamente favorevole rispetto alla prima parte la sua domanda io penso che la questione fondamentale sia quello dei decreti
Perché anche il ricorso alla fiducia come abbiamo visto che naturalmente
E sempre e costituisce sempre un problema evidente costituisce sempre un problema
Però abbiamo visto come in Aula persino sia dismesso
Il reciproco
Attribuirsi della responsabilità della fiducia
Però non per un certo periodo la ricorso alla fiducia veniva diciamo giustificato dalla maggioranza con il
Presunto dalla maggioranza ostruzionismo dell'opposizione
E
Dall'opposizione veniva lamentato il percorso di fiducia come un elemento
Surrettiziamente adottato per costringere la maggioranza ad una sua compattezza artificialmente visto che non sarebbe in grado presuntivamente generalizzata a via Po negli ultimi fase sia dismesso
Perché perché in qualche modo maturata precisamente la condizione
Che
Se identitaria decretazione acquista un peso così rilevante in qualche misura si induce una tendenza al voto del giudice
Per cui io ritorno sull'idea che bisogna ridurre la decretazione al suo limite
Indispensabile
Cioè precisamente a quelle condizioni che non sono in grado di essere affrontate altrimenti da un'ordinaria procedura legislativa cioè da un'urgenza come dire invalicabile altrimenti
Io penso che questo sia
Grande operazione di risanamento della produzione legislativa complice
Presidente buongiorno Alessio Falconio Radio Radicale
Buongiorno partendo proprio dalla sulla considerazione sull'importanza dell'informazione oggi sul su un grande giornale come la Repubblica si ricorda come ieri il segretario dei DS abbia invitato
Comunque importante altro giornale il colore della sera a valutare riflette sulle virtù del silenzio e giusto oppure no secondo lei
Grazie inglese per la domanda ma essendo stato oggetto di una polemica del segretario dei DS ritengo non opportuno diventarne anche soggetto grazie
Collega TG due Ghelfi TG due Buongiorno Presidente due questioni inerenti alle regole
La prima
Grati a mente semplice se affronteremo la sessione di Bilancio che è sempre il momento più delicato dell'annata parlamentare con le stesse contestate regole degli anni precedenti
La seconda sulla legge elettorale tema scottante anche per via delle firme depositate in Cassazione per una consultazione popolare
Le pongo una questione di carattere generale culturale secondo lei il Paese accetterebbe un ritorno a un sistema quale che sia come quello tedesco in cui le alleanze di fatto si decidono
Dopo il voto grazie
Grazie a lei
Anzi
C'è stato un lavoro
Effettuato in quel di questi mesi dopo
La valutazione critica espressa
Sulla modalità con cui abbiamo dovuto lavorare nel finanziaria dello scorso anno
C'è stato un lavoro svolto in un rapporto tra la Commissione della Camera del Senato
Che ha prodotto anche
Andrei a materiali dei materiali di lavoro dei documenti
Che ripeto nel vincolo delle attuali regole
E ipotizzando la necessità di una riforma di queste stesse regole
Scusate tuttavia hanno individuato alcune possibilità di correzione
E io penso che lavoreremo su quello
Uno una di queste modalità riguarda naturalmente il carattere stesso della Finanziaria perché è evidente che c'è un rapporto di reciprocità
Tale la composizione della Finanziaria
E il il il dibattito Lodi e degli emendamenti il il rischio di unire di un carattere inflazionato della del confronto del suo spezzettamento per cui
La proposta che le Commissioni content insieme hanno avanzato di quella di una richiesta di una finanziaria
Costruita secondo una ratio in Terna
Che insomma eviti
Il carattere diciamo il
Di gigantismo per esempio della scossa esperienze che venga ridotta invece ad uno strumento di lavoro essenziale in modo che anche la produzione emendativa abbia le stesse caratteristiche si possa
Diciamo lavorare con efficacia nelle Commissioni e in e in Aula
Sul Sud domande una delle sacche io sono
Partigiano del sistema tedesco disciplinato non non c'è non c'è ragione perché debba in qualche modo
Fare un esercizio particolare di ipocrisia
Io penso ho detto prima che nella mia veste istituzionale
Trovo che sia necessario rivolgere un appello a che si acché si lavori per fare presto una legge elettorale dell'arresto abbiamo attribuito un compito parallelamente alla Commissione
Della Camera e del Senato alle Commissioni al Senato
Con un prevalere del lavoro della Camera sulle riforme costituzionali mirate a questo obiettivo è un prevalere della Commissione del Senato sulla Regione attuale quindi diciamo no a me
Una priorità come dire su
Dal tratto troppi soggetti visti con l'occhio la priorità obiettiva
Io penso che la nel modello tedesco invece questa opinione personale naturalmente non più istituzionale sia un modello efficace
E in particolare diciamo in grado di determinare insieme una grande attenzione alla stabilità
E contemporaneamente la possibilità di restituire ai partiti
Uno Vuolo importante del Paese
E di essere giudicati dal Paese anche per il contributo specifico che danno alla
Di ai dibattiti parlamentari e alle scelte del Governo dell'opposizione in quanto al fatto che
La possibilità di configurare alleanze sia i faccia solo ex-post vomitare corrisponde all'esperienza concreta tedesca dove le maggioranze le maggioranze attese sono sempre state proposte
I principali partiti sono andati alle elezioni dicendo che avrebbero scelto quell'alleanza poi può darsi è quella no raggiunga la maggioranza allora si determina la possibilità di dovere innovare ma
Non non è vero che il modello tedesco sia un modello al buio dal punto di vista delle proposte di alleanze per il Governo
Un'ultima domanda Bassanini e poi l'audio passa Presidente O sole o sapere che cosa ne pensa dello scontro sulle pensioni tra Rifondazione e il Governo ha se si possa ricucire e che cosa fare
Diminuisce mi dispiace di doverla deludere ma non sono Franco Giordano
Presidente in rapporto alla sua predilezione per il sistema tedesco che condivido pienamente sul numero dei parlamentari
Dopo la riunificazione in Germania è aumentato il rumore che stabilisce un rapporto fra
La la può il censimento della popolazione e il numero degli eletti
Ora noi abbiamo una rappresentanza fondata su un censimento vecchio di anni nel frattempo siamo arrivati quasi a sessanta milioni con una bella rappresentanza anche di immigrati non sarebbe il caso di aumentarle Munro anziché diminuirli
Per penso il contrario nebbie penso però che la riduzione dei numeri tra la del numero dei parlamentari che secondo me sarebbe una buona cosa
Possa avvenire attraverso una ridefinizione dei compiti della Camera e Senato e in quel caso con il superamento del sistema bicamerale andato una significativa riduzione dei numeri parlamentari
Passo
Presidente prima lei ha parlato di un'accelerazione matura rispetto alla consapevolezza alle forze politiche che riformare la legge elettorale sia un'urgenza
In questa maturazione ha avuto un ruolo il referendum e lei ha cambiato anche magari parzialmente la sua valutazione negativa che ha fatto molto parlare nei mesi scorsi
Grazie e colgo l'occasione per una precisazione però che a me è sempre stata così chiaro io non ho mosso un'obiezione
Allora preferendo
Cioè allo strumento
Non non ci consigliò una sempre un elemento della democrazia
Ho mosso l'obiezione del rapporto tra quello strumento e il fine perché penso che una regola del gioco è bene che sia largamente condivisa
Da tutti i contendenti per cui io penso che
Io penso io che sono andai diciamo così per vocazione sottrarre I volentieri
Ma appunto senza impedirlo perché poi se si esercitano si esercita col massimo rispetto dovuto da parte di tutto a partire da chi
Rappresenta le istituzioni ma io penso che il Parlamento farebbe bene a guadagnare una sua autonomia nel senso preciso
Di guadagnare alla e soprattutto di configurarla come una grande capacità
Di unità nel nel Parlamento per adottare una soluzione in ogni caso io penso
Che una buona legge elettorale è una legge con largo consenso parlamentare
Allora veramente l'ultima domanda ecco la siccome l'ultima devo farne due perché ho avuto
Incarica la lacune domanda riguarda la legge finanziaria
Lei dette o la legge finanziaria desidero non deve essere e gigantesca qualora
Ci dovesse essere l'inserimento delle pensioni legge finanziaria questo confliggere ebbe con l'idea è che e a lei di questa legge
La seconda domanda invece riguarda i rapporti tra le istituzioni lei ha detto e vendiamo segnali concreti non siamo sulla difensiva
Il Presidente delle pubblica molto spessa fa dei richiami perché il Parlamento non si dimostra un terreno dove il confronto
Si stabilisce in maniera valida e quando ha fatto delle osservazioni accolte
è sembrato e fare agire anche voi e presidenti delle Camere
Corinne così con un atteggiamento che non è sembrato sempre costruttivo nel rapporto nel dialogo tra i vertici istituzionali per cercare di uscire fuori
Dalla crisi della politica ecco le chiedo se potrebbe il Paese per idea invece di un rapporto
Più e intese costruttivo tra i vertici
Francamente
Non non m'this non lo dico diplomaticamente
Ma mi pare che ci sia davvero una grande cooperazione possono esserci momenti di distinguo ma
Va anche nella recente vicenda guardate i costi della politica quando mai avete assistito ad una decisione congiunta di Camera e Senato fa mostratemi precedenti per farlo
Questa in questo caso si istruisce un lavoro questore Ceravolo diffusamente si producono anche elementi possibile discussione si arriva limpidamente ad una soluzione unanime
Ha realizzato nello stesso giorno in Camera e Senato francamente mi sembra un elemento di cooperazione
Con il Presidente pubblica diciamo così le assonanze sono sono significative non solo per rispetto ma pensi per esempio la sottolineatura che le tre principali cariche dello Stato hanno costantemente fatto di un tema cruciale io penso
Per la vita italiana per la qualità della vita così l'acconto
Le morti sul lavoro questa tragedia nella società italiana vita ai moti al giorno sul lavoro
Se siamo oggi con all'ordine del giorno alla Camera dopo l'approvazione al Senato di una legge sulla sicurezza del lavoro non dico che non sia merito naturalmente di chi la proposta ma certo è anche il frutto di una sollecitazione condivisa
Da parte delle massime cariche dello Stato
Anche sul tema che lei aveva sollevato mi pare che ci sia pareva prevalgono le aste assolutamente le assonanza poi ci sono anche dei punti di discussione che sono fisiologici naturalmente
Se al sia alla Camera e Senato viene impolverata diciamo una certa lentezza
Da esso non voglio fare il polarità del tempo lento dico semplicemente che c'è il problema del rapporto nel rispetto delle opposizioni
E del di un'attività parlamentare che non solo alle contese con lascia
Dei colpi di semplicemente i colpi di maggioranza soprattutto per ciò che riguarda i percorsi attraverso i quali prendere decisioni io sono assolutamente per il contrasto politico anche più aperto
Ma sul merito
Essendo garantiti tutti che il percorso attraverso il quale si prende la decisione è un percorso condiviso io penso che questa sia
Un elemento importante della vita parlamentare della democrazia del Paese
Sul tema prima che lei ha sollevato non per ragioni di lavoro non posso rispondere
Ed siccome finiamo qui io gliela vorrei finire con un augurio con orgoglio ai giornalisti vere presto
Il rinnovo del contratto di lavoro che io considero un diritto però ogni categoria di lavoratori
E se posso dire così con una sottolineatura per i giornalisti
In cui le garanzie contrattuali hanno come è evidente un rapporto anche con la libertà di espressione di informazione per cui
A questo rinnovo contrattuale possiamo ben dire che siamo tutti interessati grazie
Procediamo la consigliera ventaglio