Bio-Media-Etica: dal caso Welby in poi: quale comunicazione?

Grazie
Ieri riporta
Aveva dei camion ci sta
Senza
Infatti nel senso cioè
Grazie
Informazioni
Grazie
Produce
L'accusa
Inattesa
Però se per cortesia vi accomodate iniziamo
L'incontro
L'Istituto italiano di bioetica
La Commissione scientifica di lavoro che delle vigne
Come sapete ha organizzato la prima iniziativa
Il TAR Lazio dalla sua nascita
E
Con grande piacere
No
Partecipato
A questa manifestazione
La mia Facoltà a Facoltà di giurisprudenza
E da tempo
Tecnica gran parte delle sue attività culturali
Anche didattiche
Attenti legati alla bioetica con grande Preside diceva a accolto la istituisse riorganizzando presso questa sesta
Quindi ringrazio Gianluigi Zeppetella
Che protagonista organizzatore
Di questa
Bella manifestazione che tocca un tema particolarmente significativo io mi riservo poi dopo in seguito
Di dire alcune parole sulla questione sulle questioni della questione del testamento biologico
Soprattutto sulla incertezza determinata da una informazione
Non sempre appropriata su questo tema
Ringrazio il ripeto Gianluigi Zeppetella
I partecipanti a questa manifestazione
Anche
Radio Radicale accolto l'opportunità
Per
Trasmettere questa questo dibattito e quindi ringrazio anche questa importante
Sempre importante strumenti all'emittente strumento di comunicazione che particolarmente attento a questi problemi
Che definirei tragici allora lascio la parola allora professor
Gianluigi Zeppetella introdurrà giudice
Mi scusi
Ovviamente
Diciamo per il suo altissimo senso
Dell'amicizia del del rispetto per la cultura e per le culture
Sia perché in
Interrato il lavoro ma sull'intero territorio regionale
Ha portato una una una primizia nella istituzione di una cattedra dialettica a dimostrazione di quanta sensibilità di quanta importanza
Egli abbia attribuito
A questa nuova disciplina che in realtà rappresenta il punto di convergenza il punto d'incontro
Di una pluralità di culture
E di una pluralità di saperi anche per questo
Lo ringraziamo
E ringraziamo assieme a lui anche lo Stato che lo
Accompagna per averci messo a disposizione gli audiovisivi per averci messo a disposizione dei link
Sul sito dell'università e della Facoltà di giurisprudenza
E per aver
Contribuito alla discussione di questo evento che vi posso assicurare
Se anche qui e diciamo e partecipato
Da un gruppo abbastanza solido ma non numerosissima di persona a un pubblico assai più esteso che quello del web perché come vi verrà detto anche più tardi dalla dottoressa attento sul web
Ci sono amplissime tracce a ampi
Sinistra al PCI amplissime citazioni di questo evento a dimostrazione di quanta importanza di quanto significato venga dato oggi
A agli argomenti di cui stiamo per parlare
Classe mille sia riportato alla nascita della Commissione scientifica di Terra di lavoro Pier delle vigne che
è un'espressione di segretariato di bioetica campagna
Presieduto a professioni Salvatore che di qui a qualche istante prenderò la parola e chiaro come segretario generale il
Il professore Lorenzo De Caprio
Devo anche annunciarvi la istituzione di una Consulta regionale
Per la bioetica in cure palliative che nasce come gruppo di studio della Società italiana di cure palliative sì certo della quale sono ho l'onore di essere il coordinatore regionale quindi come dire questa sera noi abbiamo
L'onore di essere tenuti a battesimo la nostra prima uscita pubblica sia come Commissione PM dei mi ha
Sia come Consulta regionale per la bioetica in cure palliative dalla nostra Facoltà di giurisprudenza dal Preside Chieffi
Ancora grazie quindi
Ora
Abbiamo scelto per questa serata di di iniziativa vivo tutti attività che mi auguro
Nel futuro vedranno partecipi anche a alcuni dei presenti
Le cure palliative le malattie terminali ed eutanasia prendendo spunto anche
Dalla divaricazione esistente tra
La rappresentazione mediatica di queste di queste realtà
E la loro nella loro realtà invece carnale umana e scientifica partendo prendendo le mosse dal cosiddetto caso Welby che ha occupato
La nostra
Il nostro quotidiano per molte molte settimane
Quindi mi auguro
Quindi che la sessione odierna
Arricchita anche da contributi perché le personalità presenti importanti alcune delle quali
Versate è già
Attive in ambito biomedico vorranno dare e spero che questa giornata costituisca quindi un valido punto di partenza anche per rispettare interessanti future iniziative
Da sviluppare
A più mani con la Facoltà di giurisprudenza il suo Presidente lo staff didattico e con le altre realtà che vi ho appena nominato quindi auguro a tutti buona partecipazione
Ai prossimi relatori
Una una felice prosecuzione
La parola a questo punto va
Alla professoressa Maria Antonietta Latorre
Che è la Presidente della deriso italiano di bioetica campagne alla quale
Nel nei confronti della quale abbiamo un debito di riconoscenza in quanto
La sua buona disponibilità il suo personale impegno
Hanno costituito il punto l'incipit
Per la costituzione appunto della Commissione delle griglie da quale fatto in parte ultrattività la
Anche
Il prossimo Giustiniani qui accanto a me
Episodio dei casi o che ci auguriamo vorrà raggiungerci nei prossimi minuti
Prego Assessore dunque
Tempo alle redazioni al dibattito
Però mi premeva essere questa sera
Proprio per portare il saluto diciamo dell'istituto di bioetica Campania
In questa occasione che inaugura questa Commissione come diceva il professor Zeppetella questa Commissione
Che lavora in terra di lavoro e devo compiacermi perché la Commissione in effetti giovanissime quasi neonata
Pochissimo tempo fa abbiamo
Deliberato ci siamo accordati per questa
Gemmazione degli istituti dati bioetica e professore Zeppetella e gli altri membri della Commissione hanno immediatamente realizzato una
Iniziativa
A mio avviso particolarmente significativa perché
Nello stesso tempo di attualità però d'attualità immediatamente successiva no rispetto al dibattito forte che c'è stato alcuni mesi fa adesso Fo se il momento in cui si può riflettere su questi temi con un poco più di distacco pongono un poco più di
Capacità di analisi
Credo che inizia il momento opportuno per poter
Dibattere queste questioni così delicate
Prescindendo
Da pregiudiziali ideologiche purtroppo la discussione bioetica e spesso
Inficiata da ciò
Assegnini moltissimi ambiti della bioetica si sente spesso
Fare delle affermazioni che hanno pochissimo di scientifico alla propria base ma molto di peggio
Tiziana in punto di ideologico allora passato il momento della entusiasmo mediatico perché certe questioni
Forse è possibile appunto con un po'di calma cercare di vedere i vari aspetti della questione e apprezzo particolarmente che il pomeriggio si è dedicato non soltanto la questione della suicidio assistito dell'Ente di fine vita ma che sia stato abbinato quei cito argomento al tema delle cure palliative appunto in collaborazione con questa Consulta regionale della quale consulenza impedendo il Presidente
Perché i due temi sono particolarmente con i Ministri e il nostro Paese è molto in ritardo su questo tema
Delle cure palliative e forse un approccio da questo punto di vista potrebbe anche aiutarci a rendere questi temi come appunto l'eutanasia meno difficili meno duri meno spinosi
Quindi il mio augurio è che questo sia soltanto il primo di una lunga serie di eventi
Collaborazione con
La consultate le cure palliative
Ma anche ci aspettiamo a questa Commissione terra di lavoro che è stata così tempestiva nell'organizzare
Subito un evento significativo che sia soltanto il primo di una lunga serie grazie
Due brevi sessioni può e si spera un ampio dibattito con il pubblico
Presente siamo
In due a moderare la sessione siamo anche relatori contemporaneamente in che
Ci risparmierà di fare
Molte premesse delle premesse
Io
Direi se uno
La
Felice scelta comunicativa del titolo di questa sessione di lavoro questa prima che apre che deve anche mettere
Per così dire tutti noi su una scacchiera di significati se non condivisi almeno comuni
Il titolo che abbiamo voluto dare
Mentre un altro tratti in un altro tra un altro fra tra due termini che di per sé già sono stati
In qualche modo correlati
Biologia dico medico scientifico ed etico esisteva già bioetica il tentativo di oggi pomeriggio
E di mettere un ulteriore trattino
B.O. media etica i cioè
La bioetica banche comunicata
I casi bioetici già di per sé comunicano dei problemi
Coloro che parlano intorno a questi problemi hanno dei linguaggi
I linguaggi spesso non sono condivisi
Denotano ed evocano scenari diversissimi
E poi
Il vasto mondo di coloro che per
Professione
Per arte per strumentalità dicono a tutto il vasto mondo chiamato opinione pubblica questi problemi ecco tutto questo oggi le cerchiamo di mettere
In prima approssimazione a fuoco prendendo spunto da un caso
Per cui un morto parla
E non è solo un fatto cabalistico napoletana che ha un suo numero effettivamente un morto tragicamente morto ma consapevolmente morto e non suscitata sì
Questo morto parla attraverso il suo caso
Che è un po'più lontano da noi dal punto di vista storico
Ci consente di riflettere ponderatamente e quindi di vedere
Intorno a questo caso
Il plesso di problemi di termini che sono stati posti in gioco
Il primo plesso di termini è
Chi è colui o colei che sta in uno stadio terminale della sua vita in situazione patologica
E poi accanto a questo colui o colei
Che sta un punto terminale della vita in situazione par patologica
Chi si deve porre
L'ambito medico infermieristico psicologico psicanalitico spirituale sociale familiare chi deve palliare cioè
Coprire di un mantello curativo
Che era Pizzata non solo in senso farmacologico costui o costei
Tutto questo lo chiediamo a Gianluigi Zeppetella
E perché lui dirige un reparto di terapia del dolore di cure palliative e perché e il coordinatore di una società italiana di cure palliative e quindi sicuramente
Per professione e per competenza
Ci metterà
Nei brevi limiti che abbiamo avuto assegnata ogni relatore una quindicina di minuti ci metterà a fuoco questa terminologia
Grazie Pasquale
Per avermi facilitato il compito
Introducendo
In una maniera
Come si so precisa ed efficace il tema
Che mi ha assegnato
Prima di parlare
Della malattia terminale di chi sia il malato terminale
E che cosa siano che cosa rappresentino le cure palliative mi sembra necessario quale incipit quale punto di parte
Enza ricordare richiamare l'attenzione di molti anche di quelli che allora non c'erano erano troppo piccoli per averne memoria
Un periodo della nostra storia sanitaria gli anni Settanta anche gli anni Ottanta in parte
Gli anni della rivoluzione della medicina in particolare la medicina ospedaliera
Che diventava scientifica tra virgolette super tecnologica andava dotandosi cioè
E tutta una serie di strumenti
Che consentivano un approccio nuovo hai problemi non solo di natura clinica diretta se meglio logica ma anche di ricorso al TAR non logiche a tecniche e le quali si immaginava potessero cambiare il corso del destino delle persone quindi la medicina si poneva come una realtà non voglio dire è onnipotente sarebbe una parola grossa ma potente sicuramente nei confronti della persona malata
Contemporaneamente questa medicina nuova tecnologica
Simboleggia da un po'dall'immagine vedete a sinistra in basso dello schermo alle mie spalle della sala operatoria
Realtà a due Rita pronta a risolvere tanti problemi sembrava sempre meno capace al contrario di gestire la cronicità a la cronicità difficile la fragilità complicata e ancora di meno la fase ultima della vita delle persone in quegli anni
Il sapere scientifico veniva
Celato veniva custodito quasi gelosamente dal mondo medico e questo si contrapponeva al diritto di ogni persona deve essere
Correttamente completamente chiaramente informato
Della sua realtà e del suo destino delle opzioni delle possibilità e che la scienza medica era in grado di
Di di proporre
In modo tale da poter operare delle scelte al contrario il paziente
Oggi attualizzato quindi
A volte veniva identificato con l'organo malato si parlava del paziente come della colecisti come della mammella come del fegato dimenticando quindi o sembrando volevo dimenticare lo spessore la complessità della persona alla famiglia stessa
Veniva
Percepita quasi come un punto di ostacolo quasi una sorta di intralcio un percorso che dovrà essere governato dalla scienza dalla tecnologia rispetto la quale la famiglia
Non poteva rappresentare un valido interlocutore quindi spesso veniva allontanata se non con un le mani nude ma con gli atteggiamenti
Già Spedali quindi come vi dicevo mostravano una particolare
Disposizione a dotarsi di quelle tecnologie ad usarle
Attivando degli armamentari molto elaborati anche quando diventava rapidamente evidente che queste pratiche queste procedure erano destinate al fallimento
La il sottoprodotto di questo atteggiamento aggressivo oltranzista era un innaturale prolungamento dei processi del morire
Al contrario si andava evidenziando dai dati epidemiologici dalla realtà del mondo scientifico un dato molto forte in questo caso nella slide che vedete alle mie spalle la focalizzazione sulla malattia da cancro
Nel due mila
Ma anche molto prima
Il dato che viene fuori da un lavoro del British Medical giornate che
C'è il settanta per cento di decessi a cinque anni dall'inizio malattia dei pazienti con malattia da campi che significa che un numero sterminato di persone viene a morte entro un arco di tempo che può arrivare a cinque anni
Per una malattia oncologica quindi da una parte gli ospedali che si spendono in si consumano nella tecnologia una ricetta del successe della vita tutti i costi
E dall'altra parte l'evidenza di un dato sanitario ed epidemiologico segnatamente che ci dice che al contrario la fragilità la criticità la cronicità fanno parte della realtà sanitarie in una maniera prevalente
In Italia questo è un dato vecchia mai in Italia come sapete i dati sono difficili da ricavare
Abbiamo la conferma con un dato dell'Organizzazione mondiale di sanità che ci parla di circa il trenta per cento di tutti i decessi come attribuibile alla malattia da cancro a testimoniare di quanto stiamo parlando di numeri grossi
Di cifre importanti che non danno scampo che ci interrogano su quale debba essere la nostra strategia il nostro atteggiamento
Questa slide in una maniera più completa ci mostra che su cinque vedo anche e dei rappresentanti del mondo sanitario dalla direzione sanitaria che saluto i decessi cinquecentocinquanta mila circa all'anno
Comprendono circa quattrocento mila pazienti terminali per patologie diverse dei quali centocinquanta mila solo per malattia daga
E duecentocinquanta mila quindi per malattie non legate al cancro come per esempio patologie neurologiche cardiopolmonare infettive quindi vedete che anche l'area della terminali TA
è sottoposta a una revisione che dagli anni Sessanta gli anni
Per intenderci dell'Assise risanando essa della inventrice tra virgolette delle cure palliative ha subito una serie di revisioni fino a oggi a permetterci di individuare arti di malattia e quindi di vita che vanno da poche settimane
A molti mesi anche ad alcuni anni
Questo questo è parlare questa è la realtà con la quale si deve confrontare il mondo sanitario e l'intera civiltà
E quindi
Da quegli anni queste consapevolezze
Oltre all'impegno di alcune persone illuminate tra le quali voglio ricordare un italiano Vittorio Ventafridda che all'inizio degli anni Settanta in Italia ha inventato ha importato le cure palliative mutuando le
Dal mondo anglosassone
Si passa da una medicina curativa tutta incentrata è orientata alla guarigione quindi la medicina potente cosiddetta a una medicina palliativa che non va intesa nella nell'accezione negativa e che siamo soliti attribuire a questo tema ma al contrario come diceva bene di più sulla Giustiniani prima e la medicina del prendersi cura dell'approccio olistico e globale a tutti i problemi del paziente
Quindi la medicina tradizionale cosiddetta nonché sia possibile distinguere diverse medicine ma l'orientamento di alcune strategie sanitarie quello di individuare e rimuovere e possibilmente guarire
Mentre
Quando l'orizzonte di vita e l'orizzonte che e chiuso all'interno di un arco di tempo che abbiamo visto poter essere di diversa ampiezza a Medicina palliativa è quella che si fa carico del paziente di tutti i suoi bisogni
E si fa carico anche della famiglia e di tutti i bisogni della famiglia novità assoluta come vedremo e allora
Tra i compiti che mi sono assegnate quella di definire chi sia
Il malato terminale lo abbiamo intuito anche i non addetti ai lavori lo hanno capito bene paziente quindi affetto dalla malattia prognosi infausta non guaribile
Ma quindi sempre curabile che ha un'aspettativa il di vita limitata ma non necessariamente molto breve né quando parliamo di cure palliative di malato terminale spesso intendiamo un morente
Non è così
Può trattarsi di un paziente che ha un imminenza di morte spesso capita che questi pazienti pervengano alla nostra osservazione per esempio dagli ambienti ha un po'ematologici
Un po'meno degli ambienti oncologici ma molte altre voti pazienti arrivano I cento di cure palliative o di terapia del dolore di cure palliative
Avendo una spettanza di vita ancora discreta buona o anche molto buona molti pazienti nei momenti di recupero i momenti di tranquillità
Ho sano perfino andare a ballare qualcuno data sciare ricordiamo potremmo ricordare molti casi ma non è questa la sede
E quindi le cure palliative ben lungi dall'essere un qualcosa che viene fatto tanto per fare per dare un'immagine che non corrisponde a un contenuto sono al contrario
Una cura attiva
E aggiungiamo puntuale premurosa i pazienti che sono diventati
Gradualmente inguaribili cioè non più suscettibili di ritorno alla condizione di normalità e non rispondente i farmaci che hanno per obiettive alle strategie che hanno per obiettivo la sconfitta della malattia naturalmente
Per sono la cura attiva puntuale di che cosa di tutto cioè
Non solo i sintomi somatici ai quali lei medici siamo abituati a dare una risposta più rapide
Il puntuale ma anche
Com'era detto prima nella nella premessa assessore Giustiniani anche di tutti gli altri sintomi fisici i motivi spirituali sociali
Perché perché il nostro obiettivo sarà non quello di dare vita a tutti i costi ma quello di dare nei limiti di quanto ci è consentito la migliore qualità di vita possibile
Perché perché attraverso una approccio che metta all'attenzione tutti gli aspetti del bisogno del paziente e della sua famiglia aggiungo
Ecco allora la sofferenza non più solo il dolore somatico
Potrà recedere potrà diminuire potrà attenuarsi
Recuperando in tal modo anche il paziente la sua autonomia la sua possibilità di scegliere la sua possibilità di decidere come sono certo verrà richiamate ricordato anche degli interventi che si susseguiranno
Infine la qualità della morte ma come si può dare qualità anche alla morte certo che sì
I nostri nonni facevano ogni sera le preghiere per la buona morte
Tutti auspicavano che si potesse morire in un modo sereno in un modo dignitoso e allora quale può essere la dignità della morte
Innanzitutto la morte segna la conclusione della vita quindi è un evento che al di fuori al di sopra di noi come verrà detto in appresso ma quindi aiutando il paziente a continuare a spendersi a continuare
Rimanere attivo vitale APPA ad esprimersi ad esprimere i suoi pensieri sui sentimenti attraverso una pluralità di interventi tra i quali anche
Modalità nuove di trattamento penso alla psicoterapia progetti di arteterapia molto complessi dei quali alcuni noi abbiamo posto in essere
In un luogo di cura riguardo qual è il luogo di cura riguardo può essere l'ospedale può essere la casa molte volte la casa ma molte volte non è la casa perché vi sono delle situazioni che richiedono una istituzionalizzazione
Infine per dare dignità alla morte ricordavo occorre rinunciare a prolungare artificialmente i processi del morire
La famiglia viene posto al centro perché diventa
Soggette oggetto di cure i principi di riferimento si modificano nel senso che non c'è più quell'attenzione ossessiva la sacralità della vita ma
Al contrario il principio di autonomia e quello che informa
Al massimo l'azione dell'equipe del team di cura
E gli altri principi che ne conseguono che sono quelli di giustizia di beneficia Rita e Dino mariti cita
D'altra parte anche il codice di deontologia medica alle
Agli articoli quattordici diciassette e trenta vi cito solo questi
Ricorderei che ama l'operato professionale con la finalità di non accanirsi con la finalità di rispettare i diritti con la finalità di dare informazione e quindi rendere i pazienti è un tono uno ecco se tutti questi sono e saranno i comportamenti sarà più facile conseguire un Progetto di cura complicato complesso quale quello di cui vi parlo
Vado rapidamente verso la conclusione ricordando in quale modo lettica influenzi criteri dell'assistenza in quali modi in quale modo un ragionamento in ambito Dio etico
Informi l'agire professionale la relazione medico-paziente precedentemente centrata sul medico una figura potente sì si centra sul paziente c'è un ribaltamento
La centralità dell'équipe rispetto all'individuo il medico unico protagonista di un percorso che si sperava e ci si augurava fosse un percorso di guarigione la famiglia come soggetto di cura quindi partecipe e oggetto di cura per il sollievo da dare ai propri bisogni
Il passaggio dalle cure causali
Volte a sconfiggere
E controllare una malattia che non è più possibile sconfiggere controllare alla terapia del dolore alle cure palliative
Il controllo dei sintomi controllo il migliore controllo possibile dei sintomi fisici psico sociali spirituali e la continuità delle cure aspetto assai problematico atteso che come sa molto bene le sue Giustiniani
Che membro della
Della Commissione per
L'organizzazione delle cure ai malati terminali è difficile dare continuità nei diversi luoghi di cure cioè è difficile
Rendere possibile che il paziente diceva cure adeguate ovunque si trovi a casa o in presidio ospedaliero o in un grosso Policlinico una grossa azienda ospedaliera
Nei limiti delle possibilità può essere data un'opzione di scelta del luogo di cura ma molte volte la scelta è luogo di cura e forzata
Quello che i a cui invece non si può rinunciare un approccio multidisciplinare interdisciplinare con integrazione delle competenze
Vada si
Che la composizione apparentemente fuori delle dighe del tavolo di questa sera è una composizione che noi ritroviamo spesso nel dibattito bioetico nelle riunioni d'equipe perché e normale per noi confrontarci
E arricchire il nostro piano di cura attraverso il contributo di altre figure oltre a quella di infermiere lo psicologo assistente sociale il bioeticista
Quando è necessario il giurista
C'è una legge in Italia ormai la legge trentanove del novantanove che prevede la formazione di una rete di assistenza con al centro con I nudi i gli hospice delle strutture residenziali che devono avere determinate caratteristiche dedicate proprio ai malati terminali di cui abbiamo parlato prima
E ci sono tutta una serie di obiettivi da raggiungere come già Dio accennato
Questa slide mostra rapidamente come tutti i luoghi di cure tutte le realtà del mondo dell'organizzazione sanitaria nazionale debbano avi è al centro il malato in questo caso il malato terminale di come tutte queste realtà debbano saper convergere nella direzione che noi auspichiamo
Che cos'è un hospice che questa questa considerazione concludo il mio intervento o come dovrebbe essere tutti sappiamo che hospice non è ospizio l'assenso e diciamo italiano del termine ma è un luogo di accoglienza e di ricovero per persone
Che vivono una condizione di terminali TA dopo aver precisato che per terminali da non si intende una vita al termine al suo immediato
è un reparto di cure intensive non già un luogo di abbandono e di morte al contrario è un reparto di cure intensive proprio per l'intensità degli interventi che vi si svolgono quindi non sa ai pecco quindi non tanto
Tecnologie sofisticate alle quali noi non diciamo di no noi non chiudiamo la porta alle tecnologie i tecnicismi purché siano finalizzati al raggiungimento di una qualità di vita per il paziente che sia la migliore possibile
Esistono due modelli così alla fine di questa sessione anche questa notizia sarà passata c'è un modello
Inglese che un po'più lontano dalle nostre tradizione la nostra mentalità ma che viene perseguito in alcune aree del Paese e c'è un modello canadese che invece integra queste strutture all'interno delle grandi realtà presidiati ospedaliere
Quand'è che l'hospice diventa un'esigenza assoluta quando occorre
Controllare i sintomi di difficile
Controllo e che necessita di stretta sorveglianza delle complicanze nelle riacutizzazione i quando il medico di famiglia non ce la fa più a gestire il paziente quando si tratta di anziani soli o di persone conviventi con persone altrettanto malate problematiche
Famiglie composte da persone di cui una disabile a un'altra anziana terrore della morti sono delle situazioni in cui l'attesa di morte talmente stressante che le famiglie non reggono
E infine
Non da ultimo nella nostra realtà territoriale così particolare anche abitazioni
Disco confortevole non confortevoli anche
Una
Indisponibilità della famiglia un'incapacità della famiglia a collaborare alla cura
L'hospice fa tutte queste cose ricovero temporaneo in supporto alla famiglia anche le attività di DIA ospitale ambulatoriali ma lo fanno anche le strutture ospedaliere orientate sul modello hospice
Infine vedete due cose importanti che ci appartengono e di
Rispetto alle quali anche noi questa sera e voi che ci ascoltate
Abbiamo degli obblighi cioè punto d'informazione supporto all'utenza cioè
Queste cose queste idee questi concetti queste proposte queste soluzioni vanno conosciute partecipate perciò il ruolo dei media e la garanzia chianche anche la magistratura anche il mondo giuridico deve saper dare sono tutte importanti
E infine anche questo ci compete aggiornamento e formazione permanente quindi quello che sicuramente l'hospice non è
E non è un luogo di morte un luogo di vita
Tant'è vero e concludo e vi ringrazio per avermi ascoltato pazientemente che seguendo le indicazioni di tua il grosso che è uno dei padri
Le cure palliative in Europa e nel mondo l'architettura simbolica dell'hospice prevede una serie di punti fissi un altro una serie i punti sicuri
Il primo è quello di accettare il paziente non dobbiamo metterlo in discussione dobbiamo saperlo accettare
E quindi anche affermare i valori del paziente come valori fondante come fu valori fondamentali per l'équipe di cura
Il controllo dei sintomi d'essere assolutamente puntuale e preciso ed efficace il lavoro desse un lavoro di équipe aprendo l'équipe a tutti i contributi che possono essere che sono ritenuti utili
Un supporto psicosociale del pari deve essere garantito
E quindi ancora quello che l'hospice a sorpresa immagino qualche sorpresa ci sarà tra di voi
Può e deve essere essere una struttura flessibile perché dobbiamo consentire al paziente di riformulare e di rivedere la propria posizione le proprie convinzioni
Essere un luogo di dispetto nel senso che ne dobbiamo provare fastidio irritazione se il paziente ci propone delle soluzioni nuove rispetto a quelle che abbiamo cercato disperatamente di risolvere fino al giorno prima
E infine devo dire deve essere ancora un luogo di creatività e di bellezza perché anche verso la fine della vita
Creatività e bellezza trovano spazio e possibilità di esistenza
Qui si ferma attuali cross io ho la presunzione me ne scuso con quanti mi ascolto di aggiungere una mansarda a questa casetta che è stata disegnata
Aggiungendo la speranza
Sembra strana
Ma
Siviglia di speranza e quindi atteso che la malattia terminale sia un consumarsi della nostra vita e della nostra esistenza tutto il resto e e discussione
Si possono avere e coltivare molte speranze la speranza di essere amati di non essere soli di essere apprezzate capiti di essere ascoltati ricordati di lasciare una traccia in quanti sanno conosciuto
E questo è quello che noi ci sforziamo di fare
Vi ringrazio per la
La parola adesso fa allo staff professore Pasquale Giustiniani
Il quale
Focalizzerà sui problemi etici di fine vita
Atteso che i problemi etici di fine vita riguardano
La parte ultima dell'esistenza e in genere
Meno l'arco di vita più ampio che riguarda alcune malattie la tipologia di alcune malattie manifestano nel corso del loro sviluppo
Persone
Giustiniani è una persona molto conosciuta io potrei fare a meno di di di presentarlo ma voglio dire che oltre a essere
Un un un membro importante della dell'istituto erano di bioetica Campania è un teologo
è un po'un professore di teologia e un bioeticista e come vi dicevo è membro del tram della Commissione per il malato terminale autore di numerosissime pubblicazioni e il e testi e volumi e quindi questa sua presenza questa sera
Ci onora e
Siamo ansiosi di ascoltarlo sicuri che lui ci farà capire meglio questi problemi certamente era
Più comprensibile
Quella sera a tutti di nuovo ho voluto tra le varie possibilità accidentali di autoqualificato mi mettere Comitato regionale di aiuta un malato terminale per un semplice motivo
A seguito della legge citata dal professor Zeppetella io obbligatorio che ogni Regione di questo nostro Stato
Abbia una rete di assistenza non sono medica di aiuto di terapia di sostegno e di accompagnamento del malato terminale
Bene la Regione Campania si è dovuta dunque dare delle leggi regionali e ha dovuto finalmente darsi anche una Commissione regionale di cui mi onoro di far parte la quale ha solamente da qualche mese udite udite
Stanziato finalmente le prime
Provvisori a tutte le ASL a della Campania che avessero presentato una progettazione di Rete di aiuto al malato terminale
Questa rete prevede
Assistenza ospedaliera assistenza domiciliare e hospice
Abbiamo erogato i primi finanziamenti su base progettuale
Rimandando indietro tutti i progetti che erano stati presentati e chiedendo integrazioni perché li notavamo non del tutto congruenti
Ora viene il momento più bello ce ne andremo a verificare che cosa sta cominciando ad esserci in Campania perché siamo molto in ritardo rispetto
All'inizio del millennio
E sappiamo già ufficiosamente che quando chiederemo dove sono di hospice
Forse non li troveremo o troveremo massimo uno due realtà che sono appena partite il che significa netto ritardo della nostra Regione netto ritardo che
Colposo
E che dunque in qualche modo va tallona bisogna uscire da questa situazione ciò premesso
Abbiamo osservato come il malato ha bisogno di aiuto nella fase terminale della vita e ha bisogno di questa rete di sostegno
Però nel momento in cui il malato e si ammala gravemente e non è ancora terminale comincia ad avere la percezione di questa cosa che noi solitamente chiamiamo di fine dei di fine vita
Peraltro la fine della vita c'è anche la termina l'Italia ma c'è dell'altro io ho presentato un possibile inventario di questioni
Che ci levano abituare a non fare mai di tutt'erba un fascio e a dire troppo precipitosamente a questi si vogliono parlare di eutanasia oppure di testamento biologico o di suicidio
Perché c'è una serie di problemi
Ho cominciato l'inventario per suggerire anche a tutti voi a tutti noi a continuare che fanno tutti parte di questa cosa che mi denominiamo di fine vita
Per esempio il problema dell'invecchiamento della popolazione correlati di problemi socio sanitari noi già sappiamo che cosa succederà nel due mila e trentotto in Italia
Già sappiamo quanti ultrasessantacinquenni avremo e quanti giovani e quindi sappiamo pure dopo i sessantacinque anni di vita e PD ecologicamente quali tipi di patologie abbiamo
Almeno statisticamente questo è un grande problema di fine vita
Rispetto al quale bisogna attrezzarsi così sappiamo che altre il dolore altro all'anno ci selezione alto la sofferenza e ognuno di questo Stato vi chiede terapie relative
Perché altre l'analgesia
Alta la terapia del dolore alte la quali azioni il modello di cura palliativa è un modello di équipe ma mette in crisi anche gli attuali modi di pensare l'assistenza sanitaria perché alla domanda chi dirigeva il reparto
è ovvio che cominceremo a vedere chi sono i candidati
Poiché le parole cambiano le cose nel momento in cui noi decidiamo che un'équipe che deve fare una cosa ovviamente i problemi di primariati e di diligenza monarchica dovrebbero cedere il posto a problemi di dirigenza collegiale
Il che significa cambiare l'assetto mentale della nostra organizzazione sanitaria e quindi ne avremo
Da
Discutere lottare pensare come pure abbiamo una grossa fetta di patologie di fine vita in cui non abbiamo soggetti capaci di intendere di volere
Ne sono sempre di più come ci ricordano le malattie di tipo neuro degenerativo per esempio noi già sappiamo l'andamento di Alzheimer in Europa enti due mila diciassette
Inoltre abbiamo una grossa fetta di pazienti anziani che hanno le malattie non ancora di fine vita ma delle malattie cronicizzata che porteranno sicuramente entro un periodo alla morte altri pazienti che diventano terminali
Un altro presso di problemi l'abbiamo ascoltato quello della Palli azione un'altra serie di problemi quelli relativi al processo del morire
Altra la constatazione critica del processo alte le convenzioni medico-legali per dire è morto altrove
Decidere per esempio se si muore in un organo soltanto in quali organi si muore tutta la discussione oggi molto controversa
In Europa negli Stati Uniti in Giappone ma anche in Italia circa il criterio che abbiamo adottato comunemente anche per legge italiana e chiamiamo di morte cerebrale
L'altro plesso di problemi quello relativo alla caramente ATER aperti dalle cure sproporzionate che significa accanirsi che significa sproporzionato quando chiediamo indici quantitativi a coloro che usano questi termini
I protocolli non reggono
Perché sproporzionato essendo un aggettivo di tipo qualitativo che evoca quella geometria la matematica primo coi dovrebbe avere degli indici
Quando dobbiamo conteggiare l'indice porre lo zero tot capita tot sentenzia e ancora l'autonomia decisionale del paziente
Quando bisogna farla finita perché le cure non sono solamente improbabili inutili perché non fanno regredire e neppure accompagnano più
Quando bisogna interrompere e insieme a quando chi decide l'interruzione
Il soggetto portatore di patologia allora direttiva anticipata di trattamento testamento biologico
Il soggetto che acconsente a una proposta informata scientificamente dunque è una gestione collegiale del problema per esempio medico-paziente no gruppi umani e gruppi di riferimento anche ideali dunque famiglia di riferimento dove esistono oppure gruppi orientati de valoriali
E così via fino al grosso tipo di problemi che proprio il caso Welby ci ha posto e ci ripropone stasera e cioè
Bisogno non bisogna in una civiltà complessa andare anche a una regolamentazione di fattispecie particolarissime
Che a volte
Si configurano come suicidi assistiti su richiesta dei interrata del paziente altre volte come sospensioni condivise delle cure altre volte
Di protocolli di cure ritenute sproporzionate prima o poi bisognerà pure decidere di regolamentare
Il problema all'interno di questa presto questo plesso di questioni è sempre a mio avviso un problema di comunicazione
Però
Oggi milioni di persone nel mondo non hanno la minima possibilità né di scegliere né di morire in modo degno dell'essere umano in Occidente i membri della società pur cercando spesso di divertirsi da morire
Non vogliono parlare molto del morire della morte anzi rendono tabù per fini in medicina il problema che noi tecnicamente sapevamo chiamare come tanatologici
Che la riflessione complessa su tutta questa serie di questioni che non è una sono n
Ma cos'è la morte
Un'altra domanda che spesso sta in filigrana in questi nostri discorsi mentre da sempre le religioni preparano l'essere umano alla morte
La morte non essendo sperimentabilità parte di noi e venti ci appare come una discontinuità spesso come uno strappo
Ma sarebbe anche cambiare la comunicazione sulla morte pensare al Bruco che esce dal bozzolo e diventa una farfalla anche quella una morte di uno Stato
E la configurazione di altri Stati
Sicuramente la massima attenzione e cura accompagnata al minimo di terapia è la regola per accompagnare l'altro verso la soglia di questa cosa che nessuno di noi e sperimenta
Perché nel momento in cui si è morti la sperimentazione non è più possibile quindi nessuno di noi sa la morte fanno vedere morire altrui
Non do questo processo accompagnare che non si dice mai questo processo a un singolo momento del vivere
Non bastava medicina palliativa non basta la terapia del dolore ci vuole una sebbene morì Andie
Diversi bioeticisti segnalano il persistere di un certo tecnicismo della medicina
Ancora molto preoccupata di strumenti di terapia di allargamento del dolore anziché della cosa che più interessa nell'arte di ben morire che
Non voglio morire male
Non voglio attendista nazifascisti
Voglio morire dignitosamente voglio essere
Se è possibile
Accompagnato in un'altra dimensione se c'è
O finirla con questa dimensione se non c'è un'altra dimensione con libertà e con dignità
Il che significa agli altri che stanno intorno quando dire smettiamola perché colei che sta per morire sta subendo un accanirci nostro
Qui ovviamente c'è bisogni di una prima grande distinzione perché l'altro di cui Potì iniziamo la fine che sta chiedendo iter altamente qualcosa a volte è consapevole capace di consenso informato
Altre volte non è consapevole e quindi
Nella casistica e nelle soluzioni le non possiamo anche qui in truppa are questioni
C'è un gruppo di persone capace di dire lasciatemi morire in pace
Ho citato a Giovanni Paolo secondo ma cito anche Piergiorgio Welby lasciatemi morire in pace e poi ognuno sceglie la modalità di farla finita con le terapie o di
Sceglie è un ambiente ospedalizzato l'ambiente domestico se scegliere una nuova Peggy oppure rinunciare alla Peggy d'intesa col proprio o col proprio medico
E poi ci sta la serie
Di coloro che non sono capace di autodeterminarsi
E la soluzione che i giuristi solitamente usano cioè ci sarà un tutore ci sarà un genitore un legale rappresentante molto bella ma non è
Pienamente soddisfacente sul Piano socio relazionale
E quindi bisogna andare a vedere ancora di più da quest'altro lato della realtà come gestire collegialmente la questione
Sicuramente lo diciamo no alle cure sproporzionate
Cioè
Quando qualunque azione medica in base alla conoscenza posseduta
Non otterrebbe alcun effetto di guarigione del malato neanche dite al di Palli azione e allungherebbe inutilmente le già gravi sofferenze del malato in situazione terminale le cure di vederlo sproporzionata
Per cui si delibera legittimamente di interrompere anche le procedure mediche soprattutto quelle onerose
Pericolose straordinarie o sproporzionati rispetto a risultati attesi ovviamente non si può dire ma se io fossi morte nel mille ottocentocinquantasei cioè con morte cardiaca forse era ancora vivo quando sono morto
Oppure se io fossi morto nel due mila e sette in morte cerebrale forse sarei potuto porre vi per il due mila e sedici
Perché essendo allo stato dell'arte in quel momento il che sul piano normativo dice
Che laddove si fanno delle regole che diventano leggi di uno Stato o leggi della Regione bisognerebbe ricordare la provvisorietà delle situazioni conoscitive
E quindi trovare degli strumenti giuridici
Soprattutto se riguardano legga omnes per esempio tutto il mondo per leggi di tipo internazionale oppure una penisola una Regione bisogna trovare degli strumenti che ricordino che sembra allo stato attuale dell'arte
Perché lo sproporzionato e il suo indice è sempre allo stato attuale dell'arte
Porrei in conclusione di questa mia riflessione davanti a voi prendere alcuni aspetti comunicativi dirle casi recenti uno di
Uno che è uscito dalla vita e di cui stasera abbiamo evocato più volte il cognome è un altro che sta uscendo dalla vita anzitutto il caso Welby
Vi ricordate che la vicenda è una vicenda che è diventata molto notevole circa questo modo mio di impostare il problema perché è diventato una vice da anche personale ed esistenziale non solo di malattia di patologia o di decisioni di fama finito di interrompere o di conterà azioni e omissioni
è diventato una vicenda personale esistenziale cioè una malattia non solamente oggettiva delle cartelle cliniche ma buona malattia vissuta e raccontata narrata
La richiesta di interruzione di terapia
Di sedazione totale per finire in maniera particolare
La vita all'esistenza
è un vissuto e poi c'è un altro lato della vicenda quello che ti ha fatto rumore e non sente pertinentemente come sentiremo stasera quella consegnata all'etica pubblica
Quello che ha chiesto allo Stato a certi interventi alle istituzioni altri interventi alla magistratura alta alle organizzazioni mediche e sanitarie altre
A me interessano particolarmente i profili esistenziali e narrativi
Che sono quei profili che ci portano nel gruppo di problemi che inventariato all'inizio e ci porta di questa che io chiamerei la gestione sede collegiale partecipo nata dall'uscita dalla vita senza lasciare il peso in questo oggetto illuministico che decide tutto lui sentendo eventualmente uno specialista dice sì o no
Mi pare un uomo non esistente più questo qui esisteva fine settecento
Gestione collegiale
Per cui questo qua a diciott'anni a una diagnosi la diagnosi lo porta dal novantasette al due mila e sei al ventilatore polmonare
I convegni internazionali più recenti uno prossimo di Brienza di Potenza Saro dedicati ai ventilatori polmonari quindi emergerà la questione spero che non si parli solo di tecnicismi
E poi
Il ventitré settembre due mila la sua narrazione di Stato io non sono né un malinconico
Ne è un maniaco depresso
Morire mi fa orrore
Ma quello che ne è rimasto non è più vite
è solo un testarda insensata accanimento
Nel mantenere attive delle funzioni biologiche è una dichiarazione anche di
Fattispecie non direi proprio giuridico penale sentire del penalista che ne pensa
Beh è una dichiarazione di fattispecie di un vissuto che configura anche soluzioni bastava vederle
Anzitutto non la solita tiritera è solo uno che sta così male perciò decide di morire se gli dessimo un bell'hospice non morire soluzione che spesso sentiamo
Che non risponde per a questo tipo di narrazione oppure l'altra soluzione
Si è suicidato si vuol suicidare dunque folle per definizione è depresso e maniacale ecco vedete alla esclusione è notevole
Ovviamente questa narrazione
Chiede di diventare anche problema pubblico perché gli poteva nel suo privata gestire e la sua coscienza illuministica Luigi e il suo prodotto lui è suo medico gestire un'eventuale uscita dalla vita o una rinuncia alle cure o a questo a quello
E invece richiede di interloquire con l'etica pubblica infatti scrive al Presidente Napolitano e c'è questa risposta del Presidente che dice è un problema anche di etica pubblica raccolgo il suo messaggio di tragica sofferenza così c'era comprensione e solidarietà
Esso può rappresentare un'occasione non frettolosa quindi ben venga la Commissione scientifica di Terra di lavoro di visti tutti i cadaveri di etica
E la Consulta di bioetica della SIP ben venga riflessione su situazioni non frettolosa
Su situazioni temi
Di particolare complessità sul piano etico che richiedono un confronto sensibile approfondito qualunque possa essere in definitiva la conclusione approvata dai più
Vedete il livello pubblico nella interpretazione di un
Massimo esponente istituzionale quando un Presidente di Stato viene lanciate in due direzioni di cui io colgo i nodi etici
Prima direzione
Non accanirsi
Ho accanirsi come conclusione non più di un singolo che raccontava ma dei più che pensano i più
Queste quello che io chiamo il latente
La latente soluzione di tipo contiamoci
Vediamo le maggioranze che pensano per cui riempiamo le piazze e diciamo a questa piazza tre milioni e mezzo quest'altra piazza cinquecento mila probabilmente all'altra piazza ci dà la soluzione migliore
è un modo che le società democratiche complesse avanzato utilizzano spesso anche perché nei Parlamenti dove si siede per delega si fa la conta dei numeri ma questa a mio avviso è un nodo anche rischioso
Che non sono sempre di più che hanno la soluzione migliore avvolta sono i meno
O viceversa oppure forse non c'è soluzione
Dal lato di TIA dei meglio ma ci sono accordi provvisori dei più quel meno
L'altro nodo difesa dei diritti di ciascuno di tutti i cittadini a conoscere ragioni storia volontà vite
Oppure gestione statale collettiva del Mori
Perché uno dei rischi che sta in quella dichiarazione che
Diventando e di etica pubblica di alto profilo anche istituzionale che richiede l'intervento di un Presidente della Repubblica
Seppur in un'esternazione diremmo semiprivata però pubblica che è una bella lettera in qualche modo lo Stato decide di fare il terapeuta dell'uscita dalla ditta
Anche questo è un rischio etico
Perché il problema riguarda il portatore di patologia il suo gruppo umano di differimento e non serve deve diventare una decisione collettiva anche qui profili giuridici etici eccetera
L'altro morente che non tutti conoscono Giovanni Nuvoli
è una malata di sclerosi laterale amiotrofica di Alghero immobilizzate tratti atomizzato dal due mila e tre
è stato ospedalizzato quei ha deciso di lasciare la degenza ospedaliera è tornata a casa
In particolare adesso ritorna a casa ha detto meglio a casa che in ospedale perché ho paura della morte e a casa io a non morire in mare quindi diciamo una decisione di sedentarizzazione
Del soggetto patologiche in ambiente domestico perché lì c'è una rete umana che il il soggetto ha ritenuto buono a volte le soluzioni del tipo portiamoli in famiglia ce lo portiamo a casa sono buone al sud Italia dove c'è ancora un tessuto familiare
Ma in altri luoghi non c'è un tessuto familiare
Per cui non
Portata della Cassa ma facciamo in modo da non lasciare la casa perché a casa sarebbe un morente male
A volte le Sunshine femministe di riferimento sono tutte finite nella società avanzata quindi la famiglia non sarebbe la soluzione con l'ospedale non sente una soluzione come l'hospice non sarebbe una soluzione
Non voli vuole comunica
Col movimento degli occhi il diciotto maggio due mila sette molto recentemente ha detto esattamente questo a me interessano sempre le narrazioni del soggetto
Che poi sono in modo linguistico comunicativo di sapere ma tu che voi e che pensi e ne che contro pensiamo ore dice questo qua vedete che ha imparato molto bene alcuni modi di
Interloquire si pone sotto lei cita della Carta di carta che sotto cui però tutti gli italiani siamo che è il fondamento
Di tutte quante le leggi ulteriori tant'è vero che tiro pur un giudice delle leggi e dice chiedo ai sensi dell'articolo tredici e trentadue della Costituzione
Il distacco del ventilatore artificiale che li mantiene in vita
Chiedo che per rendere effettivo questo mio di vita digitare cure e terapie con un intendo essere ulteriormente sottoposto mi venga somministrato una sedazione
Volta lenire le inutili sofferenze successiva al distacco del ventilatore
C'è un riferimento costituzionale chiarissimo diritto alla salute vita poter non dare assenza alle cure proposte c'è un riferimento di tipo
Un attivo sedativo e c'è anche un riferimento ipertecnologico diremo così la sedazione cosiddetta terminale di cui sentiremo tra poco
Un qualche cosa una sedazione palliativa che a volte diventa terminale oppure finale anche sui termini attualmente gli specialisti stando lavorando molto bene
Io ho finito per la mia parte ascolterò gli alti e può interloquire eventualmente nel dibattito grazie
Grazie alla quale suscitato nuovi interrogativi però cioè anche chiarito alcune cose importanti che spero
Sarà
Possibile richiamare nulla prossimo della sessione
A questo punto
Ho un'incombenza che anche un piacere particolare cioè quello di dare la parola al consigliere Adelchi d'Ippolito
Perché è un magistrato un penalista è un sostituto un sostituto procuratore della Repubblica a Roma e ritengo di non rivelare diciamo cose
In una Marina appropriata dicendo che il dottor D'Ippolito ha avuto modo di occuparsi personalmente per il suo ufficio del caso quelli e di e di quelle che sono state le conseguenze
Riguardanti il medico anestesista che ha
Che ha provveduto
A di connettere il ventilatore meccanico realizzando successivamente o anzi in contemporanea una sedazione terminale
A lui la parola
Perché ci parli
Del rapporto tra situazione palliativo nel Minale
Il suicidio assistito in quale modo in termini si confrontino e
In quale modo a questi termini corrispondono dei contenuti di realtà diciamo giuridicamente profondamente diversa reclutamento
Necessariamente collegarmi alle casse che sono appena staccati
Devo perché molte delle cose che si sono dette risorse evidentemente come dire riguardano davvero direttamente riguardante vicino riguardano il mio ufficio
Che appunto
Procura della Repubblica di Roma
Ufficio
Al quale abbiamo sentito che questo seriamente sugli un'interessantissima traeva origine Gargano a morte
Appunto di Piergiorgio
Io questa vicenda non c'è da seguire
Da qualche tempo prima
Da quando pratica in ufficio
Una è richiesta
Chi morire
Una
Direi disperata accorata ossessiva ripetute richieste di morire
E noi dinanzi a queste richieste dobbiamo prendere una decisione non era il dibattito accademico dovranno
Formulare dei principi
Dovevamo decidere
Ci sono stata pregressa rivolgo quindi il provvedimento di finale
è stata prevista
Firmata dall'ente capo della Procura
Quasi
Significa
Anche
La decisione era
Il terminale di un dibattito interno
Vivace
Difficile
Che teneva conto di diverse posizioni
Ma
Che non ha mai avuto
Devo dire
La pretesa di voler dare una soluzione in termini generali del problema
Sapevamo benissimo che il problema
Era un problema difficile
Che implicava molti aspetti non solo della ditta
Giuridica di una collettività
Ma anche di tanti altri valori abbiamo sentito morali etici
E quindi noi abbiamo cercato di muoverci nel rispetto
Il tutti gli altri valori ma comprendendo
Che dovevamo dare alcuna risposta in termini precisi ad una precisa richiesta che ci veniva rinuncia
Quella di lasciar morire una persona
Che desiderata di morire
Si va a morire attenzione voglio voglio anche dire
Sono sicuro
Questo
Sarà noto moltissimi di voi che il giudice quando decide
Deve
Liberarsi per quanto questa cooperazione possa essere
Umanamente possibile ma liberarsi di tutte le proprie ideologia
Di tutte le proprie convinzioni di tutti i propri atteggiamenti religiosi seria
Ma deve fare
Un'unica grossa perché questo la politica chiedendo che i giudici deve
Procedere ad una rigorosa e puntuale interpretazione della legge non ha
Egli margini che vadano al di là di un'interpretazione che deve essere puntuale
E rigorose
Allora noi ci troviamo dinnanzi
A
Piergiorgio coerenti
Che per voi
Forse volto televisivo immobile
Per noi è stato molto di più è stata una persona qui abbiamo avuto rapporti con cui abbiamo interloquito
Abbiamo cercato di capire il grado di
Consapevolezza che ieri in grado
Di riporre
Nelle stanze del rivolgeva
E dicevo ci siamo trovati dinanzi a un malato che i medici c'hanno detto che in fase
Assolutamente determinante la sua ma
Io sono in grado di
Esprimere concetti medici sul terminale ma
I nostri consulenti PCI fecero capire in termini chiarezza assoluta
Che quella malattia non aveva
Assolutamente alcune
Margini di miglioramento
Era anzi
Fisserò medici lustrini potrei farne dei nomi di più importanti d'Italia d'Europa
Ci dissero che anzi la malattia aveva
Carattere degenerativo che era una situazione
Destinate casomai ad aggravarsi ma che nessun margine di
Miglioramento neppure un piccolissimo
Si poteva intravedere
D'altra parte medici psicologi accanto alle nostre diretto osservazione ci confermavano della assoluta consapevolezza e lucidità
I peggiori due minuti mi Lavazza
Le proprie richieste le proprie istanze
All'autorità giudiziaria
Chiedeva
Piergiorgio Welby di
Staccare il ventilatore polmonare che lo mantenere in vita mediante è stato ben detto una sedazione terminale
Ebbene questo requisito che noi avevamo e al quale dobbiamo dare una risposta ripeto in termini
Di interpretazioni
Regione giuridica delle norme che regolano la materia
Qui c'è
Sia sono
In un tempio del diritto in una Facoltà di giurisprudenza
C'è un principio fondamentale nel nostro sistema
Che piaccia
O non piaccia
Un principio ineludibile
Posto dal legislatore addirittura del legislatore costituzionale in termini di chiarezza assoluta
Il principio
Affermare ripeto con chiarezza e con forza
Che nessun individuo
Può essere sottoposto ad un qualsiasi trattamento medico indipendentemente assolutamente indipendentemente del risultato che trattamento miti così propone di raggiungere sempre
A seguito di un consenso validamente espresso
Non mi dilungo sul punto sono sicuro che punto noto è chiaro anche in tutti i suoi passaggi a ciascuno di voi
E per la verità non era su questo punto che
Sì opponeva resistenza da parte della struttura sanitaria che aveva in cura delle torture
La struttura sanitaria stati riconosceva
Altrimenti non sarebbe potuto essere ma comunque riconosceva il diritto di Piergiorgio Welby a dire basta io non voglio essere curato
Conveniva sul fatto che nella libertà di cura rientra sicuramente anche libertino farsi curare
Sul principi acquisiti davvero la nostra civiltà giuridica e che domani il patrimonio culturale
Ricordarli
La struttura sanitaria
Muoveva una eccezione
Per la verità di una qualche suggestione per la verità anche
Di una quale che fondatezza che ci invito a
Profonde riflessioni
Dicevano i medici che avevano in cura del tutto coerenti
D'accordo noi sospendiamo la ventilazione polmonare
Sospesa la ventilazione polmonare perché due
Si viene a trovare in una situazione in cui non è più
In grado di autodeterminarsi
E quindi IMI questo istante deve prevalere la nostra responsabilità di medici che quella
Di
Somministrare lavora necessarie
Era questa l'obiezione
Che
Appena formulata sembrò avere un qualche pregio sembrava in qualche modo seguire
Un percorso di una certa ragionevolezza
Ebbene
Dicevo
Il giurista è colui il quale interni
Davanti
Le norme
Il secondo dei criteri che il legislatore si preoccupa di più Sandri di tracciare in modo rigoroso
Primo di questi criteri è quello della
Effettività del diritto significa
Logico semplicemente
Che
L'esercizio di un diritto in campo ciascuno di voi
Deve poi poter essere effettivamente esercitato
Al nulla servirebbe al nulla potrebbe valere che uno di noi fosse portatore di un qualsiasi diritto se poi non lo potesse effettivamente concretamente esercitare
Sarebbe e ognuno se ne rende conto una affermazione astratta che non potrebbe incidere e regolare la vita sociale come invece legislatori attraverso la legge
Assolutamente vuole fare
E poi
C'è
Un'altra considerazione che la Procura di Roma finisce
Per arrivare poi
Di anticipo al fine braccio immagine di sé nota a formulare una richiesta di
Sospensione
Del
Trattamento sanitario
La considerazione e qui
Richiamo delle norme
Da lui riportate nel provvedimento e già richiamate da Gianluigi Zeppetella
Riguarda il codice deontologico
Cioè io
Ovviamente
Profondo rispetto perfetto l'attività sanitaria
Rispetto e gratitudine per l'attività sanitaria l'attività sanitaria
Momento imprescindibile della
IRI vita sociale
Alla quale tutti chi più chi meno a qualche cosa qualche ringraziamento da portare avanti
Però attenzione questa attività il nostro legislatore si è preoccupata di disciplinare sulla
E noi di questo dobbiamo prenderne atto
Vi è stato parlato prima del consenso informato che è stato oggetto molto bene che l'attività del medico per poter avere una sua legittimazione deve poggiare sul consenso di chi riceve quella prestazione sanitaria
Ci sono ancora due norme
Una è stata citata da Gianluigi che a me paiono davvero significative
Sul dove l'attività che il medico deve ad ogni modo arrestarsi
L'articolo quattordici del codice deontologico suo è un rigo quindi lo loro leggo
Il medico deve assista tenersi dalla ostinazione in trattamenti
Da cui non si possa fondatamente attendere un beneficio per la salute Zil per la salute del mercato o suo miglioramento
Dinanzi a caso Welby noi eravamo in una situazione medica in cui i medici ci rappresentavano
Una sola tendenza una sola possibilità quella cioè del peggioramento della malattia
Ci avevano detto in termini di assoluta chiarezza
Di devo dire che furono consultati medici anche di diverse posizioni ideologiche per cercare alla fine di poterne ricavare
Un giudizio che fosse solo di tipo tecnico e che non fosse gravato da opzioni di altro genere
Ebbene dicevo nessuno
Nessuno arrivo neanche a prospettare la possibilità
Che una qualsiasi cura medica avesse potuto quindi in qualche modo arrecare une
Beni fiction in termini di miglioramento alla malattia
E allora
Ci trovavamo
Pienamente nella fattispecie si è parlato di fattispecie nella fattispecie prevista dall'articolo quattordici
Cioè il caso in cui dice il codice dice il codice il medico deve astenerci sì dall'ostinazione
Dei trenta anni
Nel trattamento
Ancora
In caso di malattia prognosi sicuramente infausta
Ho pervenuta alla fase terminale
Il medico deve limitare la sua opera all'assistenza morale
Alla terapia
Atta ARPA sbagliare inutili sofferenze
Inutili sofferenze chi parla è ancora il Codice deontologico all'articolo trentasette
Quindi
Quindi l'ostacolo che muoveva la
Direzione sanitaria di quella struttura
Che diceva no
Noi non possiamo perché possiamo si sospendere il ventilatore ma quando poi si arriva a dare la situazione allora web
Si trova in un caso di incapacità
Per cui non è più
Libero di autodeterminarsi e noi dobbiamo fare i medici
Allora
è stato ritenuto che questa posizione fosse sbagliata
Per i motivi che ho detto e per un altro fondamentale motivo quello di cui parlavo prima dell'effettività cioè il consenso di web di
Si è ritenuto doveva sicuramente riguardare anche in questo momento successivo
Che non aveva nessuna caratteristica dell'avvenimento futuro
Cave rimetto futuro si caratterizza si insegna nei primissimi giorni di università che è caratterizzato da due elementi dalla sua eventualità e della sua incertezza
Quindi non c'era né eventualità né incertezza si sapeva che quella Benevento sicuramente ci sarebbe stato ed quale tipo di avvenimento sarebbe stato cioè la morte
Quindi il consenso di Welby doveva necessariamente riguardare anche quell'avvenimento che sarebbe avvenuto peraltro a distanza così ravvicinata e di così poco
Quindi da procurerà Repubblica ritenne
Mi creda alcuno sofferto e difficile dibattito di arrivare a richiedere la sospensione del trattamento sanitario
Non ci fu risposto che il giudice perché purtroppo poi Welby Mori la notte tra il ventuno di ventidue dicembre
Delle
Cinque minuti se ho ancora per completare il discorso sulla
Sulla morte i tre minuti anzi
I arrivo o la notizia della morte venti
Che
Va be'messi Veron nomino sui verbali risulta che c'era presente l'onorevole Pannella e altre persone
A cosche una valutazione
Personale e è vero io mi rendo conto di rischi della pubblicità di ho fatto io
Capisco rispetto e comprendo le argomentazioni che lei
E lei prima rappresentata io però penso una cosa diversa cioè penso che la pubblicità il dialogo il dibattito
Non è mai
Come dire perdere
E sempre un momento di crescita di una collettività
è un momento di ricchezza più quel dibattito e pubblico più quel dibattito più quel dibattito e penetrante approfondito e più momenti o di riflessione collettiva di DG di valutazione anche attraverso il dibattito pubblico si giunge ad escludere delle cose
Per cui magari prima si aveva convinzione comunque tutto questo arriva la notizia della morte di Urbani il dottor Mario Riccio posso collega e anestesista
Di Cremona mi pare di Cremona i interrompe la a
Il ventilatore
è praticata situazioni terminale
Ecco devo dare delle notizie perché mi rendo conto che poi alcune volte alcune posizioni sono anche dovute ad una non completa informazione
La prima cosa che fece la procura di la Repubblica di Roma
Che si trovò ancora una volta dinnanzi ad un inquietante e drammatico interrogativo
Cioè se ritenere il dottor Riccio responsabile di omicidio del consenziente o invece ritenere il dottor Riccio aver agito in presenza di me consenso che era venuto a mancare e quindi un'attività legittima
Dicevo la Procura di Roma
Specie il primo atto che doveva compiere
Quello cioè di accertare
Attraverso una perizia medico-legale
Cui parteciparono
I più importanti i nomi della materia in campo internazionale
Inserire un ampio o addirittura le conclusioni ma riferiscono vi sintetizzo vi giuro credetemi o o qui tutto ve le faccio leggere se volete le cose che la morte
Di Piergiorgio Welby era la conseguenza della interruzione
Delle ventilatore
E che cioè quella situazione volontaria io vi potrei dire anche i liquidi che fu biologici che furono rinvenuti fu il Propofol o il più bel comprendente gli operai gli limitatezza la solare a me
Furono trovati in tracce talmente trascurabili che non potevano essere state neanche lontananza che
Concausa della Corte quindi
Il
La Procura di Roma si trovano a dover affrontare una morte determinata soltanto da una sospensione del ventilatore polmonare che era stata che era avvenuta a seguito di richiesta
Consapevole ed espressa quindi senza nessuna forma di rappresentanza ma richiesta espressa di pezzatura
Per cui la Repubblica di Roma TAR ritenuto che il dottor Puccio non fosse responsabile di nessuna di nessun reato
Devo dirvi però ecco questo per dire come il dibattito ferve e come davvero occorre grande cautele grande prudenza in una materia come questa
Io oggi in automobile mentre io venivo da Roma sono stato raggiunto dalla notizia
Che di giudice di Roma al quale la Procura Repubblica di Roma ha rivolto la richiesta di archiviazione ha ritenuto di non archiviare ma ritenuto inutile c'è necessario procedere a un dibattimento forse berretti forse sicuramente per procedere a maggiori approfondimenti della mente
Allora io concludo o dicendo che non l'ho rappresentato sicuramente nessuna verità ho rappresentato una posizione la la modesta posizione del giurista che pur però ha diritto di interloquire in questa materia
E che interloquisce con la consapevolezza che il suo punto di vista può non essere coincidente con quello degli altri che hanno avuto Ale diritto intervenire nel dibattito ma che sono dal rispetto di ognuna delle posizioni può forse nascere una verità soddisfacente
Per tutte le esigenze grazie
Occupazionale passiamo ora la parola al moderatore della seconda parte del professor Raffaele pro domo che titolare di bioetica in questa Università giuridica
Qui di questa disciplina oltre ad essere membro dell'Istituto italiano di bioetica Campania
Il discorso
Nel dibattito siamo intraprendendo oggi insieme ai tecnici
Grazie soprattutto al iniziativa di grazie Bettelli Gianluigi
Di costituire questa associazione questa sezione dell'associazione dell'Istituto italiano di bioetica anche in terra di lavoro è un discorso che come avete visto non nasce oggi nel senso che
Questo tipo di questione ampiamente dibattuta da tempo
Nell'ambito della riflessione bioetica
Pochi giorni fa
In questa stessa facoltà allo stesso modo Gianluigi Zeppetella assistita un interessante dibattito
Tenuto con uno dei massimi giuristi portoghesi che
Tra l'altro anche pezzi della Facoltà di Coimbra che ci ha fatto la relazione proprio sulla eutanasia
E non per diciamo ora
Parlare pro domo mea ma per ricordare anche quella che è stato un'iniziativa di tipo culturale che ne abbiamo tenuto qualche anno fa
Io volevo ricordare un bel libro sulla fine della vita che l'accordo degli atti di una serie di incontri che ne organizzammo a Napoli al Pascale proprio sul tema della fine della vita
E all'interno dei quali
Si cominciava a ragionare proprio dico del tema di cui ci parlerà Lorenzo De Caprio cioè questo tema della medicina e la morte
Perché in fondo noi abbiamo discusso di casi specifici
Mi serve mi farebbe molto piacere ma non se ne avremo il tempo ne discuteremo dopo
Intervenire anche sulle cose che sono state dette prima perché effettivamente c'è bisogno di dibattere perché
Aristotele diceva che fare giustizia significa trattare in maniera simile casi simili
E effettivamente ci sono situazioni nel nostro ordinamento giuridico che hanno avuto disparità di giudizio di valutazione per cui sarebbe opportuno prima o poi rileviamo uniformità di valutazione
Però
Questo la parentesi chiudo subito
Dicevo in questo libro sulla fine vita dice che è ancora in commercio ve lo consiglio perché edito dall'edizione aprirono e di Bologna c'è una bella prefazione del Professore Franco voltaggio uno storico della medicina che abbiamo avuto anche l'onore di ospitare qui più volte
Il quale in quest'Aula fece un'affermazione che mi ha colpito
Cioè i ceti ci diceva guardato in fondo teniamo sempre presente questo fatto cioè il medico a suo modo e la medicina poi come impresa hanno qualcosa di drammatico ed chi eroico allo stesso tempo
Perché il medico combatte
In maniera ironica delle battaglie pur sapendo che però poi la guerra sarà sempre persa
Nel senso proprio di collocate
Nell'ottica E.TR. sullo sfondo della proprio della propria operazione della propria attività professionale questo problema della morte che in qualche modo
La colui il quale in qualche modo la medicina non ha fatto completamente conto soprattutto questa medicina ipertecnologica e di luce ha parlato all'inizio
Gianluigi Zeppetella e volevo dire che proprio su questo tema della morte in medicina è opportuno che mi hanno alleghiamo un attimo lo riducendo
Ci allarghiamo considerare un po'
Il problema culturale di fondo cioè
Con potrebbe essere forse che in tanti casi le tante difficoltà di inquadramento anche da un punto di vista del giudizio singolo
Cioè che consente il caso quella pesante anche eutanasia e suicidio è un semplice il rifiuto
Legittimo di una terapia ormai di tenuta sproporzionati cioè queste difficoltà di giudizio di valutazione singola concreta forse nascono anche
Perché si contano di ordine culturale più generale cioè forse ne dobbiamo ripensare proprio il ruolo che deve avere una medicina nei confronti
Della morte e del morire
Da questo punto di vista forse la persona più adatta tra di noi per poter discutere di questo è proprio Lorenzo De Caprio che tutti voi conoscete oltre a essere segretario dell'istituto e Trani Biagi la Campania
è anche
Un ex professore di geriatria anche se da poco ed è andato in pensione anticipatamente quindi non è una persona cioè
L'ha fatto volutamente per dedicarsi ai suoi studi
Esse quali si sente ancora a maggiore entusiasmo si accentua perché Storia della Medicina quindi in questa doppia veste di geriatria di storico della medicina credo che sia la persona più adatta proprio per
Approfondire con lui questo tema dell'aborto in medicina quindi cedo volentieri la parola
Attenzione illustrati
In primo piano
Sugli immigrati erotici spicca esigua
Grazie
Allora
Tutti quanti parlano di accanimento tutti quanti
Impediscono sulla tenuta in
Anche il ministro
Dunque contro l'accanimento ne verrebbe chiesto il parere del Consiglio Superiore di Sanità l'accanimento così aprendo un problema se l'accanimento e si evoluzioni di ordine morale osservazioni di ordine tecnico
Il Consiglio superiore di sanità naturalmente risposte niente perché evidentemente non è una questione tecnica ma qualche altra cosa
Però è indicativo di una mentalità e su questo io voglio un attimo soffermarmi
La mentalità pagamento è quella di cerca di affrontare le questioni morali tutte quante risolva sulla scienza anche Antonietta ce l'ha detto lei volesse scientifica divisi i padri ma perché voglio essere scientifica ti serve specifica forze la Germania
Ora vediamo quali sono le conseguenze di palloni applichiamo certe verità scientifiche alla morale
Vediamo queste definizioni di vita nelle vostre pigliare una molto piuttosto antica una molto importante che ha condizionato butti il pensiero medico e quella di Brescia
Nel famoso trattato sulla
Questo lo so trattato sulla via sulla morte dice la gente e tutto ciò che si oppone alla morte
Esce fuori un'immagine
Un impegno medico
Di una vita in in perenne continua estenuante lotta contro la morte contro ciò che la minaccia si può dire che la medicina queste Rossella
L'ha preso tutto quanto
Intorno alla metà degli anni dell'Ottocento ci fu una grande scoperta ci fu la sintesi della penuria
Naturalmente si gridò la vita allora sembrò che avendo sintetizzabili chimici l'Umbria
Il giorno dopo vi sarebbe fabbricato comunque lustri Paracelso le cose sono andate in altro modo
Poiché nella rivoluzione tra preserva Claude Bernard per cui della medicina abbandona completamente il paradigma
Con il greco della tendenza probabilità per cui le malattie
Su una categoria
Più o meno platonica con ampi eccezioni e il modello che domina che entri medici Rio farmene quello della
Dell'assimilazione della
Della ragionamento medico ai modelli di come tematico per la verità non era stato come Bernardo incominciato era stato il famoso dottor Brown
Che in un testo del
Della dalla fine dell'Ottocento se avessero è presa coi medici facendo notare che mentre i filosofi
Il grosso della natura
Ritenevano che i fenomeni naturali hanno una sequenza dei termini hanno un andamento deterministico è quindi prevedibile quindi controllabile
Questa opinioni filosofi del relatore era contraria all'opinione dei medici secondo i quali le il fenomeno naturali sono frutto di malattie in particolare la vita la morte soffriamo eccezioni fermo restando che comunque
Si muore
Questo per dire che un po'alla volta attraverso i ragionamenti di a partire fin da Cartesio a partire dalla
Questi ragionamenti che vengono fatti nel termine dei medici di diventare come i fisici cui matematici si afferma un un meccanismo una paradigmatico meccanicistico che è un se avete produttivo perché essi non ragioniamo in termini meccanicistico
Noi abbiamo uno strumento concettuale che ci permette di affetto grave di affrontare in modo concreto le malattie e non ricoprire ricorrendo a delle qualità più o meno i materiali più o meno non quantificabile
Per esempio quando ne abbiamo viste da modifica
Già con Cartesio ne abbiamo questi riproducibile procede scrive Cartesio
Presuppongo che il corpo non sia altro che una macchina di terra che Dio forme espressamente in maniera tale da rendere il più possibile simile annulli
E di fatto quello che nasce all'inizio della rivoluzione scientifica e il cosiddetto animale macchina organismo macchioline ente macchina cioè un ragionamento basato sulla logica per cui
Il vivente viene spiegato prendendo come modello per spiegare in mente la macchina si crea
Questa è una una osservazione che ha fatto un filo d'analisi Gangale che mosso storico delle mentalità
Per cui si potrebbe dire che tutto sommato
La macchina sta all'uomo come comunque usano Paracelso il Golem Araldi Praga e nuova Giulio è un'inversione globale del rapporto bere una è una
Enologia in non non poco muto fondata però può funzionare
Cioè le fratture i modelli di fisica la meccanica di traumi Cicognani di possiamo utilizza gli usi gli ortopedici i modelli di fisica di equilibri di riutilizzo evito di cardiologia quindi queste cose qua a fare qualcosa non è che non serve
Però forse abbia un po'esagerato comunque ne adesso abbiamo le definizioni di vita
E sono tutte quante le urne calcistico
La nuova definizione la più antica la più
Un po'datata ma comunque attuale quella di Altan del mille novecentoventotto qualsiasi modello auto perché
Aldo perpetuando est di reazioni chimiche può definirsi vivente
C'era definizioni Bringheli novecentocinque nel due l'organismo con un meccanismo unitario emerge da un diffuso sistema di attività chimiche
Badate bene modellato perpetuando il reazioni chimiche meccanismo unitario
Bernadette cinquantaquattro i processi biologici presente una stretta e logica auguri di una fabbrica chimica la ce lo può considerarsi mondo incluse concentrato un'intera serie azioni chimiche
Non siamo più alla meccanica di Tognana che Brown voleva applicare di medicina ma siamo alla alla alla fisica o chimica
Fino arrivare a vuoto torna emozione è partita ma indicativo
Seguiamo questo brano dell'il vitalismo la scoperte doppia elica fu come il rintocco una campana a morto
Di scienza di seria anche quelli con indicazione degli Jules si resero conto che la vita compensi e della vita non richiedeva la rivelazione di nuove quindi nuove leggi della natura
La vita era semplicemente una questione di fisiche di chimica diedi una fisica e chimica squisitamente organizzate il complice iscrivessero eccetera
La nostra scoperta mise fino a un dibattito vecchio quando la specie umana la vita un'essenza magiche misterioso oppure tutti i normali processi fisici Scip
Ora questo definizione Watson del due mila e quattro su tutti quanti i premi Nobel in medicina quindi se voi avete qualcosa contro queste definizioni
Non poteva essere almeno al loro livello ora però se quei miliardi messi nella definizione e l'ha applicata e per le quali arrivi il paradosso una contraddizione
è il caso Welby attestare la sedazione quel mi è stato un omicidio perché comunque c'era l'idea
Il caso Englaro e vive c'è Terri Schiavo non doveva sospendersi i trattamenti perché sembrerebbe riteniamo che la vita sia una serie di reazioni chimiche evita
Questo voglio dire che in sostanza il punto fondamentale e qua mi riprenda quel famoso del saggio di due tipi che tu prestazione a monte e
Noi cosa difendiamo veridicità cosa intendiamo per
Se noi ci limitiamo
Indebitiamo questi tipi di definizioni possiamo arrivare a al paradosso di ritenere vivendo un carattere semplicemente perché in un cadavere in putrefazione John deviazioni critiche è evidente che che così quindi il punto fondamentale e come
Ha sostenuto pure ma Maffettone recentemente e Pombeni cosa non intendiamo avvenuta che definizione utilizzabile abbiamo
La la differenza sostanziale rispetto a quelle
Allievi oggi e questo secondo me
E quando ne parliamo oggi di qualità della vita stiamo parlando di qualcosa che non possiamo definire perché qual è la qualità della vita una vita e di qualità significa oggi andare al mare così i figli a farci una vacanza quesiti che fondarsi lo spinello o qualche altra cosa
Le segnalo e qualità della vita o c'è qualche altra cosa qualcosa in più seppe della dice no complesse Consip ha ragione
Allora quando si parlava di unità di qualità una volta era ed è che c'erano i sistemi di valore ero al di sopra del fatto delle reazioni chimiche dava valori alla vita senza
Laddove oggi non c'è più niente di tutto questo e la vide si riduce semplicemente a ragazzi disabili
Quando noi vogliamo vi quando ci pone il problema di sospende l'accanimento era per i nomi di che cosa noi sospendiamo il trattamento
Chi decide che quella visita
Chi decide che quella vite senza qualità come lo fa come in pratica nei medici come lo facciamo evidentemente dobbiamo ritenere per forza che la guida dei Verdi non avesse dei dei requisiti tali
Non potesse a aspira delle cose
A cui do il Vega sperare provvedervi quindi comunque ci riferiamo in un certo modo a dei valori che sono sopra la vita se noi voglio dire notiamo questi tipi di modelli diciamo così chili così scientifici
Paradossalmente ci troviamo nella condizione opposta e dice combattere qualcosa che non abbiamo Strumendo concettuale per combattere dato che il punto fondamentale per la definizione di
Invece Sifi ci incartiamo cercare e trovare una cosa di contraddizioni laddove la contraddizione e ancora dietro e paga la base
Questo devo dire di ragionamento e quello che è stato definito per esempio da dalla dall'OLAF da una sociologa
Pascolini controllo
Ecco per esempio a guardare da una sociologa tedesca che molto simpatica Maria Antonietta
Il la così etto biologi di smog cioè realtà cose esatte questo biologico e il tentativo
è una prassi di appellarsi dei fatti e la scienza come a chiedere di schierarsi di scegliere tra opinione cadenze che essi di grazie Lallai il tormentone dell'embrione è un classico esempio di
Di ragionamento biologistico perché
Quando il quando il Papa era soltanto Cardinale Ratzinger erano già i fatti scientifici quelle che permetteva la Cardinale Ratzinger di dimostrare che l'embrione adesso
Ovviamente
Ma se ma questo non è solo per la fa il cattolico Ratzinger quali papà o fanno ai bilanci quindi questo tipo di per esempio Raffaele proverò ma criticato
In modo amichevole Maurizio Mori perché a proposito sempre della della polemica dell'embrione la questione della
Dell'embrione a hanno dato che Maurizio Mori proponeva distinti
Di chiamare verso una
A una certa fase dello sviluppo dell'embrione c'è una una fase che era al di là diciamo e che più o meno morì propone di convocare intorno al non mi ricordo quando a me dopo alcuni mesi in gravidanza
Quindi come vediamo interessanti il laico quando il cattolico utilizzano il fatto scientifico becco della riguarda l'evoluzione di ordine morale e quali non sono assolutamente d'accordo
E che di fatto norme cinese seri finzione azionare essenziale
Possiamo anche usare sono fatti ma sono fatti provvisorio
Qua è qualcosa di molto peggio di confondere i giudizi di fatto con i giudizi di valore e qualcosa di pretendere di fondare una morale
Su qualcosa che serve di fugace latte il discorso sulla morte cerebrale
E tutti i criteri scientifici di morte cerebrale adesso sono cambiati mette in discussione quella che è una legge dello Stato
Perché di fatto su che cosa ne fondiamo la morte cerebrale su criteri scientifici
Ma se i criteri scientifici crollano aderenti giuristi devo ricominciare da capo quindi ovviamente loro giuristi il occorrono dietro a una a a una macchina che non si fermerà mai
Perché
Sia di che si è data la questione morale in mano a agli scienziati questo emendamento
Moderatore sempre diciamo tentato
Intervenire
Compimento ma insomma non farebbe male il suo mestiere sarebbe poco moderatore avrebbe bisogno poi di
Sotto di qualcuno che in modo modellarsi e quindi io non interverrò dal commentare le cose dette da parte del professore De Caprio
Mi auguro che poi avremo più tempo anch'io di avere più tempo dopo per un dibattito ampio che coinvolga un po'tutto e delle relazioni
A questo punto darei subito la parola alla dottoressa attento anche in questo caso credo che la relazione relatore la relatrice in questo caso
Siano in particolar modo simpatetica tra di loro proprio perché la dottoressa attento si è occupata e si occupa in maniera
Molto attiva e molto efficace
Proprio durante la comunicazione di tutte le attività
Vengono svolte all'interno della
Per la vulcanica attività che organizza Gianluigi Zeppetella con la sua Società di cure palliative quindi è una persona che con la quale abbiamo finora avuto modo di interagire soprattutto attraverso il web attraverso i messaggi
Posta elettronica ho piacere di conoscerla se si trovi persona credo che se ci posso quindi in qualche modo
Dare un contributo professionalmente qualificato proprio sul tema della comunicazione e cioè come questi temi di bioetica vengano spesso travisati
Da una diciamo dai media intesi nella loro accezione più ampia cioè dai giornali e telegiornali tutti i mezzi di comunicazione di massa anche se
Non vorrei rubare spazio alla sua relazione però su queste questioni forse una volta tanto
La la colgono nessuno dei venti anni cioè voglio dire su certe questioni abbiamo visto c'è una difficoltà concettuale cioè ci sono delle confusioni all'origine
Che attraverso anche gli esperti gli addetti ai lavori forse non sono conclusioni sono diversità di opinioni anche legittime però poi è ovvio che trasportato nel mondo dei media lanciano a chi non è addetto ai lavori dei segnali che posso aprile contraddittori quindi non è
Necessariamente colpa della giornalista ottenuto artisti fa opinione pubblica ci sono
Alla base le dice anche dietro il reato controverse generali incomprensioni che agivano affondano radici terreno puramente teorico
Detto questo le do subito la parola
Allora
Grande giornalista italiano Indro Montanelli affermato che ognuno di noi deve essere libero di scegliere della propria vita e della propria morte
Una frase che fa venire in mente le prove e parole pronunciate da Giovanni Paolo secondo il dieci gennaio due mila e cinque durante un discorso gli ambasciatori di tutti gli Stati del mondo
Tra le sfide attuali dell'umanità al primo posto c'è la sfida della vita da tutelare come bene primario
Proprio nei suoi momenti di maggiore fragilità l'inizio e la fine
Una frase che dà collegate anche a quanto detto da Miriam Mafai in un articolo
Apparso dieci giorni fa sulla Repubblica
E dice i progressi della scienza e le nuove tecnologie hanno introdotto un forte elemento di artificialità
Nei momenti più delicati della nostra esistenza quello della nascita e quello della morte eccita un importante volume appena pubblicato da Bruno Mondadori
Il dolore la politica che ha per sottotitolo uno si collega benissimo quello che stiamo dicendo accanimento terapeutico e testamento biologico libertà di cura
Una frase è sempre quella di Montanelli da accostare a quella che già ho ammesso John Stewart mirino scrisse nel saggio la libertà
Su se stesso sul proprio corpo e sulla propria mente l'individuo è sovrano
Libertà dunque per il singolo individuo per la persona umana in particolare per il malato ma anche libertà che io estenderei al giornalista a questo punto che deve essere libero di svolgere la propria attività al riparo da ogni indebito condizionamento
C'è il diritto del giornalista informare correttamente liberamente ma c'è anche il diritto dell'utente a un'informazione chiara corrette esaustiva e rispettosa
Ossia c'è la necessità di sviluppare pienamente un'etica della comunicazione per evitare che si verifichi qualsiasi forma di strumentalizzazione
L'etica della comunicazione nasce dall'esigenza che nel processo di mediazione comunicativa vengono rispettate rispettate le soggettività umane sociali coinvolte
Quindi controllare le fonti
Senza accontentarsi della gente agenzia verificare che la notizia non lede il diritto alla privacy delle persone confrontare pareri autorevoli non banalizzare i problemi per renderli appetibile al pubblico
Sono solo alcune delle vertenze necessarie per un approccio corretto ma il vero nodo è costituito dalla capacità di cogliere ed esprimere le questioni di etica
In tal modo infatti in cui le cose vengono comunicate dipendono la formazione la mentalità e di conseguenza la crescente delle persone la comunicazione orientare l'opinione pubblica e far passare come un bene ciò che in realtà formale
Nel caso della bioetica si comprende come la comunicazione sia decisiva muovere il bene e la verità della persona umana
Temi come il valore della vita e la sua inviolabilità la dignità della persona umana il rispetto del dolore dei propri spazi privati
Sono spesso trattati con sufficienza ponendo l'attenzione sono i fatti sensazionali trasgressivi in grado di fare notizia
Sembra esserci talvolta una particolare convergenza tra le necessità di fare notizia e l'amplificazione di ciò che male negativo
Proprio perché le Suman viene colpito da ciò che finisce la sua dignità sembra esserci una ricerca quasi compiaciuta di notizie che colpiscono l'uomo nella sua sensibilità definita
Questo nel caso quell'IP qualche volta si è purtroppo verificato e si è assistito nel contempo
Come spesso anche succede alla scomparsa della della notizia dai media dopo l'iniziale vantaggio
Per quanto riguarda Piergiorgio Da quanti infatti Piergiorgio Welby ha dato fino adesso sofferenza attraverso un indolore interruzione volontaria delle terapie medica i canali di informazione si sono progressivamente disinteressate della questione
Mentre si sanciva la superiorità dell'articolo trentadue della Costituzione sul nostro diritto di rifiutare le cure inteso in senso lato fino raggiungimento della cessazione dell'esistenza di un individuo che soffre
Si sono spente le luci su una questione ancora aperta che invece avrebbe dovuto essere prese in considerazione però va anche detto che proprio per il periodo in cui
Quel primo riesci proprio quando morì uscirono poche notizie poche articoli perché
C'è lo sciopero dei giornalisti
Un tema molto spinoso tema si è torna sia si vota un anziano un tema importantissimo ma dedicato pronto però a balzare nelle prime pagine grazie a un nuovo caso quelli
Si tratta dell'ex arbitro di Alghero come è stato anche citato prima Giovanni Nuvoli da sei anni immobilizzato a letto dalla sclerosi laterale amiotrofica un medico sarebbe pronta staccati da Spina ma anche dal stavolta il PM hanno accolto la sua richiesta
Se c'è chi vuole staccare la spina però
Ci sono anche molti ammalati in gravissime condizioni che vogliono vivere
Ma vivere dignitosamente e io direi anche a questo punto soprattutto morire poi validi
Come già essere scorci marrone uomo di quarantacinque anni assetto tasse la
E Salvatore Crisafulli l'uomo che si è risvegliato dopo tre anni da un comma e non vuole morire
Bisogna però di diretti è un risultato tutto questo battage mediatico l'ha raggiunto visto che il caso quelli vinti ha scosso talmente la la pubblica opinione
Da chiamarla di esprimersi sul diritto del malato rifiutare le cure anche quando queste fossero indispensabili per la sua sopravvivenza
E la pubblica opinione risposto in modo non equivoco i dati Eurispes del Rapporto Italia del due mila e sette infatti dicono che l'ottantaquattro per cento degli italiani favorevole ad una legge sul testamento biologico
E sempre secondo questo intanto indagine quasi sette italiani su dieci sono favorevole all'eutanasia il sessantotto per cento degli intervistati
I risultati mettono in risalto un atteggiamento aperto dei cittadini nei confronti dei temi che la politica definisce eticamente sensibili
Va detto che precedentemente il quarantesimo rapporto annuale del Censis aveva indicato nel se cinquanta sette per cento degli italiani in presenza di malattia grave
Ritiene che il paziente un suo familiare abbiano il diritto di interrompere la terapia
Quindi è favorevole all'eutanasia a sua volta vi questo quarantesimo rapporto Censis dà conto dell'evoluzione dell'opinione degli italiani in tema di Ottana sia perché nel due mila e tre
Il Paese era perfettamente spaccato in due mentre nel due mila sei la maggioranza favorevole salita appunto al cinquantasette per cento
Quindi richiamo al principio dell'autodeterminazione individuale costante nelle risposte fornite dagli intervistati su tutte le questioni bioetica
Il quarantesimo rapporto Censis evidenziato come
Sui temi della bioetica la tendenza si è sempre più quella di fare dell'individuo l'arbitro unico dei dilemmi etici che quotidianamente svolgono
I numeri sono stati così veicolati sui giornali ma occorre segnalare la parzialità della lettura proposta perché bisognerebbe mettere in evidenza i risultati di un altro capitolo di indagine del Censis quello relativo all'informazione sulla salute
Nel quale sono riportati i giudizi particolarmente interessante per ciò che riguarda la capacità di comprensione delle dinamiche relative alla salute
Il Censis infatti parla di vasto territorio in cui pochi si orientano e informa che il quarantasei virgola sei per cento dei nostri concittadini sottolinea i rischi della confusione che può essere indotta dall'eccesso di informazione
Si legge nel rapporto solo i cittadini dotati di maggiori strumenti culturali appaiono in grado di usufruire in modo efficace delle informazioni cui hanno accesso
Un'operazione che avviene districare indossi rispetto rumore di fondo che corre il rischio di rende inutilizzabile una massa continua ma indistinta di notizie nozioni
Quindi sono parole che sembrano scritte apposta per sottile nel sottolineare il caos informativo che sulle tematiche della bioetica
Si porta sistematicamente avanti sui mass media e che l'Associazione scienza in vita da tempo denuncia al punto che riguarda i dati appena indicati si chiede provocatoriamente
Nei confronti dell'eutanasia per quale motivo non si riesce a uscire dall'enfasi emotiva creata da un singolo su un singolo caso
E non si ragiona pacatamente sui temi in temi di fine vita
Il riferimento al caso quel De Chiaro in effetti la questione che lo riguarda forse è stata impostata sin dall'inizio in modo sbagliato creando un clima oggettivamente di disturbo a un corretto rapporto tra lui e sui medici
E caricando sul paziente l'onere non solo della malattia ma anche di divenire portabandiera di una causa quella dell'eutanasia appunto
E va ovviamente deplorato anche l'uso che si fa del caso quel ben definiti strappare l'opinione all'opinione pubblica il consenso legittimato all'eutanasia
Pur non sottovalutando quindi le numerose contraddizioni che sui temi della bioetica attraversano tutti i settori della società di oggi va sottolineata la necessità di un'informazione rigorosa lontana dalle che sensazione apistici dei mezzi di comunicazione
Ancora oggi la vicenda di Piergiorgio Welby rischia di passare da un caso singolo e particolare a prescindere dal giudizio che ne vogliamo dare a un caso emblematico quasi pilota dell'intera discussione in materia
Molto complesse sicuramente non limita bisogna solo stemma tenuto Nassiriya
Sicuramente una discussione che chiede di essere realisti realizzato analizzata con serenità disponibilità al dialogo ricercando terreni comuni di condivisione nell'etica deontologica e nelle scelte mitico assistenziali
Una discussione che si è affrontata chiarendo anche molto bene i termini della questione
E infatti è significativa una frase che ho estrapolato da un articolo a firma di Alessandra Turchetti pubblicato su Avvenire il due novembre due mila e sei e intitolato sorpresa la bioetica piace giovani
Dice fissa una diciottenne di Bolzano
Il dialogo sui temi di bioetica e molto forte nel nostro Paese ma viene fatto dando poche spiegazioni sono argomenti difficili abbiamo bisogno di chiarirci meglio le idee altrimenti come possiamo esprimerci se non capiamo
Nella comunicazione sui mass media nelle leggi tutelano abbastanza la vita
Quindi a proposito del termine di un'entità ho scoperto leggendo il libro del professor Giustiniani la vita tra invenzione senso
Che si tratta di un neologismo coniato da un oncologo studio statunitense Potter negli anni Settanta del secolo scorso per me è stata una novità non saperlo
Come dicevo prima occorre informare in modo corretto e chiaro sui termini del dibattito in tema di cure palliative accanimento terapeutico detto né sì
Quindi fornire anche un informazioni precise e documentata sui temi di fine vita e promuovere l'accesso alle cure palliative alla terapia del dolore
E promuovere lo studio e l'approfondimento delle finalità dei limiti e dei rischi dei cosiddetti testamenti e di di vita ad iniziare da quello biologico attualmente all'esame del Parlamento precisamente della Commissione sanità del Senato presunto navali
Eppure Radio Radicale invocando l'obiettività e la correttezza dell'informazione fa notare alcuni strani accolta accorpamenti delle di Corriere punto it
Chiedendo si senta gli accorpamenti possano essere considerati semplici svista oppure se si costituiscono dei veri e propri tentativi di gettare luce una luce negativa su determinati argomenti
Osserva Radio Radicale
Alcuni importanti e quotidiani on line sembrano aver inaugurato l'abitudine di esporre determinate notizie in modo piuttosto discutibile accostando le tra loro in modo da suggerite dei giudizi senza peraltro esprimerle esplicitamente
E sentita le tendenze rilevati dalla nella homepage di Corriere punto it sono quelli di quel vedi Nuvoli
Appunto sono questi gli accostamenti come vedete nella
Al computer guelfi accostato un infanticidio infatti dice quelli staccato il respiratore e l'ultimo rigo dice Asti madre trentottenne soffoca la Sicilia
Oppure l'altra diapositiva
Dice non nugoli invece accostato Capoverde cioè staccate la spina nel Tribunale dice no e l'ultimo rigo Capoverde nelle indagini da Jimi spunta la fidanzata di Sandro
Così il giudizio del lettore non può che essere condizionato dalla maggiore o minore prossimità di una notizia rispetto a un'altra poiché in questi casi vicinanza ma quasi automaticamente sino a significare assimilabilità
Invece Massimo Teodori in un articolo pubblicato sul mensile prima comunicazione del gennaio due mila e sette fa un elenco di alcune delle frasi più balordi assurda paradossali scritte sui giornali a proposito di quel diritto
Già il titolo non rinuncia quelli sarabanda l'insensatezza stupidità
Scrive Teodori sul dramma di quei vi si è scatenato una sarabanda di insensatezza stupidità basta leggere Marcello Pera Presidente emerito del Senato nel giornale illegittime peggiore del nazismo e del comunismo che con altri mezzi ebbero gli stessi fini
E sono la punta imbarazzante di un iceberg profondo Antonio Socci spendo una paginata di libero per spiegare che quel mi escludo umano per proteggere Prodi un perfido gioco della sinistra la senatrice di S. Anna Serafini dichiara riformista che su quel vi si fa troppa ideologia
All'integralismo non si risponde con laicismo il Ministro della famiglia Rosy Bindi ritiene che quel vi sia esempio della strumentalizzazione politica di un caso doloroso come viene riportato sulla Repubblica
La senatrice Paola Binetti della Margherita pretende che la Bonino si dimetta strumentalizzato il corpo il dolore etici il Corriere della Sera
Ovviamente c'è anche l'onorevole Riccardo Pedrizzi presente la Consulta etico religiosa di An noi preferiamo pensare che il creatore si sia di presso quelli
Sottraendo all'osceno circo mediatico e al cinico disegno di che l'aveva trasformato in mezzo per arrivare a una legge che legalizza se l'eutanasia il giornale
Insomma un caso clinico e umano specifico diviene l'occasione per analizzare l'attuale dibattito sulla fine della vita
Mi sembra importante citare le parole non pronunciate dal giornalista americano questi Smith
Quando fui intervistato sulla morte di Piergiorgio guaribili come riportato da il Foglio nel per il ventitré dicembre due mila e sei in un articolo di Giulio Menotti intitolato quando sentita parlare di qualità e di dignità della vita allontanatevi
Vice Smith nel mille novecentosettantotto ci fu il caso quindi l'anno che verteva sul distacco del respiratore e aprì la strada al cosiddetto diritto di morire
Il concetto di autonomia del paziente non può essere usato per dare una vernice distinti rispettabilità al dovere di morire
Claudiana Varini che una docente presso la facoltà di bioetica dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum in un intervento su Zenit tutor che del quattordici gennaio due mila sette intitolato con la scusa della Camera accanimento terapeutico ha così commentato
Sì mitiche aveva testimoniato nel caso Terri Schiavo a favore del mantenimento in vita della donna osserva come la dottrina della qualità della vita stia diventando una sorta di nuova religione
Improntato a uno stravolgimento del concetto stesso di umanità il tram su malissimo edilizia da non profondo pregiudizio ideologico
In virtù di un'altra intesa nozione di uguaglianza infatti per la quale si dovrebbe offrire a ciascuno il diritto di scegliere i tempi i modi della propria morte
Si giustifica l'ingiusta discriminazione tra persone non persone cioè fra vite degne e vite non degna di essere vissute
Secondo tale prospettiva afferma scritte non non persone sarebbero gli embrioni infetti alcuni indetti cisti dicono che alcuni nuovi anche alcuni nuovi nati oltre a Terri Schiavo e Ronald Reagan durante le fasi finali dell'Alzheimer
Il vero problema è una visione asfissiante di ciò che ci rende umani può portarci nell'abisso
Vorrei concludere riportando i risultati di un'indagine di dializzati dal Censis per conto del cippo Omo che il Collegio italiano dei primari oncologi medici ospedalieri
Che aveva per tema la comunicazione in oncologia
La televisione i giornali dice appunto il rapporto sono le fonti di informazione sanitaria non professionale a cui i cittadini con più frequenza fanno riferimento entrambi i media evidenziano una capacità d'impatto sui comportamenti non indifferente
Gli italiani dal quindici al diciotto per cento hanno concretamente modificato atteggiamento a seguito dell'acquisizione di informazioni sulla salute apprese dalla carta stampata dalla TV
Questo vuol dire a maggior ragione che l'assioma fondamentale alla base dell'uso dei media e che la comunicazione sia corretta e rispettosa della realtà e quindi verrà
Sono fattori essenziale anche il modo di impostare la comunicazione le tecniche del linguaggio della persuasione e le circostanze concrete la stessa grande platea umana a cui la comunicazione diretta
Queste regole fanno parte della deontologia professionale di Misseri operatore della comunicazione ma di fatto
Tra l'affermazione teorica che tutti condividono e la sua applicazione pratica intercorrono tali e tanti fattori che rendono il rapporto tra comunicazione e verità estremamente difficile
Ciò non significa che questo sia impossibile occorre però essere consapevoli di come si articola questo rapporto nell'attuale forma di Comuni comunicazione mediatica infine va a livelli risibili cioè fatto
Che creare una coscienza etica di fronte al valore del lavoro della comunicazione significa sapere educare formare la coscienza delle persone sia di chi comunica sia di chi gestisce i mezzi di informazione di comunicazione
Sia di chi usufruisce della comunicazione cioè con questo voglio dire che la responsabilità di chi fruisce della comunicazione non è meno rilevante di chi la gestisce
Infatti una forte capacità critica che si esprima anche in forme di dissenso pubblico e di denuncia costituisce un prezioso deterrente nei confronti di chi pensa di poter usare i media in modo indiscriminato grazie
Attento ci ha dato Panorama della leale
Confusione che in media aggiungono a quella che vi dicevo prima essere una confusione di fondo una confusione e incertezza un pluralismo categorie come vedete
La tendenza ad esempio che sia
Nel mondo mediatico a creare le cosiddette etichette le cosiddette
Rubriche fisse cioè sui giornali Ceroli ricamata sanità
Cioè la pubblica
Di cronaca nera per cui si divida conto sempre abuso del diritto in famiglia tutti uno stupro che c'è stato un senza entro questa tendenza core pare notizie
In maniera tale da poterle poi riempire
I contenuti sempre avuta e quindi in questa
Etichette aveva violenti che voi vedete contemporaneamente messe insieme cose dovrebbero essere invece normalmente distingue perché già il rifiuto dell'accanimento terapeutico
E l'eutanasia ci dovrebbe essere la differenza concettuale oltre che poi con la differenza pratica abissale
Quindi la classe già diciamo giornalistica accentua quello che è una zona grigia anche sul piano teorico e non nascondiamocelo
E poi lei ci ha fatto anche un ulteriore diciamo testimonianza di ulteriore capacità confusionale che viene questa volta non dalla classe giornalistico ma da quella politica
Dove poi
Ciao mentre per il giornalismo Baraldi comunque perché il giornalista magari lo fa per distrazione o perché è poco informato perché
Non vuole perdere tempo vuole inserire una categoria infatti una categoria già precostituita spesso e volentieri da parte politica invece c'è dopo cioè nei confronti di certe certe situazioni di certe discussioni si assumono atteggiamenti preconcetti viziati da un punto di vista ideologico e quindi non si fanno una discussione pubblica ma in genere si fanno delle crociate cioè si comincia a dire
Chiusa prodotto nel segreto secondo l'attuale sito se questo vi chiedo se per la morte qui da questo punto di vista era morto poi dibattere queste anche la ragione per cui può sui temi di bioetica ritardo dal punto di vista della legislazione o è profondamente arretrata nel senso che non produce legislazione
Che pensate sulle direttive anticipate la legge è la prima legge della California del mille novecentosettantasei non ne stiamo ancora discutendo se introdurre o meno anche nel nostro ordinamento giuridico
A analoga vicenda è stata per la fecondazione assistita prima legge degli anni Settanta fine anni Settanta inizio anni Ottanta dipinte evitare cerchiamo nel due mila quattro con una produzione poi tra l'altro molto discutibile
Ma diciamo non per ultimare i temi del dibattito passo subito la parola all'ultimo dei nostri relatori ultimo ma non ultimo si potrebbe dire
Per varie ragioni più ridotto perché il preside della facoltà che ci ospita ed è quindi da questo punto di vista mi va anche un ringraziamento per esserci diciamo in qualche modo l'aver
Ospitanti e poi
Per un'altra ragione che ritengo forse anche più importante
Perché il Brasile chiede uno dei primi giuristi che si è interessata in maniera sistematica negativa di bioetica quindi ha prodotto degli studi ormai sarebbero più di dieci anni fa su questo argomento in maniera continuativa
Non solo sul piano personale ma anche organizzando poi uniti in un gruppo di lavoro un gruppo di studio acqua dopo tra l'altro ha ritenuto fa un qualche modo opportuno
Mi ha fatto l'onore di associarmi
Infatti
Vorrei ricordare
Basato su sua proposta nei cinque anni fa sia istituito in questa facoltà
Di insegnamento di bioetica che uno dei pochissimi insegnamenti bioetica
Attivati facoltà giuridiche
Questo per testimoniare credo un interesse nei confronti di queste tematiche viene da lontano e della persona attenta soprattutto gli aspetti di tipo costituzionale ed etico della materia
Per cui gli cedo subito la parola per l'ultima relazione poi apriremo la discussione
Allora grazie
Grazie nuovamente agli organizzatori di questa
Importante manifestazione che
Contribuisce a fare informazione nel tempo
In un situazione di
Scarsa
Informazione se non di disinformazione non guasta
Io o
Immaginato di
Sviluppare il mio intervento
Senza assolutamente invade nel campo del penalista tra l'altro avevo visto che
La programmazione tra gli interventi della
Dottor Di
Ippolito che bene ha trattato la questione anche alla luce
Della
Della giurisprudenza ma soprattutto alla luce di questa
Di questa vicenda
Legata alla vicenda verde avevamo invece
Mirato l'attenzione va beh la questione dell'informazione di come
La scarsa informazione che in investe la materia della bioetica in senso più ampio la medicina impedisca
Seguendo un parametro costituzionale la partecipazione e quindi una adeguato decisione e perché per la vede
Previsionale
Per consentire all'individuo una decisione
Consapevole necessarie proprio dei parametri costituzionali assicura un'adeguata informazione quindi anche una partecipazione questa decisione ecco spesso per molte questioni di bioetica
C'è stato una frattura che ha impedito una consapevole decisione e capacità poi di discernere tra
Più scelte
Da parte dell'individuo
Causa quindi di disorientamento spesso caso disorientamento il caso venne è un caso eclatante ma ricordate la questione dell'approvazione dovrebbero verde numero d'ordine
Ricordate la questione Di Bella
Altra tale
Concausa di indici informazione quindi sovente il dibattito su temi spinosi che ha
Che riguardano l'esistenza umana dal suo inizio
Alla sua fine è stato segnato da tanti una pericolosa disinformazione
Responsabilità bene è stato detto la responsabilità non appartiene sulle mass media anzi forse questo il precipitato di una dizione disinformazione di parte Monte
Da una
Non solo quindi da una cattiva
Da una scarsa capacità di fare informazione scientifica
Forse poi dirò qualcosa di come bisognerebbe anche che la stampa si attestasse
Per un'adeguata informazione scientifica ma questa disinformazione parte anche dal dibattito politico
Come
Come dimenticare la discussione tra Di Bella di sinistra o di destra c'è una banalizzazione su questioni che invece hanno dietro una scientificità
Una strumentalizzazione per il dibattito politico interno
Ne deriva una legislazione non adeguata
Talvolta una legislazione che cerca con grande ritardo di regolamentare delle questioni scientifiche
Quando la scienza ci fa conosce un'ulteriore evoluzione e quindi è una legge che non riesce a rimediare proprio a causa di quella
Di che di quel condizionamento politico si arriva talvolta una regolamentazione che immediatamente viene corretta il caso della legge quaranta
Del due mila quattro compie le linee guida che correggono addirittura la legge determinando un obbrobrio giuridico di una
Regolamentazione amministrativi in deroga ad una legge
Voglio dire
Disattivando quelli che sono i principi di fondo della gerarchia delle fonti
Ne deriva poi
Una giurisprudenza che in qualche modo oppure incapace
In assenza di una legge la giurisprudenza decidere la stessa questione in modo diverso proprio perché il giudice viene caricato discendente
Che non gli appartengono il giudice un individuo che ha una sua sensibilità culturale morale
Ricordate la questione la fecondazione assistita attrarre sentenza del Tribunale di Cremona e la sentenza del tribunale di Palermo quella di Cremona legata alla Federazione eterologa
Che
A seguito di un disconoscimento di paternità di due coniugi che si separano inc in qualche modo fa venir meno a quell'accordo
Tra i coniugi che consentiva la fecondazione eterologa o quella di Palermo sulla fecondazione post mortem o quella di Roma sulla maternità surrogata da
Attraverso una giurisprudenza che traeva dalla costituzione di significati che non e si sia allora dico è una catena
Che parte darla da chi dovrebbe legislatore
Dare una strada indicare la strada di Chieti poi nel
Chiuso del
Tribunale
Costretto a dover adottare una scelta o a seguito di una legge
Che non è sempre corrette costretto ad applicare
Quella legge e pensate l'ultima sentenza quella più recente tribunale di Cagliari sulla selezione genetica PRIN piantato
Che ha visto un giudice costretto a
Impedire non consentire a due coniugi affetti da talassemia la possibilità di ridurre a una selezione genetica del pensatore perché la legge
Costretta in un
Dicono non aveva risolto adeguatamente la questione allora informazione e mi dici né informazione bioetica
Ci sono vari principi costituzionali che vengono coinvolti l'informazione costituisce sicuramente una precondizione come vi dicevo per l'una
Effettiva e soprattutto consapevole partecipazione alle scelte sia pubbliche
Che private
Per
Attenere la sfera personale dell'individuo
La strumentalità e dire funzionalità dell'informazione
Rispetto all'esercizio di altre libertà e poi evidente in numerosi articoli la Carta costituzionale dall'articolo tre secondo comma
In cui si afferma
Che compito per il pubblico a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale
Tra cui rientra proprio la
Necessità che sia garantita un'adeguata informazione
Per assicurare l'effettiva partecipazione individua la vita politica e sociale la Repubblica
Anche per
Per per
Per causa di
Per incalzare no diceva Pasquale Giustiniani per incalzare quelle istituzioni pubbliche inadempienti no io anche la possibilità di partecipare alla decisione e quindi di costringere
Si faceva l'esempio di regioni che non
Realizzano degli obiettivi l'articolo tredici della Costituzione sono libertà personale l'articolo trentadue sullo diritto assolute
Che comprensivi entrambi di quel diritto all'autodeterminazione che presuppone
Per effettuare scelte consapevoli e coerenti un'adeguata informazione per finire poi con l'articolo ventuno
Che riconoscere un generale diritto a ricevere informazione tutti i la tutela anche il lato passivo
Di questa garanzia la protezione delle proprie informazione il diritto alla riservatezza ecco entro questo quadro costituzionale si muove la
Questione
Delle informazioni per questioni legate all'incedere della vite umane dal suo inizio la sua fine
Da chiunque questa sia fornito a questa informazione sia fornita da strutture pubbliche ma
Comincia ad allearsi dagli ospedali
Può anche privati dagli esercenti la professione medica infermieri e fino arrivare alla stampa informazione cioè indispensabile
Per
Affrontare quelle che ne definiamo scelte tragica
Che più si pongono proprio questa adeguata conoscenza di tipo scientifico
In modo da assicurare la consapevolezza di queste scelte
Una scarsa inadeguato informazione impedisce una scelta consapevole e al contrario in grado di terminare disorientamento talvolta anche angoscia per le conseguenze che ne potrebbero derivare
In senso diametralmente opposto
Questo stato di incertezza viene invece aggravato dall'estrema difficoltà in cui si trova sovente l'individuo a selezionare una serie dire una moltitudine di informazione
Tant'è che circola internet in qualche modo aggrada questa
Circolazione di informazioni entro cui c'è una estrema difficoltà discernere quella appropriata ne deriva una evidente crisi di fiducia nei confronti della medicina
Come scienza della Sevel della salute il dopo pubblico talvolta non è in grado di
Di decidere a chi credere Nerio dottor insomma spesso l'abbiamo detto in molti convegni
Legati a questa diffusione delle mi dici né non convenzionali è questa sfiducia nei confronti della medicina tradizionale
Determina una spostamento da parte dell'utenza verso mi dici nel non convenzionali ritorna il caso Di Bella che ha portato a delle scelte sbagliata
A favorire
Questa incertezza e confusione sugli effetti della scienza
Concorrono anche
Io che ho detto allo scritto soprattutto ma direi anche i mass media
Che sovente come è stato anche detto la dottoressa attento alla spasmodica ricerca degli scoop ricordano anche giustificate forme di sensazionalismo di spettacoli Zazie una notizia
Sovente per effetto di una preventiva occupanti sindrome di analfabetismo scientifico in un intreccio ambiguo tra scienza secondo scienza ingenuità fino arrivare forme di sciacallaggio
Gli esempi come aveva iniziato e
Da dire di questa mala informazione
Sono
Sono molteplici anzi tre sarebbero molti vicine elenco solo come aveva iniziato a fare il caso della pecora dolore
A seguito della clonazione che aveva portato la stampa paventare forme fantascientifiche DbT trazione sottopongo la mucca uomo
Per poi che aveva PAI condotto anche questa
Disinformazione condotto lo stesso potere politico a vietare con ordinanze da Clinton al ministro Bindi abitare poi delle tecniche ci sono successivamente rivelati uti nel campo ad esempio agroalimentare
Ricca e il settore addio tecnologia aprirebbe un altro scenario di come la disinformazione
La determina anche delle scelte politiche attraverso principi cauzione quando le evidenze scientifiche stanno dimostrando la utilità anche delle biotecnologie applicato a questo settore
La stessa Lassissi ingegneria genetica poi ha dimostrato anche una sua utilità quindi quella demonizzazione che era stata sbattuta sui giornali qualche anno piano ha rivelato delle utilità il caso Di Bella
Sulle
Miracolistiche conseguenze del Koper base di nel somatostatina
E che condusse incredibilmente come dicevo il dibattito a distinguere tra di belle di destra o di sinistra ricordate le manifestazioni davanti al Parlamento per convincere l'opinione pubblica ma soprattutto il sistema politico
A delle scelte che poi si sono rivelate assolutamente infondata
Conto un sistema politico attraverso i decreti legge delle leggi
Addirittura intervenga la magistratura in qualche modo a imporre per molti versi
Questa cura è addirittura la Corte costituzionale che
Calde credo in un agguato perché arrivava a
Una sentenza che probabilmente non era così corretta
Rispetto a quelli gli standards internazionali che prevedono di una cura debba essere preceduta da tutte a delle fasi di sperimentazione per poter in qualche modo dirigere orientare del l'utenza
E soprattutto non determina dei costi delle spese a carico dello Stato straordinari
Alla disinformazione in materia di trapianti ed eutanasia
Ricordate la trasmissione in cui Adriano Celentano paventava
Per
Il rischio di trapianti
Per possibili frutto di furti d'organo e quindi la addirittura si paventava di precoci soppressioni dell'individuo era un uso dei mass media per fare non informazione ma disinformazione
Addirittura si paventavano forme di eutanasia attiva per consentire l'espianto il trapianto di organi
Volendo Quick invece concentrare l'attenzione sulla questione quelli viene quindi da questioni note a Messina
Anche qui ma è stato già detto è dimostrato e la confusione è stata notevole causa di questa jeans più disinformazione
Al punto da indurre qualche commentatore a definire indecente
Banale una parte degli articoli della stampa che in quel periodo tra comparsa età Stresa c'è stato quindi pubblicata
La sospensione delle terapie
Legate all'uso del respiratore artificiale
Decisa consapevolmente
Anche davanti a testimoni da Piergiorgio Welby veniva confusa con l'eutanasia passiva
Di cui probabilmente si potrebbe parlare solo nel momento in cui si realizza la situazione quindi una dolce morte ma
La vicenda quelli a mio modo di vedere
Io nella interpretazione l'articolo trentadue della Carta costituzionale la ritiene un'affermazione di un diritto di disporre di se stessi il diritto di essere ammalato diritto a che la malattia faccia
E facesse tutti il suo decorso fino arrivare a teorizzare il diritto a decidere sulla per la sorte sulla propria morte
Addirittura
La letteratura cui eravamo abituati intravedeva proprio nell'articolo trentadue la norma che ne garantiva diritto all'effettività l'immediata applicazione laddove invece
La interpretazione che è stata data in quel periodo
Dietro una spinta di tipo ideologico no di tipo religioso era una interpretazione che vedeva la necessità di un intervento del legislatore che desse una lettura la norma costituzionale
O addirittura parentali da parte di taluni forme di Ottana si attiva ho letto anche
E si parlava si discuteva se fosse lontana si attiva legata invece alla somministrazione di un fanno da che accenderà la morte
Analoga confusione ricorreva sul significato di accanimento terapeutico
La
Che
Come fino interpretiamo come prosecuzione di un intervento a norma generalmente l'intervento esterno che prolunga mediante
L'uso di tecnologie biomediche o di terapie Franco farmacologiche l'esistenza umana destinata inesorabilmente e naturalmente a spegnersi
Per mantenere uno stato di vita ritenuto indegno di essere vissuta accanimento terapeutico legato solitamente anche se non esclusivamente agli stati di coscienza del paziente
Ancora incertezze ricorrevano pure sul significato di consenso consapevole e sulla misura della responsabilità medica del rianimatore
Consenso che
Nella
Giurisprudenza letteratura ritenuto possa essere sia scritto ma anche ora laddove spesso nella
Sugli articoli si diceva manca la possibilità che l'avrebbe possa sottoscrivere il suo consenso
Addirittura in alcuni articoli
Paventata la violazione
Degli articolo cinquecentosettantanove ma
Vedo che la magistratura
Insomma in qualche modo accolto la
Possibilità di questa violazione relative a domicilio e consenziente o all'istigazione aiuto al suicidio
Direi questo grazie a un'interpretazione della norma codicistica forse precedente all'entrata in vigore della Carta costituzionale spesso il commentatore ignorati il codice sia civile che penale
Subisce inevitabilmente una lettura
Alla luce della interpretazione costituzionale non si può insomma legare al momento storico ecco l'articolo trenta della Costituzione come è stato bene
Giustamente affermato poc'anzi è un articolo che amplifica il diritto-dovere mi azione dell'individuo che consapevolmente davanti a testimoni possa decidere di avviare o interrompere
Dei trattamenti medici
In una articolo che era comparso sull'opinione virtù gli agonale sintesi si parla di disegno di Welby di uccidersi
E quindi paventando proprio la ipotesi della sui ciglio assistito
Addirittura nel caso verrebbe
Ha sollevato un acceso dibattito sulla legittimità o meno del testamento biologico
Accentuando il contrasto non a caso in quel periodo tra bioetica toglie bioetica larga
Che nella fattispecie quel bene
Non aveva alcun rilievo vista la piena coscienza e compensato densa di Welby capace di scrivere o di ritirare il proprio consenso a Costituzione a terapie non capisco perché parlare in quell'occasione di testamento biologico e riguarda fase invece di coscienza
Ecco
Da queste
Da queste sottolineature
Di articoli apparsi sulla stampa fatto un
Normale piccolo lavora un atteggiamento e attento aveva realizzato sì evidenziarla questa assoluta disinformazione
Anche io cito il rapporto Eurispes due mila sette
Che debbo dire da insomma speranza di una
Collettività in qualche modo in grado di
Comprendere il significato di Ottana sia ma dallo stesso rapporto Eurispes
Emerge poi come gli effetti di questi enti si informazione
Cito soltanto
Un dato
Che riguarda
La
L'accanimento terapeutico dove il rapporto Eurispes diceva diffuso disinformazione distingue le risposte date intervistato in questo senso soltanto il quarantuno per cento
Di degli intervistati
Ha risposto infatti in maniera corretta ossia che l'accanimento terapeutico significa prestare cure che tu lungo la vita di un presenze
Senza speranza di guarigione
Hanno pulito risposto correttamente soprattutto gli abitanti del centro e qui del sud d'Italia il trentadue per cento intervistati
Intende per accanimento tre avrei che il tenere in vita artificialmente individuo completamente visibilmente privo di coscienza in realtà questa definizione per in parte perché l'accanimento terapeutico non riguarda esclusivamente i pazienti privi di coscienza
Il quindici per cento del campione crede che esercita l'accanimento terapeutico al dire sottoporre individuati rapire il comporto sofferenze menomazione
Questa definizione è stata espressa in modo particolare dell'abitante regioni settentrionali insomma emergono ancora delle
Diciamo dei
Dei bidelli disinformazioni che determino poi delle risposte di questo genere
E allora la necessità di migliorare questa informazione
Per quanto riguarda
Il sistema politico debbo dire che
Dispero insomma vivi bisognerebbe che i cinque gli stessi partiti politici nei loro programmi elettorali ponesse dalla BAT e queste questioni al centro l'attenzione non utilizzarle solo all'interno di un contrasto politico
Migliorare l'informazione su questioni delicate che riguarda l'assistenza madre appare quindi un presupposto indispensabile per l'esercizio di quella partecipazione a cui sono partito
Secondo la Royal so se i tempi un'adeguata comprensione pubblica della scienza avrebbe l'importante effetto di ridurre l'ostilità o l'indifferenza nei confronti della scienza e della tecnologia
Nonché di migliorare la qualità dell'ICI decisioni personali e della vita quotidiana un pubblico non informato può facilmente essere indotto in errore soprattutto ogni volta che essi introducono i temi del rischio dell'incertezza
Fornire i cittadini le conoscenze tecnico-scientifiche contino sempre questa associazione che li mettono in grado di intervenire sulle decisioni che li riguardano costituirebbe condizione della loro stessa appartenenza ad una società democratica
Ecco questo e per affermare quello che
Un odore Paolo Boni ha definito cittadinanza scientifica attraverso la quali si compirebbe Rolle classiche forme la cittadinanza civile politica e sociale
Oltre quindi a migliorare l'informazione scientifica parte dei mass media
Anche creando specifici centri di documentazione alcuni anni fa c'è stato un documento redatto a Perugia
La carta di Perugia in cui si sotto ci sostituzione Polignano l'esigenza di centri di documentazione o addirittura di una scuola di giornalismo scientifico
E come è in altri Paesi dove la informazione scientifica e sicuramente più avanzata fondamentale sarebbe anche il ruolo
Che il Parlamento dovrebbe a sua volta svolgeremo per migliorare attraverso una legislazione citazione misurate corretta il tessuto normativo in materia
Materie così tecniche oltre a assicurare una maggiore certezza di diritto quindi una legislazione misurata adeguata che tenga conto anche dell'apporto tecnico
E perché solo una legge
Così
Elaborata potrebbero costituire
La strada dare l'indirizzo al giudice
Che possa in qualche modo decidere
All'interno di una interpretazione deciso l'organo politico su questioni che attengono inizio la vita umana e quindi non
Nella
Solitudine qui talvolta è costretto assume decisioni che in qualche modo non realizzano l'obiettivo la giustizia ma
Discrimino situazioni è uguale grazie
Come il nostro
Aveva programmato immagino sono stato consegnato
Abbiamo concluso la disamina degli argomenti opzione
Contenendo i tempi anche allo scopo di permettere
Alla fine un dibattito tra i militari presenti quindi
A questo proposito invito e chi lo voglia fare
A rivolgere
Delle domande ai relatori
O di o anche a porre delle questioni rispetto alle quali le relazioni così brevi non hanno potuto essere completamente esaustiva
Quindi chi chi chi volesse prendere la parola fare rivolge una domanda o può fare
Dottor Pietro Galileo che è una messa esista responsabile
Dell'egoismo per la Motorizzazione quindi nutrizionista io lo conosco personalmente quindi posso dire
Che si tratta di un medico particolarmente versato in ambito più antico
In quanto
La nutrizione
Rappresenta uno dei punti
Qualificanti
Delle delle tematiche di tipo tecnico che poi
Riguardano argomenti di bioetica prevenuto
Ma
Espressi finirà
Nella sua relazione causato mi ha colpito l'analfabetismo scientifico
Questo è un grosso problema è che abbiamo in Italia e purtroppo l'analfabetismo scientifico è qualcosa che e
Estremamente radicato nella nostra classe politica
Un esempio quello che sta accadendo otto mesi di lavoro quarantanove audizioni che abbiamo fatto parte di una di queste audizioni presso
La Commissione
Perché sta preparando il documento anzi ha preparato perché è stato presentato adesso al Senato e quindi sarà interessante discussione come
Ci ha detto il sottosegretario
Ignazio Marino intendimento del Presidente del Senato licenziato sicuramente entro
L'anno
Quello sul testamento biologico si sia arrivati a cinque formulazioni testi resta bar nella maggioranza e tre dell'opposizione
Che mi pare una cosa assolutamente assurda visto che termini su cui si va poi a giocare nelle diverse
Letture dei vari testi
Sono confonde le sostanze cioè delle degli enti delle
Interpretazioni di parola lunedì la linguetta ama purtroppo a differenza della lingua anglosassone sassone a molte molti termini per indicare lo stesso
Molte sfaccettature quindi però c'è molta strumentalizzazione e il tutto nasce dall'analfabetismo scientifico
Purtroppo spesso che la società scientifiche si parla dosso
Comunicano poco con l'esterno e danno poca informazione
E noi con la la la società scientifica che io diciamo io faccio parte del direttivo di una società scientifica ha potuto fare chiarezza e abbiamo fatto un documento
Su che cos'è l'alimentazione sulla
Tutto quello che nutrizione artificiale differenziando direttamente completamente cos'è
Il termine alimentazione idratazione
Al termine nutrizione artificiale anche perché uno dei di punti su cui c'è lo scontro tra laici e cattolici dei documenti che sono saranno oggetto di discussione al Senato
E in Commissione c'è stata maggiore battaglia è proprio quello di
Andare a confondere
Per la poca chiarezza scientifica dei del delle terminologie
Che cos'è l'alimentazione
Che cos'è nutrizione sotto termini completamente diversi gli inglesi lo sa
Gli italiani non perché per gli italiani tutto quello che si porta in bocca al magnate cui
Non cambia la sostanza anche il signor già letteraria all'alimentazione assistenza
Allora qui si gioca il sottile
Termine è chiaro che la Chiesa difende la vita risolvo difendere
Quando
Paziente non è in grado logistiche deve essere nutrito attraverso una terapia che viene fatta con strumenti artificiali che spesso
Impongono interventi chirurgici poco nei TG uno straniero
Una castroneria un impianto importo
E quindi in base motricità
Però andare apporre queste cose viene strumentalizzata dal punto di vista politico ne abbiamo cercato di fare chiarezza con un documento che poi dopodiché impedimento a nostro danno una maggiore diffusione che è diventato parte integrante
Di nella come documento tecnico-scientifico
Nell'ambito della Commissione che è diventato parte di questo documento testo di quella querela
Cosiddetta
Come si dice proposta di legge
Che a firma Marino Finocchiaro quindi della
Dell'Ulivo della maggioranza
E questo è quello che io colgo molte relazioni hanno sfiorato questo argomento e anch'io mi mi mettono in questa città dobbiamo fare uno sforzo notevole
Per la chiarezza
Per evitare l'analfabetismo scientifico il la lettera che dal legislatore sapendo che quella ragazza diciottenne che si diceva ma non ci chiedono di qual è la nostra opinione rimase uccisa degli strumenti di lettura noi che opinione possiamo avellinese non abbiamo chiarezza
E poi
Voi tra l'altro giuristi
Il tratto del magistrato giustamente anche lui di fronte alla legge che probabilmente
La nostra Carta costituzionale costituzionali spetta perché c'è tutto
Il problema è che le leggi che si dovrebbero essere applicazione della Carta costituzionale non seguono
Nella Carta costituzionale spesso nei
Sì mettono al passo con le col accollato l'evoluzione
Delle conoscenze
Quindi noi abbiamo un ritardo dovuto alla politica delle leggi che non seguono tratto una Carta costituzionale nostra che
Enormemente avanti per l'epoca sicuro pensarla quando è stata emessa rimane strappi a
C'è tutto il
Il problema che poi devono seguire le leggi e più avanti progresso scientifico più
Abbiamo un apparato
Di leggi in al riguardo
E e quindi ecco perché passiva spesso davanti alla Corte costituzionale perché ci sono i conflitti reali tra quello che
Non come un mondo scientifico Perugia
Gli effetti devastanti che essi hanno
Per il contrasto con le leggi che ci sono le facevo in quel caso
Dei due portatori di anemia mediterranea e della impossibilità per loro di procreare se i confini malati che sarebbero morti entro il diciottesimo anno e di fronte a Napoli
Comunque di avere un figlio e quindi seguire a una
Una fecondazione eterologa no non è possibile
E
Questo è il grosso dramma in cui noi probabilmente tutti quelli che si oppone bioetica dovrebbero dare una spinta forte al potere politico ai legislatori perché
Questa questa nazione esca fuori dalle politiche in ultimo
Di quartiere
Dovessimo pensare nel condominio al Parlamento e si cominciasse a provare un po'auto emanazione
Di questo avviso
Vorrei
Ancora
Richiamando l'uso e io desidererei sapere se vi sono dottore richiesto
Prego
Allora cioè dottoressa Silvestri e poi il signore che si è appena alzato di cui non ricordo il pubblico e il cognome
Il dottor
Sul anestesisti che a me chiamarsi laboratorio utili riflessioni tecnico-giuridiche peronista esistite
Allora
Io vorrei fare interventi un contentino provocatorio continuato bruttissimo Harris moltissime di queste relazioni
Forse su una cosa affinché un poco di difficoltà cioè quando si dice
Che il legislatore
Dimostrare
Io credo che il problema se tutto questo cioè il il legislatore penso momenti che nessuno
Il legislatore dovrebbero accogliere le istanze sociali
Temere
Molto ben presente
Montale anche alla luce
Astinente direttamente il della fede se mi consentite
Che prendono in una società
E laddove queste indicassero la possibilità
Di creare una strada dalle perfezionare e la deve collocarsi
E serve ad acquisire anche io credo
Riguardi l'attività del
E soprattutto deve venerdì abusa biglietto Urgese facciamo a stabilire che non c'è
Dove voglio andare fino in fondo e quindi proprio questa
Allora sembra che il così come è successo altre volte presente nella legge sull'aborto che in questo contesto questa storia
Il legislatore poi alla fin fine non abbiamo bisogno di molte considerazioni per fare una legge che
Che
Che comunque approvato condivideva e che ha portato comunque alle realizzazioni in questo caso
Credo che succede il contrario
Cioè legislatori non hanno la forza di fare una legge
Di mondi Allasufi nello
Invito e cerchi di provocare la cultura che in qualche maniera giustifiche quello che sta facendo
Semplifico dal mio punto di vista il problema esiste ma qui non c'è il tutto cioè se gli attori sono di pazienti che poi una determinata cosa il legislatore che in qualche maniera vuole perfezionare questo loro aspirazione
L'anello che manchevole
Il termine è manchevole nel nostro caso parlo per me stesso all'ottanta per cento di esso delle morti assistite siamo parlando di che questi sistemi
Io credo che gli anestesisti davvero bisogno
Di una formazione per decidere Missouri sia possibile
Quando vengono prego allorquando il loro bene quando governate io le dico che questa possibilità non impegnati possiamo avere dei convincimenti
Devo vinci venti che non possono essere tutti quanti umani
Tant'è vero che ci stanno anestesisti obiettori di coscienza all'interruzione di gravidanza il legislatore non ha avuto bisogno di sentire tutti quanti gli anestesisti come la pensa
Dice il mio punto di vista è questo che loro ne faranno so che non lo vuole fare non lo fa infermiere chi vuole fare confronti non lo vuole fare non lo fa credo che ve lo stesso dilemma alla fin fine si dovrebbe porre anche di confronti
Dell'assistenza all'ammalato
Il alla fine del alla fine della Giunta ed allora
Legislature dovrebbe avere
Comunque omento di riflessione
Soprattutto
Di riguardo alle nostre possibilità agli operatori e un ed è un modo per
Veramente molto parziale molto minimalista di vedere la gente presso richiesti però alla fin fine questo discorso forse la Regione ha sentito nota legislature ci aspettiamo
La chiarezza del percorso e queste rispettabilissimo cioè nessuno può dire che la Chiesa cattolica raggiungevo che prendevano giù
Di questa possibilità una società pluralista doverose questa possibilità non ce l'abbia
Come dire esattamente qual è il percorso corretto e puntare gli strumenti giuridici il magistrato
Io credo che rispetto all'interruzione di gravidanza abbiamo interventi da fare non mi sbaglio cioè non è che ci sia questa grossa problematica giuridica che riguarda l'interruzione di gravidanza e per quale motivo
Perché uno legge definita con delle modalità definite dal delle regole definite
Nel momento questo succedesse per l'assistenza al malato terminale
Cito naturalmente sci chi
E come e quattro cioè certamente io non sono d'accordo e questo lo posso dire a staccare una spina l'ammalato terminale perché per me l'accanimento terapeutico resistenze da parola bruttissima esisteva da cattiva valutazione di una pena ciò che possa essere un facile rispetto alla terapia ma certamente non sono convocarne che parla celare un povero paziente questo numero che verrebbero programmate mai dire adesso quindi io non solo non sono d'accordo io e domani obiezione se necessario da questo momento ma non consentirò a nessuno di noi meglio reparto e staccare la spina avvio ovvio paziente che magari sta in forma anche per i mezzi allora
Che cosa pretendiamo da questi regionale prevediamo di tutti quanti la pensano alla stessa maniera secondo me
Non è possibile invece dobbiamo aspettarci è presente che si individui un percorso che sia decorre
Grazie e scusate
Va bene
Pongo
Qualora
Non
Capone sera
Io sarò brevissima con l'Associazione limiterei infezioni
Adesso
Colloca
In questi quattro anni
Sta dall'altra
Contiene spaccato ormai
Alla scuola
Penale
Al
Ma
è
La prima riflessione l'acqua minerale quella relativa all'informazione
Ne ha fatto un po'in un'altra battaglia
E
Facciata riescono
Guarda la televisione molti
Almeno alcuni Bettinelli attingere
La
Semplicemente possano si ricorda cosa non può fare io ma si occupa
Bisognerebbe
Brevissima probabilmente
Contesta
Le comunicare
Normale
Chiare no
No
Cercato
Cessare dalle
Non
Consulenze psicologiche
Insegue
Semplice
Ma
E lì
Come
No
A se
Quindi si
Adesso non voglio entrare nel merito secondo noi è associato
Fulmini qua
Pagine
Ventotto anni una
Gamma
A
Nuovamente in qualità melanconica
Allora
Resterà la
Anche nell'azione
Adesso
Lista e
Alla prossima
L'ultima riflessione politica non sono esperta di
Davvero di non fare un discorso politico però
Fino a quando avremo
Moretti spazzini televisivi politici
Solo politici
Perché per carità solo
Sia
Certe tematiche secondo me
Avremo nei prossimi
Allora
Raramente
In aggiunta
Nelle
Gente esperta
Che vuol dire
Un'opinione Bogdanas opinioni competente
Perché il politico
Che oggi utili ci mettiamo le fette di prosciutto spiega chi politico interessata alla forse al cittadino
Ce ne sono
Consigli
Quindi quello sofferenza è
Come istituzione
Come
Ciascuno per la sua parte
Diceva ciascuno per la sua parte
Che cosa possiamo fare noi ma deve garantire
Oltre alle Unioni politici
Tantissime leggi
Sentimento atto tema dell'informazione trenta
Personale
Migliaia di persone che invece può dire
Parere evidenzio Marras perché
I LEA
Porta benefici anche qualche volta in cui si dibatte serissime perplessità oggettive qualcosa sfuggire veramente funzionale
Credo
Oltre alle valutazioni
Alimentazione l'intervento del dottor David era
Una comunicazione ci ha partecipato di una serie di riflessioni importanti utili che sono state fatte in ambito disciplinare
Sulla
Su su quanto
Una attività medica possa costituire
Diciamo per avviare quanto
Invece possa costituire una così essenziale elementare quindi questa distinzione importante abbiamo visto
Come
Le parole i termini definiscano comportamenti azioni e dei
E di come sia necessario fare in modo che alle parole corrispondono dei comportamenti precisi prevedibili non
Non
Come dire modificabile a secondo dei contesti nei quali
Si svolgono
Quindi la il problema dell'appropriatezza in fondo queste
Quindi gli ultimi due interventi in un modo molto diverso appassionato il primo comprensibile e più diciamo
O forse più polemico più
Di proiezione il secondo
Ci richiamano sulla sulla necessità di allargare il consenso
In definitiva quello che emerge
Questa sera e la volontà di essere ascoltati di ascoltare
Di esprimersi e di ascoltare l'espressione le convinzioni degli altri rispettosamente aggiuntivo
Al fine di pervenire a comportamenti a scelte
Che
Seguendo un ordine
Di importanza
Ci permettono di
Raggiungere un obiettivo finale che è quello di una codifica alla quale
Alludeva il collega che unica sia pure nella nella prospettiva di rivedibilità
E di possibili
Proposizioni ci sottragga al dubbio e ci sottragga alla
Alla come dire alla casualità del comportamento quindi abbiamo bisogno
Non di categorie ma di linee di di indirizzo chiaro e preciso
Per pervenire questo e necessario io ritengo
Sarei lieto di ascoltare anche gli altri e gli altri relatori io ritengo che
Una delle possibilità sia quella di allargare la passa alla discussione far ricrescere iniziative come quella di oggi nel corso della quale
Affiorano contenuti tecnici affiorano dubbi affiorano
Anche
Degli elementi di esperienza che si consolida per esempio in una sentenza in un'ordinanza però abbiamo anche ascoltato con grande onestà di pensiero
Di come alcune ordinanza alcune sentenze siano addirittura
In opposizione l'una rispetto all'altra a testimonianza diciamo di quanto ancora ci sia da da fare in ordine
Ai temi che riguardano l'ordine indicato e siccome abbiamo potuto vedere di come in Paesi nei quali apparentemente si è camminato con un passo più lungo penso all'Olanda penso al Belgio
Per
Si sia poi constatate rilevata una sorta di divaricazione fare il consenso espresso anche dei moscoviti amente nelle valutazioni diciamo fatte successivamente
Alla al alla promanazione alla promulgazione di leggi
Ecco se noi riuscissimo nel futuro
Diciamo per il futuro il nostro Paese a ridurre questa forbice a fare sì che la politica non parliamo posto nostro ma dia voce a quello che il nostro pensiero ecco io credo che questo sicuramente sarebbe
Una cosa desiderabile e sulla quale
Di giuristi costituzionalisti i magistrati e tutti e tutte le persone di buona volontà che
Quotidianamente partecipano direttamente o indirettamente al dibattito bioetico
Potrebbero e
E dovranno anzi fare quindi vorrei sentire anche penultimo giro
Il pensiero
Cose possibile poi inglese
Sì sì
Cominciamo dottore mi ponevo
Una una conclusione apprezzamento ognuno ha il microfono pezzo se
Grazie gli organizzatori
Gian Luigi l'idea è stata buona e sono sicuro che ha messo in moto qualche cosa in ognuno di noi
Che c'era il preside complimenti per l'università all'Aula bellissima io
Lo conoscevo
Tutto università in crescita
Sembra di capire conduce fornire
Entusiasmo motivazione culture dottrina quindi auguri per fare la sua facoltà i giovani sono dei tutti via io avrei voluto domandare a qualcuno di loro se
Se aveva per un attimo che c'è da fare il giudice
Perché se se qualcuno di loro
Non c'è più nessuno ha
Nemmeno nessuno che pensa a fare il giudice lo capisca
Lei ci ha pensato e poi ha cambiato idea
La
Ma perché c'è stato qualcuno avrei forse io faccio adesso questo lavora da tantissimi anni avrei dovuto forse un considerate da provare a spendere abitare cioè quello di
A contare questo lavoro con me con le straordinarie umiltà cioè che dire non capite non sentite
La prescrizione del giudice
Campi
è dicevo mi sarei permesso di dare un'idea comune un piccolissimo Consiglio che
Perché dopo ha acquistato una
Cessi
Una straordinaria unità
Fare né nel giudicare giudicare
è uno dei misteri edifici del mondo
Non pensare MIT aver raggiunto assolutamente la verità
Mai una capacità di di rimettere in discussione il proprio pensiero anche soprattutto quando si pensa di aver raggiunto l'edilizia
Non temere il confronto essere
Pronto ai anzi a dialogare con gli altri a mettere in discussione le pratiche
Ecco è un sistema di metodo che che probabilmente neanche questo garantisce della possibilità dell'errore che rimane nell'essere umano e quindi anche l'indice
Ma anzi in qualche modo
Come dire recuperare quello che mi pare sia stata alla fine lo slogan della giornata quello dell'informazione
Quindi il giudice non deve avere paura delle informazioni dice che vivere nella società cara anche nella società vi dico una cosa non so chi di voi conosce il vecchio Palazzo di Giustizia di Roma il Palazzaccio
Che adesso sede della Corte di Cassazione pensare che ci sono ancora e gli ascensori separati c'era un ascensore dove c'è scritto magistrati una cifra recepite avvocati ascensore c'è scritto pubblico quindi una prima classe una seconda classe una terza classe
Per fortuna quarta classe dove i non era casuale questa casa no una volta si pensava che il giudice dovessi vivere separato dalla realtà
Turisti vivere senza nessuna forma di contaminazione senza nessuna possibilità di inquinamento come se la realtà in qualche modo potesse sporcare potesse
Portare negatività
Io dico che il contrario che il giudice deve calare in quella realtà mantenendo ovviamente una capacità di di distanza rispetto ad alcune posizioni di ma che la temperatura di realtà che deve giudicare con l'umiltà di capire che il problema non è ecco questo problema
Diciamocelo tutti se posso concludere così
Professore vorrei essere se me lo permette rivolgermi anche a lei cioè questo questo problema
Non è
Di uno di noi non è del teologo ammette il medico non ebbe il professore non è non è del magistrato e di tutti quanti nuovi appartiene a tutti quanti noi
Solo forse con un confronto pacato rispettoso inizia abbiamo parlato tanto di di di principi costituzionali vediamo fondamentali cito costituzionale quello di rispettare anche le idee di chi è minoranza Noemi questa tessera ce l'abbiamo imparare a stare in un Paese civile che dire che magari c'è una parte di persone che la penso in modo diverso da noi
Però le persone hanno un diritto di cittadinanza nel nostro Paese esattamente uguale al nostro quindi questo forse è il metodo che ci dobbiamo guardare
Di essere meno si può più sicure le nostre
Verità intellettuali Mardighian Minari sapendo che un terreno difficile e in cui è importante che ognuno sostenga l'altro che il teologo sostenga il giurista che giurista sostenga il teologo che la scienza giuridica sostenga entrambi ma questo forse può essere
L'unico metodo che può portare
A delle verità che saranno sempre verità relative difficile trovare delle verità in questi campi che possano appartenere a tutti cercare eredità che possono appartenere al maggior numero di perché sono
Al maggior numero di cittadini ma già approvato che ma già pronti a riconoscere quella minoranza che quelle verità non ritiene di poter condividere e che nei porta avanti
Di questo presso il mio messaggio conclusivo
Allora anche il professor rispondere
Requisiti che sono stati rivolti
Che in qualche modo hanno sottolineato il ruolo del legislatore
Nel nostro caso della politica
Che in qualche modo di essere stato il dibattito direi che l'ardire di e multidisciplinarietà una scommessa di chi si occupa dei biglietti che proprio
L'esigenza
Di
Colloquiare scambiare informazioni cultura direi che
L'amicizia che ci lega
Tutti noi intorno a questo tema vicenza legata proprio la passione per dire alla necessità di ascoltare l'altro
Il ruolo che è stato da molti contestato del legislatore purtroppo come io
Ho tentato di terminare un ruolo che non è stata nel nostro Paese
Svolto in modo appropriato come in tanti altri ordinamenti giuridici
Più attenti
Più rapidi e pronti a risolvere le questioni che riguardano la vita dell'esistenza dell'individuo che spesso è lasciato in assoluta solitudine
Talvolta
Leggi assenti perché dobbiamo anche tener conto del vuoto normativo che ha contrassegnato una buona parte della vita del nostro Stato
Una per tutta la fecondazione assistita solo da poco tempo normata e oggi il testamento biologico di cui stiamo discutendo ormai da troppo tempo
è accanto al voto che impedisce
La regolamentazione esiti quindi con l'esigenza di soddisfare le attese le pretese i diritti dell'individuo
C'è anche talvolta una legislazione che definisco impossibile una legislazione che ha determinato
Tutte le forme di turismo che voi conoscete un tempo il turismo abortivo oggi il turismo procreativo perché è una
Realtà
Che
Quella minoranza che non
Accetta la normativa impeditive tradizioni se il nostro Paese vari in altri paesi a confine oggi si inizia a paventare anche un turismo eutanasia dico
Questo fonte di grande ingiustizia perché chi li può permettersi questo turismo e chi a disponibilità finanziarie stesso
Per
Procreare in altri Paesi ecco la necessità Stefano Rodotà ed io spesso evoco insieme a questa cosa ha impedito che ebbe scrive né quella di una legge a maglie larghe è una legge di princìpi che assuma i valori costituzionali ma che affermi l'altro a loro
Che sottolineato la nostra Carta costituzionale che quello dell'autodeterminazione ecco una legge che in qualche modo indirizzi
Anche attraverso l'aiuto di comitati di etiche anni degli indirizzi dell'individuo il giudice verso delle
Scelte che rendono possibile anche l'espressione
Al di là
Dell'affermazione della propria del proprio pensiero religioso ecco questa contrapposizione del nostro Paese deve speriamo in futuro in uno Stato laico cessare perché ora contrasti contrapposizione che non risolve
Le questioni
E in uno Stato che non riesce a risolvere questioni che attengono la vita l'esistenza individuale e uno scarno stato scarsamente democratica
Convenuto conclusivo quindi otto concorsi ad hoc per reagire ad alcune delle sollecitazioni venute dalle domande
Il mio intervento benché io sia esponente di un mondo quello della teologia cattolica
Ogni tanto viene evocato come contrapposizione a un altro mondo in nome di una laicità la mia proposta è stata di collegialità per rendere la discussione dei temi
Io ho detto anche un po'di più
Finirla con decisioni monocratiche finali
Io ho paura del direttore di reparto che dice nel mio reparto nessuno si permetta di staccare la spina e ho paura anche del giudice che magari da solo non in collegio decide definitivamente alla norma
Vado verso un tipo di soluzione per così dire ancora più avanzata rispetto a qualcosa che ha sentito
E cioè
Se i temi sono di per sé pluri disciplinari
E se la collegialità di discussione è
Nello Stato teppista indico per la loro soluzione
Anche la normativa non deve essere del tipo valga per tutti questi
Quindi
Non vedo nessun futuro per leggi su questi temi
Per il futuro per legge che dicano su questi temi si discuta collegialmente
Sì glielo verdetti collegiali
Si decida di volta in volta sulla discussione più avanzata per cui se l'occhio per leggi che dicano creiamo comitati indipendenti authorities per risolvere i temi anziché si fa quasi tutti della penisola
Insisterei su questa data
Perché è un dato che scavalca perfino all'attuale assetto politico che viene che piazze antitetiche o contavo ti o ricorra cinque voti in più o in meno per decidere cose che solo così nobili così elevate che meriterebbero altro trattamento
Abbiamo un punto di riferimento ha condiviso
Antico eppure avveniristico che si chiama Carta costituzionale
In quelle macchie troviamo formule di soluzione legislativa e normativa che vi hanno
Al Paese e non alle piazze alle città ma collegialmente problemi sicuramente la possibilità di risolvere
Evitando che in ultima istanza si sia un decisore unico ho paura anche del decisore unico che dice
Sono io il portatore di vite dispongo nella mia autonomia illuministica di interrompere questa o quest'altro ho paura anche di questo
Solo per soluzioni ponderate collegiali in una ricerca senza fine che in qualche modo in Balla il sistema mi rendo conto e però mi pare che questa sia la via complessa per un problema complesso
A me
Io penso che comunque studiare informarsi sia sempre importantissimo però se ogni giornalista riesce a darne informazione obiettiva rigorosa
Comunque deve verificare sempre le fonti che la cosa più importante
Non affronto necessariamente bisogno di una scuola di giornalismo basta densi documenti ogni volta che parli possibili Marinotti cosa
Confrontarsi con
Persone competenti con esperti prima appunto di
Buttare giù qualcosa non è necessario appunto che quindi non indispensabile andare in una scuola di giornalismo
Basta frequentare le redazioni fa riferimento ai direttori i giornali
Però se dovessero
Istituirsi delle scorie di giornalismo scientifico ben vengano però non credo almeno personalmente che siano indispensabili
Però la cosa che direi che
La definizione intrattenimento che è stata utilizzata stavo stasera nell'ispezione
Non vi offendete ma di comodo nel senso che
Piccole conviene nell'ambito del discorso che abbiamo fatto quello tra Consiglio condivide utilizzare quel tipo di definizione c'è quando si sa che l'intervento medico nell'ambito di quella persona non
Migliore c'è più alta la diciamo quello che manca
E l'impatto tecnico perché come ha giustamente ricordato ha fatto bene il nostro collega né sinistra e tecniche possono prolungare sine die la vita
Portando in quella cosa di Stato non dite non morte perché io trovo ripugnante ma evidentemente a qualcuno può anche andare
Essere considerato ditta
Quindi il
E qua che il concetto di cose in vita ecco conta non contro la questione se l'alimentazione posizione è una è una discussione sul sesso degli angeli scusami dietro
Abbiamo già discusso di questi punti grazie il problema
Cos'è l'altra se all'altro punto
Quella di schiava si possa Consiglio quel genere si possa consegnare vista umano non vita vita umana cioè bisogna metri quell'aggettivo che non abbiamo soppresso perché operano in vite umane ditta
C'era la distinzione fra vostra indios dei greci la vita umana di domani la zone lo abbiamo cancellati bussiamo sono zone sopravvivenza
Né più né meno c'è la vostra vi designi sopravvivere non più sopra vediamo al traffico alle tasse arriva la polizia i magistrati i medici
C'è un gioco con Israele
Poi l'analfabetismo scientifico siamo d'accordo con il mio con quello che ha detto vorrei subito variabilità scorso cioè se fossi un popolo Vilardi distinti registi oppure sentissi i nostri politici
Oppure è l'unico revisioni parlare
Usare i congiuntivi nel modo giusto
Avventurarsi dei condizionante
Potremmo essere contenti da cioè quasi ovunque si contano niente quasi era alfabetismo e basta però nella coscienza immani ed altre cose quando si precisa
Legami storici questi uomini scientifico Galilei
Cioè che lei conosce di Greco People's Party Berghella docenza segui greco perché se no come si legge dei testi di Pitagora ICI dici Novacom sono leggi la firma c'è ha ritenuto di era un umanista c'è cultura umana
Cultura scientifica solo cultura e la divisione non ha senso sull'asse
Poi l'altro pur io sulla politica per spendere non c'entra niente da dire mi sono sempre negato delle braccia da molto tempo
Quindi tutta la questione dell'informazione
Io a livello e dico che e e voluta e non è una
Cioè non è che c'è l'ala stabilimmo che spiega l'informazione agli atti meno io credo che sospetto anzi sono quasi certo che sia un calcolo politico per concerti informazioni vengono date
Il modo come ha detto giustamente medi concussore perché se no come si manipola come si controlla
Questa è una di ordine
Marzo
Applicative in cure palliative dottoressa vitale grazie
Cui contributo
Larga parte delle cose che abbiamo fatto sono diventate possibili quindi grazie sentito
Ringrazio carte assessore Chieffo impresa ha facoltà e con il suo staff ha reso possibile la realizzazione di questo evento
Che promette di consentirci agli altri del questore altrettanto apprezzabile
E ringrazio tutti quanti i partecipanti per aver saputo animare in una maniera
Così come dire vivace un un dibattito che lo comprendiamo bene e destinata a protrarsi a lungo e ne sentiamo tutti l'esigenza infine un grazie a Radio radicale che ha avuto la sensibilità di registrare questo evento questo contribuirà alla diffusione di quello che abbiamo avuto modo di dire e spero
Perché
Possa essere udito da molte persone alle quali
Attraverso il mezzo
Diciamo elettronico saranno in grado di ascoltare le cose che questa sera ci siamo scambiati ancora grazie a tutti arrivederci