Economia e Mondo. La Cina è più vicina?

Benvenuti e grazie prendere posto
Ci sono ancora dei posti liberi
Il nostro programma
Dal titolo col punto interrogativo che poi riceverà molte risposte la Cina che più vicina
Prevede
Una sequenza di
Interventi
La prima parte per così dire dedicata a coloro che ci spiegheranno elementi dello scenario
Dico subito nell'ordine Federico Rampini che tutti conoscete come
Non posso dire la qualificazione del più brillante giornalista
Esperto decine ASI ma sicuramente
L'abbiamo catturato per questo motivo
Che ci farà un quadro d'assieme ombre e luci di questo straordinario Paese
Seguirà Franco Bernabè
Nelle sue numerosi vesti credo principalmente oggi come
Vice Presidenti di Rothschild a
A commentare soprattutto
A rispondere alla domanda come si entra o come non si riesce ad entrare o non si deve entrare nel mercato cinese
Parlando di
Economia reale l'economia finanziaria
L'ambasciatore Ruggiero naturalmente avrà il ruolo di riflettere intorno
Alla Cina come soggetto come grande soggetto nel
Nella nell'arena del commercio mondiale e tutto ciò che si muove intorno ai negoziati multilaterale e bilaterale
Suggerirà elementi di riflessione anche di preoccupazione
L'onorevole Maroni
Esprimerà
Nel modo che procederà alla sua preoccupazione
Per una Cina che se posso riferire alla sua battuta diceva forse non è più vicina male e troppo vicina e noi ci aspettiamo di avere un un interscambio di idee questi quattro
Interventi
Saranno seguiti con un cambio di tavola da tre
Imprenditori barra managers
Il cui nome già una presentazione Paolo Zegna esperienza ormai consolidata di bene di consumo
L'abbigliamento il tessile abbigliamento
Aldo Fumagalli
Di Candy
Che darà una testimonianza interessante per gli elementi di
Penetrazione del mercato cinese con un
Tipico venerdì consumo durevole crea una fortissima concorrenza locale
E Sergio Balbinotto
Generali
Amministratore delegato con delega a c'è posso dire gli affari internazionali
Sull'esperienza delle Generali a chiusura di questi interventi prima di aprire un po'un breve ma credo intenso scambio di domande e risposte con il pubblico
Il primo Consigliere dell'Ambasciata cinese tangente
Farà qualche commento
Dirà qualche osservazione questo il programma io mi limito
A a ricordare
A grandi linee se vogliamo i temi uno la Cina
è una grande potenza non solo con economico-commerciale anche tecnologica anche militare che riesce ad avere il basso salario alta produttività e
Massa critica questo è un elemento ormai
Ben chiaro voglio solo ricordare a mo'di flash che qualcuno qualcuno ricorda
Gli sforzi recenti della Cina proprio nel campo del bilancio militare che è aumentato quest'anno mentre del diciotto per cento il test missilistico con cui fu distrutto un satellite mettere logico tempo fa sollevò giustamente
Ammirazione insieme preoccupazione rischia un Paese dove Lenovo acquisito la di la divisione dei personal computer delle PM oggi il terzo produttore di personal computer nel mondo
Le spese in ricerca e sviluppo crescono velocità quadrupla di quella degli Stati Uniti cinquecento mila laureati in scienze e in genere in Somalia gli indicatori di questa potenza
Non sono pochi insieme un Paese che dove ancora il salario estremamente competitivo cito Pistorio for Pasquale Pistorio che ricordava
Che
I loro impianti in Cina pagano un dollaro e mezzo per ora lavorata dei concorrenti ne pagano un terzo cinquanta centesimi per ora lavorata il che compara con i trenta
Trentun dollari per ora lavorata dei suoi ingegneri di Catania o in Francia
Cina potenza seconda Cina opportunità questo in particolare gli imprenditori ci racconteranno la grande opportunità insieme i problemi dalla ricerca del partner e quant'altro
Abbiamo fortunatamente ormai un numero crescente di imprese italiane che non solo vendono ed esportano ma sono insediati in varie forme
Ancora troppo poche rispetto a quella che il sistema Italia dovrebbe aspirare ad avere in una competizione globale come quella che sta affermando sì in quello scacchiere mondiale
Terzo la Cina come minaccia la Cina come concorrente
Cito solo un episodio dalla Wall Street Journal del dieci aprile scorso
General Motors Volkswagen fonda sino dalla fine degli anni Novanta hanno fatto un accordo di joint-venture con la Shanghai otto motivo
Energie General Motors anche alimentato un centro di ricerca in Cina oggi temono una concorrenza spietata perché lasciando Automotive Industry Corporation ha imparato costruire modelli anche strettamente competitivi con quelli americani
E lo stesso chairman ha detto vogliamo costruire Global Chinese Brenta
Marchio globale cinese aspirando nel due mila dieci a diventare la Cina il primo produttore mondiale di
Autovie i colleghi
Un altro episodio simile che
Fa conto diciamo testimonia quanto la Cina sia un'opportunità insieme con
Una minaccia se vogliamo sul piano
Della contraffazione noto ci sono vertenze Ferrero recentemente ha vinto una causa nel tribunale di Tianjin contro una pura copia del suo ben noto Ferrero croce
Buona notizia
La Montresor food che pare sia il nome del
Imitatori cinese pagherà una multa di settantadue mila euro
Purtroppo Ferrero dice che ha speso seicentosessanta mila euro per le azioni di difesa contro la contraffazione
Infine la Cina come soggetto politico come soggetto che sta evolvendo sul ruolo della Cina nello scacchiere politico commerciale mondiale l'ambasciatore Ruggiero avrà modo di
Raccontarci manifestare
Il suo pensiero così importante per la l'esperienza avuta per i contatti che ancora l'ambasciatore trattiene con il mondo
Vorrei solo concludendo ricordare che
Anche sul terreno politico ci sono segnali
Interessanti io ho colto fra loro favorevolmente forse farò una lettura superficiale ma
Di nuovo con
Dalla recente cronaca dal Financial Times
Abbiamo preso e di altri giornali
Che il Ministro degli esteri è stato sostituito con il Ministro Bianchi CIPE visto che si pronunci così già ambasciatore a Washington
Uno della prima generazione dei cinesi autorizzati a studiare all'estero ballando scuro dico Nomis negli ultimi anni dalla rivoluzione culturale di Mao
Non solo ma c'è anche un nuovo Ministro della scienza dalla tecnologia Van grande che ha studiato quindici anni in Germania dove presunti eccidi ha lavorato industria tedesca non è membro del Partito comunista cinese
Questi non sono segnale a mio avviso da trascurare
La Cina tutti sappiamo è un
Un soggetto del tutto nuovo nella storia della politica economica mondiale l'economia di mercato accoppiata ad un sistema politico peculiare non certo democratico nella nostra accezione però anche i i fermenti sono importanti
Non voglio rubare altro tempo le chiedo fa la cortesia di Federico Rampini abituato a
Raccontare i fatti dell'ASI a non solo anche di Cindia della Cina dell'India oggi ti chiederò di fosso fermarti solo sul versante ci della cinghia
Con una ventina di minuti se è possibile poi cerchiamo di contenere in quindici minuti gli interventi degli esperti poi proseguiamo secondo la tabella di marcia grazie
Credo che sia io sette soggetti comincerò con qualche numero utile a
Sfatare miti e pregiudizi sulla Cina e ai illustrare anche alcuni paradossi unici
Nella storia che caratterizzano questo Paese
La Cina se si guarda al prodotto interno lordo misurato in parità di potere d'acquisto che probabilmente il modo più accurato per misurarlo e già oggi la seconda economia del mondo
Eppure il suo edito pro-capite figura solo al centesimo posto nella classifica mondiale e quindi
La prima superpotenza povera nella storia
La modernizzazione economica cinese
Ha già beneficiato almeno quattrocento milioni di persone negli ultimi quindici anni ma quattrocentoquindici milioni di cinesi vivono ancora con un reddito inferiore ai due dollari al giorno la soglia della povertà isolata dalla Banca mondiale
La Cina un'economia relativamente aperta ma è uno dei Paesi meno liberi del mondo
Laurea ogni anno ottocento mila studenti in ingegneria e scienze ma soltanto centoventi mila avvocati una indicatore di uno Stato di diritto in sufficientemente sviluppato
Ha confini terrestri di venti mila chilometri con quattordici Paesi e aumento del suo bilancio militare con percentuali di due cifre ogni anno
Ma fortunatamente non ha più combattuto una guerra dal mille novecentosettantanove l'anno della guerra col Vietnam
è cresciuta del dieci per cento e oltre all'anno negli ultimi trent'anni
Ha decuplicato il
Prodotto pro-capite dal mille novecentosettantotto
Ha sollevato duecento milioni di persone dalla soglia di povertà e almeno altrettanti sono entrati nel ceto medio
Negli ultimi anni la Cina ha generato da sola il dodici per cento di tutta la crescita del commercio mondiale cioè molto più degli Stati Uniti d'America
Ed è seconda solo agli Stati Uniti d'America come destinazione di investimenti esteri diretti dal resto del mondo
A sorprendentemente barriere doganali e tariffarie tra le più basse di tutti i Paesi emergenti
Resta un Paese ricco pieno di poveri dove il reddito pro capite un venticinquesimo di quello americano
Chi crede che la sua competitività sia basata essenzialmente sul basso costo del lavoro deve riflettere sul fatto che i salari
Rappresentano solo il venti per cento del costo di produzione nella sua industria tessile e il cinque per cento nei semiconduttori
A un sistema politico in qualche modo congelato nel tempo
Il regime che governava il Paese nel mille novecentosettantotto quando il reddito annuo pro capite era di duecento dollari deve governare oggi un'economia è una società che si avvicina un reddito di due mila dollari all'anno pro-capite
E c'è da chiedersi se sarà si potrà essere sempre lo stesso regime politico a governare la Cina quando avrà raggiunto la soglia dei tre mila o di cinque mila o di dieci mila dollari pro capite all'anno
Secondo le previsioni americane entro trent'anni la Cina sarà la più grossa economia mondiale
E sarà la prima volta quindi nella storia che il leader economico del pianeta sarà un Paese dalla popolazione ancora mediamente povera e governato da un sistema politico non democratico
La Cina non ha danneggiato le nostre economie e non è stata la causa primaria delle nostre difficoltà non più di quanto lo fosse stato il Giappone negli anni ottanta
Grazie al basso costo e all'alta qualità del made in China
E naturalmente anche alla crescita della Cina come mercato di sbocco per le esportazioni americane l'America da sola e più ricca di settanta milioni miliardi i dollari all'anno per effetto del suo commercio bilaterale con la Cina
E non dimentichiamo che l'America è stata negli ultimi vent'anni la locomotiva della crescita mondiale senza la quale la stessa crescita europea sarebbe stata ancora più anemica e asfittica
Ora peraltro si sta aprendo uno scenario nuovo
Probabilmente saprete che dal due mila sei
La Cina e già diventata il principale partner commerciale dell'Unione europea scalzando gli Stati Uniti da un ruolo che avevano avuto per mezzo secolo da quando esisteva Comunità europea
E nel due mila sette avremmo anche
Secondo le previsioni del Fondo monetario internazionale il sorpasso della crescita europea sulla crescita americana
Con una quindi una una geografia dell'economia mondiale
Che si avvia a cambiare dove i rapporti di forza stanno cambiando profondamente abbiamo ormai nel ruolo di locomotiva della crescita la Cina e l'India seguite dall'Unione europea e fosse per la prima volta
Nella storia del dopoguerra
L'economia mondiale potrebbe passare indenne perfino attraverso una recessione americana perché in qualche modo l'America è diventata meno indispensabile al resto del mondo
A proposito di quanto la Cina peraltro ha sostenuto anche la crescita americana
è indispensabile ricordare il reinvestimento dell'attivo commerciale cinese in buoni del tesoro americani
Che ha contribuito e contribuisce tuttora finanziari consumi americani a tenere bassi i tassi di interesse e l'inflazione e a sostenere quindi l'occupazione
Con effetti ancora una volta benefici su tutta l'economia mondiale
Anche qui c'è qualche segnale di cambiamento all'orizzonte la politica della Banca centrale cinese dell'amministrazione delle sue riserve valutarie
è in una fase di ridefinizione in futuro probabilmente la Cina non continuerà alle investire la quasi totalità delle sue riserve valutarie in dollari
Questo apre scenari che possono essere allo stesso tempo positivi e negativi non è escluso ad esempio che la caduta al deprezzamento del dollaro possa ulteriormente accelerarsi per effetto di una diversificazione delle riserve valutarie cinesi
La Cina il lo ripeto è una delle economie più aperte tra i Paesi emergenti la quota del suo prodotto interno lordo che è oggetto di interscambio con l'estero è eccezionalmente elevata i due terzi
Le multinazionali estere e le joint-venture tra imprese stranieri e cinesi generano il trenta per cento di tutta la produzione manifatturiera cinese
E il sessanta per cento del loro prodotto e rivenduto sul mercato interno interno a riprova che la Cina non è solo una modello di crescita export oriented
E che la sua capacità di attivare le multinazionali
è legata all'opportunità del suo mercato interno più ancora ove mai che alla logica della delocalizzazione cioè produzione a basso costo salariale il riesposto azione all'esterno
Benché la Cina abbia vita ricevuto immensi flussi di investimenti esteri sessanta miliardi di dollari solo l'anno scorso questi rappresentano appena il cinque per cento della sua formazione di capitale
E questo perché la Cina ha un'alta propensione al risparmio e quindi un ricco giacimento di capitale interno
Che mobilita per autofinanziare i propri investimenti di fatto la Cina e danni un esportatore netto di capitali verso il resto del mondo cioè e in una posizione analoga a quella dei Paesi o Peck
Ma del tutto eccezionale per una nazione emergente e soprattutto di queste dimensioni
La questione dell'innovazione che professor Onida ha sollevato nella sua introduzione ecco chi ancora dei della Cina comunque un corrente solo sui bassi costi e davvero rimasto fermo alla fotografia di una situazione di dieci anni fa
La Cina nel due mila sei ha sorpassato il Giappone e ogni singolo Paese dell'Unione europea per il volume di investimenti in ricerca
Lo ha rivelato uno studio dell'OCSE che indica che nel due mila sei gli investimenti cinesi in ricerca e sviluppo sono aumentati del venti per cento sul due mila cinque e hanno raggiunto i centotrentasei miliardi di dollari
La Cina è passata così
In seconda posizione assoluta dietro gli Stati Uniti trecentotrenta miliardi di dollari di investimenti in ricerca alle legato al terzo posto il Giappone centotrenta miliardi di dollari e tutti i Paesi europei sono ancora più indietro
Fra performance cinesi in questo campo il risultato di due sforzi congiunti da una parte c'è l'aumento dei finanziamenti pubblici erogati dal Governo di Pechino I laboratori di ricerca scientifica delle università
Dall'altra parte c'è una politica che incentiva le multinazionali straniere a investire in Cina non più solo per aprire fabbriche ma anche e soprattutto centri di ricerca
Naturalmente le multinazionali non si fanno pregare vista l'abbondanza di neolaureati qualificati nelle materie scientifiche
Le attrattive della Cina come base per la ricerca sono tali
Da superare perfino le remore
Legittime e fondate che le imprese straniere hanno riguardo alla bassa protezione dei copywriter sulle scoperte e sui brevetti
Il sorpasso della Cina sul Giappone sui Paesi europei nel campo della ricerca
Il frutto di un'attenzione che danni l'attuale classe dirigente di Pechino dedica a questo obiettivo cioè trasformare il Paese da fabbrica del mondo a superpotenza tecnico-scientifica
I massimi leader di Pechino sono quasi tutti ormai di formazione tecnocratica sia il Presidente Bush in tavola che il Primo Ministro Wen Jiabao sono ingegneri
Fabrizio Onida appena ricordato le due nomine più recenti del Ministro degli esteri Ministro del della ricerca scientifica vorrei aggiungere nel curriculum del Ministro della ricerca scientifica che è uno dei padri
Della Audi a quattro perché ha lavorato in Germania alla all'Audi nel team di design ad ingegnere designer che hanno disegnato la linea a quattro
E che fino a poco tempo fa Fitto IVA prima di entrare nel governo era anche membro del board Dell'Atti Saint corruttore in Germania
Ecco questa classe dirigente cinese ha messo in condizione la Cina di raddoppiare la quota di PIL investita in ricerca e sviluppo entro i prossimi quattro anni con l'obiettivo evidente di seguire la leadership degli Stati Uniti
Da letta nanotecnologie alla genomica le autorità di governo hanno incoraggiato le università di eccellenza di Pechino a Shanghai a misurarsi con le migliori istituzioni accademiche occidentali chi di voi è stato a Shanghai sacche
Un'intera zona del quartiere di punto onde
Il quartiere nuovo la Manhattan di Shanghai e dedicata a un Parco scientifico dove lo Stato mette a disposizione uno dei dieci supercomputer più potenti del mondo da affittare a ore a centri di ricerca pubblici e privati
Da AstraZeneca a Novartis negli ultimi mesi si sono susseguiti gli annunci delle più grandi multinazionali bio farmaceutiche del mondo che aprono nuovi centri di ricerca in Cina
L'abbondante offerta di neolaureati con salari ancora nettamente inferiori a quelli occidentali da un quinto a un decimo a parità di qualifica spiega l'interesse crescente delle multinazionali
E il Premio Nobel della chimica Richards molli ha calcolato che entro il due mila dieci quindi fra quattro anni soltanto
Il novanta per cento di tutti gli scienziati compie cd saranno residenti in Asia
La percentuale di studi scientifici pubblicati da ricercatori asiatici sulle più autorevoli riviste scientifiche internazionali è passata dal sedici per cento nel mille novecentonovanta al venticinque per cento nel due mila quattro
La Cina da sola
è diventata secondo maggiore contributore di studi scientifici di nanotecnologie dietro gli Stati Uniti
E chi no ha sorpassato quest'anno la Germania per il numero di brevetti tecnologici internazionali che ha depositato
Un un un breve passaggio su una questione che professor Onida ha già evocato cioè
Investimenti nella ricerca militare
Indubbiamente anche qui quello che sta facendo la Cina è impressionante professor Onida ricordato il il lancio di un missile che è riuscito a distruggere in orbita un satellite meteorologico si è trattato naturalmente di una prova
Di Guerra nello spazio che gli americani hanno visto con molta preoccupazione
Ma al tempo stesso l'anno prossimo Pechino metterà in orbita un satellite attorno alla Luna
Entro un decennio vuole portare una sonda con devo botte per l'esplorazione del suolo lunare e tenuto conto che la NASA non riusciva riportato un americano sulla Luna prima del due mila diciotto non è escluso che i cinesi possano anticipare il ritorno americano
Tutto questo si aggiunge ad altri preparativi della Cina per diventare una superpotenza militare a tutto campo il forte aumento del Baget per la difesa la modernizzazione della nazionale nucleare la creazione di una marina militare in grado di agire a grandi distanze che in qualche modo
Segue di pari passo l'espandersi dell'influenza politico-diplomatica militare della Cina in zone sempre più lontane dall'Africa l'America latina
Un processo che evidentemente legato e parallelo alla sua fame di materie prime
Ecco
Per chi come me e vissuto prima che in Cina nella Silicon belli californiana le analogie sono immediate la corsa cinese allo spazio o la corsa al riarmo
Serve anche a ricordarci che la capacità di innovazione di un Paese storicamente è stata spesso legata anche a suo sforzo in campo militare
La Silicon Valley Khalif californiana per l'appunto risale nella sua genesi approvarlo
Cioè al massiccio spostamento di risorse militari americane dall'Aeronautica i primi tentativi di guerra Elettronica verso la UE scosta agire all'attacco giapponese
E preparare la guerra del Pacifico le risorse destinate I Baggio e della difesa saranno ancora è sempre una variabile da non perdere di vista se vogliamo capire i rapporti di forze tra i grandi blocchi
Anche sul mercato delle innovazioni
Una parentesi per i pochi minuti che mi restano voi farla anche su Confucio perché un po'di storia antica aiuta a capire che il fenomeno Cina viene da molto lontano
Ricordiamoci che il nostro illuminismo fu folgorato dall'ammirazione per la modernità della Cina
Volterra che non era mai stato in Cina ma che la leggeva attraverso gli scritti del nostro Matteo Ricci gesuita che fu il primo vero si nolo co della storia
A volte a fu esaltato dalla descrizione degli esami meritocratici attraverso i quali il potere imperiale cinese selezionava una burocrazia efficiente i mandarini
Per amministrare la più grande nazione del mondo
Grazie Confucio la Cina fu la prima nazione del mondo a costruire un'amministrazione pubblica fondata sulle competenze
Attraverso una selezione che noi definiremmo oggi per concorso anziché per lignaggio e discendenza familiare
L'etica confuciana che permea tuttora la Cina così come la Corea e Giappone spiega anche il valore elevatissimo dell'istruzione nella vita familiare
In nessun'altra parte del mondo io credo COLAP possibile eccezione dell'India
I figli sono sottoposti a una simile pressione competitiva come in quella società
E a proposito di meritocrazia faccio un salto a un altro tema su cui concludo che
Il ritorno della diaspora
Mi mi preme davvero sottolineare questo ingrediente cruciale dell'ascesa scientifico tecnologica della Cina
Il salto cinese
è stato reso possibile da una scelta decisiva delle classi dirigenti di quei di quel Paese
La scelta di attingere ai talenti della diaspora di invertire la fuga di cervelli di Coop tale forze fresche formati all'estero
Catapultati Ando questi outsider ai vertici della propria economia e qualche volta perfino ai vertici della classe di governo
Su settecentocinquanta centri di ricerca e di sviluppo facenti capo imprese multinazionali in Cina la maggioranza sono diretti da manager cinesi che si sono formati all'estero
Hanno lavorato all'estero sono tornati in Cina solo quando il Paese è diventato per loro
Un'alternativa competitiva e attraente rispetto a una carriera negli Stati Uniti o in Europa
Le tartarughe di mare come i cinesi chiamarli i loro connazionali della diaspora che sono tornati in patria li chiamano così perché a quanto pare le grandi testuggini
Del mare della Cina fanno lunghe migrazioni ma poi tornano sempre nel luogo dove sono nate
Le tartarughe di Mario oggi rappresentano l'ottantuno per cento dei membri della prestigiosa accademia cinese delle scienze
Ecco
Io vi prego di soffermare la vostra attenzione su questa capacità della Cina di invertire la tendenza alla fuga dei cervelli di trasformare l'addirittura in un flusso inverso di ritorno di cervelli e di talenti imprenditoriali e di capitali
Perché questa capacità non è davvero né banale né scontata
Comporta un cambiamento fondamentale nella natura della classe dirigente del Paese
E tanto più notevole se ricordiamo la caratteristica di questa classe dirigente
Cioè una nomenclatura neo comunista che discende in linea diretta senza rottura di continuità da mouse dunque come affiliazione e legittimazione politica
Ebbene la classe di governo cinese è stata capace di creare uno spazio un ruolo senza precedenti agli outsider che tornavano dall'America
Portando con sé non soltanto dottorati di ricerca conseguiti a fare il padre e spesso anche capitali familiari ma soprattutto una cultura imprenditoriale più moderna
Quella percentuale che ho citato sopra l'ottantuno per cento di membri dell'Accademia cinese delle scienze che sono elementi della diaspora e significativa
Anche perché si tratta di ruoli che comportano status influenza e potere
Per fare posto a questi outsider altri cinesi hanno dovuto farsi da parte o sono stati messi da parte
L'operazione di cooptazione nella classe dirigente di forze nuove venute dall'economia globale non è un'operazione indolore
Richiede dei sacrifici richiede la capacità di rinunciare a pezzi di potere da parte dell'establishment
Il ritorno delle tartarughe di mare da questo punto di vista è un evento storico con conseguenze profonde sulla natura delle società sugli assetti di potere sul dinamismo complessivo
Sulle energie umane sprigionate da quei Paesi
Non è certo soltanto per il nazionalismo e patriottismo che tanti giovani cinesi sono tornati a casa dopo lunghi periodi
Trascorsi su altre frontiere dell'economia globale sono tornati perché avevano concrete prospettive di successo ricchezza e potere nel loro Paese
è un'operazione di rimescolamento il rinnovamento della classe dirigente anche dolorosa
Ma alla fine del percorso produce sicuramente più crescita più vitalità più dinamismo a beneficio di tutti certamente all'inizio di questo processo qualcuno deve farsi da parte
Per far posto alle nuove leve degli outsider molti devono mettersi in discussione accettare la frusta benefica di questo rinnovamento e l'iniezione di uno spirito di rischio molto più elevato
Grazie
Bene molte grazie ci ha messo molta adrenalina che adesso faremo scorrere con i successivi interventi a cui chiedo se possibile il mantenimento dell'impegno stare entro i quindici minuti in modo da
Da rispettare la tabella di marcia
Rampini faceva eccezione quindici minuti per dei comprensibili motivi grazie Franco Bernabè
Dopo l'impressionante snocciola mento di cifre e difatti che Rampini ci ha offerto e che devo dire hanno messo più che adrenalina una certa tipo di preoccupazione credo nel uditorio perché
Qualsiasi cifra qualsiasi elemento Rampini citasse sembrava di leggere esattamente l'opposto di quello che avviene in Italia e quindi poi
Maroni quando interverrà dopo credo che avrà
Ampio spazio
Per fare le sue riflessione ma io cercherò di attenermi nonostante appunto l'intervento di Rampini al tema che mi è stato dato e che è quello
Del come l'impresa italiane o come l'Italia si può presentare a questo appuntamento della Cina che detto così è un po'come dare paghi cenni sull'universo perché il tema di così vaste lo svolgimento può essere così
Molteplice che effettivamente è difficile trovare un punto sul quale focalizzarci in modo da non fare due osservazioni banali
Per un tema complesso
Però ha cercato in qualche modo di fare delle riflessioni alla cinese e per fare riflessione cinese passo ad una approccio completamente antitetico quello occidentale l'approccio cinese
è un approccio olistico l'approccio Centaro approccio analitico quindi
L'approccio analitico mi indurrebbe a sud
Poi se tale tutta una serie problemi a dire allora guardate che in funzione di questo ci sono questi e questi strumenti che dovete utilizzare io credo che l'approccio cinesi invece che un approccio olistico un approccio di armonia perché nel sistema cinese
Quello che prevale e l'armonia complessiva e non solamente la funzionalità di un singolo elemento
L'approcci cinese ci induce invece forse riflessione in meno allarmistiche meno preoccupanti di quelle che invece la relazione di Rampini ci sottopone
E parto da una delle considerazioni che ha fatto Rampini e che riguarda la cultura la prevalenza della cultura perché perché secondo me chi non capisce che il la Cina e prima di tutto un fatto di cultura
E che nel popolo cinese la cultura è un elemento così profondamente radicate così diversi ficcante rispetto a quello occidentale non riuscirà mai a capire entrare in Cina
E Rampini citava il caso di Matteo Ricci forse vale la pena di dilungarsi un minuto su quella vicenda perché molto significativa
Matteo Ricci
Entro in Cina dopo un lungo periodo di approfondimento della cultura e dei classici cinesi
Dopo un lungo periodo di studio del cinese e quando entrò in Cina lo entro entro in modo consapevole umile cercando di capire e di proporsi non come un sovvertito ora un portatore
Di una cultura nuova e diversa è superiore
Ma come un'intera prete con occhi
Diversi di conoscenze profonde che già la Cina viva e in questo dopo vent'anni o quasi trent'anni di di di di attese da alle frontiere arrivo venne accolto alla Corte
E diede un notevole contributo in termini scientifici alla Corte cinese
Cosa avvenne dopo ecco devo dire avvenne la tipica reazione occidentale
Il Papa nel mille settecento e dodici emanò una bolla in cui sotto pressione dei domenicani disse che l'accettazione da parte dei Gesuiti che Matteo licenze perché Matteo Ricci rappresentava
Era una una accettazione di pratiche non coerenti con la tradizione cattolica emisi una bolla che impediva i gesuiti di fare di
Di di mantenersi in Cina in quelle condizioni
E arrivarono i demoni cani ed americani vennero espulsi dalla Cina che fu la fine
Della presenza cattolica europea in Cina dopodiché l'Europa diede il peggio di sé stesso con il traffico degli stupefacenti e con la crescita di alcune grandi multinazionali che sono ancora multinazionali in Cina
Che ebbero la loro origine nel nel traffico dell'oppio e che da quel traffico ancora oggi conto mantengono una certo peso finanziario sulla City di Londra
Devo dire che questa storia della cultura importante anche per un altro motivo
E mi riferisco sempre alle conclusioni di Rampini quando parla della di una preoccupazione geopolitica dell'espansione della Cina
Qui secondo me vale la pena di ricordare che il termine Cina un termine inventato dagli occidentali non esiste in cinese il termine Cina i cinesi non si definiscono i cinesi si definiscono come
Portatori di valori universali cioè il cinese
è
Cinese in quanto portatore universale non in quanto
Membro di un'etnia o membro di un clan
I cinesi non vedevano l'esterno loro vedevano la civiltà e la barbarie e quindi tutto quello che era al di fuori con vari gradi
Di sofisticazione ma era la barbarie
La Cina era invece
La quinta essenzialità della civiltà e quindi diciamo i cinesi tra l'altro devo dire che anche da questo punto di vista
Giungo che il termine con cui i cinesi giungo ore
Barocco cittadino cinese cioè cittadino dell'Impero di Mezzo
è anche quella una
Una una trasformazione accidentale di una definizione che in cinese non ha il senso che si e gli si attribuisce
In Occidente perché in Occidente a questo viene attribuito il senso di una concezione di un'autostima di cinesi che si vedono al centro del mondo e invece il senso invece il senso di un equilibrio di una di di un'armonia anche in quel in quella definizione che loro danno di se stessi quindi ecco io credo che
Il capire la cultura cinese è fondamentale per
Il futuro e da questo punto di vista voglio di nuovo sottolineare dove diceva Rampini
Che noi dobbiamo alla Cina la meritocrazia e dobbiamo le strutture burocratiche che voi vennero da Voltaire trasferite dallo Stato napoleonico e di cui oggi ancora beneficiano cioè se noi abbiamo delle strutture in Francia più efficienti da noi forse meno efficienti ma questo lo dobbiamo all'enorme impatto che la cultura cinese
Ebbene sui filosofi devo dire che anche da questo punto di vista varrebbe la pena di rivisitare alla luce delle elezioni San così BO visto il discorso che ha fatto Sarkozy l'altro ieri
In televisione
Quando accusa il sessantotto frutto della della rivoluzione culturale di essere all'origine dei problemi della decadenza dell'Europa
Il sessantotto come tutti ricorderete come tutti quelli della mia età ricorderanno fu una rivolta contro il mandare in atto fonte una rivolta contro la meritocrazia contro la cultura contro diciamo la la la la la crescita la l'emancipazione attraverso la cultura
E forse siamo questo periodo
Si chiude con una rivalutazione dei di valori universali che erano quelli
Che i filosofi del Settecento avevano interpretato e qui chiudo questa parentesi diciamo di tipo culturale
Per non eccedere però credo che senza queste e son contento che anche l'ANPI mirabile citata di Cina non si capisce assolutamente niente e vengo a elementi più pratici e più banali cioè quelli che più attengono al tema che mi è stato dato cercato di essere molto molto stringato diciamo che
Parlare di di di come si entra in Cina significa sostanzialmente capire che i cinesi
In questi ultimi vent'anni cioè dal dal mille novecentosettantotto in avanti dalla grande dal dal dal periodo dell'apertura di bensì o Ping
Quindi le quattro modernizzazione e il periodo di di sviluppo delle città costiere hanno consentito di entrare in modo efficace che redditizio aveva Zecca all'impresa occidentali
Per due ordini di motivi
Uno era l'acquisizione di tecnologia che i cinesi non avevano o non intendevano sviluppare è un altro era per fare della Cina una base produttiva per l'esportazione
E quindi accelerare il processo di sviluppo delle città costiere che era stato definito diciamo fra le priorità dell'ascolto del settantotto
Mentre per quanto riguarda il mercato domestico direi che è sempre stato
In parte deliberatamente e in parte anche oggettivamente perché il mercato domestico talmente grande complicato che praticamente inaccessibile all'impresa occidentali
E quindi diciamo lo sforzo per entrare in Cina uno sforzo che per ripresi occidentali si è concentrato e deve concentrarsi soprattutto in questo settore in questi due settori che non c'erano prima
Tra l'altro devo dire che la Cina è molto semplice da interpretare perché è in
In effetti un'economia molto di mercato sono la guarda
All'esterno ma è anche un economia dirigista ma in termini molto efficaci uno basta che guardi le risoluzioni
Che l'Assemblea del popolo e a un indirizzo preciso e e ed efficace e coerente
Di quella che sarà lo sviluppo dei prossimi cinque sei dieci anni del Paese io ho incominciato andare in Cina subito dopo siamo nei periodi
Successivi Erasmo svolta di Deng Xiaoping e devo dire che tutte le volte che ho osservato che ho notato o occhio avuto conoscenza di una direttiva della della della dell'Assemblea del popolo e quindi del partito
L'ho vista realizzare
Nella pratica con grandissima rapidità e con grandissima efficiente quindi c'è una guida coerente aperta disponibile a tutti del tutto pubblica
Che per i prossimi anni dà degli indirizzi molto precisi che sono diversi da quelli che ha dato dal settantotto in avanti perché per i prossimi anni
Dall'indirizzo sostanzialmente di affrontare i tre temi prioritari del dello sviluppo cinese
Che sono prima di tutto le risorse
Le risorse energetiche in secondo luogo il riequilibrio dello sviluppo economico fra aree ma a fra aree periferiche e aree dove invece questo sviluppo centra c'è stato
E quindi riportare il processo di sviluppo all'interno consentire a quelli è qui milioni di persone che sono stati esclusi dello sviluppo economico di beneficiare dello sviluppo economico
E poi
Con grandissima attenzione tutto questo nei confronti dell'ambiente che il problema ambientale è un problema che oggi ha una priorità assoluta in Cina
E che i cinesi stanno affrontando con grandissima attenzione e con grandissima efficacia
Devo dire che per l'Italia e questo
Le cose che ho detto sono riferite in generale all'impresa incidentali per i per l'Italia si pone un problema aggiuntivo che vi ricordo che una volta ho avuto solo partecipato alla delegazione della Confindustria
Era prima volta che andavo con un gruppo di imprenditori italiani in Cina e non andavo per Leni per l'ENI e mi ricordo che la reazione più interessante quando abbiamo avuto l'incontro con insomma una specie di patronato una specie di
Confindustria cinese ecco mi hanno di fronte all'enunciazione della quantità di di
Di impresa del numero di imprese che aderivano Confindustria fatta dal Presidente di allora
Il mio vicino cinese ministra scuramente affatto la divisione questo significa diciamo che avete voi non so quattro milioni di dipendenti e qua non so due milioni di impresa qui ci avete
Un
Due due dipendenti dell'impresa cioè
Dissi come fatte a pensare di entrare in Cina effettivamente
Per le imprese italiane la antica dimensionale per la città eletti rispetto alla Cina è un'antica per norme così come è stato l'antica delle imprese italiane nei confronti degli Stati Uniti
In fondo anche le grandi imprese italiane hanno avuto nel tempo enormi difficoltà
A penetrare negli Stati Uniti proprio perché il problema dimensionale
Per l'Italia per le imprese italiane è un problema veramente molto molto grave però nonostante questo ci sono delle possibilità ci sono degli spazi
Per la per una presenza efficace e produttive redditizia anche italiana in Cina
Devo dire che dal punto di vista del del del consumo lo stile di vita italiano è uno stile che piace le imprese italiane che producono nel segmento del lusso sono imprese che hanno una grande attrattività agli occhi dei cinesi
Devo dice che molto spesso
Quando io cercando di fare c'è una cortesia ai miei amici cinesi
Sfoggio un prodotto un abito
Oppure qualche cosa made in China l'organico ma come
Fosse italiano e porti questa cosa porte
Non so chi pantaloni al posto di pantano in Cina di imprese cinesi son pantaloni molto bene ecco quelli
Griffati cinesi non quelli griffati taroccati italiani
E loro mi dicono ha corretto si italiano c'hai delle cose bellissime mi elenca nel il brand italiani quindi ecco diciamo che
Il mercato cinese sufficiente ad assorbire tutta la nostra capacità
Di fantasia di intenti di età e di savoir faire nel settore dell'uso quindi non dobbiamo assolutamente preoccuparci dobbiamo preoccuparci invece
Di esprimere quello che sappiamo esprimere senza andare ad occuparsi di cose che dimensionalmente culturalmente
Tecnicamente non riusciamo a fare ecco quindi
La cosa che fra l'altro devo dire coi cinesi riesce peggio è il velleitarismo
Perché i cinesi da questo punto di vista sono estremamente pratici estremamente concreti sanno valutare in modo molto approfondito l'interlocutore che sanno prende dire le misure
Che cosa si può fare per superare questo antica APPA delle dimensioni ecco uno dei temi secondo me visto che oramai di grandi imprese italiane ce ne sono poche
Quelle poche sono anche poco poco allocate in Cina
Forse uno delle dei settori che l'Italia deve e può sviluppare e che sta già sviluppando è nel settore finanziario
Recentemente ci sono stati degli delle aperture delle del degli investimenti fatti da un lato da Intesa San Paolo e dall'altro lato da Unicredito
Per acquisire delle delle quote di istituzioni finanziarie cinesi quello un mercato sicuramente in grandissima espansione i cinesi hanno un tasso di risparmio che è il più elevato del mondo al quaranta per cento il tasso di risparmio
La ricchezza si accumula velocemente la liquidità abbondante per i fenomeni di Bilancio i pagamenti che citava Rampini prima e quindi direi che nel settore finanziario c'è uno spazio enorme e ci sono anche le possibilità di intervenire perché soprattutto sulle istituzioni finanziarie locali c'è grande voglia di grande desiderio
Di entrare
E concludo per proprio per mantenermi entro neanche quindici minuti il questo questo intervento
Dicendo che io non credo che in prospettiva la competitività di costo della Cina rimarrà tale
Perché una dei problemi che io come diciamo come imprenditore come capo dell'ENI soprattutto perché quello est il momento in cui ho avuto esperienze più importanti in Cina ho avuto l'esperienza e che la rotazione del personale e talmente veloce i bravi trovano un lavoro così in fretta che tuteli continuamente aumentare gli stipendi per mantenerti competitivo quindi la dinamica
Dei costi soprattutto sulla sul lato del del personale specializzato e tale
Basta vedere quanto costa del personale degli ingegneri
Del delle segretari che parlano correntemente l'inglese per rendersi conto che francamente non c'è io non so il tuo qualcuno cita non so se
Fabrizio o Rampini prima citava
Citava STM Pistorio non so che dati si faccia riferimento un ingegnere che laureato in negli Stati Uniti
E che parla quelle correntemente il il l'inglese costa più
Molto di più adesso questo lo posso dire molto di più di un ingegnere che è laureato al Politecnico di Torino e che lavora a Torino o o di un informatico
Che è laureato a Trieste e che lavora a Trieste quindi da questo punto di vista devo dire non c'è nessuna preoccupazione
E inoltre c'è un'altra differenza
Che un informatico laureato a Trieste o un ingegnere laureato Torino attivo stabilita nel posto di lavoro e attaccamento all'azienda di quanto non ne abbia un ingegnere o un informatico cinese
Quindi direi che la preoccupazione da questo punto di vista per il futuro della nostra competitività non c'è e concludo velocissimamente dicendo
Sentite
Per duecento anni l'Occidente ha goduto di un Ciani Napoli Dei oggi la Cina si riprende esattamente il posto che aveva duecento anni fa
E quindi devo dire che noi dobbiamo semplicemente prepararci a ritornare al posto che ci compete
Che fortunatamente non sarà quello di duecento anni fa perché duecento anni fa la Cina era la più grande produttrice di beni di lusso per tutto il mondo e noi portavamo in Cina pezze di tela di scadente qualità fatte nelle Mazni fatture inglesi oggi il mondo si ed equilibrato
Di abbiamo goduto di duecento anni di di cena apolide oggi questo è finito la Cina riprende suo posto nel mondo e anche noi dobbiamo ricavarsi un nostro posto adeguato grazie
Bene finite le vacanze per tutti
Credo sia è stato molto opportuno questo richiamo ricordo che
Angus Madison quell'economista ormai anziano che ha lavorato all'OCSE pubblico già tempo fa
Quel statistiche ricostruite sull'arco del millennio nel mille ottocentoventi secondo le sue stime la Cina da sola pesava quanto e il il PIL dell'Europa dall'America messa assieme
Bene adesso
Cambiamo registro l'ambasciatore Ruggiero ci lancerà un asset sì e si lancia dell'Osservatorio della Cina come attore in un commercio mondiale in un faticoso negoziato multilaterale grazie
Io vorrei
Iniziare con una considerazione che deriva dalla eccellenza dei due interventi che precedono il mio
Quello che a me colpisce in una maniera direi molto forte
E che le considerazioni che sono state fatte che sono delle considerazioni direi che oggi in gran parte conosciute
Non sono recepite dalla opinione pubblica europea
A me mi è capitato come voi sapete di interessarmi della Dichiarazione di Berlino sul futuro dell'Europa fatta in in occasione del cinquantesimo anniversario
E uno dei problemi maggiori che noi abbiamo incontrato era quello di
Contraddire
Una delle affermazioni che si usa fare in questi tempi cioè che non c'è più una motivazione per la costruzione europea
Prima c'era una motivazione molto precisa ebbe il pericolo di una guerra anche diciamo tra le nazioni europee oggi questo è stato sventato in realtà non c'è una motivazione e evidentemente io ed alcuni altri
Dicevamo ma questa è una grandissima sciocchezza
Perché oggi c'è una motivazione che anzi e ancora più importante di quella che vi era allora allora si trattava di ricostituire diciamo
Una una fiducia tra le nazioni europee di superare contrasti spaventosi ma diciamo contrasti al passato
Oggi si tratta di sopravvivere in un mondo che cambia rapidamente e profondamente
Ebbene questa argomentazione del mondo che cambia e che quindi è la nuova
Direi ragione non solo di essere ma di andare avanti della Unione europea veniva recepita quasi con fastidio e se possibile veniva eliminata dal testo diciamo ecco e questo secondo me è uno dei problemi più importanti
Quello che ha detto Rampini quello che ha detto Franco Bernabè
Sono cose che difficilmente si trovano veramente nella consapevolezza dell'opinione pubblica italiana ma non direi soltanto italiana anche europea
Voglio fare un esempio in questa direzione uno dei punti di dibattito che adesso vie
Tra i ventisette Paesi dell'Unione europea nel progresso istituzionale
E che abbiamo bisogno di parlare con una voce unica che è un elemento importantissimo anche nei riguardi della Cina la Cina ci guarda come un po'un un un'unione molto interessante dal punto di vista commerciale economico
Però
Siamo un interlocutore che parla delle delle dei linguaggi molto diversi l'uno dall'altro e quindi non rappresentiamo una entità con la quale la Cina si sente sicura di potersi confrontare
E allora abbiamo detto che bisogna fare nella bisogna creare un ministro degli affari esteri dell'Unione europea
Bene ci sono paesi che dicono no no un passo troppo audace
Diciamo che lo chiamiamo con un altro nome Alto Commissario ma Ministro degli affari esteri è troppo importante
Questo proprio e una sottovalutazione di quello che è la necessità di una Unione Europea e di una Unione Europea che possa parlare con una sola voce
Adesso non vi parlerò più dell'Europa ma volevo dire questo perché mi sembra un elemento molto importante questo della sottovalutazione di quello che il mondo che sta cambiando e di come sta cambiando
Lei le le non voglio assolutamente ricitare
Neanche parte del numerico di cifre che sono state già dette che sono tutte vie di grandissimo interesse ma vorrei riprendere anche quello che ultimamente ha detto Franco Bernabei
Che una delle caratteristiche dell'attuale politica cinese
E di dare una grande importanza allo sviluppo interno perché lo squilibrio tra la Cina ricca e la Cina povera è uno squilibrio estremamente importante e anche pericoloso
Quindi i cinesi la la leadership cinese sente il bisogno di un riequilibrio diciamo di queste masse che sono in alcuni casi centinaia di milioni quindi sono problemi enorme
Che cosa significa questo visto dal punto di vista dell'azione economiche esterna della Cina che la Cina
Vuole aprire intorno a sé
Direi un uno scenario non conflittuale
Vuole avere intorno a sé uno scenario di Paesi amici o comunque di Paesi che non creino problemi sostanziali
E vorrei creare nelle loro parole è un ambiente internet internazionale favorevole per le riforme della Cina e per la sua apertura e modernizzazione queste sono le parole ufficiali di quello
Che che sono le dichiarazioni cinese che come diceva Franco Bernabè sono delle cose sulle quali diciamo i cinesi credono e noi anche dobbiamo credere a quello che dico naturalmente questa priorità che è molto importante ed è
Una priorità difficilissima
Non significa affatto che la Cina non abbia una una una presenza molto dinamica nel resto del mondo
E qua ci sono alcune cose che sono interessanti il primo elemento che la Cina considera che la situazione attuale del mondo e caratterizzata dal dalla dal mondo multipolare
E quando si parla però di mondo mondo multipolare nella visioni cinese si parla essenzialmente di Cina e di Stati Uniti
Naturalmente ci sono anche gli altri ma l'attenzione prevalente e Cina e Stati Uniti
In questo quadro però una grande attenzione viene dato dai cinesi al sistema multilaterale sistema economico multilaterali incominciando dalle istituzioni internazionali le Nazioni Unite il Fondo monetario internazionale Lab Manca mondiale e anche naturalmente ultimamente l'Organizzazione mondiale del commercio dove loro hanno realizzato direi grandissimi progressi e hanno coperto praticamente quasi tutti i loro impegni al momento dell'adesione
Ma perché questa direi attrazione verso il sistema multilaterale
Quando ero un direttore generale dell'Organizzazione mondiale del commercio fu invitato dal Primo Ministro cinese a visitare la Cina
E quando mi accolse mi disse ambasciatore lei certamente si domanderà come mai un grande Paese come la Cina
Ha passato tredici anni allora erano ancora tredici anni di negoziati con la sua organizzazione eh ed ha la pazienza di aspettare che ci sia ancora del tempo prima di concludere questo negoziato
Il problema è molto semplice il problema non è la liberalizzazione perché quella l'abbiamo fatta noi e continueremo a farla secondo i nostri criteri la nostra volontà il problema sono le regole noi non possiamo ammettere
Che la Cina che è un grande Paese uno dei più grandi forse ai il più grande ma questo non l'ha detto
Dice non si è seduta allo stesso tavolo dove si fanno le regole del gioco ed è allora all'Organizzazione mondiale del commercio che si fanno le regole del gioco quindi noi vogliamo essere seduti là
Quindi i cinesi hanno una
Posizione direi sempre molto favorevole per la multilaterali già azione del problema
Però
Chiaramente questo non è tutto la l'azione l'azione esserne cinese
I cinesi naturalmente hanno anche un forte bilateralismo che in particolare particolarmente forte con i Paesi in via di sviluppo ed è ben nota alla politica
Della Cina nei confronti dell'Africa così come nei confronti dell'America latina
Una politica che tocca
Alcune direi linee
Di orgoglio dei Paesi in via di sviluppo
E che è basata su uno sforzo finanziario molto notevole anche di che diciamo di sviluppo degli scambi commerciali
Di sviluppi degli scambi commerciali per esempio tra la Cina e l'Africa
Su hanno una dinamica che molto superiore alla dinamica degli scambi tra Europa e Cina o tra Stati Uniti Erchie
Ma l'interesse prioritario della Cina e oggi nell'Asia
Dove vi vorrei descrivere questa complessità diciamo di relazioni che viene e qual è la posta in gioco
Beh l'aria di maggiore rilievo di maggiore interesse per
La Cina e l'Asia l'anziana è un'associazione delle nazioni del sud est asiatico e comprende Brunetta ambo oggi all'ammasso Malesia Indonesia Myanmar Filippine Singapore dai clan via e Vietnam e questo direi il perno di tutta una situazione di accordi bilaterali e regionali che sa trasformando praticamente tutta la geopolitica di quella di quel mondo
Prima di tutto diciamo la Cina si muove
Con l'idea di non volere apparire come il motore centrale di tutti i cambiamenti che stanno avvenendo in quella zona
Quindi si muove con una grande discrezione ma certamente il suo peso e la sua importanza e determinante nelle decisioni
Diciamo in questo quadro asiatico
Vi sono alcuni accordi bilaterali di grande importanza quello con il Pakistan
Vi sono accordi che sono in via di studio di sviluppo Cina Giappone
Cina e India Cina Australia
E l'accordo con il Giappone a oggi delle prospettive migliori dopo la visita del Primo Ministro cinese a Tokyo
Quando il partito fatto una dichiarazione direi molto poetica la primavera sta di nuovo che io rendo ghiacci si sciolgono ciò delle parole molto belle per dire che
Cina e Giappone essa un'intera
Hanno in una nuova fase più difficile il rapporto con l'India che politicamente va molto bene molto importante però vi sono ancora dei Resit i di questioni territoriali e principalmente vi sono delle obiezioni da parte dell'industria indiana su questa apertura verso la Cina
Molto importante naturalmente e quello che sarà
Ma che già incomincia ad essere l'accordo preferenziale tra la Cina e l'Asia quindi un accordo che prescinde dagli altri ma si concentra semplicemente su quello che il nucleo oggi centrale del problema
Nello stesso sento questo per dirvi sempre la complessità
L'Asean si è trasformata diventando anzi ne hanno più tre quindi non è un'anziana allargata ma un Asia più tre e questi tre sono
Giappone
Cena e e e corretta quindi insomma è una estensione di estrema importanza
Che hanno creato
Diciamo un accordo quadro sulla cooperazione economica globale anche parte
Dieci sono culturale e anche una parte monetaria questa parte con l'Italia è molto importante avete letto pochi giorni fa
Che c'è stato un accordo però i paesi dell'Asia e i tre Paesi
Per la creazione di un fondo anticrisi in cui questi Paesi hanno versato una parte
Delle loro riserve per far sì che nel caso che vi sia una necessità non si ricorre al Fondo monetario internazionale con le sue condizioni ma si attinge al fondo che gli stessi Paesi hanno creato
E questo è un fatto molto importante perché denota un primo passo verso quella che è un'idea che loro hanno di una moneta cinese scusate di una moneta asiatica
Loro hanno questa questa idea e nello stesso tempo
è un indebolimento delle istituzioni internazionali perché chiaramente e il Fondo monetario non è più chiamato in delle situazioni importanti a esercitare diciamo il suo ruolo e le sue politiche
Quindi anche questo è un'altra cosa molto importante
Praticamente i cinesi il diciamo Lanzi Anna si sta sviluppando
Anche come Ist e già Free Trade Area
E dovrebbe praticamente includere l'India
Dovrebbe includere l'Australia la Nuova Zelanda
Passando quindi attraverso tutta una serie di accordi bilaterali e di strumenti comuni e coprendo un mercato di due miliardi di consumatori quindi siamo a livelli estremamente
Elevati è importante
Il dinamismo dell'Asia ha quindi una un vastissimo potenziale in termini di espansione perché potrebbe coprire una estensione geografica che va dalla Nuova Zelanda all'India
E nello stesso tempo in cui vi è un'altra diramazione
Del del dell'Asean nei confronti del dei Paesi dell'Asia centrale che copre il Kazakistan il chiede dieci istanze la il tergicristallo blues Betti istante la Russia e la Cina e che si chiama Organizzazione di cooperazione di Shanghai
Beh è chiaro che di fronte a questa ragnatela di accordi bilaterali regionali multilaterali
Ma che sono tutti accordi preferenziali ossia accordi che discriminano nei confronti dei Paesi che non partecipano all'accordo
Vi è una grandissima attenzione da parte sia degli Stati Uniti che dell'Europa
Gli Stati Uniti
Certamente sono molto preoccupati e cercano di realizzare tutti i possibili accordi bilaterali già incominciato con Singapore hanno fatto poi stava facendo con la Malesia
Vorrebbero far con la Corea del Sud
A lo hanno realizzato pochi poche settimane fa e adesso si indirizza ebbero verso il Giappone
Ma il disegno più ambizioso di Washington e la creazione
Al loro hanno lanciato quest'idea nell'ultima riunione dell'Asia
Che debbo dire no sta avendo un grande dinamismo e un grande successo e hanno lanciato quest'idea di creare praticamente una zona di libero scambio che coprirebbe il Pacifico e l'Asia
Certo di di dimensioni enormi e chiaramente un progetto che va in direzione diversa
Da quello che invece il piano di sviluppo dell'Asean che dicevo prima che era un piano molto più concentrato soltanto sulle nazioni asiatiche ma dove gli Stati Uniti non sono presenti e quindi gli Stati Uniti si sentano al di fuori di questo sviluppo
L'Europa ha iniziato anche da tempo forse prima ancora che gli Stati Uniti avere dei rapporti con l'Asia già dal mille novecentonovantasei
E pochi poche settimane orsono dopo che c'è stata la notizia dell'accordo tra Stati Uniti e Correa
E il Consiglio dei Ministri dell'Unione europea ha dato mandato a Mandelson che il commissario europeo per il commercio di fare accordi preferenziali con una la Corea
Con con l'India e un accordo preferenziale regionale con ansia
E una reazione diciamo della Europa tipica quando si trova confrontata con degli accordi regionali preferenziale
Fatti da altri
Ma è anche uno sviluppo che desta molte preoccupazioni
Perché il problema
Oggi si pone in termini abbastanza chiari di fronte
A un sistema multilaterale che non riesce a progredire e invece a un sistema di accordi preferenziali bilaterali e regionali molto dinamico e il problema è questo quale
La direzione in cui ne stiamo andando nel campo dello sviluppo dell'economia mondiale
Ci stiamo indirizzando verso una serie di polli
Preferenziali cioè ognuno che limita i benefici ai membri diciamo dell'accordo e quindi a spezzettare quella che la geografia economica e commerciale dell'economia mondiale
E a indebolire le grandi organizzazioni internazionali
E a creare in fondo delle ante degli antagonismi inevitabili perché quando io so che il mio vicino ha fatto un accordo preferenze avere un altro lo voglio fare pure io e quindi questo crea una ragnatela di una competizione diciamo di discriminazione
è questo quello che noi vogliamo
La Cina non è particolarmente attratta da questo perché ripeto la Cina
Tiene moltissimo al fatto di avere anche delle regole che siano valevoli per tutti
Però
è chiaro che accetta questo gioco e in questo gioco la Cina ha delle capacità di sviluppo che sono fortissime
Quindi alla fine io non so se l'Europa e Stati Uniti hanno imboccato la strada giusta per cercare di difendere i loro interessi ho molti dubbi che si sia andati al di là
Di quelli che possono essere i loro i loro specifici interessi
Bene io sono quasi alla conclusione del del delle mie considerazioni e vorrei finire
Le le mie conclusioni in questo modo
Certamente il dibattito e complesso e certamente il dibattito
Vede il futuro dei rapporti
Tra il resto del mondo e la Cina con una certa preoccupazione
Io credo
Che in verità vi sono molti argomenti per ritenere che la Cina
A lo stesso interesse che abbiamo nuovi
Ad avere delle relazioni anche commerciali
Che non siano
Conflittuali al di là di un certo limite perché sa benissimo che il suo sviluppo dipende anche da una capacità di operare nella società internazionale
Io credo invece che i numeri non siamo ancora consapevoli di tutte le potenzialità dello sviluppo delle norme mercato cinese
E io credo che questo sia il compito principale che noi abbiamo oggi quello certamente non di spaventare anche di dire la verità ma di di mettere l'accento sulle opportunità
E quindi la la la la conclusione è molto semplice
Sarebbe un grave errore la chiusura dei nostri mercati o una minore libertà di quella che oggi vie dei confronti della Cina
Perché questo CIP unirebbe in due modi il primo modo e che naturalmente limiterebbe la nostra capacità di godere delle opportunità del mercato cinese che sono delle opportunità enormi
E nel secondo caso rischierebbe di fossilizzare la nostra economia
In una situazione strutturale di non competitività e ambedue le cose sarebbero dei forti danni senza nessun vantaggio grazie
Molte grazie ambasciatore Ruggiero anche per avere ricordato questo ruolo geopolitico del del nostro
Soggetto di cui parliamo oggi
Per avere naturalmente sottolineato gli aspetti di
Sfida competitiva guardando in avanti adesso l'onorevole Maroni sono lieto di passare il tavolo per sentire un forse una campana complementare
Grazie onorevole grazie
La Cina
Uno dei Paesi più importanti interessanti
Del mondo un miliardo e trecento milioni di abitanti una crescita che seppur frenata
Supera il dieci per cento all'anno una capacità produttiva e di esportazione dei prodotti che nessun Paese al mondo a una capacità di investimento come abbiamo sentito
Interamente Fabrizio Rampini nella
Sviluppo tecnologico impressionante
Però ed è la tesi che io voglio sostenere
Però
Almeno per alcuni settori
Del vecchio continente della economia occidentale
Per parti importanti di Società di questi Paesi la Cina non è un'opportunità eh o può essere un rischio o addirittura un danno grate
E per di più dal punto di vista economico e per di più e queste la parte più
Secondo me interessante la tesi che voglio sostenere
Che questo non avviene perché il vecchio continente o le nostre economie non sono in grado di competere ma viene per politiche
Di sostegno
Da parte del Governo cinese che sono politiche di dumping c'è politiche che sono in aperta violazione proprio di quelle regole che la Cina dovrebbe rispettare essendo parte del DAP aiutino ed essendo parte delle organizzazioni internazionali
Non ultima l'organizzazione l'Ufficio internazionale del lavoro delle Nazioni Unite
Negli ultimi anni
Alcuni dei settori
Trainanti dell'economia italiana la bandiera del made in Italy hanno subito l'aggressione delle esportazioni cinesi
Con la ripercussioni estremamente negative sulla capacità produttiva e sull'occupazione
Pochissimi dati anzi uno solo per non tediare dal novantasei al due mila e speriamo di calzature una delle bandiere del made in Italy dal novantasei al due mila e cinque l'import dalla Cina
è passato da quarantadue milioni di paia centosessantaquattro milioni di paia di scarpe in alcuni segmenti di questi di questo articolo
In un anno c'è stato un aumento di importazioni dell'Ottocento sedici per cento questo grazie anche alla fine dell'accordo molti fibre
Trentuno dicembre due mila e quattro che ha consentito la libera esportazione da parte della Cina e la impossibilità di frenare di regolare le importazioni in Italia in Europa da parte dei Paesi
Europei contro un export italiano misero miserrima duecentonovanta mila paia di scarpe con trecentosessantaquattro milioni
Di paia di scarpe
Questo ha avuto ripercussioni importanti sull'occupazione con la perdita in Italia di
In due anni di oltre venti mila posti di lavoro in questo settore ma anche l'Europa ne ha avuto conseguenze oltre centodieci mila posti di lavoro persi
Se questo fosse dovuto alla scarsa competitività delle imprese italiane dovuto alla dimensione come diceva Franco Bernabè o ad altri motivi
E sarebbe un mea culpa anche noi dovremmo fare di fronte al dinamismo dell'economia cinese della struttura
Imprenditoriale cinese nonostante i chilometri di distanza
Purtroppo non è così e non riguarda solo il settore
Tessile abbigliamento calzature riguarda ormai tutti i settori compresi quelli di altissima tecnologia ci sono dei produttori
In un provincia di Brescia nei contratti alcuni
Di sofisticati strumenti parte di macchinari complessissimo mi
Che mi hanno mostrato la stessa parte fatta in Cina con lo stesso marchio il loro i produttori non riescono a distinguere
Se fosse quindi un problema di scarsa competitività questo richiederebbe una riorganizzazione e ristrutturazione del mondo dell'impresa è un intervento dei Governi per garantire investire sulla competitività visto che questa è l'accusa che viene fatto il Governo italiano
Non è così non sono io a dirlo è il commissario europeo
Che dopo una lunga analisi un lungo monitoraggio lungo proprio nello stile europeo mente gli Stati Uniti e reagiscono in due mesi
Alla alla fine dell'accordo multi fibre l'Europa ci impiega diciotto mesi
Perché Mandelson dice vi sono prove inconfutabili di un marcato intervento dello Stato nel settore delle calzature in Cina
Finanziamenti agevolati esenzioni fiscali rendite fondiarie estranee alle leggi di mercato valutazioni impropria delle attività
Questo intervento statale dà luogo a pratiche di dumping inaccettabili in base alle norme del da primitivo
Il pregiudizio subito dei produttori dell'UE può essere dimostrato
Dal due mila uno parallelamente all'aumento delle importazioni oggetto di dumping la produzione europea di calzature diminuito di circa il trenta per cento mentre i prezzi sul mercato interno sono crollati del trenta per cento
Quindi aggressione dei prodotti cinesi dovuto a politiche di dumping non a fattori di competitività
Reazione
Blanda lenta quasi infastidita da parte dell'Unione europea
A differenza che da parte degli Stati Uniti molti di voi ricorderanno il dibattito che ci fu nei primi mesi del due mila e cinque sulla necessità o sull'opportunità in questi settori specifici non parlo naturalmente
Di tutto il mondo dell'impresa e per la FIAT e per altri grandi gruppi la Cina certamente una grandissima opportunità ma l'Italia settore industria italiana il fatto di qualche milione di piccole e medie imprese di imprese familiari che hanno il diritto
Di esistere e che hanno e che e che chiedono di poter competere a parità di condizioni non riescono a contrastare
Un prodotto che viene venduto in Italia ad un prezzo inferiore al costo di produzione o alla cui al costo della materia prima addirittura questo è avvenuto e per questo motivo nei primi mesi del due mila cinque nasce questo dibattito bisogna introdurre dazi bisogna introdurre le quote bisogna impedire questa aggressione
Questa questo tsunami si usa anche questo termine sul mercato italiano si disse non è possibile perché la Cina fa parte il DAB T o no se non ricordo male venne ammessa da Bernardo Abbritti o alla fine del due mila e uno
Il
Il ambasciatore Ruggiero fu uno degli artefici positivamente
Di questo ingresso ma l'adesione da politico consente
Attraverso un negoziato l'introduzione di misure di salvaguardia in certi settori dopo che si verifica
E cioè il monitoraggio di questa violazione delle regole
Tant'è vero che mentre l'Europa discutere è una politica vecchia non si può fare voi guardate al passato gli Stati Uniti lo fanno lo fanno subito
Io incontrare il Ministro del lavoro l'amministra del lavoro America degli Stati Uniti d'America a Londra nella febbraio del due mila e cinque
Era una signora di origine cinese tra l'altro e discutemmo proprio dell'opportunità di introdurre delle misure di salvaguardia nel settore dei prodotti tessili
Tornammo ciascuno i nostri Paesi un mese dopo gli Stati Uniti misero questi queste misure di salvaguardia in Europa vennero messe un anno e mezzo dopo condanni molto gravi
Alla economia in particolare a questi settori
In quegli stessi mesi risale
Lanciava l'allarme
Proprio nei confronti di queste liberalizzazioni tra le principali economie i europea l'Italia sembra mostrare il maggior grado di vulnerabilità potenziale
In particolare per ciò che riguarda gli effetti negativi sulla competitività delle esportazioni nei mercati terzi
Come abbiamo visto mentre
L'Europa impone ai produttori italiani ed europee io regole severissime
Le stesse regole non vengono imposte a chi importa in Europa finanziando queste importazioni con azioni di dumping
Gli Stati Uniti intervengono subito per salvaguardare l'economia cosa che l'Europa non fa e continuano a farlo ancora oggi è la notizia di
Pochi giorni fa
Washington denuncia la pirateria cinese ad aprirti io a dimostrazione che
In molti settori le regole che ci sono a cui
La Cina ha partecipato ai tavoli in cui sono definite partecipato vengono violate
Qui non si tratta di qualche borsa o di qualche capo di abbigliamento griffato ma di un furto organizzato su vasta scala
Con queste parole la responsabile del commercio estero americano Susan SUAP ha motivato ieri il lancio della più grande offensiva legale contro la pirateria cinese
Sono
Iniziative quella degli Stati Uniti che non mi pare si possono iscrivere nella categoria delle politiche dell'ottocento che guardano al passato e non guardano al futuro sono gli Stati Uniti d'America perché lo fanno
Perché
In questo settore
Il danno secondo le stime fornite dal Governo americano alla pirateria cinese costata la sua industria due punto sei miliardi di dollari di perdita in un solo anno
Gli Stati Uniti reagiscono immediatamente l'Europa di fronte a questo identico problema fece anche da noi DVD il CD
Gli USA l'attacco l'Europa frena questo è il problema perché l'Europa ha fretta non perché
Il confronto con la Cina per stabilire regole di fare trade e il rispetto delle regole che ci sono
Da Briotti io o il condizioni di lavoro non perché questo non sia possibile non perché questo non sia giusto non perché questo non sia utile
L'Europa non lo fa come diceva giustamente l'ambasciatore Ruggiero perché non è un'entità politica o meglio perché l'Europa ci sono interessi contrastanti
La richiesta del Governo italiano nel due mila cinque due mila e sei di introdurre misure di salvaguardia sul settore tessile venne contrastata da altri Paesi europei Germania e Francia
Che avevano l'interesse ad importare dalla Cina prodotti a bassissimo costo
Perché lì ci sono non i produttori ma i distributori
Mantenere margini elevati quindi nessun vantaggio per il consumatore finale nessun vantaggio per il sistema produttivo italiano massimizzazione del vantaggio per la rete distributiva
Europea questo porta apportato porta e io temo porterà
Nel prossimo futuro a un immobilismo dell'Unione europea
Che comporterà per chi ce la fa ad andare in Cina sfruttare questi questa situazione grandi vantaggi competitivi perché non ce l'ha fatto a delocalizzare o a sfruttare
Questo grande mercato potenziale non solo potenziale porterà solo svantaggi e porterà anche
Danni molto forti
In conclusione
Le regole ci sono
Bisogna farle rispettare
Ci sono le regole sul commercio la denuncia fatta da Mandelson sul dumping
Della Cina in alcuni settori è una denuncia che sta scritta nel libro verde nei documenti ufficiali della Commissione europea non è l'intervista di qualcuno
Le regole ci sono per quanto riguarda le i cosiddetti Core Labour standards cioè
Gli standards con cui il lavoratore deve essere assunto nella nell'azienda
è chiaro che se poi le stesse imprese
Come ha denunciato proprio Federico Rampini su Repubblica qualche giorno fa lo scandalo dei giganti del fast food le majors usa pagano i loro dipendenti la metà del minimo salariale in Cina se anche noi
Come mondo occidentale andiamo in Cina facciamo i furbi disapplica diamo le regole che i in Italia in Europa devono essere applicate perché se no all'azienda chiude evidente che poi
Facciamo a chi è più furbo
E purtroppo se questa è l'atteggiamento se questa è la logica e temo che questa sia la logica almeno dei fatti finora dimostrati
Dall'Unione europea il nostro sistema produttivo quello più debole di fronte al dumping cinese
Non riuscirà a difendersi io temo
Che nel prossimo futuro avremo in Italia ripercussioni molto negative
L'Europa deve darsi una dimensione
Estera maggiore perché l'Italia e impossibilitata ad agire l'Italia non può mettere dazi non può metter di misure di salvaguardia non può fare nulla
La competenza e dell'Unione europea ma se l'Unione europea non capisce o non decide di agire come un vero soggetto politico
A differenza degli Stati Uniti il rapporto tra Stati Uniti e Cina sarà ok il rapporto
Tra Europa e Cina temo che sarà invece Capano grazie
Bene ringrazio l'onorevole Maroni per avere comunque sollevato
Punti di riflessione anche di contrasto sulle informazioni poi specifiche possiamo
Discutere e in particolare per sottolineato l'atteggiamento diverso e molto che a questo lo posso confermare cioè tra Stati Uniti d'Europa
La reazione nelle politiche commerciali chiaramente non ha gli stessi tempi ma anche perché dicevo nove distrazione sola che decide qua in Europa c'è una politica Caracas no in Europa abbiamo un sistema federale contiene
Ad alcuni germi di maggior lentezza decisionale inevitabile
Anche se abbiamo un unico commissario al Commercio mondi queste cose magari avremo modo di riprendere ecco adesso vi chiederei allora come annunciato di fare un giro due minuti di sospensione per potere
Cambiare gli ospiti al tavolo chiedo Federico Rampini rimanere e agli tre speaker di fare spazio per
I successivi interventi ivi incluso il
Primo consigliere d'ambasciata quindi inviterei
Due minuti per per cambiare il Cavaliere
Sì perché andavano nell'audizione se non vuole
Due dei relatori e
Franco Bernabè Roberto Maroni non posso non non non potevano fermarsi quindi
Non saranno presenti
L'ambasciatore Ruggiero di Federico Rampini
Restano sperabilmente disponibili
Anche nella parte che seguirà
Per scambio di domande e risposte con il pubblico che vi ricordo essere prevista
Anche se i tempi sempre tendono ad allungarsi
Adesso chiedo
Cortesemente dei nostri
Testimoni chiamiamoli così
I tre esperienze diverse di impresa
Felicemente devo dire presenti
In Cina di raccontare la loro esperienza
A seguito di questi tre interventi il consigliere Tagliente farà le sue brevi considerazione avvalendosi anche dal fatto che essendo da molti anni Italia parlo italiano di ciò li diamo siamo felici di dargli atto
Bene cominciamo con l'esperienza di Paolo Zegna che ha una sua
Presentazione che viene
Pilotata dalla cabina grazie viene
Grazie e buonasera a tutti
Non so e spero visto anche i tempi di riuscire a stare nei quindici minuti però
Il mio obiettivo era quello di cercare di dare
La doppia interpretazione tra l'altro deriva dalla mia doppia veste una
Il Presidente del Gruppo Ermenegildo Zegna che indubbiamente per fortuna o per capacità nosta è stato
Un in caso di successi in Cina l'altro è quello di Presidente della sostituzione del tessile abbigliamento che tra l'altro
E appunto uno dei settori che anche
Il l'onorevole Maroni a sottolineato essere uno di quelli che è stato maggiormente colpito da questa avanzate impetuosa del della Cina
Cercherò però di vi proprio mettere a frutto l'esperienza del gruppo nostro per far capire come anche dall'altra parte ne parlavo tra l'altro con
Un ragazzo il figlio di
Un piccolo imprenditore del Varesotto come anche nel
Nel caso del di impresa e non organizzati o grandi o lungimiranti come può essere stato quello del nostro
Può esserci un domani roseo da costruire ma che secondo me crea delle prospettive un po'per tutto il il settore
Devo dire subito che io sono d'accordo con Maroni sul discorso della necessità che le regole quando ci sono sul mercato debbono essere rispettate perché a vivere una competizione un campo di gioco senza regole la partita rischia di essere veramente
Una una bagarre ma credo che e ancora importante sottolineare proprio nel in quello che lui stesso ha detto
Che il problema premete italiano essi la grande importazione che arrivata negli ultimi anni a mio modo di vedere e soprattutto il poco export lui l'ha definito la espormi serre IMO
Che il nostro Paese effettua del
Della Cina quindi
Io cercherò attraverso la nostra esperienza sicuramente positiva di cercare di capire quello che può essere l'aspetto positivo a cui mirare in modo da avere una linea di condotta che a mio modo di vedere
Tutto il nostro settore deve darsi
Sono appunto i due aspetti la Cina come mercato di sbocco come mercato di successo dalla mia azienda e la Cina come col corrente parto dal primo
Che indubbiamente ancora poco conosciuto
Un situazione che molti descrivono ancora con o vedono con la grande scetticismo a mio modo di vedere scetticismo qualche volta nasconde anche un po'di comodità ecco nel non voler affrontare un problema
Pochi dati che secondo me sul settore
Importanti però un certo punto capire come si smuove questo mercato ne aggiungo pochi hai tanti già in maniera così precisa indicati da da Rampini
Questa fine due mila sette ci saranno cinquecento milioni di telefoni portatili sessanta milioni in più del due mila sei duecento milioni di aborti di abbonati ad internet a Pechino si immatricolano mille auto al giorno nuove
Nel nostro settore tessile abbigliamento in cinque anni in venticinque anni scusate loro hanno triplicato la loro produzione
Il commissario Mandelson ha recentemente stimato che del due mila dieci ci saranno duecento milioni di potenziali clienti con una spesa simile a quella della middle class europea o comunque
Praticamente superiore alla somma di Francia Germania e Spagna mi dà Klasa con un potere di
Acquisizione di cinquanta mila dollari all'anno
Qualcun altro peraltro dice che la Spagna compra dall'Italia da tre a quattordici qui al due mila dieci da tre a quattro volte di più di quello che
La Cina sarà in grado di fare
è un po'la contraddizione che tante volte si dice a fronte di un evento a fronte di una possibilità c'è sempre qualche cosa che uno dice essere più vicino a casa che secondo me appunto è una scusa però non offre alcun non affrontare un problema
Noi insegna abbiamo fruttato la cosa oramai siamo nel Paese da dall'inizio del degli anni Ottanta assicura
Siamo ci siamo andati prima per acquisire cascine quindi studiando il mercato da quel punto di vista
E poi allora accorgendosi qualcosa stava cambiando abbiamo provato aprire dei negozi esportando di qui i nostri prodotti la cosa ha funzionato
E oggi ci troviamo con una realtà di circa sessanta negozi o corner tra un congruo e la Cina
In Cina non siamo solo presenti nelle quattro cinque classiche città ma lo siamo oramai siamo distribuiti e in trenta città
Quest'anno dovremmo superare un fatturato da di cento milioni di di euro praticamente
In le crescite di fatturato ci prevedono ci fanno prevedere due mila sette quattro volte fatturato venuto realizza avevamo nel nel due mila
Questa parte indubbiamente quella che dimostra come il prodotto italiano sia ricercato come facendo bene le cose prendendo seriamente il mercato si possa raggiungere dei risultati
Non siamo ancora contenti crediamo che sia ancora questa è una fase di semina guardando e vedendo di fronte a nuove ancora dei traguardi molto più importanti abbiamo recentemente avviato anche una joint-venture produttiva che non c'entra niente con la marca Zegna
Perché non riteniamo proprio di fronte agli sviluppi questo mercato
Possa essere una specie di garanzia per le prossime generazioni
Con la realizzazione in loco di un prodotto non intende l'altissima parte della piramide ma più per un mercato meglio realizzato con criteri internazionali
E quindi con l'opportunità che noi vediamo come gruppo internazionale estremamente interessante
Come ci siamo arrivati lo dicevo ci abbiamo creduto ci abbiamo creduto sicuramente prima di tanti altri l'abbiamo preso in maniera estremamente seria non l'abbiamo preso come un mercato di sbocco di rimanenza come qualche anno fa ancora qualcuno
Banalmente per interpretava
L'abbiamo voluto affrontare direttamente quindi non abbiamo mai cercato degli interlocutori né di un container cinesi ma abbiamo voluto come si suol dire crearci novella la nostra esperienza
E abbiamo destinato a questa esperienza alcune tra le migliori risorse soprattutto umane del del gruppo non abbiamo lesinato Investimenti
Ne in comunicazione né in distribuzione né informazione tenendo anche conto che oggi praticamente tra la gelida e ci produttiva
E la parte commerciale abbiamo circa un migliaio di persone che sono impiegate nel nostro dal nostro gruppo in Cina
Abbiamo con questo credo che l'esito una posizione di forza una posizione che anche da parte cinese viene raccolte in senso positivo abbiamo aiutato a creare assieme i grandi nomi da Louis Vuitton a Ferragamo a cucire un mercato del lusso
E abbiamo posizionato il Presidente il nostro marchio credo con un beneficio
Per tutto il made in Italy
In modo solido sia delle città principali sia in quelle altre che
Sono lì subito dietro a seguire ci sono più di venticinque città che hanno due milioni di abitanti quindi un mercato estremamente promettente
Perché l'abbiamo fatto perché
Appunto la potenzialità che questi che i cinesi hanno incredibile non solo per quello che potranno acquistare in loco ma per quello che noi prevediamo sono al consumo
Che a suo tempo è stato da parte dei giapponesi di quanto loro acquisteranno andando in giro per il mondo
Le previsioni del traffico turistico mondiale sono che tra qualche anno ci saranno dei sessanta e sessantacinque milioni di cinesi che girano il mondo
Probabilmente girando il mondo avranno anche un potere di acquisitivo superiore a quello che
E la media sicuramente di chi vive in Cina e nove anzi avremmo già dovuto una forza di marchi e una conoscenza da parte dei consumatori
Ci crediamo crediamo che possiamo da quello a vere
Sicuramente un vantaggio per gli anni a venire
Non nascondo che noi nei prossimi cinque anni intenderemmo raddoppiare la nostra presenza in questo questo in questa area geografica ritenendo che sia assolutamente delle possibilità
E nel e nella capacità del del mercato di assorbire un in tale aumento di fatturato
Non abbiamo certo non incontrato delle difficoltà delle ragioni delle
Riassumo molto brevemente
Sicuramente all'inizio avendo detto abbiamo dovuto creare un mercato
Ci siamo trovati con degli interlocutori assolutamente impreparati con un personale addetto qualsiasi funzione impreparato ricordo non parlo di adesso ma dei di di quindici vent'anni fa
I clienti che non sapevano esattamente neanche che cosa potesse essere un prodotto di qualità o di lusso
A servizi assolutamente inefficienti per portare un un paio di pantaloni o le cose a lato della parte uno con la valigia prendo l'aereo
E quindi non contare sul servizio postale o di che che so dicci sa che è altra cosa
E quindi tutta una serie difficoltà ma con dall'altra parte una grande voglia di imparare ed è ancora lo spirito col quale noi oggi estremamente positivamente ci confrontiamo
Giovani che oramai dalla Cina vogliono fare esperienza anche fuori dal dal nostro dal dal loro Paese
Una estrema apertura alla novità una stremato un'estrema voglia di fare e questo credo che sia uno degli elementi per cui
C'è da avere solo rispetto per
Per per questo Paese
è indubbio quindi a un certo punto l'importanza che noi vediamo nel nel mercato a livello sia di singole aziende riteniamo che effettivamente oggi chi non guarda la Cina con un certo interesse sbaglia
Chi non vuole affrontare difficoltà purtroppo lo pagherà di persona ma soprattutto le generazioni a venire né subire nei subiranno un danno aspettare significa effettivamente perdere delle occasioni
Chiedo potrebbero essere assolutamente importanti e vitali se invece colte del momento opportune
E questo vale anche per quello che riguarda il Paese intero quindi non parlo solo
A livello di singola azienda ma io credo che
Sia assolutamente importante abbiamo incominciato a fare delle cose come Paese Teresi dirette farci conoscere farci apprezzare c'è un mood estremamente positivo
Che probabilmente risale Marco Polo adesso sembrano delle cose aberrante ma poi invece effettivamente è una realtà che vede i cinesi molto più vicino a noi e noi più vicini a loro
Ma dobbiamo noi cogliere le opportunità non farsi sorpassare essere bravi un certo punto anche a contrastare si con le azioni che altri Paesi nostri vicini europei dalla Francia la Germania hanno probabilmente ha incominciato a fare prima
Ricordo che purtroppo la prima missione ufficiale incide è stata fatta da Confindustria e dal Presidente Ciampi
Poco più di due anni fa che durante il Governo Berlusconi purtroppo il Presidente non era riuscito per qualche motivo a condurre una tale delle coazione
Per farci conoscere per far vedere la forza per creare una presenza nostra
Siamo in una fase che indubbiamente adesso e dirà tra pace
Che è assolutamente importante perché effettivamente come vedremo alla fine il made in Italy può sopravvivere se del seggo tra egli si darà tutti degli elementi di altissima qualità per cui potrà effettivamente competere
Anche di fronte a delle azioni delle produzioni similari ma che provenendo dalla Cina non avranno mai l'immagine di cui noi dovremmo cercare di potere
Entro nello specifico invece del secondo punto perché i minuti passano ovvero sia di quello che l'atteggiamento cinese verso la produzione
La prima slide indica come noi nel due mila sei eravamo praticamente a un import-export per quanto riguarda il tessile abbigliamento impari quindi portavamo tanto quanto esporta avevamo oggi praticamente sfortunatamente la bilancia dei
Commerciale del nostro settore in svantaggio di due mila cinquecento miliardi
Di milioni di euro
Seicento più in negativo di quello che era il il due mila cinque
E quindi la Cina vicino a molto come concorrente
Concorrente sempre più preparato e agguerrito sia per dimensione che per approccio
E mi spiego loro hanno redatto un piano quinquennale che tra l'altro interessantissimo da
Da leggere alle volte non si dovrebbe dire perché non ce l'abbiamo noi perché indubbiamente è una linea guida incredibile
Loro cominciano a parlare che da big player mondiali voglio diventare dei tavoli sul player
Vi faccio vedere alcune slide di presentazione di come un'azienda che recentemente
Ho conosciuto
Presente al suo modo di vedere le cose il confronto tra la Grande Muraglia e sistema delle autostrade oramai tra Shanghai e Pechino
La vecchia scrittura con i caratteri cinesi la computerizzazione oramai chi sempre si fa più profonda nelle nuove generazioni
La cerimonia del tè con il grande fenomeno dello Starbucks costi che sta avendo un successo incredibile in tutto il Paese
Altre illustrazioni di come era e di come oggi di come si sente oggi la realtà cinese
Con un ultimo riferimento agli opifici cinesi che uno pensa sempre negli scantinati ma che oggi e vi dirò perché effettivamente sono quasi invidiabili da un punto di vista di automazione e di di modernizzazione
Il settore tessile abbigliamento cinese è di fondamentale importanza per il Paese e per questo è uno dei più sviluppati
è un settore al quale tengono molto perché è una fonte incredibile di valuta verso l'estero
Ed è soprattutto una fonte importante di occupazione tanto più nelle campagne dove per di più c'è anche una grossa occupazione dell'allevamento di animali di di di produzioni materie prime per cui indirettamente
C'è un interesse anche in quel senso lì
A tenerlo trattenerlo molto sviluppato
Allora vizi dicevo l'approccio del tessile-abbigliamento un riferimento agli investimenti che loro hanno fatto a livello globale
Ora la Cina e oramai superiore a quello che può essere poteva essere l'investimento medio tecnologico del settore tessile abbigliamento europeo degli anni Novanta e quindi non sono indietro di trent'anni
Negli ultimi cinque anni hanno fatto nei comparti di filatura e tessitura praticamente
Hanno coperto sessanta sessantacinque per cento di tutti gli investimenti mondiali macchinario
Quindi due terzi di tutto quello che è stato prodotto
è stato poi acquisito dai cinesi che non saranno certo semplicemente sfruttato un costo di manodopera a basso un ventesimo del nostro ma sono andato a fare degli investimenti di grandissima importanza
Dove siamo arrivati
Questa è una parte è una tabella di paragone dei due settori dove praticamente la Cina e cinque volte il fatturato dell'Italia nel nostro settore
Sono sono i numeri uno al mondo noi siamo secco che noi siamo terzi avendo l'India che tra i due tra tra noi due Paesi
Loro sono aumentati del centoquaranta per cento negli ultimi cinque anni al per ambedue
Cina e Italia il settore tessile abbigliamento vale circa sette otto per cento di tutto il peso del loro manifatturiero
Come dicevo loro sono primi esportatore al mondo noi per fortuna siamo ancora secondi
Abbiamo una dimensione media lo si diceva prima non mi ricordo più chi l'abbia citato l'intervento loro hanno delle aziende con quattrocentonovanta dipendenti meriti noi siamo otto virgola sei dipendenti quindi siamo delle formichine a dispetto delle organizzazioni
Strutturate che come dicevo hanno potuto fare anche gli investimenti di cui ho parlato un attimo fa
Numero di aziende sulle noi avere ne abbiamo addirittura di più proprio però microfono
Micro medie l'occupazione hanno venti milioni di occupati noi ne abbiamo cinque centoventi mila alate le ricordo che rispetto ai venti milioni della Cina ci nessuno trenta in India
La produttività e ancora indubbiamente un qualche cosa dove noi vediamo
Un vantaggio otto volte superiore a quello che a oggi la Cina riuscita a raggiungere
Vi dico di più oltre a queste cose ritornando di nuovo a questo
Sacrosanto piano tessile cinese due mila sei due mila dieci
Non soddisfatti dei risultati checché che hanno già raggiunto dicono noi vogliamo aumentarla produttività nei prossimi cinque anni di dieci punti all'anno
Vogliamo aumentare l'occupazione quindi parlo di tre milioni di occupati da aggiungere i venti che dicevo e vogliamo aumentare la qualità del prodotto
Il coinvolgimento con la distribuzione siamo stupidi a stufi di a vere dei filtri tra noi e mercato e vogliamo creare promuovere dei marchi cinesi
Quindi io credo che con questa situazione fotografia
Attuale quello che una programmazione che sicuramente raggiungeranno perché non ho assolutamente il dubbio che riusciranno a farlo e in dubbio quello che è il destino del
Panorama del grande panorama tessile abbigliamento mondiale
Dove ci saranno dei grossi
Attori e la Cina sarà uno di questi
Di India non ne parliamo ma sarà sicuramente il secondo grande interlocutore al mondo e dove non rispetterà la posizione della lepre la lepre quello che deve corre più veloce e dall'altra è quella essere flessibile quella deve essere
A un certo punto estremamente brava nell'innovazione nella creatività nella ricerca nell'immagine aggiungo il sogno che quella componente che secondo me dicevo prima dovremmo assolutamente valorizzare di più
Vado verso la conclusione
Come dicevo noi dobbiamo sapere che essendo questa la situazione
L'obiettivo del
Della nostra della nostra industria proprio vedendo i casi di successo come quello che ho brevemente indicato all'inizio del secolo disegna
Deve seguire questa strada della
Dell'immagine e del puntare effettivamente all'assoluta qualificazione del del proprio prodotto
Cerco di chiudere con qualche raccomandazione perché credo che farà fine questo possa essere utile
Credo che noi a questo punto dobbiamo effettivamente incominciare veramente a muoversi a muoversi
Con una prospettiva non di raggiungere subito dei risultati ma come come accennavo lavorare troppo puramente per la prossima generazione nostra quindi con una visione di medio termine
Credo che noi dovremmo insistere assolutamente perché come accennavo di nuovo ci sia un rispetto delle regole
Assolutamente rigido e ferreo
Dobbiamo imparare a muoverci meglio come nel sistema
E quindi il Governo deve fare la sua parte
I grandi marchi devono fare da rompighiaccio per definire effettivamente una visioni una percezione del consumatore estremamente alto di tutto il made in Italy le associazioni probabilmente devono aiutare e faccio riferimento
Al giovane amico che mi chiedeva
Il piccolo del medio quell'otto virgola sei dipendenti medio delle nostre aziende a fare gruppo per cercare ANCE dovuto di trovare anche lui la propria collocazione in Cina in Cina non si vende solo Zegna ogni vitton
Sì vanno alla grande anche i tessuti i tessuti italiani
Sono alla ricerca di filati creativi italiani e tutto un modo anche loro per valorizzarsi per cui lavorando insieme probabilmente riusciamo alce dovuta fare quello che individualmente le aziende da solo non riuscirebbero a fare
Credo che ci sia ancora da rocker la diffidenza il discorso con con con con l'onorevole Maroni seriamente c'è sempre stato più un discorso di contrasto
Nel nel senso che noi più che protegge si voglia ad un certo punto comunque che venga mantenuto uno stimolo per le aziende per capire che il mondo sta cambiando rispetto delle regole essi
Ma basta al sodo punto pensare che qualcuno sempre mi deve aiutare ed è all'individuo al settore che se vuole fare qualcosa nel futuro tocca muoversi e tocca fare qualcosa
Credo che noi dovremo lavorare molto di più sugli aspetti di complementarietà piuttosto che su quelli di conflitto diretto
E ultima cosa e con questo chiudo credo che ieri nel nella cerimonia di inaugurazione mi ha fatto piacere Presidente Prodi enucleare o come uno dei problemi maggiori oggi non abbiamo un interscambio con gli studenti cinesi che assolutamente inaccettabile per cento studenti cinesi che vanno in Germania ce n'è uno che viene in Italia
E io credo che invece una delle cose sulle quali dovremmo porre più l'accento e proprio essere più vicini a loro avere più di loro che conoscono noi
Perché sono sicuro che dall'interscambio fra di noi nasceranno ancora delle grandi cose
Sarà import sarà difficile raggiungere ma è con un'apertura assolutamente trasparente ferma che secondo me riusciremmo vedere ancora roseo nel nostro futuro grazie
Grazie anche per avere ricordato non solo le prospettive di medio termine ma l'importanza del quello che noi chiediamo il capitale umano cioè scommettiamo sul fatto che studenti in particolare possono essere un elemento di grande
Avanzamento nel complementarietà dei due Paesi bene adesso passiamo al
All'elettrodomestico al può esclude come si dice nel un altro caso mi auguro di successo Aldo Fumagalli grazie
Esse siano avvenuti se siamo venuti qua imparare qualcosa sulla Cina e io mi sarei dovuto tappare le orecchie oggi perché è come ha detto Franco Bernabè
Beh andate in Cina se avete qualcosa da apportare se non avete qualcosa da apportare statene lontani perché la
Sono bravi e non si fanno non si fanno superare da noi
E effettivamente poi quando uno pensa decina poi che cosa pensate che la Cina in termini di eccellenza proponga
Per esempio piccoli elettrodomestici per esempio grandi elettrodomestici questo è sicuramente vero
E allora come mai possibile è mai possibile che un'azienda come la nostra che non è
Una leader mondiale non siamo i sesti in Europa come dimensione quindi non siamo tra i primi tre al mondo come mai possibile che un'azienda
Come la mia
Decida di andare e investire nel mercato cinese proviamo a capire questi questi meccanismi provo a illustrare a quelli noi non siamo un'azienda molto grande
Ripeto facciamo un miliardo ma
Di euro di fatturato
Fabbrichiamo ci grazie sette milioni di elettrodomestici che se non non sono molti se si pensa che il mercato globale di centottanta milioni
Di elettrodomestici però siamo ben diversificati abbiamo imparato nel tempo ad andare all'estero fino fino a quando avevamo le braghette corte
Aprendo le sulle nostre cose apparire comprare cercare Marche cercare di svilupparsi
Nel mille non non nemmeno centonovantacinque il mio Gruppo ha fatto una un grande balzo e a contratto un'azienda la ulteriore
Che era la numero uno nel settore del sullo schermo
In italiano aspirapolveri
E nel fare questo iniziato il contatto col mondo asiatico perché fino ad allora mille novecentonovantacinque
Non si vedeva l'ombra di un frigorifero d'una lavatrice esportata dalla Cina sui nostri mercati
Non se ne vedeva neanche la traccia messe là si aspettava si diceva ma troppo grossi per essere trasportati dalla fino a qua
Con l'aspirapolvere invece era già in atto nel ricordo che nel mille novecentonovantacinque le quote di mercato di prodotto asiatico era già all'atto al torno al terzo del mercato
Del mercato
A europeo quindi avevamo già abbiamo già cominciato abbiamo dovuto rapidamente sviluppare degli anticorpi anti asiatici
L'abbiamo fatto con le nostre capacità col deleterie ISMU tipico dei brianzoli vendetta venne a noi siamo più bravi a fabbricare noi siamo più intelligenti noi sicuramente investendo bene
Riusciremo a mantenere alta questa grandissima marca un vero appunto in Europa
Nel due mila e due le nostre perdite nel settore della dell'aspirapolvere avevano raggiunto uno a livello preoccupante minando l'attività redditività del mio gruppo no
Non solo ma abbiamo anche capito che sta ma hanno in una curva dove eravamo davanti a una un bivio o investiva amo molto di più in maniera sproporzionata quello che potevamo ricavare
O sennò era meglio mettere un Crocione sopra questa brutta esperienza e tenere tutti i lati positivi di questa di questa acquisizione perché comunque era abbiamo potuto anche raddoppiare la quota in Europa sugli elettrodomestici bianchi non erano solo spine
Furono dei mesi abbastanza di discussione però cioè
La quale la la alla fine balzello
La mia idea
Che il nostro disastro era venuto sostanzialmente dal fatto di avere sottovalutato la nostra incapacità a competere
Su degli elettrodomestici normali con i produttori asiatici
Noi non abbiamo non avevamo allora con una fabbrica in Portogallo una fabbrica in Inghilterra di dimensioni molto ragguardevoli
Non eravamo riusciti al
Neanche ad arrivare alla metà della produttività dei rango probità contattata tutto vita contata in euro in un teste o in altre misure
Che i nostri bravi concorrenti asiatici aveva in
La decisione quindi fu quella di chiudere tutte le attività europei
Abbiamo fatto questo nel giro di diciotto mesi
Con grandi ripercussioni sociali e siamo finiti spesso
Anche sui giornali abbiamo trasferito tutta la nostra produzione quasi quattro milioni di elettrodomestici al tempo in Cina per sulla Rete di sette fornitori partner
Abbiamo ricominciato allora fatturavamo circa novanta milioni di euro nel settore del soccer oggi a distanza di i tre anni fatturiamo esattamente il doppio
Eravamo in un eritrei in Europa adesso siamo i numeri uno il floor che era la condanna dei nostri conti adesso la parte più redditizia della nostra azienda un caso di sicuro successo
è un caso di quelle che purtroppo l'onorevole Fagone indurre qua e l'onorevole Maroni avrebbe qualcosa da dire su questo schema vi dico anche che per a valore aggiunto che noi produciamo
In Europa oggi
Pur avendo tolto l'elemento industriale
Abbiamo aumentato di un quarto del totale del valore aggiunto che siamo in grado di generale in Europa via ricerche e sviluppo perché abbiamo raddoppiato la nostra base di ricerca e sviluppo scozzese
Via logistica dia persone che abbiamo messo nel business perseguirlo
E questo interni diretti distributivi in termini di commercializzazione sviluppo prodotto tutto quello che c'è e
Attaccato a questo rinunciare ad essere fabbricanti non vuol dire
Per definizione diminuire il valore aggiunto generato nel Paese
Dopo questa esperienza fulminante abbiano dovevamo varare un piano di ristrutturazione profonda per il bianco settore è uno dei settori più poveri da sempre nella nostra nella nostra della nostra industria è uno dei pochi settori dove l'Italia un predominio chiaro europeo Mou
C'è il made in Italy della moda ci sono le piastrelle c'è il mobile e ci sono gli elettrodomestici sono solo questi quattro
I i settori dove l'Italia eccellente
Però alle prese con enormi problemi ancora di produttività di alto costo del lavoro di di di di inefficienza del sistema Paese
Nel momento in cui abbiamo varato il nostro piano per essere più competitivi nel futuro abbiamo riservato uno spazio alla Cina
Perché perché volevamo garantire al nostro gruppo un minimo di respiro internazionale in questo mio settore purtroppo
I grandi player sono molto grandi e sono molto grandi perché sono intercontinentali mentre noi siamo sostanzialmente
Un'agenda europea
Così ho convinto la famiglia destinare un po'di soldi per lo sviluppo della Cina contrariamente a quello che fanno tutti non sono andato a vedere le fabbriche cinesi
Mi sono preso tre settimane e mi sono messo Unamuno a passare tutti i più grandi retailer cinesi
Ho scoperto delle restammo stronzo è il numero uno degli elettrodomestico cari dei venditori di elettrodomestici Rincine è un signore che vende un milione quattrocento mila lavatrici
Pensate che il mercato italiano di un milione seicento mila la matrice quindi signori molto potenti molto in una non Stato di sviluppo della distribuzione che io pensavo essere far west e invece e tutt'altro TUC tutt'altro che dire lo comma
Vi è regolamentato e con grandi logiche di sviluppo
Quello che abbiamo fatto è cercare un'azienda che facesse da pilastro verrà sviluppare le mie Marche in Cina
La distribuzione cinese bestiale
Se uno intende comprare un'azienda cinese
Deve essere pronto a comprare un'azienda che era più venditori che operaio
Perché la distribuzione cinese è fatta così e molto parziali tratte soprattutto dei lega molto alla al produttore alla marca la vendita del prodotto
Noi abbiamo con questa acquisizione ha comprato un'azienda che aveva mille trecento venditori
Sparsi nei punti-vendita cinesi abbiamo dovuto prenderle e solo otto centocinquanta operai fra parentesi
Bene l'abbiamo fatto abbiamo acquisito questa azienda che si chiama Gelli inglese è un'azienda degni
Vi faccio vedere molto velocemente qualcosa a ventotto anni di esperienza nelle lavatrici automatiche è stata la prima azienda ad avere una vera
Idea di come si sviluppa in proprio collaboratrice l'unica azienda è la prima azienda sviluppare per se stessa con la propria tecnologia una lavatrice automatica un po'la Candy degli anni Sessanta
Grande presenza non solo in Cina ma anche all'estero questo aiutato moltissimo per la verità buona ma una buona base industriale ottima competenza tecnica
Ottima marca buona produzione è un mix ideale però alcune di queste caratteristiche si potevano trovare non almeno un'altra ventina di aziende di di lavatrici
Gillet in ghiera unica per questo suo per questa sua competenza nel saper fare il prodotto è una delle top accento brand cinesi
Bene
Cosa due o tre cose che ci possono servire che posso aggiungere qualcosa come fa un italiano a comparare un'azienda in Cina che cosa chiede da Derek cosa che ha davanti lo dico perché il Polo potesse fare
Uno si ritornare di una pazienza incredibile
Il
Programma di acquisizione di questa azienda è durato due anni e due mila sei noi pensavamo di comprava in quattro mesi pazienza
Bisogna avere l'umiltà di sedersi a trattare come si faceva una volta in Italia
Guardandosi in faccia e cercando di andare d'accordo senza mettere davanti avvocati senza mettere davanti i rapporti di forza senza essere prepotenti
Bisogna capire una volta entrati nella società che il loro non hanno niente dal punto di vista della cultura mandando seriale assimilabile al quello occidentale o molto poco
Il primo intervento che feci già alla seconda settimana di mia permanenza fu un cambiamento nel marketing
Che a me sembrava un piccolo cambiamento sganciare il marketing un po'dalle vendite ebbi nei tre giorni successivi la dimensione non solo del mio direttore marketing mai dei suoi sedici collaboratori in blocco
Bisogna capire che i manager cinesi non lavorano per l'azienda
Livello di non siamo in Giappone
I manager cinesi lavorano per il proprio capo
è questo rapporto che per noi è abbastanza difficile da capire e noi rischiamo di fare degli interventi poco misurati nel nel fare questo
Bisogna anche capire alla fine che invece loro hanno un livello di creatività di podio di imparare di dinamismo che oggi sinceramente è superiore al mio
Io sono uno che lavora molto lavoro dodici ore al giorno ci sono i miei dirigenti cinesi che mi batto hanno perché lo raggiungono i loro Sabatti le loro domeniche cosa che io purtroppo da bravo occidentale non faccio
Quindi grande velleitarismo grande delle carisma umana grande grande né come dire grande capacità dei di capire che poi alla fine con quattro soldi si può andare in Cina e comprare un'azienda
E con quattro soldi miei fornitori andranno in Cina e comporranno e con compieranno i loro omologhi
Da questo punto di vista porteremo in Cina alcuni dei nostri fornitori indicandogli i nostri fornitori attuali cinesi da comprare questo modello di sviluppo io credo che abbia un minimo di senso
E spero e spero che un minimo di risultato lavora quindi alla fine ricetta Energia passione disponibilità di imparare
Ma se volete sapere poi come andrà a finire mi dovete inflitti invitare ancora fra un paio di anni per vedere effettivamente che cosa è successo grazie
Grazie ancora al dottor Fumagalli terza e ultima testimonianza delle imprese Sergio Balbinotto altro campo altro mercato
Si arriva da solo si spende il mio socio
Produzioni
Io cercherò di essere un po'più breve vista anche l'ora poi per lasciare a voi la parola su su domande
Ovviamente Cina minacce opportunità non l'abbiamo vista come una grande opportunità questo al di là dei numeri tipici è un mercato di un miliardo e passa di persone
è un CTP che cresce a ritmi del dieci per cento c'è una serie di indicatori macro economici assicurativi che ci dimostrano il grandissimo potenziale si parlava prima di una propensione al risparmio il quaranta per cento
Sono le spalle quaranta per cento significa grande incertezza della popolazione incertezza sulla previdenza sulla sanità tutte aree che ovviamente interessano il campo il campo assicurativo
Se lo guardiamo la penetrazione assicurativa bassissima due per cento venti dollari sunnita per persona contro mila ottocento in Europa
Anche questi indicatori importanti invecchiamento alla popolazione man mano che c'è un miglioramento che lo stanno abilità cioè l'invecchiamento e la popolazione politica del figlio unico quindi pensate cosa succede qualche tramite famosa
E quindi grandissime opportunità sotto questo aspetto in un campo quello assicurativo che negli ultimi vent'anni cresce
A ritmi del trenta per cento venti per cento cinque anni sarà secondo più grande mercato assicurativo asiatico nel dritta che tra quindici anni dicono il secondo mercato mondiale ecco quindi
Questo diciamo una visione chiara
è una grande opportunità dobbiamo entrare
Esso pone proprio schematicamente cercare di fargli capire quali sono le difficoltà che abbiamo incontrato no che poi sono diverse magari per quelle che il contratto altri operatori nell'operare in Cina e qual è stato segreto un po'di successo che abbiamo avuto
Difficoltà normalmente le difficoltà sono di di quattro cinque tipi una difficoltà ovviamente di carattere culturale una cultura diversa
Difficoltà a livello normativo difficoltà a livello legislativo nel senso che tante volte ci sono dei regi diverse tra operatori stranieri operatori locali e poi ovviamente le difficoltà di tipo operativo proprio nell'operare
Partiamo da lì
Difficoltà culturali cioè tante volte c'è questa idea il mistero Cina perché la lingua è diverso perché la cultura è diversa
C'è questa idea che se uno non è stato almeno quindici anni in Cina non parla perfettamente il cinese non avrà mai successo in Cina ecco io direi che da un punto di vista la nostra devoluto un'altra esperienza
Ovvio uno non può imporre le proprie logiche la propria visione però se sia adatto a un po'un set di regole un sentire come non scritto ma che vengono capite abbastanza presto quando si lavora lì
Si va dall'affidabilità dalla per commitment verso il Paese cioè far vedere che veramente si crede nel Paese non è un atteggiamento opportunistico per cui io vado poi non vado
Cercarle relazioni personali importantissime rispetto per la parola data si parlava tante volte anche
Fumagalli diceva cioè non è che c'è la legge non c'è legge c'è veramente rapporto umano una serie di regole che se vengono rispettate
E come dicono è che ci vogliono tanti anni per imparare si può avere ugualmente successo in Cina anche in questo modo diverso
Punto di vista normativo ecco tanti siti dicono perda un po'normative ballerine da un punto di vista nostro sicuramente no perché l'assicurazione anche per i cinesi è un pilastro
Un pilastro diciamo dell'economia per cui le regole sono ben definite e qui non è che cambino da un giorno all'altro
Punto di vista legislativo differenziazione locali stranieri questo sì ecco questo è stata il primo impatto che uno con la Cina perché se uno
Vuole spendere le polizze vita in Cina ha due possibilità di entrare cioè o compra una partecipazione minoritaria quindi dieci venti per cento è una compagnia che esiste
Oppure entra ingente in ciò al cinquanta per cento con un partner locale con tutte diciamo le problematiche che riveste gestire un'agenda in ciò al cinquanta per cento
Quindi questo un primo elemento sicuramente importante
Secondo elemento l'elemento territoriale non è che uno straniero entra in Cina e può vende rassicurazioni tutto il territorio no la licenza viene data per provincia quindi sicché la licenza per Pechino dopodiché apparso certo per il tempo si fa la domanda su un'altra
Provincia e così via quindi un'entrata graduale nel territorio e non immediata
Ecco sono sicuramente degli elementi che possono bloccare però se devo essere sincero diciamo ed è la nostra esperienza
Alla fin fine non è che sono elementi che sono veramente qualcosa dice questo farà difficoltà perché
Cioè in Belgio cioè il nostro sarà immani entrato in Cina se non avessi avuto un partner cioè impensabile pensare di entrare in Cina da soli in un settore come quello assicurativo
Territorialità e come dire entro in Europa e da un Paese europeo voglio fare tutta l'assicurazione europea cioè e impossibile ce le infrastrutture il costo quindi ovvio che è più facile partire una Provincia si crea e come si va avanti
Do invece i limiti ma limiti nel mercato assicurativo lì è un problema effettivamente sulle regole molto strette sull'investimento
Per cui diciamo si può solamente tot cinque per cento sulle azioni tutto in Cina atto sui bond e questo cosa fa sì che effettivamente in rendimenti delle attività assicurative non sono molto distanti dai rendimenti bancari
E oggi come oggi l'assicurazione vita in Cina percepita molto come investimento piuttosto che previdenza e a quel punto lì che effettivamente in difficoltà perché non riesco a dare dei rendimenti che magari in altri Paesi di posso dare potranno giocare con la mia parte degli assetti in maniera in maniera diversa
L'ultimo punto da un punto di vista operativo ben effettivamente qui ci sono dei problemi il primo fra tutti se ne è parlato
Personale personale qualificato con un forte non solo e che parli molto bene l'inglese
Questo è che merci abbastanza rara e con tutta la massa di stranieri che sta entrando in Cina tanto triste assicurativo
Gente che strapagato e di difficile da reperire quindi questo è sicuramente un punto importantissimo Comito alla problematica sugli agenti famoso Piccin degli agenti delle varie compagnie tutti nuovi che entrano preferiscono pagare di più la gente piuttosto che formarlo
E questo porte così distribuzione sicuramente verso l'alto
Altro problema importante anche questo visibilità cioè se nostri chiaramente degna Valentino Armani Donazzan cioè segna un illustre sconosciuto noi generali grandissime bravi su quello che vogliamo in Europa amici a chi ci conosce
Rimasti da quarantanove possiamo partire non ci conosce nessuno la visibilità importante spot in un settore come questo presenti anche il nome quelli quest'altro problema
Scherza la terza difficoltà e che non è che entri in un mercato vergine chiuso in un mercato dove ci sono tantissimi compagnia si colture cinesi
Che lavorano che si stanno ristrutturando che stanno aumentano notevolmente l'efficienza che lavorano su tutto il territorio e quindi dispongono di masse critiche
Che uno straniero entrando da zero non c'è e quindi diciamo anche sui mangimi quindi sulle tariffe possono già fare in maniera diversa
Fatto questo il punto su quelle che possa essere difficoltà perché le Generali avuto successo
Allora ci sono tanti elementi che fanno successo di un'azienda però io vorrei dirne uno che è stato il fondamentale ed è la scelta del partner
Ecco normalmente quando si entra in questi Paesi soprattutto nella
Nell'ambito assicurativo si può scegliere un partner forte e si dice un parte
Che sia un partner ricco perché perché il mercato assicurativo è un mercato
Ho in mente lo sapete dove i primi a misure di finanziamento cioè Finzi alla produzione e quindi
Dove nei primi anni più che altro si investe mentre i ritorni sono a medio termine diciamo sette otto anni
E quindi diciamo il parrebbe nessuno che può seguire gli aumenti di capitale ci state esperienze di compagnie straniere che sono entrate quando ha bisogno di una tale capitale
Altri partner cinese non lo faceva e quindi del cinquanta per cento rimanevano bloccate
Quindi un partner sicuramente finanziariamente forte importante
Però non solo un partner finanziariamente forte cioè desse un partner che condivida veramente una visione una strategia che certi valori ecco io mi ricordo con lo Stato in Cina abbiamo individuato subito quello che era nostro partner
Che ma prima di andare a firmare l'accordo ci siamo incontrati tantissime volte
Ci siamo parlati abbiamo discusso di tutto cercando di capire se veramente potevamo fare qualcosa insieme e sono stati veramente giorni e giorni io ci ho messo un anno andare continua mandavo veramente molto molto spesso
E più che sembra più si capiva che spinte potevamo veramente vedere le cose più o meno la stessa maniera
Consegno resi conto di questo abbiamo firmato e devo dire che dopo c'è stato un grande successo perché se non abbiamo fatto diciamo successo dobbiamo al partner il partner ci ha permesso di fare questa amica polizia di culturalmente avete sentito parlare pensato una polizza per trecentonovanta mila persone
La polizza unica al più grande polizza mai fatta al mondo affatto alle Generali due miliardi di euro di premio giusto per darvi un'idea di che cifre stiamo parlando
Questa è una cosa
Importantissimo per noi ma non
Per i soldi perché
Per amor del cielo portante dell'opera importante ma perché questa Tonezza ci ha dato la visibilità
Perché articolate polizia ma è fatta al mondo fatta in Cina quindi televisioni e radio giornali si è parlato delle Generali si è capito diciamo delle Generali
Qui la possibilità di avere visibilità e credibilità che è stato per noi fondamentale che ci ha permesso di fare quel salto di qualità che oggi ci porta
Ad avere settecento persone che lavorano in giù più di quattro mila agenti
Abbiamo rapporti con più di duecento sportelli bancari e siamo diventati secondo gruppo straniero più importante
In Cina dopo quattro anni e dietro solo ai vigili che sono da quindici a grazie
Grazie mille anche quel messaggio di una vorrei con molta pazienza come già ricordava Aldo Fumagalli importante bene adesso tratto ricordo
Che l'ambasciatore domicili si scusava di non poter essere presente oggi abbiamo il primo consigliere d'ambasciata signor praticamente cui chiedo di
Esprimere qualche commento anche su quello che ha sentito del suo Paese
Grazie professore innanzitutto vorrei grazie e ringraziare gli ospiti organizzatori di Amia invitato che mi ha dato questa opportunità di parlare davanti a una platea così folta così
Qualificata e autorevole
Come diceva il professore il mio ambasciatore doveva essere qui duri stesso qui stasera però purtroppo
Dico purtroppo
Perché è venuta è venuto il nostro Ministro della sanità per la visita ufficiale quindi Luigi e non ha potuto venire ha dovuto trattenersi a Roma
O seguito con molto interesse
Gli interventi degli e Sperti anche esponenti del timone anzi e degli imprenditori
Che hanno operato in Cina
Devo dire che mi fa molto piacere questo grande attenzione nei confronti del mio Paese il che vuol dire la Cina dopo tanti anni di sforzo
Il giorno dopo giorno riuscita ad uscire da quella situazione di isolamento di emarginazione
Quindi è riuscito finalmente a diventare uno dei protagonisti del mondo di oggi
Come come rappresentante della Cina non posso non esprimere le mie
La mia felicitazioni
Devo dire l'anno due mila sei è stato un anno molto importante non solo per la Cina in quanto il primo anno del undicesimo piano quinquennale
Ed anche dopo un anno importantissimo per per i rapporti tra i nostri due Paesi
Devo dire rapporti bilaterali tra i nostri due Paesi
Dopo trent'anni da quanto abbiamo allacciate rapporti diplomatici abbiamo avuto un notevole successo granché sviluppo nonostante le vicissitudini
Che abbiamo attraversato
Nell'anno scorso il presidente del del Consiglio
Professore Protti ha fatto una visita con successo in Cina portati in Cina
Circa ottocento imprenditori e ha partecipato anche alla Fiera delle imprese metti e piccole accantonato con grande successo poi successivamente anche il Ministro degli esteri
Vicepresidente dei consiglieri e il Ministro degli esteri D'Alema affatto
La visita in Cina quindi questi queste visite annotato una grossa spinta allo sviluppo dei rapporti tra i nostri due Paesi quinti
Sul piano politico le convergenze tra nostri due Paesi non solo sono sempre di più anche la collaborazione sul campo internazionale
Notevolmente rafforzata
Cito anche perché nel campo della riforma del
Consiglio di sicurezza dell'ONU anche negli altri campi perché di recente abbiamo avuto diversi Direttore generale del nostro ministero
Che son venuti in italiana per la consultazione politica con la parte italiana su tanti problemi di massima importanza internazionali e che di comune interesse bilaterali
è a parte economicamente parlando anche i rapporti economici commerciali tra i nostri due Paesi nel tutte negli ultimi anni a Ricci hanno registrato una notevole sviluppo
L'anno scorso il volume dell'interscambio tra i nostri due Paesi ha superato venticinque miliardi di dollari quindi assegnato di nuovo record ter
Storico mentre i settori del collaborazione economica commerciale sono sempre più ampi
Anche l'Italia
Sì dell'importazione esportazione cinese aumentato un po'di più rispetto a a quella esportazione italiana però l'Italia è riuscita ad esportare di più
I suoi prodotti
Di alta tecnologia anche il prototipo
Agricoli qui c'è un contatto che i prodotti
A pericoli esportati in Cina at è cresciuto cento ventinove per cento rispetto all'anno precedente precedenti quindi vuol dire i settori sono tanti e la potente potenzialità della cooperazione della Coco collaborazione è norme quindi dobbiamo anche ancora sforzarci più di più per per ricavare questa questa potenzialità
Sì perché alcuni al alcune persone hanno sollevato anche il problema della frizione commerciale tra noi se nostri Paesi però bisogna vedere i settori in cui apriamo dei conflitti delle frizioni
Rappresenta erano soltanto una piccola parte del commercio totale Tano settore Paesi per esempio nel settore del del tessile il settore del Cal sarà nel calzaturiero
Rappresentano soltanto poco più di dieci topici per cento del del volume totale dell'interscambio tra nostre due Paesi
Noi abbiamo sempre questa politica di poter risolvere questi problemi attraverso il dialogo
Negoziazione e il Governo ben consapevole di questi
Di questi di questi fenomeni questi fatti e con diversi Paesi
Del mondo
Quindi qui vorrei proprio andare qualche indicazione qualche elemento
Nuovo uscito proprio
Dopo il dall'Assemblea gran nazionale del popolo che si è tenuta
A marzo in Cina la nel due mila sei l'economia cinese cresciuto per il quarto anno consecutivo e più di dieci per cento come ha detto
Il diversi esperte
Anche il la commercio il volume dell'import export e della Cina aumentato
Molto di più il volume totale arrivato al mille settecento sessanta miliardi di dollari americani il volume totale dell'import export
Ed anche il attivo commerciale cresciuto del
Venne settantaquattro per cento rispetto all'anno precedente
Però devo ritengo ci tengo a a sottolineare che la
Il Governo cinese
Non cerca
Tempi intenzionalmente l'attivo commerciale mentre la sua politica è orientata verso un
Un equilibrio del commercio con con l'estero però questo è un fatto strutturale
Ed anche derivato proprio dal nuovo nella nuova divisione di lavoro sul piano internazionale
Quinti non è risolvibile attraverso spot immetto ti semplicemente commerciali è per questo motivo il il nostro Governo
Accantonato nuova inizia indire nuove indirizzo nella delle politiche come economica cioè
Di cambiare la modalità di crescita
Se qualcuno aveva detto
Con attenzione il il rapporto di lavoro del nostro primo ministro
Che prima si diceva in Cina noi tentiamo uno sviluppo più veloce il più sano invece adesso è il più sano e più veloce
Quindi vuol dire adesso noi paghiamo di più la qualità di crescita anziché alla velocità quindi noi mettiamo un proprio al centro
La Lino innovazione a autonoma come una una forza trainante
Per la crescita della nostra economia anziché dipende troppo eccessivamente sulla esportazione
Anche in questo senso le le aziende italiane devono orientarsi in più
Sul mercato cinese con l'impresa e di alta tecnologia alle imprese
Che possono aiutare la Cina e per la protezione dell'ambiente eccetera e in questi settori il Governo con il nuovo
Con la nuova legge nella reddito sull'imposta delle imprese
Il Governo avventato ante dare le politiche tradita tale agevolazione per queste imprese cioè di alta tecnologia e in quell'Ente possono aiutare la Cina nel breve nella protezione dell'ambiente
Quindi concludendo mi vorrei dire
Che
I rapporti tra i nostri due Paesi adesso si trova
Si trovano in una fase ve n'è uno stato eccellente però non non sono ancora all'altezza della potenzialità dei dei dei nostri due Paesi
Quindi nella nostra aspettativa anche questi rapporti
Tre nostri due Paesi possano svilupparsi sempre di più
Devo ci tengo a a sottolineare che le possibilità sono tanti
La Cina sicuramente è una opportunità e non una minaccia grazie a tutti
Grazie aspetti aspettavamo questo messaggio naturalmente ma ci conforta comunque sentirlo direttamente in un momento non facilissimo per alcuni settori
Dunque adesso allora come
Vi dicevo possiamo disporre di venti minuti o anche trenta minuti per qualche interscambio approfittando anche della presenza con noi ancora dall'ambasciatore Ruggiero oltre che di Federico Rampini dei testimoni
Ci sono i microfoni disponibili sia da questa sala che tra l'altro nel caso li vedo giorno Manuzzato prego le
Possibilmente
Posso quindici minuti città Evola serrati ringrazio tutti e che
L'incontro è stato davvero molto molto molto interessante io mi chiamo popoli che
Sono titolare di una di quelle micro impresa e quando Milano
E che lavora messe nella progettazione dei sistemi di telecomunicazione networking eccetera eccetera ecco io so ho già nel luglio scorso sono già stato in Cina sono stato a Pechino con la Camera di Commercio di Milano sostata Canton Shenzhen
Do ut un modo anche rivisitare la ZTL che un'azienda
Organico a Pechino sanitaria azienda caro
Favolosi nel settore e mi la domanda che io reputo inevitabilmente e proprio per le norme difficoltà
Come dire per le in micro impresa non per le piccole per le microimprese come come dire riuscire
Ad aprire uno un indichi
Un rapporto che con la cena è che lo trasmette poi sarà Fini bivalente insomma cioè può essere sia di introduzione
Come dichiarati know how eccetera cioè dal lavoro da parte di Siena in Italia e viceversa dell'Italia verso la Cina
Ecco grazie grazie grazie
Facciamo domande e risposte subito
La procedura Ruggiero intanto sale scusa perché non vi riguarda
Oppure da lì d'accordo
Grazie io
Non volevo fare una precisazione
All'intervento del Ministro Maroni io l'ho fatta anche bilateralmente meglio nel senso nel senso di dire di dire quello che a me sembra essere l'obiettiva situazione
Non vi è dubbio che l'Italia incontro a Bruxelles difficoltà maggiori di altri Paesi nel difendere le proprie posizioni
E questo dipende da una ragione anche obiettiva prendiamo il problema delle calzature
Qual era la difficoltà in questo settore non era tanto quello di provare il dumping o meno ma il fatto che un
Un buon numero di Paesi appartenenti all'Unione europea aveva delocalizzato le proprie in prese in Paesi come Vietnam e altri e quindi a al erano del tutto contrari riflette riportare questa merce nei loro Paesi pagando un dazio ecco quindi problema molte volte e il contrasto di interessi che vi sono che viene
Diciamo nell'ambito dell'Unione un secondo aspetto
è che
Quando
Si vogliono difendere dei settori deboli e certamente più difficile di quando si vogliono difendere invece settori forti quindi se diciamo mai gli americani questo è l'altro ma
Le situazioni sono diverse
E infine
Ho ricordato al Ministro Maroni perché io ero a Bruxelles e in quegli anni
Che
Tra la fine dell'Uruguay Round quando fu deciso che dopo dieci anni si sarebbe aperto completamente il mercato europeo e il momento dell'apertura del mercato europeo
Beh abbiamo fatto molto poco per ristrutturare il settore tessile e quello delle calzature
E lo abbiamo fatto sempre in fondo lasciando
L'impressione a ai lavoratori
Di un costo sociale che non veniva in alcun modo
Preso in considerazione
Perché non era soltanto in modo diciamo il problema di risorse
Ma anche il problema di organizzare dei corsi di formazione professionale
E tante altre cose come fanno tanti Paesi e primo fra tutti gli Stati Uniti gli Stati Uniti e adesso stanno discutendo un raddoppio praticamente delle somme che mettono a disposizione
Per di del diminuire il costo sociale delle ristrutturazioni che dipendono
Dalle importazioni certi settori
Allora
Certamente tutta la nostra simpatia va sempre a quelli che perdono il lavoro possono perfetto
Però purtroppo il problema è che bisogna prendere le misure necessarie e quelle veramente importanti perché questo non accada più nel futuro e non chiudere la propria economia
In indifesa anche perché
Le regole ci sono ma non sempre possono essere ben applicata
Grazie importante
Ringrazio particolarmente per questo la Regione leader come si direbbe al Ministro Maroni che purtroppo non poteva fermarsi
Anche per ricordarci come ha fatto l'ambasciatore Ruggiero che qualsiasi provvedimento che proteggi alcuni offende altri è una è uno dei principi che inseriamo anche gli studenti un dazio sui beni
Intermedi offende che coloro che devono utilizzare quei beni intermedi per assembleare
Prodotti a valle che alla domanda del del signore di cui non ignoro il nome comunque sul
Sul problema della micro impresa non so se qualcuno dei nostri che non rappresenta una microimprese mi rivolgo ad Aldo Fumagalli Paolo Zegna
Può almeno suggerire
Implicitamente sono già state date delle considerazioni su come comportarsi e non so se con una battuta prego tutto bene
è abbastanza banale ecco forse come risposta però intanto da micro io cercherei di diventare mini ecco cioè credo che effettivamente un mettersi assieme credo al di là della concorrenza cinese
Pensando la globalizzazione sempre più allargata io nuovo speaker ed ecco quindi io cercherete di realmente di invogliare anch'esso essere assolutamente contro la nostra natura quello di cercare di mettersi assieme oltre quello io credo che praticamente ci dovrebbe essere
Nei vari settori
L'associazione l'ASP l'associazionismo che dovrebbe aiutare a fare in modo che questi attori un pochettino più grande si presentino in gruppo e come tali possono e seriamente spuntare una posizione un pochettino più importante di quella che come
Già avuto modo di menzionare ognuno singolarmente polvere
Grazie mi sembra molto opportuno una domanda qui poi veto altre due mani quindi prego la massima brevità
Ricordo che dalle sei in poi il
Il senatore a vita Carlo Azeglio Ciampi parla i giovani e al piccolo al teatro Strehler quindi se qualcuno volesse
Ma non possiamo aspettare in sé non possiamo farla tendere poi ha detto che si vuole rivolgere
Ai giovani e quindi alla sera ad Arcore presenti nonostante
Prego avrei una domanda Sammarco forlivese la Telecom è una domanda per il consigliere Tagliente
Il tasso di crescita che voi avete che superiore da molti anni al dieci per cento hanno implica inevitabilmente la crescita dei consumi energetici e dei consumi di materiali e qui materie prime estremamente rilevante a
Questo ha delle ripercussioni previsto riscaldamento sostanzialmente dei prezzi di base per economia magra
è cosa sta pensando a cosa sta facendo al di là della
Dell'inversione fra qualità velocità di cui lei parlava prima lei per gestire uno sviluppo industriale che sia anche
Sostenibile da un punto di vista di impatto ambientale penso protocollo di Kyoto per esempio
Ma chi è al contempo diciamo non crei anche frizioni con gli altri Paesi consumatori come l'Italia che è un tipico importatori di materie prime trasformatore
Cosa sta facendo quali sono i piani che oggi la Cina a questo riguardo
Vorrei esclusi un attimo magari c'era già un'altra domanda sentire anche la successiva domanda poi naturalmente signor Tang risponderà prego
Anche se su altro tema
Volevo rispondere al
Alle corrisponderà la micro impresa affinché impresa
Dia un'amichevole risposta allora prego allora io ho una micro impresa sono andati in Cina
Per dieci anni io sono Maurizio Baldessari o la collezione metti iniziali che esportiamo in tutto il mondo
Abbiamo imparato un po'cosa succede in Cina nel campo dell'avviamento vedete
E l'anno scorso abbiamo fatto un
Abbiamo trovato un distributore cinese è molto importante uno dei più potenti dalla Cina
E con il quale abbiamo fatto un contratto di distribuzione che attualmente abbiamo quattro negozi in Cina dimetti iniziali nel prossimo autunno inverno ne apriamo quattro letti in altre quattro città
C'è un programma molto ambizioso ma
è meglio non dirlo scaramanzia
E questo naturalmente ci ha permesso di qui dare un po'tutta l'operazione in termini di immagine in termini di Progetto dei negozi in termini di Consiglieri cosa acquistare
E il grande investimento che stiamo facendo noi a quello del training
E qui abbiamo imparato dalla dalla Zegna
Del trenta al personale per il personale troppo la moda è nata da poco in Cina
E investimento sulla ARPA perché lei show cioè con un nostro importante Società di public relation per poter
Avere più visibilità in Cina grazie
Grazie
Ma io c'ho messo
Io c'ho messo dieci acché cerca
Il tempo comunque confuciana mente dunque adesso signor anche rispondere alla domanda Telecom poi dottor Zegna fa un piccolo prigioniero un attimo
Al all'ambasciatore Ruggiero prego
Certo il problema dell'ampia il problema dell'energia di materie prime ormai già una
Un uno dei temi
Più o discussi diciamo anche in Cina non ha solo a livello internazionale
La Cina
Sicuramente con lo sviluppo di questi ultimi anni con alta velocità di crescita il il consumo dell'energia delle materie prime
Continua ad essere continua a crescere
Infatti adesso il consumo pro capite dell'energia ancora molto sotto Ornella della media mondiale quindi vuol dire nei prossimi anni
Con lo sviluppo economico questo consumo e destinato di ancora
Accrescere già adesso l'energia materie prime costituiscono già una strozzatura per lo sviluppo
Del dell'economia il Governo e del consapevole quindi con il nuovo piano quinquennale abbiamo una nuova politica nuovo indirizzo economico di di di costruire
Di di costruire
E lo sviluppo sulla base delle cose ecocompatibile quindi dell'esempio adesso alzare anche la soglia in termini dell'ambiente e protezione dell'ambiente per le nuove istruzioni della del nel tendere industria
Limitare investimento nell'industria
Che che che vogliono tanto consumo di energia danno più inquinamento quindi anche in questo caso
In questo campo
Noi apriamo
Avuto
Ottime collaborazione anche con con la parte italiana nel settore dell'ambiente e la protezione dell'ambiente quindi
Queste collaborazione costituiscono anche un
Un è un esempio una pilota
Per rendere interne collaborazione innanzi settori grazie grazie consegnato eccetera Federico Rampini a una nota sull'ambiente poi l'ultima domanda per lei prego totalmente
Sì
Ho volevo rispondere all'ambasciatore Ruggiero
è vero che credo il il settore abbia settore nostro visto che l'ha nominato
Atteso probabilmente troppo e si è trovato ad affrontare
Senza la dovuta preparazione questo questo fenomeno grandissime altrettanto vero che per noi è corrisposto a un calo drammatico dei nostri mercati tendenziali elettori germe nel dollaro
Effettivamente con un rapporto non sicuramente favorevole
E quindi c'è stato un un insieme di cose che ci ha creato delle difficoltà
Ma è altrettanto vero che non è seriamente spingiamo per non creare delle barriere artificiali ma è invece la nostra strada quella delle regole del gioco che dicevo prima sapendo la sua posizione in Europa
La pregherei i una delle cose che non riteniamo strumenti importanti e quello che all'interno del gioco l'indicazione del paese di origine
Sì un qualche cosa di assolutamente trasparente nei confronti del consumatore non la protezione di probabilmente anche togliendo l'alibi per qualcuno dei nostri attori che credo che con quello risolve tutti i suoi problemi
Ma per un puro discorso dove poi consumatore decide mi piace questo non mi piace quest'altro
Che a quel punto lì mette a tacere tutte le polemiche grazie grazie a lei Federico Rampini
A
In una regione del prego
Microfono scusi
Sono anche molto molto attento
Esso sviluppando una forte pressione anche sulla Organizzazione mondiale del commercio
Perché c'è bisogno di chiarire di unificare
Se è possibile le regole di origine in modo da eliminare una delle maggiori turbamenti oggi che ci sarà nel commercio grazie grazie
Ci compiacciamo che l'ambasciatore Ruggiero non ha smesso di essere un nostro
Per
Un nostro addetto ai lavori internazionale
Ganapini
E poi
Io vorrei solo che se l'ambiente io io sono convinto che questo l'impatto ambientale dello sviluppo cinese sia davvero un problema drammatico
Noi per il pianeta per le future generazioni
Molto di più se a mio avviso molto più che non l'impatto commerciale
Su quello magari se ci se ci sarà tempo di o anche due parole anche su quello perché non sono in accordo con il Ministro Maroni ma
La questione l'ambiente invece è una cosa veramente molto seria
Attratti perfino spaventosi
Quando io ho scritto il mio ultimo libro del mio penultimo libro Cindia mio documentato sulla velocità di potenziamento
Della
Capacità di generazione di energia elettrica della Cina ed eravamo parlo di un anno e mezzo fa
Una fase in cui la Cina stava inaugurando ogni settimana una centrale elettrica nuova di una potenza tale
Equivalente a quella necessaria per illuminare come Milano ogni settimana
Settanta per cento di queste nuove centrali sono carbone quindi le più inquinanti possibile
Oggi
Il ritmo di costruzione di nuove centrali elettriche in Cina si è ulteriormente accelerato quindi se dovessi rischio aggiornare il mio libro dovrei dire che quella nuova centrale oggi si sta costruendo in Cina ogni quattro giorni
Faccio lo stesso esempio riferito a una un'analisi che fece il Financial Times all'inizio del due mila sei fine sul testo
Feci una valutazione di quanto la Cina stava investendo per aumentare la propria capacità di produzione di energia e dissento
Entro la fine dell'anno la Cina aveva costruito così tanta nuova capacità di generazione di energia elettrica
Che come aggiungere un'intera Inghilterra cioè tutto quello che l'Inghilterra produce oggi di energia elettrica la Cina se lo sarà aggiunto in un anno alla propria capacità
Arrivato alla fine del due mila sei il Financial Times è andato a fare un consuntivo
Il risultato era stato il doppio bacino aveva aggiunto non una ma due in tilt terre alla propria capacità di produzione
Un ancora un anno fa si stimava che la Cina avrebbe superato
Gli Stati Uniti come generatore di emissioni Carboni che di CO due ed effetto serra entrano il due mila dieci un anno fa si diceva questo
A metà dell'anno
A metà del due mila sei le previsioni sono state aggiornate ed è stato detto probabilmente la Cina supererà gli Stati Uniti nel due mila otto
Adesso gli scienziati ambientali dicono che entro la fine del due mila sette la Cina sarà il numero uno mondiale in quanto a produzione di emissioni carbone che da effetto serra
Quindi la situazione eh drammatica
Va detto però questa situazione la si può vedere sotto tanti aspetti un aspetto che vedono i cinesi
E che questa capacità di programmare e di realizzare
La
Modernizzazione delle loro infrastrutture e la rete energetica è una delle infrastrutture fondamentali per l'economia di un Paese
è uno dei dei punti di forza della Cina e per esempio una delle grandi differenze che danno alla Cina una marcia in più o anche due o tre marcia in più di sviluppo rispetto all'India il problema dell'India
E che nella il non nelle regioni più povere ma
Nello stato di Mumbai quindi nella zona più ricca del Paese mediamente i blackout oscurano fanno andare via l'energia elettrica tale otto alle dieci ore al giorno
Questo problema la Cina non ce la
Ecco quello che la Cina pur consapevole che il problema la dissesto ambientale sta diventando un costo sera io per il suo sviluppo ed è vero quello che ha detto adesso il consigliere che ne in tutti i documenti ufficiali in tutte le dichiarazioni del Governo mai l'ambiente figura sempre in cima alle priorità
Quello che
I dirigenti non accettano e diciamo così da che l'Occidente Monti in cattedra e gli dia lezioni
Perché se noi guardiamo a quel che la Cina genera dimissioni Carboni che nell'atmosfera terrestre effettivamente entro la fine di quest'anno loro saranno il l'imputato numero uno per il suo riscaldamento climatico
Ma se guardiamo a quanto in cui in atti il singolo cinese
E una frazione modestissima di quanto inquina ciascuno di noi qui dentro in questa sala
Il problema è dato dalle dimensioni demografiche ma il livello dei consumi pro capite ancora molto molto inferiore e quindi quando l'Occidente sale in cattedra e chiede i cinesi
Di fare dei sacrifici che l'Occidente stesso non ha mai fatto non è in grado di fare e che per esempio gli Stati Uniti almeno con questa Amministrazione non hanno mai accettato di fare ecco questo è sicuramente l'approccio sbagliato che la Cina non accetta
Grazie l'ultima domanda e poi cerchiamo
Farla
Anche noi abbiamo un gap senza
Allora volevo solo sapere se l'accordo nel cinquanta per cento al quarantanove cinquantuno
Cinquantacinque cinquanta e cinquanta raccordo
Dunque no ringrazio tutti naturalmente da una partecipazione così attenta un pomeriggio a caldo e non così facile credo che siamo tutti riconoscente in altri I nostri speaker esperti testimoni e mi auguro che
Rimanga qualche traccia nel nostro di questo sapere
Grazie