La proposta di Marco Pannella di istituire delle elezioni primarie per l'elezione del Capo dello Stato, oggi rilanciata sul Corriere della Sera

Rita Borsellino il Corriere della Sera oggi pubblica un sondaggio fatto da Mannheimer non risulta che il cinquantasette per cento degli italiani sono favorevoli allo strumento delle primarie per l'elezione del capo dello Stato
Mi sembra che il quel sintomo che avevamo avvertito peraltro della Bolivia degl'italiani di ritornare a decidere in prima persona cioè di riprendersi dirvi assumersi la responsabilità dell'essere soggetti attivi della politica lo hanno dimostrato con le primarie per le politiche lo hanno confermato con le primarie per le regionali dove si pensava che sarebbe diminuita la percentuale invece addirittura è aumentata
Lo stanno dimostrando anche con questo
Sondaggio che dimostra ripeto appunto forse
Una maturità degli italiani che noi non immaginavamo molti rispondono parole cerca con lo Stato è una cosa seria attenzione questo sicuramente io non non so esprimere ancora un giudizio netto sull'utilità di questo
Non perché la per l'elezione del capo dello Stato è una cosa seria e le altre non sono cose serie sono seri anche le altre però quelle su un altro su un altro piano su un altro livello diciamo così e quindi io
Voglio analizzare bene questa cosa prima di dichiararmi apertamente favorevole o contrario però ritengo che comunque sia un sintomo importante di una voglia di partecipare che gli italiani hanno
Non è più non sono più decisioni che spettano ad altri che riguardano altri cose da decidere a tavolino ma ognuno vuole poter dire la sua
I applicabile il modello Borsalino per l'elezione del capo dello Stato
Questo dicevo qualche perplessità obiettivamente ce l'ho il modello Borsellino per l'elezione del capo dello Stato forse un po'sproporzionato il paragone effettivamente non ripeto perché quella sì è una cosa seria
E quell'altra no ma perché qui c'è un livello diverso forse ulivi non dimentichiamo che se sono i cittadini a prendersi in mano l'elezione dei loro rappresentanti poi possono delegare ai loro rappresentanti l'autorità per nominare il capo dello Stato non so se mi spiego
Allora la presa di coscienza nel nominare i propri rappresentanti è già un passo importante
E il cittadino potrebbe anche sentirsi ben rappresentata
è un problema di rappresentanze quando il cittadino si sentirà ben rappresentato l'elettore si sentirà ben rappresentato appunto dalle persone che ha scelto allora poi potrà lasciare con fiducia che quelle persone elette a non il Capo dello Stato
Accorre in conto e per nove di loro hanno fatto il giro del mondo le immagini dell'insediamento di Michel Bacelle in Cile perché certe cose possono accadere in Cile non in Italia lei sa che per esempio non possano accadere che dice che non possano accadere
Il CIPE ha dovuto fare un percorso difficile e travagliato per arrivare a un risultato come quello
Anche noi facciamo un percorso difficile certo non possiamo fare un paragone però perché l'italiano non può non lo dobbiamo lo sottovalutiamo e diciamo che non è capace di fare una cosa di questo genere
Il riferimento era al fare una donna a capo dello Stato
E intanto proviamo se se si riesce a fare una donna presidente Regione per ora ce n'è una sola
Ed è la Mercedes Bresso che ha incontrato fra l'altro avantieri e con cui abbiamo parlato da donne appunto da donne che si confrontano con un incarico l'impegno forte come questo lei sull'esperienza che sta facendo io sull'esperienza che forse potrò fare
E e ancora però una cosa che sembra troppo limitate troppo piccola lasciamola crescere bene e poi penseremo anche al capo dello Stato dove perché no non c'è una differenza non c'è un po'non deve essere un preconcetto
Che sia il capo dello Stato chi meglio in persona del percorso chi meglio può dare un contributo all'Italia un uomo o donna nella loro diversità un uomo donna per quello che sono e per quello che valgono non deve essere né è una preclusione né un privilegio