Presentazione del nuovo piano sull'efficienza energetica, sulle fonti rinnovabili e sull'eco industria

Bene ringrazio per la presenza ringrazio innanzitutto il presidente Prodi con noi in un luogo che conosce si sente ok dicevo ringrazio tutti ringrazio fatte negli USA e in particolare il presidente Prodi per questo presenza di cui in un luogo che l'ha visto in altri tempi anche all'opera
Noi oggi vogliamo presentare quello che si può definire un vero e proprio piano nazionale per l'efficienza energetica
E quindi con questo piano mettiamo a sintesi
Misure
Che furono previste in parte la finanziaria in parte in altri provvedimenti che nel frattempo abbiamo adottato son tutti i provvedimenti fatti in collaborazione fra il ministero lo sviluppo economico del ministero dell'ambiente Tesoro Finanze in particolare per la parte fiscale
Sono misure che
Mettiamo sintesi svizzero che vorremmo comunicare al Paese
E che hanno tutte una logica
L'efficienza energetica
Una carta importante l'ambiente
Nei giorni scorsi abbiamo ricordato Kyoto
In mille modi e non ho bisogno di riprendere questo tema
Pizze sedersi etica fa bene al Paese
Di consente un risparmio di consente maggiore sicurezza dal punto di vista energetico
Va bene alle famiglie che possono risparmiare fa bene all'attività economica l'industria
Alle attività industriali e della ricerca
Questa politica una politica per noi che si deve
Presentare svolgeremo sia dal lato della domanda sia dall'altra l'offerto e cioè sia dal lato della qualificazione dei consumi dei cittadini delle famiglie e delle imprese
Dico consumi fondamentali consumi durevoli
Sia dal lato dell'ampliamento dell'offerto tecnologica industriale
Quindi la possibilità di fare con queste misure vitale con queste misure un supporto allo sviluppo di un'industria nazionale di un'eco industria nazionale
L'altra caratteristica di queste misure come vedrete che si rivolgono
A livello proprio generale
Alla generalità dei consumatori dell'impresa è un arco molto ampio di piccoli impresa che possono sviluppare prodotti utile l'efficienza energetica e quindi abbiamo bisogno che su queste politiche c'è una percezione diffusa molto ampi per questo chiediamo che la vostra collaborazione
Voi avete a disposizione vi è stato distribuito io non voglio essere lungo perché misure sono tante
Avete distribuito del del materiale che credo in maniera volutamente molto preciso analitiche anche semplice inserti aspetti anche divulgativa in una parte esempio degli allegati
Elenca le misure che vanno in attuazione Vannino attuazione anche con una serie di decreti ministeriali che firmeremo qui stamattina spessa
Io ho Vincenzo Visco Pecoraro Scanio
E che quindi consento di mettere immediatamente al concreto le cose che qui sono elencati
Io le riassumo sommariamente
Primo
L'abitare e cioè un piano per la riqualificazione in senso di efficienza energetica degli edifici
Innalzamento dal trentasei al cinquantacinque per cento le detrazioni fiscali tra l'intervento e che consentono di ridurre dispersioni termiche insolitamente diverso genere qui c'è spiegato esattamente cosa deve fare un cittadino per fruire di questi contributi
Interventi che riguardano l'efficienza dell'industria
Viene segnalato ovunque
Che i motori elettrici dell'industria sono assorbe una quantità di energia Carrie che arriva i due terzi dell'Inter i consumi elettrici industriali
Anche qui
Ci sono attivati col decreto che fermiamo oggi detrazioni fiscali perché le imprese sostituiscono i motori alle
Ricapitoliamo
Tutti gli interventi che riguardano la riduzione del carico fiscale per la formazione di un parco auto ecologica
Sono misure di sostituzione a fini ecologici ambientali del parco auto gli autovettori gli autocarri di motocicli riduzioni fiscali per il Gpl rottamazione di vecchie vetture euro zero euro uno
Incentivi al sistema agroenergetico inauguriamo quest'anno un rafforzamento un ampliamento di politiche agroenergetiche
Con una innalzamento degli obblighi di miscelazione obbligatoria
Di benzina e gasolio con biocarburanti
E organizziamo all'atto di questa politica assieme al ministero delle politiche agricole una filiera produttiva italiana
Di filiera produttiva dedicata alla agli obiettivi di
Io dice
E ci età no vendibile torno
Ricordiamo
L'istituzione di un Fondo Kyoto solo seicento milioni per il triennio questo lo programmeremo Ministero dell'ambiente sviluppo economico entro marzo
E tutto quello che ho elencato fin qui è la messa in attuazione di misure previste dalla finanziaria
Oltre a queste firmiamo oggi il nuovo decreto sulla incentivazione del fotovoltaico
Ne avete già sentito o parlare
Con queste norme più facilmente molto più facilmente agevolmente si può diventare produttori per autoconsumo o per mettere in Rete Energia prodotta da fotovoltaico
Abbiamo drasticamente semplificato le procedure abbiamo potenziato gli obiettivi
Ulteriore misura potenziamento dei certificati bianchi voi sapete questo è una politica che ha già avuto un certo successo
Per incrementare per ridurre gli sprechi energetici e per il incrementare il risparmio del se etico facendo circolare
Per via di mercato diciamo dei buoni commerciabili
Certificati bianchi
Con questi provvedimenti noi potenziamo drasticamente gli obiettivi e si predisponiamo ad estendere l'utilizzo della forma dei certificati bianchi cioè il diritto d'accesso i certificati bianchi
Anche a nuovi soggetti non solo quindi distributori di energia elettrica
Ma anche impresa piccoli impresa in prese artigiani
Segnaliamo
La intenzione che verrà concretizzato una volta approvati in Parlamento la nuova legge sull'energia sì potenziare largamente l'incentivazione delle fonti rinnovabili
Con una rivisitazione un rilancio dei certificati verdi
Che ripeto con misure che verranno calibrate a seconda diverse fonti rinnovabili
Una volta che ci sarà data delega dal Parlamento
Inoltre incentiviamo la cogenerazione ad alto rendimento voi vedrete negli allegati ma legato molto chiaro che
Spiega come potenziamo la cogenerazione rivediamo i criteri di assegnazione dei certificati bianchi alla cogenerazione per renderla più appetiti
Infine ancora sull'edilizia prima facevo riferimento alle ristrutturazioni di lì
Qui fa facciamo riferimento a provvedimenti che fissano norme di riqualificazione del parco edilizio esistente bene creando uno ecologico
Bettin Preve entro tre anni i nuovi edifici
Dovranno ridurre i fabbisogni termici del quaranta per cento rispetto agli standard due mila e cinque
Con un decreti con decreti che fissano diciamo le condizioni e gli obblighi progettuali e costruttivi per rendere per Tristan da pensare tutta la l'edilizia a finiti efficienza energetica
Nel frattempo va in attivazione l'obbligo di avere un certificato energetico per tutte le compravendite di immobili così ITA
Ottenere una evidenza nelle degli negli scambi del nelle compravendite di
Delle compravendite di di immobili
L'evidenza della coefficiente razzetti
Ecco infine
Ah vedete qui seduto con noi Pasquale Pistorio
Che cosa vuol dire questa cosa noi
Accompagniamo a queste misure dall'altro ha domande dei consumi le misure dall'atto Roberta cioè attiviamo uno dei progetti indusse due mila e quindici sull'efficienza energetica
Per la qualificazione del potenziamento delle produzioni nazionali nel campo delle energie rinnovabili dell'efficienza emerge vedrete nelle carte
Le indicazioni anche semplificatrice insomma di questa di questo progetto
Pistorio gratuitamente
Farà da diciamo da Sovrintendenza da coordinamento gli staff tecnici
Predisporrà le declaratorie luoghi di confronto con l'industria nazionale del settore con le associazioni con i centri di ricerca
Sì farà una chiamata d'appello alle impresa è perché non mai da sole ma in reti di impresa in collegamento con soggetti finanziari università e centri di ricerca
Propongano nuovi prodotti nuove iniziative industriali in in questo campo e noi mettiamo disposizione risorse finanziarie ma anche risorse normative regolamentari per appoggiare questi progetti
Nell'insieme sono risorse consistenti per centocinquanta milioni di euro con il fondo istituiti in Finanziaria ma altri fondi che verranno dal ministero ricerca scientifica ed ai fondi strutturali per il Mezzogiorno
Ci sarà sostanzialmente un miliardo di euro in tre anni per sostenere l'innovazione produttiva la ricerca
Lo sviluppo di nuove tecnologie nel campo dell'efficienza emerge
Ecco qua quindi
Tutto quello che volevo dire riassumendo rapidissimamente un lavoro che volete capire molto complesse io ringrazio anche tutti i collaboratori e hanno fatto uno sforzo enorme diversi ministeri per allestire questo piano
Darei subito la parola al presidente Prodi che poi attualmente dovrà
Lasciarsi perché incombono altri impegno e proficuo consegneremo poi novità
Ci sono molto breve
Io voglio esprimere sui l'abbia soddisfazione veramente
A
Luigi Bersani
Visco Pecoraro Scanio
Per
Questo lavoro organico
Che è stato compiuto e che era ora che si faccia
Qui abbiamo una strategia
Molto chiara di risparmio mia regia
Di ottimizzazione dell'impiego sue risorse di ricorso a nuove forme di Energia che da un lato tempo no mobilitare la domanda e dall'altro lo fa finalmente abbiamo un pacchetto organico di misure fiscale incentivi economiche di cambiamenti organizzativi
Tutto è coordinato poi vedremo anche da una
Forte presente per una personalità come Pistorio PC sta dando veramente una mano in materia in modo da cambiar registro riguardo alla politica energetica l'Italia ne ha un bisogno enorme ne abbiamo bisogno e più degli altri Paesi
Siamo un importatori di regia impressionante
è confrontate la bilancia
Commerciale italiana e francese incredibile perché la nostra industria tutto sommato riesce a far fronte a un deficit energetico pauroso mentre Francia e siamo in una situazione completamente apporto c'è un settore poi c'è un deficit industriale allora re non possiamo continuare andare avanti in un spreco di energia in una mancanza di coscienza riguarda prevista di interessi nazionali
Ma accanto agli interessi nazionali sono i problemi mondiale chiaro che non dipende non solo dall'Italia io ho ho veramente combattuto per il protocollo di Kyoto con tutte le sue infezioni ma come unico però lo strumento di coordinamento mondiale per questa grande battaglia
Io credo che l'Italia debba fare il suo dovere anche in questa direzione
Quindi l'ottimizzazione dei consumi di di quindi passi in avanti per ridurre l'impatto ambientale per migliorare l'offerta noi dobbiamo fare non solo come interesse del nostro Paese
Ma anche compio la nostra parte di dovere nell'ambito della politica mondiale
La nostra industria rimasta indietro in questo settore
Rimasti detto per la mancanza di domanda per la mancanza di corti di coordinamento per la mancata ingenti
Adesso abbiamo con queste misure quel Varese nella finanziaria quelle preparate oggi provvediamo
A rimediare a questi tre problemi siamo ancora in tempo ricordatevi ricettore tra venerdì assolati e nuove energie ci sono stati negli ultimi mesi cambiamenti strepitosi nel mondo nuove aziende sono nate
Nuove nuovo fu un enorme e non questo flusso di capitali verso questi settori cioè siamo di fronte a ha degli elementi di novità che prima non c'era allora l'Italia è fuori
è inammissibile che l'Italia rimanga fuori
Ecco allora un provvedimento che riguarda l'offerta e riguarda la domani ecco questo questo si chiama essere un governo che si preoccupa dell'ambiente un governo verde in modo attivo e non in modo puramente passivo come viene comunemente imputato cioè la nuove energie sarà per noi una fronte un fonte di nuovo sviluppo riparate che ne avremo conseguenze anche dal punto di vista questo economiche quando prendemmo dieci anni fa l'iniziativa sul rinnovo dell'edilizia si pensava che sarebbe stato soltanto un peso fiscale il peso fiscale è stato più che compensato da ornamento dello sviluppo economico di attività
Nella messa in regola e nell'aggiustamento del patrimonio immobiliare che si è prolungata per moltissimi anni e che tuttora va avanti e che oggi arricchiamo con uno speciale interessamento riguardo alla
E al contenuto energetico riguardo al consumo e Ganz ecco questo il il programma che viene presentato oggi bisogna perché anzi affetto bisogna che di questo prete cocente per il Paese
Cioè non ci saranno cambiamenti dei comportamenti nell'isolamento locali nella motori elettrici nel mettere nuove impianti di illuminazione nuove lampade piccole cose se ne dà per Tom comportamenti comportamenti come tenere aperti o meno le apparecchiature completo può elettroniche compendio
Piccoli indicatori di accensioni o meno tutte queste cose stanno cambiando totalmente il consumo energetico del Paese
E allora cioè ecco questo credo anche una grandissima opera educativa da fare chiedo a voi che siete
Il responsabile mass media di aiutarci per quest'opera divulgativa cioè non non basta incentivi non basta la una serie di misure di interesse economico fiscale che vi verranno illustrati in tutti i dettagli prestate preparati tutti i dettagli occorre un radicale cambiamento lei comportamenti
E questo è proprio un fatto che deve venire giorno per giorno che deve entrare nella nostra azione quotidiana tempo ci diceva spegni la luce un tempo c'era questo questa specie di istinto familiare verso perché adesso deve ritornare come necessità di un interesse collettivo non solo dell'Italia ma di tutto il di addenta grazie vi chiedo scusa
Lascia la parola ai ministri per tutti i dettagli per tutti gli asset perché adesso si è
Pecoraro Scanio
Va bene allora
Tutto forte scelta sull'efficienza energetica e quindi sul risparmio voi sapete che l'Unione europea prevede che si possa con la sola efficienza energetica tagliare del venti per cento lo spreco di consumi elettrici che ne facciamo in Europa e in Italia
Considerate che l'Italia importa Energia per circa il diciotto per cento significherebbe che se soltanto fossimo virtuosi dal punto di vista l'efficienza energetica potremmo non dover più importate Energia quindi questo le fa capire
Di cosa stiamo parlando cioè è una grande fonte
L'efficienza energetica una grande fonte di energia perché significa non sprecare tra l'altro già nel DPEF
Il governo italiano per la prima volta aveva indicato l'obiettivo di fare amare la crescita continua dei consumi e quindi in teoria dimettessero posizioni virtuosa che non è quella di prevedere quanto dobbiamo ancora aumentare dobbiamo razionalizzare soprattutto sarebbero di oggi alla nostra industria e molto in grado di fare efficienza
Lo saluto molto favorevolmente la presenza di Pistorio perché rappresenta quella parte dell'industria italiana che punta sull'innovazione non solo sui contributi e sul mantenimento di vecchi privilegi perché è chiaro che ci sono innovatori e conservatori tutti i settori
Dobbiamo fare in modo che l'industria si muove sull'innovazione coi e normale che ognuno cerca di conservare fino all'ultimo alcuni scampoli di vecchi privilegi ma oggi l'industria italiana se fa la sfida dell'innovazione può vincere sul mercato mondiale
Se invece resta arroccata al CIP sei per esempio significa che Poli economicamente morta perché non possono più avere fondi
Che devono andare alle rinnovabile non è un caso oggi nel decreto che si fa si firma col ministro Bersani
I soldi andranno per fare finalmente da ai trenta megawatt attuali che è una cifra ridicola che noi produciamo col fotovoltaico in Italia l'obiettivo del decreto sul fotovoltaiche arrivare a tre mila megawatt che significa cento volte tanto in dieci anni perché è assolutamente alla portata di un Paese
Testa nella cosiddetta Assam verte come la chiama Rubbia c'è la fascia del sole perché c'è una parte del pianeta dove c'è un irradiamento solare tale che rende conveniente produrre Energia dal Sole noi siamo nella Samp verza la Germania no ma fa più sole fa più Energia dal Sole che non l'Italia che sei nella Samp Berti allora è evidente che lo dobbiamo su questo innovare allora questo è la sfida di questi provvedimenti
Si inseriscono tra l'altro all'interno di una strategia che sarà delineata perché con il ministro Bersani abbiamo insediato una Commissione interministeriale che sta predisponendo l'avvio della Conferenza Nazionale Energia e Ambiente che ci permetterà di ridisegnare
Il termine della Strategia energetica nazionale di cui sicuramente efficienze rinnovabili fanno a pieno titolo parte anche se spesso si discuta ovviamente più dei di qualche punto
Di tensione specifico ma questo invece e l'avvio di un lavoro di squadra che serve per l'innovazione io spero che tra la fine di marzo come c'eravamo previste fisso
In una riunione del ventisette dicembre sì Possa avviare la conferenza energia ambiente italiana
è fondamentale che questo sia un momento che coinvolga anche le regioni perché voi sapete col titolo quinto dalla Costituzione
Si è stabilito devo dire in modo anche un po'strano che le Regioni ha una competenza e sull'Energia ma nello stesso tempo è fondamentale che questa sia coordinata a livello nazionale se no invece di avere una strategia abbiamo il caos energetico nazionale che non serve a nessuno
Quindi coordinandoci con le regioni
è fondamentale avere un quadro chiaro
Devo anche chiarire lo colgo l'occasione che invece è cosa diversa
E la conferenza la seconda conferenza nazionale sul clima
Che è prevista a settembre perché ogni tanto è nato qualche confusione che riguarda invece come l'Italia si attrezza anche al cambiamento climatico in atto come migliora le previsioni meteorologiche apparente come riusciamo a fare i piani di tutela delle coste visto che c'è comunque è previsto un incremento del livello del mare come faccia ecco lo dico perché molte volte è nato un equivoco sono due cose diverse la e con la Conferenza fatta tra il ministero dello Sviluppo visto l'ambiente sull'energia e l'ambiente è la strategia energetica nazionale ovviamente sapendo che ci sono cose immediatamente necessaria e cose di breve periodo costo di lungo periodo una cosa il tema del clima che più ampio perché comprende anche molte altre vicende tra cui la desertificazione l'uso del territorio una serie di cose che ovviamente incidono e hanno un rapporto anche con l'energia quindi risultati andavano valorizzate valutati in quella conferenza ma diciamo oggi il problema e quale strategia energetica nazionale facciamo questi interventi di oggi quella che viene definita come una strategia perché la strage sull'efficienza energetica sono interventi patente importanti concludo ricordando che anche gli aspetti sulla bioedilizia
Sono molto importanti insieme a quelli sulla mobilità
Perché nel nostro Paese ne abbiamo una difficoltà notevole con l'applicazione
Del protocollo di Kyoto io ricordo a tutti che non nel novanta producevamo cinquecentoventuno milioni di tonnellate di CO due
Per la disattenzione uso un termine soft degli ultimi anni
è si è arrivati addirittura cinquecentosettantanove quindi invece di ridurre siamo andati avanti
Noi dobbiamo anzi a cinquecentottantasei ormai era la previsione sulla sessanta nove noi dobbiamo arrivare nei due mila dodici una quattrocento ottantasette milioni tonnellate in tandem dobbiamo tagliare dieci
Cento milioni
Di tonnellate di CO due ma per fare questo questi interventi
Che oggi presentiamo servono anche in quella direzione
Anche perché il settore industriale come si sa deve fare dei tagli e li sta facendo in parte fosse poi discutiamo sempre fare di più riesce a fare con maggiore efficienza credo che Pistorio ci potrà aiutare anche in questo visto che viene dal mondo dell'industria
Ma dobbiamo anche essere molto decisi su Tor della mobilità del traffico dei trasporti il settore dell'edilizia che non a caso viene attenzionato perché sono i settori che più hanno sforato in questi anni c'è l'aumento complessivo
Deriva molto dallo sforamento di questi altri due comparti quindi noi non possiamo non avere una strategia in questa direzione credo che l'obiettivo che ci si prefigge oggi
è un gioco di squadra dentro il governo con la capacità di mettere al centro le fonti rinnovabili e l'efficienza grazie
Se io no non ho moltissimo da aggiungere anche perché punto è chiaro
La quale l'oggetto le implicazioni le misure
Salvo che dire ha chiesto che queste no un'applicazione pratica di tassazione ecologica e quindi di gestione di quelle che gli economisti chiamano esternalità in questo campo attraverso sia prelievi che susciti
Danno devo teorico del re e qui anche con non meno in molti polemica che questa combatteva uno dei punti fondamentali della legge finanziaria che è stata approvata dal Parlamento pochi mesi fa
E che nella maggior parte queste misure o noto a volerlo finanziamento esattamente a leggi finanziarie esattamente voi sulla base di una delle misure su cui i giornali si sono più mezzo riti nel fare critiche stravaganti
Che va a quella relativa campi al cambio del bollo per le auto inquinanti e non inquinanti
Questo perché è da lì che vengono poi avrebbe i fondi Serra dare gli incentivi sempre fiscali quindi e proprio e proprio la più ovvia economica che ti dice tassa d'inquinamento sussidiari invece le fonti rinnovabili questo viene fatto con questa Coco questa finanzia con misure
Realtà poi apparentemente modeste che potrà però implica un cambiamento di prezzi relativi che può essere molto efficace nel produrre nel produrre
I risultati quindi essenzialmente senza rete
Fosse tenuto conto anche di quello che è successo Třebíč dopo che abbiamo approvato la Finanziaria quando i sindaci si sono dovuti precipitare a chiudere i centri storici perché erano pieni di auto inquinanti cede io mi auguro l'anno prossimo con queste agevolazione che abbiamo dato alle autorevole quatto magari queste giornate di chiusura possono ridursi per anche se la cosa più importante qui da questo è ovvio oggetto
E nel tentativo di estendere
Diciamo meccanismi di produzione di energia
Diffusi consiste mi avete con tentativo di vendere parzialmente auto sufficienti
Is singole famiglie cioè con appunto l'uso l'uso più diffuso del solare eccetto vedremo se se funziona adesso a Pistoia ci spiega che secondo lui funziona molto bene quindi io sono fiducioso
Comunque se il meccanismo si mette a funzionare nove con una leva
Fiscale modesta possiamo temere anche risultati in termini di reddito e quindi poi anche maggior gettito molto molto importanti
Ma qualche breve commento anzitutto vorrei esprimere il più grande apprezzamento da parte personale e anche di Confindustria per questa iniziativa del governo perché credo che la politica energetica sia fondamentale per il Paese sotto molti aspetti e vorrei esprimere il mio apprezzamento personale perché il ministro quanto mi ha chiesto il ministro Bersani quando mi ha chiesto se volevo contribuire con un po'per la mia esperienza a questo servizio paese può accolto con molto entusiasmo perché una causa nella quale credo va sempre io credo che
Il problema energetico ha molti aspetti c'ha l'aspetto ovviamente della competitività delle imprese che oggi rappresentano uno dei problemi di mancanza di competitività perché della regia incide parecchio se si riduce consumo energetico le imprese diventano più competitive interessata versamento interessa per il pianeta non se le può fare più o meno quindi io sono convinto che questa iniziativa è fondamentale per la competitività per le famiglie e fondamentale per il benessere del pianeta devo dire che complesso di tre principi vanno adottati che sono già presente in quello che il ministro Bersani ha già illustrato prima normativa
Incentivi educazione come diceva il presidente Prodi bisogna agire su tutte queste tre direttive normative incentive educazione e i risultati possono essere formidabili lo dico per la mia esperienza personale come manager nell'azienda che ho guidato fino al due anni fa aveva adottato dalle politiche ambientali in genere e energetiche in particolare estremamente severe per quell'insieme stesse con le cure mi chiedevo se era un po'strano perché come mai vuole andare al di là della legge e pompe perché saremo più competitivi e nella mia esperienza in dieci anni applicando questo misure abbiamo risparmiato una dei cento milioni di dollari novecento milioni di dollari di risparmi in più alle spese che abbiamo fatto per l'efficienza energetica quindi io credo fermamente delle imprese le famiglie il Paese ne avranno un vantaggio
E poi oltre al risparmio energetico ovviamente cioè il tema dell'innovazione
è stato detto il ministro Bersani è stato ricordato al presidente Prodi
E qui si stanno aprendo nuovi settori importantissimi ai quali l'Italia ancora non partecipa come dovrebbe
Credo che lanciando un grande programma di innovazione industriale nel campo dell'efficienza energetica per le fonti rinnovabili si creeranno dieci né di migliaia di posti di lavoro il Paese diventerà molto più competitivo
Ecco io credo che veramente un impegno molto importante che il Governo saprà intento credo che stava un percorso chiunque durata e per quanto mi riguarda io credo che personalmente e il sistema delle imprese al quale appartengo faranno del loro meglio per contribuire a questo successo
Chiamiamo
Preside Cretti tanto che se c'è qualcuno che era
Fare
Va bene
Insomma
Buongiardino
A domandarsi sa qualche misura specifica sugli immobili sull'altra dispersione energetica negli immobili pubblici e la pubblica amministrazione
Quindi se sono assisteranno messi in regola se è stato fatto una catasto della della situazione e la pubblica amministrazione e se c'è un accordo con le regioni con gli enti locali per questo qui con i Comuni e le Regioni le Province
Beh oltre ai provvedimenti e c'è un bando per il solare negli enti pubblici che adesso in corso di registrazione la Corte dei Conti già emesso dal ministero per dieci milioni di euro che permette di realizzare il solare a partire dal solare termico in tutti gli enti pubblici
è un primo bando fatto da poco
Nella delibera per nel decreto per il fotovoltaico noi prevediamo per quel che riguarda le scuole gli ospedali comportamento incentivato
Colgo l'occasione di raggiungere anche che tutte le misure che trovate qua nessuna esclusa è cumulabile
Con misure di incentivazione che avvengono a livello regionale e locale
Quindi noi forniamo anche un aggancio diciamo non solo a quel che già c'è
Incentivazione regionale locale ma una pista anche per quel che può esserci di ulteriore livello regionale locale rendendo cumulabili tutte questi tutte queste incentivazioni
Avere sì una domanda Barbara Corrado del Messaggero Bongiorno volevo sapere due sarebbero le mie domande
Questa sul certificato per l'efficienza degli edifici volevo sapere se riguardassero l'edilizia privata o anche quella pubblica con le date di animazione previste e indica debiti tra l'altra cosa che volevo chiedere tanto che grosso modo un tre quarti di queste misure insomma un due terzi di queste misure già è incluso nella finanziaria è possibile avere un dato sull'impegno complessivo
Che in termini o di finanziamento di sgravi insomma in totale lo Stato quanto mette a disposizione per questo pacchetto
Si può fare un calcolo
Scandalo il calcolo è semplice possibile diciamo dall'alto dello sviluppo dei progetti industriali
Noi mettendo assieme la finanziaria
Il piano è
L'innovazione
Poi pure
Noi essere
Tirreno
Per quel che riguarda
Riguarda l'interruzione a lato dall'altra domanda
è più difficile fare quanto questa qualificazione racconti queste cose battemmo da misure fiscali però nell'insieme
Io credo che non andiamo lontano da un altro miliardo miliardi e mezzo
No
Sentiamo Prisco come
No ma il il punto che e e qui non non bisogna ragionare in termini di risorse globali qui è un quello che conta è cambiare le convenienze
E quindi è un problema di prezzi relativizza il disboscamento di domanda da certe diciamo o produzioni o servizi ad altri tutti ristrutturano case o fanno allora del problema e vedeva e di fargli fare gli infissi in un certo modo le dita la dispersione di Energia eccetera e quindi a questo servono queste norme quindi cioè la la la cosa interessante sta proprio lì non è che uno deve ammettere massicciamente risulta deve grave convenienze per cui questo avvenga nel mercato l'altra cosa invece che è importante quella degli edifici pubblici dove le dispersioni energetiche sono molto notevoli ci sono alcune fotografie infrarosse impressione e lì va fatto programmato
Perché in teoria uno dovrebbe dire tutta questa roba fatta nei secoli scorsi
Dal punto di vista energetico è assolutamente inefficiente e quindi io vi facciamo le nuove insomma non sarebbe il caso di spiazzare palazzi storici però liberty da fa un lavoro urlavo ad hoc e quindi e quindi di Mendel di
Non è un problema incentivi ovviamente perché lo stato le tasse non le paga
E libri dovevo fare dei programmi ad hoc
Ma due considerazioni breve su questa domanda la prima consigliere che soltanto sul decreto sul fotovoltaico i fondi per le rinnovabili i soldi che sono già pagati ma dello Stato in bolletta dei cittadini sono ammontano a circa un miliardo e mezzo di euro all'anno poiché li togliamo dal CIP sei che andava come dire deciso poiché come è noto si discute se contro il Governo ha già previsto una limitazione anche agli impianti come dire precedenti ma si va anche per il futuro si è deciso di abolirlo quindi tutti i soldi che in bolletta cittadini pagano per le rinnovabili sono fondi che andranno finalmente alle rinnovabili e quindi sostanzialmente sono circa un miliardo e mezzo di euro all'anno grosso modo poi dipende ovviamente
Ogni anno
Seconda considerazione io ho predisposto una richiesta al ministro Padoa Schioppa che come dire ovviamente girerò innanzitutto anche al viceministro Visco che quello di valutare se è possibile costituire una esco pubblica sapete sono le società che lavorano sul risparmio energetico per fare in modo che tutti i ministeri gli enti pubblici possano essere messi come dire a risparmio energetico veemente la può fare un privato conviene fare sesso lo Stato una società sono le società specifiche che comprano diciamo il consumo energetico lo fanno per i privati in genere ma possono anche per il pubblico e guadagnano sul risparmio energetico abilmente se riuscissi a avere una società pubblica
Che fa questo riusciamo a mettere impositivo la riduzione dei consumi di tutti i ministeri degli edifici pubblici dello Stato che sono una cifra ingente e guadagnerebbe lo Stato spesso praticate da questo risparmi per capirci
Sì
Allora io volevo sapere se avete già contattato dovrà farlo Pistorio le associazioni dei costruttori che sono decisivi per le nuove abitazioni
E se avete sondato il mercato immobiliare per quanto riguarda questo certificato della coefficiente sono costi senza ecologiche
Che reazioni si sono noi fin qui salvo diciamo spetti dettaglio abbiamo avuto buone reazioni da parte del del mondo delle costruzioni perché naturalmente in questa politica c'è anche una politica di rivitalizzazione del settore da CIO non nascondo in queste in queste misure se qualcosa per il Pd Lanka cioè tutto questo cosa che stiamo dicendo
Noi crediamo che avrà un utilizzata quest'anno un certo influsso sul PIL voi sapete che diciamo il ciclo edilizio viene dato per flettente anzi essa piuttosto flettente
E quindi un'operazione di riqualificazione e anche in prospettiva di nuovi target in materia ambientale è un'operazione che può far bene anche all'economia riqualificare Consob
Noi abbiamo su tutte queste iniziative rapporti con le associazioni attualmente degli artigiani del tifo l'impresa è perché noi abbiamo bisogno e qui ripeto potete forse darci una mano spiegando nel dettaglio questa cosa che il consumatore sia avvertito di questo ma anche che il sistema diffuso delle piccole imprese pensate per esempio ai manutentori alle imprese artigiane le città a quelli che si occupano di ristrutturazione di Lezzi di infissi eccetera siano parte propositiva anche di questa di questa politica questo è importantissimo
Infine un cenno ancora la questione diciamo del programma industriale del ruolo di Pistorio con questo programma efficienza energetica prende il via l'operazione industria due mila quindici prevista già nel nostro leggerò che sarà scandita anche da altri progetti industriali
Che riguarderanno il made in Italy e tecnologie che riguarderanno le scienze della vita che riguarderanno la mobilità e la mobilità sostenibile che riguarderanno i beni culturali e tecnologie per la fruizione dei beni culturali in progresso adesso nei mesi prossimi c'organizzare ma anche per le altre e io vorrei che per ciascuno di questi grandi capitoli si fosse il meglio della managerialità italiana
Che seguendo l'esempio di Pistorio di Pasquale Pistorio si mette a disposizione per farsi da garante da coordinatore da grandi indicatore da certifica torsi così può dire di politiche pubbliche e noi abbiamo dei grandi manager è credo che abbiano voglia almeno ampi storte così però che sia abbiano voglia di fare anche un servizio al Paese di dare una mano per questo Paese ecco dopo tutte queste polemiche sugli stipendi mica gli stipendi c'è anche gente che alla voliera generosità la competenza per darci una mano quindi questo primo progetto è un punto di partenza seguiranno gli altri
E aggiungo Mammano che mangiamo sto budino giacché pro Fazio amo questa esperienza
Vedremo di far coagulare
Da queste esperienze anche la famosa agenzia per l'innovazione italiano
E cioè il luogo dove si possono certificare i progetti industriali
Ma non mettendo il carro davanti ai buoi prima faccia alla scatola e poi facciamo il contenuto ma mano che costruiamo queste politiche noi capiremo meglio qual è la l'agenzia che serve per l'innovazione in Italia quindi non seguiamo molte edilizi ispiriamo tagliati sono Bossi a scala europea ma facciamo una strada italiana ecco verso queste politiche
Ok
Vuol buongiorno sono Marcorè Donadi Rainews ventiquattro
L'Europa è nel libro verde si sente perché c'è un primo molti la Commissione europea nel libro verde ha parlato di altri due colli di bottiglia di cui oggi forse si è parlato un po'meno
Cioè i gestori della rete energetica i fornitori di Energia ci potete dire qualcosa di più da questo punto di vista
Ma sul tema delle reti adesso abbiamo bisogno domani si sono domani l'altro so sommata ancora ci faremo altre discussioni su
A noi abbiamo intanto un problema di potenziare il sistema delle reti soprattutto dall'atto l'interconnessione e ci stiamo lavorando
Abbiamo un problema di immaginare anche nuove reti per esempio abbiamo il tema della microgenerazione che io son sicuro che lavorando sia per Pecoraro retto su questi fondi Kyoto noi potremmo fare un'operazione strutturale di sistema per consentire microgenerazione immissioni in Rete
Poi abbiamo il grande grande temi il tema della cosiddetta della del della separazione proprietario societarie delle delle aree sulle quali settore lette come apre su una certa decisione nel settore del gas lo ripeto noi ci mettiamo su quella strada con il solo vincolo di non di capire bene poi chi sarà chi deve qui al nuovo assetto sezionare io della Rete perché non possiamo consentire che una rete strategica venga presa sull'al primo che passa tutto lì ecco ma non abbiamo preclusioni assolutamente alla separazione proprietà e questo per quel che riguarda le reti coi diceva un'altra cosa
I gestori delle vie sul gestore integrato apre sul sul sul sul sulla separazione stabilisce sulla proprietà se credo di aver risposto mi pare che adesso noi non abbiamo ecco la cosa che vorrei dire che smentisco anche qui che noi si faccia in sapiente nessuna scarto la e non gli oggetti industriali tutta questa polemica con noi dovremmo fare una specie di rito ammucchiando tutte le reti infrazione
Noi guardiamo le esigenze industriale cioè separazione della rete elettrica ce sta separazione della rete del gas a condizioni date ci sarà che poi queste reti debbono stare assieme questo lo dirà se c'è un progetto industriale un'esigenza industriale uccida mica bisogno di far particolare scatto ecco quindi sgombriamo il campo da da da intenzioni canoni e perché fare quegli oggetti industriali
Hanno