Intervista ad Achille Occhetto sui DS ed il Partito Democratico

Presidente Achille Occhetto come giudica il travaglio che sta accompagnando i DS alla nascita del Partito Democratico
Ma io non posso che non rilevare come molti commentatori sia interni all'area dei DS sia mi acquistare via segnava hanno che IBF stessi attraversano una crisi profonda e anche avvertono un vero e proprio sfilacciamento del partito abbia vediamo che ogni giorno ardono un pezzo e io credo che questo sia dovuto fondamentalmente al fatto che il progetto dei Partito Democratico che è stato messo in campo
Non ha alla base non ha avuto e non attualmente alla base un programma ma più che a un problema diciamo un vero e proprio dibattito sui fondamenti un dibattito sui principi che dovrebbero sorreggere la nuova formazione politica e non parte nello stesso tempo neppure diciamo così dall'idea che sarebbe un'idea anche interessante di coinvolgere le altre forze del riformismo
La diciamo del riformismo italiano quindi il Partito Democratico finisce per essere un'idea abbastanza risse Keita un'idea asfittica
Di chiudersi all'interno di una unione di due vertici di due apparati che sono i vertici degli apparati della Margherita ed Edf destra questo dimostra che a differenza di quello che è avvenuto nella svolta che ci furono lacrime tensioni è stato un momento più alto nei dibattiti dei partiti italiani dopo il dopoguerra questo questa idea di partito nasce senza passione
Nessuna passione nel grande né politica e questo perché è un'astrattezza come avrebbe detto Benedetto Croce una specie di caciocavallo appeso Benedetto Croce riferiva le idee platoniche un'astrattezza
Appesa in aria e che come vediamo determina un'opposizione da tutte le parti e cioè dalla componente più di detto diciamo dei riformisti moderati ma anche da parte
Per i riformisti radicali presidente lacrime non ancora però certo reazioni
Cominciano a vedersi e né soprattutto anche da parte del segretario Piero Fassino che dice non si può processare basta adesso basta non si può processare i chi in cinque anni ha vinto
Tutto certo il risultato delle politiche aggiungevano non è stato esaltante rispetto alle attese però dice Fassino io ho vinto in cinque anni tutto portò il partito a vincere tutto adesso non è giusto subire questo processo
Ma innanzitutto in questi cinque anni c'è stata una ripresa che era plausibile di forze del centrosinistra dell'Unione dell'insieme dell'Unione contro Berlusconi
E devo dire anche molto rispettato per quello che Berlusconi ha fatto indirette non hanno avuto un grandissimo exploit tutti noi abbiamo lavorato per questa vittoria questa malvezzo che c'è adesso che le vittorie sono dei segretari di partito nel conflitto e sono degli altri ai miei tempi non c'era
Abbiamo tutti vinto cercato di vincere contro Berlusconi devo dire non ci siamo riusciti brillantemente comunque anche imboccare una vittoria non è cosa giusta di fronte alle critiche
Verso una proposta che nonna convince badate bene nel FIBA di beni non convince perché il partito democratico non rispecchia neppure l'idea originaria di Veltroni
Che era un'idea più legata all'ipotesi di un grande di un grande Ulivo il torto dei dieci cioè della leadership sia della sua presidenza che adesso segretario è stato quello prima di distruggere il Grande Ulivo poi vive tematizzare in cui l'idea di un partito socialista
Infine è fallita anche questa idea di ritornare a un party Partito Democratico però in ritardo dall'alto senza un progetto
Credibile e talmente poco credibile che appunto anche i riformisti moderati che pure hanno caldeggiato
L'ipotesi di una formazione politica riformista e moderna sono oggi profondamente sconta scontenti diciamo e questo processo allora
Fassino deve rispondere a a queste obiezione non deve dire io ho vinto tutto perché non è una risposta politica D'Alema dice che c'è un progetto neo centrista contro Dinoi di sedere
Ma queste probabile sicuro cioè ci sono i miei gli avversari in politica
Naturalmente la presenza dell'avversario non a diciamo rime dal valutare gli errori politici che vengono fatti
La l'ultima domanda presidente Occhetto il futuro cioè lei prima ricordava l'idea di partito democratico di Walter Veltroni è in questi giorni sicuramente non bellissimi per Fassino si torna ad evocare una un ritorno in campo nazionale del sindaco di Roma lei come insomma con l'esperienza che ha la le chiavi di lettura che solo lei può avere che cosa pensa per il futuro del partito sia DS che democratico
Ma io penso che a questo punto non essendo più in campo l'idea che per me era quella preferita del grande Ulivo e del Partito Democratico nient'altro che un comitato elettorale moderato il problema drammatico che effettuano in Italia e riempire un vuoto
Il vuoto della presenza di un vero partito di sinistra moderno democratico riformista
Ma collegato alla famiglia del socialismo europeo quindi proprio per questo che io lanciato un invito a Mussi
Di non limitarsi alla lotta di corrente può necessaria
In vista del prossimo congresso ma di lavorare perché tra Rifondazione il cosiddetto Partito Democratico che non si sa nemmeno se nasce ad altri nasca
Una unità di tutti i riformisti veri e autentici sia moderati che radicali per dar vita
A quello che io ho chiamato restano il nuovo pdf dove invece che di partito democratico di sinistra sia inteso come partito democratico socialista europeo
O comunque chiamiamolo come vogliamo una autentica forza
Vicine fra moderna è libera alla e per la guida di questa formazione lei chi immagina ma non si parte mai perché no no certo che a questo è vero questo è vero però che la siamo più onesti
Boh la provochiamo realtà su Veltroni perché sappiamo che i personalismi non le piacciono però pur sola Puglia cammina pure sulle gambe delle poi degli uomini e questo conta il sindaco di Roma ha dimostrato più volte di essere una persona che ha delle capacità federativa indubbiamente lei
Pensa che e ci sarà spazio per una sua per per poter d'accordo con questa ipotesi a coprire questo spazio
Per il quale io mi impegno a lei è chiaro che Veltroni potrebbe svolgere un ruolo anche importante di leadership