Oltre le mafie: percorsi di legalità

Buongiorno a tutti prego di prendere posto di sedere se possibile
Signori si vediamoci per favore grazie buongiorno ai domenica era per la giornata si vediamoci abbiamo l'onore di avere quel dottor Castelli Walter Crocetta El Tor Fava per discutere di una cosa che non è da ridere assolutamente io ringrazio tutti i rappresentanti le pubbliche istituzioni presenti onorevoli se ce ne fossero esponenti della magistratura e sindaci presidenti dei consigli comunali tutti esponenti dei sindacati tutti coloro che hanno avuto la cortesia di venire qui a parlare con noi
Di questo che è un un argomento che per noi è un argomento principe e per noi la situazione isole insieme l'argomento che ci ha fatto unire
Voglio ricordare a chiunque voglia intervenire che può intervenire con domande di lunghezza lei cita
E che sarebbe gradito si si prenotarsi al banco all'ingresso già da adesso grazie
Io no non sono una persona che parla moltissimo
Sono come il pungolo per i buoi pungolo e Guido il percorso
Volevo iniziare una maniera alata ma penso che iniziare in maniera così molto familiare sia meglio
E passo subito la parola a il nostro Pippo Bellomo che il presidente dell'associazione Isola insieme
Cari amici
Io desidero iniziare i nostri lavori ricordo di Giovanni Falcone e degli uomini della sua scorta
Che proprio tredici anni come domani sono stati uccisi dalla mafia nella strage di Capaci
Il due aprile di quest'anno
Assieme a un gruppo di amici
Del mondo delle istituzioni della politica della scuola delle professioni del lavoro assieme a dei giovani e ai semplici cittadini
Abbiamo costituito un'associazione con sede qui a Mascalucia
Che tenda ad un impegno è un coinvolgimento ampio nel campo sociale e culturale e che operi in un territorio più vasto
L'associazione che abbiamo deciso di chiamare Isola insieme
Per l'orgoglio di essere abitanti di questa bellissima terra
E per il desiderio che ci accomuna di lavorare nella stessa direzione
E indipendente e apartitica
Anche se diversi amici che ne fanno parte
Sono impegnati attivamente in alcuni partiti politici
Nell'ambito dello Statuto abbiamo pensato ad un rapporto quanto più diretto e continuo e fra i vari organi associativi
Al punto che l'assemblea ordinaria dei soci verrà convocata oltre che alle scadenze previste anche ogni qualvolta lo richiedono un terzo del consiglio direttivo o un decimo degli associati
E pur non essendo previsto nell'articolato la composizione del consiglio direttivo del Consiglio dei revisori che attualmente formata al cinquanta per cento fra uomini e donne
Tra gli scopi previsti nello statuto evidenziamo
Quello di valorizzare
Fornendo sostegni e servizi i soggetti impegnati in attività di lotta ai fenomeni mafiosi ai poteri occulti
In attività di prevenzione in azioni di solidarietà di assistenza soprattutto nei confronti delle ma delle vittime della mafia e nell'educazione alla legalità
Aderire alle forme di collegamento stabile tra tutte le associazioni gli enti e gli altri soggetti collettivi impegnati per la legalità e contro la mafia nei diversi settori delle attività civili e sociali dalla cultura all'economia alla ricerca all'educazione dall'assistenza lo sport promuovere un dialogo e una collaborazione anche in forma di servizi tra i soggetti aderenti e le istituzioni
Promuovere una cultura della legalità della solidarietà e dell'ambiente
Basata sui principi della Costituzione nella valorizzazione della memoria storica per le persone che hanno operato contro le mafie
Promuovere l'elaborazione di strategie di lotta non violenta contro il dominio mafioso del territorio e di resistenza alle infiltrazioni di tipo mafioso
Organizzare ogni iniziativa utile per affrontare le necessità
Migliorare le condizioni di vita e favorire l'integrazione dei soggetti disabili in applicazione della legge trecentoventotto del due mila
L'associazione predispone fornisce in coerenza con le proprie finalità ogni altro servizio che possa fuori della crescita e migliorare l'efficacia dell'azione dei propri aderenti e loro radicamento sociale e culturale
In tale logica intendiamo avere rapporti con il mondo della scuola perché pur nel rispetto dei rispettivi ruoli prevalga una sensibilizzazione sempre più diffusa verso i problemi della solidarietà e della legalità
Potrà inoltre aderire ad iniziative realtà associative che perseguono medesima obiettivi e potrà compiere ogni altro finalizzato al raggiungimento delle proprie finalità Isola insieme ha già aderito all'associazione Libera
Della quale fanno parte tra gli altri le ACLI l'AGESCI
La Ricci il gruppo Abele Magistratura democratica
Ed altre organizzazioni del volontariato
Anche nello statuto della nostra associazione prevista l'adesione oltre che dei soggetti singoli anche delle persone giuridiche associative che si riconoscono nelle finalità primi evidenziate
Ed in conseguenza di ciò ha già aderito la Fondazione Giuseppe Fava
La lotta alle mafie la questione morale la pace il lavoro la solidarietà sono aspetti importanti di un impegno dal quale non intendiamo assolutamente derogare
La drammaticità del fenomeno mafioso purtroppo continua a produrre i suoi effetti devastanti anche se non si sa con quanta buona fede
C'è chi continua ad esorcizzare nel pericolo
La mafia qui non c'è la nostra gente laboriosa e onesta
Noi lo sappiamo che la stragrande maggioranza dei cittadini per fortuna non ha niente a che fare con la mafia coi suoi metodi e i suoi comportamenti
Ma anzi spesso né vittime ne subisce le angherie ma purtroppo i condizionamenti mafiosi continuano ad essere presenti in tanti ambiti del tessuto sociale
In un recente dossier della Caritas lui la stampa locale ha recentemente dato notizia
Tra le principali cause del degrado attuale della nostra regione
Sono da annoverare il condizionamento mafioso e il numero crescente del lavoro nero
E in occasione della celebrazione del centocinquantatreesimo anniversario della fondazione della polizia
Il questore di Catania dottor Berrettoni
Ha riconosciuto attuare il pericolo mafioso specialmente con gli affari che i clan di continuo Rebora continuerebbero a portare avanti dei subappalti riciclaggio
Noi siamo convinti con Giancarlo Caselli che la lotta alla mafia non può essere soltanto un compito delle forze dell'ordine e della magistratura
Nell'introduzione del libro pubblicato qualche settimana fa
E i figli opportunamente ricorda che le forze dell'ordine e la magistratura da sole non possono affrontare la questione dei rapporti tra i poteri criminali gli appartenenti alle classi dirigenti del Paese
La lotta alla mafia non è un problema di polizia tranne che per l'aspetto della repressione dei reati
Ma invece egli afferma il problema essenzialmente politico di rescissione effettiva dei legami delle Relazioni Esterne con pezzi della politica dell'economia e delle istituzioni che da sempre sono il punto di forza di Cosa Nostra
Uno dei giudizi più duri sulla mafia è stato quello espresso nella Valle dei Templi da Giovanni Paolo secondo
Nessun uomo nessuna associazione umana nessuna mafia può cambiare e calpestare il diritto alla vita
Questo diritto Santissimo di Dio
La sede esige che qui nella nostra terra
Una chiara riprovazione della mafia che cultura di morte profondamente disumana anti evangelica nemica della dignità delle persone della convivenza civile
E parlando con i parenti del giudice Livatino diceva che le vittime della mafia erano anche se indirettamente vittime della fede
La pace
Diceva don Ciotti qualche tempo fa
Se la pace resta un obiettivo anche paradossalmente la guerra può essere un mezzo per perseguirlo
Ecco perché da Obiettivo la pace deve diventare un valore perché la pace non è solo il fine a cui con la convivenza dei popoli è chiamata ma è anche lo strumento il metodo il contenuto e la premessa di ogni coabitazione
Nessuna pace garantita se continueremo a difendere a Defender ci dall'altro e soprattutto dall'altro che vive in condizioni di miseria gli opportuni invece passare dalla difesa ad oltranza dei nostri privilegi alla promozione della giustizia per aggredire nelle cause della povertà e della disuguaglianza
Il lavoro l'incidenza del crimine organizzato sull'economia
Ha contribuito a ritardo dello sviluppo del nostro territorio
E ha penalizzato gravemente le condizioni di vita e di lavoro dei suoi abitanti
Anche attraverso la permanenza e l'estensione del lavoro nero
La memoria delle numerose vittime delle mafie deve impegnare tutti all'impegno per la costruzione di una società più giusta e rispettosa della dignità delle persone
Per creare una comunità alternativa alle mafie occorre affiancare ha la necessaria opera di repressione
Una politica per lo sviluppo sostenibile
Diventa amaro constatare come talvolta lo sviluppo lavorativo venga inteso informa speculativa nell'attività edilizia
E in determinati casi anche in contrapposizione alla tutela ambientale e la salvaguardia delle nostre stupende realtà basico paesaggistiche
Sviluppo sostenibile quindi che tenga conto delle filiere compatibile del nostro territorio turismo agricoltura artigianato
Basato sulla qualità dei sistemi produttivi nella valorizzazione dei saperi delle esperienze e delle professionalità dei lavoratori
Che vada di pari passo con l'attività di prevenzione ed educazione alla legalità ai diritti e alla cittadinanza
Sviluppo sostenibile che tenga conto e che anzi renda praticabile l'utilizzo a fini sociali dei temi confiscati alla mafia anche se per indebolire il consenso che le occhi che le organizzazioni criminali vantano sul territorio
Sviluppo sostenibile che diventa più efficace se viene adeguatamente contrastato
E l'isolato il fenomeno dell'usura dell'estorsione
Occorre che si vada ad una riforma della politica del lavoro che renda sicuro il posto di lavoro e non precario come purtroppo e attualmente dopo ore le recenti scelte governative in materia
La solidarietà negli anni scorsi la legislazione nel campo delle politiche sociali ha creato delle positive aspettative anche perché innovativa rispetto alla politica meramente assistenziale
Che dire della centoquattro del mille novecentonovantadue e della trecentoventotto del due mila legge quattro per legge quadro per la realizzazione del sistema integrativo sui servizi sociali
Sono delle buone leggi
In tante parti rimaste incompiute in tantissime altre purtroppo carenti della necessaria copertura finanziaria
Anche nella finanziaria del due mila e cinque non vanno segnalate novità di rilievo a favore delle persone con disabilità
Anzi per certi aspetti le novità favorevoli sono ancora inferiori rispetto agli anni scorsi
Sono diminuite le cifre per gli insegnanti di sostegno rendendo quindi precario inserimento scolastico dei soggetti disabili come pure sono diminuiti i fondi per altri servizi indispensabili
In linea generale la drastica restrizione della spesa pubblica ha finito per incidere in modo significativo sugli enti locali e sui servizi da questi erogati quindi anche sulle prestazioni assistenziali il erogate i soggetti più deboli
Mi avvio alla conclusione la settimana scorsa ci sono state le elezioni nella città di Catania
Speravamo tutti che il degrado vissuto dai cittadini avrebbe portato ad un ricambio dell'amministrazione
C'erano le migliori condizioni perché avvenisse ricambio dodici regioni su quattordici conquistata dal centrosinistra
Tutte le forze di opposizione coalizzate un candidato sindaco prestigioso
Ciò nonostante sia show certo non saranno mancati condizionamenti nel voto specialmente nei quartieri popolari
La circostanza speriamo sarà chiarita da parte degli organi inquirenti ma ciò non ci esime da riflettere su quanto è avvenuto con l'auspicio di non ripetere più gli stessi errori e tenuto conto che tutto sommato il divario tra i due schieramenti anche a Catania sia notevolmente accorciato
I partiti hanno un ruolo importante da svolgere
Ma proprio per questo non possono non tenere conto delle aspettative sane della stragrande maggioranza dei cittadini
L'elezione del due mila e uno hanno dimostrato come divisi si perde e siede vissi anche quando non si creano le condizioni perché tutti stiano insieme
Sarebbe assurdo creare condizioni di rottura dopo che l'elettorato ha dimostrato di gradire l'unità tra i partiti e dopo che il centro destra sta invece creando le condizioni per presentarsi unito alle prossime elezioni
Evitiamo l'errore di avere messo al sicuro la vittoria alle prossime elezioni politiche del due mila e sei
Cerchiamo di vincerle restando uniti con un programma coraggioso a favore dei cittadini e che ponga mano ai guasti dell'attuale governo
Cioè si è vinto un po'dappertutto
Restano gli enormi guasti di questi anni
Guasti causati anche da una informazione televisiva quasi del tutto omologato ed asservita
Un'idea di società seduto moderna concepita come la ricerca del profitto ed è successo ad ogni costo
Il predominio del più forte sul più debole la prevaricazione egoistica del più ricco sul più povero l'interesse privato spesso prevalente sull'interesse pubblico l'umiliazione dei poteri costituzionali di garanzie di controllo
Se le ultime elezioni hanno dimostrato in un'alternativa politica è possibile ciò non basta occorre costruire anche un'alternativa morale
Cioè un diverso modello di società e di sviluppo fondato su una maggiore giustizia più sicurezza e solidarietà su una gestione morale della cosa pubblica
Non basta come diceva Enrico Berlinguer scovare denunciare i disonesti che occupano posti di rilievo nelle alte sfere della politica dell'amministrazione pubblica
Ma occorre inoltre che si eviti l'occupazione sistematica dello stato delle istituzione da parte dei partiti e dei gruppi di interessi forti
E nel nome di quanti nel corso degli anni hanno pagato con la vita il loro impegno istituzionale e civile abbiamo l'obbligo morale di operare sempre
Con una tensione che non può mai venire meno perché le nostre scelte siano improntate sempre ad un'estrema correttezza e per colpa per contribuire con nostro impegno
Perché nelle nostre famiglie nei posti di lavoro nella scuola e nella politica prevalga una cultura della legalità e del rispetto della dignità di tutte
Ringraziamo Pippo Bellomo per le parole che ci ha detto che sono importanti veramente scusatemi io non mi sono presentata io sono certo Blanca nato preside della scuola media lo sento di Gravina
Quindi praticamente la dirigente scolastica
E il discorso che stiamo facendo stamattina è un discorso che ci appartiene
Come educatori del mondo della scuola perché l'educazione alla legalità
E nel DNA dell'istituzione scolastica stesse
Anzi cominciamo adesso a dare
Circolare regionale
Educazione alla formazione civile
Vent'anni fa alla chiamata educazione al contrasto del fenomeno mafioso
Oggi educazione alla formazione civile
Qualcosa sarà successo nella mente dei nostri onorevoli
E celare la parola
Noi i ci battiamo giorno per giorno col problema
Perché
Perché voi dal di fuori guardi scuole e dite
Nelle scuole si combatte il bullismo nelle scuole si combatte la mafiosità
E le scuole bene la posizione delle scuole è duplice
Scuole in cui gli utenti pensano che la mafia sia una favoletta per vecchiette
Per cui che loro figli facciano mafia una moda
Scuole in cui e tanta e tale l'Amati la necessità alla violenza la prevaricazione la micro delinquenza del disagio che parlare di mafia
Inutile
Perché tanto
Bene
Noi cerchiamo ogni giorno
Con le regole che diano i ragazzi
Col nostro per esempio
Col nostro fare con il nostro porci nei riguardi dei genitori dei ragazzi anche nei riguardi delle amministrazioni a volte
Di
Vivere in maniera secondo una coscienza civile cioè verbale che è difficile vivere legalmente vivere secondo coscienza secondo delle delle regole di civiltà di libertà delle regole che servano a tutti gli uomini
Ebbene e stiamo parlando di oggi
La bella marcia sita ebbe nelle scuole combattono necessità guardate che le scuole si impattano anche con la mafia
Negli anni ottanta c si impattava con la mafia e alla grande quando io ero preside a Palagonia e tutti dal sindaco all'ultimo degli uscieri ci dicevano la mafia non esiste a Palagonia
E abbiamo fatto una manifestazione antimafia Palagonia nell'aula consiliare corno la qui presente Anna Finocchiaro ai carabinieri
E tutto il Consiglio comunale di Palagonia in un'altra stanza da un'altra parte la mafia non esiste
La mafia non esiste quando mi hanno bruciato alla scuola quattro volte
E mi hanno sequestrato la mafia non esiste
Quando a Gravina c'è un quartiere San Paolo dove
Ma non si dice facce
Bene
Questo anch'io cancello la parola mafia quando parla ai ragazzi o quando nel corso dei progetti annuali
Noi lavoriamo sulla legalità
Sapete come chiamiamo ragazzi Progetti
Riteniamo scommettere sulla speranza
Quest'anno il nostro Progetto aveva come titolo una bellissima frase
Del defunto giudice Antonino Caponnetto ed era questa
Non dobbiamo mai avere paura di sperare sognare
è una ricchezza interiore che dobbiamo coltivare
Dobbiamo affrontare le difficoltà tenendoci per mano sperando e sognando
Credo che l'avvenire stia dalla nostra
Scusate mi sono andata fuori dal mio proprio di relatore fra entrata nei panni degli al compito istituzionale ritorna nei nei panni di questo coordinatore e passa la parola al dottor Rosario Crocetta sindaco di Gela
Scusate se non mi alzo ma vorrei fare un di ragionamenti così più più lenti rispetto a quello che poi presuppone invece il fatto di alzarsi di e l'altro giorno
Giovedì sera
Ho partecipato a un Consiglio comunale genero
Un consiglio comunale in cui si parlava delle dei parcheggi
Appagamento cioè delle soste a pagamento della città
Per carità una cosa civile democratica
Normale in una citai chiaro che un consiglio comunale si deve interrogare attorno a queste scelte che riguardano
Poi la circolazione stradale eccetera
Solo che il giorno prima
A Gela erano stati sequestrati venti milioni di euro
Di beni
Assoggetta cinquantuno soggetti indagati per mafia
Nel corso di tutta la serata non c'è stato un consigliere comunale che ha pronunciato la parola mafia
Che avesse fatto riferimento quell'azione
Giudiziaria che avessi affronta si fosse posto il problema
Di fare un documento di solidarietà nei confronti della magistratura
E questo mi riportava scusate la battuta ma mi riportava veramente incredibilmente al film al film Jo Johnny stecchino quando dice che il problema di Palermo è il traffico
Cioè l'un l'unica cosa che rovina l'immagine di Palermo il traffico
La questione fondamentale che noi abbiamo nelle istituzioni in Sicilia voglio essere molto netto su questo
E questo continuo tentativo
Ho di non parlare di mafia
O dire che non esiste o minimizzarne la nei suoi termini
Ho ricondurla
A sembra a un semplice fenomeno delinquenziale
Ma mai quando essa tocca gli aspetti che riguardano l'economia la finanza la politica
Si riesce a fare un discorso netto e chiaro che possa portare alla individuazione del fenomeno mafioso
Noi dobbiamo cogliere io ho un'idea io delle mi sono fatto anche delle idee in queste
Questi due anni che sono sindaco di Gela
Non me le sono fatte
Così perché mi sono letto qualche articolo sui giornali
Ho letto di qualcosa che parlava di mafia
Me le sono fatte sul campo
E cominciando a pensare a capire cos'è veramente la mafia e questo può paradossalmente mi ha portato a una visione incredibilmente moderna dell'analisi del fenomeno mafia
Io sono convinto qui ve la dico con molta chiarezza
Che oggi la mafia è divenuta un fenomeno talmente complesso e talmente articolato
Che per sino in alcuni aspetti non ha neppure bisogno di forme di radicamento territoriale
Con molta provocazione io la chiamo la new mafia
Visto che c'è questa tendenza alle parole globalizzate alla new economy eccetera io la parlo la chiamo la new mafia cioè quella mafia
Invisibile che però gestisce gli appalti gestisce la finanza decidere le sorti intere i territori che va a braccetto in modo organico con la con la politica che non solo non si vergogna di andare a braccetto con essa
Ma in alcune parti è totalmente organica e disegni criminali e mafiosi poi dobbiamo essere estremamente mette su questo
Dobbiamo cominciare a fare ragionamenti perché ci sarà pure una differenza
Anche non solo di linguaggio
Fra quando esprime il procuratore Grasso
Nel recente convegno dei DS a Palermo sulla mafia
Quando denunciamo un fenomeno incredibile dice bene in Sicilia i prezziario regionale è fermo da cinque anni in materia rapporti pubblici
Per i bla i ribassi sono tutti al ventitré per cento e su questo ci riempiamo ci ritorniamo perché ovunque sono al ventitré per cento
Comunque ventidue quindi tre per cento io non so come a Mascalucia come a Catania
E cita ma sono sicuro che questi sono i ribassi perché così è in tutta la Sicilia
Dopodiché
Quindi un ribasso alto
Dopodiché c'è la gestione dei subappalti pizzo che viene chiesto all'interno dei lavori
Essendo il presidente Cuffaro che dice
Noi in Sicilia abbiamo la migliore legge sugli appalti perché il Libardo prima c'erano i ribassi allo zero virgola uno per cento e adesso abbiamo il e il ribasso delle ventidue ventitré per cento che siano arrivate ma il procuratore Grasso dice che è quello il problema
Mentre Cuffaro dice che quello ebbe la cosa positiva
Perché nell'analisi della procura distrettuale antimafia di Palermo questi ribassi divengano un il problema
Di una mancata economicità delle imprese e quindi la determinazione di incompiute
Di
Di perizie di variante i già annunciate prima che si riceve i lavori e completamente realizzate poi in corso d'opera
Con una e abbiamo questa Sicilia continua delle opere incompiute delle perizie va di variante continue perché Turi da un lato fai cordata sugli appalti determinando la per la percentuale dall'altra che se l'impresa onesta vince oggi una gara circostanza che si verifica debbo dire come raramente come fare quasi nove Abba cara per un imprenditore individuare esattamente il decimale della media in queste in queste condizioni
Poi si evince ripreso Nesta e cosa che capita
Deve sottostare ai subappalti in termini di lavori che bisogna fare fornitura imposte
Cementi movimento terra
E poiché i pagare pure il pizzo
Allora cominciamo a a capire
Cosa non funziona realmente in Sicilia
Perché è lecito che oggi in Sicilia ancora oggi
Ci debba essere una situazione così terribile in cui pochi Soggetti in ogni realtà
Controllano i lavori le forniture nella versione raffinata del pizzo
Oggi si impongono anche ai supermarket
Quali tipi di merce bisogna comprare o vendere o si impone persino ai negozianti che cosa comprare
Da chi comprare
Allora appalti
Con una legge che sembra più più che favorire la concorrenza sembra fa organizzare la pax mafiosa
Subappalti
Alla mafia
Pizzo che deve essere pagato dalle imprese
In posizione delle forniture e poi un elemento uno un altro di un un sull'altro fatto terribile i processi di usura
Io ho seguito alcune aziende usurate
Ma siamo di fronte a cifre allucinanti
Tu hai bisogno di un milione di euro firmi per dieci milione
E non teme esci mai
Perché hai dato all'usuraio delle possibilità concrete di ricattati per tutta la tua vita
Allora parliamo di questo sistema Sicilia
Che è un sistema di un'economia
Controllata
Da pochi gruppi come criminali
Che con sistemi nuovi e moderni
Che so che si basano sull'uso delle leggi eccetera esercitano
Parte di economia legale con sistemi illegali
Esercito non parte di economia illegale
Con sistemi anch'essi legali e violenti perché accanto alle forme le controllo degli appalti proprio allora il sistema degli appalti e dei subappalti e poi c'è il racket del pizzo settanta per cento
Le denunce sono nette e chiare paga il pizzo
Il il traffico degli stupefacenti e le fabbriche di morte poi che si determinò attorno alla questa gestione degli interessi
Ma guardate che queste non sono discorsi io voglio farvi io voglio la riflessione che voglio fare e lavoro e la faccio proprio così come analisi prima economica del fenomeno mafioso perché noi dobbiamo cogliere la dimensione dello scontro
E come sia ipocrita
L'intero atteggiamento di una classe dirigente siciliana
Che oggi scrive sullo Statuto siciliano la mafia
La Sicilia aborrisce la mafia
E non fa una legge per esempio sugli appalti che controlla amate
Che i che impedisce il controllo mafioso e gli appalti e la mafia veramente io credo che se questa dirigi classe dirigente siciliana volesse fare la lotta veramente alla mafia e farla diventare una questione etica oltre a scrivere questa cosa sullo Statuto la prima cosa che dovrebbe fare dimettersi perché veramente terribile pensare a un presidente della Regione indagato per concorso esterno in associazione mafiosa e anche
Favoreggiamento mi corregge il procuratore io non sono al detentore le tecniche però io sinceramente non è che distingua molto fra un foglio e un favoreggiamento un concorso all'associazione
Perché per me sempre mafia e
E e questo continua a governare questo non crea lo scandalo
Non crea un'azione continua costante
Di perché si vada al voto
Perché si vada a determinare una nuova una nuova situazione la mozione di sfiducia del centrosinistra arrivata
Solo recentissimamente allora questo pone un problema generale attorno a tutte le questioni dei nodi economici criminali e politici
Della della Sicilia
Questo lo dobbiamo dire pay con chiarezza
Il voto di Catania
Insomma siamo veramente convinti che per sconfiggere i moderati noi dobbiamo andare sul loro stesso terreno
Ed è un ragionamento che dobbiamo cominciare a fare
Non dobbiamo cominciare a fare
Cioè i siciliani debbono sempre scegliere
Fra fotocopie diverso c'è del sistema di potere oppure devono avere
La possibilità di scegliere programmi uomini alternative diverse io credo che sia il problema vero che abbiamo in Sicilia
Guardate il problema non è di vincere un'elezione o di perderla
Non è diviso non hanno un una un appuntamento elettorale il problema che abbiamo è di che comincerà a creare una cultura e la trasformazione cambiamento in Sicilia
Negli anni Cinquanta
La lotta alla mafia nei primi anni del dopoguerra che era una lotta di massa
Notai di ricavo se dei contadini
Dei braccianti dell'occupazione delle terre
Alla fine dell'Ottocento col movimento dei fasci siciliani la lotta alla mafia era lotta contro il latifondo
Per organizzare le cooperative rosse bianche ma che cercavo di contrastare un'organizzazione strutturale del potere
E per anni
I dall'Unità d'Italia allora abbiamo avuto la situazione paradossale prima sono arrivati i piemontesi
E si sono alleati con la mafia
Poi è arrivato il fascismo
E ha inglobato la mafia
Proprio la inglobata
Poi sono arrivati gli americani aggira sono sbarcati gli americani e la prima cosa che sono andato a fare cercare i i mafiose
I mafiosi per per cercare di di vedere come gestire il territorio
Poi è arrivata la Democrazia cristiana e si è alleata con la mafia
Poi è arrivata a Forza Italia che dice che doveva far chiudere con la vecchia Repubblica e mi pare che l'idea leggo sia un po'così voglio dire sia un elenco molto nutrito è diciamo di esso Nagy
Reati
Allora io il problema che mi pongo sinceramente è questa
Noi
Siamo in grado ecco i siciliani
Sono in grado veramente di avere questo scatto di orgoglio che dice
La mafia rovina l'economia di quest'isola
Ne impedisce lo sviluppo
Ne impedisce le la liberazione di risorse economiche
Sociale civile e quindi anche diventare un vero attentato all'economia d'impresa all'occupazione la mafia è una cosa che dire nega i diritti della gente il fenomeno più oppressivo grave che esiste
La cosa più antidemocratico l'organizzazione che non consente neppure ed eventi ai propri aderenti di uscirne
Io non potrò mai dimenticare la storia di un ragazzino di sedici anni Alessandro nella scuola in cui facevo volontariato per i minori a rischio
E i due che mi dice una cosa che mi una volta mi disse una cosa terribile io vedevo questo ragazzino a un giovane pastore di famiglia stilizzata che era non sapeva né leggere né scrivere noi insegniamo a leggere a scrivere a fare i conti ogni giorno gli dissi guarda ma visto che sei così intelligente perché non tenersi perché non certo un'altra prospettiva di aiutiamo al limite anche fuori gela vediamo un po'cosa si può fare e lo dice una cosa terribile
Visse una cosa terribile guarda Ince due mesi fa c'erano e mo'hanno trovato un ragazzino ammazzato e bruciato nella calce viva nella zona di San Giacomo a Gela una una zona in mano attuarne manovella
Mi fece vedi quello era uno che se ne voleva uscire allora noi dobbiamo continuare con questa Sicilia delicati e mi avvio alla conclusione
Con questa Sicilia della violenza
Dell'economia controllata dobbiamo continuare con questa Sicilia di politici conniventi
Di politici mafiosi
Di politici
Che pensano che pensano che bisogna che bisogna a volte così
Che in fondo la mafia è un puro un problema degli altri come gli altri
Da governare
Così come un politico fare incontri con la Croce Rossa coi comitati di quartiere con le associazioni di protezione civile col mondo della scuola esiste anche la mafia nel territorio quindi vediamo quindi c'è una parte della politica che pensa
Che si possa fare anche una riunione anche con questi baci sono quelle pure che si riuniscono negli alberghi anche nelle mense capitato no
E il allora noi dobbiamo cominciare veramente a valorizzare le risorse nuove nella nostra Sicilia mettere in campo una proposta
Che stia vicino
Anche a quegli uomini e quelle donne che nella politica nell'imprenditoria nella società civile nel mondo della scuola portano avanti un progetto reale di cambiamento per questo si sa poi dobbiamo fare della battaglia contro la mafia
La una battaglia di massa perché non è una delle questioni della Sicilia
E la questione della Sicilia e la questione reale dello sviluppo Falcone Borsellino Caselli
Il giudice Caponnetto
Durante la loro azione in Sicilia
Sono stati tutti a avversati dalla classe da parte della classe politica dirigente siciliano accusate Poli continuamente di fare politica perché quando Betty un mafioso quando fai le indagini di mafia giravolte girarci mai a trovare sempre politico
Poi quando ci sono i politici per esempio come Claudio come
Per Lumia credo anch'io molto modestamente nel tipo di ruolo che che svolgono il mio territorio e allora immediatamente diventiamo
Politici che invece di fare da la la politica fanno i poliziotti magistrati a me pubblicamente a un deputato di Forza Italia ma ha detto che facevo lo sbirro non il sindaco perché cercavo di porre i problemi della della legalità allora noi dobbiamo cominciare ad avere la nostra rivolta morale guardati a una questione di orgoglio e concludo
è una questione di dignità
E la questione di un popolo quello siciliano che deve dire non solo deve puntare a veramente alla rinascita di questi so che può essere una delle più ricche del del Mediterraneo perché anche in altre fasi storiche è stato avuto un grande sviluppo
E poi sono la Regione più ricche d'Europa
Ma anche l'orgoglio di un popolo siciliano che dice vogliamo essere liberi
E vogliamo c'era la giurato prima che mi diceva
Il quattordici luglio non è mai avvenuto in Sicilia allora facciamo in modo veramente che questa Sicilia
Venga fuori come al nostro lavoro pazienti attento quotidiano continuo dicendo le cose come stanno dicendo la parola Chiara la parola onesta perché la parola è importante cominciando veramente
Al volgere l'azione seria che possano di uscire
A cambiare la Sicilia e che ci faccia scoprire il piacere
L'orgoglio ovvero di essere siciliane ma di siciliani di liberi un popolo che dice di mafia non vogliamo morire di falsi e non vogliamo più continuare a vivere in questo modo che nega sostanzialmente nostra diversa
Ringraziamo il sindaco Rosario Crocetta a proposito di politici però absit iniuria verbis ringraziamo perché in sala c'è la revoca di Villari l'onorevole Pignataro il dottor Marino in sala anche con noi
E ringraziamo nostro caro amico che Angelo Signorello che qui presente
Adesso passa la parola all'onorevole Claudio Fava serve per finire col discorso dei politici
Parlo imperi per problemi di diaframma si
La respirazione ne trae giovamento
Noi dobbiamo essere grati Pippo Bellomo agli altri amici
Compagni permettetemi di spendere anche questa parola compagne
Non come un richiamo
Non tanto non richiamo al le forme la militanza politica perché penso che se c'è un tema una questione morale
Un campo di di scontro politico di vertenza che ci deve vedere Company che ci deve vedere capaci di condividere
Ti spezza gustare lo stesso pena la stessa pratica la stessa responsabilità è proprio quello della della battaglia per la verità
Per la giustizia per la legalità e contro la mafia ma Da Rin graziato questo gruppo di compagnie di amici per avere costituito un'associazione che si pone tra i propri scopi senza reticenze senza falsi pudori un tempo in cui stiamo pericolosamente utilizzando il pudore nell'affrontare il tema della lotta alla mafia è una parola scomparsa se ci fate caso scompare ai congressi di partito scompare dalle campagne elettorali scompare dai ragionamenti che si fanno con i nostri figli come se davvero avessimo dovuto metabolizzare l'invito e qualche anno fa non non so quanto inavvertitamente ci fece il ministro Lunardi abituarsi alla mafia utile abituarsi anche culturalmente concettualmente utile abituarsi a non porre più l'urgenza della parola mafia la sua permanenza nella nostra vita quotidiana
Abituarsi ad accettare il fatto che questa cosa esiste
E se ne Possa non parlare accettando di convivere con essa come se fosse uno dei dati cromosomici della nostra del nostro destino Alfa allora il fatto che nasca un'associazione di Società Civile responsabile
Che assume la responsabilità di essere un'associazione siciliana
Non danese
Non britannica né veneta Piemonte su ligure siciliane
Con il compito di affrontare in termini di priorità
Quale l'alfabeto dei diritti negati intanto qui in Sicilia
Perché è vero che noi aspettiamo forse un quattordici luglio ma il mio problema non è tanto far saltare la testa qualche R.
Aspettiamo un venticinque aprile comizi sia dobbiamo ancora costruire le forme di una liberazione compiuta ma una occupazione che esiste e lo ricordava modo esemplare Rosario Crocetta
Modo esemplare perché perché ci è simpatico perché c'è amico perché un bravo compagno non solo anche perché lo sperimenta in carne viva in corpo vivo cosa voglia dire Massiah
Dal punto di vista solo che un punto di vista privilegiato il prezioso prezioso come testimonianza perché quello di un amministratore
Allora va ringraziato Rosario anche perché gela ricordiamocelo fino a un paio d'anni fa come Corleone fino a un paio d'anni fa apparteneva alla vulgata popolare apparteneva alla fantasia davvero della geopolitica di tutto il mondo come un luogo Brafa
Rappresentativo soltanto della egemonia mafiosa i luoghi in cui si tagliano le teste si sta lancia in aria e poi si gioca attiva bersaglio a colpi di fucile
I luoghi in cui si afferma il diritto a sperimentare nuove forme di morte di feroce
I luoghi in cui l'egemonia e cultura e controllo del territorio e negazione del diritto di dire di pensare Corleone è stata questo fino a pochi anni fa già arrestata questo
Ah non per la collusione i tutta la classe politica
Ma perché c'è un pezzo di classe politica collusa un pezzo e classe politica in bene
E ha pensato che alla fine gela potesse sopravvivere col proprio silenzio convivere col proprio silenzio allora il punto di vista privilegiato di un sindaco ecco un punto di vista di responsabilità e di rischio di chi dice al primo punto all'ordine del giorno nascita correggeva c'è la necessità di coniugare insieme
Il tema della legalità col tema del lavoro il tema è la lotta alla mafia col tema dei diritti non sono mondi separati
Non sono piani paralleli e lo stesso piano lo stesso piano inclinato sul quale precipita la storia Sicilia
E ci diciamo Rosario Crocetta una cosa preziosa
La mafia e un mix
Elaborato efficientissimo di privi di primitivismo e di grande modernità il primitivismo di chi capisce che come lo sa bene la mafia
Che Lesser forza egemone anche sul piano culturale non soltanto un piano economico dire controllare il territorio
Ma controllarlo in modo minuzioso
Controllare ogni metro quadrato del territorio fare percepire la propria vocazione egemone
Quando scopriamo i conti della serva nelle tasche dei mafiosi arrestati
Quando scopriamo questi quaderni d'appunti nei quali vengono segnati i numerini che rappresentano la minuziosa contabilità di Cosa Nostra
Ci viene da sorridere
Pensando a questi mito i mitici re mitologici capimafia da trent'anni alla macchie che stanno lì a far le pulci
All'estorsione al pizzicare ignoto che porterà i cento euro i duecento euro al mese senza renderci conto che questo primitivismo
Diventa anche grande forza la pervasività della marca la loro capacità la sua capacità di essere presenza organizzata su tutto il territorio ma allo stesso tempo una grande modernità che noi dobbiamo intercettare decifrare
A poter vietare la mafia sta nel fatto che hanno capito
Com'è possibile intercettare i processi di spesa pubblica hanno capito in modo raffinato in modo evoluto
Andò scopriamo da alcune procure della Repubblica che si teme si sospetta o sia comunemente anche probatori per immaginare che a Brussel negli uffici della Commissione negli uffici e istituzioni europee non è un quartiere degradato di Palermo a Brussel
C'è chi lavora
Per determinare i flussi di denaro affinché taluni appalti da un le grandi occasioni di pubblica spesa possano essere intercettate da Cosa Nostra guardate che tutto questo richiede un'attrezzatura adeguata
Richiede una capacità di controllo a monte di tutti i flussi dispensa ha capacità di controllo del mercato dei subappalti ma può essere come la Brown però è una chiacchiera
è un gioco da ragazzi e una boutade da da seminare o per loro è scienza esatta
Controllare il sistema degli appalti avere la capacità attraverso il meccanismo dei subappalti di stare dentro il cuore della spesa pubblica siciliana vuol dire fare della della propria capacità criminale una scienza esatta vuol dire che non c'è un chilo di calcestruzzo che posso arrivare in un cantiere senza passare attraverso le casse dell'arma
Vuol dire che è impossibile pensare di organizzare un movimento terra in Sicilia senza passare attraverso le maglie strette della massa
Ci sono cinquanta sessanta settanta piccole società che fanno movimento terra in Sicilia
Ma noi sappiamo che buona parte di queste società sono prestanome dell'unica grande società che controlla indicano per il momento terra in mezza Sicilia per tutti gli appalti sotto forma di subappalto e quella gliel'colano famiglia mafiosa lo sappiamo
è un Lazio che viene quotidianamente e pagato
E che non appare
Così come non appariva una piccola società corleonese
Affidata sul piano della del del consiglio d'amministrazione dei suoi portavoce legale persone assolutamente insospettabili ma legata a tre famiglie mafiose di quel Paese e che gli estiva e in assoluta solitudine
L'appalto per la manutenzione di tutta la rete ferroviaria siciliana non l'abbiamo scoperto quando c'è stato l'incidente Rometta ogni tanto un episodio che raccontano perché significativo
Le ferrovie italiane non sono mafiosi
E non hanno consapevolezza del fatto che attraverso una serie di passaggi indotti costretti obbligati l'appalto per la manutenzione di tutta la Rete ferroviaria siciliana
Era in mano a una società a responsabilità limitata di Corleone legata alla mafia
E di questo ce ne accorgiamo quando c'è un incidente ferroviario quando scopriamo che la mafia e danno emergente lucro cessante
Non è soltanto profitto che regaliamo a Cosa Nostra anche il fatto che alcuni servizi essenziali come per esempio la manutenzione ferrovie venivano gestiti con con la cultura del profitto mafioso
E dunque nella Rete ferroviaria della linea ferroviaria di Rometta in rettilineo sulla Palermo-Messina per la prima volta nella storia dei trasporti ferroviari deraglia un treno i treni non deraglia uno indù elettivi i federali un in curva
Il renderà glielo quando vanno veloci i tre deragliato perché c'è un problema dinamico
Quel treno deraglia a cinquanta chilometri all'ora su un rettilineo e deraglia perché quel tratto di ferrovia attendeva lavori di manutenzione che non erano mai stati fatte quando i carabinieri andavano a fare i rilievi
Su deragliamento che era costato la vita ad otto persone tutti extracomunitari per cui ci siamo rapidi a mente dimenticati si scoprì che i bulloni della Ferrovia delle traversine potevano essere svitato i colleghi
E poi si scoprì anche che quell'appalto attraverso un sistema apparentemente in punta inappuntabile conduceva ad una famiglia mafiosa di Corleo allora la mafia anche questo questa grande capacità di modernità
Questa capacità di gestione del consenso da dobbiamo rendercene conto se decidiamo davvero di onorare con consapevolezza la memoria di Giovanni Falcone di sua moglie degli uomini della scorta
Dobbiamo anche capire perché dal mille novecentonovantadue al due mila e cinque sono trascorsi tredici anni che hanno in atti attaccato
Soltanto in modo marginale la capacità di costruire consenso la mafia ce lo dobbiamo porre questo problema
Ce l'abbiamo chiedere perché si trovano lettere su carta intestata da parte di piccole società nei rifugi in quel passato Provenzano in cui Lippi da piccoli imprenditori alla piccola e media impresa il piccolo imprenditore si rivolge al capomafia chiedendo il suo ufficio di intermediazione come se fosse davvero un pezzo essenziale del sistema produttivo siciliani
Bisogna capire il modo persino democratico con cui la mafia costruisce consenso la storia di due giorni fa non è soltanto un gossip ma quando si scopre che Provenzano interviene sui suoi per dire mi raccomando
Non fate pagare il pizzo due volte una volta è giusto due volte troppo a me sembra una battuta ma è anche queste scienza esatta
La capacità di costruire danno il consenso al tempo stesso
La capacità di considerare come proprio obiettivo il massimo del profitto
Mentre il nostro obiettivo il minimo del danno spesso diceva bene Crocetta
Il minimo del danno che rende la mafia compatibili
Per la mafia noi siamo incompatibili
Il sistema delle leggi
I marchi stretti della legalità
Il principio dell'interesse pubblico collettivo la tutela dei diritti sociali sono incompatibili con il loro profitto
Mentre per noi spesso la mafia compatibile con il nostro sistema politico uno sistema economico Paolo soliste ma sociale
Com'era ai tempi di Libero Grassi quando Libero Grassi è stato mandato a morire da chi diceva fai male a non pagare
Fare male a non alzare i prezzi hanno ritoccare a luglio madre il fisco fai male a non garantire più sicurezza Alitalia dovere pagare polizze rassicurazioni perché nessuno ti farà una rapina nel negozio se paghi la mafia
Fai male a non considerare questo un costo pupille pagare la mafia un posto utile per volta impresa per molti pubblici esercizi
A questo che si diceva del mille novecentonovantuno condannando a morte Libero Grassi perché si ebbe la sfrontatezza di dirlo in modo come dire assai rumorosa
Oggi si mormora con più pudore ma si continua a dire quando un gruppo di ragazzi palermitani dice una cosa elementare
Noi vorremmo chiedere alla nostra comunità e fare acquisti soltanto nei negozi che dichiarò di non pagare la mafia
Senza rendersi conto che anche attraverso questo passaggio si costruisce il rifiuto culturale
Di un'abitudine nella quale ormai siamo definitivamente calati quando queste cose le facciamo nei confronti della Nike che lavora in India pagando i bambini un dollaro al giorno perché lo loro di Tina piccole denutrite per ci permettono di avere i palloni ben legati con i loro legacci
E non dollaro al giorno ci sembra sconveniente allora do diciamo boicottiamo la Nike pretendiamo che ci siano condizioni salariale dignitose pretendiamo che il Terzo Mondo non sia Cardella Marcello dietro una grande battaglia di popolo poi quando un gruppo di ragazzi Palermo dicono vorremmo non pagare la mafia
E vorremmo che i nostri soldi non finissero alla mafia attraverso i beni acquistati negli esercizi che pagano il dazio alla mafia improvvisamente ci ci stracciamo le vesti dicendo è giusto è vero ma e buono e saggio però però abbiamo paura però teniamo famiglia però dove lo Stato però cosa fa lo Stato
Come potremmo rimproverare il presidente dell'associazione antiracket di Siracusa al quale hanno bruciato tre volte
La sua attività commerciale se un giorno dirà andata al diavolo pago anch'io campo tranquillo o me ne vado
Bisognerà pur cominciare ad attaccare questo mito dell'invincibilità questa modernità mafiosa questa sua pervasività culturale
Bisognerà cominciare attaccare questo principio della compatibilità mafiosa anche sul piano politico
Io l'ho solo per le generalizzazioni
A noi non abbiamo bisogno di generalizzare per affermare il principio della incompatibilità
E dice bene Crocetta non basta scrivere lo Statuto siciliano che la mafia viene ripudiata re Sicilia come facciamo a ripudiare la mafia a tollerare un presidente la Regione Siciliana incriminato rinviato a giudizio per favoreggiamento mafioso
Come facciamo a tollerare ripudia andò la mafia sul piano concettuale che un'intera giunta di governo venga gravata da questo sospetto pesante
A storia dell'assessore cintura di cui non si parla perché rientra nel metabolismo dell'abitudine inevitabile della compatibilità politica
A cari signori l'assessore ci impone un signore che ha in mano le chiavi dei vostri soldi la vostra casa del volto salva dei Maya del vostro portafoglio perché l'assessore alle Finanze
Cioè decide dove come quando e quanto si spende
Allo stesso tempo un signore che nell'intercettato ventesima prestare venticinque mila euro dal commercialista di Vito Ciancimino che un commercialista incriminato per favoreggiamento mafioso e resta al suo posto
Perché adesso viene formalmente accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e resta al suo posto resta all'interno l'Assemblea regionale resta nel governo regionale resta assessore alle Finanze
Questa compatibilità rende forte la mafia al di là delle colpe di cintola al di là del fatto che sia colluso o meno
Al di là del fatto ci auguriamo che anche lui possa dimostrare la propria innocenza ma rende forte la mafia perché rende noi deboli rispetta questi meccanismi di compatibilità dove e la forza di determinare lo scandalo lo scandalo in termini in termini cattolici lo Scandone inteso come il bisogno di dire le cose che accadono e di fare in modo che non accadano più di renderla incompatibile con la nostra coscienza di renderla incompatibili con le norme del con
E penale di rendere incompatibili con il danno che subiamo
Questa è una terra di disoccupati vogliamo chiederci una volta per tutte cosa produce questa miseria ce lo vogliamo chiedere cosa rappresenta una nazione di sette miliardi di euro l'anno alla mafia
Cifre approssimate per difetto che propone Eurostat sette miliardi di euro cari amici e compagni sono quanto ci dall'Europa in cinque anni di Agenda due mila e quanto noi consegniamo alla mafia in un anno in un anno
Abbiamo il venticinque per cento di famiglia in Sicilia che vivono al di sotto la soglia la povertà sono cifre peggiori di quelle che ci sono in Ungheria in Polonia Bulgaria e Romania
La Sicilia duecento quarantaquattresima regione d'Europa come tasso d'occupazione la duecento quarantaquattresima l'ultima
Siamo indietro ogni regione anche della periferia polacca della Repubblica Ceca della Slovacchia
Possiamo chiederci se alla fine tollerare
Che la gestione del sistema con politico economico e finanziario venga affidata a chi ha rapporti di intelligenza di disponibilità di tolleranza se non addirittura di collusione con la mafia e uno degli elementi che determinano
La nostra il nostro disagio economico il nostro disagio sociale possiamo chiederci se anche la mafia non rientra sul piano culturale in questo destino che prevede che la Sicilia la regione d'Europa che ha avuto più risorse all'Europa della regione d'Europa che ha più povertà associare d'Europa
Possiamo chiederci se questa simmetria e soltanto un affare da comizio se è un dato certificato che fa parte della nostra storia perché abbiamo speso tanti abbiamo speso male
Io credo che abbiamo bisogno di recuperare la forza di alcuni ragionamenti anche di alcuni gesti mi avvio
E mi avvio a concludere
I gesti forti
Amati e capaci di gesti forti
Ci si forti sono quelli che si manifesto si esercitano con con la violenza e l'arbitro
Ma i gesti forti sono anche quelli come della della scelta di tenere insieme controllo e consenso sul territorio siciliano i gesti forti più o meno consapevoli sono quelli di chi ci dice abituati
I gesti forti sono quelli di chi dice io sono accusato d'essere colluso favore già Tore
Della mafia ma voglio restare al mio posto continuare ad avere questa pubblica responsabilità in nome del popolo siciliano fino a quando non verrò costretto o per legge sa lasciare questo incarico sono gesti forti
Di forte del venne incisione di forte intolleranza
Qual è il gesto forte che questa comunità deciso di costruire nel corso di questi anni
Oltre che batterci il petto quando ricordiamo Giovanni Falcone oltre che applaudire cinque minuti ogni volta che il
E le e elenchiamo i nomi dei nostri morti ma quali sono i gesti forti che abbiamo saputo costruire in questi anni
Anche adesso queste elezioni di Catania facciamo per della mafia che non ha che anche se ha votato come vota sempre far sappiamo che non è stata determinante né in un senso né nell'altro ma dopo
Dopo questo voto quando alla fine chiuse le urne
Sopite le anzi elettorali conclusi Comit anche chi ha vinto può rivendicare la responsabilità di rappresentare una regine
Al dilagare della cultura mafiosa dell'interesse mafioso della voracità mafiosa su questo territorio
E invece che cosa accade scopriamo che c'è questo terzo polo questo richiamo all'autonomismo siciliano che è un autonomismo straccione dobbiamo dirlo vogliamo dirlo l'autonomia Isma'siciliano fatti per cinquant'anni ha governato la Sicilia in funzione nelle occasioni e nelle risorse né privilegi che l'autonomia siciliana offerto e che adesso rivendica il nome di un posto di ministro negato la costruzione di un nuovo tempo
Per la cultura politica siciliana perché non spendiamo questo gradimento questa forza questo consenso per dire da oggi stabiliamo margine di assoluta impenetrabilità alla spesa pubblica la scelta politica nei confronti della cultura mafiosa
Ci mancano questi gesti forti e non rivendico questi gesti soltanto alla sinistra io rivendico alla società siciliana tutta la società politica siciliana
Io rivendico ad ogni cittadino il compito di consumare questi gesti così come li ha consumati Rosario Crocetta Age
E varare i può essere piacevole pro landa rigido ricevere
Applauso affetto Inter visti nelle giornali però è pesante
Che comunque ti trovi a vivere e operare in condizione
Significativa solida solitudine i gesti forti sono quelli che hanno fatto i ragazzi di Palermo
Affiggendoli loro manifestini in cui dicono noi non vogliamo paga il pizzo
E non vogliamo pagare i negozianti che paghi il pizzo
E non possiamo accettare
Il fatto è l'alibi che tutti abbiamo famiglia perché anche Treviso hanno famiglia
Anche a Qunu hanno famiglia anche a Copenaghen hanno famiglia
E se passasse questo principio da giungla da foresta Cosa Nostra sarebbe davvero capaci diventare la più grande
Organizzazione di taglieggiamento mondiale avrebbe più bisogno di rivalersi soltanto sugli esercizi palermitani se prevale l'alibi se prevale l'interesse e la consuetudine l'abitudine
Se prevale il vantaggio la Sicilia non ha mai avuto con sequestri di persone non ha mai conosciuto
Nuclei di terrorismo avuto comunque una pace sociale relativa ma significativa in anni in cui questo Paese veniva sconvolto
Probabilmente anche di questo dobbiamo ringraziare la mafia ma ci basta tutto questo
Ci basta il fatto che le oreficerie nelle strade del centro di Palermo possano stare con la porta spalancata e non avere la guardia giurata all'ingresso
Se decidiamo che questo sia facciamo in modo che nello Statuto siciliano ci sia il ripudio della mafia ma ci sia come dire la definizione statutaria della presenza della necessità dell'Amati
I gesti forti sono quindi i ragazzi di Corleone
E lì dove i giornalisti andavano per elencare i silenzi sono andati hanno preteso di avere assegnati terreni confiscati Rhine sono ragazzi di Corleone hanno scritto
Il nome della città in cui sono nati sulla carta e tira c'è scritto Corleone
E quei ragazzi di Corleone nella loro città hanno chiesto e ottenuto che venisse assegnato loro un terreno confiscata rilievi sono andati a coltivare la terra
Voi dite va be'ma che cosa hanno concluso notato lavora dieci quindici avremo pacchi di pasta e bottiglie di vino in qualche decina di supermercati ma da questo si comincia il gesto forte lo scandalo
A Corleone lo scandalo che il fatto che in un terreno in cui Riina squagliarmi cristiane le botte di acido adesso coltivano l'uova il vino la vite fanno in modo che ci sia gran o frumento che produce pasta
Riappropriamo ci di questa funzione allora l'associazione che si sta costituendo augurando questa mattina avrà una funzione
Ha funzione quella di ritrovarsi una volta all'anno per elencarli i nomi i numeri dei nostri morti
Ha funzione quella di capire che esiste un principio di militanza attiva h ventiquattro trecentosessantacinque giorni l'anno
E non possiamo demandare i nostri migliori non possiamo proporre delegare soltanto i nostri magistrati e nemmeno a chi ha funzioni politico-amministrative deve diventare una battaglia di Poe
Deve diventare la ragione di un nuovo tempo deliberazione
Il venticinque aprile dobbiamo costruirlo ancora in Sicilia
E se daremo un contributo anche la Mascalucia non soltanto dei quartieri limitrofi e palazzi di giustizia dove generalmente si svolgono i congressi ma anche dalle periferie delle nostre aree metropolitane
E se daremo un contributo anche l'indignazione oltre che di ragionamento
Vin compatibilità sul piano della nostra coscienza ad abituarci a tutto questo cominceremo a scrivere la fine della mafia
Ringraziamo
L'onorevole Claudio Fava con mezzi come sempre esaustivo e pregnante
Salutiamo in sale al nove la nave quelle Burtone ed prestarli che andrà segretario regionale dei Comunisti italiani grazie
Io a questo punto volevo fare un altro intervento Anna negli Amicucci alla bocca perché qui mi stanno mangiando tutti vogliono parlare e allora verrà assorbita la parola a giudica Caselli
Grazie davvero agli amici dell'associazione che oggi si costituisce
E a tutti quanti voi
L'invito l'occasione preziosa di poter
Dire qualcosa ragionare di qualcosa insieme a voi
Io spero di fare cosa utile provando ragionare insieme
Su quello che sembra un punto decisivo nella riflessione sui problemi della mafia sui problemi della giustizia riferita la mafia in modo particolare
Perché
L'attività investigativo giudiziaria raggiunge anche i livelli
Importanti
Ma a questi livelli non riesce a mantenerli per più di due massimo tre anni
Dopodiché sempre succede
Qualcosa
E successo ai tempi del pool
Dino Caponnetto che coordinava l'attività di Falcone e Borsellino e degli altri componenti di quel pool
è successo al podio la procura di Palermo
Che ha lavorato dopo le stragi del novantadue
è successo al pool di Mani pulite
All'inizio ce
Attenzione
Consenso forte sostegno
Addirittura ed è sempre sbagliato secondo me persino tifo per l'attività
Investigativo giudiziaria di recupero della legalità su questi versanti
Poi a poco a poco invece subentrano
Disattenzione o stanchezza
E poi addirittura l'ostilità delle buone
E allora si continua ad investigare si continuerà e il lavoro giudiziario ma la strada diventa sempre più in salita
Il percorso si fa più faticoso
Si rallenta qualche volta addirittura si arretra
è un'esperienza che lavorando a Palermo per quasi sette anni io vissuto diceva tanti colleghi
Sembrava davvero che è successo contro la mafia fosse a portata di mano
E invece poi qualcosa si è messo di traverso è un'occasione che senza esagerazione senza retorica considero
Essere stati estremamente significativa ed importante
Se non è svanita sicuramente
Si è un po'persa sullo sfondo e ci vorrà di nuovo del tempo per poterla riaffermare
Cosa che si è messo di traverso
Ovviamente prima di tutto c'è la mafia spietata spregiudicata potente che gode di quel consenso di cui Fava ci ha appena e così viene parlato
E poi ci sono gli interessi direttamente o in greco indirettamente
Collegati con la mafia o comunque gli interessi che
Non vogliono che il controllo di legalità li riguardi più di tanto e quindi a un controllo di legalità incisivo
Uguale per tutti i cittadini non ci stanno più di tanto
Ah c'è anche qualcos'altro che su questo qualcos'altro che vorrei provare a ragionare insieme a voi
Per punti
Primo punto piaccia o non piaccia
A me ovviamente non piace credo che non piace a nessuno di voi ma piaccia o non piaccia questa è purtroppo la realtà
Nel nostro Paese troppa giustizia troppa legalità a parte alcuni momenti a parte alcune parentesi danno fastidio
Prevalente e l'Italia dei furbi quando non degli affaristi quando non degli impuniti
E chi non è d'accordo con questa Italia
E magari coi suoi limiti con i suoi difetti
Fa il suo lavoro per l'accertamento
Della verità processuale
Viene accusato regolarmente di giustizialismo
E così viene indebolito perché etichettato in una maniera che si vuole e si fa di tutto perché risulti
Delegittimante se non addirittura infernale
Secondo punto vuole provarla sintetizzarlo con la formula terreno Obama apparire troppo nudo
So benissimo che ci sono differenze abissali
Incommensurabili fra destra
E sinistra
Ma serve queste
Assolutamente incontrovertibile differenze
Voglio provare a dire dei difficile
Che è un po'tutta la politica pur con quelle abissali differenze
Delle inchieste
Che rivelino troppa corruzione
Ho troppa collusione
Di pezzi della politica con la mafia tutta la politica se non ha paura
Verso questa chiesa un po'di preoccupazione perché perché tutta la politica vive di consenso e questo consenso
E questo consenso può essere affannato
Questo consenso fuori svoltare
Oggettivamente senza colpe e senza responsabilità di questo di quello appannato e quindi minor credibilità della politica minori spazi e quindi minore attenzione e disponibilità a sostenere
Le inchieste che troppe malefatte della politica abbiano a rivelare
Terzo punto il primato dalla politica in democrazia assolutamente indiscutibile
Non ci piove
Però ecco che nel nostro Paese molte volte forse troppe volte
Il primato della politica anche qui soprattutto in certe parti dell'orientamento politico culturale complessivo ma anche in altri privato politica un e male inteso primato la politica dopo vorrebbe dire deve significare
Leggi adeguate contro la corruzione
Interventi efficaci contro la collusione tra mafia e politica controlli ce lo ricordava Crocetta
Per quanto riguarda gli appalti
E invece
Su questo versante ci fa molto poco per non dire che non si fa quasi nulla e allora il primato della politica diventa per certa politica
Desiderio pretesa di quella politica di essere sottratta all'accertamento della legalità l'applicazione anche nei suoi confronti di una legge che invece dovrebbe essere uguale per tutti
A questo punto se noi sogniamo
Il secondo punto che lei non ha mai essere troppo nudo
E il terzo il malinteso
Il rischio
Fraintendimento di quello che dovrebbe essere il significato vero autentico del primato della politica
Avendo sullo sfondo questo orticaria verso la troppa giustizia la troppa legalità che caratterizza larghe parti del nostro Paese
Ecco cominciamo a capire gli attacchi violenti incivili
Contro chi ripeto coi suoi limiti coi suoi difetti cerca puramente e semplicemente di fare il suo dovere nell'interesse di tutti di accertamento della legalità ma anche questo mi sembra se non più grave altrettanto grave
E il silenzio o la rassegnata accettazione di questi attacchi sconsiderati quanto però la tiepidezza con cui qualche volta questi attacchi sono stati contrasta
Poi c'è un quarto punto
Si dice così dice a destra come a sinistra
Che l'anticorruzione l'antimafia non portano voti
Io non so se sia vero non credo che sia vero quando Crocetta dice che
Forse una politica che sia fotocopia sempre di un qualche cosa già sperimentato e non sempre positivamente nei
Sperimentato a perfettamente ragione
E però si dice
E se ne traggono purtroppo determinate conseguenze
La prima è che la mafia non è più l'agenda politica non se ne parla più
E attenzione dobbiamo dircelo
Questo è cominciato
A partire dal mille novecentonovantasei
è quella la data in cui la mafia pur essendo ancora un problema cessato di essere un proprio marchio ritardi o nazionale come invece avrebbe dovuto continuare ad essa
Quinto punto
Ne abbiamo già ampiamente parlato stamattina insieme quello che io chiamo l'eclissi la vera e propria crisi la questione morale
Avete letto tutti come me sui giornali di colore politico nordamericano di quell'altro uomo politico inglese
Le cui prestigiose carriere destinate a crescere sempre di più verso traguardi sempre più alti sono state definitivamente irreversibilmente stroncate per che cosa
Per delle irregolarità di carattere amministrativo riguardanti una Colfer extracomunitaria noi diremmo straniera e per irregolarità di carattere misterico riguardanti una badante
Mi risulta che qualcosa di simile accade nel nostro Paese
Nel nostro Paese accade quello che un mio collega Piercamillo Davigo racconta con un apologo
La Polo lo dice se io invito a cena qualcuno
E lo vedo che si mette le posate in tasca lo denunzio
Ma però invitarlo più a casa mia
Non aspetto l'esito del processo non milito più e basta
Invece quanti oggi nel nostro paese in Sicilia ma anche in tante altre parti del nostro Paese
Vengono trovati con le posate in tasca e continua ad essere invitati a tavola a tavola siedono e banchetto ma come niente fosse
è stata cancellata è stata cancellata dobbiamo registrare l'eclissi della questione morale della responsabilità politica tutto viene caricato sull'accertamento penale che ha le sue regole
Si può frequentare un mafioso senza essere perciò stesso almeno secondo alcune letture penalmente responsabili tuttavia la frequentazione
Moralmente riprovevole e politicamente grave del mafioso resta un fatto storicamente accertato
Non si può caricare tutto sull'accertamento penale
Soprattutto se quando l'accertamento penale consegue determinati risultati questi risultati vengono poi
Negati
Pervicacemente ostinatamente sistematicamente negate
SDO elementi si muovono politico italiano
Relativamente al quale una sentenza definitiva di cassazione
Definitiva Cassazione
Ha stabilito
Che sussiste
Il delitto di associazione per delinquere fino alla primavera del mille novecentottanta che questo delitto e concretamente ravvisabile a suo carico
Per avere egli non senza personale tornaconto consapevolmente e deliberatamente coltivato una stabile relazione con il sodalizio criminale Cosa Nostra e per avere gli arrecato comunque allo stesso un contributo rafforzativo
Se non è sentenza di Cassazione c'è scritto quei sto
E invece l'imputato viene beatificato anzi santificato e dei magistrati che hanno proceduto si dice che hanno ragionato per teoremi che sono dei giustizialisti che sono dei persecutori che sono venduti ad una parte politica
Allora
Ecco ma perché tutto questo perché l'eclissi della responsabilità politica perché l'eclissi della questione morale perché
Il mega sionismo
Dei risultati processuali che tuttavia nonostante queste enorme difficoltà sono stati raggiunti e confermati addirittura dalla Cassazione
Perché questo non si parla anzi
Non soltanto non se ne parla per dovere negato si ribalta si rovescia la realtà
E l'affermazione di responsabilità fino all'ottanta presso Sidone delinquere diventa assoluzione con demonizzazione dei magistrati che hanno perché tutto questo
Forse perché
La verità
La verità processuale consacrato ormai dalla Cassazione
In alcuni casi
E certa politica sono incompatibili
Forse perché
Assolvendo sempre e comunque
Fino a negare che ci siano risultanze in contrario di sentenze pronunziate in nome del popolo italiano
La malapolitica
Assolve se stessa a prescindere dai casi specifici dei casi concreti
Assolve se stessa per le malefatte di ieri e di oggi ed eventualmente domani una specie di liberi tutti
Che spiega perché oggi ci possano essere personaggi a carico dei quali sono stati raccolti sono stati resi pubblici gravi elementi che quanto meno comporterebbero
Conseguenze ripeto sul piano della prosa prima politico-morale mentre queste conseguenze non ci sono nel modo più assoluto e se i magistrati continua ad occuparsi di queste cose becco gli attacchi nei loro confronti
E sono attacchi pericolosi perché
Gira e rigira
Alla fine non succede ancora
Spero che non succederà mai ma qualcuno comincerà comincerà a chiedersi se l'intransigenza non costa troppa fatica
Sia le soluzioni giuste
Non sia meglio
Preferire quelle più comode che non turbano lucchetto vivere e che evitano lo scatenamento addosso a questo o quel magistrato che fa il suo dovere di calunnie di insulti e di campagna di delegittimazione e sarebbe un grosso pericolo
Per la corretta Serena amministrazione della giustizia almeno tendenzialmente uguale per tutti
Ho detto che
I problemi di cui ho parlato non sono nuovi risalgono anche a qualche anno fa la passata legislatura in una certa misura
Altrettanto vero che nella presente legislatura tutti questi problemi si sono come dire accelerati esasperati siamo passati
Per usare un'espressione
Impropria
Dal fisiologico a qualcosa che in alcuni momenti può avere
Qualcosa di più del fisiologico
I condoni e le leggi ad personam
Il difendersi non melma dal processo le campagne ripeto ancora una volta contro i magistrati
E non sono critiche nei confronti di questo con la decisione
Ma sono attacchi all'esercizio stesso tra funzione giudiziaria perché se i magistrati vengono definiti da pulpiti autorevolissimi istituzionalmente prestigiosi
Papà i
Cancro da estirpare antropologicamente diversi dal resto della razza umana associazione a delinquere golpisti cupola mafiosa maledetti nel Vangelo peggio del fascismo ma la Nardi e da ultimo maiali tanto così per gradire
Il problema non è
Per questo o quel magistrato per questo quel processo per questo con l'ufficio giudiziario
E proprio un problema di credibilità stessa
Della funzione giudiziaria
In quanto tale a prescindere da questo quello specifico momento di sua
Esplicazione
E tutto questo fa di scriverci una situazione caratterizzata obiettivamente lo sappiamo tutti da una profonda diffusissima sfiducia
Dei cittadini italiani nei confronti della giustizia sfiducia che ha
Mille ragioni reali oltre a quelle strumentalmente indotte per
Sussistere
Cittadini soffrono sulla loro pelle i tempi pericolosamente lunghi i costi elevatissimi di un processo
Oltretutto incomprensibile farraginoso
I cittadini rilevano che il servizio giudiziario oltre ad essere inefficiente
Non sa produrre come dovrebbe uguaglianza
E che questa disuguaglianza lo ripeto aggravata dalla filosofia dei condoni e delle leggi al personale
I cittadini avvertono confusamente ma lo avvertono
Che c'è nel nostro ordinamento un modello penale mite
Ma riguarda soltanto i rami alti della società
Come indica per esempio l'articolo seicentoventiquattro bis del codice penale introdotto nel due mila uno
Approvato all'unanimità ma nel due mila uno
Che ha reso il borseggio di pochi spiccioli intendiamoci borseggio reato orribile schifoso da punire da punire gravemente
Ma nell'attuale ordinamento il borseggio di pochi spiccioli
E Polito più gravemente dalla corruzione miliardaria
E nella tavola dei valori tutelati forse non è questa la proporzione giusta
E questo esempio potrebbe essere arricchito parlando di falso in bilancio delle attuali pene previste per il falso in bilancio parlando
O parlando della recente tentativo che sembra lo stato degli atti è rientrato ma i giochi sono ancora aperti di ridurre drasticamente le pene
Per le bancarotte
I cittadini sono disorientati dalle polemiche dai dibattiti a senso unico che accompagna ormai qualunque processo di rilievo veri e propri teatrini costruiti ad arte
Nei salotti televisivi che hanno come loro principale funzione ormai in questi anni
E a forza di sentirselo ripetere in modo martellante lo ripeto anche in modo martellante oggi scusatemi ma mi adeguo
A queste tecniche a forza di sentirselo ripetere in modo martellante anche da pulpiti autorevolissimi alla fine cittadini finiscono per crederci
Che sia buono e giusto definire magistrati cancro da estirpare l'associazione a delinquere
Perché lo sappiamo tutti le falsità anche le falsità forse di essere ripetute ossessivamente ripetute
Alla fine diventano verità vengono quanto meno accettate come se facessero parte del normale circuito di dibattito di discussione perdendo il loro connotato originario di falsità e di calunnia
Dunque e ancora un paio di minuti vi chiedo e vi ringrazio di pazienza
Sfiducia
Disorientamento dei cittadini
Nei confronti della giustizia
E sfiducia che preoccupa più degli insulti dei vertici istituzionali perché l'impopolarità nelle stanze del potere per una giurisdizione indipendente
E un'impopolarità fisiologica
A volte per chi voglia fare su povere senza sconti senza ammiccamenti tenendo la schiena dritta questa impopolarità addirittura necessaria
Ma una società che perda la fiducia nella giustizia dei suoi magistrati è una società a rischio
Inevitabilmente esposte al pericolo di derive patologiche illiberali disgregante
Dove sia chiaro fiducia non significa condivisione di questa o quella decisione
Neppure significa consenso
Perché i giudici devono decidere in base alle regole non secondo le aspettative di questo o di quello anche se si tratta dalla maggioranza del momento anche se si tratta della piazza che chiede la condanna dell'uno la soluzione dell'altro
Fiducia significa puramente e semplicemente accettazione del ruolo sociale della giurisdizione
Accettazione condivisa da tutti
In un quadro ovviamente di controllo sociale sull'operato della magistratura e di legittimità assoluta legittimità di tutte le critiche argomentate
Questa oggi è la posta in gioco
Ed è una posta in gioco che riguarda la concezione stessa di democrazia
Nella nostra Costituzione quella che oggi è ancora vigente
Sta scritto una concezione pluralistica di democrazia
Fondata sul privato dei diritti sulla separazione dei poteri
Poteri tra i quali non c'è gerarchica non c'è primazia dell'uno sugli altri
Cioè qui libri o controllo reciproco pesi e contrappesi
Un orientamento politico culturale oggi maggioritario in quanto maggioritario legittimamente ma poi si tratta di riflettere
Ci andiamo avanti oppure se torniamo indietro
Una corrente di pensiero oggi maggioritaria vorrebbe sostituire a questa della Costituzione vigente un'altra concezione di democrazia
Fondata esclusivamente attenzione all'esclusivamente sulla leggina legittimazione elettorale e quindi esclusivamente sul primato della politica sarebbe meglio dire della maggioranza politica del momento
Primato anche rispetto all'istituzione di garanzia e di controllo
L'insofferenza
Verso il ruolo aprire le rilevante e indipendente del potere giudiziario
Di cui ho parlato anche come una delle cause che possono spiegare perché l'azione antimafia l'azione anti corruzione posso andare avanti soltanto per due tre anni e poi poco tanto si arresti o incontri degli ostacoli davvero
Capaci di rendere il cammino più lungo e in salita
Mi sono mi sofferenza verso il ruolo rilevante indipendente di un potere giurisdizionale che prenda sul serio i suoi compiti istituzionali
Questa insofferenza
è uno dei fattori
Che possono spiegare il disegno di modificare
L'assetto dei poteri pubblici
E qui il vero nodo del conflitto
Riguarda la separazione dei poteri la salvaguardia dei diritti fondamentali dei cittadini
L'assenza del costituzionalismo moderno
In democrazia il consenso è fondamentale che ha più consenso ha più voti alla maggioranza governa
Ma nel costituzionalismo moderno il potere della maggioranza non può non avere
Anche dei limiti anche dei vincoli
Se questi limiti questi vincoli si riducono a pura facciata
Riducendo
Sì votando di effettività i poteri delle istituzioni di garanzia di controllo della magistratura in particolare riducendo la dipendenza dalla magistratura ecco
Un pericolo
Una concezione di democrazia ridotta soltanto esclusivamente a consenso elettorale e non può essere la democrazia soltanto consenso elettorale ecco un problema
Ha un problema per tutti i cittadini
Per tutte le forze culturali sindacali politiche professionali
A destra come al centro e a sinistra
Problema di evitare derive verticistiche e populistiche
Di una concezione di democrazia che sia basata appunto esclusivamente sul consenso elettorale sul primato della politica a scapito degli altri poteri degli altri momenti di inveramento dalla democrazia
Quelli di garanzia di controllo e in modo particolare
Questa è la posta in gioco
E quando parliamo di mafia sacrosanto parlarne continuare a parlarne soprattutto la stagione in cui c'è la tendenza a farlo sempre di meno
Forse non è inutile quello che ho cercato di fare inquadrare il problema specifico mafia in questo problema più generale di sfiducia nei confronti della giustizia di insofferenza nei confronti di una giustizia giusta libera indipendente
Di ricadute che possono aversi sull'assetto costituzionale di necessità di avere ben presenti i rischi e i pericoli che
Conseguentemente vanno profilandosi
Riflettendo su queste cose io credo
Noi facciamo memoria
Del sacrificio di Falcone
Domani come abbiamo già ricordato l'anniversario memoria nel senso più significativo
Ricordando quali sono i prezzi che paga un magistrato indipendente quali sono i prezzi che mai più nessuno speriamo dovrà pagare ma mai più nessuno questi prezzi dovrà pagare
Intanto in quanto riusciremo a difendere questa concezione di democrazia trascritta la nostra Costituzione indipendenza della magistratura possibilità di lottare efficacemente senza ammiccamenti esentate festine doppio contro la mafia compreso grazie
Ringraziamo il dottor Caselli per intervento come sembra esaustivo ed eccellente
E vedo che c'è un po'di movimento in sala
Io mi sono trovato ad avere tra le mani in questi giorni
Un bellissimo libro fatto dalla elaborato dalla Fondazione Fava che riunisce un anno di articoli di Giuseppe Fava e il padre di Claudio voi sapete morto per mafia
Il prevarrà grande giornalista dei siciliani in questo libero a
In quel in questo è un libro con questo libro una raccolta di articoli e di riflessioni Giuseppe Fava tra critici piani o ad altro
E c'è una bella riflessione che lui scrisse in tempo non sospetto nell'ottantatré in cui lui che era avvocato immaginava di fare una cosa che non non fece mai quello di difendere nell'ottantatré un mafioso o meglio un cavaliere del lavoro
Vi leggo uno stralcio
De questa difesa immaginaria bene
Tranne una minoranza di imbecilli candidi
Che cercano sempre più stancamente di lottare in questa nazione di conquistare la vita secondo merito
Tutta questa società e fondata sul potere e basta
Questa e la società che per interesse o paura
Inettitudine ignoranza stupidità abbiamo consentito che si costruisse una struttura dentro la quale un uomo per occultare il suo posto deve necessariamente stare dentro il potere chiunque esso sia
Professore di università un netturbino primario d'ospedale o infermiere proprietario di banche o Pizzi Cagnola
Dini assoggettarsi a qualcuno esserne protetto appartenere ad una congrega un partito una corrente nel semplice associazione Diletta cura
E nemmeno questo è sufficiente
E allora
Dentro questa società un uomo che abbia un minimo di intelligenza media cosa deve fare
Sono quelli che si rassegna no
Già ci stanno anche alla sola idea di ribellione si acquattano cercano di essere servi o clienti italiano medio quel cretino che crede manifesti e programmi politici alla pubblicità televisiva ai programmi di governo
Sono quelli che si ribellano prende una pistola e spara
Per
Ci sono quelli che pensano a perché opporsi per difendere cosa i nomi di King conto di chi queste la società nella quale mi è stato dato a nascere non lo organizzata io non è colpa mia
Ebbene
Per vivere dentro questa società devo capirne le regole signori il mio cliente ha fatto queste un benefattore
Preso sei miliardi ha fatto lavorare sessanta mila operai
Reato questo
Non è un reato quello della Regione Sicilia
Nei sotterranei di alcune banche siciliane sono congelati ben sei mila miliardi di residui passivi della Regione cioè a lanci di Bilancio le somme che la stessa Regione per mancanza di progetti non è riuscita a spendere
Non è un reato questo non è una follia una demenza politica sottrarre sei mila miliardi al bisogno alla disperazione all'infelicità
E infine signori miei
Se veramente ritenete che questo imputato abbia offeso la legge perché mai vi togliete il cappello davanti a lui
Osate davvero pensare che tutti gli uomini di questa città siano così pusilla animi miserabili eletto cumulo tutti corrotti disponibile alla corruzione davvero sotto pensare questo e come mai non avete il coraggio di affermarlo
E continuate a vivere nel vostro Burgo e continuate a votare per gli stessi uomini politici come mai ecco se volete veramente condannare quest'uomo dovete avere prima il coraggio anche la dignità
Di andare in giro per le strade di scrivere sui muri io sono un nostro insomma
A meno che poi
Non per teniate
A quella minoranza di imbecilli di questa nazione i quali ancora lottano
E credono che nella vita di ogni uomo si possa affermare il suo reale merito
E che ci sia un ideale morale per il quale valga la pena di vivere
E adesso diamo la parola interventi e invito alla mia amica passare il microfono al primo degli interventi è del dottor Marino
Dottor Marino Direzione investigativa antimafia di Caltanissetta
No
Lanzone nelle
Grazie della vostra presenza e grazie per questa iniziativa in quella che
Non no
Non un momento esaltante per la nostra vita pubblica ma neanche per la vita giudiziaria questa iniziativa che rompe certamente il muro del silenzio ci aiuta a crescere
Proprio qualche giorno fa parlando con un imprenditore del Nord
Che di Genna proposi di Crocetta
Detto ma io tutti questi problemi a Gela non li ho avuti
Quando sono arrivato con la mia impresa non non ho avuto nessuno che mi venisse a chiedere il pezzo
Avevo certamente la necessità di acquistare materiali quindi Lazio l'ho la sabbia e mi dissero mi devo recare quella persona così ho fatto il prezzo era un prezzo di mercato
E allora dove sta
Il problema
Ho cercato di fargli capire che proprio quelle mafia perché la mafia il silenzio a volte la ma che non è
La mafia della violenza la mafia che altera anche il prezzo del mercato e la mafia che controlla il mercato
E c'è da dire oggi caro Crocetta questa situazione in maniera direi purtroppo esemplare
Ma sono anche preoccupato per molte cose
Perché dopo l'esperienza alla procura di Catania quest'altra esperienza alla Procura di Caltanissetta mi sta veramente arricchendo perché perché sto capendo come il famoso rapporto imprenditoria mafia che a seconda degli anni e non il Catania e sappiamo qualcosa è stato interpretato in maniera diversa oggi purtroppo
Denunzia un ritorno al passato cosa voglio dire ricordate la sentenza russo collega degnissimo
Ma che certamente ha dato la sua interpretazione giuridica a un problema che fattuale sociale
Il famoso contratto di assicurazione l'imprenditore e sempre vittima quindi è costretto a subire la mafia imprenditore rimane comunque parte offesa in tutto questo rapporto
Proprio agli inizi degli anni novanta come con l'inchiesta la Procura di Catania riuscimmo a sovvertire non per partito preso per carità
Ma proprio per elementi fattuali che vennero allora riscontrati da alcune indagini come questo rapporto non sia stato sempre così
Ma a volte c'è un rapporto paritario per così dire di reciproca utilità
E quindi l'imprenditore che spesso si trovi una zona grigia non è parte offesa ma è finanziatore
Della mafia beneficia dell'alterazione degli equilibri del mercato che la mafia e in grado di dare proprio per il controllo del territorio e così ma e soprattutto la zona grigio dei subappalti ancora quella più problematica
E quindi non è sempre così oggi io non voglio dire che il partito preso deve essere imprenditori sono comunque collusi con la mafia ci mancherebbe altro
Però oggi vuoi per inesperienza vuoi perché non c'è più senso e legalità vuoi perché la lotta alla mafia sembra una cosa veramente tanto lontana
Si sta correndo il rischio ma più per l'inesperienza anche di forze dell'ordine e magistratura e questo lo dico a voce alta perché dobbiamo anche essere capaci di fare autocritica
Questo rapporto viene letto una certa maniera e perché si inserisce qui un altro problema importante dove la politica ha un suo ruolo caro Crocetta
Ci sono molti consorzi ci sono molte imprese che voi sapete devono beneficiare
Di certi finanziamenti
Ci sono finanziamenti ricchissimi che consentiranno a impresa alcuni dei quali risultano da alcune indagini direttamente gestite dall'attività organizzata hanno avuto bloccato dei fondi perché non hanno avuto le certificazioni
Molto spesso purtroppo anche politici di qualsiasi estrazione fanno pressione sulla ma disposizioni fra virgolette nel senso puro del termine per dire ma guardate che queste vittima perché il la ricerca del volto non ci deve costringere a ad abbassare la testa e non capire
E allora oggi noi non solo a Caltanissetta o a Palermo o a Catania o a Messina ancora più stiamo rischiando di dare per incapacità investigativa o per cedimento certe pressioni politiche fra virgolette la patente di verginità ad alcuni imprenditori che tutto sono forche parti offese
E questo problema di professionalità e Giancarlo Caselli si chiedeva perché questo fenomeno dura due tre anni quando si arriva così in alto e poi ci si ferma e e qui la risposta ci avremmo anche dall'interno quello che stata che purtroppo anche la gestione della magistratura la disturba le forze dell'ordine
Voi per demotivazione che uno dei mali più gravi che si sta insinuando anche nella nostra nel nostro settore ho visto parecchi esponenti alle forze dell'ordine demotivati detto ma noi in fin dei conti cosa c'è chi ce lo fa fare se poi diamo problemi nei rapporti con la magistratura veniamo messi sotto inchiesta quando si pensa che abbiamo esagerato anche indeterminati investigazioni per carità noi non vogliamo o dobbiamo tutelare per forza anche gli atti di violenza nei confronti di cittadini inermi però questo è un problema serio e va affrontato e va affrontato soprattutto dall'interno
Si parlava di legalità
Ma non dimentichiamoci l'informazione è zero non sono forze dell'ordine e magistrati che devono fare per forza la lotta alla mafia certo loro lo hanno come compito nei settori di competenza nei settori per magistratura requirente delle forze dell'ordine cioè ma l'informazione
Informazione dei problemi più seri
E noi lo viviamo non solo in Italia ma in questa provincia maniera pesante dopo il monopolio dell'informazione riesce a condizionare esiti elettorali riesce a condizionare anche la verità perché la gente
Crede
Molta gente ma sono i più che la verità sta nella notizia se la notizia e controllata se notizia che in qualche modo parziale non è piena non è completa non è corretta la gente al comunque ritiene che quella sia la verità
E la lotta alle situazioni di monopolio nel settore dell'informazione sono certamente e certamente uno dei temi fondamentali che va affrontato proprio per contrastare la lotta alla criminalità organizzata e comunque alla corruzione settori la pubblica amministrazione
E scorretto utilizzare i giornali teche tengono posizioni monopolio nella nostra provincia come mezzi di una campagna elettorale che ha avuto germi attive siti che tutti sappiamo ma dobbiamo anche fare delle altre riflessioni
Se comunque la gente continua a votare le persone imputate
Di di mafia noi però andare troppo lontani rivolgendoci guardando la situazione di Bronte per carità i processi devono ancora essere celebrati
Però in alcune sezioni il chi ha vinto le elezioni imputato inno per la corruzione
Per un grosso appalto di settanta miliardi per concorso esterno avuto addirittura alcune sezioni il novantotto novantanove per cento dei volti allora è no dobbiamo parla di brogli sono cose che vedrà la magistratura ma la gente Gotha dobbiamo chiederci perché la gente continua a votare anche delle persone che certamente nell'immaginario pubblico
Potrebbero essere non viste come persona assolutamente diciamo limpide
E questo è un problema che certamente merito una risposta ma che io ne Boy forse oggi saremo in grado di di poter dare ed è il motivo per cui certamente queste iniziative queste associazioni il porsi sempre e comunque il problema della questione morale della legalità
E il gridare di fronte alla mafia che oggi è il silenzio
E certamente un qualcosa di importante ed è ci ha la possibilità di salire un piccolo gradino in quella scala che forse un giorno ci potrà portare all'affermazione della legalità anche erano Sutter grazie
Allora
Chiamiamo adesso l'onorevole Giovanni villa Recchia si era prenotato per un intervento
E dopodiché l'onorevole Burtone che si era anche gli prenotato
Grazie intanto
Agli amici e compagni che hanno messo in campo un'iniziativa così importante come quella
Che è stata oggi inaugurata e che io mi auguro come
Diceva
Scriveva Giuseppe Fava rappresenti un momento esaltante non solo di elaborazione di approfondimento che spetta al primo grande tema che abbiamo davanti quello che lotta contro la mafia e la legalità
Ma che diciamo non diventi un nuovo riferimento
Per qualcuno ma un riferimento per tutti i cittadini un momento alto
Per fare di questo che il grande prioritario Deva della battaglia che noi dobbiamo condurre in Sicilia
Un tema
Vero
Un tema a quale tutti profondamente crediamo
Altrimenti rischio che di fare
Di questo esaltante determinante tema che e immediatamente legato come condizioni che sarebbe mi dello sviluppo del lavoro dei diritti
Rischiamo di perdere quella credibilità che oggi invece anche attraverso le associazioni ma anche appresso
I partiti delle lega dei partiti noi possiamo possiamo portare avanti con la speranza e l'impegno di liberare la Sicilia dalla mafia da ogni forma di illegalità
Io proprio per questo volevo in dando direi che proprio alcuni giorni fa il giorno ventinove trenta e trentuno in occasione del ventitreesimo anniversario dell'assassinio
Dell'onorevole Pio la Torre di Rosario Di Salvo come democratiche di sinistra abbiamo svolto la Conferenza nazionale a Palermo
Oggi ricorre invece altre domande ricorre tredicesima assassino di Giovanni Falcone
E quindi come dire siamo nel tema
Che
Come Democratici sinistra abbiamo condotto io Quist lo voglio chiarire per evitare come dire anche in alcuni passaggi che sono stati fatti degli interventi io condivido comunque
Che nei partiti non c'è dibattito sulla lotta contro la mafia vorrei subito dire che per quanto riguarda i democratici sinistra mi permetterei di dire tutto il centrosinistra
La lotta contro la mafia fa parte pienamente anzi è sempre dottore Caselli Losacco e che ha partecipato anche lui a momenti nazionali organizzate dai partiti su temi importante centrale soprattutto per noi siciliani con le lotte della contro la mafia per la legalità
Che questo tema è al centro del dibattito il primo grande tema di un partito di sinistra come Democratici sinistra lo è per il centrosinistra quindi questo vorrei dirlo perché non fosse smarrito diciamo l'impegno forte e leale convinto che in questo senso alcuni partiti alcuni partiti patti del centrosinistra Patti e la sinistra mettono scende la mente del loro dibattito naturalmente dobbiamo pure aggiungere che ci sono partiti
E sappiamo benissimo quali sono questi partiti e non lo dico per differenza perché sennò io dei DS allora
Necessariamente però perché è così
La realtà qui è evidente negli altri partiti dei partiti del Polo questo non è il tema di discussione non è tema di dibattito nel tema che sa affrontare i complessi Uma avvenuto sempre
Da noi le sembra Doni ad ogni livello
Vorrei dire anche che la lotta per la liberazione dalla mafia come condizione appunto vero come veniva detto
Da Claudio prima condizione dello sviluppo condizione per il lavoro condizione per un lavoro vero il libero
Per affermare diritti del lavoro e per farmi una affermare anche ditte dell'impresa della grande e dalle piccole imprese sottoposta quelle pressioni che quei giustamente venivano denunciate e ricorda
E però vorrei dire a proposito io con condivido l'impostazione tutta ragionamento fatto da Rosario Crocetta col quale diciamoci accomuna una militanza di dodici anni caddero a Gela anch'io come lui tecnico dell'Arici
Oggi ieri oggi Emilia dinanzi etniche che la questione degli appalti in Sicilia
Bisogna risolverla secondo due in due direzioni uno sicuramente checché se ne dica io sono convinto che la legge sette debba essere aggiustata modificata
Rendendola più trasparente a griglie più strette non impenetrabile
In una Sicilia dove fatta la legge qualcuno sembra eh tenta di trovare un l'inganno come si dice dalle nostre parti
Ma voglio anche ricordare dottore Caselli a Rosario che quella legge e anche il recepimento la legge sette
E anche decidendo della legge Merloni bis sostanzialmente a legge nazionale sugli appalti o quater non mi ricordo
E che però questo in una realtà come la Sicilia non è sufficiente a rendere trasparente la la la l'appalto nesso vicenda rendere trasparente alla procedura per l'appalto
Perché la Sicilia e una terra dove la mafia alligna dove la madre riesce a penetrare avere consensi ad ogni livello
Io tuttavia pende la legge sette del benessere modificata e migliorata e la cosa che mi sentirei di dire Rosario
E di affidare anche a degli esperti non sola parlamento regionale una proposta concreta di merito che aiuti
Perché ripeto quella legge o
Di
Sì sì sì vedo io se solo per questo secche se c'è un modo no no Rosati sta dicendo molto come dire che si corre è stato anche il tema di discussione anche nel gruppo parlamentare voglio dire questo siccome se l'esigenza d'avere una proposta griglie stretta molto chiara precisa
Dobbiamo più d'una Sicilia ripeto dove fatta la legge trovato in danno dobbiamo trovare insieme il modo come dice l'autore siciliano al di là del recepimento dalla legge
Il centonove del novantaquattro della Merloni riesca a fare di più a fare meglio avendo anche proposte sollecitazione concrete perché si eviti di potere sbagliare o sottovalutare passaggi importanti deve cadere degli appalti e l'ultima cosa che voglio dire riguarda lo statuto io penso lo voglio dire c'è stato un grande dibattito dottori caselle su questa questione se mettere o lo statuto che la Sicilia ripudia la mafia e ci perché qualcuno diceva siccome un fatto contingente dobbiamo augurarci perché la mafia finirà chiosa tutti ce lo auguriamo allora lo mettiamo altri dicevamo
Del centrosinistra va scritto che la Sicilia ripudia la mafia ad aver fatto una cura posta di ritenere contingente diciamo temporalmente questo fenomeno
Il fatto è che questo partito ma ovviamente non è il fatto che si chinò sullo Statuto che la Sicilia ripudia la Madia che ciò diverse risolvo un problema Pedro Solbes nulla
L'abbiamo scritto io dico bene averlo scritto ma volo militare nulla possibile dare perché quando ci penseremmo si si presenta come regione siciliana dalla trovate non vara il fatto di viali visto noi siamo contro la madre che nel nostro studio c'è scritto che siamo antimafiosi
Quando coi le vicende di questa Regione rapporto
Appalti
Salita
E politica dice a partire dal presidente la Regione passando da Borzacchelli fino alle vicende ve lo ricordate dell'assessore cintola quando questo invece questi meccanismi dimostrano che invece aldilà di ciò che si scrive ciò che si pratica e ben altro ed è una vera e propria connivenza con la mafia si tratta quindi di e ad alti livelli purtroppo si tratta di fare quindi un grande salto di qualità da questo punto di vista io mi auguro sinceramente che al di là dei risultati di Catania io lo voglio dire perché
Come qualcuno diceva di poco un albero non fa una foresta e Catania non fa una foresta per fortuna
Dato inaspettato per noi sono convinto proprio per questo
Che le prossime elezioni nazionale e regionali porteranno la Sicilia e tutti i lettori siciliani a dare a questa Sicilia un nuovo governo i all'Italia una nuova stagione di riforme che sì affronti con molta forza a partire dalle scuole a partire dalle scuole il tema della legalità e della trasparenza come condizione fondamentale per lo sviluppo di questa terra grazie
Grazie
Grazia ma non aveva le Villari
Che diamo il gelato se possibile interventi più Bray a Santina sconsacrate
Ne sanno sentì nasconde sa della redazione del giornale visto la possibile queste un giornale che nato quattro anni fa a Catania
Soprattutto per parlare di mafia in realtà Catania dentro acqua
Antar l'atto di nascita
Io sanno ben contenta che oggi c'è questa stessa azionista le insieme data perché in questa moderna e chi sentiamo
Aiutanti appartare veramente avanti la lotta contro la mafia lotta contro la mafia significa avere il coraggio di potesse scrivere nebbia
Non scritta sugli appalti dell'ospedale Garibaldi quanta nessuna scriveva
Dell'ospedale Garibaldi abbiamo scritta del caso Catania
E siamo stati morta vicina al magistrato amico Marino che sta in chi oggi ha parlato e sono pienamente orgoglioso DIA nell'azienda Cantoni con mio dispiacere e che è dovuta andare a Caltanissetta e non è più a Catania
Contenta ma anche di specialità di non averne un bravo magistrato a qui a Catania che faceva la lotta alla mafia
Dicevo non parole ma fatti Catania e una delle eccitati e mafiosi
Credo che sia molto importante parlare dell'era ENI
Di Sigonella l'indicazione della mafia Sigonella è incredibile quindi da da fare c'è voglia essere molto succinto
Bisognerebbe parlare anche della conversione nell'era parte a livello internazionale
Bisognerebbe parlare be'porto turistico no vorrei sapere di chi è lì la costruzione bisognerebbe parlare di tante cose a Catania a Catania e si è persa io sono molto dispiaciuta e amareggiata ma se anche terza perché quanto a Catania tecnicamente si fa una delirante sul piano regolatore pepate costruire un grande supermercato per agevolare il care editori Ciancio e facciamo nomi e cognomi io mi accorgo che praticamente non sono ha votato la destra
Ma notte dei nostri consiglieri cosiddette di sinistra erano assenti o si sono astenuti
E andare alla mafia come si fa a vincere se non c'è una differenza fra noi e quella di destra vogliamo parlare delle cooperative rosse dei fratelli Burlina Enna che gestiva negli attacchi ai telespettatori ammessi in ambiente e allora quando Assitalia mi dispiace che Claudia se n'è andata
Più fatti più cose concrete quanta nebbia io oggi a tre volte il Piacenza che qui si parlava guardate Catania e peste i mafiosi sono queste sta succedendo a queste in realtà Catania non si sa più niente non sappiamo se ancora è in netta stanziale Santapaola che gestisce
Gli appalti e chi sono i danni colletti bianchi noi continueremo a fare il nostro dovere e miniature che questa sconfitta serve a tutti noi per farci capire che la legalità già stanco
Nel parterre
Lei terrei in animali festa elettorale date ci sono alle bacheche io sana rimasta molto amareggiata vede nella mia città quasi distrutta e ritenere soprattutto nei palazzi nei muri
Proprio i i manifesti dei nostri candidati vergogna la legalità sta anche su quella mette ispessita vedere davanti casa mia tappezzata da tutti i manifesti o di quelle del DS etc vergogna la legalità inizia date dalle piccole cose se la destra vanno mettere i manifesti in tutti i muri la sinistra Benatelli coraggio
E la dignità di iniziare per prima
A sapere che cos'è la vera legalità e scusate mi stessa natura grazie
Ieri sì sì vuole rispondere un secondo il sindaco Crocetta io volevo dire una cosa prima Santina parlava questa spiegazione avrei voluto sentire delle cose concrete
E siamo tutti d'accordo con lei ma la nostra situazione della oppure presentarsi a tutti dire chi siamo dopodiché è chiaro che i percorsi operativi sarà sempre viari le chiacchiere non fanno pane
Scusa
Io ho apprezzato molto l'intervento di prima perché pone una serie di questioni immediato e concreto eccetera
E sono veramente confido e condivido fortemente questo che un'analisi del fenomeno mafioso non può non cominciare a partire dal fatto che si comincia a dire il nome della FIOM sempre anche quando parliamo di questi ragionamenti ve sia l'ambiente è semplice passiamo anni parliamo anche di una cosa che in cui con molta nettezza bisogna dire che il problema della mafia o certi rapporti col fenomeno mafioso poi non riguardano soltanto il centrodestra ma possono riguardare anche spezzoni del centrosinistra e noi dobbiamo avere il coraggio di denunciarle mi sembra poiché su questo fronte il dibattito sia stata per perché alle ultime elezioni europee la scelta poi di candidare Claudio e di non candidare altri mi pare che sia stata una scelta netta cioè dibattuto che è avvenuto a che non si è fatto solo così nel segreto si è fatto sui giornali si è fatto nelle sezioni del centrosinistra essere discusso ampiamente quindi io ritengo che sia fortemente liberatorio anche quando si o esistono delle contravvenzioni
Al nostro interno anzi io ritengo una cosa che quanto queste questioni riguardano le nostre arie politiche noi dobbiamo essere molto più severi chiedendo che non ecco nella denuncia che non nei confronti degli avversari
Nel senso che dobbiamo esser metti chiari e precisi
Però io ritengo anche un altra cosa con molta grazia incolore con la stessa onestà indire intellettuale con la quale il piace affrontare le questioni
Che non ritengo che tutte le forze e le forme di corruzione o di legalità siano riconducibili al fenomeno mafioso che c'è una bella differenza
Fra non mettere il casco e violare come si chiama e mettere una bomba davanti al negozio quindi io voglio dire questo lo dobbiamo avere se la ride chiaro
Anche chiaro che una cultura dell'illegalità poi favorisce altre illegalità
Però non necessariamente il ragazzino che non mette il casco domani diventerà dico voglio dire samba Santapaola ma può darsi che renderà la bravissima persona invece un coso qualche io penso se noi analizziamo anche la nostra esistenza voglio dire in qualche modo qualche ai ecco da ragazzini qualche marachella penso che l'abbiamo fatto tutto però questo non vuol dire affatto che questi ogni comportamento in quanto tale che sia violazione di una norma siano necessariamente riconducibile afferrò ma mafioso questo non significa che non vanno combattute che e che va affrontato come cultura della legalità se permette io
Pagare fra la leggerezza di mettere un manifesto laddove non va bene non va messo invece pagare i mafiosi o compra rivolte cosa penso che qualche differenza onestamente ci sia anche se il comportamento e nettamente riprovevole
Grazie e invitiamo a parlare è la Ragusa a cui verrà fornita al microfono
E si prepari Iceta risicato
In primo luogo io vi chiedo scusa per la via
Voce no bella
Per la responsabilità mia personale
Perché sono stato operato dei l'Egitto Turchia
Comunque io voglio semplicemente
Dire un paio di cose perché ormai sono state dette molte cose che io condivido vorrei dire
Che la mafia
Lo zio combatte soltanto corre alla giustizia
Anzi
Io dico che libri o luogo la mafia
Si combatte con la politica
E voglio ricordare Attardi DVD che certamente non protraggono potranno ricordare perché nemmeno c'era no
La mafia era negli anni Quaranta negli anni trenta e cinquanta
E ieri a nelle campagne
Dove i Feudi
Erano le alle amare dei mafiosi
Dove i contadini liberi Warhol rapinati del loro lavoro del loro sacrificio
Ebbene la mafia nella caban è stata distrutta dico distrutta perché allora un grande movimento di lavoratori dell'Ater
Contadini poveri braccianti agricoli hanno invaso hanno occupato le terre dei grandi proprietari terrieri
Mi riferisco anche il sito con Crocetta che conosce bene la sonora IVA e li grandina i vari io Cucuzza e tanti altri proprietari di latte in fondo lì
Sono stati civili e da lì la patria è stata cacciata grazie a quel grande movimento che ha costretto il governo all'horror regionale
A fare la riforma agraria
Non è stato un fatto di prenderle per le spalle buttate fuori dai feudi mai stato perché è stata tolta la terra e Agrate feudatarie
Dove al richiamo alla mafia identici
Allora se questa è la vera strada
E badate semplicemente ricordo
Che la mafia non è stata debellata
Così bonariamente e soltanto con la Lotto ma i sacrifici noi abbiamo avuto in Sicilia tre da sette sindacalisti uccisi dalla mafia
Segretario di cabaret del lavoro l'urto buon ricordo io ero segretario per la Camera del lavoro di Corte Pilone e stato Carnevale
Che è stato assassinato alla mafia perché combatta fanno con la mafia in tutta la terra della Sicilia
Però vedete la mafia i mafiosi oggi sono come i lavoratori che la mattina si alza però alle sei e per con la zappa occorre la Caldarella per attrarre lavorare orti o fare la terra o fare una muratura i mafiosi e col lavoro studiano
E ancora studiato il modo come inserirsi al nuova situazione economica e sociale
E oggi è la mafia
Scrive prospera
Come già è stato detto attraverso diversi canali il canale degli a parte
Il racket la droga
Cioè c'è tutto quello che egli è possibile rastrellare rapida aree la gente fare il soffrire
Chi avviso io perché
Anche in queste ore mafia
Pensate
Per esempio voglio dire semplicemente questo che poi voglio concludere anche perché il tempo e traditori diciamo così
Ecco le leggi
Che sono state fatte
Lo legge
Quella per dovere
Repressive libere della mafia
La torre porta il nome di quella legge Pio la Torre che è stato assassinato Carla Anfia
Allora se noi vogliamo affrontare il problema
Affrontiamolo Pompidou politicamente
Perché badate io per esempio sono preoccupato
Come tanti perché non se ne parla
Per la televisione non se ne parla
Non ci sono dibattiti sulla mafia
L'OSCE dice niente
Io credo che apprezzo io sono stato anche uno dei promotori diciamo
E questa organizzazione che si è costituita lo Z parlai del supposto
E voglio dire che si è già deve a parlare di più
Caro combatto giovanili Villari perché se è vero che ITS
Il cerchio si è ristretta
E alla base della lotta contro la mafia però dobbiamo parlare di più le parliamo poco
Voglio dire così come è oggi e parla della patria
Voglio richiamare a dove fatto grave
Che io ritengo che fra dodici giorni
Quanto solo quindici giorni c'è un referendum del sulla fecondazione assistita badate che era oggetto di discussione la RAI le televisione i giornali non Rapallo però e tutto fermo perché lo sci e vuole fare sapere la verità
La chiede così il come per la patria consiglio vuole fare il sapere
Perché nelle scuole disorienterebbe cominciare per primo insegnare
Fare studiare contestata fosse cosa hazara e cosa può essere la mafia per la vita economica sociale e civile del nostro Paese
Ringraziamo l'onorevole Ragusa ricordandogli che la scuola questo lavoro lo fa ora per ora e giorno per giorno e purtroppo ci sta da qualche incomprensione con questi queste nei vari interventi che mi è arrivato io rileggo così come mi sono pervenuti ambasciator non porta pena
Mi trovo qui detto risicata dirigente Italia dei Valori che invito a parlare
No
Se ne andò bene
In vidi quel suo anzi Skylab presente che Breve per richiamare io sono Giovanni Di Bella
Sono consigliere comunale Sant'Agata Li Battiati dai treni già in atti sì di Italia dei Valori
Una razza in via di estinzione siamo perché siamo al di sotto dell'uno per cento a Catania
Fra l'altro siccome noi abbiamo come motto trasparenza e legalità e probabile che una città come Catania non troviamo spazio
Io desideravo dire questo intanto ho aderito all'invito che mi è arrivato personalmente non so chi e grazie a chi
Perché è il titolo mi fa ben sperare dice oltre le mafie percorsi di legalità
Però prima devo fare una premessa però togliere delle magie
A certe situazioni ritorno sulla questione facevo forse la grazia ha giurato del quattordici luglio fosse si riferiva all'lo sbarco degli americani in Sicilia nel quarantatré io o a qualche altra cosa di diverso io mi riferisco a a quello famoso sbarco che ci portò gli americani in Sicilia
Risalirono la penisola insieme ai mafiosi di portare un apposto per controllare la vita dei siciliani la vita delle può delle popolazioni meridionali
E quando l'otto settembre gli americani diventarono alleati le uniche regione rimasto occupate sono quelle del Meridione d'Italia e lo sono anche adesso non dovrà dire grazie a nessuno
Anche perché subito dopo l'Italia repubblicana fece i servizi segreti
Li fece no con i combattenti della Resistenza li fece con i fascisti e con i repubblichini e gli americani fecero la CIA alle alleando lo farà fra loro persone i nazisti dando il fax il nazismo morto faceva loro meno paura di un comunismo vivo che volevano combattere chissà perché
Hanno combattuto sempre contro coloro che volevo portare più giustizia sociale nel momento quando fanno i colpi di Stato loro sono liberale anche quando portano o la civiltà e la democrazia ammazzando
Scannando bambini buttando le bombe intelligenti sapete perché le camuni intelligente queste bombe perché non colpiscono Bush
Ritorniamo a quello che dobbiamo dire oggi
Fra l'altro io di legalità di diffusione della carità me ne occupo da tempo da quanto finalmente sono pensionato dispongo del mio tempo e distribuisco liberi che parlano di mafia ai ragazzi delle scuole in tutta Italia e soprattutto in Sicilia gratuitamente
Giravo dire questo
No non del sito l'applauso tra l'altro mi scoccia un applauso
Quando applaudiamo i morti quando parliamo dei morti dobbiamo s'alzarci in silenzio mi silenzioso silenzio mi sembra strano che facciamo uno spettacolo la gente che è morta che ci appartiene va rispettata in silenzio senza il bar la banalità degli applausi
Susan Giuseppe mi su questo io
Allora dicevo che dobbiamo cambiare qualcosa io dico Giuseppe c'ho sentiti ieri per telefono diceva ma io ti conosco Giovanni è vero dicevi non ci conoscevamo
Dobbiamo andare avanti a portare questo discorso che bella questa parola isola insieme sembrerebbe una contraddizioni un'antitesi quasi una tautologia invece è una speranza di fare qualcosa di piacevole
Io dico questo se ce la facciamo a proporre
Un sistema di voto di espressione del voto da garantire veramente la segretezza del voto io neo neo ricette ma le possiamo studiare insieme
Vedere una grande poetessa catanese che del Brancato conosce umiliata quando gli è stato richiesto il voto il il controllo del suo voto
Parlo della più grande poetessa catanese siciliane viventi che le conosci
Dobbiamo evitare questo dobbiamo stabilire come si può fare per evitare che controllano il voto
Non si spiega con uno che in un mese si possa prendere il venti per cento dei voti a Catania se non ci sono messi in lista funzionari capaci di controllare i voti dei dipendenti della Provincia di Catania
Allora dobbiamo vedere stabilire scusami parlo di cose banale devo smettere devo corsare devono poi si arrese so forzando può vedere
L'asse Sistri cambiare la gestione degli appalti è stato detto il sistema del credito con la politica detta su quali in tutta Italia
Bisogna tirare bus le basi delle banche sociali
Aumentare i consorzi fidi
Poi le agevolazioni fiscali non deve essere condizionate da graduatorie
Non so di quale questione da di vantaggio parlo al lombardo ma noi non vogliamo graduatorie i crediti fiscali autorizzabili danno certezze libertà
Poi rivedere il sistema della sanità e soprattutto bisogna finirla col mito della privatizzazioni certi servizi vanno gestiti
Dalla collettività e dagli enti pubblici questi sono farsi modernissimi
Perché soprattutto servono a non permettere di lavorare in questi enti magari ai giovani capaci e alla nostra classe dirigente dobbiamo evitare soprattutto di fornire consulenze ad esterni trovare le risorse le forze all'interno del nostro Regione i ragazzi ci sono evitare che ingegneri sedeva attorno al lavorare a cinquecento dollari non euro in America come capitato a due compagni dei miei figli
Noi abbiamo bisogno di questi ragazzi intelligenti del solo la loro intelligenza accidente libere e tutti i più forti grazie grazie di Adani
Allora abbiamo io vi leggo la la scaletta degli interventi che se fossero alberelli forse sarebbe meglio
E ancora dovrà tra poco si prepara la scissione triti e intervenire poiché avevamo Giovanna Scalia avevamo dottor Rizza l'onorevole Burtone abbiamo dotarli Candela e grazie Gennaro
Quindi queste è l'elenco scatenando l'ira sì pare di sì per cui a questo punto lazzaretto Lippi nel cuneese di Camporotondo ripreso interventi brevi per farla sarò brevissimo perché lì
Sì niente no no no no inneschiamo Piovan
Non si sente palco forse qua
Sarà brevissimo intanto grazie per averci dato questa opportunità ringrazio organizzatore del convegno
Questa opportunità di discutere di riflettere su un argomento tanto importante e grazie anche per il tavolo qualificato che e si è riusciti a fare un tavolo che ci dà speranza
E i io in due parole vorrei dire due cose ben precise per dare anche il mio contributo andare ha dei batteri al convegno
E importante che qui oggi non si fa una riunione di carbonari qui oggi si fa una riunione
Dove si dibatte davanti a all'istituzione
Vedo che ci sono istituzione cioè la giustizia con un suo rappresentante degnissimo vedo che il c'è l'istruzione scuola vedo che ci sono le istituzioni comuni
Regioni eccetera eccetera quindi oggi qui è un luogo dove si ha il diritto di parlare di legalità
Questo è importante dobbiamo comprenderlo tutti quanti e chi viene oggi qui a fare anche il suo piccolo intervento che diventa contributo alla discussione sicuramente ha il coraggio di venire qui
A parlare da questo tavolo
Perché non è sempre e non è facile per tutti poter fare questo
Bene due cose precise
Vorrei parlare del disagio giovanile della fascia qui c'è la dirigente scolastica che nei giorni scorsi abbiamo modo di incontrarci e forse non si ricorda perché c'è un movimento
Nell'ambito del proprio dagli studenti che sta guardando a disagio scolastico bene
Io desidererei appuntare l'attenzione su quella fascia giovanile che superata la scuola media si perde di vista dalle istituzioni si perde di vista dal controllo
Momentanee immediato giornaliero dei professore della scuola media che Aia investono i genitori investono l'assessore alla Pubblica istruzione il Comune bene quella una fascia che poi vada ai quattordici anni quindic'anni insomma
La fascia debole la fascia su cui si costruisce nei vari nei vari territori quindi Marie comuni e noi tutti Cambronne un beh cioè ce lo sappiamo e qua vicino
Io sono sono in grado di presunzione oltre la cultura bene viviamo questo disagio allora è necessario che di queste riunioni di questi argomenti se ne parli e si intervenga
E interessando le autorità competente che ci si metta ancora di più per poter frenare
Questo disaggio dei giovani perché sono quelli che sono facilmente poi in mezzo di traino in mezzo di intervento la mano su lunga della mafia e qui lo dobbiamo dire
L'altro aspetto perché il tempo purtroppo capisco abituato a rispettare e gli altri
L'altro fenomeno e il fenomeno della Sicilia dello sviluppo che noi
Cerchiamo sempre e una scommessa ormai ventennale della Sicilia dei siciliani per cercare di raggiungere quei livelli
Di affermazione di economia che noi tutti in vediamo al nord ma dipende da noi
Io sono stato un tecnico viene industria fatta anche del sindacato e quando ci si incontrava e quando si parlava di questo argomento è un'autocritica che dobbiamo fare perché la legalità passa attraverso dal padre di famiglia
Alla responsabile dell'esecuzione a responsabile della politica responsabile l'amministrazione
Quando diciamo che vogliamo emergere quando diciamo che vogliamo svilupparci e vogliamo sviluppare l'economia tutto dipende da noi tutto dipende da quella trasparenza
Da quella dare la possibilità a chi deve investire in Sicilia di a vere
La tranquillità la serenità di venire a Catania investire investendo corno mezzi democratici mezzi legali
Scusate e chiudo
Il caso vi porto un esempio il caso diretti una ponesse che sta sviluppandosi nella zona di Misterbianco dove si parla di quattro mila assunzione bene ieri qualcuno mi diceva assessore
A Camporotondo Malta socie note poste come mai ci sono tre mila quattro mila assunzione
E le domande si fanno solo il Comune di bel passo so che ha raggiunto sette mila domande il Comune di Belpasso
Permettete mi quando si decide in Sicilia in provincia di Catania a Misterbianco Piano Tavola di costruire etena Polese una struttura che orgoglio
Sì decidere seduti a un tavolo di concertazione dove quel tavolo c'è la Provincia ci sono i comuni cioè la Regione che deve sborsare
Deve andare
Lasciamo andare e ridimensionamenti fiscali
Significa far risparmiare dei soldi soldi pubblici bene allora io dico come è possibile che succeda questo come è possibile che la gente di strade i ragazzi
Rimangono esterrefatti e ma dove è la democrazia dove la legalità
Come posseggano abbiamo è un posto dove rivolgerci per fare alle nostre domande visto che si parla di quattro mila posti di lavoro e quasi per altre bene al Morelli
Come ci si siede e si danno autorizzazioni con esborso di denaro pubblico che si abbia il coraggio di info di non sono abili imporre imporre perché quell'allora significa mafia
Guai se non abbiamo questo coraggio guai se io sta suonando la risposta a queste ragazze medico noi non abbiamo dove fa la domanda ma nitida guardate cosa dobbiamo fare allora qualcuna risposte le deve dare da soli non riusciremo non ce la faremo e qui c'è il dottor Caselli che conosciamo ormai da tempo che rappresenta la legge la giustizia
La giustizia
La fonte per la legalità guai se non c'è giustizia non ci sarà mai fiducia non ci sarà mai legalità
Ecco su queste cose riflettiamo perché quella scommessa che ancora continua di no i siciliani hanno e profondo Surdo
Ma scommettiamo ma dobbiamo aprire le porte dobbiamo essere trasparenti
Ed è aldilà di tutte le altre discorso che qui oggi non ci sono partite che tengono questo è importante non c'è la destra Angela sinistra che oggi ci sono lo Stato le istituzioni i comuni la giustizia la scuola
Tutti elementi che se non si mettono insieme con l'aiuto delle famiglie a partire dai ragazzi e mi dispiace che ci sono poche ragazze che abbiano la coscienza
Perché queste importante la coscienza della cultura della legalità disegno riusciamo a far questo abbiamo perso tutto grazie risale a voi grazie
Allora detta Rita per salvare
Si dà atto all'inizio ho chiamato io infatti
Divenne grazie sebbene tempi grazie ai testi con licenza dalla moderatrice mi chiamò Rizzo e faccio il giornalista Diana datato allora avere inglese per me era un amore piacere
Comunque fatto sta che la ragazza vediamo in un altro modo andare allora il
Punto brevissima perché cerco di stare nei tempi cerco di esserlo veramente nei tempi non come
Gli annunci servono a poco insomma quel bisogna starci
Allora io ho sentito una serie di riferimenti a un momento in cui la lotta alla mafia diventata di scarsa attualità dottor Caselli individuava un un anno specifiche novantasei
E questo è successo per quanto riguarda l'agenda politica mai successo di riflesso anche per quanto riguarda l'agenda dell'informazione che faccio
Il giornalista lavoro all'informazione lavorano informazione in questa città questo è avvenuto perché di improvvisamente si è deciso da parte dei maggiori giornali nazionali o all'epoca lavoravo per un giornale nazionale che era punita
Di relegare il problema la lotta alla mafia in una condizione diciamo arretrata rispetto a quella che è l'evidenza e l'agenda delle notizie
è chiaro che questo avviene perché da parte del primo editore che esiste
Che non è un finanziere avere un gruppo finanziario ma è il pubblico c'è chi compra giornali che accende la televisione che cambia il canale per la Cina il nostro editore vere quello o meglio dovrebbe essere quello
Evidentemente è successo quello che abbiamo sentito giornalisti che ci occupavamo di criniera organizzata specificatamente di criminalità organizzata abbiamo sentito un allargamento di quella che era
Diciamo la fascia di consenso attorno al nostro lavoro esattamente che la stessa sensazione che il dottor Caselli ai suoi collaboratori o i magistrati di Catania hanno cominciato a sentire attorno a loro lavoro
Allora cosa è successo succede che l'opinione pubblica che non viene governata secondo me da un grande vecchio
Ma viene governata da quelli che sono
Le valutazioni di interessi a volte anche personali a volte anche legati alla propria con in scienza e ad una
Mancata dire mancanza di risposte politiche sul piano del treno della legalità
Ha cominciato a scegliere molto francamente
Un atteggiamento di maggiore distacco rispetto a un impegno diretto nei confronti della lotta alla mafia comporti lotta all'illegalità piuttosto che
Avere diciamo tutto sommato alle risposte io altro tipo
La cosa che è passata in quegli anni è stato il fatto che sostanzialmente non si riuscirà a dare una risposta in termini di sviluppo alternativo
Nel Mezzogiorno e credo che
Il sindaco Crocetta da questo punto di vista può essere anche una un interlocutore interessante perché se no facciamo un tunnel scorso che riguarda la legalità e diciamo che parte devono funzionare bene
La gente non deve pagare tangenti agente non deve pagare il pizzo dall'aggetto dobbiamo dare delle risposte in termini di alternativa cioè dobbiamo dire però non li proponiamo un modello che è completamente diverso
Ma dobbiamo proporlo perché se no la gente sull'onda emotiva della delle stragi del novantadue e del novantatré ecco estremamente facile che venga dietro
Alla battaglia contro la mafia contro legata proprio passano tre anni famosi tre anni e se non ci sono delle risposte interni di un modello diverso alternativo di sviluppo di condizione della vita della gente perché la gente deve vivere
Ecco perché contiamo a raccontarci frottole gente deve campare ogni giorno è un problema molto semplice quello di tirare avanti la carretta
Allora io credo che la politica da questo punto di vista
Ha delle responsabilità e delle responsabilità enormi
Perché non basta semplicemente ragione villa riscrivere lo statuto Sicilia contro la mafia e non basta lo dico anche lui a Giovanni Villari neanche che se ne discuta all'interno dei congressi dei DS e di Rifondazione di che sta per essere e non basta neanche che ne discutiamo all'interno della scuola nei convegni che poi lasciò nei ragazzi il tempo che trova
Dobbiamo far sì che la politica sintesi una battaglia per costruire un modello di sviluppo che ragioni partendo dai bisogni della gente
E le persone che lavorano veneziana oneste che poi si ritrovano di fronte all'alternativa di lire o io faccio finta di non vedere mi giro dall'altra parte perché continua a campare oppure faccio scelte competere dedicasse un campo più allora il consenso
Nasce dal fatto che la politica riesce a diventare uno strumento creare un modello diverso sarà solo chiacchiere
Dopodiché l'altro tema che quando l'informazione mi ha veramente sorpreso sentire alcune affermazioni in questa sala da parte di una persona non so se una collega insomma qualcuno che si occupa di una redazione
Dicendo che in questa città nessuno ha parlato di certi argomenti
Questa è una balla grande quanto una casa
Perché in questa città padre geologo che ci ha lasciato la pelle contare quello che succedeva ci sono stati altri giornalisti che sono cresciuti in una filosofia che è diversa da quella del Silenzio
E che hanno raccontato le cose l'hanno fatto sulle reti televisive l'hanno fatto sui giornali nazionali il problema è che grave che si pretenda di fare contro informazione senza avere la capacità di leggere l'informazione che succede in questa città perché dire che tutta l'informazione catanese tutta acquiescente con la mafia significa allargare ancora di più l'isolamento che alcuni di noi hanno patito per anni per anni unisce giovamento gravissimo
Chi è arrivato anche da settori del centrosinistra cioè noi ci siamo trovati soldi a raccontare certe cose da soldi e oggi mi sento dire che nessuno del raccontate mandare via gli legge i giornali andatevi a rileggere il Corriere della Sera andatevi a rileggere la Repubblica ad avere leggere L'Unità ad avere rilegge il manifesto
E vediamo se nessuno ha mai parlato di Sigonella ce ne sono mai parlato del caso Catania ah no magari guardare tra Regione all'Italia dopo che proprio in questa settimana uno intimidazione pesantissima in campagna elettorale nel più assoluto silenzio di questa città
Nel più assoluto silenzio nota lasciata saltate buoni nel più assoluto silenzio di questa città
La Sicilia la Sicilia
è un giornale che ha un nome e un cognome dove ci sono dei giornalisti che hanno nome e cognome allora cominciava a far di nome e cognome come facciano i nomi e cognomi dei mafiosi comincia a fare il nome e cognome dei giornalisti che tacciano e cominciamo a fare i nomi e cognomi regionalista in questa città le cose le dico
Perché se no è troppo facile
Se no è troppo facile fare i mansionari
E lasciarci da soli
Perché per anni siamo stati solo
E questo non è tollerabile
E un'altra cosa su cui ci siamo ritrovati in pochissimi questa città a parlare
Uno sicuramente nel dovere di giustizia e Claudio Fava
E la questione dello scandalo che succede in questa città per quanto riguarda un giornale che diario di centrosinistra
Io vorrei capire per quale motivo il centrosinistra non ha mai avuto un'iniziativa politica su questo tema
Perché i deputati non hanno mai fatto una interpellanza al Parlamento perché sarebbe stata fatta una denuncia nei confronti del garante
Noi abbiamo un giornale che si chiama la Repubblica che stampa un'edizione siciliana
La stampa a Catania nella tipografia del gruppo la Sicilia questo giornale viene impacchettato di notte e viene distribuito in tutta la Sicilia l'unico posto dove non si viene distribuito e la provincia di Catania
Allora ce la vediamo con Mario Ciancio perché fa il suo lavoro o ce la vediamo con noi stessi perché siamo in garanzia Mingardo di non fare devo fare
Perché non andiamo a fare con il direttore di Repubblica perché non ci vanno i deputati catanesi
Perché non ci hanno i consiglieri regionali catanesi a parlare con il gruppo Repubblica chiedendo una cosa elementare di democrazia che succede in tutto il mondo poste tranne in Bulgaria tempi del del comunismo reale
Che non è terminata fasce del territorio i cittadini siano privi di leggere un giornale
Privilegeremo edizioni del giornale autore i silenzi solo su queste cose se vogliamo fare i passionali facciamoli pure però cominciamo a sporca cinema rientrando su quelli che sono i temi duri dello scontro
Perché sono facciamo chiacchiere
Facciamo retorica la retorica non M. servirà né alla Sicilia nella legalità neanche all'Antimafia
Grazie
Ringraziamo il dottor Rizzo
E ringraziamo anche tutti coloro che hanno saputo non solo a parlare ma anche ascoltare tutti gli altri che parlavano restando qui con noi fino alla fine
E adesso il mortale Giovanni Burtone allora il microfono rimangono stavano i Metallica Andrea grazie Gennaro dopodiché chiediamo i Deep
Dopo le considerazioni di Walter
Io ho cambiato un po'impostazione al mio intervento perché anche se quando il Walter è tornato sedere detto nulla di personale però non c'è dubbio che l'intervento
Ultimo ma anche altre riflessioni
Ci portano a
Pensare anche avuto criticamente a quella che è stata la nostra presenza sapendo che ognuno di noi
Ha delle responsabilità ognuno cerca e credo di fare il proprio dovere fino in fondo però spesso quando interloquisce quando discute quando parla quando ascolta
Capisce che il tratto di strada fatto non è quello totale totalmente giusto completo che c'è bisogno sempre di fare di più
Di impegnarsi ecco perché io voglio iniziare ringraziando Pippo Bellomo per aver fatto questa associazione per aver fatto gli inviti e lo ringrazio anche per tipo di proposta che vuole fare alla comunità
Perché oggi in Sicilia io credo ci sia il tentativo da parte di qualcuno di andare avanti per localismi per frazioni di ismi per divisioni
Con una politica pseudo rivendicativa poi portata avanti da chi ha responsabilità in questa nostra alla comunità
E invece il messaggio dell'associazione di Pippo Bellomo è un messaggio diverso intanto con la bandiera della pace e la Sicilia
Che interseca alcuni valori che sono i valori della solidarietà dell'impegno nella legalità
Una Sicilia però che
Voglio dire con grande amarezza dottore Caselli non si è fermata
è andato indietro rispetto a quando lei ha nella nella trincea era di Palermo e di Catania perché una Sicilia
Che ha perso sul piano economico sul piano sociale
Ha perso posti di lavoro
Arretrata sul piano dei servizi sociali una Sicilia che come dicevo Claudio Fava a una fascia del venticinque per cento di povertà
E una Sicilia però in cui si è stratificato sempre più un blocco di potere
E un potere forte della destra e del centro destra che parte dalla Regione ma si dirama anche nelle città nei i Paesi ed è un potere appoggiato dalla potere economico dal potere mediatico rispetto a tutto ciò io credo nella strada lo diceva con forza parterre io lo voglio ribadire la strada non è quella degli ammiccamenti
Non è quella dei compromessi quella di una radicalità Hutter nativa innanzitutto nei valori e nei programmi da portare avanti nei comportamenti
E l'impegno quotidiano
Io credo che su questo non c'è dubbio noi del centrosinistra alcuni errori che abbiamo commessi
Anche se mi permetto di dire
Stata richiamata questa data del novantasei parterre ha esplicitato ulteriormente la sua riflessione ha richiamato responsabilità non solo dal mondo politico ma complessivamente di una comunità stanca che non aveva in quel momento le risposte
Giuste adeguate innanzitutto al mondo istituzionale dal mondo politico
Però non c'è dubbio che in questi anni c'è stato l'imbarbarimento su questo fronte dottore Caselli riprendeva
Le cose che sono state dette
Con interesse con cattiveria di alcuni livelli istituzionali quindi io mi permetto di dire anche se ammetto la colpa anche autocritica lo dico autocriticamente del centrosinistra però non c'è dubbio rivendico una diversità
La rivendico con forza porta anche con rabbia se permette
Anche nella nostra realtà dove tutti non siamo uguale
C'è un Paese dove si vota vicino a a Mascalucia San Giovanni la Punta
E il percorso degli accordi delle alleanze stato totalmente diverso tra centrodestra e centrosinistra
Il partito del presidente Casini
Su richiesta come ultimo atto di appartenenza all'UDC di Raffaele Lombardo ha dato il simbolo al sindaco uscente che ha subito lo scioglimento per infiltrazione mafioso
Il partito del sul presidente del consiglio e del ministro dell'Interno hanno dato il proprio simbolo a questo sindaco che si è candidato e che oggi va a ballottaggio
E che usufruisce nel ballottaggio dell'Alleanza del suo maggiore accusatore negli anni scorsi ed è il partito di Alleanza Nazionale e quelli che confine indicavano la strada della PS uno legalità e il centrosinistra se permettete ha fatto una strada diversa
Come una strada diversa fatta a Catania e in altre realtà agli in Sicilia si con le nostre colpe con i nostri limiti
Sapendo però che un percorso affermativo noi abbiamo fatto un percorso che ci porta ad avere ancora alcuni risultati se non va attaccato con una forte proposta politica
Io credo che ci sia anche qui un errore da parte nostra tentativo di per ragionare per trasversalità da parte di alcuni di PS Uto moderatismo e da parte di altri suo alcune questioni bisogna tornare ad essere radicali alternative non c'è dubbio nella terra come ce se sono state le stragi di mafia
Dove c'è stata la uccisione della presidente della Regione del capo dell'opposizione i tanti morti che ci sono stati lo Stato di silenzio di coloro Formez azione non può che preoccupare
Non può che impegnare le nostre coscienze e il nostro ruolo né i vari livelli istituzionali in cui siamo presenti
Ma
Io credo che non basti la politica
Ecco perché io sono venuto qui per dire Pippo che la sua azione va incoraggiata perché Bice bisogno di tanti altri
Di soggetti che
Che promuovono le iniziative che sollecitano che criticano che indichino e che contribuiscono a creare una coscienza civile che ci possa permettere seriamente di tornare a combattere con grande determinazione l'Amati
Riportare un impegno per una cultura della legalità
Ringraziamo
Giovanni Burtone sia per la sua pazienza per avere atteso il suo turno nell'Elenco
E sì anche per aver citato il caso saggiare la porta che è un caso spinosissimo c'erano a quegli amici Sai Gianni la punta purtroppo sono dovuti andare via erano messi piuttosto basti in elenco a parlare ma siamo tutti solidali con loro per questo momento che stiamo attraversando
E adesso deve invito dava il gelato al dottor Licandro Comunisti italiani
Ma chi ha parlato prima tre autori ha detto una cosa essenziale si è chiuso un un ciclo terribile di di passaggi elettorali che in Italia hanno visto
Una stagione esaltante insomma per le forze democratiche del centrosinistra ma che si è conclusa in Sicilia
Con con una sconfitta che io non esito a definire drammatica
A Catania per le forze più latamente appunto democratiche e progressiste della sinistra
Ma e questo non lo dobbiamo calare nella nella lettura del del tema appunto affrontiamo della realtà che che viviamo
E lo diciamo appunto senza più fare comizi
Il tempo dei comizi è finito
E dunque concretamente io parto da un articolo scarno ma denso di ieri subunità
Di Nicola Tranfaglia
Tranfaglia con la sua prosa asciutta
Ha semplicemente denunciato una cosa che
Ormai noi tocchiamo con mano nella nostra vita quotidiana l'arretramento
La l'attenuazione del dello scontro o meglio del contrasto della criminalità organizzata da parte dello Stato
C'è una sorta di acquiescenza scritto ieri Tranfaglia subunità
Delia strategia morbida
Della della mafia in Sicilia
Che non uccide più uccide assai meno
E che ha scelto ovviamente quelli a più via via più indolore controllo ancora più profondo ferro pervasivo degli appalti pubblici drenaggio delle risorse
Dello Stato l'infiltrazione sempre più massiccia nelle nelle istituzioni io dico una cosa
Guardiamo attentamente alla composizione del nuovo consiglio comunale di Catania
Dove si aprono per la prima volta dico in maniera inedita rischi reali di infiltrazione mafiosa
E però c'è il ce c'è un dato che
è quello della della politica che richiama la Caselli Dada vedere nel in varie pieghe sottovarietà spetti certamente c'è
In Italia una classe di governo la destra
Che
Ne ha fatto ha fatto della sua politica
Un punto cardine nella umiliazione delle forze dell'ordine e della magistratura
Che ha per anni messo e i i frutti si vedono i frutti avvelenati di questa lunga politica del centrodestra ha messo nell'angolo la magistratura
E da oggi possiamo dire con estrema franchezza
Dottor Caselli che non è necessario uccidere magistrati
Magistrati sono delegittimati sono soldi
Sono sono insultati infamanti sono additati all'opinione pubblica come degli assassini
Dunque non c'è bisogno di di da parte della mafia di scegliere il percorso della dello scontro feroce con con lo Stato con le forze dello Stato
Ma c'è quello che lei poneva credo se ricordo bene al quinto punto tra i cardini del del ragionamento la questione morale
La questione morale che avvolge
Avvolge
La la criminalità organizzata la mafia e ancora a cosa molto più ampia più generale che che però come dire a queste di queste della mafia della criminalità organizzata delle sue fatiche forme costituisce la palude l'acquitrino insomma anche la biosfera
La corruzione diffusissima l'infiltrazione di inquinamento delle delle istituzioni la questione dunque la questione morale come questione politica generale che questo Paese e oggi
Così come era stata apposta
E declinata diversifica decenni fa da un grand'uomo della sinistra Enrico Berlinguer
La questione morale dunque non scoppia solo con con Tangentopoli ma è una questione politica che affonda che ha radici lunghissime
E precedenti
E tuttavia voglio aggiungere un'ultima cosa
Se su sul tema della questione morale noi sì dobbiamo chiedere il primato ricercare il primato della politica nel senso vero nobile cioè come
Nel ruolo di una di una politica che essa di una classe politica che essa effettuare con rigore se qui coerenza trasparenza alla selezione della nuova classe dirigente
è anche vero che se non abbiniamo non coniughiamo questo grande tema generale con un altro quello che mio amico il compagno Crocetta sindaco di Gela
Quotidianamente conduce nella sua azione amministrativa
E cioè quello dei dei temi sociali
Io credo che le nostre battaglie saranno irrimediabilmente votata alla sconfitta
E cioè sembra non percepiamo fino in fondo e concretamente lo stato di miseria di disperazione che c'è in questa terra nel Sud Giovanni Burtone richiamava alcune cose io posso dire posso rapidamente dire altre cose
Tre episodi che ho visto in questa conosciuti in questi mesi in questa ultima campagna elettorale posti di lavoro
Di giovani donne per due ore a settimana per fare pulizia
E che vengono comunque accettati perché attraverso il lavoro c'è questa grande consapevolezza attraverso il lavoro si afferma la dignità della persona
E nelle periferie degradate
Sono andato centrato in un grande uno di questi casermoni dove vivono centinaia di famiglie in una casa in cui alle cinque di mattina
Arrivano questa casa viene riempita casa modesta viene riempita
Decine e decine di cassette cassette di Ricci
E alle cinque di mattina assieme a queste cassette di Ricci si presentano otto donne del così del quartiere
E per quattro ore e mezza lavorano
Puliscono questi edifici ricavano la porta
Per venderla poi ai ristoranti rifiniti pesce catanese per ottanta euro al chilo
Ottanta euro al chilo ho visto mani che non sembravano umane
Sanguinanti
Otto donne
Che lavorano per dieci euro
E allora chi si meraviglia chi si scandalizza
Che condizione che uomini e donne che vivono in queste condizioni materiali poi vengano il loro voto per cento Euro o per centocinquanta
Ignora la propria città
Nella nella migliore delle ipotesi ed è in malafede nella nella peggiore
E allora in questi luoghi dove lo Stato non non penetra e rispetto alla quale devo garantisco non c'è un'ostilità non c'è il retaggio antico di un odio borbonico Marco le ha c'è l'assoluta assenza
L'inesistenza dello Stato
Lì noi troviamo il terreno di coltura da via della criminalità organizzata e se non andremmo vinse non saremmo capace di liberare prima che dalla mafia dalla miseria dalla disperazione e dall'umiliazione e dalla disgregazione
Coloro che vivono nella nostra città
Noi non riusciremo a liberare questo Paese e affari alzare la testa gli italiani ai siciliani
Grazie detto arricchente
Adesso l'ultimo intervento che la della professoressa Grazia Gennaro
Io faccio l'insegnante di diritto ed economia al magistrale Turrisi Colonna di Catania
E la prima cosa che devo dire gettare un grido d'allarme perché all'insaputa di tutti il diritto dell'economia sta scomparendo dalle scuole penso che nessuno qui lo sappia
Il lo schema di decreto legislativo che la Moratti sta predisponendo e che secondo me passerà ad agosto con la formula del decreto salva ladri per intenderci
Prevede la eliminazione da tutte le scuole superiori tranne istituto ragioneria che si chiamerà liceo economico l'eliminazione del diritto e dell'economia tutto questo voi lo sapevate accade nel silenzio più totale della stampa e non ci vuole molto a capire qual è la motivazione di tutto qua sto può essere anche come dire
Blandamente economica certamente sopprimere una cattedra comporta minori costi per la per l'amministrazione dello Stato ma non è solo qua è la volontà che che ci sia ignoranza che che non si sappiano le cose la il Silenzio sulla Costituzione sulla Costituzione europea
Sul diritto penale sulla legalità e meglio che venga mantenuto perché più si parla di queste cose e più si aprono gli occhi su tutto questo secondo me si dovrebbe fare una rivolta popolare ecco questa è la prima cosa
E invece non è successo niente ci stiamo muovendo soltanto noi insegnanti di diritto
E non so se avremo dei risultati questi tavoli presta presenta non è grandi risultati io
Come
Assolutamente no assolutamente questo a dispetto delle termiti perché Berlusconi aveva detto come programma elettorale che ci voleva
E laici anche di impresa ma evidentemente l'impresa si può fare senza conoscere il diritto non credo che sia una cosa così importante no conoscere
Innanzi a quanto pare sembrerebbe che si faccia molto meglio senza le regole del diritto
La la seconda è una riflessione ed è qua e sta dibattiti come quello di oggi in passato se ne facevano davvero tanti di più una ventina di anni fa erano non dico all'ordine del giorno ma ma continui
Oggi invece ci stiamo trovando che abbiamo tutti quanti tanto da parlare perché questa occasione qui è quasi unica io credo che da un anno a questa parte non mi sono mai trovata in un'occasione così eppure tutti quanti abbiamo tanto da dire
L'anno scorso nella mia scuola io e la mia collega di diritto che ora scompariranno dalla faccia della terra da questo punto di vista abbiamo organizzato un convegno al cinema bici
Con il giudice Cariolo con l'avvocato Titta che era poco fa qui che avvocato della Legambiente
Avevamo invitato il giornalista Walter Rizzo che poi non non vennero all'ultimo momento per un contrattempo bene il comma Ennio educazione alla legalità lotta alla mafia ha riscosso un interesse notevolissimo da parte dei nostri alunni solo delle quinte ma tutti partecipi con molto interesse
Però due erano le note
Significative di questo convegno dai giovani veniva prima un grande interesse elevatissimo una curiosità anche perché è veramente se ne parla poco ma secondo anche una disperazione cioè i giovani hanno raccolto veramente pienamente
Il messaggio di Lunardi conviviamo Cipolla Massimo
Cioè il dunque questo mi hanno rubato il modo di
Fino ma stiamo scherzando vado a denunciare signori come lo fa bene con centocinquanta euro duecentocinquanta euro il cavallo di ritorno come si dice ma mandatemi una motivazione questo urlavano i ragazzi ma ditemi perché non dovrei farlo ma perché non dovrei farlo
Ecco io credo che queste domande sono rimaste veramente nel vento sono state sono volate su di noi perché all'Argentina certamente noi insegnanti diciamo che è moralmente giusto che si dà perché la legge ha un senso
Però alla fin fine a quanti dobbiamo chiederlo il sacrificio personale perché è vero che la mafia non uccide però ci mette fuori gioco ti dà un tre Lizza cioè hai finito di vivere hai finito di vivere allora io posso scegliere tanti di noi possiamo scegliere ma veramente quando non puoi scegliere ti promettono un posto di lavoro ma dici Gino maschi
Ma non solo il voto mio ma quello della decima generazione di Porto
Questa è la chiave di lettura secondo me di questa terribile sconfitta a Catania
è molto facile ricattare una periferia povera è molto facile e dunque i prossimi cinque anni sono destinati a mantenerla povera anzi di più io
Grazie
Sì sì
Ringraziamo la presa grazie Gennaro e diciamo che il nostro mestiere più difficile quello degli educatori e il dottor Crocetta voleva intervenire mezzo secondo su questo
Io mezzo minuto voglio intervenire per dire due cose
Uno che è una lotta contro la mafia non necessariamente una lotta perdente
Anzi può essere una volta vincente anzi sono convinto che vincente
Nel in due anni di amministrazione comunale genere avvenuta una sorta di rivoluzione
Questo significa che la pole quando si comincia a realizzare
Un confronto serio
Fra istituzioni amministrazione comunale forze dell'ordine e magistratura cittadini lavoratori
I disoccupati io penso che si può intervenire cambiare le cose giusto per il per fare un esempio ma potrebbero essere tantissime nell'economia
Del tempo all'una non non credo che sia il caso però
L'anno in estate scorsa una femme lui una di un consorzio icona approva Gela che gestiva un appalto i dieci milioni
Di euro l'anno che sono una bella cifretta è stato allontanato di appalto ogni anno è stato allontanato al Petrolchimico
Perché non aveva più l'informativa antimafia cose che non si verificavano danni è una serie di questioni e quindi la la la favola che bisogna chiudere che è una lotta alla mafia deve essere necessariamente perdente due
Che non è vero che non fare fare la lotta alla mafia significa restare disoccupati esattamente il contrario
è questo io poco voglio dire per esempio in me Grandi numero in questi due anni di attività dell'amministrazione nostra che è stata completamente impegnata nella lotta contro la mafia invece l'occupazione è aumentata uno perché quando abbiamo fatto le operazioni antimafia abbiamo distinto molto bene quella che era l'operazione di operare contrariamente a quello che magari si faceva negli anni ottanta
In cui magari si chiudevano che so le aziende di qualcuno e poi gli operai che stavano senza senza lavoro
Quindi se la salvaguardia netta del posto di lavoro nell'operazione con altro ma anche in questi beni che adesso ha confiscato la magistratura a
A al a Gela reattività sono rimaste tutte in piedi commissariate e i dipendenti sono al loro posto di lavoro negli appalti questo ci ha permesso in questi mesi in questi due anni anche dislocare tanti lavori pubblici che non vengono più gestiti
In modo netto preciso alla mafia ma comincia a crearsi
Anche un'imprenditoria aziende che comincerà a lavorare e quindi l'occupazione si produce la mafia che ne impedisce l'occupazione questo lo dobbiamo avere
Avere con chiarezza la questione il ridurre tutto alla questione mafiosa e della lotta contro l'illegalità alla questione disoccupato che magari deve accettare il posto di lavoro
Io ritengo che sia una falsa questione perché dorma quel disoccupato oggi a tenterà
In quel posto di lavoro magari perché di viene dato in un certo modo però domani se c'è un sindacato che contumace la battaglia nel posto di lavoro
Sardina quel sistema io ve lo faccio anche come esempio concreto subappalto del tribunale io denuncio che questi subappalti sono in mano alla stizza
Bene riusciamo a cambiare l'impresa mai lavoratori già fanno pure loro la battaglia ma erano erano stati assunti dall'impresa Stead Giada cioè insieme al sindacato allora noi dobbiamo pensare che questo è possibile
E anche sull'educazione a legalità e concludo questo ragionamento sarebbe necessario
Approfondire molto più forte perché io credo che oggi il problema è proprio di un dibattito che dovremo fare veda ancora proprio su sviluppo e legalità sviluppo e legalità e occupazione servizi
Alla gente e credo che siano le questioni più importanti che vedrebbe affonda SC ma anche sulla questione della cultura della legalità
L'anno o due un anno e mezzo fa i poliziotti c'era
Non l'astratta istituzione i poliziotti lavoratori poliziotti regalarono una bicicletta a un ragazzino di dodici anni che aveva
Comunque che aveva denunciato
Che gli avevano rubato la bicicletta aveva avuto il coraggio civile di andare al commissariato a denunciare
Il furto della bicicletta quando tutto vuole dire sempre facciamoci fatti nostri e cervice e l'amministrazione comunale insieme al commissariato regalò la tuta ragazzino allora noi dobbiamo partire dal presupposto che non è vero
Che la gente non denunciano ribella nelle ultime a mesi noi abbiamo avuto diversi imprenditori a Gela che hanno denunciato il pizzo che hanno denunciato gli estortori che fanno arrestare gli estortori e lo cominciano a fare senza conseguenze
Dopo tredici anni ad chiede dall'assassinio di Gaetano Giordano intorno ad un commercianti che a Genova ha avuto vagare sabato prossimo venerdì prossimo facciamo associazione antiracket e con non con le sigle CGIL CISL e UIL di Assindustria con le persone fisiche che fanno le denunce
Allora è possibile cambia la sua Sicilia e non è un vero che necessariamente la lotta alla mafia sia da una nota che non che si che
Si debba perde eccetera il giudice giusto per non parlare Castelli che ha svolto una funzione Godiva svolge una funzione importantissima di magistrato che io considero l'esempio del magistrato per intenderci
Ma il giudice Caponnetto affatto condanna affatto processi a quattrocentocinquanta mafiosi ed è rimasto ed è morto nel proprio letto senza avere conseguenze oggi ci sono imprenditori che fanno una battaglia
O la patria
Ed è l'usura estorsione ed è riescono tranquillamente a portare avanti delle battaglie noi dobbiamo capire che la questione e questa che se la denuncia di mente alla denuncia di massa allora diventa vincente
Quando isoliamo le persone che combattono la mafia allora siamo perdenti allora su questo facciamo dei ragionamenti democrazie per questo io ritengo che questa associazione comincia a essere un fatto concreto che significa cultura della legalità
Significa pratica della legalità non prediche
Sulla legalità ma pratica della legalità e anche azioni concrete di denuncia in modo tale che si scalda in un sistema di potere
Dice ma questo si traduce in una lezione immediatamente lungo avviamento
Non lo so in qualsiasi cambierà in una versione se non si cambierà se si vince una campagna elettorale non si perde perché io sono convinto che se uno deve vincere dico coi Murphy insieme facendo la campagna elettorale e girano c'è o se è meglio perdere
E fare invece una battaglia culturale che porti a questa trasformazione mai necessario farla però non con la sfiducia sapendo dal presupposto che noi possiamo dobbiamo vogliamo sconfiggere la mafia e c'era anche faremmo
Grazie allora signori siamo alla fine io ringrazio Rosario Crocetta che è stato quest'intervento ha dato una scossa
Ringrazio moltissimo giudice Caselli per la sua pazienza per le parole che ci ha detto Pippo Bellomo presidente della nostra associazione che fatti non parole faremo uno sportello e vedremo come fare
Ce la mandi buona
Ringrazio tutti voi e voglio chiudere con tre righi soltanto primo tre righi uno due tre di una bellissima poesia di Danilo Dolci che si intitola cosa vogliamo
Ed è lì che dolci chiude queste poesia così vogliamo che rimangano materiale da museo i mafiosi e i residui parassiti memorie antiche di un tempo incredibile