L'attualità in archivio: l'organizzazione mondiale della democrazia, il congresso del Prt che si svolse a Tirana

L'imminente svolgimento della Consiglio Generale straordinario dalla Partito Radicale previsto a Bruxelles dalla sei alla nove dicembre ci spinge questa volta riproporli registrazione dalla trentuno ottobre due mila due quando a Tirana
Iniziarono i lavori della seconda sessione
Dalla trentottesimo Congresso dalla partito radicale l'ultimo appuntamento da da partito conclusasi con l'approvazione di una mozione generale che sanciva come priorità politica della Partito Radicale
Le iniziative per la creazione di un'organizzazione mondiale della democrazia
Da quell'importante avvenimento in questa circostanza vogliamo farli riascoltare la parte iniziale
Quando si svolse una sessione solenne con interventi di Marco Pannella dalla Presidente del Consiglio albanese Fatos Nano e di Emma Bonino e quando presero la parola per le loro relazioni Olivier Dupuis segretario uscente presidente del congresso del Partito Radicale transnazionale
Che relaziono su globalizzare la democrazia dall'Asia all'Europa percorsi connessioni contraddizioni ha necessità Marco Cappato presidente della direzione straordinaria del Partito Radicale transnazionale Marco Perduca
Che bussa una bozza di mozione ed Enrico Quinto presidente dal Senato dal Partito radicale transnazionale Maria ascoltiamo il tutto
A partire da quanto disse Marco Pannella
In apertura di congresso presidente rumeno
Presidente nano
Compagni e compagne nel termici
Questa sessione seconda del nostro al congresso
Sappiamo come avvenne sottolineato Adriano Sofri di essere a congresso a consiglio di essere uniti riuniti
Radicali tutti antichi per storia
Molti nuovi per associazione formale che hanno testimoniato della direzione di marcia hanno dato corpo alle speranze alle idee agli ideali che sono i nostri
Spesso nelle galere
Penso a quello che chiamavamo il De Masi
Il Mandela
Dei Balcani
Era in galera il cui
Il nostro posto
Non ricorre sicuramente
Se lui è qui un altro posto
Abbiamo qui
Qualcuno che potremmo chiamare
Il Mandela della Cina dell'Estremo Oriente
Abbiamo due del nostro compagno e amico anche lui
Giunge qui
Essendo passato
Attraverso vent'anni di carcere
Anche lui
Pronto se necessario
A riacquistare questo posto Bilotta
Siamo consapevoli che gli splendidi compagni e amici in montagna li saluto saluto Kok Ksor
Con e ottanta adesioni descrizioni nuove con quote americane dei compagni montagna
Che ha portato qui
A testimonianza della concretezza e della moralità e straordinaria ed intelligente
Della militanza oggi come ieri per la libertà e la democrazia ma oggi alla luce grande profonda
Della non violenza che chiamiamo gran Diana
Che ha visto seicento montagna a Washington riunirsi con noi attorno al monumento di grande
Che per la verità
Non ha in questo mondo grande compagnia nel come monumento
Né come testimonianza e profezia alla quale invece noi stiamo tentando credo
Di dar corpo
Allora nel momento in cui affrontiamo
Questo dialogo fra di noi avendo scelto
Che era Anna
Vorrei sottolineare al tutti
Come hanno perfettamente capito dal primo momento
Dal presidente della Repubblica presidente nano
Che
Noi abbiamo scelto questa luogo questo congresso incoerenza
A dieci dodici anni di lotta nella quale abbiamo dimostrato giorno dopo giorno di essere noi tutti anche albanesi
Ed è quindi
Logico che
Gli sforzi e le difficoltà e gli ostacoli
Per essere in questo modo non solo anche albanesi
Ma essere in questi giorni abitanti
Del territorio di Tirana di Albania
è anche il progredire di un cammino che non è sicuramente Soro solamente materiale
Abbiamo dei compagni che vengono dalla Russia
Che sono coloro che tutte le televisioni hanno visto manifestare come popolo russo
Dinanzi a quel teatro
Dove una scelta anche terroristica
Di lotta ha visto dei cittadini russi
Essere lì fuori dicendo vogliamo che siano liberi gli ostaggi vogliamo che siano liberi e vidi russi perché attraverso la vita dei russi se sarà anche la vita d'eccezione
Non era facile
Non era facile gridare questo
Fuori del quel teatro Nikolaj Calamo che saluto anch'ringrazio ancora una volta con lì si prende dei nostri compagni moscoviti e Roussillon hanno fatto ed è bene che tutti lo sappiano
Adesso abbiamo qualche inconveniente
L'inconveniente si risolvono
Anche senza moralismi
Con il rispetto anche di convenienze
E di questo presidente nano noi siamo capace gli inconvenienti che abbiamo dinanzi nuove intendiamo affrontarli con la moralità politica che è moralità di rispetto anche delle convenienza
Lo dico che in questo momento sapendo
Che tutti
Possono essere facilmente buoni intenditori
Vi è semplicemente un limite
Che non può essere
Subito
O meglio può essere subito ma non accetta e tutti sappiamo qual è ma sarà il congresso a individuarlo
Questo limite
Credo in dialogo tanti quanto siamo in dialogo
Di radicali non di radicali italiani albanesi russi e ceceni eccetera ma in dialogo di militante
Della non violenza e dell'alternativa
Di libertà e di diritto alla quale diamo corpo con sempre maggiore forza
Nelle prossime ore quindi dovremo trovare
Le risposte convenienti
All'inconveniente che ci si propongono ci sono proposte
Noi siamo stati
Ed è questa nostra fierezza
Siamo stati criminali indicati come terroristi perché
Eravamo
Da parte
Di donne e di uomini che parlavano albanese
In Kosovo o altrove non ci fa paura questa accusa
Fascisti nazisti comunisti stalinisti
Hanno sempre cercato
De liberarsi del peso della paura della speranza e non violenta con i metodi che sono stati i propri degli stati nazisti fascisti sovietici o Paul porti
Certo
Quando l'ONU ha umiliato
Quei paesi che sono stanchi erano pur membri del Consiglio di sicurezza
E che chiedevano all'ONU di espellere il partito radicale perché terrorista
I due membri
La Cina e la Russia sono stati umiliati dall'ONU mandano
Che ha risposto che il partito radicale i suoi rappresentanti a Ginevra come a New York o altrove
Sono rappresentanti
Del partito della non violenza e in quanto tali hanno forza di rappresentanza significato ce lo chiariremo
Nessuno pensa vorrà smentire il giudizio dell'ONU
Del parlamento europeo
A due riprese della Camera e del Senato della Repubblica italiana
E al presidente del Consiglio di allora Giuliano Amato che a Tokio pose il problema
Di queste infamanti ed incredibili accuse contro il partito radicale
Conciliando
Di abbandonare questo errore
Dopo alcune settimane non essendo stato abbandonato l'ONU si è pronunciata
Si è pronunciata sul nuovo e sui nostri rappresentanti
è vero che è stato risposto assassinando Antonio Russo
Assassinando loro
Il perché era chiaro per moralità politica perché chi da alcune settimane
Mostro allora
I documenti di Antonio Russo inseriti nei siti radicali di internet come prova nell'alleanza con il terrorismo ed era un solo documento che dimostravano l'uso di armi vietate contro una determinata popolazione
Ebbene l'unica risposta quindi non poteva che essere una cosa ammazzare quel terrorista colpevole di agire ricercando il terrore della verità
Il terrore che incute avete alcuni la verità
Questo ci dobbiamo
Siamo in un Paese nel quale
Le massime autorità
Sono
Fra di noi o lo so sono amiche degli ideali che sono i nostri
Ne siamo consapevoli guardiamo con fiducia
Alle ragioni operanti della nostra amicizia
Del nostro stare insieme io termina
Dicendo al Presidente nano
I miei compagni
I tuoi i suoi quando sono tornato dall'incontro che ho avuto con il presidente del Consiglio Romano
Tutti sanno anche per la verità dei membri del suo governo
Che io torni mai impressionato di quanto non solo il Presidente Turano
Sapesse esprimersi
In modo appropriatissimo in italiano ma di quanto fosse incapace di esprimersi da radicale molto meglio di me
Lo dissi
Disse anche c'era molta dal partito transnazionale e pranzo radicali provvederemo come questo si concreta
Ma i suoi disegni sui Balcani e sull'Europa cioè i diritti civili e umani i suoi disegni Leon riferiti esso che quelli fanno parte di un progetto che porteremo a Seul
Perché quello è il Progetto delle democrazie della democrazia
Di questo sono testimone
Adesso all'opera ascolterò e ascolteremo il presidente nano
Con fiducia
Come abbiamo ascoltato credo reciprocamente la voce dell'Albania la voce del costo la voce di Sarajevo la voce di oggetti e di Vukovar
La voce
Dei serbi democratici ridotti e costretti al silenzio alla mortificazione alla morte
Dal regime di Belgrado
Noi ascolteremo il Presidente del Consiglio dell'Albania democratica con la fiducia e la speranza
Che naturale che dobbiamo a chi fra di noi attraverso percorsi assolutamente ardue e difficili
Giunture giunge ad accoglierci
Come si accorgono
Non solo amici
Ma amici della propria famiglia
E della propria storia
Compagno compagni radicali
Compagnie compagna del sud est asiatico
Di Russia vicina
Dal sia centrale compagne e compagni uiguri
Amici Adriano tu in carcere oggi a quest'ora
Tutti
Possiamo essere scegliere di potere ancora una volta rischiare
Rischiare il successo
Con l'insuccesso
Chi dal corpo alle speranze
E quindi lotta come noi lottiamo per affermare il diritto libertà fiero di rischiare la propria vita contro coloro che pretenderebbero che rischia Simo la nostra la loro morte amiche e amici radicali buon lavoro
Grazie a Marco
Grazie davvero e adesso come annunciato la parola alla primo ministro Fatos Nano
Correremmo
Caro Marco
Il braccio ad
Caro Habermas caro arborea
Onorevoli presenti delegati i partecipanti
Poiché devo a rappresentare il governo albanese in un congresso
Transnazionale
E come le l'albanese fa parte del del grande gruppo delle lingue il europea
Dopo che c'avete già bell'membri
Di tutti i partiti albanesi
Al vostro grande partito accertata anche la nostra lingua
è un grande onore per me che a nome del governo albanese del Governo della Repubblica albanese posso augurare buon lavoro al vostro congresso trentottesimo congresso che si svolge qui a Tirana
La vostra decisione detenere la sessanta la seconda sessione di questo congresso nella capitale dell'Albania
Ricorso
Coincida nello stesso tempo con l'apprezzamento che voi avete fatto Val del progresso che il nostro Paese sta facendo non soltanto per quanto riguarda la creazione di un clima politico adeguato agli standard europei ma anche nella consolidamento delle istituzioni dello Stato di diritto e nel rafforzamento dell'autorità della legge
Soprattutto nel campo della lotta contro le attività illegali i traffici il crimine organizzato alla corruzione di abusi
Gli abusi relative ai diritti
I ai mandati di rappresentanza sono queste Reffo queste sono riforme trasformazioni che vengono compiute
Dallo Stato albanese dai diversi fattori albanesi dello sviluppo accanto accanto all'assistenza degli importanti partner europei di cui è anche voi e radicale transnazionale a Beppe uno ruolo prezioso
Gli argomenti sufficiente che convincono hanno convinto anche il la l'Unione europea ad avviare le trattative per l'altra del dell'accordo di associazione e stabilizzazione penso che il popolo albanese ancora fresca nella sua memoria
Il ruolo straordinario che ha giocato anche la vostra organizzazione i vostri leader durante gli sviluppi tragici del Kosovo
Perciò approfitto di questa occasione per ringraziarvi di questo qui a Tirana
Lei deve democratizzazione dice che voi difendete con tanta decisione attraverso questa comunità della democrazia reale e giusta e diretta sembra che non sia non sono più ne blasfemi ITA
Per nessuno
Di fronte a tutti i giudizi settici che abbiamo sentito in passato
Oggi queste idee grazie anche alla realista globalizzata vanno avanti e trovano posto nell'attività politica
Dei governi di molti Paesi nel mondo anche la vostra idea più nuova
Ecco che essere si definisce sì di Sissi difende anche in questo congresso per la creazione di un'organizzazione mondiale della democrazia suona paradossalmente
Prematura soltanto per coloro che hanno difficoltà a capire la sua dimensione prove di promozione per tutto tutta l'attività internazionale direzione della globalizzazione in realtà tutti andiamo verso questa direzione
Un numero notevole di organizzazioni che oggi funziona nel mondo hanno sostando hanno poggiato la loro attività sulla difesa dei principi base della società democratica
E noi albanesi siamo consapevoli che con l'identificazione
Del nuovo armi col comune e del loro nemico comune il terrorismo siamo obbligate siamo costretti a unirci anche nell'analisi del le cause che lo nutrono
O analisi che senz'altro importante e nella cui deviazione uno degli elementi più importanti proprio lo standard non omogeneo dagli sviluppi democratici nei diversi paesi del mondo parlo qui di quella
Democrazie
Che non associano gli standard da non ha non adeguata agli standard a quelli europei
Dove il fondamentalismo si scontra con altri principi e che hanno come principio universale
E altri
E parlo quindi quelle democrazie che vengono toccate anche nel la vita quotidiana dai propri cittadini a causa dell'origine bella appartenenza
Anche religiosa o regionale
Mico consentitemi modestamente di riproporre nello uno degli aspetti per i quali anche Pannella ha conosciuto
La non c'è coincidenza con le nostre idee e i nostri valori Länder l'iniziativa che anche voi avete sostenuto per la creazione di una assemblea parlamentare dei Paesi balcanici
Balcaniche e vanno europei dando sì
In direzione di una società democratica voglio veramente salutare e questa realtà che le loro idee globale
Politecnico
Ecco cominciano ad affermarsi anche in regioni del mondo che comincia ad integrarsi nella realtà globale sappiamo che la nostra è stata verso l'Europa lunga richiederà sforzo dedizione ma tutte le strade con amici come voi
Finiscono per accorciarsi e per diventare più facili da percorrere
A liberarlo dalla augurarvi
Buon lavoro è un pieno successo al vostro congresso alle vostre iniziative
Con un vago accenno
Non si può essere più radicali di così
Se no facciamo gli ultras c'erano e cioè auspica e lei che
Qui
Compie non lo sorge Torre Nord nonviolento in un modo non violento voce
Allora se io grazie signor primo ministro grazie a tutti voi grazie del suo intervento dalla sua parole
Che in realtà ci danno ancora di più non solo il senso della responsabilità ma anche il senso dell'impegno e dell'urgenza
Credo che quello che più ci affanna in qualche modo è questo senso dell'urgenza
Non c'è più convegno non c'è più un riunione a qualunque livello civile o governativo che non parli della necessità di promuovere democrazia
Noi riteniamo e siamo profondamente convinti che è ora di passare alla sua organizzazione e che non c'è più molto tempo forse anti in qualche modo siamo in ritardo questo senso dell'urgenza per ora pare appartenere solo a noi e noi speriamo che dai lavori di questo congresso proprio questo urgenza comincia ad essere sentita in altra parte del mondo grazie comunque del suo incoraggiamento e delle sue parole grazie a tutti voi prima
Così dunque Emma Bonino
Fatos Nano presidente del consiglio
Albanese e Marco Pannella in apertura dei lavori della seconda sessione della trentottesimo Congresso dalla partito radicale e ascoltiamo adesso invece le relazioni che caratterizzarono le prime battute di quel congresso a partire da quanto disse il segretario uscente Olivier Dupuis care compagne e cari compagni
Care amiche e cari amici vi risparmio evidentemente la lettura di questa relazione che avete potuto trovare sul sito del Partito Radicale
Nelle scorse settimane
Tenterò anche a partire dalla cosa
Che più ci ha scosso negli ultimi giorni di iniziare
Di integrare anche questa questo tante intuitivo di relazione che aveva con me titolo globalizzare la democrazia dall'Asia all'Europa percossi connessione contraddizione e necessità
Mi dico subito che mi sarebbe piaciuto intervenire o fare questa relazione dopo quella del presidente coordinatore perché probabilmente questo sarebbe stato anche geologicamente fosse utile ma ci saranno altre occasione persa sia intervenire
Dicevo come ho detto insieme a a Marco Cappato a a Derrick eretta a Copenaghen al congresso mondiale dei ceceni al quale abbiamo partecipato
Che il primo sentimento che mi pervade e chi mi mi pare vedeva in quei giorni è tuttora veramente una una garantiti di Fistetti sa
Adriano Sofri nella lettera che ha inviato a Marco hanno in tutti i congressisti dice non serve rimproverare
Ad un altro quello che non è stato fatto il troppo poco eccetera io credo che hanno tra noi tra tra noi radicali in questa sede congressuale
Credo che dobbiamo anche ragionare alle cose che non siamo riusciti a fare alle cose per esempio
Che Achille Dini Bolzano aveva messo in piedi che non siamo riusciti a concretizzare una visita untuoso di altri di un Markham vie del nostro compagno iscritto che dovevamo fare anche nella primavera scorsa
Questo evidentemente sono cose cose piccole
Sicuramente questo non avrebbe cambiato il corso della storia ma sicuramente accanto a queste piccole cose che non abbiamo fatto i cinesi sono sicuramente delle importante che non abbiamo saputo immaginare e creare realizzare
Ci sono è vero che non dobbiamo essere masochisti ci sono state delle cosa importante in particolare credo che questo non sarà mai sottolineato abbastanza il lavoro fatto dei compagni russi da Nikolaj dagli altri compagni russi in quasi solitudine a Mosca hanno nel corso di questi due anni
Manifesto Floris dieci ingenti in senso
Lo stanno continuando a fare anche in questo clima assolutamente abominevole
Esiste oggi a Mosca e che purtroppo esiste sempre di più anche anche da noi noi abbiamo visto molte molte cose anche molto belle perché non vanno dimenticato gli articoli di Barbara Spinelli la lettera stessa di di Adriano di oggi ma ci sono state anche delle cose assolutamente allucinante penso editoriale di due giorni fa di Angelo Panebianco
Che suggeriva ai nostri amici ceceni Dini
Occhi e si sarebbe Ones auspicato che i nostri amici ceceni avessero utilizzati i soldi
Che venivano dai Paesi arabi poi non so da dove
Vengono fuori che se informazione di Panebianco perché da quello che so
I nostri amici ceceni non è che né di qua né di là hanno girano su montagne dopo Lovo comprano a due lire
Le loro armi ai russi che le rendono questo e la realtà della Cecenia di oggi
E non sicuramente sui mercati internazionali o comunque in modo sicuramente marginale perché come sapete la Cecenia è un'isoletta
Shirt con data quasi Dalla Russia con una piccola frontiera con la Jordan con la Georgia che è quasi impraticabile in pratica vedi inverno e quasi impraticabile
D'estate quindi queste cose dette da Panebianco
Quando non mi risulta anche Angelo Panebianco ma neanche Galli Della Della Loggia e tanti altri editorialisti italiani e non solo non mi sembrano che ci abbiano regalati in questi tre anni molte riflessione molte denunce su quanto avveniva in Cecenia evidente che l'azione terrorista della settimana scorsa cambia molte cose
Rende molte cose molto più difficile le ritorsione dall'arresto dell'amico Akhmed Zakayev il vice primo ministro due giorni fa a Copenaghen alla chiusura
Della sede in Azerbaijan la pressione perché venga fatto lo stesso in Georgia e possiamo immaginare che le autorità russe non si fermeranno su questo ci sono c'è una lista di incriminati che da ieri qua da stamattina sta girando in quindi immaginiamo che Interpol
Spia lavorando per collaborare come si c'è stata
Un'azione terrorista e oggi abbiamo la criminalizzazione di un intero popolo di un popolo del resto un popolo di un milione di abitanti e non so credo che anche a Panebianco sarebbe utile
Ricordarsi questo tipo di cose perché un ed anche la dimensione delle risorse che possono s messe a disposizione di una resistenza come quella Cecenia
Abbiamo quindi ha avuto questa tragica
Azione terrorista e abbiamo oggi ieri l'altro ieri le azioni terroriste che continuano in Cecenia perché ai rastrellamenti
I campi di filtraggio sono azione terroriste fatte dallo stato russo e di questo oggi sembra poi dito parlare sembra anche questo non abbia niente a che vedere con il il terrorismo con il terrore che l'arma
Principali utilizzata da
La federazione russa dalle autorità e delle forze militari Hussein ma dicevo c'è una situazione un Sace una un certo processo una certa evoluzione della Russia molto pericolosa ma credo questo è un punto di questa relazione credo che noi ci siamo in maggioranza in stragrande maggioranza europei cittadini dell'Unione europea dobbiamo anche e tentare di capire con me lottare perché la reazione
Molto spesso scandalose dei nostri governi e delle istituzione europee non siano più quelle di silenzio ed indifferenza che sono state quelle quasi unanime con qualche eccezione francese per un certo tempo rispetto a questa tragedia cecena
Io in questa relazione
L'intento comincio in qualche modo passo alla fine poi il ritorno a un altro punto credo che abbiamo questo grande slogan globalizzare la democrazia e quindi organizzazione mondiale della democrazia
Io credo che dobbiamo essere molto attenti su questo obiettivo dobbiamo tentare a tutti i costi credo di evitare ogni tipo di messianismo
Sappiamo quanto è stato difficile la battaglia per la conquista di questo segmento fondamentale
De di raggi di giurisdizioni internazionali di diritto internazionale che
La corte penale internazionale che sta per entrare in vigore sappiamo anche il contesto politico estremamente favorevole sul quale questa è venuta ad innescarsi a partire evidentemente dai tribunali ad hoc per la Jugoslavia e poi per il Ruanda che questo su questa base su
A siamo riusciti con una serie di importantissime complicità governative e non solo a innescare questo processo che nello spazio di dieci anni ci ha portato a questa conquista fondamentale
Noi stiamo alzando il tiro quando parliamo di una Corte penale internazionale parliamo di una istituzione di un salto di qualità in termini di istituzione internazionale estremamente alto ma quando parliamo della nascita della creazione di una organizzazione mondiale della democrazia al siamo a un livello molto molto più alto ancora lì si tratta di creare qualcosa
Che sia la prefigurazione di una federazione mondiale anche se tutto questo può essere un Porsche del non può e non può che essere un processo a Tampa ma partiamo in un contesto molto meno favorevole sappiamo che Josh Josh solo voci e pochi altri
Intellettuali professori universitari hanno lavorato hanno elaborato ma sicuramente il contesto le alleanze possibile in questa fase non sono quelle che potevano esistevano
Io dieci anni fa quando abbiamo cominciato
A lavorare su la Corte penale internazionale quindi un obiettivo estremamente ambizioso con anche dei rischi io credo che dobbiamo essere molto attenti spero che questo sarà anche oggetto di dibattito nel nostro congresso a alla non moltiplicazione delle organizzazioni internazionali vuote noi abbiamo un un noce uno estive che non è particolarmente in sentita come qualcosa di molto utile nella comunità internazionale abbiamo delle Nazioni Unite molto svuotate dalle dai doveri dai compiti che dovrebbero essere quelle delle Nazioni Unite abbiamo una serie di organizzazione regionale
Che funzione hanno molto spesso piuttosto male
Con evidentemente delle eccezione quindi il uno rischio da evitare assolutamente è quello di aggiungere accanto a queste organizzazione del resto molto costoso e un'altra organizzazione
Il qui Scoppola qui la capacità di essere veramente strumento di implementazione della democrazia e del diritto non sia
Consistenti
Però dicevo questo tutto questo percorso credo
E questo lo dico perché la tempificazione
Delle nostre battaglie sempre stato fondamentale se noi abbiamo messo dieci anni per la Corte penale internazionale credo
Un ottimista di Beba tra vent'anni fa potremmo e dovremo dotarci di di questa olio iniziazione mondiale in locazione
Sarà esagerato uno dice allora facciamo facciamo dieci anni ma intanto solo dietro dieci anni di lotta per ottenere qualcosa che poi dopo la soltanto cominciare alla nel frattempo noi edito uno alla nostra appartenenza a un continente a un'entità politica
Che il mio il nostro stato di appartenenza e che l'Unione europea io credo che oggi sappiamo tutti della convenzione che sta lavorando su la riforma dei trattati su la redazione di un trattato costituzionale che dovrà essere la base dell'organizzazione
ICI scade Stanisci e per i prossimi cinquant'anni io mio voto sia soltanto per il dieci per i i cinque o dieci può significa che non vorrei che alcune alcune cose fossero fissate nel marmo radici dico questo perché se e ritorno alla Cecenia mettono alla Russia noi
La responsabilità che abbiamo in quanto il cittadini italiani francesi di questa di questa parte del continente rispetto alla tragedia che avviene in Russia questa responsabilità sempre meno e in grado di essere
Fatta fatta presente
Usata come strumento per influire su una politica non credo
Che sfugga a nessuno di noi che la possibilità di influire sulla politica estera dell'Italia sia una cosa
La cosa ancora possibile direi io credo che perfino per i deputati i senatori della Repubblica italiana arrivare
A influire seriamente sulla politica estera italiana è una cosa che in quasi quasi un sogno ci sono delle logiche che
Sì vengono definite in parte a Bruxelles in parte a livello di governo e che si trasformano in politiche nel caso italiano la politica italiana rispetto alla Russia è una politica che conosciamo molto penne sappiamo che sino Silvio Berlusconi ha invitato le due figlie di Putin in una delle sue ville di serve della Sardegna durante questa estate sappiamo il tipo di relazione che il governo di centrosinistra
Ha mantenuto con la Russia dopo la caduta del muro sappiamo invece che le azioni che noi nel bene e nel male siamo riusciti a organizzare in questi ultimi anni rispetto a una questione quanto grave come quella per la Cecenia non è uscita influire minimamente su la posizione del governo italiano non ho mai visto e credo che nessuno di voi abbia mai visto una denuncia da parte del governo o di un organo del governo italiano di quanto avviene in Cecenia
Non parliamo della stampa o di una certa stampa
Ho citato editorialista del Corriere ma anche la con la Ca'del Corriere su quanto avviene in Cecenia una cosa assolutamente vergognosa faccio soltanto un esempio
Neanche l'amico Giuliano Ferrara mi sembra che ci ha da ci abbia dato tanti contributi di informazione e questo è anche un punto sottolineato da Adriano Sofri nella sua lettera neanche da questo da questo punto di vista quindi io credo e mi rendo conto e questo stamane estremamente difficile perché è una questione istituzionale e sappiamo anche con la battaglia che abbiamo portato avanti sulla riforma del sistema elettorale quanto le battaglie istituzionale sono difficili però io credo che oggi abbiamo quindici non politiche estere
Più un che una non politica estera a livello di Unione quindi abbiamo sedici non politiche estere nelle quale e tutto è questo e arrivo anche sull'Asia del quale ciascun Stato cerca di vendere
Di stabilire mercati abbiamo il presidente del Vietnam che venuto tre giorni fa a Parigi perché con grande
Grande ricevimenti perché intanto la Francia con la Germania l'Inghilterra e gli altri Stati li vende cinque Ermes intanto perché i vietnamiti devono ristrutturare le loro forze armate ristrutturare le forze armate sapete tutti cosa vuol dire vuol dire comprare armamenti modernizzare eccetera eccetera e la Francia
è candidata a vendere questo tipo di materiale al Vietnam sappiamo che il la Germania ha fornito un aiuto straordinario di diciotto milioni di euro all'House un paese di cinque milioni e di abitanti sappiamo che oltre il quaranta per cento del bilancio dell'avo se costituito da questi fondi che arrivano
Da
I vari Paesi dell'Unione europea o dagli dalla l'Unione europea in quanto tale l'altro
Pochi giorni fa preparando la manifestazione del ventisei ottobre il terzo anniversario
Dell'arresto
O della manifestazione e della manifestazione del tentativo di manifestazioni
Degno sia amici laotiani nel novantanove con Vanida Thephsouvanh e su cantano anzi abbiamo fatto rapidamente sicuramente incompleto una somma dei fondi erogati dai paesi
Dell'Unione europea e da altri Paesi dal alcuni dalla Banca Mondiale al e siamo arrivati a duecentocinquanta milioni di euro in sei mesi per un paese di cinque anni milioni di abitanti e che il Paese della quindi questo è la non politica dell'Unione europea e quindi io nelle piste che stavo cercando di indicare in questa bozza di violazione quindi mi sembra anche un ritorno al la nostra battaglia dallo Stato antica battaglia federalista europea
Con un priorità essenzialmente quella di dotarci finalmente di una politica estera comune che ci consenta annualità cittadini italiani francesi tedeschi di partecipare all'elaborazione
Di una politica europea di un certo tipo contro un altro tipo di politica estera questo mi sembra Fondamenta mi sembra fondamentale per la Cecenia anche perché sennò abbiamo un Paese che a un certo tipo di rapporto con la Russia perché a un certo tipo di interessi con la Russia e quindi questo stato non fa altro che neutralizza neutralizzare qualsiasi posizione coraggiosa all'interno del consiglio allora questo e poi ci sono non passo i dettagli secondo me ci sono delle possibilità di arrivare a stabilire qualcosa che non sia la rivoluzione domattina ma che sia un processo che porti nello spazio di cinque dieci anni
A la costruzione di una vera e propria politica estera ma c'è un altro punto sempre gira intorno all'Europa mai gira intorno alla Russia io chiedo e alla Cecenia quindi c'è veramente una cosa stia le cose che stanno succedendo in in Cecenia e quindi in musica che non credo che i russi come dice Adriano vogliano schiacciare i ceceni
Io credo che la Cecenia è uno strumento essenzialmente di una parte dello Lillo League archivia russa che viene utilizzata in quanto quanto più oggi a un anno dell'elezione parlamentare inusitati a due anni dalla elezioni presidenziali quindi della possibile rielezione di di Vladimir Putin viene utilizzata per regolare dei conti tant'è vero che io credo che non possiamo escludere che i collegamenti stranieri non siano non si non sono essenzialmente dei collegamenti in Giordania o in Arabia Saudita sono collegamenti a Londra dove ci sono alcuni esponenti dell'oligarchia russa che si sono rifugiati perché cacciati dalla dallo IED archivia sarà vincente in questo in questo momento e che le cose gli interrogativi come cinquanta cinquanta
Cioè Cenni pieno di tritolo e pieno di armi indivisa sono arrivati così in a Mosca e quindi c'erano dei collegamenti fuori c'erano anche dei collegamenti dei collegamenti a Mosca
E questo per per perché credo che anche perché parliamo di politica europea rispetto alla Russia io credo che sia veramente un disastro con la politica di Berlusconi che che mi fa molto pensare alla politica che un imprenditore può avere con un altro imprenditore evidentemente quello che gli dice se il più bello il polpo Dotti sono i più belli li faremo grandi affari insieme e questo quindi grande spacchi pacche sulle spalle e grande amicizia che poi di amicizia credo che ha abbia ben poco però questo l'esatto contrario di quello che serve alla Russia e le è l'esatto contrario della vera Gino presenta anche potrebbe avere l'Unione europea rispetto alla Russia
La riunione europea potrebbe apparire sue frontiere io credo che i giovani russi non solo i giovani russi abbiano bisogno di viaggiare
Senza dover pagare tangenti per avere un visto sappiamo d'altra parte che tra tre anni il mercato del lavoro in Europa sarà deficitario di mano d'opera sappiamo quindi le opportunità che ci potrebbero essere per i russi ma anche per gli europei questo sarebbe una politica che avrebbe un minimo di estivo che non sarebbe soltanto gli accordi finali
Tra finanzieri otterrà grandi industriale ma sarebbe un una politica che tenta di creare le condizioni per mettere insieme i cittadini russi e cittadini dell'Unione Europea invece che che che facciamo stiamo a litigare sulla questione di Kaliningrad ed era possibilità di circolare per questi usi due milioni di russi che sono in questa questo per isolotto Gusso tra la Polonia e la Lituania ma fosse mi faccio un po'mi faccio un po'lungo
Il rito però chiudo su questa cosa qua e questo rispetto alla Russia c'è l'aspetto anche il tremendo delle scorie nucleari lì ci sono delle centinaia di materiale gli armamenti
E di materiale anche civile nucleare perso lì nel nella nella City nelle steppe nelle steppe russe senza nessuna politica seria dell'uno europea mandiamo soldi poi questi soldi spariscano e poi abbiamo la l'altra cosa tragica che riguarda da vicino la questione del della Cecenia che la questione della destabilizzazione della Georgia qui la mucca Za Garelli sicuramente ne parlerà meglio di me ma intanto un fatto preciso concreto e che due deputati
Giorgianni che dovevano venire all'ultimo momento non sono venuti perché sono stati anche loro oggi hanno fatto sono stati oggetto di pressione pressione da parte di chi lo possiamo facilmente immagina quindi dicevo Europa anche perché poi anche questo spero che sarà oggetto di dibattito del nostro contesto è stato ricordato prima Stati Uniti d'Europa ed America
Io
Ho molti dubbi ho molti dubbi perché
Evidente che uno guarda gli Stati Uniti nella durata ma se lo deve guardare in questo in questo momento non credo che ci sia da quella parte grande grande
Prospettive di costruire qualcosa di concreto perfino l'azione sull'Iraq e credo che
La
La
Il fanatismo quasi con il quale il presidente Bush vuole andare allo scontro e
E di quasi a voler invitare ogni altro modo di di far quello che evidentemente va fatto che la verifica degli armamenti cioè è vero che lì c'è un aspetto c'è un aspetto importante c'è c'è un dittatore e e quindi non farebbe
Evidentemente male a nessuno che questo dittatore non ci fosse più però il problema è anche questo lo ripete spesso Emma Bonino cioè possiamo terra ogni problema reale sostanziale il problema dell'Iraq indubbiamente uno dei problemi più pesanti possiamo però per ciascuno di questi problemi avere come soluzione la soluzione militare perché questo un po'quello chi ci presenta Bush non dico che questo è la nostra posizione noi abbiamo evidentemente come Poggetto
Quello dell'Organizzazione Mondiale ramo democrazia abbiamo il tribunale abbiamo avuto e abbiamo la Corte penale internazionale abbiamo le battaglie per l'abolizione della pena di morte quindi per le conquiste
Delle conquiste di segmenti di di diritto e di legalità internazionali
Questo è e ritorno ritorno Allasia
Io su credo che sull'Asia la situazione sia particolarmente difficile e non vi annoio più di tanto chiudo con questa questione
Prima chiudo e scusate mi sono un po'un po'fuso ma su quindi Giorgia Azerbaijan Balcani paesi dimenticati credo che una priorità del partito radicale dovrebbe essere e già ci sono alcune iniziative in corso quella di fare esplodere questa esclusione di questi dieci Paesi sei Paesi balcanici tre paesi con succo casi ICI un paese come la Moldavia che sono completamente dimenticati da tutti da tutte le istituzioni europee da tutta la leadership forte ma sull'Asia facciamo due due problemi
Ne possiamo sempre inventare altri ma abbiamo due questioni al momento abbiamo chiedo una questione cinese con una settimana dopo il nostro congresso il congresso
Del PCC del partito comunista cinese quindi un po'dovremmo anche aspettare cosa decidono anche se credo che non ci saranno mutamenti revolutionary ma lì parlando con amici cinesi io amici sinologo sinologo vive anche radicale
Quello che probabilmente sta succedendo oggi in questo grande Paese poi ci sono segnala contraddittorie ci sono le cose sul Tibet aveste saputo delle rilasciò di molti prigionieri politici sapete anche dei movimenti sociali sapete anche di questi movimenti sulla questione dai DS nella sua nella cosiddetta società Società civile ci sono una serie di cose che si stanno muovendo con in gravissimo limite
Su quello dell'incapacità al momento per questi movimenti di scrivere in momenti
Di legalità conquiste di diritto queste conquiste che sul Pelennor stanno facendo stanno allargando il loro spazio di di azioni ed iniziative stanno conquistando dei rapporti di forza nuovi con le autorità con le forze di polizia
Ma tutto questo è assolutamente precario perché qui a questo non corrisponde un iscrizione in conquiste di diritto e di legalità e quindi un'idea che è molto difficile per anche perché bisognerebbe andare a Pechino anche perché bisognerebbe lavorare molto per stabilire rapporti personali con una serie di persone e cose che esistono in modo molto molto embrionale oggi ma un'idea sulla quale potremmo lavorare quella di creare dei luoghi in qui queste persone
Cinesi ma anche tibetani uiguri
Cinesi che lavorano nel campo delle lotte sociali delle lotte synth sindacale nelle lotte
Economiche giuridiche potessero affrontare insieme senza tabù questi problemi con l'acqua in questa chiave particolare come possiamo fare per arrivare a conquistare dei piccoli segmenti di diritto di legalità
Terra e chiudo con un tema che circa
Ce n'è molto a cuore
Quello dell'Asia del Sud Est con il Laos con il Vietnam
La Germania
Anche poi la Thailandia anche se la Thailandia a una situazione molto diversa
Lì siamo conosciamo di situazione in particolare evidentemente per il Laos e Vietnam della Birmania molto chiuse Birmania è un po'diverso ma Laus Vietnam lì dalla conferenza che si fece a Brussel credo che sono venute alcune indicazioni intanto di rafforzare i collegamenti tra questi cinque Paesi
Lavorando cominciando a lavorare di più con i cambogiani che hanno uno spazio disse mi democrazia o con i thailandesi che hanno una democrazia imperfetta ma una democrazia che che crescere di a di tentare di moltiplicare i collegamenti
Da una parte e dall'altra parte credo che questa Regione assunti subito ritornando alla questione di una doppia potrebbe e dovrebbe essere il tema di una grande ricerca su la il disastro della politica di cooperazione dell'unione europea con i paesi terzi con questi tre Paesi Birmania Laos e Vietnam
Io credo che noi potremmo dimostrare quanto la politica dell'Unione in quanto tali e dei quindici Stati membri aggiunti a questa politica non conduca altrove che un'intesa un disastro per disastro per questi Paesi ma anche un grande spreco poi per i cittadini dell'Unione europea che sono i finanziatori di questa politica Assumma
Questo va un po's'intuiscono di essere stato un po'lungo quanto tentato di dire Inc
Balbettare in questa in questa assoluzione
Per quanto riguarda la Cecenia
Credo che una cosa che ci dobbiamo dire perché è vera
I russi non hanno vinto
Credo che esse di questo
Riusciamo
A fare
Una nostra priorità
Con molto lavoro
Molta dedizione
Potremmo imponendo quasi la non violenza ai nostri amici ceceni credo che potremmo costruire delle grande e delle belle sorprese grazie
Azioni di presidente del congresso membro del Comitato dei presidenti adesso do la parola a Marco Cappato presidente del direzione politica anch'egli membro del Comitato il preside
Grazie Marco volessero a tutti credo che
Dovremmo a posteriori complimentarci con il Partito comunista albanese per avere saputo
Costruire un edificio come questo anche probabilmente per la capacità e la tecnologia
Di riempirlo noi ci proviamo ci stiamo provando
La mia relazione
E relazione sulla rivoluzione tecnologica per la rivoluzione liberale comincio a dire la cosa che mi sa sta più a cuore perché poi generalmente mi perdo
è che credo che parlare di rivoluzione tecnologica oggi equivalga a parlare di molte cose però innanzitutto
A parlare
Dell'uso della forza la forza degli Stati la forza dei popoli la forza da parte degli individui da parte dei partiti
Cioè a parlare
In realtà della rivoluzione tecnologica oggi più volte equivale a parlare della non violenza della possibilità per un partito come il nostro di costruiti di costruire un'alternativa non violenta
Nelle mani degli individui dei popoli degli Stati del partito del nostro partito
Un'alternativa
Ed è l'ultimo punto della relazione quello sulla conversione
Delle strutture militari delle spese strutture militari spese strutture civili
Un'alternativa
Che noi dobbiamo
Essere in grado di costruire su questo credo si giochi il futuro di questo partito è di nove radicali
Un'alternativa a
Da una parte evidentemente le dittature
La violazione la negazione delle libertà del diritto e questo è tra virgolette scontato
Che noi dobbiamo essere alternativa a questo che noi dobbiamo essere alternativa
Al
Al pacifismo di chi mette sullo stesso piano l'aggredito l'aggressore al multilateralismo pacifista cioè capaci di invocare
Le regole la necessità di agire insieme soltanto quando questo può servire ad essere inerti e omertosi
Di fronte ai massacri che si compiono
E all'aggressione che si compiono ma anche
Un'alternativa
A quello che evidentemente preferiamo e abbiamo il coraggio di preferire
Alle
Due possibilità che ho menzionato cioè l'alternativa a
Un ordine mondiale internazionale che possano essere costruito è costituito soltanto sulla sul monopolio dell'uso della forza o meglio sulla capacità predominante dell'uso dalla forza da parte
Degli Stati Uniti d'America di una democrazia e di chi ha il coraggio di schierarsi dalla parte delle democrazie noi abbiamo il coraggio di difendere
L'uso della forza
Anche quando si può chiamare
Guerra abbiamo il coraggio di farlo
Di fronte alle inerzie
Del pacifismo abbiamo il coraggio di farlo con le bandiere americane
La funzione però credo del Partito Radicale transnazionale sia quella è quella di rendere possibile un'alternativa un'alternativa anche grazie allego alla rivoluzione tecnologica alle nuove tecnologie agli strumenti in particolare della informazione e della comunicazione
Per evitare che l'utilizzo di armi comunque militari
Della forza della distruzione della morte
Siano e si rendano
Necessari o appunto l'unico l'unica alternativa possibile al dilagare delle detta delle dittature degli oppressori e degli aggressori
Questa è la premessa
Sulla cosa che della questione rivoluzione tecnologica mi interessa di più passo alla bozza di relazione alla relazione
Dico Tab leggendo anche quella dal documento
Che è in distribuzione
Da qualche settimana anche sul sito internet il partito
Allora rivoluzione tecnologica in particolare nel campo delle tecnologie digitali sappiamo che non costituisce di per sé
Garanzia del potenziamento degli strumenti di libertà o di democrazia ma fornisce strumenti che possono essere utilizzati sia per accrescere le capacità di oppressione e controllo del cittadino sia invece per restituirgli poteri arbitrariamente sottratti e facoltà riconosciute solo sulla carta
La rivoluzione digitale infatti moltiplica esponenzialmente le possibilità di comunicazione ed interazione degli individui rendendo possibile
Il rilancio del mito democratico liberale dell'individuo al centro della cosa pubblica al servizio del quale si organizzano le istituzioni l'autorità
In alternativa all'organizzazione pianificata burocratizzata corporativi Zatta della vita politica economica e sociale
Problema quindi credo di questo partito sia quello
Di come allargare
Attraverso le nuove tecnologie il bene primario dell'informazione
Di come
Rafforzare facoltà e libertà individuali al tempo stesso facendo deperire pratiche e rischi di utilizzi repressivi statalisti e non viole e violenti
Delle e nuove tecnologie
Un primo fronte
Che abbiamo individuato è il fronte che io chiamerei anti tecnocratico e antiproibizionista
Tenendo in considerazione che oggi un'azione sistematica di censura o di sorveglianza generalizzata ad esempio degli utenti della Rete
Di internet è messa in atto nei regimi dittatoriali anche attraverso la persecuzione fisica di naviganti attivisti Rete la chiusura forzata di cybercafé di siti internet e di motori di ricerca
Anche nei Paesi considerati democratici le comunicazioni elettroniche sono sottoposte a Seat a sistematiche azioni di censura sorveglianza e repressione spesso realizzate indirettamente attraverso vincoli burocratici e fiscali
In particolare dopo l'undici settembre si è innescato un processo di potenziamento del ruolo di controllo
In particolare delle comunicazioni elettroniche da parte delle autorità pubbliche nonostante la quasi unanimità degli analisti ed esperti del settore sostenga
Che l'incapacità di prevenire gli attacchi terroristici dell'undici settembre fu dovuta non alla scarsità di informazioni ma la scarsa capacità di analisi delle informazioni stessi
I sistemi di controllo di massa sulle comunicazioni elettroniche
Non soltanto costituiscono un pericolo per le libertà individuale ma vi erano anche
I principi della concorrenza economica di Libero mercato attraverso massicce attività di spionaggio industriale ed era questa la finalità di fondo del sistema di controllo denominato esce
Ecco quindi che su questo primo fronte anti tecnocratico e antiproibizionista
Si possono individuare come linee di azione di obiettivi per il partito
L'attivazione e la proposta di attivazione di meccanismi di Inter per l'azione di denuncia di sospensione di Stati nazionali laddove ciò sia previsto in trattati e convenzioni internazionali nella misura in cui questi stati
Ricorrano alla censura alla repressione all'utilizzo delle nuove tecnologie per la censura per la repressione dei propri cittadini
Così come un dato di cui
Mi sono in particolare occupato al Parlamento europeo l'accesso dello stato ai dati personali dei cittadini deve avvenire con il consenso dei cittadini stessi e le eccezioni non possono implicare invece la costruzione eccezioni specifica e quando necessario
Nel corso del nel quadro dell'azione penale per prevenire per reprimere il crimine non possono implicare la la sorveglianza generalizzato dei cittadini l'accesso generalizzato ai dati personali dei cittadini un altro fronte
Sul quale la rivoluzione tecnologica può essere convertita in rivoluzione liberale è quello che abbiamo chiamato della democrazia Elettronica
Partendo dalla constatazione che democrazia è effettivamente tale quando il cittadino dispone di strumenti di conoscenza di comunicazione e di decisione
E che la rivoluzione tecnologica mette a disposizione strumenti di comunicazione accesso e di interazione anche individuali accessibili a costi limitanti per questo
Ripercorrendo le proposte che già
In altre sedi abbiamo fatto le proposte di leggi di legge dei radicali italiani sulle istituzioni Rete sul voto elettronico le proposte di risoluzione al Parlamento europeo un'altra lineari di azione di Obiettivo per il partito e quindi per il dibattito di questo congresso e che in ogni sede istituzionale
Si è riconosciuta per legge o promossa secondo le rispettive competenze la facoltà per ogni cittadino
Di accedere in ogni istante anche attraverso internet ai diversi momenti pubblici della vita delle istituzioni
Alle riunioni degli organi elettivi e giurisdizionali nonché di ottenere copia anche attraverso internet di qualsiasi documento pubblico della pubblica amministrazione
Attualmente questo apre
Anche altre questioni le informazioni
Devono essere presentate non solo in forma grafica ma anche modalità testuale per consentire la fruizione anche da parte delle persone con ridotte capacità sensoriali e poi c'è la questione
Della accesso agli strumenti ai software ai programmi alla possibilità di controllo dei cittadini da parte dei cittadini rispetto alle tecnologie utilizzate dallo Stato e quindi in particolare
Rispetto a tecnologie utilizzate per garantire i meccanismi di funzionamento anche della democrazia come il diritto di voto di petizione di firma eccetera che ci sia la possibilità di controllare di verificare i sistemi che vengono utilizzati e che siano quindi sistemi aperti all'accesso
Dei cittadini un altro punto è quello che i diritti civili e politici siano attivabile
Lo ricordavo ora anche per via elettroniche nel rispetto rigoroso delle esigenze di sicurezza e di tutela della privacy in particolare della segretezza del voto
E
La rispondenza dei programmi utilizzati ai requisiti di segretezza
Sicurezza deve essere e come ho già detto certificabile e verificabile
Grazie all'accesso dei cittadini ai codici che vengono utilizzati per i programmi
Quindi gli obiettivi istituzionali su questo fronte sono stati credo ormai da tempo individuati
A livello italiano a livello europeo ed internazionale il problema è quello del coinvolgimento
Di e della mobilitazione di risorse impresa individui che possono fare di questa una priorità anche di ridefinizione degli investimenti
Dello Stato e delle autorità pubbliche in una situazione in cui invece la priorità che attualmente si segue è quella
Della efficienza della macchina statale del cosiddetto e-Government cioè in realtà di una maggiore efficienza che si traduce anche in maggiore capacità di controllo di trattare i cittadini
Da parte dell'amministrazione pubblica la priorità che invece si dovrebbe cercare di dare di imporre è quella di mettere le tecnologie a disposizione dei cittadini così che siano le istituzioni che possono tornare come il modello classico e liberare di democrazia al servizio dei cittadini
Un altro fronte individuato e quello dell'utilizzo non violento delle nuove tecnologie
Credo che sia priorità politica per il partito promuovere e di inventare un utilizzo non violento delle nuove tecnologie per realizzare in Rete non in Rete
Nuove forme di manifestazione ma anche di disobbedienza civile a leggi ingiuste potenziando così le forme del Satyagraha radicale e mettendo a disposizione di individui movimenti e popoli concrete ed efficace alternative alla violenza
Nella relazione scritta abbiamo menzionato alcune delle cose che già esistono sulla Rete
Esistono software
Che possono proprio servire a superare sconfiggere le censure laddove ci sono a rendere sicura e confidenziale la comunicazione in quei Paesi dove invece lo Stato attualizza realizzati a livelli di massa sistemi di sorveglianze di monitoraggio dell'attività dei cittadini in particolare per punire né le attività di natura politica che siano considerate pericolose contrarie all'interessi del regime o dello Stato o del Governo esistono di già tecnologie per cercare di superare questo
Il nostro compito dovrebbe essere quello di unire né
Di unire
Queste tecnologie alle lotte di partito quindi
Utilizzare queste tecnologie per rafforzare potenziare le lotte di partito a partire dalle lotte che già questo partito intraprende per la promozione per la globalizzazione della libertà e della
Democrazia
Le legislazioni
Ad ogni livello nazionale internazionale
Tendono ad andare in una direzione opposta a quello che noi dovremmo cercare di produrre le legislazioni tendono a inseguire il progresso tecnologico
Attraverso la produzione di norme sempre più specifiche dettagliate e diversificate
Comprensibili solo a ristrette cerchie di addetti ai lavori e spesso portatrici di interessi corporativi e continuamente superate dalla realtà dei fatti
E necessario invece assicurare che le leggi e le convenzioni internazionali non alterino i principi fondamentali del diritto non penalizzino condotte individuali soltanto in ragione delle scorso alle nuove tecnologie
Tale approccio legislativo consentirebbe anche di distinguere chiaramente
Tra forme di manifestazione politica in Rete disobbedienza civile azioni dimostrative da una parte e dall'altra invece da azioni di tipo violento che recano danni alla proprietà ma anche
Alle persone fisiche ecco credo che questo
In sintesi possano essere l'impegno di utilizzo
Non violento per il partito come partito delle
Della rivoluzione tecnologica del ricorso alle nuove tecnologie e anche quindi come proposta legislativa per gli stati nazionali c'è l'ultimo fronte individuato che quello che ho menzionato in apertura che è quello della conversione
Delle spese e strutture militari che un altro obiettivo che credo che sia alla portata o anzi necessario per questo partito a partire da so che la rivoluzione tecnologica rende possibile
Allora sebbene l'uso della forza possa essere legittimo e necessario per fermare la violenza il ricorso a darmi che portano distruzione e morte finisce per danneggiare anche chi le imbraccia
Perché persino la contro violenza che ha successo finisce per costituire nel lungo periodo una dimostrazione un avallo è una giustificazione dell'esistenza di violenze buone e violenze cattiva
La costruzione di armi non violente
Che siano in grado con almeno pari efficacia
Di fermare i violenti e chi è il loro complice nell'equidistanza pacifista da aggredito e aggressore renderebbe ancora più efficaci e duraturi gli interventi in tal modo armati
In difesa della pace della democrazia e del libertà è necessario oggi mobilitare risorse per costruire democrazia legalità laddove non esistono
Per organizzare veri e propri attacchi non violenti di contro informazione a sostegno di dissidenti popolazioni oppresse combattenti della libertà on line o Flying naturalmente
Attualmente la necessità di portare conoscenze d'informazione presso le popolazioni apre oppresse da regimi dittatoriali assorbe una parte minima
Delle spese militari delle spese
Diplomatiche delle spese di attuazione della politica internazionale da parte degli Stati democratici
è in atto e quindi siamo in un momento in questo senso anche favorevole teoricamente è in atto a livello mondiale in particolare
A partire dagli Stati Uniti d'America un riprese ripensamento complessivo delle strategie militari e dei relativi Investimenti
La gran parte delle strutture spese militari non sono adeguate proprio rispetto
Alla missione di promozione della democrazia e dello stato di diritto nel mondo oltre ad esserlo sempre meno nel garantire la sicurezza ai cittadini dei Paesi democratici ad esempio nei confronti degli atti di terrorismo
Gli Stati Uniti che probabilmente da questo punto di vista sono più avanti di chiunque altro
Negli Stati Uniti una settimana fa un rapporto di due
Di un senatore di un congresso mentre dei più autorevoli
Diceva proprio che nonostante tutte le misure che sono state prese e che si prenderanno e che si prevede si prenderanno nell'immediato futuro
La prevenzione
Di attacchi terroristici su un territorio come quello degli Stati Uniti
Sorse implicitamente ricorrendo agli strumenti della sicurezza dei controlli della sicurezza le frontiere dei controlli delle perquisizioni di tutto quello che la tecnologia della sicurezza offre
In realtà porta
Una valore aggiunto di sicurezza limitatissimo
La possibilità di controllare militarmente un territorio come quello degli Stati Uniti d'America ma come quello di qualunque democrazia soltanto il ricorso alle grazie al ricorso delle tecnologie della sicurezza non porta sicurezza ed anzi può avere l'effetto può produrre l'effetto di creare
Attraverso il la crescita esponenziale delle spesi della conversione
Contrari a quella che ospiteremo non nell'arco della conversione verso spese militari di militarizzazione anche di organizzazioni dello stato della Società di apparati
Originariamente nati con funzioni invece civili questo può provocare una restrizione
Enorme Cosimo e considerevole degli spazi di libertà all'interno di un territorio senza d'altro canto garantire la sicurezza oggi gli Stati Uniti d'America che sono anche qui all'avanguardia nella produzione di contro informazione nei regimi dittatoriali Tel paritari eccetera destinano
A questo scopo circa un millesimo delle risorse che sono invece destinate agli arsenali militari alle spese militare così come classicamente intensa
Ecco per cui io credo che
Il partito dovrebbe impegnarsi ed impegnare gli organi dirigenti ad avviare una campagna per la conversione di spese e strutture militari in spese e strutture civili con un tempo che potrebbe essere quello del quindici anni dei vent'anni
E impegnandosi nella richiesta che queste spese strutture civili
Possano il più possibile corrispondere essere strumento nelle mani degli organi democratici in particolare dei parlamenti
Puntando sull'arma dell'informazione sulla costruzione di Daniele la chiamavo di una vera e propria cintura MOT mediatica globale o delle nuove Radio Londra
Insomma di uno strumento di una serie di strumenti e di strutture che trasmettano conoscenza i popoli oppressi attraverso un informazione il più possibile incentrata su l'accesso integrale alle documentazioni quindi ha un accesso non mediato all'informazione e alla comunicazione finisco per dove
Ho iniziato
Credo che
La possibilità
Di mettere la rivoluzione tecnologica al servizio di questo
Cioè di arsenali che in modo non velleitario possano rendere possibile una scelta alternativa a quella
Bisogna attaccare o non bisogna attaccare l'Iraq con queste armi o in queste situazioni
Ho ancora peggio bisogna accedere o non cederà al ricatto in molti casi al ricatto della Santa alleanza contro il terrorismo
Per poi nel nome dell'ordine e della sicurezza andare definire terroristi anche combattenti non violenti della libertà e del diritto ecco
Credo che la nostra possibilità di fornire un'alternativa
A parte
Quella del coraggio che comunque abbiamo di stare dalla parte delle democrazie contro le dittature stare dalla parte della forza in alternativa all'inerzia di stare dalla parte anche se necessario
Della guerra in alternativa al pacifismo
Che regala il successo dell'aggressore ma
Se anche un'altra alternativa quella non violente della organizzazione della produzione delle armi non violente della comunicazione e dell'informazione non è creata non è prodotta ecco forse
Per schierarsi semplicemente sulle due alternative precedenti non serve occulte persino superfluo il Partito Radicale transnazionale grazie
Grazie a Marco Cappato presidente della direzione ora la parola a Marco Perduca presidente del consiglio generale parlerà dopo Danilo Quinto Presidente del Senato
Mezz'ora fa a New York Elio Polizzotto che è nella nostra sede ha consegnato all'ufficio per le organizzazioni non governative delle Nazioni Unite un documento molto importante
Un documento che dovevamo consegnare entro la fine di ottobre e ancora una volta essendo il Partito Radicale transnazionale il partito delle regate rispetto anche delle regole abbiamo consegnato secondo i termini che c'erano stati imposti dalle Nazioni Unite
Il documento di cui sto parlando
In gergo delle Nazioni Unite si chiama rapporto speciale
è un documento che abbiamo presentato perché il la delegazione del Vietnam sia alle Nazioni Unite di Ginevra che alle nazioni che di New York ha chiesto al Partito radicale transnazionale
Di spiegare il perché ancora una volta perché così è scritto ancora una volta a dalla Bolt la propria voce dalla possibilità di parlare di essere presenti all'interno delle Nazioni Unite a dei terroristi
Ricorderete forse che nel due mila una scure di buona richiesta di espulsione del Partito Radicale transnazionale fu presentata dalla Federazione russa a seguito dell'intervento
Del presidente della Commissione affari esteri del Parlamento ceceno legalmente eletto nel mille novecentonovantasette che si chiama
A chi ha di dico quella
Richiesta come ricordava Pannella questo pomeriggio fu rifiutata e fu rifiutato in un modo assolutamente inconsueto per le Nazioni Unite non solo perché quando un governo propone un punto all'ordine del giorno
Al nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di proporlo per una ratifica e non per una discussione
E questo governo in quel caso era un membro permanente del Consiglio di sicurezza ma perché si è deciso di rompere una prassi consolidata all'interno dell'ONU che quella della decisione per consenso a seguito di penose e dolorose in alcune circostanze negoziati negoziati allora non fu due giorni dopo l'assassinio di Antonio Russo vi fu un voto a New York
Il diciotto di ottobre del mille del due mila e ventitré Stati contro venti con una decina di astensione
Quindi con un voto a maggioranza rifiutarono quelle quelle accuse infamanti che non solo volevano che il partito
Che il partito radicale fosse espulso dal sistema dell'ONU perché vicino e portavoce ai terroristi ma anche perché vicino e così finanziato dalle narco mafie internazionali e perché promotore della pedofilia in tutto il mondo
Si torna web del Partito Radicale transnazionale radical parti punto org è un tazebao del contrario di tutto questo che era stato invece imputato al Partito radicale transnazionale
Allora
L'importanza di questo documento è che ancora una volta
Il partito radicale si è distinto all'interno delle Nazioni Unite per fungere da strumento per chi non ha voce perché inizia a non avere neanche più speranze e chi sicuramente subisce quotidianamente
è il caso dei ceceni è il caso dei Montagnard perché questo era il caso in questione del rapporto che c'era stato chiesto
Coxor il loro leader che vive negli Stati Uniti è qui con noi e in interverrà con luci sono anche amici e credo che ci darà delle notizie molto importanti è il caso dei vietnamiti è il caso dei laotiani è il caso è stato il caso dei kosovari è il caso di tantissime altri rappresentanti di popoli oppressi o di gruppi che sono sistematicamente brutalizzata ed ai peggiori regimi del mondo che tutti però siedono in quella che il movimento no-global continua a ricordarci essere l'unica organizzazione democratica del mondo e cioè le Nazioni Unite non importa che un quaranta per cento di quelli che siedono all'Assemblea generale
Non stiano là perché sono eletti o abbiano ricevuto un mandato popolare importa che possono votare e magari mettere in minoranza pena gli Stati Uniti
E non farli essere presente all'interno dell'unico organo che almeno nominalmente diritti umani dovrebbe parlare cioè la Commissione diritti umani
L'importanza quindi del Partito Radicale transnazionale è all'interno dell'ONU quella di distinguersi d'arresto del pur nobile e anche
Altamente qualificato lavora di altre organizzazioni non governative che cosa chiese a chi ha di DIGOS nel due mila all'ONU per ben due volte nel giro di una settimana
Chiese
Che si ponesse fine all'attacco nei confronti della popolazione civile cecena e chiese l'inizio di un dialogo
Tra Putin e l'unico rappresentante
Legalmente diciamo così autorizzato a fare gli interessi del proprio Paese e cioè il presidente Maskhadov che era stato eletto pochi anni prima sotto la supervisione
Delle organizzazioni internazionali in primis l'OSCE e lo chiedeva chiedeva questo avvio di negoziato e quindi di soluzione politica
Di un conflitto sotto la supervisione sotto il monitoraggio delle organizzazioni internazionali fossero esse l'ONU fossero esse l'Unione europea fossero esse ancora una volta l'OSCE non importava la sua richiesta era dell'inizio
Della ricerca di una soluzione politica un conflitto che invece la Russa continuava a dire di
Essere in grado di risolvere militarmente sappiamo quel che è successo
Abbiamo detto Rin merito alla richiesta russa sappiamo quel che è continuata succedere però all'interno delle Nazioni Unite quando Umar cambi e fu l'anno dopo ha rappresentato il partito radicale tra stazionale da radicale perché si iscrisse lì per lì per essere ancor più tra virgolette degno portavoce di questa organizzazione non governativa come disse lui
Fu interrotto ben otto volte e un intervento che doveva durare tre minuti e mezzo occupo tre quarti d'ora del dibattito della Commissione diritti umani questo non era mai accaduto prima nessun'altra organizzazione non governativa che e all'interno del sistema dell'ONU da decenni non dico questo perché noi dobbiamo metterci la medaglietta dei più bravi o dei perfetti dico questo perché il modo il metodo direi di lotta politica anche laddove di politica non si parla anzi tutte le volte che si menziona almeno l'aggettivo politico lo si menzioni non per
Sminuire o per caratterizzare negativamente l'argomento di cui si sta parlando cioè all'interno dello
E caratterizza questo partito
Che col passare degli anni
Dal novantacinque siamo all'interno dell'uomo
A sempre più
Consolidato questo tipo di
Attività all'interno dell'ONU e devo dire che
Da quando a Ginevra abbiamo a eletto un presidente coordinatore questo che è Marco Pannella questo
A metodo anche di lotta politica all'interno dell'ONU ha iniziato non soltanto a strutturarsi in maniera devo dire
Più solida all'interno del partito e anche all'interno delle iniziative del partito ma ha iniziato a essere non dico esportato perché le cose si stavano comunque facendo all'interno del Parlamento europeo ma anche nelle piazze e nelle strade di tutta Europa ma è diventato sempre più anche nel modo con cui veniva presentato il Partito Radicale transnazionale all'interno
E all'e sterno
Il modus operandi di questa organizzazione non governativa che appunto come si diceva in Italia nelle piazze e nei palazzi appunto fa lotta politica per per che cosa
Pannella ancora una volta con una felice espressione appunto ha iniziato a utilizzare scosse con maggiore frequenza il Prince cosiddetto principio della legalità
Il principio del rispetto della legge della della certezza anche del diritto gli americani hanno l'espressione che grullo Bruno che credo però non sia appropriatamente traducibile o facilmente traducibile o semplicemente traducibile con Stato di diritto credo che invece forse si avvicini più anche al concetto di certezza del diritto
Che noi abbiamo iniziato a riproporre all'attenzione della di noi stessi in primis ma anche di chi ci circonda e di chi questa né principe della legalità deve far rispettare
Questa era una premessa visto che stasera ne abbiamo abbiamo iniziato a fare nostra relazione tutti con le premesse l'altra una non so se premessa comunque spiegazione alla riunione di luglio del consiglio generale
Avevamo stabilito che sarebbero state attribuite determinate relazioni ai membri del Comitato dei presidenti e a me
Era stata affidata una rivoluzione una relazione che parlasse appunto della rivoluzione
Liberale la rivoluzione americana un tema diciamo così anche se non necessariamente questa la terminologia più adatta quando si parla di politica in ogni almeno a casa nostra che non ho svolto
E non lo svolgo fondamentalmente per uno motivo perché da quel diciotto luglio a pochi minuti fa siamo stati impegnati
In tutta una serie di iniziative politiche
Che in parte Rio ricordato per parlando ancora una volta di quanto succede è successo all'interno delle Nazioni Unite che in parte affronteremo in una Commissione domani dove si parlerà di antiproibizionismo ma che
Il Anci hanno portato via molto del nostro tempo per la preparazione di questa seconda sessione
Del congresso proprio per come l'avevamo
Ulteriormente elaborata in quella riunione di consiglio generale dove si parlava appunto di popoli oppressi per dove si parlava anche della ricerca di un un proposta che diventasse vero e proprio progetto politico
Di un'organizzazione mondiale delle democrazie di un'organizzazione mondiale anche della democrazia
Quindi in un seminario che abbiamo tenuto alla fine del mese di settembre
Ho deciso
Abbiamo deciso che di altre invece la mia relazione e anche una abbozzati mozione non mozione unica come ho visto scritto su alcuni siti web dell'area radicale e neanche unica mozione perché altre ne sono state
Messe in Rete
Si tratta è una mozione che non ha titolo perché appunto speravamo speravo che in qualche modo avviasse un minimo di dibattito che devo dire un minimo minimo c'è stato ma forse non abbastanza la mozione è in distribuzione
All'entrata di questa sala vi invito a leggerla se non altro per buttarla via ritenendo la non degna di di considerazione
Nella preparazione di quel documento sono andato a cercare
Alcuni elementi che
Si sente facendo politica radicale lotta politica radicale essere presenti essere anche quasi delle linee guida che non sono scritte ma invece poi ho scoperto che sono scritte anche se all'interno del preambolo allo Statuto
A quello che appunto si direbbe un un sentire comune che non soltanto tra di noi ma anche con i gli amici e compagni perché da amici nella stragrande maggioranza dei casi negli ultimi mesi sono diventati sistematicamente tutti i compagni iscritti al Partito radicale transnazionale
Ci caratterizzano
Sono andato a leggermi a rileggere anzi quello
Il documento che da sempre mi aveva affascinato fin da quando non ero radicale né perché simpatizzante né tanto meno perché scritto e cioè il preambolo allo Statuto
Che ha la mia stessa età e cioè trentacinque anni
Se si va a leggere il preambolo allo Statuto
Esso proclama il diritto della legge diritte legge anche politici del partito radicale e nel loro rispetto individua la fonte insuperabile di legittimità delle istituzioni
Inoltre lo statuto proclama il dovere alla disobbedienza alla non collaborazione alla obiezione di coscienza alle supreme forme di lotta non violenta per la difesa con la vita della vita del diritto e della legge
Il preambolo sempre richiama se stesso e ogni persona che voglia sperare nella vita e nella pace
Nella giustizia e nella libertà
Allo stretto rispetto all'attiva difesa di due leggi fondamentali come la Dichiarazione dei diritti umani e la Convenzione europea dei diritti dell'uomo nonché alle costituzioni degli Stati che rispettino i principi contenuti in quelle due carte
Quindi credo che andando indietro nel tempo
Sì non dico che si era già detto tutto ma insomma buona parte di quello che si continua a dire che si continua a fare era stato
In parte ampiamente in ottima forma già detto ma continuando a fare questo tipo di ricerche che con Matteo Mecacci
Hanno portato a un ulteriore credo i salto di qualità
In merito alle iniziative che abbiamo intrapreso all'ONU penso in particolare alla nostra partecipazione
A luglio insieme Coxor e agli amici
Del movimento
Del comitato vietnamita per i diritti umani con Penelope fortemente e Fofana i di uno studio anche di testi nazionale appunto per l'appunto delle costituzioni di alcuni Stati abbiamo preso il Vietnam come caso esemplare ma non caso di studio perché non era uno studio era un documento acché abbiamo utilizzato politicamente
E salata vedermi anche altri documenti in particolare il patto sui diritti civili e politici
Che ancora una volta nel preambolo dice che la Carta delle Nazioni Unite impone agli Stati l'obbligo di promuovere il rispetto e l'osservanza dei diritti e delle libertà dell'uomo
E l'individuo che ha dei doveri verso gli altri e verso la collettività alla quale appartiene
è tenuto a sforzarsi di promuovere e rispettare i diritti riconosciuti nel patto che sono quelle che gli americani vogliono chiamare libertà civili
Libertà di associazione Libertà di pensiero libertà religiosa
Libertà di partecipazione alla vita politica e quindi la possibilità in sintesi di un organo una codificazione delle norme democratiche internazionali quindi di di creazione di infrastrutture democratico
Andando avanti in questo tipo di lavoro
Credo che appunto
Dovremmo prendere in seria considerazione anche perché sappiamo che intorno a noi accadono alcune cose Cappato ci ricordava quanto dicono perché poi non so quante realtà facciano i no global pacifisti o se otto panificio PACS pseudo pacifisti perché anche mi pare di capire che alcune delle dichiarazioni che sono state fatte alla vigilia del prossimo social forum che si terrà a Firenze non sono necessariamente o comunque schiettamente pacifista
Che credo che dovremo affrontare per iscritto in un documento comunque dirci che dopo cinquant'anni Dichiarazione universale di trattati internazionali e regionali e di dichiarazione di intenti che sanciscono per governi di tutto il mondo l'obbligo di rispettare le libertà fondamentali della persona
E dopo mezzo secolo di indifferenza politica legale umana e umanitaria rispetto a chiunque non le applichi a chiunque le riduca verbosa dichiarazioni meramente ordinatorio cioè a non leggi e qui o riutilizzato in parte grazie al suggerimento di Matteo Mecacci
Ancora
Paragrafi che sono del parà del preambolo allo Statuto occorre che si passi dal diritto proclamato al diritto applicato facendosi forte della non violenza e dell'uso delle istituzioni democratiche liberali
Le uniche che sono state in grado di garantire uno sviluppo libero e prospero nella storia recente dell'umanità
Quindi ce lo siamo detto a Ginevra sicuramente uno degli slogan con cui abbiamo convocato la prima sessione di questo trentottesimo Congresso cenno palesare la libertà la democrazia slogan che è stato poi utilizzato da da chiunque dovunque anche Berlusconi quando ha appena inaugurato la l'ultima
Assemblea generale ha voluto inserire anch'egli in un contesto che assolutamente estraneo al concetto della globalizzazione della libertà e democrazia queste è quattro parole
Che appunto sono restano parole io invece credo che noi rimaniamo l'unica organizzazione che posso in qualche modo avviare una mobilitazione che richiami le istituzioni internazionali ne abbiamo fatte una lista prima
E credo però in debba iniziare a farlo da quelli a noi più vicine cioè quelle europee al principio della legalità affinché si imponga la certezza del diritto sulla legge
Sulla giungla di leggi chiedo scusa che la vera legge della giungla
è stato ricordato più volte che tra una decina di giorni si riuniranno oltre cento Paesi a Seul in Corea del Sud la cosiddetta o fantomatica famigerata Community of Democracy s'che
Dopo SS incontrate una prima volta nel due mila al di avversaria dovranno vedere un po'a che punto stanno con questo loro volersi richiamare
Ha dei principi universali di di di libertà meno comunque si trova meno come termine all'interno dei documenti ma sicuramente di democrazia e di promozione di democrazia di sanzione alle alle alle minacce dei regimi democratici
Sappiamo che loro si si riuniscono abbiamo avuto anche la possibilità
Di avere
Dei documenti che verranno discussi e probabilmente adottati senza nessun tipo di emendamento
E abbiamo come deciso a Roma al luglio scorso iniziato un lavoro
Che era una ricerca che è diventato uno studio che è diventato una proposta che deve diventare però con una decisione politica che dobbiamo prendere qua
Entro domenica prossima un progetto politico da presentare a se uno
A questa come E.T. Democracy che appunto deve se vuole continuare a esistere arrivare a diventare una riunione di democrazie che si attrezzino
Condividendo l'esperienza dei percorsi che dal dopoguerra a oggi hanno fatto sì che in Europa e nelle Americhe ci si dotasse di strumenti e meccanismi per la sanzione delle violazioni dei diritti umani fondamentali
Al fine di rivedere radicalmente i rapporti internazionali tra Stati
E tra stato e cittadino
Io credo che questo sia lo slogan che maggiormente campeggia su questo fondale che
Come vedete nelle immagini ha spostato i fronti di azione del Partito Radicale
Dalla vicina o Europa o dall'Europa dell'Est che oggi equivale a a regioni che una volta avremmo forse chiamato più asiatiche si sposta in Afghanistan in Vietnam in Cecenia in Tibet in Laos e in Cina si sposta verso est
E io credo che questo nuovo fronte che Olivier ci ha
Ampiamente presentato nella sua relazione introduttiva sia un fronte che come anche sempre Olivia ricordava
Cioè non dico dato delle sorprese ma c'ha confermato alcuni nostre idee alcune nostre speranze è stata fatta una prima riunione
Un mese e mezzo fa a Brussel i rappresentanti ti organizzazioni o di individui che sono attivi per le il rispetto dei diritti umani in Vietnam l'Aussa e in Birmania ma c'erano anche dei cambogiani c'erano anche dei thailandesi io credo che questo debba essere
Una delle cose che dobbiamo continuare a fare ma allo stesso tempo credo che noi dobbiamo continuare utilizzare all'interno del loro tutti quei meccanismi di attivazione di applicazione di norme che esistono che sono state ratificate da centinaia di paesi ma che continuano a rimanere
Lettera morta
Questo è quello che abbiamo iniziato a fare in maniera più sistematica e più strutturata e credo a dire di farlo mentre lo stavamo facendo e questo
è un
Un inizio di nuovo percorso radicale che dal due di novembre ci accompagnerà per i prossimi mesi un percorso che abbiamo iniziato che viene anche dal punto di vista dello Zerbo radicale da lontano e che col passare degli anni si è non soltanto
Arricchito di vissuti di esperienze ma credo che si sia anche arricchito di alcuni danari e voglio ricordare ancora una volta che molti dei nostri amici
Cosa che non era accaduta troppo spesso durante una parte degli anni novanta sono diventati membri a pieno titolo del Partito Radicale transnazionale e non solo sono diventati radicali
Grazie appunto all'iscrizione ma hanno proprio rispettato la regola del partito radicale che dice che anche se il cittadino di un Paese X se residente nel paese Y si paga la quota del Paese Y e questo è il caso dei Montagnard che sono
In scarsissima parte cittadini americani ma che vivono a a migliaia
Nel North pensano scarola Ina e che hanno pagato duecento dollari e non una quota simbolica di due o tre dollari come invece avrebbero fatto
Se appunto li avessimo preso in considerazione come portanti passaporto vietnamita questa è una cosa che credo dovremmo sempre tenere presente e che Coxor ci ha ricordato alcuni giorni fa quando era a Roma per una
Audizione al Senato italiano sulle libertà religiose chiedendo
Agli italiani di iscriversi a questo partito che anche il suo partito e che è il partito degli italiani che radicale che vede alla l'all'interno
Una presenza forte perché settanta sono credo che altri se ne siano iscritti nei giorni scorsi i Montagnard e che per la prima volta ci hanno fatto sfondare la soglia degli ottanta iscritti negli Stati Uniti non sono cittadini americani sono però degli americani perché
Hanno trovato negli Stati Uniti l'unico paese abbastanza coraggioso per dare loro una possibilità di vita e anche di organizzazione quindi politica
Mentre invece l'Unione europea il ha chiuso loro le porte in faccia quando a seguito di una mobilitazione febbraio del due mila uno
Erano stati costretti a rifugiarsi in Cambogia per sfuggire alla repressione e al rilancio di attività a violenta sistematica da parte del Vietnam concludo
Rileggendo la conclusione della lettera che ci ha mandato
Adriano Sofri perché credo che in maniera forse più poetica o forse con uno stile anche se non è il termine più appropriato diverso
Di presentazione
Di di questioni con un linguaggio diverso chiedo scusa riassuma parte di quello che
Forse sono riuscito a dire in maniera non necessariamente troppo chiaro forse non abbastanza confusa per come avrei voluto
E che sono gli ultimi due paragrafi quello che i radicali e l'associazione delle democrazie cui ambiziosamente fate appello
Potete fare e suggerire è qualcosa che manca
Se non sbaglio è che non è né la benedetta assenze assistenza umanitaria e giuridica né il fiancheggiamento politico bensì per così dire una terra di nessuno della conversione all'informazione internazionale
E alla militanza attiva e non violento questo può anche voler dire meno violento
A quella terra di nessuno da rendere sempre più larga e accogliente per braccati stremati disertori
Le frontiere della cattiva violenza della strumentalizzazione dei civili delle prese in ostaggio devono restare segnate sbarrate senza riserve mi pare che questa l'attenzione che fuori dal relativismo i che diventano complici ed assolutismi che diventano sciocchi e prepotenti
Può sforzarsi di affratella arsi buoni diritti alle guerre antiche dei posti tradizionali della terra e convertirle
Quanto alle guerre moderne spesso senza diritti
E sempre senza l'attenuante delle tradizioni S hanno una sola sanzione è una sola alternativa
Una legge internazionale una polizia internazionale e un tribunale internazionale io credo che queste siano le parole di qualcuno che parla la nostra lingua
E che noi saremo più che
Felici di
Non mi vengono le parole in italiano di di a cui dare il benvenuto
All'interno del partito radicale transnazionale come iscritto
E non so se ci sta nascosta ascoltando in questo momento ma sicuramente il suo contributo è già stato un contributo come lo auspicava l'inserzione del alla sua lettera al al dibattito radicale
E speriamo che appunto possa aiutarci ad arrivare domenica ad adottare dei documenti che rispondano alle speranze agli auspici e anche le aspettative di Adriano Sofri ma anche dei Montagnard ma anche del duty ma anche dei nostri amici ceceni che non sono qui con noi grazie
Grazie a Marco Perduca
Presidente del consiglio generale e do la parola a Danilo Quinto Presidenza del Senato
Per l'ultima relazione
Riassume la presidenza
Dunque io sarò molto breve anche perché l'ora è tarda e credo che la giornata come dire sia stato un po'faticosa per tutte
Cari amici e cari amici sono bastati come dire ventitré giorni o poco più
Dal momento in cui abbiamo l'abbiamo deciso ufficialmente per organizzare questa secco seconda sessione del congresso e per assicurare questo appuntamento
Sono un partito come il nostro che ha ben chiari i suoi obiettivi politici
Che vengono perseguiti con determinazione e tenacia
Pochi riuscire a mio avviso in un'impresa di questo genere
Perché di questo si è trattato
E può decidere di affrontare il rischio di un indebitamento consistente per realizzare questo obiettivo
Nella consapevolezza da un lato che questo indebitamento aggrava una situazione economico finanziaria già di per sé allarmante e di cui dirò tra breve
E dall'altro della possibile ricaduta politica positiva del nostro essere qui in questi giorni
Questa è la prima valutazione che mi sento di fare in apertura di questo intervento accompagnata per quel che mi riguarda a un ringraziamento sincero per tutti coloro e sono stati tanti che hanno lavorato con impegno e determinazione alla realizzazione di questo evento
La realtà radicale una realtà complessa articolata e di sicuro in crescita
Sia rispetto alla consistenza dei suoi obiettivi politici e alle persone che animano questi obiettivi sia rispetto agli strumenti operativi di cui l'iniziativa politica può disporne
Documentare questa complessità e questa crescita è stato l'intento che ho seguito neve darle la relazione sullo stato del partito che è stata scritta e prodotta per questo congresso
Insieme agli allegati che ne costituiscono parte integrante e a questo proposito ringrazio tutti coloro che hanno collaborato con me alla sua stesura
La relazione fornisce elementi di analisi sui seguenti argomenti l'autofinanziamento derivante da iscrizioni e contributi ai soggetti politici radicali insieme a un'analisi per luogo di residenza degli iscritti
Le sedi dove si svolge l'attività politica il numero e le funzioni delle persone che operano all'interno dei soggetti politici economico imprenditoriali dell'aria considerando le diverse sedi e attività
Gli strumenti dell'azione politica
Con particolare riguardo gli apparati tecnologici informativi di sicurezza all'uso di internet al database gestito ed amministrato direttamente all'interno della radicale agli archivi
Il bilancio del partito radicale alla data del trenta settembre del due mila e due stato patrimoniale e conto economico con i relativi allegati
Uno dei quali relativi al conto economico del periodo che intercorre tra le due sessioni del congresso aprile settembre due del due mila e due
E infine il preventivo di questa sex seconda sessione del congresso
E da ultimo gli elementi relativi alla situazione economico finanziaria complessiva e analitica dei soggetti della radicale Partito Radicale Lista Pannella comitato preferendo un radicali italiani Torre Argentina società di servizi per quanto riguarda la divisione sede di Roma
Rispetto a questo materiale che è sottoposto alla vostra attenzione valutazione dirò l'essenziale
Appartiene all'anno alla nostra storia del resto
Ed è bene sottolinearlo la scelta metodologica e politica delle tensioni i radicali di fornire ai propri iscritti e simpatizzanti tutti gli elementi di informazione conoscenza
Anche di dettaglio sulla realtà radicale
Nell'assieme e in sintesi
Il fabbisogno finanziario dei soggetti Lista Pannella comitato referendum radicali italiani Partito radicale transnazionale e divisione sede della Società Attori argentina ammonta complessivamente di qui al trentuno dicembre di quest'anno a oltre due milioni duecentotrenta mila euro
Questo considerando i debiti nei confronti di terzi per quanto riguarda le iniziative pregresse i debiti derivanti dalle spese di struttura e la previsione delle spese correnti
Dei due milioni duecentotrenta mila euro
Il partito radicale impegnato a soddisfare finanziariamente
Entro il mese di dicembre un debito pari a un milione duecentottanta mila euro
Senza considerare le spese relative a questo congresso che sono stimate in preventivo per una somma pari a seicentocinquanta mila euro
La gravità di questa situazione specifica del partito radicale e complessiva è evidente
Eccetto che questa situazione non è affrontabile con la dimensione attuale dell'autofinanziamento per l'hanno carica le due mila e due siano riusciti ad assicurare risorse per l'autofinanziamento complessive pari a due milioni due milioni duecentosettanta mila euro corrispondenti a nove mila duecentocinquantatré versamenti per iscrizioni e contributi effettuati da sette mila e quattro persone
Sono tre mila seicentosettantasei iscritti al partito radicale trecento dei quali non residenti in Italia e due mila centottantatré gli scritti radicali italiani
La dimensione delle decine di migliaia di iscritti
Che solo una volta nella storia radicale abbiamo conosciuto e ancora una volta la dimensione che posso indicare come politicamente necessaria per dare possibilità di vita all'idea di cani
Non si può prescindere d'altra parte dal considerare il tema delle reperimento delle risorse economiche necessarie per iniziativa politica come tema dirimente
Qualsiasi concreta possibilità di azione politica ha bisogno di risorse economiche adeguate e sufficienti
Per questa ragione ma evidentemente non solo per questo dedicherò la maggior parte
Di questo intervento alcune considerazioni relative all'assieme
Partendo da quelle relative al patrimonio radicale
Per molto tempo e con puntualità via via maggiore a partire dalla metà degli anni novanta Marco Pannella ha sostenuto l'esigenza e insieme l'opportunità per i radicali di fare letteralmente tesoro dei propri beni
Di mettere in gioco cioè parte consistente del patrimonio dell'area radicale per rilanciare l'iniziativa politica
La proposta scaturiva da un analisi esisteva secondo la lettura di Pannella
Una coincidenza una convergenza storica tra le soluzioni concepite prospettato prospettate dal nostro movimento e le necessità di spezzoni consistenti della società italiana
Ma la condizione di permanente illegalità la lotta civile politica nel nostro Paese in particolare rispetto al fondo il diritto fondamentale dei cittadini al conoscere per deliberare e impediva o rendeva estremamente difficile l'incontro tra quella domanda politica e la nostra corrispondente Offerta
Occorre occorreva dunque anche sfruttando l'effetto sorpresa di una simile sortita
Poter disporre di una massa ingente di risorse per comunicare a quote rilevanti di opinione pubblica puramente e semplicemente l'esistenza del soggetto che ha dichiarato e delle sue proposte aprendo così una breccia in un muro altrimenti insuperabile
Va ricordato peraltro che all'attuazione o alla bocciatura di questa proposta Pannella le Gole lungo il significato del suo stesso impegno all'interno del movimento radicale
In ogni caso tutti ricordiamo cosa accadde o quasi tutti in questa sala
Il tentativo infine fu compiuto e la sua crescita resa possibile dagli oltre trenta milioni di euro messi a disposizione dell'iniziativa politica e dall'immagine dall'identità di Emma Bonino che rappresentò da par suo le lotte le idee radicali
Fu addirittura sorprendente con gli esiti delle elezioni europee del novantanove e in quello stesso anno della campagna di raccolta firme sui nostri referendum
Sappiamo anche cosa accadde nei mesi successivi
Per riassorbire l'anomalia radicale e però nulla che in realtà l'anomalia dei cittadini italiani che avevano potuto finalmente riconoscersi nella proposta radicale fu usato ogni mezzo dall'approvazione della legge sulla par condicio a una sequenza letteralmente impressionante per quantità e qualità di violazioni di legge in particolare in coincidenza con le elezioni regionali del due mila
E così quel percorso si interruppe determinando la situazione con cui oggi si misurano i radicali impegnati sul fronte italiano
Ma quel che mi importa sottolineare in questa fase è un aspetto tra gli altri quel tentativo oltre la prima riuscita elettorale referendaria che evocavo poco fa determinò una ulteriore e assolutamente imprevedibile per tanti di noi esternalità positiva
L'incremento di valore del nostro patrimonio che eh penso in particolare al centro di produzione radio radicale lungi dall'essere depauperato fu invece rilanciato e valorizzato
Quell'operazione politica ebbe cioè anche un risultato economico del tutto considerevole e positivo
Ora è evidente
O almeno a me così pare che tanto sul terreno italiano con l'attività di radicali italiani la crescita di quel movimento politico il suo progetto di Progetto
Quanto sul terreno transnazionale con questo congresso e la prospettiva dell'organizzazione mondiale della democrazia
Ci troviamo oggi in un contesto diverso
Piuttosto di costruzione e dissemina per noi che non di immediato raccolto e quindi sarebbe probabilmente temerario immaginare un'operazione analoga a quella che ho riassunto eppure l'esigenza di fare tesoro del patrimonio resta c'è da comprendere come far crescere il valore di ogni singola sulla parte e come creare collegamenti politici ed economici con altre realtà
Il patrimonio radicale oggi costituito dal centro di produzione è radio radicale e da Torre Argentina società di servizi proprietaria dell'immobile della sede di Roma e del centro d'ascolto dell'informazione radiotelevisiva
Per quanto riguarda Torre Argentina società di servizi e il centro d'ascolto si pone un problema a mio avviso analogo anche se diverso nella sua operatività in relazione alla diversa natura dei due soggetti
Il centro d'ascolto che nel corso degli ultimi due decenni ha consolidato in Italia il suo ruolo di soggetto leader nel campo della raccolta e nella lavorazione dei dati che riguardano l'informazione deve porsi sempre più in grado di affrontare il mercato e di crearlo anche tenendo presente il suo know how e la necessità di guardare anche alle istituzioni europee ai progetti europei come fonte di finanziamento delle sue attività
Rispetto a Torre Argentina società di servizi la domanda da porre e se questa società può essere strutturata in modo tale da tempi ieri al ruolo vero e proprio di società di servizi del e per il partito radicale la radicale nel suo insieme ma non solo
Attraverso questa società e alla sua articolazione si potrebbe dar vita a quel partito di servizio di cui più volte si è parlato i radicali potrebbero anche porsi e qui semplifico con una sorta di straordinario centro di servizi per la politica
Avvalendosi della Rete degli archivi delle strutture della capacità multimediale di comunicare con centinaia di migliaia di persone
Di gestire centinaia di migliaia di nominativi del database e questo dovrebbe valere tanto per i singoli soggetti della e radicale quanto per altri con cui stabilire accordi politici o economici
Si tratta di una risorsa dalle potenzialità politiche imprenditoriali di cui è facile comprendere la rilevanza e l'ha portata
Meno facile e lavorarci su un progetto
Poi c'è il centro di produzione radio radicale
Io non sono né l'editore nell'amministratore della radio ma un ascoltatore un militante dotato di alcune responsabilità politiche
E credo che la radicale che così tanto ha ricevuto da questo strumento assolutamente decisivo per la resistenza radicale e non solo per questa debba farsi carico di rispondere alcuni interrogativi
Il primo interrogativo è il seguente a mio avviso quali iniziative politiche imprenditoriali dovranno essere assunte per potenziare la rete di radio radicale sul territorio italiano
è immaginabile la ricerca immediata di parte compagni di strada magari anche azionisti in grado di investire subito in questa direzione le risorse necessarie
Questa mi pare tra l'altro una condizione indispensabile per affrontare adeguatamente l'appuntamento dell'anno prossimo
Tra un anno si tornerà a discutere l'assegnazione del servizio di trasmissione indiretta dei lavori parlamentari
Evidente che una radio indebolita sul piano della copertura del territorio e quindi degli ascolti sarebbe maggiormente esposta agli agguati politici che comunque è bene non farsi illusioni non mancheranno
Oltre a tentare di rinnovare la convenzione radiofonica con il Parlamento italiano
Si può puntare ad ampliare il servizio pubblico di radio radicale attraverso convenzioni per la trasmissione su internet anche invidio delle sedute parlamentari
Con quali tempi e scadenze interlocuzioni e strategia a quali altri Parlamenti istituzioni del mondo e possibile propone analogo tipo di convenzioni e ancora si può immaginare una partnership con la radiotelevisione italiana con altri soggetti operanti nel settore anche europeo per la costruzione di un canale multimediale di informazione istituzionale e politico che operi proprio secondo il modello e la tradizione di radio radicale
Infine sul piano più propriamente transnazionale
Cosa si può immaginare per un verso sul piano dei progetti europei
E per altro verso su quello dei Circuiti sostenuti in particolare dal Congresso americano di emittenti impegnate nella diffusione di messaggi di libertà e di democrazia le cosiddette radio clandestina
E da tempo mia convinzione che si debba ragionare sulla possibilità di investire risorse su un progetto di tv satellitare
Credo si si debbano esplorare al più presto costi benefici e percorre la Libia percorribilità di questa ipotesi
Contestualmente e noto che è stata affidata a un italiano Carlo Sartori il compito di guidare un progetto Itv un Mondiale satellitare che fa capo all'ONU
Mi pare decisivo acquisire informazione stabilire contatti definirei eventuali possibili convergenze e sinergia
In questo contesto c'è un'idea che non meglio precisata e che si incrocia proprio con questo progetto dell'ONU con la realtà delle gare radio clandestine di internet
E di quella cintura mediatica globale di cui alcuni fra noi è stato già ricordato Daniele Capezzone
E altri parlano da tempo
Ora se parte il cammino per l'organizzazione mondiale della democrazia può anche essere meglio sostenuto e accompagnato da un progetto di comunicazione che viaggi per così dire in parallelo così come il governo italiano si fa vanto e giustamente di avere portato nelle sedi internazionali un modello di bilancio telematico o di gestione finanziaria telematica da esportare
E da mettere a disposizione dei paesi in via di sviluppo noi potremmo concepire qualcosa di analogo sul terreno della comunicazione
E cerca governi e organizzazioni non governative disponibili a sostenerci proprio in stretta correlazione lo ripeto con il varo dell'avventura dell'organizzazione mondiale della democrazia
Il governo italiano e in particolare il ministero per l'innovazione tecnologica può essere interessato
E i governi e le organizzazioni non governative che incontreremo a Seul
In tanti abbiamo è saltato l'ormai mitico caso McKenzie il candidato alle elezioni americane che dal nulla riuscì a fare molta strada grazie all'intreccio di internet e-mail telefono e posta fisica
La verità è che noi stessi
Umilmente siamo venuti realizzando quel modello con una certa efficacia tralascio quanto è avvenuto in particolare in questi mesi in Italia voto elettronico on line via sms
La crescente interattività dei nostri siti
A questo proposito mi limito a dire
Che anche in termini di discussione sullo Statuto ci si dovrebbe porre il problema di replicare sul piano transnazionale alcune delle realizzazioni che in questo campo già sono state sperimentate in Italia
Di certo uno sviluppo futuro potrebbe essere la realizzazione di un portale internet della radicale
All'interno del quale può essere possibile dare forma e struttura organizzata alla documentazione prodotta dai soggetti della radicale
E quindi alla valorizzazione ottimizzazione del patrimonio fotografico cartaceo audiovisivo conservato negli archivi di tutti i soggetti della non nutro dubbi
Rispetto la possibilità che il Senato del partito una volta costituito reso effettivamente operativo
Posso avviare un'intensa attività sia spedì spetta l'obiettivo di ulteriore valorizzazione del patrimonio sia rispetto all'esigenza di vite dire terminare le linee di una politica finanziaria
Che tenendo conto delle singole entità politiche economiche imprenditoriali sia in grado di farle convergere in un progetto politico comune
Che va perseguito nella maniera più sinergica possibile garantendo le singole autonomia che sono tali e possono essere saltate solo attraverso un vero accerto rapporto di interdipendenza
Come obiettivo temporale di un'attività così complessa quella che ho tentato di delineare penso a un termine di due tre anni
Dobbiamo anche tener presente che tra diciotto mesi si terranno le elezioni europee ed è nella consapevolezza di tutti che a questo appuntamento che decisivo a mio avviso per la stessa vita futura della prospettiva transnazionale dobbiamo giungere forti delle nostre idee
Ma anche nella possibilità concreta di poterle diffondere con le risorse necessarie
Care amiche e cari amici
Siamo ciascuno nelle sue responsabilità e tenendo conto delle singole diversità che devono e possono divenire ricchezza per tutti in una fase certamente delicata della storia radicale
Come il cristallo e forte della sua fragilità così il simbolo non violento di Gandhi così fragile e in un mondo che fa strame del diritto e dei diritti se sapremo diffonderlo e farlo vivere con tolleranza
Diverrà ne sono certo la bandiera di tanti
E questo a far data da questo congresso a partire dall'Albania dall'Italia e soprattutto a partire da ciascuno che qui e che è giunto a Tirana da tanti luoghi del mondo e per tutti coloro donne e uomini liberi che sapranno riconoscere la realtà e le idee radicali come importanti innanzitutto per la loro vita
E per un futuro che è possibile di libertà e di democrazia Boncompagni congresso
Era una registrazione della trentuno ottobre due mila e due con questi momenti dalla fase iniziale dalla seconda sezione della trentottesimo congresso del Partito radicale che si svolse a Tirana
Termina con l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio