Presentazione del libro "Le bugie della storia" di Pietro Melograni - editore Mondadori

Ringrazio coloro che
Hanno
Dipanato il filo d'Arianna e sono arrivati fino a qua perché non è
Io ho sbagliato strada due volte il minimo
Allora siccome parlo per primo io mi
Mi assumo
Faccio un arbitrio
Nel senso che questo libro
Come un libro di fotografie nel senso cioè
Che ci stanno sono
Una serie di Flash
Su
Una serie di nodi storici oggi episodi storici o di questioni storiche come CTU
Allora mio arbitrio
Io ne scelgo alcune e non ne prende in considerazione anche perché poi il numero libro è scritto in modo sintetico di quasi giornalistico però coi i nodi sono identificati una serie di nodi storici ognuno dei quali in effetti a volerlo dipanare richiederebbe
Discorsi molto lunghi
E e quindi io andando per Flash prendo dei punti che mi hanno due particolarmente interessato il primo nella premessa
E in una osservazione
Che
Sì
La sintetizzo in questi termini molto elementari sembrano banali e cioè che la storia non si ripete
E
Piero Melograni fa
Un'analisi di tutto dico e dei principali Autori che invece hanno puntato sulla filosofia della storia cioè su dei discorsi che
Presupporrebbe ero
Che la storia a delle leggi delle ripetizioni delle dei delle Ripe di del delle dei corsi e dei ricorsi appunto dicendo corsi e ricorsi si evoca si evoca Giambattista vico ma non c'è stato solo John Giambattista dico direi il credito chi ha
Storicamente più o cintato a a tracciare il percorso
Scientifico diciamo così della storia sono stati Marx Engels e Marx fondamentalmente
Che
Identificando alcuni elementi che intenzionali ma che certamente si sarebbero realizzati nel capitalismo né ipotizzava poi il crollo cioè Marx ha fatto un analisi diciamo così dramma drammatica della storia del capitalismo
Punta appunto partendo dalla tesi della paure Rizza Tione cresce la povertà crescente
E correlando adesso alla caduta tendenziale del saggio di profitto combinando questi due elementi
Diceva che il crollo era inevitabile
Per certi aspetti c'è una sorta di fatalismo storico in in Marx
E lei venne che poi lo legge in una chiave del tutto volontaristica e quindici introduce
Il fattore partito politico partito politico centralizzato che interpretando la volontà del proletariato esercita la rottura rivoluzionaria
Ma per quello che riguarda Marx esce più la tendenza a dire che è ineluttabile un certo corso storico la la la la polverizzazione crescente Luís prevede in sostanza che
Una serie di cose che non si sono verificate per certi aspetti va detto che a contraddire
La previsione di Marx
Cioè state sia delle tendenze spontanee del capitalismo sia anche
Per certi aspetti l'azione svolta dal movimento operaio organizzato dal movimento sindacale nel senso cioè che nel momento nel quale c'è stato un sindacato che si è battuto per aumentare i salari dei lavoratori
Nel momento nel quale il questo aumento dei salari dei lavoratori aumentato i consumi
Si è messo in modo tutto un meccanismo che ha rappresentato lo sviluppo e la crescita del capitalismo questo sviluppo e questa crescita del capitalismo ha fatto dilatare coi
Una classe media un ceto medio e così via e quindi ne è venuta fuori una configurazione diciamo così sociale
Economica prima sociale poi totalmente opposta a quella che lui aveva previsto la dicotomia fra un ristretto gruppo di capitalisti e una larghissima crescente poi morta di operai sempre più poveri e così via questa ipotesi che poi avrebbe dovuto provocare il crollo io oggettivo e soggettivo del capitalismo è risultata totalmente totalmente sbandata
Ecco metto da parte diciamo così una autore più neutro quale poi inviperiti che pure Luís traccia una
Ipotesi di dei corsi e ricorsi storici e Beppe vengo ai ai giorni nostri per dire che anche un'altra predizione si è rivelata
Errata a testimonianza appunto che non solo la storia non si ripete mai macchie le contraddizioni della storia anch'acutissime sono imprevedibili
Ricorderemo che qualche anno fa dopo il crollo degli il collo viene ricordato in questo libro per implosione
Del comunismo cioè quasi quasi tutti dei molti regimi sono caduti per guerre il comunismo non è caduto per guerra il comunismo è caduto per una sua implosione determinato dai meccanismi suoi interni che non funzionavano
E dal punto di vista ideologie e dal punto di vista economico in primo luogo dal punto di vista culturale ideologico dall'altro lato però dicevo dopo la il crollo del per implosione
Del comunismo ci fu un autore molto citato forse anche forzato Fukuyama che disse in sostanza la storia finita cioè
Mi corre l'eliminazione del PM del comunismo la storia è una storia ininterrotta del capitalismo del liberismo e così via e quindi tutte le cose diciamo così si si sistemano e invece noi vediamo che la imprevedibilità della storia ci porta ad una
Contraddizioni acutissima imprevedibile e i cui esiti francamente sono assolutamente imprevedibili nel senso che
Emerso
Se ne è parlato pure questa mattina il fondamentalismo islamico a cui a che ha come correlazione un
Terrorismo che ha caratteristiche tra l'altro diverse dal terrorismo tradizionale
Perché dalle l'elemento dei kamikaze diciamo così cioè di un terrorismo che
Mette nel conto la distruzione della propria vita per distruggere gli altri introduce un elemento di
Difficilissimo controllo e di totale imprevedibilità quindi nel quadro gli atti diciamo così a sostegno della essi del di menti Piero Melograni impedisce la storia non si ripete mai anche oggi noi stiamo vivendo questa imprevedibilità storica perché questa esclusione del fondamentalismo e così via nessuno le aveva prevista anzi possiamo dirci che per certi aspetti nello scontro
Che c'era tra Occidente e Unione Sovietica al comunismo e così via eccetera rientra delle parti usavano
O del tipo del mondo islamico se lo lanciavano contro e così via eccetera perché veniva considerata sostanzialmente una realtà subalterna
E e quindi da usare
Nello scontro fra le due tra i due grandi mondi e le due grandi potenze
Nella realtà poi invece c'era una astuzia della storia più complessa per cui in parte sono stati usati se noi pensiamo a quello che è successo in Afghanistan
Al fatto che indubbiamente
Gli Stati Uniti il mondo occidentale ha usato contro i sovietici ha usato anche i mujaheddin e i combattenti islamici e poi vediamo che quelli si son lasciati usare ma poi hanno come dire
Riconvertito questo uso in una loro capacità contestativa perché non c'è dubbio che c'è un grande spessore
Ideologico religioso fanatico e così via nel mondo nel mondo islamico e quindi noi abbiamo una contraddizione del mondo profondissima assolutamente imprevedibile
Tra le imprevedibilità e poi finiamo questa parte ma che appassionante dobbiamo metterci per esempio anche il tema della globalizzazione nel senso cioè che voi ricorderete che sul tema
Della globalizzazione in sostanza
Correva da destra dalle posizioni dell'estremismo liberista e dalle posizioni dell'estremismo marxista il l'interpretazione secondo la quale la globalizzazione avrebbe rappresentato per certi aspetti un ulteriore trionfo
Dell'Occidente imperialista e una crescente paure Rizza dazione di tutto il mondo e diciamo così che non era dell'Occidente e così via ecco anche qui vediamo che le spiritose non stanno andando in questo modo anche qui c'è una imprevedibilità
In questo caso dello sviluppo economico e sociale
Oltre che dell'ideologia e del terrorismo e così via nel senso cioè che noi vediamo che
Diversamente da questa ipotesi abbiamo pezzi del mondo che certamente
Sono in crisi ma è una crisi secondo me molto profonda di mancanza di classe dirigente di classe imprenditoriale cioè l'Africa è indubbiamente di fronte alla globalizzazione sì attorciglia ancora di più nel sottosviluppo e così via però voglio dire anche qui
C'è da interrogarsi
Se appunto l'anno un dipende da da una mancanza di classe dirigente politica di classe dirigente economica e invece abbiamo paesi come l'India e come la Cina che nella globalizzazione stanno esaltando loro qualità è loro difetti
Perché per quello che riguarda la Cina abbiamo il paradosso di uno stato comunista che contemporaneamente uno Stato capitalista e
Di una realtà che
Che accentua la sue capacità concorrenziali anche perché
Può gestire la forza lavoro in termini tali che i capitalisti dell'Occidente non possono gestire rispetto ai
Lavora ai lavoratori che vivono nell'Occidente per cui noi vediamo che la Cina ha una capacità concorrenziale anche perché lì il salario e a zero cinque rispetto a qui a dieci in quanto allora vengono pagati i lavoratori in in Europa e negli Stati Uniti
Paradossalmente per molti aspetti certi aspetti l'Europa sulle nella globalizzazione ha dei problemi molto significativi e rilevanti derivanti da molti fattori dal fatto che più alcol anchilosata ingessata stati Zatta e così via sia degli Stati Uniti dalla da una parte sia appunto di realtà
Imprevedibilmente
Imprevedibilmente dinamiche come la Cina e come l'India aggiungo anche
Che mentre gli la Cina esprime una capacità di sviluppo e anche di concorrenza sui settori tradizionali di lo sviluppo per quello che riguarda l'India abbiamo una capacità di collocarsi ad alti livelli tecnologici non solo
Ma c'è una manodopera indiana che si presenta sul mercato del lavoro chiesti settori elevatissimi a maggiore a maggiore conoscenza tecnologica
E ha testimonianza del fatto che noi viviamo una fase difficile c'è il fatto anche che chi si presenta all'immigrazione esplicita o clandestina che viene da noi è un'immigrazione a basso livello di qualificazione
Mentre l'immigrazione che si presenta in altri Paesi proprio perché questi altri Paesi stanno mille fasce alte di tecnologia vedi quella indiana non viene in Italia quella indiana va invece in paesi che appunto hanno una domanda di forza lavoro di alto livello di alto livello tecnologico ecco questa è
Diciamo così tutta una tematica io mi fermo qua contenuta in poche in poche pagine però di grande di grande di grande interessa ecco ne voglio affrontare una poi e poi mi fermo che è di tutt'altro tipo non c'entra niente con quello di cui abbiamo parlato di cui abbiamo parlato finora è più propriamente storica e attiene a
Fenomeno del
Sto fenomeno sconvolgente che c'è stato negli anni trenta quaranta che è stato Hitler l'Hitler Isma'il fatto che in un paese così sviluppato qual è la Germania abbia attecchito quello che è realmente un male assoluto qual è stata quale è stata di un uno dei due grandi totalitarismi di questo di questo secolo e le sue caratteristiche alcune sue caratteristiche nelle libro Piero Melograni sostiene che Hitler non aveva in testa
Lo sbocco della guerra totale poi c'è stato nel quaranta quarantacinque aveva in testa una una operazione diciamo così di colpi dati di volta in volta per conquistare obiettivi territoriali facendo leva sulla certezza che non ci sarebbe stata resistenza reale che Francia Inghilterra avrebbero sempre più arretrata e quindi io in un un colpo veniva ray recuperata la Saar perché era stata
Tolta la Germania dal trattato di guerra del diciannove e così via poi l'Austria e quindi investita e quindi investita la Polonia
A parte il fatto che qui ci sarebbe un lunghissimo ragionamento da fare e non lo faccio che è costituito da un'analisi che è stata fatta in chiave storica così via su quello che ha rappresentato di destabilizzazione totale del mondo occidentale dell'Europa specialmente nella prima guerra della prima guerra mondiale quella guerra diciamo così
Fatto deflagrare tutto un equilibrio economico e sociale politico e culturale ed è qui dal Paissan non a caso da quella guerra poi deriva per un verso per un verso
La crisi del del dello zarismo e prima la rivoluzione la perché la vera rivoluzione nel il Russia è quella del febbraio che fa cadere lo zarismo e affermo la democrazia successivamente la rivoluzione dell'ottobre novembre un colpo di mano un colpo di Stato fatto dalle Iene
Che
Fa un'altra operazione uccide la democrazia e però ecco nella prima guerra mondiale c'è questo e probabilmente c'è in nuce il nazismo nel senso che fu fatta un'operazione così i vincitori della prima guerra mondiale
Esercitarono sulla Germania una tale prevaricazione che questo determinò nella Germania una reazione di un ma nazionalista portata alle estreme conseguenze e la vittoria del
Di quella realtà aberrante che è stata che è stata lite le ritmo Hitler dei teleri Small così via e quindi questo suo disegno
Ecco qui per quello che riguarda l'imprevedibilità della storia l'imprevedibilità anche della politica
Non è molto probabile
Melograni
Fa riferimento per questa analisi diciamo così della del fatto che non c'era un disegno organico imiterà era libero di Taylor sulla appunto su tutta quella su tutta quell'esperienza secondo me vorrei aggiungere
Che lì c'è stata una partita assai complessa
Fra Hitler è stata una partita assai complessa che che poi qualche storico a analizzato e al di fuori dei e totalmente al di fuori degli schemi
Nel senso cioè che entrambi c'avevano in testa la di la distruzione e la spartizione della Polonia
Che rappresentava per entrambi un punto di contraddizione non dimentichiamo un altro dato che in Germania ci sono sempre state due tendenze e anche in in in in Russia in Unione Sovietica e una tendenza della Germania è sempre stata quella di un rapporto con la Russia tante
Che qui viene ricordato
Dopo la catastrofe della prima guerra mondiale l'esercito tedesco guidato da Fonseca si riformò e così via avendo dalla dalla avendo proprio dall'Unione Sovietica
Uno spazio per cui loro si esercitavano nei confini dell'Unione Sovietica e così via questa è imprevedibile ma del resto Leni nel viaggio nulla i vagoni piombati dati dall'esercito tedesco ma viaggio appunto sul treno che lo portò in Russia per far saltare la situazione zarista del corso della prima guerra mondiale però qui è le conto è la partita assai complessa che fu giocata fra Hitler e Stalin evolve vorrei aggiungere qualche considerazione ulteriore a quella che è contenuta nel libro
Nel senso che vi fu una partita secondo me tra due grandi banditi della storia
E con degli forti elementi di imprevedibilità il patto Ribbentrop Molotov fu una cosa di grandissima importanza di grandissima e di grandissimo rilievo ricordo anche che
Poi tutto questo è dimenticato messo da parte e così via in movimento comunista
E Togliatti teorizzare uno l'incontro Ribbentrop Molotov fu come l'incontro con il capitalismo meno perverso rispetto al capitalismo occidentale questa è scritto su Stato operaio ci fu tutta una rielaborazione anche da parte di Thelma mettere comunista tedesco che guidava il partito comunista tedesco in esilio rispetto ai tre cioè il comunismo internazionale ci ha creduto molto all'incontro Ribbentrop Molotov
Stallone probabilmente pensava in questo modo di buttare Hitler addosso alla Germania alla Francia all'Inghilterra e così via e poi c'è un'ipotesi che dice secondo la quale Stalin e pensava ad un'operazione in due colpi di lanciare di spingere la Germania contro la Francia ed Inghilterra e poi eventualmente di colpire a sua volta la Germania
Per affermare il suo tour è un'ipotesi
Che spiegherebbe però diverse cose anche il modo in cui loro furono diciamo così presi alla sprovvista da quella che fu un'autentica follia storica di Hitler che aprì un secondo fronte cioè lui
Aprì un fronte stava affondando
Porto la cella Inghilterra ritirarsi avete un cane e così via quindi realizzava il massimo di successe a un certo punto apri l'altro fronte con nei confronti della del dell'Unione Sovietica
Un ragionamento il siccome quelli ragionava in modo razionale di stare non se l'aspettava che ci fosse questa
Follia storica da parte di Hitler che aprì un altro fronte e quindi determinò poi alla fine la sua la sua rovina la realtà e che i tre re sottovalutò da un lato la capacità di resistenza di un pezzo dalla classe dirigente inglese guidata da Churchill
E dall'altra parte sottovaluto che gli Stati Uniti prima o poi sarebbero entrati in campo e quindi lui si venne a trovare
In chiuso e stretto in una in una in una in una morsa ecco io mi fermerei qui perché mi rendo conto che sto parlando troppo ma la colpa è tua
Nel senso cioè che questo libro provoca una serie di riflessioni ulteriori che vanno al di là del testo quindi al
Una finta un finto attacco io ringrazio Bonetti è una lode ringrazio voi io mi fermo qua ci sarebbe poi ma questa è una roba unicamente del maniaci come me
Una parte su Roma di rapporti Rosa Luxemburg Leni ma quello che fa e dopo facciamo un'altra volta
No io ho finito
Io ringrazio moltissimo Cicchitto per questa introduzione o sta accadendo in questo momento
Per scherzo
Solo che vedi io
Ho sempre insegnato nelle università evolve un pubblico anche molto giovane
Ma io parto dà l'idea che se tu dici patto Ribbentrop Molotov anche Sammichele cos'è stato dibattuto volto quando è stato cioè per cui sarebbe bene
In qualche modo spiegare Dario fa parte dalla premessa che
Le persone possono anche per dimenticare anzi forse non hanno mai saputo poi posso averlo dimenticato per cui sono sono più didascalico di quanto tu invece elaborato molto bene
Diciamo le cose che io ho detto anche qui
Per cui Perris anche per rispetto verso il pubblico io di dirò anche che cosa contiene questo libro che si intitola le dieci vietino le bugie della storia sono dieci pugile e vi dirò quali sono queste dieci Bugie molto sommariamente e io l'ho fatto perché mi sono divertito a scrivere questa cosa
In realtà io scrivo di storia perché mi diverto c'è mi diverte è uno dei beh centro almeno così qualche cosa ricavo anche prima dei diritti e doveri prese scelte lascia vostra non non ci sono però
Scrivere e smontare dei delle idee che circola e che vengono ritenute esatte e dire guarda che presiede sbagliati tutti beh è una soddisfazione
Che mi piace molto riprende allora la prima è qualche cosa anche contro gli storici perché il titolo è la storia conosce poco il passato
E nulla sa del futuro
E infatti
Tu hai parlato anche di una storia che non si ripete mai oggi più che mai
Perché la storia oggi più che mai non si ripete
Perché noi stiamo vivendo una trasformazione epocale
Di proporzioni gigantesche
Per la quale
Non possiamo avere termine di paragone con le crisi che hanno preceduto la nostra epoca perché noi non stiamo vivendo una crisi fra le tante
Noi stiamo vivendo la conclusione di un'epoca che è durata dieci mila anni
E che l'epoca agricola cioè il grande cambiamento del mondo di oggi è che noi stiamo uscendo dalla società fondata sull'agricoltura com'era la società durante la quale sono stati costruiti diversi edifici e stiamo est e siamo entrati già anche se non ce ne rendiamo conto in una civiltà totalmente nuova e rivoluzionaria che la Società del mondo industriale il quale a sua volta non si basa soltanto sull'industria cioè si basa essenzialmente sull'industria però poi siccome è diventato più ricco da dove l'industria più ricca dell'agricoltura
è un mondo in cui
Una grande percentuale di lavoratori dopo aver abbandonato cultura abbandona anche le industrie e si dedica ai servizi
è un servizio anche quello che stiamo facendo noi due in questo momento nei vostri confronti né industria non culture è un servizio
E questo è un cambiamento assolutamente straordinario rivoluzionario
Per cui noi non non siamo più in grado aumentata nessuno ha mai stato in grado di prevedere il futuro questo
Ne sono convinto ma a maggior ragione non possiamo prevederlo oggi perché viviamo una epoca decisamente rivoluzionaria di cambiamento che non siamo
In grado ancora di percepire fino in fondo
Del patto Ribbentrop Molotov ho già accennato a far allora la prima è stata questa la seconda ognuno è un capitolo di questi dieci tra l'altro faccio una premessa io ho scritto questo libro sulle bugie della storia pensando a Bugie internazionali non abusive italiane voi
Se non è un libro se avrete pazienza un giorno vi affiggerò e se ci riuscirò con un libro sulle bugie italiane che sono fortissime però
E si vede che la mia ambizione sfrenata e mi piacerebbe che questo libro fosse tradotto all'estero le bugie italiane all'estero non gliene importa niente a nessuno mentre invece bugie
Internazionali come sono queste forse possono avere un pubblico anche all'estero
Anche se un editore ma l'ha già rifiutato ma cercando diversi Tres
Allora secondo capitolo la bella e poco
Che era quella dei miei genitori
Per poco non ci nasci facchino della Belle Époque non fu poveri tanto bella
Perché è stata un'epoca in cui si è sofferto molto in cui ci sono state delle guerre non non ci sono tasse alle guerre mondiali però ci sono stati molti conflitti ci sono molte sofferenze e c'era grande povertà perché era un'epoca fondata sulla agricoltura
E l'agricoltura non rende quanto l'industria ad una nazione
Poi mi sono divertito
Nel terzo capitolo che si intitola le rivoluzioni scoppiano quando si vive meglio
E infatti noi in questo momento stiamo vivendo una crisi invece ma non c'è nessun si parla di rivoluzione perché si dire un po'peggio di quanto non si rese
Trenta quaranta anni fa nel senso che per quarant'anni fa c'era la soddisfazione di una crescita di uno sviluppo che oggi invece si è interrotto in particolare in Italia
Per cui perlomeno ci consoliamo con il fatto che non avremo rivoluzione mentre il sessantotto che veniva dopo un'epoca di sviluppo il miracolo economico italiano eccetera eccetera è la situazione poteva sembrare poi magari non lo era ma sembrare più rivoluzionaria di quanto non sembri oggi
Altra cosa di cui mi sono divertito re l'egualitarismo non giova
Nel senso che allora la banca riguardare ma insomma
Di lì dove si è i vicini di governo tendono a distribuire la ricchezza non c'è poi un miglioramento del società perché ciò che conta nella storia del mondo non è la distribuzione della ricchezza e la crescita della ricchezza
Ovvero il primo obiettivo di un governo che veramente volesse il bene dei suoi cittadini dovrebbe essere non quello di ridistribuire la ricchezza del socialismo o qualche cosa di simile
Ma il contrario cioè che cosa possiamo fare per far crescere la ricchezza perché poi la distribuzione della ricchezza non dico che avviene proprio automaticamente ma quasi automaticamente
Se noi guardiamo nel corso dei
Sei dei due secoli insomma che ci separano dall'inizio della rivoluzione industriale noi vediamo una crescita dei salari reali
Degli operai di lavoratori
Fo fondamentale il salario reale e il salario tradotto in potere d'acquisto in cose in oggetti che si coprono no il salario nominale Enza nominale può a è un'altra cosa
Quindi il vero obiettivo di
Chiunque volesse il bene i suoi cittadini
Non è la distribuzione della ricchezza ma la crescita trovare i metodi per far crescere la ricchezza mentre invece noi viviamo in un'epoca in cui tante persone hanno perfino paura di pronunciare questa parola ricchezza come se la ricchezza nessuna connotazione negativa
Ma
La luce elettrica questi palazzi visto questo oggetto qui sono tutti ricchezze e senza di queste noi
Saremmo vivemmo come vivevano i nostri antenati
Tanto tempo fa mica tanto perché poi mi ricordo ricordo che quando io ero ragazzino e andavano i Paesi ma io vedevo che le persone erano vestite male
Erano scalze non la scarpa e Reggiana questa Spencer ricchezza la scarpa è stata perché non c'era
E quindi
Ripeto mi son divertito anche a smontare questa idea fece ciò che conti ciò che conta è la distribuzione della ricchezza
Poi mi son deciso con Carlo Marx
Perché alcune molte di queste cose di queste riflessioni sono nate da recensioni che l'ho fatto allora molti anni fa
Io ho recensito il libro di una inglese una storica inglese che si chiama rivolta
La quale a raccontato la vita
Della famiglia Max perché era dedicata a una delle figlie di marzo Eleanor
Ma veniva fuori l'intera esistenza dalla famiglia Marx che di sax la vita dei Marx è stato un disastro
Vorrei dire tanto vero anche se questo non è poi così connesso sua a causa causale così determinato due delle figlie di Marx si sono uccise
E nel nella famiglia Marcel si viveva in condizioni materiali e di conseguenza anche spirituali direi non ottimali il contrario
Ma se non ha mai lavorato
Ovvero qualcuno dirà che non è vero che Marcel scritto il capitale Mars ha scritto quello sì lui scriveva
Ma non è mai riuscito a inserirsi nel mondo produttivo
E per dire quanto il mondo di ieri è diverso da quello di oggi una delle ragioni principali per le quali lui non si è inserito il mondo produttivo e chiede una brutta calligrafia
Quando io sono andato a scuola alle elementari c'era ancora una materia calligrafia poi dopo ho capito perché c'era la calligrafia in un'epoca in cui non esistevano le macchine per scrivere non dico dei computer ma le macchine per scrivere
Ottuso ai scrivevi in maniera che l'altro di capire se oppure non può aver fatto impiegato Lombardo non ti assumevano e marzo non fu assunto anche per la calligrafia poi perché disprezzava
Capitalisti disprezza il lavoro e visse alle spalle dalla povertà creatura che era il suo collega e compagno Federico Engels
Ma visse alle spalle vive e lavora creatura fino al punto che essendo un personaggio abbastanza singolare marzo è un po'diverso da come ci è stato raccontato spesso lo dico sempre
Lui in gravido la sua domestica e di poi aveva c'aveva la lira ma reato mensile sì perché questa domestica che si chiamava Elena debutto
Fu un dono di tipo feudale che la suocera di Marx che era una nobile tedesca fece a sua figlia
Perché dissero verifica chiesta in sposa da Max
Diamogli qualcuno che l'aiuta in casa e gli ho dato questa all'Endemol che era una donna di grande intelligenza di grande valore
Era la vera forza della famiglia Marx
E
E l'ente mozzo
Mentre mazze scriveva non so quale capitolo del capitale
Stava nella stessa stanza di Carlo Marx a casa di due stanze
E stanno nasce da cosa nasce cosa sua moglie la moglie di di Max che era una bravissima donna è una nobile
Va piccola nobiltà di provincia però tutto sommato
E era incinta e stava poi ho capito dopo che è stata pure fuori c'era andata alla madre
Forse respirare un po'
E
è l'andamento in quei giorni dai miei calcoli risulta che rimane in Cina
Ma questo non è grave soltanto questo perché illumini
Disse come faccio a dirglielo Bresso incinta domestica
C'è una soluzione Engels
E anche il sette dovete dire sono io il padre non solo ma le figlie di Marx per tanti anni dicevano ma tu guarda io credevo Wenders fosse una persona perbene invece ha fatto questo e poi non vorrei neanche vedere sto figlio
è ingresso sul letto di morte ha detto guardate forse è il caso che ristabiliamo un po'la verità
E disse non il mio figlio figlio di lunedì Carlo Marx
E
E quindi insomma cercate di assolvere dei miei peccati
Però su queste cose
Che sarebbero anche dei racconti divertenti
Sì si preferisce tacere
Capite quando io feci
L'articolo
Sulla Nazione e il Resto del Carlino dal settantasette avvocati dico
In cui raccontavo queste cose
La nazione normalmente accadeva che la nazione mi pubblicava l'articolo subito e il giorno dopo Hugo pubblicava il Resto del Carlino
Azionario pubblico il Resto del Carlino AST settimane settimane io dicevo ma guarda non esce
Se c'è una manifestazione a Bologna i marxisti
C'era per la manifestazione che c'è stato a Bologna nel settantasette il Resto del Carlino aste aspettando due mesi prima di pubblicare questa cosa perché hanno paura è avevano paura giustamente dal loro punto di vista non dico non voglio dire niente apre forse nei loro panni avrei fatto la stessa cosa ma perché queste cose non si debbano dire soprattutto se c'è una manifestazione di marxisti imminente le piazze di Bologna va bene poi un'altra che ha molto turbato molte persone è stata questa su Hitler
Hai già parlato e ti ringrazio
Hitler non desiderava la seconda guerra mondiale ma desiderava una serie di guerre lampo di Blitzkrieg perché Hitler non era pronto per la seconda guerra mondiale
Lo sapeva benissimo e lo sapevano tutti
Il problema è che non erano pronti neanche gli altri questo polo capito dopo
La Troade BR così si chiama il periodo della strana guerra in francese no che va dal
Voglio una quarantena degli italiani ma dal primo settembre trentanove
Al maggio giugno del quarantaquattro con gli italiani entro nel guerra
è stata una strana guerra perché inglesi e francesi non la vogliono combattere e non l'hanno combattuta sono stati firmi è una cosa importantissima dal punto di vista storico che non viene messo in rilievo nei manuali
Perché per tanti mesi gli inglesi i francesi non hanno combattuto iper aspettando chissà che perché aspettano la pace
Cioè volevano strenuamente la pace con Hitler e non volevano la guerra pensate che e questo non l'ho potuta mettere ma perfino il famoso viaggio dicesse che abbia e essere il braccio destro di Hitler
Che piglia un aereo io ero ragazzino allora mi ricordo piglia un aereo e va
In Inghilterra
Questo è successo del quarantuno se non mi sbaglio no sì nel quarantuno sicuramente
Poco prima che
Gli inglesi né che i i tedeschi attaccassero i sovietici
Perché che cosa voleva andare a dire essere agli inglesi guardate
Quella pace che non siamo riusciti a fare un anno fa faccio adesso
Perché noi siamo per attaccare i sovietici
E quindi il vostro interesse
E chi farà la pace con noi
E sapete gli erano tra i più interessanti Acquistapace i reali d'Inghilterra
E ne sono convinto Elisabetta seconda perché quaestor le carte relativa S sono secretate fino al due mila e diciassette e secondo me nel due mila diciassette non le troveremo
Saranno state già distrutte
Perché bisogna difendere la corona britannica la quale non soltanto Edoardo che però si era aveva abdicato ma perfino la attuale regina
Che era molto giovane bisogna dire la verità però insomma i suoi genitori erano più grandicelli
Lei diceva quello che dicevano i suoi territori insomma che loro hanno preso in considerazione di fare la pace con Hitler ancora quarantuno perché la situazione dell'Inghilterra nel quarantuno non era così facile era molto pericolosa
Allora visto che se c'era questa fortuna che i tedeschi attaccavano l'Unione Sovietica vediamo di metterci d'accordo grazie a questa
Circostanza fortunata
Altra cosa Lennie un capitolo settimo Leni non non volle la rivoluzione mondiale
L'ho capito perché
Mi mi sono messo a studiare parecchi anni fa la politica estera di legno in
Dovendo studiare la politica
Ciao ciao se perdonato
La politica estera di Lenna
Riprendiamo appena finito questo trambusto stamane
Allora
Per studiare alla politica estera di lei ho dovuto studiare Levin dopo la presa del potere cioè dopo la rivoluzione
Russa del mille novecentodiciassette località per la la la vera rivoluzione sarà quella del di febbraio captato cadere lo zar i bolscevichi Salicati dopo e non hanno fatto una rivoluzione
Hanno fatto un colpo di Stato insomma un colpo di mano e hanno conquistato il palazzo lo sapete l'assalto al Palazzo d'inverno non c'è mai stato
I bolscevichi sono entrati nelle armi tale nel sera lamentarci adesso tenuto adesso l'equilibrio
C'erano anche le truppe Gelmini non hanno subito nessuna violenza contrariamente a ciò che l'esclusione sto da una fortissima archivio per tre stupri no beh forse due o tre perché chissà che è successo in quel gas
Oppure però no sono stati rispettosi pare nell'insieme ed anche di questo
Loro sono entrati da una porta di servizio alla spicciolata entro che aveva conquistato il palazzetto moderno ma niente di epico per cui non si può raccontare una cosa di questo genere
E hanno fatto i film
Che sembrano dell'epoca ma non sono documentari anche perché del mille novecentodiciassette
A Pietroburgo non esistevano i riflettori che potessero illuminare la piazza del Palazzo d'inverno ne esistevano delle pellicole così sensibili da poter riprendere una scena notturna
Per cui sono tutti dei falsi storici sono dei film fatti da ai Eisenstein dopo con delle truppe che sfuggono prestate
Per l'occasione per uno spettacolo di teatro di massa così allora si diceva ma non c'è mai stato l'assalto al Palazzo d'inverno ma
Ora l'ENEL non soltanto non ha conquistato il potere con un assalto e con una rivoluzione
Ma ha cercato di conservare il potere evitando di crearsi grane troppo forti con l'Occidente e quindi promuovendo evitando di promuovere una rivoluzione mondiale
Perché se avesse promosso la rivoluzione mondiale
E l'Occidente gli avrebbe fatto guerra e avrebbe vinto perché era enormemente più forte di una Russia stremata già dalla prima guerra mondiale eccetera anche gli altri non è che stessero Benizio però
Potevano benissimo intervenire e
Togliere il potere bolscevico
Quindi no le abbiamo ricostruito tutta questa vicenda per dimostrare che legni non voleva la rivoluzione mondiale tra l'altro c'è una frase bellissima veleni che io cito sempre la cito a memoria perché
Non mi va di aprirli nostre neanche ma circola pagina giusta
In cui lui dice
Che
è bello credere alle fa cioè molti credono alle favole la rivoluzione mondiale è una favola ma i veri rivoluzionari non devono crederci
Perché e lo dice proprio lei nel parole sue più o meno come della città per e ma neanche questa citazione è stata mai presa da qualcuno per dire ma scusa Pippo ma questo dice che la rivoluzione mondiale una favola nessuno ha ripreso
Io forse sono troppo ingenuo perché guardo le cose dico ma questa è una cosa sensazionale e la metto in un libro a perché gli altri non fanno la stessa cosa
Cioè la paura io non c'ho paura
Anche perché oramai mi avevano fatto professore universitario preclude una caccia più
Altri vede perché è chiaro che i giovani che vogliono diventare professori universitari
Hanno una paura molto superiore perché ancora non sono professori e quindi non hanno una posizione stabile io invece ero già ordinario quando sento queste cose l'ho potute tutte va
Altro personaggio abbia cui mi sono voluto dedicare perché avevo capito qualche cosa proprio leggendo studiando la politica estera dilemmi
Era Rosa Luxemburg Rosa Luxemburg è un'eroina del comunismo mondiale che è stata perseguitata
E poi è stata uccisa alle guardie bianche insomma diciamo dai reazionari
Ora né in questo libro io certo di
Instillare il dubbio che non sia stata uccisa dalle
Reazione
Ma probabilmente estratta uccisa
Da materialmente dita
Diciamo squadristi di destra
Ma con l'appoggio dei sovietici
Perché Rosa Luxemburg aveva criticato fortissimamente lei minime
Dicendo leggi dicendo che indusse non c'era stata una rivoluzione democratica collega ma una rivoluzione antidemocratica
Questo testo io l'ho trovato
In un volume dedicato alle opere di Rosa Luxemburg agli iscritti
Curato da Lelio Basso persona insospettabile perché comparsa dall'estrema sinistra
Sacche sai che produco guardato rozzo gioco perché mettere ricordavo io anch'io lezioni aperte Editori Riuniti ovvero la casa editrice del Partito Comunista pubblicato questi libri sulla dedizione
Probabilmente ripreso grazie di questa cosa così
Ne terrà conto ripreso dall'edizione
E devo dire che quando per la prima volta
Esposito in un convegno a Perugia
Lì la mia ipotesi considerata passata altro che Paolo Spriano che era pure un grandissimo amico mio
Per essere l'automobile e se ne andò perché non voleva intervenire non gli seccava di dire che io avevo torto ma non non poteva dire che aveva ragione
O non voleva dirlo perché magari pensava che avessi torto
E se ne andò dando un gran dolore perché io speravo proprio una polemica rivolge fa una bella polemica e forse allora la gente capirà che l'ENI non voleva la rivoluzione mondiale invece Lelio Basso che era presente
Dopo io parlai veramente imprese la mia mano fra le sue e ministri lei c'ha ragione
Mai protetto Salvatore io mai mi sarei aspettato collega lo dicesse
Però mi ha detto
Ora io sono convinto a distanza di anni che rifletto su queste cose che sicuramente Lanning non voleva la rivoluzione mondiale però
Capite l'idea che benevolenza la rivoluzione mondiale piaceva non soltanto ai comunisti ma anche gli anticomunisti riceveva un pericolo invece no Luís voleva trovare un accordo internazionale che consentisse alla Russia di fare quello che poi è accaduto mostarde cioè di andare avanti con un regime di tipo comunista che poi
In particolare nel ventuno ebbe una marcia indietro perché la letta la nuova politica economica era un un parziale ritorno al capitalismo perché il comunismo fu un disastro
Sì dall'inizio e infatti il capitolo qui c'è un capitolo che riguarda le carestie e che si intitola
Perché si disse che i comunisti mangiano i bambini
è vero
E la cosa e terribilmente tragica perché non soltanto cioè bisognerebbe dire più correttamente al tempo dei comunisti la gente mangiava i bambini
Perché questo è accaduto durante le grandi fan l'avremmo fatto anche nomi probabilmente in questa sala qualora prossimo veramente affamati
La cosa più tragica e che furono i fratellini
I neonati
Perché i genitori
Io certo soffro anche nel raccontare questa cosa perché lo
Perché forse turbo molte persone però la storia questo la storia tragica infatti
Nei restanti nelle famiglie l'ha scritto un uno scrittore sovietico insomma sovietico perché Dio ma proveniente che è pervenuto in Italia che si chiamava osò regina ma che faceva parte dei comitati
Sì sovietico nel senso che era cittadino del dell'Unione Sovietica
Faceva parte dei comitati di soccorso e questo sorge in ha scritto il racconto da cui possiamo dedurre che quando in una famiglia nasceva in quell'epoca di carestia di sofferenza un neonato
E i genitori sapevano che questo era un altro non era in condizione di sopravvivere la mortalità tre neonati era gigantesca del resto è sempre stata in passato quando non c'erano le industrie
E e quindi loro dicevano lo sacrifichiamo
Lo cuciniamo però diamo agli altri bambini
E questi bambini mangiavano intanto ciò non si facevano vedere si vergognavano di mangiare il fratellino
Si può capire benissimo e lo dice odorigene si mettono in un cantuccio e e si nutrono di questo loro fratellino queste cose si sono sapute
Per va be'abbiamo dimenticate
E a quel tempo infatti nasce il detto i Comuni si mangia i bambini che non è normale e il vero non solo ma si è ripetuto altre due volte perché si è ripetuto
Al tempo delle persecuzioni dei kulaki cosiddetti contadini vittima basta avere un amo una mucca per essere considerato contadino ricco che furono perseguitati ci fu una terribile carestia e un'altra volta
Antropofagia
Ci sono vari libri che sono usciti su questo e più
è successo un'altra volta nel
Per le trentadue d'apertura dei kulaki no è successo dopo la guerra cioè la guerra finisce il quarantacinque e il quarantasei c'è stata un'altra terribile carestia incluse un'altra volta ci sono stati casi di antropofagia
Perché i sistemi che non funzionano
Porta a questo
Va detto neanche perché morivano due o tre milioni a cinque milioni di persone beh l'altra si cinque milioni di persone sono morte di fame
Ma dice che se un tram investiva un cane agente esibisce didattica senape la carne del cane le mogli che avevano la sventura di perdere un marito non volevano dare cadaveri a quelli di riprese
Di di pompe funebri perché piacevano martedì ne porti a mangiare vendere questo è successo
Le testimonianze abbondano su quello
Da ultimo l'ultima bugia dalla storia che mi è piaciuto raccontare
Il riassunto di un libro
Che io pubblicato
Mi ricordo renziano agli anni Settanta
Per la casa editrice Laterza dato che oramai non lavoro più per la casa editrice Laterza posso raccontare anche
Che mi è stata detta da un redattore de la casa editrice Laterza necessari il tuo saggio sui potenti che dimostrava l'ipotetico sono molto meno potente
Cicchitto che ha potente Rosate meno potente di quello che noi crediamo
Betoniere Berlusconi è un'altra cosa che meno potente di quello che noi crediamo perché così
La vita è questo
Mi disse oltre che in quelli blu suo c'è stato
Sino a Bari dolore euro pubblicare i redattori se son ribellati terzo libro onde uscire
E poi invece il libro uscito perché Vito Laterza aromi per amico e si comporta molto bene evidentemente impose la sua volontà
Ma erano quegli anni Settanta ripeto in cui il sessantotto non era molto lontanissimo forse verso il settantasette insomma questi gettava Caravà approvato per non farlo pubblica
Io ho cercato di dimostrare contrariamente a quello che noi crediamo e devo dire speriamo che i potenti non sono così potenti cioè non ci risolvono i problemi
Mi dispiace che i direttori ma è così
Siamo noi che dobbiamo risolvere i problemi perché i potenti hanno delle difficoltà enormi nella gestione del potere
Che richiede equilibri infiniti compromessi infiniti
Giochi di astuzia infiniti
E quindi il requisito dei poveracci vanno
Come me grazie
Ci stanno dove gli interventi
Spesso finiscono anche decapitati
Il potere
Vorrei si dice fra oppure a Piazzale Loreto
E che tra l'altro lo sapete che che questa è un'altra bugia
Mussolini era stato appeso per i piedi
Per un sentimento di pietà non di ludibrio
Chiedo scusa
Perché quando lui stava a terra con la Petacci lì vicino rischiava di essere schiacciato e fu lo lo mostrano in film
Sputa chiamato fu colpito c'è colpito dal calcio eccetera
E e secondo pericolo le come spesso succede in grandi funerali come è successo a quelle distali sono morte centinaia di persone per la carica
Oppure per il funerale di una serpe in Egitto che ci sono stati molti porti anche in quel caso
Tutta Milano Matuta Lombardia si era precipitata a piazzale Loreto e l'agente rischiava di essere scarpe schiacciata per cui quei cadaveri furono presi e appesi per i piedi
Per essere mostrati anche a chi era lontano che non c'era bisogno che si avvicinasse
Era venuto per vederli e ieri facendo vedere
Naturalmente particolare macabro per i piedi perché per la testa non si poteva più erano commercianti
Va be presso poi ognuno ognuno avrà le sue idee
Ah beh bisogna farle un processo si poteva fare un processo e dice
Sì ma lì ci deve essere stato qualche cosa che forse ci sfugge sul perché sono stati anche uccisi prima che parlassero
No no conto ma
Beh Mussolini sapeva consulenza per tanti segreti
E quindi forse era bene che morisse coi suoi segreti ha forse da un certo punto di vista pronti potrei anche dire forse era bene per il Paese
Capisce il perché
Se no magari si aprirà un nuovo processo ma centocinquanta
Va be va be'dovrebbe avere tutte le vacanze pensionato responso
E
Va bene ci incontriamo
Bene grazie
Molto volentieri
Grazie
Sì dicembre penso di sì
L'undici si
Allora sui piani militari per l'invasione della Norvegia non sono preparato mi scusi tanto per lei più preparato di me poi mi dica che cosa ha trovato
Io credo che Chamberlain fossero un uomo estremamente moderato che si intendevano la Corte d'Inghilterra e che quindi
Fosse disponibile per un'operazione di al diciamo di verrà pacificamente o con Hitler
Cioè
Sarebbe rende
Che
Sì
No
Lei può parlare qui
No perché se no centonove senta
A che ora si venga venga aritmetica se sapevo ero più prudente
Questo Alonso
Venga venga pure
Sì sentiamo esibiti
La la mia domanda è molto molto semplice però la ce la siamo pubblicata con tutto il dovuto rispetto però diciamo dell'orgoglio nazionale inglese quello che sostanzialmente nel maggio del mille novecentoquaranta una sorta di movimento di orgoglio nazionale portò alla caduta di quel governo debole che stava c'aveva già portato diciamo con la con la Norvegia ma saggiamente dette la linfa Accio ciò che poi nella sua famosa frase io in realtà in via dell'Impero inglese era il leone io gli ho solo dato la sua voce cioè ci porta quindi a secondo questa vulgata dire che fu una sorta di reazione popolare quella che nella primavera e quaranta portò alla caduta di questo governo debole però ci sono state tesi storiche
Di cui non mi ricordo gli auguri che però sostenevano che negli alti circoli della nobiltà inglese dell'alta società inglese
Ci fosse una diciamo linea di tendenza che voleva salvaguardare l'impero attraverso una pace separata con il nazismo di cui Chamber nel pare i uno storico inglese lo definì in questo astuto parlo di astuzia del primo ministro pare fosse diciamo il portavoce occulto perché non si poteva evidentemente parlare al popolo inglese che in quel momento era attaccato dal dalla Germania in questi termini
Quindi ecco volevo alcune sue magari riflessioni su questo punto se lei li condivide ritiene che veramente ci fosse all'interno della altro dell'alta dirigenza di quel Paese questa questa dipendenza perché poi e qui concludo è sicuramente vero questo dato storico
Che la guerra portò all'Inghilterra tanto in un rapporto anche la fine dell'impero questo Apicella lamponi riconosciuto
Io più che
Diciamo la classe dirigente io penso invece per l'opinione pubblica britannica però il momento che a me sembra decisivo non è tanto il Maggio dell'UNESCO del
Nel quaranta
La Norvegia eccetera il passaggio tra Chamberlain e Churchill anche se è possibile
Ma prima il settembre del trentanove
Nel settembre del trentanove l'indice i francesi gli inglesi aspettano
Quasi un giorno ventiquattro ore almeno per dichiarare guerra
Ecco quindi passa al più quarantotto ore
Ma chi spinse per la dichiarazione di guerra fu l'opinione pubblica
Quindi in quel momento decisivo cioè la guerra mondiale la seconda è scoppiata per volere soprattutto dell'opinione pubblica britannica non francese badi bene perché i francesi erano molto più
Timidi nei confronti
In questa operazione nei collant
E poi crollarono pure prima naturalmente ragione Cicchitto ma
Quindi direi che però il il a a me è sempre sembrato nel momento vero decisivo è stato quello però studierò meglio il passaggio cederci il diciamo acerbe leggersi perché lì perché decisivo è perché
Sì sì c'è anche un'altra cosa
C'è anche un'altra cosa Kakà tutta una presenza due parole ma insomma sostanzialmente questa figura straordinaria di di politico pensatore e storico è stata Winston Churchill è stato
Fino a quel momento lui era credo un ministro ma un ministro di secondo piano del governo Chamber era una figura voglio dire emarginata dalla grande classe dirigente del partito conservatore
Quindi fu chiamato veramente perché semplicemente negli anni Trenta era stata l'unica voce dissidente all'interno alla camera dei Comuni sul riarmo alla Germania quindi credo proprio che Unione pubblica
Lo porto a a Downing Street proprio perché era stato l'unico che aveva visto diciamo il pericolo e controllata ha cercato di combattere in questo ma la vulgata diciamo della del molto nazionalista che salva se vogliamo i valori dell'Occidente contro la barbarie nazismo questo c'è sempre stato poi non so se ci è stato raccontato dopo se c'era veramente bisogno
Allora c'è un altro punto che dobbiamo tenere presente ovvero che questo passaggio
Tracce andarle moderato e cederci il diciamo più rivolto invece a una politica dura e ferma nei confronti di Hitler
Viene deciso e secondo me anche avviene ma devo andarmi a guardare esattamente le ore poche ore prima che cominci la seconda guerra mondiale che cominciata
Più che con l'invasione della Polonia con l'invasione di Belgio Olanda e Lussemburgo che avviene in quelle ore lì e li spinge addirittura a domandarmi masse gli inglesi avessero capito che c'era questa svolta imminenti Issey ma dell'invasione di Belgio Olanda Lussemburgo che il vero inizio della seconda guerra mondiale perché prima avevano fatto finta e fa la guerra
Tranne che sui mari dove c'erano stati degli scontri ma insomma roba circoscritta
Forse non avrebbero dato il potere a cerchio
E avrebbero ancora mantenuto Chamberlain capisce però questo è da vedere e io non ho avuto ancora il tempo di approfondire