Aeroporti, strade e ferrovie

Io vorrei ringraziare Enrico che ha guidato coordinata così bene la prima tavola rotonda invitare Nuccio vara che coordinerà altrettanto bene da par suo la seconda tavola rotonda adesso diamo la parola al presidente
Della CIA della Confederazione italiana agricoltori Poirier prevista la presenza dell'assessore Dore Misuraca che sta arrivando e concludiamo i lavori subito in mattinata mi piace salutare sentitamente la presenza dell'onorevole a un ricino del senatore Fabio Giambrone
Di tutti quanti gli altri
Bene Nucci
Allora mi pare che il quadro generale sia già è stato delineato dai gli interventi i problemi si sono intersecate adesso dovrebbe parlare inglese
Gurrieri della CIA
Poi
Poi magistrato segretario della CISL parlare l'avvocato Giuseppe presente
Corre a breve e veloce considerazione anche perché il dibatto del confronto sviluppato se finora è stato molto interessante intenso
Con alcune spunti secondo me
Assai proficui
Io anche se la seconda parte riguarda diciamo così ero porti e ferrovie vorrei sempre collegare alla questione poi
Perché le cose non vanno scollegate ma anche perché il settore che rappresento trova una più attenta diciamo anale sull'evoluzione che sta avvenendo nella movimentazione delle merci nel Mediterraneo che riguardano i porte anche se non so
E una è stato affermato che l'Europa il Mediterraneo può diventare il centro dei nuovi traffici commerciali
E che quindi la necessità di attrezzare la Sicilia in questa impostazione diventa essenziale per captare queste grande fossi ma una delle questioni invece è rimasta a mio avviso ancora oggi nebulosa e se la nostra Sicilia deve diventare soltanto il centro dello smistamento dei mercati delle merci
Provenienti o dall'altra parte della della diciamo nel Nordafrica o dalla parte dell'Asia e lo debba invece puntare a diventare anche esportatrice
Dei propri delle proprie produzioni in parte questo avviene ma avviene per le quella questione che per quella parte le produzione che più ci inquinano con il petrolio
La mia vera e gli unici investimenti nell'area portuale sono quelle relativi al ai porte petrolifere perché possono essere adeguati al grande al Grand aumento anche delle percentuali esportazione rimane invece
Diciamo i inesplorata
Anche le scelte politiche su cosa la Sicilia debba puntare proprio di sviluppo e quindi oltre a essere ci mestamente servizi alle produzioni che arrivano qui quello di valorizzare la sua produzione
Per compensare e conquistare nuovi mercati
E io ritengo che molto spesso l'agricoltura in tutto questo viene tralasciato viene vista come un fattore di arretratezza della Sicilia dell'economia siciliana come un fattore di marginalità per la opportuno dare dello sviluppo
Ed è un grande
è una grande sfida culturale nel viso e noi dobbiamo mettere in campo io essendo partigiano per gli agricoltori nel senso rappresentano redazionali dicono posso avvolte sembrare poco diciamo non sono poco obiettivo
Ma guardate che in Sicilia non abbiamo una grande agricoltura che oggi rappresenta continua a rappresentare nel primo settore produttivo per produzione interno lordo per ricchezza più della stessa agricoltura e industria
Ma non solo l'agricoltura oltre a produrre quasi il cinque per cento del PIL siciliano nel suo sistema anche agroalimentare sposta il diciotto per cento del PIL siciliano
Qual è il futuro economico della Sicilia
Su quale assi strategici tra le le scelte politiche Imbò diciamo intendono proseguire è solo quello che deve andare latte un settore di terziarizzazione
Un settore una regione dove appunto si dà un valore aggiunto minimale alle produzioni in transito o diventa invece una una regione dove si valorizza quello che la vocazione di questa Regione non è solo il vino non è solo ma sono gli agrumi l'ortofrutta sono anche prodotti zootecnici che sono aggrediti
Da questa apertura diciamo complessiva del del dei mercati che son aggredita all'interno del sistema delle per la grande diciamo del dei grandi spostamenti del gas degli asset di produzione e che però continuato a diciamo ad avere una concorrenza anche da parte dei però dei paesi di paesi europei la Spagna la Spagna trasporta ed è l'Italia dove esporta il sessanta per cento le produzioni ortofrutticole trasporta la Spagna e in un sistema dove la competizione delle in banche un fattore tecnico non solo di qualità ma anche di costi il trasporto combinato il trasporto marittimo il trasporto intermodale e anche un elemento che riduce i costi di produzione quindi anche lì Transporter determina fattore di competitività
Ecco in questa questione io vedo che la il problema lega dei trasporto intermodale e quindi strada ferrovia porti e per alcune produzioni dove Zanier quelle florovivaistiche
Floricolo anche gli aerei gli aeroporti
Ci possa essere un mix di sistema che possa determinare un fattore di tra di diciamo così di utilizzazione di queste le ammende per rendere più competitiva la nostra produzione in un mercato che comunque l'espansione
Perché è vero che noi importiamo e saremo centro della della diciamo della della commercializzazione dei trasporti e delle produzione proveniente dall'Asia dalla nuova realtà asiatica ma è anche vero che l'ho vista cosa che sta nascendo una media borghesia Inc anche in Cina così in India che ha raggiunto i livelli di consumo
Del europei quindi dove le nostre produzioni che pure hanno un valore aggiunto e hanno diciamo così un un prezzo ovviamente europeo possono trovare collocazione possono trovare sbocco di commercio è chiaro che bisogna attrezzare anche la nostra realtà strutturale
E quindi se vogliamo andare in questa direzione io penso che debba essere fatto a certe questa relazione bisogna attrezzare i porti
Funzionale a determinare poi a poter quella logistica necessaria poter valorizzare questo tipo di andamento e quindi tutta la catena del freddo
Prenda una delle questione fondamentale se si vuole scegliere di sostenere il perito del settore ortofrutticolo e quindi quella dei prodotti deperibile per andare nei mercati d'espansione per andare dei mercati diciamo nuove e purtroppo gli investimenti in questa direzione non va gli unici investimenti sui porti mediterranea diciamo italiane sono quelle che riguardano Cagliari Brindisi e Taranto
E gli investimenti che vanno in Sicilia non prevedo assolutamente appunto una valorizzazione e quindi una logistica funzionale alla alla nostra orto frutticoltura
Ma all'intermodalità e chiudo con questo necessita di un sistema non basta avere un punto di partenza intermodale
L'intermodalità è un sistema dal punto di partenza anche all'approccio perché la distribuzione è una delle condizione essenziale dei luoghi di arrivo perché questo possa avvenire
Ma all'intermodalità può funzionare se anche il nostro retroterra vi è un collegamento stretto tra strade autostrade peggio
Faceva due esempi delle priorità tra cui la Ragusa-Catania io sono ora usano e quindi conosco bene quella realtà ma la faceva soprattutto non solo per l'aeroporto di come sono perché quella è una delle realtà dove ogni giorno partono seicento cagnone cariche di Primaticcio
E quindi una grande ricchezza che vale il venti per cento della produzione agricola Sicilia e allora ha un senso se non erro riceviamo questa produzione di diamo un sistema di trasporto e gli diamo anche una valorizzazione oppure rischiamo e in questo caso anche qui di poter fare delle scelte che però poi scollega no
La nostra vocazione produttiva con quella dello sviluppo l'agricoltura in Sicilia non produce solo alimentazione agricoltura in Sicilia bandire territorio il paesaggio
L'ambiente e quindi ha una funzione legata fortemente al gruppo del turismo alla mantenimento del nostro paesaggio che una ricchezza ambientale colturale e diciamo è anche occasione per attirare
Ed è e la morte della dell'agricoltura sarebbe anche non solo un fattore una grave perdita per l'economia di interi centinaia di migliaia di aziende agricole di agricoltori ma sarebbe anche un impoverimento complessivo
Del valore diciamo così e complessivo della nostra del territorio e l'ambiente della vocazione della nostra regione che attira anche altri soggetti dal turismo al commercio quindi è un qualcosa che va visto nella sua globalità e e le scelte devono guardare
Alla ai trasporta i portali intermodalità anni avviso dovrebbe avere una visione strategica e un punto di partenza in questo modo si giustificherebbero le scelte per dire sì in alcune realtà per vederlo ad altre ecco se non vi è questa assunzione di responsabilità io ritengo il nome rischiamo appunto di in modo Dio logica di assumere Desire o il deve oppure di individuare elementi portanti di una concezione che però astratta rispetto poi alle condizioni del reato alla situazione data della nostra Sicilia
Grazie collega adesso Magistro della CISL
Maione intanto ringrazio allora riorganizzazione quest'invito e porti sono tre dall'amico Paolo Messa si erano già dalla CISL piogge impegnato appunto potrà essere presente
Di aver vorrei partire davano non da una battuta
Quella che ieri pomeriggio ieri sera ho assistito mi batto in televisione alla questione ferroviaria
E sembrava c'era presente il presente Cipolletta e sembrava che il problema delle ferrovie fosse un triangolo se così vogliamo chiamarlo
Allora
Il problema della il collegamento Torino Milano Venezia il Parma del collegamento Milano Roma e ci metto Napoli
è tutto acqua costruiamo presto e quindi questa è la NASA e veniva fatto ieri in una televisione dibattito pubblico è questo il ragionamento che facciamo
Che ha detto poi c'è qualche politico che dice che in Sicilia non bisogna investire perché basta un trenino che cento alla Sicilia fa solo turismo e basta
E questa è la filosofia che noi dobbiamo affrontare come Sicilia
E mi chiedo a della voglio dire del grande sforzo che è stato fatto in minuti mittente
Da parte anche della degenza ferroviaria rispetto a al limite che c'è stato né in termini Investimenti di risorse perché con ecco le OPA se lo sono false ci sono risorse
E che abbiamo messo anni
Qualche dote compartimentale negli anni passati faceva solo solo Sofia faceva solo conferenze
Però non ha avuto grande attenzione nel momento che si potevano sviluppare queste ferrovie di dare un grande contributo
Ma dico che appunto qual è il problema è che scontroso dobbiamo ballare quali sono le risorse fare uno screening la rissosa e poi possiamo vedere che tipo perché sulle grandi opere sulla grande strategie più o meno siamo d'accordo pochi devo capire
Che se superiamo in Val di Susa il porno ambientale e si fa la gara l'alta velocità se poi invece il polo ambientale
In Sicilia ce n'è sempre presente qualcuno alza sempre bene dicendo che l'opera non si possono fare parlo del Fondo sostegno Messina per esempio
Poi parlò anche in altre realtà e Termoli sodo si possono fare in Sicilia c'è un bambino ed ambientale non si fanno le opere fallo che si una ferrovia deve passare attraverso come dire una un collegamento non si fa perché là c'è un po'di ambienta o perché se no ci sono i Comuni che se mi tratta verde di traverso e quindi le opere non si fanno c'è tutta la situazione che purtroppo questa la mentalità la filosofia intanto dice Diana
Ma voi sicuramente
La politica non ci aiuta
Io nel precedente governo regionale come sindacato abbiamo avuto un confronto con la Regione Sicilia consolato con la e sinceramente si era fatto un grande piano regione trasporti anche un piano regionale trasporto merci quindi a Palo dallo
Logistica
E quindi i libri ci sono le
Il cartaceo ce i progetti ci sono il problema è che ma ancora i fondi e allora noi parliamo ancora oggi
Della Catania Ognina
Un tratto di strada bellissimo in ferrovia brevissima e che da anni che si deduce quest'opera e però mancano i fondi parliamo della della doppia la Palermo-Messina
O in alternativa sta mettendo a Palermo Castelbuono Catani che moto mente uno perché che sicuramente sarebbe più funzionale perché riesce a collegare pregando e per importi importante averlo scusate perché sono raffreddate un mal di gola eppure non riesco a parlare bene stamattina
E quindi anche questo qua poi abbiamo la realizzazione a Palermo Agrigento che in funzione
Diceva bene
Primo intervento che la rete autostradale
Dalle strade
Della Sicilia è una delle prime in Italia la seconda dopo il Piemonte per essere cose
Però se voi guardate la Sicilia abbiamo un una realtà dove tra la società Autostrade ci sono state funziona un'altra realtà io per dirvene una giorni fa così ho fatto la paga la Palermo per andare al ragù usanza Pozzallo
Otto membro delle di farla Palermo Agrigento reggente e via dicendo c'ho impiegato cinque ore
In cinque ore si va a Roma e si ritorna ma è pazzesco questo è il sistema infrastrutturale che che abbiamo in Sicilia
Questi sistemi allora non v'è dubbio che occorre un forte impegno ma Appel Bohème che poi qualcuno o la finanziaria perché perché nelle opere si possono far male dobbiamo rendere conto con la finanza e cosa destinato per la Sicilia
Se pensiamo che il settanta per cento degli investimenti pastorale son destinate al nord e il trenta per cento sono in serata nel Mezzogiorno di questo tanta peggiore trenta per cento poi bisogna distribuire abbiamo io il famoso miliardo e cento milioni di euro caso appunto sono e che sono recuperate settantanove sessanta per cento vale se c'è l'ex quanto al centro alla Calabria B
Io qualche dubbio ce l'ho speriamo che questi sessanta per cento vengono destinate alla Sicilia o qualche o qualcuno pensa viene investito come ha fatto capire qualcuno che nel Nord queste problema e quindi mi ricollega anche all'intervento che ha fatto barone che condivido in pieno qua è un problema che le parte letto alla politica e quindi che ci rappresenta in questa benedetta terra
Facevano un io non devo alleanza ma anche voglio dire oggi rappresento perché sennò se qua cominciava a fare la pausa una filosofia o un problema ideologico noi Franco trenta quarant'anni
In pendant ci troveremo come oggi cioè senza un sistema elettorale
Perché è vero che lei diceva Vito Riggio è vero
Che il presidente della Regione oggi e vengo eletto da poco sì invece porre però rispetto a un decentramento che poteva avvenire c'è un pop invece un accentramento maggiore verso il centro
E quindi con un potere di determinare se in quella realtà territorio bisogna investito o meno
Quindi parlando anche del sistema portuale
La teoria del sistema aeroportuale perché qua anche cialde c'è da dire il porto
Radio portatile Punta Raisi Checco hanno un bacino di tre milioni da de di utenza prendere cento questa del bacino che abbiamo potrebbe essere potrebbe avere la vocazione secondo me è molto di più raggiungere raggiungeva la mente
Però e soffocato e soffocato da da fatto che il collegamento
Sia autostradale e zia ferroviario non c'è
L'oceano raggiunto questo accordo sul passante ferroviario spero che venga fatto quanto prima spero e quindi superare questi aspetti ed è importante l'altro rapporto di Catania
Nero naturalmente che ha un grande sviluppo e collegato perché brigadiere collegato anche perché all'alta diversa però come si diceva è collegato male con l'entroterra siamo un sia l'altro
Costruire una Rio portò oggi come come qualcuno pensa di costruire un aeroporto ab nel centro della della Sicilia si parla di Agrigento
Quando si parla di allo morto va abbia significa almeno bisogna il minimo dieci milioni di utenze ma che ci riporta al dieci milioni di utenza me che li riporta e quindi voglio io spero che magari si fanno Progetto Esp-Disk segnamolo soap di vicende che invece vengono penalizzate nel Moro nel modo migliore
E sistema portuale finisco
E finisco qua veramente bisogna fare una scelta coraggiosa
Una scelta coraggiosa perché voi sapete che il ministro D'Alema
Ha proposto la Sardegna come bacino del Mediterraneo nel due mila dieci e che neanche questa persiano rischiavano di perdere
Allora io credo che la Sicilia le condizione veramente ottimale perché diventa lo diciamo tutta la famosa piattaforma del Mediterraneo ma per rischiamo invece come so dire grande parole poi ci dovevamo in concorrenza la la cresce e ci troviamo in concorrenza la Spagna che sicuramente è più avanti di noi manca verso nella stessa l'alta nostra
Attesi cadono e hanno condizione molto lente privilegiata
Perché se credo che noi se ci fosse veramente una capacità di creare veramente o un porto internazionale e quindi fa catturare per famose interna chiamo la nave giramondo ne parlavo con il monitoraggio a est e Ovest allo sicuramente riusciamo a creare una condizione
Appunto di diventare punto d'attrazione e quindi a creare con la famosa logistica ma io parlo anche di logistica integrata la lavorazione della merce queste è importante fare il retroporto
E quindi poi dalla Sicilia se mi sta SMI stare perché sistema idroviario e che il l'ultima è quella anche del collegamento è famoso corridoio uno
L'attraversamento dello Stretto diventa un patto prioritari allora danni teme le Ferrovie avevano sette navi che faceva il collegamento Sicilia continente adesso ce ne sono soltanto tre
Perché hanno come loro come dire anche una fatte sulla strutturale dovesse fate il ponte parli piano piano hanno demandato
Quindi per potenziare l'abbia dal ponte un ponte quando gli avete bisogno potenziato sette delle assenze noi vogliamo creare veramente una continuità del trasporto
Non so dello dello stop prodotto non son poi quello del collegamento lettorino ci mettiamo pure che gli aggressori inquinante voglio dire molto vento arrivano a qualcuno che dice il collegamento Tyrone bisogna fanno più perché sono inquinanti dalla Sicilia pagavo sulla Sicilia
E quindi io questo il mio richiamo che faccio all'istruzione perché ce l'ha presente io spero che diamo atto all'assessore credo Mesoraca che ha aperto un tavolo di confronto su questo aspetto sono da sull'azione dei trasporti
E quindi sicuramente c'è un grande impegno da parte di questo governo regionale per avviare un ragionamento serio è veramente concreto grazie
Allora la parola all'assessore Misuraca
Senta RAI
Fino a qualche mese fa
L'assessorato assessorato al turismo
è
Ai trasporti
Adesso mi pare che in questi ultimi in questi mesi
Non certamente l'attività che io ho svolto manico perché mi interessa il dibattito che si è l'aspetto sul tema delle infrastrutture da alcuni mesi pare sia diventato sessuato trasporti The Tourist
Perché
Perché ci si è finalmente resi conto che è
Se non si sente va bene vado lì forse è meglio tesorieri andarli a verificare
No perché abbiamo problemi dietro titolari di orientarsi a esigenze anche il tecnico
Haggadah delle infrastrutture ipotizziamo chiede presenti alla
Sono dalla primaria colorati
Allora
Due anni più belli di là dicevo che fino a qualche mese fa prima che si aprisse il grande dibattito sul problema delle infrastrutturazione del Paese
E poi guardando al Mezzogiorno poi parleremo anche perché parliamo del mezzogiorno questo dipartimento
Sembrava ci fosse soltanto un dipartimento all'assessorato quello del turismo esso invece dicevo sembra che ci sia un assessorato ai trasporti è poi ricongiunzione al turismo perché perché ci si è resi conto che le infrastrutture in questo Paese sono carenti sono carenti ancor di più nel Mezzogiorno perché ci si è resi conto che senza infrastrutture
Non si può più però non si può fare tu riduci può sviluppare economia allora c'è aperta verso forte dibattito tentato sullo stato per le infrastrutture in Italia
Su quella del Mezzogiorno
E per questo confronto l'Italia che vai e sembra che vada
Anche in questo caso ancor di più ardue diverse velocità
E se per aperto un dibattito politico e culturale su come recuperare questo gap ma siccome per recuperare so confronto si possono fare tutte le analisi che si vogliono si può monitorare il territorio si possono fare studi poi però studi se ne sono fatti quanto abbiamo la gli uffici dell'amministrazione regionale pieni poi però ci vogliono le risorse
E allora abbiamo iniziato questo periodo dovendo fare contro non solo con gli studi
Non solo con guardando al rapporto alla intense fra governo nazionale governo regionale che abbiamo ereditato nel corso della scorsa legislatura
E poi i questi APQ perché poi lei intesa fra governo regionale il Governo nazionale ha declinato
In quattro più una accordi di programma quadro strade ferrovie porti aeroporti e poi la logistica che il tema che ci appassiona perché giustamente senza logistico e poi è difficile mettere arretra tutto il sistema dico
Siamo appassionati al dibattito abbiamo avuto queste grandi scuole di pensiero che hanno definito quelli che dovessero essere gli accordi quadro
E quindi abbiamo una programmazione fatta
L'arco e la scorsa legislatura
Una accordati che prevedevano poi una scala di interventi H è più che una scala una pianificazione di quelli che dovessero essere gli interventi infrastrutturali adesso
Ho colto arrivando anche ritardi e me ne scuso qualche battuta
Se poi questi accordi sono stati stilati non tenendo conto del
Degli interessi diffusi senza il coinvolgimento delle parti sociali degli enti locali che esso probabilmente un approfondimento l'affare
Se questi accordi è questa e questi interventi sono stati più il frutto di qualche tecnocrate che li ha messi poi nero su bianco e che invece sarebbe dovuto fare probabilmente un maggiore coinvolgimento
Per i territori interessati ma dico oramai questo è da cosa dove ci siamo scontrati le difficoltà che adesso oggi noi riscontriamo pone sulla pianificazione non è sul programma non è sul fatto che resistono alla questione meridionale nel Mezzogiorno
Perché
Lo Stato si è addormentato in questi ultimi vent'anni perché il paradosso è che la grande stagione fu quello della mitica Cassa per il Mezzogiorno quando si infrastrutture del Paese si portò l'acqua nel Tavoliere delle Puglie professore tesoriere una grande grandissima stagione si persero le grandi opere come
Dal punto di vista culturale devo averlo apprese buttata a mare
Ecco c'è da guardare indietro e dire che quello fu un periodo tecnico straordinari
Perché si operò la grandissima
Infrastrutturazione del Mezzogiorno
Si fecero dalle opere straordinarie
Con una programmazione così sono andato perché mi è capitato di leggere una decina di giorni fa
Un'intervista a questo ormai anziano ma un longevo
Presidente la Cassa per il Mezzogiorno fu una stagione felice perché si facevano i programmi c'era un comitato ristretto di ministri con la
Che guardavano all'infrastrutturazione del Mezzogiorno essi operano fu una stagione di grande sviluppo poi lo Stato si è addormentato
Lo Stato si è addormentato e ha prodotto quel che ha prodotto per cui infrastrutturazione del Paese non è che ha in Sicilia a scartamento ridotto nove città completamente diversa quindi da recuperare ne abbiamo mentre studiamo come recuperare ci arrivava Brambati
Che è quella di questa novità adesso io dico delle cose ovvio che non sono né a destra né a sinistra perché poi
Ci sono meno soldi
Questo è un dato mi sono molto meno son allora
Il governo nazionale finisce come fare le priorità certo punto hai fatto un programma di interventi è fatto l'intesa quadro fatto gli accordi di programma devi intervenire sapete intervenire quando sia il superfluo
Dico è facile ma quando
Devi ancora
Pensare come risolvere dal
Il nodo ferroviario
Per cui ancora c'è questo dibattito culturale fra i tecnici come dobbiamo raggiungere Palermo punire Palermo a Messina perché abbiamo scoperto soltanto negli ultimi anni o negli ultimi mesi
Che questo famoso raddoppio ferroviario
Eravamo ragazzini quando lavoro spiegarci come si faceva il raddoppio ferroviaria adesso ci dicono i tecnici che non si può fare non è che è soltanto caro ci dicono anche che nella tratta quella
Professor Villone
No
Adesso per dieci
Adesso per decenni ci hanno lasciato credere che si potesse fare il raddoppio adesso mascherano la vicenda
Il fatto che costi troppo vedendolo non si può fare allora anche c'è il mare ci sono gli scogli Fregene il professor invece borbonici c'erano riusciti
Quindi non abbiamo neanche una regolata
Infrastrutturazione ferroviaria sull'asse Palermo Messina che sta nel fatto che poi abbiamo finalmente inaugurato anche con vicende giudiziarie successiva attratta
Palermo autostradale
Abbiamo ora unire perché quattro cinque ore di tempo non solo oggi un tempo ragionevole per raggiungere Palermo con Catania per cui adesso si sta dibattendo se è più opportuno è più conducente unire Palermo Messina passando da Catania
Ma mentre discutiamo su queste mentre ci dicono che ce ne sono ci sono meno soldi a livello nazionale sulle grandi opere infrastrutturazione ci accorgiamo anche di un'altra cosa che è Anas Ferrovie Ferrovie l'avete letto come è andata
Io avevo appuntamento alle ferrovie il pomeriggio quando Imerio aperto il giornale per cui Cimoli dichiara
Porta i libri in tribunale
Moretti scusa poi Bettino perché Moretti la prende da Cimoli Moretti Moretti porto anch'io i libri in tribunale adesso scopriamo che le ferrovie non hanno i soldi
Neanche per proseguire perché così ci hanno detto durante un recente incontro
I contratti in essere quindi non è che abbiamo dobbiamo progettare qualcosa quelli in essere a cantieri aperti non hanno la cassa
Nel due mila sette per proseguire i contratti in essere
L'Anas
Scaricando in questi anni sul mamma Regione perché un cuore straordinario l'abbiamo avuto in questi anni noi abbiamo utilizzato le risorse comunitarie
Per cofinanziare o per finanziare per intero parte delle infrastrutturazione
E le carenze in ambito regionale per cui che cosa abbiamo fatto la Cassa per il Mezzogiorno aveva realizzato lo Stato si è dimenticato però adesso noi con le risorse comunitarie che dovevano servire no
A recuperare il gap infrastrutturale invece lo Stato non ci mette niente neanche con le risorse ordinarie
Per cui l'Anas ha problemi di bilancio le Ferrovie dichiararono che non possono intervenire neanche sui cantieri aperti
E ci lasciano
Tutto questo ci lascia assolutamente come
Perfetto
Allora dimmi ancora cinque minuti
Allora
Se no perché poi
Centro sia assegnamo
Ho visto no no no no e ieri ha visto perché tema assolutamente appassionante
Allora mentre cerchiamo di capire quali sono le le priorità poi quando ci manca l'essenziale cercare di indicare quelle sono le priorità dovendo andare a scegliere poi la priorità di un territorio rispetto a un altro è il tema
Faccio io da Valletta do il benvenuto
Pallonara allorquando varato
Allora
In casa o parlando di infrastrutture maestre poi parlavamo di penuria di risorse finanziarie
Stavo appunto dicendo che adesso siamo lì a dovere confrontarci su un programma di opere da realizzare che abbiamo messo in cantiere ci accorgiamo le risorse sono poche che i bilanci ordinarie sia di ferrovie che dell'Anas
Solo sono all'osso e quindi con l'ordinario loro non riescono e quindi probabilmente ancora una volta la Regione l'avete letto ieri sui giornali anche sulla vicenda passante ferroviario sulla modifica Keller FI sta studiando per il tratto viados su una San Lorenzo per evitare problemi al si sono sapete organizzati i comitati civici perché probabilmente in effetti questi lavori avrebbero reso difficile creato problemi la vivibilità della città anche su questo le ferrovie fanno il Progetto però poi ci dicono cioè i soldi non ce li abbiamo quindi adesso con artifizi contabili però poi continuano anche i soldi dovrà essere anche trovati sembra proprio che no mamma Regione ci mette il resto centoventicinque milioni di euro per fare quest'opera comunque straordinaria
Quindi mentre guardiamo alla realizzazione complessiva di tutti quello che il suo programma cabaret realizzato in una terra che ripeto continua ancora metterci quattro-cinque da atterrato per raggiungere il Palermo
Col Catania c'è anche la vicenda dei tarocchi
Perché anni si gonfiava la bocca sulla importanza della piattaforma per la Sicilia messa qui in questa euromediterranea però abbiamo da realizzarle si parte bisogna capire se lo si porti commerciali poi possono essere snodi appunto il suo industriale se possiamo intercettare il grande traffico che arriva il canale dal Canale di Suez altro approfondimento culturale dicono un po'così non può essere legato al problema dei
Aereo porti sei due grandi aeroporti io sono per l'idea lì
Pare abbia ragione amico di terriccio adesso
E come distretti turistici locali adesso sono impazziti tutti e faremo se dovessi accedere alla richiesta dei sindaci avremmo quattrocento undici distretti turistici locali uno ogni campanile e così è il gioco degli aeroporti razzista ma io le parti probabilmente lo ha creato più è un sistema uno in Sicilia orientale uno in Sicilia occidentale
Crescente aeroporto di Comiso probabilmente dove sarà più opportuno che lavori con il Catania anziché trovare percorsi autonomi così come trapanese finalmente resoconto averla spesso energie
Parecchie provviste finanziarie che è molto più opportuno diventare un complemento di Palermo
Si apre questa grande stagione il confronto col governo nazionale questo lo devo dire l'altro giorno Cuffaro
Che il fondo con Di Pietro
Adesso questo non è
Il miglior
Ministro di questo governo Luca
Di Pietro mi ha detto in maniera assolutamente simpatica vedi cosa devono essere gli altri
Però sul tema ci siamo trovati d'accordo le infrastrutture non hanno colore c'è questo rapporto questi tavoli tecnici abbiamo trovato il problema è trovare le risorse una certezza lavoreremo di intensa per cercare di infrastrutturare questa regione di progetti ci sono
Sul circuito io ero porte c'è soprattutto il suo infrastrutturazione i nodi autostradali da definire
CTU utilizzeremo anche le risorse comunitarie questo la Regione lo dichiara per definire per ultimare i lavori e la programmazione sul circuito autostradale
Una preoccupazione però Gattuso Paolo afro è quella del le risorse dell'ex stretto Società Stretto di Messina qual tutti la chiamo l'ex Ponto io chiamo ex Società spero che il ponte un giorno si possono pure fare
Perché la preoccupazione è una io ho paura che queste risorse così come stabilito dalla Finanziaria è vero che toccarono verranno realizzate risorse verranno allocate
Suo per su infrastrutture siciliana però non vorrei che dovessero poi servire per evitare di pagare la penale a chi aveva vinto la gara del Ponto e cosa intendo dire se alla Regione
Sono destinate queste risorse la Regione deve decidere dove allocarla non mi si può poi dire che devono essere tutte allocate circa novecento milioni di Euro nelle opere
Vero professor
Questo lo diciamo perché ci può essere l'Oscar dopo avere fatto la norma
E approviamo apprezzato poi ve l'abbiamo subito la vicenda di che apprezziamo il Governo che ha destinato sì il settanta per cento delle risorse però adesso pensare di utilizzare la la ragione della pura scegliere cosa finanziare con queste risorse non si può pensare di finanziare soltanto le opere che erano a corredo del ponte
Perché in questo modo si eviterebbe questo lo dico con assoluta chiarezza mi fa piacere che l'abbia colto anche il professore cosa si eviterebbe di pagare la penale alla ditta che aveva ha vinto l'appalto adesso gabbati due volte non si può essere no il ponte ce l'hanno levato ci diano le risorse perché la Regione vuole decidere dove allocarle grazie
Assessore
Per un saluto l'onorevole Orlando
Parlo da qui perché soltanto un saluto non potevo mancare a questo incontro anche se l'oggetto tutto poi cento e Maurizio che problemi ad essere presente questa mattina sembra appena arrivato
Dall'Abruzzo dovendo essere nel pomeriggio in Puglia ma non potevo mancare per fare alcune considerazioni io credo che il tema di questo contro cercare di mettere insieme infrastrutture materiali e infrastrutture immateriali
Io appartengo alla categoria di coloro che sostengono che il vero difetto che c'è in Sicilia ed infrastrutture materiali ma è difficile in materia
Cioè io credo che abbiamo difetto di alfabetizzazione rispetto al linguaggio dei contemporanei
E quando questo difetto di aver superato perché professionisti perché imprenditori perché operatori sociali riescono a parlare un linguaggio adeguato la politica diventa lo stacco
è il tema del ai rapporti del porticato sia un tema emblematico esattamente in questa crisi
Nel senso che le infrastrutture immateriali sono alla legalità sono certamente sulla utilità sociale trimestrali sono del capitale progettuale
Sì ripetiamo tutti
Che è un controsenso pensare di realizzare nuovi ai rapporti in qualche piccolo paese sperduto la Sicilia ma la politica insiste nel voler realizzare ai rapporti a Racalmuto piuttosto che ad Agrigento
Sentiamo dire saggiamente ripeteva adesso Dore Misuraca che occorre sicuramente creare un rapporto di unicità di Progetto tra bici e Punta Raisi e di unicità di Progetto fra Comisso Catania ma ancora una volta la politica diventa un ostacolo rispetto a questa intuizione positiva
Sentiamo dire che bisogna realizzare un sistema interportuale e ancora una volta sostanzialmente la politica diventa un ostacolo al questo ora quello che l'ombra quello che chiamano ma anche per non so le proposte e progetti
E la capacità della politica di esser coerente rispetto ai professionisti che di volta in volta vengono invitati a tenere un convegno che poi vengono salutati con un bicchiere di vino al termine del convegno
E io credo sia in porta o vengono salutati peggio ancora con un incarico progettuale
Di un'opera come la realizzata che forse ancora più grave il bicchiere di vino al termine del convegno entrambi casi episodi alfabetismo io credo che sia invece importante renderci conto
Un atteggiamento corretto nei confronti della Sicilia e quello di pensare che forse avevano ragione gli arabi a dividere in tre balla allo stop sì cinque
Se voi trovate per un momento a pensare come si risolverebbero tanti problemi di frontiera se avessimo il Val di Mazara
Pensata le ricadute in termini portuali ero portuali dell'unico Val di Mazara se avessimo in Val di Noto e avessimo in Val Demone
Tanti di questi problemi che noi oggi incontriamo probabilmente verrebbero superati certi lo so che esistono le Province
Ma le Province non possono essere un ostacolo con la conseguenza che mi sento dire de imprenditori di Ragusa che quando parla Siracusa i viene chiesto il passaporto per entrare in provincia di Siracusa
O quando qualcuno mi mi obietta che è impossibile realizzare una sintesi tra Birgi e Punta Raisi perché esistono due Province riverse che evidentemente hanno interesse diverso io credo che noi o scendiamo conto che occorre pensare per la nostra regione
Ad un progetto che siano soltanto alfabetizzato in poi si è realizzato allora andiamo la sua parte siccome ho sentito a richiamare il tema dell'intervento
Nell'area dello Stretto e soprattutto il tema dell'utilizzo delle risorse finanziarie che erano collegate alla realizzazione di quest'opera che il gatto non viene considerata prioritaria e che quindi liberal con le risorse io voglio ricordarlo perché questo faccio in giro per l'Italia voglio ricordare che l'orientamento che ha seguito a questo governo e questo ministero infrastrutture e di lasciar decidere alla religione le opere che devono essere realizzate una volta che viene individuato il plafond finanziario disponibile sono le regioni che si assume la responsabilità e poco in coppa conti che sia e quale sia il colore del Governo che di regola la Regione sono le regioni che si assumono
Non il potere ma anche l'onere di fare sintesi perché se non si fa così il Ministro delle fasciature impazzisce perché ogni singolo sindaco ogni singola città ovviamente cerca di strappare un pezzo di risorse finanziarie il medico che si è seguito questi incontri con tutti i governi
Regionali e nessuno prime e attento anche per ragioni strutturali alle competenze regionali sembra qualche giorno presente alla Commissione bicamerale proprio per per per le regioni quindi non posso che guardare con attenzione alle Autonomie sul territorio
Il governo si presenta con il ministro per le Infrastrutture regione per regione definisce insieme con i singoli governi regionali
Quali sono le vie risorse disponibili per quella regione attende di conoscere dalla singola regione
L'elenco di priorità essendo evidente che a risorse date non è possibile realizzare tutte le opere quindi io credo che le preoccupazioni che vengono poste solo assolutamente infondate
Anche questo modo di comportarsi non è così è un modo per contribuire all'alfabetizzazione istituzionale del nostro Paese
Non è possibile che ogni singola Misato locale mandando a raccomandata facendosi accompagnare dal politico dal proprio partito dal politico di turno possa stravolgere la progettazione programmazione per l'intera regione con queste previsti né parole non potendo né essere presente puntuale ma intendesse l'assente vi chiedo comprensione per questa mia presenza così ridotta con l'apprezzamento per questa iniziativa grazie
Grazie all'onorevole Orlando l'onorevole Ballestrelli per l'ultimo intervento quello conclusivo
Ma l'autorevolezza del relatore la qualità degli interventi mi consente di non fare conclusioni rispetto alle quali non sarei neppure adeguate all'altezza non soltanto di tentare una una sintesi che poi consente al gruppo parlamentare io ho l'onore di presiedere di presentare la mozione un'assemblea regionale
Credo di poter esprime una prima considerazione dicendo che questa mattina grazie all'iniziativa realizzata si è sviluppato il primo tavolo di concertazione tra governo le parti sociali
La politica regionale rispetto a temi strategici che riguarda le prospettive di sviluppo e di scenario della nostra regione in ordine a una grande prospettiva su cui da tempo ci si interroga si ridiscute sì ribatte
Ma rispetto alla quale ancora non si intravedono gli asset di scenario entro cui collocarla abbia parlato di questa prospettiva del libero scambio nel due mila e dieci nell'area del Mediterraneo tra l'Europa di Maastricht cioè i Paesi rivieraschi
Una prospettiva e si inserisce rispetto alle nuove rotte della globalizzazione dell'economia
Oggi diciamo con la nascita il WTO avere potreste organisation la prospettiva della globalizzazione si fonda sempre più sale al libero scambio il Nafta il Nordamerica il Mercosur d'nell'America latina latte che nei paesi paese l'Estremo Oriente e adesso diciamo dopo mastri c'è anche questa prospettiva euromediterranea
Per me di grande importanza intanto per correggere una stortura che è una struttura tutta diciamo dentro il trattato istitutivo di mastice che è quello di una concezione in qualche misura autoreferenza dei banchieri
Che sta alla base della dell'attuale modo cui si sviluppa l'euro punita un'integrazione fondata su una concezione ragionieristica sulla Banca centrale europea che non tiene conto delle esigenze della politica dell'esigenze sociali delle quell'Europa sociale che dovesse invece la base costitutiva
Delle integrazione comunitaria
E di un'Europa che senz'anima che non c'è una politica estera tante che ad esempio l'unico leader riconosciuto nel bene e nel male con le luci e ombre con errori e con capacità di Ing indovinare scelte e Tony Blair che a perseguire in verità una logica isolazionista dica della Gran Bretagna rispetto al resto d'Europa continentale allora non ci auguriamo che l'Europa
I mastri ci possa dialogare secondo in modo secondo con i paesi rivieraschi e dare a questa prospettiva dove verrà né una caratterizzare fortemente politica
Che è in atto non c'è non c'è stata in modo particolare per noi qui in Sicilia come dire in qualche misura malgrado noi questa prospettiva si andrà sviluppando e noi ci interroghiamo in termini negativi anche in ordine a una uno scenario nazionale che quello in cui sempre più i tre i temi del Mezzogiorno i temi della questione meridionale un tempo venivano definiti sono obliterare al dibattito di politica economica di politica sociale si parla di una questione settentrionale a noi appare un paradosso
Ma siccome come dire l'economia non sta ferma e neppure la politica e il vuoto non esiste
Qualcuno fa camminare i temi in questo momento cammino forte i temi del nord i temi dell'industria il Nord i temi della del nuovo modello produttivo dopo la crisi del terrorismo fordismo
Noi in piangiamo giustamente i tempi della casa mentre la Cassa per il Mezzogiorno che era stata una grande intuizione qualche tempo giorno facciamo un dibattito su la figura di Fanfani
E quindi la grande intuizione del dello Stato interventista di uno scoop di una concezione allora che riprende alle richieste del New Deal della Tennessee Valley che in poi purtroppo degrado nel nelle cose anche poco nobili che abbiamo conosciuto e allora la Sicilia cosa deve fare la Sicilia per stare al centro come si dice come si abusa nel dire della in prospettiva euromediterranea quale ruolo certamente la piattaforma logistica ma io vorrei riprende una indicazione una suggestione che stava dentro ragionamento dell'onorevole Orlando
Quello della nella funzione intanto culturale della nostra regione e noi siamo stati per secoli la regione del meticciato come si usa dire oggi le tre grandi religioni monoteiste sono incontrate in Sicilia sono scontrate mano diciamo prodotto anche grandi effetti sul terreno culturale e possibile questo gap culturale che esso investe la politica e la società in questa nostra Regione c'è un primo grande problema
Quello di formare le classi dirigenti
Diceva Guido dorso un grande meridionalista abbiamo bisogno di cento uomini d'acciaio è io credo che basterebbero molti di meno qui in Sicilia per comincerà a creare una politica che sia effettivamente governante
E allora su questo terreno senza amore di polemica ne come dire di appartenenza logiche di schieramento che pure esistono ma io mi in domando una cosa è possibile che il presidente della regione
In qualche misura abbia cancellato dal proprio orizzonte politico la interlocuzione con l'assemblea regionale
E rilancia una visione presidenzialista che fondata a sua volta su una sorta di via di governo parallelo che esautorare anche le funzioni di assessori e che mette diciamo al centro una visione tecnocratica e quella del presidente delle agenzie
E avvenuto con le agenzie per il rifiuto ad esempio avverrà con l'Agenzia per il Mediterraneo queste morì per cancellare la politica democratica che mi piace ricordare e quella fondata sulla rappresentanza popolare e sul voto delle persone
Su questo lo dobbiamo discutere
Dobbiamo discutere e in modo approfondito perché voi quando sono i problemi interni alla maggioranza
Non si può venire assemblea chiedere il soccorso all'opposizione se non si discute
Non in termini consociativi magari nelle stanze occulte quelli non ci interessano quelle questioni ci interessa discutere dei programmi di scenari di prospettive politiche per questa regione con il Governo e col presidente Cuffaro senza che gli si lascia andare a una visione rivendicativa
E di mera contrapposizione al governo nazionale non ci serve ci serve invece un governo che sia in grado di proporre soluzioni e che si confronti con il governo nazionale
Quindi eliminare questo mercantilismo che davvero non fa onore a una Sicilia che vuole essere moderna che vuole modernizzare la propria politica vuole modernizzare il territorio allora quali devono essere gli asset
Eliminiamo la demagogia pensano a una questione la fiscalità compensativa si può dire non non va bene non c'è nessun intervento in finanziarie quando ad esempio l'articolo ventuno cito soltanto questo caso prevede la istituzione delle zone franche urbane
Il modello francese che dato grandi risultati dal punto vista dello sviluppo e della risanamento intanto sociale pensiamo alle nostre periferie degradate
Ecco su questo io credo che la nostra Regione avrà il dovere di fare uno screening di proposte e di presentare un pacchetto al dono nazionale
Senza indugiare invece sulla rischia di vantaggio sulla Val d'Aosta che sono temi diciamo con grande franchezza davvero demagogici che non servono a risolvere i problemi dei cittadini e delle cittadine di questa nostra regione
Poi c'è il tema che è stato oggetto di Viesto convegno che noi riprenderemo gruppo uniti per la Sicilia assieme l'associazione Sicilia due mila dieci autorevolmente vige l'onorevole Placente riprenderemo l'ultima domenica di gennaio di infrastrutture ma in materia di materiali in quella circostanza il tema delle infrastrutturazione della modernizzazione di sistema
Anche qui abbiamo un bel dire noi vogliamo essere la piattaforma logistica del Mediterraneo della del due mila dieci della zona di libero scambio euromediterraneo quando abbiamo un territorio che ha un drammatico ghetto dal punto di vista della capacità di essere sistema di essere Rete di costi una rete tra mercato istituzioni e dotazione infrastrutturale
In materiali e materiali perché anche qui c'è un problema fondamentale non bastano porti strade autostrade diverse sono fondamentali per la cometa di investimento ma se non c'è come del know how ma capace di comprendere i fenomeni senza dopo le reti immateriali reti telematiche
L'Energia anche qui un grave ritardo discutiamo di rigassificatori termovalorizzatori
E non abbiamo un piano energetico regionale il momento in cui la globalizzazione economica e la geopolitica si sviluppa attorno a confronto le energie guardate la Russia che torna a essere un grande paese protagonista a livello internazionale perché alle fonti energetiche
Noi dobbiamo importarlo ma fa dobbiam fare una scelta attorno a queste questioni e non aspettare in modo miracolistiche qualcuno risolva
I nostri i nostri problemi
E poi anche altre questioni
Perché per modernizzare un territorio ci sono altre sfide da vincere pensare questo che la pubblica miste sono efficiente la pubblica amministrazione efficiente che renda meglio insomma il servizio coloro i quali vogliono investire
Gli imprenditori oggi per venire qua in Sicilia scontano a volte ventisette passaggi per avevano un'autorizzazione a fare un investimento
Ma vi rendete conto che tutto questo tempo comporta che l'idea magari di mercato in quel momento vincente si risolva allora andranno in altro posto andranno a Barcellona andranno in Spagna andranno nel Maghreb ma non verranno qui se non abbiamo una pubblica amministrazione che non sia nemica
Nelle persone di coloro i quali vogliono scommetterci e poi la legalità
Un tema su cui è giusto confrontarsi insomma tutte questioni che sa appartengono in qualche misura alla capacità della politica di fare appunto sistema di dare di dare risposte
Sulle infrastrutture materiali si è parlato della dorsale ferroviaria Messina Palermo l'assessore istituire una cosa però non si può venire adesso dopo tanti anni a scoprire che costa troppo
Magari questa scoperta viene fatta perché bisogna fare una deviazione nella rotta Palermo Catania Messina perché la politica regionale non voglio essere campanilista e qui c'è messinese ma si gioca tutto lungo quest'asse Palermo Catania ma questo non può essere un motivo per il quale poi la nostra Regione subisce uno
Scombussolamento le prospettive che storicamente si è dato attorno alla infrastrutturazione è stato stare Messina Palermo Eros sale Messina Catania
Sono diciamo strategica in ordine al piano dei trasporti che nazionalmente sarà definito anche per questa per questa regione cercare di manipolarlo all'insegna della esigenza di ridurre i costi
Sa partire anche qui una politica vecchia e logora che non risponde alle esigenze dei cittadini di questa di questa nostra Regione e così come sul ponte
Sul ponte noi abbia giustamente rivendichiamo che la dotazione andata evita ecco una di un miliardo e quattrocento milioni di euro rimanga nell'aria dello Stretto rimanga diciamo nel sistema di collegamenti infrastrutturali in Sicilia tema se non diamo una prospettiva delle indicazioni pensato che il Governo manterrà questo impegno oppure sarà costretto perché non c'è nessuna indicazione da parte degli a delle Autonomie locali del governo regionale
A a dover fare scelte differenti su questo va va aperto un confronto una discussione col presidente della Regione senza torno a ripetere spirito fazioso ma laicamente discutendo sui temi sui problemi sulle questioni concrete concludo
Mi pare che si è emerso un dato un aspetto un elemento che fondamentalmente culturale
Checché se posso fare una citazione Carlo levi richiamava solito celeberrimo visto e fermato all'Empoli non abbia bisogno di uno Stato che sia efficiente democratica a tutti i livelli
Abbiamo bisogno di una regione che sia efficiente democratica
Mi pare che sia un tema tutto politico di discussione che emerga lui questa questa mattina che il tema un po'se volete della nostra regione dobbiamo noi avere più politica ma vede soprattutto una buona politica vi ringrazio
Allora questo Carmenta ora no amministrare si chiude questo convegno tanti una cornice unitaria eccetera tutti complice problematica
Sono venuti gli spunti di diverso tipo per affrontare queste questioni nodale poi in sede istituzionale Hellas come invoca ma toccava poc'anzi l'onorevole Ballistreri grazie a tutti
Avvocato