XX Congresso della Democrazia Cristiana

La al presidente del congresso l'onorevole Alberto Alessi
Prima di dare la parola segretario nazionale volevo leggere alcuni messaggi
Quello del presidente del Senato Marini cari amici vi ringrazio sinceramente per l'invito a prendere parte al ventesimo Congresso della Democrazia Cristiana che si tiene a Roma in queste giornate del diciotto e diciannove novembre
La comune appartenenza alla tradizione del cattolicesimo sociale e democratico mi portano a formulare l'auspicio che il vostro partito si proponga come protagonista attivo della scena pubblica
E promuova in valori comuni favorendo il dialogo tra chi nell'uno come nell'altro schieramento
Tuttora vi si riconosce al fine di sostenere gli interessi generali del Paese
Concomitanti impegni non mi consentono di essere presente ma in attesa di una prossima occasione d'incontro di invio i miei più cordiali saluti unitamente a a mo'buio di buon lavoro Franco Marini presidente del senato della
Messaggi del presidente Martens
Del Partito popolare europeo del sindaco Walter Veltroni
Del presidente della regione Lazio Marrazzo del professor Gabriele De Rosa
è altri che mi arriveranno e che diciamo così a di Rognoni
Caro Alessia pizza impossibilitato ad essere presente di prego di far giungere i delegati che partecipano al ventesimo Congresso un po'articolare saluto e l'augurio che l'antico e glorioso partito della Democrazia Cristiana
Che si trova ad agire dentro scenari completamente diversi di quelli di un passato peraltro non dimenticato sappia costruire oggi Progetti programmi ed alleanze consistenti al vantaggio del Paese
Tutto ciò in costante adesione a quei principi sia valori di libertà di giustizia e di solidarietà che disperazione cristiano suggerisce con gran forza persuasiva Virgilio Rognoni
Volevo salutare perché lì credo di in aula l'onorevole Bondi l'onorevole Bardi
Poi ci sono anche l'onorevole giunge Caffarelli Lello lombardi l'onorevole Scotti Da Negro terza carità
No no no naturalmente de le autorità arriveranno io naturalmente
Grauco impressa adesso do la parola al segretario nazionale pizza per la relazione
Cagliari
La Democrazia cristiana
Nasce oggi dalle scritte
Quello che stiamo vivendo elfico ventesimo Congresso nazionale
Non c'è stata e non c'è soluzione di continuità nella storia e sessanta male della Democrazia Cristiana non solo
E non tanto dal punto di vista giuridico
Ma soprattutto dal punto di vista politico e dica i partiti
Non solo astratte dati Fitto
Sono organismi di legno
Della società
Solo in quanto tali essi hanno la possibilità di dividere e partecipare con pienezza al divenire della democrazia
Quello che è stato fatto quello che siamo stati costretti a fare nelle aule dei tribunali per salvare nome della Democrazia Cristiana non è stato giustificato desiderio nostalgico di norma ammainare la bandiera una bandiera in picchiata e nell'altra che nulla aveva
Alla ragione e al sentimento ove il popolo italiano
Non abbiamo voluto difendere salvare il nome del partito che fu di De Gasperi Dossetti Fanfani Morrone movente Andreotti e prima ancora di don Sturzo per coltivare la memoria
Per questo compito coltivare la memoria importantissimo ci sono le benemerite fondazione
Esprime per l'appunto l'Istituto Sturzo voluto dallo stesso leader del Partito popolare
Abbiamo voluto difendere salvare il nome di Democrazia Cristiana per recuperare la sostanza della sua proposta politica che avvertiamo ancora come di grande attualità e di grande utilità per il Paese
La sentenza
Di merito
Del tribunale di Roma del venticinque settembre scorso che la pienamente ragione la Democrazia cristiana oggi estinta nel Partito popolare e quindi non poteva disporre né del nome medesimo vede patrimonio
Si arriva perché la questa fondamentale sentenza
Dopo molti anni
Io dopo io voglio umida reato al compianto Flaminio Piccoli ad Andrea Carrara a club Rotary
Fiato questa lunga battaglia che nel difendere il nome di simbolo
Difendeva la nostra tradizione politica e culturale
Molti in questi anni si sono contesi Cibber singole parti l'eredità democristiana nessuno tranne noi ha voluto reclamarlo né l'eredità universale
Nel tempo della diaspora
Alcuni di coloro che sono stati democratici cristiani
Hanno scelto di rivendicare solo quella parte dell'eredità della didattiche si definisce moderata
Ecco un saluto alla presidente Colombo
Con la sua presenza questo congresso
Nella continuità ideale in cui dicevo prima
Altri muovendo da una più accentuata vocazione essenziale
Hanno finito Apollo aspirare anch'essi addetti dare davanti la presa sullo l'elettorato cosiddetto moderato si sono riconosciuti in una proposta che forse fa coincidere democrazia e libertà
Parafrasando il celebre incipit di quello che per tanti ma non per noi detto fatto
Il capitale Carlo Marx si potrebbe dire che uno spettro si aggira per l'Italia aspetto dell'elettore moderato
Non voglio ricordare che negli anni della declino del declinante sistema liberale prima della violenta presa del potere da parte del fascismo il moderatismo era indicata come la palude trasformisti dica il luogo della mediazione
Senza senza valore
Questa valutazione negativa del moderatismo era fortissima nella polemica politica delle opposizioni che erano fuori del sistema e per metà del sistema mi riferisco ovviamente all'opposizione socialista e all'opposizione cattolica
Don Sturzo temeva tanto la partenza e da un tempo l'ambiguità della locuzione moderato
Perché l'attento cultore della prevenzione dei termini
Preferiva sempre parlare della né politicamente
Ragionevole dialogante che doveva contraddistinguere i cattolici democratici come dote di intemperanza
E la temperanza si sa è una virtù cardinale che ha che spinge ad assumere posizioni equilibrata equilibrio dunque nel ricercare le soluzioni che il divenire sociale che stante mente propone alla politica
Per una soluzione a vantaggio di tutta la comunità
La temperanza
O se si preferisce la moderazione e dunque un metodo di guardare il problema e non suggerisce di per se stessa la soluzione dei problemi
Caduto rovinosamente
Il nefasto un mito
Della palingenesi sociale del comunismo per molti anche per coloro che nel recente passato ne furono fieri avversari la soluzione del tutto viene ora indicato nel mercato ma davvero questa la soluzione Mino Martinazzoli
Che della DC fu segretario
Prima di cambiare legalmente nome al nostro partito e sostanzialmente a fondarne un altro che esplicitamente si poneva i livelli si continuità
E non voleva racchiudere tutta la tradizione democristiana Martinazzoli dicevo nella sua inquietudine intellettuale
Non vorrei dire del pentimento per quello che ha fatto si è sentito in dovere di ricordare che la democrazia non è soltanto libertà
Certamente democrazia e libertà ma non soltanto a libertà democrazia e anche anelito alla giustizia sociale non la sortita di Penghua ma la forchetta solida
In tutta Europa la grande stagione della democrazia cristiana negli anni del secondo tempo col dopoguerra
Ha coinciso anche con la realizzazione delle sue città solidale degli status sociale
Le quali sono i tempi erano per l'appunto gli effetti negativi e talora perverse del mercato con la solidarietà
Con gli strumenti che le diverse istituzioni non necessariamente lo Stato
I corpi sociali con i corpi intermedi adottano per rendere meno evidenti le diseguaglianze
Mi piace fare qui riferimento al modello renano di Adenauer e di era il dovere della solidarietà deriva dalla ispirazione cristiana più deboli
L'ispirazione cristiana
Non è un ideologica cambi già dimesso
Ma non è neppure facoltà in in e sentimentale richiamo all'etica o alla carità
Giovanni Paolo secondo
Si è costruito un monumento nella storia per avere abbattuto con la sola forza della parola
Il muro del comunismo così come soltanto con la forza del suono caddero le bibliche muraglie prego
Quel grande Papa polacco resta una pietra miliare e credenti anche per avere ribadito i aggiornato alla dottrina sociale della Chiesa
Con la la porrebbe ex Arcese con l'assetto l'otto litri tutore sul pianissimo
Con la Centesimus annus nell'anniversario della pubblicazione della madre per fitti che sociali
La legge trovarono l'unione ventesimo
Nelle encicliche sociali si impara che l'uomo la sua vita la sua famiglia i suoi figli sono incommensurabili mente più importanti delle ideologia e della stessa politica il come far sì che la persona umana sia più importante di ogni altra cosa e devoluto alla concreta capacità dei cattolici
Ad essi spetta a costruire una prassi coerente con le premesse
Sovviene alla bisogna la cultura cattolica politica dei cattolici democratici
Che si deve alla grande gli abbonati oneri Maritain tv niente dello stesso don Sturzo pernottare che tra i tra i maggiori ispiratori dell'azione politica democratico cristiana
Ma resta tutta intera la responsabilità dei cattolici che fanno la politica di trovare autonomamente senza coinvolgere la Chiesa
O il laicato Crippa all'Azione cattolica Olycom variato al servizio del prossimo le soluzioni nuove per i problemi emergenti
Una responsabilità tanto tutto più grande
Perché lo scenario a oggi interno ed internazionale
Appare dato fino ad essere sconvolto
L'implosione in Europa orientale delle economie statalisti che
L'abbattimento delle barriere di comunicazione con l'intervento di internet e dei satelliti
Hanno aperto la strada della sua globalizzazione e del libero mercato
I Paesi asiatici
Ancora sotto regimi statalisti Chris impronta comunista a cominciare dalla stessa e Tina non hanno davanti a sé altra strada che quella che porta a devolvere di o ai servizi nel contesto a Como globale
Così come peraltro hanno cominciato a fare
Scegliere in via di principio per l'abbattimento di tutte le barriere non soltanto per me ammette ma ovviamente anche per gli uomini comuni e facciamo non significa non vedere i problemi che nascono non significa non vedere come la globalizzazione da grandi opportunità per l'umanità intera possa rovesciarsi questo posto
Diventando lo strumento di nuove miserie e di nuove oppressione non significa non vedere i problemi che pone un flusso se mi immigratorio inarrestabile che convoglia nei Paesi sviluppati disperati del terzo e del quarto mondo
Ci sono novità di assoluto rilievo in quella che una volta si sarebbe chiamata divisione internazionale del lavoro
Le attività di trasformazione e comportano ancora rilevante impiego di manodopera tendono a delocalizzarsi nei Paesi sviluppati
Per allocarsi benissimo io fisicamente chiamati in via di sviluppo e che in realtà sono Paesi dove le prestazioni di lavoratori viene pagato immobili Soglio e dove non esistono garanzie sociali e dove non c'è la minima tutela dell'ambiente
Cresce l'altro lato dei paesi sviluppati
La componente del reddito prodotto dei servizi e dal terziario
Non credo che sia realistico pensare all'Italia come ha una grande business lenta non lo consentono le sue dimensioni
Il turismo nel Mezzogiorno ancora potenzialità da esprimere soppalco soprattutto sotto il profilo quell'offerta di qualità
Ma non tutto il Mezzogiorno evocato per questo spenti alle zone montuose collinari dell'Appennino meridionale o alle aree interne della Sicilia e della Sardegna
L'agricoltura meridionale
Stoccolma sta cominciando a dare multe ma può ancora dare molto di più soprattutto per quanto riguarda
I le coltivazioni di nicchia da questo punto di vista riteniamo genitori disposti posti in atti in atto dagli ultimi i ministri succedutisi al ministero delle Risorse agricole
Ma non tutto il Mezzogiorno evocato per lo sviluppo agricolo
Si pensi sempre alle aree appenniniche e alle aree interne
Ma il vero che sto parzialmente ancora tutta da esplorare la potenzialità di una vera industria h agroalimentare meridionale
Ma anche quando Guido Meda cultura raggiungessero nel Mezzogiorno Lafico dalla loro potenzialità resterebbe il problema del tuo complessivo sviluppo
Tutta da valorizzare e la più importante risorsa del nostro Meridione la capacità intellettuale dei giovani la loro preparazione scolastica
La loro richiesta di opportunità di lavoro qualificato ospiterà professionalità
Il mezzogiorno
Le quali oggi sembra che non ci sia alcun ruolo nella politica nel parlamento nel governo lo stesso sindacato che se ne occupi in maniera simile concreta lo troverà il suo riscatto né lo spontaneismo delle sue risorse naturali
L'ultima legge risposta
E per i problemi dell'industria del blocco e per il Mezzogiorno del tuo nel neo protezionismo che sembra essere divenuta la tentazione ricorrente dei liberisti pentiti
Non sa l'anno i dazi doganali
Che peraltro non si possono unilateralmente imporre a ridare tono al sistema industriale italiano e a fare diventare il Mezzogiorno così come potrebbe la California dell'Europa
è vero che non è possibile imporre
Agli Stati regole a suon di multe
Per punire l'inflazione
Di quei criteri che lo stesso presidente Prodi aveva definito stupido Inner London in giro nomadismo
Ma neppure accettabile che alle regole ci si sottragga solo perché si è forte
Come si è dimostrato un po'la Francia con la Germania
Superata la fase dell'adozione dell'euro non è in merito immaginare che possono essere rinegoziati entro i quali sostengono
Speso in fase anche questa sia una strada proficua e più praticabile che non la in alternativa di qui già purtroppo intravediamo
I prevedibili così come sarebbe stato d'accordo riflettere sulle privatizzazioni
Piuttosto che realizzarle nella maniera in cui sono state realizzate nel nostro Paese
Le assillanti esigenze della finanza pubblica e soprattutto il particolare clima storico creato dalla caduta del muro di Berlino materializzazione di quasi dalla caduta del comunismo reale della sua ideologia possono in qualche modo farci comprendere le ragioni ma non possono giustificare le affrettate modalità
Nell'immane crisi
Del secondo dopoguerra l'industria di Stato ha svolto una grande funzione nei Paesi europei e ancora di più in Italia
Demonizzando le come finora si è fatto il dieci sempre sembra proprio essere stata una
Per giustificare la dispersione del grande patrimonio che si era accumulato con le partecipazioni statali che non una riflessione seria
Come dicevo dall'ispirazione cristiano in politica non discende una ricetta una formula di vita buona per ogni stagione discende un medico fare tutto inutile in quel determinato momento
E stato utile industrializzare l'Italia anche con le partecipazioni statali ecco gli aiuti di Stato
Non è stato il disperdere il grande patrimonio in quel modo accumulato instaurando il Paese verso la desertificazione industriale
E soprattutto privandolo della più importante palestra professionale e manageriale nella sua storia
Ma l'esito paradossale di cambiamenti dell'ultimo decennio e quella della marginalizzazione economica distratti consistenti della popolazione
Ed il ritorno sicurezza sociale diffusa
Tralasciamo la polemica
Sulla base sociale conquistata si vuole durante la Prima Repubblica sconti provvidenze
Come se la pace sociale fosse stata e fosse qualcosa da scongiurare da disprezzare e nomina l'obiettivo a cui tendere
Se nelle politiche sociali sono degli sprechi
E più opportuno eliminare se c'è c'è un nuovo modello di stato sociale da costruire e più che opportuno farlo
Puntando sul d'un nuovo protagonismo delle famiglie delle associazioni a base spontanea involontaria
E concretizzando in tal modo il principio della sussidiarietà
Ma ciò che non è accettabile e la precarizzazione del futuro economico di tutta una generazione
Che non potrà mai essere gettata il suo lavoro e della sua pensione la flessibilità dunque essere sicuramente è semplicemente precarietà che lo stato
O meglio lei meglio raccontare perplesso
Resta investitore il dovere della solidarietà con gli anziani e con le aree Speziale in difficoltà
Non è accettabile che la garanzia delle cure quanto manca la salute venga resa ancora meno sicura di quanto già non sia se non altro per i tempi con i quali vengono erogati servizi questo problema da sempre socialmente ed eticamente tanto importante e destinato ad accrescersi con il protrarsi della vita media fino a diventare il problema chiave
Della nostra convivenza equità nella distribuzione assistenza tutti all'esigenza nei servizi sanitari solo fra gli indicatori più significativi della civiltà di un Paese
Non è immaginabile
La loro riduzione così come non è inimmaginabile la loro nome estensione agli immigrati
Ecco vorrei anche un saluto alla all'amico onorevole Pietro molto
Presenza di
Trova stiamo anche in questo caso le grida manzoniane a mezzo delle quali si invoca il pugno di ferro sui diseredati che attraversano il il ragno su povere barche
Chiunque eserciti una qualche responsabilità sa che oltretutto non è possibile nella pratica presidiare male Ferrario
Sul quale si affacciano più paesi differenti tipi di andare possibilità economiche e che bagna
Film più di ottomila chilometri delle nostre cose
Ciò che importa e prendere atto che l'immigrazione
Non avrebbe carattere ibrido penti che rischia di assumere se non venisse richiamata dalle esigenze del sistema produttivo italiano alle prese con questa nuova grande anomalia nel mezzogiorno tre lavoratori niente ci siamo già occupati
Mentre nel mondo si richiede mano d'opera
Ma la strada nuovi trasferimenti di manodopera dal sud al nord e preclusa dalle insopportabili imposti che gli immigrati avrebbero va avanti
A cominciare da quello per le abitazioni
La domanda di nuova poco però il mondo può dunque essere soddisfatta soltanto per immigrati stranieri disponibili come lo furono i meridionali degli anni sessanta a vivere condizioni appena accettato
Ancora
Il mio ringraziamento del Congresso e mia personale per la presenza e caro amico onorevole Ignazio la Russa
Dagli immigrati noi dobbiamo pretendere il rispetto delle nostre leggi e nient'altro riconoscendo loro con i doveri tutti i beni che continuano dal vivere ed a lavorare in Italia
Se la stessa chiesa
Da tempo rinunziato ad una evangelizzazione forzata sulla punta della spada ti puoi immaginare di pretendere un'assimilazione coatta degli immigrati i nostri costumi
Mentre le società occidentali
Tendono sempre di più ad uniformarsi agli stili di vita la multietnicità
La multiculturalità possono diventare una ricchezza come i dura la biodiversità e ci sono però qui dei rientri
Che sono stanziali alla nostra cultura dei dati del PCI dentale cristiana di può da cui nessuno ha messo nella nostra comunità convivenza deve potersi sottrarre
Non dobbiamo raccogliere le provocazioni me il crocifisso non può essere brandito come una sbandata ma neppure nega il crocefisso ha come simbolo dei valori ormai anche divenuti valori la
E resta il simbolo di una grande RAI regione per regione universalistica
Una religione dissi Tina religiosamente sul tutta l'umanità e le sue differenze e invita pressantemente alla compressione e dalla parte
Problemi diversi sono quelli della regolamentazione dei flussi e soprattutto della criminalità straniera sono problemi di pulizia sono problemi di pulizia
Sì fase di prevenzione sia infastidite pressione
Tenendo sempre conto echeggia delinquente ricompra violare la legge ma che fatica verrà emarginato diventare delinquente
Nella scuola
E per quanto riguarda l'imputazione non possiamo comportarci da una e europei l'Avvenire d'Italia
è sempre l'euro unità sono stati grandi democristiani europei
Bergamasco Abelardo
Ma
Che videro la immani tragedie della seconda guerra mondiale euro convinta libera giustapposte era come una nuova grande patria di tutti gli abitanti del continente
Oggi l'Europa e chiamata non soltanto a stabilizzare il benessere economico e le civiltà dei Paesi che ne fanno parte estendendo lì anche agli altri paesi dell'Europa dell'Est che liberati dall'oppressione comunista
Bussano alla sua porta
Oggi in Europa e chiamata anche a diventare un grande fattore di destabilizzazione pagine di fronte alle nuove sfide e alla terribile minaccia del terrorismo planetario
La politica economica perseguita dal governo Prodi
Basata su tre continenti
Carta sviluppo risanamento e di umiltà raccoglie la nostra adesione no ma non può essere e sette da qui l'italiano potrà crescere se non li metterà nel proprio sistema produttivo elementi di riequilibrio nella distribuzione e nella allocazione delle risorse se non investirà per recuperare il divario infrastrutturale con i Paesi guida dell'Unione europea se non si caratterizzerà dell'un alto grado di innovazione del proposta e dei processi
Se non diventerà il paese delle occasioni e della creatività applicata al lavoro su una replica dobbiamo muovere e che non si procede con maggiore diffusione su questa strada giusta
Risanamento dei conti pubblici e un passaggio ineludibile perché da un lato la spesa per interessi grava misura rilevante sull'insieme della spesa pubblica impedendo ripristinare le necessarie risorse agli investimenti e dall'altro l'immane consistenza del debito a fatica l'immagine del Paese sui mercati internazionali
Particolarmente sensibili al rapporto tra gli aggregati fondamentali del Bilancio immenso di una situazione nella quale l'economia emergenti catalizzano la gran parte delle disponibilità di capitale finanziaria mi riferisco alla Cina e all'India
Il rientro nei parametri di Maastricht
Non è un avvenimento contabile è un obiettivo politico alla quale è opportuno dedicare ogni ogni impegno un Paese risanato
Un Paese risanato e alleggerito può ripartire facendo appello alle proprie risorse interne dalla propria grande tradizione industriale produttiva la finanziaria all'esame del Parlamento e un posto importante in questa direzione se punta
E vero sulla leva fiscale e sul recupero tecnicamente attrezzato dell'evasione ma contemporaneamente si ricostituisce una vera politica per il mezzogiorno al al quale vengono garantiti centoventi miliardi di euro di sette anni si interviene per la riduzione del costo del lavoro attraverso la riduzione del cuneo fiscale si attiva il credito d'imposta si promuovono le zone franche urbane infine si rendono disponibili le risorse necessarie per il completamento di cantieri ferroviari e stradali lasciati a metà dalla legge obiettivo
Si sa che l'economia che in economia i valori in materiali le aspettative e qui valgono abili materiale
Il fatto che la produzione industriale abbia preso affrettata che le entrate tributarie abbiamo subito interna che la Commissione europea abbia manifestato una forma venti fiducia nei confronti dell'azione del governo possono essere considerati commentatori estremamente positivi e in qualche misura anticipano
Gli effetti della manovra verificandola prima ancora che sia approvata
Esistono
Evidentemente molti nodi ancora da sciogliere molti margini di miglioramento ci sono dei della situazione
Troppo alta ed è la produttività troppo bassa che debbono essere affrontati fermento di iniziative strutturali che valgano rilanciare la crescita e la qualità del lavoro chi sono i limiti del sistema scolastico e di quello della ricerca ancora troppo lontani dagli standard di eccellenza che si addicono la settima potenza industriale
Che infine la grande questione delle aliquote fiscali in alcuni casi inibiscono la volontà di intraprendere investire
Deprimendo allo stesso tempo i consumi
Compatibilmente con il vado del generale riferimento riteniamo indispensabile avviare un'azione per la lei chiarimento ad incarichi imputati ma anche indispensabile comprendere finito sia pure temporaneamente sono vedremo avvenute fuori dalla finale dei debitamente avremo un futuro sul quale sport come da ultimo editto ricordare tutti per riforme strutturali campo della presidenza
Della sanità della spesa regionale locale per le prime due questioni
Vanno dopo tipi di razionalizzazione di efficienza che salvaguardando il via riducano gli sprechi io inizino delle risorse esistenti a cominciare da quelle ma
Per quel che concerne il tema venga interamente della sua gestione appare quanto mai indispensabile una riflessione i dei rischi di crescita esponenziale del confine
Troppo spesso sovradimensionate rispetto agli obiettivi
A loro volta gravate da volumi consistenti vive infine una questione di ordine culturale
Non è possibile continuare ad aumentare l'immagine di una politica economica troppo sbilanciata sul versante redistributivo
Non possiamo permetterci una visione classista
Della iniziativa di governo perché il Paese non si dimetterà il modo sì faremo prevalere il pregiudizio riducendo il ruolo della classe media e del lavoro autonomo
Che bisogno questione
Bisogna questione di concertazione
Una lotta allo spreco equamente distribuita
Alcune note sulla condizione del precariato nel mondo del lavoro
Per quanto riguarda
Allora vorrei far notare
Il Presidente del Consiglio il professore romano coordina
Allora vero allora poiché il professore propose di a
Impegni pressanti questo deve anche tra poco partirà per la l'estero io interrompo la mia relazione per dargli la parola
Poiché continuo ah perfetto
Io volevo
Molti molti in questi anni
Si sono detti eredi di De Gasperi
E noi
Devo democratico cristiani
Ci onoriamo De Gasperi come i figli il padre siamo orgogliosi del fatto che in un arco di tempo assai breve al leader trentino venga riconosciuto un posto straordinaria grandezza nella storia italiana generalmente
Il passo controversa ex
Ma come nel caso della Democrazia Cristiana anche in quello di De Gasperi
Vorrei rivendicata per intero la sua eredità
De Gasperi non è soltanto il grande statista italiano
Che lega il nostro Paese agli Stati Uniti nel Patto Atlantico e nella salvaguardia di libertà e ne salvaguarda la libertà
Dall'incombente minaccia sovietica
De Gasperi
E anche il grande europeo che getta le fondamenta dell'Europa unita così come oggi si è costruita e si continua a costruire
De Gasperi
E anche il grande tessitore delle relazioni internazionali che vede negli Stati Uniti nel ruolo fai nell'ONU le colonne portanti di un mondo pacificato e proteso alla collaborazione tra i popoli
Nulla può dire De Gasperi agli euro Fiordaliso e a coloro che vorrebbero relegare all'ONU nel dimenticatoio
Solo perché oggi la complessità della sua composizione richiede pazienza nella produzione di indirizzi condivisi da tutti
Meno che mai il cattolico De Gasperi parla a coloro che immaginano di stabilire la supremazia dell'Occidente cristiano con una guerra di religione
Che per prima la Chiesa rifiuta di combattere e condannati come bestemmia
L'alternativa all'appalto
Come hanno sempre ribadito più dodicesimo e Giovanni ventitreesimo Paolo sesto
Giovanni Paolo secondo e deve potentissimo non è la guerra ma una parte più più condivisa
Non ci sono pronti a te da bandire
è caduto il muro di Berlino caduta la cortina di ferro non si sono altri duri da costruire
Essere preoccupati per il pericolosissimo
Focolaio palestinese come lo sono gli italiani e gli europei non significa essere antisemiti non è il popolo italiano non i cattolici italiani debbono vergognarsi per l'orrore delle leggi razziali e per l'Olocausto
Che è una responsabilità storica che riguarda il fascismo in Italia anche la persona del re solo sarebbe potuto opporre alle leggi razziali perciò nulla si può rimproverare sul piano storico nessun retropensiero può essere imputato acché afferma che anche i palestinesi hanno il diritto a una parte
Si fonde allo stesso tempo e fondamentale salvaguardare il diritto di Israele ad esistere e da essere liberata dalla minaccia del terrorismo accetti Israele
Israele perché il triplo dei palestinesi
Così come da tempo avviene saggiamente suggerito da più parti e non da ultimo da scambiarsi una internazionalizzazione della questione e l'incendio che rischia di divampare di nuovo in modo tragico potrà essere finalmente spento
Dell'eredità della di sì
Fa anche parte l'idea che la politica sia confronto e si è possibile
In conto e solo in casi estremi scontro
Ma ormai da dieci anni il sistema politico italiano viene viene forzosamente indirizzato nella direzione di un assetto bipolare in nome della governabilità e dell'alternanza
E sebbene gli esiti concreti fin qui registrati di questo processo abbiano portato ad una frantumazione pulviscolo mare della rappresentanza politica
Alla decadenza delle istituzioni rappresentative
Ad una governabilità fittizia si insiste con la proposizione di un modello parlamentare che si vorrebbe di stampo anglosassone e che comunque da tempo mostra la corda anche nella sua patria di origine
Noi pensiamo proprio per l'idea dialogante che abbiamo della politica che sarebbe un errore fuoriuscire dal modello ed del governo parlamentare sancito nella Costituzione del mille novecentoquarantotto
Che comune a tutta l'Europa continentale fatta eccezione peraltro solo in parte alla Francia il cui modello tra l'altro mostra gravi segni di crisi i padri costituenti
Nella loro saggezza e quindi padre costituente abbiamo l'onorevole Emilio Colombo
Dopo il fallimento
Padri costituenti dello saggezza evitavano di costituzionalizzare il modello elettorale
Ed è lì che bisogna agire prendendo atto del superamento del proporzionale puro avvenuto dodici anni fa ma anche del sostanziale fallimento del sistema attualmente in vigore
Un sistema elettorale
Che non mortifichi il libero convincimento e la possibilità di scelta dei cittadini e che garantisca al col tempo la governabilità
Appare solo compatibile con la tradizione democratica del Paese e con la sua volontà di essere pienamente europea
Lo scarto
Pochissimi volti affatto conseguire alla coalizione di maggio in prossimità
Cui abbiamo partecipato con un apporto piccolo ma lo ricordiamo determinante una schiacciante maggioranza alla Camera dei deputati ed una sostanziale parità al Senato della Repubblica l'attuale sistema elettorale è un capolavoro della partitocrazia ed insieme del al al controllo oligarchico all'interno dei partiti
Un mero pasticcio con ben sei soglie di sbarramento e con gli elettori che non hanno la possibilità di scegliere gli eletti
Noi
Noi
Noi democratiche in questi anni siamo proporzionalisti non per scelta di convenienza ma perché riteniamo la legge elettorale proporzionale la più adatta alla democrazia all'idea penale
Troppo
Va be'ed è astratta soltanto teorica di giustizia dei numeri ma come strumento di democrazia partecipata
Riteniamo tuttavia che il sistema proporzionale debba essere mitigato da quegli accorgimenti che nel suo ambito garantiscono una effettiva governabilità del Paese
All'inizio del secolo scorso furono don Luigi Sturzo
Che di lì a poco sale avrebbe fondato la prima Democrazia Cristiana
Con il nome di partito popolare e Filippo Turati il leader dei socialisti riformisti dell'epoca a fondare l'associazione per la proporzionale e da imporre politicamente il nuovo sistema liberale che avrebbe spazzato via il vecchio mondo conservatore l'asfittica democrazia dei notabili che pochi anni dopo si sarebbero arresi al fascismo
Il CAP
Il calcolo
Democratiche di don Sturzo e socialisti riformisti di Turati in quel contesto politico non avevano molto in comune
I successi degli allora erano mangiapreti laicisti radicale già ma condividevano l'idea che la democrazia non si poteva fare tenendo i cittadini gli elettori estranea alle scelte Don Sturzo
Che negli anni dell'esilio impostogli dal fascismo diede a ampia prova di sé come teorico della Democrazia scrisse che i sistemi elettorali sono due il maggioritario ed il proporzionale
Il primo è l'Italia il secondo partecipativo all'inizio degli anni Novanta
Ritorno al Maggi uditorio di stampo tutti hanno fu presentato da Mario Segni e dai suoi compagni di avventura
In questi termini
Il proporzionale ha creato la partitocrazia
A decidere sono l'élite di partito poche persone
Determinano le candidature e di impongono la disciplina di partito al Parlamento
I grandi colleghi che sono indispensabili per proporzionale comportano enormi spese per i candidati alimentando la corruzione del sistema per ridare lo scettro e cittadini
Occorre fargli scegliere i piccoli collegi non tra molti partiti ma tra due nomi legati al territorio ai problemi concreti della gente del luogo
Dopo le lezioni fatte con il maggioritario abbiamo saputo che queste argomentazioni erano false ed era vero esattamente il contrario
Ma c'è ancora peggiorata la situazione con l'ultima orrenda legge elettorale
Ma anche come nell'attuale sistema i cittadini hanno puntato così poco perché mai la scelta è stata tanta portata e tanto radicalizzata
Nardozza sarebbe stato il federalismo un secolo e mezzo fa altra cotte il federalismo
Il federalismo e un metodo per unire ciò che diverso e se ne ribalta la natura se viene usato per distribuire ciò che è ampiamente omogeneo
Non è responsabile adottare un modello federale
In sostanza giustificato soltanto dall'esigenza di tenere insieme varie componenti
E utilizzato come grimaldello per unire l'Italia faticosamente univoca il centrosinistra
Che per propiziare l'elettorato leghista ha introdotto modifiche al Titolo quinto della Costituzione aperto il varco a lesioni gravissime ed inopportuna del nostro ordinamento statuale
Il re
Il reggente
Allora io interrompo voi mi pare sì
No prego partite allora
La parola
La parola al presidente Romano Prodi
Grazie sul saluto
Solo un saluto
Voi tutti da ci siamo incontrati ieri abbiamo lungamente parlato ma ho voluto assolutamente trovare il tempo per ringraziare tutti voi ed è questo il primo scopo di oggi perché in politica la gratitudine espressa anche in modo aperti chiaro mi sembra che debba essere un sentimento necessarie
Vi ringrazio proprio per per il contributo che avete dato
Tutto alla quali visione le ultime elezioni pesa richiamato come sia stato importante
Debbo riconfermarlo qui foglio riconfermarlo qui
Nonostante la legge elettorale complicata difficile fatto apposta costruita perché se non ci fosse governabilità nel paese è stata esplicitata anche in questo modo
E quindi c'era bisogno do il vostro contributo lo avete dato con generosità lo avete dato gratuitamente
Lo avete dato per fare in modo che il Paese potesse essere governato e io di questo ve ne sono grato e di posso assicurare che lo tengo presente
Per
Otterremo presente
Insieme anche in futuro
Discutendo
L'evoluzione del Paese
Nella linea
Che ho sentito qui
Pur breve possibilità che ho avuto di ascoltare il discorso quella linea
Strutturato che ha fondato da De Gasperi in poi la strutture democratiche del nostro Paese
Procedure democratiche
Non deve essere corre non deve essere deviato
Deve essere semplicemente adattata a quelle che sono le necessità del mondo nuovo che noi abbiamo di fronte
Alla realtà del mondo che si è voluto che è cambiato immensamente degli ultimi tempi che sta cambiando con una velocità tremendo e
Azione del Governo che io presiedo ha un compito graditissimo ancora più grande quello dell'entrata nell'euro cioè di mettere stabilmente l'Italia tra i Paesi che guidano devoluzione Telmo
L'Italia che si è ridotta a essere il venticinquesimo in termini di sviluppo il venticinquesimo tra i venticinque Paesi dell'Unione europea non merita un ruolo di riserva di questo tipo
L'Italia vuole e devi giocare nel massimo campionato l'Italia deve ritornare tra i protagonisti dell'economia e della politica mondiale
Della politica internazionale gli importi Biticci siamo già al ritorno
C'eravamo auto emarginati
Abbiamo ripreso un ruolo un ruolo fortemente legato all'Occidente
Ma anche finalmente cosciente dei problemi dei tramite delle necessità del Mediterraneo in cui noi siamo stabilmente inseriti l'Italia che è ritornata ad avere una voce nel Medioriente che è ritornata a essere tra coloro che sono capace di costruire la pace un'Italia come detto pizza prima che tecnica il multilateralismo il suo punto di riferimento non un multilateralismo astratto
Il multilateralismo di chi è capace di fare proposte
Per la pace in Libano ti chiedi capace di rispondere all'appello delle Nazioni Unite e lo fa anche quando sembra essere solo e lo fa perché sa che a questa gli altri Paesi non possono rifiutarsi di rispondere ed è quello che è accaduto nel Libano l'abbiamo fatto con modestia
Senza minimamente pensare di ricoprire un ruolo non e nessun Paese sarebbe stata in grado di ricoprire quindi tanto meno l'Italia ma sapendo dietro la bandiera del multilateralismo dietro la bandiera dell'azione di vite dietro la bandiera della pace avremmo avuto tutta l'Europa e poi ti gli altri paesi democratici del motto
Questo è stato questo ci viene riconosciuto questa nostra politica verso il Sud è ricordato che queste anche l'unica politica che può aiutare il mio soggiorno ad uscire dalla sua crisi questa politica del Mediterraneo è il punto di aggregazione per far ritornare il nostro Mezzogiorno al centro non solo della politica ma anche della e con un'idea Telmo
Ricordate che questo è il grande cambiamento che può fare dell'Italia di nuovo un protagonista della economia e della politica internazionale
Ed è chiaro che sotto questo aspetto era necessario fare una svolta anche delle grandi linee della politica economica
Una finanziaria che è stata ed è criticata la destra sinistra è attaccata da ogni lato
Che trova
Deve meravigliose critiche che si bilanciano fra di loro da un lato ci viene rimproverata perché è una finanza è una Finanziaria troppo ampia
Dall'altra ci tiene rimproverato
Il fatto che non abbia a sufficienza cambiato rischia di riferimento economici e politici del Paese
Ed è una finanziaria che io ho voluto fosse d'inizio dei grandi cambiamento che la grande svolta del Paese
Con la Finanziaria
Tenta non soltanto al risanamento dei conti pubblici ma tenta anche alla iniezione di energie nel settore produttivo che all'inizio Cure di aggiustamento dal punto di vista del distribuzione del reddito del Paese
Molto interessante vedere le critiche di questi Paesi prima siamo stati attaccati per essere Stati schiavi dell'estrema sinistra per aver voluto punire diritti
E poi adesso siamo attacca perché stiamo cercando di risanare la finanza pubblica di mettere a posto i conti del Paese contraddizioni conti sono nella nelle obiezioni che vengono fatte la finanziaria
Che io vi posso assicurare che questa è la finanziaria che fa cominciate il riscatto dell'Italia
Come dieci anni fa
Con la Finanziaria del novantasei non comincia
A mettere a posto l'Italia per entrare nell'euro
Oggi con la finanziaria due mila sei noi mettiamo apposto l'Italia perché posta riprendere la figlia dello sviluppo è una visione altrettanto grande
Si dice ma questa finanziaria manca di un obiettivo unificante l'obiettivo unificante e che l'Italia risalga dal venticinquesimo posto nella facile l'Unione europea almeno a metà del gruppo non dico che si possa risalire al primo posto
Marantelli aperta
Lo faremo perché vissuta finanziaria aveva mai riservato
Un'iniezione al settore produttivo
Cioè quest'anno sarà di cinque miliardi di euro e a regime sono otto miliardi di euro a settore prodotti questo non era mai
Non era mai avvenuto
Perché la finanziaria sempre stata vista soltanto come un problema di aggiustamento dico nonché questo problema non ci si abbiamo ricevuto un detergente superiore al quattro due per cento ma se noi contiamo i sei miliardi nascosti
Nella capitolo delle mancanti nel capitolo delle infrastrutture
Allora noi abbiamo un deficit che superata il cinque per cento
Non possiamo pensare che un aggiustamento di questo tipo sia un aggiustamento in
Dolore di cose indolori non c'è le se si può guarire da una malattia dirimenti che siano pronti a tutti non esiste allora la serietà ci hanno insegnato i nostri padri la serietà a cui faceva allusione quando parlava di De Gasperi deve diventare anche la sedie del governo della Repubblica italiana
E insieme a questa ed è l'ultima osservazione che voglio fare un discorso dell'equità
Io
Capisco che non vi può essere scritta se non c'è ripresa dello sviluppo
L'equità se non vogliamo causare tensioni intollerabile può essere impresa può esser costruita soltanto quando il Paese si sveglia si muove
E allora il discorso rifiuta lo abbiamo accompagnato proprio presente come un dovere morale e politico
La distribuzione del reddito in Italia e di tentata la più iniqua tra i grandi paesi europei non vogliamo punire coloro che hanno redditi più alti non è nel nostro costume
Ma vogliamo aiutare coloro che sono stati emarginati negli ultimi anni dalla da economica del paese e cominciamo e abbiamo cominciato con nella aiuto alle famiglie con la prima modulazione della delle aliquote fiscali con una la Arrigo organizzazione della della innovazione della ricerca e dello sviluppo abbiamo cominciato questa opera di ristrutturazione non sarà immediato non sarà break ma è un cambiamento di direzione che noi vogliamo dare vogliamo dare perché la nuova generazione ha bisogno di questo cambiamento totale ha bisogno di un messaggio che dica perché l'Italia può ricominciare
Italia può e ha le possibilità scegliere di nuovo qualche campo in cui possa essere tra coloro che trascina gli altri non tra coloro che inseguono gli altri queste sono gli obiettivi che abbiamo messo nella finanziaria ripeto
è un atto di coraggio è un investimento di lungo periodo nessuno ha mai preteso che è una finanziaria che debba aggiustare i conti di un Paese terrà fare cambiare la direzione da prendere in paese possa essere applaudita nel primo momento questa sarà apprezzata applaudita quando darà i suoi frutti sarà l'anno prossimo in cui non potremo avere i risultati della nuova politica
Quello che dopodiché capire quello che noi dobbiamo tutti capire e che proseguendo nell'azione che era stata intrapresa noi avremmo avuto un po'fuori davanti possibilità di e l'apprezzamento che abbiamo avuto da cast tutte le operazioni internazionali
Fondo monetario internazionale
Banca europea
Commissione europea
Sì le organizzazioni che hanno esaminati nostro Bilancio hanno capito che non vi era alternativa ad una svolta così importante così forte
Ecco allora questo il momento
In cui il Paese deve stringersi in un grande sforzo con grande senso dell'interesse generale proprio come è nella base lo Statuto nei fondamenti del vostro
Cioè una grande solidarietà volto allo sviluppo una scommessa per le nuove generazioni una scommessa sull'Italia credo che insieme noi questa scommessa a possiamo e la dobbiamo vincere grazie
Ringraziamo il presidente del consiglio a Romano Prodi
Dino
Presidente partenza del registro
Prima la fiducia e poi va invece auguri per Donatella
Sarai la Presidente del congresso l'onorevole Alessia che poi darà la parola le delegazioni che sono ospiti del medesimo congresso della Democrazia Cristiana diciamo intanto ringraziamo per la loro presenza il ministro Di Pietro
L'onorevole Ignazio la Russa all'onorevole Bondi l'onorevole Barbi presidente Colombo l'onorevole Scotti per l'ambasciata della Repubblica di ancora Manuel
L'onorevole tali da e l'onorevole fiori
Chiedo scusa la parola un attimo al presidente del Congresso ha poi riprende la relazione del segretario scusate ci sono altri
Visivamente per poi pari volevo c'è la presenza del presidente lei Codacons Rienzi che bisogna ringraziare
La presenza dell'onorevole Orlando dell'onorevole Fabrizio del senatore Fabris Dell'Anna aveva
E dica mi pare perché scusate sono con i fari poi c'è l'onorevole Niccolò tra gli occhiali
Magari lo hanno senatore denotare is già visto in sala se dimentico qualcuno vi chiedo scusa ma sono impedito danni
Dalle luci
Allora la parola alla segretario nazionale poi naturalmente credo che il ministro Di Pietro
Abbia impegni e il senatore Colombo che venuto influenzato lo dobbiamo ringraziare doppiamente per questo sporco che ha fatto perché si è alzato dal
Allora il segretario nazionale che conclude la sua relazione fioccano
Sarò il
Abbrevierò impossibile allora il dibattito
Sul Partito democratico
E ormai da tempo avviato una questione ineludibile e probabilmente al primo punto dell'agenda politica nazionale anche dei prossimi anni
Pertanto noi dobbiamo ne vogliamo sottrarci alla responsabilità di un nostro doveroso e necessario contributo vive e di proposte
Innanzitutto
Occorre sottolineare che l'idea non è assolutamente nuova nell'ambito del dibattito politico nazionale e della relativa elaborazione culturale
I piani degli anni cinquanta alcuni studiosi ed intellettuali che non a caso facevano riferimento alla rivista il Mulino
Avviarono il discorso sulla purificazione divide delle ideologie per un nuovo inizio della prospettiva
Di una sintesi progressista tra i principali filoni culturali Ippoliti della democrazia italiano sì teorizzò
Che il cattolicesimo politico avrebbe dovuto emendarsi dalla componente integralista riferita all'ora alla pregnante ispirazione religiosa e il socialismo avrebbe dovuto affrancarsi dall'immenso della Palin viene discusso già mentre il liberalismo avrebbe dovuto scrollarsi di dosso la matrice economicistica e borghese di cui era fortemente caratterizzato il percorso che avrebbe conseguentemente portato ad un organiche stabile aggregazione
Di tutta l'area cosiddetta riformatrice
Nel prosieguo
La storia si è fatta carico cari amici di svelare l'oggettiva astrattezza di questo progetto oggi dopo la fine della guerra fredda il crollo del muro di Berlino del comunismo che hanno determinato la morte dell'ideologia in verità dell'ideologia quella comunista e non quella cristiana a cui il pure nella laicità della prassi politica facciamo tuttora riferimento centro
Ha determinato la una questione di una possibile ricomposizione delle grandi culture democratiche che ora ritorna Prefontaine per tre punte mente alla ribalta
E l'idea del partito democratico incrocia il fatto questa realistica esigenza e potrebbe rappresentare nelle intenzioni nelle migliori intenzioni il passaggio decisivo verso un sistema politico compiutamente bipolare
Un sistema bipolare però che nella nostra Costituzione molto un po'placche abbassarsi sul sistema proporzionale opportunamente opportunamente corretto
Il cammino aperto il partito democratico
Di un processo problematico e ancora aperto il dibattito e di confronto sul come il processo verbale avvenire veda se Castagnetti
Evidente che il come condizionerà il sei se dare vita al partito democratico vedi De Mita
Noi consideriamo comunque inaccettabile la prologo attratto mascherato dai DS ma oggi definitivamente evidente della casa del socialismo europeo per quanto ci riguarda noi proponiamo continuare a vivere la democrazia anni piuttosto che morire socialdemocratici
In sintesi la DC segue con attenzione il processo di costituzione del Partito Democratico
Ma antepone l'esigenza le altre forze di centrosinistra debbo riconoscere le identità e la dignità del nostro partito
E va e valutarlo la capacità di rappresentare un riferimento elettorale di una vasta area di radice democristiana
A tale proposito Pietro Scoppola che autorevolmente ricordato che la storia non si ripete ma anche che non bastano soluzioni organizzative per di più se sono calate dall'alto
E analoga preoccupazione è stata espressa nella recente assemblea di Verona cattoliche italiane
Sul tema della laicità della politica ed il rischio concreto di un suo possibile travisamento in assenza di valori certi ed universale
Noi per parte nostra
Siamo fermamente convinti che ognuno deve potere lavorare per costruire una sua precisa identità anche all'interno dello spazio politico condiviso giacché consapevoli al di là di ogni ragionevole dubbio che culture diverse possono convivere ma non fondersi possono confrontarsi mano contaminarsi altrimenti diventano altro
La Democrazia cristiana oggi davanti alla tua presenza nella società italiana una presenza che le spetta per tradizione e per l'impegno dei suoi militanti
Oggi il ruolo nel partito democratico di ispirazione cristiana
Non appare contraddetto tanto dal cosiddetto sistema bipolare quanto piuttosto dalla diaspora dei democratici cristiani e dal rifiuto delle verità della vizi e del tutto riduttivo e dunque inaccettabile di pensarsi come democristiani semplicemente in quanto portatori di moderazione e di buonsenso nei due poli
Le politiche centriste come ha insegnato lo Sturzo
Evitano il rischio del trasformismo della subordinazione culturale e dell'insignificanza solo quando si coniugano con un sistema di valori forti
Dal quale discende un programma all'altezza dei bisogni sociali
L'auspicata ricomposizione nella Democrazia cristiana dei gruppi e dei movimenti nati per la generosità e la definizione di tanti amici
Indica nel mezzo mobile seguire e il punto di approdo da conseguire
Al di fuori di questo processo resta soltanto lo spazio della politica personale o anche della nobile testimonianza
Viene invece preclusa la possibilità di condizionare trasformare la realtà proprio quale proprio quando incombono scelte istituzionali economiche di relazioni internazionali che richiedono significativi correttivi non soltanto perché in contraddizione con i principi con il dettato della Costituzione
Ma soprattutto perché antinomiche con l'esigenza di purismo partecipativo
Di giustizia sociale parte che sono diventate patrimonio comune del popolo italiano a partire dalla fine della seconda guerra mondiale
L'artificiosità degli attuali schieramenti alternativi non costituisce un alibi per il disimpegno o per la fuga dalle responsabilità anche attraverso una riproposizione di autonomia elettorale e non solo perché essa è attualmente impossibile
Nella dei ideologizzazione della politica ciò che conta anche ai fini delle alleanze sono i programmi e questa delle alleanze una grande lezione che viene da De Gasperi
Che non si fonda su una presunta minorità dei cattolici mette al contrario resa possibile dalla forza della loro ispirazione
La Democrazia cristiana come gli abitanti i suoi amministratori locali sceglierà dunque di partecipare sempre e comunque assumendosi tutte le sue responsabilità aderendo ad alleanze programmatiche il linea con i valori e con le scelte che oggi come ieri sono a fondamento dell'avvenire del Paese
Ma vorrei concludere questa mia relazione con una proposta che interpreti lo spirito di apertura vertono tutte le forze che si richiamano ai valori e alle dita della Democrazia Cristiana e arrivato il tempo di ricostruire esiste un'occasione politica di straordinaria rilevanza nella quale le le diversificazioni che orientano i gruppi politici post democristiani e due schieramenti di centrodestra e di centrosinistra perdono nel nuovo parmense e e la loro necessità questo occasione
Data
Dalle azioni europee del due mila e nove
Tutti quelli che si sentono democratico cristiani avvertono come esigenza di confluire nel Parlamento europeo in un contenitore politico omogeneo con la nostra tradizione e la nostra storia
Sarebbe di estrema importanza quindi che tutte le forze ispirazione cattolicodemocratica
Trovassero nella consultazione europea l'accordo per confluire in una lista comune lista per la quale con grande gioia noi come dici salveremmo lievi porre a disposizione il nome e di simbolo storico che ora che è stato assegnato
Non mobile vorremmo il tempo
Disgregare partiti che hanno nel loro interno una prevalente presenza di voti cattolici e che si rifanno ai valori e alla tradizione della Democrazia Cristiana
Mi rivolgo a quelle forze politiche esplicitamente si richiamano le nostre comuni validi in particolare agli Uffizi all'utero gli amici democristiani e che sono così numerosi in Forza Italia
Con modalità o nel Partito popolare e che non accettano di confluire nel dibattito democratico e con modalità e forme diverse sul versante del centrosinistra come sul versante centrodestra hanno dato vita ammonimenti e impegno politico concreti dentro i partiti attuali o anche solo sul terreno sociale della cultura per queste forse l'occasione europea potrebbe costituire un primo importantissimo passo per la ricostruzione anche sul piano nazionale di un grande partito di ispirazione cattolicodemocratica
Partito
Il tavolo di consultazione e di confronto caro Gargani
Potrebbe avviare questo processo dando un significato politico preciso al nostro ventesimo congresso la fine della diaspora e la e l'avvio della ricostruzione della casa comune
Il simbolo del mondo dell'arte dello Scudocrociato e il nome della Democrazia Cristiana sono a disposizione per questa scommessa amici ospiti d'autorità presenti
In dura da un piccolo germoglio combattere un grande albero forte e robusto capace di sfidare tempo e intemperie in questi anni noi abbiamo coltivata la speranza tocca ora a tutti a ciascuno di noi dar reali spesso alla proposta politica se lo faremo rifaremo grande la Democrazia cristiana e soprattutto daremo una prospettiva chiara credibile democratica alla vita e al futuro del nostro Paese derivata devono
Allora
La parola
Alla presidente del congresso all'onorevole avessi per il saluto delle delegazioni ed agli ospiti presenti prego presidente grazie volevo intanto salutare l'onorevole Gargani l'ha fatto già segretario nazionale dell'onorevole Bertoli e volevo chiedere al senatore Colombo
Se e
C'è un'ora di una parola malgrado sia influenzato senatore se può dare
Avvisi scusato invece la voce non è all'altezza di questa grande assolvere cercherò di farmi
Ascolta
E le parole che virò sono poche
Prima di tutto voglio dire ai tanti
Che sono su questo palco
Ai molti che sono in sala
Molti voluti che riconosco nonostante che negli anni siano passati per alcuni vino
Vorrei dire esporvi un sentimento anzi una emozioni
Dette
Guardare quel simbolo
Lo scudo crociato
Significa
Per me ricordare più che sessanta anni fa e cioè quando io fuori chiamato ad essere candidato per la Costituente
Ebbene all'Assemblea
Allora
L'unità
Guardate che non è mai stata neutra unità ideologica ne è un regno unità obbligatoria l'unità dei cattolici anzi non c'è mai stata cura unità va vera e propria perché sa che allora c'erano i cattolici che erano dispersi in altri settore però la confluenza in uno unica grande forza politica dette questo risultato che i democratici cristiani Morolo duecentodiciassette do duecento e sette all'Assemblea costituente quindi la maggiore forza politica che è riuscita ad abitare
Allora
Allora
Vi ricordo che allora i socialisti che avevano combattuto la loro battaglia da sola furono il secondo partito
E i comunisti che non si erano uniti ai socialisti furono il terzo partito dell'Assemblea costituente e poi vengono venivano i partiti di destra e la cosiddetta opera nazionale balilla o & ebbi cioè Orlando Vitti Bolognini che faceva con una lista appare
Bene
Provare questa emozione di vedere lo Scudocrociato
Significa però sentire profondamente come è il quale il tormento di questi anni
Solo i sentimenti sui quali non si gioca
Perché scavano nel profondo
Per chi ha creduto e per tutti che lei
E cioè il dolore è l'abbiamo ora dei democratici Cristian
E soprattutto per venti e ancora poi sono stato sì Amato di nuovo come se l'autore abilità all'attività parlamentare vedere i democristiani
In contrasto tra di loro è sentire che la virulenza di questo contratto e ancor più forte della violenza del contrasto fra altre forze politiche o fra
Accade questo accade
Perché gli dissi chiaramente il cosiddetto bipolarismo mettendo a confronto dei porti nell'ambito dei quali bensì solo le schegge di tutti gli antichi partiti non viene una uniformità della costituzione di queste forze forse che si frappongono e allora nove non diciamo pompa loro difficile una Weltanschauung al comune che ci unisce non è una ideologia noi non abbiamo avuto una ideologia noi abbiamo avuto una cultura a fondamento della nostra fiume
Poi ci sono le etimologie non c'è una cultura comune vi sono le schegge dei vari partiti
è la contrapposizione in Parlamento dei consigli regionali dei consiglieri comunali è la contrapposizione puramente ispirata al potere al vincere for perdere
No a costumi nuove assomigliare ciò che realmente è utile per il Paese
Ma qualche
Valerio vari voi avete fatto questa verrà Assemblea
Avete richiamato tanti o che sono assenti dalla vita politica o che sono il posizioni contrapposte e diverse a trovarsi insieme ho servito le proposte
Che ha fatto del segretario alla conclusione del suo discorso
Io Micol intendere molto di
E il molto di me noi questo ricominciamo a parlarsi tra di noi quando pensiamo siamo
Abbiamo oggi
Di sentiremo
è dire agli altri che anche quando si è posizioni vive soprattutto se verrà vizi lontane solo comuni almeno deve continuare a valere la regola dell'amicizia amicizia
Per fare parlano
Di capirsi saranno i nuovi ed ricostruirli servire la patria attraverso anche un comune sentimento di amicizia lei io mi auguro che almeno a questo serve a questo congresso ringrazio il presidente per l'invito ringrazio il segretario per l'invito e faccio tanti auguri a quello si
Asset simbolo
Che regia a tanti la forza non di conquistare il potere ma di servire la patria che ha bisogno di forze che ha siano in una cultura profonda è un grande liberale sentire ancora la patria condono ideale sentire ancora le istituzioni democratiche
Come un ideale sentire che SNR istituzione prevale solo la contrapposizione
E non la volontà e la capacità di Capizzi e di integrarsi questo significa la distruzione del nostro massetto costituzionale queste sono i miei timori quindi vi è solo le mia speranza
Bene
Un'altra
Presidente Alessi bene
Ringraziamo il senatore Colombo per questo intervento meraviglioso senatore le volevo dire
Se lei quant'è influenzata parla così dice di non avere voce
Quando invece fissando avrebbe fatto cadere la sa
Quanto il senatore Colombo parlava di Orlando non parlava del nostro urlando qui presente che molto più giovane e ministro Di Pietro ha le volevo chiedere se lei prende la parola no non parlare il ministro
Senatore Fabris le mi pare che a Orlando allora l'onorevole Leoluca Orlando
Portavoce dell'Italia dei Valori
Amici democratici cristiani la vostra affettuosità la vostra attenzione l'invito che avete rivolto al nostro partito mi consenta come portavoce di tale da dei valori di portare il ringraziamento al presidente Di Pietro dei gruppi parlamentari e dell'intero partito per questo invito i lavori per il vostro congresso
Io credo che a me sarà consentito a me che non sono più democratico cristiano ma premio scriva restare democratico rischiano perché condivido i vostri valori ancorché le scelte dall'Alitalia alla portata a fare altre scelte
Per manifestare questi valori mi sarà consentito di parlarvi con spirito di amicizia come amicizia avverbio le vostri volto io credo che il presidente Colombo abbia testimonia in un modo straordinario quello che è la sofferenza non democratici cristiani ma di tutti gli operatori politici del nostro Paese dopo la caduta del muro di Berlino non si pensi che il problema riguardanti come Loiero è cattolico democratico chi come noi crede che al personalismo la solidarietà e l'autonomismo siano cardini del futuro del Paese mai investito tutti i diversi reparti tutti i diversi valori quella caduta di quel muro di Berlino già costretto tutti a cambiare linguaggio a cambiare linguaggio un grande architetto bassi che viene considerato il maestro del libertino al nostro Paese amava ripetere che occorre pensare presidente Colombo pensare il mondo antico e parlare il linguaggio del contemporaneo
Pensare molto alti perché le cose vecchie si buttano costanti che si conserva ma occorre che chi pensa in modo antico e lei Presidente a Colombo penso in modo antico parlo il linguaggio beh contemporanea e le ha parlato linguaggio contemporaneo
Cercato
Interrogarsi
Essere cattolici democratici oggi la stagione che cambia in un mondo che cambia in una condizione economica e sociale del mondo te ci costringe a a confrontarci con valori come la fatalità come la globalità come le identità come il terrorismo valori sfide che sicuramente ci costringono a a cambiare il nostro linguaggio e vale per l'operatore politico quello che vale per il pescatore di spugna a Lampedusa opere contadino Della Valle Oppio il pescatore di spugna Lampedusa vera e continuare a pensare in modo antico a pensare alla sponda come la per come la pescavo suo padre solo Mason parla il linguaggio del contemporaneo quella spugna verrà trattato ai cinesi dai giapponesi approfitteranno del lavoro e del sudore nasca forse più ampia quello che vale per i pescatori di Lampedusa quello che vale per il contadino dalle valli alpine vale per il cristiano vale per i musulmani quando il commerciante vale per l'operatore sociale la Rossa scommesse come è possibile coniugare identità e tempo
Come è possibile cioè restando se stessi ma parlare linguaggi del contemporaneo allora da questo punto di vista
Essere qui di rappresentanza Italia dei valori non mi fa stare a disagio ma non perché abbiamo un rapporto di amicizia forte con molti di voi ma perché anche noi ci siamo interrogati ci interroghiamo come è possibile oggi attualizzare alcuni ballo come possibile cioè in un mondo che cambia evitare diventare pensatori vecchi o alfabeti
Io
E per questo che la prospettiva aprivano pratico sicuramente importante significativa ma diciamolo francamente
Del partito democratico è una grande idea ma non temiamo che possa essere pervertita questa grande idea e non vi è nulla di più grave che perdere lire e utilizzare in maniera negativa le cose positive
E quanto più importante è il valore che per Berti tanto più danno poiché la società dove mi nessuno può pensare
Poi democratico possa essere un'intesa con gli apparati di DS e di Marguerite o di DS e Margherita Italia dei Valori perché l'accordo dagli apparati non funziona che non è accettabile abbiamo la capacità di far dimenticare a ognuno che la propria identità e ostacolo all'incontro senza per questo costringere nessuno a distruggere la proprietà perché quando il presidente Pizza diceva che non vuole morire socialdemocratico anch'io non voglio voglio sulla burocratico ma consentiti Borrello Monica se fossi e vorrei che morisse nessuno e vorrei che creò democratico nessuno democratico chi è cattolico democratico resta cattolico di avvocati che si fosse insieme a costruire un grande percorso
Che può essere un partito se ci sono queste condizioni
Basta questo lavoro
Solo verso il governo
Muoversi oggetti sui valori da realizzare ed è per questo che credo sia importante ricordare come anche noi ci siamo posti il problema di come alfabetizzati
Io mi pongo il problema come possibile essere e restare siciliano si vede che sono siciliano
Ma al tempo stesso essere moderno costruire futuro
Il nostro presidente anche lui alla scommessa di come restare molisano ma al tempo stesso costruire futuro allora la scommessa non è dei singoli e di tutti
O siamo capaci di costruire un percorso in cui storie diverse si mette insieme per un per progetto pulito comune o diversamente assisteremo al balletto degli opportunisti
Da questo punto di vista io credo di potere affermare perché so che questa è la posizione dello Stato presidente solo che portavoce sono sorti come ad uso diverso sarebbe un portavoce so essere questa la posizione del nostro Presidente che tutte le forme di collaborazione
Che vuoi diarree possono essere utili per costruire un percorso che però sia proiettato al futuro ci dovranno pronto e disponibili al dialogo perché la vostra scelta per la solidarietà la vostra scelta per l'autonomia la vostra scelta
L'autonomismo sono scelte che sostanzialmente è per noi significano rispetto dalla persona umana per favore
Nel momento in cui appariamo più insopportabili e qualche volta appariamo insopportabili e vi chiediamo scusa sappiate che se lo facciamo e perché abbiamo a cuore di rispetto per la persona umana soprattutto degli ultimi trovano voce e che non riescono ad essere difesi norme il loro diritto
Ma le loro diritti è una perversione pensare che la legalità M. era applicazione del diritto per nulla la verità e il rispetto dei diritti delle persone umane di tutte le persone umane soprattutto di chi e più debole era soltanto uno strumento per difendersi lo strumento del di grazie e auguri di buon lavoro
Onorevole Romani a tal punto il Senato i valori grazie salodiano l'intera delegazione guidata dal ministero Antonio Di Pietro grazie grazie salutava il senatore Colombo aveva avviato siccome lo so che voi avete a cuore del Governo Prodi come logico sempre ad andare a votare la fiducia grazie
Vorrei dare la parola al al l'onorevole dar vita
Revoca Clelio Darida
Chiedo scusa
Abbiamo
Tombolini
Io va be e di rito il ringraziamento a Pizza per questo invito lo voglio anche ringraziare perché lui ha ricordato
Intanto la mia modesta persona ma tutta una catena gli amici democratici cristiani che sono rimasti dopo la catastrofe e ricordiamolo anche non ce ne dobbiamo dimenticare dopo la persecuzione perché noi siamo passati attraverso una persecuzione
E sono rimasti fedeli alla Democrazia cristiana non è affatto mia intenzione non è mai stata quella di per me di fare valutazioni sugli amici gli hanno ritenuto conservando l'identità democratica cristiana
A proseguire un impegno politico non dico una carriera informazioni politiche divertirsi ed alla democrazia
Talvolta anche in formazioni politiche che hanno combattuto la Democrazia Cristiana non dibattito della Prima Repubblica non dibattito della ma nel momento difficile in cui c'è stato il nostro otto sette
La crisi della democrazia cristiana di arrogarsi Emilio molto alto sette
Perché chi ha vissuto io son più giovani Colombo però siccome hanno avuto la ventura di vivere in coscienza e avvertenza interna i drammatici giorni dell'otto settembre lo sfaldamento di un impegno e di un esempio il coraggio di poco la vita di molti la paura di tanti lo sguaiato figli quasi questa è stata un po'la tragedia della Democrazia Cristiana che nel momento in cui facciamo un ulteriore tentativo e su questo io insisto particolarmente cui ha avuto la ventura non parlo della Prima Repubblica ho finito sulla prima Repubblica
Veniamo alla seconda ho avuto la ventura di partecipare con responsabilità diverse attutite impiegati tentativi che sono stati compiuti in questi ultimi dodici anni da quei democratici cristiani che hanno considerato doveroso
Non
Adattarsi alla situazione ma tentare di mantenere accesa una fiammella con la pretesa ovviamente debbo dirlo la pretesa non posso affermarlo con la certezza della verità di custodire l'ortodossia
Pizza mi ha chiesto un articoletto che ho messo sul vostro giornale per il Lazio sul quale gli ho avuto la ventura di scrivere nel mille e novecentocinquanta essendo per l'azione il giornaletto del Movimento giovani il giornale di la fatica di Baget Bozzo regionale dei Giovani dossettiani da quale io bene e ho detto ricordato alcuni nomi senatore Carrara
Flaminio Flaminio Piccoli leader democristiano l'unico leader democristiano che si non si ritirò e non avendo colto
Dolce
Ultimo
Pizza che il più fortunato probabilmente anche il più abile perché alla fine c'è riuscito anche se avuto la oggettiva fortuna di capitale impedirlo gli ormai crisi di un bipolarismo sostanzialmente irrecuperabile almeno nella forma in cui ci è stato presentato
Sulla linea di questa continuità bisogna che assolutamente
Il mio breve intervento tende sola questo perché io non non entriamo a discutere di politica economica non ente qua a discutere di finanziaria nuovamente qua discutere meglio per me per voi di governo Collodi ma
Parlare di questo
E vitali questo tentativo fallisca come sono falliti anch'egli
Perché anche in altre circostanze son venuti autorevoli amici del momento larga parte democratici cristiani
Qui c'è Alessi per esempio che se lo ricorda benissimo
Dice Scotti i gli ci sono tanti altri
Se questo tentativo deve essere portato avanti amici e diligente questo partito su questo credo che potrete contare sulla nostra appoggio e sulla nostra disinteressata partecipazione
L'isola di Sonia attenti
Perché diciamo voi avete visto che è successo in questa Assemblea avvenuto il Presidente del Consiglio contestualmente quando ha cominciato a parlare urlare alcuni esponenti importanti si sono alzati e se non sono andati
Legittimamente via legittimamente per le loro posizioni
Bisogna che questo partito bisognerebbe scusate diciamo la la passione e mi mi mi mi mi mi spinge molte volte a bussare i verbi nel senso integrativo ma me lo perdonerete allora diciamolo più di me diplomaticamente bisogna uscire sopito spiritualmente e intellettualmente dal bipolarismo
Altrimenti
E l'esempio
Io la faccio breve l'esempio e e di giorni l'esempio e dimessi
Col collega fiori ed io siamo usciti dalla Democrazia cristiana delle autonomie
Nata un le medesime Esperance con le medesime illusioni con le medesime dichiarazioni col medesimo programma degli ho sentito copia fotostatica
Dove si è infranto perché siamo perché a un certo momento ci siamo accorti che questa democrazia cristiana
Se l'ha trasformata e qui voglio essere ben interpretato legittimamente ognuno fa quello che vuole in una avanguardia berlusconiana
Il discorso della nascita è sempre un discorso difficile io lo lascerei o sposa tenta di pazienza io lo lascerei prudentemente da parte non abbiamo il diritto di dispute della buona fede di nessuno comunque di altri amici democristiani e si dichiarano tali e sicuramente lo sono e che hanno e
Se la partita va bene ritroveremo nelle nostre strade nelle nostre figlie allora non vorremmo che anche questo esperimento di democrazia cristiana magari nessun versante opposto ripetesse l'errore strategico bisogna stare al cento
Essere solo stiamo cioè
Poi di attenzione e lo dico è un'esperienza fatta qui non si tratta di di di immagino appello sola stretta
Le leggi elettorali parliamoci chiaro qui nessun partito compresi quelli che son venuti a portare il saluto qui quelli non sono venuti e non hanno portato saluto e anche rispiego rispettabilissime persone e capipartito piegano presente se ne sono andati
Insomma nessuno in cuor suo
A me avrebbe ama la Rinascita della Democrazia Cristiana
O la facciamo nascere noi con le nostre deboli forze
O se no non mi sembra di capire
Presidente Berlusconi ha quali esprimo la simpatia
Per i suoi meriti storici politici per la sue dubbi qualità eccezionali una figura muova completamente nel panorama politico italiano e Bobbio comunque lo si giudichi
Suma abbiano il foglio obiettivi non so voi sapete la storia tempo tentò di convincere Martinazzoli DS insomma il sostenitore di quella oppure democristiana poi non si poté non lo fece lo perché insomma la purezza alla il fuoco sacro e compagnia comunque non si è fatto quindi i giudizi li lasciamo diciamo alla storica non si è fatto
Anche il nostro amico e il mio ex
Come dire sodale nelle partecipazioni statali presidente Prodi è riuscito a fare disposto di quasi mezz'ora senza nominarlo
Non glielo rimproverò non glielo rimprovero è stato un atto di sincerità perché Prodi non è stato mai iscritto alla
Fu Andreatta prima
E Andreotti poi che ammirati della Sapienza economica di questo giovane studioso le fecero un ministro sette ministro dell'industria in uno dei governi della solidarietà nazionale
Ho citato Berlusconi e Prodi perché finché siamo nell'ottica berlusconiani
Da una parte il Gordiani dall'altra amici non c'è spazio per la democrazia bisogna avere il coraggio di uscire fuori ognuno debba avere il coraggio nel mondo www punto di mettere da parte le sue propensioni le sue avversioni le sue simpatie
Perché solo allora in questo caso si crea una autonomia della democrazia
E concludo dicendo un'altra cosa
Ci sono quei molti amici rappresentano spezzoni come è stato ricordato di Democrazia Cristiana
Non è presente lo spezzone è più importante
Che contendenti
Anche se è stato sconfitto giuridica giudiziariamente adesso lo scudo bocciato alla Democrazia Cristiana permettetemi di dire alla nostra democrazia
C'è questa contraddizione che non ho una ricetta è la formula ben scioglieva ma la voglio solo ricordare per fare un fuoco Partito Democratico stiano non parliamo della democrazia cristiana storica per nelle sue dimensioni nelle sue proporzioni con intervento di comitati civici di Pio dodicesimo
E la chiesa del muro di Berlino nella persecuzione comunista
Questo appartiene al passato
Non esiste più
E dobbiamo stare attenti
Dobbiamo uscire
Dalla logica del bipolarismo
E costruire piano piano questa forza questa unità no semplicemente sulla linea centrista perché la parola centro può significare due
E significa stare al centro anche la mala moderatismo non siamo i moderati
E chi è assoluta i moderati unità PDS suoni moderati
D'Alema è un è un immobile non mi pare poco ormai di essere un partito assolutamente moderato tutto sommato nonostante le sue scivolate
Anche non so se tutta Rifondazione Comunista manchi Bertinotti
E già contestato da sinistra appunto è stata è un quindi Democrazia cristiana e la grande responsabilità dell'UDC
E quella che avendo la possibilità di essere in cento della ricostituzione della Democrazia Cristiana finora non l'abbia fatto
E Gamal Monsellato che gli passa davanti e non capisco perché non ci Monti non so
Spetta comunque a noi fare sì che anche questa grande forza Prandelli spetta a noi vedere il cinque sette per cento mentre invece se fate solo un conto non ideologico politico ma soltanto semplicemente numerico in una situazione in cui ci sono non ci sono mai stati tanti d'amore democratici cristiani in giro quanti adesso
Io sono iscritto dal quarantasei degli Elfi gennaio scritto a Democrazia Cristiana poi mai nelle varie subisce su su nivale varie succursali successive
Io non ho visto mai incisivo tanti democratici cristiani e tanti rimpianti della Democrazia Cristiana come si sentono adesso andando in autobus gramo girando per il mondo parlando
Quindi elemento cioè e bis ed è un anche necessario dell'ultima considerazione chiudo veramente che faccio
Come cattolici noi non possiamo lasciare la gerarchia ecclesiastica scoperti a combattere in prima persona nel momento in cui cardinale Ruini diventa il capo di un partito
Questo sì Guardini che una volta in casi eccezionali avveniva nella Polonia comunista dove il capo della Chiesa cattolica phishing siti prima
E o in lingua poi trattavano col Governo e prendevano posizione di non si vota insomma le posizioni si affermavano in questo modo
Questo è dannoso per la Chiesa non perché non siamo il partito delle sagrestie
Anche se non sarebbe male che fossimo un partito un bottino più vigoroso e lo dico per i tanti cattolici che si dicono abortisti come quella fanciulla americana che così importante nel partito democratico o i tortuoso cattolici detestano nei DS che distinguono fra ideologia costume morale
Di essere tutti d'un pezzo
Forse non di fronte a Dio ma quando si è forti ci si può permettere di compromesso
Quando si è deboli bisogna essere
Questo e il mio piccolo contributo umile contanti tanti sentiti auguroni
Grazie va be'ma le cariche
Grazie
Ringraziamo il presidente Clelio Darida
Senatore fa aprisse
In rappresentanza dell'Udeur
Tante
Che che emozione e che gioia poter dire di nuovo cari amici della democrazia cristiana
è una cosa che ci è mancata c'è mancata troppo ed è una cosa che oggi grazie a voi possiamo tornare a dirci possiamo tornare a riaprire quel confronto e quel pianoforte nelle forme rosso già state dette da altri si è purtroppo da troppi anni interrotto io vi porto il saluto del nostro segretario nazionale il ministro
Mastella che oggi veramente dispiaciuto perché
Non ce l'ha fatta ad essere con voi ma con quelli di governo l'organico distante Poli non è senatore quindi non ha l'obbligo di votare oggi pomeriggio la fiducia tornerà la prossima settimana a Roma io mi devo ringraziare quindi a nome suo nome tutto il nostro partito non me degli amici parlamentari per l'invito e per il lavoro che state facendo io mi devo ringraziare per le parole che ho sentito onda caro amico il segretario quando ha ricordato i capisaldi di quella che è la nostra comune azione politica perché così ci siamo dispersi ci siamo rotti diciamo frantumati ma la comune Radice la comune appartenenza a quella cultura politica come giustamente il presidente Colombo non è mai venuta meno nel nostro nel nostro agire io voglio ringraziati segretario per il richiamo a questa cultura che vede nella democrazia parlamentare un riferimento saldo riferimento imprescindibile in anni in cui con fastidiosi addirittura guardato a questa forma di democrazia
Parlamentare che qualcuno voleva anche abrogare referendum quindi una questione una riforma costituzionale che per fortuna i referendum ha bocciato quindi una cultura che sentiamo fortemente nostra una cultura che vede però anche nella democrazia dei partiti un riferimento altrettanto preciso altrettanto sale e io su questo punto devo dire che vi ringrazio anche personalmente perché ricordava prima pista salendo ricordando la mia esperienza del movimento giovanile e devo dire che quando è finita la cosiddetta Prima Repubblica quando è finita l'esperienza della democrazia cristiana che conoscevamo
La cosa che più mi ha preoccupato era quella di trovare il modo ed è sempre stato in questi anni anche di lavoro politico in Parlamento di trovare il modo per istituire l'orgoglio e la dignità che meritano i democratici cristiani in questo Paese
Per quanto hanno fatto per quanto noi tutti sappiamo hanno realizzato in questa nostra repubblicani siamo stati per anni vilipesi per essere democratici cristiani ancora oggi con dispregio
Qualcuno in Parlamento citiamo i Democrat
Piano oppure ci tratta appunto con quell'atteggiamento no di chi ci ritiene essere stati la rovina mentre noi siamo stati come ben sappiamo la fortuna di questo paese allora la democrazia dei partiti per prevede anche che ci siano salti alcune regole
Io prima ho sentito qualche passaggio di qualche amico su cui vorrei ritornare la prima regola è quella dell'identità mi è stato insegnato
E l'identità che non può essere né barattate né dimenticata
Neri condotti in un unico mo'come sono questi i veri partiti unici noi via del Partito Democratico non ce l'abbiamo lo devo dire anche rispetto ai contenuti che ho sentito richiamati nella relazione non ci appartiene anzi l'abbiamo rinunciato via via anche là dove oggi stiamo cioè nel centrosinistra
Le varie proposte che prima la Margherita e adesso il partito democratico e altri ancora ci avevano fatto per confluire appunto in un unico contenitore avremmo avuto molti più prebende molti più posti in modo più spazio avremmo forse ho faticato meno però ne abbiamo tenuto tenacemente il punto sbagliando come altri ognuno è convinto che la propria verità e del proprio lavoro per carità ma soprattutto ma abbiamo tenuto il punto per non rinunciare
Appunto a questa identità su questa su questo comune sentire su questa cultura politico credo che si debba appunto lavorare insieme
Ha detto il segretario della reazione ancora questo richiamo alla fine dei poli certe non ci siamo sempre battuti abbiamo cercato di cogliere tutte le occasioni con l'UDR di Cossiga o altro ancora per tentare di ricostruire questo ruolo questo spazio per il centro con la legge elettorale che c'era e con questa porcata che c'è adesso come l'ha definita il ministro che la scritta Cetto è impossibile fare questo ma io penso che siamo di fronte a un momento importante
Momenti in cui in Parlamento si torna a discutere della necessità di riformare quanto meno questa legge elettorale
E siamo di fronte alla fine per fortuna di questo decennio maledetto che abbiamo alle spalle Unicem un decennio in cui il bipolarismo finto che abbiamo vissuto in Italia ormai consumato tutta la residua credibilità che avveniva
Perché le alleanze che sono state costruite erano alleanze meramente elettorali non certo alleanze politiche
E le contraddizioni lo dicevamo ieri che eravamo l'opposizione lo diciamo oggi che siamo in maggioranza le le contraddizioni interne questi fogli sono del tutto evidenti quindi su questo punto di ricostruire anche attorno alla democrazia dei partiti
Dei poli le aggregazioni
Delle alleanze politiche molto più omogenee è un punto di lavoro su cui
Appunto Trigoria
A questo
Da questo richiamare queste comuni matrici vorrei conclude dicendo una cosa il presidente Colombo prima ha detto per me sarebbe importante oltre a rivedere questo nostro simbolo e vederlo operarmi partito politico sarebbe importante quanto meno per i cominciassimo a parlare tra di noi
Ma io penso che non sia sufficiente
Perché l'abbiamo scelto l'impegno politico
Ci abbiamo scelto quel ruolo che ci impone di decidere di scegliere di non fare testimonianza la testimonianza perché in un'altra dimensione dell'agire umano perché in un'altra dimensione di quello che il la voglia di fare di ogni persona cui siamo per per la abbiamo fatto la scelta appunto della gita nella storia nel contingente voi dobbiamo andare più in là nel saperci parlare c'è quel minimo poter parlare tra di noi tornare a parlare credo che dobbiamo fare delle scelte c'è il tempo c'è il modo penso abbiamo anche degli appuntamenti davanti qualcuno ha richiamato elezioni europee lo stesso segretario cristalli chiamati in questo senso ci sono gli appuntamenti verso i quali noi possiamo costruire credo qualcosa di più della capacità di parlarci
C'è un comune riferimento europeo ad esempio e questo non mi pare cose di secondo piano
Noi le penultime elezioni europee eravamo appena nati
Proponemmo a tutti i partiti che allora venivano al Partito popolare europeo di trovarsi in un'unica lista in Italia
Casini disse no Berlusconi disse no altri dissero no quelli che era un po'ripopolare che stavano appunto nel Partito popolare europeo io credo che questa scommessa come hai proposto fu segretario si fosse appunto rilanciare e preparare in vista di quell'appuntamento perché come hai detto tu
Parlare non basta bisogna appunto ritornare a ricostruire è arrivato vero anch'io il tempo di ricostruire con questo spirito vi auguro buon lavoro
Grazie onorevole ha fatto
Onorevole Fabris ha portato il grazie senatore
E del ministro Clemente Mastella
Mi è consacrata ridando la parola al presidente del congresso salutare la l'onorevole Alfonso Martucci
Volevo salutare intanto il dottor Paolo Biglioli chi con la delegazione del Partito socialista democratico grazie per la presenza qui in sala
E
Siamo ansiosi di sentire poi l'onorevole Gargani Scotte fiori siccome il Rienzi il presidente dei Codacons deve andare via vorrei dare con cui abbiamo
Insieme l'avventura delle elezioni nazionali la parola ecco a voi sentiamo i nostri diciamo i nostri notevole Gargani Scotti più
Viene sede i consumatori
Ma io
Devo dire che sono qui più che altro per fare una certificazione un'attestazione
Perché al di là della simpatia epidermica che mi lega Pino Pizza non so nemmeno perché c'è qualche cosa che nella rende simpatico ovviamente oltre al presidente
Quando ne abbiamo iniziato questa avventura insieme la prima parte siamo chiesti era che cosa ci poteva unire perché perché noi rappresentiamo la società civile rappresentiamo la gente
E nella società civile siamo
Oserei dire una una grande potenza come con una terminologia
Europea o mondiale ma siamo invece nella società politica una piccolissima realtà
Ecco oggi sentendo gli interventi nomina del presidente Prodi mi è sembrato di individuare qualche altro punto che ci accomuna perché come avete notato presidente Prodi non accettato ma era però grazie cristiana non ha citato mai nemmeno adesso vado e ha ringraziato ma democrazia che sia ma non ha ringraziato i conservatori ancora
Che vuol dire questo è sì ogni anno ci questi tre convivono vuol dire che ci accomuna il fatto che noi spariamo la politica cioè voi da un certo punto di vista vengono quindi tanti per inglobare
Per salire su questo simbolo chiamo una storica importanza
E noi la rinviamo la politica perché la politica non vuole che la società sia realmente rappresentata all'interno de la politique
E l'esperienza che abbiamo avuto lo dimostra
E che il presidente Prodi con grande onestà detto avete fatto gratis questo sforzo ci avete aiutato ha freddato settantasette mila voti nessuno la ricorda settantasette mila voti
E noi lo teniamo presente e io non so che cosa significa non lo teniamo presente
Non mi pare che il governo abbia saputo prendere questa opportunità questa offerta di professionalità che gli veniva dalla democrazia cristiana e dei consumatori
Ma perché questo perché noi ci sentiamo diverso la gente per strada ormai dice di partiti son tutti uguali attenzione io lo dico a voi che siete un partito nascente nato sessanta anni fa quindi è un neonato che partorisce da una da un anziano da un saggio da un maturo da un pezzo
Però noi ci sentiamo dire se ci sentiamo diversi perché dobbiamo trovare sempre nelle alleanze nella politica se vogliamo fare la politica delle ragioni concrete per la serata di trovare
E per questo che quando durante la campagna elettorale alle politiche adesso perché tu sei qui mano perché se qui lo voglio ricordare siamo andati insieme Contri poi in una chiesa sconsacrata
A parlare di tariffe dell'acqua e a parlare dei problemi della gente
Ed è per questo che sentendo nella reazione di Pino Pizza il richiamo alla solidarietà alla l'anelito alla giustizia sociale è una società solida
E per questo che io credo che ci siano dei punti in comune ci sia la considera un percorso comune però neanche micorrize CIA citate nella sua relazione
In sé un piccolo rimprovero
Pino Rizzo ecco la società civile fa paura noi però siamo contenti di questa esperienza che abbiamo avuto con voi
Un'esperienza sofferta perché non è stato detto ma abbiamo avuto imboscate da tutte le parti
Abbiamo avuto promesse di aiuto non economico naturalmente di aiuto organizzativo che non sono state mantenute abbiamo avuto promesse impegni a utilizzare le professionalità che noi rappresentavamo che non sono state mantenute
E quindi sentir parlare di gratitudine in politica non Abate difende Prodi qualcuno posso centro
Comunque non è su questo che voglio
Rapidamente arrivare alla conclusione
La diversità nostra sta nel fatto che noi nonostante le delusioni abbiamo appoggiato e sosteniamo un governo quando fa le cose giuste quindi quando va a dire ai tassisti che non devono fare quello che fanno salvo poi ritornare indietro
Vergognosamente quando occupano le piazze
Quando va a limitare anche a limitare giustamente certe aree di privilegio che ci sono nelle professioni
Ho ad appendere i farmaci nei supermercati battaglie che sono nostre che sono dei consumatori ecco noi siamo abbiamo sostenuto questo governo continueremo a sostenere ma senza adesioni ideologiche io non so quindi se questo percorso comboniano che si possa fare sesso queste base
Sulla base dei contenuti e senza ad esempio l'oggi io se fosse stato presente avrebbe pratica avrei detto
Che
Deve stare attento con questa finanziaria ma non perché deve essere meno rigoroso ma perché non si può dire alla gente che il bollo l'aumento del bollo colpirà il nove per cento degli italiani quando vai a colpi del novantanove cioè non si può dire questo e non è giusto nemmeno porrei avrei detto non ponete la fiducia cominciate a discutere poi quando la la la posizione farà un obbligo avrà un comportamento che costringe a dare a
A porre la fiducia sarà posta ma perché ecco è ridicolo sentire dire in televisione che oggi si pone la fiducia per non andare alla gestione alla alle sei sì già provvisorio del Bilancio che avviene dopo il trentuno dicembre abbiate pazienza ma anche allora ne facciamo un altro errore di comunicazione perché la gente si sente preso in giro
Ma che noi diamo a discutere intenti atteso voi Isolde vicente porterà anche la gente per avere convenienza a fare la ricetta andare alla ASL o alla a laboratori convenzionati invece di fare otto analisi ne chiederà ad oggi indico in quattro inutili perché siccome deve pagare trentasei euro di ticket allora queste cose ma come si fa se non c'è un dibattito come si basa non c'è la discussione come si fa se non si sentono i consumatori ho visto ieri vi siete incontrati col presidente pro
Nessuno ha pensato che forse era il caso che ci fossero anche i consumatori a discutere di contenuti
Noi mercoledì scendiamo in piazza faremo lo sciopero degli automobilisti
A mezzogiorno in punto si deve spegnere Remo tutti i motori delle macchine per un minuto esatto
Per dare una dimostrazione
E così scendere mi porteremo a trenta euro all'aeroporto di Fiumicino che ha bisogno del taxi
Con le cooperative private cioè dimostreremo che le cose possono migliorare ancora
Ecco se su questa lunghezza d'onda e su questa Simpatia eviterebbe certa noi poi si possono fare percorsi comuni
Non ideologici non basate sull'adesione aprioristiche ma basate solo sull'adesione di contenuto su quello che si fa noi siamo a disposizione e credo che la vostra impostazione proprio per superare
Perché parliamoci chiaro
Va superato cioè il legame con il simbolo state attenti se posso permettermi io sono non sono diciamo non ho vissuto all'epoca del dopoguerra nella politica
Ma ho vissuto all'epoca delle contestazioni all'epoca di centrosinistra all'epoca della delle lotte popolari sindacali operaie eccetera eccetera quindi io credo che voi dovete trovare la capacità
Proprio attraverso il superamento da parte di tutti quelli che si richiamano a principi di democrazia qui nessuno forno richiamarsi
Ai principi di di
Della della fede cristiana del cattolicesimo ecco dovete riuscire attraverso il ritorno all'antico che ha rappresentato questo grande momento del singolo dovete proprio uscire a superare
Cioè anche riuscire a rinunciare simbolo se questo significa creare una forza
Nuova separato se no Forza Nuova ed equilibrio una forza nuovo politica che riesca a stabilire dei legami con la società come siete riusciti a stabilire con ci riteniamo rappresentare la società e che riesca attraverso questo veicolo a riunificare una serie di soggetti politici una serie di idee politica una serie di ideali politici
Ecco pieno però sia dietro la grettezza di una vittoria giudiziaria di una
Di una immagine ecco deve essere qualche cosa di sostanziale questo è l'augurio che io ho rilevato che e il vostro percorso naturalmente come sappiamo non è facile perché anche le tante democrazie cristiane la gente dice ma qual è quella giusta
E quindi e non basta certo un simbolo per dimostrare che è giusta quella che sta insieme ai cittadini quindi e su questa linea che mi ha diavolo che riusciate a muovermi grazie grazie carie
Grazie all'avvocato Rienzi che ha parlato responsabile del Codacons i consumatori
L'onorevole Scotti l'altro sport
Creare amiche e cari amici
Voglio
Rivolgermi a volte negato
Me lo consente
L'amico Carlo Pino Pizza
Voglio rivolgervi a voi deleganti
Che siete venuti da varie parti del paese con sacrifici personali
Per un momento di riflessione
Con la franchezza
Caro
Ad essi
Che mi ha sempre contraddistinto
Voglio fare alcune considerazioni
Perché è una grande preoccupazione
Questo congresso questa vostra Assemblea
Idealmente
Si collega
Al congresso
Dell'euro del mille novecentottantanove
Mentre
Dino tu parlavi
Mi sono tornate alla mente quelle giornate
Lo dico qui a Peppino Gargani
Ai tragici errori
Che noi in quella assemblea committente
Incappati in quegli anni
Di fare scelte
Politiche
Che portassero fuori il Paese
Dalla incipiente crisi economica e della grande crisi politica che stava diventando critica istituzionale
Lo avrei detto
Al ministro Di Pietro
Se fosse stato presente
Noi non siamo spariti
Per Mani Pulite
Noi siamo spariti per i nostri errori
E per quello che
Tali da chiamato nostro otto sette
Noi perdemmo quella occasione
Di avviare un processo di riforme coerente
Con la nostra tradizione con la nostra cultura
E non capimmo
Che al referendum del novantatré i nostri elettori
Votarono
Il referendum di Segni
I nostri elettori
Stanchi
Del nostro immobilismo in quel momento
L'ottantanove si chiuse con un accordo quel congresso
Tra Forlani e Martinazzoli
Noi non dobbiamo commettere lo stesso errore
Oggi
Io considero di straordinaria importanza
Questa Assemblea sono qui per questa ragione
Perché i problemi politici economici sociali del Paese che avevamo nel mille novecentottantanove sono presenti oggi e sono aggravati oggi
Nel mille novecentottantanove al congresso quando calibrando il nostro congresso
Il reddito pro capite degli italiani era l'ottanta per cento del reddito
Pro-capite degli Stati Uniti
Oggi è il sessantaquattro per cento
Del al reddito pro-capite degli Stati Uniti
Il Paese non cresce
Come aveva cominciato a non crescere allora
Noi non eravamo capaci di fare scelte in quel momento di riforme radicali
E scaricavamo sulle generazioni future
Questa nostra incapacità
Oggi ancora più grave la situazione
Un giovane
Che è in attività di lavoro
Alla prospettiva di andare in pensione con il trenta per cento del suo salario me questo secondo i dati della ragioneria generale dello Stato
Noi rispetto alle sfide
Incipiente
Abbiamo fatto una serie di riforme istituzionali rispetto al mille novecentottantanove
Oggi abbiamo osso politici
Otto
E la sicurezza dei cittadini e inferiore certamente a quella del mille novecentottantanove
Si sono moltiplicati i centri di decisione politica amministrativa
è un piccolo operatore che vuole avviare una iniziativa ha bisogno di settantatré autorizzazioni e per me
Tutti invochiamo
L'innovazione per potere crescere
Ma per noi l'innovazione significa dare più soldi ad apparati incapaci di fare ricerca all'interno del nostro Paese
La prima università europea
Italiana nella graduatoria delle università mondiali è la centesima
Amici il problema di questo che di fronte a voi che di fronte a noi tutti
Non è
La nostra casa
Non è la Nostalgia
Del passato
Ma è una sola
Noi abbiamo in questi quindici anni distrutto una cultura ed una tradizione politica che poteva aiutare il Paese avvenire fuori
Dalle difficoltà
La nostra diaspora ci ha resi subalterni
A colture politiche
E a ricette
E c'era un'orchestra
è la nostra voce diventata sempre più flebile
Fino ad essere non percepita più
Dai nostri concittadini
Noi abbiamo questa sfida davanti
Vogliamo tentare
Non per Nostalgia
Non per ricordo del passato
Ma per rispondere alle sfide di oggi
Vogliamo noi tentare di ricomporsi in qualche modo e in qualche forma non per fare l'ennesimo partito dentro uno dei due blocchi
Su quali perno incapace di esprimere una identità vera fino in fondo
Vogliamo noi dalla nostra tradizione tentare di rispondere alle sfide di oggi
Vogliamo noi aiutare con ricette nuove il Paese è uscita dalla sua decadenza dalla sua crisi
Io vi invito a leggere un testo che due economisti hanno pubblicato in questi siti ma sul declino del nostro paese sul declino per l'euro
Rispetto all'anno all'ottantanove amici non abbiamo neppure più un'Europa forte
E tra l'altro non abbiamo più un'Unione Democratica Cristiana europee
Noi vogliamo
Fare un tentativo
Di mettere insieme
Dati delle chiamo le forze moderate di questo Paese
Per tentare
Udì uscir fuori
Dalle culture vecchie sconfitte dei secoli trascorso soprattutto del secolo trascorso ma ci rendiamo conto che oggi ancora dominare
Le politiche le ricette
Del nostro Paese sono le culture
Sconfitte
Dalla storia
Che abbiamo ancora un concetto di crescita redistribuzione che non risponde più ad oggi
Attenzioni le politiche di redistribuzione
In un Paese che non crei
Sono delle Mancianti di carità che non cambiano niente non spingono il Paese a ritrovare una sua linea di crescita e di sviluppo
Che noi abbiamo trasformato il fisico in una clava per colpire gli amici e i nemici
Il povero valori si voterebbe nella tomba
Ma immaginando di avere un fisico che non aiuta né la crescita lo sviluppo nella ridistribuzione della ricchezza
Ma di chi ha dette
Noi abbiamo portato fuori dalla progressività
L'imposta
Sui capitali mobile
C'era un emendamento per portare fuori dalla progressività
I redditi immobiliari con tassazioni sette
La contraddizione in tutto questo
Amici noi abbiamo oggi un sistema istituzionale così farraginoso così costoso ma cosa vogliamo ridurre le spese pubbliche se gli apparati pubblici si moltiplicano
Se non ci sono più controlli
Se non esiste più presidio del territorio
E poi di fronte a Napoli
Scopriamo e voglio chiedere agli amici la Margherita ma Napoli dov'era
A inneggiare al Rinascimento napoletano scoprire immediatamente che Napoli era una fogna
Amici o la iniziativa
è un'iniziativa che tende a rispondere ai problemi del Paese
E tende a far fare al Paese un salto in avanti
Il declino e di fronte a noi
Il declino e di fronte a noi
La gente se ne rende conto io vorrei dirlo presidente pro
Le ricette
Sono talmente deboli evanescente nella loro efficacia di colpire di invertire una tendenza o siamo in grado di invertire una tendenza o non ne veniamo fuori
C'è una vecchia
Sentenza se voi prendete una rana la mettete nell'acqua fredda
E poi la fate bollire progressivamente
La rana muore dei
Ma se la rana la buttate dentro una pentola che bolle
Esplode ed ecco perché oggi la mano sta muovendo morendo senza
Accorgercene
Allora che cosa dobbiamo fare
Se noi ci collochiamo all'interno dei due schieramenti
Noi non abbiamo nessuna capacità di iniziativa politica
Se non quella
Di confluire presto o tardi del partito unico della destra o nel partito democratico
Non ci sono
Alternativi
Noi dobbiamo essere capaci
Di esprimere una terza di
Certamente l'impegno è straordinario
E molto superiore alle nostre capacità e possibilità
Ma io penso che in politica bisogna avere coraggio
Bisogna lasciare le sicurezze dietro le spalle
Bisogna lasciare stile sicurezza dietro le spalle di sicurezza e di essere dentro comunque una casa e di avere anche uno strapuntino ma avere uno strapuntino dentro la casa ci rende più tranquilli
Bisogna avere il coraggio di buttare via lo strapuntino
E di tentare di riaggregare
Il Paese ha bisogno di una risposta ragione Dario c'è un bisogno di un riscatto di una proposta coraggiosa
Manici nel mille novecentoquarantasei quarantasette de Gasperi di fronte a un Paese distrutto con apparati industriali distrutto cosa fa pone la liberalizzazione degli scambi come una strada per dare slancio forza e creatività al nostro sistema ma con una scelta radicale
Non c'è stato mai nella storia del nostro Paese un periodo così riformista come quello che va
Del periodo del centrismo oggi anche gli storici di
Tradizione marziana
Devono riconoscere che quello è stato il periodo del vero riformismo all'interno del nostro Paese
La vogliamo smettere con i palliativi
Questo il momento di scelte radicali e forte
Noi che non possiamo avere interessi da una parte o dall'altra
Questo Paese ha sperimentato la ricetta della liberalizzazione delle privatizzazioni
Con i risultati che sono di fronte a noi
Sono cresciuti i monopoli privati
Sono cresciuti i furbetti del quartiere
Siamo diventati
Più poco questi sono i dati complessivi
Del nostro Paese
Tony Blair che certamente non è un democristiano
Ha avuto il coraggio di dire ai suoi amici socialisti
In Europa
Che o si cambiavano ricette
O si incida visto che
Dello statalismo e del liberismo e si imboccava una strada diversa radicalmente diversa
O noi eravamo destinati al declino
Lo so
Io questo brutto vizio
Gargani lo ricordo nel mille novecentonovantuno io feci il giro delle sette chiese prima che arrestassero di
Fino ad allertare il prefetto
Dicendo ai miei amici a Craxi ad Andreotti
A De Mita tutti
E dalle indicazioni che ho detto
Noi rischieranno di non esserci più
I documenti sono lì a testimoniarlo
Io vorrei dire a voi amici non sprecate un'occasione come questa
In politica vengono anche fatti
Casuale
Un giudice ha preso una sentenza per via giudiziaria c'è un simbolo che
Giro
Cosa vogliamo fare
Cosa volete fare
Lasciare che questo diventi il supporto di qualcuno dall'esterno
Per ripetere tragicamente io lo dico brutalmente
La storia
Della Nuova Democrazia Cristiana dall'altra parte
Credo che dentro di voi ci sia un moto di ribellione
Quello che voi e tutti insieme dobbiamo fare Peppino Gargani
E rompere
Con questo bipolarismo
Cercare di costruire
Ricostruire non il centro in senso geometrico
Ma di costruire una forza politica
Che sia capace
Di fare sì il Paese dalla decadenza
Questi ultimi quindici anni lo diciamo con forza
Sono stati anni di decadenza lenta ma inesorabile
Guidati da destra e da sinistra ma è così
Chiedetelo alle famiglie
Io ricordo
Quando insieme all'amico farà l'Eurispes abbiamo fatto le prime ricerche sul costo della vita lo dico a Rienzi
Tutti ci saltarono addosso
Noi dicemmo guardate che c'è un impoverimento crescente
Volete rendervi conto sì o no
Ecco allora ne dobbiamo tornare al grande monito
Degasperiana
è uscito una biografia stupenda di De Gasperi scritta dal nipote di Benedetto
De Gasperi andando contro a mici
I nostri amici democristiani la gran parte dei nostri amici democristiani
Dare
Dopo ricorda Colombo lo potrebbe ricordare sostenne la necessità dell'alleanza
Tra la Democrazia Cristiana i partiti laici
E anche quando aveva la maggioranza assoluta di governare insieme capendo che l'Italia non si salva
Se non c'è uno sforzo corale di tutte le tradizioni le culture
Storiche del nostro Paese
Noi dobbiamo costruire una casa di questo genere
Aperta tutti
Dobbiamo richiamare i laici
Ad un impegno comune
Per ridare a questo Paese una speranza
Allora il tavolo che proponi Pino
Deve essere qualcosa di importante se
Non quello per dividersi
Le liste elettorali per le prossime europee
Ma quello per costruire da domani mattina
Sfidando in concreto a gennaio c'è il tema delle pensioni che viene benissimo siamo in grado di noi avanzare una proposta che eviti al Paese di dividersi sulle scelte se aumentare l'età pensionabile del o ridurre la quantità di pensione ai giovani che verranno domani perché questa è l'alternativa su cui discuterà questo governo a gennaio
Perché non c'è un'idea di cambiamento radicale
Siamo in grado di fare
Altri Paesi lo hanno fatto
Siamo in grado di avanzare una proposta sulla riforma istituzionale prima anche i DS si mettano d'accordo con la lega e ci trascina ancora in un'avventura negativa di rottura dell'unità dello stato del nostro Paese
Di conservazione della situazione però siamo in grado non per le elezioni europee ma per le scadenze che sono di fronte a noi di assumere decisioni coraggiose sulla scuola il degrado della scuola italiana è terribile amici
Perché non non solo non c'è più meritocrazia
Ma c'è soltanto apparati in grado di trasmettere ai giovani non valori disvalori
Su queste cose vogliamo ritrovarci insieme e sfidare i nostri amici che sono in Forza Italia nostri amici che sono nella Margherita i nostri amici per dire ma possibile mai che la nostra voce deve essere così flebile inesistente
Senza capacità di trovare riscontro nella gente agente non c'importa se ricostituiamo la dizione ricostituiamo la DC la gente si importa se noi siamo in grado di indicare una strada per i loro figli per il loro futuro perché questo Paese non declini definitivamente
Però entra
Grazie onorevole stop
Vorrei dare la parola all'onorevole Fiori e pregare poi l'onorevole Gargani di chiudere per cortesia anche se Restivo l'onorevole Gargani a partecipare ma lo convinceremo
Onorevole Fiori
Greci
Prima di me per Rifondazione DC ha parlato il presidente l'onorevole Clelio Darida e questo mi consente di non fare ripetizioni di fare soltanto alcune brevi considerazioni anche perché concordo con quanto è stato detto anche nell'ultimo appassionato intervento dell'onorevole Scotti
La prima riflessione è che siamo in un momento di crisi e che mai nella storia del Paese
Mai i cattolici sono stati assenti come questa volta dinanzi all'esigenza di dare un contributo per una soluzione
Alla fine dell'Ottocento
Ci fu la questione operaia e i nostri uomini primi democristiani Mede Toniolo scesero in campo e dalla loro iniziativa nacque la Rerum Novarum di Papa leone tredicesimo nel momento della crisi democratica negli anni venti venticinque ci fu il cattolicesimo popolare di Sturzo che dette una risposta al al tentativo eversore alla dittatura nel secondo dopoguerra quando si trattava di ricostruire l'Italia economicamente moralmente il Codice di Camaldoli nel Codice di Camaldoli i cattolici gettarono delle leader precise che puoi sono state recepite nelle grandi riforme della ricostruzione anche nella nostra costituzione repubblicana
Questa volta
Nel momento del declino così bene descritto dall'amico Scotti i cattolici non sono presenti non sono presenti perché il cattolicesimo politico sia depotenziato perché si è diviso
Chi di qua che di là in un bipolarismo che non riesce a risolvere i problemi del Paese in un po'poi in un bipolarismo che chiunque vinca le elezioni nove lo abbiamo visto con il centrodestra lo vediamo adesso con il centrosinistra al di là delle parole non riesce a dare soluzioni vere per la ripresa per uno sviluppo nella giustizia nell'equità lo vediamo la protesta
Che viene
Dalla gente ma vediamo soprattutto crescere dei tipi di leadership che tentano di assecondare e di inseguire le mode le richieste e che invece rinunciano a fare quello che un vero leader dovrebbe dare fare e cioè d'altare una linea in base a dei valori condivisi dalla maggioranza del Paese
Allora non abbiamo molto tempo per muoverci per dare questo contributo per recuperare questo ruolo di leadership o comunque di protagonismo che abbiamo avuto sempre nella storia d'Italia negli ultimi negli ultimi centocinquant'anni
E non è possibile pensare e sperare di poter dare questo contributo se noi non recuperiamo come democratici cristiani quella grande unità non soltanto di intenti ma anche di struttura che oggi il segretario Pizza c'era venuto a proporre
E devo dire che quando sono entrato in questa sala al di là dell'emozione
Di rivedere questo scudo crociato democrazia cristiana Alcide De Gasperi ho pensato a tutti quei giornalisti che in questi ultimi medici forse uno due anni hanno sempre ironizzato sulla presenza della democrazia cristiana e dei democratici cristiani
Beh io credo che questa sera gli avete dato una dimostrazione che democratici cristiani ci sono che la Democrazia Cristiana che la più grande tradizione democratica avvio cinque pronta a riprendere la propria vocazione dello scenario politico nazionale
Però questo lo dobbiamo fare amico pizza lo dobbiamo fare subito
Lo dobbiamo fare innanzitutto come Democrazia Cristiana
Il fatto che esistano cinque sei sigle sette sigle da una parte è il sintomo di una grande volontà di recupero di quei valori
Ma dall'altra parte è il sintomo di una debolezza del cattolicesimo politico che diviso e diviso
Chi da una parte e chi dall'altra ha perso qualunque capacità di incidere realmente della soluzione doni dei grandi problemi
Allora la mia proposta
E più articolata di quella disco io dico primo atto da lunedì
Riuniamo un tavolo costituente di tutte le forze politiche si riferiscono alla democrazia cristiana per rifondiamo grande unico farti della democrazia
Ordinanza della disponibilità fino agli amici di Rifondazione
Io ho l'onore di mettermi in questo vostro nostro simbolo che è la testimonianza della prova
Ultima domanda ricostruire destra grande tradizione politica
Che grazie Publio Fiori
E la presidente del congresso all'onorevole Alessi tra poco darà la parola alla chi è che interviene e l'onorevole Prandini mi dicono che in sala
E vorrei pregarlo di intervenire c'è l'onorevole Prandini presidente onorevole Prandini vuole intervenire per cortesia presidente onesti con questo intervento chiudiamo onorevole Gargani
Non esiste
Onorevole Prandini
Già
Non mi sottraggo all'invito che mi viene rivolto
Anche se
Io ho l'abitudine di ascoltare
Soprattutto perché
L'Alitalia non sappiamo che è uno dei problemi
Rilevanti che stanno sul tavolo e anche oggi non mi ha consentito di essere presente a sentire la relazione del segretario in quanto la cancellazione del volo diciamo
è ormai quotidiano
Ma John per cui intervenendo in un dibattito in corso senza aver sentito la proposta
Dell'amico Pizza
Mi porta accogliere solo le disponibilità che qui sono state espresse per quei pochi interventi
Che ho potuto seguire
Per quanto ci riguarda come partito democratico cristiano fondato da Flaminio Piccoli e chi ha avuto POIN Darida è indenne ad Antonio i due punti di continuità prima che io assumessi il ruolo di segretario politico per quanto ci riguarda come partito noi già abbiamo camminato insieme con l'amico Pizza
Alla vigilia delle elezioni
Nello sforzo Roma-Viterbo di trovare del raccordi che consentissero realisticamente di andare al di là dei due Poli
Comunque di superare una posizione precedente che era per noi largamente deludente
Non siamo riusciti a quagliare
Anche perché a me non manca
Il senso della realtà
E quindi coltivare delle velleità
Diventa molto pericoloso
Non solo per gli attori protagonisti ma soprattutto per la gente che si va a coinvolgere
E che di fatto non la si porta da nessuna parte io ho colto oggi qui nell'intervento del rappresentante dei consumatori
è una delusione
Abbastanza evidente e io credo che
Questa delusione largamente diffusa in tutti coloro che senza volersi volersi inquadra in un'alleanza politica bipolare Dinoi reiteriamo la risposta più sbagliata alla volontà di far politica e quindi un regalo all'antipolitica che ha condizionato questi quindici anni
Noi riteniamo che questo malumore che questa diffidenza questa delusione
Richieda da parte nostra una risposta in positivo però ancorata ha una visione di realismo
Riproporre come io senz'altro son disponibile a concorrere nei limiti delle possibilità e delle forze riproporre l'idea democristiana come punto di riferimento il sistema di valori ma proposta di crescita e di sviluppo del Paese è senz'altro un'impresa grande
Grande che ha bisogno di tanti
Di tutti i democristiani di buona volontà e quindi
Nuovi certamente
Siamo disponibili al tavolo dei piccoli a vedere di superare le sigle inutili e l'amico Publio che è l'ultima no penultimo per la verità perché poi c'è anche Follini che ha fatto un qualcosa non so se Follini si definisce democristiano con orgoglio come lo facciamo noi perché talvolta nel passato lui ha voluto distingue dossier sospendeva nell'UDC di chiamare l'UDC come unione democratica Briceni uno per quasi per
Prender le distanze
Rispetto alla grande storia della Democrazia Cristiana comunque
Pubblico arriva penultimo Follini forse ultimo ma tutti sono arrivati a una conclusione
Che essi non riscopre Ian
Le regole di base
Della partecipazione democratica e quindi la possibilità reale di convivere all'interno dello stesso partito
Per tutte le opinioni in quel partito
Che nel nostro partito devono avere piena cittadinanza segno il nuovo andremo a ripristinare queste regole
Ogni volta che c'è un dissenso c'è la formazione nonché una corrente come succedeva nella grande democrazia cristiana ma si va a creare un partito ora noi dobbiamo proprio ribaltare questa notizia
E la grande novità dal nostro apporto e di riprendere in mano
Lo statuto dalla Democrazia cristiana
Quello tanto per intenderci
Quello in vigore prima del sì Colonetti cardini
E di tutti gli americani che in il nome di una
Necessità decisionista di fatto
Hanno impoverito il dibattito interno hanno allontanato le intelligenze non hanno dato rappresentanza alle realtà complesse erano presenti nel corpo elettorale per la democrazia industriale
Io non vedo qui il Presidente Colombo
Ho sentito dagli interventi che è intervenuto in questo dibattito certamente se
Nella Democrazia cristiana non ci fossero state le regole che ci erano autenticamente democratiche e pluraliste
La storia del Colombo degli Andreotti
Del Fanfani
De il Moro Dayton a capire dei Marcora De Mita non ci sarebbe stata
Non sarebbero esistiti
Solo nella pluralità anche al rurali
Della presenza culturale di sensibilità politiche di capacità di spetta ad azione
Di soluzione dei problemi solo questa ricchezza correntizia se ci sta
Ha consentito alla democrazia cristiana per lungo periodo non il cemento del potere io
Apprezzo sempre all'autocritica ho sentito in Vincenzo Scotti vibrare
Direi questo senso di capacità di lettura spregiudicata anche dei nostri limiti
Però nell'ottantanove io insinua Vincenzo Scotti con altri siamo stati protagonisti
Eravamo i protagonisti
Di qua il congresso
In quel congresso noi abbiamo detto dei militari che bastava che facesse il Presidente del Consiglio che non lo bollavano come segretario del partito noi abbiamo deciso di riportare Forlani
Perché ritenevamo che Forlani potesse rappresentare con Andreotti
Il punto di maggior raccordo e di rappresentanza
Non abbiamo capito dice Vincenzo Scotti e forse in parte ha ragione
Non abbiam capito quello che avveniva
Al di fuori di nuovo
Ma o forse noi non potevamo
Perché quello che è avvenuto
Non è stato può era ente quanto c'era
Ma è stato organizzante è stato un colpo
Alla democrazia italiana Perrelli per regalare all'antipolitica
E la polizia
La politica nel senso dalle proiezioni istituzionale
In questi quindici anni
Sia a destra che a sinistra versi vive sull'antipolitica
E i più intransigenti difensore
Del bipolarismo
Sono proprio i beneficiari
Dell'accaduto dalla multipolari tale
Che è la vera ricchezza di una democrazia partecipata quale nuovo
Dobbiamo andare ad auspicare quindi la nostra risposta al bipolarismo
D'Amuri bipolarità
E quindi il sistema elettorale diventa non marginale ma è essenziale in una strategia
Politica
Allora per farla breve permangono tediarvi troppo
Anche perché probabilmente tante delle cose io vi ho detto già li avete sentiti gli altri interventi di io non ho potuto seguire dico che la vera grande
Sfida che noi possiamo fare all'attuale stato in quella in politica
è stato il governo è all'opposizione e quella di ripristinare le regole della convivenza democratica
Auspicando un soggetto politico nel quale siano le benvenute le correnti di pensiero e lei sensibilità rispetto alla composita realtà sociale culturale ed economica del Paese
Se noi riusciremo a fare questi io credo e noi ripartiremo con il piede giusto
E comunque dobbiamo anche dire
Che non abbiamo molto da inventa dobbiamo saper leggere certo con spirito critico e autocritico
La grande luminose storia
Della democrazia cristiana
Ed è il governo che la democrazia cristiana insieme con i suoi alleati ha espresso nel passato un secolo per cinquant'anni che sono stati governo e di cui noi siamo orgogliosi e come partito democratico cristiano ne rivendichiamo tutta
Tutta la continuità perché siamo democristiani senza se e senza mai
Allora dopo alcune comunicazioni
Vorrei stasera chiudere
Perché mi pare che abbiamo ascoltato interventi è autorevoli
Riflessioni sulla quale bene sospendere proprio per approfondirle
Domani ci sono trentuno interventi sostanzialmente se si considera una media dei dieci minuti o l'intervento sono circa quattro ore diciamo così di dibattito
Io riprenderei alle dieci se l'Assemblea d'accordo perché alle otto e mezza chi vuole partecipare c'è la santa messa
In una chiesa qui a destra mi dispiaccio una me ne siano mi ricordo Maria in Traspontina ecco ha detto l'avvocato Di Marco per cui alle dieci apriamo e le dibattito vi ricordo che rimane aperta la segreteria perché sino alle ore venti
Come abbiamo detto questa mattina possono essere presentate candidature vista e anche se possibile chi lo vuole candidato alla segreteria nazionale dunque sospendo la seduta è la giorno domani mattina alle dieci grazie a tutti mandare in onda alle note di Biancofiore
No sa che cosa
Ma
Perché capisco
Non vedeva
Questi
Grazie
Nei tempi giusti io sono sono va be'
Ma su che cosa
Ieri siamo insomma fatta
Insomma
Lula
Proseguiamo politico
No
Un altro
Scherza