Intervista a Franco Grillini sul prossimo seminario di studi dell'Ulivo dal titolo "Per il partito democratico" (Orvieto, 6/7 ottobre)

Se il correntone diserterà la l'Assemblea l'appuntamento di Orvieto
Dell'Ulivo per il partito democratico ci sarà invece Franco Grillini
Ma il grado produciamo ovviamente tra virgolette in modo provocatorio ma anche rispettoso la presenza di Paola Binetti che cosa ci va a fare Franco Merlini
Beh intanto vado a vedere come si fa poca bisogna vedere le carte
Mi dicono che in quel convegno
Ci sarà il via libera alla costruzione per i democratici io con gli amici della sinistra del partito condivido una critica che è quella per cui non si fa un partito nuovo senza avere fatto primi congressi per sciogliere quelli vecchi senza avere messo di fronte agli iscritti la proposta
Appunto di sciogliere i vecchi partiti e di farne uno nuovo questa la bici dalla democrazia interna alle organizzazioni politiche
Detto questo io invece ho deciso di andarci perché siccome le questioni che mi stanno a cuore quelle che genericamente vengono definite le questioni eticamente sensibili
Sono al centro della discussione
E siccome qualcuno ha deciso di dar vita addirittura ad una componente ultra clericale quella dei teodem promossa
Da Bobo e della Binetti e inizialmente confesso che credevo che fosse uno scherzo
Nel senso che in Italia lo spazio per gruppi ultrà clericali mi pare veramente ridotto tenendo conto dalla secolarizzazione del paese della sua storia
Tuttavia quando ho visto che era una cosa seria mi sono chiesto ma perché allora si si costruisce un Partito Democratico che fa riferimento per esempio l'esperienza paiono gradito americano
Dove di recente il Co.Re.Com. comitato centrale perché si chiama così
Anche quello del partito democratico americano ha votato all'unanimità quattrocentoquarantasette voti addirittura le quote per i gay
Allora se quello è il punto di riferimento benissimo io vado Orvieto e dico che si formerà una componente organizzata interna ed esterna al partito
Che si chiama libri Demme democratico libertari
E vorremmo sfidare i vertici a dirci se questa componente può far parte
Di diritto quindi anche in termini organizzativi con tutto quello che ne consegue
Del partito che nasce e quindi diciamo che è una sfida una provocazione una sfida per vedere se questo nelle intenzioni dei promotori dell'attuale leadership si vuole dar vita ad una forza politica realmente pluralista