Sicilia, solidarietà e sviluppo in un contesto euromediterraneo

No accesso
Buttata
Se gli amici sì eccome Lorenzo alla così iniziamo
Il tempo ci è nemico
Silente bravo Presidente bravo
Bravo Presidente
Se vogliamo iniziare
Questa seconda sessione l'attesa che arrivavano onorevole Franco Brivio
Speriamo che faccia in tempo ad arrivare
Diciamo che iniziamo questa seconda sessione con la relazione col del professore ha un'eleganza del modello ringraziamo viene
è stato a presente tutta la mattinata qua assistito in un suo lavoro ed è giusto che farebbero bene che anche quelli che stanno fuori entrassero per ascoltare pure lui prego professor
Bene io prima di tutto vivamente ringrazio gli organizzatori di questo incontro soprattutto anche all'onorevole Cardinale rinnova Palanca Pasquale Arbel poi tutti diciamo così della Margherita hanno avuto la sensibilità diciamo di aprire il partito alla cultura diciamo
Anche se io idealmente da sempre sono stato molto vicino anche culturalmente agli ideali ispiratori appunto dei dei della Margherita però debbo dire questa indubbiamente forse la prima occasione in cui seriamente un partito si apre alla società
In modo fattivo in modo concreto io non sono uso leggere però dico stavolta anche per rendere omaggio che la il gruppo di lavoro che ho coordinato e che mi pare doveroso appunto ringraziare anche in questa sede
Leggerò appunto quello che sono state un po'il frutto delle nostre così riflessioni tenendo conto che andare a parlare di istituzioni di sviluppo e di società e di solidarietà
In un tempo molto ristretto e soprattutto in modo propositivo
E allora la mia re più che essere una relazione è una specie di screening di Mottola il monitoraggio di tematiche che abbiamo ritenuto doveroso portare all'attenzione dell'uditorio
Su cui appunto avremo modo poi con successivamente di ritornare specificatamente per i singoli temi c'è una specie di sommario
Di problematiche che io richiamo all'attenzione di un partito che considero assolutamente diciamo non voglio per scaramanzia non dico vincente ma sicuramente sarà uno dei protagonisti
Lo è già stato e lo sarà ancora di più di qua alle prossime elezioni dell'anno prossimo
Io ho voluto ecco nell'ambito del convegno intitolare realtà in questa mia breve riflessione realtà istituzionali prospettive evolutive sociali mi scuso erose noterete io sono un giurista un giusto pubblicista un comparatista prestato alla politica quindi magari ci saranno delle riflessioni
Più giuridiche che politiche ma credo che l'obiettivo che ci siamo dati era quello appunto di centrale degli obiettivi per qua poi sconcertare con gli amici politici i percorsi politici per raggiungere gli obiettivi
E allora la prima cosa che così mi viene in mente un'organizzazione politica
Che seriamente responsabilmente voglia presentarsi come forza di governo realmente capace di proporre all'elettorato una propria visione evolutiva dello sviluppo del contesto sociale con possibilità concrete di attuazione
Evitando di coltivare sogni chimere che tanto danno hanno prodotto alla non so società soprattutto negli ultimi anni
Il primo aspetto sul quale deve porre l'attenzione nella lavorazione del suo programma e quello di ricercare le cause del malessere sociale diffuso che sempre più è palesemente percepito da tutti e non solo dagli addetti ai lavori
E che a lungo andare può porsi come humus ideale per derive non democratiche
Così individuate tali cause possibilmente con un alto grado di professionalità e precisione
Evitando approssimazioni deleterie concretamente bisognerà poi ricercare le motivazioni genetiche dell'Odin sorgere per poi passare alla fase di cura ed eliminazione delle medesime
Occorre pertanto prima di porsi gli obiettivi effettuare nella fase delle logica
Lo screening e l'analisi dei mali individuati per poi passare alla fase strumentale cosiddetta cioè alla ricerca dei mezzi e correttivi d'oneri alla loro eliminazione e ad evitare il loro nome insorgere
Ciò potrà avvenire avendo preliminarmente
Però ben chiari limiti operativi nella cura da attuare le risorse istituzionali economiche strumentali e di organico a disposizione
Condizione prodromica per un'efficace concreta azione di realizzazione e fossi tipizzazione degli obiettivi prefissati nel breve medio e lungo periodo
Ebbene da un veloce sommario esame della situazione è dato rilevare che per incidere positivamente sul malessere sociale ed istituzionale per poi programmare seriamente lo sviluppo che tutta la collettività sia spetta fermo restando però che ogni azione di intervento socio economico istituzionale dovrà preventivamente essere concertate quanto più condivisa con le varie componenti interessante occorre a avviare un serio ed approfondito dibattito sull'esigenza di rivitalizzare il processo di democratizzazione delle istituzioni sempre più lontane dei cittadini e sempre più in mano a lobbies aforistico politiche
Provvedendo al recupero della loro effettività rappresentativa attraverso organismi assembleari con reale capacità di incidere stimolare l'azione di governo a tutti i livelli locale regionale e nazionale
Con conseguente è responsabile capacità di controllo e non di mero contrasto e conflitto ma di leale e serio confronto costruttivo con gli organi esecutivi
Preliminarmente sancendo come valore imprescindibile ed inderogabile
Che l'azione politica dovrà essere guidata esclusivamente secondo canoni etico-morali e legali condizione essenziale per la sua cosciente
E non mediatico plebiscitaria legittimazione sociale
In tal senso si dovrà seriamente ripristinare oggi cammin facendo vedete ci sono delle cose che già sono state dette mi dispiace però se vuol dire che tutto sommato pur non avendo concertato
Abbiamo un percorso ideale che ci unisce e questo mi conforta
In tal senso di Loverre seriamente ripristinare il principio costituzionale di democraticità ex articolo tre quarantanove la Costituzione scusate io sono un innamorato della Costituzione per cui un po'dove posso ce la metto sempre
Nell'organizzazione interna dei partiti politici non più strumento per il raggiungimento gestione mantenimento ad ogni costo e a qualsiasi prezzo del potere
Da parte di pochi addetti ai lavori ma luogo di democratico confronto costruttivo della politica cioè nella gestione del pubblico interesse che si intende proporre al Paese
A tal fine non ci si potrà esimere dal ritornare responsabilmente a riflettere
Sull'esigenza che e qui apro o magari con una voce fuori dal coro
Ma ci sarà modo poi via per approfondire quello che sto dicendo oggi può sembrare una cosa un po'al di fuori di alcune cose sono state affermate
Quindi riflettere sull'esigenza che sull'altare della governabilità non venga sacrificata la rappresentatività dei cittadini che tanto malessere disaffezione alla politica ha provocato
Faccio un inciso
Il sessantuno a zero famoso delle ultime elezioni farebbe rappresenterebbe
L'idea che in Sicilia il cento per cento e siciliane nell'elezione hanno votato tutti per la Casa delle Libertà se noi andiamo a leggere i risultati elettorali
Vediamo che soltanto nemmeno il quaranta per cento avuto la Casa della Libertà quindi un sessanta per cento di cittadini siciliani sessanta per cento significa su ogni cento cittadini sessanta o non hanno votato o hanno votato scheda nulla schiera bianco hanno votato contro
Bene se questi sessanta cittadini su cento non sono rappresentati in seno al Parlamento
E allora vi dico siamo ancora un Paese di democrazia rappresentativa riflettete su questo cioè sulle distorsioni di un certo sistema elettorale
Quindi
Rappresentatività che tanta amarezza disaffezione ha provocato smettendola di scimmiottare ecco poco fa c'era qualcuno il palco parlava di questo teme istituti e marchingegni strani alla cultura il politico istituzionale la nostra società estremamente articolata frutto di fantasiose elaborazioni di mere ingegneria costituzionale
Lo stesso Sartori voi sapete che ha scritto un bellissimo libro
E poi c'è ritornato quasi da pentito dicendo che tutto sommato però fino a un certo punto è valido al la teoria l'indegno di e di deleterio calcolo elettoralistico coniugando le due esigenze in modo sapiente razionale
Io essendo comparatista vi posso dire alcuni ordinamenti hanno e peraltro molto vicini per esempio la Germania hanno un sistema elettorale
Diverso da quello nostro ma diverso anche da quell'inglese che non abbiamo lutto scimmiottare che io ritengo molto più consono alla variegata articolazione della cultura politica e la nostra società
Poi saranno i partiti a vedere se e fino a che punto è praticabile una via sicuramente si deve intervenire per me sul sistema elettorale
In tal senso non si può più procrastinare una seria rivisitazione del sistema elettorale sia nazionale che regionale e locale
Io dicevo alcuni giorni fa in un convegno fatto al comune di Palermo il capogruppo Bombarda ha detto non sappiamo noi che cosa ci stiamo a fare in Consiglio atteso che non vota più non fa più niente il sindaco è latitante o quando c'è fa le sue cose quindi sicuramente l'assemblea rappresentativa perso di significato così come ce ne abbiamo creato i governatori termine che non esiste nell'ambito giuridico costituzionale a tutti i livelli anche a livello locale cioè i sindaci sono dei piccoli podestà oggi come oggi
E quindi rivisitazione della legge nel locale con meccanismi più console alla legittima aspettativa di rappresentatività di tutte le componenti sociali tenendo presente che meccanismi che falsi non artificiosamente i risultati elettorali
Hanno reso sempre un pessimo servizio alle società che li hanno adottati con evidenti eventuali clausole di sbarramento che però dovranno esser rapportate razionalmente alla componente numerica dell'elettorato anche qui io richiamo alla vostra attenzione
Che esistono le clausole di sbarramento però per esempio in Germania al cinque per cento a livello nazionale in Svezia al quattro per cento a livello nazionale
In Israele che ha guarda caso un elettorato simile al nostro perché Israele sono poco più di cinque milioni gli abitanti
La clausola di sbarramento lo sapete quante e il due per cento era l'uno per cento fino a qualche anno fa corre il due per cento
Israele ha fatto loro la scelta del del voto del premier DC unto hanno visto il fallimento totale sono ritornato al vecchio sistema hanno abolito la scheda così cioè noi vogliamo percorrere strade che gli altri hanno detto sono assolutamente assolutamente cioè la mia cultura comparatista mi porta a confrontarmi con meccanismi che in altri ordinamenti hanno dato chiaramente all'esempio della loro fallimento e non li dobbiamo importare li vogliamo importare è un richiamo alla legge elettorale regionale dico
Non so la posizione sia partito sentito le dichiarazioni però possesso con fare ha detto che tutto sommato quella legge dice boh insomma non a questo punto l'ho capito che l'ha fatto quella legge perché se presenta la Regione ha detto che la legge non gli appartiene Bava
E viene ma dico io non
Sempre sotto tale profilo diciamo che sono già metà della mia relazione quindi sarò molto breve sempre sotto tale profilo si dovrà senza ulteriore indugio porre mano alla concreta attuazione della De Felice riforma decentrati Iva del due mila e uno
Che io non voglio chiamare in altra maniera
Di cui al titolo quinto al testo costituzionale passando all'emanazione delle norme attuative concrete non siamo un Paese che abbiamo raggiunto il record nel non fare rispettare sentenza della Corte Costituzionale vi ricordate quella sull'emittenza radiotelevisiva
E non e nel non attuare una riforma costituzionale c'abbiamo fatto una riforma costituzionale l'abbiamo lasciata lì pensando di fare poi un ulteriore riforma per poi fare che dovesse la legge La Loggia per poi fare la controriforma quella devoluti
Quindi passando all'emanazione amantadina salvando il Paese da una pericolosa deriva secessionista
Devoluti IVA che l'avventurismo non me ne dispiace a Roma sono responsabile di Colle cosa che penso l'avventurismo costituzionale di pochi grossolani politici
E dico grossolani perché se noi riflettiamo chi ha elaborato la nostra Costituzione e poi guardiamo che ci sono stati in una baita alpina in una settimana quattro presunti saggi il livello giuridico e lo è di grado di cultura giuridica di questi saggi e non mi è noto ma confesso che sicuramente Calderoli forse era il più intelligente di tutti e mi dispiace per D'Onofrio per
è chiaro ecco ed è grave dico però che un certo sì professore D'Onofrio
Dico che è un costituzionalista
A questo punto io cioè se non credo che le sue azioni sono frutto di ignoranza ancor più grave voglio voglio fermarmi qua quindi e allora personalmente a tratti deriva da sempre sotto tale profilo va bene più concretamente poi ci dovranno in quest'ottica rivisitare gli statuti degli enti autonomi e autarchici la Regione Sicilia ha di recente
Secondo me non è l'ideale ma sicuramente c'è un passo avanti rispetto a quello che era prima ora spendere una parola su questo avviando un serio processo di razionalizzazione dell'organizzazione istituzionale
Ed amministrativa introducendo forme di democrazia avanzata e sociale che ormai sono patrimonio acquisito e la maggior parte delle società europee
Basta guardarsi attorno in Europa e nei Paesi democrazia avanzata in genere smettendola di elaborare teorie sogna all'italiana che non si rinvengono in nessun altro ordinamento
In tal senso pertanto si dovranno portare avanti seri processi di riforma dei procedimenti amministrativi
A tutti i livelli
Eliminando momenti e tempi di palese vessatori età per i cittadini che hanno il diritto di pretendere dall'istituzione quell'efficienza e tempestività nell'azione nelle risposte il cui il ritardo nell'adozione sono terreno fertile
Pelli intromissioni di pressioni illegali e ricattatorio
A tal fine ad esempio potesse essere potrebbe essere resa pienamente operante la figura del responsabile di procedimento
A tutti i livelli con precise responsabilità e sanzioni in caso di accertata incapacità ed omessi vita che sia garante dell'efficienza e della tempestività dell'operativa della pubblica amministrazione ed al contempo sia responsabile per il fallimento
Il per il suo fallimento in quanto non efficiente non tempestiva
Per ottenere pertanto il raggiungimento di tali obiettivi non ci si potrà esimere da rivedere la reale positivi Zazie oneri
Di un serio compenso di controlli sia sugli organi che sui procedimenti che sui singoli atti
Rendendoli efficaci e tempestivi che è poi l'aspetta divenuto contesto sociale voi sapete che fine ha fatto l'azione del Commissario dello Stato in Sicilia negli ultimi tempi
E dico sette ormai tutta una serie di situazioni sono fuori controllo sono fuori controllo perché manca il controllo perché se ci fosse il controllo sarebbero fuori controllo scusate il gioco di parole
In particolare
Occorre ancora recuperare presso i cittadini il senso della loro dignità di essere tali cioè soggetti attivi di diritto e non oggetti passivi
Di giochi di potere allora estranei coccolati e considerati e poi presi in giro solo in particolari momenti elettorali
In particolare necessario rivalutare l'importanza delle istituzioni nel rapporto di del delle nell'ambito del rapporto di sviluppo socio economico col territorio
Per questo appare indifferibile ripensare tutta una serie di strumenti normativi
Che in questi anni sono stati messi in atto nel nostro Paese per rilanciare in maniera più strutturale e duraturo un processo di sviluppo che parta dal basso e si raccordi con gli interventi che provengono dallo Stato e dalla Comunità europea
Ad esempio la conferenza di servizi l'accordo di programma i patti territoriali consorzi tra enti le aree metropolitane parlavamo con l'onorevole Graziano proprio di questo di cui si parla ma molto nell'articolo tre del neonato
Statuto regionale le società miste lato le unioni di Comuni
Sono alcuni strumenti di un nuovo processo politico che va oltre
L'angusto ambito territoriale di un singolo ente locale al fine di elaborare un progetto di sviluppo che partendo dalle singole risorsa territoriale vada ricomprendere un comprensorio più ampia ed omogeneo
In tal senso le istituzioni mi avvio alla conclusione
Le istituzioni pubbliche avranno un ruolo insostituibile al fine di assicurare a tutti i cittadini pari opportunità di attuare armonicamente le proprie capacità
Provo Mendo politiche di sviluppo economico sostenibile diffuso colmando il gatto socio economico tra regioni più avanzate quelle arretrate
In altri termini è necessario ricollocare le istituzioni dalla parte dei cittadini al fine di porre sul territorio come reale organismi di riferimento allo scopo di favorire ad assicurare sicurezza garanzia Progress economiche sociali in genere
Chiudo ebbene oggi siamo ad una svolta
Per rispetto a quando è successo in precedenza appare quanto mai epocale
Bisogna avere il coraggio della proposta responsabile e di scelte responsabili il cittadino con i suoi bisogni e le sue esigenze deve ritornare al centro dell'attenzione dell'azione pubblica in genere di governo in particolare
L'Unione ed in particolare la Margherita hanno le carte in regola per presentare la propria visione alternativa di sviluppo da proporre al Paese moderna e innovativa sotto il profilo istituzionale economico e sociale
Le qualità etiche morali e di tutela della legalità sono patrimonio incontestabilmente acquisito da questo raggruppamento politico
Che allo spessore culturale e le persone per proporsi come responsabile soggetto capace di governare a tutti i livelli e paese nazionale regionale e locale
In tal senso Enzo Bianco ne rappresenta a pieno titolo lo spirito e le qualità sopra evidenziate che pertanto ne faranno il sicuro interprete protagonista del prossimo rinnovo dell'amministrazione locale a Catania
L'ultima frase senza e non me non voglio apparire blasfemo
è giunta l'ora di cacciare via in fuori dal tempio della politica dalle istituzioni e dal governo i mercanti gli affaristi i parvenu dell'ultima ora
E questo che è sempre più prepotentemente i cittadini e la parte sana del contesto sociale oggi sia spetta
I risultati elettorali recenti ne sono un chiaro ed è inequivocabile segno una battuta sul tempo permettetemi questo è l'ultimo c'era qualcuno che ha detto un sogno
Non voglio dire di chi io ce l'ho pure
Credo che uscendo qui da oggi in poi fino a questa prossima istante
Diventerà realtà questo mio sogno c'è questa primavera siciliana questa prossima istante sicuramente noi vedremo non solo i campi
Ma anche le città germogliare tiene di Marguerite linee e perché no di Marguerite Milazzo
Graziano avrete Anselmo per il suo intervento da questo momento guai per voi a scomporre la presidenza di questa di questo convegno di questa iniziativa io mi devo scusare
Con tutte le amiche e gli amici qui presenti anche quelli che erano qui stamattina per non essere potuto essere qui mai insomma sono stati due giorni abbastanza pieni ieri mattina c'è stata la la manifestazione la FIAT come sapete io
Sono anche in questo momento dice se ne avete almeno è resa quindi vivo un poco di disgrazie vivo un poco di disgrazie sulla mia pelle mafia tra la Parmalat c'è da ieri pomeriggio salute occupare di un progetto che stiamo presentando sulla sui progetti di sviluppo che riguarda la creazione di un centro di servizi tecnologici nell'aria di Termini con università all'Assindustria eccetera
Stamattina c'era Consiglio comunale in cui si approvava il progetto preliminare del porto turistico cioè in due giorni abbiamo fatto come dire i punti di crisi e i punti di possibile rilancio della della realtà siciliani e quindi insomma
Mi dispiace remi vi deve essere stato qua mi ha detto dove abbiamo in poche battute che è stata molto molto interessante molto importante questa Ossezia diva perché ovviamente non ci possiamo che rallegrare io vi faccio recuperare il tempo perché non non dirò nulla ovviamente se non organizzare i lavori in modo da poter terminare
In un orario decente potere consentire a tutti quelli che già sono previsti che intervengano più qualche altro che eventualmente volesse intervenire di intervenire quindi pregherò innanzitutto di relatori che restano dover fare relazione di poter sintetizzare se possibile nei limiti in cui è possibile
Le loro le loro relazioni
Dello stesso poi farò per i nostri amici deputati quanti altri volessero intervenire per intanto vi devo dire che Franco Marini nonno non è stato qui e non sarà qui perché glielo impedisce un problema familiare piuttosto serio anzi cogliamo l'occasione per poter fare il migliori auguri di insomma che tutto possa essere superato a Franco e alla moglie di Franco di Franco Marini
Detto questo io adesso do la parola a Baldo Gucciardi che è vicepresidente dell'Assemblea federale regionale della Margherita se qui si e quindi dopodiché proseguiremo con gli interventi Toto migliore Roberto Rizzo se possiamo Tusa Cettina Cammarata e poi a seguire gli interventi di coloro che devono intervenire
Grazie presidente grazie Franco
Molto brevemente perché non credo che sia davvero il caso al solo alcuni minuti per alcune riflessioni per questo importante appuntamento che la Margherita ha voluto organizzare qui a Catania proprio centrando è stato detto più volte non lo voglio ripetere centrando quello che a mio avviso a nostro avviso e la scommessa dei prossimi anni c'è queste scelte coraggiose che ci apprestiamo a compiere che evidentemente si si svolgeranno
Non tanto sul terreno alla politica ma quanto prima di tutto sul terreno dell'elaborazione culturale e programmatica già Franco Piro ha dato un esempio di come la sua attività amministrativa di come ci sia la necessità di coniugare come dire con gli atti amministrativi con gli atti concreti quello che l'elaborazione culturale all'interno dei partiti intende per sviluppo per sintesi per fare tamponamento dei punti di crisi dobbiamo dire che la Margherita siciliane in questi anni
Di strada in questi pochi anni di strada ne ha percorsa davvero tanta
La percossa con tutti i limiti e le contraddizioni di un nuovo partito nuovo la percorsa comunque da partito moderno capace davvero come forza politica utenti che non effimera di rendere protagonista almeno questa è stata la nostra intenzione credo che siamo riusciti a renderla tale anche in concreto del rendere dicevo protagonista un'aria culturale programmatica centrale della nostra regione cercando di interpretare questo suolo da soggetto politico
Unitario e plurale al tempo stesso momento davvero almeno nel nostro auspicio di autentica sintesi
Di identità e di opinione non dimentichiamo le diverse identità che dentro questo partito sono tra scese sono diventata sintesi di partito e di movimento di tradizione e di cambiamento
Oggi non è più che mai però amici e necessario indispensabile credere ancor di più fermamente nel progetto che insieme qualche anno fa in maniera ardita abbiamo immaginato
Fermi e determinati come stiamo facendo in questa giornata importante sul piano dell'elaborazione culturale e programmatica come dicevo ancor prima che politica
Interprete noi ci auguriamo di una moderna esperienza riformista figli ai cittadini di questi davvero difficili tempi di questo appunto inizio secolo e oggi più che mai dunque io credo che la forma deve diventare sostanza
E lo stile e metodi che debbono caratterizzare il nostro partito debbono essere portate all'esterno e debbono diventare essi stessi inesorabile elementi di giudizio da parte della gente nei nostri confronti
Oggi più che mai dunque io credo occorre trasferire al di là degli entusiasmi che possono diventare pericolosi del segretario ieri sera
Ci raccomandava anche in questo senso prudenza credo che occorra ritrasferire
Ai siciliani dopo anni complicati e difficili quella suggestione e io dico quasi magica che dia la certezza che costruire una politica bella coniugata con un reale avanzamento sociale e civile
Economico e democratico e possibile soltanto attraverso il recupero di un disegno politico alto un disegno politico adeguato alla sfida
Di saper andare anche oltre la dimensione dell'immediato esprimendo una nuova intelligenza delle questioni
Tremende affascinanti che questo inizio di millennio ci pongono in maniera davvero drammatica e fare di tutto questo come stiamo tentando di fare anche oggi
Un programma un progetto che sia davvero comprensibile dai cittadini e dalla gente qui
Torna proprio perché l'identità mai si cancella semmai si trascende si fa sintesi in un progetto più moderne avanzato
Qui
Torna il valore della persona il valore della persona che noi abbiamo posto sempre sin dal momento in cui la Margherita è stata costituita
Come punto d'incontro tra culture ed esperienze diverse
Che appunto come dicevo prima nella Margherita oggi e domani nella Margherita e nella federazione dell'Ulivo opposta riempire quel vuoto etico e morale
Di una globalizzazione meccanica che probabilmente in maniera troppo semplicistica critica qualche volta abbiamo accertato senza un riferimento alla persona io credo che oggi più che mai smarrite mo'molti di noi smarrire ebbero
Molti dei motivi di legittimazione del nostro quotidiano far politica
Considerato che proprio la deriva individualista che in questi anni ha compresso le coscienza di questa società
Ha portato in questa regione ad una gravissima ferita per la democrazia e mi riferisco a sessantuno a zero del due mila uno che io considero l'ho detto e lo ripeto
Avrei considerato una ferita alla democrazia anche se fosse stata la nostra parte politica ad aver avuto il sessantuno a zero e allora persona
Amici della Margherita
Significa certamente libertà la nostra idea della Bri Berta significa autonomia significa sussidiarietà significa solidarietà e in questi anni mi è capitato di leggere qualche giorno fa di quella che i sociologi alcuni sociologi a mano definire la sindrome di Johannesburg la sindrome del Sudafrica e questi accaduto in Sicilia per cui il ricchi dovevano debbono quasi difendersi dai poveri
E mi riferisco a quelle
Paura e classiste che probabilmente hanno contribuito a determinare quel risultato sciagurato del del due mila è uno che anche in Sicilia hanno costruito un partito in quegli anni fortissima un partito certamente di struttura classista come forza Italia ma ancor di più in questa isola si è alimentato proprio una sorta di nuovo leghismo che ha alimentato la destra ex missina alimentando appunto questa nuova destra che davvero ha portato tanti guasti
Alla nostra isola e dunque queste sono proprio io credo le contraddizioni della nostra terra in cui il popolo siciliano anela a nell'alto il riscatto
E poi ha votato proprio per coloro che questo test riscatto hanno osteggiato e hanno ostacolato votando proprio per il populismo ipocrita
Di Silvio Berlusconi in questa isola servì in mente interpretato dai guitti della destra siciliana
E la responsabilità pro probabilmente se vogliamo fare un'analisi e non cadere più in errori che pur ci sono stati risiede proprio in quel pensiero fragile che l'ha avuta l'ha fatta da padrone probabilmente negli anni scorsi anche in una certa aria cultura aria culturale e politica di nostro riferimento allora anche per questo la faccio breve anche per questo io credo che la Margherita deve produrre elaborazione
Culturale programmatica ma deve avere anche la forza e il cuore di far riso affinare ovunque il vento della passione ideale
E per far questo io credo che è necessario segretario tornare alla fatica di pensare come questo oggi stiamo tentando tutti insieme di fare Aldo Moro lo cito davvero con grande con grande legame ideale e culturale diceva che i grandi passaggi politici
Devono essere passaggi di popolo
E non di ristrette cerchie di intellettuali
Nessun ottimismo pessimismo scriveva Moro ma solo fiducia nella democrazia e nella interminabile tessitura che occorre per tenere unito un Paese difficile come il nostro e allora se è vero come vero quello che ha scritto Moro in tempi non sospetti io credo che certamente impensabile oggi la politica senza comunicazione
Ma se la comunicazione dovesse attendere sciaguratamente a sostituire la partecipazione io credo che la politica sparirebbe e noi rischieremmo di sparire connessa per questa ragione io credo che la Margherita come stiamo facendo deve parlare sempre di più il linguaggio della chiarezza della franchezza
E della coerenza deve tornare a comprendere cosa vuol dire far politica anche come testimonianza
Perché noi vogliamo costruire offrire ai siciliani perché davvero questo nostro auspicio possa diventare realtà
Perché la nostra ed elaborazione culturale e programmatica possa diventare proposta di governo per la nostra isola dobbiamo avere il coraggio di costruire un'idea bella della politica che sia un'idea non velleitaria della politica non autoreferenzialità
In nel chiuso delle stanze lei partiti quindi bisogna avvicinaste ancor di più con umiltà e compassione alla gente
Occorre uno sforzo ulteriore di chiarezza e di coerenza che ci fa consenta di far sembra del nostro partito un movimento che ci consenta di mobilitare persone di fare arte delle passioni di alimentare speranze
Io credo che i tempi passati non possono tornare indietro rimaniamo ognuno per i nostri percorsi esperienze passate
Rimaniamo inscindibilmente legati alle nostre formazioni alle nostre identità noi della Margherita abbiamo avuto il coraggio di far sintesi di tutto questo di fare in modo che la differenza tra le culture che queste diverso e che questo partito hanno costruito diventassero davvero
Il riformismo vincente che noi stiamo proponendo di costruire anche con una proposta ancor più ardita della Margherita che la federazione dell'Ulivo io sono certo che la Margherita non tornerà indietro che continuerà anche nella nostra regione
A alimentare speranze a far ardere passioni sono convinto che anche in Sicilia la Margherita avrà il coraggio la forza la determinazione
La capacità culturale di costruire di proporre un'idea bella della politica
Per una nuova stagione di libertà di quelle libertà che sono nel codice genetico di ognuno di noi
Che possa davvero costruire nella nostra terra una nuova stagione di libertà di democrazia e di avanzamento civile e democratico che ringrazio
Grazie Valdo allora adesso gli interventi già programmati come relazione dei gruppi lavora il primo e Toto migliore
Perché si è occupato dal suo gruppo di lavoro di politiche sociali e sanità
Ma prima di entrare nel merito del Quirinale cui Totò scusami nel limite del possibile raccomando la figlia decise grazie però anche se conto di saltare qualche passaggio dell'intervento
Stavo dicendo che con me uomo appartenente alla Margherita
Desidero che vive emozione che ciascuno di noi di voi credo stia vivendo per gli eventi che si stanno verificando in questi giorni
Non volevo fare cadere la tentazione
Una volta che avrei conquistato questo podio sia pure per pochi minuti di esprimere un sentimento di condivisione
Perdere le valutazione politiche che nel corso della giornata sono state fatte
E soprattutto una condivisione in ordine a quello che diceva inizialmente l'onorevole Spampinato nel momento in cui manifestava l'auspicio che i prossimi appuntamenti elettorali segneranno sicuramente
La via di un recupero del delle forze di centrosinistra e io sono convinto che i prossimi avente a cominciare da quello di Catania segnerà questo nuovo percorso questo sentivo
Di manifestare come uomo della Margherita e vi ringrazio di avermi ascoltato
Poi per quanto riguarda l'intervento che come accennava Franco Piro si occuperà della sanità e delle politiche sociali voglio dire che è un po'il frutto di un'intesa
Che è venuta fuori dal gruppo di lavoro che corti nati e quindi voglio ringraziare gli amici che sono stati presenti in questo gruppo di lavoro
Non riteneva anche precisare che quanto andrò a dire e anche il frutto di esperienze che personalmente ho fatto nella qualità di amministratore un tempo non molto lontano
Della sanità ma anche negli Enti locale che rispetto ai politiche alle politiche sociali hanno svolto un ruolo che svolgono un ruolo di centralità me frutto anche di un'esperienza che nella qualità di responsabile
Di un'associazione di amministratori locali lascia il molti di voi si sicuramente se la ricorderanno Luca certamente sì perché è stato uno dei protagonisti del dibattito che Lasorella svolto in tutt'altra la Sicilia rispetto a temi che hanno interessato all'ente locale dicevo anche con me esperienza fatta in questa veste
Diciamo ho scritto quello che io ora vi proporrò
Ma è anche frutto di un'esperienza che io ho fatto come ambigui come funzionario
Dell'assessorato agli Enti locali allora oggi Assessorato alla famiglia che perse di per sempre fino a quando è stato in servizio e si è occupato di servizi sociali
E in modo particolare di intervento a favore dei dei disabili e quindi questo l'ho voluto precisare perché mi premeva preliminarmente come dire fare presente che non è soltanto il risultato di una elaborazione a tavolino è risultato anche di esperienze fatte sul campo e questo intervento a questa riflessione che io vi voglio proporre io della propongo attraverso la lettura di un intervento che io ho scritto e che mi sembra consona quella che il taglio che bisogna dare Allo spazio di questo pomeriggio parlare a braccio credo che avrebbe comporta
Avrebbe comportato qualche diciamo uscita dalle rive come si suol dire e io invece voglio cercare di essere almeno il più incisivo possibile
è un intervento che non prevede delle proposte organiche ci sono degli spunti ancora siamo in fase di elaborazione e quindi non poteva contenere delle proposte organica e successivamente su questi temi
Certamente ci ritorneremo e quindi in quella sede avremo la possibilità di fare queste elaborazioni
Allora il mio intervento riguarda due temi che hanno un legame molto stretto
Con la persona umana e che si inquadrano perfettamente nel tema oggetto di questa manifestazione
Peraltro un partito come il nostro
Per la sua storia e per le sue radici non può esimersi dall'occuparsi della qualità della vita dell'uomo anzi ha il dovere di metter la fa i primi posti se non al primo posto della sua attenzione politica
Non sono state casuali le presenze di uomini appartenenti al centrosinistra in particolare appartenenti a varie politiche dove si trovano le stesse radici della Margherita nei posti chiave delle istituzioni
Nel momento in cui venivano approvate leggi di riforma nel campo sanitario e in quello della solidarietà sociale
La prima legge di riforma della sanità quella per intenderci che ha istituito il Servizio sanitario nazionale lotto centotrentatré nel mille novecentosettantotto
è stata soprattutto il risultato di un impegno del ministro della Sanità di allora che risponde al nome di Tina Anselmi un esempio luminoso della persistenza del mondo cattolico e della sinistra democristiana
La legge trecentoventotto del due mila
Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali che segna una tappa storica nel cammino della solidarietà sociale del nostro Paese
è un prodotto della politica del centrosinistra che allora governava il nostro Paese
Per la cronaca sapete che il ministro delle Politiche sociali era l'onorevole Livia Turco
Ma anche nella nostra regione i passaggi più significativi della evoluzione normativa in materia di servizi sociali
Sono segnati pure dalla presenza di uomini politici che erano animati dagli stessi valori che oggi sono alla base del nostro partito
Consentitemi di ricordare tre momenti legislativi importanti del welfare siciliano
La legge regionale sessantotto ottantuno istitutiva dei servizi e degli interventi a favore dei soggetti portatori di Handicap una legge anticipatrice della legge centoquattro del del novantadue la legge quadro per l'assistenza l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate
La legge regionale sedici ottantasei piano triennale di interventi a favore dei soggetti portatori di antica e la legge regionale ventidue ottantasei riordino dei servizi e delle attività socio assistenziali
Una legge anticipatrice della recettori centoventotto prima ricorda
Ebbene queste tre leggi hanno visto la presenza musone di primo piano quando i presidenti di commissione o quali assessori appunto di personalità politiche che sono vicine alla nostra alla nostra aria politica
E nel contesto di questo ragionamento non può essere omesso il riferimento ad una legge regionale che ha segnato la via l'avvio di una nuova organizzazione dell'amministrazione regionale
E che per e che per quello che ci riguarda l'inizio di una rivoluzione nel modo di intendere l'assistenza sociale
Mi riferisco alla legge regionale uno settantanove con la quale sono state trasferite funzioni amministrative regionale comuni firmata dall'Onorevole Piersanti Mattarella quale Presidente della Regione
All'articolo tre sono elencate le materie di assistenza e beneficenza le cui competenze vengono trasferite ai comuni
Questo il primo grande segnale che risponde alla legge Ca'del della riforma che scaturisce dal documento dei quindici cioè il ruolo del Comune visto come gestore dei problemi che interessano i cittadini
All'articolo quattro il secondo grande segnale ma soppressione dell'ECA la cui istituzione come si sa risale alla legge ottocentoquarantasette del trentasette a seguito della chiusura delle Congregazione di carità
Da questo momento inizia il percorso rivoluzionario Pino accennato che vede successivamente nella già citata legge regionale ventidue ottantasei una tappa di grande trasformazione
Della cultura dei servizi sociale che varrà la pena riprendere in qualche altra occasione
E avendo letto gli atti parlamentari relative alle leggi regionali prima citati posso affermare che in genere c'è stato un impegno notevole da parte di uomini appartenente al alla Democrazia cristiana e ad altri partiti
Della sinistra di allora che hanno
Si sono impegnati per
L'approvazione di questa legge fra questa premessa ove ce ne fosse bisogno per sottolineare il dovere di azioni conseguenti a provvedimenti legislativi che hanno riformato la filosofia dell'assistenza sanitaria e sociale
Ci compete quindi il sacrosanto dovere di impegnarci per dare attuazione a quei provvedimenti che ancora languono del disinteresse burocratico ed istituzionale
Le forze politiche del di centrosinistra hanno avuto la capacità di scrivere pagine importanti della riforma
Con leggi che sono di avanguardia la Sicilia dobbiamo rilevarlo con orgoglio è stata soprattutto nel campo della solidarietà sociale più tempestivo da più tempestiva dello Stato
Ricordavo la prima legge sessantotto dell'ottantuno e la legge ventidue ottantasei queste come accennava anticipatrice di legge nazionale che sono venuta molto tempo dopo
Ci sono quindi le premesse politica culturale perché la Margherita assorba una funzione molto significativa in direzione di un cammino che deve portare alla esaltazione della vita dei più debole della nostra società
Gli ammalati i disabili gli anziani i bisognosi ingente
Fatta questa premessa entro sia pure brevemente per il tempo a disposizione nel merito dei temi che accennavo inizialmente la sanità e i servizi sociali
Per quanto riguarda la sanità voglio fare degli accenni ad alcuni temi che sono riguardano la rianimazione la qualità delle prestazioni al contenimento della spesa il piano sanitario
La rianimazione è un tema urgente ed emergente per quelle che sono state le notizie che recentemente abbiamo appreso dagli organi di informazione c'è una situazione drammatica i posti attualmente attive sono duecentotrentasette in tutta la Sicilia
I possibili difficoltà i posti autorizzati e non attivate sono trentaquattro
I posti da autorizzare secondo i parametri
Nazionale dovrebbero essere ancora centoventisei in definitiva in Sicilia si dovrebbero avvenire ben trecentonovantasette posti dieci animazione per soddisfare le esigenze non solo relativa ai posti ai servizi di terminazione già istituiti ma per poter istituire
Nuovi servizi di sì animazioni in comune come Canicattì Termini Imerese Acireale vittoria Nicosia Piazza Armerina e noto
Carenti anche l'organico degli anestesisti
Oggi risultano settecento anestesisti ce ne vorrebbero altri settecento
E ritengo di assunzione di questi anestesisti che condizionato alle specializzazione che annualmente vengono fatte e che sono mediamente a settanta con quaranta borse
Di studio statali e trenta borse di studio regionale hanno bisogno di essere aumentati ecco un impegno che potrebbe spendere immediatamente il gruppo della del della Margherita
All'Assemblea regionale nel momento in cui vengono assegnate queste borse di studio impegnarsi perché il numero a favore degli anestesisti delle borse di studio a favore delle degli anestesisti aumento
Qualità delle prestazioni
Il discorso da fare sarebbe molto lungo parlando di qualità delle prestazioni in campo sanitario
Bisognerebbe parlare della qualità professione delle qualità professionali mediche e paramediche
Delle apparecchiature di avanguardia delle strutture ospedaliere funziona anche confortevoli bisognerebbe parlare della umanizzazione della sanità che certe volte e più importante della professionalità di tutto il resto
Mi diceva un medico molto saggio
Il malato sicura prima con le parole e poi con le medicine
Come si vede il tema è abbastanza stimolante però dovendo fare una scelta voglio proporvi una riflessione su un tema che sicuramente appura che fare con la qualità della sanità e cioè quella delle prestazioni ospedaliere domiciliari
Prestazioni in genere erogate in saggi inediti cover ospedaliere
Anche per quelle patologie che con un'adeguata organizzazione potrebbero essere erogate al domicilio del paziente
Il bendaggio sarebbe duplice di natura psicologica per il paziente e di natura economica per il servizio sanitario nazionale
Una legge che preveda una ricognizione di tutte le patologie trattabili al domicilio del paziente e la conseguente organizzazione sarebbe una soluzione otto opportuno
Ma anche l'assistenza domiciliare integrata quella che venne con una citycar chiamata di ha bisogno di un particolare sostegno per essere realizzata al massimo sul tema vi sono state varie sollecitazioni da parte dello Stato e da parte della Regione
Soprattutto in sede di programmazione sanitaria
Se giustamente rilevato che una politica in questo senso una maggiore attenzione anche al funzionamento dei presidi sanitari territoriali eviterebbe Motegi Coveri ospedalieri cosiddetti in troppi
Contenimento della spessa
Quando si parla di dissesto finanziario sia a livello statale che a livello regionale
La sanità viene indicata come una delle maggiori responsabile in questi anni poi in modo particolare la Regione Siciliana
Malgrado i proclami
Nei fatti si è guardata bene
All'intraprendere una politica di su rigore di controllo
Emblematici sono stati quei decreti Assessoriali proposti come disposizioni per il contenimento della spesa sanitaria
Questo è infatti il titolo dei provvedimenti poi invece si è si è visto che l'intenzione le intenzioni erano ben altri infatti si stabiliva che per le aziende sanitarie si fissava un tetto di spesa pari a quello dell'anno precedente decurtato del due venticinque per cento mentre le strutture private didattico per le strutture private del ricovero il Budget era uguale a quello dell'anno precedente maggiorato dell'extra-budget dell'anno di più dell'anno prima
E il caso del decreto dodici agosto due mila e due a firma dell'assessore cittadini
La Corte dei Conti diverse volte è intervenuta per le stigmatizzare il comportamento del governo regionale
A questo proposito sono significativi alcuni passaggi della relazione sul rendiconto generale per l'esercizio finanziario due mila e tre
Si può affermare recita la relazione che la politica regionale in materia sanitaria sia stata caratterizzata negli ultimi anni da un andamento ondivago
Privo di determinazione nel portare avanti scelte difficili e ancora nel corso del due mila tre si è riscontrata una carenza di coordinamento delle aziende stesse rilevabile dai ritardi della informatizzazione dalla mancata approvazione degli atti aziendali dalla tardiva ripartizione dei finanziamenti
E in occasione della inaugurazione dell'anno giudiziario corrente del due mila e cinque
Il presidente Fabrizio Topi ci ricordava le censure fatte ai responsabili di aziende sanitarie per acquisti di materiale sanitario appeso maggiorato o non dell'alle esigenze della struttura pubblica
E la trama città la drammaticità della situazione finanziaria della sanità siciliana è stata sottolineata recentemente in un articolo di Repubblica
Del tredici marzo l'articolo rilevava che da un monitoraggio congiunto fra le regioni del Ministero della Salute emerge che il deficit a fine due mila e quattro per la Sicilia e di quattrocentocinquantatré milioni di euro
Va be'Regione straordinaria la Sicilia occupa l'ultimo posto mentre si trova al penultimo posto nella graduatoria di tutte le regioni quindi una situazione finanziaria veramente disastrose
Rispetto alla quale le forze politiche allora elementare la razionalizzazione della spesa e conseguenti iniziative per il suo contenimento
Credo siano obiettivi da perseguire con una certa immediatezza oltre che con determinazione
A questo proposito soprattutto dopo il fallimento della Consip
Screditata definitivamente dall'ultima legge Firenze finanziaria in quanto al primo solo obbligo di farvi ricorso la costituzione di consorzio per gli acquisti centralizzati resta l'unica soluzione possibile
Si capisce che la proposta non è facile da assecondare
Le ragioni sono facilmente intuibili
Determinazione e prudenza anche se sembrano alternativi
Sono le condizioni per avviare a soluzione legislativa la proposta qui avanza
Piano regionale sanitario
Previsto dall'articolo cinquantatré della legge ottantatré in Sicilia è stato adottato una sola volta
Quello relativo al triennio due mila due mila e due quindi con un ritardo di di diciassette anni
Tra i compiti previsti per lo strumento di programmazione mi sono la determinazione delle linee principali di indirizzo e le modalità di svolgimento delle attività istituzionale del servizio sanitario nazionale
La eliminazione degli squilibri esistenti nei servizi e nelle prestazione del territorio regionale
Urge pertanto mettere in campo tutte le iniziative possibili per l'adozione di uno strumento così fondamentale per la politica sanitaria
Per quanto riguarda i servizi sociali
Voglio fare degli accenni intanto al problema della legge trecentoventotto
Del due mila circa la sua i tempi le modalità di attuazione in Sicilia
Da qualche anno sapete che sono state attivate le procedure con l'adozione di alcuni provvedimenti che hanno portato all'approvazione delle linee programmatiche per l'attuazione del piano sorge
E l'indice ragionato
Mi chiedevo ho finito allora in ordine a questo tema volevo segnalare l'importanza del piano di zona che è già stato avviato in quasi tutti i distretti
Che invece di essere un momento d'intesa che internare dovrebbe essere un un momento in cui dovrebbero essere raccolte tutte le esigenze
Mi sta a cuore dire qualche cosa per quanto riguarda gli interventi a favore dei disabili rispetto ai quali devo ricordare che è stato approvato un solo piano triennale mentre sono previste piani triennali a partire dalla legge
Sessantotto dall'ottantuno e quindi anche in questo senso bisognerebbe fare qualcosa saltò il la riflessione che avevo scritto per quanto riguarda la famiglia
E vado a leggere il pensiero finale così faccio contenti tutti
Senta poiché i problemi e qui trattati sono stati e lo sono ancora oggi poco attenzionate sembrano dei grossi macigni da rimuovere sono però la vita della nostra comunità siciliana
La loro sulle soluzione sognerebbe un salto segnerebbe un salto di qualità della vita di tanti nostri concittadini allora vale la pena impegnarsi perché come diceva Pasquale Hamel non ci dobbiamo fare risultare dall'onda della rassegnazione
è un'impresa sicuramente difficile ma come ricordava sempre Pasquale come siciliani come democratici possiamo ripetere con Martin Luther King che abbiamo un sogno
Quello di dare ai siciliani una sanità di qualità ed un sistema integrato di interventi così come disegnato dalla legge trecentoventotto
Io credo che dobbiamo ringraziare dato migliore non solo per il contributo di analisi e di riflessione che ci ha dato ma anche per avere acconsentito a tagliare alcuni pezzi del suo intervento peraltro è un intervento scritto
Noi pubblicheremo sul sito tutte le relazioni che si oggi ci sono state date e a e
Ecco per quelli che come rinnova placche mentre ci hanno qualche problema con queste diavolerie moderne insomma che ancora preferiscono leggere sul cartaceo faremo anche una pubblicazione su cartaceo per l'appunto che sarà messa a disposizione di di tutti perché credo che i contributi che qui sono stati dati come avvio
E che sia importante che non siano le idee riciclate espose alla carta se la carta siamo tutti assolutamente contenti che sia che sia così allora adesso do la parola Roberto Rizzo
Che interverrà a nome del gruppo di lavoro che si è occupato della questioni economiche a cui purtroppo devo raccomandare anche
La sintesi viviamo dieci minuti sì beh innanzitutto va bene finanziamento archivia consiglio di coordinare questo gruppo
Anche ovviamente al gruppo che mi ha seguito devo dire abbastanza con impegno
Detto ciò giusto per essere il più breve possibile
Diciamo che quando si parla di sistema economico ovviamente parlare di sistema economico è una cosa estremamente complessa di dover nel sistema economico si debba intendere un sistema che trova la sua forza non in quello che funziona ottimamente
Ma in quello che non funziona c'è lo sappiamo perfettamente che l'ultima caratteristica la forza di una catena la si trova nell'anello più debole ma in quello più più forte
Detto ciò quando si parla di sistema Sicilia credo che sia il caso di riportarsi ai numeri che caratterizzano il sistema Sicilia
Che siamo in Sicilia è un sistema composto da cinque mila abitanti
è un sistema che viaggia su un tasso di disoccupazione del venti per cento anche se in realtà questo tasso di disoccupazione
è compresso perché tutti noi sappiamo come già questa mattina è stato detto che il tasso di disoccupazione dall'anno scorso viene misurato utilizzando variabili differenti rispetto a prima
Non sono tenendo conto del tasso di emigrazione ma soprattutto e quindi solo dalla popolazione residenze ma soprattutto inserendo nel tasso di occupazione
Anche coloro i quali fanno parte dei cosiddetti lavoratori interinali per cui in verità questo dato del venti per cento è spinto verso il basse un dato compresso non è un dato che restituisce la vera intensità del fenomeno
Regione Sicilia è una regione che produce il sessantasette rispetto alla media nazionale a un set il sessantasette per cento o quanto meno riesce a produrre fatto centonove la media nazionale al sessanta per cento del valore aggiunto
Regione Sicilia ancor più è una regione che ha una immigrazione di qualità come stamattina è stato accennato anzi è stato più volte ripetute sottolineato nel senso che da noi quello che riusciamo a fare migrare sicuramente sono sono i cervelli
E in cambio abbiamo una immigrazione di quantità proveniente dalle zone povere del del continente
Ancora
Regione Sicilia giusto per essere ancora più chiari e più esplicite nel nel quadro economico e sicuro per delineare sta sostituendo il sistema di coltura che comunque ha rappresentato un punto di riferimento per questa o al nostro territorio con il settore servizi che immeritati ancora non c'è un settore estremamente fragile
Per cui riuscire a pensare o ipotizzare un trasferimento da lei coltura al settore dei servizi in questo momento
è un elemento che quanto meno deve crearci un po'di di apprensione
Ancora possiamo dire che il sistema famiglia al sistema quel fare come vogliamo chiamarlo è un sistema che col passare del tempo sta appoggiando il sostentamento delle famiglie
Su un solo capo famiglia cioè a dire nel momento in cui venga viene meno tra virgolette capo famiglia che esce dal mercato del lavoro non c'è una dovuta sostituzione è questa sostituzione intermedi sostentamento
Spesso viene ripiegata da quelli che stamattina venivano chiamati i lavoratori socialmente utili dagli ex articolisti ventitré dai cosiddetti poc'o comunque da quella pletora di soggetti che non essendo riusciti a trovare il naturale sbocco sul mercato del lavoro adesso cercano di quanto meno di un momento di parcheggio di
Di sostentamento sulle casse tra virgolette o della Regione siciliano dello Stato secondo il punto di vista secondo cui noi possiamo osservare questi questi fenomeni ancora dobbiamo tenere presente che il sistema regionale siciliano è un sistema regionale che in questo momento è sostenuto dal POR due mila due mila sei malgrado questo mentre la Regione Siciliana
Diciamo in corsa quindi è in pieno svolgimento l'attività posta in essere dal POR regia siciliana malgrado questo non riesce a recuperare quel gap non tanto nei confronti delle regioni del nord Italia ma anche delle regioni del Meridione cioè dire se il la soglia di accesso per essere consegnato
Zona di Obiettivo uno e il settanta per cento del valore aggiunto ragione siciliane realtà viaggia sul sessantanove per cento rispetto alla media del sud Italia che il settanta per cento quindi il quadro tra virgolette diventa ancora più nebuloso se mettiamo Conca teniamo tutte queste variabili
Allora quando ne parliamo di sviluppo complessivo dell'isola sicuramente
Dobbiamo tenere conto che non esiste un un processo economico che non possa tenere conto di un buon funzionamento degli apparati burocratici che guidano il sistema economico non ultimo anzi sicuramente per prima la Regione Siciliana
Leggera e siciliana come tutti noi sappiamo è presente in tutti i campi della economia siciliana nona non è come succede nelle altre regioni
Un è un istituto quanto meno una pubblica amministrazione che si parlasse anche al cittadino no regione siciliana da noi al centro della vita
Delle dire ai siciliani
E allora poter far funzionare le Genet siciliana sicuramente è il primo passaggio a cui dobbiamo aspirare per poter emettere assistere ma tutto il sistema economico
Noi abbiamo un sistema di delega sensoriali che è stato
Posti in essere dalla legge due sei due del settantotto successivamente è stato parzialmente modificato
Però sicuramente non risponde ad una logica di efficienza ma risponde alla logica di per sé di pesi elettorali per cui noi tuttora abbiamo gli assessorati di Seriate virgolette agli assessorati di serie B
In una logica di sistema questo ero qualcosa che assolutamente ad accorrere
Tuttora noi abbiamo in Regione Siciliana una legge che è stata al centro che sicuramente ha modificato il sistema regionale che la legge dieci con cui c'è stata la famosa separazione dei compiti tra il sistema diciamo amministrativo vero e proprio il sistema politico teoricamente il politico dico e sottolineo teoricamente il nostro politico detta gli orientamenti detta gli obiettivi che vengono poste in essere
Dalle sistema invece amministrativo
In verità così non va non funziona per la semplice ragione che
Del meccanismo del Po dello spoil system che spesso interviene nel corso di una legislatura
Che più che allo spoil system che spesso si trasforma in un meccanismo scusate l'espressione d'Italia buona per cui non abbiamo assistito nel corso di una legislatura una modifica radicale dell'apparato regionale cui sono a livello di dirigenti generali ma anche ai livelli di diligenza più bassi
Il tutto viene sostenuto da un sistema di controlli interni
Che sicuramente in una logica privata a i suoi diciamo effetti positivi in un sistema pubblicò un sistema che paradossalmente serve per comprimere i costi e per migliorare l'efficienza l'unico punto di forza che a trovare quello che sono aumentati i costi e le spese di funzionamento dall'apparato regionale siciliano
E credo che su questo un po'dovremmo tra virgolette riflette parlare di sistema impresa o quanto meno di un sistema economico singolarmente significa passare attraversare e non dimenticare che bisogna porre in essere le condizioni essenziali per lo sviluppo
Lena la prima questione che va posta in essere è sicuramente la questione morale che
Rappresenta il punto di partenza su cui qualunque sistema economico deve immediatamente misurarsi Atene deve prendere atto quando ovviamente ne parliamo di questione morale parliamo tra virgolette anche di criminalità ma non tra virgolette la criminalità che si può misurare ogni tanto male tiriamo fuori le statistiche la che imita si è ridotta perché si sono ridotti di numero degli omicidi
O perché si sono ridotti non è questa la criminalità che sicuramente ha la sua importanza che mi dà più complessa è quella invisibile quelle che si annida nel nel nell'organizzazione che non sempre è facile da misurare
Su questo credo che è una considerazioni di fondo una riflessione molto forte la si debba pur fare non solo a livello tra virgolette
Politico ma anche a livello dei cittadini perché sono temi che probabilmente sono stati un po'mesi messi da parte
Nell'ultimo
Il sistema Sicilia in questo momento a un sistema di impresa anche come peraltro abbastanza evidente a un sistema stranamente debba è debole perché il sistema impresa è un sistema che si basa sulla piccola impresa
La il settantasei per cento delle imprese presenti sul territorio i siciliani sono imprese con meno di cinquanta addetti il problema non è tanto il settantasei per cento quando la restante parte quindi il quattordici per cento residuo che comunque alla testa pensante fuori dal territorio nazionale
E allora questo pone il sistema economico in condizione di fortissima fragilità
Peraltro il
Leggendo le le le statistiche spesso si vedono
Diciamo azioni un po'trionfalistica dicendo che non è vero che il sistema si va contraendo eccetera eccetera che nascono molte imprese
Il problema non è quante imprese nascono per mantenere vedere anche quante imprese Modiano allora se noi andiamo a vedere il saldo tracce le imprese che nasca le imprese che moglie no
Ci rendiamo conto che essa nel due mila uno il saldo era positivo per quattrocentosessantacinque riprese nel due mila tre noi abbiamo meno duecentocinquantacinque imprese cioè sono morte più Andrey solitamente di quanto ne sono nate anche su questa cosa credo che bisognerebbe
Riflettere peraltro
Perché è pericolosa questa situazione perché è un sistema di piccole imprese che non tende all'aggregazione perché il vero problema di fondo è questo non c'è un meccanismo di aggregazione non c'è la tendenza all'aggregazione
Su un sistema proiettato sull'aria mediterranea o quanto meno sulle sull'export diventa sempre più diciamo col fiato corto sempre più sempre più fragile
E ancora
In Sicilia ancora il processo décor mente che stava attraversando
Tutto il territorio nazionale rimane ai margini
Rimane ai margini non tanto in termini di investimenti perché quello che importante capire a volte nell'avvento della tecnologia non è la spesa di investimento non è il problema capire come funziona un computer il problema talvolta capire la modifica della mentalità hanno guardie
Igor mente spesso significa
Non spesso sicuramente significa un'idea che pone il cittadino al centro dell'amministrazione cioè non si va più dall'amministrazione al cittadino si va dal cittadino all'amministrazione il corollario lasciato sotto questo punto di vista non mi sono quelle giuste attenzioni da parte di chi in questo momento gestisce la spesa sulle Gore mente mirata per la punta a modificare il processo organizzativo
Ancora
Vorrei sottolineare ciò che succede sul sistema infrastrutturale
Noi abbiamo la Regione Siciliana più o meno come dimensioni può essere
Tra virgolette confrontata con la regione Lombardia più o meno abbiamo la stessa dimensione qualche abitante in più saranno sicuramente loro hanno un tessuto produttivo sicuramente più forte
Però guarda caso non abbiamo la stessa linea tra virgolette la vera la la sesta rete viaria secondaria ha dimensioni pressoché analoga se ne vediamo il dato hanno circa diciassette mila chilometri di linea
Quindi di rete viaria secondarie diciassette mila chilometri abbiamo no dove sta il problema
Il problema sta anche il rapporto per esempio tra il binario sul blues tra il singolo binario il doppio binario tra noi e il nord Italia è pari una cinque
E allora
Il confrontarsi con il sud vera come spesso succede ad avere come punto di riferimento il sud Italia diramano ai forse quest'anno siamo cresciuti dello zero virgola zero uno in più rispetto a quello che
è successo in Puglia
Io posso essere contento però non dobbiamo decidere una volta per tutte le sere il nostro punto di riferimento del resto del sud Italia
E allora ci facciamo la guerra tra poveri diciamo che tutto sommato sono io non so leggere a qualcuno sarà legge una parolaccia qualcun altro è meglio di me o sapore ci vogliamo confrontare collezione che in realtà hanno uno sviluppo economico realmente posto in essere
E ancora se noi poi riflettiamo su quello che è successo a succedendo sul Ponte di Messina io non lo so se questo ponte si fa o se non si fa
Il problema è che c'è un approccio differente da quello che succede al Nord zone dovessimo ipotizzare un ponte di Messina al nord è quello che succede in Sicilia
No ai in questo momento siamo davanti una a una scelta il ponte lo facciamo non lo facciamo e discutiamo se farlo o non farlo perché se facciamo il ponte non possiamo fare alle alle la restante infrastrutture su cui tutto sommato ci troviamo tutti d'accordo
In verità questa stessa domanda posta al nord
Verrebbe tradotta in atti determina troverebbe un'altra risposta si fa il ponte si fanno le infrastrutture
Perché fino a quando noi comincia contiamo a decidere e a pensare su quello che potenzialmente potremmo fare forse continueremo ad essere sempre il il suddetto il sud d'Italia
Per quanto riguarda il sistema bancario il nostro sistema bancario è un sistema bancario che ha una testa pensante ormai che sta al di fuori io non lo so se questo è un bene o se è un male
Non lo posso non lo posso giudicare sicuramente no e nel novantanove avevamo quarantotto istituti con la sede legale in Sicilia nel due mila e te ne abbiamo trentacinque
Contestualmente però sono cresciuti è cresciuta la presenza degli sportelli bancari
Allora il punto di fondo e che il sistema bancario indipendentemente dalla testa pensante deve essere atte alle esigenze del territorio
Io mi trovo parzialmente d'accordo con l'ipotetica
Banca che accorpi o che sia la Banca del Mezzogiorno perché
Problema non è se c'è una Banca per il Mezzogiorno se non c'è una banca del Mezzogiorno il preme avere un istituto un sistema creditizio che essi attento alle esigenze del territorio
Allora ogni tanto a noi
Poniamo in essere il problema di nel momento in cui voglio creare una un'impresa uno dei punti di riferimento su cui spesso si si inciampa nel momento in cui si volare navigare attività imprenditoriale e quelli di avere un accesso al credito avere accesso
Significa sorridendo
Allora avere accesso al credito significa avere delle garanzie patrimoniali che non sempre anzi quasi mai si hanno e allora col tempo è venuto fuori il prestito d'onore qualcheduno molte segmentato l'incubatore d'impresa
Lodevoli iniziative il problema è che non sono sufficienti
Allora sottofondo questo punto di vista sicuramente va fatto uno sforzo più forte così come non lo sforzo più forte l'ha fatto
Dell'idea di pensare ad un momento di fiscalità di vantaggio cioè noi dobbiamo rende il sistema economico attrattivo rispetto agli altri perché semmai alla fine siamo tale Quagliato invece andiamo un po'di tra virgolette di galera organizzata io non so per quale ragione noi stessi dovremmo investire in in Sicilia
L'ultima volevo fare un accenno e chiudo promessa chiudo su quelle che sono spesso le società miste che vengono poste in essere
Tra enti pubblici e strutture private
Io non ho nulla in contrario nella costituzione delle società miste il punto è che è una società mista
Benché lì per lì possa essere un serbatoio occupazionale
Dobbiamo partire dal presupposto che se la società mista produce e si pone sul mercato
Ovviamente avrà un vantaggio in termini di prezzi che spiazza immediatamente concorrenti allora creare una società mista
Per porre sul mercato prodotti e servizi significa creare un momento di forzata chi addietro tra virgolette la pubblica amministrazione o i soldi in generale che non sono che non provengono da privati e contestualmente
Porre al margine alla società che invece sono costrette a vivere sul bilancio della sul proprio bilancio
L'ultimo volevo fare una piccola osservazione io l'altro giorno aprendo il sito di i repubblicani
Ho visto la pagina che appartiene a me perché la mia colpito particolarmente lì dove si diceva forse è un momento di sintesi di quello che successe che succede tuttora a livello nazionale
Qui dove
L'UDC reclama maggiori risorse per il sud e quindi un momento di disattenzione diciamo di questo governo per sul fronte della politica interna
Una procedura di infrazione che sta aprendo la guerra per cui sotto questo punto di vista c'è un secondo momento di disattenzione da parte del della nostra classe governante per l'Europa
In compenso però non c'è nessuna disattenzione su un'altra un'altra notizia lì dove si dice Berlusconi è il politico più ricco d'Italia Vera solo una così un momento di provocazione grazie
Però anche vogliate perdonarmi è un po'il mio richiamo ai tempi adesso io do la parola al senatore aderissimo Basile che salutiamo ringraziamo che sarebbe intervenuto me che ha bisogno di andare a partecipare a un'altra iniziativa che porge avrà un suo saluto e un Breve intervento grazie
Grazie presidente saluto
Lei è salute tanti amici
Che ritrovo dopo tanti anni per me
Un fatto veramente
Positivo Polese qui fra voi a parlare finalmente liberi di parlare di dire cosa pensiamo come pensiamo di partecipare dare il mio piccolo contributo
Che poi i sono sicuro daremo nei prossimi mesi già sentivo dire ieri sera si parlava di programmare attività in futuro su varie tematiche presidente complimenti
Sono veramente contento di questo il Tito lo trovo molto importante perché io ho partecipato recentemente anche molti convegni
Si è parlato di politica euromediterranea ma con un approccio totalmente diverso parlare di solidarietà coniugato con lo sviluppo trovo che sia estremamente importante
Per troppi anni noi abbiamo avuto l'Europa dei mercanti d'Europa della moneta per troppi anni si è fatto sì un progresso ma è stato un incedere
Verso un'unione economica e monetaria è nata così lei euro
Prima avevamo lecco
La circolazione parallela introduzione parallela poi circolazione effettiva dell'euro
Ma c'è bisogno di dare un contributo perché si crei l'Europa dei popoli la cittadinanza europea a abbia un vero importanza
La Solari solidarietà coniugata al suo sviluppo diventa a tema importante e credo che bisogna anche ragionare sull'approccio prendevo copra a avrà sul partenariato euromediterraneo perché questo non è assolutamente definito del tutto da creare
Sono passati tanti anni l'Europa dedicato troppo spazio al nord al centro l'ultima Clemente dieci Paesi pecco più manca ma Malta e Cipro purtroppo sottolineano la grossa centrale attenzione che c'è interessata
Non nei paesi ai Paesi del Mediterraneo verso i quali comunque ricorrendo il decimo anniversario della Conferenza di Barcellona quest'anno si parlerà allungo e sono stati anni delicati questi viviamo con trepidazione parlavo poco fa con Luigi Cocilovo il fatto che fra pochi giorni fra poche settimane il ventinove maggio si voterà in Francia per la ratifica del trattato che appunto istituisce la Costituzione europea
Purtroppo i sondaggi danno in netto vantaggio il no rispettarsi se arrivati quasi al cinquantacinque per cento sono gli ultimi sondaggi siamo molto preoccupati perché questo vorrebbe dire far saltare tutta l'architettura istituzionale
Che è stata creata con tanti sacrifici noi abbiamo ratificato in Italia poche settimane fa il trattato sono stati il primo dei Paesi firmatari il quarto in assoluto
Speriamo che punto in Francia non Silvia pesa le questioni nazionali sfruttando appunto la votazione per la ratifica tramite referendum fra l'altro non è una cosa facile va seguita non c'è molta attenzione su questo su questo tema ma comunque politica euro mediterranea
E interessante parlare di questo soprattutto alla luce di chi sostiene ulteriori nuovi ampliamenti per l'unione europea
Io sono contrario a questo l'ho detto varie situazioni sono contrario anche perché
Pur
Essendo maturata alla decisioni far entrare questi dieci nuovi Paesi questi Paesi
Tranne forse qualcuno e non sono oggi all'altezza
Di S membri dell'Unione europea perché purtroppo da chi comunitario non è stato introdotto in molti di questi per molte materia è stata una decisione prettamente politica farli entrare i famosi trentuno capitoli che sono stati esaminati i terreni sia per Paese non sono stati superati da molti di questi paesi e adesso viviamo una situazione nella quale ci sarà un nuovo nord-sud all'interno dell'Unione Europea
Lo vediamo comma molta trepidazione il problema non è per la Sicilia restare Obiettivo uno oppure no
Fino al due mila tredici si ci saremo ma cosa succederà dopo e allora dobbiamo guardare con grande attenzione all'evoluzione della dell'Europa
C'è chi propone di fare dell'Europa addirittura una Eurasia o qualcuno un'Europa Africa
Ci sono già degli ampliamenti pronti nel due mila sette entreranno questo ormai sicuro Romania e Bulgaria c'è il problema della Turchia che potrebbe fare ingresso i Paesi baltici
La Croazia la Macedonia e l'Albania la Bosnia Erzegovina
Premono per entrare
C'è chi parla addirittura della Russia all'interno dell'Unione Europea io andrei molto ma molto prudente purtroppo non così la pensano alcune alcuni osservatori internazionali alcuni responsabili della politica internazionale frutto e ma limitiamoci a Mediterraneo
Trovo molto interessante che finalmente la Commissione abbia varato quella che viene chiamata politica di vicinato
Non tutti la conoscono soprattutto appunto i non addetti ai lavori
E bisogna rinsaldare i legami con alcuni Paesi del Mediterraneo e si può lavorare in questa direzione per voi con l'obiettivo di spostare il baricentro ancora una volta verso sud
Purtroppo i cinque ampliamenti che ci sono stati dalla dagli anni Cinquanta fine anni Cinquanta ad oggi
Sono stati hanno alternato momenti in cui si Andreatto verso nord o estere a momenti in cui si è andato verso sud come quando senta di Grecia Spagna e Portogallo negli anni ottanta
E in futuro cosa bisogna fare bisogna rinsaldare i raccordi i protocolli gli accordi che ci sono stati e soprattutto abbiamo uno strumento importante che la politica
Euromediterranea ma non quella che c'è stata in questi dieci anni assolutamente noi dobbiamo essere contro questa pregare
Chi può farlo chi ci rappresenta di modificarla
E perché perché alcune iniziative sono state un vero fallimento pensate ai programmi Meda che sono stati istituiti mete a uno mese a due sono stati un fallimento perché non ci sono stati risultati apprezzabili
E soprattutto hanno visto la scarsa partecipazione delle nostre regioni e dal l'altra parte la volontà dei paesi del Mediterraneo di fare passi da gigante proprio per rendere avere rapporti sempre più intensi con l'unione europea
E e allora questa politica di vicinato deve essere l'occasione per avvicinare ancora di più i paesi del mediterranea un altro grosso fallimento
Peccato che non c'è Luigi così dopo
Ma ho avuto modo di glielo in altre occasioni e quello della creazione di una banca Mediterranea
Su questo punto onorevole Orlando se ne parla da tanti anni si è pensato di farne un'agenzia della Bei nel Mediterraneo
Secondo un modello che rendesse autonomo l'istituto da creare vissuto bancario creare proprio per qualcuno già detto cercare di risolvere o dare un grosso contributo al sistema del credito
Giù del Mezzogiorno
E sono state prese villa posizioni ma non è andata importa il problema sapete qual era e che già si disputava su chi su quale città sulla sede sulla sede perché si parlava dal punto di città straniere ma in Italia di Napoli Palermo ha detto a Milano qualcuno ha proposto Milano per la Banca del Mediterraneo questo dice tutto un po'
Sulla realizzazione di un istituto che a certe condizioni non come filiale della Bay ma con un'autonomia
Ben precisa e con il l'obiettivo di far sì che i capitali raccolti a livello mondiale andassero veramente alle imprese capaci di generare sviluppo occupazione appetito
E allora questo diventa molto importante così come anche il dialogo col mediterranea perché vedete l'integrazione non è solo una questione economica anzi e soprattutto per venire incontro alle persone
Il la religione è molto importante a questo proposito e il dialogo culturale da molti promosso faccio parte del momento europeo internazionale faremo un convegno proprio sul Mediterraneo con questo approccio
La mobilità degli uomini e importante la Sicilia come si deve atteggiare vada chiude e la Sicilia
Deve essere in futuro protagonista a tutti i livelli
Per quanto riguarda le risorse materiali le risorse in materiali
Bisogna pensare sempre meno all'obiettivo di restare nella nell'Obiettivo uno che fra l'altro non esisterà più con la nuova riforma dei fondi strutturali si parla di convergenza anzi banda più di Obiettivo uno
E allora occorre la competitività la qualità e l'altra parola chiave la sussidiarietà e l'altra parola che ha insieme a solidarietà e sviluppo l'ultima cosa pensiamo lottando con Enzo Bianco rime presso a vederlo nuovamente a un tavola con rotonda in cui prenderà la parola
Tra l'altro lui è stato uno dei primi a parlare dell'esigenza di un impegno europeo nel Mediterraneo ricordo che quando furono creato creati negli anni a tanti Pim programmi integrati mediterranei
Lui quale responsabile degli Esteri del partito repubblicano fece molte iniziative qui da noi cercando di promuovere un impegno di far partecipare gli enti locali e io credo che ci sono le migliori premesse per avere un netto e chiaro Successo in questa città che deve trovare e in Europa il modo di a e affermarsi sempre di più grazie
Grazie allora adesso io do la parola Sebastiano Tusa che
Interverrà anche per il gruppo di lavoro che si è occupato del dei beni culturali della di tutta la cultura dopodiché interverrà Cettina Cammarata responsabile del dipartimento politiche dell'immigrazione Poli Leoluca Orlando andiamo a chiudere
Mi raccomando a tutti anche Sebastiano Tusa e lei il tempo a dieci minuti vi chiederò di interrompere il vostro intervento grazie innanzitutto come Go ringraziare per l'opportunità la possibilità di dare un contributo
In questa nuova fase della politica italiana volevo ringraziare a tal proposito l'amico Hamel
Pino la Placa l'onorevole Cardinale
Premetto come è stato detto che quanto dirò il frutto di un lavoro congiunto effettuato da una commissione di cui oltre al sottoscritto fanno parte gli amici e le amiche Brescia Pillitteri Calascibetta Venezia Cordaro e Rizza
Il sistema dei beni culturali settore strategico per il futuro del nostro paese della Sicilia in particolare quello dei Beni culturali dell'istruzione quest'ultimo al primo intimamente legato anche se il rapporto che come vedremo risulta difficile dal punto di vista istituzionale
Da tutte le parti politiche viene la considerazione che questo settore
Assume un'importanza primaria non soltanto per il suo intrinseco valore ma anche per le sue valenze economiche difficilmente risulta incontestabile infatti che i beni culturali siciliani di grande pregio consistenza e originalità
Possano costituire l'importante alternativa economica lo sviluppo
è una grossa opportunità occupazionale nei confronti di settori in profonda crisi quale l'industria l'agricoltura il terziario
Ma la realtà è ben diverso dai toni trionfalistici di una certa pubblicistica politica di maniera che esalta il ruolo dei beni culturali senza poi agire di conseguenza
è palesemente contraddittorio da parte delle forze di governo dichiarare la centralità del settore dei beni culturali e dell'istruzione e destinare poi ridicole risorse ad essi uno dei problemi fondamentali di questo settore infatti la carenza di fondi strutturali
Troppo poco viene destinato nel Bilancio a questo settore che invece strategico per lo sviluppo dell'isola ancora questa gravissima situazione non è venuta palesemente allo scoperto
Perché la non corretta gestione dei fondi del porre come è stato ricordato anche stamattina è servita surrettiziamente a colmare la lacuna di fondi strutturali
Ma quando il flusso di denari europei cesserà o verrà correttamente spesso nell'ambito di reali progetti innovativi ed integrati si palesa era in tutta la sua gravità l'enorme discrepanza tra le assegnazioni di bilancio e le necessità del settore
Basti pensare che l'attuale assegnazioni di bilancio per istituto periferico dell'assessorato regionale ai Beni culturali ambientali e Pubblica istruzione copre in media solamente il cinquanta per cento del reale fabbisogno necessario per la normale attività di gestione e manutenzione
E pulizia di monumenti musei e aree archeologiche eccetera
I fattori debolezza sono rari io non li sanno tutti enumerare vado rapidamente uno dei fattori fondamentali e la carenza assoluta di un reclutamento adeguato
è uno dei settori insieme a quella salita tra i più vitali tra i più delicati
E invece assistiamo qui a una politica di reclutamento assolutamente inadeguata
Concorsi non se ne fanno più da molto tempo quelli che si fanno durano tempi assolutamente inaccettabili i criteri di reclutamento sono assolutamente inaccettabili cioè vengono oggi noi siamo di fronte a un concorso in cui viene valutata molto di più l'anzianità di servizio in altri settori assolutamente lontani da quello e beni culturali e non Varriale professionalità nel settore stesso
Poi c'è tutta la piaga del del del precariato i beni culturali sono una sorta di imbuto entro cui poi vengono destinati tutte le varie categorie delle varie industrie decotte che la Sicilia quasi quotidianamente registra
Da un lato c'è questo assimilare personale di assoluta nulla professionalità per il settore Beni culturali dall'altra però casi paradossale
Nessuno né nessuno ne parla perché è un caso che riguarda solamente quindici persone la Sicilia la Regione Siciliana era compartecipe è compartecipe di una società del gruppo Agip c'è un i quindici i quindici professionisti di altissimo livello stanno per essere dirottati alla siciliana se per andare a leggere i contatori ma sono del Oceanography ingegneri professionisti di altissimo livello
Che potrebbero benissimo essere inseriti per esempio nella Granda
ARPA ma di questo di questo non se ne occupa nessuno e pertanto assolutamente necessario smaltire nel più breve tempo possibile queste forme anomale di precariato
Provvedendo a una riqualificazione è un inserimento successivo altamente qualificato
Uno dei una delle categorie per esempio dei del precariato storico del settore bene culturale quello della legata locatori
Hanno ormai più di dieci anni sono dovremmo dai la medaglia i calcolatori perché sono tra i più precari di tutti eppure malgrado ci sia questa categoria oggi il catalogo regionale non è adeguato a quelli che sono i tempi dall'altro lato per esempio però la Sicilia stranamente a differenza di quanto fa il Ministero per i Beni culturali ambientali
Non accetta la figura dei co.co.pro. cioè dei collaboratori coordinati
Su progetti
Io stetti tutto ciò sono la lentezza
Le norme inerzia che hanno queste strutture e quindi un servizio al cittadino che estremamente carente
La non realizzazione di importanti strumenti di governo del territorio quale per esempio i piani territoriali paesistici e la lentezza del sistema è anche dovuta all'eccessivo carico di competenza delle sorprendente
Ad esempio risulta pleonastico che alcune competenze autorizzative nell'ambito di centri storici già normati da piani particolareggiati il recupero siano ancora segnata reso pendenze non solamente comuni pertinenza questo una riforma che andrebbe fatta immediatamente
Andiamo a quelli che sono un po'le carenze del sistema più in generale abbiamo un sistema museale ricchissimo ma assolutamente slegato cioè i vari i vari i vari musei le varie aree archeologiche vari monumenti sono assolutamente slegate
Non c'è un sistema integrato di rapporti di trasporti
Oggi Perkin un viene con un proprio mezzo in Sicilia la fruizione di questi beni è assolutamente impossibile
Cioè immaginate riandare non so a Selinunte o o visitare la Valle dei Templi se non si è dotati di un mezzo autonomo è assolutamente impossibile
Questo era uno degli obiettivi del POR quando il POR beni culturali fu redatto uno degli obiettivi principali era proprio quello di integrare l'offerta culturale con un sistema di ricettività che andasse dalla strada al parcheggio gommato ferroviario all'albergo in modo che si potesse non solo intervenire nell'ambito dei beni stessi ma soprattutto in quel tessuto che potesse poi renderli effettivamente fruibili quale oggi non sono e anche la chimera dei servizi aggiuntivi
La Sicilia la sta applicando in maniera estremamente negativa se voi andate in quei pochi musei
Monumenti e aree archeologiche in cui i i servizi aggiuntivi sono stati affidati voi troverete una qualità estremamente scadente il prodotto che viene venduto non è molto diverso da quello che si trova nelle bancarelle spontanei che si trovano all'ingresso di queste armi
A livello come sempre poi in questo settore la politica regionale è stata e continua a essere tramite schizofrenica perché poi dall'altro lato per esempio abbiamo delle leggi una di queste la cito che è abbastanza positiva la legge sui parchi archeologici una legge che per la prima volta istituisce un sistema di potremmo dire di autogestione di queste strutture c'è una gestione economicamente
Autonoma in cui quindi il denaro che entra dentro il parco archeologico poi serre investito dalla stessa struttura parco questa legge fatto ormai da due anni non è stata attuata solamente Agrigento è diventato parte archeologi come degli altri ventuno parchi non solo non se ne parla ma addirittura non non se ne farà nulla con l'attuale legislatura
Settore scuola
Con la riforma del Titolo quinto la Costituzione il disegno istituzionale del sistema nazionale scolastiche formativo si realizza su tre livelli
Lo Stato centrale a cui spetta definire gli ordinamenti indirizzi generale criteri di valutazione la regione alla quale compete definire la rete R strutture dei servizi sul territorio non chiara organizzazione del personale
La scuola autonoma che progetta e gestisce il piano dell'offerta formativa
Significativo su questo tema la sentenza la Corte costituzionale del tredici gennaio due mila e quattro che sottrae al ministero i poteri definire le dotazioni organiche delle istituzioni scolastiche disponendo che l'unico soggetto legittimato esercitarlo la Regione
La stessa sentenza posticipa l'operatività al momento in cui le regioni avranno attribuito College appropri organi tale competenza
La scuola che vogliamo non è quella che si ispira a un modello autoreferenziale o aziendalistico ma è una realtà aperta integrata nel territorio servizio la società agente di sviluppo socio economico locale ma anche luogo di mediazione attraverso l'attivazione di convenzione di patti territoriali di accordi di programma di protocolli d'intesa perché vengano garantiti i diritti allo studio al successo formativo all'apprendimento per tutta la vita
Dal punto di vista normativo è essenziale vigilare sullo Statuto in via di riforme modificare la legge del ventiquattro febbraio due mila numero sei
Nonché provvedere alla promulgazione della legge sul diritto allo studio
Al fine di rendere più efficace il sistema scuola in Sicilia sarebbe essenziale liberare la pubblica istruzione dalla ultra cinquantennale situazione di parente povera ed emarginata nei confronti dei beni culturali ambientali istituendo come è stato già detto da Pasquale Hamel il nuovo Assessorato Istruzione Formazione professionale
Settore collegata alla scuola pertanto con la formazione professionale che necessita di una grande riforma perché è tempo di finirla con la gestione clientelare l'ingente quantità di denaro che essa coinvolta formazione professionale vuol dire pianificare e quindi indirizzare l'investimento in questi attori veramente bisognosi di formazione e non lottizzare le risorse su base clientelare localistica
Altrettanto in qui se il settore della ricerca dopo il quei pochi istituti nazionali soffrono di carenza di risorse e di personale
La Regione che già eroga finanziamenti all'università siciliane dovrebbe pianificare tale erogazione indirizzando la questo questo Ettore la ricerca che sono più rispondente ai bisogni del territorio e soprattutto di eccellenza
Riordino del territorio
La Regione nella sua autonomia dispone già di un assessorato al territorio e l'ambiente ma la sua gestione separata sembra non tener conto delle potenzialità che derivano dal pensare un futuro nel quale le politiche di intervento e salvaguardia del territorio interagiscano con quello dell'ambiente
Una dimostrazione di questa incapacità di pensare un'azione unitaria possibile proprio per le caratteristiche zone del territorio è la mancanza ancora oggi di un piano urbanistico regionale
L'ipotesi di Lupo sono ancora affidata ad azioni locali senza un riferimento sistematico all'assetto dell'intero territorio regionale
E inefficaci perché contrastanti con interessi generali e per questo inattuabili
Al diffusissimo degrado ambientale del nostro territorio avvenuto anche illegalmente nonostante i vincoli da tempo esistenti si può solo porre argine con una politica di Rio riqualificazione coordinata ed estesa
Priorità Risolo interventi nelle aree a forte caratterizzazione paesaggistica dove il recupero della qualità dell'ambiente urbano naturale è irrinunciabile
Un ostacolo alla riqualificazione di queste aree sono insediamenti abusivi avvenuti contrariamente alle condizioni di inedificabilità esistenti e importante per questo fermare l'uso legittimo del territorio che ha creato guasti che possono essere riparati con una politica di demolizione o rimozione delle opere abusive nelle aree con forte caratterizzazione paesaggistico
Di contro un più incisivo controllo delle attività praticata applicando le norme esistenti prevedendo lo snellimento delle procedure amministrative per consentire una disciplina effettiva delle attività edilizie possibile compatibili
Può incentivare la fruizione dei luoghi di così elevato interesse paesaggistico e culturale
La semplificazione delle procedure di pianificazione possibile nello speciale contesto normativo siciliano dovrà essere un obiettivo prioritario per la riqualificazione delle aree urbane in una visione coordinata in di tutto il territorio
Per potere far fronte alle nuove esigenze urbane compatibilmente con le specifiche caratteristiche ambientale
L'interesse centrare l'edificazione a tutti i livelli dovrà essere spostato finalmente verso il raggiungimento la qualità ambientale delle aree di Ficarra riportando interessi residenziali all'interno dei centri storici e limitandoli verso l'esterno dell'abitato
Non tralasciando il tema centrale del recupero dei centri storici che tanto stimolo potrebbe dare all'economia stagnante la nostra regione ebbene però fare attenzione ad alcuni rischi che le normative vigenti ingenerano attentando al patrimonio architettonico monumentale
In particolare facendo specifico riferimento alimento al ben noto Codice dei beni culturali il quale seppure recepisca elementi al recente leggi tutela assegnato un netto cambiamento nella Filosofia la tutela tradizionalmente intesa
Stante la possibilità di alienabilità dei beni culturali
Nonostante la grande opposizione culturale scesa in campo tale sistema rischia di essere attuato con pericolose ricadute della tutela nel campo dalla tutela architettonica
Se è vero infatti che un edificio non può essere venduto se la verifica dell'interesse culturale
Risulti negativa è anche vero che per le missioni tale verifica sono prescritti solo centoventi giorni altrimenti scatta il silenzio assenso che lo da per acconsentito
Tale tendenza ridimensionare la vincolistica per i beni culturali per i beni architettonici si estrinseca anche nella paventata idea di estendere la denuncia di inizio attività anche ai beni culturali
Ciò significherebbe la limitazione di ogni controllo sui lavori inerenti beni architettonici di interesse culturale
In Sicilia il sistema del silenzio è senza senso è stato ribadito con la legge regionale diciassette del ventotto dodici zero quattro
E la dismissione del patrimonio demaniale assegnata all'assessorato alla presidenza che sembra non dialogare con l'assessorato ai Beni culturali e ambientale Phoebe suzione se si pensa per esempio che nel primo elenco pubblicato comparivano ad esempio villa Raffo
A cui l'assessorato alla tribù ITO la destinazione di museo delle carrozze cioè da un lato si vende dall'altro si investe denaro per far museo delle carrozze è pur vero che una maggiore semplificazione burocratica per il cittadino deve essere garantita ma ciò non può equivalere ad Anarchia che spiana la strada pericolose derive speculative
I pubblici poteri devono reality riorganizzarsi per controllare coordinare le attività di tutela dei beni culturali nel rispetto del patrimonio interessi cittadini
Vi sono altri che tanti altri capitoli su cui parlare ne scelgo qualcuno per esigenza di brevità
La RAI
La televisione costituisce lo strumento più diffuso ed efficace per la divulgazione da cultura oggi
Ma invece nonostante anni di promesse il centro di produzione RAI siciliana resta ancora nel libro dei sogni a parte telegiornali o trasmissione anch'essa di contenuto giornalistico la RAI siciliana si segnala per la sua assenza
La Sicilia consuma ma non produce cultura quel poco di buono che l'attribuzione agisce spesso in ore in orari infausti anche qui bisogna invertire la rotta intanto per esempio riprendendo rappresentazioni teatrali opere liriche concerti musica classica prodotti in Sicilia
E in seguito mettere in cantiere inserite nei palinsesti dei palinsesti i lavori registrati negli studi televisivi sia appartenenti alla cultura siciliana che a quella nazionale o stranieri
Nel campo del teatro e del cinema nonostante quanto si è detto negli ultimi anni il teatro sempre sembra resta sempre lontano dalla gente vicino come dovrebbe
Risulta infatti ancora troppo bassa la percentuale di persone che frequenta i teatri
Quindi anche in questo settore
E necessario invertire la rotta per il settore della cinematografia ma lo stesso discorso che per il teatro se vogliamo non disperdere risorse che anche in questo settore agisco nell'isola e che non riescono a trovare spazio sul mercato per analoghe gli analoghi condizionamenti economici e di sistema
Dobbiamo puntare sul sistema creditizio sulla scuola
A tal proposito ci chiediamo e chiediamo come è finita la lodevole iniziativa intrapresa tempo fa che dovrà portare all'istruzione a Palermo di una scuola di cinema indirizzata al documentario in collaborazione con il Centro sperimentale dice Nobili cinematografia di Roma di cui lo doveva essere coordinatore Folco Quilici
In sintesi
In sintesi per il rilancio effettivo del sistema cultura in Sicilia così come nel resto la penisola è necessario un cambiamento radicale la politica finora attuata
Se in Italia otto italiani su dieci non hanno mai varcato in un anno la soglia di museo nove su dieci non hanno mai visitato un sito archeologico un'italiana e mezzo ha frequentato una biblioteca e otto su dieci non hanno assistito a un concerto una rappresentazione teatrale
Vuol dire che il sul tema cultura non è adeguato al patrimonio che possediamo e ai compiti che una nazione progredita ha il dovere di assolvere questi dati ovviamente valgono per l'intero nell'intero campo nazionale in Sicilia sono ancora più deprimenti
Del resto siamo in un Paese che spende per la cultura lo zero venticinque percento del PIL nel due mila e tre ora ancor meno meno della metà di Francia Germania Spagna e Portogallo e anche al ancora meno ne spenderà nell'anno corrente vi è una permanente colpevole disattenzione verso la componente essenziale della nostra identità nazionale che si ripercuote in un decadimento del livello culturale della nostra popolazione
E l'unica Paci dati fra IRPEF di fare fruttare al meglio il vasto museo diffuso che rappresenta il nostro Paese cambiare significa investire di più e meglio investire meglio significa adeguare il sistema cultura premiando la professionalità e non ritenute l'ISMU
Ma significa anche attuare quelle corrette sinergia pubblico privato
Che l'attuale divario tra inerzia negativa della pubblica gestione da cultura ed inadeguato sistema di agevolazioni fiscali inibisce allontanando il privato da questo settore imitando la pochi isolati interventi di sponsorizzazione
Siamo certi di avere le risorse le professionalità per cambiare il sistema cultura da asfittiche polveroso appello di politiche fallimentari e farlo diventare occasione di crescita effettiva per la nostra identità nazionale e prodigioso sviluppo qualificato della Sicilia del Meridione
Dobbiamo pertanto lavorare non solo per una nuova cultura di governo
Ma anche per la cultura nel governo e quindi per il governo della cultura
In questo quadro anche rilascio il rilancio necessario e indifferibile dell'autonomia siciliana deve avvenire nella piena coscienza delle radici storiche e culturali del popolo siciliano
Adesso voi credereste Cettina Cammarata che il responsabile regionale del dipartimento delle politiche migratorie
Si prepari devo corrono
Cercherò di rientra anche cinque minuti a
No comunque innanzitutto volevo dire due cosa velocissima la prima la prima è che mi dispiace essere finora la l'unica donna che è intervenuta questi lavori
La seconda
Di di ripresa diciamo del della questione di recupero io però volevo dire questo cioè il dipartimento per le migrazioni che abbiamo costituito ha lavorato in questi mesi per cercare di affrontare la complessa problematica dei flussi immigratori quindi di emigrazione e immigrazione che sono come sappiamo al centro spesso del dibattito nel nostro Paese
Ma io volevo fare una premessa abbiamo sviluppato appunto queste linee queste riflessioni che devono essere sviluppate approfondita naturalmente
Volevo fare una premessa di fondo la quale credo molto la questione dei flussi di migrazione è è strettamente collegata alla distribuzione della ricchezza della povertà nel mondo mai dobbiamo pensare che abbiamo questo problema di fronte nel momento in cui andiamo a capire come uno Stato
Deve trovare delle politiche e sociali anche o no delle politiche in genere d'intervento su questa materia
La ripresa fra l'altro di flussi di migrazione di emigrazione di italiani soprattutto meridionali verso il nord del Paese verso l'estero e per quel che riguarda la Sicilia prevalentemente verso la Germania
Mostra in modo speculare quanto la questione dei flussi migratori sia un fenomeno di grande rilevanza per il tessuto sociale di ogni Paese
E nello stesso tempo fa emergere l'insufficienza di liquidare con politiche di massima intransigenza la presenza straniera in Italia
Come si e si è fatto in questi ultimi anni potenziando quasi esclusivamente intervento repressivo dello Stato
Queste politiche non producono alcun effetto reale anzi rendendo possibile solo Link un ingresso di clandestini come sono definiti che per loro natura nessuno sa chi siano atti quanti siano peggio naturalmente il problema
Ed è evidente che questo problema è peggiorato dal fatto che proprio la non conoscenza di chi sono e quanti sono ne impedisce la soluzione
Per coniugare solidarietà sviluppo risulta allora necessario conoscere leggere governa i fenomeni e non costruire ipotesi virtuali come ha fatto demagogicamente il centrodestra proprio con l'immigrazione
Vuole governare un fenomeno vuole dire allora tenere in considerazione una società in rapido cambiamento
Disoccupati emarginati migranti analfabeti ma anche diplomati famiglia monoreddito con più figli pensionati e sempre più giovani e donne soprattutto fra gli immigrati costituiscono i volti di quella fascia di povertà sempre più larga che oggi tra i tanti divari nord e sud ha il triste primato di unire per una volta il nostro Paese
Do un dato solo di un monitoraggio che ha fatto la Caritas perché per non essere poi rimproverata
La Caritas a registrato nel trimestre gennaio marzo del due mila quattro sulle undici mila seicentonovantasei persone che si sono rivolte ai centri propri di ascolto di settantadue diocesi italiane
Che sono una durante i tribuni da quattordici al Nord e trenta al centro e ventotto al sud
Il sessantadue per cento degli utenti non sono italiani e di questi Czerny e circa il quaranta per cento senza permesso di soggiorno
Allora questi dati appunto ma ce ne sono tantissimi che possono avvalorare diciamo queste cose
Vogliono dire che la nostra società italiana siciliana non è in trasformazione è già cambiata
Il compito allora è quello di comprendere quale società vogliamo guardare
E e a quale vogliamo appunto riferirci sono ancora validi
I nostri riferimenti i presupposti che hanno regolato finora la vita delle nostre comunità di fronte alla contemporaneità nel tempo e nello spazio di fenomeni di emigrazione e di immigrazione
Anche per questo prima è maturata la scelta di un cammino unitario nell'analisi e nell'azione delle politiche dell'immigrazione della Margherita sia per l'impegno denigrazione che per l'immigrazione in Sicilia che auspichiamo fra l'altro che sia così
Una scelta anche possa essere fatta dalle altre Regioni
Quindi accanto a una società cambiata la globalizzazione della comunicazione ci può fare accedere all'idea in prospettiva di una comunità allargata più ampia
Più ampia del luogo fisico che finora ha caratterizzato i confini dei nostri enti locali una comunità allarga allargata
Che dovrà interrogarsi su più del
Penso questi questi aspetti
Sottraiamo l'ombra quindi una comunità allargata cioè dobbiamo pensare ad una comunità allargata dei nostri comuni
E dei nostri comuni
E il
Ed è & dei quali ripensare interrogarsi su più adeguati organi di governo e su nuovi strumenti di partecipazione per i propri cittadini che restano tali anche se oltre oceano e per coloro che scelgono da stranieri di vivere nel nostro territorio per più o meno tempo
In tutti questi casi è necessario trasformare l'immigrazione finora considerata aprioristicamente un fenomeno di svantaggio e di pericolo per la vita sociale in condizione invece possibile di ricchezza per la comunità
Ciò può avvenire se si sviluppano le strategie necessarie al raggiungimento di un obiettivo preciso che risponde anche alle legittime esigenze di sicurezza
Per quanto già esposto sulla necessità di conoscenza del problema
Allora l'emersione delle presenze straniere sul territorio potrà avvenire attraverso percorsi di regolarizzazione non solo economica
Ma riconosciuta per mezzo dell'identificazione circoscrivendo in modo significativo la condizione reale di clandestinità
A questo fine ad esempio è possibile distinguere immigrante di transito temporale
Non interessato al consolidamento della propria presenza legata deve ad eventi temporanei anche non dipendenti alla propria volontà ad esempio necessità di lavoro temporaneo oppure conflitti bellici o anche la prospettiva finale di rientrare nel proprio Paese
Dal migrante stanziale che da un certo numero di anni nel nostro Paese la famiglia famiglia figli che sono nati qui
Scusate
Non ci scapperà e contribuisce coro come opera la vita e la comunità di cui si sente in qualche modo di fare parte senza per questo
Come per ognuno di noi volerà abiurare o dimenticare le proprie radici per per il primo potrebbe costituirsi quale esempio minimale nel percorso di regolarizzazione con il proprio reddito un fondo per il rientro nel paese di origine
Nel secondo caso sarebbe necessario rendere possibile e certo l'accesso al riconoscimento della cittadinanza
In virtù di requisiti maturati quali il tempo di permanenza la conoscenza della lingua il pagamento delle tasse la presenza di una posizione prefigge previdenziale in un contesto simile alla Regione gli Enti locali siciliani territori confine dell'Europa sono i primi a a nursery chiamati a svolgere un ruolo primario nella questione dei flussi migratori
La Sicilia finora come sappiamo non ha neanche una legge organica per le migrazioni
Ai quando previsti nei piani di zona dei distretti del piano del piano socio sanitario regionale gli interventi per quest'area sociale sono legati al ridimensionamento di tutte le risorse sulla prospettiva di restare come per tante altre azioni solo un progetto
Nell'assenza quasi completa delle istituzioni è rimasto il privato sociale ad affrontare improprio e con pochi mezzi un fenomeno così vasto occorre quindi che su queste linee
Nella elaborare sviluppare le politiche più adeguate ai forti cambiamenti che stanno vivendo le nostre comunità solo un Paese che guarda gli altri Paesi con culture di apertura nel contempo di legittima aspettativa
Nei confronti di questi manifesta una volontà di rinnovamento sia interno sia di crescita comune
Solidarietà comune sviluppo sono elementi sintomatici castrista politica
Che va perseguita fortemente senza preclusioni e facili qualunquisti che attrae more
Io volevo aggiungerei solo una cosa ai tantissimi interventi di cui condivido tantissimo stamattina
Il tema che è stato scelto per questo convegno io credo che sia veramente importante cioè dopo la il perché la solidarietà e lo sviluppo devono camminare insieme perché io credo che la solidarietà e la storia della Sicilia lo sviluppo e ciò che è mancato la solidarietà senza lo sviluppo diventa assistenzialismo
Lo sviluppo senza solidarietà produce solitudine individuale di sumo imitazione nella convivenza
Essenziale quindi è questo cammino comune allora io credo che alla speranza che dobbiamo ridare per dire ai siciliani
Io sostituti ora è un'altra parola cioè dove dovremmo cercare di trasmettere la Margherita dovrebbe cerca di trasmettere un messaggio il messaggio che la fiducia nel futuro è ancora possibile perché è la fiducia che ha prodotto e produce anche questa nuova ondata di flussi di migrazione la migrazione alla perdita della speranza
Dopo questa dopo essere che si è stata tracciata il cammino della speranza diamo la parola Leoluca Orlando
Affidiamo apre la strada
Cammina il tracciato ma
Assente zoppicante
Assente questa mattina zoppicante oggi pomeriggio io devo per questo dare una giustificazione Dani assenza di questa mattina per un impegno a Corleone del Corano informato regole Cardinale
E spiegare che il fatto che sia zoppicante segno che ho sensibilità per lo sport e quindi sarò breve perché qualcuno stasera quella del sì la partita diciamo questo diciamo
Io credo che il tema di il tema scelto dalla Margherita siciliana sia un tema importante e centrale
Ma prima di svolge alcune considerazioni di merito su questo tema mi sembra doveroso svolge alcune considerazioni politiche
Che non sono scollegate al merito intanto questa conferenza programmatica
Avuto la Ventura di tenersi poteva anche non capitare per fortuna carica abitato all'indomani dell'affermazione del tre quattro aprile della Margherita
Dell'Utri del del della dell'Ulivo e dell'unione in ne moltissime regioni del nostro Paese
Questa Assemblea si tiene alla vigilia dalla prevista affermazione in Basilicata e si tiene impiega implosione dopo un anno di contrasti nella Casa delle Libertà a livello nazionale questo è il contesto nel quale questa iniziativa si tiene e l'attualità di questo incontro quindi diventa particolarmente forte se è vero come è vero che sostanzialmente ha come sottotitolo potremmo mettere come eliminare l'anomalia politica siciliana mi sembra che sia questo il senso di fondo come cioè evitare che la Cina sia ancora rispetto a prova politico nazionale una anomalia com'è possibile cioè sostituire al percorso vizioso del due mila due mila uno un percorso virtuoso Duilio cinque messe e questo esattamente il senso delle cosa dobbiamo fare se è vero come è vero che abbiamo vissuto il percorso vizioso del due mila due mila è uno la sconfitta alle Regionali la crisi del governo da lei ma la sconfitta nazionali la cascata continua e quinta sconfitta alle Regionali
Oggi la sequenza degli appuntamenti ci può far sperare invece che il percorso da vizioso possa essere il virtuoso la condizione però
E che si affermi il progetto di governo dell'unione cassa fermo il progetto di di governo di Romano Prodi mi sembra che siamo qui in fondo per contribuire a costruire il programma di governo di Prodi per la parte che riguarda la Margherita cioè un contributo sostanzialmente a che ci sia un modo di presentarsi unitario dell'Unione questa il contributo nostro dalla Margherita un modo di presentarsi unitario dell'Unione appuntamenti già si sono separati
Ma che sono state si avventa collegati ieri lo furono negativamente speriamo oggi lo possono essere positivamente un altro tema mi sembra doveroso e di ricordare come siamo anche a poche ore dalla decisione della direzione regionale della Margherita di sostenere il referendum sulla legge elettorale io credo che questa sia una scelta politica importante e lo dico io aggiungo alga nel merito
Sono anche convinto che almeno di questa scelta è importante perché introduce dentro il dibattito politico in Sicilia un ruolo di protagonismo della Margherita orrori prodismo non più affidato ai promotori del referendum affidato alle forze politiche di maggiore consistenza resta ovviamente l'auspicio che su questa posizione determinante la Margherita si possa essere anche la posizione di tutti gli altri poi dei DS in particolare partiti della unione non perché si tenga il referendum Lord perché si vinca questa vicenda referendaria
Ma perché si colga il pretesto la visione unitaria referendum per una proposta unitaria delle forze dell'Unione per una nuova legge elettorale essendo evidente che brutte era la precedente e tutte l'attuale legge elettorale e le sue è contento per la prima e la seconda
Ma il dibattito di questi mesi hanno prodotto una
Sintonia su alcuni punti che consentono di fare la Pro nuova legge elettorale che poi l'assemblea la proprio l'approvi
E dipenderà evidentemente dal giochi parlamentari di maggioranza ma di portare
Come contributo al dibattito politico una proposta unitaria che riguarda l'ONU la legge secondaria ma se possiamo dire a leggere leggi perché a leggere a determinare condizioni rappresentanza del popolo Sicilia
Nel merito
Io credo che nel merito il segnale che noi dobbiamo in qualche modo mandare che lo rifiutiamo la cultura politica di governo di quest'ultimo quattro anni che ha fatto dell'egoismo il diritto di pochi ed tenta l'ISMU la condanna di molti
Cioè di quel meccanismo per il quale chi è ricco le aree ricche e le persone ricche hanno il diritto ad essere egoisti mentre invece coloro i quali sono poveri e le aree povere hanno il dovere di essere clientelari
Mi sembra che sia questo il senso di fondo del del tema solidarietà e sviluppo cioè come coniugare insieme da una parte e rifiuta l'egoismo è d'altra parte il protagonismo dei dei degli ultimi se tutto questo è vero e funziona è evidente
Che il primo investimento che va fatto riguarda proprio la dimensione internazionale
Io credo che le proposte che noi dobbiamo presentare sua presentando debbono in qualche modo essere dentro la convinzione che la prima solidarietà e l'alfabetizzazione internazionale la Sicilia
La prima segreta non è il contributo a chi non ha di che cosa vivere la prima salita è consentire a tutti i soggetti presenti e non ai privilegiati voi figli privilegiati
E non soltanto agli intellettuali che si pongono ma di consentire ai siciliani tutti di continuare a parlare il siciliano ma di farsi capire poligrafici
Da questo punto di vista credo sia necessario una grande attenzione e risorse umane una grande attenzione alla formazione professionale
Veniva ricordato la formazione professionale uscendo fuori allo schema che la cultura non produce sviluppo la formazione professionale in materia di cultura non esiste
Nessuno spiega nessuno come si utilizza in maniera economicamente significativa un bene culturale
è siamo di fronte a una sedia apprendisti stregoni quali ovviamente di fronte alla incapacità di gestire in maniera economica un bene culturale fanno ricorso ovviamente l'affidamento a un privato amico e il quale poi provvede alla gestione economica del bene culturale ma economica per la sua tasca non per lo sviluppo e la Regione
Da questo punto di vista io credo sia necessario veramente Endemol dire che qualità e alfabetizzazione internazionale ci sono le forme moderne di sovranità
Se lo
Continueremo affare degli e canta camuffati rispetto al futuro della Sicilia in una in un tempo nel quale
Ci avviamo ad vivere
Ormai come attualità al due mila e dieci non più come una prospettiva lontana perché stiamo lavorando per un quinquennio che scavalca era lo stesso due mila e dieci l'anno previsto per la completamento del processo di Barcellona
Se da questo punto di vista è necessario quindi un'attenzione sul sulla necessaria anche
Uno sforzo di qualità
Noi dobbiamo puntare ad una qualità dalla seduta pubblica ha una qualità delle strutture pubbliche ha una qualità che sia ispirata acquitrinoso internazionali scusate se io insisto su questo
Ma per esempio immagino doveva proporre che si mandino all'estro tutti i giovani siciliani tutti non come migrati
Perché trascorrono quel sei mesi a quell'anno che gli consenta una forma di alfabetizzazione è in termini conoscenza lingua ed i sistemi di vita
Che diversamente non hanno gli unici che hanno accesso a queste forme internazionalizzazione sono con i programmi Leonardo Erasmus soltanto coloro che già sono arrivati all'università
Ma quanti rimangono per strada prima di arrivare all'università e l'internazionalizzazione non può essere il viaggio all'estero organizzato alla scuola perché quello è un prelievo simpatico di divertimento per una settimana certamente non è questa l'interazione zone alla quale io penso
La
L'altro aspetto sempre in termini di merito che vorrei sottolineare
Noi dobbiamo con molta forza separare
La assistenza dalla lavoro dobbiamo con molta forza separa senza lavoro e una volta separata l'assistenza dal lavoro dobbiamo eliminare non i precari la cultura del precariato
Perché guardate il tema di fondo non è mai economico e finanziario e soltanto culturale io ho provato a fare uno studio sui circa trenta mila forestali precari
Ho fatto i calcoli i numeri le cifre se venissero tutti stabilizzati e quindi non posso più costrette a elemosinare la scadenza del ben del Dell'Armi cinquantuno centocinquantuno giorni e quant'altro se consideriamo quanto costa alla Regione
Questa categoria di forestali e quanto costa l'assistenza la disoccupazione e quant'altro io ho fatto il calcolo che l'ottanta per cento del costo del loro inquadramento è già spesso la Regione oggi
Residuo un venti per cento ma voi pensate cosa sarebbe come straordinaria capacità anche economica il prevedere che boschi io son ben tenuti piuttosto che partire son ben tenuti
Poste da prevedere un zero dice un testimone praticate consumata all'interno del bar del parco ozono cinquanta centesimi di euro per ogni notte trascorsa in un agriturismo in una riserva cosa voglio dire
Se noi invece continuano a pensare che il il consenso viene dalla
Conservazione in condizioni precariato di chi ha bisogno di lavorare
Posso delibera con molta franchezza questa battaglia l'abbiamo persa qualcun'altro è più bravo di noi
Allora piuttosto che inseguire questo meccanismo diamo una prospettiva di soluzione definitiva di questo problema poi probabilmente dopo che avremo sistemato e trenta mila forestali
Perché il Forestal non deve occuparsi avendo la professionalità e sulla professionalizzato a mantenere a curare il verde in un piccolo comune perché è un piccolo comune non può oscurare il suo verde con l'attuale risorse finanziarie che ha perché nell'immaginario c'è un piano di utilizzo
Faccio l'esempio dei forestali perché proprio per sempre più è più più eclatante
Ma come cioè si possa far trasformare un handicap una risorsa
A condizione ovviamente di sapere che dopo che le avremo stabilizzati probabilmente nel due mila e o undici non vedrà la per noi valido addio l'abbiamo resi liberi di votare per noi piuttosto che tenerli sotto sotto il giogo è il condizionamento del precariato
Un altro aspetto mi sembra importante
Riferita all'usura
Atteggiamento di collegamento con le categorie sempre più sensibili o con le nuove sensibilità delle categorie dei imprenditori anche ostaggio io voglio
Dire che a mio avviso uno dei fatti di maggior cambiamento in termini strutturali e culturali
Che avvenuto nel nostro Paese è probabilmente quello che poi è accaduto anche in termini elettorali me la conseguenza è stata e il cambio di atteggiamento di Confindustria a livello nazionale
è stato il primo segno di rottura vera che ha cancellato la standing ovation destinata a Berlusconi del due mila è uno e credetemi quando arriva il messaggio che Confindustria non è contenta di un governo tutti perso le Confindustria faccia le sue scelte sicuramente in base a ragioni etiche
Sicuramente in base a ragioni morali sicuramente in base a ragioni filosofiche ma soprattutto in base a quelle che sono la logica del portafoglio allora vuol dire che questo Governo ha poi fallito nel settore del quale più fortemente era candidato a dare assicurazioni essendo come l'otto e l'onorevole Berlusconi o cosiddetto imprenditore
Che cosa voglio dire che è esattamente questo bisogno di collegarsi con queste realtà che arricchisce la nostra proposta così come un lancia di un piano di sviluppo quinquennale per una modernizzazione del settore dei servizi
Non possiamo continuare a pensare di vivere stretti tra il settore primario e quello secondario
Perché
Tutte le città moderne vivono di modernizzazione dei servizi
Non puoi resistere oltre un certo limite nella tenuta della gente in campagna
E non puoi resistere oltre un certo limite raggiunta dalle delle delle delle persone nelle fabbriche arriva il momento in cui le il cittadino sente il bisogno di liberarsi dalla fabbrica alla compagnia
Cosa offre amore alta che sente il bisogno di Barassi dalla fabbrica campagna di più cosa offriamo noi alta coloro che sono costretti a lasciare la fabbrica alla campagna dobbiamo offrire ovviamente ora apparato dei servizi che sia il più possibile
Ma utilizzato
Occorre procedere certamente alla riforma della
Apparato burocratico
Intanto le comportamenti quanto le regole ma soprattutto occorre far leva sull'aspetto che mi sembra ormai tutti lo stiamo registrando
Voglio raccontare di un piccolo episodio
Tenuta a trovarla signora io non conoscevo
Ha chiesto appuntamento con me
Entra per la mia stanza e mi ha detto professore lei non mi conosce
Vorrei però presentarli
Io per lei non ho mai votato
Adesso che mi sono presentata Wojtyla è la ragione per la quale assoluta a disturbarla
Ho scoperto tre casi di cattiva amministrazione di quelle per i quali io ho votato
E mi son detto ballò possano Lando egli denunzio questi per casi di cattiva amministrazione da parte di quelli che occupa quando sono entrato nella nella sua stanza mi son detto ma che stupì rosso
Il racconto soltanto Percassi di illegalità
Professore la situazione più grave quelli per i quali io ho votato mi hanno ucciso l'entusiasmo
Oggi dalle strutture pubbliche sì ucciso entusiasmo non trovate più lavoratore pubblico che a fronte lavoro pensando che durante nessun lavoro possa avere una soddisfazione
Essendo tutto collegato alloggi che che sono di arbitrio di pochi e di clientelismo
Dei tanti allo o noi mandiamo un messaggio l'apparato pubblico che un nuovo modo di governare altri un modo per creare ragioni di entusiasmo
E chi non è presente certamente più esperto di me
Nei processi economici mi potrà spiegare che l'entusiasmo produce ricchezza me l'hanno spiegato tanta volto l'ho capito subito e quindi ripeto le cose che altrimenti ha spiegato cioè sostanzialmente il tema di fondo è proprio questo considerare
Alcuni beni immateriali un bene immateriale l'entusiasmo con motore dello sviluppo da Sicilia
Da questo punto di vista io credo che sia necessario un elenco dei bisogni un elenco delle proposte ma soprattutto è fondamentale quello che la cifra culturale che ispira questo programma
Che vuole essere un programma che supera il due mila dieci Mallorca supera il due mila e dieci nel senso che lo attraversa senza essermi interessato ma che invece lo vive da col ruolo di protagonismo per questo
è fondamentale su questo voglio concludere la questione la questione morale che il corretto funzionamento delle istituzioni
Io credo che il tempo di opposizione a un sistema di corruzione e di mafia costruito soltanto sul regno azione morale sia finale
L'indignazione morale nei confronti della mafia non basta più certi negli anni delle stragi sicuramente D'Ignazio e morale era il motore a reazione e faceva sistema antimafia che si opponeva al sistema della mafia
Ma di fronte ad una mafia che si è modernizzata di fronda sulla mafia che manda il messaggio essere la mafia la vera opportunità per la Sicilia
O noi riusciamo a coniugare indignazione morale con convenienza
Ora ci saremo saldamente emarginati rispetto ai fatti di cambiamento io credo che il nostro dovere sia
Con molta forza quello di essere intransigenti perché un altro bene in materiale che produce lo sviluppo accanto all'entusiasmo sicuramente
La legalità e rispetto delle regole è un bene immateriale che produce sviluppo c'è un'espressione che uso
Spesso ed è che
La legalità deve diventare conveniente quando mia figlia Eleonora aveva otto anni non esattamente l'anno scorso perché rischia di avere otto anni il figlio di mia figlia
Ma quando aprire allora avevo otto anni mi ha detto papà amava perché tutti quelli che rispettano la legge sono tutti tristi e piangono sempre
E quelle che violenti sono allegri e campano beve
Io voglio essere allegra
Vogliamo mandare un messaggio siciliani che rispettare le regole significa fare a fa RIS
Il mondo si divide in due civiltà la civiltà di coloro che penso che rispettando le regole si diventa ricchi e quali perché penso che violando si diventa ricchi proviamo scegliere la prima tesi grazie
Grazie ad una allora adesso interviene per l'intervento conclusivo all è coordinatore regionale Salvatore Cardinale io volevo ringraziare tutti gli intervenuti tutti colore chiamato il contributo ma anche coloro che soprattutto hanno rinunciato per consentirci di chiudere in tempi brevissime onorevole Graziano onorevole Zaccaria senatore Molteni onorevole Guarneri e quanti altri che ringrazio quindi doti la parola Salvatore Cardinale grazie tra
A a questo punto della giornata e dopo lo stress
A cui vi abbiamo sottoposto io credo che se volesse un applauso veramente convinto dovrei dire rinuncia a parlare
Però però
Non lo posso fare
Non lo posso fare perché
Intanto ho delle responsabilità degli obblighi e quindi dovrò
Farmi una chiacchierata con mogli rassicurandoli che Quick Ortisi col bicchiere d'acqua ma detto te lo passo io ho la vaga sensazione che me lo butta addosso quindi
In cinque minuti spero di fare intanto io voglio ringraziare
Io voglio ringraziare tutti voi
I tantissimi amici che sono venuti stamattina abbiamo fatto un gioco di prestigio come vedete per far sembra la sala sempre piena l'abbiamo accorciata di due terzi
Grazie a Pasquale che
Sempre molto molto attivo e soprattutto all'altezza dei compiti che noi
Pasquale De prima evidentemente perché ci ricorda non abbiamo due Pasquale
E poi con la con ringraziare
Gli amici
Che ci onorano con la loro presenza e con loro impegno
A livello regionale qualificano la proposta della Margherita
Qui quattro di loro hanno presentato delle relazione noi li abbiamo in qualche modo ristretti nello spazio
Forse anche fagocitati io vi chiedo scusa si trattava di
Come dire a prendere
In una giornata che era volutamente piena e vi dirò per quale ragione di rendere una testimonianza che tuttavia avrà una sua continuazione
Non solo nella pubblicazione degli atti
Parlo del cartaceo e parlo del del
Del della pubblicazione di questo giornale telematico per noi che noi abbiamo ma dell'impegno che continua per sviluppare sul ragionamento oggi avviato una serie di confronto e di discussione in che siano in grado di farci offrire questo contributo approdi per
La officina del suo programma ma soprattutto che ci permettano in Sicilia
Di muovere l'unione verso
Un programma
Che sia il luogo nel quale i cittadini possano riscontrare
Con assoluta serenità che noi individuiamo i problemi
Facciamo come dire prioritari quelli che possono essere risolti tenendo conto che bisogna anche fare i conti col portafoglio c'è un problema di risorse
E allora voglio dire a voi
Che non siete Esterni
Aurelio stamattina già parlava da uomo
Navigato della Margherita ma non solo ma non solo il voi dovete aiutarci a fare delle scelte
Con voi Pasquale ammenda fino alla placare Andrea Zancar hanno lavorato in maniera egregia ora si tratta di portare assi intesi questo impegno e questo lavoro
Cede significa rinunciare
è questo il passaggio più difficile no
Scegliere di fare ma intanto scegliere
Quali cose non fa perché noi non abbiamo
Una quantità di risorse capaci
Di farci affrontare tutte le questioni aperte in Sicilia per poterle risolvere io non entrerò nel merito
Di queste questione dei problemi che qui sono stati sollevati tra l'altro anche Luca introdotto opportunamente un ragionamento attorno al mondo del precariato che non è solo quello non è solo quello forestale indicando anche una soluzione che evidentemente amava verificata poi ma che può essere una soluzione che in qualche modo dà ordine e sistema il un settore
Che rischia anche di essere come dire un settore che drena risorse senza offrire
Da da
Dal dall'altro lato servizi utili perché poi io credo di capirne qualcosa crea anche danni complessivamente all'agricoltura siciliana perché noi abbiamo una sorta di sotto occupato di privilegio
Che ha con la Forestale
Già quello che gli serve poi va a lavorare altrove magari
Magari chiedendo quello che normalmente non non si deve e non si può chiedere o togliendo spazio per altri allora ecco la dobbiamo mettere ordine
Arrivare ad un programma che individui
Nel suo nella sua sistematicità le questioni di cui ci vogliamo occupare con scelte di priorità che facciano i conti con le risorse che abbiamo
Perché vedete ed italiane ormai hanno capito che è molto facile
Promettere dopo avere individuato i i bisogni c'è stato un signore che col dito così in tutte le piazze in tutti i quadri vi tutti gli snodi in tutte le stazioni in tutti gli aeroporti del Paese
Guardava quelli che passavano dall'alto di questi manifesti e diceva tu che bisogna parla con me da preoccupare ci penso io
Ghe pensi mi
Qualcuno dice ma Berlusconi potrebbe ora riprendere una iniziativa perché peraltro nella sua paranoia è convinto di avere perduto le elezioni regionale perché non si è impegnato io mi auguro che si impegna e si impegni anche a Catania dicevo ieri
E questo lo lo spiegano meglio i tecnici della comunicazione io insomma qualche piccola esperienza l'ho fatta
In tre anni di impegno nel governo in questo settore
Quando si pubblicizza un prodotto e si assicura che il migliore
La gente lo va a comprare
Poi scopre che non è il migliore ma anzi è il peggiore e da quel momento tutte le volte che lo pubblicizzi lo pubblicizzi come il peggiore non come il migliore allora ci dobbiamo augurare che l'onorevole Berlusconi continui a utilizzare questa
Questi strumenti mediatici in Mazzini pervasivi per arrivare nelle case dei cittadini e spiegare quando brutto sia suo prodotto
Noi dobbiamo invece ragionare in termini assolutamente dei versi
Anche per la Sicilia dobbiamo darci le priorità
Aurelio Anselmo da par suo ha introdotto una questione che io credo anche noi dobbiamo tentare di sviluppare quale sistema elettorale quale forma di governo come chiudere la cerniera tra la società e le istituzioni con una forma di governo che sia compatibile aderente e anche come dire la più adatta
Io credo che pure su questo noi dobbiamo discutere intanto raccolgo
La occasione che mi offre Luca per dire che noi voteremo contro questa legge elettorale regionale
Votando no per il referendum
Che
Di fatto come dire quello di non gradimento alla legge non è non è abrogativo ma è il un referendum che
Come dire dovrebbe confermare orde negare
La legge che è stata varata dall'Assemblea regionale
Non lo facciamo perché ci piace di più
Un'altra legge che potrebbe essere applicata si potrebbe arrivare anche a questo no non ci piace neanche il Tatarellum tanto per essere chiari
A me come credo ad Aurelio piace un di più il sistema tedesco e del cancellierato perno però io non sono in condizione di fare ragionamenti
Così
E da qui è da solo in quella direzione noi dobbiamo tuttavia mettere dei paletti dobbiamo andare ad una nuova legge perché questo impone di fatto la condizione nella quale ci troviamo
E dobbiamo affermare con forza
La esigenza di arrivare alla doppia scheda
Di offrire il voto di genere per
Le donne e dedurre
Come dire
Lo spazio per designazione di partito che rischierebbero di far forti partiti
Di fare più deboli gli eletti di avete del popolo quindi anche da questo punto di vista una osservazione noi la dobbiamo fare
E su questo ci dobbiamo impegnare come partito
Che hanno
Il comma le curiosità sono Panda da quello che diceva fra volevo dire volevo dire che sotto questo profilo parlo anche a te perché hai
Particolare competenza voi Franco Piro come del nostro esperto da questo punto di vista noi dobbiamo tentare di cucire
Come dire questo habitus all'Unione
Perché ci sia su questa materia che ci ha diviso e la Margherita ha lavorato molto per formare un tavolo che non c'era
Del dell'unione noi dobbiamo potere come dire creare quest'abito si che ci permetta di andare
Di andare avanti tutti insieme certo questa decisione ci rendiamo conto contribuisce
A scaldare in rapporto all'interno dei partiti dell'Unione
Si tratta di capire se riusciremo anche a spingere
I nostri come dire
Alleati amici diessini avvenire sulle nostre avvenire sulle nostre posizioni questore molto
Auspicabile io credo che ecco facendo ragionamenti
Politici loro debbano arrivare purtroppo arrivano dopo Cuffaro questo è il problema serio
Che avranno che avranno che avranno davanti a rischiano di essere se no gli unici resistenti
E e questo non giova non giova loro e non giova neanche al centrosinistra siciliano non giova
Ho parlato di voto di genere
E qui debbo rivolgere un ringraziamento all'amica presenti
E e poi debbo segnalare stigmatizzare l'assenza di altre amiche tanto per essere chiari al Franchi io non ho mai avuto peli sulla lingua non la voglio avere neanche ora
Il voto di genere o la posizione
Di pari opportunità e di pari dignità tra uomo e donna non può tuttavia tradursi in una richiesta di privilegio
Perché questa non è data nessuno
Non è possibile
Non si può immaginare di ragionare tenendo conto che tutte le volte che noi organizziamo una cosa dobbiamo preservare riservare uno spazio che sia lo spazio delle donne
Noi attorno a questa giornata abbiamo lavorato io meno di tutti
Io meno di tutti però abbiamo lavorato c'è chi ha lavorato di più ci sono anche amiche signore che ci hanno lavorato e se il gruppo di lavoro i gruppi di lavoro hanno deciso di presentare così
Questo impegno e questo incontro la loro decisione va rispettata
Non si poteva dire non si può dire perché non avete riservato uno spazio alle donne perché non vengono a lavorare queste donne tanto per essere chiari perché noi siamo aperti
Non è polemica e spezzare una lancia nella direzione ecco della della unità reale vera che non è fatta come dire di spazi
Riservati qui non si siede nessuno o questo spazio deve esso compatto da noi siamo pronti anzi accettiamo la sfida
Io non so quali finanze come dire amministra il nostro segretario regionale amministrativo non so finanza scarse
Tuttavia credo di poter dire che quando dovesse arrivare come abbiamo fatto anche nel passato una richiesta da parte di questa amica di
Come dire
Incontri di riflessioni di luoghi di incontro di riflessioni alla quale magari chiamarci per un confronto se lo riterranno noi saremo sempre disponibili
Questo non significa però debbo anche da questo punto di vista tentare
Di come dire legare
Il tutto non significa che noi dobbiamo
Lasciare questo grido di allarme se volete di dolore poi non capisco perché Savastre sembra sto povero Prodi
Ogni volta si fanno di queste lettere Brookhaven e vengono da una piccolo paese cardinale Rutelli Prodi mandibolare bande che fare la stato lo stare perché abbiamo bisogno di lui per vincere le elezioni politiche
Parliamo tra di noi
è arrivata una lettera indirizzata a me pare che l'ammenda quel queste cose io me ne faccio carico porte pure dire no Mazzariol gettati non c'è no io c'entra eccome
è solo il primo responsabile dobbiamo spezzare una lancia a dire anche ai gruppi di lavoro
Anche agli amici che presidiano costantemente il partito facciamo nelle bacheche degli avvisi per dire che stiamo lavorando sui temi
Che che ci impegna noi chiamiamo a raccolta e a responsabilità tutte le persone che vogliono non solo di sesso maschile ma anche di sesso femminile non solo del sesso femminile ma anche di sesso maschile
Poi c'è una categoria che potremmo rappresentare ma insomma questo non ecco non è compito nostro non è compito non forse può aiutare anche a vincere elezioni regionali è già successo noi abbiamo rispetto abbiamo rispetto ecco per rispondere ad una battuta allora qual è il bilancio di questa giornata è perché abbiamo voluto evocare il tema della solidarietà e del Mediterraneo
Perché abbiamo come dire consapevolezza della condizione nella quale versa il Mezzogiorno e la Sicilia
E abbiamo la consapevolezza che questo ruolo di marginalità che fa poco nel Mezzogiorno la Sicilia
Può essere riscattato e diventare centralità se noi guardiamo sembra e con spirito solidale ai Paesi del Mediterraneo
Si è parlato di integrazione euromediterranea
C'è una forte richiesta da parte di questi Paesi rivieraschi nel Mediterraneo e noi potremmo di integrazione
Con l'Europa al di là del fatto poi qui ad Anzio Basilea parlato anche della possibilità di arrivare a ad organismi internazionale che possano mettere insieme europea Africa io ci credo poco però credo nel parte nel partenariato euromediterraneo
E lo abbiamo praticato con i governi di centrosinistra
Qualcuno diceva c'è la concorrenza di Barcellona c'è la Bat la concorrenza di Barcellona c'è la concorrenza di Oporto c'è la concorrenza di Marsiglia ma c'è un'insidia
Che questi Paesi senza questo pontile che noi possiamo aprire a queste istanze possono essere collegate direttamente con il centro dell'Europa con il mercato è più vivace più attenti del centro Europa
Perché si ci sono i servizi a distanza ci sono i servizi on line c'è la richiesta di manodopera fisica che li costa di meno già vanno verso il il resto perché c'è un problema nord sud ma nel nel in Europa c'è un problema Est e Ovest che noi non possiamo che noi non possiamo mettere metta dalla parte allora
Dire rio occupiamoci del ruolo della Sicilia del Mezzogiorno
In ragione della possibilità di recuperare questi potenziali mercati questi possibili mercati questi certi mercati di domani e anche dire dei scattiamo
Il Mezzogiorno e la Sicilia da questa marginalità zavorra bene
E creiamo una condizione di armonia che ci permetta anche uno sviluppo solidale perché creare lavoro in quei Paesi ed evitare che arrivino qui queste carrette del mare
Che fanno rischiare la vita mamme bambini a papà e a tanta gente credo che sia nella missione solidale che un Paese civile come il nostro si debba dare
Queste sono le considerazioni che ci hanno portato a questo tema e credo
Che i ragionamenti fatti dai nostri amici e ringrazio tutti possono Tusa poi ha parlato anche della grande ricchezza che noi abbiamo che può essere
Come dire il volano
Di questa ripresa di una ripresa come è stato detto da tutti che non può essere affidata alla a allo scippo di questo o di quell'altro intervento straordinario che pure può essere utile se finalizzato indirizzato l'intervento a pioggia ma ad una strategia di sviluppo che serva non a farci avere interventi tampone per superare questa o quell'altra difficoltà ma a lanciare lungo una traiettoria che ci porti lontano
La speranza dei siciliani perché vero è che è stato ucciso l'entusiasmo caro Luca ma questo governo questi governo il governo regionale per il governo e il Governo nazionale il governo Cuffaro e il Governo Berlusconi
Hanno minacciato di uccidere anche la speranza che noi dobbiamo tenere viva buon lavoro