E noi ripartiamo dai pacs - Assemblea Nazionale di Gayleft e consulta LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) dei Democratici di Sinistra

Allora
Possiamo iniziare la nostra Marina Sereni è arrivata
A funziona la salutiamo con un caldo applauso
La
Alla Sala lavora nelle navi salvandosi dopo diventa Presidente del Consiglio
Hanno assoldato nelle navi buongiorno ragazzi
Buongiorno a tutti buongiorno a tutte
Grazie di essere venuti è venute a alla nostra Assemblea arrivare a Pesaro non è facile insomma non è vicinissimo
Le nostre compagnie siciliane c'hanno avuto la loro ennesima disavventura
Koko agli aerei però per fortuna si è risolta bene e ci fa molto piacere le ringraziamo di essere qui perché vengono da molto lontano
Grazie a tutti
Oggi faccia iniziamo questa nostra assemblea come Sempre con la relazione di Andrea bene Dino per cui io non mi dilungo in chiacchiere
Questa nostra Assemblea un'assemblea molto importante per tante ragioni che adesso Assemblea Andrea vi spiegherà per l'anno realtà contingente
Che voi sapete leggere tutti sui giornali e per quello che dovrà essere il futuro
Della vita delle donne e degli uomini omosessuali di questo Paese
Noi naturalmente ci rimetteremo tutto il nostro impegno grazie a voi che a livello locale lavorate e al nostro lavoro grazie a Franco Grazia marinai a tutti i compagni che sono in Parlamento
Però va fatto un grande lavoro e quindi bisogna tracciare un percorso e capire
Quello che c'è da fare analizzare alcune questioni importanti e capire quale sarà il lavoro che ci aspetta nel prossimo futuro io do immediatamente la parola ad Andrea e benvenuti ancora
Intorno a tutti
Innanzitutto credo che
Vada fatto un saluto a accompagna Vanni Piccolo che
Il degnamente Paola sostituito questa mattina al suo ruolo quattro
Il presidente dell'Assemblea ma purtroppo farà un'indisposizione non è riuscito ad essere presente con noi e ci mandava un callo saluto un caldo abbraccio
Care compagne cari compagni benvenuti a tutti coloro che da molte parti d'Italia sono venuti fin qui a Pesaro per questo appuntamento politico l'assemblea nazionale di Gay left che ormai è diventato una tradizione di fine estate per molti di noi non proprio come il Meeting di Rimini ma quasi
Come avrete visto sui manifesti di questa festa nazionale dell'Unità lo slogan scelto quest'anno dal partito è io vado e riparto da Pesaro
Per ricordare quel congresso nazionale dei DS che proprio in questa città si svolse all'indomani della sconfitta elettorale del due mila e uno e che segnò l'inizio della ripartenza l'avvio di una strategia politica che ci avrebbe poi portati qualche anno dopo a riconquistare il Governo del paese
Chi tra noi avuto occasione di frequentare le nostra Assemblea e i nostri momenti di discussione già da qualche anno
Sa però che il congresso di Pesaro fu anche quello che segnò per molti di noi per noi il punto più basso della considerazione in cui questo partito ottenne lei stanza di cui eravamo portatori sul congresso in cui non una riga né una parola in alcuna delle mozioni che furono presentate sia dalla maggioranza sia dalla minoranza
Se però affrontare nella giusta chiave le questioni riguardanti i diritti civili delle libertà individuali né tanto meno si ebbe il coraggio di parlare di noi della questione omosessuale direttamente la nostra posizione in quel congresso era quella di stare sotto al tappeto come la polvere che si vuole nascondere in casa nei momenti delle pulizie frettolosa
Eravamo all'indomani di una legislatura in cui il nostro partito era stato costantemente al governo del Paese in cui a differenza con quanto avvenne in quegli anni nel resto d'Europa
Non una legge né una riforma venne varata in nostro favore con la timida e solitaria eccezione del decreto del ministro Veronesi sulla donazione del sangue e degli organi
Eravamo all'indomani della grande manifestazione del Word Pride di Roma del Duemila che cambia per sempre il modo in cui l'opinione pubblica italiana avrebbe guardato le nostre proposte ma che nonostante ciò non riuscì ad avere alcuna ricaduta diretta
Sul centro sinistra italiano incapace di farsi contaminare da sane battaglie di libertà e di laicità eravamo all'indomani della prima elezione in Parlamento di Franco Grillini forse una delle poche con queste politiche di quel periodo ma che come molti ricorderanno fu dovuta
Più ai sensi di colpa di un partito che nulla aveva saputo realizzare su questi temi in quegli anni e alla nostra ferma determinazione nell'ottenerla che non ad un consapevole investimento politico dei DS ecco perché per noi ripartire da Pesaro assume un sapore un po'amaro
Quasi come la profezia di un incubo che si sta auto avverando quello cioè di tornare noi omosessuale transessuali dentro questo partito ad uno stato di semi clandestinità in cui i nostri temi sembrano non avere più diritto di cittadinanza
In cui veniamo vissuti come portatori sani di quel virus il PACS
Che potrebbe far cadere il governo aprire delle contraddizioni insanabili nel processo dentro il quale si sta avviando la costruzione del futuro Partito Democratico
Il ricordo va un po'a quello spot vergognoso che molti di voi ricorderanno di qualche anno fa
Che rappresentava i sieropositivi con una luce luminosa attorno al corpo e con una voce in sottofondo che diceva parlando del virus se lo conosci lo eviti se lo conosci non ti uccide
Purtroppo però queste per molti versi la realtà che stiamo vivendo da quando è iniziata quest'ultima campagna elettorale con la sottoscrizione del programma per finire ai giorni nostri
Già la conferenza programmatica di Firenze alla fine dell'anno scorso dovemmo ornare lo fece Paola
La nostra rabbia per reinserire la questione dei PACS della piattaforma programmatica del partito e dovremmo farlo platealmente intervenendo con forza in plenaria e forse questo avrebbe dovuto farci capire che per noi il vento stava cambiando
E che qualcuno preferiva riportarci al nostro posto sotto al tappeto assieme alla polvere da nascondere
Ma voglio dirlo in modo chiaro e forte
Noi sotto al tappeto non vogliamo tornarci
E non ci torneremo e se qualcuno pensa che ce ne staremo zitti e in disparte mentre altri costruiscono compromessi al ribasso sulla pelle nostra
E della comunità di donne e di uomini di questo Paese che vogliamo rappresentare si sbaglia di grosso e se ne renderà presto conto
Noi siamo qui per richiamare il centrosinistra italiano i DS in particolare alle loro responsabilità
Noi siamo qui per svolgere la funzione di coscienza critica di questo partito e per esigere che gli impegni che questa coalizione politica si è appresa
Con gli elettori rispetto al riconoscimento delle unioni civili vengano mantenuti e che l'Italia possa fare finalmente un passo in avanti verso la modernità la giustizia è un'idea più europea di libertà
Ecco perché preferiamo dire che noi vogliamo ripartire non da Pesaro ma un po'oltre
E cioè da quella proposta politica quella dei patti civili di solidarietà attorno alla quale negli anni passati abbiamo saputo ricucire un rapporto di fiducia tra i DS e la comunità Jerle Beatty italiane con la quale siamo riusciti ad ottenere un consenso vastissimo nell'opinione pubblica di questo Paese che se confermato via via in ogni River rilevazione demoscopica in ogni studio sociologico condotto negli ultimi anni
Dimostrando come questa proposta trovi la propria forza nel fatto di riuscire a coniugare l'innovazione con la moderazione il giusto livello di mediazione con i valori le sensibilità politiche religiose diverse dalle nostre
Con il rispetto dei diritti e della dignità sociale di tutti i cittadini di questo Paese
Ripartire dai PACS dunque e non perché preferiamo rifugiarsi in un recinto ideologico né perché temiamo di doverci confrontare con un programma che non cita esplicitamente lo sappiamo bene questa proposta
O con degli alleati che la vedono come il fumo negli occhi ma al contrario proprio perché crediamo che i PACS comunque li vorremmo chiamare con qualsiasi denominazione
Siano una proposta assolutamente coerente con quelle dannate sette righe di programma sulle unioni civili
Perché pretendiamo che si passi da un confronto quello sì ideologico e folcloristico sui nomi e sulle sigle ad un confronto nel merito delle proposte
Siamo ancora in attesa
Che qualcuno da parte della Margherita di quel partito cioè che tanto si è speso in questi mesi per sottolineare che verranno riconosciuti i diritti dei singoli e non quelli della coppia e che non succederà a nessuna forma para matrimoniale
Avanzi una proposta di legge su questo tema
Siamo in attesa che i gruppi parlamentari unitari dell'Ulivo individuino delle sedi di confronto per giungere in tempi brevi ad una proposta condivisa
Siamo inattesa perché il confronto non lo vogliamo ma lo vogliamo sul merito
Vogliamo infatti sapere quali e quanti diritti si pensa possano essere riconosciuti e in quale modo
Vogliamo sapere se e come si vorrà definire per legge la natura di tali unioni cito volutamente il testo del programma dell'Unione
Vogliamo sapere se quei diritti verranno riconosciuti in termini esclusivamente privatistici oppure pubblicistici
Vogliamo sapere dei nostri alleati
Quali e quanti diritti che sono ricomprese nella proposta dei PACS
Loro non ritengono possano essere riconosciuti alle coppie di fatto italiane lo dicano chiaramente senza girarci attorno
Dicano se vogliono meno lasciare alla completa clandestinità giuridica milioni di donne e di uomini di donne e di uomini di questo Paese
Avanzino delle proposta di legge se ne sono capaci siamo stanchi delle manfrine politicista e degli slogan esigiamo rispetto e chiarezza noi la nostra proposta l'abbiamo avanzata altri facciano altrettanto
Dico queste zone con questa ruvidezza perché sono ormai troppi mesi che cerchiamo costantemente il confronto con loro trovandoci di fronte solo è soltanto dei muri di gomma che degli interlocutori sfuggenti
E giorno dopo giorno abbiamo come l'impressione di sentirci sempre più soli anche dentro i DS
Non è un caso che quest'anno sia stato particolarmente difficile Pernorio tenera occasioni di dibattito su questi temi nelle feste dell'Unità
Pochi dibattiti quasi tutti tra di noi
Nessun momento significativo di confronto con gli alleati nell'ambito di questa festa nazionale dell'Unità
Qualcuno di voi lo dirà forse più tardi intervenendo ma la sensazione che abbiamo che molti di noi hanno facendo politica in molte federazioni anche molto importanti di questo Paese e di essere diventati scomodi e ingombranti e questo noi non lo possiamo accettare
Per mesi e mesi siamo stati lasciati completamente soli a rispondere al leader di partito alleati che distruggevano con caparbietà al lavoro che durante gli ultimi anni
Avevamo costruito pazientemente al nostro partito assieme al nostro partito e al resto della comunità Jerle Beattie
Anche nella fase drammatica e delicata della chiusura del programma siamo convinti che mentre altri facevano il loro gioco per svuotare di significato quelle dannate sette righe
Qualcuno nel nostro partito ha mancato al proprio dovere di difendere interpretazione avanzata di quella proposta
Mentre altre hanno fatto il gioco del bicchiere mezzo vuoto noi abbiamo mancato al nostro compito di far vedere che quel bicchiere era mezzo pieno
Ancora oggi ogni qual volta ci sia una polemica pubblica che ci riguarda o interveniamo direttamente per difenderci o dei dirigenti nel nostro partito otteniamo con rare eccezioni solo e soltanto Silenzio
Basta guardare alla differenza di comportamento che c'è stata giugno tra la vicenda che ha avuto come protagonista il Ministro Mussi
Rispetto alla sua giusta posizione sulla ricerca scientifica posizione coraggiosa che ha avuto il plauso la solidarietà politica e la condivisione dell'intero gruppo dirigente del partito a partire dal segretario
E il modo invece in cui è stata lasciata quasi del tutto da sola ministro pollami ministra Pollastrini quando ha deciso con coraggio Giulio di partecipare alla splendida manifestazione nel PRAE di Torino
Qualcuno riesce per favore a spiegarci perché chi si schiera con noi chi decide anche solo di voler aprire un dialogo con questo movimento queste ritrova isolato e non meritevole di solidarietà
In quell'occasione la ministra Pollastrini ha compiuto un gesto coraggioso politicamente significativo ma la solitudine con cui lo stava compiendo e linciaggio qua a cui è stata sottoposta da avversari politici e dalle atti politici
Senza ricevere alcuna solidarietà è stata del tutto evidente
Quanti anni dobbiamo ancora aspettare perché un nostro segretario posta manifestare con orgoglio al nostro fianco ad un Pride
Quanto tempo dovrà ancora passare perché i nostri Vidar possano usare un linguaggio sui nostri temi anche solo paragonabile a quello di tutti e dico tutti i principali leader del socialismo europeo
Scegliete un candidato a caso tra i tanti le tante del Partito socialista francese che vogliono concorrere alle prossime elezioni presidenziali
Ebbene scoprirete che tra di loro sono in disaccordo su molte cose in certi settori sono in disaccordo su tutto
Ma tutti concordano sulla necessità di aprire finalmente in quel Paese al matrimonio e alle adozioni per le coppie omosessuali e parlo della Francia il paese dei PACS
Persino Jospin che aveva manifestato negli anni passati idee diverse al riguardo nel recente incontro di questa estate alla Rochelle ha dovuto ricredersi
E noi stiamo ancora a discutere sei pazza sono troppo avanzati per una società come quella italiana siamo ancora perdere tempo in un'interpretazione capziosa nell'articolo ventinove della Costituzione
Ma lo sapete cosa dicono le costituzioni tedesca e spagnola
Sul matrimonio affermano che fondato formato da un uomo e una donna e allora perché in quel Paese è stato possibile porre la rivendicazione della parità di diritti mentre in Italia no e neanche si eresse a discutere di PACS
Guardiamo a quello che è successo in Spagna negli ultimi anni leggiamoci le parole usate da un leader della sinistra europea riformista e moderata come Zapatero moderato sì
Perché nel suo Paese Zapatero rappresento la sinistra riformista democratica e sottolineo democratica e moderata tutt'altro che estremista radicale anzi due a marginalizzato la sinistra radicale del suo Paese
E poi chiediamoci perché i nostri leader non possono avere lo stesso coraggio la stessa determinazione
Zapatero ci ha insegnato che ci sono utopie che meritano di essere sognate forse non le realizzeremo tutte ma saranno loro a indicarci la rotta da seguire
Ma perché noi in Italia ecco di queste utopie non riusciamo mai a realizzarne nemmeno una
Abbiamo dovuto attendere lo stupro brutale di una ragazza lesbica Torre del lago per sentir dire da un ministro degli Interni italiano che si forse la legge Mancino può essere modificata
E ricomprendere anche la fattispecie dell'orientamento sessuale ed evitando di identità di genere parole
Per fortuna ribadite anche ieri dalla ministra Pollastrini seguita latte alla alla violenza subita la due ragazzi a Bologna fuori dal caso
Non bastava al Parlamento europeo con la risoluzione di gennaio contro l'omofobia non bastavano le nostre rivendicazioni di anni ed anni dovevamo aspettare la recrudescenza
Della violenza omofoba che in questi anni ha visto morire decine di omosessuali e transessuali in questo Paese vittime di delitti motivati dall'odio omofobico e transfobia ecco quanti altri morti quanti altri stupri quante altre violenze dovremo aspettare perché il Parlamento italiano possa varare una legge contro le discriminazioni in Francia questa legge l'ha fatta il governo di destra
Perché in Italia non può essere varata non governo come il nostro
Cosa impedisce ai nostri leader di sposare queste battaglie ed inserire nell'agenda politica almeno con la stessa veemenza con la quale alcuni nostri alleati si accaniscono quotidianamente contro i nostri diritti
Qualche mese fa una grande notista politica Barbara Spinelli che di tutto penso possa essere tacciata tranne che di essere un estremista
Commentava con grande acutezza in uno splendido articolo sulla Stampa intitolato l'allergia italiana Zapatero
I motivi che spingono la politica italiana è lo stesso centrosinistra a guardare al premier spagnolo con grande sospetto
Voglio citare solo qualche parola della Spinelli
Indispettisce di Zapatero lo spazio dato alla società civile e ai diritti a scapito non solo della centralità dell'economia ma dei poteri partitici
Indispettisce quella che per Zapatero etica politica irrinunciabile mantenere la parola data fare quel che si dice e dire quel che si farà
Indispettisce più ancora forse del ritiro dell'Iraq e della strategia latinoamericana l'autonomia Dalla Chiesa
Resisterà al Papa e alle conferenze episcopali e inconcepibile oggi in Italia tutti in Italia hanno bisogno di ottenere l'imprimatur da una forza esterna
Tutti si sentono in qualche modo minorenne illegittimi non solo i DS e la chiesa diventa tutore che non si osa contestare
Oggi riformista deve fare da noi concessione sulla laicità
Zapatero problemi simili nonna
E alle correnti conciliari che egli s'appoggia a teologi come Enrique Miren Magdalena chiede laico argomentare somiglia al nostro Enzo Bianchi
Solo che mira e Maddalena non è ingiuriato quando ricorda che lo stato e l'Europa
Sono a confessionali e che fin dalla teologia cinquecentesche di Domingo de sotto o padre Molina la legge civile fatta per garantire la convivenza tra i cittadini
Non per garantire la morale cattolica
In Spagna
E pietra di scandalo che il Papa parli di silenzi e di Dio ad Auschwitz e appena nove giorni dopo lasci che lo stesso concetto eclissi di Dio sia applicato dal Vaticano a unioni di fatto o matrimoni omosessuali
Non da noi
Come ha scritto qualche giorno fa Aurelio Mancuso sull'Unità a proposito del partito democratico
Il conflitto che stiamo vivendo non è tra laici e cattolici
Ma tra neo clericali molti dei quali non pervasi da alcun sentimento religioso
E i propugnatori di una democrazia matura ed autonoma tra cui si trovano benissimo moltissimi credenti che testimoniano la propria fede con i fatti e non sulle copertine dei rotocalchi
Vedete
Io ritengo che il problema non sia la nascita o meno del partito democratico ma il modo in cui questo partito sta nascendo
E il problema non è soltanto quello di scegliere se limitare il nostro campo visivo alle forze del socialismo europeo oppure allargarlo anche a forza come il partito democratico degli Stati Uniti d'America
Io sarei il primo ad esempio a volere in Italia un partito democratico come quello americano perché è noto
Ed è risaputo che in tutti gli Stati Uniti d'America e proprio il partito democratico il principale punto di riferimento politico delle battaglie del movimento Jerle Beatty americano
Qualcuno per cortesia può spiegare però i nostri amici della Margherita
Ma anche a tante tanti dirigenti di questo partito che qualche settimana fa il Comitato centrale del partito democratico americano ha deciso a voto unanime di quattrocentoquarantasette delegati di rendere obbligatori i cosiddetti incluso un programma ovvero di aumentare il numero di delegati G. L. Beatty parla convention del due mila otto glielo spieghi perché questa sarà la prima cosa che noi chiederemo nello Statuto nel nuovo partito
Certo quella delle quote gay in Italia appare davvero un'utopia lontana sappiamo di non essere negli Stati Uniti d'America
Soprattutto per noi che ben sappiamo quanto sia difficile in questo Paese fare leggerà anche solo in un comune o in una provincia i nostri migliori dirigenti
Emblematica è stata la vicenda delle elezioni comunali di Milano
In cui la miopia politica e le piccole guerre di potere di un piccolo gruppo dirigente del partito incapace
Di sintonizzarsi con la città che pretendeva di amministrare ha reso impossibile la rappresentanza politica in consiglio comunale della più grande comunità Gillet beat italiana
E lo stesso è avvenuto a Roma e lo stesso accade ormai quasi sempre in ogni realtà piccole grande nel nostro Paese
Ma vedete il problema non è tanto quello della rappresentanza politica della questione omosessuale problema che c'è naturalmente
Il problema è quello della rappresentanza dell'agibilità politica
Di una grande sensibilità sociale e culturale di questo Paese di quella bastare dei vettori di cittadini che crede in quel socialismo dei diritti in quel liberalismo laico
Che in tutto il mondo costituiscono la forza dell'emancipazione dalla clandestinità sociale di milioni di donne e di uomini la forza della modernità la forza della libertà
Nella parola socialdemocratico dice Zapatero e il democratico che prevale
La sua è un'idea di libertà né liberista né socialista
è un'idea più esigente della libertà negativa libertà dall'interferenza e meno comunitari sta della libertà positiva che persegue fini collettivi e statali nome di tutti
La domanda che poniamo al nostro partito in vista del processo che si sta aprendo e quindi molto semplice
Quale spazio avranno nel nuovo soggetto politico queste idee che in tutta Europa in tutto il mondo potrei citare per esempio programma politico della neo presidente del Cile Michel bacile
Costituiscono il profilo a base del Progetto delle forze riformiste e democratiche
Saranno sacrificate queste idee sull'altare di un nuovo compromesso storico oppure verrà data loro l'agibilità politica per essere portate avanti portate avanti con forza e noi in tutto questo quale ruolo avremo io personalmente sono sempre stato contrario
Al fatto che come Consulta non si debba aderire o sostenere questa o quella mozione congressuale così come sono perplesso e diffidente quando i nostri temi e le nostre battaglie vengono riscoperti
Sono in vista dei congressi per essere usati come bandiere in modo strumentale da una parte o dall'altra
Però al tempo stesso io credo che poiché questa volta al centro di questo congresso rischiamo di esserci noi
Con le nostre vite
Le nostre idee e le nostra coscienza o saremo in grado di ottenere che il Congresso divenga l'occasione per favorire una soluzione nodi controversi oppure noi non potremo tacere ho sentito dire da qualche nostro autorevole leader come sindaco di Roma Walter Veltroni qualche giorno fa che per fare il nuovo partito basta che partiamo da ciò che ci unisce e che mettiamo da parte ciò che ci divide che dobbiamo mettere da parte di identità
Ebbene noi ad essere messi da parte non ci stiamo
Non ci siamo perché siamo convinti che abbiamo molto da dire molto da dare sia al nostro partito che al futuro soggetto politico
Non ci siamo perché sappiamo bene per usare l'immagine del virus che avevo citato prima di essere portatori sani
Di modernità d Europa di giustizia sociale di laicità di libertà tutte malattie da cui il centrosinistra italiano e il futuro Partito Democratico hanno un gran bisogno di essere contagiati
Non ci siamo perché peccando di modestia siamo convinti che non potremo che fare del bene a questo nuovo soggetto politico
Ma certo per farlo abbiamo bisogno di essere ammessi nelle condizioni di svolgere un ruolo proficuo non abbiamo certo bisogno di un partito che ci veda come un problema da accantonare da nascondere sotto al tappeto
Per questo crediamo che ci sia bisogno di un grande lavoro politico da fare sul tema dei diritti civili e delle libertà individuali
Un lavoro che sappia porre questi temi al centro della nostra identità al centro del confronto coi nostri alleati al centro della rivoluzione culturale sociale che il nostro governo dovrà promuovere l'Italia dei prossimi anni
Un lavoro politico che sappia tenere assieme il partito nelle sue varie componenti dai parlamentari agli amministratori ai membri del governo ai rappresentanti dei movimenti
Noi per parte nostra ci abbiamo provato promuovendo a luglio un forum sulle unioni civili
Con i parlamentari del centrosinistra
Forse quell'esperienza non ha funzionato come avremmo voluto forse abbiamo peccato di presunzione forse dovremmo rilanciarla in futuro in modo differente
Ma resta il fatto che sia necessario che partano al più presto dei tavoli nella coalizione su questo e su altri temi controversi
Che le diverse proposte escano allo scoperto che si passi da uno scontro ideologico ad un confronto sui contenuti
Per concludere compagni e compagne sono del tutto consapevole che in questa relazione opposto molte questioni senza dare molte risposte
Non siamo però noi a dover dare questa risposta noi siamo qui al servizio di questo partito almeno fino a quando ci saranno le condizioni minime per poter portare avanti i nostri ideali almeno fino a quando ancora un poco ci crederemo
Queste perché risposta però lesi diciamo
Esigiamo di sapere quale ruolo ci verrà chiesto di svolgerà nei prossimi mesi
Evitiamo di sapere in che modo si pensa di riuscire ad attuare quanto ci siamo impegnati a fare con il programma che abbiamo presentato agli elettori
Esigiamo di conoscere quanto il nostro partito i Democratici di sinistra avverta l'urgenza di stare al nostro fianco e di non lasciarci da soli
Grazie Andrea
Grazie tantissimo naturalmente io condivido ovviamente diciamo condivisa questa questa relazione quindi
Incerto Marina insomma le cose in ballo sono tante
Vi volevo sottolineare una cosa è vero noi
Andrea alla fine della sua relazione dice noi ci abbiamo provato a a ad aprire un confronto io personalmente chiamai quella cosa quel foro ma è una cosa che insomma in cui io mi sono molto impegnata
E io personalmente chiamai Paola Binetti al telefono e lei mi disse che assolutamente era d'accordo
Che sarebbe venuta poi non è avvenuta
Pezzi di proveremo noi a cercare un confronto con lei se poi però lei non viene sarà colpevole di non volere il confronto e dovrà anche cominciare a tacere sui giornali secondo me
Detto questo noi sue essi ebbe sì vai valere alle
No io lo diremo accatastate zitta vattene
Sette uno sette teppisti più
No perché no e non credo che siamo stati presuntuosi in quell'occasione abbiamo tentato tentato di aprire un un confronto e penso che dovremmo riprovarci dovremo riprovarci con Marina dovremo capire come trovare un luogo di confronto ma questa sarà una cosa cioè lo strumento il modo di fare il farlo
Coinvolgendo coinvolgendo la cercando di creare un un filo tra tra il movimento e il parlamento un luogo fisico luogo mentale un luogo
Infine
Virtuale in cui il mo'no le esigenze dei degli omosessuali italiani deve della comunità LGBT
E
E la la necessità di fare una legge si incontrino si parlino
Io adesso mi devo leggere
Proposito di questo naturalmente a proposito della della necessità del dialogo
La lettera che ci ha inviato Barbara Pollastrini
Che ha inviato all'Assemblea di che il forte noi riceviamo ogni anno delle meravigliose lettere
L'anno scorso abbiamo avuto
Marina per fortuna è venuta due volte è stato per fortuna
Sembra se la prossima volta Marina Sereni si scrive una lettera è finita seconda
Pure Marina Sereni si scrive le leggi qua siamo di una baracca e burattini
Dardanelli la l'anno scorso c'è stata la bella lettera di Romano Prodi che mandò a Franco Grillini perché Franco Grillini ce la leggesse è oggi la Pollastrini ce l'ha mandata direttamente
Care amiche e cari amici mai compagni purtroppo in molti impegni di governo mi impediscono quest'anno di essere con voi
Voglio però rassicurarmi sul fatto che mi sento personalmente impegnata Silenzio Aurelio affare del ministro
La
Va be
Allora voglia però rassicurarvi sul fatto che mi sento personalmente impegnata a fare il Ministero dei diritti e delle pari opportunità
Una casa in cui possano trovare spazio una politica di espansione delle libertà e delle responsabilità di ognuno
è una visione dinamica tollerante umana della società capace di dare ascolto alle ragioni di ciascuno e di costruire quel clima di dialogo costruttivo necessario trovare risposte serie
E condivise sui temi che più ci stanno a cuore
Mi riferisco in particolare a una legislatura umane saggia per le coppie di fatto omosessuali
E non che dia attuazione a questo a quanto previsto su questo tema nel programma di governo e che sappia ricercare il consenso più largo possibile
Nel parlamento nel governo e nella società
Al tempo stesso avverto la necessità di un avatar anche le numerose recenti fatti di cronaca che hanno avuto uno ad oggetto atti di violenza contro donne e uomini omosessuali di studiare tutte le misure e provvedimenti anti discriminatori
Che aiutino a prevenire e a contrastare in modo più efficace quei delitti motivati dall'odio omofobo
Sento tutta la drammaticità e l'urgenza della grande questione dei diritti civili nel mondo e nel nostro Paese e la necessità di affermare con Sempre più forza
La libertà e la dignità troppe volte calpestate di donne e uomini omosessuali per questo mi impegno ma chiedo il vostro aiuto per far vivere un grande piano d'azione contro tutte le discriminazioni e le violenze
Mi riferisco a interventi su piani culturale organizzativo sociale repressivo nello specifico penso a quattro principali iniziative l'avvio di una campagna di educazione civica
Il progetto di una serbatoio permanente antiviolenza con potenziamento di numeri verdi la costruzione di una modalità concertativa di dialogo con l'istituzione di un tavolo di confronto tra amministratori rappresentanze territoriali e associazioni la riduzione delle attenuanti generiche e l'innalzamento delle pene minime previste per reati concernenti la violenza e la discriminazione fondata sull'identità di genere sull'orientamento sessuale
Augurandovi di cuore buon lavoro spero di poter contare sul vostro aiuto e supporto per realizzare quell'obiettivo da tutti condiviso
Di una società più giusta e più libera dove ciascuno possa sentirsi cittadino fino in fondo alla pari di tutti gli altri un abbraccio Barbara Pollastrini
Va bene no va beh a parte gli scherzi
è importante bump barbare Barbara Pollastrini insomma ci ha dimostrato ampiamente dall'inizio del suo mandato la sua grande disponibilità certo dovrà essere molto supportata perché all'interno del gabinetto diciamo e dei ministri
Certo no non sono tutte rose e fiori quindi va costruita questo percorso di Barbara duramente con il contributo di tutti ma questo Marina Rosa ora cominciamo con gli interventi
Aurelio Mancuso
Poi celeste durati a data d'uscita adesso mi segno tutti a
Bene
Aprì Santo e a me lo conosce ore
Ti diamo presentare monetaria nazionale dell'Arcigay ma qui come semplice scritto ai ex
Da venticinque anni iscritto a questo partito e che ha condiviso per esempio
La svolta
Ha condiviso fino in fondo la costruzione del allora PDS e poi dei DS e che oggi un posto in terra quassù questa discussione che c'è dentro il partito
E la prima domanda che si fa è questa ma io dovrei stare di un partito democratico con la Tridentina Binetti
Tridentina Binetti non ha Tridentina significa appartenente a un cattolicesimo che fa riferimento al Concilio di Trento per chi non avesse capito
Perché guardate il problema oggi è che la discussione che se in atto tra noi la Margherita tra no e la Margherita tra i nostri dirigenti alla Margherita non si capisce molto bene discussione in Senato
è una tutta la discussione che fa parte appunto corpo è come se non fosse successo gli ultimi quarant'anni della storia italiana è come se molte cose non fossero cambiate nella nostra società
La cosa che mi stupisce non è tanto la Binetti che sicuramente sarebbe molto bene mi in un Paese normale di un partito conservatore non è l'alleanza di centro sinistra
Brave detta la Binetti in Francia nella danza di centro sinistra di Spagna no io non me la vedo Roma vedo insieme alla vicepresidente
Del consiglio spagnolo insomma nello stesso governo la stessa compagine
Di alleanza parlamentare e be'questo siccome non è un Paese normale come ci ricorda molte volte anche D'Alema
Non è normale che Rutelli è riuscito a imporre quell'orrenda sette righe nel programma non è normale che noi continuiamo a discutere di una leggina considerata ormai dai movimenti omosessuali
Europei una leggina perché siamo già oltre siamo già alla discussione sul matrimonio
Sulla genitorialità per lo meno non dico sulle adozioni ma almeno sulla genitorialità
E questo non è un Paese normale perché
Quando un leader come Veltroni dice che bisogna partire non dalla identità ma da altro significa che non ci siamo proprio più capendo nel senso che se io devo aderire a un partito
E non parto dal fatto che questo partito mi pur mi rappresenta in quanto ha una carta di valori che io condivido non capisco quale partito dopo io aderire
E per quanto mi riguarda diciamo dal punto di vista personale allo stato attuale a a oggi Jama la discussione che c'è oggi io manco ci penso ad aderire al Partito Democratico perché ma a me di fare ora di stare dentro un partito che tenta la mediazione con la Binetti sui temi cosiddetti eticamente sensibili cioè i nostri diritti sono stati derubricati nella nella voce problemi eticamente sensibili cioè noi non siamo più un corpo non siamo più identità non siamo più soggettività
Personale politica ma siamo problema eticamente sensibile guardate questa è una roba che non può essere non può essere costruita con noi nel senso almeno con me nel senso che se si vuole fare questo qualcun altro si accomodi ma il sottoscritto naturalmente uno sarà lì a perdere del tempo
Sì sì sì hanno sempre sì poi eccetto poi vediamo le botte più degli altri quindi e siamo
Esteticamente ma non è eticamente sensibile
Certamente il prima il clima che c'è nel Paese non è un buon clima e clima di violenze che si è sviluppato negli ultimi mesi delle valenze diciamo quelle no nelle famiglie non nella parte mi cariche sono quelle la stragrande maggioranza tra l'altro uno se lo dimentica ma il clima violenze
Verso contro gli omosessuali contro esibite contro le donne
è alimentato dalla campagna d'odio che c'è in atto ed è una campagna d'odio dove la gerarchia cattolica è il principale responsabile quando un nostro dirigente di partito dirà questa cosa cioè la gerarchia cattolica può parlare quanto vuole certo la laicità libertà l'abbiamo conquistata noi
Bene la nostra storia nonna la gerarchia cattolica però non è libera di continuare ad alimentare campagne d'odio di un paese civile e democratico altro da questo Paese
Queste campagne d'odio sarebbero state stigmatizzate non solo dalla sinistra ma anche dalla destra di quei Paesi pensata alla Francia alla Germania se un dirigente dai papiri conservatore avrebbe detto bravo all'arcivescovo di Parigi piuttosto che di Berlino che fai una campagna d'odio contro gli omosessuali nessuno si sarebbe permesso di dire la propria del genere
E invece in questo Paese si continua a dire
Quando qualsiasi Vesco si alza e dice va bene i i gay di Bologna e li hanno aggrediti è colpa del fatto che sono trasgrediscono bene nessuno ha detto ma come ti permetti di dire una cosa del genere
Io mi sarei aspettato che Prodi in quanto cattolico interamente al si fosse discostato da quella dichiarazione invece niente questa sinistra in Italia non ha più la capacità di indignarsi
E questo nodo guardate molto forte non è necessario essere degli estremisti basta essere dei moderati
Basta essere moderati danesi piuttosto che i moderati portoghesi per indignarsi rispetto a quello che sta avvenendo in questo Paese
Un arretramento culturale sul tema delle libertà della Scelta del della soggettività del proprio corpo
Delle libertà individuali di diritti civili preoccupa antichissimi
E la sinistra tace o dice delle cose tipo mi dispiace dirlo
Livia Turco che invita le giovani no inviti invita le pie donne più anziane a spiegare alle giovani che se sono responsabile più pudiche magari non vengono aggredite ma vi rendete conto questo ministro dei Democratici di sinistra
Non dell'UDC
Non del
Di Alleanza Nazionale siamo a questo siamo a una ha un piano a un dio esotismo a diciamo a una ho fatto per cui i valori vengono utilizzati ribaltati proposti in maniera per cui nessuno più capisce dov'è la destra dove la sinistra
Allora se questo progetto culturale avanza io non dico Partito Democratico ma se questo progetto culturale per cui tutto ciò che libertà autodeterminazione
Conquista di diritti civili debba essere cancellato o neutralizzato al tavolo della costruzione di questo partito varate io lo dico in maniera molto chiaro sempre a livello personale non in mio nome
Certo sarà uno dei tanti orfani che va a gara nella sì tanto l'abbiamo così tanti chi se ne frega
Ma che era in questa sinistra indistinta che non si capisce cosa cosa farà nel futuro
E voglio finire dicendo guardate che e la dica Marina perché oggi a un un ruolo istituzionale molto importante insieme abbiamo condotto battaglie nell'ottanta metro per la pace quindi conosce già il mio caratteraccio e anche diciamo il modo un po'veemente dire le cose però lo io lo voglio dire chiaro il nostro partito non si illuda che oggi la discussione
è almeno il PACS in movimento LGBT dopo lo schiaffone che ha preso il nove di febbraio dopo che Rutelli è riuscito come un alfiere di Ruini a far cancellare quello che davvero dovrà essere scritto in quel programma ebbene la situazione è completamente cambiata
Il movimento la comunità non solo non si fida più
Ma diciamolo come va detto e molto incalzato
E oggi propone una piattaforma rivendicativa che mantiene naturalmente il punto di mediazione dei PACS ma va oltre
E dico che su questo terreno voi dovrete dare delle risposte perché ormai la questione della parità dei diritti e della dignità delle persone LGBT non è più rinviabile
Se qualcuno la vuole rinviare si prenderà una responsabilità storica enorme
Grazie Aurelio
Celeste Buratti ragazzi io ho fatto un po'i conti di tempo con con Marina Vanni Piccolo è molto più bravo di me quindi però invece io dovrà essere un po'fiscale perché appunto per far parlare tutti allora veniamoci incontro una questione di rispetto verso gli altri
Io insomma cinque minuti
Anche la facciamo in cinque minuti ciascuno ok
Allora brevemente buongiorno a tutti buongiorno ai compagni penso che ancora si possa dire che siamo compagni questo partito
Visto che si pensa a un futuro congresso
Visto che io porto un esempio lampante di quanto è avvenuto nelle scorse amministrative locali di Roma
E degli ultimi giorni a cui facente capo alla consulta si è cercato di portare un esempio che riguarda la la delibera istitutiva delle coppie di fatto nei municipi
Devo dire nei municipi si allora devo dire effettivamente che l'esempio che è stato effettuato in decima
Con il compagno capuano è stato un esempio molto molto molto elettrizzante molto
Che riguarda il discorso soprattutto
Del dialogo della
Del dibattito che si è aperto tra il nostro partito e alcuni esponenti della Margherita che riguardano il decimo Municipio
Credo che però negli atti municipi non sia lo stesso così come lo stesso riguarda il discorso nazionale
Si parlava e abbiamo pienamente ragione Aurelio riguarda le dichiarazioni che ha fatto
Che anch'io sinceramente se questo futuro partito riguarderà solamente un fenomeno che purtroppo è stato auspicato
Tramandato nella scorsa scorse consigliature soprattutto nelle scorse elezioni amministrative a Roma
Di un vero e proprio tralasciare quelli che sono le situazioni dei diritti civili
Lo dico per esempio di questi ultimi giorni nel mio sesto Municipio dove si è cercato di trovare un dialogo ma il dialogo non è riuscito is in house a decollare
Purtroppo devo dire questo è un esempio che di cui parlava anche Andrea parlano anche gli altri
L'esempio dei dei signori amici della Margherita e quello semplicissimo di dire una cosa e poi fai un'altra
Il fatto della Binetti che ha detto a Anna Paola una cosa si sono d'accordo vengo vengo ci vediamo forse non so ma mal socio impegni
E poi e poi dopo alla famoso Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione ha detto che i PACS non si faranno non so nel programma i PACS
Fischiata ha detto che era stata una traditrice quello che era quello che non era
Fischiata dai suoi sostenitori perché gente che sta nel suo ambito no di vita quotidiana perché cattolica
Il problema prioritario che qui si è proposto anche nel mio Municipio come in altri municipi di Roma come anche nel Comune di Roma
Il problema prioritario di questo nostro Paese e che se in una classe politica di questo partito
Debba porre il problema di potere andare avanti e costruire un nuovo partito ma solamente vere saggiare le poltrone
E poi mettere da parte come una volta è stato fatto ultimamente in una intervista a in un una convention del futuro Partito Democratico in un locale romano dicendo
Beacon intervistati dicevano sì bisogna prendere qualcosa per poi lasciare ossia il famoso dice va be'andiamo in transazioni no
Ah beh bisogna mollare qualche cosa noi per poter cercare di dare qualcosa loro allora se noi siamo fenomeno di baratto
La nostra situazione visto i fatti che stanno avvenendo in questo nostro Paese perché problema dei diritti civili non riguarda solo esclusivamente problema gli omosessuali problema le donne che sono violentate
Il problema dei minori il problema delle persone sieropositive
Il problema delle persone transessuali che non trovano lavoro ma delle persone transessuali giustamente è un optional bisogna giustamente che vanno a fare
I baracconi per strada no giustamente non serve perché tanto sono solo fenomeni da baraccone come fenomeno da baraccone
L'avete Lainate tempo concludo brevemente
è quello che è importante io sinceramente anch'io lo dico non ci sarò in questo Partito democratico se questo è il partito democratico di Rutelli se questo è il partito democratico dei non diritti
Lo dico almeno era molto chiara
Problema che noi non dobbiamo essere di peso di nessuno non siamo una realtà e la realtà deve essere difesa va bene grazie grazie
Agata all'uscita
Portavoce regionale di che elesse la Sicilia
Allora buongiorno a tutti
Mi domandavo stando seduta di con le compagne
Cioè come miglioriamo di danni in anno rispetto alle platee alle quali ci rivolgiamo cioè alle lo allocazioni dove siamo messi mi ricordo la festa dell'Unità di Modena eravamo in una saletta proprio molto periferica e ancora meno persone l'interlocutore era Violante oggi abbiamo la Sereni cioè persone vicine al nostro partito ma comunque sempre in posizioni abbastanza marginali con un po'di visibilità ce l'abbiamo perché c'è il bar non però qual è la nostra platea rosa Badea è una platea LGBT
Eccetto uno due persone di orientamento diverso di orientamento eterosessuale cioè la Marina Sereni e il suo ufficio stampa penso no cioè non sa a chi parliamo
Ora mi domando in questo partito quand'è che noi potremmo parlare a una platea del partito come ha parlato Mussi dall'altro lato cioè quand'è che questi temi diventano i temi del partito così come ci sono tutti gli altri
Cioè perché in realtà di fatto noi siamo in una emarginazione totale all'interno di questo partito eccetto i nostri amici o le persone che ci vogliono essere vicini
Io questa analisi l'ho fatta stando in Sicilia ma non credo che le cose cambiano perché ho parlato anche con compagni di varie regioni al di là di qualcuno uno due che possono avere qualche postazione più o meno di visibilità
Cioè so che di fatto mi ero sposta il problema possibilmente in Sicilia
Questo Soro io col mio cattivo carattere che determinò un'emarginazione ma non è che D'Alema c'ha un carattere bellissimo voglio dire cioè anzi a me piacerebbe averlo come noi che voglio dire questo poi questo parti up come diceva in questo partito di carattere che tutti hanno un buon carattere
In realtà alcuni compagni mi dicevano
C'è ma non è il problema del tuo carattere è il problema che ci sono delle Riserve nei tuoi confronti rispetto alla
Alla tua al può essere Leslie all'omosessualità
E allora io mi domando in quale partito stiamo alla don voglio banco parlare del Partito Democratico non mi interessa quello un discorso che viene dopo
Noi siamo un fiore all'occhiello perché siamo una realtà organizzata con un deputato tra l'altro di tutto rispetto che è una grande risorsa per questo partito
Noi siamo una realtà di tutto rispetto per questo partito rispetto a tutti gli altri partiti del centrosinistra che a tutt'al più ci hanno l'esponente che il non so l'esperto o sulle su questo tema
Però siamo un'aria tematica e io vi ricordo che a Modena ho detto ma scusami a a Luciano Violante ma Franco Grillini Andrea beve vino io gli altri compagni
Disse abbiamo un tema o ti sembriamo delle persone già il fatto che questo partito ci conduca un'aria tematica
Mi sembra anche abbastanza offensivo perché una rete Mario come la scuola come lavoro e no non è questo cioè i diritti civili sono qualcosa di molto di più cioè è qualcosa che dovrebbe essere preso in prima persona da un partito che ne dovrebbe fare la prima battaglia
In questo stato che uno Stato confessionale che uno Stato cattolico
Dove però purtroppo anche all'interno di questo partito abbiamo i cattocomunisti che sono le persone peggiori come la Livia Turco che poi dice tutte quelle chiazzate scusate se lo dico a questi temi ce li diano Sagripanti grande simpatia c'ho fatto campagna elettorale colle in Sicilia insieme però certo su questo
Punto è di un'arretratezza che fa paura
Allora a questo partito noi cosa possiamo chiedere B annoia questo partito dovremo chiedere
Specialmente i compagni più sensibili di educare i nostri compagni coloro che occupano delle dei posti
Di rilievo di educare i nostri compagni al rispetto delle diversità che non è un rispetto così astratto ma che è un rispetto che si traduce in fatti concreti e i fatti concreti sono le leggi le antidiscriminatoria
è la legge sulle unioni civili
Se noi non facciamo questo passaggio ci ritroveremo fra due tre quattro cinque feste dell'Unità con una generazione nuova che magari si avvicina i più vecchi sempre più malconci come siamo rispetto ai nostri temi a pensare che non abbiamo la legge per Landi discriminatoria pensare che non abbiamo la legge per per i diritti civili
Io credo che noi dovremmo alzare il tiro compagni
Ciò alza il tiro significa diventare gli interlocutori primari di tutti i partiti del centrosinistra io credo che da questo punto di vista perché noi siamo una l'unica realtà organizzata all'interno di un partito dobbiamo allargare dove va l'Arganelli il dialogo col centro sinistra
E dobbiamo da questo punto di vista sferzare cioè molto forte il nostro partito rispetto a i temi e fare portare un questa proposta di legge che Franco mi diceva in ottobre verrà rivista verrà sistemato non so cos'è che farà lo dirà lui
Portare questa proposta di legge in Parlamento anche se ce la bocciano
Perché devono avere il coraggio di portarle in Parlamento perché noi abbiamo passato già due governi governo Prodi il governo D'Alema che la legge non è arrivata in Parlamento cioè Ind. Parlamento italiano
Non è stata votata mai una legge sui diritti civili per gli omosessuali Doni è stata mai votata e questo significa che i nostri parlamentari sono pavidi significa che le alleanze con i cattolici
Dichiaro tutto quello che vogliamo valgono più dei diritti civili significa che questa gente che noi pensavamo ci sono compagni in Sicilia che mi dicono ma con i cattolici ma noi possiamo invece perché no mischiare le nostre contaminare le nostre culture
Ma di quale cultura dove secondo minati dalla cultura della Binetti Petris pareva rivolte lata essere contaminata da lei
E noi non riusciamo a contaminare lui allora cosa dobbiamo fare
Dobbiamo interloquire aprendo col movimento cosa che noi in Sicilia facciamo il ventotto il ventinove perché c'è tutto il movimento siciliano tutti i gruppi autonomi eccetera che si riuniscono Monti elettrico l'Arcigay
Per vedere quali percorsi verso quali percorsi andare io dico verso i percorsi che ci danno dignità
E che sono all'interno del nostro partito tanto meglio ma se sono anche fuori del nostro partito tanto meglio perché vuol dire che il nostro partito non dire cioè essere interlocutore di questo gruppo che è una risorsa per il partito magari allora noi non siamo riusciti a ad essere a diventare sto chiudendo una risorsa per questo partito riusciamo a mantenere posizioni di postazioni ma non riusciamo neanche a fare salti qualitativi abbiamo dato tantissimo alle ultime elezioni nazionali alle elezioni regionali e provinciali perché siamo forza di questo partito serviamo esclusivamente a portare avanti gli eterosessuali di questo partito che si vanno a posizionare dove meglio possono non riusciamo a imporci nei luoghi deputati le segreterie le direzioni regionali ma no le direzioni regionali quelli dove si alza la mano dove ci siamo ci sono anche Direzione regionale si alza la mano per dire sì a quello che altri decidono e dei luoghi di potere di decisione da oggi siamo o se ci siamo ci siamo però dobbiamo stare buoni e calmi perché questo è questo partito questo partito non mi sta piacendo più ed è drammatico
Perché non ho dove andare perché dall'estrema sinistra me ne sono andata questo partito non mi piace il centro e ancora peggio
Domandiamoci qual è il nostro futuro io non lo so ma se il nostro futuro è questo i cui ci parliamo fra di noi è un futuro che non mi piace proprio grazie
Grazie alla carta Sergio Lo Giudice
Mi raccomando compagni pensateci voi a stare sui tempi insomma il mi dispiace interrompervi tantissimo a me dispiace discreto Tropea Agata
Sì io vorrei partire
Col ricordare a tutti a tutti voi
Che qualche mese fa cioè prima delle elezioni politiche avvenuta una frattura storica fra le organizzazioni del movimento LGBT italiano i partiti della sinistra ma in particolare nei confronti il i Democratici di sinistra
In relazione alla stesura del programma di governo lo dico perché c'è un percorso oramai più che decennale quasi decennale la la la la strada della degli eletti prima coordinamento
Omosessuale dei DS ventennale rapporto fra questo movimento forte fra questo movimento è il maggiore partito della a sinistra
Una frattura
Che da nessuna parte a partire allora da dalla nostra natura mente nessuno ha voluto considerare Illy irrecuperabile
Ma rispetto a cui non sono state messe in campo delle strategie di recupero quando oggi noi ci interroghiamo su cosa sarà il partito democratico o quale sarà la posizione dei DS in questo Parlamento o quali saranno le iniziative del governo in direzione i diritti delle persone lesbiche gay bisessuali e transessuali il dato più preoccupante è che a tutt'oggi non ci sono le sei di individuabili in cui questo recupero stia avvenendo
Il partito aveva un dipartimento di diritti civili che oggi non ha più sostanzialmente il partito aveva messo in campo una campagna mediatica sui PACS che oggi non esiste più
E non esiste più parola del partito sui PACS cioè decise più la parola PACS all'interno del linguaggio di questo partito ne è ancora chiaro come e dove in che modo in che forme sarà data applica
Ne a quelle sette righe contenute nel programma nell'Unione
Il nuovo governo dell'Ulivo non ha ancora messo in campo né informazioni su cosa vorrà fare rispetto per esempio alla proposta di legge sulle unioni civili né una strategia complessiva per
Individuare
Compito era alta abbastanza facile perché siamo noi a spiegarglielo è risolvere e le esigenze di sogni
Espressi dalla nostra comunità soprattutto a dare uno risposto al tema generale di libertà di civiltà di un po'diciamo cioè
Cioè a dire una seria politica politica di diritti civili una seria politica antidiscriminazione qui il tema è
Fondamentale sul momento some per questo
Non stiamo noi oggi facendo pressioni o facendo bracci di ferro rispetto a un percorso avviato che noi vogliamo spingere una certa direzione
Ma è l'impressione che questo percorso no ci sia semplicemente da qui anche il come dire quella di saggio che io condivido espresse intenti al venti precedente al mio di dire dove siamo
A chi stiamo parlando con chi stiamo parlando
Chi ascolterà quello che le nostre riflessioni e quello che ne vogliamo dire
In questo senso il percorso
Verso il partito democratico
Rappresenta naturalmente il luogo principale di impegno di che letta a mio giudizio e quindi anche il luogo principale terreno di politico principali e relazione con il partito per sapere dove andremo
A fare cosa e soprattutto chi andrà
Dove
Quando vedo che è uno dei principali ostacoli in questo momento il dibattito italiano alla definizione di come fare Partito Democratico è la sua collocazione in Europa
Mi viene un po'da sorridere perché in realtà la questioni che si pongono nel momento in cui i partiti del centrosinistra in particolare penso a DS e Margherita si interfacciano con la dimensione europea
Non sono legati o non sono necessariamente legati a un sono prima di tutto legati al fatto di stare o meno all'interno della stessa famiglia
Ma sono legati alle politiche
Espresse in sede europea e dopo riportate in sede nazionale voglio fare un esempio che ho già fatto in altre occasioni la risoluzione contro l'omofobia del diciotto gennaio scorso
è stata approvata dal Parlamento europeo dalla maggioranza amplissima
Che comprendeva i socialisti i i liberaldemocratici e i popolari
Esclusi i popolari polacchi che erano direttamente oggetto di quella risoluzione quello contro l'omofobia e soprattutto in Polonia saggio scusi
Finisco alcune frange estreme nel Parlamento europeo gli estremisti nazionalisti o i leghisti italiani
è un gruppo di deputati della Margherita che si sono astenuti o in alcuni casi non tutti Diversi in alcuni casi come Vittorio Prodi su una parte relativa alle coppie dello stesso sesso addirittura votato contro schierandosi con l'estrema destra europea
Allora io dico questo
E noi nel partito democratico ci vogliamo stare
Anzi
Pretendiamo di starci reclamiamo di starci perché questo dice la nostra storia la maggior parte di noi io sicuramente
Credo di parlare per molti sa in questo partito non perché il partito che meglio esprime le politiche nei confronti delle persone omosessuali transessuali
Sta in questo partito per che condivide la sua politica generale su altri temi e sta in questo partito perché condivide l'idea che una strategia generale di affermazione dei nostri diritti e debba stare all'interno del più grande partito la sinistra italiana
Ma se viene a mancare
La strategia se viene a mancare la prospettiva ci si chiede di stare all'interno di questo percorso rinunciando alla nostra specie di città e naturalmente in questi termini è chiaro che ci si imporrebbe di stare fuori
Non ne staremmo fuori solo se ci fosse imposto di stare fuori ma se ci fosse imposto di stare fuso fuori questo sarebbe una macchia molto grande a livello nazionale a livello europeo della carta d'identità del partito democratico grazie Sergio Lo Giudice
No Enrico Peroni di vicenza
Anzi anzitutto mi presento perché penso che li conoscono in pochi sono da un paio d'anni in questo partito ho diciannove anni quindi sono sin da giovane intanto intanto il proprio saluto delle sanno Zac non può esser qua per motivi di lavoro
Wrestling alcuni alcuni passaggi di generali che hanno fatto altri sottostimare alcune le cose secondo me il partito ha bisogno di un maggiori ritardi di un maggior impegno del pallone a un maggior impegno per quel che riguarda i PACS e in generale la questione dei diritti civili questo perché per una serie di motivi io voglio poteva se non un'argomentazione che sulla impatta con lo scudetto fino a questo momento cioè sì l'accordo i poteri socialisti socialdemocratici dello va posto in tale sono da sempre Pavon cioè sono degli ultimi dieci quindici hanno fatto un percorso che li ha portati da Zapatero in Spagna come Jospin è infranse negli ultimi tempi come in tutti i Paesi troppo centrale per l'appunto a
Da sostenere
Leggi come civil partnership oppure matrimoni stessi quello che esso che sorprende e i Paesi dell'est Europa dove padri socialdemocratici che derivano da tradizioni conservatrici del partito comunista cecoslovacco va famosa la fase all'epoca della della Polonia modaiolo due anni non so cosa cosa vuol dire quando si riservate patito situazioni cecoslovacco fosse rivela prima del Partito comunista fa era svolta voleva di Arché ipotesi lo slovacco il partito più vecchio della tradizione comunista più legato al collo da un comunismo conservatore avrebbe fattura svolta fosse prima del Partito Comunista Italiano non avvenne per fortuna e la cosa sorprendente è che adesso in Cecoslovacchia Tea Sisto missili partnership esistono da due anni gli affondi avanti le cessasse di Caboto socialdemocratico
Cecoslovacco ritrovati cieco in questo caso prevedevano applicati anche in Slovacchia se non ci saranno problemi con la con non nasce dal nuovo governo in secondo luogo vorrei sottolineare come non si può secondo me Hansen a una mediazione per quel che riguarda i diritti civili e i PACS
Se non si hanno ben precisati valorizza e se la satellitari questo partito del partito dei Democratici di sinistra che mi auguro che l'Hertha sempre tua parte
Innanzitutto c'era bisogno di laicità e una visione di sinistra che provengono da lontano secondo una che provengono da una tradizione che non è solo coloro che la comunista che perché in questo partito godiamoci sono anche molta Travel tradizioni socialista repubblicana socialdemocratica e che la collezione adesso saremo presso democrazia del riformismo
E che secondo me sta significa così particolare
In secondo luogo se i PACS i sleale la politica per i diritti civili sono l'applicazione nel campo del Dellas della società di quella in qualche modo equità nelle libere nelle libertà che ad esempio le liberalizzazioni di Bersani sono un altro nodo della cosa secondo me la politica da padre Diana
Che nel campo economico è molto simile alla politica vado avanti data l'attuale governo negli ultimi nel primo nella prima fase di questo governo
è la politica che a una è di ampio raggio come diceva prima benissimo andranno apolide che è stata socialismo e liberalismo che non pare gli eccessi né di uno né dell'altro must sceglie la via mediana
E questa politica in Italia per fortuna vada avanti nel campo economico dal centrosinistra ma nel campo dei diritti civili non non non è poco davanti e e c'è una mancanza è un ritardo che sono secondo me di lo stesso ha veramente
Incredibile
In questo senso mi senso con il con la la la questione Partito Democratico io sono una persona che si sente molto legata alla all'idea del Partito Democratico nel non sempre condiviso le l'approccio di una parte dei di compagni in cui chiedevo un questo potevo motivata innanzitutto non come unioni di quale di Nizza intima comunione di idee che nascevano dal dialettica del confronto e dal e dal dibattito della base e io sono sicuro che se una partito democratico come quello che si verrà a creare probabilmente nascesse dal confronto della base il tema dei diritti civili o mai nella società italiana bene radicato e molto meglio radicato che nella vip dei partiti dalla sinistra italiana purtroppo verrebbe a diventare un tema centrale discriminante rispetto al centrodestra italiano
E quindi mi domando se gli ultimi cinque mesi di governo che sono una una bene antitesi rispetto agli ultimi duali deposizione del del partito Democratici di sinistra in quei due anni abbiamo fatto
Io mi ricordano bene scritto ma in gambissima campagna pura vi senza sita conservatrice Magalli se la campagna con carta fissione di cartellone ci sono i manifesti volantinaggi sui PACS in secondo luogo le ho fatto una saranno interventi perfino Cossiga esatto rapinate prima del Maso padrino sedimi esenti a favore dei PACS in modo deciso e in terzo luogo era stata calendarizzata la non so date la la proposta dei PACS di Franco
Malgrado ci fosse poco spazio per l'opposizione per venticinque per cento
Che c'è anche alla camera malgrado ciò appena ribatte il governo il l'argomento tradotto completamente tacitato cioè non è che ci sia stato una presa di posizione contraria che siamo ad un silenzio che c'è una è più assordante delle posizioni contraddire l'amabilità quali si sale in un qualche modo e più sonante il silenzio del nostro partito dello svedese enti e quindi usando sì finisco sono all'ultima cosa
Se si possono tacitare per l'appunto queste le centrali per la società italiana come appunto il PACS
Se questo è da persone il responsabili o irresponsabili sa del gruppo dirigente responsabile responsabile giocare così sulla questione dei diritti civili dei cittadini italiani
Grazie
Grazie ricco Ennio Terinelli
E niente Minelli portavoce dei che elesse dell'Emilia Romagna
Ciao
Volevo dire velocissimamente due cose una regola del fatto che sono molto d'accordo con quanto detto da tanto da Oreglio quanto dai Caf rispetto alla questione del proprio partito democratico credo che ne vedremo delle belle in futuro ma vola altre due parole io vivo vivo a Modena in Emilia Romagna che viene considerato una delle regioni più illuminate da molti punti di vista e bene due considerazione di mestiere faccio il regista l'organizzatore teatrale
E l'associazione di cui sono presidente negli ultimi due anni è stata ridotta
Ai minimi termini da un assessore a Cultura la Margherita assolutamente contrario le tematiche sui diritti civili a trecentosessanta gradi che noi portiamo avanti questo
Da un po'la dimensione di le cose che stanno succedendo tuttavia proprio per la difficoltà che anche in parte all'interno del partito in Emilia Romagna stiamo trovando rispetta questi temi abbiamo pensato di fare una piccola campagna contro la discriminazione insieme alla Sinistra giovanile quindi alla Sinistra giovanile regionale
A sinistra giovanile di Modena e di Reggio Emilia che particolarmente hanno pensato di supportarla
Produrremo una serie di cartoline che terranno in sottofondo
La questione dell'orientamento sessuale con due figure femminili che sono spesso parte discriminata all'interno dei discriminati in quanto in quanto lesbiche
E cercheremo di si di fare de di di organizzare questa campagna in modo che molti temi
Sul legati all'omofobia si rivolgano agli stranieri alle ai maschi eterosessuali
E anche a una parte della comunità omosessuale stessa rispetto a minoranze che esistono al suo interno volevo soltanto dire dove la la ho qui qualche cartolina che magari se qualcuno vuole vedere poi la la possiamo vedere verranno stampate un trenta mila cartoline è un paio di migliaia di manifesti e speriamo che nel nostro piccolo come formiche ci possiamo divertire insomma
Grazie
Grazie Ennio speriamo che vada tutto bene Franco Grillini
No che io avevo un sacco di cose da dire tipo per due o tre ore ma nell'ordine si noti elencare per titoli intanto intanto io vorrei dire
Ho sentito molti interventi arrabbiati vorrei dire che che io invece sono molto sereno posizione Marina Sereni
Perché no perché finalmente abbiamo un sacco di amici al governo un sacco anche un sacco di ministri dei DS al Governo ora la mia opinione è che noi dobbiamo discutere soprattutto di che fare con questo Sacco di amici al governo
Che fare che fare che fare
E la mia idea è che dovremmo elaborare
Una specie di piattaforma questo credo che lo debba fare soprattutto l'Arcigay
Ma come organizzazione di partito
Abbiamo il compito di richiamare doverosamente l'attenzione prima di tutto dei ministri e dei sottosegretari di questo partito Rispetto banalmente alle cose che questo fanno parte integrante prima di tutto del programma di questo partito perché è vero che c'è il programma dell'Unione
Che il riferimento ma c'è anche il programma di questo partito questo che quel le cose che questo partito pensa che sono frutto della sua elaborazione che sono frutto della sua storia
Quindi la prima cosa che mi viene da dire sul piano fattivo e che noi dobbiamo costo costituire una specie di task force da questo punto di vista io mi sono già organizzato con l'ufficio
Parlamentare che praticamente l'unico che ha funzione in quel palazzo perché non lo uso nel non li usa nessuno gli uffici e anche da un punto di vista delle risorse perché si possa dar vita a una specie di gruppo di fuoco
In modo tale che il ministro per ministro sappia che cosa gli chiediamo
Perché non possiamo permetterci
Non ce lo possiamo permettere
Che si ripeta l'esperienza della tredicesima legislatura quando praticamente nessun provvedimento sui diritti civili de vite la luce nessuno
Se vogliamo escludere il decreto del ministro Veronesi sulle donazioni di sangue
Che metteva fine ad una porcheria
Intollerabile e sull'esclusione degli omosessuali delle lesbiche dalla donazione di sangue
Allora non ce lo possiamo permettere noi perché se questo succedesse nessuno di noi potrebbe più uscire di casa
E mettere la propria faccia in politica nella prossima legislatura perché abbiamo la sinistra al governo questo è il punto
La quale sinistra governo deve dare e battere un colpo sul fatto che al governo su questi temi
Che sono i temi centrali della modernità
Ora
Sul modo sulle tecniche sulle nostre capacità di pressione dovremo discutere a lungo come dovranno discutere lunga anche le associazioni Arcigay e le altre associazioni
Però non c'è dubbio che noi dobbiamo portare a casa dei Ri risultati
Ripeto ministero per ministero l'asilo politico per gli omosessuali perseguitati al Ministero degli Esteri e tutte le altre cose che fanno riferimento al ministero degli Esteri
I problemi della lotta alle malattie a trasmissione sessuale con la compagna Livia Turco devo dire che da questo punto di vista consentitemi di spezzare una lancia per Livia e che lo faccia io veramente significativo
Perché è uscita la Campania
L'abbiamo potuto vedere le stazioni in cui c'è scritto usate il preservativo noi dobbiamo dire bravo Ministero della sanità è la prima volta che succede in quindici anni
Quindi da questo punto di vista questo governo con queste cose deve dare dei segnali di rottura rispetto al passato non solo rispetto al governo Berlusconi de Berlusconi di ma anche ripeto alla tredicesima legislatura quella dell'Ulivo
Poi ovviamente il ministero delle pari opportunità con Livia Turco le cose sono già stato estate tutte dette non lo devo non le devo ripetere il ministero della giustizia
Da cui dipende il via libera sulle questioni che ci stanno più a cuore noi dobbiamo dire a Mastella
Che noi può dire tutte le tutta nate che vuole sul PACS sui che abbiamo letto sul magazine della scorsa settimana che lui in gioventù ho avuto un trauma perché Ungheria tentato di attentare alle sue grasse quando lui era molto bellino però le sue Mastella e che da questo è venuto fuori il trauma
Moni per il suo rapporto successivo con la questione omosessuale poi lei mi ha detto a che in privato che la moglie ha molti amici omosessuali c'è questa roba che a noi ci massacrano
Sul piano politico poi dicono che loro molti amici omosessuale che bisogna che noi facciamo un appello a questa mi siamo sessuale che non gliela non gliele lasciano passare lisce perché non è per pensabile che tutti abbiano ammesso processuale predicano telegrafo non fate sulla questione omosessuale a Mastella non è lo dobbiamo tampinare
E dobbiamo farlo anche con iniziative se occorre di carattere radicale non è che noi da questo punto di vista ci dobbiamo porre venti quindi fare fare fare e ogni giorno stare addosso a ministri e a sottosegretario
Costruire dare un contributo a costruire una piattaforma perché dei segnali tangibili ci siano dei risultati ci siano e da questo punto di vista dicevo io sono sereno perché perché noi nonostante la limitatezza delle nostre forze nonostante tutta la fatica gigantesca gli sforzi di Sisifo che facciamo ogni giorno però rappresentiamo una questione gigantesca e ogni tanto io mi chiedo accidenti
Parliamo solo noi di queste cose
Una questione gigantesca che è la questione dei diritti civili e di libertà
La questione della laicità dello Stato
La grande questione etica del diritto di ogni essere umano di essere padroni della propria vita dalla nascita alla morte
Se ci pensate bene
Noi esprimiamo tutto questo ed è l'esempio come un gruppo nonostante tutte le sue difficoltà
Nonostante tutte le sue debolezze nonostante l'esiguità delle forze in campo però può rappresentare grandi questioni di interesse nazionale
E anche grandi questioni che sono irrinunciabili
Che non possono non essere discusse al centro della vita politica e che sono uno degli snodi della discussione persino della costruzione del partito democratico
Perché lì Ico robusti salta
O si risolvono quelle questioni cosiddette eticamente sensibili le questioni che fanno riferimento ai diritti individuali di libertà
O banalmente non è possibile costruire il partito democratico ecco perché secondo me noi dobbiamo essere sereni
E allora se questo è vero
Noi abbiamo un ruolo gigantesco che dobbiamo rivendicare
E dal punto di vista della battaglia parlamentare sui diritti delle coppie di fatto anche il cui dobbiamo essere consapevoli che abbiamo una grande enorme gigantesca forza
Perché guardate bene c'è una grande differenza tra la battaglia sui diritti alle coppie di fatto e la battaglia sull'inseminazione assistita sulla legge quaranta
Forse è sgradevole dirlo però quella roba lì interessa sei sette otto mila persone l'anno
Sulle coppie di fatto interessiamo quattro cinque forse sei milioni di persone in questo Paese
E anche chi si è sposato prima convissuto e anche chi si sposerà prima convive
Quindi se noi diciamo da un lato che la proposta sul PACS c'è scritto nella relazione e lo diciamo con grande onestà non risolve
La questione dei diritti degli omosessuali ma rappresenta un primo passo
Sappiamo anche che su quel terreno noi abbiamo già raccolto una grande vittoria politica culturale
Perché basta pronunciare la parola PACS per far venire l'infarto ai Bobo di turno dalle Binetti di turno ma basta pronunciare la parola PACS per fare venire l'infarto anche a zia Bellini
Perché è una materia Ratzinger perché non ha capito
Una materia che non possono non trattare che non possono non avere tutti i giorni sul proprio tavolo di lavoro
Perché questa questione diventata il simbolo delle battaglie sui diritti e le libertà e guardate quando si parla di simbolico non si parla di una questione di lana caprina ma si parla di un tema che è diventato da questo punto di vista lo spartiacque
Anche per questa maggioranza di governo
Sul fatto che riesca a fare qualcosa di laico qualcosa di sinistra qualcosa di progressista
Perché non possiamo avere un governo che si pone soltanto il tema del risanamento e non la questione più generale e non anche la questione più generale delle libertà degli individui e dei loro diritti Weston il punto
Questo governo non si può permettere di ripetere da questo punto di vista l'esperienza la mancanza le insufficienze Franc della tredicesima legislatura concluso
Dicendo
La legge si può chiamare come si vuole tanto chiunque per strada qua dirà sempre che la legge sul PACS quindi siamo sereni anche su questo
Chiamiamola pure Genoveffa chiamiamola pure Marisa chiamiamola pure Gabriele
Tanto tanto nel Paese Caprino no come Marina Marina
Tanto ripeto sia possiamo essere sereni maniera più assoluta
Perché tanto qualunque legge si voti quella per l'opinione pubblica per il grande popolo e sinistra sarà la legge sul PACS ora ci devono dire intanto ci devono spiegare
Perché l'articolato che abbiamo proposto
Non coincide con quello che c'è scritto nel programma del centrosinistra non ce l'ha spiegato ancora nessuno quindi voglio dire siamo inattesa occhi si discuterà siamo disponibili a discutere però non ce l'ha spiegato ancora nessuno
Ora siccome la mia opinione è che quello che è contenuto in quella proposta che abbiamo distribuito e che per Abordi cronaca si sappia che è calendarizzate stampata definitivamente quindi può essere messa all'ordine del giorno già da domani
E questa è la proposta che io faccio anche a Marina lei vice capogruppo autorevole e importante
Del no del gruppo parlamentare più grande di questa legislatura duecento venti deputati
Ora bisogna decidere questo che io chiedo a Marina di chiedere al capogruppo dell'Ulivo in Commissione Giustizia l'ottimo amico anche affettuosamente compagno Maran anche carine esteticamente
Questo poi
Pure Marina questo è ovvio questo io lo davo per scontato
Di chiedere alla prossima riunione della Commissione giustizia quella di martedì tredici di calendarizzare questo provvedimento
In modo tale che abbiamo la possibilità di riprendere la discussione interrotta la scorsa legislatura perché non è pensabile
Che noi abbiamo chiesto la legge la calendarizzazione e ottenuta sotto la legislatura berlusconiana e non la chiediamo immediatamente in questa legislatura
Quindi la calendarizzazione deve essere fatta subito poi ci sarà la proposta del governo poi ci sarà un testo del relatore che verrà nominato anche sulla nomina dei relatori io chiederei che questo governo di un segnale
E allora la calendarizzazione della vedere subito in modo che si riprenda in commissione Giustizia alla discussione le udienze conoscitive in modo che le associazioni siano sentite che si riconosca il ruolo dell'associazione concludo dicendo questo è una conclusione operativa
Un'altra delle iniziative che mi vedranno impegnato in tutti i sensi Ufficio risorse soldi stipendio sarà quella della costruzione dell'associazionismo delle coppie di fatto io vi chiedo io vi prego
Dateci una mano su questo terreno costruiamo la facciamo in modo che nelle federazioni si lavori anche su questo un grande associazionismo laico in materia familiare
Capace di competere con l'associazionismo cattolico che purtroppo è solo di stampo clericale e integralista quindi fare fare fare portiamo a casa dei risultati stabiliamo i ministri facciamo un sacco di iniziative compresa quella contro la violenza c'è una proposta di lavoro con il sindacato
In modo tale che si faccia iniziativa su tutto il territorio nazionale
Antiviolenza quindi costruiamo una presenza dentro il partito in tutte le federazioni in modo da tale da spiegare la legge
Ma diamo un contributo anche l'Associazione nazionale perché su tutto il territorio nazionale l'autunno ossia un terreno sia un'occasione di impegno collettivo in modo tale che nessuno possa evitare di dire la sua opinione cosa ne pensa e prendere anche le decisioni relative sulla grande questione che noi rappresentiamo della laicità e dei diritti delle libertà in questo Paese dinanzi
Bene
Allora prima dell'intervento di Marina Sereni e io ho cinquine ai cinque minuti
Per fare un appello a Marina
Allora io voglio dire una cosa noi
E qui recupero una gaffe che ho fatto un po'di tempo fa con lei allora noi siamo della stessa generazione
Siamo più o meno coetanei allora io ti dico una cosa
Io mi sento una responsabilità non solo politica ma morale e umana naturalmente essendo una lei sbriga per cui soffre mi sento una responsabilità umana anche rispetto a me stessa ovviamente
Io ti dico Marina che noi
Noi della nostra generazione noi che siamo state anche donne comuniste che abbiamo fatto il femminismo che se abbiamo Sampras fatto battaglie di libertà e che oggi tu in una situazione ovviamente di grande esposizione dal punto di vista della responsabilità politica io
Molto meno ovvia mente però comunque una responsabilità ce l'ho dentro questo partito
Noi du noi donne diciamo di questa generazione e chiaramente anche Ido i nostri compagnia Ucci
Non possiamo permetterci di arrivare alla fine di questa legislatura senza avere il fatto una legge sulle unioni civili
Io non non mi voglio Ponzio penso che comincerò ad avere difficoltà a guardarmi allo specchio
E soprattutto probabilmente molto probabilmente uscirà da questo partito Marina
Perché io credo che noi c'abbiamo una responsabilità morale verso le nostre i nostri ideali perso le battaglie che abbiamo fatto non è possibile che ci rimangiamo tutto io non è possibile
Io questo però lo faccia teche stavano alla mia generazione che io stimo
E che oggi sta in un posto molto delicato è chiaro che lo capisco benissimo e ecco però tu io faccio appello alla tua storia come la tua e chi a quella di tante altre donne e uomini che con i quali abbiamo condiviso delle cose
Io credo che questa è diciamo secondo me questo è il grande problema perché noi siamo proprio indietro indietro Marina e qui mi aggancio a un problema che di cui parlavamo prima
C'è un grandissimo arretramento culturale in generale sui diritti individuali sulle libertà individuali
Non solo verso le i nostri diritti ma verso appunto i diritti conquistati dalle donne c'è proprio una scena discesa lenta ma sembra quasi inesorabile
Era su quel sito che noi abbiamo una responsabilità grandissima io me la sento tutta Haddon su ora ti dico una cosa
In in politica so abbastanza vecchia come tu mi ricordi ogni giorno da quando io ho fatto la gaffe purtroppo sono abbastanza vecchia per sapere che in politica gli ultimatum non si fanno
Però però è anche vero che esistono delle gravi conseguenze dei processi che non vengono messi in atto è vero che se delle cose non vengono fatte
Queste hanno delle conseguenze e possono avere anche delle conseguenze gravi e qui in questo ci sono delle grandi responsabilità grandissime ma c'abbiamo una grandissima responsabilità su questo
Chiudo dicendo una cosa riprendano a cosa che ha detto che ha detto chiudo dicendo due cose intanto che sabato prossimo a Torre del lago c'è la manifestazione in in favore della della ragazza
Violentata fuori dalla discoteca
Io sono la comporta bolsceviche less e andrò in apporre esentando sadiche il io mi aspetto Marina mi aspetto che qualcuno del partito ce lo porto io con la macchina con Diego venga Corneille c'è qualcuno della segreteria del partito sesto a suola è un disastro io questa questo pensaci tu
Chi vuole reni commenta alto se diverte Sossi empatica quindi
No tale l'ultima cosa l'ultima proposta operativa e mi riaggancio non scherzo la te la faccio leggera ma sarà che sarebbe gravissimo se io andassi da sola a rappresentare il partito a una manifestazione del genere
La l'ultima casa
Mi riaggancio a Franco a quello che ha detto Franco allora faccio una proposta operativa ancora di più perché non facciamo studiamo lo bene per carità
Un un seminario a porte chiuse organizzato da che il è da Marina Sereni e da Anna Finocchiaro ecco ok Marina Sereni no dei DS e dei DS a porte chiuse dei DS con Marina Sereni Anna Finocchiaro
E tutti i ministri e tutti i sottosegretari dei DS con adesso ci ragioneremo con tutte le associazioni che hanno organici hanno sostenuto la piattaforma adesso le associazioni questo sarà un ragionamento che faremo insieme un seminario a parte chiuse
E organizzato da te da Anna Finocchiaro cui devono venire i ministri e i sottosegretari dei DS si può fare noi siamo a disposizione Marina io credo che da da domani in poi
Noi ci vogliamo ancora provare perché in politica bisogna provarci provarci provarci e riprovarci e non vaglio è e non voglio gettare la spugna io è difficile che getto la spugna
E tu lo sai però però non voglio io lo il fino alla fine non cedo
Però ci dobbiamo provare e noi siamo ancora qui disponibili c'è ci sono rappresentanti della parte più autorevole del movimento che sono qui che vogliono mediare
Le paste sono avverte se queste porte si chiudono io non lo so quello che succede e spero che questo non succeda mai
Allora
Io sono cerco di essere rapida quanto siete stati voi negli interventi
Dico subito che a me convince l'approccio di Franco noi abbiamo molte opportunità non è che non vede problemi vedo anche problemi proverò a dire qual è secondo me il problema più grande che abbiamo però penso anche che dobbiamo metterci in testa che ci sono degli obiettivi irraggiungibili e che dobbiamo costruire un percorso un processo una strategia anche per raggiungerli
Qualche giorno fa sono andata parto da qui perché secondo me questo è il punto di criticità che noi dobbiamo affrontare quando dicono i Dico noi nelle nostre diverse funzioni qualche giorno fa sono andato ad un seminario del l'Istituto Affari Internazionali parlo di una cosa completamente diversa da quella di cui stiamo parlando c'era una illustrazione di un rapporto che fanno ogni anno sui rapporti transatlantici
In cui mettono a confronto l'opinione delle opinioni pubbliche scusate il bisticcio nel in Europa e negli Stati Uniti su alcune questioni
Quest'anno a questo rapporto hanno agganciato un altro Censimento un altro questionario
Per vedere la differenza tra l'opinione delle élite delle classi dirigenti e il sentimento popolare diciamo no su alcune questioni rapporti Europa Stati Uniti la Turchia dove il terrorismo l'immigrazione quindi alcune grandi tematiche su cui sono stati intervistati cittadini normali semplici l'opinione pubblica e alcune élite per esempio i funzionari della Comunità europea e tutti i parlamentari europei
La cosa che colpiva di più al di là del merito che a questo punto c'è siamo diciamo di citare era la distanza divaricano niente perché questo questionario si ripete ogni anno e quindi si vede divarica anche tra l'opinione delle classi dirigenti e l'opinione delle della popolazione delle opinioni pubbliche
Una distanza impressionante impressionante di trenta punti
Per esempio che so su come dovrebbero essere rapporti tra Europa e Stati Uniti oppure se il processo di ingresso della Turchia in Europa e desiderabile o meno
Fa uno scollamento preoccupanti io penso che noi dobbiamo partire da Fruit
Sì perché perché
C'è una grande questione democratica in questo noto che si può risolvere in due
Come dire su due percorsi diversi o che lei Little sì ha detto Luino
All'opinione corrente
O che le classi dirigenti decidano come dire di a Davey Ray all'opinione prevalente nelle loro nei loro elettorati nei loro Paesi eccetera oppure viceversa
Che si compia uno sforzo straordinario da parte delle classi dirigenti dell'élite per orientare modificare cambiare i sentimenti delle grandi opinioni pubbliche
Ho fatto questo esempio lì l'appunto stavamo parlando di grandi questioni la pace la guerra i rapporti tra Europa e Stati Uniti la Turchia l'immigrazione cioè
Però è chiaro che siamo su questa frontiera
Noi siamo in presenza per tutti quanti i temi con nuance diverse ma per tutti quanti i temi che voi avete citato e che giustamente Franco Grillini rivendicava come non un singolo elemento ma come una battaglia molto più generale che attiene ai diritti civili alle libertà individuali
No alla al rispetto delle diverse scelte etiche alla cittadinanza insomma punta alla qualità della cittadinanza
Su questi temi noi marchiamo una enorme distanza tra l'opinione delle classi dirigenti dei gruppi dirigenti e l'opinione diffusa nel Paese
è successo qualcosa noi abbiamo avuto come dire un risveglio brusco dopo il referendum nella legge quaranta penso che facciamo male
Ad archivi a a me a sarebbe un'operazione di rimozione
Se noi non dicessi mo'che non ce l'aspettavamo con risultato neanche quel risultato è stato brutto solo perché è stato brutto è stato brutto
Ma è stato ancora più brutto perché noi non ne avevamo nemmeno lontanamente la percezione non avevamo la percezione e noi non ne avevano le percezioni nemmeno gli istituti demoscopici che infatti come dire si davano un'altra ci rassicuravano un poco allora
Perché dico questo dico questo perché io personalmente penso che la politica debba servire
A costruire orientamenti a costruire grandi diciamo movimenti di opinione però noi partiamo da uno scarto molto forte su tanti temi
Tra l'opinione diciamo così politica di chi alla responsabilità di di fare lesti tutti stare nelle istituzioni di costruire rispose ce lo dice e il sentimento diffuso
Sud tanti terreni potremmo dire sull'immigrazione
Penso di sì
Potremmo dire su certamente sugli Riez sulla sul rispetto delle delle diversità delle degli orientamenti sessuali certamente dissi no
No no io non sono convinta di questo guarda Sergio io ti dico no io non sono convinta poi possiamo io no
No guardate io vi dico che c'è ascolta io io ti dico una cosa Bartabas stanza banale c'è stato un solo tema nel quale l'elettorato popolare quello greco de che noi abbiamo che non non dobbiamo nasconderci dietro un dito
Ci sono sei due argomenti che in campagna elettorale ci venivano rinfacciata i uno è il tema delle unioni di fatto e dei matrimoni gay che peraltro non era nel programma ma tutti avevano capito come giustamente dice Franco che c'erano
E l'altra la questione dell'immigrazione guardate adesso se io vado adesso
A parlare con molti elettori ma lo io da una lettura di questa che non è una lettura soltanto di chiusura di arretramento culturale io dico che cent'paura insicurezza ignoranza
In molta parte della nostra società
E che non è vero che la società italiana è più avanti non è vero che la società italiana è più avanti delle sue classi dirigenti non è vero
Dico che le sue classi dirigenti hanno paura di affrontare io entrambe ma è infatti io sto e sono in disaccordo con voi su questo punto perché se noi non partiamo siccome io penso che noi abbiamo archiviato con nonchalance
Il momento nel quale non uno ma tutto il gruppo dirigente del nostro partito a partire dal segretario hanno messo la faccia su una battaglia di libertà
Su una frontiera difficile come è stata la legge quaranta e poi abbiamo preso una batosta terrificante
Ora noi diciamo che noi eravamo più avanti di quella società che non è andata a votare che ha deciso di non andare a votare e non è che l'ha deciso perché gliel'ha detto Ruini
Non l'ha decisa a tutti nell'ordine di fare ho capito io non rischierei sinceramente non rischierei però se adesso voi a dire ho toccato Unter vedete io sono Franca cioè io penso che il tema che noi dobbiamo affrontare no eh su questo avete ragione con quale coraggio le classi dirigenti affrontano questo punto
Ma credo anche che noi non ci dobbiamo fare illusioni perché qui non si tratta di come dire avere il coraggio di dire di no alla gerarchia cattolica io non credo che questo è il punto noi abbiamo la percezione di una di di diversa tra noi tra me e voi c'è una percezione diversa
D. qual è il sentimento popolare con il quale non ci dobbiamo confrontare
Io poi dico
Che me la sento
Che voglio rischiare e che penso che un gruppo dirigente delle classi dirigenti di sinistra democratiche che vogliono cambiare il mondo devono avere il coraggio anche di affrontare un sentimento popolare più arretrato
Non sto dicendo che allora ci rinuncio no sto dicendo
Che secondo me è il compito che abbiamo non è quello di fare di convincere Ruini o Rutelli no eh dico vincere una larga parte dell'opinione pubblica che una battaglia di libertà
Di rispetto dei diritti e di affermazione del pluralismo delle scelte individuali e
E di coppia è una battaglia da farsi io penso che questo è il nodo poi naturalmente è uno dei temi che dobbiamo sciogliere
Detto questo vengo al tema specifico e agli impegni diciamo più precisi che ci possiamo prendere
Franco ha modificato ripulito la legge l'ha ripresentata ci sono molte firme del gruppo dirigente dei DS io non archivierà e questo non c'è la mia e Franco lo sa perché ne abbiamo parlato io Opel io la condivido pienamente penso che fosse più utile nella mia veste di vicepresidente del gruppo dell'Ulivo che io mi metta a disposizione per costruire un tavolo piuttosto che semplicemente aderire ad una proposta che avevo peraltro già firmato nella versione diciamo precedente
Nella scorsa legislatura
Penso però che non dobbiamo archiviare il fatto che ci sono firme autorevoli del partito
Ministri
Il coordinatore nazionale del del il coordinatore della segreteria nazionale quindi non c'è un passo indietro dei DS cioè persone che non si occupano diciamo di mestiere di questi temi che hanno in
Diciamo senza no senza problemi sostenuto che questo fosse un tema da affrontare e noi lo dobbiamo affrontare
Noi lo dobbiamo affrontare io raccolgo l'appello che facevano sia Franco che Paola noi non possiamo chiudere questa legislatura senza dei risultati concreti
Noi dobbiamo affrontare il tema lunedì e martedì facciamo un seminario dei gruppi Camera e il Senato
Dell'Ulivo abbiamo scelto una strada siccome siamo molto dentro la Finanziaria abbiamo scelto di fare molta discussione più sui temi diciamo di immediata ciccia la finanziaria la politica estera e la politica
Istituzionale eppure lì dentro però ci sarà un gruppo di lavoro che deve mettere a fuoco i temi sulle regole diciamo su cui vogliamo confrontarci e diciamo calendarizzare più rapidamente
E abbiamo chiesto a due personalità esterne che saranno Stefano Rodotà
E leopoldo Elia di fare due relazioni
Due personalità che secondo me ci possono dare un contributo utile
Beh certo non l'abbiamo scelte certa non abbiamo scelto in maniera omogenea o abbiamo scelto dei punti di vista diversi che credo però sia uno dei punti di vista abbiamo fatto questa scelta né potevamo fare altre potevamo scegliere due opinioni più diciamo radicali no dei di entrambi i campi invece abbiamo scelto due opinioni sostanzialmente dialoganti di entrambi i punti di vista
Chiederemo a loro di fare queste due relazioni più sui valori le identità come dire sulla cornice generale del nostro ragionamento e poi costruiremo un seminario dei gruppi
Per adesso poi raccolgo ci penso non sono sicura che adesso ci serve quello forse ci serve più quest'altro ma comunque se ne possono sempre fare due due seminari diciamo un seminario più specifico del gruppo in cui dobbiamo mettere
Infine alcune questioni una e questa delle unioni civili dei taxa
Credo che ce ne sono altre che hanno un profilo diciamo delicato al Senato è iniziata una discussione sul testamento biologico quindi ci sono altre questioni che hanno a che fare con rapporto tra etica e politica tra scienza etica che diciamo dobbiamo infilare dentro un approfondimento perché ci possono essere sentimenti opinioni e anche diciamo
Collocazioni diverse
Io penso che noi dobbiamo provare a fare questo lavoro perché dico ci dobbiamo provare
Adesso un po'per gioco e un Popper serio ho regalato a Paola Concia
Il l'opuscoletto prodotto dal Senato dal gruppo del Senato in cui c'è il confronto tra Andrea Andrea Ranieri e Paola Binetti sulla questione della ricerca delle cellule staminali
Io non ho partecipato a quel confronto e loro sanno al Senato quindi però mia interessato il fatto che quel dialogo abbia alla fine prodotto una posizione
Ragionevole sulla base del quale il ministro Mussi
è riuscito ad andare a il Consiglio europeo di di Bruxelles apportare una posizione di apertura dell'Italia su una di quelle questioni sulle quali abbiamo faticato di più nella vicenda della legge quaranta no
Allora se è stato possibile su quello
Io non me come dire
Voglio andare a vedere perché secondo me è possibile anche su altro ed è possibile anche sui temi che abbiamo discusso questa mattina delle unioni civili dei PACS
Della della non discriminazione anzi diciamo del rispetto delle diverse opzioni sessuali naturalmente noi abbiamo pro approvato un programma dell'Unione programma dell'unione non è la Bibbia
Mi ricordo le telefonate
E gli sms io non ero tra quelli che scrive il programma per cui diciamo stavo le dicevo parlati con Bersani e loro insomma ci avevano già parlato Bersani allora non c'è dubbio che dirvi però io non ho partecipato direttamente nel mio lavoro che faccio oggi mi trova difendere quel programma dell'unione sotto tanti punti di vista no un giorno e l'Afghanistan un giorno e le pensioni ogni giorno
Cioè dal punto di vista istituzionale quel programma è un riferimento non ci nascondiamo dietro cioè ci può piacere o no il punto di mediazione che abbiamo raggiunto e voi non siete soddisfatti probabilmente nemmeno io diciamo però intanto vorrei vedere come dice Franco come lo traduciamo perché sono sette righe
Può darsi che la traduzione legislativa
Di quelle sette righe possa essere più avanzata di quello che noi pensiamo
Ma intanto dobbiamo dire che ci dobbiamo mettere intorno al tavolo per farla la traduzione legislativa di quelle sette righe perché se c'è un punto di forza nell'esistenza di quel programma
è che il programma prevede che la facciamo una legge il programma lo prevede quindi prima di dire programma fa schifo no io uso di quel programma intanto il fatto che quel programma che tutti hanno sottoscritto e che vincola anche la Binetti
Vincola anche la Binetti e anche Rutelli e anche
Quelli che hanno avuto su questi temi la posizione più scivolosa e quella che noi condividiamo di meno io penso che noi dobbiamo dire quel programma prevede che si vada ad una regolamentazione dobbiamo partire da quell'impegno lo dobbiamo provare a tradurre
Io credo che l'Ulivo abbia la responsabilità di richiamare tutti quanti i nostri amici dell'Unione compreso Mastella se vuole
Diciamo venire partecipare a tradurre con una proposta di legge quelle sette righe
Lo si può fare a partire da un lavoro che già inizia in Parlamento lo si può fare se il governo decide avanzando una proposta del governo abbiamo discusso perché la delega fosse affidata a Barbara Pollastrini
Alla fine si è scelta una strada ragionevole Barbara alla delega e la Bindi non so come si chiama il concerto l'intesa non avendo una cosa così io personalmente ho apprezzato l'intervista che ha fatto la Bindi immediatamente dopo il suo il suo insediamento perché
Ho capito e l'hanno massacrata ma io penso che lei abbia avuto coraggio a dire che nel suo lavoro
Che si non come dire di ministro che si occupa dei temi della famiglia vuole anche come dire riconoscere diritti di altre forme di convivenza e di altre
E di altre scelte qui io penso che noi questo dobbiamo fare finisco sulla questione del partito democratico io sono completamente d'accordo con Sergio Lo Giudice
Voglio dire questo
Se noi costringeremo voi e chi la pensa come voi a stare fuori il partito democratico forse partito democratico non piacerà nemmeno a me
Quindi la metto in questo modo cioè non vedo le ragioni per le quali noi si possa costruire una forza nuova
Di centrosinistra che guarda al mondo che guarda all'Europa che guarda all'innovazione della cultura della sinistra tradizionale
Quindi alla incontro tra la cultura della sinistra tradizionale e altre culture comprese quelle che non vengono come dire dal Novecento quelle più
Moderne più nuove e si possa in quest'operazione di trasformazione della sinistra chiudere la porta ad una cultura d'una sensibilità come
La vostra quindi io penso che noi questo non ce lo possiamo permettere
Sapete che i partiti in questo caso diciamo DS Margherita e Prodi quindi s'Migliavacca Soro e Barbie diciamo stanno preparando un seminario nazionale
Per il partito democratico che si dovrebbe fare il sei e sette di ottobre ad Orvieto
No ci saranno delle delegazioni quindi bisognerà negoziare non lo dico perché questo è un tema che dovete affrontare subito ovviamente non con me
Ma con Migliavacca e con acque con Orlando io penso che la delegazione che rappresenterà in quella sede i democratici sinistra saranno invitati ovviamente tutti i parlamentari quindi ci sarà certamente Franco ma credo che sia giusto
Che la rappresentazione che democratici di sinistra daranno di sé
In quel consesso sia una rappresentazione che includa
Prima di arrivare alle quote generale diciamo intanto
Arriviamo alla sostanza più immediata tutti tutti quanti quelli che oggi si riconoscono nei Democratici di sinistra quindi anche il vostro coordinamento e la vostra esperienza io mi fermerei qui con pranzo
Grazie
Dunque io chiudo con con una cosa simbolica ringrazio Marina la la strada è aperta tanto continueremo a litigare ma va benissimo imputa intanto Maioli meglio discutere che che il sì le intanto voglio dì in politica è fondamentale
Il il confronto e senza confronto è la morte della politica
E voglio chiudere con una cosa simbolica che Franco mi ha buona notizia che Franco mi ha passato adesso
Pare annunciato che Ellen DeGeneres che è una famosa attrice lei sbriga americana presenterà agli Oscar nel due mila e sette a marzo
Questo è il mondo che cambia io voglio stare dentro il mondo che cambia e spero che ci vuole stare pure tu come Marina buon pranzo arte e grazie a tutti
Questo è il mondo che cambia in meglio grazie a tutti ci vediamo presto