Comitato Nazionale di Radicali Italiani

Stefano possiamo iniziare
Le vado
Bene torniamo in diretta negli studi di radio radicale perché con ventiquattro minuti di ritardo rispetto a quanto annunciato stanno riprendendo i lavori della secondo giornata del Comitato nazionale di Radicali italiani buongiorno a tutti allora se prendete posto diamo inizio ai lavori del comitato nazionale di radicate radicali italiani la seconda giornata vi leggo brevemente
Quello che l'ordine dei lavori di oggi approvato ieri noi continueremo il dibattito generale fino alle tredici e trenta faremo una pausa fino ma pranzo fino alle quattordici e cinquantacinque riprenderemo con il la continuazione del dibattito generale fino alle venti e trenta
Io vi annuncio che sono iscritti a parlare una serie di compagni primi tre sono Marco falla Brini Luca Pardi e Ranieri Clerici bene se Marco fa Labrini è pronto gli cederei
La parola bene Marco atte la parola ai dieci minuti non abbiamo fissato al momento diciamo un ordito un un una delimitazione dei tempi comunque io ai dieci minuti vi darò un piccolo segnale a te la parola Marco grazie ieri sera un intervento Marco Pannella alle ventuno e trenta penso ci ha
Scosso ed emozionato e anche
Ravvivato
Sui temi politici più importa infatti Pannella
A
Focalizzato due questioni in ogni caso nevralgiche per i prossimi mesi della vita politica
Da una parte i problemi gravissimi della pace della pace in Medioriente e forse della pace mondiale e dall'altro i problemi sempre attuali
Perù
Per gli innumerevoli conseguenze che hanno della demografia e in particolare della solo per natalità che affligge il nostro mondo
E io parto proprio da qui leggo stamattina sul sulla pubblicità di un bimestrale di scienza dirittura Darwin che uno dei tre argomenti focalizzati e proprio la demografia e qual è il titolo
Dopo il boom
Arriva al crollo
Là dentro natalità preoccupa non solo l'Occidente
Ma rimedi come i bonus bebè potrebbero non bastare a scongiurare un mondo gli anziani ecco direi che già questa è una notizia
Pubblicizzata da un bimestrale che si occuperebbe di scienze che secondo noi almeno secondo molti
Dell'ambiente radicale e notizia devastante no quando si annuncia che arriva al crollo Pardi crollo penso non abbiamo anche sul livello sappiamo che questa questa omento comunque continuo dopo l'azione anche se con pochi figli per ogni famiglia comunque l'aumento è continuo a innumerevoli conseguenze negative soprattutto per i Paesi più poveri
Per tutti i problemi che ne nascono quindi ai problemi ambientali problemi energetici problemi delle guerre dell'immigrazione quindi Grey veramente una questione cruciale che ieri sera
Marco Pannella ha riportato alla nostra attenzione e che dovrebbe essere giustamente di conseguenza anche la nostra attenzione politica per ora e per domani
Il plateau faccio anche una Breve
Così variazione sul tema c'era proprio l'articolo giorni fa comminazione sulla mia città Genova
In prima pagina su Repubblica che parlava del del fatto che Genova era una città con molti vecchi come come Bologna come Firenze come Trieste benissimo e c'era fortunatamente un articolo in controtendenza di Piero Ottone che mettete diceva io vivo in questa provincia sono ben felice di essere una città con la molti anziani che ha ridotto un pochettino comunque la popolazione generale comunque non non abbiamo problemi per questo perché l'attività lavorativa va avanti lo stesso le cose forse vanno ancora meglio quindi c'è questo problema gravissimo che viene proprio poi propagandato dai fondamentalismi religiosi islamici cristiani e cattolici in particolari che rappresenta credo uno dei problemi più importanti a tutti i livelli locali e e globali e quindi giustamente
Con Marco ieri sera abbiamo riascoltato questa tematica che veramente importante a tutti i livelli quindi credo che dovrebbe essere un oggetto della discussione del nostro comitato all'altro argomento che Marco ci ha riportato sempreché si era il problema della pace
Che non è un po'una questione teorica era cosa molto concreta perché la pace in questo momento vuol dire pace in Medioriente par Medioriente vuol dire mediterraneo e noi siamo un Paese più immerso nel Mediterraneo
è nostro stretto interesse oltre che di una visione globale strategica
Della situazione politica occuparci del del del del Mediterraneo ci interessa per il problema degli immigrati ci interessa per i problemi delle nostre delle nostre truppe che stanno andando in liberarci interessa per tutto il il discorso dell'immigrazione di questa cultura fondamentalista che sta assalendo comunque l'Europa i dati di cronaca di quel di questa estate
Purtroppo ce l'hanno rivelato anche nei particolari tragici che abbiamo visto sui giornali quindi dire queste due tematiche
Pace e demografia
Dovrebbero essere alla nostra attenzione ma nel frattempo l'abbiamo anche dell'impellenze
Abbiamo il problema della dei rapporti al nostro interno della Rosa nel Pugno e io vorrei mettere subito come si dice i i piedi nel piatto
Dov'è che ci siamo arenati nel nostro processo di unificazione con la Rosa nel Pugno ci siamo arenati dopo le amministrative
Dopo le amministrative abbiamo avuto una fuga dei compagni socialisti da ogni incontro
E da ogni riflessione come mai e io voglio mettere soltanto dei dati uno dopo l'altro
State le politiche
Che credo si dà nate abbastanza bene ecco noiosa con i mezzi a disposizione che avevamo ci sono stati le amministrative e ci sono stati duecento e passa consiglieri comunali assessori presi dallo SDI
E senza nessuna attenzione alle regole che si erano date la come si dice preso il bottino fermiamoci non parliamo non discutiamo parliamo d'altro ecco adesso dovremo penso riprendere questa argomento per ragioni come minimo di di chiarezza
L'anno prossimo avremo una un'altra tornata elettorale amministrativa di circa dodici milioni di votanti in tutta Italia molte regioni di tutta Italia quindi dovremo già mettere delle regole chiare in ogni caso perché se la Rosa nel Pugno dovrà essere presente in queste situazioni locali
Ci devono essere le regole chiare all'interno dalla Rosa nel Pugno non regole come prima
Che sono state disdette possiamo soltanto a giustificazione dire che avevamo fretta avevamo
Le le precedenti politiche quasi intrecciate con le amministrative
Non sarà colpa di nessuno però Errore ne sono stati fatti e quindi penso non dovremo ripete alle per dall'anno prossimo per le elezioni amministrative del due mila sette ancora a flash
Comunque la politica
Vera è fatta proprio delle cose che ci ha evidenziato ieri sera Marco la pace e i i problemi demografici in primis
Ma per noi per noi radicali penso che a questo momento sia il caso di entrare poi l'organizzazione di questi obiettivi politici quindi il il grande Satyagraha ho proposto da Marco dovrà a vere credo in questa sede di comitato nazionale delle linee guida di organizzazione politica perché sia veramente e diffuso propagandato credo che avremo un buon una buona accoglienza perché un argomento molto importante con molte implicazioni a vari livelli
Io giorni fa ne ho parlato nel consiglio provinciale di Genova di questo Satyagraha
Ho ricevuto nonostante la l'isolamento una buona accoglienza credo che sia un indice cioè che è un argomento molto serio molto ricco d'di conseguenze politiche importanti per cui è è utile e necessario ed è una buona cosa credo che noi ci impegniamo come radicali e quindi come Rosa nel Pugno in queste iniziative
Per la pace per la pace in Medioriente per la pace nel Mediterraneo e per l'allargamento della nostra Europa a queste coste veramente angustiati da mille problemi quindi direi diamo CD forza e organizziamoci per questa grande battaglia nei prossimi mesi grazie
Grazie Marco
Anche per la brevità del tuo intervento allora la parola e a Luca Pardi prego a te la parola Luca
Sì grazie
Io mi ero preparato un lungo tortuoso discorso
Mi ero portato dietro una traccia che andava in davanti andava indietro numerose retromarce
Semplicemente perché volevo manifestare in un certo modo
Come posso dire dei dubbi e delle e delle difficoltà a capire la situazione attuale cosa che per me potrà per potrà apparire insolito perché di solito sono stato accusato di di portare di essere un portatore di certezze di aver abbandonato perfino il metodo nel dubbio ora qui
Effettivamente quello che voglio dire
è una cosa abbastanza semplice quindi non ho bisogno di di fare tanti doni
Essenzialmente legato al Satyagraha e proprio per il fatto secondo me importantissimo del discorso di ieri di Marco Pannella ho cambiato tutto durante questa notte insonne
Io mi ricordo che nel nel due mila due
Era l'ultima volta sostato negli Stati Uniti dove avevo lavorato
Per diversi anni
Eravamo verso la fine del due mila due e io incontrai dei miei amici che ovviamente avevo stretto delle amicizie lavorando riprende svariati anni
Sorprendentemente mi trovai davanti un giorno con la maglietta con scritto non vuol Freud
Dissi ragazzi ma fate gli americani perché dovete fare dell'orecchio ci si pensano e a fare i pacifisti e nacque una discussione insomma questi ovviamente erano di ambiente liberale erano democratici ed erano e portavano le T-shirt con con ha scritto non può trovare
A quei tempi io un po'come come non so se tanti di noi ma insomma un certo numero di no io ho l'impressione anche anche nella diligenza
Nero calato il il metto
Perché si sa che un po'il
I maschi quando sentono parlare di guerra sanno tutti questi ormoni diranno in giro c'era mio padre che
Era un un un grande conoscitore di di comportamento animale e quindi anche il comportamento umano che tutte le volte mi diceva quando ti nascono queste pulsioni aggressive se non è meglio di nulla d'affari fatti una sega
Io tornai poi in Europa e in Italia e scoprì che Pannella aveva lanciato la parola d'ordine Iraq libero
Saddam in esilio
Quella fu meglio di una sega perché io capii a quel punto veramente la prima volta io non non non ho difficoltà mettere nel due mila tre io ho capito il significato preciso la differenza fra pacifismo e nonviolenza
Tutto questo discorso lo faccio
Perché
A questo punto di fronte a questa cosa versati Agra
E di questo appello per l'accoglimento di Israele in Europa mi si pone un problema noi lanciamo questo questo appello essenzialmente per disinnescare
L'innesco va bene che sarebbe il confronto fra arabi e israeliani e noi vorremmo un presidio
In questo modo sul sulla
Sullo Stato di Israele identificato come testa di ponte del della della democrazia in quella parte di mondo ora io mi chiedo se
L'innesco e comunque collegato a dell'esplosivo e io vedo l'esplosivo nella Guerra di fatto sulle risorse essenzialmente poi sul petrolio se noi togliamo il petrolio dal Medioriente cosa ci resta del confronto sinceramente io questo lo pongo come come il problema per capire io vorrei sapere se noi togliamo dal Medioriente il petrolio che cosa ci resta mi è stato spiegato che un Satyagraha e tanto più forte
Anzi un Satyagraha alla possibilità di avere successo soltanto se dice tutta la verità
Allora io mi chiedo la stiamo dicendo noi tutta la verità su questa cosa e soprattutto stiamo facendo
L'appello completo
Secondo me secondo noi
Perché ci metto anche il compagno di rientro dolce che su con cui abbiamo parlato di queste cose
Un Satyagraha che si rivolge soltanto alla Comunità europea Israele perché trovino una una via per per fare impresa nell'Unione Europea può non essere sufficiente
E può proprio non essere sufficiente a bagnare le polveri che diceva che diceva
Pannella ieri
E può non essere sufficiente
Proprio perché non diciamo non diciamo la scossa
Qualcosa
Potrei apparire marxista ma la cosa materiale che ci sta sotto questo conflitto no
Di cui appunto Israele finisce per essere soltanto un un un ma una vittima se vogliamo anche marginale
A prescindere dai drammi
Potrebbe essere qualsiasi altra cosa
Allora qui siamo di fronte a
Siamo di fronte a un fatto che la l'ha detto anche il Presidente degli Stati Uniti al fatto che noi gli Stati Uniti ma tutto l'Occidente drogato dal petrolio
Quando una persona è drogata e si rende conto che la la quella droga dalla dizione da ma assuefazione e se ne vuole liberare
Di solito va in dosi scalari
Non non non sempre si decide di smettere di botto allora io dico
Possiamo noi estendere
L'appello a
La partenza di un vero e proprio negoziato per la riduzione dei consumi petroliferi dell'Occidente
Questa cosa non è utopica è stata pensata già alla in luglio al convegno di di aspro internazionale che si è tenuta a San Rossore
è stata presentata in maniera bar praticamente formale una sorta di protocollo
Si chiama protocollo di deplezione protocollo dell'esaurimento una è un documento che noi abbiamo tradotto abbiamo sulla sul sito di di rientro dolce www rientro dolce punto org
Ve lo potete leggere originariamente fu presentato l'anno scorso poco prima del nostro congresso a Riccione proprio a Rimini all'interno del convegno della Pio Manzù
Infatti veniva chiamato protocollo di Rimini e credo che sul nostro sul nostro sito si chiami ancora protocollo di Rimini allora si tratta di essenzialmente di una ipotesi di accorda internazionale di negoziato sulla questione del petrolio
Se noi designer stiamo anche questo il lavoro sarà molto più semplice secondo me
Naturalmente io perché pongo dei dubbi perché io non sono don non Ola assolutamente idea di quanto una cosa del genere sia realmente praticabile quindi quindi
Dico dal punto di vista politico perché dal punto di vista pratico dal punto di vista diciamo tecnologico la cosa praticabile da subito non si tratta di chiudere i rubinetti domani e ci sono le ci sono le le le condizioni tecniche per affrontare un rientro dalla dalla dalla tossico dipendenza da petrolio
Nell'Occidente ci sono e non abbiamo assolutamente nessun problema a metterle in atto non si mettono in atto perché non si vuole
Beh di annuncio peraltro che nel che nel nel nel per quanto riguarda la produzione di energia voi avete sentito sicuramente vi ricorderete il il precetto di massima il Polito
Quello chiamato quello degli aquiloni insomma bene la il poche settimane fa gli aquiloni hanno volato quindi il sistema di navigazione delle dei profili alari che dovrebbero tirare il Cai trecento funzionano e questo è il primo passo quindi sul piano della produzione di energia si può fare
Si può fare sul piano dei trasporti voglio con me o un certo numero di di stampati che chi vuole potrà prendere
In cui ha descritto un brevetto per una per un'idea di trasporto completamente elettrico trasporto pubblico completamente elettrico si chiama sistema di biberon Ance non vi voglio dar noia con questa cosa però voglio soltanto dire che gli mezzi le soluzioni tecnologiche ci sono non è che siamo diciamo siamo dei fautori del ritorno alla alla alla zappa e alla bicicletta basta la bicicletta è un ottimo sistema ma insomma è ovvio che per riempire distanze superiori ai dieci chilometri diventa un problema
Un
Quindi
Ecco io vorrei veramente che mi si chiarisse l'idea sì in questo in questo in questo Comitato in questo partito c'è la coscienza del fatto che il problema in questo momento nel mondo non è la contrapposizione
Ideologica o religiosa
Fra Occidente Oriente è il problema della tossicodipendenza da petrolio dell'Occidente che determina poi il fatto che ci siano da una parte ibridi fautori del califfato e dall'altra il chi con la concerto non so quanto grado di di di sincerità vede il il la propagazione della democrazia come piuttosto la propagazione del proprio dominio sui pozzi petroliferi restanti dieci minuti fa sì ho quasi finito
Io veramente vorrei che su questo mi fosse detto di tutto al limite che sanno che sono un uno della della sinistra radicale piuttosto che passarlo passare una cosa del genere il silenzio perché secondo me non è giusto passarla nel silenzio perché a me sembra ripeto evidente il fatto che in mancanza del petrolio il vicino Oriente non sarebbe quello che e che il problema fondamentale quello ma non solo che è quello il prato fondamentale è che non solo siamo dipendenti dal petrolio ma che si sa benissimo lo sanno tutti lo sanno tutti
Che il petrolio non è una risorsa infinita e che siamo a qualche anno che siano dieci o che siano cinque o che sia uno o che sia già passato dal piccoli produzione globale allora la cosa è assolutamente irrilevante dal punto di vista degli effetti sulla nostra società
Il fatto che sia fra dieci anni o che sia fra cinque anni è assolutamente via garantisco irrilevante perché sì tra il il problema si presenta come una preparazione alla mitigazione degli effetti di questo di questo di questo evento e in termini perfino storici ormai irrilevante
Non bisogna lavorare in fin da ora pre prepararsi a questo a questo fatto e invece quello che si sta facendo di pensare
Diciamo tornando di nuovo alla alla forza la mia formazione marxista alla sovrastruttura alla cultura queste cose qui
Allora per finire io voi vorrei dire che e noi cercheremo di creare anche un'occasione di dibattito fra non molto
Stili Michele Minieri Equilio Ferretti nostro Tesoriere di rientro dolce stanno preparando un seminario di lavoro in Toscana ancora non sappiamo nemmeno sede ma insomma speriamo di trovare al più presto
Per il sette l'otto ottobre prossimi
Io veramente sarei molto contento che
Venissero anche tutti i membri del comitato ovviamente questo è impossibile ma quanti più possibile perché lei diciamo maggiore livello dirà del del della rappresentanza dei dei radicali e più e più siamo contenti perché più credo il dibattito possa essere elevato
Io credo che esso sostanzialmente il mio discorso sia finito
Però ecco vorrei che non non scivolasse immediatamente nel dimenticatoio questo questo aspetto che che ho voluto ho voluto evidenziare grazie dell'attenzione
Grazie a Lucca
Prende la parola ora Ranieri Clerici seguono Sergio Ravelli Francesco pulita e Antonio vatti a te la parola
Ranieri
La buona giornata a tutti
Vorrei parlare di due argomenti il secondo della Turchia in Europa
Sono stato impressionato nella relazione del tesoriere
Rita Bernardini dalla lettura di alcune lettere che giustificavano la non iscrizione radicali italiani se dovessi caratterizzare il tono il contenuto di queste lettere lo farei così sostanzialmente un rimprovero di indegnità
Degli alleati indegnità di vario grado e gli alleati di vario grado i primi alleati dosi di i secondi alleati quelli del centrosinistra secondo una concezione che l'alleanza
Con un indegno politicamente
Costituisca un'infezione dalla quale occorra guardarsi a me pare che ci sia in questa posizione che motiva e che quindi difficile scalzare se non come gli argomenti
Emozionata lì ci sia però un un equivoco a proposito delle leggi politiche in generale e in particolare specificamente della politica dei radicali
Considero solo quest'ultima
Per la mancanza di tempo a me sembra che
Partito radicale nella sua storia abbia fatto sostanzialmente una grande scoperta il valore della libertà
Libertà come valore in sé come moltiplicatore del significato degli altri valori contenutistici
Una cosa nostrana se si pensa che anche la religione cattolica per esempio dice che non si dà moralità se non esiste
Libertà vale a dire ne possiamo giudicare che è uno schiaffo un bacio siano diversi dal punto di vista sociale ma un bacio dato coattivamente non ha un significato morale uno schiaffo dato di veramente ha un significato morale sia pure negativo
Questo valore fondante della libertà determina la visione strategica del partito labile
Radicale in politica una visione di lungo periodo che vede sostanzialmente la scena le la Rengo politico diviso
Secondo un criterio fondamentale che vede contrapposti da una parte i liberali dall'altra chiamiamoli così gli antiliberali
La situazione attuale invece della bipartizione in Sinistra e Destra cento e tutte le varianti centrosinistra e centrodestra fallisce
Rispetto a questo criterio fondamentale della libertà perché nelle due parti che induce da sinistra a destra in prigione per così dire i liberali sia da una parte illiberalità nella
Quindi è ortogonale per così dire inadatto contraddittorio rispetto al disegno di lungo periodo dei radicali
Questo disegno di lungo periodo che cose e incriminato vive di astrattezza
Di fuga in avanti
Io credo di no perché esiste la prova provata che è realizzabile
E realizzato sia pure in modo instabile e temporaneo anziché in modo permanente
E il luogo e il momento della realizzazione è quello del referendum
Quando si lancia un referendum
E quelli radicali sono di natura liberali c'è uno schieramento
Momentaneo che prescinde dall'appartenenza alla sinistra alla destra questa prigionia questa bipartizione impropria
E si realizza in quel momento soltanto la prefigurazione di quello che è l'ideale strategico
Del partito radicale
Strategia va bene per non perdere la visione del futuro ma il presente che è la vita
Obbliga ad avere una tattica allora qual è la tattica la tattica ovviamente quella che tiene conto dei vincoli del presente rispetto ad un figura ad un futuro che è facile immaginare privo di vincoli
Ed è il road Ústí Crodo sic salta
I vincoli del presente obbligano a tentare quelle alleanze che consentano di
Parlare
Ora ai liberali di sinistra imprigionati in questa suddivisioni impropria ora i liberali di destra imprigionati nell'alta suddivisioni improprie a seconda delle circostanze
Circostanze che sono essenzialmente dettate dai padroni di questa bipartizione impropria
Cioè dal ceto politico dominante che è quello che vive di questa rendita di posizione e quello che determina lo Stato il caso Italia la mancanza di circolazione delle idee
Ora in questa trattativa
Bisogna tenere presente presenti alcuni protagonisti chi sono sono precisamente tre
Sia a sinistra sia a destra e cioè il ceto politico con cui si fa la trattativa i detentori delle chiavi del carcere per così dire i liberali imprigionati per esempio a sinistra e illiberali anche si presenti a sinistra
Bisogna essere consapevoli che
La chiarezza dell'obiettivo finale il partito liberale diciamo futuro è quello che giustifica moralmente il fatto che scissi
Tenti un'alleanza ora a seconda dei dati contingenti o di un liberale di sinistra cui liberali di destra non c'è in ciò una perdita di verginità una perdita di moralità
E precisamente la tattica possibile che rende possibile la realizzazione di quella visione strategica dunque
Non dobbiamo immaginare che ci sia qualcosa di indegno nel trattare con Prodi per dire o con Berlusconi
Ammesso che le figure morali di Prodi o di Berlusconi siano criticabili no ma stiamo trattando con i carcerieri per così dire che detengono prigionieri i nostri simili i liberali prigionieri della sinistra liberare i prigionieri tra cui non dobbiamo lasciarci intimorire da questa contaminazione secondo
Questo è abbastanza chiaro ma il il rischio maggiore e quello di detestare una soluzione di alleanza con la sinistra con la destra perché si è disturbati essenzialmente da una componente non pertinente e cioè i misfatti degli liberali
Che si trovano a sinistra
Ho i misfatti degli liberali che si trovano a destra che senso ha dire ma io non non mi sento di rinnovare l'iscrizione radicali italiani perché siamo alleati di centro sinistra in cui ci sono questi comunisti va be comunisti fanno parte del sotto insieme
Degli illiberali
Ne sono intanto è irredimibile lasciatemi ad usare questo termine un pochino auto ironico no
Ma comunque pretestuose di assolutamente fuorviante negare la validità politica
E peggio ancora quella morale per il fatto che nella stessa alleanza ci sono persone che ritengono ancora oggi realizzabile qui in Italia in condizioni tanto più difficile ciò che non è stato possibile a a lei Nina
Mamma ho sete ungo tanti
Quindi il mio appello è l'appello queste persone che hanno fatto lo sforzo di scrivere a quelli che sono stati lì lì per farlo nel rispondere a Rita Bernardini per dire attenzione non lasciamoci fuorviare da questi equivoci
La scelta tattica di oggi tattico qui non è in senso deteriore perché è un qualcosa ripeto che illuminato e valorizzato dalla presenza costante della stella polare del soluzione strategica del partito liberale
Non inquina date Folz anzi ai radicali italiani
E lo stesso nell'ambito della Rosa nel Pugno se voi ritenete che il comportamento di questi io di questi altri
Socialisti o di direzione centrale o di probabilmente di
Periferia
Di considerati indegni chiamiamo così
Avete una soluzione
Iscrivetevi anche radicali italiani rafforzate questa soluzione ossia no viva la proposta di Statuto che viene e da
Così da Boselli perché tutto sommato
I post attizza ed eternit za un qualcosa che nell'ambito della Rosa nel pugno è per così dire l'equivalente della componente liberale avete un modo di fare una Benzoni per così dire iscrivetevi voi radicalità di troverete qualcosa che non è abituale una quotata ma è una quota che può essere sminuzzata giorno per giorno secondo una visione morale importante può essere operativamente pagata a rate
Vengo al secondo argomento quello della Turchia in Europa
Io sono angosciato sentito ieri non non molto tempo che sono un pochino al di fuori della politica
Che le trattative per la Turchia in Europa
Vanno male
Credo che questa sia una grande tragedia che sia la ragione fondamentale che sta
E una delle ragioni fondamentali che sta alla base di un futuro conflitto come quello che si prefigura nella
L'appello di Pannella
Perché la presenza della Turchia nell'Unione Europea ha il significato di dire badate che siamo fedeli ai criteri di Copenaghen
Guardate che ciò che caratterizza l'Unione europea non è la radice cristiana o altro non è una caratterizzazione confessionale tant'è vero che nel caso concreto di una paese che fa degli sforzi che ha fatto degli sforzi per adeguarsi a questo criterio la rilevanza della caratterizzazione culturale o religiosa ha perso di ogni ogni importa se invece le forze
Che s'che mira non nonna alla realizzazione di un'omogeneità secondo i criteri di Copenaghen ma secondo una omogeneità storica politica religiosa prevalgono quali saranno le conseguenze saranno che
In tutti i luoghi dove
Nell'ambito anche di Paesi dittatoriali nascono dei gruppi democratici
Sostenitori della democrazia sostenitori del liberalismo gli avversari avranno buon gioco a dire vedete
Il
Il lupo perde il pelo ma non il vizio quelli si chiamano occidentali si chiamano democratici si chiama liberali ma in realtà sono dei crociati tant'è vero che al momento opportuno vi hanno respinto
E questo sarà sarebbe una tragedia ora che cosa qual è la cartina di tornasole che fa che nel che fa vedere la mala fede nella trattativa con la Turchia
Io credo che non occorra aver partecipato a alle sedute notturne con sindacati o altro per sapere per intuire che quando una trattativa è lunga e ci sono decine di punti difficili
La regola e ovvia si lasciano per ultimi i problemi più spinosi
E si prendono in considerazione così sbirri si fa una gerarchia degli argomenti da trattare
E si considerano per primi gli argomenti più facile ora chiedere la Turchia la questione di Cipro questione dell'ammenda subito
E precisamente il boicottaggio di questo modo sanno di procedere in ogni trattativa dieci minuti grazie finisco
Resta
Perché è importante considerare i primi problemi più semplici
Per due ragioni fondamentali il primo è che la soluzione di problemi induce un atteggiamento favorevole alla soluzione di altri problemi e ci sia vicino alla soluzione vincitore vincitore
Anziché l'assoluzione vincitore e il vinto
Secondo e che la soluzione dei primi problemi
Cambia le circostanze
E ciò che prima in partenza sembrava essere un problema difficile
Può diventare un problema meno difficile e quindi è una ragione ecco per così dire di risparmio energetico di minimo di energia e di massima probabilità di successo
Io credo quindi che nella proposizione
Che Pannella che noi a sostegno della dell'appello di Pannella possiamo rendere parallelo è quello della Turchia in Europa Israele in Europa per ragioni strumentali se si vuole Turchia in Europa
Questo disarma
Il fatto che
Dire
Anche Palestine in Europa
Non ci sentiamo di Pirlo perché prematuro ma non ma sostanzialmente per il fatto che gli manca la democrazia ma se noi diciamo Turchia in Europa Israele in Europa
Mostriamo il fatto che primo crediamo in queste cose secondo non siamo orientati esclusivamente verso una sola parte nel conflitto in Medioriente grazie per l'attenzione
Bene non è che a questo punto abbiamo circa diciassette diciotto iscritti a parlare
Sono le dieci dunque produce
Vi ricordo che nel primo pomeriggio nel pomeriggio è previsto anche l'intervento di Emma Bonino
Votata dall'Aula Sergio Ravelli si dicono Francesco pulire Antonio Pennacchi pirocarbone Alessandro Litta Modignani e altri Sergio Tavelli grazie
Parlerò solamente di due
Temi Rosa nel Pugno e radicali italiani anche perché
Sono strettamente connessi del Satyagraha
Non mi azzardo ad aggiungere nient'altro dopo l'intervento di ieri sera di Marco
E parto dalla Rosa nel Pugno
Nel mio intervento al Comitato dal giugno scorso
Con riferimento al nuovo soggetto politico avevo auspicato dal mio punto di vista da radicale come sognavo sogno
Questo nuovo soggetto politico Rosa nel Pugno e parlavo di partito aperto trasparente le zero non burocratico
Basato sui principi dalla decisione dirette dall'autofinanziamento un partito sottoposto a periodiche verifiche pubbliche in grado attraverso iniziativa politica di coinvolgere e mobilitare gli elettori Dalla Rosa avevo anche auspicato un'organizzazione non ingessata senza molti organismi intermedi essenzialmente fondata su una rete di club sia territoriali sui ma anche di associazioni diciamo on line utilizzando appieno le nuove tecnologie bene
Con la proposta Boselli invece
Ci si prefigura
Esattamente il contrario un soggetto politico vecchio chiuso burocratico da ingessato sia nel modello organizzativo che nelle modalità di elaborazione di decisione politica
Con tutta franchezza lo dico proprio in un'estrema sintesi non mi vanno bene la denominati la denominazione del nuovo soggetto politico spariscono le parole laici e radicale parte
Articolo uno è costituito la Federazione denominate liberal socialisti Rosa nel Pugno no
Le modalità di adesione alla Rosa nel Pugno ai poteri attribuiti agli scritti non mi va non ci sono non ci sono poteri per gli scritti articolo due alta al fine di liberal socialisti Rosa nel Pugno provvederanno ogni anno a un censimento degli elettori
Chi si dichiara elettore liberal socialiste verso un minimo contributo volontario acquista il diritto di essere consultato nelle nei momenti di delineati poi nel nel nella bozza dei referendum delle
Primaria
Non mi va l'assetto dalla Federazione nazionale si scritti istituzionalizza fu una componente quella non radicale non socialista che ancora tutta da costruire non esiste
Quella bozza di associazione
Fondate costituita da Lanfranco Turci non mi sembra che possa essere abbia la dignità di terza componente al momento
Non mi va l'assetto territoriale basato su federazioni regionali provinciali la fotocopia dello SDI
Non mi fa la composizione dagli organi Red direttivi tutta già ritagliata sulle tre componenti avete presente un altro articolo due quinti due quinti con quinto e che è stato tutti i livelli
Non mi va
L'autonomia degli eletti anche i rapporti soprattutto di Grey per chi ha fatto esperienza in ambito locale degli atti gli eletti locali così come è stata concepita
Non è prevista alcuna possibilità di verifica pubblica dall'operato i consiglieri comunali e provinciali
Il futuro in futuro regionali che abbiamo già
Non mi va l'accesso agli strumenti di partecipazione ha già fatto prima riferimento ai referendum e alle primarie in pratica rappresento una scimmiotta Tura della democrazia diretta a tutto vantaggio della burocrazia
Locale dallo SDI
In conclusione si tratta di una proposta
Da respingere da rimandare al più presto così come al mittente
Certo alcuni compagni già l'anno detto ieri
Siccome radicali Como commenta componenti costituenti associazione Coscioni dei Radicali Italiani abbiamo l'obbligo di fare una proposta alternativa certo
Ma quello che diciamo noi per come intendiamo il nuovo soggetto politico una qualunque proposta alternativa non può che parta il a partire porre le basi dalle regole che già ci sono quindi abbiamo una segreteria abbiamo una direzione abbiamo degli organismi
Fra virgolette territoriali dei coordinatori regionali su cui sicuramente ecco su questo andrebbe meglio delinea delimitati era in qualche modo completati e e definiti anche i i propri poteri dei coordinatori per esempio en passant forse Ritanna la relazione di tesoriera richiamato trova assolutamente assurdo che per esempio un coordinatore regionale non sia parte costituente dalla direzione nazionale no perché al caso mio Fracasso
Alla rete e quindi già stata acquisite venisse non mi sembrava strano che io vado a trattare con il segretario regionale della Lombardia Fumagalli e che oltre
Dipendente di partito è nella direzione nazionale
E a lui i difatti ieri tutti coordinatore regionale di area radicale non lo erano quindi benissimo questo Prosecco sicuramente su i coordinatori vai vanno rafforzati delimitati i propri compiti propri poteri proprie capacità anche organizzative sul territorio
Più di questo punterei tutto per quello che costituisce il nostro obiettivo Rosa nel pugno da tutta da costruire
Quindi e l'adesione questo richiamo in maniera in maniera così paga agli elettori è la Rosa nel Pugno va costruita quindi solo attraverso mobilitazioni iniziativa politica sul territorio e attraverso la formula
E la forma base di associazionismo che non possono essere che i circoli e club da lì deve partire la costituzione del nuovo soggetto politico su questo si può domare proposte anche di carattere organizzativo per mettere in piedi una forma di e adesione di organizzazione anche sul territorio dalla Rosa nel Pugno
Quindi per esempio non vedo perché anche i radicali italiani
Rompendo questa questa impasse è questo inerzia totale incapacità da parte dello spiritismo Lupari iniziativa politica ma anche di rappresentanza Rose nel progetto rito è parsa passare direttamente noi alla
Alla organizzazione di assemblee pubbliche dalla Rosa nel Pugno ha un qualche modo una forma di
A
Di raccolta di disponibilità di adesioni e anche perché no di autofinanziamento stranamente
Poco si parla nella bozza Boselli del problema che qualunque organizzazione politico soggetto politico a maggior ragione che si vuole formare si deve basare su un principio di sana gestione delle proprie risorse per aver le risorse vanno trovate
E non possono che derivare dalle iniziative politiche tali adesioni dalle iscrizioni di chi vuole far parte così
Essere parte costituente dalla Rosa nel Pugno
Quindi ripeto secondo me una bozza da rispettive re in quanto tale al mittente
E qui si apre il problema
Della radicali italiani di quello che vogliamo fare anche in funzione della costruzione dalla Rosa nel Pugno abbiamo la fortuna di avere avuto e e Aversa sentito ieri la relazione di Rita Bernardini sullo stato di radicali italiani sono
Stati bene individuati da Rita le cause che hanno portato a un
Grave indebolimento di radicali italiani
Sia dal punto di vista delle dell'autofinanziamento e qui delle iscrizioni sono cause come giustamente ha richiamato Rita di carattere struttura strutturale ma anche cause dovute alla difficoltà nostra di dialogare nella costruzione del nuovo soggetto politico che ha sicuramente questa questi mesi di assoluto immobilismo di iniziativa politica causato un grave danno ai radicali italiani
Penso che l'obiettivo minimo del recupero dei iscritti mancanti rispetto all'anno due mila e a e cinque sia un compito
Da fare abbiamo pochi giorni poche settimane prima del congresso nazionale ed
Un
Obiettivo che deve farsi carico l'intero comitato nazionale a partire dei propri componenti perché anche richiamo alla inadeguatezza della della dirigenza radicale in funzione del dal rafforzamento dei radicali italiani è un dato assolutamente non contestabile quindi a partire dal sottoscritto anche perché
Fra le le città che più hanno pagato il il peso di arretramento negli scritti anche la mia città figura con una quota molto alta quindi dovremo
Su questo lavorare stiamo già lavorando e sicuramente questa scadenza del congresso se al più presto andiamo come mi sembra già stata a individuare la data
E utilizziamo questo appuntamento nazionale
In termini di mobilitazione politica di iniziativa politica mi sembra un'ottima occasione per recuperare ampiamente i figli settecento iscritti mancanti quindi per esempio nulla ci impedisce di dar corso anche perché abbiamo oramai egli ha rappresentanza parlamentare deputati abbiamo personalità importanti per passare ad assemblee chiamiamole pre congressuali comunque assemblee pubbliche in giro per l'Italia che abbiano come obiettivo obiettivo primario rafforzamento dei radicali italiani e la mobilitazione in vista delle congresso nazionale
Sì ho capito bene dal due al cinque novembre prossimi sulla questione poi della setto anche fatto dalla dalla la sento dirigenziale di radicali italiani ho capito poco
Purtroppo faccio politica periferia messaggi di abbastanza cifrati tipo quelli di Marco Perduca
Faccio molto fatica ho capito che sicuramente c'è un deficit anche dal punto di vista della direzione politica di radicali italiani perché il segretario
è impegnato in tante altre cose con a altre importanti responsabilità quindi si pone sicuramente un problema politico anche all'interno di radicali italiani
Sicuramente è un problema da affrontare come un problema da affrontare anche una situazione di valutazione precisa di tutto quello che l'area radicale che non è tutto assemblabile tutto a pacchetto ecco su questa cosa ecco poi chiuderò all'intervento perché ci sono come diceva se ho capito bene
Marco Perduca ieri associazioni che possono presentare
Un bilancio di associazione di gruppo di di organizzazione politica positivo anzi in espansione e associazioni assolutamente non rintracciabili o comunque con bilanci negativi
è questo mi dà l'occasione di accennare alla questione del dall'iscrizione a pacchetto che è stata concepita con modalità e inni circostanze particolari che alla luce dell'esperienza sicuramente è una cosa probabilmente da non ripetere
Nel senso al di là della del danno obiettivo che ha questa formula pacchetto determinato proprio sui soggetti
Componenti di questo pacchetto più forti come radicali italiani però ma anche per una questione proprio di metodo che al parto dal dal caso personale mio che uno si scrive Toma a un'associazione non perviene
Indirette se ci crede se sente
La la il la priorità di questa della proposta politica dall'associazione io no non non per mancare di rispetto
Alla lei era che di cui non non me ne intendo non sento personalmente come priorità mia la questione esperantista anche se i miei attirò teorica capisco e concepisco la problematica ma il avermi costretto fra virgolette l'ho fatto volentieri anche perché tutto sommato avrei probabilmente speso
In in iscrizioni molto di più di quello che mi è venuto a costare il pacchetto c'ho pure risparmiato
Però francamente non vuole ripetere questa esperienza di in qualche modo essere costretto ad aderire a un'associazione che mi lascia al momento del tutto indifferente tornano non allargo il discorso ad altre associazioni dentro Inés
In ecco nel pacchetto ecco si potrebbe sempre per il discorso che ho cercato di fare sulla costituenda Rosa nel Pugno
Che a mio modo di vedere è già stato richiamato ad altri più sarà forte il corpo di radicali radicale più sarà forte la Rosa nel pugno quindi sono passaggi strettamente connessi più saremo forti noi più a ricarichi eremo la Rosa nel Pugno sarà più incisiva e più forte ecco al massimo si potrebbe concepire un un che ero un progetto politico perché sono due associazioni costituenti la Rosa nel Pugno
E in qualche modo in direzione di un nuovo soggetto che vogliamo tutti con o senza costi questo saranno gli eventi che diranno la e la la la la vita politica l'iniziativa politica decidere chi ci sarà ancora fra un anno o sei mesi o fra due anni ecco forse forse un pacchetto radicali italiani Coscioni
Rosa nel Pugno
Non mi starebbe male c'è riuscire ad agganciare iniziativa politica radicale iniziativa politica di Luca Coscioni in funzione anche del rafforzamento di radicali italiani ecco forse questo potrebbe essere un'occasione per
Lanciare questa iniziativa penso di aver chiuso anzi dodici minuti pochi finito grazie a voi
Francesco pulire segue Antonio Bacci
Ma io condivido
Qui le perplessità espresse da Sergio Ravelli
Sulla sull'ipotesi federativa
Dello SDI
E sul modo di concepire
Dal punto di vista strutturale la rossa nel pugno così come condivido le perplessità
Espresse ieri
Molto onestamente a mio avviso da Marco Beltrandi
Soprattutto sulla strutturazione a livello locale e sul comportamento ambiguo dello stemma
è vero
All'indomani delle elezioni abbiamo tutti quanti potuto constatare l'ambiguità di Formaggia negavamo consapevoli ma abbiamo avuto l'ennesima dimostrazione dei dello SDI
Liste locali listarelle soprattutto una corsa
Apprendere le distanze
Meno a livello locale dalla componente radicale volontà
Di un loro coinvolgimento
Chi vive
Qui nessuno meglio di Werther può capirlo che vive in una regione tra virgolette rossa
Sa che i socialisti dello spirito sono andati sempre specialmente negli ultimi
Anni
Sul traino
Della componente comunista
Ex PC ora via S.
E unicamente unicamente
Concependo la politica come spartizione di poltrone e di di potere a tutti i livelli
Per questo ha ragione
Beltrandi esprimere una forte preoccupazione perché se
Passasse
L'ipotesi
Federativa espressa da Boselli
Questo significherebbe automaticamente
Mettere la Rosa nel Pugno fare della Rosa nel Pugno una una espressione esclusivamente dello SDI e mettere a tacere a livello locale
I la componente radicale
Nella componente radicale includo anche la parte della associazione Luca Luca Coscioni
Lasciatelo dire che
C'è molta amarezza
In me
Nel confronto e comportamento
Dei socialisti democratici anche perché ogni giorno Olla possibilità di vedere cosa intendono loro per politica io
Dico sempre sconto il mio karma la
Oro
In un ente locale
Forse non molti sanno cosa significa di uscire avvincere con le unghie e con i denti un concorso
Che in realtà viene concepito
Perché deve entrare in quel posto
Una amante
Di un ex Presidente
Un concorso
Che viene insabbiato per sette anni
Perché
Ci sei tu che sei titolato qua e là eccetera però però
E radicale legale scherziamo
Una situazione difficilissima perché quando poi vinsi io di solito esempio la soluzione radicale amante
Perché poi quando quando poi lo si vince questo concorso trovano altri modi per fartela pagare con la l'esautorazione le sopra mento da un dal tuo ruolo con un modo un mobbing
Preciso quotidiano
Fino a sentirti dire da qualche assessore
Più o meno il letterato non è questo il problema che magari
Socialista
Che magari ti agiti un po'troppo politicamente
Queste sono cose che fanno parte dell'ordinaria amministrazione e questo discorso
E fa ricollegare col discorso di Ichino è vero Daniele si è espresso favorevolmente tutti siamo favorevoli al licenziamento all'eliminazione della parte marcia agli enti locali
Che sarebbe nullafacenti ma
Vorrei fa riflettere su un punto attenzione
I veri nullafacenti coloro che se ne vanno in giro nell'orario di lavoro che se ne vanno al bar
Non saranno mai
Licenziati non perderanno ma il posto non ente locale perché sono famigli perché sono conniventi perché sono imparentati con quel politico di turno con quel don Rodrigo e sono tanti i loro tre righi di di turno
Che lì protegge perché hanno magari incarichi
Ben remunerati
In enti di primo secondo o terzo livello
E quindi possono permettersi il lusso di fare nulla facente
Chi verrebbe immediatamente colpito sarebbe il funzionario o dipendente scomodo
Colui che e visto come un un bubbone come un fastidioso Sasso nella scarpa
Come un pungolo questo su questo bisogna riflettere e sono convinto che di questi casi di questi casi ce ne sono molti molti di tali
Più o meno
Silenziosi e silenzi atti più o meno tacitare i ma sono convinto che sono se riuscissimo a fare un sondaggio emergerebbero molte realtà sommerse molta sofferenza e vado avanti dal nell'ultimo
Comitato
Nazionale
Sono trascorsi quattro mesi quattro mesi
Tre mesi tre mesi in tre mesi sono accadute molte cose
Abbiamo visto soprattutto ma abbiamo avuto conferma l'impegno dei nostri le nostre letti abbiamo visto come si è mosso
In maniera eccellente Daniele
Con le sue proposte di legge
E poi Donatella Poretti ma via via
Io in in particolare vorrei esprimere anche un apprezzamento per l'operato lo dico
Di Bruno Mellano che riesce a esprimere anche delle esigenze delle componenti interne al partito io condivido condivido forse è stato isolato io condivido la sua presa di posizione
Lo si sa
Contro l'abbattimento dei caprioli
Una presa di posizione coraggiosa contro un provvedimento imbecille mascalzone
Concepito insieme alle associazioni de cacciatori e quello che apprezzo ancora di più
Dell'impegno di Bruno
è stato anche il fatto che lui ha avuto il coraggio di dire che questo impegno prelude ha un impegno che è stato sempre storico nostro quello per arrivare all'abolizione finalmente di uno sport che non esporta che solo barbarie che si chiama caccia e che va avanti in Italia perché in Italia c'è un potere gestito dalle industrie
Che producono armi da vari Beretta e compagnia
Le nobili dei cacciatori sono lobby potentissime che agiscono trasversalmente e in una regione rossa come l'Umbria ma credo anche da voi Emilia Romagna
Gestiscono fortemente condizionano fortemente il potere alla stessa stregua di alcune comunità per recupero di tossicodipendenti e di alcuni
Reti ortodossi che hanno creato delle società immobiliari che mi vuole capire capisce
Queste nobili cacciatori condizionano sia a destra che a sinistra non si può i i giornali condizionano la stampa
Non si può esprimere un parere contrario che vieni censurato
Questo di questo bisogna tenerne conto e
Quindi esprimo il mio apprezzamento a Bruno emendi apprezzamento anche per l'impegno nei confronti di una battaglia che fa parte della nostra storia che purtroppo è stata accantonata specialmente dopo la vicenda di Olivier Dupuis e cioè la questione tibetana non ce lo dimentichiamo
Il Tibet e e
Il caso emblematico
Di un vero e proprio genocidio che viene perpetrato
Con il silenzio assenso
Anche e soprattutto dei Paesi occidentali non ci si muove in Tibet come ci si è mossi
Per l'Iraq per l'Afghanistan perché evidentemente non ci sono molti interessi e si sbaglia
Perché il Tibet è la cartina tornasole
Di quello che è e il confronto tra democrazia e il nuovo totalitarismo che è rappresentato
Dalla Cina dodici minuti sì
Cerco ora di andare più veloce tra l'altro poi Bruno ve ne parlerà a ottobre verrà anche il Dalila ma in Italia e
Avvierà anche una serie di confronti politici vado
Vado un po'più veloce ecco ci sono alcune tematiche che mi stanno mi stanno a cuore vorrei suggerirle ai nostri ai nostri amici compagni deputati il primo presa la questione delle adozione e ora che si faccia luce su questi sulla prassi
Sulle adozione che si metta finalmente si mettano le mani sullo scandaloso mercimonio
Che procura fiumi di denaro
A pseudo associazioni che speculano sul dramma sulla speranza di bambini e di coppie c'è un vero e proprio giro di affari bisogna regolamentare bisogna fare chiarezza sulle adozioni perché e assurdo
Che ci siano persone
Che spendono arrivano a spendere anche venti mila euro per avere un bambino in affidamento che tra l'altro non avranno mai
Poi c'è il discorso delle nuove schiavitù e all'interno di queste nuove schiavitù c'è la prostituzione chiunque va in giro può vedere a qualsiasi ora
Del mondo la diffusione di prostitute che sono in realtà le nuove schiave donne abbandonate a se stesse con il rischio di essere uccise uccise mettono a rischio la propria vita non solo con poi grandi problemi legati all'ordine pubblico bisogna sottrarre vinte e miliardi alla criminalità organizzata apponendo sì un Progetto per la legalizzazione della prostituzione così come per esempio avviene in paesi come
L'Olanda
E poi e mi avvio alla conclusione il problema principale è quello della nuova cittadinanza io credo
Parliamoci chiaro i problemi dei diritti non possono più ormai soltanto riguardare noi così come quelli dei doveri ma la componente sociale si è allargata
Si è è frastagliata noi abbiamo ormai una popolazione
Composta di vari segmenti sociali con l'arrivo quotidiano a ondate di immigrati bisogna porsi il problema della cittadinanza che non può risolversi o non può risolversi soltanto con la predisposizione di qualche consigliere aggiunto nei consigli comunali o con la riduzione determini di attesa
Appunto per l'acquisizione di cittadinanza ecco un uno studioso indiano parta charter giri si poneva il problema di contrapporre alla politica della società civile una politica della società politica una politica dei governanti
Ecco e analizzando portando estreme conseguenze l'elaborazione teorica di Michel Foucault sulla governa Gong Verna mentalità termine desueto ma lui utilizza proprio questo contrapponeva
La eterogeneità della popolazione
Rispetto al al concetto di popolo ecco noi dobbiamo fare in modo
Che
Si possano definire questi nuovi spazi di attività politica che possano essere incanalati
Entro un percorso democratico non solo bisogna fare in modo e qui si ricollega il discorso alla scuola poi ne parlerà penso Lorenzo Street le diverse bisogna fare in modo che con questi nuovi mutamenti in atto sociali la scuola non sia più non siamo uno strumento di separazione ma sia strumento di integrazione io vedo in maniera preoccupata la
Nascita
Con con anche e finanziamenti sostegni più o meno statali di scuole islamiche o altri perché a mio avviso non fanno altro che creare ghettizzazione
E non è quello che dobbiamo evitare proprio la crea la la la dobbiamo evitare che si creino
Nuovi ghetti che si creino nuovi muri ma che lo lo si affronti questo in maniera seria e a proposito di Murri etichette di minoranze beh abbiamo sotto gli occhi
Ancora nei nostri nella nostra mente quello che sta accadendo in Italia caso Dina il caso di Cavour Piquet si è gettata
L'indiana si è gettata sotto al treno per per sfuggire a un matrimonio
Consenta a termine già stabilito ebbene vorrei citare qui finisco un
Un grande
Un poeta che io amo amo moltissimo si chiama Adonis è un poeta siriano Ali Ahmad Said Sberna vive in in Francia in oceano nero per lui si è che un libro recentemente pubblicato da Guanda si è chiesto ma perché immigrati musulmani fondamentalisti vedono nell'apertura dei Paesi ospiti soltanto una possibilità di dichiarare la loro chiusura il loro isolamento di migrare all'interno della loro migrazione
Ecco una dobbiamo evitare questa migrazione interna all'interno della loro migrazione perché si trovano in questi Paesi grazie a un'apertura perciò quando quando esprimono il loro credo e lo praticano avvolta attraverso il velo a volte con la barba offendono in primo luogo l'Islam perché lo riducono ha una forma superficiale e lo espongono
Al mondo come uno slogan o un vessillo e ne fanno utero
Rito formale ecco noi dobbiamo avere degli strumenti adeguati per affrontare queste lo dobbiamo fare attraverso un'ottica laica cioè intensamente religiosa
Non
Rinchiusa entro schematismi fossilizzare e cristallizzati questo per garantire a tutti espressione della propria cultura della massima religiosità
Finisco ringraziando qui presente l'amico
Compagno Luigi Castaldi che è stato che è un intelligente profondo interlocutore con cui abbiamo scambiato una amichevole
Tenzone culturali è sul notizie
Radicali i sul senso di lei laicità di laicismo di religiosità grazie e buon lavoro
Che Francesco Colantonio Bakri segue Piero Capone
Grazie
Buongiorno a tutti anche le scottature legati radicale
Io sono stato molto colpito come
Ho notato gran parte della sala ieri dall'intervento di Marco era palpabile la la la Nanda Nanda
Con grande intensità di quell'intervento anche proprio comunicata a tutti noi che ascoltavamo credo anche che chi avrà ascoltato
Per radio quella intensità ma ha comunque raggiunto anche né scultori
Un intervento denso che riversato molta
Tanto sono molto contenuto
Che fatico ancora vedere quale sbocco coi può sapere
In termini
Di pegno militanza politica impegno per il nostro soggetto radicali italiani
In termini pratici al di là della naturale
Iniziativa in corso appresso preparazione del Satyagraha in termini più ampi poi anche di quello che può significare l'intervento che non ha
Che non ha toccato i temi della politica italiana della la Rosa nel Pugno
Che ha spaziato su altro
E io mi sono chiesto dove mi conduceva l'intervento di Marco e ho visto chi è mi portava a Tirana riportava
A una logica conseguenza che c'è oggi nella riappropriarsi del termine pace va be ma noi già l'avevamo iniziato questo con Iraq libero
La continuazione quindi della quella
Iniziativa di allora
Naturale logica però anche una continuazione di una Grande Progetto nato a Tirana
Che poi non ha trovato l'organizzazione che potesse portarla avanti
E il ritorno a Tirana però mi preoccupa
Perché come non abbiamo avuto modo di portare avanti il progetto dell'Organizzazione mondiale del delle democrazie
Che mi sembra si leghi a quel se terrà che siamo impostando
Si leghi fortemente Non c'è pace senza giustizia e libertà
Non c'è libertà senza la democrazia quale democrazia non è garantita dalla forma stato nazionale che
E quindi tutto questo a oggi
Una grande
Ricchezza di Progetto una grande carenza di soggetto che l'opposto a portare avanti
Questo sono abbastanza e sinistra che si riesca nell'immediato a trovare la forza nel breve periodo trovi la forza per
Incanalare una con speranza di successo la sto parlando una
Battaglia di questo tipo se non attraverso generoso slancio di Marco come su altre iniziative ha dovuto sopperire con la propria forza carisma personale a quello che non c'è
Il problema è che
L'assenza della
Nostra dimensione transnazionale oggi
Più che sembrare avvicinarsi a risolversi sembra arrivare a essere vicina ad arricchirsi di un'altra ad attrarre come la massa norme che attrae venite più piccolo
Anche la fonte quel che funziona radicali italiani
Quel che funziona perché funziona perché noi in con
Progetto politico la Rosa nel Pugno abbiamo conseguito dei successi Daniele
Capezzone nella sua relazione ha parlato della necessità di riappacificarsi con la risultato elettorale io questa esigenza non ce l'ho perché con risultato elettorale fin dall'inizio sono stato molte pacificato soddisfatto
Dato il contesto date le variabili iniziali
Le attese altre che si erano anche erano maturate dello non mi interessa cioè in questa fase e fin dopo il voto io l'ho detto
Passato il momento di un possibile sulle esplosione in positivo che non c'è stata questo è vero
Il risultato che dovevamo raggiungere l'abbiamo ottenuto Giorello il risultato minimo ma indispensabile aggiungere l'abbiamo ottenuto
Abbiamo tenuto politicamente abbiamo arricchito questi mesi di iniziativa
Abbiamo visto come il
Ma nella maggioranza i nostri temi abbiano trovato delle prime sponde e di quelle dovremo far tesoro una situazione quella del governo che sicuramente è
Non soddisfacente ma non è un punto d'arrivo al punto
Ma di partenza nel quale noi dobbiamo lottare per cambiare l'esistente e quindi anche su questo giudizio è chiaro che sono negativi nell'assoluto ma devono essere un giudizio che deve vedere la pappa parziale e su quello giudicare
Poi ci torno per di una cosa in più su mura sulla governo rispetto a quello che ha detto sulle due possibili figuracce Daniele che secondo me vanno arricchite di due possibili pronti possibili figuracce su che rischierebbe il governo Surprise finanziare solare corre arricchirla di un altro paio di di temi di possibili figuracce da scongiurare
Quindi radicali italiani che funzionerà
Però che a questa grave crisi la crisi che ci dice Rita la crisi che c'hanno detto alcuni compagni anche nei primi interventi la crisi economica ma anche la crisi di un soggetto che appare qualche modo svuotato
Dalla acquisizione di nuove postazioni che in qualche modo ha indebolito la nostra il nostro luogo attuale quello che stiamo vivendo oggi
Chiaro che tanti compagni
I più impegnati che hanno fatto nuove postazioni in Parlamento
Chi anche con degli incarichi ministeriali
E sì che portano nuova linfa alle nostre battaglie però il soggetto politico radicali italiani ha vissuto questi mesi sicuramente momenti di difficoltà
E momenti di un rallentamento anche la propria vita istituzionale Massi vedere quante volte ci siamo incontrati con un comitato penali passati basti vedere anche la la la la la la vita della direzione Dall'Antonia ribassi vedere
Tutto la situazione che non è dipesa dalla cattiva volontà sicuramente non del segretario sicuramente non degli altri dirigenti da una quota circa situazione di fatto che però adesso va affrontata va affrontata c'è un congresso
Ecco visto del Congresso questo dato credo che debba emergere con più forza di come riorganizziamo radicali italiani di come troviamo la Ford la il modo di rilanciarlo anche come soggetto politico
Perché di un soggetto politico radicali italiani forte che funzioni c'è ancora oggi molto bisogno anche nella prospettiva rosa nel pugno
Io
Sulla questione della crisi economica ho dei dubbi sulle
Motivazioni per questa nostra
Non capacità di
Capitalizzare la la la ricchezza politica di questi mezzi
Allora intanto dobbiamo dirci che anche negli anni passati pensiamo al momento del referendum sulla fecondazione assistita non ha avuto una fenomeno simile anche se profondamente diverso da altri motivi però rispetto a quelli che secondo me
Anche nel momento della campagna referendaria se vi ricordate non ci fu l'esplosione di iscrizioni l'Aum sì restammo quelli correggimi Rita se sbaglio
Esatto ci arrivavo restammo quelli no ma questo dimostra che cosa che noi non siamo stati capaci allora
Anche in passato di capitalizzare rispetto a nuovi strati sociali della cittadinanza
Del Paese la nostra azione politica
Oggi noi
Abbiamo una situazione in cui
è evidente che nel momento in cui facciamo una scelta come quella fatta non solo di schieramento ma anche proprio di una progetto politico che ci portava a pagare un prezzo di consenso anche al nostro interno
Con una scommessa che può portare ad una grande ritorno di prospettiva anche di crescita della nostra realtà
Però noi siamo nella situazione in cui il prezzo lo paghiamo subito perché nel momento in cui tu fai la scelta tu quello che ai come
Contatti con cui comunichi perché quello che dicevo che i conti con le persone con cui comunichiamo negli anni noi abbiamo fidelizzato si potrebbe dire no con un termine che sarà brutto ma spiega
Ecco i nostri
Attenti interlocutori celle iscritto il militante colui che ci segue che ci scherza ai canali per seguirci che è una piccola parte della popolazione italiana purtroppo ha saputo subito che ne avevamo fatto questa scelta ci ha giudicato
L'acquisizione di nuovo consenso passa attraverso due cose
L'informazione e la conoscenza che non c'era prima che c'è un po'più oggi ma è parziale e non c'è ancora ma in modo sufficiente non può quindi garantirci l'immediato ritorno d'una controparte se vogliamo
Ma seconda cosa
Il problema è che quando noi abbiamo da costruire o soggetto Rosa nel Pugno e questo soggetto Rosa nel Pugno ancora non c'è non potremo non possiamo acquisire le nuove energie forze che su quello noi abbiamo in qualche modo scommesso di
Conquistare a portare a noi oggi noi abbiamo la necessità di sciogliere un nodo in buona sostanza
Purtroppo non per scelta nostra dopo le elezioni si è esaurita una spinta uno slancio della Rosa nel pugno che c'era poteva essere sfruttata ok
Si poteva andare sullo sulle ali dell'entusiasmo subito in una fase costituente dare un messaggio chiaro in tanti nel Paese ci stavano seguendo con attenzione aspettavano questo avremmo potuto forse vedere
Anche l'arrivo degli iscritti l'arrivo delle
Di nuove forze di nuove persone interessate
Questo
Non essendoci stato oggi ci porta a porci il problema cosa fare del progetto politico Rosa nel pugno in modo serio
Perché o noi
Rilanciamo la Rosa nel Pugno e passiamo a questa fase costituente
No no con Bozzi affrettate come quelle che ci propone compagno Boselli ma cui un modo che coinvolga tutte le parti in campo ma con con la scelta chiara di quella percorso che non può essere neppure il percorso dalla scelta della federazione e potiamo accampare ma deve essere la scelta chiara per un percorso di cessione di sovranità da parte dei soggetti costituenti nel tempo con tappe precise si può partire dalla Federazione ma per arrivare ad una obiettivo chiaro che va fissato fin dall'inizio
Oppure si rinuncia al progetto politico se si vuole che i radicali italiani viva perché oggi siamo in un limbo che è mortale siamo ancora in mezzo a quel guado nel quale ci siamo trovati dopo il voto e non riusciamo così
Certo
Ci sono segnali positivi si è finito di nuovo la segreteria si riunirà la direzione ma intanto la segreteria doveva trenta giugno portano un progetto ricostituente era un impegno che aveva e inno che si era assunta non c'è
E non può Enrico Boselli pensare di rimediare a questa proponendo come SDI qualcosa di alternativo anche perché se la segreteria non ha lavorato per scelta di quello stesso suo soggetto
Io credo che la direzione nazionale dovrà tenere conto la segreteria della Rosa nel pugno di questa di questa marca Renza di rispetto degli impegni presi
Io per chiarire credo che la Rosa nel Pugno devo andare avanti e a non voglio non credo che noi dobbiamo fare abbandonare questo progetto
Però allora noi dobbiamo metterci le condizioni per arrivare la prossima campagna iscrizioni di radicali italiani
In modo che sia la campagna iscrizioni di radicali italiani Rosa nel Pugno
Bisogna che allo stesso modo lo SDI
Per dimostrare la chiarezza della scelta arriverà una campagna iscrizioni per il nuovo anno che si è la campagna iscrizioni SDI Rosa nel Pugno
Bisogna trovare una forma magari parziale per adesso ma per dare in modo anche a chi non è radicale non è socialista di potersi iscrivere ad un soggetto o di aderire in qualche modo alla Rosa nel Pugno
E questo non lo riconosce oliere né per il tempo che va da qui
A novembre stanza innanzi prima ottobre fino fino a otto
è mancata sicuramente parte non sono arrivati e hanno approfondimento un fase profondimento anche sulla forma partito perché manca anche
Si è detto della proposta di Boselli che non ci soddisfa va detto che la proposta di dei radicali italiani che di radicali italiani che non c'è
Discussa formalizzata questo un'altra carenza grave da parte nostra
Poi en passant una parentesi sulle mele lette da Rita chi dice che si scrive alla Coscioni manone radicali italiani perché i radicali italiani sono andati con i comunisti forse non ha neppure letto quali sono i soggetti costituenti ma questo forse dimostra la difficili difficoltà di comunicare di comunicare
è tema di camion soggetto che divenuto elettorale una scelta fatta in quest'ultimo periodo di vita della Associazione Luca Coscioni quattordici mila è una scelta anche se da parte che ci pone in questo momento ad aprire radicalità quasi certo radicali italiani privato
Sì sì sì certo
Abbiamo quindi due soggetti che hanno scelto di porsi entrambi sul piano elettorale
Quindi non credo che il calo del consesso del consenso a radicali italiani sia dovuto a scelte di entrare nel centro sinistra non in termini stretti credo sia dovuto alla incompletezza del percorso iniziato con quella scelta
Spero di essermi spiegato incompletezza di un percorso che doveva ad oggi già dimostrare che era una strada diciamo senza ritorno tra virgolette ed avere già oggi fornito gli strumenti a chi era interessato a partecipare per farlo ed oggi ancora questo non c'è
E il rilancio di radicali italiani Cevo indispensabile anche per la Rosa nel pugno per la vita del soggetto Rosa nel Pugno perché non diventi perché resti quello che abbiamo immaginato c'è un soggetto laico liberale socialista e radicale
E quindi per questo noi dobbiamo anche guardare al rilancio del nostro movimento
E per questo dobbiamo sciogliere quel nodo che diceva
Ora
Vado a chiudere
Lo slancio
Politico che abbiamo avuto in questi mesi della ricchezza d'iniziativa soprattutto dovuta tutto dovuta Daniele Capezzone ma anche gli altri compagni eletti in Parlamento
La nostra presenza nella maggioranza che
Lungi dal suo dispaccio comunque è stata inizialmente diciamo positiva sicuramente però adesso anche in su questo piano occorre chiederci qualcosa di più
Per esempio sempre sarà dovuto ai problemi della Rosa nel Pugno ma
Che il gruppo parlamentare ancora non
Appaia come soggetto come soggetto che abbia un proprio progetto politico
Io credo che sia qualcosa che nel prossimo mi aspetto che in questa stagione che si apre adesso però questo periodo si vada regolare
Mi aspetto
Che si trasmetta maggiormente la collegialità delle scelte mi aspetto che si riesca maggiormente anche a comunicare lavoro che già oggi viene comunicato in modo sufficiente ecco dobbiamo anche forse Notre Cupar ci di strumenti di comunicazione maggiori sul dei rispetto al lavoro dei gruppi parlamentari gruppo parlamentare dei gruppi e che mi auguro qualche arrivi il Senato molto presto ma dei gruppi parlamentari diciamo
Anche attraverso il sito radio cosa che attualmente viene fatta in modo un po'confuso questo è più un auspicio che altro me ne rendo conto che qui non ci sono magari neppure costruita rispetto alla radio per esempio di decidere
Praticamente mi ANAS è un auspicio una richiesta diciamo però sta permanenza nella maggioranza quindi che non è messa in discussione come diceva Capezzone sua
Relazione la presenza critica come lo è stata fin dall'inizio una presenza che fa da pungolo che porta temi politici e che porta contributi benissimo
Il rischio bella figuracce il rischio delle figuracce che sarebbero la finanza sulla finanziaria sulla RAI secondo il nostro segretario io aggiungo
Due temi leggevo oggi che Oliviero Diliberto
Sull'Afghanistan ha detto che li stiamo forza d'occupazione dobbiamo ritirarci niente di molto nuovo
E sull'Iran perché non ci sarebbe l'obbligo di seguire eventuali
Sanzioni sancirebbe l'obbligo di seguire l'onda
Ecco se mettiamo insieme questo a quello che resta combinando il ministro D'Alema se mettiamo insieme questo
A quello che la la la la la la l'approccio generale alla politica estera di questo governo io credo che il terzo rischio di brutte figure in questo momento sia proprio questo sulla politica estera e sull'Afghanistan si debba in qualche modo
ERG è una diga noi c'è quella un po'il il il vero il lo spartiacque su cui reggere far fronte
E
La cosa mi dà modo di collegarmi
Al Tibet come citava il compagno che mi ha preceduto alla Cina quindi visto il prossimo viaggio di Emma in Cina con la delegazione del governo
Perché ne parlo sul Tibet melamina ricordato questo quello che è successo a Firenze poche settimane fa dove il comune comune di Firenze organi ha organizzato una mostra assieme all'ambasciata cinese in cui in pratica si testé vanno le lodi della modernizzazione della regione tibetana
Della cultura portata dell'architettura ottenuta dei ponti costruiti del progresso del Tibet una cosa che
Vi assicuro
Le parole non bastano a descrivere si trattava di pura propaganda di regime di più era un qualcosa che o Vieri ficcato di persona le persone pochi
Perché goduti in comune di Firenze non ero sola comune senso sono stupidi fanno le cose brutte nere crediti da cinesi male fanno di nascosto dello spot emersi troppo poi magari radicali se ne accorgono e fare un po'di casino comunicati manifestazioni vanno lì
E passa sui giornali se non neanche se ne accorge nessuno
Venti minuti al giorno e si chiude davvero e questo per dire che quindi
Anche sempre per evitare brutte figure sul piano internazionale io mi aspetto molto da questa visita di Emma in Cina mi aspetto molto anche da questo fronte proprio per la sua
Postazione così importante e la sua postazione così importante mi aspetto molto
In termini di comunicazione anche ai cittadini di questo suo ruolo cioè che si ritiene che qui proprio grazie a questa sua figura ruolo riesca ad arrivare il messaggio magari e tanti anni noi le cose da tanti anni portiamo avanti anche a chi finora non le ha sentite
E
La quarta brutta figura da evitare a questo governo
E quella sulla legalità
Beh scusate va bene che dobbiamo evitare la brutta figura su Rai finanziaria
Ma sulla questione degli otto senatori
Sulla questione degli otto senatori davvero questa da vien per una questione dirimente
La
Cosa innanzitutto riguarda la Rosa nel Pugno
Sono stati in più di una dirlo che deve diventare nei prossimi possono settimane una lotta e tutta la Rosa nel Pugno
Io spero che non si ritorni all'alibi usato già da qualcuno di Pannella che con le sue iniziative i radicali che consono inziative quindi noi stiamo fermi le che loro si muovono troppo stiamo anche di non fornire di non fornire questi anni di segreteria direzione ecco basta PCR in vista della discussione in Commissione in questo caso io mi aspetto che si faccia anche un uso della presenza parlamentare militante militante
Cioè è una questione così grave che io anche a pensare a occupazioni da Howlin'inziative veramente clamorose nonni scandalizzerei
E poi militanti gli si chieda la mano che si vuole per darla sui supporti di sostegno ma ci dev'essere anche una forma di militanza grosso da parte dei compagni che stanno nell'istituzione militanza Grosseto di rottura se ci si crede su questo
Su questo dato di mancato rispetto alla legalità
Che sarebbe una quarta brutta figura delle quattro enunciate due-tre Daniele tue detto io della maggioranza ma anche una brutta figura per la Rosa nel Pugno
E forse potrebbe saluta figura tale da mettere in discussione anche la prosecuzione nella forma attuale del progetto l'ordine pubblico
Quindi chiudo in grazie all'attenzione dicendo questo ci si qualcuno ha chiesto dove lo facciamo questo congresso
Io una proposta non molto originale mi sento di farla però la proposta che ritengo ricca di significato per cui non vedo perché non dovremmo considerarla
Di farla ad Orvieto
Perché Luca con la sua azione con la sua iniziativa con la sua lotta di questi anni è stato il centro il fulcro dell'attività di radicali italiani dal due mila uno quando facemmo diciotto nella sede Emma nel SADEC da tutti quanti quando eravamo in piazza del giorni con le tende quando tanti compagni si mobilitarono da allora fino alla sua morte cui è stato con noi e quelle battaglie sono ancora vive edile potremo far rivivere forse con un
Un po'più di forza grazie
Ha chiesto la parola il segretario Daniele Capezzone per la comunicazione
Solo una comunicazione di venti secondi
Alle dodici sarà on line su Notizie Radicali
Su radicali punto it un elenco di nominandi RAI per l'esattezza alle ore dodici uscirà su www radicali punto it un'edizione straordinaria di notizie radicali
Che il quotidiano on line di radicali italiani su quel numero ci saranno notizie sul Satyagraha per la pace promosso da Marco Pannella aggiornamenti sul nostro dal comitato che è in corso fino a domani
In questo stesso numero Notizie Radicali pubblicherà un elenco di nominarli Rai Grazia
Avanti coi pizzini
La questione
Ci intercettazione telefonica
Bene
Proseguiamo i nostri lavori
Abbiamo iscritti parlare più local pure Santovito Modigliani Giulio simile zebre Zamparutti Giorgio Bouzid Guido Biancardi ed altri vi ricordo che nel pomeriggio previsto l'intervento di la Bonino
Do ora la parola Piero Capone
Ma credo che abbia fatto bene Daniele Capezzone come giornalista ecco non come segretario stamattina aprendo la rassegna stampa ricordare Luca Ricolfi sulla Stampa
Che io allora io mi sono detto evviva Riccò mettiamo Ricolfi
Nelle icone radicali facendo c'abbiamo già Giavazzi come ce ne sono tanti ma chiaramente ha detto finalmente delle parole di verità sulla cosiddetta sinistra radicale
E non tanto perché ci stanno scippando il nome ma quanto proprio come dice Ricolfi effettivamente questa è una sinistra conservatrice
Dicano invece vuole trasformare attraverso la radicalità cioè proprio è l'italiano e quindi ben venga questa revisione anche se poi il su Corriere della Sera
C'era invece proprio la utilizzo della sinistra radicale nel senso nel senso tradizionale
Tanto da il giudizio del Governo io direi che passati dieci cento giorni il bilancio è positivo cioè non è non è in rosso è un giudizio complessivamente positivo
E
Io credo che
Anche superiore a quello che io pensavo prima
Per la personalità anche non vicino a noi sono venuti i contributi importanti nella linea del modernizzazione eterea riforme e le riforme che noi proponiamo non le ricordo perché lì la conosciamo tutti
A proposito degli alleati o ciò che è un tema scomodo no questa storia che recita Bernardini poi lo ricordava Ranieri che lei riuscì delle lettere venute non li sentiamo a livello ammonisce gli alleati dei comunisti tutte queste cose qui
Io a questo punto a parte le cose che diceva Ranieri cresce che condivido ma io ricordo solamente un tempo una un pensiero una frase detta da Winston Churchill
Che non era molto amante degli alleati e lui diceva l'unica cosa peggiore di combattere con a fianco degli alleati
è combattere senza alleato
Credo che questo diciamo una richiamo Churchill non ci ci chiarisce cosa è la nostra no qual è la nostra situazione
Complessivamente diciamo va be su Emma ora divenuta sono contento
Va be'noi eravamo sicuri arcipreti sicuro che avrebbe fatto cose eccellenti ma io ho studiato e quindi non è un non è una sorpresa ma una conferma anche se poco tempo è venuto
Io ho apprezzato studiato bene anche come è un po'addetti ai lavori e sembra avendo lavorato in questo settore per molto tempo
Ho studiato ho esaminato il progetto linee direttrici dell'attività promozionali del ministero del commercio internazionale credo che sia molto importante non è una cosa un tecnicismo
Cioè il fatto di avere puntato sulla selezione e sulle priorità
Per dire temi che effettivamente i con riso con una pluralità di soggetti che in questo campo negli anni si sono moltiplicati e che operano spesso anche disordinatamente e con risorse limitate certamente avere una visione su questa selezione molto importante
Ci sono la strategia geografica che ritenendo il tandem privi soprattutto priorità questi cosiddetti Bric no Brasile uscente
India e Cina che poi potrebbero anche esser Brix Prep in effetti ci pare di Sudafrica con la questione della Coppa nel mondo come diceva
E quindi questo va benissimo la la strategia settoriale anche puntando su su un'intensa azione di aziende a carattere innovativo perché anche questo è un modo i credo queste ritorno alla fine il modo ovvero per spingere poi all'innovazione nell'impresa
E la strage operativa chi limita gli eventi a favore di quelli che ha che hanno maggior impatto equità anche qui
Abbiamo vissuto in passato cose le più svariate infine la strage direte che e lo sforzo che lo sarà molto difficile di M. di mettere un po'in rete tutti quanti soggetti che sono Regioni Comuni Province camere di commercio associazioni imprenditoriali che però è solo la Confindustria
Ma lascia Enea di qua la Confartigianato dall'apice cioè c'è di tutto
Ancora i quartieri non li ho visti però insomma c'è questo
Credo che questo è un tema non molto importante per la politica del governo e per l'economia perché a Prato e verso l'internazionalizzazione si fa un'opera di formazione e di spinta verso l'innovazione
Cioè far capire all'impresa spesso oggi le piccola dimensione vorrebbe andare ancora con la sua valigetta andare lì a vendere che il discorso di ventitré esazione molto più completo
Occorrono un processo spesso che significa joint venture con la alle alleanze politiche di assistenza eccetera e significa anche dare un cattivo il prodotto che sia competitivo
Che si è quindi che e quindi sulle forme nuove frontiere non su quelle tradizioni quindi questo potrebbe essere estremamente importante Daniele come come presidente della commissione Attività produttive favore eccellente così il gruppo i radicali diciamo gli altri non so non ho molte notizie spero che venga non so forse non sono aggiornato su del gruppo De Rosa nel Pugno comunque i nostri diciamo compagni radicali della gruppo del gruppo stanno facendo un buon lavoro la situazione economica sociale
E qui vado poco al nodo e non è così rassicurante anzi bisogna stare attenti per questo fatto della ripresina fa pensare che qui le cose sono a tutto è passata ora stiamo bene infatti poi arrivano quelle ma possiamo spendere non possiamo fare le riforme
Molti addetti ai lavori molti esperti di DTT vaglio hanno ricordato di problemi strutturali insistono tutti cioè non è un problema noi diciamo che la Italia è una fase recessiva abbiamo sotto tiro sostenuto viario a volte sia dando tutta una serie di dati non ritorno su quelli e perché naturalmente noi siamo agli ultimi posti su dei temi centrali come suggerisce e calici Calella innovazione e ricerca e sviluppo la la sull'università la formazione c'è tutta una serie di dati per cui tu a un certo punto divi praticamente o in cd lì oppure non esce fuori quindi è molto pericoloso pensare che questa ripresina che peraltro la più piccola da più la meno importante di tutti gli altri
Gli altri Medea Train presi Paesi importanti della del mondo
E
Io credo che praticamente ci noi vorrei ricordare sulla famosa questione pensioni occupazione no perché poi qui ricordo anche poi tema tema che è stato sollevato da Marco Pannella eccetera ma voglio dire quando lo vediamo i tassi di occupazione cioè che la tra i cinquant'lavoratori tra cinquantacinque e sessantaquattro anni no coi abbiamo Abba l'Islanda l'ottantadue per cento
Ma la Svezia Norvegia serata cioè una media OCSE del cinquanta virgola nove per cento noi siamo alla agli ultimi posti praticamente col trenta virgola cinque per cento
Cardini far pensare tutti questi qua avverti notti gli altri ma voglio dire ma vi guardati in giro ma il mondo va in un'altra maniera cioè la gente lavora con dei percentuali medie menu e l'Unione europea venne presa a quarantadue virgola tre
Che comunque che Abba dodici punti superiore
Appunto perché noi non la facciamo andiamo in pensione prima e poi facciamo il lavoro nero è questo qui è questo il punto evidente
Però questo è è una cosa da poter sostenere no non è proprio sulla bisogna appunto dare dare a fare emergere queste queste questioni
Il
D'altra parte sembra dimenticarsi tutti che quello che che si sa sono rendimenti all'evoluzione delle speranze di vita già nel due mila uno la Commissione Brambilla ricordava che chi chi ha va cinquantotto anni con trentacinque anni di contributi aveva altri venticinque anni quindi noi abbiamo e ora le cose sono anche fortunatamente migliorate dal punto di vista della speranza di vita
E prime anche noi abbiamo un dipendente pubblico può essere tutti andando in pensione deve essere mantenuto a carico della collettività mediamente dieci anni un dipendente privato otto anni un artigiano commerciante venti anni questo è i dati che ci sono su cui mantenendo lo Stato Costacurta
A questo riguardo vediamo un po'cosa dice Padoa Schioppa che è stato un ministro con cui noi hanno interroga intestato come professore come espone una persona è indubbiamente mi ha lasciato sconcertato devo dire il le aree il l'intervista di ieri su quella sera
Perché c'è un Padoa Schioppa dottor Jekyll della prima parte con Padoa Schioppa Mr Hide e nella seconda parte
Perché lui dice delle cose giustissime condivisibile dice crediti crescita del PIL sarebbe una tentazione diabolica pensare che un anno di crescita all'uno e mezzo dopo vari anni di zero virgola sia la soluzione dei problemi benissimo
Lo stato della finanza pubblica nel due mila e cinque per certi versi più critico del novantadue benissimo
La carta vince vincente l'avanzo primario per una detti a lavori dico che la parità di pressione fiscale riduzione delle specie no
E lui ricorda che il Belgio che aveva un rapporto debito sul braccio prodotto più alto del nostro e prescelto da centotrenta a danno da centotrenta al novanta per cento
E poi dopo la seconda parte esce fuori nelle che ha proposto di ENEL Padoa Schioppa dice alla stagnazione dello Stato imprenditore a quello delle privatizzazioni quindi crisi della stato imprenditore crisi devi Previti azioni cioè stagione deve seguire una terza stagione
Che lui dice che praticamente io pecchiamo di colbertismo intelligente
Ma io non sono a tre ha trovato una terza via Padoa Schioppa è chiaramente credo che lui di a a questa situazione che lui ovviamente non può negare l'evidenza essendo una persona e di da da stimare della competenza poi dopo deve tener conto della politica e dice io sono realista Monti che mi chiede certe cose c'ha una visione ideale e teorica ecco vi dico attenzione perché indubbiamente questa situazione
è può essere preoccupante
La linea del riforme liberali e di struttura quelle che cioè non abbiamo sostenuto credo che sia l'unica
L'Europa in questo senso ci aiuta perché richiama a un po'all'ordine del re i nostri conti
Però anche a questo riguardo non sento parlare di una di una discussione per esempio sarebbe importante che sul Patto di Maastricht che e certamente centrato sulla stabilità
E forse meno sullo sviluppo allora distinguere una proposta che tanti hanno fatto ma anche Monti diceva
Le spese degli Investimenti
Soprattutto per c'è poi dopo cento conoscerti discrezionalità una certa flessibilità da quelle correnti
è dovrebbe tenere conto in una politica in cui alti ci sono queste situazioni di debito perché naturalmente certo fai anche degli sforamenti per fare investimenti che aveva una ricaduta qualche negli anni dovrebbe essere valutata una certa flessibilità e in una rigidità
Di Maastricht diciamo a livello ragionieristico e dice così non è così e basta in certe situazioni soprattutto per il contesto italiano è morto
E motore
Dieci minuti più
Io credo che occorrerebbe su questa una vera e propria rivoluzione culturale e uso questo termine maoista perché così distrarre anche pesanti in medicina
Io credo che bisogna sostenere delle battaglie tra virgolette il politicamente scorretto
Perché qui c'è da fare una batteria di revisione proprio di certe idee cioè qui è la lega dei sessantenni di di Marco Pannella
La battaglia per abrogare le Province
Cioè ora si stanno moltiplicate sentite decine e decine di provini ci sono degli sprechi enormi la Provincia con questo cari compagni cavolate a livello del territorio non è che le funzioni della Provincia non abrogata e funzioni vengono esercitati tecnicamente ma gli organi istituzionali cioè il consigliere provinciale imprese no
Che fanno a livello si fanno attraverso gli uffici è un uovo di Colombo
è una battaglia difficilissima chiaramente che ci sono interessi a destra e sinistra su queste cose però sono battaglie da incominciare a dire libro vince non servano come istituzione non come funzioni che devono essere se cederà
Le le i richiami che aveva fatto Salvi e villone nel suo libro sugli sprechi sulla il costo e la politica
Il le tesi di Ichino sul nullafacenti che sono certamente sono tutte cose che incominciano a far ricordare che in una situazione di difficoltà ci sono delle sit delle aree privilegiate e noi non possiamo privilegia no
E quindi questo credo che sia i cinque proprio eh i Dico battaglia culturali voce culturale perché su questo c'è una visione che proprio molto Catto comunista it cinquant'anni che sto paesi in cui tutto va bene stiamo coi ci accontentiamo tutti
Ultimo punto relazione regni Rosa nel Pugno
Perché la parte più importante il gli abiti e cerco di avere essere velocissimo credo che sul documento Bocelli io credo che su documento Bocelli sul documento programmatico
Ci sono come diceva Daniele Capezzone ieri sono molte cose che sono anche di farina del nostro sacco altri degli scooter comunque è un tema sono temi che non mi preoccupano la questione programma
Invece sulla parte diciamo struttura eliche cade l'asino come si capisce innanzitutto identità di logica non ricorda di compagni prima
Liberal socialisti eccetera io dico che bisogna ribaltare questa logica non da ci siamo qui c'è come un richiamo ideologico non circolo ci chiamiamo così siamo Rosa nel Pugno
Cioè non c'è di la diventi terreno c'è un pugno non Dattis diamo ma di cosa siamo passare da chi siamo e cosa sia quindi supera questa cosa che peraltro e limitata liberalsocialista ovviamente non riti compagne non ritorno sovrastruttura
Su una struttura a livello locale
A livello locale il punto più delicato e di rottura certamente in cui noi ci troveremmo con i compagni dei costi
Conoscendo un po'alla struttura dei partiti che Napoli vicoletti di massa di grande massa di piccola massa nel territorio devo dire che
Su questo non si può certamente transigere come dice Redaelli diceva io sono per fare una proposta alternativa perché se non è emendativa quella parte lì tra studio c'è anche Marco Beltrandi non c'è non c'era in onda e nasce per la proposta alla realtà della struttura locale di tutti i partiti intendiamoci e dello spirito
Che è basata su una federazione detrazione provinciali cos'è è una federazione proprio nel vero senso era padre di partiti diverso a livello provinciale c'è un partito Condi dei dei dirigenti locali che poi non è che espressioni democratiche perché naturalmente voglio dire c'è tutta una perpetuazione di ricariche e così che sono a completamente autonomi abbia avuto esperienze in Emilia Romagna
Converte che in cui interpretò una federazione dice io non voglio questo bastano adorava Boselli e non non passa perché noi siamo autonomi allora il discorso del federazioni che sono centri di potere
E poi parliamo di esperienze nostre che sono positive per appioppare dell'Emilia Romagna a Bologna sono posizioni rapporti buoni quindi voglio dire poi tra l'altro attiveremo nei prossimi giorni
Delle commissioni dei gruppi di lavoro sui contenuti propri evitare questa discorso qua cosa facciamo con la proprio sui contenuti e le politiche o locali in modo da trovare degli almeno di fili conduttori insieme su alcune questioni Città Metropolitana quel mobile dialogare insieme
Ma il fatto è che questa federazione quindi di tanti partiti provinciali eh poiché ha aperto ad ogni spinta clientelare
E il centro c'era una Compagnoni dice ma il centro cosa fa ma c'è troppo fermamente
Non può fare niente non sono ricattati da queste situazioni provincia
Allora qui di fronte a questa situazione quando poi va bene c'è solo la spinta dell'assessore del consigliere erede che è presente il quartiere cioè quando va male come certe regioni italici e situazione così si è esposto a spinte clientelari sentite tanti non a caso voi vedete la differenza ed elezioni politiche no dello SDI Thrale politiche amministrative si capisce una data il due per cento Area ho nemmeno pare amministrative del sei sette otto paga il prosecco societario a quello che portatori di sa alle allora noi non siamo una vera ora qui praticamente io credo che la la convenzione nazionale quindi loro Paroli come se nazionale anche qui c'è da rivedere i numeri
Le modelle si delicati e credo che qui c'è un iscrivibile non è stato notato un po'non so se mi è sfuggito qualcosa e qualcuno l'ha detto ma presentano dicono nella convenzione nazionale ci sono i consiglieri provinciali regionali eccetera diretto temi forse ecco non e e certamente quindi c'è uno squilibrio ente economico no evidenti io credo che una cosa che empio ora tanto per fare un emendamento
Proporre quello che invece tutti come ha detto Pannella tutti i i
Il tutti i candidati siano siano presenti perché i candidati nella nostra realtà radicale sono potuti compagni che sul territorio lavorano a livello locale quindi diciamo questa è una sicura oltre a tutto il resto di invitati e dei civile personalità eccetera su che fare
Quindi non non emendamenti proposta alternativa io che propongo qui un gruppo di lavoro che si faccia un gruppo di lavoro in cui sono presenti anche alcuni compagni il territorio cioè che stanno provando surroga
Io per siccome non sono le rate della politica di dire io non sono andiamo Che partite sono già disponibile a collaborare conoscendo le strutture dei partiti anche di Betty Blue cross Shield come funzionano e quindi offrono discorso semplice cioè io sono ho dalla mia disponibile comunque un gruppo di lavoro che inizia a fare questo ipotesi di lavoro
E sulle cose impedisce anche prima pacchi sudicio e ai compagni di open parti e di in progress come diceva anche Capezzone cioè di un partito aperto eccetera per scardinare io satellite e poi le butto lì la e dalla fine
Per scardinare il perché io delle federazioni locali che punto a queste pressioni clientelari si può anche ipotizzare una ragionamento diverso per i ricorda che a me quelle dicevo prima siccome noi siamo per abolire le province
Allora una un sistema per democratizzare antiche scardinare questa cosa e creazioni di circoli comunali per i i comuni hanno un peso nella nostra storia Ciccoli comunali avrà che possano coordinarsi a livello di città molte voli tra nodi comunica che è un riferimento regionale che è poco volenti o nolenti è una struttura che noi abbiamo che abbiamo nel nostro Paese in questa maniera salta un poca ovviamente non è questo il momento di discutere però certamente lo metto come contributo delle per i per il partito e giusto che la federazione questa Processo sia un processo federativo in cui come dicevano altri compagni che Bati mi sembra ci sia un trasferimento di partiti
E dei due partiti ha un potere federale e in cui quello decida la Federazione altri sono autonome in una fase di transizione deve essere così
Per aderire i terzi le forme che qui proponeva Battisti
Ora i giornali a chi diceva
Facciamo una stessa elemento ostativo radicali pena Rosario porose nel pugno
Potreste potrebbe essere un idea interessate badare a fine su due grandi questioni pace illegalità legalità la battaglie che noi dovremmo fare ora non riprendono in questione degli otto senatori e della RAI venti minuti di luce è finita ciò otto senatori sulla RAI diresse una battaglia forte cioè noi i dobbiamo certamente su questo RAI perché come proprio
In espressione di un sistema di potere che ci preclude Perini che procura democrazia
Le cose che diceva Daniele sono molto importanti sulla pace e concludo
Satyagraha è una grande idea
Finalmente noi ci riappropriamo come movimento non violento di quelli della pace
La pace dei non violenti e non dei pacifisti e mio sulla fa bene eh la pace una cosa troppo importante per la lasciarla ai pacifisti ai con violenti colpi sappiamo cosa significa pacifismo e nonviolenza
E credo che su questa cosa quando sarà il momento opportuno sarà importante fondamentale lanciare una campagna nazionale in cui si fa facciamo committenti referendari una grande campagna di associazioni locali con tavoli
Sul territorio in tutt'Italia per mobili per fare dare un contributo dall'Italia questo sarà una campagna mondiale per questo grande tema con questa grande idea
E ancora una volta ha spiazzato un po'tutti finalmente ha diciamo a portarci ha portato Marco Pannella grazie
Grazie uno Sandro nel dovuto rilievo adesso il brodo di cultura sui
Grazie
Ma la relazione di Daniele che io condivido
Completamente
Mi consente di saltare tutta una serie di passaggi e di dare per acquisita
Molte considerazioni e quindi di provare a prendere le mosse da lì
Cercare di fare un ragionamento diciamo
Successivo
Se possiamo in qualche modo sintetizzare il quadro
Sulla base della relazione di Daniele
Possiamo dire che abbiamo di fronte le difficoltà di sempre cioè le caratteristiche strutturali fondative del potere italiano che sono caratteristiche a fronte delle quali noi scontiamo da sempre nella nostra storia una condizione di difficoltà fisiologica
Che a queste difficoltà semi si si aggiungono difficoltà nuove conseguenti alla nuova stagione politica che stiamo vivendo dopo le elezioni politiche col nostro ingresso in maggioranza nel governo
Difficoltà queste sì ultime più insidiose difficoltà che non avevamo mai affrontato prima perché noi prima di quest'anno al governo non c'eravamo mai stati
A fronte di tutto questo abbiamo indiscutibilmente qualche strumento in più
E quindi tutto sintetizzando semplicemente la relazioni di Daniele
Abbiamo un contesto difficile e insidioso e degli strumenti che oggi abbiamo e che prima non avevamo PEGI consentono di fare politica
Se posso semplicemente prendere una metafora la la pizzico a caso dalla relazione di Daniele
Una domanda così un po'maliziosa se volete che noi potremmo porci è
Le foto di gruppo con l'Unione dalle quali spesso noi siamo esclusi
Ci fanno bene o ci fanno male questa è una domanda in curato sulla quale noi potremo interrogarci ebbene per noi essere esclusi da quelle foto o è un danno
Tante volte diciamo no perché se questa è una convenzione esplodendo un può essere un danno per noi il fatto che siamo lasciati fuori dalla porta
Ma se poi entriamo a far parte di un contesto di un gruppo in cui fortissimo è il rischio della omologazione rispetto a un'alternativa che è tutta da costruire allora tutto sommato restare fuori dalla foto di gruppo
Dalla foto di gruppo con Diliberto Pecoraro Scanio Di Pietro per tra papà forse potrebbe anche non essere una disgrazia
Chiudo questo capitolo diciamo considerate tutto questo modo in produzione e vengo alla alla alla cosa centrale diciamo su cui volevo
Incentrare il mio discorso
è che nella relazione di Daniele esiste un grande punto debole non perché non è questa non è una critica oggettivamente Luís ha cercato di sfumare di ma io vedo comunque in questo momento per noi un grande punto debole
Che è rappresentato dalla Rosa nel Pugno
Secondo me la Rosa nel pugno alla situazione della Rosa nel Pugno rappresenta il grande punto debole che noi abbiamo di fronte oggi
Perché dico questo non cercherò di di non fare un discorso settario e di non fare appello all'orgoglio di partito e queste cose cercherò di fare un discorso il più possibile Obiettivo esistono differenze di di pelle di DNA sì esistono anche queste non che i radicali sono quelli che digiuna gli altri che fanno le lotte sociali person Casati ma è indubbio che fra i radicali i socialisti dello SDI esistono anche delle differenze di pelle di DNA
Se io non fossi un militante radicale e fossi un commentatore della politica italiana un un politologo chiamato a pronunciarmi sulla crisi della Rosa nel pugno dei dei rapporti fra radicali e socialisti direi che mi pare che questa sia il classico conflitto che nasce fra una forza politica a conduzione carismatica è una forza politica di impostazione burocratica questi sono i termini più possibile obiettivi
Del che descrivono diciamo questi rapporti siccome però non sono il politologo sono militante radicale da sempre molto fiero di esserlo voglio aggiungere una cosa quest'impostazione
Che le nevrosi radicali la grande nevrosi radicale un po'compulsiva la la condanna alla fantasia come necessità
Che si si espone lo riconosco a volte anche a delle critiche giuste ai nostri confronti però ha una caratteristica sua specifica che produce compulsivamente e nevrotica mente iniziativa politica questo
Non ci siamo sentiti dire tutte le cose possibili immaginabili le peggiori cose di questo mondo ma nessuno ha mai accusato Pannella e i radicali di essere lì a scaldare la poltrona perché i radicali per loro
Costitutiva patologia ogni giorno sia scendono da letto devono inventare qualche cosa qualche iniziativa politica
La mentalità burocratica dei nostri compagni di strada dello SDI non produce un beneamato Catti non produce nulla quasi nulla quasi mai e quando produce proposte politiche lo dico e lo sottolineo produce
Delle proposte di modello politico organizzativo che sono circolate in rete che io ho avuto modo di leggere
Molto molto di sfuggita mi è bastato prometto che lo leggerò con maggior attenzione ma io dico subito qui che noi dobbiamo dire chiaro e tondo
Che quella proposta non dico che sia provocatoria perché non dobbiamo fare polemica dobbiamo semplicemente considerarla irricevibile per noi
Quell'impostazione irricevibile
Questo sul fronte diciamo questione di pelle di DNA poi esiste anche una questione politica
Profondamente politica sulla quale noi dobbiamo chiamare i nostri amici e compagni dello SDI a un confronto politico
E perché non sono cose solo di carattere o di attitudine
Il il Partito socialista di Craxi
Rappresentata rispetto al Partito Comunista Italiano
Il tentativo con tutti i suoi limiti e i suoi difetti di dare risposte di sinistra
Moderna e liberare rispetto all'impostazione vecchia comunista e marxista del Partito Comunista Italiano quello è stato lo scontro fra Craxi e comunisti
Oggi le cose non stanno più così Weser tanta di quell'acqua è passata sotto i ponti che purtroppo spesso io mi accorgo che i nostri compagni dello SDI rappresentano una visione tradizionale dei valori della sinistra che non è quella della sinistra liberale blairiana moderna e che troppo spesso anche qualificati
Importanti e non solo intellettuali ma anche esponenti politici dei di dei Democratici di sinistra dei riformisti del la rete riformista circa assumono in materia di economia posizioni che sono infinitamente più aperte
Di sinistra moderna liberale avanzata blairiana chiamatela come volete riformista dicono loro che è un termine che non abbiamo mai usato ma per intenderci per farci capire tanti esponenti
Dei anche dei DS a in economia sono più riformisti dello SDI
E non parliamo della politica estera che è l'unica cosa miracolosamente che che lo stia ereditato da Craxi che secondo me è un'eredità negativa
E noi ci troviamo nella situazione in cui abbiamo un sottosegretario
Agli Esteri Vernetti che dice vogliamo Israele nella NATO che è una cosa che assomiglia un po'a quelle che diciamo noi non è la stessa cosa ma insomma ci siamo intesi e sarà mica un problema da poco
Cioè
Il fatto che invece lo SDI assume io poi mi sta particolarmente a cuore come molti di voi sanno la questione Israele assume posizioni che che sono appiattite sulla sulla peggiore sinistra europea
Allora quello che voglio dire e che vorrei dire allo SDI è che per quella posizione politica lì che loro rappresentano non c'è mercato politico cioè quando noi abbiamo costituito la Rosa nel Pugno questa doveva rappresentare una marca di frontiera
In virtù della quale tutta la sinistra italiana forte di una rosa nel pugno forte
Sarebbe stata condizionata avrebbe potuto fare una da contraltare rispetto alla sinistra di Bertinotti di Diliberto vedervi la sinistra veterocomunista una forte Rosa nel pugno di re innovative liberale avrebbe condizionato la politica esiste in quel senso ma se la Rosa nel pugno si fa scavalcare a destra all'interno dell'Unione da da esponenti dei DS va a collocarsi su una posizione politica rispetto alla quale non c'è mercato politico primo
Perché l'elettorato tradizionale radicale vede quella cosa lì diciamo è quello ti saluto ci vediamo la prossima volta e prende la via di fuga come le elezioni politiche e soprattutto amministrative e soprattutto a Milano
Hanno recentemente dimostrato ma poi perché si perde quello ma non si acquisisce nulla perché per stare su quella posizione ibrida
Schiacciati ed egemonizzata i dalla dalla dai Democratici di sinistra non capisco perché uno dovrebbe andare a votare la succursale e non dovrebbe andare a votare invece il la diciamo la casa madre il il la gente principale questo io lo dico in senso di alloggi nel senso che noi dobbiamo aprire questo dialogo quello di sotto porre a loro queste considerazioni perché se lo SDI si fa scavalcare a destra
Dagli esponenti DS è destinato inevitabilmente a morire e e questo è un fatto credo che che anche loro sul quale anche loro dovrebbero riflette per tutte queste ragioni voglio dire che se
Ancora senza settarismo per chiudere questo capitolo se qualche mese fa quando abbiamo costituito la Rosa nel Pugno
Noi dicevamo il problema adesso è accelerare e quindi passare il più rapidamente possibile al lo scioglimento dei soggetti fondatori
Perché la Rosa nel Pugno possa fare quel salto di qualità io
Il ve lo dico così ve lo sottopongo come riflessione io non sono così sicuro oggi
Che mi sentirei ancora di condividere questa indicazione io non sono affatto sicuro se oggi settembre due mila e sei allo stato dei fatti a noi convenga ancora dire che dobbiamo sciogliere radicali italiani scioglierà soggezione Coscioni
Perché in questo contesto noi rischieremmo semplicemente di depotenziare
La nostra iniziativa politica senza riuscire ad affermare i valori quindi diciamo navighiamo a vista vediamo quello che si riuscirà a fare ma per chiudere questo capitolo se oggi di nuovo si pone all'ordine del giorno il problema dello scioglimento dei soggetti costitutori della Rosa nel Pugno nella Rosa nel Pugno ricevimento in particolare i radicali italiani per quanto mi riguarda io
Esprimo tutte le mie perplessità concludo non so che tempo sono arrivato Werther se ho ancora due minuti per concludere e sì comunque spero di non essere uno dodici minuti ecco due minuti per concludere forse me ne basta uno spero di essere stato abbastanza chiaro però per chiudere voglio fare un passo indietro
Aprile mille novecentonovantatré referendum Segni che abrogata la la legge elettorale proporzionale quindi diciamo idealmente la data di Fini di chiusura della cosiddetta Prima Repubblica o del primo tempo della Prima Repubblica
Credo di ricordare che fosse il sedici aprile il diciassette aprile il segretario
Del più grande partito alla sinistra italiana che in quel momento si chiamava Partito Democratico della Sinistra il cui segretario era Achille Occhetto dichiara ai giornali
Pannella lo faremo paciere non so quanti di voi ricordano questo episodio è una diciamo uno dei dei punti di passaggio fondamentali secondo me che hanno scandito il
Il
Il tempo diciamo di di di quella stagione che poi si è aperta e anche tante scelte che abbiamo fatto nella stagione successiva idealmente possiamo dire la stagione che è cominciata
Appunto in quell'aprile del novantatré con questa frase di Achille Occhetto e che si è chiusa altrettanti idealmente nel maggio scorso
Nocco di quest'anno del maggio due mila e cinque con i referendum sulla fecondazione assistita tutta quella stagione politica lì secondo me è stata condizionata dalla da quella scelta del del principale partito la sinistra italiana di mettere il bavaglio di fare tacere Marco Pannella e i radicali coliche i radicali sono stati perfettamente libri e legittimati di andare a cercare gli alleati laddove potevano e a fare il loro percorso di strada
Quello che potevano fare
Perché ho fatto ho ricordato questo esempio perché
Giugno
O forse addirittura a maggio due mila e sei quest'anno immediatamente dopo le elezioni politiche di quest'anno
Intervista a Massimo D'Alema sul Corriere della Sera credo che sia la prima grossa intervista lì all'indomani della situazione del delle elezioni politiche
E Massimo D'Alema dichiara la Rosa nel Pugno
Era un cartello elettorale adesso quello che ci interessa a noi R. cooperare lo SDI al processo costitutivo del partito democratico
Io credo che questa frase di D'Alema possa in qualche modo se mi avete inteso essere iscritta nella nella riflessione dei radicali più o meno sotto lo stesso segno di quella di archetto di di Occhetto di tredici anni prima cioè
Questi signori hanno un progetto politico rispetto al quale la vita e l'esistenza dei radicali è assolutamente incompatibili
I radicali sono portatori di valori laici e liberali che sono in conflitto decisivo con il partito democratico
Cioè con quella cosa che che loro chiamano Partito Democratico che sta venendo avanti adesso
Sarà in versione socialdemocratica fassiniano o in versione cattolico democratica rutelliana ma è chiaro che in quella cosa lì
A noi non ci vogliono e noi rispetto a quel disegno politico lì siamo una rottura di con gli occhi pazzesca
Perché poniamo il problema della lì laicità dello Stato della libertà degli individui dei PACS degli omosessuali della pillola del giorno dopo dell'aereo quattro otto sei tutte cose che hanno è come infilare in quel progetto politico
Di quel partito democratico dei candelotti di dinamite con la miccia che viene fuori bene e noi che ci avviciniamo con un fiammifero così
No pericolosamente quindi è chiaro che il partito democratico così mi come viene oggi è incompatibile con una forza politica come era la Rosa nel pugno che fa della laicità dello Stato l'elemento fondante fondativo e prioritario della sua iniziativa politica per cui se vogliono costituire quel partito democratico la Rosa nel pugno non deve esistere
Ho finito su questo
Io dico solo che sei il disegno dei nostri avversari
Comporta l'assassinio politico dei radicali
E allora lì dovremo a un certo punto se le cose andranno così dovremmo trarre le nostre conclusioni dovremmo ricordare a Romano Prodi che ha vinto per quali Enti quattro mila voti le ultime elezioni politiche ed è solo per quei ventiquattro mila voti che non può essere presente così
E a un certo punto così come avevamo fatto a suo tempo nel novantatré
Se naturalmente c'è posto per noi in una coalizione cercheremo né in quella coalizione di usare tutta la nostra forza ma se in quella coalizione non c'è posto
Va bene vogliono a tutti i costi assassinato ci ma allora in questo caso i radicali saranno altrettanto liberi di assumere la loro libertà di iniziativa politica e la loro politica delle alleanze tutto quello che ne conseguirà perché naturalmente non è che possono pretendere se vogliono tagliarci la testa anche che noi ci scopriamo la camicia infiliamo la testa la ghigliottina
E magari un jumbo anche le canalette da Dio Tina finché la lama possa cadere più facilmente grazie
Federico Punzi segue Giulio assi
Grazie vertere buongiorno a tutti
Pannella Marco Pannella vede nella
Nel Medioriente di oggi
Un'analogia forte con l'Europa degli anni Trenta
Come nel suo problema strutturale
Della sovranità nazionale
Io ritengo che il Manifesto di Ventotene sia per molti aspetti si è pieno di aspetti superati
Però ritengo anche che sia molto miope la parte di alcuni commentatori soprattutto mi riferisco Della Loggia che si è espresso esplicitamente su questo tempo fa
Non capire che un documento
Che inevitabilmente non può non
Rivelare tutti i segni del tempo e mostrarli
Però se
Contiene una grande rilevante direi decisiva intuizione interpretazione ancora valida per oggi e probabilmente anche nel futuro è un grande documento
E non possiamo
E liberarci né o non considerarlo
Nella politica di oggi
Quel documento
è fondamentale
Nella nostra politica perché appunto ci ha consentito di
Formulare
Delle ipotesi politiche a quello che uno scenario inquietante che sembra delinearsi in Medioriente
La difficoltà di avere a che fare con le il dossier iraniano
In questo momento è che
Giochiamo sulla difensiva tutte le mosse della comunità internazionale nei confronti dell'Iran sono sulla difensiva abbiamo a difficoltà di in termini calcistici si direbbe di mandare la palla nel campo degli avversari e giocare costringerli nell'area avversaria
E anche se l'ipotesi di Israele nell'Unione Europea
Potrebbe appunto bagnare la miccia alle polveri come è stato detto potrebbe non essere risolutiva del tutto perché una certa forma di fondamentalismo potrebbe non abbandonare Progetto di eliminare Israele ma comunque è un'ipotesi politica importante proprio per costringere l'Iran ebbero una volta Iran nel sistema terroristico
Sulla difensiva quanto meno gli pone il problema evidentemente di di di cambiare strategia
La lettura del superamento della sovranità nazionale
è peraltro decisiva importante sulla questione palestinese
Come sappiamo non possiamo promettere oggi
Ai palestinesi il loro Stato nazionale perché rischierebbe di essere lo Stato nazionale
Di Saddam o lo Stato nazionale siriano
Cioè di grande intuizione del manifesto Ivan di Ventotene quindi della storia della politica radicale
Che anche lettura di tutti i movimenti di decolonizzazione è quella che prima dello Stato nazionale
Ci sono altri diritti che appartengono agli essere umani cioè la libertà
E la democrazia
Tutto sommato viviamo in Medioriente una fase in cui
La sovranità nazionale il nazionalismo il mito della nazione su cui
è stato tentato in questo Sei nel secolo scorso di formare il potere politico in Medioriente e quindi una serissimo
Il Battisti mo'
Sono fenomeni che si stanno esaurendo che stanno perdendo
La loro forza sta sono falliti non sono riusciti nei loro disegni di Potenza
Quindi se e diciamo la lettura del suo lamento de della sovranità nazionale
è valida per la difesa di Israele che appunto costituisce una nel nel nella sua difesa come caratterizzano oggi una minaccia per sé e per gli altri e per la soluzione
Degli stati arabi palestinesi Giordani siriani libanesi e quant'altro
Un altro dato fondamentale della Regione
Che contribuisce a farla somigliare sempre agli anni Trenta europei si è parlato molto di di fascismo islamico di nazismo islamico molti intellettuali ne sono convinti sia né conservatori sia liberal Paul Berman ma i colleghi in
Ebbene un altro dato fondamentale
è quello religioso
E quello del fondamentalismo
Potrebbe sembrare
Una grossa differenza con gli anni Trenta europei perché
Sappiamo tutti che vengono ritenuti il nazismo e il fascismo dei regimi fondamentalmente non religiosi non atei laici
Invece secondo me questo proprio rappresenta una grande analogia una forte analogia
Perché qui regimi costituivano la risposta totalitaria alla complessità delle società moderne e democratiche
Fondata
Su un mito
Il mito della nazione pura il mito della razza pura
E così mi pare che in Medioriente
La risposta fondamentalista
Che nasce
Già
Nel ventennio negli anni venti e trenta del Novecento risposta fondamentalista si caratterizza proprio
Come risposta totalitaria anche lì alla all'invasione che la modernità portato nel mondo arabo-musulmano scardinando
Il vecchio tipo di società
Che c'era
Solo si fonda
Ha tentato di fondarsi anche sul mito nazionale invece sta avendo successo il fondamento della versione totalitaria
Sulla religione sull'Islam e quindi se c'è uno storico americano che
Analizzando nazismo e fascismo
Nazismo anzi
Ha parlato di nazionalizzazione delle masse
Cioè George Mosse io parlerei in questo momento di islamizzazione delle masse ed è l'islamismo il fondamentalismo
Un fenomeno realmente di massa questo forse andato che è troppo sottovalutato
Cioè non bisogna guardare solamente alle poche migliaia di combattenti Olimpo dica mi Gazzè disposti veramente a sacrificarsi
Dando la vita cioè c'è
è un islamismo fondamentalismo nella sua nelle sue versioni sunnita che va abilità è uscita
è un movimento di massa e l'anima e la rivoluzione iraniana del mille novecentosettantanove
Un successo importante di quella di quella ideologia che in quel momento che stava la sua capacità di imporsi
Quindi quello che di cui necessitiamo è la capacità di di vedere questi fenomeni e di non chiudere gli occhi come fecero
In Europa negli anni Trenta i liberali e democratici che per scarsità
Di fiducia nella democrazia e nella nella democrazia liberale
Alcuni furono portati
Effettivamente quasi a convincersi del fatto che che che la democrazia fosse una forma vuota di regole da riempire con dei contenuti etici
Ed è l'errore che fecero molti intellettuali tra tra la prima e la seconda guerra mondiale l errore fondamentale
In cui è in corso anche
Il presidente Pera ed è l'errore che in cui rischiamo di cadere noi nel non sapere affrontare
La minaccia del fondamentalismo islamico
Ora io a me pare che appunto la
L'approccio fondamentale possa essere quello di di Amartya Sen che ci ha spiegato ci ha avvertito ci ha messo in guardia dall'evitare di considerare il musulmano il cittadino arabo
Come e solo per la sua identità religiosa
Perché facendo questo andiamo proprio incontro a quello che riesce a fare il fondamentalismo
Cioè basare
Il suo controllo della modernità
Informando gli individui ad un'unica identità pura mitica
E quindi anche utopistica e distruttiva
Invece sappiamo che caratteristica fondamentale delle società moderne proprio quella che gli individui hanno hanno diverse identità e possono incontrare tra quest'identità e complessità d'identità
Una convivenza civile
Adesso passo brevemente a qualche considerazione sulla Rosa nel Pugno
Vorrei s'voglio sperare che passata l'estate
Diciamo lo dice la messa tutta Boselli beneficiano messa tutta per farci bastare d'estate senza nessun nuovo momento forte di dibattito di rilancio come poteva essere una Fiuggi due a luglio con la procedura ostruzionistica di non far convocare gli organi dirigenti e quant'altro voglio sperare che adesso a settembre riusciamo ad arrivare
Alla alla
Al punto decisivo diciamo
Voglio ricordare però alcune parole che sono state dette nella scorsa primavera
A D'Alema che definiva la Rosa nel Pugno immediatamente dopo le elezioni quattordici aprile solo un cartello elettorale
Boselli rispondeva molto finalmente
No è una nuova forza politica testuali parole
E ancora su D'Alema ha confuso il suo desiderio con la realtà non è la prima volta che gli capita lui deciderà che la rosa si sciolga come neve al sole scompaia dalla vita politica
Quindici aprile Boselli
Così sembrava la posizione le parole di Boselli fino alle amministrative dopodiché attivo il nove luglio Boselli sembra rimangiarsi queste parole declassa la Rosa nel Pugno testualmente all'Istat litorale
Finora abbiamo scherzato sembrava dire ci rivediamo nel due mila e nove e il partito sarà nel due mila nove
Ora il punto mi pare essere proprio questo
Non so perché non si riesce a capire cosa realtà pensino i vertici dello SDI gli esecutivi sono a porte chiuse non ci sono verbali scritti documenti ufficiali la Baraggia però quello che mi pare di ricordi riscontrare è che cospicue parti dello SDI soprattutto territorialmente radicate ma tutto sommato anche elettoralmente abbastanza rilevanti quando si tratta di elezioni politiche
Siano contrarie al progetto della rosa nel pugno oppure al massimo lo possano considerare un una scappatoia una paracadute buono se solo nel caso in cui e non si dovesse fermare formare creare nel due mila nove il Partito Democratico
Quindi pensare a alla Rossi nel Faenza la Rosa nel pugno come una bicicletta da tenere in cantina da rispolverare se è il caso anche come sola opzione da ventilare nei confronti dei negoziati
Con gli altri partiti dell'Unione
Per far pesare di più il loro ingresso in quanto si dica il Partito Democratico minacciando come invece di creare in maniera decisiva la Rosa nel Pugno ecco questo stato di cose noi francamente non possiamo più sopportarlo dodici minuti perché grazie presto comunque concorrenti
Non possiamo più sopportarlo perché per quanto l'iniziativa radicale
E e quindi della Rosa nel Pugno dei nostri letti di Daniele di Emma al governo effettivamente sia un fiorire di di iniziative
Dobbiamo considerare che tra le forze politiche tra gli organi di stampa ci sono
Diciamo molti sciacalli che non vedono l'ora che la Rosa nel pugno si disfatta e che intendono
Intendono montare alimentare
Tutte queste speri poi in queste righe Restelli polemiche che ci possano essere tra noi lo SDI se non viene risolta
La questione fondamentale che riguarda la convinzione dello SDI
Nel fare questo soggetto politico ecco
Credo che questa sia un'ambiguità
Che non possiamo più sopportare e che
Da un certo punto di vista ecco
Siamo come un cavallo in corsa
Due in un cavallo in corsa se uno se non riusciamo attenere attenere i sul cavallo che è con noi
Non possiamo neanche fermarci questo credo che sia da dire
Dopo di che l'ultima cosa
Mi associo a Daniele nel chiedere a Marco di parlare non solo di una lega dei sessantenni ma anche di una lega dei trentenni dei quarantenni
I cinquantenni quant'altro insomma il problema il problema della nostra economia
è un problema veramente è una questione è una questione sociale
E credo che sia veramente
Mi spiego la la questione delle pensioni sicuramente Valletta nel modo in cui la legge Marco perché da grande conquista sociale
Possono rilevarsi rivelarsi una grande ingiustizia sociale soprattutto perché
Per gli ultrasessantenni spesso anche se la pensione è considerata troppo spesso in Italia con un traguardo degli ultrasessantenni comunque costituisce io comunque nel mio piccolo
Dei dei fenomeni a me vicini viola li ho potuti riscontrare costituisce anche un momento di crisi esistenziale e di grande frustrazione a asso a a volte anche di di di vera e propria crisi all'interno delle famiglie
E quindi credo che l'approccio la pensione è una facoltà più che un obbligo si è solamente un un approccio che debba caratterizzarci
E però non bisogna dimenticare che è una delle responsabilità più gravi della nostra classe dirigente è quella di avere ipotecato il futuro delle nuove generazioni
Di aver
Vissuto e spesso soldi pubblici
Come non si può come il nostro paese non era in grado di spendere nipoti ipotecando letteralmente futuro delle nuove generazioni
Tito Boeri in un articolo di un po'di tempo fa ma sono cose che continua che continua a ripetere
Ci ha fatto notare che oggi la disoccupazione soprattutto giovanile che i giovani entrano tardi nel capo del lavoro che sono destinati ad avere pensioni grandemente più ridotte
Dei loro padri quindi io credo veramente che soprattutto che i lavori
I lavori che trovano oggi i giovani sono molto più volatili
Dei loro padri in quanto al reddito questo perché le risorse pubbliche del Paese sono grandemente sproporzionate a vantaggio delle degli de dei pensionati delle pensioni che vengono pagate
Quindi credo veramente che serva un patto come lo chiama Daniele tra
I padri figli per risolvere questa situazione credo anche che ci sia necessità di
Di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul dato della spesa pubblica perché sono veramente abbiamo passato in questo Paese venti trent'anni
Di dispensa che non si riesce ad arginare in nessun modo che cominciano veramente a diventare sospetti
E bisognerebbe chiedersi a chi a Jo a chi hanno giovato questi venti trent'anni di incontrollata spesa pubblica quindi ecco piacerebbe molto vedere una Commissione parlamentare d'inchiesta su questa fa concluso grazie per l'attenzione
Ed è proseguita nel nostro dibattito generale con Giulio il SISMI
Sì quelli sapete Zamparutti Giorgio cugino Guido Biancardi Silvio viale Marco Cappato nuovi sostituire gli altri vi ricordo che nel pomeriggio
Il peso dei nostri lavori nel pomeriggio è previsto anche l'intervento di Emma Bonino
Grazie welter
Care compagni e cari compagni
Ieri ho ascoltato come tutti
Come tutti noi l'intervento di Marco Pannella è stato l'intervento molto molto bello
E mentre i l'ascoltavo cresceva inni
Da una parte la comma pulsioni e dall'altra la competizione
Non è che ieri sera Marco
Ha dovuto in qualche modo convincermi ero già compiuta
Ma è riuscita a tirare fuori
David dentro di me
Una combinazione più lucida più chiara
E più complessa
Ma accanto a questa commozioni e a questa convinzioni che cresceva sempre di più cresceva anche dentro di me una rabbia mister tristezza
Perché come al solito sono poche le persone che hanno la grande fortuna
Di poter ascoltare Marco Pannella
Che hanno la grande fortuna di poter conoscere
Fortuna di cui spesso noi non ci rendiamo più conto
Ma detto questo io vorrei fa affrontare una questione a cui tengo molto
Non ho ben chiaro la soluzione
Ma in qualche modo è collegata a quello che ho detto prima la questione la Rosa nel Pugno
La Rosa nel Pugno ha creato molti entusiasmi
Ha creato una certo consenso ha creato una grande simpatia
Intorno a questa forza politica
Si è creata quindi questo consenso questa soap simpatia
Che sicuramente non sia trasformato nel voto politico di aprile
Ma perché questo sono state fatte molte analisi
Ma perché da una parte le persone hanno capito hanno intuito l'ho capito io vorrei dire intuito
La grande possibilità di fare iniziativa politica
Attraverso la Rosa nel
Come diciamo noi non rappresentava solo un cartello elettorali per creare il consenso del momento
Ma dovesse l'opportunità per fare iniziativa politica
E quando c'è un'intuizione che non si concretizza questo non si trasforma in voto politico
Nel momento elettorali
E queste intuizioni e è legata secondo me al forte bisogno delle persone di Avvenire un contenitori
Dove poter fare iniziativa politica
E quindi voglio arrivare al punto
Daniele disse è importante mi
Il contenuto Mannoni contenitori
Beh io su questo non sono d'accordo
Io credo che noi radicali abbiamo sempre ritenuto importante contenitori non a caso abbiamo discusso a lungo delle varie forme di partito
E nei confronti secondo me i Della Rosa del Pugno non è tanto il contenuto anzi io credo non ci sia problema del contenuto ma il grosso problema è il contenitore
Quale organizzazioni nazionali e territoriali vogliamo dare a questa nuova forza politica
A me mi va bene per il momento la federazione mi va bene le regole che ci siamo dati a livello nazionale
E ritengo che sia un grande passo il fatto che queste regole finalmente sia un applicati ma non ci può bastare questo
Qual è il problema secondo me il problema sono
E il livello territoriale
Se voi pensate bene i problemi sono iniziati a livello territoriali e locale
Ed è chiaro all'incapacità dello stile di gestire le sue varie realtà locali questo è chiaro a tutti
Ma noi dobbiamo tener conto la storia dei socialisti e noi questo punto com lo dobbiamo in qualche modo affrontare
Boselli ha fatto una proposta
Per noi per me in atti inaccettabile perché una proposta verticistica e non mi sta bene
Ma non era questo conto comitato dobbiamo uscire con la controproposta
Per aiutare la dirigenza di
Ad affrontare il con chiarezza
I problemi locali e territoriali
Si dice che bisogna rafforzare i radicali italiani perché così si rafforza la Rosa nel Pugno
Bene io voglio ribaltare il problema
Secondo me noi bisogna rafforzare la Rosa del Pugno ma intesa come proposta di organizzazione del partito federativo della Rosa nel Pugno come nostra controproposta altrimenti come i radicali
Non siamo credibili aggiriamo il problema allunghiamo il proprio e prendiamo quel consenso che abbiamo creato nel senso che non siamo in grado di costruire quel contenitore
Con regole semplici son d'accordo ma per fare politica queste è stata l'intuizione che la gente ha voluto ha visto della Progetto della Rosa nel Pugno
Vedete quel consenso tra l'altre cose è formato da persone non socialiste non radicali
Ma da tanti riguardati molto di più di quello che pensati socialisti che si sono scritti allo SDI
Si sono iscritti allo stinco solo per il Progetto Della Rosa del Pugno
Che vengo allora la storia del Partito socialista
Che credo nell'autonomia
E che sono in grado anche loro di produrre politica figli viene data opportunità
E possibilità ed è questa la grande sfida che lo dobbiamo a bere
Affrontare
E perché e secondo me il problema deve partire a livello territoriale locali
Perché lui è il problema che esiste
Dobbiamo essere proporre delle associazioni territoriali da Rosa del Pugno dove fare politica e poi ad eventualmente creare consenso
Se non siamo come i radicali veramente convinti dell'iniziativa di Marco di Emma di Daniele io sono convinta
Dobbiamo avere il coraggio di
Affrontarli sul territorio
Affrontare questa sfida
Ecco qui voglio da qualche idea su queste aste come la vedrei io ma la droga ad ottobre perché vorrei che cominciassimo a pensare come vogliamo dare per il momento in questa fase di tradizione questa forma di partito
Associazioni con alcuni paletti
Io gli animi per esempio della della che per segreteria direzione delle associazioni
Nominati
Dagli ordini federati ma non nominati sulla base numerica sulla percentuale degli scritti
E questa adesso è un periodo di transizione
Nel senso di dare una data fissata per arrivare associazioni eletti dagli iscritti
Poi quote di spiccioli abbastanza alte
Da evitare fastidi frizioni iscrizioni fittizie
La possibilità ad esempio degli Who dunque in più degli iscritti
Per esempio ora butto lì
Il punto di iscritti per poter convocare l'Assemblea
Dove le decisioni vengono prese a maggioranza dei presenti
Associazioni So d'accordo comunali con riferimento regionali strettamente collegati
Con la quello nazionali
Tutti i paletti
Da permettere a queste associazioni di fare politica cosa che la gente credo che ha visto nella Rosa nel Pugno di cui noi siamo capaci
E aveva il coraggio di affrontare vedete io credo che va benissimo iniziativa politica la politica attiva
Viene a a livello nazionale ma credo che noi possiamo dare molta forza anche a livello territoriali prendete prendete il caso degli atti
Se c'erano queste situazioni io bullismo al avere la possibilità di confrontarmi con tutti di dibattere che cosa è successo che sono venuti fuori solo semplici comunicati da parte dei radicali spesso e volentieri stroncati dai giornalisti tagliati i pezzi avere un luogo dove poter discutere
Poco più tardi
Se son convinta delle mie convinzioni
è questo che manca
Così come il caso libero
Io devo devo dirvi che a Siena
Prima che venisse uscisse la proposta di Marco Pannella
C'è stato la mozione del Comune di Siena dove chiaramente ha vinto la mozioni la peggio questioni che potete immaginarvi
Appoggiata da
Da Rifondazione qua ce l'ha la voce di Rifondazione Comunista DS Margherita compreso i riformisti che sarebbero i socialisti quelli locali la promozione peggiore che ci si può immaginare propano ispirò provo arabi contro Israele tutto quello che immaginate
Però mi ha mi ha telefonato l'opposizione ma hanno chiesto mi avevano chiesto di spiegarmi cosa cos'era questa delibera europea ma prima che uscisse Pannella
E io l'ho Puppi ospitato e Laurent molti o della promessa vedete come il dibattito nazionale si riporta territoriale territoriale si riporta poi da porta al dibattito nazionali
E io credo che questo bisogna affrontare
Perché io sono molto convinta delle nostre iniziative
E quindi voglio a bere un luogo aperto il più possibile dove poter fare iniziativa politica
Dove potermi confrontare non solo con i radicali
Ma con realtà diverse
A perché altrimenti ho qualche dubbio
Che siamo veramente convinti delle nostre iniziative politiche
Beh grazie
Grazie Giulio Elisabetta Zamparutti Giorgio Cusimano
Grazie a mettere
Ma in un giudizio complessivamente positivo di questi primi mesi del Governo Prodi credo che anche voi abbiate notato l'evoluzione i segnali
Appunto positivi che ci sono stati sul fronte della campagna di Nessuno tocchi Caino per la moratoria ONU delle esecuzioni capitali aveva iniziato il presidente Prodi ventitré maggio quando nel dibattito alla Camera sulla fiducia sul nuovo governo in replica
A all'intervento di Sergio D'Elia aveva ha ha detto di ritenere opportuno riprendere l'iniziativa italiana riguardo la moratoria della pena di morte che è uno dei punti fermi della nostra cultura
E della nostra civiltà
Ha fatto poi seguito o il ministro degli Esteri Massimo D'Alema che il quattordici maggio sempre in sede di illustrazione delle linee guida della politica estera di fronte alle Camere alle commissioni Esteri e Difesa
Riunite aveva confermato l'impegno italiano per l'abolizione della pena di morte nel mondo
E poi c'è stato un passaggio importantissimo quello dell'approvazione
A alla Camera dei deputati il ventisette luglio della mozione presentata da Sergio D'Elia
Per impegnare il governo a presentare quest'anno l'Assemblea Generale la risoluzione
Per la moratoria
Ed è stato un dibattito importantissimo perché assegnato un cambio di rotta un'inversione di strategia
Della campagna di Nessuno tocchi Caino che ricorderete nel novantanove aveva deciso di affidare il testimone della presentazione della risoluzione all'Unione europea nella convinzione
Che affidare un'iniziativa di così ampio respiro internazionale a quindici Paesi i componenti dell'Unione Europea anziché soltanto Alitalia avrebbe ovviamente dato più forza
Alla a al successo della nostra a battaglia abbiamo purtroppo preso atto che così non era che l'Unione europea
Era soltanto una trappola una tomba ha per per il successo della nostra battaglia lo è stato nel novantanove quando la presidenza finlandese nonostante un ampio o numero di Paesi sostenitori della proposta aveva deciso all'ultimo momento poi di ritirare il testo è di non portarlo a alla discussione e al voto ma ancor peggio è stato nel due mila e tre quando con il governo Berlusconi
Da una posizione di forza che era la presidenza dell'unione europea nonostante i proclami gli annunci fatti a partire dal Parlamento europeo addirittura di impegno o per il successo della della dell'iniziativa poi non ha fatto altro che in nome di un animo di una unanimità necessaria dell'Unione europea non ha fatto altro che costruire un anno una un unanimità sì ma contraria alla presentazione della risoluzione
Ecco alla Camera dei Deputati dicevo con l'approvazione della della mozione
C'è stato un cambiamento di rotta perché si è deciso che la proposta sarà presentata dall'Italia non al cercando l'unanimità del consenso dell'Unione Europea
Ma soltanto in consultazione con alcuni partner europei questo e poi cosa significa significa che l'Italia ha rimosso ha deciso di riassumere il Governo italiano ha deciso di riassumere
La il protagonismo di di di questa iniziativa e la consultazione con i partner europei è già iniziata due giorni fa a Bruxelles si è tenuta
Una prima riunione di Esperti dell'unione europea
Devo dire soltanto la Spagna si è dichiarata apertamente a favore di dell'iniziativa italiana la Spagna di Zapatero certo ma non è che sia un consenso che così cade dal cielo è un consenso che è stato costruito ed è stato costruito grazie alla presenza di un parlamentare iscritto al partito radicale tra nazionale che Jordi subirà
Che ha aveva fatto approvare dal Parlamento una risoluzione che impegna il governo spagnolo a a presentare all'Assemblea generale delle Nazioni Unite la risoluzione
Per la pena di morte dico questo proprio per sottolineare l'importanza anche per l'insuccesso della campagna di Nessuno tocchi Caino della vita della salute del Partito Radicale transnazionale che è stato è e sarà sempre sempre più necessario per noi ma per molte altre iniziative dell'aria radicale
è vero solo la Spagna si è dichiarata apertamente e incondizionatamente
Pipe
Con noi ma c'è dai da dire che è stata condotta questa riunione c'è da esprimere un giudizio complessivamente positivo di come è stata condotta questa riunione perché l'Italia a a la certezza di vincere e e quindi di fronte anche alle obiezioni che sono state sollevate ha chiesto attingono sì
Trova d'accordo con con le nostre previsioni di voto di smentire le e questo è una novità rispetto a come negli anni precedenti è il precedente governo aveva condotti i negoziati certo ci sono sempre dei pericoli
C'è il pericolo che prevalga siccome adesso tra l'altro uno o una valutazione sul da farsi è rimessa agli e Sperti
Di diritti umani del Terzo Comitato a a New York ecco c'è il pericolo che magari li prevalgano altre ragioni altre logiche ad esempio il fatto che siccome l'Italia impegnata nella riforma del Consiglio di sicurezza
Questa iniziativa contro la pena di morte intralci sarebbe quegli altri negoziati c'è il pericolo che la linea che l'Italia attende attenere in sede di Assemblea generale cioè quella che ogni testo deve essere deve passare
No no attraverso un voto di maggioranza e minoranza ma attraverso un consenso ecco che questa logica possa prevalere e possa quindi pregiudicare
Pregiudicare la nostra la nostra iniziativa
E in questo modo anche come dire portando annullando quello che noi in questi anni proprio in previsione di un ritorno in Assemblea generale e in previsione anche di una inadeguatezza che abbiamo speriamo superato dell'Unione Europea
Ecco in previsione di tutto questo ci sono stati anni di lavoro per costruire appunto una alternativa all'Unione Europea attraverso la la creazione di quella che abbiamo definito essere una coalizione mondiale
Di governi rappresentativi di tutti i continenti che si faccia promotore della presentazione della risoluzione in Assemblea generale e che ci ha portato a consolidare rapporti con Paesi importanti come il Messico e e come il Senegal ecco
Ma questo è un momento davvero cruciale della della nostra battaglia
Per far sì che il governo davvero tenga fede a quello che se impegnato a fare davanti al Parlamento e cioè presentare all'ONU la risoluzione per la moratoria delle esecuzioni capitale ed è importante cercare di rafforzare questa questa iniziativa per rafforzare anche quel ruolo di primo piano che il nostro Paese intanto sta avendo sulla crisi libanese anche se poi quanto sta sta facendo è da vari punti di vista molto molto discutibile ma non non intendo aprire questo
Questo file ecco credo sia importante rafforzare anche un profilo alto dell'Italia
Sui temi fondamentali dei diritti umani perché credo che poi quanto più l'Italia sarà forte ferma e convinta su queste questioni di cui si dice essere convinta ecco tanto più sarà forte la sua convinzione
Su questi su questi principi su questa battaglia
Tanto più poi sarà credibile su anche gli altri dossier e la riforma del Consiglio di sicurezza o altre o altre iniziative di di politica estera ne sappiamo che l'Assemblea generale poi un contesto molto difficile in cui muoversi perché e le Nazioni Unite sono un po'una sorta di di sabbia mobile
Tendono a mantenere sempre lo Stato scuola a non innovare niente e tutto quanto viene come dire tutto quello che viene proposto viene quasi assorbito
Mangiato gli annullato io intervengo qui
In questo comitato di radicali italiani perché davvero sento il il bisogno la necessità di un sostegno da parte vostra in questo momento cruciale credo che sia davvero essenziale vitale creare e ricreare quello che era stato fatto nel novantaquattro quando o le sedi istituzionale preposte a condurre l'iniziativa in Assemblea generale erano state inondate da fax quando erano state mobilitate l'anche le istituzioni locali i Comuni le Province e le Regioni pere per sostenere questa importante iniziativa di politica estera del del governo italiano io vi chiederei queste sono davvero dei mesi due mesi decisivi per il successo di questa campagna
Credo che una mobilitazione straordinaria sarebbe importantissima
Abbiamo già iniziato magari anche a Cremona con la presentazione del rapporto a a creare dei momenti di mobilitazione ecco insomma chiederei l'aiuto di di tutti voi per soprattutto cercare di mantenere alta l'attenzione e soprattutto la trasparenza su quello
Che accade o potrà accadere nelle stanze dei negoziati alle Nazioni Unite piuttosto che alla Farnesina
Dove il buio Olaru la non conoscenza di quello che accade può può far sì che si consumino i peggiori fallimenti i penso i peggiori tradimenti che sarebbero davvero o mortali in questo momento per il successo della nostra della nostra battaglia grazie a tutti
Grazie
Giorgio scusi due
Qui dubbi anche Silvio viale De Marco Cappato garante
Giorgio apprendendo il pizzino come
Ma noi meglio sedi del quattro o
Non c'è
Telecamera vieni Giorgio
Conforto
A
Dire qui vicina vicina responsabile buongiorno a tutti
Allora io stavolta l'ultima volta che ho parlato cioè la la volta scorsa a loro fatto un discorso abbastanza confuso focosi insomma
Avevo la barba se se adesso ha cambiato look sono diventato io no io rileggo più che altro o una una lettera aperta che il segretario
Dello SDI Socialisti uniti perché in Sardegna non esiste la Rosa nel Pugno se non in parte
A Ponte segretario regionale che manovra lettera aperta ecco perché la posso leggere qui
Comunque c'è un accompagnamento cara compagna caro compagno spero di farti cosa gradita inviando ti alcune considerazioni eco consegnato alla stampa relative al rapporto politico con i radicali
è opportuno che tu sappia che nell'ultima segreteria nazionale dello SDI abbiamo appreso che il marchio Rosa nel Pugno e di esclusiva proprietà dei radicali
Non è quindi inutile anche la luce di qualche difficoltà nei rapporti fra i due partiti utilizzare durante gli interventi nell'istituzione nelle altre occasioni di confronto politico
La denominazione SD Socialisti Uniti che di esclusiva nostra proprietà
La segreteria segreteria regionale S di s u in considerazione del fatto
Del fatto che le sole provincia di Sassari muore d'Ogliastra hanno completato i congressi a concordemente stabilito che gli altri territori debbano provvedervi entro il mese di settembre
I responsabili territoriali ed i segretari generali provinciale sono pregate di attivarsi in questo senso ti informo che nei mesi successivi alle ferie estive
Ferie estive da da giugno a settembre
Verranno intraprese una serie di iniziative pubbliche in più territori della Sardegna su sanità urbanistica sviluppo lavoro vecchie e nuove povertà un abbraccio fraterno Peppino pari balia e questa è la lettera aperta
Le dimissioni di Roberto Villetti da presidente del gruppo alla Camera formalizzate per salvaguardare l'autonomia del gruppo parlamentare dalle eccessive interferenze della rappresentanza radicale della segreteria
Sono il segnale di un disagio sommerso
Eppure il profilo politico culturale della Rosa nel Pugno aveva ed ha un suo fascino
Ma già il criterio di composizione delle liste alle elezioni politiche appesantite da una eccessiva presenza di capilista e strani alle circoscrizioni elettorali fotografava non sono una classe dirigente evocata la propria salvaguardia ma anche la sfiducia per la preoccupazione di un possibile modesto risultato
Ed il risultato anche il riferimento al numero dei parlamentari socialisti uscenti col due due virgola sei per cento alla Camera di e diciotto eletti nove sale carristi e nove radicali
E due e cinque al Senato nessun seggio è davvero modesto
E poi evidente che una sovraesposizione di alcune categorie di valori non sempre Platini Monio comune e condiviso ed un eccessivo oscuramento delle tematiche storiche nella cultura socialista non poteva che avere effetti dirompenti
Il disagio dunque è anche figlio di un eccesso di protagonismo e della caparbietà volontà caparbia volontà di far prevalere un marchio a scapito dell'altro
Senza comprendere che nessuna delle due parti può sottostare ad un processo di assorbimento per incorporazione
Il risultato poteva essere diverso se ciascuna parte avessi accettato le opportunità offerte dalla ricicli reciproca contaminazione
Interpretandola come un valore ed è soltanto anche l'orgoglio delle singole radici e dell'appartenenza
Abbiamo non solo storie diverse tutte rispettabili ma organizzazione strumenti e modalità di fare politica differenti
Più articolate nel territorio non fa la possibilità che anche le voci periferiche vengano tenute in considerazione quelle socialiste
Centra esatte prive di una base di riferimento
Organizzata e diffusa più movimento d'opinione insomma quelle radicali così come pure in presenza di valori comuni condivisi
è differente l'importanza che le due parti attribuiscono ad ognuno di essi in una ipotetica carta dei valori
Queste diversità poi si accompagnano ad una diversità antropologica dei maggiori protragga onesti e da ciò discende una deriva oligarchica sostenuta dal recite di competizione
Al saggio Boselli che pure comprende giustifica sostiene le ragioni alla base delle dimissioni di Villetti ma che stempera i toni della politica dichiarando decideremo come continuare con la Rosa se no se continuare
Decideremo come continuare con la rosa no se continuare corrisponde la replica del leader radicale Pannella
Che pure confermando le ragioni politiche del progetto della rosa e divido Boselli con mio grande bene immateriale che regna attraverso l'assenza
E scopre oggi che i socialisti si sono in passato e alleati consegni Condini
Per poi perdere le tracce dopo le elezioni
E dimentica che l'alleanza elettorale della Rosa ha consentito ai radicali di tornare in Parlamento dopo dieci anni di assenza
Sono tizia radicali poi non ci a Torino la politica la polemica con la formazione che il referente dei Socialisti italiani resta il Craxi del secondo periodo dell'asso pigliatutto di Tangentopoli
Un bel modo per ricomporre e stare assieme ci voleva proprio questa sollecitazione sollecitazione per stuzzicare l'orgoglio offeso dei socialisti ma guarda ma al di là di tutto oggi risulta ancora più evidente che il progetto della rosa nel pugno non può essere accantonato canone un evento elettorale puramente effimero
Però e altrettanti illusorio sostenere che un partito può essere sciolto con l'obiettivo di costituire un altro senza che si esprima la base attraverso le assise congressuali
L'esperienza può essere recuperata con percorsi graduali e con l'obiettivo immediato di un patto federativo tra socialisti e radicali
Naturalmente nessuno può ragionevolmente pensare che il patto federativo rappresenti un approdo definitivo ed una scelta strategica
La scelta strategica finale deve prevedere un allargamento del patto ad altri soggetti
Ed un tentativo serio e generoso di unificazione di tutti i socialisti collocate a sinistra senza fare dell'unità socialista all'orizzonte politico conclusivo
Ma per riflettere su una nuova carta dei valori
Che in linea con le conclusioni di Boselli al congresso socialista socialista di Genova lavori per un nuovo soggetto politico riformista
Il dibattito attuale sulla costruzione del partito democratico
E sino ad ora un fatto quasi elitario riservato alle segreterie dei DS e della Margherita con il rischio che sbocchi in un accordo che non garantisca un reale rinnovamento della politica
I socialisti devono intervenire con un ruolo protagonista nel dibattito Ri acquisendo la funzione di socio cofondatore
Per contribuire a far sì che il nuovo soggetto politico superi la frase dei vagiti e nasca come vero partito riformista che sappia coinvolgere a partire dalla Sardegna tutte le forze autonomistiche disponibili
Anche quelli che oggi non si identificano nei partiti tradizionali
Firmato il segretario regionale e se di SVP e Pino balia questo per ricordare che in Sardegna cioè volevo conclude ricordando che in Sardegna non esiste il a la Rosa nel Pugno
Come in movimento come partito c'è questo un gruppo cioè due deputati consiglieri regionali
Ci sono uniche presentati come Rosa Neal Purvis il Rosa nel Pugno mentre gli altri invece sono due sono SD Socialisti Uniti questo per dimostrare che insomma in Sardegna la la Rosa nel pugno che e cresciuta a metà quindi non so cosa succederà e tenendo conto che questo sembra far seguito alla l'intervento che c'è sulla ma riformista di oggi
Parla di Villetti ebbe non avete letto e c'è un articolo in prima pagina
E dice che è appunto il partito dovrebbe la la Rosa nel Pugno dovrebbe arrivare a una federazione però facendo le elezioni locali e quindi nominando i vari
Rappresentanti in base alla rappresenta alla tesseramento locale
Vi ringrazio gli faccia una fotocopia verrà
Grazie Giorgio allora sono le
Dodici e trenta andiamo avanti sino alle tredici
Per poi fare la a usarli la pausa pranzo riprendere tredici e trentasei se tredici e trenta benissimo meglio ancora ricorda che poi facciamo una pausa pranzo sino alle ore quattordici e cinquantacinque
Devo dire fumatori tra l'altro devo dire anche a questo tavolo la presidenza produsse uno di quelli che a Buffon di più nel fumo però che in effetti diverse compagnie hanno fatto sottolineare che si può fumare andando sul terrazzino
Fuori si può magari attrezzarsi alle finestre ma cerchiamo di evitare di fumare e magari di fumare anche vicino a chi normalmente non fuma gli dà fastidio dunque cerchiamo di andare avanti come abbiamo sempre fatto con una buona auto tolleranza
Auto allora andiamo avanti con il nostro dibattito generale popolo ora Guido Biancardi
Se segue Silvio viale Marco Cappato Lorenzo stricnina ricordo sempre che lavori del pomeriggio ci sarà l'intervento di Emma Bonino
Tutti molti delle persone che sono intervenute hanno Prisciano richiamate all'intervento di Pannella di ieri
Che è stato comunemente percepito come un intervento il particolare intensità
Parlo di particolare intensità più che di novità perché in effetti
Io non ho colto
Dei contenuti o delle proposte diverso da quelle che Pannella
Aveva più o meno più o meno che centralmente
Elaborate pro
Ma c'è un'intensità molto maggiore lui stesso l'ha voluta sottolineare quale fosse ragiona conclusioni una una testimonianza di un il moto dell'animo di una condizione emotiva almeno
E io vorrei dare a questa non un'eco umani Fibe
Cosa che mi sembra giusto lui la può pretendere da chiunque venga qui soprattutto cedui apre uno spazio che fa intendere come di questo feedback lui in questo momento del bisogno
Cosa che io credo d'aver sentito ieri
Lui ha detto
Io mi sento in questo momento
Ad un punto nel quale dubito
DS
Non solo il l'attore
Efficace responsabile
Di tutta una serie di istanze politiche di
Storie politiche di di grandi partecipazioni di grandi personaggi che si sono sono confluite nel Partito radicale in me ma dubito
Forse che in questo momento lattanti tanta ricchezza di
Di mandato
Vede in me forse nemmeno solamente per fare lato forse la nostra organizzazione o le nostre organizzazioni un collo di bottiglia l'ha detto parla proprio di colori forti
E ha detto mi sento assediato
Dalla necessità di dove esce
Il
L'attore il testimone che il tedoforo sostanzialmente di un passaggio di
Di responsabilità un passaggio di di iniziative di tutta una serie di filoni storici straordinari
E di doverlo essere da solo in qualche modo solo io non dopo che per molto tempo io ho detto no
Io posso essere qualcuno che sostituisce in parte
Ma non mi sento di sale il depositario sostituto in qualche modo di queste e questi lasciti ha fatto il callo di Craxi ha fatto quel metallo di Spinelli ha ricordato anche altri venti De Marchi code
Questo essere assediato
Io l'ho colto
Qualche legato all'intensità emotiva che lui ieri comunicava quasi che fosse confuso avesse qualche difficoltà a esprimersi per governare questa dimensione riduttiva
Come un rischio di sopraffazione cioè un conto è essere accerchiato compresso sopraffatto cioè un conto è esso è una dimensione la quale questo questo peso riesca in qualche modo di
Vive lasci eccessivo
Io non credo che a mio agio dubiti
Non è certamente una persona che ha
Il limite della
Delle vertigini non riesce a cavalcare le cose più importanti farebbero paura a tutti con grande capacità di Lecce
Ma certamente dice ne siamo arrivati a un punto in cui abbiamo tutta una serie
Di successi impensati rispetto alle nostre forze mi ricorda sempre
Quasi tutte le dimensioni che si si rifanno all'esempio base del Manifesto di Ventotene perché perché dice
Tre persone
Imprigionate in balìa di un potere ben superiore alle loro sono state in grado di perché disponga la sostituzione di queste quote
Quindi vuol dire che la dimensione di potere cioè quello che può essere rappresentato numero di espressi in Parlamento o di forza comunque in generale non è necessario settori dieci accogliere la capacità della proposta e quindi farne partecipi gli altri
Quindi l'idea il progetto di innovazione
La visione del mondo
E lui dice io non sono ci sono capace di fare questo io posso fare qualcosa d'altro ma allora io
Ho scaricato da me questo
Allora io dico
In questo momento gli ha fatto poi accenno dice c'è una contraddizione
Fra chi deve guidare un movimento e chi deve fare il profeta del movimento
C'è il rischio che non si profetizza i per guidare per governare o che si profetizza di scienza governare quindi senza organizzare quello che si promette e credo che lui non posto all'inizio la posizione e che conseguentemente da qualche tempo l'ICI si è ritagliato un ruolo
Testimone di di di sicuro
Di memoria storica ma anche proprio di garante
Vivo insomma non posso
E abbia cercato proprio di
Così creare le condizioni perché la guida di tutta una serie di di Rivoli importantissimi sul discorso della compatibilità ecologica Nabisco sulla libertà nel mondo sul discorso dalla pace Roberto sulla libertà individuale
Suo discorso della speranza no
Del del singolo persone voglio dire no potesse essere in qualche modo portato avanti non solamente concentrato aggrovigliato torno un'unica persona
Che rischia di essere contraddittorio perché nel sostenere certe modalità certi riferimenti rischia poi di mettere a rischio riferimenti di un'altra un'altra manovra di un altro cioè
Allora
Io gli dò questo film
Io credo che in questo momento
L'analisi che vi fanno sia per nulla esagerata
E lui dice guardate che il livello di priorità cambia non è più il livello di priorità legato alla dimensione dell'estensione comunque necessarie voglio dire
Della dei diritti civili e dei diritti personali rimesso nei di di garanzia individuale come fatto di civiltà democratica no quindi Todisco sulla democrazia ma il vero problema è la sopravvivenza in questo momento
A tre livelli
Uno a livello fisico problema dalla guerra così dice guardate patite mi che lo appassiona dicano come fai a non fare niente a Napoli con il Vesuvio che entro vent'anni proprio lo dicono tutti non non è un problema non è un'ipotesi no
Poi dice c'è un problema di atomiche che girano per quelle che poi mentre per le valigie diplomatiche e nessuno discute niente di fronte a posizione di paesi che fanno di questo strumento
La la novità per poter essere in qualche modo riconosciuti come il punto alla punta di lancia di di una dimensione aggregante antioccidentale che parte da Israele mancano e poi la terza tutto il tema del della sicurezza individuale
Cioè qui ha toccato ieri dei temi che dicevano noi abbiamo un'antropologia diversa
Chi chi oggi a livello delle nostre organizzazioni è in grado di reggere una proposta antropologicamente diversa
Che vada alla gente in modo tale che vi si riconosca
Lo può fare il responsabile del partito italiano
Lo può fare anche il miglior organizzatore di commissioni voglio dire piuttosto che la persona più presenti e più capace a livello delle organizzazioni delle istituzioni internazionali no ci vuole un wc può davvero un un profitto
E come dire avranno bisogno di un nuovo Gabetti che avranno bisogno anche di Gobetti scusate non Gabetti ma avranno bisogno anche paradossalmente di un maxi liberale qualcuno che desse la speranza alla gente
Di una diversa
Speranza di sé non so come posso dire
Allora tutto il tema che è stato sviluppato dalla Coscioni non è solamente il tema della libertà di ricerca è proprio il tema che aggancia la possibilità alla alla l'aria radicale di proporre una così voglio dire una dimensione proprio di di diversa Antropologia
Cioè che cos'è pro sono state le proposte unificante dico sembra in qualche modo difficile ritrovare un un collegamento se non nelle persone se non nell'aria vagamente del apicale sono venute fuori le proposte sugli anziani cioè sulla agli over sessanta o gli over ottanta salute poche proposte
Della dimensione di chi paga azione maschile femminile a livello previdenziale il coraggio di ci vuole il coraggio di Vienna per fare un discorso di questo genere sullo farebbe mai ma qual è il progetto percepire qual è la visione che c'è dietro
La Regione che c'è dietro è il superamento di una dimensione sicuramente voglio dire tradizionale della anzianità come dell'atteso dalla morte Attraverso una continua esperienza di degrado sofferenza malattie riduzione funzionale chiusura degli spazi
Leopardi diceva la condizione della vecchiaia quella che da disperazione eh descrivibile così
Incolume il desiderio cioè tutti i desideri presenti non solo presenti perché non siamo ma perché non siamo usciti a scalfire abbia anche se per tutta la vita ci ostiniamo a combatterli rimangono di tutti sono incolumi no
La teme estivo
Questa seconda condizione la speranza non si rigenera più questa è la dimensione disperante di una dimensione della visione dell'uomo tragica
Legata alla realizzazione del Progetto divino della creazione della creazione quindi senza nessuna possibilità di uscita se non quella in qualche modo di sottrarsi a una condizione umana e quindi a un dimensione non riconoscibile
Noi siamo considerati estremisti voglio dire eccessivi paradossali perché perché evocano sfuggire da quella che è una coalizione che tutti gli altri invece sono chiamate dove non c'è
Questa dimensione della dell'apparato salita in qualche modo teleri conoscibilità di Pannella come di una persona alla quale identificarsi in Puglia per qualificarsi tutto qui come fai a proporre una cosa di questo genere se a proporla è una persona di trent'anni
Come fai a a entrare in un tema di questo genere se non entri anche nella condizione testimoniata di chi ha vissuto questa cosa qui e si interroga di queste dimensioni al momento in cui normalmente l'antropologia lo condannerebbe a farlo
Allora che Progetto abbiamo noi e al quale non possiamo rinunciare giocando su tutti i tavoli possibile
è quello di un'umanità anche a una responsabilità di di ricerca sulle scene che non si ritiene cultura che non si ritiene limitate in eterno ma che ha la possibilità di fare qualcosa non solo per gli altri a Vialli condizione umana ordinaria ma anche di scene voglio dire proprio come Progetto
Questa storia del prendere il lavoro non come la condanna va a prendere il lavoro come la manifestazione della propria realizzazione di tale di felicità sulla terra Kit Kat solo può dire voglio dire qui qui da noi nessuno
Non lo possono dire i marxisti che lo condanna che lo considera una condanna sociale
Non lo possono dire i cattolici o i cristiani che lo considera una condanna mi storica mitica voglio dire non lo possono certamente dire coloro che non si possono neanche interrogare perché sono semplicemente a livello di sopravvivenza quotidiano
E quindi per cui il lavoro e la salvezza punto e basta
Allora chi altri può dire guarda che io spostando momentino il tiro non faccio il discorso fra giovane vecchio che mi pare una cosa vergognosamente sorpassata voglio dire è una specie di di gioco che li fa tutte le volte che non si sa di che cosa scooter no
Ma fa il suo discorso su qual è la prospettiva in nella quale tu come persone c'è disposta a investire che cosa fai per e allora perché non sostiene la la libertà di ricerca
Allora perché questo discorso non viene affrontato come Progetto contro quello per esempio di Ratzinger voglio dire che non è certamente un un combattente di secondo livello ma non sulla base di un'ideologia o non sulla base di una peculiarità strana voglio dire di una di una perversione come quella che in qualche modo viene attribuita
Ai radicali ma sulla base di una scienza ceppi Marco Cappato russa che aveva proposto il motto alla alla organizzazione internazionale sulla ricerca scientifica che era addebitate hanno per scienziati
Queste cose che stiamo dicendo è che siamo fuori dal mondo ormai sono affermate dei neocon fisiologici
Cioè la dimensione plastica lezione la possibilità di recuperare qualità e la dimensione di scambio fra esperienza fisica esperienza costitutiva della nostra struttura
Personale in particolare c'è una poi tutte le sue conseguenze sulla mente ormai sono una dimensione affermata
Affermata riconoscibile non certamente diffusissima io ho qui un libro abbiamo citato in un anno e mezzo fa a Cremona che stiamo il paradosso dalla saggezza
Di Goldberg su cui si si ci sono tutta una serie di riferimenti che dicono
Che è la dimensione di qualità personale in termini di responsabilità politica cioè la capacità di risolvere problemi no cresce con la vecchiaia
Perché la vecchiaia tende a dare soluzioni prendendo andando a pescare i modelli che ha immagazzinato che si scambiano fra di loro con un investimento bassissimo di energia
Mentre il giovane fa un investimento altissimo perché affronta argomenti ex novo su cui deve fare un grandissimo divertimento questa dimensione di saggezza che coincide con l'età che cos'è se non la riaffermazione del valore del sessantenne da ottantenne
Perché non è più una partecipazione paradossali di una persona che non vuole morire di un di un narcisista voglio dire ma è la dimensione reale aiuto un progetto
Ma perché Cazzola giovane va be'continuare a cercare di lavorare avente a trent'anni stia contento se non ha possibilità di scelta di un lavoro che gli piace che come non ha un lavoro perché semanticamente il lavoro è ciò che mi ho Minin permette di procurarmi mezzi proprietà se no il resto è un'attività io ci faccio la cosa che mi piace non lavoro questa per me erano risultate definizione beh storico lavorato nel campo del lavoro pro quindici mesi la può fare questo discorso qua se non colui il quale rappresenta tutti questi livelli di ricordi e quindi io dico a Pannella
Non solo io credo che l'Ulivo debba aver paura di costituire un nodo di Gordio che deve essere tagliato tutti i costi quindi non è ingombrante ma dico che manca la presenza nell'essere Luís invisibile
Nel produrre queste cose non basta Jelling l'intervista di due ore non basta la dimensione attraverso la quale qual qualche volta fa anche agisce all'istanza di urgenza che viene fuori ha bisogno di essere visibile così ma bisogna essere visibile ma quando d'altra parte fa anche lei quel discorso lì ma guarda caso lo fa sempre a livello delle sue categorie in qualche modo in cui è riconoscibile
Qui abbiamo grandi qualità ma poco riconoscibili e lo sto facendo critica nessuno sono mal distribuite sono ruoli ma distribuiti
Quindi è un bisogno di ripensare a questa cosa per mettere insieme qualche cosa che finora è stato straordinario noi siamo cuciti a fare proposte non perché siamo solamente pervertito e non possiamo far altro come diceva Litta de in qualche modo apprezzo come definizione
Ma perché lavoriamo come il cervello
Noi facciamo sinapsi
Fra posizioni politiche progetti politici diversi la nostra capacità di progettare nasce da esperienze integrate di progetti così diversi fra di loro senza di che non saranno capaci di innovare
Grazie Guido Silvio viale segue Marco Cappato
Grazie
Beh credo che
Se noi dovessimo osservare il comitato di oggi
è di ieri sulla base delle relazioni del
E delle impressioni di sia dei dirigenti nazionali imputati che hanno parlato sa di Capezzone che sia di tutti gli interventi conseguiti
E dovessimo dedurre che non noi ma gli altri visto il continuo questa terminologia nuovi che loro loro noi e quando parliamo di noi non parliamo mai cosa Ulivo sempre Dinoi e quello prendi lotteremo sempre dello SDI
Se dall'altra parte dello SDI riunioni come queste c'è soltanto un decimo delle critiche le stiamo facendo dall'uso del pubblico è finita
è una situazione in cui non non basta che se D'Alema dircelo l'indomani elezioni o le polemiche dei giornali basterebbe con un po'di oggettività estraniarsi e su ogni singolo argomento di polemica
O di ragionamento andava valutata e quali sono le
Ecco essi non entro nel merito le cose sentite perché altrimenti
Il tempo del velocemente però è chiaro che glielo possiamo accusare altri di essere evitarli voi Polito democratico fuori
Lo SDI quando il nostro è il partito più ritaglio che esista a partire dall'iscrizione non possiamo pensare che in un paese della vita politica un partito che ha mille iscritti debba essere il centro e la politica quinte china cento mila a una dirigente Alitalia anche perché quella dirigenziali e più alta e più glosse note scritte mise assieme
Ora oggi ne abbiamo sembra tanto l'impressione
Di essere un partito che un anno dopo e dico perché un anno dopo io critico sempre il fatto che da noi diamo l'amante aggiornata che capo Capezzone ha annunciato che ci sarà il congresso fra due mesi
Va che ha detto seria riforma Orvieto vi ha detto ridendo e possiamo farlo ovviamente questo una scelta tecnica che si discute in assemblea ma si fa così però cosa succederà fra due mesi non lo sa nessuno
Non sappiamo nemmeno cosa accadrà alla direzione nazionale dalla del pugno fa finti dieci giorni o alla segreteria
Fa un po'se non quello che è accaduto e i buoni intenti e Capezzone c'era contatto e condivide sostanzialmente non è che lenta nel mettere legale cosa
Però ne dobbiamo assolutamente
Uscire da questa logica perché altrimenti a un anno dopo è un anno fa io ricordo il comitati un anno fa
Che credo fosse il nove dieci e undici settembre
Ho ricordo perché
Venivo giù in macchina
Conventuale di forse Nicola Wolff ricordo più e lo scopriranno in macchina che era partita sperimentazione Sant'Anna
E perché credo Cantanna fatto comunicato stampa che l'annunciato e nessun riguardo ha saputo da me contrariamente a voi tutti penso che io racconti tutto di viva e così è pubblico perché l'accusa si fa fa politica sempre professione stemma ecco perché fa e ricordo il comitato etico comitato molto duro perché non so ci fosse una c'erano ancora fu l'ultimo in cui ci furono Benedetto almeno agli altri
Ma perché ridevano tutti i pregiudizi interni a questo partito fuori loro in gran parte di voi scoprirono che gran parte di noi c'è la componente lombardo piemontese sempre visto un po'come contrapposta a quella romana
E a in realtà d'accordo col progetto Sir Paul
Io ricordo ancora e facce di stupore quando della pre nominare Igor Boni gli stessi tutti gli altri c'erano sì fammi penso che almeno Palma è un altro no me l'hanno si astenne credo all'epoca ossia Steno che lei ha già reso no per
Fu furono due gol varie Ford foto qua devono due contrari e due astenuti
Dico solo i nomi di Mellano e di Palma Mellano astenuto
Carmelo contrario perché gli altri due Rispetto poiché pensò di hanno nomi Levante insomma quel motivo per cui un anno fa in un quel contesto uno voto in dissenso da un'opposizione che era unanime fame
In quei pochi voli dallo al pasto moltissimo tempo oggi ne abbiamo sette deputati radicali
Più due in quota radicale
Abbiamo una Giovita incerto appunto con altri nove deputati dello SDI
O da e una presenza loro in tutti i consigli regionali e il peso in tutti i Consigli provinciali o quasi tutti qui molti principali città che non sappiamo utilizzare in nessun modo l'apprendistato in meraviglia non è tanto il fatto gli alberi discussione diverso è o dovesse d'accordo sulle priorità sui contenuti che capitano stentano figuriamoci capita a Torino quando parliamo in dieci chiudiamo di quando si allarga
Ripeto il dovere che siamo considerati ad alta tutto sommato Murgia iniqui andiamo anche d'accordo quei diventò dolce poi litighiamo per altri aspetti ma non è che abbiamo questa antipatia reciproca Kolbe potrebbe reggersi sui siti insomma ecco si confronta è chiaro che con il trenta eccome
Non ci sia nessun progetto comune
Di alcune questioni utilizzare tutta questa struttura che abbiamo potenzialmente la struttura apicale e sei nove deputati e un po'di idee devo deputati prettamente e che lo faccio parte alcuni gruppi separati spappolamento europeo carino poi dico se perché note consecutive sempre freddo sulle cose che abbiamo no perché no
Una macchina quindi che torni tutto il giorno passo sui sui temi al giorno sulle su cosa capita e dicendo è chiaro che noi dovremmo sapere fate proposte perché è il meno tutta la macchina laser pugno su alcune cose si muove in comune
Definiamo cinque sei io temo che in una Fiuggi due
Il rischio sia che trentatré punti di vecchio centoventi e poi lo si faccia nulla
Perché così perché la nostra virtù di un po'per cortesia un po'perché ciò dice qualcuno vale cento soci qualcun altro non consideriamolo sto alla fine si aggiunge si aggiunge si aggiungono temi
Chiedo che lei SDI i singoli libri regioni stimabilissima aggiunge altri temi il confronto si fa un po'così pertanto poli così avanti comunque dove si può andare e alla fine
Non si faccia nulla ma io credo di no prima cosa da fare
Banale
E lo dico di qua e lo dico tira sperando di lotta di noi nel senso che neanche il il linguaggio pacificato dotata alto che è sparita anche la bandiera fuori l'ha fatto fare i conti ci avvaliamo del pugno è sparita per novanta nostra sete non so
Tra l'ovatta beh sostituiamo le società facciamo una colletta facciamo a prestare da cosmica tante sedie forse non la usa dappertutto le so non lo so comunque questa battuta grave
Però è è è chiaro che noi farai individuiamo tre quattro cinque dieci obiettivi pochi su cui c'è una condivisione comune di tutti
Dove non sai da Bettino e si aggiungeranno sarà quello del cento per cento ma sarà una mediazione ma al passaggio in cicli in cui ci si evidenzia in cui si muove la Rosa nel pugno si insieme
Ognuna per quel che rappresenta doveva peseta e per il livello di convinzione che ha vale per tutti il diritto che nessun obbligato a seguire riceve il partito credo che proprio perché di questa come il nostro non possa non rivendica presenti diamoci se lo deve indicare appioppato agli altri se un consigliere comunale di un Comune sette poco rivolto inventivo pazienza soppesando tutti gli altri
Se tutti i vecchi fan così è chiaro che non si fa nulla penso io ho dei mentre proposte perché
Dico questo fatto una perché gli altri sembrano però ma individuale ma di concreto che non sia e in modo un po'come è stato detto ieri un esempio
Quella
Da poeti credo sui farmaci
L'obiettivo dei farmaci in giro dappertutto cioè quelli non so poveri se fosse stata un'altra campagna proposta specifica no Ilona sicuramente ma nel mare le coesi dicono né sorta di conoscere tipo dicono in tanti
è chiaro che dire farmacie farmacie e poi via verso la soluzione
Fame Simone farmaci nei supermercati con il farmacista non ci soddisfa ma è chiaro che è un riconoscimento a chi ha fatto apposta
Ora questo è un po'il tema da da da da da ponti la stessa cosa vale una dice un anno fa un anno fa
è passato parecchio tempo io non ho sentito un'analisi di questo tempo se non nell'ultimo periodo perché non si è abituati a fare si dimenticano in fretta cosa capita delle precedenti
E non anticipiamo mai quella capita magari tra un mese o due dei sette giusto oggi Orione possibile però capire il congresso su cosa si va a stavolta
Credo che mio do per scontato che si vada sulla riconferma da usa il pugno
Hanno scosso mi presentai
Il senso da Capezzone ma di fatto il consenso perché opposto unica fatti votando atteso mozione paga per questo timore Cravotta Rosa del Pugno fosse non decisa fosse un po'così in balia di venti
Dica dopodiché fu fatta smentito da Capezzone questo gli va riconosciuto con molta franchezza non so però cosa capita perché se
Non so capite soste comitato era relazioni che pensa di Bernardini che va in una direzione che io auspico poi positivisti può possono orrendamente a Torino tenuto fuori dopo
Perché se lamenta tenuto fuori dopo dovesse prevalere sulla relazione di Ballardini Capezzone e che alla canotta cambia
O comunque una correzione o comunque un rallentamento si rema meno e se veniamo meno noi non possiamo chiedere allo stile mai di più
Mi pare normale la flotta aboliva un po'da visto che siamo una flotta e non siamo sulla bella portaerei tutti quanti assieme nella stessa direzione per il momento e dov'è credo in questo agosto parte molte cose personalmente
Sono fitopatie segretario PD da ridere quasi deputato quasi consigliere
Quasi assessore quasi in galera stesso che questo è è tutte le volte questo cioè dopodiché molti son preoccupati di cosa come agisco certo verso un paio di volte userei
Chi eretto rappresenta decide cosa fa questo vale anche per i sospettati
Nella fattori di proporci quel che fa io quel che dico di farmi la fame l'anno
E ma fedele fatto ma offre dal posto in aula cioè stare e pacifico vale anche per i consigli comunale eh sì gli assessori c'è stata questa sia collettiva torinese dove il un ottimo risultato dalla coalizione è un buon risultato pose il pugno
Venti milioni lo cita età i buoni ha fatto sì che alla fine lo sbarramento
Del percentuale se Fini e si è fermata davanti a noi
Per pochissimo son passati mi staliniani non siam pasti no oggi poi mente sarei o io o qualcuno di noi assessore
Io non lo scandalo il fatto che a Torino non sia stato rispettato l'accordo o non ci sia per i non ci sono le condizioni per non rispettato come re e voglio che lo SDI non ci mette troppo impegno che cerca di trovare soluzioni ma non posso lamentarmi di questo
Credo che ci sia stata oggettiva che col tempo si risolverà e che dipende molto non sono dei rapporti
Spetta ai deputati piemontesi che si vedono in continuamente quanto nuova se me l'hanno Buglione segue ma anche la porti nazionali
Perché questo è per Torino e per tutte le altre realtà e dov'è che non condivido questa sporte c'è stato fino ad oggi di sottolineare di frangente e i problemi con lo SDI a tutte le parti perché se usasse lo stesso criterio io so tenere tutti i problemi che otorino con i militanti radicali e viceversa evidenziamo la riunione di situazioni Stozzo di Edipo veniva
Chiudo avviandomi
Soltanto due cose Bottego nel merito perché poi chiudo io credo che
è stato detto prima data prodotti dovendo podi buono ottimo abbondanti sembra quasi fosse la conseguenza io son d'accordo poi è stata prima che l'ha detto tra persone forse non perché non sapesse siamo dentro
E questo vale ma perché
E questo è un elemento secondo importante dello fa difetta e noi e deve far riflettere Boselli e i costi il ruolo e la Rosa nel pugno o di una forza che vuole rimane tale e non soltanto i confronti del Panzer Democrito rito democratico di quello che faranno eccetera
Sta nel fatto e questo è un governo che ricorda un po'sci detenuti diventati dei film di contavano sulle quelli legati mani e piedi che vada avanti così
E hanno delle palle al piede di a tutte le parti fece la palla al piede sulle questioni della laicità c'era la palla al piede della dei partiti ditta ditta di comunista sequestri economiche eh si va avanti a piccoli passi ritorno quale capire che le palle al piede non c'è togliamo perché siamo certi
Lo deve dire tanti primalità faceva a raccordo cioè
Non c'è siamo certa questa palla al piede fossimo andati dall'altra parte ci diamo altre palle al piede
Le manette intorno ai sto fa parte un po'dei rapporti l'importante e che il prigioniero di tutto è stata la prima davanti queste catene
è e non sia fermo lì e Anfossi Orsi ha buttato a mare caschi giù
Abitava forse regge è chiaro che fino a che punto riteniamo che valga per andare avanti o fino a che punto rompiamo il nostro lucchetto e ce ne andiamo
Questa è una decisione che si prendeva al muso quando ma questa era cosa fatta quindi dobbiamo ed è un interesse comune di Rosa del Pugno di tutti di tutti e due i soggetti soggettive che i partecipano avere questo tipo di situazione e non fare come De Gregorio
E le regole non è un passaggio dall'altra parte
Torre oggi voi state invece un corsivo di cannellini ieri che attaccava subappalti De Gregorio su fatti non vota i partiti piccoli che colpa ha detto atto si sono Ligorio del genere tenerli sulla Stampa di ieri fa c'è un corso di questo tipo
Però lei mi Gregorio vuol farsi il partitino orfano tozzo di Cossiga vi faccio Nicola perché Nava dello Hadassah al massimo si pone in pole position una campagna acquisti impunito per Grosso cioè non è che per cui e anche questo è un rischio che può capitare
De la Rosa nel Pugno lamenti in cui c'è un
L'inclusione esclusione della della della della questione altre due cose che non ci sia perché una e quella che mi auguro lo dico senza polemica ma
Va be'una sua questo del lavoro mi sembra combattute dal sopra le altre questioni ieri Pannella ma è chiaro che c'è un obbligo
C'è un dovere a
Non lavorare un obbligo da non potranno lavorare insomma c'è un unno vandalo quasi manda in pensione è un diritto mandati in pensione anche stare attenti a una critica facile che ci viene a sinistra nel mio intimo del lavoro di cui lui è parte anche Italia Nostra
Che è quella che questo non deve tradursi poi per alcune categorie deboli e per alcuni lavori sul tipo dell'obbligo di continua a lavorare
Che vedo subito che Malcotti da dipendente pubblico deve l'attrice si però è chiaro che per i diverso al fatto che uno è far meglio Corinne se l'organico sbianco di fallo
Lo faccia anche fini ottant'anni e magari dunque faccio alcune cose diverso è il classico esempio di chi fa la fonderia dopo trent'anni che non è che un regista insieme i falchi vai fino a quaranta per i questo è per il bene di tutti alla capire questo discorso nel dito stavo usuranti non sono facili
Però credo che Pannella nelle sue idee nel suo ecco che molte volte c'è il rischio che se non si fa un ragionamento a partire dalle varie esperienze le varie si rimane fissi da un punto di vista e poi si crea un effetto composto perché la gente si preoccupa del nobile da lavorare visto anche i commenti questi giorni sui vari giornali l'automobile Hokkaido
Non ce la Bonino adesso non so che ascoltò le ho riferito
E e difficile a questione la città ed ho saputo dopo che ha parlato con punte più di me
Però e che spero che mi ha una propria proposta e quindi la mia non
Capacità di leggere tutto che sale venga qui è scattato indice Pici pici ha già fatto ma io credo che chiedere alla Cina
Che nell'anno olimpico ci sia una moratoria per quell'anno almeno se il minimo
E credo che nessuno possa non associarsi alla richiesta è una città depressa in difficoltà mi ammazza un po'prima
Del De dal trentuno dicembre riprenderà a pieno ritmo dopo ma che almeno nell'anno olimpico che non ne fa vent'anni mai nel due mila otto ci sia una moratoria delle esecuzioni
In omaggio al suo ruolo gli ha riconosciuto la sua foto che non se ne può la la minimale che si possa Coppo è un qualcosa che volevamo già di esultare
Dal due mila terribile sette Olimpiadi invernali poi non saprei capace cioè di uscite questa un anno pioli tantissime cose fosse già dette già fatto credo quindi proposta superata bene penso lascio lì ho avuto
Non te le cose però sono e mi che esplose vado un po'sul personale ma è chiaro che ci son due novità rispetto all'anno scorso rispetto alle ultime cose
La prima novità
E che esso due novità interessanti per le sonorità Ginger comunismo all'incanto Perduca sempre per la sua tempestività dell'intervenire perché c'è primi sollecita a chiudere però stavo già legale Canevacci da solo
La prima è che c'è finalmente arrivata l'avviso di garanzia e quindi siamo indagati quelle Sant'Anna per sperimentazione
La scoperta dell'indagine più o meno lo sapevamo da me da questa primavera pesa per carità Simone a Taranto un fascicolo è sempre stato aperto poi chiuso smentito e via dicendo
è arrivata nell'Al-Ittihad a fine luglio in cui sono indagati io Campogrande Massobrio una scarpa impatto spuntato il principali Gian Luigi Bonelli che il direttore generale Sant'Anna e l'ex e è stata indagata resta l'allarme dopo in tilt i giornali eccetera ha come detto è già arrivata perché è stato richiesto il tutto segue dei sei mesi di indagine che l'indagine iniziata il venti chili di cinque gennaio
Ed è iniziata sulla prima casa
Quella dei ventisei casi della speditezza del settembre scorso perché Storace ha bloccato il perché se iniziata quale sia stata l'origine ceca non lo sappiamo
Sicuramente né dichiarazioni date il più posti e poi quelli alla Stampa di Torino del venti marzo principali che
In cui ho detto che le donne andavano a casa
Tra virgolette tessendo registrato essendoci inchiesta dev'essere un po'
Attento a quello che mio Boccaccio così oppure dice di non parlare insomma
E di aspettare che l'indagine sulla vadano avanti cosa di buonsenso ma è chiaro che le dichiarazioni plurime in tutte sedi che donna da una casa in permesso predicendo ha rilanciato la seconda parte dove sarà indagato sono io tema davvero nessuno io questo è chiaro
E su questo non so cosa succederà adesso se a trecentosessantadue casi chiudiamo la sperimentazione essendoci il potere a
Urge un rinvio una ragione andiamo oltre
Negli ultimi quaranta casi bastano quelli per chiudere asperità azione opposti di altri quaranta lo dice ai prossimi giorni io su questo asceta mai stato andasse avanti tranquilla conclude le sue indagini so che ha fatto perizie su tutte le cartelle sequestrati sono piene di questo tipo trecento cartelle passa so che torta faccio con molto scrupolo so che dovrebbe rispondere
Dovrà rispondere sul punto da sempre di questa vertenza che riguarda anche l'Exelgyn arabista francese che ha annunciato che chiederà la registrazione
E se l'articolo otto della centonovantaquattro è ostativa suo centonovantaquattro sulla quanto sei oppure no articolo otto dice che l'interruzione di gravidanza e praticata
Da un medico del servizio di ostetricia di Perugia presso l'Ospedale Generale dover presso e il luogo probabilmente non il medico presso ma interpretazione dubbia praticata vuol dire che viene eseguita
Per la volto non paga volto di Tito tenuta gravidanza interpretati danza e l'interruzione della gravidanza la volto successivamente dopo l'interruzione l'espulsione undici accettata quattro l'espulsione di ospedale
Cioè interpretazione restrittiva del ministero da sempre sostituti al ministero sulla base la quale Storace ha fatto l'ordinanza diciamo locati su cui salì partiti e anche io Storace ha scritto che
Si doveva fare ricovero sin dal primo giorno io sulla letta ho fatto fallo di Covo sin dal primo giorno e poi designa andati in permesso sembra sì non risultino ottantatré per cento
Su anzi di più perché poi l'alta il sette per cento fa parte per ventisei quindi per il novanta per cento delle donne sono andati in permesso non soldi ma sta peggio in ospedale che se vi ricordate e anche qui alto posso però proprio non vuole su questa nuova sì forse da un casino e mai statura
Fa finalmente chiarezza su un punto su cui mondo politico molto coraggio c'era fame sfavorevolmente allora è conseguente alla condanna e dei procedimenti disciplinari conseguenti dell'ordine
Se invece ci dà ragione è una battaglia vinta è il punto è se ricordate che molti di coloro che sono tra il milanese perché Milano è piuttosto molto attivo vedovi Valerio Federico
Era quello a Mantova non ha senso fare contagio di ricovero
E questa scusa strada pentita agli attacchi vanno male caricandola chiedere facciamo l'avevo eh no no ma tre giorni ricoverato un assenso perché a parte da parte non Etò fa lo stesso perché non è vero
Però è altrettanto vero che quello del punto per cui alla fine il mio comportamenti più nessuno individualmente responsabilità
Voglio concordati quella di Cagni non con la femmina dei torinesi lo cordate con l'azienda mantenga dichiarerà in buona parte che ha scoperto dopo quando come
L'odio si vedrà poi degli atti e che ha visto la scelta di no violare una legge ma di porre una questione più nessuna responsabilità
Se questo rischio anche l'azione accentuata patto so che costituite violazione grave il nostro Codice deontologico quello di dei medici la seconda novità che giunta proprio in questi giorni
E che ha un altro procedimento stavolta i confronti dell'ordine dei medici così disciplinare perché
Da tassi Galliani la sua qualità di medico poste in essere atti dimostrativi di protesta concretizzati a distribuzione di ricette mediche descrittive di farmaci per la contraccezione Magenta davanti alle scuole a soggetti e faccia richiesta
Senta preventiva certamente intervista dello stato di salute al richiedente
Con ciò venendo meno ai doveri trascrizione di cui l'articolo dodici del vigente codice antologica medica principe di competenza di quell'articolo dalle diciotto
Al dovere di informazione indicato articolo quaranta in materie contraccezione con lesione dell'immagine Déco da professione fatti accertati in Torino veste dal due mila e quattro è chiaro che i fatti accertati sono molti di più perché
Avendo proseguito successivamente anche in altre sedi provvederò ovviamente integrale l'udienza è fissata udienza la seduta per il sei novembre
Valuteremo cosa fare questi invece la parte politica
Che l'ordine dei medici poi possiamo non vi leggo i punti specifici l'articolo quaranta articoli Ciotta Pepino più divertenti perché che di stupendo quell'opuscolo sull'informazione sotto i saluti con informarsi dei pazienti
E le due ragazze che devono sono informate sessuale credo che mai nessuna donna perché zero sito percezioni tu ospedale abbia un informazione così esauriente comunque a parte queste cose è chiaro che e anche sulla competenza eccetera servisse applicati questi principi che da gran parte dei colleghi che vendono fiori
Panettoni prevale occasioni per far finanziamento accezione giocattoli spaventosi pendenze e tutti coloro che hanno gluten ogni medicina preventiva sanno passibili di comportamenti siamo qui questo discorso all'ordine che
Regolamento Codice ridicola un Codice vecchio un codice per alcuni versi molto contraddittorio che definisce le leggi lo fa
Anche se la recente novantotto quindi meglio di quello precedente neanche tanto e soprattutto con la questione dell'ordine medici la sua funzione c'è il fatto che a due anni e mezzo di distanza si fissi
Non si archivi come Stato cercano appunto pronto ne sia dove all'accusa che ho detto che i medici a facevano taglienti così vivono grigio
Resta poltiglia perché
Otto documentazioni cui risultava che medici di chiara se gliela fa poi a domanda le riconosce no esproprio negativo come ventidue minuti di Sartorio sto finendo e e quindi su queste questioni invece c'è da fare la campagna secondo me non tanto sulla fronte l'ordine a Torino dove
Ci penseremo faremo le cose cattive Remo cosa fare di meglio ma e per la polizia dà la ricetta della più il giorno
Che in nessun senso
Peraltro c'è questa ridicola situazioni in cui il medico stesso ordine che mi contesta prescrizione
Non contesta invece in una prescrivono altre norme del Codice parto pure di falli fallimento di banda la paziente manto medico o di fine moda prestazione eccetera
E si è permesso di dire in alcune sedi che su meccaniche dubbia la questione abortività cosa che invece non è dubbio hanno dal punto di vista ricettivo
In e per non entrare in quel contesto la soluzione e quella che anche recentemente la Food and Drug Administration quindi se tu dice accertato con dichiarazione a sorpresa favorevoli di Bush non favorevoli ma di compressione che la polizia la ricetta che ormai impari Patti e tutti i Paesi europei compreso Portogallo credo anche l'Irlanda e non vuole sbagliare
Ettore troppo giorno
Per cui tutti i Paesi dei quindici di sicuro hanno di tagliare ed è e la è una cosa che non ha bisogno come Lupatoto sento d'intervento della ditta di un processo di vasta un'iniziativa politica del ministero all'ai sa che la il testo e strappati
E la richiesta le vendite anche superflua poi mi risulta che uno dei due ditte non so se l'algerino sharing l'abbia già fatto
A richiesta per fermarli è chiaro che la Schering e titolare della licenza in tutti i paesi dove ha chiesto e ottenuto la prescritta senza ricetta che non lo faccia in Italia
Per sudditanza e dipendente dal psicologica di confronti delle strutture politiche dico ora credo che forse mentre la questione della ricordo sei va avanti sui binari vedremo gli ospite ovviamente delicata handicap appassita
Tutte le volte che si ha di fronte un giudice poi
Io abito avvocato Cosimo Palumbo mi consiglia bene vedremo cosa succederà poi gli altri l'altro difensore dell'azienda Emilio Rossi quindi credo che nell'insieme ci siano ottimo l'ottima difesa per quanto riguarda i tre contestazioni che non conosciamo per queste sole poche righe
Magari sono anche altri dicendo
Per quanto riguarda invece la pioggia dopo io credo che possa essere uno di quegli obiettivi a cui faceva il vento prima che la Rosa nel pugno nel suo insieme acquisisce dato per scontato che l'atto unico ha fatto dichiarazioni sommato disponibili
Quando fatto comunicati incendio dei primi atti all'Iraq ha detto mi informerò veto si può fare l'ha fatta e tutti gli altri Paesi credo che sia normale si possa fare anche in casa che io chiudo
C'è un bando quest'ultimo aspetti tecnici solo questo epiteto dopo eccetera ritornando al discorso iniziale che dovesse noi vogliamo porta avanti discorso se il pugno e uno affrontato discorso
Buglio Turci dell'associazione per la cosa alcuni soggetti anni che servirà prossimamente in Toscana dove io credo che gran parte dei nove se voglio posso andarci
Non tanto per iscriversi o tanto per partecipa ad operazioni ambigue ma tanto per ribadire che se ci dappertutto e che la cosa c'è c'è quindi non lasciare che si creino
Vietti insomma che poi vaglio vadano per i fatti loro perché per la fine di stessa è quella ma che sia una trattò sonori potrà dica sono i nove nostro insomma accetta
Polito Udinese peraltro quindi anche certo aspetto qua per credo che sul caso se alcune bisogna riuscire a limare le critiche e i malumori e pregiudizi che ci sono tra noi lo SDI quant'altri che c'erano prima
Ci saranno quanto vogliamo eh sottolineare di più invece i i le virtù reciproche
Che sono parecchi sia violino e continuo a sottolineare poté vetture i propri diritti del Rialto è chiaro che la spada IRPEG difficile se non conta
Se invece cominciamo a vedere un po'meno i vizi degli altri e vedere virtù degli alti tutti tutti quanti probabilmente che va avanti e queste l'ospizio con più però si arrivi al prossimo conducono il congresso
Dico riceve due credo credo qui realtà e quindi va bene ma come l'anno scorso e credo che che che si mi piace questa idea di farlo comunque fuori da Roma
Perché comunque dà una dimensione diversa anche se allo svantaggio che a Roma è ovvio che c'è più facilità di partecipazioni ma simile sugli attenti però non è quello il punto le tanto che battente rimase mica sul congresso e latenza dei mass media su quello del progresso attiva e quello che capita dopo che riusciamo a mettere in moto grazie
Grazie
Allora crediamo ai nostri lavori mattutini con l'intervento di Marco Cappato
Grazie Werther
Tra di loro
Prima del di parlare da queste Rosa nel Pugno
Una cosa sulla proposta di iniziativa diciamo Pannella
Ovviamente poi come dice Pannella si vedrà all'atto pratico la convenzione ciascuno quindi forse non c'è neanche troppo da da dibattere dovremo vedere come saremo in grado di realizzarla
Se siamo convinti che si ponga mettermi in cui lui la posta io
Ne voglio parlare soltanto a partire da la riflessione che ha fatto una persona che ho incontrato in aereo venendo qua un imprenditore italiano che sta Cuba
E che mi spiegava come in realtà per loro c'è una grandissima possibilità di vedere televisioni
Americana satellitari eccetera
Raggiunti contro propaganda rispetto a Fidel Castro il per e che tutto questo a un impatto in termini di opinione pubblica ma di opinione pubblica a Cuba
Tutto sommato abbastanza irrilevante del mi pare uno dei problemi che Pannella pone da tempo nelle sue conversazioni comporti la domenica quando diciamo anni di attrazione di massa nelle tracce in massa e poi però l'isola Cuba a pochi a un braccio di mare dal gigante dell'attrazione di massa statunitense nona
Dopo decenni e decenni e decenni di dittatura brutale e violenta che sappiamo ma l'arma faceva lo
La risposta banale che Daloui non a questa domanda che lui meno conosceva ma rispetto a come vive Luís quelle trasmissioni per e che
Sono trasmissioni
Faziosa sono trasmissioni organizzate da una tutto sommato l'utilizzava il termine mafia probabilmente pagare il termine anche eccessivo di esuli
Cubani dall'altra parte a Miami nella zona eccetera che
Hanno
Un certo tipo di interessi di un certo tipo di collegamenti politici un certo tipo di linguaggio è un certo tipo anche di probabilmente
Il metodo violento nelle parole non nella
Ovviamente io nel senso di organizzazione violenta ma nelle parole delle proposte che rende quell'arma
Di nessuna attrazione né di massa né di élite
Per cui quando Fidel sta male tu organizzi le samba Miami e i balli eccetera
Potrai fomentare
Qualche fomentato per ragioni mafiose familistica etniche e magari anche per alcune buone ragioni
Contro Castro non riuscirai a svegliare una coscienza democratica una coscienza civile
Credo che questo non ce lo dobbiamo ricordare perché quest'anno anch'io responsabile di una pubblicazione che abbiamo fatto con altri compagni grazie a Mariano Giustino sul diritto di Berta stizzita proprio armi di attrazione di massa in realtà quella è la parte più consente un più comprensibile e non nostra di uno slogan di una campagna invece quella nostra
E non violenta la nostra quella sulla conversione delle spese strutture militari per le spese strutture civili e credo che su questa differenza sulla differenza di espressività dei due slogan ci passi lacca la differenza
In tante altre differenze la differenza non solo tra il pacifismo e la non violenza
Ma anche tra il democratici Small occidentalis mo'il buonismo democratico coloro che pensano che al mondo si possono nel nome della della divisione di campo dello scontro di civiltà o della divisione di campo democrazie e dittature di per sé creare la trazione questo poteva in parte essere vero
All'epoca del muro di prima del muro del della caduta del muro di Berlino
Ma per i radicali non violenti non era vero neanche allora attenzione perché noi abbiamo sempre contestato anche sulla NATO sul non è che facevamo semplicemente la scelta di campo certo sempre gli interventi dicendo noi della CIA hanno i del Mossad ma comunque proponendo un'alternativa
Se questo era vero prima del mille novecentottantanove oggi questo non solo è vero ma non è indispensabile fondamentale perché la parola
Democrazia con equivalenza democrazia Occidente democrazie occidentali verso dentatura non attrae
A diciamo Matra e nulla è sbagliato attrae sempre di meno
Crea sempre di meno possibilità di attrazione di opinione e dire
Non solo l'organizzazione mondiale della democrazia delle democrazie ma dire democrazia libertà giustizia quello il passaggio dire
Non che noi de poniamo le armi quando il terrorista depone le sue ma che noi dobbiamo organizzare programmare Ismea e investire sullo smantellamento alla conversione delle nostre questa è una scelta non violenta perché si espone al rischio
A rischio di essere spazzati via dall'arma non violenta ma chi assume questa possibilità alla organizzi perché pensi che comunque la soluzione della divisione di campo dello scontro di civiltà e comunque la soluzione perdente
Stato di Israele nel senso nazionalismo entrare israeliano verso l'Iran le fondamentalismo che avanza quindi comunque quella è una scelta perdente ma anche perché hai fiducia nella scelta democratico non violenta non semplicemente
Di un campo che si autodefinisce democratico spesso lo è e poi spente spesso
Lo ha poco se pensiamo alla l'abbiamo detto altre volte ma l'azienda al ruolo devastante del proibizionismo a Guido occidentale a livello globale ma è questione
Quello che porta la via è il primo fattore di destabilizzazione di violenza di tutto il Centro e Sud America e non c'è fondamentalismo islamico lì
Afghanistan
Oggi giusto dire noi dobbiamo restare nella sella sinistra radicale la demagogica eccetera però questo Afghanistan del proibizionismo produttore del novantadue per cento e l'oppio mondiale ma scusatemi e lì la sconfitta di partenza perché noi ci possiamo restare ci possiamo e ci dobbiamo restare magari anche rafforzare la nostra presenza ma se la nostra presenza si confronta si scontra
Con il più grande affare planetario della droga proibita
Io temo che l'arma tutti attrazione di massa della democrazia occidentale eccetera sconfitto in partenza perché la forza di affari d'interesse di potere che poi è chiaro che nutre fondamentalismo per idealismo eccetera
è una battaglia persa allora
Quello che mi convince di più poi vedremo se ci convince a me e a tutti in termini di organizzazione politica
Nella proposta di Marco il tentativo
Di
Organizzare l'alternativa non semplicemente difendere in campo che è necessario difendere ma organizzare un'alternativa e attenzione oggi è più difficile ancora di prima perché oggi gli europeisti non sono più federalisti oggi
L'europeista per eccellenza nell'opinione pubblica italiana che si chiama Carlo Azeglio Ciampi
Senza volerlo magari senza saperlo un anti federalista europeo anti spiega perché Luigi c'è l'ha detto quando gli abbiamo chiesto di aderire all'iniziativa
Satyagraha
All'appello accedervi dice no noi anzi qui attenzione la la Turchia no perché bisogna creare il nucleo duro
E al Parlamento europeo chi storicamente nelle famiglie popolari socialista ha seguito la crescita dell'Europa federale massicce eccetera opponendosi a diciamo avendo come opposizione le forze nazionaliste anti europee non solo la Thatcher ma anche quelle che si organizzano sempre di più negli Stati nazionali oggi ritiene che l'allargamento a est dell'Europa sia stato un errore clamoroso
Effettivamente se si guardano le opinioni pubbliche
In Olanda in Germania in Francia probabilmente anche in Italia se il confronto rimane quello
è stato un fallimento clamoroso non lo proponevamo nell'ottantanove lo proponiamo anche prima dell'ottantanove lo provano come scelta politica non come scelta per la quale non europea segue quello che i fatti hanno già deciso
Quindi oggi noi abbiamo il problema che non soltanto
Il nostro avversario interlocutore eh
Diciamo l'illusione dello Stato nazionale con le forze del mago oggi che populiste che crescono in Europa sono sempre più forte e prendono
Prendono da dentro i partiti socialisti partiti popolari che non sono troppo diversi
Se li sentite intervenire un mai sulla Turchia sul mercato non sono troppo diversi nel loro discorso
Identitario non è solo Marcello Pera questa è un tipo di reazione impaurita e di difesa che sta facendo breccia nelle grandi forze democratiche europee
E quindi
Credo che questo sia un un elemento di sfida
E di difficoltà in più
Come tutte le grandi proposte divisione naturalmente si propone di a di rivoluzionare uno stato del dibattito non semplicemente di giocare nel
Su quelle che sono le forze attuali in campo perché se noi dovessimo giocare sulle forze attuali in campo della riforma europea dei trattati eccetera
Ma non c'è niente da fare non ce la fa c'è quasi da dire forse ha ragione chi si vuole fermare se dobbiamo andare avanti a in nome dell'Europa creare
La politica della burocrazia europea poi poiché anche difficile scegliere
A quel punto come lo stesso dibattito difficile nostro interno che abbiamo avuto sulla Costituzione europea lo dimostrava
Non perché
Ci dovesse essere un dibattito tra radicali più duri e puri che rigettava la Costituzione e radicali magari un po'più accomodanti che o democratici istrice che comunque la la potevano accogliere perché
Col senno di poi
Non è lì quella che o ormai quel momento era troppo tardi dice o si crea un'alternativa prima oppure se si deve scegliere tra il campo le Pen Istat clan sblocca tutto quello che si aggiunge il campo riforma
Con un pochino più di poteri burocratici allora all'Europa in quanto tale la scelta diventa una scelta così
Con un Parlamento europeo dove le condizioni di agibilità democratica sono sempre più integrate
A Pannella è stato concesso
Forse un minuto per intervenire in plenaria evidentemente non era quello un tempo sul quale si poteva sperare di incidere ma comunque Parlamento europeo in una situazione dove il dibattito e il voto sono due momenti distinti si fa il dibattito con l'aula vuota poi siccome dal voto dipende il gettone di presenza
Da venti persone diventano settecento centocinquanta un po'di assenze appena finito con divieto di intervenire appena finito il voto laureati in quota può ricominciare il dibattito le spiegazioni di voto ed è quello che un po'di segreti su cui si può intervenire dopo il voto ma anche intervenire prima non cambia molto perché nel dibattito
è i testi son già tutti pronti già tutti scritti tradotti quindi non c'è nulla da fare in una situazione di
Mancanza di democrazia linguistica poiché la risoluzione chissà quale ma che diventata ancora più
Esacerbata per cui nei nelle riunioni dei gruppi di lavoro dove si prendono le decisioni decisioni si fa per dire ma insomma dove si correggono i testi emendamenti eccetera
Non c'è nessuna possibilità per una parlamentare di che non abbia una perfetta
Dimestichezza con la lingua inglese di di avere un un ruolo su quel tipo su quel tipo di decisione quindi
Vedremo se siamo in grado di organizzare questo come una lotta ma credo che sia una lotta fondamentale non solo sulla questioni sullo specifico della questione Israele o sulla specifico di una questione di riforme europee ma anche sulla questione di fondo organizzazione mondiale della e delle democrazie come qualcosa di appunto di scelta non violenta
Che alternativa anche a un ripiegamento diciamo di certo oggi dentale e rispetto al quale credo che non sia nemmeno troppo tollerabile da parte nostra
Le scelte dell'emergenza nell'emergenza dello stato di diritto delle prigioni eccezionali delle torture di tutta questa roba
Non per moralismo o perché magari non si capisce che
Qualcosa di questo può persino servire a creare un po'più di sicurezza ma perché nel lungo periodo se credo che sia se accettiamo e si accettano questo tipo di scelte da parte dei nostri governi dei governi occidentali e degli Stati Uniti dei governi europei
La possibilità dell'attrazione di massa
Con la conversione delle spese strutture militari che significa anche spese strutture militari interni della militarizzazione delle nostre città dei nostri porti i nostri rapporti è una battaglia che non che non si va a vincere
Sulla Rosa nel Pugno credo che dobbiamo stare un po'attenti non l'hanno fatto questo errore certamente Daniele Rita nelle relazioni introduttive quindi dobbiamo stare attenti a non farlo nel dibattito in una sorta di come se il problema si potesse risolvere con lo sport enti di tiro lo SDI di
Di sottolineatura delle differenze delle carenze di cose che sapevamo ampiamente ampiamente da prima perché il nodo di fondo
Il problema che abbiamo con lo SDI e in parte poi ce l'abbiamo anche noi nella nostra organizzazione politica tutti i soggetti politici radicali inclusi è il problema
Dell'analisi
Di fondo dell'assenza di legalità e di democrazia in Italia e delle conseguenze che noi ne vogliamo tirare sul piano politico
Ed è un problema che ha sicuramente lo SDI che in una nessuna sintonia su questo tipo di analisi
E poi ci sono le conseguenze e credo che in parte un problema che abbiamo anche noi
è per questo che non funziona
L'idea proposta dallo spin sede di Rosa nel pugno di segreteria di Rosa nel Pugno di una sorta di
Rifacimento programmatico come se il nostro bisogno adesso sia diciamo giustamente Daniele non solo liberaldemocratico cioè di collocarci nella nella
Nello spettro politico e quel punto il punto di Fiuggi non solo diventano da trenta ottanta ma soprattutto non sono più punti cioè non sono più punti di un obiettivo anche questo
Diceva Daniele ma sono punti
Di un posizionamento nel quadrante della politica sedici minuti e
Questo
è assolutamente comprensibile e naturale
Per chi non si pone il problema dell'assenza di democrazia nel nostro Paese e in generale perché effettivamente quando in condizioni ideali temo più astratte che ideali perché non credo che questo sia il caso neanche in altri Paesi
Il posizionamento
Nel complesso dei temi diciamo programmatici possibili definisce l'identità e definisce e determina il consenso
Credo che sia astratto in assoluto ma adesso non voglio addentrarmi in un
Che interi e della democrazia ma sicuramente astratto nel caso italiano quindi semmai
Il nostro problema è quello di individuare come Rosa nel Pugno a partire sicuramente dalla vicenda dei senatori
Del di quell'aspetto
Diciamo di di legalità ma noi siamo in grado di costruire nel paese di organizzare delle campagne e delle lotte per raggiungere degli obiettivi l'insieme di quelle campagne di quelle rotte diceva Biancardi collegamento delle sinapsi
Daniele diceva il
Il collegamento dei punti nel nel
Nel disegno del dove dove poi viene fuori la figura quello può determinare l'identità della Rosa nel Pugno così come in effetti l'identità il consenso della Rosa nel Pugno
Prima in campagna elettorale è stato determinato comunque da alcune parole che sono passate laicità anonimi
In termini contabili concetto astratto di cui parla anche bene propriamente persino Ratzinger nel senso è una parola che va bene a tutti la parola recita ma di obiettivi in parte anche scandalosi concordato ma voleva dire anche di fare circolare gli obiettivi Coscioni gli obiettivi libertari lo PACS tutta quella roba
Che in questo definiva e spiegava un'identità
Anche perché qui apro una parentesi rispetto a i documenti interviste quello che circola credo che a ragionissima Alessandro Litta Modignani nel dire attenzione se noi ci mettiamo nell'esercizio di costruire
Un posizionamento programmatico
Andiamo a far fare male quello che sta facendo Fassino che sta cercando di fare con Rutelli cerchiato loro hanno il problema di non poter metterci quelle cose lì ma per il resto è un evidente tentativo di mediazione su tutto
E noi non siamo questo non lo siamo nemmeno sull'economia non è che siamo lì a fare una mediazione tra il liberismo selvaggio e l'asse la socia al Bureau Grazia
Noi siamo lì a presentare a proporre delle depose che sono rivoluzionari alternative magari al punto che si può rivendicare siano persino più di sinistra o no dipende dal che valore si dà alla parola sinistra ma è chiaro che
Sugli esclusi
Sui non garantiti non andiamoli a fare una mediazione un po'più capitalistica
Del delle posizioni socialdemocratiche noi andiamo lì per tentare di di invertire di ribaltare quel dato
Perché sui monopoli
Cioè sul capitalismo italiana mente inteso noi siamo e dobbiamo essere continuare se i più radicali avversari dei monopoli degli oligopoli delle rendite di posizione di quello che è il capitalismo nel nostro Paese che
Che è corruzione della politica che è stato storicamente per decenni Confindustria e dobbiamo certamente dialogare perché cambi ma questo è
E lo dico anche sul anche sulle questioni ambientali non credo che la nostro ruolo e la nostra posizione la nostra sia quella di semplicemente contrastare il fondamentalismo ambientalista per intenderci perché il fondamentalismo verde ambiti
è il fondamentalismo in una sola cosa che corporativi sta cioè rendita di posizione per fare giocare un ruolo accerto a un certo diciamo costellazione di amplessi d'impresa che fanno le cose biologiche a un certo tipo di associazionismo che consenta una presenza radicata nel territorio cioè dove la preoccupazione non è la savana dell'ambiente ma Saxa Rubra del rappresentante dell'ambiente onesto al punto di critica ma non che noi adesso diventiamo gli estremisti dell'attacco e dei gassificatori non perché non bisogna fare
L'attacco i gassificatori però credo che questo non sia il nostro ruolo perché sulla TAV probabilmente perché sono poi voi andiamo al nucleare per perché se queste è la logica
Diventa punto un posizionamento e non un'alternativa la tappa sicuramente la scelta della ferrovia noi ci dobbiamo puntare e investire però
Come si dice c'è modo e modo di fare cose certo ormai è troppo tardi per costruire forse non la proposta alternativa però insomma anche sulla questione rigassificatori io credo che non è perché perché i Verdi sono euro si organizzano come potere corporativo burocratico
Noi non dobbiamo dire dirci che la politica dell'energia deve sulla politica il alternativa delle fonti rinnovabili di un piano di risparmio energetico del piano energetico e quindi del piano di risparmio energetico perché se no altrimenti che ci sia l'interesse di chi oggi dice bisogna fare i gassificatori come dice bisogna costruire nuove carceri il rigassificatori che arriveranno sì certo se non fai altro se non ti organizzi in un altro modo piuttosto che avere delle celle incivili dovrai avere delle celle civili ma
Tutto questo il giusto ma credo che non c'entriamo noi non c'è il nostro ruolo sia quello di organizzare delle lotte allora
Le possibilità col Manifesto degli outsider con il ruolo con il ruolo di Emma le libere al gioco è se cose che sono state in oculate si potrebbero tante altre quelle di Donatella ma insomma queste cose che sprechi sullo statino curate nell'agenda di governo nell'agenda parlamentare dai nostri parlamentari e il il compito lo specifico di radicali italiani della Rosa nel Pugno dell'associazione Coscioni di tutti noi quello che si può fare come lo del pugno naturalmente perché si è d'accordo perché sono i punti di Fiuggi perché appunto i senatori ladro cose che avevamo in programma
E lì
Dobbiamo proporre una lotta comune che poi può costruire costruire il partito si dice lo dobbiamo rispondere a quelle regole
Credo che abbia ragione Giulia Simi a dire il problema è quello del livello locale e il problema è quello del livello locale in un modo che temo che non sia solubile cioè
Il fattore di attuazione di popolarità di consenso della Rosa nel Pugno è alla cento per cento fatto di lotte a livello nazionale che sono declinabile in percentuale
Abbastanza ridotta a livello regionale e in percentuale nulla in termini istituzionali o quasi nulla ecco nulla è sbagliato ci sono tante cose che si possono fare anche magari al primo Municipio di Roma piuttosto che altrove però
E soprattutto a livello di mobilitazione di gruppi che si organizzano anche a livello rionale condominiale che si può
E portare le lotte le iniziative della Rosa nel Pugno non è tanto l'istituzione locale che lo può fare allora evidentemente
Pensare che oggi il partito si costruisca in termini di della
Della sovrapposizione delle matrioske istituzionali del Partito comunale anzi circoscrizionale comunale provinciale regionale
La fine della possibilità di costruire la Rosa nel Pugno paradossalmente a quel punto la soluzione Del Turco che dice noi dobbiamo essere liberi di fare quello che vogliamo livello locale perché le risposte che poi diamo a livello locale ce l'abbiamo su tutti i giornali locali io so che nella mia tra virgolette Monza in corso la festa provinciale della Rosa nel Pugno quindi tutte queste cose vanno avanzerò eccetera allora forse è meglio visto che avanzano prive di questo contenuto e che lo stesso Boselli Villetti
Ci dicono francamente che loro non sono in grado nemmeno parzialmente
Di intervenire per il rispetto
Gli regole che vengano determinate dal centro non è che possiamo prenderli a pugni o lamentarci di questo fatto all'infinito esacerbare questa situazione se non si può fare non si può fare ma allora non si può fare non si fa
Non si fa perché non possiamo essere identificati in cose che a volte sono ottimi a volte sono pessime ma che comunque non portano quella che per noi è una necessità è che lo è anche probabilmente per i compagni socialisti per gli elettori socialisti o per chi ha avuto entusiasmo anche qui troppo spesso diciamo per chi non è arrivato nella storia socialista nella storia radicale va bene adesso non è che poi quelli sono
Sono sono meglio di chi c'è arrivato
Lasciamo perdere di come ci siamo arrivati
Sicuramente la gestione amministrativa non è il punto possibile di coesione politica e quindi ricostruzione del partito e quindi bisogna trovare alto quell'altro che noi cerchiamo sempre di trovare non può che
Crearsi incarnarsi su la la la la la pelle le ossa dei degli obiettivi di ciascuno e sono sono stato troppo lungo quindi non non vale proprio potrà parlare avrei voluto ma
Ricevette il giornale mensile primo numero de L'associazione Coscioni
Agenda Coscioni
Ha ricordato
Werther ieri con il il saluto Appio Robert Welby lo voglio fare anch'io ricordando informandovi di una situazione molto difficile
Del copresidente dell'associazione Coscioni che da sempre con con corrida innanzitutto con Walter
Ecco Sergio Giordani agli altri nostro compagno di lotta da molti anni in una situazione dove quel suo grido di dolore per l'assenza di una legge civile in materia di non solo di eutanasia ma di di tutto il resto di di di di testamento biologico di rispetto della volontà individuale della della dignità umana ecco quel giuridico dolore è diventato ormai anche un sempre di più una urgenza drammatica drammaticamente urgente per se stesso e per Piero e quindi dovremo farcene carico provare
A
Porre questo problema che qui con una lotta e allora perché dico che anche noi
Dobbiamo se dobbiamo stare
Attenti dobbiamo stare attenti perché credo che
Il problema legalità democrazia le televisioni il minutaggio le denunce eccetera
Comprensibilmente ci sono delle priorità
Però dobbiamo assolutamente trovare il modo di carri organizzare di ripensare l'iniziativa e su questo fronte perché altrimenti non è che si può fare diciamo alla vigilia degli appuntamenti elettorali mi pare che Daniele abbia dato un'indicazione importante noi dobbiamo andare alle riforme di sistema e quindi questa questo scandaloso opportuno che sia avvenuto sulle nomine tutto questo
Va appunto rilanciato proseguito
Come organizzazione politica organizzazioni di partito
E dobbiamo stare attenti anche noi
Di quanto inevitabilmente siamo e dobbiamo cercare di essere almeno possibile vittime della omologazione dell'informazione politica del nostro Paese noi non siamo vittime dell'omologazione l'informazione politica di questo Paese io nel fare il giornale volevo preparare insieme al giornale una denuncia sulla eliminazione della dell'associazione Coscioni dei nostri obiettivi dal dibattito Mussi staminali la sentivo come un'urgenza personale perché
A anche ai nell'atto di definizione del programma elettorale
Io avevo tirato fuori questa storia sapendo che non si poteva fare entrare nel programma la la la la la clonazione terapeutica a ho detto almeno la posizione europea di Berlusconi di essere quelli che vietano anche la ricerca dagli altri almeno quella posizione venga cambiata
Non passò da nessuna parte con uno strumento una cosa completamente che non c'entrava nulla lanciamo al congresso mondiale per la libertà di ricerca scientifica senza andare un minuto in televisione se non in un TG delle ventiquattro e quaranta
Niente arrivarono di nuovo i premi Nobel una parte di quegli ottanta totalmente censurati dalla informazione al nostro Paese che si erano mobilitati sull'ONU
Abbiamo fatto l'iniziativa abbiamo fatto una petizione al Parlamento europeo siamo arrivati a portare il giorno prima del voto al Parlamento europeo
Marisa via con il leader de la campagna referendaria Svizzera più Schena ex commissario europeo parlamentari importanti del gruppo Popolare anche oltre che del gruppo socialista lì a dire noi siamo con gli scienziati problemino aperti nulla con però poi dei dati per cui
Volendo io fare quel tipo di denuncia politica magari non solo Rosa nel Pugno TG uno cinque sessantanove per cento su questo tema TG due nove sessantaquattro TG tre diciassette e trenta per cento allora
Dobbiamo stare attenti che l'attenzione alla campagna da costruire alla lotta da incardinare a da incardinare all'interlocutore sociale da ogni volta stuzzicare provocare anche sul dato organizzativo interno delle iscrizioni che non ci sono di questo beh deve essere parte alla comunicazione politica perché altrimenti lo dico
A partire da me stesso lo dico perché questa è un problema di impostazione forse per gli anni a venire perché altrimenti l'omologazione poi ci impedisce di rendere il senso del dramma e a volte persino della tragedia quando lo vogliamo render io le cose che ha detto per cento su il filmato ecco non le lasciamo cadere quel filmato ci dobbiamo provare a quello al Festival di Locarno che denunciava il ruolo prima disse Venza dei governi europei dell'Unione Europea ebbe grazie
Se queste cose sono dette e scritte se c'è una documentazione ma faccio soltanto un esempio nel senso che poi radicale vuol dire
E lo spieghiamo i nostri amici anglosassoni che si rifiutano di usare questa parola andare alla radice andare al fondo delle cose allora però ci dobbiamo andare alla radice davvero grazie
Grazie grazie a Marco allora un attimo prima di alzare di due comunicazioni la prima è che visto il protrarsi di questa seduta riprendiamo i nostri lavori alle quindici quindici dunque recuperiamo un quarto d'ora i lavori saranno ripresi con l'intervento di Emma Bonino seguiranno poi Lorenzo sostituire per Gianfranco Narduzzi Mariano Tarantino Giulio Manfredi ed altri
Innanzitutto per quanto riguarda gli ascoltatori di radio radicale
Un attimo solo
Voglio ricordare che dalle dodici ed alle ore dodici on line su sito di radicali punto it il diciamo l'edizione speciale di Notizie Radicali
Dove come aveva preannunciato Daniele Capezzone i c'è l'elenco dei nominandi dei nominandi Rai per i vari incarichi al di là delle diete delle direzioni
Dunque ci vediamo alle quindici e quindici
Missionario
Europeo alla Sanità Marcos che piano
Sta agendo per applicare una recente sentenza della corte di giustizia europea che stabilisce sia pure ovviamente in ambito limitato quindi non è possibile al momento attuale renderlo indiscriminato per qualunque cittadino della Unione europea
La libertà degli europei di farsi curare anziché dal servizio sanitario del proprio stato da quello di un altro stato membro con la spesa a carico del proprio questo ovviamente solo in quei casi almeno ci riferiamo caso della signora inglese Ivo nuota che era in lista via intesa esageratamente lunga per poter essere sottoposto ad un intervento chirurgico alla a carico del servizio sanitario nazionale quindi ha chiesto e ottenuto di a farsi operare in uno Stato estero membro dell'Unione europea
E di farla pagare quanto dovuto al proprio servizio sanitario nazionale è soltanto un'anticipazione è una notizia piuttosto importante che non mancherà sicuramente di suscitare polemiche i Bimbatti prima novità affronteremo spero nelle prossime trasmissioni anche cercando tutti averi ospiti e commentatori
Che siano in grado di dare il il proprio apporto alla alla conoscenza e al dibattito e con con questo non mi resta altro che ricordare IP la invito come sempre a seguire il sabato la trasmissioni l'Associazione Luca Coscioni ma soprattutto all'iscriversi alla alla associazione perché come sempre occorre altere anche un sostegno un supporto di tipo economico per poter portare avanti le campagne e iniziative di cui settimanalmente VP partiamo da da questi microfoni potete farlo ovviamente andando sul sito della dell'associazione fu punto Luca Coscioni consentì e con questo inviterei appello
Non mi resta altro che salutarvi dandovi appuntamento alla sabato prossimo e invitandomi a rimanere inascoltato per poter continuare a sentire trasmissioni di questa emittente buon pomeriggio
Prendete posto termina così il maratoneta trasmissione settimanale a cura dell'associazione Luca Coscioni
Sono le quindici e ventitré in questa era di radicale ci colleghiamo in diretta con la via di Torre Argentina settantasei
Dove sta per iniziare la sessione pomeridiana della seconda giornata dei lavori del comitato nazionale di Radicali Italiani la primo iscritto a parlare Emma Bonino
Se prendete postmoderno inizio nostri lavori vi prego
Deve accomodare
Quella di prendere posto dunque non andremo avanti come dà ordine dei lavori con i nostri programmi pomeridiani sino alle ore venti trenta
Per ora non è prevista seduta serale
Se è così è l'andamento qualcuno arriva di domande senza pausa io dire per ora senza pausa poi vediamo nell'andamento dei nostri lavori dunque come preannunciato i nostri lavori pomeridiani iniziamo con intervento di Emma Bonino poi seguiranno vorrei sostituire Gianfranco Narduzzi Mariano Ferrentino Salvatore Bruzzesi luglio Manfredi altrove
La parola a Emma Bonino
è un periodo di feste di partito
Di tutto e di più di varie ed eventuali
Non è in qualche modo invece confermiamo un po'un modo
Di essere
In questa riunione del di di radicali italiani che credo opportunamente anche a partire dal dibattito che ho seguito dalla relazione di di Daniele di Rita
A porsi un po'al problema non per fare un bilancio ma per capire un attimo
Nella situazione attuale in cui ci troviamo e che indubbiamente per mille ragioni rappresenta come partiti come forza politica un'esperienza è un modo di essere abbastanza nuovo che comunque non c'era mai mai così capitato
E in realtà il dibattito un po'si è incentrata ovvero dopo l'intervento di Marco ieri che quasi prescindeva invece da alcune delle cose che voglio dire è che
In realtà la la domanda che è venuta fuori la domanda di spunti di riflessione che sono venuti fuori da molti degli interventi che ho sentito
è in fondo qual è il contributo che è una forza al radicale liberale può e deve dare qui ed oggi
In questo passaggio intanto del nostro Paese che è un passaggio cruciale per molti per molti aspetti
Tenendo ferma la direzione di marcia alcuni la direbbero la visione sostanzialmente che ha incardinato le nostre grandi nelle linee di iniziativa politica per quanto riguarda il nostro Paese inserito come nella dimensione europea e quindi
In questo momento in cui partecipiamo a una coalizione di governo in cui abbiamo una forza parlamentare istituzionale dopo tanto tempo
In cui abbiamo un progetto euro un percorso anch'anche questo per noi abbastanza virgolette nuovo di lavoro comune
E quale dove fino a quando
E e anche che dimensioni della Rosa nel Pugno fondo tutti gli interventi che si sono succeduti
Hanno tentato di
Insomma dare i bordi capire un attimo io dico schematicamente insomma
Della nostra presenza della decisione Presa a settembre ottobre dell'anno scorso
Non solo di di partecipare con grande convinzione alla costruzione della Rosa nel Pugno arrivando poi a schierarci in tutta la fase elettorale per le motivazioni che ci siamo detti abbiamo cercato di trasmettere si fa per dire
All'opinione pubblica
Passi a distanza di di qualche mese e delle scadenze elettorali e della Rip ripresa o o inizio di un lavoro istituzionale e non solo
Il punto era in fondo a che punto stiamo
E un'analisi un po'le le istanze di fondo che hanno governato e devono governare la nostra presenza politica hanno riflessi
Nell'azione di governo non ne hanno vale la pena continuare non vale la pena continuare
Come incrementare questa contaminazione liberale di questa compagine delle azioni di governo europarlamentari questo è stato un po'la
Diciamo il dibattito
Che è stato credo affrontato in vari in vari interventi
Io non non mi sottrarrò anche ad alcune
Punti che sono stati detti in particolare per quanto riguarda Rosa nel Pugno e rapporti collusivi e proverò a dire a dire alcune cose
La mia opinione
Dopo qualche mese e che sono stati francamente per il momento mesi di di grandi oneri nella speranza che arrivino poi magari periodi di onori
La mia opinione è che
Rispetto a quello ai tre Blair Fortuna Zapatero per intenderci che avevamo posto come riferimenti riferimenti del del nostro incedere politico
Per varie ragioni che non dipendono solo da noi ma non solo perché autunno non solo perché stagione tradizionale Bibi finanziarie e di bilancio
Ma anche per come come sta il Paese complessivamente a me sembra che questi siano le settimane forse qualche mese insomma che più richiamo no a Blair più piazza parte ero più che
Ha fortuna
Non perché appunto le istanze di laicità di diritti individuali debbano essere dismesse ma perché l'agenda setting in qualche modo ma anche le urgenze
Dicevo istituzionali che poi condizione hanno gli strumenti di di informazione più idee identificano le passate settimane e probabilmente le future
Nel dato riformatore possibilmente un riformista più che altro dal punto di vista dei diciamo della situazione economica o dei diritti economici mi sembra cioè più un periodo Blair che è un periodo Zapatero almeno in termini di Agenda politico di priorità o di priorità politica
Anche se questo snodo a mio avviso per come lo vedo io questa finanziaria è questo il nodo economico non è uno dei tanti insolito quello che si fa a ottobre perché comunque dovrà pure avere una legge di Bilancio
Può anche darsi che finisca così come una cosa al solito all'italiana o come abbiamo fatto
Ma esistono anche delle possibilità e delle potenzialità
Che proprio a partire dal dai conti pubblici
E per il pungolo che che alcuni anche a livello governativo ci mettono
Possa diventare
C'è una possibilità perché possa diventare uno snodo per alcuni settori io inizi di settori di riforma
Into in settori intangibili e mai toccati
Ovviamente le pensioni ma perché ci voglio tornare o la sanità o a o la la spesa pubblica o il grande capitolo di de degli Enti locali con la non felice riforma diciamo del due mila uno per quanto riguarda
La la riforma costituzionale con tutti gli effetti nefasti credo che che abbiamo tutto il giorno tutti i giorni sotto gli occhi
Insomma è un periodo che potrebbe essere un periodo Blair ma non è detto che lo sia
E credo che sia lì uno snodo importante di della presenza dell'attività politica radicale di radicali italiani e sperabilmente spero del della Rosa nel pugno in quanto tale
Perché dico questo perché la se penso ad esempio al al tema o alla riforma delle pensioni
Queste o veramente un'antica battaglia nostra carsica a volte più esposta volta meno ma se non ricordo male è iniziata quando ero proprio piccola non parlo degli anni ottantacinque ottantasei
Prima non me lo ricordo ma insomma mi io mi ricordo gli anni sulle pensioni minime
E ed è uno dei grandi filoni che poi non è stato mai risolto siamo andati da
Una riforma delle pensioni all'altra ma senza che venisse mai toccato il nodo di fondo che si poneva già allora si poneva Marco all'ora in realtà
Ed è appunto sul stato dalla previdenza sulla pensione come obbligo e non come opportunità
Come divieto di un diritto negazione di un diritto
Il tutto poi aggravato e si è aggravato incancrenito dal punto di vista dei conti pubblici alle mentre invece più felicemente dal punto di vista degli esseri umani che semplicemente si vive più a lungo per mille ragioni anche perché lo sviluppo fa anche queste questi miracoli insomma
E la democrazia la demografia non essendo un occhio non non essendo un dato marginale fa sì che se si viveva meglio si vive più a lungo
Sarà verrà Hunter come dice qualcuno che si vada in pensione a cinquantasette anni ma rimane il fatto che si va in pensione a cinquantasette anni
Il tutto ovviamente correlato da quell'altro tabù che non si può toccare che il paternalismo rivolto a metà della popolazione al femminile
E che
Per cui vedremo noi signorine ma anche più a lungo però dobbiamo andare in pensione anche prima che fa il paio con il paternalismo delle quote rosa per cui la metà della popolazione italiana deve sempre essere protetta tutela alta
C'è una specie di tabù culturale
Che poi ha risvolti sociali è chiaro che uno va in pensione prima perché così fa la nonna la badante risolve tutto ma se che che gli piacciono gli piaccio che lo vogliono lo voglia fare sostituisce ai servizi sociali inesistenti
Insomma per il tuo bene cara sarà bene che
A cinquanta x anni etica ho provato per da questo punto di vista
Anche le le diciamo alla Lille contratti il contraltare poi
Ed è per questa poi l'intuizione di Marco che è quasi l'uovo di Colombo è proprio per questo è così virgolette strepitosa trattini pericolosa che va necessariamente censurata
Cioè quella della lega dei diritti degli ultrasessantenni lo dico perché di fatto altre venti l'unico interlocutore è sempre più e solo Epifani sostanzialmente e quindi non si apre nessun dibattito nel Paese
E anche e quindi tutto rimane all'interno un po'verticistico sì all'INPS opponente non può legare Kiko per cui si esprime il segretario generale del sindacato
Parla il ministro Damiano risponde il ministro D'Alema interviene non so chi sempre ma è come se questo dibattito non riuscisse invece a come dire a penetrare
In un ambito di di di di società al di fuori del del del dato puramente istituzionale
A me sembra davvero anche questa ripresa e questa idea della lega dei diritti degli ultrasessantenni uno dei sessantenni io penso che
Anche da questo comitato ma spero nella segreteria nella direzione Rosa nel Pugno
Io ma mi auguro che diventi
E cioè che trovi
La possibilità la decisione intanto di diventare di passare al al dato operativo
Cioè che che si formi questa lega
Mi sembra anche uno snodo di quelli che possono consentire anche a radicale o rosa polemisti sparsi ovunque in Italia invece di partecipare di esserci
Di di di di lavorarci di formare loro comitato o il non comitato cioè mi sembra una di quelle cose
Che forse ci aiuta lo dico intervenendo sul capitolo Rosa nel Pugno ad andare al di là dello schema un po'verticistico dei comitati locali come previsti
Dalla proposta statutaria che gli amici dello SDI hanno fatto circolare c'è un modo di aggregarsi in qualche modo aldilà se si è due terzi un terzo in o non non terzo soli indipendenti
Insomma mi sembra un modo invece di riprendere concretamente un lavoro di grande rilevanza a mio avviso decentrato centrale non solo centralizzato dedica forse ci aiuta a superare un attimo
Una proposta di organizzazione diciamo sul territorio che ha un po'del meccanicistico oltre che un po'del del del dirigistico
Ma questo non per dire che non apprezzo lo sforzo che Enrico e Roberto hanno fatto nel far circolare o nel mettere sul tavolo la proposta statutaria che ha innanzitutto in merito di esistere
E non mi convince in particolare la parte appunto di regolamentazione in qualche modo ma ne capisco la necessità
Diciamo del della parte locale o o territoriale
Certamente è che sta un po'anche a noi se non ci piace quella proposta come ho sentito qui da vari interventi che in qualche modo con condivido e sta anche a noi farne un'altra di proposta o correggere quella proposta perché indubbiamente il problema in qualche modo esiste tant'è vero che in tutti moltissime degli interventi che qui sono stati fatti i rapporti a livello locale con i compagni dello SDI sono stati un cahier de doléances quasi all'infinito cioè commesse
Invece non esistessero forse situazioni in cui i rapporti vanno meglio in cui si è imparato a lavorare insieme c'è forse non esistono ma nessuno ne ha portato qui
Esperienza
Dico questo perché io penso che lo spirito iniziale
I temi di fondo della Rosa nel Pugno non solo abbiano virgolette ancora senso ma per come io la vedo hanno sempre più senso
Hanno sempre più senso a maggior ragione quando l'altra invece vera e propria chimera che quella del partito democratico non è che stenta a me a nascere a me pare e che
Ultimamente una serie di pietre tombali siano state come dire poste con una certa forza è una certa pesantezza
Non è un rapporto facile ma non è facile arguire
Neanche un tipo di aggregarsi cioè non siamo neanche aiutati non abbiamo una legge elettorale se quello che invece aiuta la disaggregazione incentiva la creazione di di piccoli
Nuovi partiti che che hanno lo spazio di una di una stagione
Anche l'ultima più sciagurata legge elettorale a questo tipo di di incentivo esattamente l'opposto della direzione
In cui bisognerebbe andare quindi è un rapporto difficile non solo per le storie non solo per le l'antropologia diverso ha non solo non solo
Ma anche perché non ci sono vincoli esterni
Da quando siamo nati come Rosa nel Pugno non avevamo un vincolo esterno molto molto particolare che erano alcune scadenze elettorali quindi come dire avevamo veramente poco tempo anche di o lusso insomma di occuparsi d'altro oggi questo vincolo esterno così
Tassativo non c'è ed forse per questo cercare di vi invece di fare dei passi avanti
Richiede probabilmente più attenzione più sforzo anche nel tentare di inventare qualcosa che non sia appunto la riproduzione o comunque la fossilizzazione
Un po'dell'esistente a livello sia centrale che locale
Ma dicevo
Io mi auguro Home mi piacerebbe o comunque che l'idea della l'idea la della lega Dell'Utri s'ultrasessantenni potesse mi auguro che possa diventare
Un obiettivo è un lavoro
Non solo di radicali italiani ma della Rosa nel Pugno
Perché penso che sia un modo ed è un filo da tirare rispetto al quale vengono o c'è un filo che tutti ieri e mentre lo tiri
Può essere l'inizio del di dipanare una matassa particolarmente in grovigli alta perché tirando quel filo lì
Tiri il filo della spesa pubblica della questione generazionale della contrapposizione giovani anziani dei riflessi sociali
Che cominciano a esserci nell'aumento dalla speranza di vita
Non che appunto
In fondo è un po'un un problema di società non è un problema che riguarda solo quella categoria
Che poi non è neanche una categoria ma sono poi milioni di milioni di persone
E speriamo anche che non ci infiliamo perché di Esperti ce ne sono tanti né né che non ci infiliamo sulle questioni come dire più di dettaglio sui dati contributivi o non contributivi
Queste insomma io credo che il dossier l'è stato esaminato da tutti da molti ci sono i dati gli studi tutto quello che c'è il problema mi pare quello che manca e invece appunto l'uovo di Colombo se si vive meglio e più a lungo
Non fa nessun senso e non è sostenibile che si lavori di meno
Punto
Non è sostenibile dal punto di vista appunto della spesa pubblica ma non è sostenibile come sviluppo umano
Come sviluppo dell'esigenza delle persone
In fondo uno dei fenomeni sociali che almeno nelle grandi città sta cominciando a manifestarsi ere improprio la depressione come malattia sociale di tutti quelli che obbligati a stare a casa per non senza ma anche di identità personale
Per esempio esistono alcuni studi e cominciano a dire che aumentano i divorzi tra i settantenni
Perché la gente non è ambito perché perché ma di amiche parlate in giro insomma
Perché uno non la copia non è abituata a vivere in un appartamento tutto il giorno uno sui piedi dell'altro
In cui non ci si sopporta più
E sono fenomeni di una mutazione di una mutazione sociale più forse meno evidenti che ne so in provincia non insomma guardare che esistono studi che cominciano a uscire su grandi citati può Milano e Roma sono abbastanza impressionante
E voi immaginate volo nella vostra vita se uno che sta a casa e poi improvvisamente lo obbligano a stare in cinquanta metri quadri
Io penso che questo possa essere un grande detonatore
Un grande donatore nell'immediato sulla sul sulla contingenza appunto della finanziaria ma un grande detonatore come dire di di di Dea
Di quest'del dello stato nostro dei nuovi diritti come si dice
E credo che la metodologia
Anche di organizzazione di di espressione all'e sterno possa essere una metodologia
Che è un po'abbiamo già perseguito e su cui credo sia possibile anche trovare parti persino di poteri organizzati
Che in fondo di questo detonatore hanno in qualche modo ha bisogno per esprimersi non sono persino nel sindacato non sono tutti Epifani
Mi pare di faceva notare Roberto che per esempio Bonanni ha preso una posizione diversa
Può darsi persino da questo semplice l'uovo di Colombo possa aiutare amici della UIL la uscire allo scoperto
Perché non è un blocco così granitico esistono forze organizzate anche cominciano a porsi in ritardo questo tipo di problema e noi possiamo essere un dato organizzato di accelerazione di esplosione di un dibattito molto importante
Lo dico ma non perché dicembre e al manca un disegno collettivo allora si fa la solita iniziativa di settore io non non la vedo così la vedo
Come un po'è stato la metodologia che abbiamo seguito cioè quello del filo da tirare di un per dipanare una matassa che se non si aggroviglia soprattutto si aggroviglia in modo oligarchico cioè ne parliamo in tre al Consiglio dei ministri in quattro alla commissione affari sociali suppongo
Interviene il sindacato abbiamo chiuso
Gli utenti consumatori di pensioni obbligate ed imposte è come se ne non avessero voce nessuno desse voce crede invece ad una parte di paese che
Vive con grande disagio questa situazione e consente anche secondo me la ripresa di quello che non so se fumo Monti che parlava di sciopero generazionale
La ripresa di di di di questo confronto invece importante ormai del
Dello scontro generazionale che se non adeguatamente elaborato e incanalato rischia davvero di essere e di diventare uno scontro generazionale vero e proprio
Certa diceva Marco
Ma questo è un problema che non non so risolvere ma che delle nostre cose nelle nostre vite non ci abbandona mai e torna anzi non ci abbandona mai e puntualmente esiste e resiste
Ed è quello della della democrazia o intesa del dell'informazione
Con o che non è una maledizione che ormai
Sono arrivata a pensare lo dico
Che a me capita da radicale come voi
Che possono essere non so commissaria militante ministro esule al Cairo ai Caraibi dove non vado mai o non so dove tanto per quanto riguarda la RAI per me non cambia mai niente
Cioè io semplicemente non ci sono punto io come voi ma quindi non è un problema non credo di essere come siete uno intende ministri più scandisca anzi a fatica
Non credo di essere stata ai Caraibi gli ultimi tre mesi e neanche voi peraltro base prendo i dati dei telegiornali e sicuramente ero
Sicuramente in qualche altro Paese non in Italia
Ma semplicemente penso che non sia neanche ovviamente onda Antonin che ne so di antipatia personale
Ondata mai semplicemente perché persino le cose più semplici più normali ma anche un po'lineari un po'rigorose che uno fa è uno dice sono eccessivamente scardina anti rispetto al cicaleccio francamente che spesso si sei
Ma questo è un problema che ci siamo posti
E su cui abbiamo più spesso credo lottato da da tanto tempo e che passi proprio questa cappa così
Politichese avanzata o partitocratica avanzata fa sì che chiunque abbia un'idea fuori dal cestino
E che non sia se bisogna discutere se gli anni per esempio devono essere cinquantasette e cinquantotto forse cinquantanove con qualche mese ma che pone invece il problema di più ampio respiro quello vero quello vero se e non quello su cui si litiga sei gli anni di contributi devono essere trentacinque vuoi trentadue vuoi trentasette ma che pone il problema più generale di una setta di un'evoluzione di una società sono fuori
Sono ultronei rispetto a quello di cui la stragrande maggioranza con la sua grande maggioranza chi se ne occupa discute discute con compassione
Questo mi parrebbe in mezzo a mille altre cose che vanno comunque e che
Portate avanti Cappato ha fatto un appunto un intervento molto molto appassionato trovato anche bello sulla
Sulla
Questo Doors non è neanche un dossier su questo modo
In fondo quando io penso a Luca Coscioni no
A mio avviso la il valore più grande di tutta questa campagna in un Paese come l'Italia
Al di là che siano appunto embrioni o che pure hanno la loro rilevanza per me il valore più importante culturalmente di di questa battaglia è di aver reso più popolare più più popolare e più positiva
L'immagine che si ha e che questo Paese normalmente hanno della ricerca in quanto tale questo è un Paese
Che che ha paura di tutto che ha quando BCE ricerca pensa Frankenstein
Quando dice che ne so
Geneticamente modificato pensa ai marziani
Ah ho o al cibo Frankenstein che se pensa
E io credo che il valore più grande culturalmente è invece quello di avere avvicinato l'aspetto positivo devo aver fatto capire l'aspetto positivo che anche negato della ricerca al di là
Più ancora e poi certo tutta la parte
Che più abbiamo dibattuto a partire dalla legge quaranta che quell'appunto gli embrioni con tutte le
Le derivazioni di questo tipo di dibattito ma credo che quello che ha lasciata e che lascia continua a percolare in strati
Così che meno si erano mai occupati o interessati come se la ricerca forse qualcosa che interessa qualche scienziato chiuso in qualche laboratorio che inventa chissà quali stranezze no come se fosse
E invece averla fatta diventare un un elemento di di attenzione importante
E non solo dal punto di vista economico ma come Fattore di crescita da tutti i punti di vista di un Paese
Io credo che questo sia un dato culturalmente molto rilevante cioè cercare scoprire
è un dato positivo
E questo penso sia quello che poi ci aiuta e spero a riscoprire anche al alleanze di di altro tipo ma questo tipo di paura del nuovo
Paura del nuovo e proprio una corrente mi sembra attraversare la società o del diverso o dell'altro o di una cosa che non conosciamo che non viene mai vista come curiosità
Come opportunità
Ma sempre vista come una paura
Questo vale per gli immigrati vale per qualunque cosa sia nuovo e diverso in questo Paese se qualcuno ha un'idea nuova o Mamma li turchi
Se c'è un fenomeno nuovo non se ne vedono le prende potenzialità se ne vedono solo i pericoli e le minacce non perché non ci siano ma perché quello semmai va governato male riflesso di non vedere l'aspetto positivo la che è esattamente quello che ci distingue per esempio dalla cultura anglosassone
Che invece è di cultura aperta e alla ricerca del nuovo che poi ma in tutti i settori
Macché come cultura una cultura diciamo più più più aperta appunto più curiosa in qualche modo è meno meno chiusa meno paurosamente uno
Ed è indubbio che meno conservatrice questo è un Paese conservatore scusa
Questo è un Paese conservatore
Infante lesse moderati
E siccome a noi A qualcuno piace questo aggettivo insopportabile no che non si sa che sia sociologicamente moderato nel senso che io mi sento una moderati Issime
E poi vai così facciamo diventare moderati anche agli altri per cui ci stanno i Paesi arabi moderati quegli altri che sono moderati anche loro in un in una definizione di un aggettivo di cui non capisco
La l'aderenza né politica né sociologica non però moderati
Va per la maggiore
Moderato e Follini moderato e Mastella che poi in Italia tre anni dei moderati poi vuol dire i centristi penso io sostanzialmente quindi
Una società un paese una classe politica che vive nel che non più nessuna capacità che ha poche capacità di rischio
E che appena sente la parola rischia o c'è un'ipotesi di rischio chiude proprio a porte e finestre in fondo non stiamo tanto male così quindi se c'è da rischiare meglio non provarci neppure e così facendo perdendo mille opzioni mille opportunità di sviluppo complessivo e individuale per tutti
Mille cose ovviamente o alcune altri per esempio connotazione volevo dire la paura del nuovo del diverso
Leggevo questa mattina credo un film che vorrò andare a vedere
Perché volevo dire due cose per quanto per quanto credo di capire o sul sul sul immigrati integrazione
E quant'altro credo sia uscito ieri a Venezia questo film di cui avevo visto negli spezzoni e di cui oggi ho visto parlare i giornali credo si chiami
L'altro mondo datemi il titolo giusto cioè la storia
Un nuovo mondo
La storia insomma della grande emigrazione italiana
I bastimenti è spezzata
E persino a partire dal da alcuni libri che avevo letto sulle un libro che avevo letto ma avevamo molto emozionato anni fare ad un libro di raccolta di lettere di de dei nostri nonni o di chi ha avuto i nonni degli immigrati italiani nelle miniere del Belgio
Con lo scrivano di gruppo cara moglie ti scrivo ed era sempre uno scrivano che scriveva per tutti spero che tu stia bene io noi pure qui
Tutte uguali tutte scritte e e e lo vedi e usciva un dolore terribile in questo film che è uscito ieri
E in fondo sempre lo vedessimo con occhi diversi direbbe molte cose quando guardiamo i volti di chi ha avuto la fortuna di essere salvato dal peschereccio che con l'attico
In un Mediterraneo e credo sia diventato un grande cimitero
Ed è anche lì la paura dell'invasione sbarcano a migliaia
Insomma un Paese in cui l'economia ha bisogno di qualcosa che la società teme che non sa come governare
Che non ci prova neanche
E che quindi ad Enti locali non ambiti impala che non hanno bisogno della comunità con l'Imam ma chi è di origine arabo musulmane li dobbiamo invece imporre l'Imam nella moschea e se per caso vogliono uscire da questo prigione
Non riusciamo neanche a far riuscire nel li accettiamo
Per cui all'interno integrazione comunitaria
Il quieto vivere per cui non si mette mano nelle moschee perché sto nelle moschee o o o dintorni perché sarebbero privati o di fondi privati si quello sì ma è come se gli enti privati poi fossero legibus solutus
Sono ospizi per vecchi privati ma non credo abbiano il diritto non so di torturare i vecchietti nel senso che sarà pure un ente privato ma si spera che il Codice penale e civile valga anche non sono extraterritoriali ecco saranno privati ma non extraterritoriale
E badate quant'è difficile far passare il concerto eppure la pratica che in qualche modo avevamo individuato dall'integrazione individuale
Semplicemente nell'ammettere che per moltissime di queste persone
E la ricerca certamente di una migliore situazione economica ma intanto la ricerca dei diritti e della libertà del proprio diritto del del proprio sviluppo individuale
No per cui che no noi facciamo la Consulta degli Imam
L'integrazione comunitaria e invece del integrazione individuale per cui l'immigrato possa rivolgersi direttamente all'amministrazione a risolversi i suoi problemi senza passare attraverso l'Imam della moschea
Da noi fatto assurgere a leader politico cosa che non c'hai messo nel mondo arabo rimane uno che conduce le preghiere appunto non è il libero referente né politico né né religioso
Credo per esempio
Da questo punto di vista in fondo l'analisi anche alle iniziative che avevamo fatto poteva possono sono un contributo ad una massa matassa complicata Ciappi ci prova ma nato quando prova a dire all'integrazione la cittadinanza
Che non è un problema se gli anni sono cinque o sette o dieci
Il problema è seggi
Cioè un'integrazione vera sul territorio se ne sa la lingua se lavora dare x anni e non è quindi il problema come dire dello scandalo se la cittadinanza viene data dopo cinque anni piuttosto che dieci il problema sono i criteri collaterali che secondo me fanno la differenza
E non bellissimo articolo scritto da Souad Sbai
Che si riferisce alle immigrate marocchine in Italia o in Francia
Che quando tornano in Marocco Paese che si sta evolvendo in questa in questo modo così accelerato da tutti i punti di vista
Quando hanno aspettarle che arrivano le navi che è o le navi o gli aerei con gli emigrati che tornano in vacanza
Le le le organizzazioni femminili che vanno spettare alla Renault porto
Dicono essi dicono stanno tornando le velate perché mentre al Marocco si svela e le donne si svelano con una velocità veramente straordinaria le comunità immigrate che vivono nel nei nei ghetti e vende i nostri paesi tornano analfabete come sono partite e velate come sono partite e semmai più velate di quando sono partiti e di quanto soprattutto stanno loro e mi faceva pensare che in fondo
Est le nostre cioè che in fondo anche nel nostro fenomeno di immigrazione era così l'Italia per esempio degli anni settanta ha avuto un'evoluzione sui diritti individuali diritti femminili molto accelerate che hanno fatto molta fatica a ripercuotersi
E sulle comunità immigrate per esempio in altri Paesi
Dove le tradizioni invece più patriarcale hanno resistito molto più a lungo tanto più erano chiuse tanto più non inserite nei paesi in cui vivevano tanto più tradizioni a discriminazioni patriarcali sono rimaste più a lungo
Credo che se anche su questo abbiamo come dire intuito e messo a profitto e contribuito con alcune iniziative importanti
Ma non lo dico per giustificare o per dire lo dico semplicemente per sottolineare due aspetti
Che secondo me in una nostra continuazione
Di iniziative in base a questa visione dei diritti individuali delle regole dello Stato di diritto io credo che ci sono contributi importanti ha margini
Perché possono diventare anche linee di governo di questo Paese non dico del governo x ma di governo di fenomeni di queste di questo Paese
Ci sono cose che abbiamo praticato per cui abbiamo lottato per anni
Che arrivano di straordinaria attualità e che non riusciamo a far penetrare come soluzione come dirle ragionevole
Delle cose del mondo Marco ieri in un lungo discorso sulle non non lungo
Marco vive credo una mozione molto molto particolare delle urgenze un'angoscia molto molto particolare quando si è seduto ieri sera gli ho detto
è come se tutti volevi lasciare un testamento
E in fondo quello ha detto ieri
Parlando passando da Israele per andare in Cambogia o in Vietnam ma se avesse come dire se se l'ultimo viaggio l'avesse portato in Angola sarebbe tornante ci avrebbe detto l'Angola o Cuba o che in fondo è quello e cioè che la regola lo Stato di diritto la legge l'individuo i diritti individuale sono il meno peggio che abbiamo inventato e che praticando lo porta ad una società meno peggio possibile
Con tentativi evidentemente niente così lineare ma in fondo
Poi si concretizza Lullo concretizza come filo da tirare su
Israele dico grossolanamente su Israele la pace il contenuti dalla pace
La pace non è una scatola vuota buona per tutti e per tutte le stagioni dipende che contenuti ci mette quindi a partire da dal dall'infiammato Medioriente ma in fondo quello che Luigi ci diceva come e e poi la stesso visione lo stesso criterio la stessa metodologia che poi applicare in campo mutatis mutandis in Cambogia piuttosto che a cubo piuttosto che in qualche altro Paese dittatoriale sia resto la Siria piuttosto che l'Iran alcuni più pericolosi di altri ma per i propri cittadini quasi tutti pericolosi allo stesso modo
E pesante allo stesso modo
Ed è per questo che ad esempio trovo banale oltre che
Questo ennesimo telenovela che credo si sia aperta per l'incidente di ieri o dell'altro ieri a Kabul su cui sono stati feriti alcuni dei militari italiani e puntualmente torna la banalità
Inutile se non per riempire le pagine dei nostri giornali se ce ne andiamo o non ce ne andiamo dall'Afghanistan dibattito totalmente inutile per l'Afghanistan che ha problemi altri
Ma che hanno voi ci aiuta ha semplicemente a a riempire delle pagine dei giornali mi a confermare questioni identitarie di questo o di quel partito politico
Siamo in un'operazione di guerra non siamo in un'operazione di guerra
Un dibattito tutto entro vertici Tom come se i problemi dell'Afghanistan appunto le risolviamo a Roma tra Diliberto che se ne vuole andare
E quell'altro che vuole restare perché il problema
Credo che e non riusciremo a dirlo e inno a dirlo a farlo sapere
è il problema
Del comma restare ovvero se è un Paese che continua a vivere in modo esponenziale di fai come
Ci vuole un Paese l'Arabia Saudita sta seduta sul petrolio ed litigi però quello fuorilegge non lo puoi usare l'Afghanistan star seduta sull'oppio il quale oppio ha un valore esponenziale semplicemente per le politiche proibizionista e che noi abbiamo deciso
Allora noi con le nostre politica proibizionista e stiamo facendo del papavero
Abbiamo ridotto il papavero ad una commodity e
Più ricercata del dei diamanti ma in più gli diciamo è in più ce l'avete siete poveri in canna siete pieni di oppio ma in più non lo potete usare perché noi abbiamo deciso che la lotta alla droga si fa dal lato dell'offerta e non dall'alto dalla domanda
E questo che è l'uovo di Colombo dell'Afghanistan e di tutta la regione incominci sarà mai una possibilità di stabilizzazione democratica o più aperta dell'Afghanistan se
Come dire lasciando da parte una serie di paraocchi e di pregiudizi
Non si riaprirà dibattito serio della questione proibizionismo sur basilico
Non è la questione droga è una questione di proibizionismo sul papavero i quali peraltro non ne possono neanche a fare morfina
Altra corre anche di che scarseggia nel mondo per cui seduti su un papavero
Negli ospedali dell'Afghanistan è di Kabul si operativo per mancanza di analgesici
No il dibattito è cosa che abbiamo credo ma detto con alcuni che ci è però tocca dei tabù che sono insopportabili proprio ai nostri paesi democratici
Di toccare
La classe in fondo politica dell'Occidente
Che impone e ha imposto questo tipo di politica
E che persegue un tabù
Che non ha il la capacità il senso del rischia di rimettere in discussione eppure non funzione
Cioè dati nell'ultimo rapporto uscito ieri l'altro ieri
Dice semplicemente anche la produzione di oppio in Afghanistan come previsto ampiamente eh esplosa
è esploso
Sì che ovviamente esplode il narcotrafficante i i soldi in nero circolano a finanziarlo a finanziamento di tutte le reti anche terroristica di questo mondo
Poi però il problema è se ce ne andiamo se restiamo
Io credo che da questo punto di vista
Facevo questi esempi semplicemente per non perché ma si anche per dire che
Alcuni spezzoni di di iniziative di intuizioni che derivano semplicemente da un da una visione del mondo che noi abbiamo
E che ci consente di affrontare i temi che abbiamo di fronte con questa bussola
Cioè il senso dei responsabilità diritti e doveri individuale il senso della legge il no al proibizionismo come metodo di fenomeno dei del come metodo di governo dei dei fenomeni sociali cioè la bussola che ti governa indipendentemente se ti occupi di pena di morte sentì occupo e di commercio internazionale o se ti occupi di spesa pubblica in Italia in realtà quel filo conduttore ti aiuta a guardare il mondo a provare a dare dei tentativi di di soluzione che ci portano molto spesso quasi sempre in rotta di collisione con come dire alla come si chiama il buonsenso comune oppure tutte le volte non è realistico credo sia o non è realizzabile o questa è la risposta che viene data per non viene mai spiegato perché non sia realistico però di fatto questo ed è o questo mondo che io credo non solo non abbiamo perso ma questo
Va metodo in fondo liberale tipicamente liberale con i connotati poi nei vari settori del vivere comune del
Che ci porta ad essere un po'sempre
Come dire più avanti o più indietro ma insomma da qualche altra parte parte rispetto al sentire comune del politichese corretta
Questo non sono nelle grandi settori del politichese corretta dico perché poi invece credo che rispetto all'opinione pubblica la cosa un pochissimo è un pochino diverso
Sicché certo questo è un governo di coalizione
Abbiamo assunto un rischio appunto
Che
Credo abbiamo misurato anche dall'inizio
Credo nessuno profezia spetti questo non è un governo radicale o liberale come radicale liberale socialista no no
Questo è un governo di coalizione in cui noi abbiamo accertato e deciso
Che ci volevamo essere ci volevamo rischiare
Per cercare di contaminare di più possibile di dei connotati che sono i nostri perché riteniamo che siano quelli giusti
La valutazione se ci stiamo riuscendo o no
Se ci stiamo riuscendo con le forze moltiplicate di quello che abbiamo non facendo semplicemente l'aritmetica di quanti siamo se uno dovesse dire posto che c'abbiamo il due virgola sei
No il problema è come fare tesoro pura di uno sgabello di uno strapuntino o di dove possiamo essere io credo sia questa un po'la valutazione Cogni uno deve fare
Ci stiamo riuscendo a mettere un aprire qualche spiraglio di contraddizione o no
Se poi mi si deve dire che questo non è un governo radicale ad non mi pare che dobbiamo scoprirlo proprio oggi e io ogni giorno
Come dire potrei esprimermi su suo uso mille cose
Chiaro è che c'è una bussola che hanno voi così distruttiva regionali
Credo ci debba governare
In fondo
La nostra Costituzione dice che i ministri sono responsabili collegialmente degli atti del Consiglio dei ministri e sono individualmente responsabili degli atti dei singoli ministeri
Ma è chiaro che ogni giorno vengono deliberate passano decisioni che non sono decisioni radicali
Ma queste una cosa voglio dire di cui ci dobbiamo vergognare
Oppure possiamo decidere che non partecipiamo al Governo del questo Paese fin quando non avremo il cinquantuno per cento
Oppure mi pare avessimo deciso di vedere il più possibile di tre passare
Questa fase di alternanza per meglio preparare l'alternativa è la valutazione se margine disperata e gli spiragli che riusciamo con qualche difficoltà a fare aprire sono un passo avanti nella costruzione dell'alternativa o non lo so
Io penso che se ci mettiamo in questa ottica poi ognuno ne potrà trarre evidentemente conseguenza le più diverse
Si può anche arrivare a dire non vale la pena in realtà oppure rischiamo di essere omologati oppure lo siamo già stati oppure oppure no
Lo dico perché a volte
Che probabilmente è giusto che sia così ma sento anche da radio radicale alcuni interventi
Che è giusto Seat fa fa per dire che che faccia Benedetto Della Vedova
Fatti da alcuno di noi secondo me sono interventi esatti puntuali ma che prescindono come dire da un contesto in cui siamo infilati
Io penso che
Noi siamo forza e lo siamo sempre stati dentro o fuori le istituzioni noi siamo forza di governo nel senso che ci siamo sempre posti nell'ottica di proporre soluzioni ai problemi che affrontavamo non siamo mai stati una forza di protesta
Ti siamo sembra molto adombrati quando ci viene appiccicato questo come dire caratteristica le proteste di eccetera siamo sempre stati un partito di governo e di proposta
E penso anche al
Che che questo questo
Questi margini
Dobbiamo continuare continuare a a perseguirli e continuare a perseguirli
Con le organizzazioni e gli strumenti che abbiamo magari potenziando gli ma ripeto dando forza e vita con tutte le difficoltà del caso quello alla Rosa nel Pugno e qui mi consentirete due
Semplici passaggi
La prima
Io
E per noi è un esperimento
Forse anche per lo spinoso ma per noi molto nuovo io non ricordo che si sia mai presentata l'occasione di un lavoro comune che non fosse una semplice alleanza nata elettorale con qualche partito
Dio non non ricordo nei miei trent'anni abbiamo avuto alcune alleanze elettorali
Non ricordo che ci siamo mai dati come obiettivo il il invece quello di un lavoro più costante con un'altra forza politica fino a apre vedere uno sbocco successivo
Mi preoccupa anche che questo questi passaggi imparare i fare allora al allo sbocco diciamo
Finale siano troppo lenti
A me un po'preoccupato perché ho paura dello sull'abbonamento sostanzialmente certo non abbiamo trovato le condizioni come dire di un salto che pure voleva
Può darsi che rispetto al salto che pure avevamo forse qualcuno di noi in testa il risultato elettorale non abbia aiutato anzi credo che per molti Dinoi o di loro il risultato elettorale sia stato un vero trauma
Credo ma non voglio tornare a quella fase io ricordo che di di tutti noi e quello che più aveva giustamente visti i risultati analizzato aveva paura paura ora analizzato
Era Marco credo che noi tutti ma mi metto mi ci metto io per esempio
Avevo avuto per tutta la campagna elettorale eccetera un sentimento di atmosfere dei risultati elettorale completamente diverso
Credo che questo sia stato un momento difficile da assorbire per noi anche ma soprattutto tra virgolette per loro
Non so neanche fin dove fin quando si siano servì già si siano virgolette ripresi perché loro si erano raccontati un altro film
Molto più di noi
Per la loro storia perché loro nelle istituzioni già c'erano perché perché perché per noi è stato un un ritorno e quindi credo che il risultato elettorale al le due forze politiche allora lo vissute e interiorizzate analizzato in modo completamente diverso
O in modo abbastanza diverso
Ho un po'una dicevo la preoccupazione che questo lavoro comune rischi di
Come dire
Annacquasse un po'troppo
Nei tempi ma anche nei contenuti e per questo mi auguro che a partire dalla segreteria poi per arrivare alla direzione che del ventidue del venti ventitré a settembre
Sia l'occasione di invece di accelerare un percorso almeno di iniziativa e di lotte comuni
Io un po'poco ci credo ai due terzi e un terzo ma penso che se accettassero se noi fossimo capaci e se la Rosa nel pugno in quanto tale accettasse di essere a parte intera promotrice di iniziative e di lotte nel Paese credo che questo ci aiuterebbe anche come dire a risolvere alcuni passaggi anche di di di rapporti locali perché poi chi ha più filo Tesser chiede a meno non Tess
Forse questo ci può ci può aiutare infine e per chiudere volevo tornare sulla
Sull'intervento di Marco di ieri
Sulla
E quindi sulla sul documento sul sull'appello sul non per per ovviamente
Ria approfondirne le motivazioni i i connotati che Marco ha lungamente spiegato ieri
Ma per testimoniarne in buona sostanza
Non che non ci lavoro ci lavorano in modo diverso
Ma per testimoniarne la difficoltà
Di quella impresa
La difficoltà di trovare degli interlocutori
La difficoltà di trovare uno strumento non dico un alleato ma proprio degli interlocutori quante miti tiene a fare una battaglia
Quando sono gli stessi loro israeliani o ebrei basati in Italia piuttosto che negli Stati Uniti
Che che non la fanno propria
Cioè manco uno alla fine
Ma non adesso
Questa è una battaglia come dire più di uno slogan
Se c'è un Paese dove più siamo andati
In tutte le forme possibili e immaginabili nei modi e che è stato più all'attenzione di tutti noi in un modo o in un altro a Israele
E fa impressione
A me fa politicamente impressione come non ce ne sia uno di diaspora o non di diaspora che assuma questa iniziativa vuol dire per questo che la dobbiamo dismettere no
Ma vuol dire anche aggiunge ad una difficoltà
A ad una difficoltà che non è una difficoltà per me concettuale
Una difficoltà operativa Opera nazionale
Ma non perché non se ne parli in tutti i contatti in tutti gli incontri in tutti i modi con chiunque a tutti i livelli
Ma perché è un po'esasperante
Dopo tanti anni dieci quindici non sono quand'è la prima volta lo il Consiglio federale a Gerusalemme c'era ancora cioè a mia madre ancora nel a Gerusalemme
Ottantotto
Ed è esasperante come nonostante tutto ma guardate adesso Lurano in qualche modo ritenuto di farsi forza di Unia imbattibilità militare
Gli eventi di quest'estate hanno dimostrato che non non funziona neanche quello
Eppure non c'è modo di farli riflettere che senza un progetto politico
Non è pensabile che si possano a loro stessi e assicurare come dire la la la sopravvivenza
Dice però a un recente incontro con il grande capo dell'American Jewish comizi come comizi credo signore di una certa forza diciamo così
Ce l'ho ma un progetto politico se voi volete stare cinquantatreesimo lo stato degli Stati Uniti va bene lo stesso magari magari Mangani è una Belley de
Ma da qualche parte vi dovrete agganciare
No pratico guardate una cartina geografica o demografica o le due cose insieme ditemi quali prospettive voi pensate
E questa incapacità no nostra diciamo anche dal mondo occidentale ma anche loro fa di questa battaglia e di questa iniziativa così importante ma ne dà anche tutta la dimensione della difficoltà
Noi crediamo in un'Europa
Che se potesse tornerebbe indietro persino dall'allargamento che ha fatto
Potesse torneremmo a sei
Quindi figuriamoci
Ma l'idea anche
Ciak ammanco loro riescono a capire
E a farsi promotori con noi
O con altri insomma di un progetto politico è alla disperazione sostanzialmente di questa iniziativa così importante invece così decisiva
Il cioè io lo vivo con disperazione questo la alla fine volevo volevo dire con testardaggine
Senza illusioni sicuro ma persino ormai con un po'di disperazione però che invece a molti per molti di voi non sia così e che troverete il modo di tirare anche a me con un po'più di di non di determinazione ma un po'più di di ottimismo
è una di quelle cose e una di quelle battaglie che che Bindi spera di cui non riesco a a trovare oltre che la testardaggine invece un dato più positivo a cui a cui agganciare detto questo
Penso che abbiamo di fronte un momento difficile o nono toccato neanche i temi che a cura con molta forza posto Rita
Il problema delle risorse e delle iscrizioni
Che pure per un per un'organizzazione politica anni sono imprescindibili che non basta vere
Ragione dovrà anche trovare i numeri e le forze gli strumenti della della ragione la convinzione è uno strumento indispensabile ma da solo poi non basta
Credo sia questa un po'il tema del dibattito penso però che una riprese e non sono mai le iniziative che ci hanno fatto aumentare gli iscritti anch'cioè al mi io ricordo un dibattito che è stato lunghissimo nel partito la gente si scrive se fai delle iniziative realtà iniziative non iniziative sempre tre mila siamo stati con tendenza i due mila
Sono altri gli strumenti sono quelli della conoscenza sono quelli dell'informazione sono quelli appunto che non abbia grazie
Grazie Emma Bonino
Allora considerati i nostri lavori interviene Lorenzo stricnina
Sede Gianfranco Narduzzi
Grazie cari amici e compagni
Voglio rassicurarvi oggi non parlano di scuola
Sembra
Esterno eroica lo so che lo assorbe no appunto Vasta prassi
Allora stupire aveva finito il suo intervento avendo su questo veniva salvo che per annunciare che il grazie e devo ringraziare per questo Daniele il ventinove settembre pomeriggio ci sarà questo primo convegno sui problemi della scuola promosso da radicali italiani ma
Il primo replica più ed è un grande tema l'abbiamo votato all'ultimo consiglio generale
Ecco non parlerò neanche non c'era nemmeno sulla relazione di Daniele se non per dire critiche mi mi pare eccellente la provoca condivido
Mi soffermerò invece sui temi sollevati dall'intervento di Marco
Che mi sembra che ci debbano importare debbano essere centrali oggi nella nostra attenzione
Per tante ragioni credo potuti lo abbiamo avvertito ma credo che anche tutti abbiamo avvertito che Marco ieri
A
Riproposto
In qualche modo
Un tra molte virgolette di nuovo ribaltamento delle nostre centralità perché ha proposto mi pare meno io così intendo questo suo intervento un riconquistare la centralità di una dimensione che ha più volte abbiamo deciso che fosse la nostra centralità quello della politica transnazionale per la democrazia per indirizzo per la pace
E che non sempre siamo riusciti collettivamente a a venire e a gestire e a gestire come tale
E nel discorso di Marco di ieri io risentito in termini profondamente diverso
I suoi discorsi del settantanove sulla fame nel mondo i suoi discorsi di quando ci ha portato a costituire il partito radicale transnazionale con una urgenza forse ancora maggiore
Perché
C'era ci conduce a occuparci
A dare centralità alla questione Israele Medio Oriente ma non nella sua portata fra virgolette limitata di grande questione di una grande questione ma di come ma del possibile detonatore di una conflagrazione generale cioè cosa che supera ogni altra ogni altra questione anche ogni altra questione precedente di cui lui
Come dimensione come forza transnazionale ci siamo occupati o abbiamo cercato dico occupare
Perché
Sempre più chiaro
Che
Quella del Medioriente
Non è più quella di cui ci parla ci ha parlato Marco quello di cui parla il Progetto il manifesto di Marco
Non è più la questione
Del Medioriente non è più certamente la questione del conflitto israelo palestinese è una cosa di tanto più vasta porta
E fra l'altro
Questo lo accenno solo sarebbe richiederebbe un lungo approfondimento è difficile propone riguarda anche la questione
E la politica in delle politiche interne dell'Occidente
Delle questioni diritti civili perché come sta emergendo
In in qualche dibattito ormai
Penso al dibattito evocato da suscitato a Panebianco sul Corriere della Sera e tanti altri risvolti potremmo averne questo il tipo di conflitto di cui
E il centro ma è solo il centro quello che riguarda Israele cioè il conflitto questa guerra con la totalitarismo fondamentalista islamico investe anche la dimensione qui la vita interna dei anche dei Paesi dell'Occidente anche l'Italia perché
Questo conflitto che senza precedenti nella storia
Di una
Guerra quella che potrebbe diventare può diventare e anche una guerra civile
Condotta
Con la filosofia e la pratica del kamikaze
Con la presenza nelle nei paesi occidentali di comunità che possono diventare veicoli
Di questa di questa guerra comporta
Problemi che la civiltà giuridica liberali occidentale non è abituata a controllare e gestire
Pone problemi
Che rischiano di rendere desueti impraticabili
Certi aspetti
Della nostra stessa civiltà politica liberale
Chiedono un nuovo pensiero su questo terreno
E quindi anche da questo punto di vista è essenziale per il partito delle libertà e del diritto
Conquistarsi questa cinta il pensiero anche su questo su questa su questa
Battaglia che unisce quella per le democrazie per la democrazia per i diritti per la pace
Al di là di ogni frontiera
Quindi punto
La centralità
Che ripropone tra l'altro per quanto ci riguarda anche come movimento qui non siamo in sede di partito lega internazionale siamo il partito che in sede di radicali italiani
Ma io credo
Che la sfida che Marco ci ha posto
Pone il problema a radicali italiani
Di ripensare urgentemente il proprio ruolo di soggetto costituente del Partito Radicale transnazionale o anzi il soggetto ricostituente tenendo conto che nella sua
Sostanzialità il Partito Radicale transnazionale non ce lo riesce a esserci e ha bisogno di essere ricostituite dire lanciato se certe analisi
Hanno hanno
Hanno validità
Che vuol dire fra l'altro Nuccio solo
Ripensare in profondità in modo da essere gli statuti le regole la funzione del partito radicale tra nazionale e dei suoi soggetti costitutori sperando che ce ne siano anche altri oltre a radicali italiani con il fisco le con le sue forze con le sue forze limitate
E questo magari legato evocò solo anche questo tema
A quello che comporta quello che significa le potenzialità che ci possono essere in relazione al fatto che radicali italiani soggetto costituente del Partito Radicale transnazionale oggi ha una posizione Ulivo di governo in un Paese importante
Non è anche questa cosa marginale rispetto alla nostra esperienza degli ultimi perlomeno degli ultimi anni
E allora tenendo quindi conto di questo io credo che noi abbiamo grande bisogno
Di approfondire non soltanto di muoverci subito certo per agire intorno a questo appello ma per approfondire i termini e le questioni le straordinarie difficoltà di questa impresa perché se ci limitiamo enunciarla e magari a raccogliere qualche firma la bene ma noi dobbiamo misurare la gravità dei problemi che abbiamo di fronte politicamente
Che il senso almeno uno dei sensi di questa proposta è
Che l'euro da una parte chiediamo a Israele
Di superare il proprio limite e di porre questa candidatura
Ma la cosa ha senso in quanto noi chiediamo e proponiamo e riteniamo che sia in prospettiva possibile che l'Europa accettando o proponendo la dizione di Israele
Si faccia carico
In pieno della drammaticità
Di qui del conflitto che ed in corso
E lì il
Proponendo ai sarei lei magari a una Palestina democratico cercando di promuovere per questa via una Palestina democratica un Libano democratico un
L'Europa
Decide di farsi carico di quella questione di quel problema di governarla di gestirlo
Ma questo significa non ce lo possiamo nascondere e anche alcuni accenni faceva e ma prima loro provocava
E significa un salto di qualità rivoluzionario rivoluzionando ante nel modo di essere l'euro
Perché anche senza pensare agli ultimi agli ultimi se all'ultimo anno gli ultimi due Anna ma
C'è una tradizione di decenni in cui l'Europa
Ha assunto quasi come un suo carattere
Fondamentali quasi un suo carattere costitutivo dopo la seconda guerra mondiale
E poi sempre di più Colle la rinuncia ad assumersi responsabilità di governo del mondo
Guardiamo da tanti punti quante a quanta più quanta parte della storia europea di questi decenni possono essere letti in questo modo a partire
Dalla battaglia della sconfitta di De Gasperi e di Spinelli sulla cento e e via via quante volte l'Europa non solo ha scelto di per certi versi l'Europa tante volte ha scelto di non essere
Per non doversi assumere responsabilità no è un è una relazione di univoco come o come o come la chiamano
E questa si è riflesso anche
Non a caso nel così diverso atteggiamento dell'Europa e degli Stati Uniti rispetta lo descrivono israeliano palestinese contro Israele
è un riflesso e di cui
Ancora un riflesso
Per stare agli ultimi sia alla cronaca degli ultimi degli ultimi giorni no
E l'atteggiamento dell'unione degli europei dell'Unione europea del governo italiano del ministro D'Alema quello che fa ha detto siamo solo
Che significa il ministro D'Alema che va di che dice siamo solidali con la lotta del popolo palestinese è un re plebiscito tante altre due ma è anche lì un riflesso di questo
Di questo atteggiamento profondo di questa quasi seconda natura oggi dell'Europa che e su e questo il terreno su cui noi andiamo
Alla a proporre alternativa no
Alternanze per l'alternativa e qui qui siamo
E stiamo proponendo alternativa non soltanto al modo d'essere del sistema politico italiano del regime poi italiano chiamiamolo come vogliamo
Ma dell'Europa dei regimi europei dei sistemi politici europei delle culture profonde della cultura politica riflessa di degli istinti
Delle dell'Europa
Questo non sto dicendo lo per dire che non dobbiamo anzi sto dicendo per misurare la drammatica difficoltà di un compito che è necessario se vogliamo essere coerenti con le stesse e questa è la sfida che è quella la sfida termini così diversi che poneva Spinelli eccetera ma di cui io credo che dobbiamo misurare anche per proprio per riprendere a cose giustissime che diceva e ma adesso a proposito dell'atteggiamento di Israele
Che rifiuta di raccogliere che anche del tanta parte del mondo ebraico italiano
In cui ci possono esserci sono non ci possono essere ci sono tanti elementi di miopia
Dice giustamente ma non volete proporre allarme alla alla all'Europa propone tra l'America
Ma adesso per quanto riguarda quindi ci sono tutti questi elementi di miopia politica ma c'è anche da credo da capire da valutare anche noi
Quanta poca credibilità posso avere rispetto a Israele l'idea state tranquilli perché al al vostro problema ci penserà l'Europa è questa si capisce la lo scetticismo quanto meno di fronte di fronte a una a una proposta di queste eccetera
E allora il nostro problema a partire dal sacrosanto appello nostro vorrei che fosse chiaro non sto facendo nessuna obiezione anzi
Alla proposta di appello a partire da questo appello
E il nostro problema e di capire
Come si fa dove
Come ci muoviamo per trovare la forza quello che punto Altiero Spinelli ha fatto centro lanciando un manifesto incerto segno nel mille novecentoquarantuno e poi proponendo una cosa tutta diversa negli anni Cinquanta trovando a la chiave Degasperi lui così Laila De Gasperi
E poi
Dove troviamo quali agganci possiamo trovare per cominciare a costruire davvero politica su questo terreno
Per non dico vincere domani mattina evidente impossibile da trovare per far crescere una forza politica su questo su questo su questo terreno
E allora
Prova aggiungo un'altra l'altro elemento di riflessione
Noi dobbiamo
Misurare la diversità anche per per capire dov'è che misurare la diversità
Dalla situazione del passato i dagli stessi discorsi che noi stessi abbiamo fatto in passato perché è cambiata la situazione dal Marco ieri io credo averlo ascoltato con attenzione
Ha proposto un discorso
Con notevoli elementi di diversità dallo stesso dallo stesso sottolineo discorso che ha fatto in anni passati
Perché il discorso
Tradizione e quello del dell'ottantotto qual era
Non proponiamo a Israele
Di entrare nell'Unione europea e all'Unione di promuovere l'integrazione Israele perché così
Israele potrà avvenire la forza anche perché così non solo ma insomma anche perché così Israele potrà avere la forza di fare concessioni per esempio sul piano territoriale ed è che se che da solo fondandosi su soltanto sulla
Tragica illusione della propria autonomia nazionali militare non potrebbe non potrebbe fare e quindi si crea con questo un terreno di confronto di Patti costruzione della pace perché
Il problema oggi
Stava mi pare nel senso del discorso di Marco di ieri
Ormai il problema oggi è tutto diverso non può più porsi in questi tre
Perché il conflitto
Lì non è più il conflitto israelo palestinese
Non è più un conflitto Omouwa in primo luogo non è più un conflitto che si gioca su una questione dei territori da spartirsi devono spartirsi
Non è più il conflitto fra due Stati nazionali ugual candidatura essere stato nazionale
Il conflitto fra da una parte
Una rivoluzione
Quella islamico fondamentalista
Una rivoluzione totalitaria
Che non è nazionale non è regionale non è nemmeno transnazionale mi riferisco quel bellissimo articolo che se qualcuno ha perso invito a leggersi di ieri sul Foglio Di Carlo Panella sull'Iran
Non è più nemmeno transnazionale è una rivoluzione universale la capigliatura universale
Al rivoluziona mento del mondo e che ha come proprio primo termine obiettivo la distruzione di Serena come primo passaggio la distruzione di Serena
E allora è chiaro che se questi sono adesso ovviamente sto semplificando molto una cosa ma insomma ci intendiamo
In un conflitto di questo genere non ci sono concessioni possibili
Non c'è un terreno di trattativa non c'è un terreno di compromesso qual è il compromesso
Non non non non c'è concessioni da fare o non fare c'è altro perché il
Il tema la vera sfida
Quella che noi proporremo e quella di contrapporre a quella e qui mi riferisco Papola lettere delle cose che diceva Marco ieri
Diceva noi
Proponiamo
La io sarei Lizza azione del Medioriente proponiamo non lo Stato nazionale ai palestinesi
Ma anche somma proponiamo la conquista dei diritti
Dei diritti umani storicamente acquisiti ai palestinesi
Agliardi
Difendendo l'insieme a quelli degli ebrei insieme a quelle di tutt'di ciascuno di noi
Ma questo non è un compromesso
Questa è rispetto alla rivoluzione
Come Iniesta e quello qualche vista è l'alternativa più radicale e la sfida la più dura
Proponiamo il contrario di quello che loro propongono per se stessi e per il mondo intero noi proponiamo l'alternativa siamo proponiamo la fin dalla più dura quella senza compromessi possibili
Questo è
La
Questa è la sfida
A cui noi chiamiamo noi stessi l'Europa
Gli israeliani palestinesi
I libanesi
Gli altri
Quindi noi proponiamo di alzare
Al livello della sfida globale che c'è che comporta la la distruzione del mondo quello però quello che sia
Questa alternativa
Quindi tutt'altra cosa da quello che potevamo proporre negli anni ottanta perché altra è la situazione come e qui c'è
La quella continuità così che abbiamo sentito qui io non entro in questa dimensione
Anche autobiografica che parole autobiografia sua e autori biografie di tutti noi perché per quello che in cui ciascuno di voi dicitura essere parte di quest'impresa che ha evocato Marco ieri ma qui c'è questa continuità Koons Pinelli
Che continuità sostanziale
Proprio nella diversità nel cambiamento come Spinelli spesso
Ha saputo essere continuo con se stesse rinnovando perché appunto che dicevo prima
La battaglia che lui ha fatto nel cinquantatré negli anni cinquanta prima per la per la cede
Nella continuità profonda è una cosa tutta diversa lì nelle condizioni della guerra fredda la cui Gentucca diverrà la battaglia la diversa da quella che l'ha prospettato col Manifesto di Ventotene che era uno strumento per crea per fondare anche la pace mondiale
L'Europa degli anni Cinquanta nella condizione guerra fredda era per superarlo Stato nazionale per dare dignità e forza l'Europa nel confronto nel confronto dalla guerra fredda con sovietica un'altra cosa neanche minuto il timore o quasi o quelle finite ora
E allora e qui anche mi richiamo alle cose molto belle che ha detto lo citarlo Federico Punzi stamattina mi ha colpito il suo il suo intervento su questi su questi punti
Perché cambia perché
Oggi non è più la sfida federalista spinelliana e federalista europeo israeliano mediorientale non è più una sfida sul terreno dello superamento dello Stato nazionale
Se non nel superamento del limite mio Oppedisano l di potersi illudere accertato nate ma e il terreno non è quello della sfida lo Stato nazionale il terreno è quello della sfida a questa rivoluzione
Totalitaria fondamentale
Un totalitarismo
E l'ultima coll'ultimo accenno fatto soltanto che è
Concepito
In chiave apocalittici
Questo replica misurare misurarci anche su questo terreno e una sfida
Che non è non assomiglia a quella della guerra fredda per come dicono tanti osservatori offrendo attualmente inventando niente di nuovo
Ma
è una sfida
Che non teme la mutua distruzione
Mette in conto la possibilità detenuto distrazione è una sfida
Kamikaze
Che attraverso la mutua distruzione può concepire
La redenzione universale l'Islam
Quindi
Questi sono alcuni dei temi ora io naturalmente mi rendo conto che non ho fatto un discorso per nulla costruttivo o elencato
Dei temi di riflessione
Ma che a me sembra
Che sia utile
Che sia importante che questi temi non li poniamo nel momento stesso in cui cominciamo l'iniziativa ma su questi approfondiamo elaboriamo per per non rischiare
Di non riuscire a trovare strumenti adeguati credibili rispetto a questa gravità di sfide se se l'analisi che ho fatto ha un senso se è sbagliato evidentemente tutt'altro tutt'altri sono i termini della questione
E l'ultimo
Anche qui mi richiamo alle cose
Molto puntuali giuste condivisibili ha detto di perché ha detto Emma
Sullo stare in un governo che non è governo radicale
Ma è uno stare che è uno strumento per
Be
Noi non possiamo nasconderci i problemi che sorgono dal fatto che questa linea
Del Manifesto di Pannella
è una linea che sostanzialmente alternativa alle linee di politica estera che il nostro governo ha enunciato e sta seguendo che gli altri governi europei annunciata stavo seguendo quindi questo dei problemi ulteriori
Credo ripone civili depurati immediatamente il termine di valutazione di iniziativa politica di cosa fare quali
Interlocutori quali alleati trovare costruire quale forza darci per non essere poi il contrario di quello che Pannella è sempre stato nella sua vita
Cioè attore politico e in un testimone e non enunciato ore di una posizione grazie
Grazie allora ecco
La parola Gianfranco Leonardo se
Seguano Mariano Ferrentino
Poi recupereremo Salvatore Abruzzese a te la parola Gianfranco grazie
Grazie buongiorno a tutti
Guardare
L'attività
De radicali italiani borderline io sono un po'io
Un'impressione sicuramente felice anche perché in questo modo sia una visione più netta di quella che la l'attività di iniziativa politica rispetto a quelli che possono essere anche i problemi pregati a un rapporto fra coloro i soggetti costitutivi della Rosa nel Pugno però una considerazione ma si deve anche fare perché in questi primi mesi
Di di legislatura
A giudicare da quello che si legge sui giornali e anche rispetto all'iniziativa politica del Rosa nel Pugno
Uno legge
Capezzone
Ha fatto la proposta sui sette giorni per l'impresa Pannella Satyagraha Emma Bonino un'altra cosa
Mellano D'Elia l'indulto a queste cose cioè
Se mi permettete io vedo soltanto degli amici radicali che si danno da fare in un qualche modo come è sempre stato e come ha da sempre caratterizzato l'attività l'iniziativa politica ben prima di o comunque Sempre prima con le proposte di legge quello referendum e quindi anche rispetto a questi primi mesi prime settimane di di governo di legislatura ripeto per questo motivo e non non Trotter nulla sorprendente che ci siano queste divergenze o punti di vista diversi anche perché magari a basso un po'il tono il livello
Del del dibattito naturalmente con quello che ha detto Pannella ieri
Certamente ripreso anche da streghe da M. eccetera anche Cappato però una cosa che secondo me non va sottovalutata che è avvenuta questa settimana è stata quando Pannella ha parlato è intervenuto sul dibattito delle pensioni c'era a prescindere dalla questione legata Agli Scaloni ha cinquantasei anni e cinquantotto novanta ma ha detto uno abbia la facoltà non il diritto non che qualcuno in questo Stato che non finisce mai di essere paternalistico di dare la possibilità all'individuo all'individuo dice a diversi
La propria pensione quando andarci oppure in che modo un fondo coperto un'altra cosa che non sia comunque una libera scelta ecco questa penso che si presta penso che questo sia il nocciolo della questione perché va strettamente ad incrociare quella che una libertà formale rispetto a una libertà sostanziale quindi una libertà formale che genera inevitabilmente un conflitto fra libertà e uguaglianza
Perché se questi principi vengono enunciati insieme sono tra di loro contraddittorio no una completa
Libertà degli individui sicuramente incentiverebbe o fa vorrebbe al massimo la diseguaglianza mentre un'uguaglianza completa degli individui non potrebbe essere ottenuta se non riducendo al minimo la libertà di tutti per questo motivo quindi maggiore la libertà minore l'uguaglianza e viceversa e quindi questo è dato sicuramente fondamentale perché per libertà formale si intende l'assenza di impedimenti da parte dello Stato o comunque libertà
Dallo Stato in questo senso è un cittadino è considerato in ogni caso libero di compiere certi comportamenti quando essi non sono vietati dallo Stato questo con questa concezione e tipica del pensiero liberale però negli anni scorsi è stata fortemente anche criticata dal pensiero socialista perché il concetto di libertà formale è ancora più evidente per quel che riguarda le libertà economiche che hanno un carattere appunto di libertà economica perciò alla libertà formale è stata quindi contrapposta questa libertà sostanziale e un'altra concezione di libertà cioè non basta la libertà dallo Stato è necessario ottenere anche la libertà attraverso lo stato e di queste si sta parlando perché
Questa diversa concezione di libertà e quella proprio che contraddistingue e comunque
è il cantiere di radicali italiane o dei radicali e in questo senso come la scelta della pensione allo stesso modo
Il paternalismo che è stato evocato anche prima da Emma Bonino va strettamente a collegarsi
In un Paese che insiste che incoraggia anche il calo il PdL il caso del call center Isma'ma come può fare un paese ad incoraggiare la stabilità del centralinista
Ora si può capire tutto ma tongue
L'incubo anzi dovrebbe scoraggiare il centralismo al call center risma questi
Queste attività questi posti di ma non si possono aggredire posto perché sono talmente imprevisti talmente giustamente devono essere precari perché devono essere un passaggio perché i lo studente universitario perché magari è in pensione
E deve non so acqua deve farsi un viaggio riesce a rimediare in qualche in qualche modo o un compenso maggiore per quel periodo
Ma è questo il momento in cui noi vogliamo anche sostenere o incoraggiare questo tipo di lavoro
è chiaro che a quel punto a cosa serve evocare Blair cosa che senso ha evoca una evocare chi suggerisce ai propri studenti nelle università londinesi
Di laurearsi in due anni non in tre
Perché stanno arrivando i pachistani favorendo il bindiani stava dando i cinesi con la laurea in tasca e voglio lavorare Londra è una città che non dorme mai è impossibile è impossibile dormire in quella città perché la gente saltano gli parte
Sono aperti negozi ventiquattro su ventiquattro non c'è non c'è spazio per respirare perché c'è soltanto una grande attività figurarsi e queste Londra figurarsi cosa accade a Shanghai a Pechino h accanto non è impossibile pensarlo
Secondo il nostro punto di vista quindi due anni dice Blair perché in questo modo potete essere laureati a ventitré ventiquattro anni e potete competere e quindi contendere il posto di lavoro anche a chi arriva dall'estero
Noi ci fermiamo ai ventotto e i trentacinque ma trentacinque per fortuna bensì spero di no ventotto e trent'anni
Conclude laurea in tasca e poi magari uno si lamenta perché dice hanno ma non trova lavoro eccetera d'accordo
Possiamo anche dire che un tavolo perché qui c'è una concezione abbastanza strana viste oltre al diritto alla pensione c'è anche il diritto al lavoro secondo Costituzione quindi uno può anche trovarsi in difficoltà magari ne andassero a cercare perché dice mi spetta
Il lavoro ma incoraggiare un tipo di lavoro con tutto il rispetto per il centralismo mi pare che sia una delle cose più assurde e paradossali che si sono sentite in questi in questi ultimi anni e proprio per questo motivo ancora oggi ci sono delle dei fenomeni o degli episodi che accadono puntualmente nostro nel nostro Paese in cui commesse che arrivano da da Paesi esteri proprio perché l'altra aziende producono dei buoni prodotti e perché l'azienda possa a vere delle risorse disponibili per poter compensare alle richieste altissime che arrivano dall'estero la stessa azienda è costretta a chiedere al sindacato la disponibilità degli operai a poter fare delle ore di straordinario mi pare anche questa è un'altra cosa terribile il sindacato non è che risponda in modo affermativo magari contentissimo no il sindacato risponde
Dobbiamo valutare dobbiamo fare un'analisi globale facciamo un tavolo di trattative poi vedremo se voi potrete utilizzare questa manodopera a livello di straordinario oppure se potete sopperire alle richieste che arrivano dagli altri Paesi ecco questo mi pare che sia abbastanza strano ma che accada come la stessa allo stesso modo e quindi quando nessuno risponde a Pannella su queste questioni sulla questione
Del delle pensioni significa davvero che abbiamo tantissime sacche di rendite di posizione che nessuno ancora dalla legge Mosca in giù nessuno ancora in grado di riconoscere è un'altra vergogna
Un'altra vergogna di questo nostro paese Allo stesso modo tutti gli enti inutili che nessuno riesce ancora a capire
Dove stanno è cosa facciano addirittura al punto centotrentotto enti inutili e si costituisce
Un ente per cercare la soluzione
Per abbandonare questi trentotto centotrentotto enti non cioè la cosa proprio quando uno crea il mostro del Po dopo molto più grande per abbattere il mostro precedente soltanto che il mostro magari più piccolo rimane anche ora ancora in piedi quindi ecco queste sono io penso che questa rivoluzione sociale avviata Oltralpe che la questione importantissima che abbiamo sentito anche ieri da Pannella e comunque che assieme centrale del del Satyagraha che pochi però oltre anche a agli esponenti della Rosa nel Pugno penso maliziosamente anche qualche dice ministro potrebbe anche sostenere oltre la questione è stata gara però anche la questione degli otto senatori che mancano comunque ricevo questa rivoluzione sociale che secondo me impellente e urgente e che a giudicare da queste ripeto da questi primi mesi soltanto e rappresentanti radicali
Della Rosa nel Pugno possono avviare come quella quel quegli argomenti che sono stati avviati tempo fa e che ancora oggi potrebbero essere utili è dipendono ancora una volta da questa questione individuale e cioè un Paese in cui vi è ancora la legge Merlin è un Paese in cui viene non viene ancora una legalizzazione
Delle case da gioco o di tante altre cose che impediscono queste libertà individuali per quanto riguarda non la faccio lunga anche perché volevo dire altre cose ma mi pare che
De
è meglio che non tocchi alcuni tasti che registro su quello che accade in periferia
E preferirei che fossero altre persone della mia regione a farlo e mi pare inopportuno che la faccio io
Dico solo gli argomenti rigassificatori quindi Energia liberalizzazione e legge elettorale su questi due argomenti posso soltanto dire che
Siamo o
Registro due mondi completamente diversi addirittura che sono costituiti dei comitati eccetera eccetera va be
Dicevo che ripeto recentemente dicevo che posso noi io non voglio fare registrare o riportare cose che avvengono nella mia regione rispetto a questi due argomenti cioè energia con i rigassificatori e legge elettorale visto che il la regione Provenza Joule nel due mila otto andrà ad elezioni regionali però ci sono alcuni esponenti della Rosa nel pugno che hanno preso delle posizioni ben precise che sono agli antipodi rispetto alle nostre rispetto a questi due argomenti e qui mi fermo per una storia se ne fatto capire e dicevo per quanto riguarda anche per quanto riguarda anche la situazione economica penso che noi con gli scritti abbiamo manteniamo anzi un trend abbastanza
Positivo però mi sarebbe anche a vere
Alcune spero che magari in in tempi brevi si possa anche avere delle chiarezze rispetto all'iscrizione non ci scriviamo a radicali italiani
Ci si iscrive alla Rosa nel Pugno perché molti anche dei nostri
Compagni degli amici che partecipano comunque all'attività politica ci chiedono essi chiedono come peraltro è stato anche descritto nella relazione di Rita Veronica l'Est della tesoriera le stesse cose che sono state scritte le stesse cose noi li avvertiamo ogni giorno ma la scelta è stata infelice la scelta è stata felice quindi mi pare che questo purtroppo è molto difficile far capire però che le questioni sono di altro ordine e non si tratta di Rosa nel Pugno o comunque radicali italiani perché come è stato dimostrato in queste settimane l'attività dei radicali
Prosegue di grande lena anche se vien da dire lunga vita a radicali italiani grazie
Grazie
Gianfranco alla parole a Mariano Ferrentino sempre Salvatore Apruzzese in USA scusa un secondo mentre quella Farrelly quelli libere video si avvicina per aver piccole o solo visto che ci sono degli interventi dire
Che nelle agenzie su qualche giornale un'informazione
E c'è stato un intervento del Presidente
Dei medici si occupano Venchi vecchiaia fra il sociologo
Il medico specializzato sulla terza età eccetera
E lei ufficialmente ha detto per quel che ci riguarda
Le leggi attuali cinquantasette cinquantotto cinquantanove sessanta anni eccetera sono lo stesso dibattito su questo sono macerie del passato
Non hanno nessun fondamento e lo dicono almeno dobbiamo calcolare che un settantenne di oggi
Al novantaquattro per cento dalla delle cifre
E allora corrispondente ad un cinquantenne di diciassette anni fa
Ecco come allora vuote questo dico che c'è stato anche un accenno di Daniele
Che nel merito posso anche ritenere positivo ma non è il problema che abbiamo sollevata quello che a me interessa per il momento
Non è quello di stabilire una legge migliore quanto a età io son d'accordo probabilmente col Daniele se noi avessimo due anni e mezzo del più potremmo ricavare danaro per il problema però è un altro stabilire lo ripeto è Daniele l'ha detto puntualmente in qualche modo inserire l'elemento della conoscenza della volontarietà in qualche modo per cui ci si trovi dinanzi ad un diritto che si esercita non di fronte ad un obbligo al quale sì poi si riesce ad evadere con proroghe e deroghe al tema all'italiana no corazzieri casistiche livello ci tenevo a dirlo perché mi pare che l'essenza un po'dell'attenzione che io vorrei
Bene in fila dalla politica e quell'altra ed inserire un elemento che prende in qualche modo in considerazione della pensione il come una conquista del sociale
Che da agli individui la possibilità di esercitare una facoltà un diritto oltre che adempiere per un altro verso degli obblighi tutto qui
Stanze Mark allora occorrono Mariano come abbiamo più giovane adesso più
Ovviamente ringraziando sempre Marco per il fatto che dalla
Politiche da robot incomincio bene da
Tempo escogita inchiodare a me da
Addio buono qual era la nostra Regione ragazzi
Quella importazione da piemontese di importazione insomma una buona parola da parte di Marco so di poter la sempre
Poter ma aspettare va be insomma ecco siccome volevo parlare proprio delle in ordine delle inadeguatezza che della quale divento sempre più consapevole è vero che entrò nei Georgia sono nella categoria degli ultrasessantenni e come tali spero che Marco preveda qualche statuto speciale per cui disporremo di guarentigie particolare insomma chiaro cessano le eccezioni come Marco ma insomma io da ultrasessantenne spero di poter essere giudicato con con particolare così del boh benevolenza per le mie nell'adeguatezza le mie regolatevi inadeguatezze la consapevolezza delle mie inadeguatezze negli ultimi comitati nazionali mi hanno portato a decidere di non intervenire
Questa volta ho fatto un'eccezione forse l'ultimo che probabilmente al prossimo congresso insomma cercherò di non di candidarmi quindi non non ci sarò più in questo consesso che veramente mi sento troppo inadeguato
Parliamo insomma di questa volta di questa eccezione di questa forse ultima mia partecipazione
Il motivo che mi ha spinto a parlare legato alla lettura di due libri che sto facendo in queste settimane che sono di Giulio Bollati da Verri a Cattaneo
E di Adriano Lanza il Demone toccato c'è insorta
Leggere Giulio Bollati
Veramente no Giulio con la Bollati in questo libro vengono raccolti alcuni saggi che Giulio Bollati ha scritto
Sotto soprattutto sul tema della come dire delle
De delle enunciazioni dei degli illuministi italiani
Dal primo Settecento fino alla seconda metà del settembre del Settecento io come o riscoperto nomi che facevano parte insomma è la mia cultura scolastica ma erano poco più che nomi legati alla loro figura così mi devo dire che mi venivano portati Dini minori della letteratura del Settecento italiano
Pietro Verri Gioberti
Antonio Genovesi
E ed altri che ora non mi vengono in mente
Pietro Verri in particolare soprattutto intorno tutto il gruppo del del Caffé
Hanno
Ha messo in evidenza la necessità di adeguare la cultura scientifica italiana alle necessità che venivano dal dalle nuove condizioni dell'Europa dopo la fine delle grandi guerre della fine seicento e inizio Settecento
La necessità per l'Europa di adeguare le il proprio sapere i propri saperi scientifici e tecnici
Per non perdere il passo con negli altri Stati europei per per l'Italia pardon per non perdere il Papa il passo con gli altri Stati
Europei e c'è una frase che bellissima perché ve la leggo son due righe
Ora finalmente che ogni Stato sta in guardia i dati e in attività per profittare della sonnolenza dei vicini altro partito non resta che da riscuotere c'è anche noi e mirare meditare sulle verità alimentatrici della felicità delle Province eccetera eccetera
Cioè
Sembra di sentire d'accordo quando noi parliamo della necessità di adeguare una serie di nostre normative insomma vedi Daniele quando dice di arrivare a a semplificare il nostro corpo legislativo per avere la possibilità di aprire un'azienda in in sette giorni e tutte altre
Cose delle quali
Abbiamo parliamo danni
No pervenuta
Questo è una cosa perché volevo dirle
Ma vi consiglio veramente rileggerlo
Poi l'altro libro il Demone toccato Cinzia Orte ed è quello che poi mi ha in qualche modo spinto veramente a fare questo questo piccolo intervento miserabile che sta andando peggio di come speravo
C'è
Questa nuova come dire approccio alla filosofia per cui si sta recuperando il fatto che come nel nelle scuole filosofiche ellenistiche dove il l'obiettivo principale dei filosofi era quello di trovare le condizioni per vivere meglio la propria vita
Oggi se sta recuperando questa approcci in contrapposizione al fatto che le le psicoterapie tradizionalista hanno mostrato completamente come dire i loro limiti
E e anche qui c'è una frase che mi ha fatto
Molto riflettere c'è una considerazione che riporta una frase di Freud in una lettera scritta Marie Bonaparte
Che suona così Freud dice quando si indaga sul senso o sul valore della vita vuol dire che si sta male poi che obiettivamente non esistono né l'uno né l'altro
Il commentatore dice con tutto il rispetto se questo è la somma della Psicologia e delle psicoterapie preferisco ancora sempre Platone
Cioè se se la filosofia riesce ad aiutarmi a trovare un senso della vita
Lo preferisco ad una psicoterapia che al massimo riesce a dirmi che se mi pongo un problema significa che sto malus sto male solo perché mi sto ponendo un problema ed è questo poi l'aggancio a noi la io avrei magari tentato di parlare di tante cose ma allora ma poi alla fine il bellissimo intervento di di di di Marco ieri sera la relazione di Daniele ed è di Rita che condivido sostanzialmente i gli interventi di Guido Biancardi che di Silvio viale con i quali sono sostanzialmente d'accordo
Come dire hanno assolutamente svuotato il mio carne di argomenti da trattare anche se poi certamente il San gli avrei trattato in modo molto più peregrino che pare di come sono stati trattati
Mi rimane solo un'ultima piccola cosa
Che appunto mi permetto di dire perché se è vero che siamo qui per non per fare psicoterapia di gruppo ma per cercare di aiutarci a trovare un migliore il senso della vita no e di coniugare insieme
Etica e impegno concreto
Anche se sul piano della politica insomma
Insomma vorrei dire Rita fatto un una relazione esponendoci tutti problemi di carattere economico che di cui soffre il radicali italiani però io credo che metterla in quei termini cioè dire che radicali italiani a un una situazione debitoria
Senza dire è vero che io so benissimo che mi verrebbe immediatamente eccepito che qui siamo in radicali italiani e quindi si può parlare solo di radicali italiani
Però qualcuno dovrebbe anche dirmi dove si deve parlare dove si può parlare dove si parla e dove mai si parlerà di
Lista Pannella
Di di radio radicale insomma di tutti gli altri oggetti no del della cosa radicale perché se non riusciamo a comparare poi la il Bilancio di radicali italiani
All'interno di un bilancio complessivo delle cose radicali
Il bilancio di solo ora di radicali italiani credo che non abbia nessun senza cioè al debito di radicali italiani nei confronti di della Lista Pannella e dell'altro e di del Partito Radicale che cosa corrisponde un attivo
In partito radicale o in Lista Pannella oppure Lista Pannella o partito radicale hanno un grosso alle un equivalente debito nei confronti di terzi nei confronti delle banche perché se nasconde se non minimi si si spiega questo
Io non capisco niente non serve a niente dirmi che un pezzo delle cose radicali ha dei debiti
E gli altri pezzi hanno degli attivi o hanno dei debiti a loro volta dico questo non perché come dire mi interessa
Ma perché credo che questo sia strettamente agganciato ma poi ai risultati economici della gestione attuale di radicali italiani cioè se noi abbiamo avuto un crollo di iscrizioni è un crollo di contribuzioni io credo che dipenda dal fatto che persone come me
No io per esempio rispetto al fatto che prima prendeva la tessera di radicali del Partito Radicale transnazionale prendevo la tessera di radicali italiani se mi capitava prendevo altre tessere dell'aria oggi non lo faccio più perché signori insomma io mi voglio dissangua re ma se poi riesco a entrare nell'analisi dei bilanci
Di tutti questi pezzi delle cose radicali no è capire
No alla fine se il danaro che sto
Contribuendo a a mettere assieme no viene utilizzato nella nel modo più poi carità non non dubito che venga utilizzato nel modo migliore ma voglio capire come viene autorizzato insomma
E e anche i tesseramenti il tesseramento al pacchetto io ho detto un paio d'anni fa che smettevo di iscrivermi al partito radicale transennare transnazionale
Perché siccome vengo da quella vecchia scuola per cui ci si scriveva alle cose radicali
Su una mozione io oggi mi iscrivo sulla mozione di radicali italiani perché la leggo la la condivido la Promo e mi iscrivo
Sulla mozione di radicali transennare del Partito Radicale transnazionale non c'è e quindi non mi iscrivo
Altri è altre altri come dire entità minori scusate tanto ma c'è qualcuno che qui ha parlato di matrioske qua di matrioska ce ne stanno parecchio
Forse è il caso veramente d'incominciare ad azzerare una serie di matrioska no ma senza parla Riva matrioska altrui ognuno si occupi delle matrioske sua
Pur
Ultimissima annotazione perdonati mi ma debbo veramente dei come dire confessare una mia grossa difficoltà qui in area radicale Inés spazi radicali io oggi riesco a dire Serena mente con tutta la buona educazione che occorre Marco se occorre anche con meno buona educazione riesco a dire alla gente non fumarmi addosso in area radicale non lo riesco a dire più perché sembra sempre che sto offendendo qualcuno e addirittura stamattina uno male Tomat boh o roba del genere
L'
Sì
Sì non era alta non era Mariano grazie Mariana ragione anche a fare il richiamo persevera nel fumare in spazi conta
Allora la parola e ha Salvatore Abbruzzese segue Giulio Manfredi è Giampiero Buscaglia che la parola Salvatore
Grazie presidente io credo che lo sforzo che hanno fatto
I compagni dello SDI presentando
Sia il documento organizzativo che quello politico non possa essere liquidato come una
Osservazione proposta non pertinente e non utile io credo che invece va raccolta
Vada colta con attenzione vada studiata vada letta e naturalmente vada vanno osservate delle controproposte
Rispetto a questo tipo di documento
Credo che come diceva Emma va utilizzata e va sottolineato lo sforzo che i compagni dello swing hanno compiuto e che però io credo va in qualche modo esaminato
Io pongo un po'le questioni che ha posto
Daniele nella sua relazione la prima parte
Nella sua relazione
E pongo una prima questione
Nel momento in cui si definisce uno statuto organizzativo
Che ritiene di selezionare
La partecipazione al nuovo soggetto politico che può sia federato sia accompagnato sia con la carrozzella questa ha poca importanza
Come si fa a immaginare una partecipazione di due terzi di interni bisognerebbe capire chi sono i due terzi di interni
E un terzo di Esterni chi sono chi è il terzo di Esterno
Turci
Buio
Altri compagni
Io ho una preoccupazione che ho espresso a Daniele in tempi non sospetti
E che cioè ci sia all'interno della logica in cui si muovono i compagni delusi una logica di interdizione
Della serie voi siete l'area radicale Luca Coscioni noi siamo i socialisti
Per cui riteniamo che rappresentiamo in maniera legale ufficiale
Come si suol dire in termini diplomatici il mondo socialista voi non avete più bisogno di nessuno
Nel momento in cui o per meglio dire la Rosa nel Pugno non ha più bisogno di nessuno
Questo naturalmente mi induce a un'ulteriore riflessione
Che è la riflessione di come poi viene selezionata la partecipazione di questo terzo di questo un terzo che dovrebbe aderire alla Rosa nel Pugno
E cioè per esempio associazioni socialiste periferiche che non hanno aderito allo sprint
Che cosa devono fare devono passare per le federazioni dello stile giornali e provinciali e sottoporsi alla prova di purezza Svindal
Devono come dire in qualche modo non essere scomodi rispetto alle posizioni che ha preso lo SDI qua e la Provincia in quella regione o in quel comune passare per le forche caudine in qualche modo di una valutazione rispetto ai meriti che uno ha nelle condizioni date questo mi preoccupa molto perché questa è esattamente il contrario di quello che diciamo noi
Quando Marco e Daniele dicono apriamo porte e finestre e ma quali porte finestre apriamo ne aveva una con lucernario in questo modo perché non verrà nessuno nessuno vorrà
In qualche modo partecipare a un soggetto politico dove c'è un Presa me da sotto a cui sottoporsi e poi arrivare diciamo solo a un soggetto politico
Seppur non garantita e questa è la prima questione
La seconda questione ha ragione Daniele
La posizione dei compagni dell'uso dei su queste questioni è una posizione iper protezionista non è propizio vista è iper protezionista
E cioè una posizione tendenzialmente legata alla possibilità o per meglio dire alla necessità dico autoconservazione del gruppo dirigente
E cioè non il misurarsi con le novità della politica con le urgenze della politica con la necessità di mettere su campagne quindi selezionare il gruppo dirigente a secondo delle dei meriti che acquisisce nel condurre nelle che le campagne nel raggiungere risultati di questi Campari ma più che altro come dire
In una logica di famiglie e cioè chi è fedele a questo gruppo a questo cespo a questa etnia questo ceppo a questa etnia ci può stare chi non è fedele a questo ceppo è questa etnia non ci possa
Neanche io voglio fare come dire il riassunto del cahiers de doléances che i compagni hanno fatto a cominciare chiedo scusa perché mi sfugge il nome in questo momento dal compagno della Sardegna
O dal dalla Polenza voglio dire che può avere anche Daniele che avendo rilasciato un'intervista domenica mattina domenica scorsa o per meglio dire avendo lasciato delle dichiarazioni alle agenzie sono state riprese dai giornali a Napoli devo dire da tutti contro le modalità e il modo di governo di Bassolino dove devo dire non a difendere Bassolino sono corsi compagna di dissimili o il quelli della Margherita
Sono corsi compagni dello SDI
I quali hanno difeso come dire la posizione di Bassolino come una vera e propria posizione innovativa io devo dire con molta chiarezza Fausto Corace segretario regionale
Dello SDI ha detto male questa è una questione vecchia questa è una questione che abbiamo perso dieci mesi fa sul modo di governo di Bassolino e però non lo stiamo aspettando naturalmente che ci arrivi una risposta
Dimenticando le su passati dieci mesi e due lezioni nel frattempo una politica è un'altra comunale e amministrativa nella regione Campania il comune di Napoli ma antico questa è una posizione e quindi carboniere delle potresti da vedo le le forze del anche tu
Se ne potrebbe morire Giovia simile
Assieme
Dove davanti alla possibilità di costruire una realtà vera della Rosa nel Pugno ci si è trovati da un lato a da una lista presentata ai cosiddetti riformisti
E dall'altra parte di un deliberato della di lei della di del direttivo della sezione la federazione di Siena di qualche giorno fa in accordo con la segreteria regionale toscana dove si dice guarda non sinceramente non ci piace il Partito Democratico e insomma
Insomma è una cosa che ci piacevole di non non voglio volete da noi forse ci piace più della Rosa nel Pugno sono piace P. Partito Democratico
Allora e proprio a Siena dove con Giulia devo dire insomma stiamo lavorando per costruire come dire un apporto alla Rosa nel Pugno di socialisti che non sono schierati diceva direttamente con lo SDI e sono come dire invece legati ad altri tipi di esperienze ed altri tipi di realtà
Noi dobbiamo fare come i filosofi liberali come suggeriscono i filosofi liberali inglesi trasformare il vincolo della proposta dello sviluppo ostruita
Una opportunità che ci consenta di ribaltare completamente i due concetti fondamentali che presiedono all'impianto che ci è stato presentato
E cioè una Rosa nel Pugno blindata e un iper protezionismo del gruppo dirigente
Se riusciamo a smontare
Queste le due ipotesi che ci vengono sottoposte credo che abbiamo fatto un grosso passo in avanti come io come dire mi sono permesso nelle settimane e dei mesi scorsi credo di suggerirei a Daniele alcune ipotesi l'ultima lascio perdo perché il può se lo fa correre troppo la fantasia
Che è come dire mette in piedi una ipotesi di Rosa nel pugno che è un'ipotesi strutturata con le partecipazioni contributi che sono venuti e che potranno ancora venire e che può essere un'operazione un'opera una organizzazione snella ed efficiente senza i lacci e i lacciuoli burocratici
Che in qualche modo possono appesantire il nuovo soggetto politico io rimango per la verità
Sulle posizioni di di Marco
Marco disse io spenderò tutte le mie energie perché la Rosa nel Pugno vive io scrissi sul Riformista io sto con lui continuo IVA stare su quelle posizioni
Lavorerò per quanto mi è possibile mi batterò per quanto mi è possibile perché la Rosa nel Pugno viva ritenendolo un soggetto politico nuovo capace di influenzare fortemente la vita politica italiana lo ha già fatto in qualche modo la Rosa nel Pugno lo ha già fatto la lo sono il pull hanno fatto i nostri parlamentari
Lo ha fatto e malgoverno va fatto Daniela Presidente della commissione
Attività produttive
Della Camera stiamo lasciando il segno di che cosa significa la Président presenza laica radicale e socialista e liberale stiamo lasciando il segno
Sulla capacità di produrre innovazione di produrre novità rispetto alla legislazione vigente in termini di economia in termini di diritti civili e su tante altre questioni che sono di altrettanta importanza
Credo che noi dobbiamo continuare ad occuparci di tutto questo e dobbiamo però come dire fare i conti anche con una realtà di governo che come dice Emma riso forse un po'più abituato di voi
Perché vengo come dire da un'esperienza diversa dalla vostra come dire
A capire che essendo un governo composto di vari popolarità e quindi come dire di un insieme di regia di forze di organizzazioni di partiti e inevitabile
E assolutamente inevitabile che bisogna fare i conti con questa sulla vita direi di convinzioni e di mature consapevolezza e tuttavia non si può non osservare rispetto ad alcune cose
La questione della finanziaria
Ma noi siamo partiti da una finanziaria che doveva essere a trentacinque mila miliardi voi siamo scesi a trenta adesso stiamo ragionando con l'insistenza
Dei della sinistra radicale tra trenta ventisette forse arriveremo a ventinove virgola settecentocinquanta
Come si fa a ragionare su una finanziaria che fra l'altro come deve fare i conti con un debito pubblico che quello che è
Senza tener conto del fatto che non più tardi di ieri la banca europea ha ammonito il sistema Europa guardate noi ci prepariamo perlomeno ad aumentare il tasso degli interessi di un quarto di punto voi immaginate non ho fatto i conti per carità che cosa significa un quarto di punto rispetto al debito
Pubblico italiano e gli interessi che il debito pubblico italiano produce
E allora come dire ritorna la innovazione ritorna come dire la necessità di rivedere il sistema pensionistico italiano il taglio delle spese vere
Quelle come dire che fanno di coloro i quali detengono il potere dei privilegiati piuttosto che utili alle attività della comunità e di coloro che essi rappresentano ma innanzitutto io dico pensare a questa capacità di rivedere di immaginare una riforma pensionistica
Nuova d'altronde voglio dire un quale padre di famiglia
Lascerebbe al proprio figlio un debito così elevato per questo debito dovrebbe essere trasmesso alle prossime quattro generazioni che verrà solo un pessimo padre di famiglia può fare questo e solo un pessimo padre di famiglia non si rende conto che aprirebbe un conflitto di generazione
Di portata epocale i cui esiti sarebbero imprevedibili dal punto di vista degli equilibri sociali e allora io credo che noi dobbiamo spingere su questa questione come vero è giusto che ci sia l'anagrafe tributaria Daniele ma è pur vero che io sono terrorizzato lo dico con molta franchezza per il lavoro che faccio sono terrorizzato
Dalla intervista che Giordano rilasciato qualche giorno fa a radio radicale che non smetto mai di ringraziare per il servizio e la funzione che svolge Giordano ha detto le partite Iva hanno depredato i lavoratori italiani le partite Iva hanno depredato i lavoratori italiani
Ma insomma io non so se Giordano non sa far di conto oppure se non è capace proprio di capire sul non non lo so
Immagino che non sappia far di conto perché se Giordano taglia
L'ingresso delle dei flussi finanziari che deriva dalla tassazione sulle cosiddette partite IVA si rende conto che quel gettito fiscale al di sopra del quarantanove per cento era a volte raggiunge il cinquantatré per cento
E che naturalmente per ovvie ragioni e giustamente un lavoratore dipendente non arriverà mai a una soglia di questo tipo a meno che non è super pagato strapagato come i top manager delle nostre aziende pubbliche meriterebbero forse qualche altra sorte visti i risultati che hanno prodotto
E allora
Io credo che anche rispetto a questo radicalismo stupido ideologico incompatibile con una società moderna lo dobbiamo far sentire la nostra voce come dobbiamo far sentire la nostra voce con forza
Bene ha fatto la Daniele Bena fatto Rita bene hanno fatto gli altri compagni su questa storia dei senatori
E io non smetto di pensare che noi siamo che il perché gli elettori italiani sono stati derubati sono stati imbrogliati dal sistema di potere
Che anima la nostra politica è la nostra cosa pubblica
Come è immaginabile ancora che questo problema non dico non sia stato risolto ma non sia stato concretamente affrontato come si fa a dire
Domani noi affronteremo prima il problema della regione Lazio poi il collegio di Canicattini poi quello del Piemonte poi quello di Vercelli
Ma se non c'è una regola
Che fissa il sistema nel suo complesso come si fa ai Maggia pure il gioco delle tre carte c'è una invenzione napoletana esportato nel Parlamento della Repubblica sostanzialmente sei la politica italiana
Si vuole accontentare del gioco delle tre carte lo faccia volentieri io credo che noi a questo gioco potremo delegare gli altri sicuramente erano gli stessi per cui io immagino spero e insisterò perché anche nella risoluzione del Comitato
Di oggi di ieri di oggi e di domani ci sia un ordine del giorno che in qualche modo ci impegni tutti a una serie di iniziative che vadano in questa direzione
E a tagliare anche come dire il sipario che in qualcuno vuole sollevare vuole tenere su questa questione
Vengo all'intervento di Marco di ieri sera ognuno di noi ha interpretato il monito quindici mila ogni lo sì ti chiedo scusa mi avvio alle conclusioni
Non credo molto brevi però l'intervento di Marco di ieri che ognuno ha interpretato in modo io devo dire l'ho vissuto ebbero racconto come l'ho vissuto io
L'intervento di Marco ieri sera mi ha colpito particolarmente e mi ha colpito particolarmente sulla questione del collo di bottiglia
Sulla questione l'assedio
Su come Marco ha trattato questo argomento io come dire ho vissuto e ho sentito l'umanizzazione della politica la politica che diventa carne e sangue
Al di là delle enunciazioni teorica ed è la capacità di proporre una qualsiasi proposta
Io ho sentito nelle parole di Marcon il senso dell'assedio il senso della in cui di non vedere da che parte esce da quale punto della bottiglia se non dal collo uscire una quello che deve uscire
E devo dire che quella come dire
Capacità che ha avuto Marco di trasmettermi questa emozione mi ha fatto pensare a tante altre cose
Pensate se Marco Pannella
Pensa al collo di bottiglia pensa all'assedio
Pensate qualunque militante politico italiano vanno degli italiani naturalmente si deve sentire rispetto alla politica italiana e e al modo della politica italiana
Non sentendosi rappresentato non sentendosi in condizione di produrre una qualunque battaglia non sentendosi in grado di produrre un qualunque esito per se stessi e per gli altri
Come una specie di frustrazione una specie di solitudine una specie di incapacità di condivisione
Una incapacità di essere utili appunto e questa umanizzazione della politica in qualche modo mi ha fatto pensare a un'altra cosa ancora
Mi ha fatto pensare a come Marco abbia in qualche modo trasmesso a metri sono in grado di dire
Sì tutti quanti danno percepito in questo modo come la politica possa essere altro
Rispetto alla concezione machiavellica del principe per cui il regno dei mezzi prevale su quello di Fini e come invece sia più importante è sempre più importante il regno di Fini piuttosto a quello dei mezzi e la capacità di produrre politica di produrre sfide di produrre iniziative anche giganteschi di aggirabili
E inimmaginabile gigantesca ragione Marco è la sfida su Israele quando è stata approvata la dichiarazione da deliberazione dell'ONU
Che stabiliva l'invio Velezzo dei caschi azzurri il Libano io mi sono affrettato a chiamare Daniele
Per dire io ho letto questa deliberazione ho cercato Sergio anche non ci siamo incrociati
Perché ero molto preoccupato
Ero molto preoccupato per due ragioni
La prima le regole di ingaggio
Della spedizione UNIFIL in Libano e secondo quale vera attività potevano produrre le truppe schierate ai confini di con Israele la prima osservazione è che per fortuna
Se si viene attaccati si può rispondere al fuoco nemico va è già una cosa
La seconda e che il governo e quindi l'esercito libanese deve disarmare hezbollah e se necessario chiederà l'aiuto dei caschi blu
Allora chi conosce la storia minimamente naturalmente nel Medio Oriente chi conosce la storia del Libano
Sa come hanno funzionato in passato e come purtroppo funziona ancora oggi e di come il Libano sia stato sempre un campo di esercizio
Di Spacey stranieri seppur arabi di Paesi stranieri rispetto alla sovranità del Libano
E quando i drusi con il padre del di Walid Jumblatt riuscirono a svolge una funzione positiva e quanto i cristiano maroniti
Assunsero il potere sostanzialmente libero non lo assunsero con l'aiuto dei Paesi arabi lo assunsero con i tanti libanesi potentissimi nel mondo che mobilitarono
Le loro relazioni e anche le loro capacità finanziarie per sostenere quelle candidature e quel governo arrivato arrivi sappiamo che cosa è successo
Allora la domanda che mi pongo io e la pongo al naturalmente a tutti quanti voi è questa e guardate ve la pongo io in maniera incredibile la storia a volte anche quelle personali piccole modesta come la mia naturalmente gioca brutti scherzi io
Alla fine degli anni settanta inizio degli anni settanta fu incaricato dalla Ucte stesso stato in un breve periodo nel pieno della della gli usi
Di Fini di istruire la pratica e di definire il riconoscimento e l'Organizzazione per la liberazione della Palestina da parte di internazionale socialista
Cosa che io puntualmente feci Sato a Damasco Rosato in Palestina firmammo
Questa questa cosa a trent'anni di distanza vi dico non credo che fu un errore ma trent'anni di distanza dopo Oslo cadde ride e quant'altro ancora
Devo riconoscere che non ha funzionato devo riconoscere che la politica di land for peace non ha funzionato devo riconoscere che nonostante le truppe di interposizione tra la Siria e Israele nel Sinai nel Golan e alcune tra non ha funzionato
E dobbiamo riconoscere che la sfida purtroppo ahimè è molto più alta oggi che ieri e non mi ricordo se lo diceva Marco Daniele
è il punto di snodo fondamentale della politica globale della politica mondiale non è più solo un problema di bacino del Mediterraneo non è solo un problema come delegato a questa o quell'area del mondo no
Il problema è un problema di ordine globale in quanto tale va gestito
Evidente e mi avvio alle conclusioni Presidente di voglio rassicurare
Evidente che però anche qui compagni fa dovrà passare una qualche osservazione e riconduco sempre questa osservazione è una cosa che Marco ha lanciato la parola sviluppata
Parlando della politica internazionale l'Italia in modo particolare credo credo se ho capito male correggimi subito naturalmente rispetto alla nostro ministro degli Esteri parlando di Livorno
Agganciando come dire insomma una responsabilità storica e politica a Livorno i silenzi
Quelli che sono venuti dopo Livorno hanno appartenuto ai comunisti ma Compagnon appartenuto anche socialisti glielo dico
Con molta franchezza farebbero bene gli altri socialisti a riconoscerlo insediamenti al solo si leggessero per esempio lo scambio tra Nenni e Mondolfo le osservazioni di Canfora nei confronti degli fino al cinquanta e e poco dopo
Anche noi socialisti abbiamo avuto i nostri silenzi
E tuttavia questo non cibo non impedire di portare avanti una politica forte e importante che io sinceramente me lo dico con molta franchezza riconosco molto poco del nostro ministro degli Esteri
Vedere il nostro ministro degli Esteri ska sarà retorica chiamatelo come volete sotto il braccio di hezbollah che va a visitare
I luoghi bombardati dagli israeliani il nostro ministro degli esteri quale inneggia alla lotta senza specificare quale naturalmente del popolo palestinese il nostro ministro degli esteri quale dice no ma noi non solo dobbiamo mettere la truppa di interposizione fra il Libano e Israele non la dobbiamo mettere anche tra a Gaza e cioè tra Israele e la Palestina
E cioè in quella striscia della Cisgiordania importantissima ma scusami caro ministro degli Esteri tutti quanti noi alla televisione italiana nota italiano no per la verità
Sui sulle reti Sky abbiamo visto la torretta dell'UNIFIL nel sud del Libano
Sopra l'ingresso dei bunker di hezbollah allora questi osservatori dell'UNIFIL che cosa faceva appaiono strabici o erano ciechi o erano impauriti
Perché io mi rendo conto che naturalmente denunciare Israele è più facile perché Israele è uno Stato agisce secondo le vie diplomatiche l'ufficiale ma se tu denunci hezbollah credo che ti fanno saltare le venticinque corrette che sociali contee coi figli dentro
Per cui la mia preoccupazione naturalmente l'intimidazione da parte di Hezbollah e delle milizie sciite
Non solo libanesi nei confronti della non dovrò non solo nei confronti di Israele
Marco ricordava come nell'ottantasette scusabile finisco veramente come nel mio nell'ottantasette la la il Marocco chiese di aderire all'Unione Europea non se ne fece niente ma nessuno dice che ce ne occupo qualcun altro due tre anni dopo e nessuno dice che a supplire il ruolo che l'Europa doveva attenere
Lo fece la NATO
Costituendo una commissione che fu sottratta addirittura i poteri dell'Assemblea generale da della NATO
Costituendo il famoso quattro più due cioè quattro dei paesi del Mediterraneo aderenti alla NATO e due paesi magrebini tra cui il Marocco
Tant'è che nello a dicembre dodici dicembre del novantatré la commissione sicurezza del Mediterraneo della NATO andò a sancire questo rapporto e a visitare quello che in quei tre anni era stato costruito realizzato nei rapporti tra la NATO e il Marocco
L'idea di Marco quindi non è come dire un'idea buttata lì no
è una cosa che si può fare richiede una grande determinazione richiede una grande capacità una grande possibilità
E spero e spero che la prossima segreteria o la direzione congiunta della Rosa nel Pugno condivida questa iniziativa di Marco a corredo della tua iniziativa tutti quanti lo sappiamo e ho concluso però sicuro
E conosciamo qual è la politica socialista di Craxi di Coppo del Medioriente
Però io poi ti regalerò
Una la relativa parte della relazione che Craxi fece il quattordici marzo del mille novecentonovantuno all'Assemblea nazionale
Vi leggo solamente tre righe verso la regione mediorientale verso la regione mediterranea verso le crisi aperte ancora irrisolte la questione palestinese il futuro del Libano
Mille novecentonovantuno la sicurezza di Israele ci sono una responsabilità è un dovere politico che sono dell'Europa delle grandi nazioni europee dell'allora Comunità europea nel suo insieme
L'Europa a responsabilità fondamentali verso il sud del mondo e in primo luogo verso le con regioni confinanti e Conti io questo però così te lo porti alla segreteria della Rosa del Pugno per dimostrare che nella storia
Ve lo mando io ve lo mando io e così come nella storia
Volentieri
Così anche altri compagni rinfreschi era hanno la memoria e si ricorderanno che c'è una posizione socialista del mille novecentonovantuno la metto la che pure ha qualcosa serviva grazie a Salvatore
Allora la parola è al Giulio Manfredi segue Giampiero Buscaglia
Bene la parola a Giulio Manfredi
Grazie
Evitare equivoci premetto subito che sono convinto che la situazione di oggi otto settembre nove settembre due mila e sei sia molto migliore di quella di un anno fa nonostante tutto
Detto questo io mi rifaccio come altri intervento di Marco di ieri sera
Un intervento che ritengo fosse più intelligente fa di noi avrà capito al cinquanta per cento
Io ho capito a un po'possa al venti
Per cui
Ha giocato molto credo sullo scambio emozionale ma diverso credo anche dati interventi di Marco in passato
Sentendolo mi è venuto in mente il Pasolini di un uomo ha il dovere di adempierle sì
E fino in fondo una cosa piccola ma credo molto significativo animato ieri sera il suo mettersi a nudo fino in fondo fino anche a parlare
Del suo atto di masturbazione a Grado dopo in un momento di grande stress
Figlio psicologico
Nessun politico credo
In cinquant'anni credo di storia italiana forse stavo smentito ma non credo ha parlato in termini non provocatori ma così profondamente umani della masturbazione
E questo è un fatto credo molto importante anche in una società in cui ritorniamo a Pasolini l'atto sessuale sia i ed essere di coppia
Può essere per i più tollerante anche una copia omosessuale ma deve portare sempre alla copula zione altrimenti si è dei falliti e degli sconfitti
Detto questo
Altri meglio di me potranno approfondire
Rispetto invece a iniziativa si Israele io penso che se rimarrà e non penso che sia così vista la determinazione di Marco a questo livello se rimarrà un'evocazione come è stata tanto d'altronde dal mille novecentottantotto a oggi Israele Unione Europea l'abbiamo sempre ripetuto senza però crederci e senza soprattutto Cannizzaro e la lotta non produrrà nulla
Se sarà lotta dura io penso che determinerà profondi sconvolgimenti e profondi mutamenti di opinione anche all'interno della Rosa nel Pugno
Lo penso a ragion veduta per esempio dopo appena ascoltato una interessantissimo faccia a faccia
A giugno mi pare sulla RAI tra Ugo Intini e Rocco Buttiglione
Tre settimane prima avevamo avuto Rocco Buttiglione
Avversario a Torino alla candidatura di sindaco ebbene quella sera dopo lo scambio Intini Buttiglione sicuramente io amo hai votato Rocco Buttiglione candidato a sindaco perché veramente Intini avevo Buttiglione a certo non è arrivato a proporre Israele Unione europea ma ha disteso
Non in modo manicheo ma in modo giusto ritengo le ragioni di Israele Intini fino all'ultimo fino andare a a beccare addirittura l'attentato del Mossad ad Amman fatto con la siringa un attentatore palestinese la la la cercate proprio tutte da mettere in cattiva luce lo Stato di Israele
Quindi se iniziativa su Israele sarà dura
E se avrà entrerà nell'età vita politica italiana non come vocazione ma come
Politica lotta politica pregnante credo che i rapporti già difficili con i compagni socialisti saranno ancor più messi a dura prova
Detto questo io
E sono un'altra cosa da dire e non illudiamoci sulla risposta all'opinione pubblica italiana questo perché sicuramente se la l'iniziativa politica prenderà forma e sostanza la grossa
In una società come diceva Emma Bonino sempre più impaurita il grosso cavallo di battaglia degli avversari la nostra proposta sarà questo patto di Pannella ci potete ho viste in casa
Ci porta a Israele in Europa ci fosse Israele in casa e con esso i terroristi
E se questa iniziativa non sarà pure vocazione ma pregnante e duratura
C'è il rischio concreto
Sulla vita di Pannella e dei radicali che la propongono io non dico non dico questo naturalmente per
Non accettare la sfida mi pare o al diritto alle prescrizioni per i sette che era la ritengo un'iniziativa importante è giusta ma vorrei che il comitato ecco non fosse non la prendesse come una
Una il tema delle idee di Pannella un'evocazione l'alloggio diciamo l'ottantotto non è cambiato nulla è cambiato parecchio ragione scrive Hans in un nella parte del suo intervento ciò dedicata forse occorrerebbe anche parlare di più nel dibattito oggi domani e nei prossimi giorni
Rispetto all'intervento di Emma mi ha colpito un silenzio un silenzio sul viaggio in Cina
Benissimo allora avevo capito giusto c'è scritto su tutti i giornali Romano Prodi ha giustamente detto che anche il tema dei diritti umani
Farà parte dell'agenda l'incontro con i governatori cinesi
Speriamo che Romano Prodi sia all'altezza
Del suo avversario sicuro Berlusconi che grazie al lavoro di Pannella nel novantaquattro in conto il Dalai Lama qui a Roma quindi la sede del partito nonostante ce lo ha condotto pane legati interventi le telefonate alle due di notte di Gianni Agnelli che gli diceva non incontravano incontrarlo perdiamo gli affari con la Cina cosa fai sei pazzo un ascoltare Pannella
Nonostante questo ecco le contraddizioni dell'uomo Berlusconi sull'anche queste
Fu fatto rimane agli atti
Mi auguro che
Il premier
Prodi dalle appoggiato
Abbia appunto la determinazione anche permettere in agenda sul tavolo il poema di diritti umani
Rispetto ai deputati l'aveva detto già altri hanno fatto sappiamo cosa hanno fatto di Elia Del Grande da provetti grazie al raddoppio
Uno Mellano grazie ma ecco abbiamo Roma Gaio Giulio Malpaga lavoro di Giulio Manfredi anche di dico non so non so
Dico Bonilli Alessandro Rosasco che non parla mai e di un altro che tra di noi e molto silenzioso ma credo che i suoi silenzi sono direttamente proporzionali al lavoro svolto che Federico Fischer
L'altra gli altri deputati mi sfugge cosa stanno facendo Paoli Salvatore Buglio mi dicono che è stato Rizzardo partite di calcetto alla Camera dei deputati
Molto nulla contro il calcetto però visto che onorevole Buglio l'abbiamo visto una sola volta nella sede radicale a Torino quando ci a Capezzone poi l'abbiamo perso di vista sarebbe importante visto che sto letto anche in quota radicale sapere cosa sta facendo e cosa farà
Il padre socialisti devo dire che
Non non tutto tace Enrico Buemi
A
Partorito assieme ad altri la legge sull'indulto
Giorgio Crema
Ha fatto questa importante credo interrogazione al ministro Amato sua questione gli otto senatori rispetto invece al ad Angelo onorevole Angelo Piazza che ha diretto la camera di conciliazione in Calciopoli rispetto alla Juve mi pare
Mi sono permesso di inviare onorevole piazza una lette all'inviata anche prima e il agli altri venti deputati e senatori
Chiedendo sì dallo Ignazio Tolomeo e piazza se la sua posizione di membro del consiglio d'amministrazione di Sviluppo Italia indiretto custode mediterranee non confliggeva con la sua carica di deputato in base alla legge
Sessanta del mille novecentocinquantatré da Pato e poi la sera onorevole piazza molto gentilmente mi ha risposto dicendo che e la campagna perfetto da cui era la sera che rinnovi che di essere in incompatibilità
A quella che hai caratura designato il nostro partito non sto è un po'ambiguo perché l'onorevole piazza fu nominato allo SDI quindi il nostro credo un termine improprio comunque aspetterà la valutazione del partito per dimettersi
Devo dire che i dubbi dell'onorevole piazza sull'applicazione della legge non sono lo quelli dell'onorevole Rocchi di Rifondazione Comunista che mi ha risposto anche gli dicendo
Ho conosco la legge mi sono dimesso dei miei incarichi ritenendo la mia posizione di incompatibilità
è una piccola cosa certo ci sono altre questioni molto importanti però forse la segreteria la direzione della Rosa nel Pugno convocate potranno fare chiarezza anche su questo punto
Rispetto la situazione dalla cosiddetta base ma io parlo di Torino
Silvio viale nel suo intervento a commesso forse per velocizzare un attimo un errore dicendo lo sono diventato Assessore per sfiga
Non è così
Chiamparino aveva preso
Chiari impegni scritti
Lo può testimoniare penso che interverrà anche dopo i viola Boni che ha condotto le trattative
Dicendo che che avrebbe e scrivendo che chi avrebbe conseguito un consigliere comunale avrebbe avuto un assessore
Non è stato così naturalmente siamo il Paese gli altri a Kabul gli piacque interpreta i documenti poi si trovano sempre degli avvocati e delle interpretazioni molto ridicole
Abbiamo ancora un credito con Chiamparino da esigere
Non vorrei che passasse appunto il discorso passata la festa gabbato lo santo
Io credo che poche in questo momento
Il corpo di tentare di parentale Silvio viale in consiglio comunale avrebbe grandi vantaggi sia perché per il consiglio comunale sarebbe una sfrattata un po'di freschezza e di vitalità visto che lo sappiamo
Mi pare che il consiglio comunale sia ormai silenziato e silenzioso un'opposizione di centrodestra allo sbando una maggioranza molto larga e cosciente del suo potere e quindi poco disponibile a mettersi in discussione
Sarebbe anche credo voi conosci mento importanti a Silvio da quanto ha fatto per la situazione in cui è ricordiamoci la procura la spada di Damocle della procura attende protesa di Silvio comma poi arriverà credo che
Il la carica di consigliere comunale una piccola cosa ma rafforzerebbe anche la sua dimensione di esponente politico e non solo di medico radicale
Se vogliamo diciamo la pure tutta tanto
Non non ho niente da nascondere credo che la costruzione di un gruppo in comune tra metterebbe anche al sottoscritto di essere meglio utile al movimento alla cosa nel pugno e ha patito radicale di quanto sia una scrivania di impiega Tuccio all'assessorato regionale alla Sanità
Questo però lo lascio alla vostra valutazione
Rispetti invece ad altre situazioni a me spaventa un po'la situazione del Sud devo dire
C'è il caso di Salerno un caso eclatante io quando
Capanno iniziato lo sciopero della fame
Mi sono preoccupato e
Sinceramente ho detto chi te lo fa fare perché capivo che e che era un piano di risposta di iniziativa politica del tutto
Diverso e non collimanti con gli interessi e con la determinazione dei i compagni dello SDI del posto per cui non avrebbe portato
Ad alcuna risultato tranne accerto può essere importante l'attico del Riformista qualche articolo uscito però la situazione come certo cambiata
In altre realtà
Non sappiamo conosciamo solo la punta dell'iceberg dove ci sono dei militanti radicali in altre parti la Rosa nel pugno era posseduta dei socialisti dove c'è qualche compì balle radicale vengono fuori cose sembrano piccole però danno il segno anche di una determinata mentalità non collimanti e credo con gli odiati dai De Rosa nel pugno quando Bolognetti parla l'inchiesta della magistratura lucana lo SDI lucano gli risponde con una comunicato fiume
In cui alla fine
Si appella alla moralità se siamo sicuri della moralità del popolo lucano
Ecco
Se lo SDI piemontese lo dicono ti trovato mai scritto una comunicato in cui finiva dicendo siamo sicuri della moralità del popolo piemontese perché capivano avevano anche il senso del ridicolo capirono che sarebbero stati sbeffeggiati che lo faccia illo svilupperanno e ci creda veramente mi lascia molto perplesso e può essere una quisquiglie a può essere un un legaccio le parole però mi pare che denota anche una una situazione difficilmente modificabile nonostante Bolognetti nonostante la nostra buona volontà situazione in cui
Presente in tutto il nostro Meridione
Che fare fino al congresso
Io non ho idee originali però sicuramente se riusciamo a uscire di nuovo in strada con dei tavolini
Con queste queste cartoline che mi sembrano ben fatte per rilanciare l'iniziativa sull'otto senatori perché sicuramente non possiamo fare finta di nulla patito della legalità non può accettare che otto esponente otto senatori non importa se della cosa del pugno di altri non mi pare che possiamo essere tacciati di dell'accusa di fare fate le battaglie solo quando vi interessa
Non è questo mi pare il problema quindici minuti occorre bilanciai questa iniziativa mandando le cartoline non chiamiamolo più Satyagraha per non interferire con quello su Israele chiamiamo l'azione legalità chiamiamolo come vogliamo abbiamo credo Tenco di nomi e nomi di compagni di cittadini che hanno diritto atrocemente sette gatti un patrimonio comunque da sfruttare da utilizzare io leggere quello posto noi e quelli che scrivevano qualcosa su queste e-mail mi sembra importante saranno pochi saranno tanti ci sono occorre andare fino in fondo cento fare carico della cosa del punto di questo percorso da Bach la cosa del pugno non ne di Marco Pannella Rita Bernardini di del compagno della Italia dei Valori è una è una iniziativa Rosa del Pugno penso l'ha detto qualcun altro che anche iniziative eclatanti dei deputati
Che occupano l'aula del Senato oppure in qualche modo manifestano davanti al Senato sarebbe fautore Loewe unioni per esempio davanti al Senato per evidenziare la cosa si è importante questo la gamba la legalità l'altra il Satyagraha la cedola Pannella ritrovarmi strada mobilitando ci penso che
Sia possibile ottenere nuove iscrizioni e arrivare al Congresso certo con nuove iscrizioni nuovi apporti per fare un congresso degno di questo nome
Se pesco dal Congresso vorrei che ci può chi ha la voglia si propone inizia anche il dibattito per il nuovo segretario di carica italiani
Vogliamo che si ancora dire Capezzone vogliamo cambiare un segretario
Proposte candidature e l'ultimo comitato questo ma del Congresso fosse c'è ancora tempo per parlarne
Basta però
Limitarsi agli interventi di Perduca che lanciarmi sadici faticato qualcuno lancia punzecchiature
Che però lasciano il tempo che trovano
Chissà conosce le cose del mondo magari ride o è soddisfatto di questo io non sono soddisfatto penso che molti compagni
Che arrivano da altre realtà che non conoscono le cose del mondo non sono soddisfatti di questo dibattito perché con le punzecchiature non si fa politica
Sì tali finalmente chiaramente un po'conto Capezzone giacchetta che sempre in televisione perché non usa gli spazi etc però lo si faccia chiaramente e non si continui questa cosa di battutine di sorrisini
Che non è all'altezza della nostra storia grazie
Bene e allora adesso c'è Emiliano Silvestri però voglio chiedere alla radio
Con sua chi è occupato di questo a vedere se si può restaurare il collegamento con prezzato
Perché se nel frattempo che c'è l'intervento di Emiliano voi do la parola apprezzato
Emiliano Silvestri no Giampiero Buscaglia scusa
Scusa tanto grigiore io però vale la stessa cosa per la comunicazione ai tecnici
Grazie Mellano
Parlavo male lo stesso Luda che cercheremo fermati
Dunque ho sentito dire che ci sarebbe la crisi questa crisi della Rosa nel Pugno
Ma mi pare che ciò sia improbabile perché ci sarebbe crisi se ci fosse stato un amore
E non mi pare che l'amore ci sia mai stato
è stato un matrimonio di interesse e questa convenienza questo interesse
Perdura
Finché dura il governo Prodi ci sarà la Rosa nel Pugno finché ci sarà questo interesse reciproco al della della battuta del cinismo
Io credo che sia giusta la collocazione dei radicali nell'area progressista e ciò direi che è ovvio perché se noi andiamo a guardare non so ma anche delle cose la ricerca scientifica cioè stiamo nell'area progressista è il nostro spazio lasciamo perdere
I movimenti che ci sono stati comunque effettivamente l'area progressista è la nostra zona questa terza posizione non esisteva e comunque ciclicità sono averci schiera essersi schierati una visibilità politica anche parlamentare importante
Questa convenienza reciproca ultimamente qualcuno ma raccontato poi lo so e mi ricordo che negli anni Ottanta la Rosa nel pugno aveva la era abbonata e io mi sono sempre creduto che fosse abbonato per il lutto dalla fame nel mondo
Poi mi hanno detto che invece probabilmente i socialisti francesi Mitterrand diane fosse che quelli italiani non lo so non volevano che noi avessimo sto sino quindi cocktail quella piccola Barretta lei era sarebbe stata uno non so come come stiano le cose
Va be sono lasciato lo direi essa considera infatti lo sto affermando una cosa o l'altra o uno o l'altro ma la per la versione Bell era quella che fosse abbonato a lutto all'altra che ci fossero dei problemi questo voleva oggi non ci sarebbe più preciso dei socialisti
Ora
E lo so io credo che sia possibile fa Dinoi
Parlare chiaro senza timidezze e non so fosse leggevo ultimamente uno diceva non si può vivere in chiesa ci si si può ridere si provvede anche al Comitato l'altra volta io io avevo arrabbiato non sto a fare l'epilogo delle puntate precedenti
Questa volta tutto sommato non cambia gli argomenti ma vorrei dire il tutto con un po'più di distacco di Konya non lo so in fondo con certe persone ci siamo chiariti adesso a Imperia abbiamo un gruppo abbiamo un piccolo Statuto
Il problema rimane ed è quello ho detto la crisi ha ironizzato sulla crisi sei non c'è amore non c'è crisi eccetera le chiesi se mai sono due
Una è quella
Centrale romana parlamentare e quindi con Villetti ve la vedete voi
Con Villetti con Boselli eccetera e qui effettivamente loro non so esattamente di cosa lamentano ma movimento di questa sovraesposizione certamente l'immagine Pannella della Bonino prevalgono su quelle a di un borsello Villetti non lo so a livello locale periferico di provincia secondo me capito esattamente l'inverso non solo per una questione puramente numerica
Allora la realtà è che nella mia provincia e non solo perché anche ad Alessandria in questi giorni c'è la festa dell'Avanti io non credo che siano stati invitati
So stamattina lo dicevamo sì l'ho saputo arrivato di Mele a questo punto cioè i socialisti e questo lo vorrei affermare proprio a lettere maiuscole non è possibile che costoro
Nei giorni pari parlino a nome dalla Rosa nel Pugno nei giorni dispari parlino a nome dell'unità socialista e alla domenica magari preparano la lista civica per le prossime elezioni amministrative cioè nei bei modi bisogna dire loro che sarebbe un dovere
Morale politico di serietà
Rispettarci al di là del numero che rappresentiamo
Ci sono personalità diverse io certamente non Bolillo per furbizie comportamentali operarti diplomatiche
Con il mio coordinatore regionale gran palazzo di queste ho anche promesso DS più diplomatico e io ho chiesto all'altra parte di essere più coraggioso
Ora
E c'è poco da essere diplomatici
E quando questi adesso non so se il prossimo anno per fortuna da noi leggo selezioni sono passate però ci saranno ancora le comunale Abodi viene a Ventimiglia
E queste effettivamente si comportano proprio in questo modo cioè non è possibile che un radicale vada a una riunione comprensoriale che comprende i socialisti anche di Ventimiglia per Giacomo alle cose Bordighera e si senta dire
Come hai fatto a sapere di questa riunione cioè Horton sommato va evitato addirittura mi dici
Il come ho fatto come fattore di questa riunione cioè qua ci sono queste situazioni nelle quali è uno dovrebbe poter contare sul proprio partito esperienza mi dice che in un momento particolare in cui io ci arrivo intellettualmente a capire
Che era inopportuno politicamente a parlare bisognava transita eccetera però se uno ti pesta i piedi tu dici ai oggi lo dice ai fa sei mesi
Questa situazione adesso è tutta in salita vero che adesso abbiamo il gruppo abbiamo lo Statuto eccetera però io avevo chiesto un'altra cosa perché adesso
Finora siamo arrivati esausti non per aver combattuto contro l'altra parte Scajola Forza Italia eccetera ma per aver ma contro il fuoco amico a questo punto i socialisti dicono stai zitto tu che sei stato svegli e non è facile non basta andare in giro con Regolamento di condominio o con lo Statuto mi pare fossimo rimasti d'accordo che qualcuno avrebbe comunicato a quello stesso giornale che aveva ricevuto la diffida
Adesso Tizio è nel comitato cioè non adesso quattro mesi fa
Io so queste mi pareva fosse stata la cioè e alla promessa ecco come sono ti chiedesse aiuti a spingere la macchina e l'altro si dice no però ti do le decorazioni di Nantes natalizie sito le palle di Natale a Sora all'albero di Natale già appendo lo statuto ma non credo che costoro si facciano intimidire più di tanto
L'altra volta ho votato il quadretto sto molto solo semplicemente ritagli di giornali qui io se si se io fossi un radicale caduto sulla terra come nel film
Caduto sulla terra e picchiato di testa se volete insomma io vedo che quella zona dove sta dovevo io mai s'è visto parlare tante volte Dalla Rosa del Pugno sinuose Puglia eccetera però se poi vai a vedere dietro ci sono i socialisti ci sono solo cioè ci sono due persone che si smentiscono a Vicenza a vicenda concerto Basili che smentisce Ravera Ravera che amico del vescovo cioè queste gente che alle ultime Regionali evitata la copia
Campagne di chiusura di campagna elettorale il vescovo
Ecco questo è amica di avena lato Masini tu puoi parlare come la Rosa nel Pugno come candidata alle provinciali ma non come candidata alle comunali e quindi c'è tutto un fiorire di di Rosa nel Pugno
In cui dorata diceva lo si è mai parlato così tanto io qui ho i ritagli di giornale
Uno in cui poi tra l'altro c'è adesso mi spiace che questo perdersi magari nel particolare può apparire
Meschina bisognerebbe fare interventi di grande respiro di largo respiro ma queste cose qua se non le dice il coordinatore regionale a chi le dice scusate un attimo
è corretto
Ora
Fa l'alto adesso per esempio si fanno le
Le cose dette almeno su due sull'acquisto di più infine sul PUC sul piano urbanistico comunale di Vallecrosia
Poi in realtà c'è il sindaco dice guarda che questo qua
è incalzato perché siccome voleva al posto stesso valore frustrato allora è USA se volessimo la Rosa nel Pugno io ho letto che la Rita Bernardini ha diffidato a Chioggia l'uso del simbolo e della del nome della Rosa nel Pugno non capisco perché non lo si possa fare a valle Chioggia ora
Io non sono sicuro
Che se dovessi farlo io adesso che ciò lo Statuto adesso chi o il gruppo non sono sicuro che non si ripeta quello che è già venuto questa primavera
Facciamo un altro esempio sono esempi banali concreti scusate se se non vado nel grande respiro ma sono esempi Piccoli ma quotidiani c'è una certa Paola che si a Imperia che era stata cacciata fuori da Rifondazione perché era se la vede parlai veste con una guerrigliera
Alle ultime provinciali era candidata la Rosa nel Pugno adesso si è dimessa dalla carica che aveva in un Paese Chiusanico perché dice che lei ha avuto delle intimidazioni ha trovato un cappio
Intimidazioni mafiose comunque non entro nel merito avuto la solidarietà dal circolo di Rifondazione di Ventimiglia di Sanremo non da quelli di Imperia che hanno cacciata fuori
Ora siccome era candidata nella Rosa nel Pugno per vicenza bisognerebbe che la solidarietà non gliela desse soltanto il suo partito di prima ma anche il partito di ora
I socialisti che sono in tutt'altre faccende affaccendata non l'hanno caricata ora adesso che ciò lo statuto che ciò al gruppo potrei esprimere io solidarietà a costei dicendo dopo tutto alle ultime provinciali e a candidata nel nostro partito e il tipo che sono francamente non mi tratterei dalla facciata di dire evidentemente i socialisti si occupano di Puck e di diffide a vicendevole di queste cose qua non si occupano se io faccio questo
Sì Sky scatena nuovamente il patrimonio segretario dello SDI ma avvocati telefona a Roma telefono Cianfanelli non lo so so siamo sicuri che in questo in questa sì che circostanza il partito non miri negherebbe una seconda volta io non ne sono sicuro
Allora ci sarebbe un modo di uscire da queste piccole beghe e ci sarà il modo sarebbe quello di trascendere il tutto facendo sapere alla gente che noi ci occupiamo per esempio del transnazionale
Io una volta mi ricordo che quando interveniva a Torino
Faceva lo spiritoso addirittura i in nell'anni dice ai seguaci di Mellano una volta raccoglievano le firme perché volevano mandarmi a radio radicale a fare la la macchietta lo spiritoso poi qualcuno ha detto no non è giusto che tu Buscaglia facce ride invece sostenevo che uno come me
Che non conta una sega se vuole contare di appunto puntare sull'elemento l'udito il comico
E
Io non sono punto sicuro che questo partito avrebbe poi il coraggio di valutare se ha tolto diamogli torto ma si costruì chiede soltanto Rispetto facciamolo rispettare al di là della convenienza politica del momento perché altrimenti c'è sempre un emergenza prima bisognava stabilite perché c'erano le politiche poi bisognerà stabiliti per legge alle provinciali
Eccetera
Ecco il trascendere significherebbe per esempio occuparsi del transnazionale e in effetti sarebbe veramente da dire mi ero preparata
Marco nostro dacci oggi il nostro traslazionale quotidiano
Qui la ritenga di lanciarsi nazionale grazie Grazia transnazionale lo possiamo far vedere alla gente che esistono i radicali al di là delle beghe socialiste però questo lo può fare Igor a Torino con la dieta se noi siamo in tre o quattro non è facile mandar giù e andare oltre non è semplicissimo io sto cercando
Di
Sì è riuscito a combinare qualcosa non riuscirò a farlo con quei quattro iscritti radicali che abbiamo per cui francamente spero di di di non prendere mazzate anche lì sto contattando altri gruppi per esempio
L'associazione amici di Leonardo Sciascia
Oppure anche per esempio gli Amici di Beppe Grillo adesso io non so cosa voi ne pensate
Dal punto di vista telematico se voi andate sul sedile apre Grillo trovate di tutto di più c'è molto che al seggio ci sono però è un'area tutto sommato alternativa ci sono molto dipietristi coniglio parlavamo per il fatto dell'indulto candidati Wanted eccetera già uno nel mio caso sarei stato segato
Però a parte quello io ho frequentato Vignoni delle delle Meetup di Beppe Grillo non solo Imperia Savona ma anche a Genova
E vedo che c'è un magma secondo me positivo dal quale può nascere qualcosa se io vado a una riunione di Rifondazione topo anche gente giovane sì io vado la riunione di socialisti dopo dei patetici
Personaggi assatanati di potere là dove il potere non c'è più
Se io vado nel gruppo di Beppe Grillo francamente topo della gente impallinata sull'inceneritore o o su altre tematiche però per esempio fanno delle cose che proiettano una cernita di un video di Beppe Grillo il Beppe Grillo ecologico o altre tematiche dopodiché si accende un dibattito ora abbiamo fatto una riunione regionale dei radicali ligure eravamo in dodici come gli apostoli
Quando Beppe Grillo va in uno spettacolo gratuito con due politici a Savona c'erano otto mila persone
Cioè lo sua anche con lo studio di così va be'a me pare che le tematiche di Beppe Grillo siano politiche c'era il qualunquismo c'è senz'altro però secondo me è un un humus da cui si può pescare ma non strumentalmente alla fine anziché pescare magari saremo pescati non lo so però è un movimento di base mentre loro parlano di democrazia diretta e già anche in altri pendenza anche a Genova si parla di modelli e ci fatevi vivi democrazia partecipativa noi chiese intrise via insegniamo sembra democrazia gli altri mi spiace non è una facciata per nulla personale però francamente sì parliamo tanto di democrazia ostentava te ne ho sentito uno che diceva i coordinatore regionali non è giusto che non sia una direzione fosse soci sono possono partecipare eccetera eccetera va be'ma sono sempre cariche
Imposta dall'alto e perché non potrebbero essere delle cariche elettive e si chiama democrazia gli altri ma so allora c'era l'emergenza c'erano la necessità di averne delle persone di fiducia queste cose le capisco però poi successivamente
Se uno vuole avere un riferimento pagare poteva anche avere voce in capitolo e poter solo scegliere altrimenti altrimenti hanno ragione quelli che dicono che il vero partito di Dio siamo noi cioè un partito autoritario in cui c'è la democrazia ci cioè fino a un certo punto
E questo non è colpa dei socialisti
Sì ecco volevo la battuta così dalla diplomazia del coraggio quando quando queste persone usano la tua storia contro di te
Usano anche l'arma della diffamazione ripeto vale la riunione come mai come fa a saperlo con questa gente qua c'è poco da essere diplomatici e ti do ragione in linea di massima
Papà del fatto che io consiglio la diplomazia un qualcosa in più non diplomazia uber alles ecco
Ah ecco una cosa solo dire così con questo chiudo
Ma all'ultima riunione dei radicali in Liguria
C'era Daniele liberatori che ha riproposto la storia di Savona secondo me l'ha riproposto in una maniera
Però me
Grottesca perché è diventato il grande accusatore
Cioè praticamente le cose che dicevamo io e Gabriele Mina guardare questi mettono la somma algebrica
SDI più Nuovo PSI uguale Rosa nel Pugno cioè mancava del tutto la vendo radicale addirittura le frecciatine gustosa esso aneddoti di quello che a Vado Ligure che dice
Socialista Rosa nel Pugno se voti per la mia segretaria ti faccio lo sconto nel mio negozio cioè tutte le frecciate che tirava valuterei sono è diventato il grande accusatore
E come se lui fosse stato vittima di una toe-loop di natura socialista in realtà per dirla in termini è accessibile a tutti
Daniele liberatori è partito per sfottere ed è tornato fottuto è questa la verità nuda e cruda e io mi stupisco che Daniele Capezzone si sia prestato a questa opera di pubblicità ingannevole perché andare a Savona quindici giorni prima delle elezioni
Significa gabbare la plebe radicale votante perché radicale con gli ioni di Samonà votato Rosa nel Pugno chiedendo di votare anche radicale mentre invece servito tutto ciò a ridare verginità agli epigoni di Teardo mi ricordo come fosse ieri con Massimo Teodori a Savona quando avevano arrestato Teardo
Adesso Caviglia che è un epigono di Tor Vergata l'abbiamo messo in gioco noi
Ma se non c'è riuscito non se lo devono sono riuscite a Torino con Daniele Capezzone capolista con viale che ha una nomea come ginecologo nazionale con cento iscritti dall'Aglietta
La cosa potevano fare a Savona senza nemmeno avere il coraggio tra l'altro la capacità o la possibilità di presentarsi verso il prossimo anno ci saranno le elezioni a Genova la Spezia
Probabilmente io vedevo che in quella situazione farla breve era molto sostenitore della del del dell'operato di liberatore non so si vede che quell'otto per cento gli fa gola
Stamattina ho sentito falla Podini che parlava di Satyagraha di pace mi ricordo un vecchio film di Telemontecarlo in cui c'era la vecchia amata ora che segnava la verginella le cose del mondo e diceva
Ti parlo degli uomini son tutte uguali ti parleranno della Luna delle stelle ma penseranno a una cosa sola ora io credo che fa la Prairie può parlare finché vuole di pace o di Satyagraha ma lui è consigliere provinciale
E aspira anche legittimamente a ridiventare consigliere provinciale
A Genova quelli a Pechino si bada al mondo l'inceneritore finisco mela assessore nuovo sia assessore credo socialista della Rosa nel Pugno era assessore all'urbanistica che il più odiato si apre il pacco Dell'Acqua sola che per cose di questo genere
Ecco concludono non solo su questo tutti dicono a Savona purtroppo siamo stati gabbati non siamo usciti a fare l'assessore socialista ha sposato un attimo io capovolto il problema se a Savona oltre alle piccolo di Teardo
Caviglia avessi mai letto non so Epaminonda il Tebano non voglio dire Totò Riina topo famoso Epaminonda il Tebano
E poi avessimo eletto l'assessore che additare allora saremmo stati a posto cioè il problema è che non abbiamo eletto assessore vitale oppure che abbia mai letto abbiamo virato verginità certi personaggi grazie
Bene allora mi dicono che è pronto il collegamento con Alessandro prezzato rivelargli la parola lo saluto devo dire che lo ringrazio del suo intervento perché anche se non può essere presente tiene lavori seguire i nostri lavori Alessandro te la parola
Avremmo niente
Va a
Però
I
No no
Programma
Governo investire
Allora il cordino
Praticamente applicando non solo
Personalmente dal
Radicale libertario
Repetita
Tre cose
Anche voi
Politica come probabile
E qua riguarderà prima
Deposito
Corbellerie
A
Per il momento sono
L'ormone
Anche pian piano a bere
Legalizzazione
Controlla del
Comunica l'ente vi avventurate embargo
Abbey colpita delle
Ma lei
E in lire anche era determinazione
La componente
Delle droghe del Piero il ritardo
Io veramente e dei guadagni però dei giovani
Era un cenno
Però lo morde
Al ritorno nel
Più avvenenti e Capezzone che
Anche inventori
Piano con
Motivo fino al
Peccato
Da poco
Quante Tirreno
Di quei no di notte rischiano la carriera
Vennero ritrovate
L'epopea mancherebbe
Utile a dei nostri organi deputati
Io ad averle
Proposte parlamentari
Che troviamo dagli ambienti della
Erika ripieno la ad arabi Cuper vorrebbe onde
Attualmente voi vi
Oltre uno cariche
Giovamento dove convivo e dei reati
Ride gli affetti da e lo dico fin dai
Beh pedane approvare
A
Devo a papà dove la
Realizzazione prima almeno
Terapia
Sarebbe connivente
Attiva all'emigrazione
Dal punto di vista
Per me
Lega trovai
Gli altri
Perché quasi ogni giorno vengono nominati dai e telegiornali
O almeno
In qualità di
E a volte a Berbenno
Avrebbe affrontato
Ripeto
Jucker legittimamente non posso proprio lì nei
Per gli accordi di operazione Corneille governi
Quadrato
Le azioni
Minari mafiose
Italia
Restano in
Contando quelli per fare il vice
Quando
Va be'come elemento che però rischia fortemente immigrazione clandestina
Ho qua
O quando contro il lavoro nero di proporre l'Italia è
La replica il comandante e il Paese va be'ovvia
L'età ottimali
I lavori regolare
E ho a babbo Natale
Progetti Petitti
Guardi un altro governo
è una e anche
E per evitare
E grafica
Volevo come donne in rete ovvero ove attualmente il suono un più gravi
Laddove più poi è la
Delle politiche i governi parità
La scuola
Questa e
Vediamo di
Proviamo ricorda
Anteriore
Totale
Paesi Emer
E beh batteremo
Lettera questione
La spesa pubblica
Rotazione nel
Nella Finanziaria
Riguardo
Senta
Lui dove ed ancora
Ecco
Riterrei un po'come spianare
Ramo Vittorio con la riduzione
Ricordo bene
Devoluti ai e membri dei detengono imbattibili
Che costituzionali
E puntiamo a
Migliaia milioni di euro
Operare Gatteo però fatta
Perché volevo questi livelli
La politica quando venne effettuato
No no dove Diego Dalla a ottenuta vola ha comunque l'impegno qualunque un impegno
Tale e anche volontario
Da buon governo
Questa potrebbe
Sarà composta da
Fare
Guardo
A provocare
La Beccaria buongoverno
Parlamentare perché poi parecchi si è rotta
Vengono queste farò una delle tante ho detto tali mi limiterò ad secondo appare all'Iran nelle orecchiette
Di questi merita ritenuti
Ricarica mo'
Va be'un ponte
Grazie alle tante restando infilzato ora la parola il miliardo Silvestris seguono nazionale Massimiliano Iervolino
Registrato in versione mi chiede di Mieli in cui Gorgoni Sergio D'Elia Mario Staderini altri
Buongiorno a tutti
Buona sera
E anche gli ascoltatori di Radio Radicale
Tanto mi corre l'obbligo di ringraziare chi mia eletto come rappresentante dell'associazione Enzo Tortora di Milano e mi consente di partecipare ai lavori di questo che per me comunque un alto consesso nel senso che si toccano dei vertici che è difficile trovare in altri ambienti
Dall'altra parte
Un ringraziamento alle relazioni che condivido di di Daniele e di Rita che sono quella diritti molto preoccupante
Io mi sono iscritto a parlare essenzialmente per fare un appello che farò dopo quindi cercherò di parlare delle altre cose
Brevemente
Ma io qui ho sentito una lacerazione o meglio la difficoltà di connettere
Tutte le le facce del diamante di questa discussione dalla questione
Radicali italiani Rosa nel Pugno la faccenda del paradigma culturale dalla questione delle pensioni e altro
La lega degli ultrasessantenni la questione della Satyagraha mondiale sono tutte cose che tirano in direzioni opposte o meglio appunto rappresentano la le facce di di un diamante
Però spero di riuscire a commettere questi piani di dire qualcosa di di utile perché credo che per quelli che sono qui sia un obbligo cercare di dire comunque la propria
Intanto la questione del sapeva che era mondiale per la pace la giustizia la libertà la democrazia
Ne hanno parlato altri a me la cosa che più ha colpito è stata la le considerazioni di di Emma Bonino
Perché
Io facevo delle considerazioni dello stesso tenore
Nel senso me pare di capire che lei parlava di
Di testamento io mi frulla in capo una cosa che
è un po'diversa forse pure più brutta non lo so
Cioè
Spinelli Colorni Rossi
Hanno concepito
Un manifesto
Che ha dato i suoi frutti
Quando c'è stato un cambio di paradigma culturale diciamo così occasionato dalla dall'esito della guerra mondiale
La l'appello di Marco i il grido d'allarme di Marco
Del partito transnazionale nostro lì ciascuno di noi non so quanto sia fecondo che sia patrimonio di un'organizzazione
Proprio per il discorso della convenzione di cui parlava Marco
Questo appello richiama
A una realtà ne hanno parlato altri non mi ripeto
E richiama delle opportunità
Dei protagonisti che stanno andando in una direzione totalmente contraria e al massimo da una velocità possibile
Cioè si dice questa può essere l'alternativa all'Europa che si sta richiudendo in una visione gollista di carattere nazionalistico
Che può essere il salvataggio per Israele che si chiude nell'incubo della difesa della sicurezza dello Stato nazionale una visione esclusivamente di di di difesa militare e offre il recupero di una visione
Sì ogni strada legata a suggestioni nonviolente se richiamato Tolstoj
Secondo me può offrire l'alternativa anche alla dirigenza palestinese che recuperasse
La visione mi pare si chiamano lascia scibile se non sbaglio quella quella parte dei palestinesi che pare che ne faccia parte Abu Mazen non ho potuto verificare
Che giocavano la possibilità di riscatto nazionale di uno Stato in termini come dire risorgimentali direi quasi cioè nel senso di avere come obiettivo la costituzione di uno Stato in senso agendo in senso politico poi parlerò di Ranieri Clerici ma mi pare che il senso si è un po'quello giocare la politica in senso laico per portare a casa un risultato un risultato era la il lo Stato palestinese
Al di là degli errori del fatto che era già stato riconosciuto lasciamo perdere
Ora però in tutti questi tre piani
Non c'è nessuno detiene parlava rispetto Israele ma non c'è nessuno che colga questa opportunità di alternativa
Tanto meno i palestinesi che non si rendono nemmeno più conto almeno mi è parso di capire così
Che non si rendono nemmeno più conto che c'è una ipoteca un fagocitare da parte del fondamentalismo islamico della questione nazionale
A fini di
Conquista
Di terreno al fondamentalismo e quindi sul piano totalmente diverso e suicida
Quindi non vorrei che questa cosa che
Sulla quale io spero di riuscire
A lavorare per trovare qualcuno che che la sostenga
Però non vorrei che questi qualcuno che la sostengano possano essere semplicemente come dire quelli che terranno la posizione ricostruzione della pace dopo la catastrofe così come è successo per Spinelli e compagnia bella rispetto va bene questo mi sentivo di dirlo
E grave torniamo alle questa per inciso in tutto questo quadro petrolio un ruolo marginale secondo
Dopodiché la questione un paradigma culturale
Anzi meglio prima la questione radicali italiani Rosa nel Pugno
Io su questo ho una grossa difficoltà un pare che sia condivisa da qualcuno
E cioè e il fatto che noi siamo Rosa nel pugno ma contemporaneamente dobbiamo chiedere iscrizioni forza per radicali italiani
Non è infondata l'ipotesi che qualcuno possa pensare di aspettare che ci sia la campagna iscrizioni De Rosa nel Pugno
Prima di spendere dei soldi per un soggetto che va a
Bio degradarsi in un soggetto altro e questo secondo me uno dei problemi più grossi che noi abbiamo rispetto alla possibilità di fare iscrizioni l'altra cosa quella legata al discorso che e mi è parso di capire facesse Ranieri Clerici e cioè quello relativo alla incapacità di percepire da parte di coloro i quali erano stati iscritti al nostro partito
Che la politica è una cosa laica
E che quindi l'alleanza vuol dire fare l'alleanza con persone diverse da noi alle quali del tutto inutile e sterile fare l'esame del sangue perché non si tratta di fusione per una purezza ma si tratta di un'alleanza per degli obiettivi politici
I nostri obiettivi politici sono l'alternativa
Abbiamo ritenuto che fosse opportuno questa piuttosto che un'altra alleanza consapevoli del fatto io l'ho capita così
Che comunque la ipotesi prima era impraticabile per via del caso Italia dell'informazione non sto ad annoiare
Quindi l'unica possibilità che si aveva per giocare un ruolo nel nostro Paese era quella di
Accettare di allearsi con qualcuno
Non sto a rifare la storia siamo alleati con questo governo con questa coalizione e ne hanno parlato tanti non mi metto a parlare però quello che c'è da superare da parte di coloro i quali ritengono che ci siamo in qualche modo contaminati
Anzi meglio per loro è il caso di conquistare una visione laica della vita e dell'attività della propria vita e della propria dei propri rapporti con altre persone per capire forse quali sono
I nostri modi di intendere la politica e di praticarlo
La questione della alla Rosa nel Pugno intanto mi ha sconcertato molto il fatto di di apprendere che i dirigenti nazionali del del dello SDI non siano in grado di io l'ho capita così di governare gli apparati locali del medesimo partito
Questo lo trovo estremamente preoccupante perché difficile riuscire a portare in porto un'alleanza con qualcuno che non ha in mano il pacchetto di comando di uno dei due soggetti che devono andare a fondersi
L'altra cosa che invece mia mi ha sconcertato ancora di più un preoccupante
è che noi che ci siamo presentati come il partito della legalità come Rosa nel Pugno oltre che ne veniamo alla nostra storia casi taglia come radicali italiani
Ci ritroviamo in una condizione nella quale se ricordo bene
Io avevo riceve la quale una norma non viene assolutamente rispettata diventa come dire una grida ordinatoria
E cioè io avevo ricevuto per e-mail una disposizione da parte di Rita Bernardini e del suo omologo
Nell'alleanza non mi ricordo come si chiamasse nella quale se non ricordo male si diceva che i gruppi consiliari non avrebbero potuto utilizzare nel nome nel simbolo della Rosa nel Pugno
Pare che questo sia impossibile da ottenere
Ora mi mi mi mi mi trova piuttosto sconcertato il fatto che noi ci presentiamo con il partito della legalità e non riusciamo imporre una legalità interno nostra forse questo inficia molto il nostro percorso futuro
Sul percorso futuro butto lì una suggestione posto che sentito l'intervento di di cappone io opere quel che posso sono disponibile se si creasse una commissione a a partecipare a dare il mio contributo a questo lavoro perché mi pare
Da una parte positivo che si è stato presentato un progetto da parte dello SDI dall'altra negativo che non lo si sia presentato da parte nostra forse il caso di metterci una pezza d'altra parte però vedo anche che almeno se ricordo bene noi abbiamo attuato un percorso che era
Fiuggi
Blair Fortuna Zapatero
L'adozione di un simbolo
Il quale simbolo comprendeva non soltanto socialisti e liberali ma anche laici e radicali e per come l'ha intesa io non come l'offerta di un luogo dove i rottami de di quelli che furono i partiti laici della prima Repubblica potessero trovare una casa ma diversamente euro una un luogo dove tutti coloro che oggi si sentano di poter attuare una politica laica socialista liberale e radicale potessero trovare possibilità di azione
Invece la possibilità di azione si trova
Contrasto sulle regole
Sul sugli organigrammi questo mi pare che posso a frustrare ulteriormente la capacità di attrazione di questo soggetto quindi l'unica sua summer dodici minuti grazie cercano di conclude l'unica cosa che mi è venuta in mente che non si possono cercare di fare posto che la federazione era già stata decisa ed era stata sempre se non ricordo male approvata da congressi sì dei quattro Soggetti costitutori
Che si possa fosse cercare di avviare una come dire di mantenere questa federazione a livello dove è possibile un controllarla cioè pochi temi tutti di livello nazionale segreteria direzione gruppi consiliari che hanno una loro autonomia ma che comunque una qualche connessione devono averla con con il il partito lasciando la questione degli enti locali
A soggetti che non sono ancora a quel livello
Collegati
Qui
Mi ritorna in mente l'intervento di Alessandro Litta con anche lui mi pare di capire che richiamasse questo discorso dell'essere in mezzo al guado come una delle spiegazioni della difficoltà di fare iscrizioni come radicali
Italiani
Citasse come
Come dire
Limite
Il fatto di avere dato forse la percezione nelle elezioni comunali questo lo lo lo traduco io in questo modo
Di essere un partito in più e non quella marca di fronte al ditino poi in più e non quella marca di frontiera che invece le politiche avevamo eravamo riusciti a dare la sensazione di essere quindi detto ciò una sola questione sulla faccenda delle tensioni della della Lega
E qui l'intervento di di Biancardi mi consente di di tagliare molto
La saggezza degli anziani potrebbe essere il titolo va a me è venuta in mente c'è un cambio di paradigma culturale ne parlava anche Maurizio Ferrera sulla sul Corriere di qualche giorno fa la saggezza degli anziani il recupero del rumore del ruolo degli anziani ma qui c'è una questione ma è venuto in mente non so
Quanto pertinentemente credo di sì spero di sì Pasolini così il discorso della genocidio culturale
Dell'omologazione del fatto che oggi
Sì ci si sia spinti a pensare che sia esistita soltanto quando si consuma la dignità nostra è quella del consumare che non siamo nulla se non consumiamo e che la ricchezza sia soltanto l'accumulo di oggetti poveri non un qualcosa che può trovare dentro di te queste sono tutte cose che spingono l'anziano
Fuori le da immagini della società produttiva perché è in contrasto con tutte queste cose
Preziosa da questo punto di vista l'iniziativa di Marco perché io credo che questo sia un punto da porre
Perché è proprio necessario recuperare questo ruolo degli anziani al liceo anche Pasolini oggi gli anziani intorno al più niente da insegnare nessuno e invece no mi ricollega Biancardi e non ve lo ridico
Da ultimo la questione della
L'appello che io volevo fare
Allora io mi sono trovato l'altro giorno sul Corriere della Sera l'assessore alla cultura del Comune di Milano che si chiama
Vittorio Sgarbi nostro amico nostro compagni che ci ha dato accompagnavamo nostra Micossi che ci ha dato più volte una mano
E che ha fatto dichiarazioni di questo tenore Lecce una piazza Duomo è stata per troppo tempo di qualcuno ed è qualcos'altro
Dei politici dal palco e dei concerti rock dei pattinatori sul ghiaccio dei tifosi di calcio ora basta piazza Duomo deve ritrovare la sua vocazione si chiama del Duomo che lo sia
Non accetterò più manifestazioni pagane in questo luogo sacro
La domanda di giornalista e già assessore alla cultura e moralizzatore cioè no non lo dico da laico
Piazza del Duomo e come piazza San Pietro deve essere coerente con la tradizione religiosa che esprime dunque niente comizi niente amplificatori niente patinoire niente maxischermi lasciamo perdere il resto ma per la politica la cosa mi preoccupa un po'
Anche perché tornando la visione apocalittica di cui sopra ma è tornato in mente se non ricordo male la citazione Thomas Mann che faceva la come dire identificava i due contendenti in culture e civilizzazioni
Dove uno dei due corni del problema era la cultura la tradizione liberaldemocratica anglosassone
E a me pare che alla fine siamo ancora qui e Sgarbi come Ferrara come Pera è uno dei rappresentanti della cultura contro quello che io credo che noi in buona parte rappresentiamo la cultura liberaldemocratica di matrice anglosassone
E
Sono quelli che poi vogliono fare la guerra a un'altra cultura che vuole quella islamica quella jihadista che vuole imporci un modello di vita che altrettanto antitetico e contrario e nemico acerrimo della della cultura liberaldemocratica di matrice anglosassone
Quindi in buona sostanza abbiamo nemici da tutte le parti allora visto che diciotto Emiliano finito proprio visto che questa questione della della piazza Duomo così come motivata mi sembra molto grave e mi sembra che sia il caso di opporsi ho fatto un comunicato stampa uscito sul giornale e concludeva dicendo daremo una mano Sgarbi essere motore cioè a far diventare Milano la la piazza del Duomo motore della politica
Milanese appunto e quindi l'appello che io faccio al Comitato e e a ciascuno di voi è di aiutarci noi spero che decideremo di chiedere la piazza per fare alcune manifestazione io penso che per esempio la questione del Satyagraha per la pace non potremmo presentarlo magari quei dirigenti nazionali non lo so
Con un apposito comizio dibattito in un tendone in piazza del Duomo chiedendo la piazza per questo
Che potremmo fare la stessa cosa per la questione degli otto senatori la questione della legalità quindi e poi che ne so la questione del dibattito sulla scuola che organizzato strepitoso per il ventinove settembre cioè in buona sostanza
Non dimenticate questa questione di piazza del Duomo e troviamo il modo di portare dirigenti nazionali deputati nostri
Lì per fare piazza del Duomo e per fare che piazza Duomo diventi una piazza anche della politica italiana non sono milanese grazie
Grazie Milano così come suggerisce alleva galli potremmo farci il congresso di radicali italiani
In piazza Duomo
All'istituzione non sanno proprio
Massimiliano Jervolino sale museali Mario Staderini voi Michele rilievi
Allora
In questi giorni tra le varie forze politiche del centrosinistra si discute animatamente sull'ammontare della finanziaria e su come agire per reperire quei trenta miliardi di euro
Che secondo le previsioni permetterebbero di portare il rapporto deficit PIL al sotto al di sotto del tre per cento
Così come l'Europa ci chiede
Inizialmente con IDV Documento di programmazione economica e finanziaria del governo la manovra dovrà essere di trentacinque miliardi mi intimi Ventimiglia venti miliardi del testamento netto e quindici di spese per lo sviluppo tra cui cinque punti del cuneo fiscale
Durante l'estate lo score lo scenario è cambiato forte pressioni della sinistra estrema hanno avuto maggiore influenza di segnali di ripresa economica e dell'imprevisto aumento degli introiti fiscali
Per a far per far sì di abbassare la manovra da trentacinque a trenta miliardi re di euro un errore questo per vari motivi
Sappiamo che per migliorare la spesa pubblica si dovrebbe drasticamente diminuire la spesa corrente e vede un risanamento più deciso quando la ripresa economica e più favorevole prove come richiede il nuovo Patto di stabilità
La diminuzione della spesa corrente è il modo per migliorare per me ne permanentemente i nostri conti pubblici non si può fare affidamento solo sulle evasione fiscale che ha e si di incerti andrebbe accompagnata da una decisa volontà di riformare la ministra pur l'amministratore l'amministrazione pubblica poiché i la sua inefficienza e il parassitismo costituiscono da sempre le ragioni per cui vari circhi sociali eludono il fisco ha ragione Tito Boeri ha mi ha minore amino l'evasione fiscale devono convivere corrisponde le meno tasse in messaggio da lanciare e ridurre le spese e non non mentale le tasse
Detto questo risulta fondamentale capire come il Governo vorrà intervenire sulle quattro aree dove maggiormente si concentrano gli sprechi inefficienza cioè sanità pubblica amministrazione Enti locali e pensioni
L'ultimo documento di programmazione economica e finanziaria interessa i comuni non solo per i tai chi ma anche per l'apertura che il Governo affatto per una riforma strutturale del patto di stabilità interno
Con il ritorno al criterio del saldo finanziario al posto del tetto della spesa e la restituzione agli Enti locali di margini di autonomia finanziaria
Il documento di programmazione economica e finanziaria apre la strada all'attuazione
Dell'articolo centodiciannove della Costituzione cioè ad una riforma della finanza locale che vada nella direzione di un federalismo federalismo fiscale moderno e sostenibile
Questa questione cioè quella degli enti locali è una questione complessa e ricca di insidie
I conti degli Enti locali denotano una crescente insostenibilità
La crescente spesa corrente costringe alla riduzione di spese per gli investimenti di circa il dieci per cento
I bilanci locali hanno hanno uno squilibrio strutturale
Infatti intra depresso che statiche pensata e quella dell'ICI devono coprire spense di beni servizi interessi alta altamente collegate all'inflazione
Ricordiamo che gli enti locali per legge non possono rifinanziare il debito con nuovo debito e che la differenza tra le spese correnti totali le spese correnti le entrate correnti totali va sempre aumentando a discapito della spesa degli investimenti
La maggior parte dei comuni cerca di avere maggiori introiti
Attraverso l'innalzamento degli oneri di urbanizzazione e concessione e l'aumento delle tariffe dei servizi pubblici
Prendendo il caso di Roma possiamo notare chi sia le entrate che le uscite correnti per l'anno due mila cinque si assestano intorno ai tre miliardi di euro
La spesa corrente e cresciuta in primo luogo per il rinnovo del contratto del personale
E di riflessi finanziari dalla mobilità verticale orizzontale ma anche per l'aumento del nove virgola quattro per cento dal due mila quattro due mila cinque della spesa dei beni di servizi sociale istruzione pubblica territorio ambiente e cultura
A Roma ci riuscite a contenere il gatto tra entrate e uscite correnti solo grazie all'attività di recupero dell'evasione fiscale che ha fatto segnalare un significativo risultato nei diversi comparti tributari e in particolare i dervisci
E grazie alla progressiva diminuzione delle esigenze derivanti dal pagamento degli interessi che passano da quattrocentoventotto milioni di euro dal mille novecento ottantotto ai trecentodiciotto sette milioni di euro del due mila cinque
Tutto questo però non la comunque esentato il Comune di Roma nel dover fare ricorso al mercato creditizio per coprire quarantanove virgola otto per cento del totale delle spese di investimento che sono ottocentosessantanove milioni di euro che confrontati ai tre miliardi di euro delle spese correnti sembrano un po'pochine
La città di Roma
Infatti con il mercato creditizio ha fatto salire da se Emilio sei milioni centotré sei miliardi e centotrentanove milioni di euro il suo debito dal mille novecentonovantanove a quello di oggi che si attestasse milioni novecentotrentatré milioni di euro
Quindi anche sei mila
Di euro
Debbo di un debito così alto richiede riforme strutturali
La strada da seguire e il taglio della spesa pubblica e non certo l'imposizioni di nuove tasse
Una soluzione forte e duratura è la liberalizzazione dei servizi
Lo statalismo locale cioè il sistema degli utili chissà municipali degli affidamenti in house di servizi permette di innalzare i prezzi più del necessario per le esigenze finanziarie dei Comuni
Per assicurare flussi capitali sicuri i cosiddetti dividenti che implicano un costo elevato per le utenze produttive con conseguente perdita di competitività delle nostre aziende industriale e commerciale
Queste vere e proprie holding economicamente inefficienti drogano la competizione e riducono l'efficienza economica configurando come una vera e propria tassa occulta a carico di cittadini contribuenti
Un richiamo quello del presidente dell'Antitrust Antonio Catricalà
E il disegno di legge settecentoventidue della Lanzillotta il ministro Lanzillotta recante delega al Governo per il riordino degli servizi pubblici locali
Sono dei segnali incoraggianti per passare dalla statalismo locale allo Stato leggero che non fa più il produttore ma solo i regolatori e controllori
La questione municipalizzate riguarda molto da vicino Roma
I fatti il Campidoglio possiede delle partecipazioni sia nei tradizionali settori delle Utilities quale acqua Energia igiene ambientale e trasporti
Ma soprattutto ma a differenza di altre città la Capitale a partecipazioni in società
E in settori che operano che non operano solitamente comuni quale le assicurazioni il latte la musica
In settori immobiliare i servizi alla cultura per un totale di circa venti aziende dove il Comune nella maggior parte dei casi è l'unico proprietario o ne mantiene comunque il controllo
Il capitale sociale di tutte queste aziende si aggira intorno ai due miliardi di euro
La rivoluzione sulle società in house s'sarà un'opportunità per il Comune di Roma offrirà i cittadini sicuramente servizi migliori a tariffe più basse e permetterà di avere in mano le spese correnti
Questa è una delle riforme strutturali di lunga durata che permetterebbero al Comune di Roma una maggiore politica degli investimenti
Una forte diminuzione delle spese correnti si pensi solo che nel settore dei trasporti la spesa corrente del Comune di Roma per il due mila cinque è di seicento milioni di euro
è un respiro maggiore del deficit comunale
Infine una breve riflessione sulla pubblica amministrazione
Grazie all'articolo i sindacati nullafacenti Di Pietro Ichino sul Corriere della Sera si è aperto un bel dibattito sull'efficienza di dipendenti statali
La questione Pubblico impiego a mio avviso è strettamente collegata a quella delle consulenze esterne di cui gli enti locali si servono e molte volte ne abusano illegalmente
Il testo unico degli enti locali e regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi mi sembra molto essere molto chiaro
Tutti gli incarichi esterni possono essere ammessi solo qualora approvata che la professionalità e la specificità del consulente o semplice collaboratore esterno
Non sia presente in un altro e nessun altro dipendente della pubblica amministrazione alle dipendenze del Comune
Verrebbe lecitamente da pensare che i Comuni si servono di queste professionalità esterne per far fronte all'inefficienza di dipendenti pubblici
A volte ciò corrisponda alla realtà
Infatti mi trovo d'accordo con quello che giustamente scrive nel suo articolo Tino la pubblica amministrazione a una percentuale a mio avviso alta
Di nullafacenti o di persone a basso costo filo professionale ma l'abuso che si fa di queste figure esterne a volte copre altro interessa
La domanda da fare se l'amministrazione comunale fa veramente di tutto per verificare se all'interno del suo apparato siano presenti quelle risorse che sistematicamente si ostina a reclutare fuori
O questo è un modo a parte rare eccezioni che serve partiti dell'allargare e consolidare il proprio potere
Abusi di questo tipo sono stati confermati tramite la sentenza di condanna del venticinque settembre due mila della Corte dei conti che vedeva come imputati l'ex sindaco di Roma Francesco Rutelli e vari assessori proprio a Roma il sindaco Veltroni attraverso una delibera dell'ottobre due mila due dalla possibilità al primo cittadino al vice sindaco e gli assessori di assumere staff Esterno diversa percentuale pensate che ogni ognuno dei sedici assessori del Comune di Roma su undici collaboratori ne può avere quattro esterni
Ma l'amministrazione non si ferma Accio si avvale di altre figure non di ruolo tra alcuni dirigenti e collaboratori ad alta voce per ad alta specializzazione
Come si può giustificare l'esborso di somme così ingenti che specie in un B Bilancio vincolato dal patto di stabilità sanno tanto di sperpero dal rapido sguardo di consigliere del bilancio del Consiglio comunale la spesa complessiva annua per Roma
Dovrebbe aggirarsi per queste consulenze spendere intorno agli ottantotto milioni di euro non proprio due lire
Per motivi di trasparenza e di legalità comune di Rolando il Comune di Roma dovrebbe pubblicare l'albo dei consulenti e professionisti ne faremo di tutto perché questo albo di consulenti professionisti venga pubblicato anche on line
Non solo con i nomi e cognomi Marco anche con i relativi incarichi e guadagni questo è scritto sul Regolamento dell'ordinamento e degli uffici degli uffici e dei servizi
Continua a dire che siamo sono d'accordo con Ichino che la pubblica amministrazione va riformata Bill inefficienza di molto diviso
Di molti dei suoi dipendenti ma che questo non sia un pretesto per e amministratori locali utile ad assumere a cifre elevatissime
Che arrivano anche a cento mila euro all'anno
A cifre elevatissime personale esterno di cui in larghissima parte se ne potrebbe fare sicuramente meno grazie
Grazie Massimiliano
Michele Minieri
Voi ci sarà Igor Boni poi Sergio D'Elia
Dunque
Quello che
Accingo a valutare
Si si snoderà in due temi come dire
Fondamentali uno un tema insomma è quello del della Rosa nel Pugno
Insomma chiaramente per
Fare delle considerazioni non è che si può pensare di ripetere tutto quello che si è già detto insomma quindi spero e mi auguro di apportare qualche contributo di analisi
Su quello che questa qualcosa di grave insomma pesante importante insomma perdere le nostre disposizioni la nostra disponibilità
Un altro tema che affronterò è quello del del di un obbligo di un seminario sulle sensibilità ambientaliste insomma tra virgolette radicali che terremo sette l'otto ottobre
A Firenze
Quindi
Terremo scrivi indichi invitato sono io insieme a Ferretti più o meno rientro dolce ecco in qualche modo sono dove siamo due componenti rientra invece le pretese del tesoriere
Chiaramente ci sarà il segretario quindi
Non accettare richiedere proprio no no Mario
Come dire
Ma io
Non ho appunto non ho più o meno avvertito nelle varie considerazioni varie valutazioni sul sul sul rapporto a a questo punto dello stato dell'arte
Che hanno a che fare cioè con un po'l'asse somala una visione sintetica nel senso una visione come dire
Di analisi in profondità di quello che è stato insomma la una relazione con i socialisti
Quindi che poi si si concretizzare dunque nella rosa insomma così sintetizza si arriva voglio dire l'estetico a chi è che ha parlato di qualche Effetto cioè di affetto che va oltre il disagio ammettiamolo il disagio dei dell'incomprensione
Ed è la quasi impossibilità noi abbiamo rispolverato anche se in nessuno le tavole proprio perché nessuno ne parla questo fatto importantissimo
Il termine socialista cioè queste è un qualcosa che secondo me già è un risultato politico così dice insomma abbastanza abbastanza col anche rispetto alle economie messe in campo rispetto a quello che ne abbiamo investito penso che ci abbiamo guadagnato tantissimo chi mettiamo in beni rilievo la necessità di una della salvaguardia che non tiene Ammari come dire perlomeno in Italia di essere attuale insomma c'è il problema è che de mi diceva qualcuno ma perché ci negano di essere socialisti insomma voglio dire c'è stata un certo punto e c'è la negazione di questa dimensione politica che non è cattolica e non è comunista ce l'ho io voglio dire abili abbiamo reso attuale questa faccenda che scritta e da parte degli stessi socialisti deve diciamo così quelli ufficiali in continuazione praticamente Cece riflesso così come scavi da tutti e capita anche a noi di Sophie Rhys del riflesso di chi ci vuole che di si può fare essere in qualche modo e credo che loro hanno questa ormai questa radicata Carlo osa dimensione del riflesso del dell'autodistruzione insomma quindi quanto socialisti in quanto socio se Effetti hanno sviluppato una storia
Che poteva presupporre in pieno presupporre presumere quello che erano le varie implicazioni dei dei dei principi fondamentali di questa teoria politica in qualche modo quindi noi in quel abbiamo da giunto già un successo successe che qualcuno negando cc riconosce l'importanza diciamo così del del dell'avvenimento politico chiuso voglio dire
Quindi
Insomma scendendo poi e calandoci nelle nelle nel negli ambienti sono degli ambienti locali ne nei vari posti sottratto pure fortunato per questo che ciò un l'assessore che è un leader socialista siamo inoltre che è un fautori questo progetto insomma sposato chiaramente con le mediazioni ma non hanno nessuna avversità Talato ho assistito a diversi incontri tra socialisti proprio a livello di compenetrazione delle delle loro dinamiche senza nessun problema
E quello che mi ha quel tratto abbiamo tenuto un in pieno agosto quindi rispettano anche nostri tempi un un quello che potendo poteva e doveva essere un dibattito si si è trasformato in una conferenza stampa dove l'unico organo
Diciamo così di diffusione era radio radicale ed e c'erano più radicali e socialisti perché c'era un socialista che era meno ostico e tra i radicali e quindi in qualche modo e però quello che in fondo mi è questa vecchia volpe socialista mi ha fatto capire dice qui la base e con noi
Quindi voglio dire c'abbiamo oltre a questa storia a monte che ha a che vedere con una battaglia una battaglia come dire di l'immemore azione di di qualificazione di certe questioni storiche che cioè insomma in qualche modo
Tipo del genere di incentivo vi questioni del genere cioè ci hanno sempre caratterizzato sa quello di andare a prendere quelle che erano come si dice insomma del le cose da non considerare e poi la faccenda che ce chi ci ha votato il suo tanti
Cioè io credo voglio dire al di là di tutte le scaramucce e ammettendo per assurdo la dissoluzione Cecilia centralizzazione del del centro di questa cosa io penso che non perdiamo niente
C'è chi chi perde e chi rischia davvero l'impresentabili dai lo SDI
C'era li abbiamo messi in condizione che credo non posso cioè è meglio dirle sta cosa che e lo diremo internet cede nelle come si dice in dame che loro ci hanno detto più di una volta ditta bene presidenzialisti sotto e sopra ma arrivando al dunque io credo che e non si possono più presentare cioè credo che a sto punto li abbiamo messi in condizione che sa cosa è irreversibile
Cioè a un certo punto
E quindi anche questo sì dimostra la nostra perizia c'è la nostra assoluta dedizione a questo progetto sono quindi noi stessi ci siamo implicati in modo tale da non poter più tornare indietro c'abbiamo tagliato i ponti
E pertanto questa faccenda non è la questione della periferia dei posti
Insomma eccetera eccetera insomma ecco è una questione che ha a che vedere sia con chi ci ha votato quindi con chi ci interessa e sia con una questione di beh non so tra virgolette insomma come di queste di storicità della politica in Italia insomma ecco
Quindi voglio dire siamo in piena come dire in piena insomma è una questione viva non è una questione già un bravo proprietario per cui bisogna cantare il de profundis lamentarsi insomma eccetera eccetera
Quindi questa è la mia e la mia mio apporto quello che io vedo proprio percepisco al riguardo quindi Ettore la partita aperta naturalmente siamo pronti a a ulteriormente indicarci a vedere quali sono le le varie le varie come dire le varie opzioni che si delineano natura ancora chiaramente non c'è chiare questo ci dispiace
Perché insomma se non si può giocare con numero tre due uno suo mi pare in qualcosa di cioè voglio dire ecco la la classe dirigente del socia dello SDI e molto meno come dire in gamba di chi dei socialisti che votano socialista questa è la realtà insomma e che chiaramente capita
Ingressi in diversi ambiti politici però li penso che sia proprio un caso abbastanza grave patologico
Quindi
Un'altra questione che interessa il punto come annunciato
Era faccenda del rapporto tra Partito Radicale tra partito radicale e le questioni delle diciamo così
Del le compatibilità del presenza umana con il resto delle cose subisce la cui ambienti termina ambiente insomma è un termine ambiguo può insomma che non dice nulla dice tutto
Naturalmente come o praticamente sottolineato l'intervento
Su sul forum di rientro dolce cioè bisogna che noi ci sforziamo a usare una terminologia come dire adeguatamente cioè naturalmente ci almeno cercando prima di sapere quello che vogliamo fare perché ancora insomma non è che è stato chiaro preciso e precipuo insomma a riguardo di questa storia che è una storia è una storia diciamo così di che li complica coi implicazione della delle vicissitudini radicale cioè voglio dire il tratto il tratto transnazionale
E c'era il costituirsi come transnazionale come dimensione politica che non considera il il confinamento insomma degli ambiti mi pare che sia un fatto cioè qualsiasi diciamo dirigevano così aggregato politico che tenda di fare ambientalismo deve per forza di cose avere questa strutturazione
Ciò non è che puoi fare l'ambientalista limitare doti a affronterà affrontare questioni appunto di di gas
Nella nell'atmosfera o le insomma dei traffici lady civili dei civili di rifiuti o praticamente di petrolio PoliMi darti insomma
A dire va be'io sono dei Verdi italiani insomma cioè faccio parte di suo partito matura protrarre mentale insomma poi facciamo appunto le i quasi dipendenti dell'ENEL ma insomma che in qualche modo cioè voglio dire il problema è a vere se si fa solo se si ha solo se si si assume la responsabilità Sensi affronta una questione del genere la strutturazione che lui che ci con si diciamo dati e ci con insomma caratterizza mi pare che e ha pertinente mi dice questa
Già
Che poi ha avuto a che fare se insomma quando si parla di nucleare golose parlato come dire di di fame nel mondo quando si è parlato di denatalità insomma in definitiva si è parlato di problemi naturalmente che hanno a che fare con l'umanità
Quindi c'è questo fatto poi un'altra questione un'altra questione che è connaturata alla natura politica radicale e che secondo me allo stesso tempo
A che vedere con quello che si può definire si deve definire insomma
Faccenda ambientale
E la questione del del del della nostra anti diciamo così non di quanti cristianità ma è una questione di distacco e di criticità nei riguardi di delle religioni così del monoteismo in genere insomma
Cioè il problema fondamentale e che la tecnica cioè Lele questo tempo
Ci ha dato la misura della nostra del nostro Podda nostra potenza sulle cose cioè mai
Insomma tempo storico ha ha fatto sì che l'uomo avesse la totale egemonia sulle cose
Chiaramente il punto discriminante è stato diciamo si tratta atomica insomma ecco la lo sganciamento dell'atomica probabilmente è stato però chiaramente già c'erano dei presupposti quindi questo fatto ha esaurito un percorso di pensiero c'è una volta che ne abbiamo Express perito la da un lato dare possibilità ma che da cosa deriva da qualche cosa c'ha poi c'è voglia i greci conoscevano la termodinamica ad emodinamica l'applicavano le fontane non hanno mai pensato di va be'forziamo la natura bruciamo le cose e potenziamo le nostre capacità
Per dire quindi no non hanno mai il loro pensiero pur avendo delle conoscenze non è stata non si è mai praticamente indirizzato verso la quello che come si dice è l'uso matematico della natura tutto cioè eccetera insomma varie sedici minuti si quindi
Questa faccenda deriva dal fatto che data data insomma in quale dal dal la considerazione cristiana delle cose
Cioè le cose che poi sono strumentali all'uomo cioè l'uomo c'è qua a immagine sembianza di Dio è ha tutto il diritto di per usarle a a come più ritiene opportuno questa faccenda che Mammano ha creato pensiero tradizione sviluppo conoscenza è arrivata l'atomica
Quindi la volta che però si arrivi a questo punto Bettini reprobo incerti sorge il problema della dell'autodistruzione cioè della come dire dell'esaurimento totale che e contraddice l'idea del del del giardino dell'Eden o no dei del tutto perfetto
Quindi qual è la questione la questione praticamente la ridefinizione del della natura umana non l'ho più in base all'immagine e somiglianza cedere tanto non solo eccetera eccetera ma diventa un fatto di qua appartenenza
Quindi lo in qualche modo siamo con un impiegato di alle cose che ci circonda chiaramente già il concetto di essere vivente
Che ci riguarda riguarda anche altre altre situazioni altri enti religiosi però in definitiva noi siamo ormai destinati a ridisegnare il rapporto con le cose quindi voglio dire questo fatto a sicuramente de a ci appartiene insomma intese sia perché la nostra sembra si è un po'il nostro è un percorso come dire innovativo per definizione
E sia perché ci discostiamo da dall'idea del potere so sapere potere eccetera eccetera che ha a che vedere con la tradizione cristiana
In qualche modo quindi ecco perché è fondamentale che trarre varie Street ai diritti civili tra le libertà economiche
La questione ambientale per il partito radicale diventi ancora una volta naturalmente perché io mi ricordo solo Pannella e qua che parlava del giorno di quartiere
E parlava de de de Haqqani quando c'era Camillo soprattutto il giudice che è morto
Giudice emerito eccetera ci ha ricevuti voleva savate Coreco quattro macchine sulla sulla Domiziana mentre costringe persino io nel villaggio Coppola c'è dolce vivere insomma questa cosa sempre impressionato però erano gli unici e gli unici momenti in cui perché da quando io milito qua parte questa ripresa di due o tre anni a questa parte si è parlato di ambiente quindi a un certo punto c'è questa importanza del sette e l'otto per cercare a meno di provare a creare una piattaforma naturalmente può anche accadere che non che non si fa non si faccia nulla però insomma cerchiamo di essere presenti quanto più è possibile per tutti insieme ricomprendere questa necessità
Bene ora Igor Boni segue Sergio D'Elia Marco Perduca
Mario Staderini
Grazie all'erta
Ma dunque io
Ho notato nella prima parte del nostro dibattito di oggi ieri non c'ero quindi non l'ho seguito
Un eccesso
Di interventi critici
Nei confronti dei compagni dello SDI non perché suicidi che non siano meritati sono ultra maritata
Ma proprio perché
Io mi sento più tra quelli che ritengono che il nostro devono essere sforzi fatti non dico esclusivamente ma certamente soprattutto per proseguire il progetto in realtà poi
Questi interventi che si sono concentrati nella prima parte della nostra mattinata in realtà poi hanno cambiato interventi successivi il tono il senso
Di queste critiche a cominciare dall'intervento
Importante di Emma
Pensavo
Nella prima parte la mattina ad un confronto tra le cose che noi io stesso sono venuto siamo venuti qui da questo palco pochi mesi fa dire dei compagni dello SDI l'entusiasmo che avevamo in qualche modo la la volontà e il vedere non dico esclusivamente ma di nuovo soprattutto gli aspetti positivi di questa nuova alleanza di questo nuovo soggetto politico che andava nascendo
Se confrontiamo quelle cose dette pochi mesi fa con le cose che ci siamo detti oggi che diciamo oggi che pensiamo oggi
La differenza è notevole pure non credo che i compagni dello SDI siano cambiati così tanto da allora ad adesso
E quindi probabilmente ha ragione e ma di nuovo nell'individuare il motivo di di tutto questo
E il motivo è il vincolo esterno e ma parole ed in queste erano le elezioni politiche l'elezioni amministrative sono state il collante che ci ha tenuti insieme
Per forza tra virgolette
E che ci ha costretti ad a mettere all'e sterno a guardare soprattutto ciò che ci univa perché ci sono cose che ci uniscono con i compagni dello SDI
A un certo punto mi sono state le elezioni politiche che sono state sicuramente il collante maggiore e poi son venuta l'elezioni amministrative dove il collante già era un po'meno forte un po'meno tenace
Questo passate anche le elezioni amministrative e improvvisamente tutto quello che è rimasto sotto traccia che c'era ma che rimaneva sotto traccia che ciascuno di noi teneva sotto traccia è venuto a galla ed è venuto a galla con riflessi importanti dove ciascuno di noi io stesso mi vedo più spesso a pensare alle differenze che abbiamo con i compagni dello SDI piuttosto che a quello che ci accomuna perché lo ripeto ci sono cose che ci accomunano
Malgrado tutto però riflettendo un po'mente fredda io credo che il progetto debba andare avanti lo credo fermamente
Credo che il project i motivi per i quali abbiamo creduto è costituito la Rosa nel Pugno con i compagni socialisti siano tutti intatti malgrado le difficoltà enormi che vi sono i rapporti e le differenze che vi sono
E quindi abbiamo di fronte una scelta che deve essere fatta in tempi brevi perché questi mesi passati
Di una certa ambiguità ci ambiguità nel senso che all'inizio tutti cercavamo di fare le cose insieme da alcuni mesi almeno noi a Torino però credo che sia una situazione un po'generalizzata compreso quello che accade poi da quello che si sa nel nel gruppo parlamentare e via dicendo
Ci sono i radicali che fare allora iniziative dalla Rosa nel Pugno ci sono i socialisti che fanno le loro iniziative da la Rosa nel Pugno
E questa contaminazione cara all'inizio costretta oggi nei fatti non c'è più quindi noi in qualche tempo ma Breve dobbiamo fare una scelta precisa che è quella di proseguire o di interrompere e io se devo scegliere scelgo fermamente di proseguire ma per proseguire non possiamo più permetterci credo di andare avanti
In questa situazione di ambiguità
Perché se proseguiamo in questa situazione ambiguità noi perdiamo non solo consenso elettorale che credo che già ne abbiamo perso ma questo non lo so nei fatti certamente perdiamo noi stessi una parte all'entusiasmo che avevamo fino a qualche mese fa
E certamente perdiamo e abbiamo perso un pezzo di persone che si sono aggregate non perché erano radicale socialiste ma perché vedevano nel progetto Rosa nel Pugno qualcosa di veramente innovativo come io credo continua ad essere un progetto
Veramente innovativo e quindi credo che responsabilità grandissima e difficilissima della segreteria che si riunirà fra poco e della direzione della Rosa nel Pugno sia quella di rendere in qualche modo che non so bene individuare come ma in qualche modo irreversibile in qualche modo evidentemente irreversibile il progetto Rosa nel Pugno
Credo che sarebbe anche un modo per far cessare tutta una serie di mal di pancia Silvio diceva Silvio viale prima diceva che se all'interno del rione di socialisti si fossero dette solamente un decimo delle cose negative che noi diciamo nei loro confronti qua il progetto sarebbe nei fatti già crollato
Io direi che questo accade e non solo per un decimo i compagni socialisti
Ma non tutti i compagni socialisti soprattutto quelli che intervengono quelli che si espongono perché ve ne sono tantissimi che magari sono hanno ripreso la tessera dello SDI proprio perché c'è il progetto della rosa nel pugno proprio perché hanno rivisto la possibilità di tornare a fare politica
In un modo che non è quello tradizionale
Socialista degli ultimi anni
Però quelli che intervengono effettivamente dopo le amministrative dicono che il problemi De Rosa nel pugno sono Marco Pannella ora certamente Marco Pannella una persona difficilmente gestibile probabilmente la persona ingestibile
Resta il fatto che certamente problemi la Rosa nel Pugno non sono Marco Pannella Marco Pannella una ricchezza per la Rosa nel pugno non sappiamo tutti noi e credo lo sappiano anche parte dei compagni socialisti ma questa continua ambiguità che lascia noi e loro continuare ad alimentare le nostre organizzazioni di fatto è un'ambiguità che rende la Rosa nel pugno al capro espiatorio di tutto quello che non va bene nella politica che non c'è in tutte le frustrazioni vengono rincari riversate in quel modo ne dobbiamo rendere irreversibile processo
Se ciascuno di noi capisce comprende se ciascun militante socialista radicale capisce comprende che questo processo è irreversibile quei mal di pancia
Sono per forza determinati e cessati certamente vi sarà una selezione magari soprattutto all'interno
Degli amici socialisti tra coloro i quali proprio non credono a progetto Rosa nel Pugno quindi scegliere hanno un'altra strada ma certamente vi saranno anche coloro i quali mi riferisco soprattutto a arrivi più giovani
Rispetto a ma giovani non tanto come età giovani soprattutto come politica politica diversa appunto da quella politica che i socialisti ha fatto fino ad ora e quindi il processo deve essere irreversibile
E la prima necessità diciamo la priorità delle priorità secondo me è Secondo me ma credo non solo secondo me e trovare lo schema organizzativo che ci tiene insieme la spina dorsale minima che ci tiene insieme
Noi socialisti e queste Donati è una difficoltà enorme io l'ho già detto tanto tempo fa tanti di noi hanno fatto dei tentativi maldestri magari però e un problema evidente mettere a confronto l'organizzazione con decine di migliaia di scritti raccolti nel modo che sappiamo è una struttura territoriale di quel tipo
Tipo Partito comunista degli anni Quaranta ovviamente facendo la proporzione
Dovuta e una struttura a strutturata come la nostra una cosa molto complessa è molto difficile
Io faccio una proposta cioè dico qual è la mia idea con umiltà e dico anche poi una proposta
Io credo che
Quello che è accaduto autonomamente in tanti posti in tante regioni in tanti Province in tanti Comuni c'è la creazione di coordinamenti autonomi che poi hanno funzionato non hanno funzionato però sia il termine di partenza io ho letto con abbastanza con attenzione la proposta di Boselli
Di Villetti credo anche l'abbia fatta anche lui
Non la condivido cioè diciamo se ne può prendere il vento il trenta per cento però ha il merito di essere un punto di partenza il merito di mettere la prima carta sul tavolo e di costringere anche noi a iniziare questo dibattito perché prima o poi dovremmo affrontare questo dibattito e poche e affrontare e risolvere
Questo problema che è quello che potrebbe darci la struttura per tenerci insieme
E io credo che sia necessaria oggi una fase di transizione
Giampiero Buscaglia prima diceva dei coordinatori regionali che dovrebbero essere eletti io credo invece che oggi si impossibile tutto questo noi ci devo confrontare appunto con l'organizzazione che ha in Piemonte ho visto adesso dei dati che Rita distribuito siamo cento iscritti radicali italiani ora potrebbe ore Lalo spostavamo centocinquanta una cosa del genere ma ci confrontiamo con gente che ha migliaia migliaia di scritti non può essere il sistema delle tessere e una testa un voto quello che fai leggere
Qualsiasi carica all'interno del partito Rosa nel Pugno non può esserlo per domani magari lo potrà essere fra un anno due anni tre anni non so quanto però non può esserlo per domani
E quindi credo che i coordinamenti regionali io dico anche provinciali perché è impensabile almeno nelle regioni grandi pensare che una due tre quattro cinque persone possano comprendere sapere tutte le problematiche che vi sono territoriali penso che sia il punto di partenza quindi non ovviamente creare una struttura modello quella dello sbirro imparato a conoscerla io non la conoscevo però congressi di sezione che leggono
Rappresentanti che vanno a congresso provinciale che legge rappresentanti che vanno a congresso regionale che legge rappresentanti che vanno a congresso nazionale e questi finalmente decidono la linea del partito
Un processo è una struttura che magari all'apparenza può sembrare ultra democratica e che quindi anche apprezzabile nella realtà almeno per quello che ho conosciuto io è una struttura che allo scopo semplicemente di dare una piccolo incarico a tante persone
E per tenere insieme un po'tutto quanto in qualche modo lo scopo principale quello di Autori Mentasti quindi ovviamente quello non può essere il modello da Rosa nel pugno ma nemmeno può esserlo quello della totale disorganizzazione sul territorio noi
Parlo per me abbiamo bisogno di avere un minimo di struttura un minimo di strutturazione per quello penso che coordinamenti regionali coordinamenti provinciali
In una prima fase calati dall'alto certa calati dall'alto perché non possono essere elettivi in nessun modo perché non possiamo confrontarci con con la forza politica organizzata in quella maniera quindi calati dall'alto questo è quello che io penso sia necessario ovviamente coordinamenti area socialista radicale quello che sia d'altro
Al di là di quello che penso io però io credo che una risposta di questo tipo la direzione o la segreteria la debba dare per questo
Credo che sarebbe utile individuare all'interno della direzione che composta da tantissimi membri una cerchia ristretta di quei membri selezionare dieci persone o quello che sia che socialisti radicali ed altro si riuniscano giorno notte più giorni e portino una proposta
A radicali e socialiste rispettivi congressi con se non uno statuto uno schema di struttura organizzativa che io spero vada nel senso che ho detto però porti in uno schema che si è però condiviso
Sia dei socialisti siete radicali se dagli altri questo penso che sia un buon modo costringere dieci persone a produrre una proposta che poi può essere emendata modificata accettata o respinta ma costringerci a pensare e a produrre qualcosa
Silvio diceva anche della non necessita di avere una unità di intenti su tutto
Non è necessario che la pensiamo allo stesso modo su tutto questo io lo condivido
Anche la idea di individuare sei otto punti fondanti sui quali concentrare le azioni di radicali di socialisti all'interno del a de la Rosa nel pugno è una buona idea credo però che su alcuni punti noi non possiamo costruire un soggetto politico che sia la falsa copia di altri partiti come i DS che all'interno hanno presente sulla politica estera posizioni che vanno da quelle di Diliberto nonché di per sé né DS però diciamo assimilabile a Diliberto ad altre che potrebbero essere quelle di Emma Bonino all'interno dello stesso partito e lo stesso sulle politiche economiche
Ora è evidente che non ci può essere unità di intenti perché anche al nostro interno malgrado siamo soggetto picco diamo differenze anche evidenti lo vedevamo presente sulle politiche ambientali c'è necessità di discussione di trovare una linea però io credo che almeno io non voglio non voglio più
Sentire Ugo Intini dire le cose che ha detto rispetto a situazioni del Libano non lo voglio sentire ora e Intini può pensare ovviamente quello che vuole però credo che un dibattito franco debba essere debba aprirsi in segreteria in direzione per confrontarsi per vedere se veramente Intini non riesce a vedere la situazione da un altro punto di vista perché se io devo dire nella panoramica delle dichiarazioni che ho sentito
Sulla situazione del Libano e degli Hezbollah se dovessi dire qual è quella più lontana da me e quella di Ugo Intini e purtroppo è così lo dico appunto di sapendo che sono una persona che vuole andare avanti col progetto ma francamente aumenti indi dico che io non voglio sentire quelle cose lì non le voglio sentire proprio
Tredici grazie
Certamente uno degli otto punti io credo il primo condiviso anche da socialisti e quello legalità legalità legalità
Ne ho fatto Marco ha fatto in Italia dell'iniziative sulle carità gravissime estreme
Su delle situazioni di illegalità patente che non riguardavano noi oggi quella situazione di illegalità patente perché quelli che alita
E patente perché io ricordo quando è venuta fuori la questione io
è un po'dubbioso dicendo ma le leggi sono sempre no leggetevi l'articolo e incredibile cioè impossibile interpretare con la legge in modo differente quindi illegalità e patente la prima azione
Parlamentare e militante quindi cartoline scioperi della fame occupazione dell'aula qualsiasi cosa sia deve essere quella sulla legalità su questo credo che troveremo anche l'accordo dei compagni socialisti
Prima di passare per poi chiudere alla questione del transnazionale
Voglio anche dire mi son dimenticato prima
Che individuare persone sul territorio che abbiano la responsabilità ufficiale della Rosa nel Pugno cessioni investito di un ruolo eliminerebbe
Quasi tutte le situazioni attuali oggi Giampiero ci parlava la situazione di Imperia ci faccia vedere gli articoli Rita scritto nella situazione doveva non mi ricordo più di Chioggia
Oggi in Piemonte ce l'ho ce lo dirà meglio Bruno
Abbiamo scoperto di un convegno fatto dello sviluppo nel pugno che non sapevamo neanche che esistesse ma e poi ve ne sono a pioggia di situazioni del genere
Avere rappresentanti ufficialmente riconosciuti da SDI radicali sul territorio per quanto siano solo il regionale e solo il provinciale
Solo a quel livello indurrebbe certamente diminuirebbe certamente questo stillicidio attuare nel quale tutti possono mettere mettere no che possono però di fatto utilizzano quel simbolo come fosse il loro e quindi anche per questo credo sia necessaria un'organizzazione territoriale pur per quanto minima
Vengo traslazionale collegandomi alle questioni di Intini e di Israele ovviamente dicendo qualcosa
Su di noi
Io sono sicuramente tra quelli che sono più innamorati del traslazionale
Vi sono arrivato al partito nell'ottantasei ricordo
Era l'undici dicembre non ricordo molto bene ho bussato alla porta della sede radicali Torino mi aperto Giulio Manfredi avevo diciotto anni non sapevo quasi niente del radicale ascoltavo nazionali quaranta S. Giulio già quaranta se come adesso quale non sapevo quasi niente dei radicali se ovviamente sentivo la radio però insomma è un ragazzo dice Pani normalissimo se colpevole sconcerto beh normali sia abbastanza normale
Colori mi ricordo che siamo entrati in questa sede radicale giù gli orari da solo mi ha fatto un elenco delle iniziative in corso e ne ha parlato anche l'iniziativa di Israele e io ricordo benissimo che non mi ricordo quali erano le altre però Israele per mezzi ma su questo non è che sia tanto d'accordo perché in questo Paese e non solo in questo Paese in Europa probabilmente vi è una continuo bombardare mediatico contro lo Stato di Israele può essere esplicito non esplicito ma il continuo bombardare mediatico c'è
E l'azione che i radicali hanno fatto in questi anni non è stata un'azione vana non è stata un'azione vana è vero quello che diceva e ma che via uno scoramento rispetto alla questione di Israele nell'Unione Europea questo è certamente vero ma io voglio dire chi poteva immaginare che Fini fosse d'accordo con la questione di Israele Unione europea e si spendesse per quanto poco ma si spendesse
E ricordo anche due tre anni fa quando la squadra del Tel Aviv venne a giocare con la Juventus a Torino che noi non senza difficoltà organizzative per questioni dalla polizia di ordine pubblico ci presentammo allo stadio con lo striscione
Israele non europea gli israeliani gran parte degli israeliani applaudivano quello striscione la consapevolezza del popolo israeliano dimostrata allora anche da un sondaggio che fu reso pubblico e molto maggiore della consapevolezza della dirigenza israeliana
Quindi
Il messaggio e passato non abbiamo vinto c'è ancora un percorso lunghissimo da fare ma il messaggio è passato e vengo al Satyagraha certo dobbiamo necessità
Di rilanciare Satyagraha certo Dida di lanciare Satyagraha ma io dico anche di rilanciare l'organizzazione del partito radicale transnazionale uno strumento che abbiamo tante volte messo nel cassetto dobbiamo tirarlo fuori
Riprendere ad utilizzarlo lo dobbiamo a tante persone lo dobbiamo i ceceni innanzitutto i tibetani innanzitutto ai laotiani innanzitutto i vietnamiti innanzitutto
I Montagnard certo vietnamiti rimettano in mezzo lo dobbiamo a tanti
Coi quali ci siamo impegnati non promettendogli che avremmo risolto il loro problema promettendogli saremmo continuate ad impegnare dobbiamo continuare a farlo e credo che tante persone non solo io siano disposti a farlo io per quanto può servire mi rendo disponibile a lavorare su qualsiasi progetto che sia quello del rilancio del Partito Radicale transnazionale
E qui faccio una proposta
L'ho detto a tante altre volte anche da questo palco ma ancora più
Importante adesso se noi avessimo la forza di organizzare un congresso di rilancio del partito RAI transnazionale a Gerusalemme
Cosa che sono convinto se avessimo la volontà di fare potremmo fare anche in collaborazione col Governo israeliano
Avremmo la forza di nuovo di rilanciare questa iniziativa anche e soprattutto in Israele con gli israeliani e questo è una proposta che faccio che rifaccio e spero che posso venire accolta primo per rilanciare il partito secondo per rilanciare questa iniziativa che il punto cardine dell'organizzazione della e delle democrazie partendo da Israele
Finisco l'intervento semplicemente tu un accenno su Torino
Qualcosa detto Silvio qualcosa detto Giulio
A me è capitato di e di fare quello che i politici fanno senza sito quasi veramente un politico se mandati alla riunione di maggioranza tantissime rione di maggioranza a Torino per le comunali decine e decine di maggioranza a discutere a parlare a discutere a parlare
Sempre di posti quasi sempre di porsi quasi mai di proposte obiettivamente c'è anche una nuova io dico solo che in una riunione finale lo dico in modo che rimanga agli atti perché lo e indelebile nella mia testa tutto ciò
Che è finita alle due di notte in un palazzo del Comune in una sala del Palazzo Comunale di Torino presenti tutti i leader della maggioranza di tutti i leader del centrosinistra per i quali c'ero anch'io abbiamo discusso su come quali erano Spal sarebbero stati i criteri per dividere gli assessori Chiamparino presente
E si era stabilito che chiunque facesse un consigliere comunale devono assessore a quel punto dopo discussioni che vi lascio lascio per me poter immaginare qual alcuni di voi hanno assistito suppergiù le stesse cose
Alle due di notte dopo l'accordo raggiunto da ciascuno dei partiti erano in dieci partiti rappresentati
Il rappresentante dell'Italia dei Valori dice no lo mettiamo per iscritto
Tra mi sembra cosa
Molto poco carina voglio dire siamo tra a galantuomini ci mancherebbe altro no l'ho insistito e ha scritto sul foglio qual erano i termini dell'accordo il foglio girato l'avevo firmato tutti tutti e dieci
A elezioni fatte noi facciamo il conto non l'ha firmato Chiamparino insomma correggo Giulio che Chiamparino una mai preso impegni scritti con noi da questo punto di Sacile ci ha detto tante cose ma non ha mai preso impegni scritti
Finite le elezioni noi facciamo un consigliere anche con un buon risultato elettorale il due otto due nove non mi ricordo quanto per cento
E hanno e l'assessore non arriva
Cioè siamo stati mettendo fuori questo foglio che ovviamente anch'io avevo conservato buttato in un posto ma che mi sembra una cosa assurda l'avevo in casa sotto una pila di altri fogli di nessun valore per meno invece no lo tira abbia tirato fuori abbiamo consegnato alla stampa abbia fatto conferenze stampa con l'Italia dei Valori coi Verdi che come non erano stati esclusi
Dagli assessorati
La reazione dei giornali è stata quella di dire che cosa non si fa per un posto in giunta
Cioè quello che è passato
E che noi siamo disposti a tutto per avere un posto
Beh il risultato a Torino sono stati nove eletti nelle circoscrizioni socialisti un eletto in consiglio comunale socialista un eletto presidente di circoscrizione di area liberale
Niente a noi andiamo avanti con Rosa nel Pugno però certamente un credito con l'Ulivo torinese e con Chiamparino ce l'abbiamo e spero che il primo poi venga restituita grazie
Grazie Igor Sergio D'Elia segue Marco Perduca
Grazie grazie presidente
Beh io
Ritengo che le ferie estive
Abbiamo in qualche modo interrotto un un dibattito che stava avvenendo ed era un dibattito a parer mio serio vero
Produttivo
All'interno della Rosa nel Pugno
Diciamo o Nostalgia di quella che è stata definita la crisi della Rosa nel Pugno prescriva
Perché è vero allora era c'erano tutti gli elementi per dire che era una crisi di crescita la misura in cui cresceva il dibattito politico
Tra noi compagni dello SDI ma soprattutto tutti coloro che hanno animato il dibattito sul Riformista
Ma non solo sul Riformista
Sulla Progetto della Rossa nel pugno io devo dire che sono molto pessimista oggi e dell'uso se il dibattito all'interno della rosa nel pugno oggi dovesse svolgersi nei termini che non solo i compagni socialisti con la proposta di Statuto la bozza di Statuto che hanno avanzato ma vedo anche qui al nostro interno se dovesse
Diventare un dibattito sulla forma partito sulla teoria dell'organizzazione
Io credo che se ci sarà un partito della Rosa nel Pugno
Dal punto di vista delle sue forme dal suo statuto della sua organizzazione
Dovreste ai dovrà essere qualcosa di inedito
In termini proprio di teoria dell'organizzazione
Che non può essere il frutto di un procedimento
Detto dibattito ma di un procedimento
A tavolino sia pure intorno a un tavolo della segreteria o della direzione nazionale
E non invece come nella storia nostra un
Un dibattito che si colloca nel fuoco dell'iniziativa politica nel caldo dell'iniziativa politica proprio perché ogni teoria dell'organizzazione neo o è Teoria della prassi politica e quindi anche organizzativa oppure secondo me discutiamo del nulla
Non può essere il metodo oligarchico il caso di dirlo delle quote
Dobbiamo decidere del cinquanta per cento hanno il cinquanta per cento loro oppure i due quinti più i due quinti più lunghi quinto
Che ci propone la bozza Boselli Villetti e Turci
Magari riprodotto in tutte le articolazioni
Provincia regionali provinciali comunali condominiali eccetera
Ripeto è solo nel caldo della lotta dell'iniziativa politica che un movimento può trovare le forme del suo
Organizzarsi
Intanto si tratta a parer mio di far funzionare le forme esistenti gli organismi esistenti le sedi condivise
Di dibattito e dici di decisione politica esistenti quindi segreteria direzione
La convention che vorremmo fare sì detto a Fiuggi due
Capire il ruolo dei coordinatori regionali
Applicare quella regola che noi abbiamo votato e che diceva che gli eletti nelle della Rosa nel Pugno in tutte le articolazioni locali che fossero Provincia comuni eccetera non dovessero assumere la denominazione di gruppo della Rosa nel Pugno regola importantissima e inapplicata tutti i problemi che ci stiamo raccontando e quelli che verranno fuori
Da parte dei duecento duecentocinquanta non so quanti sono eletti della Rosa nel pugno che fanno comunicati fanno iniziative eccetera
Beh io credo che da lì verranno grossi problemi che sono il portato della disapplicazione di un di un accordo di una regola che noi abbiamo
Stabilita quindi le poche regole che abbiamo semplice condivise
Appunto ci sono e sono costituenti il partito
Che ora c'è della Rosa nel Pugno quello che sarà io credo non può essere
L'espressione di un dibattito sul modello organizzativo
Non può essere una decisione che per si prende a tavolino
Noi non siamo tenuti a formulare
Una controproposta
A quella che loro c'hanno avanzato non siamo assolutamente tenuti non condivido da questo punto di vista interventi che ci sono stati qui
Non solo possiamo respingere al mittente quella ma dobbiamo respingere a tutti i mittenti che avanza astro proposte di modelli organizzativi anche il nostro
Modello che potremmo statutario organizzativo che potremmo
Sfornare
Sarebbe un procedimento
Oligarchico metodologicamente scorretto che secondo me noi non dobbiamo assolutamente fra nuove regole nove organi
Organigrammi strutture dovranno essere espressione della lotta politica
E del progetto che abbiano e il progetto e il Progetto
Fortuna Blair e Zapatero se uno vuole essere ancora più preciso ci fa le domande ma quali sono come si articola questo prima ci sono i trentuno punti
Di Fiuggi
A quello noi dobbiamo richiamarci e su quello dobbiamo fare iniziative
Dibattito e su quello dobbiamo
Come dire
Pressare il governo Prodi io non in termini di punti di Fiuggi
Cosa abbiamo portato a casa di
Da questi quattro mesi di governo regione Elisabetta
è un Governo che in quattro mesi comunque ha fatto di più di quanto quegli altri liberali liberisti libertari secondo quest'ultima parte
L'aspirazione desiderio di Benedetto non ha fatto in cinque in cinque anni
Beh cosa abbiamo portato diciamo una metà di quello che abbiamo proposto sulla giustizia se sono solo costerà indulto e amnistia cioè l'indulto
C'è un impegno sulla moratoria universale delle esecuzioni
Capitali un accenno sulle liberalizzazioni ma non siamo entrati nel mentre che
Molte delle cose annunciate varate dal governo poi sono in stato in qualche modo rimangiate dal solito meccanismo della concertazione assai bastata una
Mini rivolta dei tassisti per depotenziare quella proposta di demandando i sindaci e basta vedere a Roma cosa accade sui tassi nonché non è cambiato assolutamente
Nulla noi abbiamo dobbiamo chiedere al Governo Prodi conto di Juan della nostra presenza poi se ha senso la nostra presenza nel governo
E quindi su quello fare
Fare iniziativa fare iniziativa politica
Noi dobbiamo avere come punto di riferimento non i radicali noni se ci ha visti ma quel io lo stimo in un terzo del nostro risultato elettorale
Quel terzo di un milione di voti
Alla Rosa nel Pugno che hanno sancito il successo della lista Rosa nel Pugno
Io insisto nel dire che i radicali
Hanno portato del loro elettorato che non è mai stato inferiore al due due virgola due per cento la metà perché molti radicali non hanno portato la Rosa nel Pugno parte le questioni simbolo non conosciuto eccetera perché non condividevano l'alleanza
Con i socialisti i socialisti hanno portato la Rosa nel Pugno la metà di quello che veniva considerato attualmente vero il loro elettorato lo zoccolo duro che intorno al due due uno due due per cento
Quindi
Se sconfitta gli è stata se e la sconfitta del l'alleanza radicali socialisti ora non è che noi facciamo
Un'organizzazione un partito un pensando modello organizzativo che tenga conto appunto della componente radicale o della componente socialista o allargando terze o quarte e quinte ho quinte componente è un procedimento che non non mi convince che ha e a parer mio non è in questi termini che noi costruiamo
Costruiamo il partito
Quindi davvero noi non siamo assolutamente tenuti né in termini metodologia in termini politici non è detto che uno ti fa una prova ecco la nostro conto controproposta e di
Progetto e di di portare avanti il progetto Fortuna Blair Zapatero e di fare politica sui trentuno punti di di di Fiuggi quella la nostra e la nostra proposta e nella misura in cui quella proposta verrà accettata e di e si articola ora in lotta politica
è molto probabile
Ne abbiamo visto gli accenni in questi primi mesi posto elezioni è molto probabile che quanto più c'è pieno di iniziativa politica vada in crisi l'alleanza svegli radicali
O perché vanno in crisi gli uni o gli altri o tutti e due assieme e io credo che questo che quello che noi ci dobbiamo ci dobbiamo auspicare che non dobbiamo assolutamente temere
Dicevo dell'indulto io insieme a Maurizio sul Parma
Sergio Ravelli su Cremona con Elisabetta poi con un Bruno Buemi in alto verso abbiamo fatto un giro delle carceri insomma un mesetto sei carceri abbiamo visitate
Ora io non voglio abbiamo fatto le conferenze stampa sono state mandate per radio radicale alle cose che abbiamo detto
Quindi sono a voi gli ascoltatori di radio radicale molto notte
Io credo che noi dobbiamo prende intanto manca l'amnistia
E e io credo che un progetto
Di riforma della giustizia nel Paese nel nostro Paese che si limiti soltanto alla dimensione carceraria la questione delle cascine un progetto
è una riforma assolutamente
So di poca cosa seppure avendo visitato le carceri in questi in questo mese abbiamo potuto verificare di una situazione
Serena quanto meno
Da parte
Dei detenuti rimasti in carcere non usciti con l'indulto
E da parte soprattutto degli operatori
Il penitenziari noi c'eravamo detti
E che l'indulto
Non è un atto di clemenza
Finalizzato a ripristinare la legalità all'interno dei penitenziari io non so se è stata ripristinata la legalità ma un clima una situazione di normalità
E di serenità sicuramente la questa misura portata una misura che più ottimisti dicevano avrebbe scarcerato dodici mila tredici mila quindici mila persone
Sono uscite dal carcere venti mila persone e dalle misure alternative al carcere che è uno stato di detenzione comunque semi detenzione
L'affidamento in prova società il servizio cioè altre quattro mila persone questo ad dati fino a tre quattro giorni
Tre quattro giorni fa dicevamo che questa era una misura volta sgravare di almeno un terzo quel carico di sofferenza che pesa sulle carceri sui detenuti sul in carcere ci lavora questo obiettivo è stato è stato raggiunto
Ed è un risultato
Della Rosa nel Pugno
Di Marco Pannella con la Marcia di Natale di don Mazzi
Manca il capitolo amnistia su cui arrivo fra un po'citando vi è anche un un documento interessante che tutto però sul rimanendo un attimo sul carcere concludendo su questo
Su questo punto
Dice dicevo ritorno alla normalità guarda è molto come dire ci vuole davvero poco che il carcere rimanga in una situazione
Di governabilità tollerabile
Senza dovere fra sei mesi sette mesi un anno
Ritrovarci di fronte ad una situazione nella quale magari fra un anno è necessario di nuovo un altro un altro indù
Insomma la prima grande riforma che si può fare perché il carceri ma anche la situazione di normalità e magari di ripristino della legalità che è possibile
L'applicazione della legge
Della legge esistente la legge con Gozzini cioè la legge sulle misure alternative
Al carcere che non poteva essere applicata prima perché sessanta mila detenuti impedivo un agli operatori penitenziari a quel numero di operatori penitenziari di poter applicare la legge
La legge Gozzini un educatore per duecento trecento detenuti non può far funzionare non può applicare non è e questo lo stesso discorso vale per gli psicologi per i direttori per gli agenti di polizia penitenziaria per i magistrati di sorveglianza ora ci sono le condizioni perché il carcere di venti
Una luogo dove si entra in un certo modo e magari si esce in maniera diversa da come
Da come si è entrata applicando la legge applicando la legge la legge Gozzini
In in particolare
E questa è una riforma davvero a costo zero
A costo zero perché ora gli operatori possono essere sufficienti al trattamento di sono trentasette trentotto mila detenuti e non più dei sessanta mila di un mese e mezzo
Di un mese e mezzo fa
Poi se vogliamo proprio Cha alare nelle riforme
Beh noi possiamo e nel programma evitare dell'Unione
E nel programma
La abrogazione della legge Bossi-Fini può determinare una situazione per la quale
Nelle carceri non ci saranno più un terzo dei detenuti che sono extra comunitari e quindi si disinnesca un fattore di crisi del carcere
Allora e statisticamente dimostrato che non è che l'ex l'extracomunitario è geneticamente portato a compiere dei reati
E la condizione di irregolarità dell'extracomunitario che lo costringerà a compiere reati
Ci sono aspetti della legge Bossi-Fini che sono criminogeni vanno eliminati in modo tale che vanno riviste le quote
E demenziale che un Paese abbia quote così ridicole di regolarizzazione di ingresso nel nostro Paese quando ci sono imprese cooperative
Società insomma il mondo del lavoro da produzioni Italia rispetto al quale la manodopera italiana non esiste più non vuole più prestare alcuni lavori alcune può bene lo possono fare San e la condizione si contano davvero nell'ordine su venti mila detenuti che erano quando erano sessanta mila
Erano nell'ordine di cinquanta cento i detenuti extra comunitari che sono finiti appunto in carcere
Perché pur avendo una situazione di irregolare Rita essendo regolarizzate avendo un permesso di soggiorno hanno compiuto dei reati
Quindi il novantanove virgola nove per cento degli extracomunitari che sono finiti in carcere perché hanno commessi reati hanno commesso quei reati perché costretti dalla situazione di clandestinità e di irregolarità diciamo che questo è un ragionamento che noi capiamo e facciamo molto spesso vale lo stesso per altre leggi criminogene come quella sulla droga
E nel programma dell'Unione come nel programma dell'Unione e che noi dobbiamo abolire la legge Fini-Giovanardi
Quello è un altro momento di crisi del nostro
Del nostro carcere reati senza vittima reati la cui vittima e l'autore stesso del reato è una contraddizione in termini termini proprio giuridici di riflessione sul senso del diritto sul sì punto sul senso del diritto eccetera
Queste sono altre due cose per portare il Scarcia dimensioni in quello che era venti anni fa venticinque anni fa con venticinque mila al massimo trenta mila
Trenta mila detenuti ma l'opera non è compiuta se non affrontiamo la questione dell'amnistia che serve a riportare la legalità all'interno
Dei tribunali perché magistrati si gravati di un terzo di quelli che sono i processi che non riescono neanche a celebrare eccetera
Possono dedicarsi proficuamente lavorare per concludere processi nostri tribunali oggi producono soltanto prescrizioni
In gran numero sono più le prescrizioni prodotte in un anno che le sentenze prodotte
Prodotto in un anno diciassette minuti
Velocemente però c'è questo documento che dice negli ultimi quattro anni dal due mila due mila se le risorse per la gestione quotidiana e ordinaria del servizio giustizia sono diminuite del cinquantuno virgola ventidue per cento
Gli stanziamenti destinati cioè ai capitoli di spesa dei consumi intermedi acqua gas luce telefono spese postali e di ufficio risorse informatiche indispensabili al funzionamento degli uffici giudiziari sono passati da trecentoquaranta milioni di euro del due mila due a centosessantasette milioni di euro del del due mila sei
Il ministero gli uffici giudiziari e non hanno soldi per pagare la luce riscaldamento la carta il toner per fotocopiatrici fax e l'assistenza la manutenzione degli edifici per quanto riguarda il personale amministrativo personale prezioso e decisivo
Per la funzionalità del servizio la situazione purtroppo disastri disastrosa perché affronto il notevole aumento degli uffici giudiziari del numero di magistrati e complessivo carico di lavoro gli organici e personale amministrativo risultano ridotti da cinquanta mila
Di un anno fa del Duemila ai quarantasette mila attua dodici per cento in meno
In alcuni uffici è stato dirittura tagliato il numero delle udienze il numero delle udienze
Mancando assistenti per la verbalizzazione con evidenti effetti negativi sui tempi di trattazione dette dei procedure cinquantuno per cento in meno di per le spese vive del funzionamento della giustizia
Le udienze che devono essere tagliate perché non ci sono
Personale per questi soldi per fare andare avanti fotocopiatrici fax eccetera
Questa è la crisi della giustizia che che e che significa violazione di diritti umani fondamentali non soltanto delle vittime dei reati che sono stati colpiti
Dai in maniera tale che non vedono poi riconosciuto il danno che hanno subito ma anche di coloro i quali essendo stati imputati in processi in un processo non vedono la fine del proprio iter giudiziaria a fronte di un disastro della giustizia che non riesce neanche a garantire quello che quattro anni fa garantiva in termini di funzionamento degli uffici
Se si riduce di un terzo il carico processuale si riporta in una situazione di legalità vale lo stesso discorso per recarci forse di normalità anche il funzionamento della giustizia
Per il cui non funzionamento noi veniamo condannati ce lo diciamo spesso dalla giustizia europea
Ripetutamente non negli ultimi anni storia degli ultimi venti lire quindici venti anni chiudo sulla questione la proposta di Marco ho sentito il dibattito
Marco ci propone
Io così la capisco fan pare che sia anche letterale una nuova frontiera dell'Europa del federalismo europeo
Noi abbiamo anche nostri congressi messo sul fondale Stati Uniti d'Europa ed America
Era il tempo in cui noi eravamo nell'orizzonte di una riforma dell'Europa che dovesse in questo senso significava anch'voleva dia dicevamo d'America oltre che d'Europa
Elementi di diritto anglosassone di istituzioni anglosassoni eccetera
Beh quella una proposta istituzionale per l'Europa esistente la proposta di oggi di Marco secondo me
E ancora più potente a un valore politico io direi profetico nella misura in cui da una ammissione all'euro
Un destino l'Europa
Anche nel termine nel significato spagnolo del termine designa anche una sua destinazione cioè la frontiera dell'Europa non è più a destra
Dell'Europa non è più un nord dell'Europa ma è al suo assurdo al Mediterraneo quindi se dovessimo fare un congresso o quanto meno un convegno sulla proposta di Marco dovremmo scrivere Stati Uniti d'Europa
E del Mediterraneo oppure chiamare l'unione euromediterranea
Questa è la dimensione della
Visione di Marco non è realismo io credo che per a volere essere davvero realisti bisogna essere visionari
E beh l'alternativa a questo il realismo perfetto
Bravissimo
Di D'Alema che ci propone una missione la sosterremo interverrò nella commissione Esteri martedì per esprimere sostegno anche della Rosa nel Pugno per la missione in Libano
Ma è una missione che bene che vada porterà alla situazione
In quell'area allo status quo ante che non è uno status quo che hanno ci può andar bene perché significa un Libano nelle condizioni in cui era prima
Significa un ruolo per l'Iran in quell'aria come Paese addirittura stabilizzatore dell'area c'è uno status quo che significa violazione di diritti umani permanenza dittature di mancanza di libertà per tutti i paesi di quell'aria eccetto che per Israele
Significa violazione al proprio interno diritti umani persecuzione gli oppositori politici esecuzioni e quant'altro
E per quanto riguarda livello internazionale il nostro munite multipla laterali Nismo ecco una situazione nella quale appunto come dice Marco quel lembo di terra
Che ha dato origine all'Europa dove affondano le radici
Della cultura della storia europea rischia di essere la tomba non solo di milioni centinaia di milioni di cittadini quell'aria ma anche forse dalla nostra Europa e forse anche
Della nostra civiltà
Grazie
Grazie Sergio allora sono le venti e sedici
Io direi di dare la parola Marco Perduca con il suo intervento concludiamo i nostri lavori di oggi
No no no ma il timer per rafforzare
Anzi ma Bettega avremmo chiuso alle otto e mezzo mi pare invece che ero comunque dammi dieci mila
Mi sono iscritto ieri su un poco dopo aver fatto il mio intervento che teschi ci ascolta per radio non mi pare abbia provocato dei sorrisini Giulio Manfredi
Ne era una frecciatina
Si può eventualmente non comprendere o e dire che era qualcosa ha detto in un certo modo ma non era né quello ne ha provocato l'altro
E non mi sono comunque scritta per rispondere a questo tipo
Di rilievi che comunque per altri in altri termini erano già stati fatti
Volevo soltanto dire che a me non era sembrato appropriato caratterizzare come paradossale l'otto di settembre qualcosa che già mi pareva fosse stata sollevata a giugno
Allora forse avrebbe potuto essere preoccupante
Anche la paradossale ripeto come ho detto l'altro giorno
Forse lo si poteva dire nella fase finale della campagna elettorale preoccupante a giugno grave io direi a settembre
Il fatto che tu
Non riesca a far seguire una crescita di adesioni dirette o di finanziamento quando godibili visibilità dopo che per anni si può dire anni decenni tu imputi a determinati tipi di violazione della legalità il fatto che sei dove sei secondo me
Non può essere non prese in considerazione
Questo era qui il s'diciamo il succo tradotto in italiano non so se si è capito meno di quello che ieri ho detto Inter duchesse
Lo metto da parte
Perché purtroppo forse perché in maniera criptica forse perché al di fuori del dell'humus che poi ha caratterizzato questo comitato nessuno c'è tornato quasi sopra forse credo
La chiusura dell'intervento di Cappato ma a ciascuno ai propri comitati e a ciascuno le proprie responsabilità domani avremo dei documenti si voteranno se voterà e poi come è stato notato da qualcuno si inizierà a preparare il congresso a in un altro modo
Mi ho parlato prima di Pannella non che non sapesse diretta nel avrebbe lanciato il sette rilanciato Satyagraha o comunque avviata la fase conclusiva delle lavorazioni di qualcosa che poi verrà ripresentato
Tra tre settimane ma
A e ritenevo che all'epoca si dovesse parlare di quello adesso invece torno a bomba suo Satyagraha
Secondo me è chiaro che ciascuno legge come meglio crede qualsiasi tipo di documento quelli di Pannella figuriamoci ce li portiamo dietro da quando abbiamo iniziato ad ascoltarlo Sempre magari privilegiando alcuni accenti piuttosto che altri
In molti anzi devo dire che quasi tutti quelli che lo hanno ripreso hanno messo in evidenza un aspetto diverso da quello che era già stata messa in evidenza da altri oratori
Se
Posso appunto
C'era
Tara armi nell'altezza della storia radicale io direi che quanto adesso dell'idea ripreso
In particolare sugli Stati Uniti d'Europa ed America secondo me è il problema centrale
Tutta l'impostazione che alcuni hanno sottolineato in maniera molto dotare anche superficiale per altri aspetti jihadista o contro la Jihad di una parte del documento di Pannella secondo me
è quella che forse a noi che abbiamo a cuore la libertà la giustizia la democrazia ci deve essere ben presente perché probabilmente c'è una minaccia della dal fiume o di là dal mare ma credo che il credendo nella non violenza forse si possano in qualche modo far ci forza di una storia di lotta politica che individua un interlocutore per un dialogo il dialogo forse più facilmente Tullo apri e riesce a intavolare lo con chi in primis parlato a lingua in seconda battuta ti conosce e tu conosci egli riconosci anche allo stesso tempo
Una posizione gerarchicamente stabilità perché all'interno di un'istituzione di un meccanismo vario ciascuno può interpreta come meglio vuole diventa di Fauré destituzione non violenza ma insomma da lì partì
Poi dopo quando capisce che la minaccia reale e che questo in qualche modo non riesce a capire l'entità della minaccia poi magari prendi la tua arma
Che ai sai utilizzare e difendi quel che altri non riescono a difendere proprio perché ti sta a cuore la sopravvivenza di esseri umani tanto quanto di ideali
Di pezzi di terra
Io credo senza stare a parlare di scontri di civilizzazione che Europa e Stati Uniti siano arrivate le condizioni in cui da una parte si era abituati a vivere di rendita e dall'altra si era abituati ad abusare della propria posizione fasce diede voi chi è chi
Io propenderei per mettere l'Europa nella prima categoria e gli Stati Uniti nella seconda
Oggi o meglio negli ultimi dieci anni o se volete negli ultimi trent'anni
Avendo concesso alla Cina mandandoci Kissinger a giocare a ping pong di diventare quello che la Cina è diventato continuare a impostare campagne politiche transnazionali basate sull'anticomunismo degli anni cinquanta sessanta settanta ottanta secondo me non solo non è più sufficiente
Ma rischia veramente anche all'interno di un gruppo politico come i radicali intesi come partito radicale in Italia che poi è diventato transnazionale ma purtroppo è sempre rimasto fortemente caratterizzato da una presenza di molti italiani piuttosto che di cinesi che vivevano all'estero per esempio e e grazie a Dio sembra della mente di Pannella che ci contornata ci stimolarla
Rischia di fare ancor più danni di quantità possibile riduzione del danno uno da radicale avrebbe potuto fare
Nell'aiutare lo sviluppo di politiche o di idee o di iniziative che fino alla fine degli anni ottanta i primi anni novanta si potevano ipotizzare per bloccare quello che e mi viene in mente il Tibet visto che è stato con delle cose sollevate
Come argomento in questi due giorni
Si poteva fare all'epoca Pannella
Disse al Dalai lama tu sei un un tecnocrate di doveva dire ma comunque c'è sei quello che sei
La leadership Tier riconosciuta dai tuoi e dal resto del mondo nella no la non violenza a un certo punto oltre che chiacchierando anche se io personalmente non lo dirò mai sentita rammentare al Dalai Lama in nessuno degli incontri anche in quelli all'estero
Scendiamo dai dai nostri Scarano di convegnistica e facciamolo questo Satyagraha voglio vedere io se in un giorno da Richard Gere a Madonna passando per Pietro Verni o come diavolo si chiama
Tutti avessimo fatto la stessa cosa lo spessore in tutte le capitali d'Europa e di mezza America
La reazione dei media e di conseguenza le azioni dei politici
E queste televisioni ogni tanto le guarda questo ripeto era possibile a metà degli anni novanta oggi tranquillamente
No a parte che il Tibet non esiste più ci sono i treni le Mignano te tutto quanto è cinese
Ma oggi è impossibile fare
Vedo sul foglio oggi due articoli due
Parlano del viaggio del governo italiano in Cina
E tutti e due trova nello spazio in tre righe lire la Bonino è stata zitta sui diritti umani durante la conferenza stampa che è stata fatta insieme a Prodi di presentazione di questa che è una missione che alcuni reputano storica e poi si discuterà se era meglio quella di Andreotti o quella nostra ecco bene
Ad averla scontata meglio a parte la conferenza stampa un avrebbe capito che comunque c'è una linea del Governo che è quella di portare avanti
Ha inoltre radicali e Mannoni
Se uno stress da parte del governo forse già gli creerebbe dei problemi la linea dell'Unione Europea che il dialogo critico e tutte le belle menate che conosce
Eh ma in un'intervista a nel all'Espresso
Dopo due domande che dicevano quanti siete dove andate che portate che difendete quanti sono inserisce lei un elemento che il giornalista negli sarebbe neanche passato per l'anticamera del cervello a vedere come si stava sviluppando quella
A quella intervista e dove va a ricercare una possibilità di riforma
Nelle leggi diciamo così che in qualche modo coordina perché regolamentare in Cina difficile capirlo anche perché nessuno di noi qui parla il cinese tranne
Il mercato del lavoro
La Cina produce tutto quello che noi forse meno degli Stati Uniti comunque consumiamo a qualsiasi tipo di livello ecco se c'è una possibilità
E secondo me ci può essere di cambiamento in Cina che non a tempi brevi come Pajno incominciare a essere forse l'unica possibile in Vietnam dopo quello che c'ha detto Pannella ieri sera
è lì nel mondo del lavoro perché questi lavorano trentasei ore al giorno per produrre tutto quello che noi consumiamo e chiaramente in termini completamente diverse la rivoluzione industriale inglese alla fin fine perché anche lì le conquiste sociali se voi non son venute dal liberale che si svegliava la mattina ma alcune diciamo così delle fondamentali sono venute anche dal basso forse da lì vengono ecco la Bonino questo ha detto in conclusione di interviste
Cosa vuol dire che chiaramente uno continua a fare sul Tibet tutto quello che riesce a fare quanti più tibetani dentro fuori e amici di si riesce convocò a a convocare e a riunire e ha mobilizzare è chiaro che
Sarà punto giusto e ottimo continuare a farlo ma secondo me l'impostazione che c'eravamo dati nell'ottantotto
Tra l'altro appunto convocando all'indomani della prima intifada il consiglio federale del partito radicale proprio la giù
Oggi rischia di non essere più attuale infatti l'impostazione di questo nuovo Satyagraha secondo me River radicalmente diverse ma un'evoluzione di quella mi pare che sia stato notato ma l'evoluzione necessaria
è vero che il governo israeliano come tutti i governi anni indietro
E rispetta la volontà del popolo alle sensibilità e anche alla capacità eventualmente di reagire però ora io che va da un mese sto dentro un governo vedo come funzionano le cose
Si è fatti dalle decisioni dei burocrati o di dei pro di quei funzionari che ti mettano la cartella sotto il naso e te l'ha visti poi diciamo dir qualcosa ma è talmente tardi che tutto deve partire domani e quindi si può riuscire a bloccare qualcosa e sono d'accordo anch'io dice che questo governo ha fatto molte cose
In alternativa diciamo in discontinuità se non altro come gli piace tanto dire questi dell'Unione rispetto al passato molto di più possono essere portate a casa da sole non ci verranno mai e quindi lì bisognerà lavora
Ci sono trentadue pagine dell'Agenda Coscioni
Vedrete che già alcune cose sono state incardinate alte non dico che sono state portate a casa ma sicuramente c'è un'agenda di in obiettivi e di iniziative da nutrire quotidianamente con un certo tipo di
Lavoro
Che però non abbiamo visto secondo me uscire dalle stanze e sono più o meno le stesse di radicali italiani
Ci sono state lodevolissime iniziative ma nella storia radicale
Tanto il merito quanto il metodo diciamo devono essere
Le due facce della medaglia del del del del danaro politico che ci ha sempre che ha caratterizzato l'altezza della storia dei radicali se posso usare un'espressione
Quindi il problema del prossimo Satyagraha è centrale sia per l'eventuale arrivi scesa in campo
Mi si passi l'espressione del partito radicale transnazionale ma è proprio il nocciolo della questione
Che è nel campo dell'Occidente chiamiamolo così piuttosto che nel campo della e se noi come radicali italiani
E associazione Coscioni noi riusciamo a rispettare per primi e la nostra storia e le nostre regole
Non riusciremo a far vivere e crescere finalmente con o senza crisi la Rosa nel Pugno
Allo stesso tempo se i Paesi occidentali continuano giorno dopo giorno a erodersi
La propria legge fino ad andare a mettere in dubbio a cancellare l'applicazione anche dei principi costituzionali perché fuori c'è il nemico o perché c'è la guerra globale
Dubito che un domani che questa guerra scoppia
E se appunto invece di buttare l'acqua sulla miccia si contino a buttarci benzina su questa miccia alla fine scoppia
Saremo pronti a combatterla come in un modo che non ci obbligherà a usare due bombe atomiche col per concludere una che stava quasi finendo ma in maniera in cui
Pure essendo all'apice della spesa mondiale negli armamenti sentii cercherà di utilizzarne sempre di meno è sempre diciamo così più intelligente
Il problema è come riuscire a portare a casa adesioni pesante io nel mio piccolo parlando con non politici ma funzionari
Ho notato le stesse reazioni ahimè che però si notano i politici è arrivato dall'ufficio di Cappato di Bruxelles una lista di opinioni nel dire di no e sono le stesse che ti dice
Il funzionario molto spesso il politico è un ex funzionario un funzionario fa da politiche quindi le cose non funzionano ma ripeto il problema
Come diceva il testo originario non ho visto l'ultimissima versione è che la decisione di sera riunione OPEC strumentale è qualcosa di più grande di completamente diverso che va oltre il problema
Della difesa pur legittima da una parte e della creazione di spazi di libertà organizzata per quegli altri
Che queste poi l'altra motivazione per cui appunto il piede dare uno Stato perché senza Stato pare che non si garantisca la libertà ma il problema è lì
E si si va oltre
Si legge tante dichiarazioni non piacciono sicuramente quelli di Intini mi immagino che facciano esultare quelle di uno come Vernetti benissimo secondo me l'adesione alla NATO e la squalifica dell'adesione del progetto politico di inclusione nell'Unione Europea
Perché tu ancori al problema dell'assalto diciamo difesa e salvezza del popolo fisiche del popolo israeliano
La questione allora sì
Ti rispondono tutti automaticamente allora quelli difende quella ti chiedevi dallo Stato ecco questo secondo me è quello che noi non credo proprio e con questo concludo per mantenere alta la storia radicale si debba fare grazie
Beh chiudiamo qui i nostri lavori di ricordo che li riprendiamo domani mattina alle venti e cinquantacinque
Bene alle venticinque cinque
Dunque raccomando avete per gli orologi bene
Alle otto e cinquantacinque
Con Mario Staderini iscritti a parlare e Bruno Mellano Michele De Lucia Giovanni De Pascalis Valeria Manieri e altre
Volevamo
Ricordo che finito il lavoro per il comitato ma dei membri della direzione sono convocati
Per una direzione