Rosa nel Pugno. Bonino, Villetti e Pannella chiudono la campagna elettorale a Roma

Continuare per far vivere l'esperienza della Rosa nel pugno in questo momento Emma Bonino sta parlando con Carla Maggi
E ringraziamo sia Emma che Carla Fracci perché sono qui
E c'è anche e Beppe Menegatti che hanno deciso di essere vicini ad Emma Bonino hanno anche sottoscritto un appello
Per le soste nere la Rosa nel Pugno nella è comune di Roma
Come sapete è lo slogan scelto da Emma Bonino per questa campagna elettorale ecco un Veltroni laicamente pensiamo che una città come quella di Roma la parola laicamente la parola di laicità
Sia molto importante perché su certi temi ci si distrae
E
Spesso e volentieri si fanno delle cose molto sbagliate
Come non ricordare l'esenzione dall'ICI non terreni le chiese ma per
Le intese
Anche turistiche gestite dalle vaticano
Beh si tratta di concorrenza sleale e noi vogliamo porre un'attenzione anche in difesa di tutti quei commercianti
Che invece in leasing la devono pagare
Allora io intanto faccio un piccolo appello perché vorrei che prima di dare la parola a Emma Bonino a Marco Pannella Roberto Villetti
Vorrei che brevemente proprio per un paio di minuti parlassero anche coloro che sono i capolista della Rosa nel Pugno e allora l'appello è questo il secondo della lista dopo Emma Bonino e Atlantide di Tommaso che prego di avvicinarsi al palco poi Diego Saba Tinarelli che è il terzo della lista Roberto Lovari che so che altri impegni quindi probabilmente parlerà per il primo
Fa le cose in concorrenza Roberto Lovari
Poi abbiamo Mario Staderini Gianluca Quadrana Sara Rossi
Fabio Schietroma Giuseppe Russo di vita Katia simili e Bruno Pescari
Allora ringraziamo anche per essere presenti qui sapete sono tantissimi e coloro che facendo parte del mondo dello spettacolo hanno deciso di sostenere Emma Bonino a queste elezioni
Ringraziamo anche per la loro presenza anche questa volta Toni Garrani e Antonella Elia grazie per essere qui anche oggi assieme a Carla Fracci
Allora dalla bara la a Roberto Lovari che scalda un po'il pubblico viene
Fai confessa di e di dover spendere andar consenso però oggi confessa un tempo gli davano la metà della pena quindi confesso facilmente vada un'altra manifestazione elettorale perché
Il partito della Puglia e della Rosa nel pugno è un partito che sta dando una dimostrazione di grande vitalità nel territorio e nelle sedi diciamo abbiamo un grande risveglio
Sì la fusione di queste due malavitose esperienze quelle territoriali dei socialisti e quelle del partito di movimento
Dei radicali sta producendo nuovo frutto una sintesi dove si incrociano antiche e nuove tradizioni di lotta e di capacità di penetrazione nel territorio e negli ambienti stiamo conducendo una grande battaglia elettorale per riportare in Consiglio comunale
Una presenza significativa della Rosa nel Pugno Cal consenta di fermare l'ondata di clericalismo che in questo Paese sta crescendo di giorno in giorno
Pensiamo che la presenza della Rosa nel Pugno
Sia un altro significativo capace di rimarcare Lara incinta della storia di questo Paese di questa città edemi canzone giallisti hanno la forza e le idee la volontà e consenso elettorale io credo per dare uno stop a questa mance clericale che nessuno di noi si sarebbe immaginato
Quindi io non ho altre parole da aggiungere voglio essere va be'anche perché parlare prima di marchio IGP dice un po'cioè la la Emma Dante altri compagni che sono qui voglio solo rimarcare l'entusiasmo con cui il popolo radical socialista ha fatto questa campagna senza stare nei giornali senza mezzi e senza niente
Ma con un cuore antico pieno di grande idea è quindi compagne e compagni venivano a Rosa nel Pugno prima la presenza laica radicali totalitari navale nel consiglio comunale di Roma grazie
Grazie grazie a Roberto Lovari adesso mi raggiunge sul palco anche
La persona che mi ha dato ci siamo dati una mano in questa campagna elettorale Pino Marangolo che è segretario regionale dello SDI grazie per essere con noi ma adesso siamo tutti Rosa nel Pugno
E vedo qui in piazza anche Gianfranco Spadaccia per noi è stato un grande ritorno Spadaccia ci ha dato
Una grande mano per elaborare il assieme ad Alberto Benzoni per elaborare il programma che abbiamo presentato il programma della Rosa nel Pugno per il Comune di Roma
Allora dove stanno tutti gli altri candidati timidi capilista che non vogliono parlare qua allora è c'è Hayley secondo della lista che è Atlantide Di Tommaso al quale do subito la parola atalantina
Grazie a vita non è questione di essere di limiti questione che parlare prima di Emma non è una cosa semplice perché certamente ma proprio in quanto capolista rappresenta tutti quanti noi e forse sarebbe più opportuno che noi riduciamo al massimo il nostro intervento per dare spazio più alle che come appunto dicevo rappresenta tuttora se io penso che il primo punto che dobbiamo mettere all'ordine del giorno in questa nostra manifestazione di Serse dei vicini al nostro sindaco Walter Veltroni che tutti sanno in questo momento avuto debba gravi problemi di salute umilia auguriamo pronta guarnizione siamo Conte parte siamo facendo questa battaglia per questa città perché tu possa guidava ancora nei prossimi cinque anni come già è fatto in questi precedenti
Io che dire insomma in questa manifestazione ci riempie di gioia perché alla manifestazione conclusiva di un lungo percorso che è iniziato non un mese fa ma da circa un anno né i socialisti che io ho l'onore di rappresentare come capolista numero due insieme dopo Emma Bonino insieme radicali hanno ormai avviato da lungo tempo e hanno prodotto già dei grandi risultati perché la presenza nostra in questo col Governo è una presenza che sicuramente sotto l'ho potuto anche per la personalità di Emma si farà sentire e sarà una presenza che di cui l'Italia sarà fortemente orgogliosa quindi noi già un primo risultato l'abbiamo ottenuto mettendo in campo questa rosa nel pugno per la parlando di Roma vedo che ritorni stringe a chiudere il tempo io voglio soltanto dire una cosa
Vengo adesso da un dibattito confronto sempre con Emma Bonino in una sede della Comunità europea insieme a tante compagne candidato insieme a tante donne
Questa è una campagna e trovare un posto sotto tono
Lo è perché il dibattito nazionale ha sovrastato quello locale perché abbiamo avuto l'elezione del presidente La Repubblica l'elezione decreto del governo Prodi perché il dibattito nazioni i giornali
Iniziò con il cemento di queste posizioni del la questione a Roma
Dismessa un po'in in sordina ecco in questo il grosso problema che noi dobbiamo in qualche maniera evitare che Contini la campagna elettorale di Roma non può essere considerata come un incidente di percorso un qualcosa che da da fare al più presto possibile evitare che comunque se ne parli più Roma è la capitale d'Italia e penso che la campagna elettorale si diploma deve assumere una rilevanza nazionale e soprattutto deve deve essere capace di penetrare tra la gente
Di penetrare tra i cittadini far capire che il ventotto e ventinove giugno e il Maggio si vota per il nuovo del consiglio comunale a Roma e che è una data importante perché siamo parlando della capitale però voglio anche aggiungere chiudo
Che questa campagna elettorale
Sì è vero è sottotono
Grazie alla Rosa nel Pugno e grazie in particolar modo a Emma Bonino non siamo riusciti quanto meno a sollevarla un pochettino con le nostre tematiche che sono le due mamme ematiche di cui la città ha bisogno e lo dico io che sono socialista
E che in qualche maniera sono il capolista dei socialisti proprio perché quello che la Rosa nel Pugno oggi propone a questa città è un qualcosa di diverso e quel quel diverso che fa alzare il livello del dibattito tra tra gli elettori si vota il ventotto e ventinove giugno in me ma maggio abbiamo due giorni arco di tempo tutti i candidati
Devono fare sul loro lavoro ma soprattutto tutti noi della Rosa nel Pugno dobbiamo fare un ulteriore sforzo questi giorni a convincere i nostri amici nostri parenti i nostri conoscenti che quella di Isab di domenica e lunedì
è una data importanza hanno importante non soltanto per la città ma anche del progetto politico che la Rosa nel Pugno ha messo in campo nello scenario politico italiano io vi ringrazio di questa vostra collaborazione ringrazio Emma col quale da Correggio tempo mi scambio
Esperienze soprattutto partecipa a molti dibattiti con lei
E de invito tutti a fare l'ultimo sforzo proprio questi questi questi giorni queste note
Perché lo sforzo che ci permetterà di vincere a Roma ma soprattutto di avere grandi soddisfazioni per il nostro partito grande sopralzo soddisfazione del Progetto di una città laica e come dice il nostro slogan la citiamo Roma
Vi ringrazio e buon lavoro
Grazie grazie ad Atlantide Di Tommaso c'ha raggiunto qui in questa piazza tono giunto due persone che prenderanno la parola più avanti e cioè Roberto Villetti e Marco Pannella
E è qui con noi anche Maria Antonietta Coscioni Farina Coscioni che ha voluto sostenere Emma Bonino in questa campagna elettorale
Sta qui con noi e sapete quale testimonianza di vita di vita politica
Sta ci ha portato in continua a portarci qua se vorrà
Potrà prendere la parola noi ci fa molto piacere allora adesso passiamo ad un altro della testa di lista della Rosa nel Pugno
Un giovane sotto un po'più più giovane Diego sabati dalle eccolo qua
Grazie del giovane
Subregioni no io ringrazio le persone che sono qua per dietisti Moni hanno di uno sforzo che
Per noi è stato una novità per noi come radicali per noi come associazioni radicali Roma che sono un po'di anni che molti anni che stiamo tentando di portare avanti le battaglie radicali esso Rosa nel Pugno
Qui a Roma sul locale
Per noi è un'esperienza completamente nuova mi bisogna bisogna dire rendere atto a tutti i compagni si sono dati da fare in modo incredibile sono riusciti quindi grazie ragazzi vi siete riusciti a coprire il territorio di Roma come mai è successo almeno dal da quando ricordo io di stare qui insomma
è una cosa splendida
Una cosa e chiudo
In questa campagna abbiamo avuto una marmellata enorme di grandi ideali e di liste moderate erano moderati da tutte le parti sono spalmati e un po'ovunque finalmente almeno un soggetto politico non si definisce moderato laico
E che va a prendere no diciamocelo che va a prendere un attimo quella gran parte di cittadini romani che aspettano finalmente di avere un soggetto laico un soggetto politico laico da votare e una cosa è sì è vero è stata una campagna sottotono però bisogna anche ricordarci una cosa
Che la stampa come al solito come sempre non ci ha agevolato
Negli ultimi le ultime due settimane non è uscito nulla per quanti sforzi con i compagni abbiamo tentato di comunicati stampa contattare le televisioni contattare i giornali contattare radio la gran parte della stampa
Delle televisioni locali come al solito siamo comportata come ogni volta c'è un soggetto nuovo che può sfondare debbo dare portare un po'di aria nuova in questa città oltre che nel Paese e proprio per questo è soprattutto per questo ci hanno chiuso il rubinetto quindi non è per fare una polemica è una giornata così di chiusura però bisogna ricordarsene queste cose
E se otterremo come otterremo un buon risultato lo dobbiamo a noi e a tutti i compagni tutti che si sono veramente la riga Farioli indiziati grandi liberali così i ragazzi un ottimo lavoro fatto
Grazie grazie a Diego sabati Valli Rossodivita domani allora mentre lo invito ad avvicinarsi al palco vi dico che dopo l'avvocato Giuseppe Rossodivita darò la parola ad Emma Bonino che naturalmente in periodo elettorale a moltissimi impegni
Grosso divide è sparito
Io l'avevo visto
Giuseppe Rossodivita è chiamato indesiderato al palco
Sparito
Allora do la parola ad Emma Bonino la nostra ministra
Ma
Grazie mille
Grazie grazie di di esserci avevo visto in giro anche Gianfranco Spadaccia avevo visto in giro Benzoni li volevo ringraziare in particolare perché hanno lavorato in questa campagna elettorale raccogliendo partiti di Società romana e non a sostegno della lista dalla Rosa nel Pugno a a Roma e in particolare voglio ringraziare Carla Fracci l'abbiamo già fatto testimoniale testimonianza come dire di un modo di essere e di cultura altro e diverso che vorremmo ci impegniamo a riproporre in questo in questo Paese
Tre cose sono le volevo dire io come spesso succede nella vita vivo alcuni giorni queste un po'trafelati
Però sono anche molto cocente sono come dire la prima ministra Rosa nel Pugno radicale sono di rappresentare un po'tutti voglio esso anche la responsabilità che che questo mi mi comporta ed è proprio anche la vostra tesa che un po'mi dà ansia un po'umida anche forza per per la verità
Però ci sono due cose credo che sia importante dire
Al governo del Paese ma anche al governo delle città e nelle grandi città italiane
Con un programma e tre parole d'ordine che non sono cambiate tanto un possono sempre quello e cioè una sono contenta di essere capolista a Roma che è un dato di sostegno politico al progetto della rosa nel pugno
Un progetto politico credo
Importante per il nostro Paese perché per tre questioni fondamentali perché per un programma di libertà e di responsabilità individuali è un programma sostanzialmente di cultura liberale altra rispetto a quella che è andata per la maggiore pur spacciandosi per liberale nel nostro Paese negli ultimi anni
E perché io credo che anche in questa città come nelle grandi città
Importante mettere degli elementi di laicità di libertà di più democrazia cittadina e partecipativa un senso cioè un po'diverso rispetto a quello che abbiamo ereditato Roma Capitale ma Roma capitale d'Italia
No Roma Capitale subalterna di altro Stato che comunque sta da queste parti Roma Capitale del Paese Italia
Ma siamo capolista con Daniele Capezzone e Marco Cappato ed altre anche a Torino e a Milano proprio per dare questo segnale la Rosa nel Pugno si candida a contribuire anche al governo delle città del nostro Paese
Come seconda tappa di questo progetto che ritengo sempre più vivo e sempre più essenziale nel nostro Paese
è un progetto anche di illegalità
Credo che sia una dei dati distintivi della cultura della Rosa nel Pugno il senso della legge e del rispetto della legge a partire non solo da chiedersi ai cittadini ma a partire dalle istituzioni
Un progetto che si rifà molto per esempio ad aspirazione europea ma non ad aspirazione ad una Europa logora che in questo momento un po'stanca
Ma un progetto diciamo che vuole portare poi al centro di tutto quanto l'individuo
Il centro dell'a vivere insieme non devono esistere nelle corporazioni nelle lobi nei potentati nei poteri forti o deboli che siano ma i cittadini e le cittadine di questo Paese
Io credo che questa è un po'il senso complessivo che abbiamo voluto dire
Nel campagna elettorale precedenti e in questo dobbiamo peraltro cominciare a governare questo Paese
Penso che non tutti si sono ancora resi che si è girato pagina che dobbiamo girare pagina ma penso che la cosa importante cominciare a governare a dare il senso di al Paese che cominciamo ad andare avanti certo ce lo dobbiamo dire
Gli inizi alla formazione di questo governo non sono stati brillantissimi
Io credo che si sarebbe potuto fare di più in termini di metodo e intervenire anche come dire di Scelta della compagine governativa
Ma il peggio che possiamo fare quello adesso come dire di fermarci ulteriormente
In attesa di non si sa che cosa questo un Paese invece che ha bisogno di urgentemente di elementi e di messaggi molto chiari molto semplici ma anche molto preciso
è un compito molto difficile chiede che che aspetta il presidente Prodi questo è vero questi giorni non sono stati di conforto io mi auguro però che è girata la pagina elettorale spero con un buon successo della Rosa nel Pugno finisca questa lunghissima campagna elettorale che rischia invece di andare avanti perché avremo anche il referendum a fine giugno
Perché invece la situazione del Paese lo chiede non solo quella economica
Ma quella dell'amministrazione generale guardate la situazione della giustizia per esempio
Ma è bene che siano tornate in questa alcuni impegni di amnistia e di indulto proprio per tirare le fila di una riforma della giustizia
è bene che comincino alcune parole chiare ditemi che sembravano solo nostri a marginali
Io penso che le mia collega Livia Turco Rosi Bindi in questi giorni ha mi hanno detto alcune parole abbastanza chiaro
è anche vero che tanto sostegno non l'hanno avuto
Ma in giro spesso è una leggenda metropolitana che è quella della solidarietà al femminile personalmente non ci ho mai creduto molto ma devo dire che rispetto a queste prese di posizione il Silenzio è stato assordante e cioè siamo state crocefisso che sostanzialmente in editoriali neanche troppo equilibrati in termini dispregiativi chiamati alle tre Zapatera segnalo che Zapatero è un signore che guida la Spagna in un modo peraltro neanche sgangherato Manzi molto serio
Se il titolo del Metz era un titolo un po'così dismesse guardate che non s'è vista una penna leggera o pesante femminile che abbia scritto due righe a sostegno
Di posizioni assunte
Sicché il primo che parla ancora di solidarietà al femminile di questa leggenda metropolitana che andava in giro sappia che l'ennesima prova mi sembra mi sembra senza senza appello
Abbiamo fatto lungo una campagna elettorale povera voi direte niente di nuovo questo questo è vero
Però è anche vero che alcuni c'ho visto io molti segni di gente nuova che si è avvicinata di gente che non è tradizionalmente nel radicale né dello stigma che comincia a credere sempre di più a questo progetto sta tutti noi riuscire a passare questo questo messaggio
Che è un messaggio io credo di innovazione nella legalità questo è molto difficile nel nostro Paese spesso si dice quando facciamo le battaglie di legalità io non demorde però su questa storia del Senato
Esistono e quattro solo della Rosa nel Pugno otto senatori legittimamente eletti dagli italiani
I cui seggi invece sono stati attribuiti ad altri se cominciamo a violare persino le leggi elettorali non si capisce dove ci fermiamo
E questa è una dice ma queste è una battaglia da giuristi la gente non capisce
Tutte le volte che abbiamo fatto una battaglia di legalità sempre c'è stato oggetto la gente non capisce queste cose non interessano la gente e avanti con questa come dire banalità che in realtà non trova riscontro queste invece sono battaglia che a fare e le faremo nel Paese anche quelle delle riforme di innovazione di maggiori e più diritti civili quelli vecchi e in quelli nuovi
Lo faremo tutto dove è possibile ma le città sono anche uno strumento di lotta di Rio praticamente in questo senso abbiamo persone compagni e compagne che staranno spero con il vostro voto di tutti quanti siederanno nel consiglio comunale sono convinta che sapranno portare anche in quelle istituzioni legge agenzie di maggiore democrazia cittadina che sono quelle che più ci riguarda
Penso che è una sfida è una sfida importante per la Rosa nel pugno una seconda tappa difficile
E penso che girata questa pagina sarà soprattutto urgente
Stabilire il processo costituente della Rosa nel Pugno
Cioè la Rosa nel pugno deve finita questa campagna lunga serie elettorale stabilire i modi e i processi per cui tutti i riformatori laici di questo Paese possano farne parte la Rosa nel Pugno non è e non vuole essere la semplici addizioni di antichi radicali odi antichi socialisti ha ben altra in quella dei riformatori laici del nostro Paese
Questo però deve dare un po'deve essere un processo costituente che aggreghi chi viene da anche ad altre culture ma pensa che in questo momento storico questa è l'urgenza della politica italiana per rimettere in moto un Paese quindi poche cose ma certamente che richiedono comunque l'impegno di tutti nelle diverse cittadini assets
Consiglieri col comunali deputati insomma
Queste io penso sia il contributo che noi dobbiamo dare ad una sinistra che si deve rinnovare anche lei per essere all'altezza della sfida degli anni Duemila rispetto ad un mondo che cambia questa velocità anche una sinistra meno vecchia
Una sinistra
Che respiri che faccia respirare tutti quanti è che dire allo spazio ai cittadini nelle loro diversità una sinistra che non imponga una morale unica che non c'è ma che faccia solo delle leggi quadro che consentano tutti di esprimere il meglio delle proprie responsabilità
Io credo che questo è il messaggio che noi ci sentiamo di dare nella legalità ma nella libertà e nella responsabilità di tutti
Grazie
Grazie grazie ad Emma Bonino prima di dare la parola a Roberto Villetti e poi a Marco Pannella che concluderà questo nostro comizio c'è un altro giovane come Diego sabati nelle Mario Staderini che dice che è più giovane sicuramente più alto
Vieni Mario due minuti
Grazie Rita ringrazio il credo che Emma appunto ha ha colto subito al centro della questione di queste elezioni amministrative noi abbiamo la possibilità e l'abbiamo cercata di corre di fare di questa occasione
Una una un ulteriore passo per la costruzione di quel progetto nuovo che la Rosa nel pugno un progetto che vuole aggregare le energie riformatrici e innovatrici di questo Paese
E soprattutto vuole unire tutti coloro che già alle politiche hanno dato forza un progetto
Che ha dimostrato ad esempio con l'arrivo di esponenti board anche i DS Lanfranco Turci ma anche con voti di gente che non era né radicale né socialista che ha dimostrato di poter aggregare e di potere veramente fare la riforma e questo Paese per cui adesso mi spetta solo di fare un appello l'appello al voto qua a Roma per le elezioni amministrative la Rosa nel pugno che significa
Avere una Roma più aperta
Alla trasparenza delle grandi scelte più aperta alla riforma delle politiche abitative dei trasporti più aperta ad avere una visione più aperta
Ad uno sviluppo economico sociale e culturale che sia svincolato dai poteri corporativi e clericali e in particolare poi una Roma più aperta
Ad avere politiche alternative ai proibizionismo i di tutti i tipi e che sono bisogna ricordarlo quei brevi sionisti che hanno impedito a Rita Bernardini come a Marco Pannella
E altrimenti compagni dirigenti radicali di potersi candidare esclusivamente per aver fatto azioni di disobbedienza civile sulla legge sulla droga
Per questo vi dico di votare Rosa nel Pugno di votarla e farla votare ancora in questi ultimi giorni vi ringrazio e ancora ancora uno sforzo
Sì forse non tutti sanno che in questi giorni si è costituito il gruppo alla Camera tra Rosa nel Pugno e dopo molti anni non c'era il gruppo dei socialisti nel gruppo radicale c'è il gruppo alla Camera questo gruppo avuto una flessione il compagno Roberto Villetti è stato eletto capogruppo e compiacente che do la parola a Roberto Villetti
I cittadini amici e compagni
Oggi abbiamo avuto dubbi
Come ormai
Un merce quotidiana
Una serie di dichiarazioni dell'ex presidente del Consiglio Berlusconi
Naturalmente potete immaginare che
I toni sono avvocato
Si mantiene forte l'esasperazione
Del confronto elettorale
Si cerca di approfondire la frattura tram maggioranza e opposizione si contesta il risultato elettorale
Non ci si comporta come si dovrebbe nei confronti del Presidente della Repubblica
Questo devo dire che scontato
Da Berlusconi
Berlusconi ne no ha detto
La vera sfida tra la maggioranza e l'opposizione sarà la città di Napoli
Ora io non non so non so prevedere quale sarà l'esito a Napoli io spero che vinca il centrosinistra come ovvio
Però parlando qui a Roma al Pantheon
Possiamo dire una cosa
Che certo Berlusconi non ha detto che la sfida tra la maggioranza e l'opposizione avviene a Roma
E perché non ha fatto perché dà per scontato
Che a Roma vincerà il centrosinistra e sarà eletto Sindaco Veltroni
è del resto uno strano modo
In cui si comporta quello che ancora il leader del centrodestra
Di scegliere
Diciamo i terreni più propizi
Per una possibile
Affermazione propagandistica delle sue tesi
E questo avviene perché
A Roma noi abbiamo avuto un governo della città
Che è entrato in sintonia
Con la vita dei cittadini
Sappiamo tutto che
Non tutti i problemi che sono aperti sono stati risolti
E del resto
Ci vorrebbe un mango con una bacchetta magica
Per risolvere il problema di una grande metropoli come Roma
Ma tutti dicono
Che a Roma
Si vive meglio o meno peggio di come si viveva prima
E quindi pensano
Che questa Amministrazione
Debba continuare
Io credo che
In questa campagna elettorale qui a Roma
La lista della Rosa del Pugno abbia dato un contributo significativo
Innanzitutto abbiamo messo in campo
Come capolista
Emma Bonino
L'abbiamo messa in campo quando ancora non era ministro della Repubblica
E avete visto che è rimasta in campo da ministro della Repubblica
Io penso che
Emma Bonino
Rappresenti qualche cosa in questa città
Un messaggio
Di laicità
Di modernizzazione
E di solidarietà sociale questa società Taro umana ha bisogno
Di tutte queste tre cose
Ed Enna in giro per il mondo
Come tante volte ci ha raccontato il ricordato
è stata sempre a fianco delle grandi battaglie per la libertà
Per le di difesa dei diritti umani e accanto a coloro che erano soffocati dalle varie dittature che sono in giro per il mondo
E del resto Roma a questa vocazione
Di una città che si rivolge al mondo
E non solo perché centro della cattolicità
Ma anche perché a Roma esiste una cultura laica
Sensibile ai problemi del mondo
Di cui non voi come Rosa del Pugno facciamo parte
Noi vogliamo dare un contributo a modernizzare Roma
Vedete
Questa città che è la mia città
E che tanto amo
è forse
E lo dico forse perché sono romano
La città più bella che esista al mondo
E questo è avvenuto
Per una serie di circostanze
Perché si sono conservati
Monumenti valori artistici
Estensione di verde
Che rappresentano qualche cosa di meraviglioso
Però Roman
Ancora un deficit
Cioè di essere una città che sia realmente metropolitana e che sia realmente cosmopolita
Vedrete si parla spesso delle questioni degli immigrati
E si ride spesso
In alcuni settori della popolazione soprattutto sotto l'incitamento della lega
L'immigrazione come un fattore
Che crea timori sul piano dell'ordine pubblico o sul piano dell'identità nazionale
E però noi dobbiamo sapere che le grandi città
Europee come Parigi o come Londra
Ho una grande città come New Yorker
Riescono ad a vere
Un grande apporto culturale intellettuale religioso
Proprio perché ci sono persone uomini e donne che vengono dal mondo
E più noi comprenderemo
Che non solo l'Italia
Non solo l'Europa
Ma il mondo e la nostra patria
E più riusciremo in qualche modo a progredire
La modernizzazione
Non è soltanto un fattore che riguarda l'economia
Non è soltanto innovazione di prodotto
La modernizzazione cultura e scienza e ricerca
E per fare cultura scienza e ricerca sono necessari cervelli
Non cervelli collettivi
Singoli cervelli individuali
E Roma deve essere messa in condizione di potere essere una città accogliente
Una città che non si ricordi soltanto per i suoi monumenti per la sua storia
Per i valori che in questa città sono nati
Deve essere anche una città che sia ricordata come capaci di partecipare alle grandi trasformazioni che avvengono nel mondo
E accanto a questo livello
Che è il livello generale di vocazione della città
Esistono i problemi della vita quotidiana
Sono stati fatti passi in avanti
Ma ancora non sappiamo che quando si entra in qualche ospedale romano
E si chiede di fare un esame clinico bisogna mettersi in una lunga lista d'attesa
Sappiamo che quando prendiamo un autobus molto spesso lo aspettiamo allungo in una città che dovrebbe avere dei collegamenti molto veloci
Sappiamo come a Roma a differenza delle grandi città e delle grandi metropoli nel mondo non solo in Europa
Manca di un'estesa rete di metropolitane
Se io dovessi dare un suggerimento
Al sindaco Veltroni alla Giunta al nuovo Consiglio comunale
Nell'individuare una priorità assoluta per questa città
Direi metropolitana metropolitana metropolitana
Questo è il punto centrale sul quale noi possiamo cambiare la vita della gente
Perché è metropolitana significa accorciare i tempi in cui uno si sposta da casa né lavoro
Significa dare la possibilità di muoversi nella città
Se si abita in un posto di arrivare rapidamente in un altro facilita la comunicazione ed è un grande fattore di efficienza se ci c'è una velocità nella comunicazione e questo è uno dei dati fondamentali della grandi trasformazioni
E quindi questo è forse uno degli aspetti fondamentali
E che riguarda tutti
Riguarda il lavoratore come riguarda lo studente
Riguardo all'anziano
è veramente un punto decisivo che ci fatti Invernizzi rispetta le grandi metropoli
C'è un nuovo piano regolatore
Che fissa nuove linee di direzione nello sviluppo della città
Nella sua ristrutturazione
E anche questo ci deve essere una partecipazione dei cittadini
Cioè lo sviluppo delle municipalità
Roma è una città immensa
Una grande metropoli
Ed è molto difficile che ci sia un rapporto come avviene in tanti Comuni
Tra amministrati e amministratori i municipi devono essere un grande canale di partecipazione
Un momento per poter far sentire le attese le esigenze
Di tutti
E io credo
Che Roma debba essere debba rappresentare un esempio di come le municipalità non rappresentino un fatto aggiuntivo
Al governo della città ma siano reali strumenti
Di governo
Vedete
I temi di questa campagna elettorale com'era assolutamente evidente
Non sono questi
Quando lo diciamo
Confronto costruttivo tra maggioranza e opposizione
Diciamo anche questo che avvenga sulle cose
Che se si fa l'elezione per eleggere il consiglio comunale di Roma si parli dei problemi di Roma
Se si fanno le elezioni politiche si parli dei problemi che riguardano la nazione cioè che ogni elezione gli elettori e le elettrici sappiano qual è il mandato che viene dato il su quale teme quali contenuti
Ma come al solito
La campagna elettorale avvenuta sui grandi temi generali
Il centrosinistra
Ha iniziato il suo percorso dopo una vittoria come è stata detta da tutti per un soffio
Con un certo affanno noi non abbiamo negato
Non è stata una vittoria facile
E non è stata neanche facile l'avvio
Io penso
Che il centrosinistra
Già dall'inizio
Avrebbe dovuto contrastare
La tendenza di Berlusconi a creare un divario
Nel Paese cioè a trasformare la divisione detto orale in una frattura
Io penso che l'avrebbe dovuto fare già con un maggiore sforzo di generosità
A partire dall'edizione delle principali cariche istituzionali compresi Capo dello Stato
Io considero il risultato che abbiamo ottenuto l'elezione di Giorgio Napolitano
Ottimo abbiamo un presidente della Repubblica di grande profilo istituzionale
Seguito a dire che se noi avessimo cercato su questo tema
Una convergenza più ampia in Parlamento avremmo reso un servizio alla Repubblica
E del resto un Ulivo che scrive nel suo programma pagina tredici che il Presidente della Repubblica deve essere letto anzi bisogna cambiare la Costituzione
Per eleggerlo con una maggioranza di due terzi avrebbe dovuto fare uno sforzo in più di generosità
Però
Ci si chiede
Ma perché
Qual è il danno che sia da questa contrapposizione
Cioè il il centro sinistra tende puramente e semplicemente addomesticare ammesso che sia possibile cosa che non è
L'opposizione quindi fa un'offerta come ha fatto per le Commissioni parlamentari non solo per il Senato ma anche per la Camera che è stata rifiutata
Lo fa per rendere più morbida l'opposizione
No lo fa per un motivo che fondamentale per la vita dei cittadini
Perché guardate nella scorsa legislatura sono state fatte delle riforme da parte del centrodestra
Contro il centrosinistra
Essendo assolutamente impermeabili ai suggerimenti agli emendamenti alle proposte del centrosinistra
Con il risultato che in questa legislatura questi queste misure saranno cambiate
Perché non c'è stato nessun dialogo
Nella scorsa legislatura
Attenzione
Il centrosinistra
Porterà avanti delle riforme in questi campi
La scuola il fisco d'informazione
Tutti i candidati giusti sia
Tutti i campi fondamentali
Se come avviene in tutti gli altri democrazie europee
Non c'è un'intesa trasparente
Con l'opposizione
Perché in caso che cambi la maggioranza parlamentare non si metta in piedi di nuovo riforme che cambiano la situazione precedente cioè sia zeri
Quello che è stato fatto il magistrature si cambi completamente noi che cosa avremmo che è una riforma fatta in una legislatura
Non riesce neanche ad essere implementata cioè portata la sua concretezza
Perché tra la riforma la legge in Parlamento i decreti delegati i regolamenti le circolari è finita la legislatura
E appena arriva una nuova maggioranza cambia di nuovo fa un'altra riforma quindi decreti delegati regolamenti circolari praticamente non si fa nulla è il modo per non fare le riforme non è il modo per farlo
Quindi quando noi diciamo un accordo istituzionale tra la maggioranza e l'opposizione non lo facciamo per una ragione politica lo facciamo guardando alle grandi democrazie europee
Dove
Nessuno pensa che sia possibile a ogni legislatura cambiare l'esame di Stato
O cambiare i tipi di tasse altro sport sulla quali Italia ci si dedica particolarmente in Italia non si modificano le aliquote
Si introducono nuove tasse o si sopprimono vecchie tasse per cui ogni cinque anni cambia completamente il quadro direttivo delle tasse non delle aliquote
Cioè questo non è il bipolarismo la fisiologia del bipolarismo peste la patologia del del del del bipolarismo
E noi come Rosa nel pugno che siamo una forza che vuole modernizzare per davvero il Paese sappiamo che questo è un tema scottante un tema di attualità
Noi in questa campagna elettorale politica che abbiamo condotto abbiamo portato avanti i temi della laicità
Io ho sempre pensato che i il tema della laicità e fondamentale collegato al tema della libertà e della modernizzazione
Non può esistere un Italia clericale che sia all'avanguardia nella libertà dell'ACT scelga scientifica nel progresso
Come non può esistere
Un'Italia che abbia una legislazione che non tenga conto dei nuovi rapporti umani delle nuove relazioni umane
E che sia in grado poi di giocare un ruolo a livello internazionale
Noi siamo forse uno degli ultimi Paesi che non ha riconosciuto in Europa le unioni di fatto i PACS come viene detto
è uno dei fattori di fondo di questa laicità
E la laicità non è qualche cosa contro
Contro la Chiesa cattolica è una cosa che serve a tutti
Perché i cattolici che stanno nei Paesi islamici pretendono la lecita pretendo nel pluralismo
E non vogliono che nelle scuole ci siano dei simboli islamici perché sono cattolici
Il nostro principio è universale
Di rispetto
E guardate
Noi siamo
Assolutamente rispettosi dei sentimenti religiosi
Non abbiamo mai non ci siamo mai spostati su un terreno che considerasse in qualche modo in una forma negativa coloro che vivono profondamente lo spirito religioso non l'abbiamo mai fatto
Poi
Noi la nostra storia la storia dei radicali da store dei socialisti ci sono degli esempi io ricordo sempre
Un nostro compagno
Che io ho sempre considerato di grandissimo valore Ca'segnato la storia
Del partito socialista e del sindacato la CGIL Fernando Santi
Che ricordava sempre che Luís da bambino
Una volta entrò in una sezione socialista
Insieme al padre
Le sezioni erano
Quasi come le conosciamo adesso
Avevano un tavolo della presidenza delle sedi allineate davanti a struttura di assemblea e dietro
Dei quadri
E c'erano due quadri
Uno rappresentava un uomo barbuto molto severo con i capelli con grandi cappelli punti e dall'altra parte
Invece un giovane biondo con i capelli lisci e gli occhi
L'altro chiavi
Allora il piccolo Fernando chiede al padre
Ma Chisso
Padre gli risponde
Quello lì che vedi severo con tutti quei capelli in testa la grande barba bene quello è il capo dei socialisti e si riferiva a Carlo Marx
L'altro quello biondo con gli occhi flauti
Con quel viso così tenero
Bene quello è il primo dei socialisti
Richiamando la figura di Gesù Cristo
Noi quello che ci è sempre piaciuto
Che abbiamo sempre apprezzato
Non è quando la Chiesa parla il linguaggio del Sant'Uffizio
Che ricorda un periodo che la stessa Chiesa considera con un periodo nero il periodo dell'Inquisizione dell'intolleranza
Ciò che invece a me che non sono un credente mi fa una grande impressione
E quando un uomo
Come il figlio di Bashir lei al funerale del padre
Dopo che ha vissuto una tragedia Baldini accanto al prete dice ai propri assassini di perdono
Ecco qual è la forza della chiesa della religione non quella dell'Inquisizione una forza morale di convinzione di persuasione
E questo ci fa anche ritrovare insieme quando vediamo tante opere di volontariato
Persone che vanno in missione nel mondo
Cioè questa generosità questa apertura e non la repressione da censure il fatto che il libro va bocciato che firme non va visto che ha creato non si deve andare questo è quello che a noi ci piace cioè quel sentimento
Che accomuna e che è stato proprio di tanti uomini del mondo liberale
Riformatore
Uomini che aveva una grande tensione morale pensa Gaetano Salvemini fino al mesto Rossi
Uomini che non erano affatto senza morale avevano una forza e una capacità di dire queste quello che deve essere fatto ricordiamoci quale fu la critica che fece Gaetano Salvemini nei confronti di Giolitti chiamandolo
Il ministro della malavita perché usava i prefetti in modo o nell'altro
Per i suoi interessi
Ecco questa battaglia che noi abbiamo fatto per la laicità è una battaglia che confermiamo e che porteremo avanti
E infine c'è una grande battaglia di legalità
Voi avete visto che noi abbiamo fatto un grande impegno l'ha parlato anche Emma
Perché sia applicata alla lettera
La legge elettorale
è una battaglia che sicuramente
è importante
Perché
La legge elettorali non si possono interpretare penano logiche
E questa legge dice chiaramente che quando viene applicato il premio di maggioranza cioè non si raggiunge il cinquanta il cinque per cento non c'è lo sbarramento del tre per cento
è chiara
è netta
Noi abbiamo portato avanti questa battaglia con molta forza con molto peggiore
Ma la portiamo avanti non solo per il suo significato
Ma anche perché è una grande battaglia di legalità
E questo Paese
A una diffusa illegalità
E questa diffusa illegalità
Non lo fa funzionare
è un e legalità che certo agli aspetti più mostruosi nelle illegalità delle mafie
Che ha portato grandi uomini e grandi magistrati come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
A un sacrificio che è un vero martirio ma è anche l'illegalità che non soltanto che nelle classi dirigenti le legalità che né i cittadini comuni
E la battaglia della legalità
è assolutamente fondamentale
C'è anzi chi dice
Che la battaglia stessa che alcuni fanno da un punto di vista morale e non non è sbagliata perché si bisogna fare una battaglia solo per l'applicazione delle leggi e delle regole
E comunque e questo è un grande insegnamento liberale
Socialdemocratico che esiste in Europa
Affermare la legalità è un punto di grande importanza
E infine voglio concludere con una questione che considero veramente fondamentale
Vedete nella campagna elettorale hanno teso a fare una caricatura della Rosa del Pugno
Come se in qualche modo noi fossimo a Lignati agli interessi dei ricchi dei più agiati di coloro che stanno meglio e non ci curatissimo di coloro che erano emarginati esclusi
Come se fosse stato possibile immaginare che liberali e riformatori
E socialisti siti si interessassero di coloro i quali stanno peggio nella nostra società
E del resto lo dico io io non non è che sono diventato socialista per tutelare coloro che stanno meglio l'ho fatto perché vedevo dei grandi disuguaglianze della società e volevo combattere
Ebbene
Questa questione
è una questione di fondo
Noi abbiamo sostenuto una la flessibilità nel mercato del lavoro
E abbiamo però detto una cosa molto importante
Che per combattere la precarietà
è necessario creare un nuovo sistema di sicurezza sociale
E questo sistema di sicurezza sociale deve dare una continuità nel reddito
Dei lavoratori di dei coloro i quali si trovano
A lavorare per sei mesi all'anno però nove mesi all'anno e per tre mesi non hanno nuclei Tito
E siccome noi sappiamo che sta bisogna continuare a mantenere una famiglia pagare l'affitto comprare inibite sei figli è evidente qual è la difficoltà
Però abbiamo detto
Che la continuità del reddito non deve essere una continuità del profitto cioè che strumenti come la cassa integrazione servono sia lavoratori ma servono anche aziende che non riescono ad andare avanti ad essere efficienti e quindi diventano anche un contributo armi all'impresa e c'è una continuità del profitto
Bisogna dare la continuità del reddito ma non la continuità del profitto bisogna dare a coloro che effettivamente hanno necessità urgenza bisogni e bisogna invece che sul mercato
Oltre ai lavoratori che già ci stanno siano messi di oligopolio i monopoli
Le corporazioni che ancora in questo Paese si chiudono alle nuove generazioni alle donne
è questo il messaggio di modernizzazione che noi dobbiamo svolge nel Paese impegno che dobbiamo portare avanti
Ecco la Rosa nel pugno è una speranza
Stanno voi tutti noi
Ai radicali e socialisti
A tutti coloro che lavorano a questo progetto a cominciare da Marco Pannella che lavora parlerà dopo di me
Dare un impulso e creare una cosa nuova
Noi abbiamo un grande passato
Una grande storia
Dei grandi Attene anti
Ma dobbiamo sapere
Come è stato spesso ricordato
Che non è possibile camminare
Sulle spalle come nani sulle spalle di un gigante il gigante la nostra storia
E noi in anni appollaiati sulle spalle del gigante
Noi dobbiamo costruire il nostro futuro
Io penso che questo futuro lo si potrà costruire se cittadini e cittadine che hanno guardato con interesse a questo nuovo a formazione politica fatta di radicali i socialisti liberali di laici daranno il loro contributo attivo
Se questa verrà già nei prossimi giorni domenica e lunedì
La Rosa nel Pugno potrà a vere una rappresentanza nel consiglio comunale
E impegnarsi per questa città
Sarà un messaggio importante per tutti noi
Per un progetto al quale vogliamo dedicare compassione
Con convinzione
Tante delle nostre energie
Compagni e compagne
Viva la Rosa nel Pugno
Evviva
Il nostro sindaco Veltroni io a Luís voglio dedicare le ultime parole voi sapete che è ricoverato al Gemelli
A la febbre molto alta a una calcolosi
Veltroni e questa città dato molto e penso che potrà dare molto
Io penso che
Noi insieme a lui daremo qualche cosa di importante a questa città per cambiarla realmente
La Rosa nel pugno
Potrei essere a Roma
Quel fattore di stimolo di sollecitazione
Per proseguire e sviluppare un cambiamento più importanti
Ma adesso tra pochi giorni tra poche ore la parola passerà agli elettori qui alle lettrici
Io spero che elettori ed elettrici faranno della Rosa nel Pugno una forza una bella forza di questa città di Roma che tutti quanti andiamo molto
Io vorrei ringraziare altre anche le persone di culture che sono intervenute e Adele Cambria e Antonio Landolfi e poi chiudiamo questo nostro incontro ma non il nostro impegno elettorale che sono certo
Verrazzano inutilizzato fino all'ultimo minuto utile chiudiamo questo nostro incontro dando la parola a Marco Pannella
Compagnie compagna minacce
Amici e turisti
Che usufruite anche dell'ospitalità del caffè qui vicino
Compagne e compagni recita dello per radio radicale
Non crediate
Perché le cose vadano così male credo che un centinaio per questa grande manifestazione di chiusura lo uccidiamo
Adele ringraziamo ancora e Sergio siamo un piccolo spaccato
Di quelle donne e quegli uomini che hanno votato il nove e dieci aprile in modo tale da provocare qualcosa di temutissimo a destra
E forse ancora più temuto a virgolette sinistra Emma Bonino ministro Ugo Intini viceministro e altre cose del genere
Quelle questo è accaduto io devo anche ringraziare quelle ottocento mila donne e uomini
Per grazie ai quali io sono un senatore della Repubblica
Impedito
Ogni epoca il suo Moro per impedire col fascismo s'ammazzava qualcuno se non si riusciva a mandarlo in esilio adesso non c'è nessun bisogno
Per ora
Di ammazzare chi è sgradito
E non riesce essere eliminato
Noi abbiamo io lo sto ripetendo
Io che credo
Che sarei riuscito mi sarei riuscito a far processare Giulio Andreotti
Con le leggi che allora esistevano grazie al Parlamento italiano ma con procedure molto diverse da quelle Storace l'ingiustizia che poi si è chiamato Mani pulite ma purtroppo i compagni comunisti impedirono
Che noi riuscissimo a processare Giulio Andreotti alla Camera quando avevamo quei meccanismi di deferimento
Dei
Sospetti anche se Innocenti ma sospette di colpevolezza da parte della magistratura italiana
E mi sono molto rammaricato di non aver ce l'ha fatta
Ho contante compagne e compagni deferito tentato di fare processare Francesco Cossiga perché come presidente della repubblica aveva violato norme elementare di democrazia e comunque violato la Costituzione italiana
Simpatico gli dico sempre che l'UE ha ammazzato un mucchio ridente ma con
Tanta simpatia magari poi li chiamava amici
Giorgiana Masi non ha chiamato amica insomma provveduto in un altro modo perché noi potessimo continuare commemorando da inutilmente ancora da al mille novecentosettantasette ebbene noi ci troviamo a riscontrare io ricordo
Che fu ancora i compagni del Partito comunista in primo luogo che impedirono l'inizio dell'itinerario
Costituzionale parlamentare per l'eventuale messa sotto accusa per tradimento alto tradimento della Costituzione del Presidente Cossiga
Mi accade anche ma quello era un dovere morale
Essendo stato con il cinque e sei parlamentari radicali responsabile niente poco di meno
Che l'elezione da parte dice più di cinquecento parlamentari del Presidente della Repubblica Oscar Scalfaro
Lì lo ritiene un dovere dopo un anno e mezzo in cui vedi come governava di nuovo richiesta di messa sotto accusa perché aveva violato a mio avviso la legalità costituzionale
Ancora i compagni comunisti per primi impedirono questo vuol dire solo che abbiamo due diversi modi di intendere la legalità
Di servirla
Di cercarla di crearli oggi per esempio siamo per riparare e ne parlerò
Della riforma della giustizia la giustizia e il connotato costitutivo dello stato di diritto
Lì dove l'amministrazione della giustizia e sfasciata lì lo Stato di diritto non esiste
E noi diciamo da qualche decennio
Che dove la vita del diritto e messa in causa il diritto alla vita che è messo in causa e il diritto alla vita quando viene colpito non comincia mai Conte così come la la arresto la mattina eccetera e comincia sempre con altri dell'ente ho sentito l'annuncio che la RAI TV forse alla fine dopo vent'anni di nostre richieste metteranno bontà loro una sede in Africa
Io credo che sarebbe l'ora
Con la necrofilia tipica di tutti i regimi non democratici e non di civiltà democratica noi vediamo nei telegiornali il pezzo forte
Ma che dico negli approfondimenti che cos'è il primato di approfondimento politico di RAI sette
La conduzione della RAI e di Mediaset
è quella nella cosiddetta terza Camera di Bruno Vespa nel quale credo che siamo arrivati a ventotto serate dedicate a quella cosa l'assassinio del bambino Sorin vale a dire non so che cosa ventisette ventotto ma non c'è da vergognarsi quando noi abbiamo poi coi padri che Frignano
Con loro che a Bregnano
Coi compagni quelli dolori ai capi di partito Jesi che Frignano
Che è organo abbiamo ogni giorno dieci mila va Ortelli venti mila lì vediamo un Piazzoni blaze di facciata di uno di quei morti
La mettiamo non abbiamo la televisione non paghiamo tutti quanti il canone non dovremmo tutti quanti pagarla in questa realtà c'è un classismo razzista
Nel Veneto e in Europa
Che fa paura
Quando da pacifisti chi scende in piazza
è si scende in piazza dicendo no alla guerra beh da non violento forse capisco
Ma siccome
Avevo otto anni
Poi nove poi dieci
Ma a otto anni vedevo l'Europa pacifista mobilitata per difendere le è lasciare senza risposte
Il vimini le aggressioni naziste dietro vedevamo anche lo stesso per la Spagna la Francia del Fronte popolare del London vecchi sciolto
Non lasciavano nemmeno ai resistenti balzare vive lei per dare una mano alla Repubblica spagnola
Ma arrivavano dall'Italia con tutti i cappellani
Bellissimo il libro di un cattolico storico del ventesimo secolo risolverne hanno
Leggo altrimenti era sulla linea dei grandi cimiteri sotto la luna e il cimitero sotto la loro era quello nel quale il conte al Colorado Bonaccorsi lo chiamava in un altro modo
Al comando con seguito di cappellani influenti
Delle truppe fasciste mandate per ammazzare la Repubblica legale di Spagna
Che commisero con benedizione incluse cose scritte in quel romanzo scritta in quella storia
Ebbene quello era il pacifismo il pacifismo che indusse la sinistra e il Partito comunista francese nel trentanove di fare appello alla diserzione perché dicevano ad una Francia che tentava di difendersi dall'aggressione nazista sulla povera linea Maginot dicevo si dissero che si trattava di una guerra fra due Stati capitalisti e che il proletariato non poteva impegnarsi in quella battaglia capite non bandiera bianca
Non bandiera bianca dinanzi a Hitler ma peggio vi è una battaglia la bandiera della propria del proprio nazione delle proprie idee
Vi è una bandiera bisognava lasciare il nazismo e poi contemporaneamente il comunismo aggredire la Polonia
Con le fosse di Captain che sono passate come naziste ed erano invece quelle che si chiamavano russe sovietiche
Comuniste allora
Quale razzismo più feroce
Di quello
Che dinanzi allo sterminio in atto
Del popolo iracheno
Dinanzi al fatto che il popolo iracheno il nove anni aveva avuto almeno milioni non ci ritroviamo per non dire balle
Milioni gli assassinati da Saddam
Non bisognava comunque intervenire e noi abbiamo proposto l'intervento alternativo all'errore della guerra
Di questo l'abbiamo proposto con la maggioranza assoluta del Parlamento italiano che ci dava ragione con Papandreou tutta l'Europa pronta ad ascoltarci avemmo la risata cretina del capo del governo Berlusconi e dei capi delle opposizione perché tutti i loro parlamentari avevano sottoscritto quel progetto che si basava sulla
Esilio a Saddam e questi imbecilli di destra e di sinistra dissero peccato l'idea di Pannella
C'erano in pochi giorni da cento trenta Stati via internet che erano arrivati al questo Progetto
Erano arrivate adesioni centotrenta Stati dalla povera internet di radical parte il punto ordina
Avevamo la maggioranza assoluta dei deputati e dei senatori italiani che aveva sottoscritto questo chiedemmo a Berlusconi e chiedemmo alla opposizione pacifista Vincenza Lillo
Perché un lunedì
Determinato si chiedesse come Governo italiano di iscrivere all'ordine del giorno di una riunione del comitato d'affari generali della Unione Europea
Il tema guerra
O comunque lotta per l'Iraq libero
Avevano chiamato pace
Chiamavano e chiamo pace quello nel quale noi siamo in pace
Ho in una pace mentre di Lazzi lascia libero oggi del Darfur oggi comunque l'Africa ancora in Cambogia senza processo lì si lasciava libero di essere scannati
E ammazzati assassinati non solo i corsi irachene in centinaia di migliaia milioni
Vergogna
La pace EASA però che il tradimento pacifista dal mille novecentotrentasette trentotto costante
Stanno a guardare
I dittatori assassinare dei loro popoli
A livello industriale sempre di più
E poi dicono pace
Ecco i romani facevano il deserto e lo chiamarono pace
Questo pacifismo
Lo chiama
Pace la libertà costante dei dittatori ad assassinare a livello di massa dei loro popoli
E la chiamano pace
Purtroppo fra questo pacifismo
Raccoglie un argine della nostra oligarchia in tutte le sue componenti
Quelle liberale
Quell'altra comunista non so che cosa
Grazie a quella coniglio native noi appunto abbiamo poi non abbiamo evitato l'intervento militare mentre era pronto con Saddam si stava discutendo
Se doveva avere cinquecento lascia passare
Con i suoi schierarmi o tre mila come lo richiedeva
Capite di questo non si deve parlare lecco che noi siamo stati a favore della guerra ma il problema è che la guerra se qualcuno è il responsabile dei due figli di Saddam morti assassinati
E dal Saddam Pioltelli a fare quello che fa
Perché con tutta l'Europa che scendeva in piazza in difesa di Saddam
Contro gli americani contro gli israeliani tutti quanti che il sole e questo è Saddam in latino magari no mai ormai nei botti bene
Tutto il mondo è in piazza per difendere me da israeliani e americani e io me ne vado me ne vado in esilio bene all'inizio diceva di no
Di questo diceva giustamente
Roberto Villetti nelle elezioni amministrative
Dobbiamo parlare dell'amministrazione delle città molto giuramento ed molto giù ebbene io dico questo che uno dei miei problemi e di riuscire a capire
Come Carchio è possibile
Che in questa Roma nella quale regolarmente come quando io avevo otto nove dieci anni
E andava a Palazzo Venezia a festeggiare il discorsiva Palazzo Venezia
Ed era gente era piena
Era bella come noi erano sorridenti erano bella gente era no hanno era la norma Pelizza andava pure lei
Ad applaudire lì quello che diceva quelle cose allora c'era il dopolavoro
Che li faceva venire
Qui adesso abbiamo l'industria dei milioni che manifestano a Roma Hope fossimo riusciti una volta
Ad ottenere
Una manifestazione vere di massa
Per la costruzione della pace
Una manifestazione
Io sento le responsabilità terrorizzanti di chi ha scelto la guerra con quello che si è rivelato l'alibi della necessità di farla perché erano pronti le armi di distruzione di massa
Anche se capisco il timore del terrore che poteva
Ma questo errore c'è stato in quel sarà responsabilità alla porta ma devo anche dire che quando sento dire contrariamente a quello che ha sempre detto
Il bene amatissimo
Da me senza superlativo Presidente Ciampi
Noi siamo lì
Non siamo andati aderendo alla guerra siamo andati su una risoluzione dell'ONU
Siamo andati tant'è vero che vi erano non pochi che dicevano a Berlusconi ove vi è vigliacco che traditore sei la guerra a Vetralla americani battute nel stai lì per fortuna sentiva in quel momento
Più Oltretevere che oltre Atlantico e quindi oggi è falso dire che le nostre truppe sono lì al seguito
Dei bellicistica della guerra
è una vergogna c'è cascato anche l'ottimo Romano ma noi siamo qui in questa famiglia la famiglia del centrosinistra ma ci siamo venuti perché riteniamo che qui c'è l'urgenza maggiore
Della riforma del rinnovamento
Del mandare all'aria il potere oligarchico cretino ottuso perché è necessario liberare come facemmo nel settantatré settantaquattro per il divorzio
Poi per la porta poi per tante altre cose per liberare il popolo delle comunista e dei Comunisti
Il popolo delle cattoliche dai cattolici
Dall'accalappiati info ed anche di piombo che gli si mette addosso li soffoca
I manda via libertà per i comunisti posti pre ENI libertà per i credenti questo significa che per questo scusate mi
Che io
Ho l'onore
Di essere estinto ma da almeno vent'anni
Per la RAI TV per monsignor Vespa
No tutti ce ne stanno poi se non so comuniste in certi momenti non Livorno no come Berlusca attenti al comunismo poi se è forte
Il un tempo congruo per le sue campagne elettorali e che fa
Fanno li mezzi ma come facevano i padroni dell'i mezzi sessanta e quaranta
Piglia va in televisione piglia al cento per cento sessanta per cento a me Berlusca e il quaranta per cento a Diliberto
Quaranta per cento a chi altro al nostro amato poi è vero che io voglio voglio bene al nostro l'ha mai amato Bertinotti e poi se ne potevano trovare mi faceva andare pure Caruso
Ho Caruso danno nel mio linguaggio abruzzese anche o Carruccio un qualsiasi ragazzino
E ci siamo fatti la campagna elettorale con questo irresponsabile che si poteva tempo
Per il dibattito e il dibattito lo voleva fare faccia portandoci in luglio a casa i nostri compagni comunisti Carso quanto sono forti Hope
Stanno sempre loro il Berlusca cocchiere che combatte lotta
Con Fausto con Liviero poi quando proprio non poteva tra l'altro si rassegnava Piero qua Franceschetto sopra c'è il terzo ma questo è e infatti la conseguenza è stata il risultato elettorale se è una cosa che non aveva con
Che non ha fatto bene i conti poi dopo lo ha riconosciuto
Non ha fatto bene il conto con la Rosa nel Pugno
Ecco i radicali Silvio
Il quale si è limitato a dire
Di continuiamo ad espellere
Dalla informazione
I nostri compagni comunisti in altri credenti cattolici non li sentiranno e non ce li portiamo a casa
Col vecchio sistema purtroppo che era quello modico cose spiacevoli ma io nel settantasei sono entrato nel Parlamento italiano
Costo con questo simbolo
Non c'era liberali socialisti et ma con la io sono entrato nel Parlamento nel settantasei con la Rosa nel Pugno
Leonardo Sciascia poi è venuto con la Rosa nel Pugno
Enzo Tortora è venuto con la Rosa nel Pugno
Le battaglie che abbiamo fatte referendarie
Ero nel partito c'è una piccola differenza e così torniamo a bomba
Questa rosa nel pugno era l'Istat a lutto
Dal mille novecentottantadue per gli stessi motivi
Per i quali a Radio Radicale voi sentite solo Requiem
Da allora per ricordare concretamente lo sterminio per fame e guerra nel mondo e del mondo
Quando noi iniziamo
Riuscimmo a portare dallo zero virgola zero tre
Allo zero quattro in Italia non avevamo manco parlamentari o cinque decuplicata mo'quasi il contributo allo sviluppo con Loris Fortuna
Con l'ordine il socialismo che ha preparato
Quello ha fatto emergere
Il socialismo oggi di Zapatero di Blair intermedi si era quello di Loris il socialismo vincente i progetti che oggi sono divenuti legge
In Spagna badate quelli che riguardano la vita sessuale quelli che riguardano la vita e dei accetta
Eutanasia e tutti i progetti di legge che abbiamo portato avanti con Loris Fortuna denti trent'anni fa quello era il socialismo quello è il socialismo
Quello del Sogei abbiamo detto la Rosa nel Pugno Loris Fortuna
Ma io devo ripeterlo per i compagni radicali ma per i compagni socialisti e lo devo ripetere per i passanti Loris Fortuna Loris Fortuna valevole avete sentito
In comizi anche della Rosa nel Pugno nominare negli ultimi tre mesi mai Loris Fortuna
Ma voi credete che i voti che abbiamo avuto malgrado il massacro
Che ci è venuto dall'azione congiunta e convergente
Di Berlusconi e di Prodi
Bisogna pur dire negozi o diciamo dell'Unione noi non dovevamo esserci non dovevamo parlare
Non dovevamo parlare perché era accaduto poco il divorzio era accaduto con l'apporto ed era successo il passaggio dell'Italia all'Europa
Così fa è lotta ramo mi pare che tu l'hai pure scritto parlavamo delle questioni che oggi sono pazza eccetera nelle più sperdute realtà del Mezzogiorno ma chi lo sa
Vedete c'è un'altra cosa che antropologica dente J. distingue
Lo devo arriverà ricordato a Ferraro nostro compagno la damnatio memoriae
La damnatio memoriae è quello strumento di governo della Controriforma e del Vaticano che è divenuta poi
Esattamente anche lo strumento della Controriforma comunista stalinista contro la speranza ed alternativa socialista liberale e libertaria
D'Alema erano le stesse regole processuali bisognava falsificare i verbali anche lo storico non doveva trovare tracce della lotta di libertà
Che fosse a Praga a Mosca che fosse
In tutto il mondo contro riforme sta la Spagna e quello tridentino e l'altro e quello che per il momento tornate opprimere i credenti né in Vaticano con il gruppo di potere che oggi c'è in Vaticano
Ma chi è che soffre
Per questo soffre il cardinale Martini
Ha avuto il coraggio di parlare di relativismo cristiano teologicamente indiscutibile
Ebbene da quel momento è stato al centro
Altri cardinali è scomparsa
E poi abbiamo
Monsignor Verzelli
Il più grande imprenditore da casa salita probabilmente del mondo credente monsignore don Verzé
Ha scritto un libro
Ebbene tre anni fa
Tutte le cosiddette rivendicazioni dei senza Dio
Dei laicisti eccetera sono tutti scritti lei cosa che anch'io non chiedo don Verzè nel suo libro dice al prossimo Papa ci siamo quando lui l'ha scritto non c'era ancora
Ci sono all'ordine del giorno
Che cosa il problema del sesso che va rivisto
C'è il problema della possibilità di entrare nel ministero del sacerdozio anche alle donne
E tutto l'Elenco delle cose don Verzè
Da allora non lo sento parlare ma perché perché qualcuno la cui fede e così certa che non ha paura della scienza da promuove a oggi al San Raffaele di Milano abbiamo i ricercatori la ICSI mi degli altri comunque che sanno che quel cappelli del prete lì c'era una mania appena che nell'orizzonte compare una macchina nuova della scienza del RIS diavolo che Apple servì
Per far vivere coloro che invece devono morire
E non fare soffrire al San Raffaele
Questo monsignore questo prete
Lo fa venire e lascia liberi di usare questa macchina
Di volta in volta ai suoi ricercatori credenti e no che si siano
Ma credete che non si erano soprattutto loro a soffrire di quello che prevale in questo momento del Vaticano il suo neo temporali Isma'la simonia
Il feticismo e li ho guardati crea che riservano all'immaterialità
Dell'embrione o delle zigote non riuscendo ad amare l'uomo ne hanno paura
Loro era dicono come campione della persona e dell'umanità l'embrione Lozzi Claude velocità lo sperma andando sempre più indietro
E questo credo
Che su questo perché
Guardate Fausto
L'abbiamo votato l'abbiamo voluto Rosa nel Pugno si assume tutta la responsabilità
Delle tre elezioni
A cominciare non per finire
Da quelle Giorgio Napolitano
Giorgio Napolitano ha detto a Ventotene
Qualche cosa che prima di Lori manco Pertini perché mai aveva pensato altro e valuti incalzava blues all'avvento delle pure lui col karate che avevo magari litigava pure colti ero che quell'altro l'altra Bruzzese
Pure loro dovesse la bellezza vederli assieme
Ma voglio dire le cose che ha detto
Giorgio Napolitano e chi ha detto Tommaso Padoa Schioppa sulle i problemi di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi sul significato di quello che io dal due mila e quattro giugno
In Parlamento europeo pensate io ho rivolto una supplica
E nel verbale del Parlamento celebreranno Schumann e dico al presidente
Non della Rosa nel Pugno ma socialista spagnolo ma insomma non di Zapatero un po'prima
Le rivolgo una supplica
Facciamo un'edizione critica cioè illustrativa in arabo e in cinese delle ventuno pagine del manifesto di Ventotene
Le aspettiamo ancora però c'è caso magari che quell'ala la Emma Bonino mai a regime per lei ha fatto la traduzione in arabo secondo le tradizioni nostre di lotta dei primi socialisti nei primi radicate Britney libertari
Così come si distribuivano i volantini li facevamo io ho stampato per
Anni e anni e anni
E dal ciclostile poi andavo in giro allora c'era il lavoro minorile vietato nei bar i ragazzini c'erano tutti e tredici quattordici anni venivano sede radicale
Ma qui c'è media Mancuso ci sono dei compagni di quell'epoca venivano in cambio di un caffè
Appigliare distribuire in giro
Questo materiale che facevamo
Sentite ma che state a fare perché bene o male cento eravamo siamo piuttosto centotrenta centoquarantadue c'abbiamo un po'di ottantenni insieme
No stati accorciati
E perché sentire
Uno dei Rosa nel Pugno Walter radicale peggio pure che mai perché magari è proprio il socialista alla fortuna vedo
Ah ho io vi ho avvisato
E state accorpati e anche voi che ci ascoltate in radio
Perché noi non stiamo io non stop celebrando una liturgia menzognera quando dico l'Italia e non è una democrazia l'Italia non uno Stato di diritto
Il mio problema è come continuare a conquistare quel diritto di ascolto
A centinaia di migliaia di donne e di uomini del nostro Paese per confrontare nostri obiettivi le nostre proposte con quelle degli altri
E questo siamo riusciti in parte ricordate tutti quanti ve l'assicuro nelle alte sfere delle partiti della nostra famiglia ci sono cascati sotto per settimane
Stile Rosa nel pugno lo dà a vedere dirà pure voi no tutti vanno dal proprio nel pugno al liceo il figlio o il nipote l'altra e poi in altri ceti non sapevano manco che c'era
No la Rosa nel Pugno
Insomma ordine paura infatti
Al TG tre c'era più
Come dire censura aveva sanno far meglio onore la professionalità che al due all'uno al cinque eccetera
Io Ballarò ma pare Santoro perché no io non è che vengo dicendo che degna Manna Vespa in pensione con tutti i miliardi dei miliardi di miliardi che se il fatto
Ma dico guai se può me tornano quell'altri
Perché la professionalità del mio amico Santoro fa schifo tanto quanto per un democratico quella di monsignor Vespa
Perché Inés in tutti i casi la democrazia viene fatta con una condizione lo dicevo pure a Sandro Curzi che poi mi riconobbe che era vero
Sandro riuscì perfino per fortuna grazie novità De Felice ad altri pure Corcione come invita pure i fascisti al TG tre
L'origine non invitava manco Sandro
Ero lì radicali essenziale qualche socialista doppia tessera che era pericoloso invitare è la regola
Ma voi credete davvero che noi non sappiamo che mandando via quello lì
Diamo forza
A coloro che contrariamente a quello che pensa e auspica il novanta per cento dei loro elettori dei loro compagni e dei loro militanti
Questi faranno più cose similia Berlusca come Berlusca faceva più cose simili a quelle di qua
Che è l'opposto
Questi fanno le risse
Le risse costanti
Palermitani corleonesi risse sesto padre no San Marzano
Devono dimostrare la mattina a Trastevere famiglie di ladri puliti onesti senza al Portello che
Litigano poi litigano per spartire il bottino di quello che la notte hanno rubato insieme
Ma la polizia era gente cenno
No perché stanno a litigarsi ammazzano pure come San Marzano a Napoli
Non sono vent'anni ormai che abbiamo il governo pressoché assoluto dalla campagna
Di Napoli cioè beh io
Se vado a Napoli sono
Che sembra governare Napoli
Enzo Tortora cioè quella Enzo Tortora che al secondo i magistrati secondo i giornalisti secondo molti politici italiani era la figura degli esordi il capo della camorra commerciante di morte sarà Enzo Tortora resuscitato
Ma lei difensiva lì mi volete dire se noi possiamo stare in questa sinistra
Se non per dare voce e corpo vita ai sentimenti ereditati dal DNA
Detto due popoli quello dei credenti cattolici quelli dei credenti nel alternative comune esiste socialiste e laiche non avrebbe senso noi continuiamo ad essere vivi e viventi
Ma guardate parliamo oggi con molta chiarezza
Adesso questa cosa dell'illegalità sul Senato facendo cosa che il fascismo non ha osato farlo
La legge è chiara
Mi hanno in Italia c'è un Paese così corrotto che sono stato eletto quartieri tre
Del Rosa nel pugno al Senato e altri poveracci quattro uno Italia dei Valori un altro mi ricordo le che poi due anche di destra
Hanno proclamato senatori e altri abbiamo detto romano lovastatina corto
Guarda che associa il comma
Sarò attento
Ho ma dico
Compagno Bertinotti
Dopo un'ora già ricevuto appena abbiamo chiesto
Ed è
Nella sua autenticità
Nella sua sincerità
Nella sicura sua vera eleganza interiore Fausto Bertinotti presidente della Camera sia ritenuto dopo due ore che faceva il Presidente
Ci ha abbracciato il sia mi ha accolto come va io son vent'anni
Ma dico ma manco a Rita Hayworth e non so chi io faccio una corte a Rifondazione e a Fausto Bertinotti da vent'anni discutiamo dibattiamo e lui mi fa diventa non violento
Ah va be
Ma qui non violenti non ce ne parla diventa alternativo ma democratico
Ma con gli alternativi democratici nun ce ne parla
Diventa Alarico ma si accorge però di avere grande rispetto anche per la religione vorrei vede che uno legante come Fausto non ci abbia rispetto pure per la religione
Non so degli idealisti Scientology immagino di sì insomma tutti quanti
Io credo di avere una vita nella quale mi trovo dentro il DNA
Del Risorgimento Liberale mettiamolo tanto lì così sì incalza qualcuno rivolgimento liberale è stato Risorgimento cattolico-liberale questi erano erano tutti tutti scomunicati tutti
Tutti scomunicati tutti fatti fuori ape abbiamo fatto
L'unità d'Italia il risultato è che i libri cattolici della cultura cattolica
Sono ritornati torno arrivati per la prima volta in libreria magari nelle scuole sale trovaste qualcuno
Che non ritenesse di classe l'illusione di classe del cattolicesimo liberale
Come delle nostre battaglie sopra strutturali non abbattere il ricordo
è il divorzio l'aborto e Rover sensibilità borghesi no
E passata è cambiata la cosa
No io adesso avviso anche a Radio Radicale mo'devo mollarlo
Perché se no
Vi stancante
Io no perché poi c'ho bisogno
Mi dice la gente qua aurore però non ci incanti da io assisto fresco
Io fa male all'altri IBM
E io sfogo e poi non saprei non appassionarmi
Non è mi appassiono alle cose
Mi appassiono alla lotta quando è
Anche una manifestazione del gioco innaturale antropologico Dinoi categoria del mondo animale eccetera di questo si tratta di esserne consapevoli
Però questo è
Dobbiamo anche a livello teorico oltre che di prassi
Che cosa si fa
Quando coloro che devono
Assicurare il rispetto
Delle loro leggi
Divenute leggi nostre
Quando sono loro
A tradirli
A chi possiamo avere il ricorso Pertile ma qua c'è scritto queste e Novara legge dice io sono senatore
Sapete quanto me le volte sono felice di poterlo estere a me si è oggi in queste condizioni mi si offrisse come qualcuno vorrebbe Senato avvilita
Lo querela Ray io di questa Repubblica in questo modo mo'vediamo come Giorgio Napolitano ma e vediamo pure con questa sinistra è questa destra riterrei una vergogna disdicevole
Accettare di essere nominato senatore a vita mentre mi viene impedito revocare il senatore di quei quattro con l'Unione che mi hanno eletto senatori sono il sale del nostro Paese
Sono almeno occorre pure diceva Benedetto Croce grande rivoluzionario Alberti
Grande rivoluzionario Bisio Albertino Pezzoli che e Nicolò Carandini Nunzio aveva l'erre moscia
No no riempie tutto no no ti sbagli o quale rievocare durante
Nicolò proprio già gabella voce piena che sembrava proprio quando parlava per le piazze faceva paura Dante era bella il suono tornano della sua voce le sue parole
No ma questi sono conti
Che faccio così no un po'
Albertino era poco più che liceale quando insomma arrivò in un'associazione nella quale io ero già vecchio da molto tempo o quasi e poi da allora non ci siamo mai persi di vista
No ma lui ha sempre avuto il dubbio anche lui
Guardate lo aveva dei lombi ma parlo di quelli anche intellettuali non solo degli altri
Straordinario Roberto Belloni è infatti trovo normale che dopo cinquant'anni si ritroviamo come cretini al questore di questa grande chiusura di campagna elettorale
Le masse che dovrebbero vedi no guardate
Le masse sono assenti perché il sistema non le consente di scegliere
Altrove Cevoli niente
Milioni milioni per la manifestazione di un sì sindacale attenzione meglio ogni
Noi proponiamo facciamo una manifestazione per la giustizia contro l'ingiustizia di classe
Perché le leggi vengano rispettate
Perché diciamocelo Maniero ritmiche ne non è permesso di dirlo
Nelle altre né al due né all'uno né dal quattro al cinque sei sette su tutti i numeri
Della stessa lotteria truccata
Ma devo cercare non posso prenderlo con alibi no
Il problema italiano e non c'è un intellettuale del cavolo che lo dica per conto suo che lo dica in università in modo intenti bile udibile
Quando un processo
Avviene si conclude in epoca non compatta con quella del reato di cui si è impegnato questo anche nel diritto romano c'era questa
La giustizia diventa difficile quasi impossibile
Non ci abbiamo in Italia una cosa solo io bestemmia
E lo dico solo io faccio l'opposto di quelli che uso il plurale maiestatis
Io uso il singolare radicale
Quando dico io lo dicono le compagne e compagni liberali socialisti laici radicali sono io quindi dico queste cose l'obbligatorietà dell'azione penale
Ci portare ore nove milioni e mezzo di processi in sofferenza fate il conto delle famiglie
è tempo recessi mettetevi pure alle famiglie del cancelliere dell'avvocato
Esiste problema sociale maggiore
Ma Prodi ma droga
Già ai tempi del divorzio poteva la Bortot auto ma anche una manifestazione sindacale grossa dovevamo farla di al Governo Vecchio via via ventiquattro Maggio a Chiara sempre i soliti l'esordiente
Eccetera ebbene abbiamo mai potuto fare la manifestazione di massa questi funzionano a pace
Ma a condizione che si possa dire che poi i criminali sono israeliani
E americani perché quando non ci sono di mezzo questi
Possono scannarsi il racket voyeuristica
Nada niente
In RAI poi in rame
Niente il razzismo
Noi viviamo che cos'è l'agricoltura europea il sindacalismo europeo
Contro la Bolkestein che cosa vuol dire se non che noi difendiamo il privilegio europeo sociale
Che pur non è la fine della difficoltà di vivere
Dei guai del vivere necessari ma no noi dobbiamo continuare ad a vere
Che cosa
Ogni quadrupede europeo M. per le prime lo ha dichiarato dalla Finlandia a Malta
Del che ha due dollari al giorno
Quadrupede per corre
Capre
Vacche
Vitelli
E via dicendo due dollari al giorno
Ma questi negano Walter ai faccio davvero tutti i miei auguri è un personaggio straordinario
Lui quattro anni fa è uscito del vicepresidente del Consiglio
E avevamo dilapidato tutto quello zero quattro per cento freni allo zero zero uno poi fa grandi cose sull'Africa la Madonna noi provvedemmo votare dal Parlamento europeo
Cinque miliardi di allora non c'erano sei euro
No cinque miliardi il Parlamento italiano volto andammo allo zero tre il Papa ci accolse
Pertini mai scese dalla Quirinale cammino con noi avevamo premi Nobel che arrivavano sono arrivati davvero in barella quasi era la Pasqua
La Pasqua quella sì del rapace contro lo sterminio per Pat di guerra e di farle ma come siamo contro avendo le proposte di quello che va fatto
Non di quelle che vanno crocefissi perché fanno quelle altre cose
Ed è questa la situazione è quella di oggi Walter manco Sant'Egidio cocciuti già ora
Guarda io adottato tranquillo che Walter proprio deve guarì presto perché comunque deve continuare a costruire il merito del Nobel e nei prossimi vent'anni romanzi avrà un Nobel di Sant'Egidio e il Nobel per Walter perché così buono
Così attivo
Da tutte quante le parti
Chi è che non può dire ma anche se poi vota contro siamo laicamente con Walter
Rosa nel Pugno votate laicamente Rosa nel Pugno per Walter ha capito
L'altro Latorre pure simpatico era pure iscritto al partito radicale momento
Perché e ne sono fiero
Sì sì
E coso quando si è pentito diciamo nel senso però buono da la parola le fa un po'il picchiatore fascista
Ma no ma io lo dico sul serio e cresciuto io posso sono convinto della buona fede
Dell'antagonista di Walter
E teme pure simpatico
O c'ha la grinta avrei voluto vedere il confronto televisivo ma Louie no Mona personale
Guardate oggi vi prego il mercoledì segnatevelo se vede la televisione dovete andarvene anche se non capire un cavolo di inglese
Dovete andare avvede sulla BBC
Radio Parlamento lo no la televisione il mercoledì
Guardate in tutte le scuole
Quelle che voi sono professori maestri padre tanto se può facile ammetterlo ricavi intero Pd
Ed è
Il questo Muntari M
In cui il Presidente del Consiglio ogni mercoledì lunedì
Stalli e fa il question-time diretto guardate i primi dieci minuti oggi
Di quel question-time allora comprendiamo che non abbiamo un Cazzola che vedere con la democrazia quella parlamentare il Parlamento perché l'opposizione che accetta che il Silvio che direbbe Rava reati che alzate e quindi non fa il Question Time lo manda Giovanardi a farlo i presidenti delle Camere
Zitti e buoni l'opposizione
Vogliono quei il capo del governo una volta a settimana sono sicuro che in Inghilterra e anche in Europa il mercoledì però segnalo io mo'vediamo dei siti radicali
Via catarro e mettere questo di oggi
Volete vedere la bellezza di questo botta e risposta a pochi centimetri l'uno dell'altro di come Inter Vieri come si pigliano allegramente per il sedere come si incalzano
Ma ogni tre minuti il Presidente del Consiglio Salza dice una cosa oggi devo dì per undici minuti sia il nuovo capo dei conservatori
Che a mio carissimo davvero Blair gliel'ha fatto proprio un pochettino il scorticato ma è il bello della democrazia guardare questo mortorio
Questo votificio
Questa è norcineria senza la materia buona di Norcia
Ecco se offesa al Parlamento cos'è offesa alla Corte costituzionale dire che si è comportata per anni continua tranne eccezioni cominciano ad esserci come la Suprema Corte della mafiosità partitocratica la Corte costituzionale
Va però succede
Che perfino la Corte costituzionale su un problema di legalità
A babbo morto
Veramente a babbo morto ed è una cosa schifosa
Il giorno dopo
Che Ciampi ha finito il settennato
Gli ha detto
Che il quel con gli oneri dei radicali che ha detto ma sobri non c'entra centra la Costituzione il potere di grazia del Presidente da Repubblica
E Pirelli e quelli che poi si sa chi è poi il segretario avvilita c'era il segretario a vita del Quirinale al posto dei presidenti che son mandati davanti così era così prima morì cambiato speriamo ma abbiamo hanno dichiarato semplicemente che avevo ragione
Che il proprio Presidente Ciampi nel due mila e tre io dico mi disse nel senso che lo disse pubblicamente
Fece un comunicato dicendo il Presidente Ciampi da gennaio due mila e due era primavere del due mila e tre
Vorrebbe esercitare il suo potere di grazia e in attesa di poterlo fare
Io che figurati mi son fatto noi non solo fame e la sete perché il Parlamento uscisse dall'illegalità in Parlamento per due anni dovendo per Costituzione eleggere due giudici della Corte costituzionale
Non essendo bravi nel mercato delle vacche a questo punto non li eleggevano
Alla fine ho detto no eleggeranno sicuramente al peggio de tutta quanta silenzioso o non ci sarà il candidato radicale
Non è andata proprio così ma insomma e l'hanno eletti bastava una parola ai presidenti delle Camere
Guardate dove vi dice la Costituzione che dovete leggere
Questi qui
Voi dovete convocare per le votazioni
Fino al voto utile
Se noi votificio perdu anni votavano costavano
Alla fine mi sono incaponimento e nelle carceri
Non si rideva io ho trovato extracomunitari senegalesi che faceva lo sciopero della fame
Perché schegge sedici visto quello che è giusto è giusto il giallo si sente lo si comprende
Sono cose elementari mai Cuesta il socialismo Richards ecco Veltroni di liberalismo Richards
è questa l'alternativa dei credenti in altro che nell'al Simone idea in altro
Che in un'amministrazione che non fa altro che creare drammi e tragedie ho sentito nominare la pedofilia
Ma porca la miseria il novantadue per cento
Dei fatti i pedofili
Secondo i discusse non discusse da nessuno che già dovuta
Sono fatti di famiglia
E l'altro tre quattro per cento di scuola o di parrocchia
Novantasette per cento
Novantasette per cento allora intanto dobbiamo chiederci ma proprio siamo certi
Che questo significa che tutti quelli magari di classe piccola perché sapevamo che dei Quartieri Spagnoli se si da tutti in quindici sullo stesso letto accadevano
Fatti ritenuti gravissime incresciosi altrove
Lì erano risolto in un modo diverso di grazie
Erano gravi
Ma possiamo dirlo con Romolo Murri
Fondatore della DC sacerdote
E deputato radicale
Poterono dire colui che occorre vigilare sulla rete scuola
Riservata ai religiosi
Era ossessionato Romolo Murri diceva allo Stato
Deve dare le garanzie deve dare regole
Bisogna rispettare gli allievi gli alunni ragazzi eccetera e poi sfornano in quantità industriale i pedofili ma perché perché questi non c'entra
La maledizione della repressione della colpevolizzazione del volere per forza che proprio lei no come Best da da da da da
Pavia la ci si rovescia se fuma la sigaretta e la moglie Pascucci
Dall'altra parte
è questo
Sono maledetti
Ma sono maledetti identiche maledizioni cattoliche
Bah pensate
Adesso vedrete che una parte nostra sinistra fare la gara con la destra del da Sordi Francesco mio
Moccia i beni culturali
Nei beni culturali
Iscriveranno tutti i beni ecclesiastici
Che c'abbiamo in Italia
No una bellezza Effetti
Diciamo gli antiquari ci hanno vissuto
Svuotando le chiese e chiesette per quaranta cinquanta anni
No e allora a questo punto figurate
Per il grande turismo
E ed Giustolisi porta a vedere anche San Pietro pure le chiesette cioè solo che sono di proprietà sempre di più di quelli che proprio non porno più di quattrini da tutte le parti
Ebbene allora avremo
La nostra famiglia
La famiglia dell'Unione
Che ecco si chiama
Per sono eleganti l'economia immateriale
L'economia turistica questo tipo di economia l'economia immateriale vuole tutti quei figuratevi se io non sono d'accordo
Ma vedrete
Quanto due il buon fatto il buon Ernesto Rossi che diceva
Gratta gratta quando senti questi poi ci trovi sempre la roba
è vero
Triste ma c'è un simbolo a qualche centinaio di chilometri qua
C'era un Sant'uomo po'matto
Perché era già nato le famiglie a fare il povero
Franceschiello non Francesco Rutelli
Un Francesco
Il più grande sfregio che si è fatta la memoria di San Francesco
Quando lui è morto aveva detto di voce
No io voglio restare qui nella capanna
Voglio sia sepolto in un pezzo del vero e
Figurarsi lo passa di vent'anni
è arrivato il successore istituzionalizzato l'ha preso la tolto la la cominciato a fare basiliche per ospitare il povero Santo che quando guardava dalla direzione di Roma dove c'era il segno della croce
San Francesco no e quindi le eliche vengo qua e patacche ai loro cose affari e come nelle caricature di cent'anni fa ma invece è vero
Schola pare che onori meglio del loro ma che si mettono Rolex d'oro in meno che ci ha capito non sono mai demagogia
Ma il francescano
è qualcosa che ha bisogno quello che poteva ricordare queste cose era Giovanni ventitré io voto sempre il dubbio lo dico sinceramente perché la cosa è verosimile dopo che quello che è venuto dopo di lui essendo davvero
Uno dello stesso animo di Giovanni ventitré
Quello Giovanni Paolo primo come si chiama io ho sempre avuto il dubbio che questo fosse stato davvero ammazzato
Confesso
è verosimile non ci sono le prove
Ma quando poi sento raccontare che la prima ragazza la prima bambina nata in provetta
L'uno sempre
E telefono alla madre per benedire la bambina
Quello se restano ancora due mesi di pontificato
Perché perché il senso il Fidelio
La vita dei credenti
Da generazioni
Da generazioni onorano
In quello Illasi dove gli è stato dato concepire con amore
No procreare come bestie stare attenti sette metti il preservativo non è più una scopata Santa hai capito è tutto è una cosa da matti
Quel mondo mono sessuale ideologicamente poi impazzisce hanno ossessioni e io lo dico perché credo di condividere i limiti
Giuliano Amato crede vedere la marcia in più io dico invece i limiti del credente di chi ha fede in qualcosa
Quindi lo scandalo
Per me è maggiore
E poi perché tanta simonia ce l'hanno passata
Loro se vendono i pezzi dell'Angelo o i pezzi del San Francesco coi norcini norcineria
E noi ci prendiamo una fetta socialista la tratta Ribera aveva fretta comunista e va bene qui
Andate a vedere la legalità
Finisco
Il problema dell'amnistia
Non un giorno che lo possiamo lì
Dell'indulto non c'entra la clemenza
La clemenza e nobile grande ma non è questo che mi muove
Mentre lo stesso presidente rivoluzionario lui io no Fausto Bertinotti l'altra sera mentre si faceva a presiedere abusivamente dal presidente Vespa
No poi appunto anche lui ha detto la clemenza 'sti poveracci Lecce poveracci tutti noi il problema è un altro
C'è la flagranza delittuosa dello Stato italiano rispetto agli imperativi del diritto positivo internazionale comunitario è nazionale noi abbiamo prodotto l'aumento e continuiamo produrlo del nove milioni e mezzo sarà dieci milioni di processi insofferenza e che vuol dire no questo sistema va bene
Perché CIAI
Sepolti
Tra queste caterve si sentono forse più uomini sia Totò si sentono più caporali probabilmente i magistrati sono d'accordo con questo sistema no
Tutti i guai tanti non porno fa niente quaderno possono scegliere come gli pare
No
Obbligatorietà dell'azione penale
Ce ne ai tanti bel piglio questa sotto quell'altro ma la cosa più tragica perché l'amnistia cioè
L'amnistia quotidiana annuale della prescrizione e naturalmente questi della sinistra esterna
Della sinistra tra virgolette come noi siamo la sinistra la regoletta però anche noi
Esterna hanno abbassato le prescrizioni va giù giù giù giù bene sapete già adesso abbiamo avuto mezzo milione
Dirigente amministrata in tre anni mano nemmeno in due anni amnistiato avanza vede lo devo dire prescrizione se tu fai l'amnistia però maledice i reati anche gravi sono iniziati ma gli Shelley
La prescrizione Shelley quelle che con gli avvocati sono riusciti a far prescrivere
E questo mi dicono no all'amnistia dice Romano
A me e ha detto
A dicembre
Facciamo la Marcia di Natale
Si capisce che noi vogliamo un atto di buon governo
Perché la giustizia funzioni
Perché la detenzione nelle carceri non crei disperati e violente ma semmai restituisca persone che hanno fiducia nella possibilità di vivere
E di lavorare altrimenti dando le possibilità
E queste no
La sera romano tanto riunisce solo l'Ulivo
Noi facciamo parte dell'Unione ma insomma il corpo ho avuto solo calci in bocca e noi li abbiamo salvati abbiamo vinto credo grazie alla corsa anelanti ai come una mamma del di giovani di Pasqua lo siamo arrivate io ero certo che questo vinceva l'ho sempre detto e l'ho fatto la Rosa nel Pugno devo dire
Ce l'avevano fatta destinato alle ventiquattro ore
Con la campagna elettorale da cretini
Che facevano questo aveva non ventiquattro mila luci io rivendico e lo lo dice
Per errore ho fatto dei radicali perché potevo come convincere un cavolo avevamo detto che il primo problema di igiene era che non se ne andasse imporli posarsi
Cioè a fare soldi a un ritmo magari diverso ancora più Chaplin esco ma lasciandoci stare momento in pace
No è arrivati Astarte lo e ci dice no
Siamo contro l'amnistia
Sentite questa che è proprio bella
Siamo per l'indulto graduatoria
L'indulto sergente caporal maggiore
No è infatti votano
DS e Margherita
L'emendamento presentato dalla lega
Col sostegno di Alleanza Nazionale e Forza Italia contrario votano e fanno passare l'emendamento che abolisce
La amnistia
DS
E Marguerite
Hanno rifatto lo stesso lavoro sulla legge elettorale un mese dopo
Identico
Ci avete mai visto
Sedersi al desco di Berlusconi che rubava tempo televisivo e il quaranta per cento lo dava hanno voi
Ammazzare un esterno fatto a guardia
Contro la nostra presenza meglio dell'arte è vero e
Se lo facciamo noi già giacobini comunisti e via dicendo
Non vanno in modo più scientifico non Moon secondo non ci hanno dato e rischiano di perdere
Adesso si ricomincia
Domenica a Roma e altrove
Guardate chi mi ascolta
Un voto
Dato alla Rosa nel Pugno
E dato quindi a Torino pure a Milano
A Roma dato quindi al candidato della sinistra a Valterino quale facciamo mille auguri di pronta ristabilimento di tutto il corpo gli manderò un po'di Luther ella perché credo che quella gli fa bene
Io ne sono convinto mancherà mangiamo sempre
Poi c'abbiamo invece il questore prefetto a de Milano
Marco Cappato piglia corre e pare poliziotto d'altri tempi che fa il capo della lista Rosa nel pugno a Milano però guardate
E Daniele che fa il capolista a Torino
Volevamo fare terra Biagio Di Giovanni che voleva fare il capolista a Napoli ma certo punto i compagni dell'ordine si sono trovati dinanzi alla rivolta
Dei veri socialisti napoletani quello degli assessori uscenti quelli usciti e quindi da venire che hanno fatto la lista civica meno male che non hanno letto civile
La lista civica socialista di obbedienza alla Rosetta
Cosa lì insomma e a Bassolino e quindi non abbiamo potuto fare la destra
Però per rendere conto qui abbiamo fatto la grande chiusura
Di noi con quello che sappiamo
Siamo ma un po'le più centocinquanta duecento i perversi filoni diversi si stanno sempre e sono restati a sentirmi fino a quest'ora
Bene
A questo punto se vi dico ogni voto
Che voi non darete
Alla Rosa nel Pugno
Rischia di essere importante in negativo
C'è il tre il due e l'uno
No
Non dobbiamo comparire non potevamo essere dieci mila venti mila
Perché venivano Ventimila come ai tempi del divorzio del Bottegone non voleva
Non vuole arrivavano i compagni dei comunisti dalle
Da tutte quante a tutto ha dato arrivavano spuntavano stavano ascoltare Erri divenivano socialisti di alternativa per la libertà per la liberazione Sella stavamo perdendo anche quella
E il guaio è questo quello che è vero per i vertici oligarchici
Di gran parte della nostra famiglia
Quella di sinistra
Questo che è vero per è vero dall'altra parte
E vero allo stesso modo per Oltretevere per il Vaticano
Qui c'è una popolazione che non deve sentirsi è un'esigenza
Devo dire criminale tecnicamente
Un'esigenza politica ideologie di sopravvivenza
L'oligarchia dominante nel nostro Paese sa
Che non può permettersi la democrazia
O non può permettersela per noi
E
Prima una volta era solo Matteo tempo solo Roselli poi sempre fanno le eccezioni
Ebbene perché
La colpa e di tutti voi che non state a sentire che passate
Qui tutti voi che possiede assuefatti
Sapete perché i colpevoli
è il popolo italiano la stragrande maggioranza di voi perché loro sanno che se vi fosse un po'di democrazia
E vi fosse consentito di giudicarci
Il raffronto agli altri di nuovo avremo il settanta per cento del divorzio dell'aborto del finanziamento pubblico della giustizia giusta eccetera è invece dobbiamo essere l'uno l'uno e mezzo il due e quello che volete beh guardate l'hanno quasi fatto voi che ci ascoltate anche da radio radicale da questo ormai
Come dirlo che cosa un ghetto e no
Ma comunque da questo luogo di informazione di libertà che ce l'abbia
Da questa cosa finché non c'è la chiudono per questo che vogliono fare
Noi comunque già ascoltate sappiate ogni voto in più
Che viene la Rosa nel Pugno a Roma Milano Torino dovunque
Ogni volta è un voto importante perché i voti che sfuggono
Alla disperazione che fuggono alla nausea che svolgono al cinismo eccetera ognuno di quelli può divenire determinante per rilanciare questa estate
Noi rilanciamo l'anno scorso
Ci fu il settantacinque per cento di gente che gli venne Romito quella campagna
Che era politici stia non era campagna noi e loro scegliete
La la la
No un referendum sull'eterologa la covo gola la fa la collana la gente alla fine ha detto questa solida storia politica
Mica si è astenuto Ost venuta
Per obbedire al cardinale Ruini
Credo che nessuno hai accumulato di gioia quando ha sentito del settantacinque per cento aveva corrisposto agli auspici un post previsti del cardinale Ruini
Ma facemmo la Rosa nel pugno come reazione
A questi ma ci son dei limiti
Ti sonde limiti che è difficile superare alla fine alla fine c'è il rischio che ci si resti
Allora se volete che resti quel che in ciascuno di noi cioè di speranza di saggezza e di responsabilità di libertà H tate
Ha cantate ovunque fra amici conoscenti ed altri da oggi a domenica ha cantate il voto di libertà
Di liberazione dall'ignoranza di liberazione d'Aversa pare
Ma scusate se abbiamo una cosa così vera che cosa ne questa cosa e di Moggi
Io stamattina sono stato ospitato ne sono infinitamente grato un'ora e mezza con Mario Staderini
A la radio romanisti
No e che hai detto
Sì sì col Marione che Michael Thamm affatto per la relazione decorate
Radio Centro suono sporco
E che abbiamo deciso insieme con Radio Radicale di fare un radio carcere il Comune
Per spiegare che cosa succede
Perché ma perché ma oggi
Il mondo del calcio è la metafora di tutta l'Italia di tutte le istituzioni ma oggi un caso voglio dire quando io sento la velina rossa ieri che perde il pudore propone organo dalemiano perdono il pudore anche credono che fatta propongono senatore a vita
A Silvio Berlusconi la velina rossa la proposta e Calderoli dettati ma perché
In fondo è una soluzione certa
Fa montante cose con questi
Ormai da trent'anni da quando Togliatti sbarca Salerno e fa il primo accordo con la monarchia
Contro Croce che voleva le dimissioni immediate di quello là
L'accordo sull'articolo sette con la Chiesa
Gli unici nemici del Cerro erano i socialisti
Ero gli azionisti
Pure le prove dei repubblicani perché siccome avevano un po'di al presenza sociale quassù con Conte
Diciamo
Sui colli romani altrove i nemici erano quelli e continuiamo a essere noi perché ebbene perché perché non siamo dei loro
Perché Rosselli trattati come fascisti
I Rosselli erano loro
E da allora c'è questa cosa che Massimo vive completo Davide
La lite con cinquant'anni di ritardo
I nemici sono i compagni
Punto e basta
Mi dicevano perché continuate a chiamarvi compagni perché non gli ho voglia lasciar monopolio di questa splendida parola compagno di scuola compagno di vita compagno no i compagni italiani ammazzati sotto il fascismo
Al novanta per cento sono quelli che andarono nella parte del comunismo andare Rossi al novanta per cento mazzate
In base alla ragion di partito di rivoluzione
Beh Palmiro
Ci stette fino ai suoi parenti
Allora dobbiamo tornare a vincere ce la possiamo fare
Loris Fortuna
Blair
Zapatero stadio grande o comma di Lande speranza alternativa socialista liberale la ricca laica alla riga l'alternativa di libertà di liberazione
L'alternativa delle quali davvero compagna compagnie potremo presentarci essenza vergognare chiamare gli iracheni gli africani e gli altri
Lei quando sento altri
Parlare e rivolgersi come compagni semmai gabbietta
A agli africani agli iracheni eccetera mi verrebbe voglia di sparare
E invece non mollo
Compagne confraternite scontate Rosa nel Pugno grazie
Agonizzante su un giornale da Mila no non sono deluso al mangia estesi nel senso omogenee