Per una casa laica - Socialisti e liberali siciliani a confronto per colmare un vuoto, per dare ai cittadini una opportunità

Innanzitutto vi informiamo che l'onorevole Gianni De Michelis l'onorevole Salvatore Grillo all'onorevole De Luca
Sono partiti stamattina la Roma all'Italia permettendo dovrebbe essere qui dovrebbero atterra Catania tra cinque minuti e quindi essere qui nel più breve tempo possibile anzi cinque minuti sono passati da quando ciò hanno comunicato
Quindi dovrebbero arrivare qui nel più breve tempo possibile nel mentre mi è stato dato incarico di porgere il saluto
A tutti voi
Di porgere il saluto mai cortesi
Deputati l'Inter dei vari partiti che sono stati invitati l'onorevole Burtone l'onorevole Barbagallo
Senatore Ziccone
E ma mano che arriveranno o se vorranno porgere uno saluto sono i benvenuti vedo in sala anche l'onorevole Filippo Drago
Perché oggi nasce
A Catania
Viene presentato a Catania per la Sicilia
Con un evento un evento importantissimo
Nasce la federazione
Tra i laici
E i socialisti
Due anni fa quando
è stato creato questo movimento politico definito dal suo leader dall'onorevole Grillo una provocazione quando è stato creato il movimento politico dei laici
Forse pochi credevano che l'epilogo poi la conclusione naturale di questo movimento
Era
Il coinvolgimento in una grande federazione che vedeva insieme i laici e i socialisti abbiamo iniziato il nostro percorso
In una campagna elettorale delle provinciale dove con grande successo
Siamo riusciti a portare a Palazzo Milo riti il nostro consigliere provinciale dove in quella campagna elettorale abbiamo conseguito uno bellissimo risultato sette mila voti con la lista appena improvvisata
Abbiamo successivamente organizzato le liste
Nel corso delle recenti elezioni amministrative conseguendo un buon risultato
Ma questo perché perché la domanda dell'elettorato ormai era chiara e netta
Non lo perché si chiamavano laici o perché c'era pure il Grillo Carmelo Rapisarda
Ma perché la domanda dell'elettorato era chiara e netta la domanda dell'elettorato era più democrazia interna nei partiti la domanda dell'elettorato era
Più partecipazione alla vita politica italiana e questo era il messaggio che noi abbiamo mangiato fortemente in quella campagna elettorale certo
Non potevamo restare o una provocazione
Perché rischiamo di essere solo testimoni
Di uno processo politico
Abbiamo accolto l'appello degli amici altissimo De Luca Bastianini per creare insieme giorno cioè e quattro a Roma
Uno collar Rifondazione del Partito liberale che si chiamerà anche casa dei laici
La Bove insieme coloro i quali appartengono ad un percorso ad una cultura ad una visione della vita e della politica laica potranno mettersi insieme
Ma un altro grande momento importante è avvenuto nel corso di questa dei crede nel corso nel primo in questo periodo
Gianni De Michelis
Enzo Miliotto
Hanno messo da parte
I loro egoismi
Di partito
E hanno lanciato un altro appello
Mettiamoci insieme
Mettiamoci insieme perché insieme possiamo riportare alla politica alla politica perché insieme possiamo ritirare
Fiducia ai cittadini che nelle ultime elezioni ha meditato e politiche
Le supplementari
Non sono andati a votare
Perché non si sentono più partecipi delle scelte
De partiti politici
Appello subito raccolto
Danilo avendo Lia
Il quale certamente con grande senso della politica
Ha voluto essere uno dei protagonisti di questo nuovo schieramento che si è determinato
E vi dico la verità che poi tutto sommato questa differenza storica tra laici e socialisti trovare vengono dato moltissimi socialiste amici di tanto tempo persone con cui abbiamo fatto battaglie politiche insieme persone con cui abbiamo
Abbiamo fatto scelte importante insieme abbiamo creato governi insieme alla Provincia al Comune di Catania e abbiamo lavorato bene ecco con questa gente ci siamo ritrovati per adesso andare a fare non lo scelte di alleanze ma scelte strategiche da elettorale insieme ecco perché in questo momento questo è un momento storico per la città di Catania perché finalmente ci stiamo trovando insieme senza avere senza sottostare
Dovete sottostare per onore storico
Ai dogmi dalla sinistra o dovere sottostare per scelta
A ciò che ci impone il centrodestra senza dovere per forza fare scelte che non ci appartengono
Ma potere fare scelte per cui noi non andiamo più a scegliere
Il candidato sindaco che ci impongono va possiamo scegliere con grande libertà il candidato sindaco che propone le cose giuste la serie così come li vediamo noi
Non è più possibile nonno avere alla partecipazione attiva nella scelta dei vari candidati perché poi ce li teniamo per cinque anni
E se poi
Qualcuno mette il candidato che ci fa vincere noi vogliamo perché sia penso il candidato che sappia governare perché la politica la dobbiamo smettere di individuarlo come il percorso di una partita di calcio
Noi vogliamo sapere quali sono le scelte e su queste scelte vogliamo cavalca
Certo
Ma mano che facevamo le telefonate che ci
Siamo attivati tutti poi in realtà abbiamo ricevuto moltissime telefonate di molte persone che hanno detto io ci sono io ci sarò io ci sarò io ci sono e sono tutti poi e vi ringrazio per la vostra partecipazione
Ma mano che facevamo
Questa telefonata la gente diceva benissimo la cosa meravigliosa vi siete messi insieme ci siamo messi insieme facciamo insieme questo percorso
Ma lo pigliate il cinque per cento a Catania
Lo piglia Rete il cinque per cento in Sicilia lo prenderete il quattro per cento in Italia
Questa è stata la domanda prevalente
Tutti pensando con la cava con la calcolatrice nelle mani il due per cento quello l'uno virgola cinque Rullo virgola quattro all'uno virgola sei eccetera alla fine al si totalizza essi totalizza che forse non si arriva al quattro cinque per cento
Tenuto conto signori che l'UDC
In Italia non è arrivata al quattro per cento
Tenuto conto che la lega elitaria non è arrivata al quattro per cento sono partito di governo
Ma noi abbiamo obiettivi consentitemi molto più ambiziose
Perché
Perché nel momento in cui noi non andremo a vedere la sommatoria dei dei partiti che compongono la federazione
Ma andremo a dire ai giovani di Catania
Che il loro futuro non è tutto Pizza il padre ma il loro futuro e il benessere che una amministrazione potrà dargli nel momento in cui noi andremo a dire
Agli imprenditori catanesi
Che la prossima amministrazione dovrà darci un piano regolatore perché Catania possano perché possa essere il volano Piura Catania che possano di colpo per ritornare ad essere il polmone imprenditoriale della Sicilia
Nel momento in cui andremo a dire alla gente
Che l'amministrazione dovrà ENI l'amministrazione dovranno andare all'esperienza imbrogli Asperti che costano miliardi a Roma avvenuto lo Rolla allora velocemente se la gente alloggiano tardare l'otto il dieci dodici per cento
Perché la gente a queste cose non se ne sa più non se ne sente più dire
Perché la gente queste cose ormai li ha subite ecco che significa ritornare nelle piazze ritornare a fare
Politica ritornare a dire alla gente che la Sicilia non può più essere la Sicilia descrive mirata che la Sicilia deve tornare ad essere il punto di riferimento dei siciliani on questo messaggio consentitemi di ringraziare anche se qui non ci sono ma arriveranno presto
L'onorevole Gianni De Michelis e l'onorevole Grillo e l'onorevole De Luca perché ciascuno facendo un passo indietro
Si sono stretti la mano creando insieme una grande federazione che sicuramente sarà oggetto di grandi Pepe sarà sicuramente aprile ci sarà sicuramente alla possibilità
Riconquistare a Catania una percentuale così alta per cui la intellighenzia laiche socialiste ritorneranno a dare il contributo per lo sviluppo dalla nostra città grazie
Adesso io penso che l'onorevole Filippo Drago voglia portare il saluto come segretario provinciale dell'UDC
Ma lo faccio con piacere considerato che con gli amici laici e socialisti le battaglie sono comuni
Sul piano della partecipazione della democrazia all'interno della nostra quali sezione
Ed in particolare mi spiace non siano presenti ma lo faccio con affetto un saluto all'onorevole De Michelis De Luca
E a Grillo la persona con la quale mi confidò un rapporto particolarmente umano Enzo Miglioto oltre agli amici parlamentari regionali a Carmelo a tutti quanti voi guardate io
Mi permetterò di fare tre quattro brevissime riflessioni
Visto che ormai siamo quasi a conclusione d'una importante legislatura che ci dovrà portare da qui a qualche tempo a concludere il programma con il quale ci siamo tutti insieme presentati la prima cari amici della casa laica è cosa si farà in ordine
Al problema della tassazione rispetto alle persone alle imprese
è in atto al momento un dibattito serio importante sulle aliquote
E l'UDC sta lavorando insieme a voi per fare in modo che la detassazione avvenga intanto aiutando e sostenendo più possibile il più possibile i più bisognosi più deboli
Istituendo tre aliquote più una quarta che supera diciamo e chi aiuta anche la parte più forte del Paese nei confronti dello Stato contribuirà a versare di più
Sul piano della prospettiva della riforma elettorale cosa per la quale ha detto bene Carmelo ravvisava di siamo battendo
La riforma elettorale in senso proporzionale mantenendo forte serio il bipolarismo dentro le coalizioni un proporzionale che dia valore e significato la partecipazione ad un progetto politico partitico
Dentro il governo della Regione per fare in modo che questo governo non subisca più ciò che è accaduto da qualche giorno cioè l'onda di bocciature importanti di normativa da parte del Commissario dello Stato un governo che ritrovi giusta la rotta e la via un governo che predisponga atti legislativi severi che non devono più essere impugnati un governo che abbia lo dico con forza
La capacità di ritrovare unità al proprio interno non si presenti in aula in assemblea diviso sulle norme che debbono governare la nostra regione
E oli e si Eolie no
La ristrutturazione di tutti gli enti inutili caseggiati rurali si oppure no la trasformazione di questi sì o di questi no
Un governo che deve ritrovare unità un governo che deve concludere viste anche le difficoltà questa legislatura portando a compimento tutto ciò che era previsto nel programma elettorale la battaglia che più interessano e concludo
Portandoli così il saluto del partito che rappresento dalla battaglia che insieme stiamo facendo per avere anche dentro l'UDC più partecipazione più democrazia e la vicenda comunale
La vicenda che interesserà il Comune di Catania che sarà il simbolo per quanto riguarda la Casa delle Libertà per la prospettiva del rinnovo del parlamento regionale e dal Parlamento nazionale
Più democrazia e più partecipazione anche lui
E allora io sostengo insieme a voi il diritto di avere da parte dalla casa dei laici dei socialisti dei laici e di quanti altri staranno dentro questa federazione una rappresentanza dei governi
E non soltanto l'utilizzo da parte di una coalizione a fini elettorali
La partecipazione alla democrazia dentro i partiti e dentro le coalizioni sia anche quando si partecipa ai governi facendo bene insieme o sbagliando insieme
Non so dando prendendo sane le difficoltà rispetto al governo senza partecipare allora in questo senso Carmelo sono d'accordo Conte occorre fare delle valutazioni importanti e seria ed è per questo che ti dico che ebbe fin quando io avrò la rappresentanza politica legittima dal punto di vista giuridico dell'UDC la vostra battaglia sarà la nostra battaglia Democrazia e partecipazione dentro i partiti e dentro la coalizione auguri e buon lavoro
Ringraziamo Filippo lago e prendiamo atto delle sue dichiarazioni
Adesso do la parola all'onorevole Giovanni Burtone dirigente della Margherita
Cari amici
Intervengo dopo l'amico mio Filippo Drago quale esponente
Della Margherita che è un partito di centrosinistra
Un partito che
Fino ad oggi tranne qualche eccezione in qualche Comune non ha avuto rapporti di coalizione con voi quindi
Io sono qua a a testimoniare innanzitutto un amicizia e stima nei riguardi di alcuni vostri dirigenti
Di associati di
Simpatizzanti
Quindi testimoniò o una presenza legata anche ad una tradizione ad un impegno nel passato
Pur sapendo che dopo o le vicende delle riforme elettorali non ci siamo ritrovati e purtuttavia io non voglio legare questo mio intervento questa mia breve presenza
Soltanto ad una vincolo o personale Carmen ma anche ad una considerazione politica
Che nasce anche dalle considerazioni che tu hai fatto tuo
Nel tuo breve intervento di saluto hai fatto alcune annotazioni che io considero importanti innanzitutto la necessità di un progetto per la nostra comunità che non sia soltanto il progetto
Di vincere di occupare potere ma il progetto di governare
Un progetto che è necessario per la nostra comunità
Per la Sicilia per il Mezzogiorno ma complessivamente per il Paese se l'ambizione vostra è proprio questa con grande umiltà senza presunzione io credo che si è arrivato anche il momento di fare alcuni bilanci
Lo dico ripeto con grande rispetto di quello che voi avete fatto di quello che voi siete stati dalla in rispetto della diversità che esprimiamo voi e noi
è il momento di considerare se questo Paese in questi anni è andato avanti
Se la Sicilia ha colto positivamente la elezione di un presidente eletto direttamente dal popolo se la nostra città la città di Catania
Con la guida del polo di centrodestra è riuscita a raccogliere risultati importanti
Il mio è un giudizio negativo
è indubbio perché io ho fatto parte faccio parte di uno schieramento di centro sinistra da sempre da quando
Abbiamo creato la coalizione della dell'Ulivo
Mio giudizio negativo
Oggi più di ieri
E
Messaggio che io voglio lanciare proprio questo nella Sicilia oggi è possibile fare una considerazione positiva di quello che è avvenuto nel nostro Paese
è possibile che una riforma istituzionale così come viene portata avanti non
Determini all'interno di forze laiche di forze liberali
La giusta crede motivata preoccupazione di un Paese che potrebbe essere diviso di un Parlamento emarginato di una serie di garanzie costituzionali ormai totalmente messa da parte
è la proposizione di una finanziaria ancora una volta che taglierà il Sud
Nello sviluppo
Che non dà alcun elemento di incentivazione per creare nuove opportunità nel Mezzogiorno è un tema questo che può interessare il vostro dibattito politico Perrot un'interrogazione interlocuzione che ripeto non si sia soltanto personale
Amicale
E la vicenda regionale
è una vicenda che soddisferà il vostro movimento ETA io ho letto che nei giorni scorsi il presidente della Regione ha fatto una dichiarazione si augura di avere una finanziaria che potesse avere al centro anche i temi del Mezzogiorno
L'augurio del presidente della Regione non ci serve avremmo voluto un presidente alla Regione
Più incisivo più determinato Mario
Memore di quello che è stato fatto nel passato quando non c'era un istituzioni più forti ma c'era un'autorevolezza politica che portava il presidente della Regione non ad augurarsi di avere una Finanziaria attenta a mezzogiorno
A di una finanziaria che comprendesse i temi del Mezzogiorno in modo particolare della Sicilia ma la presidente Cuffaro non è non ci aspettiamo altro forse presidente Cuffaro a qualche
Vecchio vizio le furbizie del passato è stato detto che nei prossimi giorni con la Finanziaria dovrebbe essere apportata qualche modifica anche istituzionale
La nascita dei cosiddetti assessori junior
Dopo i deputati supplenti anche questa diavoleria che avrebbe l'obiettivo di determinare un ulteriore spartizione della torta del potere che ci auguriamo che presenta la regione invece di pensare a queste cose possa invece seguire una strada alternativa diversa più finalizzata agli obiettivi della nostra Sicilia
E comunque che questo terreno un terreno estremamente viscido su cui credo non sia possibile
Esprimere giudizi positivi io concludo concludo Carmelo con un saluto affettuoso nei tuoi riguardi riguardi degli altri amici vi ringrazio per l'invito l'augurio e l'auspicio
E che si possa anche qui sviluppare un dibattito sgombro di pregiudizi ma finalizzato come venne hai detto non occupare il potere ma a determinare un impegno di governo che possono servire per le nostre comunità
Ringraziamo l'onorevole Burtone
Ricordandogli che appesta proprio la casa del dibattito perché Iva ICI socialisti sono abituati al dibattito e dal dibattito trarre poi la sintesi
Per le conclusioni politiche la parola all'onorevole Mino Ammendolia deputato regionale del Nuovo PSI
Grazie
Cari compagni e compagni
Cari amici dei laici
E lì liberale
Ringrazio tutti voi per la participò azione all'incontro di oggi
Un incontro particolare
Un incontro che oggi da Dida a un movimento a dei partiti
Che unendo insieme dobbiamo formare questa casa dei riformisti dei laici che tanto si parla
Tanto si discute ma che oggi c'è l'inizio e il battesimo qui a Catania alla Baia Verde insiemi ai compagni a Gianni De Michelis si
Insieme attori Grillo
E insieme a tutti quanti volo coloro vogliono venire avvicinarsi a noi
Per creare
E parlare di politica
Di politica vera di politica con la P maiuscola che da tempo non se ne parla più
Onorevole amico mio Mario Marzaglia che è qui presente ringrazio all'onorevole do dopo agenti all'onorevole Giovanni Cristaudo amico mio collega deputato regionale
E consentitemi un saluto all'amico mio Filippo Drago segretario provinciale dell'UDC
E all'onorevole Burtone
Ti ringrazio per la loro presenza e il saluto che ci hanno dato
Noi socialisti
Che qualcuno o forse più di qualcuno pensava che eravamo tagliati fuori
Dalla politica
Regionale e nazionale abbiamo dimostrato
E lo dimostreremo col cuore perché i socialisti mettiamo il cuore nella politica nella politica che ho detto prima con la P maiuscola
Per la politica che vogliamo fare con i cittadini nella politica vogliamo combattere con il sociale
Lo facciamo giorno dopo giorno in mezzo alla gente alla gente comune
L'abbiamo dimostrato gli abbiamo dato prova di serietà dove siamo stati che abbiamo dato il nostro contributo notevole affinché si mettesse la bandiera della vittoria
Ma dopo la vittoria siamo stati trattati male malissimo pesce impazza non lo permetteremo più a nessuno
Io sono d'accordo
Con organico Burtone quando dice sediamoci in un tavolo
Ma io ti rispondo caro Burtone con la stima che ho nei confronti noi ci siamo seduti nei tavoli
All'inizio
Deve campagna elettorale perché servivano servivano i trenta i quaranta i settanta mila voti che sono stati presi da questo partito alle regionali
I diciotto mila voti che sono stati presi di questo partito socialista a livello provinciale
Ebbene
Quello che è stato detto
Prima
Che si conclude in sede campagna elettorale non è stato mantenuto dopo
E allora a chi dobbiamo avere rispetto di questi due poli che vi voglio dire lo sappiate tutti che sono due poli uguale due poli conservatore tutte e due dalle vecchie nomenklature dalla vecchia politica diceva giusto l'amico Rapisarda Carmelo
Oggi noi con la Fondazione
Di questa casa laica
Ci dobbiamo sedere incontrare
E vedere i programmi di questa città noi il programma che domani che verrà data la poltrone di quel sito o di quell'altro sottogoverno che ne capisco che non è capisca niente e i risultati si sono visti
Noi abbiamo fatto le nostre battaglie da socialisti come la facevamo col quindici col sedici partendo quando si governava l'Italia di facciamo oggi l'abbiamo fatto con debbo deputato all'Assemblea regionale
Io
L'onorevole Nicotera e l'onorevole Pippo segreto il nostro capogruppo non abbiamo votato la lettere polare dello sbarramento del cinque per cento
Perché i partiti
I cosiddetti partiti
Che vogliono detenere potere
Che vogliono decidere voglio decidere di mandare o fuori
I partiti riformisti vogliono tagliare le gambe con questo sbarramento
Ma l'agenda capito è la risposta oggi e quindi in questo locale in questa sala piena di gente all'ascoltate da seguire per una politica giusta corretta e onesta
A questo vogliamo misurarci a questo vogliamo incontrarci e questo li abbiamo l'agenda il voto e per questo all'elezione a Catania
Che saranno imminenti
Noi diciamo all'uno e all'altro siamo cui vogliamo sederci in un progetto in un programma serio
E insomma questo lo affronteremo e decideremo il percorso che vogliamo fare
Noi
Usciamo da poco
A livello dico mondiale di una campagna elettorale degli Stati Uniti d'America dove ci hanno visto
Dove ha visto tutto il mondo
All'attenzione di questa campagna elettorale fra i democratici e i repubblicani una campagna sicuramente che passerà alla storia
Una campagna
Con una guerra con una guerra in atto
Con il fantasma terrorismo
Una campagna dove ha visto
I due partiti schierati
Dove ha visto una campagna elettorale senza alcun risparmio di corpi anche dei colpi bassi
Ma l'America
Ha dato fiducia
A George Bush
Perché l'America
A sul piano della sicurezza Ascierto la continuità hai scelto Bush
E noi dobbiamo tutti
Con grande attenzione
Fare le nostre valutazione
Perché siamo qui
Arriva l'amico pure Grillo che saluto e salutiamo
Dobbiamo tutti attenzionare
Che l'Europa se cinge a svolgerle un più incisivo ruolo di mediazione né i conflitti dell'aria mediorientale
E allora amici
Che oggi
Siamo qui a discutere
Dei nostri problemi dei problemi della nostra provincia di Catania dei problemi della nostra regione dei problemi della no del nostro Paese che ormai purtroppo è vero
Attraversa un momento molto ma molto difficile
Finanziari che si preparano cercando di tagliare di tagliare tasse di cercare di acquisire acquistare la simpatia dei cittadini facendo una legge che magari i cittadini si aspettano
Io credo che i cittadini si aspettano qualcosa che possano nascere e far crescere la nostra bella Italia che stiamo vedendo in questo momento purtroppo in ginocchio
Era tempo dopodiché quindi l'appello va ai nostri parlamentare nazionale vai nostre leader vai nostri e me compreso parlamentare regionale
No io
Io non mi dilungo molto perché altri dopo di me dovranno parlare ma vorrei soffermarmi su un un passaggio che ha fatto discutere volto a Catania il problema
Del partito socialista nelle scelte che si stavano facendo dopo il voto dello sbarramento del cinque per cento il discorso con Nuova Sicilia
è vero
Anche io sono stato uno
Dei promotori e non posso negare a questa platea ai miei compagni socialisti all'anice laica e liberale che sono stato uno che ho creduto che ho creduto è che credo delle alleanze
Però
Da una parte avevamo la Sicilia dall'altra avevamo il Patto per la Sicilia
Uno deve sottostare alle regole di Forza Italia l'altro deve stare alle regole di Alleanza Nazionale e allora questo non poteva succedere e non poteva succedere almeno perché queste può è stata è stato il passo se lo vogliamo chiamare così che io ho fatto uno indietro grazie all'aiuto
Degli amici dei compagni socialisti che voglio ringraziare qui di fronte a tutti l'accompagno De Michele S. e accompagnò Enzo meglio noto che mi sono stati vicini
In una scelta difficile
In una certa dopo venticinque anni di partito
Che non si può svendere il partito pende sul posto nei due posti sottogoverno nella porta alla personali e lavori pubblici parco questo io l'ho accettato
Perché accompagni lavora venticinque anni non posso svendere il mio partito al primo offerente
E allora di ringraziando l'horror per Vincenzo perché sulla riflessione che mi hai portato lei Gianni
Avete portato sicuramente alla strada maestra la strada giusta il compagno il compagno da sempre che non ha fatto mai interpellanze che quella di restare nel Nuovo PSI
Faccio un appello faccio un appello tutti i socialisti a tutti i socialisti che ancora stanno fuori che sono merci
Diciamo in un garage era aspettare il Partito socialista insieme agli amici qui presente stiamo iniziando un percorso nuovo Umberto non so dove lei del Nuovo PSI
E i compagni che si trovano oggi collegati in porterà aria voglio dire solo questo che Forza Italia non è pensili è che Berlusconi non è Bettino Craxi grazie aiutare tutti
Grazie
Onorevole Ammendolia per il suo appassionato intervento prima di dare la parola al segretario regionale del Nuovo PSI onorevole Enzo Miliotto io pregherei l'onorevole Giovanni Cristaudo di porgere un saluto
Molto molto atteso grazie
Io credo che dopo l'appassionato intervento divino Amenduni difficile potesse esprimere in quest'aula
Spero di potermi bene o male barcamena era comunque è mio dovere innanzitutto portare a voi tutti soprattutto gli addetti ai lavori un caloroso saluto
Sia da parte mia e dei miei colleghi
Eleonora Lo Curto e Alberto Acierno che ci siamo formati in questi giorni come gruppo consiliare di Siciliano uniti noi
Ed è anche a nome di loro io sono da qui a presenziare a guardare e diciamo con molta attenzione perché questa Assemblea
E di una grande rilevanza politica pere
Un futuro laddove si possa anche applicare così come diceva Nino avendoli alla vera politica
Perché in effetti oggi non si può parlare di politica così comanda parla di me è interlocutore perché tende Mende parlando di progetti della città di Catania o progetti del governo regionale se non prima vengano di noi
Entra quella crisi cose
Di intendere e di svolgere la politica per la collettività per la solidarietà
Perché la politica è la base essenziale per poter mangiare progetti programmi e certamente per potere anche evolvere le l'economia soprattutto nella nostra Sicilia
Quella di oggi io credo che sia un battesimo di Uri inizio che io i particolari prove si si l partito la conobbi e si è sposato con questo lapsus io provengo da noi vi chiediamo troppo mi trovo e quindi a rompersi
Il Partito Liberale stanno mangiando oggi qui è un bel peso molto interessante la vostra presenza
A di giardino strato che potrebbe essere un cammino molto importante al quale certamente non ci possiamo trovare anche disponibile a poter aderire a questo tipo di iniziativa
E
Mi auguro che iniziando questo percorso si possono naso tutto andare a a diciamo così a raggiungere alcuni fine alcuni metri che sono molto importanti per tutta la collettività
Però io ho l'impressione Carolino
Che quando si comincia a parlare
E di percentuale per lo sbarramento della nuova legge elettorale più alle persone che non andiamo a penalizzare le persone che sono di qua veniamo a per a penalizzare la iniziativa che voi avete intrapreso perché io credo o per lo meno dal dalla dal presupposto di opinione che mi sono fatto io questa non è una riunione semplicemente per scavalcare lo sbarramento per raggiungere quella mente pregiudizio Agostini
Io sono convinto a meno che ma non ci credo sono convinto che questa luna di Stasi di oggi qua
E l'inizio di un battesimo di una di di una congregazione di partiti che possono svolgere politica
Per poter dare un contributo alle amministrazione per poter dare un contributo alla collettività non certamente quello di sopra uno sbarramento quindi abile prego non date questo tipo di di indirizzo perché domani andiamo a banalizzare così come è successo in altri luoghi
Che poi la la stampa
Dice che ci stiamo riunendo i per danze per bere per ragioni per superare i cinquecento a questo non c'è dubbio che ci penalizza moltissimo sono tuttora isola vostra iniziativa
Io cose che cose cose che vi chiedo oggi qua
è trasparenze
Oggetto
Strategia politica
E certamente lavorare lavorare molto quindi abbiamo uno un ottimo un un ottimo coro di buon successo vi ringrazio per avermi invitato e un cordiale auguri rende dopo di buon lavoro
Grazie all'amico Giovanni quest'auto adesso la parola all'onorevole Enzo Miliotto
A me amici gli operai compagnie
Il compito di rileggere
La bozza politica di questa
Casa che stiamo da oggi costruendo
Certamente questo è il primo mattone
Non è l'ultimo è un percorso difficile quello che spetta
La svolgeva ognuno di noi
è un percorso lungo faticoso
E però credo che
A guardare le beh bene le cose di stamattina
A guardare l'attenzione con cui state seguendo i lavori della nascita di questa casa laica
Prevede anche l'entusiasmo che c'è in ognuno di voi
Credo che siamo per davvero ad un buon punto
Ho il compito di eleggere certamente la bozza
Su cui costruiamo questa casa
Che è una casa che resta comunque aperta
Oggi sancisce semplicemente c'è un patto non d'onore
Ma un patto politico vero
Tra i laici il partito liberale
E il Nuovo Partito Socialista
Ma è un cantiere certamente aperto perché vogliamo con noi vogliamo i socialdemocratici vogliamo con noi il partito repubblicano vogliamo le forze autonomiste che pure sono presenti in Sicilia
Perché per rispondere subito a Cristaldi
Perché abbiamo pensato alla costruzione di questa casa Lai
Certamente abbiamo guardato ci siamo guardati indietro cos'eravamo
Cosa siamo stati e qual è il dato di oggi cos'è la politica di oggi
Guardando Ching dietro abbiamo riscoperto
Che solo alla fine degli anni ottanta e all'inizio degli anni Novanta
Era presente
Nel corpo elettorale
Un venticinque per cento
Un venticinque per cento che faceva riferimento alle forze di democrazia laica e socialista
I socialisti di socialdemocratici liberali repubblicani è il partito radicale assieme alla fine degli anni ottanta errori il venticinque per cento del corpo elettorale
Dopo la rivoluzione giacobita che c'è stata in Italia
Queste forze sono totalmente disperse
Oggi queste forze hanno una rappresentanza parlamentare io credo attorno al due per cento mettendo assieme i socialisti è
E repubblicani
Per il resto il vuoto
Ma quello che manca non è solo il numero la presenza parlamentare
Quella che è ma anche la politica che queste forze laiche socialiste hanno saputo rappresentare l'Italia
Lei stanze che questo corpo
La presentava nel Parlamento nell'istituzione ma nel Paese
Se rivedete i passaggi parlamentari né sulla fecondazione assistita
Sul quarantuno bis su tutte le quelle leggi Carlo il Parlamento adottate
C'è vedete in quanto si avverte ogni giorno di più la mancanza di un fronte laico socialiste caparre che parli Alitalia
Nel frattempo cosa è successo
è successo che si sodo dopo la rivoluzione si sono costituite due assi un asse del cosiddetto centrodestra è un asse del centrosinistra
Uno nel nome di Berlusconi e l'altro nel nome dell'antiberlusconismo ma per dirla con Gianni De Michelis e sono esattamente due gocce d'acqua speculare l'uno all'altra sono perfettamente uguali
Non è in grado di esprimere un progetto di morte modernizzazione dell'Italia non è in grado di portare avanti le istanze di un Paese che vuole deve cambiare rispetto agli anni Ottanta quando l'Italia contava e contava molto
Oggi l'Italia sapete quello che
Allora da questa considerazione da altri dall'astensionismo che cresce ma perché cresce l'astensionismo l'astensionismo cresce perché la gente non ha più più fiducia in questo falso bipolarismo che si è costruito l'Italia attorno a questi valori che abbiamo detto attorno a queste due aggregazione che ne sono colpiti dall'Italia
Dinanzi a questo a questa scarsa fiducia in queste due aggregazioni e la gente non va più a votare
Basta guardare l'ultimo dato l'elezione
Le elezioni europee
Dinanzi alla a Forza Italia che perde quattro milioni di elettori colpo
Non c'era un fondamento retorici
Perde la casa delle libertà ma non vince il centrosinistra perché non vince il centrosinistra perché non ha nella realtà una politica alternativa al centrodestra
Ma si contrappone al centrodestra semplicemente per sostituirla per fare esattamente le stesse cose sia andata a guardare i sindaci non guarda Scapagnini ma quando anche ai sindaci della sinistra e io ne conosco tante
Fanno esattamente le stesse cose consulenze esperti consulenti esperte non vanno verso il puro cotone bene
No perché non fanno cose diverse ma perché non hanno un progetto per le città per i comuni per le province per le regioni questo progetto non ce l'hanno
Manca il Progetto per costruire cose diverse ma anche alla politica lo diceva Gaber una bisarca all'inizio manca
Questo soggetto politico e allora noi abbiamo letto sfidando sfidando tutti abbiamo detto mettiamoci aziende e perché ci mettiamo assieme ma perché siamo forse compatibili
Perché abbiamo nella storia di questo Paese lavorato assieme e saputo fare cosa importante per questo Paese allora i socialisti liberali repubblicani socialdemocratici queste forze assieme alle forze radicali devono stare assieme per portare avanti questo grande progetto per l'Italia dove collocarlo questo progetto
è qui
Non c'è molto da disquisire
Noi non siamo innamorati di Silvio Berlusconi ma con altrettanta chiarezza vi diciamo che non ci piace questo centrodestra
Guidato telecomandato oggi card
Non sappiamo cosa rappresenta
Cioè la diversità
Il tutto messo assieme abbandonando tre giorni dopo averlo concepito
Il riformismo il triciclo che aveva una sua funzione
Quello di polso è al centro del dibattito politico per governarle D'Alema in una certa maniera ma oggi questo progetto che pure è stato portato avanti messo in cantiere tre mesi fa in occasione dalla competizione tra europea questo progetto è già finito non c'è più oggi la sinistra va avanti
Caro amico Bortone
Non si è diverso e l'Italia ha bisogno di Klose diverso per questo ci siamo guardati negli occhi
L'intuizione di Gianni De Michelis e l'intuizione di altri illustre rappresentante del mondo liberale del mondo repubblicano
Ci siamo messi insieme abbiamo cominciato a lavorare abbiamo costituito la Ka la federazione la federazione
A Roma e oggi stiamo cercando di esportarlo all'arresto nel resto del Paese
E oggi diamo il battesimo a Catania alla formazione di questa casa laica e mi consentirete che io qualche parola la dica lo dica anche rispetto alle vicende siciliane e alle vicende che in maniera specifica hanno riguardato Catania
E in maniera specifica hanno riguardato i nostri comportamenti rispetto alle cosiddette forze autonomiste presenti nel territorio siciliano
No in linea di principio non siamo mai stati contrari
A che anche Nuova Sicilia se avesse sposato questo progetto nazionale
Potesse far parte di questa casa che stiamo costruendo
Anzi lo abbiamo esplicitato a più riprese all'onorevole Pellegrino e all'onorevole protesta però la cosa che ci è capitato è molto strana
Che nel mentre
Come due ragazzi che comincerà a guardarsi pensano al futuro e pensano risposarsi nel momento in cui dello e li abbiamo invitati a casa nostra
Qualcuno ha pensato di rubarci un pezzo dell'argenteria
Io credo che il rapporto un rapporto un matrimonio che si deve fare non è la migliore amica non è la maniera migliore per farlo emergere
Certamente Nuova Sicilia non si è portata l'argenteria perché l'argenteria è rimasta tutta qui e i socialisti sono sono con noi a fare una battaglia comune con noi perché hanno creduto e continuano a credere in questo partito e nelle cose che questo partito con Gianni De Michelis in testa vogliamo fare
Avremmo voluto che fossero con noi che fossero con noi anche Bartolo Pellegrino e nove sedici
Non perché siamo interessati alle spinte autonomiste
Tanto decantati
Perché di autonomia siciliana in questi anni ne abbiamo vista per davvero poca nonostante ci fosse il patto di Nicolosi per un patto autonomista leggi ci sia Nuova Sicilia che un altro fronte autonomiste di autonomia per davvero ne abbiamo vista poca è sul piano politico se è vero che Nicolosi si è candidato con AN
è la Lo Curto mi scusi quest'auto telecomandata da Bartolo Pellegrino non più tardi dell'elezione europee si è candidata con Forza Italia
è comunque
Al di là della mancanza di autonomia politica non mi pare che abbiano saputo ad ergersi a paladini nel rispetto dell'autonomia siciliana quello che è mancato Icaro Burtone dove manca
Dove manca il nostro Cuffaro il nostro governatore della Sicilia è che in un momento in cui si discute di riforma federale dello Stato non ha saputo come doveva come avrebbe dovuto cioè e se ci avesse chiamato se ne frega ma da tutte le forze politiche probabilmente questa battaglia l'avremmo fatto a spuntarla di più per far valere la ragione di un popolo attanagliato nella miseria deluso quanti ore dalla mancata devono se oggi le questioni della Sicilia non trovano spazio manco nel dibattito parlamentare
Non lo si deve alla scarsa incidenza del Census dei sessantuno parlamentare che ha sommati agli altri eletti nel proporzionale che solo della sinistra non sanno far valere le loro ragioni ma perché probabilmente manca la spinta del governatore Cuffaro che non ha capito forse perché non è presidente democristiano ma è governatore della Sicilia
Questa cosa probabilmente non l'ha capito
è qualche parola da qui nelle vesti che nel ruolo che io ricopro certamente a Totò Cuffaro la mando a dire Toma la mando a dire mi scuserà il mio amico segretario provinciale dell'UDC
è come probabilmente per qualche cenno lo faremo anche su Scapagnini rispetto alla città
Di Catania
Noi abbiamo contribuito lo dico da socialisti del Nuovo PSI
Abbiamo contribuito alla vittoria di Totò Cuffaro
Abbiamo preso il tre per cento
Abbiamo eletto due deputati
Che poi sono diventate tre grazie all'ingresso di nomen Doria
Non abbiamo avuto i posti del listino
Non abbiamo avuto rappresentanza nel governo della regione
Certamente non è un buon viatico per riconfermare solidarietà a chi in questi anni solidarietà nei confronti di una forza politica certamente non ha avuto
Ma perché peggio
Non siamo mai stati chiamati per discutere dei problemi della Sicilia
E siccome noi siamo un partito di orgogliosi
Pensate abbiamo rimesso in piedi
Dalle ceneri
Un partito che tutti pensavano oramai di avere seppellito
E qualcuno farebbe bene a ricredersi perché questo partito se non è morto non morirà mai
Non siamo mai stati chiamati per discutere dei problemi della regione
Non sono stati chiamati i nostri parlamentari non s'lo è stato chiamato il gruppo dirigente del partito siciliano
Noi andremo a congresso e non è giusto che io qui in questa sede faccia le mie proposte
Ma da qui al congresso regionale che celebreremo credo
Entro la prima decade di gennaio
Vorremmo chiarire col governatore della Sicilia
Se ritiene o no importanti i rapporti con il nostro partito e domani con questa casa laica che abbiamo costruito
In cielo si va se gli angeli cantano
Se gli angeli non cantano
In Paradiso non si va
Noi in paradiso ci vogliamo andare
E vogliamo però che gli angeli tanti
Allora se Cuffaro ci vuole
Annunzio di meno faccia meno interviste sul giornale riguardo a da assessori junior che di cui noi non siamo assolutamente interessati
Ma comincia a dare pari dignità ad un partito che limita ne ha avuta continuava averne certamente tanto
Nella stessa maniera vogliamo dire Raffaele Lombardo
A presidente della Provincia che noi abbiamo contribuito a delle
Non ha mai ritenuto di parlare con questo partito io non so se ha promesso adesso manca qualche posticino
O si è fatto carico di qualche prebenda per qualche mio compagno di partito o ex compagno di partito
Sappia che noi vogliamo governare questa provincia abbiamo gli uomini abbiamo le intelligenze abbiamo le capacità vogliamo governare questa Provincia assieme agli altri assieme agli altri alleati
Se questo ci sarà concesso
Se Raffaele Lombardo pensa che noi non siamo indispensabili che non ha bisogno del nostro aiuto non accheta dirlo
Ma sappiate ad all'indomani il nostro partito passerà all'opposizione lo dico in maniera molto chiara perché nel momento in cui stiamo costruendo questo partito e perdiamo costrutto costruendo questa casa laica non può che partire dal principe che devono essere chiari del tutti
Per la città
Potremmo dire Scapagnini che ha fatto esattamente quello che ha fatto Cuffaro quello che ha fatto Raffaele Lombardo in questi anni
Però siccome rischierei di annoiare l'uditorio
Queste cose non lo dico non guardo al passato non guarda le cose che ha fatto guardo meno all'ecco ha come amministrato la città di Catania e guardo a domani ad una campagna elettorale che imminente
Che celebreremo nel mese di maggio o nel giugno
Questa casa laica che si certamente si arricchirà nei prossimi giorni nelle prossime settimane di altri soggetti politici
Perché io non mi stancherò di ripetere al mio amico e compagno Matteo Bonaccorso che deve stare qui deve stare assieme a noi conto dei socialdemocratici perché tutti siamo chiamate a sloggiare un grande ruolo per il riscatto di questa città
Laddove i socialisti ieri c'erano ma non sono scomparsi perché non sono tutti morti bisogna richiamata all'ordine
Se tutti assieme avremo la capacità di lanciare forte il messaggio della ricostruzione io credo che quel partito socialista tornerà abitare questa città che io dico loro Angiola qui assieme alla casualità assieme ai socialdemocratici
Spero insieme repubblicane spero assieme radicale lanciare da qui una forza autenticamente unita che sappia porsi al centro del dibattito politico di Catania non facendo non facendo la spola cui spetterà alla Casa della libertà e del centrosinistra ma dicendo a chiare note che da qui noi lanceremo una proposta per governare questa città perché ne abbiamo tutte le condizioni politiche
Noi non vogliamo ricattare o minacciare nessuno
Ma sappia scava e dire che nel nostro percorso c'è diviso e che da oggi noi cominciamo a costruire un fronte che è alternativo alla Casa della Libertà a questo centrosinistra che non ci piace
Pompa di Erode e amici e non devo dire altro perché rischierei per davvero di togliere anche argomenti a ad altri che devono intervenire
Certamente una cosa la voglio dire
In questo dibattito nazionale che stiamo svolgendo nel momento in cui stiamo arriva approda domani in Parlamento la legge finanziaria
Io lo feci dall'inizio
Io non vedo Filippo Drago ma se ancora qui
Io credo Ruvolo prego di farsene carico assieme a me
La Sicilia è stata agire estremamente generosa nei confronti della Casa delle Libertà
Abbiamo fatto il cosiddetto cappotto abbiamo fatto e sessantuno a zero
In questi tre anni le circostanze della politica perché certamente nessuno poteva prevedere la caduta delle torri gemelle terrorismo la guerra in Iraq la crisi la crisi economica queste erano fatti assolutamente non prevedibile
Probabilmente sarebbe servito da parte di Silvio Berlusconi e che con lui non è Standa sente la missione a dire non per italiano sta bene ma che non aveva potuto mantenere quello che aveva fatto
Nel momento in cui aveva stipulato con il contratto con gli italiani e probabilmente avrebbe fatto meglio la gente avrebbe capito
Ma questo non è stato fatto e questo non poteva non ripercuotersi in un'economia debole quale quella siciliana
Ma questa è l'occasione Filippo Drago e amici amici parlamentari della Casa delle Libertà per fare un fronte comune
Per una battaglia comune per il riscatto di questa terra
Vedete quando si parla di tasse deduzione in maniera ponderati alla parte di Silvio Berlusconi alla riduzione tasse ma noi dobbiamo capirlo che la riduzione delle tasse per noi per il Mezzogiorno d'Italia nel momento in cui si contraggono si contrae la Svezia si contraggono gli investimenti
Questa cosa è estremamente dannosa per la Sicilia e per il Mezzogiorno
Io non sono bisogna comunque fare così
Ma certamente non mi iscrivo al partito degli entusiasti riduciamo le tasse perfetti sa cosa questo rappresenta ho la certezza o la consapevolezza che la riduzione delle tasse se da per un verso farà bene farà risparmiare qualche cosa
Agli italiani e quindi anche meridionale e quindi anche siciliane notevolmente comporterà una contrazione della spesa
Comporterà una contrazione di questi eventi per cui gli è perché c'è che ci allontana del resto di tale destinato ad allargarsi piuttosto che addivenuti ma l'ultima cosa la dico facciamo un fronte comune ma facciamo un fronte comune anche rispetto alla grande infrastruttura io con sgomento letto un'intervista di Lunardi qui in questi giorni
E in cui ha parlato delle grandi opere
Che si stanno realizzando l'Italia
Se si esclude l'altra da sé l'accusa la cantare Siracusa non mi pare che nei programmi di Lunardi ci sia molto la Sicilia bisognosi infrastrutture ha bisogno di tante infrastrutture e allora i sessantuno parlamentare Mario qui o quello che depresso la battaglia comune anche con le altre forze politiche che pure stanno all'opposizione
Facciamo un fronte comune per dotare la Sicilia degli investimenti necessari per creare le grandi infrastrutture che servono gruppo per fare per fare tutte quelle cose che a questa terra certamente servono grazie a medici e grazie compagna grazie per quello
Per la sfida che ci date
Io sono sicuro per tutto assieme sapremo lavorare bene e a quelle che non non ci crederanno nonché fra sei mesi noi dimostreremo che a Catania perché il primo appuntamento elettorale importante
A Catania questa casa laica che oggi costruiamo che oggi patteggiamo avrà un grandissimo successo e certamente saremo abilitati a governare questa città grazie
Ringraziamo l'onorevole Enzo negli otto appelli su appassionato intervento la parola l'onorevole Salvatore Grillo
Care amiche etere amici io sarò telegrafico perché questo appuntamento e importante per la pluralità delle voci e degli impegni che in questa sala devono essere
Acquisiti
Voglio
Brevemente quindi svolgere tre punti
In maniera doverosa e spero anche in maniera chiara
Quando
Un anno e mezzo fa
Hai iniziato l'avventura
Dei laici l'abbiamo definita una provocazione
E volevamo provocare proprio quello che oggi qui
Andiamo ad assistere in maniera compiuta
Volevamo provocare tutte le forze può della vasta aria laica del nostro Paese le forze
Di cultura liberale democratica e socialista volevamo provocarle ad un gesto di coraggio ad uscire fuori dalla testimonianza
Culturale per tornare nell'agone politico per tornare nell'agone politico comunque con il rilievo che queste forze che questo ambiente
Può e deve avere nel nostro paese del resto la mia cultura
Di tipo economicistico mi spinge a dire che dovete c'è la domanda esistere Offerte ragione esistono offerte professore ha puntualizza
E noi dobbiamo
Offrire agli italiani questa possibilità la possibilità
Di potere a vere uno strumento di lotta all'interno della politica italiana che abbia quei requisiti
Che oggi non esistono più in Italia abbiamo ormai in questo sistema almeno tre quattro formazioni posto fasciste ne abbiamo cinque sei post democristiane una diecina post comuniste o limitrofe
Non vedo all'orizzonte tranne l'esperimento coraggioso importante del Nuovo PSI
Che sta cominciando ad a vere i risultati che merita per la passione per l'impegno e per il coraggio qualcuno lo ricordi di aver continuato a definirsi socialista in un Paese nel quale dire questo era un un rischio ebbene cari amici
La provocazione comincia ad avere effetto dopo le europee
Il messaggio di Gianni De Michelis
Un messaggio particolarmente coraggioso perché avveniva all'indomani di una vittoria elettorale è chiara limpida e forte del nuovo pezzi nelle europea
E molti si sarebbero aspettati che a questo punto De Michelis pronunciasse
Il famoso appello i socialisti fanno tornano andremo avanti saremo sempre più forte era anche logico naturale ed era nelle cose che questo avvenisse Gianni è andato avanti
Gianni ha dimostrato in questo la statura sua e del suo movimento politico
Nel dire che quel disegno andava a essere incrementato perché occorreva riportare in una situazione completamente diversa e anomala quale quella italiana
Una forza capace di essere portatrice di interessi molto più vasti rispetto alle aree di appartenenza culturale di ognuno di noi
Oggi in Italia manca qualcuno che faccia politica
Oggi e noi lo diciamo sempre gli iscritti ai partiti apprendono i candidati dai giornali oggi sappiamo che gli iscritti ai partiti stratega prendono dei giornali i programmi elettorali
Oggi la democrazia è finita ma è finita la politica la politica ormai è uno scontro televisivo e come come può fare il cittadino
Ma non solo il cittadino il gruppo sociale organizzato come può fare una tensione morale e civile del Paese accrescere a trasformarsi in un effetto decisionale nelle istituzioni
Il pericolo è che tutto vada fuori dalle istituzioni
Il pericolo è che sia aumenti l'astensionismo il pericolo è che crescano in questo Paese i momenti movimenti che vanno fuori dal dettato dalla democrazia del libero confronto della crescita civile di un Paese
Ebbene questo rischio noi lo stiamo vivendo giorno dopo giorno
E noi siamo qui per tornare a fare politica per via aprirci ai cittadini per dare ai cittadini la possibilità di confrontarsi e di battersi su questa linea cari amici
I laici sono stati fortemente
Felicità è l'appello dell'Opel si avvenuto subito dopo le europee ma devo dire che è un altro appello molto importante in questi giorni è avvenuto
Ed è l'appello che esce fuori dagli amici liberali
Stefano De Luca Renato Altissimo Carla Martino ed altri hanno lanciato un appello
Riproponendo non la riedizione del Partito liberale
Mai invitandoci tutti a formare all'interno di questa federazione dei laici
A riformare una posizione forte liberale una posizione che vada oltre la stessa riedizione delle dello storico partito e che diventi uno strumento efficace
Di aiuto all'interno della battaglia che questa operazione deve fare
Ebbene
Noi
E questo lo dico agli amici
Iscritti o simpatizzanti dei laici della Sicilia
Un po'dappertutto i nostri amici
In Italia là dove siamo presenti
Stanno rispondendo positivamente
E i laici ci saranno al congresso
Costituente
Liberale che si terrà il tre e quattro a Roma tre quattro dicembre a Roma e tenteremo verificheremo la possibilità insieme di costruire uno strumento di democrazia per questo Paese all'interno di un disegno che deve andare avanti noi guardiamo con interesse a questo appuntamento liberale
Perché guardiamo con interesse all'appuntamento di una federazione che deve andare avanti che deve affrontare le regionali in Italia la prossima primavera le amministrative a Catania e poi le elezioni politiche di questo Paese
E quindi ho svolto il secondo punto
Il terzo non può non riguardare care amiche e cari amici ho concluso
Le vicende di casa nostra
Sono state qui in parte
Accennate Benso Miliotto che ringrazio assieme all'amico Rapisarda l'amico Ciccarelli per questa manifestazione
Noi che
Abbiamo
Un governo regionale siciliano
Che io
Non ho difficoltà a definire da cittadino
E da persona che opera all'interno di un mondo professionale abbastanza articolato un governo fallimentare
Abbiamo un governo regionale
Che ha mancato tutti gli appuntamenti una maggioranza regionale che ha mancato tutti gli appuntamenti
In un momento in cui la specialità dello Statuto doveva essere messa al servizio di un apparato legislativo capace di portare investimenti in questa terra
L'appello che pure veniva dagli ambienti delle produzioni del lavoro siciliano a fare l'autorità unica per i grandi investimenti scolpendo alle centinaia di migliaia
Di vincoli e vinco letti i ventuno timbriche devono essere messi
Nella carta di uno che ci vuole portare la voce patrimoni ventuno timbri per riuscire a spendere una lira in questa Sicilia
E invece il nostro presidente dalla Regione è stato molto impegnato
Sul sociale
è stato molto impegnato su queste su queste ragazze che non si sa bene se sono stipendiati o non lo sono
Il grande precariato che cresce in una regione dove dovrebbe essere invece impostata alla grande possibilità
Dell'espansione economica forse della stessa nazione
Nel momento in cui il Mediterraneo gioca il suo ruolo cari amici stabili saluta l'amico Ciccarelli che tra di noi
è stato male gli auguriamo
Ogni fortuna
Ebbene cari amici
Il panorama regionale siciliano
Non ci piace per come politicamente diretto ma non solo questo non solo è mancato l'apporto legislativo
Non solo è mancata la riforma di questa Regione
Mai mancato anche all'appuntamento come diceva Enzo Miglioto con il grosso dibattito sulla riforma costituzionale di questo Paese
Io devo dire subito al mio amico Enzo
Che io non sono molto d'accordo con lui è bello della democrazia è questo sul problema della fiscalità di questo Paese veri
Già nei primi anni di studi a noi ci insegnano due cose la manovra fiscale o è una manovra
Di ridistribuzione
E prevede uno stato efficace efficiente che non sperperi Thierry investa e via dicendo ed è anche uno strumento di equità sociale oppure c'è l'altra manovra
Che deve essere quella attraverso la quale si attraggono capitali si spinge la gente a uscire dalle dalle elusione dall'evasione si immette all'interno di un circuito vero va bene denaro che non viene riportato all'interno delle casse dello Stato
Ma denaro che gira e circuitale
E tutto questo nelle zone caro Enzo io solo questo di voglio dire da meridionalista convinto quale solo io nelle zone dove vi sono fattori economici disoccupati
E non parlo solo della disoccupazione manuale o intellettuale parlo di fattori economici disoccupati
In questi settori l'abbassamento dell'imposizione fiscale sia sull'azienda sia sulle persone crea sviluppo la verità un'altra
Che quello che si prepara in questo Paese non è
Una riforma fiscale
Di questo tenore mai ben altro ma non è questo il momento per discuterne certamente la Sicilia non ha fatto nulla sul piano delle dibattito nazionale per fare valere le proprie ragioni
Ma se questo è vero per la Regione cari amici
Cosa dobbiamo dire per quanto attiene il Comune di Catania
Il comune di Catania sembra essersi svegliato negli ultimi mesi con cantieri opere
Che forse coprono anche importanti omissioni staremo a vedere in ogni caso il Comune di Catania
Certamente non ha brillato in questi anni per essere alla guida di una ipotesi di sviluppo dalla nostra città
Devo dire
Che l'amico Scapagnini e le sue varie giunte c'hanno fatto assistere anche sulla stampa alcune volte a nomine improvvise vigente non molto conosciuta
Nelle nelle varie strutture che devono governare lo sviluppo di questa città però certamente devo dire che in questo non ha superato i suoi precedenti illustri come sindaci i quali in questo erano maestri più di lui
Noi abbiamo un problema e chiudo il mio intervento su questo
Noi abbiamo un problema ed è quello di evitare a Catania non una lista
Di dare a Catania non dei consiglieri comunali di dare a Catania un progetto
E allora cari amici e care amiche
Se ne è vero che noi vogliamo nascerebbe riportare la politica e la democrazia
Se è vero che questa casa dei laici deve essere uno strumento nelle mani dei cittadini delle categorie dei corpi sociali allora a questo punto io penso che questa casa dei laici nel momento in cui pensa la lista per Catania
Non deve mettersi al tavolino e cercare il medico massimalista che ti può portare i due mila voti o i mille ottocento non deve cercare chi comunque
Ha solo patrimoni personali di voti
Ma deve andare nei quartieri nelle categorie a chiedere innanzitutto cosa si vuole per la città
Quali sono i bisogni effettivi quali sono gli snodi che dobbiamo superare per migliorare il nostro modo di vita
La vita civile e sociale dalla nostra comunità noi dobbiamo cioè costruire un'ipotesi perché non è tecnica ma è e fortemente legata alla passione democratica che deve spingerci noi dobbiamo riassumere tutti insieme piano piano
Quelli che sono gli interessi quelli che sono le ASP deleghe sono le aspirazioni quello che il sogno di questa città
Poi solo dopo attorno a quel progetto vedremo chi ci vuole chi si deve scommettere attorno a quel progetto vedremo tiepidi più giusto che sia messo avanti attorno a quel progetto vedremo quale sindaco
Potrà sposarlo vedremo se attorno al progetto nascerà insieme al progetto il prossimo sindaco di Catania questo è il discorso che noi oggi qui io personalmente mi sento di lanciare
E poi un dato scaramantico
Vedete diceva Enzo Miliotto io ho chiuso veramente
Che alla fine degli anni ottanta
Io e lettori
Che preferivano il partito liberale il partito repubblicano i socialdemocratici socialisti erano il venti per per cento del Paese venticinque per cento del Paese
Ebbene caro Enzo
Nel mille novecentottantacinque questa città
Ebbene
Diede
Otto consigliere comunale socialista sette consiglieri comunali ai repubblicani quattro consiglieri comunali ai socialdemocratici e due consiglieri comunali ai liberali ventuno su sessanta eravamo quasi il trentacinque per cento
Questa città
Ebbe quel risultato
E io che sono uno che non ci crede ma che un po'scaramantico è la grande battaglia nacque qui alla Baia Verde nel mese di novembre del mille novecentottantaquattro
Nel giugno successivo nel giugno successivo si ebbe una grande vittoria
Funestata solo da un fatto
Che chi allora aveva la ridda CIPE dei socialisti
Ritenne di doversi stringere un patto di ferro
Con l'onorevole di Colosio ormai non più tra di noi
E insieme fecero questo bicolore emarginando le altre forze laiche socialiste va bene e andarono avanti su un progetto che li portò poi alla liquidazione politica loro e della città
Oggi
Per fortuna noi non abbiamo questa evenienza anche potenziale
Per fortuna noi oggi questo non l'abbiamo ma soprattutto per fortuna noi oggi non abbiamo partiti forti da difendere abbiamo solamente una forte passione politica che ci deve fare riguadagnare
Una possibilità per Catania per la Sicilia per l'intero Paese
Ringraziamo l'onorevole Grillo
Per il suo intervento e cui entrava il senatore ricorre a cui do la parola per un brevissimo saluto
Un brevissimo saluto
Per tre ragioni
La prima il sindaco di Catania Umberto Scapagnini questa mattina assente da Catania avrebbe voluto essere qui soprattutto a salutare
Diciamo gli ospiti ce l'onorevole De Michelis che Stefano De Luca
E poi tutti gli altri onorevoli presenti non può essere qui mi ha incaricato conoscendo anche il rapporto che io con voi di essere qui a porgere il suo saluto
La seconda ragione invece la seconda ragione personale
Riguarda le mie origini la mia cultura la mia educazione e soprattutto il convincimento politico manifestato quindici anni fa
E nei quindici anni successivi del grande rispetto che io ho avuto in primo luogo per i partiti laici e per i socialisti in modo particolare in secondo luogo anche per la Democrazia Cristiana
Ambedue partiti barbaramente trucidati secondo me in una sorta di colpo di Stato strisciante
E poi non più strisciante
A questo proposito voglio dire che oggi ci sono molte formazioni
Ma mi permetto di correggere una sola espressione delle cose dette
E molto strano un Paese dove teoricamente ci dovrebbe vergognare di utilizzare la parola socialista rispetto a quella comunista non esiste
Un paese in cui quelli che hanno fondato e retto e sostenuto l'Italia nella democrazia per cinquant'anni e sono i socialisti dovrebbero avere qualche cosa da rimproverarsi e quelli che per decenni sono stati dalla parte di chi non ha difeso
Nella democrazia nelle istituzioni essere considerati
Quelli che non hanno mollata verrà io dico un'altra cosa siamo italiani ognuno ha il suo passato quello che conta il presente quello che si vuole fare
Terza ragione ed ho finito
E ed è una ragione specifica e che nei gli interventi che sono stati finora fatti e ripetuti
Quali sono le prospettive politiche quale può essere il dialogo che voi avrete con le forze politiche che in questo momento sono nella città e nella regione mi occupo soprattutto dalla città perché parlo in questo momento come il coordinatore di Forza Italia catene
Io devo dire che c'è una grande attenzione nei vostri confronti ed è un'attenzione che esiste da qualche anno non da qualche mese
Non parlo di quella personale di esiste da sempre migliore parlo di quella politica rappresento un momento di coordinamento all'interno di Forza Italia non posso che tener conto di tutte le anime di Forza Italia quando mi esprimo come coordinatore però devo dire che anche come coordinatore c'è una grande attenzione da parte di Forza Italia catanese
Ed è un'attenzione che comprende perfettamente la differenza che c'è
Proprio nell'imminenza delle elezioni amministrative che saranno la prima scadenza elettorale
Tra il sommare attraverso medici della mutua nella migliore delle ipotesi in altre ipotesi che non voglio fare sono un po'peggiori nel sommare tre quattro otto mila sette mila voti
E nel cercare di avere il maggior numero possibile di voti ma attraverso una prospettiva di programma politico di contenuti politici chi sensibilizzazione politica
Io vi posso assicurare che come coordinatore di Forza Italia non potrò che esprimere questo punto di vista spero proprio che il dialogo che nei contenuti e parte oggi da questa vostra riunione
Posso avere al più presto uno sviluppo che sia uno sviluppo di contenuti politici di programmi politici di impegni reciproci
Mi auguro e svolgerò in questa direzione il ruolo con la maggiore efficace possibile alle difficoltà non sono poche
Dipendono anche da un dialogo molto confuso per circostanze che non dipendono da noi ma sono in questo momento nel Paese
è probabile che riusciremo a superarlo grazie buon lavoro
Ringraziamo il professore Guido Ziccone per il suo intervento la parola all'onorevole Mario Pazzaglia sindaco di Catenanuova
Brevissimo intervento patria molto breve anche perché farò dei telegrammi che pago cioè prima di tutto un saluto a Michele ha Gianni perché ha saputo tenere all'in piedi una speranza
La seconda viviamo un momento di grave crisi direi istituzionale e abbiamo bisogno
Di portare avanti un progetto capace di interessare la gente io sono contento che
Gli sbarramenti e non
Non servono a sparare le
E quindi
Finiranno con il perire anche con le proposte che noi facciamo
Che fare convinto come sono che occorre assolutamente
Non lanciare slogan sul ma lavorare per un progetto capace di interessare la società oggi viviamo in uno stato di grande confusione istituzionale
Siamo a cantiere aperto la riforma costituzionale deve essere in parte rivista
Penso
Che bisogna affermare il principio che non è possibile
Costruire l'uovo senza cancellare qualche cosa del vecchio
Cioè non si possono creare altre istituzioni
Senza avere avuto cura di superare quelle che sono ormai vetuste
E in questo senso quindi definire ruoli compete funzioni responsabilità ai singoli livelli di governo e non sovrapporre l'uno all'altro con piena e totale responsabilità
Richiamare alla responsabilità ai doveri ognuno di noi perché ci siamo abituati in una stagione a parlare sempre di diritti e non parlare mai di doveri
In questo quadro io credo che
Questo polo questa struttura che mette assieme
Valori che non sono sopite nella coscienza dei cittadini può avere un risultato io non parlo di una grande aggregazione
Parlo di un'aggregazione che può dare contributi
Decisivi alla società non sono le grande mare che modificano e fanno la storia sono forse i piccoli movimenti che fanno storia nel nostro paese allora in questo senso
Li saluto con grande
Piacere questa iniziativa che avete assunto
Vedo a quel tavolo vecchi amici con i quali abbiamo condiviso molte esperienze
Ricordo a tutti ricordo a me stesso che io sono diventato deputato nel novanta nel sessantasette con una lista laico socialista Raf
Sono diventato deputato nel momento in cui
Non era nel conto ma dopo la scissione del pessimo per ho dovuto assumere la direzione politica del partito socialista in provincia di Enna allora ero un funzionario direttore dell'Ina del
E cercare di portare avanti la tesi per riconquistare al Partito socialista per lo schieramento laico socialista
Una presenza ci riuscimmo sembrava quasi impossibile quell'opera ma cosa abbiamo fatto abbiamo ragionato dei problemi di quel territorio abbiamo ragionato dei problemi delle zone interne
Abbiamo detto alla gente cosa pensavamo dovesse essere fatto non abbiamo lanciato gridi
Di preoccupazione o di altro
Io allora
Buon lavoro cari amici che vi accingete ad aprire questo grosso cantiere
Buon lavoro ma sappiate
Che non si fanno le misure per vincere le liste bisogna farla per governare
E noi ancora vediamo un una stagione nelle quali tutti vogliono competere creando liste per vincere senza sapere e senza conoscere che cosa si vuole governare
Questo credo che sia un richiamo io vengo fresco dal congresso dell'ANCI di Genova
Mi occupo in Sicilia dei problemi dell'ANCI guidò la commissione per i problemi finanziari dell'Anci in Sicilia e voglio dirvi che c'è e noi una grande coscienza
Quella di lavorare seriamente badate che le contrapposizione dure nette non vengono più accettate da nessuno occorre avere la capacità che quando ci governa si superano anche alle appartenenze perché siamo
In costanza di una crisi profonda
Della politica e della democrazia
E allora dobbiamo recuperare la politica e cercare di riportare i concetti di democrazia
Tra la gente e non può essere eletto un deputato designato da Berlusconi e ho dato Fassino Mai deputate debbono essere fatte dalla gente perché quaestor mi ha fatto diventare oggi il decano dell'Assemblea regionale proprio perché non ero
Nel deputato indicato da Pietro De Caio era il deputato che voleva la gente del mio territorio dalla mia circoscrizione
Grazie a Mario Pazzaglia
Adesso diamo la parola ad un altro sindaco al sindaco di Lentini onorevole bello Levi a queste gambe
A cui assegnamo due venuti però qualche secondo entrò nella storia
E anche quella nella scuola
Il conto saprai unicamente grazie per
L'occasione offertagli grazie per darmi immediatamente la possibilità di prendere la parola
Io credo che i momenti di incontro e di riflessione politica
Sì ero oggi particolarmente importante io ho avuto modo di seguire un pezzo del dell'intervento dei duri Grillo
Poco fa e sono stata abbastanza fortunato
O era tutto l'intervento particolarmente centrato sui temi ho ho preso il passaggio maggiormente significativo
C'è un deficit della politica c'è un deficit della politica che sta portando
A una scarsa partecipazione dell'elettorato alle vicende elettorali sempre crescente
Ci avviciniamo drammaticamente alla quote di astensionismo pari a un terzo il che significa che chiunque dei due schieramenti vinca le elezioni finisce per essere rappresentativo di circa un terzo o poco più di un terzo dell'elettorato
Questa è la ragione prima per la quale in questo Paese grandi riforme diventano sostanzialmente impossibili perché non sarebbero rappresentative e riconosciute dalla maggioranza effettiva degli elettori italiani
Questo è il limite della politica italiana che non riesce a dare più rappresentanza e risposte a circa un terzo
Della dell'elettorato e quindi della popolazione
Cosa bisogna fare quindi bisogna fare uno sforzo di proposte di elaborazione politica che riporti la politica vicina ai cittadini per riprendere un passaggio di Di Turi
Bisogna ripristinare i meccanismi della democrazia
Perché soltanto attraverso proposte riconoscibili e riconosciute si può arrivare a soluzioni condivise
E arrivare a soluzioni condivise attraverso i passaggi dalla mole della democrazia significa potere selezionare classi dirigenti rappresentanze politiche
Nelle quali non ci siano più investiture o coptazioni ma ci siano realmente meccanismi di proposta e di consenso che provengono dall'elettore dal cittadino
E possano quindi rappresentare validamente nelle istituzioni queste proposizioni siccome e doverosa in queste circostanze a rispettare i tempi assegnati io credo che se questa sintesi e sufficientemente intellegibile ci sia poco dai giungere il rischio quale e chiudo su questa osservazione il rischio è che che la proposta politica non decolli e decolli invece l'ennesima ipotesi di aggregazione strettamente funzionale a meccanismi elettorali che diventano sempre più incomprensibile
Come si scongiura questo rischio
Il rischio si scongiura riempiendo di contenuti politici ma iniziative e privilegiando quindi nel momento della proposta del confronto rispetto al momento della selezione della rappresentanza interna che deve andare poi a confrontarsi con le altre forze politiche con gli altri schieramenti non è semplice non è facile ma è una scommessa che va fatta perché il prezzo che questo Paese rischia di pagare e la del la definitiva morte della politica
Intesa come momento di elaborazione propositiva che serve per crescere andare avanti e non certamente per garantire oneri onori prebende e collocazioni politiche a qualcuno che della politica anziché una passione mi ha fatto un mestiere credo di poter chiudere qui così
Penso anche di avere rispettato i tempi mi erano state segnate ringraziando ancora per l'opportunità che questa grazie all'onorevole Nerio adesso la parola l'onorevole Stefano De Luca
Cari amici
Giorni fa leggevo un'intervista
Di una persona che non cito perché essendo superstizioso quanto Touring Rillo forse un po'più di Luis perché
Dicevo giorni fa
Ho letto un'intervista di una persona che non cito perché essendo superstizioso quanto duri Grillo un po'più di luglio
Perché sono di scuola crociana e Croce quando faceva le corna gli dice che spiegava che poteva scrivere un libro in dieci volumi per dimostrare che è una stupidaggine
La superstizione però che fatica faccio prima a fare il corna io faccio prima hanno nominarlo
Però devo citarlo perché questo signore capirete tutti a chi mi riferisco diceva di essere il padre della Seconda Repubblica
Esser padre
è così un fatto accidentale può essere anche una disgrazia perché tante volte si hanno dei figli degeneri è quello che preoccupante che questo signore se ne vantava
E si vantava di essere stato il padre di questa seconda Repubblica grazie ai suoi referendum e al sostituto al sostegno che aveva avuto da Montanelli ed a Scalfari
Noi siamo qui ed è una bella giornata proprio per sottolineare che la pensiamo nel modo diametralmente opposti
Per noi la trasformazione avvenuta nel novantatré novantaquattro ad opera di un Parlamento sotto scacco figlia con
Che è stato disposto a scrivere le leggi sotto dettatura rinunciando alla sua libertà mentre i parlamenti devono e non possono essere altro che simbolo di libertà questa Seconda Repubblica nata così non ci piace
Ma non ci piace non soltanto perché nata
Da un colpo di Stato giudiziario come si è detto da un colpo di mano giudiziario nata da una legge elettorale che niente a che aveva a che vedere con la nostra tra storia e tradizione culturale ma non ci piace soprattutto
Perché e una seconda Repubblica in cui in modo innaturale Attraverso una riforma elettorale è stata espulsa dalla politica la politica stessa
I partiti che sono nati quel giorno avevano una sola caratteristica di deferenza
Che non avendo le stesse radici culturali di quelli precedenti non avevano necessariamente la conseguente il conseguente vincolo di carattere etico ma è morale che avevano i nostri vecchi partiti
Io me ricordo e chiedo scusa Gianni De Michelis se cito questa espressione siciliana
Ai nostri tempi quando uno cambiava partito lo chiamavano caciocavallo
Noi abbiamo assistito a un turismo politico da uno schieramento all'altro da un partito all'altro che è una cosa impressionante se questa è
Se questo è
La l'effetto della nuova repubblica qualcuno diceva
I deputati che non vengono eletti ma vengono scelti nel cortile di casa nel canile di casa qualcuno si è persino montato la testa fino al punto di superare Caligola che fece o Cavallo
Animale nobile senatore qualcuno ha fatto centinaia di deputati e senatori somari
Quale
E quale poveretti e quali provetti hanno anche il dovere a questo punto di travestirsi Cimaglia
Da soggetti in grado di svolge la funzione che gli è stata assegnata e poi li vediamo nei salotti dei talk show nazionali ed Avesta a gli altri
A dire con grande austerità devo dire delle scemenze e delle banalità
Che poi quando vengono ripetute magari dagli stessi soggetti
Non so per fare un esempio recente che ho letto sul giornale me lo ricorda Mario Mazzali al congresso dell'ANCI che c'è stato l'altro giorno vengono sotto sommersi da un diluvio di fischi e gli è andata bene perché potevano essere rumori ancora meno eleganti
M
Ognuno poi raccoglie quello che semina la Seconda Repubblica seminato questo
è assegnato la morte per decreto
Non soltanto
Del partito socialista
E del partito e della democrazia cristiana paga democrazia cristiana rivissuta anzi più forte di prima perché si è divisa in dieci sempre democristiani sono e sono stati presente
Ha colpito il partito socialista
E il Partito liberale il partito liberale perché era così piccolo da non avere forse la forza e i liberali hanno costi e coristi
Da andarsi a scegliere i soluzioni personali senza avere il senso della solidarietà e quindi qui devo pubblicamente
Dire con sincerità
E con l'affetto con l'acqua colla quale più seguito in questi anni agli amici socialisti tutto nel merito di tanti anni dello zero sette dell'uno virgola uno dell'uno e due der di uno sforzo straordinario
Andando di bolina controvento e e nella tempesta di riuscire a mantenere ferma piantata la bandiera dell'orgoglio
Guai agli uomini ai popoli ai soggetti agli appartenenti a un gruppo che non hanno l'orgoglio dalla loro storia
Chi non ha storia non può avere futuro questo è
Il tema fondamentale di fronte al quale il tredici giugno c'è stato un infortunio straordinario della Seconda Repubblica perché quando capita quel fenomeno straordinario che veniva ricordato prima cioè un c'è una
La democrazia dell'alternanza è una democrazia in cui si vota più contro che a favore
E quindi cos'è successo nel due mila uno che gli italiani non erano contenti del governo del centrosinistra e ha vinto il centrodestra bene
La cosa naturale di fronte alla incapacità di governare del governo di centrodestra e soprattutto la cosa più grave di fronte alla incapacità di esprimere una classe dirigente degna di questo nome ai livelli medi e bassi nei Comuni e nelle Province e nelle Regioni i governatori degli imbecilli nella maggior parte dei casi
Bene
Di fronte a questa situazione l'altra faccia della luna non è riuscita a prevalere perché la istintiva diffidenza
Verso coloro i quali coltiva non soltanto
La religione dell'odio
Dell'antagonismo dell'anti
Dell'andiamo ore di patria dell'antiamericanismo che abbiamo visto serpeggiare qualche volta persino trionfare nelle manifestazione di popolo in questo Paese quando di fronte a un un a una sinistra che
Preferisce
Esporre una figura terribile come esposto il nostro Paese nella vicenda
Buttiglione pur di combattere il proprio avversario interno laddove non hanno tenuto conto che essere laici significava dare l'ha risposto apposta a Berlusconi a Buttiglione dire
Proprio perché noi siamo laici non potremo mai
Condannati per le tue idee ma Steel ricordiamo che se il figlio dell'Inquisizione che sei figlio del Concilio di Trento che se il figlio di una Chiesa che quando è scesa in politica attraverso i suoi uomini ha voluto negare le battaglie di civiltà vi erano libertà degli altri il divorzio l'aborto e tutte le altre vada fino all'ultima fino all'ultima della fecondazione assistita speriamo
Che questo nostro atteggiamento diverso ti faccia capire che
La religione della tolleranza è la regola di una società civile laica e quindi questa la superiorità dell'essere laici rispetto alla superiorità
Rispetto ai cattolici
E invece
La meschina battaglie che ieri sera vi devo dire con sconforto seguivo questo Gad Lerner che un altro che insomma la faccia di porta sfiga c'era pure va bene
Che devo dire
Con dentro contro il mio cuore ero costretto a parteggiare per il piccolo eroe bottiglione che rivendicava la libertà delle sue idee ma nessuno gli ha ricordato che lui è nipotino di quelli che hanno messo sul rogo Giordano Bruno
Questo è il tema drammatico questo è il tema drammatico nell'ora il tredici giugno a che cosa è successo che poi la gente e più saggia della sua classe dirigente e quindi a
Non ha premiato la sinistra ha fatto perdere un partito un terzo dei suoi voti un terzo dei suoi voti c'è un partito che è sceso dal trenta al venti per cento impregnato i partiti che storicamente significavano qualche cosa
Ha premiato i democristiani dell'UDC ha premiato i socialisti e quali tornano i campa diventano l'elemento di novità
E io qui devo fare un pubblico riconoscimento è un pubblico ringraziamento a Gianni De Michelis il riconoscimento
Di non aprire
Interpretato questo successo elettorale come un qualche cosa
Da utilizzare da mettere sul tavolo per rendere come dire più splendente la sua casa
L'avrebbe potuto fare come altri hanno fatto il giorno dopo vogliamo ministro socialista vogliamo una sedia in più per i socialisti non lo ha fatto semmai
Ha chiesto di immaginare un bilanciamento laico nel governo per esempio indicando Emma Bonino o facendo comunque indicazioni Daria
E poi subito dopo ha perduto questa prospettiva quest'opportunità dell'alleanza
Dalla casa dei laici
La casa dei laici
Che indipendentemente dal fatto che fino al mille novecentonovantadue rappresentava un quarto dell'elettorato perché potrebbe essere successo che
Gli elettori venuti dopo tutte le generazioni successive quei partiti riconoscessero neanche e che quindi il come dire il nuovo pesi più del vecchio ma la verità è e queste all'intuizione di Gianni
Che
Il mille novecento novantadue essendo figlio dell'ottantanove cioè figlio dalla caduta del muro di Berlino è il momento in cui viene scoperto nel mondo è in Italia
Il valore della laicizzazione della politica non essendoci più la necessità come dire della diga nei confronti del nemico rappresentante dei partiti nella fredda coordinare all'Est a quel punto
Sì può essere ma i cinesi deve essere per forza democristiani per contrastare i comunisti tutte dobbiamo dare atto alla
A Silvio Berlusconi se un che se un grande merito a e di avere contribuito questa laicizzazione alla politica quando lui ha fatto Forza Italia nel mille centonovantaquattro non l'ha definita un partito neo democristiano
Ma l'ha definito il partito liberale di massa sgranando questa parola
I liberali liberalismo vincerà nel mondo però nessuno era liberale Rebora Malagodi soffriva dicendo
Molti sono liberali e non lo sanno
Dopo questo sdoganamento che cosa è successo che oggi noi che in qualche modo siamo eredi quindi doverosamente dovrà contenere la dignità del valore di questa tradizione dobbiamo dire
Troppi
Si dicono liberali e non lo sono perché c'è un liberalismo da supermercato o da bancarella che è vero che non ha niente a che vedere con la storia di liberalismo e allora sto cantando questa parola liberale
E soprattutto dando definitivamente alla politica una caratterizzazione laica
Si creano le condizioni
Che cosa
Per un grande movimento politico che finalmente in Italia raccolga le storiche e culturali dei partiti laici cioè la storia socialista e la storia liberale Clemente insieme in un movimento laico
Con una con una nella provocazione se volete che io
Tali Perale
Devo fare agli amici socialisti l'assunzione voi oggi avete una straordinaria opportunità
E quella di segnare definitivamente in modo chiaro e inequivocabile la linea di confine tra il massimalismo socialista e socialismo riformista
In una in in un modo che non riuscì neanche all'unico che re che in qualche modo ha spezzato questa storia perché certo non è stato Nenni che ha che ha che ha che ha risolto questo nodo
Semmai si era fatto precedere da Saragat era stato Saragat che aveva capito questa strada quello che capitò questa strada fu Bettino Craxi oggi cari amici onore onore politico politico nelle cose al ricordo di Bettino Craxi perché oggi noi onoriamo lo onoriamo raccogliendo quella messaggio che lo rilanciò quando parlo di libri labbro
Di necessità per i socialisti
Che vuoi che avevano scelto definitivamente la strada del riformismo di essere socialisti liberali cioè sì dei fratelli Rosselli di Gaetano Salvemini e di quella componente liberale che niente niente niente niente a che vedere con la componente massimalista che deve stare lì nei DS con tutto quel bagaglio è quel retaggio
E vengo all'ultimo punto scusate se mi sono in qualche modo appassionato ma le poche occasioni
In questo decennio di fare politica la passione tra la fanno venire anche perché veramente altrimenti il disgusto il troppo
Noi
Da quel momento da quando si è parlato di federazione laica abbiamo sentito un forte il dovere
Di fare uscire il Partito liberale italiano dalla condizione di partito virtuale testimone di una tradizione per non consentire a nessun altro di scippare all'altro
E di soprattutto Detour parla
Si trasformano in un partito che raccogliesse
Le varie componenti liberali disperse
Di un partito che si facesse carico del liberalismo storico in totale cioè forme quindi la componente liberale tradizionale la componente repubblicana la componente radicale sperando che prima o poi se non il partito radicale ma i radicali vengano insieme noi la componente laica e per questo sono particolarmente lieto qui a Catania di ringraziare
Turi Grillo e gli amici dei laici non soltanto perché
Ci hanno voluto ospitare qui
Con questa bella manifestazione ma perché hanno capito
Che dovevano compiere lo sforzo culturale finalmente di uscire dalla logica
Ha sempre massacrato la nostra aria di fratelli coltelli
Mai io nella mia lunga esperienza politica ho visto nemici più nemici dei repubblicani coi quali si contendeva amore il voto del il voto casa per casa famiglia uno alla moglie l'altro al marito
Finalmente
Turi Grillo ha avuto il coraggio l'intelligenza
La lungimiranza politica e dire noi siamo disponibile a ragionare per confluire in questo congresso fondativo che voi farete di un soggetto politico nuovo che ha che prende tutto al meglio Del Vecchio la storia i valori etici i valori morali valori culturali
Ma che un partito nuovo soprattutto al quale possono guardare quei giovani che fino al novantadue non ho mai votato
E quindi non conoscevano questi patti dice oggi noi siamo disponibili a entrare e io ti dico e lo dico qua
Con simpatia con l'amicizia di sempre
Ma lo dico soprattutto con la convinzione politica della opportunità di questa strada lo dico qua davanti ai due amici noi non soltanto siamo lieti di questa disponibilità la sollecitiamo riteniamo una cosa doverosa
Per aprire un dialogo più approfondito con le altre componenti laiche e repubblicane perché riteniamo il partito liberale in questa alleanza laica i liberali in questa alleanza RAI che devono fare
Come a Lampedusa cioè essere il luogo di prima accoglienza per i naufraghi di Forza Italia i quali sono naufraghi politicamente parlando perché più scoprono la politica più si accorgono che non c'è politica e d'altronde come può esserci politica
Dove non c'è democrazia io ho assistito per anni al dibattito sul partito leggero un partito leggero è un partito padronale e a noi non ci piacciono noi vogliamo dire la nostra vogliamo
Essere qualche volta sgraditi e sgradevoli ma vogliamo che la gente partecipi a votare tante volte troppe volte in questi anni gli italiani si sono sentiti
Defraudati dalla cosa più importante partecipare dire la loro la vita delle sezioni la vita dei partiti si dice qualche volta bisogna fare le primarie ma cos'erano
La vita dei partiti se non le primarie i congressi se non le primarie quello era il luogo di selezione dalla classe dirigente noi questo vogliamo restituire e una cosa sola voglio dire
A Gianni De Michelis noi teniamo vi siamo grati del sostegno che voi state dando alla rinascita di una componente libro in questa alleanza libri labbro
Vi siamo grati di avere capito
Di avere avuto la lungimiranza di capire che forse come dire noi oggi possiamo attrarre più gente nuova perché rappresentiamo come dire l'elemento della coalizione più commestibile da parte anche di chi non ha esperienza politica
Vogliamo però impegnarci al apartitico a un partito il soggetto politico dove si discuta e dove viva dio prima sorride lo sottolineava una differenza tra di noi che poi in alcuna differenza che avevamo che avevamo anche individuato la settimana scorsa a Roma con Gianni
Que viva dio che ci siano queste differenze se vuoi per retaggio di cultura socialista sul fisco avere una un'opinione diversa dalla nostra ma discutiamo di questo anziché a riscuotere come amaramente si discute soltanto nel mai partiti di carriere di posizioni e qualche volta di cose più squallide
Io voglio dare quindi l'adesione entusiasta a questa a questa a questa iniziativa
Voglio dire che tra la battaglia non è perduta in Italia anche se il centro destra ha ha subito tre sconfitte perché innanzitutto il centrodestra dovrà fare una forte correzione di rotta se vorrà avere noi come alleati perché non è scritto da nessuna parte non ci ha lasciato nessuno in eredità
La condanna ad essere alleati lo saremo e lo saremo volentieri entusiasti saremo l'elemento aggiuntivo che può ribaltare i rapporti di forza solo a condizione che alcuni valori
E alcuni punti culturali per noi fondamentali vengono acquisiti
Dopodiché noi vogliamo che la politica torni ad essere un luogo dove la gente si sente si riconosce in nel suo pensiero cominciando dalla Sicilia io ho apprezzato particolarmente di avere Tito stamattina dalla mia da qualche amico dire tutta l'insufficienza che noi sentiamo nei confronti del governo della
E attenzione avviene un ruolo di supplenza
Quando la Regione fa una legge come ha fatto recentemente dove prevalgono soltanto le iniziative di carattere clientelare violentando il Bilancio per fare tre mila non so tre mila cinquanta assunzioni
A torto il Commissario dello Stato perché non sono i suoi poteri
Nel bocciare la ma è un ruolo di supplenza che viene naturale così come è venuto naturale ruolo di supplenza poi eccedendo dei soci e dei dei magistrati rispetto a certe iniziative e allora noi dobbiamo dire che con questa
Con questo governatore con questo governo siciliano con questa maggioranza così come si presenta attualmente e alla regione noi difficilmente potremo essere alleati anche perché non si salvano con la legge liberticida dello sbarramento al cinque per cento
Quello ci induce a fare un'alleanza forte che ci assicurerà di superare
Io credo che il cinque per cento perché metteremo a confronto la loro paura di aver coraggio è il nostro coraggio autentico questo è viatico io vi rovino e vi ringrazio per la vostra testa
Grazie all'onorevole Stefano De Luca prima di passare la parola all'onorevole Gianni De Michelis che concluderà la manifestazione organizzata dal Nuovo PSI dai laici e dal partito liberale
Io pregherei l'Abi correlato Ciccarelli di fare un brevissimo saluto attestando gliela nostra storica la vostra solidarietà
Che ne dici infatti più che un intervento Iddio vuole essere un saluto a voi tutti anche perché c'è dura antica consuetudine con molti di voi che vedo in questa sala
Conosciamo perfettamente quelle che sono le nostre reciproche idee quelle che sono le nostre valutazioni di base sono tutto a quelle che sono stati nostra pluriennali battelli
E a coloro che sono stati liti dizione ai quali ci siamo
Sempre confortati sempre avviare ora cari amici molte cose sono state dette che sono cose che al di là di essere dette litigano quelle che possono essere che saranno le battaglie future
Alle quali siamo chiamati a fare diede questa nuova veste di soggetto federato
E che posso battaglia che possono essere fatte Codice maggiore proficuità e certamente code risultati a prima vista possono essere i bei giardini ma che certamente possono esserci e che certamente ci sarà qua dove ad esempio si parla del deficit della politica
Abbiamo già implicato quello che il nostro modo di essere il nostro voto di concepire di vivere la politica quello che abbiamo fatto e quello che abbiamo testimoniato quello a cui non abbiamo mai rinunziato quanto non abbiamo mai disse Besso ieri rinunziare
All'ultima delle nostre idee di Gadio di Mura
Possibile poltrona o di qualche vantaggio personale ecco io sto posso testimoniare posso dire i liberali sono stati questi questi sono i liberali che conosco
Questi sono i liberali che sono stati intenti e più agenti di attività del partito insieme a bere affare le battaglie della politica
A fare non solo testimonianza della politica
Va a fare attività azioni produzione della politica ora tutte queste cose noi possiamo fare lei questa rinnovata veste con il maggiori risultati
E anche con il Baggio agli entusiasmi che possono essere anche parametrati rispetto a quelle che sono le esigenze odierne che certamente sono di taglio di natura di contenuto diverso
Rispetto al passato e così via che questa legge liberticida alla quale si riferiva Stefano De Luca poco fa vedremo di partecipare
Con il le nostre fibre a quelle che possono essere anche moventi di contrasto pratico rispetto a questa volontaria ad urlare una società procura
Alle che non può essere Bai una società laica una società laica di per se stesso è una società plurale
E allora noi
Dobbiamo fare queste battaglie agli amici vedo le possiamo fare le dobbiamo fare
Queste fibre diede qualche Boso vedremo come prete dicono gli amici del l'uovo dissi con gli amici laici vedevo di organizzare agire urla muovendo li completezza se e questo referendum pur se lo fece Billie fare libri probabilmente in ogni caso servirà dare il senso di quello che cura idea che IBAR cioè che i del movimento grazie Vichy
Grazie a Renato Di Caro M. Alençon la parola l'onorevole Gianni nemiche
Purtroppo Olmos Parnassus care amiche e cari amici care compagne cari come mai gli obiettivi e andare ogni tre mesi sempre un gran piacere tornare a Catania
Tornarci oggi altro qui alla Baia Verde dovevamo
Combattuta decine di battaglie interne ed esterne nel corso ahimè di un perito un po'troppo lungo
Ritrovarci non solo vecchi compagni ma vecchi amici personali
Conosciuti allora quando ragazzino diventavo come si può dire dirigente nazionale del mio partito proprio qui a Catania
Avevo fatto politica sì fin da ragazzo ma sempre nella mia città Venezia nella mia regione il Veneto
Fece la prima esperienza fuori di lì naturali come dirigente politico nazionale proprio qui a Catania facendo il commissario della federazione del Sid allora
Ingaggiando battaglie di tutti i tipi in cui però la cosa importante fu che
Si formarono delle grandi amicizie personali quindi mi trovo molto a mio agio qui questa mattina
Sono ovviamente molto contento di vedere una Assemblea così importante numerosa credo di riuscire neanche come si può dire apprezzarne il valore qualitativo non solo quantitativo certo non come voi ma in qualche modo da catanese almeno adottivo
E quindi tutto questo mi induce
A cercare di usare questa occasione per veramente fare una riflessione più complessiva sul senso di questa riunione
Sul senso del messaggio cogliamo lanciare sul senso del percorso che vogliamo cominciare innanzitutto le forze che hanno contribuito organizzarla
Le altre che non sono ancora qui con noi ma che penso si aggiungeranno nuovi lungo il percorso
Cercando di dare a voi maritare attraverso questa assemblea l'opinione pubblica di Catania e siciliana
E in un certo senso anche in quella nazionale perché
Qui parliamo di questioni che saranno misurate sul campo a Catania e lo sappiamo prossimamente in una scadenza importante per la vostra città che sono le prossime elezioni amministrative il comune diamo un messaggio e cerchiamo di darci un percorso per quello che riguarda la situazione politica regionale che certo in un'impasse usiamo questo termine
Perù femminismo e per discrezione anche per
Iniziare un percorso che riguarda gli equilibri politici nazionali del nostro Paese quindi io vorrei cercare anche sinteticamente perché l'ora è tarda non voglio abusare della vostra pazienza della vostra attenzione di fare una riflessione complessiva che spieghi il senso
Profondo di quello che ci ha spinto che gli ha spinto che ci spinge
A organizzare un'assemblea come queste a ritenerla non una manifestazione ma ripeto
L'inizio di un percorso l'inizio di un percorso che si organizza attorno a un forte messaggio politico
Ripeto voglio essere sintetico ma non posso esimermi da cominciare il mio ragionamento da una considerazione generale complessiva
Che riguardano non solo l'Italia riguarda l'Europa e il mondo
Non è solo per il fatto che siamo all'immediato indomani delle lezioni americane che hanno ovviamente
Toccato tutti tutto il pianeta credo che nessun evento politico abbia suscitato un'attenzione una partecipazione così forte così diffusa
Così generale come questo evento è anche qui nel nostro Paese come tutti noi sappiamo non è solo per questo accerta anche quello con
E quindi voglio partire proprio da una piccolissima riflessione tra le tante che si fanno che se sono fatte che si faranno ancora sul sul significato di questa vittoria di Bush perché ha vinto perché ha Kerry ha perso e così via io credo che nella sostanza
Bush abbia vinto per due ragioni
La prima ragione perché ha espresso in modo convincente un messaggio politico nitido è alto
Che si può non condividere in parte non lo condivido perché la mia cultura socialista non coincide con una buona parte della cultura politica di Bush però non so come dire è stata la vittoria della politica Carrie ha perso perché è stato meno capace di lanciare un messaggio politico altrettanto nitida altrettanto comincia Carrie come qualcuno anche ha detto avverso perché almeno una parte della sua campagna elettorale avvenute in negativo prestata a livello di Michael Moore il ciccione che girava quei film che pensava di potere distruggere l'immagine
In un momento come questo difficile e delicato di transizione
Nel pianeta gli umani vogliono invece la certezza di messaggi precisi d'identità precise di indicazioni precise è una lezione molto importante tra ripeto Bush ha vinto su posizioni che non sono le mie che non sono mai niente quelle di molti qui dentro però ripeto alla lezione che ha vinto perché ha saputo come si può dire dare un'indicazione precisa sulla quale gli americani hanno potuto misurarsi questo spiega quello che è sembrato un paradosso
Soprattutto alcuni della così netta sinistra nostrana come ha fatto a vincere con tanti elettori in più che votavano il tutti hanno pensato perché c'è
C'è molta pigrizia mentale che si è diffuso in questi anni vietare o o o o abitudine a non usare più il cervello usiamo questo Terenzio ma se ci saranno più votanti vi sarà di sicuro Carrie perché andando al voto i giovani i diseredati no nonostante che abbiano votato centoventi milioni di persone venti milioni più ha vinto Boucher ha vinto Bush proprio per il fatto che sono andati a votare di più quelli che erano più convinte del messaggio convince e la seconda ragione per cui ha vinto
è perché ha saputo interpretare una leadership forte ovviamente c'è un nesso tra messaggio identità politica forte e una leadership forte e in un momento come questo
La gente vuole innanzitutto una mano salda sul timone
Quando tu sei sulla nave che sta nella tempesta e la nave rischia d'affondare la prima cosa che l'equipaggio i passeggeri chiedono al capitano e di essere
Fermo e sicuro nel tenere la mano sul timone questi sono i due grandi lezioni poi ISPO ragionare su tutto e così
E credo che vedremo le conseguenze
Nel mondo
E ce ne accorgeremo anche noi in Europa in Italia nel Mediterraneo e Medio Oriente
Di questo risultato perché naturalmente come molti dicono e scrivono
Loro dicono talvolta in modo un po'banale la seconda presidenza Buster queste ragioni sarà molto più efficace è forte della prima presidenza Bush perché l'altra elezione era stato un'elezione meno nitida meno chiara la legittimità democratica il mandato era meno letto questa volta invece è netto e ne vedremo di risultati ENI vedremo anche
Rispetto alle questioni che ci toccano ci riguardano direttamente perché
Le questioni della sicurezza del mondo la questione della sconfitta del fondamentalismo islamico le questioni del ristabilimento di condizioni di pace e di convivenza
In quella che come si può dire alla Regione instabili del pianeta ad oggi che è la regione che noi italiani chiamiamo del Mediterraneo allargato che altri chiamano del Grande Medio Oriente ci tocca direttamente
Credo che tutti poi in modo particolare mia Italia la parte meridionale la Sicilia più di tutti insomma non occorre
Richiamare la storia insomma la storia lontana è meno lontana per capire come il futuro di questa terra delle sue giovani generazioni del medio del Brehme nel medio-lungo periodo dipende dal fatto che prevalga
Un'opzione all'altra quella appunto della pace e della stabilità della sicurezza o quella la guerra nella guerra santa del terrorismo delle instabilità dell'insicurezza e così via
Quindi da questo punto di vista
Un socialista come De Michelis non si pente oggi che Bush ha vinto per queste ragioni è di avere portato il suo partito con difficoltà con discussione anche al nostro interno talvolta anche con dubbi e incertezze perché ne prende questi percorso insomma è far
Deve darlo portato sulla posizione che proprio sulla politica estera giustificato
La nostra alleanza in questi tre anni con la Casa delle Libertà col governo Berlusconi
Non mi pento perché oggi io credo vedrò i risultati e vedremo i risultati positivi
Per il nostro Paese e anche per la nostro modo di vedere le cose di questa scelta nel mentre quegli altri
Quegli altri
Sua designer a sinistra sanno criticato anche e soprattutto per questa correzione in nome di una visione molto burocratica molto politically correct a parole dell'esserlo
Di sinistra anziché conservatori destra e così via oggi saranno costretti come si può dire a andare in grande crisi a scomporsi Ascom pigliarsi come stanno già facendo in queste ore in questi giorni perché scopriranno cose inaudite
Scopriranno che il secondo Bush farà fare il passo in avanti decisivo a quella che è la fondamentale questione di questa regione cioè alla pace in Medio Oriente a risolvere il problema israeliano palestinese
Chi segue chi ha sentito chi non guarda solo l'apparenza
Avrà al tolto il discorso il secondo discorso di Bush ha fatto una volta rieletto non il primo quello
Quando ha annunciato che accettarci a prendeva atto della vittoria nel secondo la conferenza stampa che ha fatto ieri o l'altro ieri in cui ha ripetuto
Io sono per lo Stato palestinese
Ed è e ha ricordato sono il primo presidente degli Stati Uniti che lo dice l'aveva detto prima la ma ripetuto adesso prima cosa che ha detto
All'inizio della sua presidenza ripete Topolino aggiunto la frasetta
Che in inglese significa molto e ha detto
Insistito Aymin What I say guardate che io credo in quello che dico che lo voglio davvero non è un'affermazione vedrete cose straordinarie a Breno e naturalmente ripeto questo conforta
Chi ha tentato nel corso di questi anni quando non contavano niente ancora oggi contiamo molto poco
Di giustificare politicamente una posizione che era scomoda Chiara contraddittori non è che mi sfugga non è che io non capisca che ha un senso anche qui tra noi c'è qualche compagno che la pensa ancora così nel contratto uno primo uscendo che l'alleanza con la Casa delle Libertà l'alleanza con certe forze a un'alleanza anomala tipica in parte conta lo so però oggi cominciamo avere ragione sulla politica
Era zona è per la politica ed è molto importante ripeto i fatti che avverranno ci daranno ulteriormente ragione
E scopriremo e vedremo quelli che ci davano torto che saranno costretti una buona parte di essi come si può dire a seguire
Il Carlo l'altra sera non so chi di voi
A seguito di una trasmissione televisiva delle tante in cui di colpo sono stato chiamato per per una settimana ha avuto più esposizione televisiva che in vent'anni credo ma
Ci sarà qualche ragione la trasmissione Suha Arafat in cui parlavamo di queste vicende riguardanti questo nodo importantissimo
Non della politica estera che interessa gli esperti ma della politica internazionale che riguarda il nostro futuro perché ripeto quello il cuore di tutto a una vicenda che cambierà la nostra vita farà andare in un senso o nell'altro
Io ho avuto una discussione anche lì difficile complessa con amici che però hanno idee diverse dalle mie
L'amico il compagno Bertinotti è simpatico è carino agita sempre le sue bandiere mai poco convincente poi nell'argomentare però si batteva e con
L'amico Nemer Hammad amico da tantissimi anni compagno di battaglie io non dimentico quello che i socialisti con Craxi e io con lui abbiamo fatto negli anni ottanta per i palestinesi per Arafat quello che era fatta documenti con una però discutevo
Perché in politica l'amicizia non significa essere ipocriti o far finta di niente significa dire agli amici la verità aiutarli a trovare la soluzione giusta io ritengo
Credo questo c'è un giudizio che sia ormai molto diffuso che Arafat abbia commesso gravi errori nell'ultima fase della sua vita e abbia non mi ha aiutato ma ha reso più difficile la battaglia del suo popolo
Quindi discutevo di questo bene alla fine è stata remissione sono rimasti tutti sconvolti perché Nemer Hammad
Che aveva discusso ma per un'ora in saldo punto dice ma
Adesso sì probabilmente sarà Abu Mazen a prendere il posto di Arafat almeno nella fase transitoria
Del rapporto con l'Italia esiste il primo viaggio che farà pomate sarà in Italia perché viene invitato da De Micheli sono tutti suoi Nuti Bertinotti ha dovuto capovolgere la sua posizione Vespa ha detto a per favore aveva me lo porti a Porta a Porta tra questi tutto questo è il figlio
Del fatto che anche quando non esistevano abbiamo ricominciato a esistere facendo politica
Facendo politica riuscendo a mantenere un'analisi corretta delle separazioni e al tempo stesso nei limiti in cui riuscivano in cui riusciamo ferma sui valori sui vettori di valore sulla direzione di marcia
Quindi siamo stati d'accordo con bus con gli Stati Uniti nella contrapposizione netta al fondamentalismo islamico e non siamo stati d'accordo Chirac con lui in queste ore paga l'ultimo figlio diciamo delle sue contraddizioni costretto in Costa d'Avorio a trovarsi peggio messo degli americani in Iraq nonostante tutte le sue dichiarazioni sulla legittimità internazionale eccetera eccetera siamo stati da quella parte e credo che abbiamo avuto ragione che i fatti ci danno ragione ma ci siamo stati con la nostra identità io lo dico
Posso dire in modo sintetico ci siamo stati con Blair e come Blair
Cioè rimanendo ore quante Nendo un'identità socialista un'identità riformista un'identità progressista
E probabilmente come si vedrà ovviamente per Blair più che per noi nel corso delle prossime settimane i fatti progressivamente ci daranno ragione no la cosa
Importante
è il fatto che
Noi abbiamo scelto fin da allora di privilegiare le ragioni per Napoli
E oggi
Cominciamo a vedere che i fatti pagano questa scelta ieri era una scelta che non riusciva nemmeno apparire e giorno dopo giorno ci darà anche come si può dire quella visibilità che è la premessa della costruzione del consenso
E naturalmente se passiamo da queste considerazioni generali che riguarda ciò che attorno alla situazione italiana cosa vediamo
Vediamo che nel mentre Bush vince
Perché riesce a vedere questa forte identità e questa forza di darci la situazione del Paese l'hanno già detto
Gli amici e i compagni che mi hanno preceduto è entrata in una crisi quasi irreversibile
Entrato di sicuro in una crisi irreversibile il cosiddetto centro sinistra
Io l'ho già detto in maniera qualcuno ha detto un po'brutale quando detto l'altra mattina in televisione Prodi è morto non volevo ammazzarlo
E non è nemmeno Hernanes semplicemente finito essi misto come ipotesi politica
Così come è finita prima ancora di nascere la Grande alleanza democratica le elezioni europee hanno seppellito il Triciclo hanno pensato di rispondere al Triciclo allargando l'ipotesi addirittura a ricomprendere tutti il strilla la Grande alleanza democratica e morte tanto perché per sottolinearlo chi non se ne fosse accorto sta sui giornali di oggi l'atto di morte perché ieri non a caso siamo tornati agli espropri proletari
E una parte di un pezzetto che la cosa che fino a ieri stava nella Gad e per certi versi si sta ancora Attraverso Rifondazione Comunista è ritornata alle logiche degli anni Sessanta degli anni settanta e naturalmente
Basta leggere le dichiarazioni
Imbarazzate
Difensive di molti degli esponenti di questo cosiddetto centrosinistra
Si vede che tipo di contraddizioni in realtà dentro quella gabbia esistono il fatto che se non potranno che inevitabilmente portare all'esplosione di questa operazione lo vedremo
Molto prima delle prossime elezioni politiche lo vedremo già nelle prossime settimane lo vedremo al congresso dei DS ai primi di febbraio dell'anno prossimo lo vedremo nella nella preparazione delle stesse delle stesse regionali
Era già possibile pensare di tenere assieme cose così diverse nel contesto di prima oggi nel nuovo contesto internazionale oggi nel nuovo contesto europeo della Commissione Barroso
Che ormai il primo dicembre entreranno in vigore sarà praticamente impossibile tenere assieme Bertinotti ed altri di quella parte
Di quello schieramento che sono per una posizione totalmente antiamericana che sono per una posizione inaccettabile disse
Come si vede sfilamento dell'Italia delle sue responsabilità internazionali che sono per votare contro la Costituzione europea
Che sono fuori di tutto come fanno politica pensare di potere fare un percorso durare addirittura due anni comunale di altre forze che pur con idee molto confuse con un profilo politico molto basso però in questa direzione se non altro per opportunismo non vuole infilarsi perché ovviamente ha ambizioni di tornare prima o poi al potere
Alle ambizioni di potere candidarsi come forza almeno potenzialmente possibile poi in grado di governare l'Italia sulle posizioni ovviamente di Bertinotti non dico di D'Erme
Di Pecoraro Scanio dei Diliberto di Cossutta non ci si può candidare a governare l'Italia
E non ci si può con Gandhi dare nemmeno essere in parte della dialettica europea perché è vero che la dialettica europea è una dialettica di contrapposizione tra PSE PPE e i liberali democratici che hanno la loro parte ma è vero anche
Che il primo di dicembre nascerà una commissione che sarà un Governo di grossa coalizione fatto da commissari socialista commissari liberali da commissari popolari
Che saranno avranno non l'obbligo ma avranno il dovere di governare assieme l'Europa in questo delicatissimo passaggio che non è una difficile previsione dire
Nell'arco delle prossime settimane vedremo progressivamente ricomporsi la frattura tra Europa e Stati Uniti e la frattura all'interno dell'Europa è tutto questo
Va esattamente nella direzione che non solo non avevamo previsto ma che è esattamente opposta a quella che Prodi ha seguito fino a ieri
Promuovendo questa Grande alleanza democratica come tentativo di rispondere alla sconfitta elettorale dell'Ulivo ne vedremo delle altre vedremo delle altre
Così come fallirà allagata entrata in crisi anche ancora più profondamente di quanto non sia stato fino adesso anche l'altra diciamo gamba su cui hanno costruito il loro disegno
Cioè quello di questo cosiddetto Partito riformista tanto caro Boselli che dopo avere sciolto il Psi nel novantaquattro nel due mila quattro pensa di sciogliere anche lo SDI di completare la liquidazione di
Per me
Fermamente all'identità socialista Parma fallirà anche questo progetto
Come abbiamo detto non come si può dire per negatività non per concorrenza
Non ma per per una ragione politica perché abbiamo spiegato e spieghiamo e credo che dovremmo riuscire riusciremo a dimostrare coi fatti con la nostra iniziativa
Che riformismo
Un sostantivo che ha senso che parla la gente che è riconoscibile dalla gente che ha quel senso che dicevo prima riferendomi alla vittoria di Bush solo se si accompagna l'aggettivo socialista riformismo socialista
Se invece si vuol togliere questo aggettivo quindi saldamente quello che Prodi continuando a fare a dire nel corso di questi mezzi il riformismo da solo diventa una parola vuota diventa un contenitore privo di identità e di immagine
La gente si allontana e come già è successo alle europee si ripeterà le prossime occasioni elettorali due più due più due non farà sei ma farà cinque farà quattro farà sempre questa è la situazione del uno dei due poli in cui si è organizzata in questi anni
La cosiddetta Seconda Repubblica non è che questo Polo quel polo stia meglio dell'altro polo quello cui noi siamo stati e siamo ancora in qualche modo legati per le scelte che abbiamo fatto sul sulla base di ragionamenti che abbiamo ampiamente spiegato quattro anni tre anni fa o tre anni e mezzo fa
Perché le cose che sono avvenute stanno avvenendo in questi giorni
Quelle che ancora dovremo affrontare in un vertice martedì sera prossimo sono segno di una crisi profonda e proprio nel momento in cui tutti gli elementi danno ragione sul piano della vera politica
Alle battaglie che Berlusconi ha fatto Berlusconi è una specie di crisi impossibile alle prese con una verifica
Che la verifica più lunga della storia del mondo non d'Italia lui che aveva detto che non voleva fare il teatrino della politica che ove si rifiutava di fare i riti della Prima Repubblica quella a
Accettato di aprire una verifica credo nel marzo dell'aprile dell'anno scorso siamo alla fine del due mila e quattro essa non credo che neanche martedì si chiuderà del tutto
Ed è una crisi che naturalmente ai per certi versi le stesse le medesime ragioni
Della crisi dell'altro polo e che è l'assenza di porti
Questa maggioranza l'ha già detto qualcuno ha vinto dall'altra volta soprattutto in negativo vi soprattutto per gli errori che aveva fatto centro sinistra nei cinque anni di governo gli errori dei governi Prodi e dei governi
D'Alema nel governo Amato ultimo e così via
è però è riuscito a costruire un programma diciamo che aveva alcuni punti convincenti ma poi non ha retto alla prova dei fatti e cioè non ha retto quando le cose non per colpa di Berlusconi non per colpa dell'Italia
Ma per vicende da noi indipendenti sono cambiata attorno a noi
Non è riuscito a dimostrare questa coalizione di avere le caratteristiche abolizione Mina coalizione con identità una linea politica cioè di essere capaci di cambiare il programma in corso d'opera come deve saper fare chi appunto ha
Va al governo forte di un di una cultura di governo forte di una capacità di analisi delle cose quindi costruzione delle sulle diagnosi di terapie accurate
Berlusconi da quel giorno cioè praticamente dall'undici settembre ha governato sulla base di un continuo gioco tattico abbiamo assistito
Per circa tre anni a un governo chiamiamolo così che aveva nel cuore una specie di asse del Nord tra Tremonti e Bossi
Berlusconi lunedì si consultava con l'asse del Nord decideva grosso modo quello che andava fatto poi tornava il martedì a Roma e raccontava Fini e Casini definiti
A un certo punto dalla stampa il sub governo che cosa era stato deciso ad Arcore il lunedì contro il mal di pancia di questi due le cose andavano avanti ma naturalmente in questo modo non si governa e non sia governato si amministra nella migliore delle ipotesi
Si galleggia
Si spostano i problemi più in là si guadagna tempo ma non si affrontano di grandine ordine così è andata avanti
Per un certo numero di tempo poi quando li galleggiamento è stato eccessivo il combinato disposto dei problemi reali che emergevano e dall'altro di alcune
Avvenimenti eccezionali non prevedibile che però in queste condizioni poi riesce a governare a controllare la fame sfodera il
Il povero Bossi l'undici marzo è stato tolto di scena questa indebolito in maniera molto forte il cosiddetto asse del Nord nel giro di poche settimane
Successe il capovolgimento Tremonti è stato di colpo da ministro potentissimo asse del Governo quasi Presidente del Consiglio tolto di mezzo del tutto e oggi leggiamo sui giornali che potrebbe addirittura uscire da Forza Italia uscire
Nella coalizione tanto sembra essere diventato un corpo estraneo
In quanti poco più di sei mesi in poco più di sei mesi e dall'altra parte oggi leggiamo sui giornali che pochi giorni fa una cena sempre in nome della politica
Non me i partiti non nelle sedi proprie non nelle istituzioni nemmeno a Porta a Porta che almeno di fronte a gente Marina cena ristretta da Casini
Allora avrebbero deciso una cosa opposta per cui dal governo basato sull'asse del Nord si parta si passa al sugo Berno trionfante che va a occupare tutte le posizioni e questo mi dà l'idea vitali idea della confusione delle cose poi da venerdì ad oggi Berlusconi credo che abbia cambiato idea almeno cinque volte andando avanti indietro via diffondendo una confusione il cui risultato è mi permetto di dirlo a sciabolate ma dovete riflettere perché spiegare perché
La strada le note e i giornali o la televisione ci dà ogni giorno a tale overdose di segnali di questa pare che spesso rischiano di non interpretarli per cui addirittura il partito che sembrerebbe quello vincitori tutta 'sta vicenda quell'UDC che sembrava isolate sconfitta luglio durante la prima fase di questa verifica quella il cui leader ha fatto la cena in cui
Si sarebbe deciso il nuovo equilibrio leggere sui giornali che sta saltando i cinque pezzi rischia cessioni a destra scissione sinistra cessione in Sicilia cessioni a Roma
Cessioni a Milano da tutte le parti non è un caso non sono casuali queste cose eccoli dobbiamo fare una non sono casuali sono tutte figlie diciamo così di una logica negativa che però come si può dire fa alle vittime
Questa è la situazione in cui ci troviamo a fare i conti erano in questa situazione sorge il problema del che fare del che fare per per noi
E siamo al tempo stesso come si può dire
Dei non soggetti
E al tempo stesso abbiamo sulle spalle una grande storia una grande responsabilità e potenzialmente credo possiamo anzi dobbiamo sapere di essere ancora rappresentativi una parte molto importante della società italiana
è stato già detto
Le forze l'abbiamo almeno in parte beh cosiddetta area laico riformista quella somma di partiti con tutti i loro clienti con tutti i loro difetti contro loro con tradizioni condotto loro debolezze però dodici anni fa nel sistema della prima repubblica erano misura concretamente nell'unico modo che esiste solo elezioni
Nel novantadue alle ultime elezioni della fase di ieri rappresentavano più di un italiano su quattro
Oggi o niente oggi poco o niente è ancora meno di quello che rappresentiamo perché mi sono permesso di ricordare agli amici che sia pure
Nella situazione attuale per cui siamo ancora i residui di una tragedia di un naufragio di un massacro e la vera e propria di manipolati manipolazione violenta della democrazia che è stata compiuta
Quei due sciagurati anni di Mani pulite nonostante tutto il due per cento dei morsi il due per cento dei radicali lo zero sei per cento dei repubblicani zero serve che è stato contato se vogliamo giudice anche lo zero cinque di Scognamiglio e disegni fa più del cinque per cento
Bene questi cinque sto cinque per cento misurando in queste condizioni solo un quinto di quel venticinque per cento da allora
E potenzialmente probabilmente più del doppio visto la disorganizzazione la fragilità con cui siamo andati a misurarlo dell'assenza ancora all'appello per esempio che una forza come il partito liberale
Che non è mai stato una forza quantitativamente massiccia ma che ancora io lo so io vado in giro a mettere assieme i socialisti
Ma vede incontro amici di tutti i tipi un po'del passato è un po'nuovi liberali ci sono ancora con l'identità dovunque in Italia e dunque trovati quindi sommi pezzetti che mancano ancora all'appello bene questo cinque al sei per cento
Rappresento nel Parma è rappresentato nel Parlamento italiano da sei parlamentari
Ora anche con le regole sciagurate di questo maggioritario anche con le regole devastanti di questa seconda Repubblica dovrebbero essere almeno quaranta
L'UDC con tre virgola due per cento prese settanta parlamentari quindi voglio dire noi siamo ancora inesistenti da un lato e dall'altro cominciamo a sentire sempre di più
Che siamo l'unica realtà esistenti
Che siamo l'unica realtà in questa confusione che viene avvertita dalla gente ti viene misurata dalle elezioni cioè non è che che la gente non se ne accoglie land non è come otto anni fa o cinque anni fa ho così oggi
C'è nella nell'opinione pubblica nelle persone comuni come si suol dire una sensibilità in un certo senso una consapevolezza molto maggiore di quanto nel sistema politico
Non non sappia non voglia rendersi conto non voglia accorgersi l'uomo della strada il tassista che in conto sui tassi di quello che mi ferma sul treno sull'aereo
Certo non ha gli strumenti analitici propositivi per dare la risposta ma la sensazione della crisi la sensazione del vicolo cieco in cui il Paese è stato portato la sensazione del dover andare oltre questo ce l'ha poi lo leggiamo in controluce quando vediamo i risultati elettorali
In la minore presenza certi casi la vera e propria latitanza
Il la situazione delle europee in cui
Pure avendo come si può dire i due schieramenti tenuti loro consenso
E però la crisi dell'Unione
Del Triciclo dalla parte di Forza d'alta dei tagli o dall'altro è un segno di crisi del popolarismo in assenza d'altro
I cittadini hanno votato contro il pluralismo facendo l'opposto di quello che il bipolarismo ha voluto portare suo rafforzamento dei due poli dei due leader dei due schieramenti principali sul sull'opposto hanno strapperà esso sia Forza Italia del Triciclo
Ecco allora noi siamo inesistenti da un lato e dall'altro cominciamo a renderci conto che siamo gli unici esistente si tratta adesso di capire
Come possiamo in qualche modo riuscire a colmare questa contraddizione è così forte l'imposizione siamo qui per questo e siccome la politica in politica il calendario non te lo fissi tutte lo fissano gli avvenimenti le cose
Noi oggi ci andiamo un percorso ben preciso che siamo all'inizio anche qui a Catania anche qui in Sicilia
Una specie di tunnel di beni non di pipeline non lo so come chiamarlo che dura venti mesi ci porta la lezione del due mila sei
Poi certo vitale non può reggere fino al due mila undici continuano ad essere governata come è stato in questi anni quindi è veramente una partita decisiva che si gioca mediche nel qui e ora nel brevissimo termine non è così facile capire come nel brevissimo termine si può colmare quel divario così ed è lo sforzo su cui stiamo lavorando noi socialisti ci siamo dedicati più di tutti è questo sconto è per una ragione
è stato anche detto noi abbiamo avuto come si può dire nella lo spinta lo slancio del risultato delle europee che non est niente di straordinario in sé ma che per noi ha significato una cosa straordinaria
Cioè che un partito che era stato cancellato e che per i più era decretato cancellate finito non era più finito poi bisognerà lavorare molto Giovani faranno il grosso di questo lavoro lo riporteranno ai fasti del passato ma oggi sappiamo che il primo passo è stato fatto e che irreversibile e questo ci dà ovviamente una grande spinta e naturalmente come è stato detto qui io per primo
Che sono quello come si può dire in qualche modo è stato anche il destinatario del premier Maggiolini intanto per l'elezione parlamentare europeo quanto per come si può dire la via la Verrett ritrovato di colpo voce un ruolo dopo dieci anni in cui assieme al mio partito io ero stato cancellato in maniera piuttosto violenta dal diritto di cittadinanza politica
Proprio per quello provo io ho abbiamo pensato dovevamo andare molto oltre ad in questo lavoro che ormai riuscito e che continuerà della ricostruzione di questa foto Salis perché dovevamo renderci disponibile
Essere al tempo stesso architrave sostegno di questa più vasta operazione che serve al Paese
Perché i socialisti riformisti autonomisti da soli non basterebbe l'ingresso in proprio della di questa ricostruzione di portare in campo da protagonisti
La Ford la quest'area laico riformista
Naturalmente da protagonisti vuol dire farlo con realismo si tratta di mettere assieme una minoranza certo possiamo pensare ancora di avere ruoli diversi dobbiamo farlo con molta consapevolezza ma deve essere una minoranza come si può dire capace di allargarsi quel tanto che basta per essere una minoranza efficace
C'è anche la questione numerica perché anche soprattutto una questione qualitativa
E deve essere una minoranza capace poi appunto che se vale il sette per cento porta a casa il sette per cento di parlamentari Rom lo zero uno perché se no non serve niente rimettere assieme delle persone poi
Dare loro l'idea che il vero i rappresentanti di quest'area
Non riescono poi a contare a pesare nemmeno per quello che riescono a raccogliere in termini di consenso esplicito quindi è un'operazione complessa naturalmente questa minoranza efficace
Ecco perché siamo qui ecco perché studiamo le forme di collegamento di coordinamento più efficaci per raggiungere il risultato
Deve avere un'altra cosa
Proprio perché abbiamo detto che il senso di quello che sta venendo il ritorno del desiderio di politica che torna nella gente perché la gente vuole la mano salda sul timone vuole la certezza vuole la sicurezza dobbiamo fare uno sforzo maggiore di questa minoranza per avere un progetto per riuscire a al da a dare l'idea di un'identità culturale politica anche storica perché no perché richiamo del passato serve per vincere per commi
Di una idem identità programmatica che si misuri non sui problemi di ieri ma sui problemi di oggi e quelli di domani
Che sappia essere più capace e degli altri perché individuiamo l'incapacità degli altri o meglio non è dividiamo noi la individua la gente l'individuo l'opinione pubblica di analizzare i problemi tentare di dare le risposte
Di presentarli in modo convincente e quindi poi la terza operazione
Quella diventa quella decisiva
Se questa minoranza efficace riuscendo a presentare un'identità convincente una proposta programmatica corrispondente problemi riesce a farsi interruppi interprete
Interprete non so che termine diverso da questo usare di quella maggioranza dei cittadini che sono a allo sbando e che cerca non solo una cosa convincente e in qualche modo concreta
In quota a cui potersi rivolta ecco se non riusciamo a fare queste tre cose
Non solo come si voglia avremo risolto il nostro problema quello di ciascuno di noi c'è quello di riaffermare il nostro diritto vuole resistere per quello che siamo per quello che valiamo per quello possiamo avventare ma anche di avere dimostrato quella cosa dicevo prima che
Dobbiamo renderci conto che siamo gli unici oggi in Italia a tentare di poter rappresentare la pietra su cui costruire riedificare
Un nuovo come si può dire un nuovo edificio democratico capace di sostituire questa sciagurata Seconda Repubblica e permettere a questo Paese di affrontare il futuro
Non con la logica del declino che prima o poi porta al collasso ma con la logica di nuovo riguardare ignoranti dello sviluppo dei miglioramenti su questo
Io credo che noi siamo in grado di fare muro
Sul piano programmatico non è questo il momento non ho il tempo fa di fondo in mano e abbiamo lavorato molto nei miei compagni lo sanno ma lo sai che Stefano lo faccia anche pure abbiamo lavorato molte
Diciamo adesso lo dico in un in modo più sintetico possibile ma l'idea di offrire al Paese le i punti chiave per quello che io chiamo il riposizionamento perché questo è il probabilità come riposizionarsi
In un mondo che già cambiato attorno che ci cambierà ancora più attorno in cui il posizionamento di ieri
Che era un posizionamento che gli italiani di ieri hanno saputo sfruttare bene per quarantacinque anni si è sostituito da un altro posizionamento che sia il più possibile corrispondente ai nostri interessi e quindi in grado di garantirci crescita sviluppo soprattutto futuro per le giovani generazioni in termini di lavoro in termini di opportunità in termini di occasione qui c'è
Straordinaria questa questione del sud
Che diventa di colpo il cuore
Di una strategia vincente per il nostro Paese perché il cuore del riposizionamento possibile per l'Italia è un riposizionamento che devi inevitabilmente vedere al centro e il sud nel sud in un'Italia che è diventata nord fino in fondo in un'Italia che sente la concorrenza della Romania della Cina della Polonia di questo o di quell'altro
E che quindi deve abituarsi a fare cose diverso
A svolgere ruoli diversi bensì nel cuore di tutto questo non è più la parte arretrata che deve correre dietro il per cui lo sport è quella di portarla più vicino alla parte più avanzata a me la carta principale della scommessa naturalmente
Il Sud ha potenzialmente le possibilità ha il vantaggio della geografia e conta molto
Anche un buon vantaggio della storia e conta ha il vantaggio di essere ricco di quella che è la risorsa principale per l'economia le società del futuro la risorsa umana
E povera di tante altre cose ma di risorse umane c'è tutto e tutto sommato vale anche nel sud quello abbiamo detto
Tante situazioni la cosa migliore che con tutti gli errori che abbiamo fatto a me bastava però fatto che nel sud subito di oggi diverso dal Sud che conoscevo io ci venni settantasei o prima ancora ci voleva dare atto agli anni Sessanta perché i giovani le giovani donne giovani uomini del Sud oggi sono complessivamente presi pronti per accettare la sfida del mondo che cambia
Mentre trent'anni fa la maggioranza delle giovani donne giovani uomini erano a un livello di formazione di consapevolezza da sud veramente da sud del mondo oggi non è più così quindi la risorsa potenziale ci sarebbe ci sono le condizioni
Sita nel cuore di quella che è la regione decisiva degli quelli mondiali dove se si vince la partita dell'integrazione della cooperazione che prevalgono rispetto alla guerra e al terrore ci saranno tutte le occasioni di sviluppo quindi
Veramente un'occasione straordinaria no però che questi discorsi diventino realtà si traducano in concretezza e realismo si traducono in capacità di guida delle istituzioni che non ci siamo proprio perché
Nella tragedia di questa seconda Repubblica nella tragedia di un Paese da dodici anni non governato si governato beh ahimè
La tragedia maggiore quel delle istituzioni del sud
Delle regioni del Sud delle amministrazioni comunali del sud io non l'ho
Cerco sempre di dare al mio ai miei interventi un senso positivo di non apparire solo sin troppo facile
Venire dire tutto sbagliato cioè però veramente in questo caso si può cercare di dare avere fiducia nel futuro se si parte da un'analisi spietata della realtà
Sicilia quelli sono quello che leggete sui giornali di oggi sulla cantante parliamo e parliamo della cantante
Dopo dieci anni di cosiddetto Rinascimento bassoliniano
La Campania è nelle condizioni che oggi i giornali descrivono e che Bassolino è costretto con interviste di oggi ad accettare cioè siamo
Alla guerra civile nel cuore di Napoli nel cuore di narra che la camorra talora ce n'è stata ma mai come oggi
Lo Stato e le istituzioni e dividere le colpe tra Stato nazionale è ridicolo hanno le è stato che hanno perso il controllo del territorio nel cuore rinato nel cuore
E allora cosa vuol dovrebbero scusa era questo Rinascimento pasoliniana e poi basta solo dire che d'altra parte sempre da viene in modo sintetico la stazione dall'altra parte è stata la vicenda della monnezza come dicono gli cioè
Il fallimento delle autorità locali nell'esercizio minimo dell'amministrazione che non si tratta di politica stati volare alto si tratta di risolvere un problema che ogni società come smaltire i propri rifiuti
Ecco discorso potrebbe ripetersi per ogni regione e vale per la destra come per la sinistra dei siciliani
Ne vediamo sulla
Sui giornali la la rappresentazione
Dopo il fallimento delle cosiddette giunte di centrosinistra
Poi c'è stato un segnale politico forte
Fare la Casa delle Libertà hanno avuto un un messaggio alla Bush sessantuno a zero una maggioranza larghissima incorsi in assemblea regionale il governatore governatore più governatore di così si muore oggi vediamo diciamo io non sono
Anche la non me ne frega niente delle vicende giudiziarie
Ovviamente sono come si può dire legatissima il principio della presunzione di innocenza sono contrarissimo a tale Barbagallo che leggo leggo leggo sui giornali chiede le dimissioni di Cuffaro perché non so questa guerra
Io semmai vorrei seriamente ragionare se non chiedere dimissioni può farlo perché non ha governato la Sicilia per le vicende perché non ha governato la sedia perché non ha usato qualcosa insomma pratico non ha usato quella comandava caldeggiato abbracciato a fu ha negoziato ha ha giocato di qua o di là
Lei non ha governato non ha fatto le cose
Io siamo andati a trovarlo che l'abbiamo detto dico la Sicilia è un'occasione straordinaria proprio il fallimento di Bassolino anche in termini politici Dani Siciliano case una straordinaria per sei per il Mezzogiorno e per l'Italia persa sperimentazione per l'Italia
Dimostrare di saper volare alto di cogliere l'occasione di consigliano tre anni buttati in tre anni e mezzo batterò per quello in crisi non
Risulta
Certo poi alla fine prevalgono quelle cose perché poi inevitabilmente
Quando la politica scompare quando l'Amministrazione declinare la zero è inevitabile dopo alcune valgano gli interessi sotto il tavolo siciliano sogna vorrei che ci sfugge sono più consistenti che altrove
Perché non si battono solo con la repressione giudiziaria ma si battono solo elevando il livello della politica arrivando il livello del funzionamento delle istituzioni affrontando i grandi problemi risolvendo di queste è la questione
Ecco allora se se questo è il quadro
Queste sono le nostre come si può dire il nostro problema di come riuscire nel breve periodo che abbiamo di fronte a colmare questo divario che ho cercato sinteticamente descrivere l'unica strada è quella che vi stiamo proponendo
Noi lavoreremo direzione continuiamo a lavorare speriamo di veramente riportare tutti ci sono difficoltà questi processi non sono mai come si può dire lineari ci sono resistenze storie
Convincere Pannella costa una fatica notevolissima stiano facendo lo cercandolo e così via gli amici repubblicani vengono a metà ci sono gelosie
Di organizzazione dei simboli dell'impianto io capisco benissimo che da cui non voglio attribuisco valore perché io penso tra l'altro dell'operazione
Che abbiamo in mente ha un nome che a me Caroli
In cui credo di avere le idee più chiare e gli altri si chiami integrazione
La vicenda Rho-Pero vissuta molto e l'integrazione quella cosa strana che significa trovare le regole i modi per mettere assieme del far convivere coincidere in modo sinergico cose che rimangono diverse anzi la disperazione valorizzare differente valorizzate identità non è necessario appiattirne l'opposto dell'integrazione l'appiattimento
La logica io chiamo della unificazione alla sovietica
Integrazione europea è stato un lungo percorso che ci ha insegnato non come si fa of
Solo in parte come si fa ma il valore di questa cosa qui noi in politicamente parlando dobbiamo integrarla quest'area laico riformista
Difendendo né queste identità io quindi non sono come si può dire negativo su questi aspetti che ci rendono più difficile il percorso un po'le difficoltà che abbiamo incontrato in Europa nel mettere assieme popoli storie vicende così di etnie religioni eccetera
Però è possibile farlo e ci sono tutte le occasioni perché questo possa avere successo
Partiamo da Catania anzi partiamo dalla Sicilia per anticipare un percorso nazionale che comunque avrei affronteremo in tutte le sue tappe gli amici liberali hanno un congresso previsto ai primi di dicembre
Gli amici repubblicani avranno anch'essi una scadenza nell'arco dei prossimi tre mesi non abbiamo un congresso il diciannove venti ventuno gennaio Roma molto importante per noi di Repubblica i radicali hanno appena fatto un congresso quindi avremo tutto un percorso l'obiettivo naturalmente un obiettivo così come
Siamo per il realismo e pragmatismo l'obiettivo concreto alle prossime elezioni quindi
In Sicilia non ci sono le regionali grosso vitale ci sono quattordici regioni che vanno al voto dovremo decidere come andare a questi passaggi sempre avendo presente l'obiettivo finale del due mila sei è sempre avendo presente l'obiettivo di usare questi passaggi per quell'operazione di scomposizione e ricomposizione e di ritorno in campo dell'identità e dei messaggi politici comunque abbiamo parlato qui ieri in Sicilia c'è soprattutto Catania ecco perché avevo scelto Catania per partire dalla Sicilia vale oltre quindi la battaglia per l'amministrazione comunale sarà una battaglia importante dobbiamo usarlo in Sicilia come bandiera come come si anticipo rispetto a un discorso che poi l'anno dopo ci creda alle elezioni per il per dare sorprese
Caso mai non vengano viene non verranno prima queste elezioni perdere ora anche qui noi dobbiamo dire con chiarezza il messaggio che deve uscire da questa Assemblea lo riassumo io alla fine è molto chiaro noi ci presentiamo il ci prepariamo a presentarci alla campagna elettorale per le elezioni del municipio di Kama di di Catania come questa
Con un'identità forte una proposta forte da protagonisti non si può dire concretizzi mettere pensino gli altri a conquistarsi eventualmente il nostro consenso noi comunque come si può dire non così considereremo aggiuntivi e ruote di scorta
Bravo noi possiamo dire e lo dico come si può dire
In maniera piana
E credo che per Catania vale quello che vale per la Sicilia e per l'Italia
Sono stati dieci anni di non governo
Bianco e Scapagnini sono apparsi fortemente contrapposti poi una specie di gioco come si può dire
Iterazioni continue potrebbero di continuare a considerarsi volutamente conta voleva sono in realtà due facce della medesima medaglia beh c'è una assoluta continuità nel non governo a me dispiace per l'amico Scapagnini ha un compagno personalmente a me molto caro però non è stata una grande sindacatura nessuno e soprattutto non è stata una sindacatura all'altezza di quelli che sono i problemi che agitano Mercatanti
Le campane raccolto l'occasione come si può dire di sfidare in una competizione positiva a Palermo per essere da traino alla Regione così
E quindi proprio non può ridursi per noi a scegliere tra l'incudine e il martello tra Scilla e Cariddi To sommato poi
Le differenze proprio
Identitarie tra Bianco e Scapagnini sono molto piccole e non è così
Noi vogliamo se ci riusciamo a capovolgere il discorso a porre in prima
Fila un progetto per Catania delle scelte
Forti non Progetto inteso come un volume in cui si scrive tutto da
Poi poche cose forti come si può dire che rendano possibile quella che io chiamo l'applicazione della tecnica del judoka sceglie il punto giusto sì come se il Pubblico colpisce duro riesci butta giù anche un gigante se sei capace individuare il punto di dare il colpo intontito
E su questo misurarci e naturalmente saremo aperti al misurarci senza pregiudizi senza preconcetti
Ma pronti a combattere da soli una nostra battaglia nella convinzione che ci siano oggi anche e soprattutto per la Società Catanese forze sufficienti per dare voce diciamo una battaglia di questo genere
E da Catania daremo un contributo ripeto alla Sicilia daremo un contributo a livello a livello nazionale per quello
Che ci riguarda noi come socialisti in modo particolare mi riguarda cominceremo a fare la nostra parte già nelle prossime ore già da questo incontro di martedì ora non è questo il caso del momento ride tagliare sarà una riunione come sembra molto confuse bisognerà andare come si può dire
Predisposti essere pronti ad adeguarci a scenari che potrebbero cambiare modelli però una cosa l'abbiamo chiara io l'occhiale
Noi entreremo in quella riunione un obiettivo e su quello non possiamo tra novità per quello che ci riguarda decreto per quello che riguardi queste forze più una cosa ci devono andare se vogliono che comunque noi lavoriamo in modo costruttivo e non distruttivo ed è la riforma elettorale proporzione
Quella ce la devono dare perché quella è una delle condizioni non tecnica politiche per tutto il discorso di Obama
La cosa è più matura
Di ieri un anno fa sarebbe stato impensabile poter parlare
Con qualche probabilità di successo di una riforma elettorale in senso proporzionale oggi io credo di poter dire senza tema di smentita che abbiamo più di cinquanta probabilità su cento di potere portare a casa questa riforma
E visto che come leggiamo sui giornali come sappiamo
Sono in ballo comunque in questa che io considero ancora una fase transitoria di sono le con le convulsioni Preatoni che di un sistema che non reggerà però in queste convulsioni Pregoni che c'è qualcuno che paga si lascia la testa e qualcuno che ci guadagna qualcosa
Io l'ho detto e lo voglio ripetere anche qui l'ho detto in pubblico che in privato
Noi e non porremo alcuna preclusione a Gianfranco Fini ministro degli esteri sembra essere un'ipotesi
Non non come si può dire non faremo nessun giudizio che tra l'altro non ci pare nemmeno molto rilevante riguardante la natura il connotato l'identità politica di questo o di quello per svolgere una funzione che è molto delicata le dimentichiamo circa che noi cambiamo il ministro degli Esteri io ho scritto sui giornali non rinnego quello che ho scritto l'altro giorno che l'ho ritenuto un grande errore in un momento così delicato
Noi abbiamo siamo alla vigilia il ventidue novembre di una conferenza internazionale a Sharm el Sheikh con la partecipazione dei G otto dell'Europa della Russia
Dei tutti i Paesi arabi e islamici svuotando ira decisiva per per le questioni di cui abbiamo parlato all'inizio
Ventidue novembre decisiva per risolvere il problema se l'Iran diventa al prossimo obiettivo di un conflitto invece diciamo così da utilizzare questa occasione per riportare anche diranno in una logica chiamiamolo cooperative costruttiva
L'Italia può in questa occasione dire fare molto sicuramente ha grandi interessi in ballo e rischiamo di andarci
Una situazione di debolezza autorevolezza un ministro degli esteri che nella migliore ipotesi avrà giurato due giorni prima beh tutto questo però noi siamo pronti a prendere questo se quella sarà la decisione su cui ovviamente noi contiamo di meno della coalizione in cui oggi facciamo parte non possiamo sottrarci alle nostre responsabilità di garantire comunque il livello migliore possibile di governo del paese
Di dare una mano io credo di potere io personalmente dirette se diamo una mano aiutiamo e non fare quindi nei neutrali né peggio quelli che mettono
Però noi chiediamo l'abbiamo già fatto lo rifaccio oggi lo rifarò in tutte le ore fino a martedì chiediamo Gianfranco Fini leader sia la cui posizione sul proporzionale diversa dalla nostra delegittima io non mi scandalizzo
Però il nel momento in cui
Lui assumesse lui leader Dl un ruolo come si può dire non più
Di parte ma centrale
Nel governo dell'Italia a nome della coalizione che lo sostiene lui deve esprimere in modo netto il fatto che egli non solo non ostacola a stop all'Ara ma lavorerà operativamente perché entro giugno al massimo luglio ci sia al cambiamento Durante il cambiamento della legge in senso proporzionale naturalmente poi non so se ci Randisi però se ci diranno di no noi riterremo chiusa l'esperienza e questo vale mi permetto di dirlo anche per le leggi elettorali regionali
Certo Sicilia
I buoi sono scappati dalla stalla ma in altre regioni non è così
E ci sono ancora questioni aperte riguardanti il modo di votare alle comunali e così via bene bene che si sappia bene che Cuffaro apra le orecchie
Perché se da adesso in poi su questioni di questa decisività il nostro parere quello di questa
Non verrà tenuto in conto noi non è che faremo scene semplicemente
Prenderemo le distanze e faremo le nostre battaglie convinti questa frase Casablanca resta coincide con un interesse più generale del
E oggi possiamo cominciare ad avere come si può dire peso sufficiente vedo sufficiente
Perché siano costeggia la sponda c'è se non ci vogliono ascoltare come si può dire CIM voteremo le rarità e lo dimostreremo coi fanti che avremo le occasioni per poterlo dimostrare coi fatti ecco questo è io credo in senso di quello che vogliamo fare prende io personalmente credo tutti noi ma io in modo particolare sono confortato da questa regione
Cioè sono confortato non tanto dalla partecipazione numericamente cospicua come detto all'inizio conosco quanto basta a Catania per potere un po'anche misurare il senso di questo avrei fatto
Della composizione qualitativa di questa regola
Dell'attenzione dell'interesse viene da varie parti
Io vedo in assieme la possibilità dell'affermazione forte di questa area laico socialista vedo la possibilità dell'affermazione forte della ricostruzione di una forte identità socialista lo SDI scioglierà
Gli altri frammenti non esistono più
Forza Italia nella migliore delle ipotesi evolverà nel Partito popolare europeo e non vedo come possano socialista rimanere in Forza Italia se essa si evolverà in quella direzione o se procederà nella direzione che leggiamo sui giornali perché se la cosiddetta area laica di
Forza Italia rappresentata da Pera e da Adornato
Sono teocon come si dice cioè
Non c'è niente io non ho niente in contrario neanche ai tiro CONS si può essere conservatori conservatori teologici o tesi stimano
I socialisti hanno un'altra storia un'alta densità allora io vedo la possibilità di compiere tutte queste operazioni assieme le falle non solo sulla base
Degli affetti o delle comunanza del passato ma anche e soprattutto riguardo al futuro perché Salvino nostro compito è di dare oggi il contributo che possiamo dare per passare poi il testimone questo vale dico Salvino per i socialisti Modica Stefano per i liberali dove per passare poi il testimone ai più giovani generazioni io mi permetto di dire alla fine è quello il piccolo spot pubblicitari che mi faccio sempre il discorso la cosa che a me personalmente ha dato come si può dire la maggior soddisfazione
Delle vicende faticose di ricostruzione di questi anni è che ed è un segno in questo caro la rondine fa primavera
Che noi alla Camera abbiamo portato Chiara Moroni
è il più giovane parlamentare italiano
In euro
Ma con me è venuto Alessandro Pilotti hotel più giovane parlamentare d'Europa ecco il segno è possibile farcela è possibile essendo gli stessi a rimettere assieme la nostra identità a riavere nostro come è stato detto prima orgoglio e al tempo stesso costruire una forza che può avere di fronte il futuro che può parlare soprattutto i giovani bene
Se questa operazione va avanti andrà avanti se Catania farà il suo dovere perché ci aiuti servirà molto il messaggio da Catania nelle prossime elezioni se in Sicilia Enzo riusciremo a come si può dire a sì Chiodare Cuffaro dalla sedia non per mandarlo via perché capiscano non deve ascoltare noi ma deve ascoltare i problemi della sua gente della sua terra riusciremo a farlo anche in Italia e io credo che una fase nuova si applica grazie