"Dove dimora il tuo nome, Gerusalemme? Conflitti, dolore, riconoscimento in nome della religione" - 7° incontro di studio della rivista "Il Regno" (Edizioni Dehoniane), organizzato nei giorni 10, 11 e 12 settembre 2004 (presso il Monastero di Camaldoli)

Non riesce esce il suo ricordo è comune tra i due attori si costruiva scuotendo è quanto spetta inoltre Jeanette Ionel come il regno sette anni sono un tempo considerevole dotato di una sua compiutezza
Sono oltre un migliaio le persone che hanno partecipato ai nostri incontri invitate secondo un'appartenenza che si potrebbe sommariamente indicare in quattro ambienti responsabili di associazioni movimenti cattolici uomini e donne attivi nelle istituzioni accademiche esponenti del mondo economico e finanziario personalità della politica
Tra l'altro progressivamente ridotte nel numero anche se non nella rappresentatività e autorevolezza
Si tratta di laici in grande maggioranza credenti a cui abbiamo pensato come all'ambito potenzialmente più ricco per i compiti storico sociali della testimonianza cristiana oggi
I relatori compresi quelli di quest'anno sono stati un centinaio fra loro troviamo alcuni dei nomi di maggiore spicco in ambito ecclesiale come in quello delle competenze storiche economiche giuridiche politiche teologica
E facile riconoscerli negli atti dell'incontro regolarmente tempestivamente usciti ai supplementi della rivista contenti gli atti si deve aggiungere il volume non passare oltre i cristiani e la vita pubblica in Italia in Europa che le edizioni di ogni anni hanno messo sul mercato nel due mila e tre come sintesi dei primi cinque convegni
Se si dovesse schizzare le stagioni riconoscibili del tragitto compiuto si potrebbe indicare nel tema dell'ispirazione cristiana all'interno di un mutamento istituzionale del Paese
Nel cristianesimo come causa dell'Europa nel dialogo interreligioso all'interno del confronto delle civiltà
Gli anni Novanta hanno visto una radicale mutazione anche l'assetto politico istituti al piano quanti Tione non compiuta Marta
Ci che stoppa
La scelta compiuta è stata quella di non accettare la declamazione del declino del cattolicesimo e della marginalità del filone culturalmente e politicamente più avveduto cioè del cattolicesimo democratico
In positivo spettava è spaccata e pensare l'ispirazione cristiana compiti di gestione della città secolare devi andare cioè al nucleo di valori cristiani che reggono le sfide del nostro tempo
In un contesto di democrazia bipolare governante la figura di un cattolicesimo moderato interi cale non poteva né può essere egemone se non con gravi perdite contraddizioni per l'annuncio cristiano per la Chiesa e per il Paese
La seconda stagione legata al prorompente emergere dell'Unione Europea
La moneta unica allargamento il Trattato costituzionale alla ridefinizione delle questioni nazionali a livello continentale mi alle attese verso l'Europa davanti a una globalizzazione non democraticamente governata vi è una relazione storica non esclusiva eppure di tipo causale tra ispirazione cristiana d'Europa e vi è una relazione ideale e progettuale anche se non esclusiva tra Europa e ispirazione cristiana
Si potrebbe esprimere la relazione con le parole di Romano Guardini nel mille novecentosessantadue io credo che il compito affidato all'Europa compito il meno sensazionale di tutti ma che nel profondo conduce all'essenziale
Sì alla critica della potenza
Non critica negativa nei pauroso anni reazionaria
Tuttavia ai SI affidati alla cura dell'uomo
Perché Sarmi ha provato la potenza non come garanzia di sicuri trionfi ma come destino che rimane indeciso dove condurrà
Senta spazio il conte tostare per quel toccano prescelta potenza tecnica e scientifica si dà il dovere di domandarle pervenire cioè alla libertà dell'uomo anche di fronte alla proprio
Nei mercato nella scienza nel
Ed è planetario producono da soli valori sociali identità democratica
La terza stagione che ha interessato grosso modo il convegno dell'anno scorso di quest'anno è cresciuta la convenzione dell'ecumenismo come dimensione essenziale e la testimonianza cristiana del futuro
E della scelta del dialogo interreligioso
La globalizzazione accelera la deriva e la fruizione dei continenti delle civiltà
Compito delle fedi e quello di alimentare la fraternità e di delegittimare la connessione tra fede e violenza
Tra le sfide si può ricordare la necessità di una memoria riconciliata
Del riconoscimento delle pagine oscure contraddittorie della propria storia in secondo luogo lo scavo dentro il deposito spirituale proprio Piave svelare l'ambiguità di una invocazione di Dio priva di un consapevole e coerenti e il rifiuto della violenza
In terzo luogo la funzione del cristianesimo in ragione della propria storia e della collocazione mondiale a introdurre le fedi nella consapevolezza della sfida posta dalla modernità e dalla democrazia
Il dialogo interreligioso influirà sulla stessa formulazione praticare la fede come è successo per la pratica ecumenica Gerusalemme e luogo al reale e simbolico per meglio esprimere questo nucleo di pensiero e di speranza
La paradossale condizione dei e stiano costitutivamente tragica spiega regolarmente confermata
E infatti chiamato alla duplice fedeltà vivo al mondo a vivere in se stesso l'atto di libertà di accogliere la parola nell'esercizio fedele della parte né al tempo
Alla sequela del Cristo egli conosce come singolo e come Chiesa lo splendore della gloria e nello splendore dell'umiltà ed è
Non possiamo iniziare un convegno come il nostro che portano il titolo conflitti dolore riconoscimento in nome della religione senza ricordare il sequestro avvenuto in Iraq i due volontarie italiane Simona Pari e Simona Torretta
Che figura non estranea a questa comunitaria questo luogo di riflessione
Vorremmo unirci alle parole dolenti sagge composte e delle loro famiglie per chiedere loro immediato rilascio l'iniquo accanimento su quanti si prodigano per la popolazione locale
Ha avuto molte e contraddittorie interpretazioni qui vorrei soltanto ricordare quanto ci ha scritto il vescovo di Kharkov dei carichi Bay dirà che iracheno monsignor Louis Sako
Commentando gli attacchi alle Chiese cristiane all'inizio di questo di agosto scrive
Gli attacchi hanno lo scopo di radicalizzare la destabilizzazione del Paese a questo fine tutto è utile fa saltare in aria in ospedale mettere una bomba al mercato a tentare un posto di polizia è uno scontro tutto politico fra chi
Pur con diverse posizioni si impegna però paese democratico federale pluralista
E chi invece fa della destabilizzazione il mezzo per una rinnovata barbarie vorremmo ripetere con Giovanni Paolo secondo siano trattate con rispetto resti e presto ecco
L'affetto del
Darei la parola adesso a don Emanuele Bargellini
Che L'Abate della comunità
Batte maggiore
Dei camaldolesi è che è con noi i promotore di testi colloqui fin dall'inizio a lui la parola
Buonasera e ben arrivati al è solo una parola di benvenuto perché quest'incontro e sempre in un incontro che come accennava prima del punto ravviva le speranze ma scavando anche nella memoria
E purtroppo il libro delle memorie non è tutto luminoso la storia porta tantissimi ambiguità
Dentro se stessi mare incontrando lui la luce della speranza troviamo anche un occhio nuovo per poter rileggere anche le nostre memorie
Gli enti come questi
Le cose preziose sì ma soltanto dei semi chi capace ancora di germinare nuova speranza
E quindi in questa luce chi vi do il benvenuto anche da parte di tutta la nostra abolita ringraziando fin da ora gli amici della rivista il regno e hanno scelto questo luogo carico anche simbolico oltre che di storia
Per il nostro futuro e il nostro cammino
La scelta del tema Gerusalemme veramente un tema emblematico che ci porta al cuore di queste speranze di questi contraddizione
Quale gioia evita Andrea alla casa
E ora nostri Pietro si firmano alle tue porte Gerusalemme
E
I miei amici del Giro
Sia pace
Per la casa del Signore nostro
E e poco
Così canta in salmì sta in uno dei Salmi detti delle ascensioni o del pellegrinaggio a Gerusalemme
Gerusalemme
Nome eccitata nella quale realtà il simbolo si richiamano continuamente a vicenda
Entro una prospettiva storica e teologico allo stesso tempo
Che celebra la vicinanza e l'incontro di Dio con il suo popolo
I la confessione di Lodi del popolo addio per la sua fedeltà all'Alleanza e la salvezza e sperimentata in tanti riprese e in situazioni estremamente avverse
Gerusalemme
Cita che portò nel suo stesso nome
Che ha la forma plurale Gerusalemme
L'annunzio e la speranza di una pienezza di vita nella pace i nell'armonia attribuita a realtà che sono plurali è diverso in se stessi
Ma reciprocamente aperte e riconciliati
Gerusalemme
Sinonimo di una possibile Sinfonia
Gerusalemme cita della pace della giustizia secondo la visione del Profeta e piazza al ministero Gerusalemme
L'uovo della presenza di Dio e della visione inviati ficcanti del suo volto
Gerusalemme oggetto del ricordo struggente e del desiderio ardente di chi vive un esilio che e strani azioni alla città e assistenza
Gerusalemme che non riconosce i profeti del Signore gli uccide e poi innalza a loro monumenti per tacitare la propria coscienza
Gerusalemme la città infedele che ha tramutato la giustizia di Dio e del re verso il povero in sopruso e arbitri
Che è dispersa
Per rendere evidente lo sradicamento interiore da quell'alleanza e da quella promessa che nel dono della terra e del tempio aveva ricevuto un segno sicuro il rivelatore
Della fedeltà misericordioso di
Gerusalemme
Che il Signore non può tuttavia dimenticare
Né abbandonare
Il che riceve la promessa di una nuova prosperità e di una identità nuova a partire dal cuore convertito dei suoi abitanti
Gerusalemme
Città di Davide il marchio indelebile di identità culturale religiosa e politica di un popolo
Il popolo di Israele ma chiamata come canta il profeta Niki Nale del Libro di Isaia ad essere la città di tutti i popoli
Superando la tentazione il rischio di fare scadere l'elezione per grazia a privilegio discriminanti
Per questo dinamismo che definisce l'identità e la storia di Gerusalemme
La città santa ricorre costantemente nella memoria e nelle attese messianiche dei profeti e dei saggi di Israele
Essa sta allo stesso titolo nel passato e nel futuro
Gerusalemme è storia
è presente idee futuro desiderato e atteso perché inizio del mondo nuovo
Ecco
Io creo nuovi cieli è nuova terra dice il Signore
Io farò di Gerusalemme una gioia
E del suo popolo una festa
E il l'autore del terzo Isaia cosiddetto al capitolo cinquantacinque del provvedimento del profeta Isaia
Gerusalemme è tutto questo e tanto altro ancora agli occhi di Dio e degli uomini secondo la visione delle scritture di Israele
Ad essa si aggiunge e talora si sovrappone con dialettica di contrapposizione
L'occhio colmo di gratitudine e di speranza illuminato dalla fede della fede cristiana che vi riconosce il compimento della promessa di presenza di Dio per l'umanità intera
Nel suo verbo fatto carne
Nell'ebreo Gesù di Nazareth
Conosci fisso dagli uomini ma purificato da Dio
Egli ha battuto in se stesse ogni muro di separazione che ogni discriminazione come ricorda Paolo nella lettera agli Efesini
Aprendo la via verso quella Gerusalemme celeste cioè chiede a Dio
Che ha dodici porti richiamo simbolico alle dodici tribù di Israele ma spalancati verso i quattro punti cardinali della terra
Perché ogni persona io ogni popolo possa entrarvi e abitare lì come a casa propria
La tradizione islamica coltiverà a sua volta un profondo senso di venerazione di pietas verso Gerusalemme la Santa per i molteplici dei danni che essa gli attribuisce in relazione al misterioso viaggio notturno e alla successiva ascensioni effettuata dal profeta Muhammad
Il triplice sguardo contemplativo
Librai cristiano e islamico su divino che inabilità Gerusalemme come un faro destinato a illuminare tutti i popoli
E potenzialmente un prisma che riflette la luce il radiante del ministero trascendente
Eppure storicamente si è trovato alle prese con la spinta apparentemente irrefrenabile da parte di ciascuno di essi all'affermazione esclusiva della propria particolarità contro la differenza dell'altro
La nostra storia e il nostro oggi
Sono figli e anche di questo intreccio inestricabile di identificazioni esclusi viste su Gerusalemme
Gerusalemme non è stata mai e non è oggi solo un fatto simbolico e anche storie di sofferenze e cronaca quotidiana di sventure che sembra non avere limiti e non trovare via d'uscita ma anche segno di speranze che abitano tanti cuori
Introducendo qualche anno fa un suo intervento nel colloquio ebraico-cristiano di Camaldoli sul tema Gerusalemme plurale
Lo scrittore islamico di origine tunisina avverrà metterebbe affermava
Gerusalemme è una faccenda seria molto seri
Poiché pone all'uomo due questioni
Da una parte l'irredentismo che porta con sé violenza e guerra dall'altra la possibilità per gli uomini di buona volontà
Di non abdicare alla loro realtà ritenendo che preparare un posto per l'altro
Sia il modo migliore di pensare se stessi a partire dalla propria genealogia
Mi riferisco gli diceva alla identificazione nell'altro
Per me il più bell'esempio di questo spazio da lasciare all'altro come questione centrale per il pensiero e per l'essere dell'uomo è il concetto di alterità
Nella lingua francese abbiamo la fortuna di averlo ricevuto soprattutto da una voce dell'ebraismo penso al filosofo Emmanuel Levine as così il dottor metterebbe nel mille novecentonovantasei qui proprio in questa sala
Da venticinque anni in questa sala si svolge il colloquio ebraico-cristiano recentemente allargato all'Islanda
E divenuto da bilaterale tripolare
Per misurarci nuovamente insieme con l'eredità che proviene a tutti dall'unica radice penso a posto fin dal suo inizio a proprio fondamento il Corviale riconoscimento dell'alterità dell'altro nel riferimento al comune padre Abramo
E ha assunto come metodo di stile l'amicizia
Che rende i fratelli capaci di riconoscere il patrimonio comune e le specificità di ciascuno
Non come pericolosi motivi di concorrenza ma come i segnali dell'eccedenza del dono ricevuto in eredità da condividere alla mensa della convivialità della storia
Questo metodo e questo stile del colloquio ebraico-cristiano di Camaldoli
Se ha trovato le sue radici nella tradizione spirituale delle prime generazioni cristiani del monachesimo
Ha incontrato nei tempi più recenti e nello spazio più prossimo a noi il maestro sapiente che l'ha saputo ravvivare e darli nuovo spessore storico
Quel grande testimoni delle utopie feconde che è stato Giorgio la Pira proprio della sua testimonianza e della sua nazione appreso il via a questa nostra esperienza del collochi ebraico-cristiano pH ma
Il clima di fiducia tra i partecipanti al colloquio e cresciuto costantemente negli anni grazie alla pazienza e alla lungimiranza dei protagonisti
Tutti portatori di profonde ferite nella propria carne dal momento che molti da parte ebraica hanno alle spalle i fumi neri di Auschwitz che ha depositato dolore morti nelle loro famiglie
L'amicizia
Ha saputo lenire le ferite e riaprire lo sguardo sul futuro e sulla speranza
Senza voler cancellare il passato
Ma anche rifiutando di restarne prigionieri paziente
Un simbolo del cammino percorso
Da questi colloqui sta nel fatto che quest'anno nel due mila quattro in concomitanza con il venticinquesimo anniversario il colloquio di Camaldoli sarà tenuto proprio a Gerusalemme
Alla fine del mese di novembre
Un traguardo a lungo inseguito più volti obbligatoriamente rinviato e che ci auguriamo fecondo di ulteriori sviluppi
Un piccolo segno questo colloquio camaldolesi
Forse anche un piccolo esempio di cosa potrebbe diventare una relazione anche conflittuale fra diversi
Quando i protagonisti decidono di cambiare ottica il livello nel confrontarsi null'altro e con la realtà storica
Questa conflittualità irriducibile
L'hai sperimentiamo drammaticamente anche in questi giorni sotto molti aspetti e a molte latitudini del pianeta in cronaca di tutti i giorni
Di essa il conflitto israelo palestinesi che insanguina così frequentemente Gerusalemme
E forse per quanti siamo qui riuniti il segno più tragico ma certo non unico come ci ripropongono drammaticamente le scene che giungono da Beslan e da Giakarta
Se seguendo la lezione del colloquio ebraico-cristiano di Camaldoli e di tante altre iniziative di ben più grande spessore
Ci poniamo nella prospettiva della speranza che abita la contraddizione
Forse la dualità inestricabile che contraddistingue Gerusalemme città terrena e storica e allo stesso tempo città celeste
E che inabilità la sua altri polarità sacra per i fedeli delle tre religioni del Libro
Non saranno venisse solo l'amaro timbro di una maledizione e della sua infinita sofferenza ma il simbolo della Sila i la promessa della pace che celebra la Sinfonia delle differenze
La riscoperta di queste prospettive di speranza operosa
L'augurio più cordiali che formulo e ci formuliamo gli umilianti tutti i partecipanti
Insieme al più vivo ringraziamento nuovamente agli amici del regno che con determinazione
Hanno reso possibile anche questo incontro
Che nel suo stesso titolo si carica di infinite domande e sollecitato il contributo creativo di tutti in un reciproco e cordiali ascolto
Grazie
Ringraziamo Lombardini per la il suo saluto sostanzioso passiamo subito la parola
Ma il cardinale Achille Silvestrini debito nei suoi confronti l'ho annunciato più volte maggiori averlo sempre presente almeno da parte nostra
Il cardinale è stato collaboratore di Agostino Casaroli alla Segreteria di Stato vaticana prima sottosegretario poi il segretario del consiglio degli affari pubblici della chiesa
Creato cardinale nell'ottantotto e poi prefetto della Congregazione per le chiese orientale
A lui abbiamo affidato il compito della introduzione effettiva i speriamo sostanziosa della anch'certamente Francesco di questo nostro colloquio Camaldolesi
Gerusalemme
L'unica città al mondo
Simultaneamente Santa distinte regioni
Ebraismo cristianesimo
E forse anche l'unica così amante Conte
è il simbolo e l'oggetto di una competizione a spalle Codelfa ebrei di Israele e arabi palestinesi oggi
Passato tante altre contrapposizioni
Una competizione nazionalistica che si è sviluppato sullo sfondo di un'antica sanguinosa lotta religiosa
Fra cristianesimo ebraismo lista
Competizione religiosa competizione nazionalistica
A lungo intrecciate
E che ancora oggi non cessano di avere alimentarsi vicendevolmente
Mai come a Gerusalemme alla storia una dimensione del paese
In tale condizione la chiesa cattolica è ben consapevole e lo è a partire dal riconoscimento del limite dello sviluppo della propria concezione nel rapporto con la storia
Infatti questa mia riflessione vorrebbe un pochino
Dare spazio interpretazione
A questa consapevolezza della Chiesa cattolica rivolta
Alle altre due religione nel cristianesimo finali epoca recente
L'idea che uno spazio di memoria di primaria importanza quale quello che ricorda la vita la morte dieci
Fosse collocato in un ambiente non cristiano
In questo caso all'ambiente ebraico
è stata quasi del tutto assente
Per molto tempo si è pensato nei termini ancora espressi dall'Osservatore Romano del quindici maggio mille novecentoquarantotto
Quando fu poco amato l'indipendenza dello Stato di Israele
E c'era la questione un team in gioco di Gerusalemme
L'Osservatore diceva la Terra Santa ICI gli ordini sacri appartengono al cristianesimo che è il vero Israele
Si coglie in questa fase una conclusione intermedie appartenenti
In una linea che non corrisponde più all'attuale posizione dalla Santos
Che si corre Rava ha una posizione teologica secondo la quale il cristianesimo si presentava come nuovo Israele sostitutivo dell'altro
Prospettiva anche essa non più proposta dall'attuale magistero specialmente di Giovanni Paolo secondo
Dopo la svolta costituita dal Concilio Vaticano secondo e la successiva consapevolezza
Dell'esistenza di legami tra le comunità dei credenti in Cristo e il popolo ebraico
L'orizzonte
Appare profondamente mutata
Sia la vocazione ah territoriale
Che prescinde dal territorio dalla fede evangelica
La prima lettera di Pietro parla dei cristiani commedie parole poi di chi gli stranieri il Pellegrino
Sia la natura memoriale del luogo santo cristiano si presentano come salde prospettive teologiche
E come profondi motivi ispiratori di un atteggiamento pratico ormai libero
Da ragionare in termini di possesso territoriale
Esiste sicuramente un un
Il legame cristiano irrinunciabile con Gerusalemme ma esso non richiede il ricorso alla categoria dalla parte delle occorre piuttosto parlare in termini di prezzo e
Il gesto in assoluto più significative in quest'ambito è stato compiuto da Giovanni Paolo secondo nel suo pellegrinaggio in Terra Santa
Durante i grandi
Delle del due mila
Il Papa allora si è recato anche al Muro Occidentale
Già conosciuto come un muro del piano
E questo suo gesto ha reso concretamente visibile la volontà della Chiesa di non volere espropriare
Ne ereditate quante più proprio del popolo di Israele conformandosi all'uso ebraico Giovanni Paolo secondo ha infilato farle fessura di quel muro il testo di una
è stato proprio il Papa che ha voluti ricordo ritrovavo nel seguito
Riguardo a questa a questo idea dimettere
Preghiera delle fessure del muro c'era così certa
Incertezza ha voluto biglietto il biglietto deposto dal Papa in quelle antiche pietre conteneva le stesse parole pronunciate a San Pietro qualche settimana
La richiesta di perdono per le colpe commesse dai cristiani contro il popolo ebraico diceva la preghiera Dio dei nostri padri tu hai scelto Abramo e lascia di sentenza perché il tuo nome fosse portata veggenti noi siamo profondamente addolorati per il comportamento di quanti nel corso dalla storia Anna
Chiedendo perdono vogliamo impegnarci in un'autentica fraternità con il popolo dare
Non sfugge a nessuno quale significato
Consista nel
Deporre queste parole dello
Era considerato consente
Addio Rampl Rapisarda
Attuare
Questo di Giovanni Paolo secondo non solo ribadiva quanto da parte cattolica è stato più volte ripetuto vale a dire ciò che dice l'Apostolo Paolo nella lettera ai Romani
Che l'Alleanza tra Dio e il popolo di Israele non è mai stata revocata
Ma realizzava ancora quanto meno in modo implichi implicito il tema della possibilità di riconoscere un luogo santo di un'altra tradizione religiosa con cui crea per peraltro si è fortemente collegati
Come una via per far salire la propria preghiera agli arbitri
Ed è interessante come questo gesto ha una sua diciamo per precedente affermazione
Nella lettera apostolica di Giovanni Paolo secondo del mille novecentottantaquattro la redenzione Sandro
Nella quale Gerusalemme presentata come patrimonio sacro di tutti credenti
Dice la lettera di tale
Per gli ebrei e se oggetto di vivo amore di perenne richiamo ricca di numerosi impronte memorie fin dal tempo di Davide
Che la scelse come capitale di Salomone che vide fittonante
Da allora essi guardano si può dire ogni giorno ad esserlo indicono così come simbolo della lavorano
Anche i musulmani chiamata a Gerusalemme la Santa con un profondo attaccamento
Tanto da luoghi privilegiati di pellegrinaggio credo è una presenza quasi millenaria quasi Inter
Ininterrotto
Non può essere se non so sottovalutato quindi l'importanza del fatto che in un testo ufficiale di una confessione religiosa compaiono in modo esplicito molti altri argomentazioni
Che espongono il perché per la città così caro a tutti i credenti in Gesù sia Hassan
Anche per altre comunitari
Questo tratto che sintetizza un patrimonio sacro comuni a tutti
Ebrei cristiani e musulmani
Non può
Tuttavia far dimenticare che i motivi che rendono Gerusalemme Santa per ebrei cristiani e musulmani sono talora profondamente diverso ma tale diversità lungi dal presentarsi come uno stop
Spetta piuttosto come una via che induce a riconoscere che i significati espressi da una
Sostituiscano negano quelli espressi dalle altre
Gerusalemme è davvero un patrimonio comune solo riconoscendo una probabilità di presenza ed emotiva
E qui vorrei fare alcune sottolineature
Che hanno tutte quante un riferimento
A questa descrizione che evidenzia una nostra maggiore consapevolezza di cristiani
Nel definire l'età della violazione delle già libero con l'accettazione
è utile far seguire alcune suggestioni vedi derivante precisamente da maschi
Nel popolo ebraico
PM intreccio inscindibile tra sia un
Specificatamente l'ho
Forse ecco
Codice abbiamo conservato come Parola di Dio
L'indicazione di questo legame di questa comunanza di destini contenuti in un libro non canonico per gli ebrei
Dice il testo
Il signore aveva letto non già il popolo a causa di quel di quel luogo
Caso
O il luogo dopo essere stato coinvolto nelle sventure piombate sul popolo da ultimo né condivisibili
L'aspetto dunque che qui emerge è che non può darsi la santità del luogo del nuovo sento il legame con il popolo ebraico
Seconda riflessione che il rapporto fra Gerusalemme emergenti che duplice
Gerusalemme nata dalle genti qui non fanno frammento dalla toccante parabola che esprime la vicenda del popolo d'Israele contenuta nel libro del profeta vide chiede si legge
Gli fu rivolta questa parola del Signore
Figlia dell'uomo Falcon ossia la Gerusalemme tutti diceva Bonini dirai loro giudice dice il Signore Dio a Gerusalemme tu sei però ritiene non accettabile del Paese detta norme
Suo padre era una Moreno probabile
Santità dei Gerusalemme quindi non dipende
Da una sua incontaminate originaria purezza di Branca
Chiedo John M. deve essere fedele alla
Chiamata ad essere e quindi a volte può essere anche in sede
Non per testare
Inclinate a a Gerusalemme
Che vorrei fare riferimento al Salmo ottantasette
Come si era indire indicata come madre dei POR le sue fondamenta sono sui monti Santi
Il signore amare porte dissi io più di tutte le dimore di Giacomo di testi dicono cose stupende città di
Ricorderò va be'Babilonia fra quelli che mi conoscono
Ecco Palestina attività d'Etiopia tutti la sono
In questo salmo
Considerato in genere poste esibisco
Sì è un è celebrata come culla e cento dei popoli
E ancora dice il Signore
Io l'aveva collocata in da preannuncio della visione durata fino al Medioevo più volte raffigurata si pensi al consumo dagli abitanti
Considerato ombelico del mondo
Gerusalemme è il centro del documento possiamo ancora interpretare così
Debba eccitati Gerusalemme implica che essa non sia esclusivamente Branca
La sua vocazione e fare il contrario Israele
Perfetto considerazioni
Dalla intangibilità di Gerusalemme
Sheva anche alla vulnerabilità
Sono quasi coesistere
Mi
Il testo tagliare questo passaggio
Una più antica visione biblica intorno all'ottavo settimo secolo avanti Cristo faceva corrispondere alla santità di Gerusalemme la sua in quel vulnerabilità
Il regno del Nord h era accaduto maggior novembre non poteva cadere
E dice il secondo libro deve dice il Signore conterrebbe Assimedia non manterrà in questa città
Come invece aveva fatto con la capitale del Regno d'Israele
Come gli uccelli e proteggono i loro Puccini con il signore degli eserciti francesi cocktail Gerais presente e perché è un testo di legge eppure già in quel periodo il sì vittima ventilare che le cose non fossero destinate ad andare in fallimento
Sapete questo album capita
Tanti ospiti
Qui signor
Praticamente
I suoi
Canberra
Cosa ad appoggiarsi al Signore dicendo non è forse il signore in mezzo a noi non ci coglierà alcun male
Perciò a casa vostra Sion sarà Arata comunica
Gerusalemme diverrà un mucchio di rovine il monte del santuario un'altura self control
Profezia che è ripresa anche in Geremia
Dunque la santità di Gerusalemme non consiste nell'essere esonerato dalle fatiche e dalle contro l'edizione della storia anch'queste non mancheranno ma
Quarta considerazione la presenza di Dio è proprio nella vulnerabilità
Addio posta sempre
La profezia viene pronunciata perché la punizione non si avveri
Dice Geremia esservi chiusa venne alla città dall'avendo immersa tutto e oppressione come una sorgente a far scorrere acque così essa fa scorrere la sua iniquità
Violenza e oppressione risuonano i versi dinanzi a me è stato sempre dolori e piange
La sede correggere glielo perché io non mi allontani da te non ti riduca un deserto con una Regione disabilità
L'allocazione di Gerusalemme dunque di essere chiamata la conversione e alla riconciliazione
All'epoca di Geremia ciò non avvenne la distruzione del luogo ma questo non significò la pervietà delle azioni dopo la catastrofe abbattutasi sui Gerusalemme la relazione fra Gerusalemme e Dio
Assume una dinamica esprimibile nella seguente successione
Fatto infedeltà castigo pentimento riscatto poi gli ultimi pentimento e riscatto possono anche essere invertiti
Eternità dell'alleanza vuol dire esattamente l'insieme di tutto questo dice il detiene poiché dice il Signore Dio io mi ricorderò dell'alleanza conclusa Conte al tempo della tua giovinezza e stabiliva contea un'alleanza al termine
Allora ti ricorderai della tua condotta sarà il confuso
Potremmo dire che proprio questa sua non invulnerabilità
Indica la modalità di una presenza diversa di Dio nella storia
Quinto elemento la relazione fra gestione di adesione
Qui basta fermarsi al detto lucano
Non conviene più un profeta muoia fuori da Gerusalemme
Non si tratta di una formula che indichi la condanna di Giorgio ma la condivisione da parte di Gerusalemme
Del destino della fatica dalla sua storia
In questa relazione fra Gesù a Gerusalemme
La città santa condivide il destino di tutta la storia
Essa non è estranea nessuna sofferenza aver assunto come icona del convegno il disegno della città vecchia panicolate quel quattro quartieri cristiane musulmane ebraiche almeno a questo significa
In particolare un po'lei sottolineare che ha la stessa presenza armena Gerusalemme
Alla quale questo incontro dedicò una specifica riflessione
Segnalo una vicenda di sofferenza
Che ha in un certo modo inaugurato del Novecento a quella sede è terrificante io locale spinge nel CDA
Certamente differenti tra loro
Che attendono ancora un computer riconoscimento che incidono anche sulla decisione dell'Europa eccetto il proprio futuro allargamento
Sesto punto Gerusalemme come culla della chiesa la Chiesa nasce a Gerusalemme il giorno di Pentecoste
La chiesa madre il tutto racchiuso
Evita e quella di Gerusalemme
Non quello di Roma
La Chiesa primitiva di Gerusalemme a cui in epoca neotestamentario ci guardava come un riferimento comune da parte di tutte le altre Chiese sparse intorno a Mentana al Mediterraneo
Stabilisce l'esistenza di legami Sorgi ivi tra i credenti in Gesù Cristo e il popolo di Israele
Alla sua origine quindi il cristianesimo non può essere considerato nel come una religione esclusivamente rivolta ai non ebrei
Né come una corrente puramente interno al popolo ebraico divenuta scismatico
L'annuncio evangelico infatti fu compiuta da ebrei che fu rivolto tante brevi quanto agenti
Da tutto ciò consegue l'esistenza di iniziare profondi motivi che reggano fortemente a Gerusalemme le varie comunità dei credenti
Una presenza cristiana di Gerusalemme e quindi pienamente significative se oltre a rappresentare simbolicamente l'accesso a messianico delle genti alle città sante si manifesta anche come memoria viva dell'Odin
Dei giudeo-cristiani
Comunità formate da ebrei che pur continuando a dichiararsi tali affermano nel contempo di credere in Cristo
Secondo il Nuovo Testamento alla chiesa madre di Gerusalemme
E vista come colei che ricevo l'offerta delle genti che sono venute alla fine ciò simboleggiato dalla corretta di cui tanto a lungo ci parla dell'epistolario Paolino
Nella lettera ai Romani dice Paolo per il momento va da Gerusalemme per rendere un servizio ai santi cioè i membri di quella comunità
La Macedonia la calle infatti hanno voluto fare una colletta a favore dei poveri e dei santi che sorride Regione
è stata per loro cosa gradita
Che sono ad essi debitori infatti gentili essendo stati resi partecipe alle loro realtà spirituali sono in debito di offrire il loro un sacco servizio nella realtà carnali
Gli Happy dunque il perenne riconoscimento da parte della Chiesa delle genti della primogeniture Branca
Ma vi è pure il fatto che quest'ultima si realizza in una testimonianza nei confronti dei popoli affidata anche alle chiese
Settimo punto
Gerusalemme e lo Shalom Fregene
Secondo gli Atti degli apostoli il giorno di Pentecoste l'apostolo Pietro pronuncio un discorso in cui abbondano i riferimenti alla prospettiva bibliche
Che parla di un ritorno e messianica Gerusalemme dell'Israele disperso negli ultimi giorni città discorso Di Pietro negli ultimi giorni dice il Signore io e fonderà il mio spirito sopra ogni persona i vostri figli ed a volte figli approfitteranno
I vostri giovani avranno visioni volti anziani faranno adesso ogni e anche sui miei Selmi eccelle nel serve in quei giorni affondano al mio spirito ad essi profitteranno
Farò prodigi in alto nel cielo e segni in basso sulla terra
Allora chi ultimo cara nel nome del Signore è stata salvata
è la citazione del genere fatta dal club
A dirigersi verso la città santa
Non sono però solo agli ebrei
Vi saliranno anche i gentili
Il movimento delle genti verso sia bene attestato in molti parchi molti passi
Com'era accettarne uno
Citiamo Michele alla fine dei giorni il Monte del Tempio del Signore resterà saldo sulla cima dei dei monti e si innalzava sotto i colpi e afrori vanno ad essi popoli verranno molte genti e diranno venite saliamo a volte del Signore al tempio del dio di Giacobbe
Egli ci indicherà le sue vie e noi camminare monete sui sentieri
Poi chiede a Sion uscirà la legge ed a Gerusalemme la parola del Signore
Egli sarà arbitro fra molti popoli e poi non si è la sentenza fra numero e citazioni
Del dalle loro spade Forge Aranno fluo Mary dal loro lande funk nessuna nazione alzava la spada contro un'altra nazione devo impareranno più l'arte della guerra
Il ritorno alle risaie disperso e premessa al pellegrinaggio dei popoli esso quindi non raggiungerà la sua pienezza finché non ci sarà riconciliazione fra Regent
Si tratta di un tema classico del messianismo ebraico
Ma a ben vedere questa speranza non è affatto estranea neppure al signor azionismo utopico
Qualche riflessione li farà riferimento in parte in conto
Oggi tale prospettiva può essere riproposte in modo sfumato in chiave politica come correttiva esasperazione nazionaliste
Da qua da la qualunque parte provengano
Ma anche il mondo islamico ha sostanzialmente sempre guardato a Gerusalemme e questo è un punto importante
Che andrebbe ulteriormente approfondito
Ed è il fatto che Gerusalemme terza città dell'Islam
Come la come è diciamo è considerata dal mondo islamico come alla la città la quale avrebbero dovuto essere compresenti anche e le altre due F delle due due fedi abramiche
Come un luogo di incontro non separazione
Mentre la Mecca e Medina sono riservate esclusivamente fedele dell'istante
TIR Luciano Emmer riconosciuta come città della compresenza di tutti figli di Abramo
Ecco cerco di arrivare alla conclusione
Questo nostro incontro queste nostre riflessioni avvengono nel tempo del lutto e del dolore
Gerusalemme insanguinata
Il mondo intero attraversato da non nuova grande ondata di oggi
E doloroso dirlo ma il terrorismo ancor più quello che cerca Stream strumentali quanto aberranti giustificazione religiosa
Comincia a condizionare le nostre vite delle nostre società
Esso sta distruggendo il corpo delle persone nel corpo della società
Direi il cuore
Delle persone e il cuore dell'assetto di fronte al terrore che umilia le vite umane la paura detta già regole di vita nuove lo stato di necessità finisce per trasformarsi in valore
Da sola risposta bellica ha mostrato alla sua inefficacia si sapeva ma oggi è evidente
E vi è un compito primario dalla responsabilità politica che vale stabile verbali stabilito
Senza facili ottimismi senza disperazione
Guardare a Gerusalemme assume il significato simbolico
Religioso culturale e politico di dichiarare prioritaria la pace della terra dall'omicida si sta diffondendo in grave incendio del
La Chiesa cattolica ha rinunciato da tempo l'idea dice giri direttamente una soluzione politica circa la sovranità di Gerusalemme
La Santa Sede ritiene che una soluzione alla definizione della sovranità di Giorgio membre debba essere condivisa fra le arabi palestinesi ed ebrei di Israele
Debba essere cioè essere il frutto di una ricerca comune di un accordo politico fra le due
La Santa Sede si apposta invece il tema della piena e pare vitalità delle tre fedi a Gerusalemme
Del contributo positivo che esse possono dare al problema dalla pace in tutto il Medio Oriente cominciare precisamente da Gerusalemme
è un contributo per ciascuna religione devi dare anzi Totta partendo da se stessa
Da una riflessione interiore violazione rivolte alla denuncia una rivolta alla propria divisione contravvenzione
In particolare
Ai cattolici è richiesto di riprende lo spirito più autentico innovativa del recente Giubileo
Per questo punto di vista per noi cristiani e tempo di percorrere strade sempre invocate dalle corde del comunismo cosa impedisse a tutte le Chiese cristiane che si trovano a Gerusalemme
Ai loro responsabili a livello mondiale di incontrarsi sul tema Dalla pace
Ma vi è un po'vi è un contributo che deve essere dato da tutte le tre religioni Abrami
Un contributo che va dato insieme
Credo che sia giunto il tempo di non limitarsi più all'azione di dialogo interreligioso che si svolga fuori di giorno gemme per così dire all'e sterno
è tempo che ci si incontri dentro le mura gelosamente
Che i rappresentanti delle tre fedi diano insieme la testimonianza inequivocabile a tutti gli uomini compresi anzitutto gli uomini dell'odio dalla depressione devono inviare entro delle guerre
Dio non è strumentalizzabili non è accettabile che ci uccidano sono
Anche per questo nostro piccolo incontro anche da Camaldoli può ANAS la proposta che gli esponenti delle tre cede si incontra Giorgio venne in modo permanente
Dando vita a un organismo definito a Gerusalemme dobbiamo dare una testimonianza religiosa o politica
Li dobbiamo stare insieme parlarne insieme pregare insieme
A battere insieme il Morosini amicizia di paura di odio che ci sta dividendo oggi vetture fede che riguarda che riguarda l'ad Abramo l'amico di Dio come lo definisce lo stesso Corano
Sono chiamate ad avere una responsabilità comune che non trova precedenti nella storia
Il gioco più vero del loro incontro non può essere che Diolosà venne in quel nome si trova anche un fondamento autentico della loro non effimera e nostra speranza grazie
Grazie a Carlo
Grazie non saperne come l'uovo punto in cui incontrare sicuramente il sì
Anche per citarne soltanto a quella x tedeschi ok Gecchele contempla idealmente nella sua prosa
Perché anche se trasfigurata rimane senza dubbio Gerusalemme si chiamerà ancora Nai Shan ma Gerusalemme e la
Tra il terrazzo
Approfittarne al corso dice al Comune
Ultrà nel primo libro dei realtà l'ottavo
La nota dice così
Idea che sta nelle mani di tutti gli italiani non
Il nome
Sarà il mio nome per sempre metterò il mio nome lama il nome esprime veramente la persona e la rappresenta
Dove c'è il nome di Adonai dir presente in maniera specialisti ma ma non esclusiva
E questo mi sembra un modo riduttivo non infrequente tra gli esegeti cristiani
Di affermare una rivelazione dell'economia divina sul mondo e sulla storia che c'è offerta nella Bibbia e che finisce per negare
La parola di Dio non vuole dirci che il nome del Signore dimora specialmente a Gerusalemme
Ma meno specialmente in altri luoghi
Sarebbe questo un discorso molto banale e finalmente inutile
Sarebbe come dire che Israele il popolo eletto cosa sacra al Signore la primizia del suo racconto dice Jeremy in maniera specialissima ma non esclusiva
Ma così non si distrugge le elezioni
Il fatto è che le scritture ci insegnano che Gerusalemme il luogo l'unico luogo in cui il signore dimora sulla terra nella storia
Il luogo del suo riposo della sua me nuca tra gli uomini
Conosciamo la classica discussione rabbinica su Adonai
Che da una parte come dice deuteronomy undici cerca cioè dovrà esce la terra di Israele
Mentre Libro di Giobbe al capitolo trentotto afferma che egli ha cura perfino di una terra senza uomini
Di un deserto dove non c'è nessuno
Dell'est della steppa e di regioni desolate squallidi
E allora viene la domanda
Ma Adonai è il custode solamente di Israele
O come afferma Giobbe dodici
Egli ha in mano l'anima di ogni vivente il soffio di ogni carne umana
La risposta del mi rilascia è categorica
Adonai cerca unicamente la terra di Israele
Egli è unicamente il custode di Israele
Ma nella ricerca della terra di Israele nella sua custodia di questo popolo egli a cura di tutte le terre e custodisce tutti i ponti
Ma vedete il paradosso diciamo della rivelazione biblica
Tutto si concentra in un punto solo
Ma da quel punto il signore raggiunge
Tutta la terra
Cioè l'universalismo
Particolaristico che è propria della rivelazione biblica
E che in tutte le età in tutte le culture resta il rompicapo delle culture non
Noi cristiani potremmo forse comprendere meglio questo discorso se ci chiedessero
Gesù è forse il figlio unico di dire in maniera specialissima ma non esclusiva
La chiave per togliere l'unità del disegno di alleanza e di salvezza del dio uno dei due testamenti
E dunque l'unità dei due testamenti
Stanno è riconoscere Israele il popolo figlio primogenito del signore
Come profezia il sacramento di Gesù il lazzo reo figlio di Davide Di Maria
Logos incarnato il figlio ogni gente unico del padre
L'elezione di Gesù come quella di Israele per noi unica ed esclusiva
Che gli è l'alfa e l'omega dell'intera creazione della storia
Che ci fa partecipi per grazia della sua proprie lezioni
Questa è per noi la salvezza quella che viene da imprese
L'amore di dio raggiunge universalmente tutti
Nella modalità dell'elezione particolare singolari signora di un sogno di uno solo Israele
E il suo Messia dietro
Allora un primo paragrafo anche oggi in Gerusalemme c'è il nome del Signore che sarà così perse
La localizzazione
Della presenza e della potenza del Signore
In una città particolare della terra
Determina una geografia teologica
Che orienta verso questa città tutti i cittadini del mondo umano
Nell'economia del destino trilocale di Gerusalemme vengono raggiunti visitati e salvati da Dio tutti gli uomini e le donne della storia
Gerusalemme come ricordava anche il cardinale Silvestrini è l'ombelico della terra
Tutti siamo pensati richiamati dal signore in Gerusalemme
Così come da sempre ciascuno di noi è obiettivamente destinato a essere conforme all'icona del figlio del padre
Perché questi sia il primogenito tra molti fratelli
A tutti gli esseri umani in Gerusalemme
Viene partecipato il carattere esponenziale dell'amore incrollabili mente fedele del Signore per tutta l'umanità
La vicenda amorosa e drammatica tra Adonai e Gerusalemme la sua sposa
E la vicenda dell'umanità
E in essa di ciascuno di noi
In tale cartello indicatore puntato su Gerusalemme tuttavia
Non basta da solo a condurre ogni uomo e ogni donna a incontrarvi davvero il nome del Signore
Il titolo più generale del nostro convegno suona così dove dimora il tuo nome Gerusalemme
Se in Gerusalemme indubitabilmente indubitabilmente dimora il nome del Signore
Dove nella Gerusalemme di oggi lo riconosciamo continuiamo
Perché vedete
Il versetto assegnata a me
Il nome del Signore abita in generale il titolo del convegno è una domanda rivolta a Gerusalemme dove abita il turno
Si può infatti i beni venire e vivere a Gerusalemme senza incontrarvi nessun
Girolamo scrive bene in una lettera importante non è essere stati a Gerusalemme ma l'essersi vissuti bene
Cioè con gli occhi aperti
Gli occhi della fede
Gerusalemme piena di ogni tipo di persone le quali vi arrivano da ogni parte si aggirano dovunque sulle sue strade alla ricerca di qualche cosa o di qualcuno che non sia solamente una pietra una memoria del passato
Ma un messaggio una parola vivente
Che contende una risposta che giustifichi la propria ricerca
La storia di Gerusalemme e piena di molti nomi indicatori del nome del signore
C'è il nome di Abramo
Celebrato dai suoi due figli Ismaele e Isacco
Ciascuno dei due per conto proprio
Ma Abramo custodisce il segreto di una benedizione che ci vuole raggiungere tutti
C'è il nome di Giacobbe Israele esule da Vettel
Tra la Mesopotamia l'Egitto con i segni lasciati agli dalla lotta sostenuta con il signore al guado dello Ya bocca
C'è il nome di Mosè
Giunto dal monte ore perfino al nervo
E tradotto nella terra promessa come cammino alla fuga
L'accorato il Sydney
C'è il nome di Davide che ci indica all'Aja dirà una gli abusi vero dove il figlio Salomone di fico alla casa del Signore
C'è il nome di Geremia
Che abitandoci la via di un'alleanza nuova cioè esorta sempre dovunque ci troviamo come dice al capitolo cinquantuno del suo libro da lontano ricordatevi del Signore e vi salga in cuore Gerusalemme
Al tempo di Ezechiele il nome cioè la gloria del Signore si alzò dal centro della città per andarsene come emigrante in caldea tra i deportati
Ma poi per tornarvi rientrando nel tempio per la porta che guarda a Oriente come dice ancora Izzo e che
Sull'aia di rara una e sul Monte del Tempio si ritrovano ancora oggi i figli di Ismaele i figli di Isacco contrapposti da una disputa che si fa sempre più minacciosa per tutti noi
C'è Ariel Sharon che passeggia sulla spianata del Tempio delle moschee islamiche provocando lo scandalo e le ire dei palestinesi
Dice io serata fatte da Ramallah continuamente riproclamarla gettando scandalosamente la liberazione di Gerusalemme dagli ebrei
Ambedue ricordano scavano prega no cercano tra le macerie della situazione presente il nome che procuri loro giustizia sicurezza e pace
Come l'empietà di Manasse non poterono cancellare allora il nome di atonalità Gerusalemme
Così la prolungata contesa presente una contesa che appare senza via di uscita nelle condizioni odierne non sarà certo capace di scollinare il nome del signore da Gerusalemme
Punto q un secondo secondo paragrafo
Quindi faccio anche un un articolo che ho scritto nel libro cominciando da Gerusalemme uscito alcuni anni fa
Che si intitolava un po'così Israele senza Gesù
Gesù senza Israele punto interrogativo
Io cristiano
Non posso ignorare
E non posso non confessare
In Gerusalemme il nome di Gesù
Finazzo reo figlio di Davide secondo la carne
Costituito glorioso signore Messia secondo lo spirito di santificazione mediante la risurrezione dei morti
Citazione di Paolo all'inizio da lettere umane
La parola di Dio mi rivela ciò che nell'ufficio delle lodi canto ogni mattina
Cioè che Gesù e la visita di Adonai al suo posto
C'è qui un paradosso proprio della confessione della fede cristiana
Confessando Secondo il Nuovo Testamento
Che Gesù nazione ottavi dico
è il Messia e un salvatore per Israele
Questo giorno ci sfugge dalle nostre ma di cristiani per ricongiungersi totalmente lo zoppo
Quindi io tanto il Benedictus
Più affermo come Paolo con Paola d'Antiochia di Pisidia che
Dalla discendenza di Davide io ha scelto un salvatore per Israele
E più questo Gesù mi scappa dalle mie mani e se ne va con il suo pop
TG due un salvatore per Israele questa quello che noi confessiamo nella fede neotestamentario
Forse non è
Un'affermazione
Da dialogo interreligioso ma insomma è quella del Nord e sta bene
Benedetto il Signore Dio di Israele perché ha visitato il suo popolo
In Gesù annunciato dal Battista
Dicendo queste cantando questo
Io come cristiana che viene dalla gentili da non c'entra niente comune
Dico una cosa che riguarda Israele
Di questo dovremmo essere
Consapevoli
Che più noi più il nostro Gesù è il Gesù del Nuovo Testamento
Che oggi è giusta con il suo popolo con Israele noi poiché abbiamo aggiunge c'è questo può siamo chiamati
No a Gesù appartiene bene
Diversi anni fa io scrivevo appunto che Gesù il Nazareno è essenziale a Israele
Anche al suo stato nazionale
Per comprendere che cosa sia finalmente Shalom
Cioè la vera restaurazione del Regno per Israele
Questa nel mio libro cominciando da giornale
Quando dico però che Israele ha un bisogno urgente del Nome di Gesù per ritrovare i messo il nome del suo signore
Sono lontanissimo totalmente lontano
Dal pensare banalmente che gli ebrei israeliani debbano farsi cristiano
Non c'entra niente
Questa è una pretesa oggi impensabile da noi come dagli ebrei
Persino dai cosiddetti ebrei messianici o ebrei discepoli di casual
Quali certamente non pensano di per diventare Cristian
E fanno bene dire
Semplicemente sì credo che Gesù sia davvero il Messia il salvatore per Israele
Io non posso minimamente pensare
Che egli sia indifferente al suo popolo
E che Israele compreso anche lo Stato di Israele
Possa fare a meno di un
Questo lo dico come cristiano chiaramente
Il Messia d'Israele necessariamente il portatore del segreto dell'identità e del destino del suo popolo nella storia
Si può discutere certamente sì davvero chiusura il Messia d'Israele
Ma seguono criteri dietro il mensile di tre certamente Israele non può fare a meno di Gesù e Gesù non può fare a meno di fare
Questo mio discorso
Non mira affatto al dialogo ebraico-cristiano
In totale buona fede io sostengo che esso concerne il rapporto tra Israele e Gesù
Che anche fra lo Stato di Israele e la sua pace
Allora in questo
Momento
In questi anni soprattutto in questi ultimi anni
A me vengono continuamente due pensieri due cose che si confrontano su cui non giudico ma soltanto che il ricordo
Io ricordo che Gesù ha pianto sul modo con cui Gerusalemme a tanto tenacemente a cuore la propria pace
Senza aver conosciuto il giorno della sua visita
Pace e sicurezza
Se ne parla tutti i giorni e dappertutto Gerusalemme
Isole me la città dove più spesso si dice Shalom Salaam pace
Che ricordano al tempo di Menachem Begin proprio lui parlava continuamente di pace e sicurezza
Binomio che Paolo ricorda nella
La prima lettera ai Tessalonicesi
Ma che già Geremia
Citava denunciava la vanità di questo parlare Shalom Shalom ma non c'è Charlotte
Questo pianto del Messia sulla sulla città nascita del Grand Prix
E oggi più che mai dall'interno della tradizione ebraica
Una sfida oggettiva intrigante per la politica israeliana
Specialmente per la svolta che essa sta conoscendo in questi ultimi anni
Secondo il Nuovo Testamento Gesù è il Messia d'Israele
Che ha preteso fare dei Giudei dei gentili un popolo solo abbattendo il muro di separazione che era fra mezzo cioè l'inimicizia
Messia venuto ad annunziare pace a coloro che erano lontani De Pace a coloro che erano vicini
Gesù è un Messia che coscientemente incosciente e assolutamente sicuro della propria trascendente identità di figlio
La messa in gioco
Martino nozze insubre
Geloso non vi se stesso ma unicamente della libertà dei suoi fratelli ai quali ha fatto posto nella propria eredità
Credo che sappiate cosa lo Simpson
Luzi insomma appartiene alla
Spiritualità ebraica
Ed è un po'il mistero di Dio che già creando apposto a un altro e quindi si ritira in qualche modo
Poi parlando parlando una lingua umana si ritira e fa posto alla alla lingua degli uomini
Quindi visitando la terra si ritira
Questo ci insomma è un
Una mozione connessa con l'umiltà di Dio
Che si dona
Facendo essere un altro davanti a lui
Pienamente libero pienamente
Identico a se stesso e Luigi si ritira un certo senso stabilisce un dialogo con l'altro con l'alterità discorso dall'alterità di cui si parlava poco fa
C'era un Messia così geloso della vita altrui da scegliere di morire crocefisso piuttosto che di far morire qualcuno di spazi
Gesù ha un Messia tanto rispettoso della libertà di coscienza degli uomini e delle donne
Che incontra da lasciare libera la donna adultera il da farsi tradire negare e abbandonare dai suoi amici più cari
Adesso io mi domando
Ha da dire qualche cosa
L'anno messianico dell'accoglienza di ad Anagni
Aperto da Gesù nella sinagoga di Nazareth
Allo Stato di Israele di oggi che sta costruendo come unica risorsa in un conflitto infinito
Un muro di cemento tra i due popoli figli di Abramo
Il messianismo di Gesù sta condizionando in qualche modo misterioso il destino di Israele suo popolo e quello del suo stato
Uno stato in cui si moltiplicano le prassi talvolta anche arrogante umilianti di controllo di esclusione di estraneità nei confronti dei non ebrei presenti nel Paese
Una società che appare spesso così preoccupata insicure timorosa per la propria identità
Da tendere a rinchiudersi in un ghetto discriminando l'esistenza paritaria e la libera coscienza anche religiosa degli uomini e delle donne che non sono ebrei
Un Paese abitato da due popoli intenti sempre a trovare nuovi modi di moltiplicare mutui vendette terroristico militari e ad alimentare un crescente odio reciproco
Gerusalemme oggi prima e più che a Baghdad
Israele e con esso l'Occidente
Deve fare i conti con l'altro l'Islam
In uno scontro che forse non è esagerato chiamare cosmico
Nella Gerusalemme di Davide di Gesù c'è posto per alla
Allora ripeto lungi dal convertirsi al cristianesimo in parte corrotto proprio a causa della sua separazione dall'ebraismo
Si tratta per Israele forse di ritrovare la propria anima migliore
La sua più pura tradizione
E la sua vocazione sacerdotale universalistica
I sfuggire al trabocchetto della paura e di un'auto giustificazione che si pretenderebbe insindacabile
Di uscire dalla spirale dell'arroganza e della menzogna della ragion di Stato e di tornare alla circoncisione del cuore proclamata da Geremia
Parecchie volte mi è tornato in mente in questi anni
Vedo che alcuni di voi sono abbastanza
Avanzati in età per ricordarselo
I libri del padre fessa della Francia durante la guerra
Mondiale
Fra un stroncato il reperto è tornato
Attento Francia non perderà la tua anima
Sì mi pare che tante voci tante voci anche in Israele di oggi
Voci di resistenza anche etica
E credo che questa è la grande e la grande opportunità di Israele credo che e che tutto quello che sta succedendo
Non G. dall'essere un patto negativo
E proprio qualche cosa che è connessa con l'oggettiva
Volontà di Dio che Israele trovi sempre di più la sua identità di popolo aperta
Un popolo che non annulla che punta a perdere
Nel comunicarci agli altri nel comunicare agli altri le sue dita
Che se Israele non ritrova la purezza della santificazione del Nome del suo signore riconoscendo la dignità e la preziosità di ogni essere umano
Chi mai tornerà a insegnare ce l'ho
In un mondo che sta accadendo sempre più in basso e che come dice Iaia sta chiamando
Bene e il male e male il bene e sta cambiando con arroganza le tenebre in luce la luce in tenebre Lamaro induce il dolce e l'amaro
Sei al capitolo quinto
I nostri giorni sono giorni duri
Fini Israele come in Palestina nel resto del mondo
Per chi crede che la donazione del Signore uno non posso a confondersi con l'adorazione della terra
E per chi si rifiuti di mescolare la pulita della coscienza e della condotta morale
Con la politica della violenza dei fatti compiuti
Tanto più pregevoli e degni di venerazione
Sono quelle nobili figure di resistenza etica le quali non mancano mai in mezzo a noi e che non si arrendono alla corruzione del tempo e dei mass media
Sì la nostra fiducia e la nostra preghiera rivolta tutta al Dio dei padri
Aisha dai al signore della montagna
Quella del Sinai perizia né delle beatitudini
Ha dato ormai il quale rimane inseparabile da Gerusalemme da Israele dal suo Messia
Se i nostri tempi il signore dopo tanti secoli ha ricondotto il suo popolo alla sua terra
Non c'è in questo disegno provvidenziale di Dio la promessa di un ritorno di Israele alla purezza della coscienza del suo monoteismo dalla testimonianza di una Torah che tutti martire della Shoah hanno testimoniato
Chiesta l'amministrazione
Parole pesanti questi interrogativi inquietanti sono lasciati alla nostra meditazione alla vostra preghiera sospendiamo ora per una mezz'ora ai nostri lavori riprendiamo qui in sala
Alle diciotto e cinque grazie
Contro tale simultanea deve prendere l'apparecchio apposito qui fuori
Quelle che non capiscono italiano avranno la traduzione in inglese
No
No
Sporco
Grazie circa un secolo sta parte registra un incremento diciamo che
Per
Prevista Artists
Su Anzio
Ma
Grazie
E
No
C'è
Pregherei far bensì tanti di entrare di prepotenza cominciare
Questo
Ritenuto piuttosto che
Lorenzo copertura vegetale no
Ok cinque
No
Logica
Sa esserlo ottantaquattro fino al suo ritiro ordina è ordinario di Teoria fondamentale a fine
Siamo lieti che sia fra noi
Il tema che abbiamo affidato a Luís di particolare peso
Gerusalemme radici religiose
Della condizione politica attuale lo ringraziamo in anticipo della sua presenza e delle sue parole ricordo a tutti i presenti imprese del parlerà in tedesco avete in cartella la produzione per chi vuole può sentirla anche per via cuffia basta prendere l'attore che esterno Kia difficoltà comprende l'italiano avrà una traduzione sul in inglese
Grazie molto prezzi penale superprocura Gentile
Eminenza
Quindi stesse di ore si signore e signori
Mi mi dispiace molto non Paoletta diranno ecco un piccolo poco allora
Volo prego presentare mio con contributo tedesco e sono fortunato del di partecipare in questo contenti o
Pure tu ti offro al
Il titolo
Dicevo sarebbe radici le leggi osé del condizione politica attuale
Hindemith costa Dom piazza istruisce Afghanistan imposto
Carifondo chiede un testo nerastre
Distinti strozzare Andrea cioè chiude escavazioni fonte o appunto anti cerco su un po'cupa fu dodici l'esplicita Kindle
Interdizione
Confronti uscimmo voglio insolenza pareggio lunga dimensioni apocalittica
Posso
Essendo
Cambio di Alerion spesso in ciò
La scienza delle regioni e può contribuire a dare risposta questa inquietante domanda
Le riflessioni che seguono si pongono nell'ottica di una duplice tesi da una parte
Gli stati politicamente e militarmente il leader dell'aria menzionata
Non potranno più permettersi operazioni
Che possono prevedere gravi conseguenze
Senza conoscere bene visto sviluppi storici delle religioni presenti nei paesi interessati da tali azioni e senza considerare Debray debitamente le forme dell'agire di queste religioni
D'altra parte
Io
Le religioni monoteiste che che si richiamano alla fede di Abramo come loro origine comune
Devono interrogare criticamente oggi in maniera più radicale di quanto fatto in passato
Le proprie tradizioni rispetta quei dura sospette che sempre di nuovo si sono mostrati atti essere strumentalizzati da parte del potere politico
Entrambe le esigenze qui descritte pongono compiti strettamente correlati tra loro
Servono una grande apertura è una lungimiranza notevole già per riconoscerle come contentino poi è necessario anche un notevole sforzo
In modo da concorrere seriamente onestamente alla loro soluzione
Vorrei per ragioni di spazio semplificare la mia doppia tesi
Riducendo la do ambiti tematiche che riguardano entrambi Gerusalemme la città santa
Il primo ambito è proprio quello della storia stessa di Gerusalemme Primo appunto
Alcuni cenni sulla storia di Gerusalemme
Tutto a posto se Gerusalemme assunto un significato nella storia della salvezza e della rovina che ha messo in ombra la stessa Roma tutto ciò è dovuto a un uomo di nome Davide dopo essere riuscito a unificare la Giudea sulla quale esercitava il suo dominio e le tribù del Nord di Israele già unite sotto Sauro in un unico grande regno comprendente tutta la casa di Giacobbe Davide ha compiuto altri due passi strategici estremamente a corte
Il primo fu la conquista di Gerusalemme una delle città-stato dei tributi sei che separava territorialmente l'uno dall'altro di stati di Giuda e di Israele
E in questo modo e viene affatto la capitale del suo regno
D'altra parte egli a trasferito l'arcano l'Arca dell'Alleanza a Gerusalemme nel luogo di culto di questa città che in precedenza era Cananea
A partire da questo momento la Città di Davide costituisce il centro religioso del popolo di Israele in questo modo tuttavia la città santa
Sarà un fin dall'inizio è stata proprio sottomessa alla strumentalizzazione del sacro per mano del calcolo politico
Una simile affermazione ci si deve guardare dall'illusoria l'idea che gli abiti del sacro e del profano possano essere divisi totalmente l'uno dall'altro
Però come possibile distinguere un approccio al sacro autentico da uno che ne ha abusato nell'ambito politico
Per quanto riguarda gli inizi della capitale della casa di Giacobbe
Ma senza alterare i Salomone si può attribuire senz'altro un abuso del sacro
Anche se gli a ad corredato con splendore lustro abbacinanti
Addirittura possiamo dire accecanti il tempio da lui costruito questa casa di Dio avuto sin dall'inizio la funzione di una cappella deve un palazzo di corte e invece per quanto riguarda Davide avendo fatto dell'Arca dell'Alleanza che prima stazionava a Kiryat cioè la rima il centro del ring che veniva tutte le tribù Davide apposto semper un servizio degli alberghi
Quelle io sono qui che aveva condotto il suo popolo fuori dall'Egitto nessuno
Stando a quanto ci dicono le fonti a nostra disposizione Davide in Davide se ne vanno dal grande carisma e quello politico a quello religioso
La danza davanti al volto di Jardin di cui si parla nel secondo libro di Samuele sembra riallacciarsi ad una liturgia spontanea anche discende fino al Canto di vittoria di Miriam
Dopo il miracolo accaduto presso il Mar Rosso
Questo comportamento apertamente dionisiaco in cui Davide si inserisce nella danza dell'intera Casa di Israele
è davvero ben congruente con l'immagine del carattere di quest'uomo che viene a rompere con tutti i cliché Careggi imperiali
C'è grande regno fondato da Davide cade in rovina la casa di Giacobbe perde la sua indipendenza politica il magnifico tempio di Salomone viene distrutto seguono gli anni amari delizie dell'esilio babilonese
L'aiuto dei Persiani consente in fin dei conti solo una modesta ricostruzione del tempio gli abitanti della provincia di Giuda con Gerusalemme come loro centro diventano più radi principali della tradizione religiosa di Israele
I diversi popoli che si sono succeduti alla di succeduti scusata la reggenza della provincia ovvero persiani Tolo Mei neanche se decide devo stare o no acutezza politica lasciando intatte tutte le infrastrutture religiose dei paesi alloro Soggetti
Io come era già accaduto nelle prime comunità della diaspora a Babilonia e in Egitto anche in Giudea comincia un processo di apprendimento Dio dimora anche in un luogo governato da potenze straniere
Questo processo di apprendimento però viene bruscamente interrotto proprio da un evento che caratterizzerà in modo negativo ossia la storia futura di Israele
Come dirò nella seconda parte della mia relazione anche quella delle tre religioni monoteiste
Sulla sua
Scozzese
Nel centosessantanove centosessantasette avanti Cristo
Il resto è lecito Antioco quarto saccheggio e distrugge Gerusalemme istituendo e nel santuario un culto Sœurs vincolante per tutta la popolazione Giudea
Tra le varie correnti di fede giudaica e che si erano nel frattempo sviluppata Sempione l'ideologia secondo oppure
Attraverso la ricostruzione del regno fondato da Davide sarà possibile assicurare un culto autentico del dire di Israele che solo in questo modo
Al termine di questo processo a carico di tensioni che fa da cornice anche al dramma di Gesù
Si pongono la distruzione del Tempio in esilio dalla città santa che ormai si è trasformata in una colonia romana in cui si pratica un culto dedicato a Giove
Impone di tutti gli appartenenti alla fedele al vecchio nei generali e vengono definiti ebrei
Riesco a
Tralasci ora il Periodo in cui lui
Sotto il dominio di binari di Bisanzio e poi sotto le truppe dei crociate
La cresta eredità ha maturato un prototipo sito veramente fattale ovvero quello di considerare i luoghi in cui ha vissuto Gesù come la loro terra santa
Nell'attuale confronto a riguardo di un titolo di diritto su Gerusalemme conta soltanto la richiesta contrapposta avanzata da musulmani ed ebrei Gerusalemme con un tempio quale luogo centrale di Kurt occulto è stata scritta sessanta delle prime solo per poco più di un millennio
Gerusalemme con la cupola della razza terminata nel seicentonovantuno seicentonovantadue e la moschea di Al Aqsa apposita pochi decenni dopo e città santa dell'Irlanda del è stata città santa dell'Islam per ben tredici secoli da questo dato di fatto storico però non si può derivare una pretesa di diritto però se ne deve tener conto quando si parla della questione di Gerusalemme
Come la mettiamo Point con un'altra argomentazione ovvero quella secondo cui la costruzione della copula della roccia e della moschea sulla Spianata del Tempio
Sia stata fin dall'inizio un atto di parassitismo e quindi un attacco contrarie al diritto nei confronti del centro religioso d'Israele
Una critica analoga si potrebbe muovere anche a Davide per quanto riguarda il luogo santo in precedenza appartenente Khamenei
E lo stesso si potrebbe dire di innumerevoli altri casi della Storia e storie delle dedizione dove una presa di potere ha fatto seguito una nuova interpretazione religiosa del precedente il significato dei luoghi di culto e dei costumi culturali sulla costruzione della cupola della Roccia e della moschea come mostrano nuove ricerche soprattutto architettonica può essere compresa
Sia come atto simbolico di contrasto alla rivendicazione cristiana su Gerusalemme
Sia anche in un altro senso
Esistono comunque corrispondenza esso rispondenti nell'impianto e nella struttura di entrambi questi edifici come il Complesso di Santo Sepolcro doveri Costantina nel trecentotrentatré fece costruire la Basilicata dell'ANAS Stasi
Così come l'hanno trovato gli arabi al loro ingresso in Gerusalemme
In tal modo a partire dal centro della fede mussulmana determinazione argomento che nel dialogo odierna tra le religioni monoteiste ha un peso ben maggiore
Deferimenti dei riferimenti poco chiare a passi del Corano che dovrebbero legittimare la costruzione di luoghi sacri sul monte io no
La Coppola della roccia e la moschea corrispondono nella loro forma simbolica
All'atteggiamento generale dei musulmani nei confronti dell'ebraismo e del cristianesimo
Le Sacre Scritture ebraiche cristiane vengono sì realmente riconosciute come tali anche se si tratta di documenti pesantemente falsificati che sono stati corretti solo con la rivelazione a Maometto
E il misconoscimento dei luoghi santi dell'Islam ma a Gerusalemme significa disprezzo dell'Islam nel suo complesso
Proprio in questa prospettiva
Ha avuto luogo un fatto apparentemente marginale
Che rappresentando una che una svolta non solo nella politica mediorientale ma anche in tutta la politica mondiale
Ariel Sharon ha visitato il Monte del Tempio al fine di dimostrare la sua visione politica il ventotto settembre due mila insieme a centinaia di addetti alla sicurezza israeliani con questo atto egli ha inteso trasporre il conflitto israelo palestinese che fino allora almeno socio superficialmente riguardava ambiti secolari
In una lotta rivolta contro l'Islam
Fuori il popolo palestinese aveva ben chiaro che anche i rappresentanti dei governi islamici
Negli ultimi decenni del ventesimo secolo
Non erano mai andati più nella di mere dichiarazioni di intenti
Dunque questo conteggio quest'atteggiamento direi Sharon
Non solo il rispettoso ma anche politicamente mio per ha dato un impulso decisivo
La per l'affermazione della un guerra santa
Che si è affermata come l'incendio che attizza ma gli animi degli strati meno privilegiati dell'intero mondo islamico
Dopo questi rapidi cenni alla serie di Gerusalemme nella seconda parte della mia relazione vorrei invitare qui ad una riflessione critica
Nessuna rappresentazione su un'idea
Religiosa centrale comune Hydra Isma'cristianesimo e l'Islam
Infatti intendo mettere in discussione un'implicazione che sembra ormai scontata
Tradizionale sulla fede nella resurrezione dei morti un'implicazione che tuttavia ha sempre condotto ad abusi da parte del potere politico
Secondo punto quindi l'ipoteca apocalittica della fede nella resurrezione
La questione sulla
Sul listino dei defunti ha sempre impegnato l'umanità
Già nelle legioni primarie si è dato una risposta nelle maggiori c'è anche il nelle regioni prima in quelle tribali e questa risposta è stata il culto degli antenati
Dal punto di vista della sociologia delle religioni Leffe del genere azione degli antenati rappresenta un forte sostegno per il mantenimento della struttura tribali o di clan
L'erede del fronte infatti permangono le precedenti differenze di rango
I membri delle tribù autorizzati alla guida e presidenza del culto fanatiche le forze degli spiriti dei morti
Che influenzano coloro che sono ancora vivi Sam incanalate secondo le orbite l'ordine stabilito
Il setto divieto di qualunque occulto dei morti presente nella fede negli alberghi avuto come conseguenza da un lato il consolidamento del monoteismo ma anche di porre un freno all'utilizzo meramente politico delle pratiche religiose in un loro aspetto nevralgico
Dal mondo dei morti gerarchicamente suddiviso passa ad una società senza classi diverse riconvochi sono caduti al di fuori della comunicazione condire con gli uomini
Commenta la sequenza di questa incisiva rappresentazione sorge però un grave problema
Già durante l'esilio babilonese
In seguito alla perdita della profonda esperienza di protezione calore nelle società tribali e di clan
In quest'ultima era nata la domanda degli israelita credente su ciò che attendeva dopo la morte coloro nei quali dei quali Dio si era compiaciuto
Questo disincanto del regno dei morti prodotto dalla fede Garden fece diventerà ancora più recente la questione se Dio alla fine avrebbe veramente allontanato da sé come tutti gli altri nell'Hervé irrevocabile lontananza da Dio e dello scemo anche coloro che avevano riposto in lui la sua fiducia e anche coloro che si erano adoperati a favore della sulla giustizia
La Federal resurrezione dei morti chiaramente attestata per la prima volta nella profezia di Dio nel di Daniele
Ha dato una risposta a questo problema
Ha indicato un atteggiamento ad adeguato anche per il futuro
Quindi il problema di cui si parlava di Antioco e del tema del tempio
Per questo vorrei ritornare a quello che è stato detto
Do in precedenza sul fatto che le atrocità commesse dal re seduce gli Antonio Quarta Antioco quarto scusate hanno determinato in modo nefasto non solo quindi il destino di Gerusalemme ma anche quello delle tre religioni monoteiste
Le indicazioni possono essere ben chiare se ci rifacciamo a Libero di Daniele che nella sostanza deve essere considerato proprio una reazione all'azione di Antioco quarto
In questo testo troviamo non solo la prima incontestabile testimonianza della fede nella resurrezione ma anche allo stesso tempo la prima documentazione del pensiero apocalittico all'interno dell'ebraismo
Secondo il principio base quindi di questa teologia apocalittica il mondo presente irrimediabilmente corrotto dio creerà un nuovo il cielo è una nuova terra al suo posto
Così per la prima volta nella sede di Israele si fa spazio il desiderio ed in alternativa migliore di questo nostro mondo nuovo mondo di questo nostro mondo come il desiderio di un modo il coordinamento e creato da Dio attraverso la parola dell'assoni Potenza
E che Dio ha confermato nella sua parola data Annone come impegno della sua infinita pazienza come gli uomini
Sulla scia della fede risurrezione si sviluppò quindi a partire dalla contrapposizione
Tra il mondo di adesso caduco il mondo futuro redento
La dottrina di un abisso insormontabile tra il cielo all'inferno
Che prima era pensata nel mondo temporale quest'idea si applica al mondo dell'aldilà
Con l'emergere quindi dell'apocalittica il regno delle ombre degli inferi andò perdendo importanza di fronte alla sfera della Genna ovvero dell'inferno infine l'idea di un mondo degli inferi venne completamente rimossa dalla dottrina dell'Inferno con il suo fuoco in insiste un godibile
Questo dualismo che nasce dall'idea dell'apocalittica in fondo
Appunto
Questo dualismo quindi che tra ritiene dall'apocalittica ai fondi ancora più alto di quello dello scudetto plasticismo deviò platonismo
Nel suo orizzonte fatte regno dello spirito viene contrapposto e poi totalmente rifiutato solo il cattivo molto mondo materiale
Come conseguenza del latte Polledri apocalittiche invece nelle religioni monoteiste si giunge alla più grande fattura frattura pensabile tra il bene
E il male che è considerato senza possibilità di conversione né salvezza
In particolare questa parte d'eredità dell'apocalittica grava sulla fede nella risurrezione con una propensione all'ultimo all'in umanità anche per quanto ne so non si ritrova altrove nella storia religiosa chi deve fare i conti con un luogo predisposto da Dio per coloro che sono stati ripudiati per sempre a causa della propria maggiore città
Appariva facilmente a pensare di poter individuare tra le persone che incontra poi e ora candidati sicuri per cui il luogo della fine dei tempi e quindi comincia a pensare di poterle trattare già ora in modo del tutto corrispondente dio assume il profilo quindi di un sovrano dispotico e fa parte della sua giustizia il fatto di abbandonare concerto numero delle sue creature
Secondo la tradizione cristiana sarebbe addirittura la maggioranza
Abbandonando la punta supplizio eterno e in tal modo non sembrano forse trovare legittimazione quanto meno di principio
Dissi di dire il supplizio di all'inferno i provvedimenti violenti presi contro le ingiuste
Ma non è solo il concetto e l'inferno in terra d'essere dita dell'apocalittica anche sul nocciolo della fede della resurrezione sulla speranza di un caloroso essere custodito presso Dio che non può più essere in alcun modo minacciato e confutato
Viene da pesante grava scusate pesantemente l'ipoteca della sua ritiene apocalittica compensazioni che prestazioni che invitano ad un abuso da parte dei detentori del potere politico
Quei chiarire questo elemento con alcuni esempi storici per porre la questione di quale compiti storici si profilano nella nostra situazione politica
Punto due punto uno la forza di suggestione dei racconti sui primi martiri ebrei
A casa della distruzione di Gerusalemme di cui abbiamo fatto cenno ai della profanazione del tempio da parte dei Seleucidi di lampo una risolta
Corso o
Condotta all'inizio d'azione la barca lei e proseguita per oltre tre secoli che aveva come scopo rinnovamento del culto del tempio la restaurazione del regno di Davide un documento illuminante sugli inizi di questa lotta è rappresentato dal secondo libro dei Maccabei
Questo libro è stato scritto Pera il centoventiquattro sessantatré avanti Cristo con l'intenzione di negare la diaspora ebraica egiziana aree Gerusalemme quale unico luogo legittima del tempio di Dio
E riportare questa diaspora dalla propria parte al fine di consolidare il nuovo Stato nazionale ebraico retto dagli a Simone
Questa distinzione si trova anche detto racconta del settimo capitolo martire dei sette fratelli Maccabei e della loro madre
Si tratta di un racconto che testimonia grande fervore religioso e grande forza espressiva teologica
I martiri hanno consacrato infatti totalmente la propria esistenza Dio e ciò che lo rende capace di sopportare anche i più atroci tormenti
E l'altezza dell'essere ride stati alla vita eterna come ricompensa per la loro incrollabile fede
Il numero
Eroismo viene sottolineato attraverso uno sfondo di contrasto secondo la narrazione infatti allo stesso re Antioco quarto ai fini generali torture già ora valendo Igli
Come esempio di tutte le potenze nemiche di Dio
Possa egli poteva essere utilizzato come ottimo simbolo di legittimazione religiosa dei provvedimenti di carattere militare adottati dagli a Simone ai
Questo fondo di contrasto acquista contorni rimarcati attraverso una descrizione dettagliata delle pene provocate dalle torture che sembra avere tratti addirittura alzato masochisti
Per quanto meno il lettore di allora non poteva fare a meno di dare spontaneamente la sua abrogazione alle ingiurie e alle minacce rivolte dei fratelli Conti loro aguzzino
Certo qui si tratta proprio del maggior peccatore fra tutti senza Dio che nel giudizio futura senz'altro partirà il castigo che si è meritato
Questa prelazione e senz'altro dovete
Toccare anche alla preghiera del più giovane dei fratelli con il quale con la quale gli chiedeva a Dio che per parte sua portacenere riconoscere attraverso pene su pezzi e che solo io a b è Dio
Questa storia impressionante dal punto di vista letterario funziona soprattutto attraverso la rappresentazione dialettica tra da un lato l'inseparabile l'insuperabile coraggio di un confessore della fede e tra l'altro la più spietata crudeltà
Chi entrata in guerra contro i nemici di Dio con queste immagini nel cuore
Non poteva più essere intimorito dalla vista del sangue che scorre a fiumi
Al contrario l'estremo tra le venivano massimamente sollecitate tanto più vicino agli si vedeva nella lotta tumultuosa la propria morte tanto più era certo della corona celeste
Una da ultimo infatti la leggenda di questo martirio ha condotto al fatto che nell'ebraismo come nel cristianesimo antico si diffondesse la rappresentazione che ai testimoni di sangue spettasse un'accoglienza del tutto certa
Da parte di Dio anche prima del giudizio universale
Secondo punto la certezza del cielo dei crociati cristiani
La consapevolezza del Medioevo dell'Occidente cristiano di costruire in terra o Regno Unito nella fede di Dio e da lui guidato e consolidato soprattutto dall'idea delle crociate che ha avuto i suoi prodromi
Nell'undicesimo secolo papa Urbano secondo al concilio di Clermont chiamò alla prima crociata l'idea di guerra santa
Si era già imposto all'inizio della Reconquista la riconquista della Spagna dalle mani dell'Islam
Però è stata oggetto di critiche durante la lotta contro eretiche e scismatici
Ora questa idea venne orientata verso lo scopo accettato
Senta riserva da tutti gli Stati della popolazione oltre al di là di qualunque Consigliere nazionale ovvero l'obiettivo della liberazione dei luoghi di pellegrinaggio in Terra Santa dalle mani dei nemici di Dio
Certo vi erano anche ragioni profani in particolare economiche che spingeva a questa impresa
Grazie a ruolo primario giocata nelle crociate la cavalleria guadagnò moltissimo come potere considerazione il commercio l'industria approfittarono della situazione licenze ricevettero un impulso inatteso
Dai risultati
Che derivavano dall'applicazione se corale degli studiosi musulmani però che l'allettante guadagno fosse di natura religiosa si capisce solo se si tiene presente in modo in cui le autorità ecclesiali
Alimentando la paura nei confronti dei supplizi dell'inferno proseguivano in primo modo interessi di proprio tornaconto
Il tracciato riceveva la garanzia di un'indulgenza più indulgenza plenaria ovvero dato il corrispondente sentimento di contrizione la remissione di tutte le stelline temporali dei peccati
La massa dei fedeli non era avvezza alle sottile distinzione teologica e poi loro ciò appariva come una nuova variante della stessa canonizzazione secondo loro che morirà in battaglia per i luoghi santi poteva essere ben certo come un
Martire della sua salvezza eterna
Attraversando il Paradiso Dante Alighieri ascoltando approvando interiormente colore degli eroi caduti durante la crociata di Corrado terzo Cacciaguida
Celebra il suo destino dicendo quelli fu io da quella gente torta di sviluppato dal mondo fallace il cui amor molte anime deturpa esenti dal martirio a questa pazza
Pronto due punto tre la distruzione dell'UE cioè il senza come porta per il Paradiso
Posso
Nella borsa da viaggio dell'attentatore suicida Mohammed Atta si trovava un dettagliato manuale di istruzioni su come farsi carico di un martirio
Per interposta persona per così dire cita alcuni passaggi non c'è nulla di meglio per nessuno che leggere i versi del Corano perché Dio ha detto che si deve combattere il suo nome
E che si deve rinunciare a ciò che sta in questa vita per una vita diversa e migliore in cielo
La fine è imminente e la promessa del c'era molto vicina aprite vostro quale date benvenute alla morte in nome di Dio
Non appena l'aereo comincia lentamente a muoversi e si gira nella direzione di K prega per te e per i tre fratelli musulmani affinché affinché alla fine ci sia la vittoria e non avere paura perché presto incontrerà Iddio
Il tuo semina la paura nei cuori degli infedeli sapendo che il cielo ti aspetta e che li condurrà una vita migliore
E gli angeli invocano il tuo nome e portano aperte i loro abiti più belli
Pochi giorni dopo punto due punto quattro la guerra santa come spinta motivazionale dell'attuale politica statunitense
Tra coloro che durante la guerra civile americana sostenevano da parte della Chiesa la lotta degli Stati del Nord contro la schiavitù del sud c'era un predicatore giro opaco e avventuriero chiamato John Brown alcuni anni dopo la sua morte una signora chiamata e Giulio Goggi un po'Paolo gli dedicò un monumento una specie di monumento con una confessione di fede divenuta famosa con il titolo da troveremmo a Bologna e Padova e crea ma c'è il sole su matrimoni
Sembrava bene così elevata soldato dell'esercito dello stesso signor Licci lei celeste infatti il canto dice la sua anima marcia ancora
Se ne pause ciò ma nota nel suo classico una serie religiosa del popolo americano che sotto il martellante ritmo di marcia è stato eseguito spesso ignorata la spaventosa che la vita di queste righe
Vorrei che dicono il giorno del giudizio è imminente
Già nel mille ottocentosessantuno all'inizio della guerra civile questo inno
Citazione descritto come dalla mano stessa di Dio Pieri stazione fu inserito nel libro nazionale dei Salmi
Sì al termine delle esequie delle vittime dell'attentato dell'undici settembre due mila uno disposte dal governo statunitense trasmessa in televisione
Questa canzone è stata cantata da tutti i presenti con grande fervore il motivo è semplice gli organizzatori erano ben consapevoli delle gamme esistente
Dal punto di vista emotivo tra la certezza della vittoria e la teologia apocalittica
Sì perché hanno quindi colpo colto perfettamente lo stato d'animo d'animo che quel tremendo avvenimento attraverso il ricordo di immagini note a tutti
Ah della finito con le vocale come poteva essere infatti che gli americani uscissero dalla catastrofe non come eroi ma come vittime
Con la grande forza simbolica venne preparata nel cuore del popolo anche in questo modo la battaglia ormai imminente contro il male procurò
Gossip contro simili ragioni del cuore a cosa può servire appellarsi al dato di fatto che le motivazioni date per le tristi già il tema della guerra dichiarata l'Iraq si sono infine rivelate molto dubbie
Per esecutori musulmani le vittime della ricostruzione del centro dell'economia statunitense non erano semplicemente delle persone uccise
Venti i rappresentanti di un mondo peccatore e senza Dio fino alle radici
Ma le vittime dell'undici settembre sono state utilizzate simbolicamente anche dagli Stati Uniti se stessi come pegno di un'imminente vittoria finale
Questi pochi esempi mostrano che oggi come ieri le rappresentazioni religiose le idee religiose nel caso degli Stati Uniti pseudo religiosa sono state sono spietatamente strumentalizzate a fini politici
Diversamente dal passato tuttavia esiste il pericolo un pericolo ovvero che proseguendo lungo questa linea di prassi
E grazie alle sempre meno controllabile risorse tecnologica non si riesca a Perugia in un futuro molto vicino a frenare questa escalation di terrore e antiterrore
Quindi è proprio alla riflessione teologica che incombe la responsabilità di indagare ancora una volta in maniera approfondita sul fatto che la fede che si è fatta strada attraverso la matrice apocalittica
Sia non sia proprio la sostanza di questa fede
Non dovrebbe essere possibile infatti mostrare quindici della fede
Cioè dovrebbe scusate
Infatti dovrebbe essere facile dimostrare che sono nemici della fede proprio gli elementi che si prestano all'abuso eccome conseguita riuscire a eliminare le totalmente dall'eredità delle religioni monoteiste
Lasciarti svolgimento di questo compito sono quasi vicina a zero purtroppo nelle strutture sociali e con i governi e i cui governanti credono di Portrait e poter trarre profitto segretamente o pubblicamente dal potenziale di violenza delle categorie apocalittica
Prima di tutto bisognerebbe intraprendere lavora appena iniziato che non può più essere rimandato ammesso che la teologia
Una volta passata attraverso una critica adeguata storiche filosofiche riesca a conquistare la capacità di un pensiero metodologico e scientifico
D'altro lato però una teologia
Capace di esercitarsi nel quadro di ricerca interdisciplinare in un contesto civile garantito dallo Stato di diritto
Non deve temere o temere molto poco delle misure repressive contro la libertà di pensiero è però proprio qui si pone un altro problema
Che nella discussione accademica operò nella discussione pluralistica d'avanguardia degli ultimi decenni è stato veramente degnato di poca attenzione
Il terrore che coglie le che prende le mosse dei musulmani fanatici allora diretto solo contro Stati che in base proprio interesse tollerano
A che lesivi del diritto internazionale e che sfruttano brutalmente le risorse economiche dei Paesi arabi
Si tratta di genuina sorgere della fede
L'Islam coscienza dei propri valori religiosi combatte con ogni mezzo contro monto nel quale il discorso si Dio sia ormai dissolto completamente in un'indistinta nebulosità
E dove a stento si può ancora parlare di una fede capace di rendere chiara testimonianza
Iris la possibilità dovuta le più moderne tecniche di comunicazione di rifondere globalmente una mentalità stile e ritenga uso tutto va bene con un qualche epiteto religioso minaccia oggi difettare anche le società islamiche
Il tentativo depuriamo fino a questo virus un freno a questo virus non può essere bollato immediatamente come fondamentalista
Invece fare ulteriori distinzioni apportare i necessari chiarimenti
In questo modo la teologia e si trova di fronte a un dilemma ovvero analizzare dei contenuti centrali della fede in modo il più critico di quanto abbia fatto prima
E sa tuttavia anche il dovere anche da un punto di vista della politica internazionale Dino contribuire ad un ulteriore indebolimento di questi contenuti della fede alla fine di questa relazione vorrei tentare solo per sommi capi l'approccio alla questione attraverso un esempio particolarmente delicato per la responsabilità della fede che oggi è necessaria
O trentatré la resurrezione nella prospettiva cristiana
Secondo
Le prediche sui terribili tormenti nel luogo della dannazione eterna ci sono sempre re Mida rivelate efficaci strumenti di abuso esclude crisi anziché politico secolare
Con la conseguenza di questo modo di procedere è stata quella di considerare
Una lotta dura conti rappresentanti male come la via più sicura verso il Paradiso beato colori quindi che trova la morte non è simile lotta la paura dell'inferno metteva le ali al desiderio di ricompensa celeste
Ma si dovrebbe allora forse acconsentire alla tendenza crescente di non parlare più per nulla dell'inferno rischia di far questo sostituire la fede nella resurrezione con rappresentazioni di una metempsicosi
Nel corso di tale rincara azioni raccolta viene anche amaramente spiata
Però questo accade ancora nella certezza che alla fine di tutto c'è la riunificazione con il divino
Questa è un'ipotesi ma io non sono d'accordo al contrario dobbiamo elaborare dapprima con estrema cura il cuore della dottrina sull'inferno come necessaria parte integrante di una autentica fede nella risurrezione
Questa dottrina trova la propria sostanza nella sede scaturita dalla serie di aver con Israele ovvero nel fatto che Dio ha chiaramente ha chiamato non solo un termine terminato popolo ma anche ogni uomo per nome e nel fatto che Dio Oddone su amore a questo uomo attendendo la sua libera accettazione
Solo in questa libera accettazione l'uomo può per salvarsi appese ovunque al di fuori di questa libera accettazione nuda e null'altro che l'inferno l'inferno della lontananza da Dio
Anche se questo inferno viene rimosso dalla coscienza qui nel tempo e nello spazio oppure se questo viene portata alla luce in un continuum dell'aldilà perno impossibile da cogliere
La problematica dell'idea di un inferno eterno sta nell'ulteriore presupposto che Dio prima o poi lasci solo con il proprio no nomine che non son pronti ad accogliere in suono amore
Allora questo davvero questo nuovo Checco equivale all'inferno si perderebbe interverrebbe in un continuum senza fine
Ma
Ma è giustificabile un presupposto di questo tipo
Sarebbe veramente giustificabile posso accennare solo ad alcuni aspetti di questa domanda
E quindi un fornendo una risposta negativa
Punto tre tre punto uno l'ha promesso di Dio di una salvezza per tutti
Rispetto a quanto dice l'apostolo Paolo la perché la risposta alla mai sopita controversa sul destino finale dei peccatori incalliti viene proprio dalla lettera ai romani
Collegandosi a quanto esposto su ciò che l'uomo in grado di fare da sé spesso su qual è la ricompensa per le sue azioni
Paolo fa una chiara affermazione sul doppio esito del giudizio che divide i giusti dagli ingiusti
Poco dopo egli tuttavia questo constata
Che a motivo delle loro opere tutti sono esposti alla collera di Dio sia gli ebrei sia i pagani dopo questo giudizio sull'universale e mancanza di una via d'uscita per l'uomo l'apostolo prosegue citazione
Ma sono giustificati gratuitamente per la sua gravità
In virtù della redenzione realizzata da Cristo Gesù fine registrazione cui potrebbe trovarsi il vero punto di avvio per le ulteriori universali promesse di salvezza previste dalla Lettera ai Romani di cui parla anche in altri suoi Pombal tassare nella quinto capitolo della lettera ai Romani Paolo mette di fronte a riunioni inclusività della morte in Adamo al molto di più della vita da Renata in Cristo ogni uomo la prospettiva solo storico salvifica di cosa lettere romane suona nei seguenti termini Dio infatti è rinchiuso tutti nella disobbedienza per usare a tutti misericordia
Qui chiudiamo con questo punto brevemente
Pensiamo alla al punto tre punto due
Vorrei parlare soprattutto al problema dell'amore vero della forza dell'amore
Il centro di questo pensiero è la domanda più tardi aspramente dibattito assai dibattuta se Dio opponga l'uomo nell'ambito della salvezza senza tener conto della sua libera accettazione
Sulla libera risposta dell'amato fa parte della riuscita dell'amore Donato allora l'uomo potrebbe anche direi che noi no io non voglio nessuna compassione e continuare a dirlo per sempre e così la volontà incondizionata di Dio per la salvezza di tutti gli uomini rimarrebbe incompiuta
Questo pensiero è stato rappresentato da Paul Claudel Sodano dramma la scarpine di raso prudenza ideare a don Camillo esiliato su un'isola deserto sull'isola deserta
Il più abissale di tutti gli atti e i sogni che può essere concepito solo nella chiara conoscenza dell'amore di tiro
Attraverso il rifiuto opposto fino all'ultimo Camillo pensa di poter scardinare l'intero ordine del mondo citazione
L'infinito patisce Meriwether esistenza dice questo gli viene imposto attraverso di me contro la sua natura impossibile al Creatore poter abbandonare la sua creatura
Ma il mio potere far fallire questa figura secondo la quale egli vorrebbe plasmare meno io patiscono a sua causa nella finitudine ma lui patisce a causa mia all'infinito e per tutta l'eternità fine di citazione
Chiunque abbia mai fatto esperienza dell'amore poco anche solo possa pensare la natura dell'amore vero non potrà liquidare queste riflessioni come un semplice gioco intellettuale
Non ce lo permette prima di tutto la pungente presentazione di Dio come ogni innamorato abbandonato fatta nei primi tra capitoli del libro di rosea io qui esige la carne del profeta per purificare la rappresentazione della collera di Dio onnipotente
E tanto per purificare la rappresentazione della collera di Dio onnipotente che rivendica espiazione da tutte le proiezioni umane del potere su questo discorso su questo sfondo scusate il discorso sulla riflettere su lezione può essere liberato dal lavoro i bisonti apocalittico che ancora lo attanaglia e quindi può divenire un aiuto decisivo nella lotta contro l'abuso da parte del potere politico
Il pericolo principale per la fede cristiana della resurrezione consiste secondo me nella trasposizione dell'idea del risveglio dei giusti sul rapporto di Dio con Gesù
Qui come mostrano numerosi testi difficile evitare di associare un eccesso devo padre che ricompensa il figlio per la sua obbedienza incondizionata
Perché in e che quindi innalza addirittura il figlio obbediente altra una celeste l'incontro con Gesù la parola di Dio fatta carne cade completamente sullo sfondo
L'evangelista Giovanni ha cercato di far fronte a questo pericolo in particolare
Nell'episodio di Lazzaro laddove gli fa compiere il movimento alla fede di Marta nella risurrezione nell'ultimo giorno verso la fede nella presenza della risurrezione della vita in Gesù quei e ora
Posso solo in un confronto temporale ancor più immediato con il crollo delle attese del regno da parte ebraica a causa della distruzione di Gerusalemme
Giammarco al primo Evangelista aveva proposto una critica ancora più radicale Halliday già circolanti sulla risurrezione di Gesù
Marco chiarisce infatti
Che la decisiva a conoscenza della realtà di Gesù Cristo non si ottiene solo sulla base di incontri colonia risorto
Infatti il segno del messaggio della Risurrezione
Non si lascia cogliere senza una vera comprensione il movimento della libertà decesso ed è Dio stesso
Questa intenzione espositiva di Marco è difficile però da riconoscere
A causa di un erronea storie dell'interpretazione che purtroppo dura quasi da due millenni e a cui e qui è e di qui a qui farò solo cenno e non entrerò invece non è analisi esegetica più accurata
La parola definitiva di Dio ha un suo testo è un testo dell'autore per la casa editrice nostra capito quale
In cui attratta quest'argomento più ampiamente
La vera chiave per la comprensione del Vangelo di Gesù Cristo il Figlio di Dio ovvero Taneev mettere d'una di fronte all'altro la scena della morte e quella dell'improvvisa conclusione di questo vangelo presso il sepolcro vuoto nella vita del grido di morte di Gesù
Il centurione pagano riconosce confessa Gesù come figlio di Dio
E questa è la vera è una vera confessione di fede che Marco riporta le donne al sepolcro invece prendono nota del messaggio della resurrezione con un timore che esprime incredulità e infine con la fuga e la disobbedienza all'incarico di annuncio loro dato
Vorrei aggiungere in breve
Analogamente Marco
Ha parlato degli
Ha parlato dei giudei a lungo tempo delle donne soprattutto come incredule in quasi tutto il loro va in quasi tutto il suo cancello pertanto almeno egli parla delle donne sempre in un modo tale per cui sembra di poter definire che soli incredule per eccellenza
Ma come deve essere interpretato il rapporto
Oltre il grido di Gesù dell'abbandono di Dio e la confessione del centurione pagano
Riguardo al grido di morte nottata a suo Samba alta Sartre che Gesù citazione nella piena consapevolezza di essere stata abbandonato dal padre non ha perso la fede nel padre conclusi ieri e mantiene invece un dialogo unilateralmente e così facendo si affida a alle mani del padre anche senza più sentirne
Fine della citazione se intende quindi Marco quando afferma che Gesù si rivela proprio in questo modo come figlio di Dio
è improbabile che Gesù debba essere quindi visto come un capro espiatorio vicario per i molti che propriamente sono destinati al mattatoio
Influssi alla missione divina ma tenuto fin mantenuto fino all'ultimo porta per conseguenza
Alla consegna disse alla smisurata violenza
Di coloro che non vogliono farsi liberare
Io che voglia farsi liberare da un io che si accontenta di un'auto su sicurezza ottenuta con fatica è per questo che Gesù si mostra come il figlio il senso pieno ossia nel fatto che gli diventa la perfetta immagine del padre la sua umana agonia mette a nudo la stessa
Difficoltà di Dio ovvero il patire del suo amore nell'uovo al posto del mancato scusi degli uomini a questo amore
E l'obbedienza di Gesù si manifesta quegli onnipotenza cioè Turku identica l'amore perfetto
Se comincio ad amare realmente un'altra persona mi creo un qualcosa che di fronte a me
Dal quale dipenderà o per sempre e mio sporco evidentemente ad un dolore potenzialmente infinito nel caso in cui il mio amore non viene corrisposto o lo viene in maniera solo distorto
Mi pongo così in una situazione di straniamento dammi spesso che può essere superata solo dall'altro
Dio come ha detto fermo ad Aosta colui di cui non si può pensare nulla di più grande
Allora dirottati
Fintanto che anche una sola dell'esistente libere dai due create rifiuta la sua chiamata la libertà dell'amore
Infine egli soffre l'abbandono del dio perché può ritrovare la sua Divina unità incondizionata solo attraverso la libertà da lui stesso creata tuttavia e resta all'Onnipotente perché la sua decisione riguarda la pazienza dell'amore è stata appresa una volta per tutte questa infinita attuale del suo sì pronunciato per l'eternità abbraccia ogni reale e possibile no dell'uomo che nel suo rifiutarsi addio
A non può mai compiersi giungendo ad una compiuti compiuta infinita
Un breve una breve aggiunta nuovi uomo quindi può dire no alla ore
Però deve fare sempre un passo avanti
Tutto questi accomuni era già e nel ragionamento dell'eternità che non può mai terminare comunque
In questo senso un'eternità negativa quindi una serie infinita di no
Mentre l'amore di Dio non è una serie come un orizzonte all'interno del quale è contenuta tutta la pazienza per tutti i no dell'uomo
La fede nella risurrezione compresa a partire da questa prospettiva non lascia possibilità alcuna l'abuso da parte della forza politica al contrario probabilmente ne rappresenta l'unico rimedio efficace
Chiedo scusa abbiamo una mezz'oretta adesso a disposizione forse qualche per uno spazio per un primo dibattito
Chiederei al cardinal Silvestrini vini prenderà il posto per si può solo domande per lui e anche al professor De Gasperi se possibile
ER qualcuno che ha già qualche domanda formulata o qualche riflessione chiederei di venire a esprimerla
Prego
è un atto manda affatto e De Gasperis che avevo fatto privatamente
E la questione del rapporto tra
Il
Diciamo l'ebraismo del cristianesimo dalla sua esposizioni
Avevo l'impressione di capire
La le lezioni
E il popolo di Israele
Ma sembrava che non forse prolungata
Nel nel popolo di Cristo
A me mi sembra che dobbiamo sia ricettari la visioni più loci cartella sostituzioni
Del popolo cristiano al popolo ebraico
Sia rigettare
La la Picchioni più logica che è il popolo
Distrae le quasi e quindi Cannes enti che portatori della promessa per me
Sono quelli il popolo di Israele che ha riconosciuto Cristo
Come il Messia salvatore del popolo di Israele e attraverso il popolo tutti
Che il vero
Israele che portatori della promessa e delle lezioni e in questo senso
Non rigetto il popolo distrae lei
Ma non escludo il popolo se quattro ore sette seguaci di Cristo
I cristiano ENI
Portatore delle lezioni nella misura nella quale si riconosce in con in intro lunga mento
Dell'Israele storiche
Deve avere ambedue élite vorrei e così che capisco
Ho l'impressione che c'è un'altra posizione che vorrei avere la sua Rizzo
Ma non so come mai
Si è avuta l'impressione che io esplodesse
Dall'elezione del popolo cristiano
Per meglio elezione è una sola
E quella che comincia così Israele e che attraverso il Messia d'Israele quindi attraverso Israele nel suo Messia
Viene aperta discorso di Gesù della sinagoga di Nazareth nel quarto capitolo di Lucca
Anche
Ai discendenti della vedova di Saragat tale di mamma del consiglio
Che cioè che attraverso i i profeti di Israele Elia Eliseo avvengono convocati diciamo che la salvezza quindi cioè certamente una continuità per la fede cristiana che tuttavia io aggiungerei non ci permette di escludere ter questa elezione Israele non cristiana
Oggi
Perché Paolo dice chiaramente nella lettera di domani che le le elezioni di Dio sono valide per sempre quindi lui ammette che il Messia d'Israele ha prodotto misteriosamente vere disegni di Dio uno share
Ma all'interno dell'Israele per cui c'è un Israele che ha accettato Gesù come Messia
C'è un Israele che lo ha respinto che lo respinge con il Messia ma l'elezione continue misteriosamente ad abbracciare tutti e due
Enzo cache porti
Io credo che di fronte a delle affermazioni che sentiamo molto spesso da parte del mondo islamico e mi riferisco alla sua bella riflessione di carattere teologico
Che mi sarei già in questi giorni di no Dio ci ama
Dio CIA ma credo dobbiamo riscoprire tutti in una riflessione
E
Michelori sia ecumenica
La qualità dell'amore di Dio credo sia questa una prospettiva che ci permette di non assolutizzare o drammatizzare determinate dimensione dei nuovissimi che possono subire quella deformazione
Del da parte del potere e anche di una descrizione regione come antagonista mi spiego io credo dobbiamo esprimere quattro dimensioni dell'amore di Dio che dobbiamo forse purificare a iniziare l'anno i cristiani
Ennesima far passar questo né i contenuti dei nostri cammini formativi e Venosa difeso ideologica ritroveremo una sicuramente una capacità di dialogo maggiore
La prima è l'universalità dell'amore di Dio
Finché noi non riusciremo a cogliere che l'amore di dio
Universale cioè per tutti procediamo sembra porre una discriminante
L'amore di Dio per tutti meno uno e la negazione di Dio allora l'amore di Dio per ogni essere vivente
Dalla Beata Vergine Maria al demonio
Questa e un'affermazione credo non possa essere negata perché Dio non può chiamare altrimenti Dio nega se stesso siamo noi che diciamo tutti meno uno mattutino la negazione del tutti
In secondo luogo l'amore di dio pieno
Anche questo dovremmo riscoprire con gli islamici voglio prego
L'amore di Dio si chiama Spirito Santo
E l'amore di dio non ha un
Una una lebbra
Di minorità rispetto a nessuno se io cogliesse il fatto che il Papa chiamata Mare più di me
Lo lo riterrei come una deformazione teologica
Perché il Papa chiamato a dare alla responsabilità maggiori
Ma la totalità dell'amore e quindi o si chiama è una amatevi come io vi ho amato
Come il padre amato Mac così io ho amato voi a Madrid come io ho chiamato questo ha detto a tutti i siti allora io chiama ama tutte chiama tutti alla totalità dell'amore un certo impossibile no Dio chiede la totalità dell'amore a tutti
Il limite è quello nostro naturale ma l'amore di dio è lo Spirito Santo
E l'amore va riscoperto comunque una dimensione passiva di accoglienza
La nostra modernità deve fare i conti con questa dimensione
Che l'amore altrimenti non su Signori sempre detto una fesseria
Si apre perfetti sia pesanti come io sono sei
Perché io sono
Allora il limite quello creaturale ma la capacità di amare e la fascia di esprimersi quella Babar re nello spirito inorridisce
La terza caratteristiche l'amore personale
E cioè è diverso per ognuno esige una risposta diversa da ognuno totale piena ma diverso
Questo fatto si caratterizza fortemente nel dialogo interreligioso
Perché il patto di un amore personale è il fatto di riscoprire la Trinità e questo affermato recentemente Enzo Bianchi in fatto molto piacere non solo come portatrice della differenza ma come creatrice della di speranza
Cioè creatrice avanza che si estende questa è la caratteristica della creazione
Nessun essere uguale all'altra cambi esame
Infine l'amore di dio fedele
Questo forse noi non lo crediamo pienamente l'amore di dio effetti
Che il nella lettera Ecclesia linee Asia il Papa ha detto
Nel in Gesù Nostro Signore con la potenza dello Spirito Santo scopriamo che Dio è presente in ogni uomo
In ogni condizione della sua lista è presente in ogni uomo in ogni situazione condizione della sua vita
Alla il peccato non è la separazione di Dio da noi ma è la separazione Dinoi da Dio
Quando una madre dice al bambino fa il bravo sei mesi non si può ben dice una bestemmia tremenda contro lo Spirito Santo
E l'amore di dio non si ferma neanche davanti all'interno forse abbiamo descritto l'inferno come il regno del demonio ma questo può essere figura bile in una Divina Commedia
Ma il re i l'inferno dice Nintendo esistessi esiste come luogo teologico come luogo esistenziale innanzitutto perché preparato per il diavolo e per Francia essere personale ma esiste come condizione che non è Esterna l'amore di dio
L'uomo non è abbandonato a se stesso nell'inferno Locone continuamente amato da Dio per l'eternità anche nell'interno e la più grande disgrazia non è
Non essere amati la sofferenza di Dio per l'uomo largo grandi disgrazie non sa per più amare
Non poter più rispondere all'amore il fuoco dell'inferno macinato come sia lo dobbiamo riscoprire come la incapacità libera di un uomo che ha scelto piste rosa mentre non sappiamo né chi né come
E dobbiamo che ha scelto di non rispondere l'amore di dio io talvolta le ragazze sembrano un po'dico è come la menopausa
Cioè la signora Adalgisa
Fino a ieri può avere scelto di non aver figli ma poteva generare
Da oggi al di là delle moderne
Scoperte della scienza e la tecnica potrà volere Mille figli ma non potrà più generale
Ecco non riscopre l'inferno come luogo non in cui Dio ci abbandonano gli stessi perché non ha senso
Ma come la condizione in cui l'uomo liberamente quella libertà che Dio di quindi alla dotato per natura e che Dio rispetta fino in fondo
Vive la condizione di un essere che ha creato da Luís per amore è continuamente Amato continuamente per l'eternità sarà amato da Luís e non sarà più capace di rispondere la più grande disgrazie in queste o le religioni possono riscoprire fortemente un'unità
L'unità che rivendicano gli islamici dicendo o capite che siamo amati da Dio ma L'Unità e la
Il richiesta di un mondo ebraico che nel suo Shalom cogli la comunanza di una vocazione che è certa non discriminante ma scelta di servizio di una vocazione che è scelta dell'uno per l'umanità di una chiesa che esiste solo in quanto inviata un'umanità tutta da salvare
A cosa era spaccio risponde editore scippi colte quel racconto cioè un suo sentirlo
Permesso ha chiesto di rispondere in inglese qui vi ringrazio io chiedo scusa volevamo completamente capito in quale punto direttamente il quel punto si riferiva il suo commento potrebbe per favore precisare meglio
A quale punto si riferiva nella sua domanda
Va
Padre Rossy De Gasperi e una al cardinal Silvestrini qualche modo la stessa questione posta in due modi diversi
Dal padre Rossy De Gasperi parlava del il nome di Dio a Gerusalemme
Come dimora del nome di Dio ecco
Sondato molte volte a Gerusalemme vado molte volte anche per per lavora a Gerusalemme
Io tendo a fare questa ulteriore esemplificazione
Il nome di via Gerusalemme nelle vittime
A Yad Vashem e nei tanti bambini palestinesi
Che muoiono nell'intifada ai giovani israeliani che vengono uccisi ai gli infiniti bambini palestinesi noncuranti
Mi pare questo davvero il tema del resto ecco il resto poi sono le vittime laddove Dio si colloca la questione al cardinale Silvestrini
Io ho l'impressione che le Chiese cristiane a Gerusalemme
Non abbiano sempre parlato con nettezza sulla questione delle vittime
In qualche modo privilegiando le alcune dimenticando né altre
Così come si pone il problema per l'ebraismo e per l'Islam
La vera conversione delle grandi religioni esse prendono se mettono al primo posto della loro riflessione
Le vittime gli innocenti
E non delle teologie che alla fine servono sempre giustificare l'esistente
Ho allegarsi a interessi nazionali o di parte
Questo ho l'impressione che accada anche in Palestina
Volevo sentire un suo padre
Diamo subito la parola l'ultima domanda è voi letture risposte
Sono Vergottini della Faro date logica di Milano quindi reagisco alla interessante riflessione propostoci dal professor per Ryan
Così ho capito il suo intervento
Direi lo dividerà in tre momenti forse anche due primo momento un momento di tipo ermeneutico vorrei dire una dei mistificazione dell'idea di storia Gerusalemme
Mi è sembrato molto efficace con alcune pennellate interessanti noi rimproveriamo magari appunto la Presa di Gerusalemme quando per primo ad apprendere Gerusalemme Davide e quindi in questo senso prima di ritorsioni tra islamici ebrei e cristiani forse c'è da riprendere questo discorso di storia delle religioni
Seconda dei mistificazione l'idea di una appunto di una ipoteca apocalittica
è stato molto efficace anche quello e credo che è una lezione che vale perché il Tiani ebrei e islamici ma il terzo momento della sua riflessione quello sulla resurrezione certamente riguardava la teologia cristiana
E quindi se ho capito l'invito appunto hanno un investire in deportati di tipo mitologico sulla resurrezione ma la resurrezione e fare riferimento a come ha vissuto Gesù qui passa la Lidia di resurrezione il modello Gesù che muore in croce e viene riconosciuto il giusto
Ecco lo alla il mio alla mia domanda ma questo discorso su cui convengo conveniamo però riguarda i cristiani come rispondere
Al discorso invece di islamici ed ed ebrei quando appunto in gioco è l'idea di rappresaglia
Ne hanno ucciso hanno ucciso un ebreo bisogna rispondere con dieci islamici oppure l'idea è della malintesa guerra santa l'intifada ecco credo che il contributo della teologia dovrebbe essere quello
Se si riesce di mostrare la pertinenza del carattere indebito dell'argomentazione religiosa
Sono stato colpito da da appunto da un'autorità religiosa islamica che diceva quelli sono infedeli
Quelli sono infedeli non possono chiamarsi col nome di Slam ecco mi sembra che sia questa un contributo interessante quindi ringrazio di quanto si è data per certa
Ventitré maggio due nutriva grazie non non so
Bene come rispondere arbitrando e queste domande molto intrigante
Forse
Posso aggiungere qualcosa quello che ho già detto riguardo al punto della città santa la città santa non soltanto per gli ebrei ma anche tra i musulmani la città santa dei cristiani e ho messo un punto interrogativo
Penso
Io penso che dal punto di vista del conflitto tra i mussulmani
E i gli ebrei che entrambi credono in questa città santa se noi non cominciammo
Con nessuno il crede di Israele a vista come città santa
Che Dio ci ha dato tramite le mani di Davide
Se non guardiamo a questo dal punto di vista secolare storico
Laico prima il fatto che da Vittorio conquista la città santa come si tratta che a parte teneva i Khamenei prima e quindi questa città è venuta su dal irritate passasse quelle persone ed è venuto fuori questa forza vincolante tra i due popoli d'Israele
I jet e quindi questa lunga storia
Di fede che certamente diventata quel luogo o il centro che
In cui Dio
Quei
Ecco noi in
Casa allora a lungo termine
Ma
Anche all'inizio c'era il dubbio se Gerusalemme fosse considerata giustamente l'unica vera città santa
Non so se ci fossero altre paste potrà essere considerate sante messe ad avere il potere
Ed è di dare vede derivante da e dopo di lui che hanno investito su questa città dei quindi dopo essendo
Essendo però fiocco quarto
Così
E questa lotta continua contro
Cure
Sì e il suo popolo che opprime malafede di Strehler conquistando Gerusalemme distruggendo
Fece il santuario il tempio
Questa è diventata una forza così vincolante che specialmente dopo la caduta definitiva di Gerusalemme nel settimo secco
Ma dopo Cristo dopo opposti dopo che fu distrutta
Seggi e poi comunque è rimasta come epicentro testi
Ma d'altra parte
Mosso nei denti rabbinici media mo'troviamo molto spesso che si dice che abbia preferito non soltanto
Nel tempio a Gerusalemme
De per me questo
Deve essere collegato con l'idea
Di aspettare un Messia cosa significa aspettare messicani
Ora
Io a quel punto
Fermo perché la storia
Secolare
Con il credenza
Sì della città santa sono due cose intimamente legate
Che distinte al tempo stesso è questo anche lui era per i musulmani
Perché glielo avevano costruito questi per quei due secoli nel nel seicentonovantuno
Prima di Cristo molto più a lungo la cinta Gerusalemme stato tempio
Per lì belli loro avevano santuario idea Lacks accetta la linea lo aveva
Quindi bisogna
Fare i conti con questa fatta specialmente da prendere seriamente
La credenze dell'Islam ma soprattutto quello che vorrei sottolineare questo is
Gene giugno
C'è un dialettica pacifica visto
Che un esito pacifico di questo conflitto
Interna
Israele Palestina possibile soltanto quando le caratteristiche fondamentali delle rivendicazioni religiose sono
Riconosciute
Per me questa fra questo gesto che ha fatto sono nel due mila
è molto simile è simbolicamente in senso inverso
A quello al gesto di anti occorre relativo contro gli ebrei
Le
Anche nel testo
Cascine pronti a stimare e Beatrice Rana veramente OSCE se il punto
Principale nei confronti dei palestinesi e nei confronti degli ebrei in generale
Vorrei sottolineare che da da entrambe le parti devono avere un rispetto per istituto religioso che ognuna delle due attribuisce nel conflitto a questo luogo
Non è facile magari esprimermi per me
Lo Strega spesa il cardinale la mia credo se non ho capito male è semplice certo che le Chiese cristiane in
Dire molto più
Quindi non sono in grado di poi
Sono deboli creste chiese queste chiese la cristianità indiano esoneri le
Piccola piccola siamo
Non sappiamo se dura starci di certo passi cristiani se ne vanno tutti dal Medio Oriente
Non so quale presenza fa parte del nostro discorso anche questa presenza dei cristiani nel gelosamente
Ma quando io dicevo che Gerusalemme cioè il nome del Signore
Certamente non non volevo escludere nessuno vuol dire che Dio ci conosce in Gerusalemme ci chiama in Gerusalemme ci sceglie in Gerusalemme
Non soltanto alle vittime ma anche gli oppressori e anche i carnefici
Diciamo in un altro modo Dio ci conosce ci crea in Gesù
Ma in genere giura il Messia d'Israele che porta con sé tutto il tuo popolo anche
La cattiva abitudine dei cristiani di è stata quella di separare Gesù dal troppo di fare di fare di Gesù
Un salvatore a parte fuori della storia mentre invece giù si salva nella storia
E quindi non c'è nel per noi cristiani non c'è nessuna possibilità di separare Gesù dal suo popolo
Che come già come Dio ci conosce in Gerusalemme ci conosce con le nostre virtù e con le nostre miserie con i nostri peccati e quindi certamente non sappiamo a una preferenza per i poveri per i piccoli veri perseguitati per i crocefissi per però non certamente non esclude dal suo amore quelli che hanno Croce esigono come Gesù ha detto perdona loro perché non sanno quello che fa
Grazie ai nostri relatori tutti voi è prevista la Cina fra dieci minuti