"L'industria parmense nel 2203. Previsioni 2004" - Assemblea generale dell'Unione Parmense degli Industriali (presso Palazzo Soragna, via al Ponte Caprazucca 6)

Diamo inizio no
All'Assemblea
Per cortesia se c'è chi si deve sedere se vi sono dei posti vuoti non occupati eccetera perché vi vedo tutti di meno tutti scomodi impieghi mi scuso già sei non c'è posto per tutti ma evidentemente i nomi sono le scuole dei due partecipanti
All'assemblea non richiamato molta gente vi sono delle sale di là dotate di videotelefono l'uomo
Eventualmente mettere in collegamento
Allora
Cercheremo la prossima volta di dare maggiore comporta durante l'assemblea anzi un impegno che assume Dora
Bene detto questo autorità signore e signori cari colleghi sono lieto di porgere anche a nome vostro il più caloroso benvenuto al ministero Attività produttive onorevole Antonio Marzano e al presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo piazze tanto il nostro invito ci onorano con la loro presenza
L'anno che ci siamo lasciati alle spalle si è caratterizzato per una situazione non favorevole dell'economia mondiale sulla quale l'ho continuato pesa le incognite del quadro politico dell'instabilità di vaste aree del mondo e di problemi derivanti dal terrorismo internazionale
Le parti instabilità per tasse con l'attentato dell'undici settembre due mila e uno continua con la Serri incertezze a caratterizzare la scena internazionale ad approfondire il solco tra i Paesi industrializzati dell'Occidente e vaste aree del mondo meno sviluppate rischia inoltre di compromettere e prospettive di quella ripresa che sembra affacciarsi negli Stati Uniti
Che la nuova Europa anche se più rilevante economicamente e socialmente
Non riesce ancora a trovare una politica comune sia economica che estera e continua a mostrare una debolezza che ne limita l'autorevolezza e di ruolo al quale potrebbe invece giustamente ambire
Le occasioni di sviluppo infatti possono essere colte se il contesto politico e sociale complessivo
Garantisce stabilità e offre alle condizioni favorevoli alla crescita che sono necessarie quali l'omogeneità delle normative il potenziamento di infrastrutture investimenti ricerca innovazione
In particolare per quanto ci riguarda molto dipenderà dalle scelte e dagli interventi che nostro governo saprà porre in essere il nostro paese dell'infatti recuperare anche quel capo accumulati in passato rispetto agli altri grandi paesi europei frutto di scelte sbagliate o addirittura non effettuate
Pertanto perno indispensabile alcune riforme essenziali
Bis molte alla modernizzazione complessiva della società italiana e finalizzate anche a radicale abbandono di una mentalità sulla quale per troppo tempo l'intero Paese ha continuato illudendosi a vivere
In un'epoca in cui non esistono più confini geografici le distanze sono di fatto enormemente ridotte se non annullate
Poter competere con i paesi più lontani in modo efficace con prospettive di successo dipende anche dalla omogeneità delle condizioni ambientali in cui operano imprese concorrenti
I nostri imprenditori non mancano certo di coraggio forza di innovazione fantasia qualità indispensabili ma da sole non sufficienti a competere in un mondo globalizzato
Ne confidiamo che oggi in Italia i tempi siano maturi per un cambio di mentalità che si faccia strada la consapevolezza che occorre vede all'impresa per quello che realmente e non per quello per la per il quale spesso è stata artatamente rappresentata le imprese infatti produce profitto quel profitto che non solo compensa il capitale investito
Ma che va anche a beneficio di coloro che in essa lavorano dei fornitori dell'indotto dell'intero territorio in cui essa opera perché ciò avvenga occorre che ritorni la consapevolezza della necessità del lavoro dell'impegno personale di tutti che si comprenda quindi che senza fatica non si produce ricchezza e che la ricchezza non prodotta non può essere poi redistribuita
Si tratta di un concetto elementare certamente banale ma che credo giusto richiamare perché troppo spesso se ingenerata la convinzione nelle persone
Che il benessere le conquiste sociali che abbiamo raggiunto siano condizioni acquisite e che possono solo migliorare
Ma la storia ci insegna che non è mai stato così in passato beh certamente lo sarà ancora meno negli anni a venire
In presenza di una competizione sempre più esasperate con mercati sempre più difficili potremmo vincere le sfide che si presentano solo sapremo ritrovare quell'impegno congiunto e quell'entusiasmo nel lavoro che hanno costituito le basi su cui l'Italia risorta dalle macerie della guerra
Abbiamo apprezzato le recenti decisioni del governo su alcuni temi importanti quali infrastrutture la proposta di una riforma del sistema previdenziale che senza penalizzare le generazioni attuali posso garantire l'equilibrio del sistema salvaguardando anche quelle future
Sono tutti problemi impegnativi di difficile soluzione ma sono lo ribadisco le condizioni indispensabili per adeguare il sistema Italia a quello di Paesi più avanzati
Rimuovendo le cause che ostacolano la crescita e consentendo così alla nostra economia di potersi agganciare la ripresa e di riprendere la strada dello sviluppo
L'Italia ha già dimostrato in passato di saper affrontare con successo anche momenti difficili nella sua storia dobbiamo quindi avere tutti la consapevolezza che potremo e sapremo vincere anche le sfide che si presentano oggi
L'economia italiana che nel due mila e tre ha continuato soffrire gli effetti della fase di stagnazione congiunturale del due mila e due ha registrato lo scorso anno una cresta del prodotto interno lordo dello zero tre per cento
Siamo quindi in presenza di tassi di crescita che già di per sé particolarmente sì risultano ancora più insoddisfacenti per l'Italia e per l'Unione europea
Poiché inseriti in un contesto internazionale di ripresa quale quella registrata negli Stati Uniti in Asia e nei Paesi dell'Est
A causa di questa congiuntura per le cause dei Sepultura vanno ricercati indubbiamente anche in fattori esterni quali l'eccessivo rafforzamento dell'euro sul dollaro che ha provocato una contrazione delle nostre esportazioni del tre virgola nove per cento
Ma anche alcuni fattori interni hanno influito sulla stato di stagnazione dei nostri economia ad esempio la riduzione degli investimenti che sono diminuiti nel due mila e tre e del due virgola uno per cento
Ma le tradizioni metodologie tradizionali mitologie adottate per le analisi congiunturali appaiono ormai insufficienti a giustificare il divario dei ritmi di crescita registrato tra il resto del mondo da un lato e l'Italia e la comunità europea dall'altra
Infatti risulta evidente che lo sviluppo dell'Europa è quello dell'Italia in particolare sono penalizzate da fattori strutturali che ne frenano la competitività
L'invecchiamento della popolazione gli eccessivi costi dello stato sociale le insufficienti risorse destinate alla ricerca e specialmente per il nostro Paese anche GA nel settore delle infrastrutture e inefficienze l'apparato burocratico che richiamavo prima
Nel corso del due mila e tre si sono registrati dati che possono essere letti e che sono letti positivamente mi riferisco all'occupazione che nonostante la crisi è aumentata di centoquattro milioni unità
E alla maggiore tenuta economica delle aree tradizionalmente deboli del Paese che ha consentito una crescita complessiva dei consumi delle famiglie italiane dell'uno virgola tre per cento migliore rispetto sia al due mila e due che al due mila uno
E quindi si è registrata la discesa in Italia del tasso di disoccupazione all'otto virgola sette per cento un livello particolarmente basso quale non si raggiungeva da moltissimi anni
Al conseguimento di questo obiettivo ha indubbiamente concorso anche la maggior flessibilità introdotto sul mercato del lavoro
Nella nostra regione la congiuntura economica secondo la tradizionale indagine di Unioncamere ha registrato un calo della produzione industriale dell'uno virgola sei per cento un dato dirittura peggiore di quello nazionale che si è fermato allo zero virgola otto meno
In questo contesto non favorevole l'economia parmense secondo quanto rilevato da nostri indagine annuale si è caratterizzata per un andamento migliore poiché il due mila e tre è stato per noi
Un anno di crescita complessiva anche se in misura rilevante dovuta al brillante andamento nel settore edile
Tutte le industrie le costruzioni infatti il due mila tre ha rappresentato un anno di eccezionali risultati grazie anche alla contemporanea presenza di una vivace domanda di abitazioni egli un rilevante numero di appalti per opere pubbliche
Anche altri importanti comparti dell'economia parmense alimentare la meccanica impiantistica hanno conseguito risultati positivi
In particolare il settore alimentare ha segnato una crescita della produzione complessiva di quasi due punti con i migliori risultati per i comparti le conserve vegetali ed animali le aziende parmense nel settore in un anno difficile come il due mila e tre in cui l'export alimentare è sceso circa dell'un per cento sono inoltre riusciti a incrementare il loro export del trenta per cento
Anche il comparto dei tecnologi alimentari come dicevo è apparso in creste nel due mila e tre anche se a ritmi meno sostenuti che non in passato le esportazioni però anche in questi settori sono cresciute del tre per cento
Elefanti incidenza di questi due settori sull'intero apparato industriale parmense assieme occupano i due terzi del PIL che ha determinato il risultato complessivamente positivo conseguito
Tra i rimanenti comparti produttivi nel due mila tre la ripresa ha riguardato la chimica farmaceutica mentre per i settori della meccanica plastiche gomme legno vetro materiali costruzione e prefabbricato gli incrementi sono stati marginale
In rallentamento invece è stato l'andamento del settore carta cartotecnica e grafica ed in ulteriore calo quello dell'abbigliamento tutte
Complessivamente la produzione industriale manifatturiera parmense nel due mila e tre ha segnato un incremento del due virgola quattro per cento un dato che sale al quattro virgola cinque se si includono anche i risultati del settore anche le esportazioni parmense nel due mila tre hanno registrato in valore una crescita pari al due virgola un per cento un altro dato decisamente migliore di quello nazionale che ha subito una flessione del quattro per cento
Nel corso del due mila e tre le aziende che hanno effettuato investimenti sono stati il settantasei per cento incidenza Italy Investimenti è risultata essere il quattro virgola due per cento sul fatturato
Si tratta di valori medi comprensibilmente inferiori a quelli del due mila e due anche se nei settori più esposti alla concorrenza internazionale si sono addirittura o mentali
A questo proposito non possiamo che ospitarono nuova riedizione della legge Tremonti che faciliti l'impresa che destano investire agevolandone nell'affrontare i notevoli costi che gli investimenti comportano le prospettive per l'anno in corso appaiono ancora più incoraggianti poiché le imprese prevede una ripresa degli investimenti rispetto al due mila e tre specialmente per quelli rivolti a ricerche sviluppo
Parma inoltre continua a registrare un basso tasso di disoccupazione
C'è anche dovuto al fatto che nel due mila e tre abbiamo dimostrato di saper affrontare situazioni di crisi aziendali ricorrendo progetti di mobilità che hanno coniugato e le aspirazioni dei singoli lavoratori con le offerte di lavoro delle aziende
Ricorrendo all'attivazione di necessari percorsi formativi di riqualificazione professionale
Le aziende riparlare cinquantacinque per cento dei casi hanno continuato lamentava difficoltà nel reperimento di personale tecnico a tutti i livelli dell'ingegnere all'operatore qualificato infatti all'offerta delle aziende non ci più a far fronte l'esiguo numero dei giovani che sconta le scuole dall'università e ciò a causa anche del calo demografico da tempi nato
Al problema della carenza del personale quindi non si può ovviare neppure con una migliore azione di orientamento scolastico verso le famiglie e i giovani
Anche se essa appare comunque utile ad attenuare il fenomeno né è possibile un ricorso generico all'immigrazione che di norma non è dotata di livello di professionalità necessario le aziende abbiamo pertanto attivato alcune iniziative mirate a soddisfare le esigenze delle aziende
Le imprese edili hanno assunto lo scorso anno i lavoratori preventivamente formati dall'ente scuole edili direttamente in Moldavia inoltre quest'anno è decollato il Progetto per la formazione di periti tecnici provenienti dalla Regione Campania
E che saranno inseriti nelle aziende l'impiantistica alimentare con la qualifica di tecnici montatori trasfertisti
Il sistema scolastico deve nell'interesse collettivo saper valorizzare sia l'istruzione complessiva per la fuorché la formazione tecnica evitando sovrapposizioni e conflitti di competenze tra Stato e regioni
E sviluppando invece raccordo e sinergia al fine di favori la qualità dell'apprendimento e promuovendo l'interesse dei giovani anche verso l'istruzione e la formazione tecnica
Ma il processo di formazione non si esaurisce con la scuola e l'università occorre invece un costante aggiornamento professionale sia nell'interesse dell'impresa che per essere competitiva dell'innovare aggiornare continuamente i propri prodotti da poco organizzazione sia nell'interesse dello stesso lavoratore
Che se non si aggiorna rischi e trovarsi obsolete di essere espulso dal mercato del lavoro a cinquant'anni di età oppure prima
Su questi temi così importante l'Unione industriali è fortemente impegnato in un'opera svolta anche tramite il nostro enti di formazione ci sita che sensibilizzi e diffonda il concetto di formazione continua
è un'azione impegnativa ma che continueremo a svolge con determinazione perché siamo convinti della sua necessità
Un altro este aspetto di estrema importanza per esasperata sfida competitiva le nostre imprese devono affrontare era presentato dei temi del ricerca ed innovazione
Per affiancare gli sforzi dei pazienti in questa direzione l'Unione
Se quindi fortemente impegnata nella realizzazione del Parco scientifico e tecnologico poiché siamo consapevoli che questo se lo strumento adatto e che possa divenire il centro di riferimento per lo sviluppo dell'innovazione nella nostra provincia
A tal fine e per trasferirla conoscenza dei centri di ricerca l'impresa stiamo realizzando un programma di Forum tecnologici ho qui prima sessione riguarda il comparto delle tecnologie alimentari
L'economia di Parma e due mila e tre come dicevo quindi se caratterizzate per un andamento positivo ciò è avvenuto sicuramente anche grazie alle politiche del territorio che hanno visto proseguire quel proficuo rapporto di collaborazioni tra le amministrazioni comunale e provinciale cui si è aggiunto l'importante apporto del governo centrale a sostegno di numerosi importanti iniziative
Molto infatti è stato fatto intermedi infrastrutture per recupero di quel capo di cui la nostra provincia soffriva da tempo specialmente nell'assetto del settore della viabilità le infrastrutture come noto rappresentano la conditio
L'essenziale per una migliore mobilità delle persone delle merci e a questo proposito non possiamo che ribadire nostro interesse versi preannunciato collegamento autostradale Tirreno Brennero
I lavori per la nuova linea ferroviaria Pontremolese il ponte stradale trame d'esame Collecchio sul Taro si tratta di opere che attese da anni
Stanno finalmente vedendo la luce al cui completamento tra hanno beneficio oltre all'impresa anche tutti residenti e nostro territorio e coloro che lo frequentano per lavoro
Ma lo sviluppo della nostra economia richiede anche altre scelte per le quali ospitiamo un impegno congiunto delle istituzioni locali in armonia in accordo con Regioni e Governo nazionale
Abbiamo accolto con soddisfazione impegnare il Governo prepotenze Amendola lo porto di Parma e qui ruolo con i sviamento l'autorità europea per la sicurezza alimentare diverrà finalmente strategico
La localizzazione a Parma dell'Autorità per l'assicurazione per la sicurezza alimentare viene a coronare lo sforzo congiunto delle istituzioni locali di tutte le componenti cittadine che grazie al decisivo apporto del governo italiano possono oggi raccogliendo i frutti
Parma ride quindi riconosciuta la sua vocazione eccitati respiro europeo per la sua storia la sua cultura e tradizioni la sua economia
E le sue strutture tecniche scientifiche inoltre Parma dotato di una cultura della qualità degli alimenti è sede di un importante distretto agroalimentare
Rappresenta una realtà di indubbio valore e di eccellenza anche nel settore agricoltura della tecnologia specie per la trasformazione e conservazione di alimenti
La scelta di Parma quale sede di questa importante agenzia si aggiunge oggi inaugurazione del nuovo Collegio europeo
Si tratta di importanti traguardi conseguiti che se da un lato contribuiscono anche a rendere più uno per la nostra città dall'altro ci pongono nuove impegnative sfide nel confronto a tutto campo con altre importanti aree confronto che necessita della collaborazione dell'impegno congiunto di tutte le istituzioni locali decisive pertanto saranno tutte le scelte che contribuiranno a migliorare rendere più competitivo non solo l'apparato industriale di Parma
Ma tutto il territorio nel suo complesso
In questo quadro assume un'importanza i ruoli che svolgeranno spicca sopra i precetti l'adeguamento delle infrastrutture stradali da tempo in programma Cispadana Pedemontana poiché tutto deve concorrere a rendere la nostra città più moderna più efficiente più competitiva
E in grado quindi di potenziare le capacità di attrazione
Il recente rilevante successo dell'ultima edizione di Cibus ha mostrato ancora una volta quale ruolo strategico possono svolgere Fiera di Parma per promuovere e valorizzare l'economia del nostro Paese
E quindi necessario che proseguì il processo di privatizzazione che possano a forzarla mantenendo la quale realtà importante e radicata nel suo territorio
Tra le infrastrutture di livello europeo di qui Parma deve dotarsi io avevo un ruolo sicuramente importante l'occupa anche il nuovo ospedale
Da molto tempo infatti si attende che la città se dotate di un sistema sanitario l'altezza e le sue tradizioni è a livelli di eccellenza in grado di soddisfare come meritano le esigenze dei cittadini di coloro che a Parma si insedieranno
Nel confidiamo che anche questa nuova opera vengono dimostrati quell'impegno quell'efficienza che hanno contraddistinto l'operato e la direzione generale dell'azienda sanitaria locale nella realizzazione in tempi brevi di una struttura moderna e funzionale quale quella di vario infatti rapido completamente l'Ospedale di Parma portavoce evitare il gravoso compito della direzione dell'azienda ospedaliera di fornire quei servizi di alto livello che sono necessarie per qualificare una città di respiro europeo
Ma la crescita non solo quella di Parma necessita anche di investimenti innovazione quindi di ricerca pre innovazione
Sappiamo che la nostra università e dotato delle risorse umane adeguate ed era strutture necessarie per poter sopperire a queste esigenze c'è o curiamo quindi di poter ulteriormente potenziare quella positiva collaborazione che abbiamo negli anni costruito
Un rapporto che ha già prodotto interessanti occasioni di convergenza sulla necessità del nostro territorio e che lo ribadisco e interesse comune sviluppare
Il nostro sistema industriale ha inoltre bisogno di una relazione forte convinta con istituti di credito le abbiamo sempre riconosciuto la rilevanza di questo ruolo nello sviluppo dei nostri economia così come abbiamo apprezzato l'operato della Cassa di risparmio di Parma e della Banca del Monte
E a questo proposito
Desidero ribadire l'importanza che la Banca del Monte rimanga radicata nel territorio che l'ha vista nascere e che ha contribuito a farla crescere
Oggi non possiamo che assicura la nostra convinta disponibilità e rafforzamento della collaborazione strategica con il mondo bancario che nella prospettiva aperta la base due ci appare sempre più importante per assicurarne lo sviluppo equilibrato e armonico della nostra economia
Altrettanto importante per la promozione e la valorizzazione dei territori è stato l'operato finora svolto le fondazioni bancarie Cariparma e Fondazione Monte alle quali deve essere riconosciuto un ruolo di traino a sostegno dell'iniziativa importante invece curiamo che esse possano continuare
Ah concorre alla strada alla cresta complessiva della nostra comunità mediante strategie e progetti finalizzati allo sviluppo
Allo sviluppo del nostro territorio ha sicuramente fornito notevoli impulso all'attività svolta dall'amministrazione comunale da sindaco di Parma che consapevoli dei ritardi accumulatisi nel passato hanno saputo interpretare le esigenze dei tempi e inquadrarla visione del futuro della città
In un'ottica di più ampio respiro
Il giudizio sulla tenuta all'economia parmense si mantiene quindi positivo anche in questi mesi del due mila e quattro e anche le previsioni condizionate dalla situazione generale Telecom italiana appaiono positive
La nostra provincia è caratterizzato come è noto da un apparato produttivo la cui tipologia ha saputo garantire uno sviluppo costante negli anni
Più lento e senza i grandi picchi di cresta registrati in altre zone del Paese ma anche esente da gravi contraccolpi che si registrano quando singoli comparti o interi distretti industriali entrano in crisi ma sul finire dello scorso anno le grumi di Parma visto l'insorgere di una crisi che nei mesi successivi ha assunto proporzioni di estrema gravità il crac del gruppo Parmalat
Le dimensioni del dissesto le sue molteplici implicazioni la notorietà del gruppo coinvolto e la diffusione internazionale delle sue strutture produttori attive
E finanziarie hanno fatto da cassa di risonanza a questa drammatica vicenda producendo una vasta eco in tutto il mondo
Il pregiudizio che ne è derivato all'impresa del nostro territorio intermedi immagine è stato probabilmente superiore agli stessi pur rilevanti danni diretti arrecati dalla sesta alla nostra economia
Non compete certamente hanno in questa sede l'attribuzione di colpe neppure la pronuncia di giudizi sommari che pure le circostanze potrebbero indurre a formulare a noi ciò che è accaduto deve essere di monito da un lato e di incitamento reagire dall'altro
Un monito a continuare a lavorare seriamente
Nel rispetto delle leggi e delle regole
Piegandosi alle logiche spesso dure del mercato
Evitando l'illusione che inducendo lusinghe scegliendo scorciatoie di percorso si possono raggiungere gli stessi risultati positivi e duraturi di chi fa impresa onestamente lavorando con impegno e con fatica quotidiana
Ma noi imprenditore di Parma abbiamo anche un altro dovere quello di reagire confermando quella credibilità quel consenso quell'apprezzamento purché la nostra industria saputo faticosamente con onore meritasse sul campo in molti anni
Basti ricordare in proposito che la classifica del valore aggiunto il reddito prodotto per abitante ha visto Parma progredire continuamente raggiungendo nel due mila e due il sesto posto tre province italiane nel cinquantuno eravamo sole ventisettesimo posto
Si tratta di un traguardo importante raggiunto grazie all'impegno costante
E al lavoro degli imprenditori di Parma e dei loro collaboratori che hanno così dimostrato di saper operare con competenza capacità e spirito di sacrificio a vantaggio di tutta la comunità
Credo che richiamo questi valori costituisca la migliore risposta che la città può dare ai guasti provocati dei gravissimi illeciti i comportamenti dei responsabili del dissesto che hanno inoltre infangato il nome di Parma nel mondo
E a questo proposito ci sia di stimolo l'esempio di serietà di impegno e di e di spirito di squadra offerto nelle attuali difficili condizioni dalle maestranze di tutta la Parmalat
Che hanno continuato a lavorare per difendere questa realtà produttiva ingorghi assicurarne la ripresa se raggiungeremo questo obiettivo sarà anche grazie alla tempestiva e competente azione che con celerità ed efficienza
è stata svolta fin dal primo momento della crisi Parma dal ministro Marzano al quale desidero rivolgere il nostro più sentirlo apprezzamento e di ringraziamento di tutta la comunità parmense
Autorità cari colleghi dalle analisi delle iniziative che devono essere intraprese per poter affrontare con successo le nuove difficili sfide che attendo la nostra comunità
Emerge la nostra convinzione che esse debbano essere inquadrate in un'ottica che forse taluno potrà giudicare eccessivamente ambiziosa
Ma è solo muovendo la grandi ambizioni che possiamo nascere che possono nascere le occasioni di maggiore sviluppo e le opportunità più interessanti in questo senso riteniamo che il futuro delle aziende
E dello spirito dell'intera società parmense dipenderà dallo spirito e dalla volontà con la quale ciascuno di noi ognuno per la propria parte saprà affrontare il futuro
I risultati della recente consultazione elettorale per rinnovo dell'amministrazione provinciale hanno fornito un responso che premiando la coalizione di centro sinistra le ha affidato il governo della Provincia per i prossimi anni
Approfitto per augurare in questo momento al presente per Mazzoli buon lavoro
Ne ospitiamo che la nostra amministrazione consapevole della sua responsabilità sappia interpretare non solo le istanze dei cittadini ma anche le esigenze complessive della nostra economia guardando al futuro con lungimiranza e le terminazioni
Si tratta infatti di operare scelte nelle quali dipenderà il proseguimento del nostro cammino lungo la strada dello sviluppo ed è pertanto Ustica abile che sui temi fondamentali sia ricercato il consenso anche delle altre istituzioni
Parma in quanto capoluogo rappresenta l'elemento decisivo per lo sviluppo dell'intero territorio provinciale crediamo quindi che per il successo di questo progetto
Occorre la convinta collaborazione in tutti gli enti istituzionali per potersi accordare in un rapporto costruttivo che elimini contrapposizioni incomprensioni sia con la Regione con il governo centrale
A Parma occorre da parte di tutti disponibilità a lavorare per il bene comune serietà concretezza determinazione nel presentimento gli obiettivi e forse anche un po'di umiltà
Il momento che stiamo attraversando infatti non è facile come non lo è certamente il contesto si italiano quello per le quali siamo inseriti mai dal coraggio di lottare nei momenti più duri che nascono anche le più grandi opportunità
Dobbiamo recuperare quello spirito di unità di intenti che la voglia di fare quella fantasia gli hanno permesso nel Prix dopo del dopoguerra di realizzare a Parma come in tutt'Italia quello che è stato da molti definito il miracolo economico
Ma se i miracoli non sono di questo mondo risultati straordinari possono invece e si era giunti dall'uomo che sa lavorare duramente con impegno e compassione
A questi risultati mi dobbiamo tendere consapevoli di aver nelle capacità le possibilità le conoscenze e soprattutto la volontà e quindi Abbelli nostri giovani a coloro che da poco sono entrati nel mondo del lavoro e anche a quelli che rientreranno dopo aver ultimato gli studi non esiste la via del facile successo ma la realizzazione delle proprie aspirazioni anche le più ambiziose sarà possibile se i giovani sapranno comprendere che occorre lavorare crescere assumersi le proprie responsabilità in una parola impegnarsi
Queste sono le condizioni sulla quale si basa la nostra capacità di restare agganciati all'evolversi continuo del mondo moderno Parma può e deve compiere questo salto di qualità un salto che le consenta di passare da un momento di transizione complessa ma ricca di opportunità quelle quello attuale ad una condizione di maggior sviluppo economico e benessere sociale
Divenendo così anche una meta ambita non solo per la cultura il turismo e la gastronomia ma anche per l'opportunità che saprà offrire a coloro che vi vogliono investire questo deve essere e sarà il nostro impegno prioritario lavorare per concorrere a realizzare il nostro territorio quelle condizioni ambientali complessive che ne facciano risaltare le capacità di attrazione e l'opportunità che offre è il solo modo che abbiamo per vincere questa grande sfida grazie
La parola adesso al ministro Antonio Marzano
D'autorità signori presidenti
Signor imprenditori signori e signore
Sto compiendo un giro in questi giorni
Nella vostra regione in altre regioni contigue
Ed è un giro nel quale raccolgo
Impressioni e sensazioni molto positive
Ieri ho messo la prima pietra di un nuovo stabilimento di Riello a Legnago oggi ho visitato lo stabilimento dalla Parmalat uno stabilimento
Che non si poteva lasciare andare a ramengo
è uno stabilimento che produce ogni giorno un milione un milione i litri di latte
Seicento mila yogurt e così via
Uno stordimento che ho trovato molto avanzato tecnologicamente molto avanzate proprio con maestranze coese come ricordava prima posso Presidente
E con un management che sotto la guida del commissario che ho nominato sta lavorando molto bene quest'anno le perdite della parlata
Si ridurranno l'anno prossimo ci sarà una Parmalat inutile significativo e l'anno successivo ancora più significativo questo dischiude la possibilità della newco
Parmalat di andare in box
è stato un fatto molto impegnativo io ho trascorso una tale molto difficile devo dire ha trascorso ma come forse alcuni di voi sanno in una notte ho scritto quella decreto Marzano
Che è stata non la condizione per risolvere ma la correzione per creare un'opportunità alla risoluzione dei problemi della Parmalat
Ci sono alcune cose che mi legano dunque a Parma
Quando vinci la cattedra non vi dirò quanti decenni fa
Il mio professore che si chiamava Giuseppe Medici non so a quanti di voi questa citazione evoca qualche cosa
Nel parlare con lui della mia designazione cioè dove andare ad insegnare
C'erano varie ipotesi
E lui mi disse ma nove che andare in una città a misura d'uomo
Quale parla disse Giuseppe Pecci poi questo non si è realizzato per altri motivi ma non ho dimenticato quello che lui mi disse e girando per Parma ieri sera in particolare
Ho capito quello che lui intendeva dire un altro motivo che mi lega
A Parma è un motivo artistico
Amedeo Bocchi
Il grande pittore di Padova di cui ho il piacere di avere in casa alcune importanti quadri
E col quale aveva una relazione di forte amicizia viveva a Roma
E quando vedo i quadri Bocchi mi ricordo Di Pharma
E naturalmente il terzo motivo è Parmalat
Credo che anche questo motivo sarà per me non una ragione di soddisfazione presto
Ritengo già avviata la ripresa
Con questo su questo punto mi trovo d'accordo sia con il Presidente Ciampi che ha parlato di retorica del declino sia con il presidente Montezemolo che si è espresso in modo analogo
Naturalmente dovremmo avere conferma nei prossimi mesi ma credo che il triennio più difficile forse della storia della nostra Repubblica
Sia in larga parte superato
Rallentamento della congiuntura internazionale terrorismo due guerre
C'è stato un triennio veramente pesante
Però in aprile il fatturato industriale risulta aumentato del quattro per cento gli ordinativi estere del dieci per cento la disoccupazione in calo
E la natalità dell'impresa questo indicatore fondamentale della voglia di fare e i nostri imprenditori e in generale degli italiani
è molto elevata
Io credo quindi che sulla base di questi quattro in giocatori
Si possa giudicare già avviata la ripresa anche se la prudenza mi invita a vedere poi i dati dei prossimi mesi
Non è vero che l'Italia sia in una fase di deindustrializzazione
Ricordo che il contributo che il settore industriale dalla formazione del PIL è più alto di quanto si verifichi in Francia più alto di quello che si verifica in nel Regno Unito più alto di quello che si verifica negli Stati Uniti
Dove la terziarizzazione ha portato i servizi a rappresentare una percentuale molto più alta
Dell'industria neri l'industria italiana e lì
è forte rappresenta un nucleo importante della formazione del PIL
Certamente c'è un'altra cosa non declino ma una trasformazione strutturale inevitabile signori presidenti signori imprenditori della nostra economia abbiamo ancora troppa produzione in settori dove la domanda internazionale cresce più lentamente
Abbiamo ancora troppi settori in cui vi è un'alta incidenza del costo del lavoro
E di fronte ai Paesi che si sono affacciati sulla scena internazionale e hanno un costo del lavoro più basso e inevitabili che questo tipo di settori Silvio di dimensioni abbiamo avuto anche un costo del lavoro per unità di prodotto che è aumentato nel due mila due e del due virgola tre per cento nel due mila tre del due virgola nove per cento costoro lavoro per unità di prodotto
Abbiamo un problema di dimensione delle imprese
Intendiamoci vi sono produzioni per le quali la piccola dimensione è ottimale
Io vorrei arrivare a una situazione in cui l'ascesa della dimensione dell'impresa sia dell'imprenditore sì piccolo il meglio sia piccola
Ma non che si rimanga piccoli non per scelta dall'imprenditore ma per costrizione esterna questo è uno degli obiettivi della mia politica
Abbiamo un problema di spesa nella ricerca
Che ancora assolutamente insoddisfacente
Abbiamo un euro troppo forte questi elementi ci sono
Qual è stata l'azione alla politica industriale
Finora e continueremo naturalmente
Ci sono degli interventi o o delle impostazione di politica economica che chiamerei orizzontali che cioè non riguardo negli specifici settori ma l'intera economia
Mi sto danno dando sulla fronte dell'Energia ho trovato una situazione in cui la capacità produttiva di energia non cresceva mentre la domanda di energia cresce perfino più nitidamente del PD
Sto facendo del tutto autorizzato dodici mila centrali conto che entro la fine di quest'anno ci siano cinque sei mila megawatt in più che quelli che servono per avere una riserva
Che ci renda tranquilli ma per costruire una centrale ci vogliono dai tre ai cinque anni e io sono al governo da tre anni
La seconda intervento è stato la riforma del mercato assicurativo sulla RC auto
La terza
Che abbiamo cercato di snellire e continueremo in questa direzione gli incentivi troppe leggi c'erano bisogna ridurre un nugolo più limitato e puntare molto gli incentivi con una premialità i progetti innovativi dell'impresa
Se così riuscissimo a fare forse contando gli incentivi alla ricerca all'innovazione fra le spese per l'innovazione ci avvicineremo un po'di più a quel tre per cento per il quale ci siamo impegnate
Sto deregolamentato
Ci sono tre codici già da me diramati che sono codici non di aggiunta di nuove norme di nuovi vincoli sono codici di deregolamentazione quando entrano in funzione
Migliaia e migliaia di norma di regolamenti che ritengo superata saranno eliminati
E oggi ci avviciniamo a ridurre il tempo della costituzione della nuova impresa dai sei mesi che abbiamo ereditato ai trenta giorni o poco più storie ordinando il sistema della garanzia fidi che è molto importante per le piccole e medie imprese sia fatta la riforma della società per azioni nella quale si è tenuto conto dei esigenze diverse particolare nella piccola e media impresa
Una mio provvedimento sta incentivando gli intermediari finanziari ad assumere partecipazioni in capitale di rischio nelle piccole e medie imprese accettò quale esistenza dalle banche ad assumere partecipazioni al capitale di rischio
Insieme a Stanca abbiamo varato il piano per la diffusione dell'economia digitale realizzato già per l'ottanta per cento
Mi sto battendo per la protezione dei diritti di proprietà industriale problema dei marchi costituito il comitato anticontraffazione
Siamo costituendo negli uffici di assistenza legale all'estero per le nostre imprese che avessero problemi di difesa del marchio e del brevetto in condizioni ambientali difficili come sono quelle di un altro Paese
Abbiamo stipulato accordi importanti con la Cina quando sono andato lì il presidente ho inaugurato civil non votò dopo di Shangai dove sono andate velocissime creando l'euforia negli spettatori cinesi le Ferrari o anche stipulato un accordo importante fra l'ufficio brevetti e marchi cinese quello italiano per cooperare nella lotta alla contraffazione
Abbiamo riformato l'internazionalizzazione stiamo mettendo insieme cioè in modo sinergico le energie del Dipartimento dichiarazione d'azione ecco naturalmente della gli uffici preposti a questo con le ambasciate e con il coccio questa sinergia voluto molto al presidente Berlusconi si sta realizzando interventi verticali sono stati innanzitutto in alcune per alcuni settori
Mi sono prodigato in occasione di qualche problema che era stato manifestato dall'Asia
E per confermo al presidente Montezemolo che saremo al fianco di questa impresa in tutti i modi la Cirio appunto la Parmalat e circa altre settanta piccole imprese
Che abbiamo tutte rimesso in carreggiata salvo un caso in cui invece si è verificato una fallimento
Ho varato le leggi di ristrutturazione dei grandi gruppi industriali e ho intenzione di ridurre la soglia prevista mille dipendenti
Ardo di euro di debito poche imprese hanno per Segrate ricchi che voglio ridurre la soglia ho istituito l'osservatorio per il monitoraggio delle crisi d'azienda vuole cercare di prevenirle piuttosto che poi corre ai ripari dopo
E abbiamo programmi di azione è già in corso di realizzazione in vari settori siderurgia chimica tessile agroalimentare turismo
Non so perché la stampa domani portato un un successo importante del nostro governo
Il turismo è entrato fra i settori di competenza dalla Unione Europea il che vuol dire che le imprese più nel turismo potranno anche attingere ai fondi strutturali europei che finora erano adesso precluso
Che cosa faremo organizzeremo il trasferimento tecnologico dei centri di ricerca che non sono solo le università ce ne sono di vario tipo
E le imprese
Sto chiedendo da oltre un anno l'esenzione dall'IRAP delle spese per i ricercatori
Non sono poi tanti non sono così strapagati l'effetto sul bilancio pubblico di questa esenzione sarebbe potrebbe essere limitato
Sono lavorando per realizzare una minore dipendenza dal petrolio
Se noi avessimo lo stesso mix di fonti energetiche della Germania che ha molto carbone o della Francia che ha avuto nucleare mandano possiamo avere
Indi costeranno se ne dia si ridurrebbero nel primo caso del quaranta per cento secondo del sessanta cioè quello che posso fare è ridurre la dipendenza dal petrolio che quello che ci crea di tanto in tanto una situazione via citazione del mercato vorrei entro il due mila sei ridurre ad un terzo la nostra dipendenza dal petrolio
E vi sono poi i settori di grande sviluppo che si ci sono di fronte le segnalo a voi imprenditori intraprendente la banda larga
Il biotech molto importante bisogna evitare di mettere troppi paletti perché quando si mettono troppi paletti all'innovazione di ricerca si ottiene un solo risultato la si rende sommersa mentre molto meglio che la ricerca l'innovazione sia non è e poi c'è ancora l'aerospazio quale mi sto molto impegnando la chimica fine
E in prospettiva l'idrogeno
Per il quale ho stipulato un partenariato con gli Stati Uniti
Lavoreremo sul diritto fame fallimentare
Il diritto fallimentare è una riforma necessaria
Voglio che un imprenditore a cui è andata male non per sua colpa possa riprovarci come negli Stati Uniti
Il settore agricolo e agroalimentare uno di quelli che più seguito da me personalmente si trattava forse del secondo settore ma forse sta per diventare il primo settore della nostra economia secondi rispetto alla metalmeccanica ma ho l'impressione che ci potrebbe essere anche un sorpasso ha un fatturato di centotré miliardi di euro un export di quindici miliardi di euro duecentosettanta mila scritti sette mila imprese
Io credo che bisogna aiutare questo settore a crescere nei modi consentiti dalle regole naturalmente comunitarie ci sono alcuni prodotti alcuni problemi secondo
Vi sono molti prodotti poco conosciuti
E vi sono forse troppi marchi quindici mila marchi e difficile sostenere e diffondere quindici mila ma una riflessione sarò grato ce la farete anche voi qui dato che questo è un settore di grande importanza per voi
Si farebbe una riflessione e possibile unificare alcuni di questi marchi in modo da avere un marchio più forte e possibile pensare a un Marco a marchio di filiera
In cui ci sia cioè l'impresa agricola d'impresa industriale impresa commerciale insieme io penso che bisogna sforzarsi
Di di rafforzare i marchi dei sostiene l'OCSE sono troppo numerosi in alcuni prodotti nostri tipici
Sono veramente poco conosciuti e quindi l'indice da lavorare molto tanto da fare
C'è da fare una lotta serrata contro la contraffazione
Oggi è reato abbiamo fatto una legge che la rende creando e prevede la distruzione del prodotto contraffatto
C'è ancora molto da fare però negli Stati Uniti
I prodotti che hanno riferimenti all'Italia sono dieci volte di più dei prodotti che hanno un'effettività d'Italia
E quindi c'è da fare una rottura dotazione non solo in Cina ma perfino negli Stati Uniti
Siamo lavorando a un codice di diritto alimentare uguale saremo molto grati abbia avuto la delega in questo senso saremo molto gravi grati a voi di una collaborazione il lavoro ancora nelle fasi iniziali di avvio
Dobbiamo abbiamo ho solo dato direttive per avere sì col nuovo Codice soprattutto deregolamentazione meno regole meno regole e più chiare
E prevede anche una migliore tutela del consumatore perché una buona tutela del consumatore è anche nell'interesse dell'impresa
Parma ha una grande tradizione in questo settore il fatto che sia diventata autorità richiamerà io credo altre imprese del settore nella vostra area avete centri di ricerca universitari importanti
Le stazioni sperimentali che abbiamo in Italia non sono tutte buone ma alcune buone ci sono avesse io voglio che siano rafforzate e collocato e collegate meglio alle industrie
Abbiamo di imprenditori abbiamo le maestranze coese in molti moltissimi casi nella generalità dei casi e abbiamo poi imprenditori come punti di forza però secondo me abbiamo un'impresa ogni nove abitanti concordo pubblico nelle mie missioni all'estero gli altri ministri
Aprono gli occhi e ci chiedono di mandare qualche container di piccola impresa anche lì il che non è così facile come sempre
Noi economisti voi sapete che provenga da quella categoria diamo ai nostri manuali una definizione del credito diciamo l'imprenditore comune che organizza combina insieme capitale il lavoro la tecnologia la terra c'è un'impresa decreto se una definizione molto alto
Ma io nella mia esperienza ho conosciuto che vi sono nuovo sperimentato che vi sono vari tipi di imprenditori e quindi consentitemi di rispondere a una domanda che rivolgo a me stesso qual è l'imprenditore ideale per il ministro dell'industria
E quello che lavora nel suo con business e non esce dal core business permettere a fare cose che magari non sa così bene fatte
è l'imprenditore che non si siede soddisfatto di aver realizzato una posizione economica una posizione finanziaria per sé e per la propria famiglia
Questo non è più possibile
Perché in tempi di globalizzazione cioè di concorrenza serrata internazionale chi si siede non rimane seduto
Cade per terra
Bisogna innovare inventare innovare e l'avvenire continua a dirlo comunque io parlo
Mi piacciono gli imprenditori esportatori perché il mercato mondiale è un'opportunità che non si può trascurare
E mi piace agli imprenditori che fanno meno investimenti finanziari e più investimenti industriali
Questo il tipo di imprenditore che a me piacciono
E la regola fondamentale
Avere buone idee e quindi nuovi prodotti e nuova tecnologia e naturalmente i clienti
Se uno riesce a essere vincente su questi tre fronti avrà tutta l'impresa sarà vincente tutto il settore industriale sarà vincente e l'Italia né Londra tutti i benefici che merita grazie a tutti
Ringrazia il ministro Marzano per l'intervento che ha fatto
Speriamo che tutto quello che ha suggerito Possa verificarsi tranne quella collaborazione cultura filiera strana lì io mi mi vedo poco inserito però sicuramente importante cercare nuove strade a questo punto la parola al presente Confindustria Luca Cordero di Montezemolo
Autorità signore signori e colleghi imprenditori io sono logicamente contento di tornare periodicamente a Parma
Qualche Mesa fa mese fa eravamo in quest'aula
Insieme al presidente De Rose Rossi a Guido Barilla e ad altri
E
Qualche settimana fa ero al Cibus ha un interessante incontro della
Federalimentare mi fa molto piacere di essere qui e mi fa piacere di essere qui in un momento importante da un lato per la città per la comunità per il territorio e dall'altro per il mondo generale delle imprese io devo dirvi con soddisfazione che in quest'ultimo mese in temi
Che abbiamo portato all'attenzione del Paese oltre che degli imprenditori nella relazione Di Maggio sono temi che sono diventati centralistico e questo è un aspetto importante è un aspetto importante
Che il ministro Marzano nella sua
Relazione
Ha voluto toccare e come lo ha toccato nella sua relazione il il presidente Rossi e cioè la condivisione di alcune priorità che sono fondamentali per lo sviluppo del Paese ma soprattutto per lo sviluppo delle imprese
Io sono molto ottimista sul fatto che in questo ultimo mese si è
Condiviso l'idea che il dialogo rafforzi lo scenario per la ripresa vale a dire parlare assieme individuare obiettivi comuni e dal mondo dell'impresa tornare ad essere protagonisti di un dibattito importante
Voi mi direte è facile enunciare i problemi e poi più difficile trasferire i problemi in atti pragmatici e operativi che il nostro mestiere
Credo però che fosse importante che dal mondo dell'impresa venisse un messaggio forte un messaggio autorevole e un messaggio autonomo da qualunque posizione politica o partitica
In un Paese in cui dare le etichette è spesso uno sport nazionale
Noi oggi siamo di fronte a una Confindustria che vuole essere autonoma
Autorevole nelle proprie bene i propri progetti
Innovativa
E sicuramente una Confindustria che non Possa essere tacciata né di fare politica
Né tanto meno di voler occupare un ruolo che non è il ruolo che gli compete
Il nostro ruolo e quello di esprimere dei Progetti delle idee di far sentire fortemente rappresentate tutte le aziende di Confindustria
A maggior ragione le piccole aziende che in un momento di difficoltà di fronte a tutto una serie di problemi strutturali e contingenti non si devono sentire solo
Venendo a Parma io sono molto contento dissentire dal presidente dei dati ma soprattutto grazie prima di tutto a chi vi lavora
Allo sforzo del territorio allo sforzo del governo
Di essere riusciti ad uscire da un problema grosso di immagine soprattutto che ha toccato da vicino la città e ha toccato da vicino il Paese e questo dovete sentirvi orgogliosi si devono sentire orgogliosi prima di tutto i lavoratori della Parmalat e coloro i quali sono tanti che i ruoli e funzioni diverse hanno dato un contributo fondamentale ad uscire da una situazione non semplice
Sì allora noi guardiamo come è nostro dovere avanti
Perché io dico sempre che sono stufo di dover dialogare dibattere
Su temi del passato il nostro mestiere tanto perché sia dei ragazzini e quindi abbiam tutta la vita davanti questa è la cosa più importante io ventitré anni una vita davanti solo pieno di entusiasmo
E devo imparare quindi voglio condividerla con tanti bambini
Che sono soprattutto nelle prime file abbiamo il mondo il futuro davanti questo è un fatto importante di cui dobbiamo provi approfittare noi giovani
Ma soprattutto
La cosa non possiamo in questo Paese continuare a dibattere del passato io ho parlato
Di dialogo con il mondo sindacale ma ci mancherebbe altro mondo sindacale rappresenta il mondo dei lavoratori Bondi dei lavoratori sono una componente fondamentale per chi come me e come voi intende e a fare l'imprenditore prima di tutto con una con una responsabilità e non come una proprietà e non solo come una proprietà responsabilità verso i nostri dipendenti verso i nostri fornitori verso il territorio verso il Paese
Allora ho parlato di dialogo a vuole ripristinare il novantatré a parte il fatto che il novantatré è stato un momento fondamentale di accordo per il futuro del Paese
Ma poi non parliamo del novantatré parliamo del due mila e il ventitré guardiamo avanti usciamo da questa prigionia del passato allora dicevo se noi guardiamo avanti Parma
Con l'otto con l'ottimismo che ci deve caratterizzare
Parma è uscita da un caso difficile
Ne è uscita con la capacità e con la propria forza e non perché è venuto dall'e sterno super meno Nembo Kid corpus supporto importantissimo del governo del
Del difficile Natale del ministro Marzano che però ha ha causato qualche
Il problema alla signora ma ha causato poi tanto beneficio alla Parmalat
Con
Un totale mobilitazione
Da parte del territorio questo è un fatto importante privata l'Authority per la sicurezza alimentare
Poi ci sono dei segni dell'export che sono sicuramente di miglioramento e questo è un elemento fondamentale per una struttura di aziende che logicamente fa dell'export il suo la sua sfida quotidiana
Ci sono delle aziende di eccellenza con marchi di eccellenza mondiale
E c'è un
Un tessuto di piccole e medie aziende che ripeto mai come in questo momento deve sapere che c'è una Confindustria che si pone come problema come obiettivo numero uno di farle sentire fortemente rappresentate
Io non ho la presunzione di pensare che il nostro discorso abbia modificato le cose però sicuramente dal mondo di Confindustria venuto un segnale forte
E mi fa piacere che con persone con cui c'è stima e omogeneità di pensiero come molte tra cui il qui presente il ministro
Si creino di fatto
Una un'identità di condivisione delle priorità ai qui torno a un tema che vi è chiaro che mi è caro noi dobbiamo lavorare per priorità
Non possiamo pensare di affrontare tutto lo scibile umano la nostra priorità numero uno è quello di mettere l'impresa e l'imprenditore al centro
E di quello di creare le condizioni permettere gli imprenditori quelli veri nelle migliori condizioni per fare il loro mestiere
Questo è quello che dobbiamo fare
Adesso stiamo passando dal programma all'attuazione
Il ministro ha toccato dei punti importanti che condivido
Abbiamo nella nostra relazione
Detto fondamentalmente tre cosa uno
Non piangiamo non andiamo a vedere sempre i problemi al di fuori da una da noi al di fuori delle imprese rimbocchiamoci le maniche se l'export ha perso delle battute non è per colpa del sindacato del governo di turno è anche una sana nani sì all'interno della nostra azienda all'interno delle nostre famiglie imprenditrici all'interno del nostro lavoro
Premettiamo che prima di tutto i nostri problemi li risolviamo in casa nostra
Però non si può pensare a non ha vere delle aziende competitive se non c'è un sistema a supporto delle aziende come competitivo
In termini di fisco
In termini di infrastrutture in termini di pubblica amministrazione in termini di supporto del mondo delle banche in termini di
Riforme che non vadano a creare ulteriori costi ulteriori problemi ulteriore burocrazia lei azienda male metta in condizione di essere più competitive
E qui ebbene che ci chiariamo su questi pochi da chiari obiettivi e lavoriamo tutti insieme il mondo della politica il mondo delle istituzioni
Il governo il sindacato il mondo della finanza il mondo dell'impresa dobbiamo fare squadra quella squadra che nel dopoguerra ha permesso all'Italia di diventare la locomotiva d'Europa
Ha permesso dei tassi di crescita di oltre il cinque per cento annuo tra l'inizio degli anni cinquanta e la fine degli anni Settanta
Ha permesso il proliferare grazie al coraggio alla capacità la determinazione dei nostri nonni tante piccole aziende che sono diventate forti internazionali competitive
Fondamentalmente per il merito il coraggio e il dinamismo degli imprenditori
Allora noi oggi dobbiamo metterli in fila questi problemi ne cito due o tre
Quando parliamo di infrastrutture io vivo e lavoro tra Modena e Bologna quindi in un'area molto simile a questa dobbiamo parlare prima di tutto di logistica
La logistica disse perché è una dei servizi più importanti tra i servizi per le nostre imprese debbono farci riflettere sulla sulla fondamentale importanza di quelle che sono i servizi al di fuori della nostra impresa
Parlerò dopo di prodotti clienti e mercato come giustamente sottolineava Marzano
Però noi dobbiamo avere dei servizi competitivi
Dobbiamo aver dell'information technology le nostre piccole aziende oggi sono ancora troppo a un tasso troppo basso di information technology paradossalmente abbiamo un un livello di information technology più forte nelle famiglie nei nostri figli nelle non nuove generazione che all'interno delle aziende
Ma da logistiche fondamentale voi lo sapete la logistica vuol dire costo vuol dire efficienza vuol dire Time to market vuol dire un pagare un prezzo i nostri concorrenti che consigliano la merce che hanno un sistema di logistica più efficienza costi più bassi
Allora la Jessica legata strettamente al tema delle infrastrutture
Una Confindustria moderna deve affrontare deve lavorare anche nei servizi
E non solo nel manifatturiero e di parla uno che ha il suo ufficio all'interno dirittura di una fabbrica a Maranello e di un'altra che sta al Lingotto Torino quindi voglio dire che vive di manifatturiero però attenzione se non crescono i servizi all'impresa
Il sistema delle imprese fa fatica ad essere competitivo ecco il ruolo dei servizi ecco il ruolo della logistica ecco un prezzo molto molto alto che noi paghiamo in termini di infrastrutture
Io credo che il tema di una coalizione per
Radu cistica sia uno degli obiettivi dei prossimi mesi di Confindustria su cui lavorare ognuno per il proprio ruolo ma per non trovarci qui tra due tre anni a dirci le stesse cose
Un altro tema molto importante e quello che io definisco dell'Egeo comunità territoriali non è teoria non è sufismo
Noi abbiamo oggi dei distretti che sono stati studiati che sono stati approfonditi alcuni più efficienti alcuni meno alcuni più in crisi altri invece meno
Ma che sono legati da un sistema culturale di infrastrutture di collegamenti
Pensate all'asse tra Verona e Trieste di di Infracom pensate all'asse Bergamo Malpensa pensate a tutta l'area che collega la Pedemontana tra la Lombardia del Sud e l'Emilia Romagna
Dobbiamo ragionare il ministro in un'ottica diverse moderna non solo nord o sud o nord est o nord-ovest
Che sono temi Sears superati ma parlare di questo concetto di Jo comunità territoriali perché tutto questo significa Bari alle aziende di quel territorio poi gli strumenti per essere competitivi
Una Confindustria moderna poi non può non affrontare di petto il tema della pubblica amministrazione
Oggi mi dispiace che il ministro Manzella ogni tanto se la prenda
Ma noi ce la dobbiamo dire noi grazie a Dio siamo autonomi e con rispetto ma con determinazione dobbiamo dire che la burocrazia è una palla al piede del paese del sistema dell'impresa
Io trovo inaccettabile che molti piccoli imprenditori debbano destinare tempo
Denaro e risorse umane a risolvere i problemi burocratici permessi le procedure le pratiche invece che destinare quegli uomini quel tempo e quel denaro alla conquista di nuovi mercati
Allora questo è un elemento di riflessione non di polemica
Che vada affrontato in termini operativi ognuno facendo il suo mestiere io non vedo l'ora che arrivi un governo che dica noi faremo meno leggi addirittura ne hanno ben Remo invece di un Parlamento che diventa il campione del mondo
Di quante leggi nuove vengano fatte
Cioè questo è un dialogo serio sereno costruttivo senza litigi ci mancherebbe altro ce ne sono già troppi ma che ponga in ordine di un'agenda chiara con priorità precise i problemi dell'imprenditore ci aiuta problema delle tasse
Se ne sta parlando tanto in questi giorni io dico aspettiamo il governo ci informerà il governo ci dirà quale sarà la manovra credo che il tema numero uno sia di andare a capire
Da dove vengano prelevate le risorse per diminuire la spesa prima di parlare di tasse perché per togliere le tasse devia vere
Le i tagli di spesa che giustifica l'Italia di tasse allora credo che il primo tema che il cittadino ma soprattutto in questo caso l'imprenditore debba capire dove sembrano fare i tagli alla spesa e poi si parla di Castelluccio
Poi
E qui
Siamo
Diciamo grazie a Dio all'uscita dal caso Parmalat però non possiamo non dimenticare che ci sono due aspetti uno dei quali molto bene ha sottolineato il ministro Marzano uno è la legge fallimentare
Obiettivamente
Chiediamo che in tempi rapidi si arrivi ad un accordo su questo non è possibile che ci siano oltre sette anni per aver Rivara alla fine di un giudizio di fallimento e circa dieci al sud
Non è possibile non dov'è possibile per i creditori non è possibile per le imprese perché pensate cosa vuol dire un'impresa fallita a sette anni
Questo è un tema fondamentale
Su cui un paese civile ma anche un'associazione di imprenditori moderna dette lavorare con l'istituzione per arrivare a una soluzione
Ripeto prima di tutto per gli interessi di
Delle imprese di chi ci lavora ecco temi di dialogo con il sindacato perché questo è un tema che interessa l'occupazione interessa le impresa interessa
Degli imprenditori che magari sono stati sfortunati dieci anni non è da Paese normale da Paese civile dà peso industriale
E poi c'è il grande tema della del disegno legislativo respinto relativo al risparmio qui ci siamo già espressi credo che la non c'è da ripetere la differenza tra una risposta del caso Enron è una ricca in America è una risposta italiana
Adesso è finita la campagna elettorale sono passate le elezioni sono passati ballottaggi c'è un curiamo che si mettano da parte
Sofismi veti incrociati e si vada dritta a questa legge che è fondamentale per i creditori fondamentale per i i risparmiatori e di nuovo fondamentale per le imprese
E qui arriviamo perché non vi voglio far perdere troppo tempo un po'le conclusioni
E che riguarda il nostro mondo le conclusioni diciamo all'interno del nostro mondo
Innanzitutto io
Penso che prima come dicevo all'inizio di andare a criticare di andare a emettere sentenze se necessario un'analisi profonda in casa nostra
Se necessario anche una Confindustria che sia sempre più rappresentativa
Che abbia anche da parte di voi imprenditori
La voglia di essere frequentata
E di darmi un contributo quindi abbiamo aperto delle attività importanti per l'impresa
Che quattro anni fa non erano fondamentali pensate al tema del federalismo noi vogliamo guardare con grande attenzione cosa significa il federalismo come impatto sul mondo dell'impresa
In termini di costi interni di eventuali ulteriori lacci e lacciuoli lo guardiamo senza alcuna preclusione ideologica allo guardiamo in funzione del dell'impatto sul nostro conto
Secondo il tema sottolineato anche suo dal Ministro dell'importanza dei marchi della tutela dei marchi del tema della contraffazione tema su cui Confindustria deve lavorare come succede l'analisi e federalismo e terzo il tema del credito
Soprattutto per le piccole e medie imprese
Credo che il messaggio forte che venuto da Confindustria di un rinnovato rapporto tra mondo dell'impresa il mondo delle banche stia dando
Notevoli benefici è aumentato l'incremento del del dell'erogazione del credito rispetto ai mesi precedenti
C'è un dialogo i addirittura sulla legge fallimentare signor ministro e sulla legge del risparmio una posizione assolutamente comune firmata tra abiti le banche
Assonime e Confindustria questo significa far squadra per evitare che ognuno dia il suo Progetto di Al sul Paese
Però il fare squadra e l'obiettivo numero uno del paese e l'obiettivo numero uno in questo momento Lane prese
Debbono cresce
Io credo che ha ragione il ministro quando dice le imprese devono crescere
Per la volontà e la decisione dell'imprenditore credo però anche che la cultura del piccolo imprenditore l'atteggiamento debba cambiare purtroppo noi viviamo in un Paese
Che spesso si ubriaca di slogan pensiamo al tema del piccolo è bello oggi purtroppo
Il piccolo ha dei problemi perché le aziende piccole italiane si confrontano con le aziende piccole mondiali che purtroppo sono più grandi
Allora attenzione soprattutto quelle aziende che non hanno dei marchi forti
Attenzione
Dobbiamo crescere
E per crescere concentriamoci su tre punti non su un dieci uno la nostra cultura la cultura imprenditore meglio avere un'azienda al settanta per cento per avere un socio al trenta che ti porta delle idee che ti porta del lavoro che ti porta
Delle possibilità di crescita piuttosto che essa al padre padrone al cento per cento
Due due il ruolo delle banche fondamentale lì non è possibile che è partito noi dobbiamo dare risorse per
Crediti a breve delle banche dobbiamo dare risorse all'interno dell'azienda le banche devono scommettere sulla crescita delle aziende giuste con una trasparenza reciproca un imprenditore che vuole crescere deve essere trasparente nei confronti della banca devi danni tutti i dati in per dare la possibilità alla banca di scommettere sulle sue idee sui suoi prodotti sulla potenzialità dell'azienda e viceversa la banca deve essere trasparente al cento per cento
Perché noi abbiamo bisogno di banche impresa e di banche che credano nella nostra crescita nel nostro lavoro terzo e ultimo punto
Un aiuto un supporto fiscale alle concentrazioni alle fusioni le banche italiane signor ministro in questi anni sono cresciute moltissimo si sono fuse hanno fatto delle concessioni grazie ha dei grossi vantaggi fiscali
Il piccolo imprenditore deve sapere che se si fonde col suo concorrente perché fanno insieme un'azienda più grande deve avere dei vantaggi fiscali
Cultura e mentalità dell'imprenditore supporto del mondo delle banche decisivo e e il fisco in funzione e queste sono le tre cose per una crescita del sistema delle imprese italiane
Ma il rapporto con le banche significa dare un segnale di squadre
Significa dare un segnale alle grandi alle medie e alle piccole aziende significa di a vere o il sistema che gli che permetta agli imprenditori che lo meritano dia vere supporto da una banca impresa
Noi
Facciamo un mestiere diciamoci la verità bellissimo difficile
Io dico sempre che l'imprenditore a grande coraggio e grande solitudine grande coraggio perché la definizione dell'economista Marzano su quello che è l'imprenditore vero
E io non dimentico mai che fu il vero imprenditore professore prima che il ministro se mi consente
è quello che rischia il capitale
Il proprio capitale non quello di altri per il successo e la crescita dell'impresa
Quante volte a me è capitato all'inizio degli anni Novanta quando non vincevamo nemmeno una gara tra scapoli ammogliati quante volte all'inizio degli anni ottanta quando avevo la cassa interni novanta quando per la cassa integrazione alla Ferrari come con molti di voi non dormivo la notte
Perché alla fine
Non siamo soli nel prende le nostre decisioni non le prende con tutto rispetto il governo non le prendevo tutto rispetto alle banche non le prendo con tutto il successo rispetti i nostri figli non siamo noi
è un mestiere fatto di coraggio e di solitudine perché alla fine siamo soli a decidere però mestiere affascinante è un mestiere che ci permette di realizzare tante cose o mestiere che ci fa vedere i nostri prodotti e il ministro ha detto una cosa secondo me
Ha copiato un'idea ma l'accoppiata molto bene il ministro mi fa sono orgoglioso di questo perché io mi scusi data la confidenza mi permetto
Io dico sempre una cosa
Lei l'ha detta mi fa piacere torniamo ai nostri fondamentali semmai qualcuno di noi se ne è dimenticato
Se qualcuno magari a qualche investimento di troppo finanziario qualche investimento di troppo immobiliare qualche BMW di troppo fossero Maserati ancora ancora qualche BMW di troppo ai nostri figli
Torniamo a concentrarci sui nostri uomini sui nostri prodotti sui nostri clienti perché sotto questi tre temi qualunque sia il nostro mestiere
Qualunque sia la nostra attività ci sono cento sottotitoli i nostri uomini vuol dire motivazione formazione crescita professionale organizzazione miglioramento continuo dell'organizza prodotti prototipo di rinnovazione vuol dire qualità vuol dire fare le cose meglio degli altri quando non la notte non dormiamo però sappiamo che lo dobbiamo per fare per fare meglio del nostro concorrente il giorno dopo e i nostri clienti marketing innovazione capacità di vendita capacità di conquista di nuovi mercati
Innovazione è una cosa e la ricerca una cosa l'innovazione il tormentone di questo Paese dall'asilo dall'asilo all'università come noi gestiamo l'azienda è innovazione l'innovazione qualcosa che non finisce mai
Che ci coinvolge giorno per giorno che dentro la nostra mente
Ben venga il capitalismo familiare ma non mettiamo in posizioni di responsabilità ai nostri figli solo perché era il nostro nome mettiamo i nostri figli perché se lo conquistano
Perché hanno la stessa volontà nostra hanno la voglia di sacrificarsi e se qualcuno è diventato un po'pigro prima di dare o un po'troppo ricopriva di dargli i ruoli di responsabilità in azienda aspettiamo perché facciamo il loro bene il bene della nostra famiglia bene della nostra azienda
Allora io ci tengo a dire queste cose
Di fronte a degli imprenditori seri e di fronte ad una città ad una comunità un sistema industriale che ha saputo far squadra
Ha saputo reagire ha saputo non lasciarsi prendere dal pianto dalla protesta o dalla scoramento e a tutte le condizioni
Solo per merito vostro con tutto il supporto che c'è che è stato dato dal governo che è stato fondamentale che ha segnato un modo di collaborare un modo di affrontare insieme i problemi però guardate al futuro con ottimismo
è una città importante è una città che ha storia cultura e una sana Hristo Crati che autonomia anche all'interno dell'Emilia Romagna è una città che in un in uno snodo importantissimo di di territorio è una città con aziende piccole medie e grande di nicchia di meno nicchia di presenza internazionale di bei nomi è una città che sarà al centro delle attenzioni internazionali per quello che era l'Authority è una città che con i fatti ha dimostrato di essere un forte imprenditoriale coraggiosa e che ha saputo rimboccarsi le maniche io in questo senso devo dire sono orgoglioso di essere qui oggi a Parma sono orgoglioso di rappresentare gli imprenditori
Italiani ma sono anche qui a dirvi che la Confindustria
Dei prossimi anni
Sarà una Confindustria che sarà vicinissime ai vostri problemi
E che cercherà quello che uno che sta in Confindustria vuole sentirsi dire cercherà nel limite del possibile per quello che può fare un dialogo
Nato ma a
è rotto leale e costruttivo con il Paese di mettervi nelle migliori condizioni di lavorare e le migliori condizioni di aver successo grazie
Bene e questo punto i ragazzi amento e d'obbligo
Ciano precedente era
Si è particolare perché siamo in casa confindustriale Luca Montezemolo per il suo appassionato intervento che esorta ancora una volta credere sempre di più e fare sempre con maggior passione il nostro stradina
Adesso vi invito tutti necessita di colpire dove c'è un piccolo buffet dove potrete ristoratrice il caldo non eccessivo grazie per le prenotazioni della Maserati c'è un tavolo sotto a vostra disposizione allora
Il professore