"Il lavoro al centro del futuro italiano" - organizzato dal Nuovo PSI (presso Palazzo Marini)

Sto come un seminario
Una riflessione
Non non segrete non riservata nel senso che
Parliamo di cose che sono
Tale bruciante attualità
Giusto parlarne
Ad alta voce alla luce del sole però nello stesso tempo come seminario quindi
Facendo partecipare delle persone che riteniamo hanno delle cose da dire che è utile che si confrontino e non per il
Non per un pubblico diciamo così
L'abbiamo concepito prima
Questo
Perché sia chiaro finisce in un giorno un po'cruciale ma era stato pensato oltre un mese fa
Poi le cose sono andate come sono andate
Ci troviamo a fare questa riflessione oggi come lo sia
Non solo
In un momento porte acutizzazione
Nel confronto fra il
Il governo il sindacato ma anche avendo alle spalle
La tragedia della morte di Marco Biagi
Avevamo un obbligo previsto
Settembre neanche lontanamente messo
Nel nostro panorama mentale naturalmente
Quindi anche se la riflessione di penso che debba rimanere una riflessione non solo molto pacata ma anche
Una volta ad andare al di là della contingenza pur importantissima evidente che quell'opera accesso del contesto in cui ci troviamo
Pesa sul nostro modo di ragionare
C'è una cosa tra quelle che sono che sono state dette in questi giorni attorno alle vicende sono successe in qualche modo come si vede rafforza
Le ragioni di questo seminario rafforzarle poche cose che adesso vi dico per introdurre la nostra di
Tarlo diciamo del
Nel modo in cui sulla stampa Nimes vide in televisione tra la gente in questi giorni sono costati commentati
Gli avvenimenti che si susseguivano in maniera abbastanza tumultuosa la cosa mi ha colpito me
Quanto si sia parlato del termine riformismo
è stato usato l'aggettivo riformista per qualificare Marco Biagi ma se ne è parlato moltissimo e non mi ha colpito quel fondo del sul Corriere della Sera che è pur sempre il più autorevole quotidiano italiano di e due giorni fa suo Nicola Galli Della Loggia che diceva il silenzio dei riformisti
Ecco e siccome questo seminario era stato concepito
Prima contesto diverso per fare una riflessione su queste questioni nell'ottica che c'è propria che nostra visto che abbiamo promosso noi
Ci chiamiamo e siamo socialisti nell'ottica del riformismo
Credo che
Tre bis possa risultare estremamente utile estremamente opportuna perché appunto
La contraddizione direi un po'il paradosso quasi la follia di questa situazione che da un lato
Tutti
La maggioranza e dell'opposizione quasi tutti molti capiscono che
Una parola magica la parola chiave riformismo e poi dall'altra parte si constata in parte ha ragione il silenzio del riformismo
Fino al punto
Pressione che ci fa venire
Pelle d'oca
Della morte di una povera persona che muore in qualche modo la sensazione di essere isolato nonostante che poi invece proprio isolato per il suo riformismo
Ora è ovvio non dovrebbe
Se nemmeno discusso tra di noi per le persone che sono attorno al suo tavolo oggi
Che sono totalmente fuori luogo
Le polemiche gli argomenti certi toni o certe cose che sono state dette nei giorni scorsi che hanno portato poi all'acuirsi di ieri della situazione
O anche
I per fumatori relazione tra la discussione che si deve fare su questi temi quello che è avvenuto l'azione dei terroristi non ha sul nesso quindi da questo punto di vista
Credo che si possa dire subito che sarebbe utile se il Presidente del Consiglio che già ieri lo ha fatto con la sua dichiarazione non lo facesse ancora in modo più netto nel senso che qui abbiamo bisogno sapere non cosa pensa
Il ministro ha visto il ministro dice un esponente politico dice lo studente politiche c'abbiamo bisogno di sapere cosa pensa il Governo della Repubblica
Per bocca del suo
Chi lo rappresenta insomma ce ne prende comunque che in modo tale che questo tema venga tolto di mezzo perché altrimenti non c'è nessuna discussione possibile e a questo punto veramente si fa il gioco del terrorismo
Nel senso che vuol dire che questi hanno raggiunto un obiettivo quindi
Visto che tutti diciamo
Estere sinistra maggioranza e opposizione
Aldo cingolo lo scontro cruciale che
Ci vuole ma ma per sconfiggere isolare c'è da questa che è la prima cosa da fare doveva esser fatta
E visto che evidentemente nella giornata di ieri è stata fatta a sufficienza perché poi succedono 'ste cose dichiarazione succedono le dichiarazioni e così via questo mi pare
Però questo che deve essere almeno dal mio punto di vista assolutamente necessari ovvio scontato e così via
Dovrebbe servire anche per consentire di riprendere la discussione mezzo
E di riprendere la riflessione
Attorno appunto alla questione
D. qual è
L'approccio riformista
Le questioni che sono sul tappeto che attengono la
La codificazione all'aggiornamento delle regole con cui funzione cit nostro sistema economico sociale
Nel momento storico in cui siamo che
Nella situazione di oggi nell'ambito nell'attuale situazione del processo di globalizzazione nell'ambito dell'attuale momento io voluti o dell'integrazione europea nell'ambito dell'attuale evoluzione della congiuntura economica
Con la ripresa si profila l'interesse
Oggettivo che ciascun sistema paese a rimettersi in condizioni di poter approfittare del cambiamento della congiuntura internazionale
Quindi questo
è il tema in cui volevamo cominciare a riflettere questa mattina per vedere se anche questa riflessione
Può aiutare
A uscire da quello che è evidente evidentemente una specie di Cul di sacco
In cui la situazione si è andata infilare questo giudizio ovviamente personale
Ritengo che non coincide con la maggioranza delle volontà né dell'una parte né dall'altra parte
Questi casi occorrerebbe avere la freddezza sufficiente per fermarsi sull'orlo del burrone riflettendo trovare il modo di riprendere il filo di un ragionamento
E ripeto parto dalla parola riformismo perché a torto o a ragione
Nella discussione confusa e caotica in parte inutile che si è svolto in questi giorni ma simili alle televisioni e così via
Il riferimento a questo
A questo a questo termine è stato fatto dalle parti insomma sì è stato vadano tutte le parti e quindi
Insomma può darsi che ci sia una certa dose di strumentalità nel riferirsi a questo a questo sostantivo da una parte dall'altra però parentali fatto percorsi però siccome è evidente
E l'approccio per il Riformista
Che dovremmo tentare di definire nel merito
Su questo forse
Punto
Vale la pena di perdere tempo continuare a discutere
E però è legato a un metodo per il metodo è quello del dialogo sociale
Difficile
Dire che si vuole applicare l'approccio riformista scegliendo lo scontro sociale Miss Parenzo
Io non ritengo assolutamente legittimo l'approccio viene chiamato thatcheriano in una democrazia ma ritengo diverso da quello riformista siccome leggo
Dichiarazioni di esponenti della maggioranza di governo numerose
Nello stesso giornale in cui c'era Galli che diceva il silenzio dei riformisti c'era Fini che diceva noi riformisti loro conservatori si intestava anche qui e non ritengo assolutamente legittimo che Fini
Si intesti l'approccio riformista o che ieri la Russa quindi questa cosa
Dico solo che ci vuole a questo punto coerente all'approccio riformista presuppone dal punto di vista del metodo il dialogo sociale
E quindi il confronto il negoziato lento faticoso complesso il negoziato non vuol dire che poi non ci si possa dividere non ci si posso scontrare
Io naturalmente
Lascio da parte quello che evoca in me personalmente le vicende di questi giorni mi ricorda periodi lontani in cui io ho avuto un certo ruolo nel gestire situazioni analoghe
Nella mia testa prendere giudizio soggettivo
L'approccio che seguimmo
Quel quattordici Oberdan da quanto fu l'approccio riformista
Il professionista contemplo anche una parte di scontro politico sociale e così via rischio ma l'approccio io ricordo una cosa però me la ricordo bene me la dico a me stessa perché
Ho constatato in quello che è successo in questi giorni
Anche una parte come si può dire
Di sommarie Thatcher ricordo che dentro l'approccio del dialogo sociale ci si sta si sta tanto lavoro io mi ricordo fatto duecento quaranta ore io personalmente caro ministro io per esempio so duecento quanta quaranta ore seduto al tavolo delle trattative per arrivare a quel risultato il che vuol dire che tutti assieme avevano fatto i mille e mille cinquecento e non dice ma è quello di no è parte della cosa perché
Il dialogo e negoziato il confronto nel merito e così via presuppone un approccio un atteggiamento Angelo tipo le semplificazioni
Le impuntature d'uso dei simboli e così via finisce inevitabilmente per andare nell'altra direzione se tu giochi cita il bus i singoli Hess vai allo scontro salvo dire che hai scelto quell'altro approccio che assolutamente legittimo però è un altro
Ecco e naturalmente
Minima regola del buon governo è che uno deve decidere con chi approccia pronte problemi deve tenere quell'approccio se ne è convinto
Ancora che a me mi ha colpito di più che il Governo è partito chiaramente scegliendo l'approccio del dialogo sociale
Penso dunque serrato cioè è successo che che si è trovato nello scontro sociale
Questo no
Non è comunque una cosa opportuno siccome adesso siamo un momento molto delicato per questo credo che anche gli amici del sindacato possono riconoscerlo
L'intrecciarsi con la vicenda del terrorismo pone un problema e così via
Uno sforzo di fermarsi un attimo riflettere vedere se esiste il modo di riannodare
Il
Confronto e il dialogo nella direzione che ripeto il sindacato il governo aveva scelto e quindi il sindacato non può accettare
Credo che valga la pena di farlo
Naturalmente
Nel merito
Voglio dire di nuovo le discussioni sono molto aperte
Lo è dimostrato dal fatto anche se poi viene è stato travolto in questi giorni la polemica che
Nel merito delle questioni compreso
Sciagurato diciamo così articolo diciotto esistono legittimamente
Opinioni critiche che non possono essere liquidate ore
Come si può dire così perché
Come si vede dalle persone che le hanno espresse per insomma Ichino a Modigliani per dirne due penso ai cento
Comunisti duecento quelli che hanno firmato il documento preparato da Renato
Sostengono posizioni che possono ovviamente essere impiegate per per ovvio ma
Che sicuramente non possono essere liquidate come estraneo contrarie a un approccio di tipo riformista riflessione del merito
Naturalmente
Oggi la prima ancora che io credo va fatta se si vuole di fare una discussione nel merito a vedere verificare se ne questa strada è percorribile come si può dire avere un approccio più complessi
Proprio come si vorrà non so perché le dichiarazioni di un po'
Sono interessato questa riflessione a più voci poi io sono un po'arrugginito personalmente solo da dieci anni
Fuori non conosco esattamente il merito dettagliato della materia però
Credo che straparla partire da un approccio complessivo che d'altronde non mi pare sia estraneo l'impostazione del governo se non ricordo male il governo ha messo alla base un libro bianco se non ricordo male che tra l'altro guarda caso medico leggo che essere negato in misura consiste notissima all'apporto scientifico e direi anche politico di Marco Biagi
Ciò si possa dire che l'autore ma sicuramente ne è stato uno degli estensori
Finali possibili ma
Bianco ha scelto il governo quindi alla base dell'attuale governo quindi si può supporre che le le traduzioni in disegni di legge in tele che c'è da Fossoli importanti su quello forse quindi il riprendere la discussione da lì in maniera esplicito dichiarata e complessiva
Può sicuramente aiutare a fare una discussione che senza che per questo
Si debba ritenere che per tutti la pensa allo stesso modo permettono discussione più concreta io aggiungerei un altro punto che forse lui dallo stesso Governo potrebbe assumere più chiaramente più nitidamente anche ai fini del del dell'informazione dell'opinione pubblica che che si spesso su queste cose fuori a una informazione posso impedire inevitabile che sia e che è la questione del come si vede il confronto con la situazione europea cioè
Questo è molto importante sonore
Vedere come queste questioni sono affrontate e risolte o in via di soluzione a livello europeo aiuta aiuta per giudicare nel merito aiuta per giudicare sul piano politico aiuta
Per vedere come funziona quel contesto in cui noi siamo anche perché tra un poco non tra molti decenni ma tra qualche anno probabilmente molte di queste parole decide tout-court a livello europeo quindi non ci sarà più
Casino a livello del singolo Paese le dichiarazioni dell'uno per non ci siamo ancora c'è ancora una fortissima componente nazionale su questo terreno delle questioni sociali ma tra l'altro su questo periodo di nuovo i riformisti politici sociali e sindacali sono sempre stati d'accordo io ricordo dieci anni fa il braccio di ferro che facemmo per cominciare introdurre nella logica dell'integrazione europea comunitari e farlo uscire dalla logica intergovernativa le materie sociali
Cioè la resistenza dei conservatori inglesi all'unanimità in tutti gli altri Paesi sicuramente di tutte le forze politiche l'ispirazione riformista socialista nell'andare in questa direzione quindi il sindacato non credo possa sottrarsi
A questa impostazione europea cioè non voglio arrivare ciò però uno dei criteri per decidere se la cosa giusta ma ancora vagliata
Vedere se in Europa quella posizione maggioritaria o minoritaria per insomma posizioni che dici prenderlo divergenti dell'Europa sono in genere sbagliate ero là siccome poi su questo c'è quella parte di normale e legittima strumentalità politica si parla finisce che taluni gridano dall'opposizione contro il Governo per un presunto ovvero scarso europeismo dello scetticismo e poi nel merito delle questioni sostengono delle posizioni che sono gli stessi euroscettiche euro divergenti
Euro dannose ecco forse informando informandoci perché la gente non ha il dovere di sapere esattamente come funziona la legislazione i vari paesi si potrebbe capire meglio e così via
Quindi
Questo permetterebbe di
Esaminare in modo più più complessivo le questioni e
Verificare ovviamente ma verificare
L'approccio di un confronto negoziato molto più molto più utile molto più convergente
Ecco l'ultima cosa voglio dire finisco perché poi io volevo chiedere a Renato soprattutto
è molto più di me come si può dire tal sulle singole questioni
Vedere se ci sono se c'è un filo attorno a cui riprendere un dialogo Cernobbio punto alla riflessione che la faccio non faccio da solo la faccio per me
Io capisco cosa voleva dire Galli Della Loggia quando ha scritto il silenzio dei riformisti
Si riferiva a un accerti riformisti si riferiva politica acque si riferiva
Io capisco che la la maggioranza richiesta del congresso di Pesaro
Sul piano della politica ufficiale
Possono apparire al commentatore anche attento Galli della Loggia come il grosso del riformismo
Che naturalmente appunto
Qua avevano già ragione abbiamo constatato in questi giorni un grande silenzio di quella parte grande contraddizione constatato dato di fatto lo dico senza nessuna intenzione Nm polemica Nenni Nestlé strumentale né né propagandistica
D'altra parte la cronaca di questi giorni abbiamo avuto ulteriori esempi si è tanto discusso il documento Blair Berlusconi
Quindi ce lo ricordiamo sempre quel due doveva Berlusconi grossomodo uguale a un documento che era stato imposta preparato col governo D'Alema qual è la differenza tra il documento D'Alema Berlusconi che non c'è stato il bar D'Alema Blair e non c'è stato il documento Berlusconi Blair che c'è stato non il testo che credo sia grosso modo che prende nemmeno gli estensori bielorusso modo
In buona parte erano i medesimi la differenza è che D'Alema non lo poté adottate pur avendo perché ci fu il veto di Cofferati della CGIL
Ecco allora
Io su queste cose vorrei quella parte non dico di polemica di discussione che rispetto alle posizioni di Cofferati andrà fatta
Andrà fatta
Su queste cose vorrei sentire la sua risposta certo se se ci mettiamo su un altro terreno facciamo non dico il gioco di Cofferati ma facciamo il gioco della confusione nella testa della gente
Ecco il silenzio
Deb riformisti di quei riformisti
Forse anche la contraddizione del loro riformismo è
E appunto nel non cadere spiegato uno può anche spiegare ho tratto le conseguenze di questo tipo di situazione
Cito questo ma ce ne sono molti altri esempi del genere qui io voglio solo dire a me stesso
Siccome seppure col nostro mise l'uno per cento
Noi insistiamo sul panorama politico italiano anche se veramente Bruno Vespa tende a non accorgersene fa un nobile dibattito
Con cui in testa ci vuole l'UDC sta mentendo queste posizioni
Forse più che di silenzio di riformisti c'è la debolezza dei veri riformisti
Perché quando qualche giornalista nei giorni scorsi ma ha chiesto dice ma dice ma allora lei si ritrova in quello che sta succedendo perché la posizione del governo di Berlusconi l'abolizione di Maroni analoga a quella vostra Berlusconi segue le orme di Craxi sulla scala mobile Maroni segue le orme di De Michelis in quel momento ho detto no
Seguono affatto
Voi
Abbiamo applicato il metodo del dialogo sociale abbiamo raggiunto un grande rito avrebbe voluto fare una parte scontro politico sociale ma l'obiettivo nostro lo sanno lo inventammo fino all'ultimo momento di avere anche la cioè noi non puntavamo affatto e costo del sommo non contano affatto alla divisione del sindacato
Voi tentando disperatamente Bettino tentò il lunedì al rientro di avere il consenso di non lo avremo solo perché ci fu un pregiudizio politico cioè Berlinguer diede ordine all'Ama che non ci vota quest'con il foulard cosa questo così fu la cosa
Quindi il dialogo sociale che non è la concertazione
Perché la concertazione prevede il diritto di veto dell'ultimo pezzo del sindacato la concertazione prevede io la chiamo la soglia etiche contro tutti dicono che sono il solito polemico pesante perché da vamp perché di sovietico al fatto
Che il treno viene fatto andare al passo del vagone più lento e quando il treno va al passo del vagone più lento
è un disastro per quel treno per quel sistema economiche indi non è conservato il dialogo sociale non è concertazione e quindi presuppone può succedere che porti anche
Una divisione uno sconto non presuppone però il dialogo sociale che il governo la parte che punti a dividere il sindacato ma naturalmente nel dialogo sociale emergono se ci soffro come ci furono quella volta le differente tra chi
è disponibile al confronto al negoziato nell'accordo e chi invece ha
Ho una logica antagonista preconcetta o una logica di pregiudizio politico ripeto quella volta fu così
Alla CGIL di Lamela medesimo Cofferati che allora stava con lana perché era vicinissimo a noi in quel momento avrebbero potuto benissimo firmare quell'accordo
E sarebbe stato utile che noi abbiamo plaudito paternale non lo fecero perché deciso non legittimamente dal loro punto di vista di non di non farlo ecco allora qual è la conclusione
Che è vero che c'è il silenzio di una parte dei riformisti perché non sanno non vogliono parlare vero che c'è anche la voce flebile di riformisti come noi che vogliono parlare e possono parlare
Ma che hanno la voce flebile veri sono pochi e anche perché c'è una parte quasi tutti i mass media che tendono ma anche qui illegittimamente non
Non prendere atto considerare ecco
Noi vorremmo che in questa situazione la voce del riformismo
Si facesse sentire visto che sono convinto anch'io che la maggioranza degli italiani
Lo prenderebbero in quella direzione riesca a riprendere in qualche modo in mano almeno dal punto di vista del metodo la situazione perché poi chiudo veramente
La vera differenza io vedo tra l'Italia dell'ottantaquattro d'Italia del due mila due quella volta c'era un grande forte partito socialista che oggi non c'è ed è difficile
Far prevalere la logica del riformismo troppo i riformisti devono farle forza che comunque hanno come si può dire meno nel loro DNA per questo tipo di pace ma questo dipende da noi semmai deve stimolare noi a lavorare per far sì Steve uno per cento di ventuno ancora diverso concetto
E qui mi fermo qui vorrei che Renato eccessivo
Ma
Affrontando questa vicenda in questa stagione politica economica istituzionale come già detto Gianni anche molti commentatori viene immediatamente alla mente
La vicenda analoga parallela molto simile a quella di San Valentino della scala mobile
Qualcuno frettoloso dice noto talmente diverso da quello che non è affatto vero
La situazione l'analisi comparata dei dei due momenti può aiutarci anche dal punto di vista metodologico capire
Perché allora la scala mobile si potrebbe andare avanti per ore per spiegarlo ma in sintesi
Perché allora la scala mobile semplicemente
Perché c'era una divergenza strutturale di oltre dieci punti nei tassi di inflazione
Dei paesi europei questa divergenza di dieci punti
Ci spiazzata dal punto di vista della competitività noi dovevamo sulla base delle dinamiche differenziali di questi dieci punti permanenti di inflazione operare periodicamente con
Svalutazioni di tipo competitivo
Le quali s'valutazioni di tipo competitivo finivano per dare una boccata d'ossigeno momentanee per poi riprodurre R. importare inflazione
Il che portava al perpetuarsi del circuito il meccanismo di scala mobile meccanismo sacrosanto grande conquista dei lavoratori a difesa del potere d'acquisto e questo è un punto centrale
Da
Bene pubblico la scala mobile come bene pubblico la scala mobile cioè come elemento che tutelava salario reale
In una situazione di inflazione moderata
Quindi scala mobile come con questa decoratori ricordo che la scala mobile allora era un contratto
L'accordo interconfederale non era legge era un contratto interconfederale
Tra datori di lavoro e i lavoratori quindi un contratto privatistico
Diventava un bene pubblico in quanto salvaguardando il potere d'acquisto riduceva la conflittualità
In presenza però di iperinflazione
Cioè di un'esogena
Non voluta dai contraenti certamente impresentabili per infrazione quel bene pubblico diventava un male pubblica
Diventava un elemento negativo per tutti e due i contraenti e anche per il terzo
L'interesse collettivo
Diventavo male pubblico per i lavoratori che non vedevano tutelato il loro salario reale diventava un male pubblico
Per lei prese perché induceva alla spirale salari prezzi e quindi induceva il differenziale di inflazione diventava un male pubblico per la collettività perché diminuiva il livello di competitività del sistema quindi attenzione un bene pubblico si trasforma può trasformarsi in un male pubblico in ragione di un'esogena direbbero gli economisti
Situazione molto simile
Anche a quel l'articolo diciotto dello Statuto
Ma poi
Ne parlerà
Allora di fronte a una divergenza
Il tentativo del governo e delle parti sociali era quello insieme perché la trattativa lo ricordo nasce come verifica dell'accordo precedente
L'accordo precedente quello sui l'accordo Scotti prevedeva che a distanza di un anno quello che limo
La scala mobile
Ridusse il valore del punto che era diventato troppo pesante e quindi induceva rincorsa tra salari e prezzi quell'accordo prevedeva a distanza di un anno la verifica verifica che comincio
A ottobre
Verifica
Che cominciò a ottobre dell'anno
Nello stesso anno ma sostanzialmente dell'anno dell'anno seguente e che sfociò
Danni lo ricorda bene
In un decreto
Decreto che bloccava gli scatti di scala mobile un decreto
Per che la trattativa Donovan troppo a lungo e il tredici quattordici di febbraio era l'ultimo giorno possibile
Per bloccare il calcolo istante di quindi il la comunicazione dell'Istat ai ai alle aziende calcolo vista
Il calcolo dell'Istat alle aziende per cui se fossero scattati tutti i punti di allora
Il trascinamento del primo dimettersi sarebbe trasmesso agli altri trimestri e tutta la battaglia anti inflazionistica arrestata benefica
Quindi l'atto di forza
L'atto di forza il vulnus chiamiamolo così dell'intromissione legislativa su un accordo era d'un fatto necessitato in ragione dell'emergenza ma la volontà non era quella di procedere per colpi di forza operati per vulnus Porcu nera
Alla all'autonomia contrattuale delle parti io mi ricordo andavo in giro su mandato dell'allora ministro con il testo dell'accordo che era un testo che la stampa poi divenne di cinquantasei pagine
Poi stampato in un libricino rosso cinquantasei pagine di cui la predeterminazione della scala mobile erano tre righe
Il le altre cinquantasei pagine venticinque righe erano riforme
Da quelle nessuno lo ricorda da quelle cinquantasei pagine nacque la De Vito
It le strategie
Per la job Creation nel Sud
Nacque la flessibilità del mercato del lavoro nacque il superamento era chiamata numerica rispetto alla nominativa dei contratti aventi finalità formative
Che superavano quelli di formazione lavoro eccetera eccetera nacque tutto un approccio riformista impegni di sugli investimenti impegni sulla politica dei redditi
Da rileggersi quel testo riformista che non conteneva banalmente e pertanto si blocca la scala mobile ma che conteneva un un grande scambio
Politico economico tra governo e parti sociali su questo Gianni lo ricorda ci fu una pregiudiziale della componente comunista della CGIL
E lo strumento necessitato fu il decreto legge che nella notte blocco perché così distratta fu bloccata
Di scattino scattarono tra l'altro
Dovevano essere quattro o meglio il blocco doveva essere per tutti i trimestri non si rese necessario perché basta nei primi due trimestri d'essere bloccati per cui invece che avere un trascinamento negativo si ebbe un trascinamento positivo
Per cui non furono necessari gli altri due trimestri perché come dire l'inflazione Caravà della virtuosa da sola
Scusate se ho ricordato tutte queste cose perché ricordando le
Vengono fuori alcune parole vengono fuori alcune parole chiave
Che possono essere riprodotte nell'attuale situazione
Divergenze
Riformismo certamente
Scambio scambio politico scambio politico economico Complesso quindi o organicità rispetto al processo al processo riformatore
L'Europa punto punto fondamentale la necessità di decidere
Quando si deve decidere l'esistenza di pregiudiziali allora come oggi
La volontà di avere interlocutori come dire uniti però anche la volontà di decidere
In presenza di credenziali
Tutti elementi che ci possono far riflettere sull'oggi
Oggi a differenza di allora abbiamo un riferimento europeo molto più cogente
Di allora per allora il riferimento europeo era in gran parte macroeconomico
Oggi riferimento macro economico come dire datato nel senso mastri
La convergenza su inflazione e tassi di interesse deficit debito
I quattro parametri di Maastricht era ormai acquisito ed è all'interno
Di un processo che si chiama Patto di stabilità e sviluppo che è di come dire nella dieta di mantenimento il patto di stabilità rispetto al grande processo di diete che si è fatta con con una stretta
Oggi i il quadro dato il quadro macroeconomico e su un altro piano di convergenza
Ed è sulla convergenza sui regolatori sociale
Non dimentichiamo che regolatori sociali non sono sono oggetto di sussidiarietà in Europa
Vale a dire ciascun paese sedi costruisce era in ragione della sua immagine ho dovuto alla sua visione strategia la cultura e storia sostiene sussidiarietà parziale però perché l'Europa
Interviene
è intervenuta con il cosiddetto processo di Lussemburgo scusate dei didascalico ma serve
Perché può esser questo il filo che Giannini invitava re individuare processo di Lussemburgo che cita sostanzialmente
Un orientamenti verifiche annuali di funzionamento dei mercati del lavoro su una base sulla base di parametri rispetto alla quale in i singoli Paesi
Che pure sono autonomi nella definizione o nelle politiche attive del lavoro devono però poi rispondere
Se funziona o non funziona
Se hanno fatto le cose si sono impegnati a fare sulla base di benchmarking di buone pratiche sulla base tutta la fanno via terminologica procedurale metodologica strumentale dell'Unione Europea
Negli ultimi anni noi dal processo di Lussemburgo in poi chiede non mi ricordo più vantare cinque
Novantacinque ci siamo stati ferocemente bacchettare
Giudicati male e così via proprio in ragione io proprio in ragione bella
De la non osservanza delle buone pratiche denaro contante
Cioè mentre convergeranno a si può dire anche così anche se il processo un po'più anticipato quello macroeconomico mentre convergevano
Di riffa o di Raffa sulla dimensione macro economiche
Non convergevano nella dimensione di regolatore sociale quasi che il conservatorismo sui regolatori sociale fosse la compensazione alla convergenza macroeconomica
Laddove invece Umma
Compiuto riformismo doveva vere convergenza tanto
Sulla dimensione macroeconomica Maastricht quanto su quella dei regolatori sociale
Evidentemente il nostro sistema la nostra cultura politica i governi il il riformismo tra virgolette o la capacità di riformismo della seconda metà degli anni novanta e stata insufficiente a sincronizzare la convergenza sui regolatori sociale
Rispetto la convergenza anticipata perché iniziò nel novantadue ma record il risultato è che noi adesso ci troviamo
Con
Convergenti e allineati con pur con centootto debito PIL
Eppure un peso che si mantiene e così via dal punto di vista macro economico
Con difficoltà simili agli altri a stare sul sentiero del Patto di stabilità siamo fortemente divergenti sui regolatori socio questo è il punto
Da cui è partito D'Alema da cui è partito Prodi da cui è partito D'Alema da cui è partito Berlusconi necessariamente oggettivamente obbligatorie obbligatoriamente
Tanto più tiene la dimensione macroeconomica quanto più si evidenzia e diventa palese di verità
Diventa oggetto di caduta di competitività la divergenza sui regolatore sociale
Si chiamano così il linguaggio un po'criptico ai regolatori sociali non sono altro che quegli insiemi di regole e procedure e comportamenti leggi norme che definiscono però il quadro del funzionamento del mercato del lavoro e del Welfare State
Sostanzialmente quindi lavoro e pensioni le norme e le leggi gli standard i vincoli lei tali procedure le risorse un esempio noi spendiamo per Welfare
Complessivamente inteso come la Gran Bretagna il venticinque per cento del nostro prodotto interno lordo no no
Cinquecento mila dei miei vecchi nostri delle nostre vecchie lire solamente che abbiamo un mix di questo venticinque per cento del PIL USA
Completamente diverso rispetto alla Gran Bretagna spendiamo quattordici per cento quindici per cento
Di questo venticinque quindi due terzi e abbondanti
In pensioni e spendiamo molto poco sul sul sul resto del Welfare State complessivamente inteso che vuol dire assistenza politiche del lavoro garanzia del reddito e eccetera eccetera bene
Divergenza dei regolatori sociale
Ma l'obbligo europeo pena la caduta di competitività in ragione della moneta unica del patto di stabilità e quello di non tanto omologazione attenzione dei regolatori sociale
Non tanto Moloch
Ma diedero omologa del regolatori sociali convergenti pure in presenza di mandi un mantenimento della differenziazione degli stessi
In ragione del fatto che l'Europa ma questo è un altro problema di carattere macroeconomico che non è un'area monetaria ottimale quindi deve mantenere flessibilità né i fattori produttivi flessibilità nei salari guai se ci fosse un salario unico
Dal Portogallo alla Ruhr guai se ci fossero anche ammortizzatori sociali unici nel senso della quantità dell'entità e così via perché
Le singole basi economiche dei singoli Paesi singoli livelli di produttività dei vari Paesi sono diversi e quindi omologa andò ovviamente all'insù perché molo dando al rinvio
Tuttavia i resti una parte rilevantissima e quindi sta che resti il la l'unione monetaria sta che resti l'euro eccetera eccetera quindi attenzione questo lo stretto sentiero
Convergenza macro che deve rimanere anzi deve rafforzarsi il patto di stabilità deve rafforzarsi perché questa è la premessa pur con le flessibilità necessarie convergenza nei regolatori sociali mantenendo all'interno dei singoli sistemi flessibilità in ragione delle diverse basi economiche
Questo è il punto macro come dire del tutto condivisibile
Questa stessa premessa potevo a parte la scala mobile la poteva fare Nicola Rossi deputata chiunque altro perché questo è in un quadro il quadro che abbiamo di fronte allora a questo punto bisogna con i vincoli dispensa
Non si può passare dal venticinque al trenta per cento della stesa
Del welfare supplica
Stesa del welfare sul dovere del welfare sul piede che passi del venticinque trenta per cento non è possibile per cui se noi andiamo e qui comincia a dire delle cose anche un po'dure
Se noi diciamo bisogna riformare gli ammortizzatori sociali bisogna spendere certo che son d'accordo cinque mila miliardi l'anno certo che son d'accordo
Se però si questi sono meramente aggiuntivi
Rispetto a quanto si sta facendo adesso questo provoca la rottura del patto di stabilità per quanto riguarda l'Italia e quindi Porro che la rottura del sistema quindi bisogna operare in maniera più complessa certamente l'emersione del sommerso certamente ma bisogna anche ridefinire redistribuire ricalibrare le altre spesi due feste la dico siamo non luogo seminariale
Se il sindacato ma anche il governo per una certa continua a dire
Riforma di ammortizzatori sociali ma le pensioni di anzianità non si toccano dice una cosa palesemente falsa dice una cosa palesemente in improponibile
Riformismo vuol dire se si vuole aumentare e migliorare l'efficienza la quantità alla qualità levi l'equità degli ammortizzatori sociali bisogna eliminare e i modi e nelle forme certamente non traumatici eccetera eccetera le pensioni di anzianità
Perché non solo dal punto di vista metodologico sono in contrasto perché le pensioni di anzianità sono l'anti ammortizzatore sociale c'è solo un ammortizzatore sociale implicito che riguarda però solo una classe di età non le altre classi di età
Ma sono anche un un un contrasto dal punto di vista finanziario
Guarda caso lo dico così con due conti sul retro di una busta
L'estensione proiettata nell'arco di cinque sette anni
Della eliminazione delle pensioni di anzianità fornire le risorse necessarie a finanziare no moderno
Ecco
Ammortizzatori sociali
E riequilibra ebbe anche per classi di età il sistema delle garanzie
E ci porterebbe anche ad ottemperare all'altra operazione Lisbona più Barcellona tanto per dirla come le barzellette dei matti cioè l'innalzamento dell'età di pensionamento
Ha vedete che le cose si tengono
Assolutamente si tengono come l'obiettivo del tasso di occupazione di Lisbona più più Barcellona è legato all'emersione del sommerso
Legato a dualismo nord-sud quindi l'attrazione l'attrazione di investimenti soprattutto tutto si tiene
Tutte queste cose
Scritta nel libro bianco
Tutte
Che non è per nulla di Maccio oso io l'ho dichiarato quando e io non so lavorato e quindi non è una difesa la difesa dei narcisistica di un prodotto e chi mi conosce sa che a volte sono anche Narciso ma io non so messo una lega
Tutte queste cose sono contenute nel libro bianco e io ho dichiarato che è il prodotto più bello uscite in Europa
Il il più bel prodotto di riformismo uscito in Europa degli ultimi mesi io purtroppo di cartacce neve contante
In questa mia vicenda temporale di di di parlamentare europeo
Vedo tutto dal punto di vista della produzione scientifica normative The per te il libro bianco fatto da Biagi sotto la direzione di Biaggi ed altri
Con con
Respinte politiche culturali
Del riformismo di Maurizio e e di altri è il prodotto analitico più bello
Più bello più serio più concreto
Che esista oggi in Europa in cui si dicono queste cose qua si fa l'analisi delle divergenza del mercato del lavoro e anche delle colpe
E si dicono anche le politiche di convergenza chiamiamole chiamiamoli così
Ma un'altra cosa esse non voglio difendere ma in bianco è stato presentato ottobre
E sul libro bianco si è discusso ottobre novembre dicembre gennaio
Quattro mesi tre mesi
A anche a Massa dicono Venezia nel senso che se quelle no buona base di analisi
Uno se la legge in una notte in due notti segna sì sì sì sì sì no no sì sì no no e di cosa che bisogna ancora
E mi pare
Va be no essere grazie abbiamo meritato la produttività anche dal punto di vista no ma per dirla per carità se serve se serve a trovarla ma mi pareva che
Ma mi pareva che sindacati come la UIL sindacati come la CISL avesse dato un giudizio largamente positivo
Sul libro bianco largamente positivo e limacciose o non era il vostro giudizio non era il nostro
Mi pare anche poi ne parlerò anche male del governo ma mi pare anche che le deleghe tra l'altro parente se si confonde molto perché allora ai tempi ai tempi di San Valentino sì uso un decreto legge
La galleria è l'anti decreto legge
La delega non è altro che una cosa variamente vagamente individuata
Secondo quanto stabilisce la Costituzione sono sette criteri per fare una delega professore Cicchitto di di di di di tempi ivi contenuti tema normalmente una delega è sempre una cosa molto blanda
Che delega il governo presenta al Parlamento il Parlamento approva e non succede assolutamente niente
Il giorno in cui si approva una delega non cambia il mondo non cambia di una virgola le virgole cominciano a cambiare quando il governo predispone i decreti delegati relativi alla delega
Riottiene per ogni decreto delegato un via libera nuovamente dal Parlamento e allora a quel punto perché ecco perché abbiamo dialogo ribatte e a quel punto il decreto delegato
Chieri cenere
Che riceve il nuovo via libera del Parlamento e e che viene valutato
Visionato dalle parti sociali a quel punto decreto delegato diventa legge
Cavolo
Direbbe qualcuno mi sembra se qualcuno vuole tacciare di frettolosità e di di di a autoritarismo di di di mi il governo mi sembra che l'oggetto non sia come direbbe incentrato perché la delega
Ricordiamo le tele che che non hanno prodotto un tubo dei precedenti governi di sinistra quella sugli ammortizzatori sociali
Il Governo i governi di sinistra si fecero dare sulla base degli l'altro libro bianco quello di Onofri si fecero dare una delega sulla riforma degli ammortizzatori sociali
Per molti versi anche condivisibile quella delega fu lasciata morire
Nel senso che non produsse nulla per tante ragioni allora il filo rosso diceva Gianni finisco in questa mia cavalcata tratta un po'di passato il presente
Che non lo sa e certamente le proprie
Però una cosa fondamentale
E ritorno due concetti
E fiducia che e credibilità
Non ci possono essere pregiudiziali
Nei confronti di un governo legittimo
E nei confronti di un la procedura è un processo riformista che comunque lo si
Definisca a
Ha avuto una approccio molto rispettoso non solo della storia italiana ma anche delle procedure europee
Il l'azienda sulla scala mobile
Fu preceduta
Da una sorta di libro bianco un po'meno bello di quello di quello di Biaggi
Se ti ricordi ecco
Ma il meglio il metodo era lo stesso grande ascolto
Grande valutazione si scrissero
Una ottantina di pagine che poi diventano e e diventò quello il libro bianco di allora la politica occupazionale per il prossimo decennio si intitolò la stessa cosa del devo dire anche qui so sto invecchiando evidentemente
Con con grande generosità molto più bella di quella di di quella di allora del Libro Bianco di Biagi
Il metodo c'è tutto
Non so cosa
Le parti sociali seriamente determinante nel riformismo possono volere di più
Di più ultimo punto entro nel merito dell'articolo diciotto
Come
La scala mobile
Un bene pubblico
Con questa dei lavoratori
Per difendere
Il potere d'acquisto
Per evitare la conflittualità permanente perché fare ricontrattare tutti i mesi il salario
Produce a
La non gestione delle relazioni industriali d'altra parte se i prezzi salgono i lavoratori Stefano dipendere a da chi vanno vanno ovviamente dal datore di lavoro apra un tavolo tristemente d'accordo
Nel fare una conflittualità permanente per aggiornare proprio salario con il proprio datore di lavoro porta alla collasso le relazioni industriali da tre sindacali la scala mobile è il bene pubblico che serve per evitare il conflitto per e quindi è un bene per l'impresa
è un bene per i lavoratori che difendono il loro potere d'acquisto come ho detto prima è un bene per il Paese che con la scala mobile viene tutelato
Quanto a sua competitività
L'articolo diciotto come in atto
All'interno dello Statuto dei lavoratori
Che ricordo en passant
Fu contrastato dal partito comunista
La legge trecento
Fu contrastata dal partito comunista
Va bene tanto per come come tante altre cose ma tanto perdita da bene pubblico
Che tutelava il lavoro
A tempo indeterminato
In ragione
Della valorizzazione come sanzione
Della giusta causa
Oggi
Diventa
Riguardo al cambiamento
Nel mercato del lavoro intervenuto
E i cambiamenti in ragione della flessibilità del mercato del lavoro come lei SOGIN addebita l'inflazione così del Sogema dei mutamenti tecnologici che cambiano natura del mercato del lavoro
Quel bene pubblico articolo diciotto si trasforma per i lavoratori
In un male pubblico
In una cattiva regolazione
Come la scala mobile si trasformò una cattiva regolazione in ragione dell'iperinflazione così
In ragione del cambiamento strutturale dovuto all'introduzione delle nuove tecnologie si trasforma per i lavoratori
In un cattiva regolazione
Perché non me ne voleva il sindacato difende tanto non mi ricordo
L'articolo diciotto
Perché l'articolo diciotto
E contro i lavoratori è contro le le imprese garantisce sindacale
è molto semplice perché perché garantisce l'intermediazione sindacale non avrebbe anche Van Gogh garantisce no no no no scusate scusate scusate mi scusatemi allora se c'è si supera
Non so se lo pensa canto se lo pensa e ve lo spiego anche il dottor e siccome sono anche bravo
Come
Allora io sto dicendo io sto dicendo
Che un certo modo di fare sindacato
Mediatore
Centralizzato
Tra gli interessi delle intese e gli interessi dei lavoratori
Vede nell'articolo diciotto il ruolo fondamentale del sindacato nel difendere interesse dei lavoratori
Attraverso la magistratura e attraverso un ruolo forte
Che consente poi al lavoratore licenziato senza giusta causa di avere il massimo indennizzo
Questo è la sequenza
La riforma come dire una riforma astratta non questa riforma una riforma astratta dell'articolo diciotto che invece da l'ottimo indennizzo come io credo sia necessario dare in caso di licenziamento senza giusta causa in maniera automatica
In maniera automatica o in maniera arbitrale
Senza l'intermediazione del sindacato io credo che oggi sia più efficiente dal punto di vista economico sia più efficiente per l'impresa sia più efficiente per i lavoratori mi rendo conto che dà meno potere al sindacato
Questa è la mia e la mia analisi allora qui abbiamo un problema molto chiaro
Di come garantire al meglio nel cambiamento tecnologico nel cambiamento della Fed organizzativo del mercato del lavoro di come garantire al meglio i lavoratori
Rispetto al licenziamento senza giusta causa se farlo sempre comunque attraverso la mediazione di un sindacato forte interconfederale eccetera eccetera o se farlo attraverso automatismi
Automatismi arbitrali automatismi di legge di legge che gli garantiscano un indennizzo equo ed efficiente in tempi certi
E in quantità certe
Allora questo è il gioco e io rispetto il sindacato quando il sindacato si preoccupa
Del venir meno di lungo periodo del suo ruolo in questa sua funzione perché magari sindacato dice se viene meno il mio ruolo e non c'è nient'altro
Che sostituisca in maniera certa è credibile il rischio è che non ne venga meno finito solo il ruolo del sindacato ma ne vengono meno anche gli interessi dei lavoratori a qui c'è un problema e finisco veramente di credibilità di fare fidarsi
Di fare affidarsi
Perché nelle intenzioni del libro bianco l'oggetto era
Più garanzie più diritti per i lavoratori tutti per i giovani la giovane
Quelli che aspettano un lavoro e che non lo spettro questo è il giudizio che io Daudet libro bianco e che altri hanno dato subito il via ma penso che questo stesso obiettivo non sia molto diverso rispetto ovvio rispetto al sindacato non credo che il sindacato voglia
Il male dei lavoratori e voi del bene persiste
Non lo credo non ho mai creduto
Allora
La credibilità
Degli interlocutori che stanno seduti al tavolo è fondamentale
Io credo sull'articolo diciotto quello che ho detto oggi il sindacato è preoccupato che il venir meno lo suo ruolo di mediazione possa aprire invece falle voragini di non tutela
Troviamo il modo
Di fare una congiunzione
Tra le volontà e gli obiettivi di produzione di beni pubblici
Moderni
Ma un arroccamento su un bene pubblico nato nel mille novecentosettanta a distanza di trentadue anni rischia di diventare un male collettivo
Ora se questa e l'analisi troviamo i modi per fidarsi
Per arrivare allo stesso obiettivo che è quello di a vere per l'impresa e maggiore efficienza di avere per i lavoratori maggiori garanzie itinere anche per come dire i soggetti intermedi i sindacati
Come dire un ruolo che non può più essere il ruolo di trentadue questo anche dal punto di vista se volete un po'teorico il quadro su cui porre la per il programma altrimenti non si capisce altrimenti vale la scala mobile non si tocca ed era una posizione sbagliata
La scala mobile non si tocca perché dire che la scala mobile non si tocca voleva dire difendere un male pubblico
Così come dire l'articolo diciotto non si tocca in maniera aprioristica critica pregiudiziale
Oggi un errore
Non dico due cose una relativa al merito e poi una anche il Consiglio importante relativa a un argomento dalla quale non sono deputato a parlarne bene
Ritengo invece decisivo che è la politica
Accettando il parallelismo scala mobile l'articolo diciotto
Nella Pizzi indagato
Fece quello scambio perché scambio
Un adeguamento automatico dei salari
Con un adeguamento dei salari attraverso la un sistema contrattuale molto più esigibile di quello che c'era precedentemente
Tutto nel novantadue
Si siano
Nel almeno nel no no no nell'ottantaquattro
Nell'ottantaquattro
Lo scambio fu
Siccome ci convincevano della devo Ria che esisteva una inflazione in aspettativa
Più riavuto complicato ad accettare
Però che valeva la logica del dello stadio non
Poi si aumentavano i prezzi perché si sapeva che ci sarebbe stato scatto di scala mobile poi il capitano mobile ovviamente avrebbe eseguito l'aumento dei prezzi eccetera eccetera
E in quell'accordo
Ci fu una scommessa di questo tipo credo che fosse diciannove per cento il tasso d'inflazione allora
In un anno riduciamo il del dieci per cento o portiamo al dieci per cento il tasso di inflazione
La scadenza quindici come dieci sotto
E ha i lavoratori non ha siccome vengono remunerati a posteriori
Dalla
Dall'aumento della scala mobile i lavoratori non perdono nulla perché Conte puramente scende la scala mobile fiscale accende l'inflazione quindi la predeterminazione all'effetto annuncio
Che non modifica la sostanza dell'apporto tra inflazione
Gli aumenti salariali
E ci fu una clausola ricordo che diceva che alla fine dell'anno sinusite ci sarebbe stata una una verifica una compensazione pressoché automatica
Esatto
Quindi fu uno scambio o basato su elementi abbastanza comprensibile quanto meno convincenti il sindacato si convinse
No no una gran parte del sindacato ivi compresi
I dirigenti sindacali della CGIL
I quali non convennero primo di grido perché per motivi politici non perché non erano convinti della bontà della possibilità di quest'
Qual è la differenza rispetto alla vicenda attuale
La differenza rispetto alla vicenda attuale e di merito e politiche
Di merito l'articolo diciotto riguarda una il sì qua minoranza di casi
Secondo
Non è vero che il sindacato si preoccupa del venir meno di un suo ruolo di intermediazione in senso buono ovviamente
è legittimo di rappresentanza e che preoccupato della delle conseguenze politiche per no per il nostro per il nostro potere
Dal venir meno di una dell'articolo diciotto
Noi siamo sinceramente convinti io ho fatto molte volte opposto le domande alle quali non ho avuto risposte convincenti sul fatto che l'articolo diciotto era del tutto inutile
Ai fini della incremento dell'occupazione o della possibilità di incrementare l'occupazione modi sfruttare al massimo il rapporto tra crescita e tasso di attività
Ma per per un motivo molto semplice nel sindacato si preoccupa dal suo punto di vista il cui stinco
Dell'intervento è modificativo diciotto perché l'articolo diciotto Dini percepito dai nostri scritti i dai lavoratori non iscritti ai sindacati
Come una tutela soggettiva individuale
Nel rapporto tra lui stesso e l'impresa
Quindi qual è la preoccupazione che è un problema di potere non so del usare un altro termine
Il padrone l'impresa e il capo del personale in capo ufficio non possono esercitare questo potere cioè non mi posso licenziare per licenziarmi devono trovare
Un motivo per farlo
Devono essere bravi perché poi si le tutte le cause singolo per vizi di procedura perché i capi del personale sono abbastanza ignoranti da non sapere come si fa a licenziare uno e quindi adesso accanto a meno che non sia negli altri sindacalisti ma questo è atti lo di professionalità quindi è un poema di potere io poi impresa non può esercitare questo potere ora
A meno che non si è recentemente collettivo ma esatto perfetto nei fatti e perché io contesto perché io dico sempre che sono inutili
Non solo dannosi perché penso effettivamente questo che sulla dinamica economica siano attentamente inutili perché avrei compreso ma fatemi finire di parlare del perché
Il sindacato ostile
Intervengono su un problema di potere
Nella storia
Reale immaginaria
Dei lavoratori italiani e dei sindacati italiani c'è sempre un problema di potere nei confronti dell'impresa
Vedete
Cosa ci dice ho un iscritto un delegato del
Del sindacato se voi
Falde modificare se togliere l'articolo diciotto noi non riusciremo a iscrivere le persone perché le persone si mettono paura
Perché pensano che il padrone può licenziarmi perché sono iscritti al sindacato il numeri dovete venire a spiegare che non è vero che siamo nel ventunesimo secolo che in un in tutte le aziende succederà per questo lo sappiamo pure noi
Ma esisteva questa percezione che solo coloro che sono dei lavoratori dipendenti
E dopo che sono dei sindacalisti che riconosco più lavoro di venerdì capiscono perfettamente
La le persone Knox considera insindacabili persone laiche che sono ormai la stragrande maggioranza
Quelli che considerano il sindacato indie immobile come un difensore un'organizzazione che difende i loro interessi in termini laici non ci sono più masse
Di affiliati a organizzazioni sindacali sua allora sull'altare di un'ideologia lo fanno sulla base di una razionale in rappresentanza di interessi
Quindi queste persone considerano
Difficile che il sindacato le possa difendere se l'impresa a tutto questo potere cioè finanche di recidere il rapporto di lavoro senza giustificato motivo
Pagando
Esatto
Questi ed è questo il nostro problema non è un problema di intermediazioni
è un problema che noi non possiamo non tener conto della percezione che hanno i lavoratori circa l'importanza dell'articolo diciotto i lavoratori si sentono indifesi
Indifesi e percepiscono che il nostro nessun sindacato è in grado di difenderli
Perché nessun sindacato è in grado di difendere dal licenziamento individuale
Aggiungo che a differenza degli altri paesi io ammortizzatori sociali cioè i livelli di garanzia salariali o di reddito funzionano in Italia per Ilary scientemente collettivi come è noto non funzionano i licenziamenti individuali
Quindi
Non esiste la possibilità concreta di nessuno scambio
Aggiungo che ovviamente abbiamo una qualche difficoltà sempre non dire
Non ci crediamo che esista una correlazione
Tra la modifica dell'articolo diciotto e il fatto che le imprese abbiano la ha voglia la possibilità all'interesse di aumentare il tasso di assunzioni il tasso di occupazione
Perché sicuramente siccome i sindacalisti conoscono i lavoratori quasi come conosco in gli imprenditori che conosco quasi meglio
E viceversa gli imprenditori conoscono più
Più più i lavoratori e sindacalisti enucleare contrario
E sicuramente esiste una percezione da parte delle imprese di questo tipo se posso fare come mi pare posso mentale il rischio
Di assumere uno
Quindi
Il meccanismo che in qualche modo possa avere un qualche effetto
Positivo evidente in un astratto di imprenditori
I quali dicono adesso se ne assumono ma poi posso licenziare quando mi pare proviamo ad assumerlo
Ma è una cosa molto modesta
Molto modesta quantitativamente perché il tasso di occupazione dipende dal tasso di crescita dell'economia non c'è nulla da fare adesso vengo alla politica paradossalmente se io fossi il Presidente del Consiglio direi benissimo visibile noi vogliamo modificare al più diciotto perché immaginiamo virtù enormi dal punto di vista verso però i sindacati l'opinione pubblica non non è d'accordo
Certo prendiamo atto che la maggioranza realisticamente
Non è d'accordo non la maggioranza politica la maggioranza delle persone
Non è d'accordo a e non lo modifichiamo se nei prossimi mesi l'economia andrà bene aumenterà l'occupazione sarà tutto merito del Governo se nei prossimi mesi
L'economia non andrà bene
E non ci sarà occupazione sarà tutta colpa del sindacato potrà sempre dire che e colpe il sindacato perché speculative occupazione è aumentata perché sindacali gli hanno impedito di fare riforme ma adesso abbia delle battute vengo invece a un all'ultima valutazione di carattere politico
Che attiene a questo dato
Che cos'è la politica e che cos'è la politica riformista in un Paese democratico
E la capacità di convincere la maggioranza
Che che
Ma
Certi scelte
Sono utili
E che certe scelte sono più vantaggiose più utili per la società Cooper la maggioranza della società rispetto ad altre
Ma appunto l'aspetto
Infatti infatti il tredici di maggio a differenza di ciò che dicono alcuni sciocchi esponenti dell'opposizione
La maggioranza ha vinto perché ha convinto perché ha prospettato un'idea della società degli scelte sul piano economico sociale più convincenti dell'opposizione
Non ha vinto perché sono più bravi a comunicare
Non ha vinto perché hanno le perché lasciano le televisioni per usare una battuta così come oggi l'opinione della maggioranza delle persone
è contrario e l'articolo diciotto non perché il governo non è bravo a comunicare i sindacati sono diventati di dei fenomeni della Società della comunicazione che francamente mi sembra molto paradossale
Semplicemente perché la per le persone sono molto più intelligenti di quello che noi spesso immaginiamo e che hanno perfettamente capito
Che forse ci saranno dieci mila posti di lavoro in più ma non vale la pena di rischiare il proprio posto di lavoro
Anzi chi prospetta delle riforme che lo indeboliscono che lo rendono più insicuro più incerto più dubbioso
è uno che fa una politica non accettabile non condivisibile
Ad il questa è una cosa che va al di là di come queste persone hanno votato il tredici di maggio
La UIL e la CISL non hanno mai in nessuna dichiarazione nessuna occasione
Messo in discussione
Nella legittimità del voto
Ne è messo in discussione
Come dire la legittimità politica del governo e delle decisioni che il governo prendeva mai
Non è mio nonno non ho mai ascoltato una che dichiarazioni non dico di me ovviamente delle delle un esponente dell'acido della quella che abbia detto sono
Fascisti
Solo contro il sindacato vogliono distruggere la democrazia e quant'altro abbiamo sempre contestato quando
Ovviamente avevamo le motivazioni per noi valide e l'argomentazione da svolge le scelte che il governo ha concretamente fatto il Governo
Secondo me non credo più per imperizia
Perché non si può essere Cursi
Non usa aggettivi
Il governo ha avuto di fronte o un'organizzazione sindacale che non hanno mai appoggiato ho valutato positivamente nessuna scelta del governo nessuna a partire dal quattordici maggio
La CGIL non ha mai detto che o una scelta foss'anche l'aumento dei idiomi
Il pensiero dei pensionati e anche la salvaguardia delle come dire io l'accettazione da parte del governo discendere
Di mantenere le pensioni di anzianità
Non ha mai detto a questo va bene armeno questo è fatto bene mai
Ciò nonostante il governo che cosa ha fatto nel rapporto con le organizzazioni sindacali
A sistematicamente e scientemente concentrato la sua azione finanche a fondarne la legittimità
Come Sacconi ogni tanto prova a dire la legittimità politica di vincere lo scontro non con la CGIL
Con la CISL e eccolo qui il sugli unici due questioni sulle quali noi avevamo detto cari signori vi spieghiamo perché su questo non c'è possibilità di fare delle modifiche che voi proponete
Poi si può discutere e chiudo sulla questione delle pensioni
Se va bene o non va bene che noi spendiamo molti più soldi per le pensioni di quanti li spendiamo per gli ammortizzatori sociali ed è una discussione
Però questa discussione deve anche partire perché io ci credo profondamente che la politica in termini nobili e la politica riformista
E il meglio della nostra storia politica di questo Paese
Vince se riesce a far parte partecipare alle decisioni le persone quindi a renderle consapevoli della bontà di certe scelte
In Italia per storia che non di cui noi siamo parzialmente responsabili
Le pensioni vengono vissute e viste
Come una questione fondamentale nell'esperienza umana idea della vita delle persone
Impiegheremo quanto meno una generazione
Per riuscire a fare
A risolvere questo problema cioè a quando fra vent'anni o trent'anni ci daranno le pensioni di integrative i fondi pensioni che agiranno a quel punto il problema del risparmio previdenziale spolverare strana love a quello degli altri Paesi
Non è un problema quantitativamente parlando drammatico
Non ci sono in ballo soldi tanti anche se è vero quello che dici tu che non si può avere tutte e due
E infatti come vedi la questione del
Non ho mai visto una piattaforma e la CGIL che all'Isarco uni qui e testimoni la CGIL che nel mese di settembre o di ottobre ha cominciato a tirare fuori gli ammortizzatori sociali ma la CISL allenamento lasciamo perdere perché non ci sono i soldi e inutile che cibi imbarcato in
In discussioni difficili si può fare una cosa graduale
Modificare a commentare le
I sistemi di protezione allargandoli al di là di quelli che ci sono oggi e sperando che la nostra politica di riduzione dei costi delle pensioni a
Di anzianità produca i suoi Effeti
Cioè che in effettivamente incentivando le persone a restare al lavoro si riduca le la quantità di spesa previdenziale e quindi nell'arco di pochi anni non di cinquant'anni ma nell'arco di due anni perché il due mila otto e pensioni ansia finiranno
Già previsto
Quindi nell'arco degli anni Sicilia un travaso nella spesa sociale dal sistema previdenziale
Alla agli ammortizzatori più moderni e rivolti verso giustamente in nuovi lavori
Ma io penso che il tredici di maggio ha vinto una coalizione ha perso un'altra
Non hanno vinto o perso il riformismo che è un po'più complicata la questione
Penso che il riformismo che è il tema vero che a me interessa oggi sia in difficoltà
E penso che ci siano due questioni sulle quali varrebbe la pena una discussione
Vera
La prima abbastanza originale e che c'è un bipolarismo che si sta coalizzato sulle estreme anziché sul centro
E questo
è un tema perché se no l'equivoco interpretativo
Permanente e secondo che c'è un bipolarismo applica che vi sono tentazioni trasversali di applicarlo al dialogo sociale
Ed è un errore oggettivo
Non politico nero l'oggettivo in termini anche delle delle operazioni grandiose di riformismo che sosta per fatto che bisognerebbe fare
Prima di applicare questo ragionamento due esempi concreti faccio un paio di di di escursioni sono excursus
Polemici mosso a settembre dello scorso anno in occasione della convention
Di Comunione e Liberazione
Il ministro Tremonti ha sfiorato un incidente diplomatico
Perché ha ignorato costantemente la presenza al suo fianco del segretario generale della CISL e ha interloquito con l'assente Cofferati
Si entra sia sulla in platea che sui giornali
Il ministro Tremonti non ha mai convocato neanche informalmente i sindacati per discutere non dico della delega fiscale che secondo me almeno discuterne si potrebbe ma neanche delle privatizzazioni che potevano essere una grande operazione riformista
Seria difficile ma da affrontare in tempi preventivi non sarà pronto però non ha mai neanche pensato di incontrare i sindacati
Il ministro Tremonti ha fatto per tutta la gestione della delega sulla della discussione sul tavolo della previdenza il convitato di pietra assente non lui personalmente ovviamente assente presente
Condizionando mettendo evidentemente stoppando dando di via eccetera
A me non interessano le alleanze interne al governo son tutte ogni legittima i blocchi di potere eccetera quello che tutte cose che ognuno vede per conto suo io constato un percorso constato che l'altra sera dopo la manifestazione della CGIL la prima manifesti la prima dichiarazione del governo è stato del ministro Tremonti che ha politiche ha scelto
Legittimamente di assumere il la CGIL come l'interlocutore politico negativo no
E di dire quello che ha detto a parte come dire linguaggio oltre linguaggi moderati non quello del del del capretto pasquale ma c'è opere ma che ha detto assunto il l'interlocutore politico
A me non interessa a criticare la CGIL lo facciamo tutti i giorni no
Che la CGIL abbia fatto politica in questi mesi che abbia sbagliato lo abbiamo detto ed i nostri comportamenti sono coerenti la manifestazione di un milione di persone se la son fatti da soli
No e noi non abbiamo come dire ha avuto debolezze in questa direzione
Ma se dobbiamo discutere
Di di riformismo dobbiamo allora vedere
Come si comportano
Quelli che sono contro il riformismo l'atteggiamento della CGIL atteggiamento anti riformista
L'atteggiamento di una parte importante del Governo è un atteggiamento anti riformista o si battono queste due cose attraverso alleanze trasversali
Trasversali poi ognuno fa il suo gioco politico no legittimo opporre poi verranno le elezioni ognuno deciderà con la sua o si battono queste queste tendenze oppure la polarizzazione alle estreme
Comporta quello che è successo in questi mesi due esempi
Inerenti alla serva azioni faceva Renato
Il patto di stabilità
Si poteva discutere in molti modi del Patto di stabilità si poteva discuterne discutendo del Patto di stabilità
Si poteva avere il coraggio della fatica non interessa i termini concertazione il numero rilevante
Appare anche qui noi abbiamo le nostre limiti le nostre debbo tutto no sindacati conservatori parolacce non però non si è detto c'è un problema
E il problema paese
Col Patto di stabilità non si è fatta l'operazione novantatré
Non si è fatta l'operazione ottantaquattro non si è detto c'è un problema paese lo sviluppo
C'è un problema paese un passaggio stretto decidiamo quale si chiama diciotto si chiama diciotto si chiama pensioni si chiama pensioni si chiama in una sede che è stata fatta perché c'è un altro seminario che che è stato fatto qualche mese fa
Da organizzato da voi si era discusso dal rapporto tra pensioni d'Europa ed era diventato ed era una chiave straordinariamente interessante per coniugare anche no
Ma questo terreno non è emerso non è emerso
Perché sul
Tutta la discussione sul patto di stabilità
E qui non c'entra lo dico non perché non c'entra il ministero del lavoro ritorno al come dirà l'oggetto del desiderio no
Tutta la regione sul patto di stabilità è stata fatta secondo il presupposto che le relazioni sociali erano un vincolo alle al negoziato europeo
Può darsi che fossero un rallentamento quest'anno discussione possiamo fare nel ventunesimo secolo
Ma è resta il fatto che noi non siamo stati chiamati a dare il diciotto che non avremmo dato così situazioni giornalistica chiudiamo pure ma che non ma a dare il diciotto in nome dell'Europa
O a dare qualcosa in nome dell'Europa non siamo stati chiamati a questo compito e responsabilità questa è un errore politico che non c'entra col riformismo
Si può recuperare non lo so ma questo è il tema della discussione visto che questo Governo governa cinque anni no non cade con lo sciopero generale che faremo no come non spariamo nominato dal dal dal dalla circolazione
Però questo è il primo tema di gestione secondo il Libro bianco
Prima delle elezioni e lo dico perché siamo qua no non val la pena prima delle elezioni Renato ha fatto un'operazione gregge che alcuni di noi
Hanno esplicitamente condiviso quella del manifesto per il lavoro presentato uno alcuni di noi hanno interloquito sul merito come si fa no non non tutto era andava bene ma l'idea dell'impianto riformatore del diritto del lavoro
Era un'idea con condivisibile ed è un'idea condivisibile coraggiosamente condivisibile riformista
Il libro bianco
Con le cose che non condividiamo e l'abbiamo detto è però nell'ottica di questo percorso
Ma
Primo l'agenda del libro bianco un'agenda
Che lo lo lo coinvolge tutto lo doveva coinvolgere tutto il suo padre gli errori che abbiamo fatto noi non dica fatto uno l'altro non voglio entrare lo coinvolgeva tutto coinvolgeva anche la partecipazione e coinvolgeva anche la la
Come si chiama la la la il modello contrattuale
Qui non so non so se c'è non vedo favorevole tornasse anche Stefano non so se c'è la Confindustria ma coinvolgeva anche questo
Il libro bianco è stato ostacolato non solo dal radicalismo non sindacale ma anche dallo scarso entusiasmo con il quale i temi più cari al sindacato moderato riformista e riformista no ma dico apposta perché così no
Sono stati non aiutati nella seminario di Modena sulla relazione industriale viene dato a Biaggi al quale partecipo sottosegretario Sacconi partecipo Guidi
Poi non non non ci fu non ci fu presente Maroni ma in quel seminario gli sforzi di lanciare comunque il tema della partecipazione come uno dei temi
Di coagulo sociale sono stati obiettivamente non presi in considerazione per la portata che avevano dall'alto dall'interlocutore Confindustria
Non voglio adesso di costato dei fatti il risultato è che la piattaforma riforma
Dopo tre giorni l'abbiamo fatta
Dopo tre giorni sì dopo tre giorni abbiamo fatta sì
Su iniziativa infatti non non sto dicendo che non abbiamo rappresentano esatto esatto esatto ma sia in quella ma sia in quella sede
Sia il convegno di Alleanza Nazionale al quale ho partecipato prendendomi poi dovute stupide critiche giornalistiche
Nel quale hanno presentato una riforma una legge sulla partecipazione non del tutto condivisibile sulla quale però anche i poteri sì anche in quel caso diciamo che la linea prevalente la teoria della barca vecchia no sostenuta data
Da da Confindustria insomma no
La la stessa tiepidezza sul modello contrattuale
A Torino B venti giorni fa un mese fa contestato si è i i a fronte del fumus persecutionis reciproco sul diciotto
Si è buttata via un'altra occasione perché a Torino si doveva discutere di modello contrattuale ci fu una relazione
Dispiace citare Biagi perché cioè sembra sempre però ci fu una relazione non del tutto condivisibile ma assolutamente interessante io penso solo al al alla a una cosa fortemente innovativa erano i menu
No che potevano conciliare in maniera nuova l'indice
Uno
Ma fu la prova della collusione tra Confindustria e CGIL anche
Quella cui quel quel convegno fu esattamente la Pro