Presentazione dell'Associazione Dgtvi, per lo sviluppo del digitale terrestre in Italia - organizzata da Rai, Mediaset, La7, Mtv, Telecom e Fondazione Ugo Bordoni (presso l'Accademia di Francia, Villa Medici, viale Trinità dei Monti 1)

Dava ancora qualche secondo i nostri colleghi giornalisti fotoreporter
Ecco il gran
Nel signori buongiorno donne ritenuto sor Carlo Sartori sono responsabile del progetto del digitale terrestre per la RAI ma qui invece il Pd presidente della neonata associazione il digitale terrestre il PGT la cui nascita appunto celebriamo oggi
Miliardi la merce contro un elemento scenografico ma che non è soltanto scenografico e anche un simbolo della rivoluzione digitale perché qui attorno a noi abbiamo Silvio bene contato ventidue schermi su cui arrivano ventidue segnali del digitale permette cioè quelli che si possono vedere sul territorio di Roma e quindi un patto direi quasi storico perché ci sono stata aiutata ambientazioni della programmazione digitale da parte delle singole aziende ma è la prima volta oggi nel febbraio due mila quattro
Che noi possiamo vedere in contemporanea
In che cosa consista veramente questa promettente rivoluzione del digitale
Solo condoni nell'attività del ministro Gasparri ci raggiunge verbale del Consiglio dei ministri di quando arriverà
Lo faremo lo scopriremo di parlare subito perché poi deve tornare in Consiglio dei ministri
Sono piccoli doni
Sì sì mentre al cliente che hanno portato vita
L'istanza Izzo è
Flavio Cattaneo direttore generale Lara gli Agnelli consigliere di amministrazione e
Molto di più e meglio
Il ritardo appelli sia il presidente di Telecom Bertipaglia che noi Guido Salerno in quanto direttore generale della Fondazione
Comportò l'organo di ricerca afferente all'interno delle comunicazioni che ha molto lavorato interrogazione che è il quarto comporre dell'associazione digitale
Il ministro Gasparri appunto presumibilmente verso le undici e quarantacinque daremo subito la parola io pregherei tanto il far partire un breve no che ci mostra che cosa è il digitale terrestre ricordare associazione di utilizzare internet per vari motivi sessanta
Grazie sono state incaricate dalla legge sessantasei del due mila uno di
Sperimentare il digitale terrestre
Non è più quello di una volta
Senta
Grandi la possibilità di accesso al sapere diventa più importante del potere e
Nasce vigenti
L'Associazione per lo sviluppo del televisivo digitale terrestre in vita
Per promuovere tutte quelle iniziative nella fase di passaggio
L'interessato di agire in modo razionale in piena sintonia con gli altri
A vantaggio dei capi
Il l'iniziativa
La sette la Fondazione Ugo Bordoni
Qui
Una tecnologia per la trasmissione digitale permette di rivoluzionare l'intero sistema televisivo
Maggiori informazioni servizi interattivi modernizzazione dei servizi
Digitale Terrestre nuovi canali televisivi riuscì aumento della qualità dei contenuti nuovi spazi per gli investimenti in nuove professionalità nuovi sistemi produttivi una rivoluzione tecnologica il vecchio televisore si trasforma in uno spazio un sistema interattivo al servizio di tutti
Per partecipare attivamente alla società globale dell'informazione comodamente seduto nella poltrona di casa guardando il programma preferito insisteva capaci la televisione digitale terrestre
Si può accedere tramite normale televisore ed un adattatore digitale o box interattivo che pasta collegare alla normale antenna TV e alla linea telefonica fissa o mobile Treves servizi interattivi una tecnologia avanzata ma di facile
Anche per chi non sa usare un personal computer navigare non è mai stato
Come pagare
Qua
Per accedere
Quattro
Di un Concours giusta a ora eccolo via
Michele Profeta approfondimenti ciò il luogo circa
Qui
Il nuovo spettacolo diventa protagonista sotto costruendo il sinistro
Digitale
Come
E quando la
La
L'altro significa intenso ma il video è stato convincente o se non altro insomma illustrarla bene gli aspetti di questa di questa che è veramente una grande una grande rivoluzione non voglio usare parole retoriche ma la digitale terrestre contiene quella in detta numerosi esperti al porta a compimento per ragazzi per non ripeterli e l'aveva persa grande rivoluzione della comunicazione dell'era contemporanea pensiamoci beh collochiamo storicamente nel contesto appunto di questa rivoluzione la comunicazione moderna ha fatto passi incredibili in questo secolo ma tutto era cominciato
Con quella che io amo definire la rivoluzione tanto una terminologia veltroniana la rivoluzione del messaggio
Alla fine del Settecento quando la parola settimo tra Pizzata citata circoli aristocratici diventata tutti del popolo alla fine dell'Ottocento c'è stata la rivoluzione del mezzo
è nata la radio è nato il cinema sono cominciato i primi esperimenti per la televisione che sarebbero poi culminati nel nel Lello nell'apertura ufficiale delle trasmissioni televisive nel mille centotrentasei
Alla fine alla fine del Novecento la rivoluzione dell'integrazione tra dentro il messaggio resa possibile troppo soltanto dalla rivoluzione digitale
Dal quale è cominciata
Fuori dalla televisione e anzi quando è cominciata sembrava che la televisione fosse destinata ad essere un reperto archeologico abbandonato buono soltanto per i Paesi del Terzo e Quarto mondo oltre le le fasce più povere dei Paesi di perché nel nell'entusiasmo internettiano del del decennio Novanta sembrava che la televisione posso ormai un qualcosa del passato
Invece si è capito di
Internet aveva avuto sì un grande il gruppo immediato raggiungendo qui sei settecento milioni di persone nel mondo ma quello è un suo un livello oltre il quale il cammino di internet mostra chiaramente dei segni di maggiore rallentamento nel frattempo la televisione tornata è tornata gli altri perché tornate nato che ha saputo attraverso proprio digitale rivestire i panni della modernità
Prima con il digitale satellitare ampliato il numero di canali adesso con il digitale terrestre che finalmente rende moderna contemporanea e imperativa la televisione a cui siamo sempre stati a abituale allora ecco e quindi la portata straordinaria in questa rivoluzione che ha bisogno di interventi precisi per evitare che avvengano quelle quelle quei fenomeni che avvengono sempre all'inizio delle tecnologie e cioè quello che io ho un bellissimo libro americano ha chiamato il misunderstanding Technologies cioè la incomprensione delle tecnologie ma tutte le tecnologie sono nati incomplete pensata e creata il degli anni sessanta dell'Ottocento
Quindi la telefono pilotato per trasmettere musica nelle case delle persone non si era ancora capito che la vera rivoluzione del telefono sarebbe stata interconnettere le case e e la radio al suo al dalla sua nascita era considerato un grande difetto per la radio
Essere captata da tutti perché l'esigenza sembrava che fosse quella del Telegraph
E allora insomma come va questo merito poteva essere captato così facilmente sembrava Umberto destinata all'insuccesso non si era capito la grande portata al voluta dagli a credere della radio ecco questo avviene sempre nelle tecnologie e poi avviene il problema della don interoperabilità attenzione ricordiamo il governo tutto questo per quel periodo riportiamo le le diatribe tra quattro e sette che hanno rallentato lo sviluppo del della della videoregistrazione domestica in Italia e non solo in Italia in tutto il mondo ecco il l'associazione digitale per estrema sintesi nasce
Perché lo sviluppo del digitale terrestre troppo importante per la televisione la vita culturale sociale per il Paese che venga lasciato alle forze selvagge quindi probabilmente lo trasformerebbero in una giungla strumenti non omogenee non e non interrompe un arbitrato ecco che allora e le aziende soltanto incaricati dalla legge sessantasei del due mila uno avete Gianvittore dal due mila uno il fare la sperimentazione hanno pensato di costituire questo nucleo attorno al quale poi a si aggregheranno tutti gli altri
Perché la come Occhetto l'associazione formata per il momento da rare Mediaset
Il dalla Fondazione porto ma già abbiamo ricevuto proprio nei giorni scorsi l'attestato di adesione di Prima tv
I abbiamo ricevuto proprio viene la la la rete per le regioni per gli al presidente noi chiederemo poi di parlare un attimo
Quindi all'associazione totalmente aperta e dialoga con tutte le tecnologie ovviamente sono presenti sul territorio proprio quello che noi vogliamo ecco il sistema Donato gli atti gli ostacoli di tipo tecnologico di tipo il tipo di don intero pare l'interoperabilità tra
Scrivo soltanto aggiungere qui grazie a come dire al patriarca del servizio pubblico grazie al fatto che la RAI prima al mondo questo lo voglio sempre ricordare attentato digitale del mille novecento novantotto le prime trasmissioni sperimentali tale per i campionati del mondo del novanta grazie
Qui i
Formano la figlia hanno comunque per il primo anno la presidente Aprea rotazione annuale alla RAI penso di impegnarmi viola riletto in un Consiglio che è composto da da anche Andrea pronti infermeria ero dichiara riconvertita bario Fullone la Fondazione Bordoni che anche il segretario generale
Io vi ringrazio di la vostra attenzione colpiti apprezza in forse tra qualche anno per fare il cerchio sibila beh nel febbraio due mila quattro pensato davvero una tappa storica
A questo punto
Io passerei la parola ordine ribaltando un po'l'ordine che avevamo detto Vito tale per precisare meglio
Rappresenti la Fondazione Bordoni per precisare il bello
Punto
Con testo e il testo di riferimento dell'associazione poche parole
La ritiro Colombo
Tutto quanto spiega il realizzato adesso tocca la
Divisione
Vuol dire soprattutto per la scelta che è stata fatta caliente era
Voi sapete che molte volte il nostro Paese ha fatto delle scelte verifiche che sembravano indicate dal buonsenso ma probabilmente per l'industria non è stata un grande quando si diceva che il cliente in acqua bisogno d'Italia che della televisione a colori evidentemente abbiamo condannato sessantotto Montinaro probabilmente pilastri
Quando abbiamo aperto il GSM abbiamo creato
Per un mercato estremamente dinamico per dei veri e propri proposti in la Vodafone Italia wind H tre G che adesso sta entrando direttamente con la terza generazione però la nostra industria non ha colto l'occasione come l'hanno voltato Finlandia oppure in Svezia altre realtà che pur restando in paesi magici e piccoli certo non possono annoverare esperienza di altri se effettivamente hanno creato valore hanno creato ricchezza bene
Con la televisione digitale terrestre l'Italia vuole essere all'avanguardia non vuole ripercorrere questi paradigmi che ci hanno lasciato indietro rispetto a processi di innovazione industriale innovazione e integrazione
L'intera attività consente effettivamente di mettere insieme con il canale di ritorno quello che oggi è internet ma internet sul pc
La televisione digitale terrestre sarà in tutte le case e tutti i cittadini potranno avvenire a disposizione quei servizi che oggi sono confinati
Su i pc come vi dicevo prima e quindi su una capacità di utilizzare un mezzo che non è sicuramente così agevole è usabile come la televisione
Il consorzio quindi vuole mettere insieme intanto i broadcaster per dare delle regole omogenee dare la possibilità a tutti i cittadini
Di a vere attraverso il set-top box una visione assolutamente omogenea di tutte le trasmissioni e di tutti i broadcaster io sono sicuro quindi che attraverso la televisione digitale terrestre interattiva noi avremo non solo la possibilità di essere leader per quanto riguarda la parte trasmissiva ma anche un'industria
E io vedo qua fortemente rappresentata capace di svilupparsi
Mentre il professor Sartori
E allora ecco
Coordina nostri nostri lavori
Ecco io vorrei ricordare che saranno attivi sicuramente entro la metà di questo mese
I sistemi per l'agevolazione del pagamento del del decoder si tratta di centocinquanta euro per l'acquisto dei decoder e vorrei sottolineare il fatto che al di là della contributo sicuramente importantissimo della pluralismo
Alla trasmissione televisiva che il digitale consente il decoder viene però condizionato al fatto che abbia l'interattività quindi è un disegno non solo finalizzato alla pluralismo televisivo mai finalizzato all'integrazione delle reti allo sviluppo dei servizi
Quindi nel momento in cui il governo ha preso la decisione di andare verso il digitale non ha fatto un digitale su cura
Ma un digitale interattivo che come vi dicevo vuol dire integrazione delle reti la possibilità di usufruire dei servizi direttamente attraverso la televisione
Revocato
Guido
Allora mi pare che prevede che come dire il senso dell'associazione venga per perfettamente percepito guardate proprio un attimo fa ho ricevuto questo bigliettino Alice Aeranti Corallo vuole aderire all'associazione quindi vuol dire che insomma
Il senso dell'associazione è
Percepito già qui da oggi quindi è è già immediatamente attiva questa nostra associazione
Io chiederei a Riccardo Perissich c'è presidente di Telecom Italia Media allora di dare il suo contributo grazie
La ringrazio sono sono sensibile all'attacco
Si comincia il giro di tavola dal
Dal pigmeo dal piccolino ressa intorno a questa tavola
Noi come tutti sanno speriamo due canali televisivi piccoli
Riteniamo validi ma che comunque non hanno certamente l'arresto lo stesso peso gli stessi mezzi la stessa influenza dei due dei due grandi colossi
Tuttavia per noi questa è un'avventura affascinante
E vorrei spiegare brevemente perché da un lato perché cinque pone uno sforzo di immaginazione per valorizzare in pieno
Le potenzialità di questi due canali televisivi RAI sette l'MTM TV che fanno parte che fanno parte del gruppo
D'altro canto perché ci consente di sfruttare al massimo vero potenziale tecnologico e di idee del nostro gruppo che è quello di vedere fino dove possiamo spingere le frontiere dell'interattività
Noris
Come Gruppo Telecom Italia siamo già il principale fornitore di banda larga quindi accesso veloce a internet del Paese disponiamo del portale importante del Paese
E stiamo partecipando attivamente credo in prima fila alla alla seconda rivoluzione di internet la prima tecnologicamente ristretta dalla scarsa dalla scarsa accessibilità
E da modelli di business sbaglia si è esaurita con la bolla ma stiamo stiamo adesso cominciando quella vera quella nuova che è basata sulla diffusione rapida della banda larga
Tuttavia siamo perfettamente coscienti che il computer e la televisione sono oggetti diversi che hanno funzioni diverse e che si rivolgono a bisogni diversi
Quindi
Esplorare l'interattività sulla televisione e anche per noi anche per noi è una sfida nuova
Stiamo
Abbiamo accolto con entusiasmo direi anche con coraggio la sfida che ci è lanciata che c'è lanciata dal governo stiamo investendo settanta milioni di euro che vi assicuro per Telecom Italia Media sono uno sforzo molto notevole
Assicureremo prestissimo già la copertura del sessanta per cento della popolazione che stiamo lanciando la sperimentazione in un certo in un certo numero di città diffondiamo
Quattro mila quattro mila decoder possiamo quindi allo stesso titolo di RAI e Mediaset pienamente impegnati nella sperimentazione
La sperimentazione ci deve servire da un lato a verificare la qualità del segnale
Ma soprattutto di esplorare fino in fondo il tipo di interattività che noi possiamo offrire agli utenti e su questo probabilmente abbiamo un'esperienza tecnologica esteso un contributo di immaginazione
Che possiamo mettere al servizio di questa operazione e a servizio del Paese
Sappiamo tutti che questi sono investimenti a rischio elevato perché
Nessuno sa oggi
Che tipo di servizi interattivi applicati alla televisione il pubblico è effettivamente interessato interessato ad accogliere
Sappiamo che i campi sono innumerevoli perché si può rendere meno passivo di intrattenimento si può rendere meno passiva all'informazione
E si può soprattutto vendere attivo attraverso la televisione tutti la fruizione di tutta una serie di servizi dai servizi pubblici a servizi a servizi di tipo commerciale
Ma come questo può effettivamente passare dalle idee alle case alle case dei cittadini è quello che noi cercheremo tutti di scoprire attraverso la sperimentazione
Perché l'operazione ossa funzionare evidentemente è stato detto c'è bisogno di un sistema che ci dia una piattaforma
Comune interoperabile e facilmente accessibile a tutti quanti e questo è il senso
Di questa della creazione di questo di questo consorzio di questa associazione
Perché per noi fino al primo giorno era una condizione essenziale
Per la riuscita dell'operazione perché se fossimo andar per Pitti tutti con sistemi proprietari probabilmente non saremmo arrivati da nessuna parte sistema o interoperabile un sistema aperto un sistema in cui auspichiamo che tutti gli operatori entri quindi buona parte della sfida è rivolta a noi dobbiamo mettere a disposizione tecnologia proviamo a mettere a disposizione idee
Il Governo sta facendo la sua parte
Incentivando l'acquisto dei decoder è un elemento essenziale perché creare una massa critica di domanda in tempi rapidi
Direi che la sfida è anche che forse soprattutto e con questo concludo rivolta ai fornitori di contenuti
C'è
C'è paura nel mondo dei contenuti in Italia nella stampa scritta nei produttori di film
Paura veramente ingiustificata perché questa
Questa enorme moltiplicazione di canali che questa tecnologia mette a disposizione degli operatori e dei cittadini deve in qualche modo essere clienti e potrà essere riempita soltanto con il contributo di idee prodotti di innovazione che deve venire dall'industria italiana dei contenuti se non verrà dall'industria italiana dei contenuti
Verrà da qualcun altro ma in qualche modo in qualche modo verrà quindi noi auspichiamo che questo importante settore dell'industria italiana della comunicazione si mobiliti intorno a questo progetto
E che si possano affrontare con serenità e con buonsenso i temi nuovi che ci troviamo di fronte e in particolare quello della gestione dei diritti
Perché a Riccardo Perissich ricordo che era appunto due schermi di questi ventidue che voi vedete sono punto La sette MTV con interattività per La sette in notizie in Televideo digitale per MTV MTV Junius
Mentre
Adesso chiedo a Gina Nieri di tutti gli appunto delle sei righe dei suoi titoli io cito di nuovo solamente quella consigliere d'amministrazione di Mediaset
Ricordo che otto degli schermi siamo che noi vediamo qui se non ci fosse questa grande folla
Popola questa conferenza stampa rivedremo tutti otto orsono Rete quattro Canale cinque Italia uno ore poi cinque canali mutuati dal satellite pistole ventiquattro il TV
Ligeti ivi BBC World Class Cygnus E. Cummings umbra Gina Nieri consigliere d'amministrazione di Mediaset
Alcune parole sulla l'associazione è stata già detta sostanzialmente tutto quello che si doveva dire un'affermazione soltanto io ho partecipato anni fa alla tentativo italiano di fare una piattaforma unica per la televisione a pagamento siamo stati un anno e mezzo impegnati nei ragionamenti purtroppo non siamo riusciti a fare quello che invece oggi è il nostro punto di partenza cioè quello di darsi belle linee soprattutto tecnologiche condivise
Ancora prima che ci fosse la formalizzazione di questo gruppo
Siamo riusciti comunque ad individuare gli standard comuni a dare suggerimenti e le specifiche cosiddette ai costruttori perché comunque nostri utenti all'estero una macchina unica che mette a disposizione tutti i canali
Sono
Dalla
Dal digitale per siamo riusciti addirittura vedessero stamane Federico Di Chio a cambiare ha un grande costruttore alla Philips
La modalità di utilizzo di un tasto sul telecomando e questo è proprio un segno di come cose piccole che sembrano ininfluenti possano essere superate perché invece andando in un certo modo potrebbero costituire delle barriere proprio all'apice
La non comunicabilità delle Vallette
Quindi questo sforzo comune con la Fondazione Bordoni di RAI e Mediaset
MTV
Di qui in avanti anche con tutte appunto le associazioni che vorranno
Lavorare insieme a noi è fondamentale per guidare proprio l'evoluzione di questa che è stata giustamente definita una rivoluzione
Venendo alla contenuto di quello che vediamo oggi secondo me stiamo assistendo ad un happening e dal punto di vista tecnologico e dal punto di vista del pluralismo
In questa sala sono ventidue canali in onda che sfruttano cinque frequenze quindi la famosa moltiplicazione
Il possibile grazie all'utilizzo del digitale sotto i vostri occhi
Allora sì dice di un sacco di di foto insomma sul digitale che non c'è più insistete all'éscamotage io dico che digitale c'è che è una realtà che ne abbiamo oggi sotto gli occhi che dopo la liberalizzazione dell'etere nel settantasei
Nei primi anni ottanta è il più grande fenomeno sullo sfondo del proprio ricadute importanti sul pluralismo a cui io diventa in tutti questi anni ho assistito secondo me c'è un valore di allargamento della possibilità di nuovi operatori di essere
Nel sul mercato
è stata realizzata in un tempo brevissimo e che secondo me va salutata veramente come un brocco avvenimento al di là di quelle diffide invitano
Le persone che comunque vogliono ostracizzato are o sottovalutare a fini strumentali ovviamente questo fenomeno
Faccio un passo indietro velocissimo nella situazione in tre anni fa quando è uscita la legge sessantasei nel due mila uno
L'Italia era nelle condizioni di non poter assolutamente avviarsi verso una nuova tecnologia perché l'aspetto più delle frequenze Nottola completamente occupato
Lippi l'ipotesi che c'era nel piano di assegnazione delle frequenze analogiche
Cioè di liberare forzosamente fatto frequenze nazionali per destinare al digitale era stata considerate inattuabile dalla stessa Authority
Quindi la legge sessantasei ha dato l'unica possibilità cioè il mercato per farsi comunque il SISDE si liberassero frequenze si potesse passare anche nel nostro Paese a questa nuova tecnologia che è abilitante per il pluralismo perché comunque l'abbiamo sotto gli occhi tutti quanti ci sono ventidue canali che sono
In onda
Legge sessantasei cosa ha fatto ha dato la possibilità ai privati ed scusate agli operatori
Stavano trasmettendo
Di acquisire frequenze del digitale comprando le dalle emittenti locali
Allora è una cosa impossibile perché tre anni fa secondo me nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla possibilità che oggi è il tre anni di distanza noi fossimo in grado come Paese di essere più o meno all'avanguardia subito dopo
Gli inglesi che quell'esperienza di di cui più hanno dimostrato come può essere positivo un fenomeno di questo tipo perché siamo riusciti comunque ad avere la televisione digitale terrestre la nostra scadenza
Del due mila sei Sempre disegnato dalla legge sessantasei del due mila uno non è più un apposito raggiungibile perché secondo me abbiamo dimostrato che il patto con gli investimenti delle aziende
E onda presa dei di responsabilità da parte delle aziende di far fare al nostro paese questo passo nel senso della democrazia proprio il pluralismo è bella
Sviluppo tecnologico che ci si può fare questa secondo me è la cosa più importante che oggi
Mi permetto di segnalare alla vostra attenzione
Per quanto riguarda la nostra offerta cultura
Il del multiplex è stato detto abbiamo cinque editori esterni alla Mediaset che sono
Presenti nel nostro multiplex e questo va appunto al di là di tutto quanto si dice pronto a favore della allargamento delle presenze su questo mercato di nuovi operatori
Poi abbiamo alle nostre canali uno e sul multiplex di nostra proprietà e l'altro invece altre due reti sono sul multiplex di Prima tv
Perché è importante che ci siano le nostre venti sulla Offerta digitale
Perché comunque grazie non è un semplice simulcast sì a una trasmissione delle stessi programmi che ci sono in analogico ma arricchiti dalla interattività
Questo è un elemento di grande richiamo per lo sviluppo del digitale
Perché tenente presente che progressivamente nei prossimi mesi tutti i programmi a maggiore audience della nostra televisione saranno resi interattivi che significa dare la possibilità al al pubblico di interagire con la nostra televisione con i nostri programmi
E questo immaginato giudiziarie Scotti che disse durante il milionario chi vuole fare commenti basta così dal prefetto box si sintonizza sulla quale frequenza
Questo vuol dire comunque creare un appeal importante e aiutare questa diffusione dei decoder comunque
è sarà facilitata moltissimo anche dalla sussidio previsto dal ministero ecco io lo chiudo qua vi dico secondo me oggi è veramente un grande e vento vi ringrazio
Ranieri
E adesso passo la parola al direttore generale della RAI Flavio Cattaneo non senza aver ricordato allora che otto degli schermi appunto qui presenti sono
Rai RAI insieme a RAI uno RAI due RAI tre che godranno di una progressiva interattività
Ci sono tre che i tre canali mutuati dal satellite Fletcher RAI sport satellite RAI news ventiquattro radio che c'era uno e due canali sperimentali
Realizzati per il digitale peretta appositamente ripetere Efeso RAI Doc dedicata ad arte musica spettacolo e RAI utile per tutti i servizi di mette al traffico Protezione civile pubblica utilità Flavio Cattaneo direttore generale della RAI grazie
Beh devo dire ne parliamo sempre di quello che potrà fare il digitale ma una cosa l'ha già fatta ha nominato Sartori in un mare di cose quindi una cosa l'abbiamo già non almeno per loro
Quindi
Partendo anche da questa battuta anche per riscaldare una sala che nella quale fa un freddo
No digitale analogico insieme mi associo sicuramente al
Gli interlocutori quelli che mi han preceduto sulle varie affermazioni c'è la necessità dell'associazione
La necessità di condividere tecnologie ma anche
Così i percorsi per arrivare insieme e perché questo porterà il vero vantaggio l'associazione poi riconosce una
Dal punto di vista tecnologico l'importanza di RAI all'interno proprio dallo statuto dell'associazione quindi questo per noi
Motivo anche di orgoglio
Senza dubbio condivido anche il fatto che insieme ad internet ad internet ma più di internet per lo strumento cioè per la familiarità della televisione rispetto al computer si possa vivere
Una opportunità di sviluppo
Che può essere senza dubbio importante e che parte proprio dalla presenza della televisione in tutte le famiglie ma anche dalla facilità di uso della interattività
Interattività che può essere domani
Anche un mezzo di comunicazione non so se tecnologicamente sia possibile ma fra i vari soggetti perché da oggi in poi si può anche sviluppare questo tipo di tecnologia fino ad arrivare a cose senza dubbio oggi impensabili
Cosa ha fatto RAI Rai in sei mesi perché da giugno la la prima delibera datata tre giugno del due mila e tre
Si è impegnata in maniera forte nella così realizzazione degli impianti della copertura del cinquanta per cento tanto da averla
Non solo raggiunto questa quota ma superando abbondantemente questa quota noi abbiamo fatto fare una perizia
Diciamo da soggetti terzi che abbiamo raggiunto su molti players quasi il sessanta per cento sull'alto quasi il cinquantacinque per cento quindi siamo ben oltre quelli che erano gli impegni
Dati dal consiglio di amministrazione che portavano nella fase transitoria proprio con quell'obiettivo del due mila e sei del gennaio due mila e sei che era erroneamente
Diciamo così dato dalla Gasparri cioè
Ammesso come la Gasparri come l'unica fonte del digitale mai invece una data che era prevista dalla legge sessantasei del due mila uno
E tra l'altro anche dal punto di vista delle varie critiche legittime senza dubbio ma
Anche da questo punto di vista contestabili perché se è vero che questa data
è presente da una legge vigente e allora il patto di arrivare
Per quella data la copertura totale sicuramente necessitava di partire in questo periodo mese più mese meno ma comunque questo era il percorso
Abbiamo anche individuato
Un gruppo per la parte editoriale
E quindi diciamo anche in questo caso Sartori
Che l'uomo che dal digitale avrà dovrà accendere un digital meneghina
Dovrà accendere un cero in più più
Luoghi diciamo a poi sviluppato tutta la parte editoriale tanto che oggi non c'è solo una trasposizione dei canali
Che noi abbiamo sia quelli analogici che quelli presenti sul satellite atti diciamo Frey
Ma ci sono anche due canali forma sperimentale nuova nuovi e sono ora i Dokken RAI utile tra l'altro poi ci sono ulteriori formulazioni e proposte progettuali da parte del consiglio anche per la trasformazione o l'integrazione di alcuni di questi canali come luogo della sperimentazione televisiva che per noi importante per quanto riguarda RAI e quindi questi due canali che trasmettono in forma sperimentale
Hanno aumentato e aumenteranno secondo noi anche quella continua richiesta al servizio pubblico giusta richiesta di migliorare
Una qualità e già oggi è presente per il settantasette per cento della programmazione così
Classificata da servizio pubblico quindi ben oltre quello che previsto dal contratto in servizio ma che può essere ulteriormente ampliata e specializzata anche per quelle tipologie di programmazione che oggi hanno trovano poco spazio all'interno delle tre reti analogiche e quindi non solo un pluralismo
Diciamo dalla possibile che viene dato dalla possibilità di nuovi soggetti ma anche una possibile trasformazione in senso di qualità del servizio pubblico
Che può diciamo come in questo caso trasmetterà un concerto
A alle dodici che sarebbe impossibile per quanto riguarda le tre reti analogiche o
In Prime Time averne un altro tipo di programmazione
Cosa che alcune diciamo bacia del nostro pubblico ci hanno sempre chiesto quindi un pluralismo dal punto di vista degli operatori una possibilità di maggiore qualità e anche una maggiore qualità nel senso di servizio
Perché RAI ente pubblico
Sì legacy dovrà legare a tutti gli enti pubblici nazionali in modo da essere
Il punto di contatto ora il cittadino e la pubblica amministrazione abbia visto il caldo
Della del bollo dell'auto della situazione diciamo relativa alla diciamo posizione pensionistica ma altre ancora ne possono nascere da questo punto di vista
Quindi diciamo un'opportunità di crescita un'opportunità che la RAI intende perseguire un'opportunità
Che dovrà a mio parere il subire un'ulteriore accelerazione al di là della legge cioè se gli operatori riconoscono in questa tecnologia
Il vero futuro norme che è una legge che deve fissare il termine Celli fisserà in termini
Limiti no come il limite ma agli operatori se riconoscono e il mercato riconosce come quest'anno la vera tecnologia del futuro è probabile io auspico che ci sia un'accelerazione da parte degli operatori affinché tutto questo possa accelerare quindi anche in termini di investimenti ma anche di ritorni
A vere un risultato magari in tempi più ristretti
Questi tempi comunque
Verranno rispettati quelli fissati dalle leggi almeno per quanto ci riguarda
Sono sicuro che anche questa sottrazione darà un contributo al di là della scelta comune ma anche nel sapere a poi aiutare poi tutta la parte che è quella della ricettività cioè i famosi decorrere famosi no degli strumenti che ci consentono di ricevere poi il segnale
Il governo ha stanziato dei fondi e quindi questi fondi saranno il contributo per l'acquisto di questi decoder bisognerà essere i regola col canone e quindi un altro vantaggio per la RAI
Da questo punto di vista avrà oltre a Sartori un ulteriore vantaggio ma spero che son sicuro
Questo sia un vantaggio per tutti gli italiani c'è la possibilità veramente di avere un sistema televisivo che dia la possibilità più soggetti di avere una possibilità di fare non solo mestiere ma di dare una propria visione
Del mondo dell'informazione e dell'intrattenimento e quindi nuove opportunità di crescita perché dall'Apple apporto unità che nasce lo sviluppo e e quindi non si può essere sicuramente conto lo sviluppo
E Rai da questo punto di vista deve non solo essere convinta di questo ma anche favorirlo
Rettore generale della RAI Flavio Cattaneo avevamo studiato la tempistica al secondo per fare in modo che il ministro Gasparri che è uscito alle undici e cinquantotto dal Palazzo Chigi fosse qui nel momento in cui terminava l'intervento del direttore generale della RAI ma abbiamo sgarbato di qualche secondo Carlo volevo dare qualche informazione concreto allora c'è un sito
Relativa regoliamo rinviamo questa teoria minimo al trono le informazioni che servono quotidianamente allora nel sito noi proviamo aggiornata alla copertura
Troviamo aggiornato quali sono i programmi e i servizi sui quali noi contiamo particolarmente troviamo le novità sui set top box quindi non solo ci sono tutte le parole chiave non solo ci sono le frequenti domande e risposte sull'argomento che cos'è la televisione digitale terrestre
Ma questo sito serve a poter dimostrare quali sono le aree appunto che in mano si vanno a coprire quali sono gli operatori quali sono i canali che vengono distribuiti anche perché spero finalmente di vedere
Entro pochissimo tempo sul Radiocorriere TV presso tutti i giornali qual è la programmazione del digitale mi sembra che quando avremo sui giornali
Insieme a tutta la normale programmazione televisiva anche quello del digitale potremmo finalmente dire che è entrata nel nostro quotidiano ai nostri giorni
Trovate poi una bozza di accordo che il Governo italiano stipulerà con il governo inglese in pratica vorremmo prendere la migliore esperienza dell'organizzazione di preview fatta dalla Gran Bretagna dopo
La non felice partenza con il meccanismo pay per avere delle sinergie
Quindi anche a livello di collaborazione internazionale mi sembra che ci siano delle premesse per Rappo per avere un'integrazione fra le nostre industrie i nostri media a livello europeo noi siamo convinti quindi che il mercato della televisione digitale terrestre non è solamente con l'italiano ma è un mercato sicuramente europeo probabilmente accanto a BTP Bissi organizzeranno altrettante associazioni sottolineo quello che ricordava prima il dottor Perri sì c'è il problema dei contenuti sicuramente una associazione
Tardivi e io sono sicuro che la Fondazione Bordoni come ha cercato di essere un po'il collante dall'inizio come alla commissione presieduta dal sottosegretario Innocenzi poi organizzando l'evento di Cernobbio qua l'abbiamo messo l'intera filiera dal broadcaster Pino ai produttori set-top box fino a coloro che fanno effettivamente il servizio di per la televisione digitale terrestre potrà occupare un po'un ruolo da traino anche nei confronti di questi nuovi settori
Di Palo temendo che il ministro è arrivato né dopo di Darwin trattenerli è superiore a quello delle pecorelle del vecchio schermo bianco e nero
Anche perché non posso parlarti dico non sono abbastanza grazie vigore interi Nesta appariranno ne approfitto per dire ho prima citato la composizione del consiglio d'amministrazione di chi chiedeva di DGTVì
Voglio citare con grande piacere anche il patron sono presenti in sala invece i i responsabili dei gruppi operativi della DG tipiche sono Roberta Ennis della Rai che cura il settore comunicazione
Relazioni istituzionali Marco per le chinato per Mediaset che cura il settore tecnico e anche a cui dobbiamo in parte la legge in gran parte l'allestimento qui di oggi e Bianca Papini che cura il settore marketing e Testing eccetera e poi perché bachiano tequila che tanta responsabilità ripete per la Fondazione Bordoni è un po'nostro meccanismo miscelatore di molte cose
Pregherei nell'attenta del ministro alla a però ti toglierò la parola Tell arriverà al ministro Matteoli tanto la lo dirà in brevissime parente per pochissimo tempo Filippo Rebecchini presidente Ferretti
Che appunto ha richiesto come tutta la tua adesione alla alla nostra associazione ai più fuori
Allora assetati di potere tra un attimo che
Facciamo sì sì abbiamo allora Filippo Rebecchini
Trittico
I nazionali come quelle locali
Ecco il ministro vadano a livello più allora mettiamo
Abbiamo Bendandi
Allora concediamo
Qualche istante giustamente ai nostri amici che sono qui per lavorare
Abbiamo raggiunto dobbiamo
Va be'allora visto che la tempistica funzionato quali al minuto
Preghiamo
Il ministro Maurizio Gasparri
Di dare inizio al suo intervento appena appena
Abbiamo pagato nella parola
Allora come abbiamo più volte annunciato e lo ringraziamo perché e in Consiglio dei ministri quindi è venuto qui per provvede portarci da testimonianza fondamentale per la fondazione della DGTVì ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri
Buongiorno a tutti chiedo scusa in primo luogo al dottor Rebecchini che stava prendendo credo alla parola in quanto
Presidente eletto eretti anche per tutti i rappresentanti delle televisioni pubbliche e priva nazionali e locali che vivono questa importante stagione di trasformazione quando abbiamo programmato
Interroga Fondazione Bordoni saluto nella sua figura del direttore generale Salerno questa iniziativa non prevediamo che sarebbe coincisa con un consiglio
Dei ministri che è in corso la quale voi tornerò su un tema delicato come quello del risparmio che non è di competenza diretta del ministero delle comunicazioni ha tuttavia è un tema come sanno i colleghi giornalisti numerosi qui di grande attualità interna del Consiglio inizia il venerdì ma proprio per l'importanza del tema c'è una riunione apposite però non volevo disertare l'appuntamento perché è un appuntamento in qualche modo storico e importante raccontavo brevemente giornali televisioni che attendevano all'uscita che mi ha colpito nei giorni scorsi
Una notizia che non ha grande attinenza con il mondo della televisione poteva radio che pure ne parliamo poco ma si in cabina anch'essa verso gli orizzonti digitali da collidono notizia che riguardava la più grande azienda del settore fotografico a livello internazionale
Ne faccio il nome per non fare un recita che ha annunciato che smette di produrre e rullini
Per chi come me molti di voi certo il nome è stato fatto ma io non lo faccio dovrebbe così sano faccia uno scopo non so se nell'affollamento nel petto pure dal
Non facciamo accordi con gli esordi re ma il Papa gradi i presenti lo sanno annunciato questa grandissima azienda internazionali che non produrrà più duri per molti di nuovo insomma anche presente in questa sala è una notizia che colpisce
Useremo ancora i rullini da chi vorrà per fare fotografie per molto tempo così come siamo ancora i videoregistratori insieme ai lettori dei DVD tuttavia la notizia è emblematica
Ci dice che non solo il futuro ma il presente è digitali
Questo lo dico che deve avere tra Volare la diffusione
E le iniziative che oggi vengono presentate da tutti i dibattiti poiché pure in queste giornate oggi una giornata ricca gli impegni perché sono fiducioso su un patto che la digitalizzazione e una prospettiva reale utile che sta dispiegando i suoi effetti a trecentosessanta gradi
Date scadenze sono fissate esistono già le leggi altre leggi scendono ancora più nel dettaglio ma mi pare che la giornata odierna pancia in maniera significativa il punto sul ciò che esiste che c'è che io da casa mia vedo con qualità superiori a quelle che sono le emissioni
Alloggi che senza aver dovuto fare interventi particolari non perché sono il ministro mi sono comportato un normale cittadino
Sugli impianti l'antenna alla volta ci sarà l'eccezione che troveranno di quello che non funzionerà sarà l'eccezione perché ripeto io ho fatto l'esperienza da cittadino attaccando
Un decoder si vede la qualità e migliore e la interattività c'è cresceranno in mano che poi come dire l'azienda si impegna allora il c.t. al digitale nella fotografia internet nei DVD che nel corso del due mila e tre hanno superato per vendita le videocassette o che non sono scomparse le videocassette non ho altre case
Ne sono piene ma i DVD occupano meno spazio così come dire anche la risorsa frequenziale
Facendo un esempio che a Costa uno spazio ad hoc come DVD in una libreria con le videocassette accadrà più o meno la stessa cosa chiedo scusa e numerosi ingegneri
Presente il paggio considerazioni così poco scientifiche proprio dalla stessa cosa le frequenze centrano più cose come nei nostri scaffali dove
Beh Cassette cedono il posto al DVD più piccoli allegati anche giornali sì festanti alcune storie tutto si tiene alla fine
E credo che noi dobbiamo guardare con grande determinazione questa base io voglio ringraziare pubblicamente tutte le aziende che sono impegnati in questo passaggio è un passaggio che può essere vincente se si impegnano tutti
Le istituzioni facendo leggi chiare applicabile erogando come abbiamo fatto con la legge finanziaria incentivi e voglio anche ringraziare ministero dell'Economia perché insieme a quello delle comunicazioni in pochi giorni alle due finanziarie entrata in vigore all'inizio di gennaio ha già vi è stato il Regolamento per l'erogazione dei vincenti
Il Regolamento è stato mandato alla Corte dei Conti dobbiamo fare tutte le cose secondo le regole la Corte dei Conti va registrato rapidamente
Credo che la mattinata se ne sia parlato è stato messo a punto in questi giorni un meccanismo non complesso ma molto semplice di erogazioni
Dell'incentivo di centocinquanta euro al singolo commerciante con una collaborazione dal Ministero delle comunicazioni le Poste italiane
Che sono una rete capillare con quattordici mila punti di presenza è anche una garanzia perché i commercianti perché siamo le Poste erogare concretamente l'incentivo al singolo venditore controllando anche che l'acquirente sia abbonato alla RAI eccetera eccetera come dicono le norme e le Poste hanno le notizie i dati e sono anche una struttura ancora al cento per cento del Tesoro quindici alcuna garanzia
Pubblica degli abbiamo lavorato anche questo ringrazio anche tutti i direttori generali lo stato il ministero delle comunicazioni rappresentanti delle Poste che hanno messo in piedi questo meccanismo che consentirà nei prossimi giorni di erogare concretamente quegli stanziamenti che sono in totale cento dieci milioni di Euro contenute nella legge finanziaria
Per quel che voglio dire a quelli che contano le ore i giorni che questa è il futuro ostacolarlo e rallentato sarebbe un errore per il Paese l'Italia ha già vissuto errori
La televisione a colori
Ricorderemo ricorderete io non sono tanto giovane da non ricordarlo il dibattito nel paese anche menti
Nominati autorevoli che criticavano l'eccesso consumistico che ci sarebbe stata la diffusione della tv a colori sì tardo
La televisione a colori arrivo un po'dopo ma arrivò non poteva non arrivare
Abbiamo visto chiudere aziende italiane che producevano televisori e ce li siamo tutti comprati a beneficio di imprenditori i vari posti del mondo
Ora noi siamo per la libera concorrenza compriamo
Beni e servizi in base alla qualità la convenienza senza barriere ma se ci fosse anche qualche bene uguale del servizio made in Italy la cosa non ci dispiacerebbe affatto e quindi questo credo che sia un esempio per essere decisi nel non tardare la digitalizzazione
Non mi dilungo su altri aspetti rigo veramente la telemedicina la alfabetizzazione telematica di massa che la televisione digitale terrestre consentirà quindi io penso al di là di altre vicende che hanno incontrato in questa sede credo che tutti coloro che stanno vivendo questa stagione dicono uomini di governo eccome esponenti di istituzioni scientifiche e di ricerca come la Fondazione Bordoni chi alla guida di grandi aziende delle delle comunicazione della comunicazione italiana
Haider prima contatti diretti in questo caso un po'di patriottismo la parte pubblico rara in questa fase vincente nei confronti una RAI competitiva ma tutti stanno lavorando in questo e quindi tutte le aziende che oggi sono qui sono meritevoli sarà ricordata questa fase comunque vadano altre questioni che sono fiduciosa andranno bene come i pionieri che hanno governato questo passa questa è la realtà vera
è un passaggio importante più ancora di quello che fu il passaggio alla televisione a colori
è un passaggio importante come altri momenti l'introduzione dei personal computer l'avvento di internet e tante altre basi con la telefonia mobile tante cose che potremmo citare senza montaggi nessuno di noi troppo la testa ma sapendo che le persone che hanno lavorato che stanno lavorando a tutte queste cose dai Grandi
Responsabili ai top manager delle aziende direttore delle testate delle reti
A tutti gli ingegneri e i tecnici che stanno lavorando perché ci sono centinaia di figure che lavorano per parere reti per fare tutto il lavoro materiale ecco sarà un momento importante segnerà una svolta se si farà prima
Sarà meglio per il Paese e questo quello di cui noi siamo convinti
Ma tutti gli sforzi profusi in queste settimane in questi mesi non sono sforzi
A vuoto perché produrrà il digitale ora dico tutti coloro che ne fanno questioni di commi per carità i commi vanno discussi il Parlamento è sovrano e deciderà quello che riterrà
Però credo che comunque tutti sappiamo che queste alla direttrice di marcia e non vorremmo unitaria ritardo qualche settimana Paolo cito spesso in un incontro bilaterale franco-tedesco Chirac e Schroeder quindi non due addetti ai lavori qualunque innamorati delle tecnologie è un po'come dire fissati tra virgolette come capita che se col settore ma due uomini politici autorevoli
Hanno detto che il piano infrastrutture europeo che soprattutto l'Italia
Ha voluto varare durante il semestre di presidenza italiana da poco compiuto dell'estendersi sempre di più alla infrastruttura immateriale e alla digitalizzazione delle reti radiotelevisive
Di hanno detto due esponenti di orientamento peraltro diverso e quindi una volta che l'Italia rispetto alla copertura rispetto al territorio rispetto all'esistenza del servizio e avanti credo che debba comico camminare perché poi quelli che dicono che oggi è una cosa zar data che ancora non c'è e che ci vorrà tempo cento se non si fa nulla non è che ci sveglieremo una mattina in una nazione digitalizzata bisogna lavorare bisogna investire risorse bisogna mettere appunto tecnologie incentivare l'acquisto dei decoder spiegare alla gente che cosa stiamo facendo
E chi meglio delle televisioni per spiegare
Al cittadino comune alla casalinga
All'impiegato che altri problemi preoccupazione quindi non si attarda come invece il dovere di tutti noi nell'analizzare specifiche questioni chi meglio della televisione per spiegare cosa sta avvenendo quali vantaggi ci saranno per il pluralismo per le tecnologie per l'apposizione di nuovi e diversi servizio
Mi fermo qui perché sono sinceramente convinto che stiamo facendo un ottimo lavoro ciascuno per la sua parte
Ciascuno per le proprie responsabilità costi le diverse nello scusami ancora con dottore Bechini rappresenta tante prigioni ma anche quelle locali che stanno vivendo anche loro questa stagione è una sfida importante lo sappiamo bene però il futuro del Paese questo il digitale terrestre lo dico anche riferimento alle tribù locali consente anche una interattività in dimensione locali e quindi diciamo può consentire anche la distribuzione delicati servizi e di prestazioni più collegati al territorio quindi la televisione sarà sempre più centrale un popolare come si disse nel passato ma anche di altre attività
Quindi io ringrazio tutti i voli che stava lavorando sono tante persone
Sono sereno perché il futuro che stiamo costruendo è assolutamente necessario al nostro Paese l'Italia può in questo caso ore essere avanguardia e non retroguardia sui tempi e sulle scelte
Credo che tutti debbano essere orgogliosi dei delle tappe indicate il fatto che siano stati indicati età per scadenza il diverse fasi della legislatura italiana con diversi governi di diverso orientamento dovrebbe far comprendere a noi tutti che un obiettivo condiviso
Condiviso che richiede anni e anni di impegno ed Eurosport del sistema Paese di cui tutti dovrebbero essere orgogliosi quelli che per primi per primi hanno indicato delle date che ne vogliamo rispettare quelle che in questa base nelle diverse funzioni
Stanno proprio lavorando perché tutto ciò si realizzi e quelli che aprono completeranno ancora di più evidente che è un processo che non si conclude in un giorno in una data fissata però noi stiamo camminando verso tutto questo e quindi io sono
Molto lieto anche di questa giornata di un momento importante diretti che già da prima della fine del due mila e tre
Solo in funzione RAI per sfregio al tre gennaio
Il cinquantennale della televisione ma eredi già erano in funzione
Nei giorni precedenti così come
Altri Mediaset la sette televisioni locali numerose sul territorio che sono inserite in questo processo operatori nuovi che ci sono già nei canali operatori nazionali operatori esterni in questa Clorinda di offre in cui analogico
Il digitale terrestre
Chissà se vogliamo oggi che stiamo più potenti al terrestre come dire ricordare una grande risorsa importante ecco tutto questo comporterà dei grandi vantaggi per tutti quindi io sono sinceramente orgoglioso di poter dare un contributo a questa fase che una base importante perché stiamo facendo qualcosa di utile per la nostra nazione anche per quelli che non hanno ancora ben capito che cosa stiamo facendo ma ma ma hanno che potranno toccare con mano i vantaggi e opportunità
Ci ringrazieranno sinceramente di aver reso la loro vita più ricca di contenuti più ricca di servizi grazie
Grazie al ministro Gasparri se il ministro ci concede ancora due minuti visto che siamo in chiusura io darei visto che la lo anche evocato vedere un attimo la parola a Filippo Rebecchini e poi andiamo alla conclusione Rebecchini può venire di qua da questa parte apre c'è un microfono Mammano molto bene
Un minuto un minuto tanto per dire proprio quello che stai
Lasciamo lavorare il collega
Posso dare l'anima
Merola
Dunque ripeto la rappresentatività della effettiva sanno tutti ci sono anche emittenti locali ben rappresentati ad essere paese eccetera dottoressa Neri e per cui io qui faccio un intervento per le TV locali tv locali che hanno certamente dei problemi in questo momento perché per una questione soprattutto economica per una mancanza i canali alternativi
E conseguentemente vedono un momentino con certo con una certa paura questa nuova tecnologia ciò nonostante si adeguano si stanno adeguando e sicuramente avranno un futuro anche in queste infatti centosedici sono riabilitazioni che il ministero ha rilasciato ad emittenti locali che hanno iniziato ogni debbo dire non tutti hanno iniziato la sperimentazione ce ne sono o cioè per dirne qualcuno impiego molte delle cupole di Tele Lombardia eccetera eccetera eccetera tra l'altro qui a Roma accesso un'emittente locale
Che si chiama superstite dei per ventiquattro ore su ventiquattro sul canale ventinove
E quale il futuro dell'emittenza locale l'attrito benissimo il ministro però però non sappiamo come risponderà il ministro mercato
Per noi è ancora un mistero l'utilizzo dei gli altri canali delle dell'altro spazio di ciascun campo
Cosa cosa si può fare al di là dei consorzi Piero mandarli in onda anche le altre emittenti locali kippah questo trasporto di segnale alla possibilità di servizi integrativi agli che a livello locale
Che il risultato sia chi chi sarà interessato questo nuovo summit su questo è una cosa pensa provati ma certamente se uno Nucci simili non saprà mai mi in uscita ma e poi mai a raggiungere un risultato cosa che invece negli utenti locali cercheranno di fare grazie
Grazie
Di corre l'obbligo il piacere di chiedere ai colleghi giornalisti si ci sono delle domande particolari
Non credo voglio dire un'ultima cosa ho visto in sala Massimo Fichera che è stato un pioniere di delle nuove tecnologie e anche in tempi in cui era ancora più difficile forse far penetrare queste forme innovative della nostra televisione
Direi che non non possiamo far altro che ringraziare Flavio Cattaneo di Ranieri Riccardo Perissich Guido Salerno e in particolare il ministro delle comunicazioni Gasparri
Vi lascio con una frase di Giorgio illudere il grande studioso americano delle telecomunicazioni che dice
Invece da di adoperare la nostra intelligenza per fare economia sull'ampiezza di banda
Da ora in poi useremo questa disponibilità crescente per fare economia sull'intelligenza da oggi la vera scarsa risolta in pattino nell'etere o la fibra ottica malamente umana dedichiamo su questo grazie a tutti arrivederci