Assemblea nazionale dei segretari di sezione dei Democratici di Sinistra (presso la Fiera di Roma, via dell'Arcadia n. 40)

Ma
Oggi
Buongiorno a tutti se prendete posto diamo i quindici dicevano i nostri lavori
Non prendiamo di accomodarvi
Eletto i miei saluti a tutti voi spetta a me presiedere questa prima parte della
Di questa nostra prima Assemblea dei segretari di sezione per
Un impegno per avviare contribuire tutti insieme ad una nuova fase
Con la Quercia
Ma giovedì in questi giorni in questi momento
Il nostro pensiero o
Sì o no Iraq
Allora ricordare soprattutto quelli che sono i drammi umani nelle violenze ecco
E tra i perciò ciò che viene vi invitiamo ok almeno un po'di raccoglie nel ricordo e il loro memoria grazie
Diamo inizio quinti ai nostri lavori con il saluto del compagno Nicola Zingaretti segretario della federazione di Roma
Care compagne e compagni
Per molti anni
A rifletterci nelle nostre sezioni
Nelle feste del tesseramento
Si festeggiava il nuovo tesseramento e però oggi ce lo possiamo dire calava un'ombra sul passato
Perché spesso non potevamo festeggiare il tesseramento che avevamo alle nostre spalle
Perché il cento per cento non c'era ragione
Oggi non è più così
La cosa più bella che sta avvenendo in tante feste del tesseramento di queste settimane delle nostre sezioni
E che sono momenti nei quali non solo ospitiamo
Successi politici per il futuro ma possiamo anche festeggiare e celebrare successi risultati raggiunti obiettivi politici che abbiamo conquistato grazie all'impegno di migliaia e migliaia di militanti
Ed è così perché il partito cresce
E la coalizione di cui siamo protagonisti spesso è tornata al Pincio
Ora io credo che questo sia importante sempre perché sempre importante in democrazia poter contare su grandi forze popolari su Canale trasparenti di partecipazione
Su un radicamento sociale di tanti valori forti di cui siamo portatori altrimenti la democrazia muore Anselmo non è democrazia
Ma io credo che non sfugga a nessuno quanto in questo momento
In questo momento sia importi in particolare importante per la vita dell'Italia poter contare ancora su questa grande forza popolare Garanzia speranza non solo per noi o per i valori di cui siamo portatori ma per tutti dico in questo momento della vita dell'Italia nel quale il Paese
è strangolato da una crisi economica e produttiva drammatica
Nel quale il Paese avverte il peso drammatico il restringimento delle condizioni di vita delle tutele e delle garanzie sociali perché si restringono le prestazioni gratuite della sanità il ticket l'attacca le pensioni
In questo momento nel quale si vive vivono soprattutto le giovani generazioni
Uno stato di drammatica incertezza perché guardare al futuro e vedo ero a parte i condoni nessuna seria politica d'investimento sulle risorse umane sulla ricerca
Sulle nuove tecnologie sull'apparato produttivo che va smantellato e ricostruito guardando al futuro
E in questo momento del quale il Paese assiste sgomento
Forse su questo il termine giusto al disastro politico nella quale questa destra di governo con la sua politica estera c'ha condotto e che avvilito
Ha la sensazione di una drammatica inadeguatezza che si manifestano i passaggi anche più drammatici di queste ore di una classe di governo capovolte da questa sensazione come se non sapesse più come fare ecco tutte queste cose
E io credo che questo dovremmo intercettare nei prossimi sessanta giorni genera innanzitutto paura
E se c'è paura in Italia io credo ci vuole qualcuno che offra e costruisca speranza e un progetto politico si può io dico si deve perché non dobbiamo fare demagogia proiettare dei mass media si deve raccontare network
Peritus
Ma poi un progetto politico della sinistra del centrosinistra per essere credibile percepito deve avere una sua dimensione terra-aria ratificata nei pianerottoli dei palazzi nelle vie delle città di fronte ai mercati
Deve vivere direi in un corpo a corpo della delle idee che sarà il cuore della battaglia politica delle prossime settimane che diventerà una battaglia di libertà
Ecco allora io penso il valore straordinario in questo momento
Delle sezioni dello strumento partito che certo come se ne discuterà ora oggi e da rinnovare con mille problemi ma chiede ancora checché se ne sia detto in passato uno straordinario avamposto di democrazia
Che dovrà raccontare eleva conteremo nei prossimi sessanta giorni con la Quercia e l'Ulivo io credo innanzitutto la speranza di poter riportare pagina nei comuni delle Province dove si vota
E poi anche contando la nostra idea di Europa
Non quella raccontata da questa amministrazione l'Europa
Utile per fermare il terrorismo senza le guerre anzi l'Europa per fermare le guerre l'Europa per creare lavoro l'Europa per rilanciare e rinnovare la formazione e la scuola pubblica
Benvenuti quindi ha concluso a Roma e buon lavoro
Benvenuti da Roma una città dove la destra ha un fortissimo radicamento anche popolare ma dove c'è da alcuni anni una destra che perde e dove la sinistra i diessini particolari hanno ricominciato a vincere sono i promotori di una coalizione che vince e guidata come primo partito proprio dei democratici di sinistra
E voglio dire una cosa
Questi successi ve lo assicuro sono stati possibili per tanti motivi
Ma che perché abbiamo ricominciato proprio da qui dal partito delle sezioni dal rinnovamento politico dal rinnovamento generazionale dalla valorizzazione delle donne
E perché abbiamo voluto collocare tutto questo fatemi dire questo orgoglio dentro una più Progetto unitario che ha fatto del centrosinistra una forza vincente buon lavoro quindi con la promessa che per quanto possiamo fare questa storia continuerà
E Roma la capitale d'Italia continuare a essere anche in questo momento buio per il Paese un forte polmone democratico di solidarietà di uguaglianza e di voglia irriducibile di pace grazie
Grazie Nicola
Adesso la parola a Maurizio Migliavacca responsabile nazionale della organizzazione dai Democratici di sinistra compagne e compagni su questa Assemblea come su gran parte della nostra vita quotidiana grava il peso del mai concluso conflitto iracheno
Alla catena di atrocità che ogni giorno irrompono nella nostra vita
Si sono aggiunti negli ultimi giorni Bardaro esecuzioni e drammi umani che coinvolgono nostri connazionali colpiti dalla ferocia terroristica
Come per la drammatica catena che ha insanguinato questi anni come per Madrid e prima Terna Assiria
Come per gli eccidi che continuano in Iraq le prime parole da spendere sono per un afferma e assoluta condanna del terrorismo e delle atrocità
Le parole che seguono devono servirci per dire cosa fare
Oggi insieme siamo qui perché condividiamo un'idea della politica
Come mezzo per risolvere i problemi del mondo
Noi sappiamo che tutto questo dolore è il frutto della rinuncia alla politica
Che non prosegue nella guerra con altri mezzi ma che nella guerra sia nulla
Tanto più in un mondo in cui le categorie tradizionali del conflitto militare scompaiono qual è l'area del conflitto
Esiste ancora una distinzione tra obiettivi civili ed obiettivi militari
Sono domande che creano hanno sia alle quali è sempre più difficile dare una risposta
L'idea della politica che ci accomuna è quella di uno strumento collettivo per comprendere e migliorare la realtà
è un'idea che si oppone al terrorismo senza riserve e senza tregua con L'Unità
è il contrario della dottrina unilaterale delle destre ed idea di una politica preventiva al posto della guerra preventiva una strategia della sicurezza e della pace
Una strategia che assuma la lotta al terrorismo come il primo obiettivo colpendola retti da cui si alimenta
Una forte azione politica per svuotare i bacini dell'odio a partire da quello mediorientale
Una strategia per lo sviluppo delle aree più povere del pianeta
Per l'estensione dei diritti e la costruzione della democrazia su scala globale
Con gli strumenti dell'economia dell'incontro tra culture del dialogo interreligioso insomma una buona politica per il mondo
Per questo c'è bisogno di più Europa
Di un'Europa più unita e più protagonista perché d'Europa per la sua storia per la sua collocazione per le differenti culture che la animano è nelle condizioni più di altri di dare impulso ad un astratti
Jihad della pace e della sicurezza
Per questo c'è bisogno anche di un cambio di rotta
Dall'Italia
Il governo sino ad oggi subalterno alla volontà dell'amministrazione Bush deve dire in modo chiaro i suoi interlocutori che l'Italia chiede una svolta che assegni la guida effettiva della crisi all'ONU
Preveda un percorso verso l'autodeterminazione del popolo iracheno un impegno dalla comunità internazionale
Senza questa svolta si esaurisce ogni ragione della presenza dei in Iraq non è l'obiettivo il nostro obiettivo ma sarebbe la conseguenza inevitabile dell'incapacità di cambiare strada
Anche per questo c'è bisogno in Italia di una buona politica oggi l'Italia appare un Paese incerto e insicuro un Paese che appunto paura del futuro
Influisce sicuramente la minaccia del terrorismo la globalizzazione vissuta più come paura che come opportunità
Ma non meno influente è il Bilancio negativo di tre anni di governo del centrodestra
Un'economia afferma che mostra i segni del declino un Mezzogiorno dimenticato una società più ingiusta di tre anni fa
Il governo ha infatti favorito una distribuzione della ricchezza che ha penalizzato i redditi bassi e parte di quelli medi
Ha punito con i condoni i contribuenti onesti
Ha reso più precario il lavoro più corta la rete dello stato sociale senza che ne abbia tratto beneficio all'economia
Scusa Maurizio sospendiamo un momento perché se entrambi ed un intoppo questo
Scusa Maurizio
E scusate anche voi non
Giuro sono una fumatrice ma non ho fumato insana
Possiamo avere anch'essa scusate prego Maurizio stava parlando del governo italiano siamo alla crisi di una politica una politica che aveva promesso più opportunità
Ma che in realtà ha lasciato le persone le famiglie
Le imprese più sole di fronte a problemi che sono di sistema e richiedono riforme vere e non false che richiedono non meno ma più capacità di governo del paese
Ma siamo anche alla crisi di un'idea della politica
Quella rappresentata da Berlusconi e che diciamo la verità affascinato larga parte della società italiana
Come ha scritto il professor Diamanti il mito dell'imprenditore del privato che avrebbe dovuto sostituire al meglio i limiti del pubblico
E ancora il mito del leader carismatico che ha forzato il passaggio da una democrazia fondata sui partiti ad un sistema imperniato sulla fiducia personale minimizzando il ruolo delle rappresentanze politiche di interessi istituzionali
Premendo sui poteri indipendenti
E infatti Zandolin portanza dell'immagine della parola i canali di relazione diretta con i cittadini soprattutto se questi canali sono in larga misura controllati dal leader spesso questi miti si stanno ridimensionando
Ma non basta la crisi di una politica anzi la crisi di questa politica
In assenza di un'alternativa rischia di diventare la crisi della dimensione popolare della politica
è un rischio che possiamo evitare
Che possiamo evitare producendo un'altra idea della politica diversa dalla destra illiberale da suggestioni elitarie
Una politica più attenta alla ricerca dell'interesse comune
Più rivolta alla partecipazione di tutti
Si vedono alcuni segni nella vitalità dell'associazionismo nella ripresa dei movimenti
Nei cambiamenti degli orientamenti di grandi organizzazioni sociali
Come dicono gli esperti si sente di più nella società del rischio il bisogno di luoghi di aggregazione e di identificazione collettiva ma tutto questo non basta è importante ma non basta
Ci vuole un progetto e dei soggetti che siano capaci di dare fiducia e speranza
Per evitare quella deriva qualunquista dica che in Italia è un rischio sempre latente
Un progetto che per noi ha un nome uno spazio per realizzarsi
L'Europa come attore globale e come potenza democratica perché queste ormai la dimensione per riorganizzare la democrazia
Per ricostruire una capacità di governo del mercato
Per rinnovare il modello sociale
Per costruire una democrazia europea fondata sulla partecipazione dei cittadini su istituzioni forti e partiti europei e non solo nazionale
L'Europa ancora come opportunità per l'Italia
Perché la nostra storia sta ad indicare che in un'Europa che si divide l'Italia scivola più facilmente verso una deriva corporativa e progetti e protezionistica
Mentre in un'Europa che si unisce d'Italia trovo stimolo per aprirsi a processi di modernizzazione
è stato così negli anni dell'ingresso della moneta unica
Può essere così oggi per scegliere la via alta la competizione quella che investe sulla conoscenza del saper fare che non vive sulla paura della Cina ma investe sulla fiducia nell'Italia
La lista unitaria la lista che abbiamo costruito con Prodi al suo centro l'Europa come interesse per l'Italia
Ma rappresenta anche un'idea di politica coerente con il problema dell'Italia oggi
Darsi una guida necessaria per accompagnare il Paese sulle frontiere più avanzati della competizione
Per fare le molte difficili riforme che sono necessarie
Quelle per dare un futuro ai giovani giovani che già oggi hanno meno certezze dei loro padri
Quelle ancora per spostare risorse dalla rendita a chi lavora e produce
Un'idea forte quindi dalla politica come unità come incontro e non come esaltazione delle differenze
Un'idea non autosufficiente
Perché sappiamo che la lista Uniti nell'Ulivo ha bisogno di stare nell'alleanza più larga di tutto il centrosinistra
Uno schieramento che deve essere più ampio del due mila uno per battere le destre ma più solido del mille novecentonovantasei per governare
Il successo della lista unitaria il dodici e il tredici giugno sarà quindi il primo fondamentale metro di misura della forza dell'alternativa
Perché se è vero che tutti i voti hanno la stessa dignità è altrettanto vero che non tutti hanno la stessa capacità di incidere sulla politica
E noi dobbiamo rendere evidente che il voto utile per battere Berlusconi è il voto alla lista unitaria
Leggendo sui giornali del quattordici giugno il risultato della lista unitaria misureremo si misurerà infatti così lo stato di salute del governo e le possibilità dell'alternativa
Non meno significativo di quello europeo sarà poi il voto per le elezioni amministrative cinque mila comuni sessantatré Province e la Regione Sardegna
Dove in molte realtà ci saremo con il nostro simbolo
Anche in questo caso abbiamo un valore aggiunto il buon governo di tante amministrazioni che nonostante i tagli finanziari del centrodestra hanno fatto camminare insieme la società l'economia e l'ambiente
Una sfida per confermare le tante amministrazioni di centrosinistra e conquistarne nuove a cominciare dalle amministrazioni comunali di Bologna e Bari dalla Provincia di Milano dalla Regione Sardegna
La forza dei DS sarà decisiva per vincere queste sfide
Sappiamo bene che chi fa politica nei territori
E in molti casi ancora oggi alle prese con le alleanze e con i candidati da scegliere
Con la campagna elettorale per le coalizioni e per i DS
Tutto questo è giusto è necessario ma la lista nell'ultimo uniti nell'Ulivo per vincere ha bisogno del nostro e del vostro impegno serve alla lista perché deve radicarsi nei comuni nei quartieri nei luoghi di lavoro e di studio
Serve ai DS perché essere la forza più unitaria è anche un buon investimento elettorale
Serve alle sezioni perché essere al centro di questo progetto è un modo per contare di più e avere un ruolo nuovo nella politica e nelle istituzioni locali
Discuteremo dopo il voto come il progetto della lista unitaria si svilupperà quali forme assumerà coinvolgendo tutto il partito con i passaggi statutari congressuali necessarie
Quello che è certo è che i Democratici di sinistra hanno un ruolo decisivo da svolgere
Oggi e domani nella costruzione del motore dell'alternativa
Di una forza riformista che non è non sarà uno scioglimento dei DS ma un modo di far vivere le nostre leggi le nostre energie le ragioni di una sinistra riformista socialista ed europea dentro ad un progetto più grande
Come dice un noto scrittore aprì le braccia al cambiamento però non disfarsi dei tuoi valori dobbiamo quindi sapere unire e cambiare
Essere la forza dell'unità e dell'innovazione unire le culture del riformismo italiana cambiare il modo di essere e di fare della politica italiana
Anche il nostro modo di essere e di fare veniamo da tre anni duro lavoro che grazie all'impegno di molti e soprattutto al vostro ci hanno fatto superare la grave crisi della sconfitta del due mila uno
Insieme abbiamo saputo tessere le fila di un rapporto con la società
è cresciuta la fiducia nei nostri confronti e la nostra forza
Prova ne sono i risultati delle elezioni amministrative del due mila e due del due mila e tre
La crescita della capacità di iniziativa la vitalità i successi nelle lezioni universitarie della Sinistra giovanile
Le feste dell'Unità che nel due mila e tre sono state tre mila mille in più rispetto due anni prima
I dati del tesseramento due mila e tre sono un'ulteriore prova
Per la prima volta dopo anni superiamo gli iscritti dell'anno precedente
Hanno aderito al nostro partito
Hanno aderito al nostro partito cinquecentocinquantuno mila persone siamo il secondo partito europeo dopo le esperte e di gran lunga il primo in Italia per forza organizzata
Anche i passi avanti compiuti nella situazione finanziaria del partito vanno in questo senso vanno in questa direzione
Abbiamo ancora molto da fare ma io penso che con un certo orgoglio
Possiamo dire che appaiono lontani tempi in cui molti scommettevano sulla fine della nostra funzione
Con questa Assemblea vogliamo quindi costruire un percorso comune un filo diretto con le sezioni per aprire una fase di più forte e diffusa innovazione del partito
Un moderno partito riformista e popolare
In questi anni abbiamo avviato una riflessione un lavoro in parte visibile
Nello spazio che abbiamo dedicato agli strumenti per la buona politica
Non sono però superate le ragioni che hanno minato la forma partito tradizionale la perdita dell'orizzonte ideologico che cambia le motivazioni della partecipazione
La società della comunicazione che spinge la politica i leader ad agire in tempo reale
Il cammino di liberazione delle donne e il passaggio alla società degli individui che rendono più personale l'approccio alla politica
Infine le riforme istituzionali che implicano una cessione di sovranità e nuovi meccanismi di selezione delle rappresentanze
Mutamenti radicali dei tempi dei luoghi e dei modi della partecipazione politica
Che hanno messo in discussione anche il nostro modo di essere consolidato il modo di essere consolidato del nostro partito
Mutamenti che tuttavia non riducono il bisogno della politica e dei partiti
Come soggetti necessaria una democrazia che sia partecipata e non le iniziali
A una sinistra popolare a un governo non verticistico delle società complesse
Come costruire dunque un moderno partito riformista base popolare
Sappiamo che l'equilibrio di un partito non è poi molto diverso da quello di una persona
Ha bisogno per crescere di un progetto di vita di una cultura per capire non solo vedere il mondo di un sistema di relazioni di una comunità
Un orizzonte di senso innanzitutto che per noi nasce dal sentimento appunto dell'uguale libertà dell'uguale dignità degli uomini e delle donne
Il progetto di solidarietà con le donne i bambini del Burkina Faso che abbinato l'adesione ai DS indica proprio questo orizzonte un mondo più giusto
La libertà e la pari dignità delle donne ed esprime anche un'idea moderna della politica la politica come fare concreto non solo per sé ma per gli altri e con gli altri
Una visione del mondo a cui si può arrivare per molte vie non solo la cultura della sinistra
Ma altre culture spinte ideali spirituali che chiedono un partito aperto all'ascolto e al dialogo con la società
Capace di darsi schemi interpretativi della realtà sempre aggiornati
Perciò dobbiamo investire in continuazione sull'innovazione della cultura politica con l'attività culturale con la formazione un partito infine che per non essere solo testimone di valori ha bisogno di un progetto che li realizzi l'Europa come ideale come opportunità
Con battaglie capaci di produrre appartenenza e consenso
Visione del mondo cultura politica Progetto per l'Europa e l'Italia sono quindi le fondamenta su cui rinnovare il partito motivare la partecipazione e l'adesione ma il partito e anche un'associazione volontaria una comunità di donne e uomini che stanno insieme attraverso dei modi di essere consolidati sulla base di regole e di un'organizzazione comune
I DS sono gli eredi di una grande tradizione organizzativa
Che ha conosciuto dei cambiamenti significativi basti pensare al rapporto tra unità e pluralismo
Ma che ha bisogno di rinnovarsi ancora
Partendo dal partito che c'è per aprirsi ad una società che non chiede di essere guidata con uno schema dirigistico dall'alto
Ma accompagnati in un rapporto con la politica più paritario e più dinamico come ne abbiamo discusso anche nel seminario che ha promosso i quattro progetti per rinnovazione del partito
In primo luogo con una maggiore capacità di ascolto della società
Di comprensione delle sue evoluzioni anche con gli strumenti con cui oggi si analizzano le tendenze e le domande di aspettative
Come si è già cominciato a fare in alcune regioni federazioni con degli osservatori dell'opinione pubblica che fanno ricerche le mettono a disposizione del partito delle sezioni
In secondo luogo con la capacità di comunicare con gli strumenti in uso nella società oggi in media tradizionali e le nuove tecnologie
Per l'opportunità che offrono di ridurre le distanze di costruire sistemi circolare di informazione e partecipazione
Una organizzazione avrete ha bisogno di usare di più le potenzialità democratiche della Rete
In terzo luogo un partito accogliente scusa Maurizio purtroppo c'è una platea i compagni e le compagne non sentono quindi
Devi interrompere
Sono i pesci
Se per cortesia qualcuno provvede a
La viola
La società moderna serve una violenta
Bello
Dico
Allora ci dicono che cioè come dire per evitare questi disagi non bisogna fumare in nessun luogo interno
No
Se
Amo riprendere
Peggio
Capace di ascoltare e di comunicare un partito accogliente che sappia rispondere alle moderne e domande di partecipazione domande di fare di sapere di contare
Con canali differenziati di avvicinamento alla politica
Le sezioni territoriali che sono l'anello fondamentale della nostra organizzazione che come sentiremo dagli interventi
Possono oggi arricchirsi nuove funzioni l'attività culturale e formativa esperienze di integrazione sociale come si sta sperimentando in alcune realtà le sezioni come case dei diritti sociali
Insieme alle sezioni territoriali e aziendali forme flessibili che corrispondono a interessi tematici associativi sociali
E che come dimostra l'esperienza di successo delle consulte per l'infanzia per l'immigrazione
Possono aprirsi anche ai non iscritti
Il cuore dell'innovazione del partito e la partecipazione insieme dobbiamo costruire circuiti informativi segni di partecipazione di decisione che si aggiungono agli appuntamenti congressuali arricchendo il pluralismo interno
Un partito dunque aperto plurale ma un partito con regole condivise ed efficaci
Non in ossequio ad un'astratta disciplina ma tutela dell'interesse di tutti
Un partito federale
Che riconosce una paritaria funzione dirigente tra il centro e le regioni
E valorizza le esperienze positive del territorio prima tra tutte la promozione e la selezione di nuove leve dirigenti
Un partito nel Mezzogiorno che scommette su se stesso perché sa che tutto il partito che il Paese hanno bisogno di questa scommessa
Un partito che ha bisogno delle donne che valorizza i loro talenti che riconosce le leadership femminili e le promuove il segretario del nostro partito ha raccolto con forza questa bandiera
Per cui le democratiche di sinistra si battono da tempo
Tutto il partito oggi è chiamato a capirne il senso simbolico e di merito per tutti
Condividere la politica per cambiare la società anche questa è la sfida dell'innovazione per essere credibili per vincere per poter governare
Tutte queste ragioni ho finito ci dicono che questa Assemblea deve avere un seguito
Se c'è un campo dove non esistono ricette miracolistiche modelli da copiare è infatti questo
Dobbiamo pensare ad un processo di medio periodo
Ad una strategia della innovazione che ha bisogno di molte teste e di molte gambe
Di priorità che come insegna la moderna teoria dell'organizzazione sono la formazione e l'uso diffuso delle tecnologie nello spazio dedicato agli strumenti della politica all'ingresso ci sono idee proposte opportunità per far politica oggi
Compreso un possibile modello di sezioni
Due sono però le chiavi di successo dell'innovazione
Come si è già cominciato a fare la formazione politica e la preparazione di nuove competenze nella comunicazione e nell'organizzazione
La realizzazione di un progetto internet che come illustrato nell'ostenta consenta di mettere in Rete informazioni e servizi opportunità a tutti i livelli del partito
Questa prima assemblea dei segretari di sezione dei Democratici di sinistra sarà quindi veramente utile se ne seguiranno altre se ce ne sarà una seconda e una terza
Discutiamo e decidiamo
Ma la proposta
Può essere quella di fare dell'assemblea nazionale dei segretari di sezione un appuntamento annuale
Un appuntamento
Un appuntamento annuale per discutere del partito e della sua politica
Per decidere le campagne di iniziative dei DS in quell'anno per dare continuità a questo dialogo sono già in funzione un numero verde e un indirizzo di posta elettronica
Oggi nei cinquantacinque giorni che ci separano dal dodici giugno dobbiamo impegnare tutte le nostre energie a promuovere la lista Uniti nell'Ulivo per le elezioni europee
A sostenere le coalizioni centrosinistra nelle elezioni amministrative i candidati il simbolo dei DS ovunque presenti a cominciare dalle lezioni nelle sessantatré province e nella regione Sardegna
Non sarà una passeggiata in discesa
Berlusconi si vede cercherà di mettersi al centro di gonfiare i bilanci di fare promesse mirabolanti
Questa volta però sarà più difficile anche per lui perché la realtà è più forte delle promesse
La ruota del pavone ha perso molte piume ma userà ogni mezzo noi dobbiamo parlare al Paese alle condizioni degli italiani di come si può costruire un futuro sicuro
Con il porta a porta con gli elettori
E non solo perché quello di Vespa è occupato da Berlusconi
Ma perché come spiegano gli esperti oggi più che nel passato
è importante il contatto diretto e personalizzato insieme compagne e compagni possiamo farcela insieme con l'Ulivo e la Quercia io penso ce la faremo
Grazie Maurizio grazie anche per la tua pazienza civile rispetto ai disagi
Delle nuove tecnologie anche cioè mi dire nostre per le infrazioni delle regole che prevedono il divieto di fumo all'interno dell'edificio
Se no continueremo cioè mi dire con l'allarme che scatta in continuazione
Vogliamo costruire un percorso comune un filo diretto con le nostre strutture di base diceva Migliavacca nella sua relazione perciò abbiamo ritenuto opportuno prevedere una relazione di una segretaria di sezione la compagna Clara spero lei segretaria appunto della sezione foce di Genova
Sono diventata segretaria di sezione nel corso dell'ultima assise di Esaro
Che alla quale ha partecipato anche come delegata della mia federazione
Era quello al congresso di un partito pose smarrito il congresso di un partito in cui qualcuno metteva persino in discussione l'esistenza
Venivamo dalla cocente sconfitta del due mila uno che segnava nello stesso tempo la fine del progetto dell'Ulivo come lo avevamo immaginato nel novantasei e venivamo anche dalle indecisioni mostrate durante i tragici fatti del G otto che nella mia città Genova abbiamo vissuto con tanto sconcerto e con un senso di impotenza enorme
In quei giorni capimmo che cinque anni di governo ci avevano lasciato oltre alla consapevolezza di aver fatto tante cose buone per il Paese un partito meno capace di ascoltare la società di interpretarla e di dare delle risposte
Oggi però a poco più di due anni di distanza da Pesaro possiamo affermare senza timore di essere smentiti che non solo
Esistiamo ma che siamo forti e in grado di crescere ancora non solo
Non solo oggi c'è di nuovo il partito ma c'è un partito in salute rinvigorito da due anni di successi elettorali e dalla capacità dei gruppi dirigenti
In primo luogo quello nazionale ed in particolare grazie al lavoro del compagno Fassino
Capaci di recuperare cultura dell'organizzazione e un rapporto con il territorio di cui questa Assemblea è senz'altro la migliore delle dimostrazioni qualunque militante sia esso un segretario di sezione o un semplice attivista non può che salutare con favore la fine dell'idea del partito leggero i partiti devono essere radicati nei quartieri nei posti di lavoro nella società
Devono sviluppare relazioni
Essere in grado di elaborare proposte e di diffonderle
Per fare questo ci vogliono partiti strutturati capaci di utilizzare gli strumenti della comunicazione di oggi ma fatti di persone in carne ed ossa
I partiti leggeri alla fine smettono di essere partiti sono l'anticamera della politica mediatica e della politica dell'iter
E quindi l'anticamera della fine della politica della fine di quella partecipazione critica delle persone
Azione alla frammentazione del centrosinistra si rappresenta una nuova opportunità per costruire nella società una volta si diceva dal basso un consenso diffuso alla nostra idea Lassini
Chi come me lavora tutti i giorni in un collegio di frontiera sa quanto le differenze tra di noi tra i partiti della lista unitaria siano molto meno
Ma mano che ci si avvicina agli elettori e ci si allontana dei gruppi dirigenti
Allo stesso modo risultano spesso molto incomprensibili tanto da diventare odiose alle divisioni tra di noi all'interno del nostro partito
Se l'unità è un valore per il centro sinistra a maggior ragione lo deve essere per i Democratici di sinistra
Troppe volte in questi anni abbiamo rischiato di disorientare iscritti ed elettori perdendoci in discussioni comprensibili solo per gli iniziati delle nostre logiche interne
La logica è puramente autoreferenziali del tutto aliene dai bisogni delle persone
Le compagne e i compagni troppo spesso non capiscono di cosa stiamo discutendo
Troppe volte hanno la sensazione che si discuta per segnare le posizioni per dichiarare la propria esistenza e non perché vi siano effettive divisioni sul merito delle questioni
Questo è un partito che troppo spesso è incapace di discutere fissando delle regole riconosciute e rispettate da tutti che siano a garanzia di un pluralismo realizzato oltre che reclamato
Sapendo che gli iscritti e gli elettori ci chiedono prima di tutto di essere all'altezza del nostro ruolo verso di loro e non verso noi stessi le nostre e le nostre legittime ambizioni
Noi siamo la principale forza di opposizione al centrodestra il più importante partito del centro sinistra e questo comporta molte responsabilità
I DS il centro sinistra continueranno a crescere se saranno considerati una forza serena e ferma
Chiara nell'affermare i propri valori
Come nel caso del voto sulla fecondazione assistita e portatrice di un'idea del governo dell'Italia radicalmente diverso da quella del centrodestra e comunque di un'idea di governo
Tanto più oggi che misuriamo dopo soli due anni e mezzo l'incapacità del centrodestra nel governare il Paese
Come diciamo ormai da mesi gli italiani sono oggi per colpa di Berlusconi più poveri insicuri se arrivano alla fine del mese lo fanno apprezzo di pesanti sacrifici
E soprattutto le donne e i giovani pagano i costi altissimi di uno sconsiderato attacco l'uguaglianza la scuola e la sanità in particolare
E dei pesanti effetti della legge trenta che precarizzato lavoro e rende impossibile per milioni di persone progettare il proprio futuro
Chi vive come me in una regione amministrata dal centrodestra avverte moltiplicati gli effetti disastrosi di questa politica di smantellamento dello stato sociale e della concertazione
In Liguria abbiamo il ticket più alti d'Italia
Anche questo è importante è importante vincere le elezioni le prossime europea amministrative le prossime elezioni regionali le prossime elezioni politiche
Sapendo che il disagio di molti italiani che primo sbrigativamente sintetizzato non si traduce necessariamente in consenso per il centro sinistra per il nostro partito
E avvertiamo forte il rischio che molti si rifiutano nel silenzio dell'astensionismo o nel voto di protesta contro la politica
Per questo di nuovo è decisivo lavorare perché la lista unitaria abbia un grande successo
Perché può e deve essere la risposta politica ai bisogni di tutti coloro che si sentono delusi dal centrodestra e di tutti coloro che chiedono alla sinistra non solo di battere Berlusconi ma di governare
Per questo serve prima di tutto da parte nostra un nuovo modo per fare politica sul territorio quando chiediamo giustamente un partita Pertol dobbiamo sapere che le prime porti a riaprirsi devono essere quelle delle unità di base delle unioni
Non possiamo più permetterci di offrire
Al giovane professionista di trent'anni soltanto qualche ora la festa dell'Unità abbiamo bisogno
Il compagno Migliavacca sta lavorando per questo di dare alle sezioni più valore ma anche più strumenti anche innovativi e una nuova cultura della partecipazione
Noi dirigenti periferici abbiamo bisogno di risorse e di formazione e di tecnologie e abbiamo bisogno è inutile negarlo di essere coinvolti maggiormente nelle scelte che assuma il partito
Meno persone decidono più decidono gruppi dirigenti ristretti e cristallizzati senza contare che più persone sono chiamati a discutere per decidere più persone saranno invogliati a partecipare
Il coinvolgimento e la chiave della nuova militanza politica una cosa di cui abbiamo molto bisogno a volte basta poco Ageno ma la conferenza dei segretari viene convocata almeno una volta al mese
E segretario della federazione scrive a tutti gli otto mila iscritti due o tre volte all'anno
Abbiamo ridato regole minime all'organizzazione è rimessa in moto
Al super
Tutto nuovo contro il vecchio che ci aveva portato solo all'immobilismo
Ma siamo consapevoli che risultati positivi non ci assolvono dal guardare con serietà alla necessità assoluta di affermare con più forza nuove modalità di partecipazione
Vanno in questa direzione estive che hanno assunto alcune sezioni genovesi
In collaborazione con i dipartimenti organizzazione welfare nazionali per costruire la casa dei diritti
La nostra rete di strutture territoriali e le persone che l'hanno in mano sono grande patrimonio che possiamo mettere a disposizione della lista unitaria un tempo si parlava di una sezione per ogni chiesa
Questo non è più possibile non si può neanche avere una sezione per ogni televisore
Ma si può parlare contanti uomini e donne ragazze e ragazzi si può avere rapporti con le associazioni con imbonimenti con i comitati
Con quella che qualcuno chiama società civile ma siccome anch'io penso di essere società civile
La preferisco definire come ha fatto Oscar Luigi Scalfaro società non politicamente organizzata perché può sembrare un paradosso ma oggi nell'era in cui le notizie arrivano in tempo reale da ogni angolo del mondo la gente però non è più in grado di avere un'informazione corretta
E allora bisogna tornare ad incontrarsi a parlarsi a scambiarsi opinioni
Questa è sempre stata la nostra forza ed è da qui che dobbiamo ripartire dal territorio da queste nostre sezioni che sono ancora conosciute e riconosciute
Da qualche mese ho la certezza che la gente ci vuole vedere fuori nei mercati nelle piazze e per strada perché quanto distribuiamo i volantini non vanno più via cercando il primo cestino dove buttarli anzi ci chiedono come fare per uscire da questo brutto momento
Tutto ciò per me accade in un territorio che non è tradizionalmente rosso Manzi in questo territorio vive un ceto medio-alto che ha sempre votato a destra
Noi sezioni stiamo il primo anello di una catena siamo piccolino ma significativo perché se quell'anello poi non funziona sistemi e tutto quello che è intorno e non lascia più pasta redatti quindi la realtà territoriale più piccola è anche la prima sentire cosa si muove intorno ed è la prima denunciare la sofferenza
La sezione inoltre deve favorire le diverse aggregazioni del partito nella mia hanno sede un circolo della Sinistra giovanile la sinistra ecologista e alcune associazioni Arci
Che a livello culturale ricreativo contribuiscono ad aggregare promuovere dibattiti favorire iniziative mirate ad approfondire temi sociali più attuali
E inoltre né in sezione viene incentivato l'utilizzo da da parte di un gruppo che lavora sul territorio sulla vivibilità del quartiere
E da qualche mese due volte la settimana persone che non sono iscritte che probabilmente mai avrebbero pensato di frequentare una sete di un partito comunque di entrarci seguono un corso di inglese che ha tenuto da un nostro compagno
è ovvio che il lavoro dei compagni di base deve essere supportato dal gruppo dirigente locale che deve ascoltare ed essere presente per iniziative incontri si avverte così la necessità di creare iniziative più vaste
Che coinvolgano più zone della città
E che mettano in contatto le sezioni vicina per territorio è molto importante che si crei sinergia tra sezioni
è il modo più semplice per arrivare a più persone
Non solo ma poi tiene alcune realtà non esiste più la figura del segretario sempre presente in sezione perché oggi ognuno di noi lavora e utilizza il proprio tempo libero per fare politica
è auspicabile lavorare tra due o più unioni di base per meglio essere organizzati con ciò non non si intende
Avere una presenza minore sul territorio Manzi maggiorare le nostre sezioni avere più sezioni meno dirigenti e più attivisti
Penso che un nuovo modo di fare politica sul territorio sia proprio quello di ascoltare ascoltare i giovani e capire come si stanno costruendo loro mondo
Cosa noi genitori siamo riusciti a spiegare loro cosa ci siamo dimenticati di fare e badate che lasciare le nuove generazioni in balia di quelli che sono i messaggi della destra è un gravissimo errore
Noi dobbiamo imparare ad attrarre i nostri ragazzi lasciandoli esprimere e non proponendo di vecchi metodi o vecchi stereotipi
Dobbiamo condurli in un percorso che possano sentirlo oro da però nello stesso tempo dobbiamo imparare dal loro entusiasmo
Ritengo che si debba parlare di nuovo di valori la perdita graduale di questi ci porta grosse disparità
Vediamo tutti i giorni dalle cronache come ormai la gente non pensi più a chi è debole il governo ha rovesciato il significato di Stato
Lo Stato pensa chi è più forte e abbandoni deboli tagliamo le tasse non diamo più soldi alle realtà locali che nascano tagliano fondi alla spesa sociale poi parliamo gli anziani o peggio ancora andiamo e convegni per l'Anno del disabile io credo che questo si possa commentare da solo
Bene la piccola realtà locale può fare politica anche così
Può aggregare un gruppo di anziani che si vede in sezione discute perché no cuce o fa piccoli lavoretti di bricolage
Intanto si ascoltano i loro bisogni e loro mugugni e magari si risponde al telefono si danno consigli ad altre persone impedite uscire di casa
Il sogno è poter aprire un punto di ascolto telefonico che aiuti chi ha bisogno di qualunque cosa anche di una medicina e non sa come fare per averla
Infine ma non come ultima cosa per me è importante spiegare cosa vuol dire essere donna ed essere riconosciuta come tale da tutti i compagni della sezione anche
Se la vita al femminile è un pochino più complicata infatti non è ancora di dominio comune che la donna occupi lo stesso posto di un uomo ci vuole molto più spirito di sacrificio e molta più voglia di mettersi in gioco
Ricordiamoci che alla donna sono permessi ruoli direttivi là dove si parla di tematiche che l'uomo non ha mai voluto praticare come ad esempio nel campo del sociale
Vero è che noi donne abbiamo una maggiore sensibilità quei temi
Ma non dimentichiamoci che siamo delle brave mediatrici e sicuramente delle ottime organizzatrici altrimenti non potremo conciliare famiglia lavoro partito
è importante che nelle nostre liste le donne abbiano pari dignità rispetto agli uomini ma ancora più importante sicuramente a che possano essere eletti in percentuale maggiore perché
Anche se ingiustamente noi veniamo chiamate il sesso debole
Non dimenticate che siamo noi che ha corriamo sempre per ogni necessità che riordiniamo case anche se arriviamo tardi da una riunione e magari lasciamo anche la cena pronta
Non mi ricordo un uomo che è riuscita a fare cose così diverse nell'arco di una giornata
E
Cerchiamo allora di sfruttare questa nostra ricchezza eleggiamo le queste donne nelle nostre liste
Il mio ricordo piacevole vale scorse elezioni amministrative a Genova nel due mila due e al lavoro che abbiamo fatto con i compagni
E a quanto quanta felicità avevamo quando i primi dati poi davano la vittoria sia in Comune che in provincia
Anche nella mia circoscrizione che come vi ho detto E.T. centrodestra
Però noi come DS siamo aumentati in percentuale abbiamo addirittura preso due rappresentante abbiamo avuto due rappresentanti in più rispetto al ciclo precedente noi l'abbiamo considerata veramente una vittoria
Sì abbiamo fatto però tanto lavoro
Abbiamo fatto tanti incontri la sera nei posti più Diversi tante mattine poi eravamo in piazza distribuivamo volantini
Eppure i miei compagni sono tutti pronti a ricominciare con una maggiore forza che viene dall'essere uniti sotto una stessa lista
Dalla speranza che questa nuova Europa
Spazzi via tutte le inettitudine di questa destra anzi io spero che la spazi proprio via questa destra arrogante presuntuosa che non rappresenta certo più tutti coloro che incantati come dalle sirene
Hanno creduto nel nuovo miracolo dell'imprenditore prestato alla politica
Mi viene in mente la favola dal sono anche madre la favola dei Tre porcellini e travestimenti del lupo a cui più deboli hanno creduto ma che non ha tratto in inganno il più avveduto bene è inutile che dicevamo che noi lo sapevamo già
Lo sapevamo
Ma avevamo bisogno di prendere una lezione avevamo bisogno di capire di essere più uniti ora lo stiamo ora dobbiamo essere consapevoli del nostro ruolo la gente ci dice che ha bisogno di aiuto ce lo chiedono nelle piazze ce lo dicono i compagni che fanno la tessera per la prima volta nella loro vita perché ora si ora bisogna impegnarsi non è più tempo di scherzare
Allora da domani anzi dall'altro ieri siamo in campagna elettorale possiamo e dobbiamo ottenere un grande risultato ce lo meritiamo noi e ne ha bisogno l'Italia la mobilitazione dovrà essere massima
Consci che queste non sono le solite elezioni europee queste sono le elezioni in cui si misureranno il consenso reale di cui gode oggi Berlusconi e il consenso verso la nostra proposta politica
Non c'è spazio per i dischi posizionamenti o i distinguo bisogna vincere
Facciamolo tutti insieme e tutti insieme in tanti potremmo festeggiare
E poi dove festeggeremo
Un po'di promozione alla festa del nazionale dell'Unità Genova
Quest'anno torna a Genova dopo quindici anni cercheremo di farla bella e ringraziamo ancora i compagni emiliani che in tutti questi anni la organizzata e hanno lavorato
Anche io come tanti di voi sarà impegnata per la sua miglior riuscita
E siccome uno dei miei degli illustri scritti alla sezione della quale io sono segretaria è stato il poeta dialettale Edoardo Firpo
Io vorrei terminare il mio intervento con una delle tante poesie che lui ogni tanto un due righe delle tante poesia che lui ogni tanto e dedicata alla festa dice di Genova
Che per i genovesi si è sempre chiamata settembre data perché si faceva settembre quindi era l'assetto imbranata
Ve la dico in genovese ma si capisce perché io non parlo certo investendo probabilmente e con altra settembre data fresca in va allegra e bella cui si grande cuscini ricca non l'ha vista mai nessuno e perché le nazionale alle anche eccezionale grazie
Grazie Lara
Il vostro caloroso applauso
Penso che sia come dire la dimostrazione che forse abbiamo imboccato la strada giusta per iniziare questo rapporto e filo diretto con
Le sezione le nostre strutture di base adesso abbiamo un piccolo stacco cioè come dire un la visione di un breve video
Che parla di nuovi ce lo dirà anche con alcuni aspetti ironici
Prego se la regia
Vicino al gol ma
Il Ballarò
Disposta agisce
Giudice americano
Di Brindisi Antonio
C'era una
L'idea
Mangia badate questi premio toscano mi sembra quindi ha seguito una strada perché aveva non crea
Nella finale ma mi sembra
De la tenda un danno la sì sì
Sì speriamo quindi va bene
Alzare alza
Basta
La scarsa
Insomma partitore mi dà la possibilità di coerenza se c'è Zoppini senza usare
Bene fine della sinistra devono
Sono state esistenza sono stati Patrizia
Degli lo spirito
Etica incerta
Il Comparto Milano negli anni
Novanta
Quando ho incominciato a fare
Da
Quindi uno minuto indico dico personaggi famiglia nella sua allora parliamo il Windows Alessandro
Cantante preferito Siemens
Significa
Il pregiudizio mai parte di assegnare un alpino dal segretario Andersen che sotto un'unica bandiera la Roma il vento il PDS rendendo il pregio nel momento in cui non si riesce a trovare ricordato sta dentro rapporti logori
Ai bellissimi manifesti cerco uno riguarda hai mai scritto su un muro assolutamente no
Quindi sovraordinati Enrico il ventuno marzo
Il pubblico impiego nel novantaquattro accusa ricordo se ne va avanti da unico quindi non lo sanno
Interviene Andrea Ranieri avevamo nazionale chiusa
Un minuto di nuovi allora
Alimentare sempre internazionale
Rosi dopo
Grazie in via l'attore inglese due mila uno paracarri
Va be'
Ecco possono
Avvocato quando segretario magari garante della democrazia la selezione parrocchie ricarica Napoli segretaria della segreteria un'ampia ma distintivi circa cento sopra io ormai da anni
Credo euro P Giron anziani più anziani riguardano analisti esordiente in terra novantotto proveniente da mi stupì tutti quanti circolo saputo accordo ci sono no il nome gli obblighi invece la vittoria dell'Ulivo nel novantanove come accadrà dico grazie i più brutto due milioni la sconfitta nella finale andiamo verso le questa invisibile trascrizione che si rinnovasse un po'se avessi mezzi economici tantissime cose intermodalità cambia l'appropriazione di Napoli partecipiamo
Quanto si guadagna niente può ci sembra generare sì
Sì egemoniche intanto ci sono moltissimi processi senno nuovi l'attività acquisita insieme i momenti di approfondimento gli atti quindi incontri con i cittadini comunisti in cui pesante la campagna elettorale al paniere sarà Léo Ferré un rinvio
Pantani non ha al lavoratori
Dare voce enti Farouk essi decide davvero dove si acquisiscono informazioni di prima ma quindi Michael Mediaset ma non sempre ne facciamo una settimana una settimana no campagna elettorale
Dipende
In questo momento moltissime partecipiamo sempre gli stessi a una sala cittadini
Dipende dalle occasioni per chi pratica ma sinora recentemente la partecipazione
Scritta no
Sì no no altro
La quarta imprecando intanto il risanamento di nero proprio un abilissimo esponga libero prassi non è appunto comunicare Rose lunare atto
Nello dopo aver saputo comunicare di viabilità c'era forme gravi una patologia sindaco in quanto proprio per la riforma fiscale
Nessuno
Un'inchiesta non c'era la storia siamo noi un'inadempienza pastore
Che convinti L'Unità riformista la Repubblica e L'Unità l'idea che va preferisco ascoltare il giornale
Tutti i telegiornali ad eccezione di quelle Mediobanca può accadere quando
Tribune politiche tutto il meglio di Porta a Porta oggetto
Esiste la stupidità
Io non non
La parte del lavori è un'automobile l'ultimo aspetto risposta il il evoca stanno in realtà che elementi i titoli mondiali dice sono molto per tanto che si solo ad ammettere la magica attraverso il giornale possibilità Statuto dei lavoratori la ormai la Costituzione europea subito
Con gli attentati di Madrid Vienna spazio all'ordinanza la riforma Moratti Berlusconi proprietario di Palazzo Chigi
Da lunedì cinque mesi di carcere significa celebrasse antisemitismo se otto che
Bene dopo questo breve stacco anche con l'utilizzo delle nuove tecniche della comunicazione
Diamo inizio al nostro dibattito ed è nostra intenzione di privilegiare gli interventi dal territorio quindi numerose segretari segretarie di sezioni iniziamo subito con Romano Gilardi segretario della sezione di FIAT di Torino
Sarebbe molto fiscali con i tempi
Quindi rispettare gli otto minuti per cortesia
Mark to
Allora nonostante gli annunci altisonanti del Presidente del Consiglio sui presunti meriti
Sull'economia su riduzione delle tasse
Il bilancio di questi anni di era berlusconiana è fallimentare sotto tutti gli aspetti
Tutti gli indicatori sono concordi nel delineare una situazione dell'Italia più grave rispetto agli altri Paesi europei
La crescita economica è bloccata calano produzione consumi aumenti no debito pubblico inflazione crescono nuove diseguaglianze e incertezza sul futuro
C'è un orientamento nella competizione globale
Nei rapporti con gli altri paesi europei sul terreno della realtà socio economica
Dell'ambiente e dell'istituzione pubblica la debolezza strutturale del nostro Paese senza risorse per la ricerca lo sviluppo e l'innovazione dall'Ing contezza del sistema formativo ed infrastrutturale
Siamo di fronte a me del Regolamento sul terreno dei diritti del welfare delle pensioni dell'occupazione del reddito della capacità di risparmio il trentacinque per cento dei redditi non arriva che a Mila euro mensili
Esistono oggi in Italia una della questione salariale di non può più essere trascurata
La responsabilità maggiore di questa situazione porta il nome dal governo Berlusconi e fissa l'inflazione programmata livelli troppo bassi per i fatti programma
La perdita del potere d'acquisto dei salari e pensioni ed inoltre tarda predatori
Dei contratti pubblici senza contare il fatto che non vi sono stati dei controlli adeguati dei prezzi delle tariffe
Sul terreno dell'economia esista una vera emergenza industriale è una totale assenza di politiche da parte del governo
L'aria torinese da questo punto di vista l'esempio più evidente di una crisi industriale che colpisce tutto il settore manifatturiero
Ad essere colpito maggiormente la filiera dell'auto e il futuro produttivo di uno stabilimento storico come Mirafiori da cui dipendono in gran parte la permanenza del settore dell'auto a Torino in Italia in questo senso la crisi dell'auto mantiene tutto suo a carattere nazionale
Ma la crisi colpisce anche altri settori come il tessile chimico e non risparmia neanche i settori più innovative come lei lo spazio le bolle comunicazione la RAI
Questi dati sostanzialmente sono confermati dall'aumento delle ore di cassa integrazione straordinaria ordinaria
E da un numero crescente di lavoratori e lavoratrici mais messi in mobilità la crisi generale costante arretramento del sistema produttivo hanno segnato un calo dell'industria tradizionale a favore dei settori del terziario
E dei servizi del servizio d'impresa e una crescita del settore costruzioni legato all'evento olimpico
E le grandi opere ma lo sviluppo futuro di Pierino anche nel quadro di una situazione complessa e difficile qual è quella che ne oggi viviamo di un'economia diversificate di errori compiuti in passato anche fra le nostre responsabilità non può che essere fondato sull'innovazione industriale
Oggi anche da questa situazione si respira un'aria più favorevole
Si leva forte una domanda di cambiamento un bisogno di certezza sul futuro del lavoro dei diritti sociali una domanda che dieci in primo luogo e tutto il centro sinistra da Di Pietro Rifondazione devono saper cogliere con maggiore unità questione e meno litigiosità
Accompagnata da un programma serio
Accompagnato con programma serio e credibile sui temi dello sviluppo dell'occupazione del reddito delle protezioni sociali da questo punto di vista la lista unitaria corrispondono un bisogno di un'esigenza reale di cambiamento nel Paese per battere il centrodestra per fare avanzare una nuova politica economica e sociale in Italia e in Europa
Fondata su una vera politica dei redditi la riforma degli ammortizzatori sociali e del lavoro costituiscono un progetto alternativo alle proposte del governo
Che puntano ad estendere le tutele e le nuove generazioni sulla maternità paternità infortunio malattia non ha copertura previdenziale figurativa durante i periodi vuoto lavorativo
La totalizzazione dei diversi periodi contributivi il diritto la formazione continua
Abbiamo bisogno di fare emergere con più forza le nostre proposte sui diritti la Carta dei diritti di protezione sociale elaborato dall'Ulivo
Di rimettere al centro in questa campagna elettorale europea di amministrativa l'idea di uno sviluppo qualitativo di sistema che porta in dono buone piena occupazione
Attraverso la valorizzazione della qualità del lavoro nel suo duplice aspetto da un lato quella della tutela dei diritti dei lavoratori facendo un'azione di contrasto la precarizzazione vedi legge trenta Grande attenzione ai temi della sicurezza e della formazione continua come strumento di politica attiva del lavoro
Dall'altro dato quella della capacità competitiva del sistema
La sfida della competitività si vince facendo investimenti sulla ricerca l'innovazione e la qualità dei prodotti
Levando la capacità complessiva del sistema e non certo sulla parte riduzione dei costi della Bassa mentre per la tutela dei diritti dei lavoratori
Qualità dello sviluppo qualità del lavoro e dei diritti competitività ed equità viaggiano insieme
Serve una politica industriale adeguate per un rilancio di uno sviluppo economico e sociale del Paese anche attraverso l'intervento pubblico sia nel settore tradizionale in quell'innovativi dalla filiera dell'Alto Lario spazio come idea guida è quella del rilancio di una nuova politica della concertazione
A livello sia locale che nazionale
La piena di passione del modello contrattuale definito dall'accordo del novantatré e l'adozione del criterio di inflazione attesa pre nove contratti nazionale
L'esigibilità della contrattazione decentrata nel quale redistribuire una sintesi sì significativa quote di produttività al lavoro un fisco che favorisca i redditi medio-bassi ripristino del fiscal drag rinnovo dei contratti la normale scadenza dobbiamo essere consapevoli che questa impostazione programmate si colloca nel confronto fra due modelli di sviluppo economico e sociale
Che si riverserà nella campagna elettorale degli Stati Uniti per il Parlamento europeo per le elezioni in vista vive nel due mila e quattro e le prossime scadenze sino alle elezioni politiche
Una forte riaffermazione della partecipazione di tutti gli attori pubblici e privati istituzioni sistema dell'impresa organizzazioni sindacali istituti di credito strutture la ricerca pubblica e privata come strumento idea di governo dello sviluppo del territorio
L'esperienza positiva maturato con la politica dei patti territoriali della programmazione negoziata rappresenta uno degli obiettivi primari del patto sociale concordato fra governo di centrosinistra le parti sociali lo sviluppo e la buona occupazione
Polemiche di questo genere ove è stato possibile attuale hanno generato ricadute positive in tutto il territorio
Noi riteniamo che tutto questo guardi la Provincia ed il programma con cui il centrosinistra si candida governarle nella consapevolezza che le Province stessa non solo una parte di queste competenze le politiche industriali e si fanno anche sullo sfondo di politiche nazionali
In tutto questo sindacato che fa parte della concertazione deve assumere un ruolo che si ponga come obiettivo un nuovo modello di rappresentanza anche attraverso una nuova legge ad oggi bisogna ammettere che per fortuna le relazioni tra CGIL CISL UIL stanno migliorando e che grazie ad iniziative comune come quelle sulle pensioni sulla condivisione di analisi comune sulla situazione economica nazionale si pongano le basi
Per un nuovo patto tra le principale organizzazione sindacale
L'unità del mondo il lavoro è un elemento fondamentale per una maggiore coesione rafforzamento della coalizione del centrosinistra
In questo va detto che nella situazione piemontese particolarmente in quella torinese rapporti soprattutto nel settore metalmeccanico senno delle distanze anche se in talune realtà salivate d'atteggiamento unitario vedersi la condivisione sul futuro di Mirafiori
Grazie soprattutto nostro impegno continuo nel denunciare la situazione produttiva avvenute se Krall interno dello stabilimento
Si deve assumere un atteggiamento diverso costruttivo che lascio fuori quell'ambiguità di fondo in poche parole si lasci un po'della propria identità di appartenenza per poter costruire con altro soggetto nuove più rappresentativo
E come all'indomani della sconfitta politica del due mila undici si pose una domanda qual era la miglior forma di opposizione da contrapporre la posizione di centrodestra Ritual muovere è quella di raccogliere tutte quelle forze riformiste che compongono il variegato mondo del centro sinistra
Dagli una forma adeguata la cultura politica che si vuole esprimere a costruire un soggetto in grado di radicarsi nella società nei suoi vari aspetti organizzarsi per costruire con la gente
Una politica nuova più rappresentativa uscire dalle vecchie concezioni politiche di governare i cambiamenti
Perché invece quella di subire una politica in grado solo di contrapporre politica sterile che tengono di più alla propria identità di autoreferenzialità tesa a mantenere in vita l'esistente
Quindi la passione e l'impegno di unioni di nuovi per la ricerca di un'innovazione di nuove forme politiche e per i partiti riformisti come il nostro l'unica condizione per poter sradicare nella società in continua evoluzione grazie
Grazie a Romano e grazie anche per aver rispettato i tempi adesso la parola Consuelo Arrighi segretaria della sezione Castellina Marittima di Pisa
Buongiorno atto
No sono segretaria di Castellina Marittima provincia di Pisa un paese di mille novecento abitanti quindi una piccola sezione e di Provincia assistenza o meglio ancora finanza cerca di far politica in realtà di questo tipo accanto a parlare rinnovazione in prevenzione rispetto alle forme di organizzazione politica io penso di sì
L'assemblea di oggi dopo venticinque anni torna da regole giusta alle istituzioni che da stampe sono il posto in cui il partito nasce di essi contro in questi ultimi anni abbiamo respirato un'aria diversa dal passato
Superata l'idea del partito leggero abbiamo ripreso a quella di un partito organizzato e radicato sul territorio
E va dato atto in merito in primis al nostro segretario Piero Fassino di questo sforzo che ci fa sentire meno soli e commi spesso nei piccoli comuni che no
Tanti comuni in Italia la sezione di arte rappresenta l'unico luogo di ritrovo per discutere di politica
E non bisogna pensare che visti i numeri limitati in realtà di questo tipo la politica si schiaccia sull'amministrazione comunale
Buche lampadine bruciate interessa nel giusto c'è voglia di confrontarsi c'è voglia di discutere di grandi piani di sentirsi parte di un progetto complessivo in maniera attiva da giornali e tv sembra che la politica ormai si faccia sulla porta a porta le persone invece voglio interloquire tra loro e non recepire i messaggi laterali
Per fare giusto nel tempio quando venne disse
In un'altra sezione piccola come la mia il break stabilità perché ho assistito da certissimi discussioni che tra le altre cose confermano che stava andando sulla strada giusta
Le piccole unioni comunali hanno spesso bisogno di coordinarsi tra loro per poter fare Marcello lavoro e borgate cercare di rendere più efficace la loro azione politica
Importanti in tal senso di coordinamenti di zona che vengono armonizzarli dall'assicurazione
Comunque secondo me fondamentale per la riuscita della nostra azione politica il binomio autonomia e il coordinamento autonomia perché nessuno meglio di riunioni comunali conosce le singole realtà politiche ed è quindi giusto che siano queste a programmare l'attività sul loro territorio
Ma è altrettanto fondamentale il coordinamento anche a livello orizzontale come per esempio sperimentato con efficacia da da dieci anni a Siena con il Consiglio dei segretari dell'unità di base
Questo consiglio si è riunito anche nei giorni scorsi approvando un documento
Proprio in vista dell'appuntamento di oggi un giorno un documento che secondo me dice la sacrosanta verità e cioè che consenso elettorale e il radicamento territoriale del partito sono strettamente legati
Su questo tipo di coordinamenti la Toscana sta lavorando anche attraverso le campagne tematiche
Negli ottant'anni sul carovita caro governo quanto ci costi e quella contro i tagli alla scuola chi taglia la scuola per il futuro hanno avuto l'importante risultato
Con queste campagne molto concrete riusciamo a coinvolgere sia con loro
Che pur votando sì non partecipano attivamente alla vita del nostro partito che quelle persone che non hanno i dati scissa quelli che non rispondono ai sondaggi e che fanno oscillare l'ago della bilancia al momento del voto
Ma per raggiungere importanti risultati bisogna utilizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione sia quelli nuovi tecnologicamente avanzati sia quelli tradizionali
Così Toscana cerchiamo di raggiungere l'obiettivo di coniugare tradizione e innovazione
Da una parte si cerca di valorizzare l'esperienza di comunicazione tradizionale come le banche che i manifesti di Porta a Porta e così via
Dall'altra si cerca però attraverso l'utilizzo di internet con le news letter con gli sms di tenere tutti aggiornati in tempo reale sul lavoro che complessivamente viene svolto sul territorio dal partito
Lavorando in ogni occasione per restante nell'indirizzare del destinatario
Un accenno S unitamente dovuto all'utilizzo degli assi allinearsi dove questo strumento è stato attivato in Toscana o interregionali sono già cinque le federazioni che ne fanno uso quotidiano a partire dalla mia federazione quella diffidenza se ha rivelato un mezzo di grande efficacia un metodo innovativo e diretto di comunicare totalmente in sintonia con i tempi
Alla federazioni divisa abbiamo fatto anche un l'investimento innovativo in termini di risorse umane
Rafforzando la struttura organizzativa contanti giovani e di donne
Un rinnovamento che sia subito concretizzato nella costruzione per le prossime provinciali
Nella quale abbiamo candidato quindi si uomini e quindici donne e quindi si danna in ogni con Lester Biagi come è stato detto in molti giornali locali ma
In volesse qualificati che hanno tutte le carte in regola per poter essere elette
La partecipazione però non è solo comunicazione ma è anche poter contare nei momenti in cui si fanno le scelte fondamentali per un partito
In Toscana abbiamo provato a rinnovare la partecipazione politica allargante coordinamenti della coalizione agli alleati e a personalità rappresentative dell'azione dell'associazionismo varando l'albo degli elettori dell'Ulivo propone anche sperimentando le primarie per la sezione di candidature di coalizione
Ripartite proponendo un sistema permanente di patti di consultazione quelle associazioni che rappresenta la società civile
Abbiamo ascoltato e abbiamo fatto curiosi della nostra esperienza e diciamo che è rappresentato abbiamo ascoltato i giovani gli artigiani siamo stati attenti ai movimenti anzi di RAI ne siamo stati protagonisti
In chiusura vorrei fare un ringraziamento particolare al nostro segretario che Arbasino ha fatto molte cose importanti ma già questa una con il suo lavoro
Ignazi anche al di là di ogni visibilità personalistica e piani gratificazioni forme può essere quella dell'assente delle elezioni in un'assemblea elettiva della nomina dunque al governo e soprattutto ha reso evidente come le sezioni possono essere qualcosa di diverso dall'assemblaggio di truppe al servizio di qualche componente pronti a schierarsi in quella sorta di con grazia permanente che invece gli iscritti non va agli elettori non capiscono
Con i risultati elettorali con la ripresa del lavoro di base abbiamo dimostrato come anche il pluralismo possa essere una virtù e non una condanna
Se non sovrasta l'iniziativa politica che avverta riservando ecco ai congressi con il giusto come avviene in tutti gli altri partiti radicali i dibattiti più acuti
Cari compagni segretario
La fase elettorale che si è aperta si impegnerà molto il buon risultato nella lista Uniti nell'Ulivo e delle coalizioni elezioni ministra attive dipenderà anche e soprattutto da un buon risultato dei Democratici di sinistra
Dipenderà anche soprattutto dal nostro lavoro quotidiano in mezzo agli elettori cari compagni far compagnia buon lavoro
Grazie Consuelo adesso la parola a Massimo Caponnetto segretario della circoscrizione sì al Circolo Universitario Sinistra giovanile dal Catania sempre Parigi inizia Voltolina
Salve a tutti sono Massimo corretto
è molto molto piacevole stare in questo posto si respira una bell'aria con un ragazzo lontano cioè che vive in Sicilia non è semplice avvicinarsi e venire qui infatti ringrazio il nostro partito e sottolineo nostro partito per questa possibilità
Ed è proprio per questo che preferisco invece gli abitati di quella che è stata la nostra vittoria diversità da Catania la città del sessantuno a zero e ricordiamo che ancora ci brucia tantissimo preferisco trasmettervi qualcosa trasmettervi una sensazione una sensazione particolare perché credo che sia una facoltà di sinistra riesce a trasmettere è questa
O duro e sarà sempre comunque un nostro cavallo di battaglia
Noi ci siamo ritrovati a Catania in una sezione particolare in cui non non pensavamo di riuscire a vincere avevamo questa possibilità questo esperimento unire questi due gruppi politici per creare una coalizione e in questo caso creare una comunità ed è quello che è stato il punto vincente della di un qualcosa fatto in Sicilia dove il senso di comunità manca dove l'individualismo e molto forte
Grazie la Margherita hanno lavorato accanto noi non ci sono abbiamo lavorato in maniera alle leale non ci sono stati sgambetti è stata una grandissima esperienza
Non è il nostro nemico non è stato il centrodestra perché il centrodestra non esiste perché un partito un gruppo che non ha un progetto reale non esiste il nostro problema il nostro reale problema era un problema culturale come riuscire a superare chi si rende il vuoto quella della difficoltà maggiore
Mentre gli altri mandavano a casa delle persone le lettere in cui in scrivevano votateci
Noi guardavamo in maniera costruttiva il nostro tempo anche i conti sappiamo non ci votava perché è quello il nostro compito riuscì a trasmettere quei contenuti che ci rendono diversi dagli altri e che danno per quinte in più
La Sicilia una terra strana sicuramente dove come ho detto di ridurre l'individualismo toglie molto al senso di comunità ma se non riusciamo a trasmettere il valore del voto il voto come dono il voto che riesce a generare fiducia nella gente è inutile potremmo anche vincere l'elezione a Catania ma non riusciremmo ad arrivare a ventuno dello schema
Ed è per questo è su questo che noi cerchiamo di lavorare perché siamo convinti che questa capacità di trovare nuovi mezzi di comunicazione per raggiungere il nostro elettorato e soprattutto far sì che i nostri programmi siano fatti con il nostro elettorato
Possa essere un un un qualcosa in più un qualcosa in più che grazie a questa vista che è stato un esempio
Di lavoro un esempio di comunità che riesce a lavorare nelle difficoltà perché non dobbiamo dimenticarci ma anche se è difficile avere a che fare con persone che magari con la penso naturalmente come noi questo non vuol dire svilire sminuire il nostro valore non vuol dire Blair del nostro la il nostro senso di sinistra
Questo non succederà mai vuol dire soltanto avere il coraggio di superare le difficoltà è una terra come la Sicilia dove difficoltà accettando l'unica cosa che si può fare e avere coraggio costruire grazie
Grazie Massimo
La parola al Cinzia Voltolina segretario della sezione Sacrato di Gorizia si prepari Riccardo Salvio
Buongiorno
Di fatto poiché
Buongiorno a tutti io sono segretario di sagrato una
Un piccolo comune della provincia di Gorizia ed è talmente piccolo che per tutta l'organizzazione del partito facciamo riferimento in maniera preponderante alla Federazione che ci dà una mano era in tutto quello che possiamo aver bisogno e ci dà anche la possibilità di confrontarci confrontarci portare nuove idee per vederle anche realizzate è per questo che intendo parlare di tutto ciò che abbiamo fatto come federazione
In questi anni e abbiamo avviato un percorso di rinnovamento finalizzato a consolidare gli obiettivi raggiunti e Camigliano avendo un assetto complessivo
Tale percorso si è realizzato attraverso un interessante dialettica interna volta da un lato individuare penalizzate le criticità ma soprattutto utile per fare emergere le grandi potenzialità presenti
Questa dialettica permesso di elaborare ed attuare un'organizzazione interna al partito più efficace ed efficiente
Con ruoli e competenze definite la possibilità per i singoli referenti di approfondire tematiche argomenti e cari ai cittadini e significativi per il miglioramento della nostra provincia
E i risultati sono arrivati dapprima in ambito provinciale e nei singoli Comuni successivamente abbiamo avuto dei risultati eccezionali si nella raccolta di firme per le ultime regionali sia per la raccolta di firme nel listino
E la cosa eccezionale è stato il lo sforzo che abbiamo avuto egli che ci ha portato grazie al nostro animo ulivista a lavorare per una vasta coalizione al
Alle alle ultime regionali
Questa coalizione ha riunito tutte le forze del centro sinistra è la splendida vittoria ottenuta lo ha premiato il nostro sforzo però ha confermato anche che ciò che il territorio vuole
Per questi ottimi risultati dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno lavorato ma si sono impegnati con molto entusiasmo in particolare volevo ringraziare il responsabile organizzativo che ha saputo coordinare egregiamente il tutto
Leggendo l'esperienza di questi di questi anni possiamo cogliere alcuni segnali provenienti della società
Sono stati recepiti i fatti propri del partito e tradotti in azioni concrete parallelamente si sono rivolte molte energie verso il miglioramento dell'immagine pubblica del partito
è un linguaggio politichese lontano dalla quotidianità si è progressivamente passati a modalità comunicative più vicine ai cittadini
Immediata un progetto che possa essere condiviso con una molteplicità di soggetti e che permetta di incidere sulla cultura politica e l'organizzazione in special modo
Allargare la responsabilità la partecipazione al governo agevolare l'accesso sparando il partito chiusa autoreferenziale introiettare l'idea di globalità superando definitivamente localismi sta
Nella conferenza di organizzazione svoltasi lo scorso novembre abbiamo prospettato in particolare la Costituzione i circoli permanenti di un ancora e del Forum delle amministratrici
I circoli permanenti apporteranno le idee e proposte favoriranno un confronto dialettico con movimenti gruppi singoli che fanno riferimento al centrosinistra ma non risultano iscritti ad un partito
Parallelamente si costringerà un'assemblea provinciale definita ancora che si presuppone che si propone di essere un laboratorio un contesto privilegiato per la discussione e l'approfondimento liberazione di programmi specifici
è importante punto di riferimento per il variegato universo della sinistra
Il Forum della ministra principe già divenuto punto di riferimento per le donne della sinistra fucina di proposte e soprattutto a sostegno al loro impegno amministrativo
Oltre a quelli sopra citati un obiettivo altrettanto importante risulta essere quello dell'informazione e della comunicazione agli scritti dei cittadini
E Vieste la federazione di Gorizia infatti accanto agli attori precario DC PSI news di sondino stanno realizzando un nuovo portale web nel partito elettronico
Il portale permetterà di interfacciarsi con tutti gli elettori di particolare con i giovani il partito del cronico che sarà presto attivo è uno strumento informatico tecnologicamente avanzato che permette una comunicazione costruttiva ai massimi livelli
Per terra partendo dalla banca data degli iscritti tramite una semplice motore di ricerca permette l'individuazione dei destinatari prescelti ad esempio segretario amministratori eccetera e la possibilità di avere in tempo reale
Statistiche consultazioni è stata statistiche e consultazione cartacce etichette mailing ed essere messe bidirezionali avendo quindi la possibilità di effettuare rapidi referendum tra gli iscritti
Caratteristica fondamentale di questo programma e la semplicità di utilizzo per l'utente
è e la Federazione avrà i diritti su tutta la banca dati mentre i singoli segretario stato sui dati della persecuzione mantenendo però inalterata l'offerta dei servizi
E ringraziandovi per questa iniziativa la utile il luogo di incontro
E scambio di esperienza riteniamo necessario che questo sia l'inizio di un percorso che ci permetta di crescere e migliorare speriamo nel vostro impegno sempre più intenso si a supporto delle iniziative come queste che di campagne locali
E vi chiediamo di coordinare la divulgazione di notizie esperienza e progetti considerazione sarebbe auspicabile la creazione di un filo diretto dove segretari possono rivolgersi anche per una semplice richiesta di materiale
Considerando che almeno nella mia federazione siamo tutti volontari che facciamo politica per passione ma in continua lotta contro il tempo invio diretto di materiale ci permetterebbe di evitare le ore di ricerche e quindi di ottimizzare i tempi e le conoscenze necessarie
Grazie
Grazie Cinzia
La parola a Salvio Liccardo della sezione Mugnano di Napoli
Seguirà l'intervento di Fabio Mussi
Buongiorno compagne e compagni
Scusatemi per l'emozione
Ma capirete intervenire in un contesto così ampio così importante
Tra i poveri
Immaginario furono segretario di una sezione di un paese di trenta mila abitanti
Parlare presidenza quindi grandi comparti
Immenso piacere
Quando dieci giorni fa nella federazione provinciale di Napoli mi fu chiesto di intervenire all'assemblea nazionale dei segretari rimasi pietrificato come ora
Accettare era il mio sogno nostro sogno il sogno dei compagni e delle compagne che da anni lavorano all'interno della sezione
Potevamo dire la nostra
Ma cosa dire in pochi minuti cominciarono ad arrivare i suggerimenti in base alle varie opportunità ognuno voleva trattare un nuovo tema
Come la guerra il terrorismo la disoccupazione la criminalità la disabilità l'immigrazione l'inquinamento le pensioni il carovita minori a rischio la riforma scolastica la riforma carceraria le donne le pari opportunità la microcriminalità la tossicodipendenza la prostituzione la tratta delle donne l'Europa la lista unitaria l'evasione fiscale il condono l'ambiente i territori l'aborto il federalismo
La fame nel mondo
La realizzazione nuovo concetto internazionale il rispetto dei ruoli in particolar modo per chi ricopre il conflitto di interessi traffici taglia par condicio la libertà di pensiero
Lo sviluppo economico
Il salario minimo garantito
Compagni ci siamo resi conto che ci sarebbe voluto l'intera settimana e che voi non avreste concetti
Abbiamo optato per il racconto nella nostra piccola sezione le nostre piccole realtà
Sono stato eletto segretario di unità di base di Mugnano di Napoli allo scorso congresso
La fase congressuale è stata una fase durissima tra l'altro venivamo dall'ennesima sconfitta elettorale pur essendo la prima forza attiva sul territorio
Sconfitta ancora più drammatica perché frutto della stesso dello stesso dividersi del centrosinistra
Dato che al nel nostro Paese Menotti contorni il centro destra stenta a vivere
Eravamo paradosso nel nostro profondo senso dell'autocritica ci portò nuovamente in rotta e con il cuore tanta voglia di fare di movida
Progetto di rinnovamento e ristrutturazione della vecchia farraginosa macchina politica
L'organigramma la sezione
Riprendemmo con decisione i rapporti con il mondo dell'associazionismo e del volontariato
Tutto condito con il motto partecipazione democrazia
In pochi mesi i risultati si videro faceva ingresso in amministrazione pianificando finalmente dopo svariati anni di centrosinistra
Il ruolo di governo della leadership della città ci furono autorevolmente passati
Corsi di formazione corsi di sostegno doposcuola tutte in maniera autogestita né con la nostra sezione con i nostri compagni abbiamo fatto nascere un nuovo modo di vivere la politica sul nostro territorio
Il nostro laboratorio politico dopo una lunga e attenta analisi socio economica del territorio
A casa dato che in un contesto soffocato dalla finita organizzata dall'usura dal sottosviluppo dove imprenditori scappano quotidianamente dalle nostre realtà
C'è bisogno di dare fiducia alla gente
è nato idea è nata l'idea di costituire una banca al servizio della comunità aiutando le fasce più deboli della società attraverso una struttura di mutua assistenza di un programma adeguato di microcredito nei singoli quartieri compagni abbiamo pensato ritornare due secoli fa alla Società di mutuo soccorso in un'ottica chiaramente a passo con i tempi
E poi all'improvviso e punta a Casa dei diritti sociali
Ci siamo impegnati insieme al partito nell'elaborazione di un progetto di rilancio della nostra unità di base della vita politica dei nostri realtà territoriali
Siamo partiti dalla nuova idea il di ripensare lo sviluppo della politica come a centri d'assistenza sociale e consulenza al cittadino
Offrendo direttamente servizi sociali allegoria bisognosi agli anziani nel migliore rischia di immigrati ai diversamente abili
Tutto ciò coinvolgente operatori qualificati ed il meglio delle risorse del partito
Compagni concludendolo rivolgo una domanda
Mi sembra giusto che in Italia c'è chi può finanziare l'attività politica con ingenti capitali delle proprie imprese private per giunta in palese imbarazzo conflitto di interessi e che invece ma può nemmeno pagarsi la stampa di un manifesto per la cittadinanza grazie
Voglio fare anche un saluto particolare a Salvio perché il ventiquattro di aprile si sposa e quindi tutti i nostri auguri
La parola adesso a Fabio Mussi
Con l'Ulivo e la Quercia
Mi mi piace lo slogan
Mi piace tanto che vorrei poterlo riutilizzare anche tra qualche anno
Certamente alle elezioni politiche del due mila sei ammesso che siano nel due mila sei ma per arrivarci bene ora non c'è dubbio
Bisogna vincere le prossime amministrative alle prossime elezioni europee questo imperativo categorico
Voglio ripetere quello che ho detto agli stati generali qualche giorno fa del nostro partito
Cacciare Berlusconi e il suo governo ormai un dovere patriottico
Per questo
Dobbiamo surclassare la destra alle comunali e le provinciali che abbiamo vinto tutte dopo il due mila uno
Io occorre che l'Europa e il centro sinistra super il centrodestra
E sarebbe uno straordinario risultato se già da quest'anno andasse oltre il cinquanta per cento
E questo è impossibile
Se non avrà un bel risultato la lista unitaria e per questo dovrà esserci
L'impegno di tutti
Naturalmente compagni dobbiamo essere pienamente consapevoli dei problemi politici che abbiamo dei nodi da sciogliere
L'Ulivo nel due mila uno nel maggioritario elezioni drammatiche che perdemmo sciaguratamente e perdemmo non perché il centro sinistra aveva meno voti nel centrodestra ma perché era divisa in tre questa fu la ragione della sconfitta tuttavia all'Ulivo nel due mila uno presenta quarantatré il sette per cento arrivammo pochi punti
Dalla Casa delle Libertà
Chiamiamola così provvisoriamente
Per questo dobbiamo mantenere l'idea di un Ulivo largo che possa andare oltre quelle percentuali bisogna cioè mantenere fermo il punto
Allargare l'Ulivo non stringerlo l'ha detto Migliavacca nell'introduzione io sono d'accordo con loro
Dopo le europee il bandolo della matassa va afferrato da qui aggiungo
Che credo fortemente
Dentro all'Ulivo al centro sinistra alla funzione del nostro partito i DS
Ha la funzione di una sinistra di governo autonoma
Portatrice di idee e di valori di una cultura critica
Capace di una radicalità di proposta piantata fortemente nella società collegata strettamente ai movimenti che nascono dalla società
Un partito
Che non è una chiesa
è uno strumento formidabile il quale deve far ridere pienamente la sua democrazia interna il suo pluralismo nel quale non ci sia mai paura di discutere
Perché le scelte giuste nascono dalla discussione liberale
Ma i numeri ancora sono implacabili Antonioli con largo non basta
Ci vuole per vincere l'alleanza con Rifondazione Comunista
Alla quale si è lavorato in tanti Comuni in tanti province con successo si sta lavorando in questi giorni in queste ore
E c'è una novità importante nella posizione di Fausto Bertinotti quando egli dice
Non senza contrasti nel suo partito
Mai più desistenza elettorale ma un patto politico un'alleanza di governo ed ecco che i numeri necessari per vincere diventano questioni politiche
Ed ecco che bisogna cominciare subito a mettere del grano in cascina definire pazientemente i punti di un possibile programma comune
Di uno schieramento
Che deve andare da Mastella a Bertinotti non ci sono scorciatoie o alternative
Per le europee dove dirige un metodo proporlo la legge elettorale proporzionale è inevitabile un certo grado di come
E
Credo compagni che dobbiamo fare di tutto
Stacco
Di A. contenuta nei limiti di un'amichevole sardi di fondo
Perché c'è bisogno di tutti
Se si vuole davvero dare una nuova chance al nostro Paese all'Italia di tutti
E credo che questo sia il senso più profondo della domanda di unità che viene dalla nostra gente nella quale avverte il pericolo
Di un declino economico di una crisi sociale di un collasso del regime democratico
La nostra gente che vede questa destra che ha colpito i fondamenti stessi di un'etica pubblica
E dei fattori di coesione e di una comunità nazionale
E questa nostra gente che si aspetta giustamente un'assunzione piena di responsabilità a una risposta politica all'altezza delle questioni questa è la risposta unitaria
Che dobbiamo dare dobbiamo sapere che il terreno unitario per eccellenza è quello della costruzione del programma
Che bisogna rapidamente portare fuori dalle stanze dei pensatori
Per trasformarlo in un'autentica discussione di massa
Nelle sezioni dei partiti
Della coalizione di centrosinistra tra i cittadini tra gli elettori afferrando le questioni essenziali noi siamo tutti consapevoli che ormai non basta più
Anche se questa nostra Italia particolarmente malata e richiede una particolare cura la dimensione nazionale perché fronteggiamo eventi globali
Due su tutti
E voglio dire poche parole su
Questi aspetti uno si chiama guerra
E l'altro si chiama diseguaglianza
Guerra all'Iraq siamo nel pieno del dramma degli ostaggi
Bisogna salvare queste vite
Questo è il senso possibile di uno spirito di unità
E di solidarietà della nazione
Ma il giudizio sulla condotta del governo anche in questa crisi degli ostaggi non può essere sospeso a parte le vacanze interminabili di Berlusconi e di Fini
I viaggi villa e i bagni nel Mar Rosso
Ma vedete c'è un ministro che alle ventitré di una sera
Sa che c'è un assassinato conosce il nome
Partecipa ad un talk show anzi ad un osceno reali Tycho
Conosce quel nome Brindisi è per un'ora e quaranta di ignorarlo
Non è alla Farnesina per comunicarlo alla famiglia con il cuore in tumulto non informale altre famiglie presenti in trasmissioni che loro cari sono vivi
Finge che a prendere quel nome indiretta a maggior gloria dell'audience
In un Paese normale l'opposizione chiede le dimissioni di quell'immensa
E magari comincia anche a disertare un po'quel tipo di trasmissioni televisive Piero secondo me lasciare solo Bruno Vespa nel suo salotto sarebbe forse un contributo positivo alla buona politica
Nel frattempo continua la guerra
La guerra c'è una città Falluja dove le americane compiono un massacro tra quattrocento e settecento morti
Pochi hanno fatto qualche grinza di fronte a questa notizia verità che l'Occidente in Iraq gioca a dadi con il proprio destino
La guerra fondata le Bugie poi la trasformazione di quel Paese in un sanguinoso luna park di eserciti armi milizie private vigilante se spioni appaltatori affaristi missionari catechizzato
Forse persino cresceremo nella più straordinaria riforma religiosa del millennio alla riunificazione fra sunniti e sciiti sembrava impossibile
Il fuoco di Vampa e occhio alla Palestina dopo l'appoggio di Bucci al chiaro sull'occupazione dei territori occhio perché lì c'è un altro incendio che sta divampa
Forse tutto è già accaduto c'è poco da fare ormai
Succede anche quando si compiono errori così grande clamorosi forse l'ONU può giocare una carta
Segretario del partito chiede
Una svolta radicale
Io sono d'accordo con lui
Svolta radicale vuol dire che bisogna modificare radicalmente la politica dell'amministrazione Bush
E anche quella di Toni Blair che stamane invece dichiara andremo fino in fondo fino in fondo dove
Io credo che per cambiare quella politica bisogna rompere il blocco degli Wham links che hanno partecipato all'occupazione dell'Iraq
E c'è bisogno di santi per ottenere questo risultato politico
Il ritiro un fatto
Zapatero è stato il primo leader europeo che ha pronunciato la parola magica non per abbandonare l'Iraq ma per creare un fatto politico nuovo che possa aprire
Ad una soluzione politica
E quella di Zapatero
Una posizione
Importante
E mi pare che altri Paesi e altri governi stiano cominciando a valutarlo ieri il Governo portoghese
Io credo che si possa lavorare insieme
E compiere ulteriori passi politici
Per la forte pressione politica e parlamentare affinché qualcosa di effettivamente grande Secondo grande tema
è quello delle diseguaglianze che crescano al mondo e dentro i singoli Paesi sta passando una sbornia
Il liberismo esercita un fascino assai minore nessuno crede più
La mano invisibile del mercato che risolve tanto meno alla provvidenziali date la mano
Invisibile del capitalismo finanziario globalizzato
Siamo forse ad un punto critico all'epilogo di una fase allora ecco che torna il tema dei beni comuni della giustizia sociale dei diritti delle politiche pubbliche
Forse si spiegano così anche eventi politici in Europa il risultato elettorale francese e alla rovescia
Le difficoltà dell'Abu reti all'Spd tedesca
Interessantissima anche la campagna elettorale di Kerry che ha uno dei suoi slogan che suona così contro l'economia della vita
Questo credo che debba spingerci in modo risoluto a riportare con forza grande forza al centro i temi della Boroli dello stato sociale insomma c'è bisogno di attualizzare
L'idea socialista che si misura con nuove sfide le più grandi oggi a Roma c'è una manifestazione importante sull'Africa che chiede lo stop al riarmo la cancellazione del debito l'accesso ai farmaci
E nuovi fondi per lo sviluppo ma insomma le sfide più grandi
Ormai l'orizzonte è quello di un di un'esigenza di costituzione non solo di economia e società nazionali
Ma di una nuova comunità di una nuova società umana e l'edificazione di un nuovo sistema di istituzioni internazionali l'Europa è un punto chiaro
Dopo il vandalismo e le distruzioni dell'ultimo quarto di secolo e persino
Ormai è diventato un tema politico
L'interruzione del processo di dissipazione delle condizioni di produzione e riproduzione della vita sul pianeta
Insomma sempre più per affrontare le questioni politiche concreti le riforme concrete bisogna andare a fondo al cuore delle questioni fondamentali
Per le quali non basta più la denuncia io faccio mio lo slogan di di Fassino
Ci vuole una proposta ed una proposta all'altezza delle grandi questioni internazionale
Niente è certo niente dato niente no
Bisogna cercare la strada
E noi abbiamo la possibilità di cercare nuovi strade la strada dal Conterno di uno dei paesi più importanti del mondo l'Italia conquistiamo il governo del Paese
Grazie
Compagno Mussi diamo ora la parola Rossella Zilioli segretaria di Isola Dovarese Cremona segue Ugo Sposetti
Serve a tutti care compagne e compagni il significato nella giornata di oggi è doppiamente importante per noi come partito e per noi come persone impegnati in un Paese sempre più in difficoltà
Infatti tra le nostre sezioni piccole o piccolissime come quella tra cui tengo io siamo un paese di mille persone abbiamo quarantacinque iscritti diciamo tra le nostre sezioni
E problemi del nostro paese la distanza non è molta non è mai molta a volte percepita così a volte percepita in questo modo ma la giornata di oggi il nostro impegno quotidiano
Devono invece mostrare come i progetti e le proposte per una società migliore passino attraverso la nostra voce e le nostre iniziative a partire dalle dimensioni locali in cui siamo impegnati
Tre significati della giornata di oggi emerge la necessità a mio avviso
Di sostenere con la discussione con le nostre azioni una forma di partito che sappia tradurre l'efficacia e la serietà delle nostre proposte nei diversi contesti locali in cui ogni giorno operiamo
Anche a questo servono le sezioni
E il nostro impegno quotidiani messe ad attuare quello che io chiamo uno sforzo di comunicazione delle nostre proposte delle nostre iniziative sui diversi aspetti in cui siamo impegnati come persona e come amministratori come forza politica
è uno sforzo che già si sta compiendo di questo è merito indiscutibile va Piero Fassino ma che deve aumentare e deve diversificarsi
In quanto responsabili dell'organizzazione territoriale del nostro partito dobbiamo cercare di produrre più momenti di discussione più momenti di incontro il più aperti possibile sui temi che ci vede impegnati come partito a vari livelli
Da quello bruciante dell'attualità internazionale sostenendo la necessità di una svolta chiare profonda come ricordava il proprio Mussi nella terribile situazioni irachena di fronte alla quale alcuni drammi umani non è possibile che peraltro se non pace a quello importantissimo dei fondamentali appuntamenti elettorali che ci aspettano a partire dalle prossime amministrative
A questo proposito il sostegno chiaro e deciso alla lista unitaria al progetto dell'Ulivo è uno degli aspetti decisivi di cui ognuno di noi deve farsi carico unitamente al sostegno delle nostre proposte delle nostre campagne di fronte proprio nel Paese
La struttura delle sezioni e in questo senso fondamentale per consentire una discussione aperta e plurale sui temi che più colpiscono le persone e le più deboli tra le persone la sanità l'assistenza agli anziani la scuola il dialogo sull'immigrazione
Nella mia regione la Lombardia questi temi sono quanto mai sentiti vista la fallimentare esperienza di governo del centrodestra regionale
Un centrodestra che alla facile promessa della libertà di scelta dei cittadini ha sostituito per esempio un modello socio sanitario responsabile
Della progressiva erosione del diritto universale alla salute visto che a mio avviso un pronto soccorso che si paga non è un bel modo per ampliare la libertà di scelta delle persone
Ai problemi un centrodestra regionale che ai problemi dell'immigrazione non sa dare risposte alternative alle facili demagogie e sulla sicurezza dei cittadini senza impegnarsi in politiche di reale integrazione di dialogo tra culture e società diverse come invece si sta cercando di fare nella provincia da cui provengo io Cremona attraverso il Forum Fratelli d'Italia e al sostegno del nostro partito questo foro
Al contrario sulla scuola sulla sanità sull'assistenza sull'immigrazione è necessario estendere la discussione e la comunicazione delle nostre proposte
Ai vari livelli del nostro territorio come stiamo cercando di fare con i compagni della mia piccolissima sezione
Che lavora molto nonostante sia così piccola promuovendo serate aperte in proposito
Anche attraverso la presenza dei nostri dirigenti locali e regionali provinciali collaborando con l'amministrazione comunale nello stendere progetti sociali e di assistenza e culturali
Quando si riescono ad organizzare come stiamo facendo noi nel nostro piccolo momenti di incontro significativi
Su questi temi le nostre sezioni si riempiano anche in regioni non facili come la Lombardia e queste sezioni si aprano di nuovo a persone diverse anche questa è la nostra forza
E deve continuare ad esserlo anche oltre gli appuntamenti elettorali e ho apprezzato la giornata di oggi proprio perché penso sia sostenuta da queste intento penso che questa giornata dia buoni frutti quando all'indomani di questo appuntamento noi tutti come responsabili di piccole ma sensibili porzioni di territorio riusciremo a fare o continueremo a fare visto che son sicura che già ci stiamo provando
Quando riusciremo a fare della nostra sezione un centro di maggiore attività in cui tradurre la nostra presenza sul territorio
L'attività possibili sono morte sicuramente
Nella mia piccola esperienza ho visto e vedo ogni giorno come sempre importante l'ascolto dei punti di vista delle persone sui diversi problemi che devono affrontare i pronto soccorso dicevo da pagare un tempo pieno scuola da tutelare
E come si è importante rivolgere a quelle persone l'invito è lo stimolo alla discussione in merito a questi problemi
Sì perché le le persone chiedono sostegno nella soluzione di questi problemi chiedono sostegno aiuta nella soluzione dei problemi quotidiani che sono quelli più difficili
Chiedono punti di vista concreti con i quali affrontare i fallimenti di questo governo in una parola chiedono risposte cioè chiedono politica
La bandiera pericolosa e autoritaria dell'antipolitica viene infatti agitata soltanto del Presidente del Consiglio visto che la primo gol Gia
E il rinvio irrefrenabile tentazione all'autoritarismo sono le uniche due cose che gli stanno riuscendo davvero bene purtroppo per il nostro Paese
Al contrario le persone con cui parliamo ogni giorno chiedono risposte ai problemi
Proposte cui superarli
Che adesso la politica quella vera quella di chi cerca per dirla con Amartya Sen
Difendere la propria libertà individuale un impegno sociale quella di chi di fronte ai problemi enormi i versi di un comune di un territorio di un Paese prova a dire con serietà e con impegno mio me ne faccio carico
Siamo noi che abbiamo la capacità e la forza di dire ai che ha e l'appuntamento di oggi serve anche a non dimenticarsene grazie
Grazie a Rossella abbiamo avrà la parola Ugo Sposetti tesoriere nazionale dei Democratici di sinistra segue l'una Bellandi
Che aree compagne cari compagni in questi trenta mesi meno di trenta mesi a partire dal congresso di Pesaro abbiamo dedicato tutta la nostra attenzione alla situazione finanziaria del partito che era veramente critica abbiamo lavorato per onorare tutti i nostri impegni nei confronti dei creditori del partito bancaria la ristrutturazione e la riduzione del de dell'indebitamento sono stati ottenuti utilizzando il nostro patrimonio immobiliare con l'aumento dei rimborsi elettorali derivanti dalla legge del due mila due con una crescita delle entrate per l'autofinanziamento alcuna determinata convinzione del gruppo dirigente nazionale
Per operare in tempi rapidi e mettere a disposizione del partito risorse maggiori risorse per l'attività politica è un lavoro che ha raggiunto un primo importante obiettivo in due anni e poco più abbiamo estinto due terzi dei nostri tempi adesso
Adesso si tratta di portare a termine il lavoro con il vostro aiuto
Non posso non più quindi
Chiedere soldi per pagare i clienti sia aperta una nuova fase interessante
Ma ricerca di risorse per sostenere la battaglia politica sicuramente un obiettivo più concreto più spendibile e lasciato a loro dire più giù
Riusciremo a modificare il nostro modo di agire di lavorare superando timidezze ed remore nella ricerca di fondi le risorse che chiediamo servono per una causa alta la democrazia
Infatti le democrazie contemporanee sito romano da affrontare non soltanto quelle italiana e il tema del rapporto fra denaro e politica
Sapendo che questo rapporto questo tema è questione che attiene al corretto funzionamento della vita politica
Perché il denaro non deve pregiudicare il libero gioco democratico
Perché l'uguaglianza delle opportunità deve essere garantita per avere una competizione politica perché la politica deve disporre di risorse adeguate per lo svolgimento della sua missione
Perché la democrazia vive si rafforza con la politica con i partiti
Per fare tutto questo dobbiamo superare un deficit di dibattito di attenzione
Ai problemi di risorse necessaria per la politica e difficile ascoltare riflessioni valutazioni proposte su come vive la politica sono pochi gli studiosi gli intellettuali che si cimentano con queste tematiche tanti molti si tengono in pista
Il finanziamento e l'adesione al partito non entrano sufficienza nel dibattito
Politico viene quasi da dire con qualche amarezza che appaiono aspetti residuali della vita politica italiana e invece non lo so
La politica delle adesioni la politica delle risorse sono fondamentali per un partito riformista moderno aperto che guarda la società e cade alla Società trae stimoli passione è con voi care compagne cari compagni anche dagli interventi che io ho ascoltato mi aiutano nel lavoro che sto facendo che dirige del partito nel territorio che si deve avviare un processo virtuoso dando all'autofinanziamento la stessa dignità di ogni altra iniziativa politica
Abbiamo l'Espace le due tornate di elezioni amministrative che hanno visto crescere i consensi e la fiducia verso i DS stanno i trasformare questi consensi elettorali in crescita organizzata in sostegno concreto sta a noi dare corpo una strategia comunicativa organizzativa e finanziaria che si affacci che sappia cogliere le novità che sappia intercettare i messaggi della società
Gli elementi portanti di questa strategia che abbiamo presentato a luglio due mila tre stanno diventando realtà
Lo avete visto fuori da questa sala sono esposti i progetti idee e proposte
Lì sono esposti i percorsi che cambiano nel profondo e processi operativi e la cultura organizzativa fino a realizzare un obiettivo ambizioso una organizzazione che realmente operai comuni che l aperta e accessibile a chiunque
E naturalmente non considera chi vi parla la raccolta fondi e l'attenzione per i risparmi di aspetti meno importanti dei progetti
E prioritario il tema delle risorse che vengono investite per l'innovazione e la formazione
Non vi sembri strano care compagne cari compagni ma sono gli stessi problemi che si trovano ad affrontare i dirigenti di una qualsiasi altra azienda che voglia essere competitiva
Ci sono quesiti quindi che attendono risposte cosa significa investire per una organizzazione politica
La funzione e il ruolo la personalità di un partito riformista come il leader riorganizziamo reti di realizziamo
Come vive il partito
Dove vive il partito
E io intendo anche fisicamente con quest'ultima domanda c'è un progetto di voi sposto fuori da questa sala di sezione
Intendiamo realizzare quel progetto subito nelle prossime settimane in una delle vostre sezioni e per questo il contributo della direzione sarà di venticinque mila lo sforzo finanziario che intendiamo compiere teso a dare nel tempo quali servizi al Sud al centro al nord ecco la Rete di cui abbiamo parlato
Abbiamo già un numero telefonico verde a tariffa speciale per il supporto al tesseramento alla raccolta fondi che a partire da questa Assemblea sarà pubblicizzato da più di un mese cooperativo un secondo numero dedicato a supporto delle strutture territoriali
Sappiamo anche che nessuna organizzazione può operare con efficacia ed efficienza sono conosce i propri soci
Noi dobbiamo conoscere i nostri iscritti
Dobbiamo costruire archivi informatici e si sono lo strumento essenziale non solo per la messaggistica politica ma per qualsiasi operazione volta la raccolta fondi e in vista di operazioni di gestione
E fidelizzazione dei nostri sostenitori quando parliamo di risorse abbiamo ben presente che non è soltanto le risorse economiche che ci riferiamo ma come lo intendono correttamente gli studiosi si liberiamo risorse di legittimazione di autorità di credito quell'organizzazione a nel territorio quindi competenze
Tecnologie che ci consentono di avere una relazione con l'ambiente esterno al luogo della politica la nostra sezione composta da un arredo una costellazione
I soggetti singoli associati interessati alla politica interessati a ricevere messaggi a dialogare a partecipare alla costruzione di un progetto
Un partito Progetto ha bisogno di competenze e professionalità tecniche
Di comunicazione competenze e professionalità che fanno promosse e vanno messi a disposizione dei dipartimenti a partire da quello della comunicazione
Fare ciò o meglio riuscire a fare ciò significa lavorare per un partito sempre più aperto un partito che si orienta verso la formazione dell'opinione pubblica un partito che ha convinto di valorizzare le esperienze presenti nella società ne trae forza e prestigio capitalizza
Esperienze e competenze ma vengo alla questione
Siamo anche per sciagura Giuni di di di lavoro all'autofinanziamento
Per noi esso è costituito dalle entrate del tesseramento dalle feste dell'Unità dei contributi volontari degli alle poi ci sono le raccolte organizzate dai comitati dei candidati in coincidenza delle campagne elettorali
Iscritti partecipano dibattiti tono ma non sempre sono altrettanto generosi rispetto al loro reddito
Siamo bravi
E capaci ad organizzare le feste dell'Unità Massi guadagna spesso molto meno di ieri e si guadagna molto meno di ieri o molto meno rispetto alle piccole feste che non nelle grandi feste
Sì influiscono in questi minori guadagni di costi più elevati per i servizi e i costi più elevati per rispettare
Abbiamo fatto seri passi in avanti in fatto di contribuzione da parte degli eletti nel rispetto delle regole statutarie
Sono molte le organizzazioni che applicano il regolamento finanziario compagna dobbiamo che fare in modo che tutte le organizzazioni facciano rispettare il regolamento finanziario previsto dallo statuto
Ma dotazione ma deve essere ancora maggiore nella documentazione consegnata troverete anche una bozza
Di codice di comportamento finanziario che noi vi invitiamo a farlo sottoscrivere a tutti i candidati a tutti i candidati non solo quelli per il Parlamento europeo ma a partire dai candidati consigli comunali provinciali
Regionali
La campagna lanciata due anni fa per la collocazione delle azioni di sinistra cinquanta euro l'una ha trovato consensi ma si deve compiere ho maggiore sforzo una maggiore attenzione
Da parte dei gruppi dirigenti anche delle sezioni le possibilità ci sono
Nella primavera del due mila e due abbiamo commissionato un'indagine all'interno degli scritti che ci ha dato indicazioni molto precise
Una propensione pari all'ottantasette per cento degli stessi istanti addormentare il sostegno finanziario al partito ma come raccogliamo quella propensione fino ad ora
Non siamo stati capaci di chiedere per ottenere più risorse sono convinto che dobbiamo su questo imparare tecniche moderne per la raccolta dei fondi
E che dobbiamo dare vita nuova una leva di dirigenti che sappiano parlare di politica ma anche di risorse per la politica
Proprio in queste ore discutiamo con strutture professionali che hanno acquisito esperienza decennale a Profumo a favore delle associazioni non profit intendiamo farci aiutare da loro nella costruzione di un progetto triennale
Che preveda tecniche e formazione tanta formazione
Con questo non voglio dire
Che noi lavoriamo male al contrario l'abbiamo già ascoltato in questa prima parte
Della nostra Assemblea dico che dobbiamo parlare in modo nuovo con i nostri iscritti con i nostri elettori la platea di coloro che ci stimavo è molto più ampia di quello che noi possiamo pensare molto più ampia di quanto noi crediamo ci sono sostenitori che non vengono mai avvicinati che non sanno come fare per il loro sostegno come da come dare il loro sostegno lo vediamo dalle telefonate che noi riceviamo in direzione e il numero verde ottocento quarantotto cinquantotto cinquantotto zero zero che entrerà in funzione dalla prossima settimana resi servirà prima di tutto per il tesseramento per la ricerca fu ecco perché in insistiamo per costruire gli archivi non si può fare nessuna campagna di raccolta fondi senza un database ben costruito questo percorso contiene un'autonomia finanziaria delle organizzazioni territoriali invece una profonda convinzione non un centro pigliatutto ma un centro e la Rete delle organizzazioni del rotore reale che costruiscono progetti condivisi per la raccolta fondi e i fondi devono rimanere lì dove vengono polacco
Il tutto accompagnato naturalmente da un forte spirito solidaristico perché dobbiamo aiutare
Chi e più l'autofinanziamento deve essere la voce fondamentale dei nostri bilanci Loggia per l'esecuzione per le federazioni e per le Unioni regionali ma deve crescere di molto per la percentuale dell'autofinanziamento nel bilancio della direzione nazionale e questo è anche un impegno personale
E decisivo diventa di diventa rendere conto esiste migliori di come abbiamo speso le somme raccolte ogni sezione di federazione ogni struttura deve ogni organizzazione deve redigere discutere Polo ubicare i propri bilanci anche se non previsto dallo dalle norme di legge
Come pure per ogni consultazione elettorale anche se non previsto da norme anche qui o da statuti delle rispettive assemblee va redatto e pubblicato il bilancio care compagne e cari compagni nel due mila tre abbiamo dedicato la nostra attenzione anche finanziaria
Alle bambine e ai bambini argentini la campagna Niño se ci ha consentito di raccogliere risorse per fornire pasti caldi a decine di migliaia di bambini per un anno intero
Questa iniziativa di solidarietà dei Democratici di sinistra è stata la più grande attività italiana di sostegno ai bambini argentini colpiti dalla fame
Abbiamo raccolto migliaia di sostituzione sottoscrizione individuali e superato largamente la cifra di trecento mila euro con i quali sono stati assicurati per dodici mesi
Più duri degli dodici mesi erano i più duri della crisi pasti caldi quotidiani ad oltre cinque mila cento bambini attraverso trentotto mezza gestite da associazioni senza fini di lucro
Nelle povere e degradate periferie ripone assai essa la volata Rosario e Mar del Plata nel due mila e quattro lo ha ricordato lo conoscete per
Materiale che è stato per le decisioni che sono state adottatelo ricordato Migliavacca abbiamo collegato last disco iscrizione ai DS alla rete all'iniziazione di un altro progetto di solidarietà internazionale
Finalizzato alla costruzione di un centro per la salute delle donne e dei bambini malati dinanzi oggi firmeremo più tardi
Un protocollo d'intesa con l'associazione Aidos in presenza del ministro della sanità del Burkina Faso
Anche così in modo concreto e solidale si fanno vivere i nostri valori le nostre passioni i nostri centri
Ho conclusioni
è iniziato un lungo e dove e duro triennio elettorale i mezzi e le risorse a nostra disposizione sono inferiori in modo molto inferiori a quelle del centrodestra soprattutto a quelli di cui dispone il partito del Presidente del Consiglio
Consentitemi sono costretto a dire di no a i compagni che dirigono i dipartimenti sono costretto a dire di no spesso al segretario del
Lo si vede dagli spazi televisivi pubblicitario occupati non abbiamo le risorse per rincorrere il centro destra sul suo terreno
La sfida vera fra due modelli di politica da una parte i grandi mezzi televisivi dall'altro il modello partecipativo che dà poteri per contare ai cittadini
Deve prevedere però risorse anche ecco la nostra battaglia per poter partecipare
Ho davanti a me la bella e positiva figura di Fra Galdino cercatore di noci per il convento perché dice Manzoni il convento e come il mare che riceve acqua da tutte le parti della Dorna distribuire a tutti i fiumi
Ecco dobbiamo avere tanti moderni Fra Galdino che sappiano parlare chiedere dieci cinquanta cento euro mi auguro anche mille per sostenere il convento dei Democratici di sinistra
Tante i moderni Fra Galdino che sappiano sconfiggere quell'odioso approccio qualunquista
Che
Recita non un soldo ai partiti uno slogan sciocco che contiene un'idea di società più frammentata mi hanno coesa meno capace di vivere la rappresentanza degli interessi dei bisogni delle speranze
E sappiate compagni
E quando uscite d'acqua quando farete la campagna elettorale quando faremo la campagna elettorale nei prossimi cinquantacinque giorni sappiate
Che ogni voto alla lista unitaria dell'Ulivo vale una euro e venti centesimi
Un motivo di più per raccogliere i tanti voti dice che ci consentano di vincere questa battaglia questo appuntamento che offre
Grazie al compagno Sposetti per l'intervento ma soprattutto per il lavoro svolto in questi due anni diamo ora la parola all'una Bellani del circolo universitario la Sinistra giovanile di Pavia segue Massimo D'Alema
Care compagne cari compagni è veramente bello essere qui oggi per parlargli
Di questa vittoria le elezioni nazionali e locali in università che è stata veramente una grande vittoria elettorale una lettera di tutte le ragazze e di tutti i ragazzi che hanno creduto in un Progetto di un'unica lista di sinistra e per questo progetto hanno lavorato con forza negli ultimi mesi
Questa vittoria eh
Come dicevo il frutto di un lavoro iniziato molto tempo fa
Riccardo le lunghe riunioni tanti incontri
Che sono portato all'accordo tra la sinistra giovanile e l'unione degli universitari
Senta questa card probabilmente oggi anzi sicuramente oggi non sarei qui a parlare di vittoria
Alle scarse le scarse lezioni abbiamo abbiamo ottenuto olezzo Tato disastroso dovuta a molteplici motivazioni ma su tutti ma soprattutto dovute alla divisione a sinistra
Compagno tengo a sottolineare questo fatto perché ad esempio nel nostro collegio quelle del Nord Ovest
La divisione tra noi e l'unione degli universitari aveva portato un consigliere in più a Comunione e Liberazione
La situazione pavese e la realtà pavese sono un caso emblematico di questo dell'avviamento di questo progetto questo per
E questa scelta di vita non è mai stata una scelta elettorale ma è una scelta di lavoro quotidiano fatto in comune
La sinistra unita vincente e noi giovani e l'abbiamo dimostrato
Basta riguarda basta guardare i risultati del voto nel nostro collegio dove la nostra lista con tredici mila quattrocentocinquanta tre voti è riuscita a diventare la prima lista e a fare eleggere tre consiglieri a dispetto di tutte le aspettative sul colore azzurro della mia regione la Lombardia
è stato un voto è usato un voto politico un voto contro questo governo e le sue politiche sull'università e la ricerca
è stato premiato il nostro lavoro nostro molestato premiata anche con una maggiore affluenza alle urne è stato un voto sentito
Il lavoro però non è ancora finito
Anzi possiamo anche dire che quasi appena iniziato
In questo governo
Andrà avanti ancora una volta a tagliare i finanziamenti all'università dovremmo essere pronti per sostenere una campagna su questo
E su moltissimi altri temi a partire dal diritto allo studio dovremo lottare insieme contro questa destra che in Lombardia pensa il diritto all'pensa di sostituire le borse di studio con i prestiti d'onore cambiando come tutti potete facilmente intuire il senso del diritto allo studio
E quindi trasformando gli studenti da abortisti a debitori
Il diritto allo studio non è solo borse di studio e anche il diritto alla mobilità ai servizi alla casa ha un posto adeguato in cui studiare sarà necessario rilanciare la campagna per il suo diritto alla casa sensibilizzando gli studenti sui loro diritti e doveri dovremo confrontarci anche sull'attuale ordinamento universitario che pur presentando importanti ma innovazioni risulta inadeguato
Solo cambiando le regole d'accesso al mercato del lavoro riformando gli ordini professionali daremo vero spendibilità la laurea triennale
I segnali che arrivano dall'Europa e risultati di queste ultime lezioni universitarie sono indice di un cambiamento tutti noi insieme dobbiamo essere in grado di coglierlo al miglio con il radicamento sul tema sul territorio con il lavoro quotidiano si ottengono vittoria come queste
Cinquantanove mila ottocentoquaranta ragazze e ragazzi hanno scelto la nostra idea di università hanno scelto la si tutta la sinistra unita facciamo che queste energie non si disperdano facciamolo tutti insieme
Grazie mille buon lavoro
Grazie almeno diamo ora la parola a Massimo D'Alema presidente nazionale dei Democratici di sinistra
Benissimo e compagni carico fare
Nel ringraziarla
Manteniamo il ritmo del dibattito
Io credo che
Spero che molti coglieranno questo dato
Tra i colleghi della stampa della televisione
Che seguono questa nostra Assemblea
Io credo si possa dire che la notizia di questa mattina
è rappresentata
Da voi
Da questa sera
Dall'immagine che questa Assemblea offre
Della politica
E dei partiti
Di ciò che e ancora di più dovrebbe essere la politica
Di ciò che può essere oggi un partito
E quando dico la politica e quando dico un partito uso parole che nel corso di questi anni
Sono state parole controcorrente
L'immagine dei partiti
E stata nella coscienza di tanti italiani
Un'immagine negativa
L'idea di un peso
Di una struttura parassitaria
Dannosa per le istituzioni per l'economia
Pericolosa per la moralità pubblica
Certo
Nel diffondersi di questa idea parti
Vi è stata anche una responsabilità storica dei reperti
In particolare di alcuni partiti
Ma senza alcun dubbio noi non possiamo negare
Che questa immagine negativa dei partiti della politica
Hanno prodotto un risultato negativo per il nostro Paese
Hanno in definitiva indebolito la democrazia
Hanno aperto la strada quindi populismo della destra
Forte del dominio dei grandi mezzi di comunicazione
Del prevalere denaro
A quella destra
Che oggi ci appare non solo non in grado di governare il Paese
Ma anche attraverso la sua azione ci appare produrre guasti così profondi
Nella cui
Dunque
Torna ad essere necessaria la politica si comincia ad avvertire non è solo un fenomeno italiano
Questo bisogno di un ritorno alla politica
Vieni avanti in diverse parti del mondo dopo che la grande illusione che l'abolizione della politica il dominio del mercato
Una globalizzazione economica che sembrava considerare oramai i partiti gli Stati Uniti impaccio da superare
La grande illusione che tutto questo ci avrebbe consegnato il migliore dei mondi possibili non
Etò
Cioè se quell'azione umana consapevole quel governo dei processi economici sociali
Quella capacità di prevenire regolare i conflitti
Senza l'attuale la convivenza tra le persone
è più difficile
E può persino divenire impossibile
Finendo per generare
Scontri di civiltà
Dilagare della violenza del terrorismo
Pericolo
Per le nuove generazioni
Pericoli persino per il nostro mondo così ricco così sicuro
Che si riteneva oramai
In grado di evitare
Qualsiasi rischio di conflitto e di violenza
E di questa politica di cui c'è bisogno voi avete offerto un'immagine fresca
Di questa politica che scatta raffigurata come una forma di professionismo di gestione del potere non trasparente
Voi avete offerto l'immagine fresca della partecipazione della militanza come si diceva una volta
Della passione
E anche questa immagine di un partito che innanzitutto comunità di persone che si ritrovano che sviluppano tra di loro anche un rapporto di amicizia di solidarietà di simpatia
Che vogliono contare di più
E che offrono la propria struttura al servizio di una comunità che vuole partecipare
Vista da cui dista con con gli occhi della vostra esperienza
Appare del tutto artificiosa anzi gli archivi sono coppie artificiose che pure hanno tenuto banco della pubblicistica anche a sinistra partiti Società Civile
Come sei un operaio della FIAT o un impiegato un'ottima studentessa se vanno a passare una parte del loro tempo in una sezione di partito a discutere a fare un volantino fossero espulsi dalla società civile
Diventassero
Degli allievi dei cittadini di serie B
Eppure questa contrapposizione e è stata ed è un idea patate
Si è formato un senso comune
Il cui contenuto antidemocratici
L'antipolitica è come si direbbe copiando l'espressione che era riferito ad un altro oggetto naturaliter di destra
E cioè comunque sia pensata alla fine produce uno spostamento a destra
Quella vecchia idea che l'organizzarsi è la condizione per chi è socialmente più deboli
Per contare di più
E se viene meno l'organizzazione e la partecipazione politica nella società civile conta di più a i più questa vecchia idea intramontabile
Anche l'altra contrapposizione dei partiti i movimenti e naturalmente anche in in in questa coppia diciamo i partiti questa parte del male no
E in tre movimenti sono la freschezza la la gente che partecipa
Ma cari compagni legare con pago lo sapevi dico una cosa che già sapete diciamo vediamo se la sente che qualcuno che non la sa ma sarebbe stato pensabile
Quel grande nodo di popolo che in questi anni di governo Berlusconi ha riempito le piazze le grandi manifestazioni per il lavoro per la pace senza il vostro lavoro a prenotare in pullman a organizzare l'agente
Ma non scherziamo
Ma
Quali movimento di dinanzi a noi avremmo voluto
Senza la fatica pazzia e
Di chi costruisce il movimento non soltanto il giorno della manifestazione lì ci sono milioni di persone
Ma di chi per arrivare a quel corteo di milioni di persone si dedica anche tanti giorni prima a costruire a preparare
Tanto al servizio degli altri non in modo chiuso autoreferenziale
Ma concependo la la struttura del TAR
Come qualcosa che si mette al servizio della Società che vuole partecipare le vuole dire la sua
Che si confronta che si arricchisce nel del dialogo qui c'è un terreno straordinario che abbiamo poco io io vedo con piacere che oggi il gruppo dirigente del partito
In via Watteau ai compagni che lavoro le compagnie su questi temi
Sono tornati a occuparsi del grande tema del partito che abbiamo trascurato per tanti anni anche perché siamo stati presi dal Trap
Dalle
Dalla vicenda tumultuosa di questa transizione italiana
Di che cosa deve essere un partito moderno che certo non non sarà la copia di quelli di una volta
Di come fare di mettere Radice alla politica nella società farle riprendere il suo carattere popolare di massa come si diceva una volta
E qui è un campo davvero enormi di sperimentazione di invenzione di costruzione
Ed è evidente che appunto che il partito moderno che non può avere la pretesa di essere autosufficiente
Deve sapersi porre in relazione con associazioni movimenti il volontariato deve sapere promuovere solidarietà cultura non soltanto politica
Politica pura non esiste una dimensione della politica pura
Che sia separata dalle passioni dalla lotta per la difesa dell'ambiente dalla solidarietà verso i più deboli dalla cultura
E qui fioriscono le tante iniziative nella sezione dove si insegna l'inglese della sezione dove si usano le nuove tecnologie del del fatto che essi offrono le nostre sedi perché si possono riunire le associazioni nei quartieri i gruppi di giovani di questa visione aperta del partito che poi è una sperimentazione continua
Uno sforzo continuo di invenzione di costruzione e di passione politica
Io credo che senza questo grande sforzo perché la politica di mettere radici nella società
Tutto per noi sarà più difficile
E non perché
No non ci sia ovviamente la dimensione
Del del messaggio la funzione dei leader questo fa parte della politica moderna
Però noi abbiamo avvertito in questo passaggio a questa sta nuova stagione della democrazia italiana anche il rischio di un impoverimento
Perché questa personalizzazione della politica che ripeto non è soltanto un processo inevitabile ma ha avuto anche aspetti positivi
Parliamoci chiaro l'elezione diretta del sindaco è stato anche un grande fatto positivo di democrazia di accrescimento dei poteri dei cittadini e di rafforzamento delle istituzioni
E tuttavia questa personalizzazione se non si accompagna alla rinascita di grandi forze organizzate in
Vado di produrre cultura e classe dirigente
Questa personalizzazione rischia di essere debole un modo fragile di organizzarsi della democrazia
Con tutti i rischi di degenerare poi nel personalismo nella
Occupazione personale autoreferenziale delle istituzioni con quei rischi di notabilato di localismo
Che non sono un passo in avanti ma sono un passo indietro pericoloso in un Paese come il nostro
O se penso al mio mezzogiorno ancora più pericoloso dove mezzogiorno si possono riattivare diciamo vecchi vizi della politica meridionali
E allora dobbiamo pur dire che questa nuova stagione della nostra democrazia
Non ha ancora prodotto le sue Potenza
La democrazia italiana del dopoguerra
Pone limitata dalla pregiudiziale anticomunista dalla guerra fredda dalla rottura ideologica
Fu forte perché si costruì sulla base di grandi partiti popolare
Che svolsero una straordinaria funzione anche educativa pedagogica di organizzazione delle masse di educazione alla democrazia in un Paese che usciva dalla tragedia del fascismo
Questa cosiddetta Seconda Repubblica non ancora
Prodotto
Le sue grandi forze
Sia
Ma nel dire presto
Tromp
Fondamentale cioè voi i nostri iscritti
Ma la forza di questa risorsa sta anche nella consapevolezza che dobbiamo ancora costruire qualcosa che sta oltre Dinoi
Che siamo importanti indispensabili ma non sufficiente
A dare un fondamento a questa nuova democrazia
Ecco perché la lista unitaria è un'occasione è un'opportunità
Ecco perché non deve essere considerata come motivo di paura o di smarrimento d'identità l'idea che a partire da questa campagna elettorale comuni
Possa prendere le mosse un processo politico un'evoluzione c'è RAI sui tempi
Felice di governo pongo
E certo non sarà un partito tradizionale sarà forse una federazione di forze di movimenti
Di cui noi possiamo e dobbiamo essere gli animatori principali
Ma certo se mettesse radici una grande formazione politica in grado di rappresentare stabilmente oltre un terzo degli italiani
In grado di essere il pilastro intorno a cui si costruisce il centrosinistra
Cambierebbe qualcosa di sostanziale non sarebbe soltanto uno degli addendi di quel cinquantun per cento di cui c'è bisogno e per il quale abbiamo bisogno degli altri
Ripeto non sarebbe soltanto uno degli addendi
Ma sarebbe una realtà in grado di modificare la qualità della coalizione del centrosinistra
E in grado di offrire al centrosinistra che vuole tornare a governare il Paese
La possibilità di appoggiare la sua azione riformatrice
Sulla partecipazione consapevole costante di centinaia di migliaia di italiani non ci siamo trovati a governare e a fare tante cose buone
Ma nelle condizioni di quello che definimmo riformismo dall'alto che non riusciva a muovere la passione iniziativa nel Paese e abbiamo misurato anche la difficoltà
Soprattutto per una forza che vuole cambiare
Non si governa
Nel senso del cambiamento
Se questa opera non è accompagnata da una grande partecipazione politica da uno sforzo di cultura dalla costruzione di un consenso
Che muova dalla società
Ecco perché avevo bisogno di grandi forze di massa vedete io non credo che questo sia soltanto un'esigenza nostra
Questo è un problema del Paese
Noi
Di questi come governano questi diciamo
Non non ci dobbiamo convincere tra di noi
Ma
E tuttavia e tuttavia pensiamo alle sfide di di questo momento sto
La minaccia del terrorismo fondamentalista
Che è una minaccia reale cioè il modo in cui è stata affrontata sotto la guida di Bush la resa ancora più grave
E tuttavia è una minaccia reale
Il problema dell'Italia di come questo Paese riprende capacità competitiva slancio
Il il rischio di un declino del nostro Paese non mi piace la retorica del declino ma questo rischio cioè
E non nasce soltanto dalla politica dei berluscones sarebbe Fanny troppo onore sa è un problema che viene da lontano la sua responsabilità e di affrontarlo nel modo più sbagliato
E come si vincono queste sfide
Se non siamo in grado di generare nella società italiana una cui visione un senso di unità nazionale
Una fiducia nel futuro di rimettere in movimento delle speranze ma non ci rendiamo conto che in questo momento il pericolo maggiore e che questo Paese perda speranza
E noi avvertiamo chi si è incrinata la fiducia in qualcosa che ha sorretto la dignità e l'impegno di generazioni di italiani soprattutto le persone più semplici
Stringevano la cinghia facevo i sacrifici facevo gli straordinari
Nella convinzione che tutto questo servisse a fare studiare i loro figli e a conquistare per loro un futuro migliore
Questa fiducia nel progresso
In un domani migliore animato da sentimenti di generazioni e generazioni ma non ci rendiamo conto che oggi proprio questo si indebolisce sì e c'è il dubbio che i nostri figli vivano in un mondo meno sicuro dal punto di vista del lavoro della sicurezza la minaccia del terrorismo della violenza
E se scatta questa sfiducia nel futuro vengono meno anche le ragioni di un impegno solidale
A quel punto c'è l'individualismo il pensare a se stessi
Punto e basta e il paese non vince le sue sfide
Se prevale questo sentimento
E per rimettere in movimento la speranza non basta soltanto un progetto di governo
Bisogna che si accompagna ad una grande ripresa nel Paese dei nostri valori dei valori della sinistra del mondo cattolico mondo laico non non sono soltanto nostro
In fondo quando ci troviamo fianco a fianco con i militanti delle altre forze del centrosinistra noi sentiamo che c'è una comunanza di valori
C'è una diversità di storie di radici ma c'è una profonda comunanza di valori di principi di convinzione
Vedete io credo che
Questo sia si discute molto l'ultima cosa che voglio dire ancora qui la notizia notizie rosa sono non si sa se una notizia ma ciò di cui si occupano in questi giorni i giornali e le televisioni
Gli italiani di fronte alla sfida del terrorismo la necessità dell'unità del Paese
Ma
Che dubbio c'è
Che di fronte alla minaccia brutale sanguinaria dell'assassinio di nostri connazionali
Di fronte allo spettacolo terribile
Di un giovane che è stato ucciso persone che erano andati a lavorare rischiare la vita
Certo se volete un lavoro particolare ma sono persone che sono andati lì
Per lavorare
E alcuni di questi sono stato nella casa di ragazzo pugliese
Sono andati a lavorare liberi guadagnare per costruirsi una famiglia anche perché qui non avevano trovato la possibilità di far
Persone che vanno considerati con rispetto
E noi ci sentiamo in questo momento parte dei della trepidazione delle famiglie della solidarietà di un paese intero
Paesi è giusto che sia unito gli italiani sono
E noi siamo parte di questo sentimento comune del Paris di solidarietà verso i nostri connazionali presso i nostri militari che sono lì sposti
Che cosa si vuole dall'opposizione la responsabilità non è certo che l'opposizione ha avuto una condotta responsabile
Sarebbe stato facile per noi pm andare in quella casa e dire sì signora io voglio che invita gli anni vengano riassunti modo che suo figlio sia salda
E avrebbe ringraziato
è stato certamente più difficile dire no noi in questo momento
Riteniamo che oggi l'opposizione non possa
Chiedere al Governo di piegarsi al ricatto dei sequestratori
In questo c'è il senso di responsabilità di una grande forza nazionale che non vuole strumentalizzare queste tre agenti
E che avverte quindi la necessità di una condotta responsabile
Ma
Ecco il punto
E sarebbe davvero paradossale
Che di fronte a quello che accade che è una testimonianza più clamorosa del fallimento di una politica
Questo tema della solidarietà si trasformasse nella richiesta all'opposizione di solidarizzare con una politica così sbagliato ad avere condotto questa situazione eh no cari signori
Alla responsabilità dell'opposizione faccia riscontro la responsabilità del governo
Se vogliamo
Se volete che il Paese sia unito il Paese può essere unito nella decisione di cambiare politica rispetto alla politica disastrosa che ci racconta
No ma intendiamo neppure
Pervengano in parlamento e chiedere scusa anche se certi ricordo è vivo dei quando ci spiegarono che i nostri militari andavano lì
Perché noi non belligeranti
Andavamo lì nel momento della ricostruzione e degli aiuti umanitari
E sinceramente non era così difficile
Noi che non siamo degli studiosi diciamo
E dice ma guardate ma cosa
La rivendette conto che non è vero e che anzi la situazione dell'Iraq
Rischia di andare di male in peggio perché non è pensabile che l'esercito occupanti all'indomani di una guerra illegittima che ha lacerato il tessuto delle solidarietà internazionali sia poi la forza pacificatrice
Non è vero che la guerra è finita rischia che cominci adesso nella vicenda
Non pretendiamo che vengano a dire che avevamo ragione e talmente evidente non c'è bisogno di dirlo
Però abbiamo come il diritto di aspettarci che si persegua con serietà una svolta politica tardività
Tardi
Noi quando dicono e non dicono di Colorno Internazionale socialista lo chiedemmo a giugno dell'anno scorso che ci fosse una svolta
Nel senso che la formazione di una governo preavvisi provvisorio iracheno effettivamente rappresentativo delle diverse componenti di quella società e nel senso di un passaggio delle consegne alle Nazioni Unite
E adesso si comincia a dire da più parti con molti timidezze e contraddizioni
Mi hanno chiesto che cosa penso del fatto che il ministro Martino dice che bisogna mandare più soldati scusate seguiamo il momenti
Se si dice che dal trenta giugno il potere deve passare agli iracheni
Quanti e quali i soldati devono stare lì lo decideranno gli iracheni non il ministro Martino
Che neppure il presidente
Se si conviene che deve esservi una svolta
Nel senso che deve esservi un governo provvisorio iracheno
E non scelto dagli americani gli stessi americani dovuto prendere atto che doveva andare lo
Ed è andato l'inviato del Segretario generale delle azioni
A discutere con le forze perché
Bene allora si mantenga fermo questo principio il trenta giugno
Il potere passi nelle mani
Di un governo provvisorio iracheno rappresentativo e la cui rappresentatività sia misurata dalle Nazioni Unite e no dagli occupanti
E nello stesso tempo
Una nuova risoluzione
Ponga fine all'amministrazione militare e civile e stabilisca lì un potere delle Nazioni Unite che sia come
Ha detto John Kerry interlocutore
Degli iracheni
Faccio un passo indietro chi ha voluto la guerra non è mai accaduto che chi fa le guerre poi fa anche la pace né occorre occorre che entri in campo una entità terza e che sia vissuta dagli iracheni non con un esercito occupante ma come un'autorità in grado di ristabilire la legalità internazionale
Questi sono i contenuti di una svolta fosse
E ripeto il governo vuole che siamo uniti
Lavori a questo
Senza neppure richiesta di autocritica ma lavori a questo con determinazione misureremo i risultati
Noi siamo una grande forza responsabile Fabio Mussi ha citato Zapatero siamo d'accordo con loro in questo momento questa idea di una svolta è più forte anche perché un grande Paese come la Spagna
Ha cambiato rotta
Ed è oggi impegnato perché la svolta ci sia e sia reale reale e non la ricerca di una copertura ex post
Per ciò che hanno fatto gli americani
Ma un effettivo cambiamento di rotta
Io credo che dette che in questo in questo si sale la passione del grande movimento per la pace
E lo sforzo di un'iniziativa politica
Che segna un mutamento di rotta
E vedete
Proprio questo grande tema la pace la guerra il modo in cui si combatte il terrorismo
Giustamente si è fatto riferimento anche qui Fabio Mussi sono d'accordo con lui a quello che è accaduto a Washington e che forse di cui non si intende appieno la gravità
Anche Piero una sua intervista per città voi vi rendete conto che messaggio è al mondo a fatto che il Presidente degli Stati Uniti autorizza il governo israeliano ad ammettere a Israele una parte dei perito
In aperta violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Senza un negoziato
Ho che il Presidente degli Stati Uniti decide che i profughi palestinesi non potranno più rimettere piede a casa loro sbadati io sono fra quanti capisce
Che l'esistenza di uno Stato ebraico
Evidentemente non è compatibile con il ritorno in Israele di milioni di palestinesi
Ma nel mondo civile del mondo regolato dal diritto e non dalla forza
Un accordo di questo tipo si negozia
E a chi non potrà tornare nelle sue case occorre offrire un risarcimento dico non può essere il Presidente degli Stati Uniti
Perché altrimenti il messaggio è il seguente il messaggio che si rivolge al mondo arabo i palestinesi è quello di dire voi siete persone di serie B
C'è un diritto di serie A
Che vale per gli americani e degli europei per gli amici dell'America e poi ci sono delle persone di serie B
Che non hanno diritto ad essere tutelati dalle leggi internazionali delle Nazioni Unite e della cui vita dispone il Presidente degli Stati Uniti d'America un messaggio di questo tipo
E il favore più grande che si possa fare a Usama Bin Laden
Allora
C'è un enorme bisogno c'è un enorme bisogno di sinistra e di Europa c'è un enorme bisogno
Queste elezioni europee non Sorano soltanto l'occasione pure importante per per fare i conti della politica italiana
Ma saranno anche l'occasione perché torni in campo le uno
E perché le grandi manifestazioni della pace si tramutino in una spinta politica perché l'Europa torni ad essere protagonista con la sua civiltà con i suoi principi con la sua visione delle relazioni
E sconfiggere i terroristi quel terrorismo che invece attraverso la guerra è diventato più forte il più pericoloso di prima
E in questo io credo vedete che come la politica a cui si salda un universo di valori di sentimenti io credo che questa visione del ruolo dell'Europa corrisponde alla volontà il sentimento della stragrande maggioranza degli italiani
è vero che non lo sono i soldi erano le televisioni ma questa volta siamo più forti noi
Perché
Perché siamo in grado di indicare una prospettiva che corrisponde ai sentimenti della gente
E secoli affronterete con questo spirito con questa sfiducia questa battaglia elettorale io credo che Visco una battuta Rusconi ha detto che per per l'Italia c'è una scossa io spero che sia talmente forte da farlo venire tutto Dante che che queste
Acceleri il colosso della politica italiana io credo che insieme insieme con la forza che si è accumulata in questi anni di ripresa di fiducia io credo che potremo scrivere nelle prossime settimane una pagina importante della storia del nostro Paese dell'euro
E credo che il quattordici giugno tutto sarà diverso invecchio di come oggi possiamo vedere le cose
Bellissima compagna
Allora prima di continuare con gli interventi i nostri compagni del segretario di sezione abbiamo un video che presenta la nostra campagna Niño s'svolto dei Democratici di sinistra a sostegno dell'infanzia nelle nelle regioni più povere dell'Argentina se le leggi è pronto io concede a mandarlo intanto e poi proseguiremo con gli interventi interverrà Roberto Gambino
Oggi legge intendiamo ma
Negli anni settanta si parla la
Una generazione di bambini potrebbe essere cancellato
Allora
Operano è rigidissimo barriera sì dalla di Angelo novecentocinquanta a scrivere
Più quarantacinque
In alcuni casi battuta
E così in città che potrebbero nel giro di circa spazzatura
Spesso andiamo
E chiediamo politico variamente più cerchiamo tra gli esperti di marketing
No buttano avanti noi chiediamo sindacati evitiamo
Beh insomma elevato indica questo è attaccanti bottiglie di plastica
Scarpe mettiamo insieme la patria la lavagna ne facciamo negli anni
Il ricavato chiama non è ecco quella
Guarda la tv guardarmi deve ci informa che corrisponde i ragazzi tutti generalizzare e si aspettano di trovare una volta un pezzo di lo Quagliariello o allargare le braccia ce l'ha sei dai deve riferire piccole poc'anzi non c'è altra possibilità non poiché viene anziché c'è se non ce l'ha dedica qua da qualche parte Pomarici si
A
Umore ovvero abbiamo scoperto che la soluzione l'avvocato
Locale conquistare qualcosa
Perché la vita non è ci viene raccontato giorno ammettere dice scusa
Escono in continuazione i sondaggi spuntò sulla povertà emergenti
Ma i nostri di non solo o o
La campagna di lanciata dai Democratici di sinistra ha già raccolto duecento mila euro per ridurne il secondo ogni garantisce Luca darwiniano evidente bisogno di mangiare ci sono porta ci comunica perché non è sufficiente abbattendo certo invece fa cinquecento
Qualcuno uguale portarsi a casa qualcosa eccetera
Vi ringraziamo purché si tratti del meeting di mandarci gli interventi
Dovuto
Va bene spendiamo registra intervenga
La rotta ed è accompagnata la pasta carnale rappresenta un partito non sono
Presso ma perché sappiamo segno potremmo rilanciare
Per continuare a far funzionare grazie influisca ventitré sale chirurgiche non sarà capitale cinque però non siamo sessanta questa campana ci dà un po'di ossigeno
Tutte le informazioni sottoscritti sul sito w w riesce una
Triste
Benissimo però prima di ricominciare con gli interventi intanto desidero salutare e ringraziare
Il Ministro degli affari sociali del del Burkina Faso
Mariano la mezzana che abbiamo l'onore di avere qui con noi oggi
Poi prego i compagni in sala di sedersi in modo tale da avere l'opportunità e l'occasione mi sentirei
Si dovrà intervenire do intanto la parola a Roberto Gambino che il segretario della sezione di Monreale di Palermo
Ringrazio tutti per l'opportunità che il si concede oggi
Certo parlare dopo il compagno D'Alema
Per me è motivo di grande orgoglio e vorrei dire solo una cosa in riferimento al bellissimo intervento di Massimo D'Alema
Che per me personalmente come per tanti compagni Massimo D'Alema ha rappresentato un punto di riferimento imprescindibile della sinistra italiana ed europea
è sicuramente uno dei quadri dirigenti su cui si deve puntare per cambiare questo Paese
Però è anche evidente una cosa come è evidente che è stato sbagliato
Andare in guerra ed è sbagliata questa guerra
Una cosa
Il compagno Massimo tanti di noi
L'anno sbagliata
Considerare Silvio Berlusconi un uomo politico
Questo è stato un grosso errore abbiamo scambiato il suo consenso elettorale
Per strutturazione pochi dica mentalità politica
è un errore che non dobbiamo fare più
Silvio Berlusconi va trattato per quello che
Un uomo che si sta facendo gli affari suoi questo è chiaro è chiaro a tutti come è chiaro che la guerra è sbagliata
Mi presento con Roberto Gambino
E sono segretario di una sezione di una cittadina di trentadue mila abitanti che alle porte di Palermo appena due chilometri quindi siamo di fatto quasi palermitani
è da Ingo quindi la quella realtà che il compagnie di Catania universitarie che mi ha preceduto qualche oretta fa addetto alla realtà del sessantuno a zero una realtà che brucia ancora
Una realtà che purtroppo ancora oggi pieni all'angolo tante delle energie importanti è positiva che ci sono in quella regione
Una realtà in cui le classi dirigente
Tutte le classi dirigenti che attualmente al governo con la Regione sono talmente squalificate che governatore della Sicilia Totò Cuffaro
Ha esultato perché la Sicilia rimasta regione ad obiettivo uno
Cioè esultato perché siamo ancora in uno stato di depressione sottosviluppo
Ecco Chieti rappresenta in questo momento la Sicilia chi la governa e soprattutto non si capisce perché esulta
Perché le opportunità europee in Sicilia sono
Male paese sono spese malamente eh spesso non sono neppure spessa
è una realtà la nostra quella siciliana
In cui si paga in prima persona in tante famiglie la guerra di cui abbiamo parlato oggi
Sono tante le famiglie siciliane che piangono delle vittime
A Monreale
Nella mia città abbiamo avuto un funerale un lutto cittadino che il maresciallo Mimmo in Travaglia il dodici novembre
è rimasto li coinvolto ed ucciso nell'attentato terroristico
E qui con noi mi accompagnato
Il fratello gemello
Marco
Che qui con noi e vorrei che tutti cosa usassimo con un grosso applauso
Perché è un compagno che io ho conosciuto nella sezione del pc quando prestò chiede per la prima volta e sono entrato nella sezione dove attualmente siamo è il ritrovo ancora oggi affianca me
Nonostante tutti gli avvenimenti nonostante tutti i cambiamenti e nonostante il percorso lungo che abbiamo fatto va piccina PDS Abs
Ma è partito in Sicilia ha reagito reagisce e non è sicuramente il partito del sessantuno a zero
Vi assicuro che in questo momento anche in Sicilia si respira un'aria è un clima che non è quello devastante
Che abbiamo avuto nel passato recente
La Sicilia in questo momento il partito le forze del centrosinistra stanno lavorando per l'unità delle forze progressiste
Mettendo assieme processo ancor più difficile nella nostra realtà culture militanze politiche diverso
Nel nostro partito si sta facendo un'operazione di innovazione
Sperimentando sulla formazione dei quadri dirigenti sull'innovazione dal punto di vista la comunicazione si sta cercando di fare insomma quello che andava fatto va fatto
Fare del nostro partito uno strumento concreto cambiamento politico tra cambiamento nella realtà in cui non operiamo
è però voglio porre al centro dai nostri impegni una questione che per me è fondamentale
Anche il compagno Massimo D'Alema poc'anzi mi accennato ed è la militanza è il senso della militanza il volontariato politico
Noi dobbiamo riprendere a piene mani
Da quella realtà
E da quel sentimento di militanza che faceva sì che nonostante le diversità nonostante anche posizioni diversificate en all'interno di un partito come è stato il grande al Partito Comunista Italiano vi era una voce un sentire comune comune che permetteva a tutti di riconoscersi e identificarsi
Per noi in Sicilia
Questo significa innanzitutto
Essere stato e continuare a essere il Partito di Dio a porre e su questo anche su questo non possiamo transigere
La questione morale
La questione del confronto con la realtà mafiosa
è una questione
Che in Sicilia per me è fondamentale non dico della lotta contro la mafia
Perché non dobbiamo esserne almeno contro la mafia perché la lotta contro la devono fare alcune istituzioni noi dobbiamo essere in grado di sviluppare un progetto politico capace di rappresentare un'alternanza è un'alternativa seria e credibile ad un modo i grovigli atto di commistione di interessi mafiosi politici affaristici
Dobbiamo essere in grado da questo punto di vista di rappresentare insieme a tutti gli alleati che stanno accanto a noi in questo processo un'alternativa credibile per la nostra regione per il nostro Paese
Chi vi parla non voglio prendervi molto tempo ancora
Chiude oggi un lungo percorso di segretaria del per pc o del PDS dopo un breve periodo di militanza semplice sono tornato per questioni di unità del partito a guidare il partito nella mia città e oggi mi dimetto da segretario dei Democratici di sinistra
Ci tenevo avvenire qui a rappresentare anche alle dimissioni perché chiude un lungo percorso io da oggi ufficialmente ci sono i comunicati stampa
In tutti i giornali siciliani sono da questo momento il candidato sindaco del centrosinistra dell'Ulivo dal mio padre
Quindi
Qualcuno mi ha detto che per fare a Roma infatti la campagna elettorale ho detto no perché per me rappresenta un momento importante di chiusura di un percorso politico è di una militanza all'interno
Di questo partito con una responsabilità ben precisa comincia un nuovo percorso un percorso fatta di unità di unità delle forze dell'Ulivo dal centrosinistra e soprattutto in Sicilia indispensabile
Quanti vogliono cambiare Bojon abbandonare una vecchia logica un vecchio modo di fare politica
Grazie all'unità grazie ad alcuni valori fondamentali grazie al senso di militanza grazie alla capacità di Risi indennizzare CM rimotivare i nostri compagni i nostri elettori è conquistare del nuovo stavolta sono convinto che queste elezioni europee svolte San hanno una grossa svolta e daranno la scossa al governo Berlusconi che tutti aspettiamo e tutti ne apprezza e si aspettano
Buon lavoro grazie a tutti
Entrato in bocca al lupo nuovamente Roberto per la campagna elettorale difficile che lo aspetta io invito i compagni che sono in sala sedersi e per quanto è possibile che fuori a rientrare
In modo tale da poter dar spazio tutte le al maggior numero possibile dei sigari sezione per intervenire e come previsto dare la parola al segretario nazionale Piero Fassino intorno alle quindici e trenta
Do ora la parola a Paola Cavanna segretaria della sezione di Novi Ligure di Alessandria
Segue poi Fiorenzo De Simone
Una comunicazione di servizio al padiglione qui accanto quaranta c'è il punto di ristoro alternativo rispetto al bar in modo tale che chi vuol mangiare lo possa fare in modo più rapido scusami mai
Innanzitutto mi presentai mi chiamo Barack Obama sono segretario di uno dei recente in sette centri zona della provincia di Alessandria
Beh quando mi è stato chiesto di intervenire in questa occasione devo dire che è stata grande la sorpresa e mi sono chiesta come mai in fondo proprio io un segretario di una non grande Unione comunale potesse rappresentare in qualche modo il Piemonte
E alcuni companatico a cui avevo chiesto pure composto questi miei dubbi mi hanno risposto che forse io poteva in qualche maniera rappresentare l'altro Piemonte
Sì perché il Piemonte viene spesso identificato solamente con Torino con la FIAT con le industrie dell'indotto
Ma invece dimenticando che invece il Piemonte fatto dilettante grandi piccole realtà che tanta importanza hanno nell'economia e nella politica regionale
E Novi Ligure forse proprio questo può rappresentare una piccola città di provincia per dimensioni a volte un grande Paese per mentalità situata ancora in Piemonte ma già protesa verso la Liguria a cui è legata per l'economia per cultura per tradizioni una realtà relativamente periferica ma caratterizzata da una grande tradizione di sinistra ed in cui il partito mantiene una sua forza una sua importanza nel quadro provinciale e nel quadro regionale
Non è un caso se l'unico consigliere regionale diessino eletto in Provincia sia di Novi che il senatore eletto nella provincia di Alessandria Enrico Morando si è scritto a Novi
Che a noi la sinistra prima ed il centrosinistra oggi siano da sempre al governo della città
Oggi con una maggioranza molto larga che va dalla Margherita per raggiungere la rifondazione comunista e Democratici di sinistra rimangono il primo partito ora cita superando le elezioni amministrative il trenta per cento dei consensi
Una realtà quella qui vivo quindi forte vitale però che credo abbia sofferto comunque abbia rischiato di soffrire in questi anni di quella crisi di cui credo abbia sofferto un po'dalla struttura del partito più in generale una crisi definiamola così che ha rischiato di svuotare di ruolo le nostre sezioni di ruolo e di contenuto
Le sezioni le Unioni comunali molto spesso schiacciate o forse troppo dipendenti dalle amministrazioni dai governi locali che sono sempre divenuti più loro il vero luogo di elaborazione della politica
Rischiando di portarci a fare forse un po'di confusione e a portarci a fare un errore a mio parere molto grave
Quello di pensare che la nostra azione politica
Abbia come fine ultimo il Governo l'amministrare mentre l'amministrare e di governare non sono altro che uno dei mezzi che la politica per mettere a frutto e concretizzare le proprie idee e le proprie idealità
Una confusione che ha rischiato di spostare tutta l'attenzione alle amministrazioni e gli amministratori e porte troppo poca alla nostra base a del nostro partito
Io credo che sia importante e credo che iniziative come queste siano fondamentali e che negli ultimi anni si stia andando si stia procedendo nella giusta direzione
Ridarà ruolo al partito in quanto tale forse partendo da quello che io credo sia il vero significato della parola partito
Perché vedete credo che il partito non sia una una parola teorica un concetto astratto ma se ha qualche cosa di molto concreto perché il partito è l'insieme delle donne e degli uomini che lo compongono il partito l'insieme degli iscritti il partito siamo ognuno di noi
E quindi cosa vuol dire ridare ruolo far contare il partito beh io credo che un partito che conta un partito in cui innanzitutto ogni scritto conta un partito che incide un partito che dieci innanzitutto
A far incidere i i singoli iscritti nella piccola fetta di società in cui opera un partito che coinvolge innanzitutto un partito che sta coinvolgere i suoi militanti
Ed è questa direzione che credo che si debba concentrare la nostra azione e coinvolge i nostri militanti per far sì che attraverso di loro ci passa si sposta realmente aprirà il territorio è ovvio che in primo luogo ai livelli più bassi compito è nostro dei segretari di sezione ma questo lavoro però deve essere fatto anche dei livelli più alti perché vedete in questi anni molto spesso ci siamo sentiti soli forse un po'dimenticati
è come se il partito fosse fatta di tanti livelli comunale provinciale e regionale che si muovono uno sull'altro indipendenti uno dall'altro
Ma anche a mio parere una rete mancano i momenti di scambio momenti come questi intendo momenti in cui la dirigenza posso ascoltarci e non peraltro possiamo riuscire ad avere informazioni ad avere direttive ad avere indicazioni
Perché io trovo assurdo che persone come noi che lavorano utilizzano ed impegnano gran parte del tempo libero per questo partito debbano conoscere le opinioni pensieri le questioni del partito molto spesso soltanto attraverso i giornali e le televisioni
Perché vedete ci sono sezioni ci sono gli anni comminare come può essere la mia concentrazione che sicuramente non la capacità e la forza di una elaborazione autonoma ed indipendente ma ci sono sezioni piccole piccolissime molte presenti nei Paesi ed è di quelli comuni della mia zona
Magari composti da una decina da una quindicina di iscritti che non hanno la forza di un'autonoma elaborazione e necessitano diritti di direttive necessitano di una guida
E l'isolamento di sentirsi esclusi porta inevitabilmente al disimpegno
E se oggi che ancora queste realtà esistono sbagliando possiamo pensare che siano poco importante continuiamo trascurando queste realtà andranno a scomparire e perderemo importanti presidi sul territorio che sono la vera forza in questo partito e che se non si possono sostituire come semplici manifesti elettorali
Riformare ricostituire una rete dunque che porti informazioni dall'alto verso il basso ma anche dal basso verso l'alto che aiuti che faciliti cioè anche l'ascolto
Della base da parte della dirigenza nel primo periodo postelettorale l'epoca di rinascita di girotondi per intenderci le parti ad esempio si è successa una cosa strana si percepiva una forte difficoltà Adriano offerti vigenti che non rifletteva appieno lo spirito della base ci sentivamo in difficoltà
Non perché lo fossimo lui ma perché proprio perché nel nostro sezioni c'era una grande compattezza una grande grinta una grande voglia di rivincita che forse non veniva ascoltata non veniva percepita insomma non raggiungeva il livello nazionale
Le crediamo certamente in un partito strutturato ma anche in un partito forse più flessibile più snello più rapido di trasferire le informazioni perché riesca ad ascoltare la base queste quello che credo che possa chiedere l'altro Piemonte inteso come Provincia ma anche altro Piemonte inteso come in quella parte di Piemonte non rappresentata troppo da questo partito
Sì perché io forse qui rappresento quello che il partito non riesce ancora a rappresentare sono innanzitutto un lavoratore che dopo la laurea un po'per scelte molto per forza aperto una partita Iva e si sta costruendo da sola una da sola una professione con molti obblighi pochi diritti nessun e difesa e poi sono una donna così poco rappresentate ancora in questo partito
Perché hanno l'impressione è questo il problema delle donne sia forse molto sottovalutata una discussione politica quotidiana è nelle nostre mani nelle nostre discussioni quotidiani in sezione
Elena Gazzola nei periodi preelettorali quando di colpo i compagni vengono da colti dal panico perché non riescono a trovare donne da mettermi le liste così rischiando di far rispettare le quote
E comunque le regolamentazioni di parità dei sessi dimenticando forse che non basta mettere volti femminili ma bisogna iniziare a scommettere sulle donne in politica
è forse quello che è stato fatto dai miei compagni quando mi hanno eletto il segretario che hanno scommesso su di me come giovane e che hanno scommesso su di me come donna
Ed è per questo che vorrei ringraziare innanzitutto qui i tutti i miei compagni della mia sezione perché ne hanno fatto agire in questi anni forse anche sbagliare da sola persone con cui instaurato rapporti di stima e di affetto
Ricci poco e non sono rapporto politico perché quello che credo Migliacci di più in questo partito è quel particolare stretto rapporto che si instaura tra persone di età e di storie questi differenti ma tutte legate dalle stesse idee dalle stesse finalità tutte insomma legate dalla stessa grande grandissima passione la politica grazie
Grazie favola
Amore la parola a Fiorenzo De Simone segretario della sezione di covare odio federazione di Tivoli provincia di Roma segue poi Giovanna Salucci
Ma indubbiamente quella di oggi
è un'iniziativa utile ed importante come sono utile ed importante le decine le centinaia di iniziative che questo partito ha messo in campo in tutta Italia e che appunto avvengono nel solco di una più generale straordinaria mobilitazione del nostro partito
Una iniziativa di una mobilitazione che avviene come c'è stato detto in un contesto internazionale difficile e confuso
Un contesto dove siamo coinvolti tragicamente da quello che sta avvenendo in Iraq da questa guerra sbagliata che abbiamo contestato che abbiamo combattuto ma che purtroppo rappresenta una realtà con la quale dobbiamo fare i conti dunque un contesto internazionale difficile diffuso e aggravato purtroppo in Italia dagli errori grossolani
Etò comportamento troppo spesso dilettantistico del nostro governo del suo presidente del Consiglio in Europa più che in altri Paesi avvertiamo la necessità della svolta di cui parlava Massimo D'Alema
In Italia più che in altri Paesi del mondo avvertiamo come sia importante cambiare quello che sta accadendo in questo momento
Un contesto dicevo difficile confuso che ci fa capire che ci dice ancora una volta se ce ne fosse ancora bisogno quanto il voto di giugno rappresenta un momento decisivo per il futuro dell'Europa e dell'Italia
Passa per il dodici e tredici giugno molto di quello che accadrà nei prossimi anni in Italia e in Europa
Proprio perché abbiamo avvertito l'importanza delle sfide che abbiamo davanti è stato giusto mettere in campo un progetto importante forte mobilità ampie come la lista unitaria
Un progetto capace di evocare i momenti migliori della nostra storia recente com'è la vittoria alle elezioni politiche del due mila uno un successo
Alle elezioni europee quindi dipende molto dalla dalla riuscita di questo progetto e la riuscita di questo progetto dipende molto dall'uomo e dal contributo che già verranno i Democratici di sinistra che di questa lista e più in generale della coalizione di centrosinistra rappresentano il cuore il motore la forza politica principale
Per questo motivo care compagne e compagni dobbiamo sentirci tutti impegnati tutti chiamati ad una battaglia difficile ma che possiamo vincere dobbiamo mettere in Coppa in in moto tutte le energie di cui disponiamo tutte le nostre tutte le nostre risorse dobbiamo farli dormite ritorno
Più in ogni città del nostro Paese dobbiamo farlo anche qui nel Lazio
Perché qui nel Lazio abbiamo dimostrato l'anno scorso e anche durante la bruciante sconfitta alle elezioni politiche del due mila e uno che la destra non è imbattibile che si può vincere lo abbiamo dimostrato Roma con Veltroni
Lo abbiamo dimostrato la Provincia di Roma con Gasbarra
E lo abbiamo dimostrato soprattutto nuovi che tanto abbiamo dato a quelle due importanti vittorie
Dunque dobbiamo farlo sapendo che qui nel Lazio e dobbiamo fare i conti con Storace che rappresenta la peggiore destra Italia italiana è il cui ritrovato nei cattivo protagonismo dinamismo nella politica regionali e anche sull'arena nazionale rischia di aggravare ulteriormente la già precaria situazione
Economica e sociale regionale
Dunque l'appuntamento di giugno costituisce l'occasione giusta per raccogliere i frutti di un lavoro lungo e intenso faticoso che abbiamo fatto in questi ultimi anni
Un lavoro che ha significato rinnovamento dei gruppi dirigenti dei quadri dirigenti che ha significato apertura di decine di nuove sezioni
Un lavoro che ha significato ritrova una ritrovata capacità di coinvolgimento di tante compagne e compagni di tante giovani e di tanti giovani
Che rappresenta a mio avviso un valido punto di partenza per una sfida che possiamo che dobbiamo vincere tutti insieme buon lavoro compagni
Benissimo grazie Fiorenzo che peraltro è stato assolutamente né i tempi d'ora la parola la compagna So il wc della sezione di Urbisaglia di Macerata
Saga tutti
Sono il segretario di un altra delle tante piccolissime sezioni di cui abbiamo sentito parlare stamattina quella di Urbisaglia nelle Marche un paese di due mila cinquecento abitanti
Il mio impegno nel partito nasce dopo aver fatto diverse esperienze di vita all'estero per motivi di studio in particolare l'Islanda in Danimarca ed essere quindi entrate in contatto con il una idea di società molto particolare
Quando mi hanno proposto di impegnarmi nella mia unità di base ho accettato di buon grado questo incarico
Perché credo molto fortemente nell'importanza dell'attività politica per la crescita pur culturale sociale delle piccole realtà locali dal punto di vista personale la militanza del partito e la consapevolezza del ruolo politico da scorgere ha provocato forti sollecitazioni sia nella vita familiare sia in quella professionale
Io faccio parte di una piccola società che gestisce i beni culturali nata anche sulla scia dell'entusiasmo suscitato dai governi di centrosinistra e dal ruolo centrale per la società che è stato riconosciuto alla cultura
Purtroppo però nel mio lavoro mi trovo ad affrontare problemi che si conciliano male con il mio essere di sinistra come quello di non poter garantire un lavoro sicuro ai tanti giovani collaboratori
Ho il problema di dovermi scontrare con quelle amministrazioni che per principio non considerano la possibilità di una gestione imprenditoriale dei beni culturali
Mortificando in partenza le aspettative di tanti giovani laureati che in questo campo vivono spesso di Seo dopo l'onta reato e stentano a trovare un'occupazione adeguata al loro titolo di studio
Una possibilità che ora si fa sempre più remota causa dell'insensibilità del presente governo in materia di cultura e turismo
Sul piano familiare sia trattato poi di conciliare la cura della famiglia e la nascita dei miei due figli
La sfida è stata quella di conquistare la libertà di fare politica senza sacrificare la libertà di chi invece avrebbe dovuto dedicarsi alla famiglia al posto mio e soprattutto senza sacrificare il tempo da dedicare ai figli
Sinceramente debbo dire che i compagni della sezione hanno fatto il possibile per adeguarsi ai ritmi del loro primo segretario donna niente telefonate o riunioni a ridosso dell'ora di cena la puntualità i direttivi la concretezza delle discussioni
Avevo già fatto parte del direttivo del partito e quello che mi aveva colpito fin dall'inizio era stata la grande quantità di tempo dedicata a risolvere la complessità dei rapporti all'interno del gruppo dirigente
A mitigare le tensioni nate da pregiudizi e fraintendimenti e dalla mancanza di umiltà nell'ammettere i propri limiti
Fin dall'inizio del mio mandato invece questo clima è decisamente cambiato e non per mio merito
Penso solo per la presenza di una donna molto impegnata come loro sul fronte del lavoro ma anche con due figli piccoli da accudire
Abbia obbligato in compagnia confrontarsi con un modo di fare politica più concreto più rivolto verso l'esterno
Più di servizio piuttosto che concentrato su se stesso e sui tanti distinguo che seppur necessarie per il confronto democratico troppo spesso la hanno la tendenza ad essere fine a se stessi
Il clima politico nazionale i drammatici problemi internazionali
Un'amministrazione comunale attenta vicino ai cittadini hanno fatto sì che in questi anni la piccola sezione di Urbisaglia sia cresciuta non solo nel numero degli iscritti ma anche in vitalità ed iniziative proposte
Pur tra mille difficoltà ormai non rinunciamo più all'organizzazione della nostra piccola festa dell'Unità e siamo anche molto organizzati per la partecipazione alle manifestazioni nazionali
Sul tema della pace e della solidarietà abbiamo finalmente notato dall'avvicinamento di molti giovani che cominciano a riconoscere il partito come lo strumento per poter attuare il loro desiderio di una società più giusta
Non da ultimo abbiamo registrato una timida ma crescente presenze presenza femminile nella vita politica del nostro Paese
Grazie alla sensibilità e l'intelligenza politica del nostro sindaco infatti nell'amministrazione comunale uscente abbiamo avuto due assessori donna
Ed ora ci accingiamo diamo a presentare una lista che senza calcoli predeterminati e per pura combinazione sarà composta esattamente da sei uomini e sei donne
Credo che questo sia un piccolo segno che riveli quanto sia importante la presenza del del partito in ogni Paese e quale servizio la spinta reale l'entusiasmo e la tenacia delle nostre unità di base possano rendere alla comunità
Certamente non possiamo avere la pretesa di incidere sulle società a livello nazionale ma le nostre piccole unità di base sono il segno tangibile e la presenza di un partito che ha tra la gente e costituisce uno dei pochi spazi di confronto politico
Sui problemi di tutti i giorni che sono però il problema di tutta la nazione il lavoro i servizi un'integrazione con gli immigrati
Spesso nei piccoli comuni come il mio siamo l'unico partito ad avere ancora una sede e una organizzazione e siamo quindi l'unica possibilità di dibattito politico al di fuori di quello televisivo pre-elettorale
Questa consapevolezza rappresenta lo stimolo a impegnarci ancora di più nelle nostre sezioni anche quando ci sembra di non contare più niente anche quando la grande macchina della comunicazione sia una travolgere le nostre piccole iniziative politiche
Ci sono ancora molti uomini ma soprattutto molte donne che hanno voglia di confrontarsi impegnarsi e noi dobbiamo essere al loro servizio
Buon lavoro a tutti grazie
Benissimo grazie a Giovanna do la parola a Fabio Amati che è il segretario della sezione di Marghera Venezia
Segue poi Simona Sangiorgi
Grazie io vorrei ringraziare il segretario e chi ha per penso questo evento che ritengo importante e lo ritengo anche l'inizio forse di un cammino che ci potrà vedere ancora assieme per scambiarci idee pareri e magari anche
Costruire qualcosa detto questo io faccio parte di un'unità di base
Del veneziano quella di Marghera unità di base a ridosso di un di un complesso industriale ormai finito vecchio in decadenza nonostante tutto ciò non riusciamo ad avere un numero consistente di scritti però stiamo capendo che in qualche modo stiamo segnando il passo
Detto questo non tanto a livello elettorale perché a livello elettorale il nostro comune da tanti anni governato dal centrosinistra anche in modo eccellente ma stiamo un po'segnando il basso come criteri come organizzazione del territorio
Per questo stiamo cercando di darsi in nuovi ebrea o comunque di acquisire nuovi strumenti nuovi strumenti che io ritengo siano utili solo non per noi ma per tutti i segretari per le unità di base
Strumenti che riguardano il lavoro per progetti e non solo per l'adempimento cioè non solo organizzare direttivi segreteria e cose canoniche ma sapere operare nelle micro progettualità territoriali
E far lavorare la gente per prove per Progetti cioè coinvolte le persone che siano vicine al partito che possano essere utili al partito
Senza pensare che questi poi magari si potranno iscrivere in ogni caso utilizzarli come risorsa importante
Per quali per le nostre prospettive
Poi stiamo lavorando su quello che è un po'il concetto di Rete
Far capire un attimo cosa vuol dire comunità far legare gli opinion leader fa parlare i testimoni privilegiati cioè creando una rete sociale nel territorio che sia più diffusa più orizzontale possibile questo abbiamo appena iniziato questo percorso però questo credo e stiamo già vedendo che in qualche modo qualche frutto ce lo sta dando serto nessuno di noi io per primo foglio perdere tutta l'esperienza la storia e soprattutto la struttura che abbiamo ereditato dal vecchio Pci
Nel senso credo sia ancora importante è ancora importante l'idea di una capillarità nel territorio è ancora importante l'idea di esserci però esserci in termini diversi interni più nuovi in termini con competenze con competenze diverse è vero non abbiamo la potenza mediatica che al centrodestra a ragion per cui ha detto per questo noi dobbiamo utilizzare altri strumenti che abbiamo la possibilità di fare nel senso che la la capacità di Tata dal vecchio PCP esserino di esserci in ogni angolo ci permette ci permette comunque di comunicare ci permette comunque di di dialogare con il territorio ecco partendo da questo arricchendo questo percorso con strumenti nuovi innovativi possiamo comunque
Possiamo comunque
Creare Progetti per che siano ben definiti e all'interno di un progetto politico più ampio
Io credo che segretario di base debba essere accogliente debba essere accogliente nello stesso momento debba essere in grado di far crescere le persone che in treno
Sezione palla crescere senza paura senza paura di essere superato ma dando competenze valorizzando le competenze solo così noi riusciremo a ricreare iscritti a ridare fiato a ridare anima alle unità di base
Volevo chiudere con una piccola cosa personale nel senso che io credo che il segretario debbano essere accoglienti come lo sono stato in qualche modo sono stati in qualche modo via Marghera con me nel senso che io esco da un'esperienza politica completamente diverso dal pc
Negli anni settanta io militavo nel movimento anarchico e ho avuto anche come i compagni di Marghera qualche battibecco poi loro poi loro io mi sono iscritto e poi loro mi hanno fatto segretario ecco noi forse dovremmo avere la stessa disponibilità che loro hanno avuto come con tante realtà che esistono dei territori vi ringrazio
Nessuna grazie Fabio
Grazie grazie prima di dare la parola Simona San Giorgio invito la signora ministro degli affari sociali del Burkina Faso assalire qui in presidenza con noi
Allora
Diglielo Simona Sangiorgi a venire qui presidenza del prender la parola
Benissimo e dopo di lei si prepari Egidio soffre il sì
Care compagne e cari compagni
Non so se qualcuno di voi ha mai letto infausto dello scrittore poeta tedesco diete
Beh io nel fa scherzi aperto trovato quella spese tipo Cina per così dire che diversi anni fa ha dato il via all'impegno in politica
Sono sicura che la stessa vocina parata allo stesso modo anche la maggior parte di voi e desidero quindi leggervi un breve passato di quest'opera il Faust appunto che ritengo quanto mai illuminante
Fino a che non ci si impegna c'è esitazione possibilità di tornare indietro e sempre inefficienza
Riguardato amministrativa e creazione c'è solo una verità elementare ignorare la quale uccide innumerevoli idee esprimendo i piani
Nel momento in cui ci si mette in gioco definitivamente voi anche la Provvidenza si muove
Ogni sorta di cose intervenne in aiuto cose che altrimenti non sarebbero mai accadute
Una corrente di eventi a inizia dalla decisione facendo sorgere a nostro favore ogni tipo di imprevisti di incontri e di assistenza materiale
Che nessuno avrebbe segnato potessero avvenire in questo modo
Qualsiasi cosa tu possa fare o sognare di poter fare incomincia la il coraggio in sei Eugenio il potere e la magia
Inizia ora
Ecco
Forse pecco di ottimismo ma credo che noi anche i se in maniera non del tutto consapevole abbiamo probabilmente iniziato con questo spirito tutti noi
Personalmente i promo passato frequentare lavorare all'interno della Sinistra giovanile della mia città
Un gruppo intellettualmente molto vivace che in questi ultimi anni è cresciuto è diventato sempre più consistente e capace di farsi sentire non solo negli ambienti giovanili o all'interno delle scuole ma anche dalla società adulta
Abbiamo pensato e realizzato numerosi progetti la maggior parte di quali rivolte all'Europa e l'approfondimento di tematiche legate a questioni di estrema attualità europea
Quali la rabbia l'allargamento ad Est dell'Europa il peso politico dell'entità Europa nell'ambito delle relazioni politiche e dei rapporti di forza internazionali e così via
Abbiamo lavorato sodo per coinvolgerli nell'azione nelle nostre iniziative anche personaggi come parlamentari europei e nazionali tecnici e docenti universitari
Abbiamo insistito in maniera particolare su questo argomento
Perché la nostra generazione una generazione di studenti che hanno piazzato vissuto e studiato all'estero anche per lunghi periodi come nel mio caso annosi nell'azione che sento in Europa come un valore da promuovere
E che allo stesso tempo Riboni messa la speranza di un futuro più sicuro sereno
Direi anche che con ciò abbiamo inoltre contribuito in maniera significativa a dare nuovi stimoli del partito che su queste direttrici all'inizio era un pochino a diciamo di invito
La sinistra giovanile come sapete meglio di me dipende infatti dal partito anche dal punto di vista finanziario per fortuna
Cioè Emma è un'entità che possiamo tuttavia una notevole indipendenza e che cerchi di sviluppare le sue tematiche
A volte anche entrando in contrasto con la linea Ds agendo per così dire da pungolo nei confronti dei grandi che operano interno del partito
Tra un mese però compie ventotto anni che sarà Pati tempo iniziata inchioda evitarne la schiera di esse adulti
E cosa ha fatto sarà segretario di una piccola sezione come tanti di voi dell'Emilia Romagna vicino a Faenza
E mi occupo inoltre di alcune tematiche a livello comunale e provinciale
Tematiche quali indovinate un po'le donne in politica
Visto che c'è ancora molto da fare e tematiche relative alla formazione argomento estremamente importante
Dal momento che la conoscenza e la curiosità
Nel lavoro come nella politica
Sono a mio parere le armi vincenti per il futuro perché permettendo di rafforzare la capacità critica ed è aggregare nuove energie in provincia di Ravenna i DS sono una realtà si aria
Molto radicate aperte i giovani contiamo ben sedici mila iscritti
Governiamo le città assieme agli amici di del centro sinistra governiamo la Provincia stessa
E veniamo alla vita intellettuale del territorio con da un lato nostro Circolo Gramsci che propone una sana cultura politica e dall'altra
Quanto le cose funzionino bene sotto certi aspetti inizia realtà locali ciò ancora molte dando da fare per lavorare
Perché nel nostro Paese dobbiamo partire innanzitutto dei giovani occorre che il partito crei dei momenti formativi di carattere politico per le potenziali nuove leve
Sono scomparse le scuole di partito istituzioni più o meno criticate d'accordo ma nulla le ha sostituite il partito non si è più occupato delle proprie nuove classi dirigenti ritengo che questo sia un errore che porta dannosi dispersioni di risorse umane
è necessario invece riuscire ad integrare lungimiranza il patrimonio che per esempio esce dalla Sinistra giovanile
In modo da assorbire nuove energie e rinnovarsi uscendo da quella sorta di immobilismo di idee che molte città che molte realtà scoraggia chi intende a avvicinarsi alla politica
Occorre inoltre come suggerisce il nostro segretario regionale dell'Emilia Romagna Robert Montanari abbonano nuovi idea di militanza politica come è stato già ripetuto più volte in questa sede
Una militanza capace di attirare invece che allontanare le le persone
Che oggi intende fare politica né già sa di notevoli
Disponibilità in termini di tempo e anche in termini di danaro e questo scusatemi se poco scoraggia gran parte dei ragazzi e delle ragazze interessate
Chi se lo può permettere specialmente con i tempi che corrono persone benestanti e magari dipendenti pubblici insegnanti cioè categorie in cui lavoro permette lunghi tempi liberi un'organizzazione flessibile delle proprie giornate
Impegnarsi in politica diventa sempre più una scelta coraggiosa dunque e quindi tornando al nostro Faust soprattutto per chi non ha molto tempo a disposizione e non naviga nell'oro una scelta di vita importante che non tutti sono disponibili a fare
è tutto di estremamente necessario a tirare energie nuove se si vuole rafforzare il partito per affrontare le sfide future ma in che modo
Probabilmente a prendersi di più la società in particolare movimento e ristrutturazioni moltiplicando i luoghi e le occasioni di confronto e contaminazione in modo da far nascere osmosi vere e proprie con queste nuove forme di partecipazione alla cosa pubblica
Siamo ormai parte di un contesto più ampio con cui dialogare
Ci troviamo di fronte a una massiccia adesione a movimenti associazioni come avete avuto modo di sentire vedere ancora una volta e dobbiamo agire di conseguenza rinnovando la nostra cultura politica nutrendosi di una pluralità di saperi e superando certe politiche partitiche tradizionali spesso controproducenti
Queste stesse iniziative rappresenta un passo molto importante sulla strada della comunicabilità fra politica e società politica in quante volte a manifestare la volontà del gruppo dirigente nazionale a raggiungere i capillari dell'organizzazione di esse
Ringrazia prassi dunque
Tutti quanti hanno pensato e organizzato questa giornata in particolare il nostro segretario Piero Fassino perché da oggi è una piccola sicurezza in più e cioè quella di sapere che il partito in cui credo
Mi dà spazi mi dimostra capacità di ascolto una capacità che oggigiorno è una vera e propria
Benissimo verso il fiume
Siamo ora Egidio sofferenze della sezione aziendale dell'Ilva di Taranto al termine del suo intervento manderemo un video del presente alla campagna promossa dai DS insieme all'Aidos e quindi invito tutti quanti compagni entrare e atte a parole
Cari compagni care compagne sono Egidio Soffritti segretario dalla sezione di fabbrica nell'area industriale di Taranto da trent'anni sono operaio dell'Ilva di Taranto ex Italsider
Uno dei più grossi cita sente centri siderurgici almeno nel mondo fabbrica a ciclo continuo che marcia con quattro otto forniture acciaierie due premi di laminazione che produce otto milioni di tonnellate di acciaio e sei milioni di Cosenza
Questa mia lunga esperienza infatti che anni fa riflettere su come i cambiamenti della società si amplificano e si acuiscono nel mondo del lavoro quando fui assunto assunto tanti anni fa l'Italsider insieme a me
Erano occupati altri venti mila dipendenti il PC era la più grande forza politica di sinistra in Europa in Italia a tanto
Era chiamato il partito dei lavoratori
E tanti lavoratori erano orgogliosi di essere rappresentati parte e partecipano adesso
Oggi i dipendenti dell'Ilva sono circa tredici mila più altri tre quattro mila impiegati nell'indotto l'appartenenza politica si è molto affievolita e anche gli iscritti al sindacato che nonostante siano oltre trenta lanciando dalla forza lavoro
Sono rappresentano un poco meno questo di un'altra
Disquisire sui problemi del che riguardano il mondo del lavoro ionico sarebbe troppo lungo mi limiterò a soffermarmi su quelli che sono i più gravi impellenti essenzialmente sono tre
Strettamente correlati Mondini con con ognuno con valenza particolare
Il problema industriale la compatta compatibilità ambientale la dignità sicurezza e diritti dei lavoratori
Il problema industriale non riguarda purtroppo solo tanto ma tutta la nazione la vocazione anti industriale di questo governo e purtroppo sotto gli occhi di tutti
In un Paese che vuole definirsi moderno non esiste uno straccio di politica industriale
Non esiste più l'industria chimica il comparto informatico è scomparso da molto tempo l'industria automobilistica boccheggia come pure il settore di un alterco e la ricerca
In questo scenario in un governo impegnato a risolvere
I problemi personali del premier e dei suoi accoliti la scomparso o di ridimensionamento della siderurgia arrecherebbe notevolmente la posizione dell'Italia sullo scacchiere mondiale precipitando che cosa a Paese di terzo mondo
Bene attualmente la siderurgia italiana è rappresentata da Taranto dall'Ilva di Taranto
Che ha i seguenti problemi da risolvere la produzione del coke le barriere protezionistiche dell'USA l'immissione nei mercati di acciaio scadente da parte dell'Europa dell'Est dalla Cina
La verticalità per per realizzazione di nuovi prodotti insieme alla ricerca di nuovi materiali
Il secondo più che un problema citato e la compatibilità ambientale
Nella grande industria con il torrido odio e le popolazioni circostanti
Nei mesi scorsi a Taranto si su si è verificato un evento molto singolare la magistratura ha posto sotto sequestro alcune batterie della cokeria ed i parchi minerali nello stabilimento
Le cokerie sono impianti di Stigliano il carbone trasformandolo in cocco
Questi impianti se non efficienti o se usati inadeguatamente sono altamente inquinanti
Parte delle porcherie di Taranto non erano efficienti erano sopra sfruttati ed inquinata
Si dà il caso che la comunità europea da oltre due anni ha emanato una direttiva che obbliga le industrie a dotarsi delle migliori tecnologie possibili in modo che l'impatto ambientali dalle industrie sia il meno dannoso possibile ovviamente il governo italiano di centro destra i ministri Marzano e Mattioli impegnati leggi ad personam hanno disatteso tutto questo
Questa direttivo comunitari forse perché interessava tutta la popolazione e non solo Cucchi facendo di fatto restate cristallizzare la situazione tarantina
La fabbrica insieme alla federazione la la sezione di fabbriche insieme la federazione provinciale affatto più iniziative indicando le soluzioni impiantistiche attraverso le battute
Di risanamento ambientale del territorio sulla scorta del DPR mille novecentonovantotto dal governo di centrosinistra ed avanzando una proposta di accordo di programma sul modello di Marghera
Governo e Regione non lo so nonostante gli atti di intesa finora si grati non hanno prodotto nulla
I DS di Taranto sono convinti che rispettando le regole ed investendo in migliorie tecnologiche leva ritarando possa coesistere con un territorio che non può permettersi di perdere un solo posto di lavoro figuriamoci quindici mila terza ma non meno importante
La questione dei diritti all'interno della fabbrica alla brividi la privatizzazione del mille novecentonovantacinque che di per sé è stata oltremodo e traumatico lo stabilimento di Taranto ha distrutto grazie ai contratti di formazione e a e dalla legge sull'amianto ad un ricambio generazionale molto accentuato
Dei tredici mila dipendenti cultura in forza oltre il settanta per cento è al di sotto dei trent'anni
Questo massiccio rinnovamento ha fatto sì che cambiassero i rapporti di forza all'interno dello stabilimento
I giovani assunti con contratto di formazione
Per tutto il biennio sono ostaggio dei preposti che li obbligano alla a a fare dei lavori anche i non sicuri
Se a questo si aggiunge al si aggiungono gli effetti della legge trenta è la mancanza di esperienza dovuta alla loro giovane età si spiega così l'alto numero purtroppo di infortuni che affliggono lo stabilimento di Taranto
A questo comportamento vessatorio da parte dei capi si oppone non sempre efficacemente il sindacato sempre più diviso al suo interno che non riesce a con me ne trarsi nelle problematiche dei nuovi giovani assunti
Se verificato una perde i diritti acquisiti conquistati con anni di lotta determinando un atteggiamento di triste rassegnazione a cui sie e sommato appunto l'effetto della legge trenta
Questo dovrebbe far riflettere sulle continue richieste di flessibilità troppo spesso questo si trasforma in precarietà secondo me di flessibilità cioè fin troppa
Si dovrebbe tornare al rispetto delle regole
Per dare fiducia ai giovani per Free farli avvicinare ai sindacati e partiti politici al nostro in particolare per concludere propongo che si istituiscono
Uniti delle iniziative una sulla siderurgia nazionale italiana con i compagni
Negli altri stabilimenti un'altra che si faccia un'iniziativa sulla situazione sull'ecosistema l'ecocompatibilità e sull'ecosistema delle grandi città industriale il terzo che si istituisca un tavolo sui diritti dei lavoratori oggi
Negli impianti industriali per contrastare l'offensiva legislativa del centrodestra è la mano libera che una parte del padronato sia ripresa
Un invito sentito un affinché aumenti amo il nostro impegno
Perché in queste elezioni amministrative ed europee si voti la convinti la Quercia e si mandi a casa questa banda dilettanti che sta distruggendo il Paese le istituzioni
Il sussidio
Ora dovrebbe andare il video che avevo annunciato al termine del quale prenderà la parola la nostra ospite il ministro mi viene
Gambizzato uno
Uno
Il ventotto Paesi dell'Africa e dell'Asia le donne sin da bambine subiscono la violenza delle mutilazioni genitali
Centotrenta milioni di donne ne sono vittime con gravi conseguenze per la salute con il rischio di malattie e pericoli per
Contrariamente a ciò che molti pensano le mutilazioni genitali femminili non sono prescritti dall'Islanda sono legate invece precedenti antichissime usanze tribali tra
Oggi con le migrazioni vengono praticate clandestinamente anche in altri Paesi del mondo
Live grosse Associazione Italiana donne per lo sviluppo è un'organizzazione non governativa impegnata da più di venti anni contro le mutilazioni genitali
Tra i suoi progetti c'è la creazione di un centro per la salute delle donne Outokumpu nel Burkina Faso allo scopo di prevenire le mutilazioni il diffondersi dell'AIDS
In quel Paese il settantasei per cento delle donne subisce il violento rituale
E questo dato non accenna a diminuire nonostante sia stato impiegato dal mille novecentonovantasei secondo il mandava Sharpless
Mille basta
Canali oscilla la
I democratici di sinistra dal due mila e quattro per tre anni debbono verranno un euro P compenserà Anna ridosso per la realizzazione di questo progetto
In totale seicento mila un gesto di solidarietà Colli bambini e le donne del Burkina Faso
Abbiamo perso la parola Harmattan variamo la bizzarra
Ministro per gli Affari sociali e del Burkina Faso
Guerra sfera a tutte e a tutti
Adesso che il presidente del Partito Democratico Curci
Messo alle strette il generale
Ho allora per mamma gettarsi del democratico Bush
A maggio butta lì Gelmini della sono sostanziali sì e l'altro il termine massimo l'arte molti autoritativa membri del Partito dei democratici e Brel Zidane dell'Alitalia qualche magistrati si dice Vodret esprime mandatario quelle sanzioni al
E trovarle Sacha democratica voci nazionale degno Paesi
Con Lonardi Maetel Faedis presidenti delle associazioni Fuad femm Voci di donne vorrei esprimere la mia sincera gratitudine
Ad un tutti appunto
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Partendo dai bambini
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Già oggi ma
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O Burkina Faso
Nel Burkina Faso sono non so in quanti altri esponenti religiosi e convinti
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Beh danze versione
Signori signori
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Pascale il va a
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Ecco
Non andrò al di brace
Un o Mancini vedi te diamo un omaggio vibrante e meritato
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E attraverso la mia voce le partiture Nantes giubbottino andare interessate assieme ho ricevuto Wilders Felicitas io ho visto progetta esprimono a voi le loro congratulazioni Paul Sartre lo era voi anzi
La vostra lungimiranza Kim sta montando e poi Volontè poligoni alla vostra comunità politica Anna qualora ad abusi devo conforme alle Rossi ideali Hans che qua sta dando in moglie al mio caso niente di società se vuole può tutte le nazioni significati per tutte le nazioni a monte c'è il volontario di giustizia sociale ventitré vita dell'acqua nel salone delle promozioni è tua devono ammissioni dei diritti delle donne cioè i pattisti della verità Sandi allora stabilisce che favorisce l'affermazione dei loro sta tutto e delle personali tiene la loro personalità
Attraversa ai Doors
Grazie agli indios stufo apparisse era o prede Assange Burkina Faso se sarà Piccinino antica ammette il Burkina falsa epoca Padellaro sulle c'è un guasto arricchendo della regione sudoccidentale africana
Poulsen sei
A questo scopo dice franchisti adesso fummo qui ormai vuoto hobby Fasan leghista questa Assemblea Language manca legno Girl Associacion sguardo F. ammissioni guardi fama fare radio sempre poi generati visto Progetto è il seguente successi sono elevati ma Ghepard saranno frontier nuovi suonerà al di là delle nostre frontiere ha un cuore in fu ancora una volta al mese Possati metta Jee-woon fanno Devon quelli Starman tesa ritorni per il mio Paese grazie
Ringraziamo
E il ministro degli affari sociali e del governo del Burkina Faso Maria alla Pisana che invitiamo a rimanere qui sul palco invitiamo a salire sul palco invece Daniela Colombo presidente dell'Aidos
Perché anche noi vogliamo dare diciamo così un formalizzazione forte a questo impegno che ci siamo assunti nel lanciare la campagna di tesseramento del due mila quattro e quindi fra la Presidente Dellai professore il nostro Tesoriere firmeremo adesso un accordo che quello che abbiamo illustrato prima nel video
Davo adesso stipulato l'accordo che come abbiamo la prima prevede nulla finanziamento da parte dei DS attraverso
Un euro per ogni iscritto di seicento mila euro al Progetto
Per la costruzione di un centro per la salute della donna nel Burkina Faso
Prego
Il anziani e dire che noi ci auguriamo elette essere raddoppi nazi Laeken a non tanto anche allora senta lei cultura di questo Paese grazie
Grazie di nuovo al ministro abbiamo adesso la parola Sergio stornando del coordinamento nazionale Fratelli d'Italia
Si prepari poi Daniele Nardi Nava
Quella sezione bancarie di Milano
Buonasera a tutti quanti
Compare
Vi ricordo che nel suo discorso conclusivo del
La fabbrica
La stabilità del ventuno febbraio due mila quattro compagno
Infatti adottato da commessa
Evita diciamo ordina contatto del forno ora parti d'Italia
A partecipare all'ordine problema
E oggi siamo siamo Krizia nucleare
La struttura è la prova in questo dibattito quello che credo
Di Palermo
La nostra struttura all'euro sul percorso
Il fuoco infatti in Italia che è una sessione del Foro
Nazionale
è stato
Presentato
Ufficialmente il ventisette febbraio
Scorso
Davanti a una platea di personalità davanti a una platea di personalità politiche
Amministrative
Soprattutto i credo che la convince a di Cremona Giancarlo Corti curati da
Del sindaco
Paolo Cozzi
La stampa locale
Da quel giorno abbiamo iniziato
Lo so percorso creando degli spazi
Di convivenza tra immigrati tra stranieri
E Cremonese
Non era Brera vi dirò che
La nota rosa prima tavola rotonda sopra organizzata
Il tredici marzo
E questa diciamo dopo la presa ufficiali
A Cremona con la chiusura la moschea
Con l'arresto i responsabili del centro culturale islamico
Ero conosciuto clima prima socio politico
Il ritardo sia quella giusta
Prima socio politico realmente no non può
Gli esponenti di là del centrodestra
Hanno voluto
Approfittare per
Per le future battaglie elettorali
Non è del foro non subito colto dopo attività
Localizzato Pavan tonda Conte l'acqua
Abbiamo invitato
Gli uomini politici lievitato
I fedeli musulmani evitato anche siamo tutti
Immigrati a esprimersi
Sul sulla come
E ho cercato di creare proprio uno spazio di discussione cosparso di scambio il punto di vista
A finti uscire delle
Piccolo Circo
Siamo riusciti
A insomma hanno fatto in discussione siamo riuscite a trovare
Diciamo una soluzione migliore
E questa faccenda
La seconda tavola rotonda
Dato che
Cremona come tutti gli altri città
Italiani
Ad una postazione
Ve ne sono i ragazzi gli stranieri immigrati che vanno da nelle scuole nostra insomma le scuole locali a Cremona
E i ragazzi stranieri
Come gli insegnanti
E contano di difficoltà arretramento
Di Foucault difficoltà
Nell'adeguarsi davanti alle diversità
Il futuro
Con che a quel per scopo di creare tuttora a Cremona una fucina
Di convivenza pacifica anche organizzato la tavola rotonda
E discutere per scambiare dei punti di vista creare diciamo per trovare delle soluzioni e giuste ha quindi permettere e ai bambini e ai ragazzi immigrati
Di trovare la via giusta e trovare mettete alle calcagna insegnanti ritrovare la via giusta per affrontare e tematiche
L'immigrazione nelle scuole
Lo so furono a tanti disagi da fare
Devo avvolti finché avremo sempre l'appoggio degli uomini politici abbiamo sempre l'appoggio
Lo salto unità Polizzi che nel del centrosinistra
Quattro del sindaco di Cremona
Prendete l'altra provincia
Abbiamo sempre avanti nel senso che
Stavo cercando
Di creare a Cremona uno stavolta provocazione del centrodestra che ha poi da sempre una piccola difficoltà di un piccolo facciamo
Di una faglia perché fa sentire
Per fare le migrazioni i capri espiatori
Siamo qui è vero
Non siamo siamo qui per lavorare d'Europa stiamo più anche
Non lo so integrazione e lo scopo di questo foro e questo
A Cremona
Siamo tutti quanti fiduciosi nel senso che
Ringraziamo
Il partito i diessini i diessini di sinistra d'amore
Democrazie sinistra
Che hanno saputo che
Cogliere sviluppo ti militanza potuta dacci la possibilità di partecipare alla cessione del
Alla gestione del dei fenomeni di immigrazione
Gestire per ogni nazione dare la possibilità agli grazie
Discutere di partecipare ma che il loro ai dibattiti e trovare insieme le soluzioni giusti
E questo ringraziamo dibattito
Auguriamo che delle possibile inversione clinica sinistra e facilitare di più
Integrazione nostra
E per
Per passare alla concretezza dei delle promesse fatte
Da da Fini che a puro ha commesso la cedola saldi Grazzini ha promesso che il foto tolto tutte la sua promozione politica so che ogni pacchetto
I patti di sinistra una volta al potere
Faremo delle cose
Devo più avanti
Occulto ringraziando tutti quanti
Ringraziando anche me diciamo l'autorità che ci hanno dato la possibilità di essere più oggi
Abbiamo come l'ha fatto come sa Company occhio Piero Fassino
Raggi X del partito a invitarci ogni volta che bile si farà sentire vi ringrazio
Grazie grazie Sergio adesso la parola a Daniele Nava della sezione bancari di Milano
Si prepari Federico Rahmani della sezione San Ruffillo di Bologna
Armani
Allora la parola fedeli quarant'anni
Quando oramai cinque anni or sono la destra conquistò per la prima volta nel dopoguerra l'amministrazione civica di Bologna
Lo smarrimento del senso di sgomento che attraversarono le nostre finiva avevano una motivazione fondamentale di primaria
Che andava oltre la sottolineatura dei guasti prodotti dai dissapori e dalle frammentazione interni al partito
Che pure non erano mancati
E che non era direttamente ed esaurientemente spiegabile con l'affermarsi in tutto il Paese
E nel mondo di un vento assai favorevole alle forze conservatrici ciò che colpiva era la rappresentazione plastica e visibile della forte cesura che era intervenuta tra noi e la città
Una sorta di separazione sempre più netta che aveva allontanato il nostro partito dal resto della comunità
Facendone un corpo separato impermeabile
Certo questo epilogo non era maturato in poche settimane era piuttosto il frutto di un percorso lungo durato anni velocizzate pulito negli anni del centrosinistra al governo del paese
Quando si era fermato una visione della politica fortemente orientata all'impegno delle istituzioni
All'interno delle assemblee elettive e negli snodi decisivi per la gestione della cosa in tale contesto assumevano valenza sempre più forte la capacità di accedere ai mezzi di comunicazione di massa televisione ovviamente in testa
E la possibilità di conquistare spazio sugli organi di informazione
Visibilità era divenuta la parola d'ordine è una ricerca sempre più spasmodica
Pesa la conquista di consensi per via mediana
Così accadeva curiosamente che mentre altri si prodigano nello sforzo di impostazione costruzione della complessa architettura partito
Voi riducevano Investimenti verso la nostra organizzazione considerandola quasi un retaggio della vecchia politica
I rimedi abilmente destinata una prospettiva di ridimensionamento a tutto vantaggio delle nuove modalità di espressione del lavoro
Veniva meno a Bologna nel Paese la nostra consolidata capacità di interloquire con l'opinione pubblica
Ci offuscata la nostra antica vocazione al confronto con i cittadini partito non riusciva più ad assolvere alla sua tradizionale funzione di antenna sensibile proiettata verso i bisogni e gli umori profondi della società
La sconfitta bruciante del novantanove alle elezioni comunali di Bologna seguita in rapida successione risultato negativo alle Regionali infine dalla batosta del due mila uno le politiche
Richiamava tutti bruscamente alla realtà
Non dimenticheremo facilmente la Cina dei festeggiamenti della destra per l'inatteso successo
Con un manipolo di giovani intenti a inneggiare alla vittoria di Giorgio Guazzaloca con il braccio teso nel saluto romano
Bologna non aveva sposato le tesi della destra come avrebbero poi dimostrato i successivi appuntamenti elettorali tutti vinti agevolmente dal nostro schieramento
Aveva tuttavia ha preso le distanze da una sinistra autoreferenziale autocratica e sorda alle domande della comunità rinchiusa nelle proprie granitiche certezze e convinto di poter governare per sempre
E primizie per il nostro partito Bologna in complesso e travagliato percorso di analisi dell'inflessione intorno alle cause della sconfitta in un clima di generale abbattimento peraltro aggravato da una percezione diffusa intorno alla possibile vittoria della destra alle elezioni politiche puntualmente verificato
In quell'occasione si manifestò tuttavia la straordinaria vitalità della nostra organizzazione
Capace di aprire un confronto interno senza riguardi e senza sconti ma soprattutto pronta ad accettare il dialogo con la società pur sapendo che non sarebbero mancate le asprezze
Così le nostre sedi le sezioni territoriali le case del popolo ripreso dall'ospitare appuntamenti partecipati vivaci a volte tumultuoso
Nell'ambito dei quali di esse si misuravano con le argomentazioni le critiche spesso fondate a volte ingeneroso che è una città intera criceti popolare le professioni intellettuali la borghesia produttiva rivolgevano la forza che era stata cardine della politica e del governo per tanti decenni in questa fucina volte incandescente si forzavano le fondamenta per un nuovo patto tra la città la sinistra sto
Interlocutori si legittimavano reciprocamente le idee riprendevano fluire
Si dava corso alla selezione la nascita di una nuova possibile classi dirigenti avviando il naturale processo di ricambio del personale politico
Anche all'interno del nostro partito che un imprescindibile etica della responsabilità impone in simili frangenti le sconfitte come del resto le vittorie possono mai figlie di semplici circostanza
Ma dice non direttamente dall'azione degli uomini che ne portano pertanto il peggio
In questo clima si ponevano le premesse per i con la svolta che ha poi preso le sembianze di Sergio Cofferati
Oggi candidato sindaco di Bologna per un vasto schieramento che abbraccia l'intero centrosinistra e va al pieno
Includendo Rifondazione comunista il partito dell'Italia dei Valori e contempla una platea di associazioni movimenti più di settanta di varia ispirazione culturale
Per sua stessa ammissione Sergio Cofferati non avrebbe accettato una candidatura offerta da un solo partito forse anche su nostro o da una semplice o da un semplice schieramento di partiti
La peculiarità del percorso bolognese la sua autenticità il forte carattere plurale della coalizione che andava disegnando situano convinto ad accettare una scommessa difficile certo ma affascinante
Di fronte alla domanda forte di partecipazione di protagonismo che emergeva prepotente dalla città e dieci hanno avuto la capacità di non ritrarsi io non indulgere alla tentazione di far pesare la propria cifra elettorale
E di accettare il confronto su basi paritarie alla ricerca delle ragioni della coesione della collaborazione
Il programma della coalizione ha tratto spunti argomenti da uno sforzo capillare di elaborazione che ha avuto come promotori intellettuali professionisti comitati tematici e gruppi di impegno associazioni movimenti e semplici cittadini
Un lavoro enorme tuttora in corso perfezionati arricchito nel corso della media degli incontri che stiamo svolgendo e tutta la città un lavoro che premia anche in termini di adesione al nostro partito che registrano una tendenza alla crisi
Oggi noi siamo consapevoli della portata dello scontro elettorale Bologna non pensiamo che adesso dipendono i destini della politica italiana
Ma siamo convinti che l'esito di questa spinta proietterà i propri riflessi sul futuro prossimo del Paese
E questo perché per usare una felice sintesi del presidente del nostro partito nel corso di una recente manifestazione Bologna Bologna e Sergio Cofferati e Sergio Cofferati
Mi son
Senza le sofferenze senza arroganza consapevoli e alla corte più grande della coalizione compie per farsi carico delle ragioni dell'unità sacrificando volte quote del proprio interesse di parte
La seconda riguarda la compattezza interna del nostro partito
Dobbiamo essere consci della diffusa richiesta di unità fare compatta dalla propria dei nostri sostenitori
Questo ha richiesto non va giudicata come posizione attratta ingenuo magari ispirata da una sorta di nostalgica per i bei tempi andati nei quali ci presentavamo all'esterno poco di un organismo di faccia
Anche sul territorio tra gli attivisti delle sezioni trova spazio nel dibattito sul Manifesto con le differenze anche intorno a questioni di grande rilievo quali la propria valutazione
Ma ma il pluralismo di posizioni produce effetti positivi se si traduce intervenuta attraverso gli strumenti della mediazione dalla piena condivisione delle responsabilità di direzione di gestione del parco
Le politiche del pacifismo correntizio di veti incrociati dei distinguo ad oltranza non producono effetti benefici per la nostra Carlo e soprattutto non ci simpatizzano con le aspettative del nostro popolo richiede a gran voce l'unità dei DS la cura la coesione dell'acqua la terza rimanda le necessità di valorizzare il partito inteso come grandi collettività di donne e uomini e orienta le proprie merci al servizio di un progetto politico comunque dobbiamo continuare ad investire su di esso sia in termini di risorse economiche che in particolare in chiave di risorse umane
Per allinearsi le novità nel nostro tempo e per anticipare i cambiamenti occorre lavorare con più determinazione intorno a temi quali la comunicazione politica
Dobbiamo utilizzare i linguaggi stili modalità di espressione Mugelli all'interno di tutto il nostro tessuto territoriale
E la ricerca di nuove opportunità di flussi finanziari a sostegno della nostra attività o politica Cortina e l'utilizzo delle nuove tecnologie con un livello di investimenti sempre più nero
Dobbiamo opporci PPE come già l'attenzione al tema della formazione e classi dirigenti non si improvvisa la perplessità dei nostri anni impone costi sempre crescenti di qualità e competenze perché sia diceva l'impegno e poi la parola in chiusura sull'iniziativa di oggi alla quale abbiamo aderito tutti con entusiasmo
Si tratta di una manifestazione tangibile vi ritrovate rinnovata attenzione verso il palco
Ma quale dobbiamo rendere atto al gruppo dirigente al segretario non facciamo mica
Viene concreta in seguito ad un appuntamento che lancia il partito quale motore della nostra iniziativa politica
Riflettiamo se eccomi attribuire a questa Assemblea dignità statutaria e magari come organismo consultivo da venire in occasioni delle grandi scelte strategiche che saremo chiamati a compiere nel futuro
Promuoviamo la cultura delle commissioni gruppi di lavoro dell'abitazione del partito da rappresentante dell'unità di base coinvolgendo maggiormente il territorio nell'attività di lavorazione dice
Lavoriamo e lavoreremo perché i DS pone in essere con il centrosinistra nel suo insieme forze di governo del paese
Quando questo accadrà speriamo presto non dimentichiamoci che quel traguardo sarà stato raggiunto anche grazie all'impegno generoso di centinaia di migliaia di donne e di uomini mossi dalla grande aspirazione è una prospettiva di pace benessere giusti
Un patrimonio umano che va messo il più delle formidabili ricchezze del nostro pensare
Prima di dare la parola Dori Rosati della sezione esaminato di Siena per l'ultimo intervento prima dell'intervento conclusivo del segretario credo sia giusto
Accogliere una richiesta della se della unione del DS del decimo Municipio di Roma
Che ci chiede di leggere questo breve comunicato
La mattina del diciassette aprile di sessanta anni fa
Nel popolare antifascista quartiere romano del Quadraro i nazifascisti agli ordini di cattura compivano uno dei degli atti più drammatici della storia di Roma rastrellando poi riportando i campi di concentramento tedesco più di mille uomini
Molti di essi non fecero più ritorno a casa oggi cadono i sessant'anni da quel tragico avvenimento domani il sindaco di Roma consegnerà per la prima volta ad un quartiere per conto del presidente della della Repubblica la medaglia d'oro al valor civile
Anche in questa sede vorremmo ricordare questo avvenimento crediamo giusta anche noi farlo
La parola al compagno Rosati della sezione esaminata di Siena
Tengo a precisare che questo mio intervento non ne nome del solamente la mia sezione ma del Consiglio dei segretari delle unità di base dell'Unione comunale di Siena
Compagni e compagne
Sin dalla fase costituente dei moderati di sinistra anche nelle unità di base si è ritenuto di dover accompagnare il processo di costruzione di un nuovo soggetto politico riformista e pluralista
Ad una profonda riflessione sulla validità della forma organizzativa del partito
Così come derivata da un modello tradizionale suddiviso i livelli gerarchici e territoriali
Una riflessione appunto che non può essere scissa da quella relativa ad una ridefinizione del codice identitario ideale di una moderna forza politica la sinistra
E che deve partire da un'analisi dei mutamenti in senso della società in seno alla società contemporanea insieme alla rappresentanza sociale
Di nostro riferimento portatrice di nuovi bisogni e interessi
L'interrogativo sulla funzionalità della nostra organizzazione di partito ricorre spesso nelle nostre sedi di dibattito soprattutto se rapportata in alcuni casi alla constatazione di un calo progressivo e costante degli iscritti
Della difficoltà di fare proselitismo soprattutto tra i giovani e della difficoltà oggettiva di interazioni e di dialogo fra un iscritto semplice al partito e di gruppi dirigenti a qualsiasi livello territoriale artifici degli esiti
Oggettivi delle decisioni e delle scelte opera e allo stesso tempo delle difficoltà che incontra un semplice
Scritto di esercitare un controllo ed una verifica in corso d'opera e non solo a posteriori accorsi fatti
Della coerenza e capacità del partito e degli amministratori nell'applicare nel processo perseguire un progetto politico e dei programmi elettorali che accompagnano le elezioni a qualsiasi livello territorio
Per questo si sta manifestando con Forza Paris Lippi la necessità di vedere riorganizzato il partito sulla base dell'effettivo riconoscimento e della tutela dei diritti fondamentali dell'iscritto
Quali il diritto ad essere in forma il diritto a partecipare a concorrere all'assunzione di decisioni il diritto di esprimere liberamente il proprio pensiero ma anche e soprattutto il diritto di essere ascoltato e tenuto in considerazione rispetto alle scelte e alle discussioni che avvengono negli organi dirigenti a tutti i livelli
Che questo spiega come ma come mai riducendosi sempre più in epoca recente il peso dell'incidenza la facoltà di delega delle unità di base rispetto al complesso del decisioni assunte positivamente a livelli superiori
Si sia registrata una crisi della partecipazione ed un cavo
Dell'identificazione delle scelte effettuate al partito sia strategie che delle persone da parte di molti scritti e soprattutto di quelli che non hanno modo possibilità di fare parte di gruppi dirigenti o di consensi amministrativo
Questi cambiamenti
E queste domande non comporta una scomparsa del ruolo dei partiti o la loro trasformazione in merito comitati elettorali
Governati dai sondaggi di opinioni ma un loro rinnovamento per consentire la permeabilità alle nuove esigenze di partecipazione in una fase storica
Nella quale si stanno riaccendendo le incertezze con una rinnovata richiesta di Poli
La nostra parte ma anche una gran parte degli italiani si aspettano una moderna forza di sinistra una partita complessiva di costruzione di una proposta alternativa all'attuale governo
Una via d'uscita alla sua politica di fallimento con un partito forte che assuma una funzione di guida di orientamento all'interno delle forze che compongono l'opposizione
Senza questa capacità di conduzione alto rimane il pericolo di nuove derive populistiche
E la ricerca di alternative ai partiti generando un movimento diffuso alquanto dobbiamo guardare con attenzione recependo listino delle richieste che da questo universo provengono
Ma con la capacità di dare una risposta attraverso la sintesi la definizione di un programma ed un progetto politico
Qualcosa di più di un programma di governo
Un insieme di idee forti che diano un senso orientamento struttura alle proposte programmatiche intorno ad esse mobilitino grandi nemici facendo appello e coinvolgendo la società più ampia possibile
Allo stesso tempo favoriscano il percorso di crescita della coalizione dell'Ulivo rafforzando la presenza Della stessa anche a livello territoriale affinché questa esperienza non si esaurisca soltanto dopo i passaggi elettorali
è con queste aspettative nella ricerca appunto di intenti azione unitaria condivise fin dalla loro ideazioni che abbiamo colto favorevolmente la nascita la lista unitaria
Con la speranza che essa rappresenti una prospettiva durature di ampio respiro e non un mero cartello elettorale
Un valore aggiunto di Rui i partiti del centrosinistra hanno bisogno per raccogliere il consenso e l'impegno di una parte della società italiana che guarda ancora con sospetto i tatticismi delle segreterie di partito
I distinguo all'interno dell'opposizione e lo svolgersi di una polemica rivolta quasi più all'interno della coalizione che non contro l'avversario
Allo stesso modo erano spiegabile
Che intorno al progetto della lista unitaria e ancor più intorno all'obiettivo chiaro di abbattere l'attuale Governo Berlusconi si faccia richiamo al comune senso della responsabilità e dell'unitarietà di intenti all'interno del gruppo dirigente nazionale
Che ci appare ancora oggi troppo frammentato da personalismi e posizioni talvolta inconciliabili
La base del partito è stanca di percepire un clima di litigiosità all'interno della direzione nazionale e reclama più coesione
Determinazione più incisività nella produzione di un programma e di una strategia di contrapposizioni al Governo Berlusconi una passione che può essere espressa impone di messaggi chiari e semplici
Che devono avere la forza di riaccendere la passione del nostro
In questa prospettiva non può che ha eccelsi luogo delle unità di base
Che devono mantenere ulteriormente migliorare il legame con il territorio
Poiché questo contribuisce costituì costruisce uno degli strumenti principali di buonsenso
Si può anche sottolineare come il consenso dei DS a livello nazionale sia maggiore nelle realtà dove io alla riorganizzazione di base siano più presenti e radicate sul territorio
Le unità di base devono essere luoghi capaci di produrre elaborazione politica anche attraverso una propria attività autonoma che pur muovendosi dentro un quadro iniziativa
Di iniziativa omogenea omogeneo e conforme all'azione complessiva il partito possano ristabilire il giusto equilibrio fra la partecipazione
Democratica diffusa dei nostri iscritti alle scelte delegati degli organismi dirigenti
Se riteniamo che le sezioni svolgono ancora una funzione vitale per il partito e per la politica non è più pensabile di vederle relegati esclusivamente nella funzione di veicoli di propaganda e presidi esattoriali per il tesseramento le sezioni sono il nuovo più rappresentativo del partito e dove veste hanno messo perso questo ruolo essenziale devono rapidamente riacquistato
Solo nell'ambito dove l'iscritto partecipando all'attività politica può far valere i propri diritti e sentirsi parte integrante del processo decisionale sulle iniziative politiche intrapresi dal partito
Da questa premessa discende la necessità di un potenziamento ed una guardarmi qualificazione dei gruppi dirigenti delle sezioni che siano in grado di portare avanti idee e perseguire l'essenziale processo di rinnovamento
Degli scritti
è indispensabile che gruppi dirigenti delle sezioni e l'abuso dei programmi di di lavoro proiettati essenzialmente all'esterno del partito individuando degli obiettivi tangibili
I mezzi le risorse umane per perseguirli e periodicamente procedono alla verifica in maniera tale da migliorare costantemente l'azione politica
Siamo consapevoli che in alcune realtà e l'ho avuto il problema della partecipazione
O vi è carenza di personale politico ma si deve tuttavia stimolare l'impegno per il contributo dei compagni di basi più disponibili capaci anche promuovendo il coordinamento fra realtà territoriale Borrelli nonché l'integrazione e la razionalizzazione dei loro gruppi dirigenti attorno ad iniziative di comune interesse ripristinando la strada della formazione politica che si rivela sempre più strumento essenziale di conoscenza per gli ho coscienza utile per elaborare le a partita Denali e il livello di lavorazione
Dove dove poi essere linci incentivata l'informazione interna relativa deve poi essere incentivata l'informazione interna relativa alle scelte effettuate dai gruppi dirigenti
In maniera tale da favorire la discussione non solo attorno ai temi ritenuti di pertinenza del livello territoriale di riferimento ma anche relativamente alla politica virale e alle scelte compiute dal partito a livello nazionale
Allo stesso modo si deve ottenere la certezza e la garanzia che siano tenute in debita considerazione lei stante le condizioni scaturì dall'indiscusso nelle singole
Sì ogni coordinamenti di sezioni poste all'attenzione dei gruppi dirigenti a livello superiore
La rinunzia attualizzazione dell'operatività dell'unità di base può favorire la funzione peculiare di anello di congiunzione tra territorio e partito sviluppando campagna di ascolto e di analisi dei bisogni e delle istanze emergenti nel territorio di riferimento
Anche organizzando e gestendo positivamente l'anagrafe degli iscritti e degli elettori residenti nel territorio
In tutto questo quadro ci propone di proposte prospettive che si apprende le due FIAT che godeva di base non può essere dimenticato il compito centrale che svolgono i segretari di sezione
Nel rappresentarle non solo l'elemento di coordinamento delle attività svolte ma anche e soprattutto il soggetto di moderazione fra le istanze e i fermenti che provengono tanto dagli scritti quanto dai cittadini
E i gruppi dirigenti del parco
Di i gruppi dirigenti del partito e talvolta gli amministratori degli enti locali
I segretari di sezione sono dei volontari
Che svolgono un lavoro difficile e un virus spesso fatto Pellumb ma determinante per il funzionamento di organizzazione partito e per l'attivazione e la ricerca del consenso che sarà
Il consenso elettorale che si basa spesso almeno nelle piccole realtà di provincia sul rapporto diretto con l'elettore
Educazione e persuasiva nei suoi confronti nessuno meglio del Segretario di inserzioni e può avere relativamente al proprio ambito di intervento sentore degli umori e degli orientamenti sia dei propri iscritti
Sia di una porzione di elettorato e può in qualche modo esseri anche determinante insieme al gruppo dirigente della sezione che essa per attrarre consenso attorno a quelli contenuti politici
Quei messaggi quelli candidati che il partito intende di volta in volta procure
E per questo motivo un confronto costante con i segretari di sezione diventa un elemento fondamentale e talvolta pure fai capace di qualsiasi sondaggio per conto a fare gli umori circa lo stato di salute del partito ed anche dell'opinione pubblica più in generale
Proprio a questo riguardo ci piace sottolineare con orgoglio l'esperimento del Consiglio dei segretati delle unità di base di Siena che esiste da circa dieci anni ed è riconosciuto nel Regolamento dell'Unione comunale
Si tratta di nord del pianismo che ha tra i suoi compiti principali la valutazione politica l'espressione di pareri e la promozione di indirizzi in mezzo allo Stato del partito che alle tematiche droga
Ma rappresenta rappresenta anche e soprattutto un consesso
Di tipo consultivo nel quale si vantano in via preventiva gli effetti che alcune decisioni
Da assumere a livello comunale possono provocare all'interno del corpo degli scritti e anche nella cittadinanza
è altresì un momento di importante partecipazione all'elaborazione politica finale del partito cittadino che permette di capire quanto sia opportuno un menu percorrere alcune strade e soprattutto che serve a creare elementi di un divisioni preventiva che vendono molto più agevole il lavoro dell'esercito
In questo senso
Ci sentiamo di accogliere favorevolmente con entusiasmo questa assemblea nazionale dei segretari di sezione considerato un appuntamento di il cui si avvertiva la necessità per fare una valutazione sullo stato dell'organizzazione del partito attraverso il confronto con i rappers con i rappresentanti dell'unità di base
L'auspicio
è appunto quello di voler ripetere nel tempo comunque scadenze periodiche ed anche per regione questi incontri affinché si proceda su un terreno di scambio di discussione fra il gruppo dirigente nazionale le organizzazioni di base in un momento delicato dove è necessario recuperare un contatto più diretto con giusti
Siamo certi
Che lavorando in questa direzione sarà più facile trovare una motivazione di portare avanti il nostro lavoro
Di militanti in un'epoca dove l'unità e la partecipazione diventeranno elementi strategici per accrescere la forza del partito e tornare a vincere in Europa in Italia e poter governare regioni province e comuni del nostro paese grazie
Accompagna
A conclusione di questa giornata che speriamo sia stata utile apprezzata
Vorremmo ringraziare tutti i compagni che hanno portato il loro contributo e scusarsi con coloro che non sono riusciti a in in pervenire pur avendolo richiesto per ragioni di tempo
Non credo sia fuori luogo dire che questa discussione possibile e dà un senso grazie anche al lavoro del segretario nazionale al quale do la parola per la l'intervento concluso
La parola al compagno Piero Fassino
Caro
Care compagne cari compagni
Io desidero premetto otto ringraziare compagno Migliavacca per aver voluto questa
Assemblea nazionale dei segretari di sezione per aver lavorato perché avesse questa ottima riuscita e per la relazione bella che Migliavacca CIA proposto e che rappresenta io credo uno strumento di lavoro importante per il nostro partito
E naturalmente ringraziare
Tutti i compagni dell'organizzazione che con Migliavacca hanno preparato questa nostra Assemblea
Siamo tutti abituati a
Costruire iniziative manifestazioni convegni conferenze e congressi
E sappiamo tutti come dietro quello che si vede c'è il lavoro oscuro faticoso discreto che non si vede di tanta gente e dietro questa assemblea c'è un lavoro prezioso fatto dai compagni del nostro dipartimento per l'organizzazione
Che io voglio ringraziare
E naturalmente ringraziare voi poi per essere qui
In un'Assemblea che ha dato sì ritornello
In modo chiaro il senso
Della nostra forza della vitalità di questo nostro partito
Della sua
Essenzialità
Per la democrazia italiani
E credo anch'io come è stato detto
Lo ha indicato nella sua relazione Migliavacca è stato ripreso da molti compagni intervenendo da ultimo
Il compagno che ha parlato a nome dei segretari di sezione della federazione di Siena
Credo anch'io che dobbiamo dare continuità e credo che questa Assemblea può intanto concludersi con una decisione che renda permanente l'Assemblea nazionale dei segretari di sezione riunendo la periodicamente
E credo anzi che al prossimo congresso noi dovremmo nell'esaminare e approvare il nuovo statuto del partito dare dignità statutaria a questa istanza facendola divenire un organismo dirigente del nostro partito
Anch'io come Migliavacca eccome D'Alema
Parto dall'Iraq
Per ribadire ancora una volta la nostra solidarietà la nostra vicinanza
Alle famiglie
In primo luogo alla famiglia dei Fabrizio Quattrocchi
E alle famiglie degli altri
E alle famiglie degli altri nostri connazionali
La loro trepidazione la nostra trepidazione la loro angoscia la nostra angosciosa
Possiamo ben capire qual è in queste ore il sentimento la tempesta
Che turba l'animo di un padre e una madre di una moglie di una fidanzata di un figlio e per questo noi rinnoviamo di cui la sollecitazione al governo italiano perché non si lasci nulla di intentato per liberare gli ostaggi per fare in modo che nessun'altra vita venga drammaticamente spezzata come è stata spezzata quella di Fabrizio Quattrocchi
Una tragedia che ci riguarda tutti che investe il Paese
E che ciclica ancora di più quanto drammatica sia la situazione in Iraq
Abbiamo detto
E siamo sollecitati a dirlo proprio
Dalla tragedia che si consuma in queste ore
Serve una svolta
Le ragioni per cui questa guerra fu fatta
Sono state smentite
Si disse che questa guerra serviva a debellare il terrorismo le drammatiche immagini di Madrid
Sì hanno detto quanto il terrorismo non solo non sia debellato ma purtroppo in questo anno abbia cresciuto la sua potenza omicida devastatrice
Si era detto che questa guerra serviva
A restituire stabilità sicurezza
In Medio Oriente e in particolare all'Iraq che l'Iraq
Conosce
Da un anno a questa parte liberato se vista da Bruxelles è questo certamente una cosa che noi valutiamo positivamente ma dall'ora conosce una sequenza
Terribile di atti di guerriglia di attentati di violenza in una spirale sempre crescente di instabilità insicurezza che impedisce a quel paese di approdare a una condizione di normalità e determina una condizione di instabilità in tuta alare
Si era detto che questa guerra avrebbe dovuto sconfiggendo integralismo e fondamentalismo riaprire una capacità di comunicazione di collaborazione tra l'Occidente e i Paesi islamici i Paesi arabi e invece questa guerra è diventato
Uno dei terreni su cui è maturato un sentimento antioccidentale che corre come una febbre sotto la pelle delle società musulmane dei paesi viale
Ce l'ha detto che questa guerra avrebbe avvicinato la pace in Medio Oriente quella pace non solo non si è avvicinata ma semmai come è stato giustamente richiamato da Massimo
Con la decisione
Di Burti sposare in modo acritico l'unilateralismo di Sharon rischia di allontanarsi ancora di più
Insomma nessuna delle ragioni per cui quella guerra c'era stata detta essere necessaria ed essenziale si è realizzato e al contrario il mondo che sulla base di quella guerra avrebbe dovuto essere più sicuro oggi è meno sicuro e più instabile più precari guarda alla propria condizione con maggiore preoccupazione in Iraq
Non siamo al dopoguerra ormai siamo al rischio di una guerra civile siamo a rischio di una società che si disgrega nella conflittualità religiosa tribale etnica
Siamo al rischio di un Paese che rischia di precipitare in una spirale sempre più occulta di instabilità e di violenza
Mi si avvicina al trenta giugno questa data
Che viene evocata continuamente quanto più la si rievoca tanto meno ci si sta preparando a gestirle fitta efficacemente
Trenta giugno mancano dieci settimane che cosa accadrà dieci settimane
Chi prenderà in mano le sorti dell'Iraq sarà l'ONU sarà un'autorità irachena e come individuata e con quali poteri e in che rapporto con la presenza militare che oggi occupa quel paese
Insomma tutto questo ma approntato chiarito e senza più frapporre tempo già si è perso troppo tempo fatto bene a ricordarlo Massimo D'Alema
Una diversa conduzione della vicenda era che nella chiedemmo cui un anno fa nel luglio l'anno scorso a Roma quando tenemmo in questa nostra cita la conferenza internazionale dell'Internazionale socialista per la pace e la democrazia in Iraq indicammo poche settimane dopo la fine del conflitto la necessità di intraprendere un percorso un cammino che consentisse di costruire e che effettivamente un approdo democratico stabile e sicuro per quel Paese
Nulla è stato fatto
Si è andati invece avanti testardamente pervicacemente con la strategia unilaterale scelta da bus
Con la guerra preventiva i suoi corollari con l'idea che l'uso della forza dello strumento militare potessero sostituire la politica
Quando invece proprio la crisi irachena ci dice che è come la politica che si risolvono i conflitti ed ecco una politica che si possono costruire le condizioni della stabilità e della sicurezza
E no e allora ribadiamo ancora una volta serve una svolta radicale abbiamo già detto così
Significa convocazione immediata del Consiglio di sicurezza significa l'approvazione di una nuova risoluzione dell'ONU che definisca i tempi e le modalità della transizione
Che definisca un percorso per arrivare a delle elezioni che siano in grado di eleggere degli organismi era che ENI rappresentativi a cui trasferire gradualmente il potere significa applicare effettivamente la Costituzione provvisoria che è stata adottata
Significa riconfigurare la presenza militare di stabilità e di sicurezza con il subentro all'attuale truppe di occupazione di una presenza militare sotto egida ONU che sia caratterizzata dalla presenza di molti più Paesi a partire da contingenti di Paesi arabi e di Paesi musulmani
Questo è quel che se
Se si fa
Noi abbiamo detto
Ognuno deve sentire la responsabilità di assumersi doveri e responsabilità conseguenti
Se non si fa poco
Perché ciascuno ne prenda atto e si consideri allora esaurito l'impegno del nostro Paese in quel teatro
Ma vedete stare o rimanere non è un obiettivo stare o rimanere la conseguenza di una politica
Il nostro obiettivo è quello di ottenere una svolta
Perché riteniamo che l'Iraq stia correndo dei rischi gravissimi
E non abbiamo le riteniamo che questo sia il problema
Il nostro problema non è salvarsi l'anima il nostro problema è fare una politica che salvi l'Iraq e che liberi l'Iraq dalla spirale di violenza del terrorismo in cui rischia di essere risucchiati
E per questo chiediamo una svolta
E chiediamo al governo italiano di assumere una posizione coerente
Il ministro Frattini l'altro giorno
Di fronte al Parlamento ha per la prima volta nelle dichiarazioni di un ministro di questo governo dichiarato che occorre una svolta perché il governo italiano intende lavorare per una diversa conduzione della crisi irachena
Che veda un ruolo centrale dello bene ne prendiamo atto ma allora alle dichiarazioni devono seguire dei fatti dei comportamenti concreti e coerenti su cui si veda qui in Italia si spende per una svolta
Sì chiedo allora il governo italiano lavori per chiedere la convocazione del Consiglio di sicurezza si dia discussioni al nostro ambasciatore all'ONU perché si prenda contatto con gli altri ambasciatori dei Paesi più direttamente interessati da questa crisi e concordare i passi politici necessari
Si prenda contatto con Solana e si solleciti l'Unione Europea a promuovere l'adozione di una posizione comune che possa costituire la base sulla base del quale i cinque Paesi dell'Unione europea che sono membri del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Francia Germania Spagna
Romania Gran Bretagna possono parlare con una voce sola
Si esamini la proposta avanzata da Chirac già ripreso ad altre
Governi una conferenza internazionale di pace che può costituire lungo un percorso di stabilizzazione un momento importante l'impegno dalla comunità internazionale per dare all'Iraq una prospettiva l'effettiva ristabilita
Si prendono iniziative di relazioni con i Paesi arabi contro i Paesi musulmani
E sul Medio Oriente il governo italiano sia coerente con la dichiarazione del consiglio europeo
Di quindici giorni fa
Quel Consiglio europeo dove tutti i capi di governo ivi compreso Berlusconi all'unanimità hanno approvato una dichiarazione dell'Europa che dice che cardine di un processo di pace in Medioriente è
Individuare nei confini del sessantasette i confini che oggi possono costituire la soluzione di pace delle relazioni tra Israele e Palestina
Questo significa una svolta
E chiediamo chiediamo che Berlusconi venga ad assumere questi impegni in Parlamento perché vedete la politica ai suoi luoghi è bene ricordarlo
Quando si consumano i drammi gli uomini politici hanno il dovere di essere la dove il loro ruolo istituzionale la loro funzione di richiede che siano
E quando capiscono
Quando rapiscono quattro cittadini italiani il luogo che dovete restare il presidente del consiglio e Palazzo Chigi
Il luogo dove deve stare il ministro degli esteri e la Farnesina il luogo nel quale discutere che linea al nostro Paese si deve dare è il Parlamento e lì noi chiediamo che si discuta finalmente alle quali sono le iniziative dell'Italia su
La crisi italiana perché la crisi irachena vedere
Non è il solo segno della crisi della destra la crisi irachena ci dice che c'è una crisi dell'unilateralismo di Bush ed è la sua politica
Di quella politica che hanno messo in mora
Il multilateralismo
La grande coalizione
Democratica contro il terrorismo la possibilità di affrontare i temi della globalizzazione attraverso una politica di cooperazione
Internazionale
Oggi quella politica in crisi e il pantano iracheno obbliga gli Stati Uniti a fare i conti col fallimento di una politica e non è senza significato
Che un presidente degli Stati Uniti che sembrava facilmente trionfalmente prossimo alla rielezione soltanto qualche mese fa oggi
Veda di fronte a sé il rischio di una sconfitta elettorale che il candidato che gli si oppone agli si opponga esattamente
Invocando un cambiamento radicale di strategia nella conduzione della politica americana
Laddove Carrie appunto rimprovera a Bush prima di tutto la scelta dell'unilateralismo e rivende Ica per gli Stati Uniti e di tornare all'unica strategia utile per l'America per l'Occidente per il mondo una strategia multilaterale
Che affidi alla responsabilità di tutta la comunità internazionale
Di fare i conti con i problemi del mondo e avviare a soluzione i suoi conflitti
Ma la crisi non è soltanto la crisi della destra americana
E la crisi della destra anche in euro
Spira un vento nuovo in euro
Spira in Francia respira in Spagna e spera in Belgio tre Paesi che in questi mesi hanno visto nei passaggi elettorali la vittoria delle forze di sinistra e del centrosinistra
E quelle vittorie elettorali non sono degli episodi
E la crisi del progetto della destra
E la crisi di quella destra che in questi anni aveva detto ogni cittadino fai leva soltanto sulle tue forze e conta soltanto su quel che sai fare tu
E la crisi di quella destra che aveva affidato ad un mercato senza regole l'illusione di creare crescita e sviluppo
E la crisi di quella destra che ha compresso in ogni modo le politiche pubbliche e si è sforzato di spiegare ai cittadini che l'UE per era un retaggio del passato e che in nome del mercato potevano essere sostituite politiche pubbliche che invece sono essenziali
Per la qualità della vita dello sviluppo delle società
E la crisi di quella destra
Che ha fatto della riduzione fiscale l'alfa e l'omega di ogni politica economica
Confondendo il fine con gli strumenti perché il fisco non è un fine il fisco uno strumento e soprattutto non è come pensa Berlusconi fisco una rapina ai danni dei cittadini il fisco lo strumento con cui un Paese e moderno e civile assicura in termini redistributivi ai suoi cittadini quei servizi che consentono a ciascuno di guardare alla propria vita con maggiore
Sicurezza e stabilità
Insomma quella destra
Quella Vespro oggi deve fare i conti col fallimento dalla sua politica
In Francia il fallimento la strategia di Raffa venti è stata punita severamente dal voto degli elettori francese le elezioni regionali in Spagna dove pure
A suonare era stato in questi anni
Assunto a modello della destra di efficienza e di efficacia
In Belgio e in altri Paesi
Il risultato di quelle politiche lo vediamo e lo vediamo in tutta Europa e risultato di una società di individui e non dei cittadini
E il risultato di una società di persone sole che vengono lasciate sole a cui
Si riducono quelle certezze quelle sicurezze che consentono a ciascuno di guardare alla propria vita con maggiore serenità e sicurezza volate questo grande tema io l'ho richiamato molto volto voglio richiamare anche qui
Noi viviamo in tempi nei quali
Una delle più grandi questioni che la politica
Deve essere capace di affrontare
Il rischio della solitudine
Noi viviamo in una società che mette a disposizione di ciascuno di noi
Molti più beni immersi opportunità di quante ne avessero le generazioni precedenti alla nostra tuttavia ciascuno di noi corre molto di più il rischio di essere solo
Noi viviamo in una società nella quale
Si vive molto di più e ciascuno di noi vive molto di più e speriamo viva sempre di più e tuttavia
Gli anziani di oggi rischiano una solitudine molto più grande di quella che hanno conosciuto le generazioni precedenti
Noi viviamo una società nella quale
L'infanzia i bambini
Sono assunti sempre di più come un bene prezioso essenziale di una società anche una sensibilità di una cultura
Nei confronti dei bambini che è cresciuta straordinariamente tuttavia badate viviamo in una società tale e quale quei bambini rischiano di essere spesso più so
Il problema della solitudine è un grande tema politico non sociologi
Il tema della solitudine di come si governa la solitudine degli individui delle persone nei tempi moderni è un grande tema su cui si distingue la testa e la sinistra
Perché la destra all'idea di una società di individui sopra la sinistra si batte perché nessuno sia solo e nessuno venga lasciato solo
E a ben vedere a ben vedere
E proprio questo uno dei terreni su cui matura la crisi della destra
In Europa e anche nel nostro Paese
La solitudine degli individui
Che si sposa con la stagnazione economica e l'incapacità del par di realizzare politiche che garantiscano quei tassi di crescita che sono necessari
Perché ciascuno possa guardare la propria vita con maggiore sicurezza e si possa vera redistribuzione di reddito e di lavoro
La condizione che in ogni società europea si conosce più che nel passato una condizione d'insicurezza di precarietà e di incertezza
E quindi la crisi della destra
è una crisi che sollecita milioni di donne e di uomini che pure avevano guardato la destra e alle sue suggestioni negli anni scorsi come ha una possibilità a volgere lo sguardo altrove
Ed è la crisi che conoscenza codesta in Italia
Sono passati tre anni dalla formazione del governo Berlusconi
Il bilancio catastrofico
In una sede come questa nono bisogno di fare
Tutta la dimostrazione credo che basta indicare i titoli
Perché è nostra in materia del nostro agire politico quotidiano fare i conti con questo bilancio catastrofico l'economia ferma
Il tema la produzione e i consumi si riducono le esportazioni la capacità competitiva del sistema
Conosce un affanno sempre maggiore
La condizione di vita delle famiglie italiane e resa più precari da un reddito che ha una capacità di spesa minore da un lavoro soprattutto per i giovani per i figli che è caratterizzato da un più alto tasso di precarietà
Le politiche sociali
Dalla sanità all'assistenza all'infanzia alle Politiche previdenziali sono caratterizzate nei messaggi che il Governo manda all'opinione pubblica la società italiana da messaggi di riduzioni di risorse o di servizi
E il sentimento prevalente nella società italiana un sentimento di insicurezza se si dovesse dire qual è lo stato d'animo che caratterizza oggi la società italiana è un sentimento di precarietà di insicurezza di minore certezza della propria vita
Si sentono più insicure le famiglie di fronte a un reddito che vale di meno e una prospettiva di certezza di vita per i figli che più precari
Si sentono meno sicuri
E più incerti quei genitori che migliaia e migliaia hanno giustamente protestato in queste settimane in questi mesi contro il taglio la scuola a tempo pieno e contro una riorganizzazione della scuola che rischia di mettere in causa il bagaglio educativo e formativo dei ragazzi italiani
Si sente più insicuro si sente più insicuro e Mezzogiorno
Che è uno dei campi grandi temi abbandonati della politica di questo governo
Si sente più sicura al mondo dell'impresa che pure tre anni fa aveva guardato a Berlusconi con grande speranza perché aveva pensato che naturalmente è un imprenditore avrebbe avuto la capacità di mettere in campo quelle politiche di cui aveva l'impresa aveva bisogno di oggi
Migliaia e migliaia di imprenditori tutto il Paese misurano l'insussistenza della politica economica del governo
La vacuità delle scelte di Tremonti e guardano con allarme all'impoverimento di un apparato produttivo la cui capiti capacità competitiva la Kucka pazzi qualità tecnologica dei periti
Guardano con preoccupazione alla propria vita quei giovani
Che vedono una scuola che appunto viene riorganizzata riducendo al bagaglio formativo educativo e vedono un mercato del lavoro che offre un lavoro che e caratterizzato da più alti tassi di precarietà e di incertezza e così
Guardano con precarietà alla loro vita le donne italiane
Di fronte ad un governo che ogni qual volta affronta una politica sociale mette in campo
Certezze
Servizi opportunità
Di una sorta di familismo amorale in cui si imbocca ogni giorno la familiare e poi si tolgono alle famiglie italiane le politiche e i servizi che consentirebbero alle famiglie di vivere meglio vedi guardare con maggiore certezza la propria vita
Se poi a questo si aggiunge
Poi a questo si aggiunge come questo Governo affrontato temi cruciali per la vita di una nazione
Penso al modo come è stato approntato il tema della giustizia in questi tre anni
Mai è stato approntato nei suoi termini veri e cioè preoccupandosi di mettere in campo le politiche per consentire alla giustizia di essere più rapida più certa più sicura una giustizia più capace di essere accessibile al servizio
Dei cittadini al contrario
Si è fatto una politica che appeso a ridurre le risorse per la giustizia a ridurre l'autonomia e l'imparzialità dell'ordinamento giudiziario a cercare di asservire al sistema politico quello che
Una delicata funzione essenziale per la vita di un'azione la cui essenzialità e radicata esserti esattamente proprio nella sua imparzialità
Oppure al modo in cui è stato affrontato il tema dell'informazione con una politica che non si è fatto scrupolo di accrescere ancora di più quelli per concentrazione del sistema televisivo che già è uno dei mali della
Del del sistema informativo Italia o al modo dissennato
Con cui è stato affrontato il problema della devolution che nulla a che vedere con una politica federalista perché il federalismo è il trasferimento di poteri competenze risorse funzioni dallo Stato centrale al sistema dei poteri regionali e locali
Ma nel presupposto che quella trasferimento sia capace di offrire a tutti i cittadini qualunque sia il luogo in cui abitano la stessa qualità dei servizi e invece la devolution mette in causa è esattamente questa uguaglianza dei cittadini
Nel opportunità
I servizi che gli vengono poi
Insomma sono questi terreni su cui è maturata la crisi della destra
E maturata in fondo per una ragione se volete semplice ma essenziale
Tre anni fa Berlusconi vinse le elezioni perché riuscì ad accreditare nella testa di tanti italiani l'idea che se la destra avesse ha vinto tutti avrebbero avuto più opportunità più occasioni più possibilità
E di fronte alla posta alla a un messaggio che aveva questa suggestione una maggioranza di italiani ha scommesso su Berlusconi ha creduto che Berlusconi fosse effettivamente in grado di dargli più occasione più possibilità di vita
Tre anni dopo
Milioni di italiani fanno il conto col fatto che quell'opportunità e le occasioni non ci sono state e che l'Italia rischia di essere un Paese più piccolo meno sicuro
Più preoccupati meno incerto del proprio futuro meno in grado di spendere le proprie risorse le proprie capacità meno in grado appunto di assicurare ogni cittadino quelle opportunità di vita di lavoro di reddito di crescita che sono essenziali in una società
E oggi l'Italia rischia
Si è fatta molta molto dibattito senesi accademico sulla storia del declino nessuno ha mai detto che l'Italia un Paese il declino abbiamo detto l'abbiamo detto noi per primi che un Paese che rischia di
C'è una differenza tra il dire che un Paese in declino di un Paese a rischio
I veri a denunciare un rischio denunciare un per lui pericolo noi sia sappiamo che l'Italia un Paese grande
Ha ragione Ciampi
Quando dice che l'Italia non è soltanto un bel paese come qualsiasi italiano definisce la sua nazione Italia un grande paese Italia un patrimonio straordinario di competenza di parte di lavoro di tecnologia di sapere di professionalità di spirito d'impresa vincendo l'intelligenza siamo un grande Paese
Ma un grande Paese ha bisogno che chi lo guida sia capace di mettere a frutto quelle possibilità quelle risorse quelle di valorizzare ogni potenzialità la contraddizioni vera di questo Paese che il Paese grande chi lo guida è piccolo questo è il problema italiano
Io ogni giorno di più
Io invito e lista a rischio relitta il rischio
Il quella contraddizione non risolta sta il rischio del Paese di un Paese che ha tutte le possibilità di vincere le sfide ma non ha una guida politica capace di mettere in campo le strategie e le politiche gli strumenti le sollecitazioni
Niente da una crisi politico-istituzionale drammatica sotto l'incalzare di Tangentopoli tutto ciò cui Tangentopoli determinò della crisi del sistema politico nella rottura di un rapporto di fiducia tra i cittadini partiti la politica le istituzioni
Una crisi che investiva non soltanto la politica il suo sistema ed istituzioni ma si riverberava evidentemente poi sulla vita della società sulla tenuta della sua economia
Noi quando cominciamo a governare questo Paese lo prendemmo
Con un'inflazione che era tre volte quella della Germania della Francia un debito pubblico che era il più grande d'Europa un deficit del bilancio dello Stato che era tre volte quello dei principali paesi europei
E quando e nonostante questo noi dicemmo
Portiamo il Paese nel e vi ricordate bene come fu accolto perché la memoria qualche volta è bene non smarrito
Quell'annuncio di Prodi noi porteremo il Paese nell'euro fu all'inizio salutato con molto scetticismo e perfino qualche ironia
E molti ci chiedono come farete a portare questo Paese che ha tali e tanti i differenziali negativi nei confronti degli altri in Europa
E ce lo portammo perché noi demmo il senso al Paese che si poteva vincere una sfida spieghiamo al Paese che quella era una sfida essenziale
Che quella sfida rappresentava la capacità dell'Italia di passare da una condizione di instabilità e di incertezza che per anni l'aveva depressa una condire ancorandosi in Europa ad una condizione di stabilità e di forza
Fu così convincente quella nostra
Politica che quando noi siamo non sono i nella voce l'abbiamo portato il Paese
Ma quando ci siamo entrato poi non non avete trovato un solo italiano che non considerasse quel successo anche un suo successo così si guida un Paese così si porta un paese cuore tale difficoltà
Chiamando a raccolta le migliori energie che è un Paese a mettendo a frutto tutte le risorse dando il senso di una sfida
Che non è esattamente quello che fa Berlusconi perché quando Berlusconi mise dormite tranquilli tanto la mia lampada a Palazzo Chigi non si spegne mai a parte il fatto che visto come va a sedurre mi sento un po'non farebbe male diciamo
Ma a parte questo
Che il messaggio che è sbagliato perché il capo di una grande notazione non dice ai suoi cittadini dormite tranquilli che ci penso io il capo di una grande nazione Vincenzi pensiamo insieme e chiama a raccolta le migliori energie del Paese
è questo quello che oggi manca all'Italia
E per questo
Per questo la crisi
è una crisi nella quale il Paese rischia
E noi non possiamo frapporre tempo darà questa crisi una via d'uscita
Perché ogni giorno di più che passa con un governo inadeguato incapace che produce guasti
Il il rischio del Paese corre aumento
Le risorse di cui dispone si dilati da
Le possibilità di superare storture vecchie e nuove ragione marzo
L'Italia si porta schietto storture che non derivano soltanto da quello che ha sbagliato non ha fatto il Governo Berlusconi ci portiamo dietro anche strozzatura storture nel nostro sviluppo economico sociale che sono di più lungo periodo ma appunto
A maggior ragione c'è la necessità di avere un governo che sia capace di
Mettere in campo una strategia forte che dia il senso
A milioni di donne e di uomini di questo Paese che è possibile vincere una sfida è possibile rimettere in moto un Paese che oggi è fermo
E allora qui c'è la nostra responsabilità care compagne cari compagni qui c'è il nostro compito l'Italia oggi è un Paese che guarda verso la sua vita quotidiana suo futuro con preoccupazione
Con incertezza
Possiamo dire anche cominciano a segnarsi anche a segnalarsi manifestazione di smarrimenti o in questa o quella parte della società italiana
Noi dobbiamo sentire il compito di restituire a questo Paese fiducia
Dobbiamo dare agli italiani la certezza che invece dalla crisi si può uscire da investire possono essere vinte
Noi dobbiamo essere capaci di dire agli italiani che se il lavoro non ce la fanno c'è qualcuno che è in grado di farcela e quel qualcuno siamo noi questo è il tema vero di questa campagna elettorale
Cioè rendere percepibile credibile
Che oggi è possibile spendere
Un progetto alternativo
E che è possibile mettere in moto una politica capace di rimettere in moto l'Italia
E riavviare un meccanismo di sviluppo di crescita che si è inceppato
Dare il senso gli italiani che un'alternativa sì
Non era
Questo necessariamente quello che dovevamo fare qualche anno fa ogni fase ai suoi obiettivi le sue priorità nel due mila uno all'indomani della sconfitta elettorale il nostro problema
Era quello di ricostruire l'opposizione che era uscita dalle lezioni piegata e sconfitta e noi l'abbiamo fatta
E in questi tre anni noi abbiamo ricostruito in Italia un'opposizione forte e visibile lo abbiamo fatto per tante strade
Abbiamo fatto grazie alla mobilitazione del movimento sindacale e alla sua capacità di iniziative di lotta in particolare della CGIL in particolare grazie al ruolo di un uomo come Sergio Ferrari
Lo abbiamo fatto
Lo abbiamo fatto grazie
Alla mobilitazione di della società civile che per varie forme sentendosi a torto o a ragione non rappresentata dal sistema politica si è messo in movimento destato parte di un'opposizione
Lo abbiamo fatto rimettendo in moto l'Ulivo il centro sinistra i partiti del centro sinistra
Io dico sempre per tanti affluenti del fiume dell'opposizione si è rimesso scorre adesso il problema è come questo fiume arriva al mare
E come questo posizione si fa governo si fa al per nativa viene percepito dagli italiani non soltanto come opposizione che è forte ed efficace nel contrastare tutti i guasti che la politica
Di Berlusconi fanno e siamo in grado di rendere visibile e percepibile che noi siamo portatori di un progetto di governo di questa società
E che siamo in grado di rimettere in moto ritardi
Per farlo noi dobbiamo per vincere questa sfida noi dobbiamo fare due cose
La prima noi dobbiamo caratterizzare sempre di più il nostro la nostra politica
Sul terreno del programma del Progetto il nostro Progetto per l'Italia a dire agli italiani
Come vogliamo rimettere in moto questo Paese come vogliamo nel rimettere in moto lo sviluppo e dopo due anni di crescita zero otto far tornare a crescere l'economia di questo Paese
Come realizzare quelle politiche redistributive che in primo luogo restituiscono ai cittadini un reddito con cui vivere più
Più serenamente
E non solo redistribuzione di reddito ma redistribuzione di lavoro di opportunità di vita
Come vogliamo garantire
Un welfare moderno che sia capace di mettere al proprio centro la persona
E dall'infanzia agli anziani alle politiche della salute alle politiche della formazione scommettiamo su welfare moderno efficace capace di accompagnare ciascuno nelle proprie scelte di vita dei propri percorsi
Come siamo in grado di creare una società che dia sì quelle opportunità in più quelle che la destra ha promesso e che non ha dato che noi dobbiamo essere in grado di dare ai cittadini italiani
Il come ricostruiamo anche il senso
Di una società che si dà delle regole che vive che ha un senso di appartenenza perché badate tra i tanti guasti che la destra ha prodotto in questi anni c'è anche il venir meno di quelle regole fondamentali che tengono insieme una società e questo è una responsabilità non minore della destra perché soltanto se ciascuno sente di appartenere a una comunità a una nazione un Paese che poi colloca le proprie aspirazioni le poche speranze
I propri obiettivi dentro una sfida che individuale e collettiva al tempo stesso un progetto un progetto che parli al Paese
E che gli dica appunto come noi siamo in grado di affrontare temi cruciali per la vita per la vita della gente io credo che non ci mancano le proposte anzi
Se c'è una cosa che ci siamo sforzati di fare
In questi in questi tre anni di opposizione e che abbiamo sempre cercato di evitare che l'opposizione fosse semplicemente l'enunciazione di uno ci siamo sempre sforzata di saldare
Al no a quelli che ritenevamo danni guasti o politiche sbagliate dalla destra anche sempre una proposta che dicesse il nostro come il nostro si
E a questo punto un abbia bisogno tutto questo però di farlo diventare Progetto badate il progetto è una cosa diversa da una sequenza infinita di proposte su
Perché si possono avere proposte su tutto ma non avere un'idea dello sviluppo e della crescita del Paese
E noi invece vogliamo avere appunto un progetto che parli al Paese che sia capace di rimettere in moto questa società nella quale ciascuno possa identificarsi
E io credo che ci sia appunto la necessità sempre di più di tenere insieme le aspirazione ad una società che deve essere dinamica innovativa moderna aperta con la capacità di consentire a ciascuno di vivere quell'opportunità
Avendo certezze certezze di lavoro certezze di reddito certezza di servizi certezze di politiche che accompagnano ciascuno
Poi in fondo queste il terreno su cui oggi si gioca non solo al nostro Paese anche negli altri paesi europei la differenza tra destra e sinistra
A me ha colpito leggendo recentemente libero dei diamanti
Leggere per esempio una tabella che dice che un anno fa e qua c'era il quaranta per cento degli italiani che pensava che sarebbe stata una buona cosa privatizzare la sanità
E leggere che oggi quel quaranta per cento si è ridotto al venti per cento e non è accaduto per caso perché gli italiani hanno misurato qual è stata la politica che in Italia si è fatto in questi anni ispirata da quello da quelli veri
E alla fine hanno valutato che
Il servizio sanitario pubblico non è poi così deficitario inutile superfluo marginale come hanno creduto di hanno cercato di far ricredere altri
E hanno riscoperto invece la centralità di politiche pubbliche siano esse le politiche della formazione della scuola sia nelle politiche del sapere se alle politiche dell'infanzia sei politiche per per gli anziani o per la previdenza
Insomma
Un progetto che sia capace di rilanciare accumulazione perché senza produrre accumulazione ricchezza un Paese non cresce e al tempo stesso sia capace di redistribuire lo facendo di quella ricchezza l'occasione di una redistribuzione di lavoro di reddito di opportunità di futuro
Per ciascuno un progetto che parte al Paese
E l'altra cosa che dobbiamo fare
E mettere in campo
Quel valore che è rappresentato da una parola che per noi è una parola essenziale e strategica decisiva è una parola che appartiene dirà la storia e la carne nostra e questa parola è unità dobbiamo mettere in
Campo con forza una centro sinistra che sia caratterizzato da un alto livello di unità
Sappiamo bene
Sappiamo bene come
Sappiamo bene come il nostro tallone d'Achille
è stato in questi anni esattamente queste un centro sinistra che si presentava spesso con un livello di coesione di solidarietà di unità assolutamente insufficiente inadeguato rispetto alla bisogna la domanda dei cittadini
E badate L'Unità non è soltanto importante perché in un sistema che è sempre più bipolare
L'unità ti consente di fare massa critica più sei più possibilità di vincere certo questo è ovvio ma per una ragione più di fondo
L'unità e per gli per un numero crescente di cittadini sempre di più parametro di credibilità
Perché se i cittadini vedono che sei unito nel chiedere il voto se sei unito nel chiedere un mandato se sei unito nel chiedere il consenso
Saranno anche più sicuri che sarai unito domani nell'utilizzare quel voto nel governare nel decidere nell'essere capace di governare una società
E l'unità quindi come parametro di credibilità di una coalizione che ha l'ambizione di governare il Paese
E l'unità che deve essere declinata in tutte le sue dimensioni l'unità del nostro partito che non significa appunto
L'unanimismo non significa annullare o cancellare quel pluralismo che una ricchezza del nostro partito che consente a ciascuno
Di essere
Parte del nostro partito con le proprie opinioni di farla vivere le proprie opinioni nel confronto nella battaglia politica quotidiane tuttavia
Quella dialettica non può mai smarrire che l'unità di un partito dato dall'essere tutti parte di una comunità che ha un progetto comune un destino comune quindi l'unità
Radicata su un pluralismo che sia capace di essere proficuo il fattore di iniziativa politica capace di parlare una società l'unità della lista unitaria sì tornerò più avanti comunitari quelle forze che più direttamente si pongono il problema di dare a questo Paese una guida
Che abbia un profilo di governo riconoscibile e si intorno a questo profilo
Raccolto un consenso maggioritario nel Paese
L'unità dell'Ulivo del centrosinistra di un'alleanza che è larga perché sappiamo bene che nel sistema il sistema bipolare in Italia non al pari di quello che accade negli altri Paesi un sistema bipolare pluralistico puri partitico e quindi è chiaro che
Costruire le condizioni della più larga unità del centrosinistra una condizione essenziale per essere credibili e raccogliere il consenso per essere maggioranza nel Paese
Programma è unita come le due parole chiave per affrontare le sfide che abbiamo di fronte e dare credibilità alla nostra ambizione di presentarsi come un'alternativa credibile per governare questo Paese
Queste scelte nelle dobbiamo fare vivere in questa campagna elettorale
E dobbiamo far vivere prima di tutto le elezioni amministrative
Voteranno cinque mila comuni sessantatré Province la regione Sardegna
E arriviamo a questo voto avendo alle spalle due passaggio elettorale amministrativi di straordinaria importanza le elezioni del due mila due
Elezioni del due mila tre
Che è bene ricordarlo
Sono stati due passaggi elettorali che già hanno dimostrato che il centro sinistra può vincere perché sia nelle elezioni amministrative del due mila due sia nel solo mese aprile del due mila tre
Si è manifestata una tendenza generale univoca ovunque il centro sinistra ha preso più voti di quelli che aveva prima che aveva nel due mila uno ovunque ha conquistato nuove città nuove Province
Un questa droga pace di intercettare consenso anche direttori che ancora soltanto nel due mila uno avevano votato per Berlusconi quindi andiamo questo passaggio elettorale
Avendo alle spalle un'esperienza amministrativa che ci dice che noi siamo una forza di governo locale credibile e forte in grado di raccogliere un consenso vasto nel nostro Paese
Che nel due mila due nel due mila tre badate noi abbiamo vinto perché e lo dobbiamo fare anche nel due mila quattro abbiamo applicato tre criteri essenziale
Primo abbiamo scelto candidati credibili non pare non appaia questa un'affermazione ovvia scontata
Perché con l'elezione diretta dei sindaci l'elezione diretta dei presidenti di provincia
Cresce lo richiamava stamattina Massimo
Cresce la personalizzazione della politica
Che significa anche che sempre di più i cittadini scelgono una persona valutando la sua affidabilità individuale le sue qualità
E un sindaco vince non soltanto per lo schieramento che lo propone ma anche perché i cittadini si convincono che proprio lui quello lì che è candidato sarà un buon sindaco la qualità del candidato è parte essenziale oggi della possibilità di vincere
Questo è ovvio e siamo tutti d'accordo ma se è così ovvio da segretario del partito lo sottolineo dico questo
Scegliamo dovunque l'uomo o la donna che ti fa vincere poi vediamo dopo averlo scelto a che partito appartiene
è assolutamente decisivo
è assolutamente decisivo che noi si sia capaci di individuare la personalità che ha la capacità di catalizzare su di sé la fiducia degli elettori
Lo abbiamo fatto in tante città e province nel due mila due due mila tre e abbiamo vinto per questo
Sia là dove il sindaco era dei DS sia non lo era di un altro partito abbiamo ci siamo sforzati di fare queste credo dobbiamo continuare a spostarsi cui sto benissimo
Che ci sono le alleanze le mediazioni gli accordi sono il segretario del partito volete che mi sfugga tutto questo ma tutto questo ma
Sempre come dire è commisurato alla capacità di individuare e una una
Candidatura che siano capaci di parlare ad una società di raccoglierne fiducia soprattutto in una fase in cui noi diciamo l'Italia una società che vive una condizione psicologica di incertezza di smarrimenti o in una condizione psicologica
Di certezza di snellimento la qualità individuale dei candidati non è aspetto secondario per raccogliere consenso e fiducia
Dobbiamo intorno a questi sindaci la seconda regola costruire l'unità più vasta
Lo abbiamo fatto nel due mila due nel due mila tre io così Dodig grande importanza che nel due mila e quattro in tutti i gol nella stragrande maggioranza dei Comuni delle Province che andrà al voto
Noi andremo con un unico candidato sindaco un unico candidato presidente di Provincia sostenuto da tutte le forze del centro sinistra
Tutto l'Ulivo Rifondazione comunista l'Italia dei Valori in moltissime realtà uno schieramento arricchito da liste civiche liste locali in una capacità di unità del centrosinistra che è una condizione per vincere e io credo che dobbiamo lavorare
Ancora in queste settimane
Laddove si stanno perfezionando chiudendo gli accordi per la presentazione dei scandita qui sindaci presenti province a costruire questa unità e in terzo luogo vale quel ragionamento sui programmi su scala locale in modo decisivo guardate io ho fatto
Come faccio io girando l'Italia da dalla mattina alla sera tutta la campagna del due mila due del due mila tre farò così anche nel due mila qua
E mi ricordo ho parlato tantissimi poste prima di me ha sempre parlato il candidato Sindaco il candidato presidente di provincia e quello mi che mi colpiva e che giustamente
Quel candidato non parlava prima di me e di Berlusconi rigo citava magari ma non conta non centrava il suo intervento su Berlusconi centrava il suo intervento spiegando i cittadini italiani Louis candidato sindaco
Che vi lavorano aprire che parco inaugurare che fognature fare che strada costruire come Governo e Coni Servizi dare quale centro anziani aprire
E che ci si e decisivo perché la politica è prima di tutto questo nella nostra concezione una politica che sta al servizio dei cittadini che deve essere capace di interloquire con la gente le sue domande ai suoi bisogni le sue aspettative e i cittadini sanno distinguere
Quando si vota per un sindaco per un presidente di provincia per il Parlamento nazionale per il Parlamento europeo o per la Regione guai a credere che tutto in politica si tiene e noi lo stiamo dicendo anch'io lo sto dicendo nel mio ragionamento ma il tutto si tiene non può mai farti smarrire una capacità di articolazione dei messaggi che che che che cioè che
In via Rizzi ai cittadini perché il cittadino va rispettato il primo rispetto e che parla di delle cose che lo interessano direttamente delle sue domande delle sue aspirazioni dei suoi bisogni dimostrare che tu sei in grado di dare delle risposte
Candidati credibili larga unità delle alleanze programmi che parlino a ogni comunità dei problemi che in quella comunità sono decisivi per garantire a ciascuno di vivere lì
Dove li Luís dove la vive la sua famiglia studiano i suoi figli lavorò un futuro più sicuro
L'abbiamo fatto nel due mila due nel due mila tre credo dobbiamo farlo a maggior ragione nel due mila quattro è un voto decisivo quello amministrativi
Per ovvie ragioni l'attenzione dei media dei giornali della televisione anche del nostro dibattito
è molto concentrato sulle elezioni europee perché elezioni europee hanno una dimensione politica generale nazionale
Però io vorrei richiamare qui a un'assemblea dei segretari di sezione che il voto amministrativo non è meno importante del voto europeo dall'esito del voto amministrativo dipende tanto quanto il voto europeo l'esito
Della situazione politica italiana
Ci sono anche luoghi simbolici
Che segneranno questo fatto
Ho ciascuno di noi ha chiaro quale valore simbolico straordinario a riconquistare una città come Bologna per la sinistra periziato semi
Ciascuno di noi i compagni del Mezzogiorno in particolare possono apprezzare ma credo tutti dobbiamo apprezzare il valore straordinario
Che avrebbe e ci sono tutte le possibilità che avvenga conquistare una città come Bari una delle grandi capitali del Mezzogiorno del Paese
Sì rendiamo tutti conto di quanto importante ci sono le possibilità intorno alla candidatura di Soru questo avvenga che in Sardegna i centosei vista riconquista il governo di quella regione
E ci rendiamo conto che è alla nostra portata perfino stile più difficili e ce n'è una che forse la più difficile di tutte
E più complessa ma che ha un valore simbolico straordinario ed è conquistare la provincia di Milano per dimostrare che lei noi torniamo a essere un partito che vuole governare
E quindi
L'impegno nelle zone amministrative parata essenziale
è essenziale io lo richiamo con forza perché ha un valore strategico pari a quello delle elezioni europee
E dobbiamo costruire intorno alle liste dei DS perché alle elezioni amministrative noi andremo con candidati sindaci presidenti di Provincia Comuni sostenute con il sistema elettorale che abbiamo dalle liste dei partiti e le liste dei DS saranno presenti ovunque noi dobbiamo costruire intorno al sostegno ai candidati comuni sindaci presente Provincia e alla lista dei DS il massimo di consenso
Il fare le elezioni amministrative la grande occasione per raccogliere intorno al nostro partito un vasto consenso elettorale confermando così
Quella tendenza forte che noi abbiamo già avuto le elezioni amministrative del due mila due del due mila tre forse questo è un aspetto che non abbiamo messo in rilievo in modo sufficiente l'ho richiamato Zingaretti questa mattina
Guardate che le elezioni del due mila due del due mila tre
Quelle che ci hanno consentito nel due mila due di vincere a Verona Monza Piacenza ad Asti a Gorizia e nel due mila tre che ci hanno consentito di vincere in Friuli a Udine
In più nella provincia di Roma Benevento Foggia Siracusa in tanti altri posti hanno avuto pescare e tanti altri hanno avuto ragione compare Pescara al valore avuto allora nel due mila tre che ha avuto nel due mila due dalla nel Nord
Ebbene uno degli elementi di forza di quella vittoria elettorale amministrativa del due mila due due mila tre è stato il voto dei DS
Quella straordinaria vittoria che ha avuto qui nella provincia di Roma Gasbarra con quel cinquantatré per cento dei consensi che ha permesso di sconfiggere Moffa
Ha avuto il suo punto di forza principale in un partito dei DS che ha preso il venticinque per cento dei tornato ad essere il primo partito nella provincia della capitale
Quello straordinario
Quello straordinario sul sesso che ci ha consentito in una regione difficile per la sinistra come il Friuli Venezia Giulia di vincere
E di far vincere appunto Illy come presidente ha avuto uno dei suoi punti di forza nel fatto che i Democratici di sinistra di quella regione sono passate dal nove al diciotto per cento raddoppiando i voti e la loro percentuale
Credo che dobbiamo avere quindi il senso di quanto e potrei ripetere mille altre esperienze di questo genere ma è naturale che sia così siamo la principale forza dell'alleanza ed è evidente che la principale forza dell'Alleanza ha una funzione di traino che quanto più vada bene la miglior forte e più grande dell'alleanza tanto più
Questo si riverbera comune l'evento di traino su tutta la coalizione
E quindi le elezioni amministrative cono una grande occasione ma allora va va giocata bene
E io così come ho detto per i sindaci invito anche per le liste dei DS liste aperte care compagne voi siete i segretari sezioni a molti di voi con Peppe anche statutariamente poi di dirigere
La relazione le liste di approvare la liste liste aperti che pare in una società che chiami di energie liste che giochino fino in fondo quella straordinaria risorsa che sono le donne italiane che sono la forza grande che noi a cui noi dobbiamo dare rappresentanza
Sapendo
Sapendo che se c'è un tema
Non risolto nel sistema politico istituzionale italiano e l'enorme contraddizione tra il peso del ruolo che le donne hanno nella società italiana che l'assoluta divaricazione che c'è tra questi due la rappresentanza istituzionale delle zone
Non c'è paragone tra quanto pesino le donne nella società o le zone quanto pesino nella politica
Parlamento consigli regionali così di Provins
Ma i consigli comunali la rappresentanza delle donne Italia non supera in nessuno di questi ordine e grado dieci più del dieci per cento
Ma il peso delle donne italiane non è al dieci per cento demograficamente addirittura cinquantacinque
Come sappiamo no e dal punto di vista della qualità del talento della del ruolo che ogni giorno le donne hanno nella società in mille funzioni è un elemento essenziale e decisivo della crescita civile sociale di questo Paese siamo capaci di dare
Di stare rappresentanza tutto questo assumiamo davvero il fatto che noi facciamo liste che riequilibra né in modo significativo e forte la rappresentanza di sesso sono liste di uomini e di donne
Assumiamo
Assumiamo il criterio io lo dico qui perché una compagna di un di un
Lettere no un'altra compagna che è intervenuta prima ha detto che si fa nel sei tu forse il tuo Comune si farà la Giunta commetta assessori uomini metà assessori donna benissimo io credo questo sia molto importante
Tra l'altro le giunte non derivano necessariamente automaticamente dal voto i consiglieri comunali derivano dal voto ma le giunte le scelgono il silenzio e allora io chiedo qui
Che si chieda a tutti i nostri sindaci di lavorare perché si facciano giunta costituita per metà da uomini e per metà da donne una scelta politica che noi dobbiamo essere capaci di mettere in campo
Insomma un partito che sia all'altezza delle sfide che la società italiane sia capace di dare voce e spazio a l'Energia le risorse migliore della società italiana
E quella scelte
Quelle due scelte programma è unita quelle due scelte programma unità noi dobbiamo farle vivere nelle elezioni europee
C'è una lezione
Importantissime perché perché l'Europa
E sempre di più il luogo lo spacco la dimensione della nostra vita
L'Europa è già dentro la vita di ciascuno di noi
Ciascuno di noi ha in tasca la moneta che hanno i cittadini di altro undici Paesi ciascuno di noi in parte dal Comune in cui abita e va in qualsiasi città europea senza più passare frontiere esibire passaporti perché siamo un unico grande spazio di libera circolazione
Il mercato un mercato sempre più comune
Con le sue purché opportunità e le sue contraddizioni ovviamente l'Europa è sempre di più una dimensione che cresce e non a caso quanto più cresce tanto più si è posta e si pone il problema di darsi una forma istituzionale e politica
Si discute della Costituzione oggi e non dieci o quindici o vent'anni fa appunto perché il processo di integrazione cresciuto a tal punto che ha bisogno di trovare una sanzione giuridico istituzionale e politica
Che la incardinerà renda forte consente a ciascuno di viverla
Nella pienezza nella titolarità dei diritti e di doveri
Nessun Paese nell'Italia della Germania della Francia nessun altro può pensare al suo futuro sulla base di politiche autarchiche sulla base soltanto delle scelte nazionali
Il futuro è sempre di più dico ogni nazione europea e sempre di più fu un futuro comune è sempre più il futuro del continente
E noi vogliamo che sia così
E badate non è un non è formale dire queste cose che sto dicendo io perché noi siamo stati diretti in questi tre anni da un governo che invece non la pensa così
Se c'è una delle cose che ha caratterizzato questo governo e che l'Italia per la prima volta nella sua storia del dopoguerra è stata diretta da un governo che non crede nell'Europa non ha fatto politiche perché l'Italia vivesse pienamente fino in fondo la dimensione europea
Come indiani guardate non inganni il fatto che tutte le forze politiche dicono che
Vogliono stare in Europa cioè siamo in una fase diverso
No
Dieci anni fa c'era anche chi diceva non bisogna entrare in euro oggi non c'è più nessuno dice perché tale appunto è talmente ormai processo avanzato è talmente reversibile che anche chi è è contro sente la antistoricità e l'anacronismo di dire usciamo
E quindi tutti riconosciamo europei ma attenzione non c'è un unico modo di stare in euro
Ce ne possono essere molti e per schematismo ce ne possono essere due che corrispondono appunto a destra a sinistra del nostro Paese perché loro hanno un'idea dell'Europa molto diverso dal nostro se ci pensate tutte le volte che un esponente della destra Berlusconi Tremonti Castelli Bossi o chi per esso
Parla dell'Europa lo evoca sempre come un rischio come un danno come una minaccia Bossi parla di Forcola e
No
Tremonti ogni qual volta deve spiegare agli italiani come mai la sua politica facoltà reparti dispiega che colpa del
Non spiegando gli italiani perché negli altri Paesi che hanno l'euro non c'è il dramma economico riconosce questo nostro Paese naturalmente ma così fa Tremonti ha fatto la campagna elettorale in Friuli e secondo me l'ha perso per tra le tante cose per questo per questo spiegando al Friuli che la cui vita dipende dall'allargamento se uno pensa alla collocazione geopolitica di quelli di quella regione
è andato lì a spiegare che l'allargamento da un rischio per le imprese italiane
Berlusconi ha incontrato il quindici presidente delle delle in Confindustria dei quindici Paesi dell'Unione a dicembre come presidente in carica dell'Unione ricopre l'antica reunion gli ha spiegato che l'Europa era un rischio
Loro hanno quest'idea
E ne hanno fatto una politica di questa natura tanto è vero che l'Italia non è alla testa di nessun processo di integrazione né sulle questioni dello spazio europeo di giustizia né sulla Costituzione né sulle politiche di convergenza economica
Abbiamo un'altra idea radicalmente opposta
Noi pensiamo che il futuro la vita di oggi è sempre di più il futuro di ciascuno di noi si colloca ormai lì
Che l'Europa e lo spazio luogo la dimensione che l'uomo che l'Europa senza nessuna visione mitica io predico trionfalistica però è una grande opportunità e una grande occasione e in ogni caso le opportunità e le occasioni si colgono se uno ci sta non se uno si mette in marcia
E se uno guarda la storia dell'Italia di questi cinquant'anni possiamo ben Virzì che questo è un grande Paese anche perché dal mille novecentocinquantasette cioè fin dal primo atto costitutivo dell'Europa è sempre stato un Paese che è vissuto nell'Europa
Uno degli elementi di forza dell'Italia essere stato parte dell'integrazione europea fin dalla sua nascita altro che rischio
Se uno guarda la storia dell'Italia si vede come l'Europa sia una convenienza e non un rischio che però sono due concezioni diverse
Ci sono in Italia e non soltanto in Italia e Baratta allora non amica indifferente chi guiderà l'Europa nei prossimi anni per questo queste elezioni europee sono così importanti se vale quello che ho detto prima
E cioè che spira un vento nuovo in Europa è quel vento nuovo aspira perché c'è una crisi profonda delle politiche neoliberiste e della destra
E beh ma allora chi guiderà l'Europa nei prossimi la guideranno le forze che Perry che attualmente vorranno riproporsi quella politica che ha già fatto fallimento non ha garantito al continente quei tassi di crescita e di sviluppo di cui avrebbe necessità
Ora mi darà le vedranno le forze progressiste di sinistra di centro sinistra capace di rimettere in moto un processo di integrazione misurandosi attualmente con tutti i problemi e difficoltà figuratevi noi stiamo per arrivare tra qualche settimana
Fra qualche giorno qualche giorno tra dieci giorni ad un passaggio straordinario l'allargamento dell'Unione europea se ci pensate
è un è un evento enorme
Nella storia dell'Europa
Ogni secolo c'è stato qualcuno che ha tentato di unificarlo questo continente da Carlomagno Hitler
Soltanto che da Carlo Magno intero ogni cento anni qualcuno ha tentato sempre un solo modo compleanni con la guerra e come dominazione di una nazione sulle alte e questa è la prima volta nella storia di questo continente da sempre
Che venticinque Paesi decidono di stare insieme nella pace e nella democrazia nella libertà è un gigantesco processo politico
Straordinari
Tra ordinari
E che naturalmente sarà complicatissimo da gestire perché figuratevi se è stato complesso costruì l'unità di quindici in quarant'anni figuratevi nei prossimi anni viveva in venticinque nessuno è così sciocco da non sapere che ci saranno mille problemi contraddizione
Ma anche una gigantesca opportunità
Perché se è vero e guardando all'Iraq ne traiamo ne traiamo
Dimostrazione confermo se è vero che serve un'Europa che conti bene un'Europa unita che contro
Proprio la guerra irachena non ci dice che è un'Europa divisa un'Europa delle nazioni è un'Europa che non è in grado di contare di pesare di incidere sugli equilibri mondiali e oggi che è necessaria una svolta in Iraq non stiamo dicendo tutti
Che in questa svolta alla all'OPA deve giocare un ruolo decisivo e lo può giocare se un auro punita grande un'Europa che parla a nome di cinquecento milioni di persone fa valere il suo peso politico democratico economico sociale
In un mondo che appunto deve affrontare i grandi temi della globalizzazione serve un'Europa chi abbia questa forza noi vogliamo queste
E allora le elezioni europee sono importanti per questo
Perché non è indifferente chi guiderà l'unione dei prossimi anni
Seguita passano le destra la sinistra saranno quelli che hanno in testa una certa idea della globalizzazione della sua gestione del rapporto tra l'Europa e gli altri continenti della gli equilibri internazionali oppure una
Io credo che per noi per questo dobbiamo vedere in queste elezioni un passaggio importante noi vogliamo portare in Europa l'Italia che crede nell'Europa questa è la differenza dalla destra
E ce n'è bisogno
Perché è un'Italia che si era presentata in Europa da chi non ci crede è un'Italia che sta ai margini del processo di integrazione e unitaria che stai magie processo integrazione rischia soltanto di vivere le contraddizioni e i rischi del processo di non coglierne nessuno opportunità
Questo è il tema
E d'altra parte guardate l'Europa è stata la cifra del centrosinistra no intorno all'Europa abbiamo costruito tutta l'esperienza di governo tra novantasei e due mila uno
Non è un caso che Prodi abbia proposto la lista unitaria per le elezioni europee lo ha proposto l'edizione europea esattamente perché quelle porte che si uniscono sull'Europa hanno una comune visione un comune punto di vista un modo di guardare all'Europa che comunque
E che ci consenta di presentarsi a questo appuntamento insidie naturalmente
è un voto che non soltanto importante per europee per le ragioni europee che ho detto è un vuoto poi importante per la politica italiana per tutto quello che ho detto fin qui
Perché questo è il primo grande voto generale che viene dopo tre anni di governo Berlusconi e un voto che si colloca in un momento di crisi di credibilità e di consenso della destra in Europa e in particolare in Italia e quindi il voto europeo sarà l'occasione
Per tantissimi cittadini del nostro Paese di
Esprimere la propria valutazione proprio giudizio con il voto anche su come governata l'Italia è dare il segno che è necessaria una svolta un cambiamento e rendere evidente quello che ormai
Si dicono tutti i giorni sondaggi ma noi dobbiamo fare in modo che ce lo dicano le urne e cioè che in Italia
La destra non è più la maggioranza di questo Paese c'è un'altra maggioranza in Italia questa maggioranza è una maggioranza di centro sinistra
Questo è il senso
Questo è il senso della lista unitaria
Quando abbiamo detto sì a Prodi lo abbiamo detto avendo in testa questo schema di ragionamento che ho cercato quindi riassume noi avremmo voluto che lo dicessero tutti sia Prodi e avvertiamo che quella quella scelta sarebbe stata ancora più forte se tutto l'Ulivo avesse avuto la capacità di cogliere questa tensione unitaria presentarsi unito le elezioni europee
Rispettiamo la scelta che hanno fatto altri partiti di presentarsi da solo
Noi invece pensiamo che una risposta unitaria forte debba essere data debba essere messa in campo
E l'abbiamo fatto insieme agli amici la Margherita i compagni devolvere gli amici repubblicani badate tra l'altro queste quattro forze politiche rappresentano il novanta per cento dell'elettorato dell'Ulivo credo che quindi a buon diritto si possa dire che questa è la lista che raccoglie l'eredità unitaria dell'Ulivo e la vuole far vivere poi non abbiamo la pretesa che questa lista rappresenti tutto il centro sinistra io voglio rassicurare il compagno musica posto questo problema stamattina giusto
Fin dall'inizio abbiamo sempre detto questo
Noi sappiamo benissimo che il centro sinistra è plurimo e plurale
Noi con questa lista vogliamo però affrontare un problema che fino ad oggi non è risolto
Se si guarda all'Europa a quell'Europa per cui si voterà
Si vede che in tutta Europa quale che sia la geografia politica quali che siano i sistemi politici ci sono tre caratteristiche costanti dovunque in Europa la competizione tra uno schieramento progressista uno conservatore e anche in Italia centrosinistra centrodestra
Dovunque seconda caratteristica quei due schieramenti non danno vita partiti unici ma coalizioni ed è così in Italia
Dovunque ma non nel centrosinistra italiano
C'è una caratteristica che con questa lista noi cerchiamo di affrontare
La coalizione e resa più stabile e più credibile più forte dal fatto che c'è una forza principale di grande radicamento sociale di grande consenso elettorale che guida l'Alleanza lì da profilo di governo gli assicura leadership e rende più credibile all'intera alleanza
E così in Germania dove un grande partito socialdemocratico guida un'alleanza con i Verdi era così in Francia quando governava la sinistra do un principale grande partito socialista poi guidava una coalizione con altre forze è così in Olanda e così in Belgio e così in tanti altri Paesi Svezia
Questo è il tema la credibilità del centro sinistra ritiene che questo nostra coalizioni che plurale e plurima e noi vogliamo larga
Abbia però un timone forte che la guidi la lista unitaria il timone porta che noi diamo al centro sinistra perché possa vincere le elezioni
E allora da questo da questo consegue una considerazione che affatto Migliavacca questa mattina l'Ostuni su cui io voglio richiamare l'attenzione perché non abbiamo la campagna elettorale
E gli atti ha detto giustamente tutti i voti hanno la stessa dignità
Ma non tutti i voti incideranno nello stesso modo
Cosa voglio dire voglio dire che la sera del quattordici giugno Berlusconi per sapere se elezioni le ha vinte o le ha perse guarderà un solo dato ed è il dato di quella lista lì perché quella farà la differenza
E quindi noi dobbiamo rendere evidente
Rendere evidente che c'è un voto utile data c'è un voto utile la categoria del voto utile a un capello doveva puliti
Chi vuole battere Berlusconi chi vuole avere la garanzia che Berlusconi subire stirata queste elezioni europee sconfitto alla maggiore certezza che sarà così
Tanto voti per questo simbolo perché il successo di questo simbolo è la condizione perché Berlusconi venga sconfitto perché centrosinistra sia uno schieramento tutto
Che sia più grande e maggiore età
Quindi questo è il punto e io credo che dobbiamo avere chiaro e per fare questo lo dobbiamo mettere in campo tutte le forze di cui Vespignani tutte senza nessuna esclusivo
Perché ci stiamo giocando una partita elettorale
Che è decisiva per il futuro dell'Italia
Io credo che quando si decide di combattere in campo aperto una battaglia così porta occorre mettere in campo tutte le risorse di cui uno schieramento a possibilità di vispo
Certi
Nel fare questa scelta noi abbiamo messo insieme in una lista storia diverso
Storie di cui ciascun orgoglioso
Io credo che tutti quelli che sono qui sono assolutamente orgogliosi lo sono stati lo sono e non saranno della storia che rappresenta questo nostro partito noi partecipiamo a questo processo unitario
Forte della nostra storia della nostra identità della nostra organizzazione
E le storie non solo restano ma sono storie di cui c'è bisogno
I nostri valori sono più attuali che mai se uno guarda al mondo quel mondo della globalizzazione di cui parliamo tutti oggi
Ce lo ha ricordato il ministro del Burkina Faso
è un mondo che vive contraddizioni drammatiche milioni di donne e di uomini che sono ancora preda della fame delle delle malattie endemiche del sottosviluppo della Ibs
Giusto ingiustizie ineguaglianze che toccano interi continenti come l'Africa di cui giustamente oggi ci si occuperà una grande manifestazione in cui al termine di questa nostra Assemblea andremo
Grandi ineguaglianze negli scambi tra Paesi e continenti
Ingiustizie che suonano oggi assai più drammaticamente inaccettabili
Penso all'enorme ingiustizia dell'infanzia violata da mille forme di sfruttamento le forme di umiliazione sfruttamento di cui soffrono milioni di donne nel mondo
Ma è di fronte a un mondo così volete che non siano attuali nostri valori quei valori che dicono dignità della persona libertà solidarietà uguaglianza democrazia questi valori oggi sono più attuali che mai
E quindi non solo siamo orgogliosi della nostra storia siamo portatori di cui
Di valori di cui la società italiana l'Europa il mondo ha bisogno sono valori che sono essenziali per garantire a ogni donna ogni uomo di continuare a guardare alla propria vita con speranza
Noi siamo portatori di questo e facciamo incontrare questi nostri valori insieme ai valori di altre forze
Che anch'esse
Sono portatrici di una storia di una cultura
Che si incontra con la nostra per un progetto comune che è un progetto che vuole parlare al Paese e mettere in campo
Una prospettiva per l'Italia
Come è venuto guardate in ogni passaggio decisivo della storia italiana
E avvenuto alla fine dell'Ottocento quando è nato il movimento operaio in questo Paese e si formarono contemporaneamente le camere del lavoro le leghe rosse le Società di mutuo soccorso le lega danzanti dei bianchi
E avvenuto all'inizio del secolo nel processo di industrializzazione grande che ha conosciuto il Paese quando sono nati appunto i primi sindacati e qui sindacati vedevano l'apporto di donne e di uomini di esperienza e cultura diverso
E accaduto nella lotta al fascismo perché i nomi appunto di Antonio Gramsci don Minzoni Turati Treves Ernesto Rossi Gobetti sono l'espressione di diverse culture che tutte ci sono unite nel combattere contro l'oppressione e quell'incontro fra le forze migliori del Paese che ha fatto la Resistenza che ha scritto la Rep la Costituzione che ha fondato la Repubblica
Perfino nel dopoguerra quando la divisione del mondo in due ha contrapposto anche in Italia frontalmente gli schieramenti politici non si è mai smarrito il senso di una comune appartenenza un destino comune
E ciascuno sul proprio fronte anche quando polemizza aspramente con l'altro era parte di un grande processo di sviluppo di crescita di modernizzazione del Paese
E così nella lotta al terrorismo prima rosso e poi nero anzi prima né scusate prima nero e poi rosso c'è stata la convergenza delle grandi forze del paese e l'Ulivo non è stato l'Ulivo
L'incontro di diverse culture riformiste per ridare una prospettiva d'un Paese che usciva dalla crisi politico istituzionale drammatica negli anni novanta
Non è che oggi noi facciamo una scelta che è casuale episodica non ha retroterra al retroterra nella storia di questo Paese che è caratterizzata dalla compresenza di diverse culture riformiste
E lo sforzo che noi facciamo è quello di farli incontrare i di più di quanto non si siano incontrate
Altre volte noi oggi ci incontriamo perché a lungo ci siamo cercati ci incontriamo non per riscrivere la storia di ciascuno di noi che ciascuno porta con orgoglio
Si incontrano per scrivere insieme il progetto che parla l'Italia di oggi e di domani e via questo Paese una prospettiva questo è il senso
Per l'operazione politica che abbiamo messo in campo
E tutto questo ha bisogno di un partito
Di un partito forte radicato vitali
C'è un ritorno alla politica io condivido totalmente quanto diceva stamattina
Massimo
L'abbiamo visto nel grande movimento della pace l'abbiamo visto nella grande mobilitazione in mille occasioni del movimento sindacale
L'abbiamo visto in forme di movimenti enormi io penso la gigantesca mobilitazione di genitori insegnanti studenti che da mesi e mesi segna una battaglia democratica nella scuola se un appunto di torno la politica forte
Ha fatto il suo tempo l'idea
Della politica solo come annuncio guardate come in tre anni lo stesso annuncio abbia cambiato la sua capacità di attrattiva
Tre anni fa capire vi riduco le tasse ha fatto vincere elezioni tre anni dopo vi riduco le tasse è stato l'aspra raccolto dalla generalità degli italiani nella nella delusione la diciamo sfiducia anche la non credibilità il disincanto lo stesso annuncio in tre anni si è logorato perché perché non basta la politica degli annunci poi la politica è fatta di scelte concrete di capacità di governo di assunzione di responsabilità
La riduzione del cittadini a tele spettatori passivi e ha fatto il suo tempo mostra la corda
L'inutilità dell'organizzazione politica che c'è stato per alcuni anni teorizzata quasi che i partiti e le forme organizzate partiti fossero qualcosa che apparteneva al secolo scorso e che non avrebbero sopravvissuto al secolo nuovo ha fatto il suo tempo per fino Berlusconi ha dovuto una volta
Struttura si se non sia
Imprudente dei valori dei principi una cultura politica un espresso una
Idea forte del rapporto con la società e tuttavia si è avvicinato a prendere atto di non mediare il suo rapporto con la politica e con gli italiani soltanto attraverso la televisione cercassimo di base forti tagli e perfino le forme del corpo di un po'in una non è un caso che nella beffa basta leggere tutti i giorni i giornali che solo Coppolino Firenze partito che più ha un rapporto con la società italiana quel partito Alleanza Nazionale che più di tutti gli altri viene da una storia politica di organizzazione di partito
Quindi è vero ha fatto il suo tempo tutto questo era un armamentario propagandistico teso se mai a dieci primarie nostra funzione al nostro ruolo
Oggi è proprio il fallimento della politica della destra che se mai dimostra che non c'è politica se non c'è l'organizzazione che non c'è politica senza la passione la dedizione e la generosità la consapevolezza di milioni di donne e di uomini una politica fatta di questo nella capacità di rendere consapevoli e cittadini dei loro diritti e di consentirgli dibattesse perché le loro aspirazioni allora ambizione loro aspettative possano possano realizzarsi
Certo poi naturalmente la politica deve essere capace di adeguarsi contano costantemente ma te molto semplice un cittadino riconosce si riconosce in un'organizzazione in quanto la riconosca analoga omologa al suo stile di vita al suo modo di parlare alla sua vita quotidiana un partito è in presa diretta con una società quanto più è osmotico di una società parla il linguaggio della società che vuole rappresentare usa le tecnologie che quella società USA le forme di organizzazione che quella società utilizza e quindi quello che noi dobbiamo fare i progetti che che abbiamo presentato le cose che ha detto Migliavacca nella sua relazione le cose che Sposetti ha richiamato parlando delle questioni finanziarie ci parlano di che cosa molte cose che sono state i segretari si parlò di un partito che ha bisogno no di chiedersi chi è
Perché chi ha le ossa ma di essere capace costantemente di far vivere la propria organizzazione la propria struttura in un rapporto di Presadiretta di osmosi costante in sintonia continua con la società che vuole rappresentare quanto più è uguale alla società che vuole rappresentare tanto più la società si identificherà tanto più è alto estraneo e lontano tanto più avrà difficoltà a rappresentare quella società acquisire consensi su questo elemento
E questo significa avere la capacità di innovare quello che è necessario e quindi noi vogliamo un partito aperto rappresentativo capace di dare voce
A
A ai cittadini questo dobbiamo fare non è semplice lo so benissimo però queste la vitalità la forza di un partito e molte delle sezioni che hanno più parlato attraverso i loro segretari ci hanno parlato di un partito che vive così e che devi dire così
E badate perfino la vostra partecipazione appassionata a questa bellissima sembra è la dimostrazione che questa è la nostra concezione della politica perché questo è quello il partito che noi vogliamo in cui crediamo
Naturalmente
Per fare questo si vogliono delle cose si vogliono ce lo ha ricordato Ugo Sposetti Risorse
E io voglio qui ringraziare a nome di tutti credo davvero il tutto proposi a tutto il partito Ugo Sposetti per un lavoro straordinario che ha fatto in questi anni sta facendo
Non vorrei che succedesse quello che Sposetti ha detto nel suo intervento e cioè che noi in due anni e mezzo abbiamo ridotto di due terzi l'esposizione debitoria che c'eravamo provati tre anni fa
E questo lavoro non è avvenuto per caso avvenuto perché si è messa in campo una strategia faticosa continua costante quotidiana
A cui Sposetti ai compagni che lavorano con lui ha dato tutte le sue energie che ci ha consentito utilizzando il nostro patrimonio immobiliare di onorare i nostri impegni e di tornare a essere un partito che non è assillato dai debiti ma come dire può guardare al proprio futuro anche finanziario con maggiore serenità
Operazione che è stata fatta tutta con quella trasparenza e quella pulizia che per noi è una regola che ci ha insegnato quello straordinario uomo che è stato detto Berlinguer
E poi naturalmente
E poi naturalmente ci vogliono tecnologie e qui fuori nel nel foyer di questa sala abbiamo allestito tutta una serie di stenti a dimostravano come si possono usare appunto le tecnologie dal sito internet al numero verde alla alla trasmissione
In via internet telematica le iniziative tutto questo nostro convegno è stato seguito non soltanto tutti quelli che sono qui in sala di Statuto seguito via internet o tutti quelli che si potevano collegare quindi un'utenza molto più gravi e via di questo passo insomma sono cose
Evidenti noi possiamo misurarsi con queste sfide
Di un partito che si rimette in movimento sul piano politico anche sul piano organizzativo
Perché vedete noi non siamo il partito smarrito avvilito
Che eravamo tre anni fa
Io ricordo bene credo che la ricordino come tanti compagni quell'estate del due mila uno
All'indomani di una sconfitta elettorale avevamo perso le elezioni
L'insieme l'elezione nuovo perso il Governo in cui c'eravamo identificati per cinque anni
Non era la prima sconfitta elettorale perché non ho perso le elezioni europee del regionale del due mila euro per dal novantanove
Gli avevamo realizzato il minimo elettorale storico del sedici per cento
Il nostro elettorato analizzato dal punto di vista anagrafico risultava invecchiamento
Tutti i segni che
Portavano molti
Molti compagni molti elettori molti cittadini a porsi la domanda
Legittima e perfino del tutto se tutti quei segni messi in fila non dimostrassero che questo partito che aveva una storia grande forte e nobile forse stava arrivando al termine di quella sua grande sto non era un è un interrogativo illegittimo perché anche le forme organizzative anche le forme politiche anche i partiti non sono e sono Fini
Se guardate al panorama politico italiano sono pochissimi i partiti che hanno più di qualche decennio di
E quindi quell'interrogativo era più che legittima ed era un interrogativo che naturalmente però suscitava nell'animo di molti compagni una condizione di avvilimento di smarrimenti
Io mi ricordo quelle state tirando pugni come gli altri compagni del gruppo dirigente per le feste di unità
Incontrava un partito smarrito
Di leggere negli occhi quello che molti avevano nel cuore qualcuno ti diceva il più non te lo dicevano ma lo vedevi un magone che era appunto quell'interrogativo se avessimo ancora una storia e una funzione una missione per queste al congresso di Pesaro fu un congresso così appassionata
Per questo ogni compagnia quale che sia stata la mozione che ha sostenuto in quel congresso
Si appassionò così tanto perché tutti avvertivamo che in quel passaggio era in discussione la esistenza stessa di questa comunità di donne che uomini in cui ciascuno di noi ha identificato i diritti ficca
La propria vita e le proprie scelte politico
Bene possiamo misurare oggi quanto è passato da quella condizione
Noi oggi siamo un partito che naturalmente ha
Molti problemi ma un problema noi non ce l'abbiamo più noi non siamo un partito ormai noi non siamo un partito incerto noi non siamo un partito che si interroga sul suo destino sulla sua funzione sulla sua missione
Noi sappiamo cosa vogliamo sappiamo chi siamo che sappiamo che da noi dipendono molte delle cose che possono accadere in Italia nei prossimi
Abbiamo ricostruito un rapporto di iniziare un rapporto con la società italiana riaprendo canali di comunicazione abbiamo ricostruito una capacità di iniziativa
Di cui sono state protagoniste in primo luogo le nostre sezioni poi in primo luogo abbiamo ricostruito consensi che ci hanno consentito come ho ricordato prima di vincere nel due mila due nel due mila tre non solo di vincere ma di essere la forza che guidato quella vittoria elettorale abbiamo riconquistato crediti
E ci sono dei dati che lo dico
Quei cinquecentocinquanta mila iscritti che dicono che dopo molti anni noi torniamo nel superare il cento per cento degli iscritti parlano di un partito vitale che è capace di rinnovare le proprie energie il proprio sangue che a molti giovani che oggi aderiscono questo partito ci consentono
Di farlo vivere come una forza vitale
Quelle mille feste dell'Unità in più non dieci cento mille feste ad unità in più di cui ha parlato Migliavacca solo il segno di una ritrovata vitalità di relazione con la società italiana anche nei territori più ostile più difficili per la sinistra
Impatto badate non marginali
Come ci ha ricordato accompagna segretaria Zeno
Che a settembre tutti noi andremo alla festa nazionale dell'Unità Zeno ma dopo che per quindici anni no alla festa nazionale de L'Unità l'abbiamo fatta sempre in Emilia perché lui con sette ritenevamo di avere
Le energie le forze per fare bene quella cosa io voglio esprimere tutta la nostra grande gratitudine al partito emiliano e al tempo stesso
Proprio il fatto
Proprio il fatto che il partito emiliano ci ha consentito di non disperdere quella esperienza ci consente oggi di andare a Genova e nel due mila cinque di andare a Milano dando così la dimostrazione
Ecco care
Io
E io credo che appunto questa Assemblea qui abbia dimostrato qui oggi un partito unitario è vero e forte io
Davvero vi ringrazio per essere qui per quello che avete detto ma soprattutto
Ringrazio per quello che fate quando io verrei dirette ogni mattina guardando i giornali
Sono come dire costretto a
Rileggere delle mie dichiarazioni che ogni giorno devo fare per la funzione che io
Penso che la forza il credito di quelle parole siete voi la forza del credito di quelle parole sta nel fatto che ci sono donne e uomini e senza nulla chiedere senza essere visibili sono la forza principale di questo nostro partito
Mancano
Ho finito davvero
Mancano meno di sessanta giorni al dodici e tredici giugno siamo in sede di diciassette di aprile
è una campagna elettorale decisiva per tutte le ragioni che sappiamo
Possiamo vincere
Ce lo dice la crisi della destra
Ce lo dicono anche segnali che sono venuti in queste settimane i ragazzi che sono intervenuti qui della Sinistra giovanile ci hanno detto una cosa importante si è votato in tutte le università italiane ovunque hanno vinto le liste delle organizzazioni studentesche nel centrosinistra
A conferma dia un contributo decisivo che il voto giovanile
Può dare al nostro successo
Se lo dimostra per fino al voto dei Comites che io voglio qui richiamate perché badate ha sfatato un mito
Si era accreditata l'idea che gli italiani che stanno lontani dalla patria quando votano votano a destra si è votato per i Comites e comunque hanno vinto velista del centro sinistra
Tutto questo ci dice
Tutto questo ci dice che noi abbiamo possibilità naturalmente badate
Lo sappiamo noi lo sanno anche i nostri Aversa
E anzi se ci pensate bene
Il tarlo che gli rode della sconfitta la paura della sconfitta è un tarlo che loro hanno nel cuore non a caso dal maggio dell'anno scorso
Da quando hanno subito quella cocente sconfitta elettorale amministrativa e hanno capito lì che potevano e da quel momento la crisi dal centrodestra diventata più occulta
Più nervoso
E ci sono tutte le possibilità e le condizioni quindi di cogliere un successo se sappiamo
Parlare a un Paese se vale l'analisi che abbiam fatto qui tutti insieme
Dobbiamo sapere che c'è un elettorato norme in libertà
Che il problema è naturalmente quello di non smarrire neanche uno dei voti che già si sono rivolti al centro sinistra in particolare ai DS la lista unitaria
Ma poi il problema di conquistarmi tanti altri c'è un elettorato in libertà perché c'è una crisi della destra che mette migliaia e migliaia di voti guardate soltanto l'anno scorso in Sicilia Forza Italia parole la Sicilia
Che è considerata la loro corpo tre volte che un padre così ce n'è uno di noi viene in mente sessantuno zero non si sente tanto bene ed era l'anno scorso nelle elezioni provinciali di Sicilia Forza Italia ha perso sei cento mila voti
Alleanza nazionale ne ha persi cento mila
Se è un voto in libertà gigantesco che noi dobbiamo essere capace di intercettare e qui dobbiamo essere in grado di parlare a una nazione intera un paese vero vale quello che mi segno
Il padre gesuita mio professore a cui sono sempre stato molto affezionato che mi disse
Rassicurare un fedele convertire un infedele non avere dubbi sempre la seconda scelta
E noi dobbiamo essere capace di parlare appunto non solo quelli che la pensano come noi che sono già convinti no ma quella parte di Paese che ha votato per Berlusconi e oggi è smarrita incerta non ha più le illusioni che Berlusconi gli ha coltivato
E però non sa se può fidarsi di altri dove volgere il suo sguardo non dobbiamo nella capacità di fare tutto questo certi
Loro hanno risorse strumenti lo ha ricordato anche Sposetti hanno televisioni hanno soldi tuttavia badate io non sottovaluto sarebbe sciocco né l'impatto della televisione
Ed è la ragione per cui vado a Porta a Porta guarda
Lo dico a Fabio Mussi
Quando D'Alema io gli altri compagni andiamo a Porta a Porta ci andiamo perché ogni sera quello quello strumento ci consente di parlare a milioni e milioni di persone
Quindi non sottovaluto
Non sottovaluto l'impatto della televisione anzi non sottovaluto neanche l'impatto dei soldi evidente tuttavia badate permette di fare questa considerazione
Banale ma importante
Se valessero televisioni soldi non valesse nient'altro non avrebbero perso a Verona nove però perso montano le persone durezza no vero falso inferiori
Tantissime città e proventi vuol dire che la televisione conta i soldi contano poi conta quello che pensano milioni di donne e di uomini con loro cervello con la loro passione con loro cuore con la loro intelligenza e noi dobbiamo essere in gran
Di parlare a tutti questi
Con la forza dei nostri valori
E la forza di una proposta che su quei valori incardina nostro spirito unitario perché la società cambia
Ma i valori che esprimono l'ex le aspirazioni degli uomini quelli persistono nel tempo
Quando alla fine dell'Ottocento nato in Italia il movimento operaio socialista
La la società italiana le sue forze produttive le sue classi sociali sui pazienti il suo livello di
Culturale era in commensale abilmente a diverso da quello dell'Italia di oggi
E tuttavia i valori su cui nacque quel movimento più di cento anni fa non sono valori dissimili da quelli che ispira la nostra battaglia di oggi non solo per le ragioni che ho già detto prima varate nel per uno dei due bei vide i che abbiamo visto
Si chiedeva ai segretari di sezione di dire
Qual è il nome abbiamo scelto
è un vecchio compagno detto l'Internazionale
E varate l'Internazionale recita tra le tante parole
Con lei faceva retorica di un altro tempo naturalmente
Un gran stendardo rosso fiammante innanzi a noi glorioso va noi vogliamo per verso giù infrante le catene alla libertà che giustizia venga noi vogliamo non più servi Non più signore fratelli tutti essere vogliamo nella famiglia del lavoro
E un altro compagno
è un altro compagno ha detto i mezzi e io me lo sono fatto porta
E i mezzi non esita immagina che non ci siano nazioni niente per cui uccidere o per cui morire immagino a tutta la gente che vive la propria vita in pace immagina tutta la gente che si divide tutto il mondo
Tutoraggio io sono un sognatore ma non sono ludico spero che un giorno più mirati a noi del mondo diventerà unico sono passate quasi cento anni
Tra quando è stata scritta all'Internazionale del il canto dell'internazionale e quando John Lennon ha fatto in mezzo
Ma in queste parole diverse per stile per linguaggio ci sono gli stessi valori gli stessi principi le stesse aspirazioni di milioni di donne e di uomini
Dell'Europa del
Noi dobbiamo essere consapevoli di questa forte
Consapevole come l'ho detto altri segretari che hanno indicato un'altra un'altra canzone che la storia sia monumenti