"Il peggio del peggio. Cecenia, l'oblio della coscienza mondiale" - Radicali Italiani e Partito Radicale Trasnazionale annunciano la costituzione del Comitato Pro Cecenia (presso Palazzo delle Stelline, Sala Solari, Corso Magenta 61)

Semplicemente e questo tenente Walter la Russia vale per Israele non Zordanello tutti i Paesi che sono stati recentemente citati come candidati all'Unione Europea io penso che il problema dell'integrazione delle dei anche dell'emergenza dell'europea come un soggetto reale politico e qualcosa che dipende anche dalla sua capacità di governare la sua dimensione noi sappiamo benissimo per esempio che l'entrata della Russia nel Consiglio d'Europa ha ha fatto sì che questo strumento
Del Consiglio d'Europa si è diventato ancora più Mollificio per quanto riguarda la questione delle dei diritti per quanto riguarda la questione di fede ma prezzi eccetera eccetera tant'è vero che l'unica missione parlamentare che ha avuto la possibilità di andare in Cecenia acqua del Consiglio d'Europa che è tornato dicendo che andava tutto bene comunque questo è un altro è un'altra questione che evidentemente allarga certe va al di là di quello che volevo dire quindi il mio problema
è Maurilio lo sa perché lavoriamo tutti i giorni insieme in Parlamento su questo come su tanti altri temi è padrona divergenza una differenza di opinioni reale che evidentemente non ci impedisce di lavorare insieme e appunto come dicevo prima tutti i giorni
E da tempo
Io volevo dire brevemente alcune cose rispetto a questo interessantissimo dibattito pre tutto volevo dare la mia visione a all'iniziativa del Depardieu delle due associazioni radicali il partito radicale
Mi sembra che siano tornati iniziativa benvenuta ritengo che la questione di sapere se deve partire dall'Italia uno sia relativamente meno importante che farla partire
Io sono per adesso fino a giugno ne ha letto belga e quindi ovviamente mi interessa
Che ci sia una dimensione europea importante di questa iniziativa credo che il fatto che parlano italiano non impedisca questo nel senso che sono dell'opinione che il fatto che ci sia un forte comitato così composto non impedisca che ci servono iniziative simili anche perché come Olivier sa benissimo ci sono in altri Paesi
Dei comitati comunque delle iniziative che riguardano la Cecenia
E quindi ben venga se parte dell'Italia benissimo se riesce ad andare oltre io ritengo tra l'altro che questa Commissione che l'evento politico umanitario associazionistico sia assolutamente importante
Perché è non solo più efficace ma permette di affrontare il tema della Cecenia da tutti i punti di vista che come ha molto ben sottolineato medie e anche altri interventi ma soprattutto le vie a una divisione di urgenza
Estrema e quindi perché appunto sempre avuto sicuramente umanitario sicuramente di sopravvivenza delle persone che non può assolutamente essere essere rimandato che quindi domanda un intervento che non può aspettare i tempi a volte biblici della politica come tale
Io volevo appunto ostinare alcuni elementi che mi sono venute in mente ascoltando questo interessante dibattito devo dove devo dire ho anche imparato molto
E e la prima è che secondo me non si tratta di una questione di indifferenza sì ma la questione è ancora più grave perché è una precipua sto scelta politica
Nel senso che dopo l'undici settembre come è stato anche sottolineato ma prende anche prima c'è stata una tacita c'era un tacito accordo da parte di molti Paesi europei ma anche delle istituzioni comunitarie
Di ritenere la Cecenia un problema minore rispetto alla al lavoro che necessario fare con tutti
E questo ha due conseguenze secondo me molto negative perché da una parte rende tutti Noemi
Come europei ma anche come appartenenti anche tenuto una serie forze politiche di istituzioni
Molto poco credibili sulla scena internazionale è evidente che quando io mi arrabbio o quando io la Commissione europea o o presidenza europea mila indigno persona seria relazione diritti umani che avvengono in qualsiasi Paese del mondo
Ho dico anche che penso che la guerra preventiva non sia la strategia da utilizzare in un certo paese in un certo contesto immediatamente la mia credibilità precipita se accetto senza particolarità di stanziare nessun sopracciglio praticamente quello che succede in Cecenia che mi sembra veramente il peggio del peggio
E per quanto riguarda il nostro continente quindi
Mi sembra che questo abbia una conseguenza veramente grave per quanto riguarda la nostra capacità di azione nell'arena internazionale al di là della Cecenia
La seconda cosa è che questo aspetto questo tipo di strategia non serve a battere manco il terrorismo perché io sono dell'opinione ma penso che siamo tutti d'accordo a questo punto di vista che il tollerare
Da una parte una per conto mio l'atteggiamento che ha Sharon nei confronti territori occupati atteggiamento che Stati Uniti
Riguardo all'Iraq che riguarda tante altre zone del mondo ma anche l'atteggiamento di tutti nei confronti anche soprattutto direi
Atteggiamento di Putin quante la Cecenia significato chattare un'idea che il terrorismo può essere battuto con questi metodi che
Mi sembra che la cronaca non faccia altro che dimostrano tutti i giorni invece non fanno che rafforzare il terrorismo sia esso islamico o non islamico peraltro dal punto di vista della soluzione della della questione prima la Cecenia
Io penso che
Oggi l'urgenza non sia tanto quella di cominciare a mettersi d'accordo a discutere o Addis insomma dialogare sul sulla prospettiva ultima se cioè sulla questione dell'indipendenza modellano l'indipendenza
Personalmente io ritengo che probabilmente l'indipendenza e la Cecenia non impedirebbe o forse renderebbe peggiori
Il le crisi in altre zone della della della della federazione russa
Penso però che questo non sia il problema oggi c'è il problema oggi è quello di convincere Putin a cambiare rotta questo è il nostro obiettivo e la cosa più assurda che veramente quella che mi fa più arrabbiare anche di questa inerzia dell'Unione europea in quanto tale è il fatto che secondo me differentemente per esempio che il problema di Saddam Hussein
La la questione c'è l'intervento europeo dove l'europea in Russia secondo me avrebbe un effetto potente se questo fosse fatto in modo serio e in un modo convinto io credo che Putin a attentato probabilmente di risolvere la questione o avrebbe potuto andare solo per la questione con altri metodi se non si fosse trovato soprattutto dopo la fine dopo le la crisi
Nel settembre del due mila uno davanti alla comunità internazionale disposta ad accettare tutto e quindi non disposta avere una crisi rispetto alla Cecenia e penso che dal punto di vista anche elettorale puramente elettorale dal punto di vista del del funzionamento dell'organizzazione del comitato di cui non ci occupiamo oggi
Questo problema di sapere che tipo di atteggiamento vere soprattutto nei confronti di Putin deve essere estremamente chiaro
Anche per le forze politiche che si presentano o che accettano diciamo così di fare parte di questo di questo Comitato perché i due pesi e le due misure Rispetto
Alla politica internazionale sono esattamente quello che ci impediscono di trovare una soluzione
A al conflitto della Cecenia ma anche al problema del terrorismo islamico
Grazie all'onorevole Monica Frassoni presidente del gruppo Verde al Parlamento europeo essendo stato chiamato in cause diciamo non lui ma essendo l'unico rappresentato qui a dice di fare e giustificare se vuole giustificarle comunque
Nelle vicinanze perché difficile chiamarle alleanze e sostegni e insomma le vicinali occasionali vicinanze del nostro governo al governo russo io chiederei all'onorevole Giampaolo Landi di Chiavenna capogruppo del alla Commissione affari esteri Alleanza Nazionale
è di intervenire grazie grazie pochissime parole innanzitutto ringraziamento disporre tutti gli amici praticare il perché
Posso dirlo nel che turba nell'indifferenza generale anche per la più tipica della politica connazionale o comunque nella convergenza solo esclusivamente su alcuni temi specifici che credo abbiano mai annoiato tutti gli osservatori della politica
Parlare di questi temi di politica estera soprattutto e particolarmente interessante devo dirvi che quando in Parlamento tolto la Commissione affari esteri di Camera e Senato dove c'è un dibattito forte importante servizio insomma quando poi trasferiamo il dibattito nell'aula della Camera dei deputati alla quale appartengono al novantasei c'era totale indifferenza nel progetto generale si parla ieri argomenti importanti di mozioni di soluzione di tematiche che coinvolgono le responsabilità nazionali internazionali del nostro Paese quindi in merito alla di amici radicati con i quali io personalmente condivido molte posizioni soprattutto in materia economica
Poi mi separo su alcune questioni il anche per appartenenza a un partito insomma
Maputo a Utoya insomma voglio dire delle diversità di valutazione su alcune posizioni direi insomma non non non indifferenti nelle battaglie anche il partito liberale
Ma io ho sentito molti interventi ho trovato francamente estremamente interessante opportune alcune considerazioni chiaro che sul piano personale io non avrei alcuna difficoltà non solo a sottoscrivere quanto è stato detto
Sulla difesa del dei valori umani e dei diritti umani e sui genocidi che costantemente avvengono in tutto il mondo molti dei quali sono lasciati alla indifferenza negli osservatori dei media quindi in genere delle persone che si occupano di questo problema
Devo dire però che ho trovato mito trovato alcuni spunti estremamente importanti interessanti volevo anche sottolineare mi sembra che lo spunto
Bravi dato professore quando dice ma insomma mi pare di avere colto colui qualche valutazione che sulle politiche del multilateralismo insomma
Ecco su questo vorrei cercare un attimo di introdurre pochissime brevissime riflessioni io credo che gli scenari geopolitici dall'ottantanove e poi fino ad arrivare all'undici di settembre o al fatto dell'undici latte cento sono completamente mutato
E mi domando e vi domando se effettivamente gli effetti positivi e propositivi che tutti noi abbiamo cercato di affida
Arco per il quale consideravamo nel ruolo del multilateralismo dell'organizzazione internazionale della cellulite contatto possono oggi risolvere
Gli scenari che traumatici ai quali noi siamo chiamati a dare delle risposte
Dicevo che qui ha citato il caso percosso
E dopo cinque anni di intervento delle Nazioni Unite della NATO noi oggi dobbiamo prendere atto drammaticamente che la situazione kosovara anche una situazione fortemente drammatica cosa è servito a cosa è servito l'intervento delle Nazioni Unite
A cosa intervenire a cosa è servito l'intervento del multilateralismo in questa organizzazione internazionale per risolvere questi drammatici problemi
Se mi presento ancora assenze a parti invertite a pulizie etniche quindi a una lotta fratricide o comunque a uno strappo violento fra queste popolazioni basato prevalentemente anche sulle discriminazioni di carattere religiose in parte anche razziali e così potrei citare mille altri esempi e casi dove le Nazioni Unite sono intervenute con le forze multilaterali molte realtà in molti Paesi molte molte aree geografiche anche dell'Africa tanto dimenticate tanto sofferta e tanto dilaniata da guerre intestine eccetera allora di fronte a questo scenario questa situazione drammatica che oggettivamente obiettivamente dobbiamo registrare
Non dico come un fallimento ma comune incapacità una difficoltà vera reale da parte dell'organizzazione internazionale di intervenire
Potrei anche di di fallimento per esempio dall'Organizzazione mondiale del commercio che non è di poco conto voglio dire anche in una realtà che in qualche modo cerca Little cercava e cerca di trovare delle risposte attraverso
Il commercio solidale attraverso una vera reale liberalizzazione dei mercati economici e finanziari nell'abbattimento e qui mi trovo perfettamente d'accordo con molte posizioni radicali nell'abbattimento delle politiche protezionistiche del
Di molti Paesi compresa l'Italia nei sussidi presente nel settore agricolo e quant'altro per liberalizzare i mercati anche i paesi di via di sviluppo
Per favorire le esportazioni di molti Paesi nel settore del tessile eccetera
Ecco quanto riesce oggi di fronte a intatti che obiettivamente sotto i nostri occhi l'organizzazione mondiale della sanità che ha fatto un intervento estremamente tardivo di fronte alla all'epidemia della SARS perché perché c'erano degli interessi da proteggere di carattere economico nei confronti della Cina e quant'altro allora di fronte a questa situazione obiettiva reale dove l'organizzazione Nazioni Unite non riesce più a dare veramente un'impronta forte nonostante e qui faccio una rete polemica mi sia consentita con i miei amici dell'opposizione nonostante i forti richiami che continuamente sentiamo farci fare come esponente della maggioranza sull'opportunità di una ulteriore altra risoluzione delle Nazioni Unite dopo la quindici undici che peraltro a nostro avviso già dice che comunque già legittima l'intervento di peacekeeping
In Iraq quando vediamo che c'è un dibattito forte violento all'interno della opposizione sul proprio ruolo delle Nazioni Unite quando vedo che tutto sommato le stesse nozioni unite hanno delle situazioni francamente paradossali quando il comitato per la difesa dei diritti umani viene preceduto da un esponente libico sapendo bene quante problemi quanta quanta violenza nei confronti del Paese diede il popolo libico adottata anche a regimi etichettate ecco di fronte a questa situazione mi chiedo e vi chiedo soprattutto a voi che siete
Grandi esperti grandi osservatori se effettivamente non si debba registrare le necessità
Di trovare delle nuove risposte delle nuove risposte che sappia affrontare seriamente questa situazione geopolitica questi nuovi equilibri questa realtà anche fase di forte mutazione
Quindi questo non Boglioli tentennamenti in qualche modo portarvi a ragionare o a dire che è stato utile l'intervento quella che è stata chiamata la guerra preventiva
Da parte delle forze anglo americane con l'appoggio peraltro di altre trentatré Paesi che hanno sostenuto questo intervento che noi riteniamo essere comunque
Umanitario comunque volta a creare nuove ricostruire a ricostruire la democrazia in questo martoriato Paese ma quando vedo che c'è anche una situazione di forte come dire parzialità di valutazione nella situazioni israelo palestinese
Tutti noi abbiamo giudicato credo obiettivamente in modo molto negativo l'intervento mirato l'azione mirato alcuni l'hanno definito anche del mio partito il sottosegretario Mantica definito
Un assassinio politico quello del
Di Yassin
Però nessun nuovo lutto ricordare che gli assi in era ordine ininfluente come leader non solo religiosa morta poco politico di arraffare sussurrate di Hamas il responsabile di trecento e rotti in morti israeliani e più mi pare di trenino quattro mila cinque mila ferimenti Id civili inermi innocenti israeliani allora di fronte a questa situazione questa parzialità questa radicalizzazione delle valutazioni di carattere ideologico io mi chiedo e vi chiedo
Come fare a risolvere un problema vero reale fondamentale qual è quello della difesa e la tutela dei diritti umani e del popolo ceceno
Ci sono dei meccanismi ci sono degli interessi ci sono delle situazioni tale per cui è estremamente difficile uscirà dalle risposte obiettiva
Io sposo pienamente l'iniziativa del Comitato e poi credo che il fatto stesso che abbia voluto partecipare assieme a Gianni Vernetti agli altri colleghi
Anche europarlamentare sta a significare quanta attenzione viene viene da parte di Alleanza Nazionale euro tre che le sottoscritte vi dico con molta franchezza con molta onestà intellettuale
Che non ho gradito l'intervento che fece Berlusconi quando dichiarò o o come dire sottovalutò nella dichiarazione ufficiale il problema il problema della Cecenia
Per in qualche modo compiacere al suo interlocutore occasionale di Putin perché noi abbiamo sempre sostenuto e questa è una situazione che come dire in qualche modo deve marcare anche al ruolo preciso in politica
Estera del centrodestra e il soprattutto nel partito che io rappresento che comunque la difesa dei diritti umani la difesa del dei principi umanitari
Devono essere qualche cosa deve devono essere dei valori dei principi e dei valori assoluti su cui non è possibile che lentamente in qualche modo come dire dare delle risposte che siano condizionati da altri interessi interessi per esempio di che natura economica noi oggi purtroppo purtroppo credo si debba registrare che spesso e volentieri si fanno delle scelte di politica internazionale
In non tanto in funzione degli alti valori dell'alta nobiltà della cosiddetta politica estera politica nazionale ma perché esce legati in qualche modo condizionati da scelte
Di politica di carattere economico Gianni Vernetti ricordato l'intervento del sottosegretario Boniperti qualche giorno fa a Ginevra e quante battaglie abbiamo fatto ho condotto io presiedo il gruppo parlamentare Italia Taiwan
Pur non essendo Taiwan certamente nell'agenda delle priorità però resta il fatto che ha una popolazione di ventiquattro milioni di abitanti che esclusa dal consesso internazionale
è stata esclusa dal seggio delle Nazioni Unite esclusa come osservatori intitola sanitaria dall'Organizzazione mondiale della sanità
è entrata con non so per quale strana fortuna nell'Organizzazione mondiale del commercio Moni qual volta una rappresentante politico di Taiwan cerca di chiedere un permesso
Per entrare in Italia e questo non è responsabilità di questo governo di centrodestra perché risale purtroppo per molti anni anche con responsabilità
Del gravi responsabilità del centrosinistra la risposta della Farnesina e noi non siamo nelle condizioni di poter dare dei visti di ingresso
Al ministro rappresentanti politici del thai malesi perché la Cina popolare obietta reagisce duramente
Abbiamo assunto con permette un'infinità iniziative per difendere i diritti del popolo tibetano recentemente presentato l'interrogazione
Per l'arresto di un vescovo cattolico in Cina le risposte di questo Governo come le risposte dei precedenti governi sono come dire in qualche modo troncato dall'interesse di carattere economico
E allora
Credo che con questo si possa anche amaramente constatare che il problema ceceno per quanto c'è un problema di gravità inaudita per tutte le Regioni che avete detto molte delle quali non conoscevo quindi vi ringrazio di cuore per avermi invitato perché ho ho acquisito notizia informazione che obiettivamente non conoscevo è un fatto gravissimo che deve però rientrare dovrebbe rientrare dei mutamenti in quella come dire definizioni di sensibilità di alto valore aggiunto della politica che francamente riesco con difficoltà a trovare nel dibattito politico
In qualunque coalizione uno militi o del centrodestra o del centro sinistra nella scorsa legislatura ho partecipato alla tredicesima legislatura da oppositore
Oggi faccio parte del governo vi posso dire che in politica estera non ho trovato quelle sostanziali differenze che avrei auspicato trovare invece
Mi riferisco evidentemente sulla grandi battaglie sulla difesa dei diritti civili e diritti umanitari perché poi giustamente mi potreste obiettare che in politica estera per quanto riguarda soprattutto le scelte irachene
Cioè una sostanziale divergenza di valutazione tra centrodestra e centrosinistra
Però sui grandi temi Soulfly temi che ho cercato in qualche modo di sottolineare cioè su che valore da ruolo della politica con la P maiuscola per cercare distinguere chiaramente quelli che sono interessi economici negli scenari globali rispetto
Ai principi fondamentali che dovrebbero distinguere realmente ruolo forte di Renzi tutti noi che siamo osservatori o comunque parte integrante dalla politica non ho trovato grandi
Purtroppo grande differenza sono mutati dicevo di scenari geopolitici sono cambiati gli equilibri dobbiamo trovare delle chiavi di risposte
E delle chiavi di lettura io credo che necessariamente la Cecenia pari questo tipo di responsabilità non è un caso qui lo dico e lo pongo anche con ulteriori flessione che ieri o l'altro ieri il cardinal Ruini o forse ieri sul Corriere della Sera abbia lanciato un segnale
Che deve fare riflettere dice l'Occidente del dice la Russia e l'America latina
Fanno parte di quella comunità ampia dell'Occidente sono il terzo Occidente sono il quarto Occidente quindici richiamò l'attenzione particolare nei confronti della federazione russa
E dell'America latina perché dice ce la motilità di carattere culturale c'è la motilità
Di carattere anche di carattere religioso e quindi il segnale che mi pare di avere colto tra ragionamento molto sottile anche molto soft
Del cardinal vicario del cardinale Ruini è quello di creare evidentemente anche in una situazione dove il terrorismo sta diventando sta sconfinando forse nasce
Da questa contrapposizioni di carattere ideologico dal punto di vista religioso
E quindi una un rischio di contrapposizioni di civiltà e di religione bisogna allargare l'area le grandi aree geografiche per come dire creare
Delle dei soggetti politici molto ampi che sappiano quindi dare delle risposte forte ai veri grandi problemi che sono il terrorismo e che
Il terrorismo sentito dire legittimamente che il turismo è stato alimentato anche dagli interventi delle forze angloamericane o dall'anche dagli altri Paesi che l'hanno sostenuta credo che purtroppo questo non corrisponde a verità
E nessuno mi duole il fatto che l'Unione europea e lo dico ai miei colleghi europarlamentari non abbiano potuto non abbia potuto trovare una risposta unitaria come soggetto politico forte
Io credo che la parzialità delle posizioni tedesche e francesi appoggiato in qualche modo anche dalla Russia
Non abbiamo aiutato assolutamente a dare dell'Europa un'immagine unitaria forte in qualche modo uso delle parole forti spero che voi non mi vogliate fraintendere c'è una quale che ha responsabilità morale tra virgolette se l'Europa non è riuscito a incidere
In maniera forte perché il terrorismo si alimenta e trova alimento forte viene separazione nelle divaricazione purtroppo è l'Europa dato ha dimostrato di avere una posizione non non unitarie non coesa e il fatto che non si vogliano si sia stata in grado di raggiungere anche dopo la convenzione c'è tra la sottoscrizione della carta costituzionale la Costituzione europea anche questo è un elemento che in qualche modo può andare a creare evidenti
In un qualche modo una qualche sollecitazione da parte di chi veramente in qualche modo gestisce le file alle sfide complesse perverse del terrorismo internazionale
Posso capire comprendere che molti di voi non sia assolutamente d'accordo questo dico ma io ho registrato registra me ne assumo la responsabilità il fallimento
Delle organizzazioni internazionali e invece credo che di fronte a questa necessità di creare nuovi equilibri e nuove opzioni di carattere politico culturale sia assolutamente necessario
Come dire realisticamente affrontare le problematiche di scenari internazionali con purtroppo quella dose di cinismo per la politica
C'è abituato a purtroppo a dovere tenere in debita considerazione
Non voglio lasciare di con questo solo fino al ragionamento che potrebbe dare anche del sottoscritto un'immagine fortemente negativa io sottoscrivo sottoscrivo pienamente
L'iniziativa del Comitato mi sono convinto dopo le perplessità che apre questo è stato telefono nei giorni scorsi quindi aderisco a questo Comitato perché ne sono profondamente riconoscente
Toccano profondamente cosciente dell'importanza che una persona che per quanto poco o medi responsabilità abbia sul piano politico come capogruppo di un partito che attualmente alla maggioranza ma credo che i segnali anche delle persone degli individui siano importanti sono fondamentali
Quindi io aderisco formalmente a questo comitato su di me potrete sempre contare sulle battaglie
Di principio essere battaglie alcun di alto valore come questo che voi affrontate con i distinguo che ho cercato in qualche modo di sostenere ma non per dovere di parte o per sostenere maggioranza ma perché sono assolutamente convinto
Che si debba affrontare un modo diverso affrontare creare nuovi equilibri nuovi scenari politici e quindi
Trovare delle risposte adeguate spero che queste risposte si possono trovare in Europa e spero che l'Europa possa dare avrebbe anche come dire delle risposte precise e puntuali perché il terrorismo non è un problema
Ecco può essere risolto da questa maggioranza o dall'eventuale maggioranza
Che nel due mila sei dovesse storture sostituire questo governo di centrodestra il turismo è un problema immenso gravissimo e non credo che si consentitemi solo questa punta polemica non credo che con le posizioni che ha assunto l'opposizione
E le estremizzazioni che i partiti della opposizione hanno assunto
Anche per compiacenza di carattere elettorale per localistica possono in qualche modo aiutare a un dibattito serio e convincente soprattutto a contrastare il terrorismo
Ci vorrebbe più trasversalità ci avrebbe più senso di responsabilità politica
Parte del centrodestra ma anche per quanto riguarda il problema del terrorismo da parte della sinistra
Permettetemi di far scudo col mio corpo nelle ripetute puntualizzazione dell'onorevole Landi di Chiavenna
Nei confronti dell'opposizione Dorin grazie vi segnalo che la mancanza di una posizione unitaria in Europa diciamo a responsabilità piuttosto diffuse dire perché non non si litiga da soli
Invito a parlare Luisa Abruzzo lo del consiglio direttivo del Censis
Allora io sarò telegrafica perché sicuramente siamo tutti un po'stanchi i centri un'organizzazione umanitaria non governativa ho portato del materiale per chi non ci conoscesse così evito di di presentarlo non lascio qui
Dunque noi non siamo presenti in Cecenia
Perché perché è difficile operarvi e perché non ci sono le condizioni di sicurezza per poterlo fare
Però nonostante questo plaudiamo all'iniziativa di di questo comitato perché per due motivi primo perché è necessario e non serve qui ripetere quali sono le motivazioni
Secondo perché by partisan crediamo quindi che il Parlamento abbia bisogno di iniziative by partisan
E poi pensiamo che questa sia la più il primo passo per poter essere il più possibile condiviso dall'opinione pubblica e dai cittadini
Dicevo il Cesvi non è presente in Cecenia ma è un'organizzazione che ha vent'anni e quindi ha accumulato in questi anni un'esperienza in contesti molto difficili
In teatri di guerra in in i contrasti veramente molto difficili siamo pudico organizzazione presenti in Corea del Nord e siamo presenti in Afghanistan e in Iraq in Palestina
E abbiamo infine poi nelle guerre africane in Eritrea in Congo Angola dove abbiamo imparato a mantenere
E a mantenere un equilibrio a mantenere l'indipendenza e l'imparzialità nell'aiuto qualche per noi il presupposto fondamentale per poter operare
Che cosa possiamo dare a questo comitato a questo Comitato possiamo innanzitutto offrire alla nostra competenza la nostra capacità di muoverci in queste condizioni di difficile e di saper fare il nostro lavoro che
Un lavoro concreto di soccorso alle popolazioni bisognose di aiuto il nostro punto di di vista quello delle vittime
E non è un punto di vista ideologico politico quello che ci muove ma è appunto il punto di vista delle vittime cerchiamo poi di innescare anche delle dinamiche di sviluppo anche nelle situazioni più più più disastrose più più emergenziali e questo l'abbiamo fatto in Corea del Nord e l'abbiamo fatto nei Balcani e così via
Poiché cosa possiamo offrire possiamo offrire alla nostra capacità di sensibilizzare l'opinione pubblica l'abbiamo l'abbiamo fatto pensate che il venticinque per cento delle risorse del Cesvi che ogni anno spende circa quindici milioni di euro in attività umanitarie di sviluppo proviene dai privati
E e questo è un indice del nostro radicamento sociale i fondi che provengono a privati sono appunto fondi che provengono da cittadini d'aziende da imprese
E ovviamente questi fondi ci vengono dati sulla nostra in base alla nostra capacità di di comunicare di raccogliere fondi quindi queste ha una peculiarità del Cesvi
E e di di di riuscire a farlo mantenendo appunto l'imparzialità
Imparzialità che non vuol dire appunto equidistanza ma vuol dire fare in modo che facili più essere dei facilitatori fare in modo che siano altri poi a a così a a essere i titolari del dell'attività di denuncia
Temi dei diritti umani violati o o delle o o o appunto delle de dei problemi e politici di un Paese
Che cosa che cosa offriamo ancora
Offriamo offriamo la quello che che Emma Bonino ha definito proprio la la cognato lei questo termine un po'di anni fa quando era era capo del del diet coke la commissione del del Unione europea in terra gli aiuti d'emergenza per gli aiuti umanitari
Lei coniò questo termine disse che le organizzazioni come la nostra sono quelle che possono svolgere la diplomazia dell'umanitario
In in infatti il nostro il ruolo politico non è il nostro ruolo principale ma con la nostra opera con la nostra presenza concreta possiamo sicuramente favorire anche obiettivi politici di apertura
A Luisa Brut solo io chiamerei a raccontare naturalmente le cose vuole raccontare ma credo anche delle proposte concrete Romana Bianchi della direzione nazionale dei Democratici di sinistra
Io prima di tutto vorrei partire da affermazione che è quella della piena adesione agli atti hanno accludo come si dice ho letto bene sì
Proprio per una regione ad avere carta riferimento all'ONU proprio perché io sono convinta che le risposte positive
Che noi possiamo dare tentare di dare di percorrere con molta fatica in questo mondo segnato tutti i conflitti che sappiamo ecco Priolo il punto è lo dico
Di fare nomi anche l'intervento che c'è stato prima e su questo punto
Proprio perché l'ONU dipende da come vogliamo siano cioè non è non è però perché è nato così dalla testa di Giove c'è piovute sulla testa e la prendiamo come o come non è il punto è che Putin ieri e quindi a che vedere questo bruttissimo con le sovranità nazionali con le stesse uno paga e che ruolo vogliamo che ci vuole il GRA
E quindi come comperiamo anche allora una capacità di stare e di adempiere una suo ruolo nei conflitti che sono aperti nel mondo e per apre porte delle Cecenia
Che come dice giustamente il titolo di questo incontro è il peggio del peggio de come vogliamo intervenire nel peggio del peggio sapendo che nel peggio del peggio c'è la violazione tutte le violazioni che abbiamo sentito oggi Luciano veramente brevissima
Cioè prima di tutto la grande violazione
Quella che segna e che segno simili come dire l'umanità dei diritti umani a partire dalle violazioni dei diritti umani per quanto riguarda come abbiamo sempre come abbiamo imparato e dire
I diritti umani i diritti delle e violazione dei diritti umani dei diritti delle donne che oggi qui stato detto più volte ma naturalmente
Io lo prendeva più come esempio del violazione dei diritti umani beh noi dobbiamo decidere come vogliamo intervenire se questa della violenza dell'oppressione e della negazione di all'esistenza del problema
Perché io non solo per brevità ma perché ne abbiamo abbiamo sentito una discussione corpose su queste sappiamo benissimo che a proposito della Cecenia da parte del Federazione nervose cioè la negazione dell'esistenza del problema e dell'esistenza non del problema dell'esistenza stessa di un diritto beh noi di fronte a questo il punta come leggiamo allora prima di tutto
Le quali quali vie vogliamo percorrere e io penso che la risposta positiva e si è proprio quella del nome dell'affido all'ONU di intervenire sapendo anche questo genocidio avviene in Europa sapendo che la violazione dei diritti umani e la violazione
Proprio più la la la violenza più grande contro la quale oggi è necessario trovarne di e della politica per intervenire sapendo che c'è una responsabilità come detto anche viale Abruzzi risoluzione del parlamento
Europeo c'è una insostenibilità morale politica nel ce nel non tentare la via intermedia del creare le condizioni del dialogo su questa questione e soprattutto bene non tentare la via etere il dialogo per costringere la federazione russa al dialogo con la Cecenia e io penso che su questo noi abbiamo non solo
Il dovere come europei di intervenire che è una questione che ha nel cuore dell'Europa ma ce l'abbiamo perché l'indifferenza
Che cioè non soltanto su queste questioni dare Cecenia ma in genere su compiti che hanno segnato
Il corpo proprio dell'umanità e del mondo in tutti questi lunghi anni sono state ferite di cui abbiamo parlato sempre esposto
Quando si interveniva o con la forza o con per denunciarne la violenza o quando si interveniva
Per dire che c'era stata come dire
Era una situazione insostenibile e quindi bisognava intervenire con le forze io penso che sulla questione della Cecenia
Visto che c'era stato uno sterminio così grande di uomini e di donne una violazione così grande e i diritti umani noi non possiamo stare con gli occhi chiusi e soprattutto non possiamo come dire rifugiarsi nell'idea che le divisioni dentro l'Europa è divisa l'Internazionale siano questioni o siti citati che non possono mai essere superate io penso che da lì
Cioè questa questione bisogna partire per vedere come intervenire e intervento non può essere che quello che è proposto il tentativo è quello che ha proposto nel piano
Approvato dalla del Parlamento europeo
L'altra questione altre due questioni che ho finito è questo che noi abbiamo bisogno di farlo questo soprattutto per
Perché
Pensare al lo sterminio che c'è stato indi uomini e di donne alla deportazione che c'è stata e di uomini e di donne e di bambini io quando esco uomini-donne intento di tutte le età comunque John bambini bambine
Ceceni significa soprattutto pensare che quando eccelle negli atti quando emerge la violenza in questo modo quando emerge questa pace dell'umanità emerge l'aspetto dell'umanità che quello appunto che non vuole e soprattutto non vuole sostenere non vuole fare propria
Una dal al la forza chiedevano a bere per cambiare radicalmente la politica la messa all'ordine del giorno della questione dei diritti umani lo altre due così altre due considerazione ho finito uno e quelle su quello che noi possiamo fare come Comitato per la Cecenia Luciano commenta che se più si costituiscono in meglio è per pare emergere dall'indifferenza o dal silenzioso o comunque usiamo i termini che vogliamo questo problema
Nello possiamo fare con la sensibilizzazione lo possiamo fare con le parole con l'uso di tutti gli strumenti che possiamo utilizzare lo possiamo fare come abbiamo sentito anche dell'ultimo intervento
Della rappresentanti del centro studi anche con azioni
Quelle poche o tante che riusciamo a fare nel nostro Paese che sostengano
La da quella concretizzazione del sostegno dei diritti umani penso agli Leo sta al gli esempi che ci sono stati raccontati di sostegno ai bambini ceceni che sono stati portati in Italia
Ecco curati e assistiti nella provincia di Bolzano penso a quello che si potrebbe fare lo dicevamo prima in uno scambio di opinioni perché d'opinione per esempio per il sostegno a ragazzi e ragazze
Che possono venire nel nostro Paese a studiare e questo è un sostegno chiaro anche all'idea che va sostenuta la formazione di una classe dirigente cecene che sia in grave di prendere ancora più parola per il l'affermazione dei propri diritti
Sono ovvie difficili ma percorribili per esempio
Queste del sostegno alla presenza in Italia di studenti si può fare in accordo con la Conferenza dei rettori in accordo con la Regione
Penso che sia anche questo un un morto non solo per rompere di indifferenza ma per dare un contributo nella direzione di andare verso
Il sostegno non solo il sostegno dei diritti umani e quindi intervenire là dove sono violati in questo modo messi anche questo un terreno che va messo
Proprio va preparato per tentare di
Riaprire quelle vie del dialogo che altrimenti non aprirle sarebbe come abbiamo come io ritengo sia stato giustamente affermato insostenibile e moralmente e politica me quindi io chiedo che io chiedo necessario penso che non so di dover sostenere il comitato per la Cecenia sostenerlo con le nostre azioni di sostenerlo con la nostra presenza dove è possibile chi in Parlamento
Nel Parlamento italiano nel Parlamento europeo con i mezzi di informazione che in Italia poi possano contribuire al parco a fare immergere questa questione ma anche con azioni concrete che vanno studiate pensate e realizzate e Lina nell'ottica appunto negare un contributo che è quello di alle politica e non della forza alle ricostruzioni dei tantissimi problemi che sono parte nel mondo
Volevo chiudere su questo io voglio solo dire al il rappresentante di AN scura non non riesco a ricordarmi il nome in questo momento e me ne scuso che la questione del esecuzioni di essi in eh sì è un delinquente ma non c'è vincere la pena di morte in ogni tipo di antichi sì alla pena di morte questa è l'unica come dire punto fermo che io nella mia testa come l'unico punto fermo che ho nella mia testa
Che la risoluzione dei grandi conflitti ora lo o chi per esso chiamiamo un altro modo non un'organizzazione mondiale che sappia avere forza ed autorevolezza per intervenire o noi avremo la rincorsa semmai la distruzione che abbiamo visto in questi anni di cui siamo oggi soggetti protagonisti od oggetti comincia e cernia
Grazie arrivano agli antichi direzione
Nazionale dei DS e io ringrazio gli ultimi intervenuti che hanno avuto la pazienza di aspettare fino adesso richiamo a parlare Benedetta Rusconi del Consiglio dell'esecutivo di Reporter senza frontiere
Sì buonasera
Parlando di violazione dei diritti umani si può non parlare della violazione del diritto d'informazione che uno dei diritti fondamentali e che in Cecenia soprattutto negli ultimi anni è totale negato completamente non esiste libertà di stampa nel modo più assoluto la situazione poi peggiorata dalla dal due mila e uno in particolare
Ai giornalisti è vietato giornalisti stranieri russi è vietato l'ingresso in Cecenia se non
Richiedendo un permesso speciale per cui il giornalista che tiene questo permesso col permesso tiene anche una scorta rappresentata che è un rappresentante per il ministero degli interni che lo segue ovunque ti fa vedere in realtà quello che che vuole far rivedere per cui ovviamente l'informazione che che ne esce non è obiettiva non è completa
Ed era
No non è informazione il giornalista indipendente invece sto vuole raggiungere la Cecenia a suo rischio e pericolo in realtà rischia davvero rischia la pelle ci sono stati in molti casi di giornalisti scomparsi di cui non si hanno più notizie di giornalisti incarcerati senza motivi torturati e interrogati e poi rispediti al loro Paese d'origine non
Qualsiasi giornalista anche cecene realtà viene seguito viene
Espiato continuamente dalla polizia segreta russa e quindi non può compiere liberamente il suo lavoro Reporters sans frontières tra da quasi vent'anni si occupa di di difendere la libertà di stampa nel mondo negli ultimi anni ovviamente a
CNPC impegna in particolare per la Cecenia anche per la Cecenia brevemente al cecena non purtroppo l'unico paese in cui questo diritto viene violato e ultimamente si sta impegnando per agli astanti ero perché ha un nome e un giornalista ceceno corrispondente della France presse che è stato rapito
Luglio Rillo nel luglio scorso e di cui non si hanno più notizie
Non si sa dove si erano sono stati richiesti riscatti non si sa soprattutto se sia ancora vivo per cui Reporters sans frontières si sta impegnando per sensibilizzare prima di tutto l'opinione pubblica su questa
Su questo caso e poi nel caso dovesse essere ritrovato il giornalista ovviamente si impegnerà per sostenerlo da un punto di vista legale medico laddove ce ne sarà bisogno separato prima di indifferenza nei confronti del tema
Del problema ceceno
Questo riguarda anche la stampa
La Cecenia non fa notizia questo è ovvio poi ovviamente bisogna stabilire se non fa notizia perché non c'è interesse a vicenda
Non si impegna ci sono dei corrispondenti locali
Che
Hanno clandestinamente passano delle informazioni a giornalisti stranieri da giornalisti russi usando non vi dico quali metodi ma veramente rischiando ogni volta la vita la vita proprio e della propria famiglia quindi quelle poche informazioni che escono in realtà arrivano grazie a questi ceceni perché sono persone proprio che dicono ricche che riescono a fare uscire qualche informazione
Un ultimo dato nel due mila nel due mila due nel luglio due mila due è stato in realtà approvato dal punto in un e metà in un emendamento alla legge già esistente anche sull'antiterrorismo
Che limita ulteriormente la l'accesso della stampa straniera in Cecenia
Ha chiuso col dopo con questo emendamento sono stati chiusi molti siti internet molte testate locali
E ripeto non il i giornalisti non possono entrare in Cecenia se no clandestinamente rischiando la vita
Mi sembra
Ho detto tutto questa purtroppo è la situazione
Ma a grazie Benedetto ex Coni di Reporter senza frontiere e adesso se vuole venire a parlare Lucio Berté consigliere regionale la Regione Lombardia della Lista Emma Bonino
Grazie
Ma io saldo pronto intervento appena fatto attentati la protezione a fronte ricordando Antonio Russo collaboratore di radio radicale torturato e ucciso
Georgia ma perché impegnato squadre sul fronte ceceno
E questo la dice lunga sul fatto che questo non è un problema della Cecenia ma è un problema della Russia
Ecco perché questo piano di pace approvato interessanti e importanti perché c'entra proprio questo problema
E questo
Mille
Per perseguito da militanti da radicali russi
Una capo un segretario davvero coraggioso Nicolai ramo
Che difende afferma il diritti del popolo ceceno ITIS dei cittadini ceceni
E dei cittadini russi
Ad avere uno stato di diritto che rispetti i diritti delle minoranze eventualmente pur considerando che eventualmente un territorio interno alla Russia non si trattano così pochi cittadini
Comunque sia un esercito che massacra non è un esercito di popolo non è definibile esercito da missioni militari stranianti
è una banda armata
Come bande armate erano quelle dell'ex Jugoslavia quell'esercito federale
Se massacrava i civili
E che come radicali abbiamo denunciato per primi
Aspetti non si trattava di guerra civile ma di massacro indiscriminato
Ad opere di bande armate e travestite da militari nei confronti di civili quindi tradendo la missione che in tutti i Paesi hanno gli eserciti di difendere i civili quindi
Questa è la situazione e solo grazie ad Adriano Sofri che denuncio da Sarajevo questa realtà l'atto che noi non eravamo ascoltate soprattutto a sinistra
Lui aprì questo attraverso grazie anche all'Unità che diede e ve la lungimiranza di ospitare i suoi pezzi i suoi articoli da Sarajevo e ha finalmente il popolo di sinistra che poco dopo la sinistra andava al governo e quindi anche sul caso del Kosovo
Abbiamo avuto un Governo di sinistra con gli occhi aperti che ha fatto la scelta giusta
D'Alema quando giustificava spiegava anzi a ad alcuni dei suoi che non la condividiamo le sue scelte il perché l'Italia era intervenuta
Con le armi
In Kosovo praticamente ripeteva le argomentazioni di Adriano Sofri da Sarajevo
Dunque un grande merito ad Ariane ci tengo no non perché si è quindi il figlio
Ma perché e così è vero io circa tre anni fa ho presentato una mozione particolare un in un congresso radicale
Dove
Approvata all'unanimità
Dove di fatto si chiedeva al governo italiano di riconoscere che Sophie aveva dimostrato qualità e capacità di azione a difesa e per l'affermazione del diritto e dei diritti umani e civili
Quindi per la Bosnia l'evocazione del sullo Slavia
E per il Kosovo
Secondo che questa capacità che Sofri avrebbe potuto dedicare alla comprensione per una soluzione ragionevole del caso russo ceceno
E era sequestrata in un caso che assieme al corpo stesso diretti da Adriano Sofri
Terzo
Proposta di conferire un incarico diplomatico ad Adriano Sofri
Lì dov'era no e vedere poi quali potevano essere gli effetti di questo incarico diplomatico
Per il superiore interesse dell'umanità
Cioè un incarico da svolgere anche in Cecenia sulla base di un di un piano di lavoro iniziativa politica che il governo stesso o il Partito Radicale transnazionale avrebbe potuto preparare
Non si è questo su questo campo inutile principale la l'azione
Di origine come parlamentare europeo come segretario del partito radicale transnazionale come militanti che si è guadagnato sul campo con un digiuno a di di grande forza un'azione non violenta
Davvero efficaci si è guadagnato sul campo la la la la leadership politica di questa battaglia con il rispetto di tutti noi dentro e fuori il partito radicale
E il e Oliviero tra l'altro questa petizione per il piano di pace accurato
Appunto per la democrazia e per il diritto in Russia e in Cecenia e questa è aperto la prospettiva di creare una struttura di lavoro
E questo è stato il diciamo il il contenuto di questa mozione della regione Lombardia che abbiamo fatto non sono il primo firmatario ma poi è stato firmato da tutti i consiglieri
Trasversalmente c'è stato solo un piccolo episodio era stato firmato anche da da un consigliere di
Di rifondazione comunista
Poi il l'esperto degli esteri del del gruppo gli ha chiesto di ritirare la firma di imbarazzati sono la ritirata ma tutti gli altri l'avrebbero volentieri tenuta ma per rispettare i ruoli che si erano dati
Disciplinatamente la ritirata quindi per fortuna Bertinotti due giorni fa alla la convention radicale ha detto che sulla Cecenia e su Sofri e con voi vendi questo speriamo che sia una un buon auspicio di avere davvero
Tutti a a in questa battaglia perché ci sono dei principi che riguardano tutti che vanno affermati dunque questa struttura di lavoro importante ecco io lo dico perché
La mozione a prima firma Vernetti riprende ricalca gli stessi obiettivi che erano indicati della rimozione della Regione Lombardia li migliore in qualche punto ma soprattutto a un un cappello di tipo storico che la rende ancora più efficace di quella mozione della Regione Lombardia se vogliamo ecco io credo che ma anche in quella mozione la firma dei parlamentare di Forza Italia
Allora se dobbiamo andare da un ministro di un governo dove la forza di maggioranza e Forza Italia e gli chiediamo di istituire un ufficio per il piano di pace per la Cecenia
Allora dato che poi ci sono atto mi abbia visto in regione Lombardia adesione da tutte le da tutte le forze politiche abbiamo visto il il caso di Landi di Chiavenna
Ma sono tanti e quindi allora io credo che non bisogna farne casualmente sia a parte l'eccezione di AN che però indica un percorso ecco sembra una mozione a firma soltanto gli esponenti di sinistra io credo che sarebbe un errore andare a chiedere al ministro di Forza Italia
Un passo così importanti senza vere prima raccolto sul su quel testo le firme il massimo numero di firme di esponenti anche del delle forze di governo
Questo lo dico per una prudenza il perché a riteniamo all'obiettivo io sul comitato lo dico sinceramente a me comitati
Non mi interessa non piacciono
E temo che poi si sia un gran lavorìo sui comitati non sull'obiettivo
Allora quando un è parlamentare personalmente si prende l'impegno di fare una cosa la fa ne risponde lui
E lo stesso a tutti gli altri livelli identico di militanti che possano darsi degli obiettivi che ci sia un coordinamento orizzontale questo credo che vada desse
Ma senza strutture pesanti una cosa leggera ed efficace andando diritti Allo scopo domani in regione Lombardia sarà votata e approvata perché alla firma di una mozione per ospitare i bambini ceceni sulla falsariga di quella fatta in una in una in provincia di Bolzano con una postilla politica una richiesta di richiamare la la Russia e l'attuale governo ceceno
A dispetto di quei principi che loro sono tenuti ad osservare in quanto parte del Consiglio d'Europa e non possono permettersi di perseguitare la famiglia a comando che la famiglia campi
Che è proprio quello che sta che sta lanciando questa iniziativa sui bambini si Sieni con una persecuzione extragiudiziale che vietata da tutte le convenzioni internazionali
Questo è insopportabile occorre una forte pressione perché tutto ciò cessi perché non ci sia questo terrorismo ad personam per impedire al singolo anche il singolo di svolgerle come può un'azione umanitaria e politica di grande merito qui mi fermo
Grazie molte a Lucio Berté io farei girare le conclusioni addirittura a Carmelo Palma consigliere regionale del Piemonte per la Lista Bonino
Addirittura le conclusioni o addirittura che fanno parte dai fatto una facciata hai fatto la pareva addirittura e quindi addirittura
No ora al di là dello scherzo io penso che sia stata molto importante la giornata di oggi non solo perché ci siamo detti che abbiamo ascoltato cose molto importanti ma perché è un'importante prova di laicità prima che di unità riuscirà a raccogliere su di un tema su di un problema ma anche su di una proposta
Come quella che abbiamo formulato forze politiche organizzazioni sociali
Che normalmente sui temi della politica estera mise
L'anno molto più le proprie differenze
Che la propria unità e chi invece rispetto alla questione cecena trovano un punto di convergenza e non necessariamente di convenienza per stabilire un
Percorso di lavoro comune io penso che l'idea di costituire questo comitato che a tutti gli effetti costituendo e che nella riunione preliminare a questa assemblea pubblica
Abbiamo immaginato di costituire di lanciare formalmente a ridosso della discussione della mozione parlamentare delle diverse mozioni parlamentari presentato al Parlamento italiano sia una cosa
Assolutamente importante perché segna una novità
Non solo nell'azione ma anche nella discussione dei temi di politica internazionale
Nel nostro Paese
Troppo molto significativo che per una volta
Non si siano misurate le differenze fra quanti ritengono di dovere sposare un unilateralismo in termini di politica internazionale pericolosamente aggressivo che pensa
Di stabilizzare le aree di crisi unicamente con il ricorso alle forze militare e agli apparati di sicurezza e dall'altra parte una posizione altrettanto fissa di un multilateralismo passivo ed opportunistico che ritiene che l'unica posizione multilaterale sia quella che sostanzialmente fotografa i rapporti di forza e quindi conserva l'esistente senza nessuna capacità di Progetto di proattività punto in termini di politica internazionale
Questo comitato che oggi andiamo costituendo colma obiettivamente un vuoto che un vuoto che subiscono anche le istituzioni del nostro Paese del nostro continente
Se quanto accade in Cecenia dipende in larga misura anche dalle nove alle azioni
Di quanto dovrebbero fare le istituzioni europee quanto le istituzioni europee non fanno dipende anche dal disegno misura dal fatto che tutto ciò che è esistito in questi mesi in termini di mobilitazione
Politica e sociale lasciato alla Cecenia
All'angolo come un caso di buono di cattiva coscienza asseconda dei punti di vista e non come un obiettivo di iniziativa politica
Qui abbiamo cercato riuscendoci con qualche fatica di costruire un percorso alternativo un percorso che somiglia lo voglio ricordare molto a quello che è nell'imminenza del conflitto iracheno i radicali ed in particolare Marco Pannella
Avanzarono con la proposta Iraq libero apparentemente realistica per l'esilio di Saddam talmente realistica da essere praticata a distanza di qualche mese
Sullo scenario liberiano nella ricerca di un'alternativa possibile di iniziativa ma anche di un'alternativa possibile di unità di azione politica fra forze che
Normalmente tendono a non parlarsi o quando si parlano si parlano unicamente per rinfacciarsi
Le reciproche colpe io penso che il nostro compagno dicono sto compagno radicale ma anche nostro compagno
In questa lotta un mercantile che vive come sapete una vicissitudine personale e politica e famigliare molto difficile
Sarà molto contento della Costituzione di questo Comitato perché come unico ambasciatore ormai in grado di girare per i Paesi europei del governo ceceno questo andava chiedendo ovunque incontrasse istituzioni politiche dal più piccolo al consiglio comunale né ai vertici dell'unione europea la Cecenia non può rimanere semplicemente quello che per il fatto banale che per quello che per quello che rischia di diventare cancellerà e distruggerà definitivamente la possibilità di una convivenza pacifica in Cecenia
E fra i ceceni
Egli russe quello che stiamo tentando di ricostruire penso sia anche per lui un buon auspicio ora tocca alle diverse forze che hanno aderito
A questa iniziativa di darsi da fare ciascuno sulla base delle proprie competenze delle proprie esperienze
Della propria mission istituzionale
O sociale ma a questo punto inizia il lavoro noi non abbiamo evidentemente concluso il lavoro con la Costituzione di questo comitato è quello che ciascuno di noi qui oggi convenuto si aspetta e che le organizzazioni singoli le autorità i personaggi istituzionali che hanno scelto dispendio assi su questa iniziativa ne facciano anche un obiettivo di lotta politica e non solo un argomento di dissertazione convegnistica quindi grazie a tutti quanti quelli che sono intervenuti a questo convegno ma soprattutto a quanti hanno deciso di costituire questo comitato la cui lista e ampiamente aperta nei prossimi giorni verso che Valerio contatterà altre organizzazioni ed altre personalità per rafforzare l'immagine e la capacità di iniziativa
Del Comitato vedremo di cui a qualche settimana in che termini senza darsi obiettivi troppo ambiziosi ma senza essere eccessivamente modesti anche l'azione di questo Comitato unita all'azione delle singole forze che lo compongono
Potrà segnare un piccolo almeno piccolo cambiamento di rotta della politica internazionale del nostro paese sulla questione cecena
Grazie a Carmelo Palma allora siamo ai ringraziamenti io ringrazio
Da parte mia le persone
Che hanno appunto preparato questa giornata ai radicali piemontesi lombardi Valerio Federico io Lidia Dupuis che ringrazio non non ho mai saputo ISAF la mente se sia Luís l'estensore del testo della petizione a favore del piano a comando che tra l'altro appunto sul sito internet radicale però appunto spero gli sia stato riferito male avevo già segnalato in radio io faccio una piccola trasmissione radio
Per permettetemi di uscire un attimo dà concretezza politico a per la bellezza del testo è sempre difficile leggere una cosa di una qualche lunghezza in radio e se non sei a radio radicale invece quel testo mi ha permesso di leggerlo integralmente nel mio programma e appunto era molto ben scritto che è molto bello e molto coinvolgente ringraziamo naturalmente quindi anche quelli di radio radicale per la il sostegno e la diffusione alle giornate di oggi ricordiamo ancora appunto diceva giustamente
Benedetta Rusconi di Reporter senza frontiere raccontava della questione dell'informazione in Cecenia
Io semplicemente una mia percezione per il il lavoro che faccio diciamo di come la Cecenia si è uno dei posti più pericolosi e rischiosi
Dove un giornalista può andare oggi e dove ogni tanto quando mi trovo a parlare con giornalisti inviati che vogliono andare là a raccontare quello che succede appunto capisco e raccolgo impressioni informazioni esperienze che mi dicono mi suggeriscono di sconsigliare a a chiunque di andarci mi vergogno di questo appunto perché questo a sua volta rende più difficile
D'informazione su quello che succederà ma mi sembra che di anche il segno quindi appunto
Della drammaticità di un dalla situazione di un posto dove appunto e non si può nemmeno a raccontare esattamente quello che sta succedendo e diciamo era inevitabile come hanno fatto alcuni qui ricordare Antonio russo grazie ancora tutti voi di essere venuti e buona sera
Segue
Contro
Di quindi bambini pretese
Nominati