La proposta di Benedetto Della Vedova, europarlamentare della Lista Bonino, e di Radicali Italiani per una riforma del sistema previdenziale, pubblicata oggi in integrale su Il Sole 24 Ore

Va in collegamento con Renato Brunetta europarlamentare
Italia esperto di economia per parlare di dell'appello dei radicali che appare quest'oggi sul sole ventiquattro l'allora professor Brunetta lei come esponente del del del principale partito che appoggia
Ho perché ha sottoscritto questo appello qual è l'obiettivo che vi siete proposti e in quale provvedimento perché leggendo l'appello che appare quest'oggi sul sul Sole ventiquattro Ore resta il dubbio se vuole lo vogliate intervenire sulla delega previdenziale oppure sulla cosiddette sulla legge sulla legge finanziaria cosa volete fare ma
Il l'appello mi sembra un un modo molto serio molto equilibrato per stimolare il Governo a realizzare le cose che il governo ha già ha detto di voler fare un anno fa non dimentichiamo che il disegno di legge delega sulla previdenza è nato praticamente un anno fa
Da circa dieci metri già come si suol dire silente addormentato dormiente in parlamento senza che nulla sia successo nel frattempo la congiuntura è peggiorata nel frattempo c'è stato il vertice europeo di Barcellona poi di Madrid che ha ribadito lei pineta contenute Lisbona vale a dire l'aumento dell'età di pensionamento rafforzamento del secondo pilastro complementare a capitalizzazione insomma le cose che in gran parte erano nel disegno di legge delega e che sono nell'appello Di Benedetto Della Vedova nel frattempo però il disegno di legge delega continua a dormire il in Parlamento
Serviva uno stimolo uno stimolo che venisse dalla società politica dalla società civile che dagli intellettuali degli economisti
E proprio per dire di una riforma delle pensioni non si può fare a meno abbiamo questo strumento da predisposto in tal togliamo questo semmai miglioriamola rendiamolo più efficace rendiamolo più forte rendiamolo più cogente alla luce proprio dei delle indicazioni delle indicazioni europee speriamo che questo appello serva speriamo che ai nostri nomi se ne aggiungono tanti altri
Perché non si può o non far nulla non si può far finta che tutto vada bene i diceva prima Giuliano Cazzola i conti vanno male la congiuntura peggio l'Europa non tira qui occorrono intanto le riforme interne piace fare quello su cui noi siamo in arretrato certamente sul mercato del lavoro certamente sulle pensioni certamente sulle privatizzazioni sul funzionamento dei mercati
Senta che cosa nella delega previdenziale esistono delle norme per anticipare l'arrivo al al sistema contributivo e un esplicito stoppa alle cosiddette pensioni
Di di di di anziani di anzianità è possibile ancora agire su diciamo su su su questa parte della delega
Previdenziale no la delega
E come io buona per quanto riguarda il TFR e per quanto riguarda alcuni incentivi a prolungare l'età di pensionamento non c'è nulla per quanto riguarda l'accelerazione del passaggio a contributivo pro-rata per tutti non c'è nulla
In termini di accelerazione del il eliminazione delle pensioni di anzianità peso di quel su questi due punti come dice tra l'altro l'appello la delega potrebbe essere utilmente integrata attraverso o sistema di incentivi e cioè fare i che sia più conveniente ai ai soggetti
Il passare al contributivo e il andare in pensione più tardi ripeto l'ha detto anche Maroni recentemente che l'America può essere migliorata visto che non è stato ancora approvato perché sono i dieci mesi che di il può essere ancora migliorata questo dibattito dovrebbe servire a questo te inutile aprire una guerra mondiale in Parlamento su una delega buona ma non risolutiva guerra mondiale adesso che certe battaglie a confronto anche aspro il Parlamento ad essere facciamolo se ne vale veramente la pena anche perché io ricordo una per lo simile a questo fermato nel novantaquattro davo un gruppo consistente di intellettuali politici economisti ai quali motivi anni ed altri che chiedeva al governo che anche allora dibatteva sulla riforma delle pensioni una riforma delle pensioni e ben più drastica ben più forte che poi non se ne fece nulla neanche allora si son persi gli altri otto dieci anni bellissima
L'avevo senta lei è riuscito a capire per colpa di chi la delega previdenziale ancora firma la commissione lavoro
Oro della Camera dei deputati se non ricordo male nella seconda metà di agosto il presidente della Commissione l'onorevole Benedetti Valentini aveva criticato aspramente il ministro del lavoro o Maroni per il fatto che non si riusciva a uscire dalla Commissione per andare in aula lei ha individuato in qualche modo le responsabilità di questo ritardo della silente delega previdenziale come
Di finita lei no assolutamente no ne ho altro da fare nel senso che sto lavorando al Parlamento europeo e dal Parlamento europeo complicato
Non ho tempo di pensare mali di pancia del Parlamento italiano questa una battuta ovviamente ragioni ovviamente sono politiche troppa carne al fuoco non risolta permettercelo dell'altra e quindi la vera che sta lì perché non c'è sufficiente
Come dire forza politica per aumentare come il contenzioso ecco questo però non è un bell'indicatore anche perché la scorsa settimana sulla delega sul mercato del lavoro privata dell'articolo diciotto in How al Senato il numero legale è mancato nel fare sei volte quindi se questi sono i chiari di luna la delega sul mercato del lavoro verrà provata da due tre anni tenta il piccolo diciotto e quella sul
Riduzioni forse mai ecco perverrà regista ovviamente nell'attività parlamentare della maggioranza senta onorevole Brunetta mi può dire a quale diciamo il
Diciamo il i cosiddetti fortunati a cui voi fate riferimento in questo appello che beneficiano di privilegi che secondo
Voi non hanno più motivo di essere in campo o pareri previdenziali in quale settore bisognerebbe agire da nel pubblico impiego innanzitutto perché Pubblico impiego si va ancora in pensione giovanissimi
In con condizioni estremamente vantaggiose e paga Pantalone soprattutto il pubblico impiego o i in alcuni in molti settori anche del terziario dell'industria ripeto nulla di anomalo nel senso che chi usa di queste norme uno semplicemente di norme di legge però quello che il popolo italiano non sta che quando si va in pensione
Cinquantasei cinquantasette cinquantotto anni e un terzo della propria pensione viene pagato dalla collettività e sono i due terzi vengono come dire dai propri fondi accantonati ecco non ce lo possiamo permettere non ci possiamo permettere di dare questa quantità di ricchezza a chi va in pensione al cinquantacinque cinquantasei cinquantasette anni per poi magari fare ovviamente un lavoro in nero con il i soldi di tutti questo non è possibile non è giusto non è ecco non è educativo nei confronti delle nuove delle nuove generazioni e prima si esce da questa condizione meglio è altra cosa sono i lavori usuranti e andare in pensione prima per che uno non ce la fa più certe cose completamente diverse ma non è certamente così per un dipendente pubblico che ancora adesso va in pensione
Con vari éscamotage più vicino ai cinquanta che ai sessanta non è non è ammissibile estiva non con i propri soldi ma solo col una parte di propri soldi versati è corretto pagato dalla collettività questo non è accettabile non ce lo possiamo permettere l'Europa non lo vuole prima si risolve meglio
Senta onorevole Brunetta una valutazione di tipo politico in un momento in cui questa maggioranza dovrebbe essere impegnata così nella cosiddetta realizzazione del contratto con gli italiani
Lei ritiene opportuno il passo che ha fatto Berlusconi di tendere la mano
No all'opposizione in un momento in cui dovrebbero essere realizzate riforme caratterizzano tutti l'azione politica di un governo e che quindi non dovrebbero richiedere in teoria un'azione politica bipartisan naturalmente Berlusconi si riferiva
Al clima e hanno il tono del dibattito e cioè
Anche scontro però costruttivo ha una linea che sino pongo un'altra non ha una linea che si opponga come dire il conflitto in quanto tale oppure mettere comunque bastoni tra le ruote oppure l'ostruzionismo così via su questo Berlusconi ha ragione il clima del dibattito italiano di questi di questi ultimi mesi di quest'ultimo anno è ottima pessimo di fronte alla legittimo diritto del governo di governare l'opposizione risponde quasi sempre con un aggettivo indecente oppure inaccettabile oppure faremo le barricate ecco tutto questo comporta perdita di credibilità tanto per l'opposizione quanto per la maggioranza che in un sistema come quello come nazionale inserito in un quadro europeo certamente ci fa perdere credibilità complessivamente in Europa secondo me Berlusconi chiedeva trasparenza e correttezza pur nelle diverse posizioni del dibattito pensiamo per esempio quello che è successo sull'articolo diciotto
è successo di tutto sul nulla perché la riforma anche originaria poi tanto meno quello quel modificata dal governo era semplicemente un abbellimento un miglioramento molto leggero di una normativa che tra l'altro era divertente rispetto all'Europa e quindi il governo aveva proposto semplicemente una convergenza con l'Europa rispetto alle vuole sui licenziamenti senza giusta causa eppure è successo l'idea di Dio ecco tutto questo non fa bene al Paese ecco che su questo ci fossero certamente posizioni diverse e quindi non compromissione o solidarietà nazionale per carità con toni equilibrati ecco ne sarebbe di vantaggio per per l'intero Paese quindi non credo che Berlusconi abbia chiesto l'aiuto compromissorio dell'opposizione rispetto alla sua politica politica economica politica e sociale ma quanto meno un rispetto delle regole del gioco che chi ha avuto il mandato dalla dal popolo italiano deve governare chi è l'opposizione faccia l'opposizione però rispettando le regole del gioco questo su questo Berlusconi ha ragione
Un'ultimissima valutazione notevole Brunetta nel vostro nell'appello che lei ha sottoscritto c'è questo passaggio e necessario urgente che il governo forte di una maggioranza elettorale parlamentare senza precedenti respinge gli inviti o critica ulteriori rinvii e ponga mano a un'incisiva riforma della previdenza prima che già a partire dall'anno prossimo si apre il lungo ciclo elettorale che porterà
Alla fine della legislatura proprio a causa delle di cosiddetto ciclo elettorale nel due mila l'inizio del due mila uno l'Ulivo rimandò la verifica previdenziale lei ritiene giusto che il ciclo
Elettorale condizioni una riforma importante come quella previdenziale Beckwith anche tra terribile che sia giusto o non giusto è nei fatti normalmente le riforme che hanno
Uno impatti positivi nel medio periodo si fanno agli inizi di un mandato a governare proprio perché i i vedono i risultati con ritardo non si fanno a ridosso di un periodo elettorale perché nessuna maggioranza di governo e così masochista dal fare delle riforme dure difficili sanguinose in qualche maniera costosa dal punto di vista del consenso tenta aveva il tempo di dimostrare che quel tipo di riforma alla fine va bene al Paese va bene ai giovani fa bene al mercato del lavoro fa bene all'equità ora per vedere che un sistema con la riforma previdenziale funzioni stavano due-tre anni almeno quattro i fari dorso delle elezioni ha buon gioco l'opposizione
Eccitare gli animi contro e quindi chiunque proponga una riforma delle pensioni in Italia come in Germania prima delle elezioni fatta di perdere le elezioni cosa che non si può chiedere a nessuna maggioranza la finestra le riforme di tale dura ancora un anno forse qualcosa meno cioè io due mila tre Demetra è e l'anno cruciale e l'hanno delle riforme oppure come dire tutto da rapper rimandato al legislatura successiva non dimentichiamo che a metà del due mila quattro si vota per l'Europa e due mila e cinque si vota per le regionali nel due mila sei si torna a votare per le politiche non dimentichiamo che nel due mila tre l'Italia presiederà l'Unione europea nel secondo semestre quindi e il due mila e tre l'anno cruciale dipende dal governo dipende dalla leadership di Berlusconi far sì che sia un anno mirabile o un anno orribile
Va bene noi la
La ringraziamo grazie per la sua disponibilità domenicale noi ringraziamo il professor Renato Brunetta europarlamentare di Forza Italia che lo ricordiamo ha sottoscritto l'appello dei radicali sul sul
Sistema previdenziale italiano dopo l'appello che lo ricordiamo è possibile sottoscrivere e aderire alla pelle inviando un'e-mail all'indirizzo di Della Vedova chiocciola euro parla pur tutto U punto int. noi la ringraziamo grazie al professor Renato Bruna voi arrivederci
Io radicale siamo in collegamento con il professore Pennisi e come sapete uno dei più grossi di esperto in Italia di di pre di sistema previdenziale per parlare dell'appello che appare quest'oggi sul sul Sole ventiquattro Ore l'appello dei radicali dal titolo il noto deficit a passa per la delega per la delega previdenziale per il professor Pennisi arrestato uno tra i sottoscrittori di questo appello ci vuole spiegare professore per quale motivo aderito a a questo appello e come pensa che si possa incidere sulla delega previdenziale che da mesi esaminata dalla Commissione lavoro della Camera dei deputati
Andiamo in primo luogo io per matto l'appello perché da veri anni sostengono esigenza di una riforma importante del nostro sistema previdenziale per motivi di equità
Più che per motivi di efficienza emotivi l'equità Intra generazionale e intere generazionale cioè per motivi di equità tra coloro che in una certa fascia quando in pensione e tra padre e figlio
Ci sono anche motivi tipici atti importantissimi ma
Per il momento lasciamo questi da parte perché motivi tipiche questa sono in un Paese come il nostro in un Paese che è nostro livello
Attività
E quant'altro sono forse il preponderante occorre che abbiamo un un'Italia più giusta e l'Italia tutti sistema previdenziale
Prodotto da un affastellarsi di norme anno dopo anno di privilegi piccole grandi quelli vivaci dall'Italia molto poco giusto un'età viaggi poco giustamente Palenque difficile fare riforme per quel momento le scarpe chi tocca rifare e
Vorrei capire si tratta di fare una riforma si toccano privilegi se incominciamo ad avere un sistema più equo avremmo ancora il tema più efficiente
Ci sono poi motivi di efficienza importante vuoti riempiti efficienza importanti di spesa previdenziale emotivi perché è importante che gli efficienti importantissimi per
Età
Era i quelli che vengono chiamati gli ammortizzatori sociali cioè che cosa succede
Quando qualcuno disoccupato quando qualcuno cerca lavoro propone volta e le e
Lo del nostro sistema
Fiale sullo Spectator sociale complessiva e tale che noi rischiamo la Cenerentola non d'Europa come si è detto l'altro c'è come ad un seminario nel ma del mondo industriale in materia di ammortizzatore occupazionale che è umanamente la Cenerentola al mondo al mondo che che considera
Industriale ad economia di mercato e così via certo probabilmente interagire in Ruanda e Burundi ne hanno meno di noi
Però credo che vogliamo comportarci conta di dolore puro Caio sì senta quando dovrebbe entrare secondo dovrebbe essere anticipato il
L'arrivo al sistema al sistema contributivo a suo giudizio rispetta i tempi che si era data alla riforma la riforma Dini e questo potrebbe essere fatto nella delega previdenziale a suo giudizio
Dobbiamo darci alcune comunque alcuni obiettivi chiari perché altrimenti finisce in affabulare qui materia di pensione o dei colleghi che aprono ogni giorno in materia e il primo obiettivo chiaro che
Con la tele Ca'plichi de pochissimo quasi nulla sulla finanza pubblica nei prossimi anni venti secondo perché io poi devo dare dei segnali importanti
Per il futuro io credo che caramelle o più importante che si possa prendere adesso
Non solo tempi differenti per il passaggio al sistema contributivo sistema misto e così via vogliono tutto per quanto riguarda l'età della pensione
Ecco impensabile che si possa andare in pensione a meno di sessanta dovrebbe essere e inconcepibile
E non una società in cui ogni cinque anni
I dati e ci dicono
La vita umana si prolunga inconcepibile pensare di andare in pensione con Regione
Sembra del tutto inconcepibile
Credo che si debba prevederne il più presto possibile nel l'innalzamento dell'età minima perché posso benefici previdenziale ciò non vuol dire che per qualcuno va a mettere decide firme perché a quarant'anni non potevo andare perché non è non è che le pieghe di lavorare a quarant'anni percepisce la pensione a sessanta
Senta quindi budello secondo me è veramente una cosa importante agire sull'età vecchi progetti leggere sorretta con incentivi e ma anche con degli incentivi
Molto Porter con norme
Con norma sì senta quindi lei mi sta dicendo che questa delega previdenziale non è che serva molto monotono otto io ripeto quello che ho detto condono dalle capretta
è uscito e mi son trovato accusato da molti amici dicendo tu pare che infatti apre con la libertà perché era liberale quelli parte loro tutto anche questo dalle capezzale che non è una riforma dico no è un passo importante una cornice
Una cornice nel nel quadro che si vede contenuti riforma si possono rigorosi posso decidere contro telefono forse l'importante un primo contro di loro è importante per me letta ora su un qualcosa contributivo
Io che vorrà dire qualcosa
Pochissimi sanno
Con eterno all'occhio
L'Unione europea patto Corsico parlo inglese francese e un po'di altre lingue mi chiamo non loro vari comitati conferenze eccetera per produrre cappello nero per pubblicato un lavoro o ancora inedito in Italia nessuno ha visto
Previdenziali credo che un numero crescente di paesi
Stavo andando verso quello che in inglese si chiama Peter Pan bene per conto invece orchestra cioè
Il tema contemplativa Abete a benefici definiti ultimo pubblico del contributivo definisce
Un sistema pubblica di perfezione ma a benefici definite Barroso i contributi versati ok
Questi sono il primo ostacolo al Venezia poi siamo stati noi poi c'è stato la Polonia Palumbo dei Paesi baltici e così via Oakley
Io credo che sarebbe utile per curare con l'occhio
Stiamo progettando di farne qualcosa nell'ambito delle tutto per cui lavoro la scuola superiore
Pubblica amministrazione ricomincerà paro un esame comparato di come vanno così
Credo dobbiamo stare attenti
Dove c'è il posto apriva sistemi retributivi perché teme contributivi
Sì otto per questo quel posto all'ostruzione marchingegno
No all'ultimo seminario ristrettissimo non è a dir perché i governi ma era il pretore che Stendhal di previdenza non hanno chiesto e ministeri di mandare i loro
Hanno chiamato numero di persone abituate a Varsavia
Una conclusione importante strada perché perché c'è in gioco io soprattutto a regime il sistema contributivo sta ponendo in Paesi che non lo sa detenne amministrativi difficilissimo a cui non è stato
Sì quindi noi dobbiamo per l'età della pensione
Qualcosa Chiara ed è un segnale chiaro dobbiamo dare indicazioni per tempi più rapidi e più ghiotta un scrittorio della Dini Dini Prodi
E credo che dobbiamo anche pensare subito
Credo l'ambito il mio istituto Remo fare la primavera prossima allora il gioco e Caserta ultimo grado ristretto in cui mi date poche persone qui ha aperto le catene intendono proprio no non chiacchieroni ecco di questi ce ne sono troppe guerre privilegio
E il è che
è un vino io glielo quali sono questi problemi
Per il pipa incontrando
Dando contributivo sì perché il ministro troppo i capigruppo senta nell'appello che lei ha sottoscritto vi è un passo in cui si chiede di che che questo diciamo
Che la riforma venga fatta prima che già a partire dall'anno prossimo si apre un lungo ciclo elettorale secondo lei il ciclo elettorale impedisce ogni tipo di riforma seria e quindi ritiene che per esempio anche l'Ulivo abbia fatto bene alla vigilia delle elezioni politiche del due mila uno a lasciare
Diciamo la la patata bollente della della della riforma previdenziale a questo governo parei programmazione
Detto rare impediscono eccedere elettorale e rendono di regole che impediscono o rendono difficile queste riforme non di un pericolo perché attenti la riforma delle pensioni che doveva trinitaria credo più importante di quella novantadue quella novantacinque del novanta c'è quella del novantadue che
è stata fatta in Parlamento tra operatore sciolto
Dallo stesso otto per altri motivi cerca il governo Amato Serracchiani non c'era e quant'altro quindi ci sono riforme che vengono fatte prima delle elezioni
Sì quindi credo che anche nel ricordo parecchie la riprova polacca è stata fatta
Si ma
Per l'
La riforma su cui stavano lavorando molto innovativo molto intelligente però l'altro
Su cui stavano lavorando in Bosnia
Poi si è arenata definita perché c'era la guerra Lappano facendo alla vigilia del presenterà
Ecco quelli non non c'è non c'è una regola assoluta no oggi c'è
C'è un forte rischio di rallentamento
Ma per vedere Ken Étampes
Successo così è qualcosa che non viene comprovato perpetua perché abbiamo
Senta
Senta ma è in questi Paesi che tipo di sistema elettorale il di cui le che lei mi ha citato che tipo di sistema elettorale vigeva va be'guardi varie varia perché non
Abbiamo venne piolini Kodiak un poco presidenziale in Polonia un ordini per
Viale con una forte componente maggioritaria capito sezionatori Gregorio sì senta un'ultima un'ultima considerazione voi che concreti piano il
Le ultime riforme dell'otto sostituti americano pronipote qualità del alle elezioni
Non dobbiamo veramente
Sì no ai gruppi l'appello che lei ha sottoscritto neo no importante questo piccoli proprio sotto Cerfeda ventotto
Senta
Che cosa chiedete voi di preciso volete incide sulla delega previdenziale oppure con un provvedimento con un altro provvedimento nel
Il diciamo nella nell'ambito della della legge che la legge finanziaria perché ma diciamo che quella parlato riempire nel nel la delega previdenziale la cornice perderli
Lei deve incidere
La legge finanziaria e l'immediato alcuni provvedimenti immediati che riguardano le finestre per esempio col Gandolfi all'età potrebbero essere per esempio finanziaria finzione alcune pietre che si aprono adesso per persone che non cinquantacinque anni addirittura
Sì sì senta un'ultima erede dei il vecchio andavate eseguiti vanno o anche lui ha dato con largo che finanziario
Quello che doveva papà proprio grazie sì senta un'ultima considerazione lei mi ha detto da quello che ho capito le dal nel corso dell'intervista che lei non sopporta parlare dirsi di sistemi previdenziali persone che non si hanno quello che Di Pietro no no no no che non sopporto la
Tanto tanto ecco chi è che che non vorrebbe più sentire parlare di sistemi previdenziali che ogni volta che lo sente dice mamma mia ma questo dice un sacco di
O ce ne sono due o tre però età e io sono come retaggio per l'avvenire in quelle sono un cattolico ne parliamo di peccati ma non di peccatori
Ho capito ho capito va bene e poi anche lo facesse sacerdote
E peccatori rivedere confezionare fa tra
Ho capito parliamo è un obbligo allargare va bene Neumann Verona intanto la la ringraziamo grading assieme Troopers
Sora Giuseppe Pennisi che ha sottoscritto l'appello dei radicali sulla sulla delega previdenziale la ringraziamo grazie grazie
Che
Radio radicale continuiamo a parlare del dell'appello dei radicali che appare questo a dire sul sole ventiquattro ore lo facciamo con il professore Errico combatto che insegna politica economica all'Università di Torino e che ha sottoscritto
L'appello dei dei radicali professor combatto che CD ci vuole dire perché ha sottoscritto questo appello dei radicali dal titolo il nodo deficit a passa per la delega previdenziale in cui si chiede come priorità l'arrivo a al più presto al sistema contributivo e sto e lo scopo alle pensioni di di anzianità e si chiede di giungere a sessanta anni come per l'età minima sui prepensionamenti come
Come come giudica questo questo appello che lei ha sottoscritto
Ma un appello in cui in realtà non è che siamo molto isolati nel senso che tutte le organizzazioni internazionali partire dal Fondo monetario dall'Ocse l'Unione europea la spesa
Lecita noi e non soltanto noi particolarmente Noemi a porre rimedio al problema pensionistico
Il problema è l'Ufficio metrico è una sorta di bomba a tempo per la finanza pubblica oltre che a un'iniquità è una bomba a tempo perché con la struttura demografica che che caratterizza il disavanzo non potrà commentare sollecitando quindi per il suo ripianamento uno mentre la pressione fiscale si aggiunge quindi iniquità ad iniquità la prima iniquità che noi stiamo chiedendo le generazioni future di pagare ci la pensione che non mi sembra giusto ognuno deve pensare alla propria pensione perché pur senza desiderare o meglio pur senza sperare in una privatizzazione immediata pensionistico
Il porre freno a al dilagare del buco pensionistico è assolutamente una priorità irrinunciabile senta rispetta e ai tempi della della riforma Dini
Qua pensa che il sistema contributivo debba entrare in vigore con con anticipo e bisogna incidere su questo aspetto secondo lei bisogna in passato
Ci sono state delle mini riforme ma il problema fondamentale non è stato affrontato è stato ritardato io non soltanto io speravamo che questa nuova maggioranza parlamentare avesse la forza il reale e anche dei numeri per cambiare qualcosa nei meccanismi della spesa pensionistica
Sono diverse soluzioni una la più radicale ed è anche la più giusta e la privatizzazione del sistema scope non si vuole porre mano perché non se ne uscì Wuornos ci vuole perché non si ha la forza perché non sia l'unico vinci mento almeno si riducano gli scandali dei minimi pensionabili dei baby pensionati dei pensionamenti anticipati in questo senso l'appello fosse accolto potrebbe spingere verso la direzione di un
Riduzione del problema precedente ecco quali sono secondo lei i settori più fortunati di cui in cui si fa riferimento all'appello
Ma vede difficile ormai quando siamo in un sistema di stato sociale lo sbarco distinguere i beneficiari dai danneggiati molto dice il Cile pecche per esempio al settore pubblico recettore pubblico si dice che sia un beneficiario netto di un sistema pensionistico quale quello attuale quello che non si ritiene che molti i attenti molti impiegati molti funzionari si teneva pubblico quando accettano ed entra nel sistema pubblico considerano la remunerazione nel corso della propria vita e quindi possono pensare per esempio che accettare
Una remunerazione inferiore durante la loro vita lavorativa inferiore a quella che ritengono adeguata
Pensavo di essere
Per certi versi complessità e nella loro vita da pensionati quindi che Corriere sei è vero che alcuni sono benefit scenari del sistema pensionistico ma questi potrebbero al tempo stesso di RFI perché ne siamo stati penalizzati novanta la nostra vita lavorativa
Sicuramente dell'appello fosse accolto sarebbero danneggiati
Coloro che speculano cioè una frustata pensionistico lavorando relativamente poco vivendo alle spalle degli altri per un periodo relativamente lungo
Lei ritiene che una riforma di questo tipo debba essere realizzata con una politica cosiddetta bipartisan o ritiene che un Governo autorevole che comunque che voglia in ora una sua linea di politica economica possa fare anche da sole a questo a questo proposito come giudica diciamo l'invito di Berlusconi all'opposizione di di di di di di di aiutarlo come un segno di di di di debolezza
Ma io non so come interpretarlo perché non sono un politologo diretto alla pressoché tutte le politiche di buon senso dovrebbero avere l'accordo di tutto l'arco parlamentare poi resta il fatto però che quando una parte e lo si è visto negli ultimi mesi anche con la famosa storia dell'articolo diciotto quando una parte annuncia un provvedimento l'altra parte si sente
Per così dire obbligata
A a opporrò a opporvisi quindi sì sì si può anche chiedere la collaborazione
Dell'opposizione ma non ci contano i troppo bisogna avere il coraggio di farlo da soli questa operazione si senta lei come come lei nelle nelle
L'appello che lei ha sottoscritto c'è una parte che riguarda il il rapporto tra la capacità di poter fare una riforma previdenziale seria e il ciclo elettorale secondo lei è giusto che il ciclo elettorale condizioni
Una riforma necessaria nell'interesse di tutti così come accaduto all'inizio del due le uno quando l'Ulivo cercò di evitare una seria riforma previdenziale data una scadenza che era nota a tutti
Certo che no non è assolutamente giusto però è un dato di fatto cioè quando si avvicina la scadenza elettorale lei le riforme anche quelle giuste diventano un'opportunità un'occasione per a fare campagna elettorale per fare tattica elettorale per prendere le distanze e questo vale sia per l'opposizione ma vale anche per alcuni partiti della maggioranza
Di conseguenza direi che
Più si ritarda
E più difficile
Poi
Le mano nodo pensioni non soltanto ripeto pone la questione demografica di bilancio pubblico ma come diceva giustamente lei anche per una questione di tattica elettorale senta lei ha pensa che qui in questo governo ci sia la consapevolezza della gravità dell'
Della del nostro del del dello stato del del nostro sistema previdenziale notando anche quello che sta accadendo in
Parlamento sulla delega previdenziale ma io penso visti questo vale penso che questa consapevolezza accertare sia per
La maggioranza sia per l'opposizione c'è rammarico comunque il timore
Nella maggioranza e nell'opposizione abbiano coraggio affrontare situazioni impopolare perché ovviamente quando si varco a colpire un interesse costituito i danneggiati
Tutti si lamentano e quindi vuol dire a parità di consenso ripeto restituisce ma non non più di tanto constatare che né gli uni né gli altri hanno il coraggio di perdere consensi per fare una riforma che
Entrambi maggioranza opposizione considerano opportuno senta con questo appello
Dei radicali che lei ha sottoscritto dove pensa che sia possibile incidere sulla delega previdenziale o sulla sulla legge o sulla legge finanziaria
La legge finanziaria credo che sia a
La questione vivi tattica politica sulla legge finanziaria standard MP sta diventando davvero una materia di contrattazione per tutte le parti quindi dieci
A mio avviso introdurre in delega finanziare una riforma del sistema pensionistico in destinata come del circa pessimistico forse più facile attraverso la delega
Però ripeto ormai più passa il tempo più qualunque
Provvedimento di qualunque genere diventa oggetto di contrattazione che all'interno dalla maggioranza sia maggioranza col oppure fra maggioranza e opposizione si senta professore
Lei
Come giudica i dati che vengono forniti in questo ultimo periodo sull'economia a sorpresa abbiamo scoperto in dati sulle indica indebitamento della pubblica amministrazione che data quasi al collasso ci sono delle polemiche sui diciamo sui dati che riguardano il rapporto il rapporto tra del deficit il debito pubblico Pil insomma ci sono molte incertezze vede molte nubi che si addensano sui nostri conti pubblici sono i dati che noi abbiamo oggi sono dati che possiamo giudicare come attendibile o è facile in qualche modo camuffare i dati che riguardano la situazione economica del nostro Paese le dico questo perché qualche tempo fa avevo letto un'intervista di venti anni fa del presidente dell'Istat Ray che diceva che è molto facile
Diciamo cambiare i dati della nostra oggi c'è questa certezza
Tra certezza non ce l'ha nessuno non ce l'ha al Governo ma questa non è una critica al governo la sfera di cristallo non c'era nessuno la rilevazione sui dei dati sono
Soggette a forti margini di errore quindi non li abbiamo che l'economia non vada bene è un dato di fatto però se mi permette sposterei tiro in un in modo un pochino diverso cioè dare la risposta una problema che qui uno per quanto riguarda i dati allora i dati non servono né sappiamo benissimo che cosa non funziona l'economia italiana se oggi ne cresce siamo al quattro per cento non dovrebbe essere questo un alibi per non riformare una serie di i settori chiave in cui siamo ritardatari il fatto è che noi siamo un'economia sostanzialmente stagnante il nuovo ma un buon motivo per ritardare le riforme dicendo non possiamo infliggere ulteriori colpi ha ad alcuni settori quindi il dato può essere una curiosità statistica quello che non è una curiosità statistica sono i settori comparti facciamo mercato del lavoro mercato pessimistico sanità istruzione in cui il nostro sistema chiamiamolo sistema Italia e carente
Piera e che quindi la discussione sui dati strumentale e non dover nascondere la intervenire comunque a prescindere dai quali sono i dati nella nostra economia
In secondo luogo ho trovato una card una un grave danno per la credibilità della maggioranza del governo
Le dichiarazioni di queste di questi ultimi giorni c'è stato detto sostanzialmente due cose uno
Era stato concordato in de Unione Europea una strategia di ottimismo a oltranza questo è inaccettabile un governo una maggioranza un esperto economico chiunque al dovere morale nel confronti di chi lo ha letto del paese che chiamato a governare a dare le informazioni di cui dispone non ha nessun diritto di arrogare il potere e vivere io ritorna ad essere ottimista unito a una versione pessimista e lui deve dare chiunque sia deve dare la versione in cui crede nascondersi dietro un consenso Unione Europea è assolutamente di bianco inaccettabile in secondo luogo il dire che se abbiamo sbagliato noi e non è colpa nostra nel fornire i dati perché anche le altre avevano sbagliato il nuovo non è un po'motivo se è vero che noi non andiamo a fare meglio degli altri allora lasciamo perdere tutti i miliardi che spendiamo creare centri studi ricerche eccetera eccetera facciamo come fa i gestori finanziari
Copiamo strutturalmente le studi studi sull'economia italiana che vengono fatti dagli altri istituti Del Torchio con mani soldi dalla ricerca pro senta un'ultima considerazione lei pensa che Maroni
Abbia diciamo la capacità di poter fare uno da quello che voi chiedete in questo in questo appello nel nell'arco di di di diciamo di di un paio di mesi considerando anche i problemi che ha avuto nella nella stesura di questa delega previdenziale
Ma sulla capacità tecnica o personale non mi permetto di di Esperia perché non non conosco Maroni e non conosco lo staff di tecnici che gli sta accanto da un punto di vista operativo quanto non abbiamo chiesto molto semplice da realizzare difficoltà sono naturalmente di ordine politico io ho il timore che Maroni non solo Maroni non hanno avuto il coraggio o la volontà ora portatrici schiaffo a realizzare quanto noi auspichiamo fino adesso
Dubito che abbiano questa forza e questo coraggio nei prossimi mesi però come dimostrato perché aver firmato quell'appello io ci spero senta
Va bene noi la la ringraziamo ringraziamo il professore Enrico combatto docente di politica economica all'Università di Torino grazie a me vi ringrazio buona giornata