"Global - No global: quale alternativa?" - organizzato da Azione Universitaria (c/o l'Aula Magna dell'Università)

Di benvenuti a questa nostra iniziativa fatta dal Potenza dal gruppo di azioni versi darei giurisprudenza piatte il titolo global e no global la quale alternativa
Il gruppo diciamo della destra Universitaria Pisana sempre dibattuto di queste tematiche ma dell'iniziativa cade in questo periodo proprio perché non volevamo rientrare nel vortice nel vortice delle emozioni e delle sensazioni che gli avvenimenti di qualche mese fa hanno hanno provocato insomma in giro per per per l'Italia con anche ripercussioni che ancora qua qualche città ricordare io ringrazio innanzitutto i nostri relatori che con non molta cortesia hanno accettato di partecipare a alla nostra iniziativa che sono il dottor Fabio Torriero Giorgio Melloni segretario coordinatrice nazionale di Azione Giovani il segretario dei radicali italiani Daniele Capezzone è il professor Marco Rossi parlare di globalizzazione non è mai facile ma facile soprattutto si rischia di cadere in diversi equivoci
Parere di globalizzazione da destra ancora più difficile perché la destra è stata scavalcata in una certa maniera dagli avvenimenti che si sono susseguiti di qui a
Pochi mesi fa
Parlare di globalizzazione significa anche soprattutto riuscire a chiarirsi le idee prima ancora di parlare di quello che la globalizzazione fenomeno della globalizzazione
Abbiamo visto fronte all'inizio di non globale che si son presentati in quel di Seattle l'alba di questa nuova protesta contro la globalizzazione utilizzando per viaggiare gli aerei utilizzando per mettersi in contatto le meglio utilizzando ogni strumento tipico della globalizzazione
Abbiamo anche visto numerose contestazioni che arrivavano da da i cosiddetti globale che comunque Erika scavano aspetti no global insomma cioè su questo argomento molta confusione appunto per ce l'abbia deciso di fare questa conferenza in in questo pericolo in un periodo di relativa tranquillità di relativa calma con relatori che ci esporranno le loro idee su questo su questa problematica in maniera da poter riflettere cercare di capire con calma quali aspetti
Riguardano questo questo problema la la globalizzazione la globalizzazione che sempre e comunque
Presentata dai mass media come una cosa negativa
La globalizzazione anche aspetti positivi diciamo potrebbe anche avere aspetti positivi se fossero messe in risalto come anche la la non globalizzazione a sua aspetti negativi per cui appunto fa riflettuto perbene su cosa si intende per un altro mondo possibile un mondo o senza globalizzazione o troppo globalizzato
Io pochi giorni fa è apparso un articolo su su un giornale che diceva la globalizzazione è morta l'ha uccisa la mancanza di sviluppo tecnologico
Questo mi sa tanto del del del Manifesto dei globale che si lamentavano appunto che non si fosse portata da parte dell'Europa una una globalizzazione così come si doveva cioè si fosse spinta la la globalizzazione terra arrivare a diceva questo manifesto per arrivare a
Diciamo
Avere un benessere diffuso tra tutti i popoli quindi questo è anche un altro aspetto della globalizzazione una globalizzazione per il benessere dei popoli proprio quello che dall'altra parte si dice che la globalizzazione non faccia cioè che impoverisca boh dunque chi ha ragione
Se si può dire che una parte ha ragione una parte a torto
Vedremo durante questo dibattito quali aspetti emergeranno a quali posizioni emergeranno innanzitutto per primo inizierei con il dottor Fabio Torriero che un giornalista ha scritto
Diversi su diversi giornali non lo ricordiamo almeno noi intendo azioni e stare la la destra lo lo ricorda l'esperienza bellissima che fu l'Italia settimanale che proprio in un libro di recente uscita in un in un suo libro parla della destra e della globalizzazione dunque la globalizzazione
La prima domanda che mi viene diciamo spontanea porre la globalizzazione cose è stata fraintesa in che termini si parla di globalizzazione come bisognerebbe parlare di globalizzazione
Ma di solito quando si parla di globalizzazione tutti gli studiosi tutti gli analisti politologi devono sempre sentono il bisogno di aggiungere sempre qualche aggettivo qualche qualificazione al termine globalizzazione
Perché poi in realtà il
Termine globalizzazione significa tutto il contrario di tutto
Noi atteniamoci al a una definizione tecnica così lo stesso rapporto che c'è tra la modernità e la modernizzazione Cetra ingloba lirismo nella globalizzazione
E cioè per modernizzazione si intende quel processo quel cammino quel processo economico tecnologico delle società indipendentemente dal dalle categorie filosofiche la modernità e invece una categoria filosofica lo stesso rapporto lo possiamo fare con la globalizzazione
La globalizzazione è questo processo ormai tutto quello che tocchiamo respiriamo mangiamo produciamo ma c'è una contaminazione globale
Cioè l'interdipendenza dei mercati questo è un dato acquisito c'è il villaggio Mosè globale mediatico
C'è ormai lo scambio universale degli uomini tra gli uomini a livello sociale culturale politico ed economico diverso discorso è quello di bici del Global lirismo
Cioè di ideologia che vorrebbe dare contenuti significati ideologici culturali politici alla globalizzazione
Quindi dobbiamo far chiarezza quando parliamo di globalizzazione
Io ritengo che la distinzione che vada fatta in sede preliminare si aprono questa c'è globali ISMU e c'è la globalizzazione
Ecco perché gli studiosi i filosofi gli intellettuali c'era sempre bisogno di parlare di globalizzazione liberista di globalizzazione umanitaria di globalizzazione cristiana adesso si parla di globalizzazione del terrore di globalizzazione islamica
E invece dobbiamo un po'far rientrare tutto in certi significati diciamo classici
Poi
Una volta chiarito il concetto di globalizzazione di globali in Smoke
Dobbiamo capire qual è il tipo di globalizzazione che contestiamo
Qual è la globalizzazione che sostanzialmente si rubati si contesta
E allora
Il tutto qui rapporto e rispetto alla movimento che contesta la globalizzazione la conta la globalizzazione che si contesta è quella di ritenuta secondo i suoi avversari sui critici la globalizzazione disegno liberista
E quindi quella ormai il processo in atto sul piano culturale sul piano politico sul piano economico di un ideologia del mercato globale che farebbe da supporto alla globalizzazione intesa come processo tecnico
L'ideologia del mercato globale
Si va contro le multinazionali e le lo strapotere delle multinazionale le ricette di deregulation anche a livello economico e politico certi governi stanno hanno avviato e stanno avviando
La critica tradizionale dice questo processo in atto questa globalizzazione disegno liberista
Sta azzerando il valore ruolo e la funzione di Stati nazionali sta depauperando depaupererebbe le economie locali i mercati locali
E in qualche modo ridimensionato ebbe seriamente le sovranità
La globalizzazione notte ci siamo capiti già sta cambiando già non è più quella di prima
Già quando si parla di globalizzazione disegno liberista oggi questo tipo di marchio di etichetta che si è data e che giustifica tutta la contestazione alla globalizzazione
Già e passata superato dalla storia dopo l'undici settembre la globalizzazione è cambiata
Non è più quella di prima perché proprio Bush ha avviato un meccanismo di trasformazione destinato avere degli affetti in tutto l'Occidente di segno opposto rispetto anche alle stesse motivazioni per cui lui è stato eletto degli Stati Uniti
Mi è stato eletto negli Stati Uniti per diciamo rafforzare o continuare le ricette reaganiana si è trovato sostanzialmente dopo l'undici settembre a dover ripensare il concetto di pubblico di di pubblico a dover ripensare il concetto di Stato
Il concetto di sicurezza che non può essere appaltata al privato
Vedete tutte le politiche rifinanziamento delle banche inserite in un progetto organico nazionale la difesa delle compagnie aere
Le compagnie di assicurazioni cioè quelle aziende di rilevanza nazionale ora io non sto dando una una valutazione di merito sto solo limitandomi a osservare un processo che ormai è in atto e quindi già scompagina quel tipo di contestazione a una globalizzazione liberista che sarebbe il pilastro dei contestatori antiglobalizzazione
Quindi e vi segnalo un libro molto interessante intanto al proposito liberi Dahrendorf dopo la democrazia che spiega proprio cioè come si sta evolvendo ormai il globali Nismo le società Ali le strutture le forme di organizzazione quindi se l'ottantanove ha significato il crollo del comunismo e la vittoria dell'identità
Il due mila uno due mila due sta a rappresentare una cosa cioè la globalizzazione si sta spostando e gli Stati nazionali ovviamente da riformare da da cambiare eccetera sono ritornati centro nevralgico nella definizione dei Grandi Progetti
Internazionale
Sui no global le cose da dire sono abbastanza chiare anche queste ha ragione Marcello Veneziani quando dice in realtà
Quindi chi contestava globalizzazione non sono gli antiglobalizzatori a livello di principio ma sono per una globalizzazione contraria uguale e contraria qua del liberismo
Cioè sono per una globalizzazione di Cindy umanitario di signor progressista non a caso da Cofferati a tutti i leader della sinistra europea parla di globalizzare vedi i diritti di globalizzare la giustizia
E quindi in realtà il processo di globalizzazione vogliono porta ovviamente dando delle ricette e dei contenuti diverso da quella da quelli di velisti ovviamente
Si tratta a mio avviso della riproposizione di messianismo i progressisti umanitari che già all'ottocento novecento
Ha conosciuto lo stesso popolo di Seattle è cambiato
C'è stato un mutamento genetico fino a Seattle quel tipo di contestazione aveva certe valenze dopo è cambiato voi ricorderete il prime contestazioni alla globalizzazione hanno fatte sindacalisti americani
Contro la Nike contro e le multinazionali che sfruttavano i bambini nella terzo mondo o le tenevano i lavoratori al nero per ottenere certi risultati
Era una contestazione in nome di un diritto del lavoro diritti umanitari nate diciamo mondiali che andavano salvaguardati c'erano i contadini alla Bové che in qualche modo rappresenta difendevano i mercati locali difendevano e diciamo anche forme di protezionismo nazionale dal punto di vista economico poi successivamente il popolo di Seattle è diventato qualche altra cosa una sommatoria di tutti gli antagonismi economici sociali eccetera come abbiamo visto anche nei confronti riguarda il G otto di Genova ecco ora questo il fenomeno complessivo poi distinguerei tra l'operazione che ho chiamato Italia Social Forum
Che in Italia acquisito un significato ben diverso
Tentativo da parte della sinistra sconfitta alle elezioni il tredici maggio di trovare un collante
Che non fosse quello già fallito dei vari Ulivo uno della vario vivo due dei vari Progetti socialdemocratici e c'era il tentativo del Co trovare un mastice un collante Giustino in grado in qualche modo di collegare le varie anime della sinistra
Dal dei moderati a Rifondazione comunista questo è stato un tentativo che nanizzati scienza politica diretta del presente questo è un dato oggettivo
E in effetti getti i giochini per qualche momento hanno rappresentato questa possibilità
Adesso superata
Dal nuovo tentativo del collante sindacalista della sinistra con Cofferati e poi il collante
Aventiniana o che impone un time caratteristiche della di quello che si sta verificando oggi con l'uso politico della storia venticinque aprile due giugno c'è il primo maggio
Ecco c'era il tentativo di costruire in Italia uno schema cileno
Quello di una piazza organizzata e contro un Governo Pino scienza un governo che starebbe costruendo starebbe ponendo in essere le basi per un regime che attenderebbe alle libertà e diritti eccetera
Questo da osservatori per quanto riguarda la destra
Io l'ho sempre detto la destra ha perso una grande occasione storica
Perché appartiene al DNA
Della destra un tipo di contestazione al alla globalizzazione ha perso una grande occasione storica l'ha lasciata completamente impasto a chi poi non è antiglobalizzazione ma vuole una globalizzazione di segno diverso da quella liberista
A destra ha sbagliato ha perso questo treno della storia sta tentando di recuperare questa cosa e non i nomi badate bene della sovranità degli Stati nazionali dei protezionismo economici questa sarebbe una battaglia di retroguardia
Per quello che dicevo prima ormai c'è questa interdipendenza dei mercati sta verso la organizzazione dei grandi continenti la destra deve attualizzare quel DNA non limitarsi a posizioni di egoismo o di retroguardia statalista
Deve invece porsi il problema di una domanda globale di democrazia
Cioè e inammissibili bisogna capirci se si vuole il governo economico della politica un governo politico dell'economia
C'è una domanda globale democrazia di concordi controllo democratico delle istituzioni che devono essere legittimati di una per una legittimazione dal popolo
E allora è inammissibile in Europa da costruire che ci siano organismi che non godano di questa che non abbiano questa legittimazione democratica e mi riferisco al Buttiglione Visco al Fondo Monetario Internazionale e la Banca centrale alle istituzioni
Che hanno dato una base prima economica prima finanziaria a il tentativo appunto di costruire politicamente un asse questo per me è il tipo di di chance che la destra a e dovrebbe aprire rispetto a alla globalizzazione nel tentativo di ridisegnare una modernità policentrica non basata appunto sul un centro unico grasso opulento che e il mondo diviso in periferia in centro opulento in periferie e lande e lande desolate
E allora ecco è in questo primo giro io diciamo passò la parte propositiva cosa fare
Beh innanzitutto mi sembra ovvio scontato abbiamo iniziato questa riforma dell'Europa partendo dai balconi Dell'Anna dall'euro
Bisogna bisogna partire partendo da dalle fondamenta dei valori comuni della identità europea e quindi l'Europa politica la costruzione politica ma posto che ci sia l'individuazione di valori comuni dell'Europa
Però in questo senso ha fatto bene drogati ha fatto bene Fini quando oggi anzi l'altro giorno ha parlato di anima dell'Europa di un tratto dominante di una civiltà questo caso cristiana e il umanissimo
Appunto che deve essere un po'il DNA di questa Europa perché quando non sono temi culturali astratti perché quando andiamo a ricostruita ripensare una cittadinanza degli Stati nazionali degli Stati nazionali come ossatura giuridica e delle grandi costruzioni europee se non risolviamo questo dato
Cioè quello del di del tratto comune di una civiltà del tratto dominante di una città poi non siamo in grado di risolvere i grandi problemi dell'immigrazione i grandi problemi del rapporto tra culture
Per esempio oggi c'è una bella intervista di Cardini sul sul tempo sul serio se non vado errato parla dell'Europa delle cattedrali beh lui giustamente fa un esempio prima culturale e poi politico cioè c'è un una cultura una tradizione europea che va riscoperta non solo limitandoci a quella appunto del Medioevo quella
Del umanissimo del Rinascimento eccetera ma c'è anche un'Europa punti per il Mediterraneo a punte pr
Esterni fanno anche una distinzione fra Europa e Occidente
Sono due qui due concetti che vanno separati comunicano ma non si devono sovrapporre
Perché
L'Europa ha un significato l'Occidente anche politicamente né appunto
Ne ha avuto un'altra
Io credo che non ci sia ci grossa differenza se parliamo di universalismo astratti tra chi vuole un'OPA connotazione socialdemocratica
U
Progressiste chi vuole una tipo diciamo accreditati di polemica con l'amico
Capezzone gli una una un'Europa appunto di disegno se vogliamo
Liberi
Anche perché esempio
Quando definiamo il diritto europeo ammesse paventa
Una visione astratta universale di diritti inizia invece il frutto di un cammino graduale nel rapporto tra Stati nazionali che vanno ripensati e devono essere
E l'Europa da costruire
L'esempio
Io ho paura delle Norimberga e sia sovietiche che richiede Norimberga Democratic
Quando ci fu lo scontro tra del PUM i Milosevic ecco io stavo o quanto meno
Apprezzavo la politica la la posizione del presidente della sede
Cioè praticamente quello di un
Di un una via
All'euro cioè i pochi dicono
Digerire e metabolizzare il loro passato modernizzarsi e arrivare con dei progetti nazionali precisi alla costruzione di un impianto superiore se si parte da processo inverso si fissano i valori Astra un sopravvenuto e se tra democratici e progressisti o liberisti questa lettura della strazio e questo la storia già
Anche perché lì spiega nuova ci sono i segnali ad Armand sì non si gestiscono questi questi
Visti
Serpeggia
Mi riferisco al voto alle penne in Francia finisco
A Fortuyn in Olanda mi finisco ad Haider ecco sono segnali importanti di un malessere
Di un problema che non sta costruendo l'Europa comitatus c'è un problema vita di euroscetticismo c'è un problema di rapporti tra identità e la globalizzazione c'è un problema di non garantire
Perché si dice questo è un voto di paura Chi ha paura del diverso che ha paura dell'Europa che ha paura del lavoro si però nessuno
Cosa c'è piena
Questi libri
L'ultimo e concludo veramente
La difficoltà anche dell'Europa una volta ritrovata
Ridefinita la
Il rapporto tra Stati nella i globalizzazione
Quando c'è stato sino all'undici
Scontro quasi di civiltà
Noi ci siamo sempre soffermate proposto l'accento il problema di una superiorità
Al all'udienza
Per l'Islam in particolare
Il grosso per
Tra l'elemento
Questo
Si realizzerebbe quello
Categorie
Dunque riallacciandomi ad una dello
Non dare
I radicali dopo
I no global
Alla Coppa si è un po'la sensazione che questo questo manifesto
Cioè il discorso può un po'stridere allora in che modo nostri questa qui è questa è la la domanda che rivolgo al segretario nazionale dei dei radicali a Daniele Capezzone che modo alla globalizzazione invece una virtù invece qualcosa di positivo invece qualcosa che può garantire non garantiti
Tanto grazie grazie grazie a voi per questo il merito
Che io provvedo
Intanto a ricambiare
Sarò per molte ore ancora pista spero che stasera ci ritroveremo alle ventuno presso la sala del consiglio provinciale
Discuteremo di questo e di altro un po'con gli animatori delle iniziative
Generale questa città accompagnato c'è il circondario Russo coglie la
Grazie a volte anche perché mi racconta di un episodio che voglio un po'condividere con chi ci ascolta pare che ieri un giovane come si dice democratico abbia protestato per questo appuntamento di oggi
Soprattutto per la mia presenza per la presenza del fascista reca penso io ho dei vigili due cose spetta al giovane no-global eccetera che c'era con il vecchio è sempre valido slogan perché
Senta global Act blocca
Però la premessa sì
Diciamo mi pare che spesso ci sia questa dimenticanza la seconda cosa è che tra Dario M il fascista e lui non lui Dario ma lui giovanile cioè chiunque pensi di fare il lutto che niente no e distanti alzare
Il lasciapassare o di abbassarla eccetera si candida a Luino ad essere il fascista dei nostri tempi ma non è il caso di scomodare il fascismo che è una cosa
Nobile seria
E terribile nella storia
Del secolo passato
Vedete qualche mese fa
Quella supplemento del manifesto che si chiama alias ha interpellato che leggere il manifesto volle definire di propri bellissimi maestri
Ancora diciamo sì si elaboravano
Le riflessioni successive all'undici settembre come qualche citazione Guido viale fondatore di Lotta continua il nostro pianeta e trasformato ormai in un unico paese ed è molto peggiore della fu Unione Sovietica
Franco Piperno
Gli animatori oltre che gli ideatori di potere operaio
La violenza collettiva che segnò il Sessantotto come poi nel due mila e uno è un sintomo della radicalità e della determinazione del rifiuto
Essa nasce dalla condivisione tra centinaia di migliaia di manifestanti di un sentimento di indignazione verso i simboli della Società tardo capitalistica verso quel c'è lo dite che nasconde un mondo di Merlot
Così Piperno chiudere con Capanna
Per le tre mila vittime dell'undici settembre sono state a Brunate le bandiere ovunque e però ogni otto secondi una persona costretta a morire di fame in varie parti del mondo
A causa di precisi meccanismi economici e finanziari le cui redini sono in mano all'Occidente segnatamente agli Stati Uniti
Sono dieci mila ottocento cadaveri al giorno ogni giorno più di tre volte le vittime dell'undici settembre e le bandiere chiariscono al talento sulle portaerei
Ora
Ti interessa anche un Toni Negri diciamo
Le continue sconfitte della sinistra nel corso degli ultimi decenni hanno portato i capitalisti dove li condanno
Talmente sicuri di sé che il loro appropriarsi del plusvalore operaio aperto nella cittadella dello sfruttamento una breccia così Chianti abbia lasciarvi entrare immonda di una soggettività insorge nuziale
Questo è il fine anzi professore parla difficile risulta in rosso del moltitudini
Devo dire sorridere sarebbe facile spetta a Mario Capanna le cose che diceva quando noi facevamo le battaglie sulla fame nel mondo e lui occupava le usino pretendendo la sua quota di Shelley anche per Democrazia proletaria comportano
Devo dire sorridendo ma sorridendo che poi le cose serie si dicono che mi vengono in mente dinanzi a queste citazioni altre due citazioni cinematografiche una bassa
è una altri ritengono più alta
Beh
Ma questa dico che a tutti costoro bisogna
Dirglielo
Bisogna trovare il coraggio di Fantozzi che quando gli viene riproposto per l'ennesima volta la corazzata pochi trova il coraggio di dire che è una che Agata pazzeschi cioè dinanzi a questo capolavoro che ci viene tutte le sere presentato dal TG tre poi approfondito da Santoro settimana
Occorre avere il coraggio di dire che questa loro visione
Distrugge minuto dopo minuto l'alternativa umanistica e di libertà
E di libertà che quella senza della quale il mondo torna ad essere affidato alle loro speranze che sono state speranze timo
La seconda citazione cinematografica graditi un film di Moretti lo ricorderete al quale lui pare prepara privatamente uno studente agli esami
Immaginatevi come faccia lo studente che finalmente arriva all'esame e continuamente esaminato ad ogni domanda e quindi viene posta
Ripeto dopo quarant'anni di malgoverno democristiano qualunque cosa dopo quarant'anni al governo e ed un tratto scopre che quella che per lui è una certezza con la ripetitività di un discorso
Non è affatto tale non è affatto un assioma su internet
Ecco dico questo perché oltre al disco dello studente di Moretti c'è questo disco che viene ripetuto
La globalizzazione aumentato le distanze anzi Ceola perché a drammaticamente aumentato le distanze tra ricchi e poveri
Occorre dire che tutto questo è falso
Ma occorre dirlo in modo
Aggressivo serio documentato
Non solo ha rappresentato una chance che però io alcuni dei Paesi poveri hanno avuto la capacità di cose
Ma a anche innescato processi di democratizzazione nel mille novecentosettantatré su centoventidue stati che avevano più di un milione di abitanti soltanto venti potevano essere considerati democratici e centodue non democratici
Nel mille novecentonovanta su centoventinove paesi gli Stati democratici considerati tali sono saliti a cinquantotto di non democratici sono scesi a settantuno
Sono state fatte stima molto serie su
Cosa sarebbe avvenuto negli ultimi dieci anni se quel tanto di misure di libertà economiche di apertura degli scambi di liberalizzazione commercio internazionale non fossero state adottate
Bene
Coloro che vivono diciamo con meno di un dollaro al giorno se quelle misure non ci fossero state sarebbero saliti da duecentonovantasette a seicentocinquantatré milioni di persone invece sono scesi accento quarantasei dico
Quelli che vivono con meno di due dollari al giorno sarebbero passati dal trentaquattro per cento della popolazione mondiale al quarantadue per cento invece sono scesi alle sedici virgola sei per cento
Cosa sto dicendo sto dicendo che viviamo nel migliore dei mondi possibili evidentemente no
Dicendo che però la direzione di marcia questa e non a
L'eliminazione delle barriere al commercio
Allarga le possibilità scelta per tutti per i consumatori
Spinge i prezzi verso il basso fa crescere il valore reale dei salari inventivi gli investimenti che arrivano dall'estero che arrivano da fuori
Consentono di superare quello che il qua io tipico dei Paesi sottosviluppati cioè la mancanza di capitali e quindi invece creano un tessuto produttivo
Creano quelle dinamiche io ci tengo il formarsi di quelle classi medie che sono il sostegno necessario dei regimi
E infatti quelli che hanno difficoltà sul fare
Propongono esattamente due misure che sarebbero devastanti tanto questa storia
Del detto che va condonato
Ma scusate ma condonato a chi
No perché se io condono il debito dei dittatori che useranno questo come strumento per meglio armarsi fino ai denti non è un grande affare
Peggio mi sento con la Tobin tax altra cosa che no va molto di moda anche da questa parte ci sono state iniziative c'è
Scusate ma ancora qui tempi proprio come imperativo
Tobin tax vuol dire tassare le transazioni finanziarie internazionali
Bene questo vuol dire colpire anche gli spostamenti di capitali perso i paesi in via di sviluppo
Cioè anziché incentivare una china anche i arrivo di capitali in quei Paesi dove viene più bisogno
Lo si
Scoraggia e poi invece c'è l'America che attira
Diciamo
è una perché lì diciamo
Credo che dovremmo recuperare quella quel piccolo capolavoro
Nel Manuale del perfetto idiota latinoamericano quelle quella bella con l'operetta molto bella di tre grandi no Plinio Apuleio Mendoza
Alvaro Vargas Llosa quindi e soprattutto Carlos Alberto Montaner
Cubano che insomma Bertinotti ritiene che viva in un paradiso ma lui il paradiso non lo vede e lo dice diciamo e questi spiegano benissimo come ci sia la tendenza al lavare i panni sporchi della povertà tanta parte del mondo in questo caso il Sud America nella lavatrice dell'antiamericanismo che funzionasse
In realtà le cose non possono andare in questi tempi io
Non la faccio lunga questa introduzione
Ritengo che noi abbiamo bisogno di un nuovo inizio
Ma innanzitutto di un nuovo inizio e di libertà
E di libertà economica
Noi dobbiamo accusare l'Occidente non di avere globalizzato ma di averlo fatto troppo poco
La cosa che io non perdono ero mai perché va al di là della politica
E che le legittime di ma qui c'è la menzogna è la rotta di Bove e degli altri che difendono strenuamente essa con con protette il sistema europeo di protezione dell'agricoltura europea
Il sistema dei sussidi agli agricoltori europei che poi vale anche sul piano dei prodotti artigianali eccetera ogni vacca europea ogni bovino europeo dalla Sicilia alla Finlandia percepisce un dollaro al giorno di sussidi molto più di quello con cui campa tanta parte del pianeta
Scusate ma con quale faccia davvero faccia da no global uno con una mano si tiene stretti questi privilegi che impediscono ai prodotti dei Paesi in via di sviluppo di venire a competere sui nostri mercati
E con l'altra mano indichi la miseria in cui quei Paesi però
Con una mano lo strangola con l'altro DC poverino lo state strangolato no siete voi gli strangolatore
Pubblico aspetto il nuovo inizio ad essere non inizio di democrazia
Io avevo
Sedici diciassette diciott'anni quando
Sull'onda dell'ottantanove eccetera
Andavano molto di moda non mi convincevano allora ancora meno convincono ora
Diciamo le suggestioni di Fukuyama sulla fine della storia cioè io non sono affatto convinto che
Diciamo valori occidentali o quelli che per convenzione chiamiamo occidentali abbiano davvero vinto sono delle conquiste che vanno difesi ogni giorno l'undici settembre ciclo ce lo dimostra
Ecco io credo che noi dobbiamo riflettere su questo avevamo creduto che il secolo passato fosse stato il secolo più violento più terribile della storia dell'umanità
In realtà ha passato il testimone ad un millennio che si è aperto con l'undici settembre e con gli altri undici settembre possibile
Dinanzi
Diciamo a queste sfide ragazzi dalla non occorre essere grandi strateghi della politologi internazionale per sapere che dalla Somalia alle Filippine all'Iraq all'Arabia Saudita eccetera i terreni per la crescita del terrorismo sono smisurato
Dinanzi a questo come si risponde
Ci sono due strade
Si può ritenere che
Diciamo il processo democratico sia troppo lento
Sia inadeguato e che occorrano scorciatoia diciamo autoritaria militarista eccetera
Si può ritenere che invece la risposta sia proprio quella di estendere cercare di estendere tipo pretendere di estendere al cento per cento degli abitanti del pianeta quelli vagito della storia perché di questo si tratta
La vita democratica che l'organizzazione democratica di questo c'è bisogno
Dobbiamo farci forti delle nuove tecnologie da questo punto di vista
Io credo che chiama la politica la politica degli investimenti
Dovrebbe pensare a un grande progetto di come dire fornitura internet delle nuove tecnologie al Sud America e all'Africa abbiamo la possibilità di fare entrare continenti interi nella rivoluzione tecnologica
Senza nemmeno che siano passati per la rivoluzione industriale
Pensate se da un lato capissero
Diciamo le barriere che impediscono ai loro prodotti articoli artigianali di accedere sui nostri mercati
Dall'altra diciamo lo strumento anche della tecnologia dell'essere su quell'unica piazza su quell'unica ancora mondiale che oggi la rete ci propone e dall'altra quello che io amo chiamare il ricatto democratico
L'uso del denaro
Per strappare democrazie
Io dichiaro che hanno
C'ho recuperato un paese alla conoscenza e che sembra perfino dimenticato sulla cartina geografica dell'ANAS abbiamo scoperto che quel piccolo paese governato da una feroce dittatura comunista
Però c'è
Comunista anche incassati in quindici anni centoventisei milioni di euro e ora arriveranno anche i quattrini di Pino Arlacchi per un'altra brillante operazione antidroga
Fiumi di denaro che sono serviti a far fiorire una dittatura
Questo non deve più accadere
Vale oggi per l'Autorità nazionale palestinese io dico la nostra battaglia dell'ingresso di Israele nell'Unione Europea
Magna anche qui la libertà delle donne e degli uomini palestinesi in troppa parte oppressi dalla loro leadership oggi le donne palestinesi devono andare a partorire altrove dall'altra parte della barricata spesso perché il loro capo non ha costruito ospedali e al contrario vi sono i maggiorenti palestinesi che vivono in ville da sceicchi
Allora il problema anche quello dell'uso del denaro come strumento per conquistare più democrazia ecco anche il discorso che facevo prima sul debito
E insistono degli strumenti di comunicazione io ho lanciato
A gennaio altri
Professor Luigi De Marchi ci sono tornati per altra via l'idea di una offensiva anche mediante
Io immaginavo le nuove Radio Londra così come la voce della libertà e della democrazia arrivava nella seconda guerra mondiale eccetera attraverso questi strumenti verrebbe immagina una sorta di cintura mediatica
Che porti la voce della libertà agli oppressi di regimi che non conosceranno mai insomma io non tollero fa proprio concettualmente che ci sia chi alza oggi le bandiere comuniste
Che sono va detto l'equivalente delle bandiere naziste per tanta parte del pianeta oggi oggi c'è un miliardo e mezzo di cinesi che sono sotto il tallone di una dittatura feroce con decine di migliaia di campi di concentramento perché di questo si tratta aperti
Ma la realtà cubana molto più piccola
Ma insomma questi che fanno Bertinotti io sono ebreo sono omosessuale sono lesbica taciturno tu sei no tu sei difensore di un regime dove le minoranze politiche
Spesso sono semplicemente socialisti nicchia mica liberali e liberisti selvaggi eccetera
Le minoranze sessuali le minoranze religiose possono scegliere tra una galera la morte l'esilio
Io non sento una parola non sento una parola sulla Corea del Nord
Chi è ancora pochi mesi fa alle veramente venduto schiavi a costo zero
Alla alla Russia assalto dei debiti contratti sempre dalla Corea del Nord collagene sovietica e non c'è stato una parola di Bertinotti e degli altri che nel frattempo era impegnati a difesa di non so quale altra
Allora libertà più libertà economica
Democrazia Democrazia attraverso l'uso del ricatto democratico del denaro attraverso l'uso delle nuove tecnologie
Chiudo mai città
Laicità è importante conquistare la nozione che ogni chiesa a e ci mancherebbe
Il diritto di diffondere la propria parola per quel che vale i radicali scenderanno a fondo questo diritto ma guai a chiunque pretenda di trasformare il proprio credo in legge legge feroce per tutti
Questo è un problema io guardate voglio chiudere con un con un esempio
Evocando il Paese in fondo più occidentale fra i Paesi arabi cioè l'Egitto che oggi è un'autentica polveriera non ne parla nessuno
è un Paese che non riesce a portare nulla dei suoi prodotti sui mercati internazionali né prodotti agricoli nel tessile perché ci sono i dazi doganali delle barriere difese da Agnoletto e bombe quindi economia a pezzi esplosione demografica è contemporaneamente terzo elemento diciamo l'affidamento agli estremisti ai fondamentalisti religiosi di tutta l'area educazione università eccetera la morale della favola il risultato il combinato disposto di questi elementi sapete qual è che due settimane fa
Nel ecco in un posto come questo nell'Aula Magna dell'Università del Cairo cioè lo ripeto nella parte più progredita e più occidentale se volete del mondo arabo in poche ore
Cinquecento studenti
Hanno firmato per il martirio per candidarsi ad essere kamikaze
Grazie a tutto questo non si può rispondere se non con la ricetta più libertà più democrazia più laicità e in modo davvero propositivo ed aggressivo incubo ancora un minuto uno
Per non per reagire ma per articolare alle cose che sono sparite tu un istante fa e ci tengo in particolare rispetto all'evocazione dell'Europa
Io
Sono come si dice come posso dire diciamo ed è vero
Davvero prego per la salute dei governanti inglesi e di tutti coloro che si oppongono strenuamente su ogni piano all'invito dell'armonizzazione
Cosa intende dire
Se c'è una maledizione del nostro tempo
è rappresentato dalla pretesa delle classi dirigenti ad ogni livello di regolamentare tutto Udine seguire la complessità del nostro tempo legiferando regola imponendo cinture di castità e camicie di forza ad un corpo il corpo del nostro tempo che non può tollerare
E con l'Europa e oggi in tanta parte questo con poi la pretesa della soluzione unica
Che ha necessariamente il risvolto burocratico corporativo protezionista proibizionista a seconda del campo che Giuseppe De Rita ha avuto una espressione felicissima
Due anni fa a cui si riferiva all'Italia diceva noi siamo un Paese contenitore non un Paese sistema cioè siamo un Paese che contiene diversità e non un sistema molte e a un paese contenitore non si attaglia non si adatta alla soluzione unica
Si adatta vale per il mercato del lavoro vale sudati Terni la competizione tra risposte diverse per l'Europa e per il mondo va allo stesso non siamo in un mondo sistema siamo in un mondo contenitore
Allora ma risposta che dobbiamo dare alcuni la chiamano federalismo competitivo ed è una formula intelligente interessante
E quella della competizione tra sistemi giuridici e tra soluzioni diverse vale sul mercato del lavoro vale sul sistema fiscale se avessimo avuto la fiscalità unica europea banalizzo noi avremmo avuto il miracolo irlandese
Se avessimo avuto il mercato del lavoro uniche uno però non avremmo avuto il miracolo spagnolo
Ma questo vale su altri piani pensate che disastro se avessimo la bioetica unica europea magari in una prospettiva molto restrittiva avremmo i viaggi della speranza delle corti europee in Nuova Zelanda per poter influire lidi programmi di fecondazione assistita esemplifica
Allora io dico io credo ad un'Europa che sia contenitore di soluzioni diverse di risposte diverse in cui davvero la competizione
Fra cose diverse faccia conquistare a tutti meglio una mozione della ricetta che funziona di più della ricetta che funziona di meno grazie
Dal punto di vista di scontro tra un pensiero unico una diversità di pensieri
Ho da quello che è emerso da quello che è emerso dalla stampa dai mass media da quello che viene l'esaltato non da quello che magari esiste realmente
Anche uno scontro tra un pensiero unico
Quello dei vari Casarini Agnoletto un pensiero
Un altro pensiero unico
Tra virgolette tutte e due pensieri ci troviamo di fronte tra alla scelta tra globalizzazione
Contro contraria alla globalizzazione ad uno scontro tra pensieri o ad altro a che forma di cultura andiamo in con
Dunque io
Gli ha preparato come una
Massima
Un itinerario però i due interventi dei dei colleghi così interessanti
è importante mi hanno posto consolato il piano ora sulla sulla domanda che che faciliti io l'ho paura per lo meno
Le cose che ha il posto non siano espressione di un antagonismo
Ma a parer mio sono due espressioni della stessa realtà
E purtroppo mi pare che c'è un libro che ha comportato di Maurizio Blondet che un cattolico va arrembaggio insomma sul no global dove sì testimoni come la cosa strana strana strana fra virgolette che delle grandi fondazioni americane che fanno punto di riferimento anche a personaggi molto importanti da grandi riviste grandi giornali università poi finanziano
Questi i vari movimenti no global che vanno a spaccare l'automobilismo dei cittadini lecita eccetera e più o meno vestiti in maniera folcloristica
Non quadra il discorso non so quanto ci sia vero però certamente sì queste vero vuol dire che probabilmente il precetto non è così distanti
Ecco detto questo però io vorrei inserirmi un po'su perché certe cose mi sembra che rispondono lo stesso a questa domanda prima di tutto io non ritengo affatto l'undici settembre
Una data particolare
Secondo me è una data particolare e gli Stati Uniti d'America perché si sono resi conto di essere
Vulnerabili
Nel cuore della loro città più importanti
Non è non è non è cambiato proprio niente secondo me è cambiato che quando il vertice dell'impero e oggi venuta di moda anche in uno dei vecchi maestri della sinistra scritto questo particolare strano libro sull'interno
è stato colpito e di conseguenza c'è una mobilitazione
C'è una mobilitazione planetaria è comprensibile è comprensibile
Ma che cosa è cambiato nella sostanza
è cambiato
Che il centro ha ritenuto importante si dichiarano in guerra siamo in guerra forse lo siamo davvero forse non c'era anche prima in guerra
O non c'hai la coscienza di questi di alcune contraddizioni grosse molto grossa
Si è parlato di liberismo collega prima no
Globalizzazione liberista le multinazionali cioè evocata nato libri diverso anche questo credo che siano cattolici però sono dell'altra parte di cattolici si dividano di sinistra di centro di destra si rifanno
Questa la Società Globale educazione mercato democrazia dove c'è un saggio di Chomsky famoso linguista e poi un altro personaggio che fanno un po'un'analisi su quello che
Che la situazione del Sudamerica decentra America rispetto alle multinazionale non solo americane ma anche italiane giapponese cioè ora
Questo non è il liberismo liberismo di chi fino a un certo punto cos'è il liberismo liberismo avviene dalla libertà qui si tratta di organismi bene parlarsi chiaro
Economici finanziari
Che arrivano a una dimensione tale
Che poi di Tano le leggi
E i governi di alcuni Stati
A me risulta che qui di liberismo e di tradizione libertaria non ci sia proprio nulla
Qui ci sono le imposizioni di alcuni organismi economici e finanziari sostenuti più o meno da alcuni governi che portano
E condizionano a tal punto la politica so di paesi come l l'Ecuador la Colombia che volete voi quello che quello che vi pare
Manipolando a vari livelli questo se noi non non ci rendiamo conto di questo discorso di questa realtà a noi si rischia veramente di fare un'altra un'altra un altro punto che mi preme sottolineare
Il
Segretario del partito radicale ha detto ha citato il Novecento il Novecento è stato effettivamente un secolo dove sono morti milioni di persone nel nelle condizioni più atroci le guerre di campi di sterminio
Io però anche forse perché faccio di mestiere lo storico
Non pensavo non ho mai pensato che la storia potesse finire come diceva filosofo giapponese americano e nemmeno che per forza di cose
Il nuovo millennio non lo sa che lo debba essere migliore problema è che se noi come diceva come sottolineava Voltaire se noi non ci mettiamo nella testa che dobbiamo realizzare nel nostro comportamento quotidiano nei vari aspetti un certo tipo di Scelta non si va avanti né
Nessuno di noi penso che crede al progresso ma
Quindi quindi voglio dire queste contraddizioni grosse bisogna avere il coraggio secondo me da parte dell'Occidente da parte dell'Europa di guardarle davvero negli occhi
Il nostro cuore e per la libertà
Quindi la libertà di pensiero e la libertà di sentimento la libertà di religione
La spiritualità e lo spirito senza libertà è una contraddizione in termini resiste sono sono strumenti di potere però è vero anche che non possiamo essere ingenui nella politica internazionale
Cosa vuol dire aprire le frontiere a tutti
E a tutto
Non esiste né mai esistito
Esistono degli Stati delle potenze politiche che a un certo momento fanno una loro politica
Che
Militare
Economica e sono portatori i Progetti
Progetti
Nostro dovrebbe essere quello dell'integralismo islamico mi auguro però c'è anche chi lo può portare in questo tema c'è stato il comunismo che è stato un progetto nazionalsocialismo il fascismo lo è facilità liberaldemocratica lo è
Quindi noi bene
Liberalizzando tutto sicuramente le cose dovrebbero trovare un modus operanti uno sviluppo che va bene per tutti questioni Portesi
Io ho grossi dubbi comunque non si è mai vista in azione una cosa di questo genere
Noi sappiamo e non per demonizzare gli Stati Uniti d'America ci mancherebbe altro ma non perché per qualche motivo perché mi sembra veramente un gioco al massacro sbagliato
Negli Stati Uniti d'America sono la più grande potenza che sono portatori di un progetto sociale politico ideale e culturale ed economico hanno i loro pregi hanno le loro caratteristiche
Si comportano come la principale potenza
Si comportano come San Francesco nessuna grande potenza nella storia si è comportata mai come San Francesco mai si comporterà
Ci sono interessi geopolitici pm vedere noi abbiamo intenzione di esistere in Europa nei prossimi anni come un Progetto autonomo che non deve essere per forza contrapposto certe cose mi auguro di sì ma insomma
Oppure vogliamo vivacchiare in questa specie di situazione che insomma non è neanche ce ne sono di peggio perché poi l'Europa occidentale in questi cinquant'anni ha avuto uno sviluppo economico sociale
Grazie però politicamente qual è il suo peso
Dice se partito da da da soldi se siamo partiti dall'euro vero forse non si poteva partire da qualche altra parte onestamente però certo molto basse rimane lì si rimane nel canile
Quindi io direi mi riservo caso mai se c'è un'altra tornata di vedere quale possano essere i nostri i nostri punti di riferimento di un progetto che ampia una nostra identità perché quando si parla di Europa spalla di Europa ma quale Europa
Quelle dei bosniaci qui degli albanesi musulmani io con tutto l'amore che attrae l'amico Franco Cardini per l'Islam perché sappiamo che è un cristiano musulmano musulmano cristiano cioè da io mi auguro espressamente che
Queste cose siano molto molto voglio dire fermate
Ma io non mi illudo che una cultura che non ha avuto il pensiero greco romano che non ha avuto il cristianesimo che non ha avuto il Rinascimento la rivoluzione scientifica all'Illuminismo eccetera eccetera sviluppi così perché magari viene fatto viene ricattata
Scusa settore qualche casco sarà per lui però insomma ricattata economicamente sviluppa un sistema liberaldemocratico io grossi tutti su questo molto grossi
Mi riservo
Giorgia Meloni
I giovani alla globalizzazione
Sembra che i giovani si siano avvicinati dalla parte a conoscere la globalizzazione dalla parte dei no-global dopo Genova dopo Genova dopo che la destra diciamo anche a destra giovanile ne ne aveva parlato diciamo più che altro in toni sussurrati
I giovani di destra sono state imposte scavalcati da i neonati socio al Forum Benenati no-global dalle neonate contestazioni che hanno avuto molto più risalto
Ma i giovani alla globalizzazione come si pongono da destra
Come si possono porre da destra diciamo i giovani
La globalizzazione
Ma io intanto evidentemente finendo a ringraziare e dare una e ragazzi di Azione Universitaria di Pisa una realtà molto bella non ha avuto modo di stimare in più di un'occasione nella ringraziare per aver organizzato questo dibattito su quello che possiamo immagino definire il tema più controverso del nostro tempo
Un tema inevitabilmente molto complesso che ci spinge poi a ragionare anche un po'perso miliari perché sarebbe difficile parlare di globalizzazione in pochi minuti in modo esaustivo però io cercherò comunque di parlare di quella che in particolare nella posizione di un'organizzazione giovanile
Come Azione giovani che ha cominciato a parlare di globalizzazione quando in realtà non è imponente a parlarne
Quando in realtà erano in pochi a comprendere i meccanismi presupposti le conseguenze le varie sfaccettature di cui si compone allora io partirei da una distinzione che faceva anche prima di me Fabio Torriero ma che è molto importante
Che è la distinzione che esisterà localismo e globalizzazione
Il globali sono di fatto è
Una vera e propria ideologia
Ovvero il tentativo di trasporre a livello ideologico la globalizzazione economica sociale delle comunicazioni
Se vogliamo un'ideologia diversa da quella che noi da quelle che noi abbiamo diciamo imparato a vivere nel Novecento un'ideologia che si interseca profondamente con quella Cosmopolitan laddove ingloba lirismo rappresenta la componente economica di una cosmopolitismo che invece si snoda sul versante etico allora potremmo dire che blog palinsesti cosmopoliti camminano di fatto a braccetto marciano divisi se vogliamo per colpire uniti né che gli obiettivi che si pongono sono gli stessi ovvero annullano i
Tu degli Stati nazionali costituzione di un record di un unico ordine mondiale unificazione delle varie aree che compongono il mondo in uno unico modello economico e culturale
E evidentemente questo non può lasciarci indifferenti non può lasciarci indifferenti perché nel momento in cui si traspone questo meccanismo su una volontà ideologica allora si parte di fatto per la distruzione di qualcosa che non viene iniziando col distruggere quello che c'è ovvero in particolare ad oggi lo Stato nazionale
Allora dicevamo il probabilismo è una vera e propria ideologia il globali sono non è il mondo così come e il mondo come si vorrebbe che fosse la globalizzazione è una cosa completamente diversa
La globalizzazione non è il tentativo di rappresentare il mondo come si vorrebbe che fosse la globalizzazione il mondo come la globalizzazione nelle nostre case nei nostri fico frigoriferi e nelle nostre televisioni in quello che mangiamo in come vestiamo noi fatto siamo già la generazione della globalizzazione la globalizzazione scandisce il ritmo della nostra esiste
Ora per questo noi riteniamo che sia assolutamente un non senso
Definirsi contro la globalizzazione
Non faremmo una figura meno penosa di quelli che distruggevano Genova andando a riempire le bottiglie incendiarie alla Shell portando ai piedi le Nike rinfrescando sì in una calda giornata di luglio con una Coca Cola
Peraltro a guardarci bene diciamo alle nostre spalle
La globalizzazione non è un fenomeno che nasce oggi la globalizzazione non è un fenomeno che nasce due anni fa è vero la globalizzazione è insita nel capitalismo se vogliamo però in realtà se ci guardiamo ancora più dietro la nostra storia ci accorgiamo esatto di come ci sia da sempre nella storia del mondo il tentativo degli uomini di universali usare tutta la nostra storia scandita dalla insomma da papi imperatori capi di stato re che si sono prodigati a tutti i livelli nel tentativo di imporre su scala sovrannazionale quella che era la loro religione quello che era il loro sistema quella che era la la loro visione del mondo voglio dire questo c'è nella nostra storia Fabio io immagino se Giulio Cesare Carlomagno Napoleone Bonaparte avessero avuto le telecomunicazioni probabilmente Onorio ci ritroveremo condizione completamente diversa da quella che viviamo la vera differenza dov'era e dove la vera differenza risiedeva nel fatto che in quei tempi
Conquista non equivaleva con col distruggere interi popoli intere civiltà e intere culture
La differenza savane quello che è veramente bello nella mai Roma guerra del sangue contro loro è che chi parteggiava per il sangue non ha mai ritenuto possibile che si cancellasse lo dalla terra intere civiltà e la ricca anzi era l'esatto contrario ogni conquista rappresentava un arricchimento in termini morali in termini materiali laddove c'era un'innovazione la si capiva la si valorizzava Perin portarla il nulla sia come istigava per poi a niente la e la differenza che noi viviamo con il nostro tempo è esattamente questo
Il problema in realtà esattamente questo è questo che dalla globalizzazione una lettura diversa da quella che si tende a darle sia da sinistra sia in altri ambienti che è una lettura esclusivamente economica il problema globalizzazione non è un problema esclusivamente economico
Il timore che noi abbiamo le confronti la globalizzazione è nel vivere una la consapevolezza rispetto al fatto che ogni piccola conquista avvicina sempre di più il villaggio globale
Che è molto più pericoloso se si considera evidentemente i mezzi di cui globalizzato ore moderno dispone
Perché se è vero che a dettare legge è il mercato unico altrettanto vero è che al mercato unico a serve un unico prodotto e uno unico massiccio bisogno di consumare quel prodotto ovvero per raggiungere l'obiettivo aiuta avere una unica Antropologia e uno sulla cultura
E allora qui risiede il problema io credo che noi possiamo parlare di due globalizzazioni c'è una globalizzazione che vogliamo naturale più propriamente universalismo che questa tendenza dell'uomo a espandersi a dialogare oltre i limiti dello scibile
E c'è una globalizzazione di fatto che quella che noi viviamo che quella del perché dettava dai moderni processi
Tecnologici di sviluppo e in mancanza delle regole e dei principi che governo le società tradizionali maggiormente rispettosa delle identità e delle specificità tende a distruggere
Le identità tende a distruggere le sovranità ad uso esclusivo di poteri antidemocratici
Allora qui io credo che si debbano inserire alcuni elementi tre elementi se vogliamo c'è un primo elemento che riguarda il mercato e anche quest'anno con un po'paradossale perché la globalizzazione secondo sul mercato operosi fonda sulla libero scambio si fonda sulla libera concorrenza si fonda sulla libera iniziativa sulla libera circolazione le merci però progressivamente la globalizzazione tende a fagocitare i mercati periferici e a tradurre in un unico mercato centrale ovvero paradossalmente noi possiamo dire che la globalizzazione si fonda sì sul mercato ma alla lunga tende a produrre non più un mercato ma meno marcato
E questo è il punto numero uno
Il punto numero due riguarda il fatto che noi evidentemente assistiamo ad una trasformazione assolutamente radicale la nostra società
Con quello che la moderno sviluppo tecnologico
Ed economico un po'quello che accadde con l'introduzione del fermo se vogliamo con la rivoluzione industriale con una differenza che però è sostanziale
Ovvero che il fenomeno oggi è globale non riguarda solo uno spicchio di civiltà magari quello più preparata alla trasformazione
Riguarda tutti senza distinzione alcuna e allora noi ci troviamo di fronte a una specie di marcia trionfante dove economia e tecnica si prendono a braccetto e travolgono qualsivoglia zia si cosa si ponga loro di fronte nel tentativo di regolarmente i meccanismi e le funzioni
Da una parte c'è una tecnica che corre molto più velocemente di nuovi che noi stentiamo a comprendere per cui paradossalmente mentre la tecnica
Modifica la nostra esistenza più la tecnica modifica la nostra esistenza almeno noi siamo in grado di comprenderla e di rispondere alle domande la tecnica stessa ci pone
Dall'altra parte c'è un'economia
Che perde il suo senso etimologico dal greco o i costi Nommo spolvero cessione della casa della comunità per diventare esclusivo perseguimento di interessi carattere personale ora evidentemente il connubio tra questi due elementi diventa un connubio pericoloso
E diventa un connubio pericoloso in particolar modo in questo mi riallaccio quello che diceva Daniele Capezzone
Perché qui il discrimine diventa forte
è a molto pericoloso soprattutto per quello che può Ricardo riguardare ad esempio i temi i temi della manipolazione genetica alla qui si crea il discrimine su la globalizzazione contro la quale noi ci andavo ci andiamo a scagliare vogliamo perché noi come Azione Giovani saremo sempre in prima fila per abbattere quel muro di ipocrisia dei moderni tecnocrati per cui comprare un embrione clonare un essere umano oppure abortire uno dei due gemelli perché non è previsto nel contratto
Stipulato con l'affittuaria adultero sono semplicemente dei passaggi scontare in un processo inarrestabile di progresso
Qua bisogna qui bisogna fare evidentemente attenzione
C'è un terzo elemento e che più o meno quello che diceva anche prima di me Fabio Torriero e cioè la Mondial alla mondializzazione si accompagna una progressiva perdita delle sovranità popolari e nazionali
Gli oligarchi contano sempre di più i popoli contromosse contano sempre di meno paradossalmente con la crescita
Del benessere con la crescita dell'autonomia si allarga la sfera individuale ma si indebolisce la sfera sociale per cui noi siamo sempre più testimoni della mancanza di partecipazione da parte dei cittadini alla vita politica e civile delle nazioni per cui il fenomeno dell'astensionismo e tutti i fenomeni correlati e questo perché perché da una parte si radica la c'è una visione del mondo individualistica e perché dall'altra si ha come la consapevolezza che non si fa che non sia più la politica a governare i meccanismi che non sarà più la sovranità popolare o il voto popolare a determinare un eventuale cambiamento
Alla perdita della sovranità popolare si accompagna quella perché la sovranità nazionale e questo se vogliamo un problema anche più grande
Questo accade principalmente per due motivi
Il primo motivo è che le nazioni gli Stati nazionali tendono a delegare che che sempre più grandi del proprio potere ad organismi transnazionali con le quali possono essere la WTO o all'ONU come tanti altri organismi che esistono e
E il secondo elemento è che accresce questo diritto all'ingerenza umanitaria per cui di fatto si entra a nella sovranità delle nazioni con un principio che si legittimo che si dettato da buona coscienza ma che tuttavia pericoloso è estremamente pericoloso proprio perché scavalcati governi scelte legittimati dal consenso popolare
Allora qui tutti gli elementi sembrano convergere agli interessi di un'unica forza economica
Che sono di famiglia né tanto che qualcuno sostiene che in realtà globalizzazione altro non sia che il nome d'arte della americanizzazione
Noi come Azione Giovani e mi avvio alla conclusione perché voglio evitare di essere troppo lunga ci siamo di fronte a questo scenario abbiamo evidentemente ragionato
In termini critici abbiamo ragionato in termini critici consapevoli della della complessità di questo processo storico
Abbiamo ragionato lontani da ogni forma di ideologismo fine a se stesso abbiamo ragionato
Come giovani lontani dalla possibilità di essere come accade per esempio per gran parte dei no global le marionette di un potere politico che strumentalizza la rabbia giovanile verrà a rigenerarsi abbiamo cercato di comprendere il nostro tempo non abbiamo la soluzione in tasca
Evidentemente sarebbe presuntuoso da parte nostra per rendere di avere la soluzione in tasca un qualcuno e cosa in realtà si possono dire
Io non mi dilungherò evidentemente sul ruolo degli Stati nazionali perché già Perrone hanno parlato prima di me condivido pienamente il discorso che è stato fatto sugli Stati nazionali sull'Europa una cosa che va sicuramente detta è che alla l'urbanizzazione ovvero alla omologazione dell'economia non può e non deve necessariamente corrispondere una globalizzazione una omologazione delle culture
E che all'ideologia cosmopolita eccolo balista noi possiamo rispondere con un risveglio delle culture delle identità delle tradizioni
Delle storie dei nostri popoli perché questo rimane il baluardo al problema della globalizzazione
E vorrei ricordare che Azione Giovani conio in occasione della edizione due mila della sua festa nazionale un termine che ancora ci rappresenta perfettamente sulla tema della globalizzazione questo termine era il borgo globale
Ovvero il tentativo di indirizzarla globalizzazione
Utilizzando la Comédie produttrice rigenerata dice delle identità dei popoli non abbiamo fatto in realtà niente altro che portare avanti una tendenza tipica delle società tradizionali che è quella di indirizzare e lei i mutamenti sociali
Facendo del progresso della ricerca della tecnica uno strumento lo strumento di una determinata visione del mondo ecco qui il tentativo tutto di destra se vogliamo Fabio Di mettere insieme passato e futuro di mettere insieme innovazione e tradizione
Non CD diciamo non ci bastava la critica la condanna della globalizzazione finanze spezza
Non ci basta neanche l'accettazione acritica tipica del pensiero positivista e progressista la nostra era ed è la terza via e cioè quella del popolo globale io chiudo veramente dicendo una cosa che può sembrare un po'retoricamente alta non lo è
Ebbero la globalizzazione oggi e da per tutto governa ogni processo però vede c'è una spera nella vita dell'uomo
Che non è mercifica file
C'è una spera nella storia dell'uomo che quella dell'amore per la propria terra che quella dell'amore dei propri padri che quella consapevolezza che nasce solamente da un divenire storico che qualcosa che non si può comprare non si può prendere
Noi nella rappresentazione di questa sfera della vita dell'uomo saremo sempre in prima fila ed è così che vogliamo combattere i dati eventualmente degenerativi della globalizzazione grazie
Allora io passerà un altro giro di interventi che prego relatore di essere più brevi per in maniera da aprire poi il dibattito con eventuali domande dal dal dal pubblico
Un se volete un un brevissimo giro ripartendo da Torriero nel suo ultimo libro uscito proprio in questi in questi giorni il nome dell'Italia ha parlato dell'Italia dopo quella quelle quelle giornate diciamo un po'campali di di Genova in cui di tutto si è parlato tranne di quelli veri problemi e tranne della della globalizzazione dei problemi connessi
Ha già detto la tua sulla destra il logo globalizzazione Sensi ha detto ha perso un'occasione storica e l'Italia
Sì in effetti l'Italia bisognerebbe seguire quelli che Berlusconi deve capire dove andrà a finire l'Italia anche perché poi quello che è stato detto fino adesso ci deve dare lo spunto per
Mutare quella che può essere la politica cambiano aggiornarla era portarla ai grandi problemi perché non c'è io sono convinto che c'è un modo di destra per affrontare i problemi come c'è un modo di sinistra ma è vero che ci sono dei problemi oggettivi e basta
E quindi e questo sarebbe il predominio dei tecnici rappresenterebbe la gestione del condominio
C'è un modo di destra per affrontare certi problemi c'è modo di sinistra
Patro brevissimi flash rispetto a quello che è stato detto finora ovviamente condivido
In modo quasi maggioritario assoluto quello cadetto Giorgia
Non sono così convinto del fatto che l'undici settembre
Non abbia rappresentato non sia mandata
Fondamentale nella storia è chiaro che stiamo parlando di simbolica banalizzando ovviamente semplificando
Però indubbiamente se adesso di Stati si pongono il problema della sicurezza che non può essere appaltata alla alle società private è un dato importante facevano onda lunga che dalle dalla dall'America Rivera in Europa
Che certe aziende strategiche rispetto alle privatizzazioni rispetto ai processi economi padano in qualche modo tutelate ripensando il concetto di pubblico che ovviamente non deve estremo del passato e sia ben chiaro
Anche questo è un fatto importante e poi il fatto che Oriana Fallaci abbia con obbligato in qualche modo a a prendere coscienza della nostra identità anche l'accerchiamento da terzo mondo islamico Zagato che abbia che ha in qualche modo obbligato le classi politiche a ripensare la propria identità
Questa specie di prima da coro fornivano e ceno comprende a cominciare anche dalla dall'Italia cioè a forza di dare per scontate le ragioni del nostro stare insieme per la fine questo è il discorso dei valori imperativi rispetto a un eventuale riforma costituzionale voi vedete in ogni volta che si fa un discorso sua seconda Repubblica si dice va be'cambiamo il modello dello stato semestrali nei valori imperativi non si devono toccare ovviamente non si tratta di abrogare la giustizia la libertà ai valori fundo un però indubbiamente un popolo di capire Cile ci resta ogni tanto un elettroshock
Su quali sono le ragioni del nostro stare insieme riconosciamo se diamo per scontate ha ragione quando quello che ha scritto Panebianco qualche tempo fa cioè che a forza di dare per scontate nostre ragioni del nostro stare insieme gratta gratta sotto il tricolore Juan troviamo più niente
E allora dicevo
Questo
Trascritto gli hanno Fallaci la guerra la paura che ho preso coscienza che c'è questo rischio del terzo mondo e stabilizzato questa costretto in qualche modo Occidente d'Europa a vedere di capire qual è ancora la propria identità sì ammesso che ci sia poi brevemente io non condivido questa rappresentazione un po'manichea della realtà economica e politica se ci sarebbero da una parte gli statalisti all'altra
I i liberisti non è così perché in effetti oggi i processi le evoluzioni delle economie sociali sono molto più complesse
Poi non necessariamente è vero che la libertà economica si traduca in libertà politiche
Questa anche un'equazione ideologica così come mercato liberismo non necessariamente sono la stessa cosa al mercato è un'istituzione questo noi insegniamo il liberismo una dottrina economica qui ci può essere mercato paradossalmente e non liberismo
Ci può essere mercato è un'altra idea dell'economia
Anche perché quando si collega no questi due principi liberismo il mercato a libertà economica come condizione la libertà politica è ovvio che le cose comunicano è ovvio che ma ci temporanea porre anche il problema del mercato drogato dico dico poni delle condizioni mono monopolio questo no ma infatti no non era una una con una critica Daniele anzi
Era riferendomi al fatto che spesso e volentieri si dà per scontato questo questo questa cosa invece che fanno e infine ecco qui si entro nel discorso di Daniele
Il contenitore
A me spaventa questa idea dell'Europa contenitori degli stati contenitori non perché io ripeto voglia abbiamo idea delle tradizioni
Idea ingessata incessante delle tradizioni qualcosa di museale che va tenuto di e che non ha una visione dinamica io rimasi molto colpito dal manifesto che vidi a Parigi
La Francia ai francesi e d'altra parte la Francia di quelli che la fanno io condivido questa seconda impostazione perché dopo è stato perché da Francia come l'Italia come in altre nazioni si devo tradurre in un grande progetto nazionale in un grande progetto sociale economico culturale
E devono partecipare a questo progetto tutte le componenti che si inseriscono culturali sociali politiche e economiche diciamo che fanno parte di questo progetto questa è la via alla modernizzazione
Però mi pongo anche un altro problema il tratto dominante di una società perché si diventa tutto contenitore tutte sullo stesso piano e quindi le civiltà ai popoli e culture vistati perdono il tratto dominante
Noi italiani noi europei abbiamo un tratto dominante rispetto agli altri
Che a fondere le diceva tradizione nella storia una visione dinamica ovviamente non statica sì
Se no poi alla fine basta essere solo un buon cittadino rispettare le leggi per vive in uno stato lo stato mi copiano bisogni di spazi storici spazi geografici
Il radicamento delle culture delle tradizioni e qualcosa che si litiga alla cultura ricordate il dibattito acute si Rizza azione quella che sarà fatto né la Germania né questo rimane per me è valido c'è un problema appunto di radicamento
Chiuso
Allora Daniele Capezzone la globalizzazione è sempre stata tracciata diciamo di antidemocrazia di portare diciamo un sistema economico ma che scriveva completamente la partecipazione dei popoli nel manifesto del globale che va appoggiato e sedici a globalizzazione democrazia non ti chiedo da che parte sta la verità ma perché una differenza così abissale tra chi dice che la globalizzazione e
Antidemocratica e chi dice a Como che la globalizzazione è portatrice di democrazia fai bene Cederna ma che perché chiedere dallo stesso il vino buono non lo scrittoio permanente
Guarda
Davvero qualche telegramma primo telegramma America secondo telegramma diamo i titoli menzogna terzo telegramma illusioni quarto telegrammi infortuni quinto telegramma democrazia qui
Stati Uniti io lo dico con molta chiarezza senza remore pur con la somma rilevati il tempo breve qui debbo esperito
Per me gli Stati Uniti solo un po'per sono il modello di do
Perché sono il paese per le contraddizioni
E sono in un paese che con sente formarsi degli anticorpi ai suoi stessi Venus
Gli Stati Uniti sono anche gli Stati Uniti di Gore Vidal
Non fidatevi mai quello che vi raccontano nelle pagine culturali dei giornali leggete l'ordine Corviale critico su riviste più ricchi il suo libro è per me e per tanti versi insopportabile fazioso
Ma attenzione nel suo antiamericanismo viscerale eccetera per me insopportabile fazioso per tanti versi Ida cosa fa
Critiche agli Stati Uniti di oggi perché secondo lui non sarebbero gli Stati Uniti della Costituzione
Critica gli Stati Uniti il nome degli Stati Uniti traditi secondo cui ma col cavolo che avanza un altro modello
Io amo dagli Stati Uniti perché sono anche negli Stati Uniti di Larry Flint
Dell'editore porno che però è protagonista di battaglie straordinaria di libertà ed è lui che li danno una posizione per me lunare scavalcando i sinistri eccetera
Fa causa al Pentagono colui e chiede conto al Pentagono delle censure sull'informazione sulle iniziative militari americani in Afghanistan
Sono gli Stati Uniti dei negri al potere
Del segretario di Stato Colin Powell nero ebbero povero i Condoleezza Rice dei top manager neri gli ultimi sono quelli all'American Express e alla
Marilyn ci
Di super capo della super fusione America on Line Time Warner vennero anche lui
Scusate io lo dico ma con molta serenità con una formula felice
Qualcuno fra di voi Antonio Marzano poi ripresa eccetera non in pista
Ha coniato la forma per cui tutti a difendere feticisti già mentre lo Statuto dei lavoratori qui invece bisogna scrivere uno Statuto degli outsider
Lo statuto di chi è fuori dalla cittadella delle garanzie lo statuto i non garantiti gli Stati Uniti sono questi
Il nero il nero povero Colin Powell e potuto divenire quello che divenuto noi viviamo in una società la Società italiana nella quale sia pure difficoltà divenire notai sentenze figlio di notai
E questo è un dato che va questo socialista
Certo gli Stati Uniti degli ultimi sessanta anni sono stati anche gli Stati Uniti di cose che non ci piacciono di McCarthy magistrati se ne sono liberati sono stati anche gli Stati Uniti di alcuni eccessi di King dirige ma se ne sono liberati certo oggi c'è UCI che fa le sue campagne
Con elementi di fondamentalismo figurati se non se questo mi piace sono ristabiliti di un ministro della Giustizia che fa i gruppi di preghiera al ministero ed è anche sostenitore di alcune politica dell'emergenza accetto
Ma io non posso dimenticare che in tutti gli Stati Uniti l'hanno scopo loro stanno approvando legislazioni che io non condivido per tanti versi in nome dell'antiterrorismo si ma nonostante questo l'anno scorso muro hanno fatto le intercettazioni telefoniche
In Italia ce ne sono stati alcuni milioni
Abbiamo sempre presenti diciamo le le proporzioni su nuovi Stati Uniti incerto questo è ciò che inquieta Gore Vidal delle dai guasti
Come quella dei Kennedy ora quella dei bus per tanti versi eppure è un Paese lo ripeto che creare gli anticorpi
I sondaggi di un mese fa davano
Gradimento a Bush dell'ottantaquattro per cento dei cittadini
Contemporaneamente però cui gli stessi cittadini che esprimevano gradimento bene tre su cinque
Credevano che Bush sapesse più di quel che diceva sullo scandalo Enron
E deve stare molto attento perché un Paese che con una mano e mi dice son d'accordo con te ma con l'altra per ogni chiede conto
Dei lati oscuri della sua vicenda e delle menzogne che tira
E lo stesso paese che ha fottuto presidenti non per il loro scandali anche sessuali ma per le eventuali Bugie sui loro scampo
è il paese che immette Clinton sotto inchiesta per la vicenda Lewinsky mentre è in corso la seconda guerra del Golfo è il paese che sa stringersi attorno al presidente che il presidente il tutti perché americani ma che chiede anche conto io dico che questo è per me un moderno questo è per me
E il ferimento ecco che anche quindici Angelo voglio dire gli americani dicono che
Antica smettiamo attorno sulle lattine vuote fanno un sacco di rumore è che
I no-global hanno fatto un sacco di rumore ma nessuno sa chi è inchieste condotte reiteratamente nei licei italiani mostrano che maggioranze degli studenti italiani dei liceali italiani
Ritengono che il modello americano abbiamo di più segni più che non segni meno e i giudizi sulle vicende di Genova sono giudizi di questo tipo occorre stare occorre stare
Dicevo quindi primo telegramma Stati Uniti Secondo telegramma menzogna
Pezzi stiamo molto attenti io farò la parte liberista selvaggio selvaggio Einaudi selvaggi tutti gli appalti esauriente rimproverato dagli statalisti civilizzati
C'è una specie pericolosa attenzione alle persone quel che è accaduto sull'Argentina Italia pochi mesi fa
E diceva che non va dimenticato c'hanno spiegato a tutti che il liberismo selvaggio al piegato e piagato eugenetica
Ma alzi la mano quanti sanno che il primo ministro che in quegli anni aveva operato era un tecnico di centrosinistra una specie di Lamberto Dini argentino
Che le due misure fondamentali da lui adottate sono stati il raddoppio delle tasse
Il blocco dei conti correnti bancari per cui non poteva prelevare più di tanto ora aveva come dire un uomo solo al comando che
Il Lamberto Dini really che aumenta le tasse che blocca i conti correnti non mi pare esattamente un pacchetto liberiste liberista selvaggio queste cose le hanno dette no quindi dico attenzione alla menzogna
Come dico terzo telegramma attenzione alle illusioni
Io non ho per i giudizi ideologici
Paradossalmente hanno hanno mago paradossalmente coerentemente se anche io riscontrarsi che una misura che pure non mi piace
Funzionerà ma credo che sia dovere di chi fa politica in modo pragmatico e serio non io insomma se uno si accorge che il mondo va in una direzione diversa non è che gira il mondo magari ragiona su se stesso
Però io questo non lo vedo e dico attenzione come dicevo prima che è un'illusione rispetto all'Europa la cultura delle armonizzazioni della soluzione unica
All'insegna della
Della soluzione burocratiche e corporative eccetera
Attenzione anche alle soluzioni meccanicamente proibizionista
Sull'immigrazione sulla prostituzione sulla droga occorre prendere atto che non hanno funzionato che occorre immaginare altro
Che spesso finiscono per alimentare per moltiplicare quelle mamme che vorrebbero contrastare io dico
è giunto il momento di un tavolo di riflessione facciamo i conti facciamo proprio prendiamo esempio dagli economisti il calcolo dei costi e dei benefici di alcune politiche
Ragioniamoci sopra li attenzione alle illusioni e alle scorciatoie
Quarto telegrammi
L'infortunio beh io
Non credo sia estraneo alla nostra riflessione ma le poi gli altri che ho sentito in queste settimane su di lui sono
Francamente incredibile incredibili ci viene descritto come un fascista con ma scherziamo
Ma scherziamo
è una vicenda complessa all'altezza di un Paese che ha le sue verso lo manda è un Paese che c'ha un primo ministro di centrosinistra che ha una storia sindacale
Ma non è Cofferati è un uomo che ha fatto la riforma del mercato del lavoro all'insegna della flessibilità e ha creato miracolo economico in quel Paese distrutto la disoccupazione
è un uomo vinco io non ha un leader politico ma di o santo essendo stato solo sfiorato da accuse di connivenza e di disattenzione rispetto a Milosevic nei giorni di Srebrenica annunciato queste dimissioni su questo
Io attendo ancora che il signor Presidente della Repubblica Ciampi allora ministro del Tesoro
Il signor Presidente della Commissione europea Romano Prodi il segretario dei DS Fassino che fa la morale a tutti ed era sottosegretario agli Esteri Lamberto Dini l'abbiamo nominato rendiamolo appropriatamente
Che davano centinaia di miliardi a Milosevic nei giorni delle fosse comuni dicano qualcosa beh non la faccio lunga ma l'Olanda che quel paese lì
Esprime contraddizioni all'altezza di tutto questo Pim Fortuyn è un uomo che aveva posizioni a mio avviso non condivisibili sull'immigrazione
Ma Dio santo ma per cosa lui polemizzare con l'Imam fondamentalisti lui diceva attenzione ma chi vuole mettere a rischio le nostre conquiste di civiltà occidentali
Sulle donne sulle minoranze sessuali su su su
Questo non non lo si può liquidare come lo si è fatto nelle televisioni italiane è un problema è molto più complesso e che merita di essere
Approfondito sta di fatto che per quanto mi riguarda attende il momenti trovare il giorno per andare a portare un fiore laddove sarà laddove sarà sepolto
Chiudo sulla democrazia e sulla democrazia cui ho allungo insistito nella diciamo mia relazione iniziale sulla democrazia le
Sui paesi vittime ma
Stiamo attenti
Replica del radicale che si lamenta una televisione cioè
Quello che accade in Italia quello che accade con Michele Santoro solo colui con Enzo Biagi con Bruno Vespa con gli altri
Non va sottovalutato
Persone che hanno ogni settimana oppure ogni giorno la possibilità di rivolgersi a milioni di italiani
Già allevare generazioni di dare il latte dalla loro commenta etica Costanzo nel nel novecentottantaquattro di orgoglio c'era in dieci minuti quotidiani Iorio per diciannove due ore settimanali di odio con Santoro sono dieci anni generazioni ritenne Sucre voto una volta per Tangentopoli una volta all'ex jugoslavi una volta indica Paola ma se prego dunque i liberisti sono selvaggi gli Stati Uniti sono cattivi se intervengono soli ve li ha visti se non intervengono se ne fregano perché non hanno i loro interessi e si va avanti così diffondendo la menzogna facendo molto più male
A questo Paese di quanto possano farlo i terroristi
Non è una provocazione ma questi che non hanno che non hanno la P trentotto e non hanno nemmeno sul giorni verso la tuta bianca facciano la tuta rossa battuta sulle tute multiple tutte cangianti perché poi la RAI qualcosa per cui giorno in cui vincerà le elezioni non proprio per si vestiranno da fonduta per adattarsi a un pompiere perché questa al muro e senza trasformismo di ma questi fanno male io mantengo nella mia mente la memoria
In quanto venne a raccontarci un anno fa il ministro della Sanità del governo ceceno vittima di un'iniziativa violenta feroce della Russia di Putin accetta un mercato che ci raccontano la realtà dei campi di concentramento
Organizzati dei russi ai danni dei ceceni con motivazioni con cose orrende ci diceva estate molto attenti perché quelle cose non accadrebbero lì se fossero conosciute cui basterebbe che nell'Occidente tutto questo fosse appena riconosciuto
Affinché potesse essere sventato laddove cambia allora stiamo molto attenti a quanti ci levano il pane della conoscenza sui campi di concentramento cinesi
Sulle minoranze politiche sessuali religiose represse a Cuba sul miliardo e mezzo di persone ancora sotto il tallone dittature feroci sull'intero mondo arabo
Vittima di oggi sanguinari effettua oggi ecco io dico eh cavalletti evidentemente crea tutto questo ma diciamo non ha responsabilità meno gravi
Chi ci convoca tutte le sere alle televisioni per discutere del nulla o per portare il proprio sassolino fazioso per la propria fazione per la trattativa da qualche forza Roma Forza Lazio perché questo questa è la dimensione culturale questi e Cile invece parallela conoscenza su questa
Grazie
Al professor Rossi
Abbiamo parlato dell'Italia è stato più volte accennato come un Paese che non è il sistema ma è un Paese diciamo Conte contenitore
Lei ha parlato di un'identità di un progetto gli hanno che europeo senz'altro quale quale identità quale Progetto e soprattutto verso quali scopi perso qualcosa infatti io volevo sottolineare e riprendere anche dalla
Da le belle parole mi ha detto
Daniele Capezzone cioè
Veramente se c'è qualche cosa che noi dobbiamo tenere presente anche nell'eventuale nostro Progetto che non è detto che sia il discorso che ha fatto lui perché io non mi sento di dire i turni profondo Damiani ma che gli Stati Uniti d'America sono il mio modello punto e basta lo dico chiaro e tondo però il a capire che gli Stati Uniti d'America sono il frutto della civiltà europea sono il prodotto di delle delle nostre contraddizioni ma anche delle nostre ricchezze
Quindi il tema della libertà il tema della libertà io credo che sia non solo fondamentale per il nostro Progetto che può essere diverso
Ma sia particolarmente urgente per quello che riguarda la nostra particolare situazione italiana effetti noi siamo stati abituati per la nostra recente unità storica politica che che si è creata in ritardo in situazioni a nominale c'è stato un liberalismo statalismo fascismo c'è stato una democrazia bloccata per molto tempo in fondo è vero che da questo punto di vista nel bene e nel male noi cominciamo negli ultimi sette otto dieci anni a parlare di due schieramenti
Che possono
Lo so che può sembrare poco però in effetti noi italiani è la prima volta che lo sperimentiamo questo fatto decreto che sia una cosa molto grande che sta naturalmente è rallentata dai ribaltoni ribalti più o meno documentabili però stanno dando questo è un fatto positivo
Però
E qui mi riferisco a un tema trattati Marcello Veneziani questo bellissimo dico sulla cultura di destra un libro molto equilibrato molto molto chiaro dove si pone il problema se quale flemma dell'Europa a un certo momento dice come Sfax contenitore cioè l'Europa deve essere eliminare le frontiere nazionali per arrivare poi alle frontiere europee poi dopo eliminare anche le frontiere europee per arrivare stato mondiale
No non può essere questo non la nostra prospettiva la nostra prospettiva è quella di togliere le come si dice le frontiere nazionali arrivare a un qualche cosa che ha un'identità europea ora questo lo dico con spirito molto realistico no ma o l'Europa diventa uno stato federale sicuramente con tutt'che le differenze che debbono popoli che hanno storie molto diverse ma hanno un qualche cosa di un comune forti siamo chiari a lasciamo perdere le guerre i massacri gli ammazzamenti le cose che si sono sommate nei secoli quali sono le nostre radici profonde che devono essere rielaborate criticamente e crea attivamente secondo me dico disposte chiare
Dobbiamo pescare della Grecia la tradizione greca filosofia greca la cultura greca quella romana
La cultura romana la legge romana quella che è stata la res pubblica e l'intero e la tradizione cristiana
Noi abbiamo questi tre a mio avviso punti di riferimento grandiosi dal quale poi è uscita fuori anche i tentativi dell'Europa moderna perché non ci dimentichiamo non ci dimentichiamo che l'Europa moderna viene fuori dal crollo di quello che era stato il Medioevo Rinascimento all'Illuminismo se certe cose sono crollati se c'è atti più o meno ecumenica e viali o o o ecclesiastici che a volte in certi libri sono anche un po'i dializzati
Se sono andati nella polvere vuol dire che mancava qualcosa
Vuol dire che nella sostanza c'era una manchevolezza quindi qual è la sfida che possiamo noi mettere in campo
Queste identità grandiosi alle quali non dimentichiamo sono nati anche gli Stati Uniti d'America con una loro con una dura risposta
Sono alla radice della nostra cultura della nostra identità
Quindi dobbiamo recuperare questi recuperare queste non significa restaurare il Sacro Romano Impero di Carlo Magno o restaurare dopodiché la Chiesa cattolica perché se qualcuno so chi addestra lo dico perché parlo di casa mia
So che addestra queste cose sono più o meno accarezzate furtivamente a volte nemmeno tanto furtivamente
In questa direzione si va verso il museo si va verso la biblioteca non si va verso
La costruzione effettiva di qualcosa perché nelle radici greche romane e cristiane sta il nostro futuro
Noi dobbiamo avere il coraggio di rielaborare le crea Akiba a mente assieme al tema della libertà perché senza libertà non si coniuga nessuna convivenza civile
E questo e chiudo perché perché cioè siamo già arrivata ma certo ora purtroppo ci tiene indicare un un itinerario dove all'apertura ideologica culturale buddismo induismo Islam quello che vi pare
Ma dobbiamo anche essere realistiche sapere quali sono le cose con le quali possiamo coniugare ci quelli no
Io ripeto non non credo tanto al discorso dell'undici settembre però all'Islam pone un problema non solo religioso né tanto il problema religioso il problema sociale la concezione della donna la concezione tutta una serie di cose che con la nostra tradizione
Non è facile
Bisogna essere realistiche propositivi
Grazie
Dunque
Non so se tu vuole interviene anche su questo su questo problema su questa problematica di quale cultura quale idee quali progetti per un sistema che ripeto si contrapponga o cavalchi la globalizzazione perché poi dalla il problema quello
Ma guarda io che il sistema delle cavalcare non contrapporsi alla globalizzazione questori in realtà non c'ha chiarito volevo riallacciarmi un po'i discorsi che sono stati fatti prima di me molto molto molto brevemente
Perché mi ha fatto riflettere allora noi a un certo punto del dibattito evidentemente come sempre accade in questa occasione ci siamo trovati a stabilire se siamo con o contro gli americani con contro magari gli arabi con il problema è che questo è tipico di un'identità debole allora la questione non è semplicemente chiederci che cosa dobbiamo fare Perra diciamo recuperare la nostra identità
Il problema è perché una nazione come la nostra che ha la nostra cultura la nostra storia è arrivata a questo punto allora in realtà io che non sono diciamo una fanatica
Sostenitrice degli americani in realtà non c'è la Roma con gli americani per aver colonizzato la mia cultura opera verrà in qualche maniera imposto un modello culturale vuoto fondato sull'immagine e sulla mero perseguimento i profitti persona no il problema è non voi abbiamo permesso agli americani questo vale per gli americani ma varrebbe per chiunque altro di colonizzare una cultura una storia una tradizione millenaria
E questo accade accade in particolare in Italia e accade in Italia più di quanto non accada in qualunque altra Nazione europea perché questo accade sono nulli
Ed è il dramma che ha introdotto in Italia la sinistra post bellica
Che nel tentativo di giustificare il potere che nel tentativo di creare un humus fertile per il proprio governo all'interno del Paese per anni e anni ha da sempre anteposto ideologia all'appartenenza
In Italia e questo non si può negare per anni e anni la bandiera tricolore simbolo di dell'Italia è stata considerata una feticcio fascista e veniva portato in piazza solamente manifestazioni della destra
Giovanile non salvo poi arrivare oggi magari a stampare i manifesti con scritto L'Italia s'è desta che è una cosa che voglio dire ci si interroga a lungo sulla sulla dignità di certe persone
Però il problema è questo allora noi abbiamo per tanti anni dico una cosa che può sembrare non entrarci niente ma realtà non è così non abbiamo pertanto anni fatto qua per tanti anni fa una battaglia per riconoscimento dei martiri delle Foibe vederlo ritroviamo noi non facevamo quella battaglia per dire che anche i comunisti avevano ammazzato le persone noi facevamo con la battaglia per dimostrare che in Italia la sinistra aveva fatto in modo financo che si dimenticasse dei suoi morti i suoi fidi per fare un interesse di parte ed è questo che in Italia ha distrutto l'identità e questo che in Italia ha distrutto ogni forma di sentimento nazionale ogni forma di amore per la propria terra ogni forma di appartenenza per cui oggi tutto quello che noi possiamo fare e stabilire se la nostra piccola terra deve stare con gli americani o deve stare con gli arabi
Dobbiamo stare con noi stessi e con i nostri interessi e questo è il punto numero uno dopodiché si potrebbero dire tantissime cose io non amo a diciamo rifarmi completamente al modello americano più ho sicuramente dei lati devo dell'americano che ne potremmo importare ce ne sono altri che probabilmente sono aberranti sicuramente voglio dire se dovessi riconoscere un martire della libertà non parrebbe non parlerei finta parlerei magari di Jan Palach
Lasciare la parola a chi vuole magari porre qualche domanda nostri relatori
Volevo chiedere di elencare energie siano
Di elencare i sieri tiene ce ne siano gli aspetti anche negativi della globalizzazione
Volevo dire un'altra cosa le sembra un atto di fede un po'ingenuo che da parte sua che si professionale con forse anche un po'più grave pensare che la rete internet siamo strumenti tecnologici utilizzabili proprio da tutti
Anche per le popolazioni in cui ci sono dove ci sono ancora prudenti alfabetizzazione problemi molto più di più basso livello e poi invece la domanda la rivolgo a tutti siamo tutti pronti a mettere dei paletti e tra le culture appartare di divenire storico a distinguere la nostra cultura e le radici della nostra cultura dalle altre
Allora mi chiedo perché invece il nostro modello economico può essere esportabile
Senta avverte
Allora se ci sono altre domande raccoglievano tutto poi siamo
Io volevo mi avverrebbe nelle Capezzone se secondo lui una democrazia e libertà sono valori dell'uomo
O sono un percorso che deriva dalla storia nord-occidentale progresso
Proposta
Anzi
Dico io vorrei invitare tutti un piccolo sforzo di fantasia io avevo ho avuto un nonno prigioniero nel Texas negli Stati Uniti
Che poi dopo essere stato deliberato alla fine della guerra ha conosciuto molto prima di noi la società americana e verso racconti si vede come la c'era l'Italia di trent'anni dopo
Ecco anche ora oggi si capisce che andando in hanno ricca scritte verrà dritta via tra viverci o vent'anni
Molti di voi hanno parlato di un Progetto
Per l'Italia per l'Europa io sono ingegnere con la mentalità un po'pragmatica se faccio un Progetto ho già in testa chiara l'idea dell'edificio come sarà una volta realizzato e voi avete denunciato il Progetto allora vi chiedo questo sforzo e fantasia illustra temi in poche parole elitaria che voi vedete tra quindici e trenta anni ditemi se la vedette coperta di Mosca se la vedete come Manhattan se la vedete come Rametta perché se no dando l'idea massimi sistemi credo bisogna scendere un po'nel concreto grazie
Ci sono altre domande altrimenti comincerei a dare la parola Capezzone per risponde
Del quale sarà rapidissimo
Il problema non è tanto quello di individuare gli aspetti positivi e negativi della globalizzazione non so
Problema è quali sono i propri obiettivi politici
Io credo che sia un fatto gravissimo il carattere non antidemocratico ma a democratico senza democrazia della vita di tante istituzioni internazionali
Che sono obiettivamente sottratte a qualunque tipo di verifica democratica da parte dei cittadini questo è di problemi questo vale evidentemente per la Banca mondiale insomma penetranza vale per l'ONU
Rispetto al quale ciò che sta accadendo anche qui è un problema di conoscenza
Quel che è accaduto per capirci nella linea da Durban imponente no con una conferenza mondiale sul razzismo che si risolve nell'accusare Israele di essere razzista e nazista non è un episodi sommato
è un è la tappa di un percorso che ha molti passaggi
Io voglio ricordare un anno fa come ormai accade regolarmente
Da vent'anni c'è questa idea è primavera all'ONU si vota una mozione contro Israele
Sembra essere un'abitudine ma un anno fa c'è stato un fatto in più nell'ambito della Commissione diritti umani dell'ONU non solo è stata votata una mozione di questo genere ma gli Stati Uniti sono stati messi in minoranza sbattuti fuori
Sicché oggi la Commissione diritti umani dell'ONU cioè La sette dove si discute della lesione profonda dei diritti delle persone dei popoli è in mano ad una maggioranza politica composta dalla Cina da Cuba dalla signoria e dal meglio dei regimi comunisti e dei regimi democratici no
Il problema è questo
Il carattere a democratico della vita delle istituzioni internazionali e questo vuoto siccome il vuoto nella politica non esiste è riempito dal pieno della azione delle forze non liberale delle forse fondamentalista delle forze dittatoriali alle forze comuniste questo per me è un problema è un obiettivo è un riferimento internet no evidentemente
Nessuno senza che lo strumento della Rete sia una sorta di
Bacchetta magica o o la nuova bacchetta di Harry Potter che no però io dico questo perché mi importa ossessivamente la questione democrazia internet è o oggi dodici al professore che evocava la Grecia l'utopia dell'agorà ateniese si realizza oggi si può realizzare attraverso la Rete
In tanti no quando c'era il G otto a Genova Paola noi chiedevamo una sola cosa
Che quei lavori per esempio come primo passo fossero trasmessi in rete fossero conoscitivi almeno teoricamente dal cento per cento dei cittadini e che magari ci fosse pure la possibilità di una interattività scagliando non una pietra ma scagliando una IMEI una cosa piccola ma è un passo nella direzione giusta io vorrei che intanto per i Paesi occidentali ci fosse sul modello sì lo dico impudicamente sul modello di reati radicale per esempio la diffusione integrale e l'archiviazione di tutti gli atti e di tutte le attività istituzionali io vorrei che dal più piccolo comune d'Italia sussurri fino all'orlo tutti i lavori delle istituzioni fossero pubblici conoscibili e come dire passibili di interattività da parte dei chip Tonini e da questo punto di vista all'uso del denaro e torno al ricatto democratica essenziale tanti parlano e fanno bene
Diga veramente cioè di strumenti per rendere le amministrazioni diciamo meglio capaci di sfruttare lo strumento le mani io parlo di democrazia qual è non solo di armare di potere diciamo direbbero altri le amministrazioni di governo ma di armare i cittadini
Di armare il piccolo Davide di strumenti di conoscenza e dico per rispetto al problema anche che tu mi permetto evoluti Pearson forme eccetera accerto ma è la grande occasione lo dicevo di fare investimenti il Sudamerica già pronto l'Africa evidentemente no ma è un obiettivo di sfamare anni due volte sfamare lui con il pane i radicali questa diciamo lo dicevano quando altri qui noi dicevamo risolviamo Lolli il problema altrimenti verrà qui ma è il secondo pane perché tu immagina un continente a cui da un lato Togni dice dammi i vincoli economici che impediscono ai loro prodotti di arrivare sui nostri mercati dall'altra consente di stare non solo sul mercato unico ma sulla cura unica mondiale e diventa anche un modo per aiutare le loro nascenti o o da concepire istituzioni
Come istituzione democratiche
E per questo e chiudo rispetto alla domanda invece successiva dell'amico cioè la la democrazia cos'è la libertà io dico è un vagito della storia è una formula che Marco Pannella usa temo molto azzeccata
E rispetto ai millenni della storia dell'umanità una conquista recente una conquista anch'muore annegata ai tre quarti degli abitanti del pianeta fino davvero guardiamo la storia umana per millenni Norcia
Poi è una conquista riservata una porzione piccolissima del pianeta e lo dicevo prima una conquista fragile perfino a cui perché anche il mondo occidentale negli spazi di mediazione del diritto fondamentale di conoscenza al conoscere per deliberare allora ecco perché dicevo
Prima non contento il professor Rossi ci tornava non mi convincevano allora le tesi di Fukuyama figuriamoci adesso
La storia non è affatto finita perché non sta scritto da nessuna parte che vi sia stata una vittoria e una vittoria definitiva non CAP col civile di quelli che chiamiamo convenzionalmente valori liberali occidentali democratici eccetera quindi in sintesi problema essenziale il carattere a democratico della vita delle istituzioni internazionali occorre io ci credo il principio del controllo democratico
Questa cosa è la democrazia e partecipazione ma ma come democrazia e controllo
Questo è importante questo punto di vista del gruppo ancora trenta secondi come parentesi però concediamo c'è un sorriso
In tanti no al G8 di Genova nove eccetera allora questa istituzione non so demografica veste i capi di Stato e sì c'è un piccolo dettaglio
Perché poi uno nel modo in cui organizzasse stesso prefigura il mondo come lo governerete Luís
Scusate Agnoletto e Casarini chi li ha nominati consiglieri eletti in base a quale procedura democratica in base a quale investitura rappresentano i giovani
Questo mi pare un dato da una parte ci sono sette capi di Stato democraticamente eletti e noi diciamo no non basta non va bene facciamo bene a non a a dire così perché le istituzioni lo dicevo io internazione sono oggi ademocratiche
Ma dall'altra ci sono degli autoproclamati eccetera che forti del loro lanciare sassi ed estintori sono diciamo eletti da e questo produce una insomma a me il movimento no-global non convince per tante credo è una formula ormai abusata che ponga domande giuste dando risposte sbagliate ma attenzione
La curva della loro evoluzione è determina un'involuzione è determinata anche dallo spazio che si dà questi qua ai loro leader bene o male assediato cena nelle anche in e le loro forme esteriori perfino semiologica è un dato che la fantasia la ricordate la balena con la colla la polizia virgolette preso in giro cioè lei leadership erano anche leadership di fantasia
Se invece si promuove il lanciatore di estintori e di pietre le leadership sono alte e guardate insomma chiudo quando non sono lontani da me Agnoletto e Casarini ma ormai la dinamiche tale per cui anche se fanno una cosa fatta
Loro si sono messi pensate un po'a raccogliere firme su proposte di legge di iniziativa popolare su una cosa terribile la Tobin tax l'ho detto ma hanno fatto una cosa democratica negli ultimi mesi non ne ha parlato nessuno
Perché ormai la dinamica è tale per cui si tirano pietre lanciate estintori sono eletti a interlocutori buoni per il divano di Vespa permessa giovedì Santoro se compiono un atto democratico
Non importa non nessuno e all'interno del loro stesso movimento una dinamica che si asseconda è una dinamica violente non invece una dinamica di lotta politica condotta con strumenti democratici diciamo
Volevo solo aggiungere una breve cosa servirà anche come mi ha risposto cioè il discorso per la democrazia e della liberaldemocrazia che fra l'altro una cosa molto dove moderna molto molto non scordiamoci mai che la democrazia ateniesi occidentale si basava sulla schiavitù
Della maggioranza quindi si parlava di democrazia dei maschi cittadini ateniesi perché se no qui sembra ecco qui si tratta di rielaborare e proiettare nel futuro
Una cosa mi sembra però la vorrei aggiungere perché non mi pare anche dagli altri sia venuta fuori cioè sicuramente era forti Nushi non è stata espresse ma il problema è quello di avere un potere politico che sia superiore a quelle con nomi perché se noi non riusciamo a ottenere questo è inutile parlare di democrazia di liberaldemocrazia o di dittatura per il bene o per il male qui siamo fuori completamente cioè tutte queste cose devono partire dal presupposto che
No un taccuino non è la questione del capitalismo del liberismo il liberismo e il nel la libera a azione economica dell'individuo la ricchezza è sempre stato una ricchezza per l'umanità però
Tende a essere del nostro progetto io penso un potere politico
Che è uniformato a certi valori e che ha una una bellica popolare chiara limpida che debba avere strumenti per no controllare perché vogliamo fare lo statalismo o l'Alfa Romeo dello stato italiano ma perché è chiaro che in queste multinazionali questi concentramento di ricchezze poi certo momento insomma si va a toccare l'autonomia della politica allora non se ne parla nemmeno al di fuori e al di sotto di un potere politico che sia superiore a quello economico ma nei fatti non nei discorsi
Non ha nessun senso e anche preoccupato all'assemblea viene sotto per quanto mi riguarda
Ma per quanto riguarda internet
Per quanto riguarda internet io appartengo alla generazione che ha comincerà Scredi articoli due macchine da scrivere quelle proprio manuali adesso sì l'obbligato scrive col computer naviga su internet mi chiamano virus evidente io venti sono giù ero giovane tra i vecchi e le sono vecchio tra i giovani da massica generazione di mezzo come posso dire che c'è prove le sensazioni strane quando un amico di individualismo di solitudine ma anche di fascino per la becca appunto della globalizzazione
Però ricordo Daniele magari sarà l'argomento per un altro confronto e faremo in altre sedi che è vero l'agorà greca però ricorre ricordiamoci che anche grandi legislatori greci appunto Licurgo i diciamo Efialte visti nel si pone un problema di ciò che era bene male per per la polis greca infine di diciamo il l'Italia del futuro
Io credo che quella che viene chiamata anomalia italiana invece per me sia un un elemento di distinzione oggi tanta gente si definisce di sinistra economica di destra politica o di destra economica di sinistra voi
Per anni diciamo i due l'Italia è stata governata da questo mix tra sinistra politica destra economica poteri forti e poi è un altro discorso
Quindi la storia italiana se abbiamo idea di un continuum della storia italiana che che si evolve bene può essere anche un valore aggiunto perché il Risorgimento ha significato classe liberale ma anche stato per certe cose
Il fascismo anche dato vita a una politica sociale c'è stato lo stato sociale che è una costola della sinistra voglio dire che abbiamo tanti elementi vita deve dire per differenziarsi rispetto a queste categorie assolute come anche è stato il bipolarismo anglo americano in qualche modo cercano in qualche modo di imporci meccanicamente io non dico che non debbano essere utilizzati come esempi dico anche che ogni Stato ha un proprio DNA e questo DNA va messo al servizio
In discorso complessivo se non in un trasformiamo anomalia italiana immaginazione Rita del futuro in un valore aggiunto corriamo rispetto all'Italia sia un grande supermarket ognuno prenda curvoni Facco
Io giusto immagino più nero in chiusura giusto per provare a rispondere in parte alla domanda che uno dei ragazzi faceva rispetto come vedete l'italiano da cinquanta sessanta anni
Ma in realtà mi piacerebbe dire non già come la vedo stanti i presupposti dei quali qui oggi discutiamo mi piacerebbe dire come vorrei vedere l'Italia
Tra sessant'anni per cinquant'anni tra quarant'anni e questo evidentemente semplicemente risultato dicono che ci siamo detti finora vecchie mi piacerebbe tra cinquant'anni vedere un italiano ed è consapevole di sé che fiera di sì che è in grado di portare avanti i lavori una politica credibile a livello internazionale
Che non debba sempre chinare la testa per motivi economici e non politici rispetto alle grandi potenze qui Mirri aggancio al discorso che faceva il professor Rossi perché ha solamente discorso centrale tutta la questione il predominio del politico sull'economico
A fronte luminoso dell'economico sul politico che oggi poi quello che comporta tutte le discrasie della globalizzazione tutti così i lati negativi della globalizzazione ora evidentemente da questo punto di vista quello che noi dobbiamo ricorrere recuperare e anche un indirizzo della globalizzazione sulla base di quei valori che sono in fila oltre alla tradizionale e che inevitabilmente servono da paletto allora forse questo che mi piacerebbe vedere tra cinquant'anni mi piacerebbe vedere un'Italia che utilizza internet tanto perché se ne è parlato verrà propagandare all'estero i propri prodotti tipici tradizionali l'olio d'oliva non per fare un esempio mi piacerebbe
Vedere un'Italia appunto che sappiamo autogovernarsi qualcuno diceva ma un vedere un'Italia piena di Mosca unità ma io evidentemente vedo un'Italia piena di chiese perché noi vita di siamo una società siamo una società cristiana e cattolica però questo non vuol dire che ci dobbiamo chiudere entro anche le altre religioni e delle altre entità evidentemente questa rappresenta la nostra identità e e più delle altre racconta del nostro percorso della nostra storia
Non vuol dire che ci chiuderemo nei confronti delle altre vuol dire semplicemente che come sempre riteniamo che solamente quando un'identità forte incontro con un'altra identità non può tradursi come troppo spesso accade che la morte di una delle due identità nella supremazia di una delle altre ma è un percorso che invece si fonda sull'arricchimento reciproco si fonda sulla crescita reciproca
Non con non resta che concludere questa questa conferenza ringraziando di relatore che hanno voluto partecipare come ringraziando il professor Rossi Daniele Capezzone sapere abituali italiani Giorgia Meloni Fabio Torriero ringraziando Bobo tutti per la la la partecipazione rinviando via gli altri appuntamenti danze universitaria grazie
Su